RadicalNonviolentNews

Buona sera ecco c'è radica non Valentini USA lo spazio dedicato alle novità ai fatti che riguardano in particolare il fronte transnazionale del partito radicale
E che in questa puntata ci portano ad occuparci ancora di diritto alla conoscenza
E cominciamo in questa puntata che avrà a più voci con quella del senatore Roberto Rampi iscritto al partito radicale eletto nel partito democratico come saprete
Relatore alla al Consiglio d'Europa l'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa di una relazione che è stata poi adottata lo scorso giugno sul diritto alla conoscenza e che oggi è stato uno dei partecipanti ad un'audizione presso la commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato
Nella quale sono stati auditi anche il professor Claudio Radaelli
E la dottoressa Antonella Agnoli ovviamente sul diritto alla conoscenza e questa audizione è stata l'ultima di una serie di appuntamenti qui in Senato in questa commissione iniziata iniziati a inizio due mila ventidue a a gennaio e nella quale hanno partecipato anche Claudio palo reale Giulio Terzi sottoscritto ed altri allora Roberto si conclude questo ciclo dopo quello europeo al Consiglio d'Europa adesso vediamo
Cosa succederà succederà dovrebbe succedere una sorta di ripetizione di quello che è già successo a Strasburgo cioè ispirandosi al rapporto che hai curato che abbiamo curato a al Consiglio d'Europa avere una risoluzione da parte della commissione per la tutela e la promozione dei diritti umani al Senato mi sembra un altro traguardo
Importante
Costruttivo rispetto a quello che il disegno avviato ormai nel due mila quindici sia prenotato tra l'altro Matteo voi son tutti gli ascoltatori radio radicale
Che alcuni dei passaggi fondamentali capitano sempre un po'in occasione delle ricorrenze che hanno a che vedere con Marco
Quindi sì sì alla nascita della morte sono ricorse proprio in queste settimane quindi in qualche modo l'abbiamo anche questa spinta che forse in qualche modo c'aiuta
E non abbiamo già sottolineato i microfoni di Radio radicale quanto sia importante che la commissione straordinaria per la tutela dei diritti umani abbia deciso di sua iniziativa e quindi non su mia sollecitazione
G
Prendere atto fare tesoro del lavoro fatto da sé una parola dal così europei come dovrebbe essere portare nei Parlamenti nazionali l'esito di quel percorso e provare a capire come a farlo diventare uno strumento anche per i Parlamenti nazionali
Con con cui questo ciclo di audizioni abbiamo provato credo con efficacia a dare ai colleghi parlamentari colleghi senatore alcuni strumenti per fare questo lavoro quella con Redaelli anche rispetto ulteriore Ulizia importantissima Antonella Agnoli una persona straordinaria che ci da sempre degli elementi in più su quali sono gli strumenti e le frontiere nuove sul piano culturale dell'economia della cultura di un ecosistema culturale che serva alla conoscenza
La comprensione allora sviluppo di strumenti critici e Claudio Redaelli dall'inizio un nostro preziosissimo strumenti o non so come altro dirlo colore elaborare proprio questo questo tema del diritto in particolare di Comit processi decisionali ti baro S compresi comprensibili a valle e a monte
Debbano essere lei
Patrimonio dei cittadini i quali una ciclo di vita della legge molto interesse sì sì sì nella disponibilità dei cittadini che non si tratta solo di fare informazione proprio e proprio Tari modo al cittadino anche di capire io da amministratore locale era una mia fissato cioè quando io decido qualcosa per la città
E diventato molto di moda ad oggi di seguire tutto quello che viene detto accontentare tutti voglio fare un'opera però c'è una rivolta dei cittadino faccio più niente ci fosse il tema è voglio fare un opere di Burri uscirà spiegarti per quale ragione in quell'opera è necessaria e quindi non la faccio
Nei contorni Teo sulla testa del cittadino come va di moda magari no in un'interpretazione malintesa anche de di essere riformisti DS decisioni gli studi essere che per cultura di governo Prodi che dice le cose sulla testa alle persone e anche però viceversa non avere il coraggio di far qualcosa che è necessario termovalorizzatore un'autostrada
