UE e Nato: il convegno organizzato da FdI. Intervista ad Edmondo Cirielli

Era di radicale siamo con l'onorevole Cirielli di Fratelli d'Italia che ha meritoriamente organizzata al Palazzo dei gruppi parlamentari questo convegno sull'Unione europea e la NATO che Radio Radicale trasmetterà integralmente allora al
Perché voi avete sentito la necessità di ribadire questo binomio importante e soprattutto come cambia e quali impegni deve prendersi il nostro Paese impegni che lei nel corso del suo intervento ha evocato al termine delle del suo discorso
Sì veramente senza voler ribadire la storia la destra politica italiana sin dai tempi del Masi ha fatto la scelta il quarantanove dell'atlantismo e successivamente con la Fondazione quello europeo pensavamo però che in questo momento di cui ismi nazionali proprio noi che siamo un partito a forte vocazione
Patriottica doveva ribadire l'idea che nessuna nazione Maratea può immaginare di fare le cose
Da sola e al di fuori della cornice e la Grande alleanza democratica che è stata in questi settant'anni la NATO quindi ribadire i due pilastri dell'atlantismo e dello yuppismo ovviamente
E rispetto al passato fra dell'Italia ritiene che
La nostra nazione debba partecipare con maggiore responsabilità abbiamo un grande peso economico abbiamo una grande tradizione una grande storia che ci impongono responsabilità significa fare in modo che questo processo di unificazione
Culturale identitario europea non sia solo un fatto burocratico ma sia un fatto di responsabilità si raccolga su grandi temi quelli della politica estera quelli della difesa della sicurezza
è inutile che ci lamentiamo di un protagonismo americano quando poi il settanta per cento delle spese della difesa e della sicurezza
Che ci riguardano sono degli Stati Uniti d'America
Dobbiamo essere complementari a questo grande alleato che sono negli USA ma dobbiamo assumerci le nostre responsabilità la libertà la sicurezza hanno un costo
Inutile nasconderlo immaginare di mantenere la pace soltanto con le parole e non con la deterrenza e un'utopia che e la storia
Ha sempre cancellato quindi fra dell'Italia che non da oggi ma già da dieci anni ha una sua nascita ritiene che gli investimenti teconologici d'armamenti non solo
Ci danno un vantaggio economico appunto tecnologico che sono tutte
Tecnologia e due gli USA ma ci danno la garanzia di rimanere in pace figure i latini senza voler scomodare ancora dicevo se voi la pace prepara la guerra noi siamo un popolo pacifico ma siamo anche una preda economica e dobbiamo essere in grado di difenderci nel quadro dell'alleanza atlantica europea
Senta vuole dire qualcosa sul fatto che fortunatamente il dibattito sull'invio delle armi è uscito fuori dallo scontro
Parlamentare
Dopo che nella scorsa legislatura il Movimento cinque Stelle aveva presentato una mozione per far uscire l'Italia dalla NATO senza diciamo di Cinquestelle
Ci hanno insegnato che SAS hanno saputo essere tutto il contrario di tutti i nemici di Forza Italia e della lega alleate di forze dalla lega nemici mortali i giurati del PD ma da partner privilegiati del PD
Contro la TAV e contro il patto poi sita bar può esitato contro la NATO e a favore della NATO contro le armi però votano il decretone di invio le armi insomma
Penso che sia un partito che è inutile prendere in considerazione sul serio d'altro canto in questo scorcio di legislatura si è diviso già in tre-quattro parte insomma non sappiamo più quale sia la parte autentica se mai ce n'è stata una
Ringrazio complimenti ancora per l'organizzazione di questo Coro convegni