Il fattore Draghi e la politica italiana. Il pensiero degli elettori

Buona sera a tutti a tutti grazie per essere qui presenti o in presenza o tramite collegamento via web
Oggi siamo qui per presentare la ricerca sulla fattore Draghi la politica italiana condotta da socio metrica con formatore Giorgio quindi a breve prendeva la parola punto Antonio Preiti che è il fondatore di socio medica è un economista nonché editorialista del del Corriere della Sera orientino String sementi
Fanno prima di tutto all'Hui che ha condotto questa questa iniziativa l'iniziativa è ovviamente promossa è organizzata da Libertà eguale l'associazione riformista di cultura politica preceduta da Enrico Morando
Anche con la con la collaborazione della della Fondazione per presieduta da Alberto De Bernardi
Credo che ci siano molti spunti interessanti in questa ricerca
Anche perché è parte diciamo dal punto di vista degli degli italiani ci sono una serie di domande
Importante che riguardano l'apprezzamento dell'attività di governo il rapporto tra le politiche di sanità pubblica e il gradimento appunto del Presidente del Consiglio
Le affinità elettive chiamiamoli così in qualche modo degli italiani con il premier in carica
Alcune considerazioni in prospettiva su quale ruolo si immaginano gli italiani appunto per il presidente Draghi quali sono le caratteristiche di questa di questa leadership e quale può essere l'influenza di Mario Draghi sul sistema politico italiano tra partiti coalizioni
Su tutto questo ovviamente
Ascoltiamo Antonio Previti si tratta di questioni cruciali
Che però ci dicono anche di una certa intelligenza e saggezza diciamo così del degli italiani degli elettori perché mi sembra che poi vengono fuori delle cose davvero molto interessanti che
Toccherà poi alla politica avere la capacità di raccogliere quindi do subito la parola ad Antonio Preiti per dieci minuti per raccontarci in breve i termini diciamo di questa ricerca
Bene grazie è stata una piacere
Fare questo questo lavoro per libertà uguale soprattutto di poter scandagliare il l'opinione pensiero la percezione degli italiani rispetto rispetto a Mario Draghi che
Come si dice la persona più in vista in questo momento il mondo politico ed è relativamente nuova rispetto al panorama politico italiano quindi io ho davanti un un Bossi è una ricerca un reporter che tutti potranno scaricare rifare il download dai militari siti di socio metrica libertà uguale così via quindi avranno il modo di leggerlo se avranno questo
Questo
Questa volontà con tutta calma io quindi in dieci minuti vorrei sintetizzare un po'le cose che le conclusioni a cui siamo arrivati con qualche spunto anche di riflessione e poi dar conto soprattutto dell'opinione
Degli italiani allora qual è il percorso conoscitivo primo abbiamo voluto capire quali l'impatto politico dell'epidemia cioè l'epidemia significa non solo l'epidemia ma significa naturalmente i provvedimenti che sono stati varati dai i vari governi ovviamente soprattutto l'ultimo rispetto alla contrasto dell'epidemia
Abbiamo capito che questo se non solo gli sciocchi importante in questo momento nel Paese come spesso succede
Nella politica liscio che argomento che prevalenti quel momento poi determina anche lei posizionamenti politici degli elettori
Il secondo punto nella percezione personale di Draghi cosa ne pensano italiani come lo vedono
Non tanto è un'analisi ovviamente non è un'analisi psicologica e ci mancherebbe altro è un'analisi però della percezione della percezione della leadership della sua leadership delle caratteristiche la sua leadership il terzo punto la percezione politica di grandi quindi Draghi come fenomeno politico non più solo semplicemente sul carattere che è un elemento ovviamente
E collegato alla sua leadership l'impatto sulla politica italiana che ha un impatto che in corso d'opera quindi non è non c'è i soliti analisi si fanno alla fine dei fenomeni in questo caso lo facciamo in corso d'opera ultimo punto qualche riflessione su che cosa significa Draghi al di là di Draghi stesso cioè dal punto di vista del dello stile politico del modo di condurre la politica del modo di fare politica
E e se c'è uno un cambiamento persino dalla valutazione di leader
Dopo tre anni topo da Pippo durante Draghi insomma dopo l'avvio dopo l'inizio di tre anni allora vediamole rapidamente e poi faccio qualche considerazione
Primo punto
Le opinione sul green passa noi scopriremo vedremo l'abbiamo visto in tutti i modi possibili e immaginabili e voi trovate nel nell'indagine trovate un sacco di gli incroci tra i dati che dimostrano questa tesi cioè io qui non è sul green passa oggi sono l'elemento discriminante rispetto le opinioni politiche
Cioè è difficile avere una posizione politica che non sia e lo vedremo tra un secondo quasi meccanicamente la proiezione sull'opera
Sull'attività sono politica relativa in passato il quarantacinque per cento degli italiani è favorevole molto favorevole Antrim passa il ventuno è abbastanza favorevole
Il la somma quindi chiedo scusa la somma cita sessantasei per cento quindi di italiani che a favore del green passa un tredici per cento piuttosto agnostico o no né favorevole né contrario un otto per cento di contrari
è un tredici per cento nettamente contrarie quindi contrarie sono il ventuno per cento
Però vedremo che c'è una differenza tra essere contrari ce l'opinione Al Green passa essere o non essere vaccinati qualunque essere o non essere vaccinati volontariamente perché
Abbiamo fatto questa distinzione che necessaria a fare perché non tutti si sono vaccinati con grande oddio non è mai una cosa meravigliosa per qui dice sono felice di vaccinati ma insomma volentieri convinti è una parte che dice non lo non lo sono infatti vaccinati con convinzione abbiamo definiti in questo modo sessantacinque per cento
I vaccinati con delle perplessità di varia natura
Solo il diciannove per cento chi aspetta di vaccinarsi qui devo dire la verità questo sette è una un po'un'ipocrisia credo sia difficile interpretarlo così perché voglio dire le interviste sono state fatte a fine metà novembre fino a novembre quindi insomma hanno avuto tutto il tempo almeno di fare la prima dose se non l'hanno fatto e aspettano probabilmente non la vogliono fare comunque chi dice non mi Pacino
