I Congresso Nazionale di Alleanza Democratica

Scusa
Sì sì lavoro
Se qualcuno Mack perfetto
Benissimo
Allora
Mantenendo gli impegni avevamo detto ma un quarto
Avevamo un quarto diamo inizio ai lavori
Anche per
Iniziare ad abituarci
Non solo che a far corrispondere appunto
Alle promesse
Poi
Le cose effettivamente realizzate ma anche perché davvero sta diventando come dire
Un po'esagerata questa questione per cui uno convoca le riunioni e le nove nove coi si iniziasse va bene dieci perché tanto tutti dicono e sanno che per l'appunto
Assistiamo intanto la telefonata per
Diretta
Nessun problema dai rischi scherzavamo
Adesso
Ma puntualità no un quarto non quarto esatta allora dicevo che abbiamo un piccolo problema soltanto
Io volevo l'inizio dei lavori
Discutere da provare
Il Regolamento dei lavori stessi
Che
Ognuno di voi
Avuto consegnato
Ieri assieme a vedere che
Visto che però il Regolamento non è questione neutrale
Questione almeno in uno due punti
Significative notare
E attiene quindi al corpo spesso dei lavori del nostro congresso
Mi sembrerebbe
Anche se sarebbe tu sommato giusto visto che noi siamo puntuale e mi sembrerebbe un po'forzare le cose forzare la situazione se non mettessimo in discussione nell'assenza dei due terzi per lo meno di Telegatti allora se voi siete d'accordo ovviamente perché se no
Se voi siete d'accordo
Mi ero posta è un'altra
Che questa
Di
Mettere in discussione il Regolamento
Non appena come dire fra un'oretta circa non appena
La dimensione delle presenze lo rende possibile
E intanto darci una prima regola invece che però farà anche per per dopo ovviamente che quella
Di come
Orientare
La questione riguardante l'iscrizione parlare
A voi sapete che noi abbiamo a disposizione
La giornata di oggi
Con l'interruzione alle ore diciotto con la chiusura dei lavori alle diciotto poi possiamo decidere se riprendere successivamente ne discutiamo
E poi la giornata di domani
Solo per la mattinata Piero
Quindi abbiamo l'imperativo a mente
Occhio e croce
Se cominceremmo alle nove e mezza effettivamente gli interventi otto ore
Oggi e
Due tre ore domani
Quindi una decina di ore a disposizione
Se
Ciò riempiamo ma
Indicare come tempo limite per interventi dieci minuti
Abbiamo possibilità di svolgere i fan svolge circa una sessantina stretti stretti
Forse un po'meno
Di interventi
Se ovviamente
Riduciamo questo spazio io sono però per ridurlo
Entro limiti accettabili perché altrimenti diventano so non interventi
Quindi non so otto minuti è chiaro che lo spazio si amplia un po'ecco questa mi pare avessero una prima discusso prima cosa decidere la seconda cosa decidere
Riguarda una versato mixata quaestio
Nessuna discussione Terme
E cioè
L'ordine degli interventi quelli che si scrivono prima perché non si scrivono che ha diritto eccetera eccetera avviene in tutti i congressi aveva in tutte le assemblee soprattutto quando come dire per fortuna ci sono più persone che vogliono parlare di quanto tempo a disposizione
Allora io credo che
Un modo laico
Non ideologico io uso spesso il termine laico solo in questa funzione
Ovviamente non in altra
A nome no nomi fatti no non era questo invece la contrapposizione sono ideologico
Non eccessivamente passionale
Di valutare la questione e questa io credo che noi dobbiamo dare la possibilità di parlare
Innanzitutto a tutte possibilmente le realtà territoriali
Sarebbe sbagliato
Che come dire parlassero non lo so dieci di
Milano e uno di Roma o dieci di Roma e uno di Milano o magari nessuno di realtà un po'meno notte ma altrettanto importante
E allora
Dieci Roma qui sorti
E ancora
E allora a me pare che la questione potrebbe essere risolto in questa maniera
Fra poco dovrebbe funzionare forse sta già funzionando
Lo chiedo a Iannelli che vedo la dove funzionare una segreteria di presidenza qua fuori
Dove chi vuole
Iscriversi può farlo
A partire
Fra cinque minuti
Quando avremo deciso i tempi
Io lo sto tirando un po'lunga come Venere così
Faccio
Quello che è appunto il compito di intrattenere intanto il pubblico quando prima che arrivino gli uomini dello spettacolo principale
Butta dentro
E
Credo che
Potremmo dare come orientamento se voi siete d'accordo
Al
La presidenza
Di
Eseguire rispetto al
Le iscrizioni
Le seguenti priorità perché è chiaro che
Se ne diciamo la gente andrà iscriversi al può succede che si scrivono dieci immediatamente di una città e e poi secondo gli altri allora la presidenza potrebbe avere unicamente unicamente
Se per favore però
Unicamente
Questo compito rispetto alle iscrizioni
E cioè
Di dare le seguenti priorità
Se siamo d'accordo
Che sono quelle di mantenere un equilibrio
Fra le diverse circoscrizioni
Dando la possibilità per l'appunto che innanzitutto parli almeno una un rappresentante per ogni circoscrizione se iscritto
E poi ovviamente almeno due arrembanti per circoscrizione se iscritti
Ovviamente tenendo presente che ci sono realtà
Che hanno un numero di delegati estremamente ampia che quindi hanno diritto in proporzione ad avere qualche
Iscritto a parlare in più
Nello stesso tempo credo che un altro criterio sia quello di
Dare priorità accanto alle realtà periferiche a coloro che sono stati eletti abbiamo tante volte ho detto che passare come dire dei movimenti degli scritti movimenti benedettino abbiamo anche ragionato su questo è uno degli elementi anche di novità credo che anche questo potrebbe essere un altro criterio punto e basta non altro
Perché per il resto io credo che tutti siamo delegati lo stesso pittore tutti abbiamo quindi diritto di intervenire
Allora se non vi sono contrarietà
Su questi ragionamenti più che i criteri
Ci resta soltanto da fissare il tempo
Degli interventi stessi
Scusate prego
Sì
Infatti
Ti ringrazio
Sta dicendo che sembra razionale la proposta per questo le amplifica
No
Spende mozione parliamo dopo perfetto questo è solo per gli interventi no di mozione abbia altro poi quando ci sarà la la pubblica discuteremo un attimo della questione
Prego ero periti i tempi prego
Scusate
No cinque nomi fatti su considero inaccettabile proposta di cinque minuti lordo dico con franchezza solo per un motivo perché non possiamo
Io assolutamente
Perché sono mesi che non discutiamo aver convocato un congresso in cui poi appunto non consentire alle persone di sviluppare un ragionamento davvero segreti mi sembra un poco lo dico con grande sincerità
Sì scusate
Ti ti ringrazio no scusate queste questioni non Mogol interrompere anzi hai fatto bene a dirlo ti ringrazio volevo solo dire che queste questioni su quando quindi votiamo cetacei discutiamo dopo non saremo un po'di più
Allora soltanto adesso sui limiti degli interventi allora
Sì
Sì
Cento cioè
Ecco d'accordo sì sì sì no no Bedetti poi sono per guardate gli eletti presenti
Non sono poi molti quindi da questo punto di vista ma anche di questo ne questo potrebbe costituire oggetto di discussione ma questo è un altro è un'altra è un'altra questione quindi non non non temete questa è un'altra questione che credo qualcuno avrebbe diritto di porsi ma ebbene non non a quelli presenti
C'è presente
Ma di questo discuteremo anche state certi allora io direi per non perdere ulteriore tempo di dare inizio
Ai lavori pregherei quindi chi
Vuole iscriversi di farlo
Nei prossimi cinque minuti c'è la segreteria di presidenza là fuori sospendiamo offre per cinque minuti il tempo per chi vuole per iscriversi poi riprendiamo
Sì sono stati scritti si
Qui non sono arrivate quindi
Pregherei Luca di controllare una ieri
Le regole
Vengono numero
Può fare
Il
Ieri sono banditi abbiano già una gardenese emissioni fino alla fuga irreparabile non ritorneranno esportato allora descrizioni di ieri sono già valide c'è già una lista quindi fra pochissimi minuti anzi tre minuti sta mente riprendiamo
Sulla relazione
Il dibattito generale
Ugo sorge
Gli altri
Se per favore riusciamo ecco io approfitto una cosa che adesso visto che
Approfitto di una cosa la faccio una volta per tutte spero di essere da voi confortato non è possibile parlare in aula
Ecco e nemmeno sto per raggiungere fuori dell'aula qua anzi pregherei Luca DTT di fare un'operazione bisogna spiegare fuori che non ci possono essere nell'immediata periferia della nostra una capannelli di discussione si va al piano superiore si chiacchiera finché si vuole perché ieri devo dirvi francamente che era una cosa in alcuni momenti insopportabile fra l'altro anche maleducata nei confronti degli ospiti che avevamo che hanno a volte parlato in condizioni veramente incredibili
Sì
Allora scusate
Scusate la
Fase
Non si può fumare ovviamente in aula
Benissimo
Quindi
Se siamo d'accordo io vedo che siamo d'accordo però contino tutti a fare campanelli e a parlare con ok
Allora cominciamo il primo intervento i di Pier Luigi Mantini di Milano
Che se si è iscritto deve essere
Nei paraggi e forse qualcuno lo avvisa
Va bene allora
Diamo la parola a Gianluigi Palombella di Pisa
Club ricerca
Prego
Va be'
Scusate però io
Non so non so come dirlo dico e possibile evitare di chiacchierare dentro Laura o no
No perché se non è possibile diciamocelo subito
Cioè veramente la questione voglio dire ce ne siamo nemmeno fra noia consentirci che chi parla parli in una condizione normale
Allora
Io sono qui per leggere
Un intervento che abbiamo preparato con alcuni Amici
Membri di questo club gli universitari della ricerca un documento che premetto brevemente
Non è un documento di lealtà pure è semplice o cerca un documento di fiducia
E di partecipazione che indica
Un volenteroso ma non cieco impegno probabilmente anche a tempo a tempo nei confronti di Alleanza democratica
Il documento è firmato vi leggo qui firmatari da Alberto aziende al professore nella facoltà di giurisprudenza e assessore alla Regione Sardegna
Paolo Carrozza professore nella facoltà di giurisprudenza di Firenze
Giacomo Costa professore alla facoltà di scienze di Trieste Margherita Hack che professore della facoltà di scienze di Trieste Antonio Labate direttore del Dipartimento di fisiologia del CNR Alberto Martinelli
Preside della facoltà di Scienze politiche di Mila no
Luciano Modica rettore dell'Università di Pisa bisogno di Palombella professore alla facoltà di giurisprudenza di Pisa Michele Salvati professore di economia dell'Università di Milano
Salvatore Veca professore della facoltà di Scienze politiche di Firenze
Leggo velocemente questo documento
Che incomincia così il nostro vuole essere un invito a raccogliere con serenità le idee senza la pressione di immediate scadenze elettorali
Che non sempre come ben sappiamo consentono le scelte più lungimiranti
Molti di noi hanno sostenuto a dei con un inedito slancio politico dalle Università e dagli istituti di ricerca dal mondo dalla cultura della scienza abbiamo testimoniato un impegno che rispecchiava idea netto di convenzioni già presenti e vitali nel nostro lavoro nell'etica dei nostri comportamenti nella saldezza dei valori che condividiamo
Molti di noi hanno sostenuto a dicono un inedito slancio politico ma oggi constatiamo di aver segnato un percorso che non ha condotto ancora forse ma quell'obiettivo così pienamente semplicemente riassunto nel nome che ci siamo dati Alleanza democratica
Oggi tuttavia vogliamo al di là di ogni malinteso ripartire da quel nostro originario obiettivo esso rappresenta un fine la cui importanza storica per il nostro Paese non può essere ragionevolmente negata
Siamo convinti pertanto di non poterci sottrarre al compito di sostenere quel project
Ma non possiamo fermarci qui
Siamo infatti ben consapevoli che oggi si tratta di rinnovare radicalmente i nostri strumenti di analisi
Abbandonare impostazioni rivelate sì velleitari
Ricercare anche al nostro interno uomini nuovi
Le proposte coerenti con i fenomeni sociali è reale
Numerose sono state le diagnosi degli eventi che così profondamente hanno mutato il contesto politico nel quale intendevamo muoverci abbiamo fatto leva su quella che ci sembrava la costituzione materiale del nostro Paese ignorando come molti altri che essa veniva di fatto progressivamente intaccata da fenomeni involutive ed ha bisogno di massa da noi sottovalutati
Abbiamo nobilmente fatto appello alla tolleranza alla continuità alla ragionevolezza ma dopo aver coraggiosamente sospinto il Paese verso riforme elettorali e istituzionali
Non siamo riusciti a costruire una sinistra di governo anche dopo aver rinunciato certo dolorosamente alla speranza di veder confluire in un soggetto unitario le quattro aree del nostro Quadrifoglio
La resistenza gli ostacoli sono state innumerevoli al punto che era giunto polo progressista si è manifestato come mero strumento elettorale
Percorso ordinariamente da prevenzione incompatibilità interni ancora una volta il destino della sinistra italiana come sinistra divisa di opposizione si è immancabilmente avverato
Se è una strada si presenta per noi percorribile essa passa per la conquista di spazio e di credibilità di nuovi soggetti politici nuove proposte ma anche nuovi leaders
Nessun progetto politico però può consistere esclusivamente lo ribadiamo con particolare forza
In un programma di alleanze tra movimento limitarsi a stipulare convenzioni di mutuo soccorso ridursi ancora una volta ricercare convergenze intra parlamentare
Privilegiare trattative e cenacoli divertirci
Deve invece conquistare una legittimazione che deriva innanzitutto dalla capacità di entrare nel tessuto sociale del Paese in modo visibile
Di rappresentare i bisogni aspettative reali e di sollecitare direttamente l'elettorato con un messaggio che dobbiamo inventare ma che sia chiaro e convincente
Noi dobbiamo comprendere innanzitutto come i nostri obiettivi non si identifichino più nella strategia geometrica della conquista del centro
Bonsi nella ricerca da affrontare con umiltà e con una stretta collaborazione delle altre organizzazioni disponibili di una novità politica nel mondo democratico della sinistra sulla quale confederale gli sforzi di tutti
Traendo giovamento dalla diversità ma realizzando un prodotto la cui immagine la cui sostanza siano effettivamente competitivi e consentano per questo un nuovo generale spostamento di consensi
Questo ruolo Alleanza democratica può svolgerlo ma non da sola
E può svolgerlo abbandonando l'idea di una politica prodotta a tavolino o sulle colonne di un giornale disponendo di organismi nuovi instaurando un rapporto non precario e non più illusorio con le componenti territoriali
Superando gli individualismi interni
Dotandosi di nuove risorse anche umane
Per la riflessione e la progettazione politica dobbiamo certamente ripartire ma possiamo richiamarci all'esperienza positiva già radicata sul territorio dei nostri sindaci dei nostri amministratori tener fermo alla nostra organizzazione potenziare però le nostre capacità di rapporto con l'elettorato
E la produzione di idee noi dobbiamo costruire prima ancora che un'opposizione una identità dobbiamo consolidare il nostro movimento affinché rappresenti un'attiva e vigile coscienza critica in una nuova Sinistra democratica non possiamo oggi sottrarsi
E qui c'è una brevissima agenda in conclusione su un significato alla riflessione decisiva sul significato e l'attualità della nostra Costituzione sulla tutela e lo sviluppo del pluralismo politico ed economico sulla necessità di ampliare le possibilità di accesso alla politica e all'informazione
Dobbiamo condurre con una forte mobilitazione dei cittadini molte molte e non un'unica schematica è scontata opposizione
Dobbiamo saper abbandonare superare conduttività la paralizzante alternativa che ha condotto alla sconfitta elettorale quella tra due inattuale concezioni del partito di sinistra
Interprete rappresentante della classe operaia e industriale o partito della moderazione e dei ceti medi
è invece necessario sviluppare con le alleanze politiche nuove alleanze sociali
Il patrimonio di energie intellettuale di cui noi possiamo disporre deve produrre un nuovo patto sociale una nuova strategia democratica reagire a queste illusoria democrazia senza politica
Che impronta diesel nostro presente
Per affrontare questi compiti
Cui credo veramente non possiamo sottrarci dobbiamo riorganizzare per ripensare il Movimento di Alleanza democratica
Definire un itinerario i cui contenuti e le cui forme siano radicalmente innovati grazie
E Pierluigi Intini è entrata in sala era il primo è schizzata all'Arena
E siamo alla terza ed andaste Mila no né circa la giustizia diventa c'è
No
Senza niente
Mo'vediamo un pochino
C'è molto disappunto in giro davanti all'idea sempre più concreta che il Governo si debba tra poco cimentare in una nuova manovra correttiva di finanza pubblica
Le promesse elettorali di idee di più di marketing elettorale che Berlusconi ha fatto agli italiani alle ultime elezioni stanno dimostrando la loro infondatezza
Noi durante le elezioni politiche abbiamo sostenuto il governo Ciampi anzi lo abbiamo addirittura riproposto come presidente del Consiglio
L'elettorato non ha accettato questa nuova proposta e ci ha pesantemente penalizzato
Noi non avevamo capito che per il cittadino italiano Ciampi rappresentava il vecchio sistema politico è stato uno sbaglio riproporlo
Ma ciò non toglie che il risanamento economico a cui Ciampi aveva dato inizio non fosse quello giusto
Gli elettori però hanno preferito ascoltare le premesse illusorie di Berlusconi perché in quel momento era l'unico che proponesse qualcosa di nuovo noi posti di lavoro abbattimento dell'IRPEF eccetera
In effetti avremmo potuto capirlo visto che anche noi come tutti eravamo profondamente stufi di una situazione politica economica e giudiziaria che ci continuava a penalizzare il giorno dopo giorno
Il cittadino comune si sentiva preso in giro da una classe politica che chiedeva a nuovi sacrifici
Per risanare di nuovo le esauste finanze dello Stato stravolte da politici incapace corrotti che hanno governato questo Paese per oltre un cinquantennio
La generazione degli uomini di mezza età che nel corso della propria esistenza non hanno mai avuto un momento di serenità
Perché troppo giovani per aver fatto la guerra l'anno però dolorosamente subita e ne hanno pagato pesantemente le conseguenze con le richieste di duri sacrifici necessari per la rinascita del Paese
Ma troppo vecchi per godere del sessantotto con le sue un uovo e trasformazioni sociali e politiche questa generazione sia trovata oggi ancora una volta di fronte a nuove pesantissime richieste
Mobilità nel lavoro cassa integrazione nuove imposizioni fiscali infrazione recessione
Tra l'altro
Con un sindacato nel quale aveva creduto e pertanto riposto tutte le proprie aspettative
Sempre più impegnato nella ricerca di una sua collocazione politica è sempre meno impegnato nella sua funzione istituzionale che quello della difesa dei diritti del lavoratore e della tutela del lavoro
Gli uomini di questa generazione ed i loro figli
Anche per questi motivi hanno fatto volare Forza Italia e i suoi alleati perché stanchi hanno creduto che votarla significasse interrompere per i primi i sacrifici di una vita per i secondi la mancanza di prospettive per il futuro
Ma la realtà invero è ben diversa dalle promesse elettorali
L'ubriacatura è finita ora si torna la realtà si torna a fare i conti con le tante ragioni del nostro disavanzo che stanno non dalla parte di là ma dalla parte di qua dei nostri stipendi delle nostre pensioni delle nostre cure sanitarie dei nostri posti di lavoro
Tornare alla realtà per noi aderenti al polo progressista significa a mio parere risolvere innanzitutto questo problema
Come ottenere il consenso senza truffa
Come farci seguire dall'Agenzia senza specchietti per le allodole facendo marketing pubblicità c'è anche noi dovremmo farlo ma per risanare la nazione a dello stesso tempo farci seguite dalla gente per dire le cose che dobbiamo pur dire se vogliamo essere onesti senza apparire però come un grillo parlante
C'è solo una cosa da fare
Aggregare le diverse competenze e superare le barriere dei tecnicismi e di individuare due o tre bisogni primari delle persone degli italiani degli elettori
Non del Paese in astratto come ha fatto in questi anni a sinistra ed è qui bisogna dare una risposta chiara semplice precisa
Occorre cambiare linguaggio farsi capire anche in economia
Se saremo in grado di fare questo con la gente i cittadini cioè comprenderanno che ci daranno la loro fiducia
E non è secondario che la sinistra italiana
Ed anche il sindacato nel perseguire le loro strategie politiche e di difesa degli interessi dei soggetti più deboli non abbiano mai preso in seria considerazione
Le necessità reali degli appartenenti al reddito fisso alla classe media e tanto meno alla piccola e media imprenditoria
E non siamo riusciti a capire quanto gli interessi di questa realtà sociali ed economiche fossero collegati strettamente al mondo del lavoro e dalla creazione di nuovi posti di lavoro unitamente al benessere sociale
è indispensabile che queste realtà vengono recuperate al movimento progressista
Ai primi i lavoratori a reddito fisso
Dobbiamo restituire la fiducia nella giustizia sociale e nelle istituzioni con una politica fiscale equa e giusta e non punitiva come sino ad oggi fatto non facendoli più sentire come l'unica fonte di introito certe un sicuro
Sul quale lo Stato fa affidamento
Per rimpinguare le proprie casse essendo questa una categoria che subisce il prelievo fiscale alla fonte dando ad essi la dignità di sentirsi contribuente di una nazione civile e moderna e non vacche da mungere
Altro discorso e per l'impresa sia essa piccola medio-grandi
La disoccupazione l'inflazione e il deficit della bilancia internazionalità pagamenti hanno un'origine comune che l'errata politica salariale che in questi anni ha condizionato pesantemente l'attività imprenditoriale del nostro Paese
In effetti lo spingere sugli aumenti salariali al di sopra della produttività ha determinato da un lato l'aumento dei salari per gli occupati ma dall'altro l'aumento dell'inflazione con una perdita del potere d'acquisto reale della moneta
Ed ha contribuito contemporaneamente all'aumento della disoccupazione e dallo aumento della cassa integrazione
Tutto ciò ha fatto lievitare i costi prendendo i prodotti italiani all'estero non competitivi emettendo pertanto l'Italia fuori mercato con la conseguente contrattati contrazione della domanda di lavoro
Questa è la vera piaga su cui bisogna agire e subito
Le forze politiche i sindacati e gli imprenditori devono assolutamente accordarsi su un salario reale sostenibili in quanto quest'ultimo e la fondamentale controparte invia di una competitività ma il prodotto nazionale e il prodotto estero perché solo in questa maniera possono aumentare le esportazioni con una riduzione del debito estero
Dando contemporaneamente un sostegno la domanda interna e quindi alla ripresa dell'occupazione
Ecco perché è necessario che la crescita del salario reale sia inferiore alla crescita della proprietà che sia inferiore alla crescita della produttività sino a quando non aumenti il tasso di occupazione
Bisogna avere il coraggio di affermare anche da sinistra questi dati di fatto
Se veramente vogliamo essere credibili al passo coi tempi i lavoratori da parte loro con l'apertura ai contratti di solidarietà
Hanno dimostrato di essere coscienti di questa realtà e di saper di scendere discernere il da farsi quando è in gioco un bisogno primario come l'occupazione
Tutto ciò risolverebbe inoltre anche il problema dell'inflazione che attualmente si è attestata sul tre virgola sette per cento oltre a quello della bilancia dei pagamenti con l'estero riportando l'Italia sul mercato della competitività ma attenzione non illudiamoci
Che se anche l'inflazione dovesse continuare a scendere al di sotto del tre sette che il pericolo sia scomparso questo dato da solo non significa affatto che l'economia italiana sia uscita dal tunnel significa soltanto che ci sono meno consumi interni se contestualmente leggiamo i dati relativi al tasso di disoccupazione Renzo il tempo mi stanno sono sei giorni
Io non metto dieci minuti a un po'di più un po'di più Renzo allora prego però in misura ancora omino gongola
Pare allora e allora taglio tutte un minuto ancora
Un minuto
Va bene va bene va bene la rabbia
Allora
Una riflessione è una riflessione che si impone anche perché la cultura del bipolarismo sta cominciando appena ad oggi ad affermarsi in Italia anche se ha radici lontane
Già centocinquant'anni fa un uomo di lettere un appassionato politico del Risorgimento come Massimo D'Azeglio scriveva
Meno partiti ci sono e meglio si cammina
Beati i Paesi dove non ve ne sono che due uno del presente il governo e l'altro dell'avvenire l'opposizione
Un tale uno tale stato di cose è segno del robusta salute della nazione è segno che in essa le questioni vere utilità pubblica soffocano le questioni di utilità private
La nuova cultura del bipolarismo deve portarci non solo a pensare ma ad applicare nella pratica un concetto semplice ma basilare
Che l'utilità pubblica e di conseguenza un buon governo in economia e e non può essere non può che essere uguale per il governo come per l'opposizione
Voglio dire che ci sono cose che devono essere fatte comunque da una parte e dall'altra dall'altra dall'altra barricata cose delle quali di dalle quali dipende il benessere della collettività
E il grado di civiltà di un Paese e tutti si devono preoccupare di farle funzionare bene la scuola la sanità i trasporti
Ma allora dove sta la differenza tra il governo la politica del governo la quella dell'opposizione
La differenza sta una percentuale se vogliamo minima ma fondamentale
Trovo molto di governare che sceglie di salvaguardare anche ai bisogni dei più deboli le esigenze dell'ambiente i diritti delle minoranze ed un altro moto che invece non pone limiti al liberalismo selvaggio
E che non tutela tutti i cittadini in ugual misura Alleanza democratica ha sempre sostenuto l'etica della responsabilità della sode della solidarietà e dell'ambientalismo
Ed è questo che fa la differenza è questo che ci pone oggi inequivocabilmente dall'altra parte del governo dell'avvenire all'opposizione dove dobbiamo confrontarci nei programmi che lavorare insieme nella pratica
Con gli altri che stanno dalla nostra stessa parte e per questo oggi più che mai è necessario che senza preconcetti e pregiudizi si inizia a lavorare alla creazione di un nuovo soggetto politico che guardi a una sinistra un centro moderno riformisti rinnovati nei metodi e nel linguaggio
Un nuovo soggetto politico Koper governare il cambiamento che sia realmente autonomo pur essendo parte integrante del polo progressista
Riesca a rispondere ai bisogni reali della gente in modo chiaro e mirato che sia dunque molto impegnato sul territorio nell'ottica di un federalismo applicato e concreto
Io credo che se noi di Alleanza democratica insieme a quanti vorranno unirsi a noi
Riusciremo a superare barriere preconcette a terrorizzare questo nuovo soggetto avremo contribuito a mettere le basi per il futuro Partito democratico e soprattutto avremo salvato nel nostro Paese il bipolarismo
E la vita di una vera democrazia dell'alternanza grazie
Allora
Io prima colpa mia non ho detto non abbiamo poi alla fine deciso
No non abbiamo deciso se erano otto o dieci non abbiamo il cielo
No di non abbiamo deciso scusatemi
Paolo
Un secondo non abbiamo deciso ho detto soltanto che è colpa mia non avere deciso c'era stata discussione chi voleva cinque chi vuole dieci poi alla fine non abbiamo deciso la mia
Proposta mi pare di capire che la maggioranza posso sbagliarmi però e proviamo sia per otto minuti
Certo ed
Allora
Chi è d'accordo che siano otto i minuti dell'intervento è pregato di alzare la mano grazie basta non c'è bisogno di fare controprova allo otto minuti io ad un minuto
Dalla fine esatto io chi presiederà in quel momento
Anzi a due minuti così da abbiamo tempo no prego la può un minuto uno francamente non riesce se deve ancora a tagliare due minuti avvisiamo che mancano i due minuti va bene Adriana prendiamo
Va bene adesso abbiamo deciso con calma
Con calma adesso o sterza cosa scusatemi
Io credo
Che
Come di fatto giusto giustamente fra è stato fatto osservare da un circolo nostro
Ma dobbiamo ringraziamento a radio radicale che sta strame trasmettendo da ieri indiretta i nostri lavori credo che sia molto forte
Volevano un importante servizio pubblico
Devo dire che radio radicale sempre trasmessi lavori tutti i movimenti politici anche quando non partecipa Marco Pannella
Allora
La seconda cosa invece
Io
Voglio dare notizia che c'è appena giunto il seguente messaggio
Ringrazio lei e l'Assemblea del Movimento di Alleanza democratica per il gradito messaggio di saluto che ricambio di cuore
Condivido il grave impegno del rispetto assoluto delle norme costituzionali e no
Per giungere con la nostra democrazia rinata a caro prezzo a traguardi essenziali di assoluta certezza dei diritti e dei valori della persona umana
Di più vera giustizia sociale di difesa della sicurezza e della libertà di ogni cittadino
Il compito deve essere di tutti poiché è di tutti e la democrazia buon lavoro dunque con tanta cordialità Oscar Luigi Scalfaro presidente dal
Credo interpretare anche il vostro clausola ringraziare il Presidente da Repubblica anche perché mi sembra di poter
Dire che il messaggio sia pure breve è tutt'altro che rituale
Anche perché voi non lo potete aver colto
Dalla mia semplice lettura ma non casualmente io credo la parte riguardante rispetto assoluto della democrazia rinata a caro prezzo che era contenuta il nostro messaggio è stata opportunamente virgolettata e quindi evidenziata credo che
Siamo
Certi che nella persona di Oscar Luigi Scalfaro abbiamo un uomo che saprà certamente su questo terreno essere garante di tutti anche di questo lo ringraziamo
Lo dava invece nessuna notizia
Non certo invece piacevole
Questa mattina io qua fra l'altro i lucidi conoscete la la pignoleria anche per la precisione del nostro Tesoriere preparato
In dettaglio
La presentazione dei conti di Ranza democratico poi durante la giornata cercherò di leggermi di sostituirmi a lui nell'illustrato ieri ma ovviamente con tutt'altra precisione capacità Giancarlo Giglio avete visto purtroppo è stato raggiunto da una brutta notizia egli è morta la madre
Credo che non ci siano cose da aggiungere di fronte un lutto di questo tipo se non dire Giancarlo Giglio che siamo vicini che ha tutta la nostra solidarietà tutta la nostra amicizia rinnovata anche per il suo impegno che è stato molto importante del nostro movimento
E
Passiamo
Avanti all'intervento di Rita Capponi
Che
Per qualcun minuto fa
Ecco Rita Capponi
Che succede Rita
La parola Rita Capponi
Mi è stato detto che l'intervento che doveva essere svolto a nome di Movimento democrazia aperta
No no però voglio dire
Mi mi è stato detto dalla segreteria di presidenza dimensione equivoco che chiarirà e andiamo avanti allora Edoardo spreco
Il discorso del Regolamento si aspettiamo ancora un intervento quello facciamo Edoardo stregò Milano
Abbiamo già chiamato due volte e quindi a sto punto consideriamo
Decaduto Nicola morì di Brescia
Massimo Rocca a cui ha dedicato questo abbigliamento o come dire inelegante
è un amico di Desenzano che è stato eletto quindici giorni fa sindaco di Desenzano
Presentandosi con due liste che lo appoggiavano
Una lista dei progressisti più tradizionale diciamo è una lista che raggruppa i nostri amici
Ambientalisti e altre persone dalla società civile
In una zona dove voi sapete Forza Italia decisamente una forza montante ha preso il sessantacinque per cento al ballottaggio
Quando si punta sulla gente io credo che si possa anche oggi parlando con gli altri senza bisogno di biciclette perché in questo caso biciclette non ce n'erano
Sì posso ancora affermare
La nostra politica
L'Assemblea di Lombardia due che il sito di solito io faccio parte ha deciso di portare alcune risultanze del dibattito che ha svolto a questo congresso
Devo leggervela
Alcune considerazioni comincia con alcune considerazioni critiche autocritiche su alcune scelte fatte nel passato che hanno contribuito a nostro avviso l'impoverimento che la nostra politica
Primo la costituzione della federazione fra forze politiche come base per l'alleanza ha determinato varie conseguenze negative fra le quali la maggiore importanza di coloro che a vario titolo rappresentavano delle sigle
Spesso anche vuote
Rispetto ai singoli cittadini un esempio si è avuto all'atto della nomina dei comitati elettorali ma più in generale è una prassi prassi diffusa io vorrei che queste cose non ce ne dimenticassimo
Ancora la contraddizione di a vere alcune persone che si trovavano nel movimento con una doppia appartenenza con tutte le contraddizioni del caso cose già denunciate ma mai risolte
Secondo punto il rifiuto quasi ossessivo Ida si qualsiasi parvenza di regole di organizzazione che ha contribuito a mantenere come un unico organismo decisionale un comitato nazionale auto generato e Mammano auto rigenerato
Fino arrivare al paradosso che per esempio a Riccione una delle poche esperienze ampie di partecipazione subito prima di fare questa assemblea congressuale dedizione come la vogliamo chiamare osservato nazionale state prese delle decisioni che erano condizionati tutti quanti i lavori dell'assemblea stessa
Terzo punto la decisione di presentarsi in ogni caso alle elezioni politiche nella quota proporzionale anche davanti a dei sondaggi precisi e negativi
E la raccomandazioni più volte fornite anche a Riccione quando si è deciso di prenotarsi nella quota proporzionale io ricordo chiaramente un amico mi pare Luca Bergamo non vorrei sbagliare
Che ha chiesto una precisazione
E ha chiesto se ci si presentava assieme agli altri tossici presentava tout-court e la risposta è stata secondo lo spirito che ha sempre sostenuto ci si presenta assieme a tutte le forze possibili poi se andate lo scontro da soli e si è andati i risultati che tutti sappiamo
Ancora la scarsa coerenza con cui siamo stati principali fautori di una politica unitaria di un gruppo unitario
Di coloro che si presentavano unitariamente le elezioni e poi il giorno dopo le elezioni siamo stati fra i principali alleati di Bertinotti nello smontare il gruppo unitario federativo per poi sentirsi raccomandare ieri da da Spini che entra nel gruppo federativo come conclusione di una vicenda di questo genere
L'ultima decisione che io ho definito quasi comica se avessimo voglia di ridere di presentarsi elezioni europee con la bicicletta fiorita
Con l'esito che era già immaginabile che tutti quanti hanno già capito in partenza come andava a finire l'esito era quello di distruggere definitivamente la credibilità della sigla
Chi ha deciso quando in che termini diventasse in questo termine e soprattutto se si ritiene opportuno che la decisione di quel peso fosse preso a livello centrale senza la minima consultazione
Poi la proposta anche quella che per noi era una mozione viene da una circoscrizione abbastanza ampia con una serie di contraddizioni non so se sarà pensabile commozione perché non ho ancora capito bene come va regolamento in questo assemblea congressuale in ogni caso
Io la presento dopo di che chi vorrà eventualmente sostenere la si farà avanti che la mozione dice
Siamo convinti che la proposta di una grande alleanza dei democratici rappresenti tuttora una valida alternativa la sola che ci pare adeguata al degrado della politica dalla vita sociale del nostro Paese
Tuttavia crediamo che il movimento che ha assunto il nome di Alleanza democratica abbia profondamente deluso le aspettative le promesse nato dalla proposta politica originale
Certo il nostro non è il solo movimento che ha clamorosamente mancato i suoi obiettivi anzi si può dire
Che l'insieme dei progressisti risultato appiattito nelle ultime elezioni politiche sull'immagine degli eredi del Partito Comunista Italiano tradizionalmente la formazione prevalenza sì della sinistra e proprio questo è stato uno dei dati dei motivi dell'insuccesso elettorale
Di qui la necessità di rilanciare una politica che dia strumenti e visibilità proprio a quelle parti del mondo dei progressisti che sentendo tutti i limiti della prassi dei partiti tradizionali della sinistra ci sono attivate in questi tempi senza però trovare una consistente espressione vista la prova di ampia incapacità data dai vertici nazionali delle varie formazioni che si richiamano a questa potenziale Area
Crediamo che queste che la politica veramente di rilancio di unità posso venire solamente dalla periferia dalla promozione della sperimentazione coraggiosa di modi diversi di mettere insieme gli uomini e non i partitelle
Una ragione decisiva per promuovere movimenti la periferia la necessità di privilegiare i problemi rispetto agli schieramenti
Di valorizzare valorizzare la partecipazione che può avvenire assai meglio nelle organizzazioni legate ai luoghi di vita e di lavoro delle persone in movimento che ci pare doveroso promuovere parte quindi dalle realtà locali e dovrà trovare un'espressione federata di collegamento l'uno unica funzione di un centro unitario nazionale in questa fase è a nostro avviso di consentire il mantenimento dei contatti lo scambio di esperienze e di conoscenze fa le realtà locali in movimento forse di realizzare degli strumenti efficienti e avanzati di comunicazione
Come già discusso giornale telematico ma certo non di pretendere di dirigere o vincolare un movimento che è tuttora in fase di definizione
Dobbiamo darci un termine temporale diciamo sei mesi per verificare queste esperienze che andiamo promuove che dobbiamo da domani promuovere nelle varie situazioni locali ma eterno è chiaro che quando ritroveremo i motivi per un collegamento politico nazionale
Questo dovrà essere espressione delle realtà locali e non un centro Autore finanziato come in passato per tutti questi motivi crediamo che non sia utile mantenere attivo un movimento di piccole dimensioni
La sigla di Alleanza democratica deve restare legata al progetto originario di una grande aggregazione delle culture democratiche italiane enorme a presentare l'etichetta dell'ennesimo Virilio Birillo del biliardo di Foligno o di Arezzo che sia
Scusa io minuto ancora
Certo perciò molto meno perciò chiediamo che da questo congresso esca la decisione di sospendere l'attività del movimento politico Alleanza democratica
L'impegno e per costruire un nuovo luogo di unità a partire dalle persone dalle città dai luoghi di vita e di lavoro io credo raccolti in chiudere
