Translimen

Bentrovati all'ascolto di radio radicale bentrovati all'ascolto della programmazione notturna della nostra emittente programmazione che come ogni sabato apriremo con tra Slimane trasmissione a cura dell'associazione radicale esperanto cui seguirà due microfoni di Emilio Targia rapporti tra l'una e trenta poi proporremo un lungo convegno che si è tenuto il venti maggio
Scorso quindi si è tenuto ieri a Roma
Organizzato dall'Università degli Studi Roma Tre dall'Associazione italiana dei costituzionalisti il titolo dell'incontro e Pnr re e ordinamento costituzionale saluti istituzionali di Antonio
Carretta e Sandro Stajano e poi due panel
Che hanno visto la presenza di
Tanti professori tanti tanti Esperti
Alle sei domani l'America latina con Roberto Lovari
A seguire le prime pagine dei quotidiani la replica di quelle che abbiamo appena ascoltato letto indiretto Errigo Salvatori alle sette la rassegna de la Stampa vaticana
Di Giuseppe di Leo indiretta e le sette e trenta ancora indiretta stante regime la rassegna stampa integrale di radio radicale come ogni domenica a cura di Marco Cappato questa la programmazione di radio radicale delle prossime ore programmazione però che come detto ha comuni sabato apriamo con altra Slimen una trasmissione ancora dell'associazione radicale esperanto
No no
Marco Pannella Giorgio Carlo pagano sappiamo che si è stato trasmesso noi chiosa attraverso quello che viene Giorgio ho fatto del signor esperanto
L'esperanto la lingua comune scene parola
Che diventi diritto quindi torni voi libertari
Obbligo
Unanime ritratto praticamente punto it
No no
No no
Caro braccio sfruttatori di trasferimento qui da Giorgio cadono pagano sulle onde di Radio Radicale per parlarvi questa settimana di un argomento che avevamo a già accennato alcune settimane fa nella puntata del dieci aprile perché avevamo identificato anche come conflitto linguistico quello che sta avvenendo in Ucraina tra ucraini e minoranza russofone in difesa della quale è intervenuta la Russia armi in pugno considerato che tutti i canali diplomatici
Avremo l'ormai esaurito inutilmente ogni possibilità di accordo e chiaramente faccio riferimento agli accordi di mischia uno e due
E questa volta approfondiamo l'argomento con un esperto della quale peraltro avevo già anticipato un articolo scritto proprio a ridosso dell'approvazione della legge sulla lingua di Stato Ucraina sto parlando di Martina Napolitano con la quale approfondiremo gran parte degli a spetti di questa legge di Stato che peraltro dalla commissione di Venezia
Che si occupa di democrazia e della legislazione democratica attraverso il diritto aveva espresso un parere in cui in particolare negli ultimi due paragrafi delle sue conclusioni piuttosto negativo
Che cosa rimprovera la commissione di di Venezia
Riprova del fatto che non c'è un un equilibrio un equilibrio abbastanza equo giusto tra l'obiettivo legittimo di rafforzare e promuovere la lingua ucraina e non sufficiente salvaguardia dei diritti linguistici delle minoranze
Al contrario insiste
La commissione la legge sulla lingua di Stato estende ad altri settori il trattamento differenziato che la commissione ha considerato nel suo parere del due mila diciassette come molto problematico dal punto di vista della non discriminazione
Inoltre la Commissione osserva che la legge sulla lingua di Stato comprende diverse disposizioni
Che impongono limitazioni alla libertà di espressione la libertà di associazione sancite dalla CEDU
Mentre le imitazioni a questa libertà possono servire a scopi legittimi la commissione ricorda che tutte le limitazioni devono essere proporzionate
E invece su diversi articoli della legge sulla lingua di Stato ci sarebbero Berna ulteriori chiarimenti per poter essere considerati proporzionati allo scopo legittimo
Certo la commissione accoglie con favore il fatto che in diversi settori importanti la legge sulla lingua di Stato preveda l'uso le lingue minoritarie in parallelo con la lingua di Stato facendo riferimento alla prevista legge sulle minoranze
Tuttavia poiché tale legge che dovrebbe fornire garanzie dettagliate per le lingue minoritarie non è ancora pronta
