Commemorazione di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e degli agenti della scorta

Diciamo inizio alla relazione conclusiva
Della vostra conferenza è una soluzione che fa
E allora
Allora verranno
Allora
Müller momento
No richiama d'accordo no
No no e Fabio niente dell'altra volta abbiamo
Allargata
Berlusconiano
No no
Qua congruo
Coprono
Vengono
Avevano
Nuove nuove
Mondadori avvenne Morena comunale maglie onorevole hanno vorrebbe nominare annuendo
Be bop che Baghdad pagata a caro ha giocato ben venga Abdalla Ben prelevata per per paura che
Per domenica
Dedica circa
Degli organi ritenga
O oppure
L'
Nel mondo
Il processo è costato direttamente la ditta di tanti pubblici servitori polizia carabinieri guardia di finanza magistrati
Persino il procuratore generale incaricato di rappresentare lo Stato dinanzi alla Corte di Cassazione
Talmente tanti che non è possibile oggi nominarli
Lascio la parola all'immagine e alla voce delle comunicazioni di emergenza in un filmato che è stato realizzato dalla polizia di Stato
Per coloro che assistono duo solo un'indicazione si parla ad un certo punto nelle comunicazioni di Monza cinquecento questa espressione indica nel linguaggio delle comunicazioni di emergenza la personalità
Protetta la persona evita a Borgo dell'autovettura blindata la parola quindi alle immagini
E ancora abbiamo Matteo Frasca al presidente della corte d'appello di Palermo ti porto i saluti delle autorità giudiziarie palermitane
Signor Presidente della Repubblica
La sua presenza impreziosisce oltremodo questa sessione dedicata a ricordo di Giovanni Falcone di Paolo Borsellino di Francesca Morvillo e degli agenti della scorta
Saluto anche tutte le autorità e i presenti nell'immaginario collettivo nazionale e internazionale
Questa o la si identifica con Giovanni Falcone e con Paolo Borsellino
E non potrebbe essere diversamente perché in questo tempio della giustizia il loro lavoro immane che senza precedenti ha ricevuto riscontro e consacrazione
Ogni anno si rinnova la memoria delle stragi con un rituale denso di partecipazione emotiva nel quale si sono praticamente esauriti gli aggettivi elogiativi delle capacità professionali unite di Falcone e di Borsellino
E dei risultati inediti conseguiti per avere annientato il mito della invincibilità di Cosa Nostra ottenendone per la prima volta la condanna dei vertici
Ma spesso non si attribuisce il giusto rilievo allo straordinario merito di Giovanni e di Paolo di avere ha riportato in questa terra la credibilità dello Stato
Di avere fatto recuperare il senso del valore della giustizia e della legalità
Di avere restituito ai cittadini che lo avevano smarrito il senso dell'appartenenza a una comunità libera e democratica
Il tragico destino di Giovanni
Che ha coinvolto per amore anche Francesca era prevedibile e Daloui previsto
Sinora generalmente perché si è soli perché si è entrati in un gioco troppo grande aveva detto percependo l'isolamento istituzionale nel quale si era trovato
Paolo è andato incontro a una morte annunciata con la fiera consapevolezza di non potere e di non volere arretrare di un millimetro e con la lucida convinzione esternata alla moglie Agnese
Che la mafia vorrebbe ucciso quando altri lo avessero consentito
La strage di Capaci e di via D'Amelio
Come altre stragi che hanno insanguinato il nostro Paese hanno ancora interrogativi senza risposta
Aspetti oscuri e inquietanti
Torbidi retroscena sulle ingerenze superficialità colpevoli omissioni complicità che le hanno precedute e seguite che lasciano aperte ferite che non possono rimarginarsi nonostante il tempo trascorso
Un tempo che invece rischia di consolidare l'idea di un altro mistero irrisolto consegnando il Paese alla sconfitta
Lei signor Presidente in occasione del plenum del CSM del diciannove luglio due mila diciassette disse che troppe sono state le incertezze e gli errori che hanno accompagnato il cammino della ricerca della verità sulla strage di via D'Amelio
E ancora tanti sono gli interrogativi sul percorso per assicurare la giusta condanna i responsabili di quel delitto efferato
Nonostante siano passati trent'anni e i testimoni di quell'epoca si riducono per ragioni anagrafiche
Non vogliamo cedere alla rassegnazione
Che Rocco Chinnici indicava come il pericolo più grande
Non intendiamo rassegnarci a Cosa Nostra e ad ogni forma di illegalità e vogliamo mantenere attuale vivo l'insegnamento di Giovanni e di Paolo nella quotidianità del nostro impegno
Non intendiamo rassegnarci a non conoscere tutta la verità sulle stragi
Una verità mancante o incompleta non consente di elaborare il lutto né di acquietarsi consegnando questa e altre vicende ha un passato tragico no ormai concluso
E questo impegno non riguarda solo i magistrati che lo onorano spasmodicamente è un dovere che deve coinvolgere tutte le forze sane di questo paese grazie signor presidente
Grazie Matteo
Ora do la parola farà Lia Sava che procuratore generale presso la Corte d'appello di Palermo
Ma che è stata anche ha avuto molti ruoli a Caltanissetta in questi ruoli a trattato irrisolto processi relativi alla strage di capace si occupa tra Enti della strage di via D'Amelio quindi è un magistrato che porta oltre la parola dei pubblici ministeri