Che possiamo in questo congresso decidere di mantenere in piedi una struttura di tipo organizzativa di collegamento fra le realtà locali e darci un appuntamento
Io credo che non dobbiamo in questo congresso eleggere una direzione politica eleggere un gruppo dirigente di un ennesimo partitelle o dalla sinistra
Ora
All'appello leggo sana Momigliano Dempsey Corradino d'appello
Quindi questa scusa
No niente
Presenti la mozione presentata in essa
Bisogna raccogliere le firme lentamente ok
Io non ho mai parlato amo convegno nazionale di Alleanza democratica anche se sono ho partecipato a tutti questi convegni fine andai Muzzio Fini dalla sua costituzione al Parco dei Principi
Ho partecipato o l'avvocato ho aiutato a creare dei circoli perché ci credevo e devo dire che ci credo ancora cioè credo nel Progetto perché Progetto è bello è grande
Spendibile
Detto questo
Sono profondamente deluso perché questo Progetto è stato terra invito in maniera
Particolare da quello che doveva essere il suo che è stato il suo ideologo
Ferdinando Adornato
Oggi non è qui tra noi perché subito dopo la sconfitta elettorale seminando
Io non Skin mo'le persone
Tipi dicono armiamoci e partite
Ho ascoltato con molta attenzione alla relazioni del Bordino
Che in parte condivido
Però qui è un po'io sono delegato
E contesto il valore della mia delega
In quanto io mi sento di parlare come persone e non a nome del mio circolo perché come è possibile che io interpreti
L'opinione del mio circolo quando questa relazione
Ce sta l'abbiamo sentita ieri
I circoli non hanno avuto un tempo non l'hanno potuta dibattere non mi hanno potuto dare un mandato preciso certo io conosco l'opinione generale di quelli che appartengono al mio circolo però le reazioni devono essere spedite discusse di battute e poi soltanto allora i rappresentanti possono portare l'opinione della Bastiglia
Questo è un piccolo dettaglio ma è un dettaglio che dimostra come per un anno e mezzo Alleanza democratica è stata sempre
Dia retta dall'alto e non sia tenuto conto della base
Questa è il tradimento di quella che era l'idea originaria di Alleanza democratica non nasceranno come un movimento di base che doveva portare la voce dei cittadini nelle istituzioni che doveva superare il bipartitismo e che doveva essere un movimento popolare di aggregazione su dei contenti questo non è stato fatto il nostro nome oggi non è più spendibile
Però le nostre idee sì
Io sono comunque ottimista
Dobbiamo ricominciare da da da capo sulla base delle nostre idee
Questo punto però partendo dalla bassi
Darwiniana
Allora come possiamo farlo
Cambiando le regole
Cioè nonché cambiando le regole perché le regole non ci sono mai spaccate noi non abbiamo mai avuto uno delle regole e che siano state accettate dalla base e non abbiamo mai avuto un regolamento
Sulla base di che cosa oggi siamo qua capre dentari chi inizio del mio discorso quindi l'unico sistema che è possibile a mio avviso io lo propongo poi gli altri miglioreranno la mia proposta è quella di Bari
Di avere un cento che sia praticamente di raccolta
E da e costituire dei comitati è Giovanna in cui dei candidati che potranno essere eletti giornalmente faranno poi parte di un piccolo parlamentino centrale diciamo che potrà guidare questo nuovo soggetto politico io non so che nome avrà secondo me Alleanza democratica non va bene anche perché da sondaggi che io ho fatto siccome mi interesso di televisione di altre cose c'è una confusione folle con Alleanza Nazionale non so se mi spiego ed ecco una cosa che ci danneggia in maniera pazzi comunque
Se noi e leggere intanto abbiamo bisogno di conoscerci
Perché io sono qua vedo poche facce
Che conosco un mucchio di persone che non ho mai visto e che non hanno mai visto me
Se non ci incontriamo cento se non ci incontriamo se non ci vediamo se non ci identifichiamo sulla base di che cosa io dovrei dare il mio voto a una persona di cui non so nulla
Mi sono stufata di delegare e e di essere sempre prese in giro su su per ciascun dalle persone anche io avevo derogato in buona fede quindi io oggi non voterò mai una persona di cui non conosco
Passato Progetti
Niente
Simoni UPC intensivo comincia diciamo idee di non solo politiche ma anche di coordinamento
Quindi io penso che da questo convegno debba nasce un coordinamento il giornale
In cui coloro che si vorranno candidare
A essere i rappresentanti di quella regione dovranno dichiarare la loro ho intenzione di candidarsi dovranno mandare a tutti i circoli il loro curriculum e i loro programmi
Quando il CIO quali avranno dibattuto quei curriculum e quei programmi
Si riuniranno lei persone parleranno ed esporranno le loro idee e a quel punto saranno lei
Cioè rappresenteranno
La maggioranza della realtà locale
Secondo me questo un modo di procedere però ce ne possano essere dagli altri io sono aperta a tutti i suggerimenti e l'unica cosa che non voglio Emma in più nelle gare a scatola chiusa grazie
Ma io vinsi cicoria dicono no
Io vorrei spendere una manciata degli otto minuti per fare delle domande sono che sono delle domande
Bordon non c'è
Ora qualcuno poi nei primi aveva dei notai allora là dove alla prima domanda è e che io sentendo la relazione di Bordon mi sono chiesta perché Bordon si è dimesso
Nel senso che mi è sembrata più che altro una affermazione per carità condivisibile ma insomma però non ho capito la dimissione
Di orgoglio delle cose che sono state fatte
Gli errori che sono stati commessi dagli altri
Ma allora a questo punto qui non capisco non ho capito perché Bordon si è dimesso
E questa porre una risposta vorrei sapere perché si è dimesso
La seconda domanda
E che cosa facciamo qui
Non mi è chiaro
Non mi è chiaro perché non ho capito se queste un convegno congresso
E c'è una bella differenza tra un convegno congresso
Per la struttura che ha per come è stato organizzato un convegno
Per le decisioni che siamo chiamati a prendere un congresso
E non ci sto
Non mi sembra una cosa seria
Perché non mi è chiaro ma doveva essere chiaro prima non in una mezza giornata dovremo decidere regole
Sulla base della quale e leggeremo degli organismi senza aver deciso se li vogliamo non li vogliamo eleggerà che cosa dobbiamo fare per fare che cosa
Con quale politica diamo per scontato che la politica precedente allora andava bene qui ritorna dire ma allora per chiedere le dimissioni
Non mi è chiaro quindi questa è un'altra domanda
Che cosa facciamo oggi qui queste un congresso un convegno
L'ultima domanda e su questo poi cerco di essere un po'più propositiva
E chiedersi secondo me e dobbiamo chiedercelo mi pare non ce lo stiamo chiedendo tutti se ha di ancora un senso
Se ha un senso dopo che lo abbiamo sprecato
Lo abbiamo sprecato è quello che dico si diceva prima il nome che viene confuso con Alleanza Nazionale
Non credo che dipenda solo dal fatto che esista Alleanza nazionale ma dipende dal fatto che Alleanza democratica non è riuscita a sfondare a cono taxi fino allora il nuovo marchio scaccia quello di prima
Allora Bordon è in qualche modo mi sembra d'aver capito parlava ad un nuovo soggetto politico mi par di capire che un nuovo soggetto politico è un partito e Spini diceva
Che un nuovo partito non si fa cambiando nome ma aggiungo io non si fa neanche mettendo insieme
E sigle e gli altri partiti perché non funziona abbiam visto che non funziona
Un nuovo partito si fa se c'è una domanda per un nuovo partito se no non si fa un nuovo partito se non c'è domanda non si fa un nuovo partito
E non so se non ci siamo chiesti se c'era domanda di fatto in Italia domanda un nuovo partito c'è stata
Solo che non l'abbiamo intercettata nuovo partito ha fatto Berlusconi
E probabilmente ci sono tantissime persone che hanno votato Berlusconi e continueranno nuovi a votarlo perché noi non abbiamo saputo creare una proposta politica
Che si avvii visibile forse ce l'avevamo ma non l'abbiamo saputa comunicare
Io ho un
Come dire o due due due ipotesi sul perché queste Successo secondo me non eravamo una grande idea l'idea delle quattro culture
Ma non abbiamo assolutamente saputo produrre azioni politiche coerenti con queste noi abbiamo fatto un assemblaggio delle quattro culture non le abbiamo messe insieme e da questo fatto scaturire
Azioni politiche che non fossero quelle dell'ambientalismo quelle della della sinistra quelle bella e cinismo non siamo riusciti a fare questo quindi in un qualche modo noi abbiamo offerto un partitino
A chi già ce l'aveva
Ma non è così che noi dobbiamo andare avanti sia dire ad avere un senso
Vede da un lato ritornare alle sue origini
E cioè porsi come obiettivo la costruzione del Partito Democratico Cuesta era all'origine dall'altro deve individuare degli interessi senza partita proporsi di rappresentarle perché se no è solo velleitario dire che vogliamo
Essere promotori di qualcosa
Ma per fare questo c'è bisogno di tempo
E dobbiamo darci del tempo il nostro movimento
Era un po'era nato su un progetto in un qualche modo estremamente ambizioso voleva essere epocale per l'Italia quello di unire delle culture che erano divise abbiamo finito col fare un partitino che se continuiamo così
Nella paura di scomparire lo buttiamo via definitivamente
E secondo me è questa la cosa più grave io temo e ho sentito in giro da commenti vari che se ci diamo del tempo se non ci non siamo subito pronti nell'attuale momento per momento ci disperde Remo ma questo è molto grave perché vuol dire che non era vera l'ambizione che avevamo le grandi ambizioni hanno bisogno di tempo e se noi pensiamo che sparì diremo se non abbiamo subito un'organizzazione pesante e la usa apposta questa parola perché le organizzazioni Fini di partito finiscono col diventare pesanti vuol dire che noi quell'ambizione non ci abbiamo creduto e non ci crediamo adesso
Allora io penso che se se temiamo che una battuta d'arresto fa disperdere il movimento è inutile che andiamo avanti possiamo andare avanti se non abbiamo paura di questo sulla parte su quello propositivo su che cosa si dovrebbe fare
Mi mi rifaccio alla ma la relazione di Mori
Nel senso che evidentemente si dovrà a vere un collegamento perché senza collegamento è chiaro che non si può in un qualche modo tener vivo qualcosa ma e dobbiamo anche riniziare daccapo
Pensare e pensare a come tradurre in politica la nostra idea è come farla capire perché non l'abbiamo saputo fare nessuno né in periferia né tanto meno a livello centrale
Cannavaro sì
Senta
A Roma
Ho
Domenica scorsa gli aderenti all'Alleanza democratica dalla circoscrizione Lazio uno si sono riuniti in un'assemblea congressuale quindi io vengo a presentare il mio punto di vista ovviamente personale sulle vicende che ci riguardano ma che è stato poi condiviso si è sostanziato in un documento che abbiamo scritto insieme ad altri che
è a disposizione perché ne farà richiesta per iscritto quindi io cercherò soltanto di evidenziare
Alcuni punti
In sintesi
Io non so voi ma dal settembre del mille novecento novantatré fino al settembre l'anno scorso personalmente io ho fatto un'unica grande e continuativa campagna elettorale
In tre tappe
La prima quella delle amministrative vittoriosa
Le altre due le politiche con le europee non molto esaltanti
Non c'è stato molto tempo per sviluppare una riflessione approfondita su tematiche squisitamente politica perché siamo stati spesso incalzanti da questa emergenza elettorale e forse anche la fretta di prendere delle decisioni c'ha portato un po'tutti
Apprendere soprattutto in occasione delle politiche a prendere delle decisioni che poi si sono rari rilevante non non giusto
I motivi delle sconfitte delle delle sconfitte elettorali a politica europea sono stati analizzati da molti di noi
Da molti politologi io stesso ho scritto alcune pagine su quest'argomento che non non voglio ritornare sono state anche ieri richiamate da alcuni degli oratori
Che si sono succeduti su questo qua
Io non so dire
Lo dice Graeme insieme in questo congresso se dopo il magro risultato conseguito nelle ultime elezioni
All'europea quota da una quota proporzionale delle politiche risultato dell'ente delle europee e rischi di avere definitivamente compromesso la possibilità di conservare un minimo di audience presso la pubblica opinione ed anche presso i nostri possibili interlocutori politici interessata al progetto di Alleanza democratica
Insalatina qualcun altro ha sollevato questi dubbi
Questo lo dobbiamo decidere insieme lo vedremo
Io però sono convinto mi sto convincendo in questi giorni che forse alcuni passaggi sono necessarie alcuni passaggi nella storia nella storia di questo Paese
Potrebbe essere che
L'instaurazione di un governo di destra ad esempio possa essere utile al Paese possa essere utile ai cittadini
Perché aprire di fronte alla prova dei fatti non soltanto delle opinioni o delle supposizioni che da quella parte politica cioè dalla destra
Non viene e non può venire nessuna soluzione seria ed efficace ai gravi problemi del Paese
Molti di noi lo hanno detto
Quando si ventilava l'incarico a Berlusconi lo hanno ripetuto in queste settimane in questi mesi mi sembra che i fatti stanno dimostrando
Quello che noi avevamo previsto cioè l'incapacità e l'inconcludenza di queste forze eterogenei che costituiscono la coalizione di governo di dare soluzioni ai problemi potrebbe succedere che l'esperienza del governo Berlusconi possa convincere milioni di italiani che hanno affidato
Perché hanno dato fiducia alla destra a tornare a votare per una
Uno schieramento una formazione politica che sia credibili credibilmente orientata a risolvere i problemi del Paese con programmi e progetti seri approfonditi condivisi e discussi
Mi permetto di dissentire con chi in questa luce mi permetta di dissentire con chi
Ha rivolto considerazioni critiche nei confronti del governo Ciampi e dell'operato del governo Ciampi in base a questa stessa in posa su impostazione che sto dicendo il Governo Ciampi probabilmente e il governo Amato prima di lui ma io mi riferisco soprattutto a Ciampi che io sponsorizzato prima che gli fosse dato l'incarico come ricorderanno i colleghi di Roma il governo Ciampi può essere che abbia avuto un'immagine e antipopolare o impopolare per le sue scelte ma io sono convinto che nella sostanza l'operato del team di Ciampi è stato enormemente efficace per riportare l'Italia su un sentiero virtuoso di sviluppo e che la ragione della storia gli darà ragione e che italiani si renderanno conto della differenza tra l'efficacia del governo Ciampi e l'efficacia del Governo del governo Berlusconi
Questo non significa che noi scriviamo
D'ufficio Ciampi ad Alleanza democratica tutto e il contrario io credo che Ciampi sia un onesto conservatore quindi non bisogna
Mettere le magliette a chi non le ha mai chieste bisogna soltanto articolare un giudizio serio sui fatti che avvengono perché poi
La storia
Si prende il compito di dare a chi ha meritato una collocazione nella memoria della della cittadinanza secondo giustizia
Vengo rapidamente alle
Conclusioni anche ad alle proposte che l'assemblea congressuale di Roma affatto
Le prospettive quali sono le prospettive del Movimento di Alleanza democratica secondo noi
Dopo una serie di errori strategici dettati dalla velleitarie tardi certi esponenti del Comitato promotore del movimento e da una innegabile sindrome autore si va
Tipica di un certo spontaneismo neofita che ha caratterizzato talune nuove formazioni nate all'indomani della rivoluzione del dopo Tangentopoli
Quello che occorre fare queste occorre rilanciare in tutta la sua pienezza il Progetto di Alleanza democratica cioè quello
Quella parte alcune sono inattuali voglio dire però che la parte che ha come obiettivo strategico finale quindi come strategia poi vedremo insieme le tappe
La nascita di una grande forza ispirata dai valori di fondo dei democratici europei in grado di candidarsi credibilmente come dicevo prima in base ai programmi al governo del paese
Oggi
In attesa di verificare l'orientamento che intenderà assumere all'interno della coalizione progressista il PDS di D'Alema
Alleanza democratica ai dovere di porsi a disposizione senza protagonismi e con l'umiltà di un movimento giovane dalle potenzialità ancora totalmente inespresse
Per la costruzione intenti Bray
Di un soggetto politico capace di rappresentare in modo unitario tutte le diverse identità politiche e culturali del mondo democratico
Laico cattolico ambientalista riformista euro socialista eccetera la quale oggi non riesce ad avere voce perché polverizzato e poco credibile
Tale forza potrà operare efficacemente
In piena autonomia ed originalità nell'ambito di una coalizione democratico progressista
In un contesto
Di una auspicabile e definitiva di polarizzazione del sistema politico nazionale
è questo un passaggio che si rende obbligatorio se si vorrà innestare alla coalizione democratica e progressista nuova linfa in termini programmatici e di immagine
In vista di un ulteriore un successivo processo di amalgama che i soci e dei circoli di Alleanza democratica dovranno agevolare continuando a lavorare localmente alla base nei comitati territoriali dei progressisti in in istituiti in sede locale
In concreto cosa occorre cosa proponiamo di fare
Io vado rapidamente a una conclusione ci sono cinque proposte cinque punti che io ritengo ovvi
Gli Elenco tutti insieme perché ritengo la condizione direi necessarie anche se non sufficiente
Primo punto
Noi proponiamo che nel movimento in Alleanza democratica cioè si instauri piena trasparenza nell'organizzazione
Alla quale deve richiedersi il massimo di professionalità
Ed efficienza ed il minimo di potere politico potere politico va agli organi dirigenti un organi all'organizzazione si chiede DS efficiente non di dirigere politicamente io parlo
Della nell'apparato voglio dire apparato leggero lo decideremo insieme l'apparato pesante non lo so io sarei per una cosa piuttosto snella ma molto efficace molto professionalizzate
Quindi a questa organizzazione deve richiedersi dicevo il massimo di professionalità ed efficienza il minimo di potere politico eliminando ogni residuale riconosce la mentalità burocratica e di apparato
Secondo punto di fare ordine
E chiarezza amministrativa e finanziaria anche in considerazione degli obblighi derivanti dal carattere associazionistico del movimento
Terzo punto
Di richiamare e questo è un punto che noi riteniamo imprescindibile di richiamare tutti i parlamentari
Che sono stati elettoralmente beneficiari della sigla di addii nei vari collegi dice
Ai propri doveri di equa contribuzione per la sopravvivenza dell'organizzazione
Quarto punto di sviluppare il massimo scambio di informazioni in Terna ed esterna anche utilizzando forme e strumenti nuovi e diversi da quelli tradizionali
Che pure le moderne tecnologie rendono disponibili con costi accettabili
Si pensa ai giornali interattivi alle reti telematiche queste sono cose che sono già disponibili a pochi sono cerchiamo di fare il salto di metterci sulla frontiera della tecnologia
Infine quinto punto di adoperarsi affinché siano introdotte per la scelta dei candidati a cariche elettive
Forme appropriate di consultazione dei cittadini elettori già ieri Miller parlava delle primarie cioè facciamolo l'abbiamo detto anche otto adesso facciamo
Pessime questi cinque punti sono io li ho chiamati Oppini cinque con chiodi senza di me se non siamo il mento politico se
Ci sono poi altri due punti che sono connesse noi proponiamo di articolare con il contributo professionale dei cittadini che già sono con noi e con quelli che verranno un rapporto fecondo di collaborazione con i nostri rappresentanti parlamentari
Per esprimere e definire legislativamente proposte e progetti sui temi fondamentali che caratterizzano l'attuale fase politica
Più in particolare noi proponiamo che si decida adesso in questo congresso che il nuovo comitato nazionale o comunque si chiamerà l'organismo dirigente organizzi una serie di convegni tematici
Aperti alla cittadinanza correlatori qualificanti della società civile al fine di elaborare in un clima di massima partecipazione programmi concreti di livello nazionale e locale
Io voglio fare soltanto due esempi pioggia fine fa sono arrivato anni mezzo minuto soltanto due esempi
E sono i temi della scuola e della formazione e del sistema dell'istruzione ne dobbiamo essere in grado di elaborare un Progetto organico dettagliato di riforma dell'intero sistema dell'istruzione
Perché
Tutti quelli che si occupano di economia dello sviluppo sanno che questa è la variabile strategica per fare aumentare il il livello di crescita e di sviluppo e anche della qualità del dello sviluppo
Questa questa tematica interessa centinaia di migliaia di insegnanti
Molti di voi sicuramente saranno stati avvicinati come sono stato io da insegnanti che sono disgustati dal dal dal sindacato tradizionale dalle forme resa e ci chiedono di prendere un'iniziativa in questo caso e milioni di famiglie
Stesso discorso vale per la sanità
Noi dobbiamo essere in grado di presentare un Progetto organico
Che rivoluzioni il modo di fare sanità e questa è un'altra cosa che riguarda milioni di cittadini quindi usciremo finito da
Discorsi che riguardano poche decine di migliaia di persone per affrontare ad esempio questi due temi e poi ce ne sono altri li conoscete tutti qua
In conclusione
L'assemblea congressuale dei soci della circoscrizione Lazio uno ritiene che l'opposizione raggiungerà i risultati auspicati e l'alternativa di governo se saprà rinnovarsi nei metodi nei programmi e negli uomini
In funzione di questo obiettivo Alleanza Democratica darà un rilevante contributo se essa stessa per prima si impegnerà a fare emergere le risorse della società civile mediante regole chiare e trasparenti
Che determinino la crescita del movimento e di ricambio degli uomini anche al suo interno grazie
Lo hanno
Miniati
Segretario nazionale
Lui il piglio al piano nobile non ho sapevo di cose segretario non lo vedevo
Voi Riccardo Scornaienchi
Di Cosenza
Ma io colgo un pericolo qui e nel Paese
Il primo è che si continui a anche noi ad accreditare l'impressione che questo governo non sta governando che deve ancora incominciare a governare scooter sospiro non solo ma come va perdonami
Siamo alle solite
Se non riuscì per favore fuori se possibile non parlare grazie
In realtà questo governo sta governando
Sta governando secondo la logica del tutto mercato niente è stato e quindi sta intervenendo guardate i provvedimenti già assunti per quanto riguarda i contratti di lavoro dell'artigianato al collocamento in agricoltura per capire che le scelte si stanno facendo guardiamo la televisione
E il rischio è che si pensi di il risolvere il problema della risposta a questo governo
Cadendo nella trappola e ci siamo tutti di cinquecento persone che in Italia riusciranno a compiere il miracolo di formare tre quattrocento associazioni due o trecento clou potrebbe è un po'di riviste è impressionante in questi giorni il pullulare di iniziative sempre con gli stessi nomi ovviamente
E sono tutte iniziative interessanti dicono stop dando un giudizio distruttivo su questo il problema è come si fa il salto successivo
Come si avvia davvero un processo di riaggregazione
E da questo punto di vista io credo che riconfermato l'obiettivo del Partito Democratico si è anche giusto e ragionevole e realistico dire come si diceva nella relazione che oggi in queste condizioni non è possibile parlare tout-court il partito democratico proprio per le condizioni generali della sinistra
Che occorre ridare forza dignità capacità di proposta a un popolo che è quello che abbiamo che abbiamo individuato laico riformista ambientalisti
E però
Domanda
Serve uno stanco confronto
Rituale
Con compagni amici seppure molto rispettabili
Per dieci sempre le stesse cose
Beh io a Valdo Spini le cose che ha detto ieri sera è una vita che gliele sento dire a Ripa di Meana pure
A Pannella non se ne parla ma discorso e Pannella un altro
Ma nella in realtà non è venuto qui per interloquire è venuto qui ancora una volta per dirci che una soluzione ce l'avremmo basterebbe dare ragione a Luís abbiamo risolto tutti i problemi della strategia della tattica e della sopravvivenza
E allora come riusciamo a a venir fuori da questo circolo maledetto per cui non vogliamo
Riunificare i partitini non vogliamo il leaderismo però poi alla fine ricadiamo sempre nella stessa trappola
Delle confronto tra i soliti
E del confronto tra persone che sono svantaggiate in questo momento perché il dramma vero è che noi
Quello che rimane del PSI quello che rimane di altri movimenti gli stessi Verdi che apparentemente stanno meglio
Ci rifiutiamo di prendere atto di un dato non riusciamo più a parlare con la gente perché tra la gente non ci siamo
Questo è il dato è vero noi continuiamo e guardate io faccio il sindacalista a me dà particolarmente fastidio
Sentire questa ostilità non motivata nei confronti del sindacato io dall'interno il sindacato e c'è qualcuno qui che lo può testimoniare sono un rompi palle inguaribile non mi sta mai bene niente sono scontento di me stesso e dell'insieme del sindacato
Ma nella corsa
Che mi fa arrabbiare è avvertire un discorso tutto mutuato dagli avversari non del sindacato dagli avversari delle nostre hit
Sulle colpe sulle responsabilità del sindacato senza andare a vedere che cosa succede
Una delle ragioni per le quali Alleanza democratica in campagna elettorale non ha sfondato
è che per esempio ai pensionati dico parlo del settore che conosco di più
è finita per apparire magari senza esserlo
Come e
Lo schieramento che assumeva in maniera becera
Tutto il discorso sull'assistenzialismo senza guardarci dentro
Sul primato della produzione rispetto ai problemi concreti di solidarietà e allora un movimento serio ha diritto al dovere di entrare in queste questioni badate amici e compagni
In Italia ci sono va bene otto milioni di pensionati gente che ha lavorato trentacinque anni non che non ha fatto niente oggi riceve la beneficenza
Che hanno un reddito interiore alle seicento otto mila lire al mese
Allora questo è un problema per noi o non è
Quando affrontiamo il problema della dell'assistenza lo vogliamo fare finalmente in maniera seria ma vogliamo andare a dire in Veneto nella mia Toscana
In in Lombardia che l'assistenza non è quella Cossali che si legge in meridionale
Che se andiamo a leggere i dati dell'assistenza in Italia quanto si spende per l'assistenza ci accorgiamo che il sessantasette per cento di tutte le spese assistenziali di questo Paese siffatta Roma in su non da Roma in giù
Ci accorgiamo che in Lombardia c'è esattamente lo stesso numero di pensioni di invalidità che c'è in Sicilia
è da qui che bisogna ripartire se vogliamo ricreare un rapporto di solidarietà tra le aree geografiche le generazioni allora sì si può fare una battaglia efficace dura contro l'assistenzialismo deteriore contro il parassitismo riconoscendo il bisogno per quello che è cioè dando a chi ha realmente bisogno e non facendo più gli interventi a pioggia ma ecco noi siamo psicologicamente in condizioni di far queste
Questo è il problema non ci siamo presentati in campagna elettorale
Pensando di avere il mondo in mano
Con la maxi come era di chi ritiene che quando
Ha un progetto giusto pioveva perché ha una lunga esperienza nella nuova sinistra altre cose poi Ermete le conosco bene
Ce n'erano tanti anche un'ala sinistra perché abbiano uno schema molto preciso in testa io c'ho le idee
Quelle giuste poi a quale camminare ci debbano pensare gli altri e guardate a ben vedere il rapporto
Fastidioso di provocazione che noi abbiamo intrattenuto nei confronti del PDS in questione e in questi mesi è stato proprio questo la pretesa cioè che il PDS facesse quello che noi ritenevamo giusta ma non eravamo in grado di fare questo ci ha messo in una condizione o di fastidiosa contrapposizione ma di reale subordinazione quando poi si è trattato di fare le scelte
Elettorali e e tutto e tutto il resto ecco io credo che da queste questioni bisogna bisogno uscire
Io cioè sono qui
Credo d'avere risposto alla prima delle domande che che qualcuno ha posto ma abbiamo ancora un ruolo io se ritenesse che alleanza democratica non ha più niente da svolgere dico di sabato con questo caldo
Abitando in Toscana Vito e potendoci purtroppo stare poco il problema me lo sarei risolto diversamente
E però qual è il ruolo che possiamo che possiamo svolgere ecco io dico c'è una questione di regole
Democratiche
Da vedere di volta in volta per far ripartire per far ripartire il movimento
Io sono d'accordo con coloro che dicono ripartiamo dalla gente
Però attenzione anche qui ci dobbiamo intendere
Il verticismo non stanno solo a Roma
Perché io di verticismo in nella scorsa campagna elettorale ne ho visto quanto di più deteriore nelle regioni perché non si è legittimati a parlare da Roma se ci si è autonominato i responsabili del movimento ma tanto meno lo si è nelle regioni allora il problema che abbiamo è di una rilegittimazione complessiva perché si può essere anche presidente di un circolo e per questo dire io ho più titoli di bordo a definirmi di base
Ma se poi il circolo è un po'ebbe di di di di di signori che non hanno rapporti con la realtà che si rivedo che si vedono ogni tanto
Per scambiarsi due idee dico sei nella stessa condizione di leaderismo di isolamento rispetto alla Società di tutti gli altri
E allora questo sforzo questo sforzo lo dobbiamo lo dobbiamo fare con molta con molta chiarezza io cioè non ho frequentato molto le riunioni nazionali di Heidi
Mi sono fatto l'esperienza di Riccione dalla quale sono uscito piuttosto male
Perché anche lì
Ed è l'ultima cosa che voglio dire che poi ci siamo ritrovati in tutti i convegni
Finisce per prevalere un meccanismo
Per cui la logica
Quella deteriore dell'apparato finisce per schiacciare tutto
E allora io credo che a partire da Roma per arrivare nelle nelle province nelle regioni il problema dell'apparato leggero o pesante non si pone per ragioni evidenti
Dio ci potrebbe anche essere qualcuno che dice che ha voglia di fare l'apparato per Samp mi spiega come fa
A metterlo in piedi a mantenerlo
Ma esiste invece il problema anche laddove c'è una sola persona
Il problema della logica dell'apparato e questo guardate esistente
Durante la campagna elettorale la poca gente o la tanta che aveva bisogno di avere notizie di sapere le cose quadrate quando si rivolgeva alle sedi di a di quella nazionale in particolare ma talvolta anche in quelle regionali era peggio che rivolgersi al ministero del tesoro o a quello dell'Interno aveva l'impressione di rompere le scatole e si trovava di fronte a un filtro permanente per cui non potevi parlare con Tizio se prima non dice via Caio a Sempronio di che cosa volevi parlare con Tizio queste sono cose da decade diciamocelo francamente dico seppure nobilitate molte volte con grandi discorsi di apertura radicale e civile ecco allora queste sono le questioni che secondo me in maniera molto tranquillo
Potremmo potremmo risolvere sapendo che in questo congresso non si possono fare i miracoli si tratta solo di creare le condizioni
Migliori di non solo di sopravvivenza ma di riavvio di tutto il lavoro e di tutta e di tutta la mia zia attiva dandoci scadenze dandoci scadenze successive
Però ecco sapendo che tutti insieme poi ci sarà qualcuno che ce l'ha di meno qualcuno che ce l'ha di più abbiamo un problema
Quello di recuperare la capacità di tornare tra la gente
Non per andare a Dili come la gente si deve comportare perché non ce l'abbiamo oggi un progetto anche quindi il e chiudo con questa battuta credo che dobbiamo fare una un'opera di rieducazione anche contro noi stessi io non credo sia più giusto e guarda io lo dico essendo uno che ha passato la vita
A dire 'ste cose ogni tanto ci consoliamo avevamo sempre il Progetto giusto
E però abbiamo perso
Io non credo che in politica
Sia possibile pare questo discorso anche perché probabilmente il progetto che era giusto due anni fa e sul quale abbiamo perso
Proprio perché la politica e i suoi tempi cammina una certa velocità non è detto che sia e sia valido oggi ecco io credo che abbiamo perso
Siamo in grado di rappresentare sicuramente se non un Progetto delle esigenze e delle idee
Che possono ancora vincere
C'è la disponibilità di centinaia di migliaia di persone a impegnarsi
In qualche modo settorialmente o più generalmente su queste su questi idea ecco dico facciamo questo sforzo sapendo però che ritornare tra la gente vuol dire ripartire dall'inizio
Ma i problemi molto più concreti sapendo che quando si parla di volontariato di partecipazione e di rapporto con gli eletti
E abbiamo tutte risposte da dare perché va be io convocati in Toscana mi è andata bene abbiamo eletto tutti progressisti
Beh ma ciò un problemino mica da poco io non l'ho ancora una risposta su come posso parlare con la mia deputata visto che
Che nel nel mio collegio abbiamo eletto la Bonsanti
Ma è un problema che hanno tutti e allora anche qui quando si dice facciamo il movimento degli eletti che ma a me papà bene che si faccia il movimento degli eletti però poi voglio capire
Se non rischio nei confronti degli eletti di dare una delega ancora maggiore di quella che ho dato ai non eletti se non risolvo prima il problema di quando di come l'eletto mi rende conto di quello che sta facendo in Parlamento
Allora io darei adesso la parola Riccardo Scornaienchi poi come avevamo anticipato o dovremmo passare alla discussione del Regolamento
Perché dobbiamo discutono un po'sulle procedure del voto su come abbiamo avanti allora ritardo Scoma yankee
Di Cosenza
Ma io più crea un intervento
Tutto in tour più amico
Vorrei fare alcune riflessioni
Riflessioni con maturato
Negli ultimi tempi ho sono stato candidato alle elezioni europee ho vissuto per la tragica avventura in prima persona
Che però è stato una ben
Da affrontare
E ho notato che chi mi ha preceduto
Più o meno chi più chi meno tutti quanti lo avevano
E sul perché noi dobbiamo continuare ad esistere
Se c'è o meno bisogno
Di Alleanza democratica
Io penso di sì altrimenti non sarei venuto qui
Io pensavo prima
Continuo a pensarlo adesso
Noi dobbiamo continuare ad esistere
Perché tutto sommato
Nel nostro progetto
C'è un qualcosa che va al di là
Del discorso del soggetto politico nel nuovo soggetto politico che naturalmente cercheremo di costruire del nostro fine ultimo
Noi viviamo in un Paese che ha bisogno di più democrazia viviamo in un Paese in cui la democrazia non è ancora compiuta
Viviamo in un Paese nel quale
Il Governo dopo di nel modificare un decreto
Tra scommettere addirittura in pericolo le stesse regole della convivenza civile e democratica
Ed ecco quindi
Che di un intervento serio
E preciso di democratici in Italia in questo momento ritengo non si possono fare a meno
E però
Questa è una forma dobbiamo andare ai contenuti nella relazione
Di Willer Bordon
C'era un accenno al fatto
Che indispensabile
Che il disegno di Alleanza democratica si riempia di contenuti
E ha fatto riferimento a più cose
Io su questo vorrei fare una piccola riflessione
Perché tutto sommato la difficoltà più grossa che penso abbiano incontrato fino ad oggi
è stata dovuta
Al non avere un vero Progetto da presentare alla gente o quanto meno un progetto comprensibile
Che la gente potesse capire immediatamente
E forse non abbiamo avuto nemmeno un modo un metodo con il quale presentare questo progetto
Perché non ci definiamo
Tanto per fare un esempio liberaldemocratici ma liberaldemocratici ora ma in Italia si definiscono tutti Alleanza Nazionale liberaldemocratica
Fino al PDS che liberaldemocratico sono tutti liberaldemocratici
E allora
Qual è veramente ha una caratterizzazione che può avere un movimento di democratici veri
In che modo ci dobbiamo distinguere
Tanto per fare un esempio
Da anche da Forza Italia
C'è un movimento liberaldemocratico è un movimento che in Italia dice di rappresentare il nuovo movimento che vuole cambiare le regole che vuole cambiare
Il disegno stesso della convivenza in questo Paese
In che ci distinguiamo
Io non so penso che forse tutti noi lo sappiamo ma bisogna andarlo a spiegare alla gente bisogna farglielo capire
Bisogna dimostrare che noi siamo veramente una novità che vogliamo portarli qualche cosa di più
Dobbiamo cominciare a partire da quelli che sono i problemi reali della gente
Fare capire che essere liberaldemocratici non vuol dire niente se non si ha in mente un livello di qualità della vita
Ben preciso
Che qualità della vita a volte non significa e io no parlo dal dal sud del sud
Qual è la Calabria
Ma queste cose succedono anche al Nord
Qualità della vita non significa poter comprare un'automobile in più o investiti in più qualità della vita significa anche che cos'è uno a un malanno deve trovare un ospedale pronta ad accoglierlo
Prima c'era qualcuno che faceva riferimento
Ha dei progetti che Alleanza democratica dovrebbe avere per la sanità ecco questo è un altro punto importantissimo
Ma
Sappiamo veramente
Quali sono le possibilità che ciascun cittadino italiano se si sente male in mezzo alla strada e ha bisogno di un intervento urgente a di poterlo avere qui in Italia
Ma lo sappiamo che ci sono alcune regioni dove queste possibilità sono praticamente ridotte al lumicino
Si può sperare solo nel miracolo
E allora diciamolo queste cose alla gente
Non parliamo sempre e soltanto di Progetti di movimento politico andiamo veramente ad affrontare a parlare con loro persona per persona
E questo mi ricollega ad un altro punto
Noi ci siamo lamentati tutti i progressi si sono lamentati
Che Berlusconi ha vinto le elezioni perché aveva le televisioni
Perché ha potuto istituire la video Croazia non è così
Non è così
La Lega è riuscita a passare dallo zero virgola tre per cento all'otto per cento ad avere il gruppo parlamentare più folto nel Paese senza le televisioni
Non è vero questo ma anche ammesso che fosse vero ma non è che vogliamo fare
Vogliamo diventare un'altra forza Italia volevo fare come Berlusconi vogliamo praticamente catturare la gente con gli spettri prendendo i nostri tifosi
O invece noi dai democratici non vogliamo piano piano far capire a tutti i cittadini che devono collaborare tutti insieme
Moro con noi noi con loro
Per costruire un Paese migliore
Allora poniamoci di questi interrogativi
L'altra sera
Ho ascoltato Veltroni
Dopo l'elezione del nuovo segretario nelle quali aveva perso
