Emergenza energia

Abbiamo iniziato oggi abbiamo sentito l'esigenza di fare questa conferenza stampa
Abbiamo invitato allo scopo il presidente di aste trade Giovanni La Magna il dottor Giovanni Cavagna che venuto qua per sintetizzare un po'quello che sentimentale oggi tutte le aziende che come Luís
Stanno lottando con le unghie e con i denti per non fallire perché purtroppo di questo si parla introduco i lavori dicendo che il titolo che abbiamo scelto è quello appunto dell'emergenza Energia una emergenza che sicuramente il governo ha o voluto sicuramente gestire con dei provvedimenti che hanno favorito in prima battuta quelle che sono le famiglie famiglie che oggi li fanno fatica a pagare con queste bollette con questi rialzi che vedremo nel prosieguo degli attivi delle nostri dibattito
Le rincaro che c'è stato ma ci sono anche delle categorie e non sono poche che lo stesso Sole ventiquattro Ore ha denunciato che invece ogni giorno chiudono i battenti e quindi persone che perdono non soltanto ovviamente la possibilità di scegliere il libero mercato a cui andare a cui rivolgersi per essere fornitori delle bollette ma anche come lavoratori perché questa chiusura delle aziende in un momento in cui si incentivare il libero mercato trova invece di fronte a una restrizione nuovamente delle offerte con l'aggravante che le famiglie appunto comunque non riescono a pagare malgrado la dilazione ora nei dettagli entreremmo diciamo nel proseguo di questo incontro moda spiegare bene attento dunque saluto e ringrazio la collega della Siena della Camera Erika Mazzetti che come me componente della commissione Ambiente
Da questo punto di vista sia la Camera il Senato per questo c'ha ottenuto che la collega fosse presente intendiamo introdurre un sistema di pacchetto di misure di emendamenti che possono aumentare quelle che sono le tutele che oggi il mercato ci richiede a salvaguardia dell'occupazione ovvero proprio l'intervento a favore di questi Utility che vengono così chiamate nel
Nel poter appunto dei mette la mascherina purtroppo sì
Scusate
E in più abbiamo anche la possibilità di io adesso ora il proseguo dei lavori di aver anche diciamo l'intervento alla collega Gallone
Che sarà diciamo in arrivo a Brera e intanto cedo la parola alla collega Mazzetti perché ne abbiamo la Vento di Forza Italia fra qualche momento quindi preferisco dare la parola punta le colleghe in modo che può raggiungere
La Collection sì grazie ci presenta grazie alla collega e amica senatrice fa parte anche mi ha avuto coinvolgere in questa portante diciamo conferenza stampa
Che mette a al centro l'attenzione il problema cardine di questo periodo ormai sono messi che parliamo il nostro paese della crisi energetica
La par ne parliamo ormai da tempo sono messi che c'è questo problema che è sicuramente stata gravato da una guerra alle porte che sì è una guerra che uccide tante persone ma è anche una guerra economica
E noi come Paese Italia siamo più soggette diciamo ad avere le conseguenze
Dell'economia visto che non siamo liberi dal mercato dell'energia e del gas
Anzi trentotto quaranta per cento del castello in importiamo dalla Russia con tutte le conseguenze che sappiamo
Però questa problematica non è oggi diciamo soltanto dovuta alla guerra questo dobbiamo essere sinceri e dircelo perché il problema è grave viene da lontano viene no mentre carica la mandria materie prime che è in crescita costante da oltre un anno
Da settembre si son viste le reazioni anche sul mercato energetico e del gas e sicuramente la fiammata più grossa e avvenuta proprio con lo scoppio di una guerra circa quaranta giorni fa alle nostre porte
Il nostro paese è un Paese che importa tutto quasi tutto perché nell'ultimo viene annesso fatto una politica di impedire sul nostro territorio di fare questo tipo di impianto con la demagogia e una parte politica chiara che non ha voluto fare nel nostro Paese dell'Investimenti tale da renderci liberi da altri mercati e come sono partiti all'ottantasette con il primo referendum della contro il nucleare poi con le trivellazioni con tutti i tipi di impianti eccetera per cui la colpa e la responsabilità ha un nome e cognome e lo sappiamo benissimo ecco però ora qui
Siamo in periodi s'di estrema emergenza è giusto ricordare le colpe di chi sono ma è anche giusto guardare avanti e cercare di risolvere la situazione
Questa crisi energetica come diceva giustamente la mia collega ha colpito in ultima battuta le famiglie Lane prese ma non dobbiamo scordarci anche l'anello diciamo di tutta la parte energetica ed è proprio per questo che oggi siamo qui perché forza Italia a tanti pregi ma uno dei pregi e quei da ascoltare chi fa impresa
Chi se conosce i settori e chi vive realmente le problematiche dei vari settori ecco l'energia è uno di questi problemi