Di Palermo anche l'esperienza dei processi che hanno poi portato alla condanna degli autori di queste stragi
A nome della magistratura requirente e del personale amministrativo del distretto panoramica che ho l'onore di rappresentare
Porgo a lei signor Presidente il mio ossequio
Saluto altresì gli illustri ospiti che in quest'aula sono riuniti nel ricordo di Giovanni Falcone Francesca Morvillo Paolo Borsellino gli uomini delle scorte
A trent'anni dalla loro tragica morta
Appartengo a quella generazione di magistrati che nel mille novecentonovantadue muoveva i primi passi nello svolgimento delle funzioni
E che dopo le stragi provenienti anche da altre parti d'Italia e da differenti percorsi professionali
Decisero di venire a Palermo perché di fronte al sangue di quei martiri non era consentito l'immobilismo sterile
Nel corso di questi trent'anni nello svolgimento di pregressa attività professionale nel distretto di Caltanissetta
Unitamente a tanti altri colleghi ho svolto indagini e poi sostenuto l'accusa in secondo grado nell'ambito dei processi capaci bis e Borsellino quater
Gli ultimi in ordine di tempo che si sono celebrati per ricostruire ciò che accadde nel mille novecento novantadue quindi posso affermare con certezza che la ricerca della completa verità non si è mai fermata e che non si fermerà a dispetto del tempo che inesorabilmente trascorre
Non può sottacere sì che nei funesti giorni di trent'anni fa
Il dolore lo sbigottimento indussero in prima battuta a ritenere che fosse calato un drappo scuro sulla speranza degli onesti come disse fra le lacrime il giudice Caponnetto
E ci percepire Mottura Tim di fronte allo scempio di Capaci e via D'Amelio come figura inermi con i piedi d'argilla
Ma non sarebbe stato così non è stato così e a dispetto di putrida e strategie criminali il sacrificio dei nostri e morti dei nostri eroi non era la fine ma al contrario segnava l'inizio di un percorso che la magistratura ha portato avanti fino ad oggi
Possiamo affermare con certezza signor Presidente rivendicare con orgoglio di aver reagito alle stragi determinando l'energico scatto che ha fatto cessare il bagno di sangue e non era scontato
Come si leggeva in un manifesto che venne affisso dopo le stragi in diversi uffici giudiziari del Paese con lo sfondo i profili stilizzati di Falcone e Borsellino
Abbiamo provato a far camminare le loro idee sulle nostre gambe
Era scritto proprio così signor Presidente le vostre idee cammineranno sulle nostre gambe
L'importanza strategica delle indagini bancarie la necessità di seguire i flussi di denaro che hanno cuore di coniglio ma gambe di lepre
La direzione nazionale antimafia come strumento indispensabile per quel lavoro sinergico anche sul piano internazionale che oggi vede operativa la procura europea lo scopo è l'attenzione puntuale alla ricerca del riscontro allorché si maneggia il materiale incandescente delle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia
Furono il fulcro dell'attività investigativa di Falcone e Borsellino
Mentre l'attenzione scrupolosa al settore minorile per consentire alla società di compiere il salto in avanti indispettita bile per riscattarsi dal gioco mafioso
Fu una delle tematiche sviluppate da Francesca Morvillo e oggi rappresenta uno degli angoli prospettici che consentono strategie efficacissima nel contrasto al crimine organizzato
E grazie ai nostri morti signor Presidente abbiamo compreso cosa deve contraddistinguere un magistrato
Studio scrupoloso delle carte processuali equilibrio rispetto della regola del processo come sostanza del rispetto per l'altro
Capacità di riconoscere i propri errori al fine di esercitare la professione e Scebeli da posizioni preconcette
Consapevoli che il fascicolo processuale cela nelle sue piede un uomo una storia una vita che se non maneggiata con estrema cura può andare irrimediabilmente in frantumi
Sarcone Borsellino Francesca Morvillo sono stati capaci di consegnarci questo modello di magistrato
Memori del trentennale cambino signor Presidente proseguiremo nel nostro impegno
E lei continuerà ad essere punto di riferimento imprescindibile per mai smarrire l'alta dignità e l'orgoglio dell'essere magistrati
Grazie via figura la parola al ministro degli interni signora Luciana lo Borges
Signor Presidente della Repubblica
Desidero rivolgerle un deferente saluto
Un sentito ringraziamento per la sua presenza al cerimonia odierna commemorativa delle stragi mafiose che insanguinarono la città di Palermo trent'anni fa
L'uccisione di Giovanni Falcone
Di Francesca Morvillo di Paolo Borsellino
E del personale di polizia addetta alla sua scorza che voglio ricordare per nome Vito Schifani
Rocco Di Cillo Antonio Montinaro Agostino Catalano Emanuela Loi Vincenzo Li muli
Walter è di cosina e Claudio Traina lasciò sgomento e incredulo l'intero Paese
In quel frangente in cui la Repubblica era stata colpita al cuore
Il solo pensiero di riuscire a sconfiggere definitivamente la mafia poteva sembrare un'utopia irrealizzabile
