Presentazione del libro di Annalisa Chirico "Prigioniere. Samam e le altre. Perché l'Islam ha un problema con le donne" (Piemme)

Allora buona sera a tutti se i nostri amici
Fotografie grazie molto amici miei prendono posto possiamo dare inizio ai nostri lavori allora io darei immediatamente la parola al padrone di casa al presidente Malagò per un saluto e per quello che riterrà di voler dire
Poi sul libro e sui suoi contenuti e poi dopo diamo inizio al dibattito prego presidente
Studia
Ma soprattutto
In realtà
Parlano a nome del del circolo ma in particolare il presidente Massimo Fabbricini che lo vedo seduto qui in platea con tante persone del consiglio visto Francesco Chirichigno visto Guido Talarico visto Luigi Polito
Luigi poiché responsabile di tutte le iniziative culturali le presentazioni dei libri credo che da sempre hanno grande successo in questo sodalizio
Poi è inutile essere ipocriti falsi è un tema abbastanza all'ordine del giorno che è stato recentemente sollevato
Da qualche organo di stampa per qui sicuramente c'è curiosità più che mai perché sappiamo benissimo quanto le donne siano lei protagoniste
Di questo libro di prigioniere
Sa ma nelle altre mi permetto di dire che magari qualche d'uno aveva affettuosamente considerato che questa presentazione era per certi versi un'anticipazione di qualche altra decisione o magari per compensare qualche cosa che ne centotrent'anni di Statuto non era stato ma ha fallito in realtà la mia amicizia con con Annalisa vanta non dico centotrent'anni sicuramente molti di questi e soprattutto se non c'era stato il Corridori Giada due anni pensavamo di presentare le sue opere letterarie le sue fatiche qui al Circo per cui questa decisione è stata presa con grande anticipo per anche un altro però no brava e però poi il Codice affermato per cui diciamo c'abbiamo una specie di dico di esclusiva perché sarebbe esagerato
Libero si regge tutto d'un fiato penso che qualcuno in sala l'abbia già fatto credo che il parterre delle persone che ne parleranno sia di tutto rispetto siano veramente persone di prestigio sono tutti amici
Mi sento di dire che le cose importanti sono quelle che riguardo sicuramente il caso che forse mediaticamente più coinvolto l'opinione pubblica italiana dicendo mette di Saman la sua assurdità
La sua se volete quasi patologica morbosità lì come si era evoluto tuttora ci sono macchie di di grande incertezza di dubbio direzione ditte di angoscia di non accettazione
Di questo disastro di un'intera famiglia
Penso che la parte più importante quella che riguarda l'ultimo capitolo Annalisa prova
A dare delle risposte dare delle soluzioni al coraggio e su questo bisogna sconsiglio consentitemi di Latina che ha scritto un libro meraviglioso e lo dico senza pure essere ruffiano di parte
è una donna veramente che sa che cos'è il coraggio e preparata espone anche
Delle idee
Innovative dice che non si può rimanere inermi a un certo momento usa anche la parola non si possono anestetizzare
Le coscienze delle persone facendo finta di niente non bisogna neanche avere paura perché spesso qualche situazione ha creato addirittura
Panico oppure magari in qualche forma di voler essere vigliacchi perché il tema c'è una parte l'Occidente dall'altra chi la pensa in un altro modo siccome penso che ognuno anche in questa sala siano amici ad amiche
Che sono musulmane che abbraccino F dell'esame penso che soprattutto a queste persone
Moderate
Nel quale gli abbiamo molto rispetto sarebbe importante se test una mano da aiutare appunto nei confronti di questa storia che in qualche modo ci ha toccato accade vicino non solo per l'episodio insomma
Inizialmente si era pensato di fare questa presentazione all'otto di marzo festa delle donne
Non si può fare per l'indisponibilità di qualcheduno delle persone presenti al tavolo e soprattutto perché ci tengo a dirlo l'Aniene quindi non c'è la speculazione
Ha presentato un libero Luigi Polito sebbene Busa le altre con sedici protagoniste femminili che erano tutte quante presenti per cui devo per forza dire vivo lo sport in assoluto delle donne visto che siamo di gran lunga non solo il primo circolo ma il primo club al mondo come risultati sportivi femminili al mondo non di Roma nord al mondo
Viva le donne dico Annalisa di fargliene grazie a tutti decretare
Buona sera Totti cercheremo di fare una presentazione molto rapida perché molti dei presenti hanno altri impegni
Il tema che viene affrontato in questo libro uno dei temi importanti e cruciali
Non solo dell'Islam ma delle società occidentali pensiamo a quello che sta accadendo in Francia
Dove e quando ti allontani provate ad andarci dal centro di Parigi e vai verso le zone non periferico in nome le balie ma vai nelle zone semi seri seri chiede di donne
Che io scommetto non lo fanno tutte quante volontariamente interamente coperte e che camminano soltanto alla presenza di uomini e una delle grandi dei grandi corto circuito delle nostre società
Oggi che sono ovviamente società multireligiosa e e multi tecnica è un tema su cui si è interrogata una grande letteratura ed è un tema badate bene che secondo me pone un tema diretti rescissione
Io vi invito a rivedere le immagini del film di Gillo Pontecorvo la battaglia di Algeri lo ricordate un capolavoro vinse credo un premio a canna
è un film in bianco e nero che raccontare la guerra degli algerini e delle Algeri che per conquistare l'indipendenza dalla Francia bene quelle donne algerine che si vedono nel film di Gillo Pontecorvo
Non portano il velo erano le donne delle stelle nei cioè del Front Fronte Liberazione nazionale algerino che era vagamente d'ispirazione marxista che combattevano per guadagnare l'indipendenza dalla Francia
La Turchia che qualche settimana fa qualche mese fa è uscita dalla convenzione di Istanbul per la donna ha avuto vent'anni fa un primo ministro negli anni negli anni Novanta Tanzi Scilla che era una donna la primo il primo minuti il primo ministro donna di un grande Paese musulmano questo accadeva in Turchia adesso in Turchia pensare che una donna possa ritornare ad essere primo ministro