Fare riferimento a quella che era stato un'intuizione di Berlinguer
Nel mille novecentosettantaquattro diceva pure
Berlinguer già vent'anni fa si poneva il problema dell'alternanza
Già vent'anni fa
Rifletteva su quella che deve veramente essere alla caratterizzazione di un movimento di sinistra progressista rispetta quello che deve essere un movimento conservatore
E della lungimiranza
Noi dobbiamo renderci conto che non siamo verità una turbina non è possibile oggi non lo è sicuramente ma non lo sarà nemmeno domani
Che la sinistra posso avere capacità superiori alla destra nell'affrontare i problemi del Paese o quanto meno non è questo che possiamo andare a dire
Noi dobbiamo invece caratterizzarci in maniera seria
Sui problemi concreti
Problemi concreti che non vanno con una soluzione con pannicello caldo
Del del problemino singolo ma appunto con guardare più in là
Ed in questo chiaramente non possiamo che trovarci sulla linea degli ambientalisti che chiaramente si preoccupano di quello che ne potremmo lasciare alle future generazioni
Sono costretto a sintetizzare un attimino i concetti per poter cercare di dire un po'tutto
E quindi oramai tornando alla prima domanda siamo ad un bivio
Molti hanno detto
Che in Progetto da Alleanza democratica si deve costruire partendo dal territorio partendo dalle singole realtà locali
Ed è la verità la verità paura è semplice noi abbiamo avuto esempi anche in Calabria
Di cita dove Forza Italia e Alleanza Nazionale hanno avuto il cinquantacinque sessanta per cento alle europee ed hanno perso la corsa per il sindaco
Perché la gente
Comincia a pensare bene a quello che fa
Comincio a pensare veramente bene a quello che fa la gente ha votato per Silvio Berlusconi non ha votato per Forza Italia
Perché ora me la gente guarda dove l'uomo credibile vuole la persona che possa convincerlo attonito ha ragione no
Vado a concludere posa convinceva a torto o a ragione
Che può risolvere i suoi problemi reali per adesso visto che devo concludere
Cominciamo a cercare quindi sintetizzando un attimino
Di vedere quali possono essere i contenuti futuri del movimento di Alleanza democratica
è in primo luogo metterei il federalismo
Perché non dobbiamo avere paura del federalismo non dobbiamo lasciare il federalismo alle destre perché il federalismo è sempre stato un principio della sinistra in Italia io ricordo che ero ancora un ragazzino nei circoli
Del movimento studentesco si parlava di federalismo
E adesso invece di tutto a un tratto il federalismo non è più diventato una Cosa Nostra ci sono stati sicuramente degli errori meno devo andare a rivangare il passato riappropriamo cd questo discorso al federalismo perché sono al federalismo potremo avere dei risparmi
Negli specchi al debito pubblico potremo avere una vera solidarietà ed in definitiva potremo avere
Una vera democrazia
Quindi abbiamo un'occasione da non perdere
E sono le amministrative del prossimo anno dove io ritengo che il sindaco l'Alleanza democratica non debba comparire perché Alleanza democratica deve essere un movimento
Ogni Regione potrà presentare delle proprie liste aperte aperte a tutti aperta con rito civile principalmente a terzi a candidati Ultimo secondo aperte a candidati che possano riconoscersi nel territorio dove vengono candidati è un ultimo invito ultimi invitato finito
Forse sarebbe il caso di andare avanti per singoli temi anche ad organizzare dei grossi convegni dei convegni che possono essere sentiti dalla gente lì dove devono essere sentiti ecco perché lancio un serio un invito per un grosso convegno sul lavoro organizzato dal movimento Alleanza democratica
Proprio in Calabria
E a Cosenza terroir provincia calabrese con maggior tasso di disoccupazione grazie
Cavallari
Sì badanti chiede cinque minuti ventisette ho chiamato al telefono non ha potuto fissi Taricone Presidente il testo vigente appena rientra in inadatta assegnano all'esame veramente
è senza di lui NASA possiamo anche decidere di andare anche i nani sembra abbastanza aspra diciannove i tempi tempi dice il Ministero anche attenti
Caduta la concezione sacrale del partito non si possono più accettare pratiche scarsamente democratiche nella vita politica italiana
Come all'interno delle formazioni politiche Alleanza democratica ha un senso se si caratterizza e si contraddistingue con un'azione democratica a cominciare dalla sua organizzazione come ha detto bene Silvano Miniati
Noi abbiamo il verticismo non solo a Roma come centro del movimento ma anche nelle realtà regionali
Mentre invece a queste realtà regionali occorre dare il massimo di autonoma articolazione e a questo proposito ritengo anzi dico subito che
Negli organismi nei nuovi organi sarebbe bene che ci sia l'organo di direzione politica chiare che sia composto con le rappresentanze delle articolazioni regionali per evitare che sia dotino scelte politiche
Che poi non trovano corrispondenza nella volontà della basse
Dicevo quindi ora Azione democratica nella nostra organizzazione
Dando ampio spazio
Alla formulazione anche del dissenso ma soprattutto Azione democratica svolta in continuità nelle città
Nei vari centri collegati con i problemi reali a cominciare da quelli economici che incidono sulla vita quotidiana dei cittadini in quanto consumatori utenti risparmiatori collegata con i problemi di chi spera in un superamento delle condizioni di soufflé sofferenza che sussistono oppure nel nella Società dei due terzi privilegiati
A questo proposito vorrei richiamare la circostanza che caduta la centralità della classe operaia noi siamo in presenza delle società sviluppate di un ampio ventaglio di Centi
E quindi noi non dobbiamo guardare solo ai più deboli al lavoro dipendente ma lavoro autonomo all'artigianato alla alle professioni a tutte quelle attività imprenditoriali medie e minori nelle quali si forma proprio quella base di Alleanza sociale dalla quale solo può scaturire una
Alleanza politica che porti ad una sinistra democratica la sinistra democratica deve avere una sua base sociale la deve organizzare
E poi la sinistra democratica con la sua identità con la sua linea si potrà presentare a confrontarsi da un lato con la destra a cui ci opponiamo dall'altro con gli alleati sia dello schieramento di sinistra
Sia con i Democratici di centro per puntare
Con gli uni e con gli altri al col centro e con la sinistra ad uno schieramento di unità democratica l'unico schieramento in grado di essere una forza alternativa di governo
Noi dobbiamo anche dare dei contenuti
Dobbiamo avere dei punti che cioè il contraddistinguono s'per non farla lunga vorrei indicare come esempio due punti importanti del dal quale dibattito politico ed economico il primo e quello delle privatizzazioni ecco
Io credo che spetti proprio alla nostra formazione sostenere in maniera molto decisa la questione della public company altrimenti finiamo
Nelle mani delle oligarchie economiche
Un altro punto che vorrei richiamare
E la
Riforma del sistema creditizio avviato da Amato ma che presenta ancora degli inconvenienti soprattutto e questo è un progetto che è stato studiato da un gruppo di Roma con Tamara Borghini Filippo Russo
Fare delle proposte perché vi sia la opportunità per tutti coloro che hanno dei progetti concreti anche se non hanno dei beni immobiliari come garanzia di avere credito dalle banche credo questo alla public company e questa opportunità per tutti solo due
Sono due iniziative che potrebbero contraddistinguerci
Vengo adesso
Al punto principale e mi avvio alla conclusione cioè a dire cosa si deve fare qui e dal punto di vista organizzativo
Noi dobbiamo sapere
Come si forma la leadership in base a quale criterio e soprattutto è necessario che questa leadership sia rappresentativa di chi è disposto a lavorare ha dimostrato di avere nelle capacità con queste organismi territoriali
Quanto più autonomi
Possibile perché sono questi organismi che poi operano nelle città si collega no
Con i gruppi sociali realizzi collegano con le realtà politiche e noi appunto come si è detto dobbiamo stare nello schieramento di sinistra ma con una sua posizione con la nostra posizione autonome e distinte
E allora qui da qui devono partire Aler nuove regole
Noi non abbiamo uno Statuto bisogna indicare i criteri in base ai quali formale dello statuto pervenire non più di due-tre mesi alla formulazione
Quindi
Di diciamo di un documento comune di uno Statuto chiamiamolo come vogliamo chiamare i ma neanche si apre con precisione
Chi è dentro Alleanza che fuori se devono aderire solo i circoli se ci possono essere la dizione individuali l'importante è creare una rete di associazioni non c'è troppo chiaro un'associazione di
Di club una serie di una Rete vieterebbe di varie forme organizzative rispettando
Lei ha l'autonomia di ciascuno ma soltanto da qui dalla creazione di questa rete operante potranno dire de poi derivare le reali istanze locali circoscrizionali cioè non persone poche persone che decidono quella che è la posizione di Alleanza democratica
Altro punto e quello della trasparenza finanziaria noi dobbiamo sapere
Quali sono i bilanci di Alleanza democratica
Come sono formati questi bilanci è vero che e caduta la legge sul finanziamento pubblico ma noi dobbiamo puntare a una revisione di tutta la disciplina che riguarda appunto il finanziamento anche nelle campagne elettorali
Non escludere nuove forme di finanziamento non più al centro come in passato ma una cori assicurare che se mai lo Stato si assuma delle spese reali in maniera che non si possono poi di dirottare in varie forme
Ecco
Per stare alla metafora calcistica di Bordon direi che noi giochiamo troppo di rimessa
Invece noi dobbiamo avere una squadra che sia capace di impostare un gioco che abbia una sua strategia che sia in grado soprattutto e ho concluso veramente
Di utilizzare tutte quelle potenzialità quelle energie disperse che abbiamo fatto scappare dalle altre Locrati che anziché raccoglierle allora amici
Io credo che se noi scissa primo dare delle linee chiare precise dei contenuti che caratterizzino la nostra identità solo così noi potremo affrontare Meglio il confronto politico si parla molto delle primarie
E un anno e mezzo che sento dire che non c'è tempo per fare le primarie cominciamo a farle dentro di noi per poi sottoporle all'attenzione di tutta la Società politica italiana
Anche perché ci sono delle forze in questo sesto posto marciare con noi come il Movimento federativo democratico sono tutte le energie disperse e invece proprio compito della Sinistra democratica nella sua nuova formazione
Raccogliere queste energie saperle valorizzare e indicare un obiettivo preciso a tutta quella parte degli italiani che non si vuole riconoscere né nella destra nel nell'integralismo della sinistra grazie
Eugenio Medea no
Io sono uno di quelli di cui ha parlato ieri Bordon
Del mezzogiorno
Chi crede moltissimo che una delle riforme fondamentale che bisogna fare a livello istituzionale
E appunto la riforma in senso federalista dello Stato
E che il Mezzogiorno più delle altre aree del Paese ha bisogno di una riforma di questa natura
E credo che proprio un movimento come Alleanza democratica che si pone anche il problema di una riforma dello Stato
Debba spingersi fino in fondo in questa direzione
Perché questa riforma diventi
Un fatto di cui hanno bisogno i cittadini di cui ha bisogno il Paese
Per cambiare per voltare pagina realmente rispetto al passato
Certo non è facile fare una battaglia di questa natura nel Mezzogiorno
Per come in qualche modo è stato presentato un disegno riforma in senso federalista dello Stato
Noi dobbiamo dare il valore e il significato giusto ad una riforma di questa natura
Perché se questo facciamo credo che possa diventare un'esigenza diffusa anche nel Mezzogiorno
La necessità di andare in questa direzione
Così come pure
Sono fortemente convinto che
Una riforma in senso federalista dello Stato su basi regionali e qui ho voglia affrontare sul problema
Progetto Fondazione Agnelli quante regioni d'Italia dimensione territoriale tutto il resto
La questione che possiamo affrontare poi
Necessariamente in seguito
A me è una riforma di questa natura interessa perché una riforma di questo tipo esalta e debba esaltare il ruolo delle Autonomie Locali guai se dovesse diventa un nuovo centralismo su altre basi territoriale
Le autonomie locali
Così come pure noi nel Mezzogiorno abbiamo bisogno
Di una altra grande riforma
La riforma del tipo di stato sociale come è stato costruito in Italia ed in particolare nel Mezzogiorno
Quel tipo di stato sociale a noi non serve
Quel tipo di stato sociale
Blocca possibilità di sviluppo
E quel tipo di stato sociale non dalle solidarietà non offre le solidarietà di cui
Un'area del Paese come il Mezzogiorno abisso
Io dico che solo tanto affrontando questi due temi noi possiamo avere argomentazioni forti per riprendere una discussione reale con i cittadini
Per dare una risposta ad un'esigenza forte di cambiamento che c'è nel Paese che si avverte fra i cittadini
Per dire anche qual è il cambiamento che è necessario per voltare pagina in questo Paese
è questo lo possiamo fare se rendiamo concreti e noi abbiamo tutti gli strumenti le conoscenze e le proposte per rendere
Concrete queste riforme
Queste riforme non sono altra cosa rispetto ai problemi del lavoro dell'organizzazione dei servizi della qualità della vita
Sono cose fondamentali proprio per affrontare questi problemi questi argomenti
E quindi la prima proposta che io mi sento quindi avanza
Perché io considero questo chiamiamolo come vogliamo comunque un appuntamento importantissimo per assumere alcuni precisi intenti
La prima cosa che noi dobbiamo fare e quella di impegnarci veramente ad organizzare sul territorio su basi regionali come vogliamo discussioni reali concreti intorno a questi argomenti
Con le novità Colle innovazione di cui c'è bisogno io credo che in questo Paese ancora accettando la conservazione c'è tanta conservazione dello schieramento che ha vinto c'è tantissima conservazione ancora nello schieramento progressista
Ed è da qui che nasce la mia esigenza la mia personale esigenza
Di trovare un riferimento un soggetto politico o un percorso un cammino che mi possa portare a costruire in Italia un nuovo soggetto politico fortemente innovatore realmente progressista io ancora sinceramente non riesco a vedermi non riesco a vederlo nello schieramento dei progressisti non riesco a vederlo nello schieramento che ha vinto e chi governa il Paese
Io ancora trovo che in Italia c'è conservazione le riforme di cui ha bisogno questo Paese ancora nessuno realmente le propone
E le fa diventare argomento quotidiano di battaglia e di iniziativa politica io vorrei che Alleanza Democratica cominciasse intanto concretamente a diventare questo cioè un soggetto uno strumento che si pone l'obiettivo vi innovare di fare le riforme di cui questo Paese avviso
E quindi su questo terreno noi dobbiamo cominciare ad organizzare concretamente sul territorio noi il prossimo anno abbiamo le elezioni amministrative le elezioni regionali
Vogliamo cominciare a prepararci lavorando ed organizzando in ogni regione con le proprie specificità dando concretezza punta a due riforme che io ho indicato federalismo stato sociale
Dando concretezza appunto a proposta di questa natura e intorno a questo parlando a nuovi soggetti sociali organizzando il consenso organizzando concrete battaglie ed iniziative politiche io sono convinto che questo noi dobbiamo fare e per fare questo guardate non c'è bisogno di sospendere l'attività livello nazionale io non cedo meno diretti meno meno direzione politica io chiedo vera e più direzione politica del movimento guarda noi abbiamo bisogno di una direzione politica nazionale disimpegni naturalmente a realizzare Progetto
Non a decidere di volta in volta cosa che vanno in contraddizione che sono in contraddizione col Progetto questo non deve fare mai una direzione nazionale ma una direzione nazionale sulla base appunto Dini un'indicazione congressuale
Che viene fuori deve impegnarsi a portare avanti a realizzare questo progetto e per realizzare questo progetto noi abbiamo bisogno di una direzione nazionale ma abbiamo bisogno di forti movimento e di forti direzioni reali a tutti i livelli
Forti Vezio naturalmente con grande autonomia
Perché un disegno di riforma federalista dello Stato ha bisogno anche di soggetti politici fortemente federalisti presenti sul territorio altrimenti avremmo una grossissima contraddizione non avremo gli strumenti per portare avanti
Quei
Quei progetti
Para
Quindi siamo impegnati ad assumere
Alcuni obiettivi ad avere alcune indicazione
E io credo che ci deve essere un impegno nazionale immediatamente poi a lavorare in questo modo se siamo capaci poi di dare concretezza alle nostre proposte a lavorare sul territorio
Però è sul territorio significa anche prete prepararsi fin da subito alle prossime elezioni amministrative guardate io sono di quelli che pensa che noi dobbiamo ritornare alle origini
Alle origini
Ma ritornare alle origini significa ritornare veramente alle origini perché il limite di Alleanza democratica del suo Progetto Grandate e della sua non realizzazione del progetto è consistita nel fatto che noi abbiamo parlato ad altri soggetti organizzati perché altri soggetti organizzati si mettessero assieme per dar vita ad Alleanza democratica
Abbiamo detto ad altri realizzate Alleanza democratica
E abbiamo detto qualcuno di noi ha anche detto del progetto è fallito perché Occhetto e Segni altri soggetti non hanno voluto realizzare questo progetto io credo che in questo però noi dobbiamo mantenendo fermo il Progetto
Ritornando veramente alle origini apportare una forte correzione adesso non dobbiamo dire ad altri realizzato il progetto vogliamo cominciare a dire noi
Vogliamo cominciare a realizzarlo noi questo progetto
E vogliamo realizzarlo noi questo progetto di cento e non attendendo le risposte degli altri per me è importante che altri soggetti politici organizzati ecco cominciano a lavorare intorno a questo progetto dalla costruzione del nuovo soggetto politico importante però se noi dovessimo continuare ad affidare appunto agli stati generali e i vertici
La riuscita di questo progetto noi continueremo a perdere tempo noi non faremmo l'operazione che serve necessariamente vogliamo invece a diventare realmente nove dello strumento di servizio per costruire uno strumento di servizio non ha di il nuovo soggetto politico il Partito Democratico
Ma dico come strumento di servizio per la realizzazione di questo progetto e quindi le amministrative sono un fatto importantissimo perché le amministrative ci consente una volta per tutte di cominciare a sperimentare dal basso il Progetto
Nella realtà locale nelle autonomie locali
Cominciando a fare anche un'altra grande operazione dopo finito l'innovazione sul terreno dei contenuti ma un'innovazione forte sul modo come si sta assieme e di chissà assieme non sommatoria di sigle Grandi idee idealità
Identità ma da portare dentro un nuovo strumento politico un nuovo soggetto politico superando le vecchie appartenenze
Noi su questo dobbiamo essere intransigenti inflessibili perché altrimenti non ha senso al nostro progetto
Non avrebbe senso alla nostra presenza che cosa dovrebbe servire un progetto del genere se noi dovessimo appunto aggiungere un'altra sigla che si somma alle altre
Superiamo appunto la vecchie sigle le vecchie appartenenze e superiamo le per rinnovare anche fortemente
Nelle persone ed ho concluso
Io non sono di quelli che pensa che l'accordo fra il PDS
E il Partito Popolare sì una cosa sbagliata
Non dobbiamo noi assumere un atteggiamento pregiudiziale di questa natura dobbiamo porre però un obiettivo una domanda un problema questo accordo a che cosa serve
Serve a De innovare oppure serve come purtroppo stiamo verificando e sperimenta a conservare perché a lei abbiamo almeno questa è la nostra esperienza
Abbiamo tante volte
Scusami la preoccupazione
La preoccupazione che il Partito Popolare
Il PDS si mettono assieme per difendersi e per contrastare la destra e per conservare non sono
Lo Stato così
Come è stato costruito ma anche per conservare i gruppi dirigenti se questo il progetto il disegno noi dobbiamo combatterlo fortemente
Dobbiamo denunciare tutto questo e combatterlo fortemente se invece si vuole innovare nei contenuti nelle riforme
Se si vuole innovare appunto nei gruppi dirigenti di cui c'è bisogno proprio per creare nuovi gruppi dirigenti anche nel Mezzogiorno
Allora certo noi dobbiamo essere un altro dei soggetti che lavora assieme ad altri soggetti per costruire tutto questo
Ho concluso
Per fare ciò dobbiamo organizzarci è io credo che il nuovo organismo che noi andremo ad eleggere deve avere a mio giudizio un compito
Come darsi strutture per cui è possibile essere presenti sul territorio in modo molto diffuso
Ma essere soltanto uno strumento disservizio non trasformarsi in un nuovo partitino essere uno strumento di servizio per costruire il progetto più grande di cui ha parlato Bordon la sua relazione che io condivido vi ringrazio
Grazie
Allora adesso dovremo finalmente passare
A quel compito che quello di approvazione del Regolamento
Io credo
Che voi tutti
Abbiate
Perché ieri è stato distribuito il Regolamento quindi mi risparmio se voi siete d'accordo anche per ragioni di tempo
La sua lettura
Passerei piuttosto ad evidenziare come dire
I punti principali
E quelli che magari anche dalle riflessioni che ho già sentito che ieri sera
Da alcuni amici
Presentano gli aspetti su cui maggiormente magari si può concentrare
Il dibattito
Fu la prima cosa però prima di passare a questo punto così permettiamo che le altre di raggiungerci
Dobbiamo decidere come
Intendiamo
Organizzare
La nostra giornata di oggi
Che ci sono da prendere anche poi eventualmente delle decisioni
Voi sapete
Speriamo almeno perché se diciamo di volesse un movimento vicino alla gente quindi credo che il fatto di sapere che questa sera c'era partita dell'Italia
Sì fondato Silvano sia un dato per lo meno questo
In cui appunto acquisito
E credo che
La
Sia come dire
Saggio sospendere i lavori
Alle diciotto
Ci sono due possibilità
L'uno è quello di sospenderlo
E ognuno fa quello che deve fare
E l'altro invece di
Far montare qui uno schermo
Come vedete alcune cose sono già state predisposte per vedere per quelli che lo vorranno dei delegati la partita due insieme retine parlo molto tranquillamente perché lo dicevo ieri credo che sia come dire anche questo uno snobismo deteriore quello di far finta
Di non riconoscersi versano in quello che in questo momento un giusto e giustificato anche
Sentimento interesse
Di vasta parte del nostro Paese credo che dobbiamo superare anche questi fatti no che
Si fanno qualche volta apparire appunto quello che non siamo
Mi sembrerebbe tutto sommato simpatico vederlo assieme
E se questo quindi è
Come dire la cosa che vedo
è approvato a maggioranza lo abbia un piccolissimo problema per montare questa corretta
Ci vuole un po'di tempo
Non poco purtroppo anche se ce lo fanno sono sono gentilissimi qua eccetera eccetera sì ma però noi abbiamo trovato una soluzione per evitare di sospendere
E nello stesso tempo inevitabilmente fra l'una e tre come dire ognuno di noi forse anche avrà il piacere di fare una brevissima e frugale colazione allori Potì potrebbe essere questa
Di non sospendere
I lavori visto che abbiamo tanti iscritti di spostarci fra Lunari Tre
Nella sala nelle due sale superiori
Sono abbiamo fatto preparare sono sale che ci permettono di stare tutti tra un po'più stretti e qua voglio dire per duale non sarà drammatico anche perché sonora in cui come dire qualcuno di noi anche magari a turno tenterà di mangiare
E quindi se non vi sono contrarietà a questo
Si direbbe così resta stabilito
Quindi all'una sospendiamo qua ci spostiamo
Riprendiamo da lunedì tre nelle due sale
Del piano superiore proprio l'entrata e poi alle tre ritorniamo qua dalle tre alle sei quando ci guardiamo la partita l'altra questione che rimane da risolvere e se poi finita la partita si continua
Ecco ci sono proposte per continuare proposte per non continuare se voi siete d'accordo io questa decisione da prendere questo pomeriggio nel senso che vediamo come siamo con inutile adesso decide di continuare vediamo di in quali condizioni fisiche psicofisiche la mia comincia a essere
Un tantino malandata siamo sì
Sì un secondo sempre essere latine dei lavori l'emittente non ha un documento intitolata al coordinamento e la vita delle donne
E abbiamo deciso di discutere cosa documenta il modello si passa anche modificare prima di accettarlo o meno
E queste discussioni si svolgerà allumina messo Latella etrusca
E qui a due passi quindi tutte coloro no e anche con loro no Anna stile che fase interessati da commenta no strano ma nanetti reclusione attenzione di ognuno
Indi all'usura
C'è questa Daniele legno ne prevediamo circa un'ora in cui possiamo mettere a punto il documento finale
Pronto allora c'era l'amico vuole intervenire
Sono
Scusate non ci che io sappia può darsi che come dire
Però qualcosa mi sia sfuggito
Ricco posso lì dentro
Nostra ferrea organizzazione
Ma non mi pare sinceramente che nessun fax uscito dalla sede centrale abbia mai previsto erogazioni sul due zero Sabato casomai sì
No
No però scusate scusate scusate questo è un'altra questione allora infatti un'altra questione è questa
Dovremo decidere
Quando ma questo è già la fase successiva la regolamentazione del cerio fra un minuto allora
Dunque allora prima cosa mi pare che abbiamo deciso come continuare i lavori della giornata di oggi
Rimane quindi da affrontare le questioni del regolamento
Allora io lo dò come dicevo per letto
Come avete visto il regolamento
E forse perfino eccessivamente puntuale e preciso
è chiaro che voglio dire non fatevi impressionare da un eccesso casomai di rigidità
Nella nel limite del possibile
L'interpretazione che dovremmo dare la presidenza la verrà sicuramente delle norme è quella estensiva cioè in modo da permettere a chiunque volesse portare un contributo di portarlo per capire se è stato fatto soltanto perché dobbiamo comunque ordinario cit
C'è invece questo sì e forse è giusto è giusto che
Venga modificato mi è stato fatto presente che le emozioni
è previsto che vengano sottoscritte
Da un quinto dei delegati in alcuni casi si parla il sessanta
Vago nato ad osservare che
Come dire sono eccessive
Mi sembra un'osservazione legittima
Se voi siete d'accordo proporrei di portarlo a un decimo e cioè a trenta diciamo a quaranta per capirsi
A trenta ecco a trenta delegati quindi abbiamo un numero fisso sicuro certo e questo rende più agevole perché non è che dobbiamo dà l'impressione di quelli che hanno come dire preoccupazioni valgono presenti delle mozioni anzi per fortuna che vengano il problema è solo casomai tempi che abbiamo per poi svolgerle e discuterne la seconda questione
Riguarda per l'appunto
La lo svolgimento
Della
Elezione degli organismi dirigenti
Eh ho questa è una questione
Delicatissima ovviamente
L'idea che io pongo è la seguente
Che
Anche questa come dire va incontro ad un'esigenza
Ha fatto presente niente ha fatto presente di solito nelle organizzazioni tradizionali e cioè che si è recato a organismi dirigenti
Sulla base di precise opzioni politiche
E non a prescindere
Abbiamo credo le tasche piene di dirigenti per tutte le occasioni
E quindi credo anche che
Non occorra da nessun punto di vista non mi sa nominare le famigerate commissioni elettorali
Che poi avevano il compito di mediare fra le Corrent tu correo Frei maggiorenti no per costruire comitati più o meno centralino ad hoc
Credo che in modo molto più semplice per fare le cose sia quello di consentire
A tutti coloro che lo ritengono intanto di candidarsi
E poi di avere ovviamente un numero sufficiente di persone che presentato la propria candidatura
Associate ovviamente ad una mozione che dia il carattere del perché quella candidatura quelle candidature vengono proposte
L'unica Commissione quindi che io nominerei è unicamente una Commissione come dire di lavoro di verifica elettorale che deve semplicemente avere il compito sulla base delle regole che decideremo di valutare se
Ci sono le firme dei delegati necessarie per la presentazione a cadere durasse candidato ovviamente accetta la candidatura un candidati e essere poi
Scrutatore e garante del seggio elettorale e non altro
Non altro senza nessun altro mandato
Ecco se voi siete d'accordo mi pare questa possa essere la strada corretta
Proseguire i nostri lavori
Non ho ancora finito forse
Si insiste per
Scusa
Se poi da decidere
Gli organismi
Che noi dobbiamo eleggere
Rispetto a questi organismi la proposta che viene fatta come previsto dal Regolamento è quella di un consiglio
Se verrà
Termine federale non viene usato
Casualmente non propriamente non è soltanto come dire
Una giacchetta per poi avere la stesso stoffa
Dei meccanismi precedenti si tratta cioè di pensare ad un organismo che sia effettivamente basato sulla prevalenza delle organizzazioni territoriali rispetto ai dirigenti centrali quindi con una presenza effettiva
Della realtà
Dei circoli se la realtà delle circoscrizioni
Anche qua rispetto al testo del Regolamento
Che prevede una lezione col sistema maggioritario è stato fatto presente mi sembra un'argomentazione ragionevole è ragionevole anche con l'altra ma come dire
Dicevo ieri che ci potrà essere la compresenza di opinioni ragionevoli anche quando non compatibili allora
Ragionevolmente mi è stato fatto presente che il meccanismo dell'attribuzione della lista vincente del pensiero di sta diciamo perdente eventuale dell'un terzo fa presupporre senza un limite che ad alcuni convinca essere perdenti immediatamente che fuggire si garantisce comunque un terzo e buona notte o addirittura potrebbe aprire la strada la presentazione di liste di comodo
Non garantendo a questo punto un'efficacia di presenza anche di chi dissente è un altro momento dono di ragionevole valutiamolo io pongo solo i problemi che sono stati posti veridico come dire
Perché ne riflettiamo
Quindi se voi siete d'accordo dopo questa prima discussione io aprirei adesso una prima riflessione su queste cose e poi però poi però io mi darei perché abbiamo bisogno tutti un attimo di affrontare queste che sono in un minimo di anche la presidenza stessa mi darei
Come dire un'oretta di tempo per fare anche una minima riunione della presidenza per vedere eventualmente
Quali modifiche poter introdurre rispetto al testo che è stato presentato perché francamente non abbiamo avuto la possibilità perché stiamo correndo tutti ogni minuto senza avere nemmeno un secondo per poter riflettere
Un'ultima cosa riguarda
Quando si vota
Io non sapevo
Di questo fatto che aggrava ulteriormente la situazione mi ero comunque già posto il problema
Di quelli che magari non avrebbero potuto essere la giornata di domani
Ci sono due ipotesi
Ho come è normale
Si vota alla fine dei lavori
Oppure si vota
Manta comunque anche domani ma mantenendo il seggio aperto anche oggi in modo che come dire chi domani non dovesse essere presente abbia la possibilità di esprimere comunque proprio otto queste sono le due ipotesi votare solo oggi mi sembrerebbe impossibile francamente da tutti i punti di vista
Quindi queste sono le questioni diciamo aperte io non vorrei adesso chiuderle vorrei che ci riflettessimo assieme
Così
Ultima questione è ovvio è stata presentata una mozione
Che mi permetto
Da parte dell'amico Sordi che mi permetto di considerare
Non ricevibile lo dico cosa scherzosamente
Prato riguarda da chi vi parla per questo
Ho titolo personale
Che pone un
Ma è giusto che in tal caso vola faccia pure la faccia un po'di coloro che eventualmente dovessero candidati altro che ricevo non ricevibile per due motivi uno perché non si sa
Se qualcuno sarà candidato qualcosa perché non abbiamo ancora deciso nemmeno se leggeremo o meno e cose leggeremo in questa in questo in questo consesso in secondo luogo
Voglio tranquillizzare sorti è chiaro che se ci sono diversi candidati hanno le stessi diritti e quindi hanno obbligatoriamente il dovere di come dire
Illustrare le eventuali loro candidature eventualmente se andremo a questa decisione in questa sede mi pare chiaro
Non c'entra niente col discorso di replica ad un dibattito generale ma assolutamente mi pare che tu abbia ragione nel merito quindi scherzando dicevo irricevibile nella forma nella sostanza la considero assolutamente assolutamente giusta
Ecco quindi
Sì
Sì c'era prima
Assegnazione
Sì
Allora subito io ho cercato di aiutare la velocizzazione del lavoro della presidenza così che ho presentato degli emendamenti puntuali già scritti
No così che ancora di più ora ho bisogno del tempo necessario per poterli valutare alla pazza scherza dalla ci sono si sa due correzioni
Due correzioni di carattere tecnico veramente cioè io ho rilevato la presenza di due errori quindi volevo portare intanto questo tipo di contributo allora il primo è stato già in parte affrontato da Viller riguarda il punto dodici è giusta la secondo me la posizione di ville che riduce il quorum però in un certo senso è stato aggravato l'errore tecnico
Che è questo
Nel punto dodici sì postula che per presentare una mozione generale
Occorrano se passare in prima dicevano un quinto adesso se passa l'impostazione di Virle
Un decimo dei dei delegati siccome possiamo supporre perché ho fatto un controllo che i i delegati saranno presenti trecento più di trecento a questo punto un decimo significa trenta
Se poi vedete seguendo dice le mozioni particolari devono essere presentate almeno sessanta delegati mi sembra incongruo farsi che per presentare una mozione di carattere generale centotrenta firme mentre una particolare sessanta
Quindi la proposta
La proposta che io faccio è questa
Inserire alla sesta riga dopo sessanta delegati qui diciamo si avvertiva dovesse presentare meno sessanta delegati io metterei questo qualora tale ammontare se esatte legati qualora tale ammontare non sia superiore a un quinto dei delegati presenti oppure un decimo dei delegati presenti nel qual caso le firme necessarie si riducono a venti
In questo modo se ne servono trenta per fare una mozione generale basteranno venti per farne una particolare che mi sembra più logico fa riduce quindi l'ho già scritto era una correzione tecnica evidentemente era stato una sfida seconda correzione tecnica al punto nove
Al punto nove
Dice
Il coordinatore politico nazionale eletto a scrutinio segreto eccetera eccetera eccetera
Io adesso non entro nel merito se sia giusto opportuno tutti quanti abbiamo partecipato al dibattito sull'elezione diretta dei sindaci sono delle cose progettare cose concrete per adesso la lasci impregiudicata se rimane così anche perché non sarà in grado di dire no bisogna fare lezione di secondo grado
Esprimendo le difficoltà dei divo partitocratico vedo anche io voi nelle altre due punto it comunque al punto nove quindici nel caso in cui nessuno dei candidati abbia raggiunto tale maggioranza si procede al ballottaggio tra i candidati che hanno ricevuto il maggior numero di voti ma anche il numero c'è mancano due o tre tra i due candidati che hanno preso maggiori voto tra i tre candidati perché così non così è sbagliato semplicemente sbagliato quindi io suggerirei o due o tre
No va be'due voi creare anche una contrapposizione che potrebbe essere o due o tre poi congresso decida ci sono le cause a favore dei due cose fuori di qui anche qui c'è un errore tecnico e non entro nel merito
Poi al punto dieci che riguarda l'elezione del Consiglio tu hai detto delle cose io le posture condividerei adesso la era volo su questo testo quindi il punto dieci io propongo di aggiungere questa frase
In caso di conclusione unitaria di non è prevista conclusione da conclusione unitaria del congresso questo è quello che abbiamo messo nel congresso di Roma no poi glielo potevano Melissa regolamento di Roma in casa di conclusione unitaria del congresso con riferimento alla linea politica
L'elezione dell'organismo dirigente nazionale avviene su lista unica aperta
Con un numero di preferenze esprimibili pari a due terzi degli eleggibili Cosma
In questo modo non si creano localismi cioè sono mette tre quattro preferenze ognuno vota ogni delegazione vota per quelli della sua regione invece dando un maggior numero di preferenze
Ciascuna Regione può votare anche per quelle persone che viene più capaci delle altre delegazioni e questo può aiutare a selezionare un gruppo dirigente
La cui leadership sia diciamo condivisa ci sia una stima c'è non sia solo a somma di di alcuni localismi con questa mia opinione sta scritta non lascia la presidenza esso
Io voi propongo di
Correggere un po'il difetto della elezione diretta non me la sento di dire di fare un'iniezione indiretta però vorrei introdurre questa cosa che poi ho visto sul giornale che anche nel Pd e se c'è una discussione di questo tipo
Propongo di aggiungere appunto dieci o un articolo dieci bis che recita così
L'assemblea dei delegati cioè noi che nomina un presidente
Un presidente di questa Assemblea rimane titolare dei suoi poteri tra un congresso e l'altro
Con potere di revoca del coordinatore nazionale di no mica di nomina del nuovo o degli organismi eccetera anche in caso di impedimento o dimissioni
Noi possiamo trovarci una scomoda situazione in cui si è trovato il PDS dove ha dovuto scegliere tra un male un male minore perché voi questa consultazione che hanno fatto ha scontentato molti dice noi dobbiamo no
Augurando lunga vita a chiunque verrà eletto coordinatore ma per motivi o politici o naturali accedono ci potremmo trovare un saluto senza leader e dobbiamo decidere adesso secondo me qual è la procedura di nomina di di eventualmente un sostituto secondo me questa è la più democratica un'assemblea come questa si può riunire in dieci giorni quattro o questa o altre cose c'è alla fine ho scritto una raccomandazione che non è un emendamento punto raccomandazione questi lo dicevo stamattina Javi perché l'organismo dirigente nazionale che noi andiamo ad eleggere in questi giorni
Abbia un carattere non pletorico e quindi non sia troppo vasto perché qua non si può decidere niente ma che sia composto io ho scritto ad esempio da cinquanta sessanta persone e quindi in questo caso diventa effettivo grazie
O scorrevano interrotto
Rossi per che
Stava svolgendo delle argomentazioni