Chi ha vissuto quelle ore drammatiche approvato seppur per poco un sentimento di desolazione dinanzi ad un nemico mai prima di allora così feroce
Ma come ebbe ad affermare il ministro della Giustizia dell'epoca gli eccidi di Palermo divennero il peggior investi mento della mafia siciliana
Il grido di dolore e di protesta che si levato dagli italiani liberi e onesto e onesti è diventato ha passione movimento e azione
E da quella movimento si dispiegò un nuovo importante processo di ammodernamento dell'impianto normativo antimafia
Ad un attacco di inaudita violenza sì rispose Corno misure mai viste ancora oggi il patrimonio del nostro Paese ammirato e studiato in tutto il mondo
In questi trent'anni giorno dopo giorno grazie ad un nuovo slancio etico e morale delle conoscenze
E all'importanti provvedimenti adottati dal Parlamento e dal governo il perseguimento di quella che aveva i connotati di una remota utopia
Ha consentito in realtà di ottenere risultati straordinari
Dopo questi eventi infatti la legislazione antimafia ha messo in campo sempre nuovi e più efficaci strumenti attingendo alla stessa esperienza investigativa
Di Falcone e Borsellino e alle loro coraggiosa intuizioni come la Procura nazionale antimafia ora anche antiterrorismo
E alla DDA
Controllo cumula l'accumulazione patrimoniale delle consorterie malavitose sono stati poi messi in campo strumenti di grandissima efficacia rafforzando la strategia della legge Rognoni-La Torre
Nel contrasto all'aggressione dei capitali illeciti
E nella stessa prospettiva il Codice antimafia del due mila e undici ha contribuito ulteriormente a contrastare la potenza finanziaria delle organizzazioni criminali
Tutto ciò testimonia che le mafie possono essere sconfitte colpendoli in quello che è l'emblema della loro protervia il denaro
Oggi il modello italiano di prevenzione e contrasto trova significativo apprezzamento anche al di fuori dei confini nazionali
Ci attende una stagione di INCE ingenti finanziamenti
Investimenti di risorse pubbliche che può rappresentare un'occasione di rilancio di nuovo occorre di nuove opportunità per il nuovo paese per il nostro Paese
E l'impegno di assicurare che i flussi finanziari legati all'attuazione del piano di ripresa RDN resilienza
Vengano schermati dalle ingerenze e dai condizionamenti criminali
In un mondo globalizzato le mafie agiscono su piani molteplici proiettandosi al di fuori della dimensione nazionale per tale ragione è necessario stringere alleanze tra Stati
Negoziare patti per costruire una risposta comune a o nemico che prospera negli spazi lasciati senza presidio
Il rafforzamento della cooperazione internazionale di polizia e in materia giudiziaria
E alla base della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale firmata proprio a Palermo ventidue anni fa
Cooperazione tanto più necessaria oggi The atteso che la dimensione cibernetica annullando i confini allarga all'area del crimini del rischio criminale
L'istituzione della procura europea a tutela degli interessi finanziari dell'Unione europea rappresenta un ulteriore tassello della strategia volta a colpire le finalità criminali delle mafie
E la presenza in quest'aula anche dei procuratori generali degli Stati membri del Consiglio d'Europa appare ai miei occhi il più significativo omaggio all'eredità intellettuale
E morale di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino si parla spesso anche in circostanze come queste di dovere della memoria
Non solo per ricordare il passato ma per costruire il presente e immaginare il futuro
Con lo sguardo ai nostri modelli ai nostri migliori esempi ciascuno di noi è chiamata ad un impegno concreto e quotidiano
Dobbiamo essere costruttori di identità autori di scelte consapevoli a favore del bene comune sempre guidati dall'etica della responsabilità
La mafia è un metodo è un comportamento di prevaricazione di violenza di intimidazione
E per combattere un metodo e necessario opporvi un altro metodo connotato da caratteristiche del tutto antitetiche
è il metodo giusto e quello che ci ha insegnato che ci è stato insegnato da Falcone e Borsellino
Simboli di legalità di intransigenza di coraggio soprattutto quando la loro determinazione riscuoteva dissensi più che consensi
E anche su questi esempi su questi modelli che si legge un ordinamento democratico come il nostro
Che deve necessariamente poggiarsi su stabili pilastri valoriali a cui poter ricorrere nei momenti di crisi
Lo abbiamo visto negli ultimi due anni caratterizzati dall'emergenza pandemica o in queste ultime settimane in cui una guerra insensata si è affacciata sul nostro continente perché come lei ci insegna signor Presidente sono le democrazie ad avere sempre le risorse giuste per affrontare anche i peggiori momenti di crisi
Perché e nella libertà di ciascuno che va trovata la forza e anche la creatività per affermare quotidianamente i valori che fondano il valore il vivere civile
E sulla base di queste premesse quindi che dobbiamo lavorare giorno dopo giorno per far assumere all'utopia i contorni di una realtà concreta e tangibile
Nella consapevolezza che i risultati raggiunti fino ad oggi non devono illuderci di una vittoria già ottenuta
