La deforestazione dell'Amazzonia: intervista al Presidente di Cospe, Giorgio Menchini

Parliamo di Amazzonia parliamo prestazione lo facciamo qui su radio radicale lo facciamo con importante ospiti che ringraziamo per la sua presenza il presidente del costo Giorgione Chinaglia buongiorno presidente e poi il giorno dopo allora presidente dicevo parliamo di amazzoni a mo'di deforestazione purtroppo sono due due temi due parole che spesso vanno a braccetto anche se
Se non vuoi essere c'è una una vostra
Nostro studio che dimostra come
Solo suo solamente dello scorso mese di settembre
L'Amazzonia abbia perso ogni giorno un'aria eparina oltre quattro mila campi da calcio più di mille duecentoventi chilometri quadrati l'equivalente dell'intera superficie di Roma ogni giorno
è una situazione drammatica per per molti versi una situazione su cui i governi vede mondiali circa novanta euro intervenire in parte lo si è fatto in parte purtroppo lo si fa scontrandosi con le esigenze le rivendicazioni a volte comunque le politiche locali soprattutto brasiliani che il Paese su cui l'Amazzonia incide di più e soprattutto da qualche anno a questa parte con il nuovo governo brasiliano quello di dibattiti Bolzonaro dicevo suonarono raccontato se ci può dire qual è un po'la soluzione della nazione ripeto non è
Un territorio guarda solo in Brasile che riguarda l'America latina e che riguarda un po'tutto il pianeta e e e che però in gran parte civile sul Brasile
Sì però parliamo l'Amazzonia e quindi parliamo della più grande foresta pluviale del mondo
Sono seicentotrentaquattro milioni di ettari divisa fra
Diversi Paesi sette otto Paesi dovranno
Di così Braschi naturalmente rappresenta l'aspetto più importante il sessanta per cento ecco
Lei giustamente parlava del precipitare della situazione negli ultimi anni ecco però il dato che impressiona su cui tutti bisognerebbe riflettere
E che negli ultimi cinquant'anni dando inizio degli anni settanta quando è cominciato il proprio il processo di deforestazione selvaggia alla tonica ha perso il diciannove per cento della sua superficiale
Ecco riesce c'è un un livello critico un punto di svolta oltre il quale
Il sistema di tutto un cestello arrestato ed alla tonica
Rischia il collasso ecco le foreste non sono eterne foreste possono anche morire l'Amazzonia si arriva al venticinque per cento tipi deforestazione della sua superficie totale manca solo il sei per cento
Ischia di morire rischia di sparire i rischi siamo di fronte diciamo al collasso di un intero ecosistema su con le conseguenze che possiamo immaginare insomma insomma e quindi qui non è non è una cosa non è una cosa da poco
Non Olanda no cerchiamo le conseguenze con calma per adesso perché vuol vorrei restare sull'aspetto se mi permetta politico questa diciamo perché diceva siamo di fronte a questa emergenza perché emergenze manca poco ad un punto di non ritorno certo eppure ecco prendiamo il la l'Assemblea la coppa ventisei no il l'incontro di Glasgow degli degli scorsi giorni terminato da pochi giorni la scorsa settimana lo scorso venerdì
ANA che ha stilato un'intesa che in teoria dallo stop dalla deforestazione due mila trentadue in realtà i propri schiavi essere tardi
Si rischia di essere tardi e io timidamente vorrei segnalare il Brasile Paese da solo rappresenta il sessanta per cento
La superficie ammazzare gli assegni d'Europa la spiega in questo processo di Tivoli estrazione ha subito un un'accelerazione impressionante
Negli ultimi negli ultimi realmente coincidono con le politiche di Bolzonaro
Con un'accelerazione impressionante ci sono perché tre milioni di ettari pari a trenta mila chilometri quadrati che quasi l'uno per cento dell'intera superficie l'amazzone quindici rendiamo conto come dopo fermare queste politiche diciamo di di di di fattuale il governo brasiliano è fondamentale ora Bolzonaro e tra i firmatari alla fine di questo corrotto
Stoppato deforestazione entro il due mila trenta
Che per certi aspetti positivi c'è il canto e la prima volta che c'è un impegno di questo tipo con una scadenza precisa firmato
