Notiziario del mattino

No me ventiquattro a minori Kira di radicale e questa era la stampa e regime come sempre il sabato curata da Marco Taradash la rassegna stampati erario radicale
Ringraziamo anche la regia Di Lorenzo bruschi e ringraziamo anche Alessandra in Palazzo che affianca sempre Marco Taradash apriamo il nostro notiziario mattutino
Già oggi sabato ventotto ma cioè per quanto riguarda il nostro sommario apriremo questa prima edizione del notiziario
Parlando dei referendum per la giustizia giusta promossi dal Partito radicale con il sostegno della lega e su cui si voterà il prossimo dodici giorni
Parleremo poi della cerimonia popolare di intitolazione del viale Marco Pannella che si è tenuta ieri a Teramo quindi andremo in Turchia per parlare della presunta cattura del capo dell'ISI essa di Istanbul faremo inoltre il punto sull'ennesima strage di migranti e chiuderemo infine come ogni sabato con la rubrica cinema e ci allora come dicevamo apriamo sulla giustizia e sui referendum promossi dalla partito radicale con il sostegno della lega e su cui si voterà il prossimo dodici giugno
Il ministro del turismo Massimo Garavaglia annunciato che voterà cinque sì per ridare ai cittadini fiducia nella magistratura sentiamolo intervistato dalla nostra Giovanna Reanda polli voti
Il padre perché nel merito hanno tutti una una rilevanza sono giuste
Ma è anche molto importante segnale noi abbiamo la necessità qui a ristabilire un clima di di di fiducia dai cittadini verso la magistratura per farlo sono nel cercare dei correttivi perché attualmente la situazione non è delle migliori
Se andiamo a vedere anche i gli ultimi sondaggi sul sul sul tasso di fiducia dei cittadini verso la magistratura non ci siamo ecco e siccome è una delle cose più importanti perché decide della vita delle persone la magistratura è importante che si ristabilisca questo clima quindi ma quindi è giusto che ci siano quegli aggiustamenti il brutto del negli ultimi anni perché non è non è solo in quella situazione
Il brutto dell'utilizzo del quorum strumentalmente piuttosto che fare fare la battaglia Pellissier per rinnovo AN uno dei problemi dell'istituto referendario
In questo caso usato anche in maniera abbastanza ipocrita perché non non lo si riesce neanche semplicemente si fa ostruzionismo sulla comunicazione non se ne parla
Però come sempre coi quando si arriva al dunque le ultime due settimane sono decisive per cui insomma secondo me un con una una giusta molta comunicazione di quelli che sono gli argomenti poi la gente ce lo viene a sapere a votare ci va
Poi le crepe in quelli e cordoni sono tecnici Berton sono tecnici come come è giusto che sia
Ma anche ma anche quelli che ci sono delle schede disponibile che spiegano in maniera molto semplice ai singoli quesiti quindi è solo questione di volontà quarto
Questo non è non è vero abbiamo proprio ieri è fatta una riunione con Matteo Salvini per definire le le strategie per comunicare meglio in queste in queste settimane decedere
L'importanza del voto
Dei di questi referendum per cui non non è questo il tema come sempre c'è sempre la voglia dei diritti politicizzare le questioni e allora diventa diventa OSCE ognuno a verso la lega invece quel tema è un sì o no
Verso una magistratura che va riformata
Tutt'altro il tema quarta una riforma minimale ci oltretutto non si poteva fare diversamente perché è una riforma che trovo una recente vi è un Governo diritti di larghe intese in cui ci sono sensibilità molto diverso per cui un passo avanti ma è un piccolo passo avanti
Il referendum è invece venne incidono in maniera l'importante sui sui temi sui temi caldi dalla separazione delle delle carriere alla valutazione e dei magistrati a alla alla legge Severino insomma il referendum sì danno un un taglio forte
E niente incitano a fare delle riforme importanti quella quella della Carta abbia si Piccolo passo avanti ora non sarà facile raggiungere il quorum in una giornata solari del dodici
Di giugno quando da tanta gente avrà giustamente anche voglia di Teti andassero al mare in montagna dopo dopo
Dopo tanto tempo dei diritti pericoli vista ed essere stati crolli con il con freno a mano tirato
Però noi colpiamo avere un una buona partecipazione perché non raggiungerà il quorum
Possibile bar perché se ne parli come è giusto che sia come è giusto che sia sui media
In televisione dopodiché vediamo vediamo se il sui singoli presso il centro di quelli che vince vicini piuttosto che erano secondo me vincerà si su tutte e cinque
E questo era il ministro del turismo Massimo Garavaglia alle microfono di Giovanna Reanda sui referendum per la giustizia giusta ascoltiamo ora la posizione di Claudio Petruccioli storico dirigente del Partito Comunista più volte parlamentare che è stato anche presidente della RAI lo ha sentito Claudio la
La mia posizione è un robot pare naturalmente voterò su quelli sulla giustizia per completi un giudizio di merito giungono in cui vorrei che ci sia un voglio dare una manifestazione di una sollecitazione
Per fare finalmente una riforma in questo campo che è indispensabile
In una riportare in equilibrio i poteri della democrazia miglioramento Italia nella mia posizione nel merito firmato anche un appello con altri amici di Libertà eguale in particolare supporre referendum ritenuti particolarmente significativi per il merito clienti io ritengo particolarmente significativi
Ne sono arrivati fioriture uno quello proprio nemmeno e un ampio che non ricordo bene ma insomma c'è la posizione di Letta che cosa Mino ho pensato anche senz'cosa che penso veramente
Diciamo ma che avrei fatto io al suo posto e che cosa vuoi fare