Perché combattere le mafie altro non è che riaffermare quotidianamente i valori di libertà
Che fondano la nostra Costituzione attingendo alle altissime risorse morali civili e culturali di cui il nostro Paese dispone grazie
Cura la parola la vostra ministro
Della giustizia la signora Marta Cartabia
Signor Presidente della Repubblica statuto il procuratore generale e segretario generale del Consiglio d'Europa
E saluto particolarmente il neo procuratore nazionale antimafia unitamente a tutte le autorità presenti
è sempre un'emozione ritornare in quest'aula
Un luogo preciso in cui più di trent'anni fa la Repubblica italiana
Con il maxiprocesso dimostrano che la civiltà dello stato di diritto può prevalere sulla legge della violenza e sulla barbarie delle mafie
Essere qui oggi in quest'aula bunker per rendere il nostro rinnovato tributo di memoria e di gratitudine a Giovanni Falcone Francesca Morvillo Paolo Borsellino gli uomini e le donne delle loro scorte e tramite loro tutti coloro che in qualunque misura si sono opposti alla mafia significa raccogliere la loro eredità
E rinnovare il nostro impegno affinché anche nel nostro oggi
La voce del diritto possa tornare a prevalere sul clamore delle bombe e degli ordini della violenza e della guerra e di ogni forma di sopraffazione
C'è sempre qualcosa che possiamo fare usava ripetere Giovanni Falcone
Una frase
Che voleva fosse appostato dietro la scrivania di ogni magistrato e di ogni poliziotto
Una frase
Che chiama in causa ciascuno e che mobilita un senso di responsabilità personale e collettiva
Gli attentati di trent'anni fa segnarono uno spartiacque nella storia d'Italia
E nella storia delle relazioni giudiziarie internazionali
La nostra Repubblica reagì alla brutalità delle stragi e mostrò il suo volto più nobile
Il sacrificio dei suoi migliori servitori mobilitò tutta la Repubblica tutte le sue istituzioni tutti i suoi cittadini che diedero prova di voler reagire partecipare anche esponendosi in prima persona
L'immagine delle lenzuola bianche appese ai balconi e le finestre simbolo di quella chiara volontà
In quel momento l'Italia comprese a fondo
Che la lotta alla mafia uso le parole di Paolo Borsellino non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione
Ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse specialmente le giovani generazioni
Le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà
La profonda conoscenza del fenomeno mafioso aveva portato a comprendere che occorreva e occorre oggi
Accompagnare l'imprescindibile prezioso lavoro giudiziario con un attività di sensibilizzazione soprattutto dei più giovani
Dei figli dei detenuti si occupava instancabilmente Francesca Morvillo
Non solo amata moglie ma stimata e rispettata al giudice minorile ben consapevole che per sottrarre i più giovani
Tra le logiche della criminalità organizzata
Occorreva attrarli ha una proposta più avvincente e allo stesso tempo più libera ante di qui il suo impegno sociale e culturale con i più giovani
C'è un nesso
Tra educazione contrasto alla criminalità che non dobbiamo stancarci di coltivare e c'è un nesso travi educazione dei detenuti e sicurezza pubblica che al dobbiamo imparare ad apprezzare in tutta la sua portata come CIN dicano anche gli strumenti internazionali ne cito uno fra tutti la convenzione di Palermo che ha una convenzione contro il crimine organizzato eppure dei chiedevo interventi orientati ad assicurare che la pena svolga sempre la sua propria funzione
Tra le molte ragioni per cui tutti noi siamo debitori in particolare verso Giovanni Falcone tante sono già state ricordate da chi mi ha preceduta
C'è senza dubbio aver collocato la lotta contro il crimine organizzato come scrisse un altro magistrato che con lui collaborò al ministero un genio selvaggi
Averlo collocato a livello internazionale sia quanto agli strumenti di contrasto sia per la necessaria condivisione della consapevolezza della sua pericolosità
Se oggi quarantasei procuratori generali del Consiglio d'Europa e rappresentanti di altri Paesi del mondo sono presenti in questo luogo
è proprio in nome di questa condivisa consapevolezza che ha generato e continua a generare una sempre più intensa condivisa azione
La necessità di un approccio condiviso contro il crimine organizzato è un preciso obiettivo del Consiglio d'Europa che prevede la necessità di stabilire standard comuni attraverso convenzioni e strumenti di soft law
In questi giorni avete riflettuto sulla cooperazione in materia di reati ambientali a reati finanziari e soprattutto sul ruolo cruciale
Dei procuratori procuratori indipendenti autonomi e responsabili ai fini di una piena tutela dei diritti fondamentali di tutti
Tra i più recenti sviluppi dei nostri strumenti di cooperazione mi preme sottolineare anche il secondo protocollo addizionale alla convenzione di Budapest sul cyber crime che sarà aperta alla firma degli Stati membri del Consiglio d'Europa a partire dal prossimo dodici maggio anche questa una nuova frontiera di azione comune
Oggi siamo chiamati a rinnovare la nostra cooperazione giudiziaria anche su fronti che pensavamo archiviati per sempre
