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21 LUG 2022

La crisi del Governo Draghi: filodiretto con Stefano Ceccanti

FILODIRETTO | di Roberta Jannuzzi e Lanfranco Palazzolo - RADIO - 10:38 Durata: 21 min 28 sec

A cura di Carmine Corvino e Enrica Izzo

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Registrazione video di "La crisi del Governo Draghi: filodiretto con Stefano Ceccanti", registrato giovedì 21 luglio 2022 alle 10:38.

Sono intervenuti: Stefano Ceccanti (deputato, Partito Democratico), Stefano Ceccanti (deputato, docente di Diritto Costituzionale all'Università di Roma "La Sapienza", Partito Democratico).

Tra gli argomenti discussi: Affari Costituzionali, Alberti Casellati, Centro, Conte, Costituzione, Crisi, Debito Pubblico, Democrazia, Destra, Dimissioni, Draghi, Esteri, Evasione Fiscale, Fico, Fiducia, Finanziamenti, Forza Italia, Governo, Guerra, Lavoro, Lega Per Salvini … Premier, Legge Elettorale, Letta, Mattarella, Movimento 5 Stelle, Nato, Partiti, Partito Democratico, Partitocrazia, Pil, Pnrr, Politica, Preferenza, Putin, Russia, Salvini, Senato, Sinistra, Taxi, Ucraina.

La registrazione video ha una durata di 21 minuti.

