I Congresso della Federazione dei Liberali Italiani

Mario
Era una decisione che abbiamo preso insieme a febbraio
E dunque un diritto che ciascuno di noi aveva
E che a nessuno di noi poteva essere tolto
Eppure per attuare questa nuova decisi questa nostra decisione ho dovuto assumermi nella responsabilità
Perché c'è stato evidente il tentativo di far venir meno questo diritto il nome di un criterio per cui chi riceve un mandato da qualcuno perciò spesso più saggio di chi glielo conferisce
E dunque non può disporre a suo piacimento e comodo e dunque scusate può disporre app sul ricevente comodo di questo mandato e può prorogarlo
Naturalmente il motivo sarebbe per il bene del mandante
Io credo che però questo in politica non sia un comportamento da liberale e siccome noi siamo liberali siccome abbiamo creato la federazione per esserlo
Noi non potevamo che fare questo congresso come stiamo
Facendo perché la nostra caratteristica genetica più profonda e la Società degli individui cittadini e dunque non possiamo in nessun caso accondiscendere ai personalismi di presunti uomini della Provvidenza
Tenere questo congresso di luglio e dunque una questione di metodo e si sa che per noi liberali il metodo è sempre una questione di sostanza
Infatti anche in questa occasione
L'atto dovuto per il congresso e allo stesso tempo un atto indispensabile aggiornare la linea delle nostre assemblee di febbraio di aprile è indispensabile per chi intende come vi propongo continuare a battersi in quanto liberale
L'esigenza di una costante verifica sperimentale del resto l'abito mentale dei liberali ancora una volta la storia non è finita non è finita dopo la caduta del muro non è finita dopo lo sgretolarsi della Prima Repubblica
Per mantenere la società aperta occorre di continuo un doppio impegno quello di rimodellare le risposte liberali problemi e le sfide che pone la coscienza civile
E quello di esaminare criticamente le strutture esistenti perché non divengano d'ostacolo alla libera circolazione di idee persone e cose
Ora a differenza di un passato anche recente non si pone più in dubbio se sussista l'esigenza di risposte liberali per mantenere la società aperti un po'tutti la gente
Gli addetti ai lavori
Il movimenti politici hanno preso coscienza del fatto dei gravi guasti prodotti dalle concezioni di registe che in vario modo e grado e in nome dei principi più disparati
Pretenderebbero di insegnare a chiunque qual è il suo bene e la sua felicità per poi calarlo nel grande meccanismo rigido della società statalista
Questi guasti vanno dalle tragedie la libertà umana delle dittature totalitarie
E autoritarie all'impoverimento anche ai limiti della miseria nelle economie pianificate corporative
Ma hanno la caratteristica di verificarsi Sempre e a qualsiasi latitudine
Presa coscienza di questo tutti hanno cominciato a parlare di liberalismo tuttavia molti continuano a parlarne con la mentalità di chi era abituato al paternalismo dirigista e così
Seppur sotto l'etichetta liberale si rischia di battere strade vecchie e inefficaci
Il liberalismo non può prego mettere promettere sicurezza e salvezza in cambio dell'adesione acritica ad una qualsiasi organizzazione offese
Liberalismo non è mai un manuale di ordini di servizio di servizio non è mai un affidarsi solo agli altri non è mai una mera ricerca del successo non è mai assistenzialismo seppur Dora
Liberalismo è creare le condizioni perché ciascuno possa esprimere al meglio la propria individualità ed esercitare i propri diritti di cittadinanza liberalismo è un insieme di regole della convivenza di persone diverse
è un invito alla tolleranza degli altri alla coerenza nel manifestare la propria diversità
Liberalismo e accettare che il consenso pubblico sia relativo e attinente solo alle questioni pubbliche
Liberalismo e riconoscere che la giustizia equità civile piuttosto che il bene secondo una qualche privata concezione morale e religiosa
è chiaro che in superficie liberismo da me in ordine da meno certezze e per questo riesce ostico a chi non accetta l'idea che la vita stessa diversità e variabilità o Pechino recalcitranti ideati un metodo così il relativo è libero
Abbia avuto a conti fatti la più grande capacità di rivelare gli uomini di accrescerne la prosperità di farne crescere il livello di
Partecipazione alla convivenza secondo giustizia
O per chi anche si aspetta sempre trovare il paradiso in terra e rifiuta l'idea che ogni traguardo sia un nuovo punto di partenza
Oppure l'idea che ogni nuova conquista umana e civile sposti avanti le frontiere dei bisogni spirituali materiali così innestando problemi sempre nuovi facendo di nuovo risuonare l'urlo dell'ingiustizia
Il liberale non cerca mai la soluzione definitiva per tutti perché sa che le soluzioni dell'uomo sono sempre limitate
Il liberale essenzialmente si propone di garantire una cosa sola i diritti di chiunque
Come suggerisce il luogo del congresso le strade del liberalismo verso questo obiettivo di garantire i diritti di chiunque
Solo il metodo della libertà la cultura del regole il rigore dei comportamenti
Sembrano strade minimali
Eppure messa a dura prova della realtà
Hanno fatto vedere che sono assai potenti per risolvere le questioni concrete e quotidiane e di prospettiva
Ma anche si è dimostrato che sono strade impegnative
Nulla a che vedere la strada del liberalismo dei diritti con il palese con il paese dei balocchi del burattinaio Mangiafuoco
La gente in Italia ha detto no non soluzioni neo dirigista per il Paese
Ma questo non significa affatto che i criteri di Izzy del dirigismo specie di quello più subdolo perché dal buon Ario molto rassicurante
Siano assicuro accantonati come d'incanto e che metodo regole comportamento liberale siano ormai patrimonio diffuso
Durante tutta la primavera questa favola del grande movimento liberale di massa scordato improvviso impetuoso
Circolava crescente mente vorticose
Molti se ne stavano innamorando
E mentre io volevano innamorarsi
Ha qualche settimana però la favola sta marcendo lo aperta a tutte le persone di formazione liberale e in cuor loro lo avverte anche
Chi sperava moltissimo lo avverte il Paese ma c'è anche che ora chi non vuole ammetterlo e ancora continua a sostenere che Forza Italia in primo luogo in genere il Polo delle libertà
Sono rappresentativi delle esigenze liberali in modo esauriente e che è un'autonoma presenza politica liberali sarebbe superfluo
Qualche riflessione su questo punto
Ovviamente centrale per noi liberali
Ma è tutt'altro che irrilevante nella prospettiva degli equilibri generali della cultura politica del Paese
Per definire politicamente l'area liberale oggi non è possibile prescindere dalla questione dei rapporti con Forza Italia il Polo delle libertà
E del resto esistere da sé soprattutto nella convivenza civile è sempre un esistere anche in rapporto all'altro anzi la la la ricchezza delle opzioni possibili è proprio la matura forza della democrazia
Ora la favola del grande approccio leader abbraccio liberale di Forza Italia e del Polo delle Libertà all'inizio non si poneva nemmeno tra noi nell'appello ai cittadini che redigemmo in vista delle elezioni di marzo
La Federazione dei Liberali chiarisce subito
In accordo tra tutti i suoi componenti che non poteva identificarsi con questa o quella aggregazione elettorale
Sì disse e il e e vi porto il pezzo perché significativo per quelle che dovranno essere anche oggi i nostri giudizio almeno quelle che vi propongo
Si disse
Il confronto politico non è tra scelte di governo contrapposte
Ma tra contrapposti pregiudizi e vecchi luoghi comuni
Legga ad azioni che si sono formate peccano di improvvisazione di scarsa omogeneità non hanno chiaramente diviso il campo tra dirigistiche fautori della società aperta e neppure hanno fatto emergere la Q un coerente progetto liberale
La Federazione dei liberali ha come obiettivo un cambiamento profondo che è l'esatto contrario degli accordi marchingegni attivati per riciclare i vecchi vizi e i vecchi comportamenti
Dunque la Federazione dei Liberali è il naturale avversario dei dirigistico e siccome di massima i dirigisti prevalgono nell'area sedicente progressista e in Alleanza nazionale
La Federazione dei Liberali e avversaria di questi gruppi elettorali ma non per questo si identifica esattamente in altre in altre aggregazioni
Le attuale aggregazioni appunto perché improvvisate poco omogenee sono carenti di proposte positive per governare
Questo allora dicevamo e quasi eravamo profeti
E comunque in applicazione di questi principi bilaterali della Federazione come ricorderete si presentarono essenzialmente in tre filoni di liste il Patto Segni Forza Italia e Lista Pannella
E poi però i risultati del ventisette marzo hanno innescato un meccanismo con venature davvero allucinogene che nel giro di poche settimane ha oggettivamente messo a dura prova la federazione come corpo politico
E cosa è successo il ventisette marzo
Fra gli eletti liberali in più sono stati nelle liste di Forza Italia di cui diversi con il simbolo dell'Unione di Centro
Subito però è rimasta intatta la propensione a mantenere un'identità liberale attraverso la costituzione di un gruppo parlamentare tra liberali eletti nelle varie liste e gli eletti né a lui Lista Pannella per arrivare al il numero minimo di venti di venti parlamentari alla camera e dieci al Senato
Però non se ne fece nulla
Per dopo che precipitosamente
Gli eletti della Lista Pannella in una conferenza stampa ad Arcore non per caso annunciarono il loro ingresso nel gruppo di Forza Italia per aiutare Berlusconi che quel momento voleva impedire la costruzione anche del gruppo parlamentare CCD come poi è regolarmente avvenuto lo stesso
Così liberale sono restati ognuno del gruppo nel gruppo di elezione
Però dopo una ventina di giorni dopo alla nostra assemblea del ventitré aprile all'Ergife
In vista di europee venne unanimemente confermata la necessità di mantenere delle elezioni di giugno europea amministrative l'identità dei liberali seppure nei modi tecnici degli accordi elettorali conseguenze con tattiche in quel momento era in corso
E su proposta del nostro vicepresidente senatore cerotti eletto nelle liste di Forza Italia
Fu fissata come condizione irrinunciabile per gli accordi europei tesi eventuali eletti avrebbero dovuto essergli per iscriversi al gruppo parlamentare del partito europeo dei liberali democratici e riformatori
Chi è il punto di riferimento anche statutario della nostra federazione
E quindi alcol momento sembrava
Che la volontà di restare distinti da Forza Italia forse largamente condivisa anche dalla maggior parte dei parlamentari eccetto dal presidente della nostra Federazione onorevole Biondi che di fatti
Procedette alla presentazione al ministero degli interni della simbolo dalla redazione di Behrami per la procedura elettorale in vista delle europee
Peraltro nello stesso periodo andavano dipanando sedicenti attinenti la formazione del governo e qui ha cominciato a rovesciarsi rapporto psicologico di molti liberali nei confronti di Forza Italia
Rispetto ai giorni successivi alle elezioni del ventisette ventotto marzo ai primi Di Maggio badate bene l'immagine di Forza Italia che voleva accreditarsi come inarrestabile macchina pigliatutto si era già incrinata
Erano segnali inequivoci le forti tensioni per la formazione del nostro del nuovo governo la constatazione lapalissiana ma vissuta come un tradimento di dover fare i conti di continuo i conti con Bossi le difficoltà di immagine incontrati a livello internazionale dalla nuova maggioranza
E per di più del contatto con Forza Italia che la Federazione aveva costi faticosamente messo in piedi con il responsabile di allora onorevole Mennitti
Aveva escluso con assoluta chiarezza e correttezza sia la possibilità di contraddistinguere liberali nelle liste europee di Forza Italia sia la possibilità per chiunque di loro fosse stato poi eletto
Di iscriversi al gruppo liberale democratico e riformatore
I fatti obiettivi
E le decisioni già assunte portavano a concludere evidentemente per la totale mancanza di condizioni per un accordo elettorale con Forza Italia
Ma qui scattava la sudditanza psicologica l'onorevole Berlusconi e l'irresistibile propensione a volersi convincere di avere trovato un approdo confortante per le europee e per il governo
La lettera degli onorevoli Costa e Biondi al sottoscritto coordinatore della federazione dei liberali e a quello di Forza Italia onorevole Mennitti a voi tutti ben nota
Mi fu mandata in circolare mamma ai primi di maggio
In cui si sosteneva che i liberali stavano con Forza Italia
è stata la manifestazione più clamorosa e davvero sconfortante della sudditanza psicologica che si voleva mascherare con un ragionamento politico più generale teso a negare ogni ragione di un'autonoma presenza politica liberale ne parlerò tra un attimo per confutare né la sostanza è il fondamento ma qui ora desidero rimarcare subito che questa tesi anni chi la ogni possibile identità politica liberale tante che nella formazione del governo come delle commissioni parlamentari come delle liste per le europee i liberali Unione di Centro non sono più stati considerati da nessuno con un soggetto politico autonomo e di conseguenza sono stati trattati con uno dei club della cavata di Forza Italia
Vale a dire come un'unità nella forza di vendita periferica ed è proprio per difendere viceversa questa entità dei liberali
Che sulla scorta di quanto deciso al Comitato di coordinamento vennero presentate le liste della Federazione all'Europa ecco il contrasto senza quartiere da parte della stessa persona che all'origine aveva depositato il simbolo dell'azione al mister interni per avviare la procedura europee
Ora la tesi di coloro che sostengano esservi salvezza per i liberali al di fuori di Forza Italia del poi la libertà
Senta assumeva allora e ancora oggi si riassume in quattro motivi cardine
Primo Forza Italia dicono garantisce in quantità senza precedenti posti di grande responsabilità molti liberali quelli tradizionali quella diaspora e anche altri sedicenti liberali
Secondo Forza Italia sarebbe destinata dal era diceva no sarà
Destinata ad un travolgente successo elettorale che a cominciare le amministrative regionali di giugno doveva portarla Cevoli mente a controllare entro pochi mesi la maggioranza assoluta o comunque fortemente relativa del paese
Terzo punto
Forza Italia nell'epoca del maggioritario è naturalmente il nuovo partito liberale di massa che si va strutturando secondo i criteri leggeri dell'organizzazione non leninista
E quarto punto di questi signori che sostengano che non ci sia saldezza liberale di Ford e poi libertà di Forza Italia
Sarebbe il quarto punto che Forza Italia il Polo la libertà solo l'unica aggregazione possibile liberali essendo il centro inesistente e impraticabile l'alternativa del blocco progressista
Ora questa tesi conseguente alla sudditanza psicologica di persone pur politicamente assai variegate ha già prodotto dei danni anche se abbiamo cercato di arginarla
E soprattutto in un punto
Che ha ha ulteriormente agevolato in un in molti liberali dell'ultimo ora non provenienti dalla politica attiva coprenti dal Paese di quelli che credevano magari totale buona fede a questa speranza possibile dibattere dei progressisti e quindi aprirsi a una maggior possibilità di libertà né quanto i progressisti rappresentante il dirigismo
In molti di questi dall'ultimo ora ha provocato il diffondersi agevolato meglio che provocata agevolato il diffondersi di una euforia
Impastata di conformismo e di scarso senso critico con l'effetto di rendere di giorno in giorno più arduo cogliere l'occasione della sconfitta della sinistra sedicente progressista e delle attese consociative per porre le premesse di una spesa deliberata
E questo è un danno che già affatto ad oggi dopo tre mesi
Dei gli Effetti avuto le conseguenze già molto rilevanti che possiamo toccare comma
Ora passando alla confutazione di questi motivi il primo la garanzia dei posti di rilievo equivoca Chiara chiaramente tra fini e mezzi
Per i liberali storicamente gli incarichi sono sempre stati strumentale alla politica ed è stata fatta un'esperienza assai amara quando si è voluto sostenere il potere senza ideale
I posti di rilievo sono utili quando servono a realizzare certe iniziative politiche liberali
Ma se liberali non hanno più una posizione autonoma e dato che come poi rivedremo Forza Italia non ha un luogo elaborazione democratica quale lavoro politico e che dovrebbe definire le iniziative politiche liberali
è si ritornerebbe ad una concezione personalistica degli Omega provvidenza contrapposta a quella dei nidi cittadini tipica di liberalismo
Dunque la garanzia dei posti di rilievo nell'ambito e la maggioranza può essere gratificante per gli interessati umanamente ci fa piacere ma non è di per sé un motivo per rinunciare alla identità politica liberale
Il secondo dei motivi
Quello dei travolgenti successi elettorali di Forza Italia
E nel frattempo dalla dai primi di maggio ad oggi già passato nell'album dei ricordi
Mentre a marzo Forza Italia aveva spostato notevoli fasce elettorali soprattutto quelle giovanili
A giugno gli spostamenti di fondo sono stati pressoché nulli
In termini di consenso elettorale le analisi fatte da centri specializzati mostrano che alle europee Forza Italia ha beneficiato della marcata disaffezione degli elettori avversari per quasi il sette per cento
Che non sono andate a votare e delle fatto vampiro
Sugli elettori alleati per restante tre quattro per cento
In pratica è stato dimostrato che gli elettori che non avevano scelto il Polo delle Libertà marzo non sono stati disposti assai lire sul carro del vincitore allora a giugno prima dei decreti sulla RAI
E sulla giustizia di cui ovviamente poi parleremo
Il tutto ha trovato precise puntuali riscontro nelle amministrative nelle regionali perché questi naso serva soprattutto sulle europee che era più comparabile
Quando Forza Italia
Pur confermando la sua consistenza non ha sfondato
Non conquistando la Sardegna
Lasciando alla lega tutto l'hinterland lombardo
E vedendo sorprendentemente sconfitte
Le coalizioni di quel pegno ad esempio per i sindaci di Messina di Piacenza di Rovigo di Parma e di Lucca dove si noti quindici giorni prima un esponente regionale il momento sociale aveva vinto alla alla Provincia
Se poi passiamo dalle tendenze elettorale verificati agli odierni sondaggi la situazione di Forza Italia addirittura declinante rispetto ai picchi raggiunti
E dunque
Neppure il criterio del travolgente successo elettorale
Ammesso che questo sia un criterio e un parametro comunque valido dal punto di vista liberale non è certo utilizzabile per decidere la rinuncia all'identità politica libera
Poi il terzo punto
L'epoca del maggioritario
Richiederebbe movimenti di massa e strutturalmente leggeri Forza Italia
E qui si arriva a toccare il nocciolo la questione
Innanzitutto non è vero che il maggioritario metta necessariamente fuorilegge tutti i gruppi politici di ridotte dimensioni questo il punto importantissimo
Il maggioritario è un sistema che consente ai cittadini oltre che di farsi rappresentare di effettuare direttamente la scelta di indirizzi di fondo delle persone chiamate ad attuarli
E dunque nei vari collegi chi non ha una maggioranza
E non viene eletto
Ora il fatto che in partenza un gruppo sia o no numeroso conta ma non è diverse decisivo e comunque conta sempre meno ma mano che le dimensioni di partenza scendono sotto la soglia del trentacinque per cento dell'elettorato
Nel maggioritario l'essenziale è la capacità di aggregare
Ancor meglio se è una capacità accompagnata da una scarsa più scarse e meglio è attitudine a innescare fenomeni di rigetto e quindi di coagulo nell'altra parte dell'elettorato avverso
Questo non significa che i gruppi politici di ridotte dimensioni numeriche sono messi al bando al contrario questo significa che possono essere decisivi e pesare più di prima se però affrontano il problema della vendita in modo nuovo
Con la vecchia proporzionale si poteva rappresentare anche un piccolo segmento elettorale purché fortemente motivato su un qualche specificissima anche particolarissimo tema
Ma poi si contava poco o nulla al momento delle più importanti scelte politiche che venivano dominate dai grossi partiti
Con il maggioritario
Le associazioni politico-culturale di piccole dimensioni sono essenziali se sono capaci di essere visibili e credibili come punto di coagulo di una determinata proposta di governo che incontra il favore degli elettori
Certo le rendite di posizione non ci devono più essere né per i grossi né per i piccoli ma appunto per questo i piccoli liberali si sono battuti per anni da soli per il Maggi maggioritario perché il Paese
Era soffocato dalle rendite di posizione dei partiti dei famosa della famosa partitocrazia ora è assurdo che noi liberali ci sentiamo impotenti per aver vinto la prima parte nostra battaglia
è perché abbiamo vinto la un tratto la nostra battaglia perché vogliamo proseguirla che occorre mantenere la nostra identità ma per farlo
Occorre gettare alle ortiche le pantofole della tranquilla e sicura rappresentanza e le sottane della mamma se si sta buoni ci rimbocca le coperte
Quanto poi alla struttura leggera del movimento davvero amici la confusione dunque l'imbroglio sono dietro l'angolo
Senza dubbio i liberali che giustamente già storcono il naso al dilagare dello stato dell'arte dello Stato nella società devono a maggior ragione adoperarsi per smantellare le sovrastrutture dei partiti
Ma questo allo scopo di migliorare i metodi decisionali della politica no per annullarli
La questione non è pretendere che Forza Italia ricalchi gli abituali schemi democratico decisionali la questione che ne abbia almeno uno
Non è l'uso in sede la televisione che può minare la democrazia
è la mancanza di pesi e contrappesi rispetta al tipo di decisione e di valori tele conseguenti
Perché Forza Italia dopo mesi ormai
Non ha adottato alcun meccanismo decisionale bilanciato
Che garantisca l'influenza di altri che non siano le strutture centrali della Fininvest
Eppure già esistano cioè esisterebbe un organo le strutture esistenti i gruppi parlamentari
Che in altri Paesi occidentali fungono da organo decisionale per i rispettivi movimenti politici
Il rinvio il prender tempo su questo tema testimonia l'incapacità di cogliere la differenza tra le esigenze dello Stato democratico e quella di una società per azioni specie se comprato da un unico azionista
E dunque
Io credo senza dilungarmi che
Anche il richiamo alla necessità nell'epoca del maggioritario di stare in un grande partito di avere strutture le con strutture leggere non è assolutamente un argomento pertinente tanto meno decisivo per concludere che liberali debbano rinunciare alla loro identità politica
E infine di al quarto punto
E cioè che Forza Italia il Polo libertà solo unica aggregazione possibili perimetrali essendo il centro esistente impraticabile l'alternativa deficienti proprio sedicenti progressisti
Ecco a mio parere qui la sindrome
Della sudditanza psicologica tocca il suo punto più alto
Perché tutto il mondo il modo di essere liberale ruota intorno all'idea del cambiamento secondo le regole è invece qui si vorrebbe dedurre l'inutilità di una rendita politica
Dando per scontato che l'attuale aggregazioni politico-elettorali siano ineluttabili ed eterne
Tra l'altro capovolgendo completamente quanto affermato nell'appello
Fatto per le elezioni di marzo che ho prima ricorda richiamato e che diceva vi ricordate le relazioni che si sono formate aspettano di improvvisazione e di scarsa omogeneità non hanno chiaramente diviso il campo da tristi foto la seta aperta nei fatti emergere un coerente Progetto libera
E se questa è la vera e primi di marzo questa osservazione è ancor più vero oggi
Perché allora marzo avevamo specificato tutta una serie di precisi punti che definivano il modo di essere liberali
E oggi a tre mesi dalla nascita del governo i comportamenti degli atti di governo coerenti con il tipo di cambiamento che noi speravamo si davano oggettivamente cercare con il lanternino
Sino la risposta di Forza Italia e del Polo libertà alle speranze la gente
è stata la creazione di nuove speranze
Oppure la strategia dei decreti legge rocamboleschi perfino all'atto della nascita
Ma anche l'opposizione non riesce a portare il confronto sul terreno liberale in questi mesi si è assistito al rincorrersi degli anatemi reciproci
Siamo partiti dal governo che sarebbe una minaccia autoritaria
E dall'opposizione del PDS che sarebbe una minaccia alla libertà
E poi si è continuato fino ad arrivare e l'altro gli sconti fisici in aula tra parlamentari della stessa maggioranza
E l'opposizione ancora stralunata da una sconfitta inattesa e soprattutto dalla scoperta che in un certo modo di fare la polizia la sinistra non sarà mai vincente
E il Presidente del Consiglio è sempre più indispettito perché privo a suo dire
Delle condizioni di governabilità
E alle prese con un'opinione pubblica più riottosa recepire lo stile di vita all'Hui
Simpatica più di quanto lo siano i consumatori per moda ora in queste condizioni dove dove sarebbe la soglia progettualità politica dell'area di governo della dell'opposizione
Una Soda progettualità tale da indurre liberale a rinunciare a resistere a mio parere non se ne vede traccia
E non possiamo certo essere noi liberali apporre la predestinazione dei grandi a base nostre scelte
è la nostra aste deve essere la nostra spessa azione
E no nostra profonda convinzione un modo di essere radicato in noi e la nostra nostra stessa azione che può mutare in misura più o meno rilevante a seconda la nostra stessa capacità le condizioni complessive del sistema
E concorrere a determinare quelle che saranno le future aggregazioni elettorali
Soprattutto noi liberali dobbiamo batterci contro l'idea che le alternative possibili restino quelle che ci sono ora
Le alternative dovranno definirsi concretamente su programmi di cambiamento che mutino la presenza pubblica il suo rapporto con il cittadino
Stato come insieme di regole per la convivenza istituzioni come casa di vetro scelte politiche come mezzo per concretizzare diritti di cittadinanza e economia pubblica come equilibratore dei meccanismi della concorrenza
E non si può favorire la convergenza su questo terreno con una remissiva pigrizia e con pregiudizi in un senso o nell'altro
Nella faticosa costruzione di una politica di sono il vero naturali affinità ma poi contano le reciproche scelte di programma i comportamenti e non l'albero genealogico
E anche su questo punto quindi il quarto
L'abbandono dell'identità politica liberale non è la conseguenza di un'analisi della realtà ma al contrario è una scelta aprioristica di chi vuol chiudere gli occhi di fronte alla realtà
Ora io credo che la Federazione dei liberali debba proporsi di mantenere viva la coscienza di liberale
Consapevole dicendo questo che per un liberale ciò vuol dire lanciare dei richiami per trovare dei punti di contatto con gli altri e non vuol dire alzare barriere per evitare la contaminazione
E del resto perché mai dovremmo chiuderci per conservare quale mai potere o quale mai profondo radicamento radicamento nella storia del Paese in quale mitica età dell'Oro la cultura liberale
Ha mai avuto il ruolo di cultura prevalente iniziali
A ben vedere la ragione più profonda perché esista la Federazione Liberali è proprio la convinzione che le principali carenze della Società italiana
Derivano dalla condizione fortemente minoritaria la cultura liberale e che sia necessario perciò diffondere più ampiamente la mentalità liberale continuando nella lunga marcia la Società lunga marcia che della lontana che tanta strada ancora da compiere e per riuscirvi occorre la coerenza tra il dire e fare appunto il metodo le regole e comportamenti liberale
Non vogliamo porre limiti al parlare all'esperire tutte le posizioni possibilità di contatto continuo a essere liberale in qualche misura o in qualche aspetto e per svolgere questo compito il partito dei liberali non può che essere distinto da Forza Italia che di certo dei caratteri del liberalismo non mi soddisfa molti che propende più alla missioni che alla collaborazione
Questa distinzione si badi bene non significa necessariamente esser contrapposti
Contrapposti
Essa dire questo dessert contrapposti sarebbe vero se si adotta la cultura che non è liberale di chi ha l'ossessione del possesso dell'immagine ben levigata dell'uniformità oppure la demonizzazione dell'altro
Ma distinti si l'impone l'evidenza perché sono assai diverse le sensibilità i modi di approccio su temi chiave per il governo del Paese e di queste ormai consapevole lo stesso gruppo dirigente di Forza Italia anche se invece dirlo chiaramente lo avvolti nelle nebbie della strada ci lavora
Il gruppo ne parla Parlamento europeo di Forza Italia cioè sempre il gruppo Fininvest
Ha deciso di non aderire di non non aderire al gruppo dei liberaldemocratici riformatori al Parlamento europeo per accasarsi sia pure dopo una fase di parcheggio del gruppo parlamentare improprio
Per attendere lezioni di ottobre in Germania
Di accasarsi presso i popolari conservatore di Kohl di mezzo è vicina
E badate bene la maggioranza del gruppo ndr aveva rivolto a Forza Italia l'invito a entrare fa libero liberaldemocratici riformatori e Forza Italia ha fatto un'altra scelta in considerazione di una vasta gamma di interessi è sicuro ma comunque un'altra scelta
A me sembra del tutto fisiologico perché Forza Italia non è davvero convinta che le regole e comportamenti liberali siano indispensabili per il funzionamento del sistema
Dall'epoca dei frettolosi giudizi su Mussolini onorevole Berlusconi all'idea che il problema italiano sia di contare di più in Europa invece che quello di funzionare di più secondo la mentalità europea si tende a dimenticare che l'essere liberali appunto innanzitutto una mentalità e un metodo di affrontare le cose
E ad esempio atteggiamenti troppo rassicuranti e la Palin anti arroganza non sono poco liberale
E non è
Un valore liberale la continua confusione dei sondaggi con la volontà democratica
Perché il sondaggio non può è che essere una su indicazione di tendenza oltretutto limitata al modo in cui sono presentate le domande che non danno alternativa a chi deve rispondere
Le domande presenterà chi intervista
E il voto è la scelta rispetto a come viene percepita la gamma delle alternative realmente in campo per di più i momenti molto successivi a quelli qualunque sondaggio e questa è una holding confusione concettuale che esprime la propensione o meglio addirittura l'assillo
Del voler costruire la politica ha prodotto secondo la presunta richiesta a prescindere da qualsiasi senso critico rispetto ai valori al metodo alle finalità della stessa azione politica civile
Così si costruisce una fabbrica di favole
Non si sta costruisce una strategia liberale di riforma dello Stato
E perché omologazione conformismo i successi senza merito sono solo un campionario di illibertà
Noi liberali dobbiamo invece costruire aggregazioni quanto più possibile i liberali che configurino programmi concreti di governo e per questo non dobbiamo assecondare la spirale della contrapposizione frontale delle della drammatizzazione per arrivare di nuovo presto alle politiche come purtroppo fanno anche amici con cui
Continua il discorso come Zanoni ieri a un convegno di Saint
Se questa mentalità continuasse
Della contrapposizione frontale sarà difficile coglie l'occasione di una stagione politica più liberale
Ma dobbiamo anche avere la consapevolezza che per questa costruzione di aggregazione liberali è forte il rischio di tempi molto stretti
Perché sembra abbastanza e vide fondata l'ipotesi che il Presidente del Consiglio Possa volere evitare le regionali a primavera novantacinque come il primo teste elettorale generale sulla sua leadership politica
Ora questa nostra azione di liberali che hanno memoria di sé ed ha la propria storia è ogni giorno più urgente
Perché ne ha bisogno il Paese perché il pubblico Lare dei liberali che dicendolo credono di esserlo ci pone l'obbligo morale e politico di andare a capire quello che davvero c'è di liberale e quali sono invece le patate più o meno volgare
Così facendo la Federazione dei Liberali dovrà esserci sempre costruttiva e dunque partire dalla collaborazione per costruire politiche liberali
Ma non si può pensare che questo sia possibile farlo provvedendo prima attirare sui ponti levatoi del Castello del Polo delle Libertà si ritornerebbe all'idea sbagliata che già oggi le indicazioni politiche così come sono
Rendano soddisfatti Rivera
La Federazione deve dialogare in tutte le direzioni portando il metodo la libertà la cultura delle regole valutando con realismo in chiave liberale la corrette la concretezza dei comportamenti
Cioè da sviluppare una rete di relazioni e la maggioranza
Anche se Alleanza nazionale che in marcia di trasferimento dalle nostalgie fasciste agli approdi gollisti si mantiene sul territorio ben lontani da quelli liberali in Forza Italia vi sono gruppi di persone che del liberalismo fanno più di un'etichetta buona per il marketing
Anche se io non penso che tra queste persone
Si possa annoverare quella sedicente sinistra liberale fatta di persone degnissime ma che dopo un'esperienza comunista di buon livello
Si sono dedicati alla professione di cercatori d'Oro e che parlando di tolleranza danno quotidiana prova di invadente
Violenza
La lega Inter per una diffusa voglia di fare da sé che in fin dei conti è uno dei caratteri primordiali che liberali e negli ultimi tempi sembra talvolta avvicinarsi a soluzioni più rispondenti ad una logica liberale
Si tratta di verificare se questi atteggiamenti e la stessa decisione della lega al gruppo parlamentare dei liberali democratici e riformatori dell'altro giorno siano solo espedienti tattici
Nella guerra continua di un poco hanno scavato con il Presidente del Consiglio oppure siano qualcosa di più duraturo
La Lista Pannella la Lista Pannella era fino a pochi mesi fa l'interlocutore naturale privilegiato per dei liberali all'attacco quale vogliamo essere non possiamo non essere
Certo la determinate malcelata voglia di cavalcare ad ogni costo la formula del Polo della libertà come pacchetto chiuso
Pone dei problemi non lievi
Perché obbligherebbe a glissare indebitamente su alcune questioni scomode per Forza Italia
E poi la Fondazione liberaldemocratica di Tremonti se risolverà la questione dei rapporti politici con l'onorevole Michelini deluso potrebbe essere un interlocutore no profit ieri male queste cose pochi giorni fa e poi questo nella maggioranza e poi c'è da sviluppare una rete di relazioni nell'opposizione
Il Partito repubblicano fra confà come noi parte delle le DR del nostro interlocutore naturale disponibile il variegato est arcipelago socialista e tuttora in fase magmatica ma contiene fermenti ragionevoli ripresa del filo dalla collaborazione nel segno dei principi liberal socialisti
I pattisti di Segni senza dubbio hanno il merito delle posizioni nette sul e su alcuni termini sono dei possibili partners
Ma il loro liberalismo è solo una versione molto dignitosa di movimento conservatore tanto che anche loro si sono iscritti al Parlamento europeo del Partito popolare conservatore
E il Partito Popolare Italiana
Nel momento in cui si Cile
Ha mostrato una grande dignità ed un coraggio
Che non si dà arie non sottacere ma resta il fatto che il suo percorso politico si ispira valori vittima mente diversi da quelli peraltro che non impediscono una collaborazione ma che in alcuni casi la rendono problematica
Alleanza democratica avuto interessanti sviluppi di recente Arezzo nell'ultimo congresso in direzione di un accentua accentuata consapevolezza che la sinistra laica deve perdere
Ogni sudditanza rispetto al Partito Democratico la sinistra
E anche all'idea di puntare sull'aggregazione di programma per un governo alternativo vedremo e poi il PDS il PDS fino ad oggi restato un gigante che ha subito un colpo impreviste non ha saputo reagire
Non è ancora chiaro se vorrà abbandonare vecchi schemi spauriti costo Scherzo sociali che lo hanno portato alla sconfitta soprattutto perché non esistono più e avanzare proposte coraggiose e coerenti per una società che vuole più libertà
Ed è su questo metro che dovrà misurarsi la proposta dell'opposizione democratica avanzata ieri da D'Alema che altrimenti rischia di essere un cartello contro buono solo a perpetuare l'esistente
Ora in questo quadro noi quando dico che dobbiamo sforzarsi aggregare senza chiusure un programma più liberale
è chiaro che non possiamo in questa fase io credo puntare a fare un libro che comprende tutto
Però dobbiamo mantenere fermi alcuni caratteristiche fondamentali di questa aggregazione perché le aggregazioni nuove siano per noi più soddisfacente e poi possono dare sfoci sfociare in un vero e proprio programma di governo
E la finalità caratteristica delle creazioni cui devono lavorare liberali è quella di dare al cittadino la massima possibilità di esprimersi in termini complessivi
Ciò deve essere però ha fatto partendo dalla consapevolezza dei profondissime i cambiamenti strutturali strutturali cui è ormai soggetta a una società e cui farò sommariamente scendo innanzitutto la profonda trasformazione nella composizione delle nostre società occidentali quella italiana anche moltissimo
Per fasce dieta che comporta una diversa valutazione e di impostazione di tutto una serie direttività
Di rapporti fra generazioni di fritti mi e di vita di abitudini e
Giunto un porta anche la necessità di rivedere qualsiasi concetto esistenziale e pensionistico quindi una rivoluzione veramente copernicana della quale non non si sono ancora appieno potuti calcolare gli effetti ma della quale urgenti tener conto per tener presente che la possibilità di esprimersi principi Massimo il cittadino che non vogliamo
Ormai concerne a un arco di vita che non è più quello dai dieci ai sessantacinque settant'anni ma è quello sicuramente ormai che veleggia verso gli ottantacinque novanta quindi con tutta una serie problemi economico sociali sutura Ali
Molto rilevanti come abitudini come mercati come rapporti come
Questioni sanitarie che devono insieme
Essere tenuti presente quando si a poi si fa il discorso di quali sono i punti cardine delle conseguenza
Poi il la grande trasformazione che è in corso nelle questioni del lavoro
E intese non sono e non soltanto come faccio cenno al problema della disoccupazione perché Chiara la disoccupazione ha raggiunto la comunità europea specialmente dei livelli assolutamente straordinari
è una disoccupazione che avvilisce rende marginali milioni sul i cittadini e e che e soprattutto e questo che è peggio è una disoccupazione stabile e di lunga durata
Ma il creare e quindi veste tutta una serie problematiche non a caso anche il governo al di là delle promesse dunque affronta questo problema cerca di affrontare questa vicenda creando nuovi equilibri di livello occupazionale
E noi riteniamo liberali che bisogna proprio spingersi oltre diversi quindi su livelli di produzione
Questioni relative all'opportunità dell'inserimento in casa disoccupazione noi pensiamo insomma che bisogna garantire un livello minimo di vita di posizione sociale e molta per mobilità e molta di qualificazione costante
Anche comprendendo vivi nuovi concetti di approccio al lavoro anche la progressiva diminuzione dell'ammontare complessivo delle ore di lavoro dipendente
E in fin dei conti espressione al lavoro educazione al lavoro come espressione di sé e non solo come necessità
Ma importante è capire che non si tratta più solo Viacard arginare il fenomeno della disoccupazione quante di inquadrarlo nel più generale problema della insicurezza che è una costante
Quando cominciano a sorgere problemi di l'insicurezza la ricorsa storica è stata sempre a dittature invece poi la stava dimostrato che quando c'è più insicurezza si deve ricorrere alle ricette liberali
Perché qui ormai come è stato detto da da da un modo personaggio ormai il la situazione è tale neanche a differenza di quello che crede la sinistra e cioè che sia popolare presso il lavoratore medio il servizio intime intrighi invidia caratteristico di chi aveva poco indicava che aveva molto
Ormai la caratteristica corrente crescente di e sempre più destinata probabilmente a crescere sul mercato del lavoro sarà l'ansia
Di non avere un lavoro costante continuo per retribuito sicuro definito perché
Ormai non può più essere garantito questo da organizzazioni rigide da da vecchie strutture nemmeno da uno stato esistenziale che ormai non ha riesce più avere i mezzi necessari per affrontare continuativamente
Questa problematica e quindi bisogna cominciare a considerare che si deve riuscire a convivere con l'insicurezza del posto di lavoro
Con il problema delle dell'insufficienza della retribuzione perché per accrescere posti lavoro come stessi in America si tendono a ridurre le paghe
E di quindi va insicurezza che è sempre più alla radice di tensioni sociali di protezionismo di Rinascente xenofobia e di razzismo
E allora e qui che viene fuori ruolo liberale di fondo perché si deve investire sulle inventare un nuovo modo di usare risorse anche umane
Ma questo naturalmente è più difficile mi ricollego all'inizio se prima si consente la disoccupazione divenga immaginazione e qui si crea una frattura fra inclusi esclusi
Ma questo concetto cioè che si deve per aggregare e poi come tiro secondo me quali solito i primi di croci fare i tre punti si deve avere consapevolezza di queste profonde trasformazioni
Sul sulla composizione per facilità della società e sulla rivoluzione che avviene anche nel
Tipo di problematiche nel mondo del lavoro con riduzione occupazione crescente insicurezza del tipo di lavoro tradizionale al quale erano stati fino ad oggi abituati
Comporta esita di affrontare tutte problematiche strutturali della convivenza in chiave sempre più liberale che come dicevo all'inizio dell'unità che consente di modellare anzi
Come una de tessuto leggerissimo su tutte le asperità e caratteristiche del terreno Pippo abbiamo degli e Sperti intessuti che potranno anche dettagliati adeguato
E poi terzo al momento del quale bisogna pur dire prima secondo me di di per inquadrare i tre punti cardine che secondo me caratterizzano un'aggregazione liberale oggi in Italia no in teoria oggi in Italia
è la questione dell'ispirazione federalista come espressione
Di una volontà come dire di partecipazione individuale
Ecco qua
Proprio dei punti sui quali con la lega le le cose non sono ancora chiare nel senso no perché gli altri magari lo senti più ma perché è stata quella che storicamente ha sollevato di più negli ultimi anni il problema
Ma dopo averlo sollevato le questioni non sono ancora state difficilissime perché il concetto di unità della Repubblica come sistema di valori
L'identità storica e culturale come solidarietà nella convivenza io credo che vada in qualche modo mantenuto perché ripercorre la strada all'indietro dall'UNITALSI federalismo separatista
Pericolosa perché quando questi è successo spesso si è arrivato alla frammentazione delle con ismi
Però ecco noi liberali bisogna sempre se non ribadire come ho fatto danni che noi siamo tendenzialmente favorevole a qualsiasi soluzione
Che
Pur mantenendo la complessità che già ai tempi dell'organismo che già era presente ai tempi dell'apologo di Menenio Agrippa però apporti al riconoscimento pieno della individualità locale soprattutto nel campo fiscale decentrato si ricordi la famosa frase di Cavour Cavour dico quindi parla un secolo e mezzo fa quasi che appunto puntava e sottolineava la necessità che i cittadini fossero consapevoli della loro gestione economica delle strutture a loro più vicini ecco queste faccende va
Nella quale io credo stridente se inquadrare la il discorso e le richieste dei liberali che puntano a gridare una formazione
Di spiegazione generalmente liberale in cui ci sono ancora delle diversità anche pronunziate ma che marcia nel grande letto dei valori della diversità edili della Rizzo
Ecco io credo che oggi in Italia
Fatto questo inquadramento di cui bisogna tener conto se vogliamo fare proposte operative seria
Di punti centrali sui quali un'aggregazione deve essere convergente perché se non non è una relazione ma è di nuovo un caravanserraglio che non produrrebbe poi mai nulla di buono momento del governare sono tre
E e sono innanzitutto la giustizia la libertà di informazione e la riforma del sistema elettorale
Tutti e tre sono essenziali se si vuole raggiungere appunto la possibili la possibilità di fare esprimere meglio il cittadino che è per noi liberali quasi un'ossessione perché non rivelare concepiamo lo stato solo affine del cittadino
Non siamo contro lo Stato ma nel pensiero pensavo solo come strumentale
Alla soddisfazione del cittadino
E allora la giustizia il primo due parlare è uno snodo importantissimo
La giustizia è il modo per i liberali che permette di specificare gli Equi termini di una cooperazione sociale tra cittadini
Liberi e uguali quanto a diritti
Ma anche profondamente diversi per dottrine religiose filosofiche morali della razza
Dunque la giustizia dei liberali è fondata sul consenso circoscritto limitato alla Prussia alla necessità politica di cooperare
Tra di loro
La giustizia liberale non si richiama a un bene o un valore particolare e questo è il motivo a base della scelta liberale a favore del processo accusatorio che è stato inserito nel Codice poi dimenticato in parte per la strada
Nel processo accusatorio l'accusa deve rappresentare solo gli interessi violati della della Società non altro
L'imputato ha il diritto di difendersi ad ogni costo
Non devi come ai tempi dell'Inquisizione collaborare anche a costo della cultura con la cultura con colui Coco perché che indaga perché è un'altra cosa
Il giudice ha il compito di soppesare la consistenza delle prove delle accuse e se del caso condannare
Punto e basta
Allora non è più una giustizia come equità liberale quando scaturisce dalle Nicola che era l'ipotesi dell'accusa e non dal giudizio processuale
Quando si usa la custodia cautelare come strumento di tortura o come pena anticipata o quando le carriere tra pubblico ministero e magistrato giudicante non sono separati
L'iniziativa del governo sulla custodia cautelare autorevoli dichiarazioni di Trieste del Presidente del Consiglio avevano dunque un obiettivo del tutto sacrosanto
Ma poi sono inciampati e non poteva essere diversamente sulla Vesce il tuo la strada della distinzione tra i due reati
E di conseguenza sull'aver previsto in materia di custodia cautelare un trattamento assai più blando per i reati contro la pubblica amministrazione appunto per i tanti stilisti corruttore con questioni che la coscienza civile non può accettare i mutamenti di strumento legislativo e di contenuti di questi giorni hanno consentito di portare l'iniziativa sulla sua rotta giusta
