Forum Casa Comune. Pace, democrazia, diritti e libertà - prima giornata

Siamo sono molto contenta siamo tutti contenti di essere in in presenza di tornare arrivederci a incontrarci
Soprattutto anche dopo quello che è stufa di questi due anni difficili perché e io penso che una delle cose più più pesanti di questa pandemia sia stata anche un po'alla distanza il senso di solitudine e quello che per tutti noi ha comportato anche la fragilità il senso di di abbandono e quindi anche se è passato un po'di tempo temo mano adesso le cose sembrano essere andate in una direzione migliore
Vorrei lo stesso oggi fare ringraziamento a tutte le persone che si sono occupati e hanno diciamo combattuto per la lotta al virus quindi a cominciare dal personale sanitario gli infermieri tutte le persone che hanno lavorato nei servizi essenziali le le cassiere dei supermercati Hirai vere che si consegnavano il cibo mentre noi eravamo a casa non potevamo uscire
Badate Santa
Però a anche i presidi delle scuole perché comunque anche loro hanno avuto dei momenti difficili quando la scuola
Doveva ripartire non poteva più essere tempo di fare la didattica a distanza si sono impegnati per anche con a volte informazioni contrastanti indicazioni che cambiavano di continuo si sono dati da fare nome impiegato energie per per far ripartire la scuola e lo stesso ringraziamento va i cinema i teatri ai musei a tutto il mondo la cultura perché
Sono stati molto penalizzati sicuramente hanno molto sofferto eppure hanno dimostrato una grande forza e io penso che se in una città come Milano chiudono in un cinema che tra l'altro sia importante rispondere andando al cinema
Quindi
E il fatto che questo foro ma si svolga tra un cinema un lo il prima antico palazzo del cinema
è un luogo di cultura come Cuasso è è molto bello e poi casa Chiaravalle Cancun a spazza del cattivo bellissima ne siamo felici
Quindi vorrei dire che questo appuntamento importante perché ci riunisce i rilievi trova un po'di energie e di diciamo forze propulsive
Perché non ci dobbiamo dimenticare di riprendere le nostre battaglie a cominciare da quella del DDL Zanda ci ricordiamo tutti gli applausi in Senato dopo l'affossamento del DDL Zanda ma noi siamo siamo qui in questi giorni e lo saremo di nuovo nelle piazze per dire che il Paese dall'altra parte e che noia quegli applausi dei senatori che hanno diciamo goduto del furfante il dio delle zanne
Rispondiamo riempiendo di nuovo le piazze colorando di sempre di più e lo sterzo parleremo della necessità di una nuova legge di cittadinanza arrivo arrivo l'importanza della dei diritti umani in Egitto come nel mondo
Non ci dimentichiamo delle bambine delle donne afgane proprio pochi e settimane fa è stato nuovamente vietato l'accesso alla scuola la scuola il diritto allo studio un diritto umano quindi non è non si può permettere che nel due mila ventidue ci siano delle parti del mondo dove le bambine non possono andare a scuola e quindi anche per questo vedremo un bellissimo documentario sabato le donne afgane
Niente insomma fa in un sacco di cose belle inseriamo di avervi qui anche per chi purtroppo non è potuto venire saremo felici se comunque ci sarà vicino e anche a distanza partecipare parteciperà questi bellissimi tre giorni buon forum e buona aggiornata buon pomeriggio
Bene ciao Bongiorno grazie davvero per essere qui grazie ad Andrea Barbato chi ci aiuta Foggia sbagliato col microfono mi perdoni uso questo con lo stesso
No grazie davvero non ci tenevamo tantissimo come casa comune a dare vita a questa tre giorni un po'per le ragioni a cui faceva riferimento Sala cioè la necessità del ritrovarsi del vedersi dell'incontrarsi curvilineo
Diciamo in questi formati ibridi attraverso il condotta di scollegamento lo screening e un po'perché riteniamo che sia indispensabile in un momento come questo ritagliarci degli spazi di confronto e discussione
In una fase storica su così drammaticamente dura e difficile in fondo le cose che diceva sarà credo che la raccontassero
Siamo di fronte ancora al tempo nel quale facciamo i conti con questa drammatica cesura rappresentato dalla pandemia a me fa non riesco ad abituarmi a vedere a fare l'incontro dei vedendo tutti con la mascherina come ovviamente anch'io quando non parlo
Siamo davanti ad un contesto nel quale l'ondata pandemica possiamo dire
Di essersi impatto esaurita ma poi in realtà è ancora e normalmente presente
Normalmente presenti condizionando le relazioni anche diventando un elemento di grande preoccupazione pezzi di presente e di futuro
E poi da alcune settimane siamo dentro il tempo della guerra
La terrificante guerra di Putin e per questo fatte mi dire che la prima persona che voglio ringraziare per essere qui
Anna dice Leva
Che rappresenta cui in questo caso la voce del popolo ucraino come accadrà domani attraverso altrove testimonianze
La nostra vicinanza ecco tale rispetto a chi fugge dalla guerra o a chi sta vivendo la guerra
Magari essendo già da un po'di tempo in Italia e la nostra vicinanza totale e e vogliamo trasferirlo attraverso un'azione di organizzazione dell'accoglienza degna di questo nome
Ne parleranno sicuramente altrui Lamberto domattina abbiamo un laboratorio molto interessante su questo terreno è chiaro che lì c'è un pezzo no
Di solidarietà indispensabile da mettere in campo mai capitato alcuni giorni fa di andare al confine tra Polonia Ucraina ho visto che oggi la Presidente anzi da ieri sera la Presidente del Parlamento europeo notevole mezzo molto potuto a mente
A Kiev in Ucraina
E quando ti confronti con questo livello di dramma di devastante
Dimensione della tragedia io credo che non puoi farà che fa l'alto che agire e agire mostrando vicinanza soli dall'età sostegno prossimità
Dico discuteremo di questo ovviamente discuteremo anche dei nodi più problematici per noi proprio domani pomeriggio ci sarà un incontro credo molto bello con Gianni Cuperlo Ernano e altri sul tema della guerra
Ma io penso che poi nella dimensione della solidarietà da offrire da organizzare c'è la cultura della prossimità da mettere in campo senza se e senza ma e c'è un pezzo di Nuova Europa che dobbiamo costruire cioè l'Europa è già io mi auguro poiché l'Ucraina ci stia distacco dal buonista anche formale presto in Europa mai Giannella dimensione della relazione e dell'organizzazione della solidarietà delle gambe
E credo che questa sia un un pezzo essenziale della partita politica culturale e civile che abbiamo davanti ne discuteremo in queste giornate che per l'appunto vogliono essere giornate unite
Dalla figlio della cultura dei diritti del diritto alla dignità dei diritti civili dei diritti umani di diritti sociali attraverso le sfide a cui faceva
Riferimento proprio sarà prima lungo la giornata diremo tante cose aggiungerò qualche considerazione
Fatemi solo sottolineare il valore di un momento nel quale da una parte chiediamo che sul piano dei diritti della cultura della dignità ci sia molto esigenti
E quindi che il centro sinistra
Le famiglie democratiche progressista a livello italiano europeo siano molto esigenti su questi terreni non siano mai
Moderate o incantate dalla dalle sirene di chi dice che l'emergenza dice che non è il momento invece proprio in questa fase di salti d'epoca straordinari che dobbiamo dare il massimo il meglio nell'avanzamento della cultura dei diritti
E poi oltre a ciò evidentemente in queste giornate ci ha ci accompagnerà l'idea di Europa
Che pensiamo si debba rappresentare attraverso l'evocazione di alcune scelte di alcuni momenti importanti significativi di alcuni grandi salti in avanti che essa deve compiere e attraverso anche io ricordo dopo ne parleremo evidentemente ci manca molto a tutti David Sassoli
Penso che sia
E penso che le sue parole ci sarebbero state molto utili in questo momento è anche la sua testimonianza diretto ma credo e concludo che lo spirito di questa tre giorni che è fatta di momenti tantissimi momenti e trovo molto molto diversi
Sia rappresentato poi dall'abbraccio che resteremo che diciamo ci metteva in contatto con patti kazaki attraverso il collegamento che avremo tra pochi minuti tra non molto
Penso che in quel segno c'è l'idea di legame di relazione di politica
Esigente sul piano della lotta per la lite dignità della cultura di chi ritiene che non ci debba mai essere spazio per la titubanza sul piano della logica che porta a promuovere lo Stato di diritto e la cultura dei diritti umani civili che sociali nel mondo di tutto questo
Discuteremo adesso lo facciamo avviandoci in questa giornata trova verso l'intervento di Massimo Tarantino che rappresenta il padrone di casa è il padrone di casa Fondazione Feltrinelli siamo contenti o dico a terra tutti voi a Carlo di essere qui perché questo è un luogo pulsante in una città che deve essere sempre un laboratorio avanzato proprio nella cultura
Dei diritti e quindici per civici però mettiamo come casa comune di tenervi tenerci a casa in fondazione Feltrinelli adesso non mi smentire
Non ti smentisco ma visto che c'è Carlo da qualche parte lui padrone di casa e quindi io faccio solo l'intervento in rappresentanza della Fondazione dei suoi dipendenti dei suoi ricercatori e dei suoi osservatori di ricerca Benvenuti davvero benvenute a tutte e a tutti e benvenuti a tutti coloro che ci ascoltano da casa
La presenza di casa comune qui in fondazione
Sì Nextra nel nostro percorso di dibattito sull'evoluzione delle culture politiche della destra e della sinistra in Europa
E più precisamente su come la sinistra a partire dai grandi temi alcuni li avete scelti per questo Forum pace e diritti inclusione welfare giustizia ambiente
Appunto i temi di queste giornate si può impegnare a costruire proposte credibili e concrete per un'agenda che sappia rappresentare un'alternativa è un argine alle destre
Siamo cresciuti in un mondo lime entrato dalle promesse della globalizzazione trainata dal libero mercato che avrebbero garantito sorti magnifiche e progressive all'umanità sulla base della condivisione di valori e di diritti e di opportunità
Nel corso di questi anni ci sono stati diversi momenti in cui queste promesse hanno vacillato
E oggi con la terribile guerra in Ucraina il profilarsi di una nuova guerra fredda ci sembra che il vecchio mondo abbia lasciato il posto ad una nuova divisione in blocchi
E abbia acceso le micce di crisi con le quali dovremo convivere a lungo
Le sanzioni che i Paesi occidentali hanno promosso nei confronti della Russia avranno un impatto fortissimo sulle nostre economie sui nostri modi di produrre sui nostri modi di distribuire sui nostri modi di consumare
Siamo ad un bivio
Dobbiamo cercare altre fonti di approvvigionamento energetico senza riuscire a sganciarsi dalle fonti fossili fino a recuperare addirittura il carbone
Oppure dobbiamo accelerare con forza la transizione verrebbe non solo ecologica ma economica e sociale
Nel nostro dibattito pubblico è tornato con prepotenza lo spettro dell'inflazione
Diventa cruciale capire come l'impennata dei prezzi possa impattare la vita dei cittadini e dei lavoratori
Le dinamiche salariali di contrattazione collettiva le risposte nazionali e sovranazionali per una politica economica che possano essere al servizio dei cittadini
E quasi certo che assisteremo nei prossimi mesi ad un aumento degli indici di povertà relativa e assoluta e ad un allargamento delle diseguaglianze
Alcuni temi che da sempre sono per noi cardinali diventeranno urgenti ancora di più
Come ridefinire il welfare per garantire cittadinanza sociale come includere i giovani nel mercato del lavoro
Quale ruolo deve riscontri riscoprire la politica per costruire proposte capaci di mettere in connessione intelligenze parti sociali associazioni interessi organizzati per disegnare una nuova prospettiva capace di farci uscire dalle crisi di questi anni ed ai loro perfetti
Mentre alcuni vorrebbero alzare una nuova cortina di ferro per alimentare nuove contrapposizioni e vecchie chiusure sentiamo l'esigenza che l'Europa sia un effettivo spazio di cooperazione di condivisione di valori di diritti e di futuro
E non è credo di interpretare tutti voi solo un omaggio è un ricordo la dedica a David Sassoli ma un monito effettivo è molto molto concreto
è difficile pensare che questo scatto d'orgoglio e di Progetto posso riuscirci puntando solo sulle spese militari e la comunità di difesa il fronte interno che fine fa il fronte composto da tutte le attività economiche che rischieranno di chiudere per il rincaro delle materie prime senza le quali non si può lavorare
Il fronte composto da tutte quelle persone che cercano un lavoro fino a perdere la speranza di trovarlo
Il fronte composto da coloro che pur avendo un'occupazione fatica sempre di più ad arrivare a fine mese fino ad arrivare ai giovani talenti che sono costretti ad emigrare per trovare una realizzazione il fronte composto da coloro che è venuto da noi dai paesi più lontani spesso fuggendo da guerre che ci siamo permessi di dimenticare o di ignorare
E che contribuiscono alle attività e alla vita della nostra comunità anche se devono continuamente giustificare la loro presenza da noi
E sentirsi sempre stranieri cittadini non riconosciuti cittadini di serie B
Attenzione ci sono delle soluzioni che abbiamo sperimentato abbiamo conosciuto forse non sperimentato ma conosciuto in questi anni
E che hanno unicamente allargato la forbice tra chi ha di più e chi ha sempre di meno anche in termini di occasioni di immaginarie di futuro
E sono le soluzioni e le proposte che vengono dalle destre
Le pulsioni autoritarie intolleranti antidemocratiche non devono preoccuparci solo quando ispirano i nostri vicini di casa
Devono farci paura devono interessarci anche e soprattutto quando erodono la nostra vita democratica all'interno dell'Europa
François Mitterand e il suo ultimo memorabile intervento al Parlamento europeo ha detto che non esistono nazionalismi buoni nazionalismi cattivi
Mi intera anche un Cluzet questo memorabile discorso con tre semplici parole il nazionalismo eh la guerra per evitare che nel gorgo della crisi che ci investe i popoli si lascino stregare da facili e pericolose consolazioni identitarie e necessario mettere in campo un'alternativa
Un'alternativa che parli di inclusione di diritti di eguaglianza e di progresso una piazza comune che diventi casa comune
Anche per questo ben vengano momenti di confronto come questo di oggi che si inaugura oggi è che siamo davvero molto felici di ospitare qui Fondazione Feltrinelli buon lavoro
Ecco sì adesso iniziamo parlando di pace come costruire la pace difendere la democrazia
E la libertà che di questi tempi c'è molto bisogno chiamò sul palco Paolo Petracca dei responsabile formazione della Finazzi Nale
Buon pomeriggio tutte
E a tutti
Costruire la pace
Difende la democrazia e libertà
Proverò con voi ad alzare lo sguardo senza dimenticare che opportuno rimanere con i piedi per terra emettere un passo dopo l'altro
Ma essendo consapevoli che camminare perde dissenso se non si sa dove si vuole andare e da dove si viene
E allora cominciamo da un punto di partenza importante dalle parole di un coetaneo del Presidente Napolitano
Cari amici
Non si tratta di propaganda ma di un esame che vorrei fare con voi
Dobbiamo guardare ed esaminare insieme che cosa
Noi stessi
Per abituarci a vedere in noi la parte di responsabilità che abbiamo dei nostri mali
Vorrei che come convenisse
Quanto ci sentiamo impreparati e pensassimo al fatto che tutto noi dobbiamo rifare ma soprattutto vedete
Dobbiamo fare noi stessi
E la premessa per tutto il resto
Vi chiederete perché rifare noi stessi in che senso
Ecco per esempio
Né desiderio invincibile di quiete anche se laboriosa e segno dell'errore
Perché in questo bisogno di quiete e il tentativo di allontanarsi il più possibile da ogni impegno politico
Credetemi
La cosa pubblica eh noi stessi
Ogni sciagura sua e sciagura nostra
Appunto per questo dobbiamo curarla direttamente e personalmente come il nostro lavoro più delicato ed importante
Perché da questo dipendono tutti gli altri le condizioni di tutti gli altri
Queste poche righe riso a comuni di condannato a morte della Resistenza italiana a soli diciannove anni
Credo rappresentino il giusto Brivio per affrontare da non violenti da resistenti senza fucile
Il tema di questa breve sessione introduttiva
Costruire la pace difende la democrazia e libertà
Ecco non è un caso se la prossima marcia da Perugia Assisi straordinaria come straordinarie la crisi che stiamo vivendo si svolgerà il ventiquattro di aprile il giorno prima della memoria della liberazione del nostro Paese
Perché la costruzione della pace è un impegno civile e politico quotidiano di resistenza che minaccia al a di resistenza ciò che minaccia la democrazia e la libertà e quindi un impegno quotidiano per realizzare un mondo più giusto
E più lo spettro so della casa comune
Ovvero dell'ambiente che abbiamo ricevuto in prestito i nostri figli ma anche dell'Europa
Costruire la pace difendere democrazia e libertà vuol dire dunque fare bene l'Europa
Farla divenire adulta riconoscere le nostre responsabilità in questa crisi
Chi ha riportato la guerra nel cuore del vecchio continente
Una guerra che torna a cambiare ancora una volta gli equilibri geopolitici mondiali
E fare assumere all'Europa il ruolo che le compete nel mondo
Per far sì che la nostra casa comune sia il luogo del rispetto dei diritti e della dignità di ogni persona ma anche il luogo della costruzione della pace dentro e fuori i nostri confini
Cooperando dialogando testimoniando attorno alla propria idea buona di umanità con ogni componente del genere umano
Diventare adulti significa non guardare in modo mio bene solo al proprio benessere o sarebbe forse più corretto dire al proprio bene avere in termini difensivi mai volgare immaturità e senso di responsabilità
Non possiamo più permetterci un'unione così barocche fragile nelle proprie istituzioni
Non possiamo avere una strutturale politica economia non avere una strutturale politica economica di sviluppo e di redistribuzione questo ce l'ha insegnato con grande evidenza la PAC la pandemia non possiamo non ha vere
Prima un'unica chiara e condivisa politica estera
In primis verso la Russia verso l'Africa e verso il Grande Medio Oriente e di conseguenza una unica moderna politica di difesa che abbia l'obiettivo di esistere per il più breve tempo possibile
Perché col nostro impegno determinato e determinante avremo reso talmente desiderabili la democrazia e la libertà
Avremo talmente ha ridotto le diseguaglianze e rispettato la natura da non avere più bisogno di difenderci dall'attacco di altri esseri umani
Non possiamo più permetterci fascismi nazionalismi populismi e xenofobia
Da questi virus perniciosi ed estremamente dannosi dobbiamo essere in grado di baci narcisi definitivamente
Difendere democrazia e libertà a costruire la pace vuol dire affrontare i problemi dell'oggi gravissimi
Sapendo quale futuro vogliamo costruire insieme
Trasformare l'immigrazione da problema d'opportunità diffusa capillarmente in ognuna delle nostre comunità
Accogliere in modo uguali profughi di tutte le guerre
Accelerare con grande intensità il processo di transizione ecologica tornare a redistribuire in modo efficace la ricchezza ma soprattutto le opportunità
Aiutare a ricostruire una governance multilaterale dei problemi globali trovando opportune mediazioni con tutti gli altri attori del mondo
Europa per fortuna una parola femminile
Per questo credo che ci riusciremo perché sapremo affidare alle donne al femminile che c'è in ogni essere umano il compito di guidarci nel rendere prevalente la cura come principio informatore della società
La cura e non il dominio la violenza la cura nel cooperare la cura nel creare la cura nel mantenere la cura nel rispetto degli altri e di noi stessi
Nel campo di concentramento di altri tre libri di Le sul scriveva ma cosa credete che non vede il filo spinato che non veda i forni crematori non vede il dominio della morte
Sì ma vedo anche uno spicchio di cielo che ho nel cuore io vedo libertà e bellezza
Non ci credete invece così
Nel mille novecentottantanove alla vigilia della caduta del muro di Berlino il cardinal Martini a Basilea alla presenza di delegati di tutti i popoli d'Europa dall'Atlantico al agli Urali
Profeticamente indicava tre pilastri su cui costruire il continente quasi avvertendo il terremoto che da lì a poco avrebbe mutato gli equilibri del mondo e diceva pace giustizia salvaguardia del creato
Assumiamoci ciascuno le nostre responsabilità esigiamo re da chi ne ha di maggiori rispetto alle nostre
Costruiamo bene l'Europa
Diamole il volto di queste tre magnifiche parole femminili
Aspiriamo a divenire adulti maturi e a costruire la civiltà della cura e vedrete che senza neanche accorgersene accorgercene avremo cancellato la follia della guerra dalla storia
Ora siamo l'assessore al all'UE il fare salute Lamberto Bertolé
Buon pomeriggio buon pomeriggio a tutti a tutti un carissimo saluto a Pierfrancesco Pera Ken grazie per questo invito
A tutti voi
Beh dopo questi interventi mi è più facile perché posso partire dal costui costruire sul costruito sulle cose importanti che abbiamo già sentito e vorrei condividere con voi una considerazione che parte da un'esperienza personale
Circa tre anni fa quindi alla vigilia della qualche mese prima della pandemia come presidente consiglio comunale avevo dato vita a un laboratorio sul futuro della città Carlo chiamato Milano venti quarantasei
In quella gola toglievo coinvolto
Diverse figure autorevoli degli osservatori attenti delle dinamiche e dello sviluppo del futuro della della nostra comunità c'era questo elenco Giovannini Chiara Saraceno filosofo Carlo Sini
Sergio Sorgi che forse non so se qua da qualche parte sta seguendo diverse persone
E nel corso di quella probatorio mi aveva molto colpito l'insistenza continua di queste persone
Nel dirmi
Dobbiamo far capire alla citato tre persone con cui ci confrontiamo che noi davanti avremo un futuro fatto di sciocca
Tutti gli osservatori ci dicono che avremmo davanti per tante ragioni sociali ambientali geopolitica un futuro fatto di ciò e se hai davanti un futuro fatto di shock devi valutare quali sono i rischi
Quali sono i rischi con cui dovrà confrontati e capire come di tuo territorio otto comunità ciò che ti affidato come responsabilità
è un sindaco suo comune a terra altri livelli di governo ciò di cui si deve occupare che cosa fare per rendere il tuo territorio capace di resistere meglio all'urto di quello sciocca
Siamo quasi a tre anni da distanza quel percorso e oggi ci confrontiamo con due choc potenti la pandemia da una parte e la guerra dall'altra esodo ciò che ed intenti ci stanno mettendo di fronte a un cambiamento dei nostri vite
Ma forse anche della storia come nei vent'anni precedenti non avevano misurato
Forse la prima volta per negli ultimi vent'anni che ci misuriamo trent'anni anzi con un cambiamento di scenario e di destino così importante a domanda che nasce un po'dalle cose scende Thieu ma come come ci siamo preparati a questo cambiamento
Come siamo attrezzati per rispondere agli effetti di questa sciocca per il diciotto quanti colpiscono fanno esplodere tue fragilità le tue vulnerabilità
Là dove sei più fragile esposto paghi molto di più l'effetto dello shock subito vale per le viti ciascuno di noi ovviamente vale per le dinamiche molto più complessa allora credo che la corsia se da fare rispetto alla guerra che sta lambendo così da vicino anche nostro contesse di cui vediamo gli effetti in modo così drammatico così vicino che tocca le vite di tutti noi
La domanda è capire come ci siamo preparati come siamo arrivati a questo punto non solo come ne usciremo ma anche come siamo arrivati a questo punto e come faremo a evitare in futuro
Nel futuro prossimo in quello un po'meno prossimo
Un effetto devastante di alte sciocca che arriveranno perché la questione ambientale a questione sociale questione demografica di qui
Si potrebbe e si dovrebbe parlare molto di più di come queste questioni impatteranno sul nostro sviluppo allora io penso che questa occasione di confronto in questi giorni debba essere anche un'occasione per ragionare su questo che fosse abbiam bisogno di una politica a tutti i livelli
Capaci di alzare lo sguardo lo dice a Paolo come prima espresso nel suo intervento alzare lo sguardo per capire come la politica è in grado di anticipare gli sciocchi e prepararsi ad affrontare con con maggiore efficacia
E poi finiamo hanno in questi giorni domani avremo una sessione dedicata al tema dell'accoglienza qui domani approfondiremo quell'aspetto che la cosa che Pentima persone sta coinvolgendo di più tra una cosa voglio condividere con voi in questa apertura di di Forum
Oggi viviamo una situazione impensabile sul tema dell'accoglienza
Fino a qualche mese fa
Avvicinarsi a un profugo alla persona che scappa dalla guerra era politicamente pericoloso
A un elemento che rischiava poteva rischia di far perdere consenso ci voleva volontà politica per farlo oggi verifichiamo scenario ribaltato
Oggi avvicinarsi a persone in fuga dalla guerra sta diventando è diventato a volte viene anche utilizzato come un elemento di consenso politico
è una situazione impensabile fino a qualche mese fa e ovviamente molti ci dicono ci scrivono a perché fate tutto questo e non l'avete fatto
Negli anni passati non è fatto per le altre crisi mi sento di dire da Milano
Chi merita questa città per fortuna sono undici anni che la propria parte l'ha sempre fatta
Nei confronti di tutte le guerre di tutte le persone in fuga dalla dalla loro situazione per Francesco è stato uno dei dei protagonisti in questi anni Madia della difesa euro della rivendicazione del lavoro fatto a Milano quello che mi sento di dire
E che dobbiamo provare a far sì che questa occasione questa fase storica in cui si sta creando consenso sul tema dell'accoglienza diventi un'occasione per un cambio radicale di approccio anche per le future e prossime accoglienze
Deve essere un punto di non ritorno quello che oggi giustamente stiamo mettendo in campo diventare la prassi per tutte le forme di fuga e di ricerca di protezione da situazioni di crisi mondiali che appunto tornando al tema degli scioccato e una totale sempre di più e sempre con più insistenza questo è un tema molto importante perché se ne vogliamo far sì che questo consenso permanga e sia un cambi un'occasione per cambiare paradigma il punto di vista sul tema dell'accoglienza dobbiamo far sì che nel medio periodo non solo adesso in cui c'è questo emotività che ci porta a essere favorevole predisposti con grande consenso all'accoglienza devo fare in modo che l'accoglienza sia fatta nel modo migliore possibile
Perché se non saremo capaci di fare in modo ordinato organizzato ed efficace tutto quello che c'è da fare per questa accoglienza avremo nel medio periodo un contraccolpo appunto se accoglienze avremmo disperso un capitale che potremo costruire in questo in questo periodo quindi io credo che il grande sforzo e grande attenzione deve essere di fronte a numeri impegnativi come predisse affrontando Aniano arrivano centocinquanta persone al giorno è un flusso costante
