Il Poker di Putin

Ci ascoltano
Questo un seminario anzi un UE rinata dovuto alla situazione pandemica che si svolge periodicamente
Anziché mensilmente a Torino nella sede dell'Unione industriale in collaborazione tra l'Unione industriale il centro Einaudi
L'obiettivo è di allargare in qualche modo l'obiettivo su su fenomeni fatti
E accadimenti che ci circondano e che impattano Südtirol anche se non avvengono esattamente a Torino dove dove siamo noi non potevamo essere più utente estivi invitando a ammazzasse sopra Monica per usino Giordano stabile a parlare della crisi famoso anzi meglio di a parlare della della del del del della crisi è che a coinvolto oggi sostanzialmente sia l'Occidente che che che la Russia il titolo e il poker di Putin e dall'idea della in qualche modo del gioco che si è si è sviluppato che si sta ancora sviluppando lo sentiremo dai nostri protagonisti e prima di passare la parola data alla prima delle delle dei nostri relatori vorrei soltanto dire due cose verso sono un economista e qui Corini infatti grazie a e quindi mis mi mi piace fare un attimo il quadro della situazione ora questa crisi avviene in un momento di declino del dell'economia russa che non è solo congiunturale ma strutturale tre
Fenomeni hanno inciso stanno incidendo su questo declino cioè a dire mentre le economie occidentali crescevano prima che arrivasse la pandemia il PIL della federazione russa del cresceva prima che arrivasse la famiglia quindi c'era una crisi in corso che durava sostanzialmente dal due mila dodici larga parte di questa crisi era dovuta alla deflazione dei prezzi delle materie prime che alla fine sono la principale fonte di produzione Gentile ancora oggi
Della federazione russa che mai diventata un'economia sviluppata come la intendiamo noi in economia
Cioè all'occidentale dove c'è un settore di trasformazione importante dove c'è un settore terziario finanziario a anch'esso importante ora il quindi c'era una crisi la pagina la ulteriormente aggravata
La seconda cosa che c'è da dire che in questa crisi si è certo il in questa crisi silenzi si è avuta anche un una fase di di di recrudescenza dell'inflazione quindi c'è stato diciamo una delle peggiori combinazioni di quelle che conoscono gli economisti cioè riduzione del reddito dall'altro lato riduzione del potere d'acquisto per effetto dell'inflazione
Perché mentre i Paesi occidentali hanno adesso un'ondata inflazionistica che e dovuta no alle alle strozzature delle catene di di di fornitura e alle conseguenze alla crescita dei prezzi delle materie prime
E reale e alle loro conseguenze in realtà la crisi dei prezzi
Inflazione o russa precedente anche qui voglio dire io le era in risalita a fin dal due mila dodici quindi sono entrati in pandemia con diciamo reddito che scendeva è sceso di più
A e infrazione che saliva che è salita di più quindi diciamo che la congiuntura nel momento in cui avviene questa crisi diciamo un un momento dico non so se di estremo popolarità per i politici russi al Governo ma sicuramente è un un periodo particolarmente brutto terra diciamo il le l'economia russo
A da un punto di vista dei e e poi dopo lascio la parola delle di delle dei dei rapporti tra Italia in Russia
Bisogna dire che l'interscambio c'è ma ma non è gigantesco e con voi potete pensare che noi importiamo più o meno quindici miliardi pressoché completamente
Di Matteo cioè diciamo un succo di di questi quattordici miliardi circa tredici sono di energia materie prime quindi importiamo quasi esclusivamente materie prime ed esportiamo circa decina di miliardi di prodotti finiti principalmente prodotti tecnologici cioè beni strumentali ma anche prodotti della moda mobilio un po'di chimica Poggi farmaceutica esportiamo cioè in modo diversificato cioè i russi confronti un po'di tutto
La mentre noi compriamo da loro un po'di di di Energia però non è tantissimo c'è un affetto sicuramente di concentrazione delle importazioni nel settore del gas
Ragione per cui i nostri a qualcuno pensasse no se domani mattina da assunse non ci fosse più andremo diciamo con le scorte strategiche tra più o meno bene fino alla fine
Fino alla fine del del del del del periodo invernale poi probabilmente è stato dovremmo raccomandare a tutti di non accendere i condizionatori perché avremo qualche tipo di di problema però diciamo le relazioni sono queste non so comunque relazioni di interdipendenza drammatica sono molto più importanti le relazioni per dire tra Italia e la Svizzera che un paese piccolo che non le relazioni tra l'Italia e la se questo nuovo per ridimensionare
Il l'impatto di una crisi che avviene in quello scacchiere del pianeta strettamente per diciamo dimensionale Luca e localizzarlo correttamente però che cosa avviene in quel poi in quella in quella parte della terra lo chiediamo intanto ad Anna Za fesso vasti grazie Anna
Grazie ma mi fanno innanzitutto molto piacere che cominciamo subito che già da questa introduttivo introduzione possiamo inquadrare un problema un po'fuori da qui stereotipi anche mini mediatici propagandistici che purtroppo spesso accompagnano le crisi internazionali non solo quelle impegniamoci
E quindi cerchiamo di parlarne da vari punti di vista in maniera nella maniera più spassionata possibile anche se obiettivamente certe volte non è facile visto che abbiamo parlato di guerra in questi giorni
Chiaramente diamo è difficile rimanere distaccati equilibrati di fronte di fronte a questo rischio tratto vorrei dire che
Vuole valutarlo trenta secondi perché oggi ci ci incontriamo esattamente un gioioso dovuto particolari qui sembra sembra che in che l'escalation militare ai confini con con l'Ucraina
Sia stata ridotta almeno pare che ci sono segni ci sono dichiarazione inonda nel senso di una dei scale Sean di Mosca
E già in qualche modo venti eventi e date ieri da Vladimir Putin e c'è anche la notizia che contemporaneamente
L'ardua russa cioè la Camera bassa del Parlamento russo ha chiesto pratica Putin di riconoscere i territori secessionisti
Del don Barcella territori della regioni di
E Luca della sul sul resto credo occupati danni da da truppe russe da governi abbiamo autoproclamati fino a usi che però fino a questo momento erano territori interni all'Ucraina e tutti i processi anche e diplomatici internazionali puntavano a reintegrare Righini
In Ucraina invece adesso si apre una possibile dossier secessione e la fanteria così se ha fatto che non abbiamo sulla stampa anticipato già diversi giorni fa visto che oggi la grande squadra della stampa che si occupa di essi in dati surrene qui quasi al completo ecco approfitto in questo momento
Di di pubblicità dunque in quei in che punto siamo poiché io mi orienterei che voto sulle domande se ci sono perché la crisi appunto a tanti aspetti e quindi se parliamo troppo a lungo magari perdiamo di vista vice delle cose che potrebbero interessare