Ridefinendo appunto le procedure garantiste della custodia cautelare in modo da rendere molto più difficile se non ma si auspicherebbe impossibile uno snaturamento dalla sua funzione o da sua durata da parte di certi magistrati
E per un'analoga valutazione in riferimento al concetto di giustizia liberale come equità non è accettabile
E legittimo lacci l'atteggiamento dei magistrati che si propongono una volta di più come lobby di pressione quasi partitica nei confronti di organi costituzionali quali il governo e il Parlamento
E si badi bene
Dicendo questo non voglio dire
In un in un ambito moderna concezione liberale necessariamente riferita a una società complessa non voglio dire che i magistrati non debbano fisiologicamente svolge un'opera di sistemazione di sviluppo del diritto
Che finisce per farne un vero e proprio potere affidato alla addotta paziente acuto attività tecnica raziocinante di ogni singolo giudice pezzi del caso sarà poi messa insieme unificata dalla Cassazione
Il go che se quest'opera raziocinante di ogni singolo giudice
Si tramuta in un modo organizzato collettivo di categoria di plasmare il diritto così ripercorrendo le procedure politiche
Obiettivamente la magistratura si trasforma in partito alle stesse procedure della formazione leggi e allora si coglie la differenza però reale a quel punto con i partiti dei partiti talvolta sono sottoposti a giudizio letterale e la misura umana
Non è cioè possibile applicare il principio costituzionale del diritto di criticare leggi e sentenze
Di tutti i cittadini senza contemperarlo con l'altro principio costituzionale della divisione di poteri tra organi costituzionali
Perché in uno Stato liberaldemocratico ognuno deve svolgerlo come funzione senza invadere campi non so altrimenti non può esservi l'equilibrio tra diritti individuali e sicurezza collettiva che hai rinunziabile per la libera convivenza
Ed ancora con un'analoga valuta per un'analoga a valutazione sulla giustizia liberale occorre arrivare ad una separazione
Delle carriere per giudici ed inquirenti perché solo in questo modo si può garantire che l'istinto di cacciatore di verità dell'inquirente che vuole indurre alla confessione in ogni modo l'imputato
Non si faccia non si sovrappone sovrapponga e faccia bello all'equilibrio del giudicante che deve solo valutare se le prove giustificano o no la condanna dell'imputato
E questo che la giustizia è uno dei punti cardine di una aggregazioni liberale se non si è d'accordo su questi non si può fare una relazione di Perale non è che uno venti illiberale totalitario fascista fondamentalista ma non è liberale poi vi è l'altra grande questione sulla stati consentiti promessa di esprimersi al cittadino
Un sistema dell'informazione affetto
E qui amici non c'è storie un sistema dell'informazione attento devo superare il duopolio radiotelevisivo non liberale diciamo con un servizio pubblico esercitato da una sulla rete senza pubblicità
E con un secco con un settore commerciale regolato da precise e rigorose norme antitrust con l'attribuzione di più spazi di più risorse alle radio e alle tv locali
Noi lo vediamo non da ora
Come ad esempio Santoro che la scoperta o quando l'ho perso il potere alla RAI
Noi lo chiediamo da quattro cinque anni
Perché per noi è un'esigenza vitale di democrazia
Se oggi c'è il duopolio l'onorevole Berlusconi non è responsabile non solo i consociativi della lobby ebraica
Ma l'onorevole Berlusconi dove intera responsabilità qualora non desse soluzioni vere in tempi brevi
Veri nel senso che impediscano la concentrazione delle testate nelle mani di pochi individui
Famiglie clan o enti pubblici e privati
Perché l'informazione serve per far accrescere il senso critico di ciascuno no peraltro bizzarro o il regimentare
E invece questo può oggi concretamente a cadere se non si supera la situazione paradossale pericolosa
E cioè che al presidente del Consiglio fanno capo a diverso titolo tutta una serie di privilegi sia sulle reti pubbliche e su quelle private
Come ho già detto in un'altra occasione la concentrazione del controllo tv porta massimizzare gli effetti perversi del mezzo televisivo
La tv tende sempre più a sollecitare moltissime emozioni
A dare qualche informazione a far trascurare ogni riflessione
I casi ormai non rari della manipolazione sistematica attraverso il montaggio di quello che si vuol far credere voglia la gente
Oppure del frequente ricorso a un atto assetato conferenze stampa senza il confronto di vere domande
Sono casi emblematici dei pericoli cui si può andare incontro senza una rigorosa legge antitrust nel settore radiotelevisivo e in generale della stampa e dell'informazione
Anche qua Amici si può o no volere queste cose mai c'è che se non si vogliono queste cose non ci appartiene al filone liberale e non stiamo lavorando per costruire i punti che ho elencato
Attraverso questi punti un'aggregazione di liberale non da
E terzo dopo la giustizia l'informazione terzo la riforma elettorale
Anche a riforme entrare lo strumento per accrescere la possibilità di esprimersi cittadina
Abolire la proporzionale serve appunto per dare ai cittadini la scelta di retta e per eliminare gli eccessi di mediazione che partiti si erano a oltre il Howard Autobot ripuliti e che ancora oggi cercano in parte di conservare
Cioè la grande che ne fa il turno secco e dove
Noi lo abbiamo detto fin da marzo diciamo prima come liberale lo abbiamo ribadito dopo siamo per il doppio turno
Ma non perché come dice Pannella il doppio turno
Serve ai mercanti di vacche
Perché noi non siamo né ma dei mercanti né vacche
Di doppio turno serve per non confondere la capacità di scelta dei cittadini
Che essenziale con il ridurre a due sole le possibilità di scena
Noi vogliamo attraverso turni plurimi perché mai dovevo dire introdurre tecnicamente di turni plurimi in modo tale che i cittadini progressivamente possono anche determinare quali saranno legge il due ammessi le due formazioni due persone a seconda dei casi ammessi al turno finale alla finalissima in cui si giocherà la vittoria e la scelta
Perché non non fare questo trend non mettere in moto questo meccanismo
è pericoloso nella società almeno la situazione italiana
Perché chi deve essere almeno inizialmente una pluralità di opzioni di scelta che sono espressione del pluralismo associative politico con curato alla democrazia
E solo in seguito alle prime scelte li nuziale pluralità di opzioni potrà essere ridotta
Chi come il presidente del Consiglio predica il turno secco e due sole opzioni che intende come partiti
In pratica far rientrare dalla finestra l'idea che per fare politica si debba passare dalle grandi organizzazioni
Ma una grande democrazia una democrazia e tanto più matura e tanto più liberale quanto meno ostacoli ci sono all'entrare in politica di ogni singolo cittadino questo è un argomento centrale dal punto di vista liberale
Più partiti non sono mai un pericolo per la democrazia
Se la libera convivenza si dota degli strumenti per spingere poi di volta in volta alla aggregazioni finalizzate alla scelta che democraticamente in quel momento in quel circoscrizione elettorale in quel comune quella visione si devono fare
è invece pensa un pericolo doversi per forza aggregare ad una delle organizzazioni fino a quel momento prevalenti
Ed è un pericolo ancora maggiore se non vi è un un equilibrio tra le organizzazioni ed una ad esempio quella televisiva ricopre un'incontrastata posizioni dominanti
Noi
Liberali siamo stati abbastanza schierati con il referendum della prossima primavera sul quest'argomento
Ma bisogna stare molto attenti che non ci venga fatto una truffa
Perché già c'è stato chi ha sostenuto la tesi risibile secondo la quale il referendum però sembra nella lista elettorale sarebbe un referendum ma a favore o contro il l'uno o due turni questo è un falso che non si sa
Che è stato perpetrato per malafede o incompetenza il referendum come tutti i referendum sono domande poste
E limitate solo all'oggetto della domanda la domanda che sarà fatta allora è se si vuole o no togliere il la parte proporzionale
L'argomento secondo la quale Lettonia la parte proporzionale e dare l'assenso Antonio alla parte emozionale vuol dire anche consenso alla legge che ne risulta dopo lo sforbiciato Into
è appartiene alla solita logica assurda e ragionevole che ha fatto sì che già l'anno passato nel novantatré sia stato tradito l'esito referendario perché ancora si disse
Rifacciamo la legge La famose la famigerato compromesso Mattarella Salvi
Che discende che deriva dal fatto che gli elettori hanno abolito le cose che sono state abolite con referendum del novantatré
Quand'era a tutti noto che quel referendum come tutti i referendum abrogativi
Sono uno strumento è qualcosa di di Corsano per manifestare la loro tendenza non per legiferare allora la tendenza era quella di arrivare alla polizia la proporzionale e il compromesso Mattarella Salvi impedì tradendo il risultato referendario
E oggi tantissimo si potrebbe dire che la vittoria di coloro che vogliono abolire la proporzionale equivarrebbe alla vittoria di coloro che vogliono introdurre competitor l'unico sarebbe risultato dello stanziamento da parte bocciare questo è un imbroglio è una truffa teme alterno denunciare anche a posto di passare all'opposizione di questo referendum credo del resto anche come la lega perché anca lega a questa analoga posizione a questo punto e quindi dovremmo denunciare questo imbroglio
è lo spesso dica sì
Su questo punto delle riforme istituzionali per quanto riguarda l'urgenza
Tetti nuovo qua riguarda una maggioranza caratterizzata da Berlusconi ma non è certo colpa di Berlusconi di por mano al al arrivo di mettere in moto tutta una serie di garanzie strutturali istituzionali
Perché con un parlamento eletto Maggi proprio mai Maggi in modo maggioritario non si può avere tutta una serie di strumentazioni che erano state pensate per i Parlamenti eletti in via proporzionale
E che adottata con un Parlamento maggioritario potrebbero dare abito a pericolosi involuzioni autoritaria
Ripeto questa non è una responsabilità di Berlusconi questa responsabilità dei comunisti e democristiani che quando i liberali lo denunciava lo chiediamo alla Commissione affari costituzionali rifiutarono quando si poteva qui ci sono gli amici parlamentari della passata legislatura che Benso ricordano quando si poteva e si doveva insieme alla riforma maggioritaria anche dar corso a queste riforme
Di a a di primo d'alzare il livello di garanzie strutturale di legge cosa indispensabile quando si adottano sistemi maggioritari
E oggi quindi liberali chiama a raccolta dicendo che anche su questo punto se si vuol fare un'aggregazione fra liberali bisogna essere espliciti e chiari questa insofferenza delle maggioranze per i controlli è un tratto illiberale
Le maggioranze hanno diritto di governare soprattutto quando hanno l'umiltà e la volontà di farsi controllare altrimenti doma interno dei proprietari responsabili che appunto non appartengono al filone della vita così come la intendono il verbale
Ciò detto io dico che per arrivare a poter mi avvio a concludere per arrivare al potere costruire questa negazione
Bisogna in qualche modo essere guariti della nostra della febbre che che come ho detto prima CIA un pochino in o molto indebolito debilitata
E bisogna
Chiarirci
Sui punti che ho a lungo trattato forse anche molto liberamente all'inizio
Se noi riteniamo o no di voler esistere senza questi poteri obbligatoria dell'appartenenza a Forza Italia o al poi libertà
Perché questa è uno spartiacque rispetto al quale non ci possono essere oggettivamente mediazione oltre un certo livello perché è chiaro che non si è parlare con tutti e l'ho spiegato in tutti i modi ma lei essere distinti
Seppur collaborativi è essere contro le contrapposizioni frontali non è essere nella stessa condizione di trincerarci in un campo e tirar su i in un castello etica su i punti levatoi soprattutto in questa situazione
Bisogna guarire da questa cosa bisogna scegliere ecco perché le ragioni di questa nostra riunione così come del resto avevamo detto io credo che bisogna su questo punto arrivare a una definizione bisogna anche cercare di rendere possibile ogni confronto frequentemente
Non perché ci sia una mutevolezza continui totale dei grandi filoni delle cose ma perché è giusto sempre di più
Quanto attraverso questa abitudine televisiva c'è una tendenza ci c'è una carenza di partecipazione decisioni bisogna invece agli abituarsi a partecipare quindi io credo che dovremmo rivederci tra pochissimo tempo cose di per quattro mesi ma credo che per poter passare a una fase di contatti esterni che già abbiamo ma che forse non è più limitata bisogna che in questa sede si arrivi domani a darci delle punti di riferimento
Dei paletti molto moderati che comprendano
Tutti ma che insomma ci consentano di fare qualche piccolo passo avanti partendo dal riconoscimento che questo congresso ha voluto S C come sarà stabilito e celebrarsi perché non può esserci conti attivamente una delega senza controllo da delegante io credo quindi che bisognerebbe arrivare a una definizione operativa minimale che preveda una nostro successiva riunione a breve termine che definisca alcuni questioni in modo da potersi con centinaia di preparare la prossima appuntamento e nel frattempo sviluppare tutti i i contatti necessari specie alla luce dei tempi strettissimi che come ho detto
Possono esserci prima di elezioni e tener presente perché il abbiamo di fronte a noi
Una una un'esperienza quella inglese propone caso europeo come dimostra che dimostra come si possa resistere danni anche per anni anche con forza se ci sarà la volontà di esistere
Recentemente l'inglese come nota legge europea liberali inglesi finalmente sono riusciti a fare eleggere due deputati di quali un nostro
Carissimo amico anche personale perché il marito di una nostra ex dirigente toscano e quindi Vincenzo apporti anche
Così Comana mente e simpatici ma questa esperienza importante per far capire che non è detto che se si è forti elettoralmente esitare per forza raccogliere seggi parlamentari onori
La politica dei liberali non è fatta per raccogliere onori detta i parlamentari non solitaria anche all'estero inni come è noto i militari dell'Arma sono attestati da decenni su un quindici venti per cento cifre in Italia
Obbliga farebbero pretendere chissà mai quale divisione disponibile elettorale e non vanno avanti di una situazione di opposizione che però è costruttiva perché gli consente di determinare influenzare anche l'aggregazione e l'editore la presa di posizione
Vede la posizionamento politico delegato
Noi abbiamo avuto la forza di resistere quando la parola liberali alla messa all'indice
E ora che tutti la usano dobbiamo assolutamente evitare che divenga la copertura del contenuti non libera
Consapevoli anche che se noi rinunciassimo a questa nostra funzione essenziale
C'è il pericolo che le speranze che sono state alla base della vittoria il benservito a Thomas Foglietta Conoco perno siamo delusi
E allora
Se sono deluse quelle speranze speranze potrebbero rispuntare
I sedicenti progressisti dirigisti le vedove del concerto consociativismo uniti dalle accuse al fallimento delle politiche
Chissà perché supposti liberali petiti le facevano anche se LiberalPD chiamava liberale e si arriverebbe all'assurdo di ricominciare con politiche ancor meno liberali come reazione a politiche liberali sono stati solo di nome
La funzione dei la Federazione Liberali che vi propongo è quella di sforzarci con le energie poche tante di cui disponiamo per aggregare delle piattaforme liberali che impediscano questo grave equivoco
E non da aggiungere dei solo noi liberali ma che a nostro modo di vedere sarebbe un grave danno per il Paese
Perché se è vero quanto dicevo prima in relazione alle profonde trasformazioni delle caratteristiche sociali perita Dellas nostra società delle trasforma le trasformazioni la società multietnica delle trasformazioni
Profonde relativa all'insicurezza in luoghi di lavoro allora non alteri disponibili una risposta liberale
è il peggior pericolo che Possa correre
Non sono stati i libertari ma la nostra democrazia complessiva perché nella storia quando non sono state pronte risposte liberale e vicoli di insicurezza incombenti spesso sono venuti fuori e hanno vinto i dittatori
Hanno vinto di autoritari hanno vinto i totalitari
L'impegno nostro di piccoli gruppi è l'impegno di chi vuole ricordare che se non si segue il metro per le libertà
La cultura delle regole e il rigore dei comportamenti poi spesso si finisce per non riuscire a fare rispettare il diritto di chiunque e con ciò la stessa riletta ringrazio
Prima di aprire la discussione sta gli amici della Federazione dei liberali
Vorrei dare la parola all'amico Geloni del partito popolare italiano che ci viene rivolgere un saluto Hoyo
Lo ricaviamo compagni animo inattesa della vostra scadenza che mi pare proiettata alla fine della prossima settimana quindi inviterei l'amico genomi grazie
Cari amici liberali
Io ho una ragione in più
Di compiacimento per essere qua precettato da Rosa Russo Jervolino con un telegramma
In quanto presidente del gruppo popolare in Regione Toscana
A darsi il nostro saluto il nostro formularvi il nostro augurio a voi che tenete questo vostro congresso in questa regione
La ragione in più
è prima si chiama Raffaello Morelli
Una storia comune che nasce dai banchi dell'università
Nel purtroppo lontani
Fine anni
Inizio anni Sessanta
Il ricordo va a tante assemblee tenute insieme a tante discussioni appassionate
Su Croce su Sturzo
E su e in altri esso De Gasperi
E tanti confronti con la sinistra riformista e democratica e tanti sogni che allora noi giovani che ci affacciavamo al confronto politico avevamo per immaginare un futuro migliore per il nostro Paese
E mi chiedo oggi caro Raffaello accademici liberali
Nel momento politico in cui il Paese
Vive se queste nostre esperienze questa nostra storia che ci accomuna a migliaia e migliaia di politici
Cresciuti a quella palestra di democrazia di confronto di dibattiti che si sono poi formati nelle varie scuole di pensiero nei vari filoni culturali della politica italiana dei vari partiti
Se tutto questo tutta questa ricchezza tutta questa nostra esperienza cari amici può essere schiacciata
Nel presunto bipolarismo in cui oggi si vorrebbe imprigionare la ricchezza che ha espresso e che può ancora esprimere la vita pubblica del nostro Paese
Credo di no
Credo che abbiamo insieme questo problema
E abbiamo in comune anche
Una difficoltà
Il liberalismo è troppo grande per essere costretto in una singola forza politica e questo accade anche al cattolicesimo democratico
E allora il liberalismo si disperde e fa ad arricchire dei suoi presupposti e dei suoi filoni culturali
Tante organizzazioni tante aggregazioni questo capita anche al cattolicesimo democratico per questo si vorrebbe che sia finita un'esperienza
Non c'è più bisogno si dice a noi di un'esperienza organizzata dei cattolici democratici perché i cattolici democratici stanno ovunque nel Polo delle libertà nel Polo dei progressisti
E mi pare che si possa dire anche di voi anche di voi si può dire che i liberali stanno dunque
Proprio perché grande liberalismo come grande il cattolicesimo democratico però io credo amici
Che sia importante che sia fondamentale che sia essenziale che resti un movimento organizzato di liberali come sia importante che resti un movimento organizzato di cattolici democratici
Abbiamo questo problema che oggi ci accomuna
Io dico sempre ai nostri congressi
Che noi dobbiamo restare per quanto ci riguarda come cattolici democratici anche se in un tempo di trasformazione per qualche tempo per qualche anno ci dovesse capitare
Finché dura questo tipo di di Polaris mo'così come oggi si sta configurando di essere scarsamente presenze nelle istituzioni rappresentative come del resto è successo per voi liberali inglesi liberali America
Sono movimenti scarsamente presenti nelle istituzioni per effetto di un certo sistema elettorale può capitare oggi anche a noi nel nostro Paese
Ma chi potrebbe dire che quei movimenti liberali in Inghilterra i liberali negli Stati Uniti i liberali in Italia i cattolici democratici in Italia non abbiamo uno spessore un'importanza fondamentale
Un ruolo da svolgere per esprimersi per fare opinione per farsi sentire per farsi ascoltare
E poi verrà anche il momento in cui gli equilibri definitivi di questa che si chiama Seconda Repubblica si assesteranno io credo che siano tutti da cercare Cervone
Per questo dobbiamo esserci sia noi che voi perché siamo portatori di valori e di esigenze di cui oggi il Paese ha bisogno io condivido molto la parte conclusiva per scontato della relazione di Raffaello Morelli
Oggi il Paese vive rischi per la democrazia ma come non ti
Come non riconoscere che si vivono rischi per la democrazia quando il Polo delle libertà che per definizione dovrebbe essere il polo moderato è un polo che dice al Presidente dalla Repubblica se mi fai dispetti ti mando a casa è un polo che dice ai giornalisti della RAI se non mi sostenete vi mando a casa
è un popolo che dice al Senato semi create problemi se li mettete di mezzo dice Berlusconi si sciolgono i mando a casa
Questo neo estremismo che fa a pugni con una concezione moderata con una cultura moderata di cui i nostri movimenti sono portatori qualche problema qualche rischio ci crea
Io credo che sia per questo che nei paesi di democrazia occidentale all'estero siano preoccupati per quello che succede in Italia dico
Che non è soltanto il problema di Alleanza Nazionale cari amici che rende anomalo il sistema italiano
Rispetto agli altri Paesi di democrazia occidentale europea perché nessun movimento politico di origine neofascista nel governo in quei Paesi
Ma è questo rapporto che si è venuta a creare tra il sistema informatico e dell'informazione e la società civile che mette a rischio la democrazia nel nostro Paese
Neppure negli Stati Uniti si è mai verificato qualcosa di simile ricordo che il fenomeno lo spero
Fu un fenomeno di rapporto tra la ricchezza privata di un singolo e il sistema televisivo ma anche in quel caso non c'era la proprietà di retta delle televisioni da parte di Roma spero
Quindi è un caso atipico quelle italiane dove c'è il rischio di democrazia totalitaria
Della conquista del consenso attraverso l'informazione controllata
E guai a noi se in questo Paese con la ricchezza culturale pluralistica che in grado ancora di esprimere lo scontro confronto si riducesse
Ad un polo cosiddetto progressista egemonizzato dal PDS e al Polo delle libertà così come oggi si viene configurando ecco le ragioni che ci portano ad augurarci
Di esserci ancora
Di poter svolgere il nostro ruolo e che mi portano stamani da parte del Partito popolare a formulare a voi
Un sincero augurio non solo di sopravvivenza ma di crescita perché la cultura liberale in questo Paese sia più prospera che mai grazie
Grazie all'amico Geloni anche per il calore di questa partecipazione con aspetti autobiografici
Da lei adesso la parola per un intervento di saluto al presidente della Regione Toscana presidente Chiti
Salutiamo anche lamenta Valdo Spini nata
Un giorno buongiorno
Vi ringrazio prima di tutto
Per avermi invitato a partecipare ai lavori
Del vostro congresso e devo dire anche per aver scelto questa località della Toscana per svolgere questa iniziativa politica
Dico questo perché dal mio punto di vista naturalmente perché in Toscana esiste no un'esperienza di collaborazione alla guida della Regione
Tra le sinistre
E il Partito liberale
Che è lontana nel tempo
Poi nel mille novecentottantacinque ci fu una prima intesa programmatica riguardo il comune di Firenze e diventavo sostegno di maggioranza non c'erano presenti allora rappresentanti del Partito liberale in Regione ma fu costruita una collaborazione programmatica attorno agli obiettivi di attività della Regione
E soprattutto da tre anni con la Giunta che che ho l'onore di presiedere esistente come dicevo una presenza organica di un rappresentante collega Gatta il rappresentante
Liberale nella nella governo della Toscana
E io penso che questa esperienza non non farò fare un breve intervento ma non non farò un saluto formale non mi sembrerebbe ciò che nel né dove né né né serio per le circostanze poi non è un viaggio fu brevissimo volendo anche se è una località molto bella
Io credo che queste esperienze e do questo giudizio quest'esperienza di collaborazione
Dimostra nei fatti citerò soltanto di indicarne alcuni
Che il rapporto tra una sinistra democratica e che vuole farsi carico di un ruolo di governo
E una forza liberale è possibile e comunque poi sono infatti che decide
Ad esempio io penso
Che alcune esperienze che sono state costruita in questi anni l'attenzione sui temi dello sviluppo
I rapporti con il mondo dell'impresa piccola media ma anche grande che opera
Che opera in Toscana
Le scelte di privatizzazione della finanziaria regionale della Fidi Toscana
Le scelte che stanno andando avanti
Devo dire con moltissime resistenze conservative terre un rapporto pubblico privato all'aeroporto di Pisa
Per la gestione alle porte di Pisa che potrà vedere nei prossimi giorni nei primi giorni della prossima settimana
La nascita di un consiglio d'amministrazione quell'amministratore delegato sarà espresso per un accordo con le istituzioni da Piaggio sarà un dirigente della Piaggio in cui ci sono presenze e sforzo di presenza che si sta costruendo di molto consistente di una dell'impresa degli imprenditori che operano in Toscana
La riorganizzazione della macchina regionale
La riduzione delle USL e io sono contrario dico subito a questo provvedimento che annuncia il ministro Costa
Che per decreto da Roma si chiudono gli ospedali sotto centoventi tre posti letto perché ci sono ospedali che si possono chiudere e magari ne hanno di più e ci sono ospedali che possono aver neanche novantacinque un ospedale ospedale sull'Amiata all'ospedale a San Marcello l'ospedale in Garfagnana medievale l'ospedale Lunigiana non abbiamo fatto questa regia dicevo di riorganizzazione delle USL e così Contri
Durissimi abbiamo affrontato abbiamo ridotto le USL e la maggioranza ha ridotto le userà sulla da quaranta a undici quindi non mi pare che sia un'operazione da poco
E però abbiamo consentito alle aree montane standard di accesso a servizi socio sanitari diversi
E non può essere la stessa misura per l'ospedale di montane per l'ospedale di città
Tutto questo non è non è governare nel riformare lo stato sociale non è niente confusione e confusione centralismo di cattivo ti
E stiamo riorganizzando esce con la macchina regionale può non vuole fare per ti senti non vorrei dare l'impressione non è una propaganda come dire non non avrebbe senso la macchina regionale c'è una legge che dopo un anno siamo riusciti a far passare in Commissione e a settembre sarà varata dal Consiglio regionale che riorganizza la macchina regionale
Punto di vista del ruolo tra direzione tra dirigenti e politica
Non separazione perché non è data ma distinzione si con le responsabilità che dirigenti avranno quale che sia le coalizioni che guideranno la Regione i loro compiti
Rispetto agli obiettivi fissati dalla politica e certo controllati dalla politica la piena autonomia di utilizzare risorse di utilizzare personale
E io penso personalmente questo non c'è ancora nella legge ma io penso si possa introdurre il Consiglio regionale io vorrei introdurre in Consiglio regionale anche la possibilità che i massimi dirigenti della Regione cioè coordinatori possono essere o interni o esteri
Ma nel momento che fanno questo fra i massimi dirigenti che siano popolo che possedesse presi dall'esterno dall'interno e quindi per un periodo che è un periodo dalla legge lo prevede al massimo sei anni
E che possono avere comunque un contratto di tipo privato quindi come vedete c'è un'esperienza di collaborazione io la considero positiva sui fatti
E lo scalino davanti hanno fatto accordi di programma per la FIAT ma non voglio citare degli stabilimenti FIAT i la considero positivo su fatti e soprattutto penso che possa dimostrare che si può collaborare che una sinistra che vuole governare può collaborare con la forza riformatrice di orientamento liberaldemocratico
La seconda e ultima considerazione è quella che riguarda le prospettive generali del nostro Paese
E come di fronte a questa ci poniamo io non ho sentito perché sono arrivato ora la relazione di Morelli ma ho letto di recente un suo recente articolo sull'opinione mi immagino che alcuni
Che alcuni punti siano o siano siano stati se siano comunque non smentite non saranno solo quelli mano smentiti
Tanto che io anche per le esperienze dirette che ho fatto con presidi come presidente della Giunta regionale
Io do una valutazione molto preoccupata dell'attuale governo quater nei confronti dei governi in tre anni che faccio presidente la Regione ho conosciuto tre governi
E abbiamo sempre fatto uno sforzo non di schieramento ma di valutazione nel merito abbiamo iniziato con il governo Amato con un'avvertenza
Perché era un presidente socialista non per questo ma perché c'erano problemi dell'industria toscana
E abbiamo concluso con un accordo cominciando a costruire un accordo di programma che può abbiamo realizzato con il Governo Ciampi che è stato il primo accordo in Italia tra una Regione e lo Stato centrale
Perché credo sia anche significativo per il futuro
Quindi non faccio queste questioni
Io sono preoccupato nell'esperienze date perché io non sono certamente per un cursus honorum di tipo meccanico o meccanicistico per cui si fa prima il sindaco e poi sicuramente Presidente della Provincia della Regione parlamentare al Ministro questo no questo no
Però ritengo anche che un minimo di esperienza e di conoscenza ci voglia che l'arte del Governo non è un'improvvisazione e che l'ignoranza non è neanche in questo caso una virtù se il ministro Radice viene nome cognome vedete perché vuol farne viene a un convegno della Regione Toscana
E dice che ha sentito in quella sera che esiste una legge come la centoquarantadue
Non è una virtù perché tutta Italia parla della legge centoquarantadue e del confronto nei rapporti tra Stato centrale e Comuni e Province che questo determina e tutte le altre e tutte le altre cose ancora e se ne potrebbero dire molte quindi un giudizio differenziato
Do un giudizio preoccupato per questo
Delle scelte arroganti che si fanno e per la semplificazione delle
E poi per e per non e per il non fare per i nostri ingegneri non conclude per non assumersi determinazione
Ma voglio dire poi che io sono d'accordo sono d'accordo su tre punti chiave che almeno in quell'articolo Morelli poneva per un possibile confronto
Sull'accordo sul rilievo che oggi assume il proprio il tema informazione
E sul fatto che sulla riforma dell'informazione
Su su su su sul norme antitrust che siano serie nell'informazione non solo anche nel mondo economico in Italia ma l'informazione è subito un punto cruciale si gioca molto della vita democratica di questo Paese e su questo io sono d'accordo interamente possiamo e dobbiamo fare possiamo fare un percorso un cammino insieme
Sono d'accordo sulla legge elettorale
Io non so se il treno è possibile farlo rifermare del doppio turno
Credo che ogni tentativo dovremmo cercare di farlo perché è un'impostazione più seria e un'impostazione da democrazia compiuta
Che non esiste ancora nel nostro Paese questo il pericolo secondo me della situazione assume che esista un dato che purtroppo è ancora un obiettivo da costruire ma ritengo che il doppio turno sia un'impostazione la scelta giusta
Perché consente ai cittadini di scegliere anche per il governo
E consente alle forze politiche di determinare non confusione programmatica ma precisione di indirizzi non obbliga nessuno ad ogni costo a
A stare insieme come abbiamo come abbiamo visto in parte in questa prima esperienza
Ne saremo chiamati tra pochi mesi se il vero ministro balletto che il due agosto lo Stato Regioni affronterà la riforma elettorale non so come perché le regioni ancora non hanno visto quale proposta ma spinti
In ogni caso è un'urgenza è un'urgenza e vorrei sottolineare perché se entro al massimo la fine d'ottobre primi di novembre non viene un indirizzo nazionale
Sulla legge elettorale per le regioni il rinnovo delle regioni che comunque c'è rischia di avvenire determinando confusione istituzionale nella nella sua difficoltà istituzionale del nostro Paese
Io penso per esempio che
Per le regioni o con un indi a Costituzione vigente perché non ci sono i tempi per fare altrimenti all'interno di una legge nazionale che potrebbe avere requisiti di legge quadro di grandi indirizza l'intera poi
Dentro cui potrebbero operare delle giovani questa questione possa essere recuperata in ogni caso io per esempio ritengo che delle leggi elettorali regionali proposte come quelle che aveva fatto la passata legislatura il senatore Barbera cioè un meccanismo una parte maggioritario a doppio turno
E una parte proporzionale e poi con premio di maggioranza per le coalizioni sul liste regionali che appunto anche questa doppio turno
Altrimenti non non potrebbe scattare poi una parte teme di maggioranza possa essere un'indicazione valida ma in ogni caso io sono su questo d'accordo
E infine ecco vorrei sottolineare l'ho già fatto vorrei raccomandare anche al vostro a voi il vostro partito una grande attenzione un grande impegno sui temi della riforma dello Stato e delle del regionalismo particolari
La riforma dello Stato non è cosa astratta me necessità concreta e urgente
La legge elettorale da sé non risolve questi problemi
Io penso che dobbiamo costruire alla fine in Italia uno Stato non più centralista nell'unitarietà del nostro Paese perché dobbiamo pensare a regionalismo guardando all'Europa e quindi non hanno senso le macroregioni Ovo
O le impostazioni che in una certa fase
Sono state avanzate anche dalla lega credo che invece abbia senso
Pensare all'esperienza italiana così come è stato fatto nella esperienza della Germania nessuno quando penso alla Germania in mente un Paese che non si è unito è un Paese che in Europa anzi è protagonista in Europa mentre noi rischiamo di essere messi ai margini
E non c'eravamo dello stesso impegno culturale politico della costruzione dell'Europa è un Paese però che si basa su un forte regionalismo senza confusione di competenze
Con un'organizzazione del fisco che tenga conto nonché i cittadini devono pagare un balzello in più per i Comuni un baccello in più per le regioni ma che all'interno di un fisco
Che sia giusto che guardi
Reddito dei cittadini va va ai livelli istituzionali così c'è anche un controllo secondo le competenze dei livelli istituzionali così come sono d'accordo con le considerazioni che sono state fatte da Morelli sui temi della giustizia per tutti questi motivi indotte minato
Io esprimo due auspici
Il primo specie riguarda la dimensione regionale
Io sono convinto e spero credo che ci siano le condizioni perché
La coalizione democratica e progressista possa continuare a fare i conti a verificare sulle impostazioni programmatiche ma continuare un'esperienza di collaborazione che è stata positiva con voi
E la seconda considerazione di ordine più generale qui parlo più da uomo di sinistra
Che da presidente della Regione ma poi nessuno si spezza in due non mi pare che si possa separare così le le persone
Io sono convinto che una sinistra che voglia vincere una sinistra che voglia essere credibile che possa essere un'alternativa di governo non può essere
Una sinistra isolata non può essere soltanto il PDS e poi qualche deserto e dico
Il PDS essendo pidiessino di carte forse penso che ci sia enorme bisogno
Di altre forze consistenti chiaramente impegnate nell'area progressista e io ho grande fiducia riguarda Cuesta rinnovamento che sta portando avanti
Valdo Spini per quanto riguarda il Partito Socialista guardo con fiducia alle forze liberaldemocratiche guardo con fiducia alle forze cattolico democratica
Occorre avere diversi protagonisti no una sinistra vecchio tipo se vogliamo avere una coalizione democratica e progressista che possa governare domani
Non soltanto la Toscana ma il nostro paese è questo il mio impegno è questa anche l'augurio che c'è come interesse di parte io rivolgo a voi con l'amicizia il vostro congresso
Prego vestiti grazie compagnia Carosello cari congressisti
Sono naturalmente molto contento di essere qui in questo particolare momento nel all'indomani della liberazione di Roma nel giugno quarantaquattro il fisico Albert Einstein rivolse una lettera a Benedetto Croce
Einstein voi sapete aveva anche dei parenti a Firenze che furono poi sui dati rivolse una lettera a Benedetto Croce in cui auspicava che Benedetto Croce avesse un grande ruolo nella ricostruzione democratica del nostro Paese nella politica italiana che si aprirà
Certamente questo coi avvenuto
In parte in parte certamente perché il grande ideali di religione della libertà
Si sono dovuti inverare rispetto a grandi di scelte istituzionali ed economiche che hanno postulato diciamo così una contaminazione dei liberali rispetto a tante altre forze pure questo spirito della religione della libertà credo che abbia le già nato in tante forze politiche abbia percorso in maniera feconda la ricostruzione democratica del nostro Paese
Però certo libertà vuol dire innanzitutto educazione a legalità senso di responsabilità
E qui veramente voi avete un compito grossa perché dovete difendere questi valori rispetto a chi se ne sta abusando voglio dire che il Polo delle libertà sta dimostrando tutto fuorché senza l'educazione senso della legalità senso della responsabilità non c'è dubbio che anche i provvedimenti che oggi dobbiamo valutare comunque del condono possono avere qualsiasi significato tranne quell'educazione dei cittadini alla legalità e al se avessero avanza delle regole e delle leggi
Certamente le risse in Parlamento addirittura l'Inter della maggioranza hanno tutto fuorché il carattere dell'educazione civica dei cittadini alla politica
E quindi voi avete credo questa grande responsabilità ricollegarli ad una tradizione e di potere oggi chiarire che cos'è veramente libertà e che cosa invece quale merce di accatto viene fatta passare sotto il termine di Polo delle Libertà quindi voi presidiate
Una frontiera ideale politica molto importante di grande rilievo e di grande interesse e certamente scusate se approfitto di questa tribuna coi smetto subito per dire di che di fronte a una cosa come il condono edilizio viene anche fatto di chiese dove fosse il ministro dell'ambiente
Perché vedete non sempre tutti sono in grado di avere un patrocinio
A pagamento di avere l'avvocato di fiducia
Però quando non c'è l'avvocato di fiducia c'è almeno l'avvocato di ufficio
E il ministro dell'Ambiente dovrebbe fare almeno l'avvocato di ufficio dell'ambiente per lo meno rimettersi alla clemenza della corte ma non mi sembra che faccia nemmeno questo sforzo di fare vedere di fare un piccolo campanello d'allarme che l'ambiente dovrebbe essere in qualche modo in qualche modo considerato ma chiudo subito questa questa parentesi per dire che effettivamente come ha già ricordato il Presidente Regione Toscana Vannino Chiti io sono reduce da un voto non facile ma proprio per questo fu più interessante
Del direttivo nazionale del Partito socialista che mi autorizzato andare avanti sulla mia idea di una Costituente laburista inserirò martedì un comitato provvisorio promotore conto di chiudere il processo entro ottobre
Una costituente che abbia appunto il significato
Di una superamento della forma partito tradizionale verticistica e gerarchica
Una forma federativa sia a livello regionale ma anche a livello orizzontale una forma partito che si basi su un patto con gli eletti con i rappresentanti delle Società Civile produttiva con i sindacati
In altre parole credo che ci sia una terza via
Tra la forma partito tradizionale che è nata in crisi e Irvine la rinuncia una forma partito e il dialogo diretto col video con leader o col capo
Credo che ci debbano essere delle forme nuove da sperimentare di organizzazione politica dell'azione politica e non lo faremo onestamente nel nostro piccolo ma lo vogliamo fare anche come momento di sperimentazione per qualcosa di più grosso
Penso che se un giorno avremo veramente un nuovo partito più ampio democratico questo non potrà vedere semplicemente la somma degli iscritti ai vari partiti ma dovrà essere basato su un patto soggettivo diverso rapportato alla società
E quindi speriamo e pensiamo di poter portare avanti una esperimento che sia di interesse generale
Ma più ancora per il vostro congresso per la Federazione dei liberali noi sentiamo due Analogie e anche un impegno possibile comune
L'Andalusia e che siamo forze politiche uscite dal ciclone della Prima Repubblica di Tangentopoli e così via e la ricerca quindi di una rottura di continuità con il passato ne vogliamo chiudere con chiarezza una pagina del passato
E aprire un nuova fase di presenza che significhi appunto non abdicare a questi valori a questi presenze nei confronti del Polo di libertà più in particolare di Forza Italia dell'uso e dell'abuso che ne hanno fatto so che anche in Forza Italia si cerca di organizzare una cosiddetta componente socialista liberale
Non so se una sintesi il socialismo e di libertà ecco proprio l'impressione che invece si è un po'una sintesi di opportunismo in questo momento cioè di chi cerca qualche posto al sole che in questo momento gli ha negato però io vi propongo da questa tribune spero che il congresso da questo punto di vista Fossa
Analizzare approfondire questa proposta se noi facciamo questo sforzo di rinnovamento di cambiamento di mutamento e anche per l'idea che Chiti ha colto bene cioè che in una area progressista in un'area democratica non sia possibile che manchi una gamba ed un polo riformista
Significa questo che nel PDS non c'è riformisti per carità anche nel PDS ci sono tanti riformisti però ci deve essere un punto di aggregazione che costituisca un momento d'iniziativa politica perché vi sia nell'aria Floris tra democratica un'egemonia riformista
E dico di più io non ho niente da obiettare quando vedo un la ricerca da una parte e dall'altra di un dialogo così serrato fra D'Alema e Buttiglione penso che ci sia del positivo nella ricerca di questo dialogo che nessun'altra ancorato
Una parte del particolare ad una schieramento non di governo in questo momento
Ma sono convinto che se la convergenza venisse sui valori su un compromesso di valori sopra della porto sul problema dei finanziamenti totali la scuola cattolica e non fosse contemporaneamente presente un filone socialista e laico temo e sono convinto che sarebbe la classica coperta che scoprirebbe la testa o scoprire dei piedi
Quindi tanto più perché noi dobbiamo puntare credo una convergenza di questo genere
Non so se la chiamerei coalizione democratici perché mi sembra un po'vecchio tipo nel senso come dire noi siamo democratici con gli altri non lo sono forse sarebbe bene studiare un un titolo che sia più programmatico che spieghi di più che cosa si vuole
Con la società italiana però non voglio scopre le carte e non lo dico ora sto pensandoci sopra dico forse un titolo un po'più programmatico
Ma castamente questa è la formula cui dobbiamo tendere una vasta ampia alleanza che vada oltre il polo progressista delle scorse elezioni
Ma in questa vasta alleanza non può mancare le do un polo socialista e laico riformista che sia visibile che sia percepibile all'interno del Paese
Che cosa ora vi propongo non è che mi proponga di prende la testa e la conseguente laburista rispetto ovviamente anzi sono molto solidale col vostro sforzo di continuità degli ideali liberali e di quel per quelle poche cose che ho detto sulla religione della libertà sullo spirito che rianima
Però penso che potrebbero esservi dei momenti interessanti anche di federazione
Lo dico anche in rapporto al tema delle prossime elezioni regionali il cui sistema elettorale costringerà comunque credo delle forme di aggregazione più vasta e più penetrante
E prima cominciamo a parlarne meglio è perché si sente parlare di scioglimenti che possono arrivare da gennaio in poi elezioni che possono verificarsi da marzo in poi diciamo così siamo già nel pieno di fatto di un'elaborazione in quest'ambito e in questo campo
E quindi io credo che sia importante offrire anche il nostro rinnovamento comunque un tributo vasto generale alla volontà di far vivere questi valori all'interno del nostro Paese
Io voi sapete che fra i pochi meriti che mi arrogo e quello di aver fatto vivere la tradizione Rosselli Ana silenzi anche nel sessantotto quando nessuno proprio se la filava sembrava una cosa completamente retro e qui la tradizione del socialismo liberale
So benissimo che Croce aveva scomunicato tutto questo perché spiegava che il socialismo liberale un ircocervo un animale impossibile
Più il
è questa una buona precisazione perché fatti Lucio aveva con un modello soprattutto ce l'aveva con suo discepolo mode e con Calogero
Però però vi sono anche testimonianze io comunque ringrazio della citazione testimonianza dell'incontro parigino Croce Rosselli in cui Rosselli non era riuscito a convincere cross ecco non era riuscito a convincere cross
Però al di là del fatto io penso che voi eredi moderni non abbiate questa stessa concezione dell'ircocervo anzi al contrario
Credo che quando si parla del termine laburista io lo propongo proprio anche perché si è trattato tradizionalmente del socialismo non marxista in Europa e la forma di socialismo non marxista che ha vivificato penso
Tante realtà dico di più
In fondo il programma dei laburisti presente negli anni quarantacinque cinquantuno era un programma per molti versi ipotecato da liberali come Lord Keynes Lord Beveridge era un incrocio fecondo direi quindi non il coacervo di queste due ideologiche
E allora io credo che proprio per questa volontà di oggi di sapere accettare la sfida della competizione del liberalismo che è una sfida presente a cioè Italia
Ma saperla coniugare con i valori di solidarietà e di responsabilità di responsabilità sociale io penso questo postmoderno sforzo debba assolutamente incrociarsi debba assolutamente essere pieno è pregno di un dibattito con le nostre posizioni con la nostra volontà di rinnovamento di un socialismo appunto non marxista ma laburista liberale e democratico
Per questo il saluto che vi faccio non è formale per questo il saluto che vi faccio è veramente un augurio molto fermo vi sono in questi momenti altri liberali
Che danno mostra di capriole di salti tripli o quadrupli nel governo Odin altre condizioni voi avete credo la volontà spartanità di una coerenza
E di una consapevolezza dei vostri doveri che certamente vi fa onore
