Focus Mediterraneo - Libia

Grazie a tutti per essere venuti desidero rivolgere un grazie particolare naturalmente ambasciatore Buccino Grimaldi il nostro ambasciatore a Tripoli una amico di lunga data della Luiss che mi sta particolarmente piacere salutare ancora una volta oggi
In queste Aule saluto e ringrazio anche il relatore cadavere aderito a questa iniziativa ringrazio anche l'ingegner la caduta del gruppo imprenditoriale il CN
Che porterà la testimonianza degli imprenditori italiani che operano Mingardi Lidia nuovi oggi ci occupiamo
Della Libia io immagini non so che cosa sorge naturale una domanda ma come mai si parla dell'idea in questo periodo in cui tutta la nostra attenzione alle nostre preoccupazioni ma anche la nostra emozione sono
Catturate dall'aggressione che si sta perpetrando da settimane contro l'Ucraina nel disprezzo di ogni regola internazionale va ogni ma anche di ogni in senso di umanità la risposta della risposta quanto meno duplice
Da un lato l'importanza che la Libia riveste per l'Italia tra i paesi della sponda sud del Mediterraneo la Libia indubbiamente quello che era legami maggiori con il nostro Paese negli anni di memoria storica non sempre positiva ma anche legami costituiti da interessi attuali ma in particolar modo il petrolio immigrazione ma anche la pesca basti ricordare appunto alla missione che entra nel dicembre del due mila venti amici avvisare che nel dicembre due mila venti l'allora presidente del Consiglio e il ministro degli esteri fecero in Libia recuperare dei pescatori mazaresi che erano stati catturati trattenuti
In quella parte di Libia soggetta al controllo del generale tanto dal resto che la Libia sia importante per l'Italia è testimoniato anche dal fatto che l'anno scorso proprio di questi tempi la prima visita ufficiali all'estero del neo presidente del Consiglio Mario Draghi è stata proprio in Libia la seconda ragione che questo Paese
Così vicino a noi così legato al nome di così importante per noi aprile è stato al due mila undici l'anno della caduta del governo Gheddafi favorita anche dall'intervento autorizzato dalle Nazioni Unite questo Paese attraverso una lunga e ininterrotta case instabilità
Dalla quale ancora oggi bene lontano dalla veniva ogni nonostante le diverse iniziative messe in campo dalla comunità internazionale dalle Nazioni Unite alle ok scarsamente efficaci misure assunte dall'Unione Europea alle iniziative avviate dai diversi paesi membri dell'Unione europea la Francia e l'Italia pochi mesi fa
Nel novembre del due mila ventuno Parigi ha ospitato la conferenza internazionale sulla Libia una conferenza organizzata dalla Francia dalla Germania dall'Italia con la partecipazione del Nazioni Unite ma anche di una molteplicità dei paesi interessati alla realtà libica dagli Stati Uniti alla Russia alla Turchia ai alla Grecia Cipro ma anche a tutti i Paesi confinanti cioè Niger Ciad Tunisia quant'altro bene gli obiettivi principali di questa conferenza hanno la messa in sicurezza del Paese innanzitutto l'organizzazione di elezioni libere di inclusive che avrebbero dovuto essere ad un tempo lezioni parlamentari elezioni presidenziali
Elezioni in seguito alle quali si sarebbe sul punto poi scrivere una nuova Costituzione per il Paese accettata da tutte le parti il secondo l'obiettivo della messa in sicurezza del Paese con l'adozione dato disposizione di un piano per l'estromissione
Di tutti i fori Fighters mercenari ante forse essere tiene presenti sul campo forze straniere che come sappiamo fanno calato tanto la Russia quanto alla Turchia per il suo obiettivo era dare un impulso significativo lo sviluppo economico del Paese tanto obiettivo promuovere rispetto dei diritti umani fondamentali in particolar modo rispetto dei diritti dei migranti
Sappiamo tutti che le elezioni originariamente fissate per il ventiquattro dicembre non si sono tenute per il ventiquattro dicembre scorso non si sono tenute di le forze straniere mercenari coerenza sgridate Wagner continuano a rimanere sul territorio oggi della situazione dei diritti umani ci parlerà la responsabile del silicio dell'UNHCR da Tripoli
E per quello che riguarda poi lo sviluppo economico del Paese mi pare che la situazione sia in una situazione di stallo bene noi chiediamo l'ambasciatore Buccino e ambasciatore vicino che noi chiediamo qual è la realtà della Libia oggi e quali sono le prospettive a breve-medio termine del Paese l'ambasciatore cugino del personale idonea a darci una risposta
Non solo perché oggi l'ambasciatore d'Italia a Tripoli ma anche perché conosce profondamente la realtà del Paese inutile ripercorrere il cursus honorum dell'ambasciatore Buccino ricorderò soltanto che era nostro ambasciatore a Tripoli nel due mila undici non è stato dal due mila undici al due mila quindici io sto curando la nostra ambasciata ha chiuso per un paio d'anni è tornato manifestato a capo della direzione generale agli affari comunitari ed è stato rimandato a come ambasciatore
Tripoli nel due mila diciannove quindi conosce perfettamente i protagonisti
Della realtà libica conosce profondamente il Paese
Accanto all'ambasciatore Buccino le risposte potranno venirci anche dai relatori di questa Carola rotonda che ascolteremo a subito dopo la relazione dell'ambasciatore Buccino quindi al relatore ambasciatore ancora grazie di essere qui fra noi
Montano tutti ringrazio innanzitutto molto professore Israele Narciso per avermi invitato quindi bisognerà questo scambio di opinioni estreme tra l'altro un grande piacere essere qui accanto la professoressa accanto ad Arturo Corbelli su cui i testi
Mi sono formato quando conoscevo poco di Libia essendo stato inviato ONU in Libia nel due mila undici neanche di Silvia Colombo i cui scritti seguo con grande interesse
Partirei dal punto noi dobbiamo esaminare la faccio certamente difficile che la Libia sta divento di nuovo in un quadro più ampio
Il quadro più ampio il quadro che si apre nel due mila undici con la rivoluzione dice poi prosegue attraverso qualche anno di speranza nel due mila dodici
Ci si interrompe con l'omicidio dell'ambasciatore americano piegarsi l'undici settembre del due mila dodici Stevens
Prosegue poi con un anno e mezzo ancora conflittualità politica in una nuova conflittualità una guerra civile nel due mila quattordici
La guerra cosiddetta dell'aeroporto internazionale che portò alla istruzione all'aeroporto internazionale
Poi come citava la professoressa governo Tripoli non riconosciuto dopo questa guerra dell'aeroporto internazionale
Uno dei motivi insieme al terrorismo internazionale per cui nuovissima tra tutte le ambasciate
L'Italia chiuse la propria quindici febbraio del due mila e quindici per riaprirla sempre il primo tra tutti i Paesi all'inizio del due mila e diciassette con il mio predecessore coi argomento negli anni di una certa stabilizzazione politica attraverso il negoziato rischierà in in Marocco
E poi di nuovo la conflittualità il quattro aprile del due mila quattordici l'attacco contro la capitale
Una guerra che si pensava da parte di alcuni sarebbe stata brevissima diventa invece un vero e proprio conflitto va avanti per quattordici mesi
Termina soltanto nel giugno del due mila e il venti con il ritiro delle forze che avevano attaccato Tripoli sostenute dalla punk era mentre a sostegno del governo serrati
Erano intervenute come sapete le forze turchi
Quello che è accaduto successivamente dopo il termine il che il conflitto due mila diciannove due mila venti ha suscitato sicuramente delle delle speranze di è stato infatti attraverso la mediazione delle Nazioni Unite e l'opera molto importante a mio avviso molto intelligente portata avanti prima da Cassano allarmare ho io una volta che piazza si era ritirato per motivi di salute famiglia il turco quindi anzi al suo numero due apportato un nuovo governo il governo tempestiva
Questo governo avrebbe dovuto portare il Paese alle elezioni del ventiquattro dicembre
Scorso questo non è avvenuto dittatura quattro complicato primo in cui tiro ma nello stesso tempo dobbiamo riconoscere nonostante il dichiarato i problemi ancora aperti appena citati dalla professoressa scisso il Paese comunque ha fatto dei passi in avanti
Il cessate il fuoco ottiene dal dicembre del due mila e venti ci sono stati soltanto scontri tra fazioni lo stimolo cinque giorni fa Tripoli è stato il più grave ma resta nello scontro tra tra due fazioni e il clima nel Paese che è stato un clima di dialogo in questo a portato agli sviluppi ci sarò subito dopo anche da un punto di vista economico i rapporti fra alla Libia e all'esterno sono migliorati per quanto riguarda Investimenti consorzio italiano emersa lo portò internazionale di Tripoli da ricostruire
Nel e altri esempi che tra l'altro per brevità e poi l'aumento dell'interscambio nel due mila il ventuno l'interscambio è stato di quasi sette miliardi di euro con un fortissimo aumento rispetto agli anni precedenti
Certo siamo ancora molto lontani dei diciassette miliardi di euro interscambio del due mila e otto
E anche del risultato non lontano da queste cifre del due mila dodici quando sembrava il Paese potesse ritrovare subito uniti consistam un accordo per costruire nuove istituzioni in piena concordia oggi il quadro racconto e complesso come accennava la professoressa nella sua introduzione perché certamente ieri il colpo delle mancate elezioni di dicembre
Ma anche qui non dobbiamo essere troppo pessimisti comunque dobbiamo ricordare quasi tre milioni di cittadini libici come sapete la Libia con Parisi enorme ma con una popolazione piccola che non supera il sei virgola cinque milioni di abitanti quindi tre milioni di cittadini libici quasi si erano iscritti per votare alle elezioni presidenziali e parlamentari per vari motivi bisognerebbe troppo lungo illegali e quindi queste elezioni non si sono tenute ma non sono del tutto tramontate proprio tra oggi e domani dovrebbero aprirsi al carro dei negoziati immediati da Stephanie quindi anzi miliardi dalle Nazioni Unite per nel gettare le basi di una dichiarazione costituzionale
O anche di un'approvazione della costituzione redatta nel due mila diciassette da Assemblea eletta dal popolo fondo le due possibilità ovviamente la prima edizione della seconda
Perché la prostituzione deve essere approvata dal voto popolare il cinquanta per cento più uno in ciascuna delle tre regioni Tripolitania Cirenaica spezzano in questo complesso perché appunto il cinquanta per cento più uno per ciascuna delle regioni comunque non livello non semplice da raggiungere
Quale che sia l'ipotesi prescelta questo lo vedremo nei prossimi giorni si cerca comunque di mantenere viva la prospettiva elettorale e ovvio però c'è elezioni fondato due governi non sono possibili
E oggi noi abbiamo una situazione complessa perché abbiamo parlato il Governo adotterebbe IVA il Governo che veniva per il parlamento del Paese non è più in carica Primera Straziota votata la sfiducia e quindi era in carica solo per gli affari correnti e poi di nel febbraio del scorso
è stato designato prima il primo ministro lasciati all'ex ministro dell'Interno
Del Governo serrare cioè e poi ieri è stato è stata votata una fiducia contestata al governo presieduto da da sciatica
Qui si tratta di un'alleanza nuova tra un primo ministro Oboldi misurata un uomo stimato che ha combattuto contro Gheddafi coi a retto non andando mai via da Tripoli lo sforzo bellico in occasione della guerra del quattro aprile del due mila diciannove questo insieme poi alle in particolar modo al presidente del Parlamento quindi la al generale alta è chiaro che il PRG posizioni sono diverse io cerco cerco di illustrarvi la diversità delle posizioni per l'Est siamo di fronte a un governo che è totalmente legittimo perché ha avuto una fiducia ma comunque per le regolare
Si tratta di un'alleanza importante perché mette insieme inizi del passato quindi prepara un rapporto nuovo futuro della Libia povere una componente di nazionalismo positivo per dir così perché mettendo insieme le stelle Ovest è chiaro che diventa più difficile la vita per le forze straniere presenti Adeste adottati nel nel Paese quindi dal loro punto di vista occorre che questo governo costa governare al più presto a Tripoli ed imprimere una svolta decisiva alla storia del paese non ancora ritrovato una sua stabilità tranne Brady periodico citavo prima
Il due mila dodici e qualche altro sprazzo questi undici anni
Sì invece ascoltiamo le voci di fanno capo il governo di Tripoli il discorso è diverso cioè innanzitutto viene ritenuta irregolare la fiducia si fa anche riferimento alla dichiarazione attribuibile come si dice nel gergo delle Nazioni Unite al segretario generale delle Nazioni Unite secondo cui questo processo non aveva la la trasparenza necessaria che si osserva anche che il governo del Veba devesi passare la mano
Ma nell'interpretazione del governo del Beitar deve passare la mano d'un governo eletto e quindi non ha un altro governo designato e mille interpretazione di Tripoli
Finirebbe per allontanare posteriormente lei elezioni e si aggiunge qualcosa che riguarda poi la coalizione e cioè si aggiunge il fatto che certamente la pace si fa con i nemici è ovvio
Ma nel fare la pace con i nemici occorre ci sia chiarezza occorre capire quali sono gli obiettivi del governo quale il quadro istituzionale che si vuole perseguire quale il rapporto di politica estera con i Paesi vicini al principio interessati al dossier libico quale la visione sulle prossime elezioni e tutto questo lo capisco di Tripoli non c'è e quindi si tratta non di una con istitutivo nella nuova Libia ma di un accordo di spartizione del potere e quindi il governo del Beba rafforza con queste argomentazioni la sua posizione
Contraria a passare la mano chi quindi favorevoli solo a cedere il potere ad un governo eletto a seguito di elezioni come forse avrete visto anche se purtroppo come nel due mila quattordici la grandissima tragica crisi Ucraina finisce per oscurare la crisi libica io ricordo nel due mila quattordici risoluzione l'aeroporto internazionale di Tripoli fatto gravissimo con la guerra in città
Passò quasi inosservata in Europa anche perché tutti i corrispondenti di guerra che non ci sono un numero illimitato erano tutti gli in in Ucraina quindi diciamo che simile il quadro il quadro
Che si è niente terminato che essenzialmente questo con al punto due governi gesti ritengono crampi legittimi che non sembrano disposti a negoziare come sapete il dieci marzo
Il primo ministro designato Barshai che ha ha cercato di entrare a Tripoli pacificamente
Vi era stato un negoziato importante con le forze armate sul terreno questo negoziato sembrava aver portato un raggruppamento maggioritario procure di Brescia che ha poi le cose sono andate diversamente vi sono stati i richiami alla prudenza forse il raggruppamento c'erano più mobili in quanto non si credesse molti di questi raggruppamenti sono chiaramente transattive e poi bisogna anche riconoscere che i paesi più esposti in Libia sconsigliavano un'azione che potesse diventare violenta
E il Primo ministro designato bolscevica quando si è reso conto che l'entrata a Tripoli avrebbe significato con la forza ha fatto marcia indietro adesso bisogna vedere quali saranno gli sviluppi nei prossimi giorni ci sono vari scenari ovviamente
