La Strategia nazionale di cybersicurezza (2022-2026) e l'annesso Piano di implementazione, approvati lo scorso 18 maggio dal Comitato Interministeriale per la Cybersicurezza

La vostra pazienza
Abbiamo ritenuto il Presidente del Consiglio dei ministri ritenuto di dare Pubblico riscontro a questo passaggio importante della definizione della strategia nazionale dista e della sicurezza
Che il Presidente del Consiglio ha firmato lo scorso diciotto di maggio a seguito del parere conforme del Comitato
Per ministeriale per la sale della sicurezza provvedimento che nel nei giorni precedenti ha avuto anche la registrazione da parte della Corte dei Conti
Fra breve il professor Baldoni che direttore dell'agenzia illustrerà nel dettaglio le linee portanti di questa strategia Vorrei cogliere questa occasione per sottolineare alcuni al alcune considerazioni che mi derivano anche da da quello che ho letto da quello che ho percepito da quello che sento anche in questo momento nel quale il tema della della sicurezza cibernetica il tema della sicurezza del dominio cibernetica giustamente assurto agli onori della cronaca e rappresenta legittimamente una delle preoccupazioni anche soprattutto in questo momento
Di contesto bellico la strategia che dal mio punto di vista forse uno dei passaggi più importanti del percorso che è stato intrapreso nella primavera scorsa che ha visto peraltro con una velocità abbastanza considerevole apprezzabile impegnato sia il governo che il Parlamento perché ricordo a me stesso che il Dl ottantadue del giugno dell'anno scorso la legge di conversione dell'agosto
Dello stesso anno peraltro con uno sforzo per il quale veramente ringrazio
I due rami del Parlamento che hanno colto l'urgenza di dotare il Paese di un sistema sempre più resi cliente i regolamenti che sono stati fatti nei mesi successivi hanno consentito oltre alla nomina del direttore del vicedirettore di dare una prima importante fisionomia
All'agenzia e quello che noi auspichiamo
Nel mese di giugno la partenza del centro di valutazione e certificazione nazionale per il quale in queste settimane si si stanno facendo le procedure concorsuali per dotare di per di personale di di esperti particolarmente qualificati una degli aspetti anche questo dal mio punto di vista più nevralgico di questo sistema
Questo percorso che affonda la sua
La sua ragione d'essere nella felice intuizione del perimetro di sicurezza cibernetica che è stato consacrato con una legge dello Stato del due mila diciannove
E che vedeva in quel contesto il ruolo anche questo abbastanza
Importante che il comparto di Intelligence in un'ottica quasi incubatrice ha svolto anche
Cercando di supplire ad altre ad altre mancanze covo alla mancanza di una visione più complessiva
Di questo settore particolarmente delicato
Quali sono dal nostro punto di vista gli elementi
Che necessario rimarcare
Da un lato lo abbiamo detto lo abbiamo detto in tante circostanze il Paese vive una condizione di deficit complessivo di sicurezza del dominio cibernetico
Lo ricordiamo spesso forse magari il ministro Colao se ne potrà avviene anche a male quando Bluey ha detto poc'pubblicamente peraltro evocando percentuali estremamente imbarazzanti che
La stragrande maggioranza dei server pubblici non hanno standard di sicurezza che garantiscono in maniera
Efficace la salvaguardia dei dati che oggi come oggi voi sapete è in senso assoluto il il bene più prezioso
Questa questa situazione ovviamente è una situazione sulla quale
In un campo come l'informatica come il digitale come il cibernetico dove
I progressi e i cambiamenti non si misurano in anni in lustri in decenni ma a volte si misurano in settimane o inglesi ovviamente questo ritardo un ritardo che pensa
E con il quale sul quale dobbiamo fare i conti ma dobbiamo fare i conti
Come abbiamo cercato sempre di dire anche con una come dire anche con un atteggiamento non isterico perché se tutte le volte che c'è un attacco di Doss immaginiamo che il Paese alla mercé di chissà quale potenza straniera forse non abbiamo colto
La complessità e anche il livello della minaccia
Che può realizzarsi nel dominio cibernetico
La seconda questione che l'agenzia
Che a molti compiti via compiti direi estremamente ambiziosi anche perché un'agenzia che vedrà nei prossimi anni anche una doverosa crescita da un punto di vista delle sue unità
Un poi il pivot di quella strategia di cui il Presidente del Consiglio dei ministri è il titolare peraltro se voi leggete la legge centonove
Vedrete che la strategia insieme alla nomina dei direttori dell'approvazione del Budget
E sono uniche attività che il presidente non può nemmeno delegare all'autorità delegata ma sono
Nella sua esclusiva competenza a significare dell'importanza e del livello che la strategia in un Paese che non vuole
Come solito purtroppo nel nostro Paese affrontare i problemi soltanto sull'onda delle emergenze ma provare a dare alla risoluzione del dei problemi un respiro prospetti
In questo senso l'altra cosa che vorrei fosse ben chiara
è che l'agenzia non è as sor band The di ogni aspetto di quelle che sono invece le attività che lo dirà poi puntualmente il professor Baldoni prendendo in esame
Gli ottantadue punti del
Di quelle che sono le attività di implementazione della strategia
Vedrete che l'agenzia ha un ruolo a un ruolo di coordinamento ha un ruolo estremamente fondamentale anche da un punto di vista di Focal Point sul versante delle relazioni internazionali per quanto riguarda
La gestione delle crisi cibernetiche ma
E come dire compagna di strada di altri soggetti che hanno specifiche e assolutamente non sovrapponibili o non confondibili attività e mi riferisco essenzialmente alla cosiddetta cyber Investigation anche l'attività che le forze di polizia in particolar modo la polizia
Postale e delle comunicazioni che prossimamente diventerà Direzione centrale della polizia scientifica della sicurezza cibernetica a su tutto quello che è il campo che attiene all'attività ad esempio della magistratura perché ogni attacco ogni violazione implica la commissione di un reato e quindi necessariamente ci sono attività che sono in capo all'autorità giudiziaria e conseguentemente alla attività di polizia giudiziaria
Poi c'è l'attività del dominio militare
Che è di competenza del ministero della difesa
E c'è la competenza del comparto di intelligenza per quanto riguarda l'assai per intelligenza a riguardo vorrei fare una precisazione che credo sia di interesse anche rispetto alla alle cose che sento sugli attacchi sui contrattacchi
Intanto mi piacerebbe che si apprezzasse la complessità del dominio cibernetico a volte la rappresentazione imposte cullare osi sovrapponibile di quello che avviene in altri campi di battaglia o in altri contesti
Nel dominio cibernetico non è così semplice non è così immediato a partire ad esempio dalla certa individuazione dell'attaccante
Che non è sempre così immediatamente
Circoscrivibili le e come potete immaginare un'attività di contrattacco che implica lo sbaglio di un bersaglio implica tutta una serie di conseguenze che a volte sono molto più complicate dell'attacco stesso
A riguardo vorrei rassicurare che nell'ambito del contrattacco già oggi a legislazione vigente quindi senza dover scomodare
Chissà quali altri strumenti normativi il comparto dell'intelligenza gode delle garanzie funzionali per poter svolgere un'attività di contrattacco
Che peraltro nel nostro sistema giuridico è la condizione per salvaguardare chi pone l'attacco pone in essere un contrattacco
Perché il contrattacco per certi aspetti implica anche una serie di attività che potrebbero in qualche modo essere rubricate come attività non lecite
E a riguardo
Vorrei che
Fosse chiaro che una delle motivazioni per le quali siamo arrivati alla determinazione di distinguere l'ambito di azione propria della resilienza e quindi attribuirla a un'agenzia ad hoc che avesse anche soprattutto la possibilità di interloquire con il mondo privato e anche per liberare
Energie e agibilità all'attività del comparto di intelligenza che in questo momento non avendo più responsabilità come lo ha avuto fino a qualche mese fa il professor Baldoni era il vice direttore del Dipartimento per l'informazione
Della Repubblica e quindi era un appartenente al comparto e quindi soggiace Eva a tutta una serie di esigenze limiti e confini che quel tipo di attività necessariamente implica l'aver portato fuori questo settore della resilienza dal comparto ha realizzato due importanti funzioni
E due importanti risultati da un lato garantire a questa agenzia una possibilità di azione a trecentosessanta gradi sulla quale poi
Ritornerà diffusamente professore
E anche liberare
Il comparto da attività che non gli sono proprie come quelli della resilienza ma svolge un'attività di acquisizione informativa e se del caso anche di attività che implichi la possibilità di attaccare chi in qualche modo si rende protagonista di attacchi al Paese chiudo
Dicendo che l'altra cosa che scuro oltre al al tema del della formazione della della forza lavoro del rapporto con il mondo dell'Accademia uno delle questioni che noi riteniamo fondamentali in questa strategia era apporto pubblico privato
E anche qui nei prossimi giorni il Presidente del Consiglio firmerà il provvedimento con il quale nominerà i componenti del comitato tecnico scientifico che saranno personalità del mondo dell'industria dell'Accademia dei centri di ricerca che affiancheranno la l'Agenzia in quella Anna
Costruttiva
Come dire rapporto di collaborazione che consentirà anche all'agenzia soprattutto di averi questo
Questo contributo di conoscenza di esigenze di sollecitazione che su questo campo il mondo del privato il mondo dell'Accademia il mondo dei centri di ricerca hanno un ruolo fondamentale
Lascio la parola al professor Baldoni ovviamente all'esito della sua illustrazione se ci saranno richieste siamo qui per poterlo in qualche modo esaudire grazie