Temevamo un'impennata dei numeri siamo seicentocinquanta non tutte anzi una parte minoritaria chiede accoglienza alterno già sistemazioni autonome ma di fronte a questo flusso meglio garantire il massimo dell'accoglienza e non per i cento metri
Che si fanno in nove secondi e otto ma per la maratona che devo davanti perché dobbiamo metterci nell'ottica che per molte delle persone stanno arrivando il tema d'accoglienza diceva un impegno a patti Tutino e tra un tempo un tempo lungo abbia una scadenza in testa né che amministriamo molto precisa che il mese di settembre quando apriranno quando scolastico e noi dovremo essere in grado di dare delle risposte
Al quaranta per cento delle persone che stanno arrivando che sono minori tra zero e diciotto anni in un grande impegno per tutti noi e grazie per quest'occasione di confronto
Grazie alla meta
Ora chiamo Anna diceva c'è una ragazza un'insegnante di origine ucraina anche vive a Milano e ci racconta anche un po'a lei i suoi pensieri in questo momento grazie
Mangiano alto sì appunto inciampi
Ah mi chiamo Anna si sono Ucraina sono una insegnante un'attrice anche una scrittrice
Mai dire la verità nel profondo della mia anima sono qualcosa di diverso sono una cerca attrici e delle libertà della libertà personale e prima di cui
Libertà mentale
La libertà è un lusso più prezioso nel mondo diceva mio nonno che morto quattro mesi fa
Faceva parte di un partito di ucraini stazione che stava risollevando la cultura e la lingua ucraina subito dopo la fine dell'Unione Sovietica
L'anno per Sergio intatto è giudicato tutta la vita per unico motivo che per la sorvoliamo di libertà della sua cultura della sua lingua e il suo popolo
Mia nonna dice sempre se il nonno avesse saputo cosa sarebbe successo all'Ucraina a febbraio non si sarebbe mai permesso di morire a novembre
Il suo amore per questo Paese era così forte che anche se adesso non c'è più riesco ancora a sentire il suo spirito libero
Vivere nella casa la nella sua casa in Krajina la so casa dove due settimane fa accaduto quattro missili mai stata stata salvata e spero che sta sempre la mia famiglia e dice sempre Anna il cuore del nuovo anno e ora che il suo non batte più sento questo e norme di sederi di libertà battere nel mio specialmente in questo momento e quando le persone mi chiedono Anna ma come stai dico non sto bene ma sa anche sono più forte che mai
Non sono unica esattamente così si sente ogni Ucraino ogni persona Ucraina questo lo stato del nostro cuore non sto bene ma sono più forte che mai
Grazie
Ecco perché gli eserciti Ucraini stanno combattendo senza paura da un mese intero contro il secondo l'esercito più grande nel mondo insieme con nell'esercito della Bielorussia
Ecco perché i semplici cittadini di Carson escono senza armi camminano contro carri armati russi urlando persons Ucraina che adesso nell'Ucraina ecco perché i cittadini di mare Ugo Poli rischiando di lasciare il Fiuggi ore cercando di lasciare la città sapendo che avrebbero potuto essere uccisi ecco perché perché siamo più forti che mai in questo momento
Certamente nessuno di noi vuole morire ma questa passione per la libertà libertà del parlare la tua lingua libertà del vivere importanza dell'essere te stessa te stesso
E così forte che a volte la senti bruciarsi dentro
è decisamente più forte della vita e della morte ecco perché una mia cara amica di mare un polo è rimasta intrappolata lì in questa in questa città che ad esse propri distrutta non esiste più
Per tre settimane sotto terra dove l'unica qualche poteva bere era quella della neve e dove mangiava così le cose che trovasse
La sua casa non esiste più perché il numero di case sopravvissute in mare un poi zero
La città è grande come Genova immaginate
Qualcuno se qualcuno di voi di Jenova immaginate che un giorno qualcuno richiamai dice che Genova non esiste più
Nemmeno un ospedale una scuola nemmeno una casa è rimasta intera
E questa persona mi dice guarda la tua casa la casa della tua mamma la casa del tua non Maria del tuo zio Giuseppe non c'è più ecco alcuni dei tuoi amici non esistono più
è questo che il successo in questa città la mia amica che si chiama vittoria quando è arrivata in un luogo sicuro mi ha chiamato e raccontato le immagini terrificante della sua città
Lei ha detto hanno bruciato la mia macchina solo un giorno in cui abbiamo deciso di rischiare usare un corridoio umanitario perché senza la macchina
Pucci ti uccidono subito se sei nella macchina ai proprio quella opportunità di sopravvivere e lasciare la città invece la sua non era più e il suo primo pensiero del magistero va benone indoor non ce la problema con parcheggio più è una donna proprio meravigliosa lei diceva e mio marito mi ha detto se abbiamo anche solo una minima possibilità di lasciare la città dobbiamo provarci
Tre auto solventi sono riuscite a lasciare la città sane salse tutte le altre sono state distrutte del tutto o in parte insieme con le persone
Lei e suo marito erano in una di queste tre auto
Quando mi chiamava lei mi ha detto Anna
Io non Briasco a credere che sono libera che sono fuori di Mariù Paul non riesco a chiedere che sono vivo
Non pensavo più di essere vivo
Noi stiamo vivendo in un momento di enorme cambiamento di mentalità perché nessun essere umano sopporta più l'autorità che non fa gli interessi dei cittadini ma i suoi imperatori zar re non funzionano più e non funziona regno non funzioneranno mai più questo è il motivo per cui io sono sicura che l'Ucraina sarà presto liberata
Non a causa del potere i militari e delle strategie delle aiuti dall'estero no perché il cambiamento mentale che questa guerra ha portato in tutta Europa ha già deciso alla fine di questa guerra
Perché oggi leadership è più debole o del democrazia
Due anni fa io ho iniziato a lavorare nel libro nato nei Girasole che in inglese buoni instant Flowers che doveva consistere nella storia e di vita del gruppo persone Ucraini all'estero
Il nome preso dall'idea che l'ucraino è un Paese di girasoli
Dopo la guerra sono tornata certamente su questo libro era scritto sotto forma di diario di qualcuno che sta attraversando la guerra vi leggo delle contesse Tino
Sono nato in Ucraina una terra che potrebbe diventare un paradiso
I miei dunque Lori preferite il blu del cielo l
Ora dei campi erano il simbolo di questo Paese
Il vento si riposavano i nostri alberi sembrava non ci fosse altro posto sulla terra così accogliente così tranquillo Placido
Ci hanno insegnato ad amare lealmente a perdonare in modo sincero e a vivere liberi
Quando avevo diciassette anni
Ho visto come la mia nazione ha contrastato ed esiliato il suo stesso presidente
Ho visto come ogni persona era un importante come tutte le altre
Ho visto come il nostro spirito libero abita abbia risvegliato la bestia
Ho visto come otto anni dopo quando ne avevo ventisei anni la bestia attaccato
Attaccato cinque attaccato tutti desiderasse la volontaria fluidi da un lì Berta
Non so quanti anni avevo quando la bestia venne sconfitta
Desidero che il cielo le cade addosso e che i campi la iniettivo no sempre loro il blu del cielo e l'ora del Campi
La libertà bisogna su darsela
Me lo diceva sempre mio nonno io lo accetto
E e l'Ucraina lo accetta purtroppo a un caro prezzo ha un prezzo proprio davvero caro
Ah non costava cento quaranta bambini ucraini in un mese e costa desse umiliarli diritte emiliani di case distrutte un prezzo troppo troppo caro
Perché ve lo dico tutto questo perché se entro sento la vostra compassione il sostegno di tutto la nazione italiana proprio del tutto il mondo intero
Voi guardate dentro di no ai penso che pensate ma ma come si sente essere Ucraina ucraino in questo momento e io sono qui oggi per dirvi come ci sentiamo mi siamo troppo grati
Siamo spaventati ma non siamo distrutti
Non siamo bene ma siamo più forti che mai grazie
Grazie a analitici leva per questa
Bellissima importante
Testimonianza che
Ci consente io credo di continuare la nostra discussione peraltro nel modo più Forte autentico adesso abbiamo intenzione di ragionare assieme proprio
Diciamo coerentemente con quanto abbiamo sentito con i valori che abbiamo percepito
Rispetto a quale idea d Europa sempre di più dobbiamo far vincere come dicevano Massimiliano Tarantino prima Paolo e e noi crediamo davvero che vi sia stato uno straordinario contributo in questi anni che non vada in alcun modo disperso perduto il contributo è quello di David Sassoli
Avevamo pensato settimane fa di iniziare da qui
Perché non avevamo ovviamente immaginato di vivere
In questo momento la fase della guerra di Putin
E abbiamo però pensato che dopo queste riflessioni che ci diceva hanno del tempo della necessità della pace fosse giusto proseguire la nostra vita analisi sulle nostra diciamo il nostro momento di confronto proprio a partire da David Sassoli e chiedo quindi
Al Brando beni sei Giuliano Pisapia Patrizia Toia di alternarsi a questo microfono
Per alcuni minuti ciascuno proprio su questo punto essenziale qual è il portato della
Lezione se Fo diciamo di David Sassoli o meglio come possiamo proseguire
La lotta per un'Europa più forte dei diritti della democrazia della pace della libertà a partire dal ricordo di Sassoli Brando beni Fai prego
Grazie a Pierre ragazzi a casa comune grazie a tutti voi per essere qui oggi insieme in questo momento in questa importante occasione di dibattito ormai una tradizione per la quale ha di nuovo ringrazio Piero insomma un'occasione a cui siamo abituati di incontro e di confronto il Forum di casa comune oggi chiaramente quest'anno non può non avere un momento come questo in cui ricordiamo insieme appunto il lavoro di Davide l'impegno di Davide che appunto non era solo una brava persona questo ci tengo a ricordarle una persona che ha saputo fare vivere una dimensione di linea politica una capacità di fare arrivare la politica le persone
Con un'empatia con la capacità comunicativa straordinaria come abbiamo imparato a conoscere ad apprezzare ma era anche allo stesso tempo un grande politico una persona con valori saldi e la capacità di trasformarli in azione
Concreta
Io voglio prendo avevo pochissimi minuti appunto perché altri interverranno il Forum poi deve deve proseguire ma voglio citare qualche parola proprio di David nel suo intervento di insediamento in questo momento le sue parole
Di quel momento penso siano davvero rilevanti per noi lui disse
Non siamo un incidente della storia ma i figli e i nipoti di coloro che sono riusciti a trovare l'antidoto a quella degenerazione nazionalista che ha avvelenato la nostra storia se siamo europei anche perché siamo innamorati dei nostri paesi
Ma il nazionalismo che diventa ideologia idolatria produce virus che stimolare istinti di superiorità e producono conflitti distruttivi ecco queste parole oggi suonano davvero sagge davvero profeti che davvero importanti per riflettere anche su quello che sta accadendo oggi allora solo questi due messaggi da parte mia di ricordo su due fronti di impegno di David uno
Quello della conferenza sul futuro dell'Europa e del rilancio dell'integrazione europea che sta poi dietro anche queste parole che ho ricordato l'alternativa al nazionalismo cioè l'Europa democratica solidale
De vicina ai cittadini
E insieme a Patrizia che che è qui con Giuliano che nella Commissione che ha costruito il nostro lavoro del parlamento europeo nella conferenza sul futuro dell'Europa stiamo proprio lavorando in quella occasione in quel momento di confronto che ha molto voluto David Sassoli
E che oggi lo ha detto in alcune occasioni proprio recentemente il segretario del del del PD Enrico Letta può essere una delle molle per arrivare a costruire quel salto di integrazione europea con la costruzione di un'Europa davvero unita politicamente che possa così essere pienamente penso in questo momento va detto un attore di pace un attore di confronto dico ricostruzione della politica come alternativa alle armi e alla guerra e quindi da una parte Davide impegnato in prima linea anche ricordo quando ha apri la l'avvio della conferenza a dire
Di non avere paura avere coraggio che la Conferenza dovesse portare non c'era ancora
La guerra a una a un cambiamento vero la costruzione dell'Europa democratica e federale l'Europa dei padri e delle madri fondatrici
Del dell'unione e l'altro aspetto e chiudo che voglio ricordare oltre all'impegno terrà la riforma e rilancio d'Europa il suo la sua attenzione alle questioni sociali alle persone
Che soffrono perché non solo questo si è ritrovato nelle sue importanti allocuzioni suo importanti interventi riguardanti il tema dei migranti di cui ne ricordiamo tutti varie Bari vari momenti su questo
Ma anche oltre l'incoraggiamento che per esempio ci ha dato quando con pr altri siamo stati al confine in Bosnia siamo stati in Polonia con l'abbia al confine con la Bielorussia ci ha sempre incoraggiato però c'è anche un altro aspetto e voglio concludere su questo
è la vicinanza a i poveri alle persone senza tetto alle donne vittime di violenza che lui ha mostrato nella suo anche qui vedete la doppia
L'uomo e il politico sia in un impegno immediato nell'aprire il Parlamento a questo è persone a Bruxelles e a Strasburgo quando c'è stato l'avvio più duro della pandemia e quindi dare ricovero concreto a persone che soffrivano intorno a noi intorno alle istituzioni che abitavano che vivevano anzi non abitavano
Vivevano in mezzo alla strada intorno a noi e dall'altra parte io sono stato uno dei negoziatori del fondo sociale europeo lo ricordo
Spesso questo fatto che quando io ho dovuto mi sono trovato di fronte al fatto che alcuni governi volevano non accettare le richieste di aumento delle risorse di lotta alla povertà
Che il Parlamento europeo chiedeva il momento della pandemia in un momento in cui c'era bisogno di fare di più non di meno anche se c'erano chiaramente
Tante priorità e David in quel momento devo dire a mia ha incoraggiato a tenere il punto a tenere duro a far valere fino in fondo il Parlamento al punto che il fondo sociale è slittato addirittura l'anno successivo a cui all'anno due mila ventuno
Ari cesta ad o consumo rischio però ha fatto prevalere ci ha dato la spinta a noi quel gruppo di deputati che stava lavorando su quel fronte a dire teniamo il punto dei nostri valori non potranno dire che bisogna togliere risorse
Alla lotta alla povertà in questo momento è alla fine anche i governi hanno i più alcuni che erano restia parlano cedute aveva ragione darvi dovevamo tenere il punto c'era
Incoraggiato e quindi ecco una storia molto concreta del lavoro parlamentare per dirvi che David è stato e per noi sarà sempre il nostro presidente grazie
Grazie per la Francesco per questa ulteriore iniziativa che il fatto che un Monforte un momento oggi sia di confronto di discussione ed è ricordato si dovesse direi in poche parole anche in tre parole
Cosa mi dice Davide Sassoli dico la buona politica
L'esempio di buona politica
Io credo che dei convegni e dibattiti dei momenti di confronto quando mi chiedevano
Qualche mese fa
A chi facevo riferimento quando parlavo di buona politica di chi si metteva a disposizione di chi faceva politica perché ci credeva Riboni comune nome per il bene personale
Pensavo al sindaco differente al si indicò Sancto
Di cui peraltro proprio con insieme ad alcuni amici in queste settimane stiamo cercando che nel momento in cui gli diano chiaramente questo di qua del Papa
I diano il segnale di essere un beato di essere un santo di essere il Santo che rappresenta e che ricorda i sindaci
Stavo dicendo lo io ma credo che tutti quando si parla di lapilli dice si ricorda qualche cosa di grande che alcuni hanno vissuti altri tornò vissuto oggi aggiungerei
Anche Davide Sassoli
Perché l'ha dimostrata dei fatti
E voglio ricordare David Sassoli non solo per quello che ci ha dato al Parlamento europeo
è stato già ricordato ma io sono assolutamente convinto che se non ci fossero è stato Davide Sassoli a presiedere il Parlamento europeo probabilmente nel periodo della pandemia
Il parlamento europeo si sarebbe diviso
Invece la vicenda ha avuto il coraggio di dire andiamo avanti anche malgrado la malattia andiamo avanti con la garanzia la si qualche per tutti è riuscito a far fare al Parlamento europeo i voti rispetto alle decisione che avevamo preso
Non arrivare all'ultimo momento ma momento gradualmente riuscire appare lavorare a far impegnare a far fare passi avanti il Parlamento europeo questo per la pandemia ma anche del momento invece del problemi sociali dei problemi che ci toccano tutti i giorni e ci toccheranno anche in futuro di tutti i giorni
Senta David Sassoli non sale sarebbe arrivato insieme alla delegazione nostra insieme a tanti altri insieme a Gentiloni non saremmo arrivati a una possibilità di a vere collare cover espande con tutte le i vantaggi
I benefici le possibilità le speranze che ci danno che non sono solo economiche di uscire da una situazione drammatica per noi e soprattutto per chi più povero
Ma io voglio ricordare anche all'altro ed avete Sassoli
Il David Sassoli che da giovane faceva lo scout tale qualcosa che nell'unisce e me lo ricordo ulteriormente forse molti lo sanno ma lo sanno che il saluto degli scout sei il sì il così il più forte il più grande aiuta il più debole e questa è una cosa che ti porta avanti per tutta la vita David Sassoli che è stata uno degli artefici della capacità
Di
Essere insieme
Di ricordare e metterli insieme agli insegnamenti di don Milani
Lettera a una professoressa ma anche l'obbedienza non è più una virtù
Mettere insieme quello che ci insegnava Primo Mazzolari
O ancora quello che cioè insegnato Davide a Maria
Turoldo io non so se il suo nome derivi proprio da dalla vicinanza con quei pensieri con quei valori con quella capacità di unire e non di dividere facendo sempre passi avanti anche più difficile senza fermarci o ancora mi ricordo che abbiamo parlato ogni tanto quando ci incrociamo
Al Parlamento europeo mi diceva ma vediamo vediamoci e prendiamoci un caffè viene solitamente facciamo due chiacchierate allora ci siamo ricordati io e lui
Nomade il fiato un posto che sembrava un sogno
Nomade anche dove chi l'ha ricordato dove non c'erano i soldi dove ognuno dava le proprie disponibilità le proprie possibilità e quindi la capacità di Davide Sassoli di mettere insieme varie iniziative per capaci di unire e ho ho trovato strano perché solo così disordinata interno un fenomeno del passato quando a Roma abbiamo fatto una bellissima iniziativa cattolici democratici in campo
E l'UE ha voluto che ci fosse anch'io pur sapendo che non sono un cattolico o almeno non sono un cattolico che si quella religione
Ebbene è stato un dibattito dura per Tura dove la capacità di una volontà di fare passerà anche e soprattutto di unire e mi ricordo ho trovato la locandina
Quelle convegno con una introdotto dalla relazione del professor Guido Formigoni docente di Storia contemporanea allo Iulm di Milano di padre Carlo Casalloni presidente della Fondazione Carlo Maria Martini
E voglio ricordare anche perché non dimentichiamocelo David Sassoli giornalista un grande giornalista
Un grande giornalista che essa con dei dato al Parlamento europeo
Con la se non ricordo male oltre quattrocento mila preferenze in una situazione in cui però lasciava il giornalismo senza avere la certezza quante nessuno se non altro la probabilità la sua capacità di dialogare e di confrontarsi
Di trovare unità più che divisione ebbene Davide Sassoli è stato un grande giornalista ha rinunciato a un ruolo anche importantissimo allora ancora giovane era praticamente il numero due uno di RAI uno e numero due di RAI uno eppure affatto
Questa scelta ha vinto questa battaglia
Mi ricordo che mi ha detto dalla passione per il giornalismo ho ritenuto che fosse altrettanto intere la passione per la buona politica allora concludo anch'io ho ritrovato un altro suo pezzo di giornale spesso dell'italiano
Per una cosa che di cui non conosce parla male ma che però può servire anche dello share riflessione rispetto alla nostra politica le nostre istituzioni
In un articolo che aveva scritto per il foglio aveva detto queste parole aveva scritto queste parole
Abbiamo bocciato parla del Parlamento europeo lui era già presidente abbiamo bloccato tre commissari nominati ma questo non è un segnale negativo
Perché non ha esperienza i quando la precedente dalla commissione risenta i propri e i propri ministeri queste devono sottoporsi a una serie di interrogatorio di di domande e risposte da parte del Parlamento e questa volta non so se era un caso stavano anomalo mosse dalla normalità tre
Come Sarli i ministri non erano stati ritenuti adatti perda il Parlamento e per i passi avanti che voleva fare il Parlamento europeo
E lui dice è stata devo Pascià e aggiunge e pensiamo di procedere riflettiamo
Sarebbe bello se questo processo c'è questo confronto prima della nomina e delle idee o delle della nomina a ministro venisse importato anche nei nostri Paesi
Immaginati ministeri chiedevano Sos
Genere quattro ore di audizione un esame per dimostrare la loro competenza di fronte al Parlamento farebbe soltanto bene
Avere un fronte europeista molto largo è un'opportunità le famiglie e cioè vari soggetti
Che solo presenta Parlamento europeo devono trovare convergenze compromessi
Due parole convergenze compromesse due parole che vanno riscoperte e credevo costringono il fronte o per porre europeista
A ragionare ecco queste Davide Sassoli è il Parlamento europeo ma è anche tanta altra che ci ha dato eccitava noi saremo capaci di essere sempre a fianco a lui e lui sarà affiancandoli grazie
Grazie anche da parte mia che Francesco per questa occasione di riflessione e grazie anche per aver voluto
Pensare e mantenere questo questo diciamo questo momento di ricordo di David Sassoli ricordo che per me non è mai una ripetizione così ad memoriam ammesse by un'ispirazione per i future una riflessione e devo dire che Davide ci costringe spesso la riflessione perché penso che tutti noi in questi giorni diceste molto difficile molto laceranti anche per noi siamo chiesti ma cosa avrebbe detto ma cosa avrebbe fatto tattiche e questo è un modo per spingerci a interrogarci molto di più e questo board of la sfida diciamo che non ci lascia per cercare che dentro di noi risposte magari meno facili o meno comode o meno naturali spot anni
Allora grazie PF questo doppio doppia grazie terzo grazie per avermi invitato devo dire che siccome i miei amici Quiliano già trattato sul profilo tratteggiato Pedroso formazione cattolica mi astengo dal fare questa parte che pure mi abbastanza diciamo usuale e connaturale
E e mi fa molto piacere perché quasi credo molto al dialogo e l'avrebbe fatto lui
Credo che per lui riuscire a a Cannes un ponte per cui io parlo di un altro aspetto tu parli quello vuol dire che lavoriamo insieme cresciamo insieme e lo stare insieme anche questo partito in queste coalizioni in questi ambiti non è inutile non ci lasci uguali a prima ci contabile un po'nel senso positivo
Io sono stata con lui dall'inizio quando arrivato io ero lì e quindi ho condiviso dodici anni giorno per giorno perché come posso dire colleghi nella delegazione sulla sì sì condivide e ci si confronta poi ci lavora dentro il gruppo delle commissioni nell'ambito veramente europeo ma il nucleo di partenza e di confronto continuo era delegazioni nazionali
E qualche Itafinco è una persona che tutti tratti jumbo questo sorriso scomparso accolto prima si vedeva e e all'UCI somma sorriso il dialogo e la o di riconoscere dire per un caffè quante volte io lo prende un po'in giro per questi Quantica fedeli al giorno e caffè la sigaretta argentino prima le sigarette che non compro più
E insomma era un modo per avvicinare per conoscere per andare a fondo per dialogare però questa sua punta il dito Sacchi contratto assolutamente meraviglioso che non ha perso
Da quello che aveva personale ha tenuto in politica e non è facile quanti di voi hanno cambiato i bisogni duri per Polito ha chiuso su dialoghiamo molti di noi in politica hanno un po'cambiato e non sempre in meglio la loro personalità perché contesto Play diciamo di più e più tranquilli lui amanti tu su internet enti da questa sua caratteristica che veda con tutti eh dal collega importante ha alla persona più semplice era lui in ogni fino in siamo in ogni relazione però questa bontà questa mitezza che un tratto da salvare non scambiandola per una specie di buono Biglia di mollezza
Perché io ne ho conosciuti un'intransigenza sui valori e sulle idee l'ostinazione con cui l'Api seguiti faccio un esempio che io mi chiedo conoscendo tutti riconoscete la burocrazia europea che razza di tutti Bolocco intoccabili sono ci sono loro e poi ci siamo repulisti cifre contrario qua la pari beh cosa un po'ad una del fatto per ingiurie io che lì il programma folti di essere debole quando si è probabile Bilancio debole o di Lourdes contrastarli abbastanza
Mi chiedo quanta durezza di avete avuto quanta determinazione e l'ostinazione Caliban dei valori e nelle scelte per costringere questi signori a sgomberare gli uffici dove non andavano perché la casa nel comodo Loch da una però per mettere a disposizione quei locali per le donne lo chiamava Brando e donne vulnerabili rifugiati a a Lussemburgo ha fatto questo tante volte l'ho mai fatto tempo tipico alcuni fatto convincente
E che uscito a farlo che ha fatto delle cose che ha mai chiesto una tenace una forza che non so come si concilia con quel sorriso permanente ma ci stava in lui e ci stava di taluni e nella determinazione più che ha fatto le scelte alcuni sono stati ricordati o poi mi ricordo che un'alta molto spiazzante
Ho condiviso naturalmente dello stesso gruppo che un po'la stessa formazione gli ho fatto politica prima c'era troppo ma insomma mira coltivati più quelle esperienze formative però insomma ci si intendeva beni si perseguiva la stessa strada della perseguiamo sempre nella delegazione se mai se abbiamo qualche contrasto perché Poli persone vere siano Pietrino contrasti degni puntino unti di di non condivisione e amari sull'approccio certe volte io gli rimproveravo io più magari sanguigna più reattiva
Probabilmente aveva ragione lui tratteneva di più questo pacatezza col suo consenso questo dialogo quelle parole che gli ha detto il compromesso nel senso nobile non nel senso Polcari e commerciali trattativa con cui spesso lo richiamiamo quindi tagliar compromessi politico la schifezza
Re compromesso il punto d'incontro se un testo sulla con divisione tra realtà magari diverse per nazionalità per i dei politici ma per trovare un punto che riassuma diciamo il contenuto comunitario comune
E quindi lui aveva ragioni questi tante volte rimpiango certi aggettivi certi aggressività nei suoi confronti ma bonario e naturalmente perché probabilmente vi dirà più dunque trovava la strada più quindi una personalità molto molto complessa