Lo scenario più personalmente considero il peggiore quello di un nuovo governo parallelo come accade all'epoca di serraggio con il Governo finendo e questo perché perché è un nuovo governo parallelo oltre al fatto che porrebbe problemi di risorse quindi nuove tensioni
Potrebbe anche appunto essere il contrario di quel nazionalismo positivo di cui parliamo parlavo prima la Libia ha bisogno di unità sogno di un governo coeso coerente che il posto quindi svolgere un'azione nazionalista positiva rispetto alle forze sul sul terreno nei prossimi giorni ci diranno dove dove stiamo stiamo andando negoziato davvero intra libico questo la comunità internazionale pur fare qualcosa ma davvero veri negoziato Tremaglia prevalentemente prevalentemente edipico
C'è chi suggerisce al Primo ministro designato di fare un po'come si terrà nel due mila e sedici cioè di avvicinarsi a Tripoli per esempio entrare in una zona periferica della capitale protetta da forze armate a lui fedeli e poi gli altri aspettare
Mi sembra un argomento un po'semplicistico perché la differenza colletto alzato il Che di fronte a sé il raggio c'era un governo illegittimo video quel c'era forte impegno della comunità internazionale che in Marocco schierata aveva portato un risultato che ci sembrava poter veramente cambiare le cose purtroppo per motivi che se volete esamineremo Valli cambio soltanto cinquanta per cento
Però appunto sono sono in molti a ritenere questo c'è chi pensa che in realtà nulla accadrà nelle prossime settimane che arriveremo giurano
Con un dibattito ancora più atteso per giugno e la scadenza della cosiddetta roadmap la carta stradale come dicono in arabo delle Nazioni Unite anche lì ogni sera vedere quale interpretazione verrà data perché per coloro che sostengono il governo passa anche alla fine dei diciotto mesi della roadmap significa anche la fine di qualunque legittimità del governo del Veba per il governo che veniva invece tale sempre lo stesso principio ma indossiamo il potere il malgoverno eletto perché la Libia non ha più non ha bisogno di ulteriori transazioni
è chiaro che transizioni è chiaro che in questa fase la questione del governo e la questione delle elezioni sono collegate
E gli sforzi delle Nazioni Unite gli erano proprio questo cioè drammatizzare
Il tema dell'esecutivo perché tanto sarà istitutivo una volta in Italia si sarebbe detto posti di cui sono troppo giovani per ricordare un esecutivo balneare
Quindi si tratterebbe di preparare soltanto il Paese alle alle elezioni e quindi si sdrammatizza la questione del del del Governo e per fare questo però occorre che ci sia un accordo fra le due istituzioni principali il Parlamento e l'Alto consiglio di Stato che il come dicevo avrebbero dovuto iniziare oggi a colloquiare al Cairo in realtà i colloqui non sono ancora iniziati inizieranno domani se vorrete esamineremo nelle domande il perché questo negoziato come facile e perché le due parti sì rivolgono questo negoziato con posizioni
Almeno parzialmente divergenti ma è chiaro che un successo del del percorso verso le elezioni drammatizzerei dei il il nel percorso verso un suo esecutivo che possono essere appunto un esecutivo bassa che ha rivisto o qualche altra soluzione dei libici decideranno lo stesso esecutivo basso anche ai critici anche in Tripolitania decidessero di accettare questo punto sarà per irrigidisce da valutare mi avvio verso la conclusione aggiungendo qualcosa sulle elezioni quando si parla di elezioni via
Si parla di elezioni presidenziali e parlamentari questo conto contro il senso comune perché in un Paese normale si farebbero elezioni parlamentari poi ci si ci sembrerebbe la Costituzione come dicevo c'è già una bozza
Redatta da un'Assemblea costituente eletta dal popolo e conclusa nel due mila mi sta appunto nel due mila diciassette mai approvata
E poi dopo si andrebbe alle elezioni presidenziali
Purtroppo questo schema funziona poco e i liberali perché funziona poco perché le elezioni del due mila e dodici
Furono sostanzialmente insuccesso anche se poi gli eventi gli ho raccontato nel due mila tredici due mila quattordici
Portarono stabilita elezioni parlamentari sempre del due mila quattordici furono un insuccesso
E con una scarsa affluenza popolare questo è successo ebbe certamente un peso sugli sviluppi successivi dice portarono alla guerra dell'aeroporto internazionale
Oggi libici ritengono che sia fondamentale addivenuti soltanto in Parlamento ma vere anche in un precedente e quindi posta imprimere un uso unico ed anche eccezionale assicurativo al al Paese chiaro sì non è facile preparare i testi perché nere allo stesso tempo elezioni presidenziali e parlamentari le leggi elettorali messi al punto dato dal presidente viene dal Parlamento
Per le elezioni parlamentari per le elezioni presidenziali preparazione delle abortite elezioni del dicembre dello scorso anno furono costeggia da da Montini in in Tripolitania quindi c'è sicuramente questo ostacolo posteriore
Io riconosco che da un punto di vista intellettuale la strada dovrebbe essere parlamentari costruzioni presidenziali
Ma credo che questo non sia possibili in Libia e quindi bisognerà cercare di mettere a punto dei testi una dichiarazione costituzionale che consentano di tenere insieme le due edizioni di definire con chiarezza interi del presidente come dice qualche analista sulle questioni libiche che io stimo molto il problema delle elezioni presidenziali in un Paese che viene fuori da amministratività come la Libia è che uno vince gli altri perdono quindi bisogna trovare dei meccanismi di compensazione in parte soldati dalle stesse elezioni parlamentari
Ma in parte devono essere anche i dati da una preparazione molto attenta delle elezioni
Presidenziali dei testi di riferimento ultimissima annotazione sulle questioni migratorie sentiremo dall'UNHCR quindi non migliaia di lungo in alcun modo i dati ovviamente si possono leggere in diversissimo di come troppo continuano le morti nel nel Mediterraneo continuano partenze dalla Libia sappiamo però che sono molto diminuite
Rispetto agli anni passati nel due mila che si avevamo numero che sbarcano verso l'Italia dalla Libia era superiore centosessanta mila nel due mila diciassette ancora centosette mila poi sono scesi molto di tredici mila nel due mila e diciotto
Quattro mila centoventi nel due mila diciannove con la guerra due mila dipendenti nel momento tredici mila nel due mila ventuno trentuno mila
Questi trentun mila da considerare trentuno mila hanno raggiunto l'Italia di altri trentuno mila sono stati recuperati barra salvarti
Dalla guardia costiera libica ne discuterà azioni e chiaro che occorre fare molto di più CRE si impegna enormemente nuovo grande stima per il responsabile metterci Harrison con cavalieri da poco andato in pensione per tutto il suo staff
Non è facile c'è molta sensibilità sulla tunica bicolore di bicchieri nella Libia ritiene di non essere nei paesi di destinazione
Ma di transito nonostante durante gli anni in cui l'economia tirava ci fossero più di due milioni i migranti di vari paesi che lavoravano in negli edifici e la Libia attira migranti dal Bangladesh e una rotta nuova che si sviluppa attraverso vari paesi dove non c'è riscoperta del Bangladesh coi con arrivi in questo caso della Libia orientale poi la seconda popolazione l'Egitto per far colazione ed Eritrea all'ultimo posto libici la Libia sarebbe un paese ricco ma ovviamente in questi anni con inflazione forte svalutazione ancora al momento la guerra della riporto comuni euro nel due mila quattordici si addicono fluidi lineari
Oggi il cambio è stato portato un po'più di cinque Lina riesce ancora un cambio sul mercato parallelo su di cinque virgola sei dinari
Per un Paese che importa tanto e questo è un problema e lo sarà ancora di più con gli effetti attende la guerra ucraina sulle sulle forniture
Problema quale concludo dice i libici non hanno ancora un accordo visione dei problemi anche a cedere i libici non hanno firmato ratificato la convenzione del mille novecentocinquantuno
Di Ginevra sulla protezione dei dei rifugiati e quindi ci sono i passi in avanti tipo per esempio la creazione di centri per donne e di bambini e quindi per migranti da da proteggere
Viene con qualche difficoltà data la possibilità a Paesi come l'Italia ma non solo l'Italia di operare delle operazioni di riassetto del mentre l'ultima l'abbiamo fatta in febbraio per un centinaio di migranti protetti
Che vengono poi inseriti o attraverso i canali del ministro dell'Interno attraverso la Comunità di Sant'Egidio oltre Anzio associazioni di natura di natura religiosa però diciamo i problemi restano tutti presenta operano nel Cicr i libici hanno chiesto che il successore di cavalli rinunzia una fregiamo europeo perché ritengono che queste i i Paesi europei ed africani abbiamo una visione non corretta a loro avviso delle prima attrice migratori
E quindi c'è c'è tanto da fare superare queste queste situazioni purtroppo è chiaro che dei passi in avanti si stavano registrando per esempio
Da più parti veniva detto che doveva a bere il termine questa situazione per cui immigrato viene arrestato un genere sono soprattutto quelli che cerchiamo la traversata vengono recuperati o soldati oppure quelli che commettono si rendono noti in qualche modo sul territorio libico
Bisogna superare la situazione per cui questo migranti viene detenuto in un centro di detenzione senza che vi sia un processo senza che vi sia un durata della pena
Con centri di sonori dipendenza del ministero dell'interno cresce la dipendenza dovrebbe essere del ministero di giustizia con un processo molto chiaro
Le autorità libiche ricevono anch'io Piero piralide a Roma ratificato firmato ratificato la convenzione cinquantuno ma per esempio la Libia ratificato la Convenzione sulla protezione dei diritti del fanciullo
E quindi almeno quest'anno dovrebbe applicare è chiaro che tutto questo può avvenire ieri sono se egli è un'autorità esecutiva forte e condivisa e quindi dobbiamo anche su questo aspettare lo sviluppo degli eventi questo e concludo davvero vale anche per l'economia
Perché la Libia immense potenzialità ai mezzi potenzialità per aumentare la produzione di gas in un anno commentare del trenta per cento con investimenti non superiore a un miliardo di dollari aumentare la produzione di petrolio attualmente siamo su uno virgola due milioni di barili era uno virgola uno virgola sette
Negli anni migliori del post rivoluzione due milioni prima della rivoluzione l'obiettivo di due milioni un obiettivo realistico raggiungibile in un anno e mezzo o due anni ovviamente si sono le le condizioni vengono fatti gli adeguati Investimenti e così come la Libia a anche ampie potenzialità per quanto riguarda vari settori dell'economia solo agroindustria
Le imprese miste ce n'erano alcune molto importanti anche italiane penso due in modo particolare gli ovviamente potranno riprendere quando tutte le condizioni
Saranno riunite questo sarebbe centrale per la popolazione libica Ariemma popolazione che sta soffrendo proprio per questa transizione dei degli ultimi anni e quindi ostili frutti dobbiamo avere davanti è quella di quello di una parziale graduale una definitiva ricomposizione del quadro politico libico costa permettere al Paese di avere maggiore stabilità di favorire lo sviluppo della propria economia di migliorare le proprie relazioni l'ulteriore mentre con con i paesi vicini tenendo presente che la stabilità della Libia in qualche modo la stabilità del Mediterraneo ha un impatto molto chiaro anche sulla nostra stabilità ringrazio
Dire negli anni scorsi da organizzazioni internazionali oltre che singoli paesi le Nazioni Unite in primis con la loro opera di mediazione che però non ha dato risultati eccellenti
Ma anche in parte l'Unione Europea l'Unione europea non ha fatto moltissimo per la verità
Ha continuato con alcune misure economiche gli accordi che l'Italia aveva concluso con il governo libico per la gestione dei flussi di migranti che attraverso la Lidia cercavano di raggiungere l'Italia quest'accordo prevedeva raccordo tuttora in vigore prevedeva quindi che la Guardia costiera libica dovesse farsi carico della gestione di questi migranti recuperati in mare ma accogliente all'interno di questi centri
Che però dichiaratamente sono dei e tra i centri di detenzione anche l'Italia continua a finanziare malgrado le condizioni
Non direttamente però insomma di fatto questo magari ci parlerà alla attuale responsabile dell'Ufficio dell'UNHCR
Io non a Tripoli tra le misure varate dall'Unione Europea c'è anche la così istituzione di una operazione navale militare
Anafora Mad inizialmente Sofia che ha concluso quindi sono andato nella istituita nel due mila e quindici ha concluso il suo mandato nel due mila venti
Sophie è stata poi sostituita da linee istituita sulla base di una decisione del Consiglio dell'Unione Europea
Il trentuno marzo del due mila venti tuttora operativa il mandato è stato nel è stato l'inviato è stato prorogato fino al marzo del due mila ventitré
Io adesso darei la parola al contrammiraglio Fabio Buschini che attualmente caporeparto pianificazione ed esercitazioni del Cold ma che è stato del trentuno marzo due mila venti sino al prima ottobre del due mila ventuno capo di questa operazione navale militare dell'Unione Europea io Dini il mandato di Rimini copre quattro settori fondamentali il mandato principale consiste nella controllare il rispetto dell'embargo delle armi resto dell'idea deciso dal Consiglio di Sicurezza secondo obiettivo quello di ma contribuire al controllo del divieto di esportazione illegale di petrolio dalla Libia anche questo in conformità con una risoluzione del Consiglio di sicurezza terzo obiettivo
E istruire la Guardia costiera significa sempre l'altro obiettivo è quello di contribuire allo smantellamento della tentar nazionale di trafficanti di esseri umani io vorrei chiedere adesso all'ammiraglio Agostini quali sono gli obiettivi che fino ad oggi ha realizzato l'operazione militare Intini e in quale settore del Mediterraneo Hänninen come mandato
L'ammiraglio positivi buonasera grazie per essere qui con minimi spiace che ragioni di servizio c'abbiano privato della sua presenza fisica però grazie villette avanti aveva accettato di partecipare
Grazie a lei grazie dell'invito Graziella Luisa tutto sostanza che hanno reso possibile questo collegamento da remoto
Mi devo scusare di non poter essere presente ma immagine in questo momento storico io mi occupo di tutte le viene dalla pianificazione di tutte le missioni internazionali che svolge l'Italia
All'estero in questo momento siamo molto impegnati con quello che sta avvenendo nel fronte orientale dell'Europa
Vorrei vorrei condividere qualche lastrina con voi per darvi un attimino più un'idea di quello che in cui vorrei parlarvi faccio un pentolino prima funzionato speriamo cioè niente
Sarà si vedono le lastrina
Allora io però molto velocemente lo sa contrasto strategico quello fanno prestazione l'olio non ogni alcuni
Bisogna ottenuti per poi tirare qualche conclusioni anche come lezione appresa
L'intervento del dell'ambasciatore Lucino che saluto ci siamo sentiti tante volte durante il mio mandato giallo era chiara limpida intellegibile quello che è la situazione