Pare doccia o con prudenza pare che siamo a una svolta una svolta che avvenuta ricordo non sono secondo la
Alla successione c'è questa escalation militare confini dell'ucraino escalation senza precedenti che molti aspetti quasi tutti a dire il vero considerano non sufficiente per una guerra
Sulla rete a scala ciò per una guerra con invasione trincee insomma tutto quello che Mancini aveva la parola guerra perché per nostra sfortuna l'abbiamo visto
Soltanto dei film
Però ci sono comunque più truppe di quante ce ne fossero mai state dalla dalla fine della guerra fredda e ci sono delle intenzioni abbastanza bellicose che la Russia dichiara contemporaneamente cubista ultimato che viene lanciato dal Cremeno allargato agli Stati Uniti è chiedendo sostanzialmente di garantire che l'Ucraina e altri paesi ex sovietici non entreranno mai a far parte della NATO quindi chiedendo scusa se ti ripristinare la dottrina di sovranità limitata di brezneviana memoria dove la Russia vorrebbe delle sfere d'influenza in Europa e chiedendo alla NATO di retrocedere ai confini precedenti al novantasette quindi fatto di abolire l'allargamento
Della della NATO nelle al paesi ex Patto di Varsavia che possono almeno per il momento pare che la Russia abbia nulla in contrario vederli nell'Unione
Nell'Unione europea ultimatum perché bizzarramente viene pubblicato nel senso che invece di proporre un negoziato Ministero degli esteri russo
Pubblicati testo di di una bozza di accordo che vorrebbe quindi invece di cominciare il negoziato al quale far uscire un accordo curiosamente si fa la procedura opposta con un sospetto che viene inevitabile che
Che fosse la proposta fatta per essere rifiutate e giustificare forse qualche qualche altra escalation che quello che fa preoccupare l'Occidente in primo luogo gli Stati Uniti e però altrettanto l'Europa anche perché la guerra ci ci fosse sarebbe in Europa sarebbe veramente in alle al al alle alle porte di casa
Quindi questo ultimato viene respinto dagli Stati Uniti e dalla NATO nella parte che riguarda le garanzie in una visione dei il dei paesi che giustamente viene ribadito il principio sia dalle Unione Europea che dalla NATO che dagli Stati Uniti che e le non ci sarà una nuova Yalta e che i paesi europei sono liberi di scegliere le proprie alleanze però nello stesso tempo questo il bastone accompagnato anche da una serie di proposte di sanzioni
Alla Russia in caso di invasione dell'Ucraina però contemporaneamente c'è anche la carota la carota consiste nella proposta
Americane e della NATO di aprire un negoziato globale sulla sicurezza con con la Russia quindi venendo incontro alle e richieste della Russia di farsi conoscere essere conosciuta come partner strategico ha verificato come ai bei vecchi tempi della delle dell'Unione Sovietica stiamo ancora aspettando la risposta della Russia la risposta americana e della NATO cioè c'è una pausa che Putin sta tenendo ormai da credo da più di due settimane
E però da quello che anche lui non voluto farci trapelare
Pur essendo soddisfatto appunto della prima risposta cioè quella sulla sull'Ucraina giustamente accoglierà in termini ecco con a condizioni ancora tutti da destra e da scoprire la proposta di un negoziato che sarebbe e l'opzione ideale perché significherebbe che si torna da nemici intendiamoci perché a quel punto l'arguzia potrà versare incontra tra alleati o partner
Però si torna a parlarsi a ricostruire una qualche chi può di architettura di sicurezza che siamo è stata a colpi di martellate sia russe che americane soprattutto all'epoca Abingdon Trump è stata abbastanza
Abbastanza demolita quindi quella sarebbe una buona notizia per tutti in primo luogo l'Europa il perché di questo pacchetto farebbe parte anche un impegno hanno collocare missili in Europa occultati sul sull'Europa l'acquisto queste sono ipotesi questi sono ipotesi quello che abbiamo oggi a a quanto pare ripeto perché le otiti sono in corso sul sul terreno questa segnali di ed esca lei Sean segnali di un'intensa attività diplomatica oggi in questo momento la Putin sta facendo una conferenza stampa con il cancelliere tedesco ho OLAF Scholz che ieri era chi offre oggi volato a molta domani arriva il ministro degli esteri italiano Luigi Di Maio quindi c'è un'attività diplomatica molto molto interessante molto concertata alla fine dopo
Varie contraddizioni e tra gli alleati nei confronti della Russia
Vedremo adesso quale sarà la risposta della Russia per quanto riguardava e negoziato strategico al quale sarà la risposta della Russia sul terreno al di là di questa escalation
De Scales ovvero presunta perché per il momento non ci sono conferme ufficiali per esempio dal Pentagono dalla NATO su atto che questa e che quindi sia iniziato il ritiro delle truppe che Mosca annunciato e che cosa succederà questo riconoscimento del dell'entrata separatiste Mellon vasche di fatto avrebbe a demolire sarebbe una missione di fatto di un territorio Ucraina sarebbe di fatto una la l'eliminazione degli accordi di missione di quel processo negoziale che è vero che era da danni in stallo anche per posizioni apparentemente inconciliabili però con un conto è avere un negoziato difficile sul punto di non averne
Nessuno quindi queste sono tutte questioni aperte io qua forse mi fermerei per poi farmi invece guidare eventualmente dalle vostre domande dalle dalle dalle curiosità per concentrarmi su su singoli aspetti di questo problema veramente un brutto periodo molto compreso
Eccoci
Allora tanto il stavo seguendo le le le notizie una delle cose che che per per il momento da dal quartier generale della NATO hanno tirato fuori una una notizia comodante cioè dicono sostanzialmente si tratta ce lo spazio la trattativa
A tuttavia sul terreno le cose non sono ancora cambiata e Fo fondamentalmente perché probabilmente avranno mosso un po'di truppe ma ma ma erano erano anche in tanti oggi abbiamo qui in pratica la l'intera
Diciamo l'intero staff della della della della stampa che ha diciamo anticipato proprio i fatti di oggi quindi ha fatto possiamo dire che abbiamo qui gli autori di di di scopre quindi insieme ad Anna Zaffra sofà
Passiamo alla parola a a
Dal ci sono indicando l'a Massimo allora Giordano
Per il passerei la parola a prima Giordano e poi a Monica che so che e come la vedo lì che ci insegue in in in video e incidiamo insomma di di dieci può lei su un punto
E poi fa del Po aspettiamo anche le le le domande dal pubblico
Sì abbiamo seguito appunto questa conferenza stampa tra Putin Nations
Certamente l'atteggiamento delle leader russo è stato più più accomodante meno spigoloso il sospetto
A quello che avevamo visto con Mazzone certo lo stesso modo che con il presidente francese
Putin ha tenuto a distanza di circa sette mete quel famoso tavolo bianco oblungo il cancelliere tedesco ma voi circa ha mantenuto un atteggiamento di di apertura
