"Politiche di riduzione del danno"

Politica di riduzione del danno se n'è parlato Roma nell'ambito di un seminario organizzato dal Forum permanente per le politiche di riduzione del danno in tema di droghe i parlamentari del Foro Romano present Tato quattro proposte di legge che insieme a quella di iniziativa popolare che è stata promossa dal Corano iniziato l'iter alle Commissioni competenti con l'illustrazione dei contenuti da parte dei relatori
Il forum ha organizzato questo incontro su che aveva per tema la riduzione del danno la regolamentazione delle droghe leggere per dare un'accelerazione ai lavori ma soprattutto per creare un movimento di sostegno da parte dell'opinione pubblica
Prima di Ascot fargli ascoltare una selezione degli interventi Roberto Spagnoli che gli ascoltatori di radio radicale conoscono molto bene il quello che cura il deterrenti per vizio Iniesta e tesoriere del Cora ricordiamo che il Corano né è stata invitata ufficialmente a questo seminario voleva fare una
Un paio di considerazioni di Roberto il buongiorno ma
E io volevo fare appunto due considerazioni su quello che è emerso durante questo seminario
Una corretta diciamo così specifica abbiamo sentito parlare delle proposte trentatré deputati del quanto progressista è stata citata anche e anche in termini positivi i da prevede da Massimo Campedelli la proposta del Cora e ha parlato molto di riduzione del danno di strategia di riduzione del danno di Nervi per la riduzione del danno ma dirlo ha sentito parlare del problema dei finanziamenti e queste invece che è un punto io credo molto qualificante dalla proposta del Co è un punto su cui il Corano inflitte da anni
Cioè in questi anni in Italia si sono spesi centinaia di miliardi a favore della perché la lotta alla droga o per la cura delle tossicodipendenze questi di di questi miliardi no città bene che cosa ne è stato fatto ciò non è mai stato fatto un controllo su la destinazione ma è stato approvato una verifica sul loro uso su cui sui risultati ottenuti parlo di controlli e di verifiche serie nonna delle barzellette che ci raccontava la Jervolino
Tra le varie cose che sono sparite nel passaggio dalla prima alla seconda Repubblica c'era il cambio di governo ora è sparito anche un'indagine che ci risulta al ministero degli affari sociali prima delle delle elezioni di aprile stava conducendo appunto sull'uso dei un'indagine a campione sull'uso dei dei finanziamenti e questo ci sembra un punto qualificante su cui bisogna assolutamente direttive per evitare assolutamente pretendere che sia fatta chiarezza data considerazione è una considerazione
Di carattere più generale che parte da un dal da quello che proprio il titolo di questo di questo seminario cioè per creare un movimento molto per creare un movimento di opinione ora appunto stenta a fare polemiche è stata più fare polemiche sulla mancata
Presenza ufficiale del Cora osu i dissapori che ci sono stati e ci possono essere tra il Colari cosiddetto Fronte progressista qui bisogna chiedere chiedersi un'altra col la cioè ci sono delle proposte di legge che hanno dei larghi punti di contatto tra di loro sui quali è sicuramente possibile trovare un'intesa in Parlamento e costruire quindi poi anche un'intesa nel Paese
Bisogna capire questa una domanda che io faccio che io pongo al fronte progressista e quella che cerchiamo e ho l'occasione di successo e quindi di progresso vero reale nella politica nel nostro Paese non in generale nell'altro sono quelli che sulle però ma proprio generale sulle questioni di diritto nel nostro Paese devo seppure preferiamo andare divide andare ad una ad una sconfitta certa e questo è un è un una una una domanda a cui al di là di alcune dichiara personali a parole però ancora non è che abbiamo avuto delle risposte delle risposte chiare io penso e credo spero che nelle prossime settimane si riesca a costruire un lavoro comune che faccia che vada al di là di quelle che possono essere delle