è difficile per la commissione di Venezia valutare se requisito per l'uso dell'ucraino stabilito dalla legge sul ring di Stato sia accompagnato come richiesto dagli obblighi internazionali dell'Ucraina
Da garanzie adeguate e sufficienti per la protezione e lo sviluppo delle lingue delle minoranze e dei popoli indigeni ucraini
Per inciso ancora a tutt'oggi di questa legge sulle minoranze neanche l'ombra
E questo ce la dice lunga insieme alle altre cose che avevamo già spiegato in relazione alla corte dei conti europea sulla gravità della grande corruzione
In Ucraina della cattura dello Stato ma insomma di come in realtà ci si muove quanto meno ai piani alti proprio in relazione a questo dato che va a schiacciare effettivamente le minoranze e anzitutto quella russo-polacca
Si tenga presente che questa legge addirittura doveva essere presentata nel gennaio del due mila venti cosa che non è avvenuta e che ovviamente la Commissione rileva come sarebbe senz'altro più opportuno invece dilazionare la legge sulla lingua di Stato proprio nella misura in cui contemporaneamente non sia pronta quella sulle minoranze eccome conclude la Commissione di Venezia
E conclude con queste raccomandazioni come appena ricordato preparare senza indugio la legge sulle minoranze prendere in considerazione la possibilità di rinviare fino all'adozione della legge sulle minoranze l'attuazione delle disposizioni della legge sulla lingua di Stato
Già in vigore rivedere la legge sulla lingua di Stato al fine di garantire alla luce delle raccomandazioni specifiche
Formulate le presente parere la sua conformità con gli impegni internazionali assunti dall'Ucraina e in particolare quelli derivanti dalla convenzione quadro dalla carta delle lingue dall'accendo e dal suo protocollo numero dodici nel processo legislativo il legislatore dovrebbe consultare tutte le parti interessate in particolare i rappresentanti delle minoranze nazionali e delle popolazioni indigene perché sono e saranno direttamente influenzati dall'attuazione di questi due atti legislativi
Abrogare le disposizioni della legge che prevedono un trattamento differenziato tra lingue delle popolazioni indigene le lingue delle minoranze nazionali che sono lingue ufficiali dell'Unione Europea
E le lingue delle minoranze nazionali che non sono lingue ufficiale dell'Unione europea nella miseria in cui la distinzione tra tali lingue non si basi su una giustificazione obiettiva e ragionevole
Considerare l'abrogazione del meccanismo di denunce e sanzioni previsto ero dalla legge o quanto meno limitano rigorosamente alla sfera pubblica e per i casi estremi
Tuttavia se questo meccanismo dovesse essere mantenuto le disposizioni relative all'imposizione di sanzioni non dovrebbero essere applicate fino all'adozione della legge sulle minoranze
E alla revisione della legge sulla lingua di Stato chiaramente tutte queste cose sono ma passa assolutamente del parere dei sogni sostanzialmente della commissione di Venezia
Ma continuiamo con gli ultimi due punti che sono il prendere in considerazione la soppressione dell'articolo uno sei che stabilisce la responsabilità per la distorsione lì deliberata dalla lingua ucraina dei documenti e nei testi ufficiali beh effettivamente stabilire addirittura la responsabilità per la distrazione deliberata lingua ucraina anche perché peraltro cioè da spiegare che c'è tutto una sezione se non ricordo male l'ottava che parla proprio del commissario che svolge questo lavoro di di di pulizia
Linguistica chiamiamola così insomma polizia in senso proprio anche che da pene da un punto di vista quanto meno amministrativa
è ultima raccomandazione salvaguardare i diritti delle minoranze linguistiche anche al fine di promuovere un giusto equilibrio tra il rafforzamento dello Stato sa dell'uso della lingua di Stato e la protezione delle lingue minoritarie e di affidare al Commissario per la protezione della lingua di Stato quello di cui accennavo poco fa
Ho a un'altra istituzione organismo debitamente costituito la responsabilità di controllare l'attuazione delle disposizioni giuridiche sull'uso delle lingue minoritarie e indigene
Beh chiaramente questo ruolo diventava estremamente problematico per l'Ucraina ed ecco perché alla fine come affermiamo questo conflitto ha avuto in questa legge sulla lingua di Stato in Ucraina