E qualcosa di estremamente difficile nel panorama politico che oggi abbiamo i turchi e quindi vedete che la storia non sempre e ha un moto che la porta ad andare avanti
Fukuyama politologo alla fine degli anni Novanta si diceva che c'era stata la fine la storia che la che avevamo conquistato il liberalismo la democrazia dappertutto così non è stato ma la storia un movimento
Che va avanti ma che comporta anche delle regressioni
Chi ha letto il libero di Houellebecq sottomissione
Sa quello che succede per esempio all'interno della società francese la stessa Annalisa Libre fatto bene costruito bene parla di una sorta di jihadismo globale
Che lei definisce atmosferico mutuando una definizione del politologo francese Gil cappella
Quindi è un tema centrale quello del corto in collo corto circuito culturale dei mondi e non sente l'Occidente fa la sua parte mi colpì anni fa la lettura del romanzo Vita di Melania Mazzucco che raccontava come negli Stati Uniti d'America del primo Novecento
Le ragazze italiane venivano proprio forzatamente strappate dalle case dei siciliani dei calabresi che non volevano mandare le figlie a scuola
Cara bianche venivano portate forzatamente a scuola perché per il sistema statuale americano dei primi del Novecento le donne dovevano studiare andare a scuola ed emanciparsi anche attraverso lo studio e quindi sono volevano fare
Col consenso vestaglie lo si faceva forzatamente perché lo Stato il diritto lo Stato di diritto era prevalente rispetto al dato religioso questo è un grande tema qui ci sono dei giuristi in sala e lo sanno benissimo
Che fino a quando la libertà delle persone però deve confliggere con una visione dello Stato che non può non essere una visione laica adesso io non voglio fare una conferenza sul libro e mi limiterò ma sola pure alcuni temi sul tappeto
Etò questo noi oggi stiamo vivendo in questi giorni una grande tragedia che quella della guerra in Ucraina
E anche questa guerra ci sta evidenziando il ruolo della bionda è perché nelle immagini televisive che noi ogni sera mandiamo in onda vero bianca si vedono tante donne che sono malati che sono sorelle
Ieri a un certo punto abbiamo intercettato sulle agenzie internazionali una giovane ragazza
Che camminava con una una vecchietta sotto il braccio
E questa veniva intervistata e gli domandavano ma questa è tua madre e tua zia dice no è una signora anziana che ho incontrato per caso vedevo che non riusciva non aveva la forza di camminare da sola e me la sono presa con mille Guidone non si conoscevano affatto però tu vedi il coraggio di questa giovane donna
Che si fa carico di portare dall'altra parte del consiglio la stava portando verso la Polonia questa donna anziana che lei non conosceva proprio non erano parenti non erano della stessa città non erano dello stesso come non si erano mai viste invita allora però con un atto di estrema generosità
Di estremo coraggio perché evidentemente questa persona poi la rallentava pesantemente di farsi carico di questo gesto di altruismo nei confronti dell'altra persona quindi io invito anche i miei interlocutori a darci qualche riflessione su questo punto allora comincerei dal direttore del Corriere la sera Luciano Fontana
E dall'altra parte ma ci siamo già salutati Bini prego Luciano
Sì intanto davvero buona sera a tutti diciamo è particolarmente importante stare discutere di diritti in un momento così drammatico abbiamo visto quanto è importante quanto sono forti alcune delle cose e dei valori che poi sono dentro questo libro in una maniera forte i pericoli le l'allarme e naturalmente fino a poco tempo fa ci arrivava fondamentalmente da quello che era jihadismo internazionale islamismo radicale abbiamo capito che questo nostro mondo alla fine di pericoli i rischi di di regressione di crollo e addirittura di una possibile guerra estesa oltre l'Ucraina ci possono arrivare anche da altri punti va sempre il nome alla fine di una visione intanto arcaica intanto imperiale intanto soprattutto nega Trichet di quelle che sono i valori occidentali
Dico voglio partire perché la parola occidentale nel libro che della Chirico c'è tantissimo perché intanto c'è in queste ragazze in una maniera semplice perché queste ragazze di cui parla Annalisa vogliono vivere all'occidentale ma cosa significa vivere all'occidentale che sta diventando una parola fortissima anche nella e discussioni
Che facciamo ogni giorno e nella battaglia che siamo facendo ogni giorno vivere all'occidentale per queste ragazze
Può essere qualcosa che possiamo considerare banale ma non lo è
Vuol dire vestirsi nel modo che preferiscono farsi capire tagliarsi i capelli nel modo e che vogliono uscire con gli amici usare un certo tipo di scarpe alla moda vivere all'occidentale può voler dire
Dire liberamente quello che si vuole poter dire in famiglia
Il proprio pensiero esprimere anche critiche senza stare in un ruolo di subordinazione che come dire teologicamente derivato dalla religione a cui spesso queste queste ragazze appartengono poi cortile frequentare chi si vuole innamorarsi di chi si vuole e nel caso di Samantha e delle altre anche costruirsi una vita e una famiglia Cocchi cookies si vuole e poi la parità c'è il tema enorme della parità una parità che come dimostrato da Annalisa nel libro è programmaticamente negata perché c'è addirittura cioè era una cosa che non sapevo che addirittura in un incidente stradale una donna assecondo le regole che che presiedono quelle comunità addirittura diritto a metà del risarcimento quindi cioè c'è addirittura un punto di partenza in cui la mancata parità un assunto fondamentale della convivenza in quelle famiglie in quella comunità e poi quindi vuol dire vivere all'occidentale vuol dire costruirsi la propria vita poter studiare poter crescere relazionarsi con le altre persone
