Seminario di Giuseppe Parlato sulla storia del Msi

Subito dopo la tragica fine della guerra civile
Appare chiaro
Ai fascisti
Che occorreva comunque
L'andare avanti
Che occorreva comunque ritrovarsi
Dopo l'immenso dramma
Di quel lago di sangue che divisi era diviso italiani
Per circa
Due anni e mezzo
Occorreva ritrovarsi
Ricostituire
Il nome
Di alcuni ideali che vorremmo solitaria per una ventina d'anni
Senza interruzione
I numeri quegli ideali occorreva ritrovarsi e ricostituire una formazione politica
Non è stato semplice
Ricostituire
Una comunità umana
Disperse perseguitata
Vinta
I migliori molti dei migliori erano morti in guerra
Molti altri erano sopravvissuti con inenarrabili fatiche e sofferenze
Con umiliazioni
Stranieri in patria convinti di essere perseguitati e lo erano veramente
Nel mille novecentoquarantacinque quarantasei quindi
Alcuni personaggi che avevano
Determinato
Sono qui tratto le sorti della Repubblica sociale italiana
Si ritrovarono a Roma
Per tentare di ricostituire
Un gruppo politico
Che
Per rimettersi in discussione una vittoria ottenuta con le armi chimiche
Ed ottenuta soprattutto sul sangue fraterno
Non ci si deve stupire se le origini del movimento sociale affondano
In questa realtà
Che non è necessariamente una realtà nostalgica
Tutti i partiti politici in Italia
Hanno una lunga storia
Pensiamo ai socialisti le cui origini addirittura si perdono nella fine del secolo diciannovesimo
Pensiamo ai democristiani le cui origini si perdono nelle vicende del movimento cattolico
Dell'Ottocento
Si pensi addirittura ai liberali e repubblicani
Le cui memorie risalgono
Ai primi dell'Ottocento
Non deve stupire quindi che il movimento sociale
Voglio richiamare anzi
A quella stagione particolarmente particolare e
Tina di stimoli rappresentata dal fascismo
Una stagione che fa parte a pieno titolo della storia d'Italia
Con la stagione
Che non può essere demonizzata o cancellata dalla storia d'Italia semplicemente perché
La sua esperienza Fini con una sconfitta
Il fascismo il movimento sociale italiano al fascismo si richiama ma non tanto a quegli aspetti deteriori quegli aspetti esterni esteriori
Epidermici vorrei dire del fascismo
Quanto alla sostanza
Quanto a quel binomio di nazione e di socialità
Che il fascismo in tutta ventuno in tutto l'arco della sua storia volle
Proporre
Bolle presentare alle generazioni italiane
Il movimento sociale e quindi non è un partito di nostalgici nel senso deteriore del termine
Masini un partito che si richiama come tantissimi altri partiti
A momenti significativi
Come lo sono stati il Risorgimento
Come lo sono stati alcuni episodi ed alcuni momenti della questione sociale come lo è stata la storia del movimento cattolico in Italia ad alcuni momenti della storia italiana
Abbiamo detto poc'anzi che
Il Movimento Sociale italiano avuto delle origini
Nell'immediato
Non esisteva ancora nasce infatti il ventisei dicembre del mille novecentoquarantasei
Ma esistevano dei gruppi
Più o meno quasi tutti legati ad alcune personalità
I quali si proponevano come continuazione del discorso ideologico e politico del fascismo
Gruppi che per necessità
Per ragioni vitali dovevano essere clandestini
In quanto
Nel clima feroce dell'immediato dopoguerra
Gli ex dirigenti del movimento fascista erano letteralmente perseguitati
Dalla polizia ed alla giustizia italiani
Per reati che potevano essere i più banali
Quali soltanto quello di essere stati fascisti Duranti durante i venti anni precedenti
E in particolare reati come quello di Colere continuare ad essere fascisti
Il clandestino Nismo si chiamo questa fase della storia
Del neo fascismo o del origini del movimento sociale italiano
I personaggi principali di questa epoca di questa stagione in breve ma intensa della storia delle origini del movimento sociale si chiamavano Pino Romualdi
Che scongiuri o Berlino
Giorgio Almirante
Personaggi che
In tre movimenti diversi
Cercarono di riproporre
L'ideologia e i metodi politici del fascismo e abbiamo allora
Qualche giornale
L'abbiamo rivolta ideale
Di Tonelli Dioguardi Tonelli
Un giornale di cui parleremo più avanti con un po'di calma
Un giornale non quelle stime il primo il primo
Che fu pubblicato alla luce del sole
Ma prima di questo c'era stato era stata lotta fascista di Milano
C'era stato credere
Di Roma gruppi clandestini
E i giornali clandestini che stampavano poche copie all'anarchia e distribuivano tra gli amici tra i conoscenti
A pioggia nella capitale
E nelle altre città
I primi vagiti di qualche cosa di nuovo che stavano uscendo
Uno dei primi gruppi aperto con i primi gruppi che nacque apertamente in quelli in quei mesi fu minibus il movimento italiano di unità sociale con un nome che
Ricorda per certi versi il futuro movimento sociale italiano
Fu costituito da Giorgio Almirante con Mario Cassiano Giorgio Vacchi e Cesco Giulio Badino
E questo gruppo questo piccolissimo gruppo formato di pochissimi aderenti
Fu quello con cui ebbe a ricordare Almirante recentemente che diede lo spunto per una iniziativa culturale voleva essere un cenacolo di poche persone che discutevano di politica e che alla politica non volevano rinunciare
Ma abbiamo detto che uno dei più importanti fogli di quell'epoca fu rivolta ideale rivolta ideale come ben si sa e il titolo di un importante di un fondamentale libro di Alfredo Oriani uno venga varati Risorgimento italiano uno
I quegli intellettuali della fine Ottocento
E ricordavano all'Italia come si insorge Ventola è stato fatto sì vitali era stata sostituite ma questo senso di nazione profondo questo senso di italianità profonda ancora non c'era
E in rivolta ideale Alfredo Oriani volle appunto sottolineare la necessità di un governo diverso di un Governo che
Sottolinea se la necessità di una nuova italianità moderna aperte sociale
Ma un orgoglio di essere italiani
E rivolta ideale si chiamò appunto il settimanale di Giovanni Tonelli
Un settimanale che ricorda tanto ricordano
Quelli con i capelli bianchi
Era atteso
Di fronte alle edicole con ansia
Con palpiti di nostalgia e di tenerezze con commozione
Si attendeva l'uscita di questo giornale come se fosse il ritorno dopo Misinto può anni di sangue e di dolore
Il ritorno da voci diverse od una voce antica
Giovanni Tonelli non feci soltanto rivolta ideale
Ma costi fece di più costituì il fronte dell'italiano
Che doveva essere la Bozzo di un primo movimento politico
Ispirato ai valori
E i principi del fascismo
Il quale commento politico avrebbe dovuto
A cogliere radunare intorno a sé
Tutti coloro i quali ritenevo che l'esperienza del fascismo non potesse concludersi con il ventotto aprile mille novecentoquarantacinque
Con il fronte dell'italiano siamo al ventisei settembre mille novecentoquarantasei i tempi stanno rapidamente maturando
E allora
Da dal troncone del fronte dell'italiano ritornelli dal troncone del mio ufficio del movimento italiano di unità sociale
E dal terzo troncone che era quello Dario clandestini sono fascista espressione più emblematica quella di Pino Romualdi
E da tanti tanti altri rivoli minori
Sì arrivo
Ad una riunione nel novembre mille novecentoquarantasei
A Palazzo Lancellotti a Roma
Dove era ospite Valerio Pignatelli leggendario il leggendario principe Pignatelli che aveva organizzato la resistenza contro gli amerindi anglo americani nel Sud
Tra il mille novecentoquarantatré e il mille novecentoquarantacinque
Una riunione nella quale si trovarono
Tutti i leader di questo movimento neofascista ricordiamo soltanto Giorgio Bacchi Alberto Giovannini Arturo Michelini Giorgio Almirante Cesco Giulio Bellini benino Pino Romualdi e Nino Tripodi
Il tre dicembre pochi giorni dopo ci fu un'altra riunione e fu quella definitiva era presieduta da Biagio Pace un archeologo siciliano
Ex deputato fascista e questa riunione sancire l'accordo fra Tonelli Michelini e a Romualdi
E fu steso un documento
Perché io vorrei ricordare per buona parte
Il documento dice convinti della necessità
Dico ordinari tutte le iniziative già esistenti allo scopo di creare un fronte unico della gioventù italiana dei combattenti
Dei miei luci degli ex prigionieri e di tutti gli italiani
Che credo no nella rinascita della patria e nei valori spirituali della vita
Dirigenti del Fronte dell'italiano
Del partito Nazionale Italiano dei gruppi nazionalisti lombardi di reduci indipendenti e di altri gruppi affini a tal scopo fonici riuniti
Le ritengono indispensabile dar vita ad un unico organismo politico nazionale che con logiche creato sotto la denominazione di movimento sociale italiana
Questo documento che io citerei fra virgolette Kenzo citato fra virgolette
E l'atto di nascita
Informare del movimento sociale italiano
La riunione definitiva la riunione
Cosa quella poi
Legata alla storia del movimento
E del ventisei dicembre sempre del mille novecentoquarantasei
Vorrei però ricordare e la riunione del ventisei dicembre lo mise in evidenza
Che oltre ai gruppi clandestini o meno che dal quarantacinque al quarantasei avevano gravitato nell'orbita nell'ambito del neofascismo italiano
Anche un altro elemento fondamentale contribuì a creare questa la nascita del movimento ed erano i giornali i fogli che il numero notevolissimo nonostante le difficoltà nonostante la assunta carenza di mezzi finanziari nonostante la difficoltà di contatti di diffusione nonostante aggiungerei per ultimo il rischio personale Alcoa nelle persone che componevano che scrivevano questi questi rivisti questi fondi si sottoponevano
Nonostante tutte queste difficoltà dicevo
Questi giornali hanno rappresentato
La continuazione di un discorso politico di altissimo livello come è stato riconosciuto da molti storici che da molti
Politologi
La continuazione di un discorso politico
Di tipo fascista naturalmente ma non soltanto di rivendicazione del fascismo ma di proposizione di elementi moderni e nuove ricordiamo rivolta ideale che già è stato ricordato prima
Dal gennaio quarantasette questo settimanale diventa organo ufficioso del movimento sociale ospita una rubrica che ben presto arrivò ad occupare un'intera pagina intitolata Movimento Sociale Italiano appunto
Nella quale si riferiva del attività del nuovo partito
E che offriva un panorama sufficientemente esauriente circa l'evoluzione organizzativa e l'attività di proselitismo del movimento
Ma altre riviste fanno parte del panorama politico vicino all'MSI ed a ricordare la Kaplan settimanale fondato il dieci agosto mille novecentoquarantasei da Rino Tripodi
Aveva la collaborazione di Augusto De March amici che poi sarà uno dei segretari del partito Iezzi e Mario Draghi di Concetto Pettinato
Erano diretta l'azione di raccattare a costituire un punto di aggregazione politica
Ma ricordiamo anche altri
Altre testate
Rosso e nero ad esempio
Che nasce dice il ventisette luglio mille novecentoquarantasei diretto da Alberto Giovannini che poi negli anni settanta sarà direttore del Secolo d'Italia
Che collocò il foglio su posizioni nettamente di sinistra nell'ambito del neofascismo con tentativi interessanti contatti con il mondo socialista
Poi rivolto invece essenzialmente agli ambienti del mondo degli affari era il milanese il Meridiano d'Italia
Settimanale politico della produzione e del lavoro nato il tre il tre febbraio mille novecentoquarantasei
Il giornale era stato diretto dopo il due giugno da Franco De Agazio
Intellettuale giornalista studioso che già aveva avuto modo di mettersi in evidenza durante la Repubblica sociale uno proprio testata rinnovamento e ucciso dalla volante rosso per da quei comunisti che non avevano perso l'abitudine
Negli anni del dopoguerra a continuare
La strage di fascisti o di presunti tali
E vi ringrazio appunto fu ucciso dalla Volante rossa in quattordici marzo mille novecentoquarantasei
Ed allora il posto di segretario di direttore della rivista fu preso da Franco Mario Servello
Già caporedattore del giornale quindi deputato e dirigente del movimento di cui è stato anche vicesegretario
Ma ricordiamo anche il primo
Giornale ufficiale del partito ordine sociale diretto da Mirko Giobbe
Come direttore responsabile Angelo del Giglio pietre collaboratore persone di primissimo rilievo Giorgio Almirante
Pino Romualdi Augusto de mar sedici Carlo Costamagna Alberto Giovannini Domenico Pellegrini Giampietro mandi Oresta
Luigi Volpicelli
E come non ricordare architrave
Il giornale espressione dell'ambiente giovanile
Che si faceva allora le posizioni di Pino Romualdi
Era diretto da Guido Scotto
Mi scrivevano Roberto Mirri il Mirko Giobbe Gianfranco Finardi Giuseppe cha Manconi Mario Tedeschi Ruggero Ravenna ed Enrico Del Boca