Io sono reduce di una nottata in commissione per il decreto nel Gia che abbiamo diciamo votato fino alle tre di notte per cercare di migliorarlo
Quello che era la camera purtroppo non aveva copertura economiche per cui abbiamo potuto solo fare delle modifiche
Riguardante la semplificazione per i vari tipi di impianti e in parte ci siamo riusciti e sicuramente quando era al Senato commenta seguente a quanto segreto sempre sull'energia che però a delle coperture sicuramente si potrà migliorare
Certo è un momento difficile per il nostro governo per il nostro Paese che vede anche impegnato molto in questa in questa partita anche a livello economico perché non ci scordiamo tutti gli investimenti e tutte di scostamenti di bilancio sono state fatte prima per la pandemia
E adesso tutti i soldi che vengono messe a disposizione per l'Energia in un primo momento abbiamo cercato di risolvere anche se in piccola parte perché tutta strafare le famiglie
Si sta cercando le imprese però ora manca l'anello principale che sono tutti quella diciamo quelli che operano nel mercato del gas e Power qui oggi ne stiamo parlando che sono tutti quelli che comprano l'energia e Pola mettono in Rete per darla al consumatore finale che purtroppo nessuno si è ricordato nel tema perché se non usciva qualche giorno fa su il Sole ventiquattro Ore chi rappresenta diciamo le società tipo il presidente La Magna che ringrazio per essere qui a rappresentare un settore un portante un anello importante di questa cosa
Nessuno ne parlava ecco io credo che noi abbiamo fatto anche voglio specificare un emendamento al decreto Energia
Per tutelare queste società prevede che siano per dare una pullman un sollievo perché se poi chiudono loro automaticamente
Il problema si diverte sulle famiglie e sulle ditte e sulle imprese che già insomma situazione abbastanza gravosa
Noi dobbiamo trovare delle alternative io credo anche che come già qualcuno ha detto questi ultimi periodi che sia giunto il momento che il Governo pensa un commissario straordinario per la regia
Sia per risolvere problemi oggi ma anche per le prospettive future perché sicuramente anche se come tutti speriamo domattina finisca la guerra ma non finirà il problema rimane per cui dobbiamo trovare sia delle alternative nell'immediato
E io credo anche queste società può ci spera ma dal presidente La Magna che conosce meglio il settore
Vanno tutelate o Conde fonde sa axé con delle cose particolari che lui può ci dirà e noi siamo qui ascoltarle per poi sei alla Camera che con la coetanea Trichet fa Matteo al Senato dobbiamo trasmettere con emendamenti ai vari decreti e cercare di migliorarlo e anche facendo magari tra le tre sia il presidente Draghi che ai ministri interessati
Perché se ci si ferma quell'anello lì purtroppo non arriva luce gas neanche alle famiglie e alle imprese pertanto è un altro settore da attenzionare
Credo poteva essere una partita ad oggi l'abbia fatto anzi ringrazio sempre
Urania che ha pensato a questo perché noi dobbiamo conoscere tutto la filiera come funziona e cerca da risolvere a monte fino a valle perché poi ci troviamo in delle situazioni dove ci siamo persona casa perché se questa società Chiusano il Regolamento sempre anche al governo cioè se questa società chiudono come le imprese come le aziende tutto il problema e polo salute paga la fatturazione dipendente egli ha un costo più alla preveniamo prima cerchiamo di dare tutto quello che necessario per non farle chiudere e soprattutto poiché dobbiamo pensare ora questo magari non è all'ordine del giorno però è sempre grato a Investimenti a medio lungo periodo perché noi si sia liberi per produrre e di avevi la nostra energia e gas per non essere poi condizionati da altri paesi perché poi sappiamo questi paesi che sono ricchi di queste materie
Sono sempre paesi non tanto pacifici
Abbiamo sempre magari dei problemi e noi siamo vincolati allora il Paese deve essere deve ricostruirsi
Anche a livello culturale
Non si può più pensare oggi da andare a comprare tutto fuori come se fatto negli ultimi vent'anni lo so che era più semplice
Ma non è la strada giusta ora la realtà ci impone di cambiare questo sistema il Governo si sta preparando con semplificazione con agevolazioni eccone incentivi come avevo fatto anche nel settore delle costruzioni che conosco meglio
E anche qui c'è il problema perché tornando al discorso energetico
è chiaro che la cessione del credito che ora conosciamo tutti cone superbonus è in grave difficoltà proprio anche per questo motivo per cui i settori stimato fare se diciamo le Società principale fallisce nel suo operato come ci spiegheranno dopo meglio