Avere la possibilità di dialogare e anche di criticare idee alla fine l'essenza fondamentale di tutto questo è libertà che è il punto fondamentale anche su cui stiamo discutendo e ci siamo confrontati in questa guerra drammatica perché il punto di partenza al di là della volontà di ricostituzione di un impero zarista nemmeno sovietico ormai punti dalla superato l'ha superato completamente soprattutto quel pezzo di storia è la negazione
Della possibilità di autodeterminazione di sovranità e di libera scelta
Di un paese come l'Ucraina che nel novantuno ha fatto un referendum per l'indipendenza e poi via via con elezioni democratiche ha scelto il Governo nella
Il Governo che voleva e le relazioni internazionali che voleva quindi una negazione di fondo la questione della libertà è l'acquisizione fondamentale fondamentale di diversi occidentali ed è una rivendicazione che Annalisa fa in una maniera anche pugnace combattente insomma anzi andando anche accusando quasi di diserzione tutti quelli o di connivenza con il nemico vie tutti quelli che questa questione fondamentale nulla vogliono nulla
Non la vogliono assumere come punto di partenza come punto di partenza delle delle nostre vite del nostro modo di relazionarsi del considerati i diritti
E quindi particolarmente importante e non la voglio non voglio essere troppo lungo per dare la parola agli altri che noi ci troviamo e il cos'è che ci sta accadendo nelle nostre società occidentale ci sa cadendo che un pezzo delle nostre società determinati dall'immigrazione determinate
Dalle seconde generazioni vive quasi un in due universi paralleli che con difficoltà
Anzi quasi mai si incontrano e spesso arrivano in contrasto il l'universo in cui queste ragazze e ragazzi vivono a scuola con gli amici vede delle proprie vite di relazioni di quartiere disposta e una realtà della famiglia che a regole completamente diverso e valori completamente diversi e prospettive
Talmente radicale diversità entrare in conflitto con le società in cui si vive
Allora qual è il nostro punto di nostro punto che viene affermato anche con una certa determinazione io Pelé penso che la cosa peggiore dieci borsa capitare
Prendere tutto questo come se fosse una cosa normale a vere una sorta di assuefazione a quello che ci sta accadendo considerare ordinario quello che per esempio accade in Francia in quei pezzi interi di di società vivono e di città vivono in un completo isolamento con Loren regole in cui il contesto statuale in cui si manifestano completamente ignorato addirittura tanto ignorato che qualche volta anche la polizia anche chi deve far rispettare la legge non lo non lo fa più
Il grave problema che l'Italia ancora per fortuna non ha completamente pesantemente come accade in altri Paesi europei e evitare che si determini erano dei dissestati nello Stato si determinò dei pezzi della nostra vita comunitaria e civile che non rispettano le nostre leggi non rispettano la nostra Costituzione ma soprattutto non rispetta dei nostri valori e i diritti delle persone della loro comunità
Quindi io che sono completamente favorevole all'integrazione
Che ho anche che penso che ad esempio i flussi migratori non lo sa non riusciremo a fermarli non riusciremmo a fermati perché non c'è niente nella storia
Che posso affermare chi fugge per guerra per fame per povertà e che quindi il nostro problema fondamentalmente avere la capacità di regolarlo lì avere la capacità di aiutare
E nei punti di partenza per evitare un fuso che il fusto non sia un oceano credo però che il tema dell'integrazione e di come comunità che hanno questo retroterra religioso
Culturale
E esprimono che qui e che l'integrazione debba essere fatta
Nel pieno rispetto e qui libro dei Anna disse molto è molto preciso nel pieno rispetto delle dei nostri delle nuove prima di tutto delle nostre leggi prima di tutto dei nostri valori e soprattutto nel pieno rispetto di quello che il mondo dire oggi occidentale esprime in termini di libertà di emancipazione e di parità ti parità perché credo che al di là della contrapposizione genericamente con l'Occidente il problema fondamentale
Che ha l'islamismo
Quello radicale ma anche quello non radicale sia una pressione con le donne questa la questione fondamentale che l'islamismo a e quindi a una battaglia una battaglia che si combatte nelle scuole nella comunità si combatte con le leggi quello del rispetto delle regole e lasciandosi dietro quella quella idea che esse si esprimono posizioni e forte supino su questo punto allora si sia politicamente scorretto si sia islamofobia io proprio perché penso che in ogni caso le nostre società assi contamina ed hanno proprio perché penso che i flussi migratori continueranno lo stesso punto penso che ci voglia della massima la massima come dire rigore e dire la massima rispondenza di ogni nostro gesto di attività ai valori che vogliamo difendere d'altra parte e chiudo guardate cosa sta accadendo in Ucraina ET come si difendono i valori diciamoci la verità prima non avevamo creduto alla guerra poi abbiamo pensato che alla fine le armate novecentesca e da Seconda guerra mondiale di Putin avrebbero fatto una passeggiata e sarebbero arrivate a chi ebbe mettendo in un angolo una popolazione che non sarebbe stata in grado di Tessin se non è accaduto qui esso al di là dire della reazione delle sanzioni al di là dell'isolamento internazionale quello che sta rendendo la guerra per Putin un una drammatica
Una situazione drammatica che secondo la mia opinione segnerà anche il punto di partenza della sua uscita di scena io non so come finirà nell'invitare immediato sarà una tragedia
Ma la resistenza del proprio l'ucraino e delle sue donne in nome della sovranità e della libertà
è il punto fondamentale che ha che dimostra quanto questi quanto anche di un training siano come noi e se siamo come nuovi questi valori di dobbiamo difendere difendere dappertutto perché altrimenti il il rischio che ci sarà un punti un islamista che a un certo punto si tenterà le condizioni di vita i nostri diritti i nostri valori quello sarà un momento in cui Tirziu occidentali non sarà qualcosa di cui andare orgogliosi grazie
Grazie al direttore Fontana che mi pare abbia messo a fuoco uno dei punti fondamentali la domanda che dobbiamo porci come società occidentali e la seguente secondo me