Perché ho detto che ha fatto delle scelte alcune scelte sono naturali che si occupasse degli ultimi che credesse nella pace chiudesse la democrazia dei diritti quattordici i siti Lizzie senza paraocchi senza magari impostazioni preconcetti io glielo riconosco molto molto avanzato molto capace di di cogliere le cose importanti in tutti tutti tutti i punti da cui venivano rappresentate
Da qui Stato che spiazzante nella sua figura istituzionale con punte eccetera
Qui sancito con alcuni proposte veramente eterodosso poco ortodosse diciamo dal punto di vista per esempio dell'ortodossia della povera signora politiche come truppe e io dico sempre questo punture dovremmo riprenderlo perché è giusto e per ricordare i lui
è uscito un certo punto agire abituato ogni volta che parlava gli articoli citati e che tanta vestite consenso perché diceva la cosa giusta ci interpretava al meglio quindi ci riconoscevamo con la gratitudine da vecchi interpretato e molto bene cittadine che il problema del debito consistente va affrontato il debito non è su rispetti i parametri che adesso si allargheranno ma il debito lo stock che c'è che sta sulle nostre spalle che diventato tremendo ed eros andrà avanti a far finta che non ci sia che riusciremmo a rientrare quel debito ventesima Lallo uno so che percentuale
Ha detto bisogna affrontare il tema di spirito insieme trovare una soluzione come per le banche si fa la band la bad company per le società c'ha qualche cosa si è preso una maligna dei di di di dose di critiche esplicite ma come dire di di quando anche i leader letti quanto si cioè sono questa sbagliato Piso una topica tutti i signori saggi dell'ortodossia economica ha detto ma insomma lui ha detto qualcosa
Tant'è che poi ogni tanto io ricevo come il peso altri miei colleghi dicevamo qualche punto di giornali in cui questo tema veniva riportato magari in Francia c'è tra gli mandavamo i pezzi del ma da opinioni che avevi ragione eccole dovremo prenderla questa cosa perché è stata un'altra intuizione è stata un'altra profit sia e dopo la pandemia e dopo quello che sta succedendo quel provvedimento si ingigantisce grande come una casa Europa dovrà trovare una soluzione anche questo
Questo per dirvi che era capace di fare le cose che ci si aspettava da lui e farne altri e di proporre altri che erano molto spiazzanti molto diciamo innovative ma quasi tabù lungo la strada giusta l'ultima cosa sui valori che sui principi queste parole inutili diceva spesso no è stato detto
I suoi discorsi su sempre molto belli e vanno sentiti perché non è retorica vuota pure logoramento delle parole che ha molti ripetiamo distesi sentendo un po'stantio quasi prive della forza che invece hanno detto
Sentendoci un po'interpretino adeguati magari di certe parole diceva con molta convinzione perché ha come si è detto autentico appositamente diciamo a tutto campo ovvero una politica buona che si esprime con la sincerità e un'integrità anche personali complessiva
E apre Taroni sintetico molte convinzioni ascoltavamo aveva la la la la l'autorevolezza per dirle però sembrava logico acquisite ma si d'Europa il tema della libertà e dei diritti è sempre molto molto idea democrazie sempre problematico però sembra un po'acquisite soprattutto quello della pace
Chi poteva pensare che fosse stilizzati la guerra l'esperienza di due giorni nostri e lei parlava del nonno che la vissute Jonas Guido sinonimi nostri padri non so qualche racconto ma dimenticandoci Bastarni perché c'è stata un'altra guerra nel cuore dell'Europa
Penso all'atto I in molto vicina molto raccontata con persone molto simile a noi perché gli ucraini li conosciamo per mille ragioni
Molto più forse di quanto conoscevamo il sei aprile o il platino o il costo varia eccetera
E quindi ci tocca molto da vicino ma questa parola penso per quanto le diceva dico che fosse una profezia no aveva ragione di riportato pensavamo poco esultano non così
Messo in discussione come oggi anche per voi anche vicino a noi e perché l'abbiamo le conseguenze economiche è stato detto sociali ne avremo le conseguenze magari le nostre comunità di caldo il freddo riduce eccetera ma potremmo essere comunque coinvolti in un cambiamento non s'amo insabbiamento geopolitico garantisce Marco io penso proprio che lui avrebbe usato ancora questa parola ma ad accusato molto la parola desistenza lasciatemelo dire che c'ho pensato tanto in questi giorni è stato una riflessione costante quella sulla Resistenza io penso che lui vi ricordate il discorso che ha fatto un tratto è siamo figli e nipoti quella non sarebbe del tutto quello che l'esistenza si sarebbe battuto ogni anno ma con animo paludoso
Legato al pacifismo storico e quello vivo oggi quindi avrebbe saputo l'accento una sintesi tra come accompagnare una resistenza e sostenere la e come lavorano invece intensamente per la pace e penso che se ci fosse stato qualche cosa in più qualche cosa in più breve portato solo come trattamento ma anche come politica quindi penso che succeda qualche spiegazione anche su questo punto come ce ne sta dando tanto ci sarebbe solo un grande grande aiuto
Grazie ma tutti voi avete a parte Patrizia volando Giuliano questa riflessione di Patrizia credo che sia essenziale cruciale proprio per intendere anche il ruolo delle istituzioni l'intransigenza della concretezza tra principi azioni
E di questo su questi terreni si è interrogato spesso nostro caro amico che non ha bisogno di presentazioni a cui cedo ben volentieri subito il microfono
Prima di dargli la parola saluto tra l'altro Silvia Poggiani dal segretario del Pd di Milano che non è condoni qui perché non sta bene le mandiamo un grande abbraccio ringrazio peraltro Vinicio Peluffo per essere con noi il segretario del Pd della Lombardia adesso diamo la parola con ringraziando ancora una volta per essere con noi al massimo Recalcati Bracco
Buon pomeriggio
Dunque farà una breve riflessione prendetevi un po'con un intermezzo diciamo
A partire da cosa non dovremmo veramente dimenticare dal trauma della pandemia che abbiamo vissuto cosa non dovremmo dimenticare tante cose
Dopo avervi ascoltato penso che due tra queste siano le più rilevanti
La prima cosa concerne il tema della libertà
La pandemia ci ha insegnato smentendo diciamo così un pensiero che si era imposto anche in Occidente soprattutto in Occidente degli ultimi decenni
Che la libertà non è una proprietà individuale
Che la libertà non coincide con la volontà dell'indio
Che la libertà non è arbitrio
Che la libertà non è farà quel che si vuole
E sia insegnato
Terribile magistero quello del Corvetto
E ci ha insegnato che o noi concepiamo la libertà come solidarietà come connessione
Uso una parola cassa soldi forse sarebbe piaciuta come fratellanza
O pensiamo la libertà in questi termini o la salvezza impossibile
Quello che la pandemia ci ha insegnato che ho la salvezza o è collettiva o è semplicemente impossibile semplicemente impossibile
Il secondo grande insegnamento che noi non dovremmo dimenticare riguarda l'istituzione su questo mi permetterete di entrare un po'più nel merito
Perché è una cattiva ideologia che ha dominato non solo nel nostro Paese
Ma diciamo dagli Stati Uniti fino all'Europa negli ultimi decenni
L'ideologia populista che ha assunto diverse configurazioni
Ha rappresentato il rapporto tra vita e istituzioni come un rapporto antagonistico
Come dire da una parte la vita
Il popolo la purezza della vita
L'innocenza della vita la forza della vita la potenza della vita e dall'altra parte
La burocrazia il marcio la corruzione
La disumanità delle istituzioni
Questa è un'impostura
Questa è un'impostura che ha dominato culturalmente anche nel nostro Paese generando sconquassi di ogni genere politici etici
E invece l'insegnamento che noi dobbiamo trarre dal virus
Che cosa saremmo diventati tutti noi
Senza la presenza delle istituzioni
Certo ciascuno di noi ha il suo giudizio su come la crisi è stata gestita su cosa si poteva fare di meglio su cosa non è stato fatto
Ma resta il punto che senza le istituzioni noi saremmo stati come Tura solidi sughero
Gettati tra le onde
Ci saremmo persi
Ma quando diciamo istituzioni
Diciamo certamente se pensiamo alla crisi della pandemia pensiamo alla famiglia innanzi tutto
Pensiamo la scuola innanzitutto pensiamo gli ospedali innanzi tutto pensiamo al Governo al Parlamento
Come dire ecco l'impostura hanno le istituzioni non sono il luogo di agli e l'azione della vita
Ma sono la manifestazione più alta della FIT
Pasolini
Di cui ricorre quest'anno il centenario della nascita che voglio mangiare
Parlava delle istituzioni come di un miracolo
Di un vero e proprio mi raccontò tutti noi ci ricordiamo probabilmente quelli della mia generazione sicuramente
La famosa poesia che Pasolini scrisse all'indomani della battaglia di Valle Giulia sessantotto titolata il PC ai giovani
Ma di questa poesia noi ci ricordiamo solo la pars destruens
Ci ricordiamo cioè che Pasolini
Guardava con scetticismo il movimento del Sessantotto vedeva nei volti di quei ragazzi i volti dei loro padri
Gli stessi occhi scrive e dunque si schierava con i figli dei poveri con i poliziotti
Contro i ragazzi del sessantotto al tempo stesso però
In questa poesia li chiama figli e dice io non Villecco alcuno
Come fanno altri
Perché voi siete in ritardo
E qual è il ritardo che Pasolini rimprovera i figli ai suoi figli simbolicamente no quelli che appunto si impegnavano nel movimento per
Come dire per in nome degli ideali dell'uguaglianza e della solidarietà della giustizia beh il loro errore è stato quello di non aver interpretato correttamente le istituzioni
Cioè di aver pensato che le istituzioni fossero il male
Fossero il nemico
Lo stesso Partito Comunista
Ecco cosa scrive allora passi costruirsi della poesia di cui nessuno pochi si ricordano perché diciamo la pars destruens ha come egemonizzato il ragionamento di Pasolini ecco come si rivolge a questi ragazzi
Andate figli assalite le federazioni andate aiutato a invadere Cellule andate ad occupare gli uffici del Comitato centrale andate andate accampate lì in via Botteghe Oscure
Cioè sta dicendo a questi ragazzi che per fare politica
Bisogna occupare le istituzioni lavorare nelle istituzioni
E che diciamo mantenersi fuori dalle istituzioni nella illusoria ideologia dell'antipolitica comporta solo disastri
Ed ecco perché e ci faccio una seconda citazione ancora più bella
Apostrofa in modo brusco com'era nel suo stile
Chi appunto giudica le istituzioni da fuori giudica i governi da fuori senza impegnarsi nella pratica di governo senza impegnarsi nella pratica istituzionale le chiama anime belle del Cazzola
E fatemi leggere questa poesia perché Anna le parole di Anna me l'hanno ricordata me l'hanno ricordata diciamo
Con anche commozione
Anime belle del Carpaccio per cos'altro moriranno i due fratelli Kennedy se non per un'istituzione
E per cos'altro
Se non per un'istituzione moriranno tanti piccoli sublimi vietcong
Perché ascoltate mi le istituzioni sono commoventi
E gli uomini in altro che in esse non sanno riconoscersi sono esse le istituzioni che ci rendono umilmente fratelli
C'è qualcosa ascoltate mi di così misterioso nelle istituzioni
L'unica forma di vita semplice modello per l'umanità che il mistero di un singolo in confronto e nulla grazie
Grazie a Massimo Recalcati sapevo
Che non sarebbe stata certo una parentesi come lui ha
Detto ma un elemento essenziale della nostra riflessione
Ci teniamo davvero molto
A non disperdere questo tipo di contributo
Adesso arriviamo a un momento cui teniamo
Moltissimo particolarmente prezioso
Un momento
Che ci auguriamo poi presto di poter replicare
Fisicamente avendo cui il nostro ospite di questa riflessione che condurrà Marina Petrillo
Quindi adesso incontriamo Patrick Zaki Marino prego
Qua
Il
Facciamo a tutti questo incontro l'abbiamo chiamato a braccio quindi la prima cosa è l'abbraccio
Sono state fatte che riesce a sentire la falla
Si sente Patrick nicchia
Cani finalisti
Pace che gli occhi
Che inizia a schemi chi era
Replica insidiosa riguardo
La che niente spaccio ho l'impressione che si sia perché Satana
La connessione ma per infarto intanto vi presento vi presento le persone che saranno con la in questo incontro con Patrica eccolo pratiche mistiche era sua
Con loro
Bora cantiere gli euro
Fakel regia stanno sicuramente cercando di risolvere il problema dell'audio
A tinte fine più forte espansione proprio dei cantieri e utensili o per cantieri
Siamo collegati contemporaneamente anche con Pina Picierno vicepresidente del Parlamento europeo se riusciamo a salutarla
Sullo schermo
Ecco la grazie vicepresidente di valorizzare raccontandomi all'estremo piacere grazie salutiamo in collegamento anche se avrebbe voluto essere con noi sul palco oggi ci teneva tantissimo Rita Monticelli che era docente di Patrick
Al Master studi di genere dell'Università di Bologna parlo dico a patto che colma la chiamo però fa anch'io
Per traslato ringrazio anche interprete Marialuisa letti che tradurrà per Patrica e Lara capo Angelo analista per anni corrispondente dal Cairo
Che oggi lavora al programma lettere anch'io di Lucia Annunziata De autrice insieme all'illustratore Gianluca Costantini e del graphic novel Feltrinelli che racconta in grande dettaglio la vicenda di Patrica la sua storia personale
Vediamo se riusciamo a riconnettersi bene con Patrick compreso l'audio
è bello vederti quando anticipò
Oggi Paolo è salvo e Germania rispetto
Ciao Avon stavolta estinzione insediata che esso stavamo solo presentando gli altri ospiti ora ci aiuterà Maria Luisa lette con la traduzione ok per prima cosa Patrick come stai
Stai studiando
Tra
Tieniti per caso mai se ne inseguendo le espansioni teste
Però a Ohio Ohio è stata invece Vacchi Bologna stare in
No no Tacchin bolognese iniziativa
Arrestati e gliela Suma adesso un quest'uomo quantificabili su costretti utile
Eh sì ho ripreso a studiare anzitutto volevo dire che sono molto contento di essere qui con voi oggi
Ne avrà va bene ma è un pochino più di audio in sala per Maria Luisa liti grazie
Riesce a fare qualche progetto anche se a fare spettando la prossima udienza è nato vita un po'in sospeso
Che mi meccanizzato suo io ho fiducia autori o ai Teen foglio Next ire intenda foglio laicista spende
Io
Tu il canadesi pensa non solo
A livello Ostuni gode benissimo
Come Cutini Gest buffone scrivono alcuni di Rugova l'universo Luna posteriore sovente riunimmo in studio nel mare prima
Alla senatrice allora
Oggi ripongono nelle con nastro mille lire
Condurranno stringono tantissime si
Uno dei salone visto rigorosa ambiti probabilmente organizzato da Outis
Sì è molto difficile fare dei piani per il futuro in questo momento perché la mia non è una vera libertà sto in attesa della prossima udienza l'udienza sono state continuamente posticipate quindi io non vedo l'ora di tornare a a Bologna studiare
Bisogna ritornare al più presto la mia vita normale
Difficile fare programmi tutto un posso speso proprio perché sono in attesa di continuare il il processo
Patrick anche il consiglio comunale di Milano ha un messaggio per te che affidiamo al consigliere Alessandro Giungi che ci raggiunge qui sa il suo microfono gelato che possiamo dargli
Naughty Sant'Anna Segesta Lotto dei c'è un signore o stemmi di stare certi Vedanta White a Santo da utili troppo abile San Giorgio
Io sono Alessandro giunti sono un consigliere comunale di Milano sono molto emozionato di vederti
Perché a dicembre del due mila e venti il consiglio comunale di Milano ha approvato una delibera una delibera consigliare a mia prima firma provato non all'unanimità tu sei diventato cittadino onorario milanese quindi è una grande emozione
Affrontare
Ai fatti sua Naum
A da casa siete counsel investiti Almirante a fra concepiti et su ad Ramat seicento questa è chiaramente standards all'elastina da tanto esteso in buono stato Tex quelle maggiori tre volte
Patrizio Violante tante dico spinte tagliata con una ristrettezza costa assetti Ornella
Quindi questo il forum di casa comune però a Milano il caso attuazione se nessuno ci stiamo stampando appena sarà possibile veramente vogliamo abbracciarti anche in consiglio comunale
Teste folte casa comune uscii Saccomanni a salutista nell'archivio contano qui Cantù ai truccati Uht ottiene la
Troppo
A sesso vuol stare signor precursori tutto milioni allora binari esterni come economisti di parola sportello di a centrali sul allora
Alzarsi Suarez occorre famiglie proprio in omaggio una copia dell'assegno
Grazie per queste gentili parole sono veramente felice di essere diventato un cittadino onorario di Milano e non vedo l'ora di tornare in questa Città di conoscerla meglio
Anche a l'onorevole Picierno vicepresidente del Parlamento europeo vuole dirti qualcosa le chiedo visto che il Parlamento europeo nel due mila diciannove del diciotto dicembre si è espresso molto chiaramente
Contro le violazioni dei diritti umani in Egitto a larghissima maggioranza che cosa dice oggi il Parlamento europeo a uno studente che essi straniero
Ma è cittadino dell'Università più antica d'Europa per l'Università di Bologna
No prima intanto Melania fammi ringraziare il moltissimo Patrick voglio dire che è bellissimo davvero bellissimo poterlo vedere
Il quotidiano avversari seppure a distanza e quindi voglio davvero ringraziare intanto Pier Francesco Ghetti stabilissimo occasioni
E bello degli enti parco ricchezza e perché le parole davvero infatti occasioni non sempre ma in partita quattro no violente qua sono intimidazioni squarciano sofferente
Privati e anche pubbliche e riescono a diventare in qualche modo pietra d'angolo anche per la costruzione di una coscienza collettiva e qui stuoie accaduto coordinare lite parole Ippati volete parole
Di oggi di ieri con i veggenti quindi davvero noi tutti credo richiamo davvero grati allora Milani diceva di ricoveri ma abbiamo fatto in Parlamento
Durante il tempo della tua sofferenza della tua detenzione in abbiamo appunto buttato approvato un anno e mezzo fa una risoluzione importanti che
Pensate che la risoluzione conteneva
Un ricevimento quali conclusioni
Del consiglio degli affari esteri endemiche sedici parliamo di quasi dieci anni fa lo voglio sottolineare dieci anni fa
E che annunciava che cosa la sospensione delle licenze Indie postazioni di attrezzature che addirittura puntute inutilizzati per la repressione Interna
Allora quello che io devo dirvi con una
Tanta preoccupazione che qui inquilini ancora oggi sumo tragicamente indica attenti e io voglio partire da qui Hillary soluzioni un ognuna per puntiglio unto burocratico Pier citare no proclami colpa delle istituzioni europee Material misurare
La distanza che divide le nostri consente dei nostri condanne India i parlamentari dall'aria tardi le cose e poi e allora quello che voglio dire è che oggi i caminetti in una giovane in conflitto che provocato dal delirio imperiali di Putin ricettato un voto storico dell'ONU di condanna legga all'aggressione che ha visto a diluire che ha visto la ritiene di molti Paesi che hanno una reazione
No anche importanti volentieri e qui ING tu
E voglio dire che naturalmente non era non è scontato non era scontato Gandini ed è una buona notizia
Però attimi indire perché su questo voglio essere molto chiara io chiedo questo occasioni per dirlo anche a Patrica
Che tutto questo non potrà mai niente piene una scorciatoia tu mi metti sia perfino Alighieri nella condanna di comunità di condotte intasamenti che sono in contrasto violento
Con i diritti umani
Per alleggerire la condanna netto e limitati mettendo diritti guardate di Battipaglia ma è evidente su chiunque ti chiami agli atti io ti chiama Erdoğan
E questo vale in particolare per il Mediterraneo che parte ignorò pecche indegno fondamentale della nostra politica estera anche la nostra politica di difesa comune per futuro Patrick ma fatemi dire anche Giulio Giulio leggeri sono pagine della storia del nostro continente che sono spariti e con le loro parole
Una loro Carmine ora non ho vita
E la loro esperienza umana civile e culturale in studio impegno rappresenta io credo i la costruzione il progetto di un'architettura hanno mostrato al mondo
Come potrei mettere come potrebbe essere un mondo attento cosmopolita di per capire pure e chiarito quella pubblicazione nell'Aniene ha avuto paura
E non tutte ematiche
Però vari tentare di piazzarla quella punizione all'Europa tu mi chiedi il compito del Parlamento all'Europa il nove Parlamento europeo spetta il compito di iniziare una prima pietra con la pittura di quel cantiere il loro hanno raccontati e rappresenta tu
Con la loro vita affettiva insieme
E questo riguarda il mare in Wiking banche a parte indicare fatemi dire della nostra storia pure nel nostro futuro
E allora io noi non conosciamo il lo sa bene Pierfrancesco che ringrazio tanto
L'effetto occasioni non possiamo trattare come né tutte queste questioni commenti voterò all'altro Danu il non possiamo pensare che la questione dei diritti umani Nunzia
Partite iniziale della qualità dirgli relazioni che l'Unione europea nel Mediterraneo
Brin Pietrangeli qua chiamati ripete il giorno in cui riflessioni carta comune poco il Mediterraneo fermi la nostra
Camarda
Comunica l'Albania incarichi portatore prestissimo ma no
Con le nostre possenti noi partiremo Miraglia dagli impegni sottoscritti in Parlamento ripartiremo unico sostegno morale il materiale per la definitiva libertà di Patrick è un impegno che alcuni hanno ancora una volta qui davanti a lungo impegno anche in una lo metta ripartiremo cori sostegno morale in materiale la giustizia italiana per individuare gli eredi contabilità
Larry contabilità Vieri governa indichiamo e non è la morte di Giulio reggente
E vigili emotivamente Tatini sette affinché diritti umani giustizia nonché anomali più
Sacrificati sull'altare di un malinteso senso di realtà politica che quello che devi fare il Parlamento europeo perché quello che qui è nato e liquido che siamo chiamati a fare naturalmente grazie vicepresidente Picierno
Grazie è tutto chiaro Patrizia stanzia oltre che attrice
Poi fa di trattazione
Dalla abito mensa magari scritto si prevedono specie vai vai spesi tra un traffico che andare alle mente raccolti Cernobbio fine io file Luca
Ancora oppongo sei dal primo ottobre immobilismo crisi prosegue i foto vorrei con Cesco che dovrebbe ora Padova sapevo incubi
Praticamente asilo consorzi però fra nei comuni non poverissima vivono uomini comunque buona salute erano scesi segue Flaminio di adesso i contorni mi anneriti dal fumo sino al consiglio storico sismici analisi amministrare con strutture volutamente
Sì volevo cogliere questa opportunità per esprimere la mia gratitudine a Francesco ho sentito parlare prima sotto citare David Sassoli voglio voglio dire che sono veramente grato a dare per quello che ha fatto per me ha fatto molto per me è sempre stato dalla mia parte
Io veramente apprezzato il suo lavoro
E vi sono veramente molto molto grato perché ha sostenuto la mia battaglia ha sostenuto la battaglia per i diritti e in questa situazione politica voglio veramente sottolineare quanto vi sono grato
Professoressa Monticelli pro
Che è sempre collegata con noi sta seguendo da Bologna
Abbiamo abbiamo menzionato Università di Bologna che è stata ancora il motore dell'impegno civico a favore della liberazione di Patrick e della soluzione del suo caso legale
L'università per Patrick è diventata una patria
Troppo all'università diventarono patria
Sì credo che la parte lombarda amaro da dimenticare ringraziando davvero però che Francesco Merlino la casa un modello Feltrinelli
Nel delle persone presenti embra iniziare da vanno ultimo blitz al sole imposta che ha fatto il sedici due modelli uno per Africa e che diceva oggi patentati affiderà ad uno dei suoi trentadue legale
Sacchi non ha fatto nulla non ha commesso reati la sua detenzione una vergogna perché crede in un paio di domani riti fondamentali della persona auguri altri non vi lascio sa
Vorrei davvero ringraziare
Generata sì l'università
A a casa di anche ma anche studenti neve studentesche è inconfutabile ad essi e si ritrovano insieme e tutti ci chiedono come Emanuele appunto inquinanti tattica
E penso che l'abbia fatto per molte ragioni né più né meno male Eccher assoluta che aiuterebbe l'università Pumas più distruttive
Impegnarsi per i diritti umani identici per i diritti dell'ambiente perché degli spazi
In cui poter esprimere le proprie ecco pendente un pensiero cercare quella imboccata spaccati ventilate le pressioni esterne siano esse politiche sociali economiche di altri l'università si occupa di libertà accademica che non significa escono riportate di docenti impediti libertà di ricerca anche quando le pressioni eccessive esterne ma anche libertà questo studenti di conoscersi e di confrontarsi creare lo attica
Estranei no non mi ritengo che viene da vero mondo globale ha comunque riflettere ma lieta novità azioni delle scarna la ricchezza dei gruppi porta a culture differenti discende ma perché è venuto a studiare a Bologna perché è stanca economia Nacci auditing in e il comune di buona anche i Comuni Bruno negata la cittadinanza onoraria rispettando poi la libertà e quella solida che poco fa parte la cultura nella nostra sono di Bologna insomma della nostra della nostra Italia
Parte che anche un cittadino europeo
Vorrei ricordare che visto una mia carta sin quassù spettare a trecento un Paolo Piccoli trecento stanchi venne novecentottantotto rivista
Nel due mila ventuno che parla perché quella segretarie anche quella libro no
Quindi anche Anna c'era l'intenzione raccolto tanto dove è veramente chiamata è soltanto una cultura sovrana finale può portare a acqua non c'è una continuità molto ora tra diritti umani emboli settici e la loro negazione l'acqua
Ricordano nuovo lo dico perché parte sapete coalizione anche diceva che in fondo la cultura di una sonda e a è la stessa Cutgana busta che se a rendite estone ventenne c'è quindi una continuità violenza no cultura della violenza più forte ma guerre noi ricordo Patrick ad quando quando scrive favole di stupire tutto dietro duecento adulti l'utopia
E l'utopia o quel sogno arduo essere insieme ecco un'utopia che si realizzi quella fratellanza è proibita dei popoli UISP abbiano tanto per cui però Patrick consistentemente intanto e in questo scambio di impegno un tema come questo sonnolento una là ci sono i lavori questo cammino comune
E quindi credo che il compito proprio confacente a quello che dobbiamo fare
I che speriamo di vedere abbinare prendendo ampi e attrezzi da questo percorso nel frattempo come TV Capital colte continua a studiare sorprendere astrattamente aspetti o
Gran parte
Grazie professoressa Ponticelli Patrick
A a Rosa area fotocamere possono rinunce ci sono gravi illustri molte avevano confessando comma restituisce deve passare convegno sei Mirko migliorista Diego fare giudice firmare ricevo pugni aveva il
Ma si ricordi numerosi Sigourney Weaver sarebbe trasferita centri viva l'economia
Si sono
Molta felicità per una professoressa