Non voglio vaccinale mi non intendevo accennarne rappresenta il nove per cento quindi come vedete c'è questa distanza otto più tredici sono ventuno che sono come si può dire ideologicamente se posso usare questo termine contro i Green passa ma contro la vaccinazione in se stessa
Sono il sedici per cento nel massimo dei casi con il nove per cento in senso stretto
Queste sono le opinioni italiani quindi se dovesse esistere un partito che rappresentasse no prima passo Novak se soprattutto i Novak sarebbero una un'estrema minoranza consistente ma la grande minoranze
Allora andiamo siamo andati a vedere il giudizio sul governo il giudizio sul governo un giudizio molto articolato perché il dodici per cento a esprime un giudizio accanto da notare che e lo vedremo tra un secondo la distanza enorme
Enorme no consistente significativa importante tra il giudizio su Draghi il giudizio sul governo
Non coincidono
Perché il giudizio sul governo nel suo complesso a dodici per cento molto positivo quarantacinque abbastanza positivo quindi vedete siamo al cinquantasette per cento sono abbastanza vicini a quel sia al Kryvbas di cui prima i diciannove esprime delle critiche
Parziali e il ventiquattro per cento è totalmente politico ventiquattro per cento tende a coincidere un po'con quelle che la pressione politica
Che poi troviamo anche in Parlamento chi è più favorevole al al governo e sono gli elettori del Pd cinquantanove per cento poi di Forza Italia indici si Italia viva diciamo che sono abbastanza allineati
Solo Fratelli d'Italia scende al trentatré per cento come giudizio favorevole
Su Fratelli d'Italia sulla lega ci sono due cose molto molto interessanti un paio di cose molto interessanti su ciascuna di diversa di diverso significato che andrò a vedere perché i fratelli Frey degli elettori di Fratelli d'Italia mentre sono molto critici sul governo non lo sono Allo stesso modo per Draghi anzi sono sostanzialmente esprimo le stesse opinioni degli altri partiti su gravi
Vediamo quello che dicevo prima cioè questa legge quasi di proporzionalità matematica tra giudizio favorevole al governo e giudizio favorevole al green passa se voi vedete questa colonna arancione
Che è il giudizio abbastanza positivo sul governo in questa blu idealmente si voi poteste sommarle avreste che che su cento persone che dicono sono convinto del green passo l'ottantadue per cento ore a favore del Governo
Quando andiamo a vedere quelli che sono totalmente contro il green passa troveremo che la somma ci da ventidue di favorevole al governo ma quelli che sono molto favorevole al governo appena l'uno per cento
Questo significa che il giudizio sul rimpasto oggi è l'elemento discriminante rispetto al divieto sul governo
In gran parte poi c'è anche tra i totalmente contrari al diventasse che appunto il ventuno per cento sono abbastanza favorevole il governo e l'uno per cento molto favorevole alla somma ci da ventidue ventidue non ottantadue
Questa un'enormità l'ottantadue per cento di favorevole al rimpasto sono a favore del Governo il ventidue per cento sono invece favorevole al governo fra quelli che sono contro i Green pass queste uno delle gli elementi più più nuove e più interessanti quando andiamo a vedere le persone che non esprimono più l'opinione ma misuriamo il comportamento quindi di vaccinati volentieri qui come dire convinti al primo posto abbiamo abbiamo il settantaquattro per cento degli elettori dei Cinquestelle il settantasei per cento della sinistra italiana tra l'altro
Quello troverete nel report ma quelle che sono gli elettori che sono più contrari al governo Draghi non sono gli elettori Fratelli d'Italia mentre direttori di articolo uno sinistra italiana insomma quella che definiamo l'estrema sinistra
Fra i come vedete è fra i vaccinati rispetto all'orientamento politico le differenze sono veramente minimo il minimo l'abbiamo su sulla lega
Cinquantanove per cento e e e vince questa differenza che
Se volete gli elettori della lega sono quelli che si vaccinano di meno rispetto agli altri anche se l'opinione controllarle contro il green passa e più di Fratelli d'Italia c'è questo scambio sull'opinione sono più elettori di Fratelli d'Italia ma
Quelli che realmente si bacino di meno sono solo gli elettori della lega perché vedete tutti gli altri sono sessantasei per cento settanta per cento degli elettori dei singoli partiti anche gli indecisi il partito degli indecisi non è il partito del predellino Algren tassa
Sono tutti abbastanza pari settantasei sessantatré sessantasei l'unico che più in giù e cinquantanove per cento di della Lega
Abbiamo Draghi che cosa abbiamo fatto questa questa questo radar mi ha mostrato qui ne vedete una ben venti ventidue stiamo sauditi gli aggettivi possibili su grandi da quelli migliori e quindi peggiori non c'è dubbio che insomma vien fuori in maniera
Insomma
In maniera eclatante in maniera positiva in con intensità eclatante cioè il trentadue per cento degli italiani dice che è un è autorevole e competente
Poi c'è un ventisei per cento che giudica freddo poi ognuno può interpretarlo come vuole questo termine ma insomma
Messi insieme agli altri intelligente ventisei per cento capacità di decisione che un elementi estremamente interessante e quindi c'è questa cosa abbastanza abbastanza omogenea che non per cui non ci sono grandi differenze troverete nel report a differenza tra i vari tipi di elettore e vedete che non ci sono grandi differenze nel negli elettorati rispetto a Draghi ripeto rispetta Draghi c'è una nonché una quasi unanimità che non si trova rispetto al governo che invece fanno la distinzione
Che cosa e Draghi
è un leader tecnico tecnico politico un leader politico
Notiamo che ne abbiamo avuto altre esperienze quella di Lamberto Dini della di Mario Monti che hanno via via via via che loro esperienza di governo andata avanti se sono diventati sempre meno tecnici sempre più politici non è che le sono diventati e la percezione degli italiani sono hanno fatto questa