Ha detto che comunque Jena davvero buoni rapporti con l'Unione europea era anche con la NATO ha ribadito che in contrario all'allargamento dell'Alleanza fino al confine usate cosa che ritiene una una minaccia e quindi implicitamente ha detto ha dato un altro niente all'ingresso
Dell'Ucraina nel nell'alleanza e ci sono ancora appunti da dirimere il principale appunto in quella data l'ha sottolineato
Anna questo voto della Duma che potrebbe porre presagire a una Hannes una sorta di ammissione convergono cimento di dipendenza del Donbass dal dall'utero
Lina e quindi una nuova pesante violazione integrata territoriale
DGR Scholz ha ribadito che questo inaccettabile comunque la decisione finale spetta allo stesso Putin sarà una delle sue carte in questa partita a poker
Chi giocherà nelle prossime settimane quelli andiamo verso una almeno un mese di trattative si sa che i tedeschi
Hanno in programma dei nuovi appuntamenti al formato da comandi a cioè Francia Germania Ucraina e Russia
E questo è positivo nel segno che si vuole continuare a trattare che probabilmente la Russia vuole trattare almeno fino quel perenne fino a metà marzo
Oltretutto a metà marzo inizia il disgelo come sa bene Anna a quel punto la donazione militare sarebbero molto più difficile può veramente un'eventuale invasione dovrebbe essere rimandata nella nei progetti dello zar
All'istante
Quindi se questo ottiene abbiamo un gran periodo di alcune settimane forse alcuni mesi di tregua e di lavoro per arrivare a un accordo definitivo
Una sorta di Minsk che fosse tre in cui si dà garanzia
Appunti che l'Ucraina a bere non so in per terra in che termini non entrerà nella NATO lui trattiene la la carta annessione di fatto del Donbass
E a quel punto salva la faccia Luís salva la faccia l'Occidente potremmo disinnescare quella che è la più grave crisi sul territorio europeo dalla guerra civile Jugoslavia però le incognite sono ancora molte sono sul terreno con questa presenza di milizie appunto nel d'ombra stesso estremisti di destra volontari che vorrebbero riprendersi don bassa Ucraina revoca coi prendersi il da un basso con la con la forza del rischio di un incidente di un missile che padre un pistolero battuto nella nei momenti più drammatici dopo l'occupazione della Crimea nel due mila quattordici quindi le le incognite sono ancora molte però e come insomma nazionalmente si diceva un po'tutti l'idea che da Russia potesse inviare delle colonne corazzate a conquistare o a circondare Kier era talmente fantascientifica
Una una guerra in stile seconda guerra mondiale
Semplice embrava e mi sembra ancora veramente quasi impossibile se non impossibile
Il prezzo che avrebbe pagato punti sarebbe stato elevatissimo un atto tanto dall'isolamento dalla scena internazionale la riduzione al usano stato pare un po'come era l'Iraq certo più piccolo elevate le Adamo Senna dopo la la l'occupazione del Kuwait e anche dopo la la successiva liberazione Kuwait con le sanzioni durissime isolamento totale era un pezzo troppo elevato per riconquistare un pezzo dell'Unione Sovietica
Che vantaggio avrebbe avuto pochissimi quindi i Fontana svantaggi e nobili e quindi diciamo che finora la nazionalità a a prevalso e va detto che comunque il Taranto è andato franco tedesco
Nonostante tutte le critiche si possono fare unione europea come nano geopolitico ha funzionato finora bene forse diciamo c'è stata anche una certa hysteria alcuni momenti invece da parte americana più che altro da quel conosce corto circuito tra intelligenza e media che a volte sfugge dico di controllo
E e quindi da crisi arriva su dei binari accettabili merito fosse a questo punto più che all'Europa che della leadership americana possiamo sperare che nelle prossime settimane si arrivi anche a una a una svolta non dico una soluzione definitiva ma almeno al congelamento definitivo dei rischi di guarda
Grazie intanto privati di passare la parola a Monica per lo sviluppo e mi mi è venuta di anticipo una domanda tu non so chi di culto tra risponda almeno una domanda punto da da economista ma poi alla fine vale la pena
Controllare l'Ucraina cioè ci sono risorse così significative per cui alla fine territorio conteso
Comunque risponde risponde allora io rispondo subito così poi non me la dimentico no allora diciamo che la guerra di conquista di questo tipo dice la prendo così diventa via è una cosa mi mi pare ormai rinunciato
Di di secoli fanno l'Ucraina è un Paese molto importante ho preso molto
Promettente l'ucraino tratto ricordo perché non non si ripete mai abbastanza perché sia speso quest'idea che si tratti di un piccolo paese
Riottoso ucraina il paese più grande d'Europa tranne la Russia scrisse che però il grande Garrone sul suo versante asiatico è un Paese nuovi più grave della Francia e della Germania è una potenza agricola
E una paese con un'industria in buona parte sovietica ancora obsoleta però comunque con un'industria sviluppata con
E cioè è un Paese che più che per risorse naturali perché aveva il carbone ma il carbone oggi non ha regnava una grande rilevanza
Infatti dove basse ricordo che poi spesso non se si parla di questo termine senza senza sapere bene di cosa si tratta è un acronimo per il bacino minerario per il dono quindi sostanzialmente una
Regione mineraria la regione
Lippi e quindi di miniere di carbone e di acciaierie quindi molto molto un'industria dell'Ottocento infatti due niente piogge
La capitale del don basi e la capitale dei territori e occupati eventualmente per verranno strappati dalla Russia
Edonisti è stata fondata mille ottocentosessanta comunque il lavaggio intorno alle miniere Bindi di carbone costruite dai gallesi quindi stampa la mia storia molto recente molto
Mutu industriale poi molto sovietica cioè per esempio staccano fu il fondatore del Divin momento gli stakanovisti veniva veniva sempre realizzerà infatti
Chiarezza terminatore quindi quella è una zona che dopo triste come promette meglio perderlo che trovarlo per tanti versi anche perché vediamo che dal versante russo perché c'è un pezzo dello stesso bacino minerario anche dall'alto Russoli miniere sono state chiuse mentre invece in Ucraina continuavano a venire sovvenzionate la produzione di carbone tra l'altro con una quantità di incidenti con le logiche purezza quando veramente molto molto basso però si trattava comunque di tenere in piedi questa regione diciamo una volta economicamente molto molto importante quindi
è vero che Putin i putiniani hanno una visione molto quantitativa della quindi della politica cioè più un Paese grande più meglio è cioè grande grande bello infatti ricordiamo Comanche la missione della Crimea nel due mila quattordici ha portato a un picco dei consensi a Putin che non si era mai ripetuto né prima né dopo ottantasei per cento
Secondo dei sondaggi che all'epoca era ancora in qualche modo sondaggi russi però ancora vagamente attendibili oggi fidarsi dei sondaggi elusive
Diventa molto più faticoso
