Linkiesta Festival 2021 - Il PNRR alla prova - Lavoro, impresa e territorio. DDL proporzionale. Il campo di battaglia

Montanelli determinati alla inchiesta Festinante
Quest'anno dinamite in partenza perché nell'anno in cui intesa contesa ai dieci anni
Anche perché torniamo in presenza con gli ospiti in presenza del pubblico al Teatro Franco Parenti dopo un anno appunto in cui il festival si è fatto solo in edizione digitale in quest'anno sono cambiate molte cose abbiamo un governo diverso rispetto all'edizione dell'anno scorso e abbiamo un Pnr R. cioè il piano nazionale di ripresa resilienza che e il nostro il tema di questo pomeriggio il panel ha ha il titolo appunto il PNR e alla prova lavoro impresa
E territorio e ne parliamo con quattro ospiti due in presenza mi saremo in modalità ibrida o Fiji tal come si dice
Due in presenza e sono Andrea Malacrida amministratore delegato del gruppo Adecco Italia che anche partner di questo Festival buona sera Andrea
E il segretario della FIM CISL a Roberto Benaglia invece abbiamo in collegamento il a l'onorevole Luigi Martina
Che deputato d'Italia viva e presidente della commissione Finanze della Camera
E Chiara Gribaudo deputata del PD è anche responsabile dell'ammissione giovani del Partito Democratico
Appunto il il lavoro e il il PNR R. io partirei dalla segretario Roberto Benaglia perché sta accadendo qualcosa di strano nel mercato del lavoro italiano abbiamo fenomeni un po'contrastanti da una parte l'occupazione fatica a riprendere abbiamo visto le previsioni autunnali della Commissione europea ieri che ci dicevano appunto di come l'occupazione
Cresca in maniera molto più lenta rispetto al PIL dall'altra parte vediamo le prime ondate di dimissioni non capiamo se un fenomeno temporaneo o duraturo e ancora le imprese che dicono che faticano sempre più a trovare manodopera qualificata soprattutto nella manifattura il Pnr R. in termini di previsioni occupazionali quindi l'impatto occupazionale
Come dire quello italiano almeno poco ambizioso nel senso che si parla di circa settecentoquaranta no quaranta mila posti di lavoro in in più che è un numero molto basso rispetto alle previsioni degli altri paesi
Cosa vede nel mercato del lavoro italiano in questo momento segretario perché il Pnr tre italiano potrebbe avere un impatto occupazionale così poco ambizioso ecco
Si comincia con la chiazza permette di questo invito di questo confronto molto utile
Arrivo subito approvare risponda domanda complessa che vedeva ovviamente nel tempo
C'è bisogno sicuramente di politiche nuove per il mercato del lavoro per il lavoro ha ragione lei quando indica nel fatto che il piano espressamente non prevede una quantità estese non è incentrata sulla creazione della pomata parte io dico
Che la creazione di lavoro di cui c'è fortemente bisogno
La conseguenza di un Paese che si muove che tono investire
Quando mi chiedono cosa pensi cosa ti aspetti da questo piano io di coscienza mente due cose modernizzare questo Paese avendolo un po'più europeo anche nelle aree quel mercato lavoro che prevedono livelli di protezione sociale per i metalmeccanici che io rappresento in Italia o per i lavoratori dipendenti diversi molto più legate le transizioni
è molto più completi
Più per la persona e non per il posto di lavoro non c'è dubbio che il mercato del lavoro italiano che pure sta avendo una fase di rimbalzo ha bisogno di vero e proprio riforme sto parlano di riforme legislative ogni governo ne fa una ma di riforma che permettono di colmare
Quelli che si chiamano i profondi gap strutturali e quindi il tema è investire sulle chiari che possono cogliere e soprattutto chiudere questi differenziali assolutamente insostenibili
Dal mio piccolo osservatorio come sindacalista del settore metalmeccanico sotto metalmeccanico sotto in forte ripresa superiore
Rispetto ad altri settori dell'economia perché è rimasto collegato le figlie internazionali stiamo toccando con mano quella che lasciatemi dire un aveva proprio bestemmia sociale per uscita Calista nel Paese a più alto
Tassi disoccupazione ha tra i più alti tassi di occupazione giovanile
Abbiamo in maniera molto fisica
La differenza tra imprese che non trovano competenze e lavoratori che non riesco a incocciare posti di lavoro io credo che questo sia un tema che non può essere lasciato al mercato perché il mercato non è stare subendo quindi servono politica servono programmi c'è un programma importante il Progetto gol ho ingenuamente previsto dal precedente Governo e finanziato in maniera molto ambizioso si parla credo proprio poi Malacrida sappiamo di me di oltre quattro miliardi una cifra mai avuta in gioco per questo Paese ecco io dico che l'importante non solo spenderli
Non sprecare di non restituirli ma spenderli bene non per fare strutture ma per fare risultati e quindi c'è una grande opportunità di parlare di quello che era grande incompiuta del mercato lavoro italiano le politiche attive
Che sono nient'altro che prendere in carico le persone accompagnate in un mercato che è sempre più Complesso da questo punto di vista quindi questo la prima leva che sarà molto importante secondo aveva in favore di una occupazione giovanile che stenta io credo che c'è molto da fare sul tema degli ITS dell'apprendistato duale
è un tema che gli esperti del mercato lavoro Giano chiamato in campo un tema che fa degli altri Paesi europei i grandi produttori di occupazione giovanile qualificata se andate in Germania Paesi da cui non si fa il copia incolla ma dove le cose funzionano che tu faccia il panettiere mestiere dignitosissimo
O che tu faccia l'ingegnere nucleare tu concludi tu ciclo di studi andando o in una panetteria nel primo caso o alla Siemens a provare a vedere com'è la progettazione di centrali nucleari questo fa un'occupazione giovanile
Molto inserita coerente col mercato lavoro corrente con le aspettative e capace appunto di modernizzare tra l'altro di rendere quei Paesi leggermente più produttivi rispetto a nuovi il tema delle competenze tema chiave il tema del lavoro che cambia la pandemia non ha fatto altro che accelerare i fattori di cambiamento del lavoro
Questi diciotto mesi e dico valgono dieci anni dal punto di vista della programmazione di un ménage di una Società di un'economia di valori
Ci mette un po'a capire esattamente cosa stava tutto determinandosi ma è chiaro che lavoro sta cambiando profondamente lavoro oggi sempre più di valore
Certo c'è una polarizzazione ma viene chiesto alle persone di avere delle caratteristiche molto particolari e molto forti per poter entrare nel mercato del lavoro e quindi dobbiamo produrre delle politiche tramite il piano europeo
Che da un lato dal punto di vista della politica industriale analisi dei risultati le infrastrutture famose io dico avevo investì pubblico investimenti pubblici che attraggono molti investimenti privati
Cioè non possiamo c'è il Paese che pesa solo di spendere bene queste risorse di spendere di non restituire di non sprecare di non lasciarle nell'illegalità sarà un successo il PD nero e avesse riuscirà a mobilitare molti investimenti privati anche dall'estero
Che torno a far vedere questo come un Paese in cui investire una cosa interessante normale purtroppo in molte aree del paese in cui giro questo oggi non è la seconda leva appunto
è quella invece di sostenere i differenziali occupazionali i punti di debolezza ho già detto del tema delle politiche attive ho detto già del tema dei giovani su cui ce la fa una vero e proprio investimento l'apprendistato duale che continua sono uscite credo questa settimana
I numeri della fine è stato duale terziario in alta qualifica meno di mille persone meno di mille studenti terziari sono riusciti a concludere il proprio ciclo di studi
Facendo un apprendistato sul posto di lavoro
Vanno moltiplicati per x volte questi numeri se vogliamo essere colmare quel differenziale di appunto di competenze che oggi tra chi fa impresa e chi cerca un lavoro oggi assolutamente forte e chiudo persa reagire c'è una terza importante area di differenziare mancato lavoro che riguarda l'occupazione femminile
Che credo sia oggi insostenibile
Da questo punto di vista sì al nostro Paese deve diventare europeo nei tassi di attività non può fallo altro che portare più occupazione femminile dentro le imprese superando delle difficoltà superando la solitudine con cui le persone le donne le famiglie
Sono lasciate da questo punto di vista e riuscendo anche qui a lavorare molto meno sull'atto incentivi molto più sull'atto infrastruttura siamo il paese che non legge legge di bilancio anche questa l'ha fatta studio un bonus per le assunzioni
Mi permetto di dire questa mia osservazione pragmatica conosco ben pochi imprenditori che per quattro mila euro di bonus assumono un giovane assumono la donna sono imprenditori che non vanno molto lontano conosco molti imprenditori che non riescono ad assumere un giovane
Perché non hanno le competenze allora diamogli quattro mila euro da spendere informazione
Per completare quelle competenze che la scuola non come prodotto e dal punto di vista l'occupazione femminile più che tanti bonus tanti servizi
E quindi il tema degli asili nido il tema dei servizi di accompagnamento il tema delle flessibilità negli orari di lavoro
Perché l'oggi abbiamo imparato in questo Paese a essere flessibili quando serve per la produzione nessuno più produce per il magazzino
Dobbiamo imparare a essere flessibili per le persone si sta aumentando così fortemente il numero di dimissioni o di gente che cambia posto di lavoro io non penso che la gente vada tutta a Miami quelli che si dimettono a fare la bella vita gente che cambia posto di lavoro
E perché la gente non si trova bene e non ritiene quel lavoro sostenibile
Questo è un grande problema che hanno le imprese e che ha visto devono insomma e non da sole ma tornando a negoziare col sindacato criteri e regole del lavoro che vedo negli orari dei tempi di vita una conciliazione maggiore una concitazione molto più produttiva
Il segretario citava appunto giovani e donne che come dire sono le fasce del del del mercato del lavoro che più hanno subito
La crisi è quindi lancio il la la sola parola a Chiara Gribaudo su questo e le chiedo innanzitutto che posso hanno i i giovani e le donne nella pr nel Pnr R.
E soprattutto se basta quella clausola a sociale per la quale il Partito democratico in particolare si è si è battuto
Da inserire appunto nella recovery
Mi sente chiara e accontentano particolare signor Pastore Luigi Martini saluto e Saluzzo gli studi in presenza di persone ci segue ci ascoltano grazie questo invito c'è confrontarsi corsi come inchiesta svolge un servizio informazioni pensiero di cui si sente un gran bisogno soprattutto nei via quindi grazie per questo confronto allora Illy clausole assumono sicuramente un elemento come dire
è importante e significativo perché ricordiamolo Stato detto poco fa i dati dell'Istat questa settimana ci hanno ricordato come su una ripresa ma non ancora una ripresa dell'occupazione giovanile per contro appunto pandemia sia verso posti di lavoro senza senza i giovani e le donne ancora una volta e quindi era quasi satelliti è un atto doveroso immaginare che viene dove secondo me è uno sforzo in più sui giovani e poi lo dirò
Andava fatto fare tempo quella battaglia cioè dire si riparte dalla intanto ripartiamo da dire
Noi vogliamo che questo sia un Paese che si mette in moto che lavoro e ovviamente una delle chiavi della ripresa fondamentale parliamo il più possibile l'occupazione condizioniamo l'assunzione dei giovani non ebbe solo collegano un partito del più questa crisi che non è solo sanitaria Mike economica didattico quindi sicuramente servono andranno monitorate perché siamo in una fase comunque qui dobbiamo dire e particulare cioè queste risorse sono investimenti in conto capitale diciamocelo mai rispetto ai quali dobbiamo come dire avere una certa attenzione anche nei in tutti i livelli di governance che effettivamente vengono svolti adeguatamente non sarà semplice sarà una sfida vera per la quale interroghiamoci se la pubblica amministrazione la politica a tutti i livelli sono in grado di governare questo fenomeno senza perdere ritengo dico perché io sono ancora o
Diciamo così capisco ancora il fatto che nel due mila e sedici referendum andò come andò penso sui temi del lavoro
Perché i dati che poi abbiamo sui numeri che la situazione venga prevista rispetto invece a quello che è successo nell'utilizzo e vorrei dire nell'abuso di strumenti come Starace tirocini extracurriculari
Ci ricorda come il tema del lavoro materie Concorezzo la nostra Costituzione con con le regioni sassi che questo sia uno degli argomenti più complicati da pace non basta dunque una norma nazionale serve un accordo regionale perché come sapete abbiamo ventuno modelli differenziati e questo è un grande limite non dimentichiamoci corrente quando ragioniamo piena ranolazina forme dobbiamo secondo me anche sembra una felicità riprende anche in questo cammino delle riforme perché quel passaggio e secondo me è un punto essenziale anche di svolta nelle forze politiche attive che venivano ricordate quindi non aggiungo molto perché gli che ha parlato prima di me insomma fatto un quadro che e condivido
In ambiente
Ci tengo a dire però che una delle cose su cui cioè il mancato di più e mi dispiace
Mentre secondo me sul fronte dell'occupazione femminile
Anche di raccordo fatemi dire i ministri e gli amministratori Orlando Bonetti secondo me il lavoro quanto meno anche di costruzione divisione sembra anche se di fatto in corso mi sembra molto interessante per quel che riguarda invece la partita dei giovani ancora una volta credo del nostro Paese abbia illustrato che poteva fare di più sicuramente Draghi ha messo al centro dell'agenda e nella legge nasce in alcune misure c'è un'attenzione trasversale alle nuove generazioni fino non avevo visto diciamo che il Governo precedente
Al contempo mi viene da dire
Che forse una battaglia in giù da parte di chi siede in Consiglio dei ministri
Sul fatto che in un Paese dove l'occupazione giovanile e al trenta per cento io sforzo in più l'avrei fatto anche rispetto a quello che apri avviene ad esempio in Francia dove comunque il livello di disoccupazione giovanile e più grave in Italia
Gli pensato ad un pilastro Doc lì c'è una strategia noi dovremmo ragionare su questo insieme su questi ragazzi che limite che non studiano e non lavorano e certamente richieste possono svolgere una funzione essenziale vorrei dire che d'altra parte il servizio di all'orientamento che oggi sono in qualche modo fatemi dire lasciato buona buona volontà pochi
E riattivare i biglietti orizzontali verticali in qualche modo seduzione scolastiche universitarie prese e territoriali
Be'su questo diciamo c'è molto da fare e non basta sono serve veramente la politica
La capacità di superare gli steccati e su questo correggere l'apprendistato non solo per quello che avete ricordato Marietti dunque che aprirà preparazione tra Starace e apprendistato quindi devastante come in questi due anni e mezzo e si sono utilizzati molto di più Distaso noi dobbiamo per ricostruire un modello ingiustizia sociale da prostitute viste correggere
Non per irrigidire le ma semmai per modernizzare l'intero lei Galletti utilizzarli non c'era stato deve funzionale funzionare meglio per farlo deve essere resi snello forse ma addirittura il servizio
L'ex iridato di più in ingresso e però più forte nel momento in cui diventa un contratto a tempo indeterminato tutto questo diciamo lo dobbiamo secondo me fare questo in questo tempo che abbiamo davanti noi abbiamo molto io adoro su questo ci sia un'attenzione che per ora sembra esserci da parte del ministro la su queste questioni mi auguro che ci sia c'è il fondo da parte di tutto il governo
Per affrontare questo questo elemento perché la precarizzazione giovanile il fatto che non si torni a ragionare lavoro sulla fascia giovanile e secondo me è un elemento molto molto grave sul fronte occupazionale femminile invece appunto mi pare che le misure che si stanno inserendo e nella legge di bilancio nel chiedere e nella gestione della dell'Osservatorio anche che l'amministratore ci vorrà mettere in campo mi pare che siamo diciamo a un livello di attenzione del governo secchielli assicurativo ecco la rivoluzione Giove ritiene che possiamo fare niente
Io vado no un'ultima cosa le chiedo lei è stata diciamo ispiratrice di attrice della legge sulla sulla parità salariale che appena sarà approvata in via definitiva
C'è una questione salariale che riguarda appunto anche il anche i giovani in quest'estate sono stati al centro della polemica dei giovani che non si trovavano
Come appunto aspiranti camerieri bagnini eccetera e quindi c'è stato un attacco diciamo abbastanza trasversale i giovani sussidiati così Bettino ma c'è una questione salariale che riguarda anche la generazione più giovane in Italia
Sicuramente c'è una questione salariale anche se una questione proprio di dumping generale strumenti che essi essi utilizzano Acciona salariale c'è anche lire gli strumenti di di lotta alla povertà di non essere liberati rispetto a quella che invece è un avviamento alla per essere riconosciuto cioè per capirci credo che dobbiamo tutti ritornare all'entità della netti terreni Benedetto possesso viene un po'abbandonata cioè c'è un po'di questo poi nella Cerciello Bollati incidenza ancora dover prendere un barista e magari dai seicento euro al mese ma dieci-dodici ore e questo io non lo trovo corretto per conto è chiaro che va ripensato tutto il sistema che noi andiamo a comporre a ripensare anche Licari la contrattualistica impone ci arriviamo a quei sarai e coperti penso che c'è un problema di rappresentanza anche nel mondo del lavoro non vorrei aprire questo capitolo ma penso che anche su questo serva uno sforzo in più parte delle parti sociali
Non parlare sempre e solo di pensioni ma per interrogarsi in modo profondo di quello che deve essere invece la battaglia di questo tempo cioè pensava Nuova grammatica diritti di una nuova grammatica anche rispetto a quello che poi sono ingiusti sarà in questo tempo eccome si tengono insieme competenze
E universale ora credo che si sia fatta molta demagogia sui giovani da troppo tempo siamo passati nel corso dei cinesi e credo che questo sia un elemento esterno vattene
Al contempo fatemi dire che a forza di usare strumenti per dire in fondo diciamo si post si può utilizzare anch'appunto un sostegno al reddito e va bene così diciamo non facciamo il bene dei ragazzi e delle ragazze italiane quello che dobbiamo fare solo costruire le condizioni perché ci sia un'opportunità sempre avere stampe e quindi da questo punto di vista finché non ci sono vere e proprie politiche attive il resto libiamo diventa un po'complicato sostenere e quelle politiche attive ripeto sono complesse anche perché veniamo complessivamente da vent'anni se non gli investimenti sulle politiche pubbliche negavano invertire questa tendenza non è esattamente semplicemente che sia il nostro dovere farlo del resto come educare la mia battaglia nei confronti chi gestiva rampa fino a poco tempo fa io convinta quello fosse uno strumento mi riferisco al ministero di sessisti quella esattamente un'idea sbagliate politiche antineve lavorano infatti ha dimostrato di essere fallimentare ora dobbiamo anche rare ritardo Ricardo che si somma ripeto a vent'anni disinvestimento del pubblico allora aiutiamo privato sanno in un solo per favorire si stanno questi orientamenti
Utili
Ma non diciamo che i ragazzi non hanno voglia di fare niente o aspettano sul divano qualcuno male mi sono io credo che questo sia Spagna sia una sì alle nozze Sica dei giovani del nostro Paese però diciamo da uomini e donne delle istituzioni ricordiamo tutti che l'impennata Carlo sono da la diciamo non non sono degli elementi negativi ecco da sezione dei computer Orsi dobbiamo un po'ritornare sfinito appunto a questa etica del lavoro poco
Grazie chiara tratta senza e a proposito di Condi continuo
Lungo grazie grazie mille chiara a proposito di condizioni per far funzionare il Pnr R Andrea Malacrida Adecco ha realizzato un Nawal Pepper sulla PNR
Ristagna generation appunto sulle prospettive occupazionali del piano
Secondo secondo lo studio il piano creerà trecentottanta mila posti di lavoro tra le donne e ottantuno mila tre giovani ma a condizione che
Condizione che allora il sito va bene grazie ancora una volta organizzato una diciamo cornice così stimolante se vogliamo molto trasparente molto diretta
Grazie Cristina sicuramente verrà ancora volta al coinvolgimento da nostra azienda prima di risponderti se posso Lidia
Fare i diciamo un po'dire ma in gara storico rispetto anche all'ultima volta che eravamo qua una che avanzano alla diciamo fisicamente
Ed è un piacere ovviamente a ritornarci un po'mascherati però sicuramente comincia a destra un ritorno reale a qualcosa di più normale se vogliamo
Che però di normale dovrà avviare un aria adeguarsi rispetto a quelli che sono state delle porte in faccia forti che abbiamo preso dei cambiamenti le rivoluzioni una pandemia che ovviamente
Se vogliamo vederle in accezione quanto meno positiva nell'ambito delle opportunità che apre provare
Obbligarci ad aprire gli occhi a ridisegnare e quale deve essere il mercato del lavoro diciamo del futuro e con quali nuove regole con quali nuove attività
Uno è ultimata ero qua erano tre anni fa nel due mila diciotto se ricordo male in cui avevano appena approvato il decreto dignità ad agosto due mila diciotto e a novembre partiva il periodo transitorio di diciamo attività sulla decreto dignità
Oggi dopo tre anni rispetto a quei quel decreto dignità ci troviamo
Finalmente nero devo dire ha probabilmente farci un puro fare un punto errati o molto chiaro su di due mila e rotti Navigator che hanno mandati allo sbaraglio cercare di indirizzare diciamo le persone a un'occupazione piuttosto indirizza un percorso e ci siamo trovati a nel bel mezzo di una pandemia figura che dura tuttora stime numeriche vediamo
A obbligato a sospendere congelare lo stesso decreto dignità di cui vi ho condiviso
Diciamo tre anni fa la la nascita e quanto meno l'adeguarsi a quelle regole
Penso che siccome ti da solo nel senso che ne siamo sempre stati molto critici rispetto a questa a queste iniziative da parte del ministro
E oggi si vedono concretamente il tempo perso che diciamo le iniziative poco efficaci o nulle sono state messe in campo perché poi si sospendo la legge per due anni probabilmente mi rendo conto che forse con la legge