Sorta di trasfigurazione no da da da nato tecnico diventato politico tanto che sia Dini sia Monti hanno poi creato un loro partito si sono presentati con una loro lista alle lezioni caso di Draghi ne ho fatto un'altra indagine a marzo identico non è cambiato nulla la sua percezione ho pettini consenso puro o tecnico politico quindi trentasei più trentuno quarantasei sono ottantadue per cento italiani lo vede con questo con queste caratteristiche il diciotto per cento lo vede come un leader politico
Andiamo avanti
O abbiamo fatto la domanda di cui si parla tutti gli istanti cioè lo vorreste meglio come Presidente del Consiglio dei ministri come il presidente La Repubblica o nell'uno o nell'altro e qui trovate più o meno le stesse percentuali settanta per cento lo vorrebbe presidente del Consiglio dodici per cento Presidente della Repubblica la somma ci da ottantadue per cento che è un pollo l'ottanta per cento abbiamo visto prima
Di favorevole alla sua figura nessuna delle due cariche diciotto per cento e qui ritorna una diciamo un un'opposizione che vale intorno al diciotto venti per cento nel paese insomma di questa di questa misura
Ho domanda abbastanza come si dice clamorosa nel senso abbiamo chiesto ma Draghi secondo voi è un fenomeno queste alle domande poi trovate il questionario allegato quindi come si dice che non quei semplifichiamo nelle tabelle ovviamente mai questionare molto preciso
Allora il ventisette per cento degli italiani dice Draghi è un fenomeno politico completamente nuovo non è assimilabile dinamiche politiche esistenti il ventisette per cento dice il nuovo sì ma è un mix
Di idee partiti esistenti è una
Qualcosa che che raccoglie un po'da tutti il diciassette per cento ritiene che di essere vicino Forza Italia il quindici per cento ritiene che sia vicino al Pd che sono
C'è questa sorta di parallelismo tra questi due partiti Forza Italia critiche su Draghi non su tutto ma su Draghi abbastanza
Convergente vicino al Movimento cinque Stelle lo pensa solo il quattro per cento alla legalità insomma per tale vicino ad azioni Italia vive più roba e il sette per cento
Poi volendo essere più sofisticati bisognerebbe fare quanto pesa il sette per cento sulla somma di questi partiti quindici sulla somma del PD o i diciassette su Forza Italia insomma però mi fermo qui nella complicazione tanto Forrest nanetti che ciascuno di voi può fare
Tranquillamente
Altra e ultima domanda sulle questioni che riguardano più la politica allora visto che pensate che Draghi sia un fenomeno nuovo che sia non assimilabili ai partiti un singolo partito
Cosa succede c'è bisogno in Italia di nuovi partiti nuove alleanze al cinquanta per cento e ci dice di no
Il ventitré per cento dice non vogliamo nuovi partiti ma moglie mo'forti cambiamenti dentro i partiti esistenti o le alleanze esistente abbiamo trattato partiti alleanze in maniera equivalente quasi come sinonimi d'altra parte sarebbe stato molto complicato gli elettori non sono dei politologi quindi insomma cerchiamo di verificare il ventisette per cento di dice sì
Ci vogliono nove partiti e nuove o nuove alleanze e quindi questo io non vado oltre sull'interpretazione di questa slide perché effettivamente si presta a molte interpretazioni il ventisette per cento può essere considerato molto può esser considerato poco poi rimane sempre il problema di come
Che cosa cosa o ancora per qualche minuto sono
Che cosa si dove allora
Riassumo qualcosa di più dettaglio che non c'è nelle nelle nelle
Nel nelle tabelle allora dicevo due considerazione su in Fratelli d'Italia e lega
Quando si dice c'è bisogno di partiti nuovi queste la più grande sorpresa al primo posto sono gli elettori della lega ritenere che c'è bisogno di partiti nuovi
Non so adesso se pensano a un nuovo partito che assomigli molto che trae ispirazione dal dal loro partito di di addizione oppure si tratta di qualcosa di completamente nuovo però
Abbiamo due elettorati che sono in grande fibrillazione ma una divergente una convergente
Quella divergente quella della lega in cui poi si si vedrà il quaranta per cento e contro il governo degli elettori della lega al sessanta e invariata la persona a favore del Governo sul green passi ci sono nette divaricazione all'interno degli elettori della lega sulla vaccinazione pure l'abbiamo visto cioè quindi distillate reca la lega che il partito in ma con maggiore fibrillazione
Quando dico partito dico male
L'elettorato della lega e quello maggiore fibrillazione questo momento perché ci sono ipotesi di vari tanti al suo interno mentre invece quello di Forza Italia
E curioso perché ci sono atteggiamenti molto differenziati ma convergenti nel senso che
Sono contraria al green passa ma sono quelli che si vaccinano di più dopo sinistra italiana che sono ai primi posti cinquestelle
Sono a favore dei gradi ma contro il Governo no ci sono vari atteggiamenti quelli vedrete contraddittori ma la cosa curiosa è che nel caso della lega queste contravvenzioni sono convergenti se tengono insieme il partito al caso della Lega tendono a tendono a dividerlo
Tra loro tra tra l'altro quando andiamo a vedere chi vuole partiti nuovi o alleanze nuove per secondo la residenza geografica troviamo che la Lombardia il posto dove c'è bisogno di nuove di nuove formazioni politiche
Mentre al sud al centro questa domanda piuttosto
E piuttosto bassa
Altri due tre cose veloci e finisco
C'è questa storia molto interessante l'attribuzione di vicinanza vi ricordate io prima ho detto al secondo voi a chi è più vicino Draghi a quale partito e ci sono tre partiti per qui l'auto identificazione con Draghi è massima
Cioè il cinquantuno per cento degli elettori del Pd dice sì gradi vicino al Pd
Il quarantacinque per cento direttori di azione dice sì Dradi vicino ad azione il trentuno per cento di Forza Italia dice sì gradi vicino a Forza Italia cioè queste queste l'autoriduzione l'auto tribù sono di vicinanza
Funziona soprattutto per questi tre quello più distante ancora la lega
Invece per gli elettori