Sicuramente tutta la filiera fino arrivare alle famiglie né conseguirà alle le della decisione finale per cui noi dobbiamo ascoltare chi conosce questa materia
Lo stiamo facendo e però poi il nostro impegno e sono certa parlate da nove la collega è quello di portare all'attenzione del governo e della nostri colleghi e poi tradurlo in provvedimenti io vi ringrazio tutti voi particolare
Urania che ha organizzato questo Giovanni La Magna che è arrivato anche dalla Sicilia per raccontarci qua se questa situazione e soprattutto da tempo vogliamo avere degli spunti
Che in Parlamento si possono tradurre in provvedimenti per migliorarlo perché voi anche voi se tanti anni anche voi avete delle persone con famiglie all'interno da tutelare come tutte le altre aziende per cui ascoltiamo volentieri che e dove magari se si può tornare e capire meglio come fare noi siamo a disposizione grazie
Carica
Contributi e sempre prezioso sono sicura che insieme porteremo diciamo queste istanze al governo ove era presente anche la casa del Senato ora lascio la parola Giovanni La Magna
Così ci racconta dal vivo quella che è la sua esperienza purtroppo nefasta gli ha un successo che sei ancora diciamo non sei fallito quindi che ancora classe trenta differenza delle quattrocento aziende che hanno denunciato non sono sono per l'Italia ma anche in tutta Europa stanno fremente subendo lo stesso
Gioca a domino con questa crisi che si è determinata per loro che si trovano in questa fomenta fare da intermediari finanziari nel senso che se da una parte le bollette vengono appunto rateizzate e quindi pagano diciamo con quel tipo di temporalità
Dall'altra parte le aziende nasce non solo devono comprare tutto e subito anticipando i soldi ma anche con delle garanzie che oggi le banche non fanno quindi loro devono avere liquidità per comprare
Il prezzo spesso viene fatto in maniera fissa quindi anche queste oscillazioni della variazione dei prezzi che sono con tutti gli cade non sa neanche più correggibile
Allora senatrice intanto grazie grazie di cuore vent'alla senatrice poppate o per aver voluto fortemente organizzare questo incontro
E ma la voglio ringraziare anche per l'energia e l'entusiasmo che mette nel suo lavoro oramai Mazzetti un'altra parlamentare veramente che si impegna molto per quello che è il sistema energie il sistema imprese italiano e non solo ma oggi ci troviamo davanti a un problema serio un problema in cui di cui se ne parla troppo poco e anche il governo deve prenderne
Fatto dal mese di novembre abbiamo assistito a un incremento dei prezzi delle materie prime davvero straordinario
Il governo lo ha capito subito tant'è vero che è intervenuto con degli interventi sostanziosi seri costanti ma che guardavano sempre la parte dell'utente in maniera giusta come è giusto che sia so che questa ondata di a un incremento dei pezzi arrivata fino al mese di febbraio quando nel ma abbiamo scopre si è scoperto proponga l'azione anzi a causa
Dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia quello che è il sistema Energia italiano quindi tutto il sistema ecco di è la sua debolezza Oltralpe nel suo essere obsoleto mi dispiace dirlo ma è vero
Ci siamo resi conto che nel mese di dicembre sono incominciate uscire le prime società cosa significa sono uscite dal mercato oltre venti società tra cui
Alcune riportato al Sole ventiquattro Ore ne cito una a fargli una sola che fatturava oltre tre miliardi di euro immaginate cosa significa
Uscire dal mercato e quindi lasciando addirittura queste cose da un trader lasciando sul senza gas proprio nel vero senso e la parte parola circa sessanta società di vendita questo perché lei si il l'aumento della materia prima causava un incremento dei costi da parte di quelle che sono le società della filiera fino a quando si rinvia alle società di vendita società di vendita che se da un lato egli unica interlocuzione con l'utente quindi con il cittadino
A oggi non riesce più anticipare le somme perché non riesce più ad anticipare le somme messe in campo
Perché abbiamo visto che giustamente il governo ha fatto degli interventi per calmierare i prezzi ma non si è reso conto che quella che era l'emergenza sociale cioè l'utente non riesco più a pagare
Le bollette
Anna si recava nei propri uffici e chiedeva la latinizzazione questo significa che oggi che siamo nel mese di aprile ancora si stanno parlando nel mese di le utenze del mese di gennaio questo comporta un una mancanza di allineamento della filiera e quindi l'anello più debole cioè chi vende gas ed energia elettrica rischia di non avere più le convergere coperture si finanziarie in particolare con il decreto Energia