Come lei lei è sempre stata la mia parte mi ha sempre sostenuto dagli atti dell'Università di Bologna è sempre stata molto comprensiva sin dal primo giorno alla sostenuto la mia causa ci sono state molte proteste dimostrazioni e io sono veramente grato a a tutte le persone che mi hanno sostenuto
E questo non è stato soltanto Bologna è stato l'altro mentre in tutta Italia ci sono state tante persone che mi sono state vicine ma soprattutto mi sono sentite
Decine le persone di Bologna del non intercettano stiamo ancora la mia gratitudine
E andiamo in chiusura di questo incontro con Patrick Zacchi l'impegno civico degli italiani per la liberazione di Patrick talmente forte la nuca hanno capito
Il suo spirito talmente bene che Editore Feltrinelli ha pubblicato poche settimane fa un libro che racconta la sua storia ed è un libro molto speciale perché è un graphic novel è un romanzo a fumetti
Basato su un'approfondita ricerca giornalistica Laura Cappon che lo a stento realizzato insieme a Gianluca Costantini le cui immagine vedete dietro di noi non solo è stata per anni corrispondente dal Cairo ma seguito la vicenda di Patrick dall'inizio
Ed è stata anche studentessa all'università di Bologna secondo me o un po'c'è un nega meno e questo mi è sempre detto che non è un caso che questo movimento così forte di sostegno Patrick bendata sull'università Laura sì io l'ho sempre pensato e l'ho sempre detto anche alla professoressa quinti Caselli
L'Università di Bologna
Intervenuta immediatamente si è mobilitata immediatamente sia l'ateneo si ai suoi studenti e questo ha fatto sì che la città di Bologna vivamente supportasse questa mobilitazione
Una volta diciamo che questa pubblicazione Saman costruita in maniera così importante nella città di Bologna il supporto di Amnesty e altre associazioni infatti si chiamava se a tutta Italia
Però la vera spinta la prima spinta secondo me è arrivata da Bologna se non ci fosse stato un ateneo così pronto così consapevole anche di quello che stava succedendo a tutti studente
Questa campagna avrebbe perso la propulsione immediatamente invece iniziata in maniera molto forte e tempestiva
E soprattutto è andata avanti in un momento in cui ricordiamoci però c'è stato il rock da Honda
Quindi per quelle prime manifestazioni l'otto di marzo non si poteva più manifestare eccetera e nonostante questo l'università
In tantissimi modi mettendo gli occhiali di Patrick diciamo nel sito internet dell'università mettendo le sagome di Patrick nelle biblioteche
Mettendo Patrick ovunque ci fosse bisogno vedendosi anche disponibili alla stampa in una maniera straordinaria la professoressa Monticelli ha sempre risposto a tutti noi
Quando io poi l'ho sentita in maniera anche più approfondita per fare il libero se è stata lei ha circolare Enti contatti con tutti gli altri ragazzi del master
Non si è mai negata a nessuno e questa Battisti che Patrick diventasse un nostro amico Patrick diventasse una persona di casa perché Bologna ha detto
Lui è nostro
E quindi tutta italiana ha capito il messaggio e ha fatto sì che parte ricca rimanesse mai solo
Patrick come come essere il protagonista di un romanzo a fumetti
Porti se leit Peter mentre China classe che nota
Tutti gli egiziani la pertinente
Strutture se il americano avere dei su volutamente
Ultima insomma vigili cinque presidente devono consulenze probabili i fans comunque ma il lungo a mi il scorre ci negli ultimi secondi
Morte successivi visto comunque professor bis saremmo resi Virgilio senatore allora precisa consistesse di i almeno fino a ieri sera non era un presidente il Consiglio giusto nel centrosinistra arrivasse stranieri domande bene no presenta
Offrono afferiscono vestiti progressive rifiutare
Io sono sono molto felice di essere il protagonista di questo di questo momento di Laura Cappon che ringrazio che ha lavorato in modo eccellente e in tutte le interviste continua a dire che io sono sempre sono felicissimo di essere è stato oggetto di questo lavoro su di me
E ente e spero che sia un lavoro che possa ispirare perché le nota se sperare le persone è stato fatto sulla base della collaborazione di Laura con con altre persone
E si parla di De libertate i diritti di molti democrazia e colgo l'occasione per ricordare che ci sono tante altre persone in Egitto che sono in carcere per reati di opinione sono colleghi sono amici ci sono persone che sono in carcere soltanto perché hanno l'unica colpa di avere delle it di esprimerle e bisogna farlo sapere bisogna scrivere di queste cose bisogna riconoscere che citare queste persone e far far conoscere la situazione
A questo proposito mi prendo una sola parola per chiudere tanto Patrick capisce
Cosa dicono
Il mondo che dobbiamo sognare un mondo che non abbia paura di uno spirito come quello di Patrick
Ce ne sono tanti come lui e io penso che sia la futura classe dirigente dell'Egitto
Scusate infine c'è un Paese perseguo da dieci anni tra gli prigionieri di d'opinione che Patrica appena elencato c'è ad Abdel Fattah e ha come Dumas che ha appena iniziato uno sciopero della fame
In carcere da otto anni e mezzo solo per le idee che ha nella testa e io spero che Patrick sarà libero
E presto a Milano e presto a Bologna ciò Patrick grazie grazie
Grazie davvero grazie abbinamenti odierno grazie ma in realtà l'antica rimane fondò e Laura cappone Gianluca Costantini e naturalmente la pronti Celli facciamo presto Patrica Brazzo sarà
Ciao Grazia grazie a tutti noi adesso abbiamo già subito un altro incontro grazie
Davvero per essere stata con noi Laura siamo un po'in ritardo stiamo cercando di recuperare un pochino per non tardare troppo sugli altri incontri
Anche nel prossimo incontro avremo un paio di collegamenti in remoto che credo saranno già pronti perché voi non lo sapete ma dietro quella porta c'è un tutto un alveare di persone meravigliose
Che non solo lavorano per permetterci questa specie di e vento fantascientifico ma anche risolvano tutti i problemi che si creano Mammano perché checché se ne creano in continuazione le ferite lavorano alacremente perché i problemi non diventino non diventino un ostacolo
Mi chiedo se ecco sì possiamo avere la forse la l'immagine del dell'incontro che facciamo adesso
Chiedo a regia parla Fabio se possiamo avere l'immagine della del panel che stava aprendo in questo momento stiamo già collegati con noi
Paola Defendi Claudia Bellieni grazie
Io non mi sento ancora ma li vedo vedo Claudio che dice buonasera Siena buonasera Palamara Serena ci sono io grazie per essere allegati con noi è collegata con noi credo anche il vostro avvocato Alessandra Ballerini che dall'inizio segue la vicenda della richiesta di Berretta e di giustizia c'è Alessandra per Giulio leggeri
Buonasera continuiamo a dire che la verità l'abbiamo capita continueremo a dirlo ad alta voce ma la giustizia ancora non c'è ed è di questo che parliamo tra poco provo a vedere secco già collegato con noi anche mo'frammento Lotfi
Difensore dei diritti umani direttore di fiabesche era Egyptian commissioni focalizza in Freedom che si batte per i diritti umani in Egitto e tra l'altro anche interessato direttamente dalla prigionia per ragioni politiche per ragioni di opinione di sua moglie Amal fatta di non è ancora collega
Ma giacere proviamo intanto andiamo avanti grazie Fabio Barbato grazie grazie mille
Il momento della giustizia co-leader Giulio
è rappresentato lo chiedo a parole Claudio da questo processo per il quale avete tanto lottato
Un'ora buona sera grazie di tutti Grazzini e in particolar modo ma Pierfrancesco Majorino piega tempo che ci accanto che ci accompagna
E io lascerei questa Ostia sul processo aerare la nostra avvocato Alessandra Ballerini riteniamo che lei paroliere giusto
è per Crespi ma c'era però rispondiamo comunque in un altro modo se ci è concesso
Noi siamo qui stasera e vi ringraziamo
Un po'ovunque Giulio e ma il mostro il nostro idrossido Daniela finite Iniesta e i box assieme ad Alessandra Bellini giunto Facco osé Junior continua ogni osé
E e e noi quindi siamo Eluana nonostante e anche il bisogno di non avrebbero voluto piedi Massimo dove siamo arrivati poi sempre emessa rendendo Agnellini vi spiegherà dovunque
Noi siamo qui però perché purtroppo nostro figlio un giovane italiano ma come lui si riteneva un giovane europeo e non lo dico perché è una serata dedicata molto l'Europa
Può quindi perché appunto Giulio nostro figlio è stato spie spiato arreso Turatto e ucciso
In Egitto al Cairo siamo a sei anni e cerchiamo la verità ingiustizia Giuliano e sappiamo che trovare la verità racconta la giustizia Giulio può aiutare anche altri giudizi die Egitto e Lucio lo perché vi è diventato un bagno e la politica
Si esprime e fa quindi una politica dove basta una Realpolitik ma coprire un'ipocrisia di fondo prima
Sono stati citati ispiri soluzioni europea in ogni sappiamo che ce ne sono anch'sull'Egitto prima che Giulio fosse ucciso e anche in tutti questi sei anni
Però abbiamo visto che poi le risoluzioni sono come Paolini sapone
Non succede niente dall'altra parte del Mediterraneo anzi apriamo visto ogni enorme disappunto come recentemente il presidente Al Sisi
Era stato ricevuto no proprio l'Unione europea sul tappeto rosso per parlare bella Viel violento no ventisei
Un elemento donne e in centro ci sarà l'ambiente ma abbiamo ben capito pone presi esempi Sinisi
è umano per incontrare l'euro a incontrai l'ONU ma niente in per incontrare tutti i presidenti
E un po'e la politica faccia delle scelte dalle scelte da verso i diritti umani non bastano più lei risoluzioni
E e che nessuno pensi che in questi che il TAR un po'quest'inizia ogni e incinta Mino assolutamente no
Voi li hanno ancora nell'esprimere un concetto visto l'evento
Che sempre in Egitto il presidente e consentitemi il dittatore recentemente a a splendori ma nato una strategia nazionale per i diritti umani sappiamo benissimo e solido
Una un vestito un bel vestito per coprire tutte le malefatte verso il il anni propri scritta quindi è un grande inganno questi Giuliana nanetti umani Inoki diamo che la politica a Catania il probabilmente lo sa mai troppo complicato riconoscere Sinisi sostenuti ore non rispettati istruttori
Ancora un concetto volevo aggiungere niente andammo is reagire in via i non sollevò essi non siano solo portati avanti da persone politiche io sensibili
Ma che ci sia una classe politica entra che le porta avanti ma non possiamo affidarci anche l'europarlamentare al politico italiano e la politica italiana o europea lamentare più sensibile questi impegnare il quadro politica e l'euro
Oggi ha in atto un troppo bene altrimenti ci accorgiamo quando non aveva avuto attenzione su questi o forse si sta portando verso situazioni grandi
Pesanti ed
Graziella si era lei parlare Anderson Claudio
Prego Claudio
Emendamento siamo morale giuridica una parte partecipare a questo più importanti
Riteniamo puntò concrete con la vicenda di giugno
Si chiama mostra la scoperta del mondo cosa che non si sapeva sul cimitero
Sul quotidianamente
A ricitarli generalmente all'interno anche nel internazionali volge guarda come ci razionale circa c'è un problema di programmi per questo ricordiamo che nel gennaio due mila e ventuno abbiamo riuscì presentato depositato un esposto
Per denunciare lo stato italiano
Di avere violato una roba del genere qua centottantacinque andarono in banca
Più diventa Blind Guardian ieri a quella dichiarazione dolore avvengono obiezione grave dei diritti umani
Abbiamo come confermato dialogare di rinuncia da parte dell'ONU nell'Unione Europea più l'Egitto sicuramente
Per uno di questi Stati
Quindi noi continuiamo come dicevo mostra meccanica per e giustizia quell'Italia ritroviamo giustizia ancora lontana con il muro di gomma ci stanno componendo immersi riabilita l'acqua giudiziaria
Abbiamo bisogno belle istituzioni stiano dalla parte dei mostri
Ci aiutino si realizzano viene siciliano abbiamo poi comunque ci sostiene però finora non esplosivo
Sufficiente
Abbiamo bisogno di un sostegno luci forti verrà pagato di tutte le istituzioni italiane
Quindi beh vi ringraziamo per questo spazio c'è un segretario vision tiravamo con grazie grazie grazie a Claudia Gerini e farà del Family day Claudio appena detto la verità la intravediamo è la giustizia che non abbiamo la famiglia milioni ossia ostinatamente concentrata sull'esigenza di arrivare un vero processo per i quattro ufficiali della STET Security egiziana
Che si ritiene siano i responsabili delle torture e della dell'assassinio di Giulio Alessandra questo processo
Si è aperto quasi sembrato sfumato poi si è riaperto dove stiamo adesso
TIM Manisco e ringraziamenti particolare
Che veramente di vicino tra l'altro personalmente non sono in questa in questa battaglia
E ringrazio perché lordo vedo Mohamed proxy in tutta le CRS
Che sono degli eroi dei diritti umani e hanno veramente noto nostro cioè dove la nostra a stima
Siamo e preparato con una piccola correzione noi non non vogliamo soltanto il processo per i quattro imputati esistono fascicoli presso la Procura di Roma c'è un fascicolo contro noti e sono il quattro imputati di cui poi vorrei ripetere i nomi
Perché s'sono le quattro persone che sappiamo assolutamente coinvolte nel sequestro nelle torture e uccisioni di Giulio
E poi però c'è un fascicolo contro ignoti che si deve riempire di nomi di tantissimi nomi probabilmente di nomi anche importanti
Giulio tocca ricordarlo perché sono passati più di sei anni è stato preso al Cairo il venticinque gennaio del due mila sedici strofa per fare una ricerca come dottorato per l'Università di Cambridge quello faceva solo il ricercatore tutte le indagini che sono state fatte anche su di lui non hanno potuto che portare la sua trasparenze al suo rigore male la paranoia egiziana fatto sì che fosse oggetto di pedinamenti stato spiato esposto grattato
In casa tra l'altro è stato i spiato anche con sistemi di spionaggio che sono stati venduti dall'Italia perché l'Italia fabbricati ma anche sistemi di spionaggio che venga le dittature con le quali collabora perché le nostre istituzioni sostengono che quei dittatori bisogna collaborare e forse non si può da una parte con le risoluzioni That colorare le violazioni dei diritti umani e dall'altra collaborare coi dittatori perché penso che questo sia un modo di far politica bipolare
E e il e e bisogna iniziare a scegliere da che parte stare
Ecco Giulio è stato dicevano seguito pedinato è stato preso gli è stato fatto tutto il male del mondo e nove giorni e nove notti
Il suo corpo
Prima questo corpo fusioni forse ritrovato
Dai curato anche questo
E mi scuso di farlo davanti ai genitori ma giura è stato ucciso con un atto deliberato non è morto per le torture morto perché qualcuno molto molto molto in alto io credo che soltanto Al Sisi potesse dare l'ordine di uccidere un ricercatore straniero comunque qualcuno molto molto in alto ha dato l'ordine di ucciderlo
E poi il suo corpo è stato fatto ritrovare cinque volte decine e decine di persone in tutto questo
E noi vogliamo che così fascicolo contro ignoti siringa di nomine potremmo arrivare a processo per quelle decine e decine di persone
Intanto si è avviato un processo faticosamente contro il i primi quattro che sono anch'alti funzionari della National sicuri che egiziana
Appena siamo arrivati in vendita a dicembre due mila e due mila venti alla concluse le indagini a gennaio del due mila e quindi una richiesta di rinvio a giudizio contro queste quattro persone sia parti del processo c'è stato un'udienza preliminare
E il giudice per le indagini preliminari ha detto questo sostanzialmente c'è un compendio
Di investigativo consistente strutturato suscettibile d'istituire un oggettivo collegamento tra la morte del ricercatore italiano e gli apparati di sicurezza egiziani nonché in seno a questo a dire miopi imputati
Un compendio dunque non ha tentato approssimativo e peraltro suscettibile di prosa Finco sviluppo in sede dibattimentale
Quindi si è deciso che si poteva procedere contro queste persone che si poteva procedere in assenza
Perché in assenza perché noi collaboriamo quei dittatori e divenga coreani sistemi di spionaggio e e e e chiusa solo cosa no
Mai indicatori non collaborano con noi quindi sono sei anni Caveman grano gli indirizzi no di quattro persone che lavorano per cui la dittatura
Sono quattro persone che come teste se facessero parte della nostra polizia giudiziaria cioè la Bonanno al fianco della procura generale il procuratore generale il nominato direttamente dal Sinisi non e e non darlo agli indirizzi di queste quattro persone e quindi noi non possiamo processale
Il giudice per le indagini preliminari l'anno scorso il venticinque maggio ha detto si può procedere in assenza perché è evidente che queste quattro persone sanno qui c'è un processo a loro carico
Uno di questi quattro funzionari addirittura faceva parte del team investigativo sulla morte di Giulio quindi sanno tutto in più sono quelli che ci intercettano sono quelli che quando ascoltano le telefonate Carmen muove Belotti poi vanno ad arrestare sono no
Quindi sanno tutto queste quattro persone ma si sottraggono volontariamente al processo e abusano del nostro sistema di diritto no per farsi burle del nostro sistema
E quindi se eletto si può procedere in assenza in assenza non vuol dire senza una difesa queste quattro persone hanno quattro avvocati d'ufficio italiani pagati da noi contribuenti
Che peraltro sì sì sì patto in aula per perché i loro assistiti non vengano processati
C'è stata poi la prima udienza in Corte d'Assise il quattordici ottobre dell'anno scorso e la corte d'assise invece a coro completamente invertito la rotta e ha sostenuto che non si può procedere in assenza degli imputati
Sì ritornati quindi davanti al giudice per le indagini preliminari il giudice per le indagini preliminari con un provvedimento de decisamente coraggioso
Ha deciso che del deve essere in qualche modo la politica affare a fare la sua parte
E inerente
Deve essere perché vanno disposte però rigorosamente ricerca mezzo dalla polizia giudiziaria quale dovrà accertare il luogo di residenza di domicilio di lavoro dove rintracciare gli imputati ai fini delle notifiche
Avvalendosi per fine delle banche dati delle forze dell'ordine
Di forse di fonti non informative pubblico-private Infanti avverte
L'utenza telefonico altre utenze è anche sociale neanche porco fonti informative riservate confidenza di Mantegna e ci crede
E poi dispone di trasmettere gli atti al ministero della giustizia per conoscere visto erogatori per aprire il due mila diciannove perché già nell'aprile del due mila diciannove
C'era stato una rogatoria in cui si chiedevano questi inviti
Ora dall'aprile del due mila diciannove al sinistro quante istituzioni ha incontrato quante mani aspetto e tutte le volte a chi è stato l'ho detto e ingiuria nei geni è il processo Giulio regime nel merito tranquillità quindi ci stava prendendo in giro
E adesso si è rinato in un momento in cui di nuovo no cioè lo stallo dodici aprile ci sarà la prossima udienza è dovremmo capire
Se la nostra politica è stata in grado di farsi ascoltare
E si ha ottenuto questi quattro indirizzi io non ho avuto notizie venga quindi dubito che abbiamo questi quattro indizi in mano peraltro nella fase in cui siamo adesso non ci saranno neanche più quattro indirizzi incisoria ci sarebbe l'elezione di domicilio di questi quattro presso degli avvocati loro fiducia per poterlo notificare anche tutti gli atti successivi
Allora cioè bisogna separato soltanto di istituzioni però si può essere in qualche modo amici delle istituzioni se le istituzioni rappresentano i cittadini
E esteri le istituzioni sono difensori dei diritti umani
Se collaborano per la difesa dei diritti umani non per la violazione dei diritti umani
Se no le istituzioni non sono non vicini ai cittadini quindi a questo punto mi sa anche le Risoluzioni diventino realtà
E e che le le decorazioni diventino concrete
E che non ci sia un politico italiano ed europeo che si siede a fianco di una qualunque autorità egiziana senza pretendere l'elezione di domicilio di questi quattro imputati
Noi dobbiamo avviare quel processo elude camper Giulio e come dicono tavole calde tutte le volte per tutti i cingoli emergenti del mondo
Perché non non sa non ci si debba trovare qua tra due giorni per qualchedun altro
Perché ricordiamo oltre quattro persone al giorno tre quattro persone al giorno fanno alla fine di Giulio ogni giorno in Egitto e noi con quel dittatore che collaboriamo
Grazie grazie
Grazie grazie Alessandra Ballerini restate con noi io intanto dal benvenuto collaudato prima Danilo De Biasio direttore del passo del diritti umani che fra poco si unisce ad altre scosse probabilmente sulla scorta di quello che ci dirà tutto loro nuova Asl offendono in realtà lo come tu sai
C'è un punto a cui voglio arrivare lì dopo il metodo il benvenuto quale camorra Ahmed Maria Luisa di più al passo che ci han messo una pezza schermi
La Screti
Mohamed rotti assunto la tutela legale della famiglia Rheged in Egitto all'inizio in questi anni
Proprio per questo motivo Istria resta l'organizzazione parte la quale lui ha direttore esecutivo assorbito pressioni ancora più forti proprio perché si stava occupando di questo caso
Tra i detenuti di opinione di cui abbiamo parlato oggi c'è anche la Malfatti che oggi ancora agli arresti domiciliari per avere un per aver lasciato una dichiarazione invidiosi Sasha media in cui diceva semplicemente che il governo egiziano non fa nulla per combattere le molestie sessuali nel Paese
La Malfatti alla moglie di mondo Melotti e a lei ha la Malfatti vogliamo andare il nostro saluto
E te da Mohamed vorrei sapere come come la fotografia della situazione
Adesso dicevamo del tentativo di maquillage n-esimo del regime sui diritti umani come descrive resti tu la situazione oggi
Saluta sottovalutazione del a al Podlachia rimanente Trio che sta sarà Sensi chiusi stava potete standing
Giulio adulta presenti triste fama e lei aiuta vestite alza perseguiti pesi ventotto inizia ora f in Cristo traccia tenda
Amava fatina spinello esteti già spicco sì al The Club battiti e ci è giunta cavo mandasse Massa Inc e che ha in sé Saxo ad Asti mentre in aula su a semmai Pretty in stoffa mai questo incide un'auto essa Worth estese cioè scena a cioè senza qui apparato Lina Atahotels otterrà i salotti invece c'è un caldo mentre su a Fia it sotto fa fai operai poi fa basta fare anche lei ha associate giri papocchio mangiava INPS castristi tripli vi sentite in loro cita Songhua dixit guarisce occhio mando ai cinici e tutela
Pongo
Avuto alcun suppongo
La Stocker Francesco con la con verserebbe
A se il marchio che scopo Cerretti
Tatuaggio se anni Aliano o no o di Hans andavo battuta anche occorre pretendendo che Kundalini bresciani o poi vuoi che incuranti feeling
Conto per il Paese Coppola e andrà anni orsono dal di Ivo con azioni Ax scrivono advocacy
A bulbo fu intende dovrei guardare il ministro formali quali fa mal fatti
Endo Franchini Ichino
Innanzitutto desidero Sardegna
Desidero ringraziarvi sono molto lieto di essere qui solo sempre felice di vedere Claudio Paola Sandra che hanno lottato strenuamente per far emergere la verità su Giulio
E voglio ringraziare Francesco Merano per questa bella iniziativa questa è la mia prima opportunità di parlare a un pubblico italiano così vasto e desidero cogliere l'opportunità anche per ringraziare
E la la popolazione italiana per tutto quello che ha fatto per la liberazione di di mia moglie ha Amal fatti nel due mila e diciotto era una situazione molto difficile le postazioni posto supporto sono stati molto in utili
A me è salito il cantiere Young boy Napoli meccaniche o in auto
Da secchione scendendo in certe proprio quando è stato Mocci
Da STET stemmi solo frutta lasciano Estée Lauder
Écrins oli dal senso accountability
Tuo anzi agli homeless né che mi cioè in ben due ebbe in New UE sport maoista Lorca un Chris Pittelli dai due s'imbrattano un suo avo accasciato andavo Campenni
Anni Galli del qui pro quo ecco perché dal nei stencil verso humus
Un cantante sollevazione c'era invece per Steinman
Sono qui a a Nicchio mongola ex restituisce non vorrei fosse obbligo a pietanze sconti e new
Qua e riempio se non proprio a credere comunque Carla stranamente ciurma lei assumerà al vertendo il suo io ho visto continuous coi Turci ore continuous
E ancora offrissero issopo machines Pivetti contegno hutu
Di Flint Tutu cioè people una plus non risponde mai Medical ancient Anna Chimenti la all'orizzonte
Restanti UE ho proposto un monte Menini e contro il criminologo e conta uno shock
Decotto bensì mantenersi del cancello orobico Tobacco deceduto pietà in cento corde contea Bingen credo corsivi Moro falchi uno da otto cioè inique invece il
Sudato cioè
Dunque la situazione dei diritti umani in Egitto non è cambiata continua il sistema di ritrattazione della della popolazione
E la situazione può andare meglio o peggio a seconda delle nostre pressioni delle nostre campagne dell'aiuto legale che noi forniamo alle vittime del di questi abusi e di come anche altri Paesi le Nazioni Unite l'Unione europea l'Italia e gli Stati Uniti
A affanno campagne e ci sostengono ma la situazione dei diritti umani inedito in questo momento era semplicemente sempre la stessa
E continuano le sparizioni forzate
Continuano ad essere perseguitati i giornalisti e gli attivisti gli avvocati continuano le storture agenti della nascita Security continuano
A perpetrare questi questi crimini contro la popolazione
Molte di queste delle vittime di questi abusi hanno bisogni di cure mediche molti muoiano ero quello in questi ultimi due mesi ci sono stati degli scioperi della fame delle carceri egiziani per di cattive condizioni dei detenuti
Alcuni sono rimasti a due tre anni in carcere senza un processo
A Marco appesa per i lotti
Decorsi può sulle liste sta studioso né dal finire atto comuni e no oppure cancello
Nel codardi
Ambra Hanzo uscire studenti free
Shirley venga un sorso Landau tradotto in giro
All'inizio
Le cose Bridget inserirsi abbiamo anni al più son Sun-Times fine outcome h sedici Harcourt
E Milanoli cassiere
Penso circa no più cruento simile fame di ammende i certo però OSCE un giorno riesco Pink riavrà stenta che
Amal Frattini è stata fortunata perché è stata rilasciata grazie la posta sulle verità su dopo solo otto pesi
Attualmente libera né in Svizzera io sono in Egitto
Lei in Svizzera e non può rientrare in Egitto perché è stata condannata con una sentenza della Corte di Cassazione egiziana a gennaio di quest'anno è stata condannata a un anno di di detenzione e non può rientrare in Egitto perché rischia appunto di essere riapre è stata
Solo lui e lui le venne invece ora vanno per il Bindi URSS più cresce più più i punti Lemaitre sui dodici
Procure da o favoritismi ed è chiusa e che per uno onde vanto orgoglio dei cieli ora con il concludente dunque October tulle emette AOR qui dello sperma Caucci prosecutor sconvolto spicca cauta Gaines Bears
Vi per afferma Amherst ho detto è un work Hornsby con le Carlo groups vetri un mobile Handanovic