Questi giornali
E tanti altri piccoli
Locali
Durata anche molto Breve
Furono russo rappresentarono l'humus culturale nel quale il movimento sociale italiano
Poteri vivere poté nutrirsi nipote soprattutto emerge
I problemi
Si posano per questo neonato partito
Immediatamente ricordiamo che nel mille novecentoquarantasei e quarantasette
In Italia i partiti che contavano i partiti che governavano erano in sostanza i vecchi partiti del CLN
Del comitato nazionale di liberazione
I quali
Cioè partito
Comunista democrazia cristiana Partito Socialista Partito liberale
Partito dazione
Democrazia del lavoro
Questi sei pentiti facevano quello che volgarmente si suol dire il bello e il cattivo tempo cioè decidevano la linea politica del Paese
E al di fuori di questa che venne subito chiamata e Sacchi ieri c'è il governo sei
Non c'era nulla o meglio c'era una realtà politica ed era l'uomo qualunque
L'uomo qualunque era una formazione pittoresca e interessante
Di
Giannini
Che l'aveva costituita
Alla fine del conflitto
E
Si batteva questo movimento poi diventato anche partito
Per la libertà fiscale oggi si direbbe per la libertà individuale delle persone
Era contro tutti era contro i partiti da desertiche era contro il fascismo ma era anche contro l'antifascismo
E come simbolo questo partito
Aveva
Un uomo
Stritolato in un
Stritolato sotto un torchio
E dalle tasche di questo pover'uomo situato su tutto uscivano
Monete e biglietti
Da mille
Questo significare appunto l'uomo qualunque quello che paga sempre quello che subisce la storia quello che subisce i regimi e chi paga le tasse
Questo era l'unico partito nei confronti del quale
Nell'immediato dopoguerra io fascisti si erano rivolti non esisteva ancora il movimento sociale
Molti soprattutto nel Centro Sud riversarono i propri voti riversarono le proprie simpatie nei confronti di questo partito
Guidato ripeto in termini pittoreschi in termini teatrali
Da uno il teatro come Giannini appunto se ne intendeva
Ma che aveva un grosso difetto
Criticava
Scucire ma non costruito non aveva un'ideologia non avevo un progetto politico non avevo un progetto di Stato
E pertanto finché le cose nell'ambito della ricostruzione
Andarono male questo partito ebbe la possibilità di giovarsi del consenso di tanti scontenti
Quando De Gasperi incomincia a fare sul serio
Incominciò a scaricare a sinistra comunisti socialisti alleati nel cosiddetto Fronte popolare democratico
Quando comincio ad Harare comunque una linea in politica estera all'Italia vinta e sconfitte
E quando soprattutto cominciò a destra ad emergere il Movimento Sociale Italiano anche il fronte qualunque Del Bon Giannini incominciò a calare finché
Negli anni Cinquanta si fuse con la democrazia cristiana e scomparve
Fu una delle tante operazioni di assorbimento
Che la democrazia cristiana volle fare in quegli anni e anche successivamente condensa appunto chi ha studiato la storia del movimento sociale ma lo vedremo più avanti
La prima
Esperienza politica furono
Le elezioni amministrative romane del mille novecentoquarantasette la storia è buffa
Se non fosse per certi versi tragica
Questo piccolo partito formato quindi persone disinteressarsi che avevano soltanto
L'intenzione simbolica di ricostituire
Un momento politico di aggregazione
Con principi e valori
Che erano quelli della nazionalità e della socialità
Si trovò
Nella Roma disincantata
E infestata di celerini i poliziotti io allora
Si trovò
In grosse difficoltà
Non aveva mezzi non aveva strumenti propagandistici
E doveva ricorrere
Pare un singolare sistema di colloquio con i romani
Quello del giornale parlato
L'idea non sia non si è mai capito si sia stata di Almirante oppure di Mario Cassiano
Probabilmente del secondo ma certamente fu il primo Giorgio Almirante a metterla in atto
Sulle piazze
In sostanza Almirante andava con una
Camionetta sgangherato in giro per le piazze romane
Arrivato sulla piazza nella quale doveva tenere il comizio scendeva metteva giù una sorta di tavolino e cominciava a parlare agli scacchi ma nessuno
Però a poco a poco incomincia a venire gente
E venivano sia quelli che erano curiosi sia qualche nostalgico qualcuno che
Si stupiva di sentire
Temi ed argomentazioni che ricordavano ben altri temi e ben altre argomentazioni ma venivano anche i nemici
Per cui
Tutte le piazze che Almirante in quel lontano mille novecentoquarantasette
Avevo deciso di visitare furono contrassegnate da aspri scontri scontri non fra fazioni
Ma fra un gruppo di facinorosi e il mancato relatore a cui il comizio cioè in sostanza Giorgio Almirante
Puntualmente per tutte le piazze dove è andato a parlare non è riuscito a portare a termine
Neanche un discorso
L'ultimo soltanto quello nel quale gli fu consentito di parlare più a lungo
Fu a piazza Colonna
La Roma
Piazza centrale di Roma vicino adiacente da Montecitorio
Mi Almirante arrivo con la solita camionetta con il solito tavolino incominciò a parlare
E
Dopo una ventina di minuti
Che incredulo stava sorgendo improprio comizi
Dalla Camera dei deputati
Panchine Pacciardi e Pajetta
Uno comunista l'altro repubblicano entrambi capi dell'antifascismo e della resistenza
Si precipitarono
A piazza Colonna e poi ricorso tornarono a Montecitorio per annunciare sono tornati fascisti e allora la polizia interventi e Mangano e Lando tutti quelli che erano presenti
Alla scena disperse la manifestazione
Fu comunque questo episodio molto significativo è utile per la campagna elettorale del partito il quale pur non avendo potuto svolgere la minima
Propaganda conquistò ventiquattro mila novecento voti e tra i consiglieri comunali
E furono i tre consiglieri comunali risultando determinante per l'elezione del primo sindaco dopo primo sindaco eletto dopo la fine della guerra e cioè Rebecchini
Ma non appena terminato il l'impegno per le elezioni
Amministrativa incomincio immediatamente
Un altro nuovo impegno quello per le elezioni politiche
Mille novecentoquarantotto diciotto aprile
Il movimento sociale dopo un lungo dibattito interno
Aveva deciso
Su proposta dal segretario della Giunta esecutiva
L'attuale segretario nazionale che allora era Giorgio Almirante fu il primo segretario del partito
Fu eletto nel quarantasei in con una fondazione del partito stesso
Tu mi correggo fuori tono quarantasette dopo un breve periodo in cui segretario della Giunta esecutiva su un altro Giacinto Treviso no chiude la correzione
Di presentarsi autonomamente
E correzione del diciotto aprile mille novecentoquarantotto ottenne un buon successo ottenne cinquecento e
Venticinque mila voti
E sei deputati alla Camera
E duecentoquarantaquattro mila voti
è un mio senatore al Senato appunto
Gli eletti si chiamavano Giorgio Almirante
Luigi Filosa
E poi decadde maturo Michelini Roberto mie ville Gianni Roberti Guido lusso Perez per il Senato fu eletto Enea Franza questa prima pattuglia come fu chiamata
Si batte in Parlamento in maniera notevole per
Sui problemi in quel momento stavano maturando quello del Patto Atlantico il trattato di pace eccetera
Ma il partito ebbe immediatamente un impegno che era quello di primo congresso e il primo congresso nazionale sì gioco
Su una contrapposizione interna
Che fu il motivo di fondo
Per contrapposizioni per moltissimi anni che si svolsero per moltissimi anni
Quella cioè tra il centro politico e la sinistra politica
La sinistra voleva un'accentuazione della tematica
Sociale
E si rifaceva più direttamente alla Repubblica sociale italiana messaggio dalla Repubblica sociale italiana esponenti di questa corrente si chiamavano
Ernesto Massi
Gian Luigi Gatti
Lo stesso per certi versi infine nello stesso ambiente
Pellegrini Giampietro
Giorgio Pini eccetera
Altri invece il centro il cosiddetto centro
Poneva più l'accento sui problemi nazionali
E questi personaggi si chiamavano Augusto De massonici e Giorgio Michelini
E Arturo Michelini scusa
Lo scontro se così possiamo dire tra le due anime del partito ebbe luogo nella sala sia di Napoli tra il ventisette e il ventinove giugno mille novecentoquarantotto
E il motto che e massonici lancio il fortunato motto e poi sin qui il partito per anni anni e per congressi congressi
Fu quello di non rinnegare e nuovo restaurare intendendo con questo l'otto significare la modernità del movimento sociale che non intendeva in uno avrebbe mai voluto restaurare un passato che era già affidato storie e come tale non poteva essere riproposto
Ma nello stesso tempo il movimento sociale italiano figlio della propria storia
E non certamente slegato dalle proprie origini ed alle proprie matrici intendeva indotto a rinnegare
Il momento in cui forse poteva essere semplici poteva essere comodo poteva anche essere politicamente produttivo rinnegare un passato in quel momento scomodo
La linea politica emerse
Fu
Rappresentata e fu
Chiarita da Giorgio Almirante con la collocazione a destra del Movimento Sociale nello schieramento politico nazionale collocazione che succinto
Comunque delle perplessità soprattutto da parte di quanti ritenevano che il movimento sociale in realtà si dovesse collocare su posizioni di sinistra sociale e porti
Il
Terminato il primo congresso
Nacquero delle
Organizzazioni collaterali al partito ricordiamo il Raggruppamento giovanile studenti e lavoratori diretto da Roberto mio mille e ylang assenti i nuclei
Aziendali di azione sociale
Che erano una sorta di sindacato aziendale missino
Non passa
Puntando
E sì
Convoca il secondo congresso questa volta a Roma
Congresso
Sul quale si dibattono
E si dibattono i problemi
Ideologici di questo partito
La
Fusione tra quelle che uno vissuto l'epopea della Repubblica sociale e quelli che non avevano vissuta
Risulta sempre abbastanza difficile
E
Mancano
All'interno del movimento non mancano all'interno del movimento sociale
Spinte a qualificarne la linea politica in senso o maggiormente socializza Torre o maggiormente nazionalista
I temi su chi prima accennavo sul quale il congresso si espresse furono il Patto Atlantico e il Congresso si espresse in termini nettamente negativi
In quanto cito tra virgolette l'Italia non viene ammessa in condizioni di parità di diritti con gli altri contraenti
Chiuse le virgolette
E il problema dell'istituto regionale
Se l'Italia dovesse diventare una repubblica con un numero imprecisato di regioni il congresso missino l'ho escluse fin dall'inizio
Ritenendo che
Il regionalismo
Avrebbe rappresentato un pericolo per l'unità nazionale
Si intervenne anche sul problema della socializzazione
E coccolava insani
Suggerire che la socializzazione doveva essere attuata per grandi
E
In primo luogo bisognava introdurre i consigli di gestione e la partecipazione agli utili
Sì però ancora anche se in termini più sfumati di questioni istituzionali
E vi furono coloro i quali vollero introdurre tentarono di introdurre l'elemento istituzionale anti monarchico e cioè figure pubblicano
Ma
Il dibattito sfuggito a questo problema ritenendo di poter creare spaccature ulteriori all'interno del
Partito
Molto più interessante invece il dibattito sul sistema corporativo e questo è il primo a sua volta che in termini così ufficiali così chiari
Sì sostiene l'impegno del movimento sociale per la costruzione di uno Stato nazionale del lavoro
E quindi sì
Prende in considerazione l'idea corporativa
Nella più ampia integrale applicazione cioè si legga anche la socializzazione
Da contrapporre sia al marxismo interno ed esterno sia al capitalismo e alle sue degenerazione
Il congresso dal punto di vista istituzionale approvò la linea Almirante
Ma fu una vittoria effimera quella di Almirante al congresso del quarantanove perché qualche mese più tardi a Lucca
Il
Si organizzò un convegno organizzativo
Organizzativo e politico allo scopo di portare avanti una chiarificazione
Programmatica un chiarificazione politica interno
E addirittura dal convegno di Lucca von provato un documento politico che denunciava
I pericoli insiti nella politica i pericoli insiti nella politica di liberalizzazione avviata dal governo
E si affermava che la meta ultima del socialismo nazionale da noi incarnato e la realizzazione dello Stato nazionale del lavoro
Nel quale troverà complete concreta espressione rivela corporativa attuata mediante l'istituto della socializzazione
E articolate dal basso comunque devi dividere selezioni qualitative
Questa
Questo esito del convegno di Lucca rappresentava la linea di sinistra incarnata dar Mirante