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Grazie grazie Roberta Iannuzzi allora dunque noi abbiamo ventidue di tre minuti di tempo per stare con Stefano Ceccanti costituzionalista deputato del Pd per commentare questa crisi di di di governo allora io le chiedo soltanto brevemente rifarmi con riassunto di quello che è successo ieri soprattutto adesso che cosa
Succede mezzogiorno quando riprende la seduta che cosa succederà che cosa
Sì allora chiarisco abbiamo il più inutile che qui l'attività parlamentare percettiva si funzionano spesso abbiamo nella commissione Affari costituzionali sia pure breve cui magari poi in giornata rientrò se alcuni avranno dei dubbi e voglio chiarirle dopo
Allora noi stiamo dentro la procedura questo punto l'articolo ottantotto della Costituzione scioglimento delle Camere
Il presidente Mattarella aveva chiarito che questo sarebbe stato un ultimo governo della dittatura
Quindi questa mattina preso atto che in sostanza per quanto il governo abbia passato il voto di fiducia perché si hanno battuto i no la maggioranza è ristretto non è una vera maggioranza operativa nessuna maggioranza numerica
E quindi a questo punto il Presidente del Consiglio Draghi si è andato dimettere questa mattina il Presidente ha accettato le sue dimissioni e secondo l'articolo ottantotto la costruzione sta consultare i presidenti delle Camere che sono stati convocati
è un obbligo vincolato ad ascoltarmi ma non è vincolato a quello con loro dicono e dopodiché in tempi brevi presidente Repubblica procederà allo scioglimento anticipato delle Camere
Allora per quale motivo il Presidente della Repubblica allora lui ha detto questa cosa qui che non ci sarà l'ultimo governo della della legislatura perché non verificare se c'è un una nuova una nuova maggioranza allora si ricorderà che nel due mila diciannove quando assai Salvini provocò la crisi li voleva andare al voto però Mattarella fece era il primo anno della legislatura e fece e
Consulto tutti i gruppi parlamentari guardi il presidente Mattarella spiega sempre molto nel dettaglio le cose quindi ci dobbiamo attendere che oggi il presidente Mattarella spieghi bene se spesso quindi la risposta a queste domande la darà direttamente presente Mattarella
Io posso semplicemente dire quello che penso io ed basta vedere le esternazioni con cui fece nascere governo Draghi disse che tutte le formule politiche tradizionali si erano in qualche modo esaurite e di conseguenza si poteva dar vita a una formula senza una particolare formula politica un governo d'emergenza per terminare la legislatura
Quindi le riflessioni di oggi saranno direttamente consequenziali a quello che disse allora
Allora io direi di dare subito spazio alle domande degli ascoltatori di radio radicale allo zero sei
Quattro otto otto zero cinque quattro uno al professor Stefano Ceccanti costituzionalista membro della Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati per capire questa questa crisi allora io le volevo chiedere una curiosità stamattina abbiamo riso tutti qui a Montecitorio quando il Presidente della Camera ha chiesto a Draghi quando ritorna lo poteva fare prima
Ma anche ho trovato un po'surreale questa richiesta cioè nel senso che era del tutto evidente presidente andava di mettersi in maniera irrevocabile
Quindi mi sembra mi è sembrato un po'decontestualizzata del presidente fico dalla realtà
Certo allora potete pure soltanto una domanda Stefano Ceccanti una potete chiamare soltanto una volta in questo breve filo diretto su Radio Radicale avete quaranta secondi per porre delle domande
Al professor Stefano Ceccanti arrosto prego si usa l'ironia Lanfranco abbiamo già due telefonate allora prendiamo la prima nata Esaro Buongiorno
Vogliono conoscere ore non se lo merita bene bene intatti e chiede io Guido io sono un iscritto al più chiedo solo una cosa gli attivisti Negrini grandi cuori Ialenti Adelphi l'articolo di prima ma necessitano in cui in questo momento no Intini fanno essenzialmente a nel lavori pensare ad un campo lungo
Se noi vinciamo
Con questa legge elettorale sarà molto dura ma se non rinunciano dobbiamo essere coerenti invece non non vinciamo e perdiamo perché gli altri avranno Cucchi minori queste cose quindi dall'Abate
Grazie ascoltatore di Pesaro prendiamo la telefonata da Roma buongiorno coloro
Secondo il noto principio degli avidi partitocratica faccio la legge per fare l'inganno
L'esempio il superbonus e la salva evasori fulgido esempio secondo lei siamo all'inizio della fine della partitocrazia grazie
Allora l'ascoltatore di pensare un iscritto del Pd ma diciamo allora passo preoccupazione si mantenga una prospettiva ormai superata
Quella del cosiddetto campo largo la giornata di ieri venti luglio segna un discrimine
Secondo me coloro che non hanno dato la fiducia Draghi e quindici sono inseriti in un'attitudine sbagliata