Perché comunque il Paese di gran lunga più grande del mondo si sentiva insistente ridimensionato il mutilato dalla fine dell'Unione Sovietica Simone possibili alle due
Sicuramente a una parte dell'elettorato piacerebbe riavere l'Ucraina perché l'Ucraina quel Paese che trasforma la Russia in un impero ovviamente basta guardare la ma la mappa geografica il problema che la Russia non ha le risorse come giustamente dice villona minimamente le risorse né per una guerra me però la ricostruzione da solo dello ma aspetti Tommasi corda credo sia da una guerra
Che oggi considerata alcuna guerra bassa intensità secondo la terminologia on un po'
Ho sempre tronco inquietante però è stato l'essere stato ed è al centro di una guerra molto molto invece ad alta intensità e ci sono anche delle fabbriche distrutte delle delle città bombardate una diciamo che richiederebbe nel caso di un rientro in Ucraina o di un'annessione dalla Russia richiederebbe anche di un cospicuo
Programma di modernizzazione di ricostruzione infatti in Ucraina esisteva una corrente di pensiero otto molto sottotraccia molto nascosta però
Abbastanza influente in alcune a quegli ambienti che diceva che il do Passa andava regalato a Putin perché tanto annue non serve
E economicamente né politicamente e qui cucine il do un bacio voleva stare con l'Ucraina se n'è andato lo ricordo che la guerra indo base a nel due mila quattordici ha provocato milioni di profughi c'è stata la più grande crisi
Di Prodi rifugiati in Europa dopo la seconda guerra mondiale della quale non ci siamo praticamente accorti perché sono quasi tutti stati assorbiti o all'interno dell'Ucraina stesa o dalla Polonia quindi la maggior qualcuno è andato Russia
Però una parte minore la maggior parte ha preferito conto con tutto il parlare di genocidio delusi nel Dome Waze cederà lo scettro sicuramente
Di restare Ucraini e quindi la logica spesso anche di molti profughi della base dire noi ce ne siamo andati e noi siamo ucraini ci è rimasto lì che nostalgico nemmeno della Russia ma ancora più deplorevoli etica
E di quel mondo ormai impossibile e lo stakanovismo delle industrie finanziate dallo Stato regaliamo la Putin così lo mettiamo soltanto più in difficoltà quindi per certi versi potrebbe anche essere una conquista a diciamo che sicché che spezza la schiena invece di diventare un una con l'acquisizione quindi sicuramente non conviene per farla breve è sposato da un anno non conviene anche perché senza contare i costi delle sanzioni e di tutto il resto abbiamo visto cade sul rublo sono due giorni che risale sulla sullo sfondo del di questi voce ieri di discrezione perché ovviamente le attese della guerra stavano già facendo delle sanzioni preventiva ancora prima delle sanzioni per pro
Quindi vittoria di Pirro
Uno il rischio mai una vittoria di poterlo francamente non la vedo io penso che Putin che alla fine in questo poker di cui parlava Giordano che è stato un po'per molto molto pressante molto
Cioè le americane molto incalzato io propendo fatto il poliziotto buono e gli americani poliziotto cattivo però la differenza di quest'ultima crisi e che Putin è stato molto incalzato diciamo potenti abituato a fare il bullo con il resto della diplomazia occidentale che gli dice va bene va bene
Cosa fuori invece stavate metalli detto benissimo fare la guerra anzi sappiamo per certo che fa la guerra anzi faranno guerra domani
E il riso è stato un'opera molto dunque una crisi molto mediatica attenzione c'è stato tutto l'assoluto quello con l'aspetto di quello che è accaduto sul terreno e poi tutto quello che è accaduto nei media però quella medi quella mediatica fatto sicché almeno a livello di nuovo mediatico e Russia hanno dovuto dire benissimo ritiriamo le truppe ricordo che oggi secondo le indiscrezioni mediatiche lanciate americani doveva cominciare la guerra tra oggi e domani
Quindi è alla nella data della guerra ovviamente lanciata lì appunto per incalzare Putin punti Alpitour ci sarà la guerra perché sulla su chi ha vinto il poker non ha vinto Putin poi chi vincerà adesso sul terreno bisogna adeguarsi allo vedremo
E e è il momento sì una parola un sì
OK grazie quindi inesatte metà aspettiamo le le domande
Il il terzo relatore che ci ha onorato di essere qui oggi e Monica per usino cioè di essere qui mediaticamente cioè in in video Monica Perosin ok
E e e fa parte del del del team degli esterni della stampa e anche del dell'istituto
Le passiamo volentieri ecco la la parola e vogliamo sentire appunto qual è la sua valutazione della situazione
Grazie
Spero che vi sentiate
Molto bene benissimo lui mi riallaccio io sono punto purtroppo solo in remoto perché sono appena tornata all'Ucraina pignoli isolano entro fine vociare non posso andare da nessuna parte ma mi riallaccio a Addis Cosima Serrano Anna e Giordano proprio su questa partita di Bros diplomatica che appunto anche gli ucraini Stano chiamando un po'la la la diplomazia del megafono con questo nuovo Bullo che e riuscito finora a contrastare l'atteggiamento molto aggressivo di Putin
Quello che sul campo si respira è una grande tensione nel senso che forse la guerra la della guerra e quella che si inizia adesso e non quella che inizia con l'invasione la data fatidica eccetera ma la guerra negoziale perché dal punto di vista ucraino il grossissimo timore cioè solo due il primo che relativo ovviamente agli accordi di Minsk eccessi si teme che pur di arrivare a una discale action militare l'Europa e gli Stati Uniti devono in parte incontra un pugile e a qui tenori formino un uno che unisca in diciamo in coerenza con le volontà e le interpretazioni di Putin e della Russia che un c'è un'opzione che chiede vede come comunismo
La seconda grande preoccupazione che come diceva Anna e anche Giordano la guerra come la intendiamo come in una sorta di corto circuito mediatico è stata a volte anche descritta il timore di una guerra dei carrarmati che entrano su chi erano comprendono i territori non è mai stata realmente presa in considerazione dagli ucraini quello che invece spaventa molto ed è che apre un nuovo tema inedito ma molto forte che l'aver inizia oggi con i negoziati e anche con il rischio altissimo della guerra ibrida ed è per questo che e gli ucraini sono i primi ovviamente l'interesse loro stanno chiedendo che le sanzioni queste sanzioni pesanti come non sono mai state viste nei confronti di Pugin del del di chi Sinisi si crede colpevole di questa aggressione si erano fatte non solo per un'invasione militare ma anche per tutte le azioni
I guerra ibrida che non è iniziata adesso non e dal due mila quattordici quando Anna giustamente si riferiva alla guerra a bassa intensità