è libero di Rusco e piccolo borgo con l'amante romanzo riesco Bing alle aste According to value c'hanno uccide sport convinto per tu io Wines
Già stesse mie aziende as perché son vivo grosso più amate chi Anzu Enzo a contenerli
O Mandanda Antoine suo Menia honoris un Ardenza Pierluigi comunque Kehl dove Hondo Curcio
By opzioni & della fame Nizza impara a a Borghini e il punto tubo vengono dovesse ma UE allora giacciono for Kids solo fascio alle Khan pene inganna poca sir Component comaschi ma l'acquisto e non è che soggiorni origini mi sembra importante ammirati ma in You
Poleman profonda lo seduce anzi
Nava DOP Bormio ma mai sentiti i jet hanno poi perché son Giulio spesse fichi il criterio importante del muscoloso
Ondoso esordì uscendo s'oltre i mezzi a palme Canesi più oppormi nascesse
Da sì cioè ce l'ho più mobile sui quindi è un allegro Albese esca andando andrà negli USA stessa assassinando
E niente del fine inglese eccetera
Between peggio c'è un governante io ero Pianca un Cristo
Sì dunque
Viviamo in Egitto io vivo dell'Egitto e l'Egitto un Paese che usava la propria legge per perseguitare i propri cittadini quei cittadini che la pensano in maniera diverso
Il Parlamento gli organi esecutivi sono collusi che collusi comunque con il potere che utilizza la legge egiziana che non è poi neanche delle migliori per fermare per tappare la bocca le persone che vogliono esprimere liberamente il proprio pensiero che si hanno delle femministe e dei gruppi politici degli attivisti dei giornalisti tutti coloro che criticano il governo possono essere arrestati in base alla legge egiziana è il caso di Giulio è stato un caso che è stato importante perché ha fatto emergere questa situazione così in modo così drammatico in modo così importante perché è stato un caso che a scoperchiato queste ingiustizie ma ci sono tante altre persone
Che vengono uccise che scompaiono e che non hanno il supporto delle famiglie e che e e i cui casi non emergono e non vengono sostenuti ed è importante che il Parlamento europeo vorrei ricordare questo ai ai ai parlamentari
Vada oltre le semplici risoluzioni
Ma segua faccia seguito a queste risoluzioni creando un meccanismo di valutazione della situazione egiziana che valuti regolarmente il rispetto dei diritti
Umani in Egitto e utilizzi queste valutazioni per definire le relazioni tra i governi europei tra l'Unione europea e l'Egitto
Che forse non non è chiaro a tutti ma il regime Tiziano continua a fare nuove leggi che supportino la repressione e c'è uno statuto un un nutrito gruppo di europarlamentari che recentemente firmato una richiesta muta le Nazioni Unite per il sistema di monitoraggio sui diritti umani quindi esiste una passione come quella che Mohamed lo feci in vita va a fare in questo momento abbiamo purtroppo ancora solo cinque minuti andremo a chiudere
Con una cosa particolare insieme ad Alessandra Ballerini ma prima vorrei veramente poco avere uno scambio con Danilo De Biase direttore del passero dei diritti umani perché sul caso di e di Giulio molto ha fatto il il questa questa pressione popolare questo sostegno
è sempre così cioè la pressione pubblica aiuta illuminare e quindi raggiungere giustizia o ci sono casi in cui è meglio lasciare alle trattative dietro le quinte o che come si vede non hanno portato a nulla in questi casi perché ancora aspettiamo uno dopo sei anni
Innanzitutto grande ammirazione per tutti gli ospiti invitato qua che sono tanto di cappello
No secondo me serve sempre sono rarissimi casi in cui sono delle trattative vere e proprie che che devono che devono conformarsi
L'aspetto forse più interessante e che in qualche modo non abbiamo inventato niente stato Peter bene assume l'inventore ma l'avvocato inventore di Amnesty International che ha cominciato con un articolo su su un su un giornale inglese e con la richiesta di mandare le lettere per due prigionieri politici portoghese allora c'era una dittatura di Salazar
Sessantuno cominciato questo questo questa pratica che ha funzionato ovviamente e sempre simmetrica
La battaglia battaglia di di Paola di di di Claudio ma anche di tanti altri ovviamente asimmetrica
Però i nostri braccialetti quelli che portiamo adesso qui le le le le la bicicletta di Piffer l'aquilone che abbiamo fatto volare con all'immagine di Patrice tra chi eccetera
In qualche modo hanno come dire spinto in qualche modo anche le istituzioni
A muoversi in quella in quella direzione e se permetti
A me è venuto in mente l'esattamente la stessa cosa quando in questi giorni qui io visto partire i pulmini le corriere prima delle istituzioni andare verso l'Ucraina verso il confine con l'Ucraina
A riportare poi
Le le le persone ha fatto bene a quell'altro mentre al Sud Bertone a dire un conto di portarli qui un conto e poi gestire una complicatissima questione questo sì però si son mossi per primi loro l'opinione pubblica
E quindi in questo tipo di pressione serve potrà servire ancora in futuro che è quella dei casi particolari cioè dei casi unici dettati del riportare la dimensione personale è stato politico non è stato dei diritti umani ma sì allora in qualche modo per la mia generazione il ragazzino della mia generazione testata esosa di familiari
Di Ustica in qualche modo a dare il la quando hanno chiarito in maniera estremamente puntuale che il dolore privato poteva diventare gesto politico ed è una cosa molto difficile da fare io penso per esempio che
Paulet Claudio per esempio lo facciamo con grandissima intelligenza perché facilissimo cadere pone la strumentalizzazione ovviamente ci vuole ci vuole una grande intelligenza e lì è ancora in questo caso come successe successo come poi il film più famoso non su Ustica il muro di gomma
Hanno trovato il muro di gomma
è molto difficile riuscire quindi ad aggirarlo ma è un ancora una volta un muro di gomma che viene dalle istituzioni figuriamoci quando sono internazionali però funzione insistere il problema purtroppo è che come giustamente dite voi ci sono
Sessanta mila circa prigionieri politici in questo momento in Egitto ma ce ne sono venticinque mila in Turchia
Personaggio e al banco in cui continuiamo a fare affari e ci serve per tutta una serie di ragionamenti che per Francesco Majorino potrebbe spiegare molto meglio di me naturalmente a livello europeo ecco quello è molto difficile ma non bisogna mai arrendersi
Grazie Danilo versione ringrazio moltissimo Danilo De Biasio Bonometti dalla Fia cui facciamo un grande augurio di continuare la lotta che poi si pista idee che naturalmente a a Paola Defendi applaudire geni e vorrei affidare ad Alessandra Ballerini mentre proprio noi lo per salire e scendere dal palco il compito di chiudere dicendo quella cosa ad alta voce Alessandra
Si dirigono i nomi dei quattro imputati faccio un appello a tutti voi presenti che si attende appartenenti alle istituzioni giornalisti società civile che è stato in una parola difensori dei diritti umani
Di chiedo qua o ovunque andiate con qualunque interlocutore meglio ancora se egiziano pretendente gli indirizzi di queste quattro persone perché abbiano un processo perché si abbia giustizia perché si sappia che le violazioni dei diritti umani non devono restare incognite nell'Egitto né in Italia
Ecco perché queste quattro persone sappiano che siamo tanti che non è solo la famiglia di Cirini e che non è solo per Giulio e che e essendo così tanti non possiamo fermarci
Tariq Sawyer's margine Egitto nel mille novecentosessantatré Toti titolare ai documenti identificazione militari numero duecentonovantuno barra
Mille novecentottantaquattro barra diciannove generale della polizia presso il dipartimento di sicurezza nazionale
Attaccamento omicidi Brenna margine Egitto nel mille novecentosessantotto titolare documenti identificazioni militare numero cinque barra ottantanove colonnello Cusani colonnello nato in Egitto nel mille novecentosessantotto titolare il documento identificazione militare numero duecentosettanta barra linea novecentonovanta
Ma ricchi anima a della Sharif margine Egitto il nove luglio mille novecentottantaquattro magione in servizio presso la sicurezza nazionale lui è imputato per tutti i capi di imputazione che riguardi sequestro le strutture in omicidio Di Giulio io voglio ringraziare ancora tutti voi
E particolarmente concedete mano nuovamente lotti e tutta l'ICI Rfi che rischiano le relazioni dei diritti umani e la vita
Per difendere i diritti umani ha mal fatti appunto la condanna in Cassazione
Pochi giorni dopo l'udienza l'ultima udienza che c'è stata dal giudice per le indagini preliminari di Giulio poi in qualche modo sì deciso che il processo poteva ancora andare avanti e la vendetta egiziano è tarda che si è abbattuta su ammazzati non lasciamola sola grazie
Ed erano andati a comincia in un giorno fanno gli atti Cialona nuovamente una lezione
Il quorum braccio ancora
A Claudio Paola regge ENI un grandissimo ringraziamento Alessandra ballerini Mohamed costi io credo che Alessandra ballerini artisti chiuso nella maniera più forte e potente ricordandoci quello che come Parlamento europeo avevamo scritto in quella risoluzione del diciotto dicembre due mila e venti laddove chiedevamo che con grande nettezza si facessero delle scelte ad esempio tra le altre anche mi viene da ricordarlo proprio in questi giorni
Evitare ogni traffico d'armi con rappresentanti di regimi autoritari
E forse se discutessimo anche di questo
E non solo di come fare esplodere senza Progetto la spesa militare io credo che faremmo un passo avanti è un grande diciamo regalo anca al nostro livello di civiltà padre in Gazzetta anti siamo Marina
Petrillo che tra l'altro non ho solo la fortuna che aveva con le assistenti mare innanzitutto autrice giornalista e scrittrice di un bellissimo libro accanto la piazza elettrica proprio sulle vicende
Dell'Egitto
Abbiamo pensato di fare una riflessione che davvero cercasse di tenere insieme alcuni elementi valoriali di principio forti che promuoviamo come idea di futuro dell'Europa con alcune valutazioni su come segnare qui e lì fatemela dire così in maniera un po'banale brutale il tempo della ricostruzione perché di ricostruzione evidentemente c'è
Bisogna
E per questo abbiamo invitato alcuni interlocutori amici compagni
Di partito di tante altrove azioni politiche culturali ad alternarsi adesso su questo palco portandoci il lodo contributo
Non abbiamo tempo non mi perdo nelle presentazioni anche perché non hanno bisogno di presentazioni doc subito la parola al nostro mio Sindaco Beppe Sala perché sono convinto che Milano sia proprio una città laboratorio sul tema dei diritti e lo debba sempre essere Danilo De Biasio mi una volta mi diceva fate sì che Milano sia la città rifugio
Dei militanti per i diritti umani degli attivisti per i diritti umani nel mondo e tante cose le abbiamo fatte ma io credo che in tante se ne debbano evidentemente fare sono convinto che se ne faranno Beppe Sala
Grazie buonasera a tutti voi
Viviamo in un periodo di una complessità che oggettivamente nessuno di noi poteva immaginare questo non ci deve reprimere
Ma ci deve far pensare che bisogna se veramente bravi per venirne fuori
E che lei cita non ha responsabilità importante ora a me sta a cuore ovviamente quello che farà il mio Paese sta a cuore quello che farà
La mia città sta a cuore quello che farà com'è ovvio per chi fa politica la mia parte politica e partirei dal fatto da quello che adesso ha detto Piero
Certamente Milano deve sa del luogo dei diritti
Altrettanto certamente sia la mia città che la mia parte politica e qui poi mi seguiranno
Persone anche di un profondità un'istanza politica superiore la mia levare la capacità di sentire
Più che mai l'esigenza di testimoniare questi valori e al contempo deve affrontare questioni importanti che governa una governeranno l'economia del nostro Paese
C'è poco da fare
E io credo che si debba addirittura in questa fase con la stessa intensità
Occuparsi di una cosa dell'altro non tutti Allo stesso modo che ovviamente ce
Unione noia più cuore capacità storia per
Parti della vita comunitaria ma è abbastanza evidente che quando passi dal singolo alla comunità
La comunità disegnerà il suo futuro
Solo se troverà un giusto equilibrio una giusta risposta alle istanze che ci stili ci stanno presentando
è evidente che sui valori di giustizia e di libertà di tutela dei diritti
No non possono anche essere i pilastri su cui noi costruiremo la nostra la nostra idea di futuro e perché probabilmente più importante oggi
Che in passato
Perché se facciamo di conto noi vediamo che più di metà
Dei
Dei de dei cittadini del mondo vivono in Paesi che non sono democratici in varia forme perché strampalato dell'Egitto
Vediamo caso soggiorno con la Russia la Cina la conosciamo
A volte io mi spingo a dire si definisce la lindi è la più grande democrazia del mondo sì ma modista mettendo un po'a repentaglio lo suo autoritarismo e con la sua non tutela anzi Cossu atteggiamento ostile nel Golfo delle minoranze l'idea che continue sulla più grande democrazia del mondo e Medioriente
E così andando avanti per coi capi te qual è la responsabilità che hanno la cara vecchia Europa
E qual è la responsabilità che all'interno dell'Oropa nei singoli paesi o le singole città
Ora in questo tessuto democratico nel mondo indebolite con evidenti tentazioni autorità del problema torniamo a a a a all'assunto di base
Come si riesce Anne non perde la bussola rispetto democrazia diritti libertà eccome
Si riesce a tirar fuori una risposta
Rispetto appunto alla regione dell'economia riguardante l'economia e l'ho detto mille volte lasciate unità del mille una non è il PIL
Che la conseguenza l'economia prima di tutto le sulle tasche dei nostri concittadini
L'inflazione dietro l'inflazione al abbiamo visto oggi gli ultimi dati una somma Init in Europa si veleggia
Intorno a te la sei sette per cento l'Italia sempre un po'sopra fosse sopra c'è solo a spanne questo momento ma i paesi forti la Germania non infrazione quattro cinque per cento ecco dietro quei numeri freddi
Ci stanno delle conseguenze enormi sulle nostre famiglie allora noi dobbiamo occuparci di economia di trovare delle istituzioni per per il futuro
Perché le questioni
Che hanno che fare per fare un piccolo esempio in questo momento sta diventando la questione principale con le fonti energetiche o in generale sul nostro modello economico sociale sono importanti questo è quello che deve fare
La nostra parte politica scusate se accomuno tutto tutti tutti noi ma diciamo che lo posso andare anche per scontato
Questo è il tema difficile ma è in questo lo dobbiamo essere convinti di essere veramente non sono più sensibili ma più Berardi
Nel trovare soluzioni e nell'indicare la via
Le citano loro ruolo in questo e Milano ce la io non vedo segni pure in questione è difficile mi chiedevano i giornalisti ma se arrivassero come si può temere
Per loro tantissimi ucraini come reagirebbero i milanesi
Io penso che le gira ebbero come ha sempre agito e cioè
Reagirebbero
Mettendo la solidarietà davanti a tutto però guardate cosa sta succedendo oggi nelle città curate cosa sta succedendo a luglio che come newyorkese che comunque per certi versi è sempre stata ritenuta la città del melting-pot la città capace di di adesso in questo momento
Il sindaco sta dicendo i senza tetto sono problema troviamo soluzione perché non possono stare nelle nostre strade quindi nulla è scontato
E per questo che io mi autoinvito ogni mattina ma invito i miei concittadini ogni mattina a sapere che non è da ventisei sette secoli di storia indietro e la solidarietà nostro valore assoluto
Come deve essere un bene un valore assoluto e la difesa del bene comune comune
Che lasciatemi dire è un po'meno scontato
Su questo
Dobbiamo fare di più comune come come in comunità io ovviamente ogni giorno segnalazioni su cose che non vanno in città e non vanno in città nelle città più cose del passato non siamo non arriviamo da ventiquattro mesi tranquilli ma il bene comune
Non è che lo difende la missione comunale punto lo dobbiamo difendere tutti noi cioè dobbiamo renderci conto che il bene comunque la cita il nostro bene comune e luogo dove vogliamo vivere
Dobbiamo affrontare con più energia con grande energia i nostri punti deboli io vi garantisco che rispetto alle tematiche alle questioni che ci sono sul mio tavolo poi ovviamente ogni giorno sono richiesto di dire la mia sullo stadio e va bene ma io non voglio mica essere maleducato dicendo e non voglio mica essere rispettoso dicendo
Ma ho anche altre cose a cui pensare non voglia essere rispettoso ma il tema dell'abitare a Milano è un problema enorme
Su cui noi dobbiamo lavorare su cui credo che loro che stiamo lavorando ma su cui bisogna fare di più e per esempio lo dico qua a un ministro del nostro governo
è chiaro che se guardo all'interno del Pnr R che cara grazia che ci sia ma lo spazio che trova Letizia popolare c'è ancora poco
E ancora poche quindi c'è molto più da fare dobbiamo fare quadrare i conti
E non è semplice
Se ci pensate
Cioè si dice che Sydney nelle nei conti pubblici si può tagliare io non lo so io
Forse nell'aziende ma nel sistema pubblico quando il tuo servizio
è un servizio primario per i cittadini è uguale al fare e pulizie trasporti i costi sono alla fine diciamo la verità abbastanza incomprimibile se hai un problema delicati come le abbiamo in questo momento perché ai le tue partecipate
Che non producono reddito che ai un problema c'è però però noi e arrivo proprio un po'la conclusione
Cercando di mettere insieme ricco di riportarmi all'idea iniziale in questo mondo che è poco democratico in questa parte del mondo che poco democratico
Che succede succede che a differenza di noi
Rischiano annunciare invidia ripetuto fresca ma rischia di essere più rapidi e andare dritto per dritto di avere meriti almeno mediazione di non aver fra livelli giudizio di non aver letto nostra burocrazia di non avere il fatto che fai una gara e prende ricorso noi non possiamo certamente inviare questo sistema ma dobbiamo prenderne atto
Dobbiamo prendere atto e dobbiamo trovare formule che svelti Scano un po'la nostra azione
Perché se non riusciamo Salam bel problema il PM ha per è una grande opportunità ma io vedo già l'ira di Dio di lavori in corso che si sta bloccando
E si bloccheranno è chiaro che ripeto lo dico
è il dialogo ricco col Governo prima di dalla crisi ucraina tutti insieme l'ho pensato che attraverso una primo nudo il settore in modo primo luglio
Brava
Grazie
Saremmo del quattro cinque per cento saremmo riusciti a a trovare la forma per continuare a mandarle avanti oggi non basta oggi nel Pd ammiccanti di fermarsi
E i progetti del PNR se non verranno associati a alla possibilità di pompare un po'di Spesal non solo di investimento non li faremo è un challenger enorme
Però torniamo a quello che diceva Pierre
Milano si è quella che ritiene di essere sì è quella città che magari un po'nostro modo stesse improbo vantata di essere capaci di far le cose difficili ecco questo momento che deve dimostrare che non cambia una riga rispetto a questo ma trova nuove soluzioni e questo credo che se l'impegno di tutta la comunità grazie a voi
Condivido molto
è un'opinione personale per spesso comparato abitazione sui fondi sull'abitare per quello che riguarda il pm a Palermo
Dopo ascolteremo le riflessioni nella tavola rotonda conclusiva di questa giornata avevo visto il rene ministro Andrea Orlando qui con noi
E e penso che sia giusto importante discutere di come riusciamo a far sì che i grandi cambiamenti di cui abbiamo bisogno sia no a abbondantemente sostenuti e finanziati con risorse adeguate e abbiano una forte impronta di carattere sociale e e però poi questi cambiamenti devono essere anche segnati io penso da una fortissima Scelta sul piano dei valori
E anche per questo abbiamo chiesto no sto carissimo amico Presidente Regione Lazio Nicola Zingaretti di intervenire innanzitutto sul tema della democrazia
Grazie
Grazie a voi garanzia Piero per questo invito per questa sollecitazione
Sul tema appunto della democrazia
Dico grazie perché coincide nuovamente
Questo grande tema non solo con un pilastro di una nostra identità
Ma io credo anche coincide con la sfida che abbiamo davanti e avremo davanti nei prossimi mesi e nei prossimi anni
Cioè nel capire come difendere inverare il modello democratico in Italia
In Europa
è un tema complesso
Ricordo Giorgio Gaber milanese Giorgio Gaber che in un bellissimo monologo sulla Democrazia iniziava dicendo sul vocabolario c'è scritto che la democrazia significa governo del popolo
Ma come si fa spesso sul vocabolario non c'è scritta e da allora ci interroghiamo su questo tema
E oggi questo tema inverare la democrazia e ridurre i pericoli della democrazia torna ad essere a mio giudizio il terreno sul quale ritrovare un'identità moderna che trova come ha detto Sala nuovi strumenti per difendere principi identitari assolutamente attuale
Partiamo col fare chiarezza
Io penso che il principale rischio per le democrazie occidentali in questo momento viene da un pericolo interno
Che l'aumento insopportabile delle disuguaglianze sociali che hanno messo ai margini delle democrazie dell'Occidente centinaia di milioni di esseri umani che non si riconoscono più con la concretezza di questi sistemi
Di relazione democratica
E invece io credo che per capire lo stato di salute di una democrazia bisogna osservare come essa tratta le persone più vulnerabili
E cioè coloro che hanno più bisogno degli altri di vivere dentro un sistema di regole fondato su diritti e sul dovere
E quindi non dobbiamo distrarci dietro mille pur legittimi eventi che rischiano però di offuscare una funzione nostra
E invece dobbiamo tornare all'essenza di una funzione che peraltro è scritta nella seconda parte dell'articolo tre della Costituzione repubblicana la Repubblica non a caso scrittori muove gli ostacoli di ordine economico e sociale che si frappongono alla realizzazione dell'individuo e poi in realtà
è sempre stato così
Dopo la seconda guerra mondiale la ricostruzione come stiamo discutendo ora e la costruzione della Repubblica il consolidamento di una democrazia portò all'inveramento e l'affermazione di valori ma uniti a scelte e a politiche che avevo ora addirittura l'ossessione di includere e rendere fattuali quei valori costituzionali
è stata una stagione di sviluppo economico di maggiore benessere e di minore disuguaglianze sociali
Non fu un caso dunque che accanto allo sviluppo economico
Nel mille novecentoquarantotto e non un bolscevico vinto le Fanfani avviò Collina casa il Grande Progetto nazionale delle case del ceto medio che dal Quaranta
Per quarantotto quarantanove fino ai primi anni Sessanta dà il via alla più grande stagione di costruzione di un livello residenziale per un ceto medio che si stava definendo tale o nel mille novecentocinquanta addirittura la riforma agraria
Che introduce un concetto di esproprio delle terre ai latifondisti
Per darle a diseredati che diventano cittadini in quanto coltivatori diretti e proprietari di un diritto nel mille novecentosettanta
Lo Statuto dei lavoratori o fino a giorni più vicine al settantotto
Nel settantotto il sistema sanitario nazionale per rendere il diritto alla salute un valore articolo trentadue costituzionale ma un valore costituzionale che le persone la propria vita potessero incontrare
Casa terra lavoro salute questa è stata la democrazia
Le scelte politiche che hanno garantito attraverso grandi riforme l'inclusione di masse sterminate di cittadine l'oggetto del conflitto nelle democrazie anche con idee alternative e dentro una conflittualità estrema
Aveva questo come cuore come in maniera diverso e con idee diverse attraverso la politica ci fosse un modello di sviluppo inclusivo
Dov'è che inizia la crisi della democrazia
E l'affacciarsi pericoloso in Europa di spinte populiste di una mutazione genetica delle destre inizia quando degli ultimi venti venticinque anni la cifra
Di questa stagione è meno crescita più disuguaglianze sviluppo distorto se non altro perché fondato sulla devastazione il consumo del pianeta
E da qui nasce la stagione della marginalizzazione e dell'esclusione non è certo colpa della Democrazia
Ma è colpa di processi di globalizzazione non governati
Della crisi degli Stati nazionali e non alla stesso modo di costruzione di una Democrazia sopra listati ad esempio in Europa adeguata a gestire politiche continentali come oggi lo vediamo sono le grandi potenze economiche che determinano gli eventi perché si tratta di democrazie
E di prestati sovrani che possono determinare politiche continentali
E abbiamo conosciuto quello che sappiamo
La crescita
Che raddoppiano delle povertà assolute in un decennio nel nostro Paese ma dati simili sono in tutte le democrazie europee
Il tredici virgola per cioè cinque per cento dei minori in Italia che si trova in uno stato di povertà assoluta
Il ventitré percento dei ragazzi e delle ragazze dei diciotto e ventiquattro anni che abbandona il livello degli studi o conclude il ciclo degli studi senza una formazione adeguata per stare nel mondo in maniera libera autonoma non facendo chissà cosa ma anche lavorando aggiustando una macchina o o capendo come aggiustare un pannello foto borchie Taricco ecco io credo e ne abbiamo cercato per anni di capire come dei leader che giudicavamo improbabili potessero poi raccogliere milioni di voti nell'aggiungere
Livelli di consenso spaventosi ecco il tema mio giudizio non erano la qualità di squilibrio sui quali confermo un giudizio ma il vero tema e che i populismi nazionalismi diventano forti
Perché diventano la rappresentanza politica di questo di saggia
Al quale non risolvono i problemi ma li rappresenta risultano e strumentalizza e li cavalca qui noi abbiamo a volte increduli combattuto i leader capendo che la loro forza era nella capacità di rappresentare quei bisogni ricordo
I filosofeggia anti dibattiti sul fatto che d'ora tanto non sarebbe mai potuto diventare con la sua cultura Presidente degli Stati Uniti d'America non vedendo e non condividendo ma guardando al fatto che la rappresentanza politica
Di quel malessere era passata nelle mani di chi non credeva
In quel con testo che al quale noi credevamo ecco e chiudo che cosa c'entra la democrazia centra perché come ho detto prima e lo sappiamo ormai abbiamo compreso questa mutazione genetica delle destre
è stato dovuta che questo malessere questa marginalizzazione questa crescita di disagio dovuto alle disuguaglianze anche disarcionato le destre che nel secondo dopoguerra hanno con le loro ricette economiche
Ho fatto un'offerta nella democrazia
Ma la rabbia e il malessere sono state catturate da chi non aveva e non ha ancora oggi come obiettivo quello di costruire un'alternativa dentro la democrazia
Ma individuano nella democrazia e nelle istituzioni la causa spessa del malessere delle persone e degli individui e non è un caso che il presidente Mattarella indicando una nuova stagione per questo Paese nel suo discorso alle Camere riparte dalla parola dignità da affrontare