Organica in in Libia chiaro questa situazione politica a viene percussioni Alcamo della sicurezza verrà anche nel nostro Paese ma senza senza appunto le dimenticare la sicurezza terrà
Andiamo
Questa questa perdurare mancanza delle istituzioni stabili queste fratture interne chiaramente facilitando la proliferazione di attività illecite
Le due gare dell'arrivo in Italia dell'agire hangar sono sempre in continua diciamo così Subaru grandi realizzatori razionali contro così agro tra di loro in un contesto molto più grande di quello che noi possiamo immaginare semplicemente nel nel territorio in la situazione della sicurezza rinviano rimane facile vince sempre continua durare il bisogno di una di la Libia la capacità di garantire di assicurare la sicurezza all'interno del proprio territorio
E il contesto strategico in cui si muove l'operazione in Airbus è molto complesso e una una un crocevia di diverse diverse difficoltà diverse simile ma anche di opportunità a volerlo
Ma è chiaro che per tutta la comunità internazionale basti griglia stabile deve diventare un obiettivo principale ma anche perché il il flusso migratorio ancora ancora un problema
è ancora un problema come vedete da questi dati che sono del del della chiusura del due mila del due mila ventuno escluso centrale d'immigranti che parte dalla Libia e dalla dalla Tunisia
Con la Libia che fa da la fa da padrona con settanta per cento di questo quarantacinque per cento del complessivo flusso di migranti dalla che arrivano in in Europa
Dal punto di fusione grande continua a essere un problema ma è un problema anche perdurare
Delle delle attività illecite che continuando ad essere svolte Sempre considerando la scarsità del controllo del territorio da parte delle autorità libiche stesso
La l'operazione sul sulla base di quello che ha già menzionando l'ambasciatore vicino a ha avuto un un lancio
La la alla al nel nella
Trentuno marzo del due mila venti gol con la chiusura dell'operazione
Sophia e il lancio contemporaneo lavorazioni Dini
Dopo dopo un anno di di di mandato è stata effettuata una revisione strategica che ha accordato al rinnovo del come diceva la professoressa sceso
Al rinnovo del mandato per altri due anni fino al al marzo del due mila ventitré
Va su comunque sottolineato che il trentuno luglio dell'anno scorso il tre giugno dell'anno scorso dirlo scusa
La il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a esteso per un solo anno la risoluzione ventidue novantadue su cui si basa fondamentalmente le attività di Ligny dilazione di controllo sul traffico delle armi
Questo è molto importante perché dopo un anno quindi il tre giugno del due mila ventidue fra pochi mesi dovrà essere rinnovata questa Risoluzione e viene rinnovato dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Voi potete immaginare con quello che sta succedendo ai confini dell'Europa consegnasse alla Roma quanto difficile sarà sino pressoché impossibile sarà rinnovare questa questa risoluzione di tipo vorrebbe dire prevale il i vini delle sue capacità di intervento sul traffico via
Non non chiaramente non tocco tutto quello che ha già brillantemente lesionato l'ambasciatore Buccino su sul quello che sono state viste e che hanno portato al nove febbraio due mila ventidue alle ambasciate avessero letto dalla dal Parlamento di di Tobruk
è chiaro che le operazioni Dini che si occupa della sicurezza del Mediterraneo centrale orientativamente dalle coste della della della Tunisia sino alle coste dell'Egitto escluse nel corso dell'Egitto e susino alla all'Italia e alla Grecia non è la soluzione di tutti i problemi della linea della Libia ma è chiaro che ridurre e il traffico di armi aiuta corrobora tutti i tentativi fatti dove uno diplomazia internazionale per per una soluzione pacifica delle controversie libiche
Come giustamente veniva ricordato dall'altra la professoressa deciso i nostri compiti principali sono nostro compito principale quello di della del controllo delle armi ma ci sono i tre compiti secondari quindi lo smantellamento del traffico di esseri umani il il l'addestramento della Guardia costiera e la
La la diciamo il la raccolta informazioni sul traffico dei rioni dei padroni
Pastiglie il l'operazione può o potrà finire quando gli obiettivi in Libia vigili politici in media oltre potranno essere soddisfatti i quali sono questi obiettivi di avere una una soluzione pacifica alla crisi libica
In modo tale che non ci sia più bisogno dell'intervento militare europeo
In e e successivamente è stato aggiunto un altro che ha un altro caveat perché quello che la Libia la la la Guardia costiera la Marina libica abbiano sviluppato le necessarie capacità per agire autonomamente
All'interno delle acque di proprio giurisdizione
Andiamo a vedere come si compone fondamentalmente il il team del dell'opera Severini sia massimo di mille persone circa ventiquattro Paesi membri quindi una grande con un grande contributo da parte di tutta Europa
Tutte le forze armate sono rappresentate insomma siamo arrivati a un massimo di quattro unità navali e aerei coinvolti
Il primo Taste quello principale quello dell'Amsa embargo chiaramente sotto egida della della risoluzione ventidue novanta al medico di io ho già parlato
In nel Periodo D-League mio comando ma anche successivamente la Tripolitania ricevuto prevalentemente armi
Dal mare o da da traffici aerei la Cirenaica invece prevalentemente da traffici aerei ma anche e per un certo periodo via mare molto minore Elia e diarrea
Non c'è stata una grande evidenza di violazioni durante gli ultimi mesi
Diciamo da da da un anno a questa parte
E il numero dei velivoli sospetti da e per la Libia asso si è ridotto data quando c'è stato il il cessate il fuoco
Non abbiamo mai avuto evidenza degli io le azioni da parte su su su terra
L'altro informi importante compito anche questo è regolato dalla risoluzione roba quello di riguadagnare le informazioni circa i traffici illeciti di olio in questo caso le compito non esecutivo perché Michelini non ho intervenire direttamente
Ma l'ambasciatore Buccino ci ha ricordato quanto importante
Lorin petrolio per Marilia la vide uno dei dieci produttori mondiali più grandi produttori mondiali di petrolio ma esporta come abbiamo sentito soltanto un milione un milione duecento barili al giorno
Ulteriore compito è quello di di di di innanzitutto di non costituire pur fatto ora per le le migrazioni ma di anche di guadagnare informazioni in modo tale da far intervenire gli enti gli enti competenti con cui siamo iscritto essendo coordinamento
è chiaro che una dei dei compiti secondari e quello dell'addestramento dalla guardia costiera Anjelica compito che ancora non è stato iniziano non è iniziato
Per via delle controversie politiche che ci sono in Libia e la e la difficoltà di trovare un interlocutore che voglia effettivamente collaborare con l'Europa anche in questo settore
Questi sono i dati fondamentalmente che cosa tenuti fino al trentuno ottobre del due mila ventuno non sono molto diversi da quelli attuali ma come vedete testimoniano che la la l'attività svolte dai vini sono attività assolutamente di primissimo livello è assolutamente necessarie già solo guardando il numero di di ispezioni effettuate una nave è stata sequestrata il numero di diciamo così di dinamiche sono state visitate il numero delle dei voli che sono stati immobilizzati tutto questo ha fatto parte di di circa trentuno trentadue Records verso Lourdes loro ma altri altri diciamo così altri obiettivi sono stati raggiunti la deterrenza in in compito una un obiettivo molto importante
Ed è stata la deterrenza che ha contribuito alla riduzione sinceramente dei traffici illeciti essere gli esseri in quei mari controllare ne aveva fatto sì che si svolge sono meno traffici almeno dal punto di vista Nava
Se ha avuto una una grossissima una grossissima diciamo così contribuzione da parte di diversi partner e la credibilità della dell'operazione è cresciuta
è chiaro che però uno dei problemi che è rimasto alcuni uno dei partner che poteva essere un padre principale l'homo ma è chiaro che
La la presenza della Turchia all'interno dell'ONU in Turchia che diciamo supporta fortemente il governo Tripoli ha ha sempre creato dei problemi perché ieri mi potesse dialogare con la NATO
Ma virili viene vista come una vera e propria provider di sicurezza anche dalla comunità internazionale
E abbiamo visto quando i prezzi all'interno delle ville dei dei diciamo dei dei supermercati invece sono aumentati proprio per via della insicurezza di quelle aree
Il linea è stata riconosciuta sempre di più da diversi da tutti gli stakeholders
Come in una una importante operazione tant'è che abbiamo collegato con tantissime entità di diverso tipo statuali nostra trovare e abbiamo condotto quella che imperversa da una fondamentale risorsa una fortissima strategia di comunicazione
Per comprendere meglio tutti cosa voleva dire i vini qual era il compito di vini
Mi avvio alla conclusione
I vini è stata è sicuramente stato importante ma la situazione in linea ha fatto il suo compito ma con la situazione di via dei buoni ancora fragile influenzata da attori esterni è però necessario ancora una presenza molto forte marittima cuori dalle acque territoriali libiche
E la difficoltà di avere delle situazioni cliniche eran efficienti porta a ancora alla alla proliferazione di attività illecite
E quindi è necessario aiutare la Libia a riguadagnare la la capacità di di provvedere alla propria sicurezza per conto proprio
In questo momento i lini esso la sola entità internazionale che sta implementando l'embargo delle armi nei confronti della Libia
Egli ha stabilito una fortissima presenza e deterrenza nella nel merito nel centro del Mediterraneo essendo percepita anche come un un importante si chiede il provider
Abbiamo fatto un'attività di strategia di comunicazione dicono di contatto con tutti gli stakeholders abbiamo cercano di far capire a tutti cosa qual erano i confini per cui perché Dini è importante soprattutto abbiamo fatto comprendere che e i vini non è non costituisce alcun Sartor per le per l'immigrazione
Ma chiaramente continua a essere importante bisogna ancora continuare a parlare di riniti bisogna spiegare ancora bene cosa Merini perché e molto spesso soggetta a propaganda
E attacchi da parte difetti
Io con questo ho concluso e vi ringrazio per la vostra attenzione e rimango a disposizione per eventuali domande
Gaio costine e adesso cercherei di mettermi in contatto con Carmen sa perché responsabile dell'Ufficio dell'UNHCR Tripoli
Condivide integralmente firmi
Casse dello redatto in una più al accoglienza chiaramente scandito Ciani Manuela iniziali ne sapeva cucinare il suo amico dieci
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Va bene
Meno intensa meno con la testa insiste Indian competenze praticamente all'insetto esce nella Libia triste un clima adesso io darei la parola al collega Tullio Scovazzi dell'università di Mila no abbiamo parlato dei problemi di pesca che abbiamo avuto con la Libia che abbiamo ricorrentemente con la Libia
Certamente alcuni aspetti che interessa il rapporto con la Libia riguarda la delimitazione delle zone costiere sappiamo che l'Italia si è finalmente dotato comunque il Parlamento ha autorizzato l'istituzione di una zona economica esclusiva italiane alla Libia già definito la sua zona economica esclusiva al pari di altri Paesi che si affacciano sul Mediterraneo come la Libia la Tunisia dice chiederei Tullio Scovazzi di illustrarci quali sono i principali problemi che possono sorgere che sono sorti tra l'Italia e la Libia a motivo delle rispettive zone costiere
Caro Tullio grazie per essere qui con noi
Molte grazie al Dipartimento di Scienze Politiche della Louis alla collega Elena sceso
Io sostituisco l'ammiraglio Fabio Cafiero che per una indisposizione non è potuto intervenire
E che quindi saluto con molta simpatia e mi occuperò essendo un giurista o presunto tale degli aspetti giuridici delle delimitazioni marittime
In dieci minuti o poco più proietterà oggi ci carte che mi sono assolutamente indispensabili con l'assistenza tecnica della LUISS e metterei già la la prima carta della della serie gli Stati costieri possono a vere una zona economica esclusiva di duecento miglia marittime
Già hanno un sovranità sui fondi marini della piattaforma continentale la zona economica esclusiva none automatica richiede una proclamazione e sia alla Libia che l'Italia da ultimo nel due mila ventuno
Hanno adottato una legge sulla zona economica esclusiva che però deve di fatto venire ancora istituita in quanto mancano in molti casi confini marittimi con gli stanchi adiacenti
Qui vedete la situazione nella zona più ampia del del Mediterraneo
è evidente che un mare chiuso semichiusi o non c'è sufficiente spazio per delle Zone economiche esclusive di piena estensione e quindi abbiamo il problema delle delimitazioni credenti raggi che si sovrappongono di duecento miglia partendo dalla Libia dalla Grecia da Malta e dal ittita
Quindi non tutti gli accordi di confine sono stati conclusi e in molti casi si tratta di accordi problema
Quale la regola equidistanza è il punto di partenza
Quindi il linea i cui punti sono situati alla stessa distanza dai punti più prossimi delle coste
Degli istanti i rispettivi ma in certi casi vi è un'eccezione applicabile all'equidistanza e si delimita secondo altri criteri in quali casi sono situazioni geografiche particolari le principali sono date dalla presenza di isole piccole o grandi ho dalla conformazione della costa concava o convenisse e se non si delimita secondo l'equidistanza che ha il vantaggio di essere un metodo matematico in qualunque caso c'è sempre una e una sola linea di equidistanza ci si chiede come si dovrebbe delimitare secondo quali altri criteri alternativi
Vediamo che nel caso della Libia seconda carta per favore i confini delimitati sono qui vediamo che la Libia non ha una zona economica
Ma una zona di pesca di sessantadue miglia nautiche un miglio nautico mille ottocento cinquantadue
Vetri vediamo che la costa libica ed estesa estesa anche la zona di pesca di sessantadue miglia vediamo anche nella zona del Mediterraneo centro-meridionale che abbiamo una zona di pesca della Tunisia
Delimitate in questo caso con il criterio unico dei cinquanta metri di profondità li abbiamo anche una zona di pesca di Malta che è data dal limite di venticinque miglia
Vediamo anche che conta molto la linea di chiusura che la Libia rivendica del Golfo della Sirte
Le dodici miglia di mare territoriale libico si misurano secondo la pretesa della Libia dalla chiusura del Golfo del Sirte trecento dodici miliardi linea di chiusura rivendicata come baia storica nel Mediterraneo c'è un solo altro Stato che rivendica una baia storica si tratta dell'Italia che rivendica il Golfo di Taranto
La prossima carta per favore
Vediamo il confine
Delimitato dalla Corte internazionale di giustizia con una sentenza del mille novecentottantadue
Tra in Libia e Tunisia
Due segmenti il primo segmento non tiene conto dell'equidistanza e non da nessun peso all'isola di Djerba il secondo segmento tiene conto soltanto parzialmente da un semi affetto