E proprio le conclusioni estremiste o comunque significativamente sì di sinistra di questo convegno l'espressione socialismo nazionale lo sta chiaramente ad indicare creò attorno alla segreteria Almirante tutta una serie di opposizioni tanto che neanche due mesi dopo il quindici gennaio mille novecentocinquanta il comitato centrale si riunì e
Mise ignoranza la direzione
Facendo cadere la segreteria
Fuori letta una nuova direzione politica che fu che risultò formata tra gli altri tra gli altri da De marzo amici che prese e della segreteria del partito da Michelini da bambino da Roberti
Dal mille de Marzio da Tripodi
Tutti sostenitori della linea nazionale centrista di dei massacri ci contro le spinte a sinistra
Elaborate dar mirante in quale rimase fuori dalla direzione
E alla vigilia del terzo congresso si disse addirittura che Almirante stava preparando un movimento secessionista ma questo poi fu
Fu un'idea fu comunque una ipotesi che non ebbe non solo è il ma neppure motivo di esserci
I capi della segreteria il maggiore peso che nel partito ebbe il centro moderato
Torto alla
E le alla nascita della CISNAL cioè quel qui nucleo aziendale di azione sociale in cui si era parlato prima si trasformarono in sindacato e allora la che la Confederazione italiana sindacati nazionale dei lavoratori
Presidente della quale fu chiamato adesso l'onorevole Gianni Roberti mentre la segreteria generale fu affidata a Giuseppe Landi ex presidente della Confederazione fascista dei lavoratori dell'industria vecchio sindacalista fascista
Nel maggio del mille novecentocinquanta fu costituito il Fronte Universitario di azione nazionale il fuori
Un'azione nel campo studentesco ed universitarie
E intanto sì approssima Nava il turno delle elezioni comunali e per la prima volta si sarebbero svolte quelle per i consigli provinciali in vista DS il ventitré dicembre mille novecentocinquanta il comitato centrale
Decise di presentare liste apparentate con consigli con il partito nazionale monarchico
Anche questo che era esito era il risultato della nuova politica incoming intraprese del movimento sociale
Il quale dopo la gestione Almirante decideva di aprirsi alla destra più Lassiter quella monarchica quella moderata anticomunista
E l'apparentamento con il movimento sociale con scusate con il partito monarchico permise al Movimento Sociale di aumentare considerevolmente i propri voti in qualche caso anzi triplicando lì e quadruplica
Il cinquantuno aderì al Movimento Sociale italiano il comandante Junio Valerio Borghese gli a capo della decima Mas
Nel dicembre
Aderirono Filippo confuso ed Ezio Maria Gray e nelle cinquantadue l'onorevole latitanza già eletto alla Camera nelle liste democristiana
In quell'anno nel cinquantadue si impose il problema della legge Scelba e cioè
Una legge che com'è noto
Vieta sulla base della disposizione Dodicesima
Transitoria e finale della Costituzione vieta la ricostituzione sotto qualsiasi forma del diciotto del disciolto partito fascista
A niente e Roberti alla Camera si sottoposero autunno Tundo forse un particolare fu uno dei primi grosse ostruzionismi parlamentare
Per un mese di seguito Almirante Roberti parlarono tutte le mattine per oltre quattro ore presentando emendamenti a raffica
E
Finché il governo
Abbandonò la discussione in aula di questa legge
E la abbandono perché nelle elezioni amministrative del cinquantadue
Il movimento sociale aveva raccolto oltre un milione di voti e conquistata insieme ai monarchici l'amministrazione di sei capoluoghi di provincia Napoli Bari Foggia Lecce Benevento e Salerno
Si usa così al terzo congresso nazionale che si svolse al teatro Odeon Dell'Aquila dal ventisette al ventotto luglio mille novecentocinquantadue
Con la partecipazione di semi dissi di seicento delegati
I temi il dibattito congressuale si rivolse sui temi consueti dall'otto al comunismo lotta contro il governo per la difesa e l'autonomia dell'Italia
La trasformazione il problema della trasformazione dei rapporti tra lavoro e capitale
E gli ordini del giorno furono quelli di politica interna letto da Mirante di politica sociale sindacale di turchi e di politica estera di Michelini ed infelice
Fu anche fatto un bilancio del corporativismo
E si concluse almeno il settore il proprio il dibattito sul corporativismo con l'affermazione di Borghese secondo la quale la classe divide lo Stato corporativo unisce
Ma
Le critiche maggiori alla segreteria del partito vennero anche qua da sinistra
I cosiddetti milanesi guidati da Ernesto Massi economista di grande valore
Sostengono che la collaborazione con le forze di destra
Poteva danneggiare la
Linea sociale del movimento sociale italiano
Evitiamo quindi la necessità di una forza e di un'iniziativa autonoma del partito
Il dibattito fra destra e sinistra si sviluppo notevolmente
E nelle lì e situazioni che conclusero che il congresso il la linea maggioritaria risultò essere quel
Del centrodestra
Con un
Vittoria sostanziale della classe dirigente cioè gli Massa l'incendio infuso
Quindi Romualdi di Michelini
E cioè dei dirigenti della dei coloro che sostenevano la segreteria
Allora direzione appunto espresse questa linea che vedeva il
L'unione di due gruppi quello della destra guidata dall'uomo anche e quello guidato del centro guidato da De Marzio
I mesi successivi furono alle ai mesi successivi al Congresso furono notevolmente notevolmente importanti
Perché
Il movimento sociale non solo si preparò alle elezioni politiche del giugno cinquantatré conducendo ma perché condusse una battaglia in Parlamento durissima per impedire l'approvazione della nuova legge elettorale
La nuova legge elettorale che cos'era De Gasperi che mi dava l'Italia dopo la grande vittoria del diciotto aprile mille novecentoquarantotto nella quale il pericolo comunista fece sì che la democrazia cristiana
Ad una S attorno se il quarantotto per cento dei voti dell'elettorato italiano
A quell'ora la famosa frase del dighe democristiano contro il comunismo
Ebbene De Gasperi per ribadire che per solidifica definitivamente
Il successo democristiano aveva proposto che
Il sistema elettorale venisse cambiato e venisse creata una legge
Elettorale secondo la quale il partito che otteneva la maggioranza relativa dei voti quindi sicuramente la Democrazia Cristiana potesse disporre della maggioranza assoluta dei seggi
Questa legge elettorale non era nuova perché lo stesso fascismo l'aveva proposta attraverso Acerbo nel mille novecento ventitré
Ma fu riproposta IMI nel mille novecento cinquantatré dopo trent'anni e
Per comprensibili ragioni di stabilità politica da parte di De Gasperi ma è chiaro che le opposizioni sia di destra che di sinistra non erano d'accordo
Con questo tipo di impostazione né tantomeno erano d'accordo i piccoli partiti alleati della democrazia cristiana i quali vedevano pericolosamente diminuire lo spazio politico riservato avesse
Il
Le elezioni del mille novecento e cinquantatré vide una sconfitta netta della democrazia cristiana il ritorno di molti voti dati radici per paura dell'esito delle elezioni quarantotto
Alle primitive basi di partenza e quindi agli altri partiti del centrodestra e in particolare il movimento sociale ebbe un lusinghiero risultato ottenendo il cinque virgola nove per cento dei voti
E cioè mi un milione cinquecentottantadue mila centocinquantaquattro voti alla camera triplicando i voti del mille novecentoquarantotto
Presentando alla Camera ventinove deputati in luogo dei sei
Eretti nel quarantotto
Presentando nove senatori
Rispetto all'unico senatore che aveva avuto nel quarantuno
Nonostante però i risultati elettorali la polemica interna si sviluppo
Fino alla costituzione di vere e proprie correnti
Particolarmente vivaci
E infatti questi
Contrasti si evidenziarono
Soprattutto nel settore nell'ambito ideologico anche qui si ritornava basico ritornava la discussione tra destra e sinistra eccessi il movimento sociale dovesse essere più sociale o più nazionale
Dovesse rifarsi al fascismo regime ovvero rifarsi alla Repubblica sociale dovesse chiudere i rapporti con il Patto Atlantico e con gli alleati anglo americani ovvero aprirsi alla orbita occidentale se dovesse mantenere o meno i rapporti con il Partito nazionale monarchico e con altri movimenti che gravitavano chiaramente nell'orbita della destra
Il quarto congresso nazionale che si svolse a viareggio dal nove all'undici gennaio mille novecentocinquantaquattro vide per l'appunto la presentazione in tre mozioni correntizie
La prima si chiamava per l'unità del movimento e fu l'espressione della direzione nazionale ebbe come esponente di massa dice ma raccolse uomini diversa tendenza ad Almirante a Roberti da Michelini agrari
Dai giovani di Caradonna ai sindacalisti di grandi fino a Franco confuso Tripodi Turchia eccetera
Venne definito di centro perché rappresento una linea di composizione sui vari problemi in discussione
E tanto più che il largo schieramento faceva presumere una vittoria assoluta che si cercava di rendere unitaria
Le altre due correnti erano per una grande Italia che era l'espressione dei dirigenti del Raggruppamento giovanile
Ha come esponente Romualdi e come altri parlamentari dei problemi esponenti dirigenti giovanili aveva un hobby come Nicosia Rauti ora Pozzo De Marsico
Fu definita di destra per le sue posizioni contrarie ad una qualificazione sociale del movimento
La terza corrente aveva commenta
Intestazione per una repubblica sociale fu dei finti sinistra e i nomi più significativi erano Massi entri non lo spam parato
Bacchi
Parolini tristi Valensise
E via con Brocchi
Le varie relazioni ribadirono come quella di De balsamici l'alternativa del movimento sociale rispetto sia la sinistra che la destra
Noi siamo al di là del comunismo dissente massonici noi siamo l'alternativa politica evitare tra capitale liberalismo e capita al comunismo
E denunciava in maniera molto originale per l'epoca
Come il male fondamentale dell'Italia la partitocrazia
Anche Almirante spezzo una lancia a favore dell'unità del partito
La conclusione naturalmente poi ed è chiaro che ogni intervenuto sostenne le proprie posizioni correntizie e nonostante i numerosi contatti avuti sì nei corridoi del Congresso non fu possibile un accordo fra i diversi gruppi si voto sulle tre mozioni
Quella di cento di centro de quarantasei posti nel comitato centrale quella di sinistra trentuno è quella di destra ventidue
La mozione della maggioranza di affermava che il concetto di rapporto fra individuo e collettività muove per il momento sociale con la base spiritual Istica mentre liberalismo crea l'antitesi tra individui è stato e il marxismo cerca di superare questa in sintesi spesso realizzando l'individuo e annullando nell'ambito dello Stato
La vittoria della corrente di maggioranza indusse il comitato centrale nel cinquantaquattro
Sciogliere le correnti
E le organizzazioni interne
E quindi si realizzo a un sorta di segreteria di direzione nella quale tutte e tre le componenti del partito
Venivano a trovare cittadinanza dei massoni ci fu confermato segretario
Ma avendo
Ha chiesto di essere insistentemente di essere sostituito alla segreteria il dieci ottobre cinquantaquattro i commi lo do centrale approvò per acclamazione la proposta di Almirante e di eleggere dei mass vice presidente effettivo e la nuova direzione elesse poi Michelini
Segretario nazionale
Il terzo segretario nazionale imposto una politica che fu segretario del partito per lungo tempo dal mille novecentocinquantacinque fino al mille novecentosessantanove
La segreteria dicevo di Michelinie contrassegnata da un strategia politica molto precise quel dell'inserimento
Cioè in altri termini Michelini
Porto avanti la linea politica e di denaro salici che consisteva nell'evitare isolamento rispetto alle altre forze politiche
Soltanto che Michelini e differenze i Demax ricette tutto il gioco non soltanto con i monarchici ma anche con
Ambienti vicini al governo ricordiamo la democrazia cristiana e il partito liberale
Lo scopo era quello di presentare il movimento sociale come un partito come tutti gli altri un Partito Democratico un partito di destra un partito che aveva ben chiari i valori della destra politica ed economica
Ma che nello studio stento potessi essere utilizzato per formare formare delle maggioranze chiaramente nettamente anticomuniste
Nonostante
La flessione
Di un certo rilievo subita nelle elezioni regionali siciliane del mille novecentocinquantacinque
Che proposero secondo l'opposizione alla linee Michelini secondo la sinistra l'opportunità di di continuare nella politica dei patti preferenziali con i monarchici
Michelini
Dopo le elezioni siciliane
Volle addirittura
