L'intervista è stata registrata martedì 23 agosto 1994 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Ambiente, Clima, Greenpeace, Industria, Inquinamento, Mare, Ozono.
La registrazione audio ha una durata di 18 minuti.
Rubrica
15:00 - CAMERA
GREENPEACE
Radio radicale torniamo a parlare di Effetto Serra e comunque di questioni legate all'ambiente questioni che assumono particolare gravità almeno in questi ultimi anni di questo secolo come anche è stata ripresa un po'dai giornali questa constatazione questi sarebbero un po'gli ultimi gli ultimi anni saranno in poi più caldi del secolo e questo è un dato piuttosto allarmante dalle conseguenze facilmente immaginabili ma per fare il punto un po'più nel dettaglio sulla situazione ambientale anche con riferimento alla conferenza di Ginevra la conferenza internazionale tra l'altro che riunione del come alterazione negoziazione sul sul clima per parlare di del riscaldamento globale se si è già cominciato oralmente
O almeno siamo in linea con Giuseppe Onofrio che è responsabile di una campagna clima di Greenpeace dovrà Giuseppe Buongiorno innanzitutto è basato su qualche motivazione scientifica e reale l'allarmismo che alcuni giornali io
Siamo così alla continua ad un eccesso di di attenzione rispetto al problema dato anche dall'estate ma è sottomettendo perché purtroppo colloquio dovrebbe
Io direi infuriano sempre parlano di clima quindi un clima certamente complesso perché si parla di prima su scala globale siamo pur sempre in una scienza delle proprietà
E che però diciamo dal punto di vista di alcuni indicatori con truffe vengono registrati negli ultimi anni
Punta molte preoccupazioni io vorrei dire che in maniera molto se vogliamo a scientifica che tirocinio avessimo Parlamento dei climatologi tutto il mondo sottoterra avrebbe una maggioranza di governo ben più stabili quella che guida il governo Berlusconi
E vale a dire che la gran parte dei climatologi quel mondo solitamente preoccupati tra i dati che vengono emergendo oramai da diverso tempo a questa parte nel mille novecentonovanta
La Commissione intergovernativa sul frammento del clima che riunisce climatologi nell'ambito dell'ONU
Fatto rapporto in cui diceva alterchi rispetto all'allarme anche qui la prova provata concerto appropriata probabilmente sarà i più intorno al due mila vanta i governi non fanno nulla illuminata troppo tardi per oggi
Da quel momento Greenpeace ha cominciato a raccogliere all'arresto di catalogo delle catastrofi climatiche dal mille novecentonovanta alla primavera novantaquattro
E abbiamo raccolto in giro per il mondo qualcosa come oltre cinquecento catastrofico gravi
Correlabili più o meno allora l'accanimento del del clima più vero che significa significa che quando si parla di riscaldamento li ho sempre per fare presente che l'argomentata capacità termica dell'atmosfera dovuta a un aumento del Garda effetto serra dell'anidride carbonica in primo luogo chi manifesta anche con fenomeni che non sono apparentemente le carte gli al canto direttamente come alluvioni
Tifoni nubifragi cioè in qualche modo l'atmosfera accumula più energia di quella che è sovracomunale quel trenta aprile caricata anche appunto con i cosiddetti fenomeni estremi che poi sono quelli che hanno maggiori distrutti Rita
E quello che emerge da questo rapporto che sicuramente e noi siamo già entrati in una fase estremamente critica e che non c'è un accordo per governare la situazione il danni potrebbero essere inimmaginabili
Il rischio ambientale interni petti la prodotto dell'entità del danno per la probabilità che questo evento si verifichi io sono non voglio fare delle scommesse su cui su quanto è la probabilità che in effetti stiamo correndo il rischio l'alterazione del clima l'entità dei danni l'abbiamo già sotto i nostri occhi perché alcuni fenomeni sono già in atto D'Amuri succeduta abbastanza
E la punta visibile ecco Che cosa significa la conferenza sul clima perché come ci ricorda che la coltivazione eventualmente fra politico
Che per all'inizio degli anni settanta la questione delle fonti di energia pontico sinergia era la questione che veniva vista rispetto alla limitatezza delle risorse
Oggi con contesto politico un po'tanto diverso
Non c'è più quel timore a breve cioè che il petrolio o il carbone qualità possano finire nel breve periodo perché questo vigile nel giro di qualche decina di anni da oggi ma c'è un problema di limitata ai privati dell'ambiente sopportarne l'uso sostanzialmente posto che gran parte dell'alterazione dovute ai diritti quello che si chiede un che quei tempi richiede ai Paesi ricchi intanto che ci sia un per uno stopper ridurre praticamente i consumi di energia fossile aumentando investimenti in tecnologia e innovazione e sviluppo che non significa questo chiedendo che molti già alcune tecnologie sul mercato che consentirebbero