Prova in una ottennero un governo praticamente da solo con questi non mi faccio di parole che vanno in maggioranza continuano a a parlare a bordo al governo proprio per fare metta vinile noi sosteniamo le riforme della carta bruciata il governo anche in alcuni casi sono sono eccessivamente pugni demando anche dei punti non convincenti e però va bene che nella sua ragionevole trovato il giorno molti come me come altri che la pensano diversamente quindi gli ha detto Noemi perdiamo che che che che la vittoria creerebbe problemi
Porre al governo e alla caparbietà quindi però ha aggiunto subito naturalmente non siamo una caserma ognuno fa quello che vuole
Oltretutto secondo me con un atteggiamento che dovrebbe diventare l'atteggiamento comune dei dei par in quanto tali durante il referendum
In cui certamente il dirigente neanche i massimi dirigenti ripropongano ma sempre in a bordo in modo personale perché il referendum a questa logica
Nove e trentatré Minotti radio radicale siete all'ascolto del nostro notiziario mattutino e questa era Claudio Petruccioli intervistato da Claudio Landi sempre in argomento ieri sono usciti dei sondaggi che indicano la difficoltà per il raggiungimento del quorum del cinquanta per cento più uno dei votanti perché la consultazione sia valida
La Franco Palazzolo ha chiesto un pari rea di Enrico Morando del partito democratico
Prima di tutto vorrei dire che riprendo sulla giustizia esatto se si guarda a livello di
Assenza di mobilitazione non mobilitazione degli strumenti di informazione
Sul versante dei referendum io considero che ove fosse vero
Quell'informazione che oggi i sondaggi ci danno circa il fatto che esisterebbe il trenta per cento degli elettori tra il trenta e il trentacinque secondo dei sondaggi
Che dicono di sapere che c'è una scadenza referente elettorale referendaria e di sapere quali sono i contenuti dei quesiti de sarebbe una specie di miracolo sinceramente quindi cui referendum sotto questo profilo non mi sembrano fornirci un'indicazione negativa
Basterebbe un poco di azione coordinata da parte dei partiti politici sulle diverse posizioni che hanno preso non necessariamente coincidenti con la mia e
Soprattutto un impegno decente da parte degli organismi di informazione a partire dalla RAI
Per cui l'informazione sui referendum dovrebbero essere date in orari
Diciamo di ascolto importanti non come succede adesso
Diciamo al mattino o alle diciotto del pomeriggio per carità meglio questo di niente ma è chiaro che siamo molto vicini a niente e quindi ci vuole sotto questo profilo secondo me un salto di qualità
Quello che io mi aspetto è che
Coloro che sono impegnati nella campagna io così mi considero per il sì almeno a tre dei quesiti referendari sulla giustizia in particolare su quello sulla separazione delle funzioni tra magistrature inquirente e magistratura giudicante utilizzino questo livello di informazione basso omaggia significativo per uno sforzo anche di tipo organizzativo
Superiore
Un
Così Errico Morando intervistato da Lanfranco Palazzolo
Il segretario del Partito democratico Enrico Letta pur essendo personalmente contrario a questi preferendo ma ha lasciato libertà di voto dicendo che il PD non è una caserma ricorda un altro ascoltatore
La Franco Palazzolo ha chiesto a Matteo Orfini se la scelta di portare Tracy su cinque sia una scelta coraggiosa
Ah no assolutamente no il Partito Democratico esplicitata due no che io condivido agli altri due referendum no annali qui non abbiamo parlato in questa conferenza stampa e sorella stava semplicemente evidenziato quanto diciamo sia preferibile al percorso parlamentare cosa anche questa in realtà condivisibile ma lasciata diciamo ovviamente ampia possibile in atto utili valutare nel merito quelli restanti tre quesiti e io penso che è ovvio che diciamo sarebbe preferibile trattare questioni così complesse in Parlamento e lo stiamo facendo penso che
Però i tre quesiti nel merito aiutino un percorso di riforma parla senza soprattutto ai due principali reiteri cioè quella sulla distinzione delle funzioni quello sulla valutazione Vaillant è direzione giusta di anonimi indicazioni di merito assolutamente condivisibile
Che aiuterebbe a ricostruire un equilibrio nel meccanismo e la giustizia italiana è aiuterebbero appunto una giustizia più giusta è equilibrata quindi credo che è appunto votare Est rischia diciamo una scelta no coraggiosa manici a dire quasi scontata e credo che sia importante anche ribadire che questi principi sono patrimonio anche nella cultura politica sinistro
Così Matteo Orfini queste le parole di Matteo Orfini e rilasciata la Franco Palazzolo il costituzionalista e parlamentare del partito democratico Stefano Ceccanti ieri ha tenuto una conferenza stampa la Camera sì che abbiamo proposto indiretta per promuovere l'informazione sui referendum sentiamolo al microfono sempre di Lanfranco Palazzolo
Ma guardi segretario ci conosce tutti così anche cattivi che anche i piedi era un qualcosa conoscenza che c'erano posizioni dentro questo partito
Per almeno sui tre assi che riguardava la riforma tardi e quindi diciamo sarebbe stato un po'strano se ci fosse stata una blindatura io comunque considero positivo che il Pd abbia fatto una direzione in cui abbia parlato dei referendum che non abbia invitato a spegnersi
Forse l'unico partito che ha fatto un a parte ovviamente i radicali insomma con voi che ha fatto una riunione apposita per farla quindi io penso che questo sia stato merito io penso questo l'ottimo va sempre perseguito però come ha dimostrato in ultimo anche le fa nutrire che arrivo non trovi referendum del cerone simile fanno lezione sì
Quel referendum XM arrivo poco sopra trenta per cento di partecipazione però
La valanga di sui
Potremmo dire a cui noi purtroppo per comunque ha avuto un effetto perché noi dobbiamo tener conto che un conto è l'aspetto giuridico diretto alcune norme sull'avvocato hanno non conta l'effetto politico
Cadere per esempio sul quesito separazione che è un punto culturale chiave per marcare la filosofia del nuovo processo con l'equilibro accusa difesa e giudice che terzo rispetto due schieramenti ai due alle parti processuali avere cinque dieci e quindici milioni di sì non è comunque la stessa cosa una spinta molto forte anche per la riforma carta perché va nella stessa direzione