Grazie mille sottosegretario buon pomeriggio a tutti allora sono molto felice dice di arrivare a questa presentazione perché dopo diciamo la creazione dell'Agenzia
A questa è un altro passo particolarmente particolarmente importante importante perché cerca di dare al Paese un framework nel quale muoversi all'interno dei prossimi anni la complessità del dominio cibernetico che abbiamo di fronte è tale che ovviamente
Non ci permette di
Diciamo andare su singoli elementi ma dobbiamo prendere la complessità nel suo insieme a scomporre la in blocchi e poi dopodiché agire su quelle che noi abbiamo trovato le ottantadue misure
Di cui si compone la la strategia
Di fatto la strategia è fatta da due
Tomi allora il primo proprio la vera e propria strategia nazionale di cyber sicurezza alla quale però si associa il piano o di implementazione quindi piano di implementazione che è quello che contiene
Diciamo dati gli obiettivi strategici che vengono definiti all'interno della strategia le ottantadue misure
Ma papabili all'interno o diciamo degli obiettivi strategici da implementare entro il due mila ventisei
Da cosa siamo partiti bene noi abbiamo davanti
Il fatto che dobbiamo gestire un nuovo
Un nuovo tipo di rischio che il rischio cyber questo lo possiamo strutturare secondo Trevi e Teti volo GE di rischio abbiamo il rischio di attacchi cyber quello che conosciamo
Diciamo in modo soprattutto per quanto riguarda gli ultimi giorni e comunque per quanto riguarda Hiram software e per quanto riguarda tutte le campagne che ci sono state nel passato
E poi abbiamo o un rischio tecnologico io spesso dico che che l'Energia e quindi il gas per esempio è molto simile
Alla tecnologia veri il problema è che il gas viene percepito immediatamente come
Un problema a anche dall'opinione pubblica perché se chiudono in piazza poi diventa un problema alimentare tutta la nostra e per esempio infrastruttura elettrica però dall'altra parte
Avere una tecnologia che può risultare in qualche modo essere legata a a delle situazioni avere delle vulnerabilità
Specifiche e questo anche può rappresentare avere dei cavalli di Troia per poter entrare all'interno dei nostri sistemi prendere le nostre informazioni quindi
Il rischio tecnologico che poi basa diciamo la la sua gestione all'interno di un opportuno sistema di diversificazione delle tecnologie opportuno sistema di valutazione del trust dei fornitori è un altro esercizio
Al quale abbiamo iniziato nell'ultimo periodo che abbiamo iniziato a portare avanti e a prendere le prime esperienze con la Golden paure che dovrà comunque continuare ad essere affinato
E poi abbiamo il rischio di disinformazione
Noi abbiamo ovviamente ha avuto davanti delle campagne molto importanti
Di disinformazione questi attacchi vanno non a toccare quello che è l'infrastruttura digitale ma vanno a toccare quella che diciamo il nostro inconscio il nostro spazio cognitivo
E dove noi possiamo vedere
Delle debolezze portano normalmente
A una polarizzazione delle diciamo delle opinioni e questa polarizzazione molto spesso viene usata per portare gruppi di utenti verso delle delle idee
Che possono essere utili per qualche tipo di strategia anche da parte di attori attori stranieri
Ed allora è chiaro che all'interno del piano di implementazione noi abbiamo cercato di definire quelli che sono i principali problemi da affrontare
E vedete ne abbiamo descritti alcuni ovviamente poi man mano in treno dentro e vedete come si articolerà in modo in modo complesso però anticipare l'evoluzione della minaccia cyber cioè dobbiamo cercare di capire noi insieme anche ai nostri partner europei
Come anticipare questo tipo di minaccia questo perché la minaccia quando arriva ormai diciamo è è troppo tardi pensate Avram son guerra
Ma un giorno potremmo anche magari cercare di ragionare su come limitare il fenomeno di dignitoso ovviamente tutto questo ha bisogno di un percorso di una maturazione non soltanto nostra questo è vero che noi siamo partiti più tardi degli altri Paesi europei ma gli attacchi che abbiamo subito li hanno subiti anche gli altri
Paesi europei quindi ecco da questo punto di vista importante appunto iniziare a in imporre proprio dei progetti che guardino al futuro e che cerchino
Di costruire un una nostra difesa rispetto a a questi attacchi ovviamente sappiamo che per quanto noi riusciremo a difenderci
Il rischio zero non esiste e quindi a abbiamo bisogno di un sistema efficiente di gestione di crisi cibernetiche perché questo e il cammino dove dove stiamo andando sempre più la trasformazione digitale prende i pezzi della nostra società e li trasforma sempre più noi prendiamo pezzi importanti
Della nostra vita quotidiana li portiamo dentro il cyberspazio ma a quel punto se c'è un attacco a uno di questi di questi elementi beh dobbiamo essere pronti a rispondere come come Paese
Dal punto di vista del rischio tecnologico ho ricordato prima il discorso ovviamente della golden power e della gestione diciamo della del trust
Dei fornitori della qualità delle tecnologie ricordava prima il sottosegretario la creazione del Cvc N quello sarà un elemento importantissimo
Per quanto riguarda l'analisi della qualità dei dispositivi che noi inseriremo all'interno
Però si può rispondere a un discorso di rischio tecnologico attraverso una autonomia strategica nazionale
Ed europea nel settore del digitale quindi su questo siamo fortemente lavorando
Sia internamente che con i nostri partner europei per cercare di definire un percorso che ci possa portare a diciamo essere meno
Dipendenti da tecnologia stranieri il terzo ovviamente riguarda la parte di disinformazione dove l'idea è quella di iniziare a a ad a vere delle azioni importanti a livello nazionale proprio per diciamo contrastare questo tipo di problema
Allora rispetto a questi Problemi noi agiamo trasversalmente all'interno della strategia su tre obiettivi fondamentali dapprima c'è il problema della protezione
Quindi come riusciamo a difenderci meglio
A il secondo è quello della risposta come riusciamo a da a vere un sistema in grado di gestire crisi cibernetiche
Che possono essere di scala molto più importante di quelle che abbiamo vissuto fino ad ora noi abbiamo avuto degli attacchi comunque isolati e quando io mi riferisco agli attacchi appunto come
Parlava prima come diceva prima il sottosegretario ovviamente mi riferisco ad attacchi che entrano nell'infrastruttura
E che hanno creato molti problemi nelle ultime settimane però siamo davanti di fronte a degli attacchi singoli non siamo di fronte a vere e proprie campagna ecco noi dobbiamo o preparare il nostro sistema anche a delle campagne che potranno portare decine
Di incidenti contemporanei all'interno del nostro sistema
E per questo l'unione delle forze col privato sarà ovviamente una chiave della quale parlerò parlerò tra poco
Lo sviluppo dobbiamo sviluppare abbiamo parlato di tecnologia ma non è solo la tecnologia da un punto di vista di autonomia strategica quello che noi vediamo alcune volte quando andiamo nel luogo delle vittime
è che loro hanno anche le tecnologie non hanno le persone in grado o di gestire quella tecnologia o di gestire diciamo i consulenti che possono gestire quella tecnologia quindi c'è un problema
Di formazione dischi il che è veramente importante è un problema ovviamente non solo italiano è un problema diciamo che coinvolge tutte le società dell'Ovest a quindi la Francia non esente la Germania non esente abbiamo tutti
Più o meno gli stessi problemi e lui
Perché questo è nato perché noi abbiamo avuto da una parte una digitalizzazione molto spinta negli ultimi vent'anni
Dovuta soprattutto all'inserimento del cloud il cloud ha fatto saltare i famosi scende dentro le aziende dentro le pubblica amministrazione che erano costosi perché dovevano essere diciamo rischio rilievi fatti ogni x anni per l'hardware che diventavo solo uscente per il software diventavo più recente erano c'erano le persone dentro adesso non ci agganciamo ad una nuvola e questo ovviamente ha spinto il diciamo la trasformazione digitale dalla a di agricoltura all'atti di trasporti ed è chiaro che il bisogno di queste di queste competenze aumentato in modo fortissimo mentre la produzione che noi abbiamo a livello universitario
E a livello apposta diploma è una produzione ma è costante
Che non v'è anzi con costante tendente al ribasso perché sappiamo quanto è difficile portare i nostri figli all'interno delle lauree di tipo stemma dove poi potranno essere diciamo introdotti all'interno di questo percorso quindi è un veramente una strategia che cerca il modo olistico di guardare tutti questi aspetti
Bene ma quali sono gli sta ecco dagli stakeholder sono stati ricordati prima e la società civile al settore privato è il settore pubblico e l'Accademia e la ricerca ecco uno dei grandi problemi che abbiamo in Italia che questi settori sono in genere
Distinti tra loro non si parlano ecco
Quello che noi cercheremo di fare sarà una delle nostre missioni più importanti all'interno della CN è di diventare l'enzima che permetterà a questi elementi di dialogare permetterà di dialogare nella formazione nella risposta come ho detto prima nella gestione delle crisi nella nello sviluppo tecnologico nella consapevolezza e la CN deve diventare quel capo maglia o quel faro a cui a a cui tutti si dovranno interconnettere faccio un esempio molto semplice
Nella gestione delle crisi è chiaro come per esempio questa recente sulla parte di dosso
Non è che
Si può pensare che gli attacchi sì belle Ichino alla o la gestione degli attacchi si deleghi no all'agenzia l'agenzia fornisce delle guideline e delle misure che bisogna adottare ma poi ognuno lei deve adottare al proprio interno
Questa estremamente importante quindi nella Cyber Security non si delega
Nella cyber security si segue un capo maglia si segue un faro che dalle regole per viaggiare all'interno del mondo di questa complessità
Quindi questo è un punto assolutamente importante che vale in modo trasversale per ognuno di quei settori
Ecco una volta definiti i tre