Una cosa che dà fastidio al momento magari il sondaggio o l'humus Daniele Bollea fuori quanto c'è una reazione forte investirebbe dalle mie parti Giuseppe ce l'ha fatta nessuno
Translation Prize chi urla di più o si porta a casa la Calder cacciati al mercato va bene che sia così ma non deve essere così della decisione collettiva invece il punto è proprio quello che il cittadino deve essere messo in condizione di comprendere che a volte anche di comprendere scelte che non sono gradevoli
Ma che hanno una loro necessità se pensiamo a quello che abbiamo dovuto fare nel periodo della pandemia le mascherine i vaccini non la comprensione del perché
I l'argomentazione anche con dati del perché produce una forma di coinvolgimento di di partecipazione partecipazione e quindi anche di adesione consapevole Alice
Io credo questo sia emerso in maniera molto chiara
Che che questo possa portare in di Papin questo scusa Claudio Santarelli a sottolineato l'importanza dell'evidenza empirica come elemento a sostegno di un'argomentazione e su questo noi siamo stati molto chiari fin dall'inizio di Reno perché l'esempio della guerra in Iraq come certi dati certe evidenze possano essere
Utilizzate male vuol mente
Pone il tema dell'evidenza come comunque un ingrediente importante nel argomentare indie quindi nel dibattere Farini io
Diffido proprio gialle dell'espressione evidenza perché appunto il punto è proprio quello dell'argomentare tu devi essere messo in condizione di capire lo
Quella fu un esempio straordinario secondo me del del fatto che di fronte al fatto che io ti dico guarda ti faccio vedere i depositi di armi chimiche in realtà il guardo te lo faccio vedere una cosa che non esiste nel processo cognitivo
Perché non è vero che sono in grado di cogliere una cosa una cosa è sempre mediata
Tu cosa mi stai facendo vedere chi ha fatto quella foto chi dice che sulle armi chimiche chi è allora e il dibattito è quello tanto la credibilità delle fonti che l'elemento fondamentale perché e in quel caso era un'amministrazione che aveva un interesse e quindi chiaramente portava un argomento interessa perché non c'è niente di male però basta saperlo c'è evidente che la prova di una argomentazione non può derivare da chi è titolato
Da chi ha interesse a chi quella sia l'argomentazione quindi ad esempio la fonte terzo è fondamentale
Puoi sostenere che è necessario un intervento che ci sono armi chimiche devi portarmi come minimo una organizzazione indipendente che dica e che non abbia interessi a sostenere essere favorevole o contrario a quell'intervento perché e fuori dal meccanismo la quale porterà delle argomentazioni che allora a quel punto saranno credibili sulla base di quelle argomentazioni noi faremo delle valutazioni delle intuizioni comunque sempre legittime politici per il gruppo di Circello le armi chimiche
E poi valutare se è il caso di intervenire o meno si può anche non intervenire anche se ci sono
Quindi quello è tutto un processo proprio
Come dire interessante nel nel meccanismo di falsificazione
Che è poi invece molto più tipico di regimi grande differenza che avviene tra quello può venirne che ne so in Cina in Russia in altri paesi al mondo provenienza di uniti
Che proprio negli Stati Uniti ci sono state forme importanti di mistificazione ma ci sono anche state sono importanti nello stesso sistema americano
Di
Che smentiscono falsificazione né qui ciò che non ha funzionato in Iraq ad Abu Ghraib
In Vietnam eccetera sono state le stesse realtà americane farla emerge o britanniche con l'esempio della ottima benché lenta
Inchiesta Ciccotti è chiaro appunto argomentato dimostrato quanto quella decisione fosse nona fa non fosse affatto l'ultima risorsa disponibile cioè l'attacco militare
Però appunti se non democrazia il Regno Unito a
Ha voluto trarre una lezione pubblicamente incerto se noi oggi avessimo russi a una condizione democratica paragonabile
Anche solo in minima parte a queste chiaro che la reazione dell'opinione pubblica di fronte a un intervento militare sarebbe molto
Forte e probabilmente potrebbe bloccare l'intervento militare quindi questo ci porta anche a capire come lo abbiamo già detto io andrei a chiudere qua