Non funziona onestamente per come è fatta però al di là di questo che procura estremo un polemico ma molto fattuale rispetto a quello che abbiamo vissuto negli ultimi tre anni credo che da questo da questo palcoscenico sempre piacevole poterlo dire anche un pochino più Franco diciamo rispetto ad altri posti
Poi fare manifestazioni esagero
Sul piano RR invece su piani dinanzi alle residenze la volpe ripresa
Abbiam provato interrogarci perché è vero che ciascuno lo può leggere un po'mi è piaciuto ovviamente un accento molto forte dell'investimento sui giovani che è una cosa con cui come aziende come settore abbiamo sempre creduto molto
Io credo che invece in questo momento
Più che vediamo come cosa possiamo fare ancora di più dobbiamo vedere l'opportunità di norme che abbiamo rispetto a un quantitativo di Investimenti che nessun'altra nessun altro Paese a disposizione onestamente e che già a una direzione su diciamo i vari capitoli del PM RR che sì ben costruiti ben indirizzati IBM ovviamente dei rivelati possono portare a un'iniziativa che non è mai esistita la storia diciamo nel nostro Paese ricordi Investimenti i due due capisaldi principali che ci vedono diciamo un partecipi ci auguriamo anche un po'protagonisti se vogliamo ma tutta questa con me per per sentirci soddisfatti oppure per lavorarci in primis ma semplicemente per S r realmente coinvolti come reali attori e detentori di un osservatorio sul mercato del lavoro che nessun'altro ha gliene parlo come azienda
E che sicuramente come settore dell'agenzia per il lavoro su questo dico due cose che sono una prima mi ha fatto molto piacere l'apertura delle ultime degli ultimi mesi da parte di alcune associazioni fra cui Confindustria stessa per esempio in cui Bonomi ha coinvolto più volte diciamo le agenzie per il lavoro agenzie private come attori
Diciamo preparati rispetto a l'attività della giusto l'orientamento al lavoro del gruppo del merci fra domanda e offerta
Dell'orientamento che poi quello che manca e manca soprattutto poi alle figure più giovani che si apprestano a capire cosa fare diciamo il percorso
Diciamo del del del del mercato del lavoro i due capitoli più interessanti però che sono quelli su cui e lingua risponderti per porre per poi prendo porre più attenzione sono sicuramente quelle Gatti a parti formazione e di orientamento che poi
Il diciamo la parte mancante più forte del mercato italiano storicamente e il secondo punto è sicuramente la svolta verso una transizione ecologica o quanto meno quello che porta in sé nuove professioni piuttosto che nuove modalità di affacciarci affacciarsi gestire il mercato del lavoro quindi su questo io dico
Non era molto chiara che quei numeri del triennio ventiquattro ventisei che ci siamo immaginati da attività appunto osservatori studi analisi e quindi quasi quattrocento mila nuovi impieghi nel mondo femminile quasi cento mila dedicati ai giovani
Ovviamente sono frutto in infine in particolare di è un investimento molto forte nell'Indirizzo e nell'orientamento di queste persone a lavorare sulla loro consapevolezza di essere protagonisti del proprio futuro però su questo non possiamo non lo faremo mai loro renderemo mai efficace sì le istituzioni e la parte governativa insieme a noi non cambiano marcia perché sono non a caso ricordato successo tre anni fa tre anni fa diciamo il manifesto era voglio ascoltare
Il ministro del lavoro l'impresa sedermi affianco alle aziende
E poi però rimanevano parole perché poi nei fatti quello che abbiamo suggerito
Si è diciamo materializzato oggi concretamente con capire come come imposto diciamo questa attività eccome rifaccio come recupero il tempo perso perché perché è stato realmente un tempo perso
Oggi si parla di grande criticità nella nel nel reperire o a reclutare risorse sul mercato che è paradossale rispetto ai dati che abbiamo letto del dell'Istat tre paradossale nella misura in cui dico che tanti aziende chi lo incontriamo quotidianamente
Sono preoccupate di quello che è un'altra misura affiancato dimenticabili perché quello regatare depista alleanza
Che ovviamente ha scoraggiato dei personaggi mettersi in gioco determinate tipo di persone deboli prevalentemente magari al primo impiego potenzialmente instabili a livello lavorativo quanto meno non continuativo rispetto all'impegno o finiti si sono adagiate rispetto a norme che di per sé erano norme non efficace con diciamo potenzialmente interessanti per il futuro per creare un futuro nel medio-lungo termine forse agivano nell'immediato un il brevissimo periodo
Evito di CTP accennare a quello che abbiamo letto sui giornali negli ultimi giorni riguardo ovviamente la destinazione di gran parte o buona parte di questi fondi rispetto a questo chi era faccine Intini ma immaginabili se vogliamo quindi concludo dicendoti che
Oggi
Diventa io rifaccio ancora molto molto forte questo richiamo una una situazione e vitale diciamo per il nostro Paese è quella di diciamo confrontarsi con chi
Preparato e tecnicamente esperto per dare valore ha per esempio a questo piano nazionale di riprese resilienza o quanto meno la tematica legata al lavoro alla formazione
Qualora ci sia l'interesse forte come è stata l'apertura del ministro Brunetta tre giorni fa a tre quattro giorni fa piuttosto che in altre parti comunque se ne
Sentito la disponibilità totale
Ma non Pierri arriverà a riprendere le punte ripianare Hui sistemare in emergenza è qualcosa che non si è riuscito a fare o ci si è più volte provati a e intervenire e alla fine abbiam detto proviamo trova delle altre soluzioni
Ma se si costruiscono in maniera diciamo costruttiva valoriale i sicuramente Bagnara pianificar bile rimette di percorsi di crescita insieme oggi sulla parte di riqualificazione le competenze che quel tema determinante
Noi abbiamo più volte messo a disposizione del governo una piattaforma digitale che misura il livello di occupabilità delle persone
Che poi ed è il paradigma fondamentale che io continuo a ripetere su cui che tipo di miglioramento di competenze
O come oriento le persone a migliorare le proprie competenze rispetto a i propri desiderata io ovviamente è ancora più importante
Il la ricerca e la richiesta del mercato e quindi come fa matching rispetto a dove voglio andare e a quello che viene richiesto
Grazie Andrea sulla garanzia magari di occupabilità dei lavoratori torniamo torniamo dopo ma prima voglio andare da Luigi mattina perché è una parte importante della ripresa della rimessa in moto al mercato del lavoro sicuramente il corso della del lavoro
Luigi Maratini da presidente della Commissione Finanze è stato protagonista di quella che sarà la riforma fiscale ma in questi giorni si parla di questi otto miliardi
Che il Governo ha destinato in ai manovra al taglio delle tasse e si invoca da più parti appunto il taglio del cuneo fiscale ma cuneo fiscale può voler dire qualsiasi cosa può voler dire IRPEF pur voler dire
L'IRAP contributi ora si parla anche dire Lacroix fra chiedo a Luigi Martina se ci sente spero di sì ecco perfetto in che modo appunto su in Caboto possiamo agire
Con questi otto miliardi partendo da questi otto miliardi e quindi come agire sul cuneo fiscale eventualmente per far ripartire il mercato per lavoro
Innanzitutto anche la parte mia grazie all'inchiesta per l'invito per la l'opportunità di una discussione precisa chiara come quella che stiamo facendo e quello che farete nei prossimi due giorni allora
Il lavoro sulla riforma fiscale questo parlamento lo ha iniziato un anno fa perché esattamente un anno fa l'undici novembre dell'anno scorso le due Commissioni finanze per la Camera presieduta appunto come ricordava da dal sottoscritto e quella del Senato presieduta da senatore Luciano D'Alfonso perché una volta tanto abbiamo voluto dimostrare come questo bicameralismo che per ora dobbiamo tenerci insomma può anche non essere un ostacolo come spesso è invece a no inoltrato un anno fa la richiesta all'inizio di questa indagine conoscitiva che poi si è svolta dal gennaio due mila ventuno a giugno due mila Del Turco si è svolta con sessantuno audizioni
Cioè i principali esperti nazionale internazionale e le istituzioni nazionali e internazionali tutte le parti sociali mese di dibattito di approfondimento che sono culminati con l'approvazione di un documento a larghissima
Maggioranza che non parlava di spendere qualche miliardo cambiando un'aliquota cambiando una detrazione
Diceva una cosa molto semplice proprio iniziamo anche con quello fra piccola citazione
Che parlava di cos'è un sistema fiscale al tema fiscale rispecchia la specificità del te
Il nostro sistema fiscale per come lo conosciamo compie prestando cinquanta e e li dimostra tutti
Realtà cinquant'anni dall'approvazione della legge delega poi entrò in vigore
Ma nel settantaquattro quindi quasi cinquanta anni fa ma dal punto di vista del lavoro che portò la sua ideazione anche di più perché è il risultato di un lavoro Complesso di studio approfondimento guidato da grandi menti come Cesare cosciali Bruno Visentini eccetera svolto metà degli anni Sessanta
Cioè il sistema fiscale come lo conosciamo oggi viene da un pensiero e una riflessione o è una bonifica di politica economica risalente a prima dello sbarco sulla luna
E si vede tutto dicevo questa questo essere inadatto i tempi voi chiudete gli occhi per un istante immaginate cos'era l'Italia negli anni sessanta o l'inizio degli anni settanta e ditemi se c'è una cosa dell'Italia di allora che è rimasto uguale
Una dal ruolo della famiglia non so se è una fiscale rispecchia una famiglia che non esiste più dal c'è col capo famiglia che iniziava a lavorare a diciannove anni sempre nella stessa azienda la figura femminile che stava a casa ad accudire i figli tanti figli ma il sistema dell'impresa insomma è un sistema completamente da rifare e noi in sei mesi di lavoro parlamentare fra l'altro invertendo un pregiudizio che c'era e c'è ancora cioè che una cosa quando arriva in Parlamento finisce in caciara
Perché finisce nella contrapposizione di slogan invece ed è un lavoro badate bene che Rizzo durante il Governo precedente quindi prima anche dall'avvento del governo Draghi
Abbiamo dimostrato che anche i politici anche i partiti anche le assise pubblica parlamentari come i consigli comunali sono assemblee elettive
Possono fare le cose seriamente non c'è il dualismo fra i tecnici
Quando si devono fare le riforme e i politici quando si devono prendere i voti però dove voglio arrivare che quel lavoro che poi è stata alla base della legge-delega che consiglio dei ministri ha approvato il cinque ottobre
A ha un respiro ora nessuno di noi pochi in Parlamento difettano di hanno sono un problema di autostima ve lo assicuro ma nessuno di noi pensa che stiamo facendo o volevamo fare una riforma epocale per quello del settantaquattro
Ma volevamo che vogliamo fare una riforma profonda del sistema fiscale in quel documento noi scriviamo che le prime quattro in Poste italiane IRCCS il rapire se gli va vanno prese e rifatte pacata
Appunto per adeguarle a un mondo che non è più quello di inizio anni settanta ma è il mondo dei prossimi cinquant'anni allora perché questa lunga premessa
Perché adesso tutto questo lo dico con cognizione di causa rischia di andare in frantumi perché perché è evidente che quel percorso documento parlamentare legge delega che deve fare due passaggi parlamentari
O meglio almeno due perché seppe viene modificata come sapete si va avanti e indietro chissà quanto e poi i decreti legislativi che devono ritornare in Parlamento questo è l'iter che che aspetta diciamo evidentemente ha un effetto su due mila ventitré
Se tutto va bene
Con il fatto che gli otto miliardi che parentesi l'ho detto e lo ripeto potevano anche essere un po'di più perché noi quest'anno avevamo a disposizione uno spazio fiscale di ventitré miliardi
Io penso che se vogliamo essere conseguenti a quello che tutti i politici detesto di destra di centro di lato di sinistra uomini donne alti bassi verdi bianchi i cono da quaranta reca cioè che una sistema fiscale diverso è la priorità
Beh forse se la priorità bisognava destinato alla riforma fiscale un po'più di quei sei miliardi su ventitré perché due erano già in bilancio
La decisione è stata dimostrata e destinare un meno di un quarto del Budget disponibile la forma fiscale io continuo a pensare che si sia perso l'occasione ma il punto è un altro il punto è che questi otto miliardi sei più due
Devono essere spesi dal primo gennaio quindi con un emendamento governativo che presumibilmente arriverà fra un paio di settimane
Ora arrivò finalmente appunto
Ma se tutto quello che abbiamo fatto finora è una cosa seria
Il portato ideale il portato storico di una riforma che ripeto nessuno a cui si vuole mettere il cappello mi ma riforma epocale ma una riforma del sistema fiscale non è che la questione può essere oddio in due settimane come spendo via perché se è così lo sapete come va a finire quegli otto miliardi vengono divisi fra tre quattro esigenze diverse
Cioè se la partita finisce con quegli otto miliardi
Che lo ricordo sono a regime non ecco che verso le ventidue ventidue però se il punto è oddio dobbiamo spendere otto miliardi quindi un po'di Q Asso un po'di Rapp un po'dir per un po'di Cuneo perché si sa se la partita è unica devo giocare con quello quello che ero allora noi non è che non abbiamo fatto nessuna riforma
Ma abbiamo sprecato otto miliardi
Solo l'IRPEF sono duecento miliardi di euro di gettito se io ci metto anche solo tutti gli otto diciamo si fa fatica a dire che un intervento forte ma sarebbe grasso che cola ma se ci devo mettere da metà di quegli otto miliardi su duecentodieci per ma voi mi sapete dire chi se ne accorgerà mai
Ma e soprattutto origine attinto a me li spenderebbe questi otto miliardi no io farei questa cosa allora la gli otto miliardi devono essere visti come il primo decreto legislativo della delega scale
Ovviamente è una bestemmia costituzionale perché la delega stanco ancora arrivato adesso in Parlamento ma la missione deve essere integrata cioè bisogna avere una partita due tempi in prima tempo sono questi otto miliardi che però devono essere spesi periodo visse integrato che deve essere già stabilito ora e che poi prosegue in primavera con i decreti legislativi su tutto il resto questo presuppone ovviamente che la delega fiscale abbia un percorso veloce il Parlamento in questo modo se l'accordo è unico integrato definitivo e chiaro fra le forze politiche io gli otto miliardi li posso mettere che sono tutti da una parte perché tanto so che c'è un secondo tempo in primavera
Saint Vincent il tempo è unico io devo giocarmi otto miliardi su la legge dice due imposte articolo due IRPEF e IRAP ma voi mi spiegate che cosa servirebbe
Usare otto miliardi per abbassare due aliquote ma dell'IRAP
Qui è una delle cinque dell'IRPEF abbiamo risolto uno dei problemi del nostro sistema fiscale io ne dubito certo può emettere otto miliardi in tasca ai cittadini male non fa mai ma se abbiamo lavorato una l'opera passare due aliquote
Non lo so non abbiamo lavorato un anno per rifare daccapo il sistema fiscale abbiamo l'opportunità di farlo in due nuovi due tempi Repetto gestendo questi otto miliardi come il primo momento di una partita che poi vede la delega fiscale esplicitare lungo tutto il due mila ventidue
I suoi decreti legislativi sull'IRAP subiva sui per su semplificazione su codificazione sulla tassazione d'impresa sua tassazione locale e tutti i lavoratori hanno fatto in questo anno quindi la politica e chiudo a un'occasione con questi otto miliardi
Ha l'occasione per dimostrare se non è cambiato nulla
E quindi abbiamo otto miliardi avanti un porte un po'per impone oppure se i partiti impartiti perché qui si pensa che cioè alla fine sono sempre i partiti che hanno diciamo una voce della decisione come è giusto che sia no non è che al governo ci può essere chiunque
E sicuramente chi c'è adesso è immensamente diciamo più adatto rispetto a quello che c'era prima ma alla fine queste decisioni se si impantana fossi Pantano sempre sulle esigenze di breve periodo dei partiti quindi il mio appello è ai partiti non è al governo
I partiti devono dire attenzione qui non stiamo Spark tendo C otto gli atti perché altrimenti dobbiamo buttarli via in otto interventi da un biliardo Bruno
Dobbiamo avere un approccio integrato che ha la pazienza di guardare in ogni cosa prossimo decennio ma il prossimo anno
E stabilire un disegno organico di riforma secondo il lavoro fatto che ironia della sorte all'approvazione di tutti i partiti sono Lenzi astenuto su quel documento
Quindi ecco occhio quello che accadrà il prossimo normali abbiamo ottimista sul lavoro dei suoi colleghi o no
E e questo lo verificheremo nei prossimi giorni è forte la tentazione chi dice va be'ma tu sempre costa e cose così fra queste sono ore per i talk show adesso veniamo al punto se abbiamo otto miliardi come spetti al raccordo dai poteri com'è un potere c'è questa tentazione c'è c'è questa tentazione fatti per quello dico occhio quello che accadrà nei prossimi giorni perché vedremo se i tanti i partiti non il governo avranno capito da questi mesi di esperienza del governo Draghi che qualcosa va cambiato
Nel modo di gestire la cosa pubblica e le risorse pubbliche perché otto miliardi un fondo ripeto io lo ritengo un'occasione sprecata da questo punto di vista perché potevano essere molto di più
Ma visto che sono otto cerchiamo di vederli all'interno di un percorso di riforma multidimensionale e condiviso del nostro sistema fiscale che ripeto a mezzo secolo ed è uno dei fattori di maggiore maggiormente responsabili della scarsa competitività del sistema economico italiano
Grazie grazie a proposito di ottimismo e pessimismo una diciamo una parte importante la principale del PNR R. riguarda la transizione Negrini alla transizione ecologica segretario Benaglia
Lei è reduce da uno sciopero di otto ore questa settimana con agli operai delle siderurgico delle CSIL va e di Piombino
Quale sarà l'impatto della transizione ecologica prevista nel nel piano su questi settori appunto il siderurgico l'auto
E sul mercato del lavoro in genere come evitare che possa essere come dire anche un uno strumento di perdita ulteriore di occupazione
Sì quando dicevo prima che probabilmente non ce ne possiamo ancora accorcia ma dobbiamo pasto fallo questi diciotto mesi che abbiamo le spalle valgono dieci anni intendevo poco una cosa che noi stiamo toccando con mano come metalmeccanici per quanto riguarda ma resta pur toccando da cittadini
Da padre di due figlie dove il tema ormai della sostenibilità ambientale e diventa e intanto le case
Entrato nell'industria negli uffici degli amministratori delegati che devono decidere i prossimi investimenti possibile non possibili dei prossimi anni sta condizionando moltissimo l'economia soprattutto l'economia occidentale sono i giorni
Del G venti di Coppo ventisei che sono stati essenzialmente incentrati in questo spettro debutto i grandissimi transizioni che stanno accelerando i trasversalmente stanno entrando nel mondo del lavoro una e quella digitale
E le altre quell'appunto ecologica climatica ambientale il settore metalmeccanico né fortemente impattato noi abbiamo ieri l'altro ieri
Effettuato uno sciopero mirato non sciopero generale denuncia per i generici non sciopera sfogatoio uno sciopero mirato perché abbiamo
Due vertenze del settore siderurgico che sta andando benissimo in questo momento l'acciaio viene venduto come tante materie prime come oro ma abbiamo in questo Paese
Due importanti aziende acceleri Italia l'eccessiva e Piombino che sono assolutamente tenute spolpata e nel disastro in cassa integrazione
Senza grandi possibilità
E io ho detto sia al governo che anche i lavoratori l'altro giorno che questa non è il quindicesimo e diciottesimo sciopero di una vertenza stanca che si Paul lunga danni e il primo sciopero che guarda nuova stagione la vertenza di Taranto è la prima vertenza industriale che deve affrontare il tema della decarbonizzazione bene
Siamo qua il futuro ci viene addosso in futuro fa affrontato il sindacato non vuole difendere quelle produzioni quel posti di lavoro per quello che sono
Dicendo non si tocca nulla
Tanto merita merita assolutamente di far pace
Con la produzione di acciaio che non deve essere smantellata come qualcuno
Ha sempre pensato di fare e Tato come succede già in Europa lo dicevo prima guardiamo al continuo per sempre di più Mérite investimenti adeguati per una produzione che siede carbonizzate il ministro Giorgetti è stato in Parlamento purtroppo
Parla poco coi sindacati so che ovviamente molto impegnato su molte cose parlasse più con noi sarebbe
Credo più facile il suo ruolo nella rivale dei risultati Miso Giorgetti nel Parlamento ha detto che lo Stato è pronto con i soldi del PNR a investire un miliardo e tre soltanto io la domanda che faccio al Governo è
Ma quanti soldi si investono per i lavoratori
Non per dare più cassa integrazione non per fare prepensionamenti pagati dallo Stato ma per risponda un concetto fondamentale
L'industria deve essere ambientalmente sostenibile ma solo con tecnologie che sono socialmente sostenibili se no a proposito di un posto bellissimo slogan di che parla oggi di di populismo il populismo degli anni Venti trova benzina
In alcuni fattori che si combineranno in questo turno le bollette di chi vive con mille trecento euro al mese ne abbiamo ancora in questo Paese
Dimostrano che il costo della vita otto nasce un problema grave e che tirare la fine del mese diventa complicato c'è il mio posto di lavoro
Come succede oggi per un lavoratore dell'Automotive io conosco fabbriche di seicento dipendenti che producono marmitte se il programma affitti Fofi si faticherà fondata in ha varato dice che non si possono più produrre
Entro due mila trentacinque auto con i motori a scoppio quali son posti di lavoro che hanno la clessidra
Che fa vedere sassolino
Dopo sassolino in quanto tempo Spada sparirà quel posti lavoro quelle gente che diventano i perdenti della globalizzazione e del cambiamento climatico e il sindacato deve occuparsi dei perdenti non per
Chiede risarcimenti ma per chiedere che la svolta tematica sia socialmente sostenibile la proposta che ha fatto la Fim-Cisl tutto da approfondire non la facciamo da soli aiutiamoci nel dibattito generale
è che questo Paese cinque C volano anni deve mettere in campo un fondo sociale per la decarbonizzazione cosa vuol dire la dico così per ogni euro messo nelle tecnologie l'idrogeno la decarbonizzazione l'auto elettrica
Bisogna metterli a quelli che servono discutiamo quanti ne servono prendiamoci tempo per dare soluzioni lavoratori ripeto anche a molti settori ma per fare delle cose parlavamo prima parlava giustamente Malacrida di formazione tema centrale
