I referendum sulla "giustizia giusta": intervista al senatore Francesco Urraro

Per radio radicale siamo qua al senatore Francesco Carlo della lega per parlare con lui di referendum e di referendum sulla giustizia allora
Lei avrà visto anche i sondaggi di oggi ce n'è uno solo su Repubblica che riguarda sia i partiti politici che i sondaggi e far vedere che la lega il partito che più avanti per quanto riguarda l'informazione la consapevolezza dei propri elettori non è così anche per altri partiti e sorprendentemente anche per altri partiti del centrodestra allora come sta andando avanti questa campagna referendaria
Ma sicuramente nel silenzio assordante siamo portando avanti una serie di iniziative da nord a sud
Oltre centocinquanta eventi con tutti gli operatori del sistema giustizia e con dei riflessi sociali importantissimi di imponenti al di là dei tecnicismi di cinque singoli quesiti
Validi significativi ed importante noi siamo portando avanti un percorso valoriale costituzionale che è mancato anche nelle riforme che abbiamo condiviso in larga parte ma mancano dei tasselli dei perché ci si si dice il Parlamento doveva e poteva intervenire non è stato possibile compiutamente completare
Un processo riformatore che in questa fase ha avuto anche un timing molto stretto molto rapido imposto dalla Commissione europea che prevedeva l'approvazione di riforme di sistema
Ai fini dell'erogazione delle varie tranche del Pnr
Anche per quanto concerne il sistema giustizia partiamo da alcuni dati che siamo rappresentanti dei cittadini per scuotere le coscienze si può votare sì o no ma almeno parliamone abbiamo delle patologie del sistema che sono gravissime
Abbiamo
Errori giudiziari ingiuste detenzioni
Irragionevoli di una del dei processi e abbiamo temi costituzionali oggi rilevantissimi da porre all'attenzione in questi giorni la presunzione di non colpevolezza
Il giusto processo e l'amplificazione di principi che troppo spesso vengono compressi non è possibile avere dei dati che ormai Cini danno cioè dei reporter impressionante i quasi in venticinque anni abbiamo quasi trenta mila ingiuste detenzioni
Responsabilità zero
Abbiamo un tema molto chiaro anche attraverso quesiti che apparentemente possono sembrare di di difficile comprensione il ruolo degli avvocati e degli accademici negli organi periferici del CSM nella valutazione di professionalità
I magistrati
Perché
Un avvocato che meglio di tutti conosce
L'operato di un magistrato nella momento in cui bisogna esprimere un parere a soltanto un diritto così diritto di tribuna
E non di voto sono di vulnus sono degli elementi molto chiede che ripeto possono sembrare da parte di qualcuno inconferenti nel momento in cui si dice ma chiamare la nazione al voto perde il numero delle firme necessarie per poter
Accedere ad una candidatura al CSM da parte del magistrato apparentemente sembra nulla ma è quello invece uno snodo essenziale per evitare il gioco delle correnti così come evidenziato enunciato nelle nostre
Valutare di ricominciare l'esame a qui al Senato del sull'ordinamento giudiziario dopo i referendum nel senso che molti si aspettavano che dal dibattito parlamentare arrivassero anche nuovi elementi per discutere dei temi della della giustizia si sarebbe parlato anche di referendum anche di quei referendum che il provvedimento ha tentato di colpire
Nel dibattito parlamentare noi compiutamente siamo valorizzando il bicameralismo innanzitutto in un'epoca in cui
Ormai è chiaro un monocameralismo alternatore accusa non è un decreto questo sì però comunque
Siamo valorizzando il ruolo del parlamento della commissione giustizia con un esame compiuto
Sia sotto il profilo della discussione generale che è terminata sia sotto il profilo della discussione e votazione degli emendamenti che verrà cioè
Abbiamo però questa data quattordici di giugno che quella del proprio secondo le intese tra gruppi inala una
Abbiamo riproposto una serie di temi che sono chiaramente anche oggetto dei cinque quesiti referendari li portiamo avanti dice con molta serenità e con molta tranquillità sappiamo bene che è una riforma che
Ha un impianto accettabile ma
Qualche tassello manca
Mancava ci siamo rivolti ai cittadini in primis oggi difendiamo l'istituto referendario sette lei si aspettava di più da dagli alleati
Ma alcuni alleati di centrodestra sul sui referendum sulla giustizia ma sicuramente c'è l'impegno sui temi valoriali comune
Da parte di tutti i partiti della coalizione
Riscontriamo ci alcune scelte
Fratelli d'Italia sappiamo bene che appoggiare altri su cinque
Lo stesso Forza Italia sotto il profilo della condivisione si ma chiaramente auspichiamo soprattutto in questi ultimi giorni quando poi scendiamo sul terreno meno che quello dei temi e dei valori costituzionali
Un ripensamento legare l'ha fatta una riflessione sul fatto e Fratelli d'Italia che appoggia tre referendum insomma guarda positivamente il tutto sommato a questi referendum poi abbia deciso in qualche modo proposto a un a un autorevole magistrato Number One dei magistrati di candidarsi nel sui file c'è stata questa discussione in questi giorni che si è affacciata sui giornali
Ma sicuramente
è un è un dato questo cioè a mio avviso
Marginale perché l'impianto è quello cioè valoriale che Olgiate viaggio perdere d'Italia magari fa riferimento al no per quanto concerne l'abolizione del decreto Severino
Quello è uno dei cardini del nostro sistema costituzionale circa la presunzione di non colpevolezza certa
è un elemento distorsivo che io una sentenza definitiva di Tricase quasi auspichiamo quindi un maggiore approfondimento il riesame della questione seta come ha trovato la posizione del del PT
Ma quella del Movimento cinque se la conosciamo cedette di per uno anche come dire
Che prescinde dal merito perché si dice buona parte del dell'impianto referendario complessivo è oggetto di discussione della riforma riforme ancora in discussione
In ciascuna missione ci sono emendamenti da tutti i gruppi ci sarà una discussione
Poi difendiamo in primis l'istituto il trenta per cento una buona base di partenza conterà arrivare al quorum per arrivare al quorum è sicuramente una buona base di partenza ma serve non solo la
Quindi la divulgazione ex legge prevista
E si sta portando avanti a cura del servizio pubblico serve una
Divulgazione adeguata cioè perché ripeto il tema è apparentemente tecnico manifesto sociale è semplice ultima domanda italiani pagano un sacco di soldi per il servizio pubblico per la RAI che non gli fa
Vedere nessun dibattito sui preferenza solo fissati
E quindi previsti dalla legge quindici e venti di certe band anche in fasce discutibili chiamiamoli questi e avremmo spiegato un qualcosa diverse abbiamo anche assistito ad essere iniziative dei radicali della denuncia all'Agcom vedremo gli esiti
Vediamo sa che qualche trasmissione tipo quella da Berlinguer possono discutere di queste cose oppure credo che tutti dovrebbero discutessimo aveva parliamo della RAI forse può anche porta a porta sicuramente sì
Speriamo e nei prossimi giorni la ringrazio grazie al senatore Francesco horror grazie