Quindi della dedica tragedie al primo posto il il fenomeno più nuovo allora per tutti quelli che dicono tra chi è un fenomeno nuovo al primo posto ci sono gli elettori della lega mi confermano questa fibrillazione della della della Lega sarà sulle
Due due così due questioni di conflitto due tre conclusione poi ripeto la come dire come definire
Come definire Draghi è stato difficile trovare una definizione stato difficile perché ogni tanto leggendo scovando lei fra i dati mi veniva in mente un vecchio romanzo di Calvino dove c'era il loro visitavano le rovine azteche azteche
La guida dice ma cosa significa questo simbolo dice non su questo non si sa cosa dire costruito quest'altra cosa su questo non si sa cosa dire cioè alcune volte cioè l'impressione che tra le opinioni chiamiamole antropologiche definite dal green pass che cambia le carte in tavola io quindi alle politiche c'è un grado di passaggio dall'uno all'altro e cioè di preferenza per la parte antropologica se sono contro i Green passa allora tutto il resto del mondo degli argomenti non mi interessa
E e quindi c'è una sorta di schizofrenia ancora non semplicissimo per impressione che si passi dall'ideologia l'antropologia
Le differenze siano antropologiche e nel caso del know PACS le differenze antropologiche diventano immediatamente ideologiche quindi conformano disse ogni posizione politica
Noi abbiamo detto alla fine metta concludo con questo cos'è un mette all'iter perché un vitalizzare lo vedete perché insomma alla fine delle fine
Non abbiamo detto quello che si capisce che la sua lastre di una leadership adattiva adattiva significa
Collegata con due elementi che sono quelli del PNR R. ovviamente della lotta al al il copri diciannove che sono gli elementi che hanno dato vita al governo ma tutto il resto viene considerato come estremamente alle dieci Puno stilata attivo con una visione poi abbiamo nidi le leadership che hanno una visione che vogliono imporre la società
E poi
Inizialmente sta statuali stataliste poi abbiamo una visione in cui è gestione dell'oggi senza una visione nel suo caso c'è questa capacità di mettere insieme la visione con la la capacità di questa adattive ma in sette insomma che la capacità di adattarsi a quello che la congiuntura presenta abbiamo degli esempi la scuola apertura dell'attività economica e così via
Quindi c'è una sorta se volete Epping ultime due battute autorevolezza democratica che una cosa abbastanza nuova perché c'è un filone che riunisce ad altre cose che stanno succedendo in Europa ma in senso opposto a quello che sta succedendo che autoritario
Che invece fondato sull'autorevolezza ultima questione
E che lui sembra li ridarà ratto della nuova competizione fra le nazioni la nuova competizione fra le azioni è una competizione che ha non ha non solo a livello istituzionale
Che oggi il governo nazionale conta meno perché c'è l'Europa perché ci sono le grandi corporation e ci sono i grandi big digitali e così via
Quindi non avere una strategia globale sembra impossibile per un leader c'è sempre per un leader impossibile non avere una strategia di carattere generale
Quindi a competizione tra nazione competizione tra governi in è un compact governi impresa di qualità della vita soft power e chi è che riesce a mettere insieme queste cose un leader tipo ti può dare
Bene grazie grazie ad Antonio Preiti ovviamente
Abbiamo concesso qualche minuto in più perché aveva la necessità di illustrare la la ricerca adesso
Dovremmo fare tutti un po'lo sforzo di stare sui cinque sette minuti a testa perché ci sono molti ospiti ovviamente comincerei con Enrico Morando che in qualche modo in questo caso il padrone di casa visto che organizza Libertà eguale quindi subito Enrico la parola
Grazie ho scritto al fine di provare a stare davvero dei pochi minuti assegnatimi la parte che mi ha interessato di più quella sulla percezione politica di Draghi
Ora è vero che la maggioranza degli intervistati come avete visto considera Draghi una personalità politica nuova di raccordo tra i partiti che ci sono ma nel restante quarantasei questo è l'aspetto quarantasei per cento questo è l'aspetto che mi ha interessato solo un'esigua minoranza lo avvicina alla lega e al Movimento cinque Stelle
Il partito democratico insieme nel centrosinistra Arpaio democratico insieme ad Italia viva piovra operazione sono i partiti a cui Draghi assomiglia di più e nel centro destra assomiglia tra virgolette naturalmente
Nel centrodestra solo Forza Italia cioè il partito più piccolo è considerata altrettanto vicino al presidente del Consiglio
Ancora più importante è ciò che emerge dalle interviste degli elettori di ciascun partito quelle tabella tredici di pagina venti per il cinquantuno per cento degli elettori del Pd Draghi è più vicino al Pd che ad altri partiti
Tra gli elettori di azione il quarantacinque per cento considera Draghi più vicino ad azione stessa e così proseguendo per il Forza Italia al trentuno per cento considera Draghi più vicino al al proprio partito
E poi abbiamo il livello minimo di identificazione in draghi sirene che si registra tra gli elettori della lega solo il due per cento di questi ultimi Besa che Draghi assomigli tra virgolette alla lega
E del Movimento cinque Stelle solo l'uno per cento pensa che Draghi assomigli al Movimento cinque Stelle
La ricerca secondo me
Consente quindi di trarre tre utili indicazioni sia sul probabile contesto nel quale potrebbero svolgersi le prossime elezioni politiche sulla base di ciò che oggi prevedibile
Sia sulle motivazioni oggi prevedibili del voto degli elettori
Queste tre indicazioni sono primo la maggioranza degli italiani apprezza l'azione del governo e vorrebbe che essa continuasse
Non lo considera questo il punto una parentesi da chiudere
Magari giudicata positivamente ma sempre parentesi lo considera la premessa la prima fase di un'azione di più lungo periodo secondo la maggioranza degli elettori del Pd e delle altre forze riformiste del centrosinistra considera Draghi vicino alle proprie posizioni