Come le indagini sui crimini di guerra
Sin dai primi giorni dell'invasione dell'Ucraina quarantuno Paesi stanno sostenendo l'azione della Corte penale internazionale
E oggi qui posso confermare che come già stanno fermi facendo altri Paesi anche l'Italia signor Presidente avrebbe manderà in Ucraina
Un gruppo di esperti interforze compreso un contingente della nostra polizia penitenziaria
Coordinato da un magistrato per essere di supporto alla procura generale Ucraina nella raccolta di prove per l'accertamento delle responsabilità dei crimini di guerra
Rispondendo ad un appello rinnovato anche ieri qui dalla procuratrice generale di chi gli effetti
Le stragi di mafia
Hanno costituito in ciascuno di noi una memoria ferita
Al cospetto di Falcone Morvillo Borsellino e tutte le altre vittime delle mafie
Abbiamo il dovere di prenderci cura di questa memoria
Come direbbe Paul Richter
Anzitutto per resistere all'universale rovina che minaccia le tracce stesse lasciate dagli eventi e soprattutto per mantenere viva la tradizione
Che non è trasmissioni inerte di un deposito morto ci ricorda sempre su il filosofo francese bensì trasmissione viva di una innovazione sempre suscettibile di essere rinnovata
La testimonianza dei martiri che oggi ricordiamo
Vive e si rinnova dunque nel costante impegno di ciascun cittadino
Primi fra tutti i novemila magistrati italiani quotidianamente all'opera nell'altissimo compito del rendere giustizia grazie
Il vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura signor dati i termini
Signor Presidente della Repubblica
Familiari
Signora ministro dell'interno signora ministra della Giustizia signori procuratori
Cari studenti
Autorità signore e signori trent'anni fa il ventitré maggio mille novecentonovantadue alle diciassette cinquantasette un boato squarciò il cielo di capaci nemmeno due mesi dopo il diciannove luglio alle sedici e cinquantotto via D'Amelio si trasformo in inferno
Due attentati che il video ci ha mostrato in tutta la loro drammaticità
Persero la vita
E ne abbiamo visto i volti belli nel filmato
Giovanni Falcone Francesca Morvillo Paolo Borsellino ed un agenti di scorta Vito Schifani però codicilli Antonino Montinaro Manuela Loya Agostino Catalano Walter di cosina Vincenzo Li muli
Claudio Traina
Trent'anni sono il passaggio di una generazione una eternità in tempi piegati alla cogenza di una storicità presenti lista e povera di passato
Eppure il ricordo di Falcone e Borsellino eroi civili e martiri della giustizia ha radici profonde nella società
Oggi come allora
Nel nome di Falcone e Borsellino nel loro nome che simbolicamente abbraccia tutte le vittime della mafia hanno preso forza movimenti di protesta e di condanna popolare
è cresciuta nei cittadini l'indignazione verso un potere criminale che come un cancro maligno corrode le fibre vitali della democrazia
I nostri giovani la gente comune hanno spezzato le catene della paura e del Silenzio reagendo con coraggio e passione al sistema del malaffare omertà e ingiustizie
Il sacrificio di Bach di Falcone e Borsellino ha provocato una rivoluzione nelle coscienze dando vigore all'azione delle istituzioni a sostegno alla lotta antimafia condotta dalla magistratura e dalle forze dell'ordine
Due giorni prima di Capaci Falcone concesse un'intervista la sua ultima testimonianza
Cosa nostra diceva non l'ho mai concretamente vista come una piovra Cosa nostra è una pantera
L'immagine della potenza della ferocia
La camorra una volpe apparentemente non dotata di grandissima forza ma intelligente astute spietata al momento opportuno
è il momento di muoversi di accantonare simpatie e antipatie amici e nemici tra politici e magistrati perché la pantera il vigile e non dimentica mai
La mafia è una pantera che tuttora si aggira
La mafia esiste ancora si è adeguata ai tempi ha oltrepassato le frontiere regionali e nazionali allargando il suo raggio d'azione si è mimetizzata nella società inquinando le inquinando l'economia legale eppure la mafia ecco l'insegnamento di Falcone e Borsellino si può sconfiggere non è affatto invincibile così come ha avuto un inizio avrà così avrà una fine
La grande fotografa palermitana Letizia Battaglia
Che con i suoi scatti ha documentato mezzo secolo di delitti mafiosi e che oggi a un mese dalla sua scomparsa ricordo con commozione una decina di anni fa un giornalista disse che Giovanni Malcotti Falcone e Paolo Borsellino erano bellissimi erano bellissime figure perché perché il perseguire giustizia e bellezza
Qui in quest'aula bunker nel luogo dove si celebrò il maxiprocesso che è il simbolo della come dell'intelligenza investigativa di Falcone e Borsellino siamo partecipi e celebriamo la memoria delle loro bellissime figure
Sì il maxiprocesso di Palermo e ha ragione ritenuto lo spartiacque della lotta giudiziaria e le cosche poiché segna la fine dell'anno il Potenza e della in punibilità della mafia
Lo dobbiamo anche soprattutto alla tenacia le luci alla lucidità alle capacità di Falcone e Borsellino autori della poderosa ordinanza sentenza di rinvio a giudizio
Che consentì superando infine il vaglio della Corte di Cassazione di decapitare i vertici di Cosa Nostra