Credo che il mio saluto qui non sia formale ma sia veramente affettuoso e molto impegnato e molto attento perché il vostro sforzo abbia successo e perché si possa insieme costruire quell'alternativa più vasto di cui il nostro Paese ha bisogno sì ne ha bisogno
Perché io sono molto solidale con un mio amico che una mi ha detto recentemente se questa è la seconda Repubblica speriamo che arrivi presto la terza sì deve arrivare una repubblica effettivamente capace di una piena democrazia di una piena alternativa e questo lo sforzo penso che ci debba riguardare tutti
Vedono sforzo su cui voi potete avere un ruolo originale un poro l'originale non surrogabile e non fungibile vi auguro di poter esercitare fino in fondo e per parte nostra siamo naturalmente a disposizione per potere portare avanti questa iniziativa e questo dialogo
Grazie all'amico Spini e sono degli interventi che non sono soltanto di saluto formale ma
Che sono dei contributi al nostro dibattito e li continuiamo con l'amico Fanchini del partito repubblicano
Che
Non del tutto ma spezza questa catena di toscanità perché di radice romagnola sette questi come del resto si addice
Al saluto e del partito repubblicano ai liberali la parola l'amico grazie questo sia avvenuto da parte
Di una mail proprio di va creata fa anch'io da un amico di militanza pertanto grande politica io ricordo sempre al comma molto molta stima
Affetto Nostalgia per le battaglie che abbiamo condotto assieme
Anch'io certamente non farà un saluto formale
Riporti saluto dei repubblicani o di quanti sono rimasti
Anche noi siamo viviamo una vicenda molto difficile
Ho parlato stamane con la Malfa che era bloccato che mi incarica di portarvi il suo saluto massima suo saluto vi saluto tutti tutti coloro che pensano sia assolutamente necessario
Dialogare nel per costruire il dopo Berlusconi
Io francamente pensavo che
Che Berlusconi tenesse di più
Francamente dopo quello che ho visto
Temo più di Berlusconi dopo Berlusconi cioè temo che inesperienza l'arroganza e la supponenza
La mediocrità che caratterizza l'uomo tanta pace tanta parte della sua compagine governativa e i suoi primi provvedimenti
Io per inciso al ministro comune di Firenze l'urbanistica ed edilizia privata e vi garantisco che non mi sarei mai aspettato da chi inneggia al nuovo il ventesimo condono fiscale nella storia della nostra Repubblica
E sto attendendo non solo diciamo di vedere nello specifico questo condono ma soprattutto di vedere quel disegno di legge che riserva al governo una sorta di delega
Per una grande immagino riforma urbanistica cioè per il governo il nuovo governo del territorio se illa sistema il metodo di rozza semplificazione
è quello che c'hanno fatto intravedere veramente c'è da essere molto preoccupati e ripeto ci deve essere preoccupati per il dopo perché vedo che noi siamo molto impreparati
Siamo molto impreparati per diversi motivi parlo di tutta l'area che fa dalla diciamo dalla sinistra verso il centro verso le forze laiche verso noi voi
Verso i Popolari verso tutte le altre espressioni che in questo caleidoscopio critico ci sono da espresse vedo cioè giudico giudichiamo noi la vicenda che ci ha portato al primo voto politico col nuovo sistema la vicenda del cosiddetto polo progressista io veramente mi augurerei che questo parola progressista fosse cancellata perché o la strana impressione che porterà anche male
Ed è ed è de ed è stata una vicenda nella quale noi ci siamo divisi purtroppo e sulla quale e che è stata una vicenda negativa io auspico mi sforzo anche nel ruolo che svolgo non solo di amministratore ma anche politico di promuovere quel chiarimento che solo può portare al rilancio
Cioè di un ramo Sable ma chiamiamolo come vogliamo coalizione democratico sentito dire da D'Alema a Spini non piace tanto lo giudica vecchio la denominazione a poco peso è la sostanza nella sostanza io credo che se noi ci dovessimo trovare a breve a a fare i conti con un nuovo una nuova occasione elettorale francamente per quello che vedo maturare soprattutto a livello locale da parte della dello schieramento cosiddetto progressista
Beh io temo che noi ci presenteremo a questo confronto fortemente impreparate
Di cui di cui naturalmente nasce l'esigenza che voi interpretate con questa vostra
La riunione congresso Assemblea di cui non ho ascoltato l'inizio non so se c'è stata una relazione
Adesso ma la procurerò per apprezzarla
Lo sforzo che bisogna fare per in sostanza per mettersi d'accordo sul metodo sostanzialmente perché c'è una base culturale che ci accomuna corre in una dialettica secolare
E nei programmi e negli uomini io credo che sia venuto il momento di mettere da parte stolti
Meschini egoismi di dar luogo ad una grande coalizione veramente
Penso che cioè la nostra l'ipotesi di lavoro è quella di andare di andare già dal mese di settembre a una verifica interna pensando di sanare
Per quello che è sanabile in questa gravissime sessione che c'era stato e che ho portato buona parte della classe dirigente del partito ad utilizzare i voti del PDS per essere eletti in Parlamento
Speriamo di sanarla al massimo ad ogni modo faremo in una nostra verifiche nostro confronto il te interno e poiché diciamo continueremo a quella che è l'ipotesi che di sostanza all'indomani delle elezioni politiche del ventotto la ma Marrazzo la Malfa lancio a un vasto schieramento
E che purtroppo da questo vasto schieramento non fu accolto in sostanza la ipotesi era quella di prepararci alle europee di presentarsi alle europee
Con uno schieramento più ampio di naturalmente
Faceva premio purtroppo il sistema elettorale che privilegiava relativamente alle piccole le le liste anche le liste piccole ma la proposta era di andare verso uno schieramento ampio credo che questa sia l'ipotesi che fa perseguita credo che sia l'unica maniera per battere questa disordinata ed arrogante coalizione credo che sia l'unico modo per affrontare
Quei problemi purtroppo noi portiamo tutti davvero Amber le grandi responsabilità se ora alla
Se ora la la la
No non vorrei chiamarlo slogan ma il decisionismo la la la la proposta di semplificare questo strato stato di accelerare le procedure fa tanta appresa fa tanta presa anche perché è una responsabilità nostra
Noi questo resta questo Stato non l'abbiamo mai rinnovato sostanzialmente noi l'abbiamo accresciuto nei decenni di nuove istituzioni da abbiamo appesantito nelle procedure nei processi l'abbiamo caricato di oneri abbiamo caricato di del sostegno ad un'occupazione politica assistita e quant'altro
Io credo che lo Stato vada vada l'assetto istituzionale del nostro Paese vada fortemente snellito
Io in questi giorni la Regione mi fa piacere che sia Vannino Chiti cui lo cito solo come esempio di un metodo che noi vogliamo proporre in questi giorni la Toscana sta apprezzando il disegno di legge
Sull'urbanistica che la che l'assessore Barbini approntato e che discutiamone diventi Verse sede di convegni e quant'altro
Ed è una è lavorato apprezzabilissimo
Direi sofisticato ma è la cartina di tornasole sulla quale si misura la pletoricità dell'assetto istituzionale di questo che questo del nostro Paese
Se si vogliano veramente introdurre delle procedure rapite se si vuole veramente analizzare a fondo le questioni del territorio CEE so a livello subregionale un ente in più non c'è e non c'è verso i non ci si può appellare Vannino Chiti alla questione che la Provincia è stata rilanciata dalla centoquarantadue non vuol dire niente
Ordine rimuovere per l'ennesima volta una costatazione che poi confidenzialmente ci facciamo tutti allora cosa allora cosa allora Bisol cosa bisogna suggerire facciamo questa disamina chiara
Invitiamo spingiamo le regioni a a un confronto con lo Stato centrale perché nel rapporto tra tra lo Stato e regioni ci sono una serie di equivoci di compromessi
Che derivano dai decreti delegati dall'istituzione regionale
E le regioni avviato nel rapporto col Parlamento una dibattito per la semplificazione istituzionale dello Stato dopo la semplificazione istituzionale tranquilli viene anche la semplificazione e l'accelerazione
Delle procedure e viene la produttività della spesa pubblica
Ho toccato un tema emblematico attratte dovrebbe caratterizzare all'attività politica delle forze della cultura in cui noi ci riconosciamo
Quindi spero che questo dialogo sia ma portata avanti da parte nostra lo sarà ripeto non è andremo a un Consiglio nazionale e poi a un congresso
Per verificare Pola nostra consistenza la nostra coerenza
Interna ma già da ora ma già da da sempre nei mesi passati non siamo assolutamente disponibili a portare avanti questo discorso quindi io vi auguro vi ringrazio dell'invito e vi auguro buon buon lavoro credo che dal vostro lavoro posso uscire
Per questo percorso in questo percorso
Un contributo serio e costruttivo noi lo attendiamo siamo disponibili a dialogare con voi grazie
Grazie anche all'amico Franchini e con il quale si conclude
Non questa parentesi perché non è stata una parentesi perché iniziata con le rievocazioni autobiografiche di Geloni e Morelli ma c'erano nel merito Sturzo e De Gasperi
Einaudi e cause
Con Spini siamo arrivati addirittura la lettera di Einstein a cause
E fosse con il presidente Chiti abbiamo avuto
Lo spunto
Per questo dibattito nelle condizioni in cui stiamo c'è stato una considerazione che ha fatto Chiti credo senza minimamente mancare di Spee toh alla persona del ministro dei lavori pubblici il quale anche un parlamentare ha sostenuto una campagna elettorale e ignora del tutto
L'esistenza della centoquarantadue perché evidentemente è un argomento diciamo non Funari Zahavi le ovviamente c'è il fu una lirismo del Polo della libertà ma c'è un Funari il mo'che non piace a nessuno di voi
Non solo a Geronimo mi pare non piaccia neanche a Chiti il Funari Isma'dei Di Pietro Caselli e via dicendo perché c'è il berlusconismo Berlusconi dico e c'è il berlusconismo
Superficialmente antiberlusconiano con questo credo che siamo proprio al merito
E il primo dei liberali che mi ha chiesto di intervenire
E siccome me l'ha chiesto
Alle dieci e noi abbiamo avuto la colpa di dare la parola Morelli alle dieci e mezzo penso abbia certamente il diritto di intervenire adesso l'Amico Bignami
C'è l'amico Bignami
Prego vigna
Grazie moltissimo al presidente liti
A Spini a Franchini e a Genova
Dispiaciuti se vanno via grati se ritornano eccetera grazie di tutto ciao arrivederci prego la parola l'Amico Bignami
Innanzitutto un saluto a tutti le persone che non ho potuto salutare personalmente
Sono Andrea Bignami
Arrivo a questo congresso
Di come liberale
Non di vecchissima data mi ero iscritto al Partito liberale nel febbraio del novanta
Tre poco prima delle
Vicende
Le grazie all'inclusione di nostri ex esponenti politici e comunque
Questo per chiarire un po'da dove veniva vorrei iniziare vorrei iniziare questo intervento con due citazioni da due da due testate che sicuramente non approverete ma tanto sappiamo quello che comprende L'Espresso di oggi titola va fantastica campata degli italiani che si sono fidati di Berlusconi e in occhiello troppe guerre inutili troppi giochetti d'azzardo troppe promesse troppo disperso degli altri troppe docce fredde per lira e Borsa
Il vostro giù nel di ieri
Riporto un articolo del signor Frey corrispondente
Per l'Europa del Sud per la TBC
Che dice Berlusconi è sbagliato ma le leggi italiane sono terribili
Allora
Queste due citazioni per cose diverse mi portano a dire quali sono le cose che mi spaventa come cittadino italiano in questo momento
Poi non so se torni presto alcune in cui le dico
Disoccupazione giovanile
Leggo ieri sul Corriere
Che il tasso di occupazione giovanile in Europa
è spaventosamente in ascesa forse questo legato al fatto che i giovani di adesso sono i figli del cosiddetto sessantotto comunque
E qui riprendo alcuni punti sicuramente la relazione coordinatore
Istruzione
Informazione
Insomma non so chi di voi si deve sorbire o per scelta o per per
Fu così per caso
I discorsi di Emilio fede su Retequattro
Portano dati non veri e conclusione politica sul assolutamente strane
Il problema qual è
A mio modo di vedere
Si è parlato di dilettanti allo sbaraglio
Il grosso problema di Berlusconi persona rispettabile almeno sembra e quello di aver portato in seno all'uovo governo
Una banda così definita da Galli della Loggia su quelle da sette giorni fa
Per forza
Delegittimano a tutte le promesse fatti da lui per il cambiamento
Poi io ragiono in questa maniera va bene che voi mi direte che il ruolo del politico e promettere quello mantenere o quanto meno fa tutte le promesse per essere lette poi fa il possibile però bisogna siccome fare una riga voglio dire io non posso promettere cose che so benissimo in partenza che non potrò mai mantenere
Anche lui
Insomma
Si sarà reso conto che il mal di testa dalla Fininvest sono sicuramente meno
Pesanti dei mal di testa di essere Presidente del Consiglio
Insomma in questo Paese non abbiamo mai avuto una chiara dei film di estinzione tra potere legislativo esecutivo e giudiziario
I giudici hanno di fatto affossato il decreto Biondi con la loro con la loro in intervento in televisione ciò e preoccupante perché voglio dire i giudici devono fare i giudici il potere esecutivo e fa il potere esecutivo
E il Parlamento dovrebbe fare le leggi non è dovrebbe fare il Consiglio dei ministri con i decreti legge
Stranamente messi
Stranamente messi in votazione la sera di Italia Bulgaria
Quindi io ritengo questi signori che abbiamo visto e che però se ne sono andati che ci dicono
Parlo non del primo intervento che mi è sembrato il migliore
Che ci dicono che bisogna fare udienze
Ma insomma
Se noi almeno io credo io non faccio parte dall'Assemblea costituente
Ma le persone che hanno costituito la Federazione dei liberali
Avrebbero costituito la fuga dal Federazione dei liberali se non avessero pensato che non era il caso di fare alleanza con nessuno
Ma mi chiedo perché allora se volete perdere tempo a tutti i costi
Quindi le alleanze certo bisogna farle anche perché poveracci noi non abbiamo un rappresentante al Parlamento italiano non abbiamo rappresentanti al Parlamento europeo anche per le note vicende
E quindi siamo come giustamente prego
Quindi voglio dire dobbiamo crescere indubbiamente però queste offerte di collaborazione
Gli uomini lo
Ma discutibili io francamente mi sento di i doverci pensare oggi e domani io purtroppo però devo partire perché ha un impegno precedente tra l'altro
Non c'è va incontro quindi invito l'Assemblea a riflettere su questi
Questi esercizio del potere che abbiamo visto oggi dotare di queste persone ma voglio dire siete persone navigazione avete bisogno e si dedica a queste cose
A continuare nel nostro sforzo che mi sembra assolutamente meritoria
Cercando di non superare il fossato che secondo noi secondo una similitudine che mi piace fare la nostra cittadella siamo dire che è un comune
La difesa dall'nostro sistema morale
Non si salta il sistema morale per andare
Dalle altre parti rimarremo da soli benissimo cioè nessun problema
E quindi avanti con questo passo però mi sento di dover dire un'altra cosa leggo sul
Sul manifesto il metodo e libertà la cultura delle regole regole e comportamenti benissimo allora come al solito queste cose devono avere prima per noi che per gli altri quindi mi risulta che mi sbaglio forse che la federazione
E senza uno statuto
E senza un tesoriere questo è inaccettabile
Da un punto di vista formale e quindi chiedo a tutti voi di provvedere durante i giorni del congresso grazie
Grazie alla microspia inganni finora le iscrizioni a parlare Bignami scusami scusami vigna
Le iscrizioni a parlare che io c'ho Bignami compagna Facchetti Avolio Galassi nomadi yoga e cosche i bagni Benelli a
Parenti
Allora do la parola a me stesso figlio
Ma
Dove esistiti scrive
In
Va
Be'
Il film la legge bancaria amici
Io ho ascoltato con voi
La relazione
Di Morelli
Nella relazione di Morelli
Era molto ben costruita devo dire avevo già apprezzato insieme a molti di voi
Se non la relazione l'intervento introduttivo di modelli il ventitré aprile che è stato comunque ieri
Distribuito
E la relazione di Morelli
Parte
Dai nostri problemi dall'appuntamento che ci siamo dati a febbraio a luglio
Io
Non seguirò
Questa scaletta di Morelli anche perché sarebbe di dubbio buongusto
Avendolo fatto lui
Ma in qualche modo
La capovolgendo
Ed essere vero
Alla fine
La mia valutazione delle cose che ci ha detto nella prima parte della relazione
Ora
Partendo dall'oggi
Noi
Dobbiamo valutare
L'attività di governo
Assai più
Dei risultati elettorali
Le due cose però non sono un corpo separato
Perché vedete
Insieme a Facchetti
Io sono un nostalgico
Della proporzionale
Ma Nostalgia
E irrilevante in politica e anche Facchetti che ha più coraggio di me
Non credo che pensi che si possa costituire una di quelle benemerite Liger per la proporzionale con ci sono nei paesi anglosassoni
E comunque non è imponibile come identità liberale in Italia nel mille novecento novantaquattro
Ricordo però
A me stesso
E anche a voi
Che il Parlamento dell'undicesima legislatura era già stato sciolto
Il partito liberale
Celebrava il suo ultimo congresso eravamo a febbraio e proprio all'Ergife apprendemmo
Che si era costituita
L'aggregazione elettorale
Che ha poi vinto le elezioni
Per i beta quell'aggregazione elettorale
Bilaterale
Pecche Berlusconi aveva fatto una doppia alleanza una con il movimento sociale al Sud
E una con la lega al nord
E questa duplice alleanza elettorale
Avendo all'onestà
Che il sistema elettorale le consentiva
Di poter dire
Io auto non sono che è un'alleanza elettorale
Non c'è un'identità politica non siamo un'alleanza politica
Dove ovviamente
Una volta vinte le elezioni vinte le elezioni sulla base di una contrapposizione a un cartello elettorale della sinistra che anche esso un'alleanza elettorale e non politica
Tant'è vero che in sistema uninominale sia annunziava
Se vinceva il Polo della libertà
Almeno tre gruppi parlamentari
E a sinistra
Se ne annunciavano o sei o sette
E
Evidentemente dopo aveva vinto le elezioni
Dopo aver
Formato il governo
Con tutti i peggiori difetti della logica delle coalizioni
Con le quali si formavano
I governi ai tempi della proporzionale
Senza però nessuno se non dei pareggi
Degli ammortizzatori di difetti
Che i partiti e la proporzionale consentivano ai governi di coalizione
E allora questo governo
E nato
Promettendo liberismo
Io e santini se lo ricorda
Anche dal repubblicano
Un grande liberista è un grande entusiasta del liberismo non sono mai stato non mi è mai piaciuto chili segnacci Formigoni meno Stato più cose
Certo che una cura dimagrante la componente pubblica del nostro sistema di economia dovesse subire alla non c'era dubbio
Però
Questo liberismo molto stentato
E che è forte ha portato il Polo alla vittoria perché c'erano eccessi di dirigismo
E di continuazione continuità dirigistica nello schieramento di sinistra
Arrivato a governare
E non servivano più a niente
Brillantissime
Prestazioni televisive maschile biologiche
Di amici carissimi e stimatissimi
Come Martino
Come lo stesso Berlusconi lo stesso non amico stimatissimo e capisco stimatissimo Sindona amico non lo conoscono ma
Governare
In Italia figlio
Non è possibile per slogan per sondaggi per trasmissioni di Funari
Significa assumersi delle responsabilità
E noi vediamo che per moltissime ragioni di carattere politico di carattere istituzionale
Il governo e ancora meno in grado di assumersi responsabilità
Dei governi che li avevano preceduto scaturiti dal sistema
Proporzionale
Perché amico Franchini sei il problema dei problemi
Quello che dici tu
C'era stato e non cent'anni fa
Ma due anni fa
Ogni governo allora il governo Amato
Che quando si era costituito
Aveva detto al Parlamento chiedendo la fiducia
Intervenire sulla spesa pubblica non significa dire
Voglio battere le spese sociali eccetera eccetera
Fine nega incidere in laddove la spesa pubblica nei suoi meccanismi istituzionali si forma
E quindi quel governo
Ottenne quattro tele che
E affronto
I meccanismi dove si forma la spesa pubblica
Non è l'abbattimento dello stato sociale
Come diceva stupidamente la sinistra
Era
Razionalizzazione
Per conservare quello che andava conservato di stato sociale
E si fecero in pochi mesi
Quelle che Valdo Spini ed io quando eravamo ragazzi negli anni Sessanta si faceva il centrosinistra sentivamo chiamare le riforme di struttura
Le deleghe su sanità pensioni
Pubblico impiego e finanza locale erano quelle che l'autonomista Riccardo Lombardi chiamava le riforme di struttura che per vent'anni non s'erano fatte
E non c'è nessuna polemica nei confronti né col partito nel quale
Sono onorato di aver militato per venticinque anni
In Balla mento
E c'era una maggioranza in Senato ad alto rischio a scrutinio segreto
Voi non ci avete dato mancano un millimetro
E se poi si sono ottenuti
Dei risultati anche di immagine e di credibilità internazionale del Paese
Di cui ha beneficiato cronologicamente
Il governo Ciampi
Questi li si debbono proprio a quelle quattro deleghe
Votate dal Parlamento ad Amato e attuate Damato
Fatte dall'esausto e mai celato quadri partito degli inquisiti così diceva il collega Libero Gualtieri
In Senato
Anche allora
Avemmo una forma di pronunciamento militare una domenica
Il dottor Borrelli apparve a tutti i telegiornali RAI Fininvest e RAI lesse alle giudicati lesse
Il comunicato della procura
Di Milano
Ministro Conso rimase talmente terrorizzato che ha passato gli altri dodici giorni alla guida del dicastero di grazia e giustizia ad assicurare ogni giornalista
Che lui era contro il decreto che aveva firmato con maggior garbo debbo dire di quanto ha fatto la settimana scorsa Maroni
Però
Lo condivido ne abbiamo parlato molto in questi giorni anzi proprio quel giorno in diretta ci siamo visti insieme con previsto da poco in televisione
Quello che dice Morelli
Da adesso al fatto che intervenire sulla tipologia dei reati
Non era la via migliore
Però
Resta il fatto
Che
è stata molto più disdicevole
Per la libertà
Per la democrazia
E per la Repubblica Prima Seconda Terza e ci si esprime
La ferma intransigenza
Con cui si è ceduto
La vita
Con cui l'opposizione parlamentare
Non appare teso
Che un governo battuto sulla incostituzionalità di un proprio provvedimento
Andasse a casa e si aprisse una crisi di governo So benissimo che non condivideva nessuno
Ma il metodo la libertà la cultura delle regole il rigore dei comportamenti
Imponeva
Che si aprisse una crisi
Che fosse il nome del metodo della libertà della cultura delle regole del rigore dei comportamenti avrebbe portato a Palazzo Chigi il dottor Di Pietro la soluzione peggiore di questo mondo però
Noi non possiamo avere una situazione
In cui
Oggi che il Parlamento non è più di inquisiti
Netti i difensori degli inquisiti
C'è
La stessa arroganza Funari Diana Berlusconi esca e illiberale
Dei Borrelli dei Di Pietro
E vedete c'è stata una cosa gravissima
La disattenzione
Al liberalismo non ci ha dato nessuna importanza
Abbiamo sentito pagine e pagine su Maroni imbrogliato Biondi galantuomo la stretta di mano
Ma che cosa diceva ma lunedì tremendo
Domenica mattina sulla stampa
Diceva che Caselli
Gli aveva spiegato
Che cosa implicava la norma determinismo
Nel merito ritengo che Caselli avesse anche ragione
Io ho molta fatica
A dire anche su un dettaglio che Caselli possa aver ragione
Ha il problema è che
Caselli non mi risulta che sia il capo dell'ufficio legislativo del vicepresidente del Consiglio
è con che spirito
Può esistere un Governo si possono sedere a Palazzo Chigi
Con un collega di governo
Che sui provvedimenti
Che approvano una prova legge non legge firma non mente cha
Il procuratore capo
Della repubblica debole
E io non sono un politologo
Però credo che anche il politologo condotto che oggi è molto di moda anche nei comuni montani
Dice che Polito logicamente oggi
Chi è che
Ha più potere influenza poi come la che vaga la chiama i politologi il presidente della regione Sicilia no Caselli e lo stesso ed altre cose
E quindi l'equilibrio
Dei poteri
E sempre più
Sradicare Toti in e non
Per lui
E accertato
Che problemi di governo problemi di istituzioni dice no è tutto una cosa ma soma ideologica è chiaro che la gente di fronte a De Lorenzo Di Donato
E la signora Poggiolini
Un provvedimento che li scaccia aveva comunque
Allora però Ayala si stesse zitto e non se la piglia asse corso da Gigi nuovo pilot con tutta questa roba qua
Perché voi allo stesso
E allora per la prima volta che in modo sbagliato ha ragione Morelli
Sembrava cavaliere si fosse assunto le sue responsabilità
Che fosse disponibile a morire sui principi
La ritirata
E stata non strategica mai stata definitiva
Lo sradicamento del sempre più forte conferenze stampa su conferenze stampa
In Parlamento il Presidente del Consiglio non è mai andato
Ma è ancora più grave che nessuno ha preteso che ci andasse
è poi in Parlamento
E finita ammazzate no de Mucci non avuto mazzata è stato protetto troppo contempo fra due
Periferici
Perché con tutta questa attenzione accumulata
All'interno
Del Polo della libertà come polo di governo si scarica nelle scazzottate parlamentari
Della maggioranza di governo del popolo della libertà
Molto
E allora da questo punto di vista
è sbagliato parlare di prima e di seconda Repubblica
Perché la Seconda Repubblica
Non è la non logica del merito quello è tutto diverso il provvedimento di Amato sul finanziamento pubblico rispetto a questi
Ma la debolezza
Nei confronti dei procuratori
Che i giudici non sono Assago saldamente ragione Morelli ed è una vergogna lo dico a proposito erano collegati del capitolo sull'informazione
Fininvest e RAI e cose sono tre anni che Tangentopoli in prima pagina ed è una vergogna che ogni telegiornale dica il giudice Borrelli giudice Caselli il giudice Di Pietro e via dicendo
Giudici non sono
Allora
Evidentemente non è bastato
Mandare a casa il Parlamento degli inquisiti
è il Parlamento degli inquisiti
è stato mandato a casa
In un modo ignobile
Pecche ignobile così come dico che ignobile che non si sia dimesso il governo e anche ignobile che si sia sciolto un Parlamento mente c'era un dibattito sulla fiducia alla Camera e anche una mozione di sfiducia che attendeva di essere discusso al Senato
E ignobile
E poi di fare elezioni nella data che faceva comodo
A Bossi e Occhetto sia fatto quel tale pastrocchio
Sulla data delle elezioni che poi per risolvere il problema della comunità israeliana
Si è fatto un decreto legge in materia elettorale
E allora smettiamola con queste chiacchiere di quelli che dicono a me va bene la carcerazione preventiva però non mi va bene intervenire per decreto eccetera eccetera
Io non condivido
Ma sono disposto a rispettare ogni opinione
Conto
Il partito delle manette purché sia accompagnata da chi si assume la responsabilità di dire voglio eliminare l'articolo ventisette della Costituzione
La presunzione di non colpevolezza
Finché esiste l'articolo ventisette della Costituzione
Il principio di libertà personale
Dal punto di vista costituzionale poi la politica è un'altra cosa Egea eticamente sovraordinato Rispetto alla lotta antimafia la ville indagine la difesa sociale e via dicendo
Quindi il signor Di Pietro
Quando appare in televisione
I sondaggi di Pilo
Gli daranno il settanta per cento o peggio ancora farà lo stesso Berlusconi illudendo lo guarda il settanta per cento ce l'hai ancora dopo ma il problema non è
Come la pensa l'opinione pubblica
Perché l'opinione pubblica hai il diritto di esprimersi come corpo elettorale ma in materia di giustizia
Deve rispettare un maestoso silenzio dal punto di vista dell'intervento ovviamente è il diritto di valutare eccetera eccetera ma quando presento sociale
La parola giustizia alla parola opinione pubblica siamo fuori dal metodo libertà alla cultura delle regole che frittura dei comportamenti
Ora
Evidentemente noi non siamo in grado di valutare che cosa può succedere perché siamo ancora in una situazione politico istituzionale
Analoga ma quella dei tempi di Amato e di Ciampi
Sette il governo Berlusconi ha il diritto di governare
Però è sopravvissuto
Ha una crisi cioè a causa della vita ma il vivendi perdere causam e stato vistoso e visibile
D'altra parte quell'accordo che fu fatto mentre noi eravamo allergico a fare il nostro congresso
Quando prevedeva l'ottanta per cento per i collegi
Della lega nord
Non è che lo abbiamo appreso il ventisette marzo che se il Polo della libertà
Avesse vinto le elezioni i gruppi parlamentari della lega sarebbero stati il trentuno di quelle del Cavaliere
Però l'impressione che Morelli ci pone
Un problema
Che va al di là della previsione politica di quello che può succedere nelle prossime settimane o nei prossimi mesi
Il nome del Gargano Isma'contro la partitocrazia
E crollato alla partiti cita
Non c'è stata una trasformazione dei partiti politici non siamo passati dalla partitocrazia
Al Parliament ai partiti
Agnesi liberali eletti
Con Forza Italia
E che
Contestano addirittura la legittimità
Della Federazione dei liberali di riunirsi a queste
Assise
Vogliono andare
Dentro Forza Italia
Ah non vogliono che Forza Italia
Diventi qualche cosa di diverso da un'organizzazione aziendale
Utile per vincere le elezioni credo che il gruppo parlamentare
Più ingovernabile pari c'è un passaggio di Morelli
Nelle cronache parlamentari e tondo quello di società al di là di Di Muccio che un amico un po'estroso e un po'cose e proprio perché
Non è che i partiti siano diventati i gruppi parlamentari
Non è che i partiti
I nuovi come i vecchi
Si siano dati una fisionomia
Che può compiacere a noi ma è una fisionomia no c'è il nulla c'è l'idea di un sistema di democrazia parlamentare
A suffragio universale
Che possa fare a meno della politica della partiti cita e guardate che i partiti politici
Colleghi venga meno a volta di parlare da professore almeno magazzini professori di Ciampino ma piace l'evoluzione di cosa però sottomesso debbo io
è perché si deve dire da fior di professori questa brutta nata che il partito politico la inventato Vladimir Giuliano fu Lenin
Nel che fare no partito politico nasce nel Settecento inglese
Quando il suo saggio non sono dell'universale ristrettissimo per risolvere il problema del Governo rispetto al parlamento e il governo non è più governo del re cioè per creare la responsabilità politica
Allora da questo punto di vista
Siamo in un vuoto e non c'è neanche la preoccupazione del vuoto perché siccome il vuoto
E riempito
Dal Funari Isma'dico fu una Ritmo così mi fu unanimi anche simpatico mi piace quando fa la mortadella
Mi piace meno quando che pubblica gli dica gli dedica due colonne siccome ha fatto il fondo contro il decreto Funari vivendo un costituzionalista un grande penalista mamma tua da Kelsen Toni ma fuma
Allora da questo punto di vista io vedo una continuità con la decisione che noi prendemmo
Il partito liberale come tale
Doveva profondamente
Riformarsi
Forse anche rifondarsi anche se la parola giusta ma proprio
Per far continuare quello che c'è stato di meglio nella stagione del Partito liberale e dei partiti poi
Dici italiani
Di qui
L'idea della federazione
E noi pensammo anche
Che nella federazione
Dovessero coabitare
I liberali che si candidava hanno con Forza Italia
E liberali che si candidava no dal Fai consentite no con il Patto Segni Patto per l'Italia
La maglietta via non era gloriosa Patto per l'Italia
Oja maglietta
Patto Segni
è quello che ha detto Segni sul decreto legge
Confermo cioè quella ma
Cioè nella Federazione liberale dovevano e dovranno coabitare
Personaggi che alle elezioni
Votano e si candidano in un modo diverso
Però
Non per questo l'identità liberale
E inutile o peggio
è un bene di mercato e quindi
Io non ho messo in dubbio di venire al Ciocco
Quando insieme ad altri amici martedì scorso
Ci siamo trovati nell'organismo di coordinamento
A dovere
Mettere in votazione
Una tesi dell'amica Bowman
Illegittimità
Della riunione di coordinamento
Che se non fosse passata avrebbe messo in votazione
La illegittimità
Della riunione del Ciocco
Io mi sono riconosciuto
No nelle scale notati ha trovato da Facchetti
Quello non era un éscamotage a qualche cosa di difendere
Libertà regole e comportamenti
Non si possono intera dire
Riunioni di liberali
Forza Italia istinti o altri
Però i Forza Italia distinti
Possono giustamente
Pretendere che la Federazione dei liberali
Non comprometta
Le loro aspirazioni
A continuare a fare i parlamentari ministri e credo che chi mi ha conosciuto in questi due anni e mezzo di vita liberale ho sempre dato prova
Di sana democristiane via doroteismo e moderazione chiunque fossero i segretari dei partiti è o non possono neanche pretendere di avere il loro l'esclusiva
Di questa non identità liberale
E giocarsela sul mercato
Perciò noi
Dobbiamo svolgere i nostri lavori
Al Ciocco
Mi permetto
Di accorciare non per giacobinismo nessuno è più Girondini lo condusse ad giacobino di me
Notte quattro mesi molto meno proprio perché c'è stato questo sgradevole gioco
Vi interdizioni
Allora noi
Loro non hanno l'esclusiva
Noi non rivendichiamo per noi
L'esclusiva
Ci deve essere una prossima volta
Però questa prossima volta deve essere presto
E se loro non ci vengono
Non vuol dire che noi abbiamo preteso l'esclusiva
Vuol dire che loro hanno seguito un'altra identità e allora mi permetto di condividere tutto
Nello spirito e nel merito della relazione di Morelli
Ma di accorciare
All'immediato dopo Estate
L'appuntamento
Costituente vero e proprio ed impiegare comunque
Perché c'è una considerazione che ha fatto Bignamini e difatti non a caso nelle nel documento di Facchetti
La questione statutaria
è molto difficile pensare a uno statuto della forma partito ne ha parlato anche in tv eccetera in questa situazione però in materia sulla quale Morelli e bravissimo
E se non ci si è dedicato non ci si è dedicato perché si è dedicato ad alto e ha trovato quelle difficoltà da parte di cui gli amici
Che ben sappiamo
E forse il fatto che non ci si fosse dedicato ha consentito il benemerito éscamotage Facchetti
Però
Io credo che noi
Ha uno statuto del tutto atipico rispetto al partito liberale
Nel quale siamo stati
Dobbiamo arrivare in modo molto semplice anche se è difficile che poi è l'unico modo per rendere veramente onore e per continuare la tradizione migliore di quello che è stato il partito liberale grazie
Ringraziamo tutti l'amico presidente senatore Compagna
Io vorrei leggere un'emozione che dovrebbe essere votato in maniera urgente
Che è una mozione a firma primo firmatario Besozzi
Che così dice la necessità di un un collegio con il congresso Federazione dei liberali considerata la necessità di organizzare la presenza politica della Fed l'azione il Congresso dispone la costituzione di un gruppo di lavoro che presenterà prima della fine dei lavori una bozza di statuto da sottoporre all'approvazione dell'Assemblea io credo che una mozione del genere chiede la parola Besozzi
Ricevere il preside
Sì certamente se la
L'amico Besozzi come primo firmatario di questo ordine del giorno oppure
Il senatore Compagna ci appena detto come sia importante che comunque in maniera anche del tutto atipica
Usciamo da questa riunione con uno statuto cioè con una carta fondamentale in base alla quale ognuno di noi potrà riconoscere i principi in base ai quali aderito alla Federazione e grazie alla quale potremmo anche
Dare avvio a una campagna di tesseramento dando con molta chiarezza a chi vorrà avvicinarsi alla Federazione
Cinque dieci poi sul numero degli articoli potremo
Parlarne comunque un articolato minimo grazie al quale che sia c'era la Federazione avrà la certezza dei suoi diretti rispetto la federazione avrà la chiarezza dei comportamenti che sono richiesti dal nostro cartellone io per completare l'illustrazione propongo che questo gruppo di lavoro che dovrà lavorare a tamburo battente per arrivare domani mattina darci un articolato minimo
Sia composto da persone molto competenti sia comunque ridotto nel numero propongo solo tre persone il senatore Palumbo Brenelli e Melis
Direi che così approvato lei ci sono altri due ordini del giorno che se l'ufficio di presidenza è d'accordo allora lo voto al più alla fine
No o o d'accordo d'accordo avevo interpretato l'applauso con l'approvazione senz'altro allora procediamo alla votazione
No volevo parlare contro Cuba ego prego
Prego prego delle impaurito Besozzi ha parlato a favore come presentatore adesso può parlare uno contro voi magari manca un'altra favoloso l'uno contro per
Anch'
Io
Scusate io vorrei capire una cosa su questa mozione non è che io voglia parlare contro perché tra l'altro la materia per me talmente ostica ed antipatica che lo Statuto lo faccia chi lo vuole io mi limiterò poi a leggerlo
Ma
Io non so se
Si possa fare uno statuto
In un pomeriggio o in una notte
Io chiedo se c'è già una canovaccio sul quale degli amici che sono stati proposti
E perché contro i quali non ho niente ci mancherebbe
Sono in grado di lavorare vogliono lavorare
O se invece si tratti di una estemporanea invenzione
E già che io c'ho c'ha la parola non ho chiesto l'intervento parlerò quando sarà il mio turno
Io non ho ben capito se questo e il primo congresso
Al quale io sono stato invitato come costituente e come tutti voi altri o se questo e un una sia stata trasformata dalla riunione
Dei quaranta
Anche a Venezia c'era il Consiglio dei quaranta però lavorano un po'diversamente
E
Da congresso è diventato un incontro nel quale noi dobbiamo solo parlare
In questo caso io
Credo che si stia perdendo un po'di tempo perché allora se non dobbiamo deliberare nulla possiamo anche andar via questo è quello che io avevo in mente mi frullava nella testa da un po'questi ultimi interventi hanno accentuato i miei dubbi col che io confermo la mia convinzione della validità della Federazione dei liberali evidentemente
Su questo io chiedo che mi siano dati dei chiarimenti grazie
Parola
Beppe
Prego aveva
Con calma con calma con calma c'è c'è l'amico l'amico poste no adesso abbiamo la parola l'amico Prosperini siccome mi è sembrato che e più una richiesta di chiarimenti e di prospettiva adesso se il chiarimento dato dal Prosperi non è sufficiente ovviamente chiunque può iscriversi a parlare su questo argomento
Proverei a dare dei chiarimenti sulle domande opportunamente poste dall'amico e mi ha proceduto
La mia domanda è se non l'abbiamo nessuno statuto
La risposta è no abbiamo uno Statuto che avevamo predisposto a febbraio
Esche seguendo la strategia di aspettare Godot
Non vorremmo impostazione allora
E che con le opportune revisioni correzioni per i fatti intervenuti in questi quattro agosto meglio Nesi può essere benissimo la base di lavoro per un lavoro rapito della commissione che abbiamo testi eletto
Allora Falcone si lavora su qualcosa che era pronto che era pronto abbia se la seconda domanda opportuna
Ed è il risultato della ignora di martedì dei quaranta felice sul piano formale anche dei rapporti interpersonali
Ma come giustamente è stato osservato non impegnativo per il congresso da che mondo è mondo
L'organo delegato non può certo impegnare l'organo delega cioè coi noi siamo grati a Facchetti perché stavo per che ha fatto martedì prendiamo atto che il Consiglio che il comitato d'accordo adesso poi congresso farà quello che vuole
E sarà elegante il congresso e negativi elenca inverso legittimo sembrerebbe di sì perché è l'aggiornamento di un'Assemblea costituente sulla cui legittimità nessuno ancora apposto problemi di legittimità
Il problema sollevato dalla mozione sul
Sullo Statuto è il problema centrale che noi dobbiamo affrontare oggi
E qui io mi permetterò di provare l'ebbrezza che non mi succede se non ogni dieci quindici anni devono essere d'accordo col coordinatore nazionale per la non è assente
Perché sono convinto che se questo congresso
Non si chiude con le l'approvazione di un documento di indirizzo politico
La elezione di valutazione elaborazione dello Statuto
Ci sarà un secondo congresso ci sarà una forma di accanimento terapeutico verso un cadavere di che è vittima di
Accanimento terapeutico all'incontrario no io non e allora per essere più chiari voi avete qui davanti due alternative
L'accanimento terapeutico o la esso dà lezione e sono andato a
No global patria
Non spesi novecento
Io proporrei una cosa sulla mozione Besozzi
La ma autor moneta Cindy
Tu hai concluso che
Tue convoco che la cosa di terzo non dato che per me è una pugnalata per me c'è sempre un terzo ecco e scettici e
Però
Se Facchetti non mi corregge
Il documento di Facchetti
E la migliore garanzia della legittimità di questa assise nel documento di Facchetti c'è la legittimità di questa assise
Ed il pezzo pagato e che non c'è la illegittimità dei quaranta
Da questo punto di vista
Io proporrei di accogliere la proposta di Besozzi
Con gli stessi tre amici indicati dal Besozzi affinché alla ripresa dei nostri lavori
Sì oggi pomeriggio sia domani mattina
Italia e amici o un ruolo comunicatore
Ci dicano il punto al quale sono arrivati
Dopo di che
L'Assemblea
Potrà approvare le indicazioni dei tre e queste indicazioni dei cani
Saranno una decisione di una legittima assise dei liberali
Qualora si voglia andare ancora più avanti
Forzando cioè spacciando il documento Facchetti
Oltre all'approvazione
Del lavoro dei tre
L'assise
E leggera anche gli organi meccanismi previsti nel meccanismo che verrà dai tre non con il consenso di Facchetti nel mio perché stavamo no ma evidentemente con la figura di metallo non è la prima non è l'ultima notte godette del
Quindi io non vorrei di accogliere la proposta di Besozzi con l'indicazione dei cani a Palumbo c'è sempre la possibilità però quella di dire di essere stati imbrogliati
Analoghi
Lei prego
Dopo ventinove luglio
Ottobre lei non venga
Uomini
A febbraio
Ieri angolo
No
E
No
Bene
In modo diario garantendo nove guarda puntuali leggo
Qua
Essendo
Membri
Perché
Piero Angela
Problema prima ok
Io condurre
Il primo quaranta avendo Palumbo e poi politico
Nannicini
Ma
Marrone no no
Vi è una
Uno
Ma
Pubblicamente
Venne venga Renato entro
Il attorno
Ma
Non
D'accordo dare d'accordo scusate però in nome del rispetto della puntualità scusa
Una suo marito Bernard sui giornali
Tenga accenno sembra Melis
Petto della puntualità prima io a giocare scusate io esattamente alle venti su questo aspetto Palumbo
Anselmi
E compasso
Quando il maggior e tutto collegato però noi abbiamo previsto di chiudere all'una e mezzo
Veramente non
Ce la fate nemmeno quando la pala Palumbo coi antenne poi non passavo che vi non lei chiaramente la
La mozione dei Besozzi mi dà l'opportunità di dire sin d'ora abbia che io sono tra coloro che mi auguro che sarà la maggioranza di questo congresso che intendono concludere questa riunione dei liberali questo congresso questo primo congresso della Federazione dei liberali italiani con
Uno statuto un documento politico un organismo dirigente
O no sono tre cose senza le quali nessun'
Movimento partito o comunque lo si voglia chiamare politico può avere legittimazione nel panorama politico per fare adesso
Ciò premesso io Inter proprio questo
Applauso come consenso su questa impostazione all'interno di queste cose avendo ben chiari che sono questi gli obiettivi del Congresso poi tutto il resto e ovviamente da decidere e io sarò lieto di partecipare assieme agli altri amici che sono stati proposti da Besozzi
Alla redazione
Di questo di uno Statuto minimo
Perché in questa fase non credo che possiamo andare
Oltre possiamo fare una regolamentazione
Medica deve dire di ordine di ordine magniloquente perché dobbiamo darci delle regole elementari alle quali attenerci e che poi magari sarà possibile certamente revisionare modificare aggiustare
Coordinare in relazione a ciò che andrà avvenendo da qui in avanti ed è per questo stesso motivo che io mi permetto di dissentire parzialmente dal ciò che l'amico compagno ha detto poc'anzi
Allorché ha fatto riferimento a una prossima assise congressuale da tenersi nell'arco di pochissimi emessi io credo che una prossima assise congressuale dovrà esserci
Ma credo anche che non bisogna dare l'impressione dopo che l'assise congressuale di oggi non si concluda
E allora per non dare questa sensazione è necessario che ci sia in mezzo un lasso di tempo che sarà e che dovrà essere congruo io proporrei entro il prossimo d'inverno che vuol dire il che vuol dire entro il ventuno marzo o sbaglio
Del prossimo anno o comunque entro la primavera al più tardi per il prossimo anno per fare in modo che questo periodo di tempo ci serva da maturazione politica e ci serva da maturazione organizzativa perché se magari di maturazione politica siamo o riteniamo di essere ognuno di noi con qualche piccola presunzione sufficientemente dotati
Siamo certamente scarsamente dotati di maturazione organizzativa alcuni mesi di tempo non pochissimi sono certamente necessarie per de fondere sul territorio dopo un buon reticolo di adesioni vien data la verso le adesioni individuali ma soprattutto attraverso le adesione di associazioni che aderiscano alla Federazione nazionale che assolutamente necessaria perché ci sia
Un minimo necessario cinque di organizzazione di rappresentatività politica anche a livello territoriale locale
Io mi auguro che queste siano le conclusioni del congresso e se il Congresso approverà
La mozione di Besozzi e le indicazioni che Besozzi e i suoi i colleghi hanno dato ci metteremo subito al lavoro per conseguire questo obiettivo grazie per l'attenzione
Anselmi
Che antenne Guadalajara testo votarla nella ripresa revoca parlo adesso allora adesso anzi rapidamente ma adesso note adesso perché non sono d'accordo quindi giusto no avevo capito che il tuo è un intervento non avrei fatto ovviamente no no ma ti chiedevo se vuoi parlare alla ripresa mi mi è più che sufficiente aver starò in un tempo strettissimo ma secondo me in tutti i congressi e questo è un buon motivo di viatico che questo effettivamente è un congresso c'è sempre un ordine del giorno in cui vi è tutta l'essenza del congresso
In questo ordine del giorno di assolutamente tutta le senza il congresso e quindi io chiedo di intervenire perché secondo me l'ordine del giorno va votato oggi pomeriggio alle diciassette alle diciotto
Perché è evidente che secondo come viene inteso e applicato l'ordine del giorno abbiamo già assunto tutte le decisioni fondamentali non a caso di tre o quattro interventi che ci sono stato Stati hanno toccato tutti questi aspetti
Allora la mia proposta vera è quella e questo è vero in una mozione d'ordine mica di rimandare la rischi la votazione di questo ordine del giorno più avanti nel pomeriggio facendo intervenire allungo tutti coloro che intendono intervenire su questo perché l'ordine del giorno se significa semplicemente che tre amici che vanno benissimo
Si riuniscono e prevedono il vecchio Statuto
E poi il vecchio Statuto diviene oggetto di discussione domani mattina
In congresso aperto va benissimo ma allora questa discussione giapponese anticipata subito stabilendo che tipo di mandato operativo diamo a questi amici occorreranno delle norme minime