Segnalando i nostri ascoltatori che le prossime tappe saranno credo in tempi molto brevi quella di una risoluzione in Commissione diritti umani sul diritto a conoscenza
In modo da preparare una risoluzione terra Aule quindi ottennero un dibattito parlamentare nell'aula del Senato dismessa Burian tanto grandioso Guzzanti ma noi stiamo dicendo una cosa voglio dire così
Che la conoscenza è salva la vita
Lo abbiamo detto durante la pandemia chi comprendeva che cos'era il virus come funzionava il virus come funziona il meccanismo di contagio era più in grado di altre ditte proteggersi
Oggi se ci fosse diritto la conoscenza noi non avremmo i morti in Ucraina non avremmo le persone che muoiono sotto le bombe non avremmo la guerra non dovremmo discutere dell'invio delle armi perché un mondo in cui funziona il diritto e conoscenze un mondo che non è nelle condizioni di compiere un'aggressione militare come quella che si vuole quindi io credo che noi non siamo degli utopisti
Noi siamo dei degli immagino attori noi stiamo provando a costruire le condizioni reali
Di una democrazia che oggi non c'è e nel tempo in cui la democrazia arretra provare a pensare come non difendere quella che c'è
Ma come costruire quella avanzata credo che anche questa sia una grande lezione di Marco perché Marco aveva un approccio esigenti verso la democrazia
In un tempo in cui erano in condizioni migliori di questi all'inizio delle sue battaglie ma lui leggeva i segni di una crisi che oggi purtroppo è conclamata
E di questo parleremo anche il sei giugno lunedì sei giugno all'assemblea del comitato globale per lo Stato di diritto giurato punto Marco Pannella del quale tu fai parte dovete Dellai
Credo nella sessione pomeridiana sì il nesso che esistesse a tra Stato di diritto e di rito conoscenza credo sia un punto che possa emergere con più chiarezza e credo che appunto nel nome di Marco sia molto importante il lavoro che innanzitutto tu stai portando avanti Giulio Terzi
Il tentativo di un rilancio allo stato una squadra un gruppo i cui sono importanti il tentativo di diedi lancio di un di un progetto veramente traslazionale noi
Abbiamo dato un contributo questo con con lavoro così groppo oggi si si tratta anche di provare ad aprire una fase due anche guardando alle Nazioni Unite che è sempre un tema importante
Benissimo ti ringrazio ringrazio il senatore Roberto Rampi iscritto al partito radicale e eletto nel partito democratico grazie
Proseguiamo adesso con un'altra voce quella del professor Claudio Radaelli che ha partecipato appunto all'audizione di giovedì scorso
Che in commissione diritti umani del senato per parlare del diritto alla conoscenza è stata l'ultima audizione l'ultima audizione di questo ciclo che si è aperto a gennaio perché adesso dovrebbe concludersi con una mozione
Approvata dalla Commissione stesse Claudio Radaelli
Buongiorno grazie
Infinite per questa opportunità di condividere con voi alcune di osservazioni anche se possibile ogni evidenza empirica sul diritto alla conoscenza
Dirò due parole sul perché sono acqua sulle dimensioni del diritto e poi gli volevo dire quattro cose quattro punti sulla possibile implicazione per le assemblee parlamentari del diritto alla conoscenza
A sono qua per diverse ragioni e un po'perché io ho seguito il percorso inizialmente di Marco Pannella sul diritto alla conoscenza e e oltre quella fase anche il lavoro del senatore arabi ma sono anche un ricercatore
Universitario fatto un progetto del consiglio nazionale europeo delle ricerche finito da poco
Proprio su alcuni strumenti che non sono gli unici ma rendono fruibile il diritto alla conoscenza che per me è un diritto
Civile politico che trasforma le informazioni in conoscenza è legato a allo standard dello stato di diritto
E al rispetto dei diritti umani quindi questa Commissione il posto più giusto in cui parlarne ed è in effetti un nuovo diritto umano
Due cose sul diritto spesso pone le fondamenta la risoluzione in particolare del del Consiglio d'Europa per fare poi un lavoro politico per costruire no come si costruisce sulle fondamenta e allo stesso tempo la risoluzione è una mappa nel senso che ci fa sapere