E questa era l'opinione di Stefano Ceccanti intervistato da Lanfranco Palazzolo continuiamo a parlare di referendum per la giustizia giusta promossi dalla partita radicale con il sostegno della lega Michele lembo
Ha sentito l'europarlamentare indipendente Massimiliano Smeriglio coordinatore della commissione cultura del Parlamento europeo
Mi sembra ci sia un deficit di informazione spaventoso ci sono diciamo dei momenti molto molto formale che vanno negli orari più improbabili della televisione pubblica
Il dibattito politico e anche giustamente assorbito dalla vicende drammatiche o comunque della guerra in Ucraina tuttavia non è mica un problema enorme cioè lavorare a formare rendere la contesa sui referendum una contesa di popolo perché la giustizia ha a che fare con la vita quotidiana delle persone delle impresa DC di incappare in situazioni appunto imprevisti non è e non può essere letta solo un dibattito per addetti ai lavori questa vagliato perché allontana i cittadini crea un'ulteriore disincanto già diciamo sistema politico costruisce degli africani di diffidenza c'è il nome non proviamo a fare nel migliore dei modi possibili dentro un passaggio referendario quindi che interroga i cittadini e le cittadine commettiamo un errore partenza un errore grave quello che capisco io e di verrebbero immediatamente cogenti va bene
La nostra Costituzione afferrandolo prove conforma abrogative questioni con questo dobbiamo fare i conti la discussione tra materia troppo complesse che vanno il Sud esclusivamente nell'ambito parlamentare l'espressione popolare nel dibattito tendenzialmente fa altro nel senso che la mobilitazione referendaria ma una discussione larga aperta non può che favorire una dimensione anche di discussione più puntuale di riforma più puntuale in ambito parlamentare le due cose non sono in contraddizione
Anzi una discussione più aperta più ambiziosa più allargata può favorire anche un'iniziativa del legislatore
Perché sottoposto diciamo no giusta pressione dell'opinione pubblica
E questa scusate e questa era Massimiliano Smeriglio europarlamentare intervistato da Michele lembo
Sempre Michele le ma parlato dei referendum per la giustizia giusta con due amministratori locali pugliesi che hanno aderito al comitato democratici per il sì
Sentiamo Annalisa Cam siano assessore al Comune di Cisternino
Proprio in questi giorni particolarmente però rendendomi conto di quel a dotare di informazione avvolti in un panno neanche e c'è questo appuntamento con una lire nulla quindi c'è un'aula totale di informazione in totale eccoti qualche anonime
Appagamento rapinati Saetta diciamo l'idea di questo referendum ma ovviamente quindi primo obiettivo che noi abbiamo o nel comitato democratici veri ieri proprio quello di innanzitutto è chiaro mo'era questo momento dei conti dodici giugno e mentre quindi la necessaria l'informazione e negative e in questo non è stiamo vivendo un totale lei is di informazione libiche Idi referendari quindi abbinarli Leone è quella Iñárritu in America comitato quell'amica lei Enzo formazione su argomenti e ora a diciamo in un atto no appaiano lamenti eh felici tono argomenti incidono poco sulla vita Atene festoni e quindi il primo obiettivo è sicuramente è quello di fornire Zampagna Eric in alla fine minime neo e viene una riforma infastidendo ma non solo
L'Italia obiettivo è anche quello di creare azzurro con le dicevamo prima poi boh e cinque di forma il minimo informazioni o Quetta
Ma le informazioni sì abbiamo ma innegabilmente attorno silente o che viene recuperato facendo leva al grande evento di responsabilità di ognuno di noi
E questa era l'opinione di Annalisa Canzio assessore al Comune di Cisternino alla al microfono di Michele lembo che ha sentito anche il consigliere comunale di centro sinistra Fasano Francesco Bianco
è evidente che i cinque quesiti referendari per i quali siamo chiamati ad esprimerci prossimo dodici giugno
Nel caso in cui passasse il che i come mi auguro e come ci auguriamo che nel comitato per il sì porterebbero ad una soltanto Piale riforma della giustizia ricordo che così lo anticipo brevemente irpini i referendum abrogativo quindi chiede di abrogare delle norme già esistenti
Viene dunque la politica a mio avviso deve interrogarsi su una Vipacco riforma della giustizia che passa attraverso veri dei quesiti referendari
Detto fatta questa premessa ovviamente aderisco al comitato che e e invito alla più ampia partecipazione con l'espressione di voto al referendum perché come dicevo oggi in ogni caso il referendum rappresenta una opportunità unica storica se vogliamo San pretenda l'occasione per se vogliamo intervenire a colmare quello che a mio avviso la politica
E ne faccio anche un mea culpa il senso un amministratore figlio cui uno di quelli che si occupa di politica ha lasciato un po'degli ultimi anni e non su un po'subito sul tema della giustizia
Così Francesco biancore ricordo Consigliere comunale di centrosinistra a Fasano intervistato da Michele lembo cambiamo argomento ma non di tanto ieri a Teramo si è tenuta una conferenza stampa su cui cinque referendum per la giustizia giusta con il senatore del Partito Democratico Luciano D'Alfonso Maurizio Turco Segretario del Partito Radicale Germano da Aurelio
Martins Duccio la conferenza stampa è stata condotta dal nostro direttore Alessio Falconio ascoltiamo un passaggio dell'intervento del senatore D'Alfonso che ricorda Marco Pannella e le sue battaglie referendarie
Allora Marco Pannella merita la memoria collettiva consapevoli come siamo che una comunità ha bisogno per progredire di diritto per dire invito ma ha bisogno anche di memoria e di esempi dei semplici da emulare da ripetere Marco Pannella perché ha diritto a disporre di memoria collettiva e di memoria individuale perché ha dedicato la sua vita alla questione degli altri ha reso proprio le questioni degli altri questioni rilevanti riguardanti i diritti