Quando vediamo
Certe tragedie umane presidio quello che è accaduto in Afghanistan dove si era aperto qualche squarcio di libertà e dove questo squarcio sia di chiuso perché sapete che addirittura i talebani non vogliono che le donne vadano a scuola
E questo hanno detto chiaramente quale deve essere il nostro atteggiamento dire lasciamo perdere
Perché è la vostra cultura
Ho interveniamo perché riteniamo che ci siano dei valori fondanti cara bianca ti do la parola che siano irrinunciabili che sono il distillato di una lunga storia all'illuminismo la rivoluzione francese le rivoluzioni
Liberali del mille ottocentoquarantotto la grande speculazione filosofica di blocco di Voltaire di Hegel del nostro Benedetto Croce per cui noi non possiamo consentire tutto ciò punto di domanda
Che purtroppo però in Afghanistan abbiamo pienamente consentite o perché poi alla fine dire non possiamo consentire tutto ciò assistere al fatto che l'Afghanistan è stato lasciato completamente abbandonato a se stesso
Per cui le donne stanno rivivendo la stessa identica situazione che c'era prima che
Insomma ci fosse
Gli attacchi americani l'arrivo degli occidentali perché si ritrovano o non poter lavorare a non poter studiare essere chiuse dentro casa e ammazzate se si oppongono a regime e quindi siamo sempre attenti e che noi ci riempiamo sempre la bocca di belle parole ma poi la fine
Stringi stringi ci facciamo sempre gli affari nostri questo secondo me bisogna dirlo con molta chiarezza io voglio partire da una frase che c'è qui nel libero di a Melissa ricordando come secondo me perché ci dà un po'l'idea
Di come anche la nostra società non è in grado e Annalisa se lo chiede giustamente noi siamo in grado di proteggere quelle donne in Italia non in Afghanistan quindi la situazione
Attualmente come potete immaginare molto più semplice che si ribellano che hanno quel coraggio che io forse non avrei mai avuto
Nella mia vita di ribellarsi da ragazzine adolescenti a una famiglia come quella della famiglia di Saman
E Annalisa dice ma l'Italia è in grado di difendere queste donne ecco io vorrei partire da qui
E partire dalla storia che intanto dire che naturalmente per fortuna ora è stato superato pienamente anche da noi qui l'idea per cui esistere l'attivismo culturale per cui questo dovrebbe giustificare dei comportamenti
Una tradizione una cultura che non appartiene alla nostra storia che non appartiene alla nostra società e soprattutto alla nostra Costituzione e alle nostre leggi questo di relativismo culturale grazie a Dio l'abbiamo superato quindi tutto questo è da combattere
Ferma mente ma cosa vuol dire combattere la prendiamo la storia di Saman stamane una ragazzina che ancor prima di diventare maggiorenne
Si ribella la sua famiglia famiglia compatta perché nel libro giustamente sì mette in evidenza come non esista solo lo scontro generazionale all'interno del mondo islamico che dobbiamo non fare l'errore di considerare un monolite perché il mondo islamico a diverse sfaccettature
è diviso al suo interno e se noi non siamo in grado naturalmente di sostenere aiutare quella parte anche di genere quella parte di donne
Che per esempio si ribellano per le proprie figlie e vengono uccise dai meriti perché questo accade per difendere le proprie figlie poi abbiamo comunque fallito nel nostro compito perché poi l'integrazione bella parlarne ma siamo i primi che abbiamo difficoltà anche noi
A integrarci in qualche modo io vorrei vedere insomma se qualcuno dovesse mettersi dentro casa una persona io sono sicura
Che si sceglierebbe prima magari che più simile a Nocera che arriva dall'America Latina che arriva da dei paesi che hanno naturalmente una concessione in cui ci riconosciamo piuttosto che mettersi dentro casa invece ti a proviene da una cultura islamica e quindi se non ci diciamo la verità poi alla fine non riusciamo neanche a fare una giusta integrazione passa Manzi ribelle alla famiglia
Di AN la denuncia perché la vogliono costringere un matrimonio forzato quindi a tornare
In Pakistan dove lei non si riconosceva ma prima ancora però c'è da dire che a Novellara dove viveva da P. bambina giocava con i ragazzini nello stesso cortile quando diventa adolescente questa ragazzina sparisce
Non esce più di casa viene ritirata la scuola senza che ci sia nessuna denuncia anche da parte degli insegnanti che pure dicevano
Che era una ragazza brava promettente che la voglia di studiare non esce neanche per fare la spesa viene segregata in casa con la mamma che non parla l'italiano altro problema drammatico perché non possiamo naturalmente
Pensare di integrare nessuno se non gli insegniamo come obbligatorio in Germania appena arrivate uno straniero che non conosce la lingua il corso di lingua in italiano
Nessuno denuncia questa situazione non i vicini non gli insegnanti che aveva una scuola questa ragazza non l'altro giorno abbiamo raccontato invece la storia di una giovanissima quattordicenne di Ostia che a parlato con i suoi insegnanti anche lei era stato già combinato il matrimonio forzato
In Bangladesh credo fosse il Bangladesh e questa insegnante la compagnia in questura a denunciare la ragazza viene tolta la famiglia torna a scuola stamane invece trova il coraggio di denunciare viene messa in una struttura pubblica ma non viene reintegrata
Nel sistema scolastico quindi sola isolata con se stessa divisero tutti deve tornare a casa quando è maggiorenne per recuperare i documenti
Ecco posso fare qui sono una nota se fosse stato una cittadina italiana forse quel problema di recuperare i documenti non si sarebbe posto
E che comunque sarebbe potuta andare a farsi fare i documenti diciamo con una semplice denuncia
Nel nostro stesso paese ecco questa importante comunque da sottolineato lei invece torna a casa perché deve recuperare documenti che il padre e la madre gli hanno sequestrato se meritata Casappa in questura non riesce a radere linee perché naturalmente i genitori non glieli danno va in questura denuncia questa situazione dopodiché tutti sappiamo quello che succede nel senso che questa ragazza