Dove andare per capire quali impegni ci siano per gli Stati membri del Consiglio d'Europa
Ora guardiamo le le dimensioni così del diritto alla conoscenza come descritte
Dalla risoluzione del Consiglio d'Europa troviamo che ha diritto a tre gambe troppo almeno secondo me una senz'altro l'informazione però non si chiama diritto all'informazione altrimenti useranno due parole diverse per designare la stessa accoglienza
L'informazione importante una seconda gamba e distruzione e la cultura una cosa che a me ha insegnato se no tollerabile le nostre discussioni che riportata anche ovviamente
Nella risoluzione del Consiglio d'Europa e a la terza dimensione quella che conosco meglio
Conoscenza nel ciclo di vita delle politiche pubbliche quindi il ciclo di vita delle delle leggi dei regolamenti delle decisioni pubbliche
Costellato da momenti dove possiamo vedere il diritto alla conoscenza prendiamo tre momenti chiave quello di mettere un tema in agenda iniziare a discutere e qui ci sono strumenti importanti come la consultazione la partecipazione ma anche dieci come l'analisi del rischio e l'analisi di impatto della regolazione questi gli strumenti soprattutto l'ultimo obbligano i governi a spiegare le ragioni e quindi danno ai cittadini conoscenza contezza delle ragioni
In base alle quali il governo intende per esempio fare una legge in particolare si tratta di conoscere l'evidenza empirica questo anche in politica essere diventato fondamentale col dibattito sulla distruzione sulle armi di distruzioni Dimas ai tempi della guerra in Iraq quando si diceva bene
Queste le decisioni qual è la base empirica di questa decisione
Nell'ambito decisionale poi c'è un elemento importante che riguarda hanno appena accennato il segreto di Stato e la pubblicità e l'accesso agli atti ovviamente
In alcuni casi subito alcuni casi dopo un certo periodo che hanno atipiche che costi che hanno costellato la ingenerato la decisione
E infine c'è tutto il processo di attuazione delle politiche pubbliche dunque la conoscenza riguardante va be'intanto come sono stati spesi i soldi ma soprattutto la parte più importante che i risultati abbiamo raggiunto per cui adesso guardando un po'ai condividere del Parlamento ma anche all'opportunità per le assemblee parlamentari il diritto alla conoscenza partiamo proprio dalla fine può essere visto anche come il diritto dell'Assemblea parlamentare a chiedere ai ai governi che risultati avete raggiunto come avete valutato queste politiche quali sono i criteri su cui valutate successe l'insuccesso delle delle vostre politiche
Allora un'altra dimensione importante del diritto alla conoscenza
Che riguarda le assemblee parlamentari e di di pungolo a sulla politica estera
Del del Paese cioè di di a passare il pelo di segretezza degli atti dell'esecutivo fino al punto dove si arriva a giusto bilanciamento tra diritto alla conoscenza e ovviamente ho necessità invece di di segretezza questo atto di bilanciamento non è dato da nessuna formula chimica ma una formula politica legata legati ai rapporti di forza ma anche di fiducia
Rassegna critiche siccome il governo USA tutti gli strumenti di cui parlavo prima del ciclo di vita a delle politiche pubbliche e quindi ultimo punto rispetto alla funzione
Di il legislatore del Parlamento c'è anche una funzione nascente intorno al diritto della coscienza e della alla conoscenza
Che vi renderete il Governo accanto a bordo responsabile di fronte al Parlamento peraltro tutto l'uso in questi strumenti che sono poi quelli che ho studiato nel progetto del Consiglio europeo delle ricerche
Per come vengono usati per come non vengono usati per come si fanno per come non si fanno e che impatto a usare o non usare questi strumenti continua a dire una parola strumenti perché c'è una specie di décalage tra il diritto chiare ellissi ma ecco gli strumenti sulle quali un diritto invece diventa fruibile lo vediamo come dire al giorno per giorno nella vita
Delle politiche pubbliche mi mi fermo qua per il momento grazie infinite
Questo dunque l'intervento iniziale di Claudio ora da lei professore di Scienze Politiche all'Istituto europeo di Firenze