All'equidistanza in particolare all'isola tunisina di Kerkennah quindi la delimitazione e il più favorevole alla Libia che non alla Tunisia proprio perché la alla corte non applicato l'equidistanza e vediamo anche che la linea finale termina con una freccia non con un punto terminale proprio perché entriamo in una zona di interesse e di altri stati l'Italia per le Pelagie Malta e quindi la corte non ha delimitato laddove entravano in gioco gli interessi distanti terzi il secondo caso di delimitazione già definita la prossima carta per favore riguarda la Libia un'altra sentenza della Corte Internazionale di Giustizia del mille novecentottantacinque
Tra Libia e Malta qui la corte ha utilizzato l'equidistanza solo come punto di partenza vedete la linea tratteggiate le linee di equidistanza tra Libia e Malta ma poi tenuto conto che la lunghezza delle coste della Libia e molto maggiore di quella di Malta che è una piccola isola ha spostato al Nord l'equidistanza e quindi abbiamo un'equidistanza modificata per dare un maggiore spazio di piattaforma continentale alla Libia piuttosto che a Malta quindi un effetto ridotto dell'isola
Perché la linea è così beve proprio perché l'Italia la prossima carta per favore aveva chiesto di intervenire
Sia l'India che Malta hanno origine rifiutato la richiesta di intervento dell'Italia però la corte
Si è rifiutate di delimitare le zone che venivano rivendicate
Dall'Italia quindi la sentenza non pregiudica mani impure riconosce le pretese italiani che vedete sono sia ad Ovest quelli poligono sia Adeste cioè il meridiano che passa da Capo Passero che prosegue verso sud le aree ad est di di queste due linee sono rivendicate dall'Italia se vediamo la prossima carta geografica
Qui si vede quale sarebbe l'effetto dell'equidistanza nel caso che a Malta fosse dato un pieno d'affetto che la pretesa maltese
Malta è una piccola isola ma esploderebbe si venisse dato Effetto all'equidistanza e vediamo anche che pur dando un pieno effetto a a a Malta vi sarebbe comunque un confine tra l'Italia e la Libia
Vediamo anche che la chiusura del Golfo della Sirte a uno infetto in una futura di limitazione tra Italia in Libia e quindi vi è l'ulteriore problema
Della cento da attribuire a questa Baia storica rivendicato in sintesi qui abbiamo un problema attraversa in una quattro costanti e le scelte che in Italia dovrebbe fare che hanno un'importanza sia per il gas e il petrolio che in quella zona esistenti sia per gli interessi di pesca
Italiani prima di tutto riguardano la decisione di procedere una delimitazione a mio parere è sempre meglio la certezza del diritto che da una delimitazione dei confini marittimi piuttosto che vivere nell'incertezza
Secondo caso se chiedere un negoziato bilaterale
Tra Italia e Malta il bilaterale tra Italia in Libia oppure chiedere un negoziato trilaterale essendo coinvolti tre Stati in in questa in zona
E terzo un problema stabilire se dato l'esito probabilmente in negativo di un negoziato propendere per una soluzione giudiziale
Che potrebbe essere affidata o alla Corte internazionale di giustizia o al Tribunale internazionale di diritto del mare on Tribunale arbitrale
A seconda di quale potrebbe essere l'accordo tra gli stati interesse se veniamo nella zona a esiste la prossima carta per favore
Questa carta mostra il breve tratto di confine che è stato delimitato con un accordo del due mila e diciannove tra la l'India e Turchia
Questo accordo in totale contraddizione la prossima carta per favore
Con un altro accordo che l'anno dopo nel due mila venti è stato concluso
Tra Grecia ed Egitto qui vedete sulla carta sia la linea più lunga sono vari punto it dell'accordo tra Grecia
Ed Egitto sia la linea più a nord in più breve dell'accordo tra Libia e Turchia vedete che molte delle zone che rientrano nella Dini delimitazione tra libica e Turchia sono invece rivendicate dalla Grecia quindi sia nell'Egeo che anche fuori dell'Egeo cioè nelle zone assurde di Creta esiste un contenzioso aperto tra in Grecia
E che Turchia che da anni si trascina sì vediamo le rivendicazioni turche prossima carta per favore
Vediamo che questa è la zona di rivendicazioni turno già che da solo a un limitatissima
Zone di sei miglia di mare territoriale al largo delle isole greche di Creta
Di Rodi di Scarpanto per il resto abbiamo la rivendicazione qui il inseguimento della delimitazione tra tra Turchia e Libia e uno dei dei segmenti dell'aria rivendicata dalla Turchia e dal carte successive vediamo invece quali sono le pretese della Grecia vedete che tutta la zona al Sud di di criteri di Rodi e rivendicato dalla Grecia e secondo la Grecia la Turchia avrebbe solo una limitatissima aria di piattaforma continentale al largo delle coste continentali purché la protuberanza evitata non la si vede sulla carta dall'effetto della piccola isola greca di Castellon Rizzo che situata vicinissima alle coste turche che impiegando l'equidistanza che il criterio della Grecia avrebbe un peso enorme nell'attribuire zone marittime alla Grecia
In quell'area certo vi possono essere anche interessi italiani che sono otto dati dal condotta East Med Poseidone che dovrebbe trasportare il gas registrato dei giacimenti a sud di Cipro al largo di Israele e a largo dell'Egitto verso la Grecia e poi verso l'Italia ma che dovrebbe correre in zone di mare rivendicate sia da Cipro chiede alla Turchia e sia dalla Grecia
Che dalla Turchia e quindi fino a quando non sarà definito in qualche modo anche con un accordo provvisorio un confine marittimo tra questi istanti mette in gioco la costruzione della condotta quindi molti i difficili problemi da risolvere di confini marittimi che riguardano la Libia che interessano anche l'Italia e importanti interessi economici in gioco che richiedono una definitiva delimitazione dei confini
Mi fermo qui per il momento e poi si ci sarà un discussione sarò lieto di rispondere a ha domande purché siano domande facili e non difficili e grazie per l'attenzione
Grazie signor neanche un uno dei problemi da affrontare nel Mediterraneo anche quello che il coordinamento tra le varie zone Sarpi che certamente non sono di interesse economico ma sono l'interesse umanitario perché le zone in sala sono quelle zone di mare nelle quali gli Stati costieri si impegnano ad effettuare azioni di ricerche di salvataggio di persone che possano trovarsi in pericolo in mare
E qui le zone del Mediterraneo se addirittura si sovrappongono però poi quando si tratta di esercitare le responsabilità connesse con l'istituzione delle zone SAR ci sono alcuni paesi come Malta che si tirano sovente indietro lasciando la responsabilità invece Alitalia ma su questa magari avremo modo anche di ritornare io adesso darei la parola o alla Silvia Colombo che analista ricercatrice dello IARD anche del netto di collegio oppure non so qual è la priorità che decidere mentre voi lo scultore Arturo Perrelli allora comincia a Siviglia ecco
Perché abbiamo parlato della dell'obiettivo della comunità internazionale che quello di assicurare la stabilità della Libia una stabilità che manca da moltissimi anni e adesso cerchiamo di capire qual è il ruolo che è stato svolto sinora o che potrebbe essere svolto dagli attori più significativi cominciando con l'Unione europea Pelosi
Gran eh
Sì buonasera a tutti grazie alla nostra sta cito per questo invito e abbia rivisto la nostra regina dei banditi gli interventi richiesti sono venuti prima insomma hanno già trattato quantistica tetti e hanno fatto capire la sfaccettatura la prociclicità del sfaccettature che riguardano appunto la la Libia il nostro rapporto come Italia e Gelli chiaramente la problematicità visto che siamo alle prese con un conflitto che continua dal due mila undici io mi soffermo brevemente facendo alcune considerazioni sull'Unione europea molte delle cose che sono state dente della rilevanza del quindi interessa i che riguardano in particolare appunto un paese come come l'Italia si applicano all'Unione Europea
Il generale chiaramente con sfumature diverse perché i ventisette Paesi come sappiamo non come dire non anche su questo dossier non hanno mai trovato un accordo e quello che mi viene da dire che il non rapporto tra Unione Europea e Libia in quest'ultimo decennio sei può qualificare come un rapporto al di sotto delle aspettative nonostante quindi ripeto i forti interessi e la forte potenziale convergenza tra le due vie tra le due parti nelle gestirla si registri dei comuni e anche con una sorta di cartina di tornasole sullo stato generale della politica estera europea quindi possiamo utilizzare diciamo in casa studio li dico non solo per gettare luce su perché cosa all'europea e gli Stati europei mentre europee hanno fatto non hanno fatto e quali sono le le prospettive future di questo rapporto tra le due sponde del Mediterraneo in generale ma anche per per capire quali sono le lacune della politica estera
Europea in un'area di strategica importanza quale quella del ministero hanno punto centrale
Ritorniamo al due mila undici le primavere arabe la crisi libica il conflitto libico la rivoluzione le proteste si collocano in questa fase storica di grande anche ottimismo di grandi aspettative di afflato di cambiamento in senso democratico ma come sappiamo l'esperienza libica subito a seguito una traiettoria molto diversa rispetto a quella dei gli altri casi della regione dalla Tunisia parzialmente chiaramente ognuno a le sue caratteristiche però nella classe di quello libico come dire emerge proprio per alcune ci si limita critici di criticità che subito si sono manifestate l'intervento della NATO c'era l'intesa non abbiamo tempo di parlare però nel dettaglio ci fa capire quanto questo abbia fatto virare la crisi interna una una una appunto un una una protesta una repressione verso una una una cara molto più ampia che ha coinvolto fin da subito attori internazionali e anche regionali
Nel due mila undici e subito si è parlato rispetto alla Libia di un terzo per la politica estera europea eravamo appena usciti diciamo dalla negoziazione l'approvazione del del Trattato di Lisbona l'aspirazione che l'Unione prima Aversa potesse mettere in campo una strategia di risposta
Comune nel campo della sicurezza della politica estera cosa che sappiamo non è avvenuta a causa delle diverse diverse divergenze differenze di prospettive tra gli stati membri subito nella nelle votazioni della si chiede la restituzione diciannove ottantatré del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si sono viste queste differenze con Francia Italia e altri stati membri che hanno votato a favore l'astensione importante della Germania subito non è ha messo in luce una spaccatura all'interno conto delle delle dei paesi tra i Paesi europei e quindi due elementi che mi sembra che caratterizzano non solo la fase iniziale ma che questi sono mantenuti in tutti questi al decennio della del ruolo dell'Unione Europea che hanno caratterizzato eroina Biassono appunto una mancanza di di coerenza e di la divisione e divisioni interne alle al gruppo degli stati membri
E le fratture del due mila undici sono rimasti anzi sono acutizzata e e lui chiaramente erano bisogno di ricordarlo perché tutti noi insomma l'abbiamo al ne abbiamo avuto esperienza in quanto italiani insomma del dei contrasti e della competizione tra l'Italia la Francia soprattutto nel periodo più acuto tra il due mila
Diretto nel due mila e quindici del due mila il diciassette quando appunto si sono scontrati anche per motivi di ragioni di politica interna tanto sul lato francese quanto sull'asse italiano chiaramente la questione della velocità di mancano da una parte e dall'altra il Governo Conte uno con Salvini è ministro
Assunto degli Interni interessa quindi e voi divergenti una competizione attente che hai perso anche notato sbocco coi a forme di di di di di divergenza che hanno minato proprio lì e la possibilità per l'Unione Europea di parlare con una voce voce comune ricorderete l'esperienza appunto delle cosiddette conferenze internazionali che sono state appunto ricordate anche poco fa dall'ambasciatore sino Grimaldi e la competizione tra Francia e Italia che il la sensazione che questi strumenti non fossero quelli adatti per risolvere appunto la crisi dal Viminale diciannove in poi ieri è tornata in campo anche la Germania che ha riscoperto un ruolo di mediazione sulla crisi libica
Un cambio di passo dopo la fase dell'astensione quindi si è arrivati così alla Conferenza di Berlino uno del gennaio due mila e venti e poi a quella nel vendite Rino due del del giudice l'anno scorso che però pochi di noi conoscono perché di fatto avuto un impatto molto più più limitato
E di fatto quindi in questi dieci anni abbiamo avuto le voci singole degli Stati membri che hanno prevalso su una prospettiva comune europea su una voce comune europea e sappiamo anche che le differenze va bene divergenze sono state strumentalizzate dagli stessi attori libici
E in varie fasi del conflitto l'esempio più recente è stato un po'anche l'esperienza appunto delle elezioni inizialmente previste ventiquattro dicembre scorso quando scherzo
è vero che si parlava appunto dalla sulla prima di venire lasciare esprimere ai libici lasciare interessa appunto di queste elezioni avvenissero nell'ambito insomma
Con migliori garanzie di sicurezza per la stabilità del Paese ma di fatto sappiamo che anche alcuni messaggi contrapposti e sono stati lanciati in questo ha di fatto lasciato molto spazio agli attori libici Serra diciamo vogliono giocare il proprio il proprio dagli incidenti nella nel campo della politica interna
Il secondo elemento che dicevo che ha caratterizzato vuole l'Europa non è il solo punto di visioni frammentazione mancanza di coerenza mancava quella mancanza in realtà gentilissimo che erano un po'al risultato di questa di queste fratture queste divisioni interne quindi una serie di occasioni perse una occasioni perse ci hanno messo l'Unione europea in una posizione di diciamo in secondo piano addirittura allora fatta in alcuni in alcuni momenti è uscito di scena
Nel momento in cui molto altri attori gli equipaggi Arturo ci parlerà più nel nello specifico attori regionali e internazionali della Turchia la Russia significa chiarendo i vigili Egitto hanno occupato la scena dal punto di vista militare ma anche dal punto di vista diciamo dei negozianti e dei negoziati politici
Come mai questa mancanza di attivismo il discorso sarebbe molto lungo io penso che ci sia proprio e qui ritorno al punto della Libia come un teste una cartina al tornasole delle criticità della politica estera propria penso che nel caso conto della lì assieme alla mancanza da parte dell'Europa e degli strumenti proprio per gestire delle crisi lo si era già visto o si è vista in parallelo anche in parte con la quella il conflitto in Siria per rimanere diciamo nell'aria dell'intera nel Medio Oriente ma nel caso appunto della Libia sbalzo è stato ancora più evidente vista al punto di legami storici la vicinanza prossimità geografica e tutta una serie di questioni aperte quindi il client management europeo è stato veramente molto molto molto limitato la capacità di di affrontare queste questi critici tanto quell'appunto Dini di migranti l'azione umanitaria ma soprattutto all'utilizzo di strumenti quali i vini che ha avuto un conto questa storia direi abbastanza travagliata nonostante appunto alcuni passi avanti sono stati fatti fatti dall'inizio di queste operazioni la stessa missione EUBAM