Che è un termine può così un po'particolare s'intende da una parte lo scambio di colpi che avvengono quasi quotidianamente ai confini la seconda cosa e però la propaganda del check in USA la manipolazione della popolazione l'istigazione alle rivolte l'organizzazione di gruppi cosiddetti nazionalisti ucraini che poi si scopre non siano per nulla nazionalisti ucraini Manzi e quello che spaventa di più gli ucraini e non solo c'è una serie di azioni che d'acqua fino alla fine dei negoziati purtroppo anche dopo potrebbero essere veramente gli obiettivi i favi avete militari della Russia e in questo contesto questa tanti di guerra invita ibrida potrebbero anche far prendere il il la bussola negoziale più verso degli accordi che tendono a facilitare il fatto che pur di non perda completamente la faccia perché questo il problema di adesso Putin deve trovare una strategia un modo per uscirne senza dire va be'avete ragione voi me ne vado quindi già si ipotizza che per esempio o da dei confini adesso sono radunati si parla di centotrenta mila centoquaranta mila truppe ai confini non vero che ritirerà tutte le truppe non lascerò dei forti contingenti diciamo scopo intimidatorio nei confronti dell'Ucraina da usare come come come arma di pressione proprio per evitare che indirà il bilancio di questa di questo negoziato prenda troppo a favore dell'Ucraina e questo non non so se mi se hanno per esempio mi mi dà ragione e forse il rischio maggiore oltre che appunto questa fantomatica invasione che probabilmente non vedremo mai di carrarmati o da nord o da Est
Grazie nel frattempo vediamo se si è iscritto qualcuno
A parlare non ancora allora fa faccio fa faccio io una una domanda nell'ambito della crisi
Non russa una delle variabili che una delle statistiche che vedo scendere e vedo scendere in modo preoccupante e quello credo la popolazione ce li abbiamo paesi più grande del d'Europa che è sempre meno popolato Proietti anche c'è anche un un invecchiamento no queste queste con nella Pocar questo quei e probabilmente questo succede anche per via di emigrazione sui no quella tirata in politici sono più immigrati dalla dalla Russia ed avidi ed evitare gli altri paesi vicini che non no persone desiderose di di andare in in Russia questo come incide
E questo incide tantissimo e che questo allora non abbiamo palco parlando tanto di Ucraina abbiamo perso un po'di vista un'altra crisi russa che in corso che quella del Covent la crisi sanitaria
Perché stiamo parlando oggi seppure cinque più
Più modeste cioè quelle più vicine ai numeri ufficiali del forniti dalla governo russo sempre ad un milione di morti sulla popolazione che è scesa da centoquarantasei milioni a centoquarantacinque in un anno
Quindi che tra l'altro inevitabilmente sono in buona parte degli elettori di Putin
Perché ovviamente li la maggior parte delle ore Turato di punti aveva intonato nostalgico nel prato diciamo più sovietico che post sovietico e quindi che si concentra soprattutto nella fascia più anziano e la popolazione questa è una crisi che Putin dichiara spesso di essere preoccupato montato la crisi del Covent quanto dalla crisi demografica
E i fatti fece ogni tanto vengono proposti anche incentivi soldi per le famiglie per i i figli programmi agevolati eccetera eccetera però diciamo che la devota
La demografia usava per cura peculiarità perché a delle dinamiche diciamo riproduttiva ha voluto dare onorevole occidentale nel senso che e si fanno pochi figli è anche perché le famiglie stanno sì stanno attente alle proprie risorse nome hanno tantissime c'è un sistema di welfare che se prima era magari un welfare povero ma molto ogni presente all'epoca sovietica adesso
E si esca esce scarseggia la la le donne lavorano con una percentuale altissima primo tra le più alte al mondo della partecipazione delle donne al mercato del lavoro
Quindi e fatti e come fanno figli con la stessa dinamica della Germania
O dell'Italia però c'è una mortalità da terzo mondo nel senso che l'aspettativa di vita di un maschio russo è intorno ai sessantasette anni in altri o in altre parole un testo non arriva la pensione che adesso è stata portata a appunto a sessantacinque anni
Ci sono una serie di dati drammatici sulla sanità sulle malattia sulla maschio russo a almeno cinque volte al proprietario vediamo i reni morire d'infarto di un maschio maschio europeo francese o tedesco per esempio le statistiche sono fatte su state fatte con operazioni su questi Paesi quindi sicuramente sicuramente c'è questa questa componente c'è un altro componente sull'immigrazione molto peculiare molto particolare mentre non abbiamo avuto
Un'immigrazione lavora
Di persone in cerca di lavoro molto forte nei Paesi ex sovietici dal dall'Ucraina che oggi ha una diaspora molto cospicuo tratto in Italia credo ci siano centinaia di migliaia chiedo ucraini dalla Moldova dalla Georgia da minor misura da Padova Belarus perché più difficile uscire
Invece dalla Russia abbiamo avuto l'emigrazione molto molto elevate si parla di trecento mila persone l'anno circa soprattutto dal due mila dodici in poi cioè da quando Putin ha annunciato che tornava al Cremlino dopo la parentesi di quattro anni in quei tre mila sia stato Dmitrij Medvedev
Per la considerato quasi un liberale mentre Putin era un po'è a capo del governo c'era premia
Sono o soltanto l'anno scorso dalla Russia sono secondo ai calcoli di alcune ONG sono
Avevo immigrato suoi mirati mille cinquecento attivisti politici stiam parlando in questo caso persone in lista quindi di una certa notorietà
Dietro di loro Cioni emigrazione enorme praticamente ogni giorno viene annunciato la partenza di può comico un giornalista come artista un regista Google professore di sita uno scrittore
Perché il clima sta diventando sempre più ora repressivo quindi senza parlare poi di un altro continente sommerso che sono le ONG e quindi non soltanto quelle dei diritti umani quelle diciamo politica ma anche quelle che si occupano di abusi domestici IgE LGBT di assistenza alle donne
Sintetizzando di oggi in questa ideologia conservatrice vengono considerati agenti stranieri e quindi molti Bogomolov voti se scelgo scelgono di mettersi in sicurezza all'estero l'ultimo caso clamoroso del uomo che aveva denunciato il ministro in Rete le decine di decine e decine di i primati di torture nelle carceri russe ovviamente subito dopo ho chiesto asilo in Francia quindici o molto
Anche questo tipo di immigrazione quindi la emigrazione russa non è l'emigrazione come dire di povertà passami il termine è un'emigrazione delle lì
Quindi c'è anche un discorso di sicuramente di futuro che il della Russia cioè le perseguiti le persone più colte più preparate
Più europee della Russia se ne vanno e questo si Franco e questo sicuramente con lode uno dei tanti problemi è uno dei tanti aspetti negativi di questa situazione
Insomma occorre fare una domanda a altra giocano sta perché se non mi sfugge il stesse in un misto se non mi sbaglio diciamo negli ultimi negli ultimi tre settimane mi sembra di aver letto che Putin è volato in Cina o o ha incontrato ho incontrato sì ecco che cosa è andato a fare davvero giro in una visita nel pieno di una crisi internazionale lui fa un lungo viaggio un viaggio da fare era un viaggio per fare che cosa sappiamo di di di di quel viaggio
