L'Unione europea e il sesto pacchetto di sanzioni alla Russia: intervista ad Antonio Maria Rinaldi

Radio radicale siamo con l'onorevole Rinaldi europarlamentare della lega per parlare con lui del delle difficoltà di diciamo di questo sesto pacchetto delle delle delle sanzioni nei confronti di di Putin allora
Ha era fisiologico che ci fosse un uno stop a questo nuovo pacchetto di di di sanzioni che forse il più contrastato perché insomma
Forse quello più duro cominciamo entrati in una fase in poco più allora alla luce di quello del del dello stato del conflitto cosa può dire
Innanzitutto è sicuramente il più duro perché si tratta di praticamente
Non rifornirsi più
Di gas e di petrolio dalla Russia e questo significa che per molti Paesi non avere immediatamente l'alternativa quindi va anche capito quest'ottica d'altronde sappiamo che alcuni paesi sono particolarmente esposti alla fornitura e quindi non sono riusciti in così breve tempo a trovare delle dei paesi di rifornimento alternativo d'altronde sappiamo anche che non esiste una politica estera comune da parte dell'Unione Europea d'altronde dico sinceramente mi sarei aspettato che la presidente della Commissione europea signora Uccio underline avesse preso in mano la situazione nel dire
Ci penso io nell'andare in giro per il mondo per sopperire alla diciamo alla alla al petrolio e gas russo mentre invece ciascuno dei paesi affatto di testa propria e abbiamo visto purtroppo addirittura farci concorrenza con Carla altro perché vediamo che la Francia la Germania l'Italia la Spagna vanno in giro per il mondo
E naturalmente facendo i contratti autonomi quindi di fatto e facendo leva anche sul prezzo quindi ci stiamo facendo la concorrenza in casa mentre invece se fosse andata una sola figura come per l'appunto la mandarla Ian sicuramente avremmo avuto un potere contrattuale forte di quattrocento cinquanta e passa milioni di persone questo non è avvenuto
Allora ritiene che che in questa in questa fase l'Unione Europea sta stia mostrando le prime crepe oppure ritiene che l'Unione Europea sia ancora unità
Ma purtroppo la mia valutazione che anche questa volta l'Unione europea e si badi bene non Europa Unione europea è un gigante dai piedi d'argilla cioè sicuramente a una sulla carta un forte potere però non lo sai esercita mi sarei aspettato un'azione comune mentre mi ciascun paese poi la fine fa un po'di testa propria
A Roma si dice ognuno per sé e Dio per tutti la movies anche per con l'approvvigionamento dei vaccini non è non miti critici abbiamo visto la Germania faceva contratto autonomi anche l'Italia ha fatto contratti automa tutti quanti
Ancora non c'è ripeto non esiste una politica estere comune che poi la nasce del fatto che non esiste un'esercito proprio comune perché ovviamente non è semplice una testa
Di politica estera comune non è possibile gestire anche una forza che rispetti queste decisioni
Io sinceramente hobbista un Macron che di fatto forse formate delle elezioni e quindi è andato oltre qui anche forte del fatto che la Francia fino al trenta di giugno presidente del semestre ma ho avuto ruolo che invece avrebbe dovuto avere
L'istituzione europea come istituzione europea ho visto anche un Erdogan
Presso delle delle delle posizioni che francamente avremmo potuto prendere nuovi in maniera con un respiro più ampio
Adesso Draghi e negli Stati Uniti vediamo che cosa succede io vi dico sinceramente da italiano da membro della della della lega
Dico abbassiamo tutti quanti i toni abbiamo bisogno di passato pace fascino ecco la le parole però che ha detto ieri ma crolla sono state sagge guardi non sono certo un fan una di magro mi sembra ovvio è evidente
Però o la capacità di essere
Autonomo nel dire condivido perché ha detto delle cose Santissima attento magari abbiamo bisogno di pace a di fatto redarguito Sartor Rizzi può passare questo termine il comportamento americano
Nel abbassare veramente Vittorio siamo tutti d'accordo abbiamo bisogno veramente ripeto di smorzare i toni per arrivare a un tavolo di pace ma nel primo nel nel nel nel nel nel nel nel tempo più breve possibile età
C'è bisogno di un altro Pnr per affrontare questa nuova emergenza allora abbiamo visto il decreto aiuti sotto quale l'ente polemica è passato da parte di alcune forze politiche
Allora l'Unione europea ha la forza e le risorse per poter proporre un nuovo Pnr R. e quello che ha ci stiamo metti stiamo mettendo alle spalle Oppus sul quale stiamo lavorando sopra
è stato vanificato da questi messi catastrofici a suo modo di vedere quelle ringrazio dalla domanda perché io sono membro dalla Commissione dicono quindi ho seguito tutto l'iter
Del ricoveri e quindi della formazione dei rispettivi piani nazionali le dico sinceramente la posizione personale e della lega e quella di una revisione radicale degli obiettivi previsti originariamente dal Next Generation di cui i ricoveri e colonna portante
Non c'è questa volontà anche perché è stato concepito in un momento in cui ancora non si sapeva la pandemia quali affetti avrebbe avuto perché è stato concepito nei primi due mesi disabile non sapevamo cento di questa maledetta guerra quindi gli obiettivi e le esigenze soprattutto degli Stati dell'impresa e dei cittadini sono variate
Ma non c'è disponibilità anzi qualcuno dice facciamone un altro dei ricoveri in funzione del approvvigionamento energetico
Questo significa di fatto che il precedente
Ricoveri non è adeguato altrimenti basterebbe quello non c'è questo rigore volontà d'altronde ripeto
Per l'ennesima volta l'Europa è un gigante potrebbe fare delle cose norme ma questi
Purtroppo piedi d'argilla per il quale non non ha la capacità di muoversi e di adeguarsi alle mutate esigenza l'ultima domanda sull'incontro tra Draghi by del
Baite ne chiederà Draghi capisco che è una domanda politicamente scorretta di restare fino alla fine della legislatura non spetta a Beit El dirlo però sappiamo come vanno le relazioni internazionali e le garanzie che chiedono agli Stati Uniti insomma
Anche ai governi ai governi italiani allora potrebbe esserci questo elemento scusi se l'ho messa un po'inquadra ma guardi non non so darle una risposta perché chiaramente non so
Cosa si diranno una cosa è certa fine legislatura significa marzo del prossimo anno quindi
Ci siamo praticamente quindi non lo so quello di chiederà probabilmente richiederà di detti capire ha un ruolo nella nella nella guerra
L'Ucraina di di appoggiare certe
Soluzioni ripeto anche l'invio delle armi delle armi pesanti c'è tutta questa diatriba armi pesanti a meno pesante io mi sfugge a diciamo la differenza fra armi pesanti in armi pesanti sempre armi sono ripeto noi siamo per arrivare in questo momento alla pace la pace perché noi non vogliamo certo che ci rimettano
Le persone abbiamo visto delle scene raccapricciante di civili bambini donne non le vogliamo siamo nel due mila ventidue queste cose devono riguardare il passato non mi presento ultimissima cosa l'ha fatto bene Draghi a lasciare contezza la d'attesa
Ma io credo che
Sì credo che ha fatto ha fatto abbastanza bene in questo sì d'accordo anche perché mi sembra che ci siano ancora le idee non del tutto chiare da quella parte venne
Va bene mi sembra mi sembra va bene
Allora la ringrazio grazie come sempre dall'onorevole Rinaldi della Lega