Molto puntuali perché non lo avevo detto prima
Ma io avevo proposto prima un metodo di lavoro se entriamo subito su tutte le questioni dobbiamo darci un ordine anche di prego Regolamento altrimenti voi capite che rischiamo di fare un dibattito di ore sul Regolamento e poi dopo non discuteremo
Di chi siamo e dove vogliamo andare che per pochi minuti allora no avrebbe attenzione perché se non c'è questo rischio anche
Però ci diamo che qua minimo di cautela dato che il regolamento prevedeva che sul proprio per discutere mozioni potesse intervenire come dire persone brevemente per uno due minuti puntuali dire una cosa o presentare per iscritto
Le proposte poi uno a favore e uno contro chi lamenta altrimenti ora però io farò una proposta prima
Vorrei riprendere l'avevo detto che i suggerimenti questo momento pre perché non siamo riusciti a venire nemmeno alla presidenza dall'impossibilità tecnica fisica tutto quello che volete di tempo era che venissero fatti suggerimenti poi
Ci fosse una breve riunione
Della presidenza e poi se andasse con una proposta che forse poteva avere quel punto più facilmente la tensione unitaria di tutti comunque Carlo
Fatto
L'intendimento
Io Carla per quel no no no no Carla prima io pensavo di averlo detto chiarito opprimente non sono stato chiaro la mia idea ma è un'idea del tutto personale poi per questo forma dire
Non solo o comunque poteva essere discussa ma tanto di più visto che di uno soltanto era l'avevo detto una relazione che il nuovo organismo dirigente Oddo prima fosse struttura federale quindi fosse formato da una quota di eletti in questo congresso
Una trentina per capire se è questa la mia idea e i gli altri fossero espressione delle strutture territoriali cioè fossero gli osservatori circoscrizionali
Quindi sono le le persone che rappresentano il movimento avendone ricevuto là dove l'hanno ricevuto là dove non l'hanno ricevuto non sono più gli stimatori mentre stava rapidamente a farlo sono le persone
Nella loro carica pro tempore di osservatori regionali che fanno parte dell'organismo perché se non facciamo questo non diamo vita a una struttura di tipo federale continuiamo a fare i comitati centrali disgiunti da una realtà da una realtà territoriale
Un esempio incredibile è stato l'ultima riunione del consiglio nazionale del PDS lo dico perché siamo in Toscana un Consiglio nazionale del PDS in cui non hanno votato
Il segretario regionale della Toscana e dieci segretari di federazione la Toscana di una delle due più importanti organizzazioni perché perché tre anni fa questi non erano dirigenti
Evidentemente no ancora del partito e quindi non avendo una struttura federale l'organismo è andato avanti a prescindere
Se poi altri ne diventavano dirigenti quindi al mio posto e trenta o trentadue eletti quattro i ventisei osservatori circoscrizionali più ed eccola l'ultima proposta gli eletti più gli eletti
Secondo al Parlamento
Che confermi no
La decisione ad Audi e conseguentemente ne portino anche gli oneri credo che comprenderete cosa questo cosa questo significa
Sì carino però ragazzi solco con l'ordine abbiamo cito prima Carla scusa
Bene subito lo vediamo dopo secondo prego
Ha bisogno di un organismo più ristretto sono per ma ma edema attenzione ma qui calma secondo Carla ma qui c'è un problema che ha posto già Rossi e che io però ho detto abbiamo bisogno di un attimo di riflessione
Se l'organismo debba essere eletto direttamente o debba essere un organismo di secondo grado eletto dall'organismo federale
Questo fatto discorsi
Sono
Sì scusami se tu prima
No
Sto cercando
Molto brevemente solo in in merito alla
L'articolo che riguarda l'elezione al Consiglio federale
No però scusami se non solo ti prego io prima avevo chiesto una cosa no di non entrare ancora in questo momento perché ho detto solo di fare delle se ci sono osservazioni che la regina e poi la discussione apriamo dopo ma che li vuole impedire di parlare per no no no no no no ma io non voglio fare una proposta
Sì ben altro né non ha senso se non sarebbe un'esercitazione retorica uno viene qua parla abbiamo già abbastanza poco tempo
Io parto dal concetto che non sono disponibile ad eleggere persone che non conosco
E parto dal concetto che il dibattito non ci ha dato e ne ci darà probabilmente la possibilità di conoscere le persone di conoscerci tra di noi
Un altro concetto è quello che il federalismo non basta scriverlo ma bisogna praticarlo nella realtà
E allora un organismo che federale viene eletto per quote corrispondenti
Nelle realtà che fanno parte di questa federazione non al centro
Perché praticamente è come se
I deputati americani non venissero eletti dagli Stati
Ma alla fine venissero eletti sulle sta bloccate contrapposte eccetera eccetera da tutta la popolazione gli Stati Uniti d'America
Per cui io propongo che siano i delegati delle regioni oggi qua ad eleggere i rappresentanti delle Regioni per quote proporzionali né rispetto ai il numero dei voti riportati nelle ultime politiche
All'interno del Consiglio federale
Cioè il Consiglio federale dev'essere un organismo composto da rappresentanti delle regioni eletti dai delegati delle regioni è una cosa che possiamo fare qua oggi piuttosto che affidarci a liste bloccate contrapposta all'interno delle quali entrano persone
Che io personalmente non conosco qua siamo tutti sicuramente in grado di fare questo lavoro ma io preferisco votare per una persona della mia regione che conosco
Piuttosto che per una per a votare per una lista composta da altre persone che non conosco per cui si riuniscono i delegati della Calabria la componente reggono oggi il loro rappresentante all'interno del Consiglio federale se no che il federalismo è
Ed è una cosa che si può fare mi riservo di metter per la per iscritto
Benissimo proposta è chiarissima
Io però a questo punto per voi capite che
Dobbiamo no dobbiamo fare quello che ho detto prima allora io darei ancora un'ora di tempo
Per tutti coloro che abbiano da fare proposte
Di un tipo dell'altro questo punto però per iscritto per favore perché se no è assolutamente impossibile incontrollabile potremmo discutere all'infinito all'infinito scusatemi si sballato di un minuto
Sì ma se io non non riesco nemmeno a parlare io difficili della parola voi io non avevo finito non avevo finito però dovete consentirmi una cosa
Cioè io ho sempre trovato come dire impossibile per un fatto fisico
Fare due cose che sono contrapposte tra di loro cioè noi vogliamo discutere politicamente vogliamo nel nostro tempo discutere del regolamento che ci permette di discutere politicamente se per occupiamo tutto lo spazio del tempo discutere del Regolamento non discuteremo poi del merito dei problemi allora
Visto che prima ogni cosa che dico queste cose esso scatta l'applauso vorrei che però fossimo conseguenti poi dopo noi perché si tutti oggi invece vogliamo parlare sul Regolamento non andremo avanti non discuteremo e non voteremo nemmeno regolamento allora la mia preghiera è che se vi sono proprio interventi necessari adesso li facciamo se no per favore qual sia si debba mettere per iscritto d'accordo vada rivisto
Una proposta lo fa centro questo ora si riunirà la presidenza e poi porterà un lavoro spero raccordato fra le diverse proposte io non vedo altri mobili Iorio questa fissazione dei lavori ordinati devo dire che ho detto e allora la scuola prima paraurti
La prima luglio allora
Ma si opera avvengono cose contro i tori visto che il tempo è quello mi normalmente nei congressi avendo la riunione delle Commissioni durante i lavori d'aula non niente di drammatico e non non
Due cose rapidissime non volevo neanche nel Vietnam prevede valesse la pena la prima del mi pare d'aver capito che da allora le tre dovrebbero in in sale separate proseguire gli interventi che significa che ed interventi che valutano le tre sono dedicati ad alcuni privilegiati gli altri invece non non ci sono perché sono chi ieri si le donne al verdetto Rutelli etrusche o etrusco che sia e altri in un'altra sala mi pare una nuova bizzarra prima osservazione
Secondo le emozioni generali si dice l'articolo dodici devono ma vero l'approvazione di Sokurov e di una certa un certo quorum di delegati par corretto ma se non vengono presentate queste mozioni andiamo porta a porta nelle stanze a chiedere di firmarsi delle mozioni o non è il caso che vengono presentate le mozioni e sulla base delle prestazioni vengono votate finito
No scusate Vallauri siamo a metà del congresso e siamo all'oscuro su alcuni punti mi ricollego a quanto ha detto prima l'amico
Noi dobbiamo sapere sin da ora se D'Alema presidenza o delle sue vicinanze verrà presentata una mozione quando la potremo conoscere questa mozione
E con quali criteri sarà formata la lista che appoggia quella mozione credo che questo sia il punto fondamentale di questo congresso e quindi va definito subito messi
Sono punti seconda cosa sono pienamente d'accordo con quanto ha detto poco fa dall'amico sulla rappresentanza esclusiva mente
Federale della organo dirigente nazionale e Corniche e quindi anche con i criteri che sono stati stabiliti grazie un'ultimissima cosa attenzione nella votazione per le liste
Il fatto di dover scrivere venti o più nomi creerà una confusione generale se si potesse trovare individuare un altro sistema
Perché molto complicato insomma mette tutti seriamente scrive ventinove con quella difficoltà di conoscenza ognuno conosce solo quelli della propria regione quindi lo esaminerete il problema era
Ma abbiamo un secondo calmati calma l'unico modo che io conosco che ho già detto se Dole parola ultimo intervento perdonatemi
Autorizzare no scusate l'ultimo intervento Luca Visentini
Poi dopo la mia proposta che
Mettiamo ai se no
Però
Va bene mozione d'ordine forse io vorrei fare un
Ok prima Luca Visentini poi la mozione d'occhio vorrei fare una breve mozione d'ordine proposta anche credo che nel regolamento che la presidenza ha presentato l'inizio dei lavori ci siano confuse questioni regolamentari con questioni di carattere statutario
La composizione degli organi la loro caratteristica il modo in cui si vota sono problemi di carattere eminentemente statutario Alleanza democratica non possiede uno statuto
Allora evidente che uno forse secondo me il principale nodo politico che questo congresso deve sciogliere e proprio la struttura e l'organizzazione che Alleanza Democratica intende darsi e quindi deve assumere fondamentalmente alcune decisioni di carattere statutario allora non possiamo secondo me stralciare
Questo problema statutario e quindi costitutivo del nostro movimento dalla discussione generale e trasferirlo all'interno di all'escussione di carattere Goran regolamentare altrimenti facciamo un papocchio una gran confusione che non ci consente poi di risolvere i problemi
Allora concretamente chiaro che già dal dibattito sta nell'argento due modelli possibili il primo è quello federale
Che significa soltanto che gli organismi vengono eletti dalle Regioni e non che questo si mescola con altre con altre composizioni alla clownerie le centrali esista invece il modello centrale che consente al congresso di eleggere sulla base di una lista gli organismi Corsica maggioritario per cui chi vince prende un atto quota chi perde per l'alta quota oppure con metodo proporzionale
Queste le cose secondo me non possono essere confuse perché deriva la tuta due modelli statutari diametralmente DiVersi o si sceglie il canale federale
E questo significa che bisogna poi andare nelle regioni a eleggere i componenti dell'organismo nazionale oppure si sceglie viceversa calare centrale questo significa che questo congresso sulla base rimozione è legge liste collegate altra cosa è dire che noi presentiamo mozione di carattere politico alle quali non sono collegate liste questa è una cosa secondo me e opportuna
Ma discutere adesso di questo problema delle liste
Mescolando un modello federale come lo centra le riferì crearci una grande confusione io propongo allora
Che adesso ci limitiamo a deliberare un regolamento dei lavori e basta che per quanto riguarda la discussione statutaria che uno dei nodi centrali ripeto dalla nostra discussione politica
Siano la presidenza assieme ad almeno un rappresentante per regione a riunirsi a discutere a presentare una proposta al Congresso
Questa mi sembra è una proposta non so se condivisa ma mi sembra una strada possibile che ci consente di risolvere questo nodo in maniera un pochino più costruttiva insomma
Allora un'altra mozione d'ordine io questo raccolgo e poi dirò anche quindi modi operativi
Due parole soltanto mi riallaccio a quello che ho detto chi mi ha preceduto e perfettamente indiscutibile che non si possa
Eleggere alcunché se non in base a delle regole statutarie queste regole statutarie non non abbiamo noi non sappiamo neppure chi dovrà votare per le elezioni sedici delegati i delegati da chi io vi faccio soltanto questo esempio può decidere io vengo dalla Puglia
Lecce
Il giorno ventotto giugno è stato mandato un fax dal l'osservatore regionale il quale ha convocato l'assemblea provinciale per Lecce al giorno trenta giugno
E in questo fax ha detto che erano invitati cinque circoli di cui due che esistevano il circolo che io rappresento di Lecce Alleanza per le c'è quello di Galatina e tre altri nuovi circoli
Che si erano formati in quei giorni non si sa come
Tanto che io ho ritenuto necessario scrivere immediatamente prima telefonare a Roma poi scrivere un fax l'ho detto ma signori questi circoli dove son venuti fuori
Anche perché era stabilito
Che quell'Assemblea provinciale a cui avrebbero lutto parlo esemplare o sono mantenuti però nell'argomento per ecco ma io voglio capire chi sono questi è legata ad alcuna consentiremo le donne sono coliche
Si formano due giorni prima per partecipare con i loro delegati penalmente quando si cita come noi sappiamo ed esse esagoni periferiche che sono espressioni di una ben delineata forza politica allora che cosa mai stiamo a fare qui
Qual è la novità noi stiamo a riciclare tutti coloro che vengono espulsi dalle alte presidenti formazione politica ma io me ne vado a questo punto
A Julia tue posto due problemi turco
Tu hai avuto due il posto due problemi
L'uno che riguarda un'elezione democratica o meno avvenuta in Puglia per quanto mi riguarda il mio dato di conoscere in Puglia i delegati sono stati eletti con metodo democratico
Seconda
Questione che quel posto chi ha detto di votare hanno detto di votare coloro che sono stati delegati e per quanto mi è dato di conoscere nella realtà rendiamoci conto
Che abbiamo attraversato
E con i rischi che abbiamo corso
Con quelli che lavoravano esternamente e non solo esternamente per distruggere questo movimento i delegati sono stati espressi questi che sono qua con un metodo sufficientemente mi pare regolare e democratico o sbaglio
Allora quindi questa è l'assemblea che ha diritto perché altrimenti perdonatemi ma io non ho capito chi avrebbe diritto perché noi continuiamo sempre a discutere di un diritto di regole che però poi quando vengono finalmente espresse non accettiamo
Allora
Quindi io a colgo la mozione d'ordine Luca Visentini che mi sembra molto centrata io qualche discussione potrà farlo privatamente con lui se si possono
Combinare i due modelli ci sono esempi statuali che lo fanno Camera delle Regioni elezioni dirette ma pesano esclusione di altro tipo nel merito però sono convinto che lei abbia ragione nella sostanza
Io credo che a questo punto quindi l'unica proposta possibile
Che forse rende anche più semplice per tutti e un po'più complicato
Per altri il proseguimento dei lavori e coglie anche l'elemento che Tupone di prima quello come dire dei gli interventi di chi interviene
In una platea di serie A e di tipo i rischi entra vi è una platea un tantino meno numerose questa ma dobbiamo sospendere i lavori
Alle tredici alle tre Y sospendere comunque
Io propongo che queste questa ora e mezza diciamo fra il tredici e quattordici e trenta
Sì a un'ora e mezza dedicata al lavoro che prima proponeva Luca Visentini quindi alle ore tredici finito lavoro nelle sarete sopra invece che la continuazione della discussione
C'è la convocazione della presidenza che manderà un panino in qualche modo spero recuperato e di un delegato delle delegazioni regionali
Va bene
Va bene
No coibentato questo podio parola Tiziano va bene siamo d'accordo bene allora al allora la discussione viene interrotto a qui all'una si fa adesso volete una discussione su questo conto Emma miseria ma ragazzi ma provate voi a dirigere questa maniera ma scherziamo un po'di tolleranza di educazione che fra di noi ero amica possibile
Io faccio fatica a vedere tutti con calma una cosa alla volta Obito siamo d'accordo sul primo punto sì bene secondo ha reso prima la parola a te e poi a Tiziana per gli ultimi due interventi prego
Ma
Senza senza sì e una sola osservazione non delegato per ogni regione è un delegato per ogni circoscrizione ovviamente
Ma io vorrei sottoporvi un cosa che un po'mi ha dato mi ha preoccupato quattro punto cioè quando dice che ogni delegato può proporre mozioni d'ordine alla presidenza che le accetta dando loro circolazione
Io e Lady Gaga insindacabile mentina visibili a me questo mi sembra prevaricare cioè cioè un congresso cioè una riunione per cui solamente il Congresso può dichiarare a votarle o meno ma che la presidenza dei diari inammissibili inserita che abilmente mi sembra un po'troppo
Tiziana
Se no premesse Altieri servo l'intervento politico oggi pomeriggio acquistiamo mescolando questioni di forma con questioni disastrata
Questioni di prospettiva con questioni di organizzazione la realtà è questa ne abbiamo scontato nelle diverse realtà regionali chi lavorava per aliante democratiche lavorava contro quindi secondo me vista la fine c'è scritto che è una proposta di nel Regolamento o un sistema mediante il quale ne andiamo a leggere i nostri era presente anche il mio i miei gli organismi nazionali soltanto le Regioni scusate mi hanno la capacità di individuare chi ha lavorato per anni anche democratica e innamorato contro
è una questione di organizzazione è da ieri che sta cercando qualcuno della commissione elettorale che non si è voluta costituire per le ragioni che abbiamo detto che tenesse conto di queste identità
Mi rendo conto che è una questione organizzativa ma è una questione a questo punto di sostanza politica cioè se ci sono delle persone che credono in questo progetto e si impegnano direttamente a sostenerlo
E io chiedo veramente ribadisco che siano soltanto i delegati delle regioni che si segga no i loro rappresentanti o i loro rappresentanti perché se no mi sento tutelata e non sento tutelata del Progetto di Alleanza democratica
Sulla base di quello che ha scontato e chi l'ha schiantato anziane di questo ti ringrazio Pizzi lavorava contro le candidature di Alleanza democratica seconda questione la fatidica quota Panda qui non è stata apposta qui ci sono un sacco di donne
Finalmente è un movimento Nuova partire anche da questo teniamo conto anche della quota appannano sarà di moda però le azioni positive si fanno anche in politica
Bene allora
Conclusione del dibattito alle ore tredici sospendiamo il dibattito abbiamo alle ore tredici si convoca nella saletta sopra la riunione della presidenza e di un delegato per ogni circoscrizione andiamo avanti come il dibattito
Se
Vista la presidenza però
Non mi abbandonasse
Allora
Devo
Rimane un po'poco
Grandi
Ma quello che non è sì allora scusate la parola a Michele faticato scusate il dibattito continua abbiamo deciso
E vi pregherei di continuare
A rispettare coloro che intervengono come abbiamo fatto mi pare abbastanza bene fino ad adesso
Scusate
Michele se parli forse sì sì brusio allora cariche amici oltre molte stanno spopolando io capisco anche l'esigenza un attimo di riprende fiato
Ora io assistito a parte del dibatto di stamattina con e ho verificato un certo atteggiamento dall'Assemblea da reduci e combattenti che credo debba essere immediatamente fatta fuori
Il quindi Lorenzo non stiamo
Celebrando anche se le occasioni per quel perché questo avvenisse c'erano il funerale di Alleanza democratica
Alta prendiamo insieme collettivamente per la prima volta atto della sconfitta elettorale di questo movimento
E su questa abbiamo avviato il dibattito io credo che uno degli interventi più centrate oltre azioni condividere però non non non non è possibile scusate
Scusate
Io se però me mi dovete perdonare ma io capisco e ti possono essere gente allora io credo di capire perché c'è questa confusione perché adesso le delegazioni regionali probabilmente hanno l'esigenza di sentirsi allora
Scusate finiamo piuttosto un quarto d'ora prima
Giovedì ore dodici tre quarti ma lasciamo un quarto d'ora che uno si vede per iniziare dal mio che magari un vizio remora un quarto d'ora dopo ma fin quando c'è dibattito generale rispettiamolo per quello che
Allora per favore nome necessari riunirsi adesso con le delegazioni regionali scudato facciamo ancora mezz'ora di dibattito
Allora Michele fabbricato
Ringrazio l'Inter
Allora oltre all'intervento di villa relazioni di il che io condivido
Uno degli interventi inaspettato perché doveva essere uno degli interventi di saluto uno degli interventi più centrati che io ho sentito nella nel dibattito generale è stato l'intervento del presidente della Provincia
Che ha portato qui un contributo politico non non usuale perché era soltanto un invitato e per per cortesia
Ilie intervenuto
Però nel suo intervento io ho ritrovato una un'analisi della sconfitta estremamente centrata
In tre questioni uno la mancata indicazione del leader del re del raggruppamento
La mancata indicazione della squadra la mancata indicazione del programma
Su queste tre questioni centrali è avvenuta la nostra sconfitta non ci siamo trovati a essere
Considerati in questo schieramento dei progressisti l'ala destra Co. a cui era stato affidato il compito di catturare il voto moderato
Non era questo il compito che a noi spettava perché non siamo l'ala destra di uno schieramento di sinistra
In realtà bisogna parlati in vita con i luoghi geografici della politica
E si stanno diventando delle assurde gabbie
Anche
Il gergo progressista la parola progressisti rischia di diventare una gabbia all'interno della quale la politica sia nulla
Noi in non credo che oggi abbiamo il compito di ridare una di ricostruire una rivincita possibile
Del polo progressista
Noi abbiamo da fare altro
Perché non si capisce per quale motivo le forze politiche gli elettori che si sono dislocati al centro non accettando una loro
Partecipazione al polo progressista lo debbano fare oggi non l'hanno fatto ieri
E invece ha ragione Carlo Ripa di Meana quando dice che il processo che noi oggi dobbiamo avviare un nuovo processo
è un processo che parte dare riconoscimento dell'uguale dignità
Nell'uguale sconfitta
Del polo progressista e degli eletti del popolo di cento
Bisogna ripartire dalle forze come oggi sono dislocate e non come noi vorremmo che esse fossero dislocate nella
Noi non possiamo svolgere un ruolo di cattura del voto cattolico democratico
Noi possiamo essere l'elemento che all'interno del nuovo raggruppamento contro questa destra faziosa e irresponsabile
Così Twist ha un punto di riferimento e di aggregazione tra la sinistra di governo
E gli elettori cattolico democratici
Ma per fare questo è necessario che la si smetta con il politichese
Non è possibile continuare a parlare esclusivamente di schieramento di governo
E a questo schieramento di governo non dare un programma perché è su questo che abbiamo perso le elezioni
Possiamo vincere l'opposizione e possiamo costruire un'alternativa di governo se costruiamo un programma e il programma non si fa sugli schieramenti Sipa sulle cose da fare
Cosa vogliamo per la riforma istituzionale cosa vogliamo per la riforma elettorale sta diventando un vizio primo secondo turno perché no il terzo turno vinci la rivincita e bella sta diventando tutto assurdo
Se qui non si appone sino in fondo il dibattito anche della legge elettorale
Ed è la rivisitazione della legge elettorale all'interno della dibattito sulla riforma complessiva dello stato in senso federale
E questo è il primo tema concreto sul quale misurarsi e che nella relazione di Piller era presente
Altri temi urgenti
La scuola la sanità no la previdenza l'assetto del territorio il rispetto per l'ambiente e su questo
Un breve accenno siamo l'unico Paese occidentale
A non avere una legge sui suoli
Siamo in compagnia di re Fahd dell'Arabia Saudita
E allora e chiacchiera parlare di ambiente
Quando lei le amministrazioni locali quando noi diciamo Ripartiamo dalle amministrazioni locali e l'amministrazioni locali non hanno lo strumento giuridico col quale governare il territorio la legge sui suoli
Ma un'ultima questione sulla quale io voglio entrare e
Sul rapporto organizzazione democrazia
Senta è sembrato in una certa fase e per responsabilità Emilia e mi dispiace dirlo perché molto ne ha apprezzato l'intuito politico per responsabilità di Nando Adornato
è sembrato a un certo punto
Che aumentare la densità organizzativa di questo nostro movimento significasse
Comprimere la democrazia interna
è l'esatto contrario
Se non se il nostro movimento non si dà una struttura organizzativa attraverso la quale costruire un dibattito interno la democrazia è vuoto esercizio retorico
E allora non è una scelta organizzativi spicca
Dal Soviet Supremo da volontà di reduci che qui si ritrovano
Mettiamo in piedi un'organizzazione e la volontà di contare di partecipare di decidere una linea politica
E qui io credo vi sia un'ultima considerazione certo siamo stati sconfitti nella quota proporzionale
Non voglio entrare in media i flussi elettorali molto del nostro elettorato
Che pure era presente
Io vengo dalla Puglia molte delle delle amministrative avevamo raggiunto punte del quindici per cento per liste di Alleanza democratica
Molto del nostro elettorato è andato verso il partito democratico da sinistra molto è tornato verso il Partito popolare ma al di là della sconfitta nel voto proporzionale abbiamo eletto un gruppo notevoli di parlamentari
Il fatto che questi cari amici non abbiano sentito complessivamente il vincolo di solidarietà rispetto a un movimento che i tavoli regionali ha sudato perché venissero riconosciuti i posti
A un movimento che non aveva in alcune situazioni il riconoscimento da parte degli altri partner è una questione che io ritengo oltre che politicamente molto rilevante anche umanamente sconcertante
E non è solo questione finanziaria
Che pure è
E soprattutto una questione politica
Molti dei parlamentari eletti o molti dei nostri candidati se non fosse stato presente Alleanza democratica non sarebbero stati candidati che non sarebbero stati eletto
Non spetta Dessì per volontà divina la rappresentazione del nostro movimento
Spetta ad essi però ripeto un vincolo di solidarietà che non può essere cancellato
E a questi io richiamo
Sono venute delle prime indicazioni positiva ieri non solo da parte di Carlo Ripa di Meana e di Valdo Spini
Relativamente a un'ipotesi di ristrutturazione dei gruppi parlamentari
E credo che questo sia un passaggio immediato il più immediato possibile da compiere
Dare visibilità
A una riorganizzazione dei gruppi parlamentari che parta appunto dei parlamentari di Alleanza democratica dei parlamentari verdi dei parlamentari del Partito Socialista Italiano
Ma perché questo avvenga è necessario che ci siano i parlamentari di Alleanza democratica
E che essi non si Spare Dano attraverso i mille rivoli
Di un alto riconoscimento politico che potrebbe essere esiziale per il nostro movimento
Adesso noi andiamo a un dibattito che punta ad eleggere i nuovi gruppi dirigenti
Sono per gruppi dirigenti
Basati su una forte caratterizzazione federale
Ma siamo pur nonostante questo anzi insieme a questo siamo un movimento politico nazionale
E allora affianco alle delegazioni regionali
E ma anche le stesse delegazioni regionali
Devono essere scelte non in quanto regionali punto ma in quanto regionali e ancora è un progetto politico nazionale dal che si possa potesse Possati venire che in una regione vi siano vi sia un dibattito e l'adesione a due mozioni diverse
Ma non do riconoscendo un valore sovrastante il dibattito politico nazionale all'elemento regionale
Oltre una forte organizzazione regionalistica alla nostra federale la nostra ma in una prospettiva di cambiamento del nostro Paese perché si possa puntare davvero alla rivincita contro questa destra faziosa e irresponsabile punto
Salti
Questo nostro primo congresso commetterebbe una forma di rimozione se non rilevasse che molti moltissimi di coloro che avevano dato l'adesione al nostro movimento
Hanno preferito la via del disimpegno ed oggi non sono tra noi
Non possiamo solo rammaricarci per una scelta che appare una manifestazione di impotenza pericolosissima in una fase politica del nostro Paese fortemente segnata da sintomi chiarissimi di restaurazione autoritaria
Questo disimpegno del resto si è ampiamente manifestato in tutto il corpo elettorale che già in marzo e ancora di più chiaramente il sette giugno ha scelto in percentuale elevatissima la via dell'astensione
Circa quattordici milioni del lettore hanno rifiutato di esprimersi politicamente e questo fatto suo lignaggio sottolinea di per sé la gravità della crisi della nostra democrazia
La coalizione di governo di Forza Italia in particolare non può che compiacersi della profondità del malessere della nostra società la sua filosofia politica è evidente
Essa persegue l'obiettivo di un consenso totale della società derivante da stanchezza
Ed in questo quadro la di sovvenzione del corpo elettorale penalizza fatalmente il vigore del dissenso ed enfatizza il desiderio di consegnare la cosa pubblica al partito o meglio l'uomo forte capace di grande immagine
Il significato della nostra presenza consiste principalmente nel disegnare le linee guida per contrastare questa tendenza riprodurre antichi e nuovi obiettivi di democrazia politica di progresso e di giustizia sociale
è legittimo forse inevitabile muoversi in questa ricerca all'interno di una logica di scelte di schieramento e di collocazione ma anche del tutto insufficiente forse concretamente inefficace
L'opposizione nella sua interezza deve invece porsi in una condizione di necessario ripensamento delle sue identità specifiche del suo profilo complessivo
E appunto in questo quadro di Rifondazione trasversale di tutta la sinistra o meglio di tutta l'opposizione che al di là delle esiguità dei consensi numerici Alleanza democratica può se vuole svolgerà un ruolo essenziale Chianti essa soltanto direi tautologica mente in grado di ricoprire
La sua stessa denominazione che ebbe già una breve ma efficacissima apparizione nel cinquantatré a ospiti geniale pensatore liberale Epicarmo Corbino
Ha in sé tutti i presupposti di una scelta politica che può e deve esprimersi a tutto campo dall'estrema sinistra al Patto di Mario Segni dall'estrema sinistra o meglio dalla finzione verbale dell'estrema sinistra
Quanto ci siamo forse giustamente ma inutilmente lacerati sulla questione di Rifondazione comunista mentre l'angolo visuale di soluzione radicale del problema è diverso più duro ma anche più veritiero
Rifondazione comunista oggi una forza politica che lungi dall'essere comunista e sono una forza di conservazione di ostacolo unità dell'opposizione
Intrinsecamente sterile utile allo schieramento avversario che ne intuisce e sfrutta tutto il potenziale polemico e colpevolizzando
Non è si badi è un fatto che riguardi il partito di Rifondazione comunista ma un necessario approfondimento di una situazione falsa che marca tutto lo schieramento di alleanza che per stare insieme oggi all'opposizione ma domani al governo
Deve democraticamente i chiarire i suoi vari connotati identificativi
Il punto di snodo e di rilancio di una grande alleanza consiste appunto nella capacità e nel coraggio di sviluppare questo sforzo di chiarimento in un rapporto dialettico trasversale impietoso
Di diversa natura appunto ma altrettanto impegnative consapevole deve caratterizzarsi l'analisi critica di quella parte fondamentale dello schieramento di opposizione rappresentata dal Partito Democratico dalla sinistra
La sua crisi è profondissima i risultati elettorali possono soltanto in certa misura ma schierarlo ma non tarderà ad evidenziarsi in modo sempre più vistoso
Già l'elezione di D'Alema o meglio il metodo della sua elezione concorre a fare emergere i suoi elementi di debolezza il PDS paragonabile a una grande organizzazione commerciale che però scarseggia ormai di prodotti e non sa più capire i gusti e le esigenze del pubblico
Fuor di metafora e tutto il suo gruppo dirigente a mostrare le rughe di troppe stagioni politiche molto diverse tra loro
Mentre esso invece sempre compatto autoreferente sempre in regime di Coco trazione mai di ricambio
Forse il PDS non ha saputo prevedere prima è cogliere oggi le implicazioni in principe de dei referendum elettorali
Il suo schema comportamentale pressoché sempre quello da quasi qualcun cinquantennio
Considerate ad esempio l'impossibile l'impulsività compiaciuta la risposta di D'Alema la lettera esca di Berlusconi non sarebbe stato domandi a
La nostra storia ed in questo quadro di revisione critica di tutta l'opposizione ha di deve ritrovare il filo smarrito dei motivi della sua origine sarà allora possibile incrociare di nuovo i milioni e milioni di voti socialisti repubblicani cattolici che hanno scelto il disimpegno l'astensione o addirittura hanno trovato a Prodi su sponde politiche innaturale e contraddittorie con la loro cultura e con la loro storia
Hanno scelto emotivamente questo comportamento anche perché si sono sentiti traditi dai loro gruppi dirigenti troppo squallida mente immersi nella grande crisi morale e politica di Tangentopoli
Essi non hanno ritenuto di rivolgersi secondo uno schema apparentemente più logico al Partito democratico della sinistra perché l'hanno ritenuto con qualche fondatezza altamente responsabile di quella crisi per la sua incapacità di coglierne tutta la distruttiva pericolosità e per omissione in vigilando se non per complicità delittuosa
La denuncia della crisi morali che pur solennemente Berlinguer seppe esprimere tre lustri orsono non ha avuto nei fatti buoni ravveduti discepoli va ma la profondità indubbia totale di leggerli tutti i partiti dell'arco politico e ha avuto riflessi anche su di noi
Abbina ascella venti mesi or sono come un movimento politico che doveva identificarsi per antonomasia con la società civile
Purtroppo il nostro gruppo dirigente non ha saputo respingere le seducenti tentazione degli accordi di segreteria e le comode scorciatoie della politica gestita a tavolino
Molti adesione di cittadini nuovi alla politica sono state rapidamente frustrate dall'insensibilità dei nostri dirigenti a dar corso con evidenza di comportamento alla verità del messaggio iniziale
Tale messaggio rimane intatto e dal suo validità e noi siamo qui perché esso non possano essere ricerche sul possesso ripreso con nuovo vigore e con novità di contributi e di uomini
Questo dice in conclusione la mozione imita unitarie della delegazione romana
Diamo atto a Villar Bordon della capacità di autocritica contenuta nella sua relazione di apertura
Perché egli tuttavia Possa apparire sincera e credibile e fornire visse una immagine autentica di dirigente di razza egli si deve agli chi si deve chiedere una scelta di rinuncia alla direzione del movimento
La sua statura politica ne uscirebbe rafforzata io credo che farebbe bene al movimento e a se stesso e tutta l'opinione pubblica capirebbe il segno visibile di una volontà di cambiamento Piave Alleanza democratica ancora i titoli per incarnare con pieno diritto però
Sandro vietati o
Ha parlato meno è siano ancora
Forse sul Regolamento
Allora Beniamino assassini
Marco Evangelisti
A beni inaudita
Sembravano troppe le defezioni
A
Quattro
Sì
Ma io partirò
Dallo scenario post elettorali
Voglio servirmi di una metafora che mi sembra
Appropriata
Vedo i progressisti noi progressisti
Come
Un esercito sconfitto
Che attraversa varie fasi
In una prima fase
Truppe allo sbando
Disorientate
Stati maggiori in fuga
In una seconda fase alcuni reparti dissolti
Altri reparti che si riorganizzano
Si curano i feriti Sire integrano le energie
Si rimettono in efficienza gli armamenti
E questa è secondo me la fase che attraversa attualmente Alleanza democratica
Dobbiamo curare le nostre ferite rendere nuovamente efficienti le nostre armi a reintegrare le nostre energie
La terza fase è quella di un appuntamento a una data convenuta
Nella quale i reparti che sono rimasti in vita si ricongiungono e si predispongono a riaffrontare l'avversario
Questo appuntamento può essere configurato sotto due ipotesi diverse no può essere l'appuntamento per la costituzione del partito democratico
O come partito del Poldi diciamo unico partito del polo progressista
Se il PDS dovesse fare cosa che io dispero scelte coerenti in questo senso oppure come spartito diciamo secondo polo del
Del mondo progressista
Potrebbe anche in alternativa a essere un appuntamento federativo potrebbe essere il momento in cui anche i diversi soggetti dell'area progressista Esterna del PDS si incontrano e danno vita a un soggetto federativo
Qualunque sia l'ipotesi che poi si rivelerà praticabile e concretamente attuata io desidero comunque dire che ritengo dobbiamo lasciarci alle spalle l'esperienza dei quintali
Voglio dire dobbiamo d'ora in poi ragionare all'interno di Alleanza democratica non più come ex repubblicani come ex socialisti come ex cattolici ma come appartenenti soggetti che si riconoscono nel progetto di Alleanza democratica
Io sono un consigliere comunale del Comune di Genova siamo stati eletti in due devo dire che non abbiamo mai avuto e non abbiamo tuttora problemi di Autori conosci mentre in termini di differenziazioni a seconda delle provenienze
Ci riconosciamo entrambi in Alleanza democratica e in questo senso intendiamo continuare
A lavorare con
Quindi sono certamente si tratta di superare l'esperienza del passato anche per quanto riguarda i personalismi non v'è dubbio che la base del movimento è rimasta sconcertata da quello che è accaduto
I soggetti che avevano assunto la leadership del movimento