Per tornare ad includere nel processo democratico milioni anche di italiani sapendo che questo processo peraltro ha prodotto una desertificazione
Degli attori della democrazia l'arco costituzionale
Non era solo un perimetro di partiti ma erano attori economici sociali che popolavano la democrazia i partiti i sindacati le associazioni di categoria i mass media i giordani il le istituzioni la magistratura
Purtroppo tutti attori in crisi di rappresentanze quindi questa immaginazione ha dato anche spazio a nuovi attori che non di persone condividono una battaglia di consolidamento ecco perché urgente
è urgente capire da che parte stare sapendo e il corride è uno spartiacque
E ora noi abbiamo una coincidenza felice
Per questo grazie che oggi ci sia una sollecitazione di questo su questo punto
Ed è uno spartiacque perché il corrida spazzato via un'agenda delle priorità della vita dei cittadini non è più segnata
Erroneamente
Dalla paura del diverso dalla paura dell'immigrazione dalla paura a causa della sicurezza urbana tutto scomparso il tema per le persone è diventato la vita non morire
Sopravvivere alcolici e rispetto a questo tema risultato ancora più palese quanto le offerte di politica populista erano inadeguate in grado di raccogliere in consenso ma inadeguate a risolvere quel problema e ha vinto quella cultura di governo e con la cultura politica che di fronte all'enormità del Corriere
Ha detto cose gravi ma in alleanza con la scienza ha detto mascherine ha detto la da un addetto coprifuoco ha detto vaccini
E c'eravamo noi a farlo una classe dirigente che in Europa si è unita e ha dato una risposta al problema principale
Delle persone che era quello di sopravvivere
E in questo il bla bla bla delle destre diventato qualcosa
Di stonato ma attenti perché non è detto che la presa d'atto di un fallimento di quella cultura politica di Perseo Ami colloca su una frontiera progressista ora la possibilità di difendere la democrazia e qui e il tema il giorno nostro
Oggi questo tema del collegio
Non è finito e la parte finanziaria ma è concluso della problematica delle paura della domanda di senso l'abbiamo già il tema di capire come affrontiamo i temi che il corridoio c'ha lasciato sul tappeto
La povertà il tema della produzione dell'innovazione di come spendere questi miliardi di come ricostruire una speranza e quindi ora o noi siamo lì
Come lo siamo stati sul Covi ad essere i milioni a ricostruire una speranza per affrontare i problemi che il Comitato
E oggi purtroppo la guerra ci lascia in consegna e cioè la ricostruzione di una speranza di vita fondata su un modello di sviluppo che torna includere
Oppure la democrazia torna ad essere in pericolo perché la reazione
A un disagio a una solitudine a una disperazione dell'imprenditore che deve fuggire
Old del disoccupato che tale ed rimaneva non vede il futuro si rivolgerà innanzitutto contro di noi che dovremmo essere i custodi di quell'articolo tre della Costituzione questo vuol dire qui sono in una sede con il simbolo
Di una forza europea vuol dire soprattutto avere il coraggio di dire bene il Pnr R. è una nostra conquista e benissimo il fio le filiere intorno alle quali il Pnr RC sta organizzando la green economy digitare l'inclusione io come il sindaco salari chi governa in questi mesi abbiamo corso per programmare investire ma attenzione piene Coni digitale
Non sono i fini ultimi devono essere gli strumenti per raggiungere un obiettivo dei riduce
Ciclone delle disuguaglianze di un modello di sviluppo
Che cambia radicalmente perché fondato su un modello di consumo diverso di crescita e produzione di ricchezza ma di riduzione della distanza tra chi ha e chi non ha perché se noi perdiamo ora quest'occasione di fronte al più grande investimento pubblico della storia del dopoguerra
Peraltro in gran parte fondato sul PPI
E alla fine avremo un modello di sviluppo dove si cioè la green economy ma non vuol dire che di per sé questo voglia dire una riduzione delle disuguaglianze sì cioè ci sono i servizi digitali ma chi ne fruisce
La l'implementazione di questi servizi non comincia a ridurle queste disuguaglianze dovremo fallito
Perché non ci sarà neanche più il senso del perché della nostra esistenza per questo ora il momento di agire e non è a questo punto si dice
Perché intanto l'hanno detto e ora sono un po'più libero di dirlo pare ma questi sono temi da vecchio del passato ridurre le disuguaglianze è qualcosa che non è più attuale e moderno
Poi arriva per fortuna il nostro presidente della Repubblica le parlando al Paese tra gli applausi più scroscianti
Del parlamento dice le disuguaglianze non sono il prezzo da pagare alla crescita ma sono piuttosto il freno per ogni prospettiva di crescita
E quindi dobbiamo batterci io credo perché per difendere la democrazia ora il tempo di immaginare come fu nel dopoguerra
Una grande stagione di sviluppo fondata su contenuti e valori nuovi e sull'ambizione in Verrando quell'articolo tre
Di rendere questo nostro mondo europeo più giusto e solidale e quindi ritornare rende liberi davvero centinaia di milioni
Di donne e di uomini
E dimostrando che avevamo ragione nel dire che i populismi che volevano abbattere la democrazia
Erano sbagliati e non avevano la ricetta per farlo ma questo non basta se non riusciamo ad essere noi vicino Comito al gomito a chi oggi fa quelle domande dicendo abbracci
Quel quadratino rosso che Nicola indicava non tutti sul lo conoscono Saint-Ouen tutti intuiscono sanno cosa voglia dire il nostro gruppo politico europeo lo dico magari presenti in sala magari su lo sanno tutti ma insomma a volte ci rendiamo conto che lo dico anche ai tanti che sono collegati dato verso diverse pagine che non tutti hanno presente
La Silone politica che viene portata avanti dal quel quadro attivato soltanto lamento però io ci tengo proprio a ricordarlo a sottolinearla l'azione politica dei socialisti e dei democratici questo binomio Socialisti e democratici un binomio a cui siamo molto molto legati in quanto portatori di una cultura democratica e progressista che come proprio diceva Nicola deve fondarsi oggi sua lotta alle diseguaglianze
E
Nicola citava
Anche il servizio sanitario nazionale una straordinaria conquista spesso mi messa un po'alla prova dalla gestione regionale tra l'altro il prossimo fondi Casa comune dei prossimi mesi ovviamente lo facciamo sulle questioni lombarde
Perché qui abbiamo davanti l'anno prossimo sfida che dobbiamo vincere e che dobbiamo combattere proprio nel nome di questi principi
Che il Servizio sanitario nazionale uno straordinario Progetto
Per l'alto si deve a una figura in al lavoro di tanti ma tra le altre a una figura bellissima straordinaria Tina Anselmi è uno dei nomi a cui è legato di più
Il quel tipo di progetto politico e culturale del servizio sanitario nazionale io oggi lo voglio
Vivere come una enorme responsabilità che non ci dobbiamo portare avanti dei nostri territori a livello europeo proprio per far sì che la ricostruzione si possa fondare sua cultura dell'accesso alla salute del diritto alla salute
E di questi temi si ci occupiamo in tanti al Parlamento europeo se ne occupa in particolare dopo subito la parola però può aggiornare di questo tema ricostruzione di salute Alessandra Moretti ricco
Buonasera si maschera
Buonasera grazie Piera grazie a tutti
Sono molto felice di essere qui parlare con voi di temi così importanti legati alla ripartenza
E alla lotta alle disuguaglianze come chi mi ha preceduto da sala Zingaretti ha bella ricordato grazie a Pierre ma anche grazie al lavoro che stiamo portando avanti come Socialisti democratici grazie per ricordare
Che è quella quadratino rosso anche nelle ultime negli ultimi due anni e mezzo in momenti straordinari come quelli che abbiamo vissuto e stiamo vivendo ha fatto ci tenevo comunque
Ha ringraziati per la parola che ai inteso utilizzare quello della ricostruzione
Di costruzione perché è uno delle sfide è una delle sfide di questi tempi veniamo da due anni molto difficili in cui abbiamo
Con la pandemia visto rivoluzionati le nostre certezze
Molte sofferenze per le famiglie è un carico di dolore di vittime in tutti Italia Europa una violenza particolare in questa regione
Un impatto che purtroppo non si è limitato alle vittime dirette del covi del ci tengo molto in
Sulla salute abbiamo ragionato moltissimo in questi anni in Europa perché vedete
Ci sono anche tante vittime indirette del Covi da mi riferisco alle tantissime diagnosi mancate di malattia a partire dal cancro si calcola che in tutta Europa le diagnosi dei tumori mancati a causa dell'emergenza siano circa un milione
Dall'inizio della pandemia un tumore individuato in uno stadio avanzato purtroppo riduce moltissimo le speranze di vita e a causa dello da una sono peggiorate anche le abitudini e gli stili di vita
Fumo alcol vita sedentaria ci chiederanno un prezzo alto qui ai prossimi anni è un lavoro che stiamo facendo anche sulla prevenzione e sull'educazione
Perché sappiamo che il quaranta per cento i tumori tra l'altro può essere prevenuto proprio
Con uno stile di vita sano ma le conseguenze sono state come voi ben sapete anche sociali economiche mi hanno parlato chi mi ha preceduto ha si è allargata la forbice tra i più ricchi e più poveri
Che era in difficoltà prima oggi rischia l'emarginazione come ha ricordato Nicola o magari cioè sprofondato dentro l'emarginazione
Per questo la parola ricostruzione assume un significato importantissimo ma per ricostruire credo sia necessario intanto capire
Analizzare che cosa è successo in questi due anni perché ci siamo trovati così in difficoltà
Impreparati impreparati in un primo momento sicuramente si trattava di una situazione senza precedenti ma è fondamentale capire meglio che cosa non ha funzionato per renderci conto come migliorare il nostro futuro e la nostra prospettiva
Per questo motivo in Europa
Insieme alle iniziative
Più di rilancio economico sociale come l'ex signori Chen Liyu Jin Ju green deal i fondi di coesione le cresciute competenza in tema anche di salute pubblica
Abbiamo deciso di lanciare una commissione speciale di lotta al cancro la commissione becca
Ecco io credo che questo e sia stato un grande obiettivo un grande obiettivo perché non abbiamo lavorato sul primo piano europeo della lotta al cancro
Che ha portato con sé quattro miliardi di investimenti che l'Europa metterà a disposizione degli stati membri per la ricerca per le cure innovative per i tumori pediatrici quelli rari ma dopo questo grande lavoro si è aperta una grande opportunità la commissione speciale sul come diciannove
Di cui insieme a Pierre farò parte per capire dove la risposta europea ha funzionato e dove non ha funzionato e prendere iniziative per migliorare la capacità di risposta e la preparazione europea nella reazione alle sfide di questa portata
In un discorso più ampio bisognerà anche poi capire se le forme di governo e la distribuzione delle competenze di oggi siano attuali ed appropriate per proteggere adeguatamente i cittadini dalle minacce
Sulla loro salute le grandi sfide di salute pubblica citata tante volte
Prima di me sono ormai sempre più globalizzate travalicano i confini è un discorso che vale anche per tante altre questioni dalla sicurezza internazionale l'indipendenza energetica il cambiamento climatico tutti i temi attualissimi su cui ci stiamo battendo e stiamo lavorando non è più tempo di rifugiarsi nella protezione dei poteri e competenze nazionali che stanno sempre più velocemente perdendo la Presa
Su questi grandi temi globali ma anzi dobbiamo continuare a spingere per una sempre maggiore condivisione delle competenze a livello europeo
L'obiettivo di una vera unione europea della salute
E attenzione
Dobbiamo essere in grado di ribaltare la dinamica del discorso pubblico su questo tema quando si parla di aumentar le competenze europee in queste grande aree tematiche
Guardate non possiamo più parlare di cessione della sovranità agli Stati nazionali su questi grandi temi globali
Hanno perso la loro sovranità da tempo da soli sono ormai costretti all'irrilevanza gli Stati nazionali non possono procedere nulla semplicemente perché non hanno più nulla
Trasferire queste competenze a livello europeo sarebbe quindi un recupero della sovranità il recupero di qualcosa che oggi non abbiamo più e anche in materia di salute purtroppo oggi le competenze europee sono limitate ma il nostro gruppo politico sta portando avanti due grandi battaglie che sono tra loro interconnesse
Da un lato le grandi speranze rispose e risposte
Nel processo sulla conferenza del futuro dell'Europa in cui chiediamo con forza che si allarghino le competenze europee nell'ambito della sanità e della salute pubblica
Questo non vuol dire che noi proponiamo un sistema sanitario unico per tutti i Paesi europei ma che nel rispetto del principio della sussidiarietà
Tutte le aree di interesse che gli Stati nazionali non sono più in grado di coprire in autonomia
Vengano trasferite ad un livello superiore ci sono spire sanitarie che per definizione sono transfrontaliere
Come le epidemie e le grandi battaglie per la protezione dagli agenti inquinanti cancerogeni la salute animale che diventa poi anche salute alimentare
Questioni come queste possono essere affrontate mela livello europeo o per lo meno con un grande coordinamento europeo dall'altro
La grande battaglia che ormai da tempo conduciamo come Socialisti Democratici per la creazione di quella che appunto chiamiamo l'Unione europea della salute anche qui le specificità nazionali non devono sentirsi minacciate ma quello che chiediamo innanzitutto un vero coordinamento con fondi strutture agenzie competenze che consentano di proteggere adeguatamente i cittadini di rimetterli al centro
Della nostra azione ma allo stesso tempo anche la determinazione di più diritti di assistenza sanitaria più estesi precisi che siano garantiti in tutti i Paesi membri quante discriminazioni tra Paesi membri
Nascere in un paese significa avere aspettative di vita di molto inferiori in caso di malattia proprio per quello che vi dicevo prima quindi le troppe discriminazioni vanno risolte e l'Unione Europeo avrebbe già oggi la possibilità di lanciare misure regolatorie legislative per determinare standard minimi di servizi di assistenza sanitaria per tutti i Paesi europei con misure vincolanti
Quindi un'unione europee della salute che si compone di diversi pilastri dalla strategia farmaceutica europea
Al piano europeo di lotta al cancro ai fondi dedicati alla ricerca scientifica per concludere credo che ormai sia evidente che il tema della salute del futuro della sanità
Sia una delle questioni principali che dovremmo affrontare Nicola prima diceva la sanità la salute è un diritto stenta la salute non ci può essere sviluppo non ci può essere progresso
E grazie per aver citato anche Tina Anselmi che è una veneta che si è battuta molto
Per la coniugazione del concetto di sistema sale socio sanitario c'è una sanità collegata al sociale rimettere al centro la persona con tutti i suoi bisogni
Quindi è un sistema quello sanitario che ha subito per anni attacchi Italy che ha dovuto accettare suo malgrado di essere trattato come un bancomat molti hanno pensato che i tagli alla sanità in fondo non fossero poi così problematici visto che in quel momento
Se arrivano soldi peraltro ecco la pandemia la pandemia cha risvegliato brutalmente da questa illusione facendoci capire che la salute
è il solo bene necessario per poter avere una società funzionante senza la salute non ne esiste non esiste lavoro non esiste lo sviluppo economico non esista impresa
Rifacciamo quindi nostro questo valore questo orgoglio investiamo in un servizio sanitario pubblico equo accessibile a tutti e di qualità per tutti recuperiamo le risorse che stiamo regalando alla sanità privata
E riportiamo né nell'ambito del sistema socio sanitario nazionale facciamo tornare i tanti medici
Che hanno lasciato il nostro Paese o che si sono spostati nel privato
Offrendo loro opportunità non soltanto economiche ma di crescita di carriera in un sistema pubblico che premi il merito la competenza non le affiliazioni politiche
Serviranno risorse certamente ma serve innanzitutto guardate una visione una volontà politica di costruire un paese più giusto un paese più giusto che non può esistere senza una sanità pubblica per tutte e per tutti grazie
Grazie Alessandra Moretti abbiamo pensato di chiedere a Paolo Romano dei giovani democratici segretario dei giovani democratici di Milano di fare un po'd'attualità unioni tra questa parte di discussione
E la tavola rotonda che vedrà presente Andrea Orlando Irene Tinagli che saluto Massimo
Bonini peraltro Suta anche per per Provenzano che interviene domani ma che oggi è venuto da queste partirà ad ascoltare lo ringrazio anche di questo
Papa Paolo Romano perché i giovani democratici stanno portando avanti una battaglia molto significativa molto forte molto giusta proprio sul tema della lotta alla precarietà
E la questione la lotta alla precarietà diventa io credo il racconto il paradigma di ciò che dobbiamo fare per riuscire a far sì che una politica complessiva
Di contrasto alle diseguaglianze per la ricostruzione divenga una piattaforma voi di lavoro su questo ovviamente sentiremo dopo il rene il ministro cosa cit diranno Paolo Romano prego
Grazie mille grazie mille per Francesco e grazie a tutti e tutti voi per l'opportunità di intervenire oggi grazie per questo pomeriggio incredibile ascoltando le persone per cui abbiamo lottato nelle piazze si socio al in questi mesi in questi anni che abbiamo visto di persona
Abbiamo parlato di di libertà questa mattina
E abbiamo parlato di quella libertà di base che viene negata oggi al popolo ucraino la libertà entrare nelle proprie case la libertà di camminare per le proprie strade
Ma c'è anche un'altra libertà perché la libertà a tante componenti della libertà di determinare la propria vita
I termini la libertà di essere indipendenti libertà di contribuire al bene comune e la libertà di fare delle scelte che non siano dettate dalle condizioni che il mondo in poli noi a siano dettate dal nostro sforzo dal nostro impegno dal nostro studio
Ecco in Italia oggi
Mi perdonerete un paragone che è molto duro visto che abbiamo parlato di Ucraina ma c'è una generazione che anche se in maniera diversa non è libera
Ed è la mia generazione
è la generazione di chi in questo momento vede il mondo del lavoro come il mondo del precariato
Vorrei fare un esercizio in sala ci sono un po'di ragazze un po'di ragazzi e do per scontato che alzino la mano loro ma chiedo ognuna di voi di alzare la mano se avete un nipote un figlio qualcuno che abbia tra i venti e i trent'anni tirate sulle mani
Ora ditemi quanti di voi sono sereni del futuro lavorativo di questa persona alzate le mani
Ecco siete molto fortunati voi cinque ma eravate una netta minoranza di questa sala
E io sono stanco di essere una netta minoranza di questa sala
Vedete
Come possiamo ricostruire no
Nel nostro Paese se la generazione che il presente di oggi perché a trent'anni non si può essere il futuro non riesce ad andare a vivere da sola non riesce come diceva bene il sindaco Beppe Sala in una città come Milano a garantirsi il diritto all'abitare
Ecco noi abbiamo iniziato con una battaglia specifica e voglio ringraziare qua il segretario all'epoca segretario nazionale Nicola Zingaretti che la raccolse quella sullo Star non è lavoro fu il primo a firmarla e per noi su una cosa importantissima
In cui raccontavamo che lo stadio era diventato il principale strumento di precarizzazione del lavoro giovanile in Italia
E l'abbiamo portata avanti anche grazie Pepe provenzale Errico letta che l'hanno raccolta Chiara Gribaudo Brando venisse poi però ci siamo accorti che se pur quella battaglia va avanti oggi nelle mani della persona che più di tutti può aiutarci a portarla casa che il ministro Andrea Orlando che c'ha ricevuto e che ci ha detto una cosa molto importante ci ha detto mi raccomando queste cose chiedete con dissenso non chiedete le con leggerezza
Per la battaglia non basta
Perché quella battaglia non parlava già Luca che ha assunto a tempo indeterminato da Amazon ma scopre il suo turno alle ventidue del giorno prima e così anche il suo giorno libero per cui se tra sei mesi volesse pianificare un week-end per il suo compleanno non lo potrebbe fare
Lo potrebbe pianificare solamente il giorno prima le ventidue
Quella battaglia non parla Giulia che si sta laureando in lettere non ha la minima idea se questo Paese il paese dell'arte della cultura potrà mai offrire un posto di lavoro
Questa battaglia non parla al fatto che noi abbiamo cercato di raccontare per anni che dovevamo dare al magazziniere all'architetto gli stessi diritti
E ci siamo riusciti all'incontrario perché oggi negli studi di architettura di Milano che progettano le nostre case le nostre strade
Ci sono ragazzi che prendono ottocento euro al mese a partita IVA come i magazzinieri di Amato no non era questa l'unità che volevamo tra i diritti degli architetti e dei magazzinieri
E allora quando abbiamo fatto sabato scorso generazione precariato un evento con più di duecento giovani in presenza c'è stato un punto del discorso del ministro Orlando che ci ha mandato che sto molto importante
Certo che non è più tempo di fare solo battaglie puntuali questo non vuol dire che non vogliamo portare a casa lo stallone lavoro ministro lo dico subito
Ma c'ha detto che dobbiamo imparare a tenere insieme dobbiamo imparare a tenere insieme la storia della ragazza che ieri ha accompagnato alla mitica CGIL perché nel mondo della ristorazione a Milano dopo essere stata chiusa in uno stanzino
Da un suo collega di lavoro che ha provato a baciarla gli è stato risposto al suo capo che è lei che non deve mettere i leggins dobbiamo tenere insieme le storie di Gianluca degli altri ragazzi e ragazzi che abbiamo citato e forse per farlo ci serve qualcosa di più
Di questa sala che è il punto di partenza ci sarà il partito democratico ci servono i socialisti democratici ci serve l'idea che noi possiamo proporre a questo Paese tramite il lavoro un'idea di libertà e dignità che la mia generazione non ha mai avuto il diritto a vedere
Io in quell'idea ci credo
Credo anche che possiamo essere né a proporla credo che però siamo molto troppo in ritardo
E quindi vi chiedo di crederci col nome di crederci con i giovani democratici che oggi proporranno tramite la gara democratiche cinque nuove proposte dall'orientamento alla parità di genere ingresso per le donne a tante altre sulla piattaforma e la guerra
E dichiara di crederci credendo nella politica
Perché abbiamo fatto un piccolo passo creando nella politica abbiamo dimostrato a tanti ragazzi in tutta Italia che si poteva cambiare lo sfacelo per me è stato a me potrebbe dal piacerebbe poter dimostrare tante ragazze e ragazzi in tutta Italia che non sono soli quando il mondo del lavoro è solo precario e che possiamo costruire quella società
In cui giovani possono inseguendo i loro sogni costruire il bene comune di tutti facciamolo insieme grazie in quell'invito
Ringrazio davvero Paolo
Per questo contributo per questa sfida sacrosanta e adesso arriviamo dunque addita chiudere questa ricca maratona siete state molto
Attenti resistenti e ringrazio davvero tutti quelli che ci stanno ascoltando anche fuori da cui ma per il ringraziamenti al dettaglio arriveremo domani invece diamo subito la conduzione del tutto a Daniele no un consigliere comunale chiamo Massimo Bonini
Il ministro Andrea Orlando Irene Tinagli Massimo Bonini segretario la Camera del lavoro Irene Tinagli vice segretario nazionale del Partito Democratico nonché presidente la commissione
Con all'Europarlamento e il ministro di Orlando nudi citato qui a incontrarsi in questa tavola rotonda vi prego di salire sul palco prego
Grazie
Buonasera a tutti mi sentite sì
Buonasera a tutti prima di iniziare io vorrei far fare un saluto all'assessore al lavoro del Comune di Milano avesse a cappello
Che tra l'altro è stata anche molto carina passano in termini sia perché è venuta qui di sua spontanea volontà e vorrei appunto ringrazierà e tra l'altro ieri abbiamo anche approvato
Il di il no no allora segretario dato asilo l'abbiamo anche approvato in consiglio comunale una mozione che dà dei diritti ai raid era dove si creerà un albo di comuni Milano e l'assessorato al lavoro a
Come dire sposato questa mozione prego grazie grazie un saluto anche da parte mia
Grazie tanto che Francesco d'aver organizzato tutto questo ci grazie per l'invito arrivato ieri no grazie per il lavoro che stiamo in realtà facendo insieme lo diceva poco fa ha ieri sui writer
Abbiamo approvato una mozione congiuntamente accogliamo lavorato congiuntamente che prova a fare un po'un passo anche in termini di diritti e di tutele per dei lavoratori che ancora oggi la politica molto spesso dimentica
Noi stiamo cercando nel nostro piccolo di Milano di provare a aveva essere terreno di sperimentazione prendo le parole del mio sindaco poco fa
Su tantissimi aspetti in particolare sulla tema del lavoro stiamo cercando di scrivere un documento di azioni concrete il Patto per il lavoro di Milano che presenteremo il ventotto il ventinove
Aprile congiuntamente con i sindacati che sono firmatari quindi tra l'altro Massimo Bonini qui presente CGIL CISL e UIL con le associazioni di categoria delle imprese Confcommercio Assolombarda Afol Camera di Commercio
Città metropolitana e mi fa piacere tra l'altro salutare qui presente Cristina Tajani che mi ama preceduto da cui ho ereditato grazie Cristina da cui ora ho ereditato questo e tantissimi altri progetti che avevi avviato molto bene grazie per la generosità che dimostri sempre nei miei confronti mettendoci a disposizione costantemente e il Patto per il lavoro di Milano vuole provare a fare nel suo piccolo la ricordo a tutti che la competenza del lavoro non è una competenza verticale di un comune ma lo è di Regione lo è di città metropolitana qui questo è importante sottolinearlo però Milano è la città del fare la città che prepari mia muoveva il doppio dei suoi residenti fra tre milioni di persone al giorno così per il tema del lavoro
E quindi è una città che non può esimersi dal dire la sua e dal provare a fare la differenza anche con piccoli progetti sperimentali su tanti temi writer lei ha citato prima
Il tema degli stage il Comune non solo può essere regista a questo tavolo di lavoro che stiamo portando avanti appunto con quelli che ho citato poco fa ma il Comune anche datore di lavoro è un'impresa di oltre quattordici mila cinquecento dipendenti
E quindi ad esempio sugli stage abbiamo approvato in consiglio comunale una mozione che dice che per istanze cattiva il Comune
E questi stadi dovrà essere obbligatoriamente retribuiti e quindi ci stiamo strutturando in tal senso
Ecco noi nel nostro piccolo possiamo provare a fare la differenza anche sulla genere sulla parità di genere la settimana scorsa al fianco della ministra Bonetti abbiamo presentato uno della tribuna delle azioni concrete del patto