Fissare volle addirittura fissare con un patto i rapporti col Partito nazionale monarchico che era quello di di Covelli e il comitato centrale il ventiquattro luglio del mille novecentocinquantacinque
Approvo a larghissima maggioranza
Una
Una mozione
Nella quale si nei quali Michelini
Affermava la necessità di costituire con l'onorevole Covelli
Quella che fu definita la Opposizione nazionale
Ed è Massa vince il commento qualche giorno dopo sul Secolo d'Italia il quotidiano il pulivano Ugo fiancheggiatore del movimento sociale loro era soltanto un era soltanto se anche d'autore
Commento questa alleanza come un coordinamento di partiti cito tra virgolette che hanno differenti programmi sociali differenti principi istituzionali Manning com'
Uno il principio della nazione e ritiene di uno Stato forte e autoritario
Questa questo accordo fu immediatamente in funzione
Nelle successive elezioni amministrative
Ma i risultati di queste elezioni elezione delle ventisette maggio mille novecentocinquantasei
Il Movimento Sociale ottenne insieme al partito monarchico un numero di voti inferiori a quelli dei due partiti abbinati quando si erano presentati separati nel cinquantuno cinquantadue
L'insuccesso dell'alleanza influì nell'accentuare la polemica interna
Almirante
Le riprese nuovamente distanza dalla segreteria Michelini con una serie di articoli sul Secolo d'età
Il connazionale monarchico
Lei posizioni erano sostanzialmente due
Una quel
Riferibile alla segreteria Michelini
Favorevole a continuare
E ad estendere anzi gli accordi fra i movimenti di destra
L'altra contraria a permanenti intese tra i vertici e Almirante che sosteneva questa seconda linea riteneva che i risultati elettorali non avevano assolutamente convalidato la formula
In quanto l'opinione pubblica non aveva mostrato di accorgersi dell'intesa dando ai due partiti sommati i voti dell'uno e dell'altro quando andava bene senza particolari incrementi ma forse anche con qualche flessione
D'altra parte
Questa alleanza con il quadro nazionale monarchico diceva Almirante si si voleva fare una politica di grande destra
Aveva un senso soltanto se allargata anche ad altri partiti i destra ma non avrebbe avuto senso
Soltanto con il partito monarchico d'altra parte invece Almirante in rilanciava propugnava un rilancio sociale del movimento affermando che non si poteva
Legare l'MSI in una politica di destra
Ma che per combattere il comunismo a fondo bisognava prospettare soluzioni non paga liberali con accento di carattere corporativo ma soluzioni sociali tout-court derivanti dalla tradizione dottrina fascista in particolare dai diciotto punti della Carta di Verona e in tal senso chiedeva un ritorno alle origini la tesi di Almirante naturalmente non era affatto condivisa da Pino Romualdi quale sotto un altro un'altra rivista il popolo italiano
Fondato nel cinquantasei organo ufficiale del movimento
Aveva osservato che la valutazione dell'accordo con i monarchici non poteva essere fatta esclusivamente in termini elettorale non aveva una validità permanente di carattere parlamentare in quanto avrebbe nella prospettiva costituito un condizionamento della democrazia cristiana
E questo avrebbe a sua volta consentito una possibilità di uno sgretolamento del quadri partito e quindi in ultima analisi quei così concludeva la valutazione Pino Romualdi avrebbe impedito l'apertura a sinistra
E le tesi di Romualdi erano sostenute sottolineate da Michelini
Intanto si venivano che eliminando di schieramenti congressuali la destra
Con gravi ma de Marzio Romualdi per si avvicinava sempre di più alla segreteria mentre invece dalla parte dalla sinistra
Massi e parlano in di Christie
Con fuso Valensise che altri assegnavano le dimissioni dai grida dirigenti dei relativi i settori nazionali euro affidati quindi in questa fase la sinistra cosiddetta sinistra sociale del partito
Si allontanava sempre di più mentre fra la destra diciamo i De Marzio e di Romualdi e la segreteria di Michelini si arrivava ad un'intesa congressuale
E il quinto congresso svoltosi a Milano tra il ventiquattro che il ventisei novembre cinquantasei
Inaugurato al Teatro Dal Verme
Vide lo scontro tra Michelini ed Almirante Almirante guidava quasi tutta la sinistra da alcuni autorevoli esponenti chiedersi come il cucco Franza confuso mi dava si rifacevano a luglio anche alcuni dirigenti dei raggruppamenti giovanili
Mentre
Il la corrente di ordine Nuovo guidata da Pino Rauti che dopo il congresso sarebbe uscita dal partito
Si era schierata con Almirante i divisi anche dice anche la CISNAL Roberti Landini blog ISEE erano tutti con Michelini e rappresentavano il vecchio centro moderato sindacalista
Mentre la sinistra della dei sindacalisti con Brocchi Cruciani e Sellani stavano con Amirante
Questa spaccatura fu tale che fino alla fine del congresso l'esito fu estremamente incerto
E al di là egli forse la l'unità del partito fu comunque tutto sommato mantenuta grazie alla richiamo morale che la
Il
Che il congresso aveva come appuntamento morale a undici anni di distanza
In quella Milano visto gli ultimi atti politici di Mussolini
Le varie relazioni riguardavano riguardarono soprattutto i rapporti con il i monarchici da un lato e i tentativi di di superamento del l'anticomunismo
Svolti dalla sinistra
Proprio per dimostrare come il
La destra politica missina avendo preferito utilizzare strumenti in tipici della destra politica ma fosse proprio della sinistra
Interesse di del congresso interesse del congresso prese immediatamente il piede quando al ai rilievi interventi Tripodi di Michelini risposero in termini molto duri sia Ernesto Massi che Pino Rauti
E certamente il uno dei più vivaci di questi interventi fu quello chi Almirante
Quale Chieri
Che
L'atteggiamento del Movimento Sociale in quella circostanza in queste circostanza storica non poteva essere un atteggiamento di accettazione della partitocrazia e della lotta democratica intesa nella sua espressione meno nobile
Ma occorreva necessariamente richiamarsi ai principi del movimento e quindi non e quindi evitare compromessi tattici affinché poi non si arrivasse a compromessi a compromessi star strategici
Da tali il duro attacco tra
Michelini fu tarato in un certo modo dall'intervento di Augusto De Marzio Trezzi
Il quale richiamando se l'autonomia ideale e politica del movimento affermo che cerco anzi di ripetere quella operazione uscita al primo congresso dei treni
Ricucire le due anime mediando le con la sua presenza autorevole che si può anche dire storica
L'intervento vidimazioni c'è del setto e si giunse ad una ad un chiarimento di rapporti fra Mirante e Michelini
Che del poi una
Con riferimento specifico nella mozione approvata all'unanimità dal partito la mozione approvava
Denunciava anzi la crisi dello Stato sorto dalla sconfitta e del partito ennesimo celle mister cito tra virgolette
Ria servono esigenza di uno Stato nazionale del lavoro nel quale trova validità il messaggio sociale della Carta del Carnaro della Carta del lavoro
Delle leggi corporative del manifesto di Verona del discorso del Lirico qui ce n'si assiste si nota al tentativo di fissare storicamente
Le varie componenti e i vari momenti del corporativismo e della socialità fascista
Dopo avere ribadito l'esigenza della istituzione di un regime corporativistico incompiuto in contrapposizione a quello liberale e a quello marxiste
E dopo avere sottolineato la intransigenza anticomunista ed antisocialista e delle messi la mozione riaffermava l'autonomia politica del movimento che però non doveva significare isolamento
Gli strascichi congressuali furono lunghi
E il partito spento
Questa volta a ritrovare una tradizionale unità
Normalmente
Presente anche dopo gli scontri
In più
Decisi
Fu un elemento esterno a determinarla non tanto
Paradossalmente il decennale le celebrazioni del decennale della fondazione del partito
Avvenute appunto nel dicembre del cinquantasei
Quanto la
Situazione politica
Nazionale
Infatti nel gennaio del cinquantasette il comitato centrale il Consiglio nazionale del movimento sociale si riunirono per discutere
Sia della situazione interna sia della situazione
Politica Vienna
Egli fu proprio
L'analisi
Del
Della crisi del governo Segni
E
Delle successive soluzioni
Chi è Anna detta crisi si potevano dare a ricompattare la maggioranza
Del partito attorno ad un ordini del giorno a carattere unitarie
Infatti
Nel luglio del cinquantasette
Il comitato centrale volute sottolineare
La nuova situazione verificatasi nella politica italiana con una nomina di un governo monocolore
Guidato da Adone Zoli
E
Tutto il partito si trovò d'accordo nell'appoggiare dall'esterno il tentativo Rizzoli
Non a caso
Furono in quest'occasione immessi nella direzione del partito alcuni esponenti dello schieramento di opposizione
Almirante Brocchi paramenti Crispi Sellani spam parato e turchi
Nel settembre del cinquantasette
Michelini approfittando
Della situazione sostanzialmente positiva
Dovuta alla
Collocazione nell'area della maggioranza di governo del movimento sociale
Tento di
Sarà provare
Dal partito
Un'iniziativa tendente a far confluire tutte le forze antisocialista in un unico schieramento
E
Tendente questa iniziativa a realizzare le basi per una unione elettorale di destra
Il gruppo di Almirante le cui tesi risultarono condivisa peraltro anche da settori della maggioranza missione vi si oppose
Riuscendo alla fine ad impedire il partito si presentasse alle elezioni in unione con altre forze e privo delle proprie caratteristiche delle proprie tradizioni
Ma
Lei lezioni del cinquantotto
Confermano che
La crisi nel partito esistevano
E
Infatti i risultati furono piuttosto deludenti
Un milione e quattrocento sei mila trecentocinquantotto voti pari al quattro virgola otto per cento e ventiquattro seggi alla Camera
Un milione
Che duecentoventidue mila voti
Circa quattro virgola tre per cento e otto seggi al Senato
Con una flessione in stermini disegni
Il cinque per la Camera e di uno per il Senato
Il movimento Sociale si oppose decisamente dal governo bipartito dell'onorevole Fanfani
E nel corso del dibattito alla Camera sul bilancio del Ministero degli Interni
Il sedici ottobre mille novecentocinquantotto Almirante rinnovo l'anti regionalismo dei missini
E annuncio la presentazione da parte del suo gruppo di un disegno di legge permettere al bando il Partito Comunista come e gli disse ha già decretato la maggior parte
Dei vistati occidentali e ultimamente lo stesso De Vol
Che nell'articolo qua della nuova costituzione esige ai partiti il rispetto della sovranità nazionale e del sistema democratico
Ma
Paradossalmente proprio nell'ambito ove giornalistico improprio attraverso un'alleanza con il partito comunista si sviluppo ed ebbe Martino ed ebbe notevole
Vivacità l'azione del movimento sociale in questo periodo in questa fine anni cinquanta ci riferiamo
Alla
Situazione Sicilia dove in seguito a contrasti interni della democrazia cristiana
Fu eletto presidente l'onorevole Milazzo
Siamo alla fine del mille novecentocinquantotto
Poi espulso dalla democrazia cristiana
Dopo una serie di riunioni a livello di segreterie regionali e centrali
Per le messe insieme con Sicilia il vice segretario nazionale l'onorevole De Marzio
Il trentuno ottobre del mille novecentocinquantotto fu costituita un'aggiunta appoggiate da comunisti socialisti e destre
Nella quale il movimento sociale fu rappresentato da ben tre assessori Grammatico Mangano e Occhipinti
Questa situazione di determinante presenza del movimento sociale all'Assemblea regionale siciliana perdurò sino al mille novecentosessantuno
E
Dopo le dimissioni del governo dalla segreteria della democrazia cristiana dell'onorevole Fanfani
Il presidenti gruppi missini un palazzo Madama e a Montecitorio
Sottolinearono che gli esempi siciliani potevano siamo nel gennaio del mille novecentocinquantanove essere applicati in qualche modo anche al centro e quindi si diceva occorre prendere atto della presenza politica e il parlamentare del Movimento Sociale
La nuova maggioranza annunciava il Secolo d'Italia nel febbraio del cinquantanove la nuova maggioranza è nata numericamente la più forte da dieci anni
Programmaticamente la più compatte
In questo spirito del ventisette febbraio il movimento sociale dava il proprio voto a favore del Governo Segni
Intendo sottolineare ulteriormente
Che la presenza del movimento sociale nell'area di governo non era casuale ma era voluta
Accettata
Concordata con gli altri partner di governo il Secolo d'Italia il due aprile del mille novecentocinquantanove annunciava su tutto pagina la stia pacificatrice decisa il giorno precedente dal Consiglio dei ministri