Obiettivi a quel punto siamo andati a sviluppare elemento per elemento quindi tra protezione risposte sviluppo quelli che erano poi diciamo le le macro misure che dovevamo prendere ovviamente abbiamo un forte problema di scrutinio tecnologico il cibo CN
è stato già menzionato perché è importante ci VCM per la qualità dei prodotti che entreranno all'interno delle nostre infrastrutture sinti critiche ma non solo è importante perché dobbiamo ellissi
Lo stato importante dobbiamo mantenere in Italia delle competenze se possibile per sviluppare dei prodotti
Dei software e faremo di tutto per farlo ma non possiamo perdere la capacità di analizzarle queste tecnologie perché se lo perdiamo
E allora abbiamo perso la partita perché a quel punto non saremo più in grado di controllare quello che accade all'interno del del nostro cyberspazio e e e e quindi ci sarà l'accesso ai servizi ai dati che menzionava prima a il sottosegretario quindi sullo scrutinio tecnologico abbiamo quattro
Misure che coinvolgono il pubblico il privato con l'idea anche di creare competenze che ne se ne sono andate negli ultimi vent'anni
Se ne sono andate nel silenzio direi generale ecco noi dobbiamo da una parte cercare di farle ritornare e di far rifiorire queste competenze
E e speriamo che l'agenzia riesca a che ce la metteremo tutta a fare questo miracolo in primis parlo delle competenze legate alla costruzione dei chip
Abbiamo diciamo tre visure Vito dei numeri così sulla cyber resilienza della piana ne abbiamo due specifiche sulla crittografia ne abbiamo otto sui servizi cyber nazionali
E che potete ovviamente andare a vedere all'interno del piano di implementazione ne abbiamo undici sulla formazione tre sulla consapevolezza otto sulla cooperazione
Ma la cosa più importante che ne abbiamo circa quaranta di tutte le ottantadue che concerne o no la partnership pubblico-privato quindi
Internet è fatta dai privati
I servizi di internet sono realizzati dai privati non possiamo concepire una strategia così come ha ricordato un Sottosegretario ai tempi delle
Quando concepiva amo il perimetro di sicurezza nazionale cibernetica senza il dialogo continuo
Con il
Con il privato e il privato dovrà ovviamente aiutarci a realizzare questa figura che reca questa è strategia che poi renderà più forti anche loro stessi
Quindi andando avanti ecco ho messo un po'degli esempi per farvi capire come è strutturata la strategia abbiamo due esempi una riguarda la parte di formazione
E vedete che per ogni misura noi abbiamo sia gli attori responsabili che gli attori gli altri soggetti interessati gli attori responsabili sono quelli che definiranno i che è viari
Diciamo per ognuna di questa misura che poi faranno parte del dell'insieme della strategia che verranno come ha detto il sottosegretario poi rilevati dall'ACN anno per anno in maniera tale da vedere attraverso poi anche un documento che daremo al Parlamento il progresso di queste di queste misure
Ecco che per da ecco un'altra cosa importante noi siamo usciti ora con questa strategia ma è chiaro che la nostra linea l'avevamo in mente da diverso tempo dai tempi del bis col perimetro e allora a questo punto avevamo già ovviamente fatto partire una serie di azioni alcune magari le conoscete mi
Diciamo riferisco ad esempio all'accordo
Di collaborazione con la Regione Lazio per quanto riguarda la parte
Di potenziamento degli ITS della formazione sul territorio e ne stiamo chiudendo altri con altre regioni perché l'idea è quella di a vere una formazione diffusa sul territorio e devo dire che le
Le regioni stanno rispondendo in modo o ottimale
Abbiamo un altro punto importante il sedici giugno verrà siglato un accordo con Confindustria e generali per un cyber Index che consenta una chiara valutazione dei rischi residui ovviamente l'assicurazione un pezzo importante di un discorso di gestione del rischio cyber perché come ho detto prima
Non esiste il rischio zero quindi è chiaro che esisterà sempre una parte resi da di rischio che va assicurata quindi noi dobbiamo anche mettere giù
Come dicevamo
Una decina d'anni fa all'interno di alcuni contesti
Più universitari dobbiamo mette su un sistema di diciamo gestione del rischio assicurativo quindi un sistema in grado di assicurare i rischi ma per assicurarli dobbiamo misurarli e da qui il cyber Index che noi vogliamo portare in Italia proprio come elemento per poi spingere la parte di cyber Insurance sa e nello stesso tempo collaborando con l'Unione europea per poi proporre un in un indice col quale lavoriamo con inizia
Di tipo europeo
Infine insieme a esserne a inizieremo una serie di settimane l'abbiamo chiamata cyber Summers culla due mila ventidue per i dirigenti
Della pubblica amministrazione recentemente mi è capitato di commentare un
Uno studio del Censis
Dal quale si evinceva che il quaranta per cento dei dirigenti della pubblica amministrazione
E del privato
Non avevano avuto alcuna educazione sulla cyber security ed è chiaro che se tu non riconosci il rischio tu non investi su quel tipo di problematica quindi estremamente importante questa opera di consapevolezza che ringrazio la professoressa Severino e il ministro Brunetta per aver contribuito in modo assolutamente fattivo a mettere su in tempi molto brevi questo è per darvi un'idea di come è strutturata
E delle azioni che già sono in atto
Per quanto riguarda la protezione
Ecco abbiamo una parte di potenziamento della capacità cyber della PA che sfrutta fondi PM RR
Di fatto già cinquantasette interventi di potenziamento sono stati pianificati e molti di questi sono stati diciamo sono in fase avanzata di
Istruttoria quindi cinquantasette sono contro i partiti e ventinove in fase avanzata distruttori ecco
Questo farà parte anche questa
Informazione che poi noi riceveremo perché noi in questo caso riceviamo i progetti di intervento delle amministrazioni li valutiamo
Se sono diciamo coerenti con la strategia e portano un valore aggiunto alla loro organizzazione li finanziamo e a quel punto a diciamo parte un percorso non è solo il singolo intervento ma vengono definiti n interventi per la singola amministrazione che poi vorrebbero hanno portati avanti o con il PNR R. o con altre
Fonti di finanziamento
L'altra cosa importante avevo detto è iniziare a ragionare su infrastrutture nazionali
Allora una ovviamente la conoscete il polo strategico nazionale diciamo dove l'agenzia a
Diciamo si è unita al mito ad per sviluppare questa idea del cloud
Del cloud nazionale che sta passando come sapete adesso sta in gara e e poi dopodiché diventerà attuativo e
E quindi si inizieranno le fasi di implementazione e da quel punto di vista l'agenzia sta già sviluppando la parte di classificazione dei dati che permetterà di capire
Quali dati devono andare dove su quale cloud in funzione del tipo di certificazione di Cloud ecco
Questo è un concetto che devo dire ha fatto breccia anche in Europa e recentemente proprio lo abbiamo presentato devo dire con ottimo successo a a Bruxelles e poi abbiamo la un sistema di protezione Rispetto attacchi di tipo BG Pupi
Una un po'di esserne nazionale cioè noi dobbiamo proteggere il nostro registro punto it cioè il dominio punto it e per far questo però dobbiamo realizzare un progetto che permetta di fare ciò adesso tutte le risoluzioni
Avvengono all'estero e questo non è
Diciamo accettabile dobbiamo avere le informazioni in casa per poter capire che cosa sta succedendo sul nostro dominio punto it quindi questo
è un altro progetto particolarmente importante poi
Anche in sinergia con il cloud nazionale abbiamo la gestione dei backup affretto
Sappiamo che Iran son guerra continueranno le campagne continueranno
E sappiamo che dobbiamo cercare di difenderci uno dei grandi problemi un po'come tanti anni fa quando cominciai a a studiare la parte informatica avevamo il backup
Fatto a nastro no che era proprio separato d'arresto ecco
Pensate a una gestione dei backup dove fondamentalmente questi vengono separati all'interno di una struttura
E che potrebbe essere all'interno del polo strategico nazionale proprio per e ad esclusivo consumo per esempio delle grandi aziende che gestiscono i servizi critici per la nazione
In maniera tale che se
Dovesse entrare un rancio e noi abbiamo un backup fisicamente distaccato e diminuiamo i tempi di da una del servizio
A
Andando avanti ovviamente ci sarà tutta la diciamo lo sviluppo del Cvc AN sulle linee che vi ho detto e diverse misure di sicurezza sono legate proprio al
Alci Bucci rende misure della strategia
Tra cui una particolarmente importante che all'interno del Pnr riguarda lo sviluppo di laboratori pubblici o privati dove potranno essere testate tecnologie che avrà come capo maglia il Cvc AN e dove potremo testare diciamo la miriade di dispositivi che
Del quale diciamo sono fatte le nostre infrastrutture ovviamente tenendo all'interno del cibo CN quelli che sono le analisi più sensibili all'interno di questo di questo mondo
Diciamo che
L'altro punto importante riguarda lo Cyrte lo si resta verrà potenziato verrà potenziato
Nell'ottica anche dell'anticipo della minaccia che dicevo prima attraverso un hai perso Ca'
Che dovrà diciamo unire le informazioni che vengono dai da color dai socket degli N CS delle amministrazioni Anna CS del nucleo per la cyber sicurezza dai soggetti del perimetro più avanzati e poi successivamente unirsi a ciò che stanno costruendo
A Bruxelles anzi da questo punto di vista poche dovrà ancora essere decisa la sede del Dellai per ciò che europeo sarebbe interessante ovviamente che riusciremo a fare magari una candidatura nazionale su questo
Dopodiché abbiamo
Diciamo la parte scusate ma li leggo veramente male perché un po'troppo piccolo
Di
Rete nazionale di certe ci saranno dei certa macro regionali che verranno costituiti uffici e finanziati Attraverso i fondi Pnr R e altri pezzi che come ad esempio degli Ait Sack quindi dei centri di analisi e condivisione di informazione sia per quanto riguarda la parte governativa che per quanto riguarda poi unita a tutto una serie di settori specifici