La cultura delle garanzie il ritrovamento della qualità in politica della qualità anche nell'attività parlamentare legislativa ed è stato tra i primi a porre la questione di una transnazionalità della politica
Perché aveva contezza dell'insufficienza del quadro nazionale per affrontare fino alla radice le questioni diciamo dolorante
Del dibattito istituzionale economico dei diritti che è molto più impegnativo di quanto impegno possa sostenere lo scenario nazionale di qui la consapevolezza sua di superare i confini se dovessi dire ad una comunità di bambini studenti la caratteristica prevalente di Marco Pannella che non conosceva confine deve al contrario dei confini spia puntuali che si chiamano sopranista possono confini ministri
Luglio ha sempre avuto questa contezza che lo scenario grazie al quale si fronteggiano le questioni che offendono la dignità della persona
La dignità anche per esempio dei principi di concorrenza e di libertà lo scenario evoca
Una comunità più grande di quella domestica nazionale se dovessi dire sempre a quella comunità di studenti di fanciulli che vuole capire il sentiero della vita direi che Pannella e davvero una figura di magistero della nostra democrazia se parlassimo di cose potremmo dire che un'infrastruttura del nostro Paese perché ha lasciato un'eredità che ci permette ancora adeguatezza ci permette ancora corrispondenza tra quello che noi dobbiamo dimostrare di aver capito che quello che serve aver capito l'Italia per cercare di non sbanda ogni volta ci ha permesso di trovare la via giusta la via referendaria di la dobbiamo l'unico questa via che il recupero gli assenti facendo in modo che per una volta gli assenti siano presenti perché poi l'attività di rappresentanza politica che così dell'attività che rende presenti gli assenti salvo questi intervalli referendari nei quali gli assenti solo che essi stessi protagonisti ma e una soluzione organizzativa per ritrovare la via maestra della centralità delle questioni per impiego di cui abbiamo bisogno di occuparci quindi io sono venuto qui per dire che molto bene
La strada il luogo collettivo da dedicare la sua memoria molto bene incrociare in quel momento con questa fase dell'Italia referendaria che purtroppo è segnata anche do un minimalismo preoccupa
E queste le parole del del senatore dal Fontò senatore del Partito Democratico ieri durante la conferenza stampa
Sui cinque referendum per la giustizia giuste sempre ieri a Teramo si è tenuta la cerimonia po'popolare di intitolazione del viale Marco Pannella
Decisa dall'amministrazione comunale sentiamo una sintesi dell'intervento introduttivo del sindaco di Teramo Gianguido da Alberto
Straordinario esempio di passione civile finanza politica libertà coraggio
Questo è stato un altro cane la cui determinazione nel condurre battaglie di avanguardia può essere sintetizzata definendo il suo impegno con un moto dei sentimenti nobilitato dalla forza da la passione civile del leader radicale la sua intelligenza politica la sua lungimiranza hanno prodotto cambiamenti epocali in Italia consentendo al nostro Paese di orientarsi finalmente dai soggetti debbano in libertà
Esso la sua ostinazione gli ha permesso di raggiungere traguardi che hanno alzato l'asticella dei diritti umani e civili Teresa con modalità decisamente rivoluzionaria anche in termini di comunicazione diritti che all'epoca sembravano assolutamente lontani e impossibili da raggiungere che ancora oggi i un vengono costantemente repressi
Evidente come l'accoglienza ricordati anche nella lettera che scrisse un mese prima di morire a Papa Francesco in occasione della sua visita lesbo inquisita la quella spesse contrasta e non che viveva soprattutto negli ultimi anni con un pensiero forte fisso
La signora è una figura che appartiene compie il diritto alla storia non solo del nostro Paese ma di quella transnazionale un uomo dal profilo internazionale ma con solide radici nella sua città d'origine
A dove ha segnato un'epoca con le sue battaglie
Stando anche sul nostro territorio per i semi dell'innovazione della politica del socialismo inteso come libere aggregazioni di cittadini su un progetto comune
Anticipazione della promozione dell'ecologia e dell'ambientalismo che oggi si ritrovano nell'azione di una nuova classe politica e delle tante associazioni culturali e ambientaliste
Vogliamo oggi rivolgere questo omaggio al nostro concittadino ma nella mossi dalla convinzione che non poche delle sue qualità umane della sua indole caratteriale della sua sensibilità trovino fondamento nella
Peraltro l'unico ha costantemente evocato quali segni distintivi di un temperamento brillante vitalissimo e anticonformista
E queste erano le parole del sindaco di Teramo Gian Guido da Alberto nella giornata di ieri e dopo il discorso del sindaco
Sono state scoperte la stele commemorativa e l'epigrafe toponomastica del viale Marco Pannella ed ora andiamo a a risentire in sintesi le parole di alcuni degli interventi degli intervenuti iniziando da Maurizio Turco segretario del partito radicale
è l'ennesima iniziativa che prende il Comune di Teheran mi sono state consegnate le chiavi le chiavi della città cessati gli altri riconoscimenti nel corso del tempo
Io penso che
Oggi è facile perché ce lo diceva anche Luino
Quando da vivo mi avete considerato morto da morto che considera rete vivo pensare al Pannella che fu ma c'è un Pannella che c'è è un Pannella che c'è quello che dà continua a dare risposte ai problemi del nostro tempo
Fra quindici giorni voteremo quei referendum giustizia che sin dagli anni Ottanta lui ha cercato di proporre a proposito poi traditi dal Parlamento e quant'altro