Collegata anche in chiave geopolitica essere utile a Putin non possono essere alleati del Pd quindi ragiona di ieri segna un punto di svolta inevitabile nessuno capirebbe sistemi di alleanze con chi ha voluto
La fine di questa esperienza sia che abbia
Diciamo smosso l'albero come ha fatto il momento cinque stelle sia che ne abbia raccolto i frutti come la destra quindi diciamo i campi larghi da ieri si sono ristretti
La seconda la fino a partitocrazia la domanda un po'vaga io direi questo la parlamentarizzazione della crisi è una cosa anti partitocratica
Perché la Paizo Graziella assunzione di potere senza responsabilità la parlamentarizzazione ieri ci ha fatto capire chiaramente chi sta da una parte che è stata dall'altra cioè chi sta contrari che sta con punti questo è il discrimine fondamentale che si è visto ieri in Parlamento e che sarà dischi nella campagna elettorale
Bene allora prendiamo le altre telefonate allo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno per Stefano Ceccanti deputato del Pd e costituzionalista
Non a Padova pronta Bongiorno crea quel giorno volevo chiedere persone questo io trovo veramente scandaloso che qui perché perché viene eletta al Parlamento d'accordo che la sulla Costituzione glielo permette
Però perché venissero eletti un partito poi chiaramente cambiano casacca e esce con una quantità che fa veramente schifo insomma ecco deriverebbe tagliare questa norma c'è una mano lei caccia anche nella persona intelligente
Allora la successiva
Allora per il momento non ne abbiamo però torniamo al numero zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno e che informo anche che il colloquio con la presidente al Senato è previsto alle sedici e trenta con il presidente alla Camera alle diciassette
Bene allora l'articolo sessantasette della Costituzione all'articolo sessantasette prevede il divieto di mandato imperativo lo prevede perché in realtà il rapporto è a tre c'è l'elettore il partito da letto
Questa è la complessità del tema perché se io dicessi semplicemente che le ha lette un etto di partite se cambia partito decade io creerei un sistema partitocratico in cui rendere dipendente
L'eletto Nonda l'elettore ma dal partito detto questo problema esiste esistono i trasformismo questo va risolto a livello regolamenti parlamentari
E si stava discutendo in queste settimane di norma che lo si favorisse ero e quindi soprattutto che consentissero gruppi solo alle forze che si sono presentate come tali davanti agli elettori questo punto perché questo è il vero disincentivo
Allora zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno per porre delle domande al professor Stefano Ceccanti costituzionalista per capire anche questa crisi allora Radogna dovrei nata in un attimo a Mila no pronto a Buongiorno
Buongiorno Marco d'Aviano
All'equivoco su una legge elettorale e muta
Continuate a nominare nelle liste i vostri uomini dei cittadini non possono delle chiedere alle il proprio i candidati
Per un ricambio efficace della classe politica non parlate di legge elettorale dalla galleria letta dormitorio mitologico del vedere
La successiva da Torino Buongiorno
Prego
Buongiorno ammettiamo Giovanni chiamata a Torino
Io volevo solo di secondo me a questo punto aveva ragione Renzi va mi sembra quasi perfetto sia un paese delle banane non voglio vendere paese dal paragone perché è una vergogna a quello che è successo è una vergogna
La ringrazio
Allora l'ascoltatore di Milano evocava la legge elettorale entrare legge elettorale che occorrono dei voti in Parlamento anche abbastanza antica e non si può fare la riforma
Mi parte il tema era del cambiamento anche il modo di scegliere i candidati
è stato individuato ma purtroppo non c'era il consenso su una precisa ipotesi non è che si può fare da solo Poletto Nicola dunque sul il testo base che avevate approvato in commissione Affari costituzionali non prevedeva le preferenze
No però sino però attenzione stiamo attenti a identificare la scelta perché è andato solo con le preferenze nelle grandi democrazie preferenze non ci sono ci sono liste bloccate corte collegi uninominali quindi il tema è giusto ma non c'è un'unica soluzione queste anche per questo non ce l'ha con sé un preciso sistema
Il secondo quello che è successo ieri è vergognoso Sica vergognosa e per questo il due ottobre vanno quando credo voteremo vanno punite le forze che hanno abbattuto governo Draghi non siamo tutti uguali qualcuno ha votato la fiducia al governo Draghi qualcuno
Allora zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno per porre delle domande al professor Stefano Ceccanti deputato del PD costituzionalista
Andiamo a Napoli pronto Buongiorno
Va beh generale senta lettura delle forze in campo con perché c'è un Soldini ha detto schiacciato gravi
Letta a scarsa capacità elettorale se non se si mette contro molte è finito a destra la destra vince Martelletta cure tentare di fare qualcosa devi stare con cultrice nel tempo