Un giudizio che viene poi confermato dalle informazioni contenute nella tabella quindici della ricerca dove gli dove si dimostra che gli elettori del Pd e del centrosinistra riformista non chiedono sulla base del loro giudizio di vicinanza Draghi di cambiare i partiti di fare nuovi partiti eccetera ma cambiamenti interni
Dice verrebbe voglia di dire di linea politica e di che cambiamenti nelle alleanze
Terzo per gli elettori dei due maggiori partiti del centrodestra Lega e Fratelli d'Italia è vero esattamente l'opposto di ciò che ho appena detto per i partiti del centrosinistra
E cioè
Anche quanti apprezzano perché nei dati si vede benissimo che si tratta di elettori che apprezzano in larga misura l'azione del governo Draghi e di Draghi spesso tuttavia considerano Dradi lontano dalle proprie posizioni questo non è un fatto apre irrilevante
Mettendo assieme queste tre valutazioni e ho terminato sembrerebbero emergere quindi indicazioni chiari per per il Pd e le forze riformiste del centrosinistra
Presentarsi agli elettori come le forze che possono garantire che il centrosinistra per quanto larga e plurale sia sarà in grado di proseguire il cammino di innovazione intrapreso da Draghi e dal suo governo naturalmente per dimostrare questo agli elettori bisogna avere comportamenti conseguenti ma questa sarebbe la cosa da fare
Cambiato il molto che c'è da cambiare perché lo so che siamo in Italia e non in Germania la ricerca sembra dimostrare secondo me è che esistono nell'opinione pubblica
Meno nell'orientamento dei partiti ma nell'opinione pubblica le basi per tentare in relazione al governo Draghi un'operazione politica analoga a quella realizzata dalle spese di Scholes con riferimento all'esperienza dei governi di grande coalizione della signora Merkel questa strategia per il centrosinistra
Sembra dunque più promettente al fine di garantire continuità con l'esperienza Draghi che sembra essere uno degli obiettivi che gli italiani vorrebbero veder perseguito
Di quella che fa leva tramite ritorna la legge elettorale proporzionale su di un risultato non decisivo alle prossime politiche da cui poi si possa passare a una sorta di riedizione di questo governo
Tutto ciò quindi mi conferma nell'opinione che la presenza di coalizioni
Pre elettorali sia preferibile
Non solo per gli interessi del Paese ma anche per gli obiettivi del centro sinistra grazie
Bene grazie Ricon Morando io a questo punto chiamerei subito se è d'accordo Marco Bentivogli
No
Vogliamo
Diamo precedenza i parlamentari allora a questo punto non so fra Serracchiani malattie non so prego chiamiamo allora Debora Serracchiani
Grazie mil
C'è una domanda o vado a tema libero vada travalica
Beh allora intanto ringrazio per questa occasione anche preziosa nella nell'esposizione secondo me di alcuni dati che possono essere utili anche per leggere quello che sta succedendo che succede anche quotidianamente in Parlamento
Certamente se guardo dal punto di vista del partito democratico
Trovo che c'è come dire una sorta di assonanza perché in molti dei passaggi che questo governo sta affrontando le molte delle questioni che questo governo sta affrontando la linea del partito democratico è stata non soltanto una linea retta ecco definire questo noi siamo stati tra i primi
Si guarda al tema della pandemia anche su alcune decisioni che poi sono state conseguenti alle decisioni
Di natura sanitaria ma non solo il rigore la gradualità che ha caratterizzato la nostra posizione l'abbiamo portata avanti dall'inizio che continua a portarlo avanti e cioè il rigore perché credo che una cautela sia sotto gli occhi di tutti basta entrare in questa stanza la richiesta ed in passato mascherina distanziamento
Dimostrano che siamo ancora nel pieno di un'emergenza che va affrontata però con quella gradualità e fermezza nelle decisioni che ci permette oggi di dire che se abbiamo le attività aperte e stiamo continuando a lavorare e a produrre anche perché abbiamo avuto questo precedente rigore che dobbiamo continuare a mantenere
Quindi mi ritrovo molto con l'idea che
La percezione del governo sia molto legata alloggi e l'oggi è la pandemia e le scelte economiche
E mi ci ritrovo perché credo che oggettivamente come partito democratico le abbiamo accompagnate con la linearità che ricordavo prima sia per quanto riguarda le decisioni diciamo sulla pandemia sia per quanto riguarda poi le decisioni legate più strettamente alle questioni economiche la manovra di bilancio che si sta affrontando al Senato porta molto di quell'agenda che abbiamo segnalato dalla riforma degli ammortizzatori sociali alla scelta ad esempio di intervenire
Con degli otto miliardi con sette miliardi proprio sulla per i lavoratori dipendenti e anche per i pensionati perché credo comunque ci fosse un'esigenza fermata troppo tempo è un segnale che abbiamo dato con forza
Non entra adesso nel merito di questi temi però per dire che trovo che c'è veramente un'assonanza rispetto a quello che il Governo sta facendo le modalità con cui il Partito Democratico accompagnato queste decisioni del governo
Allo stesso tempo penso che stiamo affrontando tempi
Come dire
Sconosciuti e unici
Perché siamo nel mezzo di una pandemia perché siamo di fronte ad un'Europa che sta cambiando profondamente anche nelle dinamiche interne all'Unione europea stessa
Perché stiamo affrontando globalmente delle sfide straordinarie che sono quelle della transizione ecologica della transizione industriale della transizione digitale e perché queste sfide vanno affrontate credo con quella senso di responsabilità
E anche però di coraggio e di voglia di cambiare le cose che oggi la politica deve rappresentare almeno quindi credo che ci siano anche dei segnali utili rispetto a questo e non credo che mi si voglia chiedere oggi cosa penso di di un eventuale presidenza la Repubblica del presidente Draghi e quindi credo che non sia questo diciamo il tema essenziale se non che evidentemente stiamo parlando di un Governo che veramente sta affrontando sfide epocali ne dico una per tutte che quella del Piano nazionale di riprese resilienza che purtroppo spesso affrontiamo come fosse una materia modalità di spesa Progetto mentre invece dovremmo capire che i fondi e le risorse europee arrivano perché il Paese sta cambiando attraverso le riforme