Probabilmente
La goccia che ha fatto traboccare il vaso in difesa della quale alla fine è intervenuta
La Russia armi in pugno considerato che tutte le vie diplomatiche per una risoluzione del contenzioso erano ormai esaurite e addirittura da otto anni visto che
Gli accordi di mischia uno partono proprio dal due mila quattordici
Nove sette uno zero quattro per il sei nove cinque otto sette
Ogni settimana scompaiono due lingue
Mentre la lingua inglese diventa sempre più forte aiutaci a difendere anche la tua lingua aiutaci a difendere la tua identità
Gli altri ti chiedono di salvare i corpi noi di salvare anche elementi dona cito il cinque per mille scrivi il nostro codice fiscale nove sette uno zero quattro
Tre sei nove cinque otto sette e firma l'apposito spazio nella tua dichiarazione dei redditi
Lei era ci mette il cuore tu mitici la firma
Allora Martina Napolitano che cosa dire quindi di questa legge di Stato sulla lingua ucraina
E intanto questa leggero va contestualizzata nel momento in cui è stata emessa è stata firmata dal Presidente siamo nella primavera del due mila diciannove a firmarla e presidente uscente presidente che sa di non essere stato eletto perché lezioni si sono già svolte e quindi la c'era scenico il posto di presidente a fasi rischi che conosciamo tutti molto bene adesso e come ultimo atto quindi prima di di lasciare la sua presidenza firma questa questa legge sulla lingua che è stata una legge che in alta non è stata partorita nel giro di di pochi giorni in quella primavera ma è stata una legge molto discussa si è iniziato a lavorarci ancora nell'autunno del due mila e diciotto e ha dopo una sorta di lungo iter di modifiche ci sono state più di mi due mila modifica questa legge
è stata portata alla RAI nel Parlamento ucraino e è stata approvata è stata approvata però con una maggioranza non così diffusa non così ampia perché sui quattrocentocinquanta voti dei parlamentari si solo duecentosettantotto si sono detti favorevoli quindi comunque c'era anche una discreta minoranza contraria all'introduzione di questa legge in ogni caso la legge è passata e pace in collana firmata va anche detto che questa legge rientra o anche a livello simbolico nella campagna elettorale che tra cinque aveva lanciato quell'anno per le presidenziali ed è una compagna elettorale basata su una triade che dura da riassunto conta parole ovvero lingua fede ed esercito e quindi anche da questa diciamo scelta elettorale si capisce anche quello che è avvenuto dopo per quanto riguarda questa legge
Anche perché tra l'altro che il produttore di armi
Casini è uno che scappa fabbricare dei venticinque ultra petita mette anche gli affari in mezzo
Quello che papà è questa legge di fatto vacanze l'Aler il concetto di lingua regionale
è che era una legge invece precedente che era stata dichiarata poi incostituzionale nel corso degli anni in particolare dopo il due mila quattordici alla legge cassata in introdotta da Yanukovich quindi il presidente quello che è stato diciamo ha spodestato da dal metano e quindi produzioni della dignità del due mila tredici quattordici quella legge del due mila dodici Yanukovich
La fece promuovere la fece passare perché andava introdurre volutamente il concetto di lingua regionale ovvero
Dava uno status di lingua
Vincolare riconosciuta a livello amministrativo è anche scolastico
In alcune aree della del dello Stato ucraino in cui almeno il dieci per cento della popolazione parlava compattamente questa lingua
Capiamo bene che insomma la la l'Ucraina va detto è una nazione molto molto multiculturale molto il molti linguistica ci sono moltissime lingue Primo parlate a parte e Russo e l'ucraino quindi ci sono anche delle nutrite comunità Ungaro phone Polonio potano phone
Addirittura greche romeno phone quindi veramente mix molto interessante anche dal punto di vista linguistico quindi tutte queste legislativa sono sempre state molto anche oggetto di proteste di discussioni da parte delle minoranze e non solo facevano le minoranze poi sono rappresentate da Stati ha tutti i difetti quindi punto l'Ungheria Polonia la Romania la Russia eccetera chiaramente queste discussioni assumono anche un livello più alto soprattutto l'Ungheria si era fatta sentire molto in particolare nel due mila diciassette
