Elezioni per la Presidenza della Repubblica: le proposte del centrodestra. Intervista a Marco Di Maio

Radio radicale siamo con Marco Di Maio d'Italia viva
Membro della commissione Affari costituzionali se non capogruppo no no capogruppo vicecapogruppo Italia viva della Camera
Per parlare con lui del del metodo che ha scelto il centro destra per presentare i suoi candidati ormai sanno tutti sono sulla bocca di tutti
Sarebbero
Marcello Pera Tremonti
La casella il la la la Moratti Nordio che era già il candidato del i Fratelli d'Italia allora voglio sapere qual è la vostra impressione sul metodo
Insomma io non non non lo so non non mi ricordo mai un'infornata di proposte del genere soprattutto presentato in una conferenza stampa
Sì siamo una condizione un po'originale credo della storia dei presidenti della Repubblica ma è tutto originale in questa elezione a partire dalla setto con cui votiamo quindi
Penso che il metodo che stava scegliendo il centrodestra miri innanzitutto tener compatta la coalizione
Quindi a fare tutto il possibile per unire tutti i grandi elettori di centrodestra attorno a un a una proposta
Sono cinque nomi molto diversi tra di loro non possiamo mettere tutti sullo stesso piano alcuni di questi hanno delle esperienze anche istituzionali importanti come il presidente Pera la presidente cancellati
In passato tanti Presidenti della Repubblica provenivano dal ruolo di Presidente del Senato questo ovviamente non è un automatismo quindi bisognerà andare a verificare esattamente con le palle se effettivamente queste saranno le proposte
Quali saranno qualche modo scegliere tra cinque Acilia dagli altri tra cinque e un po'è un po'difficile io credo penso si debba andare un pochino più a stringere se c'è veramente la volontà di fare una proposta vera non vorrei che invece fosse comunque legittimo un modo di tenere compatti i ranghi del centrodestra
Prendere atto che credo che difficilmente su su uno di questi cinque nomi si riuscirà a unire la maggioranza del Parlamento quindi cinquecentocinque grandi elettori e a quel punto fare un altro tipo di di ragionamento condoni che possano essere più tra considerati più trasversale è sicuramente tra questi cinque si sono dei profili ripete diverse molto diversificati tra di loro non tutti di così di parte come lo sono alcuni quindi al momento mi sembra che siamo ancora però alle schermaglie ai tatticismi ecco certamente quando comincerà entrare in campo dei nomi ufficialmente si inizia a ragionare più seriamente quindi lo considero un inizio
Della fase finale del negoziato ecco diciamo così certa allora la polemica atlantica come l'ha trovata
Finché nella rispetto a colori Franco ingressi su quello che si è detto di Franco Frattini io credo che l'atlantismo
L'ancoraggio solido alla diciamo ai valori dell'Occidente e all'alleanza dell'Occidente sia imprescindibile per il prossimo presidente della Repubblica e mi auguro anche per i futuri di certo lo è stato per quelli del passato quindi direi che su questo non ci possono essere ambiguità non siamo più all'epoca della guerra fredda ma abbiamo comunque
Una Russia lo stiamo vedendo anche con quello che sta succedendo rispetto alla relazione con l'Ucraina vanno mi fosse di interesse solo sul contingente che è importantissimo la Russia ha una visione per la quale le democrazie liberali come ha detto il presidente Putin lo cito
Vi ricordate le democrazie liberali sono morte
Ecco non possiamo permetterci di correre il rischio di avere preso in un Presidente della Repubblica che famiglia Rizzi in modo eccessivo con questo tipo di divisioni e quindi diciamo l'opacità di eventuali candidati rispetto alla relazione con la Russia ma io aggiungerei anche eventualmente con la Cina deve essere molto attentamente e valutata e quindi credo che un criterio quello dall'atlantismo sia definì
Determinante sì questura è sempre stato lo stile dovrà esserlo anche in futuro sette visto che lei nella prima Commissione volevo sapere se secondo lei
Nella trattativa per il Quirinale c'è finita anche la legge elettorale e anche altre questioni come il nuovo il nuovo assetto di questo governo ammesso che riesca a sopravvivere
A questo sofferto voto per il Presidente della Repubblica non so se la legge elettorale ma credo sia obbligo morale e politico
Di chi propone ad esempio la la l'ascesa del presidente Draghi al Quirinale e discutere anche del del del governo penso che sia legittimo penso che sia giusto pensa che sia un atto di responsabilità nei confronti dell'Italia però non possiamo non porsi il problema che l'elezione eventuale di Mario Draghi al Quirinale
Implica una conseguenza sul governo
è evidente a tutti che la implicherebbe quindi io credo che sia saggio che in e le forze politiche i gruppi parlamentari vogliamo discutere anche di cosa accadrebbe in quell'eventualità sul governo perché
Siamo in una fase così delicata che non si può assicuravano fa secondo lei Draghi ha trattato per questo
Non glielo so dire io credo credo che non abbia trattato però ecco non penso che il presidente Draghi sia una persona irresponsabile che non capisca la delicatezza
Dello scenario che si apre verrebbe ad aprire e quindi la necessità di mettere in sicurezza il governo del Paese dal nostro punto di vista dando di continuità prevediamo un giudizio molto positivo sull'azione di governo del presidente Draghi però ecco non possiamo pasticciare
Bisogna trovare una soluzione che metta in sicurezza il governo del Paese e porta il Quirinale un po'una precedente all'altezza del grande ruolo che il nostro Paese a e del prestigio che ha e del lavoro fatto da Massa
Senta secondo lei quand'è che Renzi diciamo si toglierà il vestito da Clark Kent verrà tornare a essere Superman di queste elezioni presidenziali nel senso che tutti si aspettano una mossa Daloui
Lei io comincio a chiedermi se la prossima mossa dopo
Non so come reagiranno le altre forze politiche potrebbe essere che si
Ma non non so se allora Italia viva il vuole lavorare per essere determinante nel con nel contribuire a creare una una un'ampia coalizione a sostegno del prossimo che che voti il prossimo Presidente da Repubblica
Se le altre forze politiche sono sagge intelligenti Italia viva ininfluente perché ne siamo quarantacinque
L'Italia dei Valori determinante se le che nei due schieramenti l'alleanza tra populisti e democratici da una parte quella tasso sopra misti europeisti che mi la Lega Fratelli d'Italia Forza Italia dall'altra ecco se tra di loro non si riescono ad accordare e bisticciano si sobrio propongono nuovi divisivi è chiaro quindi entra in gioco il entrare in gioco la nostra funzione che non sarà quella di
Far
Diciamo cascare il pendolo che da una parte piuttosto che dall'altra ma di lavorare su una candidatura che possa essere la più ampia possibile
Bene allora grazie a Marco Di Maio d Italia viva col quale abbiamo parlato insomma del della sua di quello che ha sta accadendo nella seconda giornata delle votazioni per l'elezione del Presidente della Repubblica grazie