Sì è stato un viaggio molto importante alla vigilia del dell'inizio del dell'Olimpiade invernale
è stato un vertice che era stato preparato per mesi con accordi sostanziosi soprattutto nel campo dell'energia del dell'unico assolutamente che ha in mano Putin
Con il definitivo via libera un gasdotto che assomiglia un po'al Nord Stream due cioè una capacità di cinque cioè trentacinque miliardi i metri cubi all'anno che dovrebbe arrivare nel nord della Cina nel giro di di un paio d'anni e quindi aumentare le esportazioni verso est
Ora questa è un po'anche la né in questo poker la carta cinese reputi parola cartaginesi di Putin e a doppio taglio nel senso che con la veemente la cosa che Luís temi di più è chiedo anche conferma l'hanno vivamente
E diventare una sorta di colonia della Cina
Sappiamo che la Cina adesso ha un PIL di circa sedici mila cinquecento miliardi che è più di dieci volte il PIL della della Russia a una tecnologia più avanzata di quella russa in quasi tutti i campi tranne forse alcuni settori militari
E di fatto la l'altra grande potenza che stai cercando di sfidare gli Stati Uniti
E chiaramente in questa partnership più si approfondisce più a & la usa dipendente dalla Cina non è un certamente una partnership alla pari questo punti ovviamente lo sa
Se rompere completamente con l'Occidente deve andare nei bracci Ricci diventerebbe un suo di fatto suo vassallo soprattutto dal punto di vista economico
Quindi questo vertice molto importante è stato anche molto pubblicizzato dal dalla Russia per dire noi abbiamo un'alternativa ma questa alternativa piace poco
E renderebbe potrebbe essere veramente la la vittoria di Pirro ma ancora peggio per perder Palau senza diventare una sorta di serbatoio
Di materie prime per allo sviluppo ulteriore della Cina con in più lo spettro che si lega questo declino demografico perché si sta la parte asiatica dall'Austria ha una densità di popolazione bassissima
E ci sono già molti immigrati cinesi potrebbero diventare un fiume in piena che cambiare nel corso delle cene del due rapporti
Demografici a favore della delle popolazione asiatica questo sarebbe la fine del del grande impero dalla parte asiatica del dell'impero eurasiatico uso
Quindi veramente rischioso per per Putin creare un'alleanza organica totale con con la Cina questo lo sa
Però tutto ciò si diciamo in quadranti un mondo che sta conoscendo dei cambiamenti molto molto rapide se vogliamo allargare un attimo la il quadro
Siamo passati da dal mondo unipolare americano che potremmo circoscritti
Tra il mille novecentonovantuno la prima guerra del Golfo tutto il mondo di unito sotto la leadership americana che sconfigge è stata mossa N dopo nell'occupazione del Kuwait
E e dura sicuramente fino alla metà dello scorso decennio fosse una data simbolica potrebbe essere l'intervento di dello stesso Putin in Siria
Quando salva Assad che stava per essere travolto dalla rivoluzione dalla ministro democratico jihadista che era cominciata due mila undici
Ed è per la prima volta dalla fine l'Unione Sovietica segna un punto a suo favore cioè fa qualcosa
Che gli americani cercano di impedire e che in qualche modo la leadership di Obama
Non non vuole non vuole impedire cioè la il il mantenimento di baci
La strada al potere ecco questo venticinquennio è stato sicuramente il mondo unipolare dall'America cioè nessuno era in grado di sfidare la super l'unica superpotenza rimasta e quindi poteva gestire le crisi con una forza preponderante sia a livello economico che diplomatico che militare
E adesso siamo in un mondo un po'diverso certo l'America resta la prima potenza mondiale
E e anche la prima potenza militare
Nonché diplomatica però la sfida della Cina seria e questo se capito Bari dal detto primo Obama l'ha detto che nei suoi modi così poco diplomatici Trump lo sottolinea Bari ben pensiamo che quando c'era la guerra fredda
L'Unione Sovietica aveva lo sfidante del degli Stati Uniti idee
Al massimo ha avuto un PIL che possiamo valutare gli interessati
Sono molto falsate però intorno a un quinto forse del PIL americano di allora adesso parliamo di una potenza che è un PIL che quattro quinti il PIL americano di oggi quindi è una una sfida seria
è un avversario reale chiaramente tutta questa dice in Ucraina in vista anche da nel campo con una distrazione dal problema principale cioè contenere la Cina riportavano in con testo di mondo dominato dall'ordine liberale non è semplice esponente molto più difficile che contenere e gestire le bizzarrie ogni tanto di nazionalistiche erano imperialistica di Putin e quindi bisogna anche vedere questa crisi in questo contesto un po'più ampio probabilmente un accordo adesso agli americani
Senza ovviamente perdere la faccia quello chiaro sa anche bene perché poi si riconducendo non su due la questione principale di questo di questo decennio
Grazie non molto chiara ma Monica Petrosino non simbolica Perosin otto
Sentendo parlare Giordano è venuta fuori è saltato fuori il lei il dittatore siriano Assad e ce n'è un altro lì in zona che testi si chiama Erdoğan perché diciamo un mesetto fa a a addirittura invitato Putin no quindi il fanno parte di un terzetto che magari sì
Ecco che relazioni ci sono stanno declinando tutti insieme o o o cosa succede la banca tutti e non è un Paese ben messo economicamente non lo era prima del del della pandemia e a maggior ragione non è non è permessa adesso
Bene dogana non sono andato da Putin Napoli e ha fatto anche il suo ingresso trionfale a chi per dare non solo solidarietà agli ucraini che è una cosa che è successa con molti leader europei occidentali ma soprattutto per proteggere la sua comunità cioè i tatari di Crimea soprattutto e io credo che il governo sta giocando una partita molto simile come quella che appunto anticipavamo che ha giocato nei nei negli anni scorsi nei mesi scorsi nelle grandi crisi globali soprattutto di una certa parte del globo bella contare lui sofferto presente in questa in questa fase come grande mediatore per insomma il grande mediatore la fatto a l'ha fatto un'altra persona perché due giorni dopo anche Marco non si è presentato un po'così però io credo che l'la linea mento da una parte ma insieme anche loro bar ci pensiamo da una parte dell'Europa piuttosto dall'altra sia proprio nel suo gioco di volere entrare come avere un ruolo un po'più pesante un po'più centrale in questa polarizzazione fra Occidente e Oriente l'ha fatto in maniera molto chiara e molto se vogliamo simile alla narrativa chiusa Putin nel suo discorso a Kiev da lui ha proprio detto
Delle cose che cambiando persone gruppi etnici si potrebbero applicare anche alla propaganda che fa puntine cioè difendere le minoranze tartare turco pone perché i tuoi consumi sono del fanno parte della della grande Turchia sono figli suoi e quindi usa anche lui queste strategie per contare qualcosa nella nella partita negoziale