Addirittura rassegnata al suo destino questa è la cosa che più mi ha colpito perché dopo aver combattuto così tanto parlando al telefono Nord telefono via
Messaggio con il fidanzato gli racconta che lei ha sentito la sua famiglia
Dire chiaramente che c'è l'intenzione di commettere un omicidio la madre per rassicurarla gli ha detto no no quarta stiamo parlando di un'altra situazione ma lei dice lasciamo fare al destino perché o alla fine
Io mi rendo conto che insomma se è stata lasciata sola abbandonata c'è un tono ce la fai neanche più a combattere lasciamo fare al destino sappiamo tutti come è andata a Saman esce non torna più
Ritorna al suo zainetto la polizia che doveva ottenere comunque un mandato alla magistratura per poter perquisire la casa si presenta cinque maggio quando Samantha era già morta
Il suo corpo non sappiamo dove perché ancora non non sappiamo che dove è stato sepolto sia stato distrutto smembrato e e i genitori già fuggiti in Pakistan
Con quella terribile magia abbiamo visto in televisione che si davano la mascherina sorridendo per farsi riconoscere
Ecco io questo lo voglio dire solo perché credo che sia responsabilità politica sicuramente della nostra società ma poi di tutti noi perché poi alla fine se non ti metti ci mettiamo d'impegno tutti noi
Di pensa are che il mondo islamico soprattutto quello che arriva da noi certo c'è una parte
Ancora molto retrò Kakà che considera la donna inferiore all'uomo che si comporta come sappiamo quella confine dentro casa che non vuole che le proprie figlie studiano ma bene facevano gli americani quando andavano a prendere le ragazzine a casa
A casa i siciliani e non dimentichiamoci che comunque danno e fino al mille novecentottantuno era consentito il diritto delitto d'onore e le portavano costrette a studiare a scuola perché se no da questo punto di vista se noi non interveniamo drasticamente ad aiutare almeno chi ha il coraggio di ribellarsi cosa che spesso non è stata fatta ecco possiamo considerare che la nostra società a pienamente fallito
La cosa che che vedo in questo libro dove sono raccontate delle storie naturalmente interessanti ma de per fortuna il finale
Diciamo dipana qualche dubbio perché secondo me dobbiamo stare molto attenti ecco il non pensare che il mondo islamico e uno il mondo islamico è diverso
E le interpretazioni del Corano come sapete sono anche quelle
Molto diverso e c'è chi ne parla in un modo chi ne parla in un altro io voglio fare un solo esempio perché con Annalisa ne abbiamo parlato anche in studio
Alla ha carta bianca più volte quando successe il fatto di Saman ci fu quella fatto a voi la ricorderete dal presidente delle comunità comunità islamiche italiane che fu molto criticata perché gli fu detto no bisogna rispettare
E seguire le leggi italiane io l'ho considerata lo dico una cosa positiva
Perché come colui parlava al suo mondo e chi parla al mondo islamico e dice
Noi siamo contro Sacchi e obbliga a una donna sposarsi contro la sua volontà va contro questa religione
Per me equivale a quello che disse il Papa quando scomunicò i mafiosi un messaggio molto chiaro al proprio mondo che naturalmente viene recepito molto più di tutte le nostre condanne tutte le nostre dichiarazioni di tutte le nostre parole e quindi ecco io quello che
Ci tengo a dire stiamo attenti a non dire
Riempirci la bocca di tanti principi ma questo riguarda tutti noi naturalmente e poi quando si tratta invece di
Cambiare davvero per aiutare questa parte del mondo islamico perché e non è solo femminile anche maschile ma soprattutto fatto di donne
A liberarsi di quello che è tutto il passato tutte le interpretazioni del Corano tutte le vessazioni tutte le tradizioni da cui bisogna assolutamente aiutare
A liberarsi anche per noi perché chiaramente è nostro interesse avere una socia parte di questa società si integra e con cui noi possiamo convivere pacificamente e senza rischiare come e purtroppo è stato fino a qualche anno fa attentati su attentati e allora lì credo che ci siano ancora molte carenze molte
I limiti che dobbiamo assolutamente impegnarci a superare
Grazie bianca senatore Salvini asserito che i temi che sono stati posti sul tappeto sono tantissimi alcuni implicano anche il ruolo del legislatore una concezione di Stato
Di atteggiamento che Hillary pubblica in Francia si parla di Repubblica Nismo proprio con riferimento alla superiorità dello Stato rispetto alle singole comunità prego
Innanzitutto grazie per l'invito grazie
Ad Annalisa i complimenti grazie al circolo io penso che questi siano i grandi temi del futuro
Non mettere a alla fine quindi la sindaca l'Assessore alla ministra
O il tema dell'iscrizione al circolo Aniene io penso e temo che i temi di libertà e di conquiste democratiche siano ben altri
Ricordo che Saman aveva la carta d'identità
Molto banalmente
Gliel'avevano sequestrata i genitori e probabilmente non avrebbe dovuto esser lasciata da sola ad andare a casa in Italia perché Italia offre tutto
A tutti
Mi figlio a diciotto anni
In classe con lui ci sono ragazzi
Che dai diciotto anni in poi potranno decidere che tipo di cittadinanza avere in tasca cui ovviamente l'Italia offre tutto
Quindi non non c'entra niente la la la legge sulla cittadinanza il monte atto se una comunità che da più di mille anni vede mille cinquecento monaci ortodossi vivere la loro religiosità
Sul monte Jato se
Non spetta a me andare a decidere come come vivere la loro religiosità prima di venire qua ho incontrato l'ambasciatore dell'Afghanistan perché un conto le cose raccontano un conte toccarne con mano
L'Occidente ha commesso un errore tragico è scappato
E nessuno mi toglie il dubbio che una parte del dramma che sta vivendo il popolo ucraino sia anche frutto della vergognosa fuga
Dell'Occidente che dopo vent'anni di impegno e sangue sparso a Ferragosto ha deciso che era
Finito
L'impegno trentacinque milioni persone abbandonate che ad oggi io ho parlato con il ministro degli Esteri incarica teoricamente perché c'è il governo