Ed è grazie alle riforme che stai facendo grazie alle decisioni che sta prendendo che arrivano anche le risorse europee quindi credo che questo sia un indicatore guardandolo a al lavoro che facciamo quotidiano alla politica perché continui su questa strada continui con fermezza nella anche autorevolezza di certe decisioni che il presidente Draghi Scredo stia accompagnando al meglio
Io avrei finito ne aveva tre tre otto cinque minuti credo fa
Grazie
Se nel allora la parola subito a Luigi malattie in dopo inviterei Carlo Calenda sei d'accordo
Sì grazie finirà prima o poi Errico il periodo per fortuna molto breve in cui non siamo d'accordo insomma da da vent'anni a questa parte da qualche mese su questa vicenda c'è una discrasia fra me e lui è stato mio maestro in politica quindi finirà spero presto questo periodo io non la la vedo in un modo o diverso da ricco io da questa quindi la responsabilità è sua ecco per tutti coloro che mi avversano ecco
Io la leggo in un altro modo io credo che da questa indagine qui faccio i complimenti a libertà uguale al suo autore
Emerga un altro messaggio
Cioè che Draghi viene visto come qualcosa di altro rispetto all'attuale offerta politica
E le persone interpellate cerca no non identificano tradì con l'attuale offerta politica e chiedono una nuova offerta politica che si identifichi in quel tipo di impostazione soprattutto badate bene nel nord del Paese
Dove senza voler ovviamente discriminare diciamo c'è il cuore produttivo del Paese
Cioè Noemi quando accadde il cambio
Racconta Draghi
Su cui le forze politiche avevano una varietà di opinioni diciamo
Diciamo
Quando accadde quel cambio molti di noi dicevano guardate che non deve essere una parente si deve essere una scomposizione avvio di una scomposizione e ricomposizione dell'offerta politica di questo Paese
Perché l'offerta politica di questo Paese guardandolo in un'ottica strutturale ha dei problemi
Da tutta la cosiddetta Seconda Repubblica non c'è stata mai una linearità una stabilità dell'offerta politica
La cosiddetta seconda Repubblica nasce con tutti o con Berlusconi o contro Berlusconi
Non c'erano culture politiche ideali in un Paese che pur nella Prima Repubblica aveva vissuto e prosperato di culture politiche
Poi quando è arrivato il populismo istituzionalizzato la situazione si è ancora più confusa e quindi abbiamo avuto una tripartizione molto complessa in cui ha l'alterno dell'interno e attuali schieramenti abbiamo in realtà sensibilità molto diverso
Ci sono atteggiamenti riformisti e liberali dappertutto
Nel Pd persino nella lega probabilmente in Forza Italia
Così come ci sono venature populiste
Molti partiti
Allora quando è arrivato Draghi molti di noi non l'hanno vista come una parente sì perché bisogna rassicurare l'Europa che sappiamo spende duecento miliardi
Per lo meno non solo per questo l'hanno vista come l'occasione per scomporre e ricomporre l'offerta politica italiana che non aveva trovato pace in trent'anni fra querce ulivi e margherite
Non aveva tornato linearità non aveva trovato stabilità non aveva trovato corrispondenza con le offerte politiche europee e mondiali
E che forse ecco al uno dei motivi di discrasia temporanea spero con Enrico è ancora attaccata a un bipolarismo che non c'è più
Badate bene comincia a non esserci più neanche nei partiti che dove la vocazione maggioritaria e la contendibilità funzionato
Il labour Party il partito democratico americano
Labour Party la minoranza interna non fa più finire il segretario senza fischiano
Perché si sta di pari cercando la distanza culturale fra un'opzione socialdemocratica una liberaldemocratico
E negli Stati Uniti il piano di stimolo di Baj De Anna è stato munto ridimensionato dall'impossibilità di far stare insieme
Vai via nell'occasione corte questo perché io ritengo in gli utili due grandi crisi che abbiamo vissuto due mila otto crisi finanziaria due mila venti copie d'due grandi crisi della globalizzazione
Ci hanno hanno divaricato la distanza che c'è fra un'opzione socialdemocratica è un'opzione liberaldemocratica con un'opzione populista sopranista che è la terza che esiste in giro per il mondo
E io faccio parte di coloro i quali credono che il quadro politico italiano debba riorganizzarsi su queste basi perché su queste basi che il Paese esprime una domanda pure e credo che sia questo per lo meno i miei occhi leggono questo in questa ricerca vengono guardate che c'è una domanda politica liberaldemocratica che pesca in tutti i partiti che parte dal Nord che dice Draghi è colui il quale la rappresenta poi che debba essere colui il quale la forma l'offerta politica è tutto un altro paio di maniche e come dire è un altro discorso
Però io leggo questo
Nero comincia un bias perché mi ero convinto già da prima
Ma leggo questo e credo che i prossimi dodici mesi la politica italiana debba recuperare l'intento originario del Governo traditi
Non solo per combattere la pandemia e il recovery clan ma anche riorganizzare l'offerta politica c'avrai anche un altro sogno vi dico la verità riorganizzare l'assetto istituzionale
Perché finito cinque minuti quindi mi taccio subito
Fuori da da qui la gente non capisce cosa vuol dire pensa che magari ci lamentiamo perché torniamo a Natale e Capodanno ma noi torniamo i deputati il ventotto ventisette ventotto dicembre per votare una legge di bilancio che non possiamo toccare
Perché ormai non solo i decreti legge fanno uno solo lettura ma pure le leggi di bilancio
Cioè non possiamo andare avanti un minuto di più con questo assetto istituzionale un minuto di più non funziona più il Paese così
E quindi io avrei il sogno che questo gli ultimi dodici mesi non solo fast-food fossero i mesi di riorganizzazione dell'offerta politica come ho cercato di dire ma anche per lo meno di avvio di un percorso di riforme istituzionali che adegui il funzionamento di queste istituzioni
A questo secolo e non alla metà di quello precedente
Grazie
Bene grazie a Luigi Barattini adesso subito la parola a Carlo Calenda
Stava andando benissimo con i tempi