Per permettere alla federazione di costituirsi intanto che a un congresso tra poco fine settembre i primi di ottobre
Sì riaggiornare i lavori continua il primo congresso capisco benissimo so che ci saranno moltissimi non d'accordo con evidente può darsi che io invece sia su quest'altra tesi che sto espone e potrebbe anche darsi che ci fosse un altro d'accordo con me quindi allora la tesi può essere quella di non chiudere il primo congresso della Federazione anche se anche se si dà al primo congresso della Federazione nel momento viene sospeso un minimo di strumentazione per poter esistere legittimamente questo vuol dire evidentemente che si dà la possibilità di aprire perché queste sicuramente una norma che va inserita presidente prende la prego
No non sta fatta presidenza non fa allora realtà si sta discutendo proprio di questa mi sembra allora ho quindi si aprono le iscrizioni sia regolano le iscrizioni che non abbiamo regolato in modo tale che alla ripresa vi sia la possibilità ad avere un sufficienti tipo di appoggio l'altra ipotesi l'altra ipotesi comporta di chiudere formalmente il congresso con gli elementi che anche Palumbo ora ricordava ma questo significa due cose significa primo che ci chiudiamo a riccio
Può essere una scelta ma può essere un errore proprio come tutte le scelte e secondo me è una scelta molto sbagliata chiudersi a riccio in una situazione di grande mobilità
E allora potrebbe esser molto più saggio secondo me poi può essere sbagliato invece dotare lo stesso di organismi operativi ancorché ridotti al minimo veramente indispensabile
Lista
Organi che possiamo far nascere alla fine
Del primo al alla fine dei nostri lavori mantenendo aperto il congresso i aggiornandolo ancora una volta presto fine settembre in ottobre allora lasciare la possibilità questa Commissione
Di verificare tutti gli altri articoli dello statuto il congresso si riaprirebbe con la votazione sull'intero pacchetto dello Statuto prenderebbe atto delle nuove iscrizioni maturate e allora e Lecce e leggerebbe i suoi organi e chiuderebbe la fase costituente
Grazie Anselmi io mettono di fronte a una tesi
Palumbo e una tesi Anselmi che vanno incontro a Problemi per i quali
Non mi sento di far fare adesso la votazione mi pare che Anselmo in può aveva torto nel ecco teme a ragione che io sono come Facchetti imbrigliato dalla cosa ma questo è un dettaglio
E io non posso non accogliere la tesi di Facchetti rivotare alle sei del pomeriggio quindi l'intervento di compasso che sullo stesso tema se preferisce farlo adesso te lo faccio fare
Però se non non è inutile
Nel mio va
Bene allora do la parola a compasso
Mettendo in organico
Allora compasso e poi Besozzi Maione intendo dire compasso Benelli Besozzi
Ma
Venivano carico
Il
Va bene
Va
Bene compresso una
Sovvenziona istanza regolare qui razza
Compromesso
No beh ove questi
Problemi
No garantire una
No
Negli anni
Una forma rumeno ricevuto
Io
Va con basso
Presidente Grazie sul punto che ha sollevato Anselmi
Io ritengo che il congresso Possa aderire all'impostazione
Di Anselmi perché mi sembra corretta nel senso che votiamo formalmente alla ripresa dei lavori alle diciannove del pomeriggio
Alle diciotto
Cioè alle diciotto alle diciotto
Alle diciotto
No l'UE la ripresa dei lavori è comunque alle sedici nove nella puntualità
E io stamattina c'è ore nove e mezzo ed è poi ecco tutti a cominciare da Morelli che a cominciare alle dieci e mezza
Poi la richiesta di Anselmi è fermo restando che alle quattro mercati opzione politica la votazione sul Besozzi alle sei e mezza va bene ore diciotto e trenta diciate qui vai Combat sull'altro punto sollevato da Palumbo
Ma che ne so io starò qua come temi
No
La parola compasso sul punto per creare sul punto sollevato da Palumbo
Io credo che il congresso
E sopra
E deve almeno dal mio punto di vista è questo il senso del mio intervento
Definire nel corso di questa Assemblea
Tutte le
Tutti gli adempimenti che derivano anche dall'ordine del giorno di Besozzi
Il riferimento ad un ordito Sadun vario che non credo che e si pose nel giro di due ore
E fare e uno statuto della Federazione credo che bisogna indicare delle linee fondamentali individuare anche degli organismi che abbiano la responsabilità piena dell'azione politica e questo è il punto prioritaria preliminare presidente senatore compagna del mio interna
Perché prima ancora che adempimenti statutari e votazioni
Noi dobbiamo in questa Assemblea definire una linea politica e un'azione politica della Federazione dei liberali
Uscire dagli equivoci
Che ci hanno condizionato da Marx da febbraio ad oggi
Nel rompere anche quella sorta di una è una zia che Assad distruggendo che ha distrutto la Federazione dei liberali il mio amico di Paolo chiedeva stamattina fra i tornanti della Garfagnana ma dove essa federazione non cessare non c'è stata perché è nata il sì esche ha mosso le sue attività sul piano di un equivoco insuperabile noi dobbiamo rompere l'equivoco e tornare alla politica
Tornare alla politica significa per tutti noi che siamo qui
Dare ai liberali che riconoscono nella federazione
Costituita a febbraio un soggetto politico autonomo in grado di sviluppare una iniziativa e una linea politica nel Paese
Una linea che è quella se noi siamo qui non siamo nella villa del Cavaliere e nessuno di noi
A animo ha intenzione salvo le popolazioni
Come sulla strada di Damasco di essere H D di accasarsi nella squadra del Cavaliere c'è dunque un primo spartiacque preciso una cosa e Forza Italia un'altra cosa è il soggetto politico autonomo sovrano indipendente della Federazione dei liberali
Se siamo al Ciocco qui
Dal nostro amico Marcucci e perché non siamo dall'altra parte
E definire ancora una linea politica Presidente compagni ed è preliminare
Ai documenti sullo Statuto il documento politico è preliminare al documento sullo Statuto almeno il mio voto di gola da questo Pechino bordeaux uno statuto che che che che che che poi è il modo di essere e il modo di proporsi di un soggetto politico autonomo se ne individuammo prima la linea politica e le linee di marcia di questo soggetto politico Houghton
Quindi netta diversità una riaffermazione precisa e netta della diversità
Dell'appartenenza delle del modo di essere del modo di proporsi politicamente della Federazione dei liberali rispetto ad altri soggetti politici una linea di demarcazione netta
Di opposizione dobbiamo dirlo dobbiamo dirlo alta e forte nei confronti della maggioranza di destra che oggi governa si fa per dire il Paese ma io adesso mi sto addentrando su un terreno politico però avevo intenzione ho intenzione del Congresso rifletta su questa
Miglia impostazione prima la linea politica e poi la definizione delle strutture organizzative e statutarie della Federazione dei liberali altrimenti l'equivoco lo facciamo noi fra di voi
Anche qui al Ciocco e non usciremo da questo equivoco perché saremo paralizzati e paralizza rimo anche l'azione dei dirigenti che dovremo eleggere al termine di questa Assemblea
Grazie
Anesi chiedo scusa un attimo di buon gusto ed il buon senso
Con basso io non ce l'ho con dei anzi io condivido quello che tu hai detto nei recenti però io non vorrei l'ho detto e mi scuso con Palumbo ed eravamo ancora alle uno e ventinove
Noi abbiamo previsto come termine nostri lavori l'uno e mezzo e le quattro come ripensa
La tesi di compasso che poi ha fatto l'intervento politico e la discussione politica
Ora certamente sono iscritti su questo punto Benelli e Besozzi
E io non posso non dargli la parola però domando a Benelli e a Besozzi
Non vi sembra più opportuno perché se noi non chiudiamo subito oggi noi rendiamo neanche alle quattro soffochiamo quei pochi amici
Non mancano nemmeno ci sono amici iscritti a parlare
E non a buona ragione quattro dicono il ponte
No lasciamo
Allora scusate scusate scusate scusate un attimo un attimo un attimo sulla io cioè il campanello
Di quanti minuti hanno bisogno Besozzi ebbene guru uno Petronelli Benelli benedice nel pomeriggio no
Problema il problema è vedere no vive quando finalmente ordine proposto deve avvenire sulla base di una delibera
Va be'
Scusami chiamato c'è già stata una delibera dell'Assemblea per interrompere i lavori alle tredici e trenta e comincia alle alle sedici
Abbiamo deliberato insieme ieri
Detta ecco come ha deprecato Costa che Raffaello Morelli non sia qui
Come proponente una precisazione è doveroso farla io ho presentato questo ordine del giorno con altri amici e le firme sono diverse ma sarebbero molti di più se mi fossi prodigato a raccoglierle
Perché ritengo di esprimere di rappresentare un'esigenza diffusa che quella che è la nostra federazione
Abbia un minimo di regole a cui rifarsi che possono regolare con certezza la vita dall'associazione estesa non c'è alcun secondo fine non ci sono colpi di mano o altre cose che ho sentito serpeggiare in platea
è una cosa molto seria è una cosa doverosa io non ho nessuna paura di mettere ai voti questa mozione perché sono sicuro
Che prenderà una maggioranza larghissima proprio per questo sono disponibilissimo a votarla questa sera domani mattina quando volete voi però l'importante è che questa Commissione per ora informale
Comincia a lavorare in modo tale che quando la formalizzeremo perché allora che attanagliano cosa che hanno un attimo Benelli siccome la discussione su cui compasso e Anselmi hanno idee diverse da Palumbo e da Besozzi
Non riguarda la composizione della Commissione Statuto ma riguarda l'ambito e la portata della Commissione Statuto
Vi proporrei di accogliere la proposta dei tre amici indicati da Besozzi adesso
E di ridiscutere oggi pomeriggio la portata del loro mandato sono d'accordo compasso e Anselmi Anselmi si comparso pure beffato a maggior ragione a questo ne allora insediamo quei Pennisi alle quattro precise
Discutendo sulla portata e sulla discussione politica quindi giustamente non basso prima paga e Paganelli grazie
Prendo la parola anche se
La platea non è ancora così numerosa biasimevole non siano esente il dottor Watson Morelli coordinatore che non avrebbero
Gerardo Morelli in sala Morelli in sala
Certo che il presidente saprà prendere buona nota delle pochissime vorrei che intendo dire
Al momento opportuno tenerne conto
La presidente arricchita
Dal piemontese Formica che mi saluto perché non ho ancora trovato fuori non ho avuto modo di salutarlo personalmente la mi fa piacere di vederlo qui io voglio solo dire questo
Questo nostro incontro che e a tutti gli effetti un congresso e che secondo il mio punto di vista film deve concludere il cui deve concludersi con la creazione di questo soggetto la Federazione dei liberali deve darsi un documento politico
E deve darsi uno statuto sia pure in modo sintetico
Perché io capisco che non sia semplice in così breve tempo delineare una linea precisa e darci uno statuto
Ma io è una esigenza secondo me è ineludibile noi dobbiamo uscire di qua con un soggetto definito per quanto mi riguarda bisogna ecco lo Statuto sia fatto in modo aperto che consenta alla federazione di dei liberali di aggregarsi Olbia accoglierà aggregazioni anche di altre forze politiche
Che siano liberali di ispirazione
Perché non possiamo che immaginare di creare una forza liberale che abbia un certo peso questo credo che sia lo scopo originale della della nascita della Federazione libri dei liberali
E credo che non vada abbandonato
Io ho soltanto questo ospizio da fare riuscire a a convincere la platea i nostri dirigenti qui dell'ufficio di presidenza di raggiungere questi due scopi
Cioè di darci un documento politico
Di fissare una data magari per un prossimo convegno congresso chiamiamolo come vogliamo ma questo deve essere e convegno conclusivo per la nascita della Federazione dei liberali perché se non lo facciamo slittare ancora ulteriormente
Io credo che questa federazione finisca per morire prima di nascere grazie
Ringrazio molto l'amico Paione
Quale affatto una esplicita dichiarazione di voto sul quello che dovevo votare alle sei e mezzo aveva anche la possibilità di affrontare i temi politici eccetera come sottolineato da Compasso stamattina
Il secondo iscritto a parlare l'amico Benelli segue Facchetti
Poi prego l'amico Di Iorio di ridarmi Domenico
Crederci ma io voglio ringraziare e il mio amico Anselmi perché apposte in maniera molto sottile
La questione della votazione intorno allo Statuto dopo un dibattito in realtà questa non è una questione formale la depressione sostanziale lo dobbiamo sapere cosa poi cosa significa e cosa vogliamo fare di questo congresso
Allora da questo punto di vista mi pare che sia giusto ripercorrere in due parole quello che è stato la nascita della Federazione dei liberali abbiamo avuto il congresso dell'Ergife che è stato un congresso di trasformazione in quel documento sottoscritto dai delegati si individuava una fase di transizione regolata da uno statuto provvisorio che sarebbe sfociata nel congresso di fondazione individuato allora
Non per caso nel quattordici luglio oggi noi celebriamo il congresso con soltanto un una settimana di ritardo ed è un congresso costitutivo
Durante la fase di convocazione anzi voglio sottolineare dopo che la convocazione era stata recapitata a casa dei delegati
L'ex presidente della Federazione perché si era dimesso e perché aveva con aveva anche compiuto atti
In contraddizione col patto associativa cioè l'onorevole Biondi ministro dalla giustizia ha ritenuto di convocare un comitato di coordinamento al fine dichiarato in una sua lettera di interrompere la procedura di convocazione
Io ho scritto un fax nel quale dichiarato l'illegittimità di questa convocazione perché nel momento in cui i delegati settecentoventi delegati erano stati convocati nessuna legittimità avrebbe avuto un organismo delegato qual è quello del coordinamento
A riunirsi per decidere eventuali annullamenti o eventuali ritardi nella celebrazione di questo congresso non ci sto
Non ci sono andato ho sentito parlare
Di un lodo Facchetti compagna forse perché in quella riunione tra amici che non era il coordinamento dei liberali il quale costituito da quaranta persone di cui se non mi sbaglio ventitré erano assenti
Ma c'erano altre un'altra trentina di persone le quali non non avevano alcun titolo per votare in quella sede in quella sede si è svolto un compromesso tale per cui
Comunque non si è riusciti a a a togliere la legittimazione a questo congresso allora il problema è questo il problema è politico
Questo congresso volta il suo statuto ed elegge i suoi organi ovviamente deve sostituire anche il presidente c'è una linea in buona fede che serpeggia semplice non ho capito male pure in maniera minoritaria nel nostro dibattito che dice
Per riprendere la frase del mio amico Anselmi dice non chiudiamoci Ariccia lasciando uno spazio per quelli che potrebbero ritornare il problema è questo o noi fondiamo un organismo politico il quale nell'ambito di questa difficoltà della transizione generale della prima della Seconda Repubblica della seconda fase della Prima Repubblica in qualche misura continua a sviluppare un dibattito sul liberalismo una proposta politica per le liberale
La quale non ha in questo momento particolari relazioni con Forza Italia o probabilmente giusto che allora riconosciamo
L'infondatezza di questo nostro tentativo mi pare che quindi nodo politico che c'è all'interno di questa discussione statica statutaria sia quello dei rapporti con Forza Italia per quanto riguarda Forza Italia
Noi non possiamo negare che vi siano anche delle istanze liberali il problema è vedere come Forza Italia rappresenta il liberalismo dire se è in grado di dire
Lì realizzare una proposta liberale del paese è inutile che si vada su discorsi che son già stati fatti se uno dovesse verificare attraverso i comportamenti e le opzioni effettive adesione a un gruppo diverso da quello liberale del Parlamento europeo
Linee politiche che sono già state citate dal dibattito già di stamattina
Noi potremmo anche sostenere da un punto di vista formale che al di là della velleitario liberalismo della continua declamazione di ideali liberali i comportamenti concreti non sono sempre non sono sempre tali
Ma il problema non è neanche queste il vedere eh
Vedere come se è possibile e qui si apre un dibattito su quello che è stata la situazione delle elezioni europee
Se è possibile essere liberali al di là di Forza Italia e soprattutto se se i nostri amici che hanno fatto l'opzione Forza Italia devono essere autorizzati a bloccare qualsiasi diverso
Dente attivo allora qui si apre il nodo politico cioè chi
Chi in buona fede anche ritiene di non dover far concluderà i lavori i nostri lavori con i lavori di un congresso il quale stabilisce le sue cariche e sia organizzata verso lo statuto in fin dei conti dice
Aspettiamo che questi decidono nessuno
Negherebbe l'entrata di amici liberali nella Federazione dei liberali quando essi lo decidono il problema è vedere se come dichiarano questi amici la Federazione dei liberali può esistere a condizione di aderire a Forza Italia allora da questo punto di vista cari amici bisogna essere molto chiari
Qui noi non abbiamo aderito né come federazione né come singoli della gran parte a Forza Italia e intendiamo rimanere di distinti non sulla base di una preclusione pregiudiziali noi giudicheremo dai fatti e dai comportamenti questo governo e quel e quel battito d'altra parte qualche
Qualche perplessità sarà pur lecita
Perché dico la nostra costituzione che alcune vigente dice che i partiti i partiti sono luogo in cui i cittadini si organizzano per incidere sulle sulle scelte della Repubblica con metodo democratico da questo punto di vista noi non vediamo come con metodo democratico venga elaborata all'interno di quel partito la proposta politica
è di discorso di di di questi giorni che noi conosciamo come effettivamente qui ci sia una strana confusione sulla quale non ritorno perché ne ha parlato con molta precisione il coordinatore nazionale della sua relazione iniziale i rapporti tra l'azienda e il partito qui si parte dall'equivoco
Equivoco di questa fase della politica nella quale il ragionamento ridotto stesse volta lo slogan non lo scuote e quant'altro si parte dall'equivoco che il fatto di aver abbandonato il vecchio sistema
E struttura di partito politico debba per forza andare sulla struttura leggera la struttura leggera può essere la struttura del partito americano può essere la struttura del partito inglese che si incentra sul gruppo parlamentare
Può essere la struttura del partito francese ma qui non abbiamo la struttura e non si riesce a capire come un milione di iscritti ai club Forza Italia che dichiaratamente vengono esclusi dalle scelte possa incidere in questo si dice ma lo Statuto ancora in formazione ma perché lo statuto di Forza Italia ancora in formazione
Perché anche i quattro mila addetti che hanno la possibilità di scegliere di incidere in realtà non incidono e il presidente di Forza Italia è qualche cosa che viene viene dal rapporto con l'azienda dalla disponibilità dei fondi dalla capacità investire sui candidati e quant'altro ma questi sono critiche
Che sono state fatte da più parti e sulle quali io non voglio tornare io ritengo che non sia in questo momento possibile lasciare insorte delegare le la l'immagine e la proposta del liberalismo a questo gruppo
I nostri amici che hanno tentato in tutte le maniere di impedire che le federazioni penali esistesse e su questo scusa
Niente di personale ma la Federazione liberale aveva deciso di partecipare alle elezioni europee
Si è trovata i ricorsi del presidente della Federazione dei Liberali depositati presso le Corti d'Appello italiane
E ci siamo trovati mutilati in una campagna elettorale per quale ragione
Perché si diceva che ogni penale stavano con Forza Italia o i liberali non dovevano esistere abbiamo fatto una campagna clandestina
Tagliati fuori dalle tribune è stata dalle tribune politiche nazionali si incontravano gli amici ai quali si doveva spiegare che esisteva la lista abbiamo fatto leggere in questa maniera poi nella circoscrizione per lo meno nord-occidentale vediamo che nel novanta per cento delle città non è addirittura abbiamo superato partiti come quello repubblicano come quello socialdemocratico che poi hanno potuto avere il parlamentare europeo questo perché è avvenuto
Così perché avviene che convocato un congresso si concluda un coordinamento ai fini di impedire la celebrazione congressi ancora una volta in sede di congresso perché noi dovremmo avere il complesso di inferiorità e non procedere per la nostra strada
Perché dobbiamo aspettare il ministro della giustizia al quale mandiamo un saluto gli mandiamo solidarietà anche se il decreto Biondi noi l'abbiamo criticato per le ragioni che sono state dette sulle quali non ritorno ma certamente non vogliamo speculare
Sugli infortuni di questo governo ma qui si diventa si rientra nel discorso generale
Di come questo governo non riesce non riesce in questa fase a governare proprio perché al proprio interno è carente il dibattito il confronto delle idee l'elaborazione delle proposte noi lasciateci fare
Le nostre proposte lei siamo ci fare tutto quello che come forza liberale riteniamo di avere il diritto e anche per certi versi il dovere per questa fase di transizione del Paese come liberale allora io dico
Se
Si dovesse porre in discussione la possibilità e questa oltre questa forza politica che siamo noi possa avere la dignità di uno Statuto la dignità di nuovi organi uscendo dalla transizione se allora allora sarebbe più lecito più giusto riconoscere che non abbiamo alcun alcuna possibilità futura e torniamo a casa
Io credo però si è visto durante il dibattito già per stamattina che noi bambino appena nato magari se di meno volle difficoltà con gli strali
Dei padri che fanno la contestazione di legittimità ho sentito stamattina un giovane esistito nel novantatré che è qui c'è un rigoglio di forze nuove che tuttora che tuttora vengono io non credo
Che noi possiamo disattendere questa istanza per cui con molta tranquillità con serenità senza alcuna arroganza anche con anzi con umiltà
Questa forzata dobbiamo far continuare per cui io chiedo che questo congresso elabora il suo statuto certamente la proposta dello Statuto può essere anche bocciata da questo congresso può essere emendata e e lega i nuovi organi elegga il presidente della federazione la nuova Giunta nazionale di cui io sono parte uscente e il nuovo coordinamento questo è l'unico modo per Contini
Perché ricominciare a discutere di politica abbiamo fatto abbiamo fatto le nostre dichiarazioni più o meno clandestine sulla RAI sul decreto sulla giustizia
Su tutte le cose di cui si è parlato nel Paese in questi in questi mesi due conti dobbiamo continuare a elaborare la nostra politica senza discutere ogni cinque minuti della nostra legittimità soltanto perché alcuni ritengono che non dobbiamo esistere se questi alcuni cambieranno idea saranno bene accetti non solo con vaticana e dottrina cristiana della Pecorella si verità ma perché da questo punto di vista noi possiamo anche fornire un minimo di contributo in questa democrazia che solo formalmente
è una democrazia bipartitica nell'ambiente maggioritario quindi andiamo avanti ma io spero che il prossimo congresso prossima riunione o consiglio coordinamento si svolgerà tra gollista tre mesi tra quattro mesi Possa discutere di quello che dobbiamo fare del Paese senza dover aspettare quelli che del segreto di altre stanze ci vanno a fare i ricorsi Saint privi di Contra di Dorio bene con il solo fine di avere il monopolio del liberalismo monopolio debbo e amministrano con la saggezza che hanno amministrato in questi giorni grazie
Grazie a Benelli
Amici abbiamo il piacere di avere con noi ci siamo presentati stamattina gli chiedo scusa di non ricordarne in suo nome il presidente di insieme per lo sviluppo
L'amico Pirilli prego l'amico Pirilli che
Che di grande ispirazione liberale e che la bandiera con la quale ha combattuto nella campagna elettorale del ventisette e del ventotto marzo l'amico Marcucci prego amico pigri grazie
Cari amici e proprio a nome di insieme per lo sviluppo al quale diciamo io appartengo nel quale sono con l'orgoglio il presidente
Che vi porgo il saluto di tutti noi tutti gli scritti e mio particolare
Insieme per lo sviluppo nato come movimento d'opinione
Nel mille centonovantadue per dare risposte concrete a problemi concreti di questa valle in particolare della Garfagnana e la medievale che diciamo dichiari ispirazione liberaldemocratica
Nostro un movimento che poi trova origine in un confronto anche diretto con la base da cui noi prendiamo l'ispirazione tutta quella che è la parte politica e istituzionale e anche dei programmi
E la su questo che abbiamo centrato tutta l'attività politica
Recente e che purtroppo c'è anche forse visto non vincitori ma comunque sicuri di essere dalla parte giusta
Io direi che
Vogliamo rimanere tali per ora comincerebbero sviluppo facciamo presente a tutti quella che è la realtà diciamo della nostra Garfagnana però non vogliamo limitare la nostra azione sono alla parte diciamo del territorio e sicuramente ci stiamo aprendo verso tutte al ben altre frontiere quali sono quelle regionali e quelle nazionali
Le dimensioni attualmente non sono da poco abbiamo seicento iscritti quindi siamo già su una dimensione abbastanza alta
Anche se devo dire che vada Piazza al Serchio fondamentalmente fino a Borgo a Mozzano
Tutto queste per fare un piccolo quadro dargli da parte nostra la massima disponibilità la massima apertura proprio perché ci troviamo completamente concordi in tutto ciò che insieme per lo sviluppo e quindi anche la Federazione liberale italiana degli iraniani
Diciamo a come base ovvero il concetto di libertà il concetto di pluralismo e questo che ci possa permettere di avere una vera una reale democrazia vi ringrazio a nome di insieme per lo sviluppo
Grazie
Ora riprendiamo l'amico Facchetti non era che non si è materializzato
Ecco io quindi direi di non cancellare Facchetti se siete d'accordo perché l'avevamo già posposto stamattina quando è scoppiata la grana statutaria
Di dare la parola all'amico Russo Frattasi
Caricamenti
Prendo la parola per un
Alcune brevi considerazioni
Ma
Soprattutto
Perché ho avuto la sensazione tra ieri sera e oggi
Che Messia che a leggi in questa Assemblea
Una estrema intolleranza verso il berlusconismo e il suo governo
Io sono quelli sono tra quelle che preferiscono attendere
Attendere un logico arco di tempo per vedere se e come agirà il governo
Concedendo le attenuanti generiche
Alle prime manifestazioni sbagliate o giuste che queste siano
E questo soprattutto perché il liberalismo quando se ne cerca una giustificazione razionale
Mostra di essere il più civile
Ma sulla guardar bene anche il meno attraente il meno adatto a suscitare grandi passioni
Solida la base della sua base morale incentrata sui valori della tolleranza dall'imparziali dell'imparzialità
Cioè del rispetto delle diverse azioni del bene del giusto incarnate nelle varietà di ideologia che convivono nelle società democratiche localistiche
La settimana scorsa a Roma al centro congressi della Sapienza si è svolto un dibattito su liberalismo una nuova interpretazione di un vecchio ideale
In quella sede il professor Ronald Dworkin docente di Filosofia del Diritto alla connubio Diversity
Ha detto che l'attuale situazione italiana
è un nuovo interessante esperimento politico da cui potrà nascere un grande cambiamento ideologico ed organizzativo
Nel quale i politici dovranno riuscire molto più di prima a trasmettere ai cittadini la convinzione delle proprie idee e della filosofia che li ispira
Un modo diverso di esternare dei politici verso i cittadini per riuscire a farsi capire per riuscire soprattutto ad essere trasparenti in tutte le loro considerazioni
Il liberalismo non è un contenitore neutrale per le diverse visioni morali sostenute dai cittadini
Ma va difeso come la visione morale migliore fra tutte quelle che possono essere presentate
Mi sembra che questo debba essere il nostro compito di fondo
Al di là dei contingenti prese di posizione sull'attività del governo convergo liberamente formato che indubbiamente potrebbe rappresentare e lo potremo constatare nei prossimi mesi una completa rottura col col passato specie per quel che attiene alla politica economica voi sapete meglio di me quanti quanto i rappresentanti economici al governo abbiano delle idee abbastanza coerenti e vicini alle nostre
La Federazione dei Liberali deve darsi come compito prioritario quello di far coagulare sui fondamentali principi morali cui dicevo prima l'interesse dei transfughi e degli indecisi
Ma lo deve fare a mio avviso non con un'astiosa polemica antigovernativa ma sfoderando tutte le sue qualità di tolleranza di conoscenza di problemi di moralità di giustizia che sono il patrimonio indistruttibile della filosofia liberale
E per concludere un richiamo alla necessità urgente di darci una struttura organizzativa senza la quale tutte le nostre buone intenzioni finiranno per essere vanificate grazie
Grazie Russo Frattasi per consentire a pacchetti di riprendere fiato dopo la partita a tennis che era andato a fare col figlio la RAI la parola a Avolio prego
Anomali
Va
Controllano
Di cui mi dovete permettere di riprenderli nel tempo perché
E lo spirito della discussione del movente
Io penso che
E cercare di perfezionare la bozza di Statuto che si vuole già presentare
Fatta temevo solo da giorno hanno detto che non è fatto solo da giovani fonduta o solo il trailer vende è piuttosto appartata vedi un
No andarle proprio attiva dei posso essere così
Ex abrupto Bugul'ma cosa perfetta
Noi più che paiono già abbiamo bisogno di aprire una cosa certe
E abbiamo bisogno oppure deteneva ancora le costante
Agli unici due rappresentanti governative chi abbiamo
Perché un horror rientra nel partito liberale da dietro profonde perché i loro il principio solo liberale Andersen Beyond per leggerezza e per cui quasi base ci stiamo spingendo aderenza ad operare insistenze abbagliato
L'errore di biondo come dicevo stamattina è stato un errore di virgola e comunque additare sevizie la sostanza non è cambiata ma se non avessimo avuto
Tutto il chiasso che ha creato Moroder degrado lungo non l'avremmo perduto Pardo quanto abbiamo perduto
Lei dei paesi si vede gente che era più liberale chiede versa bands dopo quel patto se scagliato molti brinderanno al perciò bisogna cercare di evitare questo e io ho spesso a a spada protratto Obi penso al Globe senza esservi convinto perché dentro vende ammettevo che aveva sbagliato
Di conseguenza
Per lo statuto e sia fatto bene
Ma sia fatto bello Colangelo con assiduità da parte dei comuni
Tre sono i comma sembra disposta a concedere la presentazione di questa bozza di Statuto che se dovesse essere a Taipei tre per cento qua potremmo anche votare ma ne dubito anche perché uno sparatutto liberale della Federazione liberale non vuole non perché non essere una dire Bacci od Delvecchio otto appunto liberale ed è la convenzione di Oxford perciò bisogna avere sei tutte gli articoli dalla convenzione frustrata dedicato a uno a uno e se è il caso che dovevano essere riammesso all'opposto appunto ho cancellato di nuovo io penso che ci sarebbe stato da aggiungere solo qualche cosa che
Soprattutto bagarre non solo l'indirizzo politico del Governo
Perciò dire che si può boh una commissione ha un numero più largo che serviva un appuntamento a Roma centro perché c'è la possibilità di tutte gli aderenti di essere presente al bel giorno nella convenzione
Quel giorno dell'arrivo bio è una volta alla settimana alle otto alle nove del mattino Pina al PPE lavoro io si riuniscono esponevano questo punto e lo prepara da presentare improrogabile ammenda entro un pezzo o due messo da oggi hanno congresso cioè alla definizione di questo con Morrissey dato già al d'da da febbraio poco anche se prima non era pedaggio liberale ormai sente liberale tempo Partito liberale
Dopodiché a congresso si presenti si vota oggi bocciato se se si vota allora tutto bene
Abbiamo fa avremmo fatto una passeggiata allegra se si non c'è bisognerà studiare o preparando un'auto o chiudere bottega
Ho in questo per risponde ridendo
Poi ritornando
Sobrio onde
Ma del costo che signora presente rivolte Bond anche come espressione della loro derivazione senza rinnego delle idee ieri
Io credo che bisogna per risollevare le sorti o del vostro partito bisogna creare un azione liberale e questo aziono liberale da da chi può essere fatte meglio di Olbia che venga visto dalla nazione
Proprio dai rappresentanti governativi quello di bionde sarebbe stata già un'azione o liberale se non possegga padre del Libor Tumino
Ho perciò cercando in consigliarlo noi partito quale azione liberale si dovrebbero fare
Bagnare studiarlo del congresso io avevo Toledo accennare un il problema fiscale per decenni ci può risolverlo davvero liberamente il cittadino italiano non è spesso al cento per cento fosse il Prix de L'incendio dei cittadini
Ebbene e non mi dispiaccio c'è e-mail limpido corso che ho sentito dire cavalletti ripeto la domanda
Cioè bisogna cercare di fare del contribuendo italiano o nel settore delle Borse
Ma del cittadino & ristampa parlo del settore segnalo un tenore
E non delle cittadine e questo io chiedo la bolletta ma quella bollette che io do la bemolle potere usare armi o bene non solo per fare il delatore
E allora vuoi per il meteo dal città prive di potersi scambiare due dalle possibile stesa in terra
Anche dalle dieci mila lire che contando i giorni liberi vigente perché adesso abbiamo anche mandato guida niente trentanove camping glieli porge
Che si sta accorgendo la sua proprietà appena un bar un centesimo vita
Allora permettetemi di scatto scavarsi tutto dalla denuncia dell'ente su quelle che rimane dalle andrà passate Burgess sarde il settanta per cento ma penso che sia una legge uguale per un bel paese bene lo spirito liberale è così avendo un'altra arma banalità cioè quell'importo è pari controlli incrociati
Quando nelle teche venti per il cittadino se scaricato padre perché paventata da quella bella quella improbabili svedese andando a controllare quella guerra in gara galline in brandelli esse in aula dichiarati l'entrata del punito più severamente
Candy ardente gli elementi per punirlo brontolando supposizione ma saranno carte scritte
Norme non pure di una macchina che acqua e sapone alla domestica volti nuovi configurazione domestica ovviamente il fiorentino d'opinione il computer è il paese è vero una spende che si porrebbe Adrara inoltre rappresentando con quello di gravi signora sanitaria è un'altra visione che si può risolvere solo libera libera quelli però nemmeno
Devo
Ammette stendono abituata a parlare dei propri epilogo scuse la questione sanitaria è una questione che si pone insomma davvero in senso liberale
Perché voglia al medico quando si laurea gli fate pagare la concessione governativa dopo che gli avete fatta pagare una concessione governativa deve potere andare nell'è un sulle per poter lavorare
Se no non lavora perché perché tutti cliente Ciarlo che il gestore fisso della sanità
Spesso lombarda dal convenzionale
E ancora i cellulari piccozza e poi commenterà dopo che sta adottando il nuovo peggiorato dopo che è stato tanti anni Magare a appare lei code dietro ai professore dipenda promosso raccolti e si vendica alla sua maniera
Chiederà particelle invalicabile e non darà ricevute
Ora invece voi permettete al cittadino
Con un blocchetto in visita
Di andare da qualsiasi vedi tu chi accetta
Di
Far visitare senza chiederà altro Melara acconto e Baghdad debole dell'attività dei blocchetti che che lascerà
Con quel blocchetto
Finito l'anno si vede tutto cittadina ai consumatori ci guarda foglietto di questo blocchetto
Al Carella conclude mandati sono rimasta va bene noi italiani Bocchetti i fogli che ormai consumato
Allora vedete che il cittadino non entrata non andrà corrono dal vede che operano in Grecia ok battere cara a risparmiare alla maniera liberale per poter pagare di meno attività componga avverso la cosa in Brembo voglio smettere aspettando io personalmente siccome so che il vecchio sarei disponibile senza chiedere stipendio
Appare un esperimento disse invece è questo io non l'ho un rapporto dell'IPAB ed è composta
Valore il Ministero della Sanità
Per pagarsi un ragazzo di bottega di qualche esemplare lunga solo io devo perché a dirigere a dirigere per sei mesi questo esperimento per vedere se se all'epoca aveva utilità o meno
Come usare disposto il gasolio invita presentammo amministra ed è Pagliara qualcosa chiedo scusa
Grazie anche alla disponibilità io Nomentano moltiplica parlati Borrelli camere o raccordo inalare aria meno orienta
Cinque
Cinque minuti Comit da quell'ordine a cominciare a
No
No esaminiamo comunale
RAI Cinema egli ebreo
A i dieci minuti la presidenza Pagliara
La parola pacchetti
Già parlato troppo
Cari amici il il fatto testé richiamato nostro presidente cioè di essere brevi
E mi fa solo mi fa riflettere sul fatto che la cosa più importante
Quella che già soddisfa credo la partecipa la qua tutti i partecipanti a questa riunione
Che noi abbiamo conseguito è quella di essersi ritrovati
Perché di questo abbiamo bisogno di dibattere
Se c'è un momento in cui non è tempo sprecato quello di approfondire dedicato l'approfondimento dei problemi politici di questo Paese e del mondo liberale in particolare questo è quel momento
Noi abbiamo bisogno di riscoprire la politica
Dopo anni oramai in cui di politica in questo Paese si parla molto poco
L'abbiamo avuto i due anni del Parlamento delegittimato in cui il dibattito era tutto sulle questioni che derivavano dal problema Tangentopoli e dintorni e si è parlato praticamente solo di quello della delegittimazione o no di quel Parlamento anziché dei grandi problemi della politica che sono poi il fondo quelli che ci portano appunto a riunirsi anche in circostanze un po'disperate come questa
Perché di questo abbiamo bisogno di questo abbiamo fame di riprendere l'approfondimento dei problemi e se questo congresso serve anche solo questo per me almeno personalmente è già qualche cosa di molto importante
Parlare sentire discutere confrontarsi sui temi della politica anche perché la grande novità sconvolgente novità per tanti aspetti delle elezioni del ventisette ventotto marzo ahimè si è realizzata attorno al fatto che la politica veniva messa in qualche modo tra parentesi
Non possiamo trascurare questo dato ha vinto insieme a tante altre cose che possiamo considerare anche positive un dato negativo
Il fatto che si potesse mettere tra parentesi la politica si diceva una certa politica si dice ancora oggi una certa politica la politica della partitocrazia la parti la politica del consociativismo
Con questi termini che esorcizzato hanno e demonizzare un certo modo di far politica si è ahimè un po'finiti per trascurare l'essenza stessa dalla politica
E si è vinto all'insegna di slogan di una tale faciloneria e di una tale semplificazione i problemi che per un certo momento hanno creato almeno in chi la politica l'ha fatta come noi tutti qua da decenni uno forte una forte dose di sgomento
Ho avuto anch'io un momento di di di di di di mancanza di identità
Perché mi sono detto sta a vedere che forse per trent'anni quarant'anni non so quanto tempo è che abbiamo fatto politica noi tutti iscritti ad un partito da tanti anni
Voi forse vedere che se avessimo scoperto vent'anni fa uno slogan così belle così determinante come fatti e non parole forse vincevamo anche col PLI portavamo a casa il trenta per cento dei voti
E se ci fossimo presentati all'europea dicendo bisogna che l'Italia conti di più in Europa
E a saperle sì prima queste geniali intuizioni avremmo probabilmente vinto di più mi sono chiesto questo
E con amarezza perché questo modo di semplificare le questioni di mettere tra parentesi la difficoltà della politica la necessità che la politica richiede di approfondire di macerare di di di soffrire i problemi
è qualcosa che ha impoverito questo Paese
Se poi le cose come si sta vedendo cominciano a dare un po'diversamente
Da come i fatti e non parole volevano suggerire solo pochi mesi fa va be qualche dubbio comincia a venire che forse non era sbagliato l'atteggiamento dello spirito con il quale si affrontavano le questioni si vedeva si vedevano le cose in quei in quei giorni in quei mesi che hanno preparato le elezioni politiche di marzo
Perché qualche cosa che non va c'è è qualche cosa che richiede e in da un imperativo tutti di ricomprare il significato vero del far politica
Persino del consociativismo a me vien voglia di tanto di recuperare i valori positivi persino del consociativismo perché con la scusa di essere contro il consociativismo oggi Dossi dialoga più non si dialoga più neppure all'interno di una maggioranza non si prendono e e si tengono i rapporti con le forze sociali con le forze che si muovono nella realtà del di un Paese e si prendono magari poi più facilmente delle cantonate
Allora meglio mettersi in voglia di recuperare i valori di quello che è stato definito corso ce li ha oggi si vince a non si può fare un questa cosa perché consociativa
Non si può più fare una nomina
Di una persona che si espresse ad una forza politica perché lottizzazione certi sappiamo bene le degenerazioni del consociativismo della lottizzazione
Ma se poi il risultato è quello di andare a prendere degli schiaffi in Parlamento su dei principi che sono importanti in sé
Oppure se il risultato è quello di nominare gli amici della parrocchia o del salotto come è stato detto autorevolmente
Ai corsi di abilitazione dalla RAI allora c'è ancora qualche cosa che occorre ripensare rivalutare
Ebbene quindi recuperiamo almeno questo la volontà la capacità di la diffusione del discorso del dibattito politico che non ci sia che il partito ma di maggioranza relativa in Italia oggi trenta per cento dei voti
Non abbia ancora dato corso al suo interno a un dibattito politico non è un problema da parte nostra di critica critica un po'faziosa nei confronti di Forza Italia al problema di preoccupazione
è un problema di preoccupazione per un Paese che ha guidato da quel partito e la lite di quel partito e chi non approfondisce non dibatte non si non si sogna neanche di riunirsi due Lorne o due giorni e mezzo a qualunque Ciocco d'Italia per vedere che cosa fare che per vedere che cosa discutere e stabili
E l'appellarsi soltanto alle etichette urla etichetta principale delle quali è un'etichetta che ci è cara ovviamente
L'etichetta liberale per dire è tutto nei quel siamo liberali dunque tutto già risolto in partenza può farci piacere
Può farsi piacere da un certo punto di vista ma ci fa soffrire da un altro punto di vista perché l'abbiamo sempre pensato che essere liberali fosse un'altra cosa fosse appunto dibattere fosse discutere fosse confrontarsi dialogare e se volete persino dissentire violentemente come spesso è accaduto nei nostri progressi ma comunque approfondire le questioni
E quindi insieme alla soddisfazione apparente cioè in realtà una sofferenza profonda che tutti proviamo ebbene premesso questo non ci troviamo qua e siamo un certo numero di liberali aderenti alla Federazione dei liberali
E ci troviamo di fronte ad un grosso problema un problema di carattere generale che è questa questo grande successo del liberalismo nel nostro Paese
Noi che abbiamo sempre vissuto tra l'uno e il tre per cento vediamo che il liberalismo è diventato non più soltanto dei dibattiti nelle tavole rotonde come era già accaduto per la verità
Nel decennio l'ultimo decennio ma anche nella realtà dei numeri elettorali è diventata una questione di massa
E abbiamo questo problema che ho problema qual è forse noi non siamo preparati come gestire illa questione del liberalismo di massa
Partendo da un presupposto culturale molto radicato in noi forse un'abitudine persino nostra forse sbagliamo
Che il liberalismo sia in realtà qualche cosa che ha a che fare composizioni fatalmente se volete minoritarie e che comunque anche quando vede affermarsi i suoi principi in termini molto più larghi richiede un profumo un approfondimento un dibattito interno per rimettere in discussione in all'infinito
Le questioni che sono in ballo acquisite sembrano raggiunte
Quindi grosso problema
Nel quale si colloca anche questo nostro convegno sul quale sarebbe lungo e necessaria necessario discutere a lungo
Dentro questo problema non la scopriamo cielo cioè il problema dei problemi in termini politici e cioè il rapporto della Federazione dei liberali italiani con le forze che si sono auto definite liberali
E innanzitutto con quella forza che ha al suo interno molti esponenti liberali e certamente molti elettori liberali che si chiama Forza Italia è una questione
Diciamo sulla quale dalla quale non possiamo scappare diciamo il nodo fondamentale anche di questo nostro dibattito costato una cosa che i liberali fin da febbraio
Ma sembra cent'anni fa ma febbraio congresso ultimo del Partito liberale italiano
Erano molto divisi al loro interno c'era ancora una grossa componente che adesso sembra scomparsa quasi del tutto che si rifà che faceva riferimento alla liberaldemocrazia anch'essa a tal si definiva Di Segni e di una componente uscita dalle costole della democrazia cristiana
Ma c'era al suo all'interno già di quel congresso e oggi lo si vede ancor di più una serie di componenti diverse verrà di di liberali che si comportano in modo diverso di fronte al problema Forza Italia
Perché ci sono e c'erano e ci sono i liberali i che guardano Forza Italia in maniera a critica
Che sono saltati dentro la barca di di Forza Italia un'acqua di Forza Italia ci nuotano con molta con molta facilità si trovano a loro agio si si muovono come se fosse sempre stato il loro ambiente
Liberale di questo tipo liberali invece
Diciamo che stanno dentro Forza Italia o hanno votato Forza Italia mantengono una forte componente critica nel rapporto con Forza Italia e infine ci sono quei liberali che rispettano Forza Italia
Forse sono anche di quelli che non rispettano la quarta categoria Forza Italia ma non credo la maggioranza
Sta in queste tre categorie la terza è appunto quella che rispetta lo Forza Italia ma ne vedono tutti i gli enormi se consentite difetti tant'è vero che non hanno mai aderito a Forza Italia
E sono un solo quelli sono qui ahimè ecco il problema di le tre componenti liberali
Nel rapporto con Forza Italia a questo congresso ho l'impressione che sia presente soprattutto la terza quella perché non a caso non a caso non ha aderito a Forza Italia
E non ha aderito perché non non se non è saltata sul carro
Era un caro obiettivamente dal vincitore c'è qualcuno che riuscendo a camuffarsi rapidamente passi diventato deputato senatore
Quindi insomma il massimo possibile nel giro di pochi giorni magari proveniendo