Dei talebani che non ha riconosciuto nessuno c'è il governo in esilio quindi ha incontrato due ore fa nel mio ufficio al ministro degli Esteri accompagnato dall'ambasciatore che ci chiedono ci date una mano
E siamo scappati
Vigliaccamente
In generosamente novanta per cento la gente adesso è alla fame ragazze non possono andare a scuola non posso andare a lavorare
Possono andare all'università accompagnate segregate
E quindi il ministro metto si stava meglio cento anni fa
Cioè cento anni di evoluzione in Afghanistan ci hanno riportato indietro
Piuttosto che andare avanti ed è nostro dovere esserci
Presa vi sono tre paesi al mondo che sostengono la necessità di negoziare per l'Afghanistan e non non rispondere con con i missili
Sono l'Iran la Russia e la Norvegia
Io ho detto che mi farò promotore col governo italiano con tutto rispetto per le altre unità
A che si riprendano i negoziati perché la donna afgana non vale meno della donna italiana o o di altre donne le donne che io ho visto ieri l'altro a Varsavia in stazione
O al confine a chi offusca io stasera uscendo dall'Aniene vado in zona Ray nulla perché arriva un pullman con quarantuno
Donne e bambini di cui dieci piccolissimi
Che è partito da quel centro che io sono andato a visitare poi la politica è parte giornalismo italiano preferito occuparsi di magliette di giacche a vento
Però io ritengo io sono padre
Siccome è una bimba di nove anni che quando sento la sera mi dice papà ma la guerra arriva anche da noi
è difficile parlare di guerra di missili e di bombe a una bimba di nove anni
Io le dico mi aiutano
Papà e tanti come lui ci metteranno loro piccole umile impegno per evitarlo
Però io li ho visti quei bambini non in televisione non al TG di Gennaro al programma di Bianca
Io sono fatto così
Ho preso
L'Aero son tornato con la Ryanair e sono andato là al confine
E vi assicuro che vedere questo enorme centro commerciale come come quelli che ci sono a Roma come a Milano
Fatte presente di un enorme Ikea
Solo che nel box invece della del letto a castello del della cucina ultimo bello ci sono migliaia di brandine di coperte per terra
Con bimbi ammassati perché non ci sono uomini ovviamente
Non ci sono gli adulti che di solito vediamo e lo dico senza nessuna polemica sbarcare anche in queste ore ci sono solo donne bambini e anziani molto banalmente perché gli uomini fra i diciotto e i sessanta sono richiamati alle armi
Però un conto è vederlo al TG due
Un conto è camminare
Con una giacca a vento di una Onlus
In mezzo a queste migliaia di bimbi e vi assicuro
Che io ho fatto fatica ad andarmene
Perché avrei voluto fermarmi di qua siamo a parlare giustamente
Di Saman e Jules cappello ad analisi ho sentito il direttore del Corriere
è bianca dire cose
Che condivido e che sostengo che mi hanno comportato accuse di aver di islamofobia di razzismo di di Robert bislacche negli anni passati lo studio obbligatorio della lingua italiana
Avete mai sentito un problema a Roma a Milano con la comunità ucraina no
Perché è gente che lavora
Perché gente che ha una cultura e una religione aggiungo la riflessione vicino alla nostra
Molto banalmente c'è mai stato problema di scontro sociale in Roma coloro con la comunità filippina con la la comunità peruviana con la qualità sudamericana
Con le comunità cristiane no
è evidente che il conflitto con certa immigrazione c'è con una certa parte di migrazione ma lo diceva anche papa Benedetto ovviamente è più facile dialogare con chi è più vicino culturalmente
Quindi cosa si può fare
Non negare la nostra identità
Per raccogliere devi essere consapevole di chi sei
Per aprire le porte di casa tua
L'errore più drammatico che puoi commettere e negare te stesso
Per dire io nego me stesso
Cancello mille anni di storia di cultura di religione tradizioni di leggi
Perché così ospito
Chi arriva da lontano ed è molto diverso da me
Errore madornale
Perché certe culture leggono questo non con un segno di disponibilità di accoglienza di generosità ma di cedevolezza
Di debolezza io ho visto un sindaco non faccio nomi che siccome la sua città pochi giorni fa ospitava un evento planetario
Ha coperto con un velo
Il David
Io quando vedo queste cose impazzisco
Perché questa è la negazione dell'integrazione e dell'accoglienza
Questo è il suicidio di massa di una civiltà che non attenzione il diritto di esportare la sua democrazia con le bombe
Perché abbiamo visto in Libia
In Siria in Iraq
Nello stesso Afghanistan esportare la democrazia
Cui missili non funziona
Chi sono io per andare a decidere come si vive
In Libano piuttosto che in Libia piuttosto che in Marocco
Però non posso neanche negare quella che è la mia storia la mia cultura mia tradizione quindi come aiutare accogliendo chi merita di essere accolto poi essendo orgogliosi della nostra frizioni faccio un esempio molto concreto perché il problema è anche italiano non è solo fra
Le donne abusate ci sono in Italia
Ci sono a Roma
Al terzo piano di un condominio qualunque di cui noi non conosciamo la residenza perché stiamo al sesto
Noi io personalmente insieme ad altri colleghi stiamo facendo una battaglia per dichiarare il reato internazionale l'utero in affitto
Cioè nel due mila ventidue sfruttare la povertà femminile per sfornare
Figli di cui poi se andate su internet se digitate maternità surrogata su Google
Ci sono delle fiere e non non occorre andare in Afghanistan o o in Pakistan o in Estremo Oriente si può fare anche a Roma Milano è illegale però tu scegli il tuo figlio a Roma Milano vai all'estero ma in Ucraina magari
E poi torni con un figlio che poi scegliere
Biondo con gli occhi azzurri
A metterlo Rizza questa cosa qua
Perché qualcuno ha approvato in passato a selezionare una razza
Di bimbi biondi con gli occhi azzurri
Non è finita bene
Io mi rifiuto di pensare a una donna come un corpo in affitto per indigenza ovviamente perché nessuno mette il suo utero in affitto per generosità o solidarietà evidentemente è un business è un business che frutta nel mondo sei miliardi di euro
Sei miliardi di euro