Oppure l'utilizzo di un meccanismo quali Frontex di un di un agenzia quale Frontex sono tutte e tutti esempi di come appunto l'Unione europea di fatto non è riuscita
Comunque ha dato un contributo troppo limitato a alla gestione della crisi e questo deriva anche un po'dalla dall'aspetto storico delle delle relazioni bilaterali con la Libia il fatto che quindi europea molto brava nel campo diciamo della cooperazione allo sviluppo quello che i come dire la lo sotto l'ombrello della politica europea di vicinato con la Libia tutto questo non era possibile perché quando s'è scoppiato appunto il la la guerra la rivoluzione il la Liga non aveva una un accordo con la con l'euro piazzola pur nella politica estera nella politica di vicinato e quindi la mancanza di strumenti diventata ancora ancora più forte di per quanto riguarda la l'aspetto politico poi l'assenza totale dell'europea
Ha voluto dire che abbiamo seguito in un certo senso il la la scia delle Nazioni Unite senza riuscire al punto a ad avviare un nostro ruolo di primo piano molte dichiarazioni fatte non sono state seguite da azioni concrete non stante l'eroe viene di armistizio in quantità rilevanti di risorse qui apre tutto un chiaramente un problema ripeto nel campo più ampi della gestione della politica ero grazie su quale la nostra capacità di avere un è un impatto laddove vengono messe a disposizione dei fondi vengono mobilitati delle risorse anche umane
Appunto che a partire dalla missione umanitaria come l'inizio non è riuscito ad avere questi impatto l'ultimissimo punto è quella del un problema più ampio che riguarda il modo in cui questa crisi viene di fatto raccontata a livello europeo
Nel senso che verso un aspetto che viene che che abbiamo visto anche in questi in questi mesi il fatto che c'è un'attenzione molto altalenante sulla crisi libica la crisi libica continuati dieci anni Masterson esce un po'dal radar
Delle dei dibattiti quanto sia interni nazionali tra loro più e quindi questa è una una un'azione che è molto come dire condizionata chiaramente da identità registe armi e in cui hanno da la fa da padrone una narrativa di Tito securitaria quindi fin quando c'è una crisi securitaria che riguarda i migranti che riguarda smarrirlo infatti King c'era l'emergenza dei dietisti è chiaro che questa questo aspetto rimane all'ordine del giorno ma oggi chiaramente con l'emergenza della della della guerra in Ucraina
C'è un grosso problema di attenzione tutta sta però nel capire come a mantenere con attenzione sulla crisi libica come dice l'ambasciatore Grimalda Cino Grimaldi
Rimane qualcosa di estremamente esplosivo e che non deve essere dimenticato soprattutto da un paese come l'Italia già tempo
Grazie Silvia Colombo io francamente non so se la senza di incisività del ruolo dell'Unione Europea sia da attribuire alla mancanza di strumenti che dal mio punto di vista l'Unione europea possiede quanto piuttosto della mancanza di una volontà concorde degli stati membri di utilizzare questi strumenti verso un obiettivo comune degli specchi cioè gli interessi dell'Unione Europea quanto adesso cedo con piacere la parola apertura Vernarelli che direttore dell'ufficio di Roma dell'European Council on Foreign Relations con una grandissima preghiera per cortesia di contenersi entro insomma e non oltre i dieci minuti per dar modo insomma dibatte Pomponio sintassi sul giudice
Grazie naturalmente farà ultimo molto difficile parlare per ultimo essere originali ancor più difficile
Cercherò di essere naturalmente molto molto brevi preciso come come come è stata questa Silvia
E difficile parlare dopo l'ambasciatore Buccino perché insomma la sua relazione è già stata castel piuttosto piuttosto esaustiva e poi completata la Siria sul lato europeo quindi quello che posso aggiungere io magari una una visione di insieme di di il sistema internazionale del sistema regionale di come questo abbia in qualche modo contribuito a plasmare in grande misura la crisi libica degli ultimi degli ultimi dieci anni la crisi libica non è vissuto in un vuoto pneumatico e in qualche maniera non è stata diciamo unicamente la crisi non è stato unicamente causata da fattori endogeni interni sappiamo bene dai libici riconoscono in sé identità plurime
Che si riconoscono appartenenti a un'identità nazionale che è stata faticosamente costruita nel corso del tempo
Che Gheddafi ha costruito ha cercato di costruire in senso anti occidentale in senso anticoloniale ma che poi mi vedi anche di altre sotto anime le anime regionali
Talvolta in conflitto già al conflitto del due mila undici aveva dei connotati regionali c'era la Cirenaica che si sollevava contro un regime oppressivo
Ritenuto molto lontano dalle esigenze della Cirenaica di Bengasi dei debiti e delle prime e delle prime citati sono sollevati mentre i lealisti sono rimasti molto ancorati attorno a Tripoli al sistema di alleanze della della diciamo dei gheddafiani a e poi c'è ancora una sotto una sotto diciamo una sotto identità anche quella talvolta è stata definita tribale forse un po'eccessivamente perché le tribù mentre da tempo si sono trasformate in uso
Somali tribù degli indiani d'America sedute attorno a un totem c'è stato un processo
Lo di urbanizzazione però in quel quel legame famigliare cranico in qualche maniera continua a persistere in alcune parti del paese molto forte forse meno nei centri urbani però abbiamo visto quando Paesi disgregato sostanzialmente ci si è fidati
Della cerchia di conoscenze familiarità e amicizia e molto vicine
E quindi in qualche maniera si è si è disgregato il tessuto sociale libico ricostruire questo è estremamente faticosi e penso che sia la sfida la sfida principale secondo me la Libia ha bisogno quasi di nation building naturalmente di Institution villino forse ancora prima di di di momenti di riflessione che faccio non percepire i libici si sono una nazione io son convinto che lo sia ne sono convinto che uno spirito nazionalista però questo deve deve in qualche maniera esplicitarsi esprimersi deve deve arrivare una depurazione e tutto ciò talvolta non è stato permesso diciamo dal contesto internazionali da potenze
Regionali equa forse l'influenza dell'Europa è stata importante ma ma relativa rispetto all'influenza di altre potenze regionali
E la lite è stata in qualche maniera coinvolta in una sede una sorta di l'avvio l'avevamo definita qualche tempo fa proxy war cioè una guerra una guerra diciamo nella quale vi sono degli attori interni ma che rispondono o che cercano degli appoggi
Cercano di farsi forza di farsi leva di aprire riottenere dei vantaggi all'interno facendo sì leva sull'esterno e su ciò che avviene all'esterno
E le azioni di cui Giuseppe l'ambasciatore Muccino ha parlato del due mila quattordici e quello che è avvenuto dopo sono secondo me uno dell'estrema rappresentazione di questa polarizzazione perché nel nel due mila e quattordici mentre San mandavano alle elezioni e noi comunità internazionali noi europei in particolare chiedevamo IDC da insomma sedetevi attorno a un tavolo
Riconoscente di stabilite qual è il terreno comune di contesa stabilito una Costituzione e loro vedevano che nel vicino Egitto diciamo succedevano delle cose che erano naturalmente importanti anche per il loro mondo e quindi noi chiedevamo i Fratelli Musulmani alle forze che in qualche maniera si rifacevano all'islam politico
Di sedersi attorno al tavolo allo stesso tavolo
Di quelli che sostanzialmente nel vicino Egitto metteva a Novoli dichiaravano terroristi mettevano fuori causa
E lì passavano per le armi o incarcerazione e allo stesso ma allo stesso tempo insomma alle forse no diciamo liberali forse liberali non esistono più neanche in Europa ma fa
Le forze più secolare più nazionalistiche dicevano ma come noi dobbiamo stringere le mani a quelli che vengono dichiarati terroristi nel vicino Egitto capite che quanto fosse complesso non solo l'esercizio
L'ambasciatore Buccino la cui bisogna fino a a altissima ma anche di tutta la comunità diciamo occidentale ed europea che cercava di fare questo esercizio faticosamente in un contesto estremamente polarizzato
Che impediva sostanzialmente aveva andava dei grossi impedimenti o vincoli a questo a questo processo di ricostruzione del processo politico libico e quindi si sono formate un po'degli schieramenti che sono stati poi hanno portato poi anche una polarizzazione sul piano sul piano della legittimità non questo questa esclusione della legittimità in più parti in particolare due no
Quindi con i due governi che si che si che si sono fronteggiati schierati che hanno visto dei supporter internazionali come la Turchia al Qatar da una parte gli Emirati l'Egitto dall'altra
Poi sono subentrati i russi i nostri amici francesi ahi noi hanno strizzato l'occhio e qua forse qualcosa di più alla alla al generale archistar
Costantemente per una lunga fase fin quando io penso non si siano piuttosto scornati quando Haftar
Anziché entrare nella capitale nel due mila diciannove era rimasto al palo è rimasto fuori
E a quel punto con la trasformazione di degenerare Altar da arrivi leader ribelle
All'Internazionale non sia completata e non si poteva completare allora anche i diciamo i nostri partner francesi si sono ricreduti sulla loro strategia
Diciamo di appoggio al generale afferma questo termine di quanto questo quadro internazionale abbia avuto continuamente delle influenze all'interno del del del quadro interno io penso che
Tutto sommato ancora adesso
Lucido Follini potrà smentire
Questi influenza sia importante ma forse un po'meno importante di quanto non lo fosse in due-tre anni fa
Un po'perché il contesto regionale in mutazione e cambiato ancora forse non capiamo bene
Piatti cosa ci porterà forse non ha visto ancora un pieno completamento dei dei degli equilibri regionali delle alleanze a livello regionale
Ma non ad esempio con gli accordi Abramo abbiamo visto tutta una serie di riposizionamento tra ad esempio tra turchi egiziani che sono tornati in qualche maniera misurarsi a parlarsi tra israeliani e turchi
E quindi israeliani che gli immigrati Rini che hanno stabilito diciamo una sorta di nuova alleanza
Tra il Catania cantare gli altri Paesi del Golfo che in qualche maniera hanno stemperato
Se non proprio completamente cancellato con le loro le loro tensioni della del recente passato e quindi vediamo una situazione che dal punto di vista internazionale abbassa la tensione diminuisce probabilmente interesse strategico sulla Libia perché penso che ci sia un po'di disattenzione anche da parte di molte delle potenze regionali che hanno investito molto negli ultimi anni pensiamo agli Garattini
Che hanno investito probabilmente denaro lo dico io non faccio dire all'ambasciatore nel nella nel territorio nel territorio libico su alcuni attori importanti libici
Così come l'hanno fatto forse indirettamente anche i sauditi così come l'hanno fatto i russi ma che adesso sono affaccendati in altre faccende così come hanno fatto tanti altri attori
Insomma e quindi da questo punto di vista forse c'è un po'di disaffezione il caos la Libia da questo punto di vista dal punto di vista degli attori regionali può sembrare una sorta di crisi endemica
Dal quale difficilmente se ne esce che forse non avrà librerie di conflittualità alti ci occupiamo e l'ambasciatore ancora ce l'ha spiegato molto bene che però non trova mai un punto disco di svolta intorno imponente e io penso che illude Wrathchild tutto sommato e ancora una volta Giuseppe l'ha spiegato bene
Che le elezioni che la nomina di un nuovo governo possa essere un vero un vero torni in Point mi sembra un po'una sorta di visione perché le elezioni funzionano molto bene non funzionano bene
In contesti dove il check and balance molto chiaro dove ci sono dove ci sono istituzioni che funzionano dove ci sono pesi e contrappesi
Chissà che il primo passo diciamo che che che compiere in una in un contesto di democrazia chi viene eletto come come diciamo legittimo e riconoscere la legittimità della minoranza
E invidia non siamo non siamo in questo contesto io penso che ci pensa di vincere occhi compete per una competizione pensa di diventare il nuovo da cioè o pensa che non vi siano margini
Perché chi vinca a rinviare Sermonti darci questo di fatto come dire
A già manda all'aria la competizione elettorale l'abbiamo visto quelle nere con la le le elezioni recenti che non si sono tenute con la scadenza che non è stata rispettata perché perché io penso che in gran parte del Paese una parte importante del Paese
Pensasse di correre un rischio troppo alto nel contendere le elezioni perché chi con chi chi partecipa delle elezioni nelle quali non so non è chiaro il terreno di contesa pensa comunque di perdere il proprio piccolo potentato
Voi politico vuoi economico vuoi di traffici illeciti o illeciti e noi non rischia non vuole rischiare che questo venga messo a repentaglio
Perché devo devo partecipare un contenzioso elettorale che mi può togliere di cui di cui io mi mantengo e tipo
E quindi sostanzialmente questo implica già una rottura fin dall'inizio fin dall'inizio delle delle della competizione elettorale come noi la conosciamo e quindi noi italiani beh l'amministratore conosciuta ora ancora riferirsi sia riferito al governo balneare vi dico io penso che non farà la parola chiave sia sdrammatizza azione che ha giustamente detto mi mi pare che sia quella la strada che noi italiani sappiamo bene in qualche maniera come i governi possono cambiare senza sostanzialmente cambiare mai nulla quindi da questo punto di vista c'è una illusione molto alta da parte dei libici
Di nemici detengono il potere che che chiede elezioni possano rappresentare qualcosa qualcosa di svolta ma sappiamo bene che a volte non è non è così quindi da questo punto di vista io penso che si debba tornare cercare di fare più nation building più Institution dipendente con una meno presa minore pressione e una maggiore drammatizzazione sul processo sicuramente elettorale
Elezioni non sono sinonimo di di democrazia
La democrazia o comunque il sistema rappresentativo va costruito più dal basso è un processo molto ben più lungo molto più più più faticoso io penso che in passato qualche tentativo corretto sia stato fatto anche dalla comunità internazionale ebbene accompagnato anche dall'Europa
Mentre c'era il tentativo quello voluto da casa non saranno in Agata mesti e poi è stato diciamo in un fegato dopo l'attacco di generare After però io penso che quella forse sia più la strada
Cercare di costruire qualcosa che non di cui i risultati non vedremo domani mattina ma che vedremo probabilmente nel corso del tempo grazie
Sono sono in linea moderna
Cosa
Viene sempre vivere giudice Vittorio prosperano però accanto a questa di soggezione della comunità internazionale rimane un dato di fatto ci sono due attori che li rimangono perché Illy hanno messo i boots on the ground
E ci sono la Russia tutti e credo che la Russia e la Turchia sono presenti ha detto che non se ne andranno in futuro quindi con loro
Bisognerà fare i conti c'è adesso ogni intervento programmato dell'ingegner Lapadula se vuole intervenire in questo momento che rappresentante del gruppo ICM che ho per adesso in Libia prego si accomodi ingegnere vediamo un microfono
Utili
Ecco ci dica qual è la situazione oggi in Libia per negli operatori economici e in particolar modo per gli investitori italiani