Ecco per quanto riguarda lo sviluppo
Noi abbiamo previsto una serie di misure per quanto riguarda il Centro nazionale di coordinamento che
è stabilito all'interno dell'agenzia da quel centro nazionale che è connesso al European Cyber Security competenza interni e
E lì
Stanno iniziando a uscire le prime col in particolare per quanto riguarda il settore sanitario per cui stiamo lavorando col settore sanitario proprio per stimolarli a a presentare proposte proprio per Ray direzionare che questo un altro punto molto importante re direzionare i fondi europei verso il sistema
Il sistema nazionale questo sarà uno dei compiti
Che avranno i rappresentanti nazionali al Borda che sono stati nominati recentemente e che faranno diciamo cercheranno di far valere i nostri interessi e di portare in Italia diciamo un una buona fetta di quei fondi con i quali possiamo ovviamente poi alimentare lo sviluppo
Parco nazionale della cyber sicurezza B se parliamo di sviluppo tecnologico abbiamo bisogno di un elemento a base per sviluppare la tecnologia ecco così come c'è stato inserito anche all'Inter con un emendamento all'interno
Del DL ottantadue lo sviluppo di un parco nazionale della sicurezza proprio per diciamo cercare di unire in particolare le start-up di avere un chiaro radar su ciò che sta accadendo nel nel nostro territorio e di aiutare queste start-up e queste PMI a a sviluppare tecnologia
Che vada lungo gli interessi anche strategici
Del nostro paese ovviamente poi ci sono delle degli sviluppi di tecnologia nazionale ed europea con i quali collaboriamo anche con i nostri diciamo amici e gli stati membri dell'unione e su questo ovviamente ci saranno una serie di elementi che verranno definiti che sui quali sì svilupperanno progettualità congiunte o solo nazionali
Ancora un un elemento molto importante dal nostro punto di vista già dai tempi del disse era l'internazionalizzazione delle imprese italiane che offrono prodotti e servizi di Cyber Security
E già avevamo poi siamo stati bloccati dal dal Covi d'però iniziato a
Portare il sistema Paese verso verso l'estero questo perché è importante perché più le nostre aziende stanno sul mercato più Gerry significa che fanno prodotti che stanno sul mercato più noi riusciamo a difenderci meglio perché avremo sempre più tecnologia Trust the quindi è un loop positivo che fa ha definito e che chiaramente
Rappresenta una delle misure più importanti per quanto riguarda la parte di sviluppo
E quindi direi che poi ovviamente le andate a vedere
Perché ripeto sono tante e quindi ovviamente ognuna di queste richiederebbe una spiegazione probabilmente di di qualche decina di minuti però insomma alla fine l'idea è per ridurre la dipendenza da tecnologia extra europea
E proprio la diciamo l'esempio che stiamo avendo adesso su una dipendenza molto forte da parte energetica è ovviamente per noi fonte di insegnamento su quello che dovrà accadere successione per quanto riguarda gli strumenti per il finanziamento ne avevo già parlato
Successive cioè precedentemente e di fatto si guarderà ai fondi europei anche attraverso gli European a cyber seduti Coordination Centre
E poi il Pnr R che lo conoscete già a questi seicentoventitré milioni dedicati alla cyber sicurezza ma soprattutto l'uno virgola due per cento degli investimenti nazionali lordi
Su base annuale e queste risorse verranno utilizzate proprio su diciamo specifiche
Progettualità a volte a traguardare il conseguimento della autonomia tecnologica in ambito o digitale
Quindi avremo diciamo una serie di progetti che verranno portati avanti in tempi serrati e che dovranno darci speranzosa mente questa diciamo diminuzione di dipendenza
Mi sembra che ok questa era diciamo nella prefazione che ha scritto il presidente e devo dire che quando l'ho vista non più voglio dire è stato veramente un momento importante perché se leggete le ultime righe
Soprattutto l'ultima è diciamo un messaggio molto importante che il presidente manda all'interno di questo dominio e questo mi fa ben sperare ed essere ottimista anche per diciamo il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo opposti
I prossimi passi
Diciamo che fondamentalmente noi definiremo i che IP ai
Dopodiché partiranno le implementazioni specifiche da parte dei soggetti che coordinano ci sarà una relazione al Parlamento annuale dove mostreremo insomma i progressi che ebbe
Vengono fatti all'interno del singolo della singola misura o le criticità che verranno trovate all'interno della singola misura
Ecco
Io ricordo che tanti anni fa diciamo alla fine di una presentazione Usai una slide di questo tipo dicendo
Un'appropriata gestione del rischio Said era alla base della prosperità e dell'indipendenza d'un Paese credo che questa sia oggi quanto mai importante rilevante vada a diciamo ribadita in modo forte e e per cui ci vuole una risposta forte
Da parte da parte del nostro Paese inteso come sistema Paese quindi dove tutte le componenti devono agire e ovviamente il concetto è cerchiamo di portare questo Paese a volte un po'sfortunato nel futuro io credo che questo sia un grande messaggio d'ottimismo
E ripeto quello che sento intorno a noi mi fa ben sperare che abbiamo preso una strada che noi cercheremo di temere come agenzia la barra dritta
E che spero ci porterà a recuperare velocemente quel tempo perduto in maniera tale da Consagra Arci come uno dei più importanti Paesi dal punto di vista tecnologico come lo siamo sempre Stati grazie
Salve se non rigida Orofalo della testata on line Saber se chiede d'Italia
Una domanda alla sottosegretaria Cabrelle pal professor Baldoni recentemente ha detto che grazie a questa strategia non ci sarà più bisogno di effettuare provvedimenti sporto come quello nei confronti di Kaspersky per rafforzare la cyber resilienza del nostro Paese quindi qual è l'elemento di novità della strategia e al professore nel piano di implementazione
C'è scritto chi fa cosa e perché come durante un attacco informatico e sono previste anche delle sanzioni per chi non dovesse al adeguarsi a queste linee guida grazie
La la sua sintesi potremmo definirla come dire molto ottimistica nel senso che è ovvio che noi oggi
Anche con riferimento alle cose che sono state fatte nel recente passato intraprendiamo un percorso e quindi l'obiettivo è quello di arrivare poi a quella più volte sottolineata esigenza da parte del professore di un'autonomia tecnologica
Perché come ho ricordato in quella circostanza in fare interventi spot su un un Devices piuttosto che un un prodotto perché si ritiene in qualche modo geopoliticamente
Non non non non conforme rischia poi di andare alla alla rincorsa di quelle che sono anche gli schizofrenici e molto spesso di questi di questi ambiti quindi da questo punto di vista non è che oggi
Stabiliamo una modalità che ci mette al riparo da questa situazione oggi intraprendiamo significativamente peraltro credo se pur nella brevità ma nella puntualità dell'esposizione del professor Baldoni
Esca fuori la complessità di quello che siamo chiamati a fare e non a caso il il professore ha richiamato l'ultima frase dell'intervento del nostro presidente del Consiglio quando parla
Soprattutto di una continuità di interventi perché se la strada e e non a caso vogliamo e parliamo di strategia proprio perché vorremmo dare anche come dire uno una sorta di di di cambio di passo rispetto a quello che ogni volta viene vissuto con me
Il problema del momento che il risultato del momento noi troppo spesso rincorriamo
L'emergenza che non costruiamo percorsi nei quali poi le situazioni di emergenza dovrebbero essere con me peraltro
Non è escluso che siano fatti eccezionale invece nella nostra condizione molto spesso l'emergenza e la condizione ordinaria quindi per rispondere alla sua domanda è ovvio l'obiettivo è quello di arrivare a un'autonomia che anche qui vorrei che fosse ben chiaro
Impensabile immaginare come un'autonomia nazionale è un'autonomia che ha necessariamente un respiro
Unione tale perché nemmeno le superpotenze hanno una autonomia totale quindi figuriamoci
Un singolo Paese però s'tanto più noi ci rafforziamo tanto più in qualche modo stabiliamo anche dei precedenti lo ha ricordato prima lo ha evocato prima
Il il professor Baldoni vedete noi abbiamo sempre questo atteggiamento a volte anche legittimo perché purtroppo la storia e le circostanze ci sono sfavorevoli di essere un po'come dire affligge enti rispetto a quella che è la nostra condizione
Però le cose che il professor Baldoni ha portato recentemente al confronto in in consessi internazionali soprattutto europei hanno riscontrato l'interesse e anche non vorrei dire l'ammirazione però l'approvazione di di di paesi chiede da più tempo hanno intrapreso percorsi virtuosi noi ricordiamo sempre che
Il la struttura tedesche nata nel no mille novecentonovantuno che quella francese nata nel due mila nove
Quindi è ovvio che oggi contiamo un ritardo però crediamo anche senza nessun trionfalismo perché poi i trionfalismi
Sono sempre un cattivi consiglieri perché poi da un lato espongono giustamente i frizzi e Lazzi ma dall'altro anche voi alla fine sono anche una modalità con la quale
Secondo me ci si prende troppo sul serio poi alla fin fine non si conseguono gli obiettivi ma però da essere sempre piagnone Oliver cui non non siamo capaci di fare nulla non siamo capaci di di produrre nulla di buono
Al fatto di di essere i primi della classe come al solito di sarà una via di mezzo e quindi
Peraltro ricordava anche prima il professore questo Paese in moltissimi campi
è stato pioniere vogliamo parlare delle telecomunicazioni vogliamo parlare del nucleare voglia parlare di tutta una serie di situazioni che nel passato hanno visto questo nell'informatica di questo Paese all'avanguardia ecco
Il tentativo ambizioso non di questo percorso è quello di restituire al Paese quel livello di tecnologia ma anche di rilievo sul sullo versante internazionale
Che gli è propria e quindi non
No non non facciamo e non diciamo nulla di nuovo l'importante