Questo vale il Codice Rosso che abbiamo approvato grazie all'impegno di Giulia Bongiorno di Michelle Hunziker che prevede che da a tre giorni dalla denuncia
Il pubblico ministero debba ascoltare The donna che hai denunciato perché altrimenti e non basta per carità però per dire che anche in Italia c'è un problema di abuso
Quindi riflessione lo leggerò
Il libro
Sono giorni
Brutti perché stavamo uscendo dal Covip faticosamente dopo due anni di mascherine dediti e di quant'altro ritorno alla vita del fine lo stato d'emergenza
E adesso aprire i TG e parlare vedere le bombe e missili voi le ragioni ne parleremo qua c'è chiaramente qualcuno che aggredisce qualcuno che aggredito qualcuno che bombarda qualcuno che scappa non occorrono scienziato per
è incredibile come parte dalla politica giornalismo anche a fronte di una cosa così grande così inumana così bestiale così pericolosa perché
La guerra non è più quella delle trincee sull'Adamello oggi con un pulsante
Se il conflitto diventa nucleare
Non ci sarà qualcuno che lo racconta
Perché
è finita colta stima
Ecco a fronte anche di problemi così enormi vedere che qualcuno la butta in politica in caciara in Casino nostrano Titti fa veramente
Non dico anzi stavo dicendo qualcosa il bagnato passare la voglia no
No
La pace vale sempre la pena
A me
Fra fra mezz'ora vedere in via Arenula anche solo uno di quei bambini
Che torni e magari ritrova il sorriso perché tu quando riguarda io vedo mia figlia fatto compleanno dicembre riempita di regali la festa con le amichette
E poi chiudo in quel grande centro commerciale che che non ha più dentro la merce ma donne e uomini
I bimbi me lo spiegava una volontaria che ma accompagnato
Avevano lo zainetto e usciva qualche pupazzetto
Ma non era lo zainetto fra altre cose che avevano in quello zainetto bimbi delle tale mia figlia di nove anni
Hanno la loro vita
Cioè sono scappati dalle bombe
Non col minivan
In quello zainetto con cui mia figlia va a scuola io m'arrabbio perché la maestra pesa più lo zainetto di tetto questi ventuno chili c'è lo zainetto che ne pesa venticinque ti viene la gobba e quant'altro in quello zainetto i bimbi
Hanno una vita
E quando ci sono bimbi che piangono e la cosa
C'era con noi una di queste ragazze volontarie che aveva il suo giubbotto nero della Onlus ripartiamo siccome aveva un tricolore sul sulla spalla
Uscendo aveva già raccolto i nomi
Di se mamme e Dix bimbi
Che chiedevano mi porti in Italia per favore
Perché la cosa incredibile che c'erano alcuni settori con le bandierine la bandierina francese la bandierina tedesca la bandierina spagnola
Di mamme e bimbi e nonni e cagnolini perché questa era la popolazione che aspettavano un passaggio da qualcuno
E ho visto che c'è una Onlus di Roma questa Malalai con i tre ragazzi ho visto con un furgone dalla parrocchia che son partiti Rovasio sfatti diciotto ore hanno scaricato le medicine hanno caricato quattro due donne e due ma mettetevi anche nei panni di una mamma con un bimbo piccolo che sale su un furgoncino di un tizio mai visto col giubbotto italiano direzione Roma
Vuol dire che proprio sei alla fine
Ecco
Io ringrazio Annalisa che ha coraggio perché parlare di certi temi
Ha coraggio perché prima Gino che arrivino minacce chiarimento devono ormai o la collezione di minacce processi di tutto di più
Però secondo me ne vale la pena ci sono due modi
Restituisco il microfono e di vivere la vita
E penso che chi ha in questa sala per togliere un'ora a un giovedì di lavoro di impegno di fatica ci sono due modi per vivere una vita
Viverla fare le cose
E se fai le cose poi farle bene può anche sbagliato
Oppure a farsela vivere scivolare addosso e commentare quello che fanno gli altri
Io per natura sono abituato a metterci la faccia
Andare al confine
Andare in trincea
Raccolgo critiche sì
Arriva a casa un bambino con quel suo zainetto e con quel suo peluche che trova in Roma il suo presente il suo futuro
E io sono un uomo felice
E quelle polemiche mi scivola addosso lascio agli altri il commentare gli atti altrui e preferisco prendermi la responsabilità di vivere da protagonista quello che il buon Dio ci regala che lo spettacolo dell'esistenza quotidiana
Che ringrazio chi ha scritto questo libro perché se solo servirà servirà a salvare una ragazza che vuole mettersi blue jeans che vuole truccarsi che vuole andare in discoteca che vuole prendere la metropolitana Roma alle undici
Che vuole portare il cagnolino ai giardini e magari nella bella stagione ossa volerlo fare anche in minigonna
Ecco se questo libro e la vostra presenza la vostra divulgazione servirà anche a dare una mano a una sola di queste ragazze
Vuol dire che questa serata ha avuto un bel senso quindi grazie
Allora credo che adesso sia il caso di ascoltare l'autrice del libro al quale vorrei fare una domanda molto diretta
Perché poi è scritto questo libro che diciamolo chiaramente un sasso nello stagno
Di un certo torpore di una certa dittatura del politicamente corretto ma io lo dico tutti i giorni va messa anche su Borzatta in lotta contro il politicamente corretto
Sta astici hanno le nostre intelligenze prego
Allora innanzitutto grazie a tutti grazie a tutti i presenti qui a questo tavolo grazie al circolo Aniene al presidente Malagò che ci ospita qui ho visto la dice la presidente ne parla Severino che pure ringrazia e poi in in fondo alla sala seduto così in maniera discreta
C'è l'ambasciatore di Israele in Italia dovrei darti oppure ringrazio per essere qui si collega la tua domanda perché sono due episodi che mi hanno indotto a scrivere questo libro
Primarchi racconto
Di amici ebrei che vivono a Parigi che vivevano a Parigi che hanno lasciato Parigi come molti altri ebrei e un esodo di cui non si parla ma hanno lasciato Parigi perché non si sentivano più sicuri
Non si sentivano più al sicuro di vivere in una città dove pure avevano smesso da tempo per esempio il girare in strada con la kippah
Quindi parigine la di Lumière
E poi lastra di Samonà bassa dico abbiamo avuto modo di parlare più volte appunto con con Bianca mi ha davvero molto scosso il racconto di questa ragazza