E che si erano resi propositori di un messaggio di unità sono stati poi i protagonisti di una pratica diciamo di dissoluzione e di divergenza di accentuazione delle differenze anziché di esaltazione dei momenti di degli elementi di comunanza dei quozienti di comunanza sulle singole
Questioni e
Impossibile
Certamente c'è un problema di caratterizzare il nuovo polo della sinistra Roma come può caratterizzarsi io credo sotto due profili sotto un ho abbastanza ovvio quello che sto per dire sotto un profilo programmatico e sotto un profilo organizzativo
A me pare che dal punto di vista programmatico il segnale che noi dobbiamo lanciare ai ceti ai quali intendiamo rivolgere prevalentemente il nostro messaggio
Sia un segnale di rassicurazione o di meglio ancora di diverso metodo nell'approcciare i problemi della solidarietà
Noi dobbiamo saper dire al ceto medio alto al diciamo elettorato moderato di centro quanto costa la solidarietà che gli proponiamo quanto incide fiscalmente nel portafogli di ognuno
Solo sulla base di questo patto sociale chiaro definito la sinistra può riconquistare può riconquistare il consenso di larghe porzioni del dell'elettorato di centro
Che può accettare un sacrificio ragionevole a fronte della rimozione del pericolo del caos largo se noi poniamo l'elettorato di di centro di fronte alla scelta tra il caos delle libertà
è un costo indefinito indefinibile probabilmente incontenibile della solidarietà l'elettorato di centro continuerà probabilmente a fare la scelta del caos delle libertà
Quindi il primo obiettivo che noi dobbiamo porci è quello di fare i conti e saper dire chiaramente ai nostri interlocutori quanto costa il sacrificio che noi proponiamo a loro in funzione di obiettivi e di valori di solidarietà
Dal punto di vista organizzativo
Credo che indubbiamente si tratti di fare scelte che costituiscano superamento dei vecchi modelli di partito dei vecchi apparati non superamento dei partiti superamento dei vecchi modelli organizzativi dei partiti la relazione di Villar Bordon che condivido su questo punto e prefigura una struttura federativa locali
Io credo che si possa lavorare su questo ma che si possa anche lavorare sull'ipotesi di un partito che oltre a essere federativo locale sia anche un partito di Progetto vale a dire un partito che propone ai propri aderenti
Soluzioni tematiche e che accogliate visioni limitate a quelle soluzioni io sto pensando a un partito come a un treno sul quale si sale e si scende quando si vuole
Non con un'adesione diciamo a tempo indeterminato un'adesione ideologica ma un'adesione a progetti specifici credo che valga la pena di approfondire anche questo tipo di tematica oltre a quella del federalismo locale
Certamente abbiamo bisogno di uno Statuto e questa è l'ultima considerazione che voglio fare
Non solo perché lo prevede il nostro codice civile consentitemi questa piccola questo piccolo narcisismo professionale ma anche perché indubbiamente non esistono nel Paese
Forme qualunque forma di associazione anche amatoriale che non si doti di uno statuto che non fondi la propria convivenza su regole precise
E se noi non riusciamo a darci questo tipo di regolamentazione il termine democratica che noi ci auto attribuiamo è abusato e immeritato
Quindi noi dobbiamo innanzitutto stabilire le regole dalla nostra convivenza le regole del movimento
E dobbiamo affidare io credo alla direzione che verrà eletta eventualmente al coordinatore nazionale un compito limitato transitorio un mandato a termine limitata a questo compito
A questo ruolo specifico questo impegno specifico quello di predisporre lo statuto che possa poi essere esaminato e discusso dei circoli e che possa diventare l'elemento fondante del nuovo vero questo sì congresso di Alleanza democratica grazie grazie
Santa no netta e Pazzini che intanto eh Pecci avevo chiesto minatoria rappresenta un atto non si insomma beh e allora
Io quando suo partito dalla Calabria
Per venire qua francamente non sapevo se veniva un funerale aveva una prima comunione
E debbo dire francamente che ancora non lo so
In
Nel senso che se ieri avevo
Proprio nutrito
Qualche speranza
Che questa risposta
Potesse essermi data
Ieri sera stamattina sonori piombato nel dubbio
Perché
Al di là
Di tutte le analisi e di tutta la dietrologia che noi possiamo fare
Per tutto quello che fino a qua siamo riusciti o non siamo riusciti a fare
Ritengo che vadano fatte comunque due o tre riflessioni importanti
La prima riflessione
E che mentre noi ancora oggi parliamo
Di una struttura al servizio di un partito che deve nascere
Di qualche cosa di più grande tutte le persone che sono venute qua ieri a salutarci a farci gli auguri a dirvi non vi preoccupate una cosa importante e noi ci crediamo eccetera eccetera
Tirano la corda dal lato opposto lo stesso Spini
Che mi pare qualche volta aver letto aveva aderito con i suoi Circoli Alleanza democratica cioè stava con un piede dentro e un piede fuori
Non mi sembra che
Anche se si è salvato in corner dicendo che però se questa esperienza a tutta la sinistra ma io non ho mai creduto ai laboratori e ai laboratori attrezzati nelle piccole stanze per cui lui tenta questo esperimento laburista con quel che rimane del partito socialista e poi dice va be'
Questa esperienza poi la può fare tutta la sinistra
Il problema della doppia appartenenza il problema di questa stanza che era Alleanza democratica che è vero che era un luogo e anche molto ben frequentato ma alla fine poi si è trasformato in un posto dove tutti entravano ed uscivano a piacimento senza nessun problema
Rispetto a questo rispetto al problema delle appartenenze io credo che fino ad ora non abbiamo fatto una riflessione molto molto approfondita
Perché poi
Io capisco quelli che non che hanno la doppia appartenenza che poi dicono all'esperienza di obiettività ritorniamo alle nostre culture originarie eccetera
Secondo me anche in maniera abbastanza squallida francamente perché non si può essere eletti perché si è di Alleanza democratica e poi andarsene da un'altra parte
E noi tra i parlamentari che abbiamo eletto oh che che abbiamo creduto di avere letto in quanto rappresentanza di Alleanza democratica invece abbiamo assistito a queste fughe
Più o meno ammantate di ragioni politiche
Perché probabilmente questa gente non ha pensato a tutte le persone che avevano un'appartenenza è che l'hanno lasciata abbracciando chiaramente il progetto di Alleanza democratica
Io credo che questa sia una questione che oltre alla politica tiene anche al rispetto delle persone
Un altro problema importante secondo me questo nostro mancato radicamento nella società civile cioè noi siamo nati come movimento che voleva essere una rete dei club di associazioni eccetera eccetera la verità è che abbiamo lasciato da parte
Il volontariato e la verità è che non siamo riusciti a coinvolgere nel nostro progetto delle persone significative in questo campo probabilmente ed ecco che siamo radicati elettoralmente dove abbiamo avuto la fortuna di coinvolgere queste persone e non rappresentiamo nulla o siamo poco più di nulla nei posti dove Alleanza democratica per rimasta veramente una sì
Per cui io non so aspetterò
Domani per decidere se ho assistito a un funerale aveva una prima comunione
Anche perché francamente ho l'impressione che in questo congresso noi abbiamo perso una grande occasione
Abbiamo ripercorso nella maniera con la quale è stato convocato io apprezzo lo sforzo del gruppo dirigente che è stato uno sforzo di tipo organizzativo e di sintesi notevolissimo
Però io ritengo che durante questo congresso noi abbiamo perso l'occasione di trasformare questo congresso in una cosa veramente nuova
In un posto dove si discuta che si discuta producendo e si discuta ottenendo risultati
Abbiamo utilizzato lo stesso vecchio metodo del Congresso degli altri partiti cioè mentre là dentro tutti stanno discutendo delle emozioni
Per come leggere il Consiglio federale mi dispiace dirlo ha provocato anche un piccolo terremoto sempre a Lilliput
In questo in questo senso qua dentro il dibattito continua stancamente dieci o quindici persone stanno a sentire il malcapitato di turno
In questo senso secondo me noi abbiamo perso una grande occasione questo poteva essere un congresso veramente in modo che lasciava da parte anche nella maniera con la quale era organizzato gli strumenti i meriti delle ripetizioni della vecchia politica
E per fare questo non c'era bisogno di soldi si trattava di tanta sia si trattava di metter mano alla fantasia alle nostre riserve di fantasie che abbiamo organizzare questo congresso in maniera diversa per esempio non capisco perché la giornata di oggi non poteva essere dedicata ad un lavoro per commissioni sui grandi temi sui temi del partito regionale sui temi dell'unità della sinistra sui temi del lavoro sui temi dell'occupazione giovanile sui temi della solidarietà
Abbiamo perso questa occasione ed io francamente ne sono molto molto rammaricato
Né credo che comunque il dibattito per come si sta svolgendo prepara mai chiarezza su quello che deve essere Alleanza democratica un movimento
E quindi non un partito sono d'accordo ma se è un movimento quindi se la domanda se la risposta a questa domanda e si e un movimento verso che cosa
Come ci muoveremo alle prossime elezioni amministrative generali cioè alle provinciali e alle regionali che si svolgeranno in gran parte d'Italia
Quale sarà il nostro ruolo saremo trasversale agli altri partiti per cui ognuno torna alla sua appartenenza neppure rimaniamo movimento e quindi in quanto tale siccome non dobbiamo render visibile nostra la nostra sigla
E non dobbiamo ritornare ad essere partiti non ci presentiamo nemmeno
Come facevano i radicali di Pannella quando dicevano che non interessavano loro le frattaglie amministrativi
E Titti voglio radicamento nel territorio dobbiamo avere vedete io sul treno
Prima di me mentre mentre venivo qua per ingannare il tempo avevo comprato due cose all'edicola l'ho comprato Micromega
Avevo comprato da quanti l'ultima raccolta dei racconti di fantascienza deriva Casimo
Dopo quattro pagine di MicroMega francamente ho preferito dedicarmi ad Asimo
E io ritengo che la gente così
Cioè noi non possiamo pensare non possiamo immaginare
Di costruire un movimento fortemente radicato in Italia nel nostro tessuto sociale semplicemente Oreglio semplicemente leggendomi colonnello dando ascolto a quelli che era scrivono
Perché è la strada per Rinnovamento lei la politica tassa per le associazioni di volontariato passa per le fabbriche passa per le scuole Passatelli seriale tv lei chiese il testo S e questo è quello che noi abbiamo dimenticato e questo è quello che ci fa correre il rischio di scomparire realmente
Ma io sono che sono un cattolico uno dei pochi cattolici che non hanno affidato la loro appartenenza ad Alleanza democratica alle mediazioni dei pattisti di Segni o dei cristiano sociali di Ermanno Gorrieri sono quindi un ottimista
E dico a tutti che forse questa esperienza vale la pena
Finora continuiamo però dobbiamo continuare a con delle regole certe
Anche se pochi
E dobbiamo continuare la soprattutto nella consapevolezza che questa strada è in lingua
E lunga tutta in salita faticosa e lastricata di difficoltà
Ma è pure vero che la strada che porta alla terra promessa poi alla fine passa sempre attraverso il deserto
Però io ritengo che noi dobbiamo avere una capacità una una capacità di grande sacrificio e di grande rinuncia delle nostre ambizioni personali
Dice un vecchio proverbio
Che fa più rumore un albero che cade
Di un'intera foresta che cresce
Il patto che Ferdinando Adornato abbia detto che l'esperienza di Alleanza democratica è finita
E il rumore che ha fatto l'albero che cade
Noi qua oggi dobbiamo avere il coraggio di rinunciare alle nostre meschinità e ai clamori della piccola apparizione sotto i riflettori della RAI e della Fininvest e di imparare ad essere col nostro lavoro silenzioso tra la gente la foresta che cresce
Grazie
Il una Panda di fare negli ultimi due interventi
L'edizione
Stefano pensi Oscar Giannino e poi chiudiamo perde l'interruzione prevista
Accademici
Io ammetto che mi sono io stesso ho sentito molte volte più caricato nel parlare
A un'assemblea di amici su temi politici non lo sono molto perché mi sembra che per adesso noi non abbiamo affrontato le vere questioni che ci stanno dinnanzi perché le vere questione discendono da un analisi da una diagnosi della situazione in cui un movimento come il nostro si trova e in cui si trova ovviamente il nostro sistema politico un'amica stamani si chiedeva sequestra un convegno un congresso
Dicendo se un convegno dobbiamo fare a certe cose altre che ci vengono chieste sono da congresso ma sembra che insomma così al di là delle etichette in realtà noi dovessimo darci un duplice scopo da un lato ripensare anche molto rapidamente ma ripensare al passato e meditare
Su cui gli errori che sono stati compiuti sicuramente dalla dai progressisti in generale da di in particolare e anche però tracciare il cammino è questo è più oggetto di convegni o se vogliamo ma tracciare poi il cammino da seguire
E verificare gli obiettivi a breve e medio termine anche domandarsi interrogarsi su quale sia l'organizzazione da assumere per raggiungere o per perseguire quegli obiettivi questo anche materia di riflessione questa sarebbe nel terminologia che veniva usata l'amica stamani materia di congresso io voglio dire subito che sul passato voglio essere molto rapido non voglio indugiare
Nell'analisi degli errori anche se forse sarebbe necessario non voglio indugiare per due ragioni innanzitutto perché il passato è passato ed è inutile piangere sul latte versato poi probabilmente sugli errori compiuti dal movimento progressista nel suo complesso da dire eccetera forse ci troveremmo anche rapidamente d'accordo ma anche la ragione per cui non voglio indugiare su questo e anche perché io credo che come movimento in particolare chi dal movimento è stato eletto come me dal movimento deve venire un ringraziamento corale non a questo o a quell'iter ma a quanti un anno fa un po'prima di un anno fa
Un anno fa ci trovavamo a Firenze di questi giorni quanti hanno messo a punto un disegno che si è rivelato un disegno troppo generoso sicuramente un disegno che è stato sconfitto ma al quale comunque a tutti a tutti quelli che hanno contribuito a quel disegno dobbiamo un grazie e dico questo perché vi è una tendenza all'interno almeno tra alcuni di noi
A sottolineare che gli odori sono stati compiuti da taluni e non da altri e questo è un errore esso stesso io credo che appunto si debba sul passato
Stendere un ringraziamento e un velo è inutile ripeto andare a caccia di errori per le famiglie quando l'etica o no è inutile ripercorrere il cammino dei litigi
Se non serve a identificare i punti che ancora ci possono vedere
Diverse nell'analisi e allora me quello che interessa non soltanto gli errori passati ma gli errori che forse stiamo commettendo perché guardate la vera sconfitta di addii si consuma dopo le elezioni
Del ventisette ventotto marzo non prima non nel responso elettorale
Che è una sconfitta dell'intero schieramento progressista ma io mi chiedo quanto potrebbe o avrebbe potuto oggi di influire nel dibattito all'interno dello schieramento progressista
Se dopo il ventisette ventotto marzo il nostro stesso dibattito interno avesse avuto caratteristiche diverse da quelle che ha avuto i veri errori gli addii cominciano dopo il ventotto marzo
Non prima e credo che allora questo sia un argomento che noi dovremmo approfondire oggi nei vari interventi perché è questo
Quello che non dobbiamo continuare a fare
Cioè non dobbiamo continuare a sbagliare a me guardate che Arezzo al di là della drammatica e fisiche a differenza col convegno di Firenze
Il numero di partecipanti l'attenzione esterna il numero di simpatizzanti che avevamo nelle variare delle culture politiche italiane
Dalla sinistra storica alla cultura cattolica alla cultura laica riformista le quattro culture cui ci richiamiamo come dici richiamavamo come disegno al di là di questa grande differenza mi sembra che ce ne sia un'altra proprio di tipo programmatico
Però nella sostanza l'Arezzo mi sembra essere una Firenze
Con in più una forte senso critico nei confronti del PDS degli sviluppi del PDS o meno illusioni diciamo nella relazione divide il nei confronti del PDS con ancora molte illusioni nei confronti dei cattolici e credo che entrambi questi punti siano due punti su cui dobbiamo meditare
Se voi leggete alcune tasse della relazione di villette d'altra parte sono i passi che poi lui ha sottolineato nella sua esposizione vedete che vi è un'impostazione che io ritengo da un lato giusta ma non l'accettazione che ne viene data giusta l'impostazione del dire che lo schieramento progressista e più forte se segmenta la sua offerta politica se si rivolge a un mercato che dobbiamo recuperare un mercato elettorale che dobbiamo recuperare cioè quel sinistra centro a quel voto moderato ma non necessariamente consegnato al moderatismo che dobbiamo recuperare e che questo lo si fa meglio
Camminando su una gamba diversa da quella di un PDS in evoluzione che manda segnale che possono dall'elettorato essere anche compresi in senso diverso forse da quello che poi in realtà sono e credo che quindi l'idea del offrire una seconda gamba sia certo idea giusta ma quando noi carichiamo questo di un senso di competizione all'interno del del mondo progressista dell'alleanza progressista credo che qui invece Erodiano
E soprattutto il richiamo quando facciamo discendere perché poi una politica istituzionale ce la dovremo pur dare a un certo momento quando facemmo discendere o accorpiamo all'analisi della che ci porta a sostenere la necessità di una seconda gamba della sinistra o del movimento progressista o comunque dell'opposizione
Quando accorpiamo a questo la scelta per il turno unico qui veramente non capisco più villette sta facendo che è uscito questo lo capisco più perché o l'una o l'altra delle due cose
Se si è per una seconda gamba della sinistra che si giustificò delle opposizioni che si giustifica solo in termini di segmentazione dell'offerta elettorale non c'è nessun'altra giustificazione in un sistema maggioritario se si fa questo allora la logica conseguenza è l'accettazione del doppio turno
Perché se invece vogliamo il turno unico allora evidentemente non vi è che il gruppo unico nelle assemblee parlamentari non vi è che il tentare di influire come alcuni degli eletti
Di Alleanza democratica hanno scelto di fare tentare di influire sui metabolismo interni del maggiore partito della opposizione o per lo meno dell'opposizione di sinistra
Perché solo così che in un sistema a turno unico si può pensare di modificare l'offerta complessiva dell'opposizione o io modifico il volto
Del più forte soggetto della sinistra oppure mi presento con quei volti ma se mi presento con due voti il secondo può essere anche un volto molto più piccola ma mio occorre un sistema elettorale a doppio turno quindi su questo punto bisogna fare molta chiarezza perché non possiamo vivere continuamente di espedienti dialettici e di non sente su questioni fondamentali che poi diventeranno questioni comportamenti di voto io vorrei evitare di vedere gli eletti di Alleanza democratica comportarsi su alcuni dei grandi temi in maniera difforme poi nelle Aule parlamentari
E io credo che quindi su questi temi forse Alleanza Democratica farebbe bene a organizzare qualche convegno e forse a lavorare per convegni su temi dalla giustizia all'autonomia di Banca d'Italia alle questioni istituzionale
Alle leggi elettorali appunto vi sono delle tematiche su cui le possiamo avere una grande visibilità molto maggiore di quella che abbiamo se ci chiudiamo due giorni
Ad Arezzo o in qualsiasi altro luogo l'attenzione se fossimo stati nel centro di Roma sarebbe stata del tutto uguale se ci chiudiamo a esaminare problemi di organizzazione interni di un soggetto che rischia di essere assolutamente marginale nel dibattito politico e nell'evoluzione dell'opposizione quando un anno fa era un soggetto centrale io credo che noi dobbiamo avere coscienza di questo che stiamo scivolando verso una marginalità assoluta
Se scegliamo la via di un dibattito interno e non la via di un dibattito esterno sui grandi temi dove invece attraverso l'individualità che ancora abbiamo possiamo pesare ed essere visibili nel Paese e allora qui appunto vedo un errore nell'impostazione Terbil aveva dato alla sua relazione al di là della questione della incongruenza scelta per la seconda gamba scelta per il turno
Unico che peraltro diceva essere scelta personale ma credo che però poi le scelte personali rischia di o dividere i movimenti o di diventare scelte di una formazione politica in questo caso faremmo un errore ma parlavo di illusione non solo nei confronti dei rapporti col PDS ma anche nei confronti dei rapporti sui coi cattolici
E io credo che il disegno originario delle quattro culture vada in crisi anche nei confronti del rapporto che i cattolici il Partito Popolare ha perso molto forse sta ancora perdendo ma sta rapidamente raggiungendo lo zoccolo duro di un voto cattolico organizzato che probabilmente grazie anche alla presenza Esterna della chiesa rimarrà tale
Anche se un partito del sette otto dieci per cento il sistema maggioritario vive male molto male
Un partito del sette otto dieci per cento è portato a ricercare accordi di vertice con altri partiti ed è quello che rischiara che io credo farà il Partito Popolare ed è quello che è nel patrimonio genetico del PDS adese
E sicuramente gli accordi tra la dirigenza pidiessina e la dirigenza del partito popolare vi saranno si moltiplicheranno i contatti
E questi passeranno sulla testa di coloro che facevano un discorso di confronto tra culture e di incontro tra culture che eravamo noi
Vi sarà un incontro di
Organizzazione di quanto rimane all'interno del e allora stiamo molto attenti rapporto a un disegno che prevede ancora una qualche forma di illusione nel rapporto col cattolicesimo organizzato un conto sono appunto gli accordi tra formazione anche nove ne possiamo fare altro è perseguire un qualche cosa che circa che rischia di essere irrealistico anche perché a livello di quella cultura cattolica che non si riconosce del Partito popolare
Quella cultura cattolica poi anch'essa in parte ha transitato tramite attraverso di noi penso e cristiano sociale per poi andare immediatamente
Al confronto e all'incontro diretto col PDS nei gruppi parlamentari del PDS nelle organizzazioni del PDS cioè noi non l'abbiamo non siamo riusciti a trattenerla Ina dei ma fin dal giorno dopo delle elezioni
Quindi io credo che purtroppo noi sì beh siamo gli esponenti
Più avvertiti con una maggiore ovviamente apertura alla società civile di quanto non fossero i vecchi partiti dell'area laica e socialista ma noi rappresentiamo quella cultura politica e l'Italia non un'altra
Dura cultura minoritaria che avrà un sette otto dieci quindici io mi auguro ma che rappresenta una parte del Paese anche in termini elettorali
Ma che è quella tradizionale che dobbiamo portare all'accordo elettorale con altre tradizioni
Ma senza sogni eccessivi dal punto di vista della capacità del MIUR circa di una formazione per la nostra di rifare la cultura politica italiana perché questi sono sogni di lunghissimo periodo con le quali si è scontrata inutilmente tutta la tradizione
Democratica laica riformista di questo Paese allora che fare conclude siamo in piena transizione ancora amici siamo in piena transizione siamo ancora caratterizzate da fenomeni di mobilità elettorale molto forte io non sono affatto convinto che i giochi siano fatti né al centro né sulla sinistra né l'opposizione né al centro
Abbiamo una ridefinizione in corso di soggetti politici che riguarderà anche il centro vittorioso soprattutto se è vero come io credo che la mobilità elettorale sia ancora in corso che non si sia cristallizzato ancora nulla
E allora lasciamo che ogni soggetto tradizionale che ancora opera con l'ormai i suoi piccoli uno e mezzo due zero sette o quello che sono nell'aria che ci interessa continui a seguire le sue logiche non preoccupiamoci certo di federare soggetti politici che esistono ma nemmeno di rifiutare andiamo a federare gli eletti di quell'area questo importante perseguiamo una politica di aggregazione dei gruppi parlamentari perseguiamo una politica di formazione e di aggregazione degli eletti a livello regionale comunale e provinciale
Manteniamo vivi i nostri circoli manteniamo un rapporto federativo tra i circoli e un vertice che non può darsi un'organizzazione cristallizzata mi sembra che tutti i vostri interventi stamani siamo andati contro la cristallizzazione via di in questo momento
Noi dobbiamo darci una scadenza temporale diciamo tra sei mesi ci rincontriamo tra sei mesi faremo il bilancio di che cosa sta avvenendo in questo Paese perché ripeto le palle non sono ferme
Nel frattempo diamoci un organismo il più possibile aperto con un numero sufficiente di persone che esprima un coordinamento nazionale il più possibile collegiale anche se di poche persone ma che mantenga una qualche rapporto con le varie realtà regionali
Evitiamo di darci una struttura di partito quando come partito come movimento politico organizzato non potremmo che andare alla sconfitta
E nel frattempo spendiamo quelle poche risorse
Che abbiamo in ora in impegni tematici
Che ci danno ripeto grande visibilità quella visibilità che ha di oggi non ha più o sta rischiando di perdere basta vedere gli annuncia che i giornali davano del nostro convento
Quindi spendiamo quelle nostre risorse e non parlo solo di risorse materiali parlo di risorse intellettuali spendiamoli sui temi della giustizia delle legge elettorale dell'informazione
Sui temi cioè su cui si gioca la partita in questo Paese tra governo e opposizione quell'opposizione in cui noi dobbiamo ovviamente continuare a rimanere e abbracci grazie
Chiedo scusa a da Oscar Giannino ma l'ultima intervento
Preferiscono riservarlo ai nostri ospiti c'è qui la delegazione di Rifondazione Comunista
Io mi preparavo Sora ringraziarla per la presenza se la nave vale Fanny e cene Stone sabine regionale Paolini
Invece
Abbiamo il piacere che è una richiesta di intervento che quindi chiudiamo in questo modo credo nel modo migliore la discussione di stamattina
Quindi ringrazio di questa opportunità vi porto il saluto del Partito della Rifondazione Comunista
Ti esprimo una curiosa di buon lavoro
Non c'è dubbio che stiamo attraversando momento difficile delicato nella vita politica nazionale anche un momento difficile delicato per la vostra formazione politica che riunita in congresso
Ci troviamo di fronte ad una situazione nazionale ad un governo che certo legittimo perché ha vinto le elezioni ma tende a tutti rizzare la maggioranza conquistata
Il ambiti non consentiti noi sentiamo oggi tutti una grande preoccupazione per e rispetto di fondamentali regole democratiche di fondamentali garanzie democratica siamo pertanto chiamate innanzitutto nel nostro dovere democratico a svolgere nell'immediato una battaglia di opposizione ferma netta contro questo governo e nello stesso tempo lavorare da subito intenti politici per arrivare ad un'alternativa che si un'alternativa di governo
Dobbiamo riflettere stiamo in siamo impegnati tutti una riflessione profonda sulle cause dalla nostra sconfitta
L'abbiamo fatto noi come partito l'hanno fatto le altre forze alla sinistra lo state facendo voi oggi nel vostro congresso ci interroghiamo non tanto sul passato ma appunto sul futuro su cosa dobbiamo fare che cosa ci attende come progressisti come democratici ma forze di sinistra credo che sia giusto criticare predicare anche severamente gli errori limiti che ci sono stati e ce ne son stati tanti davvero nell'esperienza dei progressisti
Nello stesso tempo non dobbiamo però neppure disprezzare quanto siamo riusciti a fare fino ad oggi riflettiamo solo per un attimo qualcosa sarebbe oggi
Lo scenario politico italiano il Parlamento se non ci fosse stato comunque questa alleanza dei progressisti che ha consentito quanto meno portare in Parlamento ma forte
Opposizione certo però questo non basta non ci possiamo consolare di questo perché avevamo puntato legittimamente ce n'erano le condizioni non punta dal Governo e questo obiettivo restare davanti a noi come se già in tempi non storici ma intenti politici
è necessario nostro giudizio partire da ciò che c'è ovviamente non per lasciare le cose come stanno ma per cambiare profondamente rispetto all'esperienza dei progressisti criticarli criticatissima
Noi riteniamo che da lì comunque bisogna ripartire per costruire un'unità fra le forze di sinistra fra le forze di progresso che sia un'unità plurale
Occorre stabilire io credo delle regole di convivenza delle procedure voi di Alleanza democratica avete insistito molto fa parte integrante la vostra cultura la cultura delle regole
Le discute da Cal vostro interno vedo con grande animazione R. comprensibile dobbiamo stabilire delle regole di convivenza delle procedure per che lo schieramento progressista non si ripresenti con quei vizi di verticismo che giustamente anche voi avete denunciato
E nello stesso tempo bisogna individuare degli obiettivi politico-programmatici su cui impegnarci immediato in una battaglia ci sono delle divergenze ma di valutazione
E convenzione nostra che oggi l'unità dei progressisti deve essere unita plurale unità fra diverse forze politiche non un partito unico che ridurrebbe le nostre forze invece che potenziarle e necessario per davvero comincia la nostra profonda valorizzare tutte le esperienze che si sono trovati dallo schieramento progressista e addirittura puntare ad ampliarlo
Troppo poco consistente la presenza del mondo cattolico democratico progressista lì bisogna aprire un dialogo ma soprattutto economico valorizzare tutta l'esperienza e credo che la cosa fondo riguarda anche le nostre due formazioni politiche quante volte ci hanno presentato per comodità i progressisti da Alleanza democratica rifondazione comunista noi saremmo come dire gli estremi pure di questo schieramento
Non so se sia così però non c'è dubbio che queste posizioni pur diverse fra loro debbono coesistere debbono coesistere onda esserci reciproco esclusione sarebbe una perdita un impoverimento poi di Alleanza democratica
Sente post interventi seguo ciò che avete prodotto mi pare che è rappresentata ride l'ambizione di rappresentare
Ciò che di meglio ha saputo esprimere in Italia la cultura laico democratica riformista e avete portato giustamente anche oltre anche in altre direzioni
Dare consistenza politica peso politico evitare che questa tradizione laico democratica riformista evitare che si disperda perché oggi il rischio c'è io credo che questo è un compito alto e voi cercate di assolverlo e non credo che altri potrebbero farlo meglio io credo che se dicessi il PDS può essere in grado di assumere in toto questa tradizione e credo che voi per primi risponde reste
Di no perché altre sono le sto io credo che non occorrono sollevare fra noi e reciprocamente vecchie pregiudiziali per davvero di altre epoche storiche di epoche tramontate io credo che ciò che ci può unire oltre la concezione comune del professor vi è un patto democratico quella Costituzione innanzitutto su quel patto democratico le diverse forze politiche si riconoscono reciprocamente e concordano per politiche comuni
Ci sono la sinistra diverse culture necessarie oggi parlare indubbiamente anche al mondo moderato e si sta a sinistra radicale una sinistra moderata
Esiste un mondo cattolico che per troppo tempo rimasto bloccato
In uno schieramento moderato e conservatore ma che oggi terrà per la situazione movimento col quale bisogna di allocare strettamente trovare più oltre punto d'intesa resta che il Partito Popolare è in una fase di travaglio profondo terrà per non sappiamo dire per nessuno sa dire oggi quale sarà il destino nella collocazione di quel partito però già da subito aprire io dico
Canali di comunicazione anche in queste direzioni col mondo moderato col mondo cattolico una risorsa fondamentale perché rischio più grande che io vedo per il paese nostro
Per il sistema politico ma poi per tutta la società nostre su grande la disgregazione ci sono forti spinte aggregative che possono portare a un calo un arretramento di civiltà ci sono dei rischi dei limiti dei difetti che abbiamo tutti
Credo che bisogna denunciare con forza e l'ho sentito che la cui interventi l'ho colto favorevolmente c'è stato in passato una esperienza nostro un eccesso di politicismo guai se rivedessimo questo errore guai se pensassimo rapporto col mondo cattolico coi popolari con una semplice somma
Di quote elettorale sarebbe un vizio di politicismo o se bastasse l'adesione di questo o di quello o questo o quell'apertura su quel prova particolarmente Izzo del politico davvero può essere devastante e a segnato il nostro limite
Io credo che serva una riflessione comune credo una riflessione vostra anche di questo congresso con una riflessione seria su che cos'è la società italiana per davvero l'Italia non è l'Inghilterra
Personalmente ritengo che non dobbiamo assomigliare l'Inghilterra ma in ogni caso le cose abbiamo un'altra storica tradizione democratica ma certamente l'Italia non è l'Inghilterra
E in Italia a quello che possiamo constatare dopo quello che accaduto con le ultime elezioni non si vede di fronte a noi una transizione verso un sistema democratico di avanzato verso un'alternanza come voi dite in modo pacifico e indolore acquisto non pavento nulla di e richiamo al forte impegno politico ala forte capacità di mobilitazione politica non abbandono dal l'impegno politico e c'è un elemento più profondo su cui credo potrebbe essere utile riflettere avere altre occasioni anche di confronto
Di altre occasioni di confronto vi è una debolezza storica profonda che è emersa anche in questa tornata elettorale che in questo tornante storico il padre polizza storica delle classi dirigenti
Nazionale esistono debolezza storica e la borghesia italiana io credo che in fondo il grande problema che voi avete di fronte il risultato elettorale non soddisfacente neanche per voi eh perché non siede riusciti e poi li avete parlato apertamente avete dialogato era fondamentale farlo con questi settori sociali perché non è stato possibile
Incontrare vince la debolezza storica del cluster centimetri al su cui bisogna tornare a riflettere siamo forze politiche diverse ognuno rivendica la propria diversità giustamente la propria autonomia
Siamo resteremo forse con diversi ma ciò non toglie che possiamo lavorare a un progetto comune
Abbiamo avuto espresse valutazioni profondamente diverso sulle leggi elettorali ad esempio non è che siamo nostalgici dalla vecchia legge proporzionale anche se ne abbiamo nulla da rivedere su quella battaglia referendaria che noi facemmo però ci siamo in queste nuove regole elettorali bisogna vedere come starci allora possiamo trovare un'intesa vera profonda
Stando dentro un sistema maggioritario ma carità
Ritoccare ulteriormente però siamo d'accordo tutti che servono oggi anche grandi più forti garanzia democratico costituzionali perché altrimenti ci troviamo con governo che poi non governare come suo diritto ma cambiare la Costituzione
Oppure siamo convinti che esistono risorse strategiche come la formazione e l'informazione in generale che non possono essere lasciate al monopolio privato
E così via voi spiega avete insistito giustamente sul federalismo sul le Autonomie sul rafforzamento dei poteri locali son tutti terreni e vedo su cui si può trovare una fortissima convergenza e su questo che non si può lavorare insieme anche per il prossimo futuro in questo senso
Potranno esserci altre occasioni altri momenti tenendo presente sempre che in queste cose in questa battaglia in cui siamo impegnati l'obiettivo prioritario deve essere non il successo la conferma di questa o quella forza politica io vedo la possibilità nonostante la sconfitta subita che tutto lo schieramento progressista si allarghi si rafforzi e soprattutto l'obiettivo prioritario che noi dobbiamo avere davanti agli occhi credo intenderà elemento che ci può unire al di là delle differenze dobbiamo lavorare nell'interesse della democrazia italiana
Un intervento suppletivo quello di Oscar Giannino che non è in condizione di farlo oggi pomeriggio che dovrà scappare
Io mi chiedo veramente scusa di abusare e di farmi da aperitivo per pochissimi minuti ma un appuntamento legale imprevisto non posso rinviarlo e dall'altra parte
Sentivo di avere un dovere nei confronti di questa Assemblea e di questo movimento
Per svolgere quelle che saranno solo tre considerazioni ma dovere che mi discende dal dal fatto che da negli ultimi mesi
Io sono stato membro del coordinamento nazionale
Insieme ad amici molto più autorevoli e capaci di me
E questo mi spinge ad avere una concezione del dovere nei confronti del rendiconto ed un minimo di suggerimenti da fare all'assemblea che deve decidere il protrarsi e le condizioni del protrarsi di questo movimento politico
Desidero dire senza poi esitazioni che io apparteneva a quel coordinamento lo sanno gli amici sottolineo questa parola che
Politico
Perché ci sono entrato esattamente la la fase in cui Alleanza Democratica fece la scelta alla fine della scorsa estate di essere una federazione t quattro famiglie una di quelle quattro famiglie era il partito
Repubblicano in cui World War tutto per una serie di anni delle responsabilità
Se capisco bene lo spirito che ha pervaso la relazione di Villar certo il bilancio da trarre o che almeno alcuni traggono e che
La decisione di dare una rappresentanza diretta
Nel mio caso quindi al pargolo pubblicano ha avuto una influenza fosse negativa nel condizionare internamente le procedure e le scelte di Alleanza democratica da questo punto di vista io sono così
Sincero dal sapere innanzitutto da ricordare
Che il maggioritario ha rappresentato e deve continuare a rappresentare una condizione di scelta personale molto doloroso avvolta
E io l'ho sperimentato sulla mia pelle che cosa voglia dire quando magari il tuo partito di riferimento cambia improvvisamente idea sulla collocazione e tu se impegnato con amici che stimi
In rappresentanza di amici che stimo impegnati a livello territoriale su quella linea o sperimentato che cosa vuol dire rimanere fedeli alla propria scelta l'ho fatto e spero che gli amici di questo mi siano testimone ma è anche vero che c'è una fase nuova adesso che va intrapresa