è che sì gli introiti due concetti
Che secondo me sono fondamentali uno e che stiamo parlando di fenomeni complessi che non possono avere risposte semplificate e che sono fenomeni
In quanto complessi che hanno bisogno di tempi
C'è un tema che anche qui ha evocato il professore il tema culturale
Sì noi abbiamo deficit strutturali e infrastrutturali ma abbiamo anche soprattutto deficit culturali
Mentre abbiamo l'assoluta percezione della nostra sicurezza sul piano fisico
Per cui nessuno mai lascerebbe la porta di casa aperto con le chiavi inserite nella toppa nessuno mai lascerebbe come dire i propri figli e soprattutto adolescenti girare la notte
In situazioni di pericolo quando ci approcciamo al mondo che ancora oggi troppo spesso in maniera Miglio che percepiamo come virtuale ma che di virtuale ha sempre meno digitale ma non virtuale e allora le barriere
Anche della percezione della sicurezza sì abbattono significativamente e quindi non facciamo attenzione alle password la addirittura lasciamoli Devices
Ha ragazzini che possono tranquillamente
Stare perché pensiamo che essendo chiusi nella loro stanza non sono soggetti
A pericoli esterni ecco è in atto un processo culturale che dobbiamo tutti insieme e credo che ad esempio voi
L'informazione ha un ruolo fondamentale
Lo ha sia per sul piano della consapevolezza ma lo dicevo prima anche nel nel far comprendere i diversi livelli della minaccia perché se è un attacco di Doss a un sito
Che indubbiamente fornendo un servizio indubbiamente producono produce un disservizio e ovviamente poi ci sono di servizi e disservizi perché un conto è la prenotazione di una visita medica e un conto è andare sul sito e vedere chi è il capo della polizia di turno
Ma se noi abbiamo e percepiamo e riferiamo a attacchi di questo genere la stessa valenza di attacchi diffusi distruttivi
Che mettono in ginocchio il Paese insomma ce ne corre allora
Consapevolezza sangue freddo
Cultura e
Anche qui il convincimento che queste battaglie che questi percorsi si fanno insieme non si fanno e l'insistenza che abbiamo come disse
Quasi alla noia
Di questa partnership pubblico-privato che anche questo credo che debba essere un cambio culturale nel nostro Paese troppo spesso abbiamo identificato nel privato come qualcosa che era meglio non avere a che fare poi magari
Q molto spesso questa
Come dire questa sorta di ipocrisia nascondeva poi relazioni opache
Io credo che con il privato ci si debba confrontare con il privato si debba costruire un percorso perché come ricordava il professore poi in alcuni ambiti è il privato che fa la differenza
E il pubblico in qualche modo diventa
Organo regolatore diventa soggetto a cui il cittadino si deve a affidare e si deve in qualche modo di a riferire come un punto di riferimento anche in termini di salvaguardia dei principi e i valori delle regole però ecco se Pubblico e privato non fanno squadra
E anche qui abbiamo un privato nel nostro Paese dove le eccellenze non mancano
Se insieme a questo privato facciamo un tratto di strada credo che il con buona pace e mi dispiace che il Kaspersky poi sia diventato quasi rara la rappresentazione del male ma
Più che la rappresentazione del male la esemplificazione di una di un approccio emergenziale che dobbiamo provare insieme arrendere non più possibile non perché dobbiamo espungere Kaspersky ma perché dobbiamo
Per realizzare un contesto di sicurezza tecnologica che in qualche modo qui dal nostro Paese come capofila insieme ai Paesi dell'Unione di una tecnologia quanto più possibile proprietario
Allora io direi questo e con una precisazione vorrei fare sul discorso dell'autonomia strategica nazionale ed europea
Rispetto alla tecnologia perché anche questa importante ovviamente quando noi parliamo non intendiamo che dire che si vogliono fare tutti i tipi possibili di tecnologie non è questo
Il il discorso bisogna selezionare spingere alcune tecnologie che possono essere già esistenti o magari traguardare già tecnologie che saranno disponibili tra qualche anno in maniera tale in particolare qui entro nella cyber sicurezza
Che siano in grado di anche di capire e di controllare quello che fanno altre tecnologie perché questa è una delle grandi sfide
Le altre tecnologie devono fare il loro lavoro senza fare niente di meno ma lì c'è
Diciamo la qualità del servizio che che gestisce questo ma soprattutto non devono fare cose in più quindi questo è un punto estremamente importante quindi selezione degli elementi strategici su cui investire rispetto a questa autonomia
Dopodiché per quanto riguarda le sanzioni previste nel piano d'implementazione beh quelle sono legate ai singoli provvedimenti come sa il perimetro di sicurezza nazionale cibernetica ha un suo quadro sanzionatorio lei avrà sentito che sta arrivando la miss due nel senso che si inizierà il processo di adozione a brevissimo e quindi in ventuno mesi dovrà essere recepita e il quadro sanzionatorio dell'Anis due è molto diverso rispetto a quello della Nissa uno che era quanto mai leggero se volete rispetto anche agli operatori che erano in gioco quindi sarà un quadro sanzionatorio molto più simile a quello della Gidp Yarra quindi da questo punto di vista si inasprisce anche e noi saremo lì pronti quando ci sarà il recepimento ovviamente ad adottare questo diciamo però ecco l'altra cosa importante secondo me è e capire questa chiaro che noi siamo l'autorità di cyber sicurezza quindi ci sarà tutto tutta la parte tutto il dipartimento delle sanzioni che che gestirà queste cose però è importante capire che noi siamo qui per accompagnare un sistema era il discorso del diciamo del capo maglia era il discorso ecco noi vogliamo veramente accompagnare un sistema crescere perché ripeto nella crescita della resilienza
C'è a parte la sicurezza ma c'è la competitività stessa del Paese
Sono molto cioè non riesco a pensare a un Paese Prospero dove
C'è una trasformazione è stata una trasformazione digitale che è stata debole e quindi piena di vulnerabilità ecco credo che poi l'ultimo punto che vorrei toccare il fatto della dell'importanza dei media non proprio per anche per creare questa questa cultura io recentemente ho letto
Diciamo degli articoli dove si parlava di virus di dosso quindi ecco cioè voglio dire
Fa parte di un percorso di miglioramento che dobbiamo fare
Tutti noi siamo qui proprio per cercare di aiutare e l'agenzia assolutamente aperta nel dialogo
E anche nella consapevolezza con i media secondo me noi dobbiamo abbiamo un dovere è quello di portare di far capire certe cose
Voglio dire
è chiaro che non tutti devono essere piloti di Formula Uno i piloti di Formula uno spero ce l'avremo tutti dentro l'agenzia ma tutti devono saper porta la macchina e devono sapere quali sono le regole che non sa attraversato rosso perché sanno
Vieni messo sotto ecco le regole devono conoscere tutti
E ripeto non è un mondo dove si delega questo
Non è perché è stata fatta la l'agenzia che diciamo abbiamo risolto il problema no perché il problema è culturale come diceva il sottosegretario e quindi noi dobbiamo veramente essere una squadra per evolvere
E per ripeto Farrah entrare il Paese all'interno del futuro
Buona sera Arturo Di Corinto Italian Teck la Repubblica allora intanto grazie complimenti per questa bella presentazione io ho potuto scorrere il Documento Strategico le misure eccetera
Mi sembra veramente un lavoro molto ben fatto sapere che seguo il vostro lavoro da tempo lo stimo particolarmente lo apprezzo
La prima domanda per il professore ha così mirabilmente illustrato la strategia e se non possa sembrare un libro dei sogni perché poi dovrà fare i conti con delle questioni assolutamente pratiche sia per quanto riguarda la Red Ines dei privati che per le resistenze
Della pubblica amministrazione quel problema culturale a che acque accennavate
Eccetera eccetera insomma sapete perciò che non vi nascondete le difficoltà ecco questa il primo la la la seconda cosa che volevo invece più chiedere magari a da al sottosegretario riguarda la misura numero quarantacinque se non mi sbaglio s'sulla sulle capacità offensive che potremmo sviluppare mi piacerebbe avere qualche informazione in più su questo
E tornando al professore invece vorrei chiedere siccome c'è un po'un'aspettativa molto alta su queste attività che avete sviluppato nel tempo io personalmente non mi aspetto che l'agenzia parta Marrazzo essendo nata sei mesi fa otto mesi fa
Ma però c'è un'aspettativa molto alta nel Paese e tutte le volpi che non arrivano all'UPA
Fanno a gara a dire che ha all'agenzia si gira dall'altra parte non fa abbastanza noi proviamo a spiegarglielo che avete trentacinque persone allo circa e che avete ottanta persone
In tutto mentre in Germania in Francia mille mille due però questi non lo vogliono capire potete accelerare e magari fare una comunicazione accelerare sul reclutamento del personale e fare delle comunicazioni specifiche su questo tema perché io ho letto con con molto piacere che distingue delle funzioni dell'agenzia
Che è un punto di contatto e un ulteriore tassello pilastro della strategia di sicurezza nazionale
E che quindi il il la repressione del crimine e ancora in capo alla polizia di Stato le forze di polizia e carabinieri eccetera però molti non l'hanno capito non ritenete utile forse chiarire meglio questo aspetto grazie
No il si doveva bella domanda per me è molto più semplicemente banale no e il tanto grazie per per per le cose mi aspettavo un ma perché di solito quando cioè tutte tutta una serie di di cose positive ma quindi grazie anche vero e per l'indulgenza della mancanza del male del ma finale lei ha toccato diverse cose le ha toccate con una cupezza di un attento osservatore è ovvio che nessuno è così ingenuo nonostante
Come dire molti lo sottolineo a volte anche strumentalmente vi abbiamo tra tra reduci rancorosi professori del dell'ultima ora è chiaro che
Ma abbiamo un come dire un parterre di soggetti che la mattina aspettiamo ci vomitano addosso le loro frustrazioni ma questo è una politica fa parte della della della partita e fa parte del costo del biglietto