Parliamo di un'altra Alinghi un'altra legge che era la legge sulla sull'istruzione nel due mila diciassette passata questa legge che poi è stata ampliata con la legge di parà cinque del due mila diciannove la legge sull'istruzione sostanzialmente introduceva l'obbligo per alle scuole dopo il livello elementare quindi fino alle mentali era possibile era sancita la possibilità di utilizzare la lingua
Veicolare diciamo della comunità che fosse l'ungherese che fosse il russo che fosse diciamo il polacco romeno eccetera ma dalle dalla fine dell'emendare in poi l'ucraino era l'unica lingua ammessa lancia questa legge nel due mila diciassette aveva veramente fatto
è come dire arrabbiare per dirla in Toni offre mistici in Ungheria ma non solo l'Ungheria
Nel due mila diciannove questa legge l'ultima legge di parà scenico entra in vigore e sancisce definitivamente non solo dal punto di vista scolastico ma anche dal punto di vista amministrativo burocratico
Che l'ucraino è di fatto l'unica legge utilizzabile in Ucraina aggiungo giusto una cosa importante silenzi chi è che era stato appunto neo eletto presidente in quelle settimane quando la legge passò in cui non poté fare niente perché ancora di fatto doveva assumere la sua la sua carica disse che la legge non lo soddisfaceva fatto perché a suo avviso noi parliamo di comunque di una persona a Rousseau von anni di cultura Rousseau afona
E e di cultura ebraica come sappiamo ormai tutti molto bene
Tedeschi critico a questa cosa dicendo che la lingua ucraina va certamente tutelata e stimolata ma non attraverso delle migrazioni delle altre lingue interna non attraverso dei divieti delle Agenzie delle delle sanzioni per chi utilizza la lingua russa la lingua ungherese
A livello magari scolastico amministrativo
Ciò nonostante da lì ad oggi la legge rimaste in vigore questa legge prevedeva tra l'altro dei vari scalini quindi a seconda diciamo del momento ci sarebbe stata una gradualità di introduzione di questa legge ad esempio a gennaio entrata in vigore una legge c'è una sotto legge diciamo di questa cava a imporre una maggiore
Come diverse verità sull'utilizzo della lingua ucraina per quanto riguarda i media queste sono sono tutte cose graduali ci sono delle quote che nel giro di del due mila diciannove fino al due mila ventiquattro andranno veramente a implementare la lingua cocaina tutti i livelli
Speriamo però è anche vero che è anche vero che questo cioè queste sue dichiarazioni sono anche il motivo per cui molte persone russofone lo hanno votato in particolare proprio nel non Bassano quindi da questo punto di vista invece non essere riuscito nemmeno affermare le le ulteriori recrudescenze peraltro insomma che comunque c'erano già previste nella legge perché mi pare che sia un al titolo non nove se non ricordo male e dove ci sono tutte le varie scadenze addirittura fino al due mila trenta insomma quindi diciamo che non solo si è reso un po'traditore di quanto promesso ma insomma
Anche da noi in Italia i politici non è che abbiano contro mantenere voleva proprio promessa di fatto però è anche vero che non ha fermato gli ultimi delle scadenze con ulteriori se recrudescenze no
Esattamente pari appunto sappiamo come è stato accennato all'inizio che insomma sia il Consiglio d'Europa che la commissione di Venezia e sommando richiamato più volte in Krajina all'introduzione di una legge sulle minoranze nazionali farebbe
Sarebbe dovuta passare prima di una legge sulla lingua perché nel momento in cui abbiamo una legge sulle minoranze nazionali per possiamo ragionare magari meglio sulle lingue da tutelare non tutelare questa legge ancora non è non è stata scritta non è stata al sì se iniziato discuterlo nel due mila diciannove nell'estate se ne esca aveva detto insomma che avrebbe incominciato a discutere di questa legge in realtà l'unica legge che è uscita a tal riguardo città nel luglio dell'anno
Nel due mila ventuno
Che questa legge su quelli che il lusso vengono chiamati Carignano avevo di quindi di popoli autoctoni popoli indigeni che una legge che va semplicemente a tutelare le popolazioni della Crimea quindi originali diciamo lacrime alcuni taroccato