In base a questa fase nuova e alle sue caratteristiche mi sembra del tutto fisiologico che chi aveva quel titolo di rappresentanza oggi non ce l'abbia più che titolo di rappresentanza deve essere un altro
E quindi poi disponibile a lavorare con tutti gli amici che faranno parte degli organi nazionali periferici dell'Anzhi democratica è ovvio che il mio titolo di rappresentanza personale prima era di un certo tipo oggi non c'è ma questo non mi esime dal fare tre Brad scheletriche considerazione
La prima diciamo così e sulle condizioni generali della lotta politica nei prossimi mesi
La seconda invece e sulle caratteristiche di fondo del sistema politico a cui con atti conseguenti in questi mesi Alleanza democratica deve puntare a mirare e la terza considerazione
E invece sulle caratteristiche interni
E di proiezione esterna che Alleanza Democratica con la scelta che farà in questa assemblea dovrà spendere allora sul primo punto vedete io sono molto colpito
Dal fatto che giustamente l'esito negativo dei confronto elettorale delle politiche dell'europee
Stenda una specie di velo di fronte ad alcune considerazioni che a me paiono invece molto pressanti
Queste considerazioni
Sono le seguenti ricapitolo in brevissimi punti primo
La maggioranza che ha vinto le elezioni politiche e che ha vinto le elezioni europee e una maggioranza divisa non tanto da dissensi politici sui maggiori provvedimenti da prendere
Di risanamento finanziario di coerenza rispetto agli assunti internazionali che aveva preso i governi precedenti con la CEE e con gli organi monetari internazionali rispetto al rientro del deficit Trieste rispetto alla stabilizzazione del debito rispetto al PIL
O di dissensi rispetto ai nomi da mettere negli organi di indirizzo nel corso d'amministrazione della RAI no qui c'è un una fattura di fondo che emerge all'interno della coalizione
Formata con straordinaria intuizione possiamo dire in pochi mesi e guidata da Silvio Berlusconi
E questa frattura di fondo e la frattura di fondo di una condizione che è stata irripetibile
Nelle elezioni di marzo
Cioè la condizione di poter presentare a un elettorato per qualche mese diciamo così
Abituato dagli organi di informazione al fatto che esisteva una maggioranza di sinistra pronta a vincere le elezioni
In questa condizione presentare una alleanza di forza eterogenee
Con la grande leadership personale
E su questo sbaragliare il campo e bene all'interno della maggioranza esistono su questioni di fondo che sono la scelta delle leggi elettorali la scelta del sistema istituzionale al quale il leader della maggioranza vuole puntare che inducono a credere osservatori un minimo attenti a quello che succede nel campo di aggravante
E c'è lì dentro che riflette sull'opportunità anzi sulla necessità di arrivare al prossimo turno elettorale non più con un'alleanza con lega e Alleanza Nazionale
Ma destabilizzare la maggioranza di destra in senso più europeo
Arrivando magari a un accordo tra Forza Italia
Se il congresso del Partito popolare farà una scelta piuttosto che un'altra
Insieme a un filone che nella storia italiana sarebbe colpevole è sbagliato credere che abbia esaurito la sua funzione politica che quella dei cattolici impegnati in politica attraverso formazioni di richiamo preciso
E sostenute nelle misure più articolate che abbiamo visto da due anni a questa parte dalle gerarchie cattoliche giustamente dal loro punto di vista e non bisogna essere più vecchi laicisti preoccupata del fatto che un Paese in cui questa caratteristica di rappresentanza politica era così anomala rispetto a quello di tutti gli altri Paesi europei
Ossa improvvisamente sparire e noi sappiamo che gli esiti elettorali sei milioni di voti dati a un centro pur così arrivato debilitato a questo appuntamento elettorale inducono devono indurre quella parte del mondo politico a ritenere che il peggio è passato e che quindi c'è una scommessa più alta che li riguarda
E allora io dico c'è questa prima considerazione di fondo se Giuliano Urbani la cui intelligenza io apprezzo
Perché non è Codignoni
Non si tratta del partito azienda è un intellettuale liberaldemocratico
Che ha coerenza nella sua evoluzione di pensiero se Giuliano Urbani dice che è sbagliata la proposta del turno unico
Su cui il gruppo parlamentare di Forza Italia e lo stesso presidente del Consiglio
Hanno mandato segnali precisi di volere venire il prossimo appuntamento elettorale alluce del referendum che poi ancorare il sistema istituzionale
Più complesso che ne deriverà dice che è un errore Giuliano Urbani e perché pensa alla necessità di una modificazione delle caratteristiche di quella maggioranza di governo
E perché il suo ragionamento è che il giusto confortare l'espressione politica dei cattolici nella necessità che si conti su una forte identità cattolica nel primo dei due turni elettorali per lasciare aperta la porta a una maggioranza moderata ma di tipo quel punto siamo sinceri
Molto più europeo di quanto non sia stato a questa prima e lo credo irripetibile esperienza capace di esercitare negli anni e nei decenni a venire
Una egemonia politica ma in forme che non ci consentirebbero più di sollevare il problema di Alleanza Nazionale del fascismo ed e questa è uno sviluppo di fronte al quale bisogna elaborare e passo alla seconda considerazione
Una scelta di campo
Vedete
Io sono molto sincero una sola volta Giorgio Bogi lo sa con Marco Pannella
Ho commesso l'errore di pensare di farcela cosa insieme quando facciamo le singole opere ottantanove sperimentale che in quell'occasione Marco era infinitamente più bravo di noi spazi vuoti si fece eleggere
La famosa mela laica io con nei confronti di Marco Pannella o sì ma in te la tua e troppo spregiudicato per il resto penso per farci una cosa insieme sia sempre rifletterci cinque volte prima di fatto però
Quando Marco Pannella dice attenzione che turno unico doppio turno sono due scelti di sistema istituzionale
Sulle quali è un errore fare conto sulle convenienza politica io se io sono convinto che ponga un problema miliare di fondo
Perché delle due l'una
Se non siamo convinti di dover accettare e rilanciare la scelta che c'è in una parte del campo di Agrama anta della maggioranza
E cioè se noi pensiamo che sia giusto per contendere la parte di elettorato moderato
Stefano presente parlo rivolgendomi a te perché so che tu storicamente se un doppio turnista e quindi no è questo quindi è nei confronti di persone come te e stimo e apprezzo è da sempre sono ferme su questa idea di modello
Per avere una risposta magari privatamente se noi pensiamo che quella sia la sfida da accettare e rilanciare allora dobbiamo dire doppio turno per consentire che il PDS
E a questo punto una seconda gamba distinta dal PDS nelle forme nella misura in cui e su questo io ho forti dubbi preoccupazioni si possono organizzare di qui al prossimo appuntamento elettorale in centro
E Forza Italia e la parte residua che si collegherà con Forza Italia si continua al primo turno per poi consentire ai cattolici
Il fare la scelta di fondo cioè un ruolo molto più pesante ma sistemicamente analogo a quello che hanno esercitato capisco lei steppe in Germania attenzione non col cinque ma probabilmente con quindici o diciotto col venti per cento dei voti
Allora se questa è la nostra condizione e se questa è la sfida che accettiamo rilanciamo e amici però cadiamo in una contraddizione perché dobbiamo accettare l'elezione di D'Alema le aperture al mondo cattolico che io considero per certi versi giuste dal suo punto di vista mi preoccupano se sono fatte in modo
Che mi hanno fatto tornare alla mente le parole di Martelli non poi di Giuliano Amato che erano molto più contenutistica mente accettato il Napoli di Martelli al penultimo congresso socialista quando sembra la Bortolo lei s'che Poste ai temi di coscienza per parlare con i cattolici
Se noi accettiamo questa questa prospettiva dobbiamo dare un giudizio tendenzialmente favorevole
Della manovra che inevitabilmente assisteremo alla quale inevitabilmente assisteremo nei prossimi mesi cioè di l'apertura di un dialogo di un confronto serio e approfondito tra D'Alema il PDS
E il centro cattolico il Partito Popolare senza aderire in questo alcune albagia di tipo laicista senza avere in questo alcuna eredità negativa
Verso la quale oltretutto dovremmo essere un pochino più critici visto che tutto sommato dal Partito d'Azione ai partiti laici nelle i quarant'anni del Governo con la Democrazia Cristiana fino all'ultimo esperimento l'abbiamo provato adesso c'è un limite di fondo su quello che Franco Debenedetti chiama il triangolo delle Bermude cioè sul fatto che le forze di democrazia laica che hanno
Una nobilissima altissima tradizione culturale e intellettuale di fronte a una cosa che si chiama
Contesa elettorale cioè lo strumento attraverso la quale si misura il proprio peso nell'orientare la democrazia di un Paese prende cinque sei sette ma non arriva oltre questo per i limiti che ricordava prima l'amico della Calabria cioè il limite di un'impostazione molto alta e nobile ma che poco ha radici rispetto alle scelte di fondo che sono quelle che qua non rientrato la parte centrale del palato anche in quest'ultima elezione e l'hanno portata a preferire uno schieramento piuttosto che l'altro
Però dico se questa è la nostra strada allora binario doppio turno ma bisogna non avere più nessuna di queste albagia bisogna sapere cioè che nei prossimi mesi problema diventerà molto probabilmente avere una parte in questo tipo di dialogo dicendo se Stasi avercelo un pochino più vicini alle amici del Partito popolare e disegni un pochino più vicini agli amici del Partito democratico della sinistra io dico subito
Che dal punto di vista della funzionalità di sistema Stefano
Sono convinto che possa venire fuori un sistema probabilmente anche più europeo ma la mia convinzione sbagliano è un'altra
Dettata da quanto mi brucia la pelle per avere dato anni della mia vita un partito e avere sperimentato alla fine che cosa significa non riuscire a superare l'appartenenza con raziocinio
Sbattendo il muso sul fatto che ciascuno dei leader di ciascuna micro cellula oggi sopravvissuta pretende di difendere la propria bandierina la propria organizzazione in Cina i propri candidati ogni io dico io
Io ricco io dico
E sono credibile in questo perché ho rischiato tutto quello che avevo senza chiedere niente in cambio io dico che c'
Secondo me l'obiettivo fondamentale rispetto a quello di avere un sistema elettorale istituzionale più europeo prima si tratta di saltare un altro Stato quello di serrati
Era il più possibile le appartenenze io non intendo con questo cancellarne il filone cattolico attenzione né un filone socialista di cui spero ardentemente la sua casi cita cioè che riesca in il periodo che non so vaticinare quanto lungo a risorge a quella so filone Turati hanno Treves quei questa è un Paese in cui socialisti avevano capito i socialisti riformisti cosa andava fatto
Essendo io lo stato consentito farne la storia di questo Paese e perché gli industriali gli agrari preferiscono i fascisti nel primo dopoguerra non perché Turati Treves Prampolini quella gente
E sono lo Stato
Sub cultura socialista la sua più alta e nobile tradizione quindi io mi aspetto un riscatto non so quanto ci vorrà io non voglio cancellare questi filoni ma dico che oggi sì è l'obiettivo come penso io sia quello di superare le appartenenze
A queste vecchie baracche che abilitano segretari più o meno credibili a teorizzare che solo loro e solo loro decideranno tra il primo e secondo turno mi dispiace
Dico allora che bisogna fare una scelta diversa e cioè impegnarsi molto seriamente a costo di essere molto trasversale un sistema elettorale e fatto di turno unico e che anni opinione e l'unico che poi consente la coerenza collezione diretta di un premio perché
Concludo rapidissimamente facendo dedurre da queste due osservazioni la terza quella conclusiva per Alleanza democratica
E questo lo dico tenendo conto della mia esperienza personale in questi
Vedi
Io mi scuserete io mi rivolgo a Villar perché penso giusto farlo in termini personali
E voglio premettere che voglio sperare che niente di quello che dirò lui Possa confondere perché Miller l'amicizia che provo per te e
Seria e non credo che possa essere messa in discussione da nessun tipo di osservazione però io dico questo
Io voglio molto bene da Mila di bare
Io sono fiero che gli amici di Ciampino abbiano ottenuto un risultato che hanno ottenuto
Ma penso che la politica perché appartiene un filone di questo tipo
Non sia doverosa farla per assecondare e speranze di un votante e non sia doveroso farlo aperta arreda i sistemi elettorali massimo di meccanicismo che se ne può dedurre qui c'è una missione un po'più alta e non credo di dover ressa io maestro ma certo ma incerto
Gli errori che abbiamo compiuto io dico abbiamo anch'io parte di quegli organi in questi mesi
Sono stati errori
Che discendevano
Per quello che mi riguarda almeno non dal fatto di non aver chiare gli ostacoli che avevamo di fronte perdonatemi se lo ricorda ma l'errore di andare al proporzionale alle politiche e l'errore di fare quel tipo di alleanza per le europee
Era un errore dovuto alla necessità di mirare
Ai rimborsi elettorali
Naturalmente c'è bisogno di trovare una soluzione al problema del sostegno finanziario i partiti a maggior ragione di fronte un partito azienda che c'ha la televisione ce n'è bisogno io non è per me
E quindi di muovere alcuna critica chi poi personalmente ha firmato con le fideiussioni consentendo di Alleanza democratica di fare quello che ha fatto quindi Bill ti prego e tutti coloro che con lui hanno firmato quei documenti non mi equivocate
Ma certo bisognava sapere TG speso elettorale alla luce di cinquant'anni di tragici insuccessi di questo Cazzoli filone politico in cui ci riconosciamo non consentivano non dovevano consentire di credere di avere chissà quali prospettive io c'ho l'esperienza la campagna tra il novantadue tutti dicevano che ti prendeva l'otto per cento era la stessa Coppoli dovute differenze con le dovute differenze rappresentata dal fatto che c'era un movimento che un anno fa tutti lo hanno ricordato era straordinariamente presente al dibattito del Paese ma ne conosciamo da tre lezioni non ce l'ha più seggi di Pd e s'era distinto
E quindi dobbiamo saperlo che era così
E mi dispiace dirlo tutti gli errori che ne sono derivati poi nell'articolazione dei gruppi parlamentari nelle difficoltà di rapporto personale nell'errore io qui lo dico con l'amicizia anche nei confronti di Adornato di aver assunto posizioni sui giornali senza averle portate qui in questa Assemblea com'era giusto e come presa
Il confronto tutto questo deriva da un Caronni mento dei rapporti personali che io ritengo totalmente ingiustificato perché non riesco a capire da che cosa sia dovuto secondo ingiustificato dal far
Che si pensi alla seconda gamba su cui ho qualche scetticismo perché fino a che in realtà non ci si capirà chi è il leader
Di questa non seconda gamba ma dell'articolazione complessiva che ha può venire di un'alleanza della sinistra la verità e che solo in quel momento si potrà decidere qual è il contributo che ciascuno di questi pezzi può portare ma Yun di una cosa sono convinto quando si capirà questo
E io non pongo non pongo traguardi molto lontani e questione dei prossimi dieci dodici mesi
Ed ente e evidente che chi esce negli organi di questo congresso
Aumentare come Miriam Mafai e la Melandri che pure sono nati nel gruppo progressista
Gli ex repubblicani che sono stati eletti come progressisti che persone come De Benedetti o come boh è evidente che dovranno tutti trovarsi poi a quell'incrocio e allora mi chiedo io che senso
Inter ogni essi in questo tipo di cose allora e qui concludo
Quello che io posso suggerire nella conclusione di questo congresso qualunque sia il tipo di valutazione sui tempi e sulle possibilità di impegnarsi seccamente sul turno unico di
Posticipare l'esame sulla quale contributo che si può dare la seconda gamba quando si capirà se io Rutelli gocce nono davvero in campo
Ma di sicuro trovata una soluzione al problema degli organi dirigenti che sia improntata veramente alla coerenza con quello che vuole essere lo dite tutti su questo sito in buona fede oltre che amici
Un movimento e non l'ennesima microcelle ora questo significa a mio Pignone l'organo federale va benissimo significa semplicemente stabilire come in tutti i movimenti o in molti di essi in altri Paesi europei
Per esempio come l'esperienza del Partito Democratico Landen se è l'ex Pd lì l'ex democrazia sessantasei Giorgio Prodi come tu la conosci da allora quella storia
Un organo in cui siate tutti voi che avete la comunicazione la credibilità Esterna perché tanto quelle l'unica cosa perdonatemi tutti voi impegnati nella realtà territoriali ma è così che pronta
Impegnati su un mandato preciso a verificare nei prossimi sei sette otto dieci mesi IPA sì avanti compiuti dagli altri e il tipo di risposta che avete ritenuto opportuno dare a questo tipo di sviluppi dopodiché ci si rivede ci si riaggiorna
Senza che questo significhi che voi non abbiate un limite preciso la vostra leadership perché la leadership si esercita non dipende dai voti che danno le assemblee congressuali
A tal fine il
E io mi permetto di aggiungere se ci sarà la possibilità di dare una mano io vadano sempre certo però e sono sincero fino alla fine a costo di rimetterci qualunque tipo di decisione
N invece il congresso sulla necessità di fare la conta tra tutti i parlamentari eletti da di andando di adire tutti i sette amico cioè io a questo non ci sto io non ci starò ma perché continuano a collaborare
Non tutti qua è un gruppo in un altro di cui sono convinto che al momento giusto solo condannati destinati loro malgrado a trovarsi impegnati su questa stessa battaglia
Certamente
Cominciano le prime
Lo sospendiamo
Ricominciano
A b c consacrato staccatosi incomincia
Sopraclavicolare sovvenzionare
L'ufficio di presidenza più delegato per le donne
Danno
Grazie per l'applauso per Pasquale mirati Pasquale mirati stavo per dire a cui mi associo volentieri vi chiedo scusa
Ma come
Si dice quando negli aeroporti o nelle stazioni non sono dei disagi scusate ma le cui la commissione che voi avete delegato stava lavorando per noi per evitare poi
Dio vede
Una lunghissima
Discussione
Che aveva impedito di discutere invece dei nodi politici di carattere procedurale in seduta plenaria fino adesso la la commissione sta chiudendo mi pare di poter dire che
I nomi erano tanti ma mi pare si stiano sciogliendo complessivamente in modo unitario se non vorrei anticipare le conclusioni a cui non sto assistendo per rispetto a voi che eravate già qua
E io quindi vigile eterei
Mentre apprendiamo che gli altri scendano
Con
Un brevissimo anche perché era obbligatorio farlo
Come rendiconto
Che tutt'altro che questione contabile
Il rendiconto finanziario della nostra attività
Io tra parentesi ho sempre ritenuto che fosse molto sbagliato voi l'abbiamo visto
Fare come i tradizionali congressi di partito in cui da questa Finanziaria si parla mai pappa abbiamo visto perché ovviamente
E considerare il ruolo del segretaria Miss Dior amministratore un molo tecnico non era vero
Io ho sempre creduto e credo che nel nuovo modello di soggetto politico verso cui spero presto andremo dovremo dare ruolo del tesoriere invece un grande significato di carattere politico ho sempre ritenuto quel ruolo il ruolo più importante
Accanto a quello del responsabile politico
Anche perché le scelte di carattere
Finanziaria spesso sottintendono un modo di concepire la politica
Io non sto nuovamente a tediarvi sul fatto da politica pulite che sono purtroppo correttamente vere che ormai abbiamo sperimentate conosciuto tutte sul fatto che non si può però fare politica
Senza mezzi
E come quindi il problema del reperimento delle risorse altra questione centrale
Debba essere come dire affrontato urgentemente
Viene siamo andati ad un referendum io ero tra i propositori tra parentesi che ha abolito il finanziamento pubblico ai partiti ebbene credo abbiamo fatto
Però ritengo che il problema
Del finanziamento delle organizzazioni politiche sia un problema che deve essere finalmente affrontato in modo serio e sereno sgomberato il campo da Tangentopoli
Per intanto è ovvio che c'è un metodo uno soltanto io non ne vedo altri poi si tratterà di vedere come possono essere magari strutturati
Che quello dell'autofinanziamento
E come siamo vissuti in questa maniera e all'inizio se vi ricordate bene anche tra virgolette virgola molto bene nel senso che siamo stati capaci di dare veramente
Tantissimo
E soprattutto bene perché all'inizio abbiamo anche mantenuto una caratteristica di sobrietà assoluta
Io non voglio dire che l'abbiamo persa voglio dire che forse
Anche in questo senso soprattutto negli ultimi sei mesi
Quali che come dire piccola crepa ecco piccola è veramente epico presenterete i dati assolutamente piccola poi se pensiamo agli altri come dire infinitamente piccola ma qualche piccola crepa l'abbiamo avuta
Io vi darò una situazione doppia nel senso che una situazione che chiude alla trenta di aprile del novanta quattro e che apre il primo maggio del novantaquattro perché doppia perché abbiamo ritenuto come tesoriere Giglio di chiudere quella fase dicendo
Un po'tumultuosa anche dal punto di vista contabile al trenta di aprile di aprirne un'altra al primo di maggio non è casuale o forse casuale
Ma probabilmente no che la prima fase si chiuda con un disavanzo piuttosto considerevole e che la seconda si chiuda con un attivo non disprezzabile
Perché la seconda fase quella che poi ha permesso di realizzare questo congresso è stata la fase in cui abbiamo ritrovato
Non solo quel gusto della sobrietà ma anche quel gusto ampio di una partecipazione reale volontaria all'attività del movimento che il punto fondamentale
Relazione due caratteristiche autofinanziamento e volontariato non ne vedo altri certo ci vuole anche un minimo quegli struttura pagata perché se non altro la serie fu
Però voglio dire questi sono i due punti fondamentali
Il
Per far avere a breve
Noi abbiamo avuto
Un totale di entrate
Escluse le entrate io vorrei
Misteri non sia Oscar Giannino ma
Contestare un'affermazione
La scelta di partecipare alla parte proporzionale le politiche che io considero come lui
Oggi ovviamente
E rata e fonte poi di altri errori gravi
Non fu assolutamente però quella dovuta alla pensiero di partecipare alla ripartizione definanziamento tutt'altro
Perché tra parentesi per fortuna per un accordo fatto con i progressisti alla ripartizione del contributo finanziario vi partecipiamo comunque da questo punto di vista potevamo tranquillamente non partecipare non avremmo speso molti soldi e avremo ottenuto lo stesso la quota di riparto almeno in piccola parte di carattere proporzionale
Quindi il totale delle entrate nell'ultimo anno nostro PT Rialto malgrado tutto
Per dimostra che
Abbiamo attivato davvero la politica dell'autofinanziamento ma abbiamo incassato nell'ultimo anno novecentoventicinque miliardi milioni
è un le ragazze
Di cui
Trecentocinquantaquattro
Io non porto consolatorie vediamo esattamente il dato comunque i dati sono gli ho detto che Giglio ha rubato una cosa bellissima RAI luminose tentava
Io vi do le cose strette comunque i circoli trecentocinquantaquattro milioni i promotori quarantacinque milioni
I sostenitori trecentotrentotto milioni contributi altri volontari ottanta milioni contributi dei Clash tra cui quello dell'imprenditore in particolare cento e otto milioni totale di entrate novecentoventicinque milioni
Nella stessa
Ne ho steso periodo che il più ampio di un anno però mi rendo conto
Credo che sia dall'inizio dell'attività
Quindi da un anno e mezzo
Lui le uscite
Sono state di due miliardi quattrocento novantanove milioni
Di cui per la struttura centrale fra affitti anche computer mezzi eccetera che quindi sono adesso parte patrimoniale del nostro movimento ottocentotrentuno milioni
Propaganda e pubblicità duecento e otto milioni manifestazioni quattrocentottanta milioni spese elettorali novecentottanta milioni come vedete voglia gran parte da spesso la spesa di carattere politico
Abbiamo però ovviamente
Un disavanzo come avete potuto apprezzare che fra l'altro più alto
Perché deve tener conto anche della parte Investimenti che abbiamo fatto quindi il totale delle uscite in questo caso il due miliardi seicentoquaranta milioni per un disavanzo di cassa di un miliardo settecento e cinquantotto milioni
Che
Però al momento il disavanzo reale perché perché noi dobbiamo ricevere
In conto elezioni
Circa ottocento novecento milioni per la ripartizione della nostra partecipazione la quota parte le elezioni politiche e trecento e settanta milioni nette depurate già delle spese
Per le partecipazione alle elezioni europee quindi il disavanzo finale e di circa quattrocento e ottantotto milioni
Vi voglio aggiungere un'ultima cosa
Rispetto a quanto vi avrebbe detto il tesoriere
è un disavanzo per una forza piccola
Ovviamente non certo
Di poco conto
Macché
Può essere giustificato in due maniere
Il primo
Che
Per quanto io abbia detto prima
Che la ripartizione delle spese elettorali al proporzionale sarebbe stata comunque assicurata in parte minima se non avessimo partecipato elezioni politiche anzi in quinta ricadono avuto come dire questo fondo in avanzo totale
è anche vero che si era concordato con i progressisti che a seconda della percentuale superiore ad uno ci sarebbe stato
Uno scatto diverso di contribuzione com'è ovvio
E quindi
Nel l'ultimo periodo della campagna elettorale le spese che sono state fatte sono state fatte rapportando le ad un ipotetico rientro che allora fu basato non sulle stime di una possibile di un possibile risultato del quattro per cento ma su una stima estremamente prudenziale di un risultato del due per cento che allora credo fosse come dire
Assolutamente tra le cose che ognuno di noi pensava raggiungibili quindi la differenza
Fra il due per cento delle politiche risultato poi effettivamente raggiunto dell'uno due per cento è in qualche modo la differenza effettiva che oggi non permette di chiudere in bilancio il pareggio
Resta un problema però
Ed è il problema
Di chi
Dovrà sobbarcarsi
Questo disavanzo la mia proposta
E che non si può sovraccaricare
Sul movimento che sta rinascendo
Ad iniziare da Arezzo anche questo peso
Io credo quindi che quel disavanzo debba essere sopportato da coloro che hanno avuto le principali responsabilità politiche ed a coloro che grazie a quelle responsabilità politiche sono stati eletti in Parlamento
Lo dico perché vedete sempre il tesoriere Giglio
Mi ha detto dirvi
Che
Da un certo punto di vista voi capite un disavanzo di questo tipo
Per un movimento che purtuttavia eletto
In quota di proprio dichiara e assoluta ventiquattro parlamentari e qualche altro che è come dire era in condominio
Con qualche altra organizzazione come dire è una cifra assolutamente controllabile
Se ovviamente tutti parlamentare comprenderanno e sono parole di Giglio testuali che Alleanza democratica non è un autobus
Perché
Io insisto perché non vorrei che pensaste che sanziona ritenzione breve come la relazione ma sempre Dio mi ha detto giustamente di dire che e giusto interrogarsi su dove andrà il movimento
Ma forse sarebbe giusto anche per i nostri parlamentari
Tutti essere stati ad interrogarsi assieme a noi che stiamo passando queste giornate ad Arezzo
E soprattutto magari se questo interrogativo era così pressante Fasser un momento prima eventualmente di accettare la candidatura perché torno a dire non penso che possiamo permetterci di considerare alleanza democratica un autobus su cui si sale e poi alla prima fermata si scende senza nemmeno pagare il biglietto io credo che quindi se il mandato del Congresso sarà dato in questo senso noi dovremmo e io me ne farò carico se sarò parte degli organismi dirigenti futuri ma dovremo chiedere a tutti i parlamentari per la parte passata fermo il diritto per ognuno di scegliere un'altra strada
Se davvero ritiene che non vi sia più la possibilità di condividere la nostra di farsi carico di quelle spende che torno a dire sono servite per portare ventiquattro persone al Parlamento italiano mi pare che almeno questo dovrebbe essere normale
Ecco adesso io ho concluso questa parte
Per chi volesse torno a dire qui c'è addirittura il dettaglio di tutto
Stesa per stesa lira per lira quindi e a disposizione di chiunque lo volesse poi lo riporta però per favore la presidenza il dettaglio che Dio risparmiato perché altrimenti rischiamo di non andare avanti io però ho bisogno del eccolo qua spero che sia questo scusate perché non ho sempre presieduto anzi l'ho fatto poche volte quindi
Ecco dovrebbe dare la parola mi dicono a Giustina ratto di Caserta
Aveva e una riunione allora Francesco Nicotra
Arriva
Circolo iniziativa di Milano
No quotarsi io ti ho detto che non ho preceduto reso quando arriverà Adriana Ceci
Va bene
Tanto facciamo parlare uno grazie
è inutile fare assicura ampiamente siccome io parlo per Lombardia uno
Nel senso che così c'era stato detto un paio di interventi Ramses circoscrizione per me non è il nostro caso erano stati previsti non ho una mozione ne ho sentite delle altre sceglierò
Non ho una mozione dicevo forse questo è meglio per certi versi il perché è una serie di cose
Che sarebbero state dette o comunque proposta da una mozione io li ho già sentiti ho sentito in altri termini un rito proponimento di nei nei nei vari interventi delle stesse analisi
Stesse osservazioni la identificazione del Progetto se tutte cose che poi alla fine come ovvio si ripetono
Cercano quindi di essere estremamente sintetico
No io un bar dia uno che ci siamo dati una accettabile organizzazione già
Condividiamo tutto sommato la linea che è stata proposto per il Bordon
Apprezziamo anche il momento di critica che lui ha proposto rispetto alla vecchia gestione e se posso sintetizzare realmente
Condividiamo l'idea che questo nostro progetto debba
Volgere al bipolarismo condividono tutti credo
Condividiamo
Il fatto che il requisito perché questo accada presuppone presuppone che la entità
Rappresenti una visione della politica che sia scusate se i termini sono complicati sto cercando di esprimere un concetto
Noi vogliamo rappresentare una idea che sia condivisibile dalla maggiorana maggioranza degli italiani dal cinquantun per cento questo è importante per il passo successivo che adesso vi dico
Riteniamo che ci sia spazio
D'accordo per
Entità che hanno rappresentanze che saranno sempre minoritaria e qui mi riferisco al PDS raccordo ma devono avere non una immagine preminente raccordo in termini dualismo in altri termini per parlare
Più chiaramente perché forse scusate sono stato complicato
La egemonia in termini di immagine del PDS c'hanno il tutto questo lo sappiamo d'accordo noi vogliamo individuare un percorso per cui questo Nord Viacard a più
D'accordo e qui passiamo dalla idea al percorso riteniamo che il percorso opportuno ossia il COA ovulo
Di una Area
Di sinistra raccordo il termine è sempre difficile riformista moderata come volete voi d'accordo che abbia comunque la possibilità di raggiungere la maggioranza e
A livello paritetico se non meglio egemone confrontarsi col PDS raccordo e qui ho parlato di idee di percorso che credo che siano largamente condivise da tanti
Il problema e che non basta un'idea un percorso per fare un movimento politico un partito poi qualcuno di voi mi spieghi qual è la differenza fra movimento politico partito o partitino fa partite partiti non lo so che è un è piccola e una grande fra movimento politico il partito ogni tanto mi sfugge
Comunque
Prego
Ecco perfetto queste una buona definizione io l'accetto allora noi riteniamo che come Alleanza tempi in Milano in Lombardia riteniamo che come Alleanza democratica con quel simbolo sarebbe opportuno non presentarsi alle elezioni
Benzi aggregare quindi perché è una posizione d'accordo bene
Fin qui ci possono arrivare in tanti cioè la definizione di queste idee questo percorso d'accordo o noi la breve ti amo
O se Novo domani arriverà o ieri se volete arriva un e dice no benissimo io con queste idee questo percorso costruisco un nuovo movimento perché è di non mi va più lo chiamerò Area so c'è anche un nome a caso
Poi arriva un altro e decide no io ne ne costituiscono un altro e lo chiamo fritta scusate la battuta si mettono insieme pure fanno aria fritta chiaro
E questo si può moltiplicare all'infinito io credo che noi abbiamo bisogno di radicamento nel territorio abbiamo bisogno di canali e connessioni con la gente
Ed è in questo che ci misuriamo l'accordo e su questo punto che fondamentale forse ho sentito poco ancora da questo congresso
Noi
Abbiamo delle idee abbiamo elaborato delle idee su questo in Lombardia uno
E la nostra idea è quella della democrazia partecipativa come titolo che adesso vado a presentarvi noi riteniamo che bisogna coinvolgere associazioni circoli
Entità che rappresentano definiti interessi
In un un lavoro
Di commissione se volete preparatorio
Che produca qualche cosa che attraverso i rappresentanti che noi abbiamo nei vari consessi decisionali qui comincio dal comune finisco alla a livello del Parlamento nazionale
Possano riportare le idee le elaborazioni impensierire tradurle anche in concreto
Che vengono dalla base d'accordo in proposte politiche che eventualmente passino
Questo consente alla gente di capire che partecipa alla politica perché ho l'impressione che questo manchi
Questo ma anche nello scenario ancora ed è una grossa differenza per inciso rispetto ai
Ai Forza Italia e piuttosto che Alleanza nazionale che hanno un'impostazione di tipo verticistico e che quindi vedono le decisioni piovere dall'alto e arrivare decisioni politiche intendo e arrivare al basso
Stiamo cercando di costruire questo
D'accordo coinvolgendo scrivendo all'associazioni cooptando le vorremmo commissioni che abbiano anche gente di chiara fama accordo che contribuisca e questo con il chiaro intento no non solo di produrre qualche cosa che sia Potì politicamente intelligente quindi visibile ma anche di costruire dei canali cosa che è importante in da utilizzare Novi per riempire
Per raggiungere la gente nel momento delle
Elezioni nel momento in cui noi in cambio del lavoro che abbiamo fatto vogliamo un consenso raccordo quando si costruisce questo e se ci riusciamo una scommessa allora sì che si rappresenta qualche cosa allora sì che si è qualcosa sul territorio e si può mettere questo sui piatti
Della tra sui tavoli di trattativa se volete raccordo si è una realtà appunto significativa
Un'altra cosa importante che a noi sta a cuore
E risolvere io credo di di aver trovato non non controllato il tempo mi pare che sia
E lui chiudo siamo che ecco chiudo semplicemente dicendo che è un'altra cosa che a noi sta a cuore molto e la organizzazione noi riteniamo che questo sia essenziale ma desideriamo che sia federata che parta dalle circoscrizioni
E che abbia un responsabile nel direttivo che sia garante di questa
Organizzazione circoscrizionale che esprima Polito il parere al vertice grazie
Bene allora Beniamino sassi di Caserta e poi Pietro giudico vice
Grazie
L'esigenza di sintesi dovuta al contingentamento dei tempi di costringe ad evitare inutili orpelli e introduzioni poco significative obbligandoli quindi ad esporre subito le idee che il coordinamento provinciale di Caserta è andato via via maturando
Negli ultimi mesi anche sulla base delle recenti esperienze elettorali
E consentitemi di partire proprio dalle ultime elezioni al Parlamento europeo che mi hanno coinvolto direttamente come candidato di per la circoscrizione Sud per esprimere il mio ringraziamento veramente sentito al gruppo dirigente del movimento per avermi invitato a partecipare alla competizione elettorale avermi dato quindi l'occasione di misura con me stesso il nome di un'idea e di un progetto
Ben determinato
Non sono stato eletto ma sono veramente soddisfatto per aver contribuito al risultato della lista
C'è però anche qualche amarezza
Che mi deriva da una constatazione abbastanza evidente
Negli ultimi tempi c'è stata
Una gran voglia di protagonismo da parte di qualche teorico del nostro gruppo che preso dalla smania di presenzialismo intellettuale o idee è salito improvvisamente sul pulpito e ha cominciato a predicare il superamento di Alleanza democratica contraddicendo quando era andato affermando fino al giorno prima
Il piacere di sentirsi una star maledette
I sentirsi ascoltato dal popolo democratico ha giocato credo dei brutti scherzi
Fa qualche noto personaggio annoi prima vicino ma ugualmente anche lontano
Nulla di eccezionalmente grave s'intende se tali picconate non fossero state propagandate responsabilmente in piena campagna elettorale
Dire poi che ci si dimette dalla poltrona di portavoce di addii ma non dalle proprie idee non diminuisce
La gravità delle esternazioni
Perché resta l'inopportunità di affermazioni che generano nell'elettorato grande confusione grande disorientamento
Se poi si vuole proprio essere corretti ci si può anche di mettere da parlamentare specialmente se eletto nelle liste progressiste quale rappresentante che quell'alleanza democratica che si ritiene ormai superata ma in questo caso ci vorrebbe veramente molto coraggio comunque non è questo
Il momento della polemica ma della costruzione e quindi mi scuserete se ho fatto così è spesso queste mie perplessità ma solo perché è giunto il momento di fissare delle regole
E definire in ordine ad esse i comportamenti più adeguati e coerenti
è una questione di chiarezza
Anche per le vedette di turno
Veniamo però al soldo in un incontro a Caserta tenuto qualche tempo prima delle elezioni europee io avanzare questa tesi
La rapidità dei cambiamenti che caratterizza la moderna società ha investito tutti gli aspetti della vita civile producendo disorientamento diffuso e richiedendo la gente una forte capacità di adattamento
Anche il campo politico
Si trova investito da profondi di un mutamenti se pensiamo ad esempio che le ideologie hanno rappresentato per decenni i riferimenti certi sicuri cui tutti si sta si ispiravano e che poi sono crollate nel breve volgere di qualche giorno e che avesse non sta non sono state sostituite altre differenze ugualmente certe possiamo così spiegarci la confusione totale che oggi domina il mondo politico italiano tanto da rendere molto difficoltoso