Consentì di penetrare come mai prima d'allora nel sistema e nei meccanismi reconditi del potere mafioso
Se in questi anni il nostro Paese si è dotata di una legislazione antimafia all'avanguardia se a guidare l'azione di contrasto e repressiva contro il crimine organizzato di stampo mafioso
Abbiamo argani come la direzione nazionale antimafia e la Direzione investigativa antimafia un modello di organizzazione degli apparati inquirenti che ha permesso un salto di qualità sul piano operativo di indagine e giudiziario
Lo dobbiamo soprattutto alla straordinaria e felice intuizione di Falcone
è l'idea vincente che le mafie vanno contrastate mettendo in campo organi con competenze specifiche contraddistinti da un elevato livello di specializzazione è in costante e stretto coordinamento
è l'idea vincente recepita qualche anno dopo dalla convenzione di Palermo e più di recente dalla procura europea che le mafie si combattono su dimensione globale attraverso la collaborazione internazionale degli apparati investigativi
La mafia aveva paura di Falcone e Borsellino temeva le loro indagini temeva la loro competenza la loro efficienza la loro determinazione loro coraggio
Temeva Falcone e Borsellino in quanto magistrati simbolo di uno Stato capace di sconfiggerla
In quanto campioni di quell'etica delle convinzioni che secondo l'insegnamento di Max Weber fa prevalere i principi e i valori sulle conseguenze che ne potranno derivare
Anche se il costo della vita
Falcone e Borsellino sono l'esempio fulgido imperituro per la magistratura tutta sono fonte di ispirazione stimolo per i valorosi pubblici ministeri e giudici quotidianamente impegnati in prima linea contro il crimine organizzato
All'ostracismo mafioso lo Stato la magistratura le forze dell'ordine hanno risposto con vigore
E in tutti questi anni magistrali hanno dato vita e continuità iniziative giudiziarie che hanno inferto duri colpi alle cosche e hanno aggredito energicamente i loro patrimoni
La mafia non è ancora sconfitta mai definitivamente sconfitta l'impunità dei mafiosi quell'impunità che alimento di complicità zone grigie e opache connivenze
Ancor più inaccettabile disonorevole i se coinvolgono uomini delle istituzioni
è il momento di accantonare amici e nemici tra politici e magistrati ammoniva Falcone è il momento di fare fronte unico la magistratura resta presidio insostituibile di legalità e democrazia la magistratura merita fiducia dei cittadini
Come la signor Presidente ebbe a dire lo scorso ventitré maggio qui a Palermo se la magistratura perdesse credibilità agli occhi della pubblica opinione si indebolirebbe anche la lotta al crimine alla mafia
Signor presidente
Signore e signori non ci sono parole più degni per concludere questa mia commemorazione di quelle che Paolo Borsellino pronuncio al ventitré giugno alla veglia un mese dalla strage di Capaci chiudendo il suo toccante discorso in ricordo dell'amico
Diceva Borsellino
Occorre dare un senso alla morte di Giovanni alla dolcissima Francesca dei valorosi uomini della sua scorta sono morti tutti per noi per gli ingiusti abbiamo un grande debito verso di loro e dobbiamo pagarlo gioiosamente continuando la loro opera
Facendo il nostro dovere rispettando le leggi anche quelle che ci impongono sacrifici rifiutando di trarre dal sistema mafioso anche benefici che possiamo trarne anche gli aiuti le raccomandazioni posti di lavoro collaborando con la giustizia testimoniando i valori in cui crediamo in cui dobbiamo credere anche dentro le aule di giustizia troncando immediatamente ogni legame di interesse anche quelli che ci sembrano innocui con qualsiasi persona portatrice di interessi mafiosi grossi o piccoli
Accettando in piena questa gravosa e bellissima eredità di spirito dimostrando a noi stessi e al mondo che Falcone in fitto
Quindi solo facendo il nostro dovere
Solo lavorando per un ideale di giustizia e libertà solo continuando la loro opera daremo un senso al loro sacrificio e dimostreremo a noi stessi e al mondo che Falcone e Borsellino sono vivi sono ancora vivi
Da siamo giunti alla parte conclusiva della nostra conferenza
Rappresentante del ministero degli estetisti anche rappresentante della presidenza italiana del comitato primi ministri del Consiglio d'Europa che o il segretario la segreteria generale del Consiglio d'Europa
Assegneranno le conclusioni di questi due giorni il dibattito dopo un momento tipi essa su questa mattina ti discusso gente con la presentazione delle conclusioni dei tre gruppi di lavoro nelle quali nei quali le sezioni sono stati divisi
Quindi io do la parola all'onorevole venerdì proprio la vedova Sottosegretario di Stato del ministero degli Esteri e della cooperazione internazionale
Signor Presidente della Repubblica signore ministre procuratore generale della Corte di Cassazione
Vice Presidente del Consiglio superiore della magistratura il signor Segretario generale del Consiglio d'Europa sono onorato di poter formulare alcune considerazioni finali
In una cornice come è stato richiamato
Di grande suggestione di ispirazione nella commemorazione di tre servitori dello stato delle persone