Al quale è seguito quello di Antonella Agnoli esperta di biblioteche naturalmente il suo intervento si è occupato del capitolo cultura
Istruzione luoghi del sapere ampliando quindi significativamente il nuovo diritto umano alla conoscenza così come riconosciuto dall'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa
Ecco l'intervento introduttivo di Antonella Agnoli
Però questo tema chiunque lo della conoscenza e dell'integrazione tutti per tutte le persone fragili e di frodi no indebolite è un tema che ci deve vedere egli
Allora perché io continuo e lente a pensare che le biblioteche siano dei luoghi straordinari
Lo sanno molto meglio di noi venti Paesi all'estero nessuno reduce da una visita a alcune biblioteche
Nordiche emersi sulla prossimo sono finite una didattica con la l'impresa più si chiama sì e che è stata fatta
Racconti di che il punto di riferimento culturale Agrica Oettinger sociali della comunità però oggi noi abbiamo più che mai bisogno di luoghi di questo genere perché non sono solo dei blocchi che raccolgono liberi
E da questo punto di vista enti decrepito che è stato fatto quello sulla
Finanziamento alle biblioteche per le nuove acquisizioni se da un lato e estremamente importante perché consente a molte biblioteche quindi acquistare gli imputati
Dall'altro non tiene conto di tutti gli altri elementi no tiene conto della democrazia digitale
Non tiene conto della sostenibilità di questi luoghi non tiene conto del fatto che questi luoghi per non essere degli uomini capaci per compiere in maniera
Mentre trasversale persone che hanno provenienze culturali molto disse
Quindi il diritto alla conoscenza passa attraverso la costruzione di nuovo oggi che garantiscano questo
In questo momento io credo che l'investimento principale dovrebbe essere fatto
Al mondo delle infrastrutture bevevo bisogno d'infrastrutture ma forse abbiamo più bisogno di infrastrutture cultura
E quindi abbiamo bisogno di investimento sull'educazione
Educazione come non solo educazione scolastica nei educazione che copre tutto l'arco della vita di una persona
Lo straordinario penso che ha giocherà Tullio De Mauro continuava a ricordarci l'analfabetismo funzionale con l'analfabetismo che tocca persone che hanno anche seguito un percorso gli studi penitenza per un anno fa e conto hanno studiato hanno imparato a leggere e scrivere ma queste abilità se tu non eserciti
Lungo l'arco dell'authority sull'abilità che quindi voi Instar aggiriamo la nostra democrazia sono andiamo alle persone la possibilità antichi esercitare i loro diritti in maniera consapevole questo significa poteva accedere alle nuove tecnologie
Poter accedere ai contenuti in maniera competente avere qualcuno che ti aiuta
A non fermate la in mezzo all'arresto io ho iniziato a lavorare in settanta SL videoteche avevano quotidiane di tutti i tipi
Perché l'importante è che le persone avessero accesso avrà una gamba no di di pratiche di riflessione e maturazione dei sottotipi a nessuno può esperiti sono la e questo
Questo ci ci indebolisce moltissimo
Quindi io vorrei spendere nel queste mie parole e lanciare un appello perché questi luoghi che sono luoghi di base trasversale pendente crema turchi sono quei luoghi
Che sono non sono diffusi ma sostenuti in ogni piccolo medio grande comune
E contenuto pensando agli ultimi dati che sono usciti dati Istat sulla destra il benessere no
Benessere sociale quindi in questo caso non ci interessa il il ma ci interessa capire quanto questi luoghi musei cinema
Cappellini biblioteche possono migliorare la qualità della vita delle persone
E siamo precipitati
Un attimo che non sia solo il problema del coronavirus
Se ha un problema strutturale e soprattutto lo è nel sud don se magari questi volti esistono ma sono luoghi pieni di pregiudizi
Nordiche le persone non frequenta perché esse sono non lettori e non studenti non capiscono perché in quei luoghi non possano entrare dobbiamo forse ragionare solo che centri civici culturali soprattutto nei piccoli e medi comuni che mettano insieme nella sale s'inizia infatti varia natura