Grazie molto molto chiaro e nel frattempo abbiamo tra notato c'è un un intervento
Sì
Che nella persona di attivare l'audio
Non attiva
Ok
Perché io grazie OK perfetto buonasera
Pensavo questo sentendo un po'la relazione diciamo della redazione esteri della stampa che e interessantissima che tra l'altro che costano
Venti milioni questo questa considerazione riceve una situazione di
Descritta della Russia non l'auto di grande debolezza di impotenza dall'altro di necessità poi insomma diritti Putin di perlomeno all'interno di far finta di incontrare veramente non può essere particolarmente pericoloso per l'Europa perché americani magari si mettono il cuore in pace con con un accordo sull'Ucraina poi torna ad occuparsi della Cina
E ho invece l'impressione che purché in ce lo ce lo ritroviamo in casa nostra insomma quindi da questo punto di vista non militarmente ma insomma punto di vista politico l'Europa potrebbe essere cauto in cui Putin potrebbe continuare a cercare manifestazioni città su questo mi farebbe piacere sentire
Il parere dei relatori
Grazie
Ma non Putin ce l'abbiamo già in casa
C'è anzi
Più lo e di chiunque altro perché poi tra le sue richieste di divisione discreto influenza
I suoi tentativi ormai in corso da anni di avere invece che un rapporto con l'Unione europea
Avere rapporti privilegiati con singoli Paesi ne dalla Germania all'Italia all'Ungheria alla Francia cioè tutti gli scandali scoppiati anche negli ultimi anni anche di complicità varie di anche a colpi di poltrone in con consigli d'amministrazione per la mela ministra austriaca per esempio nelle nei giganti energetici russi cioè
Dall'acquisto al discorso che c'è già ed è chiaro che Putin appunto vorrà guardare soprattutto all'Europa perché questa è una cosa che io cerco sempre di ricordare
E non parliamo del nazionalismo di delle élite russa del revanscismo di una retorica molto
Avuto stile anzi ormai sono diversi anni che il Cremlino teorizza di avere proprio una civiltà diversa cioè rispetto adagio
Che la Russia fa parte dell'Europa tra letteratura musica storia eccetera adesso e molto un trend opposto la Russia non è l'Europa la Russia non condivide i valori europei il degrado del liberalismo europeo eccetera eccetera
Allora questa retorica
E diventato ormai punto ufficiale nello stesso tempo abbiamo una classe dirigente russa che totalmente filoccidentale filo europea nel senso che una casa dirigente che
Chiede i i soldi in prevalentemente in Europa o nel negli off-shore comunque occidentali
Alle che compra immobili in Europa cerca di ottenere permessi di soggiorno europee di
Manda le famiglie in a a Londra manda i figli a studiare nelle scuole nelle scuole inglesi e basta andare in Sardegna a vedere la collezione di otto in Toscana o in tutti i luoghi era uscito del
D'Europa per vedere e umidità assolutamente Pucci dentro occidente o centri Cam i suoi
Esprime i suoi interessi e nelle nelle sue aspirazioni quindi
Se si vuole si sicuramente c'è anche del coi una sorta di schizofrenia in questa in questa cosa che tra Torino moto ricattabili o uno scudo per esempio assolutamente che alla fine l'arma finale tra le varie che sono state giocate in questo poker sia stata quella che è stata palesata anche abbastanza da dal Regno Unito che Prato una argomento l'altro argomento molto interessante di come la la Gran Bretagna dopo soubrette sette si muove molto più autonomamente in maniera anche molto più spavalda
Avendo già un vecchio contenzioso con con Mosca il Regno Unito ha minacciato delle sanzioni contro gli oligarchi e contro la famiglia di Putin non soltanto famiglia politica
Quindi diciamo su un discorso o strano perché è evidente che in Occidente
Hanno nomi cognomi indirizzi e numeri di conto di di tutti quelli che essi che dicono che la Russia deve sfidare l'Occidente e anche quel discorso della
Della Cina cioè la dichiarazione congiunta di filippini di Vladimir Putin e punta molto su questi valori condivisi in paese sul su valori politici ma non solo occidentali tratto una con questa dichiarazione molto bizzarra perché rivendica le antiche tradizioni millenarie della democrazia russa e cinese
Che è una dichiarazione quasi orwelliana però e curioso quindici lire come sia russi che cinesi dicevo però temo siamo democratici che il motivo per il quale siamo più efficienti
Adesso invece loro vogliono spacciarsi per Democrazia è sintomatico anche te secondo me un cambiamento che di cui dobbiamo ancora capire capire bene le implicazioni ma è curioso che invece di proporsi come panacea avversa dicono no non siamo come voi anzi siamo meglio di molte per tanti versi sì allora sicuri sicuramente c'è disco con discorso di una Russia che può essere offese può essere pericolosa tratto dico visto che nel fra nel frattempo ascoltando i colleghi stavo spaventando il telefono arrivano già delle notizie un po'preoccupanti Dakir ci sono stati degli scambi di a fuoco sulla linea di contatto nel non basta
Quindi nei dopo giorni in cui c'era una relativa tregua si ricorda si rialza la tensione e sono in corso attacchi di hacker di nuovo anziché soprattutto bar siti delle banche ucraine quindi è nel momento in cui sembra che ci sia una pesca leso nella guerra
Diciamo vecchia pare che ricominci invece la guerra ibrida
E quindi vediamo che comunque sono tutti strumenti che vengono utilizzati e verrà e e e e verranno utilizzati però e qui tutto secondo me bisogna anche ragionare molto su sul fatto che appunto e un regime in crisi è un regime c'è una crisi anche diciamo di idee perché Coco Putin al potere da ventitré anni cugina compie settanta anni quest'anno che non è molto per ai parametri europei e abbastanza per la Russia e comunque egli da quasi un quarto di secolo c'è una richiesta anche da parte degli stessi russe e per non parlare dell'opposizione di dissidenti di un ricambio generazionale quindi bisogna anche cominciare a ragionare su quella Russia che oggi lo vediamo ma che inevitabilmente ci sarà e arriverà quando non lo sappiamo come non lo sappiamo ed è cruciale ragionare su come su come questo come sia il meno traumatico possibile perché più questa situazione più questa crisi del regime dura più il rischio che il suo tracollo sia traumatico aumenta
Grazie
Sonno sapeva che rivolge questa domanda io no la faccio ed è una delle ultime che mi mi viene in mente
Economiche ma la la una delle cose che mi ha colpito dal correlata a questa vicenda sono le dimissioni del vice ammiraglio capo della Marina tedesca
Che e che ha fatto delle dichiarazioni tra Dini India poi i gli finite su su smaltite ogni casualmente finita dichiarazioni filorusse sostanzialmente si è è stato credo spinto alle alle dimissioni ma c'è questo vuol dire c'è in Germania un po'di tra virgolette un po'di di cultura di vicinanza con con la Russia
Tanto da
Beh abbiamo avuto il caso delle dell'ex cancelliere Schroeder nel consiglio di amministrazione della Gas con