Di ridurre i consumi caramelle utilizzate perché la questione energetica e in secondo piano non c'è più una grande priorità invertire in righe risparmio perché energia costa poco
E quindi c'è una inerzia delle irregolarità fare delle vere e proprie politiche di sviluppo ecologico
Dalle lampadine efficienti al computer a basso consumo dei motori industriali a basso consumo fino ai sistemi operativi P trentotto che il CIPE un'ampia gamma di possibilità che vanno sviluppate valuterete diciamo disponibile anche ad altri paesi perché il problema è che la risorsa su cui dovremo basarci futuro è una risorsa pregata gentilmente alle tecnologie a basso consumo e alle fonti rinnovabili
Però non significati
Il teatro Luca Carbone e allestire in tecnologia e fonti che secondi efficiente fonti rinnovabili non se ne usciva quindi sostanzialmente quello che Greenpeace chiede è un cambio nella politica industriale dei paesi
Certo grave è stato molto chiaro ed esauriente su quel tracciando un po'il quadro di quello che vuol dire cambiamento del clima
Fatti facevo riferimento proprio a dei toni a volte accesi dei giornali che però stentano poi con una semplicità a far comprendere il problema e di conseguenza a a responsabilizzare poi ovviamente non solo chi legge ma chi è chiamato a intervenire o modificare proprio comportamento può industriale voi
Quotidiano ricordiamo anche che secondo la Convenzione sul clima
Approvata rio del non ero al suo mentre allora io sì come ricordavi tu attendere
Risposte senza far nulla è sicuramente il responsabile è già un accordo internazionale firmato da centottanta Paesi quest'accordo dice bisogna riportare le concentrazioni le concentrazioni dei gas a effetto serra a livelli che
Non siano pericolosi
Ferma restando la necessità di uno sviluppo però sostenibile aperto per le parole autore sui posti questa parola per lo slogan proprio spesso priva di contenuti reali
Quello che è chiaro è che gli attuali impegni che sono più partecipare alle emissioni senza interni che peraltro non vengono raggiunti attualmente e non Barbara adattabilità alle concentrazioni perché perché la terra altre riesce ad assorbire almeno di quello che ne e mettiamo quindi una abitiamo le emissioni semplicemente ci sarà comunque un accumulo
Per potere capitan le concentrazioni e necessario ridurre per in dice l'Ipcc intorno al settanta per cento
Ora quello che chiediamo è un primo significativo passo verso quella direzione quello cosiddetto Toronto target un obiettivo che doveva comprendere Tronto dell'ottantotto che dice bisogna ridurre entro il due mila cinque del venti per cento le emissioni di CO due
Rispetto ripete l'ottantotto questo Obiettivo secondo noi è raggiungibile durata perdente peraltro che gran parte gran parte poi scelte di politica industriale dei trasporti che quella richiesta paura spacciamo per la politica di salvaguardia scriva
Siamo comunque scelte positive indipendentemente dal clima e cioè allora delle città meno intasate con un sistema dei trasporti preferibilmente collettivo preferibilmente elettrificato questo comunque significa ridurre i livelli di Marocco e di inquinamento
L'opera ed il proprio nome proprio a proprio perché secondo il ministro dei Trasporti nel novantuno accanto alla congestione da traffico soffritto bruciati dodici mila miliardi
Nella prima in India che sarà tra il timore sono ben superiori di cinque o sei volte
Ed ecco allora una politica di innovazione industriale che riduca il consumo di diminuiti piuttosto primarie aumenti dal consiglio cioè ci fosse una parità di fatturato di occupazione cosa che non è perché la nostre stime sono che le politiche di efficienza e risparmio creano più occupazione di quello che c'è logico
Ma anche se fossero lo stesso è preferibile un sistema industriale che dipende l'innovazione che non storia industriale che non ha nessun bisogno di spendere Enrico aveva già ecco perché tanto leggeri costa poco
Noi riteniamo che comunque Fiacchini i partiti che partiranno per primi su questo stava comunque avranno altri vantaggi
Che questi vantaggi non possono comunque essere trascurati abbiamo bisogno
Leadership tecnologica e queste devono dare l'Italia può giocare un ruolo Italia ed un importatore di merci e quindi in teoria l'autorità e i più interessati a sviluppare la psicologia purtroppo per la sua parte