Ma guardi io sarò ancora più breve perché devo dire che condivido dall'a alla zeta quello che ha detto Luigi sua integralmente
Nel senso che si
Ha un valore che e oltre come posso dire alla gestione di un'emergenza che è la categoria che ricordava
Anche Morando certo io penso che abbia un valore oltre l'emergenza allora il valore la scomposizione di un sistema che ricalca una divisione che non è più quello
Poi io posso pensare che a differenza di Luigi che la ditta sa liberaldemocratici socialdemocratici e popolari debbano stare probabilmente insieme come succede in Europa
Perché ci sono differenze culturali no
Però sono differenze culturali componibili
E dunque è assolutamente necessario a mio avviso non continuare a pensare come siamo stati poi tutti i formati noi per cui mi rendo conto che è molto difficile che il maggioritario risponde a questa esigenza perché oggi l'esigenza fondamentale della politica
E poter mettere insieme le persone che in i diversi schieramenti come diceva bene Luigi hanno sensibilità metodologia di affrontare la realtà che improntato a un pragmatismo riformista e non ha un populismo che sia sopranista o che sia
Diciamo di altre colorazioni
Questo è fondamentale perché si questa cosa qui non si comporrà Alitalia sarà ingovernabile e noi dal giorno dopo
Draghi ricominceremo esattamente come prima con fascisti comunisti tutti uniti contro la destra tutti uniti contro la sinistra tutti uniti contro tutto ma non si fa mai niente
E questo bisogna aver sono molto chiaro nel senso che per noi liberaldemocratici molto difficile
Dire abbiamo sbagliato a pensare che il sistema maggioritario potesse davvero cambiare il Paese
Perché la mio viso questo e e dobbiamo dirlo con con estrema chiarezza e e l'altra cosa che mi pare che i cittadini riconoscono anch'tanta chiarezza e che
Oggi la sfida non è nell'equilibrio dell'istituzione della Presidenza della Repubblica che ha avuto presidenti molto equilibrati nel tempo meno capacità di trasformare la realtà che essa assedio a Palazzo Chigi e l'idea che dalla Presidenza della Repubblica si gestisca Palazzo Chigi ha un'idea risibile per chiunque ha fatto parte di un governo perché sa perfettamente che il quello che devi fare tutti i giorni non può essere fatto in una sede differente
Per tutte queste ragioni io credo che noi abbiamo un periodo se Draghi rimane come io credo debba rimanere per scomporre e ricomporre il sistema un politico piuttosto Bremen perché dodici mesi volano
Ma che non possiamo assolutamente sprecare e come purtroppo ciò possiamo raccontare come vogliamo ma questa scomposizione può passare solo da una legge elettorale proporzionale con un'alta soglia di sbarramento se non la facciamo le prossime elezioni sono esattamente come quelle degli ultimi trent'anni
E porteranno esattamente la stessa cosa cioè al fatto che non si governerà perché il collante del contro è molto più semplice da applicare del collante Del Piero perché il per devi spiegare
L'incontro è immediato dice io se stai lilla se non sai come sta il la dunque questo io credo che il compito che abbiamo davanti a noi
Ripeto
Non pensando che da Draghi possa derivare una cosa salvifica per i prossimi trent'anni dell'Italia ma io non ci credo proprio
Cioè nessuno da solo cambia l'universo ma che possa aiutare a fare un passaggio di fase questo sì un passaggio di fase che già dentro il Paese e che solo non ha trovato una manifestazione in una classe dirigente che superi lo schema
Del bipolarismo diciamo che poi è diventato peace populismo questo
Dovremmo tutti quanti gli auspicati Loya aiutare a finché s'affinché si compia con questo problema Sacchi uffici maggiori interisti ci dobbiamo dire
Che forse quella un'idea che era teoricamente giusta ma praticamente non ha sortito gli effetti grazie
Bene
Grazie mille a questo punto direi che aggiudicare dei presenti toccherebbe a Marco Bentivogli e poi l'ultimo a parlare sarà Stefano Ceccanti
La ricerca sia molto utile innanzitutto a riflettere su degli elementi che ci scorrono attorno ma che molto spesso non sistemati iniziale
Da questo punto di vista un po'riusciamo a vedere un po'picchiare alcune tendenze che sono in questo modo molto più chiare e che consentono di ragionare anche come proseguire il percorso da qui in poi
è molto interessante la percezione che hanno gli italiani su Draghi e
A me ha colpito molto quanto la coralità si i contenuti cioè la coralità sulle azioni sulle iniziative politiche s'fumi progressivamente invece sui contenuti
E questo si identifica in maniera molto netta
Tra il campo diciamo riformista di cui parlava anche ricolmo Rando che tiene insieme in qualche modo io non sono molto affezionato e le etichette non so quanto esistano ancora su forze socialdemocratiche quante ne esistono i socialdemocratica per capirci è più facile trovare per negazione quelle che sono non populiste non sopranista ma credo che quegli orizzonti di senso
Ci siano molto
Attenuati nel senso che dovremmo immaginare anche categorie parole un po'più nuove perché di fatto non esistono più non so quanto sciolse sia socialdemocratico ecco per capirci e se devo pensare a un elemento di continuità tra il governo della sede unica quello attuale
Forse se il ministro della Finanze che ancora più utili per liberale del predecessore per cui è è un po'complicato credo l'evoluzione che c'è stato
Credo che se è vero che il discrimine tra le forze politiche in particolare colleghe Cinquestelle poi si vede che il grande confusione c'è nelle nelle tornato di Fratelli d'Italia
è anche vero che quello deve Cozzo considerare configurare uno spazio politico nuovo e cioè i contenuti
è vero che è stato geniale è utile e intelligente e pensare che prima di tutto si contrasta la pandemia
Voglio dire a Deborah questo è stato più utile che affrontare questioni scelte di politica economica perché vediamo come la Germania non ha scelte dissimili ma la capacità di contrasto alla pandemia di conseguenza avuto risposte rimbalzi più profondi più importanti sull'economia del lavoro non il contrario
E per cui aver privilegiato