I caraiti finché non c'è chi quindi popolazioni autoctone di quella zona e che poi venivano chiaramente sulle la zona ma anche in altre del dell'Ucraina e quindi adesso vengono tutelati con delle leggi anche legate alla lingua l'utilizzo della lingua
A differenza insomma di altre lingue invece minoritarie che al momento non si trovano altrettanto tutelate
Quindi no è ancora si dice in discussione questa legge sulle vacanze nazionali ma ancora non si sa niente poi chiaramente con la guerra in corso adesso non credo che sarà la priorità
Se ti il diciamo gli appunti
Forse più sostanziali delle conclusioni della commissione di Venezia sono forse gli ultimi freddi Ray in da anzitutto ecco la prima osservazione che fa la commissione Venezia il è sostanzialmente questo
Tale legge sottoposta al
Al presente parere ma anche di trovare un giusto equilibrio tra l'obiettivo legittimo di rafforzare e promuovere la lingua Ucraina è una sufficiente salvaguarda i diritti linguistici delle minoranze al contrario
La legge sulla lingua di Stato estende altre ad altri settori il trattamento differenziato che la commissione ha considerato il suo parere del due mila diciassette come molto problematico dal punto di vista della non discriminazione inoltre la Commissione osserva che
La legge suo livore stato comprende diverse disposizioni che impongono limitazioni alla libertà di espressione
E alla libertà di associazione sancita dalla CEDU mentre limitazioni a queste libertà posso servire a scopi le dita
A scopi legittimi
La commissione ricorda che tutte le limitazioni devono essere proporzionate ecco questo mi mi sembra un altro elemento importante no essere che in parte insomma hai già accennato tu sul fatto che poi il la cioè effettivamente una sproporzione tra trattato oggetto
E poi la la l'ammenda insomma perché poi tra l'altro c'è tutto una parte che riguarda il capitolo se non ricordo male
Il capitolo settimo di questa legge che parla proprio della dalla settimo e ottavo cioè il commissario coi tutte le ammende che il commissario può avere no
Nel preservare la Commissione ha rilevato che in diversi articoli della legge sulla lingua è stato richiedo ulteriori chiarimenti S. proporzionati allo scopo legittimo e questo qui ci siamo la cosa che diciamo a me pare riassumo sostanzialmente quello che poi al passo centotrentotto che è il penultimo
Appunto che fa rispetto poi agli altri restano nel centotrentanove
è che in realtà poi alla fine e insomma gli ucraini hanno fatto un po'i furbi cioè nel senso che mentre da una parte hanno tranquillizzato si fa per dire la commissione di finezze dicendo che eventualmente cioè che sarà sicuramente fatta poi questa legge c'è da tant'è che addirittura la commissione di Venezia
Non solo critica il fatto che non che non ci sia questa legge nel frattempo ma addirittura diciamo ma allora
Casomai bisognerebbe fare il contrario cioè fare prima che era quello che ha ci vai vai poc'anzi turno sta prima facciamo la legge sulle minoranze e poi facciamo la legge appunto sulla lingua Ucraina no e questo mi sembra abbastanza
Poi grave no nel senso che comunque c'è questo aspetto di astuzia non nel giocare come dire questo questo doppio ruolo fare se vogliamo un po'doppio gioco anche perché sul aggiungo anche un altro elemento altri nostri ascoltatori mi pare molto importante anche perché tra l'altro ieri in Senato abbiamo presentato in particolare mi sono occupato io della relazione né in questa conferenza stampa la relazione della Corte dei Conti
Per quanto riguarda i finanziamenti dell'Ucraina il fatto che sia molto lontano dalla vere con il requisiti minimi per entrare
Nel nelle europea sostanzialmente sotto la faccio breve un po'in sintesi per l'occasione ma la Corte dei Conti dice sostanzialmente vi siete presi fino adesso quasi dieci miliardi tra finanziamenti e soldi dirette alla Commissione ma realtà queste divisioni non ci sono state non solo
Ma lì e qui
Riprendo un po'questo passo del del dei furbetti della situazione non solo ma addirittura nel momento in cui avete fatto la la legge parzialmente con contro la corruzione di fatto poi subito dopo avete fatto la moratoria otto contro tutto il suo ecco in questo caso non c'è comunque anche questo atteggiamento diciamo un po'Levantino come dire