Sappiamo siamo consapevoli che viviamo in un Paese nel quale purtroppo l'aspetto burocratico o la burocratizzazione che io ad esempio sono un cultore invece di chi sostiene che la burocrazia una conquista purtroppo è stata degenerata in una forma perché ha prodotto questi lacci lacciuoli e quant'altro però da questo punto di vista
Noi abbiamo insistito sul proprio sulla strategia
Sulla su una strategia nella quale si andasse a individuare il chi fa che cosa e anche in una prospettiva direi di conto perché quello che dicevo prima il professore è che nelle relazioni che l'agenzia per legge è tenuta a fare al comitato parlamentare e al Parlamento metteremo immetterà in evidenza le cose che non vanno irritanti
Che possono essere né i finanziamenti però purtroppo oggi viviamo un tempo nel nel quale paradossalmente il tema della risorsa
è quasi secondario
Oggi il tema è quello di utilizzarle
Nelle modalità e correttamente le risorse quindi chiederemo conto il fatto di aver individuato chi fa che cosa
è una modalità con la quale cercheremo quanto più possibile anche non di porre al pubblico ludibrio perché anche qui lo diceva
In maniera corretta il professore
L'agenzia vuole essere un compagno di strada non un organo censore o un colpo cosa che in qualche modo sta lì sul sul piedistallo a verificare le cose che non va però al tempo stesso per dare serietà perché quello che lei diceva prima cioè già ottantadue azioni danno il senso di brevi cenni sull'universo e quindi il rischio in qualche modo no come tutti i responsabili nessuno responsabile oppure puntiamo talmente alto l'obiettivo della nostra azione che essendo talmente alto abbiamo già l'alibi di non poterlo conseguire no abbiamo invece voluto intanto essere quanto più puntuali e quindi il numero non è un elemento che affossa ma è un elemento che distingue e mette in evidenza le cose da fare
I soggetti che devono fare e l'altra cosa che mi è molto cara perché
Scherzando quando stavo in polizia dicevo sempre che il giorno in cui faranno un appalto concorso per dotare lo stemma della Repubblica di un motto latino noi siamo la patria del dell'attimino ma al contrario ad esempio degli Stati Uniti d'America
Non c'è nessun fregio della Repubblica che porti un motto ecco il giorno in cui qualcuno deciderà di farlo io proporrò unicuique sum a ciascuno il suo perché anche sul tema assai per io sento più anche anche quello poi magari ce lo ce la giochiamo lei propone quello che proprio quell'altro c'è c'è già del c'è il Gianniello ah no del no ma io vi parlo del delle cose serie non l'agenzia cioè voglio dire parlo della dell'emblema della Repubblica il
E quindi perché dico questo perché anche lì noi abbiamo sottolineato con forza
Che l'agenzia non è assorbente non è il il San Sebastiano campo
L'agenzia deve fondamentalmente svolgerà un ruolo di raccordo un ruolo di coordinamento è lo strumento attraverso il quale il presidente del Consiglio
Che per legge viene individuato come il dominus della strategia nazionale di stare per sicurezza in qualche modo verifica accompagna controlla
Senta in quelle che sono anche le esigenze perché poi avremo molto bisogno di feedback in fa in in corso d'opera e soprattutto vorremmo che ognuno faccia il suo purtroppo nel nostro Paese cioè sempre la rincorsa a fare le cose degli altri
Laddove le cose degli altri restituiscono una maggiore remunerato edita da un punto di vista della loro visibilità ecco noi vorremmo che i quattro pilastri
Su cui dal nostro punto di vista poggia l'intera architettura della strategia e quindi la resilienza il contrasto al crimine la il il momento della difesa militare del Paese e il la la componente Intelligence che acquisizione informativa ma come ho cercato di spiegare prima e anche rispetto a quell'azione a cui abbiamo fatto riferimento lo strumento con cui oggi noi possiamo laddove è possibile apro e chiudo parentesi quando abbiamo scorporato la componente resilienza
Dal componente diciamo Intelligence
è stata la mia cura
Lo anche ribadito recentemente di destinare le risorse
All'interno del comparto per l'attività di difesa attacco cioè di dotare gli organismi di capacità tecnologiche e sa di capitale umano che possa in qualche modo svolgere quell'azione e quell'azione stalli
Ho letto recentemente che le forze di polizia vogliono anche loro avere la possibilità di attaccare ma se ognuno in questo Paese facesse il proprio
Che Paese
Allora no diciamo che sul discorso libro dei sogni mi sembra che ha risposto benissimo il sottosegretario io sottoscrivo ogni ogni parola
Sulla parte comunicazioni sia chiaro che che noi avremo bisogno sempre più di una struttura di anche di comunicare no cioè quello che facciamo in questo momento la la situazione tale appunto
Lei ha ricordato i numeri no che che sono inequivocabili oltretutto numeri che risentono anche della situazione di crisi che viviamo in questo momento quindi la crisi ucraina che per noi non è stata indifferente noi siamo entrati in un ventiquattro sette continuo di allerta a partire dal quattordici gennaio
Venti giorni dopo la nostra creazione perché da quel momento abbiamo iniziato a riscontrare i primi attacchi sul sul territorio ucraino
Che ed è chiaro che abbiamo bisogno di crescere abbiamo bisogno di crescere anche nella comunicazione lo faremo sono certo che lo faremo possiamo dire che con un certo orgoglio che il ventisette dicembre pubblicammo i regolamenti del personale il quindici credo di febbraio siamo usciti con i primi bandi quindi stiamo parlando di quaranta giorni dopo cioè meno io non credo che esista una pubblica amministrazione che sia riuscita e qui ecco ringrazio tutti i miei ragazzi e le ragazze che che lavorano con me e che hanno contribuito a tutto ciò oltre che alla strategia tutte le attività
Che facciamo giornalmente perché poi ricadono tutte su quelle ottanta persone
E sì oggi diciamo non credo che
Svegli un grande segreto era qui a Roma il presidente del PSE ai tedesco per un bilaterale
E loro ci hanno detto che sono mille settecento persone e quest'anno ne hanno altre cento cinque centottanta in ingresso e per il prossimo anno ne avranno almeno altrettanti quindi stiamo parlando di una struttura che si muove intorno alle due mila persone quindi è chiaro che non non saremmo perfetti ma di questo però i numeri nel nostro settore sono importanti sono importanti anche per mantenere per lungo tempo una concentrazione su quello su quello che sta accadendo che noi abbiamo fatto credo c'è successa la composta i primi scritti che sono terminati per quanto riguarda i concorsi
Pensiamo che le prime persone potranno entrare
Intorno a fine giugno luglio ed avere tutte le i primi in sessantuno posti coperti per settembre nel frattempo stiamo pianificando altri concorsi
Il concorso vi posso assicurare soprattutto Pepe per chi conosce insomma il concorso pubblico è una macchina complessa dentro la quale noi come pubblica amministrazione ci dobbiamo muovere
E quindi anche questo ricade sempre sulle solite ottanta persone quindi pian piano voi amplieremo la nostra dimensione porteremo avanti le azioni e spero sboccia eremo come un bellissimo fiore e e poi per fare questa operazione di accompagnare questa questa strategia ed è chiaro che però considerate questo le ottanta persone che stanno in questo momento Danovi
Hanno una missione chiara nella testa
Lavorano veramente ventiquattro ore al giorno perché sanno che da qui passa l'indipendenza e la prosperità del nostro futuro e lo hanno ben chiaro nella testa qui da questo punto di vista noi dobbiamo soltanto aspettare
Diciamo a vere questa risorsa che entreranno e Mammano il campo di azione
Si allargherà
E credo che verrà sempre più percepito anche all'estero peraltro credo che il lavoro dell'agenzia si sia percepito anche in in quest'ultimo in quest'ultimo periodo in modo particolarmente importante
Io volevo dire una cosa perché un altro aspetto che deriva da una specifica indicazione del Presidente del Consiglio
è ovvio che è abbastanza ovvio scontato direi quasi lapalissiano che a fronte di una forte esigenza nasce spontanea la domanda fatte prima cioè nel senso infornate prima
Noi ci siamo dati anche una regola che dal momento che il Parlamento il governo prima e il parlamento poi a attribuito a questa agenzia livelli stipendiali particolarmente significativi
è ovvio che la qualità delle persone che la
Interverranno e la costituiranno deve essere di grandissima qualità perché se no mi verrebbe da fare la battuta creeremo una sorta di reddito di cittadinanza attraverso perché siccome il il gli stipendi dell'agenzia sono parametrati sui livelli della Banca d'Italia e questo è stata una una scelta che sulla quale io ma anche il il direttore in pectore ha sempre battuto perché abbiamo sempre cercato di spiegare ma debbo dire che con il Presidente del Consiglio abbiamo veramente avuto facile
Ascolto ma debbo dire che questo facile ascolto lo abbiamo poi registrato anche in ambito parlamentare era chiarissimo che un tipo di attività così importante per la vita del paese
Dovesse in qualche modo a vivere persone anche adeguatamente retribuite a fronte del fatto che esiste un mercato soprattutto esterno che giustamente attribuisce a queste figure professionali
Redditi che non sono i redditi che si riscontrano nella pubblica amministrazione perché se è vero come è vero che chi serve il Paese
A quello che io chiamo lo zoccolo valoriale no
Per cui che ha anche un suo significato reddituale ma quando tra lo zoccolo ore nessun valoriale e il parametro Esterno c'è un abisso è ovvio che non non si regge più anche perché poi legittimamente le persone
Non vivono solo di pacche sulle spalle di considerazioni di gloria e di zoccoli valoriali ma vivono anche del di quello che riescono a portare a casa e allora
Abbiamo voluto e abbiamo ottenuto che chi sta nell'agenzia a redditi peraltro