Prevedere possibili scenari politici di un futuro anche molto prossimo anzi non sarebbe addirittura fuori luogo ipotizzare addirittura in tempi abbastanza vicini
Maggioranze parlamentari abbastanza flessibili che si formano però di volta in volta sui problemi ma discutendo con i vecchi parametri di riferimento questo può sembrare vera follia
Eppure se si vuole governare effettivamente il cambiamento non bisogna escludere alcuna opzione non dare niente per scontato
Ma
Diciamo che da queste considerazioni quasi banali per la loro evidenza ed in contestabilità possono però scaturire alcune riflessioni che in qualche misura ci consentono di avanzare delle ipotesi tutte da verificare da valutare accuratamente ci troviamo di fronte ad un governo delle destre da un lato a una pluralità di movimento i partiti aggregazioni di centro e di sinistra dall'alto
Lo schieramento di destra trovato almeno sul piano elettorale una sua coesione interna che gli ha consentito di vincere le elezioni di proporsi come polo di governo dall'altro lato non c'è stata alcuna possibilità di costituire un unico fronte progressista che ingloba se forze di matrice diversa cattolici laici socialisti democratici di sinistra
Ma con esito ai principi di solidarietà democrazia e libertà l'assurdo isolamento dei cattolici democratici
La pretestuosità degli atteggiamenti litigiosi di Segni Occhetto Orlando
Hanno di fatto impedito l'assemblaggio e la formazione di un credibile Paolo alternativo
La difficoltà del PDS poi a disfarsi dei retaggi vetero comunisti in nome di un dialogo tra pari con l'obiettivo di proporre all'elettorato un governo dei progressisti riformatori superando le naturali diffidenze di un elettorato essenzialmente moderato alimentato discorsi di divisione e non quelli di unione
Ma la storia recente ci deve pur dare qualche insegnamento ed a me pare che non vi sia altra soluzione oggi se non la formazione di un nuovo soggetto politico che metta insieme le varie anime di quell'elettorato moderato di sinistra e che possa dialogare con il PDS liberandolo da ogni presunzione di leadership basata sui numeri
Il nome di un accordo sui problemi e sui programmi
Si costituirebbe così un vero polo progressista alternativo al polo delle destre con l'esclusione dal gioco dialettico degli estremismi in quanto portatori distanze democraticamente discutibili
Chiamare questo nuovo soggetto politico partito democratico partito moderato di sinistra o di centrosinistra nel fatto senza dubbio marginale se sono però chiari i principi su cui dovrà poggiare l'intera impalcatura teorica ed organizzativa
E qui sottolineo il termine organizzativo
Perché senza un'adeguata struttura di supporto scusa nessuna il tempo perché poi nessuno ma come giustamente nessuna aggregazione politica proviene vita noi abbiamo pagato di persona l'inesistenza l'inconsistenza organizzativa del nostro movimento
è necessario quindi ripensare forme organizzative nuove a base partecipativa e democratica
Nella convinzione che tutti sono titolari del diritto di partecipare alla vita politica del Paese intesa come individuazione di problemi e l'abrogazione di ipotesi di soluzioni e decisioni finali come scelte opportune per il bene comune
In questo senso la politica risposta ai problemi della gente altrimenti diventa un affare e Tangentopoli ce lo insegna
Si tratta però di coinvolgere questo il nodo vero e proprio non solo e non tanto i politici per vocazione
Ma in mondi vitali della società civile come l'associazionismo cattolico in movimenti di volontariato le organizzazioni professionali
Costituendo in tutte le realtà locali riferimenti politico-culturali partecipati con coordinamenti provinciali e regionali articolati per settori di intervento
Alla base di tale progetto non può non apparire in tutta la sua fondamentalista avevano neppure della scuola e vengo alla chiusura perché mi pare
Che normalmente la scuola abbia rinunciato ad educare i cittadini come soggetti liberi ed auto invece deve cominciare ad educare alla politica se vuole effettivamente adempiere al proprio compito si tratta di riporre al centro dell'attenzione il sistema formativo in quanto adesso è affidato il progresso civile di una società e anche il bene di una società sottolineando il tratto di divisione tra questi due elementi del bene e dell'ex grazie
Grazie
Pietro giuridico del
Quanto tempo
Ok
Per scegliere gli argomenti perché ho difficoltà vorrei fare una una controrelazione troppe cose da dire allora scelgo gli argomenti del cerco di stare su alcune poche cose freddo concreto
Innanzitutto tutti intervenendo hanno detto con molta chiarezza non vogliamo un partitino vogliamo riprendere il progetto originario
Non sono sicuro che tutti avessero in mente con altrettanta chiarezza cosa significasse questo che sembrava uno slogan quasi obbligatorio come il buongiorno amici
Che veniva ripetuto perché dire non vogliamo essere un partitino e poi come ho molto il sentito soprattutto nella parte alta di intervenire sulla sanità sulla
Sulle pensioni o quant'altro significa non capire
Qual è il progetto originario non capire così un partitino
Perché non è vero che essere partito significa
Essere qualcosa di organizzato questo qualcuno ha voluto farcelo credere eliminando regolarmente metodicamente ogni possibilità di organizzazione di questo movimento come se l'organizzazione stessa fosse la condizione di nascita di un partitino
E invece il contrario l'organizzazione stesse la condizione di protezione di un movimento dal divenire un partitino perché se togli l'organizzazione a un movimento
Ciò che resta perché la gente si aggreghi è o il senso dell'appartenenza oncologo un programma dettagliato o è una competizione elettorale le cose che formano il partito
E allora non dobbiamo dimenticare come siamo andati
Siamo nati progetto originario per costruire
Quel il naso tutti insieme bipolare l'Italia perché con per costituire all'interno di questo sistema bipolare il Polo democratico
è vero abbiamo in qualche momento parlato di programmi nel me lo Stato più solidarietà o altro ma più che altro perché eravamo costretti tirati per la cravatta che io non lo da volti verso l'idea del programma
Ma quello che noi per cui noi siamo ad altri è stato un discorso sul metodo
Come si fa a costruire il Polo democratico in Italia questo il metodo così noi faremo ed è questo
Il vero fallimento quello che siamo davanti realtà
Il fallimento perché
Dopo aver detto vogliamo queste cose
Abbiamo solo potuto assistere altre sinistre a immaginare incontri a cena o a pranzo o piccole riunioni tra questo e quel notabile un segretario di partito
Perché qualcuno ci dicesse sì io ci sto doveva un favore Martelli Lizzano ore e compagnia bella ci perché poi ci stavano Perrucci stava in più e così via
Perché è molto facile se si vuol diventare contenitori di un contenuto fatto di alcuni notabili
Bere il contenuto di questo tipo come facilmente possono arrivare altrettanto facilmente possono andar via noi abbiamo pensato molto comune molto cocente Cornaredo serie ma con altri se il mondo ti dice io sto con te lo so solo che dovrebbe poter dire io vado via ma se un movimento sono organizzazioni sebbene associazione dei cittadini dicono stiamo Conte non sarà semplice
Cacciarli
E sarà difficile che vado via e allora il vero nodo del problema dei Verdi sta nel fatto che tutto ciò che è stato costruito con tutte le attenuanti né fretta in quello privato è stato costituito con una mentalità verticistica a parte non ci parlo io lo conosco sentiamo snellendo lo sento io perché ormai è un amico e come non si fa così la politica della nuova politica politica del Polo democratico e allora quello che noi oggi dovremmo avremmo dovuto fare
Sarebbe stato parlare non venga nostra organizzazione interna ma dell'organizzazione che vogliono dare a questa allargare aggregazione di a questa seconda gamba perché è nostro compito dire come questa cosa possa avvenire non possiamo aspettarci che Stephen PSI o quant'altro Vendola vince come si fa in una nuova politica non siamo nati come il movimento della nuova politica il nostro dovere essere presenti con un discorso sul metodo non lo stanno facendo
Quando parliamo di organizzazione di Audi dobbiamo quindi pensare al mondo a ciò che ha depresso al suo interno Marco Nervi può essere propulsiva al suo sterno
E allora su su questo lo devo fregarmi
Ma pro positivamente per esempio parliamo di patto federativo io lo sono stato fautore al punto che non vedevo nulla abbiamo costituito un'associazione che si ritiene come dire dal suo punto di vista unilateralmente una associazione sedi randa
Spesso infiammabili se ce lo lasciano fare
E questo ci piacerebbe capire se dovunque non è necessario percorso un patto federativo che lo si decide al centro è necessario che lo si decida
In periferia
E allora che patto federativo non significa eletto Telecinco funzione siano rappresentate
In un comitato centrale queste cooptazione patto federativo significa che ogni associazione Centro sanzionato regionale che sia ed influente quasi sia depositaria della propria capacità politica sul proprio territorio
Perché termici se non vogliamo aggregare altre forze dobbiamo farne vissuto detto è ovvio perché l'alleanza con PSDI non è detto che sia egualmente praticabile in Puglia come Lombardia allo stesso modo
Perché se Lombardia dobbiamo porci seriamente il problema dell'esistenza della lega non possiamo impedire una posizione analoga nelle Puglie dove questo problema non c'è più o esiste in modo diverso
Perché la perché impedimenti si stanno comunque sviluppando i momenti elettorali sviluppando con la logica non dico regionale ma comunque più più o meno locale
E allora patto federativo significa che ogni circoscrizione o peggiore di atti sia un'associazione autonoma indipendente federata al centro
La quale sia capace di agire politicamente sul proprio territorio con i propri criteri per le proprie esigenze e quindi deposito di un marchio e quindi forte polverizzazione
E quinti capace di aggregare direttamente i circoli che non devono essere circoli associati a Roma
Che mai più un grammo
Allora
Questo primo punto dove avevamo con forza c'è una mozione credo in giro in questo senso ma ce ne sono parecchi evidentemente un'esigenza sentita
Ma un altro punto e che per costruire il nuovo partito democratico o come si chiaramente noi dobbiamo essere coloro che danno metodo ed indicano i contenuti fondamentali
E Denard tirando questo nuovo partito
Da quello dell'altra sponda perché Partito Democratico due minuti ancora Partito Democratico periodo repubblicano degli Stati Uniti sono partiti che hanno poche chiare idee che differenziato
E allora impermeabile un grande costante dibattito tra strutture organizzate quindi voglio dire non è assolutamente detto che addirittura come componente organizzata debba sciogliersi
Non abbiamo questo complesso dello solo nel cielo dove tra l'altro addirittura e poi ogni altra componente associativa organizzata settoriale di questo frastagliato mondo democratico riformista potrà convivere con gli altri all'interno della Partito Democratico
L'importante è che il nostro documento sia verso le nazioni povere democratico non verso la nel senso dell'appartenenza o la costruzione fisiche ciò che non sente
è importante quindi che se le alle associazioni che si costituiranno
In quanto associazioni regionali ci sia nuda
Come poco responsabile centrale che sia spiegazione di questa operazione
Che non necessariamente vede combaciare consolidamento politico che potrebbero un'altra logica
Quello che io chiedo oggi tra questi pennuti che però più cose quello che io chiedo oggi è che non si esca da questo congresso componente di aver fatto un'azione interessante se unica soluzione che avrebbero ottenuto sarà stato dare con Rocco
è il faro sull'organizzazione ad in quanto soggetto
Ma si vede uscire da qui con una precisa missione per la costruzione del metodo che creazione della nuova forza politica e concludo dicendo cosa Milano stiamo già facendo in questo senso
Abbiamo creato tredici commissioni lo stesso che sono al Senato
Le abbiamo fermate partecipare l'associazionismo senza chiede di aderire ad avvio ad un altro abbiamo cinquantaquattro associazioni nazionale e locale che hanno definito alto arriverà
Abbiamo chiesto
A tutti gli eletti dal Consiglio di zona al Parlamento Bellaria di lustro differimento quindi non solo di di lavorare assieme in un unico comitato degli eletti
Che tratterà ogni argomento legislativo quindi in corso al Parlamento alla Regione o comunque sia con questa con queste commissioni di associazionismo e attraverso i propri canali singoli io per l'avvio e l'altro per il verde e l'altro con il PSI o cos'altro sul territorio
In questo modo si creano persone di di aria diversa che lavorano sulle stesse leggi con lo stesso obiettivo
Che tra l'altro con l'associazionismo come punto di democrazia partecipativa indipendente e che lavoro sul territorio ciascuno con le proprie rete da questo tipo di intervento DDT del strumento si può arrivare a costruire dal basso
E a livello regionale il Partito Democratico
Enrico Modigliani
Leonardo Della Zonca
Allora
Fin dalla nascita nostro Movimento per la sua collocazione innovatrice e moderna
Si è collocato nello schieramento progressista come una forza di Sinistra democratica di centro sinistra
Questo questa collocazione e questa nostra forza innovatrice ci aveva portato un interesse
Da parte di parte del sindacato poi L'Aquila perito al nostro progetto
Ma anche da imprenditori da professionisti
Dal lavoro qualificato
Da quella ceto medio innovatore non estremista
Abbiamo costruito un potenziale di elettorato che poi ci ha voltato le spalle nel momento in cui noi abbiamo aderito al cartello dei progressisti
I progressisti rappresentati politicamente dal PDS e in termini di comunicazione con una folta presenza di Rifondazione Comunista
Hanno perso le elezioni come tutti sappiamo le hanno perse
Perché hanno voluto rappresentare o agli occhi degli elettori hanno rappresentato gli interessi
Delle fasce più deboli della società
Hanno cercato di conservare i diritti acquisiti
Lo stato sociale senza far proprie le istanze
Di turno Hondo del risparmio della produzione dell'imprenditoria
Sono apparsi in qualche modo conservatore
Non hanno saputo rappresentare quel ceto medio che in età easy sviluppati in tutti i paesi sviluppati e l'Italia non fa eccezione
Determinano il risultato dell'elezione
Più di tutti ha perso Alleanza democratica
Il suo potenziale elettorato proprio perché il suo elettorato di riferimento era proprio centoventi
Le elezioni europee poi sono state viste come la sommatoria di due partitini che avevano perso le elezioni politiche di cui uno alquanto screditato almeno per il nome
Non portatore di alcun messaggio politico
Ma Alleanza Democratica non ha perso la sua funzione
I suoi principi liberaldemocratici ma sensibili alle stanze sociale la sua propensione
Ad essere occasione di incontro di culture diverse
Il suo guardare attento alla società civile sono i nostri punti di forza
Il problema è un problema di identificazione di caratterizzazione del nostro movimento
E soprattutto di collocazione
Politico originaria
Che noi abbiamo perso meno male questo a mio parere nell'ambito del capello dei progressisti noi abbiamo perso il nostro ruolo e abbiamo perso il nostro potenziale elettorato
Sono d'accordo sulla relazione di Bordon quando dice che il nostro deve essere un soggetto identificabile
Noi dobbiamo costituire un'aria dei propri dei riformisti
Una rete riformisti che non è antagonista rispetto a quella dei PDS dei progressisti ma è concorrenziale
E di stimolo ma che sia un'aria autonoma
Ben definita come una sinistra innovatrice come una sinistra moderata
Un'alleanza tra cittadini e forze politiche ma non un'alleanza di segreterie di partito
Secondo una concezione adorna piana
Molti elettori che hanno votato per i socialisti di Spini per i verdi di Ripa di Meana
Il rating e non estremisti i repubblicani i liberali i cattolici democratici e libere Cattolici democratici e liberali cristiano sociale sono nostri naturali interlocutori
Un'aria di riformista un'aria di riformisti con profonde radici popolari
Ripeto non deve essere in una situazione antagonista rispetto e progressista il PDS ma concorrenziale così come per il Partito popolare segni
è una forza che diventa credibile proprio per la
Quel venti per cento di consenso che fino a due anni fa
Votavano per le formazioni di centro sinistra
E che deluse poi hanno votato a destra
Nella rivoluzione politica che è avvenuta in questi ultimi anni se ci pensate bene
Proprio l'area di centro sinistra e quella che percentualmente ha perso di più contano diciotto venti per cento è stata ridotta a tre o quattro in fondo il centro democristiano si è ridotto ma non più di un termine di di due terzi
L'area riformista non può e non deve essere un'operazione di geometria politica
I riformisti devono a caratterizzarsi per un forte senso dello Stato
Forte senso dello Stato che suprema sintesi degli interessi di tutti e non delle parti
Per una diverso tipo di opposizione che deve essere rigorosamente l'ingente
Che deve essere propositiva e non preconcetta
E soprattutto per i programmi le proposte perché poi è lì che si ottiene consenso
Come batte le debito pubblico
Gli sprechi
Come dare impulso alle attività produttive
E come esaltare la libera iniziativa che poi e il patrimonio fondamentale del nostro Paese la voglia di lavorare la fantasia
Io mi ritrovo per quello che riguarda la parte dell'organizzazione su quello che diceva prima di me Pietro giuridici pollice anche il professor Vallauri per cui contante interventi non mi soffermerò su questo
Profane solamente un'ultima incisa
Né in quest'anno mille novecentonovantaquattro
Governante il governo più a destra che noi abbiamo avuto dopo il governo Tambroni
è stato siglato senza scioperi
Il contratto dei metalmeccanici con un
Qualche guadagno in termini di stipendio da parte dei dipendenti e una diminuzione di un'ora settimanale di orari questa non è la vittoria nel governo evidentemente e nemmeno della Confindustria o Fini
è la vittoria del sindacato di un sindacato Kim messo in posizione responsabile e moderata è riuscita a fare al contempo l'interessa dei suoi associati e l'interesse del nostro Paese grazie
Euro
Consentitemi di esprimere innanzitutto il
Compiacere
Il saluto affettuoso attento
Carico tutti attesa per la fecondità di questo congresso
Di Massimo Severo Giannini
Presidente del Movimento democrazia per perché
Quasi in controtendenza
Ha voluto ed è entrato prima Alleanza democratica per dare il proprio contributo di impegno di lavoro
Nel momento in cui come dire gli errori e le sconfitte si manifestarono quasi a dare un segnale
E quella scommessa progettuale
Non può e non deve essere abbandonando
E necessario per affrontare opportunamente le nuove scadenze di impegno
Il nostro lavoro politico
Produrre un aggiornamento del caso italiano
Le parole innovazione complessità flessibilità modernità cominciano a circolare troppo facilmente
Senza gli opportuni approfondimenti in relazione a quelli che sono gli obiettivi e gli strumenti e le metodologie
Il nuovo appare sempre giusto ed invece spesso il nuovo non è giusto
La crescita si dice che equivale a sviluppo e spesso lo sviluppo non è una crescita complessiva della società
La complessità si vuole governare con la semplificazione anche di stampo autoritario ed invece la complessità deve essere seguita nelle pieghe della società perché nessuno sia emarginato definitivamente
Si dice che chi ha vinto ha ragione
Dimenticando che in queste aree il carattere fondamentale è stato il carattere fondamentale del craxismo del fascino discreto per Craxi Isma'e che oggi rischia di esserlo per il berlusconismo
In Italia si sta costruendo un regime e si sta costruendo con caratteristiche sociali e politiche di non scarso significato
Pensate
Un'altra lettura possibile dell'accordo contrattuale dei metalmeccanici è un accordo che si realizza al di fuori del Parlamento e senza un'ora diciotto
A nessun governo
Delle stagioni passate più o meno piumino chiusi è stato consegnato un vantaggio considerevole
Di pericolo
Di stampo peronista
Abbiamo detto e scritto
Senza alcuna reticenza degli errori che abbia compiuto
Tutti
A volte anche cercando se lì quando non erano facili da perseguire
E tuttavia siamo qui dopo le sconfitte
Pronti a continuare l'impegno disponibile perché il progetto politico nato dal processo referendario vada avanti si estenda soprattutto nelle operazioni federalistica e federativa
Si potrebbe recuperare quel titolo il titolo di quel famoso film del compianto Benigni ricomincio da tre nel senso che è è necessario scusa nientemeno scusate la mia
Abbiamo capito tutti che era caro Corrado Troisi e di non il non mollare con il quale Willer Bordon ha concluso la sua relazione
Va confermato ma l'ha confermato non solo con l'entusiasmo della volontà di continuare ma anche riempiendo questo non mollare dei contenuti e di condizioni allora continuare come e perché
In primo luogo perché la nuova visibilità e la nuova identità politica non sia una nuova fase del trasformismo che ha caratterizzato sempre la politica italiana vedete in un sistema proporzionale
Il trasformismo
Si realizza facilmente nella situazione consociativa perché l'opposizione per così dire diventa il responsabile in questo aggettivo non c'è nessuna valutazione c'è una descrizione nel senso che l'opposizione non avendo la prospettiva e l'impegno di governo finisce per essere disponibile alla promessa diffusa socialmente richiesta senza poter selezionare fortemente gli obiettivi e necessario allora recuperare la riforma dello Stato e riordinamento dell'amministrazione pubblica come asse centrale della nuova costruzione della statualità e nella vita delle istituzioni
è necessario superare la cultura dell'emergenza pensate che le emergenze sono sempre state affondamento di Tangentopoli dalla corruzione
Arrivavano i mondiali di calcio ed era un'emergenza
Piove tre giorni ed è un'emergenza non piove per un mese ed è un'emergenza e se si è cambiato anche il nome dei mare i per entrare nell'emergenza pensate che il mar Tirreno che sulla Toscana e diventato mar Ligure per poter accedere ai finanziamenti delle Colombiadi
Perché altrimenti non si poteva accedere ai finanziamenti di emergenza che venivano date per la celebrazione di Colombo e necessario recuperare cioè il disegno della trasformazione non dobbiamo avere paura del termine della rivoluzione politica che è necessario nel nostro Paese a me non piace lo devo dire con sincerità
Fatto di essere per forza etichettata siccome sinistra moderata a sinistra insomma sono denominazioni che hanno significato in ragione del consenso che si va a perseguire su alcuni temi io credo noi crediamo che siamo sicuramente più radicalmente avanzate di quanti possano essere collocati a sinistra più o meno rivoluzione
Come e perché i procediamo a questo non molla
A assumendo il criterio di superare il monismo partitocratico in Italia vi è stata la lettura dei problemi sempre attraverso la lente dei partiti per affermare invece alternativamente il pluralismo
Rivolgersi alle fasce deboli della società
Ai cittadini portatori di diritti in quanto cittadini non in quanto necessariamente inseriti in organismi più o meno socialmente predeterminati al volontariato
Alle presenze territoriali che sono diffuse
Io per esempio indicò l'opportunità di un Censimento dei fogli locali territoriale che non hanno padrini né padroni che sentono l'esigenza anche cinque miliardi devono aprirsi non debbono diventare Cellule di un partitino nuovo ma debbano essere il terminale di riferimento
Di realtà a volte scomode a volte critiche anche nella realtà Periferie le competenze
Con quali strumenti e con quale metodologia non mollare la molteplicità delle iniziative
Una metodologia territoriale della globalità che serva a superare le residue aree di appartenenza vedete per superare la di
Finzione tra Verdi ambientalisti Verdi più o meno politicizzati democrazia Peart Alleanza democratica
Io propongo che nelle diverse aree si promuovono delle assise territoriale per lo sviluppo per l'ambiente così si vede esattamente quali sono gli obiettivi i metodi e le persone che si possono impegnare a questo riguardo
Infine con chi
Consapevole che due zoppi non fanno un uomo che corre e necessario non farsi prendere da una politica attiva squillo neanche un miraggio si può stare in silenzio per favore
Cioè a qualcuno la che sono nella sala d'aspetto potete dire di allontanarsi o di entrare
Con più
Dicevo non facendosi prendere da una logica di pioppo un tiraggio o di intermediazione
Il soggetto politico che Alleanza democratica vuole contribuire a costruire non è una intermediazione non è tra due pilastri come collegamento inesistente
Esistono già il compromesso storico a questo riguardo esistono altre esperienze noi non possiamo dare patenti perché non vogliamo ricevere patenti di collocazione
Non intendiamo qualificarci per la centralità degli opzioni politiche e programmatiche
Si legano quei concludo per noi in modo intrecciato il percorso il Progetto e la visibilità della identità del nostro lavoro le proposte concrete allora che io avanzo che noi avanziamo
Sono quelle di un'assise nazionale aperte per circoli movimenti non solo aderenti ad arbitri per la definizione della carta fondamentale dei valori e delle regole
Perché la definizione delle regole aiuta molto per l'identità ad esempio noi viviamo in una regione rossa come la Toscana nella quale difficilmente si può giustificare
Solo con Tangentopoli perché non ci sono questi processi di degrado
Ma come si giustifica che cinquanta miliardi di lavori pubblici vengono affidati ad un solo Consorzio di imprese a trattativa privata in una città capoluogo della regione Toscana
Evidentemente l'identità si deve misurare anche nelle regole
Come è possibile
Accettare che la Regione Toscana una legge che stabilisce contro ogni dimensione nazionale internazionale di apertura che il sessanta per cento degli appalti delle opere pubbliche deve essere assegnata ad impresse operante residenti nella regione Toscana
Il comportamento le scelte le regole sono fondamentali e pervenire ad una nostra esperienza di Alleanza democratica come si può giustificare al di là del sacrificio personale che ha fatto controvoglia
La candidatura di Enzo Bianco al Parlamento europeo quando il sindaco di Catania se noi affermiamo le regole che non dobbiamo e non possiamo duplicare
Lei era sposata responsabilità istituzionali dobbiamo definire le regole perché le regole servono a procedere più speditamente per noi e anche per chiedere il conto agli interlocutori che si presenta secondo un'assise progettuale aperta in articolata in quattro sessioni fondamentali
La sessione istituzionale erano
In tempo Eggert esplorazione ragione pendenti ragione se mi consenti un minuto no
Cose
Non si forse sì sì ha ragione chiedo scusa forse forse però invento
Se invito concludo concludo
Con una sola considerazione però che anche questo tipo di insofferenze ma non è perché rivolta a me che svolgono intervento ora non vorrei che caricava se questo congresso quasi esclusivamente delle questioni
Di vita e delle condizioni di vita perché se non a mio giudizio non riusciamo ad alzare il tiro di allargare l'orizzonte difficilmente possiamo procedere ho concluso le sessioni le consegnerò alla presidenza
Dirò che il nostro spazio ed i nostri interlocutori
Per villa tautologica mente dipendono da quello che riusciamo ad occupare e da chi riusciamo a coinvolgere la Costituente non è una parola d'ordine
Vincente la Costituente vi è stata nel corso di questi anni ripetute volte io credo noi dovremmo procedere
Per aggregazioni federativa in ragione dei progetti e degli obiettivi che vogliamo consigli la questione degli organi la questione degli assetti viene dopo perché ha di è un progetto grande e bisogna recuperare la sua grandezza non in miseria e amore
Negli organismi dirigenti non ne misuriamo nelle questioni di equilibrio il progetto è grande se grandi siamo noi nel pensiero
La restante
Allora scusate ma io e lo so sì parlerà dopo
Maddalena farlocchi
Buona sera io sarò brevissima perché sono una messaggera
Devo leggere un documento che è stato redatto da tutte le donne del coordinamento donne di Alleanza democratica che si è costituita abbastanza recentemente perdonatemi se io avrò dei momenti di vuoto ma siccome abbiamo fatto una riunione e nella quale sono stati apportati degli delle modifiche sono scritte a penna
Approda in momenti in cui cercherò di capire quello che è stato scritto
Il coordinamento donne costituito presso la sede di Alleanza democratica il venticinque giugno
Nasce dall'esigenza di promuovere e valorizzare la ricca ed è articolata esperienza che tante donne hanno messo in campo nelle recenti stagioni elettorali
Questa scelta che in tanti abbiamo voluto fare giudice sembra essere in controtendenza con quanto si sta verificando col venir meno di specifiche azioni al femminile nei partiti tradizionali
Compresi quelli che per loro natura hanno in altri momenti sostenuto le ragioni delle donne
Ma è certo in sintonia con le esperienze originali che vediamo affermarsi nella società in cui si esprime a partire dal concreto un persistente bisogno di politica
Per noi la nascita del coordinamento significa che non consideriamo conclusa la stagione della politica femminile
Riteniamo che tale politica non si possa esaurire negli spazi e nelle tematiche ad essa di norma riservate dei partiti nelle istituzioni eccetera e vorrei aggiungere non si può esaurire nelle tematiche storicamente considerate femminili
Ci consideriamo quindi come una forza costituita ampiamente sperimentale dotata di una sua propria autonomia e partecipe a pieno titolo alla discussione dei temi congressuali
Intendiamo in particolare intervenire in ordine ai seguenti temi
La costruzione del nuovo soggetto politico
Di fronte al fallimento della vecchia forma partito particolarmente inadeguata a garantire la piena partecipazione delle donne
Riteniamo fondamentale la costruzione di un nuovo soggetto politico
In questa impresa intendiamo coinvolgere non solo quante continuano ad aderire al Progetto di Alleanza democratica ma soprattutto quante nella società civile si riconoscono in un più vasto Progetto democratico di partecipazione politica
Il soggetto politico a cui pensiamo e di cui le donne sono parte determinante e quindi destinato a riaggregare quell'ampia Area moderata riformista è di sinistra
Che non si riconosce nell'attuale governo delle destre ma che al contempo non City non si ritiene pienamente rappresentata nelle attuali forme dell'opposizione
Per quanto riguarda l'organizzazione e l'identità del movimento
Crediamo che la struttura di Alleanza democratica debba mantenere accentuandone gli aspetti positivi il suo carattere di movimento aperto capaci di recepire i differenti stimoli provenienti dalla società e crescere e modificarsi con essa
Siamo allo stesso tempo consapevoli che una forte organizzazione federativa radicata nel territorio e collegata a specifici progetti
Deve svilupparsi in stretta sintonia con l'elaborazione teorica
Proponiamo pertanto di indirizzare tutte le realtà operative di Alleanza democratica presenti sul territorio
Alla costruzione di progetti di governo del cambiamento relativi a comuni province regioni ma anche nel caso USL distretti scolastici eccetera
La costruzione di questi progetti per noi è la sede dove si stabiliscono le alleanze e quindi la sede del nuovo soggetto politico
In tali sedi si promuovono e si selezionano gli uomini e le donne della rappresentanza politica quindi ampiamente legata al territorio
Riteniamo inoltre che analogo metodo deve essere intrapreso per costruire un programma di governo nazionale che indichi con chiarezza le strategie generali
E gli obiettivi
Il coordinamento donne sottolinea l'urgenza per il movimento di dotarsi di uno Statuto e questo entro il più breve tempo possibile
Per quanto riguarda la proposta programmatica il coordinamento si impegna a far sì che i diritti fondamentali acquisiti dalle donne
Ovvero la legge delle pari opportunità la contraccezione la legge centonovantaquattro l'accesso ai servizi dei servizi sociali e all'istruzione siano considerati intoccabili e ne venga garantita la piena applicazione
Riteniamo inoltre fondamentale che la componente delle donne nelle rappresentanze istituzionali e politiche locali regionali nazionali ed europee attualmente fortemente in deficit se non addirittura in regresso
Venga adeguata e che il nostro movimento consideri questo un obiettivo fondamentale
Iniziando con l'assicurare la presenza delle donne nei propri organismi quindi nella sede di Alleanza democratica
Dovrà inoltre essere curata nell'individuazione delle regole del movimento
La scelta verso ma meccanismi che favoriscano la presenza delle donne
Ad esempio la figura del sostituto per ogni incarico così come è stato già fatto per questo congresso faccio una precisazione ogni donna delegato nell'assemblea che abbiamo tenuto come donne ha eletto cinque donne delegate sostituto e nell'ipotesi che venisse a mancare la presenza di una donna delegato qui al congresso
Cosa che concretizza che distingue il mondo femminile le donne sentono il bisogno di azioni precise lontane da impostazioni ideologiche preconcette
Che abbiano come fine ultimo l'aggregazione delle forze di perdere il progresso pur mantenendo intatte le differenze tra queste varie forze pur non trascurando l'importanza dei numerosi temi emersi dalla discussione che sono indicati in allegati che sono distribuiti e che potete aprire alla sala stampa il coordinamento ha deciso di indicare i seguenti temi prioritari di intervento
Questione istituzionale doppio turno o turno unico
Al momento esprimiamo l'opinione che il doppio turno possa essere
Più conveniente all'interno del sistema maggioritario
Sempre sul piano istituzionale riteniamo urgente affrontare la questione del federalismo per preparare una nuova proposta in cui il federalismo sia elemento di unione nazionale e sovranazionale ed inoltre occasione per allargare e non restringere gli spazi democratici
Disoccupazione e sotto occupazione
Si intende operare attraverso la presentazione di un piano per la formazione le pari opportunità
Le difese del diritto all'istruzione fino ai sedici anni in considerazione del fatto che le donne pagano da sempre il prezzo più alto su un mercato del lavoro in forte contrazione
Ci impegniamo a sostenere l'utilizzo degli strumenti proposti dal piano dei loro e gli altri strumenti comunitari in particolare quelli destinati alla piena integrazione delle regioni e dei soggetti più svantaggiati
Questo anche come mezzo idoneo a combattere ogni forma di esclusione sociale Handicap povertà popolazione anziana
Informazione
Il tema delle regole della trasparenza dell'informazione tema ineludibile per una società basata sulla libertà di mercato
C'è impegniamo per una normativa antitrust molto più breve dei colleghi maschi per una società basata sulla libertà di mercato
Ci impegniamo per una normativa antitrust di livello impostazione europea e per una legge che al di là della colazione della dell'abolizione della Mammì
Riconsideri tutto il settore dell'informazione chiediamo da subito un'attenzione vigile alle iniziative in corso Montanelli Forum permanenti a cui il coro da una mente il coordinamento intende partecipare con proprie osservatrice cultura
Le donne vogliono inoltre che Alleanza democratica di ampio risalto e spazio nel suo programma la cultura naturalmente mirando la sua azione a progettualità e studi specifici
Ministero della famiglia il coordinamento incontrerà a tempi brevi il ministro Guidi per essere informato del ruolo degli strumenti e delle finalità che detto ministro intende utilizzare
Al ministro verrà sottoposto un documento di intenti basato sulla valorizzazione del ministero della famiglia in analogia a quanto in altri Paesi europei è già stato finalizzato a cui intendiamo adeguarci grazie
La scouter
Così
Allora vi risparmio tutti dalla parte sugli errori di Adi perché penso che ormai abbiamo fatto indigestione
Cerco di di procede per flash la prima cosa io credo che da questo congresso noi dobbiamo uscire con una un'indicazione precisa cioè con un un mandato preciso anche a agli eventuali organismi dirigenti che sia come veniva fuori anche dalla relazione introduttiva un mandato a termine
Cioè molto laicamente insomma in nel giro di sei mesi dobbiamo vedere se ha senso continuare in questa avventura di Alleanza democratica
Proprio nella logica che vi si diceva nella relazione introduttiva cioè quella del secondo del secondo soggetto politico
Che si ponga all'interno di questo schieramento progressista secondo soggetto politico che non sia subalterno al PDS
Ecco se questo non fosse possibile molto laicamente credo che fra sei mesi noi dovremmo prendere atto della situazione
Però per fare questo probabilmente necessario uno certamente strutturarsi come vien fuori da molti interventi mi pare in forma federativa e federalista
Cioè nel senso di
Dare molto spazio alle alle realtà regionali
Ma al tempo stesso dobbiamo probabilmente contemperare queste esigenze con una questione di visibilità
In questi giorni su Alleanza Democratica sua dice una certa attenzione della stampa
C'è una certa attenzione di forze politiche hanno e affini sono venuti qui ieri alcuni rappresentanti interessanti di queste forze politiche ecco questa visibilità non va buttata via quindi credo che la conclusione di questo congresso
Dovrà essere quella sì certamente di definire regole precise che vadano nel senso della rappresentanza regionale ma anche
Le conclusioni devono portare anche a una visibilità del progetto di Alleanza democratica
Credo che questo però
Non possa essere compito solamente delle istanze nazionali di Alleanza democratica questo probabilmente venir fuori come in alcune situazioni palesare abbia già venga venir fuori anche dalla realtà periferiche