Da poi da proprio da posizioni diverse all'interno del partito o all'interno di altri trasversalismo i precedenti in particolare quello di sedi che aveva raccolto tanto successo nelle file liberalizzare occorre novantatré
Ma ci sono altri che appunto non sono saltati su quel carro non hanno votato Forza Italia
Sì sì che alle politiche del marzo hanno votato per esempio Pannella perché Pannella ha consentito una via d'uscita per molti amici liberali come elettori
E infine quelle che hanno detto per fortuna qualcuno si è inventato almeno al Nord e al Sud la lista dei
Il crollo emigrante sostenitore un grande sostenitore un grande diciamo trionfalistico i cantore delle qualità di Forza Italia in quanto forza liberale
E se ci fosse sarebbe utile perché gli argomenti che questa oratore che non sono certamente io porterebbe potrebbero consentirci di animare il dibattito temo ahimè che invece siamo su una posizione un po'tutti abbastanza
Diciamo tra lo scettico il il critico il perplesso qualcuno di più qualcuno di meno ma tuttavia una posizione non certo
Da in turismo diciamo da e inserimento all'interno di questa forza politica nuova e questo è un limite diciamocelo francamente un limite può essere un limite dal nostro congresso perché una componente dei quei liberali
Che erano a febbraio all'Ergife
E solo è rappresentata mentre le altre non lo solo quella piccola critica e quella interista che stando dentro comincia a formulare qualche critica
E ci sono anche eminenti personaggi
Non certo il Presidente del Senato che è passato molto rapidamente dall'entusiasmi sinistri agli entusiasmi Berlusconi visti ma non so Giuliano Urbani abbiamo visto che per fortuna se a corto che c'era non certo differenza tra il programma elettorale sulla riforma doppio turno e le proposizioni a favore del turno unico che a un certo punto improvvisamente Berlusconi ha scoperto dopo le elezioni abbiamo scoperti abbiamo posizioni dello stesso Antonio Martino che abbiamo visto critiche su alcuni punti su alcune questioni anche di principio abbiamo visto persino Di Muccio prendere delle posizioni molto forti e molto valide devo dire dato che io sottolineo con piacere del dibattito parlava tale quando ha detto una cosa che insomma per un liberale dovrebbe essere fondamentale questo Paese così liberale fondamentale pare che non sia ecco cioè che è meglio avere mille colpevoli liberi che avere old innocente in carcere pensate un po'a che razza di proposizione enorme è stata detta ma qualcuno ha dovuto dire ma rischiando di prendersi delle botte perché e per fortuna la detto appunto uno di quegli imprevisti liberali a cui mi riferisco quindi non tutto c'è di male
Tra quelli che hanno scelto quella strada se è vero che per fortuna qualcuno Alba difendere posizione che voglio dire il nostro nonno Voltaire aveva già espresso qualche anno fa dunque
Il punto è di fronte a questo congresso come rapportarsi come rapportarsi essendo noi tutti credo con la gran parte di quelli che su cui presenti
I critici ma attenti alla questione di Forza Italia come rapportarci con Forza Italia dico Forza Italia perché insomma non possiamo gli argomenti sarebbero tanti il rapporto col Governo sarebbe un problema molto più vasto da affrontare ma non possiamo sfuggire a questa questione
Perché ci viene sollecitata
è un problema imbarazzante per qualche aspetto fastidioso per tanti amici che ci fanno notare ma guardate che ci sono i vostri e ex liberali o liberali tuttora
Ministri sottosegretari presidenti del senato come mai successo che tanti liberali di provenienza PLI fossero in quelle posizioni così importanti e determinanti Berlusconi
Per lo meno incerti in certi passaggi certi momenti diciamo di polemica vedi i la conferenza stampa di Trieste d'altro parla davvero come un liberale perché voi lo volete tenere un rapporto con questa gente
Siete acrimoniosa di e prevenuti nei confronti di Forza Italia
E problema rispondere a questo interrogativo è un tema tipico però il partito come il nostro che è una federazione che nasce nel presupposto di di dire ai suoi aderenti scegli chi vuoi nell'arco ovviamente di una certa di una certa di certe posizioni politiche Essahyi ospite comunque farei parte comunque della Federazione ha pieno diritto
E questo è il il punto il punto su cui si deve dibattere a quattro mesi dal dato a quello che è successo
Nell'ultimo dibattito che abbiamo di fronte lo che è successo dall'ultimo dibattito che abbiamo fatto che è stato quello di aprile quando ancora molte cose non erano chiare i quando ancora io speravo Nicodemo evidentemente ero un ingenuo che ci fossero i nostri eletti ex PLI
E sappiamo tutti i nomi e i cognomi che facesse che potevano fare ancora una grossa battaglia per costituire un gruppo liberale al Parlamento italiano
E magari una una posizione per un gruppo liberale al Parlamento europeo io ve lo devo ancora di questo perché ne abbiamo parlato febbraio
L'avevo detto andate dove volete però tenete i rapporti con la federazione e tra di voi
Se se ne tele etti per consentire di mantenere una posizione liberale da dentro dentro quella quella specie di coacervo di tante cose diverse che la maggioranza che io mi rifiuto amici di chiamare il Polo della libertà di rifiuto mi sono rifiutato sorpreso armato sbigottito quando nel Polo della Libertà sia inteso una cosa che mettere insieme degli auto
Proclamati si liberali con il movimento sociale e con la lega io lo aspetto è un punto che non è stato il punto discriminante a febbraio non forse lo credevamo neanche i nostri orecchie nei nostri occhi quando si cominciava già a parlare a congresso e forse non siano stati netti come dovevamo in quell'occasione
Polo delle Libertà poi siccome della libertà proprio non si può parlare del caso del sud perché la l'accordo l'hanno fatto soltanto col Movimento Sociale la l'antenato del buongoverno è un'altra finzione un'altra cosa che stride con la nostra cultura nostra coscienza
E ci siamo e quindi ecco perché ci siamo tirati un passo indietro
Ora il problema proprio perché parlo di popolo
Mi pare che dovendo scegliere le questioni che sono tante vedere le essenziali se la prima questione essenziale
Rapporto con Forza Italia cosa fare la seconda questione essenziale
è non dico poco evidentemente collocazione politica in termini di schieramento chiamiamoli Pivetti modi che sono solo semplificati intermedi schieramento della Federazione dei liberali Italia dove sia e questo è un compito che abbiamo in questo congresso in quale posizione ci collochiamo
Non può evidentemente soltanto bastare una posizione in qualche modo critico costruttiva nei confronti di Forza Italia
Asse della maggioranza di governo attuale dopo cioè ne può bastare una posizione critico magari un po'meno costruttiva nei confronti del Polo dei progressisti che è la minoranza dell'attuale Parlamento italiano cosa fa
Ed era vicino a una mia tentativo di risposta che consegno perché questo un dibattito restiamo faccia consegno dibattito e delle risposte questo io guardo lo schieramento destra sinistra di questo nostro Paese
Vedo che per la prima volta da quando c'è la Repubblica è stata legittimata la destra e questo devo dire che da uomo non di destra come credo di essere mi ha fatto piacere perché la delegittimazione di una parte
Del del del dell'elettorato italiano e degli eletti del del Po dal popolo italiano
è sempre stato la cosa più liberale
Era abbastanza anomala perché sono i partiti vedono messi fuori gioco e come lo fatti in in Germania e allora se ne parla più basse sono in gioco non si capiva perché doveva esserci un eterno frigorifero l'eterna delegittimazione benissimo abbiamo in questo momento legittimato il Polo diciamo le l'estrema destra la destra in Italia
E su questa su questo carro corre in molti con la scusa che Fini è tanto bravo e perbene
Vediamo occorre Managers socialisti delle partecipazioni statali settori importanti dell'economia vediamo gente che evidentemente un po'miope
Crede di trovare in quella posizione l'aspetto il nocciolo duro del centrodestra italiano
E che non si accorge che in realtà il Misseri che io chiamo così il movimento sociale ora chiamato Alleanza Nazionale però c'hanno mandato un telegramma al congresso Fini ci ha mandato una gamma scusandosi di non poter partecipare poi lei sotto vedere vedi il indirizzo del mittente Movimento Sociale Italiano via Della Scrofa Roma
Allora dice non hanno cambiato neanche latte lei il terminale Dell'Oro dei loro fax per mandare e per mandare un messaggio in giro e quindi evidentemente il richiamo come sono sempre stati missini e vede questi questi signori rappresentano in realtà l'anima populista di questo come di questo
E di questo gruppo governativo
Prese sì che rappresentano la quella che potrebbe essere dalla destra
Ma la sinistra sociale di questo raggruppamento con tutte le implicazioni interni di assistenzialismo di no alle privatizzazioni e Dino o ad alcuni temi sostanza importanti per noi liberali che certamente non qualifica lo politicamente questo popolo della libertà e del volto e del buon governo però esiste B noi non stiamo lì è facile dirlo esiste al di là e as lista di questo primo raggruppamento questo questa specie di mondo che essi che si fa che fa riferimento un po'confuso che fa riferimento a lega e a Forza Italia
E la Lega dove si collochi non lo si capisce bene ma certo esprimere delle tendenze che soltanto un
Nuovo in malafede diciamo io lo dico come sta come la penso nuovo in malafede come Giorgio la Malfa poteva portare la lega dentro il gruppo liberale al Parlamento troppe per certi suoi giochi di carattere italiano dichiarati che forse fanno pensare in futuro a un recupero della lega con il polo di sinistra
Fatti loro serto certe impostazione di fondo liberiste voi direte qualcuno dirà
Della lega ma in realtà egoiste in realtà chiuse di fronte alle alla sostanza del liberalismo e qualcosa di ben di più per il liberismo e porto più ampio che libri che il liberismo queste posizioni sono posizioni che non possiamo certo nel condividere né facilmente trovare con esse punti di incontro e di alleanza
Dunque siccome al di là di questo c'è un polo progressista che ha fatto tutti gli errori che ha fatto che ha fatto tutte le le leggi le auto che astrazioni che ha fatto e tant'è che è stato punito dalle lezioni duramente non una ma due volte
E qual è spazio rimane per una forza liberale ma io credo che esista
Non solo per sottrazione ma per scelta per vocazione una uno spazio liberale di centro sinistra se mi consentite tanto per farmi capire dicendosi che si pone a sinistra di Forza Italia
E comunque dalla Coffa ci più farsi ancora dirlo del raggruppamento di governo in quanto tale il quale abbia la capacità di guardare verso il centro e il centro è rappresentato da una parte e non possiamo obiettivamente criminalizzare di Forza Italia
E verso una parte altrettanto chiaramente non possiamo criminalizzare dall'insieme delle forze di sinistra le quali devono prima o poi risolvere dei problemi al loro interno devono prima o poi sottrarsi all'egemonia del vetero Pizzi
Che ancora conta è che la il nucleo forte di quel raggruppamento e che ha consentito a uomini come Valdo Spini che ha parlato questa mattina di essere comunque eletti in Parlamento se no non sarebbero stati eletti in Parlamento ma in alleanza con Rifondazione Comunista che rappresenta qualche cosa avverso il quale non abbiamo il massimo rispetto ma che è molto lontano da noi
Dunque uno spazio di centro sinistra nel quale voi direte ma chi va a collocarsi chi va a collocarsi se tu stesso hai tolto di mezzo poco fa con disprezzo Giorgio la Malfa che rappresenta il partito che perché resiste ancora che indico sommato è sempre stato il più vicino
E a chi in quello spazio possiamo trovare ma intanto amici fate qualche riflessione sui molti italiani che non hanno votato né il ventisette marzo né tanto meno il dodici di giugno
C'è una parte degli italiani che si è rifiutata di votare in queste due occasioni ma non perché è andata al mare aveva degli impegni
Come poteva essere successa in passato
Ma perché non trovava una sua collocazione nella il polo di destra nel polo di sinistra
E che credeva poco a quella specie di tentativo di centro che non ha mai naufragato miseramente e che si identificava per l'appunto in sedi un Segni oramai appiattito sul Partito popolare quel punto sul Partito popolare italiano
Quindi c'è una intuizione che è stata portata avanti questa la via Eritrea opinione ovviamente là sotto la offro al dibattito che è stata portata avanti per primi in modo sbagliato
Da quelli che hanno fondato non arrabbiatevi che hanno fondato Alleanza democratica che in quello spazio si collocava
Ma che aveva il difetto di essere su su subordinata psicologicamente e culturalmente al ruolo del partito democratico della sinistra
Noi credo che invece recuperando gli aspetti positivi di quella battaglia di quella intuizione possiamo stabilire collocarsi in quello spazio che è uno spazio del quale talquale si può esercitare una funzione questo il discorso io voglio fare
Una funzione utile sui futuri sviluppi dalla maggioranza attuale di governo e sulla futura linea politica di Forza Italia
Perché entrare in Forza Italia adesso
Per fare una corrente in un partito che nega
L'esistenza stessa delle correnti
Che accetta sono i rapporti di forza quando qualcuna così brava chiuso intelligente così furbo non va be'poste Biondi ma come Casini dovrò fare gli altri di farglieli ingoiare i rapporti di forza accetta solo voglio di ire il peso di chi mette sul tavolo qualche cosa di significativo non delle idee politiche don una proposta politica ma il peso significativo delle parrocchie democristiane della Rete dei rapporti democristiani
Questa è l'unica cosa che accetta Forza Italia entrare in Forza Italia come Federazione dei Liberali per esempio per diventarne una corrente
è veramente una vecchia logica è veramente un vecchio modo di pensare la politica in in una maniera che ha superato la mai
E quindi sarebbe suicida per il nostro la nostra prospettiva per far presto certo all'Unione di Centro c'è già l'unione di centro che è composta come noi forse ma meno di noi io credo da tre persone tutte di vertice tutti generali i quali svolgono la loro funzione ed è la loro miopia senza non avendo capito che si trattava in una certa maniera con Berlusconi non in ginocchio ma in piedi non sono stati capaci di portare come Casini e gli altri
Più di tre deputati o quattro deputati cioè loro stessi all'interno delle liste vincenti del ventisette e del ventotto marzo un deputato dell'interno o due nelle liste vincenti delle dodici di di giugno
Non sono stati capaci di fare questa operazione perché non lo voto la visione diciamo così generosa della politica
E del ruolo dell'unione di centro che loro stessi avere inventato ma c'è quella può bastare quella se si vuol fare una una politica all'interno di Foro di Forza Italia se si spera
Salvo poi trasferirsi a dire come ci hanno detto ma capirai bene io non posso fare il deputato europeo
Di fuori di fondi del del gruppo liberale al Parlamento europeo perché sono stato eletto devo la mia elezione alla forza di Forza Italia in Sicilia o da altrove e dunque capite vere e io non posso oggi cambiare posizione
Non posso oggi tradire non posso oggi fare il gruppo liberale che si poteva fare viva dio all'interno almeno della Camera dei deputati seno del Senato perché io devo tutto Hassan Berlusconi che mi ha fatto eleggere
Questo è un consegnarsi i non momento tra l'altro di crisi di quelle di quel raggruppamento di quella maggioranza è un consegnarsi
è un suicidarsi tu che io credo che dall'esterno
Vietti di quello schieramento esercitando una funzione permettere il dito sulle contraddizioni che con la maggioranza
E dall'esterno di quello schieramento a auspicando e favorendo e accelerando il momento in cui e vi sarà e vi sarà la separazione tra lega alleanza nazionale e Forza Italia
E in quel momento segnare io un diverso rapporto in quel momento segnare un diverso rapporto con Forza Italia concludo ebbene credo che sia una prospettiva politica rende più valida più interessante più stimolante
Che non quella di intruppato assi all'interno di questa galassia che come sapete del resto è senza regole dove stiamo
Discute dello Statuto ma figuriamoci da ci voglia molto problema devo la cultura evidentemente diverso gli statuti la giù non esistono entro passi in quella prospettiva sarebbe profondamente sbagliato amici
Quindi dovendo concludere la federazione
Per mantenere il suo ruolo per mantenere la sua funzione iniziale di federazione
Diffidate decadere la pazienza deve avere la capacità di pazientare di non essere impaziente né di fare vendette devi fare ritorsioni o ripicche
Che sarebbero stupide siamo troppo piccoli troppo pochi per poterci permettere questo tra l'altro deve avere la pazienza di esercitare il suo ruolo in termini strettamente politico culturali ahimè vivi sembra troppo
Troppo crociana questa questa prospettiva ma coi tempi che corrono e con la rapidità delle cose che che si evolvono nel nostro Paese può darsi che sei mesi così equivalgono a sei anni di un tempo
E che in quei sei mesi si possa mettere un paletto nello schieramento politico italiano un paletto che consenta di agganciare qualche Caterina qualche Go mena in più o come in più per il rapporto con questi amici liberali che sono rimasti dall'altra parte
E amici io non so se abbiamo torto noi o hanno torto loro io non mi voglio arrogare il diritto di pensare che hanno torto loro abbiamo ragione noi ma certamente se dall'altra parte ci solo sembra che comincino ad esserci dei dubbi
Che si aggiungono ai nostri dubbi
Ebbene non si fa una sommatoria dice altezze si fa una sommatoria di liberalismo vissuto di liberalismo sofferto di quel liberalismo basato su un dibattito politico a cui io è innanzitutto di appellavo iniziato questo
Discorso per cui questa mi sembra la prospettiva di una federazione che lo diventi corrente
Credendo invece di essere partito
In realtà se la Federazione fu si chiudesse delle sue strutture interne
E di e pretendesse di diventare partito
Per poter essere una corrente più valida all'interno di un rublo pavento da altri guidato da altri egemonizzato con mezzi che voi non solo quelli della politica
Queste cerimonie non è l'egemonia di D'Alema di Occhetto eccetera che si rifarsi faceva a ragioni politico culturali ideologiche che vengono molto da lontano ma voi sapete che la leadership di quel raggruppamento viene da ragioni che vengano a molto più vicino
Che basta comandare con un qualsiasi telecomando tra l'altro e dunque non c'è la sostanza in questo momento che ci Possa consentire di aprire in quella sede un dibattito possiamo farlo meglio da fuori
Stabilendo quel paletto che consenta io d'accordo
E l'apertura delle contraddizioni e l'apertura delle fratture che già ci sono e che vanno allargate
Per far diventare diverso lo schieramento che guida questo Paese che non può essere lo schieramento chiamato troppo comodamente Polo delle Libertà ma che in realtà uno schieramento che a cui appartengono le forze meno europee
Meno meno meno liberali certamente ma meno moderne della cultura politica europea che sono le correnti della lega oggi maggioritaria all'interno di quel palazzo ed è la e del movimento sociale
Ecco attorno ai quali noi non possiamo riconoscerci se no l'avremmo fatto già da tempo saremo già dati da tempo a far parte del Regolamento di Forza Italia per cui questa è secondo me la prospettiva però io consegno personalmente con un contributo personale al dibattito ma sapendo che comunque una prospettiva va affrontata a avanzata e risolta perché lo scopo di questa riunione è proprio questo quello di consentire a di dare un punto di riferimento da alcuni alcune che non hanno padrini che non hanno protettori che non hanno sponsor non hanno televisioni ma hanno la passione politica di sempre ed è alla passione politica vostra e nostra di tutti noi che io mi appello concludendo questo mio discorso grazie
Ringraziamo l'amico Facchetti
Anche se è stato poco rispettoso appassionatissimi no apparse nerissimo l'amico fino Manlio
Poi l'amico Greco scriba nel Guglielmo
Che adesso sono in ballo
No Louie gara sino Carlo dopo prenderà la parola Greco scriba nel Guglielmo io penso che dobbiamo ringraziare Facchetti se non altro per tutto l'entusiasmo che ha messo in quanto detto già sicuramente risollevato
Una inizio il nostro congresso di seconda parte congresso che a parte ieri sera anche stamattina si era trovato in una condizione piuttosto è ferma dal punto di vista del dibattito
Nostro coordinatore questa mattina
Ha parlato settanta minuti di cui trenta dovuti alla giustificazione
Di questo congresso
E gli altri sicuramente apprezzabili con delle idee politiche o comunque che sono servite per dibattere tra di loro
Ma io non credo assolutamente che si possa pensare che siamo qui cento quante persone siamo tanto per divertirci
E quindi non ho alcuno pensiero che questa seconda parte del congresso non posso posso esser considerata non vanno non mi interessa
Assolutamente sapere se qualcuno che se ne è andato
Ha la volontà di fermarci io credo che noi dobbiamo in ogni caso andare avanti indipendentemente da queste persone e possiamo andare avanti solo se noi ci crediamo
Vorrei che non rimanessimo però soltanto a criticare come tante volte abbiamo fatto
Gli altri gruppi e anche quelli nuovi che si sono costituiti noi siamo molto bravi ce lo siamo sempre stati d'animo bravi la critica certe cose un po'meno bravi in fase propositiva nella fase propositiva praticavano in quella teorica dove siamo probabilmente dai maestri
Probabilmente dobbiamo comunque riuscire a fare delle cose che possono riconoscersi in un programma qualche idea qualche cosa un programma che si è verificato non che sia valido per tutte le stagioni per tutti
Se c'è una una strana sensazione mire è stata anche fretta ad alcuni nostri esponenti è o ex esponenti
Si è detto il mondo attuale ormai così intriso di liberalismo
Che non è assolutamente necessaria per un partito con la presente
Abbiamo contestato questo l'altra volta quando tutti insieme molti più di adesso
Abbiamo deciso di andare avanti
Ma che senso ha parlare
Di punto raggiunto
Di missione compiuta perché il paese è considerato più liberale libri infatti ha senso parlare di qualche cosa di compiuto definito determinato di politica sicuramente no
Perché la politica è assolutamente legata alla società accettai sempre in evoluzione
Da qualunque parte salata quindi considerare un risultato raggiunto ciò è veramente fuori dal mondo sappia c'è gente
Che vuole sfasciare qualunque cosa
C'è gente
Che non è qui oggi
Forse è uno sfortunato invece che oggi potremmo dire lo rinfaccia quello che pensiamo
Ma
Non è ipotizzabile in questo momento ed è anche il futuro
Sulle basi che stiamo ponendo un eventuale ritorno
Se ne sono andati hanno scelto un'altra strada che vadano avanti per altra strada quando come siete o stamattina si accorgeranno di cosa sia la scelta che hanno fatto va bene rimarranno le loro scelte bastano vuol dire attenzione chiudersi
Vuol dire costituire regole che sino regola che vengano un domani accettate da chiunque anche da loro
Ma regole devono esserci sereno non abbiano non sapremo mai immedesimarsi in qualche cosa noi siamo qui siamo credo un centinaio di persone il doppio di ieri e questo già è un risulta ma sono ricordiamo ci siamo
Le persone
Che hanno avuto il coraggio di rimanere pur con le difficoltà che sapevamo esserci pur con quello che poteva succedere
E questo coraggio di rimanere e già un punto di partenza che ci accomuna tutti in un modo assolutamente indelebile
Siamo qui perché crediamo
In quello che facciamo perché sappiamo che possiamo lavorare tutti insieme
Tutti insieme
E già abbiamo posto le basi altra volta l'abbiamo detto un qualche cosa che si è aperto all'esterno ma non dipendente dall'estero
Che abbia
Un movimento SMA ottico diretto inverso verso l'esterno che ci permetta di essere sempre aggiornati su quello che all'esterno c'è e di andare a determinarlo
Certamente
è chiaro lo sanno tutti le regole del gioco a livello politico sono cambiate
Sono cambiate poi qualcuno stamattina giustamente ha messo in evidenza che fosse una cambiato poi tanto che sono cambiati personale
Ma noi dobbiamo avere un luogo una casa comune da cui partire
Proprio per questo dobbiamo riuscire avete il fuori da questo a questa seconda parte del Congresso ricordiamoci c'era un obiettivo ben preciso l'altra volta era stato detto ci vediamo il quattordici di luglio per fare che cosa fondamentalmente per approvare uno statuto
Ci sono alcuni che dicono
Bisogna prima elaborare una linea politica
E poi parlare di Statuto
Siamo due livelli diversi un contadino politica un conto è un fatto tecnico
Che e l'abbiamo vissuto tutti durante le sono pene
Riuscirà a far capire alla gente che siamo un'entità
Perché non è un bel spiegare durante le elezioni europee che eravamo i liberali alcune dicevo liberali doc attrice liberali che non ha voluto fare certe cose che amo trovare certi salti nel buio o nella sicurezza
Ma per presentare in qualche modo un movimento dobbiamo anche dire
Come ci organizziamo
Per quale motivo potevamo andare a dire siamo aperti a qualunque suggerimento dall'esterno siamo aperti a qualunque presenza all'esterno siamo aperti ai club
Perché sapevamo che dovevamo fare un qualche cosa ove questo fosse scritto e da qui scende l'importanza di
Finito di finalizzare
Con lo Statuto con una cosa abbastanza importante con delle idee che siamo sicuramente dentro domani la nostra posizione altrimenti saremo sempre il difetto di essere riconosciuto
E per questo temi amici lo sanno io che sono sempre stato contrario a un presentarmi all'esterno creativa dello Statuto ha comunque accettato di lavorare insieme a loro per le elezioni europee
Però ancora di più mi rendo conto che in modo ben diverso ci saremmo presentati Ceresio presentato anche una nostra struttura organizzativa
Che fare
Lei all'interno
Dobbiamo essere sempre più pronti a questo confronto a un confronto serio come mi sembra che stiamo facendo a confronto che porti a qualche cosa
Dobbiamo tornare
A voler gestire noi stessi in un certo modo a dover riuscire a fare un qualche cosa che interessi a tutti tenendo conto di tutto quello che c'è
All'esterno forse siamo riusciti in qualche modo ad allontanare
Dei degli archi otto che ormai spaiati passati esterni delle persone che non c'hanno permesso ma anche per colpa nostra di esprimerci in modo diverso
E c'è chi parlava fino altro congresso di Murphy interno
Va bene adesso è probabile che si prendiamo una certa posizione queste persone non ci siano più e dal momento in cui noi dobbiamo dimostrare di saper fare qualche cosa abbiamo fatto il sacrificio di essere qui
Mi spiace sentire dire come ho sentito dire siamo troppo in pochi
Ma pensiamo un po'eravamo circa settecento mi sembra travolta pagina centoventi
Abbiamo visto che eravamo divisi una buona parte
Era contraria a questa formazione nuova
La maggior parte di questi tormente non ci sarà
Un'altra parte non dimentichiamolo e passati nate formazione dopo il nostro congresso allora non era ancora così chiaro discorso
Una buona parte di persona la seguite in questo caso certo non siamo in tanti rispetto settecentoventi siamo un settimo quanti siamo ma siamo le persone che siamo qui per fare qualche cosa se ci guardiamo in faccia non credo che ne sono sicuro che per farsi una vacanza al Ciocco c'erano posti prominente migliori con tutto il rispetto che dobbiamo avere per questi e allora dico se non siamo qui per farci una vacanza facciamo in modo che non siano Canzi
Facciamo in modo che riusciamo a fare qualche cosa verso l'esterno e ho finito visto che a me non è dato di parlare di più
Vediamo di trovarci in questo
Io comunque cerco di finire se non vi dispiace
Verso l'esterno verso l'esterno dobbiamo quindi trovarci con un confronto vecchia
Dobbiamo trovarci questi compagni di viaggio mi sembra difficile ipotizzare di adesso estrazione talmente fluido che è molto difficile ma sicuramente dobbiamo provarci ma per trovare compagni di viaggio bisogna essere aperti adeguarci resistenze dall'esterno a seguire riuscire a seguire in modo chiaro l'evoluzione della società che abbiamo di fuori
Dobbiamo lavorare su grandi temi non basiamo cinque su cose piccole su ripicche
E ricordiamoci credo l'abbia accennato stamattina anche Morelli
Che c'è un grosso problema di gestione del paese e questo con la gestione non può che passare attraverso un decentramento amministrativo di questo Paese
Che non vuol dire federalismo chi mi conosce lo sa vuol dire riuscire a gestire localmente le situazioni locali quello possiamo essere una scuola di pensiero
Dove si discute e si dibattono i grossi temi ma con una grossa libertà gestionale verso le punizioni decentrati in questo senso io vedo la novità che possiamo portare avanti e che spero sia contenuta all'interno dello Statuto
Un'ultimissima cosa mentre prima si parlava io pensavo ad una pentola in ebollizione quando voi buttate della Pastore reso che posso essere nostri de in una pentola demolizione dello subito fuori dalla loro lo sapete tutti della cosa che viene a galla beh io direi che abbiamo adottato questa questa roba dentro
Facciamoli la casa la scrematura quelle cose con le persone che non ci vanno bene apriamo il coperchio facciamo uscire ma teniamo acceso il fuoco sotto
Notare che ripetendo il coperchio possiamo ragionare parlare confrontarci e poi apriamo quando siamo pronti cordiale ma gli strumenti questa pentola verso esperto
Grazie
Ecco Schifani elmo
Ecco ecco
Dopo di lui parenti Gian Francesco
E ed è una minaccia due il cinquanta pagine da tribuno dieci minuti pagine
Allora se alla festa due
E allora risentire se e allora io sono stato candidato alle europee a Palermo
Ho cercato di mantenere vivo al singolo liberale
Questa è una premessa
Ora voglio fare un'analisi sulla se il voto che c'è stato in questo periodo diciamo dall'elezione dei sindaci autore
Occorre opera una duplice distinzione Carla intanto fra la linea politica da seguire le proposte da fare punto uno riguarda diciamo la linea politica
E le ultime vicissitudini elettorali presentano rettorato sostanzialmente liberale in quanto le scelte che sono state effettuate in favore di un cambiamento del modo di gestire la cosa pubblica da proprio conferma dei questo spirito che c'è stato all'interno alla popolazione italiana
Gli stessi spostamenti che qua sembra alquanto strana e che non sa vengono chiamati flusso e riflusso
Dimostrano che al di là di una tendenza ideologica variante esiste invece una scelta di carattere liberale
Che se appunto manifestata con i grandi scostamenti che si sono verificate
Tali spostamenti interessano un'aria di cittadini pari a circa il trenta per cento e capaci pertanto di indicare le politiche da seguire occorre che con la massima urgenza potere presentare ai cittadini la motivazione reale del voto dato e dimostrare che al di fuori della Federazione dei liberali
La scelta effettuata viene o può essere vanificata da logiche di schieramento con questo voglio dire che spesso e volentieri ci troviamo di fronte ad elettori che hanno votato con uno spirito liberale senza saperlo o non volendo riconosce
La collocazione politica liberale non deve essere identificata in un luogo fisico ma lo deve essere ovunque possa esistere la possibilità di una difesa dei diritti poco fa si parlava questa difesa del mirare sostanzialmente alla non versione durante categoria rispetto ad un altro
Questa condizione che non possiamo definire di centro potrà attirare l'interesse delle altre forze politiche intenzionati ad abbandonare la logica delle appartenenze e degli schieramenti
Ritengo che in questa prospettiva Possa di cercarsi una collaborazione ed anche una fusione che però si è caratterizzata dalla immagine del simbolo liberale
Ritengo che le collaborazioni possano trovarsi in tutte le aree politiche
Con l'esclusione Prodi quelle più estreme perché sono più faziosa pertanto sarebbe una cosa buona invece alle contrattazioni fin da subito invece che cincischiare
Il punto due nel punto due riguarda un po'le proposte da fare
Esistono delle priorità di carattere economico da soddisfare in tempi brevi come sistema quelle di carattere strutturale e quelle di carattere morale
Uno dei punti economici prioritarie costituito dalla costituzione di posti di lavoro reali
Il che significa che occorre impostare la politica del lavoro stimolando l'iniziativa del sindaco un volo e favorendo la nel momento in cui lo stesso decida di creare una nuova fonte di reddito
Fonte del reddito che deve essere considerata come un aumento della ricchezza di tutta la comunità
Per poter attivare le energie è necessario che vengano ridotti gli attriti e gli impedimenti che la pubblica amministrazione pone e che siano ridotte a quattro le aliquote del imposte che io considero dello zero per cento dieci per cento venti per cento trentacinque per cento come pure è necessario che sia da tali condizioni contribuzioni vengano detratte le imposte locali
Che non dovranno superare quella verso lo Stato centrale
Tale operazione potrà effettuarsi soltanto se si determineranno le tasse
Costo dei servizi e nel caso di servizi non espressamente locali si determineranno anche dei costi ponderali e in considerazione delle esenzioni cui avranno diritto coloro che dispongono di un reddito familiare più basso
Occorre rivedere chiarire anche al cittadino i sistemi di determinazione del reddito e stimolarlo verso un sistema di consumi che sia adeguata alle proprie capacità economiche non hai sperperiamo in maniera assurdo
Occorre però innanzitutto che la pubblica amministrazione fissati limiti in cui ogni cittadino possa muoversi
Non ponga ostacoli dico Rutter e burocratico discrezionale che difatti costituiscono motivo il diritto positivo nel senso più deteriore del termine
Ritengo infine che sino ad ora la politica delle appartenenze abbia avuto l'unico scopo di costituire riserve di elettorato rimuovendo le cause di confluenza presso determinati schieramenti
Si potrà offrire l'opportunità di scelta libera con conseguente affluenza nella formazione politica pilotata dai veri liberali
Ritengo che i cattolici nel momento in cui sarà applicato il diritto naturale potranno riconoscersi nella nostra ideologia e senza complessi di colpa
Quarti quattro minuti chiusi
Dunque io ho fatto del
Qua ho fatto un programma politico viventi quattro pagine Guardian risparmio ve lo posso consegnare la figlia però voglio dire questo all'inizio del tutto
Però si parla il deficit pubblico io ho fatto un conto che se seri smettessero cento mila miliardi
Dal debito pubblico cioè di di botto vestito vincessero in lire impostato non pagherebbe l'otto per cento di interessi è incasserebbe circa quarantadue mila miliardi di imposte il che significa che ridurrebbe di quarantadue mila miliardi più otto mila miliardi la pressione fiscale
E non ci sarebbe bisogno di piccole manovre manovrine e oneri accessori nei confronti delle fasce più deboli il reddito più deboli
Devo dire pure che cento mila miliardi di lire
Con cui ci si riempie la bocca sono invece una cifra esigua
Che se consideriamo veritiero i tre mila e cinquecento miliardi delibere duecento i tre milioni e cinquecento mila i tre milioni e mezzo scusate sarà emozionato Dimida miliardi di di debito pubblico più il prodotto interno lordo
Fanno più di cinque mila miliardi quindi cento mila miliardi a meno del due per cento
I cinquanta mila miliardi costituiscono sul reddito dello Stato qualcosa che del viva al due virgola sette per cento
Per le cioè praticamente sarebbe ci sarebbe un sette per cento in più dei uno zero virgola sette per cento in più di entrate a fronte di un'inflazione del due per cento ecco questo e si comincerebbe a creare un giro di denaro
Che potrebbe salvaguardare a diversi possibili di lavoro voglio anche dire un'altra cosa che negli anni Sessanta un posto di lavoro nell'industria soprattutto avendo usato velistica
Costava circa un milione la creazione di un posto di lavoro nell'industria
Oggi un posto di lavoro nell'industria costa un miliardo e mezzo mentre un posto nel terziario costa c'è la costituzione di un posto nel terziario costa circa da trenta a cinquanta milioni
Quindi piuttosto che andare a cercare di salvaguardare determinanti posti nell'industria che non hanno poi una concretezza perché a fronte di un sistema
Diciamo di catene di montaggio informatizzate che ci si producono un milione di beni o due milioni di beni
Sì c'è pochissima differenza né come riflesso occupazionale mentre invece se si tende a optare verso l'assistenza verso un'opera da svolge nel terziario
Questi posti possono rimanere possono costituire maggiore ricchezza
Io penso di essere arrivato alla fine
Grazie
Grazie a lui spetta o nel tempo anche lo sforzo compiuto nella elaborazione di un programma sarà oggetto di attenzione da parte del coordinatore la parola faentina
Premio vorrei riportare un attimo
Il discorso su quell'argomento requisì parlava stamani mattina
Perché per me squisitamente politico
E che è collegato anche al senso e al significato alla funzione a ruolo e al posizionamento di SDL
Perché noi non possiamo dare una risposta
Alla domanda se questo è un congresso fino in fondo
E non possiamo dare una risposta seria alla domanda ci ponevamo stamani perché ci siamo posti come limite verso le sei e mezzo di più di parlarne
E cioè sul problema del nominare tutte le nuove cariche non nominarle nominarle parzialmente rivederci tra due messi rivederci tra sei mesi
Se non inquadriamo anche la situazione di SDL in una particolare momento politico
E questo mi sembra che sia un aspetto che sia stato colto abbastanza superficialmente da parte di molti
Cioè io credo che intanto bisognerà cominciare a dire sì
Che un certo tipo di politica che parecchi di noi hanno vissuto
Anch'io sono uno che c'ha quasi trentacinque anni di iscrizione al partito e ho visto tante cose nel partito liberale avuto tante responsabilità ho commesso anche tanti errori
E come me purtroppo penso che anche parecchi dei presenti abbiamo vissuto una esperienza similare ecco mi sembra che noi affrontiamo un po'il problema con nella mentalità del vecchio non avendo compreso il nuovo che avanza
E per quale motivo mi viene lecito e immediato di dare questo tipo di risposta
Ritiene lecito immediato nel momento in cui mi sento dire
Che la nostra alternativa è otto di essere una corrente di qualcuno
Oppure riavere un posizionamento come partito
E costituirsi come partito
Io credo che quando si pone il problema in questi termini alla non si è capito assolutamente quale può essere il percorso di un movimento come SDL il quale ha come compito quello di creare la casa comune dei liberaldemocratici
Questo è il problema
Noi dobbiamo e servire da elemento di di incontro da punto di dibattito dal luogo di confronto per far sì che tutti coloro che si richiamano e si ispirano a principi liberaldemocratici
Possiamo trovare Marengo un luogo di confronto
Stimolato dal partito River da da dall'idea liberale perché idea liberale a questo come come sua funzione principale
Ed allora ecco che noi non siamo più né un partito legato a certi schemi né tanto meno né tanto meno una corrente
Io personalmente ho avuto vari inviti da parte dei di forza Italia dei candidare a presidente della Provincia di Lucca ma io be'ha rifiutato
Quindi credo di avere tranquillamente tutte i titoli per poter affermare quello che afferma
Però non posso neanche sentir continuamente ripetere
Un atteggiamento di astiosa chiusura
Nei confronti di un qualche cosa che seppur criticabile
E se pure individuato al suo interno una serie di elementi che sono più liberisti che liberali però esprime tramite le persone che l'hanno votato degli ideali che sono ideali liberali di questo volo dovete ricordare perché gli elettori del Partito liberale o coloro che si richiamavano dei principi liberali dove hanno votato secondo voi
Stamattina ho sentito degli interventi di qualcuno che mi parlava della sinistra
E mi veniva da sorridere
Io so che in politica e questo non è né un metodo vecchio metodo nuovo metodo assoluto che vale sempre
Si vanno a inseguire le situazioni o meglio ancora sarebbe meglio prevenire cioè dove le situazioni si trovano ebbene non vi è dubbio alcuno che un elettorato di carattere liberale in maniera generica abbia votato tranquillamente a destra in queste elezioni dice ma nel fare scoperte tipo acqua calda
E allora dico mi sembra abbastanza avventuroso o abbastanza particolare che si debbano
è un richiamo a dei principi liberali che vedono l'individuo al centro che vedono il privato al centro che vedono quindi il tentativo da parte di SDL
Dica aggregare e di costituire intorno a sé momento di richiamo per mettere assieme tutta una serie di forze che possono essere l'alternativa invece ad una posizione che di liberale non ha niente perché è una posizione che ancora sacche di massimalismo che ancora una posizione chiusa ottusa e questo amici io credo che un toscano ve lo posso dire con grande tranquillità
Forse in altre esperienze italiane
Questo problema si avverte meno
Ma un toscano che si dia a viareggio dove il trentacinque per cento vota per Rifondazione Comunista
Credo di questi problemi
Di senta li avverta e che non abbia alcuna difficoltà a dirvi che questo mondo che si crede scomparso in realtà è abbastanza presente che lo dico con dispiacere perché vorrei pensare immaginare che fosse un modo superato ma non è un mondo supera esilio anche di più
Io sono anche uno di quelli che sta dicendo da tanto tempo che sarò pronto a rimangiarmi questa posizione
E sarò pronto a far parte di un partito democratico se un domani
Se un domani tra qualche tempo ci sarà questa crosta chiarificazione di un partito cosiddetto conservatore da una parte democratico dall'altra ma che democratico essenzialmente lo sia fino a che questo non avviene io credo che la nostra possibilità di schieramento non può essere altro che su una posizione posizioni diverse
Ed allora dico se la nostra non deve essere una posizione di chiusura
Se la nostra deve essere uno operazione di apertura
Se la nostra deve essere un'operazione che ci permette di indicare a chi cultura non hanno a chi non ha passato a chi non ha tradizioni a chi parla di liberalismo ma ne parla così in maniera dichiara maniera istintiva senza poi conoscerne effettivamente i contenuti
Se queste nostre posizioni quindi dobbiamo essere aperti
Come possiamo continuare ad assumere un atteggiamento di totale chiusura anche nei confronti dei nostri cosiddetti fratelli separati e badate bene che io nei confronti di questi fratelli separati sono particolarmente critico
Perché al mio amico Alfredo Biondi con cui ho fatto battaglie per vent'anni io subito dopo le elezioni ho mandato una lettera dove glielo dette veramente di tutti i colori nel buon termine della parola non ha avuto assolutamente peli sulla lingua retto Alfredo mi ha insegnato l'umanesimo liberale e tu l'umanesimo liberale nelle vorresti Cairo tra dissi ma non lo tradirò
E questo quindi mi permetto di contestarlo però da questo ad accettare quel tipo di documento che ho visto prima circolare in sala
Che ne corre perché se noi vogliamo cominciare a mettere steccati da tutte le parti possiamo farlo possiamo farlo per avere la voglia di essere noi gli unici autentici liberali doppia di questo mondo per avere questa grande identità
Ma l'identità guardate quando diventa un desiderio così importanti rischia di portare agli stessi risultati che porta l'arroganza perché l'arroganza che dimostra in molte occasioni Forza Italia
è un modo ottuso per respingere ma anche questo desiderio ogni costo di volere la propria identità che non deve essere macchiata neanche da un brusco Lino comporta obbligatoriamente lo stesso risultato
Allora io dico facciamo uno sforzo cerchiamo di farlo questo sforzo
Cerchiamo di essere disponibili e cerchiamo di essere aperti cerchiamo di raccogliere intorno a noi tutte quelle forze che liberali o vicino al pub a alle idee liberali ci sono io ho fatto un'esperienza personalissima che ti consegno come un fatto mio personale come prima germanico di insieme per lo sviluppo che vi ha portato il saluto della Carfagna
Io ho fatto l'esperienza personale a viareggio fondando un forum dovevo quattrocentosessanta iscritti perfino se state scritte solo il numero più grosso di tutta quanta la città perché non c'era nel PDS
Enrico appena a malapena Rifondazione
Ebbene io intorno a questo tavolo rinfresco a riunire una volta due volte tre volte la settimana esponenti del PPI esponenti del Patto
Esponenti di Forza Italia esponenti della Lega esponenti vecchi esponenti del Partito socialista
Tutta una serie di culture diverse dove insieme stiamo rendendosi conto che su un'idea liberaldemocratica chi sono dei punti di contatto incredibili enormi e che non possono nel modo più assoluto essere buttati al vento e nessuno ha il dovere ai poi ha il potere di arroccarsi su delle posizioni di totale chiusura in cui rischieremmo altrimenti di frammentata frammentare rizzare e basta
Peraltro io credo anche che ripeto conducevo prima discorso partito
Io non penso che noi abbiamo come scopo quello di pensare chiedo scusa chiudo
Abbiamo come scopo quello di pensare di costituire un partito dal due e mezzo al tre per cento
Ma dove lo scopo dividerci e qui quale spero di riuscire a fare eleggere tre quattro cinque persone ma credo che questo non sia la volontà nostra in questo momento politico che si dove si lavora per costituire due aggregazioni
Due aggregazioni
Che abbiano in prospettiva degli stessi principi gli stessi principi ma che cambi soltanto l'ordine di preferenza in quei questi principi sono posti perché il grande reale il grande sogno e però di pensare a due aggregazioni
Dove chi sia né in entrambe
L'importanza del capitale l'importanza della solidarietà e a seconda dei momenti storici
Sì da prevalenza alla solidarietà oppure a capitale questa è il grande obiettivo verso cui noi bisogna cioè spingere verso cui noi bisogna andare e liberali a mio avviso non la possono perdere questa questa loro possibilità storica e quindi io mi appello a questo congresso
Perché da una parte vengano prese le decisioni perché ci sia una struttura però non deve essere una struttura chiusa tutta decisa
A tal punto da impedire la possibilità di venire di tornare anche Akio spero e mi auguro che possa tornare io non ho non non solo ma io questo lo so perfettamente questo lo so perfettamente non è questo io lo so per Feltrinelli voi avete già parlato in modo magistrato io lo so perfettamente però dico io non vedo non vedo per quale motivo su questo punto io non possa esprime liberamente sbagliando certa ma è sbagliato sbagliando tutto le mie idee ecco tutto qui credo di poterlo fare dopo trentaquattro anni iscrizione al partito dove ho dato tutto e non ho mai preso assolutamente niente