Le risposte che ricordava prima Roberto Giachetti rispetto al conflitto che c'è le risposte che ci ha dato sin dal sette dagli anni Settanta
Sulla contro lo sterminio per fame
La fame nel mondo che sta tornando e che tornerà prepotentemente nelle prossime settimane mesi ci dice ci dice l'ONU finisce un'attualità di Pannella
Che il cinema interessa tenere vivo attraverso le iniziative politiche che sono delle commemorazioni
Cioè dei riconoscimenti ad un'attualità che va ben al di là di quello che fu l'impegno di allora perché spesso viene detto che Pannella
Guardava al futuro lo secondo me guardava al presente di quello che era necessario fare in quel momento per prevenire quello che sarebbe accaduto dopo che sa cadendo che sta accadendo adesso quindi il nostro ringraziamento al sindaco perché continua a far vivere quel pensiero quelle lotte quel quelle proposte finanziamento a tutti coloro che ancora oggi e credo che
Soprattutto nelle parole di coloro che hanno l'impostazione diciamo
Cattolico liberale cattolico democratica riescono a leggere più in profondità
L'intensità non solo del pensiero di Marco Vasile anche della sua natura umana della sua diversità nel senso che riusciva davvero a confrontarsi con tutti a comprendere le ragioni degli altri a concepire qualcosa di nuovo che andasse al di là degli degli steccati o delle cose preconcette scontate
Quindi credo che oggi forse a partire anche anche da oggi possiamo tracciare continuare a tracciare
Quel perso percorso delineato delineato da Marco questo per dire che Marco non vive solo in monumento ma continua a vivere attraverso il suo esempio cioè di la concreta perché risposta ai problemi di oggi
E questa era il segretario del partito radicale Maurizio Turco e dovrà andiamo ad ascoltare Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino
Prima il sindaco di Teramo ha detto una frase Pannella uno di noi
Beh questo era lo slogan che urlavano i detenuti quando Pannella andava in carcere perché lo sentivano proprio come uno di loro ma questo avveniva in moltissimi luoghi
Perché Marco era molto attaccato alla terra
Era attaccato ai marciapiedi
Quantità voli per i referendum per consentire al popolo italiano di poter decidere i marciapiedi ma anche le cucine le camere da letto era uno di noi perché si occupava
Della vita di ciascuno di noi della vita reale quella quotidiana non quella inventata spesso no quella che ti fa soffrire che ti fa aggio ire
E io ricordo che negli ultimi tempi negli ultimi anni Marco Pannella
Aveva un desiderio fortissimo divenire ogni tanto a Teramo vedete sembra chi io non stia parlando di politica ma che cos'è la politica se non affonda nella vita quotidiana delle persone questo è il più grande insegnamento
Che ci ha dato Marco che ha avuto il coraggio
Di frequentare quei luoghi bui le carceri tre adesso abbiamo l'occasione referendari Amman c'è ancora molto da fare e da lavorare da lottare da studiare
Perché guardate che di documenti Marco Pannella ce ne ha lasciati veramente tanti e io spero che gli studenti i giovani vadano a studiare e Marco Pannella insomma c'è il materiale per conoscere
Nella profondità quest'uomo che appunto era uno di noi
Così Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino ed ora andiamo ad ascoltare Roberto Giachetti deputato di Italia viva naturalmente iscritto alla partita radicale come ben sanno i nostri ascoltatori
Marco è stato sicuramente colui che ha voluto stare in mezzo alla gente
Stare in mezzo alla gente nel modo più semplice e spesso e volentieri andare a cercare i più deboli e dare la propria vita nel senso della sua quotidiana vita a battaglie pensiamo a quelle dei detenuti e bellissima che il fatto che ci sia questa via a ridosso del tribunale per quello che ha rappresentato anche la battaglia per la giustizia collegata ovviamente anche al tema
Assolutamente fondamentale delle condizioni carcerarie ma dicevo quello che Marco è stato in grado di rappresentare e volevo chiudere dicendo che è bellissimo anche di questo riconoscimento degli arrivi da Teramo dove avete ricordato
Marco si è speso esattamente come si spendeva a livello nazionale dandosi delle porzioni di tempo da dedicare alla sua città e alla vita amministrative al dibattito politico all'interno della società magari per portarlo a livello nazionale
Come ha fatto sempre come metodo Marco quando decideva di occuparsi fisicamente di qualcosa lo faceva esattamente con la stessa intensità e con la stesso valore che dava le cose di quando si occupa delle sue cosa a livello nazionale
è del tutto evidente che ci manca è del tutto evidente che ci sono tante occasioni che abbiamo perso ma credo che iniziative come queste siano iniziative che quanto meno possano restituire a coloro che vanno avanti rimangono la memoria la Marco ha incontrato persone di tutti i tipi
Di qualunque tipo di proiezione politica o diciamo provenienza politica
Marco ha rappresentato e continua a rappresentare penso per ciascuno di noi un punto di riferimento in termini di lealtà in termini di responsabilità in termini di moralità politica
Che ci accompagnerà e che son convinto condiziona la nostra vita per cui penso che anche chi non l'ha conosciuto quando grazie al sindacato amministrazione passerà su questo viale io penso che ciascuno di coloro che essi fermerà o che guarderà
Quella targa o quella stelle sentirà che c'è qualcosa di suo anche il marco Panda
Dieci un minuto radio radicale sia dell'ascolto del nostro notiziario mattutino a questa era Roberto Giachetti deputato di in Italia viva ed ora sempre dalla giornata di ieri sentiamo un passaggio delle messaggio di diffida umana Filomena Gallo il segretario dell'associazione Luca Coscioni letto da Paolo Forni
Pannella è stato un militante politico
E anch'essi senza potere o incarichi è riuscito a comunicare l'urgenza della necessità di cambiare leggi e politiche per avvicinare che leggi alle esigenze di maggiore libertà individuale che provenivano dalla società ma che erano escluse se non silenziato e dal dibattito pubblico e politico andare oltre la parola