E di cui usufruiranno diceva appunto il quotidiano missino senza discriminazioni tutti i combattenti della Repubblica sociale italiana
Aria nuova che tirava a livello politico per il movimento sociale fu riconfermato da un clamoroso successo nelle elezioni regionali siciliane del sette giugno mille novecentocinquantanove
Nelle quali il partito occupa con questo il sette virgola sei per cento dei voti e nove seggi
Il risultato elettorale all'Assemblea regionale siciliana determino un cambiamento radicale di alleanze
Nelle quali però l'unico dato costante rispetto al passato era la continuata presenza attiva determinante dell'MSI
L'alleanza tra nuove alleanze che si veniva a realizzare sì vedeva uniti la democrazia cristiana il partito liberale e il Movimento Sociale
Ma Alleanza che destinata a durare fino al mille novecentosessantuno
E
Attraverso la quale il movimento sociale tendeva in maniera molto più concreta
Rispetto al tentativo mila anziano di un anno e mezzo prima
Tendeva a riproporla la situazione nazionale senonché
Il dibattito interno alla democrazia cristiana al congresso di Firenze siamo nell'ottobre del mille novecentocinquantanove fece registrare una forte e inattese dichiarazione antifasciste da parte del segretario onorevole Aldo Moro
Alla quale Michelini pareggi prontamente affermando
Aperte virgolette alla tesi dei voti non richiesti e non graditi in movimento sociale non potranno rispondere che gradisce non darli chiuse le virgolette
Il mese successivo l'intero schieramento di destra
Chiese una chiarificazione al presidente Segni temendo che la democrazia cristiana
Si orientasse verso una crisi governativa per aprire a sinistra
E il momento sociale con un discorso Trieste dell'onorevole Almirante si disse pronto
A togliere l'appoggio al governo se si trenta si trattasse di contrabbandare con l'appoggio dei voti di destra una politica di apertura a sinistra
La situazione quindi era radicalmente mutata rispetto a qualche mese prima e destinata a peggiorare
Pochi mesi dopo infatti a livello nazionale sia per il la crisi del governo Segni dove no quale lo ripetiamo il movimento sociale dato notevole affidamento
E al quale aveva dato un contributo non indifferente in termini di voti e di stabilità politica
La crisi del governo Segni fu determinata dall'inopinato voltafaccia del Partito liberale Malagodi
Lusingato
Fosse
Condizionato dalle richieste prive di Michelini per giungere ad una a quella che allora veniva chiamata l'operazione della grande destra cioè un'alleanza tra liberali monarchici e missini
Vago di dicevo presumendo che il governo segna alla fin fine
Risultasse il Governo
L'anticamera per meglio dire di queste alleanze di grande destra
Decise di rompere
I ponti con il Governo Segni mandando in frantumi sia del governo Segni ovviamente sia l'ipotesi
Della grande destra e cosa chiaramente Malagodi non si aspettava determinando le condizioni per l'apertura a sinistra
La la DC al momento non riuscite a trovare una sostituzione linea politica a quella rappresentata da Segni anche perché i giochi chi si stavano svolgendo a Como coperti dal Governo Segni da parte della segreteria democristiana verso una iniziativa di alleanza nei confronti del Partito Socialista erano ancora in corso e sarebbe stato prematuro
Metterli in circolazione
Per cui la democrazia cristiana non riuscendo ripeto trovare un'altra linea politica costituì il governo Tambroni al quale il gruppo missino diete un voto positivo di benevola attese
Che
Determinò una serie di contraccolpi
A livello di antifascismo militante o quasi da parte della democrazia cristiana
Si va verso uno dei momenti più duri e anche più Pelosi dove la storia del partito
Che il governo Tambroni fosse un Governo di copertura governo un governo che dovesse consentire ai vertici della democrazia cristiana di portare a termine l'operazione
Del centrosinistra fu più che evidente
E infatti
La sorte del governo Tambroni fu segnata fin dall'inizio tanto è vero che lo stesso presidente del Consiglio fu costretto ripetutamente le dimissioni
E ritornò in Parlamento soltanto su sollecitazione del Capo dello Stato che allora era Giovanni Gronchi
Intanto questo clima nel quale la maggioranza non era più maggioranza
Ma non avevo ancora espresso un'altra quindi in politica
Il movimento sociale si accingeva nel luglio mille novecento e sessanta a celebrare il suo sesto congresso nazionale
E scegliendo Genova come sede
Del congresso
Non era la prima volta che il movimento sociale celebrava un congresso al nord
Come già abbiamo visto c'era stato il congresso di Milano
C'era stato quello di viareggio se vogliamo collocare questa città nella ambito del centro nord
Ma ciò non fu oltretutto ricordiamo
Il movimento sociale si accingeva
Al congresso di Genova a portare
Per la prima volta in campo la dichiarazione di accettazione del sistema democratico era una
Posizione sulla quale divini
Era intransigente
Riteneva che
Se
Le altre forze politiche si stavano accorgendo del movimento sociale riteneva appunto che il movimento sociale avrebbe dovuto dare un cenno
Di ricevuto a queste attenzioni
E l'incendio che ha ricevuto poteva essere soltanto la piena legittimità del movimento ad entrare nel gioco politico e parlamentare
Una citazione in verità più formale che sostanziale anche perché la citazione sostanziale era avvenuta molto molto tempo prima quando il movimento sociale
Aveva deciso di rifiutare clandestini sono commenta momento di lotta politica nel lontano mille novecentoquarantasei
E aveva accettato invece con la Costituzione del movimento sociale
Aveva accettato di operare alla luce del sole in piena legittimità democratica e in pieno accettazione
Delle regole del gioco pertanto si trattava in questo congresso di Genova di
Confermare di palesare ufficialmente una dimensione che già la prassi del movimento sociale aveva da un decennio abbondante confermato
Se non che il Partito comunista
Prese lo spunto dal congresso di Genova per scatenare nella piazza un antifascismo colossale
Gli altri partiti presi alla sprovvista o comunque
Consoni che nell'aria girasse da tempo aria di centro sinistra
Aderirono a queste iniziative e la mobilitazione calamità paramilitare degli apparati sovversivi a Genova ed i maggiori centri dell'Italia del nord ricordiamo Reggio Emilia soprattutto e anche in parte a Roma e anche in parte minore in Sicilia
Crearono un team di istigazione all'odio civile alla caccia all'uomo che fecero temere il ritorno del paese agli incubi della guerra civile
Il diciannove luglio di quel mille novecentosessanta il Governo Tambroni fu pugnalato alle spalle dalla stessa democrazia cristiana
La quale dovette
Prendere atto dalla forza della piazza che
L'azione del partito comunista e delle sinistre doveva essere tenuta in conto diverso una volta tanto dalla democrazia cristiana e questo conto diverso non poteva che essere il centrosinistra
Il congresso missino com'è noto fu speso non si tenne
E si meritarlo al settimo congresso a Roma nel mille novecento e sessantatré
Nonostante la nascita del centrosinistra nonostante l'esclusione del movimento sociale dall'area di governo
Nel mille novecentosessantadue i trentadue parlamentari del movimento sociale
Riuscirono a
Del a essere determinanti nell'elezione del preside non Presidente della Repubblica nella persona di Antonio Segni
E le elezioni del mille novecentosessantatré
Rappresentavano un marginale progresso marginale incremento rispetto ai dati del mille novecentocinquantotto
Il gruppo parlamentare alla Camera rifiuto formato da ventisette deputati quello del Senato dal sette funzionato
Si arriva così al settimo congresso nazionale del partito indetto a Roma dal due al quattro agosto mille novecento sessantatré
Il la tesi di Michelini su quel del
Della presenza qualificante del movimento sociale sia sul fronte della politica e di costume
Contro il materialismo dilagante
E per il rafforzamento dei valori dello spirito
Sia per quanto riguarda alcuni aspetti della politica interno e in particolare
Sì contesto la soluzione del problema dell'Alto Adige
In quanto soluzioni che nata dal discussioni De Gasperi-Gruber nell'immediato dopoguerra
Cominciava a profilare una soluzione una una situazione di cessione dei diritti italiani alla comunità tedesca dell'automatici
In politica estera confermata la necessità di battersi contro ogni discriminazione ogni atto politico che potesse
Tardare la unità europea
Sì bolle
Si volle sottolineare la necessità che almeno aderissero l'Inghilterra la Spagna il Portogallo ricordiamo che Spagna e Portogallo allora
Erano due stati eretti da dittature assimilati o assimilabili a regimi tipo fascista governavano rispettivamente Franco e Salazar
Tuttavia evidente lo dimostrano le note di quegli anni
Che vita politica del centrosinistra e mangino
In maniera notevole il movimento sociale
La politica del centro sinistra a Fini col l'acquisizione del Partito socialista nell'area di governo
Fini colle rappresentare un rafforzamento del centro politico italiano e la India e l'indebolimento delle due anni
Quella di sinistra secondo almeno le intenzioni di chi combino gli accordi del centrosinistra
E quella di destra con il l'indebolimento lei Michela marginalizzazione del movimento sociale
La forza di destra diciamo costituzionale diventa il pavido liberali quale era contrario da un lato al centrosinistra ma dall'altro continuava a non volere alcun accordo con il Movimento Sociale
Nel mille novecentosessantaquattro l'improvvisa gravissima malattia che colpì il presidente Segni aprì una preoccupante crisi ai vertici dello Stato
Il Movimento Sociale si adotterò nelle successive elezioni presidenziali che non venisse eletto un uomo un candidato delle sinistre ma non unirci
Nella in nell'intento perché la democrazia cristiana in raccordo con i comunisti finì col sostenere la candidatura di Giuseppe Saragat artefice
Prima mille novecento e quarantasette del distacco dei socialdemocratici dai socialisti e successivamente artefice della politica di centrosinistra con il recupero dei socialisti alla politica di governo
Il Movimento Sociale nel sessantacinque decide di convocare l'ottavo congresso nazionale che si intende al Teatro Massimo di pesca
E chiaro come no come dimostrano anche queste stesse no che il dibattito politico che fino al mille novecento e cinquantanove
Fu estremamente rilevante all'interno del partito in questa fase conosce una flessione notevole
Non si discute più di correnti ideologiche la situazione sembra stagnante
Chi era contrario alla linea Michelini Anna nel frattempo è uscito sia da destra come Pino Rauti sia da sinistra come parlamenti triste Cassiano tanto per citare due nomi significativi lo stesso Ernesto Massi
Il partito si viene a trovare con i due leader
Conde Massa dice molto invecchiato e due leader Michelini e Almirante i quali però ormai non discutono più di ideologia non discutono più solo con la sulla collocazione a sinistra del partito o meno quanto di come tatticamente impostare la
Politica del partito e lo dimostra il congresso del mille novecentosessantacinque sostanzialmente
Sostanzialmente unitario
Tutto preso il congresso nel sottolineare le difficoltà
Nei confronti della politica in Alto Adige
Nella politica nei confronti delle forze armate
Nella politica nei confronti dei problemi nucleari
Ma si nota in queste assise congressuali
La sostanziale incapacità di cogliere la
Evoluzione dei tempi i quali rapidamente stavano evolvendosi verso una
Sostanziale crisi delle istituzioni e dei valori a tal segno da anticipare drammaticamente quello che poi verrà indicato con il sessantotto
La politica del movimento sociale sembra chiusa in un nella gestione di un'opposizione diventata sempre più asfittica sempre più difficile
Soprattutto diventa il movimento sociale in questi anni il partito conservatore il mondo si sta spostando rapidamente a sinistra lo dimostra la presidenza Kennedy negli Stati Uniti lo dimostra alla fine
O comunque l'evoluzione del gollismo in Francia lo dimostrano tanti segni a livello di costumi di quello politico in tutta Italia in tutta Europa
Ma il Movimento Sociale salvo alcuni frange giovanili avanzate ma spesso in conflitto con il partito non sa cogliere in momenti che stanno cambiando
La situazione si trascina è il caso di dirlo fino al mille novecento e sessantotto quando la malattia che colpisce Michelini impedisce certamente al vertice del partito