Opinioni di più o meno di comodo su quella che è la situazione contingente quadro politico nazionale ma secondo tempo questa mattina non è emerso una invece una diciamo un clima generale comunque
Unitario nei confronti del del fatto di presentare e quindi in Parlamento e di far uscire una linea vincente no secondo me non è emerso un clima unitario secondo me sono emersi dei punti di contatto che sicuramente
Ci sono e che peraltro erano erano avvenuti fuori anche nelle scuole sono già venuti fuori sono già esistono dei punti di contatto io non parlerei ancora non l'ho sentito io quel la mattina questo clima questo clima unitario ho sentito rinnovare invece con toni più sfumati magari più concilianti Santa
Lelli il veleno che ci poteva essere durante la campagna elettorale però ho sentito ancora in pratica tra le righe o io ho letto così poi spero vivamente di sbagliarmi che chi chiede al Cora perché ancora poggia la maggioranza di destra di questo Paese pari ammesso e non concesso per quale avevo fatto insomma e nuova siamo chiedere al Cora
Ecologico appare comma con Berlusconi diciamo che nella fattispecie spesso questa è una domanda che viene rivolta Marco Taradash però non soltanto in quanto esponente del colore anche perché oggi tra l'altro era stato invitato
Come come lega internazionale antiproibizionista quindi tra l'altro con una differenziazione
Sottile però differenziazione rispetto ancora io invece quello che avevo notato
è il fatto che si discutesse abbastanza mi riferisco in particolar modo l'intervento di Marco Taradash e poi Franco Corleone che gli ha risposto
Su questa contrapposizione che poi a una contrapposizione anche politica tra chi appoggio politica di riduzione del danno
E quindi è assai favorevole e chi invece è primariamente antiproibizionista secondo te questo genere di contraddizione fedi contraddizione si può parlare sanabile oppure no
Ma come
Sanabile nei fatti per caso che sicuramente la riduzione del danno un terreno su cui è possibile un incontro produttivo tra Chinon ideologici ideologica la questione da una parte e dall'altra perché come detto di predizioni ideologici purtroppo ci sono anche gli antiproibizionisti ideologici allora e di questo se ne fa una questione che si può affrontare politicamente quindi razionalmente per tanto di governare il problema sicuramente la riduzione del danno è un terreno ottimo di incontro però noi ribadiamo quella che è da Sampras opposizione c'è per noi antiproibizionisti per noi del colera la riduzione del danno è un momento di passaggio cioè una strategia sicuramente utile importante direi fondamentale anche ed efficace come dimostra l'esperienza però è una strategia che comunque non va a intaccare le radici del problema che è un problema di tipo economico di tipo politico cioè noi la vediamo in prospettiva e su questo ci
I ci misuriamo dopodiché il resto sono scelte sono scelte pacchetti che che dovute anche alle alla l'opportunità politica re contingente alle situazioni ovviamente senti sulla legalizzazione delle droghe leggere
Marco Taradash che è chiaramente favorevole va be'non c'è neanche bisogno di dirlo diceva però a un certo punto esprimeva la sua perplessità sul fatto che poi i si riuscì ci si riuscirà a trovare a parlare di questo perché lui diceva e le droghe leggere in fin dei conti sono quelle che creano meno danni alla società quindi poi in realtà puntare alla loro legalizzazione è una cosa che non interessa il più
Be'questo questo è un problema che è emerso anche in altri interventi ed è un in effetti sì anche Franco Corleone lo diceva lo diceva anche Massimo Campedelli è vero c'è il problema del consumo di droghe leggere molto meno cioè in realtà non è
è un problema perché di fatto è una cosa che interessa ma almeno dieci volte di più di quelli che sono i consumatori più abituale di di eroina quindi parliamo di ore l'ordine dei milioni di persone ma che in realtà poi non creano un problema sociale e quindi è Epping è più difficile far percepire alla gente che che cos'è per perché chiedere carico delle droghe leggere