Grazie
Grazie l'ascoltatore di Napoli e adesso a Genova pronto
Taldo Bongiorno d'acqua io approfitto di quello che è successo per Cologno so quello è evidente
Approfitto di questo biglietto di questo progetto per dire che è vergognoso che nessuna politica che nessun partito faccia qualcosa
E quando i l'evasione fiscale schifosa che c'è in Italia domani passa il pargolo sono i pubblici dipendenti e tutto in nero altro che i tassisti
Tutto intero
Il novanta per cento in meno grazie
Allora l'ascoltatore di Napoli ha dato diciamo bombardato da un lettura in interessante Conte che potrebbe diciamo fare come vittima anche letta
Acqua di la questione piuttosto semplice sei ieri Giuseppe Conte avesse fatto avesse votato la fiducia Mario Draghi come era possibile fare altro aveva aperto nel discorso introduttivo varie questioni da Gianna succedono solo sollevate
L'alleanza hanno eccentrici parte sarebbe stata scontata
Al contrario avendoli contribuito ad affossare il governo Draghi l'alleanza impossibile perché le alleanze sono basate su scelte che si fanno quando in una giornata chiave si vota in maniera opposta si vota in maniera opposta non c'è l'alleanza
La seconda sull'evasione fiscale ieri Mario Draghi ha fatto alcune proposte molto chiare quelle saranno inserite ovviamente nel programma elettorale almeno per quanto ci compete
Allora il quindi possiamo prepararci sempre possiamo vendere la pelle ne abbiamo altri due prego da Brescia pronto Bongiorno cede Pronto buongiorno io chiamo da Brescia
Allora volevo chiedere una cosa al vostro ospite prima intervento spiegando la Costituzione cosa dice la Costituzione in merito alle elezioni anticipate o comunque a formare un altro governo
O dal partito della campagna elettorale dicendo che chi non ha votato gravi ha votato per puntino è amico di Putin allora cerchiamo di chiarirci bene bravi andate in Parlamento ad un intervento totalmente contro Salvini del centrodestra
Ai grillini non ha concesso niente e allora mi sembra che sia nella natura delle cose Sepe dei parchi del Ticino risentiti allora ci sono risentiti contro il Governo travi per cercare un'altra soluzione
Grazie ascoltatore di Brescia a Firenze pronto
è con ciò che è una scienza attraversa c'è canoniche cento o la l'OSCE Ocean ieri al Senato certa Kharkov Occhetto l'autorevole esponente di Forza Italia ora trascinarsi sottobanco con è un movimento cinque sei
Poiché la domanda grazie
Su cosa bontà guardi trattative sottobanco devono esser costituto banco che non mi disse che io non le conosco ma cari ci sono ma non le conosco questo mi sembra il punto no vorrei dire questo io parlo qui non duplice veste
Se mi vengono poste domande al costituzionalista rispondo costituzionalista simile al nono posto esponente politico rispondo esponente politico mi son due cose anche diverse che si uniscono stessa persona c'è unione personale due figure per così dire e qui il punto fondamentale non è quello che è successo ieri ma è evidente quello che è successo prima
Giuseppe Conte avete necessità elettorali perché momento cinque stelle stavo scendendo e ha pensato di poter uscire una maggioranza sperando che il Governo restasse comunque in piedi potendo a bombardare dall'esterno
Questa sua strategia non ha funzionato e ha provocato le elezioni anticipate a sua volta Salvini era in calo elettorale
E temeva di perdere ulteriormente consensi con la Merloni allora trascinato Berlusconi in questa operazione
Non possiamo non rilevare che per il presidente del Consiglio Gravila discriminante atlantica anche rispetto al conflitto Clarion ribadita ieri
Era una discriminante fondamentale che rispetto a questa vecchia Forza Italia di Berlusconi per la persona Berlusconi Movimento cinque stelle hanno delle gravi ambiguità e quindi non possiamo non rilevare come le forze che si sono battute ieri per abbattere Draghi sono anche quelle che hanno posizione diciamo non esattamente protratti questo il punto è un dato di fatto è oggettivo
Allora prendiamo le altre telefonate lo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno per Stefano Ceccanti deputato del Pd andiamo a Salerno Pronto buongiorno
Salvatore un committente sì sì pronto sentiamo Luca per un committente
Nella sentiamo l'esistente
Fini ha detto che intende detta allora Johnson che ha letto un brevissimo diciamo che tocca quel terreno retorica risorgimentale a favore ricreati è un danno anche per la politica
Voglio dire tra virgolettato sfiduciato o ad un discorso di rottura sull'agricoltura in un luogo dove dove il triangolare a cedere c'è la limiti come il compromesso l'arte del compromesso quindi regolano i grandi scappare dalle sue responsabilità molto semplicemente
Allora
Grazie l'ascoltatore di Salerno e adesso Roma pronto