A Termoli
Le campane del paese di quel piccolo paese hanno suonato abbastanza festa quando Stellan fissa deciso di collocare la terza gita factory che fa in Europa per le batterie
Non in Spagna dialogando col governo Draghi collocandolo a Termoli perché lì c'è uno stabilimento di motori di due mila cinquecento persone che è destinato a chiudere
Piccolo problema lì ci sono due mila cinquecento persone per futura qual è il posto di lavoro ce l'hanno che dovevano cambiare tutti mestiere lavoro perché oggi sono tornitori fra sotto il e dovevano fare cose completamente diverse prende un cinquantenne di di Adesso tu
Cambi completamente professioni significa fare un lavoro di presa in carico
Di tempo e di formazione che non è assolutamente banale
Io penso che questo fondo debba nasce debba essere una discussione dentro piene dentro un grande patto sociale per la decapitazione per nel settore Automotive Termomeccanica acciaio hanno già queste caratteristiche ma ce la ceramica ce ne sono altri
Credo che si tratti di vedere come comporre queste risorse
Ci sono i programmi i gesti Transition Fund ci sono i programmi Sciuto dico che c'è anche nelle regioni la programmazione degli F separate la programmazione del due mila ventuno due mila ventisette
E invece che fare bandi ogni tanto per spendere proviamo indirizzarli ma siccome non sono uno statalista
Non solo un sindacalista che dice lo Stato deve fare medico mi chiedo anche cosa possiamo fare noi allora io dico che la contrattazione collettiva del mestiere del sindacato
Più che suggerire governi che cosa fare deve orientarsi in questo modo perché non proviamo nel prossimo contratto dei metalmeccanici nazionale a studiare le risorse che si possono tradurre in tempo
Sì per riqualificarsi per creare quei posti di lavoro che vanno mantenuti chiudo con questa battuto mi son permesso di chiedere a alla capo podista lanterne corridoio ministero studiando un po'il mondo dell'auto
Sì mi scusi ma una jeep normale tra il motore a benzina al motore elettrico
Qual è la differenza in termini di manodopera che serve per poter l'ammontare del venti per cento la battuta ecco fatto ovviamente eravamo in piedi prendendo un caffè alla turca diceva lavora da lunedì a giovedì
Io non propongo le trentacinque ore a parità di salario dico che però al tema degli orari del tempo torna esce un tema modernissimo e serve fortemente guidare le in paese
Le imprese assieme lavoratori non i lavoratori da soli verso un modello di sviluppo che siano sostenibili ma cristiano socialmente in piedi altrimenti avremo fughe in avanti ho comprato in un sacco di macchine da darci
E diceva perché non inseriamo la formazione per la transizione del contratto che cosa le hanno risposto la proposto qualcuno
Diciamo siamo abbattute ma il tema diventa assolutamente assolutamente questo questo Paese
Che spende pochissimo a proposito di Goethe di differenziali o pay
Questo Paese che spende pochissimo per la formazione continua
I cimenta meccanici hanno proposto da tempo il diritto soggettivo alla formazione a parliamoci chiaro non è con otto ore di formazione che riesco a gestire la transizione
Di citare noi stiamo proponendo la fa Bettiza azione digitale così come i nostri padri Milano Sesto San Giovanni le centocinquanta ore hanno dato loro la terza media
Oggi sapere qualcosa di digitale anche per un cinquantenne
è la cittadinanza lavorativa e della cittadinanza che serve da questo punto di vista serve una disinvestimento non spendiamo lo zero trenta del monte salari nei fondi interprofessionali in Francia si spende l'uno cinquantuno se voi foste
Tutti voi un amministratore delegato di un'azienda che deve collocare un nuovo investimento e oggi gli investimenti non sono a bassa produttività richiedono competenze dove andaste fallo in un Paese che spende molto per le competenze o che spende poco io dico serve molta contrattazione anche a questo supporto
Il fondo nuove competenze grande esperienza iniziale fatta che però ha speso tanti soldi
Per fare più da molti sotto e sociale proviamo trasformarlo in qualcosa di definitivo si parlava prima di fisco io penso che giusto di raduni in paese lo dico da sindacalista che le ore spese in formazione vanno detassati
Vanno detassati perché con l'investimento per la produttività ovviamente per una formazione che non è i diciamo la formazione per i formatori una formazione finalizzata dico anche e chiudo su questo che però dormito dove dei diritti nuovi a o no un lavoratore italiano il diritto di avere certificate le proprie competenze che cosa so fare e che cosa non so fare lo diamo sentivo parlare di giovani io credo che uso sempre questa battuta mi permetto anche di farlo anche qui diventa sia domani mattina ministro del lavoro come sindacalista non riusciva a fare nessuna legge che garantisce che tutti i lavoratori a termine o tutti somministrati vengono assunti in quell'azienda a tempo
Indeterminato perché non esiste in natura
Una cosa di questo tipo però dobbiamo dire a un giovane che lavora magari dodici o ventiquattro mesi in un'impresa che comunque per l'Unità la formazione è stata fatta che quando esce da lì se non viene confermato ha in mano nella mano sinistra le competenze che ha acquisito nella mano destra un voucher per completare quelle competenza perché la prossima volta incontra un lavoro a tempo indeterminato queste sono secondo me
Il riassetto uno cui dobbiamo fa discutere tutta questa ripartenza del lavoro perché l'ho detto all'inizio servono riforme non leggi meno leggi
Più capacità di produrre dei risultati a favore dei lavoratori dico io
Ma sicuramente H D in Paesi che devono essere facilitate con regole chiare io dico che oggi attestare le competenze fondamentale all'estro anche qui già esiste in Francia un lavoratore
Che ha quarantacinque anni ha diritto alla Fassi un bilancio di competenze e dico in questo Paese partiamo da alcuni casi i lavoratori che perdono un posto di lavoro hanno no questo diritto
Io credo che abbiamo la necessità di introdurre delle cose che fanno capire alla gente che questo Pnr
Mi ha dato qualche potere in più altrimenti essa un dibattito che nelle televisioni la gente
Non associa alla propria vita privata
Grazie Andrea Malacrida come dire a cui ricordava il il segretario il piano crea quindi è domanda su nuove professioni nuove competenze
Però al momento in cui noi pensiamo e transizione occupazionali in Italia la ricollocazione eccetera viene da un vento abbiamo davanti una sorta nodi Buconero soprattutto per quanto riguarda il il pubblico
Ora abbiamo questa diciamo questo questa volta troni Mogol garanzia di occupabilità dei lavoratori più di cui parlavamo prima
Come loro come lo vedi e in che modo eventualmente le le agenzie private di cui parlavamo prima di questo rappresentante possono essere coinvolte anche alla luce di queste nuove novità di queste novità che emergono in questi giorni scoop sulla riforma del reddito di cittadinanza per quanto riguarda la condizionalità condanna con il lavoro
Certo proprio risponderti concretamente con dei numeri non commento l'acronimo di nuovo le piuttosto che dei vari progetti che possono essere diciamo messi in atto
Però sembra non so se paradossale o realistico però è un numero oggi le agenzie per il lavoro in Italia sono ai Massimo numero mai avuto nella loro storia dal novantasette quando il buon tre o a decifrato il pacchetto sul lavoro interinale al loro lavoro interinale
E ma la cosa ancora più interessante che un'azienda come Adecco in questo momento a circa oggi in Italia sessanta mila persone che lavorano per Adecco presso più di dodici mila aziende
Il punto e l'accento che interessa mettere che lamenta quasi la metà circa venticinque mila di questi sessanta mila sono assunta a tempo indeterminato
E assegnate per periodi diciamo miti medio-lunghi per attività diciamo richieste rispetto a quello che è il trend dei bisogni delle richieste delle competenze sul mercato
Di queste venticinque mila
L'ultimo anno e mezzo ne abbiamo la casa ma perché Svizzera
Ci state fatte più domande per comprendere cosa succederà durante la pandemia
Cosa succederà durante la criticità del ricambiare professioni competenze piuttosto che sopperire a mercati che si sono fermati completamente o altri che sono esplosi
Il la verità è stata chi oggi ci troviamo ad Alfieri i numeri più alti mai ottenuti e di quei venticinque mila una continuità lavorativa che è stata presso che garantita okay presso chi garantirà vuol dire che operatori cui agenzie per il lavoro hanno lavorato Terme
Arriviate Guarneri migliorare le app Credaro le competenze di quelle venticinque mila risorse che per l'azienda cui lavoravano per l'azienda cui potevano essere eventualmente a ridestinati
C'era stato un fitting di miglioramento del loro riempie viabilità quindi occupabilità il gol riceve giuste essa per per dare continuità sia salariale sia ovviamente di lavoro e quindi di soddisfazione rispetto a quelle anch'esso era una strada tra diversi settori anche ai soprattutto anche con passaggio rispetto diversi settori e qua mi permetto di dirti che
Non ne sono stati solo gli ultimi tre anni nella storia nelle varie crisi che perduto gestire ricordo molto bene lo svegliarsi a gennaio due mila e nove con quindici mila persone che non avevano un posto di lavoro in Italia per per la nostra organizzazione e quindi capire
Quanto acque per in quel periodo probabilmente chi lavorava in Automotive può essere poteva essere riqualificato nel settore dello Energie per esempio oggi tutto il sistema legato al mondo della logistica tutte le attività legata al mondo della sostenibilità sicuramente tutta la parte delle competenze digitali
La c'è qualcosa di più interessante che ti Misiti dirti è che
Oggi probabilmente ancora di più ci sono operatori specializzati che fanno questo di mestiere per dare diciamo continuità
Aggiornamento continuo
Prima scherza vi dicendo questa questa fesseria fatto in maniera figli Fiji tal ed Orazi Nesima fitte proprio nata dal concetto di fisico e digitale
Che fa questo di mestiere che probabilmente le richieste accennate prima
Andrebbero tutte quante Waze esaudite rispetto a quello che può essere prendere per mano una persona che sia giovane o che sia signora che deve riqualificarsi sul mercato perché promette
A Termoli come in tanti altri punti d'Italia bisogna pensare a una seconda una terza e una quarta professione all'interno della stessa vita fra tutti gli affetti perché rime gli orizzonti diciamo pensionistici si allungano
Ben venga la cioè dal punto di vista per la per la parte di vita un po'meno ovviamente per per aspettative che che si hanno
Però dall'altra parte il cambiamenti sono repentini continuo e quindi su quello lire riadeguare avere qualcuno che in maniera scientifica e oggettiva riesce a indirizzare quelle che possono essere le competenze richieste
Credo che dia tranquillità TA senso di tutte possibilità di affidarsi e e dia sicuramente anche fiducia rispetto a un orientamento per ciò che riguarda il mercato del lavoro ripeto
Pensare di avere oggi venticinque mila persone assunto a tempo determinato che hanno la garanzia di continuità lavorativa
Onestamente credo che sia una risposta oggettiva e concreta a dei bisogni di riqualificazioni all'indirizzo di competenze che ovviamente oggi diciamo la il focus principale
Ma sul nuovo reddito invece avete capito in che modo potreste essere coinvolti del
Oggi
Oggi è ancora troppo presto
Ancora un po'presto nel senso che
Al ai vari ministri del lavoro abbiamo offerto l'utilizzo della piattaforma per indizio le competenze da dare formati in mano era di diritto oggi Navigator scompariranno quindi potenzialmente capiremo come andare a sopperire a gestire orientare qualcosa che non ha funzionato
Devo essere onesto però non è che chiediamo delle garanzie perché c'interessa fino a un certo punto di implicanze ci interessano quanto meno per la parte di essere un player anche sociale per ciò che riguarda l'orientamento delle competenze di delle persone che ovviamente vanno che per le sul patrimonio più importante può e regalo di di risorsa
Però dobbiamo capire quali siano le Regioni le regole d'ingaggio diciamo per riuscire a essere efficaci i in una diciamo un obiettivo della missione legata appunto alla la parte governativa che forse qua ti dedicata se voglia
Domanda se benissimo de
Dell'inchiesta io in particolare non sono mai stati Fanna del modello Mississippi mio navigata ma dopo tre anni in cui queste persone due mila cinque era solo un po'di meno perché ogni anno partecipate concorsi delle delle regioni
Sono stati formati utilizzati in qualche modo nei centri per l'impiego come dire no a rinnovare i loro contratti eliminarli del tutto dalla sistema può essere effettivamente è un ulteriore spreco in questo in questo mondo le politiche attive già messo male
Oh mamma allora
Allora il primo Mississippi diciamo non è mai stata una Practice per diciamo un benchmark interessante diciamo per noi come azienda leader come settore credo credo anche di dicevo ci sia lo so se già finito comunque c'è un attimo un chiaro indirizzo verso Brien credo che abbia le idee molto chiare su cosa voglia fare rispetto a come indirizzare determinati istituti e determinati enti diciamo se vogliamo con la governance di retta o indiretta del Governo
Per ciò che riguarda queste persone ci sarà un'attenzione massima credo nel senso che si parla sempre di due mila cinquecento persone che ovviamente avevano delle aspettative
Soprattutto qui erano state date delle aspettative da qualcuno che non poteva darle all'inizio diciamo del mandato e e ovviamente oggi serve poco dire che erano stati molto chiare nel dire che probabilmente aveva poco senso anche attivare una situazione di questo tipo la disco evitata vuoi ti rispondo dicendo ti ancora oggi non ci sono le le regole per capire come saremo ingaggiati o vorremmo essere ingaggiati però assicura diceva la cura ci sarà necessità dire risorse per portare avanti diciamo questo processo di riqualificazione righe Rizzi orientamento le persone quindi ben venga se la totalità parte di queste persone vorranno
Interessarsi ossia interessate può essere agevolate da parte ovviamente del del governo ad essere parte diciamo di questa seconda fase se vogliamo ovunque finalmente una nuova fase fatta
Come si come si deve diciamo
Grazie grazie chiederne Renna Luigi Maratti Jenna per capire abbiamo avuto la scorsa settimana mi pare abbia fatto un punto il mi ha fatto rilassato velleitaria Garofoli ha fatto un punto sul sulla sullo stato di attuazione del Pnr R.
Ventinove punti dico dei cinquantuno avessero da raggiungere entro entro fine anno sono stati centrati ne mancano ancora ventidue
Ieri anche il commissario a Gentiloni insomma fatta intuire che forse siamo un po'in ritardo e c'è qualche preoccupazione lei con me come la Rete Maratti ne siamo in ritardo dobbiamo correre
Commissione senza
Ma e il per il due mila il ventuno probabilmente siamo messi abbastanza bene perché la come L'Aquila si riferiva fine settembre quindi diciamo è plausibile che negli ultimi ministri di quest'anno o il target dei cinquantuno ossia sia raggiunto
è evidente che il discorso investe soprattutto i prossimi due esercizi il ventidue e il ventitré io ricordo che entro il ventitré tutte le somme vanno impegnate
In bilancio ed è questo oggettivamente il conto più più sfidante per una macchina pubblica che era peso son due diciamo i canali uno sono le condizionalità dobbiamo sempre il dibattito pubblico le altamente folle che vi ricordate che non abbiamo preso il limes perché si diceva che c'erano le condizionalità quando in realtà non c'era alcuna condizionalità c'era soltanto l'obbligo di usare quei soldi per la sanità non per fare le feste
Il pm RR stracolmo di condizionalità
E che ci sono delle riforme precisa da fare da qui la concorrenza con la giustizia civile cioè quindi c'è quella filone
E poi c'è il filone invece all'interno dei singoli progetti milestones civili militari e quindi diciamo come vengono spesi come si portano a casa i risultati
Dei Progetti finanziati sono questi due diciamo i punti su cui agire
Ora non so quale dei due sia più preoccupante perché le riforme vediamo male la concorrenza tratta così il Parlamento vediamo come esce io ricordo quella scorsa
Il governo Renzi la fece nel due mila quindici Parlamento se ne spolpata per due anni ha restituito un grissino
Vediamo anche fine fa questo e qui mi aggancio al discorso di prima alla fine sono i partiti che devono decidere l'esito di questo percorso che sono i partiti che in Parlamento
Le riforme le arricchiscono con le spompato la questione dei target dei mai stato spedì come si si fanno si si spendono le le risorse che l'Europa ci ha dato e anche se diciamo e sfidante come prospettiva perché è stato ricordato più volte di nei lavori pubblici superiori ai cento milioni di euro
Il tempo medio di attuazione negli ultimi anni è stato quindici anni qui stiamo parlando di quindici mesi ci quindi la sfida che questo Paese ha è quella di è quella di a passare da quindici anni a quindi Sinesi per quanto riguarda i tempi di attuazione
Degli investimenti di una certa Aiace ne sono tanti al pianterreno ispessimenti lasciata agli ha perso l'esempio quello sulle infrastrutture ferroviarie
Poi c'è il problema di alta molti soggetti attuatori non sono dell'amministrazione centrale ma solo di amministrazioni locali
E quindi bisogna passare attraverso l'attribuzione dirette OPA di di gara alle quali comuni che regioni e le città metropolitane si devono candidare fornendo Progetti
Volendo progetti già nella fase esecutiva quindi
Cioè qual è il punto il PNR R. alla fine sarà tante cose ecco io preferisco sempre pensarla come l'occasione di questo Paese ha per rimuovere le cause strutturali che fanno sì che da trent'anni
Ci sia lo zero davanti al tasso di crescita medio dell'economia italiana l'economia italiana negli ultimi vent'anni prima del Comit è cresciuta in media dello zero virgola quattro
Alla no in media negli ultimi trent'anni dello zero virgola otto quindi noi se viviamo in un Paese che da quando è cambiato tutto cioè dalla globalizzazione in poi aveva lo zero davanti al numero che indicava la velocità media
Media e poi in tanti anni abbiamo avuto dei Pitti in alto o in basso
Io penso che narrare l'ho sempre fatta così come l'occasione per dire allora calcola come mai è successo questo per una serie di motivi rimuoviamo lì uno guardando avanti soprattutto nell'ottica la transizione digitale di quello ecologico questa è la quello che è il PNR per me ma generale anche un'altra cosa eh l'occasione per imparare a gestire i soldi pubblici in fretta
Ho ricordato la statistica di quanto ci abbiamo messo spenderà fare investimenti superiori ai cento milioni di Euro quindici anni fa potrei anche citare quello che succede con la spesa dei fondi strutturali questo Paese
Quindi dobbiamo colpi e merende fare tutta un'altra cosa e il governo Draghi siete accorti immediatamente parte quello che ha prodotto diversi decreti legge
Chiamati governo spiega RR attuazione PM RR in cui ha infilato dentro
Che di più sotto il silenzio mediatico perché non se n'è accorto quasi nessuno delle rivoluzioni metodologica per quanto concerne la spesa
Di soldi pubblici la prima sfida e far sì che vengono attuate davvero
La seconda è farne molti di più perché non bastano
Io non so come si possono fare questi investimenti se non ripensiamo al ruolo delle Soprintendenze
Ad esempio per fare soltanto un esempio
O al modo in cui stanno insieme i livelli di governo in questa Repubblica questo è tutto un altro dei fallimenti di questi trent'anni e il cosiddetto federalismo fiscale ma poi la sfida che abbiamo e far sì che questi innovazioni siano permanenti cioè non è che noi spendiamo il PNR R e poi dal due mila e ventisette torniamo a quello che c'era prima
Perché l'obiettivo del PM rende ripeto riportarci un Paese che ha un tasso di crescita medio dell'economia non dello zero virgola ma del due virgola ho diciamo fra l'uno e il due virgola ecco diciamo così tra uno e mezzo nel due per cento io stimo per tenere diciamo sostenibile il nostro debito pubblico riuscire a giocarsi da partito nel mondo competitivo
Quindi letta siamo in ritardo per il momento siamo partiti bene ma la strada da fare immensamente lunga e complessa per quello quando sento gente
Che che vede il governo Draghi come una parente si è poi torniamo a farci gli affari nostri secondo me è gente che non ha capito esattamente che cosa il PNR del significa per la storia di questo Paese soprattutto per il suo futuro
Lei condivide quindi le preoccupazioni dei sindaci che in questi giorni appunto hanno sono stati in Assemblea a Parma colonna con l'ANCI rispetto al Pnr e in particolare
La preoccupazione del sindaco di Napoli Gaetano Manfredini addirittura ha minacciato dimissioni se non dovessero arrivare fondi risorse umane per per mettere in atto il piano a Napoli
La nota soprattutto per farmi litigare con Gaetano Mosca e di estubazione riusciranno anche perché Gaetano Manfredi juventino come me lo è in una terra difficile quelli dedicherò mai
Anche se non di stucco quando colui su tutto nel senso concordo su quello che ha detto lei c'è evidente che se noi non i robusti amo il Comune di figure tecniche specifiche quello che ho detto prima non succede
Ha ragione su altre cose io ho un'opinione un po'diversa cioè e ci sono un po'di bilanci nel suo non solo nel Sud Italia che sono bilanci dissestati finiti
Non c'è altro modo di vederlo
Negli ultimi dieci quindici anni abbiamo fatto finta di non vederlo perché boh fa brutto
E allora ci siamo anche inventati la disciplina del tredici sesto pensi come siamo noi italiani no c'hanno inventato il palinsesto che esenti promettimi qualcosa
E io in cambio ti do i soldi
è successo che tutti promettevano nessuno faceva e i soldi servivano era del classico
Acqua che si versa in un contenitore bucato cerca di ma ci sono alcuni bilanci che sono in dissesto in questo in questo Paese ora il modo la modalità che abbiamo seguito gli ultimi quindici anni chiede di un po'di soldi e poi ci pensiamo l'anno prossimo almeno sta più bene
Io ho un'altra idea io ho l'idea di riformare la disciplina del dissesto
Perché perché di comuni non vanno in dissesto perché la disciplina anche questa è vecchia
E scoordinata è inefficiente e iniqua e punitiva lei pensi che non ci sto non c'è neanche un fondo per i popoli dissesto c'è il fondo per i Comuni imprevisti sesto
Ma non per quelle in dissesto è fatta di una serie di condizioni che sono cieche dire che bisogna ridurre il costo del sec.