C'è un Paese nel quale si può investire con tranquillità quali sono le opportunità quali sono le sfide va guardi dove presento società
Costruzioni infrastrutture edilizia siamo stati presenti in Libia dal settantasei cinquant'anni ormai con vari gruppi e in varie zone lega Cipro Italia nelle
Eravamo lanciate diciamo nel due mila dieci rivoluzione eravamo lanciati all'interno di una programma di sviluppo della Riviera del Cerreto regime avevamo un Progetto da trecento milioni per un complesso universitario Tripoli
Un altro progetto interessante nell'Est dell'Europa del credo Lidia
Gli è andato tutto perso a dir la verità è un noto è un esempio però è successo costruttivo nove per verso tutto il macchinario
Siamo rimasti con trecento operai bloccati in Libia per qualche mese portati via poi con la con un traghetto verso Malta
Siamo rimasti ugualmente con una nostra rappresentanza nel due mila quattro quindici intimo
Siamo dovuti scappare io personalmente insomma ero ero tra quelli tra gli ultimi andati via
Abbiamo avuto in buona sorte rispetto ad altri riesce ad altri gruppi la buona sorte di avere un piccolo cantiere nella Cirenaica
Con con Cornello avvenga che ha sofferto meno questa problematica e questo ci ha permesso di in materia di come presenza non di italiani ma attraverso i nostri impiegati lo so cultura minima e siamo lì inattesa perché la leader tutto sommato un mercato
Naturale per per le imprese italiane
Lo è sempre stato incontriamo che ci sia ancora
Punto sembrava adesso l'ambasciatore uno scarso sembrava in convenzione con l'arrivo delle elezioni mi aiuta dello snobismo smisurate rimandate si riaprisse il mercato anche alle imprese italiane e in una politica fatta dal governo Beta di apertura verso l'esterno della Libia in particolare il presidente traccio facendo per esempio siamo stati chiamati per fare un'offerta urgente per una per un ponte
Della Comteatro di confronto
Siamo stati io sono stato il novembre sono ritornato in marzo e il novembre sembrava che tutto fosse andasse per il verso giusto cioè nella di governo dell'Occidente andasse occidentale andarsi ad accatastare aperture verso il governo dell'Est dove c'era questo Pontefice cosa struttura del Morandi tra l'altro io non intervento che si riprendeva la tragedia del Morando indigeno
Poi però con con il blocco delle lezioni vorrei rimandare relazione si è bloccato tutto di nuovo cioè voi adesso
Non abbiamo più l'interlocutore Gegè ancora il ministro dei Trasporti concrete ha parlato di novembre c'è ancora ma non nessun potere gravità e c'è il nuovo governo fasciata
Che a sua volta non ha ancora preso il potere è un momento di di assoluta di assoluto standard
Quello che abbiamo notato è che ci sono stati interventi anche nella parte
Occidentale imprese egiziane ce ne sono state invitati a visitare ci sono i contratti con imprese francese timore della nostra
Del nostro dei miei colleghi sono delle mie imprese e che ci sia che in gioco politico di di il coinvolgimento delle parti in che hanno combattuto per dieci anni per interposta l'idea per interposta all'azione a proposito non è stato citato l'Egitto prima al dottor Borrelli cioè Egitto Turchia soprattutto di lei esilio leggendo considera il Cirenaica una sua estensione peggiora sul suo protettorato
E e quindi il timore in questa incertezza si iscrisse al listino le due due posizioni sono terminati purtroppo quello della Turchia cinque l'egiziana anche nel campo economico dello sviluppo futuro tagliando un po'fuori l'Europa noi stessi siamo invitati deroghe su quanto è un problema circa venti andrà contatore speriamo insomma ci sono eminenze nelle
E andiamo in collegamento Alberto Negri giornalista Alberto Negri che vorrebbe fare un intervento sorbetto se ci senti
Ecco
Ecco
Mi sento bene in questo momento
Con un pomeriggio
No eh corrente religio
Sistemisti perfetto buon pomeriggio a tutti voi volevo ringraziare professoressa deciso per l'invito salutare particolarmente l'ambasciatore Buccino
Che ormai quel paese credo che lo conosca meglio di qualunque altro al mondo Arturo cartelli che sono decenni che si interessa di IGP
Anche ovviamente una dottoressa dello IAI che scrive molto su questo argomento
Io più che altro non è una domanda
Che è una domanda che galleggia in questo periodo
Quando ritorneremo vere
Il petrolio e soprattutto il gas dalla Libia
Perché oggi che siamo come dire sotto pressione fortissima
Ma per la guerra in Ucraina per trovare fonti alternative Libia insomma collegata nuovi da un gasdotto dal due mila e quattro il Greenstream per imporsi dell'ENI ci sono lì da una vita si può dire
E oggi sarebbe una delle alternative
Più come dire
Facili sotto casa
Grazie massimo del vivere in quelle forniture condom dico che ci spetta a Roma sulla quale abbiamo tanti investitori
Società ENI come come Governo come Governo italiano
C'erano stati anche dei contatti e dicembre mi sembra di ricordare per tornare a fare gli investimenti con la rock per rimettere somma in piedi
Le attività che oggi hanno dei colli di bottiglia perché evidentemente se arrivano cinque miliardi scarsi i metri cubi di gas con un gasdotto che l'ha portata di trenta miliardi
I metri cubi è evidente che ci sono le strozzature tra l'altro ogni giorno c'è sempre qualche problema magari prima l'ambasciatore ne ha parlato
Sui pagamenti su dove devono andare i soldi degli introiti del petrolio si litiga ancora aspramente aspramente su questi in Libia oltre che ovviamente sul fatto di avere due governi paralleli e quindi e vendere tutto più complicato l'abbiamo sentito anche prima dall'ingegner Lapadula è una valle ministri ministri
Non sanno uno possono prendere soprattutto decisioni importanti e per noi è stato molto chiaro ieri quando quando il nostro governo è andato ad Algeri l'Algeria può darci quello che può a forti i consumi interni
Può arrivare a due miliardi tre miliardi metri cubi un po'Lallo nove spalmati Spal manchi nel tempo
Ma la Libia sarebbe un Paese che ha riserve il gas e petrolio dei superiori a quelle a quelle dell'algerina eppure questo Paese e come se fossi finito fuori anche dal dibattito voglio dire più pragmatico
Non dico a vere come dire grandi piani peli per i governi libici ma anche semplicemente per le nostre forniture di energie sono in questo momento come dire vitali ecco in più c'è un aspetto ma l'aspetto che è stato toccato prima
Non delle potenze Esterne che poi sono diventati interni si gira che condizionano condizionano gli attori lì vicino nel due mila diciannove
Diciannove i libici vennero qui a Roma chiederci una mano
Anche militare nei confronti di Asperti era arrivato vicino al centro al centro di Tripoli Polo sottinteso non solo noi per la verità però nove non gliel'abbiamo dato in quell'occasione probabilmente avremmo potuto in qualche modo forse come dire evitare lo sbarco in turco sul in Tripolitania o se non altro avere anche noi un ruolo importante siamo intervenuti tante parti del mondo
Purtroppo a volte in maniera mentire inutili salta pianista
Eccetera c'erano andati a Depardieu i nostri soldati non siamo riusciti ad a dare una mano militare a un governo che tutto sommato era riconosciuto dalle Nazioni Unite
Riconosciuto con un legittimo governo proprio di salario
Lì l'Europa
Mi si perdoni
Età ha mancato
Ha mancato perché tutto sommato la guerra del due mila undici l'attacco la dieta piratato
Gli Stati Uniti ma soprattutto due paesi europei la Francia e la Gran Bretagna Gran Bretagna allora quello dell'Unione europea nel due mila diciannove un intervento dell'Unione Europea di stabilizzazione in Libia
Forse sarebbe stato anche gradito no visto che c'hanno sempre un po'lasciati soli
Adesso che ci ritroviamo in questo conflitto come che è una guerra
Una proficua dalle guerre per procura avvenute nel nascondersi dietro un dito da che parte stia mostriamo planato con gli Stati Uniti però noi cosa possiamo ricavare che purtroppo tante volte di attori europei invece di darci una mano c'hanno messo i bastoni tra le ruote
Anche in quel due mila diciannove e tutto sommato in cui anche gli stessi russi tanto convinti di alta era io mi ricordo che sono venuti da me l'hanno detto ma come si fa a prenderci ricco pari passo dopo qualche settimana e dico
Ma alla o questo sta poi là dentro Tripoli tra un bagno di sangue e combina forse più guai di quelli e quelli che dovremmo risolvere
Cioè nessuno era convinto di questo aspetto
E noi gli abbiamo lasciato
Che andasse arrivasse fino alla capitale per i poli e senza fare nulla poiché naturalmente adesso ci troviamo che fanno da una parte con la Turchia dall'altra parte con l'Egitto ma e soprattutto questo mi chiedo
Sì ci sono e questa è una domanda per tutti
Sì ci sono azioni diplomatiche concrete che in qualche modo possono riportare l'Italia ad avere un ruolo importante sia dal punto di vista economico
Come ci illustrava molto bene prima e soprattutto dal punto di vista energetico per non trovarci ancora con le spalle al muro
Grazie
Milano intende reazione diplomatica che ha portato avanti l'Italia in questi anni non è stata molto efficace perché non è stata molto coerente non ci siamo prima schierati esclusivamente dalla parte del governo riconosciuto riservata quando abbiamo visto che la l'influenza e anche
Una potenza di a terra cresce non abbiamo pensato di strizzare in parte l'ottima carta questo a
Dato fastidio afferrabili che ha chiesto aiuto non l'ha ricevuta velleitaria e quindi si è rivolta alla Turchia quindi ci sono stati molti errori da parte dell'Unione Europea da parte della Francia da parte anche
Dell'Italia tecnica di cercare di capire adesso quali potranno essere gli sviluppi della situazione io nata no no alle domande se ce ne sono per consentire poi i nostri relatori replicare qualche domanda
Anzitutto grazie tutti gli ospiti aver interventi sono state veramente antifinanza su una situazione dell'Italia molto importante
La prima domanda riguarda una questione che aveva i numerosi interventi ossia quella delle risorse le volevo chiedere quanto l'ambasciatore Buccino Grimaldi come secondo la questione delle risorse
Ed è ridistribuzione dei proventi che derivano per la loro vendita perso influenza dall'attuale situazione politica libica per queste persone serene delle criticità negoziati del Cairo
Mentre la seconda domanda sulla guancia all'intervento fatto da da dottoressa Silvia Colombo
E in particolare mi ha colpito da parte in cui lei ha parlato della narrazione
Perciò sulla Libia in Italia per correggere il secondo lei non è un problema dei nel sistema medievale non solo italiane più spesso bandiere concentrarsi su uno degli aspetti solamente quando fanno notizia quindi solamente nel momento in cui
Riesce ad esserci un'attività per la gente comune a tanta bontà andare a spiegare nel profondo quello della situazione di questi Paesi
Soprattutto in realtà toccherebbe o molto da vicino la nostra realtà perché appunto come è stato sottolineato molto giustamente dalle due davanti casa nostra credo che
Mi sembra due ottime domande qualche altra domanda raccogliamo impone in modo da consentire al Consiglio
Cioè il provvisorio e che non è fino all'ultimo
Proprio io era vero che ma io gli avevo avevo come esperta certamente non sostitutivo di muoversi considerando
Invece io mi congratulo se io che voglio sapere in questo caso allora il primo caso riguarda l'embargo sulle aree beh
Cioè ma se non vado errato per questo la domanda per l'ammiraglio se non vado errato c'è stato un convoglio in turco scortato da una nave da guerra turca quella colorata
In Libia sciolto ho avuto il coraggio di fermare quest'anno
E la seconda questione invece la questione che non è stata affrontata ma c'ha un interesse economico provinciali a e riguarda le zone di pesca
E il fatto che i nostri pescatori vado a pescare dalla zona di pesca Vidic allora questi accordi sono di competenza lo sappiamo dell'Unione Europea
Ma nel frattempo credo che essi possono stipulare
Degli accordi provvisori semmai di natura privatistica
Per consentire i nostri pescatori ovviamente dietro compenso alle autorità libidine di pescare nella loro zona altrimenti succede generoso verrà debbo versare potenti di fronte alle catture che vengono fatti dai libici perché è un loro diritto non si può pescare nella zona libica
Tranne che non ci sia un accordo questa questione è stata sollevata sviluppare volte dai pescatori italiani
E dal presidente esclama non mi sembra che le autorità abbiano un dato un segno
Positivo di regolamentare in questa questione in questo senso chiedersi
Qualche altra domanda
Qui le preferenze
Altre
Carmine con buonasera in RAI due domande in realtà la prima la dottoressa sindaco l'uomo bianco vestito la sua frase il suo passaggio sulla mancanza di strumenti
Da parte dell'Unione europea fronteggiare la crisi in Libia ero curiosa di sapere quali sarebbero sarebbe stato il secondo lei gli strumenti necessari per Pernat appunto all'Unione Europea Dini fronteggiare meglio questa questa crisi la seconda domanda i beni dottor Arturo Cordani
Mi ha incuriosito molto il suo passaggio sul senso di nazionalità da parte della popolazione libica ero curiosa di sapere la sua opinione su cosa sarebbe cosa sarebbe necessario eventualmente se in un futuro eventuale influenza una parte proprio nell'ottica di quelle potenze esterne di cui abbiamo parlato potrebbe sviluppare in questo senso nazionale da parte la popolazione grazie
Ancora qualche domanda
Prego
Ogni in città allora dottore ringraziare tutti quanti dell'intervento aveva però verso tutti ma soprattutto rispetto alla relazione l'ambasciatore che diceva come la Libia ha enormi potenzialità anche dal punto delle rivista del gas
Come con investimenti di circa un miliardo si potrebbe arrivare aumenta del trenta per cento la produzione del gas libico
Con la crisi che oggi stiamo vedendo nelle in Ucraina mi sembra di vedere diciamo delineata una certa mappa dove praticamente ogni produttore di gas a livello mondiale ha detto il suo stato offerta impronta russa
Abbiamo visto c'è una certa dipendenza dall'Algeria verso la Russia va benissimo così in Libia inutili ovviamente organismi in pratica per tutta l'Europa chiedono questa crisi che attualmente viene sicuramente occupato
Il governo russo potrebbe essere nel momento una possibilità di intervenire qualificata in Libia Nuovo Mercato dove investire per trovare questi nomi risorsa energetica
Bene Ancona qualche domanda con procediamo con le risposte
Qualche domanda no allora Anna Lindh sindaco lealmente veramente relativi ai ma curiosità
Riguardo al ruolo delle dell'Egitto alla luce dei recenti sviluppi del
Di questi contatti dialoghi che dovrebbero prendere appunto corpo proprio al Cairo come vede lei questa sono ottimistico dell'Egitto nel tentativo di mediazione no no per lei
Nel quale mi vien da dire che l'Egitto ben ma non poi dossier sicurezza cioè della Security dopo il processo di Berlino e non è andato benissimo non c'è un rischio che succeda lo stesso per il processo diciamo politico e che dove non può risucchiato dall'Egitto grazie
Spiega possiamo procedere con le risposte ambasciatore vuole cominciare chiudere non lo mettono in mezzo
Cercherò di essere breve ma vorrei anche rispondere qualche
Intervento precedente ad Alberto Negri nel saluto molto di più errori certamente se ne compiono però cerchiamo di guardare qual era la situazione del due mila diciannove come era strutturata la comunità internazionale