Quindi io auspicherei Kenney sei metri che ci proponiamo nei sei mesi di mandato a termine che tutti noi ci diamo sei o quanti saranno
Io auspicherei che anche nelle realtà periferiche ci fosse uno sforzo di qua ululare attorno a questo progetto di un secondo soggetto politico all'interno dell'area progressista coagulare attorno a questo progetto
Forse
Forze politiche ma soprattutto singoli cittadini
Che credono in questa prospettiva modo concretamente noi speriamo pensiamo ad esempio di fare in Trentino un'Assemblea in in autunno in settembre
Cercheremo di prepararla bene a questa assemblea inviteremo persone che magari in passato ha fatto riferimento ad altre forze politiche proprio per procedere assieme insomma per non fare noi l'ennesimo partitino
E questo per cosa questo evidentemente per vincere noi alla prossima occasione
Non sto a ripetere le critiche per quanto riguarda la vicenda dello schieramento progressista
Però è diventa una cosa insomma che se noi dobbiamo andare a prendere i voti questi voti non dobbiamo andarli a portarvi al PDS
Magari candidandosi a essere meglio del PDS rispetto a quel tipo di elettorato i voti dobbiamo andarli a portar via prenderei dell'altro schieramento quindi dobbiamo soprattutto mirare all'ordinamento al Polo della libertà
Da questo punto di vista
Procedo rapidamente
Da questo punto di vista credo che Forza Italia rappresenta effettivamente una novità
Ora Berlusconi avrà tutti i limiti che si vuole però probabilmente dietro Forza Italia c'è anche un processo di modernizzazione di questo Paese
Cioè io credo insomma che le criminalizzazioni di Forza Italia non abbiano nessun senso
Berlusconi Forza Italia il Polo della libertà ha dato risposta meglio di altri a un processo di modernità di questo Paese
Si tratterà adesso di aspettare alla prova dei fatti questo schieramento anche qua non credo insomma che si tratti di lanciare anatemi
O o bocciature preventive si tratterà di vedere alla prova dei fatti cosa questo schieramento riuscirà a fare questo questo remoto concrete evidentemente insomma cioè sulle questioni della del debito pubblico per la rilancio dell'economia di questo Paese sulle questioni della disoccupazione
Sulla questione della della maggiore efficienza di questo Stato sulle questioni della formazione dell'informazione eccetera comunque
Aspettare il mio schieramento al governo
Su questioni Crew concrete alla prova dei fatti
Io credo però anche
E che lui
Come soggetto politico come soggetto che mira a lavorare assieme ad altri per costruire un secondo partito dell'area progressista
Beh certamente dobbiamo portare avanti un discorso per quanto riguarda la geografia politica
Però probabilmente dobbiamo fare i conti con le trasformazioni reali di questo Paese
E questo è quel che forse stenta a venir fuori nel senso che noi siamo giustamente molto attenti ad esempio al centro dello schieramento politico italiano
Siamo giustamente molto attenti ad esempio alla questione cattolica al Partito popolare al Patto Segni all'esigenza di coinvolgere il centro in uno schieramento che sia alternativo a quello delle libertà
Però probabilmente noi dobbiamo fare i conti con i cittadini
Probabilmente noi pecchiamo da soliti in maniera sì dalla politica pecchiamo di una sorta di strabismo cioè nel senso che continuiamo a fare i conti con le rappresentanze politiche quindi qualunque il centro
Ma non con quei bisogni che in qualche modo andato è oggi il voto alla destra che andato rivolto al polo progressista cioè io credo insomma che qui lo dovremo fare un'analisi attenta
Dei processi di trasformazione della nostra società
Non siamo e non è la Società dei due terzi siamo in una società di progressiva terziarizzazione
Siamo in una società in cui diceva l'altro giorno Scalfari su un editoriale
Siamo in una società nella quale gli atteggiamenti la mentalità borghese e pur detta tra virgolette è una mentalità che ha ormai traversato tutti i ceti sociali anche i ceti popolari
Quindi secondo me è opportuno e giusto essenziale
E comunque vengo alla fine e giusto opportuno essenziale fare i conti di geografia politica di alleanza con la rappresentanza politica del centro ma soprattutto bisogna cercare di intercettare l'atteggiamento dei cittadini
Della gente che oggi lo si voglia o meno a che fare con questo processo di terziarizzazione con questo processo di borghesi frazione se così possiamo dire della mentalità
Per questo io credo e qui concludo
Che il la proposta politica di Alleanza democratica non abbia senso di per se stessa
Perché non vogliamo fare un partitino ha senso se riusciamo nel giro di un determinato periodo di tempo lo inserì usciamo a coagulare altre forze politiche
Al pure persone che fanno riferimento che ha fatto riferimento dalle forze politiche però questo è possibile se in qualche modo definiamo una nostra identità
Questa identità non può essere un'identità definita una volta per tutte ma
Il la capacità la possibilità di andare a spiegare ai cittadini che cosa sia poco
Questo non deriva tanto da una lista la spina non deriva tanto da un programma ben articolato ma deriva soprattutto da alcune idee forza
Che devono caratterizzare questo soggetto politico questo secondo soggetto politico all'interno dello schieramento progressista
Secondo me qui quattro potrebbero essere gli elementi che caratterizzano l'identità di questo futuro secondo soggetto politico uno è certamente quello che noto fuori qui in maniera molto precisa quella del federalismo federalismo vuol dire anche un altro tipo di democrazia federalismo vuol dire il principio di sussidiarietà federalismo vuol dire federalismo fiscale
Vuol dire federalismo all'interno dello Stato italiano vuol dire Stati Uniti d'Europa
Federalismo però voglio dire anche elezione diretta del premier federalismo vuol dire anche principio di responsabilità per cui si sa chi viene eletto di chi sono le responsabilità quindi questo deve essere un primo elemento secondo me da articolare bene ma quello del federalismo la seconda questione e quella
Del mercato
E quella dell'efficienza e badate bene io dico individualismo e solidarietà
La cosa può essere contraddittoria
Ma io penso che nel messaggio di del Polo delle libertà di Berlusconi ci sia stata una valorizzazione dell'individuo del singolo
Che in qualche modo deve essere fatta propria anche dallo schieramento progressista credo che
La logica del mercato anche con quegli utili di cui parla Ruffolo o in cui di cui parla il piano dell'Orsa la logica del mercato sia essenziale sia essenziale del l'efficienza ma si tratta della scommessa politica che facciamo di coniugare solidarismo con difesa dell'individualità
Credo che qui ci Dahrendorf ti posso dire qualcosa cioè nel senso che
Il
I diritti dei cittadini i diritti di un singolo devono essere assunti anche d'acquisto secondo soltanto scaduto rinvio alla sinistra terza cosa era quella la cultura era quella della formazione quella dell'università
Quella dell'educazione permanente quella della scuola
Anche qui dovremo per caratterizzati in maniera forte la ultima questione secondo me dovrebbe essere quella ambientale
La questione ambientale vuol dire sì certo ecologia ma vuol dire anche l'ambiente nel senso storico l'ambiente anche nelle sue diverse eticità
Anche
Delle se vogliamo anche nei suoi diversi atteggiamenti di religiosità ecco queste idee forza secondo me dovrebbero caratterizzare la nascita
Di un secondo soggetto politico all'interno della sinistra che non riusciamo a far nascere oppure ci conviene chiudere opere ferrotramvie
Evita
Successo
Mario infine infine grazie
Anzi
Sono ventiquattro venticinque va bene
Come
Che Rita Capponi
E non si porta via la lingua la gente però non è che si può tagliare la lingua ognuno parla e dice quello che pochi vuol dire che aveva l'esito questo no non è che si può
Ma non si può stabilire quello che che ognuno vuol dire
Chiedere scusa abbiamo la corrente elettrica Repubblica tra l'altro la sua residenza alla presidenza è pervenuto un messaggio dell'Assemblea che chiede se possibile di sapere prima delle sei quali sono state le decisioni allora dalla commissione venuta qui parco estate gli sconti intervengo io poiché a eccetera intervengono gli occhi no no invece il mio intervento
Allora scusate io mi presento il rinnovo sono Rita Capponi del movimento coordinatore nazionale del movimento di Massimo Severo Giannini democrazia terzo però sono qui in una veste molteplice se volete
E vi prego anche se tutti dicono le stesse cose di considerare che quello che dico non lo dico per sentito dire l'ho pagato tutto quanto sulla mia pelle vengo da una radice referendaria potete ben comprendere qual è stato il mio impegno passato sono stata candidata quindi sacrificata nella proporzionale via di tuttavia in una regione che ha fatto parte di esattamente il doppio del risultato della media nazionale le Marche
Sono una di quelle persone indicate in ordine alfabetico o solo col nome di battesimo perché ha deciso che Ina di non si deve mollare chi non vuole mollare bisogna che si rimbocca le maniche i lavori al di là di ogni moralismo pertanto scusatemi se vi chiedo solo cinque minuti per dire per farmi dire qualcuna delle considerazioni che in questo tempo mi sono venute in mente io credo giustamente per quello che vi ho detto prima
Ma anche perché io credo che ci si sta diffondendo in questo congresso che pure abbiamo tanto tribolato per organizzare una sorta di sentimento isterico
Per favore è vero che tutti diciamo le stesse cose vero che tutti però abbiamo il diritto di dire la nostra sette gradi abbiamo lavorato sia di abbiamo fondato se pena di siamo andati nelle case dagli amici dalle persone a chiedere i voti preferenze lo chieste per me ma le ho chieste anche del bianco permettetemi di dire la mia
Il momento del Congresso momento in cui un'organizzazione ripensa alla sua vita politica ripensa le regole organizzative ripensa le regole interni
Secondo me l'obiettivo prioritario di a dire in questo momento e di mettere a punto un programma di riposizionamento politico e questo non è un obiettivo facile da raggiungere
Lo deve fare però a partire da due sconfitte elettorali e da una debolezza complessiva che ormai manifesta tutti e se per caso qualcuno che eravamo deboli non lo sapeva ancora sicuramente da ottimo da ieri lo saprà
Questo non deve portarci ad una logica abbandoni camma nemmeno ci deve far illudere perché questo movimento movimento vedere navigare a vista deve navigare
Stan facendo attenzione a non incontrare a ogni piè sospinto uno scoglio nuovo
Quindi siamo in una situazione di riposizionamento di navigazione a vista i grandi discorsi servono a poco
Però l'esame a cui tutti quanti io credo ci dobbiamo sottoporre diresse un esame sereno deve essere soprattutto costruttivo io credo che dobbiamo essere capaci di fare anche un'opposizione hanno gli stessi allora ripartiamo dall'idea di costruttività
E anche di responsabilità perché queste idea implica una cultura del rischio che dobbiamo fare nostra una cultura del rischio
A parte che il maggioritario l'abbiamo visto tutti non è mera ingegneria elettorale io dico che si impone un nuovo modo di concetti di concepire il fare politica
Che oggi richiede capacità di fare sia opposizione di metodo che opposizione di merito quindi fare opposizione di merito significa che ha una soluzione a si contrappone una soluzione B aldilà degli schieramenti appartenenze ideologiche e qualità quindi non è l'opposizione
Che noi cercheremo di fare
Quella preconcetta della sinistra storica quella ideologica è superata e che deve essere considerata superata insieme a consociativismo alla partitocrazia
Nell'aria del mercato politico nel quale questo riposizionamento ci porta nel quale noi andiamo a collocarci esistono e guardate io vengo da un movimento di Massimo Severo Giannini che ne può essere una testimonianza vivente
Esistono storicamente le risorse le competenze editoriali le risorse le competenze e gli ideali dei quali nuovi oggi stupidamente non dobbiamo lasciarci ICI ci pare né da destra
La destra arrogante incompetente e né da una sinistra che parla un linguaggio dentro casa
è un linguaggio fuori casa
Dicevo Giannini era capo di gabinetto alla Costituente negli anni quaranta sei e oltre è stato protagonista delle ultime battaglie referendarie c'è o non c'è in quest'area politica nella quale non ci conta ci andiamo a collocare le cose che cerchiamo ed è questo il luogo dei movimenti della sinistra critica che seppure non sono qui a dirci la loro sono affiancandoli nel nostro movimento per esempio c'è il neonato Giustizia e Libertà
Io dico una cosa e vorrei che questo fosse il messaggio essenziale
è troppo se noi pensiamo di dare corpo movimento delle competenze laiche secondo me non è troppo essenziale ed essenziale anche che non ci decidiamo a sfidare gli altri sul terreno della modernità
Anche questo caro amico che non c'è più l'hanno detto in tanti ma siamo così sicuri che ci è così chiamato
Che non dobbiamo differenziarci dall'omologazione dei linguaggi politici che noi non dobbiamo lasciare alla destra il monopolio delle professionalità perché la destra la professionalità dove stanno Rossato che sta di casa non lo sa
E lasciare alla sinistra il monopolio senza storica il monopolio della solidarietà e dell'Archivio stizza sociale
Ma non siamo la sintesi di queste cose questo è l'interrogativo che io vi faccio al di là adesso della polemica sul partitino che sicuramente nessuno qui si sogna di fare io dico che bisogna avere per contare e chi si è candidato è andato a chiedere i voti non sa per contare bisogna avere un peso specifico perché se no la gente ti viene impazza
E per avere un peso specifico occorre avere ora non solo l'idea perché noi ci siamo molto affezionati a un'idea pensando che questa bastasse io dico che al di là di ogni illusione servono le risorse serve l'organizzazione serve la fantasia servono i mezzi servono strategie di marketing politico strategie della comunicazione
E serve unitarietà della leadership politica e oltre una politica dell'immagine
E lei e sottolineo questa vittoria unitarietà della leadership politica perché bisognerebbe guardarsi intorno a riflettere un attimo a vedere il successo di tanti pavimenti da chi dipende
Quindi mezzi si devono cercare l'organizzazione si deve costruire ma si deve mantenere i guadagni si devono formare le responsabilità si devono diffondere
E le competenze si devono diversificare
Noi dobbiamo bypassare i vecchi residui partitici da code andare direttamente agli elettori ma ricordate quello che noi e me lo voglio ricordare
Che non avrà raggiunto nessuno degli scopi che mi proponevo quando iniziato questa mia militanza in A di fino a quando la persona che mi ha vita di fronte a quella che mi anni dal canto non sa perché deve scegliere me
Anziché uno che si candida con Forza Italia o con un altro movimento vincente e oggi qualcuno lo diceva la gente non lo sa
La gente non lo sa sì e questo è chiaro io credo che ci si deve mettere in mente che il lavoro la strada educarlo dobbiamo vendere un movimento politico che è un prodotto difficilissimo da vendere
è il momento dell'acquisto al momento del voto avremo sbagliato tutto fino a quando la gente non ci darà il voto perché quelle momento in cui ci si acquista un prodotto e a proposito di voto voglio dire soltanto questo e poi chiudo
Noi secondo me e abbiamo preteso troppo di andare al voto di opinione perché siamo andati a casa del voto di opinione mentre non avevamo Ivo le diciamo gli elementi pregressi prima di arrivare a quello non avevamo il voto ideologico non avevamo il voto di appartenenza
Non avevamo tra virgolette buone il voto di scambio e non abbiamo preteso troppo secondo voi di andare a chiedere il voto di opinione
Il risultato credo che si sia rifiutata subito
Dicevo che Berlusconi purtroppo mi dispiace chiudere proprio con la citazione di Berlusconi ma l'avete permesso a Pannella di venire qui
Perciò dico penso che abbia di avere diritto anch'io di citarlo purtroppo ci ha insegnato che fare politica significa sempre offrire un servizio alla gente offrire una risposta ai bisogni primari
E bisogna abbandonare una pretesa che è quella di dare un'interpretazione è una della politica un detrazione pedagogica
Cioè dire noi di che cosa ha bisogno la gente queste sbagliato perché l'elettore sa bene di che cosa ha bisogno si tratta di interpretarlo soltanto grazie
Caricavo volevo dire una cosa il fatto che tu abbia chiuso con Berlusconi va benissimo speriamo che sia vero
Alfonso cioè Pavullo no scusami abbiamo assunto l'impegno con si organizzano va bene perché quello di riferire i risultati della discussione che si è svolta per riformulare la proposta o la proposta di Regolamento soprattutto in relazione alle modalità di elezione degli organismi dirigenti che questa è stata innanzitutto il primo che risultato di questa riunione tutti ritengono debba accompagnare la conclusione di questo congresso
Che cos'è che non quale esclusione
Come ben sappiamo alla responsabile della compilazione allora se avete pazienza però affrontiamo i problemi una per volta
Non
La discussione sulle modalità di elezione e seria discussione molto approfondita e questo è un bene perché si è potuto dare conto
Ha fatto chiaramente capire che la maggioranza praticamente tutti o quasi tutti con piccole accentuazioni
Hanno assegnato estremo valore ad alcune questioni che io adesso vi riporto
La prima questione e che la elezione degli organismi direttivi è strettamente collegata alla alla posizione politica che si sta discutendo in questa sede e che quindi ha come prima sua condizione il fatto di essere un organismo a termine
Quindi vedete teniamo tutti ben presente che non stiamo parlando di un organismo che si insedia per i prossimi cinquant'anni ma che
Si insedia con obiettivi ben precisi e limitati nel tempo quindi quel su questo tutti hanno concordato
Il secondo elemento su cui tutti hanno concordato e che gli organismi direttivi devono avere la legittimazione del congresso alle pare che anche questo sia molto importante
Perché se è vero che viviamo una fase di transizione parliamo di organismi a termine è anche vero che la delicatezza e l'importanza del come riusciremo a superare questa fase di transizione è talmente grande da pretendere una legittimazione del congresso perché Neva della vita vera e propria scusabile sì che siamo un termine un po'aulico ma in realtà ne vale della vita del movimento
I punti su cui si è discusso sono stati fondamentalmente due la elezioni dilettante del coordinatore
E
Le modalità di elezione e la composizione del consiglio Fede cattivo già nel momento in cui vi dico consiglio federativo Bobbio mettere in evidenza che questo è stato l'altro elemento fortemente non solo discusso ma sostenuto con modalità diverse ma nella sostanza a tutti hanno messo in forte luce l'esigenza che il rivitalizzazione del movimento passa attraverso una struttura organizzativa che molto puntata sul territorio
E che dal territorio dà forza al centro ecco io le dico così perché entrambi i livelli devono essere forti devono lavorare
Sono superati questi elementi che sono elementi politici e non strettamente organizzativi
La discussione è stata più semplice perché una volta cioè scusatemi se aggiungo questo elemento caduti i pregiudizi
Rispetto al fatto che ipotesi diverse potessero invece i boleri individuare una modalità che apparentemente dice le cose che politicamente si sono dette nella realtà ne volesse fare altre eliminato queste eliminato il pregiudizio come credo
Che sarebbe sempre auspicabile in un'assemblea democratica che avvenisse
Ci siamo trovati a confrontarci con i i punti numeri
E l'ipotesi che e venuta alla fine come il più la più condivisa è stata la seguente
Il consiglio federativo e composto dal coordinatore nazionale ovviamente da una quota di
Poi dico la modalità affida a Lecce scusatemi perché non vorrei far confusione tutto l'insieme dei componenti del consiglio federativo
Donarli re la ratifica del congresso ossia alla fine noi dovremo presentare una lista in cui però ci saranno diverse componenti che io vi elenco nell'ordine
Una componente rappresentata dall'insieme dei coordinatori regionali e questo è già un modo di valori circoscrizionali scusatemi
Hai fatto bene a dirlo perché si è discusso se non sarebbe stato più opportuno aveva delle rappresentanze non circoscrizionali ma e giornali
Ma e prevalse l'opinione in particolare suggerita da Ayala che prendiamo ciò che c'è ce ne riferiamo c'è una realtà esistente la realtà esistente la realtà circoscrizionale
Quindi i coordinatori circoscrizionali rappresentano una parte di questo organismo di dirigente una seconda parte rappresentata da una piccola quota che verrà indicata dal coordinatore nazionale una quota che dovrebbe essere di sette componenti la terza parte è rappresentata dai parlamentari
Che abbiamo detto sono coloro che aderiscono ad Hardy da Alleanza democratica risultano quinti presenti ufficialmente gli obesi Nisini direttivi di Alleanza democratica
L'ultima parte era presentata
Da da candidati che sono scelti e quindi semplicemente poi risse liti
A questo elenco generale ma di fatto eletti circoscrizione per circoscrizione
Spero di essere stata chiara su questo
Allora
Abbiamo una quota di cui già disponiamo e sono gli attuali coordinatori regionali
Circoscrizionali a cui si aggiungono i parlamentari che aderiscono adepti
Una quota nazionale di sette
Persone che verranno sempre sottoposta a congresso per il voto il coordinatore nazionale rappresenterebbero lo staff operative corrette
E una quota che viene distribuita
Nelle singole circoscrizioni ogni circoscrizione decide che e entra nel consiglio federativo ogni singola circoscrizione c'è stata una prima proposta per quanto riguarda il numero di questa quota che suggeriva uno nel letto per ogni circoscrizione c'è stata una seconda proposta che ha suggerito
Di ponderare il numero degli eletti per circoscrizione al numero dei voti che Alleanza democratica conquistato nelle elezioni politiche vi dico subito che tra le due posizioni accanto ad un elemento ovvio di maggiore giustizia distributiva
Compaiono a differenza che il se noi assegniamo un eletto per ogni circoscrizione abbiamo numero fisso che ventisei
Se noi invece distribuiamo in base al peso elettorale cosa che
Possiamo fare ho già i numeri adesso ve li darò questa quota aumenta inevitabilmente
Aumenta passando da ventisei attenta sei
Ma il numero di trentasei
è calcolato con questo procedimento
Tenendo conto del numero dei delegati quindi facendo un calcolo analogo a quello che si è fatto per i delegati
Abbiamo calcolato che si ha diritto ad un eletto nel consiglio federativo ogni nove mila voti
Questo significa che ci sono
Sei circoscrizioni che non avendo raggiunto i nove mila voti
Hanno come uni nove mila voti hanno come unico rappresentante della circoscrizione ma comunque ce l'hanno i
Coordinatore di circoscrizione io ritengo che il Congresso apposta legittimamente anche decidere di dare un altro rappresentante a queste circoscrizioni però il numero diventa troppo alto
Quindi la proposta finale in modo che abbiamo tutto il calcolo precisa è la seguente il consiglio federativo è composto
Da ventisei
Osservatori di circoscrizione è un numero che dovrebbe vagliare purtroppo non ce l'abbiamo oggi comprendete bene il perché da otto a dodici parlamentari eletti che confermano la nuova adesione ad Alleanza democratica
Sette componenti indicati dal coordinatore nazionale
è trenta sei componenti eletti circoscrizione per circoscrizione
Va
Be'
Sei sì un attimo ha pensato
è
Avendo già fatto io vi chiedo scusa ma i nostri tempi sono quelli che sono
Avendo già fatto
Non è anziani
Sì lei cosa lei tiene e se non è
Na Na Na Na Na Na Na Na non possiamo nemmeno
Vi è ve li leggo allora ci sto attenzione il Piemonte uno
è legge due rappresentanti la Piemonte due ne legge due la Lombardia uno né legge
Quattro
Lombardia due due Lombardia tre uno
Trentino non ha rappresentanti tranne il coordinatore
Veneto uno due
Veneto due uno violino Lea Liguria due
Emilia tre Toscana tre Umbria non è a
Ma anche due Lazio uno quattro Lazio due due Abruzzo non è a Molise non è a Campania uno tre Campania due due punti a tre
Basilicata non è a Calabria due Sicilia uno uno Sicilia due uno Sardegna due
Lombardia due mi risultano diciannove mila seicentosessantacinque voti alla proporzionale davvero
Ed è segnato allo zero otto come percentuale è assegnato
Presentare
Io vi prego però già che questo viene affidato guardate
Guardate la la delega territoriale significa anche riuscire a comporre questi problemi là dove ci sono seppe Lombardia due c'è un problema che venga segnalato e questa quota diminuirà aumenterà a seconda di come va
Bene la vedremo la vedremo nei
Io vi chiedo semplici e mentre di arrivare a conclusione avendo già discusso quest'argomento
Quale
Scusami ma scusami io spero di non essere stata fraintesa ho detto che ci sono state due diverse io possibilità relative al numero e all'amo
Verità dell'edizione e il Congresso è sovrano deciderà quello che preferisce la prima selezione
Scusate Adilardi ha chiesto ad indagare una settimana fa erano ancora parlata o comunque
è
La presidenza allargata ha discusso e concordato praticamente su tutto alla fine sta aggiunta quella il re dei rappresentanti aggiuntivi delle circoscrizioni che tu hai detto
Scusami no non ho capito quali rappresentate giunti abbiamo detto un organismo snello no in fase ti sei distratta alla fine la proposta che è stata fatta io chiamo tutti presenti sì ad almeno fino alla fine e si è chiusa l'assemblea
Bis sottoporglielo adesso queste due eventualità con i conti che mi ero impegnata a stare che ho fatto adesso il congresso le decine di volte andiamo presente però che in molte realtà io conosco quelle del Nord Est Trentino Alto
Vige il Friuli Venezia Giulia Veneto due non c'era la lista proporzionale di Adi quindi come fai a dire alto e possibilità cioè io vi vi pregherei di seguire quella che è la prassi di ogni congresso ad
Sto punto su questa proposta è possibile avendo l'intervento a favore e uno contro non è possibile riaprire il dibattito vivamente venisse c'è qualcuno che vuole parlare contro non considero questo intervento c'è sicuramente
Barak è stato contro
E allora cambia uno per volta
Bellicosa design
Un po'di silenzio emanano un centinaio
Mai silenzi è
Che ci vuole pane
Dunque
Io vorrei parlare contro per tre ragioni
Con va be'a favore della proposta due due due e quindi il coordinatore più la
Punto contro la proposta dalla proporzionale a Siena non capivo a sedersi sui diritti allora la prima ragione è di carattere eminentemente politico allora noi stiamo per creare un organismo
Che ha due caratteristiche fondamentali la prima è quella di essere un organismo federale e non un organismo votato da un congresso in quanto espressione del Congresso spesso
La seconda cosa che questo organismo oltre a essere federale è un organismo a termine con un mandato politico preciso che deriva dalla mozione
Allora
Per questa ragione l'organismo è un organismo in cui le regioni o le circoscrizioni come si è deciso non hanno diritto a partecipare in quanto proporzionalmente contano di più o di meno di un'altra Regione o di un'altra circoscrizione qui però eh ma esclusivamente quello di coordinare l'attività politica tra le varie esperienze che si fanno sul territorio con l'istanza nazionale per portare avanti nell'arco di sei mesi perché poi la cosa scade la fine dell'anno un concetto c'è anche questo se anche questo principio politico che secondo me è fondamentale non dovesse valere c'è un altro principio di carattere tecnico che va che depone contro questa ipotesi della proporzionale e cioè il fatto che ci sono regioni piccole com'pochi abitanti che proporzionalmente magari ho preso l'uno il due il tre per cento della quota proporzionale ma che calcolando esclusivamente il numero secco dei voti presi prendono meno rappresentante di quando cover preso una regione magari ha preso lo zero virgola cinque ma che è volata più voti perché non ci sono più abitanti questa è una cosa che non ha nessun senso politico voglio dire no dopodiché ci sono anche alcune regioni che non per loro per loro responsabilità ma perché magari in alcune solo della circoscrizione non esistono circoli non solo che si tratti glielo il numero di firme necessarie per presentarsi al proporzionale calcolare l'ha rappresentata nel nostro organismo sulla base della quota proporzionale che una quota che noi non abbiamo mai condiviso come luogo di rappresentatività politica un'assurdità in termini secondo me
I montanari a carbone
Giunta
Solo una richiesta di chiarimento situati nella
Non sto abbia il maggior si è parlato della partecipazione degli osservatori regionali circoscrizionali prima domanda sono coloro attualmente in carica
Fisicamente secondo ma parlando di azzeramento di cariche di ristrutturazione di modi di elezione eccetera conserviamo un residuo della vecchia struttura quando mi sembra invece che dovendo ridiscutere tutto il mantenimento sia delle persone fisiche attualmente in carica si della carica di per sé non valga più la pena neanche di parlare quindi io chiedo che dice il gli osservatori circoscrizionali vengono assorbiti dalla quota dei rappresentanti circoscrizionali dimenticandosi della loro attuale cari
Rispondo a questa domanda perché ovviamente è stata già posta
Il il principio è ancora una volta lo ricordo di affidare il maggiore responsabilità ai singoli livelli territoriali
Per cui il quello che si decide adesso è che
La funzione di coordinatore regionale deve essere rappresentata nel consiglio federativo ed è compito di ogni circoscrizione
Poiché le basi le premesse o l'esigenza di un rinnovamento dei propri organismi dirigenti che non può essere
Questo congresso a decidere proprio perché non vogliamo una gestione centralizzata quindi e la funzione laddove gli attuali gli attuali o se i metodi circoscrizionali corrispondono ad un momento rinnovato è funzionante rimangono loro se vengono sostituiti disegna lega la sostituzione c'era affaticato che ha chiesto di parlare a favore ma non
Sa
Abbiam detto una è una vorrei parlare a favore avendo peraltro complessivo comunque va bene
Attenzione
Assemblea
Bene desse lo mettiamo in votazione via sì
Dunque
Vorrei parlare a favore della dimensione proporzionale dell'ultima quota su cui c'è la questione discorso
Intanto devo dire pur difendendo questa posizione che non mi indigno aree troppo su questa posizione perché essendo qua tutto a termine non fare una storia per qualcosa che la Commissione Statuto il prossimo congresso potrà fare quello che vuole punto primo punto secondo me non si può abbassare rigidamente in termini politici il numero tramite una questione altimetrica perché poi alla fine poi in contemporanea far valere una serie di esigenze tipo quello che è venuto pure giustamente dalla commissione donne che volessero rappresenta allora se c'è una quota proporzionale più facile soprattutto all'interno delle realtà circoscrizionali che hanno non Munno ma due o tre delegati farvi entrare nell'autonomia di ogni circoscrizione delle donne punto terzo in termini assoluti non capisco perché io potrei in un grazioso per paesino vicino Napoli Pollena Trocchia Beppe diciotto voti sotto votanti il cento per cento ma però in valori assoluti la politica e radicamento del movimento si fa in numeri assoluti quindi non mi indigna bene anche molto su questo presumo che sia più equo anche un momento di passaggio per il coordinatore nazionale abbia accanto un consiglio federativo composto in termini rappresentativi proporzionale anche perché sento un'opinione né di numeri assoluti e quindi un'opinione nazionale il più largo possibile poco importa se fatta da cinque a Milano e da uno a Canicattì il problema è che purtroppo non lo so ciò non buon per fortuna Milano ce ne sono di più di fabbricante in un altro posto d'onore ma il Paese è uno poi sostanzialmente un'ultima cosa a titolo personale ed è sul coordinatore in realtà che si poteva di elegge il coordinatore certamente direttamente ma che il coordinatore per conto per un'esigenza di contemperamento potesse essere si bruciato dalla maggioranza assoluta del Consiglio federale
Questo per una relazione anche un po'di di in coro di bilanciamento tra questo questo perenne dico a titolo personale al momento visto tutto non so se può essere recepito veri e
In base a questo intervento può ridare un chiarimento è una che possiamo far capire anche alcune modalità di conduzione molti problemi
E del tutto ovvio non sono stati risolti né possono essere risolti in sede regolamentare
Per cui informo anche il congresso
Probabilmente questo verrà fuori domani nella discussione delle mozioni politiche che è una posizione unanime emersa questa sera in questa discussione
è un relativa all'esigenza di dotarci
Di norme statutarie che siano invece in grado di affrontare e risolvere tutte le questioni che ovviamente sono poste dalla conduzione di un movimento di qualunque forma organizzata esso sia
Quindi noi siamo consapevoli che ci sono punti di debolezza che dobbiamo superare col buonsenso se mi consentite ad esempio noi non abbiamo fatto una discussione su che cosa pensa Alleanza democratica delle quote femminili
Io credo che la dovremo fare
E che dovrà essere un punto presente nello Statuto così come credo che il buonsenso ci dice che un organismo di
Gente diurne movimento democratico non può non farsi carico di una rappresentanza femminile equa
è una scelta anche politica che
Non può trovare in questo momento io credo ma può sempre essere presentato una mozione in senso opposto ricordiamoci che dobbiamo andare però a riportarla nelle circoscrizioni
Quindi il Congresso possono soltanto senz'altro esprimere
Un forte convincimento a salvaguardare la rappresentanza femminile ma in poi sempre compito delle circoscrizioni fare in modo che questo avvenga effettivamente
Io di te
Lo esaurita la discussione anche perché non carichiamo la troppo ecco stiamo nominando un organismo a termine non facciamone una questione di divisio lei che non c'è propongo pertanto di mettere in votazione la proposta abbiamo parlato uno a favore e uno contro dimmi cosa c'è così solo pozioni d'ordine a questo punto per loro
Io ho vinto la chiave no
Eh
Favorendone adesso se non votiamo il
Vede
Pacifista veloce riparando i presenti
Il primo primo tra tutti primo fra tutti che
Affrontiamo questo che è stato chiamato un congresso tra virgolette Pambianchi delle Marche netto nessuna nazione no sì ecco una mozione d'ordine allora per esempio io chiedo di sapere a titolo di mozione d'ordine
Se il Consiglio federale
Ho federativo che forse sarebbe meglio chiamarlo attivo finale né
Tanto Padoa scusate siglano se viene lega nella nella sua espressione nominativa
Deve uscire né a sue spese nominativa
Deve uscire da questo congresso italiano già allora se vede uscire la sua espressione nominativa da questo congresso il problema che è stato posto da un amico che poco fa ha parlato cioè il problema degli osservatori
è un problema che va risolto diversamente dal dire
Ci penseranno no donne non sono stata chiara allora nella risposta il pandolce non so se io non sono sta se io non sono un cibo HP implica l'anno spiega facciamo questo sforzo uccidere considerato un minimo sforzo bene che deve essere materialmente composto
L'elenco di tutti coloro che devono far parte del del Comitato fede cattivo questo elenco nel suo insieme sarà votato dal Congresso
Per quanto riguarda i nomi degli osservatori regionali è entrato in questo elenco gli attuali osservatori regionale oggi trascrizionale
Ogni circoscrizione a come il solo compito sollecitato anche da congresso di procedere ad una eventuale revisione ridiscussione e abolizione di quello sostituzione con un altro è
Sostituire a questo punto quel nominativo con un altro nominativo mi pareva di essere di aver quindi allora l'altra domanda giudice chiedo ai punti ai voti
Viene messa ho sentito la proposta di sette i nomi
Come sette nomi indicati dal compilatore indicate costosi per cosa significa questo elenco insieme ai nomi di cui abbiamo già parlato
Insieme ai trenta sei nomi indicati
Dai dalle circoscrizioni ci sarà una quota di sette nomi indicati dal coordinatore
Dopo
Un possibile con possibilità di sostituzione
Il congresso a è stato posto perché qui c'è un problema no c'è anche il problema come al livello di mozione se possibile per chiarimento
Bisogna se si va a votare nessuno organismo intermedio no tra il Consiglio federale e il coordinatore no non stabilirà poi lo Statuto siciliano Emo questa forma non si hanno oggi in condizioni di farlo
E termine questo declino
Oggi beh io ecco sotto questo ecco sotto questo profilo io ritengo ritengo che sia necessario ipotizzare proprio perché porri può anche venir fuori un Consiglio federale
Raccordare Fabio allora
Propone
All'ottanta io metto in votazione
La proposta complessiva
E il situata brevi si pone che prevede non meno di eletti calcolato sulla quota proporzionate nel caso
Questa questa proposta viene bocciata metto in votazione non è la proposta con una quota pari al numero degli osservatori circoscrizionali
è chiaro il termine della votazione allora i delegati sono pregati di alzare la mano sei sono favorevoli
A Bellegra alzate
Ed è legata
Calcolo fatto su base proporzionale e chi è stato debole
Fermate rituale delega alzate pensavo
Ricevute
Diritto a ledere rialzati epidemie lontani proprio quanta pensavo che
Avevano
Sì un attimo zone sono tempi è un saudita
Si ventina
Intanto questi due tre ci Franco
Ventidue ventitré
Nel sette
Il paziente avesse
Questi li ho contati enti pubblici del
Ventotto ventisette
Personalmente no no rilevamenti bene
Sì neanche nel mille e
Dunque
Del
Il collegio i ecco io pensavo che alzi la mano anzi la delega
Ulteriori
Nuovi
Io allora la proposta è approvata con centocinquantatré voti a favore venti lei conta porcata entità
Parlare ascoltare scusate c'è stata una proposta
Su cui chiedo di votare
La proposta è di amene dopo la partita un proseguimento dei lavori assembleari Cognigni e siano alle ore ventuno chi è a favore e alzi la mano
Chi è attirato ordine
Chi è contrario pescatori avanzati chi è contrario
La maggioranza dell'Assemblea favori
Già
Avere