Sì venti per cento a perché
E se la causa del dissesto non sono servizi troppo alti anzi
Servizi troppo diciamo troppo scadenti perché devono quindi la disciplina il dissesto va rifatta viva anche cambiato nome perché se continuiamo a chiamarla così Princi ma giriamo la Grecia e quindi quello che deve essere frustato
No si tratta di poter ripartire daccapo su basi diverso perché altrimenti fra dieci anni sta lui sesto un'altra volta con regole diverse
Ma il modo più strano
Per fare pulizia in quei bilanci eh
Farsi che ci sia una ristrutturazione vera dissesto significa che la parte vecchia viene gestita da un commissario il Comune riparte con regole nuove
Con risorse nuove nessuno vuole negare le risorse ma ripeto io di buttare acqua in contenitori imbucati
Imbucati indipendentemente dalla volontà del sindaco e o dei sindaci o sono arciconvinto che Gaetano l'Offredi amministrerà starebbe Napoli in modo diverso da tanti suoi predecessori ma il punto è che i passato sulle spalle troppo ampio
E troppe un elefante troppo grande sulle spalle non si risolve dando un po'di soldi
E e e sperando che succeda qualcosa pensi solo alla riscossione
Ma quando in certi Comuni incassi lo zero su dieci euro di incassi due due virgola sette due virgola otto ma secondo lei dove dove si può andare quindi o si interviene con riforme strutturali
Con una ripartenza da vera e con risorse fresche oppure l'idea di dare un po'di soldi perché poi ha visto che è successo Manfredi ha detto guidati duecento milioni o mi dimetto l'altro ieri sono usciti i sindaci siciliani o mi date i quattrocento milioni o mi dimetto adesso aspettiamo chi dice o mi date seicento milioni o mi dimetto cioè dove vogliamo andare così il problema dei bilanci di molti comuni va approntato da petto va affrontato con riforme strutturali va affrontato con risorse ma va affrontato creando le condizioni affinché la soluzione
Sia tra l'altro se ne sia risolta
E se ha risolto in maniera equa in maniera efficiente senza trovarci ogni attimo a dover affrontare lo stesso problema perché i diritti di quei cittadini di quei Comuni valgono come i cittadini di tutti gli altri comuni italiani e non ce lo dimentichiamo
Certa grazie Andrea Malacrida ma
Come dire il personale della della pubblica amministrazione ed i Comuni ed enti locali è pronto a far camminare il Pnr R. oppure
C'è bisogno di di questi interventi allora diciamo che anche qua
Siamo coinvolti su più tardi su più tavoli con più ministri Bur non ultimo da Vittorio Colao per la parte prettamente legata al mondo digitale che sulle competenze più l'AT&T in questo momento
Nel nostro governo diciamo anche le nostre pubbliche amministrazioni e quindi su questo diciamo stiamo collaborando per crescono in questa maniera stiamo collaborando vivente per definire dei pianeti a riadeguamento delle competenze
Diciamo Kjaer rispetto ai desiderata l'aspettativa
C'è da fare c'è da fare quindi sicuramente ce lo ha ben ampie ampliare di probabilmente andremo a fare dei delle delle delle analisi per comprendere lo status quo e per capire quanto diciamo migliorabile quanto visto che il diciamo il PM RR prevede anche degli inserimenti importanti di personale e quindi sicuramente un indirizzo rispetto a dove competenze diciamo cruciali devono essere devono andare a completare l'organico La sette quindi questo sicuramente è una parte su cui si interverrà
Grazie credo che Chiara Gribaudo non anzi è riuscita più a collegarsi giusto non mi hanno fatto al Meazza indicazioni
Quindi chiedo destinato a sanguinare segretario Clemente ed esame in perfetto all'erario
L'altra candidata di Piadena nel PNR negli infrazioni sia per la buona o meno riuscita venne del piano c'è questo spauracchio di pezzi che aumentano
Lei come la vede trattare un fenomeno temporaneo
Oppure no ma diciamo che una delle eredità di questo appunto grande centrifuga economica che è stata su tentano ma la pandemia è anche il fatto che le filiere produttive sono in completa diciamo cambiamento e trasformazione
Rifrazioni costruito sta ripartendo anche perché c'è una spinta che viene da una serie di fattori corrente Sogemi chiuso la battuta che la globalizzazione sta mangiando un po'se stessa siamo stati tutti cresciuti in un ambiente economico il quale diceva anche sindacati non mettetevi contro la globalizzazione alla fine ci guadagnano le imprese i lavoratori italiani perché si sviluppa tutto i prezzi si abbassano si compra tutto un centesimo di meno qui si fa a valore aggiunto
In questo momento l'industria dell'auto europea e non solo è in ginocchio completo
Pagava depressi pesanti perché manca
Piccolo pezzettino che stiamo semiconduttori un alto un'auto normale oggi a mille quattrocento semiconduttori
E quindi mancando un pezzo non si producono altri stabilimenti italiani europei vanno a una settimana al mese
Sembra di esserne la sovietica dei piani quinquennali domicilio Cino consegnare le cose l'argomentazione sta mangiando se stessa le materie prime stanno avendo sicuramente una bolla speculativa dovuto al fatto che con la ripartenza tutti se ne approfittano ma tutta una serie di cambiamenti non da ultimo la produzione di beni e di modalità ambientalmente sostenibili mettono più l'accento su alcuni materie prime le cosiddette terre a fare che Camera geopolitica e non sono esperto ma stiamo alle cambiamenti che sono i nuovi assi di potere mondiale stanno cambiando l'Europa sta facendo fatica l'infrazione sta spingendo io credo che questo sia un tema io credo che servano non grande allarme asciutto politiche di produzione credo che servano politiche dei redditi uno strumento per i lavoratori per i dipendenti e quindi dialogato con marchi mite sbilancio esattamente per il fatto che bisogna subito mettere nelle tasche dei lavoratori
Il massimo del bonus fiscale per compensare questi aspetti
Io non so se piene Aversa
Colpito credo di no perché è un programma molto forte credo che il tema sia veramente l'attuazione dopo il mio piccolo contributo a questa grande campo allarme che qui suona sul fatto che i tempi e metodi della catena di montaggio del Pnr AVEPA dono mantenuti in maniera molto snella il pm aveva vuol dire che questo Paese deve fatturare non dire faremo
La Salerno Reggio Calabria deve fatturare cento milioni al giorno di cui quaranta sulla transizione ecologica vice-primo fatturi
Per di soldi da questo punto di vista e quindi c'è una capacità attuativa che era aveva sfida che questo Paese deve assolutamente vincere mettendo da parte le insidie anche quelle internazionali anche quelle dell'infrazione credo che sia un tema oggi gestibili sì ma in termini di politica dei redditi ma soprattutto facendo grande coesione c'è una grande cabina di regia cento
C'è poco confronto con le parti sociali credo che serva molto di più con foto e parti sociali i sindacati non vogliono andare a discutere come si fa il pieno ne facciamo il nostro mestiere
Ma non si fanno Hitler tecniche da sole serve tradurre in coesione sociale cosa posso fare io perché
Un'autostrada se deve essere costruita sia costruita in quindici mesi non in quindici anni anche come corresponsabilità non è un tema banale se però ci sono regole chiare e credo che sia una sfida anche per la coesione sociale del Paese
Grazie abbiamo due minuti ad andare fanno tutti non passerò che parla anche noi per far funzionare il piano vi chiedo una risposta velocissima tutti e tre dadi a Palazzo Chigi al Quirinale comincia a mattina
A diciamo la sfida che abbiamo davanti è talmente ampia che prescinde da doveva questa o quella persona anche se la persona in tutta evidenza
Diciamo cruciale in questa fase ma non perché nessuno pensi che assecondabili doveva Draghi
Se del serva nel posto diciamo cui mi è venuto in cuore ritiene necessario poi siamo a posto così non è questa la per io ho questa preoccupazione no perché se il fanno del Quirinale e e la la curva opposta del palazzo Chigi
Si fanno i cori come spesso accade in Italia quando l'arbitro fischia la partitella ok convinto abbiamo finito non è così la storia in tutti i casi c'è una classe dirigente politica in questo Paese dalle costruì daccapo una mentalità che i partiti devono avere diverso da quello che ho avuto in passato va bene innalzati spostamenti Dida
Non so cosa dirti nel senso che agli ha parlato per un'ora e mezzo di competenze abbiamo vissuto tre anni di situazione diciamo al governo quantomeno discutibile onestamente io andrei avanti a investire sulle competenze delle mamme su qualcuno dei affidabile autorevole riconosciute che università continuità reale rispetto a impegni presi investimenti che io non ho mai visto dover gestire quindi onestamente
Sarei molto diciamo favorevole per una continuità grazie ettari
Io dico questo la stabilità delle istituzioni ricordiamoci ora un fattore non secondario della omento dalla competitività dalla produttività della crescita della coesione sociale
Grazie e quindi mi i bilanci questo modo dico però nel frattempo che il precede Consiglio sta dimostrando meglio di quello che in Italia ne pensavano fa nella capacità di condurre la battaglia contro la pandemia e anche la crescita economica c'è un dagli sociale che vediamo troppo poco l'Italia ha bisogno di un lato associa alle che non vuol dire regalare sindacati quello che chiedono i sindacati vuol dire poi fa vedere che non ci sono solamente tecniche ma sulla ti sociali a cui rispondere serve tanto questo e con queste medesime aziende
Chiediamo ai Nas sarò il primo a panieri lei ringrazia nemmeno arriverà mentalmente Anglani zona è attinente Annibaldi
Elias limiterà fanali di lettere triste arroccato anni storiche provvisoria malizia macchinari qui tra pochissimo grazie
Buonasera buonasera a tutti
Anche da parte mia grazie di essere qui al Festival dell'inchiesta abbiamo voluto vi dico la verità abbiamo voluto dedicare pensandoci
Negli ultimi quindici giorni in fase di preparazione di questo del panel e del programma di questo giorno e mezzo di giornate mezzo di discussione di confronto di inserire un tema titolari loro in modo molto secco come probabile interprete visto dal dal titolo
Che e titola il DDL proporzionale ovviamente di ddl non si sta parlando ma si sta parlando del tema delle futuro possibile del sistema politico italiano e naturalmente della di una legge elettorale che in qualche modo ne rappresenti la la conformazione la composizione
I nostri ospiti che sicuramente conoscete comincio da Francesco Cundari che un editorialista del del nostro giornale dell'inchiesta oltre che un collaboratore un columnist del foglio e e autore di testi e di e di scritti sui temi fondamentalmente della vita appunto la storia della vita politica italiana e delle sue articolazioni nonché dei temi che riguardano la crisi sistema politico istituzionale
E Marco Taradash in Matteo Orfini Marco Taradash
Tanto deputato radicale deputato di Forza Italia
E l'animatore di un'iniziativa da qualche anno a questa parte credo ormai credo più di tre che si chiama centro motore il partito Fini già presidente del partito democratico
Totalmente o parlamentare del partito democratico sono persone che credo oltre solo il dubbio su Matteo ma ce lo dirà lui
Nell'indiciamo nel dei venticinque anni che abbiamo alle spalle hanno tifato tra virgolette tendenzialmente per uno schema elettorale per lo schema di sistema politico incardinato su una logica bipolare e io stesso diciamo dal punto di vista dell'amore per il modello elettorale mode osso sempre abbastanza tifato per il modello francese il prezzo semipresidenzialismo e doppio turno però diciamo la questione è sempre stata aperta in Italia come sapete si sono susseguiti un insieme di leggi elettorali alcune delle quali per un po'di tempo a partire dalle dal Mattarellum hanno semplice hanno funzionato
E certamente ha funzionato effusione alla legge che presidia e presiede l'elezione diretta dei sindaci
Il vero tema si pone oggi no oggi il con la questione con la radicalizzazione delle posizioni delle forze in campo cioè il vero tema è che mentre per molti anni
La logica del sistema politico ancorché in uno scontro furibondo soprattutto nei primi anni del dell'esperienza politica di Berlusconi
Furibondo tra centrodestra e centrosinistra però la logica di fondo era di tipo centripeta e quindi c'era comunque la consapevolezza di dover conquistare il nodo centrale lo snodo centrale
Del dell'elettorato e del sistema politico adesso con lo schema che noi chiamiamo come sapete come sono incredibili populismo tu hai una potente radicalizzazione molto evidente molto evidente a destra perché resta stiamo di fronte diciamo a un quasi annullamento ormai di Forza Italia che mantiene un radicamento elettorale
Tel sei di sei sette punti non so se per affezione di quegli elettori alla figura di del fondatore di Forza Italia o perché c'è effettivamente un elettorato tra virgolette di centro irriducibile alla a Fratelli d'Italia con la lega
E dall'altra parte però con un incardinamento nei rapporti tra Pd ciò che resta o comunque l'evoluzione attuale del Movimento cinque Stelle che arriva anche all'esito grottesco dell'ingresso dei Cinque Stelle nel Partito socialista europeo notizia di ieri o dell'altroieri e in qua non viene neanche
Discusso cioè come se ci fosse un intercambiabilità delle dei diciamo delle delle posizioni storico culturali oltre che oltre che della dell'attualità politica e posizioni politiche
Dei dei nostri giorni del nostro tempo insomma è una discussione
Molto interessante perché perché ci ripropone il problema di come si fa a ricostruire
Presenze appartenenze fattori identitari
E una dialettica del sistema politico che tenda a tornare che lo aiuti a tornare tra virgolette ha una sua cosiddetta normalità democratica cioè all'idea che si compete per governare con delle posizioni credibili e non soltanto con degli inni alla demagogia
Questo è sostanziali allora il tema io non so quale saranno le risposte ai nostri ospiti alcune penso di conoscere altre no il tema è questo serve per ricostruire una dialettica politica
E una competizione politica accettabile un ritorno alla o una legge elettorale proporzionale perché nella storia d'Italia e poi mi taccio voi sapete tutti che negli anni ottanta quando si comincia a discutere del secolo scorso
Quando si cominciò a discutere di riforme istituzionali lo snodo il nodo vera
Far pesare sul piatto della bilancia più il tema della rappresentanza cioè il tema storico che ha portato i padri costituenti a definire una legge una presenza proporzionale ad altissima rappresentatività
Financo a fra alla alla frazione
Del nel nostro sistema politico o al tema della decisione di quella che veniva chiamata allora
La democrazia governante ragion per cui c'erano delle posizioni che appunto portavano spingevano per un esito per una trasformazione in senso maggioritario
Dei nostri sistemi elettorali ora quella discussione e ancora fondamentalmente valida alcuni dicono guarda non si deve mettere in gioco in discussione uno schema bipolare quindi uno schema che deriva da una competizione di stampo maggioritario perché altrimenti si torna a a non si risolve il problema del cosiddetto di populismo e si torna invece ad una frana ad una frammentazione tale che può produrre solo una crisi definitiva di sistema altri come personalmente io penso che ritengono che forse ridare abiti consentire di ricostruire alcune identità definite aiuterebbe arrivi costruire una dialettica lungo l'asse destra sinistra innovazione conservazione quello che che si vuole ma USA più chiara e più e più leggibile e soprattutto finalizzata dei programmi di governo
Io adesso mi taccio dare la parola a Francesco Cundari per un primo giro poi andrei così in ordine come si è un po'il marco Taradash e Matteo Orfini e poi avremo modo di tornare
Sì io lascerei lascerò l'allarme diciamo alla parte più strettamente di di attualità politica ai due politici che sono qui che sono più titoli di me vorrei provare solo beh brevissimo a dire una cosa completamente contraddittoria con quello con il motivo per cui siamo qui e con quello che dirò almeno apparentemente poi spero si capisca perché dico apparentemente cioè pur essendo io un convinto proporzionalista forse uno dei pochissimi tra i giornalisti italiani in circolazione da venticinque anni tuttavia ieri in Generali come linea generale sarei contrario all'idea di cambiare le leggi elettorali cioè vorrei dire che la mia primissima convinzione e e e quello che secondo me il vero problema dell'Italia non è tanto se a una legge proporzionale o maggioritaria
Il problema ognuno può avere le sue preferenze io stesso all'inizio negli primi anni novanta se potremmo anche dare un po'a questa nostra riunione una cosa un po'un chiave da da ex maggioritaria nomi meno io sono stato per il maggioritario fino al due mila due mila uno fino al due mila otto fino però il punto ripeto non è se l'Italia abbia una buona o cattiva legge elettorale proporzionale maggioritaria più o meno maggioritaria
Quello che caratterizza l'Italia e la distingue da tutte le altre democrazie occidentali forse del mondo
è che cambia la legge elettorale o comunque discute del cambiamento della legge elettorale cioè delle regole del gioco ogni anno e mezzo due da venticinque anni ecco è questo che malato che il segno della malattia prima ancora il mio problema il motivo per cui diciamo mi prendo a cuore questa questione della legge elettorale
E questo non non è che io abbia una particolare predilezione per il riparto dei seggi attraverso un sistema piuttosto che un altro
Mi pongo il problema da un po'di tempo come dire o sono partito da una constatazione e cioè che noi dal novantatré in poi quando ci sono stati i referendum Segni che hanno introdotto il sistema maggioritario
Abbiamo diciamo tentato di costruire un sistema politico sulla base di un modello più o meno americano con tutte le cose che sappiamo la governabilità eccetera eccetera
E da allora discutiamo di come portare a compimento questa famosa transizione istituzionale e ogni sei mesi hanno eccetera c'è un referendum un una proposta di legge una Bicamerale una tricamerale un un altro referendum
E il cuore della battaglia politica da venticinque anni e sulle regole del gioco e non si gioca mai
Cioè c'è qualcosa in questo veramente veramente di malato e e quindi dicevo la mia posizione potrebbe sembrare contraddittorie visto che siamo qui dibattito che si chiama legge ddl proporzionale serve bisogna cambiare legge elettorale io esordisco dicendo la cosa migliore sarebbe non cambiarla ma ma il problema è proprio questo
Il problema è che noi a volte scherzando è così prima rarefatto e qui ci sono un po'no non voglio fare nomi non voglio fare ma insomma ci son Pardi ex comunisti qui in giro
Qua
Ognuno poi può fare ecco mi veniva in mente quando si parla di legge elettorale in part time del maggioritario i diciamo i comunisti degli anni Ottanta tardi anni ottanta quelli più convinti ai quali uno magari diceva
Sì va bene però insomma i risultati concreti di questo sistema non non sembra che abbiano funzionano certo ti diciamo no tutto il mondo dovunque è stato stasera e ha scaldato sempre risultati pessima è perché è stato applicato male
O perché non è stato applicato abbastanza oppure troppo
E io dopo un po'diciamo
Da adolescente ho avuto anch'io qualche così inclinazione
Di quella direzione poi ho cominciato a pensare che un sistema una teoria qualsiasi teoria che ovunque sia stata applicata in qualunque luogo e tempo è sempre stata applicata male evidentemente è una cattiva teoria non e mi sembra che per il sistema maggioritario e la grande transizione delle riforme in Italia si possa valga lo stesso discorso cioè sono venticinque anni trent'anni che dobbiamo sempre fare un passo in più fare qualcosa più che non è mai abbastanza prima era la quota proporzionale Poiret e quindi bisogna fare il referendum per abolire la quota proporzionale poi era perché non c'era il doppio turno contro il doppio turno non lo volevano allora ci va
E
Io penso dice in tutto questo il risultato e e la finisco qui poi potrei diciamo annoiarvi ancora molto lungo ma ma non voglio farlo
Però penso che prima di di lasciare la la parola a chi si occupa di così di più stringente attualità cioè di come e che cosa bisogna fare adesso immagino però io penso che il problema sia il fatto che sono trent'anni che siamo piantati su questa discussione paralizzante e nel frattempo l'esito
è stato esattamente Luca posto di quello che i fautori del sistema maggioritario propagandava no
Noi dovevamo fare dovevamo abbandonare il vecchio sistema proporzionale che dava la moltiplicazione dei partiti quando ce n'erano un terzo di quelli che ci sono adesso che dava l'ingovernabilità quando i governi Franco pure più di quello che durano a destra
Qualche dovevamo fare il maggioritario perché dove abbiamo bisogno di costruire un sistema in cui ci fosse chiaramente una destra e una sinistra eccetera eccetera eccetera
Abbiamo costruito un sistema in cui i partiti nascono e muoiono una velocità spaventosa aggregandosi disaggregando sì in queste coalizioni elettorali che sono un obbrobrio sconosciuto a tutte le democrazie occidentali
E i così facendo abbiamo diciamo costruito un sistema in cui fondamentalmente il senso degli stessi partiti è venuto meno
E anche la cosa a cui accennava prima Sergio è un pezzo secondo me di di di questo discorso cioè il motivo per cui in Germania c'è ancora l'Spd la C giudice ai socialisti democristiani in Gran Bretagna ci sta il labor Party e i conservatori in Spagna c'è ancora in corso e di Gonzales come c'era dopo la caduta di Franco
E in Italia abbiamo questo questo continuo pulviscolo di sigle cyclette che nascono i nascono cambiano nome sì a Breganze
è una delle conseguenze di questo meccanismo impazzito lo stesso tempo paralizzante e e centrifugo
Che ultima pronti promessa del maggioritario che è stata completamente disattesa e finisco sistema che avrebbe dovuto dare la costituzionalizzazione delle estreme perché ci spiegavano i propagandisti del Maggi dagli anni novanta che grazie a questo sistema
Al bipolarismo noi avremmo avuto in ciascuno dei due poli un effetto di pedagogico no per cui di moderazione per cui le forze estreme incluse nel gioco si sarebbero volta a volta dire sarebbero diventati diventate più forze più responsabili di governo il sistema sarebbe stato fondato su una reciproca legittimazione eccetera eccetera è successo come sappiamo tutti esattamente il contrario e c'è stata un'estremizzazione semmai una radicalizzazione delle forze politiche centrali
E e quindi anzi una incostituzionalità azione delle forze centrali invece che a una e costituzionalizzazione delle estreme
Grazie Francesco Marco Taradash
Se intanto in Italia non ci sono i partiti non c'è non è che manca il senso di partiti mancano i partiti perché un partito un'associazione che ha delle regole interne
Che si pone di fronte ai cittadini offrendo loro una possibilità di partecipare alle scelte politiche e per far questo
In modo democratico organizza dei congressi e questi congressi si svolgono imperio di precisi e con la condizione con la premessa il potere leggere
I loro dirigenti e il vertice del partito io ne conoscono solo io sono anche la segreteria ora di
L'Europa e Piero quell'unico partito
Partita insomma una cellula che ogni due anni fa il congresso e mette in discussione la i vertici ed elegge un segretario allora non ce ne ho un altro in Italia ci sono alcune oligarchie compagnie di ventura legate a dei capitani di ventura o delle Capitani diventa ora in più c'è il Partito Democratico che diverso dagli altri ma che non fai congressi per reggere segretarie ma sulla base di un accordo fra i gruppi dirigenti delle varie correnti che lo compongono va a cercare di volta in volta anche a Parigi il nuovo segretario quindi in Italia non ci sono più i partiti questa la premessa