Di cogliere in maniera intelligente in maniera inutile ai fini della politica del partito e di tutta la destra
Lei grandi occasioni e le grandi potenzialità di massa che il Sessantotto talché il movimento sociale si chiude a riccio
Su questo sessantotto sostanzialmente consegnando un'occasione che avrei potuto anche essere interessante
Alla sinistra e ancora oggi noi criminale sessantotto lo consideriamo a torto o a ragione come un fenomeno di pura di puro predominio della sinistra
Dicevo della malattia del segretario del partito che si conclude purtroppo il quindici giugno mille novecentosessantanove
Con il decesso di Arturo Michelini
E il
Cordoglio naturalmente del partito che riconosce comunque che un'epoca all'interno del movimento sociale e termina
Il ventinove giugno dello stesso anno il comitato centrale
Proclama Giorgio Almirante segretario del partito e Almirante dopo
Diversi anni dopo
Vent'anni circa tornava allora segreterie del partito
L'elezione di Giorgio Almirante alla segreteria del movimento sociale
Apre una fase nuova nella storia
Del partito
Intanto
Perché si tratta di una figura emblematiche carismatica
All'interno del partito
Una figura di cui tutti conoscono
L'attivismo e la grande impresa nella base
Ma soprattutto perché effettivamente
Nei primissimi mesi
Della sua gestione Almirante riesce a coinvolgere anche quelle frange che negli anni dal partito si erano allontanati
Primo fra tutti ricordiamo
Il gruppo di ordine nuovo mi finora ok
Che rientra appunto subito dopo l'elezione di Almirante alla segreteria
Il venti dicembre del mille novecentosessantanove Almirante presente il nuovo movimento sociale in una in pubblica manifestazione al Palasport di Roma
E la prima volta dopo molti anni che il movimento sociale affronta un affollatissimo comizio non in periodo elettorale
Comizio che si svolge senza il minimo incidente e che segna l'avvio di un massicce e generale mobilitazione del partito
Una mobilitazione che Almirante lo fa chiaramente intendere fin dall'inizio da un lato sarà
Allora del contenuti e degli aspetti innovativi rispetto alla linea di Michelini
Ma dall'altro proprio dalla linea Michelini Almirante trarrà degli elementi di continuità e in particolare quando
Nei primi discorsi i primi documenti Almirante lancia il fronte Artico particolato anticomunista
Si comprende che non già la politica dell'inserimento quanto la politica del coinvolgimento e delle alleanze e quella che in questo momento Almirante sta perseguendo
Le elezioni regionali del denaro sette giugno mille novecentosettanta danno chiaramente ragione alle tesi sine
Costituendo il primo segnale concreto di un successo imminente di dimensioni clamorose che sale prepotentemente dal Mezzogiorno
Perché il Mezzogiorno i motivi sono diversi ma affondano nella Radice
Non soltanto e non tanto forse di un Meridione
O le o graficamente inteso come
Un momento di entusiasmo e di sentimenti contrapposto fossero nord freddo e cinico
Quanto perché al sud
Il Movimento Sociale attraverso la CISNAL
E qui va sottolineata attrazione che aveva diversi momenti della sua storia protagoniste che ebbe protagoniste Gianni Roberti
La CISNAL dicevo ha saputo interpretare le esigenze del proletariato sottoproletariato meridionali
Rappresentando l'unica voce in grado di ergersi contro il clientelismo e contro
Le camorre
Che la politica italiana già allora
Aveva saputo
Presentare e di cui era riuscita a farsi responsabile
In questo modo
Con una unità interna non formale di facciata ma sostanziale politica il movimento sociale giunge alla celebrazione del nono congresso nazionale
A Roma tra il ventuno e il ventitré novembre mille novecentosettanta
Un congresso che arriva dopo un anno di intenso lavoro che ha visto impegnato tutte le le energie del movimento
Almirante accorso come suo com'era suo solito su e giù per l'Italia
A tastare il polso via ravvivare l'attivismo delle sezioni più sperduto
E il congresso affronta intanto il problema della questione morale comincia ad emergere nel Paese piuttosto in maniera piuttosto robusto
Comincia ad affrontare i temi del fallimento nel centro sinistra comincia ad affrontare i temi di una nuova partecipazione che il movimento sociale intende presentare
Come proposta polizia
Non è il partito dei gerarchi ti invidiosi avverte Almirante nel congresso del mille novecentosettanta ma il partito dinamico dei giovani dichiara proposte da fare per l'Italia degli anni settanta
E settantuno si svolgono l'elezione rinnovo dell'Assemblea regionale siciliana
La consultazione e al clamoroso perché l'incremento dei voti missini e mi netto e rilevante nella sola Sicilia il partito passa da centosettantadue mila a trecentonovantotto vivevamo
E anche nel dicembre dello stesso anno
L'occasione dell'elezione del nuovo Presidente della Repubblica nella persona di Giovanni leone vede
Il movimento sociale ancora determinante i voti non richiesti dicono gli avversari i democristiani in particolare ma chiaramente chiesti contrattati apertamente con il movimento sociale
Risultano determinanti e Giovanni Leone a prescindere dalle fortune politiche dell'uomo e dalle sue vicende successive rappresenta in quel momento
Una scelta anticomuniste
L'alternativa si ricorderà era
De Martino candidato socialista e con l'appoggio del Partito Comunista Italiano
E appunto come conseguenza della crescita elettorale e dell'aumento costante del credito al politico al Movimento Sociale in strati sempre più larghi di opinione pubblica
Che scoppia la grande offensiva psicologica e propagandistica contro Almirante e contro il movimento sociale
L'offensiva
Si muove sulla
Tentativo
Sull'accusa del tentativo di ricostituzione del partito fascista
E sul
Accusa personale contro Almirante
In base a falso poi riconosciuto da tutti chiaramente fa su un bando
Firmato da Mirante nel mille novecentoquarantaquattro nel quale Almirante che allora era capo gabinetto del ministero della cultura popolare avrebbe
Invitato
Avrebbe minacciato a chi non si presentava
La prima perché il movimento sociale esisteva
Ormai da diversi anni
Ma anche
Nessuno tentato di porno indubbio legittimità ed esistenza
E non si capiva perché proprio nel mille novecento e settantuno
Dopo i risultati
Clamorosi che erano giunti dalla Sicilia
Dovesse dopo soprattutto la politica delle alleanze nel confronto di monarchici nei confronti
Di altre forze politiche
Il Movimento Sociale dovesse essere usato di ritorno al fascismo
E secondo anche l'altro elemento palesemente falso
In quanto non si capiva bene
Per quale motivo
Tensione
Così i militari e soprattutto una posizione di questo genere
Di polizia che esulano completamente dalla proprie funzioni ed è ciò che conta ma evidentemente si trattò di una operazione chiaramente politiche e politicamente Almirante il Movimento Sociale risponde a questa operazione
Chiedendo la
Richieste chiedendo la autorizzazione a procedere chiedendo lo stesso Almirante e tutto il movimento sociale
L'autorizzazione a procedere per ricostituzione del partito fascista e
Chiedendo il giudizio con ampia facoltà di prova sul famoso sulla famosa questione del bando
E in questo clima da un lato di grandi e di grandi prospettive
E dall'altro comunque
Con persecuzione
Comunque di contrasti contro il movimento sociale da parte forza sta e in questo clima che si giunge alla
E alle elezioni del maggio mille novecentosettantanove
Azioni di notevole importanza
Alle quali il movimento sociale
Sì presenta alleato del partito democratico di unità monarchica no ultimo partito che ancora resta
Nel variopinto che vario mondo monastico
A rappresentare i fedeli alla corona
I risultati sono lusinghieri anche se forse non pari alle aspettative che le elezioni siciliane avevano un po'in tutti
Creato
Al Senato il
Movimento Sociale e il Partito monarchico si presentano uniti sotto il simbolo della Destra nazionale
E raccolgono uniti il nove virgola due per cento dei voti
Alla Camera i risultati si attesta sull'otto virgola sette per cento abbiamo parlato della destra nazionale
E protesta nazionale non è soltanto uno slogan politico che funziona
Non è soltanto un tentativo di ricostruire quella grande destra che Malagodi nel mille novecentosessanta aveva irrimediabilmente definitivamente bocciato
Ma è il tentativo di creare un'alternativa a destra rispetto al a regime che sempre più si muove su un'ottica di sinistra
La destra nazionale questo il programma che si legge nelle elezione del settantadue vuole essere alternativa per il rinnovamento delle istituzioni nel quadro dell'assetto costituzionale dello Stato e di continuamente o politico
E di condizionamento politico pardon per evitare che la democrazia cristiana continui nel suo progressivo avvicinamento la sinistra
Per determinare un effettivo cambiamento di rotta della democrazia cristiana quindi è una destra che tende a condizionare una destra che non vuole essere assolutamente né conservazione me personalismo
Ma vuole essere una Destra nazionale sociale come giunge
Sempre Almirante
Al chiaro scopo di non ma rinchiudersi ma aprirsi ad un dialogo con le forze politiche veramente anticomunista
Il le lezioni avevo detto rappresentano un elemento notevole e i senatori
Missini risultano ventisei
Rispetto ai diciassette a ai tredici del mille novecentosessantotto e diciassette milioni centosessantatré i deputati
Diventano cinquantasei e cioè ventisei in più rispetto a quelli del sessantotto ventuno in più rispetto a quelli del mille novecentosessantotto
In questo clima e un fonico e nello stesso tempo di intimidazione da parte della sinistra extraparlamentare che sta diventando il fatto nuovo della politica italiana si celebra il decimo congresso nazionale del partito
Un congresso
Che rappresenta il momento di convergenza di personalità da settori politici diversi e soprattutto sancisce notifiche con unificazione del partito democratico di unità monarchica la nascita della destra nazionale
Il Congresso riunito sì all'euro nei giorni dal vent'dal diciotto al ventuno gennaio mille novecentosettantatré si apre con una battaglia di libertà e si conclude con una prospettiva è una garanzia di libertà
E stato inventato in quei mesi l'arco costituzionale de Ciriaco De Mita non ancora segretario della Democrazia Cristiana mangia influente uomo politico democristiano
E l'arco costituzionale
Capeggiato dai comunisti dovrebbe ricacciare nel ghetto nel limbo una forza politica che pur non avendo avuto la Ventura di partecipare al dibattito per la Costituzione pure
Ebbe modo negli anni successivi di garantire alla costituzione e al sistema politico italiano quella stabilita che soltanto le opposizioni possono né
La destra nazionale quindi e come si legge nei documenti ufficiali giovinezza politica avanguardia sociale dignitari nazione autorità dello Stato e libertari poco
Vuole essere quindi una risposta all'arco costituzionale una risposta alle chiusure
E quindi dovrebbe essere una politica di aperture e di alternativa al sistema
Emergono quindi i presupposti di questa nuova politica del movimento sociale
Tra i quali importante e l'alternativa corporativa e cioè una visione scrittori Istica della vita che riconoscendo i valori etici dello Stato esalta nel conseguimento armonioso della giustizia sociale tutti i valori della personalità umana
Quindi lo Stato nazionale del lavoro quindi il rifiuto dell'equazione destra come conservazione e sinistra come progresso e rivoluzione
I termini in termini politici l'impegno unitari del movimento sociale con il decimo congresso sono i seguenti prima
Coraggiose e generosa conferma della politica di apertura e di colloquio che ha consentito la realizzazione dell'esternazione
Opposizione secondo opposizione nei confronti del Governo che sotto la copertura formale della centralità in realtà sviluppo una politica di sinistra
Non è un caso che il leader del Governo della neutralità Andreotti si tramuti ben presto nel leader dei governi di solidarietà nazionale con i comunisti nella maggioranza
Terzo impegno costante di tutto il movimento nella ricerca nella nell'andare incontro alla sacrosanta protesta del Mezzogiorno nelle aree depresse dimenticate dal regime
Quarto impegno di tutto il movimento sociale nell'interpretare l'angoscia delle popolazioni del Centro-Nord
Che vedono conculca perché oppresse
Dalla pressione delle forze sociali comuniste le stesse possibilità di vita di lavoro di ottusità
Gli altri punti sono quelli relativi al mondo femminile alla gioventù
All'Europa e alla politica sociale
Facendo presente la necessità di ridare spazio e forza un sindacato che possa essere alternativo alla sempre più compatta nazione del cosiddetta triplice sindacale