Ovvero come Comune di Milano riconoscere una premialità nei bandi di gara pubblici di chi lavora con il Comune a quelle imprese che sono certificate che hanno la certificazione della parità di genere che la ministra presentato
Quindi non scriveremo non risolveremo noi il problema del lavoro adesso poi ne discuterete quindi sicuramente non non abbiamo questa ambizione non siamo folli però abbiamo la volontà di provare a cercare nel nostro piccolo con azioni concrete misurabili
E vere
Di provare a fare la differenza e di provare a vedere se riusciamo magari a dare degli spunti che poi a livello nazionale e non solo possano essere dei modelli per il resto del paese grazie e di ascolto con piacere
Piazze resta diciamo che sono partito bene e ringrazio anche Cristina Tajani che qui con noi installare anche per il lavoro per l'ottimo lavoro che ha fatto come assessore al lavoro del nostro comune
E partirei subito con il ministro Orlando ministro il salario medio annuale negli ultimi trent'anni in Italia è diminuito del tre per cento dal novanta al due mila e venti in Germania
E aumenta e cresciuto del trentaquattro per cento in Francia del Tronto un per cento questo è un tema molto serio perché è chiaro che in Italia da anni si parla di questione salariale e poi si interviene poco c'è anche il tema del lavoro povero tantissime persone lavorano però non riescono ad arrivare alla fine del mese poi c'è un tema e nome che quello della povertà assoluta estrema che anche con la pandemia è cresciuta
Noi siamo in una città che traina in Italia ma e sì calcolato che ci sono trenta mila bambini sotto la sua povertà il cui si dei genitori è sotto i tre mila euro all'anno ecco siccome e se il ministro del lavoro hai fatto sta facendo un ottimo lavoro e fatto come ministro la giustizia sta riprendendo in mano industrie molto difficoltoso che anche la partita dei salari cosa può fare il governo per porre al centro la questione salariale perché è un tema che e centrale per l'Italia e siamo tra i fanalini di coda in Europa
Sì buonasera a tutti grazie della domanda perché la domanda declina in concreto una cosa che Nicola diceva perché noi dobbiamo secondo me far seguire una fermarmi Nicola Zingaretti nove dobbiamo fare seguire sempre più spesso a un'affermazione che facciamo
Poi un indicazioni in concreto noi stiamo per fortuna è perché per molti anni il tema delle diseguaglianze era completamente scomparso dal dibattito politico anche nel nostro dibattito adesso per fortuna c'è il il tema della lotta diseguaglianza diventato centrale però adesso il problema di dire come perché se tu evochi la lotta diseguaglianze non dici che cosa fai poi per fare rotta diseguaglianze rischi semplicemente di fare incassare quelli che ne subiscono
E credo che da questo punto di vista questo sia un capitolo assolutamente fondamentale
Che rischia di diventare drammatico
Se non lo fosse già perché come tu dicevi ci sono molti lavoratori che pur lavorando restano poveri e credo che sia la condizione se spesa esistenziale peggiore per una persona perché paradossalmente un disoccupato può non aver bisogno di lavorare o può vivere una famiglia dove tutto sommato ce la fanno a sostenerlo
O poter sperare Noda potestà psicologico che si tratta di una battuta d'arresto poi può trovare un lavoro magari migliore di quello che ha perso ma la condizione psicologica di una persona che per tutta la vita lavora e rimane povero e più lavoro e più vede sprofondare la propria condizione sociale io dello dello sia davvero il dramma più grande che si può vivere in termini di diseguaglianza
Ma abbiamo circa il tredici quattordici per cento dei lavoratori che sono sotto la soglia di povertà
Si è fatta molta letteratura
Molto ma esprime si direbbe così di sul reddito di cittadinanza dicendo che era lo prendevano quelli sdraiati sui divani eccetera eccetera
Dimenticando di dire che il quaranta per cento di quelli che prenderà di cittadinanza sono persone che hanno contratto di lavoro
La cosa rischia diventare ancora più grave oggi perché chiaramente la ripresa dell'inflazione determina un aggravamento di questa condizione quante saranno le persone che con un'inflazione al cinque sei per cento ma chi fa la spesa sa che sui generi di prima necessità e i l'aumento dei prezzi è stato più alto
Che sprofonda erano pur lavorando sotto la soglia di povertà in assenza di strumenti perché giustamente la vecchia esperienza che abbiamo fatto di strumenti di di citazione abbiamo abbiamo visto produceva parlo degli anni settanta ottanta produceva a sua volta una ripresa dell'inflazione ma comunque non ci sono strumenti di indicizzazione quindi l'inflazione si scarica prevalentemente sui salari
E questa cosa io credo debba essere la nostra ossessione fondamentale il problema politico più importante che cosa si può fare intanto in rafforza intanto chiudere i contratti che ancora non sono stati chiusi
E anche magari dare degli stimoli ad andare in questa direzione
Io cercato di dare una mano in alcuni comparti importanti sono molto contento per esempio si parla sempre di condizione della donna che si sia chiuso
Il contratto dei servizi ci lavorano cinquecento mila donne c'è stato un incremento salariale di quasi cento euro ma teniamo conto che spesso i salari in quel contesto sono cinquecento seicento euro
Poi io credo si debba riflettere sui meccanismi che hanno guidato l'adeguamento salariale nel corso di questi anni cioè gli Enti meccanismi di contrattazione
E qui ci sono due enormi questioni uno riguarda la rappresentanza
Noi non possiamo continuare a non affrontare il tema della rappresentanza
Nel corso di questi ultimi dieci anni contratti depositati presso il CNEL sono raddoppiati
Il che significa che il venti in prese con un commercialista fanno una siglano un contratto che di solito fa dumping al contratto prevalente in quel settore
Ma io credo sia urgente incominciare a dire chi sta al tavolo e quali sono le condizioni penso che sia necessario stabilire un principio dello valore erga omnes dei contratti che prevalenti che vengono segnalati in quel in quel comparto
Credo che sia assolutamente necessario non contrapporre il tema del contratto al tema del salario minimo
Perché penso che questo sia stato un errore che ha fatto anche un sinti sindacato una parte consistente del sindacato
Che come dire a preferito un dovere essere a quelle che sono le condizioni reali e condizioni reali sono di una questi in in in alcuni comparti il sindacato non c'è non ci arriverà
E se non ci sono degli strumenti mediante i quali si sostengono quel tipo di salari rischiamo di avere delle persone che appunto sprofondare una condizione
Di marginalità
Questo significa fare che cosa l'idea che mi sono fatto è che è una strada che si può seguire è la strada che ha seguito la Germania
La Germania ha iniziato a introdurre il salario minimo in alcuni comparti è partita da alcuni pezzi dei servizi
E poi ho applicato in termini più generali il sindacato si è riorganizzato
Non è stato svuotato nelle sue funzioni questa la paura comprensibile io non voglio criminalizzare perché capisco che il contratto non è soltanto salari contratti a condizioni di lavoro e diritti e democrazia sindacale quindi e penso che da questo punto di vista quell'esperienza sull'esperienza come possiamo seguire cosa può fare il governo
Questo è un altro discorso
Perché è del tutto evidente che noi abbiamo un doppio problema un tema come questo non si affronta senza un certo consenso che deriva dal dialogo sociale
E una volta che hai l'accordo delle parti sociali cosa tutt'altro che semplice devi anche poi costerà un accordo dentro la maggioranza che non è una maggioranza semplicissima
Però io l'ho detto al presidente Draghi la settimana scorsa sono andato a trovarlo appositamente dicendo che se noi non facciamo qualcosa mi apre una crisi sociale gravissimo perché il noi abbiamo scaricato su un pezzo del mondo del lavoro dicono i intendendo le perché ha ragione Nicola
Aggiungerei alla sua diagnosi anche il fatto che come dire quelle destre hanno potuto vincere anche per la nostra subalternità una subalternità delle sinistre ha un'idea secondo la quale si conquistava il mondo
Le la democrazia sarebbe stata resta esportata semplicemente attraverso l'integrazione dei mercati non è andata esattamente così
E per questo bisognava togliere ostacoli a qualunque forma di
Espansione dei mercati a qualunque tipo di io ostacolo ai mercati o era un problema piuttosto che diciamo un un entità sulla quale riflettere serve ancora non serve ancora invece Lettonia
Noi però oggi ci troviamo in una situazione nella quale per scelte che ci sono sommate nel corso del tempo scarichiamo su un pezzo del mondo del lavoro e dire in particolare su una generazione
La mancanza di ripresa di competitività la e di produttività del nostro Paese
Negli anni novanta si è detto sostanzialmente han cominciato anche i governi di centrosinistra a dire A B regna un po'più flessibile il lavoro
E poi tutto resto seguirà si è reso più flessibile il lavoro è diventato precario noi siamo dei paesani per loro per in questo momento che a uno dei mercati del lavoro più flessibili
Ma tra tutto resto non è non aumentata la dimensione dell'impresa e non è aumentata la rissa e gli investimenti ricerca e sviluppo non ha aumentato l'adeguamento anche della del delle politiche industriali rispetto alle nuove sfide
Il risultato che tutto si è scaricato lì
E allora qui il punto fondamentale come riusciamo ad attenuare un po'questa pressione su questo pezzo di società e qui su queste generazioni ho detto sul salario penso che noi dovremo anche fare una ricognizione seria per capire se tutte le formule le tipologie contrattuali che sono state introdotte in questi anni sono ancora così strettamente necessarie perché oggi abbiamo un problema in più rispetto al passato
Mentre in passato diciamo si poteva
Evitare una domanda da sono possiamo per evitare dovremmo cinque miliardi d'investimento sulla formazione e sulle politiche attive
Possiamo pensare che puoi fare poi investire sul capitale umano con lavoro con persone che lavorano due ore la settimana un giorno di qua e un giorno di là
Se il davvero e centrali capitale umano tu devi in qualche modo sta stabilizzarlo e puntare sulla continuità della crescita che questa persona può realizzare l'apporto che può dare all'impresa
Ora io non dico che ne faremo tutto però io qualche se e qualche passo in questa direzione credo che lo dovremmo fare subito
Per adeguare i meccanismi della contrattazione come ho detto secondo me si potrebbe incominciare a pensare per esempio all'introduzione del Gaon s'nell'ambito della vigenza dei contratti
Secondo me si potrebbe provare a stimolare l'accordo che nel due mila e quindi c'era stato fatto tra Confindustria e l'attuazione tra Confindustria e sindacato per provare a regolare la rappresentanza attraverso anche alcune procedura di riconoscimento dei dei soggetti abilitati alla trattativa
Secondo me si potrebbero eliminare alcune tipologie contrattuali e ne discuteremo con le forze sociali ma io credo che qualche segnale in questa direzione si potrebbe dare secondo me si potrebbe fare un passo io
Ho mandato una ipotesi a Palazzo Chigi spero che sia approvato comunque tenuta in considerazione
Eventualmente emendata ma che comunque sia messo all'ordine del giorno una legge che affronti il tema dei lavoratori delle piattaforme perché qui si apre un altro capitolo ancora che rischia ancora di più di subentrare il sistema delle relazioni industriali
Noi pensiamo che il sistema delle
Che la questione sia soltanto la contrattazione rischiamo di avere nell'arco di pochissimo tempo il fatto che ci accorgeremo che i contratti non sono più la legge Reale che regola i rapporti di lavoro
Perché noi rischiamo di avere molti settori nei quali l'algoritmo e quello che disciplina l'organizzazione le prestazioni
Le carriere se vogliamo chiamare così e sbagliamo se pensiamo che questo riguardi soltanto i Raiders tira e del sono la punta dell'iceberg nel corso della pandemia sono raddoppiati per le persone che in Italia hanno effettuato prestazioni intermediati e da da piattaforme ma sono la lavoratori manuali artigiani sono liberi professionisti
Sono giornalisti
Non è più soltanto il lavoro di chi porta una pizza comunque che ci ha salvato durante la pandemia Elio un lavoro anche qualificato che non ha più come datore di lavoro
Una un signore rossi o bianchi ma un algoritmo che in qualche modo non è frutto di una contrattazione ma è frutto di una definizioni unilaterale
Ecco io queste sono le cose che credo dovremmo fare dovremmo fare
Urgentemente di sperimentazione alcuni settori del salario minimo ipotesi di valore erga omnes dei contratti introduzione di alcuni legge di alcune norme che spingono la direzione della definizione della rappresentanza
Eliminazione di alcune tipologie contrattuali alcuni una legge sulle piattaforme e qui non c'è da inventare niente basta anticipare la direttiva che stava double venendo avanti a livello europeo che dice che se ci sono due indizi di subordinazione quello di un lavoro subordinato
E non è un e se non è uno che diciamo un libero professionista ecco perché non siamo riusciti a teorizzare anche questo che diciamo così quello che porta la pizza come l'avvocato ecco questa è un po'la qui cioè quindi non ha bisogno di tutele perché avendo diciamo così la facendo parte delle arti liberali non non partecipa diciamo al sistema del debiti di chi deve pur essere tutelato da io credo che queste siano le cose che dobbiamo realisticamente portare Avanti perché credo che qui rischia davvero di di scaricarsi un livello violento di disparità e di diseguaglianze anche come dire questo pezzo della crisi e l'uscita dalla pandemia ci sta dicendo esattamente questo
Stiamo recuperando in termini occupazionali ma stiamo lavorato recuperando soltanto con contratti a tempo determinato c'era una piccolissima tendenza positiva nel dopo né nelle settimane scorse ha che vedeva anche una crescita dei contratti a tempo indeterminato ma la gelata della guerra temo porterà in qualche modo a cancellare anche quel piccolo segno di carattere positivo
E noi non ci possiamo permettere mentre altri Paesi stanno riflettendo su come rivedere alcune scelte fatte in passato di avere un ulteriore precarizzazione perché poi gli effetti sociali di questo sono evidenti il ora se volessimo coperti soltanto del tema dei consumi ma chi è che investe su se stesso chi è che investe su su un po'una prospettiva familiare con contratti di tre mesi di due mesi tre ore quattro ore part-time involontari
Credo che ci sia anche un tema banalmente di tenuta della domanda interna perché se uno lavora in quel modo quei pochi soldi che ha in un'epoca dell'incertezza che riesce a mettere io se ce la fa
In un'epoca dell'incertezza come questa ritiene non è che vada approvava spendere ecco io penso che questo sia un grande tema consentitemi di chiudere dicendo una cosa
Piero citava
Le anche Alessandra citava
Tina Anselmi
Io vorrei citare l'altro padre della riforma sanitaria che era che è stato un grande milanese il sindaco di Milano che è stato Aldo Aniasi e lo fa che lo faccio perché noi abbiamo un po'espunto secondo me è una tradizione politica che sta in quel simbolo lì dietro che secondo me è quella più attuale in questo momento che alla tradizione del socialismo
Io sono convinto che l'Europa esce da questa crisi soltanto se sa trovare un giusto equilibrio tra le libertà ed eguaglianza
Perché altrimenti il rischio che sostanzialmente prevalgono da un lato populismi e dall'altra un'idea di nuovo liberista dell'interpretazione del ruolo dell'Europa rischiano di essere entrambi le le cause della fine della dell'Europa
Dopo venisse fissato un'altra domanda appunto su sulla tua parte finale dell'intervento perché secondo me sul tema dei raider ci giochiamo molto anche di credibilità Irene e Ulrich Beck e scrisse un libro
Mi pare nel due mila e quindici sull'Europa all'epoca Germano centri che al Nord Europa fissa sui bilanci
E che non doveva sforare il patto di stabilità e dove la spesa sul per il sociale era una spesa vista non può più benissimo ecco dopo la pandemia dopo durante la guerra eccetera secondo te e cambiata questa concezione da parte dell'Unione Europea sul tema che la spesa sul sociale non è una spesa ma è un investimento
Ma anzitutto grazie veramente grazie per Francesco grazie questa opportunità e grazie a tutti per essere qua e è cambiato ma certo che è cambiato ma tantissimo era già cambiato un po'prima cioè da già anche prima della pandemia il la il socio al PIL cioè l'idea secondo mi già le code ha e le conseguenze anche politiche della cattiva gestione della crisi precedente
Che non aveva minimamente tenuto in considerazione a livello europeo le conseguenze anche sociali perché si pensava l'Europa dopo tutto noi abbiamo le competenze in materia di unione doganale e monetaria bancaria le altre ci dispiace competenza degli Stati
Gestite nelle voi
Noi vi diciamo vi diamo i paletti e poi sono fatti vostri e invece poi questo a creato un'esplosione di problematiche sociali che di Stati da soli non potevano gestire anche perché poi i vincoli di bilancio c'erano problemi economici c'erano e quindi che poi hanno alimentato tutte le forze è antieuropeiste populiste etc e quindi a un certo punto già qui sto diciamo gli ha dato un po'una sveglia ecco diciamocelo e quindi hanno cominciato a capire che dovevano tenere in considerazione le conseguenze sociali anche delle politiche economiche decise a livello europeo e si è cominciato a parlare di social PIL però mancava un po'diciamoci la verità era era un bellissimo pilastro gli mancavano un podi fondamenta gli mancava un po'di strumenti
Con la pandemia c'è stata questa accelerazione nel capire innanzitutto davvero ce l'ha ricordato molto bene Alessandra prima di come per esempio un tema come la sanità
Che oggettivamente non era un tema di cui si parlasse molto a Bruxelles perché è un tema nazionale addirittura regionali però è diventato evidente come non potesse essere derubricato abbandonato a problematica del gestite ve la voi
A e e ci si è accorti di come davvero queste non siano solo una sì pesa sociale ma è un'infrastruttura sociale che serve a un Paese per stare in piedi
E quindi si è incominciato a immaginare a degli interventi e degli strumenti tant'è vero che i primi strumenti messi in campo gli inizi della pandemia sono stati primo il stravolgimento dei meccanismi della del funzionamento del mese per dedicarlo tutto a fondi per la pandemia che poi nessuno ha voluto prendere però di fatto quella era una cosa che all'inizio nessuno immaginava che si sarebbe potuta fare
E francamente viste le quando noi abbiamo cominciato a proporlo a Bruxelles sedi facesse per le facce le reazioni dei colleghi tedeschi olandesi e e invece poi nel giro di di di poche settimane quello è stato fatto
Su ora
A ora se ne parlare ed è poco ma è stato uno strumento rivoluzionario un fondo alimentato con debito europeo che è servito a finanziare la cassa integrazione o tutti gli schermi per mantenere l'occupazione negli stati membri
Perché perché ci si è resi conto che stessi
Lasciava distruggere il tessuto economico lavorativo produttivo di un Paese poi questo non non si sarebbe ricreato facilmente e che quindi l'unico era necessario l'intervento europeo a sostegno perché sì sarà anche una questione nazionale ma non tutti gli Stati nazionali avevano lo stesso margine e la stessa capacità di bilancio di sostenere una cassa integrazione in un periodo di Loch da un prolungato per Mensi
E quindi lì se anche lì è stato una un'azione molto forte c'è un cambio di paradigma fino a quel momento
L'Europa i fondi europei lei eccetera erano sono indirizzate infrastrutture fisiche cioè il fondo europeo ci faccio il ponte il treno oggi magico oppure c'erano dei fondi per la formazione ma ma l'idea di fondo era che la spesa sociale è una spessa se la devono gestire gli stati membri e poi dopo ovviamente con i vincoli imposti da sopra veniva sempre tagliata poi è arrivata al Next Generation you e le abbiamo fatto ecco anch'io mi permetto al momento di esservi Pride o momento è nota noi come Gruppo dei Socialisti e democratici abbiamo fatto una battaglia nel Parlamento europeo perché la proposta iniziale
Dei Next Generation New e soprattutto di quello che semmai recupererà irrecuperabile infastiditi che copre il novanta per cento dei soldi dell'ex Rational
In realtà non era così diciamo io la dico lungimirante come lo è diventata dopo il negoziato dopo il dibattito parlamentare il contributo che abbiamo dato perché era ovviamente sia prima la lungimiranza dell'aspetto della transizione ecologica digitale
Però poi è era s'si esauriva un po'lì
E noi abbiamo lavorato insistito perché si dovesse a credere che questo ricoveri dovesse andare sous su sei pilastri su sei missioni che dovevano includere anche la coesione e l'inclusione i giovani le famiglie la parità di genere perché la sanità cioè doveva diventare un grande piano
Che includesse non soltanto gli Investimenti in infrastrutture o o produttivo di transizione Diego energetiche ma anche di infrastrutture sociali e questa è stata una battaglia vinta e che penso davvero sia un punto di svolta cioè noi adesso abbiamo fondi europei pagati con debito europeo con i quali possiamo fare
Asia assistenza domiciliare organizzare i nuovi servizi quindi io penso che davvero l'Europa sia cambiata tanto che stia cambiando e non è un caso se proprio in questi ultimi due anni che sono arrivate anche la direttiva sul minimo Wedge la direttiva su Equal Pay la direttiva sulla plafond Workers Suso uso i lavoratori delle piattaforme quindi vedete come è cambiato tutto come ci si è accorti dell'importanza della dimensione sociale quindi c'è un cambiamento culturale profondo
Che però ecco va un po'accompagnato cioè anche noi dobbiamo in qualche modo accusare un cambiamento culturale nel modo in cui vediamo interpretiamo e utilizziamo questa spesa sociale che diventa investimento perché qui vi dico non tutta ci dobbiamo essere molto sinceri
Non tutta la spesa sociale servita o serve a ridurre davvero le diseguaglianze affari quel lavoro di emancipazione di inclusione che dovrebbe fare perché alla fine qual è la missione principale
Perché noi ci battiamo per per una spesa sociale perché è quella che serve come è stato detto prima per ridurre le diseguaglianze per fare un'inclusione vera per emancipare le persone per riportarle dentro alla società
E purtroppo non tutta la spesa a volte riesce avere questo obiettivo e a a raggiungere questi obiettivi e l'Italia se andiamo a vedere anche negli anni passati i dati le statistiche le analisi presente dell'OCSE e di altri organismi internazionali
Non ha sempre dato un bellissimo esempio quindi noi per esempio siamo un Paese a parte che non eravamo abbiamo recuperato negli ultimi anni adesso abbiamo aumentato la nostra spesa sociale prima non è vero che noi spendevamo tanto non eravamo tre Paesi che spendevano tanto però non spendevamo benissimo nel senso che la nostra spesa non riusciva non riusciva a colmare quei divari che avrebbe dovuto colmare
è e quindi andiamo a vedere la composizione di questa spesa e gli ebrei per esempio ecco vediamo che la nostra era una spesa quasi è una spesa ancora purtroppo quasi per l'ottanta per cento
Dedicata misure diciamo passivi e quindi sono e che sono dei trasferimenti monetari
E solo un poco più del venti per cento è dedicato a fornire servizi alle persone che poi sono quelli che più ti aiutano la formazione l'istruzione il servizio
Ha la l'assistenza le gli asili Chance questi sono i servizi che aiutano l'inclusione vera cioè la riattivazione delle persone
Ecco quindi noi dovremo mentre per esempio i paesi nordici che noi a cui guardiamo la Svezia con grande interesse perché sono paesi che hanno sempre fatto grandi investimenti
Sociali sono paesi che hanno una spesa sociale molto più bilanciata quasi un fifty-fifty no quindi metà di trasferimenti anche di sussidi perché non non è che non servano cioè non togliamoci dalla testa che che si possa fare a meno
Anche di una parte di trasferimenti monetari di sussidi di sostegni a reddito perché quelle sono necessari come un momento di sostegno alle persone ora in grave situazione di fragilità o in momenti o in periodi temporanei quindi non se ne può fare a meno
Però è necessario rafforzare la parte che aiuta poi le persone davvero a reintegrare a integrarsi nella nella società ecco i servizi no io penso e questo ne parlo anche con Andrea che sta facendo adesso una grande grande lavoro una grande battaglia anche su tutto il tema delle politiche attive me il PM RR in bianco in questo riallacciandomi al ricoveri europeo che abbiamo voluto metterci risorse per questo tipo di politiche e il piano nazionale di Difesa italiano ammesso quanto ammesso un miliardo più di un miliardo per le politiche attive
Cinque quattro e sei quattro miliardi e sei ancora mi confondevo con la mal traduce quattro miliardi a sei sulle politiche attive
è una cosa che io penso in Italia non si sia mai vista prima ecco Cuesta e la nostra occasione
Per fare questa svolta non è semplice perché poi ovviamente non lo magari quello Riva perché come e queste sono politiche che richiedono un coordinamento forte dal livello nazionale regionale locale quindi c'è bisogno di una e noi sappiamo che anche come il nostro assetto costituzionale non è facile riuscire a trovare i raccordi con le regioni e l'implementazione
Ma dubbia amo farlo perché se non intervento perché poi quand'è che le persone si sentono veramente
Sole e cioè il problema anche di chi è in cerca di un lavoro di chi si deve formare e chi non sa a chi rivolgersi e che si sente abbandonato
Ha bisogno di servizi che lo accompagnino che ridiano delle indicazioni che gli forniscano dei Four dei servizi anche di formazione degna di questo nome che gli serva a qualcosa anche su questo dobbiamo intervenire diciamoci la verità perché ora c'è una tale frammentazione spedisce tu dicevi cinque miliardi sulla formazione
è come vengono spesi con quali risultati io conosco tanti persone che passano da un corso di formazione all'altro e alla fine non ne possono più perché nessuno di queste gli è servito a qualcosa allora noi dobbiamo anche è una loro la percepiscono giustamente come una perdita di tempo una presa in giro
Allora noi dobbiamo intervenire con grande serietà anche facendo cose impopolari e quindi mettendo un po'in riga dando dei criteri degli standard delle valutazioni
Ma noi dobbiamo far funzionare questa parte qua e dobbiamo essere quindi in grado di integrare la parte necessaria dei trasferimenti alle famiglie di sussidio di sostegno al reddito che è necessario
Con la parte dell'integrazione dell'inclusione e in questo modo riusciremo davvero anche a innescare un circolo virtuoso perché guardate proprio questa assenza di servizi di spesa sociale