Seconda cosa si era detto MOI volevamo il maggioritario poi ci torno perché volevamo che il giorno dopo le elezioni se avesse
Il governo non è mai successo se non i primi anni in realtà noi abbiamo avuto hutu tutta una serie di governi che sono nati attraverso criteri di di
Diciamo di mentalità propulsione all'isterica
Per arrivare a dare una governo qualsiasi al Paese con l'ultime le ultime elezioni se ha raggiunto il massimo si sono hanno formato il governo prima
Due partiti che si erano scontrati duramente alle elezioni e poi due partiti che si erano scontrati molto duramente alle elezioni giallorossi o dopo Gialloverdi prima e poi si è dovuto ricorrere a
Virgolette una soluzione Esterna al mondo delle forze politiche per riuscire a portare a termine
La legislatura allora questo significa che il maggioritario in Italia non ha prodotto una democrazia governante al contrario approcci tutto un putiferio che oltretutto
Sì è connesso alla radicalizzazione di cui parlavo Francesco e che quindi ha ha visto via via di Minoa diminuire la le potenzialità del centro di offrire una risposta responsabile problemi del Paese in realtà via via sono state le estreme che hanno preso vigore all'interno del cosiddetto sistema maggioritario come sapete io sono un radicale di cultura di formazione e continua ad essere un radicale pur avendo vissuto diverse esperienze politiche sempre dal radicale sempre sono stato un sostenitore di quello che Pannella ci aveva insegnato ad amare vale a dire il bipartitismo Pannella proponeva innanzi tutto il sistema uninominale britannico in subordine
Quello americano ma specificando che passare al sistema italiano e quello americano significava davvero dover rimettere in discussione tutto avere gli Stati avere il procuratore
Eletto eccetera eccetera quindi un federalismo forte e un'altra forma di governo del modello era quello britannico perplesso noi ci siamo adoperati tanto insieme ad ad altre forze politiche per cancellare la parte proporzionale del Mattarellum in modo tale che non si avesse di continuo il ricatto dei partiti più piccoli i centriste sui partiti che ottenevano migliore risultato alle elezioni l'abbiamo sfiorata quella vittoria perché il novanta il cinquanta meno duecento mila voti di elettori non ha fatto passare il la non ha reso valido il referendum
Ma non è quello volevamo effettivamente un sistema diverso da quello che per quarant'anni aveva dimostrato in Italia di non riuscire almeno negli ultimi anni a produrre le Energia politica di trasformazione della realtà sulla base della trasformazione dell'economia della società e del mondo in generale
Non ci siamo riusciti e da allora è cominciato il tracollo del maggioritario porcellum ma il tentativo di Renzi tali comma e poi il rosa appello dal quale sono via via sfumati si sono persi i caratteri del maggioritario
Vale a dire c'è un premio di maggioranza ha ottenuto direttamente o indirettamente ma è un premio di maggioranza non è
La possibilità data ai cittadini collegio per collegio di scegliere il loro candidato avendo quindi un rapporto con la politica con il Parlamento forte no
Un premio di maggioranza ottenuto attraverso ora la forzatura delle coalizioni che rende possibile renderebbe se funzionasse possibile avere un governo del paese
Quindi una cosa completamente diversa dai sistemi che vengono definiti
Maggioritari in Francia in Gran Bretagna o negli Stati Uniti e negli altri Paesi che hanno modelli presidenzialisti ICI no a funzionato
E la ragione per cui si è via via ha cambiato la legge contraddicendo anche dei Regolamenti internazionali come quello di Vienna che non hanno un valore esecutivo ma insomma ci dicono che per correttezza non bisognerebbe cambiare la legge alla vigilia delle elezioni la ragione che in realtà tutti sentendosi impotenti a governare
O improbabili candidati al Governo al cercati far perdere gli altri gli avversari siamo in una situazione dove toccare il fondo non è più possibile perché se ci ha toccato e se non si cambiasse questa legge detta Rosate dell'uomo l'Italia sprofonda e avrebbe sotto il fondo allora è necessario cambiare la legge
Oltretutto lauto mutilazione della politica che ha perso il contatto con gli elettori e quindi
Si vergogna di essere politica portato anche alla diminuzione del numero di parlamentari del senatore quindi a un azzardo incredibile che si si verificherebbe se il rosa Tell un venisse applicato
Alla Camera e al Senato in modo paritario come eventualmente sarebbe quindi che la legge si debba cambiare non c'è dubbio alcuno
Problema
Di cuore bisogna cambiarla allora
Qui entra in gioco non un aspetto teorico ma l'aspetto politico
Noi oggi abbiamo il più forte
Uomo di governo che all'Italia abbia avuto negli ultimi trenta quarant'anni che Mario Draghi
Corrosa appello noi aprendo una legge che impedisce a Mario Draghi di poter continuare dopo il due mila ventitré la sua esperienza di capo di governo
A meno che non succeda quello che è successo nel due mila diciotto e quindi ma a quel punto Draghi direbbe legittimamente hanno ragazzi ve lo fate voi il governo non venite a rompermi le scatole
Noi dobbiamo avere un sistema elettorale che consenta a una figura come quella di Draghi
Che è autorevole dal punto di vista politico ed economico come nessun altro in Italia è come pochi europei
Vogliamo rinunciare a Draghi
O dobbiamo costruire un sistema politico
Che non consenta la vittoria della destra e della sinistra italiana ma cosa sono
La destra la sinistra italiana sono quello che immaginavamo dovessero essere quando si passò dalla prima alla seconda Repubblica cioè due partiti liberaldemocratici e socialdemocratici in tre entrambi in realtà
Con il loro DiVersi a spettri di stato sociale più a destra Oddi rispetto delle libertà individuali più a sinistra che si confondevano
Così con tra di loro e quindi cercano di esprimere il meglio per tutto il Paese no noi andremmo col maggioritario
A uno scontro fra populismo e massimalismo di sinistra
E dove
Fascio leghismo a destra
Non abbiamo dei partiti che di destra che se vincessero le elezioni ci porterebbero verso est verso l'Est di Polonia e Ungheria inoltre Polonia Ungheria verso l'Est della Russia di Putin
Io una vittoria del centro destra del destra centro significherebbe intanto una minaccia per le libertà personali come si intravede
Ogni volta che devono che immagino di formulare qualche riforma volevo modificare l'articolo ventisette della Costituzione sulle libertà personali e il carcere eccetera eccetera oppure una forza politica
Come dire
I grillini probabilmente sì divideranno in due ci saranno i grillini di Di Battista che oggi sono presenti in Parlamento attraverso
Un un loro gruppo e poi ci saranno i grillini dirvi governati che riusciranno a fare un'alleanza col Partito Democratico un partito democratico
Che ha intrapreso prima con Singh a reti e poi con letta la strada del massimalismo sui temi di cui si occupa che sono i temi che un tempo appartenevano al partito radicale ma che non sono la versione radicale di un partito di massa sono la versione
Populista di un partito che usa i diritti individuali per affermare una propria identità che non ha in alto non ha più in altrettante
Allora
E finisco
Noi doppia uno cercare di evitare che in Italia dopo le prossime elezioni il vincitore schiacci la maggioranza schiacci la minoranza avverrebbe così a destra come a sinistra andremmo incontro alla tirannide della maggioranza
Perché non c'è nel rispetto né possibilità di accordo fra lega Fratelli d'Italia da una parte e Partito Democratico Cinquestelle dall'altra parte
Italia avrebbe un danno enorme da questa contrapposizione non so in quali formule ma guardando quello che succede nelle piazze italiane anche ora
E di come a destra cercano di solleticare l'interesse da parte di coloro che vanno in piazza mi preoccupa molto dall'altra parte potremmo avere al massimo il ritorno a un governo della stagnazione come è stato negli ultimi anni della Seconda Repubblica a destra come a sinistra ma allora erano diversi era stagnazione un governo e la stagnazione
Con un'opposizione formidabile
E capace di organizzare le piazze e con la tentazione da parte di alcuni soprattutto delle parti populiste e intervenire con maggiore durezza no questa prospettiva che titoli che ci toglie fuori dal circuito nella politica europea
L'unico modo secondo me
Per costringere i partiti a riprendere il loro ruolo nella vita pubblica italiana
è far governare Drang far di nuovo imparare ai partiti come si governa un Paese assumendosi delle responsabilità nei confronti dei cittadini e nei confronti delle future generazioni
Evitare che se ritorni invece al compromesso al livello più basso tra le forze politiche e ultima cosa fare in modo di avere una riforma della Costituzione
Che non si fa a maggioranze risicate o a maggioranze abbastanza violente si fa in modo consensuale e quindi aprendo la porta ai partiti l i cui eletti saranno letti in modo proporzionale per cui tutti abbiano voce e tutti possono partecipare senza essere obbligati a delle coalizioni false dove protagonisti sono divisi su temi fondamentali coalizione infatti false fatte solo per vincere eventualmente le elezioni e per comportarsi in modo in modo proporzionale il giù il giorno successivo
Col proporzionale tutto sarebbe più trasparente i cittadini saprebbero
Cosa votano affiderebbe ora i partiti la responsabilità di formare i governi
Non sarebbe ora ingannati come sono stati ingannati col maggioritario dei governi lega cinque stelle dei governi Pd Cinquestelle
Grazie vela grazie a Marco adesso è molto interessante perché Matteo Fini in qualche modo rappresenta anche se opinioni molto spesso molto sue molto nette e che francamente avrà dice pubblicamente senza nessuna senza nessuna mediazione infingimento però è molto interessante capire lo stato dell'arte
Del dibattito su questo punto su questo tema nel nel partito democratico anche perché diciamo un per anche per le cose dice adesso Marco per come mi sembra di poter dire sia la situazione dalla parte della destra c'è un blocco totale
Sul tema del della ridiscussione della legge elettorale nel partito democratico c'è una posizione mitra abbastanza ha detto il segretario però un'articolazione di posizioni interne
Molto più un significativo comunque molto più interessante da guardare Walter
Ma in verità noi abbiamo rinviato questa discussione a dopo le elezioni del presidente La Repubblica valutando anche diciamo il mondo litis mo'del centrodestra in tornano al proporzionale con un elemento tattico fin qui perché sappiamo e sanno tutti che dentro il centrodestra carta ci sono posizioni anche su questo molto differenti presunti Brian nasconderle probabilmente di noi però c'è un dibattito anche interno al centrodestra che
Realisticamente emergerà nel momento in cui la discussione entrerà nel vivo cioè dopo il passaggio di Cheese
Cibo per il paese del Quirinale
E io credo però che al netto del rinvio della discussione visto che siamo qua non rinvio ne parlo per l'appunto di subendo l'indicazione e io penso che sia abbastanza evidente che noi siamo di fronte al fallimento del maggioritario qui ne siamo tutti convinti però
Al netto delle nostre condizioni individuali è andato abbastanza oggettivo appunto venivano ricordate le promesse
Del maggioritario che i in un meccanismo tipico del nostro Paese spesso vengono raccontati il i difetti presunti del proporzionale sono in realtà il portato del maggioritario no l'eccesso di frammentazione il potere dei PD di interdizione dei piccoli partiti il trasformismo il cambio conti faccia son tutte cose che sono aumentate col maggioritario
Di solito si dicevo al proporzionale si torna quello ma in realtà la storia di questi anni ha dimostrato che che è vero l'opposto cioè che il maggioritario che ha prodotto quello che disse di cui di solito viene accusato il proporzionale quindi noi siamo di fronte a un fallimento che secondo alcuni legittimamente
è figlio del fatto che non c'è abbastanza maggioritaria
Cioè che noi dovremmo fare di più
Andare verso il presidenzialismo una torsione ancor più maggioritaria legge elettorali cosa che in parte è già avvenuta Taradash di ciascun studente sull'attuazione sul Pd non sono d'accordo ma su sul ma è un altro dibattito sul sul passaggio sugli affetti De Rosa Tell un dopo il taglio dei parlamentari invece coglieva un punto decisivo cioè noi non votiamo oggi se non cambia nulla noi non voteremo corrosa Tello di prima
Voteremo contro sa del non di prima in un sistema istituzionale differente
Dovuto al taglio dei parlamentari
Che non a caso fu legato
Nella nella Scelta all'idea che si dovesse fare una legge proporzionale proprio per evitare quel rischio oggi concretissimo anzi attuale se non si cambia la legge elettorale di una torsione drammatica del maggioritaria del nostro o sita politico cioè cosa significa questo significa che con rosa Pellumb e e il taglio dei parlamentari oggi è realistico che una minoranza
Relativa del Paese abbia i numeri per cambiare la Costituzione giù il presidente La Repubblica e fare tutto il resto ma diciamo siamo alle due cose più rilevanti cioè che abbia i numeri per a vere quella maggioranza qualificata necessaria a cambiare da sola la Costituzione e dei legge da sola non in questa legislatura ma quando sarà il prossimo presidente Dario bis questo significa di fatto passare a un sistema sostanzialmente presidenziale senza Menippo i contrappesi istituzionali esistente silenziato
Cioè uno che come me contrarissimo al presidenzialismo però in quei sistemi c'è ovviamente un equilibrio dei poteri un meccanismo di di di di di contrappesi contromisure che garantiscono comunque l'equilibrio democratico ha con noi abbiamo creato un mostro possibile
Che obbliga a intervenire però
Lo sottolineo perché poi nel dibattito tutti dicono sì bisogna bere cambiarla ma
Non ci saranno le condizioni buoni perché non ci saranno le condizioni significa esporre questo Paese un rischio concreto di scassati vidi scassare la costituzione gli equilibri del Paese
Che è pericolosissimo sia cominciamo coi sia che vincono gli altri non perché io ritengo vera l'analisi di di di Marco sul ma sul centrosinistra ma perché è pericoloso in sé il meccanismo
è un'altra Costituzione è venuta fuori da un accrocco improbabile le senza un equilibrio complessivo e quindi dovrebbe essere il primo diciamo obiettivo di qualunque forza politica abbia a cuore il meccanismo di funzionamento democratico nel nostro Paese affrontare cioè noi io mi aspetterei da tutte le forze politiche a cominciare dal partito democratico e si dicesse ore leggiamo il miglior Presidente da Repubblica così ma nella chiusura di questa legislatura
C'è da completare il Pnr RC ad uscire dalla pandemia per carità è ovvio che sono i due però il terzo punto di pacchetti livello di importanza e mettere in ordine gli equilibri e quindi trovare una legge elettorale che sia aggiornata non solo nei collegi
Ma si è aggiornata negli equilibri al taglio dei parlamentari ecco io vedo che su questo non c'è
Ancora nel dibattito questa consapevolezza probabilmente per ragioni per tattiche probabile ma su io penso in questa legislatura deve continuare anche perché c'è bisogno di fare questo passaggio
Altrimenti noi rischiamo guai seri credo che quella legge debba essere una legge proporzionale
Per tantissime ragioni che sono state evocate fin qui ma anche perché uno degli effetti del fallimento del maggioritario
Alla fine è anche quello che abbiamo misurato nelle ultime perché si dice la legge dei sindaci funzione si è vero nel senso che garantisce dei sindaci che stanno lì mediamente de il tempo ho previsto dalla consigliatura
Segnalo che ogni volta che si vota vota meno gente cioè segnalo che noi abbiamo vinto molto bene questa tornata amministrativa ma a metà del parere del grande né di e dell'elettorato non ha votato e segnalo che la metà dell'elettorato che non ha votato è la mia l'elettorato è la metà dell'elettorato più in difficoltà
Cioè noi anche per effetto del maggioritario e di tante altre ragioni però anche per effetto maggioritario abbiamo avuto una torsione oligarchica del nostro Paese
Cioè le classi dirigenti son sempre quelle e
Vota sempre meno gente e quelli che votano sono adesso non non voglio dire le élite perché è troppo ampio il numero però sono la parte del Paese che sta meglio
Perché poco a poco il meccanismo di esclusione dai processi produttivi ha prodotto in una parte della popolazione l'esclusione processi rappresentanze di partecipazione alla vita democratica
Questo perché per tante ragioni compreso il fatto che il maggioritario ha prodotto la fine o comunque lilla il la meccanismo di di di di di di indebolimento e fragilità dei partiti
Che erano gli strumenti e risorse siamo tutti comunisti i partiti sono la democrazia e la parte tardi ci partiti sono la democrazia che si organizza diceva Togliatti cioè sono gli espropri enti
Attraverso cui l'organizzazione e la partecipazione dei cittadini trova
De il canale per manifestarsi e costruirsi
è chiaro che nessuno pensa a quei partiti di allora però il tema dell'organizzazione la partecipazione democratica oggi esiste nel momento impronte a un dato di esclusive di autoesclusione così grande
Ed è chiaro che un meccanismo elettorale che ti obbliga costruire a di lui re le identità perché cioè io che insomma noi diciamo il campo largo no dobbiamo fare campo largo che va da Fratoianni a Calendar Renzi passando per il Movimento cinque Stelle benissimo va bene ci da notturno norme otticamente ed è noto che non è proprio la mia passione
Però voglio dire mi chiede c'è la la cosa che mi impressiona no è che anche in questo tipo di discussione
Cioè viene un po'meno il dibattito sull'identità di quella coalizione cioè quella coalizione cosa vuole per l'Italia su che basi la costruiamo si decidiamo di costruire davvero pensiamo che il fatto che il Movimento cinque Stelle chieda l'adesione al Partito socialista europeo trasformi il Movimento cinque stelle in un soggetto politico di centro sinistra europea
Su che basi abbia io ricordo quanto noi abbiamo faticato per scegliere che il per per per chiudere l'adesione del partito democratico al Partito socialista europeo no
Venivamo da storie riverse Dada unione tra culture politiche diverse abbiamo scelto quell'approdo per per chi veniva la mia storia più naturale per altri più faticoso però lo si è fatto
Nel
Gli appassionati del genere ricordano il dibattito la fatica di quella discussione il confronto programmatico e ideale col Partito socialista europeo che pure è una roba che ha
Cioè fu figlio di una discussione che diciamo appassiono
Una minoranza del Paese ma diciamo che fu una discussione vera ecco a me impressiona che oggi si possa passare come se niente fosse dalla richiesta di adesione a un gruppo parlamentare un'altra incerto c'è un'evoluzione lo vedo anch'io
Però discutiamo di cosa significa
Discutiamo di cosa significa essere socialista esseri Sinistra europea oggi cosa significa sui temi sociali cosa significa sui temi della gestione dei flussi migratori cosa significa sui temi della giustizia cosa significa su tante cose
Perché se no il rischio appunto è produrre un meccanismo che a me ricorda tanto l'Unione di Prodi no l'Ulivo si dice il nuovo Ulivo io non vorrei facesse una nuova Mione
Che sono due cose diverse e che che
Darò Buddy Fish finalmente comprensibile nella sua identità politica producendo un ulteriore momento di difficoltà nella capacità di coinvolgere i cittadini
Perché sì poi c'è la sfida elettorale in cui ovviamente si si riprende ci sia alla fine ci si mobilita tutti
Però il tema non è anche quello come noi ricostruiamo un legame tra politica i gli strumenti che la organizza Novellara presentano nelle istituzioni e i cittadini
Cioè come noi cerchiamo di recuperare un pezzo di paese alla partecipazione politica non solo al voto ma anche alla partecipazione politica
E questo io credo sia possibile solo se si costruiscono e ricostruiscono identità forti
Non è un caso che i momenti in cui i partiti anche il mio partito ma vale anche per la Lega per certi versi AV hanno ottenuto il massimo consenso sarei stato alle elezioni europee
Noi prendiamo il famoso quaranta per cento di Renzi alle elezioni europee dove c'è il proporzionale
La lega fa il trentaquattro alle europee dove c'è il proporzionale
Perché quel meccanismo elettorale consente di dispiegare al meglio la vocazione maggioritaria cioè la capacità di un partito di mettere al centro no no le alleanze
Ma un progetto di cambiamento del Paese su quello costruire un blocco sociale dei punti di riferimento dei legami con la società e convincere gli elettori
Noi siamo stati liberi da condizionamenti quando abbiamo potuto sviluppare quella vocazione maggioritaria col proporzionale
Rischiamo di chiuderci in uno schema che ci obbliga a una discussione quotidiana sulle differenze tra Conte Calenda Dimaio Terenzi con il per quel che mi riguarda colpiti in mezzo
Diciamo che è qualcosa che non non non vedo utile mi annoi al Paese
Il proporzionale consentirebbe a ognuno di misurarsi e poi anche di restituire al Parlamento perché noi siamo in una repubblica parlamentare finché non la cambiamo anche se questo ruolo il Parlamento diciamo
Molto molto molto striminzito rispetto a una volta e compresso e noi siamo agiamo in un monocameralismo di fatto ormai anche quando non ce n'è bisogno quando non c'è l'urgenza ed è un tema che bisognerebbe anche questo affrontare
Però
Una legge proporzionale con tutte le correzioni sbarramenti ragioniamo discutiamo non il proporzionale puro va bene
Però restituirebbe anche al Parlamento la sua funzione cioè quella del confronto e della sintesi tra posizioni differenti che nell'ottica maggioritaria infuso
Nella seconda Repubblica la discussione tra forze politiche differenti è inciucio ma in una democrazia parlamentare la fisiologia dell'organizzazione e politica
Cioè non e e ed è quella sì che produce il riconoscimento dell'altro
E e e se mai anche la costituzionalizzazione gli estremi no no no logica bipartitica maggioritaria per cui tu vivi della demonizzazione dell'altro che quello che ancora oggi succede
Allora ricostruire un meccanismo un sistema istituzionale fondato su una legge proporzionale aiuterebbe anche a far questo d'altra parte
Io non penso che Draghi debba insegnare la politica i partiti penso che Draghi sia una benedizione per questo Paese penso che Draghi sia meglio di Conte penso il Governo che Draghi sia meglio del governo Conte
Penso sia un bene che sia arrivato Draghi penso per sia un bene che Draghi resti a Palazzo Chigi fino alla fine di questa legislatura
E penso che diciamo noi dopo doc dobbiamo aiutarlo a completare questa legislatura Palazzo Chigi perché abbiamo bisogno di far bene il Pnr di cambiare la legge elettorale ma quello fa il Parlamento e e di uscire da questa pandemia
Credo però e lo dico che se noi diamo questa valutazione di Draghi poi in un Bot non possiamo demonizzare come altri fanno il tutto
Condividendo questa valutazione che diamo noi di Draghi il proporzionale
Perché Draghi arriva a Palazzo Chigi in un'ottica tipicamente proporzionate cioè in un accordo al questa è la più proporzionale delle legislature maggioritario delle legislature maggioritario per quelle ricordava Taradash cioè prima Gialloverdi poi giallorossi pagherà anche c'è un meccanismo in cui si trova il confronto tra l incontro la forze diverse dentro al Parlamento ovviamente più fatico reso più faticoso dal fatto che appunto noi abbiamo quella legge elettorale che ha cantato o ha costituito questo Parlamento ma diciamo se
Condividiamo la valutazione sulla bontà di Draghi non possiamo aver timore di un meccanismo