Potere politico di chi ha importato energia
Naturalmente pedante anche avvantaggia inquinante per la politica italiana nel mondo non solo Tangentopoli da parte anche ricordare il carovita dei diritti degli anni settanta per capire che purtroppo c'è anche qualche modo
Dato per sciogliere io ritengo che delle la quella possibilità dello azioni
Risposta o comunque
Qua consentiva un accordo anche via internet industriale
Purtroppo io ripeto la difficoltà principale che conta fissa ancora parte dell'energia la la capacità di ascolto che il governo aveva ancora parte questo purtroppo è lo Stato principe alla Camera abbiamo di fronte
A Roma datato ottobre lancia un'iniziativa assunta dall'Acea che l'abbiamo rispettata per l'elettricità e l'acqua Roma significativa di finanziamento territorio cioè dico per far vedere come le aziende energetiche possono occuparsi più bella risorsa che puramente
Comprata venduta che ed efficiente
A rendere disponibile a quel territorio sta a dei vantaggi ambientali economici e poter interpretare i bisogni dei cittadini quei trattata
O ci battiamo sperando di riscuotere qualche risultato entrato lamenta Germania Belgio Danimarca Olanda sono impegnati comunque una direzione
Delle emissioni come ricorda anche tu l'Italia pare avere grosse difficoltà a mantenere la promessa la decisione è impresa ardua Nicola
Esce mantenere quanto dice la Germania ad oggi il punto è che come tu sai e quando si decide la politica industriale molto spesso questo politico non promette per il nostro Paese
E cioè di produttori di frigoriferi per esempio se devono mettersi d'accordo sul tema il grande attendono farlo paese per paese quindi c'abbiamo anche l'internazionalità del del del problema per cui perché riesce a far parlare un obiettivo politico è probabile che poi italiche mobilitando più d'uno contemporaneamente il problema fondamentale che ripeto non c'è ad oggi alcuna diciamo alcuna
Priorità politica e finanziaria sull'energia per la
Gita del costo oggi del petrolio ma io ritengo che chiunque abbia una minima di ormone storica tranquillamente
Far conto sul fatto che lo stesso mercato energia è un mercato che al più tardi ma tra i vari preventivi è un è un mercato che valido a cui capita di perdere ampi fattori e comunque sia per politiche non hanno petrolio ma per cinque direttori io ritengo che sia comunque una cosa
Tra l'altro vogliamo ricordare tornando anche un po'alla quotidianità del problema è disegnato anche un quadro politico particolarmente interessante è chiaro per comprendere la difficoltà anche della della gestione poi della questione clima ma vi è una serie impressionante di di anni negli ultimi negli ultimi anni si dice fa sempre più caldo è qualcosa di più di una di una lamentela nel senso che se andiamo a prendere la tabella sicuramente du
C'è anche il quindi noi ci sono divertiti rapporto autorevoli quello di Greenpeace in piedi
Quello che ha fatto di fare un aggiornamento che in quattro anni studiando i dati sia dalla letteratura scientifica che era la cosa perché poi registra indicato in persona la bravata c'è anche un rapporto con la memoria storica del luogo quindi l'eccezionalità avvenire anche registrati va be'ci allontana privatistiche siti abbiamo più agli otto anni più caldi degli ultimi centoquaranta numeri misuriamo natura centoquaranta grammi ottocentocinquanta soprattutto che dopo il mille novecentottantotto Lanzavecchia
Linda Cantello per anno più caldo da quando sono misurate le temperature il novantuno che già beneficiate raffreddamento dovuto l'eruzione del vulcano pigliatutto che oscurando una parte del del del del cielo ha raccattato un po'la temperatura
Nel novantuno ma soprattutto il terzo anno
Fa più caldo e rinnovata per il terzo anno più caldo e sull'arte però di fare la conta di questa nuova e dalla sua équipe e per i prossimi obiettivi a quanto meno
Quello che poi bisogna aggiungere che c'è un impressionante aumento incendi che l'Italia anche una una origine dolosa gente pericolosa ma ricordano che incendi in Italia sono aumentati in dieci anni il ventisette per cento anche nelle aree alpine
Dove il fenomeno della piromani è molto meno diffuso che in Ticino intervenga e e questo è questa Qatar che l'ha distrutto la vita dei piromani aumenta con la comincia di qui ma più più ecco con quello che ci va più lunga
Lo ha rivelato ai quarantotto Diacetti importanti del mondo di questo secolo sono ritirate di un chilometro e dura in media qui vediamo una situazione allarmante rispetto alle nevi eterne