Soprattutto rispetto ai governi precedenti una maggiore capacità di intervento e di produrre risultati sui contagi e sui morti sui decessi e sui blocchi delle produzioni è stato l'elemento più importante
Io continuo a pensare proprio per quello che c'è proprio per questa distonia che c'è tra l'appartenenza politica e la condivisione dei contenuti o delle iniziative
Che questa rappresenta assolutamente rappresenti il la la più grande e probabilmente l'ultima per un po'occasione per riconfigurare la politica
Non questo spazio
Cioè se le problematiche di appartenenza e di agenda siano un problema dell'area riformista
Questo vale ancora di più per la destra
Si vede chiaramente che lega Fratelli d'Italia e in parte Cinquestelle hanno una confusione rispetto a tutte queste cose assolutamente grandissima
L'altro aspetto importante è che questa fiducia in fondo a prescindere rispettati a tante sfumature che ci sono sulla necessità che l'azione di governo continui
E l'indagine dice una cosa Chiatti continui sotto la guida di Draghi su cui il giudizio tra Draghi il governo Draghi è non è lo stesso
Questo sembra dall'indagine il governo del migliore non dei migliori
E allora proprio per questo bisogna immaginare che non solo c'è una valutazione ancora tentennante sulla capacità di questo Paese di portare a casa il PNR per cui c'è un giudizio a mio avviso degli italiani su teniamo
Il presidente del Consiglio di dove è perché sta facendo bene sta facendo bene in primo luogo sulla pandemia e non siamo sicuri che
Le diciamo la cornice su cui è stato scritto il pm RR arriverà a buon fine allora io credo che questi siano degli aspetti su cui a ragionare con la la l'elemento per chiudere che arriva con grande forza questo della dell'autorevolezza no della figura umana c'è freddo il carato quanto conta il carattere sono interessanti quegli aspetti
Condivido su questo a anch'io con Luigi che il fatto che chieda con maggior forza che non significa azzerare i partiti Rie riconfigurare la politica significa insomma
In qualche modo costruirla di nuovo
Parta soprattutto del del pezzo del paese che tiene in piedi la bilancia commerciale italiana noi se immaginiamo quei cento ne orde di cui parla preti e esattamente della Lombardia il Nordest e l'Emilia Romagna
E se quel pezzo non si sente si sente stretto dentro l'attuale sistema istituzionale dentro l'attuale schema dei partiti probabilmente bisognerebbe in qualche modo aprire le orecchie cercare di dare delle risposte
Credo che la l'indagine da questo punto di vista via delle indicazioni interessanti grazie
Grazie mille anche a Marco Bentivogli e a questo punto la parola Stefano Ceccanti con cui concludiamo questa rapida carrellata
Io faccio solo tre pillole
Porto le scuse al ministro Brunetta nel Consiglio dei ministri quindi non poteva venire
Per tre pillole sono queste da prima che questa tesi della divaricazione fra liberali socialisti io non la vedo non la vedo proprio
Empiricamente mi sono stati citati due casi che dimostra in casi di suicidio il primo caso è che in Francia e quello socialista si è suicidato
E che durante la presidenza Hollande ha contestato a Firenze si è suicidato è morto definitivamente e quindi quando arriveremo al ballottaggio scopriamo che tutto lo spazio dal centrosinistra occupava pronti
Mi è stato fatto un altro esempio
Per la Spagna è sorto un valido liberale sulla non sussiste suscitato luoghi
Quindi alla fine sul lungo termine sul centro sinistra i soggetti una mente ne rimane in piedi e uno
Secondo punto Ra ricerca ci segnala che c'è Draghi
E ci sono partiti deboli istituzioni deboli
Tant'è che la popolarità Presidente Consiglio è nettamente superiore a quello del governo
Nessun sistema sta in piedi avendo simultaneamente partiti deboli istituzioni deboli
La Francia partiti debolissima istruzioni fortissime che pensate apposta per sullo caritativi deboli
La Germania partiti forti istituzioni relativamente deboli
Perché se vede anche come tutti noi dice il cancello è stata eletta rapidamente sì ma sarebbe dentro la procedura barocche che se non ci fossero prima
Gli accordi tra partiti avrebbe dei problemi anche perché e hanno previsto l'anomalia di eleggere a scrutinio segreto né ci consegna una votazione fiduciarie Pinna Finazzi non succederebbe altri paesi
Qui c'è un problema Adina vidi quando si può fare dodici coda Luigi che riassetto delle istituzioni
Terzo punto questo riassetto non si farà con una legge proporzionale
E non si farà al di là dei motivi per cui sia giusto no farlo non si farà
Io scherzosamente ho detto quando è nato il governo Draghi a Carnevale è morta la proporzionale
Perché la proporzionale sarebbe in un copione teniamo presente vincoli sistema leggi elettorali alla Camera si vota un voto segreto
Per superare il voto segreto o c'è un e il governo che mette la fiducia questo governo non può mettere la fiducia o c'è una larga maggioranza che arriva al voto segreto e che è in grado di reggere la
Ora se ci fosse stata una maggioranza Ursula
Questa avrei voluto cercare di riprodursi con una legge proporzionale
Ma non c'è una maggioranza c'è una maggioranza di grande coalizione in cui alcuni partner non vorranno fare la proporzionale hanno un diritto di voto la proporzionale non si farà Anna riparleremo poche a dirà se sia giusto o sbagliato
E Enrico Morando anche spiegato come e perché alcuni nel caso si opporrebbe no a questo scenario non è credibile che si faccia
Fino a
Bene
Allora intanto
Abbiamo concluso in realtà con una riapertura perché
Ceccanti ha lanciato una una mina che è stata subito
Raccolta ma ovviamente non possiamo farlo in questo momento
Avrete ad altre occasioni e continuerà a farlo
Diciamo in questi in questi mesi avvenire intanto però io nuovamente ringrazio Antonio Preiti per il lavoro che ha svolto per noi e per come dire
Le interessanti
Questioni che ha che ha aperto diciamo le informazioni che ci ha che ci ha fornito e ovviamente ringrazio tutti i partecipanti per questo sforzo diciamo così di interpretazione di questa informazione di rilancio ovviamente il il dibattito mi sembra molto aperto anche nel campo riformista e quindi diciamo che ci sarà da divertirsi buona serata grazie alla prossima