Dunque quindi io credo che noi dobbiamo senz'altro che leggere
Una struttura perché senza struttura è impossibile non siamo credibili non abbiamo capacità di rapporto con gli altri però facciamo in maniera tale che questa non sia una struttura chiusa
Definitiva completa e assoluta
Perché a mio avviso deve essere data la possibilità anche ad altri di essere presenti questo è il punto per quanto riguarda la posizione di SDL io credo che noi invece dobbiamo dare una grande attenzione a tutto il mondo liberaldemocratico
E badate bene certo mondo liberaldemocratico c'è anche
Non mi ricordo che lo diceva prima presa piena di io trovo tantissimi amici
I Verdi dove mi trovo e mi riconoscono e mi sento molto vicino ecco allora creiamo questa palestra questo momento di libero confronto perché SDL deve essere qualche cosa al di sopra di un partito i reparti che poi ognuno di noi farà le sue scelte e deciderà dove andare grazie
Grazie parenti
Fa presidenza si scusa ma l'intenzione di Benelli che è andata al di la voleva essere uno stimolatore culturale non un interruttore data segue l'amico fortuna Nicola
E poi cucciolo che è avanzato di stamattina
è un avanzo
Famiglia del pastore del mancato passa di stamattina prego
In Italia
Dunque per prima cosa io voglio portare il saluto dei liberali francesi e decisero di Anita il club più affettive a realizzare a questo nostro congresso penso che sia una cosa molto importante e non essere isolati in questo momento in Europa quella cosa che più ma credo possa dare significato a quello che noi siamo portati a fare quello che noi siamo portati a dire cioè una presenza effettiva operativa e pragmatica all'interno della nostra Europa
Per seconda cosa vorrei dirvi che io sono stato eletto in a fine gennaio nel comitato di coordinamento nazionale
E che allora il compito che mi era stato demandato insieme ad altri amici era stato quello di elaborare insieme a loro uno statuto
Cosa che per mille motivi che io adesso non sto qui ad enumerare perché se ne sono parlati di queste cose ne abbiamo parlato ampiamente
E tanti amici che mi hanno preceduto hanno stigmatizzato mille situazioni che si sono verificate non è stato possibile effettuarne ritengo che in questo momento sia Oppo
Uno oltre che imprescindibile è necessario che la Federazione dei Liberali si dia delle regole certe per tutto e per tutti in modo che coloro che accampano scuse opportunistiche e che vivono sull'equivoco
E che cercano sfruttando rendite di posizione
Che derivano da un'appartenenza a situazioni di di
Dirigenza del partito liberale di prima che si ricordano del simbolo del partito liberale quando c'è da defenestrare i contigui coordinatori provinciali o i segretari provinciali si dimenticano
Del nostro simbolo Cheli soltanto da qualche mese si dimenticano dei di questo quando si tratta di proporre la lista dei liberali alle elezioni europee ebbene queste persone non abbiano più la possibilità di svolgere un'opera così nefasta
Inoltre io passo ad enumerare quello che secondo me dovrebbe essere quelle che secondo me dovrebbero essere le linee della nostra azione perché di sodalizio politico si tratta e in quanto sodalizio politico noi esistiamo se proponiamo politica
In disaccordo con alcuni amici che mi hanno preceduto e che vedono nella appiattimento forse o nell'accettazione del sistema maggioritario uninominale a turno secco l'unica possibilità per continuare io dico no
Io mi rifiuto di considerare che questa sia l'unica possibilità
Secondo me l'unica possibilità perché noi liberali si possa continuare a fare politica centrista risiede nella raggiungimento del sistema elettorale a doppio turno
Che di fatto isolare estreme non permette a un Bertinotti o un Air pecora di essere parte in causa dico azioni assurde
Non dà la possibilità a queste frange di poter governare alternativamente l'Italia e permette ai movimenti di opinione
Ai partiti piccoli che però hanno fatto la storia del nostro Paese e dell'Europa democratiche occidentale permette appunto a queste aggregazioni politiche di esistere
Permette di proporre qualche cosa di valido permettere di portare avanti il gioco della democrazia
Isolare le estreme si diceva e lo diceva anche Valery Giscard e sta quando venticinque anni fa fondò il club aspettative area dite
Disse che in quel momento il centrismo che in quel momento stava contribuendo a delineare esprimeva una certa maniera di approcciare i problemi caratterizzata dal rifiuto delle estreme ed è una scelta deliberata dell'azione quindi rifiutare assolutamente le estreme o comportamenti estremisti CID Ines di di di tutte le nature per ritrovarci attorno al nostro razionalismo illuministico
E però agire cioè che cosa vuol dire
Scelta deliberata relazione vuol dire che noi oltre che parlare di tantissimi temi dobbiamo anche agire l'imperativo categorico di un liberale e quello che deve mettere in pratica quello che dice sono i comportamenti
Che rendono un liberale liberale non sono l'utilizzare mille volte la ricettivo liberale che Lola rendono liberale
E quindi questo secondo me è importantissimo cerchiamo amici Dinon disperderci in contrapposizioni assurde
Dice portiamo ognuno di noi il nostro contributo ma cerchiamo di svolgere questa nostra opera realizzando veramente fino in fondo quello che noi crediamo cerchiamo di essere incisivi che questo è il senso veramente profondo di quello che da noi la Società italiana si aspetta
Per terza cosa io vidi RAI che secondo me non si può vivere in un paese ma non dico liberale io dico di democrazia occidentale
Senza che siano considerati estremamente importanti
Valide inoppugnabili e definitive
Le scelte e le opzioni e tutte le decisioni che sono inerenti alla divisione dei poteri la divisione dei poteri
In ogni Paese civile in ogni paese di democrazia occidentale in ogni Paese che che ha avuto senz'altro dietro di sé
Che ha vissuto la cultura della Rivoluzione francese compare o della rivoluzione inglese
E in ogni paese di questo tipo la divisione dei poteri è netta e la democrazia funziona non possiamo stare
Assolutamente con le mani in mano inerti di fronte a un Paese che ha uno il Presidente del Consiglio che possiede adesso tutte le televisioni
Che
Vive in un sistema dove il consociativismo affari politica e ormai cosa fatta e non è vero
Che adesso con questo cosiddetto Polo della libertà che è una mistificazione invece della parola libertà e io mi rifiuto e voi dovreste rifiutarvi di sentire che ci siano delle persone che usino questi termini
La libertà è qualche cosa di troppo ampio di troppo importante perché venga ridotta
Verso in in schemi troppo angusti piccoli stretti dove insieme ad Alfredo Biondi sei seguono a Montecitorio anche i repubblichini cose che Giovanni Malagodi nel momento del più grande fulgore del Partito liberale quando avevamo quaranta deputati e ventinove senatori sempre rifiutò
Ebbene il principio della divisione dei poteri per ritornare a quello che dicevo deve essere la nostra battaglia
Dobbiamo batterci per queste cose non dobbiamo perderci in rivoli in contestazioni
Con coloro che ritengono che le cose siano un pochettino diverse da quelle che intendiamo noi non dobbiamo disperderci nella nella fare un gioco di rimessa o vivere di luce riflessa secondo quello che dicono gli altri noi dobbiamo proporre il nostro io il nostro credo
Le nostre certezze
Sì perché effettivamente anche se noi viviamo nel dubbio
è un liberale dovrebbe sempre vivere nel dubbio qualche certezza ritengo l'abbiamo allora cerchiamo di portarla avanti e cerchiamo di lavorare di operare veramente in maniera incisiva perché questo diventi un Paese occidentale perché non lo è
Terza cosa dell'informazione ne ho appena parlato poco fa è chiaro non non voglio ritornare a sottolineare la situazione abnorme che si è creata quinta cosa io vorrei ricordarvi che cosa deve essere secondo me e anche secondo il simbolo che voi avete votato insieme a me l'effettiva partecipazione italiana e liberale al progetto di costruzione europea
Gli italiani si definiscono europei a parole in realtà siamo il Paese che per mille motivi e in mille situazioni a recepito pochissime delle norme o si è fatto portare in giudizio alla Corte dell'Aja
Per per inosservanza delle norme europee
Il nostro
Seguire questa politica questo questi questi concetti culturalmente di di di appartenenza a un mondo liberale occidentale sta nel cercare di rendere forte l'Unione europea di renderla integrata di fare onore al nostro simbolo
Io ero in Francia qualche giorno fa il quattordici luglio
Io ho pensato effettivamente a tutti noi in Italia e quello che ho visto e ho sentito volevo proprio ricordarlo qui
I francesi quattordici luglio hanno fatto sfilare sotto l'Arco di Trionfo le truppe tedesche i Leopard tedeschi sono sfilati sotto l'Arco di Trionfo
I carri armati tedeschi avevano accanto alla bandiera tedesca la la bandiera europea
Accanto a questo Euro corpo che si è creato due anni fa tre anni fa per volere di francesi e tedeschi ci sono adesso spagnoli olandesi e lussemburghesi l'Italia è clamorosamente assente
Noi ritengo io personalmente in maniera completa e spero anche molti di voi dobbiamo essere vicini alla nostra cultura europea non siamo una dependance né degli Stati Uniti
Né della Russia né di nessun altro Paese se crediamo veramente in questi obiettivi dobbiamo cercare di fare in modo che per esempio nel caso di difesa europea comune
Luca il l'euro corpo sia il braccio armato dell'UEO
Come strumento di dissuasione come strumento di pace come strumento di affermazione di quei valori di democrazia di occidentalis mo'di libertà
Che da sempre diciamo di voler di difendere a partire da Monte scriveva Voltaire per finire atroce ad inaudite e per finire forse a quelli che sono diceva ma in quest'aula grazie
Amico puzzo ONU cent'
Ecco mi scuso con Paul solo il quale si era prenotato stamattina però siccome poi la discussione è slittata anche per i politici prego
Segue l'audizione
Ringrazio approfitto anzi per mettere assieme le due cose che avrebbe dovuto dire nello spirito e nella mia non è una cosa sì
Mi sembra che dall'inizio di questi nostri incontri dal sin dal mese di febbraio
Ci sia una domanda che ricorre che aleggia più o meno e che si è ripetuta anche ieri oggi in maggior misura
E cioè sette
Vi sia ancora una funzione se abbia ancora un compito da svolgere un partito liberale
Un partito liberale nel nostro sistema politico da sempre riempiamo un attimino col pensiero
A che cosa è successo in questi mesi la risposta poteva apparire di un certo tipo poteva apparire negativa
In effetti
Noi abbiamo visto dei risultati elettorali che hanno portato una forza che si proclama liberale
A ottenere un risultato al di là di ogni previsione
Abbiamo visto gli amici liberali candidati all'interno di quelle liste ottenere dei successi elettorali personali
Dei quali io mi dichiaro lei lieto credo che siamo tutti no personalmente lieti di radere degli amici a fianco ai quali abbiamo militato per tanti anni ottenere dei successi
Insperati credo che i successi forse loro stessi non si aspettavano in quella misura
Abbiamo visto formarsi un governo
Nel quale i liberali quelli che ne conosciamo da tanti anni e che siamo certi siano liberali altri che si proclamano tali e dei quali siamo forse meno certi
Abbiamo visto una rappresentanza liberale all'interno al governo
Fortissima
Sicuramente è questo il Governo con la maggioranza liberale più forte del dopoguerra serie andiamo indietro
Ma io non solo certamente un grande esperto di storia ma forse bisogna risalire ai tempi di Cavour per trovare tanti ministri liberali quanti ne troviamo nel governo odierno
Beh e allora che ci stiamo a fare noi
Ma se osserviamo un po'meglio
Se abbiamo prestato attenzione a quelli che sono stati
Gli umori
I timori espressi attraverso gli interventi e forse di più quelli non espressi attraverso nessun intervento ma comunicati nei corridoi nei dibattiti nelle chiacchiere amichevoli che hanno
Confermato questo congresso come sempre tutti gli incontri e le occasioni congressuali
Allora forse cominciano invece qualche dubbio
Effettivamente sembra
Cioè
Ci sia qualcosa di più qualcosa che occorre la presenza a febbraio all'hotel Ergife a Roma
Di settecento delegati che hanno affrontato il viaggio che hanno pagato volentieri una chiome inaspettata quota di partecipazione che hanno partecipato ai lavori con
Con tanto fervore con tanto entusiasmo
Mi ha sorpreso credo che abbia sorpreso quasi tutti i presenti
Ebbene tutti questi amici a me è sembrato che in qualche modo con la loro presenza e con la loro opinione potessero dire qualcosa di più volessero dire che forse di un partito liberale c'è ancora bisogno
Ora queste potevano essere opinioni intuizioni di qualcuno di noi
Ma per una coincidenza curiosa questo nostro incontro è stato preceduto da un fatto clamoroso che la vicenda del decreto Biondi
Se qualche dubbio poteva ancora esserci mi pare che sia stato praticamente demolito
Un provvedimento che
A mio avviso conteneva soltanto
Una modesta proposta garantista
Proposta perché lo stesso proponente ha dichiarato che il governo non intendeva porre la questione di fiducia ha dichiarato che il Governo era aperto agli apporti
Del dibattito parlamentare in genere e dell'opposizione
Quindi una proposta liberale nei contenuti e liberale nel metodo
Ha suscitato un putiferio
I clamori e le gridate sono sollevata dalla piazza
Sono stati qualche cosa che
Dal mio punto di vista fa semplicemente rabbrividire
Se non fosse così con la situazione tragica fare dalla situazione umoristica sembrava di sentire il il comico che Chiara Bacardi mi pare che gridava in galera in galera so che Bacardi scattava questi fanno sul serio
Fa sul serio
Quel magistrato che dichiara
Che il pool di Mani pulite è stato disarmato una bellissima confesserà
Vuol dire che ci sta dichiarandoci stanze confessando
Che riteneva lecito che riteneva giusto che ritenevo opportuno utilizzare la carcerazione preventiva come arma
Ma io vi chiedo di Santoro questi concetti li Barak vi sembra questa la reazione di un Paese liberale
Tredici a me sembra che questo pare paese non sia libera
Non lo sia mai stato non lo sia oggi così come non è mai stato marxista così come non è mai stato socialista questo Paese cattolico
Questa stessa piazza
Che
Applaude
Re gli indagati in galera per gli imputati in galera tratta degli innocenti in galera
Tollera tranquillamente che costoro escano quando sono rei confessi
Tollerate costoro una volta sono condannati non scontino le pene perché in Italia laddove non si sconta o si scontano in misura minima
Ebbene queste il retaggio non di una cultura cattolica di una cultura liberale che si tratta di natura cattolica che non vuole la punizione vuole la confessione
Vuole l'Apologia
E una mentalità completamente diverso
Bene non voglio dilungarmi su una questione della quale si è parlato tanto si è parlato troppo l'ho voluta ricordare solo per la sua forza che mi sono veramente incisiva di esempio
Ma di esempi se ne potrebbero fare tanti altri
Coloro che chiedono le privatizzazioni quei pochi che le chiedono perché
Tutti più o meno dicono di volerle ma poi chiederle sul serio vediamo che c'è già in calo considerevole
Bene quelli che chiedono le privatizzazioni perché le chiedono le chiedo per risanare il bilancio dello Stato
Ma se rileggiamo Inaudi mi pare nelle prediche inutili
Ci dice un'altra cosa ci dice
Che per combinazione sistema del libero mercato si è manifestato ha dimostrato di essere anche il sistema più efficiente
Ma se anche non fosse il sistema più efficiente noi dovremo essere pronti a pagare il prezzo di una inefficienza a favore dalla libertà perché la libertà è una sola e se non c'è libertà economica
Non c'è libertà tout court
Non mi sembra che il motivo di chi le privatizzazioni in Italia sia un motivo liberale
Questa strada
Mi fermo con gli esempi annoierei chi mi ascolta
La sostanza è e io credo che questa Assemblea abbia colto questo punto l'abbia colto l'abbia espresso l'abbiamo vista stato forse qualche misura inascoltata
La verità è che di un partito liberale cioè purtroppo per noi purtroppo ancora bisogno
Ce n'è bisogno in Italia ne ha bisogno il Paese
E ne abbiamo bisogno noi
Ne avevo bisogno noi che ci riconosciamo nella mentalità ci riconosciamo negli argomenti ci riconosciamo nell'evitare cioè riconosciamo quando ci vediamo e ci incontriamo a distanza magari gli anni
Cioè riconosciamo quando non ci conosciamo e cominciamo a parlarci troviamo immediatamente delle consonanza
Io sono convinto che dovremmo trasmetterle di cercare di visioni a tutti i costi
Io sono convinto che la distanza che è possibile separare
Ciascuno di noi
Dagli altri
Per ampia che sia è sempre inferiore alla distanza che separa chi crede che la libertà sia un valore fondamentale della vita da chi invece non ho tre
E allora
Di un partito liberale c'è bisogno e questo e quando volevo dirvi di sostanza una notazione a questo punto di metodo
Sì non me ne voglia l'amico Anselmi se dissento va quanto diceva stamattina
Ci siamo incontrati
A febbraio a Roma poco prima di entrare
Nella sala accanto ancora semivuota perché lettera ancora
Mancava ancora qualche tempo all'ora fissata per l'inizio dei lavori
Nel salutarlo io mi rammarica allo dal fatto di incontrarci scherzando naturalmente in una cosi triste occasione per il funerale del del Partito liberale e Luca questo me lo scherzo mi diceva strada che forse non sarà un funerale potrebbe essere invece un patto
Beh
Continuando continuando nella battuta vorrei dirgli a questo punto attenzione ai parti troppo lunghi possono essere pericolosi
Per la madre per il bambino ecco a voi non possiamo temere questo congresso aperto
Per mesi mesi anni noi abbiamo ricevuto un'investitura per uno scopo preciso
Ritornando presso coloro che ci hanno dato questo mandato qualcosa dobbiamo dire
Non possiamo lasciare una situazione aperta così a lungo perché è una situazione che finisce per delegittimare il nostro ruolo i Telegatti
Dobbiamo uscire da questa sala con qualcosa di fatto sarà qualcosa di minima ma deve essere qualcosa di fatto qualcosa di chiaro
Deve essere uno statuto sarà scheletrico sarà filiforme ma deve esserci con un gruppo dirigente
Che
Sarà anch'esso minimo ma deve esserci perché deve essere l'altoparlante dev'essere il portavoce di tutti noi deve essere il punto di riferimento di tutti noi
A febbraio eravamo sta per cento settecentoventi diceva qualcuno quando ci siamo rivisti la volta successiva
Forse saremo stati quattrocento le quattro cinquecento stasera ed è una meraviglia perché io non volevo assolutamente di trovare tante persone saremo un centinaio
Se lasciamo questi lavori aperti
Meglio sono ancora più sorpreso e meravigliato di prima
Ma sono convinto che questo caro
In dubbio se noi lasciamo questi lavori aperti
Finirà per uccidere il bambino finirà per impedire di arrivare a un risultato
Diceva l'amico Anselmi non dobbiamo chiuderci a riccio
Bene qui non si tratta di chiudersi a riccio non si tratta di chiudersi nei confronti di nessuno si tratta di creare un soggetto politico e anzi proprio in quanto esiste esistente come tale come soggetto politico possa aprirsi possa dialogare
Se non creiamo questo non avremo la possibilità
Di risolvere proprio quei problemi di rapporto
Che ci poniamo e che sono importanti e vi ringrazio
Grazie
E l'intervento di Buzz o Lucia riportato all'impegno che la presidenza aveva assunto
Accettando la richiesta di Anselmi rispetto ad umori più giacobini che volevano tagliare la questione
Alle tredici e trenta in limine Pandi una ecco però io offrono un po'incerto perché adesso sono le diciotto toccherebbe all'Home Office
Siccome noi abbiamo ancora sulla discussione politica e quello io possono Anselmi hanno però pur solo una ragione dicendo che un nodo politico e domando ad Anselmi
Ma non vale forse la pena
Esaurire gli interventi perché abbiamo non è che ne abbiamo molti gli iscritti alla discussione politica sono Monfils Berardinelli dell'India polacco Prosperi Dante bresciani e Carpanini
Il motivo
Prego
Untore
E io sono d'accordo e poi sull'argomento
Al microfono no no si avrà vari
Ma io ce l'ho fatto
Degli effetti
Noi abbiamo una sola
Va dicevo al presidente in gran parte il problema è stato risolto stamani mattina quando tu hai fatto votare
L'inizio della procedura
Per cui effettivamente la commissione dei tre saggi ha già il potere per cominciare a scrivere quindi sta documentando sì sulla base dei documenti Morelli di febbraio e quindi alla possibilità di andare avanti
Ora una decisione politica di ordine generale di indirizzo la possiamo prendere secondo me che esso già più o meno sulla base di interventi quale potrebbe essere questa decisione ma la sollecito perché è giusto
In modo tale che la Commissione possano già scrivere
Sulla base di un input che riceve dal Congresso sino che cosa scrive stasera anche perché domani non sia una decisione perché non esiste a questo non è vero genuinamente voleva sentire il dibattito qui in aula il protagonista deve scrivere andai che scrive va bene quindi probabilmente presidente direi si può arrivare di massima questo è evidente che nulla toglie che domani quando la commissione riferirà al congresso
Il congresso continuerà a essere assolutamente della piena possibilità di decidere nei confronti delle allora io farei così se siete tutti d'accordo proseguiamo con questi interventi poi domani mattina perché poi sull'argomento
è anche opportuno sentire l'opinione del segretario del coordinatore eccetera
Allora la parola all'Office no
Io la la commissione non riesce verranno dovremmo allora mai mai aveva la
La connessione è stata ma scusa allora nella esaminare ma se non resta mai in la composizione della Commissione è stata approvata stamattina come mezzo allora abbiamo
Il lavoro della commissione non è solo dopo devo gergo addosso del lavoro che dà che succede succede arriva però visto l'approvò lo statuto dopodiché andrà scritto discusso e deliberato all'ordine del giorno politico e poi magari anche letto un organo che ci rappresenta
E questo lo facciamo domani
Da mezzogiorno e mezzo all'una o oppure no come
Mi dicono gli amici che si intendono di calcio facciamo melina
Velina
Ma scusate la nomina del Comitato Vivona divora la nomina dei la commissione Statuto formata da quel terreno essa sono stati indicati quei tre fin da stamattina è il disaccordo fra Anselmi e Palumbo li prendo appunti di riferimento è sulla porta
Voi volete farlo adesso o
Poiché anch'io questo cambia
Nove nera tu hai già parlato
Vogliamo sentire segretario su questo argomento voleva il coordinatore
Non proprio il lieve qua
Io stamani ero assente perché va a parlare con quelli del Lanza che giustamente sono deporre purtroppo la cercare ecco ma a me sembra che il lavoro ed è stato fatto può essere fatto e lo stanno facendo perché non lo vorranno faceva io mi sono ma scusate un attimo
Però nel far credere ma non so scusate ma non sono provocandone a rimanere scusatemi un attimo ma la decisione di quale conclusione alla quale conclusione arrivare sullo statuto non è una discussione tecnica e quindi a me sembra che debba essere fatta sia pure con una giusta osservazione che ora veniva ricordata ma in una parte già avanzata di questa discussione
Perché se noi decidiamo prima tecnicamente
E diamo un input politico perché decidere che tipo di Statuto fare a livello proprio di previsione si è più chiuso per aver è è l'oggetto di questo dibattito generale mi sembra che poi il dibattito chiuso anzitempo quindi mi sembra che logicamente sia indispensabile come dire arrivare a me in una fase i in avanti nella discussione o se si vuole alla fine la discussione stasera dare un ottica di massima delle linee dello statuto che comunque devono essere tecnicamente approvate Pica discussione qui non è sui numeri che quindi possa essere fatta che domani mattina
Degli organi interni e tutte queste cose importanti ma tecnica discussione è essa in che misura d'come dire rendere definitivo lo statuto in che rapporto metterlo con il prossimo congresso che a quanto ho capito
Al comunque tutti accetta l'idea che deve essere fatto in in termini abbastanza breve queste il punto della vicenda e ma questo è un punto ritiro non è un punto tecnico quindi a me sembra che si possa scindere la parte che è in corso e cioè che il comitato nominato si riunisce no ma il presidente io non c'era stato nominato dominato Enzo come sì restar fuori commercio ed è proprio non ho anche votato votato almeno tre aveva approvato la mozione del sei virgola ma non è vero o no mo'prudenza se volete lo ricordiamo che allora chi è d'accordo per Palumbo Benelli a Melis
Devono preparare una bozza dello statuto
Conclude adottati dalle molto faticoso perché voi ognuno interrompe fa e poi non segue fino alla fine
Io ho detto stamattina
Che siccome si era già deciso ieri che l'ordine dei lavori fosse otto e tenta tredici e trenta
Ritenevo che alle tredici e trenta si dovesse andare a pranzo perché se no non avremmo ricominciato neanche alle quattro
Per economia di tempo ho proposto al Congresso dopo l'intervento di compasso e il Congresso applaudito cioè secondo me è approvato
Che siccome il dissenso rispetto ad Anselmi non è sulla composizione della commissione Masullo spettano di quello che poi il congresso dovrà decidere della commissione
Ho detto approviamo Melissa Benelli
E Palumbo se voi pensate che non siete stati investiti diventa di fare un altro alzata di mano da questi due amici
Dunque
No no no no sì ma
Conto
Quello
Grazie un ordine o no
Chiedo scusa prestare scusate ma
Ecco cioè questo qui questo io vorrei presidente presidente pericolosa primo presidente la questione qui riguarda la legittimità di questo congresso nel senso che poiché stanco è diverso no no io arrivo al punto io ritengo che qui vanta ben specificato che qui noi e approviamo uno statuto e usciamo con delle cariche questo è un discorso che deve essere fatto molto chiaramente poiché c'è stato un equivoco il quale ha continuato ad aleggiare
A dall'inizio del Congresso impone e cioè il fatto che si era che era stato tentato un comitato di coordinamento che era illegittimamente convocato dal presidente dimissionario per cui si era fatto un lodo per cui il Congresso guai se il Congresso non congressi questo congresso è sovrano da questo congresso io ritengo opportuno che stasera detto lo Statuto perché lo statuto non può che sabato stasera
Domani mattina si fanno delitto si fanno le elezioni questo dev'essere ben chiarito e stamattina con la con la proposta alzi ndr avviare e quant'altro sono state date interpretazione diverso se siamo d'accordo su questo possiamo ben
Si procede Fusar scusa scusa scusate chiedo scusa al mondo disse a tutti quelli iscritti dopo se ho commesso una scorrettezza di dare la parola a Benelli
Perché le cose stanno così chiamato se
Tra adesso che scura innanzitutto richiamo in primo la presidenza che avrà certamente le sue colpe
Alla garanzia della par condicio fra quanti sono intervenuti nella tarda mattinata e nel pomeriggio di oggi e quanti ancora debbono intervenire e sono iscritti
La mia sensazione e che se
Facessimo adesso questo suda un di cui vi capito Leo i termini
Noi violeremmo questa par condicio questo però può essere necessario secondo Benelli a mio giudizio no perché è una questione di legittimità di questa assise è stata difesa ultimo da chi vi parla in una riunione svoltasi nell'organismo dei quaranta
Chi vi parla
E Facchetti e altri presenti alla riunione dei quaranta
No però scusa a nome interrompere in continuazione Nazzareno ventitré invece di quaranta ce lo siamo detto dieci mila volte
Come ma scusa un attimo io no
Abbiamo deciso stamattina quando è nata la questione c'era fra di noi chi la pensava in un modo e chi la pensava in un altro
Nulla di male
E anche giusto che sia così
Ma chi la pensava in un modo e chi la pensava in un altro non era sulla legittimità perché il solo fatto che è stato e spesso qui un'opinione diversa rende legittima qualsiasi opinione
Le due opinioni diverse le due opinioni diverse
A mio paese
Debbono avere nel corso della discussione la stessa possibilità di esprimersi e quindi ringrazio
Anselmi il quale d'altra parte molto onestamente che cosa ha detto io ho chiesto le sei e mezzo buttando il pallone in fallo laterale sperando di andare al di là dell'uno e mezzo
Si è andati al di là dell'uno e mezzo perché quando con passo ha detto
Sì ma la discussione di sostanza e politica e cose eccetera facciamo la discussione politica e statutaria e Anselmi si è detto d'accordo a me sembrerebbe sbagliato
Interrompere così e mettere questa questione perché questa questione se si risolve la legittimità del Comune sono le proprie discussione
Però un congresso la legittimità del congresso non è assolutamente in discussione
Come
Sennò andiamo
No
Prima
Scusa scusa
No no ma scusate ma io
Il ritorno dopo la votazione
No ma scusami cose forse mi vesto da presidente
C'è un arrembaggio io ma scusate scusate l'ordine del giorno io veramente questa cosa non non non capisco più perché dunque il primo come ha chiarito il presidente nessuno ha posto qui in discussione dei presenti
La legittimità anche perché questa città imita è difficile dire salvo gli accettare le tesi orientali delle del Tarantini della harakiri che l'assemblea che si è convocata a febbraio può decide che non è vero che si poteva convocare la al luglio come era decisa a febbraio quindi questo non è in discussione
L'ordine del giorno eh uno introduzione ai lavori e si è fatta due dibattito generale e si sta facendo tre decisioni circa le future posizioni politico strutturali eventuali atti consequenziali
Ora a me sembra che la mozione d'ordine Besozzi altri mi sembra di ricordare bene stamani ha posto un problema
Come dire di Matri democraticamente limitativa difesa si facevano i corridori
Cioè ha chiesto al Congresso di nominare le persone che se avesse per occupare della preparazione dello statuto in modo che questa decisione venisse Teresa indica a livello come dire formalizzato e non in via Brera coi c'è uno si può occupare non lo sa nemmeno mi scusi tutti sanno chi si occupa di che cosa e quindi hanno potuto dire la loro
Ma questa decisione dentro del congresso di far lavorare sullo Statuto che rispetti ripeto presenta due aspetti nettamente tra di loro distinti
Uno è esclusivamente tecnico virgoletta struttura al politico cioè dire se veri fare in un modo in un altro ma son saldamente una questione che poi si è preparata anche con soluzioni alternative uno dice si deve nominare sette coordinatori tutti donne
Anche se poi all'obolo conclude i voli più all'altro l'altro aspetto invece è un aspetto squisitamente politico e quindi dipendente dal dibattito generale e cioè siccome noi ben sappiamo che alcuni e amici facenti parte la direzione richiedano che questo congresso
Non si concluda allora si tratta di di di scegliere se questo congresso conclude Roma e questo è l'aspetto politico
In la seconda parte di questa cosa cioè l'aspetto politico io credo che debba essere affrontate decisa dopo la fine del dibattito generale e no la metà della fine del dibattito dalle questo mi sembra linea quindi io l'ho capito e comunque anche se l'esibito male la reputazione di prima l'ha confermato che era stata nominata la commissione delle persone che devono lavorare tecnicamente allo Statuto
A prendendo già il lavoro fatto in questo senso da Palumbo e impegna e ed altri
Poiché fatto questo lavoro io credo che stasera ad esempio si potrebbe sollecitare che la Commissione alla chiusura dei lavori
Dia in queste questa cosa tecnica in modo che se ne possa disporre quindi lavorare e fissiamo domani mattina un'ora prima non dopo non tardi per decidere e intanto il punto più blu politico dopodiché dal momento ha deciso che ogni mattina mettiamo alle dieci avventura alle tredici sarà sia come dire modificare eventualmente lo scudo per il corrispondere alle esigenze politiche
E sia tutti gli aggiustamenti perché alternativamente bisogna fare sul muta di turno in senso non si può e allora queste l'alternativa cioè
Ho ecco ma questi
Benissimo
Allora diciamo che secondo me si deve definire il dibattito politico per le nove visto che giace lavoro c'era portata avanti questa bozza di Statuto poi deciso in aula seduta stasera che cosa fare in merito alla questione clou politica non tecnica
Del in che misura chiudere un che misura lasciare in parte aperti convesso politicamente che chiaramente considera che lo Statuto questo è ovvio ma non è un aspetto tecnico e demolito poi domani mattina sulla base questa decisione si riaggiustata il il tutto e si conclude
La decisione per la la dibattito sotto l'aspetto politico
Allora così
La parola all'altezza interpretando lo stato d'animo di Prosperi ti chiediamo scusa da parte di tutti di qua e di là del tavolo che cosa
Regalo e ma guarda io che ringrazio perché ricordiamocelo non riconosco tutto Ida non dico da quanti anni perché in questo modo dichiaro la mia la vostra età
E devo dire che questo è un metodo tipicamente liberale ovvero abbiamo discusso tra le righe anche prima del mio intervento e questo mi fa piacere perché mi ritrovo tra gli amici con una vogliono entusiasmo che forse Mirashi matto in questi mesi ma che mi è tornato
E qui si è optato per la vicenda ontologica cioè tra l'essere e l'ontologia sono i modi di essere e quindi io ringrazio i liberali che hanno ritrovato appunto in questa visione ontologica diciamo l'essere prima e il modo di essere ovvero lo Statuto
Io prima ho sentito un intervento che mi ha stimolato quello dell'amico parente in che è proprio di queste parte
E devo dire che su alcune Gray sue tesi fosse brutto dire attese perché il Congresso tesi sempre stato vituperato mi posso trovare d'accordo però io
Dire che distinguerà i due pm uno è quello di un nostro modo di esserlo di essere anziché quello a mio modo di essere o di vedere di soggetto politico
Vi era una lettera di un amico che qui assente come un fantasma che diceva che noi non eravamo soggetto politico noi siamo un soggetto politico è tale dobbiamo essere perché non possiamo essere Club
E quindi dobbiamo essere aperti a tutte le istanze anche a quella di Forza Italia capire ciò che tra virgolette gli amici spuri stanno facendo oppure stanno sbagliando
Ma l'altro è un altro piano
Ed è quello direi morale
Ovvero vi sono dell'in modi di approccio alla politica che quello appunto come liberale di lasciar far politica e diciamo di lasciare liberi gli amici di fare politiche in altre formazioni o in altri movimento
Ma gli altri amici che magari sono assenti non possono impedire a noi di fare politica via e quindi un limite e un rigore morale ovviamente non possiamo accettare quello della limitazione gli assenti e di una minoranza chi magari si è contata già e che non essendo più maggioranza rifiuta il dibattito questo non è un metodo liberale
Io sono disposto cristianamente anche offrire in un certo senso l'altra guancia
Ma proprio scusate il termine signor siede col Lione non so scusate il termine perché a questo punto io vengo incontro l'esigenza dell'amico Facchetti ovvero lui mi dice questo congresso potrebbe avere un limite il limite delle assenze ma non voglio neanche che le assenze
Pregiudichino o limitino questo congresso né tanto meno direi il limite morale che è stato quello di danneggiare in maniera fondamentale un soggetto politico neonato ci posso mettere in condizione di inferiorità o addirittura ci mette in condizione di andare a casa questo non lo accetto moralmente
Un conto è il livello politico e un conto è libero morale devono essere scissi e questa è una questione di principio
Detto questo che mi pare va bene in un certo senso non dico tagli la testa al toro ma che deve essere pensato da tutti noi e quindi ha lavorato all'interno nostro a parte il fatto che io l'ho vissuto come candidato europeo tra virgolette capolista per fortuna della direi sezione anzi nella nella nella nel compartimento chiamano così Nord Ovest con grossa amarezza personale
Devo dire che in un certo senso io parto sempre dalle questioni morale
Noi abbiamo vissuto faustiano a mente questo problema
Abbiamo visto
Che il desiderio la lussuria del potere
Ha in un certo senso fatto smarrire il buon senso delle persone e ha fatto come Fausto c'è un Faust
Un Faust inglese che quello che si è per tutto perché cercava di superare il limite della scienza e della conoscenza e quindi aveva una forte lussuria licenza di potere che è stato mandato all'inferno
Io l'ho già detto questo in un congresso milanese ve n'è un altro invece il Faust di Goethe
Grande personaggio razionale quindi grande personaggio liberale in un certo senso che ha capito
Che la lussuria del potere poteva essere trasformata in solidarietà in azione e quindi essere salvato e c'è riuscito ad essere salvato
Allora io ho visto che la prima impersonificazione è quella degli amici che sono finiti per lussuria di potere in Forza Italia
La nostra Corte potrebbe essere quella da una situazione sicuramente va bene grama come quella che abbiamo vissuto e stiamo vedendo attraverso l'azione ritrovare tra virgolette il sentiero smarrito e quindi non invidiare nessuno
Non cercare di scimmiottare nessuno né cercare il nuovo padrone che potrebbe darti un pezzo di pane per potere avere una misera sedia per poter affermare se stesso non abbiamo più bisogno di sedie per affermare noi stessi
Qui chi vi parla non ha mai avuto bisogno di serie per affermare le proprie idee
Deve essere apposto il il nostro io di liberali che ci deve far vivere continuamente come soggetto politico e ci deve andare fare andare avanti questi questo è il limite morale che certi amici che qui non sono venuti non si sono confrontate non hanno capito
E allora vediamo politicamente quale può essere l'operazione che in maniera molto appunto dal punto di vista tattico è stata fatta da Berlusconi ma che trovo un suo limite nella proposta
E nella successiva messa in azione che fondamentale in politica del Governo
Berlusconi ha avuto il merito di salta di saldare i due tronconi della destra la sinistra della destra e la destra della Destra testo della testa secondo me anche se si è finito a sinistra sociale
è appunto il mesto chiamo ancora così anche se si chiama Alleanza nazionale dall'altra parte della sinistra della destra e in questo modo state capendo i giochini che sta facendo Bossi terrà a Graziano sì magari futuri alleati e la lega
Lui è stato un trait d'union
Aveva credette o non pensate che non avessimo mai pensato una cosa del genere
Non ci abbiamo mai pensato ci abbiamo pensato sì
Ma perché non l'abbiamo fatto perché non siamo Berlusconi
Perché non siamo un elemento non dico illiberale ma pragmatico ma sicuramente non carico di ideali molto commerciale quindi grosso uomo da Business ma non idealmente con una cultura liberale che Nora ovviamente assunto su di sé il peso morale di questa operazione perché la fatti in senso commerciale passo ma noi non l'abbiamo fatta perché avremmo sentito un forte peso morale su voi stessi e nulla siamo dopo l'abbiamo potuto tradurre ho voluto tradurre perché non ci era confacente non era liberale
Nel saldare né tantomeno a vere degli alleati che sicuramente su quasi tutti i temi politici non la pensano come noi
Ecco allora che io invitto questo nobile devo dire ha concesso perché se siamo pochi non dico pochi ma buoni sicuramente di più lo saremo la prossima volta saremo di più ancora dei future congressi che faremo
è quello di vivere in un certo senso la nostra
Condizione di minoranza come un modo di essere
Senza invidie senza ricerca di poltrone non prendere la nostra condizione di minoranza accomuna io duro
Questo è il messaggio che io vi offro cari amici io voglio un congresso che sia costituente
Che sappia darci un'identità politica chi ha dei suoi organi di posso dire che sta tutto non sto a tutto
L'assemblea è sovrana e l'Assemblea come lo Statuto senza lo stop tutto può eleggere i propri organi semplicemente per alzata di mano come si fa in qualsiasi assemblea di libere associazioni come la nostra ricordate di questo
Bettinelli Berardinelli
L'amico pentimenti
Cari amici
Come ormai gli capita da parecchi anni a questa parte
Anche stasera sono animato da un doppio sentimento
Da un lato come qualche altro amico ha riconosciuto poco fa
Mi ritengo abbastanza soddisfatto
E contento di essere comunque venuto al Ciocco in questa occasione
Perché quello che a me premeva di capire
E se anche gli altri liberali
Divenissero mi stessi sentimenti le mie stesse perplessità le mie
Angosce di questi mesi
Ripensare un attimino a quella che è stata la storia più recente in questi ultimi mesi e capire se ancora
Nel immediato futuro
Le ragioni del nostro stare insieme le ragioni dei liberali avessero ancora un senso
E tracciare dentro di noi una strada è un percorso da percorrere
Dall'altro lato ancora stasera ritorna una vecchia questione
Che mi angoscia enormemente da almeno una quindicina di anni
Io sono stanco del comporre frattali o sempre un po'alieno da queste schermaglie interne anch'io come Long fisse quando nel merito otto questa volta si anima il dibattito su alcune questioni importanti
Trovo questo una segno di vivacità
E è positivo
Dall'altro vi debbo confessare una certa stanchezza
Io ho la tessera liberale da trentadue anni
Avevo
Poco più che i calzoni corti allora oggi sono molto più vecchio
Credo che la storia di questi ultimi quindici anni
Sia una storia de per i liberali di appuntamenti mancarci
Riflettevo un momento fa stando in platea
E le dicevo rileggevo questo titolo di questo nostro primo congresso
I liberali per garantire diritti di chiunque
E tra me e me riflettevo su una storia credo triste
Vissuta da me in maniera molto triste
Di almeno di questi ultimi quindici anni perché lascio tutto il periodo degli anni sessanta e settanta con le battaglie di opposizione che orgogliosamente abbiamo condotto molti di noi nel Paese che all'interno del partito
Perché certamente i liberali su questo sono stati perdenti
Noi siamo animati profondamente da sentimenti di garantismo vero e non dell'ultima ora
E oggi come titolo di questo congresso vorremmo garantire i diritti di chiunque è una cosa in cui abbiamo sempre creduto abbiamo sempre affermato ma che nei fatti in concreto non abbiamo perseguito in alcuna misura io ricordo anche i giorni
Come altre occasioni precedenti delle battaglie civili fatti nel Paese su temi di grande importanza che noi abbiamo sempre
Vissuto in prima persona
Cioè ci siamo battuti fortemente i temi della giustizia forte ricordiamoci in quanti congressi in quanti consigli nazionali Alfredo Biondi ci ha intrattenuto sulla politica della giustizia lui che è stato responsabile del partito quasi da sempre
La passione civile che lo ha sempre animato nei nostri dibattiti
Quindi per garantire i diritti di chiunque è una pretesa legittima
Ma che ci fa constatare con mano quanto poco abbiamo inciso ma non perché non sia convinto di quel che diceva qualcuno un momento fa e viva male questa condizioni di minoritario di minoranza assolutamente abbiamo sempre tenuto alta la dignità e l'orgoglio di essere liberali
Il problema è tutt'altro io per una volta anziché nel metodo come dicevo un momento fama nel merito
Dico che in questo partito ormai da molti anni c'è
Non la inimicizia che talora c'è stata ricordate Genova
E gli anni in quegli anni
C'è ancora se sia una sorta di ipocrisia non c'è la voglia mirati affrontare in maniera lineare e semplice
Quelli che sono i problemi attuali nel partito da quindici anni ci sono IRI maturi a favore e ci sono alcuni amici che per varie ragioni storiche hanno remato in senso opposto però la storia di questo partito
E che questi veti incrociati hanno impedito almeno dall'ottantatré che io ricordi ad oggi al partito sostanzialmente di avere una sua visibilità all'esterno sarà per mancanza di uomini di attributi
Maschili o femminili
Per in tante altre ragioni io dico semplicemente sono state le beghe interne di cui io sono Arci stufo
Ma
Io ti ringrazio per la via ma queste cose le abbiamo vissute sulla nostra pelle tutti quanti credo
Allora per una volta cerchiamo di fare uno sforzo collettivamente tutti insieme con molta serenità
Senza attestarci chiedi l'uno con l'altro cerchiamo di capire
Le cose che ci troviamo davanti
Molti ne hanno parlato la mia delusione
Nel constatare nel leggere
Che un ministro liberale
Ha sottoscritto
Con la sua firma
Un decreto
Lecce
Consegnato in quel modo
Mai nella mia vita gli ho pensato poi di un amico di tutti noi che un brutto momento fa con molta chiarezza con molta passione ha sempre difeso su questione alcun dubbio che Alfredo Biondi
Si sia fatto prendere come peraltro sappiamo per altri versi da un raptus anche lui ha commesso un errore come tutto il governo io suppongo di sottovalutazione estrema resta il fatto storico che un ministro liberale di tal fatta
Non poteva non dormiva mai mettere la sua firma sotto quel decreto legge
Che al di là della forma
Sancisce delle sanciva
Delle cose che un un vero liberale non può
Minimamente sottoscrivere
Però io ritorno su questo punto perché poi su tutta la relazione di Raffaello Morelli
Sorvolerò perché ovviamente Raffaello a parte la difesa della legittimità del congresso le la difesa
Dei degli organi del G la rivista congresso
Ribadisce una serie di testi tradizionali che almeno
Da sempre
Condividiamo in larghissima misura ecco perché ritengo abbastanza
Guerini abbastanza ipocrita continuava a dire costruiamo una linea politica e poi vediamo il da farsi eccetera eccede il libraio credo debbano essere se stessi non devono inventare nulla io su un alcuni punti dove sta
Facchetti
Non condivido alcune alcune affermazioni che lui affluirà fatto assolutamente
Perché noi non dobbiamo riscoprire oggi
La politica la politica dei liberali io credo che ce l'abbiamo stampata nella nostra testa io a casa mia nel mio studio o montagne quintali tonnellate di carte dei nostri congressi nostri consigli nazionali in cui con una coerenza storica
Abbiamo sempre ribadito gli stessi concetti li abbiamo sempre aggiornati ed ha fatto grandi lavori di approfondimento
Quantici erano alle assemblee a quei convegni di studi fatti nell'ottantatré ottantaquattro dal fisco lo Stato che non funziona lo stadio lo Stato assistenziale le grandi leggi distesa
Non abbiamo da imparare nulla da nessuno io credo non vogliamo riscoprire nulla il dibattito ma sempre ravvivato all'interno del partito tutte le occasioni sono utili per
Un aggiornamento ma non credo
Che dobbiamo
Partire da zero assolutamente il problema di capire che cosa siamo e dove vogliamo andare
Quindi nel contenuto
Non condivido un'altra due affermazione gara Facchetti la collocazione come dire geografica del partito dopo dobbiamo andarci a collocare certo la politica delle alleanze è un tema rilevante importante in tutti i congressi in tutte le aste nostre assise