O di legge elettorale ti aiuta un processo di confronto tra le forze politiche questo significa che ci devono essere larghe intese anche nella prossima legislatura io penso e spero di no ovviamente io credo che anche che per tutto quello che ho detto con una legge elettorale proporzionale
La maggior capacità di convinti che che viene data a alle forze politiche di convincere gli elettori produrrà e può produrre comunque Mann una maggioranza di centrosinistra per la prossima legislatura
Cioè non è che dire proporzionale significa rassegnarsi alle larghe intese
Però significa ricostruire le condizioni di tranquillità nelle nebbie dell'equilibrio e della tenuta dell'equilibrio istituzionale del Paese Rispetto al vizio prodotto dal taglio dei parlamentari
E anche di costruire le condizioni per dare a questo Paese partiti degni di questo nome che assumano l'obiettivo di non rassegnarsi all'idea che per vincere bisogna far votare meno gente possibile ecco
Io sogno un giorno spero non troppo lontano di poter festeggiare una vittoria dovuta al fatto che abbiamo convinto quelli che non andavano a votare a votare a votare per noi non che son rimasti a casa e quindi noi abbiamo vinto
Matteo ottimo intervento sta magari fosse il segretario del Pd Walter
C'è un segretario bravissimo riteniamo come no
Secondo giro
Tre cose che mi hanno colpito poi naturalmente ovviamente è ovvio siete liberi di dire Pluto con che volete
Avendo ascoltato essendosi essendovi ascoltati reciproche
Primo punto atti che ha e
Proiezioni sul comportamento e quindi sulle alleanze politico-elettorali da qui alla fine della legislatura
Sulla tattica io francamente da lettore di giornali per la ragione per cui il partito democratico Matteo quando ci fu
Disastrosa Scelta di ridurre il numero di parlamentari nome ovviamente dal clima
Del clima del tempo che peraltro prima che in parte persiste meno violentemente ma in parte persiste in quel momento
Non ho capito perché non si è si apposto un invito al procedere di quella legge sulla riduzione dei parlamentari in assenza di una accordò sulla legge elettorale perché era evidente ad occhio nudo e tu hai detto ere
Che ci sarebbe stato un disastro seconda domanda
Sì siamo proprio certi che sia un gioco tattico il quello che Nicoletta chiama il campo largo da un lato e quello che Silvio Berlusconi fa bloccando Forza Italia nell'alleanza dell'attuale alleanza di centrodestra cioè è vero quello che dice Matteo Orfini tutto SISMI si dipanerà dopo l'elezione del Presidente della Repubblica e quindi vedremo come si disloca Aranno le forze sul tema della legge elettorale
O invece c'è una spinta ma reale dal parte della Partito Democratico a consolidare l'alleanza con ciò che resta dei Cinquestelle e da parte di Berlusconi non solo in funzione della sua speranza
Più o meno credibile di diventare presidente a Repubblica il reagire ragione invece di una
Permanenza del blocco di centrodestra così come nonostante il suo partito si ormai residuale attenere attenere questa questo questo tipo di alleanza
E l'ultimissima cosa che però purtroppo e di là è evidente che avrà il proprio sul cognome ha ragione Taradash
La Hulea
Svolta di tipo proporzionalisti come aiuterebbe anche un domani
A ripensare una logica d'assemblea costituente perché tu rappresenti il Paese nel Parlamento per come il Paese esiti devi finalmente sedere intorno a un tavolo e fare un'operazione condiviso largamente condivisa
Di mutamento degli assetti dell'assetto costituzionale lo puoi fare perché i comunque un'Assemblea che rappresenta effettivamente il Paese però io questo purtroppo anche l'esito del referendum del due mila e sedici ma in generale di tutti i tentativi di mettere mano alla agli assetti costituzionali sono andati come sono andati quindi sono molto pessimista però credo che diciamo un ceto politico lungimirante questa cosa potrebbe potrebbe guardare
Francesco
Dunque io non avevo il foglietto su cui Taradash si appunta dove tre domande quindi sono svantaggiato nel ricordarle tutte e tre al volo ma mamma ce la faccio lo stesso anche se gioco con questo handicap
E però vorrei dire soprattutto una cosa cioè il motivo per cui la Primera
Perché non si è fatto subito un accordo stringente sulla sulla proporzionale al momento in cui si faceva l'orrendo taglio dei parlamentari con tutti i rischi conseguenti
Per lo stesso motivo per cui non si è fatto un accordo stringente su quasi niente direi dal punto di vista del Pd nell'accordo con i cinque Stelle ieri
Questo però mi mi porta un una questione più di fondo che che vorrei dire che forse risponde anche alle altre due domande che questa c'è un mistero di fondo sul perché appunto
Succedono sempre qui queste cose
Diciamo misteriosi perché siamo spetti succede
Per esempio come la metto così da sempre da qui venticinque trent'anni succede questo che si dice che bisogna fare una grande alleanza una grande coalizione per sconfiggere l'avversario
E quindi bisogna mettere insieme tutti tutti i partiti
E si dice però che circa il problema della disaffezione dalla politica e quindi grandi discussioni sull'identità no qua quante ne abbiamo sentite quindi si fa il manifesto dei valori ognuna le le le riunioni ci si riunisce per quali sono i valori comunico vedere ognuno deve sì che si raccolgono tutti questi partiti ognuno dei quali allora dice no ci vuole l'identità disegnati affezionare le persone alla politica le battaglie ognuno tira fuori la sua idea e allora arriva quello del capo della polizia e dice no però così siamo troppo divisi i ragazzi qui ci sono le divisioni non va bene dobbiamo essere uniti allora e si rimettono insieme
E poi litigano
Questo questo meccanismo schizofrenico e demenziale ma secondo me che va avanti da da molti molti anni e il diciamo la conseguenza
Di questa logica c'è della logica del della coalizione di partiti
Che allo stesso tempo li li deve tenere insieme ma anche bisogno per perché per per arrivare alla maggioranza deve sommare aggregare pezzi sempre più diversi ed eterogenei
E allo stesso tempo li deve però tenere insieme sulla base di una cosa che però non si sa bene cosa sia cioè
I singoli partiti hanno come posso dire una sede un leader una San delle cose anche se sempre più abili friabili
La coalizione una specie di di finzione del del diritto le leggi elettorali
Questa questa logica tuttavia
Anche dei vantaggi ma molti presenta molti svantaggi per per il governo del Paese l'Italia e quelli che più o meno abbiamo detto ma ha dei vantaggi per coloro che che giocano a questo gioco
E questo secondo me il problema fondamentale ed è il motivo che rende tanto difficile che ha reso difficile finora un cambiare ottenere con la legge elettorale che lo renderà ancora più difficile inseguito e cioè che
Questo Pseudo bipolarismo
Garantisce un ruolo ha un sacco di gente
La tu accennavi appunto al fatto se
Se questo appunto se davvero il partito democratico Letta il vertice del partito democratico intenda poi porre la la legge elettorale o se non sia in realtà
Ma stia tentando di mandare le cose per le lunghe per lasciare più o meno tutto come e se Berlusconi non stia facendo la stessa lo stesso gioco
Non mi stupirebbe non mi stupirebbe perché qualcosa del genere lo abbiamo già visto l'abbiamo già visto mille volte cioè il
Il tentativo da parte dei dei due poli di alimentare uno scontro allo stesso tempo furibonde ideologico in cui la l'unica vera ragione per cui io tengo insieme i miei io capo della coalizione X tengo insieme i miei è che se non Rivano quegli alti e quegli altri quindi devono essere il male assoluto devono essere cattivissimi anche per questo che guarda un po'strano non c'è stata
La famosa costituzionalizzazione delle estreme perché questo meccanismo è
Di per sé
Fanatico Zante non so se si possa dire ma ci capiamo
è un meccanismo che produce il manicheismo e fanatismo perché io proprio per tenere insieme una coalizione di fatta di gente che la pensa diversamente su tutto e che non avrebbe nessun altro motivo per stare insieme e devo dire che quegli altri sono un pericolo
Tremendo una una cosa terrificante
E quindi io temo che
Questo meccanismo continuerà attenere insieme le in qualche modo quei questa dinamica e questo renderà molto molto difficile raggiungere raggiungere l'obiettivo i
Allo stesso tempo però ed è la cosa più snervante gli stessi promotori
Di queste coalizioni caravanserraglio poi saranno grandi dibattiti e grande iniziative sul tema dell'identità dei valori del rinnovamento dei vedrete programmatico e soprattutto appunto dell'identità che diciamo una cosa che con questo meccanismo evidentemente non non può stare insieme
Francesco Marco vi chiederei fare quattro cinque minuti sì
A me dispiace dell'utile del Matteo
Ma il centrosinistra non vincerà le prossime elezioni ossessiva corrosa lungo non vincerà perché non ha debiti centro destra destra senza due leader Melloni Salvini che lo sono perché credono in quello che dico
E fanno o cercano di fare quello in cui credo questi sono i leader politici si possono apprezzare o no ma sono i leader politici
Sul versante del centrosinistra c'è un partito che di volta in volta cerca di aggrapparsi alle poltrone Cinquestelle
E c'è un partito democratico diviso al suo interno e che non ha una leadership forte ma una leadership che cerca di offrire delle collocazioni agli alleati non può vincere il centro sinistra
E se vincerà il centrodestra succederà magari che anche negli Stati Uniti il prossimo presidente
Degli Stati Uniti sarà un fascista come tra sarà Trump che si ripresenterà
E perfino gli Stati Uniti io scrissi quando venne eletto Trump trame un fascista ma l'America non è a rischio di fascismo oggi se ci fosse una seconda ondata tra piana non scriverei più la stessa cosa
Abbiamo due partiti che sono legati strettamente a Polonia Ungheria e per vie diverse a Putin
Questo noi non possiamo tollerarlo senza organizzare la resistenza ma è possibile che si veda il fascismo dappertutto tranne che dove c'è e che si grida al lupo al lupo per quattro scalmanati di Forza Nuova e non si chieda mai alla Melloni idea Salvini di dare risposte sui loro legami internazionali
E sui loro essere presidente i conservatori e degli estremisti di destra europea alla Melloni e Salvi lo sappiamo
Non è possibile c'è un rischio enorme per la democrazia liberale perché non lo si veda neppure a sinistra a me sconvolge
Allora io farei di tutto ma però lo farei bene
Nel senso noi abbiamo un capo del governo chiamiamolo come si vuole un presidente del Consiglio un prema che oggi ha una missione da qui al due mila ventitré Cetica vuol bloccare e leggendolo al Quirinale penso che non ci ci riuscirà ma dopo il due mila ventitré guardate che c'è al due mila ventiquattro e poi ci al due mila venticinque e poi c'è il due mila ventisei che sono gli anni in cui si conclude il piano nazionale per la vi pregherei Six come si chiama la resilienza
E cenere e Cherry prese resilienza
E abbiamo di tempi molto stretti e abbiamo una burocrazia incapace di rispettarli
E abbiamo la necessità di qualcuno che abbia l'autorevolezza per costringere sindaci presidenti di regione ministri e burocrati
A fare quello che in Italia non è possibile per ragioni costituzionali a meno che tu non abbiamo la tua
Forza personale
Politica
C'è Draghi altro non c'è e chiudo dicendo che quello che manca invece è il partito per Draghi perché allora assiste non nasce il partito per Draghi tondi tra i draghi e vedremo nel alla vigilia delle elezioni
Ma deve nascere il partito per Prati che punti ad a vere una qualche percentuale consistente che faccia saltare tutti i giochi a sinistra e a destra che faccia capire
Non c'è possibilità di vittoria colluso Otello un e che costringa attraverso i fatti a modificare le leggi elettorali il partito per Draghi oggi mettiamo noi
Noi anche Teo Ruffini
Ci mettiamo noi a costruire una alleanza per Draghi che comprenda destra sinistra tutte quelle che volete ma quelli che vogliono il bene del nostro Paese e non fuggire verso l'Est o verso il nulla o quasi nulla ho costruiamo il partito per Draghi ogni speranza è diciamo diluita nella illusione secondo me questo il nostro obiettivo
Grazie ma Matteo vai ovunque Matteo offre reunion io ho detto quello che penso di Draghi e credo sia abbastanza chiaro poi sono nuova di partito io ho ho appena spiegato e bisogna ricostruire partiti quindi non farò mai l'alleanza per un uomo penso che si debba costruire un un un progetto politico e lavorare per cambiare il sistema politico
Questo cosa significa significa che gli argomenti che tu hai usato per di
Non guardiamo il fascismo dove c'è il rischio c'aveva sono esattamente quelli che ha legge elettorale vigente sono usati da chi vuole in campo largo per giustificare il campo largo cioè è chiaro che se resta questa legge elettorale proprio quel rischio produce il meccanismo di aggregazione di cose anche diverse
Ha cercato tetto come elemento di tutela rispetto a quel rischio semi e però Cirith io viviamo ancora una volta in quello che diverrà raccontava e spiegava Francesco Cundari cioè nei pressi di un sistema iper maggioritario che obbliga a tenere insieme contro tutto quello che insieme non può e non dovrebbe stare
Allora sono d'accordo che l'unico strumento è costruire diciamo un una battaglia che passi per un'innovazione non cambia la legge elettorale in senso proporzionale ma poi non solo quello quel serve una legge sui partiti serve magari anche rimettere mano una discussione su come si finanzia la politica servono tante cose che peraltro il vostro giornale ha ha ha giustamente lanciato però tutto questo serve non perché dobbiamo tenerli Draghi poi si vedrà quello che sarà anche perché tutto questo passa attraverso un voto lo decideranno almeno quota parte gli equilibri nel prossimo Parlamento saranno decisi dal voto dei cittadini
Ma perché noi abbiamo bisogno di ricostruire una democrazia che funziona in questo Paese Sera parti con l'idea di ricostruire un meccanismo
Istituzionale
Che funzioni una democrazia più forte legandola un nome già sbagliati già già assunte mi come dire dentro quel Progetto quello che la farà fallire
Perché ancora una visione che sta dentro quella logica lì io penso che noi dobbiamo fare il proporzionale che dobbiamo usare l'anno e mezzo di legislatura che resta per questo che dobbiamo temere
Li Draghi a fare bene il suo lavoro ma perché abbiamo bisogno di riannodare il filo del rapporto tra cittadini e istituzioni tra politica
E Paesi e dare forza alla democrazia che è fragile oggi che non vuol dire che arriva alla dittatura perché sono altre abbiano vorrei
Essere equivocata su questo ma dico che un Paese il cui morale delle non perché tu non vedi la possibilità che arrivi una dittatura cioè sono come dei Mussolini perché non meravigliano teme che può Harrison veri sia finita e modificando gradevole veri veri vedo il rischio che arrivino delle destre amiche legate a quelle fiere internazionali e quindi fanno un danno ancora ulteriore
E Scansano la democrazia ma penso
Che in parte diciamo per quello che dicevo prima già oggi noi siamo in una condizione di difficoltà
Perché Rosa Tell me taglia i parlamentari già producono il fatto che non l'abbiamo scassata la Costituzione
L'abbiamo scassata facendo un gravissimo errore io ho fatto i comitati per il no nel mio piccolo andava pure bene quella battaglia per come era partita perché abbiamo siamo arrivati a una quota di turno dignitosa però è chiaro che senza il proporzionale e questa è una discussione e chiudo perché diciamo siamo andati lunghi che riguarda anche il mio partito perché io sono d'accordo ha detto parliamone dopo come da richiesta e come è giusto che sia perché penso che la partita del Quirinale inevitabilmente come ha detto al primo giro concetti
Però occhio perché noi di dire se il Pd al quale io in quel caso disubbidito
La scelta di votare sia quel referendum la legata nella solennità dei suoi organismi dirigenti alla scelta di fra l'altro al necessità di fare il proporzionale
Quindi non è che siccome cambia segretario cambia quella roba si rifà a una discussione semmai però mi si deve convincere che quegli equilibri non sono scassati cioè se prima noi abbiamo detto
Con i miei c'era lo stesso gruppo dirigente di fatto no alla l'attuale ministro del lavoro era vicesegretario del partito le tracce
Zingaretti in cui Letta si dichiara costantemente a essere in continuità sul lavoro lo ha giurato solennemente in direzione noi faremo il proporzionali ci siamo affrettati ad adottare un testo base in Commissione affari costituzionali in accordo con i Cinquestelle che su questo bontà loro sono ben orientati sono proporzionalisti da sempre è una delle poche cose buone che hanno sempre avuto anche prima
Di diventare socialisti
E e h e diciamo abbiamo solennemente detto che si poteva fare quella roba che cioè il proporzionale io mi aspetto che poi va come va
Però che il mio partito sia alla guida della battaglia per fare il proporzionale che non sia un tema di Matteo Orfini ma è un tema del PD perché questo noi abbiamo detto deciso e motivato è raccontato ai nostri lettori che erano assai perplessi dalla scelta di Italia dei parlamentari
Grazie Matteo allora non alzate lei perché andiamo indiretta con Maurizio Molinari direttore di Repubblica che appena dato alle stampe perché credo sia in libreria da meno di una settimana
Un libro il cui titolo è il campo di battaglia che va esattamente a scavare sul rapporto fra l'Italia e gli equilibri geopolitici pezzi di politica internazionale
Che passano e che attraverseranno il nostro Paese nel prossimo nei prossimi tempi del prossimo periodo per cui io ringrazio moltissimo Francesco Cundari Marco Taradash e Matteo Orfini credo sia stata una discussione
Molto interessante è anche molto schietta e chiamo sul palco Christian Rocca direttore richieste Maurizio Molinari direttore di Repubblica
Perché avere solo un attimo di pazienza perché i microfoni vanno disinfettato
Rieccoci benvenuto Maurizio Molinari direttore di Repubblica grazie
è bello essere qui
Ormai quasi una tradizione ogni volta che noi facciamo il festival dell'inchiesta tu esci con un libro proprio negli stessi giorni abbiamo presentato qui due anni fa assalto all'Occidente se non se non ricordo male
Sono molto felice che Maurizio Molinari sia qui con noi come sapete il il direttore del più importante quotidiano politico generalista politico italiano ripubblica il direttore editoriale del del primo gruppo italiano il gruppo oggetti che come sapete oltre a Repubblica stampa L'Espresso ha finto un posto e molti altri i giornali e il fatto che come dire
Il più importante direttore del più portare cedevano sia venga a noi che siamo un piccolo giornale quotidiano d'opinione
Per me è veramente motivo di di orgoglio e ti ringrazio Poulenc inchiesta non è la legge si io la leggo sono qui non a caso sono qui perché io credo che l'inchiesta si è innovativa e importante per due motivi di fondo
Il primo è di metodo nel secondo e di merito
Quello di metodo e come Riva cioè risalgono lungo Zappa tutte le mattine che una maniera semplice efficiente molto contemporanea che consente una lettura agile e di approfondimento sui temi del giorno sulla piattaforma
Più avanzato possibile in realtà che quella di Cozza questo solo per gli iscritti al club e
Non è non è gratis e a pagamento esperibili innanzitutto una maggior metodo perché nel mondo dell'innovazione nel quale noi siamo la metodologia di consumo dei contenuti e parte dei contenuti stessi
E denota un'impostazione estremamente innovativa
Che per noi che facciamo un giornale che punta naturalmente essere laboratorio di innovazione molto spesso quello che l'inchiesta fare anche un punto di riferimento
Questo il primo poi c'è il tema dei contenuti tema di continui dobbiamo prima sentito interessantissimo dibattito Pluto il privilegio di ascoltare ma in realtà che ritroviamo in tutti i numeri dei dell'inchiesta a cominciare da per questo che ho fra le mani
è l'acconto narrativa sul populismo noi viviamo una stagione che è quella del pro o contro il populismo
Che va oltre lo schieramento tradizionale fra destra e sinistra e per avere una chiave di lettura al passo con i tempi e quello che viene obiettivamente nelle nostre città tutti i giorni bisogna obiettivamente leggere l'inchiesta la chiave di lettura chi ti dall'inchiesta tutti i giorni è una fotografia Fedele a volte dure a volte aspra a volte brillante innovativa ma comunque del presente cioè non è un'altra discussione non è una discussione sul passato non è sul paleolitico non è sull'ideologia e su una realtà che ci aggredisce
E che ci aggredisce sempre in maniera innovativa in maniera imprevedibile e l'inchiesta ci aiuta essere un un timone intelligente per comprendere dove sta il populismo dopo resta l'AGM e dove sta
Evocando ripetendo la frase di Taradash il fronte della Resistenza
Grazie Maurizio grazie ovviamente anche a nome di tutta la relazione che sta molto contento di queste due parole legna destituì parole veniamo autonomo libro il campo di battaglia appunto dicevo che due anni fa ho riscritto assalto all'Occidente c'è stato l'assalto all'Occidente negli anni scorsi
Questo assalto l'Occidente alla fine è sopravvissuto diciamo in qualche modo perché in questi due anni ci sono cambiate alcune cose
Negli Stati Uniti tornato giù by delle Sonate di nuovo l'Alleanza atlantica come come un tempo i rapporti con gli alleati europei insomma
Abbiamo fatto un passo avanti rispetto a questo assalto che ci è stato certamente e però a della partita non è non è chiusa e tu in questo libro appunto parli del campo di battaglia e che è in Italia soprattutto raccontaci tanto qual è questa battaglia e perché l'Italia è al centro
L'Italia al centro dalla battaglia esattamente per l'inchiesta che l'inchiesta pubblica questa il ricostruendo la genesi del populismo nel nostro Paese
L'Italia è il laboratorio del populismo nell'Europa continentale
Da nessuna né in nessun altro Paese avuto una genesi così sofisticata così ampia così differenziate né nessun Paese ha avuto risultati politico importante come nel due mila diciotto
Questo significa che lo sconto sul populismo che al cuore
Della sorte delle democrazie occidentali
Vedi in Europa il nostro Paese in un ruolo decisivo se qui si afferma il populismo il populismo a una vittoria importante nell'Europa continentale e quindi in Occidente che conta tanto più dopo la sconfitta di Tampa negli Stati Uniti
Se invece il populismo perde qui
Di fatto e sulla difensiva ora il punto è su che cosa si gioca quindi basterebbe già questo ma questo solamente l'inizio
Perché su che cosa si gioca la sfida sul popolo sulla sorte del populismo sui due temi di drammatica attualità che noi abbiamo di fronte agli occhi ogni singolo giorno
Che sono la pandemia e la ricostruzione economica
Sì la pandemia viene sconfitta e la ricostruzione economica ha successo
Il populismo perde la sua campagna d'Europa il punto però che su questi due fronti essere decisive l'Italia perché perché l'Italia è il primo Paese dell'Europa continentale anzi il primo Paese non asiatico essere investito dalla pandemia a un bilancio di di vittime che il più alti in Europa con centotrentadue mila morti de una devastazione senza pari sul continente sì quindi in Italia la pandemia viene sconfitta il vaccino e la campagna del vaccinale
Prevale il populismo flirt
Se invece perde la campagna vaccinale i vincoli Novartis si afferma il populismo nella stessa maniera
L'equivalente in Europa perché perché la quota della ricostruzione
Italiana
In chiave europea è la maggiore la seconda come sappiamo è la Spagna e quindi recor reclami in chiave europea può avere successo solamente se noi ci riusciamo su questi due fronti in Europa siamo assolutamente decisivi di conseguenza qui termino la la risposta alle autocrazie
Che vogliono l'indebolimento dell'Occidente scommettono sul fatto che la ricostruzione economica e la pandemia vengano in qualche maniera abbiano una Seedorf ore dei populisti nel nostro Paese
