25 NOV 2021
rubriche

America sociale - Conversazione settimale con Giovanna Pajetta

RUBRICA | di Ada Pagliarulo - RADIO - 16:34 Durata: 22 min 45 sec
A cura di Guido Mesiti
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Con i tre processi che con esiti diversi si sono tenuti in Virginia, Wisconsin e Georgia in questi giorni, tornano d'attualità temi che hanno agitato la vita politica e diviso il Paese: il ruolo del suprematismo bianco, l'affermarsi delle milizie e dei vigilantes, le tensioni razziali e l'uso delle armi.

Il caso Rittenhouse: assolto il diciottenne che uccise con un fucile d'assalto due manifestanti antirazzisti a Kenosha.

Kyle Rittenhouse è diventato l'eroe della destra trumpista.

Gruppi organizzati come gli Oath Keepers e i Proud Boys - che lo hanno sostenuto fin dalla prima ora - fanno parte
dell'universo politico dell'ex-Presidente Trump e la Commissione parlamentare che indaga sull'assalto a Capitol Hill del 6 gennaio li ha convocati per ricostruire la dinamica di quegli eventi.

Il Presidente Biden convoca il summit delle democrazie: tra i grandi esclusi, Cina, Russia, ma anche Egitto e Arabia Saudita.

L'ipotesi della legalizzazione della marijuana fa breccia tra i Repubblicani: più che una scelta, potrebbe trattarsi di una resa, visto che secondo i sondaggi il 70% circa degli americani è favorevole.

E tra gli elettori repubblicani, circa la metà condivide la proposta di legalizzazione.

Restano contrari gli evangelici, grandi sostenitori di Trump: ma anch'essi hanno rinunciato a fare grandi campagne contro l'ipotesi legalizzazione.

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