"Appalti e mafia"

Ministro la sua assenza richiede allora economico Carlo
Certamente un corretto funzionamento della vita economica
Ed una trasparenza nel funzionamento della vita amministrativa sono essenziali per l'ordine pubblico e in queste regione bisogna
Intervenire fortemente perché l'ordine dicono la vita economica
Sia liberamente dalla presenza di infiltrazioni mafiose e che la vita amministrativa sia trasparente cioè riesca a liberarsi da ogni condizionamento diretto o indiretto di criminalità organizzata mafiosa
Bisogna fare storia qualità
A
Casa
Non sono un
Un giudice o
Né tanto meno un poliziotto
Voi le conoscete le descrivete quotidianamente sui giornali quindi non ho bisogno di raccontare delle io
Posso dirvi quello che bisognerebbe fare per contrastarle il convegno di oggi a questa finalità aiutarci a migliorare gli strumenti tutti di intervento
Nel campo piselli appalti pubblici
D'altra parte l'applicazione della nuova legge sulle autonomie locali essenziali da questo punto di vista
Gli statuti dovranno prevedere norme
Di trasparenza
E
Procedure
Che evitino
Nodi a vere condizionamenti che registriamo
No costantemente
Mediorientale lei conferma che quei comuni che non approveranno gli statuti e quindi anche americano retrocedendo diciamo Shoshoni prestazione
La ricetta polemizzato con la commissione della Camera che aveva affidato ai prefetti poteri sanzionatori nei confronti degli enti locali
L'idea dello determinato verità come avessero dato viale opera le realizzazioni no no collegiale avrei comunque ha preso una posizione di fare no no ho detto
Perché non ho nessuna obiezione a introdurre misure che il Parlamento ritenga e necessarie per stabilire dei tempi entro cui le procedure di appalto devono essere espletate e i poteri sostitutivi in caso in cui questi tempi non siano rispettate
Noi non abbiamo introdotto nella decreto reiterato queste norme perché non avevano avuto la sanzione di un voto di Assemblea se il Parlamento riterrà di introdurre forse Miglio Rando il tempo di due mesi così come previsto con un tempo forse più congruo leggermente più congrua da parte mia non c'è nessuna obiezione che questo sia fatto
Giocare
O la sorella relazione sono perciò della Sicilia emerge sostanzialmente un'impotenza del legislatore se l'amministratore locale non è onesto hanno io le chiedo è possibile varare un una legge che misuri l'onestà dell'amministrato perché assets altrimenti ci prendiamo in giro tutti piccola vuole che la legge facce accordo dicendo è possibile allora che lo Stato a inventi una legge che misuri
Non è stato il pubblico amministratore ma non è stato il pubblico amministratore in uno stato di diritto lo corregge lo definisce l'autorità giudiziaria i provvedimenti dell'autorità giudiziaria per questo la Camera sta discutendo della prossima settimana approverà il provvedimento del governo in materia di sospensione in materia di eleggibilità in materia di decadenza degli amministratori per cui oltre ai Nitti di Melfi sono ineleggibili gli amministratori che abbiano ha avuto una condanna anche in primo grado di due anni o sei mesi al secondo la corte colpevole colpevole il colposo non colposo quindi la legge non è impotente la legge ha stabilito e sta stabilendo che oltre a codici di autoregolamentazione che i partiti si dovessero dare occorrono norme di leggi precise in questo caso e la Camera dei deputati mi credo credo che approverà questa proposta del governo e arriveremo ad un risultato positivo di sapere contras
Pare sa chi può amministrare un un amministrare non sulla base di opinioni personali di qualcuno ma sulla base di precise norme di legge
Analizzata da Orlandoni da
Ce l'ha fatta porta diventa notifica Veneto Sicilia che il presidente Andreotti ha appena evocato a Mila un suo giudizio su questo fallimento decreto sedici io non ho fatto un'analisi
Del decreto Sicilia non non compete a me e valutare queste cose esistono il ministro economico finanziari che hanno questa responsabilità io ritengo in linea già tale l'ho detto prima che bisogna che i meccanismi di funzionamento del mercato si erano trasparenti che abbiano delle regole generali molto precisi
Dice e che i controlli funzionino in modo adeguato queste sono le condizioni perché questo posso avvenire io non ho mai creduto a forme
Extra
Ieri o o particolari credo regole certe semplici
E fu i calci
E che quindi possono determinarsi controlli adeguati
Signor ministro mi chiedo sono greco del giorno per il ministro Prandini ha parlato ha definito la situazione una situazione di estrema difficoltà ha detto ci si trova tra la Scilla delle delle leggi d'emergenza e la Cariddi della deregulation richiesta a livello comunitario dice diceva ci troviamo di fronte a un rischio mafia ma anche davanti a un rischio di blocco dell'attività dell'impresa che
Ma io non credo che la
L'unità sia deregulation io ho citato le leggi anglosassone a proposito di subappalti cioè la la la legge francese scusatemi in proposito di subappalti dove
L'appaltatore vede specificare all'amministrazione preventivamente chi sono i subappaltatori questi devono essere accettate
Atti dall'amministrazione e i pagamenti sono effettuati direttamente dall'amministrazione ai subappalti io non credo che questa sia de regulation credo che sia regole chiare e forti io non no non continuiamo a dire che la comunità europea sia deregulation la comunità europea implica delle regole e con
Sente delle regole forti anche nei confronti della lotta alla criminalità organizzata e alla mafia
Se indica
Va be'popolose fa rapidamente ne hanno presidente
