Ecco perché dico no all'inceneritore a Roma. Intervista a Marco Miccoli

Radio radicale siamo con Marco Miccoli che come sapete è stato parlamentare nella scorsa legislatura era in Commissione lavoro è stato segretario del Pd romano fino al due mila tredici per parlare con lui del del termovalorizzatore di Roma allora si è detto molto di questo termovalorizzatori anche di come Gualtieri ha gestito la vicenda dopo la recentissima campagna elettorale dove non si era parlato del tema allora oggi lei è uno dei pochi all'interno del Pd che esce allo scoperto e che si dichiara contro allora perché è stata tradita la cosiddetta economia circolare per questa per questa scelta che forse anche per Zingaretti è incomprensibile
Se ci siamo una presa un po'tutti alla sprovvista l'annuncio del sindaco io fin dall'inizio sono dichiarato anche contrario al metodo
Che ovviamente amo svolto una campagna elettorale avevamo avuto un duro scontro con Calenda su questa vicenda proprio perché Calenda CIN calzava sul perché non fosse inserito in campagna elettorale un termovalorizzatore in questo caso un mega termovalorizzatore
Ecco traballa Lucinico essendo
Lei pensa che ci sia stato un accordo post elezioni su questo o comunque un tacito perché non si spiega perché Calenda poi ci sono state delle cose che hanno fatto un po'pensare sul non ci
No io diciamo più che un diciamo un accordo di questo tipo penso che c'è una potenza di fuoco mediatica molto forti a favore del mette il termovalorizzatore si sono schierate forze politiche di maggioranza ed opposizione paradossalmente ce ne sono alcune di loro maggioranza che sono contrarie
Penso a Roma futura sinistra civica ecologista Verdi mentre a favore manifestato loro paura appunto lega Forza Italia in particolare
I in più tutti i giornali diciamo Sole ventiquattro Ore il Messaggero crede anzi era hanno diciamo effettuato una campagna promozioni di questo progetto del mega temporizzatore che lascia un po'diciamo capire che pochi potentati economici della città si sono schierati a favore quindi questo è sicuramente vero non penso l'accordo politico penso però che questa vicenda sia stata gestita partendo dal tetto
Non si fa diciamo tant'è che le ripercussioni ci stanno io contesto il metodo contestato il metodo ma contesto anche l'utilità del progetto perché penso intanto diciamo parliamo di un inceneritore voglio chiarire una cosa termine termovalorizzatore in Europa non esiste l'abbiamo coniato in Italia per indorare la pillola
Perché non c'è un inceneritore che incendia dice basta a tutti gli inceneritori producono e trasformano il calore l'energia
Quindi l'Europa uso il termine è un tentativo di Washington sì esatto il in Europa tutti i trattati
I regolamenti le indicazioni che appunto si favoriscono a un po'di tempo a questa parte la costruzione di nuovi termovalorizzatori parlano di inceneritore cosa che sta avvenendo peraltro non è una mia contrarietà Cosimo stizzita questo questa presa di posizione ieri in Commissione ambiente
Commissione europea in commissione Ambiente è stato votato un provvedimento che introduce toglie la detassazione per impianti industriali che producono C o due che immettono nell'attimo speranze e gas
Che climatica vecchie che alterano il clima diciamo così e quindi questo provvedimento fa sì che nel due mila ventisei probabilmente pagheremo una supertassa
Per gli inceneritori in Italia così come in tutta Europa proprio perché la Commissione europea nel disegnare il il mio Brindisi il favorisce la costruzione di nuovi inceneritori
Ma questo esisteva già nel regolamento ottocentocinquantadue della UE del due mila venti in cui qui c'è scritto chiaramente che bisogna favorire l'impiantistica
Chi favorisce appunto l'economia circolare il riciclo e riuso inceneritore sorpassa tutto questo distrutta ed è stato lei secondo lui sa aspettare a Zingaretti che dicesse qualcosa che
Ma Zingaretti ha mostrato a favore della proposta di quartieri purché diciamo nell'ambito dei poteri straordinari che gli concede
Che gli concederà il governo e purché l'impianto sia fatto nelle nel nel territorio del Comune di Roma
Il piano regionale ovviamente non prevedeva questa questa possibilità non era previsto l'inceneritore nel Piano regionale tant'è che la Regione ha chiuso quello di Colleferro
Perché ovviamente guardava quelle indicazioni a quelle direttive europee così come la campagna elettorale il programma in campagna elettorale era scritto con quell'impostazione diciamo politica
Questo cambiamento prodotto questa discussione quindi abbiamo adesso una discussione in città
In cui devo dire una cosa non c'è un fronte del no classico quelli asta Grenot qualcosa cioè quelli che stanno dicendo no sono esponenti politici come me non fa parte di quel mondo c'è la CGIL c'è Legambiente ci sono partiti politici che sostengono quartieri al Comune
E quindi ci sono ambienti ambientalisti tra cui penso insomma
Pensiamo al grande movimento giovanile diffidenza ufficio che tutti abbiamo sostenuto tutti abbiamo pugilato tutti ci siamo fatti surf alle manifestazioni abbiamo Sarnari e poi gli regaliamo benissimo
Impianto industriale che
Diciamo crea problemi all'ambiente seta vuole dire qualcosa sul ritorno all'ambientalismo del Movimento cinque Stelle che in questi cinque anni sia il governo ha fatto lo stato delle cose sugli il vaso il tatto sul sull'alta velocità adesso si sta in puntando su questa cosa e su altre cose per presentarsi insomma
Bene al prossime elezioni guarda io rispetto molto il dibattito all'interno momento cinque stelle anche in quello romano quello regionale quello romano perché c'è un'articolazione di di di posizioni io apprezzo molto quello che che sta facendo e che sta dicendo Roberta Lombardi per esempio che c'è un approccio diciamo di merito
Molto condivisibile
Cioè vuole convincere quartieri che se ne sono altre metodi altre tecnologie altre strade per risolvere il problema dell'immondizia a Roma
Ho visto che invece regime agì ricava H un po'salirà la vicenda degli asta che quindi credo che come dire l'azione di governo ha fatto maturare in movimento
Perché quando governi se costretto a fare i conti con le decisioni da prendere e quindi diciamo c'è un ambientalismo di governo più pragmatico
In questo caso devo dire anche con un approccio giusto dal cartellino di Roberta Lombardi allora la norma che è finita sul decreto aiuti
E quindi è stata concertata col presidente del Consiglio altrimenti allora come
Lei ritiene che ci siano dei margini per poter io penso ci siano dei margini di modifica
Io sono d'accordo ovviamente sostengo appieno il decreto aiuti sostengo anche il fatto che al sindaco gli si diano dei poteri speciali anche sull'immondizia
Per il Giubileo quindi non contesto l'impianto contesto il fatto
Che i miei poteri speciali deve essere previsto che vadano rispettate le direttive europee e io penso che il senso di una modifica l'approccio non codifica potrebbe essere questo
Dire ok al decreto aiuti dire ok ai poteri speciali al sindaco di Roma ai poteri speciali anche sui rifiuti ma che tutta l'impiantistica sia in consonanza con quello che l'Europa sta decidendo
Chiarissimo io la ringrazio molto grazie come sempre a Marco Miccoli
Ex segretario del Pd dicevo ma e che ci ha spiegato il suo no al all'inceneritore ecco così è un è un è un no all'inceneritore Mannucci a un'impiantistica
Green è che si può ottenere con una discussione in città fatta di consulenze tecniche di approccio ha una partecipazione anche larga scelte che riescono se c'è la capacità di mobilitare tutti
Grazie ancora Marco Miccoli