La comunità internazionale era divisa Europa stessa come abbiamo visto era divisa
Per quanto riguarda tutto lo produrla lei ha colto assolutamente nel segno
Perché che cosa sta succedendo adesso adesso c'è un'azione portata avanti
Dalla comunità internazionale dal gruppo economico creato la Conferenza di Berlino per tenere sotto controllo l'impiego delle risorse
Questo nasce anche da una risoluzione del Parlamento e che chiede di utilizzare le risorse che possono petrolio e il gas novantanove per cento per soltanto il Capitolium quattro il bilancio libico sue salari ieri sussidi più qualche eccezione depotenziare l'anno ok evitare che erano continui ad avere debiti la compagnia del petrolio libico
Più qualche altra minima eccezione per per esempio chiesta per gli studenti di dieci all'estero quelle non coperte dalle borse di studio ma pagati appunto uno Stato libico dopo sei studiosi italiani europei e internazionali ma pagati dallo Stato libico
E poi per stese medici all'estero visto che il sistema sanitario libico attraversa una fase di insufficienza allora proprio questo spiega cioè la questione del governo c'è soprattutto il fatto che ovviamente imprenditori che non hanno già lettere di credito revocabili che si trovano in una situazione difficile che nasce proprio da questo tentativo di limitare delle stesse
Che ovviamente è importante perché se invece il governo di Tripoli andasse avanti a spendere vi potrebbero essere delle reazioni anche in termini di chiusura dei pozzi petroliferi
D'altra parte il presidente dell'anno sanarla e colui che ha quest'il contingente poi invia alla banca centrale
Sanarla vuole trovarsi in una posizione di media età tra le due parti quindi lei ha colto essenzialmente il punto
Sulla questione Egitto Turchia sarei un po'meno preoccupato nel senso che gli egiziani hanno avuto o degli dei contratti come li hanno avuti altri Paesi a partire da noi
Di Turci avrebbero dovuto riprendere tutti i grandi lavori del passato ma anche lì governo non è stato figure in grado di pagare i debiti della società
Qualunque società consigliere in non si muove verso la Libia se non vi è il pagamento almeno parziale dei debiti una prospettiva quindi di sviluppo poiché abbiamo un ulteriore problema se lei guarda come Paesi europei non solo l'Italia l'avviso ai viaggiatori
Dei ministeri pubblicati dei ministri degli esteri sono assolutamente restrittivi illiberale non ci deve essere cioè io le dico che non si deve venire poi se viene ovviamente sia vediamo
Normale però settantasette ne dovrebbe andare questo è un problema si sta ovviamente riflettendo si pensava dopo le elezioni di modificare a livello europeo questo avviso
Al momento ancora non è avvenuto e questo crea delle tensioni chiaro che poi si possono trovare delle soluzioni basate sulla protezione da parte libica eccetera però comunque ci troviamo di fronte a una strada in salita e non in discesa quello che dicevo confortato dal fatto che siamo tornati primi come l'interscambio quindi questo significa anche comunque l'Italia degli spazzini da recuperando per quanto riguarda la questione il petrolio e del gas come avvertono in crescita molto bene già tanto che il petrolio il gas continua a scorrere in questa fase è possibile certamente andare verso degli incrementi vi sono tutte le condizioni se per esempio il rapporto fra il ministro del petrolio che il cinema nella notte a diventa un rapporto positivo quando invece un rapporto di estrema difficoltà però non dimenticherei conto il ruolo fondamentale estremamente apprezzato di ENI di Libia
Questo non sono affatto teniamo un impressionista
Con l'anno chela Mellitah Oil & Gas che è datata come lavoro tantissimi libici ne ha formati migliaia in Italia e per di più Vegas ed è registrato nella Libia
Voci dentale verso il confine con la Tunisia questo gas
Oltre il sessantacinque per cento Serbia esibisci
Il resto palestinesi e li mettiamo che si possono modificare le percentuali si può aiutare i libici a produrre energia in altro modo e quindi ridurre il sessantacinque per cento si può soprattutto incrementare la produzione
Ha ragione Alberto Negri la produzione può essere di molto incrementata
Però ecco un motivo di parziali fiducia nasce proprio dalle immagini molto positiva che l'ENI in Libia grazie proprio a al fatto che in una società distanti convenibili a vantaggio anche dei cittadini libici la domanda sulle risorse in parte già risposto quella delle risorse è ovviamente una questione centrale e
E dedicata perché questa questo tentativo della comunità internazionale di bloccare le risorse di dedicare le risorse soltanto per salari e stipendi più indennità sussidi più qualche eccezione tentativo c'è ha un suo merito
Nello stesso tempo chiaro che suscita perplessità perché il governo del Veba considera questo con una limitazione
Alla sua sovranità considerandosi tutto sovrano nel governo Passaia teme che una volta al potere queste limitazioni si possono applicare nei suoi confronti è chiaro che se il Parlamento approvasse un bilancio cosa che non è mai avvenuta durante il governo del bella e questo spiega anche i ritardi e la non partenza del piano di ricostruzione
Roberto tutte le città libiche dell'Ovest delle e beh è chiaro che se vi fosse un bilancio provato il discorso cambierebbe perché allora il governo Basaglia potrebbe dire c'è un bilancio approvato uno tutto questo al di là da venire per il momento viene un tentativo di evitare l'utilizzo delle risorse al di là quanto ho appena detto e questo dovrebbe abbassare il livello della tensione quindi certamente sì le risorse sono un punto un punto molto molto importante
E questo può avere un impatto sulle discussioni fra Parlamento e Consiglio di Stato che avrebbero dovuto partire oggi al Cairo speriamo partono nei prossimi giorni soltanto indiretto questo è una questione che riguarda più che altro gli esecutivi perché se il Parlamento volesse approvare un bilancio come ho detto prima che avesse i numeri per farlo lo farebbe
Sull'embargo di armi fortunatamente risponde l'ammiraglio che saluto
Sulla sola di pesca il professor Ronzitti
Allora sperando di essere impreciso con solitario in questo Consiglio allora io partirei innanzitutto da un tutto che
Se guardiamo l'aria dei testi adibite a dodici miglia territoriali sessantadue settantaquattro miglia siamo comunque al di sotto della mediana della zona economica esclusiva quindi i libici hanno ragione
è chiaro che o i nostri pescatori possono dire che vi è una questione di da dovuto storico delle tradizioni storiche e quindi cercare di riforme di accordi e devo dire che delle forme di accordo che si sono cercate nel negli ultimi tempi sia Federpesca e prima ancora il distretto di Mazara del Vallo
Purtroppo è un po'difficile perché questa legge vide darsi una delle poche leggi accertati o da tutti per intenderci non come quella che prevede per spostarsi la seconda volta ci vuole l'autorizzazione della prima moglie invece fu invece bocciata nel famoso intervento presidente Jalil in occasione della vittoria della rivoluzione il venti ottobre del due mila undici
E quindi non si è mai riusciti andare completamente avanti è chiaro che anche l'Unione Europea sta intervenendo con dei programmi importanti
C'è un'arma e l'Armani quella poco della commercializzazione del pesce perché oggi in quest'olimpico non può essere venduto in Europa
Perché non c'è un accordo fitosanitarie
Niente questo ovviamente occorrono stabilimenti occorrono investimenti occorrono soldi
Oggi i libici devono vendere il pesce attraverso Tunisia o attraverso l'Egitto e marcata non è a vantaggio dei libici
Quindi è un obiettivo su cui occorre lavorare i rapporti con il distretto di mazzare Federpesca suo non sono buoni quindi speriamo che non appena le condizioni lo consenta non si sposta
Arrivare a qualche forma di accordo privatistico e poi la grande accordo europeo non mi sembra essere al momento è presente
Credo avverrà risposto appunto la questione dell'Egitto l'ultima dell'Egitto a chiaramente che le esigenze di sicurezza comprensibili detiene il Paese confinante
La Libia e la leader di Tripoli estremamente sensibile a questo alcun tutti l'ambasciatore egiziano è stato non convocato la convocazione già una forma abbastanza antipatica
Ma comunque è stato invitato ad una chiacchierata gli esteri libici in un programma peraltro Dubai con un conduttore però egiziano un programma televisivo
Qualcuno nel corso di questo programma diceva che la Cirenaica per l'Egitto come l'Ucraina per la Russia e il prezzo è stato veramente
Ora questo ben lontano dal pensiero dell'Egitto ovviamente è chiaro che l'Egitto a un l'esigenza di sicurezza importanti ha un rapporto eretto con con il presidente in linea con il Parlamento
Fino adesso non ci sono stati risultati per l'Egitto come anche per noi ciò che ci sono stati vari fallimenti parziali perché schiera serata dicevamo prima è stato un parziale successo il comunque portato una certa stabilità
Io ho l'impressione che nel ricomporsi del Mosaico
Nordafricana e mediorientale si aprono delle possibilità oggi mi sembra che l'influenza dei Paesi esteri sia meno decisiva nel bene e nel male oggi il gioco soprattutto libico
E abbiamo ancora delle difficoltà superare i ricordi recenti ha metabolizzato unica andare verso delle forme condivise che permettano maggiore stabilità e la
Grazie mille vorrei vederlo nella Milanino Agostini per rispondere
Sorge ancora non mi sono girato
Cappato sono io ho avuto un problema di audio dal momento che è stata fatta la domanda ho sentito molto bene l'argomento del professor pronti a cui risponderò molto volentieri
Avendo studiato sui libri però non ho capito molto bene la domanda del del del della della del della platea se magari conforta la possibilità volentieri
Allora Sozzi sullo slogan onorevoli Maranello la domanda rimanendo avendone solo musica dal colorito giallo questo
Tu ricorda rossonera no no no
Professore io quello che accadrà torero Sergio benissimo pensavo che ce ne fosse stata un'altra dalla platea
Professore nei suoi libri io ho imparato una cosa fondamentale che in in in mare esistente Sempre il quella che viene chiamata la sovrani Minghi
Il caso Sirchia in la nave che a cui lei fa riferimento aveva tutte le caratteristiche per dichiarare la sua famiglia quindi vengo e mi spiego
Una nave che viene scortata da dai militari e in quel caso erano tre navi militari turca
E dichiara di essere in sé al servizio dello Stato turco dichiarano i navigano insieme a lei che trasportava secondo le dichiarazioni materiale umanitario
E sotto leggi dal del Governo turco fa nelle niente quello che erano allora verso reminescenze di diritto internazionale fa scattare automaticamente il diritto di sovranità
E in questo caso dato che la risoluzione dell'ONU che ci permetteva appunto l'Aventino novantadue che ci permetterà intervenire in alto mare
Sottolineava una cosa fondamentale nel rispetto del diritto internazionale
Quindi nel momento in cui viene chiara vengono diciamo così contemplate tutte lei casistiche necessarie perché sia attivata quella che viene definita la sovrani New punti Noè dovendo rispettare il diritto internazionale
Non possiamo andare a bordo di quell'area anche se avessimo avuto il il consenso dello stato di bandiera perché erano sembra del Togo qualcosa del genere però era stata dichiarata dalle navi distorta
Sotto la loro protezione al servizio del governo turco per per attività umanitarie e nello specifico portava secondo le dichiarazioni
Materiale per sicuro per ricordi all'ospedale di misura
In ogni questo come abbiamo ragionato noi con la parte legale Dini non so che anche ci sono stati diverse obiezioni a questa a questa tesi che noi abbiamo sposato perché in particolare qualche stato che poi si è intromesso in quel gruppo navale hanno fatto ci sono fatto un po'di scaramucce tra di loro
Qualche statua ha detto che serva nave non è dello stesso della stessa nazionalità delle navi da guerra non può essere dichiarata la sovranità vince
Per sicurezza dato che questa è una cosa successa proprio all'inizio del mio mandato
Sono andato a rileggermi cosa dice l'articolo novantasei e l'articolo novantasei come lei sicuramente ricorderà meglio di me non cita assolutamente l'eventualità
Che la la nave scortata sia nella stessa maniera nelle navi da guerra quindi anche la tesi portata avanti
Nella fattispecie dalla Francia che il giorno dopo il nostro intervento invece accerchiato per in qualche modo di di interferire con l'attività di quella di quella quella tesi non è stata supportata tante tante che
Diciamo così
In una una serie di riunioni successive
Alla al presso a Bruxelles il council legal Services dell'Unione europea ha dato perfettamente ragione alla nostra tesi
Ma perché io ho studiato sui libri del professor Ronzitti
Peraltro brava
Percorre omertà abbiano
Allora io se le libertà di interpretazione
Non è quello che hanno interpretato determina disorganico ma che grande non era in grado di fare un secchione studiato
Sì allora ci sono io vorrei se posso inserirmi momento vorrei fare dato che lavoriamo qui con noi vorrei fare una domanda
L'ammiraglio Agostini quali sono i rapporti se ci sono Bellini e l'ammissione che la NATO svolgendo nella mediterraneo orientale lei pensa che è una forma di cooperazione istituzionalizzato nemmeno potrebbe portare i risultati migliori
Allora decisamente una qualsiasi forma di collaborazione tra le forze navali nato e quelle di Dini porterebbe il miglioramento da entrambe le parti
Un maggiore scambio di informazione avrebbe per esempio evitando in caso Sirchia avrebbe evitato per lo meno che lei navi di altri paesi andasse interferire con quel gruppo navale non avevamo gente accertato investigato e quant'altro
Migliorerebbe la possibilità di contrastare traffici illeciti perché quello che può fare vini non lo possono fare Lele formazione della NATO perché hanno due regimi giuridici completamente diverso
Però dato che prima parlavamo di una nave scortata da navi turche chiaro che i vini da quando è nata non è mai stata nei favori della Turchia né tantomeno della Russia né tanto meno degli Emirati Arabi né di tanti altri Paesi un cui abbiamo interagito a cui abbiamo diciamo tra virgolette interferito con le loro attività
Adesso ricordarono i casi quindi nella NATO viene completamente bloccata ogni Chievo di iniziativa non solo dei vini
Che possa avvicinare nato o faccia in modo che la NATO non sa collaborare con l'Unione europea
Parlo dei due casi nello specifico
Un trasporto di gasolio scusate di cherosene per aerei militari che numerose veniva bloccato
E a intervenuta abbiamo era destinata agli eredi a stare militari di affittare dopo aver fatto le dovute analisi per confermare che erano erano da sole un carosello per uso militare ho dato disposizione di bloccare la nave dirigeva verso un porto europeo in in Pireo vedi quello era non avrebbero Antonio proveniva dagli Emirati Arabi
Suddetta una di gas di Singapore proprietario norvegese proveniente dagli Emirati a un altro tentativo mi viene a mente era un tentativo quando ancora vigeva l'embargo anche sull'olio
Di andare imbarcare olio petrolio dal andando a Tobruk