E sicuramente suo ed è stato uno dei il leader occidentali chi più ha tenuto in considerazione le le richieste e le esigenze Horse durante durante il suo governo quindi
Mi cioè tutto o un filone tedesco che guarda alla Russia
Non tanto per pessimisti impartire politiche o di affinità ci accusano relazioni culturali trenta risicoltori secolare e quindi veniva quello cioè ma c'è soprattutto il nodo dei rapporti economici sappiamo tutti di questa grande questione del Nord Stream due Cellos prima uno è stato già e inaugurato ebrei porta cinquantacinque miliardi di metri cubi di gas all'anno in Germania il nostro in due completato manco non le ultime autorizzazioni raddoppierebbe questa crono questa quantità arrivando a centodieci
Miliardi di metri cubi di gas all'anno su un consumo dall'Europa che intorno ai cinquecento miliardi la Russia copre il trenta per cento dei consumi europei gran parte vanno in Germania
La Germania e appena uscita sta per uscire dal nucleare chiudere chiudono ancora mi pare oltre a un quattro centrali la maggior parte sono state chiuse le ultime proprio adesso
Quindi ha un grosso problema di transizione energetica deve sostituire l'energia elettrica prodotta dal nucleare con altre fonti non bastano le rinnovabili non basta all'eolico
Ha bisogno in per un certo periodo sicuramente per vedere questo decennio dei di molto molto grasso quindi questo è sicuramente un elemento che tutta la l'establishment a tedesco tiene molto in considerazione poi la Germania era prima esportato fornitrice di mani di strumenti meccanici sofisticati
Per l'industria russa che imponente non so quali dovrebbe erano delle sanzioni di questo tipo
Tutta in USA meccanica USA dipende assolutamente le funi due tedesche e quindi l'interscambio è molto più importante rispetto quello che sottolineava tra Italo Vito Russo impoverimento quattro volte maggiore
è chiaro che tutto ciò pesa su le scelte politiche di politica estera di tutta la leadership tedesca in particolare della Spd perché quella che era l'Ostpolitik di di durante è andata avanti
Chiaramente il loro erano i più Coblenza trattare con l'Unione Sovietica cercare delle soluzioni
Politica per arrivare poi alla fino alla riunificazione che poi era stata ottenuta semplicemente col col collasso dell'Unione Sovietica con la strada la visione era quella
E adesso vedo non nel nel grande mercato Este la possibilità di restare una delle maggiori potenze
E industriali mondiali e quindi lo lo vedono come uno sbalzo strategico non certo più come uno spazio vitale dentro in piedi
Di ma come lo spazio economico altrettanto vitale dalle loro esportazioni per importazione di materie prime
Quindi tutto ciò c'è un partito tra virgolette uso in Germania che guarda molto le spese però questo poi non non inficia la fedeltà atlantica
Di Berlino guardiamo bene alla fine Bari intende a puntato più sul suo spostato tutto col tutto ciò che su Mazzone osannato alla Casa Bianca e possiamo immaginare che abbiamo delineato un perimetro di Offerte possibili a tutina e poi è andato a Mosca e c'è stata la svolta
Vediamo quanto duratura di oggi quindi è chiaro che partito russo non va be'in Italia abbiamo queste una parte della lega che non vuole le sanzioni ma sempre legate agli esportatori non so del Veneto della Lombardia cioè se l'elemento economico preponderante questi atteggiamenti
Poi chiaramente se la crisi precipita non può soverchiare le esigenze geopolitiche questo chiaro affinché siamo in questa fase c'è questo partito fa le sue pressioni come è normale che sia e Cheney in Germania in misura e in misura minore anche anche in Italia almeno in Francia perché gli i rapporti economici sono sono inferiore soprattutto la faccia non dipende a livello genetico
Dalla dalla usano cinquantasei centrale nucleare non voglio assolutamente sdegno e quindi questo questo gli aiutanti in questo frangente
Grazie poi tradotto il tempio Safar dietro bande tra di voi se se se volete Ahmed è venuta ne ne è venuto in mente ancora una e e riguarda il i i progetti che potrebbe avere la Russia che potrebbe avere che per avere Putin sul sull'articolo
Io non ne so molto bene che devo dire io non mi sono occupato molto del provvedimento l'articolo mi sono sempre sembrati tra quelli progetti molto anche forse forse sbaglio a sottovalutare deve sempre sembrato di quelle cose molto più mediatiche di di dire appunto siamo una grande potenza dopodiché si certamente esiste tutto un discorso di Artico soprattutto con i rilievi ritiro dei ghiacci
Però o per quanto riguarda l'estrazione del petrolio e del gas sotto sotto l'Artico a un certo punto era stato accantonato per il banale motivo che il petrolio acquisto lo sai meglio di me petrolio costava troppo poco per rendere economicamente interessante e vedremo se adesso con questo rialzo cominceranno tra l'altro credo che una delle
Cioè io
Ogni a europee e al la Roma sia ancora nei tempi appunto dell'abbattimento del buon malese e nel due mila quattordici sopra il territorio del da un bar da parte dei
Così militanti separatisti chiede detto basta da parte delle truppe russe che gli stavano assistendo mettiamola così una delle sanzioni pesanti perché il vero è la vera storia delle sanzioni inizia nel luglio due mila quattordici con questa strada
Di trecento persone nel nel cielo sopra il comma sino a quel momento le sanzioni state piuttosto male
E credo che faccia ancora parte del pacchetto sanzionare il divieto di venderà la Russia apparecchiature per trivellare permafrost esce Echelon esce il gas
E trivellazioni subacquei perché da secoli hanno leale alla Norvegia e le ha credo le abbia la Francia ovviamente ne hanno gli americani quindi che l'inchiesta è nel caso si in sala parto partita petrolifera
Dell'antico sarebbe sicuramente un altro aspetto interessante perché quali sanzioni in rete si aggirano sono tanti
Tanti modi per per per aggirarle però in quel caso potrebbe diventare un argomento strategico vediamo per il momento o credo di no
Bene io credo che abbiamo fatto le sono sono passate le sei passato il tempo passato velocemente gli argomenti sono stati estremamente interessanti attuali siamo siamo arrivati nel giorno giusto con le persone giusta e quindi quindi grazie
A tutti all'unendosi alle che ci ha ospitato grazie
Ai tre relatori che ci hanno lasciando intrattenuto Hegel grazie a tutti voi che avete ascoltato
Di nei prossimi giorni avrete la curatela ci sarà la possibilità tra l'altro di rivedere ecco il il divieto di questa di questo di questo intervento sui sia sui nostri canali sia come hanno detto anche Tour
Il canale
Che io ecco anche su Canale di di di libri oltre quindi diciamo sta saremo in lettere sarebbe sa comunque con con con queste cose e speriamo di ad azzeccare modo altrettanto diciamo tempestivo altre occasioni di di questo genere grazie grazie Anna Grazia Giordano grazie Monica arrivederci alla prossima volta
Molto