Il qui presente percepisce tre volte quello che percepisce il sottosegretario che esista affianco e ma è giusto così per certi aspetti
Il tema è che
Le persone che entrano nell'agenzia devono avere livelli assolutamente di eccellenza e i livelli di eccellenza hanno bisogno di scrutini e di verifiche e ovviamente
Altre modalità non garantirebbe
Bella questa cosa dello zoccolo valoriale eccetera per i giornalisti vale lo stesso
Spesso succede ed è uno dei motivi per cui poi succede che il virus è un dossier e così via cioè l'aiuto che forse noi programma darvi tutto l'aiuto possibile facendo sapere al meglio delle nostre capacità quello che fate come lo fate e quanto bene l'ho fatta
Però il problema professore sottosegretario è e che nelle redazioni ci sono
I redattori anziani che non sono preparati e pronti e sono loro che a volte neanche leggono il testo fanno il titolo il sommarietà il catenaccio
Poi ci sono i giovani precari ci sono o ci sono gli stagisti
Ci sono i giornalisti mal pagati quelli che vengono quelli falliti d'agenzia che vengono pagati pochissimo quindi problemi di informazione anche un problema industriale che purtroppo la Fieg non riesce a risolvere insieme
A di agli editori dei giornali e e quindi c'è questo problema e continuerà a ad esserci quello che voi potete fare è intervenire sui direttori dicendogli Non circondati di delfini gente che vi ha mica che amica di amici fate lavorare i giornalisti bravi
Perché se no non ne usciremo mai
Ha sbagliato Sottosegretario mi chiamo Franco Gabrielli non amo less preoccupa di sicurezza Donato segretario però all'editoria però una parte le le cose facente
Anche lei ha messo il dito nella piaga perché anche questo è un aspetto però ecco siccome queste cose esistono in tutti gli ambiti nel mondo dell'informazione nel mondo della pubblica amministrazione
E allora dobbiamo ancora a maggior ragione darci una mano insieme per proprio per per fare questo salto culturale che che secondo me non non è di poco conto perché già scontiamo il fatto che la maggior parte di noi sono primitivi analogici e quindi hanno proprio una difficoltà strutturale
A concepire una serie di cose
I primitivi digitali al contrario sono soggetti che pur avendo pure in immersi in un contesto digitale non hanno le difese perché proprio essendo pesci nell'acqua non non hanno la percezione dell'amo e quindi
Ovviamente scontano l'esatto problema contrario
Bisogna fare un'azione e qui veramente la si deve fare insieme ripeto al netto del dei deficit del dei meccanismi di comunicazione ma questo non è riferito purtroppo solo al digitale dobbiamo provare insieme a
Da un lato flemmatico Zare alcune modalità che troppo spesso sono reazioni emotive ma questo avendo fatto cinque anni di protezione civile
Per le posso dire che questo è il tipico atteggiamento
Di del nostro popolo di fronte a a a quello che percepiamo si percepisce come qualcosa di nuovo o disconosciuto improvviso od oggi non o di cui non non abbiamo ben presente nel la dimensione lei sa che una delle cose più classiche quando avviene un terremoto la domanda che si fa
Quando finiranno le scosse hai voglia tu a spiegare che le scosse non solo ma nemmeno forse il Padreterno è in grado di stabilirlo perché ci sono dinamiche geologiche
Per cui non non si sa quante faglie si attivano se la faglia che si è attivata però la domanda è sempre la stessa che ovviamente fa il giornalista ma che il giornalista e portatori di una di un'istanza di una sollecitazione
E così avviene nel nel
Nel mondo digitale non erano per cui c'è un attacco di dosso che indubbiamente è un attacco non sa anche qui non vorrei che si percepisse
Una una sottovalutazione perché non a caso prima facevo l'esempio che se tu al rating il disservizio ha un sito che fornisce che ne sono alla prenotazione per una una prestazione sanitaria e molto più incidente che non il disservizio che arrechi ha un sito anche istituzionale ma la cui funzione
è solo quella in qualche modo di rendere un informazione di carattere istituzionale
E quindi è ovvio che la
L'incidenza del disservizio e diversificato però anche lì bisogna spiegare che
Un conto è il di dosso peraltro il di dosso e sono anche per quello che
Il professore mi fa delle lezioni serali quindi tutto quello che in qualche modo non riesco a è colpa del professore quindi denuncio al il deficit del del della matrice culturale però anche lì
Il dito se non è un qualche cosa perché una sorta di iattura
Perché quando prima faceva riferimento ai due professore agli attacchi che sono avvenuti per chi il netto in Europa che hanno riguardato strutture aeroportuali non solo italiane o altre strutture
Il tema non è l'attacco molto spesso è la conseguenza dell'attacco e ci sono strutture che sono in grado di reggerlo e strutture che lo sono un po'meno quindi anche lì è ovvio che dipende da da come ci si organizza ed è lì e mi taccio
L'insistenza con la quale nuovi
Sottolineiamo l'importanza della resilienza
Cioè del fatto che si abbia un sistema che è in grado di reggere l'attacco e gestire l'incidente perché che anche qui mettiamoci il cuore in pace oggi c'è l'Ucraina è sicuramente una situazione ma
Per chi è esperto del settore sa che è stato calcolato che nel mondo per quanto possa avere un senso possono avere un senso cifre che riguardano
Numeri molto grigi si calcola che ci siano all'incirca quaranta venga che operano in avanzo
E che nel prima della guerra avevano del decuplicato carichi fatturato
Perché anche quello noi giustamente abbiamo un'attenzione oggi è una particolare sensibilità alle questioni belli che al fatto che tis
Resiste una una una sorta di guerra asimmetrica che c'è ma c'è anche un mondo al di fuori e e troppo spesso anche qui è secondo me un ruolo fondamentale dell'informazione anche quello di far comprendere che molto spesso la polarizzazione del della minaccia o il fatto di ritenere che la minaccia sia soltanto in qualche modo riferita ad un contesto per cui ho adesso vanno di moda i russi e quindi tutti i russi ma non è così
Non è così cioè il mondo è molto più più ampio il mondo è molto più diversificato il mondo che è molto più in siti oso
E elleniche ricadute che possono derivare su questo tema
Il la necessità di dotarsi il Paese di un contesto di sicurezza cibernetica prescindeva al di là
Dell'aspetto che in queste ore in questi giorni purtroppo per i giorni almeno avvenire saremo costretti a vivere e immaginare che tutto si risolva in una modalità da da cyberwar
E che invece bisogna costruire qualcosa di diverso e qualcosa che ha nella resilienza dei nostri sistemi il fulcro sul quale possiamo costruire una sicurezza molto più come dire
Diffusa e trasversale anche questo è un compito che l'agenzia cercherà di portare ma l'agenzia lo farà solo con il vostro contributo solo con il contributo di di adesso stiamo anche immaginando di di di di aprirci al mondo della scuola al mondo del perché anche lì bisogna lavorare in questi ambiti bisogna
Come dire sottolineare l'esigenza di un'educazione civica
Che se non si fa con i ragazzi e non si fa con e in questo porto l'orgoglio come dire di di provenire da un'Amministrazione che ormai da da da più di dieci anni ha investito
Sul tema della sicurezza cibernetica nelle scuole no perché quello è una forma di investimento no perché si insegna ai ragazzi quali sono i rischi si insegnerà Agazzi come utilizzare correttamente queste cose
E questo è credo che sia un impegno un impegno di tutti e che nessuno toglierà al a chi già proficuamente fa questa azione lo sforzo della strategia è quello di rendere
Le azioni che già si fanno armoniche
E sollecitare quelle azioni che ancora non si fanno ma comunque anche se dovranno essere fatte in una cornice
Complessive non il
L'esercizio di interventi spot che ripeto attengono a quello che per me la cultura del risultato
Noi purtroppo spesso siamo prigionieri di una cultura de risultato e questa cultura del risultato urla abbiniamo inevitabilmente alla percezione emergenziale del problema
E ci manca completamente ecco perché io sono fu uno strenuo tifoso della strategia perché ma con con tutte le consapevolezze a cui lei prima faceva riferimento sagace mente acutamente cioè
Il rischio poi di diventare il libro dei sogni però io credo che anche qui se noi non facciamo un salto di qualità da un punto di vista della visioni prospettiche e non immaginiamo che le cose possano e debbano essere conseguite attraverso una visione perché come ci insegnava grande semita non c'è vento favorevole per il marinaio che non sa in quale porto approdare
E allora la strategia
L'indicazione del porto e della rotta è ovvio che il porto non è vicino che la rotta e abbastanza travagliata e che il ruolo dell'Agenzia sarà quello in qualche modo intanto di vedere
Di vedere che la rotta sia sempre funzionale al raggiungimento di quel porto
E dall'altro di vedere se durante la rotta sono avvenuti dei fatti delle circostanze delle situazioni anche di miglioramento perché magari ci accorgiamo che abbiamo bisogno di un ulteriore strumento
Abbiamo bisogno di un ulteriore implementazione abbiamo bisogno di correggere il tiro la strategia è quinquennale ma la verifica sarà annuale quindi la possibilità in qualche modo di correggere il passo passo quello che immaginiamo in qualche modo di intraprendere
Avendo abusato della vostra pazienza e anche del vostro tempo prego
Però ricorda che sta arrivando alla sarebbe
Sì la penultima c'è anche da terzultima la quartultima
Buona sera sottosegretario Gabrielli è presente Baldoni tanto mi unisco ai complimenti del collega di Repubblica per questa presentazione in merito appunto ai progetti che questa Agenzia progetti molto ambiziosi che dovrà gestire
Mi stavo chiedendo come e in quale misura verranno gestiti i fondi del PNR R in in progetti dove verranno coinvolte realtà pubbliche e private istituti di ricerca
Poi in questo momento storico quello di ridare all'Italia meglio dare vita ad un'indipendenza del settore hardware e software nella sabbia si chiude ti manda questo potrebbero nascere infinite cose no noi pensiamo tutto quello che è nato della della tecnologia dalla ricerca nello spazio
