Il punto sulla tensione a Tripoli e il caso della petroliera FSO Sloug alla deriva nel Mediterraneo. Collegamento con Sergio Scandura da Catania

Parliamo di Libia Tripoli si consumano come avete sentito tensioni tra le milizie armate ieri hanno cerchiato i palazzi del poteri palazzi presidenziali radio radicale vi racconterà tra un istante con Sergio Scandurra
Di quanto sta avvenendo nella meriteranno una bomba ecologica di trecento cinquanta metri rischiando sganciata dalle piattaforme libiche off-shore fuori controllo alla deriva nella meritoria Mediterraneo centrale
Ma appunto di che cosa si tratta ce ne parla in dirette al nostro Sergio Scandurra Bongiorno Sergio
Buongiorno cerchiamo di andare spediti anche se nella complessità della Libia non aiuta il cronista ad ogni modo già nei pezzi precedenti nel nei punti che abbiamo fatto sulla Libia abbiamo sempre parlato in tempi non sospetti
Di improvvide elezioni che spinte ad ogni costo da Italia e Unione europea anche gli States di dar luogo a elezioni in Libia ovunque comunque a tutti i costi anche se sporge corrotte appunto improvvide conoscendo peraltro la prevedibilità delle dinamiche criminali e militari insomma sul terreno Tripoli no soprattutto c'è una situazione di Uddin querela tra più trip tra più corleonese più palermitani quanto si sta consumando in queste ore cioè ha una sua ritualità non è la prima volta che delle milizie accerchiano palazzi palazzi governativi certo adesso la cosa a a assume un significato maggiore
Sono diciamo delle trattative sindacali che che vanno per via armata
Non certo per nobili questioni politica in mezzo ci sono i soliti affari da tenere mantenere e quindi macchie quella quella persona che può pensare di indire delle elezioni in un Paese che peraltro ha in corso un cessate il fuoco
Dopo la guerra il cessate il fuoco è ancora in corso e dopo la guerra che si era comunque scatenata tra la Cirenaica di a Starr è la Tripolitania ancora prima di questa guerra c'erano le milizie in battaglia tra loro all'interno dei confini della Tripolitania
E non a caso poi tutto si riversa nelle gravi violazioni dei diritti umani appunto gli orrori inimmaginabili della Libia così definiti dalle dalle Nazioni Unite ad ogni modo ieri tutto il malumore si è palesato tra le milizie quando c'è stato un riusciamo solo un rimpasto ai vertici deciso dal presidente del Consiglio e dalla Presidente Consiglio presidenziale libico Mohamed Al Fayed alla al al Menfi di sostituire il generale Abdel Basset mamma Anna con a a del Kader Mansour Khalifa quest'ultimo già membro dell'operazione bulgaro di rabbia ma sostanzialmente il clima e pesante molte sono le iniziative il Presidente Consiglio presidenziale libico almeno ci sarebbe stato addirittura anche portato in un luogo sicuro dopo aver ordinato anche a a una forza militare di proteggere la la l'abitazione insomma tutto questo accade peraltro quando ha rimesso piede Stephanie Williams e la consigliera
Delegata dal segretario generale dell'ONU dopo dopo la rinuncia alle dimissioni dell'inviato in Libia dell'ONU Jan Kubrick però in questo scenario di deriva libica li vogliamo dare conto di una vicenda che siamo sembra che abbiamo seguito in background col col con i nostri tracciamenti con la nostra attività
Di si chiamano senta open-source Intelligence perché c'è una vicenda che che che rischia di creare un'altra bomba ecologica tra le tante che mettono a dura prova il nostro pianeta e i mali del nostro pianeta dunque da più di un mese
Quanto meno da fine novembre asso ventinove rimorchiatore dell'ENI che già abbiamo conosciuta anche negli eventi migratori controversi che è in servizio presso le piattaforma Buri
La piattaforma off-shore da mesi te ha tentato di da due mesi ha tentato di trainare un bestione di trecentocinquanta metri si tratta della FS o sullo dove è una floating Astore giudice una a grande Pietro le petroliera che faceva da in magazzinaggio del del del petrolio rimaste in servizio fino al due mila diciassette poi sostituita da una sua pari che si chiama ghazal Platz forma ad ogni modo questa piattaforma che tra l'altro ricordiamo nella ex ha ha agito Sardegna fu la più grande petroliera di tutti i tempi degli anni sessanta e settanta poi convertita appunto
In deposito galleggiante
Questa slavo grad che batte bandiera libica che adesso è un relitto che vaga per il mare doveva essere dismesso disarmato dalla posizione della piattaforma