Questo il punto poiché noi siamo decisivi per la sorte dell'Europa continentale e dunque dell'Occidente chi vuole nuocere all'Occidente scommette sul fatto che la pandemia new non sia sconfitta
E che la ricostruzione economica non abbia successo nel nostro Paese quindi improvvisamente diventiamo un un campo di battaglia non solamente interno ma anche europeo internazionale
Torneremo ovviamente sulla ricostruzione sulla pandemia sul discorso generale sul sul populismo e come affrontarlo ma c'è anche un ruolo diciamo giù politico dell'Italia non c'è siamo al campo di battaglia anche per le note ragioni geografiche
C'è la questione della Libia Charles l'Etiopia c'è la questione dei migranti
Racconto c'è un po'qual è il fuoco di questo
E le tre diciamo grandi e medie potenze che in questo momento sfidano l'Occidente
Che sono la Russia la Cina e la Turchia ahimè che fa parte anche della dell'alleanza atlantica tutte e tre hanno bisogno del Mediterraneo questo il punto punto nero
Ne ha bisogno la Russia per tornare ad avere la profondità strategica che aveva all'Unione Sovietica anziché avevano poi nella sua strategica nel Mediterraneo anche superiore a quella che era l'Unione Sovietica non usurati e aveva le basi in Siria non ha mai avuto basi in Nordafrica
Neanche Gheddafi le diete all'URSS come invece adesso in realtà in Cirenaica ci sono basi da Sirius quindi da una parte c'è l'ambizione geostrategica della Russia di Putin di posizionarsi nel mediterranei fra di fronte alla al fronte sud della della NATO
Che è un disegno strategico molto chiare o parte dall'annessione della Crimea le tensioni di questi giorni con l'Ucraina le basi insieme all'intero intensivi all'intervento in Libia
I rapporti con l'Egitto ha un disegno la presenza in Africa la la Brigata Marina un disegno molto chiaro di penetrazione nel mediterraneo la Russia di Putin vuole diventare un soggetto nel Mediterraneo
La Cina ha bisogno del Mediterraneo come sbocco della via della seta per ragioni molto logico tutti noi comprendiamo solamente il controllo delle rotte del Mediterraneo consente di avere l'ultimo miglio
Per aiutare verso il cuore dei mercati dell'Europa occidentale essenzialmente alla Germania
E il Benelux dove si dove si consuma di più e poi c'è la Turchia la Turchia di Erdogan ha un disegno nazionale molto ambizioso quello del grande mare blu o di un di un grande espansione ottomano che ieri ha fondamentalmente fino allo stretto di Gibilterra tutti e tre questi Paesi quindi hanno bisogno
Dal loro punto di vista per ragioni molto diverse di insediarsi nel mettere e tutti e tre scommettono sul fatto che l'indebolimento dell'Italia
Possa giovare lo interessi molto semplice palese evidente la situazione della Turchia la Turchia semplicemente sostituito l'Italia in Tripolitania Tripoli come garante
Del governo ha riconosciuto internazionalmente poi c'è stato un sostituto una sostituzione sic et simpliciter oggi la maggioranza
Delle navi militari presenti nel Mediterraneo orientale sono purché cioè il Paese che ha il numero più alto
Di unità militari in navigazione permanente nel Mediterraneo orientale fino migrano centrale e la Turchia
I ricoveri e tutto questo si basa naturalmente sul porto di Tripoli perché volevate da Tripoli ai vista molla uno uno spazio marittimo loro e questo è avvenuto ai danni degli interessi
Italiani in in Libia nel caso della Russia invece la penetrazione è stata molto più sofisticata e passata attraverso tutto una forma di intervento ibrido a favore delle forze della protesta in Italia per indebolire il nostro paese ci sono state anche vicende di intelligenza uno ad uno speaker stata catturata insomma sono operazione
Molto sofisticata di indebolimento dell'Italia semplicemente perché l'Italia ospita le maggiori basi della NATO nel fronte su Termini indebolire l'Italia significa per differenza rafforzare la posizione russa poi interessantissimo e molto più sofisticata
Invece la penetrazione cinese che punta ai insediarsi stabilmente da un punto di vista economico acquistando fisicamente dei pezzi d'Italia e la penetrazione cinese molto mercanti mistica classica
Quello che loro hanno tentato di fare prima a Trieste uno riuscendo poi a Genova non riuscendo adesso ottanta della partita in corso
E quella di acquistare con le loro aziende fisicamente delle parti di territorio italiano per insediarsi delle proprie strutture che esattamente quello l'hanno fatto nel Pireo
In in Grecia ingresso non gli è riuscito perché le Ferrovie attrezzi Balcani non sono efficaci hanno capito che gli serve di più l'Italia stanno tentando di fare la stessa operazione non sono passati a Trieste Ageno
Te che la come dire
Il il Governo italiano anche gli alleati hanno trovato delle soluzioni alternative ma sul piano dell'investimento perché qui duello non è strategico militare mai puramente di business e qui c'è il nodo di fondo
Che e l'amministrazione Baiano apposta gli alleati e devo dire il governo Draghi ha colto che c'è un problema di concorrenza con le aziende cinesi perché quando le aziende cinesi fanno delle offerte li fanno con soldi pubblici
Declini realtà violano le regole della per la concorrenza diciamo questi sono i tre aspetti
Per cui da un punto di vista diciamo geostrategico le tre potenze rivali dell'Occidente in questo momento non bisogno del Mediterraneo e perseguono un indebolimento del ruolo dell'iter
In questi giorni ricorre il primo anniversario dell'elezione di Jo Baier nel libro né che parli qual è il tuo giudizio di questo primo anno di Baj del capitale di più ti aspettavi costosi dunque
Io credo che Baj tende abbia indovinato la ricetta per battere il populismo e per affrontare le autocrazie questo il suo maggiore e adesso lo spiegherà e questo è il suo maggior merito
Ed è un merito strategico che ha a che vedere col suo bel gravano la sua formazione essere stato un uomo della guerra fredda essere stato parte dell'establishment non solamente democratico ma bipartisan al al congresso
E ed è una ricetta a dispetto della sua età estremamente estremamente innovativa
Fondamentalmente lui ha dimostrato di poter battere il populismo nelle urne sconfiggendo Trump con una campagna elettorale basata ci sui diritti cioè proteggere gli individui non con la protesta come sosteneva la controparte
Ma affermando e proteggendo di più i diritti degli individui anche in maniera innovativa
Creando un modello di campagna anticomunista se non è interessantissimo in chiave
Occidentale e poi in realtà il confronto con le autocrazie esca ed è è straordinariamente innovativo perché lei cosa dice io dicevo attenzione lire auto grazie non possono vincere contro di noi
L'unica carta che loro che le Tre Grazie possono giocare e promuovere l'instabilità nell'Occidente per far implodere la democrazia quindi quale può essere deve essere la risposta a rafforzare la democrazia
Come si rafforzano le democrazie dall'interno
Ovvero affrontando i problemi comuni che abbiamo mai problemi veri e che appartengono alla nostra epoca non al Novecento
Le diseguaglianze il clima il cyber la la salute come elemento della sicurezza nazionale cioè lui dice tutte le democrazie devono unirsi che sia o l'Australia alla i Paesi europei
Israele la Corea del Sud il Giappone
Il Canada le democrazie devono unirsi nella consapevolezza che questi sono i problemi di nuova generazione devono riuscire a dare a questi problemi delle risposte comuni
E nel momento stesso in cui danno risposte comuni ad esempio proteggere i cittadini dei cambiamenti climatici proteggendo i la necessità il diritto del singolo cittadino
Di difendersi dal d'servite vicino dei corsi d'acqua che poi uno dei rischi questa è una forma estremamente innovativa pensiamo alle diseguaglianze che cosa significa sulla riqualificazione del lavoro ad esempio e l'idea di rigenerare le democrazie dall'interno è assolutamente fuori mirabile perché crea la possibilità di mettere in Rete
Li risorse che hanno le democrazie
Per risolvere questioni interne l'esempio più evidente la pandemia la risposta la pandemia più efficiente da dove è venuta da una start-up inglese una start-up
Tedesca americana perché è venuta dalla start-up perché le biotecnologie ci sono sono in Occidente
Perché le biotecnologici sono soli in Occidente perché le biotecnologie nascono dalla competizione perché levato grazie non hanno le biotecnologie perché lo non hanno trovato il vaccino
Perché il vaccino nasce dalle start up in Russia in Cina con tutto il rispetto per questi mensile Statham non ci sono perché perché lo Stato che non nel mercato
Sul punto quindi l'idea di Baj Del è assolutamente innovativa geniale d'avanguardia
E pone le secondo me le democrazie di fronte a un uno scenario formidabile di riscatto cioè combatte le autocrazie esattamente sul terreno dove l'erogazione stanno tentando di prevalere
Voi volete dimostrare che le democrazie non sono in grado di affrontare i temi di oggi io vi dimostra esattamente il contrario
Che noi abbiamo le risorse migliore per farlo ma per farlo bisogna rigenerare davvero le democrazie attenzione e qui nasce la vera sfida di baite naturalmente tutto ciò deve essere accompagnato invece dà un giudizio molto severo su migliore che sono stati compiuti nell'esecuzione del ritiro dall'Afghanistan
Io credo che sarebbe stato molto meglio per il presidente seguire i consigli della comunità militari dalla comunità di intelligenza ma anche degli alleati a cominciare da Italia Gran Bretagna
Che proponevano un ritiro più scadenzato nel tempo per evitare quello che abbiamo assistito però la realtà vera e che l'idea di fondo di Baj per era adesso lo stiamo comprendendo di fronte ai nostri occhi accelerare l'uscita
Dall'Afghanistan per aumentare la pressione sulla Cina quindi la scelta strategica può anche essere comprensibile ma non c'è dubbio che in quel caso al commesso dei gravi per
Questo tentativo di vai del di rigenerare rinsaldare e rafforzare la la la democrazia contro le autarchiche
Secondo te un un modello esportabile nel molte spesso le cose che si fanno a Washington poi hanno come dire infetti
Comma secondo ondata adesso sono andato non si può usare perché se no sembra che stiamo parlando di di pandemia però trovano effetti nel tra gli alleati in Occidente eccetera
E Q compresi quelli negativi diciamo quelli per esempio della del del dei quattro anni populisti nazionalisti di di di Trump ecco questo nuovo tentativo di Trump di puntare sulle cosa che funzionò della democrazia
Per vincere la battaglia contro le autocrazie e così via pensi che sia stata recepita in in Europa in Italia c'è qualcuno che sta pensato bene forse quella è la strada o ancora siamo
Nel campo di battaglia e quindi prima dobbiamo vincere ma siamo nella fase nella quale gli Stati Uniti come spesso avviene nella storia è avvenuto hanno risposto nuova strategia conto il populismo le autocrazie
Siamo nel bel mezzo dello scontro perché tutto può ancora succedere non è assolutamente detto che il populismo sia sconfitto non è assolutamente detto che le toghe sia abbiamo perdute non è assolutamente detto questo braccio di ferro tra la fine per nelle democrazie tutto deve essere ancora guadagnato e combattuto centimetro per centimetro io credo che
Fra idea occidentali quelli che fino a questo momento hanno dimostrato Maggio comprensione
Per le scelte di di di Baj Del sono stati in Europa sicuramente Mario Draghi Mario Draghi ha fatto suo anche il linguaggio
Di By the ANT che la realtà è che quando lui ha spiegato lo spirito repubblicano in Parlamento ha fatto l'elenco delle priorità di Bari
è interessantissimo Shall we are lui proposto in chiave italiana ed europea lo stesso approccio che cioè oggi rafforzare la democrazia significa battere la pandemia
E fare la ricostruzione ma fare la ricostruzione economica in maniera innovativa a cominciare dalla riqualificazione lavoro attenzione questo è il tema la sconfitta delle diseguaglianze passa per una nuova idea di lavoro ovvero riqualificare le professioni nel non creare lavori che non servono più
Bisogna creare i lavori che servono e che rispondono alle esigenze di società chiedo che sono guidate dalla trasformazione tecnologica dall'innovazione dei cambiamenti climatici dà il cyber
Quindi la chiave
Per rispondere alla DC alle diseguaglianze che producono la protesta che genera la protesta populista è un'idea diversa di lavoro questo Draghi l'ho detto in maniera chiarissima più volte c'è tornato più volte sopra
I nomi i con una sintonia di Comba idem
Sicuramente non significativa
L'altro leader che ha una sintonia con con Baj del sul fronte delle autocrazie in Europa sicuramente ma che non anche se con accenti diversi con un taglio molto francese mente sicuramente i in Asia e l'Australia il Paese che ha fatto la scelta più drammatica
Di sposare le posizioni di Bari però sicuramente allontanandosi dalla Cina anche a dispetto dei propri interessi economici però sicuramente siamo all'inizio di questo di questo percorso e siamo nel bel mezzo del campo di battaglia che sta torniamo appunto il campo di battaglia alla pandemia che non è ancora sconfitta noi siamo contemporaneamente il paese che ha forse dopo la Spagna più più alto per la più alta percentuale di vaccinati
Quindi siamo abbastanza avanti grazie allo sforzo che è stato fatto dalla governo Draghi dal generale figliolo nella macinazione ma dove contemporaneamente cioè un'opposizione Novak sono Green passa chiamiamo lavoravo vogliamo ma in realtà diciamo frutto avvocato diciamo all'oggetto del contendere lo stesso molto rumorosa
Manifestazioni nelle grandi città ogni ogni ogni settimana adesso la possibilità di un giudice di impedire di impedire di fare manifestazioni e quindi come si concilia questa cosa qui e se questo è diciamo l'ultima ridotta del populismo o la penultima ricotta del populismo in Italia sì diceva la storia ci insegna che le petit finali dei conflitti sono sempre quelle più cruente
Soprattutto quando il versati un'ideologia perché l'ultima pattume sparuta pattuglia di chi difende quell'ideologia in realtà è talmente estremista motivata difende se stesso una scelta ideologica e personale fatta che si batte fondamentalmente alla morte
Di l'ultimo l'ultimo miglio da Dellas della sfida un'ideologia servono più duro perché poi questi avversario detenuti sono talmente estremisti che possono davvero cari i danni devastanti e la alla collettività
Ora io credo che nella sfida al populismo
Il la la la dimensione del Novartis danno di rimpasto sia esattamente questo sia la versione più estrema del rifiuto delle istituzioni democratiche
Perché quando si rifiuta il vaccino la scienza il sapere las la protezione della salute propria e degli altri
Può e di affermare tesi che non solo si possono antiscientifica ma sono nocive per la collettività
E significa che è una battaglia fra la vita e la morte fondamentalmente ora il fronte Novazzi non non bisogna comunale tutti ok c'è sicuramente una grande parte
Di coloro che non si vaccinano che lo fanno per motivazioni propria per motivazioni che hanno a che vedere con la salute hanno bisogno di essere rassicurati
Come dice in toni fa uscì in più occasioni responsabile dalla campagna antico vive negli Stati Uniti per l'amministrazione bene devono essere raggiunti bisogna parlare con loro conversare con loro spiegargli che i dubbi che hanno en meritano una risposta ma poi invece all'interno di questo di questo fronte una Max che è stimato all'interno di queste centrali più o meno circa quindici sedici diciassette diciotto per cento c'è invece una pattuglia estremista che fondamentalmente diciannove al vaccino identificando il green pass con in
Esistiti Draghi con Adolf Hitler e quindi fondamentalmente l'idea del vaccino come imposizione come oppressione dello Stato nei confronti dei cittadini
E questa è l'idea e la versione più liberale estremista del rifiuto della democrazia rappresentativa cioè si arriva a delegittimare la democrazia rappresentativa con il paragone nientemeno che con il nazismo di Adolf Hitler al fine di non protegge
La sicurezza collettiva
Questo ci dà l'idea della follia estrema chi queste posizioni della loro estrema pericolosità del perché poi portano a pianificare l'aggrediva i giornalisti o persone che non la pensano alla stessa maniera
E pecche attenzione arrivano torno su questo perché è importante al al al paragone con il nazismo guardate questa storia di
Paragonare il male dell'Occidente al nazismo nasce dalla propaganda sovietica è stata inventata a freddo dalla propaganda segni sovietica alla fine degli anni sessanta
Ok
E viene prima applicato nel mille novecentosessantasette dopo la guerra dei sei giorni nei confronti di Israele e della e del sionismo più ricco e quindi Comparini in in in Europa la narrativa
Il stella di David uguale alla croce uncinata poiché durante la battaglia degli euromissili
Viene applicata nei confronti dei governi Italia Germania Cossiga
Brant etti ex possono gli euromissili perché erano contro il il gli interessi l'Unione Sovietica editore me pecche pecche nell'idea di fondo
C'è la c'è l'equiparazione
Fra gli occidentali nazisti che attenzione attenzione nasce la fino alla seconda guerra mondiale
Perché cosa pensa Stalin pensa che gli occidentali si vogliono mettere d'accordo con i nazisti e non portare alla fine la sconfitta del nazismo cioè quindi questa roba qui
Per avendo fatto lui prima quindi pensare se lo fa con l'acqua dopo la libertà questa va quindi nasce e profonda
A che vedere con la storia d'Europa e ogni volta chi io vedo nella narrativa pubblica sui social network manifestazione questo paragone
Fra una qualsivoglia istituzione espressione dell'Occidente e il nazismo io un brivido Pechino ritorna questa narrativa che punta fondamentalmente a delegittimare le democrazie nella maniera più strane
Sull'altro fronte di questo campo di battaglia che descrive nel libro quello diciamo economico
Almeno a leggere i dati poi la realtà è diversa rispetto ai dati sembra che invece stiamo andando bene perché e i dati di crescita del PIL sono superiori alle aspettative sono superiori alla alla media europea
A che punto siamo secondo te su questo sul piano RR su tutto il il progetto che appunto si concluderà nel due mila ventisei con ricordato come a Taradash
E quindi siamo sostanzialmente all'inizio a che punto siamo sarà una fase difficile e delicata
Perché perché una parte importante dei fondi
Che l'Italia riuscì riceverà rischiano di non essere adoperati
Questo dipende soprattutto dalla
Debolezza della pubblica amministrazione nell'Italia del centro sud
Noi abbiamo visto abbiamo avuto su questo due campanelli d'allarme
Molto chiari limiti
Il primo avvenuto circa tre quattro settimane fa quando la Sicilia presentato sessantun progetti a Bruxelles e sono stati tutti rifiutati tutti e sessantuno ora il il motivo per il quale sono stati rifiutati
Non è che erano sbagliati i progetti e che ad esempio alcuni progetti erano firmati dalla stessa persona dell'assessore lo stesso giorno che secondo posto il postino due due località opposte della della Sicilia
O in un altro caso è un non c'erano le coperture finanziarie degli errori come dire insomma mi che che lasciano intendere diciamo una mancata accuratezza quasi voluta
Nella fattura di questi progetti
Questo è stato il primo campanello d'allarme terribile il secondo è stato dopo l'elezione del del del nuovo sindaco di Napoli Manfredi ha detto chiaramente Napoli non è in grado di usare di sfruttare i fondi ma neanche di partecipare alla gestione dei fondi perché l'amministrazione comunale è stata letteralmente spianata da dieci anni di amministrazione laburista
Non non non ci sono neanche i funzionari dentro il Comune di Napoli di fare le richieste per gli asili cioè Napoli è una città dove c'è la una percentuale la voce dalle dieci di più bassa delle città d'Italia
Che i i i è un terzo scelte del della media italiana Oba devastante quindi è una città che bisogna diessini so se mi sono spiegato di asili per i bambini
Il Comune lo sa il comune non è in grado di fare le richieste sulla base del PM a Brussel per la costruzione di esiti perché non alle persone per fare i progetti per chiedere gli asili
Tosi di che cosa stiamo parlando alla il punto è che in queste condizioni il nostro Paese rischia di non ricevere questi fondi
Perché fino fino a questo momento queste debolezze strutturali drammatiche non emergono perché assicurare a garantire la Commissione europea c'è mai vedere
Mario Draghi cosa dice la Commissione stiamo facendo le riforme secondo il calendario che è stato concordato
Li rispetteremo l'Italia aveva le strutture necessarie quindi la commissione si fida delle sue promesse dei suoi impegni continua erogare ogni sei mesi questi stanziamenti e quindi fondamentalmente la nostra ricostruzione e nei binari ma questo avviene solamente per la garanzia personale la credibilità che Mario Draghi cioè Mario Draghi sta dicendo
Non solamente alla Commissione mai leader dell'Unione Europea state sicuri prima giustamente nel dibattito moderato da Scalpelli si diceva la la data del due mila e ventisei e così cioè il punto è la garanzia dai garantisce non vive quando nel due mila ventisei avremmo rispettato i nostri obblighi in quel momento ci sei all'uno i leader europei credono quindi la realtà è che la nostra condizione molto precarie di grande debolezza strutturale
Se non ci fosse Draghi probabilmente già avrebbero interrotto l'erogazione di fondo il nostro Paese
E quindi la maggiore garanzia per noi di continuare a ricevere questi fondi nella persona del presidente appunto come dicevi il controllo e semestrali di bonifici sono semestrali sei mesi fa c'è un po'di sgarrare di nove assolutamente no
Il tuo giornale Repubblica e non era come dire scontato e diciamo Lupi l'unico tra i grandi giornali e forse direi anche tra i medi e forse anche tra i piccoli con l'eccezione di quello piccolissimo che il costo siamo a ad aver fatto una scelta di campo anti populista
Atlantica filo occidentale
E ripeto non è non era scontato
Che che Repubblica facesse questo e prova fatto e tu hai scritto più volte detto detto spesso anche in televisione lo scrivi anche qui che appunto
Tutto si regge lei appena detto su Draghi e su Mattarella alla alla al Quirinale
Oggi quegli titolato
Con la notizia del del del giorno di ieri cioè sul fatto che Mattarella ribadito che non farà il Presidente della Repubblica poi vedremo se una cosa perentoria se c'è la possibilità di fare di che possa cambiare idea se non si arriva ad una ad una soluzione alternativa e così via però o ad oggi
Uno dei due pilastri che è quello che ha chiamato Mario Draghi
E e quello su cui si appoggia Mario Draghi nella nella legittimazione costituzionale del del delle attività e il suo governo
A breve
Il diciotto oggi mi pare che lui scade a febbraio quindi dal diciotto gennaio probabilmente si apriranno le le le elezioni in in Parlamento e rischia di andare via con la possibilità addirittura che molti falsi amici di di Draghi
Sostengono cioè che Draghi possa prendere il suo posto quindi in quel caso non solo perderemo uno dei due pilastri
Ma forse perdendo anche il pilastro Draghi perché andare a fare quel lavoro in al Quirinale non è esatta cioè tutte le cose che dice Giorgetti o dicono altri sarebbe un semi presidenzialismo di fatto sono cose che così
Possiamo dirle al bar ma non hanno valore costituzionale è reale
Dopo la notizia di Mattarella qua per non farà il presidente della della Repubblica probabilmente adesso com'è la situazione io credo che
Mattarella si stia comportando confermando un grande rispetto per il dettato costituzionale
Ci avviciniamo all'elezione del nuovo capo dello Stato e Mattarella cosa dice
Dice che non è naturale la rielezione del capo dello strappo