E in pratica il dare corpo idee forza
Disobbedienti civili scioperi della fame e della sete
Thrilling Orquera punto manifestazioni a tutte le ore del giorno e della notte e comizio dirette radiofoniche infinite
Sulle armi non violente armi che hanno concorso a far sì che l'Italia oggi sia meno bigotta più oscurantista e più consapevole libera Pannella che quarant'anni fa per primo intuì la necessità di organizzare la politica a livello transnazionale non dimentico mai le sue origini la sua città natale il suo Abruzzo che lui chiamava abruzzesi
Le sue prime poche preoccupazioni per amare andavano dall'ambiente e dalla cultura passando per le speculazioni edilizie
Il suo canestro di parole pieno di invettive contro partitocrazia consociativismo corporativismo quanto ti ricordi per noi russi delle sue terre
Questa strada e questa stele ricordano anche questo congratulazioni al nord europea qualcuno il terraneo per questa edizione e grazie per aver dato la parola a chi per anni ha condiviso un pezzo di strada con Pannella che continua a fare quello che lui e noi con lui abbiano sempre fatto
Politica possibile conto circostanze improbabili
Così il messaggio di Filomena Gallo il segretario dell'Associazione Luca Coscioni vi ricordo letto da Paolo Forlì ed ora al andiamo ad ascoltare Matteo Angioli segretario del Global Committee for the più l'orlo Marco Pannella
Io me lo immagino Marco oggi qua dice dire invece a tempo a venire
Ma non mi sia del ma vede in realtà perché dedicare questa via accanto al il luogo che ospita già Ivan Graziani il dove si trova il tribunale dove c'è l'entrata della città una delle entrate e dove c'è soprattutto la scuola elementare
Dove c'è una scuola elementare dove spero tanti bambini potranno apprendere conoscere questa figura nei decenni avvenire
Nei decenni a venire a sapere che il questo è vecchio Ragazzo di strada del Gran Sasso come diceva
A è stato transnazionale e ha fatto le rende così transnazionale
Teramo perché dico due cose che il secondo me danno la cifra di quest'uomo che danno la cifra di questa non infrastrutture non solo mi permetto di dire al presidente la D'Alfonso infrastruttura di pensiero aggiungerà infrastruttura di pensiero e azione un Ramin vecchio ragazzo di strada
Che adesso e ancora di più
Nei vostri cuori immagino grazie a questo bel gesto dell'amministrazione e di tutti i cittadini
Queste le parole di Matteo Angioli segretario del Global comitive Ford Europe loro Marco Pannella e dovrò andiamo ad ascoltare Dario bollini che ha preso parola anche lui nella giornata di ieri il presidente del Comitato nazionale di Radicali Italiani
è una preoccupazione e questa questo messaggio volevo lasciare che mettere una targa
Significhi chiudere
Una storia
Il sindaco ci ha ricordato Marco Pannella uomo dei diritti
Ma quei diritti
Eravamo quelli personali erano a mio avviso soltanto una espressione di una concezione dello stato del vivere insieme
Allora il il e l'antiproibizionismo di Marco che non è ancora un diritto
E anche affrontare il tema della criminalità organizzata
E a risolvere un problema del Paese
Non è che mettendo una targa possiamo dimenticarci di riflettere su quale è il vero motivo per cui Marco facesse una battaglia antiproibizionista
E la vicinanza ai carcerati il cui Rita
Le sulla come dire la portatrice di ogni di ogni conoscenza non certo io
Ma anche una consapevolezza diversa che oggi è attualissima
E c'è la necessità che il Paese avesse un sistema giustizia una giustizia giusta che per essere giusta deve essere anche in tempi accettabili
Allora quando Marco fa una battaglia per i diritti dei detenuti questo è quello che visibile e che tutti in una cui in una certa cultura accettiamo
Ma alle spalle c'è un pensiero politico ben più profondo
Che vuole una modifica è una trasformazione ci sono hanno detto in tanti i cinque referendum erano azzeriamo cose di Marco e speriamo che pagava
Così mi ricordo Dario Borellini presidente del Comitato nazionale di era il di radicali italiani e
Alla cerimonia hanno preso la parola anche il senatore Luciano D'Alfonso presidente della commissione Finanze
Senato il senatore Gaetano Quagliariello membro della Commissione d'inchiesta sul sistema bancario finanziarie il senatore Nazario Pagano vicepresidente della Commissione affari costituzionali allora adesso dovrebbe essere previsto un collegamento con Mariano Giustino ci ci spostiamo
In Turchia per parlare della cattura del presunto capo dell'Isis
A Istanbul lei intanto andiamo a dare un'occhiata alle comunque alle notizie che arrivano dal dall'Ucraina che Herzog on ci dicono le agenzie in mano russa
La regione dell'Ucraina di cartone interamente occupata dalle forze e russe ha chiuso ogni accesso arresto del territorio dell'Ucraina
Cioè siamo pronti
Per andare ad ascoltare Mariano Giustino parleremo della cattura del presunto capo dell'ISI sta Istanbul Mariano Bongiorno
Vogliono da noi non ci sono ancora conferme ufficiali da parte delle autorità turche sulla notizia e il clamoroso arresto nell'ultimo califfo di lottatori tirannico la notizia al momento è stata diffusa solo da un portale notizie online e tenersi un
Da nessun'altra fonte e Nancy Charlie NTV ufficiali sul conto quanto riportato il giovedì dal portale Turco del Pd
Abu Omar Hassan Nasrallah Hashemi alla cura Sheva attuale leader dell'autoproclamato Stato islamico sarebbe stato catturato una settimana fa i notai ai tamburo Durante in operazioni condotte dai reparti speciali dell'antiterrorismo col sostegno dell'Intelligence turca