Che aveva anche sognato il matrimonio quindi ragazzo che aveva scelto in alcuni no Breve fugare umana e mentre la famiglia aveva scelto per lei un altro uomo
E allora di fronte alla doppiezza anche di un certo Islam istituzionale italiano
Ho detto beh forse bisogna riprendere una battaglia che abbiamo un po'dimenticato bisogna dire chiaramente senza paura
Che i matrimoni forzati sono stupro legalizzato
Bisogna dire chiaramente
Che certamente non tutti gli islamici sono fondamentalisti né terroristi ci mancherebbe altro ma questo non è un libro contro all'Ama un libro contro linciato globale controlli jihadismo d'atmosfera di che tu citavi Gennaro però bisogna dire chiaramente che c'è un problema se
Quando scriviamo o parliamo di temi come questi dobbiamo aver paura ci vengono addirittura poste delle questioni di sicurezza personale
Non accade con nessun'altra religione c'è un problema sette non tutti gli islamici sono terroristi ma tutti i terroristi sono islamici lealiste l'integralismo islamico il terrorismo islamico e oggi la minaccia numero uno a livello globale
C'è un problema se nell'ambito della religione islamica è solo del rally della religione islamica chi dissente
Rischia la vita
Ed è accaduto a fior fiori di scrittori che appunto sono inseguiti dalle fatture vivono scortati accaduta una ragazza diciottenne francese
Due mila che si ritrova a vivere sotto protezione perché a offeso alla sui social network
Non accade con Buddha non accade coniglio cristiano quindi c'è un problema con l'Islam e l'Islam ma un problema con le donne
E il fatto che dirlo eccolo crei questo clima di paura e diciamo gli Zabotti morosi il fatto che rischi di passare per razzista
Per il ramo fascista tutta questa roba qui fa pensare che dobbiamo tutti quanti uno sforzo corale tornare a dire a ad affermare l'Occidente a praticare l'Occidente a praticare la grandezza dei valori occidentali
Nella nostra vita quotidiana senza ambiguità senza paura e anche certe rischiando un pochino
Del nostro ma questo fa parte come diciamo Matteo Salvini della vita di ciascuno perché poi alcune battaglie bisogna farle i valori che pratichiamo ogni giorno anche nel rapporto con i nostri figli Cugnaschi amici sono poi quelli che fanno la la nostra vita
E quindi il libro e nato da questi due imputa da una parte la situazione degli ebrei di Francia dall'altra parte la storia di questa ragazza di cui ancora non è stato trovato il corpo
Io credo che tanto più in queste ore abbiamo scelto i fiori gialli e blu su questo tavolo perché è chiaro che c'è qualcuno che sta combattendo per la libertà per la democrazia
E che sta anche morendo da che ora in cui noi parliamo della situazione Ucraina l'Afghanistan
Un ritratto come diceva Bianca Berlinguer un po'del del a volte delle contraddizioni anche dell'Occidente però se sa massicci faceva chiamare sionista grammi Italia Under l'era quello il suo profilo vuol dire che la nostra società non è perfetta la nostra società è piena di imperfezioni non è il migliore dei mondi possibili
Però io resto fermamente convinta che sia il meno peggiore dei mondi reali
Se ci sono queste ragazze che nel nostro Paese e trovano la voglia di vivere e si aggrappano i nostri modi di sentire di vivere con gli altri
Vuol dire che tutto sommato abbiamo creato una società che piace abbiamo creato una società che consente alle persone di esprimere la loro personalità e di questo dobbiamo essere orgogliosi c'è proprio l'orgoglio dell'Occidente dobbiamo averlo dobbiamo averlo forte
Poi e l'ultimissimo chiudo
Ringraziando ancora tutti presenti veniva posto un tema vero che cosa possiamo fare per difendere queste ragazze su questo il senatore Saldini la politica tutti quanti
Bisogna fare qualcosa perché è vero che abbiamo introdotto in Italia il reato di induzione o costrizione al matrimonio non l'abbiamo certamente fatto perché c'è un problema italiano ma senatore né in un paese dove trovate si trovano tante tante risorse per sussidi e bonus di ogni risma
Io credo che sia una vergogna il fatto che le politiche dedicate alla all'integrazione alla rete di sostegno alle case famiglia cioè a quei posti dove tu persona che hai diritto di stare in Italia ha un regolare permesso di soggiorno sa illegalmente in Italia
E se poi chiedere aiuto non sai dove andare perché queste associazioni di volontariato che si occupa di questi so che dà sostegno alle ragazze islamiche che vivono in Italia le case famiglia eccetera eccetera sono sempre in perenne carenza di risorse è stato un errore fatale mandare da sola quella ragazzina dalla famiglia da cui fuggiva per chiedere per riprendersi la carta d'identità un errore fatale
Ti spiegano che non puoi rimandarla da sola però c'è un tema che queste associazioni spesso non hanno neanche le persone per restare aperta dalla mattina alla sera opera per un call center attivo
Ventiquattro ore su ventiquattro allora unit magari nei panni di Saman onorevoli Dina e tante altre
A chi avrei chiesto aiuto se la mia famiglia è coalizzato a contro di me perché deve lavare il disonore disonore l'onore un tema fondamentale
In questa visione così anacronistica del rapporto maschio-femmina se la famiglia e coalizzate contro di me atti chiedo aiuto
E allora ecco riflettiamo su questo troviamo risorsa per tante questioni per tante politiche e credo che il sostegno a chi ha diritto a stare in Italia che sente in Italia legalmente ha bisogno di un supporto perché magari la nella sua casa in nemico in casa un capitolo del libro proprio così intitolato il nemico in casa
Sia il nemico in casa e ai diciotto anni o quindici o vent'anni non sa a chi chiedere aiuto e qui dobbiamo porci il problema anche di come aiutare queste ragazze
Allora ovviamente i temi che abbiamo trattato sono temi così grandi portento sì che meriterebbero ben altri approfondimenti mi era stato detto di stare in un ora ci sono stato sono stato preciso
E quindi ringrazio tutti i partecipanti soprattutto chi ci ha ascoltato e coloro i quali hanno hanno animato questo confronto grazie
Riusciamo