Per centodieci con capi di Stato che mette a disposizione anche risorse
Abbastanza significative che cita l'importanza dei popoli invece nelle comunità indigene del loro ruolo il costo della foresta quello che sottolinea comunque vero premesso che non c'è una politica di di deporre stazione progressiva andremo prendiamo degli impegni precisi in modo da passare
Ogni anno agli arrivare al due mila trenta gradualmente il rischio qual è che e di qui al due mila trenta si continua con come ora con questo trend si rischia davvero di arrivare per quanto riguarda l'Amazzonia famoso punto di non ritorno
Ecco quindi questo accordo rappresenta un quadro di riferimento che può essere anche utile può essere importante però se non si definiscono bene i tempi diciamo di una progressiva
No arresto diciamo interruzione diminuzione dei processi di deforestazione e questo vale per l'Amazzonia in particolare
Ma vale anche per le altre grandi foreste proviamo in Indonesia in Congo ecco i rischi sono altissimi ecco quindi questo dei grandi limiti di questo accordo che peraltro può comunque cominciano a diventare un punto di riferimento quando non ero pena
Comincia a dire che vorremmo limite all'importazione addirittura si Vetere all'importazione di prodotti legati alla deforestazione amazzonica questo patto significativo
Ora il problema è che un po'il limite di tutto tutto Coppa ventisei
E che non essendoci sempre più grandi dichiarazioni bicchieri in alcuni casi anche significativi in altri un po'meno
Ma ma non ci sono vincoli non ci sono sanzioni previste per chi non rispetta questi accordi Porfidia il rischio è che non se ne faccia nulla Bolzonaro ha firmato un accordo
Stoppa la deforestazione
Però può non rispettarlo una volta passato diciamola spente le luci
Deve dedicare un solo sulla Coppa ventisei
E ritornare alle politiche di prima ecco
Questo che salverebbero chimiche questo accordo in generale direi che la la coppa Pinky sei Citibank chiaramente tra l'altro in una situazione come lei stesso ricordava di profonda accelerazione
Nella deforestazione proprio dovuta alle politiche evitiamo somaro che mediamente sta facendo crescere la deforestazione
Oltre il trenta per cento l'anno sia una un ritmo impressionante ora sì sì ho detto davvero impressionante che deve essere assolutamente arrestato insomma quindi qui e questo è un impegno che riguarda un po'quando i governi riguardo l'Unione europea può fare molti la Commissione europea se ne sta interessando può fare può fare molto noi possiamo anche fare molto anche noi diciamo come
Come consumatori ridà ecco ci arriviamo perché poi sotto speriamo presidente perché in realtà lei sta affrontato un tema importante adesso cioè di quello che possiamo fare anche noi cittadini individualmente voi in questo senso come coste avete presentato anche dei progetti intanto parlate di un'alimentazione consapevole che insomma non è non è poco e poi ci sono dei progetti specifici in Brasile Colombia buoni sono tre Paesi su cui le azioni civili
Che i i dunque il poi
Diciamo abbiamo lanciato questa campagna Amazzonia
Mi mi permetta per farlo capire agli ascoltatori di radio radicale Amazzoni ha scritto ama maiuscole poi Sonia minuscolo verdi però giocare sulla parola di Amazon sei perché quel quella lama che piace molto ecco perché sentiamo che
Che ci vuole amore poi ci vuole prendersi cura sciura attenzione non non basta occuparci non ha molto all'incanto dell'Amazzonia bisogna occuparsene costantemente bisogna farlo
Pensando non tanto nell'Amazzonia il polmone di verde del pianeta ma non sogna di per sé vale di per sé vale per la sua per la parità dei suoi paesaggi dei suoi costi sistemi e vale per la sua enorme biodiversità e vale anche per quei quattrocento popoli in dieci righe che in essa vivono nietzschiano e che sono parte integrante di quell'ecosistema e ne sono poi custodito dall'Amazzonia
Prima di essere il polmone di verde del nostro pianeta io preferirei chiamarlo il cuore verde perché ci dice e ci dà più l'idea di che cos'è l'Amazzonia non è soltanto un servizio e così Stenico di purificazione dell'aria appunto di sequestro del carbonio ma è molto molto di più e qualcosa