Personalmente dal capo della polizia di Istanbul giacché l'attaché ma ad oggi le autorità turche non lo hanno confermato il Siviglia non vi è traccia alcuna in questa importante operazione di solo qualche questa laconica notizia sarebbe la prima volta in assoluto che il leader insulsi e venga catturato vivo e senza chi sia stato sparato un colpo d'arma da fuoco i servizi segreti lo avrebbero intercettato in un'abitazione della megalopoli del Bosforo
Dove risiedeva
E lo avrebbero pedinato per lungo tempo prima dell'induzione ad Ankara cui fonti anonime sostengono che il presidente Recep Tayyip Erdogan
Niente prossimi giorni annuncerei beh
Il i dettagli di tale operazione secondo il rapporto del giornalismo d'inchiesta poi un lilla il leader dell'UDC sarebbe stato interrogato dall'annotano squali degli specchi sia di antiterrorismo che di utilizzo delle eticamente cornica importanti
Informazioni sull'organizzazione jihadista vedremo dunque che ci sarà l'annuncio della cattura del numero uno dello Stato islamico intanto Ankara non consiglieri ma e allori appare molto strano Kim arresto così importante non venga dato ritratto da cui Livia Turco dal momento che una delle critiche più frequentemente rivolti alla Turchia e di non aver condotto una vera lotta contro il califfato di avere addirittura fornitori tale protezione ai e se vuoi membri mi faremo di tutto questo del leader turco che sembra utilizzare il suo importante ruolo strategico regionale nell'alleanza e il suo potere di veto sull'allargamento della NATO come opportunità per porre sul tavolo una serie di lamentele nei riguardi le nazioni occidentali costringerà non condivide petizione esponenti di organizzazioni estremiste Julia e di altri gruppi
Che la picchia consigliera terroristiche nella rassegna stampa che andrà in onda
Alle alle ore undici città comunque dopo la diretta chi chi e è in programmazione
E i patrimoni introdotte parleremo anche dell'annunciata operazioni turca nel lo ripeto nel nuovo per azioni turca nell'est della Siria Kirkland la minaccia edonismo appunto Chicken Modica pile questo è un bluff oppure realmente
Un qualcosa a chi in mente di GTT fare il e di Air One ne parleremo del rapporto con gli Stati Uniti alla luce di quanto sta accadendo nella crisi Ucraina e del ruolo centrale chi la Turchia svolge e it e qui qui attore gli equilibrio tra occidente e Mosca appuntamento dunque lei in più avanti nella pronti l'approvazione degli alieni cale con la rassegna stampa turca
Grazie ringraziamo Mariano Giustino che dopo andremo a sentire ora facciamo il punto sull'ennesima strage di migranti
Nelle Mediterraneo dove sono morte settantasei persone e ci colleghiamo con il nostro corrispondente dalla Sicilia Sergio Scandurra Sergio Bongiorno
Buongiorno migliaia le persone immane nelle ultime due settimane qualche giorno di maltempo ma ora di prenderà di nuovo il
Le finestre di opportunità per le partenze dalla Libia tanto quanto dalla Tunisia anche da Turchia diversi crebbe ieri in diverse le barche a vela che sono arrivate sia sulla costa orientale della Sicilia
Che anche in quella calabra però mercoledì scorso se consumato un'altra Giovanni tragedia purtroppo spiace dirlo
Dal punto di vista informativo non ci siamo fatta la tara del manifesto il mio avvenire è ovviamente dei punti che facciamo a Radio Radicale c'è un letto
Letterale naufragio dell'informazione italiana insomma settantasei persone sono morte
Mercoledì scorso e altre centodieci rischiavano
Di fare la stessa fine se non fosse stato per il provvidenziale intervento di due imbarcazioni delle ONG imbarcazioni a vela la Nadir della ONG tedesca le scrissi
è l'Astral di open arms che hanno salvato cento dieci persone il quel barcone si era pure capovolto
Le persone sono finite in mare hanno trascorso la notte Rezzara there
Guardia costiera italiana non pervenuta
Eppure siamo sempre a poche miglia da Lampedusa
L'assenza degli assetti europei latita latitano ancora gli assetti europei
Nel mediterraneo che già conta circa settecento morti dall'inizio dall'inizio dell'anno dunque constateremo dire se poi c'è una consegna
Diciamo nella stampa
Comunque possiamo anche dire a radio radicale della stampa di regime se ci sia o meno una consegna di nascondere i morti e nascondere magari anche i porti
Lampedusa è stata messa sotto pressione ovviamente sono tre volte di più i migranti che arrivano ai disperati in fuga dalla Libia in autonomia alle coste di Lampedusa che non quelli salvati da dalle ONG mercoledì scorso giorno venticinque dall'Agenzia ONU dell'organizzazione internazionale per le migrazioni
La sua componente tunisina ha reso noto i numeri appunto drammatici dell'ennesimo un oltraggio lungo le rotte di chi scorge lo ricordiamo
Dagli orrori inimmaginabili della rinvia così definiti tali e certificati tali dalle Nazioni Unite
Però con un tweet anemico d'informazioni della stessa OCM
Tunisina che annunciava settantasei dispersi dunque morti
E ventiquattro sopravvissuti ora abbiamo qualche informazione in più perché non ci siamo rassegnati e cerchiamo sempre di evitare l'allargamento informativo del buco nero sul Mediterraneo dunque il balcone era un barcone di legno partito dalla costa libica di Zuara una volta arrivato all'altezza dell'isola tunisina di Kerkennah
Avuto dei grossi problemi con un versamento totale del carburante all'interno
Dello scafo dove erano stipati alcuni dei naufraghi tetra ustioni esalazioni appunto hanno o perso la vita il barcone poi si è ribaltato perché nel panico uscivano
Dalle drammatiche voto
Voto lei che separano all'interno dello scafo Dal Ponte sterno dell'imbarcazione ricordiamo sono imbarcazioni dozzinali
E dunque si è consumata la la tragedia il balcone in realtà non è stato soccorso da un peschereccio cioè non è stato soccorso dalla guardia costiera cosiddetto ad aver tunisina ma da un peschereccio
Perché c'erano state delle battute di una portavoce la Guardia costiera tunisina su ma non uno i cadaveri rinvenuti in mare ma venti
Thrale settantasei vittime i cui corpi già erano parecchio degradata