Ma c'è da dire anche che sempre per aggiungere tasselli alla questione che già nel due mila e tredici quindi re anche mai D'Anna pre tutto quello che sappiamo essere successo dal due mila e che dici poi il Consiglio d'Europa
Aveva chiesto all'Ucraina di di vedere la propria legge sulle minoranze nazionali perché in realtà allora bisogna dire
Che esiste una legge sulle minoranze nazionali che è stata introdotta nel novantadue quando appunto l'Ucraina si stava dotando di una serie di ter costituzione il Codice civile sono stati stava uscendo dalla dall'esperienza sovietica si stava dotando di troveremo qualcuno
Sì che nel novantadue somma approvo anche una legge sulle minoranze c'è da dire che la legge sulle minoranze Daina di quell'anno una legge assolutamente vaga cosa che appunto è stata criticata davanti al Consiglio d'Europa
E e quindi anche a partire da lidocaina poteva sì effettivamente ragionare su sull'introduzione magari la legge sulle minoranze nazionali e poi quella sulla lingua sicuramente dal punto di vista diciamo linguistico
Andava a mio avviso ha fatta la stampa parlo se stamattina Napolitano sono giurista non sono costituzionalista quindi da questo punto di vista mio
Quindi passare e per quanto conosco io l'Ucraina frequento ormai da dieci anni ma dal mio punto di vista andava fatta sì una legge di tutela e di promozione di stimolo dell'utilizzo della lingua ucraina a a livello soprattutto scolastico perché effettivamente c'era
C'erano delle punto di comparti di minoranze nazionali che poi non sono tanto minoranze nazionali perché si parla raramente in Ucraina di comunità
Più che di minoranze nazionali in cui i ragazzi soprattutto uscivano dalla scuola con un livello di conoscenza della lingua ufficiale del Paese non abbastanza elevato e questo è un problema in un paese moderno in paese contemporanea ma quello di scontrarsi magari con comunque la burocrazia con l'amministrazione non avere un livello adeguato della propria lingua ufficiale del Paese può essere effettivamente un problema tuttavia da questo punto di vista non credo che appunto in introdurre sanzioni e limitazioni o e nanizzati insomma l'utilizzo della lingua
Mattia di popoli che abitano nella nella Repubblica Ucraina non è la strada giusta chiaramente e in Italia punto conosciamo bene la situazione delle lingue minoritarie e questo non ha
Se non altro tema nei Meridiani Kanin anali le armi anche una scarsa conoscenza all'italiana nella fase passionale e segnatamente a guarda io tra l'altro ricordato invece gli episodi
Del del terrorismo in Trentino no quando quindi lì ad esempio è stato fatto ad un'operazione invece molto favorevole alla minoranza presente in una in Trentino e poi non a caso poi tutti gli episodi di terrorismo si sono fermati ogni tanto ci provano a mettere i cartelli sono in tedesco l'italiano Enzo diciamo sono un po'scaramucce piuttosto
Rispetto a quel e in questo caso invece la cosa che
Rileva la commissione in particolare mi sembra importante perché
La commissione dice però attenzione perché in realtà e il russo poi alla fine anche molto utilizzato da molti dei popoli di origine dalle minoranze quindi diciamo che in realtà il russo
è quasi come dire un un livello superiore rispetto alle altre minoranze e questo dà è anche comprensibile perché poi sostanzialmente sappiamo bene tutte le risorse in materie prime e dal punto di vista organizzativo che cioè poi tutto sommato in territori completamente confinanti ma basta fare dieci chilometri insomma trovarsi dall'altra parte e quindi voglio dire proprio come dire un un qualcosa che effettivamente comprensibile no perché chiaramente si presume che nel momento in cui qualcuno ma parlo anche di giovani ad esempio no
Abbia opportunità o cerchi lavoro così come noi i bene o male Successo ugualmente con un processo forse fin troppo al Mickey lente come con la lingua inglese dove addirittura ormai siamo al fatto che al Politecnico di Milano il gettito è vietato persino parlare in italiano e laurearsi in italiano il che laicamente diventa ancora più sconcertato verso però diciamo è è comprensibile no quindi in questo caso