Abbiamo sempre dibattuto questo questo problema il problema oggi
Non è
Più
Quello
Di proporci garantire i diritti chiunque eccetera
è un problema solo di capacità di affidabilità di visibilità
O esiste questo nuovo soggetto liberale comincia a operare e a due gambe una testa due occhi che parlano al Paese consentono a tutti i quadri liberali che ci credono di operare in sintonia e con coerenza
Il problema di essere poi nei fatti rigorosi come vogliamo in anche in quell'altro titolo nei nostri comportamenti dicevo da quindici anni nei nostri congressi nei nostri i nostri i deliberati e le emozioni
Dei nostri congressi dei nostri consigli nazionali sono il complesso che inappuntabili
Radicati dal dibattito sempre accesso nell'interno del partito
Il problema oggi è soltanto di affidabilità la gente anche per via delle ultime vicende
Qualcuno stamattina mi pare nel pomeriggio ha parlato a Lista Pannella le ultime politiche nelle circoscrizioni dove la lista e la federazione non è stata presente io avuto cioè Italia centrale eccetera
Tante telefonate come massimo tantissimi altri rivoli che facciamo le non ci riconosciamo né in Forza Italia non ci riconosciamo in Alleanza nazionale
Che facciamo ecco la lista Pannella i club Pannella non ha presentato uno sfogo ma noi ma amo certamente i nostri candidati
In quella lista
Allora Pannella con la sua persona ingombrante con la sua televisione con le la sua capacità di con i civili di digiuni e le sue prese di posizione riesce a conquistarsi uno spazio la visibilità politica
E dire di questa rendita e noi
In più più volte abbiamo constatato questo mentre non siamo riusciti a caratterizzarci in alcun modo
Noi a gennaio lo diceva qualcuno poco fa
Io non sono stato personalmente sorpreso perché ritengo di conoscere a fondo la struttura degli uomini e delle donne liberali
Oggi non sono neanche dell'uso della della partecipazione della presenza mi rammarico di nuovo ma non sono sorpreso che l'assenza di a molte Misha come sta già nel conto ora io mi rendo conto del vino al punto e concludo
Delle ragioni che impongono a certi amici liberali
Di non partecipare a un congresso
Della federazione deliberare in questo momento non le condivido ma le posso comprendere
Allora io credo che questo congresso non debba prestarsi a giochi e giochetti e fare atti di offesa
Oggi oltraggio a chicchessia nero dobbiamo chiudere io credo la porta a nessuno noi dobbiamo solo proporci di essere nei comportamenti
Noi stessi cioè veri liberali
Accettare il dialogo il dibattito con tutto quell'arco ed anche stamattina è stato ricordato del riformismo
Dell'aria socialista socialdemocratica con i i repubblicani con i il spille il cattolicissimo
Democratico le forze con cui abbiamo tradizionalmente dialogato sempre e dipenderà
Dal dibattito dal confronto le consonanze che riusciremo a stabilire questo
Ma penso che molti non l'abbiamo continuato a farlo anche in questi mesi e negli anni passati
Non può e perché ne deve essere interrotto però occorre pure una visibilità di questo soggetto politico nel Paese c'è questa aspettativa molti che hanno votato ah per Forza Italia alle ultime politiche nelle ultime settimane hanno chiuso con la Forza Italia ma non perché
Sono stati delusi hanno capito e quindi le nostre perplessità che avevamo a gennaio e dopo anche il ventisette di marzo erano vere e permangono sono più forti di prima non sto a ricordare tutte le altre questioni le contraddizioni
Solo su un punto mi preme fare una precisazione
Perché è stato ripreso da molti tra l'altro la compagna uno una delle questioni poste da Morelli nella relazione il tema della giustizia
C'è alle viso una sorta di schematizzazione o di semplificazione cioè sembra che molti non so per quale sindrome di di accantonamento o altro si sono dimenticati che da circa trent'anni
La giustizia in Italia è al collasso ma non per la questione casuale è stata messa
Probabilmente di proposito da alcune forze politiche nella condizione di non potere più moderati ora tutto il mio posso aspettare un ministro liberale ma che proponga come lui Alfred ha detto di aver preparato un pacchetto complessivo
Per la giustizia ma operi per rimettere in funzione uno dei poteri fondamentali dello Stato
E oggi credo dai provvedimenti assunti ieri non credo che sia passato questo famoso pacchetto che poi la settimana scorsa di cui si è giustificato dicendo la loro sul pacchetto Berlusconi mi ha detto lo presentiamo solo quello sulla costa da quadrare il resto lo esamineremo
C'è una logica complessiva di sistema che va rispettata
Ripeto la giustizia in funzione al collasso da trent'anni in Italia che ci sia stato uno straripamento di Poteri vent'anni fa già facevamo convegni per arginare del vedere per capire innanzitutto il problema dei pretori d'assalto che peraltro su alcuni temi in cui il la legislazione italiana era molto arretrata hanno svolto credo si possa dire un'opera anche meritoria
La attenzione per i problemi dell'ambiente l'inquinamento ne sono derivate un dibattito le solleva delle leggi che hanno fatto avanzare sicuramente questo Paese
Quindi no non dovevamo scoprirlo oggi che c'era un problema di di equilibrio tra accusa e difesa o cose banali di cui si discuterà da molto tempo
Che andasse frenato è ricondotto nel suo alveo naturale il ruolo del del della magistratura
Sempre autonoma e indipendente il problema è anche la magistratura diventato un corpo ammalato si è ammalato che è stato contagiato negli ultimi trent'anni è stata connivente
Si porta delle grandi responsabilità per quello per lidi i dati omissione
In cui Alfredo Biondi tante volte ci ha ricordato che c'era dolo specifico di tanta parte della magistratura che non può essere assolta semplicemente così con un giudizio d'insieme
Che però non va né criminalizzata né altro va ricondotta nel suo alveo naturale di uno dei poteri fondamentali dello Stato
Pensare che si potesse con un disegno di legge togliere le armi di cui pure questa magistratura inquirente sia valsa in maniera impropria e questa è un'altra cosa e o così ovvia così davanti ai nostri occhi
Ma che si potesse fare con un decreto legge con questo clima infiammato contro l'opinione della stragrande maggioranza degli italiani che almeno un merito riconosce a a questo tipo di magistratura al di là dello strumento tecnico
Ma di Adr scoperchiato questo questo questo questo coperchio in cui tanto e tanto altro dovrebbe uscir fuori
Ora non sappiamo che cos'è questa indagine sulla sulla sulla finanza c'era ma che la finanza la Guardia di Finanza fosse corrotta c'è lo sanno tutti commercialisti d'Italia i ragionieri gli avvocati e quant'altro problema non è solo questo quindi
Ripeto Franco rammarico la delusione come ministro liberale abbia sottoscritto questo decreto ma
Ripeto quello che importanti in questa sede non dare pretesti dobbiamo giustificare altro non possiamo consentire che la federazione si appiattisca
Sulla politica del governo del Paese perché è altra cosa un conto sono i comportamenti da alcuni uomini che pur liberali però in una logica di coalizione
Faranno non faranno alcune cose
Un conto è rivendicare una linea di coerenza politica e noi di temi sosta di qui ricordati
Ampiamente ripeto questo dalla giustizia quello dalle Ford compra l'elettore forma istituzionale le riforme costituzionali che contestualmente andrebbero infatti il consueto presentato proposte di legge nella scorsa legislatura ripeto sono temi di tale ampiezza vitale complessità di tale gravità su cui noi possiamo veramente
Mobilitare l'opinione pubblica e non soltanto il nostro elettorato e i nostri quadri di partito se non facciamo questo se non se ci mettiamo
E de stampelle le gambe su cui camminare e dare al paese questo segnale che io credo molti elettori aspettano
Solo così come diceva perché Giovio ci faremo trovare pronti all'appuntamento che di qui a qualche mese probabilmente si verificherà perché questa maggioranza così composita
No ENI provvedimenti economici che ci aspettavamo ieri io non riconosco che qualcuno le ha letto altro finito ho finito voglio dire queste contraddizioni esploderanno nel giro di pochissimi mesi allora lasciamo le porte aperti agli altri che forse un giorno torneranno ma diamo l'immagine che esiste questa forza che si rivolge al Paese innanzitutto
Non voglio riprende tutti le discussioni che sono stati fatti stamattina e allora non ci prestiamo e non ci dividiamo tra noi sull'entità eccetera
Possiamo nominare degli organi abbiamo fatto in altre occasioni di carattere provvisorio se è vero che sta e e io lo condivido ci sarà necessità di un congresso più allargato non il clima estivo ma nell'autunno probabilmente e allora è quella sarà un'altra occasione guglia tipo deciderà naturalmente se venire o non venire ma noi dobbiamo continuare a difendere i nostri testi tradizionali grazie
L'amico devia poi l'amico polacco
E poi l'amico Prosperi
Delia
Orione ore
Riletto
Aveva
Va bene
Ma tu quando ho sentito parlare espone la sua tesi D'Elia
Bene
Allora visto che ci sono stati degli interventi un po'più lunghi io andrò per punti così spero di restare nei dieci minuti di recuperare un po'di quello che il tempo che abbiamo per
Allora
Faccio subito una affermazione così di principio apodittica
Noi
Assistiamo da tempo alla diffusione dell'aggettivo liberaldemocratico tutti si dicono liberaldemocratici da Occhetto a D'Alema e ai gli amici
Che governano in questo momento
Allora la mia conclusione che tutti liberali significa nessuno liberale perché a questo punto il vino liberale talmente annacquato che noi non distinguiamo più chi ha avuto una propria militanza nel partito da chi invece
A Busan di questo aggettivo per confondere le idee e le acque
Io non mi rivolgo con questo
Ai liberali che sono stati qui citati da questa mattina sino ad oggi
Perché nessuno può negare
Che Biondi Costa ed altri siano libera
Ma nessuno può nemmeno negare che evidentemente ci troviamo di fronte a scelte operative non voglio dire di più operative dire
Seconda
Affermazione
Noi
Sapevamo speravamo
Nelle elezioni prima delle elezioni di marzo
Che i nostri amici
Eletti nelle liste
Che si sono presentate nel Polo della Libertà io ho votato Polo della Libertà quando si è votato in marzo
E quindi credo di poter parlare
Su questo
Avrebbero poi costituito un gruppo liberale sia alla Camera sia al Senato se fossero stati eletti numero consistente questa elezione è avvenuta
Ma il gruppo liberale non è sorto perché evidentemente
Chi ha dato la possibilità di elezione non ha poi dato la possibilità a questi amici di costituirsi in gruppo come invece hanno fatto i rappresentanti del CCD che hanno presentato le proprie liste e come alleati di pari dignità
Oggi sono riconoscibili mentre noi non siamo più riconoscibili
Quindi sono stati acquistati nel senso buono da Forza Italia
I giocatori liberali ma non è stata acquistata la squadra liberali questo uno dei punti nodali su cui noi dobbiamo riflette
La situazione del Paese
La situazione del Paese discende dalla situazione che la questione morale che ci poniamo da anni è stata così dipinta
Abbiamo avuto Tangentopoli ma sapevamo che c'erano i corrotti e i corruttori ben prima che Tangentopoli scoppiasse
Abbiamo avuto le manette facili ma noi sapevamo che la magistratura è stata per tanti anni connivente per questioni di carriera e di interessi
Noi abbiamo avuto e di questo io che sono un anti leghista tanto feroce da essere stato chiamato guerrafondaio dai leghisti di Milano in consiglio provinciale e non in una qualunque riunione di trattoria
Ed è finita la cosa sui giornali noi dobbiamo però dare atto che lo scossone a questa specie di animale che ha fiuto politico che si chiama Bossi anche se poi non ho la cultura per concludere il discorso politico
Lo scossone che ha dato coraggio ai signori magistrati è stata proprio il grande successo che poi è subito calato perché quando non c'è il supporto di una cultura tutti i successi elettorali si spengono
Ma le manovre avvengono ancora questo lo dico a quegli amici che sono ancora consiglieri comunali o provinciali o regionali
Le manovre avvengono ancora a livello di formazione di scranno e nei Consigli che sono distaccati dopo l'elezione dalla realtà del paese tanto è vero che a Milano e in Lombardia noi abbiamo un sindaco eletto col sessanta per cento ed è leghista a Milano e oggi la lega al dodici avrebbe il dodici per cento dopo le europee
Aveva il diciannove per cento dopo le politiche al dodici per cento dopo le europee
Venti in questo momento in cui il calo della lega e vistoso è riuscita a piazzare tramite alleanze contro alleanze il presidente della Regione e il presidente della Provincia di Mila
Ma è stato anche giocoforza sostenere queste tesi se noi
Così facendo
Con quel voterei nello che ancora abbiamo in alcuni in alcune organizzazioni in Regione se Morandi in provincia ci sono io ma le cose
Vanno stanno concludendo sì sotto questo punto di vista questo voto è servito a scardinare una presenza comunista non pidiessina comunista arroccata supposizioni che in una società moderna non sono più concepibile
Ed è per questo io mi collego qui al discorso senza voler entrare in polemica al discorso di collocazione dicevo grafia politica della federazione
Non è pensabile che noi oggi inseguiamo i fantasmi di una sinistra che a sua volta insegue i fantasmi della Rifondazione
Della rifondazione di un comunismo che si presenta sotto altre forme ma che nella sostanza e sempre lo stesso
Noi abbiamo un grande patrimonio che abbiamo dimenticato abbiamo il patrimonio di una destra risorgimentale che non ha nulla da spartire con la destra fascista
Quando
Mi si accusa di essere di destra
Io dico
In consiglio provinciale ho qui
Che si tratta di una destra storica che ha una tradizione moderna che ha una tradizione progressista molto più progressista di quelli che si dicono progressista
E abbiamo anche un altro problema
Quando sto per finire mi avvertì qualche minuto prima così
Accelero perché e abbiamo il problema di un aziendalismo che si vuole tram trasmettere pari pari da un assetto privatistico ad un assetto nazionale ad un assetto generale ma guardate
Il liberismo di Einaudi per quel poco che io di economia capisco non sono un economista
Non credo che abbia niente a che vedere col guadagno a tutti i costi e in tutti i modi
Non credo che abbia niente a che vedere con la sottrazione
A chi per esempio come me è un dipendente statale scelse liberamente di seguire questa strada Arena l'orgoglio di servire di servire lo Stato oggi non abbiamo più questo orgoglio ce lo stanno togliendo
A forza di dire è purtroppo in questo l'onorevole Costa ha delle gravi responsabilità io glielo scritto quindi posso anche dirlo se non è presente
A la grave responsabilità di non avere distinto tra coloro che lavorano a coloro che non lavorano e di essere andato sempre da anni a questa parte a fare di tutte le erbe un fascio
è fisiologico che nell'ambiente
Del dipendente pubblico ci sia chi non fa niente esattamente come noi abbiamo i medici che non son bravi a fare i medici gli avvocati che non sanno fare gli avvocati e via dicendo ma demonizzare queste persone mi sembra che sia una grave con
Allora veniamo alle questioni interne salto altre questioni
Dobbiamo uscire da qui io credo senza demonizzare non su uno con un minimo di decisioni e di organica
Diversamente noi saremmo un popolo di pecore matte che non sanno dove andare a sbattere la testa noi dobbiamo toglierci invece il Complesso
Di essere delle persone che non hanno
Una patria che non hanno una condizione che non hanno un partito e fatemi usare questa parola perché io al partito dedicato
Senza fare retorica come tutti voi che siete qui seduti sangue e sudore e non mi sento per niente
Colpevole della partitocrazia che è stata la degenerazione così come sono stato e sono un difensore del sistema proporzionale che ai nostri piccoli partiti dava quel poco
Di rappresentanza che
Veniva che veniva che ci veniva
E l'avremmo avuta questa rappresentanza anche nelle europee
Se è vero che nella sola come vero perché i dati della Prefettura son questi che nella sola circoscrizione Nord Ovest
La lista tanto bombardata alla quale io nella quale io mi sono candidato per uno spirito di servizio non per fare il dispetto agli amici che invece ritenevano secondo me in buona fede giustamente liberamente che la lista non si dovesse presentare
Ha preso ventotto trentotto mila voti e venti mila nelle isole ecco e abbiamo preso
Molto di più per esempio dei repubblicani o dei socialdemocratici che si sono attestati sui venti mila voti nel Nord Ovest ventidue ventitré mila voti quindi se la posizione è giusta
Un eletto si sarebbe avuto è questo avrebbe poi costituito quella bandierina di cui avremmo avuto bisogno per venire alle cose interne io vorrei chiudere dicendo che dobbiamo lasciare alle spalle
La concezione della conventicole della riserva di caccia delle liste aperte liste chiuse mezze liste qui le persone che hanno qualche cosa e qualche voglia di lavorare
Debbono essere investite di quegli impegni che son capaci di condurre a Terni
E basta
Non c'è altro da fare
è inutile che noi pensiamo che poi si debbano fare delle votazioni con persone che sono in vista perché bisogna riempire un buco perché bisogna fare la lista contrapposta è storia di questo genere
è una vita che facciamo queste cose
E non c'è più tempo per questi giochetti almeno io piuttosto che stare a questi giochi lo dico chiaramente
Se anche se significa per me significherebbe mettere un piede nella fossa l'altro piede lo tengo fuori
Io piuttosto mi ritiro tanto
Alle amministrative noi ci dobbiamo pensare in qualche modo c'è anche una soluzione diversa forse più dignitosa per non polemizzare con amici fraterni con i quali da tanti anni si è collaborato non presentarsi io posso anche fare questa scelta
Quindi a un certo punto
Cari amici riflettiamo se le nostre energie si debbono disperdere nelle lotte intestine oppure si debbono utilizzare per costruire qualche cosa
Quindi l'azione amministrativa ho finito l'azione amministrativa e quella che ci deve stare davanti e allora io faccio una proposta ai presenti
Non andiamo per un nuovo incontro
Non dico congresso perché questo è un congresso
Per un nuovo incontro per una nuova discussione non andiamo oltre il mese di ottobre al massimo e che questo incontro abbia un solo scoppi
Quello di approntarci per le elezioni amministrative se le vogliamo fare con una lista liberale se le vogliamo fare inseriti in altri movimenti ma se gli altri movimenti ci fagocitata non ci sono
Illusioni o speranza
Chiedo un'ultima cosa una spiegazione
Io avevo presentato che poi non è una spiegazione tecnica diventa politica
Avevo presentato due ordini del giorno nel congresso nella prima sessione
Di del congresso nel mese di febbraio
Io voglio sapere siccome mi fu detto che si sarebbero discussi gli ordini del giorno nella conclusione se questa è la conclusione di quel congresso del nuovo Congresso e il lavoro già fatto si deve ripresentati se si devono ripresentare
Io li ho qui uno riguarda la scuola infatti non ne parlo perché sono undici pagine non è possibile di copiarlo quindi lo piglia come ve lo illustrerò se e ha messo è un altro riguarda i diritti civili perché in un paese
Dove questi diritti sono
Calpestati questo è l'unico Paese dove c'è la pena dell'esilio ancora operante e da qui capite anche che i per me la Prima Seconda Terza Quarta Repubblica sono uguali cioè niente
Allora io chiedo alla presidenza se
Questo è ancora un
Congresso che si conclude quello di febbraio è un'altra cosa io lo voglio capire per il resto
Con le basi che sono state dettate
Io credo che noi liberali ci dobbiamo riconoscere solo ed esclusivamente a viso aperto dove c'è la bandierina libera dove non ci sono bandiere non ci possono essere nemmeno io
Ed è lì a poco con il tuo ultimo argomento direi che non è lo stesso perché in qualche modo è stato anche cambiato il simbolo cioè il congresso di febbraio è stato il congresso
Che nella numerazione storica è un congresso del Partito liberale italiano
Nel quale il Partito liberale italiano decideva di della vita ad una federazione liberali quindi io penso che sia in materia scolastica che un vecchio tema
Di cultura e politica libera sia ai diritti dei cittadini hanno pieno titolo anche scritte a penna eccetera l'amico polacco
Ringrazia grazie
Vedendo l'ora potremmo dire che loro e fuggiva l'atteso miracolo non è avvenuto speriamo solo di non morire disperate comunque a parte queste o io vorrei no siamo intera pucciniana era doveroso non so non so se Puccini fosse liberare un meno queste una pecca culturale che i locali forse nero oggi lo sarebbe di sicuro perché diventato molto semplice visto che molto si è detto i tempi sono ristretti vorrei solo dire sinteticamente quello che mi aspettavo che ancora mi aspetto da questo congresso che tra l'altro devo dire onestamente
O la pessima abitudine di cercare di ridurre le cose in maniera pratica mi sembrava ovviamente già scritto nei documenti nelle decisioni assunte dal precedente congresso
E così via mentre vedo che oggi tutorie in perpetua tradizione tradizione scusate Sempre aperto
Sudditanza psicologica che già nella puntuale relazione del coordinatore nazionale si riferiva ai nostri amici definiamoli così non non offendere nessuno
Oggi in Forza Italia ma perché no anche in altre formazioni ma di sudditanza verso Forza Italia mi sembra che anche dall'altra parte però in chi oggi e qui è un motivo ci sarà ci sia una buona dose di sudditanza psicologica quale che domani ci dovessimo presentare davanti una specie di inquisitore che ci fora la domanda se siamo o meno
Nella fede a me questo devo dire la verità mi interessa veramente poco perché se siamo qui un motivo
Ci deve essere per quanto mi riguarda per quanto riguarda altri amici che vi pregherei di non dimenticare tutti coloro che devono fuori
Lavorare coraggiosamente specialmente nella periferia dove appunto qualcuno ricordava ci sono ancora situazioni con Rifondazione al trentacinque per cento dove ci sono dei pochi coraggiosi aspiranti al suicidio chiamateli come vi pare liberali che chiedono allora cosa si fa
Ecco tornare da questi Hebiri siccome non abbiamo sciolto ancora non dormiamo su queste dico ma di cosa dire a Forza Italia come se qualcosa andasse per forza ha detto
Abbiamo sospese e ora io che mi occupo un po'di commercio imparato che non basta anche se il look del marketing dà grande peso a questi aspetti non basta un bell'avete una bella valigetta per andare a vendere quando si vuole andare a vendere fare un contratto con qualcuno alla fine la valigetta va aperta qualcosa dentro ci deve pure essere e non credo che una sospensione una prorogatio infinita di congressi che non sono nemmeno chiude la federazione varia diventa una cosa veramente al limite dell'assurdo
Quindi io mi attendo
Che come ripeto mi sembrava ovvio è previsto da questo congresso esca
Organigramma una brutta parola esca un piccolo modello di organizzazione snello quanto più possibile come si conviene a alle guerre tra virgolette a moderne anche se non si ha una gioiosa macchina da guerra ma lo so ma lo siamo anche abbastanza depressi per certi versi che agisse sulla base qualcuno ha richiamato prima un patrimonio che abbiamo e che spero non abbiamo ancora dimenticato abbiamo tra l'altro appesi dei tre fogli che contengono tanti di quei punti peculiari che non passiamo tutti noi a tempo pieno probabilmente per portarli avanti quindi vorrei un soggetto autonomo ma non per questo anzi ovviamente non per questo
Appiattito Soudhi alcuno ma non per questo nemmeno pregiudizialmente contro qualcuno perché se è vero che la politica moderna nuove esigenze elettorale impongono delle aggregazioni non è detto che le si facciano alla svendita oppure pena la perdita della propria identità vorrei anche dire che non interessa ma non per presunzione o strafottenza l'assenza di alcuni perché nessuno ha impedito ad alcuno di essere oggi qui presente nessuno dovrà impedire credo
Ad alcuno che riconosca come sua cosa comune casa comune se volete la Federazione dei liberali di rientrare di farne parte se vuole anche di soggiornare veri a periodi più o meno come si può fare Choco tanto per fare un po'di propaganda non a me non me l'hanno faticato presto
E quindi attendo queste decisioni perché noi qualcosa dobbiamo andare a dire specialmente a chi citare poi lavorare ripeto in realtà che fossero i spesso dimentichiamo nella nel meccanismo che ci prende in questi congressi anche se questo ha una grande bellissima dose è quello di non poter promettere nulla di concreto non si concorre praticamente niente
Non ci sono da inseguire cariche credo future ambizione quindi per una volta tanto essere noi stessi punto e basta
Perché ripeto se siamo qui non siamo con Forza Italia che aleggia qui dentro ci possono essere pochi motivi annunciando cercato e allora va be prendiamocela con calma facciamoci una ragione
Qualcuno forse non l'hanno nemmeno voluto se ne faccia una ragione lo stesso può capitare anche queste qualcuno credo tanti qui dentro sono stati cercati
E hanno ritenuto di non fa né di Lula e che non vuol dire che hanno individuato un nuovo nemico hanno soltanto individuato dei soggetti poi ripeto questo problema del liberalismo oggi molto di moda non è un problema che viene solo da Forza Italia a me sgomenta un po'vedere che un giorno Bossi rivelarlo liberista che per lui poi un fatto una grande differenza a quanto pare poi dice magari che laburista che più o meno tanto Perelli sempre incomincia quindi tutto sommato siamo sempre in zona beh anche da questi ambiti o da chi fino a ieri a militato in un mondo politico cattolico che a dispetto ovviamente molto ma con il quale non vedo quali poi grandi punti di convergenza abbiamo avuto oggi a liberaldemocratico
Beh allora dicono i dalla Coca Cola abbiamo purtroppo una grande differenza che loro fanno il prodotto originale mano anche la quota più alta di mercato
Noi prodotto originale lo avremmo ma ahimè abbiamo la quota minimale di mercato quanto meno cerchiamo di salvaguardare la genuinità del nostro prodotto grazie
Grazie polacco è Bordano nello spirito di una considerazione che tu facevi
Guarda tutti quelli che siamo venuti qui e non hanno messo in dubbio di venire qui anche il giorno diciannove e buon testimone l'oratore che ora ti seguirà
Abbiamo molti difetti di Riccardi conformismo ricordi ma non quello di sudditanza
La questione della legittimità
Ed è un testimone l'oratore che ti segue
Non è stata messa in discussione stando messo in discussione legittimamente e si è ritenuto di doverlo mettere in discussione qui un profilo di opportunità
Ecco perché sono particolarmente Gatto a un amico che qui è venuto ed è l'amico Andrea Orsini ai quali la presidenza
Chiedendo scusa all'amico posto che aveva il vantaggio di poter essere dialettico rispetto all'amico Fini vi fittizi la sigaretta diamo la parola sì
Maggiormente è che la presidenza decide e basta
è una molti della spiego invece avete interpella spiego io Aldo per due motivi ventotto prevale tot che è senatore Compagna persona sale perquisita e secondo perché così avete siete in di più avete più tempo per via tutto il male nello stesso briglie
No è già stato detto mute gennaio trenta mesi Natale riterrei un
Cerca una retrovie oppure non abusare mediante ti prego comunque le scampanellate meno anticipo così evitiamo
è inutile semplifica vengo qua a sostenere è un punto di vista che alcuni di voi o molti di voi hanno ogni ampiamente contestato
Vi devo dire però che vorrei che le contestazioni le critiche i malintesi avvenissero sulle cose su cui devono avvenire e non avvenissero su altri tipi di costruzioni o altro
Vi faccio grazia di tutte le discussioni sui problemi di legittimità non legittimità e quant'altro che tra l'altro nello spirito del
Dell'opera di conciliazione fatta da accompagna da Facchetti da altri amici sia individuato una chiave per per superare tanto è vero che io sono sono sono qua non solo per salutare tanti amici ma per fare un intervento credo che il problema invece sostanziale di fare delle scelte come liberali in contesti nei quali ci sia stata da un lato da possibilità di fare tutti approfondimenti e tutte le spese necessarie e dall'altro ci sia quadro di di presenza diciamo meno affrettato meno polemico conflittuale e quant'altro sia con l'esigenza che tutti dovrebbero condividere se sia a cuore un avvenire e questo organizzazione questo organizzazione che noi non dovremmo dimenticare come è nata e perché nata e nata non soltanto per chiudere in qualche modo i conti
Organizzativi o amministrativi o quant'altro del vecchio partito rivelare ma è nata per essere un contenitore dei liberali un contenitore dei liberali che a a marzo elezioni politiche o altro si sono trovati di fronte a una scelta che per molti è stata difficile per molti è stata lacerante per qualcuno probabilmente è stata obbligata per qualcuno è stata desiderabile
Ma comunque una certa che certamente per nessuno e sta facile che ha portato a conclusioni e valutazioni differenti fra alcuni Dinoi e altri nove
Io
Per esempio votato
Alla camera Senato il proporzionale in tre modi diversi per Trevi sterile frequentano con riduzioni
Così preconcette come fossero alcune voi avete era su questi argomenti dico però che obiettivamente la complessità della scelta era grande dico che comportamenti diversi hanno ragioni fondate e che il nostro scopo Ko di fare una federazione liberali doveva essere e io credo che dovrebbe continuare ad essere quello di S. il contenitore di coloro che liberali sono sempre stati e per quanto mi riguarda continuano a essere qualunque siano le scelte che oggi hanno fatto e magari anche di qualcuno di coloro che sono liberali ma che nel partito liberale per vari motivi non hanno avuto ruolo cittadinanza o altro andiamo verso una fase che comunque di aggregazioni
Un luogo nel quale i liberali si ritrovino a sai delle cose che poi sono fare politica di fare politica non consiste solo nel presentare delle liste è una cosa che a mio giudizio serve a mio giudizio è importante ma ammettiamo che questo sia impossibile ammettiamo che si voglia giunge alla ad una a fare della federazione invece un soggetto con un tipo di funzione diverso da questa è una decisione tutt'altro che facile tutt'altro che semplice tutt'altro che immediata tutt'altro che prevedibile per fare rispetto a qualcuno o il gusto X confessarsi la vicenda
Non dico nulla di offensivo se ricordo credo che il mio amico degli via il rischio di diventare una sorta di unione monarchica nel sei con tutto il rispetto per i monarchici e quali frattanto anche come è noto la mia simpatia Buonalbergo il con il grande difetto e incontrarsi discutere spaccarsi emendarsi eccetera eccetera su una a cosa che la cui intatto la cui rilevanza eccetera eccetera e di fatto praticamente non facciamo neanche una scure per carità assolutamente posso testimoniare con tutto il diritto naturalmente da parte di ciascuno di non crederci e di pensarla in modo diverso ma posso testimoniare che anche i liberali più convinti della bontà dei del cioè gli stabili Berlusconi del governo di Berlusconi o quant'altro
Non sono assolutamente convinti e dico anche viaggio comincia non così devono inviare più convinti ma nessuno eh convinto della opportunità di rinunciare ad un vincolo associativo fra liberali e di fare delle cose fra liberali come liberali e in quanto liberali possono esserci le divergenze sui modi cose serie divergenze sugli ambiti in cui farle
Ma anziché imporre il problema come qualcuno fa anzi se si vuole mantenere la struttura liberale o confluire Forza Italia è un modo totalmente fuorviante di corre la di porre la questione nessuno pensa che sia il caso di confluire mentre Forza Italia né da nessun'altra parte
Il problema che che tipo di funzione dare a questo organismo è a questo nostro contenitore ora io posso soltanto come dicevo augurandomi che a questo si arrivi tutti insieme con un ragionamento di progressività approfondimenti e di dire che sdrammatizza di gli aspetti più conflittuali più personalizzati di tutta questa vicenda se poi così non si vuole fare va be
Succedeva l'ennesima Issa di una lunga storia però credo che se c'è un momento in cui le risse non hanno veramente nessun tipo di giustificazione mi né politica né culturale Nenni di potere fra virgolette né altro sia veramente questo per cui sarebbe pienamente secondo me il caso di evitarlo
Devo dire che obiettivamente come noto la mia opinione e quella ti nell'ambito nel
L'ambito nel quale i i liberali possono trovare una possono oggi svolge una funzione e quello non potendo essere contento elettorale proprio di andare individuale contento elettorale nel quale collocarsi e io non non non cercherò neanche per un istante di convincere che quello di Forza Italia sia il migliore possibile anch'io se io stesso penso solo che sia il meno peggiore ma vi posso dire che non si può sfuggire al dato oggettivo della tendenziale di polarizzazione della Rita politica in Italia una bipolarità azione di tipo un po'anomalo una vi può aiutare tanto a me non piace io ho sempre auspicato un sistema bipolare ma i polli che mi sarebbero piaciuti sarebbero Stati due poli costituiti in modo alquanto differente da quello che sono i due poli che si sono formati o che si stanno formando ma non si può sfuggire all'atto di fatto quando si fa politica bisogna guardarla è partire da un'analisi della realtà quale e non quale si vorrebbe che fosse se poi si vuol tentare di lavorarci su cui entra e trasformarla
Il dato di fatto e che e oggi stiamo assistendo a una bipolarità azione che non è ancora conclusa perché sarà destinata presumibilmente a radicalizzarsi ulteriormente nei suoi due pur nelle sue due componenti setting c'è un polo progressista in cui il PDS soprattutto con la scelta D'Alema a sempre più ruolo di assorbimento di tutte le altre componenti minore che comunque rimangono
Finali e un altro polo contrapposto di testo liberaldemocratico come si è lo si voglia definire ha poca importanza in cui Forza Italia Fini ha con l'assorbire tendenzialmente il consenso della lega eccetera eccetera eccetera
Se questa premessa è vera che mi sembra molto difficile immaginare che non sia vera il non foss'altro perché la legge elettorale in atto è quella verso cui si sta andando portano sempre più verso questa spinta evento più verso la frammentazione e la spaccatura verticale quel poco che rimane del centro i popolari eccetera eccetera eccetera
Allora e inutile essere velleitari e immaginare che succeda qualcosa di diverso non abbiamo sempre immaginato una politica che puntasse delle aggregazioni è chiaro che nel momento in cui si fanno delle aggregazioni
Le si fanno non con qualcuno di identico a se stessi perché se no non sarebbe negazioni se sto scadendo New è chiaro che non si fanno aggregazioni con chi è identico negli stessi ma si fanno i conti è il meno dissimile col possibile da noi e quindi la nostra festa se dobbiamo se dobbiamo porcelo in questi termini né quella del meno di simili meno Esine noi e Forza Italia o è il polo progressista su questo certamente possono esserci delle risposte Hilaire se se la Federazione ideali e la sede per fare queste scelte io credo che la scelta della gran parte dei Comuni dei costituenti la federazione reali si è certo tipo per carità è più che legittimo che ci sia chi dissente auspica
Una soluzione diversa però non sfuggiamo al fatto che il terme strategici della scelta che noi doveva e abbiamo di fronte ci piacciano o non ci piaccia è una scelta oltre oggi una scelta di questo tipo
Oppure ripeto l'alternativa per sfuggire questo dilemma che comunque l'accecante e quello di mantenere alla Federazione dei Liberali quella funzione prepolitica
Che era nelle intenzioni e nei progetti di di di dei molti che hanno contribuito a creare questo organismo e che fa far venire meno questa funzione oggi significa secondo me compromettere la ragione costitutiva di questo sodalizio devo dire del tutto inutilmente gratuitamente
Vi ringrazio Mirabeau refertato polizia
Ma se io se lei mi consente una battuta intanto che posposta ipoteche avvicinati al microfono
Maria Paola dalla presidenza questo guardando
E che gli ha dato devono passare da qua no volevo inondare Orfini
E al momento costitutivo della Federazione dei liberali noi abbiamo riconosciuto piena legittimità
Di scelte elettorali di elettorato attivo e di elettorato passivo ci ha fatto piacere ovviamente per quelli che sono stati eletti di candidarsi nel raggruppamento di Forza Italia come in altri e alla Federazione avevamo pensato come a un contenitore che quale che fosse l'ineluttabile tendenza
Allora il quadro di là alla rosso almeno eccetera avrebbe comunque presidiato un luogo dove ci si incontra
E si discute e si sta insieme anche fra la gente che può essere
E le perisce
Ed è letta informazioni diverse io credo che questo non debba avvenire a meno e quindi nessuna interdizione dagli uffici liberali da parte degli amici di Forza Italia però anche da parte degli amici di Forza Italia nessuna interdizione nei confronti della Federazione dei liberali pecche con tutta franchezza gli amici che sono stati candidati in Forza Italia non hanno avuto nessun non un mento da parte della federazione o perlomeno così perché non può dirsi viceversa non ha senso lo di arresto Prosperi e via dicendo la mia devozione Amati voi vale la parola l'amico nostro va invece
Dobbiamo essere grati a uno Amati penultimo ultimo Formica USA dobbiamo essere grati alla presenza di Orsini per conto degli assenti del che
Ha dato un o un contributo al dibattito che aspettavamo prendendo qualche avventuroso potatore stamattina ha cominciato a pensare al dopo Berlusconi
Quale sarà lo schieramento politico quando Forza Italia non ci sarà più quindi viviamo in un periodo in cui i tempi della politica sono talmente rapidi
Per cui solo attraverso il confronto delle opinioni di tutti possiamo farci delle opinioni
Radicali nella alta per il resto noi abbiamo atteso con con anse con simpatia una presenza più numerosa degli assenti se mi si permette
Il bisticcio di parole e credo che i frigoriferi del Ciocco siano piene di vitelli grassi da sborsare appena ad affettare abbacchiati che spetta per
Perché questa è casa vostra così come a casa nostra
Ma io volevo parlare sì degli assenti ma di altri assenti
Vedete quanto ci siamo avventurati nella valle del Naga alla ricerca del gioco abbiamo lasciata a casa sì le nostre famiglie ma anche gruppi di persone a che teniamo di a bagno Maria da quattro cinque mesi promettendogli la nascita prossima ventura
Di una nuova aggregazione organizzata dei liberali italiani
Persone saranno rimasti dieci venti cinquanta dove in qualche provincia
Ma eroiche perché sono sottoposti alle tentazioni della carne
Ai corteggiamenti di forze politiche hanno i vicini allo sconforto di credere in qualcosa che si cerca si promette che esiste che si rimanda di giorno in giorno a me sono quelli assenti
Che mi preoccupano
Perché quelli sono i militanti del Partito Liberale i Solis nostro sangue il nostro futuro
E allora posso cosa possiamo dire a queste persone
Possiamo dire che intanto ci sono i presenti qui
E cosa ci unisce perché siamo poi non pochissimi in questa a una perché c'è un idem sentire che ci unisce sono mosse precise
Noi siamo convinti che non sia vero che un partito il paese della Controriforma coi liberali storicamente e ideologicamente non sono mai stati chiude il due il tre il quattro per cento si sia svegliato
Governato dalla maggioranza liberale come opposizione che rivende anche lei una matrice liberale
Mi ricordo che ai tempi generosi di Konko tu
Malagodi diceva ai liberali italiani non illudete devi Livera Alitalia sono tutti figli in via Frattina la storia non si cambia in tre giorni mentre anni ci vogliono secco lì per fare una mentalità liberale in un paese mentalità che non c'è stata mai in in in in questo Paese fino a oggi e che non può essere inventata inventata in un momento nemmeno c'è un ponte di televisione
Ci ci unisce a questa convinzione e ci unisce la di conseguenza il corollario di questa convenzione
E cioè che in un Paese in cui tutti sono liberali e quindi sostanzialmente nessuno lo è
Il significante perde significato quando si allarga proprio troppo c'è bisogno di un soggetto politico organizzato del liberali quaestor ci tiene qui insieme a discutere
Ci tiene insieme anche qualche considerazione degli spazi vettoriali che abbiamo intravisto in situazioni inaspettate incredibili
Ci tiene insieme anche
Degli strumenti istruttori
Delle prove
Vedete quando gli amici ci tirano per la giacca e stamattina
Sì tra un intervento di un popolare
è un intervento di un più pidiessino questo farà piacere al presidente
Ho illustrato il via fieri della centralità quando hai tanti amici vuol dire che qualcosa c'è ma soprattutto sei qualcosa quando hai molti nemici
Ho sentito parlare dei monarchici avete sentito polemica sulla monarchia in questi ultimi tempi non ne vale la pena
Nessuno dice basta con questi monarchici sciogliete il partito monarchico
Guai al partito monarchico voti cerca di esistere perché il problema non esiste
E allora perché invece dicono basta col Partito Liberale basta con la Federazione liberale perché certe energie sì mobilitano solo quando facciamo e tacciono quando non faccia
Dobbiamo fidarci dei nostri avversario
Noi abbiamo individuato uno spazio politico che non è solo nostro perché è parzialmente di Forza Italia è parsa ammette di dei radicali è parzialmente de e di dei dei repubblicani e parzialmente di quello che resta di Alleanza democratica cioè di guardiani di frontiera della libertà sul centro centrodestra
Queste nostro ruolo e l'abbiamo trovato noi ma se non facciamo la Berta l'hanno trovato anche altri vedete questa è una situazione politica dicevo dianzi
Non dobbiamo fare l'errore di di dire
Abbiamo capito tutti non dobbiamo dire ormai avvinta senior mai ha vinto Bossi ormai ha vinto Orlando ormai ha vinto Berlusconi
Volti amici nostri che si sono hanno in corso il calo dei dei vincitori che si sono alternati in questi pochissimi mesi oggi viaggiano piene di cerotti noi abbiamo tutti la faccia in sala prima abbiamo rincorso nessuno
E noi incontriamo nemmeno quest'ultimo Carlo non per calcolo ma perché ben rappresentati da presidente non siamo disposti a essere subordinati a nessun disegno vogliamo essere solo noi stessi
E
Dobbiamo essere qualcosa di più
Vedete un partito leggero da quando l'ha inventato Pannella
E da quando nato negli con gli strumenti statutari per esempio mi ricordo il primo che ci riguarda fu quello proposto da da Zanone nel suo primo Statuto è un partito agile formata da iscritti che si riuniscono una volta l'anno qui e non decidono
Il corpo ideologico
Della del di tutto lesse ma dicono noi facciamo patto associativo per dire queste cose su questi argomenti per trecentosessantacinque giorni
Sapete dov'è il programma e dobbiamo scrivere attaccato su quel mondo giustizia e informazione è stato Peretto poster originali che insieme nessun movimento politico a siamo perfettamente individuabili rispetto agli altri alle altre forze politiche con quella proposta sull'informazione con quella proposta sulla giustizia un quella riforma proposta di riforma dello Stato
Su con quella proposta dei la giustizia perché allora voglio anche parlare un pochino
A favore di Forza Italia e anche a favore di qualche assente liberale io sono tra quelli che ho applaudito
Per la calorosamente la proposta del ministro liberale Alfredo Biondi sui termini incarcerazione per il RSI allargato il cuore quando ho sentito Berlusconi a Trieste dire noi cambieremo quel decreto si ma in senso più garantista e speravo che potesse andare in fondo e anzi fare questa cosa veramente rivoluzionaria applicare in Italia per esempio quel sistema esistente in quel lontano esotico paese che sono gli Stati Uniti o la Gran Bretagna perché tutto sommato si trattava di questi quelle uno sconto degno di nuovi di un partito che nasce sui diritti di libertà
Noi viviamo in un e invece dove lo mettiamo per fiuto il ministro della Giustizia Biondi è nell'altra proposta di cui non si è parlato patteggiamenti il disegno di legge solo la soluzione politica di Tangentopoli
Il dramma di questo Paese è che non esiste più un giudice a Berlino non esiste a Roma non esiste a Napoli non resiste a Milano
Il giudice
Inteso come stesso giudicante è stato piano piano espulso dal processo
E allora
Quando si Gorgone che i termini del patteggiamento passino da due anche ai tre anni e mezzo si consegna in mano alle procure e la gestione delle libertà dei cittadini
Non a caso il Progetto di legge Biondi era sostanzialmente scritto da Borrelli che voleva di vedere anche anche le virgole chi teme ora dei processi non sanno va be'naturalmente i colpevoli non sanno tanto gli imputati ma sono le procure attuali Davide cosa succede
Se l'imputato mettiamo di dell'azione della legge politica del della legge sul finanziamento pubblico dei partiti più concussione corruzione violenza anale più grande messa si fa sciopera su si fa tre mesi di custodia cautelare dopodiché al processo viene assolto viene condannato per il primo reato e assalto per gli altri dove viene condannato cioè per un reato
Ecco che essendo incensurato mi sarebbe costato nemmeno un giorno di galera detentiva
E allora quando nove si dice tutto sommato alla gente e noi non vogliamo colpi di spugna
Vogliamo introdurre sono ottocento anni di decretato anche nel nostro Paese la B a Scopus e questa non è una cosa travolgente rivoluzionario è una politica rigorosamente conservatrici
Potrei illustrare gli altri due punti ma il rientro nei nei nei tre minuti
Delle minuti di di scadenza e quindi e il problema ritornando a quello che ci interessa ora quando dovevo votare quella mozione
E il problema è di essere un soggetto politico
Organizzato capace di iscritti
Di scegliersi i suoi dirigenti perché non è ammissibile che chi rappresenta un'associazione una società un ente sia nello stesso tempo faccia del suo incarico
Un uso distolto ma qualcosa penserete di un avvocato e non a caso parlo di avvocati
Se avendo il mandato del soccer dal suo cliente si mettesse d'accordo con la controparte
Dicevano i latini Sace resto per era la pagina la per il peggior delitto che nella civiltà giuridica romana poteva essere fatto io non voglio usare parole grosse ma tutto sommato è successo Annoni qualcosa di molto molto simili
E allora
Allora che cosa resta da fare
Il nostro vedete non è un problema politico abbiamo individuato uno spazio politico
Abbiamo individuato uno spazio programmatico