Che cercavano di proteggerli che con il loro sacrificio hanno offerto una vivida testimonianza del contributo del nostro porto paese alla tutela di quei principi e valori
Di democrazia stato di diritto che costituiscono tanto la Fondazione quanto l'aspirazione più alta del Consiglio d'Europa
Consiglio d'Europa che costa consideriamo la nostra casa comune le cui fondazioni abbiamo voluto consolidare e rafforzare durante l'esercizio della presidenza
Rinnovando il nostro impegno e facendolo al più alto livello politico come testimoniato dalla partecipazione del signor Presidente della Repubblica
All'ultima sessione dell'Assemblea parlamentare dell'organizzazione
Dei lavori di questa conferenza emerso in termini chiari ed ineludibili dell'importanza della cooperazione internazionale
Di un approccio multilaterale che favorisca in particolare processi virtuosi di convergenza sui principi e sulle cornici regolamentati alla luce degli standard del Consiglio d'Europa
Mi preme quindi ricordare con soddisfazione che l'aspirazione ad un dialogo e a una cooperazione internazionale più intensi
Evocata più volte dagli eminenti delatori abbia costituito una chiara e convinta priorità della nostra presidenza del comitato dei ministri del Consiglio d'Europa come prioritario è stata l'ambizione di costruire un futuro a misura di persona
Prospettiva che include tanto l'impegno a riaffermare gli attuali strumenti statutari e convenzionali
Quanto l'esigenza sempre più stringente di mantenere attivo il presidio dei diritti delle libertà e dello stato di diritto anche nella realtà in divenire del dominio digitale
E in particolare a dispetto le sfide comuni poste dall'intelligenza artificiale
Il nostro impegno quali Stati membri del Consiglio d'Europa a sostegno dell'indipendenza della magistratura quale presidio irrinunciabile a tutela della democrazia dello stato di diritto
Dovrà necessariamente misurarsi con il duplice obiettivo
Di favorire una sempre più intensa cooperazione internazionale
Più efficace se accompagnata da una progressiva conferme convergenza delle cornici regolamentati e di raccogliere la sfida delle nuove tecnologie riconducendo la nell'alveo degli standard della nostra organizzazione
Al riguardo vorrei ricordare la Carta Etica europeo per l'uso dell'intelligenza artificiale nei sistemi di giustizia penale e dagli ambiti connessi emanata nel dicembre due mila diciotto dalla Commissione europea
Per l'efficacia della giustizia e del Consiglio d'Europa il primo testo europeo che fissa i principi etici relativi all'uso dell'intelligenza artificiale nei sistemi giudiziari
Il tema dell'intelligenza artificiale dei diritti umani è stata una delle priorità del nostro semestre di presidenza
Un risultato che testimonia del ruolo guida che sul il Consiglio d'Europa svolge sui temi delle nuove esigenze di tutela dell'individuo esigenze alle quali è necessario dare risposte rapide ed efficaci
Per garantire a tutti i cittadini europei un adeguato pro protezione
Ad ulteriore conferma riprende richiamare l'avvio lo scorso aprile dei lavori del Comitato sull'intelligenza artificiale del Consiglio d'Europa
Nello sviluppo di un quadro giuridicamente vincolante coerente e universale per la salvaguardia dei diritti umani della democrazia e dello stato di diritto nell'era dell'intelligenza artificiale
Siamo particolarmente orgogliosi che un processo così ambizioso di vasta portata sia stato lanciato a Roma nel quadro della nostra presidenza del comitato dei ministri del Consiglio d'Europa
Nell'esprimere il mio auspicio che la condivisione di indirizzi e buone pratiche che i lavori di questa conferenza hanno favorito possa dare rinnovato impulso tra l'azione del Consiglio d'Europa
Vorrei concludere questo intervento con le parole del commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa ricordando che quando lo stato di un diritto e l'indipendenza dei magistrati viene indebolita sono i diritti umani risulta indeboliti grazie
Chiusa segretario generale del Consiglio d'Europa signora Maria per il Codice Burri grazie
Sì poiché il sito la chi Italienne
Italiano da linguistico i ministeri della Giustizia il questo genere signor soltanto segretaria Juvenile stimato procuratore generale signori e signorini
Giuristi eminenti signore e signori anch'essi stessi il compito etici il suicidio io desidero associarmi brevemente alle forti testimonianze
Testimonianze componenti che sono state espresse questo pomeriggio Renault ma Giovinco
Deriva Giovanni Falcone Francesca Morvillo e Paolo Borsellino su Dante le loro i loro cammini di di da la loro memoria ti amo
Partendo da non sì all'Italia alla Sicilia in modo particolare salterò i loro Marcus non le conseguenze di questi impianti sono colono Sciutti risiede nei giorno del bene al di là delle cosche italiane Stern attaccandosi alla criminalità organizzata conseguì nel fare il Comune davvero che diventavano bersagli potenziali assunto questo rischio femminista con piena conoscenza di causa sino e se l'hanno fatto ma non è semplicemente coraggio nazionale e sicuramente non mancavano in questo coraggio per firmare un anno fa quando perché l'incontro non erano profondamente convinti