C'è una in atto un'alterazione del ruolo degli oceani una deroga citato in relazione al fatto che nella calotta paleartica a causa dello scioglimento di una in più in termini lo scioglimento della calotta del Polo Nord
Uno dei fenomeni più importanti per la vita per prima che il fenomeno convettivo che lì e ce ne sono tre o quattro posti al mondo in cui e così importante e questo è uno dei posti più importanti questa corrente come quello che conta all'oceano di diventare una specie di patate assorbe CO due
E infine negli ultimi dieci anni virtualmente ritratta c'è stata questa corrente questo è dovuto accorato ad un aumento del caldo avviamento al canto al mare correlato anche il fatto che i corali la barriera corallina in diversi posti
Da sta morendo in maniera massiccia e questo è dovuto al fatto che l'ho giocata anche l'ex novo deve credermi cronache che sia fondamentale per far vivere queste barriere
Però proprio utilizzando di temperatura la barriera corallina ricordiamo che oltreché un indicatore per qui comunque indicato nel rogito importantissimo che ci apre in in allarme il secondo e così quella più ricco al mondo e più aperta al mondo dopo da quaranta pluviale
C'era l'auto della diffusione di malattie dovuto al fatto che c'è un clima più caldo questo continente ha detto andava molto attento ad andare altri impianti che portano un attimo e tra queste la la malaria avere una maggiore una maggiore diciamo Ford Ka e lo stesso vale per i parassiti dei racconti
Abbiamo l'aumento delle tempeste non vedo tutto della perdita deleterie tuttora figurativo dovuto a catastrofi climatiche la parità catastrofica dall'ottantasette al novantatré le grinfie insomma per i principali eventi le compagnie assicurative hanno perso tutto il mondo qualcosa come quarantacinque miliardi di dollari che non era mai avvenuto nella storia
Ecco che occorra diverse siccità prolungate abbiamo alluvione che colpì qualità dall'unico ricordiamo che l'anno scorso dopo un'estate particolarmente calda
Però chiede tende a ottobre dell'alluvione che ha colpito Genova Firenze il lago Maggiore da parte delle Alpi in cui quello sulle braccia e lo sapete la prima economica del parlatore intorno ai due mila miliardi
Ora io mi rendo conto che molti dicono perché ci sono del trent'anni e delle catastrofi questo in generale come fa bene
Questo io insomma è discutibile per Ligorio da che punto si rifiutano di tutto dal punto di vista ripeto le cose perché non morti
E la preda di ecosistemi non sono conteggiati interni economici e quindi come ripeto ripeto ma anche pronto a mettere questa visione semplicistica economicistica cattolica tantrico alla fine fanno bene
Perciò se non c'è una catastrofe in un sistema nano allora ogni tanto talmente è vero che il prodotto nazionale lordo percorrere conteggiato purtroppo
Può anche aumentare ma quando questa intensificazione dal punto supera una certa soglia questore o comunque non è più vero perché cominciano a intaccare
Dell'economia di alcuni posti
Bene Giuseppe non è che ringraziamo davvero molto ricordiamo Giuseppe Onofrio responsabile dalla campagna crema di Greenpeace vuole aggiungere qualcosa certo
è importante Ginevra comincia a questo ieri in pensione dentro a Ginevra bisogna che i Paesi mettere all'ordine del giorno questo in quella riduzione del venti per cento
La Conferenza di Berlino il prossimo marzo e decisiva per potere cambiare obiettivo tra l'applicazione alla riduzione del venti per cento
Questo va comunicato al Segretariato della convenzione entro sei mesi quindi quell'ultima occasione che c'è per potere fissare un protocollo che riconoscendo che dico che qui meno adeguato è questo agiato trascorsero già riconosciuto diversi paesi i ponga all'ordine del giorno della prima Conferenza delle parti di Berlino che quella che applicare io
Fino a che l'ordine del giorno un obiettivo politico più significativo
Ginevra non riesce a mette all'ordine del giorno questo avremo perso un'importantissima traino
Ancora insomma Aaron Parks Barack
Bene grazie dunque Giuseppe Onofri responsabile della campagna clima di Greenpeace con lui abbiamo voluto approfondire un po'il dato i dati allarmanti rispetto anche al rapporto di Greenpeace presentato a Ginevra
Alla riunione del Comitato internazionale di negoziazione sul clima e cioè spiegato anche cosa vuol dire perché questo spesso i giornali non lo fanno
E credo che ai chiarito sicuramente le idee a noi e a molti ascoltatori sulla questione delicatissima del clima sulla quale ovviamente torneremo intanto seguiamo buon lavoro
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