Dice che i suoi predecessori non la volevano chiaramente fa capire che all'Hui questo scenario non piace assolutamente e ribadisce insomma di aveva avuto anche un opinione non positiva quando c'è stato il in precedenza l'unico caso di di lire rilievi ex nel fare tutto questo Mattarella esclude due posizioni sono è molto importante
Il primo è la fedeltà alla costituzione per il rispetto dei principi della Costituzione
E il secondo cioè secondo me questa idea che rispettare la Costituzione significa fondamentalmente riportare il Paese su un sentiero di normalità
Sebbene noi dal due mila diciotto in poi non abbiamo vissuto per le ragioni appunto di questa ventata populista una situazione di normalità bisogna dare atto a Mattarella di aver tenuto il Paese nei binari in situazioni non facili lui sostanzialmente adesso sta dicendo grazie a governo Draghi siamo tornati sui binari della della normalità e quindi il Paese può tornare a rispettare pienamente la Costituzione avere solamente un mandato presidenziale elegge il suo presidente
Quindi io è anche giusto secondo me che un presidente Repubblica dica questo sarebbe stato molto grave se non avesse detto non solo ma credo che dietro questa posizione ci sia anche un altro ragionamento di tipo costituzionale molto serio
Che cioè se come sappiamo che nel due mila ventitré verrà eletto un parlamento diverso da quello di adesso
Chiaramente un presidente che andasse incontro a una rielezione un presidente repubblicano si incontra una relazione piena si troverebbe a stare al Quirinale per due per due ore
Con due Parlamenti eletti in maniera differente
E questo pone delle questioni costituzionali molto serio quindi insomma nel complesso io credo che la dichiarazione fatta dal presidente del pubblicazione un conferma di grande fedeltà ai principi della Costituzione
Ora però a questo comunque su è il punto di inizio
Ovvero adesso stai pentiti fare le proprie valutazioni e vedere se riescono a individuare un candidato capace di raccogliere la maggioranza dei voti del Parlamento
Quel Bono il qui siamo e qui inizia la discussione perché perché le maggiori forze che sono in Parlamento la lega Cinquestelle frutto di nuovo delle elezioni due mila diciotto non sono Police sono lacerate non rispondono singoli leader abbiamo per effetto di questo il più grande gruppo misto della storia repubblicana in Parlamento fondamentalmente abbiamo un Parlamento che non risponde più ai partiti coi loro leader ma dei singoli capi bastione
Quindi io credo che i inizierà adesso già in fase ovviamente avanzata ma anche in maniera formale
La ricerca da parte dei partiti di candidati capaci in questa condizione estremamente difficile di polverizzazione delle forze parlamentari
Di candidati
E si dovessero trovare questi candidati andranno al voto se non li dovessero trovare allora in realtà ci sarebbe la conferma di una situazione di emergenza e non di normalità
E io naturalmente se bisogna vedere cosa succede ad esempio potrebbe benissimo essere che di fronte all'impossibilità di trovare dei candidati condivisi i partiti possano benissimo arrivare alla considerazione che devono loro malgrado tornare da da Mattarella e i ammettere
Che l'unico elemento di raccordo continua a essere lui offrendogli un un rinnovo un rinnovo piano insomma tutto questo per dire che secondo me siamo a base uno siamo all'inizio di questo percorso e non conclusivo
Ma cosa bizzarra di tutto questo processo è che io non so in quali altri Paesi l'elezione del capo dello Stato avvenga così senza un dibattito aperto cioè non c'è un dibattito in Parlamento che è il corpo che deciderà il elettorale deciderà l'elezione su no io candido quaestor aveva si alza l'idea di un altro partito dice no io vorrei quell'altro poi si vota cioè non c'è non è non lo decidono gli elettori perché il nostro è un capo dello Stato ha detto dalla dalla dal Parlamento e dalle i rappresentanti dei Consigli regionali ma non c'è neanche un dibattito dentro questo corpo elettorale
E e quindi fino all'ultimo minuto in teoria può spuntare poco il diciotto di gennaio quando forse cominceranno le le comincerà il voto può spuntare l'ultimo accorta e so tutti accordi che si vanno sotto traccia con insinuazioni con mezzo interviste mezze cose dette i giornali o in televisione cioè non c'è un dibattito aperto pubblico su questa cosa però è anche vero quelli quelli diciture è verissimo che la situazione se non si trova un accordo la si riconferma lo stato eccezionale in cui ci troviamo e quindi si potrebbe andare di nuovo a Mattarella chiederli questo questo sforzo ma anche la possibilità di mandare Draghi al Quirinale sarebbe figlia di questo ragionamento cioè non c'è un accordo politico su o a o non presidente politico e quindi si si si si chiede a a chi ha
Come la vedi tu questa pur gravi ipotesi dalla cattedra chi viene scelto da Mattarella febbraio scorso fondamentalmente per portare a termine due missioni
La sconfitta della pandemia e la ricostruzione economica
Ha fatto un ottimo lavoro
Ma nessuna di queste due missione conclusa
La pandemia ancora non è conclusa abbiamo la quarta ondata abbiamo dobbiamo fare tutti la del la terza dose bisogna vaccinare i bambini fra i cinque e gli undici anni sono passaggi difficili per arrivare al novanta per cento perché senza il novanta per cento l'immunità di gregge non ce quindi in realtà non è finita
La la la sfida la pandemia non è finita la pandemia non è ancora sconfitta non solo ma quando sarà sconfitta bisognerà gettare le basi della convivenza col virus perché mi possiamo sconfiggere la pandemia ma non il virus
E che significa che bisogna creare un sistema di di richiami come noi facevamo da bambini che si facevano i richiami ogni anno diciamo quest'ultima parte non è terminata
Esattamente ancor più come dicevamo prima la ricostruzione economica li stiamo ancora più indietro la ricostruzione economica impostata impostata sicuramente bene i fondi insieme a fluire ma il rischio che tutto possa fermarsi sembra che non dovesse essere a Palazzo Chigi
Nella realtà vera che siccome la doppia missione
Che gli è stata affidata e ancora completamente in corso avuto sicura fino adesso dei progressi importanti ci metti nugolo ci dà grande stabilità all'interno i risultati ottenuti da Draghi e grande prestigio internazionale però siamo in bilico
Restiamo in bilico quindi io credo che fino a quando restano in bilico è bene che Draghi resti a Palazzo Chigi
Il sottotesto di quello che dici è che non è detto che al completamento del due mila ventidue questa missione si sa doppia missione sia portata a termine quindi arriviamo al due mila ventitré all'inizio di ventitré quando il parlamento si scioglierà per la la scadenza naturale e si andrà al voto poco fa
Nel panel precedente che hai ascoltato un certo punto Marco dato ci ha detto qui il tema è che bisogna tutti i relatori sostenevano che bisognava cambiare legge elettorale per consentire diciamo rimettere insicurezza la Repubblica ma qualcosa ci ha detto una cosa in più ha detto
Bisogna fare il partito non di Draghi il partito perderai io direi anche i anche per rispondere diciamo a quello che aveva detto Orfini che diceva no non si può fare un partito per una persona liederistico ceda sarebbero gli stessi errori sono stati fatti nel passato diciamo un partito per l'Agenda Draghi per portare a termine le le le missioni le due missioni di cui tu avevi parlato
Come la vedi questa prospettiva del due mila ventitré rispetto sia al cambio della legge elettorale sia appunto a come si andrà al voto nel due mila ventitré
Guardate in questo processo di scontro fra populisti e e e Antipolis chi difende la democrazia e chi vuole in qualche maniera indebolirla
Quanto avvenuto dentro cinque stelle e la lega è interessantissimo
Perché beh è vero che ci sono due forze che vincono nel due mila diciotto sulle ali di una protesta
Ma è vero che in realtà con il passare dei dimisi questa protesta all'interno si non solo si è affievolita avuto delle drammatiche sconfitte ma vi è vi è in realtà all'interno di questi partiti hanno trovato invece voce espressione leader moderati
Centristi pragmatici bisogna dare atto ad esempio va a Luigi Di Maio
Di essere riuscito sui temi della politica estera Hi Spring delle posizioni di grande pragmatismo e oggi è il giorno del del vertice a Berlino sulla Libia
La posizione italiana con quella americana e francese sicuramente per la prima volta in qualche maniera collidono becco incidono
è un risultato importante ottenuto da di ma da Di Maio Di Maio ha preso delle posizioni all'interno dei cinque Stelle
Contro il contro il populismo ha fatto mea culpa nell'ultimo libro sul sulla famosa dichiarazione sulla povertà per non parlare dei gilet già lì insomma c'è un processo di
Diciamo di moderazione del populismo se lo vogliamo chiamare di sinistra come conseguono una categoria novecentesca come potrebbe essere definito i cinquestelle nella stessa maniera all'interno della lega beh Giorgetti esprime
La parte più europeista più più moderni Zante
Del dell'elettorato della lega che fondamentalmente crede nei diritti crede nel libero commercio proprio nell'Europa crede alla concorrenza crede nell'integrazione dei migranti seguendo un percorso di interesse nazionale
In realtà il come lui non sono massime andiamo ascoltare il linguaggio di Zaia il linguaggio di Federica
Linguaggi o di Caio il linguaggio di Totti cioè nel centrodestra soprattutto dentro la lega ma non solo in realtà stan venendo fuori un orientamento di grande moderazione come all'interno del dei dei dei cinquestelle attorno a Di Maio che significa che c'è un effetto Draghi
Cioè il combustibile di queste due
Trasformazioni moderate ciò che le sta facendo accelerare e che qui si due ministri assieme ad altri sono fra i più stretti collaboratori di Draghi condividono le scelte di RAI allora la la cosa interessante di quanto detto
Prima Taradash già di come spesso come sia stato dice ci sono persone prescritti navi guardano lontano bugie siamo ci sono dei temi sui quali bisogna intere interrogarsi allora è forse in corso o è potenzialmente possibile
Una trasformazione dell'attuale scenario politico facendo prevalere nelle diverse forze gli aspetti più moderati
Allora potrebbe essere una via una strada d'uscita del sistema italiano dal populismo la nascita di un di un nuovo assetto con nuove forze politiche o nuove alleanze nuove intese e che danno voce a quella maggioranza di italiani che oramai ogni volta che vota vota contro i comunisti
E e che ruolo può avere in questo interessante dice Matteo finiti il ruolo povere in questo il PD il PD sicuramente è stato durante i due dovermi Conte un molto difficile in qualche maniera il prima dall'opposizione poi dal Governo il partito che ha più difeso le istituzioni stato il partito delle istituzioni in una situazione difficilissima
E il suo ex Pretis sua ma o è servito da Draghi a costruire la sua coalizione alla se mettiamo assieme il PD che di partito delle istituzioni queste istanze modernizzati e moderate che nascono dall'interno
Dei Cinque Stelle della Lega
E chissà all'interno di Forza Italia alla realtà c'è una dinamica nel nostro Paese che esattamente il contrario del populismo che nasce per reazione al populismo che potrebbe benissimo di trovarsi
Attorno a un personaggio come come Draghi quindi insomma ci sono tutti deluse molto ottimista si preserva per natura io solo o leggermente più più pessimista
Ma ti faccio due domande che sono in realtà due obiezioni appunto sulla svolta moderata di cui hai appena parlato che è evidente quello che gli ha detto hai ragione
E la prima sul fronte lega non è che alla fine sia semplicemente un gioco tra le parti perché io poi alla fine al di là di appunto qualche intervista qualche dichiarazione qualche per cosa detta alla Vespa alla fine dell'anno
Per la strenna natalizia qua qual qualche intervista
In un talk show alla fine poi quando debbano al dunque io non la vedo davvero questa opposizione al al o comunque un tentativo di cambiare la politica di di di Salvini da una parte e dall'altra parte è vero quello che ha detto di Di Maio però mi sembra che non rappresenti nessuno se non Di Maio stesso questa svolta qui cioè io non vedo che dietro Dimaio e Conte
Che però che peraltro abita da verrà preso diverse posizioni
Spesso anche all'interno lo stesso discorso
Non non vedo che dietro ci sia un una moderazione del popolo che li ha portati a questi ruoli di quindi
Bracco argomenta un po'meglio questo nostro questo tuo ottimismo nella nella svolta moderata e che effettivamente questi leader stanno stanno mostrando in questo queste obiezioni sono avvenuti
Obiettivamente valide però c'è un dato da tener presente
Che avete premiamo le ultime elezioni amministrative quando la lega presentato candidati estremi o non credibili
Diciamo non portavoce o non volto di questa svolta moderata semplicemente gli elettori del centrodestra sono votare
è stata secondo me è una dimostrazione di grande maturità
Da parte del Prado centrodestra
Per non parlare dei cinquestelle dove i loro elettori praticamente non ci sono più questo che cosa significa significa che se c'è uno spazio per convincerlo ex elettori andare a votare e prendere atto che dopo la pandemia l'Italia è diventato un paese diverso
E che quindi i leader che hanno successo Iride che sono credibili i leader per i quali le persone escono di casa mia votano con i piedi come diceva
Montanelli e e ci fanno delle scelte sono coloro che garantiscono una buona amministrazione fondamentalmente non è più un voto ideologico non è più un voto populista è un voto per la buona amministrazione il caso ad esempio di di Bologna secondo me ma interessantissimo doveva vincere è stato un candidato del Pd in grado di fare una coalizione con le forze civiche basata solamente solamente sulla buona
Sulla buona amministrazione Milano con sala adesso asso a anche a Milano Monza e io credo che diciamo sia nascendo dal basso è un'opportunità
Poi noti non è detto che venga prese colta per noi siamo giornalisti siamo cronisti tentiamo di fotografare la realtà io credo che tutto questo elettorato di centrodestra il cinque stelle che non è andato a votare per i candidati che il non operativi gli suggerivano di uno Stato una maturità ha fatto capire che l'Italia dopo la mandami un paese diverso
Chi si serve amore per le istituzioni costruzione al bene pubblico lo spirito repubblicano di cui parla di cui parla Draghi e attenzione un elemento che secondo me la pandemia innescato in tutti noi ha ricordato che l'elemento mazziniano dal senso del dovere
Cioè il punto vero è che i cittadini sono cittadini non solo perché rivendicano i propri diritti ma perché esercitano il dovere della cittadinanza il dirlo vedeste anzi ad esempio vaccinarsi
Preparato appunto di maturità del dell'elettorato hai raccontato
Diciamo questa questo percorso verso la moderazione delle frange più estreme che alcune delle frange estreme perché appunto delle per esempio in in Fratelli d'Italia questa cosa non si è vista e però comunque nei sondaggi scesa rispetto a a come era prima veniva questo conferma il il ragionamento che stai facendo e parlato il Pd come partito diciamo delle istituzioni
Come vedi tu diciamo quest'aria ha detto in quella che che più naturalmente vicina l'agenda Draghi restare a diciamo chiamiamola liberaldemocratica che va dai riformisti del Pd
A
I riformatori liberaldemocratici dice di Forza Italia e con dentro ovviamente Calenda Renzi sindaci che sono stati eletti adesso come vedi questa vedi un un futuro vedi che c'è una possibilità
Oppure la vedi troppo frammentata impossibilitata di offrire un'alternativa direttore un'aerea che si sta formando attorno i risultati dell'amministrazione Draghi ma che ha bisogno di un leader politico
Ha bisogno di un regista politico che ancora non c'è
Questo è il punto è questo il il vero elemento mancante noi abbiamo un governo che dà dei risultati
Un leader che dà dei risultati che la forza del Paese all'interno all'esterno abbiamo un corpo elettorale che sta mostrando una crescente consapevolezza e maturità sulla necessità di allontanarsi
Dal populismo manca un registro politico
Questo è il pezzo che manca manca un regista che trasforma tutto questo in un processo politico più vasto tenendo presente anche delle dinamiche fra le forze politiche l'interrogativo è
Può Draghi diventare questo regista politico questo il punto
Questa è la domanda di fronte alla quale noi siamo opposto o questa è un'opportunità che altri potranno cogliere però io credo che questo un po'il crinale dove noi tutti siamo fino adesso Draghi ha amministrato bene una situazione di emergenza e ci sta portando fuori dall'emergenza
E questo è l'interrogativo una volta fuori dall'emergenza può decidere lui di cambiare sostanzialmente la sua veste la sua missione
E diventare lui il leader politico di una nuova coalizione ma è una scelta personale alla fine darà da fare bisogna anche vedere se lo vuole se stessa e nelle sue corde
O può essere un'altra persona farà possono amo una donna italiano in grado di fare questa scelta questo credo che sia però forse è la prima volta nella quale queste condizioni di fatto si stanno si stanno creando
Non c'è dubbio che chi deciderà di dire di fare affrontare questa sfida dovrà però aveva il coraggio di osare
Tu sei direttore dei divulgata quanto da un anno a diciotto mila diciotto un anno e mezzo
E e stai affrontando diciamo le le sfide dell'innovazione le sfide della sfida del digitale senza abbandonare ovviamente diciamo il quella la logica trenta del giornale di di di carta
In e di un'industria perché diciamo è considerata in non è così alta è davvero in crisi da alcune considerati lettura morente però invece ci sono un sacco di esempi internazionali tra l'altro io quando lavoravo per te alla alla stampa abbiamo fatto una lunga inchiesta in in giro per il mondo per raccontare i diciamo gli esempi virtuosi di giornalismo e business che andava che vanno insieme e che riescono più autrice la sfida della modernità dopo diciotto mesi a che punto sei cosa vedi nel futuro del del di questa di questa industria di cui tutti dicono e morte finita eccetera però in realtà senza la comunità senza i giornali e senza la comunità dei lettori che con che che insieme agli archi fa i giornali costituiscono diciamo l'essenza di una società e difficile riusciva a costruire un discorso pubblico ed è difficile quindi riuscire a difendere la democrazia
A che punto sei di questa tua battaglia ma dicevo il motivo per il quale Jedi mia affidato l'incarico di guida Repubblica fondamentalmente l'innovazione digitale
Nel più grande giornale italiano commenti l'unico vero giornale nazionale che cioè si trova sì acquista e legge in ogni in ogni angolo del Paese questa è la mia missione
E devo dire che a diciotto mesi dall'inizio i risultati sono avvincenti emozionanti non solamente per la capacità di mobilità
Delle risorse dall'interno del giornale per quindi il punto vero è la rigenerazione di un di un organizzazione giornalistica fino a quel momento votata
Prevalentemente sulla carta che invece si è dimostrata in questi diciotto mesi in grado di difendere il brand della carta ma di innovare con tutta una serie di nuovi prodotti
Che stanno trasformando il nostro elettorato ecco diciamo la cartina tornasole
Che testimonia la trasformazione del mercato editoriale gli le potenzialità del digitale e quanto sta avvenendo nelle tornato di un giornale nazionale come Repubblica
Un lettorato che oramai e m'in meno della metà cioè in generi le trattative con griffe le persone che ogni giorno consumano i nostri contenuti intellettuali sono poco più di trecento mila di queste meno della metà acquista un prodotto in carta
Più della metà consumano prodotti digitali appagamento
Attenzione quindi significa che il crinale già passato la maggioranza dei nostri lettori sono digitali si spendono
Per acquistare e consumare i nostri contenuti intellettuali e più noi avanziamo con innovazioni più lo seguono le nuove indicazioni
Fai Long Form hanno successi non forma fai un palinsesto di podcast ha successo il palinsesto di proposta sia in termini di numeri inizia a fare un palinsesto di di tv on demand
E ha un impatto positivo ogni volta che c'è un'innovazione in il pubblico la segue la fa propria qui significa che c'è una grande volontà su tutto questo bisogna
Innescare
Il
La l'anche l'arricchimento delle tra le faccio un esempio che così ci capiamo la maggioranza dei lettori del giornale di carta anche noi abbiamo è composto da persone che hanno più di cinquant'anni quarantotto anni e che in gran parte sono uomini
Questo giornale di carta
La maggioranza
Dei nostri lettori digitali
Tanto sul sito quanto sui social network sonno giovani sotto i ventiquattro anni la maggioranza
E donne
Allora che cosa ci dice questo che la parte più ricca di energie da sprigionare
I giovani e le donne i giovani perché sono giovani le donne perché ancora non abbiamo una parità di genere vera nel nostro Paese e questo è un grande tema in realtà accettano la loro espressione lo contenuti sul digitale
La complementarietà fra questi due mercati ci dice quanto spazio ce noi abbiamo organizzato la nostra struttura giornalistica come se fosse una start-up
L'abbiamo condivisa assieme ai vicedirettori caporedattore centrale c'è ci sono molte cose che noi oggi giorno tentiamo di fare
Quelle che vediamo che hanno successo le continuano quelle che falliscono lenti rinuncia tutto questo comporta a volte un dispendio di risorse però ci consente in qualche maniera di adattarci alle richieste del mercato in movimento
E questo significa che noi abbiamo bisogno di nuove professionalità
Ad esempio non più solamente analisi dei dati non abbiamo stiamo iniziando a usare tutta una serie di programmi che comportano l'uso massiccio di dati il punto vero è non più solamente l'analisi dei dati
Ma l'architettura dei dati
Attenzione son due cose diverse sono due lavori diversi
Una cosa è l'analista dei dati per la persona che sa alleggerita ad le persone che visitano un sito internet portano dei dati digitali
Tu hai la possibilità oggi di leggere i dati e quindi di conoscere il tuo pubblico digitale e di conseguenza e la possibilità di creare dei prodotti che intercettano le loro preferenze vanno incontro avevo preferenze questa è una dinamica
Ma questo è la lettura dei dati una volta che pur cioè i dati ti seguono architetta cioè tu li devi organizzare magari perché le cose che non hai
Sono due lavori diversi qui perché io sono ottimista sulla sull'orizzonte della professione giornalistica perché nel mondo che cambia
Nel processo dell'innovazione delle nuove tecnologie che segnala questo secolo sicuramente noi siamo un poi i pionieri e le sentinelle siamo i pionieri che testano prima quello che altre industrie presteranno dopo semplicemente perché le informazioni sono le i dati più scambiati nell'umanità e siamo anche le sentinelle perché diciamo questo funziona uno non funziona
Pensiamo di mio e qui finisco qui il la mia esperienza fino a questo punto estremamente positiva
Per la capacità di rigenerare le risorse per la reazione del lettorato
E per le praterie che si stanno aprendo sullo sviluppo di un di un mercato dove fino a questo momento i concorrenti non sono in grado di insidiare
Grazie Maurizio Molinari il campo di battaglia
Il libro lo trovate qui in queste dico l'abbiamo fatto un'edicola quarantuno ci sono tra l'altro anche tutti i nostri giornali e quindi potete acquistare questa tesi del libro chino sui giornali che sono lì e poi ci trasferiamo subito
Nella sala che mosaico che vicino alla alla alla piscina seguiteci dove c'è l'inaugurazione della mostra gli anni del populismo
Che questo giornale che abbiamo pubblicato da poco per cui seguiteci c'è anche o da bere quindi venite
Grazie grazie grazie ci vediamo domani alle dieci grazie a Gorizia