Duri ma c'è un particolare che rimanda anche episodi purtroppo di cronaca perché proprio ai primi di novembre ci sono state cinque vittime di operai tunisini quattro morti proprio nel campo di Alburni nel campo off-shore di Highbury di cui pochi sapeva hanno l'evento
Che sono morti proprio durante le operazioni di dismissione della della piattaforma un questa piattaforma a un certo punto nonostante questo drammatico evento
Vienna viene affidata la cessione a una sconosciuta ditta
Sembrerebbe di intrighi tunisini ma è tutto da confermare per liberarsi di questa di questa enorme
Relitto altro particolare asso ventinove un piccolo rimorchiatore in genere ce l'ha confermato anche Ezio Amato il capo delle emergenze in mare dell'Ispra
Si fanno con dei rimorchiatori adeguati si pensi per esempio alla dismissione della della Costa Concordia che secondo mila convenzione di Hong Kong due sostanzialmente sono i luoghi accreditati per fare questo tipo di smantellamento di uno in Italia è uno in Turchia
Ad ogni modo la cosa particolare che in due settimane quindi duro vento di maestrale con onde fino a cinque metri si è deciso di procedere a questo improvviso né traino da parte di A Sorrentino vedi questa bomba ecologica di trecento cinquanta metri che magari non sarà riempita del tutto marcia nel suo fondale tutti i residui reflui di decenni di attività appunto di storage di in mano il magazzinaggio
Di di di petrolio insomma la notizia che siamo riusciti a intercettare e che in questo momento
Questa bomba ecologica questo relitto che si è trasformato in un iceberg è totalmente fuori controllo perché com'era prevedibile il cavo di traino si è si è rotto
Non abbiamo notizie dall'ENI non abbiamo notizie dalla guardia costiera italiana perché ricordiamo che assomma in toto è un asset italiano e che Lemieux una ditte italiane
Partecipazione con la meritava una joint-venture della merita o il gas chiare in compartecipazione con l'anno con la National Oil Company cioè la compagnia petrolifera libica quindi non abbiamo notizie dall'ENI né dalla guardia costiera italiana del suo emersi si non abbiamo notizie dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del governo italiano non abbiamo notizie da lei non sa che il mille euro Pino al mare Time certi agenzie è un caso particolare in questo momento se tanto ci dà tanto selle i dati trasmessi da una Tex che abbiamo intercettato la notte scorsa dalla stazione marittima Malta radio
Questo bestione di trecentocinquanta metri largo cinquanta col suo carico
Diciamo sicuramente non salubre è finito scarrocciato per il quasi trecento miglia da che si trovava nel tentativo di aggancio del riaggancio e di traino dell'asso ventinove a metà diciamo idealmente tra Lampedusa e la costa libica adesso pare essere praticamente poco sopra
Il golfo di sistemi una deriva di cui ripeto non sappiamo nulla come si intende procedere ma il sospetto è che a questo punto PLISS alla vista la situazione che non dice va bene i thriller la tentazione potrebbe essere alta per un affondamento di questa bomba ecologica non sarebbe la prima volta ci ricorda sempre lo stesso pensionato che ha che ha seguito Abu appunto diversi tentativi perché sono anche molto costosi questi Traini dei derelitti se già anche delle delle delle navi di misura minore benne due forse tre addirittura navi della Marina Militare idem sono finite
Affondate nel tentativo o o meglio magari spacciato come tale di portarli nei luoghi di dismissione che rivediamo sono molto sono operazioni di dismissione Ing molto molto costosa
Secondo la convenzione di Brussel in teoria dovrebbe essere lo Stato l'invito a chiedere la cooperazione degli stati degli Stati costieri in questo caso insomma l'Italia a maggior ragione se lei mi tutto sommato implicata in questa vicenda
Ma anche altri stati che potrebbero collaborare per ristabilire il governo di questo relitto e portarlo magari o in Turchia e in Italia per la per la dismissione altro non si sa non si sa chi è stato il fantomatico
Compratore di questo relitto di chi si è occupato della dismissione sappiamo appunto che intanto però nei tentativi di disancorato in disarmo amento dal posto in cui si è trovato per decenni cioè il campo sono di albori intanto c'erano già
Delle delle vittime Sergio gli operai turnisti Dini ci dobbiamo fermare perché iniziano i lavori alla Camera dei deputati quindi certo ci ci aggiorneremo cucina ritorneremo su tutto grazie a serve ora Sergio Scandurra i