Ecco e questo qualcosa di più che l'Amazzonia è legato alla alla alla presenza qui quattrocento popoli di quattrocento
Culture diverse che nell'Amazzonia devono inizio si sono integrate
E che sono diventati i custodi guardiani della foresta e con la nostra campagna la campagna
Il sostegno alla resistenza dei popoli della foresta popoli indigeni ma anche popoli che si sono integrati successivamente nei secoli come chi non vola sonante la storia è quella di che non possa sugli schiavi neri che fuoriuscivano
Dalle piantagioni su quel Nordest brasiliano trovando rifugio nell'Amazzonia trovare una nuova casa
E l'Amazzonia che integra ora e diventavano parquet anche loro come popoli indigeni attivi di quell'ecosistema ecco
Ricoveri chiediamo che difende l'Amazzonia oggi devo dire
Sosteneva rispetto di questi popoli attenzione alla dispensa molto importante
Sono molto determinati ci sono mille episodi di mille storie locali di resistenza e poi ci sono quest'anno ci sono state due due venti importantissimi in Brasile una marcia non altra dal una quanto un accampamento una sorta di occupazione di Brasilia
Dal ventiquattro al ventotto agosto altri cinque mila
Rappresentanti dei popoli indigeni del Brasile pre protestare contro le pure il riposo raro e due settimane dopo una marcia di quattro mila donne indigene ecco
Siamo di fronte a un movimento molto fuorché la resistenza c'è
Sì e pesca anche si Pescante alla Coop sei io la la Confederazione delle delle organizzazioni indigene brasiliane il dell'Amazzonia sono arrivate Coppa ventisei con una loro proposta
Rivendicando un ruolo da protagonisti e questo qui si sono fatti anche importanti forse sono i segnali più belli che ci arrivano anche da Coop ventisei insieme al protagonismo
I movimenti di carico fiducioso diventa e le altre diciamo ecco questo veramente un segnale nuovo che ci ci fa sperare ecco perché poi alla fine tocca a noi a questo punto obbligare anche i governi a rispettare e quegli obiettivi che ci siamo dati e ad Arcene anche dico ambiziosi economico non dobbiamo mai dimenticare che c'è una nostra responsabilità e il fatto che la società civile si è fatta sentire diciamo con tanta forza con tanta determinazione ripeto a partire dal popolo dice lui stesso in Amazzonia è un bel segnale di speranza è un po'una novità secondo me ne aspetto dal greco
Ecco noi ci siamo per sostenere questa resistenza raccontiamo storie invece si prendono i popoli indigeni
E e costruiamo poi Jack per sostenere questa resistenza interi paesi dove lavoriamo che sono la la Colombia ad abolire il Brasile
Sono viso neanche
Con la nostra campagna cerchiamo anche di come dire di rivolgo un rapporto diretto di conoscenza diretta Francia dal o o in Italia
E e e le comunità cinema Manzoni mono non che non siano e a scomporre una da una così da una lettura astratta che diventano persone in carne ed ossa
Con la loro vita loro problemi
Stabilire questa conoscenza questo rapporto diretto che non è fondamentale perché poi anche Gresko movimento di sostegno alle recite adoro dispensato per saldare ripeto l'Amazzonia
Tutto pare il cuore vero del nostro pianeta ma la loro Carlo prima di tutto sì tra l'altro popolazioni che proprio le politiche di cui abbiamo parlato finora vessano non solo per quel che riguarda la Mazzoni Ambiente il territorio ma proprio il generale spesso sono discriminate pensando agli indigeni dell'Amazzonia brasiliani come vengano percepiti e riportati dall'amministrazione Bolzonaro insomma già questo c'è conta ci racconta molto anche del del vostro lavoro presidente la ringrazio ovviamente disponibili e a risentirne lei risentirla qualora e quando ce ne sarà bisogno o comunque la ringrazio ringrazio Giorgio Menchini presidente di Khost
Solo un'ultima cosa perché pressato saperne di più certo sul nostro sito soprattutto le informazioni necessarie anche esodo
Diventare parte attiva di sostegno a questa campagna si ricordi il sito Presidente vincitore Lycos punto conto Orgone il punto org punto org punto org presidente la ringrazio arrivederci grazie e poi