Non c'è poi tutto sommato sotto sotto una coltivazione poi anche di di come dire quasi di odio nei confronti comunque del del della parte russofone una e non è questo poi alla fine forse anche alle radici anche del del conflitto poi è avvenuto perché poi qui mi rivolgo anche a te come esperta appunto frequenti e dieci anni ma in realtà tutto il sistema diciamo da orientale per quanto riguarda l'Europa lo conosce abbastanza bene
In questo caso
C'è anche da dire che questo forse è un elemento come dire
E per la prima volta
Ad esempio faccio faccio capo ecco dalla parte proprio da all'estremo opposto non negli Stati Uniti
Noi abbiamo questo fenomeno assolutamente tragico dove per piccole scaramucce in realtà ad esempio la polizia uccide magari un giovane nero o con l'età insomma me mentre lì davvero la questione razziale nel senso proprio della pelle no il colore della pelle
E qui addirittura invece è razziale nei termini quasi no nei termini quasi nei termini linguistici cioè nel senso che in realtà mi pare che si punti cioè se vogliamo fare una come dire un parallelo no tra i due elementi fra qui il razzismo dilatato linguistico nei confronti del dei russi o sbaglio
Ma allora azionabile anche in Ucraina si è sempre parlato sia russo contrari no in maniera indifferente normalissima era normalissimo fino al ventitré febbraio andare al bar e sentire le persone fra loro parlare alcune in ucraino alcuni in russo
E non aveva nessun tipo di problemi di comunicazione anche perché russo fa esattamente come facevi
Facili notare è sempre stato ed è rimasto fino adesso lingua franca soprattutto per le comunità diciamo che parlano lingue diverse quindi veniva utilizzato per quelle per quel motivo lì
Prima dell'introduzione della legge era normalissimo accendere la televisione e vedere dei talk show in cui avevi il giornalista magari parlava in Caino e l'intervista afflusso in massa divano sottotitoli bar nessuno perché è una lingua non che sono lingue simili sono lingue nella stessa famiglia certamente però io lo dico sempre Ucraina russo sono veniva molto diverso
Non lo so capisce sì il senso di quello che si dice in Ucraina ma non per Panza con capisce tutto non riesce a parole bufalo svalutare lo trova italiano e spagnolo
Niente si riesce a rintracciare qua in cantina ma non è un atto illegale portoghese ho capito benissimo vedi è utile perché così almeno gli italiani si rendano conto delle differenza prete difficile poi
Ecco questa tutto anche per questa puntata di Trapani manata Giorgio Cadmo pagano a risentirci tessere audio
Nove sette uno zero quattro per il sei nove cinque otto sette
Ogni settimana scompaiono due lingue mentre la lingua inglese diventa sempre più forte
Aiutaci a difendere anche la tua lingua aiutaci a difendere la tua identità
Gli altri ti chiedono di salvare i corpi noi di salvare anche elementi dona cito il cinque per mille scrivi il nostro codice fiscale nove sette uno zero quattro
Tre sei nove cinque otto sette e firma l'apposito spazio nella tua dichiarazione dei redditi
Lei era ci mette il cuore tu mitici la firma
Così tra Slimane che tornerà ad aprire la programmazione notturna di radio radicale sabato prossimo a mezzanotte e mezzo dopo le prime pagine dei quotidiani programmazione corro prosegue con due microfoni con Emilio Targia
Radio radicale allora siamo ancora una volta presenti alla solo dal libro alla trentaquattresimo edizione cui al Lingotto e inauguriamo una serie d'interviste di quest'anno con un ritorno era stato ospite della nostra postazione pochi anni fa eravamo in trio prima della pandemia e Tommaso buffer intanto io ringrazio per essere tornata organismo inviato trovava autore caporedattore di di Bloomberg News Milano e con lui avevano chiacchierato a bordo di una figura insomma molto importante e non facilissima da raccontare c'era la figura di Marchionne un libro prezzo ritengo tra i più preziosi che ci son stati capaci diciamo di raccontare anche le parti più difficili e più nascoste di di Marchionne con cui colpito ma solo per fare un rapporto molto molto speciale molto particolare vivere bellezza ricopre ciondolo invece diciamo del vecchio perché se Marchionne non era facile intervista