Abbiamo davanti a noi una strategia il nostro è sostanzialmente un problema morale la moralistico siamo tutti onesti ma all'etica quella kantiana consiste anche nel poter fa o fare della politica
Sì uno strumento di gratificazione personale ma non solo perché nessuna politica sarà mai vincente se sarà finalizzata solo a quello strumento
Per cui io vi chiedo quando il Presidente graziosamente voleva mettere in ordine all'ordine del giorno quel quel quel documento di votarlo perché come ha avuto occasione dire stamattina non ci sarà un nuovo un nuovo aggiornamento
Si potrà essere il secondo congresso nazionale della Federazione
Fra tre mesi potrà semestre masse aggiorniamo oggi non ci rivedemmo più noi dobbiamo decidere e pochi iscritti che ci sono rimasti infine è discende
Romana manovre
Pasquale
Ma
Grazie presidente
Amici
Vengo da Palermo parlerò con la ragione ma anche con il cuore
Faccio l'avvocato quando c'è una causa in appello non si possono proporre domande nuove è un principio che colleghi se ce ne sono sanno bene
Ecco perché il problema qui è stato posto in questi termini
Cosa dire di questa federazione un partito non è un partito bisogna lasciar le porte aperte bisogna mettere porte chiuse già fare lo Statuto su tutti i problemi importantissimi per carità
Ma di politica chi ha parlato oggi di politica
Eh cari amici io penso che la gente voglia sentire anche delle risposte politiche da una formazione
Che ha presentato dei candidati che ha fatto degli sforzi in campagna elettorale gli sforzi e il portafoglio non era quello l'operazione liberale e quello dei candidati
Che risposta stiamo dando e venti mila cittadini
Che in Sicilia e Sardegna hanno dato Polo preferenza al simbolo più che ai candidati perché ne abbiamo avuto un fenomeno stranissimo ci sono state moltissimi voce stati moltissimi voti di lista e di meno voti di preferenza ciò significa che ci sono state persone
Vi faccio un esempio Mariano polline sbotta qualcuno di voi ha mai sentito il nome di questo Paese Mariano metropoli ci sono trenta persone io non conosco neanche Mariano però ci sono mai stato non c'è stato mai Guglielmo c'è stato mai giovani Loria nessuno dei candidati nostri c'è stato Mariano Poli ed è uno dei tanti casi certa di trentasette voti a questo simbolo
A chi l'avrebbe mai detto e così andati in tutti i centri della Sicilia anche i più piccoli posso dire soltanto due sono stati centri la Sicilia dove la federazione ha avuto molti e sono due Paesi piccolissimi di pochi pochi abitanti trecento trecento così da cui Sclafani Bagni un altro paese che non ricordo in tutti gli altri centri sono stati cinque sei sette dieci venti trenta cinquanta persone che mi ha dato voti
In maniera diffusa
A questo simbolo cosa c'è dietro è un interrogativo che io mi sono posto all'indomani delle votazioni cosa c'è dietro questa cosa e lo stiamo mai tradendo il mandato che ci è stato dato da questi ecco ed questi nostri elettori io capisco ci sono molti di voi che non hanno affrontato le elezioni
Ci sono stati alcuni di di voi che non hanno vissuto questa esperienza l'esperienza che è stata esaltante per noi che abbiamo mandato avanti questa lista in Sicilia Sardegna credo la stessa cosa sia stata anche gli altri nel l'altra circoscrizione e era un'esperienza al buio potrò venire fuori con trecento voti guarda che non sarebbe stato difficile e invece dappertutto son venuti fuori
In questi piccoli centri perché poi in città via se non abbia avuto mille voti e Palermo e altrettanti più o meno due mila Catania una cosa del genere
Guarda che è un fenomeno importante è una cosa che cui dobbiamo e inutile dicevo prima che non si possono porre domande nuove in appello stiamo discutendo se aprire e chiudere mostra formazione
Io vorrei dire una cosa a questo proposito io sono fermamente convinto che il nostra formazione sia già una formazione esistente che debba soltanto spiccare il volo
Perché ci sono delle argomentazioni che sul piano nazionale
Mi spingono a dire questo
Perché ci sono delle formazioni politiche che affondano le loro radici nella cronaca della politica che queste formazioni che affondano le radici nella proprietà della politica sono tutte destinate ad esaurire il loro compito timbretto queste formazioni sono Forza Italia la lega la rete ed altre formazioni che non hanno radici della storia dalla politica
Perché io vi dico questo e poi vedete è sotto gli occhi di tutto tutti la crisi che stanno attraversando queste formazioni
Queste formazioni sono nate distinto perché sono state alimentate dalla grossa reazione della gente del della del della gente sfusa così come dice una persona che conosco che qualunque stimo molto ideato questo del mio agente sfusa oggi cambia il voto facilmente
Ma ecco su qual è stata la spinta che portato Orlando ad avere prima il settantacinque per cento dei voti a Palermo e poi subito dopo te molti di meno crede in molti di meno
Questa è la spinta che sta portando Berlusconi ad avere un grosso successo ma che succederà domani e cosa diremo domani domani quando Berlusconi non avrà più la forza di a oggi chi raccoglierà l'eredità dei voti di Berlusconi
è questo il punto importante cari amici e questo lo ha capito il Partito Popolare
Perché anche il Partito popolare ha delle radici nella storia della politica
E le radici che affondano del cristianesimo sociale che non è una cosa da niente cari amici e Berlusconi sono sogni al cristianesimo sociale
Comincia la stessa cosa può possono fare i successori di Occhetto adesso non credo che D'Alema abbia lunga vita ma comunque ci sarà perché Licci ci sono le radici
C'è il il socialismo riformista oggi e quindi è il terzo polo terzo polo il liberalismo non ci sono alternative non ci sono alternative ed ecco perché si tenta di demolire questo tentativo ed è Berlusconi in prima persona che si muove a Vichy
Perché io non ho spazio sulla stampa Palermo
Ma non può non ha non ci pubblicare una letteraria mandiamo una al giorno i giornali non ci pubblicano una lettera e non è perché diciamo così sciocche credete nei e perché non ce ne vogliono pubblicare io ho le prove di quello che dico
Noi abbiamo acquistato degli spazi sulle televisioni private
Abbiamo avuto degli spazi dalla RAI ma niente più di questo io non sono riuscita a ringraziare gli elettori dovrei fare dei manifesti non ha i soldi per fare credo che nessuno degli amici siciliani abbia la possibilità di fare un'opera del genere come fai a raggiungere tutti i paesi della Sicilia e quindi questi elettori perderanno il contatto con la federazione questo congresso poteva essere l'occasione per andare sulla stampa per parlare di temi politici
Ma io ritorno alla poi all'appello e alle domande nuove
Il principio è quello però è pure vero che se sia assenti c'è una scappatoia
Scappatoia è quella di andare avanti la causa procede
E allora se è vero che questa federazione nato in un modo non è impossibile che prosegua la sua attività di un altro modo visto che le condizioni che si sono determinate sono quelle qui siamo di fronte io vado dalla stragrande maggioranza di noi voglia che questo sia la verità raccogliere dal Partito liberale attenzione però precisiamo una cosa non quel partito liberale qui siamo tutti abituati
Il partito liberale quello di Croce dirà
Il liberalismo
Tutto il resto è libertarismo
Libertarismo una cosa diversa liberalismo è difficile conciliare lo con altre cose
Ecco dov'è la differenza fra noi degli altri
E allora io dico questo amici oggi siamo chiamati a portare amante a portare avanti dei discorsi politici lasciamo da parte tutto il resto prendiamo una decisione votiamo
Io credo che sono sostanzialmente quelli che siamo presenti abbiamo le idee chiare e quelli che sono assenti non posso stare qui a dire ecco guardate che è nato in quel modo non bene noi non accettiamo diktat input da nessuno non siamo liberi chi decide grazie
Vero largo dell'articolo che pare amici bensì sono ancora parecchi pensavo neanche questo
Io credo che
Se vogliamo dare un contributo concreto le nostre discussioni cresce nessun problema pratico che il problema base porto qui che problema non statutario problema politico
Due le valli sostanza scegliere
Sì siamo legittimati e credo che sia forma è stato chiarito che siamo legittimati siamo in un congresso perfettamente valido
Quale struttura darci quali organi fare
Quali aperture o quali chiusure lasciare a degli amici comunque io considero ancora amici che per varie ragioni hanno fatto altre scelte hanno militato anche perché noi non avevamo presenza nelle elezioni
Oppure
Chiuderci a riccio fare non so un'élite
Il fatto stesso che siamo qui probabilmente ci consideriamo un'élite credo che ognuno di noi che nella politica da tanto tempo e magari ricopre
Cariche anche di un certo rilievo nella propria città avuto l'ha fatta che gli ha fatto il segnale voi essere candidato poi venire qui io vengo dal Comune all'ultimo avevo avuto le elezioni anche amministrative e qualcuno mi ha detto vieni con me me l'ha detto dirittura il nostro sindaco sindaco che figlio di nostro parlamentare liberale botta onorevole botta
No no scusa botte non era monarchico botta per cortesia volta presieduto si è ventilata almeno sulla storie di incontri il quale da liberale quando è sempre stato l'ha dichiarato in tutta campagna però poteva fare il candidato sindaco come liberale era impossibile l'ha fatto con Forza Italia ci ha chiesto l'aiuto lui occorre ci siamo anche riuniti
Abbiamo messo dei come importanti qui chi ha avuto più voti quel mio vice segretario provinciale Colombo per cui anche lui eletto botta nella sera dell'inaugurazione ha detto sono liberale figlio di un parlamentare liberale voglio portare avanti le idee liberali
Ditemi quali alta certa aveva allora sono amici questi o ingenti a cui dovremmo chiudere la porta
Benissimo no non è il problema di traverso il problema è che se noi ci chiamiamo federazione piangono all'ingresso certo allora
Va be'questo è un altro discorso
Questo è un altro discorso c'è uno non la allora si professa liberale però il fatto stesso che ci chiamiamo Federazione dei Liberali vuol dire che dobbiamo fare qualcosa
Io esprimo il mio parere di aperto però credo che sia giusto darci un minimo in questa fase in un pomeriggio in una sera di Statuto perché non avevo neanche il tempo di discutere però un minimo di regole e un minimo di una struttura rappresentativa
Poi congressi si possono fare a Pannella che sono sempre aperti si può fare l'autunno qualcuno parato ottobre qualcuno novembre oggi parlavamo tavolo
Certamente i tempi della politici non sono più i tempi io milito nel partito liberale a quarantun anni non son più quelli del passato non si può più pensare tra due anni facciamo il prossimo congresso
Anche perché le informazioni che sono in Al Jihad esso incominciano a Vieri Vieri grossi problemi siccome molti Dinoi compreso familiari miei amici miei nella scelta di voto ultimo non hanno avuto tanta scelta se non nella proporzionale
Dove magari hanno votato Pannella come meta che non avevo altro candidato da poter votare
Ha dovuto votare Forza Italia perché c'erano gli unici che chi schizzi potevano rappresentare vicine a noi
Era un è un fatto provvisorio però non c'è una cultura dietro non c'è una struttura e noi vediamo già in periferia che questo problema è un problema serio per queste formazioni per cui pur di mantenere comunque aperto una porta e un preciso simbolo liberare uni presi con precise idea liberale configurata in un'associazione come la nostra
Che sia un punto di riferimento per parecchi amici
Credo che sia fondamentale con un minimo di strutture con un minimo di Statuto
Però non vorrei che mentre qui
Più o meno giustamente anche con molte volte condivisibile questa critica si è criticato il protagonismo di amici
Che per la sì che più o meno alta l'abbiamo mai avuti tanti ministri Presidente Senato tante cose sono andati immediatamente
Con la sirena che si faceva il canto magico quando noi li facciamo la critica dobbiamo anche essere sereni a fare la critica che non ci sia tra di noi la tentazione anche di noi lo dico proprio perché non intendo partecipare al a nessuna direzione nessuna carica facce militanti da quarantun anni lo farò ancora
Sì sì la sirena che c'è mali di direbbe intanto che non ci sono intanto che una componente comunque di liberali per varie ragioni che non stiamo qui a discutere sono fuori facciamoci le cariche così magari io arrivo indicazione che non ci sarei mai arrivato fare ecco stiamo attenti
Perché questo non è da liberali io credo che i liberali sono aperti
Sono sempre stati aperti al contributo di tutti
Devono secondo me in questo momento
Essere molto attenti perché i tempi saranno molto molto più veloci del passato queste formazioni improvvise televisivi non televisive sull'onda di di Tangentopoli sull'onda di un profondo
Ecco queste così qui hanno creato movimenti che non sono nella cultura
Radicati e che dovranno
Evidentemente trovare strade diverse lì dentro ci son delle genti che convivono non parliamo poi nel Polo dà libertà o nel proprio governo che sono distanti cento volti più che tra noi ed alcuni amici che milita in altre formazioni ecco questo è il richiamo che io voglio fare per qui se voteremo critico da me va benissimo darci con lo Statuto la struttura però la raccomandazione che faccio è che sia più aperta possibile
Che voglio fare Corno abbeveratoi piccola notazione ho pensato molto costruisca siglato ieri intervento sia di parenti che di proposte
Cioè non si può dire ho sentito un intervento che mi ha lasciato perplesso ministro liberale un ministro liberale del che firma perché ma l'errore è stato di fare decreto
Ma se qualcuno si al con voci il diritto gli ha letto quel decreto ma quelli ci sono tutti i principi liberali in quel decreto
Voi pensate che possa essere più moderna o più democratica un'Italia col partito di giudici
Che ogni legge che si debba fare prima la decide Di Pietro Borrelli si di va bene e dopo il Parlamento può varare l'anno povera la ma queste da liberali guardate chi principi qui ci sono molti avvocati ho parlato oggi con tutto non ce n'è uno che dissenta su questo ama questi ero c'erano tutti i principi liberali per la poesia è stato l'opportunità di decreto sbagliate che serve ad altro discorso ma tali sentirmi dire da un intervento che non ricordo più dire un po'ministeriale che ha avuto però tra una sfacciataggine di firmare questo firma firmato da cosa altamente liberale che poi c'è stato un errore se ho pagato ecco però cioè voglio dire stiamo attenti
A contrapporsi semplicemente perché c'avevo la anche di qualcuno che doveva essere qui non è qui siete tanto la vita non finisce domani che nemmeno dopodomani se vogliamo un'Italia migliore
Dobbiamo superare tutte queste cose e dobbiamo superare questo vecchio modo che ormai da quarant'anni meno di lauti interne
Siamo qui perché abbiamo coro minime di passione non credo che qui nessuno voglia fare una grande carriera io certamente no politiche siamo qui diciamo la verità il ventiquattro di di di luglio e il venticinque di Reja fa che cosa
Avete ritenere questa fiammella
Che vi ricordate negli anni settanta sei quando io da da segretario politico andare riunioni mi diceva ma no nel mondo ormai la sinistra ma impossibile che non ti convinci
Volevano che partecipassimo a formazioni sinistra per fare la famosa foglie di fico per giustificare quest'unione con i comunisti vanno ricordate
Non sono passati vent'anni adesso sembra a parole che imperi
Il liberalismo inchini che che tutto si rivela di non è vero allora non con orgoglio diciamo liberali donna ma i veri portatori credo che siamo ancora noi Raffaello ma non dobbiamo dobbiamo esserne orgogliosi ma non dobbiamo essere solitari infine dobbiamo essere orgogliosi ma non dobbiamo neanche chiudere le porte con se no non ci chiameremo federazione grande apertura mentale grande comprensione
Grandi pazienza
A insegnare le cose buone
La mia povera mamma mi diceva sempre molto difficile insegnare cose buone ragazzi state attenti insegnare così pazzesca dire sì si impara in un secondo
E questo fa parte anche la politica cercare di far capire in Artide sarà un lavoro lento lento lento però non ci dobbiamo disperare teniamo questa fiammella che abbiamo grandi Cazzin se apertura credo che alla lunga raccogliere nei risultati
Daniela
Cari amici buonasera questo il secondo congresso a cui partecipò il primo è stato il congresso di Roma nel febbraio in quel congresso se non ho capito male perché può darsi che si prestasse a diverse letture
Era uscita una una necessità no sostanzialmente si era evidenziato necessità cioè quello di modificare la forma partito c'è la soggetto politico partito liberale in una forma diversa perché l'azione politica doveva modificarsi
E quindi si era individuata la Federazione dei liberali come soggetto politico nuovo che avete dovuto perseguire questa politica nuova
Quindi il secondo passaggio noi ci troviamo qui oggi dopo alcune riunione interlocutoria dover varare se ho capito bene quello che era nato poi a Roma questo soggetto politico nuovo
E con la Federazione dei Liberali quindi non è più Partito liberale non è più neanche un partito quindi dovrebbero essere risolta anche tutte quelle domande a volte che ci facciamo dicendo cosa dobbiamo fare perché dobbiamo agire in un certo modo o in un altro modo
La Federazione qualcosa di diverso di un partito
Ed è o qualcosa di più secondo me ed è una sfida in questo senso cioè nella Federazione c'è spazio
Per una elaborazione politica veramente liberale dove tutti i soggetti politici che si ricollegano alla ideologia liberale all'idea liberale possono autonomamente fare politica
Naturalmente poi questo è un momento di elaborazione che deve essere poi scisso da quello invece della competizione elettorale cioè non è necessario che linfa elaborazione politica liberale poi debba competere direttamente via lungo la Federazione dei liberali
Nella delle elezioni amministrative politiche eccetera
Anzi o anche essere secondo me una opportuno potrebbe anche essere lo dico anche provocatoriamente l'opportunità migliore che uomini cresce tutti alla scuola della Federazione liberale intesa come scuola di elaborazione politica di formazione di quadri politici diventi poi in realtà il veicolo attraverso il quale questi uomini formaggi è una getta scuole di cui siamo tutti fieri orgogliosi collocati situazioni di potere di potere sia nell'amministrazione dello Stato dimostrino
Veramente di utilizzare un metodo liberale utilizzare una cultura delle regole ed utilizzare un rigore con lei dei comportamenti
Quindi questo potrebbe essere un modo di uscire da quella da quei problemi che non riusciamo probabilmente a mettere a fuoco ben pochi oppure si mettono in un modo aiutarli
Prego la Federazione naturalmente per operare dovrà avere una una forma la forma di una federazione solitamente è qualcosa di molto
Così quasi impalpabile direi perché altrimenti viene in contraddizione con i soggetti che poi vengono a farne parte
Quindi questa agilità deve tradursi in una finale
Va be questo
Non ancora non ancora ma potrebbe darsi che in uno scenario noi abbiamo visto in due anni dei cambiamenti spaventosi nella vita politica italiana
Non l'ha ancora chiesto e niente impedisce che va a due anni tutto quello che qui stiamo discutendo ora sia tutto di nuovo verso in discussione e quindi io tornerei su questa insisterei perché questo da questo congresso si uccise con qualcosa di veramente nuovo dove il far politica come relazioni librai non sia più quella vecchia
Fa politica oggi e io lo dico dico un'altra considerazione che probabilmente sembra strana cioè ma la politica potrebbe essere anche pare opera di lobbying
Perché in in altri ordinamenti per i cittadini che si uniscono in delibera sensazioni poi all'interno di quei delle istituzioni cercano di operare e di fare in modo che le loro idee vengano tradotte poi in leggi perché no o in situazioni favorevoli determinati gruppi di potere in una dialettica che elide le reciproche posizioni dominanti
Questo potrebbe essere anche un suggerimento o qualcosa che potrebbe verificarsi del futuro perché le ideologie stanno scomparendo vanno calando cioè oggi non c'è più un grande scontro ideologico semmai le contrapposizioni
Sono di diversa di diversa natura per esempio nel mirino una dunque potrebbe essere una sorta di federalismo c'è quindi di agite forze che agiscono in senso l'ordinamento in senso federale ogni volta che invece si contrappongono questo ordinamento in senso liberale quindi posizionati politici nuovi presuppongono metodi nuovi e quindi anche uno strumento politico nuovo
Facendo così
Il partito
La Federazione dei liberali
Riuscirebbe ad a vere
Una effettiva novità
Allora l'augurio che io esprimo è quello che azienda domani si lavori per quale questo scenario nuovo che si deve verificare ringrazia
Venga dimenticata mamma il quale consente lineare minuti del suo tempo accompagna una vendita all'asta ingannevole nota in un ordine del giorno a metà mattina
Comprare allora obbligarlo sì va nuovo sia parlando non erano
Italiana impattante
Caro venti abbiamo
Cari amici io ho presentato insieme ad altri colleghi del congresso un documento alla presidenza vorrei dunque sottoporlo anche alla vostra attenzione perché si collega anche in qualche modo a un all'Arco dibattito politico che si è sviluppato qui questa sera
Un dibattito politico che ha ha riaffermato
Nelle linee fondamentali di valori culturali e politici dell'identità liberale dell'identità della Federazione dei liberali di italiani un qualcosa che con buona pace del nostro amico Orsini
Non è né dicono una conventicole fa
Destinata a chiudersi in se stessa né un club di filosofico
Né tanto meno un contenitore di ardimentosi di cittadini liberali che hanno opinioni differenti sull'azione po'
Indica sulla convocazione dei diversi schieramenti politici è un soggetto politico attivo autonomo sovrano nelle sue scelte e nel momento in cui in Italia tutti si Houghton definiscono liberaldemocratici lo ha ricordato Prosperini periferici c'è la necessità di demistificare ed demitizzare
E l'aggettivazione liberaldemocratica che tale nella bocca di Bossi non so se Fini e sia dichiarato liberaldemocratico ma credo che pecora
Non possa ritenersi liberaldemocratico e liberaldemocratico anche Segni ma al Parlamento europeo si scrive nel gruppo dei popolari europei che sono i vecchi democristiani
Sono liberaldemocratici credo anche oggi i pidiessini che si riconoscono in Veltroni e anche in D'Alema e allora c'è la necessità di una riaffermazione netta vendita e coerente di questa nostra identità dei valori di una antica e nobile tradizione di battaglia delle idee
Che noi liberali ha fatto bene oggi un amico a ricordarlo
Di fronte a deviazioni a tentazioni in anni
E voi della vita politica del Paese nel lungo regime del centro sinistra quando i liberali erano isolati nel Paese noi abbiamo resisti i gruppi prima e dopo del centrosinistra questa tentazione che era ricorrente anche nel dibattito interno di partito di spostare l'equilibrio l'asse interno del partito su posizioni di destra
E quando oggi ci si richiama Orsini fa secondo me i presidente l'ottimo amico compagna doveva in qualche modo richiamare Orsini ad una limpidezza non solo o semantica ma anche di contenuti
Politici e lo schieramento di destro liberaldemocratico no
Lo schieramento di destra
è schieramento di destra un movimento liberaldemocratico è ben altra cosa
Ma la destra italiana senza entrare nel merito di una polemica sul posto fascismo sull'antifascismo sulla fascismo sull'antifascismo di Fini perché portarsi pure che Fini fra qualche giorno si dichiarerà antifascista
Dopo essere passato da da neo fascista posso fascista
Ah fascista sembra un po'e l'invettiva di Riccardo Lombardi durante il centrosinistra quando i liberali Gemma i socialisti sono filo comunisti o sono anticomunisti Riccardo Lombardi inventò la famosa teoria i socialisti sono a comunisti
Cioè di fronte al problema del comunismo non hanno posizioni su una a comunisti
E la fascismo della Siniora Poli Bortone somiglia in qualche modo a la comunismo di Riccardo lombardi e allora una posizione di destra non è omologabile ad una posizione liberal democratico perché la destra italiana
Anche dando a questi movimenti di destra il massimo rispetta e la legittimazione democratica e oltretutto i sì hanno avuto anche dal corpo elettorale beh questi movimenti di destra in Italia il movimento di destra di Fini e di Fisichella
Non somiglia per niente alle destre democratiche europee
Non somiglia per niente e ha alle destre occidentale
è e non può ritenersi erede di quella destra storica compagni è andato via che proprio a Napoli ad amarti
Noi sentiamo come una componente essenziale della cultura della storia e dei valori liberale
La destra storica risorgimentale che da Napoli con Spaventa e poi riabilitata con Croce porta a compimento la grande costruzione liberale per la prima volta dello Stato unitario nel nostro Paese e allora e il problema che abbiamo di fronte è lui amico Morelli in questo congresso è quello di dare dei limiti esatti sul piano politico e sul piano delle scelte delle nostre alleanze per il futuro
Beh su di noi incombe un destino molto lacerante
Soprattutto per alcuni di noi che vengono al di là del Garigliano
Noi sentiamo ancora addosso abbiamo addosso
Le macerie
Di Tangentopoli le vicende di Maggi di di Tangentopoli
Ma la storia di un partito va aldilà della cronaca giudiziaria
Ma la devastazione la le difficoltà la crisi dell'identità liberale da un anno a questa parte
Più che Tangentopoli o insieme a Tangentopoli è stata la devastazione prodotta soprattutto sui piccoli partiti di opinione da una legge elettorale maggioritaria
Che in definitiva ha creato le condizioni
Da una parte della distruzione di un vecchio sistema politico che si era avuto dissolto nella diritta innanzitutto e poi nella e grande capacità di auto confondersi dall'interno
E di creare le condizioni di un'alternativa
Costituita sul vuoto
Sul voto di di accordi programmatici sul voto di coalizioni sul vuoto di un programma di governo ed oggi le difficoltà che incontra sua emittenza sua beatitudine il cavalier Berlusconi
Va be'dimostrano che l'alleanza che egli ha messo in piedi è soltanto un'alleanza di numeri un'alleanza numerica non è un'alleanza e politica e non è una coalizione di governo perché questa coalizione
Ha già tentato di sfasciarsi e si sfascia era sul primo ostacolo al suo primo scoglio importante fondamentale del dibattito politico
Allora limiti precisi e chiari indirizzi chiari all'azione della Federazione dei liberali
In questa
L'idea di prospettiva si inquadra a mio giudizio insieme alla valutazione di altri amici una iniziativa che il prossimo anno mille novecentonovantacinque in occasione del settantesimo
A diversa
Di due grandi avvenimenti
Che hanno segnato nel corso della storia
Il destino delle forze liberali da una parte e anche la prospettiva di una cultura liberale che non si è lasciata invettive settant'anni fa né dalla carro dei vincitori di allora né dalla paura di soccorrere i i vincitori di allora nel mille novecentonovantacinque noi celebreremo fra un anno il settantesimo di due grandi avvenimenti
La diffusione del Manifesto degli intellettuali antifascisti redatto da Benedetto Croce che fonda risposta del mondo liberale della cultura liberale alla distruzione del sistema delle libertà
Portata avanti dalla dittatura fascista e sulla il primo atto di quella resistenza belle idee contro il fascismo che nasceva dalla battaglia e dall'azione dei liberali
è il secondo avvenimento del mille novecentoventicinque di cui l'anno prossimo celebreremo i settantesimo è il Primo ed ultimo congresso dell'Unione Democratica Nazionale di Giovanni Amendola
Il tentativo generoso allora
E l'analogia è forte
E l'analogia di quel congresso con le vicende di oggi
E è forte ed io ne colgo la permanente attualità
Quando Amendola sì impegno scusate se posso finire
è questo quando Giovanni Amendola va bene quando Giovanni Amendola si impegnò per riunire
All'interno del congresso dell'Unione Democratica Nazionale tutte le forze liberali
Cioè di devono in quel momento lo stesso destino che viviamo oggi nulla diaspora la fuga dalla casa comune le varie correnti Salandra Giolitti
Chi più e chi meno
Attendista
Verso uno sbocco democratico e liberale del fascismo l'illusione dei movimenti liberali del ventidue prima e dopo del ventidue di poter costituzionalizzare liberalizzare il fascismo
Ritenendo il fascismo la scorciatoia il male minore rispetto alle settimane rosse alla paura
De del suo pessimismo allora di sinistra
Questo sforzo generoso di Amendola fallì i liberali rimasero divise il fascismo trionfo e distrusse in Italia libertà democrazia libertà di associazione e libertà di stampa e tutto il resto
Noi oggi ci troviamo come liberali di fronte a questa enorme grande responsabilità innanzitutto uno sforzo politico e culturale
Che è tipico della tolleranza della cultura liberale di comprendere anche le ragioni di chi non consente con Ugo
Di conseguire uno sforzo perché l'energia liberali
Disperazione paese possono trovare un ubi consistam una casa comune in cui resistere riorganizzarsi e riproporsi sulla scena politica italiana come movimento attivo e come protagonisti di una svolta democratica allora in coincidenza
Con il settantesimo di questi due avvenimenti
Il documento propone al ai gruppi dirigenti all'organismo che il congresso e leggerà al termine dei suoi lavori di mettere in cantiere
Per il prossimo anno di promuovere e di realizzare un convegno di studio aperto a tutte le forze che la cultura liberale e a tutti gli uomini liberali impegnati nella vita pubblica nella vita intellettuale e civile un convegno di studi perché venga riaffermata dopo settant'anni
La forza delle idee della cultura e della politica dei liberali Italia
Emigrazione ma
Amici
Sembra che questo che era un mondo di ladri per ricordarlo con Antonello Venditti sia diventato un mondo di liberal democratici
E questo non mi sembra che possa essere accettato da tutti e tanto meno da noi liberali
Questo mondo dei liberaldemocratici dove in
Alcuni con autorità di gestione di governo ed altri
Prefigurando aggregazioni future rivendicano questa attribuzione questa qualificazione
Non possiamo tacere e passare sopra su questo abuso di termini su queste espropriazione di qualificazioni che sono ideali e politica di un tempo
Non possiamo accettare che questo espropriazione venga dalle forze di governo da un Governo che in questi questo Mad due mesi
Di attività ha dato luogo a provvedimenti decisamente dissenso non liberale
Non devo ricordarvi la vicenda della RAI non devo ricordarvi quella dei condoni non devo ricordarmi
La
Irripetibile e
Da dimenticare da rimuovere rapidamente vicenda del decreto
Sulla carcerazione preventiva
Non dobbiamo nemmeno consentire assegni
Con l'apporto del cavo datario
Della prima e dell'ultima ora Valerio Zanone enti rivendicare una funzione ed un'aggregazione di Italia liberaldemocratico per delle forze future che non si sa quali si siano
è un Richard quasi la bocca
E questo non lo possiamo permettere e non lo possiamo consentire perché noi siamo amici depositari di questi valori
Valori che abbiamo portato integri attraverso un travaglio lungo faticoso
In corso di questi anni prima della durante il fascismo dell'immediato dopoguerra del difficile percorso del Partito liberale dalla sua ricostituzione fino al suo scioglimento questi valori e non possono essere disperse questi valori vanno conservati vanno implementati vanno calati
Nella realtà dei giorni nostri con un metodo di lavoro del metodo tipicamente liberale quello di riscontrare nella vicenda dell'oggi come per quali siano le soluzioni che la forza delle nostre idee la forza dei nostri contenuti reali può determinare può pagare
Ma veniamo nel concreto amici cari
Parliamo della Federazione dei liberali
Che cosa deve essere la Federazione dei liberali non mi interessa io voglio capire perché serve una Federazione dei Liberali a chi serve una federazione deliberare dall'oggi al domani al prossimo futuro
Non ti meravigliare che può e non capisci contenuti se non segue scusami
Non ho niente di particolare da dire ma
A che cosa serve la Federazione dei Liberali a questo dobbiamo pensare non come deve essere contenitore non contenitore che significa contenitore contenitore può voler dire una cosa che contiene altre cose e che recupera in senso centripeta
Ma può essere anche
Un
Una sorta di minimo comune multiplo di varie forze che si identificano in alcuni termini ancore contenuti liberali ma questo non interessa io ritengo oggi
Ne dobbiamo vedere questo strumento che noi abbiamo in mano se ha una valenza se ha un significato se può servire nel concreto nel prossimo e nel e nel futuro più remoto
Qual è il prossimo futuro prossimo futuro sono le elezioni della primavera prossima verso le quali ci avviciniamo a grandi passi
Che quale sarà lo strumento elettorale nella prossima primavera
Si parla di un sistema direzioni regionali fondato sull'uninominale
Ma per far questo c'è uno scoglio rilevantissimo lo scoglio di una modifica della Carta costituzionale della doppia lettura dei tempi lunghi che questo tipo di procedura comporta
Di un frenato ingestibile da parte della maggioranza
Che fa rinviare nel tempo queste ipotesi e che ci propone probabilmente alle prossime elezioni elettorali regionale il sistema proporzionale nuovamente come momento di gestione di quella consultazione elettorale ed ecco quindi un tipo di ipotesi che vede realistica sufficientemente realistica che vede una valenza della Federazione dei liberali
Non certo io ritengo per fare le liste della Federazione dei liberali in tutte le regioni d'Italia ma per determinare forme di convergenza
Con
Forze comuni con ispirato di ispirazione comune nella quale la Federazione dei liberali possono svolgere un ruolo attraverso candidature attenzione amici candidature che non devono essere fatti nel segno
Della grande abbuffata del piatto ricco mi ci butto no illiberali devono essere conosci che le loro forze sono quelle che le hanno consentito nel tempo di avere letto accomunano eletto in Provincia un eletto alla Regione
Il prese la presenza l'eletto quindi lei l'aggregazione
Hillary del i liberali la Federazione dei Liberali deve portare il candidato forte sul quale far convergere le forze le energie
Portando anche nella lista candidati di immagine candidati ad effetto ma che non siano però tali da danneggiare la possibilità della concentrazione delle forze nostre modeste
Su un solo candidato perché questo è l'obiettivo che noi dobbiamo tenere quello di favorire e di portare avanti le nostre candidature in un'ipotesi di aggregazione ma per far questo
Bisogna andare a convergere in aggregazioni comuni e portando che cosa non è di chi possiamo continuare a dire che siamo i rappresentanti del Partito liberale posso andare a dire in forza di quella Finizio che io sono ancora il segretario regionale del Partito liberale della Federazione vela da Liverani in forza di quel documento che abbia provato all'ultimo congresso
Credeteci non cosa sono cose che in politica delle sbattono in faccia appena serva loro e noi dobbiamo andare a contrattare con una posizione di minima credibilità e forza una possiamo essere messi subito la porta perché non abbiamo alcun agilità e credibilità
Questo a livello regionale a livello di elezioni comunali degli enti locali anche qui
La nostra possibilità di presenze di tutela
Delle presenze in periferia che hanno bisogno di essere tutelati da una struttura da un organismo da un momento partitico perché non sono lì grandi i grandi i nostri uomini liberali che dovunque vadano come i nostri come ministri dicono chi sono i liberali sono creduti in periferia abbiamo tante persone che hanno bisogno di una patente di una casacca di una maglietta come diceva l'amico compagna attraverso la quale farsi riconoscere potersi aggregare dove in aggregazioni di tipo civico
Perché la prospettiva della legge elettorale a livello degli enti locali da spazio solamente attraverso questo tipo di aggregazione dove anche lì attenti il candidato deve essere uno deve essere dobbiamo trovare la persona sulla quale poter aggregare i nostri consensi i consensi di nemici de Benavides
E poter spuntare verso aggregazioni civiche che non hanno alle spalle un aggregazione di tipo partitico una scadenza elettorale
Consolidate che quindi nei confronti della quale possiamo debbo gioco per ottenere risultati e anche per questo serve una federazione liberale
E queste nel breve periodo e nell'immediato
Ma nel periodo più lungo del medio e lungo termine la Federazione dei Liberali deve servire amici cari a fare ciò che fece che fecero gli incontri i convegni del Mondo di Pannunzio
Devono servire ad elaborare posizioni politiche quelle posizioni politiche che servono ad una forza che politica deve essere ne dobbiamo riprendere acque a produrre idee a produrre soluzioni politiche amici noi siamo fermi al pacchetto delle modifiche istituzionali che fu varato dall'ultima esperienza di segreteria pensante del nostro partito
Era con lei a quel momento siamo fermi non possiamo dire di avere un'identità non possiamo dire di costituire qualche cosa
Che abbia significato se non ebbe dubbi non prendiamo questa attività produttive questo convegno proposto da Franco Compasso questo in uno dei primi momenti per un aggiornamento sui temi della libertà
Ma dobbiamo fare una serie di aggiornamenti dobbiamo fare questi una serie di quaderni che debbono costituire un ancoraggio ideologico
Che devono costituire una sorta di zattera quindi una zattera liberale costruita con robusti tronchi che deve offrirsi
Come
O come nemmeno
Ne devo Frezza sto chiudendo Luigi ti ringrazia
Mai avuto l'effetto eccezionale saltare decida di scorta adesso pagherà e pena tanti
Deve fornire dobbiamo fornire attraverso questo contenuto questi impalcato
Di questa produzione di idee di progetti una sorta di zattera liberale che De che sarà poi quella zattera che consentirà quando in un futuro non tanto lontano
Questa aggregazione fortuita che è rappresentato da Forza Italia dovrà dovrà potrà disperdersi al sole quel riferimento quella zattera o quel momento di salvataggio sul quale poté e poi transitare queste forze genuinamente liberale che si vogliono riconoscere in questi contenuti verso una nuova posizione politica
Ovviamente questo significa che bisogna votare subito e tutto bisogna tirarle immediatamente la federazione questo non va ignorato avremo
Domani mattina prima
Allora
Presidente
Però
No
La proposta per la presidenza se mi consente
è questa questa sera la commissione finisce di redigere la bozza dello statuto
Che verrebbe stampata in una cinquantina sessantina di coppia per domani mattina
Domani mattina alle nove come la bozza dello statuto sottomano per ognuno per potere intervenire
Sì discute lo statuto e si vota essendo finita la discussione generale oggi credo
Non abbiamo lo Statuto sottomano ritengo che stasera vince dovessimo votare ma con l'una sola copia dello statuto le da da chi lo illustra perderemo un servo di mediazione domani mattina avremo tutte in mano intendo dalla bozza poi un finanziatore se la proposta della presidenza così argentata scusami
Quale emozione
Prima domani se vediamo lo Statuto facciamo anche la mozione facciamo tutto quanto insieme allora dalle nove all'una essendo chiusa la discussione generale credo che abbiamo quattro ore di tempo abbondanti da allora all'una e mezza per fare tutto ciò che vogliamo
Idonea
Ma facciamo la seduta notturna dopo
Alle dieci e mezza ridurre il geometra allo avanzava dalla durata la votazione degli ordinari onorari di riguardando vostra visita
Pubblichiamo
Allora se mi consentite io vorrei fare soltanto per chiudere la discussione generale
Comunque confermando in clinica
Nel mentre ne viene a parlare di ma vorrei chiudere la discussione generale intanto compiacendosi di un fatto ristretto ai congressi del partito ai quali siamo abituati
Che una volta tanto su quasi tutti i congressisti diciamo darli disciplina al loro posto dopo durante
Tutta la discussione evitando le discussioni di corridoio che tanti nostri congressi hanno caratterizzato e questo mi pare molto importante questa mattina islamico Giammarco Brenelli nella nella fra le tante ragioni di questo congresso
Voleva quella di una verifica se possibile MSN liberali al di là e al di fuori di Forza Italia nel io voglio invertire i termini del problema e chiede le mie niente al cinquanta se è possibile essere liberale dentro Forza Italia e in Forza Italia
Badate non è una domanda retorica
Io non sono mai stato pregiudizialmente a favore o contro nessuna cosa
Non sono stato pregiudizialmente anticomunista quando essere anticomunisti era quasi d'obbligo non sono stato quindi pregiudizialmente anti Forza Italia antiberlusconiano
Non lo sono andato perché ritengo che il pregiudizio non sia liberale
E che sia necessario come insegnava Einaudi conoscere per delibera ma i primi anni di del governo Berlusconi sono sicuramente almeno quelli qualificanti a viene illiberale
A cominciare dal decreto sulla RAI
E dal modo con il quale è stato nominato il nuovo consiglio di amministrazione dell'Avana
Come ha il peggiore sistema della lottizzazione della Prima Repubblica e i peggiori sistema del nepotismo che ha caratterizzato la prima Repubblica
Dove la presidente è stata eletta
Soltanto per avere il merito di essere amica di famiglia non soltanto di Berlusconi ma anche di Craxi
Per andare avanti col decreto sulla carcerazione preventiva di cui contenuti condivido perché sono liberali
Ma per il quale non ho condiviso il CIPE
Perché per frenare quello che è stato sicuramente un abuso della magistratura l'abuso dell'istituto della carcerazione preventiva il Governo ha fatto ricorso ad un altro cruccio l'abuso della decretazione d'urgenza
Perché non mi ritengo
Che ci fossero le Matin le motivazioni per quella decretazione d'urgenza e ritengo che se il disegno di legge forse è stato presentato
Prima di fare il decreto d'urgenza
Ci sarebbe
Chiusa la bocca ai magistrati i quali non avrebbero certamente potuto di fronte ad una legge approvata dai rappresentanti del popolo fare le dichiarazioni che hanno fatto con la decretazione d'urgenza
Ma andiamo avanti con gli altri qualificanti provvedimenti
Il condono fiscale
Una cosa della quale nessuno ha parlato
Ma chi come me ha vissuto per molti anni e all'interno di questo partito
Chi ha partecipato a quasi tutti i congressi
E quasi da sempre a tutti i consigli nazionali
Sa quante quante volte in occasione di provvedimenti di condono e di amicizia la morte liberale si è levata contro un provvedimento che è un premio disonesto e che è una punizione è una penalizzazione degli onesti
Com'è il condono
E questo governo lo ha varato e la Prima Repubblica nasce su questi presupposti approvati ai ministri
Ex Liverani ex cambia
Il condono urbanistico se ne è parlato questa mattina è un altro discorso uguale
Un altro premio atti ha fatto
Arroganza dell'arroganza e della disonestà il proprio modo di vita il proprio modo di essere e lo sa di come me essendo amministratore comunale
Dovrà ancora una volta a digerire
Le illegittimità compiute davanti per un provvedimento governativo
E allora
Se valutiamo questi quattro provvedimenti dobbiamo dire
Che il tasso di liberalismo del governo Berlusconi eh
Molto prossimo allo zero
è un tasso di liberalismo quasi inesistente
Ci siamo preoccupati
Del problema della carcerazione preventiva
Ah io credo per esempio che da noi
Nella correzione dello strapotere della magistratura
Vada fatta una cosa che in tanti anni non è mai stata fatta dice
Io sono intimamente convinto che nella prima Repubblica
Si fosse fatto
Più o meno tacitamente una sorta di pactum sceleris
Fra i giudici e i politici
Una promessa da parte dei giudici di non toccare i politici e di lasciarli lavorare così come avvenne fino all'avvento di Di Pietro
Contro una promessa dei politici e lasciare che i lutti giudici facessero i loro comodi come hanno sempre fatto
Perché in nessuno Stato civile le cause
Civili o penali
Durano il tempo che impiega nove in Italia
Non è possibile
Che in un Paese che fa parte dell'Europa una causa civile in primo grado arrivi a durare fino a sei sette anni
E che è una causa civile che fa i tre gradi di giurisdizione si concluda dopo quindici anni ma non è altrettanto possibile che una causa penale vada avanti un ugual numero di anni
E allora poiché questi legislatori
Hanno emanato oltre all'attento quarantadue che qualcuno ricordava non essere a conoscenza del ministro Radice
La duecentoquarantuno e altre leggi
Che hanno imposto a chi come me
Fa il sindaco di un piccolo paese di montagna
Vi risponde
Pena la galera la morte la fucilazione entro trenta o sessanta giorni alle domande avanzate dal cittadino non è possibile
Che il potere legislativo non imponga ai signori magistrati di rispondere entro quattro mesi sei mesi otto mesi
Alle istruttorie
Avvisano o alle cause civili che vengono iniziale
Questo mi sembra essere
Questo amici mi sembra dovere essere uno dei punti qualificanti del nostro programma di federazione beh libera
E credo che lo dovremmo proprio inserire nell'ordine del giorno perché certamente rappresenta una novità
Sulla quale nessuno potrà assolutamente dire nulla e sulla quale non potremo che avere l'approvazione di tutto il corpo dei cittadini del corpo elettorale d'Italia sono per l'approvazione dello statuto
Sono per la elezione dei nuovi organi di questa federazione che faremo domani mattina ma voglio soltanto ricordare una cosa
La nostra federazione non deve essere chiusa nessuno deve essere assolutamente aperti
Ma credo che dobbiamo fare molta attenzione
Non possiamo dire e la nostra federazione aperta a coloro che si ispirano ai principi liberali o liberaldemocratici
Le richieste così diciamo noi siamo pronti ad accogliere in questo momento nella nostra federazione almeno i traguardi dal Parlamento italiano una parte dei missili negli dei deputati di realtà nazionale che si professano liberaldemocratici è una parte dei deputati e dei senatori del PDS e si professano liberaldemocratici
E allora speriamo di mettere nello Statuto lo studieremo questa notte
E non soltanto quelli che si professano liberaldemocratici ma quelli che nei fatti e nei comportamenti applicano i principi della liberaldemocrazia questi hanno titolo per entrare nella nostra federazione grazie
Nascono
Allora a che ora ci convochiamo Nisi
Alle ore ventidue scusate
Scusate ha chiesto di parlare il coordinatore nazionale scusate per lavorare stasera si può prevedere se lavora sugli ordini del giorno e sulle prove generali perché lo statuto non è materialmente possibile un accordo allora alle che restano ventinove ventitré tenta d'accordo
Adesso che non è una domanda