Cadaveri sono sovrastati portati da che va all'isola di Kerkennah fino a Sfax resteranno per una settimana all'obitorio di Sfax per eventuali riconoscimenti dei familiari saranno poi le due municipalità della capoluogo tunisino diventare la municipalità di Sfax pure spazio due sa farsi carico della sepoltura le nazionalità subsahariani eritrei anche siriani tra le vittime del naufragio in ventiquattro sopravvissuti guardate un po'
Dopo un veloce passaggio in ospedale a Sfax quindi già traumatizzati dalla tragedia sono stati portati in arresto perché Tunisia le cose vanno così se insegni sei in fuga dalla dalla Libia se per caso arrivi o per sbaglio arrivi nella costa tunisina finisce a sbarcare la vostra tunisina vieni arrestato a meno che non sei a meno che non sia un tunisino ampiamente di ventiquattro sopravvissuti dopo appunto o questa questo grave episodio incarcerati tranne appunto le donne sopravvissute che stanno in un centro una di queste donne peraltro era insieme a un gruppo di siriani palestinesi sono dei siriani
Profughi che che sono stati in Palestina per un po'di tempo
è una di queste donne anche una costola un braccio rotto come se non bastasse avrebbe anche perso la madre in questa tragedie il gran parte di queste notizie abbiamo terebrazione anche alla collaborazione di Martini magica l'andai che è un parlamentare tunisino autorevoli ormai ex parlamentare esule in Italia non può più tornare nel suo Paese in Tunisia
Card mai è stato eletto nella circoscrizione estera tunisina in Italia
E del partito corrente democratica atta iarda e anche lui esule perché in Tunisia che non è un luogo sicuro altrettanto come la Libia guardate che per classificare un posto non si duro non è necessario che ci sia una guerra Anna andassero a rileggersi alcuni esponenti politici di destra vedi le convenzioni internazionali e c'è una situazione molto grave in Tunisia che non riguarda solo i migranti
In fuga dalla dal dal dall'Africa
C'è una grossa crisi istituzionale economica sociale sanitaria il presidente sai da congelato
La ha congelato appunto il Parlamento
Io un Paese devastato anche da episodi di diffusi di di corruttela nella sua classe politica e imprenditoriale però Italia e poi quando deve affrontare magari in termini di cooperazione non manda tanto il ministro degli Esteri quanto ogni volta il ministro
Dell'interno perché la visione ristretta solo sul controllo dei confini su due è tutto un Border con sol
Che però poi lo vediamo anche dai numeri importanti pure quelli che arrivano a Lampedusa dalla Tunisia ci parlano anche di evita significative avanzate dal punto di sana grafico
Delle persone che arrivano nella corsa nelle nostre coste siciliane dunque
In in Europa e in Tunisia lo ricordiamo è anche un luogo non è un luogo sicuro anche perché non esiste il diritto d'asilo non ci sono le garanzie minime previste
Dalle dalle leggi e dalle convenzioni internazionali e purtroppo stiamo parlando di una democrazia che è rimasto allo stato embrionale nessuno a quanto pare ha interesse a coltivarla forse del primo lo stesso sarebbe che convinto
Di salvare la dell'unica democrazia del Maghreb col suo opposto perché questa la situazione decisamente
In Tunisia TAR Bari non può tornare in Tunisia perché si è azzardato pensato un po'l'abbiamo già raccontato a Radio Radicale
A partecipare a una riunione via Sumatra parlamentari che erano stati contrari al congelamento tout-court del Parlamento tunisina e per questo rischia perfino
Una una una pena che potrebbe arrivare anche fino alla pena capitale e poi si parla della crisi del grano come riflesso della
Crisi militare Ucraina e correggiamo Taradash rassegna stampa lo lo ha segnalato per esempio il pezzo di verde nani siamo di nuovo sente allo stesso stile del club Minniti no l'allarme dell'Intelligence quattrocento mila che potrebbero arrivare i numeri realtà non sono prese lo stesso portavoce dello Yemen Flavio Di Giacomo che in questi giorni sta dicendo
Quasi con un disco rotto non sa più come spiegarlo che in realtà versione fuggivano prima
Che c'era il grano con o senza grano colgono comunque
Dalle situazioni abbastanza articolate delle crisi che ci sono appunto nel continente nel continente africano e ha detto appunto Di Giacomo numeri alla mano quindi con l'inoppugnabilità del dello l'oggettività della cronaca
Quello che succede adesso un aumento leggerissimo degli arrivi rispetto all'anno scorso diciotto mila a fronte di quattordici mila numeri molto bassi nulla di paragonabile a quanto accaduto nel due mila quattordici due mila diciassette diciotto mila emigrati in cinque mesi dice sempre di Giacomo non è un'emergenza in termini numerici sessanta mila settanta mila o cento per mila persone in un anno sono nulla a fronte del flusso di sei milioni in tre mesi a causa della guerra in Ucraina
Centoventi mila ucraini sono giunti finora in Italia e non hanno destato ricorda giustamente Flavio Di Giacomo dell'agenzia delle Nazioni in teoria M non hanno destato alcun tipo di alla nel insomma diciotto mila emigrati cinque mesi non è un'emergenza in termini numerici
E quindi questo è è il punto e poi di per concludere ancora un'altra puntata della serie fosse stato Salvini apriti cielo perché guardate che in queste ore
Duecento alla larga sei naufraghi sono a bordo della nave ONG Auchan by King e di essersi mediterranei che a bordo anche il personale
Della federazione internazionale della Croce Rossa è e sono ancora piantati a largo bloccati da giorni in attesa che venga assegnato un porto di sbarco
Sono visibili ricordano dalla nave segni di violenza storie di ordinario siamo perdonati ma noi abbiamo una indiretta che sta per iniziare anche d'acqua che iniziava così
Infatti quarantanove i i minori a bordo sei donne incinte segni visibili di delle violenze subite Iride ancora non va fatta sbarcare
Tutto qua grazie ringraziamo Sergio al candore la ringraziamo la regia Lorenzo Bruschi