In maniera non controllato dalla nota con cui ambasciatore Bucci non lo sa eravamo in stretto contatto
E la quindi era un contrabbando illegale di petrolio che era assalto sotto egida di una nave che andava negli Emirati Arabi quindi quindi questa è una situazione internazionale in cui si trovava
L'ammiraglio io adesso darei la parola Silvia Colombo naturalmente una replica chiedendo anche Tullio Scovazzi se vuole aggiungere qualcosa
E tutti presenti tutti relatore anche l'ambasciatore Buccino domande da fare ma voi pensate che in questa mio futura stabilità ed indica possano essere meglio assicura nell'ambito di uno Stato unitario come noi abbiamo conosciuto fino al due mila undici o invece pensate che una prospettiva fattibile verosimile potrebbe essere anche quella di una partizione inviano grazie
Silvia Simonini grazie Graziella la sua questa domanda a magari ad Arturo perché è una questione parecchio Spinosa io risponde alle domande insiste rivolte grazie mille allora prima questa nera sulla narrazione ovvero la nave vecchie o costruita intorno a questa crisi libica e chiaramente al al al nostro ruolo immensa quello che volevo dire dice l'aspetto diciamo del sistema mediatico della mediatizzazione piuttosto che del del della strumentalizzazione di una alcune alcuni aspetti di questa crisi che insomma non ho bisogno di di fare esempi perché c'abbiamo imposto agli occhi di tutti anche in questo frangente della del conflitto in Ucraina
Ma più che altro mi riferisco proprio a questo rischio che già anche al altrimenti sarà vano di un'attenzione molto altalenante cioè il fatto che appunto elastico recitazione della questione porta ad occuparsene solamente quando ci sono
O delle aspettative molto alte per cui l'Italia che inversa europea che cerca di fare qualche passo ossia specifici oppure quando ci sono dei rischi molto come dire marcati che intercettano anche come anche dice di si riduceva
Sulle sulla sul sentire emotivo del del pubblico
E questo è un po'un problema perché chiaramente sembra che la crisi libica venire a volte scompaia mentre noi sappiamo che rimane molto molto forte molto attiva c'è questa fatica
A sostenere un'attenzione e che porta di pari passo chiaramente una fatica a mettere in atto da anche delle risposte concrete io ricordo l'anno scorso di questo chiedo come si diceva all'inizio c'era un forte attivismo anche della diplomazia italiana molto visibile appunto la più Ladislao Primo Ministro
Draghi la diplomazia economica del Governo italiano e così via poi raccolta col venir meno delle elezioni è un po'è un po'scemata come se potessimo per metterci in un certo senso di non investire verso su questa cosa
Alcune dicevano potrebbe essere un'occasione anzi ritornare e a occuparsene in maniera un pochettino più più convinta e improduttiva il secondo la seconda domanda sulla sulla mancanza di strumenti o sull'esistenza di strumenti che non vengono chiaramente utilizzati nel modo opportuno per una assenza di volontà politica hanno difficoltà di coordinamento interno quindi mi riferivo principalmente alla distinzione tra rights management dei conti Prevention cioè sono due
Temi due modalità di azione molto diversi due risposte nove due ruoli molto diversi e l'Unione europea discorso molto generale senza entrare nello specifico del caso libico
Ha dimostrato di essere molto brava a fare i conti ridanciana tutto sulla resilienza sono una serie di pacchetti di riforme che possono in qualche modo ecco essere come dire condurre ad una prevenzione dei consuntivi di conflitti una gestione di conflitti anche chiesto no all'inizio della loro evoluzione mentre purtroppo quando i conflitti sono in corso per sedici anni parte ripeto in tanti casi riterranno dalla Siria la le le analisi la Lidia ma possiamo estendere questo a ad altri inerte attenti a fare un passo indietro per mancanza di strumenti per mancanza diciamo di capacità di
Impulso proattivo e penso che in questo senso non sia di per sé è una cosa negativa però bisogna fare un po'una una una scelta quando si ci si riferiva
Alberto Negri diceva diciannove ci sarebbe stata forse come dire la pista di fare qualcosa in più c'era c'era un dibattito forte di boots on the ground molti spingevano per un'azione più diciamo marcato in questo senso di rabbia a far aveva fatto una scelta abbastanza schierata ecco e e chiaramente non aveva neanche tutte le capacità di farlo però magari qualcosa sul campo delle istanze più più forti rafforzare anche questi strumenti di insomma dalla come alcuni combattere lo smoking il tracking poteva essere fatto
Cosa che avrebbe dato un contributo più più fattivo nella gestione di questa crisi
E grazie grazie
Grazie io a me è rimasta sono rimaste due domande residuali piuttosto complesse aveva Brasile identità nazionale libica richiederebbe una una lunga lezione
Non è mia intenzione troppi Nardella verso le cinque e un quarto peraltro o un tre on tre nove sei cinque non ce la fai la posso andare un po'così a volo pindarico c'è esistono identità nazionale libica non lo volevo negare prima dicendo dicendo che esistono delle identità plurime e penso che sia prevalente e mi pare che sia un risultato straordinario che i libici siano ancora libici
Con tutte le forze centrifughe che hanno in qualche maniera diciamo agito nel contesto tipico negli ultimi negli ultimi dieci quindici anni e quindi mi pare un risultato straordinario testimoni che esiste
Un sentimento nazionale
Prodi identità nazionale libica è stata faticosamente costruita nel corso del tempo è una è un'identità nazionale molto giovane per certi versi siamo noi italiani una un diciamo abbiamo un'identità nazionale giovani loro solo in parte anche il prodotto del colonialismo italiano perché bisogna ricordarlo che fu colonialismo italiano
A prendere tre regioni che erano amministrate autonomamente sotto l'impero ottomano metterle insieme e danno il nome di Libia
E quindi in qualche maniera in qualche maniera siamo stati noi gli artefici molto spesso è una è una forza occupante
Che genera che genera un processo identitario nazionale e lo stiamo vedendo facendo dei diciamo un volo fra temporale geografico lo stiamo vedendo ancora adesso con gli ucraini che per certi versi versi storicamente erano molto legati al popolo russo qualcuno nega che esistesse un'identità ucraina ma in certi per certi versi era un'identità fragile
Che però si sta riscoprendo sta facendo adesso nation building sostanzialmente proprio a causa di una pressione esterna militare che chi diventa una minaccia esistenziale e gli ucraini si scoprono profondamente ucraini
E questo è successo sempre così in Europa lo sappiamo bene non ci siamo distinti null'altro ci siamo creati come identità nazionale facendoci almeno in guerra tra di noi
E quindi quello che è successo con colonialismo italiano che è stata una parte importante dei vede la formazione dell'identità nazionale libica poi c'è stata la Senussia che era un regime diciamo molto debole dal punto di vista identitario che aveva una forte connotazione
Diciamo
Religiosa islamica cioè basava l'identità nazionale sul riconoscere una confraternita il capo della confraternita religiosa come legittimo e quindi qui entriamo
Nelle nel campo delle idee delle delle della legittimità
E poi c'è stato un Gheddafi che ha ribaltato tutti concetti precedenti ha cercato di costruire da capo un'identità nazionali e ripescando il colonialismo italiano e utilizzandolo diciamo come clausola sul popolo libico per far sì che un'identità nazionale si creasse quando l'uscente a Ciampino per la prima volta nel due mila e nove all'appuntato al petto
L'immaginetta di un mare notare che si è staccato dalla parete di casa penso sembra l'ennesima follia no dittatore eccetera però in realtà sta parlando a noi perché dice noi
Adesso abbiamo firmato gli accordi ma io mi ricordo che voi siete quelli che avete ucciso mare montare resistente libico per antonomasia ma parla soprattutto i libici e dice seguitemi perché io sono Omar el Mukhtar due io sono il prosecutore di quella battaglia quindi sta facendo una costruzione di identità nazionale quindi io penso che mi ritengo e cerco di chiudere tenendo conto di questa di questa un percorso su identità nazionale libica clienti internazionali libica esista e sia prevalente
Deve convivere con le altre identità nazionali ma noi da italiano il Polo lo sappiamo possiamo convivere con le nostre identità non ha regionali insomma noi abbiamo Bergamo contro Brescia Pisa contro Livorno vado al Sud prendetemi cita qualsiasi ma questa forte tensione intraregionale tra Comuni tra tra cioè c'è una storicità di dieci chili di Dini competizione diciamo è anche storica
Quindi noi da questo punto di vista comprendiamo molto molto più degli altri nostri delle nostre identità
Plurime io penso che quindi siano i libici si testi che non hanno avuto una spartizione alla fine abbiano lottato per rimanere in Libia e e che invece anziché parlare di spartizione
Bisognerebbe in maniera molto sana parlare di ridistribuzione dei proventi perché penso che una parte della battaglia sia sempre Della lotta politica sia sempre di come dire ci sia una base che che che che sostanzialmente quella della lotta per accaparrarsi studenti dell'energia
E andiamo lì una forte disuguaglianza quindi riuscire in qualche modo tramite un meccanismo federale tramite altri meccanismi di un certo punto avevo immaginato che un meccanismo simile a quello del Kurdistan iracheno potessero essere creato anche per la Cirenaica che al grande parco villa risorse ma non dispone della tassa la casa il problema è che se tu hai una persona così aggressivo leader militare così aggressivo come altare non gli si può dare parte dei proventi perché la prima cosa che farebbe innescare una guerra contro come contro il centro dalla periferia
Quindi questo può essere fatto solamente a bocce ferme quando si i instaura un clima di fiducia
E questo però potrebbe aiutare a creare un meccanico meccanismi di redistribuzione della rendita che facilita anche la convivenza civile
Grazie non sono assumono
Quasi non solo le armi torna tra di loro Tzipi evocato questioni di risorse marittime
E l'ambasciatore Buccino Grimaldi RAI buona parte già risposto
Direi che la zona economica esclusiva è un dato di fatto quindi è inevitabile che gli Stati costieri possano estendere verso largo la propria sovranità in materia di pesca
Un altro dato di fatto è che in questo pregiudicati vita tradizionali che in certe zone sono svolte da italiani pensiamo a Mazara del Vallo
Ora queste attività
Parte sono in zone in contestazione
Ma in buona parte si svolgono anche in zone cioè inevitabilmente rientrerebbero nella sovranità di altri stati con le zone economiche già ora con le zone di pesca
Quindi in una situazione del genere per la situazione ideale sarebbe primo degli accordi di confine che devono essere i negozianti dall'Italia con Malta con la Libia
Secondo degli accordi di pesca che in questo caso devono essere negoziati dall'Unione Europea perché l'Unione europea una competenza esclusiva
Da un lato l'Unione europea può essere un interlocutore più lontano agli interessi locali di pesca dall'altro lato dell'Unione Europea può essere un interlocutore più autorevole
Per avere la conclusione di accordi però nel frattempo inattesa che si realizzi la situazione ideale che per il momento è improbabile
I privati possono chiedere delle licenze di pesca dietro pagamento agli Stati costieri come la Libia e la Tunisia delle associazioni dei privati possono rappresentare l'interesse dei loro iscritti come il distretto della pesca di Mazara del Vallo con la la la Federpesca
E quindi in qualche modo sì o arrivare allora spesso risultato cui si arriverebbe con un accordo di pesca tra l'unione europea e i paesi terzi interlocutore quindi nulla vieta che la situazione transitoria sì realizzino questi accordi di tanto privatistico
Credo di aver
Antonio mi
Questo benissimo
E
Mi sembra che funzioni sarò rapidissimo osservazioni riguardo a quello che diceva il professor scova in effettivi sono stati tentativi degli accordi
Più o meno il body quanto dichiarato però il momento forse non opportuno un interlocutore forse non opportuno
Perché era all'estero durante la guerra e quindi ovviamente Lovers rispose dicendo guardate singola e chi ha pagato la licenza di Bessie ha rivolto al chirurghi assegnato all'unità delle giurato il puntino nero dal peso davanti degli altri misura ieri a prendere i gamberi rossi dalla di misura noi allochiamo quel punto non è soltanto una violazione di scherzo conto mai finanziamenti dove il sovvertimento nello stato e quindi rischiano tantissimo e con loro di conseguenza interruppe quindi voglio dire questa strada perseguita verso precedente non mi aiuta moltissimo
Ma certamente una strada non credo che il mio a Siberia riprende era
Nel l'accordo di pesca anche per una considerazione tale la Libia Brescia una un ceto di biodiversità incredibile il settore della pesca occultare ovviamente fino a quando non raggiunge livelli molto alti i due osservazioni finali una osservazione ha risposto professore Arturo Mapelli assolutamente ragione non hanno bisogno ovviamente che glielo dica io quando uno dice di issata prestazione richieda per creare nazionale e l'ha fatto con una rosa in economia listino quindi con realismo un elemento fondante come con la cacciata degli italiani nel settembre del mille novecentosettanta
Serata
Che simula un moto grammatica degli italiani partirono controvalore di due mila e cinquecento euro colossale tutto
Tutti gli appigli vennero arrestati libri evidenti carenze Fonchim ogni tre anni prima che le cose stavo citando soprattutto stato inevitabile dovettero ripartire sostanzialmente zero sei marzo ore nelle belle dei dare Simoni alcuni anche e gli interessi di Gheddafi arriverà visto con lo conto scendeva dall'aereo la visita a Romanengo milanesi nuove con anche discendente di Roma rappresenta salti nel comunismo italiano il cileno l'ultimo punto domandare la professoressa sì solo per la struttura stabilità della Libia sarebbe meglio una spartizione
Ho deve sapere signore davvero ci allontani da innanzitutto i libici nuovo nonostante tutte le difficoltà tutte le introversi sì non vogliono questo identità nazionale libica ieri tutte le volte che c'è un dibattito uniti i due libici temono anche la parola federalismo perché in molte zone del federalismo significa qualcos'altro descritto secretazione e quindi qualunque cosa anche il colossale lontanamente preparare una separazione considerata molto pericolosa tanto più aggiungo che le risorse sono soprattutto essere quindi questo possa avvenire nella Repubblica Ceca e la Slovacchia non è realistico quindi età speriamo questa aperta un si verifichi mai in alcun modo ieri all'ideologia riesca a ritrovare non solo per evitare
Grazie molto professoressa l'opportunità caratteristiche studenti nella settimana di Pasqua sono stati vorremmo Magnolia avranno molti crediti per questo
Ritardato José ideologizzare contenuta paventando l'eventuale intervento dell'età avanzata bene Ivan Graziani tutti deve essere ricevere notizie per essere rimasti con noi per tre ore soprattutto intendo ringraziare i relatori tutti in particolar modo l'ambasciatore Lucia e anche se permettete congratularmi con me stessa per averne saranno in questo parterre prudenza