Per i servizi che fa sì che noi abbiamo il tasso più basso di occupazione femminile perché poi questo alla fine ritorna tutto e quindi facciamo fatica a crescere abbiamo fragilità nelle famiglie abbiamo povertà infantile
Questo è tutto si lega quindi io penso che noi siamo in un momento in cui dobbiamo approfittare del cambiamento culturale e politico che c'è in Europa delle risorse che abbiamo a disposizione
E davvero dell'urgenza di intervenire su delle nostre fragilità e debolezze su cui non possiamo più ritardare grazie
Grazie
Massimo
Hanno siccome siamo stati buoni no devi fare la parte del cattivo
Cosa manca
Esatto sempre tu fa parte anche il sindacato non giustamente pungolare il governo i partiti politici politici cosa manca
Sulla riflessi nella riflessione del PM per quel che riguarda il lavoro cioè se colorate chi critica si può fare sulla discussione che è stata portata avanti sul PNR re esigono dai quali sono come dire dei politiche che dovremmo mettere in campo per
Far crescere i salari e per aumentare anche la platea degli occupati in Italia perché poi quello un problema centrale che non abbiamo meno occupati rispetto agli altri Paesi gli altri grandi paesi europei
Ma intanto vorrei fare una premessa io credo che sia necessario proprio in questa fase a riallacciare il dialogo tra la politica e il sindacato chiaramente la politica che mette in campo questo tipo di riflessioni e questo tipo di pensiero
Permettetemi la piccola parte da di cattivello con un po'di più di fiducia reciproca
Dico questo perché io ho ascoltato tante cose interessanti che condivido
Mi permetto di dire che molti segnali il sindacato li ha lanciati
Qualche tempo fa
E quello che io chiedo alla politica di ascoltare un po'di più con quel pizzico di fiducia che che serve perché chi dirige il governo pubblico a devo dire anche questo pezzo di responsabilità in più
E faccio alcuni esempi
Noi abbiamo detto che questo è un altro punto di premessa che secondo me deve essere chiaro per ragionare su qualsiasi cosa che sta dentro i confini del lavoro
La condizione oggi del lavoro c'era esattamente così prima della pandemia
Cioè la pandemia non ha portato nessuna cambiamento rispetto alle dinamiche l'andamento del mondo del lavoro e quindi una preoccupante un preoccupante innalzamento della precarietà intesa come contratti a termine
Una diminuzione strutturale di quello che i tecnici chiamano lo stock dei contratti a tempo indeterminato cioè la platea complessiva dei contratti a tempo indeterminato l'abbiamo visto prima su Milano e poi nel resto d'Italia
Perché segnalo questo perché poi quando oggi caliamo le condizioni del lavoro dei salari quello che si può fare per migliorare questo tipo di situazione cioè
Andare incontro alle esigenze le persone migliorare la condizione ridurre le disuguaglianze questo secondo me il punto di partenza
La condizione del lavoro che questa fotografia è la condizione delle persone che ogni giorno devono appunto
Comprare una casa pagare l'affitto
Provare a cambiare la macchina nel momento in cui c'è anche un cambio di passo rispetto a questo tipo di strategie eccetera eccetera eccetera e oggi quello che noi segnaliamo ecco e con i salari odierni non si sta più al passo
Con con quello che serve per vivere dignitosamente
Il fenomeno del lavoro povero non è circoscritto solamente ai raid anche qua un ulteriore elemento di chiarezza l'ha spiegato anche bene nel Romano che quando ha
Piegato la condizione di oggi
Però a me piace parlare anche delle condizioni personali perché questo fenomeno non arriva solamente oggi
Io ho quarantasette anni e faccio parte di quella generazione che ha iniziato a lavorare
Con le collaborazioni coordinate e continuative con i contratti a termine con l'arrivo delle agenzie interinali che non portavano mai una trasformazione del Co ha un contratto a tempo indeterminato
E per comprare casa da Milano si è dovuti uscire
Parlo di vent'anni fa vent'anni fa di acqua sotto i ponti ne ha passata direi che la situazione fa altro che peggiorare allora io apprezzo che oggi questo è un tema segnava il ministro Orlando che dal mio punto di vista bisognerebbe un po'correre perché nel due mila ventitré ci sono anche le elezioni quindi se c'è l'intenzione di mettere in campo tutto quello che ho ho ascoltato quanto meno anche una parte io direi che è il caso di accelerare sul sui confronti che in parte sono già stati aperti
In parte secondo me dovrebbero aprirsi io mi ritrovo ad esempio sui temi che sono stati citati però ecco questo lo dico lo metto a premessa perché il tema del riallacciare una continuo un continuo scambio di riflessioni un continuo scambio di quello che ognuno vede dal proprio punto di osservazione credo che sia un esercizio che tutti quanti per primo sindacato forse deve ricominciare a fare ogni giorno quotidianamente io credo che questo sia un'occasione importante
Una delle cose che stavano anzi due delle cose che stavano già presenti nei nostri dibattiti prima della pandemia sono le due grandi trasformazioni cioè quella tecnologico digitale e quella di una creazione di un modello più sostenibile inteso in termini generali questo vuol dire modelli sostenibili di produzione di fitta di consumi eccetera eccetera eccetera
Ecco queste sono due grandi sfide che oggi dobbiamo riprendere in mano con molta più convinzione e molta più velocità
E io ora te lo dico anche quando discutiamo in casa nostra e quindi cala un po'la la riflessione anche sul tema del salario delle condizioni del lavoro e può il PNR
Ma che fine ha fatto il patto per la fabbrica che non avevamo firmato con Confindustria e che parlava di una parte di queste tematiche
Il patto per la fabbrica è stato
Pensa che è un tema fondamentale direi ancora purtroppo di attualità nonostante le grandi trasformazioni del lavoro
Il tema della formazione che deve gestire appunto queste transizioni noi oggi non abbiamo una forza da lavoro pronta a essere trasformata immediatamente vuoi
Nella nell'avanzamento tecnologico digitale vuoi anche nel cambio dei modelli di produzione
Si parlava tanto appunto di quattro punto zero è comunque mi rammarica vedere che questo dibattito è totalmente sparito totalmente finito
E perché mi rammarica perché in realtà ne sono preoccupato perché dentro quelle due transizioni sì nasconde la più grande insidia che insieme dovremmo provare a gestire e cioè la paura delle persone
Guardate che noi lo vediamo nelle fabbriche che discutono dei cambi di modelli organizzativi o che discutono del cambio del modello organizzativo perché vengono introdotte nuove tecnologie e guardate che noi come sindacato che l'abbiamo capita questa cosa l'abbiamo capita
Quando andiamo a riflettere con quelle persone quelle persone ci si rivoltano contro
E ci si rivoltano contro perché hanno paura
E perché hanno paura perché oggi nel nostro paese e io credo che c'è un ritardo che dobbiamo tutti quanti convincerci di recuperare che è quello appunto di non ha vere persone formate al cambiamento pronti al cambiamento e quindi le persone si interrompono cosa faccio io dopo guardate che questo l'abbiamo visto
Nelle grandi sedi bancarie di Milano
Che negli ultimi decenni tra lavoro remoto il fatto che c'è la digitalizzazione che ha spinto anche il rapporto tra l'utenza e gli istituti bancari un modello di rapporto diverso quelle persone tendenzialmente più istruite più preparate che sono entrate in quei luoghi di lavoro anche loro hanno paura e allora lì poi c'è la fase due
è perché ho paura perché nel nostro Paese non so dove sbattere la testa nel momento in cui devo cercare un altro lavoro dobbiamo essere sinceri tra di voi e noi dobbiamo imparare a pensare che non ci sono solamente le alte professionalità che possono avere anche una condizione in parte di vantaggio in più di conoscenza di capacità eccetera noi dobbiamo porti pensare al grosso del lavoro che guardate nella città
Come Milano molto avanzata su tanti aspetti però al lavoro del terziario porta con sé questo tipo di difficoltà ai cambiamenti tecnologici di organizzativi rispetto al cambio dei modelli sta proprio dentro quella fascia lì quella media
Non pensiamo che il cambiamento riguardi le alte professionalità o non solo ecco quella la grande paura che lo dobbiamo affrontare allora sul tema delle politiche attive che ha inserito nel Pnr R. noi dobbiamo correre politiche attive cioè per rendere protagoniste le persone nella ricollocazione di un posto di lavoro all'altro ci vuole una regia pubblica noi siamo fortemente convinti fortemente convinti
Si parla di modello tedesco chiaro che imparagonabile per noi ma alcuni del rapporto tra noi e il modello tedesco sulla partita delle politiche attive della formazione non si Comino si scende anche in campo per quanto riguarda il nostro Paese e ne parliamo da un territorio che è un'eccellenza grazie anche a quello che è stato messo in campo negli anni sul per quanto riguarda affolla il jeans di ricollocamento
è un terreno che stiamo discutendo anche oggi con col Comune di Milano la città metropolitana credo che questa sia la sfida che noi vorremmo lanciare da questo territorio poi cioè il tema salariale qui la questione molto tecnica ci porterebbe ovviamente troppo lontano il tema del salario è l'altra questione
è la questioni dal mio punto di vista e lo dobbiamo dire proprio da questa città anche qui mi fa piacere quando l'amministrazione a partire dal sindaco coglie gli aspetti di criticità che non nel corso degli anni abbiamo messo dentro la discussione
E però come l'affrontiamo allora che qui con una polemica bassa una e noi abbiamo scioperato a metà dicembre perché ponevamo il questione sulla riforma fiscale che dal nostro punto di vista secondo i nostri conti e e che oggi arrivano all'atto pratico con l'arrivo delle buste paghe premiava i redditi medio-alti
Ma noi abbiamo bisogno di dare risposte a loro ovviamente perché sono lavoratori anche loro
Ma il grosso deve essere dato sul al basso è lì che si inizi Silvano le paure
Che poi buttano dentro la la la paura l'antipolitica il fatto che non vado a votare il fatto che se voto voto con un moto di protesta chi grida di più viene ascoltato
è lì che bisogna dare quelle risposte è lì che sono più pericolose le le le le le Paure ecco quello la leva fiscale è un tema c'è tempo anche per rimetterci mano
Poi c'è la leva dei contratti e dei rinnovi contrattuali e qui in parte il ministro ha fatto una fotografia che condivido
Dopo qualche dettaglio in più e noi non solo abbiamo il problema del Temps Inc contrattuale e anche qui però con chiarezza
Il dumping re sport contrattuale però non è responsabilità del sindacato il dumping contrattuale responsabilità delle associazioni datoriali io anche qua esperienza personale perché l'ho vissuta
Qualche anno fa seguendo il terziario ero al tavolo del rinnovo del contratto del turismo era un contratto la controparte Confcommercio da quel tavolo si sono sfilate una alla volta le sotto componenti vuole una volta gli alberghi voi una volta la ristorazione buona volta i pubblici esercizi da un contratto che son diventati cinque e in più i tempi di rinnovo
Sette otto anni
E chi è che ai rinnovi contrattuali più lunghi tra una stagione e l'altra guarda caso i contratti dei servizi
Che sono appunto quelli col lavoro più frammentato Comeno tutele meno diritti
Dove qui anche qui abbiamo dato una risposta io credo eccezionale con il Comune di Milano negli anni passati sottoscrivendo due protocolli che guardavano proprio al lavoro in appalto
E e lì noi abbiamo garantito semplicemente salario
Perché ha ragione il ministro poi quelle persone lavorano mica quaranta ore la settimana qui tra l'altro c'è una grande contraddizione per il sindacato che prima o poi dovremo assolutamente affrontare perché con l'avanzamento della tecnologia digitale iniziamo a ragionare di riduzione dell'orario ma abbiamo una grande fetta di lavoratrici e lavoratori che magari lavorassero quaranta ore alla settimana si arrabattano con dieci quindici ore se va bene
Passando non da un lavoro all'altro da un lavoro in appalto a lavoro grigio o nero
E questo è è è un è un tema che non non non non possiamo non vedere e bisogna con coraggio
Individuare le responsabilità e perché diciamo così le associazioni datoriali non riescono a governare questa cosa
Perché dal nostro punto di vista la competizione è a ribasso si scarica dentro un lavoro perché bisogna ovviamente pensare anche ad aiuti e supporti per le imprese strategici di Investimenti io penso che il nostro paese tra i tanti ritardi paga
In termini appunto di competizione di produttività al fatto che non ha investito lo sta facendo oggi ancora timidamente proprio dell'innovazione tecnologica
Ma quel processo lì andava governato gli investimenti andavano buttati dentro a testa bassa con le tutele e diciamo così il contrasto alle paura delle persone
Noi oggi questo ritardo grazie ancora al PM restiamo ancora in tempo a a recuperarlo bisogna secondo me non so se sale d'accordo però dare un'accelerata a la distribuzione dei fondi del PNR R.
C'è bisogno di aprire le cabine di regia di governo dei processi a me interessa vedere perché la frase mitica adesso non siamo noi ce lo chiede l'Europa da quei fondi devono uscire posti di lavoro
E noi vogliamo capire se e quanti posti di lavoro e che qualità del lavoro c'è dentro
Questo dobbiamo fare è una partita che dobbiamo fare tutti lunga complessa
Il Governo secondo me deve essere un po'più chiaro
E coinvolge un po'di più anche gli enti locali perché io sento la sofferenza
Degli enti locali
Dentro questa partita cioè non sono chiare ancora come vengono redistribuite le risorse noi come area metropolitana
Dovevamo diciamo così abbiamo la preoccupazione
Che Milano a diciamo così delle competenze che possono sopperire alla gestione di questa fase ma c'è una fascia enorme dell'Inter la milanese che non a quelle competenze e la domanda che mi ci facciamo chi se ne occupa
Poi certo al di là dell'area metropolitana di Milano c'è il resto d'Italia con delle complessità e delle problematiche sicuramente
Anche più gravi e peggiori di quelle che possiamo vivere a Milano però siccome Milano e motore dello sviluppo storicamente lo diciamo oggi lo diciamo da sempre ed è vera questa cosa se Milano non riparte non riparte il resto del Paese
Allora quell'attenzione gli bisogna che la si metta in campo guardate questa è una partita che i milanesi devono giocare dal mio punto di vista con la testa sulle spalle come sempre fanno ognuno nel suo pezzo il sindaco farà la sua parte
Ogni assessorato la sua le associazioni datoriali la loro e noi facciamo la nostra perché questo è un tema che vorrei mettere al centro del attenzione e che è un po'dispiace che sconforta perché proprio siccome credo che davvero se Milano non riparte non riparte al resto del Paese
Io sento in giro parlo della mia organizzazione quindi non parlo per altri e dentro un po'a questo atteggiamento che un po'diciamo dopo la pandemia ci sta un po'bene dopo che abbiamo vissuto diciamo così è festeggiato per anni dal dopo Tex Po alla pandemia perché qua Chavo siamo andati avanti a testa bassa accorrere a trainare
è questo però l'atteggiamento veramente molto grave e che è incomprensibile proprio perché non credo di essere l'unico a pensare che Milano può trainare anche il resto
Ecco allora da questo punto di vista è quello che io chiedo al governo di di attenzione al territorio di attenzione rispetto alle politiche cercare di dare delle risposte e di calare il più possibile nella realtà chiudo
Sul Pianera e re per me sarebbe strategico ecco io avrei cambiato solo una cosa proprio per essere coerente con quello che ho detto e la gestione delle paura e quant'altro certo c'è il tema del lavoro
Il capitolo della coesione sociale io francamente avrei de avrei messo qualche risorsa in più qualche è un è un femminismo tanto in più
Aumentato ancora di due cifre a doppia cifra quel quell'investimento perché lì dentro che ci sono le disuguaglianze ci sono le Paure
Ci sono gli scoli legamenti con la società la povertà eccetera eccetera eccetera
Ecco mi piacerebbe che dentro il PNR si partisse proprio da lì rimettere insieme le persone dentro un lavoro nel sociale
Ricominciare a ripartire vivere frequentarsi io credo che sia fondamentale investire nelle periferie adesso al di là dello slogan
Vuol dire investire proprio nel sociale e avvicinarsi alle cittadine e cittadini
Grazie Massimo siamo in chiusura ma vorrei dire due cose vuole fare una domanda al ministro Orlando prima di fare la domanda amministra revocando vorrei ricordare alla cittadinanza che il ventotto e ventinove aprire Milano film al patto per il lavoro con l'assessorato
Di Alessia cappello con il nostro sindaco Beppe Sala spero anche con il ministro sarà presente anche il ministro Orlando Andrea io ti faccio questa domanda da politico passami
Passa all'interno non ti faccio questa domanda qui
Allora ieri noi abbiamo discusso poi ne parleremo in maniera approfondita domenica perché ci sarà un'iniziativa con Sara Bossa piffero appunto sui writer abbiamo approvato questa mozione sui raid erano che prevede una serie di servizi tra l'altro aiutati anche dalla stesura dalla CGIL è stato un un ottimo lavoro di squadra da Alessia e dal suo staff eccetera che Emo un albo dove all'interno in questo album ci saranno un colosso italiano per stranieri
Il corsi di lavoro collegati ad affollata
E un corso di sicurezza stradale
L'opposizione anch'io ero stato il primo firmatario della mozione l'opposizione una parte non l'ha votata perché c'è stato detto questi servizi dovrebbero essere garantiti dalle società no non dovrebbe essere il Comune a farle
Però il punto è Carrie società a parte qualche caso positivo queste cose non lo fa non le fanno allora
Che strumenti alla politica per interloquire con quelle società mi spiego meglio spesso pagano una tassazione irrisoria cioè i bar qui sotto
Stavano dall'altra paga quarantasette per cento di tasse e i grandi gruppi senza fare il nome di Amazon de vivevo eccetera
Pare una tassazione
Che va meno del dieci per cento ecco che strumenti abbiamo come politica e e e come diciamo istituzioni
Per interloquire e per diciamo costringere tra virgolette queste società a tutelare di più i diritti dei lavoratori e a pagare
Una una tassazione con qua rispetto anche a quelle che pagano tutti gli altri cittadini
Ma sulla sulla tassazione
Mi sembra pochi perché ora allora fra fatto il mio umano una nota di Pessina è stato salutato con un grandissimo risultato il fatto che al G otto avevano definito nelle sale trascrizione a tassazione mi pare dell'otto l'otto per cento non quindici per cento
Sì sì sì no no no va be insomma bar credo che paghi di più oggettiva e che da questo punto di vista il però la dimensione quella non è che se ci stiamo parlando di della possibilità di aggredire grandi soggetti di quel genere al con il con nella dimensione nazionale quei soggetti hanno sede in altri paesi utilizzano la Rete come strumento di decorazione dei loro servizi io da ministro alla Giustizia mi sono trovato a
Disciplinare il tema della trattamento dati personali nel Consiglio dei ministri giustizia
L'Europa era divisa ma non perché non ha avesse idee diverse ma perché metà dei Paesi che fanno parte delle opere europea hanno sedi secondarie di quelle piattaforme non aveva nessun nessuna intenzione di andarli alla rompere le uova nel paniere spero diciamo che le cose cambino però diciamo così
Tra lecco tra il come dire tra le cose che può fare il governo non si mettere queste è quello di non non è che me la voglio
Togliere da dosso ma credo che questa sia affrontabile soltanto in una dimensione sovranazionale minimo europea ma forse neanche sufficiente quella europea da sola anche perché si tratta appunto di spinte spesso piattaforme che hanno sede legale
Negli Stati Uniti o in Asia quindi questo è il al primo punto che cosa si può fare per i lavoratori l'altra domanda è diversa perché in questo caso noi possiamo anticipare il recepimento della direttiva CEE possiamo far diventare legge quello che si sta scrivendo dentro la direttiva e lì qualcosa dichiaro si dice perché si dice sostanzialmente che quando ci sono una serie di indicatori
Etero direzione
Forme in qualche modo che mi evidenziare il fatto che non si tratta di un lavoro autonomo sempre si tratta semplicemente di un lavoro che non viene
Inquadrato come subordinato ma nei fatti è subordinato c'è una presunzione legale che tra virgolette costringe all'assunzione e tra l'altro se non ci arriviamo per legge si sta arrivando già per via giurisprudenziale la magistratura quindi io credo che questa sia una cosa che dobbiamo fare rapidamente io insisto lo dico insomma
Anche ci diranno mi immagino che anche nell'iter della legge anche quando si discuterà di fronte alle Commissioni parlamentari ma ancora prima prima di arrivare in queste ministri ci saranno quelli che dicono ah ma se fate così non ce ne andiamo da un'altra parte
Non mando non vanno da nessuna parte perché non credo che voglia andar fuori dall'Europa Europa presto avrà una legge di questa avrà delle norme di questa nature quindi non credo che vogliano rinunciare un mercato di cinquecento milioni di di persone quindi da questo punto di vista assisteremo a fortissime pressioni bisogna tirare dritto in questo senso di fare in modo tale che ci sia un riconoscimento
Di questa
Realtà non si tratta di lavoratori autonomi non è un terzo genus tra autonomi e dipendenti sono lavoratori subordinati e bisogna riconoscergli come tale con tutti i sistemi di garanzia
Che riguardano lavora però giacché mai dato la parola trenta secondi per rispondere Abodi
Io credo che noi dobbiamo correre sicuramente
Anzi vedo mai stiamo correndo perché il PM RR Noemi
A dei mai a dei milestones che sostanzialmente ci dicono che tempi dobbiamo rispettare no io personalmente mi sono trovato diciamo così a a gestire questi quattro cinque quattro miliardi SP cinquecento sul duale
Cercando di mettere d'accordo le regioni e le province autonome
Quindi abbiamo già ripartiti i primi ottocento milioni Cristina lo sa perché mi ha dato una mano in questi mesi e quindi diciamo da questo punto di vista i tempi sono stati rispettati in questi
In questi dodici mesi sostanzialmente abbiamo fatto altre cose importanti perché aveva fatto una riforma degli ammortizzatori sociali
Utilizzando anche la spinta del coprite diciamo che aveva insomma evidenziato una situazione di difficoltà di molte categorie non protette oggi accedono a all'Anas i lavoratori precari lavoratori discontinui lavoratori stagionali che prima
Erano esclusi oggi accedono alla cassa integrazione i lavoratori delle imprese al di sotto dei cinque dipendenti che prima erano tagliati fuori credo che la dobbiamo riconoscere con un risultato importante
Per nulla
Liscio perché non è stata una discussione semplice all'interno della maggioranza
Abbiamo fatto dei passi avanti nel potenziamento dell'ispettorato nazionale del lavoro
Però non è per autocelebrazione che dico questo perché l'ultima cosa che abbiamo fatto è introdurre una norma per come condizionalità al centodieci per cento
Che dice che il centodieci per cento può essere dato dopo aver fatto un'altra norma secondo me importante che passato un po'sotto silenzio che prevede che i lavoratori delle imprese del subappalto devono avere lo stesso trattamento
Economica contrattuale delle imprese che hanno vinto la gara
Abbiamo introdotto una norma che prevede il
L'obbligo per le imprese di applicare il contratto comparativamente maggiormente rappresentativo dell'edilizia
Abbiamo usato questo argomento mento molto forte che in quel contesto diciamo quello era l'unico contratto che garantiva
Effettivi percorsi formativi legati alla sicurezza perché sui cantieri si trovano persone che hanno contratti dei servizi piuttosto che florovivaisti eccetera eccetera
Anche qualcheduno che ha fatto un contratto
Di comparti del sindacato che autorizzavano andare sui ponteggi anche senza il percorso della formazione
Per la sicurezza e la caduta dall'alto però diciamo così contraddizioni in seno al pop
Ma la la questione
Perché cito questa cosa perché io
Sono
Riuscita a passare in Consiglio dei ministri con questa norma
Perché ho potuto dire che erano d'accordo Anci Confartigianato ci Anna
CGIL CISL Ewing su quante cose posso dire una cosa di questo genere rispetto alle cose in cui abbiamo discusso perché se non sono in grado di dire che sono d'accordo tutte le forze sociali è molto difficile non so ieri una senatrice di Forza Italia mia ha fatto un'interrogazione al Senato
Ponendomi la questione
Di quali iniziative intenda assumere per introdurre il ulteriori elementi di flessibilità nel mondo del lavoro ma no per dire che vede sono molto articolate no
è difficile
Se non c'è un accordo tra tutte le forze sociali è impossibile se non c'è un accordo almeno tra le sigle tra le principali sigle sindacali e sui temi di cui abbiamo discusso di questa sera
Su quanti punti c'è un accordo tra le principali sigle sindacali
E questo è un tema perché io credo che non non per fare
Non per fare il più imponga ma e credo che questo sia un una questione fondamentale perché del momento l'app in cui la questione salariale diventa così esplosiva è una piattaforma unitaria del sindacato io credo che su questo punto sia assolutamente essenziale perché come tu sai CGIL apre su una serie di questioni si sono spesi sigle sindacali importanti che comunque Saint senza le quali non c'è un unico non si può raccontare nemmeno l'unità sindacale che dicono che non ci vuole nella legge sulla della rappresentanza del salario minimo e questo diciamo la situazione ad oggi quindi quale io posso anche correre a comprare fuori mercato con la ma se non ci sono queste precondizioni politiche è molto complicato che io riesca a portare a casa un qualche risultato in questa in questa direzione lo dico perché io penso che invece se di fronte all'emergenza sociale che si è venuta a determinare se si creasse l'unità del sindacato
Picco una probabilità in più ci sarebbe e e sempre per mantenere diciamo una garbata polemica
A noi non è
Il PD aveva proposto che tutti sette ma qui c'è qui il vicesegretario che tutti i sette miliardi andassero sui quali sui salari
Si è trovata una mediazione per cui se ne sono andati sui salari e uno no
Non c'è diciamo così piaciuto tantissimo sentir parlare indistintamente della politica
Quando c'è stato lo sciopero generale perché le forze politiche come De Sica sindacali all'opposizione tra loro diverso lo dico perché se noi vogliamo far crescere un dibattito consapevole tre cittadini dobbiamo secondo me anche raccontare quali sono le articolazioni in questa fase e che ci sono sia dentro il campo politico se dentro il campo sindacale
Grazie
Dobbiamo dobbiamo chiudere io ringrazio Irene Tinagli Massimo Bonini il ministro Orlando e avremo modo di discutere bene grazie