Il buongiorno sono Marco senatore ma io una proposta perché tutti i partiti che aderiscono non sono una consultazione on line entro i prossimi sei sette giorni su sostenga Ucraina ecobonus riforma del parco ratifica altre tre quattro misure noi abbiamo tanti amici del Popolo tanti amici superalcolici della nazione perché non l'hanno anche i loro interessi a fare dei testi sacri che figli a questa consultazione on line a tutti i cittadini che aderiscono continuare le loro risposte
Gli amici del popolo prima delle elezioni c'è una democrazia deliberativa che si può sperimentare in questa fase di crisi la democrazia rappresentativa soltanto contro un
Ma rispondo prima del secondo noi siamo allo scioglimento delle Camere alla preparazione programmi elettorali quindi i vari partiti rifluisce tutto una democrazia rappresentativa i partiti cercano rischi e programmi elettorali ma c'è un dialogo anche con i propri lettori quanto al primo il presidente del Consiglio Draghi Presidente del Consiglio in carica
Non doveva fare mediazioni estenuanti doveva dire quali erano le cose negli ultimi sei mesi lui riteneva giusto poter fare ed enti privati di fronte alla scelta sederi di sì o di no dopodiché ognuno è stato libero divisione dei divieti no ognuno poi valuterà queste scelte
Allora le ultime due domande per Stefano Ceccanti deputato del Pd prima di andare in Commissione Affari costituzionali per la magari poi torniamo perché sennò che però oggi parli presidente Mattarella in una rissa interessante commentare con il accerto certo sicuramente
Allora zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno la prossima telefonata alla ne abbiamo una per il momento da Lamezia Terme pronto Bongiorno
Tanto
Non scontata e non non ci dà un ascoltatrice non ci sente veniamo se nel frattempo riusciamo a a recuperarla pure
Grazie alla regia di Alessandro Teodori che oggi abbiamo una telefonata da Ferrara allora ci spostiamo a Ferrara pronto e gli Taranto Bongiorno
Proto Ferrara Carrara
Niente chiamiamo qualche problema Ness dunque di proviamo un po'a dire il numero zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno per Stefano Ceccanti deputato
Del partito del partito democratico adesso dovremmo avere Ferrara pronto a Buongiorno
Buongiorno sono Colombo da Ferrara io dico questo che il PD è bravissimo aggirare l'Africa perché non è vero che
Il la lega Forza Italia fossero contro Draghi perché l'hanno voluto loro loro hanno voluto hanno solo detto noi ci stiamo facciamo al governo ma sempre cinque stelle Curcio a questo punto è tutto lì
Bene la successiva se c'è
No Lanfranco per il momento non a risolvere il problema non è aspetta aspetta c'era un'altra linea sempre in extremis Venezia pronto
Il buongiorno notava Tiralongo datori di copertura del debito pubblico nazionale osservavo che sta crescendo di all'incirca più o meno mio Euro al secondo
Mentre voi in quanto tempo ci la devoluzione diamo per quella pietra grezza la più
Allora sì no dunque allora quanto la prima domanda di Parma è questo
Chi ha votato contro Draghi non lo vuole che ho votato a favore lo offre molto semplice Draghi e Draghi
Presentazione per approvarlo uno che ha votato esplicitamente contrari o meglio appunto siccome avevamo paura di votare no Draghi sono limitate a non votarlo però non è che esiste l'essere favore Draghi e non votare la fiducia
Se una fuori tra chi vota la fiducia Fini come dice il Vangelo il vostro parlare sia Sissi nonno come in questo caso il vostro votare
Sulla seconda no il problema non è tanto quanto è il debito pubblico in termini assoluti ma quanto pesa il debito pubblico sul PIL
Cioè se io sono indebitato di di dieci mila euro ma guadagna dieci mila euro al mese è un conto se io sono indebitati dieci mila euro guadagna mille euro al mese un altro conto quindi lo sforzo anche con i fondi europei era quello di utilizzare
Il debito per aumentare il PIL e quindi per migliorare questo rapporto quindi però non è tanto il contatore assoluto
Massi è peggiore a il rapporto debito PIL e con l'abbattimento di questo governo ci siamo obiettivamente posti su una strada simile greca speriamo bene allacciamo le cinture
Va bene allora ha risposto a tutte le domande io le chiavi in commissione pari amico mi sedevo io volevo fare una domanda quando torna
Come ha fatto fico prima tanto io perché ribadisco che noi aspettiamo le le parole di mezzi non la sentiamo la suonava ideologico grigio per servizio pubblico noi
Anche se non ci sono lavori a parte ora questo Commissione siamo qui nel pomeriggio come te oppure appena parla Mattarella magari allora vediamo appunto prendiamo diciamo l'impegno che ci dice se
Amo nel pomeriggio magari per un altro spazio si va bene o per comune nell'area Mattarella va bene bene allora grazie a Stefano Ceccanti caro come potete immaginare c'è questa mattina ci sono tante fibrillazioni qui alla Camera estiva tutti di di fretta Grazia Roberta Iannuzzi per per la diretta e ad Alessandro Teodori per la regia vi restituisco la linea

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