Queste pericolose ha posto questo problema qua c'eravate fermamente duttile quale la si pongono controlli sull'operato sui politici l'amate si sposta nel settore dell'economia quindi alle al il nostri allo sviluppo dalla legislazione abbiamo lo sviluppo dalla materne in nell'altro settore ora io mi richiamava le perché lei fa nel suo letto prevedete frettolosamente del suo intervento dove lei quelle si rivolge agli operatori facendo
Invitandoli eccetera eccetera ecco sapere ma io ho detto che la distinzione di responsabilità tra politici e amministratori e essenziale non perché di per sé il trasferimento di responsabilità dei politici agli amministratori
Sia di per sé più trasparenza
E più efficienza il problema è
Un altro e che la politica deve svolgere il suo mestiere e non invadere altri mestieri e tornare ad essere funzione di cui di scelta e di controllo e non di amministrazione di gestioni di affari per questo la politica deve starne fuori totalmente per poi per svolgere il suo ruolo e non fare pasticci commistione gara
Magari via eccome tutta del governo un amministratore che rifiuta oppure che perché l'amministratore dovrebbe rifiutare un DDT un un'intimidazione perché nessuno lo ha obbligato a fare l'amministratore se vuole fare l'amministratore deve sapere che deve resistere a queste condizione se no faccio un altro mestiere non ha bisogno di avere di scaricarsi su altri chi vuol far l'amministratore in queste terre deve sapere che deve assumere posizioni dura intransigente se no vado a fare un altro mestiere signore status CISL ed è ciascuno anche carabinieri poliziotti sono stati uccisi chi sceglie una posizione deve sapere le conseguenze che paghi non ci sono poi alibi o coperture possibili cioè per fare politica si rischia di morire questo non si rischia
Tutto il mondo dove si fanno posizioni negli Stati Uniti sono morti due presidenti degli Stati Uniti ti porto un presidente tra pinete un fratello il problema non è trovare alibi o coperture chi fa noi dobbiamo difendere tutti ma non ci può essere o una teoria per cui c'è accondiscendenza alla camorra alla mafia solo perché si ha paura si faccia un altro mestiere se non sia foglia di resistere signor ministero sono degli enti di dossier le chiederemmo una cosa che riguarda sic in via Calabria e Campania
E vive di i piccoli imprenditori in questo territorio e si parla sempre di subappalti cioè qua c'è diffuso il concetto della micro imprenditorialità in moda accede visto che andiamo verso la comunità europea questa fetta d'Italia negli appalti quindi nella gestione delle opere che Sir
Vanno al cittadino nella trasparenza delle istituzioni gli ho detto chiaramente che sono contrario a ogni vincolo inutile
Il sistema a i subappalti sono fanno parte del mondo moderno e del modo con cui le impresa e nei Paesi più avanzati industrializzati sì organizzano nella realizzazione di opere pubbliche Pippo
Non era non è che questo il problema ed è la trasparenza in cui questo si verifica il problema è che questo non deve nascere da intimidazioni e da pressioni nei confronti degli appaltatori per cui ci si mette o ci si mette d'accordo o si subisce il ricatto di a vere uno una concessione o vincere una gara di appalto solo a condizione di accettare dei subappaltatori di un tipo Cam mare un camorristico mafioso quindi la impara Vittorio Rita serie sanno e non ha niente da temere noi vogliamo una legislazione non vincolistica ma una legislazione che rigorosamente impedisca di poter a vere for
Di violenza o di collusione con la mafia in campo del subappalto io ho citato prima l'esempio francese potrei citarne anche altri il problema di capire quale piatti Caccia io mi attendo da questo convegno delle indicazioni precise in questo campo e sono fiducioso che gli scienziati e gli operatori ci daranno delle indicazioni positive nulla rimane ministero
Una domanda se
Ma
Dotarsi ma poi anche atti giudiziari invece hanno dimostrato che le scelte vengono realizzate dagli enti locali per la progettazione dalle opere pubbliche sono in realtà scelta indotta sono gli amministratori che risponda alle esigenze della collettività stazione amministratori che risponde all'esigenza di pressione di bottiglie fin qui torno a ripeterlo inquinanti restano avvengono promettente Italia qui dice qualcuno si mente quando si tratta merita una calibro trentotto spettacolo finiamo con l'azione criminale più ampiamente no grazie questo probabilmente sta alla base anche di diritti politici la strategia terroristica che si è determinata negli anni all'inizio degli anni settanta ottanta bene sì individuato alcuni gruppi i mafiosi che questo hanno voluto hanno controllato si ponga il giuramento in qualche modo logico che conta a a corruzioni però non si dividono mai stabilità appunto di di sviluppi politici che sono un anello fondamentale di questa catena la catena il remake non viene messa in discussione da voi però la la soluzione diciamo ma gancio finale col col sistema istituzionale però non si arriva mai a determinare lei e che sta chiedendo al ministero degli Interni ammiraglio terminò al procuratore generale l'uomo politico e la magistratura io non sono né il procuratore Gian male né un magistrato che posso darle una risposta di merito se vuole la Filosofia possiamo discuterle ma se lei vuole delle risposte puntuali a casi condizioni pacifiche lei ma da chiederle a me io posso dirle la le forze dell'ordine hanno precise direttive in questa direzione di muoversi con tutta la libertà e l'autonomia necessaria senza guardare in faccia in nessuna direzione grazie sono formando una commissione dottoressa