Questo momento storico questa occasione potrà essere una per la per il settore della dell'elettronica in Italia magari un'occasione di rinascita dopo aver perso molto nel settore occupazionale nel nel recente passato grazie facciamo fare tutte le domande così almeno nel abbiamo
E salde Romolo Sticchi TG tre
Allora innanzitutto Visco a quello che diceva il futuro perché forse questo è uno dei pochi casi in cui il ritardo genera una conoscenza maggiore
E la struttura che è stata presentata per quanto riguarda l'agenzia che verranno sembra efficace sotto un punto di vista di Cyber Security nel senso una struttura capace di adattarsi alla minaccia volta per volta e questo credo che sia l'aspetto più importante in assoluto in un mondo che cambia ogni secondo ma in quest'ottica dovremo aspettare
Attualmente ci purtroppo i fatti ci hanno insegnato che le minacce arrivano dovunque lei prima ha parlato di Kenneth Miro Gori ripromesso di non citare guerra asimmetrica ma non non resisto ecco io volevo sapere in questo momento l'esposizione del Paese
Di qui ai prossimi mesi perché è vero che gli attacchi di dosso geni erano una serie di fastidi che però non mettono in crisi fisicamente le strutture ma c'è il rischio che questi attacchi possono avvenire e poi alla professor Baldoni
Quello di cui parliamo il problema culturale e sì quello della password a casa del mio router ma anche quello ce lo raccontava Mitri che negli anni Novanta
Della dell'impiegato che scrive la password sul post it del monitor che una o della dello USB raccolta a terra
Cioè parliamo di cose che costano veramente pochissimo quindi asimmetriche che mettono in crisi sistemi di sicurezza che son costati milioni di euro
Quindi l'operazione culturale che di cui si parla e di cui abbiamo parlato di cui anche noi in qualche modo dobbiamo essere attori
Mi sembra come importanza e come dimensioni un qualcosa come quella che abbiamo fatto a inizio anni due mila quando si parlava del digital device d'in questo momento bisogna fare in modo che il cittadino l'utente l'ascoltatore non pensi al proprio router ma pensi alla sicurezza come ha un modo di essere più che a un qualcosa da fare
E per fare un'operazione del genere
C'è bisogno di risorse c'è bisogno di coordinamento c'è bisogno di strutture volevo sapere se in questo senso era previsto qualcosa
Gianluca De Rossi il Messaggero volevo chiederle direttore Baldoni lei ha parlato prima di abbiamo avuto attacchi singoli finora ha sentore che possano esserci una concentrazione di attacchi nel prossimo futuro
Faccio un passo indietro anche all'anno scorso quando ci sono stati attacchi alle varie regioni per quanto riguarda le aziende sanitarie locali vento Lazio Campania di la salita è stata messa in ginocchio non solo le prenotazioni non solo gli sviluppi delle analisi
Queste abbiamo capito che potevano essere Ransom e quindi richieste economiche chissà un'esclusione anche di queste richieste visto che qualcosa sono riusciti a portare a casa
De Pascale report volevo sapere c'è una situazione molto fra frammentata evitare soprattutto parliamo delle Aes ma con la pubblica amministrazione ognuno ha il suo progetto non alzo di Baggio otto ognuno va per conto proprio dirittura all'interno dall'assessore regionale le singole astuti
E addirittura ci sono regioni che hanno società in house che fanno appalti a
Venti società per avere quinti porta tutto questo passerà al vaglio dell'agenzia o si andrà avanti in formazione sparsa col rischio anche disperdere credo capitali eccessive grazie
L'ultima
Magari
Ma siamo partiti dalla acconciato a rischio zero non esiste naturalmente piena alla base della strategia c'è la prontezza nella risposta
Allora volevo chiarire una valutazione sugli ultimi episodi nel senso che alcune settimane ci sono stati vari saga attacchi filo russi
E che hanno parlato tendenza ad allargare i sistemi dei ministeri e agenzie di Avicenna per diverse ore come valutate la risposta italiana e che prontezza c'è stata
Pagliuca domani in realtà l'altra che hanno da fare sui fondi sicuramente la parte di questi fondi se ho capito bene utilizzati nel nelle società che investe condannati alla cecità che ne segnala assai sicurezza vista l'abbiamo parlato tanto di cultura Said narrare la sicurezza volevo capire se una parte sarà destinata anche alle scuole insomma
In questo senso per formare i giovani
Vado allora partiamo dalla prima che riguarda il Pnr re ecco a un certo punto nella slide avevo inserito che già cinquanta interventi
Erano partiti una cinquantina di interventi e comuni sono stati fatti attraverso degli avvisi
Specifici che erano che riguardavano le pubbliche amministrazioni
Centrali e gli organi costituzionali
Si è sviluppato attraverso diciamo un
Una modalità per cui venivano presentati questi interventi per chi non aveva già fatto un assessment iniziale il primo intervento era l'assessment proprio perché noi dobbiamo avere una chiara idea di qual è il percorso che ognuna di queste amministrazioni deve fare nei vari interventi che dovranno esser fatti
Di cyber sicurezza e questa modalità tra avvisi e bandi
I bandi entrano in gioco quando c'è sia a che fare col settore privato ci sarà un bando per esempio predone nella seconda parte dell'anno riguardanti i laboratori del i depositi laboratori di prova
E questi saranno Mammano pubblicati dall'Agenzia se già andate nel sito dell'agenzia vedete che una serie ci sono sei comunicazioni con bandi che sono stati a giudicare nel settore dell'elettronica
è chiaro che quando io pensavo alla perdita di competenze
Che diventa un elemento traumatico perché poi non siamo più in grado nemmeno di ispezionare certe cose o dobbiamo chiedere aiuto a qualcun altro
Questo diventa un problema importante in particolare per la sicurezza nazionale quindi ecco da questo punto di vista io spero veramente che si potranno lanciare da un punto di vista europeo avete visto che già è stata è partita l'iniziativa del CX alta io spero veramente che in Italia si potrà riportare
Tutto una serie di anche di investimenti che riguardano questo tipo di però ecco voglio anche dire che saranno lacrime e sangue
Perché non è che uno ristabilisce un ecosistema perché non è che si crea una fabbrica di città dal nulla c'è un ecosistema intorno che va che va definito e quindi il problema è proprio cercare di
Ricreare questi ecosistemi ed è chiaro che ci sono alcuni ecosistemi che magari sono già disponibili
E sui quali magari conviene investire per tecnologia anche del del futuro quindi da questo punto di vista noi ovviamente cercheremo e
Perché ovviamente
Ok perché ovviamente dobbiamo guardare il futuro dobbiamo traguardare il futuro quindi sicuramente andremo a investire su quelli che sono le tecnologie che potranno diciamo entrare in gioco
Tra qualche anno
Per quanto riguarda il discorso del digital Divided sì assolutamente
Sono sono d'accordo è un'opera molto simile che deve essere deve essere portata avanti e d'altronde non non abbiamo scelta cioè dobbiamo cercare di rendere i nostri
Concittadini sempre più consapevoli del fatto che cliccare sul link rappresenta un rischio esattamente come attraversare la strada senza guardare a destra o a sinistra
In quel caso uno sa che si prende un rischio e non lo facciamo automaticamente ecco questa consapevolezza è una consapevolezza che in un mondo ideale dovrebbe essere portata all'interno di ognuno
Ognuno di noi
Concentrazione di attacchi
Nel futuro e purtroppo purtroppo si noi ci prepariamo e ci esercitiamo regolarmente
Anche con una i nostri partner europei su scenari questo l'avevo detto prima che coinvolgono decine se non centinaia di incidenti contemporanea e da lì
Una delle misure che voi troverete all'interno è proprio dell'asta del piano di implementazione proprio il fatto di fare team con i privati per quanto riguarda l'incident response perché se tu hai centinaia di incidenti non esiste agenzia ma nel Dalian anni tedesca né francese
Che può andare e lì c'è scatta un coordinamento ma coordini Chicco ordini coloro che tu hai qualificato precedentemente in maniera tale che facciano un intervento secondo delle best practices che sono state definite in precedenza
I ecco esplosione anche allora
Di attacchi B è chiaro che io spero che la guerra
Guerreggiata finirà domani lo lo lo spero lo speriamo tutti eccetera eccetera quello che sono certo è che la guerra cyber non finirà quindi noi avremo addirittura un aumento probabilmente
Dell'attività assai ben al quale noi dobbiamo prepararci e dobbiamo iniziare a in a portare avanti quel percorso che è stato individuato all'interno della strategia proprio per prepararci e allacciare le cinture
Come come dico io insomma allora
Klaus sul lei alza il assolutamente sì coordinamento con le regioni Nowy abbiamo già insieme al Sottosegretario con il ministro degli affari regionali
Avuto diverse attività di coordinamento proprio per quanto riguarda il settore
Sanitario o il Dl ottantadue quello quello che ha creato l'agenzia uno degli obiettivi è quello di farsi che non ci siano più ventitré autorità messa regionali sulla sanità e che ci sia un unico centro ispettivo che starà dentro l'agenzia quindi quella situazione che lei ha descritto nella quale purtroppo omicidi troppo
Assolutamente dovremo cercare di di cancellarla di proprio di
Di saltare a piè pari su altri tipi di architetture per gli ospedali che siano più confacenti a un discorso di di sicurezza ma questo rientra nel discorso che avevamo fatto un certo punto che non ci sono più quelle professionalità all'interno del nostro Paese che possano assicurare anche a un ospedale una gestione appropriata dei propri asset ai siti che sono il cuore in questo momento di ogni ospedale perché se si blocca la insiti nell'ospedale si blocca l'ospedale quindi questo è
Presidente Giuliano presidente incombente
Ti devi fare una diretta ubi maior minor cessat tranne
Grazie