E in questo momento in cui il movimento sociale sembra trovare consensi
Aprirsi alle altre forze politiche dimenticando o comunque superando misfatti il discorso fascismo antifascismo proprio in questo periodo ripeto
Si sviluppa contro il movimento sociale un crescendo di tragici episodi che vengono ad essere colpite dei suoi uomini di vertice come i suoi militanti
Da una serie di attacchi ingiustizia di accuse ingiuste farse e da e soprattutto da una lunga catena di attentati
Il rogo di Primavalle e la morte dei fratelli Mattei
Il duplice assassinio di Padova doveri un commando delle Brigate Rosse uccide nella sede della federazione provinciale dell'MSI Mazzola e Giralucci
L'omicidio di Venturini a Genova dello studente universitario far bella Salerno
Dell'operaio Mastro Stefano aver giocato
Una manovra grossolane rossa certamente per sortire gli effetti sperati ma comunque è una manovra che tende al logoramento degli uomini e delle persone
Una controfigura offensiva che vuole capovolgere a vantaggio delle sinistre
Una
L'iniziativa e una primavera iniziative che la destra sta mettendo in cantiere
Otto febbraio morte il presidente del partito usa toni massonici una delle figure più rappresentative del movimento fin dalle sue prime battaglie
Una persona di cui abbiamo parlato spesso in queste note
Questo segno di aperture di grande disponibilità
E di iniziative sociali viene caratterizzato nel mille novecentosettantaquattro dalla celebrazione della prima Assemblea Nazionale corporativa che raccoglie al Palace al Palazzo dei Congressi dell'Euro a Roma
Migliaia di qualificati rappresentanti delle categorie scuola cultura agricoltura alimentazione industria ed energia
Ricerca artigianato urbanistica e assetto del territorio ecologia comunicazioni commercio distribuzione sanità e previdenza assistenza informazione
Pubblicità libere professioni arte spettacolo sport e turismo credito e assicurazione
In un due giorni sentenziò intenso lavoro presieduta da Giorgio Bacchi
Queste categorie affrontano con concretezza con impegno
I problemi contingenti e strutturale che travalicano la nostra comunità umana
E settantaquattro per il momento del referendum sul divorzio il movimento sociale interviene con tutto il suo peso organizzativo a sostenere le tesi degli enti di borsisti insieme con una democrazia cristiana ma in nettamente denunciando la grossolana e la carenza di impegno della democrazia cristiana nelle sue nei suoi momenti di base
E di medio vertice
Il Movimento Sociale si impegna e in buona parte di quel quaranta per cento che
Non accetta il divorzio
E non soltanto da una non accetta
Per motivazioni religiose ma per
Serie più fazioni tipo politico
Politico e morale dicevo
E il momento che
Il e il momento in cui Movimento Sociale diventa interlocutore privilegiato di larga parte del mondo cattolico
E mille novecentosettantacinque si registra intanto un consolidamento delle posizioni elettorali nelle elezioni amministrative del quindici giugno con avanzate in tutte le regioni Italia
Ma è anche il momento come ben si sa dello scoppio della violenza
Della sinistra
Il movimento sociale nel settantasei
Ricomincia ad a vere dei martiri ricomincia ad avere dei lutti interno Enrico Pedenovi consigliere provinciale dell'MSI a Milano
Che diventa ricordiamo dovendolo in avanti diventa movimento sociale italiano Destra nazionale
E Sergio Ramelli il sedicenne massacrato dagli studenti dell'ultrasinistra è spirato dopo lunga a con
Si entra così nella campagna elettorale in vista delle consultazioni politiche anticipate e subito ammessi viene attaccato nuovamente dalla violenza i si impedisce il comizio a piazza Santi Apostoli
Si impegni viene dato alle fiamme Cinema Barberini a Roma dove poche ore dopo avrebbe dovuto svolgersi una manifestazione del partito
Viene
Dopo quattro anni di linciaggio morale
Viene prosciolto con formula piena nel corso di un'istruttoria sulla strage di piazza Fontana Pino Rauti
E si arriva al voto del venti giugno la democrazia cristiana chiaramente fa leva ancora una volta sul tema e non emotivo della paura del comunismo
Incurante delle lunghi
Continue reiterate cimenti nei confronti del Partito comunista
L'operazione ancora una volta riesce e la democrazia cristiana Recuperi parte dei voti perduti nelle varie elezioni amministrative che avevano sancito un notevole successo del movimento sociale
E nel settantasei sempre nel settantasei
Verso la fine verso la metà dell'anno iniziano a verificarsi ed emergenti
Dei dissensi all'interno della classe dirigente nel Movimento Sociale un fenomeno nuovo questo dopo anni di sostanziale unità che non significava l'assenza di scontrini discussioni anche vivaci
Ma che comunque sempre queste discussioni come già abbiamo avuto modo di notare terminavano
Magari qualche mese dopo il congresso con una documento unitario comunque con la volontà comune di andare avanti e di continuare nell'impegno politico ma questa volta questa volta il discorso è diverso all'interno del movimento sociale esistono delle forze che intendono Destra nazionale come un momento di passaggio verso la realizzazione di un'altra formazione politica
Cioè in altri termini
Alcuni personaggi che avremo determinato o hanno contribuito a determinare la nascita dalla Destra nazionale ritengono che
Il movimento sociale per evitare l'attacco concentrico delle istituzioni
Attraverso le varie denunce per tentativo di ricostruzione prego fasciste
E per evitare contemporaneamente gli attacchi della piazza rosso
Dovrebbe
Buttarsi dietro le spalle completamente la lunga tradizione missina
E incamminarsi verso una nuova la nascita di una nuova formazione politica allora mentre il per Almirante e per una buona parte della classe dirigente del partito
Destra nazionale significa il massimo di concessione ad una destra che non è mai stata propria del movimento sociale ad una destra che la tradizione della Repubblica Sociale istintivamente rifiutava
Il massimo di concessione dicevo proprio per realizzare un Front Fronte articolato anticomuniste
Per altri invece la Destra nazionale dovrebbe essere il primo passo verso fine la chiusura verso la chiusura di una parentesi politica quella appunto del movimento sociale
E stupisce che in questa logica in questa ottica si uniscano persone
Che al Movimento Sociale hanno dato moltissimo in termini politici in termini organizzativi in termini culturali
E dal dieci luglio in poi in occasione della prima riunione del comitato centrale
Almirante viene invitato rinunciare
Alla propria segreterie
E viene varato ovini ipotizzato un piano di rinnovamento
Di quadri delle strutture
E dei simboli della partiti
Piano che il non tutto il movimento sociale disposto ad accettare
Si va verso l'undicesimo congresso nazionale
Vive viene fissata la data dal tredici al sedici gennaio mille novecentosettantasette
Le tre correnti costituitesi
Nella nelle ultime settimane sono quella linea futura
Di cui è capo fibra ottica quello di destra popolare e quella di democrazia nazionale
L'idea di queste correnti c'è il centro il cosiddetto centro ogni anziano
Che sia l'opera poi in una corrente che quella dell'Unità nella chiarezza
Da ottobre a novembre sì in alternano discussioni contatti
Analisi della situazione ma quello che si nota e il gruppo compatto di democrazia nazionale che rifiuta qualunque
Il tentativo di rimettere in discussione quello che per loro e quello che per loro per il gruppo dato di fatto assodato il movimento sociale italiano deve morire
E deve emergere al di là di questo partito una nuova forza politica più ampia e capace di coagulare attorno a sé una
Forte base politica
Sì crede di individuare questa forza nella Costituente di destra per la libertà che peraltro e una organizzazione di quadri creata da Almirante qualche mese prima
E che ha lo scopo di raggruppare persone non vicine non interni al movimento sociale ma che comunque gravitano nell'ambito della destra politica
E non a caso Almirante ha voluto che al vertice di queste organizzazione ci fossero un ex capo partigiano già che ero e un ex deputato democristiano greggi
Ma
La corrente democrazia nazionale interprete queste costituente destra per la libertà con una nuova formazione che esaurito il compito del movimento sociale
Tende ad inglobare dovrebbe inglobare il Movimento Sociale i quadri del movimento sociale cambiando però strutture
Politica struttura ideologica e la DC cultura
E si arriva al congresso che vanamente democrazie nazionale cerca di evitare non essendo riuscita la corrente di democrazia nazionale
Aia
Aumenterà dicembre decide di uscire dal partito e sì
Organizza in gruppo parlamentare autonomia
E una scissione vere e proprie Almirante non può fare altro che dichiarare decaduti i deputati e i dirigenti del movimento sociale
Che hanno aderito a questa corrente e che si sono Autun esclusi dal partito
E una formazione questi democrazia nazionale
Formata di molti dirigenti del partito dirigenti altri anzi dirigente del partito i molti deputati della maggioranza i deputati della maggioranza del Senato
Di
Tra l'altro entrambi i capigruppo parlamentari
Dei due rami del Parlamento di un presidente del partito Covelli
Ed è il presidente della CISNAL prove
E a classi dirigenti intere del partito quasi interamente la classe dirigente del partito che si stacca dal partito stesso
Almirante approfittando anche del fatto che il ventiquattro il ventisei dicembre cade il ventennale del il pardon il trentennale del partito avere anche dicevo
Richiama
In un articolo di fondo
Che resterà nella storia del movimento sociale come documento umano politico al tempo stesso richiama il partito alla
All'Unione all'unità
Liberati dalla zavorra afferma Mirante uniti coraggiosi generosi come sempre rinnoviamo dopo trent'anni il nostro antico giuramento per l'Italia
E il Secolo d'Italia il ventisei dicembre del quarantasei del quaranta del settantasei
Mi scrive si continua cari amici di tutt'Italia e piuttosto si ricomincia con trent'anni di più sulle spalle ma con la stessa volontà che di questo partito ci fece promotori il ventisei dicembre mille novecentoquarantasei
Ci pesa cioè c'è il loro essere abbandonati in una parte del vertice dopo trent'anni mai normalmente ci conforta e ci rasserena e ci stimola
Ad una moltiplicata volontà di pensiero e di azione la indiscutibile commovente esaltante solidarietà di base egli opinione
Che questa non fosse retorica evidente e lo dimostrano
Gli esiti elettorali
Del settantanove
Quando
Il Movimento Sociale
Per riuscire a recuperare interamente la scissione
Undicesimo Congresso intanto si svolge regolarmente dopo la secessione del ma nazionale
E si svolge al Hotel Midas Palace di Roma
Dal quattordici
Al diciassette Virna
I mille ottocento delegati provenienti da tutt'Italia riconfermano la unità sostanziale del partito
E
Neppure la scissione pure il dolore che comunque la rabbia della scissione riescono a fare diminuire minimamente impegno e il dibattito interno
Cioè il lancio dell'autofinanziamento che non è uno stanco conflittuale come in altre occasioni
E piuttosto la risposta della base allo strangolamento del finanziamento pubblico la maggioranza del gruppo parlamentare del Senato del gruppo parlamentare della Camera sono passati con democrazia nazionale
E quindi ciò Confort comporta la riduzione drastica di più di metà del finanziamento pubblico
La risposta all'appello
Forte e lo nota addirittura un uomo politico un giornalista politico insospettabile di simpatie nei confronti de la Destra come Giorgio Bocca è un fatto incredibile nella storia politica italiana mai successo che un partito che si spacca
Con un vertice che quasi Allotta al settanta per cento aderisce ad un altro partito riesca a coprire a sanare queste ferite tranquillamente e a riportare nelle elezioni successive
Grosso modo gli stessi risultati che aveva avuto in precedenza
Contemporaneamente dal settantotto il
Il Giorgio Almirante si dava del partito mette in piedi una iniziativa europee i contatti con il partito e forse novelle di difende il partito di destra francese con lo facciano Eva spagnola
Si crea il ventuno aprile mille novecentosettantotto la cosiddetta euro destra
Una
Una necessità
Per far fronte non soltanto le elezioni europee ma anche per rizzare una presenza politica europea in un di una politica di destra in Europa
La scissione
Le gli eventi politici successivi non servano tuttavia
La
L'azione della sinistra extraparlamentare contro il movimento sociale