In cui devo dire il Governo ha preso atto delle difficoltà messo prima ha permesso che l'utente possa raddrizzare alcune delle rate punto delle sia del gas e della luce e poi successivamente dal mese di giugno impoverita l'opportunità a gli utenti del settore di poter rivolgersi a Sacile Sace ovviamente dico che un sistema stradale che aiuta l'impresa solo dal mese di giugno in poi nell'agenzia oggi non è nel mese di giugno e soprattutto commettendo un errore cioè Sace garantisce per le banche non avendo la consapevolezza che oggi il sistema energetico italiano
Quando si va in una banca allerta rossa come direbbe Fuchs tutti proprio è in allerta assoluto perché vengono viste prove come società che hanno una grossa difficoltà a resistere al mercato
Quindi oggi oltre che rappresentare dico quelle che sono le difficoltà perché se venissi qui soltanto a lamentarmi come espressione del settore non avremmo risolto il problema difficoltà che devo dire nascono già nel due mila venti del due mila venti durante lo dando il Governo giustamente impose
Il l'impossibilità di tagliare le utenze perché i cittadini non potendo lavorare o tutti a casa però ancora oggi prendiamo quelle ferite dei tre mesi in cui si portarono delle perline che poi non abbiamo più recuperato quindi cosa voglio dire oggi oggi non sono qui soltanto per raccontare le difficoltà del settore dire che la morosità oltre al trenta per cento raccontarvi che ovviamente il cittadino non riesce a pagare le utenze ma questo lo sapete è lo sapete meglio di me perché voi ridete il territorio non fate soltanto le parlamentari le parlamentari oggi senatori ma siete cittadini che per tutto stanno sul territorio tra la gente quindi conoscono da per i problemi però oggi vi è un'emergenza che rischia di diventare un'emergenza sociale queste società che oggi rappresento ma rischio diventare deve riappropriamo Ortiz attori sociali
E nel caso in cui dovessero uscire dal mercato significherebbe davvero creare un emergenza un l'ennesima emergenza in un periodo emergenze scusate il gioco di parole ecco perché vorrei chiedere a voi ma sono sicuro che l'opera lo porterete nelle né tavoli opportuni quindi al Governo di attivare immediatamente Sace nonché Caressa depositi e prestiti oltre che il Mediocredito centrale per far sì che quelle che sono le garanzie nonché l'accesso al credito
Venga attivato immediatamente non dal mese di giugno quando nel mese di giugno rischiamo davvero di non arrivarci anche perché tengo a precisare che la filiera quindi dell'energia l'ultimo sembra l'ultimo una cosa semplice ma talmente non è anche scontata esercita di vendita rappresentano quindi l'ultimo step l'ultimo Stato che poi è quello che davvero parla col cittadino topo perché dialoga col cittadino tramite l'utenza quindi il pagamento delle bollette oggi rappresentano quel momento attraverso un momento davvero di difficoltà
Quindi de questo a voi chiedo ma sono sicuro che ne farete tesoro di per far sì che il Governo intervenga immediatamente con Cassa depositi e prestiti con Sace
O nel medio periodo centrale proprio per dare sia le garanzie che la liquidità nel caso in cui c'è la fossa di bisogno quindi grazie di cuore per questo momento grazie di cuore in anticipo per tutto ciò che metterete in campo
Io ringrazio concludo demente dicendo che danni Forza Italia ha cercato sempre di creare queste condizioni perché il mercato e quindi all'Italia in particolare fosse è in grado di fornire energia perché accanto a loro ci sono i problemi anche delle aziende energivore che troveranno lo stesso problema già in Sicilia si minacciano altri licenziamenti perché anche queste società sono lasciate sole
Quelle della chimica quale delle acciaierie consuma molta energia
Quindi è un problema veramente che dobbiamo affrontare come dice la la mia collega il bene che ci sia un commissario perché è un problema molto complesso e malgrado siamo sui territori ascoltiamo di fatto giornalmente
Sentiamo appunto questo grido d'aiuto di tutte le persone che non saranno purtroppo saranno costrette a licenziare a chiudere i battenti
E decide appunto il Sole ventiquattro Ore che dice che si contrappunto ventisette fallimenti in quattro mesi va oltre quattro milioni di clienti coinvolti
Quindi ci sono società che stanno saltando non solo in Italia ma anche in tutto il resto dell'Europa per cui io auspico quest'intervento da parte del governo al più presto perché ogni giorno appunto diventa fatale perché non ci sono altre soluzioni sono quelle come ha detto
Presidente via se crede ce la deve intervenire con queste garanzia
Proprio per dare supporto a chi oggi come una banca supporto non può dare non darà mai io ringrazio per la presenza porto i saluti e la Gallone che purtroppo è atterrate ritardo ed è in viaggio da direttamente
Luogo dovessero Gianni lavori di Forza Italia in questi giorni grazie a tutti grazie