E tutti che in qualche modo aiutano le persone ad accedere a queste nuove e differenti strumenti conoscenza il tema è molto complesso io chiedo chiedo altissimo però fondamentali non dobbiamo rinunciare a ad investire in questi guanti che non è solo un problema di con ciclistici ma è un problema di gotiche dipinti notevole possibili tutte del del nostro territorio grazie
Questo dunque l'intervento in apertura di Antonella Agnoli esperta di biblioteche nella audizione presso la Commissione per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato che si è tenuta lo scorso giovedì ventisei maggio
A questo punto l'iniziativa prosegue con la preparazione e speriamo l'adozione di una risoluzione entro la fine di giugno da parte della commissione della suddetta Commissione con un voto trasversale che coinvolga tutti gli esponenti politici come già avvenuto in larga parte a Strasburgo al Consiglio d'Europa
Nel frattempo mentre avviene tutto ciò il sei giugno lunedì sei giugno anche per come morale la liberazione dalla barbarie nazista grazie agli alleati si terrà una assemblea del comitato globale per lo Stato di diritto Marco Pannella a partire dalle dieci si tratta di un'Assemblea che avrà due sessioni una mattutina è una pomeridiana e l'argomento al centro dell'attenzione sarà il diritto alla conoscenza
E la disinformazione il cui impatto è sempre più visibile e tangibile a cominciare proprio dall'Italia dove il sistema dell'informazione pubblica continua
A presentare gravi problemi
Basta riflettere un momento sul fatto che mentre possiamo in quanto cittadini italiani conoscere direi per filo e per segno le argomentazioni le ricostruzioni le proposte della federazione russa
In merito alla invasione e all'attacco militare dell'Ucraina attraverso i loro eserciti
Militare e propagandistico
Quasi niente invece possiamo conoscere rispetto ai cinque referendum sulla giustizia sui quali saremo chiamati a votare il prossimo dodici giugno
Ed è di questo che parleremo dunque lunedì sei giugno dalle ore dieci alle ore tredici dalle quindici alle diciotto
All'assemblea del comitato globale per lo Stato di diritto Marco Pannella che si terrà presso i musei di San Salvatore in lauro a piazza di San Salvatore in lauro quindici a Roma
La piazza è vicino a lungo termine e adiacente a via dei Coronari
Hanno confermato la presenza sei dei membri onorari del comitato globale ovvero Armando Armas deputato che ce l'hanno in esilio Norman Baker già viceministro dell'Interno britannico aggregatore del senatore francese
RAI si sa leader dell'opposizione cambogiana in esilio porle Strauss senatore di Washington dissi Études c'è tutte Wencheng membro del parlamento tibetano in esilio
Saranno presenti naturalmente anche Giulio Terzi Presidente del comitato globale nello Stato di diritto e zia Paolo Reale Presidente del Consiglio scientifico comitato
E segretario del Siracusa International Institute il cui sostegno è stato fondamentale per organizzare l'evento
Sono previsti anche gli interventi del ministro del lavoro andiamo Lando
Del ministro per gli Affari regionali Mariastella Gelmini nel segreto del sottosegretario per i Rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini del rappresentante di tali quando in Italia Andrea simili
Il dottor Gianni Letta Valeria Fedeli
Roberto Giachetti Gennaro Migliore Fiamma Nirenstein Elena costi un codice rappresentante in Italia di memoriali International organizzazione chiusa dalla Corte suprema russa nello scorso febbraio da da Putin e durante la mattinata saranno anche ci saranno anche due momenti significativi
La proiezione di un trailer di un documentario sul quale sta perché sta realizzando Simona Ventura con la regia appunto di Simona Ventura e la presentazione di una nuova testata on line che dovrebbe decollare nei prossimi mesi
Diretta da Giovanni Terzi del Global News denominata del probabile uso quindi per ricapitolare e salutarci l'appuntamento lunedì sei giugno dalle ore dieci presso i musei di San Salvatore in lauro a piazza di San Salvatore in lauro quindici a Roma per l'Assemblea
Del comitato globale per lo Stato di diritto Marco Pannella naturalmente l'incontro è pubblico sia di tutti invitati ad assistere a partecipare
La vita non vale chiuso e quindi termina qua l'appuntamento è come sempre per la settimana prossima