I caduti missini in questi anni sono tanti
Però possiamo ricordarne alcuni Angelo Pistolesi morto il ventotto dicembre mille centosettantasette
Franco Bigonzetti Francesco Ciavatta e Stefano Recchioni il sette gennaio settantotto Alberto Giaquinto caduto il dieci gennaio settantanove Francesco Cecchin il sedici giugno mille novecentosettantanove
Angelo Mancia il dodici marzo mille novecentottanta
Sono
Attentati sono attacchi che tendono a fiaccare questo partito
Nel momento in cui forte lo sforzo per
Ricucire i danni di una scissione
I un partito che sta svolgendo anche uno sforzo notevole per superare risalire l'immaginazione che avendo politico
Si è determinato il dodicesimo congresso del partito
Dal cinque al sette ottobre settantanove si svolgerà nato
Subito dopo la vittoria elettorale del tredici giugno
Scontata una riconferma di Giorgio Almirante alla segreteria India congresso
Allo scopo di dibattere i temi più importanti del momento
E il dibattito si
So sì sembra si focalizza sulle due mozioni congressuali continuano a rinnovare che raggruppa la quasi totalità del vertice del partito
In tal modo ad Almirante e Romualdi che spazio nuovo la non sono presentata da Rauti
Che raggruppa anche buona parte del mondo giovani
Il la mozione continuare rinnovare ottiene larghissima maggioranza di voti congressuali
E
Il
Imposta il discorso dell'alternativa al sistema
Riconfermando solenne irrevocabile nella scelte dell'idea corporativa anzi individuando il corporativismo convinto di alternativa al sistema
Ricordando l'importanza dell'Europa
E sottolineando il fallimento della Prima Repubblica del dopoguerra in quest'occasione viene lanciato qui da Napoli dal Congresso
Il lo slogan della nuova repubblica non è uno slogan un nuovo se pensiamo che già altre forze politiche e altri uomini politici lo avevano lanciato negli anni Sessanta ma diventa a un nuovo sapore diventa qualcosa di diverso
Stante la crisi politica che in questo momento l'Italia sta vivendo una crisi di
Credibilità è una crisi di
Identità nei sistemi politici
Il mille novecentottanta si apre con possibilità nuove per il Movimento Sociale
In caso di Napoli e clamoroso dove i consiglieri comunali da noi diventano diciotto il movimento sociale arriva ad un passo D'Anna gestione della città
Le battaglie per la nuova repubblica vengono portate avanti vengono sviluppate e soprattutto vengono
Approfondite nella la ricerca di un
Il nuovo modo di governare il Paese
Il tredicesimo congresso si svolge nel mille novecentottantadue e le tre correnti sono a questo punto sempre le solite quello di Almirante quella di Rauti è quella di Roma
Con la differenza fra le tre mozioni e minima anche se al centro di Almirante corrispondere a destra di Romualdi
Che tende ad operare al partito una Limina né di destra moderna di tipo chiracchiano francese
Destra
Moderna senza delle dita sociali
E invece la sinistra di Rauti che tende a fare emergere nuovi bisogni nuove necessità di un Paese in trasformazione evidenziando tutta una serie di temi dal nucleare all'ecologia che fino a qualche anno prima erano lì Polo patrimonio della sinistra politico
Il dibattito congressuale non da elementi di novità Almirante ovviamente limiti confermato alla segreteria del partito
Ma è comunque sul tema delle istituzioni che nei mesi successivi il Movimento Sociale si muove
Il sei febbraio da manzi il sei febbraio mille novecentottantatré ad Amalfi il gruppo parlamentare missino del Senato organizza un convegno sulla riforma delle istituzioni
Per la prima volta che partecipano ai lavori esponenti di altri partiti democristiano Bonifacio ex presidente dalla Corte costituzionale a socialista Iannelli
Al dalla radicale Spadaccia all'ICI Murmura
E
Una contributo pro fonditore è utilissimo viene dato da intellettuali come il professor Armaroli dell'Università di Genova professor De Vergottini dell'università divo
L'attenzione dei politologi sia cinesi sofferma spesso sul movimento sociale italiano ci sono personaggi che hanno una interesse specifico a coltivare
Gli studi e le evoluzioni di questa parte politica ricordiamo semplicemente Domenico Fisichella oppure Augusto Del Noce tanto per fare due nomi altamente significativo
E il mille novecentottantatré sì muove con si muove sì sì va avanti con
Alcune alcune significative aperture nei Conference nei confronti dell'ambiente umano e politico del movimento sociale ricordiamo soltanto due casi estremamente significativa il centenario della nascita di Mussolini
In occasione del quale il movimento sociale promuove la costituzione di un comitato che autonomamente organizzare manifestazioni
E culturali e di spettacolo incita ritardi vengono svolte senza il minimo incidente ma anzi con cospicue partecipazione popolare
Decine e decine di manifestazioni celebrative dell'opera mussoliniana in questo contesto insuccesso sorprendente della Mostra degli anni Trenta organizzata a Milano dalla giunta comunale
Trova una conferma significativa nella mostra che l'anno successivo la Ipsoa organizzano a Roma al Colosseo sull'economia italiana fra le due
E ed è da notare per inciso che da parte organizzativa culturale di questa vostra viene fornita da personaggi che gravitano nell'orbita del movimento sociale sia a livello di impegno interno sia a livello di
Vicinanza ideologica e politica
Le celebrazioni del centenario mussoliniano e le nostre sul fascismo sulle realizzazioni del fascismo
Sono estremamente importanti perché danno il senso di un periodo storico e cioè l'antifascismo che sta esaurendo la propria forza e la propria credibilità il discorso che il movimento sociale porta avanti in termini di pacificazione nazionali e in estremamente interessante
Non è il discorso della rivendicazione del
Di un giudizio di valore del fascismo rispetto al regime attuale quand'anche questo ci fosse poco importa dal punto di vista politico
Mai gliela consapevolezza della necessità di accettare comunque nell'ambito della storia nazionale tutto ciò che di positivo e di negativo il fascismo ha rappresentato e cioè la ricerca di una storia d'Italia senza buchi e la ricerca di un della presentazione delle proprie radici politiche culturali al di là di quelle che possono essere sbarramenti di
Gli steccati che la politica detta
Quindi il famoso motto del congresso di Napoli del mille novecento e quarantotto non rinnegare non restaurare assume un sapore diverso
Non restaurare perché la storia impone in pieno le sovrane ma neppure nel negare perché rinnegare significa non soltanto non tanto da un giudizio negativo
A un fenomeno a livello storico quanto tagliare le proprie radici e quindi tagliando le proprie radici
Rinunciare a tutto ciò che si può presentare e a rappresentare
Che evidentemente in questa operazione di recupero delle degli aspetti storici e politici del fascismo una grossa mancano vada la crisi della situazione politica e istituzionale italiano
Soltanto il governo Craxi riesce tenere impieghi
La stabilità di una situazione politica che comunque diventa sempre più
Difficile da controllare
E si andare dopo le elezioni del mille
Nel Novecento
Ottantatré
Si aprono nuove prospettive interi Movimento Sociale elezioni sono significative per la prima volta in Italia da
Quarant'anni care alla democrazia cristiana e cala contemporaneamente anche il Partito comunista
E successo missino seicento mila voti in più alla Camera e cinquecento mila voti in più al Senato completano questa nuova fase della politica italiana
Craxi entra al Governo
E
Per prima cosa Craxi volle ribadire il suo rifiuto dell'arco costituzionale
E un gesto sorprendente accompagnato anche da altri testi secondari
Quali
Il viaggio di Almirante negli Stati Uniti quale il
Il nuovo interesse che le i dirigenti del movimento sociale riescono a suscitare nella politica Italia
Per la prima volta Almirante Fini invitato ai congressi della democrazia cristiana nell'ottantaquattro del Partito liberale sempre nell'ottantaquattro
Se ben ottantaquattro muore Berlinguer e Almirante va a rendere omaggio alla salma dello statista comunisti
E anche con tutto questo
Da il segno che qualche cosa si sta muovendo da una parte e dall'altra
Il quattordicesimo congresso
Che si tiene
Nel mille e novecento ottanta
Quattro
Non cambia nulla di quello politico però ribadisce i concetti dell'alternativa al sistema ribadisce i concetti di fondo che già il movimento sociale aveva illustrato nelle fasi
Precedenti negli anni precedenti
Il congresso dell'ottantaquattro e poi soprattutto gli anni successivi dall'ottantaquattro all'ottantasette
A livello esterno qualificano il movimento sociale come partito che può dare qualcosa alla vita politica italiana
E lo qualificano alcune iniziative che Movimento Sociale intraprende
A livello istituzionale la proposta dell'elezione popolare del Sindaco il elencati delle province della regione oltre all'elezione diretta del capo dello Stato
Il concetto di una repubblica
Presidenziale il concetto di una nuova rappresentanza popolare tutto questo attraverso alcuni organismi culturali collegati con un movimento sociale ricordiamo soltanto fra tutti l'Istituto di studi corporativi
Elabora no iniziative e studi che hanno la funzione appunto di fa sapere far conoscere all'esterno quali sono le decisioni quali sono le prospettive politiche moderne del movimento sociale
Questo triennio passa in questo proficuo lavoro di studi di approfondimento Enti proposto e anzi è proprio lo slogan che viene lanciato congresso del trattativa nota del dodici altre
Scusa quattordicesimo congresso del partito
E proprio quello del passaggio dalla protesta alla proposta del passaggio ad una situazione più
Normale assoluto a una
Opposizione costruttiva del movimento sociale
L'esito non felice delle elezioni del mille novecentottantasette
Nel quale si assiste ad un calo leggero in percentuale del Movimento Sociale non è la causa che Binda ha fretta
La uscita di scena del segretario nazionale Giorgio Almirante
Le cause sono diverse sono personali
Almirante ha celebrato alla fine dell'ottantasei il quarantennale del partito con una manifestazione alla all'Adriano insieme con Romualdi con i dirigenti dell'euro destra
Ma indubbiamente Almirante io non è giovane ha dato il partito quarant'anni della propria vita ed è giusto che
Sì
Ponga come momento Dini
Fusione di in e di
Punto di riferimento del l'intero partito
E annuncia pertanto le proprie dimissioni dalla segreteria e il congresso di Sorrento del mille novecento ottantasette svolge Sorrento appunto dal
Dieci al tredici dicembre
Appunto la funzione di scegliere il nuovo segretario e dopo giorni
Di grande dibattito di grande tensione in certi momenti viene scelto in Gianfranco Fini giovane
Classe mille novecentocinquantadue un post fascista come lui ama definirsi il quale a l'arduo compito di prendere in mano la eredità ingombrante e pesante di Giorgio Almirante
Lei mozioni furono tante non mette conto denso di citarle tutte ricordiamo soltanto le principali quella di Fini destri movimento
Quella di Servello Valensise
Quella di
Rauti
Andare oltre quella vini Minniti proposte tali quella di Romualdi destra italiana per citare soltanto le più importanti
Il gioco si
I giochi politici da congresso si muovono fra tra i leader sostanzialmente Rauti Fini e serve
E su questi tre uomini si gioca il nome del successore di Almirante
Viene eletto dopo lungo ballottaggio che trattiene i congressisti fino per tutta la notte fino al mattino
Vince Gianfranco Fini di stretta misura su Pino Rauti
E la linea la vittoria della linea della continuità rispetto alla gestione Almirante ed è la vittorie
Di un giovane che per il momento e sostenuto dalla vecchia classe dirigente del partito
In conclusione si può dire soltanto questo che il movimento sociale nonostante i dibattiti nonostante le discussioni nonostante le polemiche anche feroci di cui si reso protagonista ha sempre trovato nei momenti che contano L'Unità per continuare e la saldezza
Conseguire il messaggio e portare avanti il messaggio di cui è portatore
Questo è sintomo di democrazia innanzitutto mai sintomo anche di vivacità culturale e di capacità di proporre non è soltanto il gioco degli uomini non è soltanto il il gioco
Delle personalità che comportano comporta i cambiamenti al vertice del partito mai l'elaborazione di linee politiche elaborazione di nuove prospettive politiche per il futuro
Quelle che hanno mosso questi quarant'anni di vita di questo partito e in particolare quelle che hanno sostanziato il dibattito all'ultimo congresso di Sorrento