Debbano nella giustizia come principio
Come ideale è alta un ma anche come realtà
I tecnici erano consapevoli il Pubblico funzionamento di una democrazia è necessario che lo Stato difendendo i diritti dei cittadini è che miseri Minari poste c'erano rispondere dei loro de dei loro azionisti esattamente agli attentati un cuneese difensori ardenti per la giustizia hanno rappresentano una svolta
Storica e scatenati profondo penale via mento quote indagine nazionalismo la Cleveland realizzando operazioni internazionale graffiare
L'ambito di azione giudiziaria pretenziosi invece anziché un mini film prese tutti i giorni dei treni collinari a accaparramento dei milanesi ogni media una popolazione che respinge questa cultura criminale onnipresente dalle stesse
Iniziative si sarebbero anch'RAI fornita influì mese dopo mese e anno dopo a la situazione chiaramente la situazione militare andai Avanzini sia sviluppata anche se illuminanti sono sarà un Morrison Wako Donzelli questi nomi Jean invoca anche i nomi Falcone o più Goffredo Borsellino adesso per il nonno della costellazione lui che attende questi nomi perdiamo la capacità di persone tackle from caviale Q cambiare per il nostro percorso inconcludente
Ne emerge queste persone continuano ad essere per noi siamo angeli ispirazione la loro esperienza e anche per noi faccio un appello azione Justin e non solo in Italia paga ma anche in Europa e attraverso il mondo
Perché non si continui così Europe esiste per proteggere Kim fai e per promuovere uomo più diritti umani Democrazia e lo Stato di diritto attraverso il nostro spazio giuridico comune infine questo richiede l'esistenza di una magistratura autonoma è imparziale in ogni Paese con pensiline continueremo a lavorare con tutti i quarantasei Stati membro ad aiutarli a raggiungere questo suo omissioni ma abbiamo anche bisogno di strumenti intanto per la cooperazione in tra i Paesi Bellisario perché la giustizia possa essere affermata anche attraverso le frontiere questi questa è sempre stata la nostra impostazione immense e prima era D'Alema mandò purché sviluppiamo e gli strumenti necessari per assicurare che il preannuncio della giustizia possa raggiungere ogni aspetto della vita moderna
Contro gli altri e iniziative indietro concepiti e qui e in Europa ma oppure spesso sono anche i testi anche al Montana allargato e tutto questo se ti interessa
In procura ad ogni altra nero Focus un ruolo centrale fondamentali contabili per assicurare la trasparenza Bertelli della gente della della giustizia meno può esserci
Al dà luogo migliore per riflettere su questa responsabilità che qui intesa
A una in questa a o la nonché lei assistito che stava ordinamento i pubblici ministeri hanno comunque celebrato processi lei ovvero pericolosi e difficili contro i criminali organizzati
Un'istanza senza sfumature molto successo
In subordine questo occupava Admiral merita la nostra profonda ammirazione fondò interforze come lo merita lo sforzo e gli autori da attuare in per sostenere lo Stato di diritto contro coloro ciao che potrebbero indebolirlo è una sfida che condiviso in tutta Europa il ma sì sì lì un'immensa in questo questo la Sicilia l'immane comune Chi Minh barometro nell'immaginario collettivo by e voi potete guidare in futuro con il vostro esempio
Perché non si può più e statene pur certi il Consiglio d'Europa sarà sempre contro pianto grazie
Siamo giunti alla conclusione dei due giorni di lavoro della nostra conferenza
Questa conferenza è stata possibile grazie alla generosità di tanti a partire dal personale della procura generale dei magistrati e del personale amministrativo degli uffici giudiziari
Di Palermo hanno Blau curato con tanta passione
Delle varie forze di polizia
Giudiziaria Polizia di Stato i carabinieri la guardia di finanza da polizia penitenziari ma devo dire vi è stato anche una
Come posso dire un apporto appassionato dell'intera città
Dall'istituto tecnico alberghiero in cui ragazzi sono con noi oggi e hanno svolto dal funzione di assistenza sono ragazzi che studiano per diventare del nel per per per questa carriera
La la Camera di Commercio c'ha aiutato anche tanto la Coldiretti sono in tanti e non vorrei dimenticare qualcuno ma quello che mi interessa dire e che questo congresso che non è stato questa conferenza che non è stata facile
Che per noi che non abbiamo un'esperienza organizzativa abbiamo non siamo un ufficio che fa questo abitualmente
E stato una una volontà di di di ricordare anche in questa maniera attraverso un concorso dell'intera città
Di Palermo con i suoi vertici le prefetture ai magistrati ecco quindi io
Concludo solo ricordandogli che presto i lavori
Mille molte relazioni saranno sul sito della Consiglio d'Europa e quindi saranno accessibili
Voglio ringraziare i deleganti che sono stati con noi gli hanno contribuito con tanta anche loro con tanta passione ai nostri lavori e quindi vi saluto e ringrazio ancora una volta il nostro presidente
Della repubblica che ci ha fatto l'onore di essere con noi fino alla fine dei lavori dichiaro quindi chiusi i lavori della conferenza grazie