E andiamo su un'altra su un'altra questione che è lei che era una delle questioni su cui il Cora i radicali Islanda tanto che è una questione di diritto cioè e partiamo dal dal dal presupposto che il principio è che non esiste crimine se non c'è vittima il il consumo del personale di droghe leggere è un esempio lo è in generale nel consumo di droghe cioè così come consumo di di alcol non nonna non è perseguito finché non crea un problema per io verso la collettività ma sulle droghe leggere allora lo è ancora hanno ancora di Tabata ancora di più gli occhi quando poi l'evidenza scientifica dimostra che la pericolosità delle delle droghe leggere checché ne dicano alcuni assolutamente contenuta e su questo secondo me che bisogna importare la l'iniziativa in questo senso non è facile certo ma non è non era nemmeno nel mille novecentosessantaquattro impostare la battaglia sulla sul divorzio e rifiutare le scorciatoie di chi diceva cominciamo col divorzio solo per le scarpe le coppie sposate civilmente quando invece radicare dicevano no il problema ai piedi generale è difficile ma l'esperienza ci dimostra che una campagna fatta in un certo modo e quindi decidendo qual è l'obiettivo quali sono i tempi quali sono i metri quindi quali sono i soldi che ci servono anche
Può portare a dei risultati sentita l'altro tra le varie tra diciamo problematiche trattate cita anche la questione delle strutture pubbliche strutture private e gli ultimi dati
Del ministero dell'Interno ci dicono che molti più tossicodipendenti si rivolgono la struttura pubblica e fatta chiaramente la dovuta precisazione che questo non significa solo per lo meno che Ceraino è un momento cioè al momento la popolazione dei tassi va dipendenti questo significa che le persone scelgono di più la struttura pubblica piuttosto che ad esempio le comunità terapeutiche secondo te
Le comunità si riescono ad adeguarsi a quella che è poi l'evoluzione di chi fa uso di Taormina ma dipende dipende da quella lo spirito che animava il Progetto di comunità
Vecchi apre una come tante che gestisce una comunità lo spaccone la uno una una vita il problema razionale quindi la Regione una visione pragmatica che ti porta conseguentemente a una il militare una prontezza di risposta al problema allora io credo che che vince la comunità si può quindi a quel punto lì può avviare un anche un disco discorso di collaborazione col servizio pubblico e di integrazione col servizio pubblico
Diversamente e i principi che hanno un'anima ma una comunità sono invece molto rigidi e molto ideologici molto come dire
E allora credo che sia molto più difficile certamente quello che si che ripropone è una visione globale del mondo insomma tanto per capirci mi sembra che per piantare poiché dica ma che il mondo un modello di intervento coro come proposto per esempio per dire lago poi belle in questo senso sia molto più flessibile di quello proposto da Muccioli dopodiché sono due strade diverse due strade due strade tutte e due che possono possono essere la differenza che magari appunto da una parte c'è disponibilità integrarsi con le altre con le altre esperienze elimini dall'altra invece c'è una proposizione chiusa o è quello monumenti e
Insomma Roberto Spagnoli nati ringraziamo andiamo ad ascoltare gli interventi di questo seminario grazie a voi buon lavoro grazie
Interventi che ascolteremo sono quelli di Grazia zuffa di Giancarlo Arnao di Massimo Campedelli che del gruppo Abele che appunto uno dei relatori insieme a Giancarlo Arnao leopoldo Grasso e Livio Pepino Riccardo Bordoni che è della Lila un medico toscano è il responsabile della federazione dell'ordine dei medici per la tossicodipendenza in Toscana
Marco Taradash che come dicevamo interviene come lega internazionale antiproibizionista Franco Corleone che è uno dei firmatari del di una delle quattro proposte di legge e Khan ma lo Siracusa che è una un medico di Caserta responsabile del servizio tossicodipendenti da cittadina di Caserta che fa un intervento molto interessante dunque la prima che ascoltiamo a Grazia zuffa buon ascolto