Presentazione del libro «Napoli e suoi dilemmi» di Umberto Ranieri (Guida Editori)

Ed era scusi spero che tutti sentiate siamo qui per
La presentazione del libro
E Umberto Ranieri Napoli ai suoi dilemmi si tratta di una carrellata che da da negli anni
Dell'arrivo dello sbarco degli Alleati in Italia al Napoli quattro giornate di Napoli fino ai nostri giorni per me
Un questo è un atto di amore
Di Umberto Ranieri nei confronti nella città di Napoli anche se il libro iscritto come Natale scorrevolezza
O una tale onestà d'intenti che diciamo questo lato passionale che io colgo diciamo potrebbe distruggere ad alcuni lettori
Abbiamo qui con voi cinque presentatori
E quindi vorrei iniziare subito dare la parola questa nutrita serie di autorevoli presentatori cedendo la parola professor Biagio De Giovanni
Alla fine degli interventi ci sarà qualche minuto per eventuali interventi di agli altri partecipanti sette teniamo presente che Umberto Ranieri un treno per Roma che deve prendere partendo di qui Massimo alle sette quindi tutto deve essere contenuto entro le scarse due ore
Quindi chiederei viaggio appunto di introdurre la discussione e so che il Piaggio più tardi un impegno ma sicuramente la sua vettura nel libro costituì era un materiale come libro sesso
Interessante fecondo per tutti i successivi interventi
Non si sente forze deve attivare il microfono
Professor De Giovanni non sentiamo e non so immagino devono fare no viaggio sentiamo prego vai avanti introduci grazie
Ma mi sentite se no inutile
Qui va benissimo ecco ritengono però che decide perché allora adesso dicevo mi scuso molto per il fatto che poi devono lasciare la riunione ma purtroppo ripeto riesco a combinare pasticci anche nell'organizzazione
Delle varie iniziative
Umberto ha avuto un coraggio notevole
Nello scrivere un libro di piccole dimensioni come diceva Francesco molto scorrevole leggibile intitolato Napoli sui dilemmi un compito molto arduo io comincio con una e non pensate che sia poche immagini sarà un altro convegno ma io comincio ricordando che nel mille novecentodue Colussi scrisse la sua estetica questa estetica composta da
Una lunga esposizione del proprio pensiero e poi da cosiddette annotazioni storiche sulla storia dell'estetica Guido Inc
Recensori elettori dissero ma è un vero cimitero questo e conoscenza salva solo diciamo la propria tesi la propria immagine la propria il proprio libro ora perché io faccio quest'inizio così inconsueto perché handicap correggerlo subito perché leggendo accanitamente i vari capitoli del libro di Umberto benissimo l'impressione che si ci sono articolazioni che io poi nero
Ma c'è come dire nell'insieme un giudizio assai negativo ripeto ripeto con alcune articolazioni un fine politico Umberto assai negativo sul rapporto fra Napoli e la politica
Cioè per dirla in maniera ancora più chiara si salva poco si salvano pochi da questa impegnativa ricostruzione sia pur breve di Umberto di Umberto Ranieri
Si salvano alcune cose intanto si salvano sin pateticamente questo lo capisco anche per meglio graficamente
Il momento in cui la sinistra fu al governo di Napoli raggiunta Valenzi lei Isla sindacatura di Bassolino sia pure con alti e bassi qui secondo me non c'è una un atteggiamento puramente sintetico dell'autore
Cioè non è che i comunisti fossero più buoni
O migliori necessariamente degli altri ma per ragioni storiche per il loro rapporto con la società italiana avevano meno relazioni con i grandi sistemi di potere che dominavano a Napoli sistema lauro sistema grave ne potremmo citare altri
E allora e e anche il giusto non solo per me fondato nel merito diciamo ricordare che quelle giunte furono sia pure con i loro limiti con gli errori che l'Umberto band anche lui ricorda dei momenti importanti benefici per il Napoli
Degli anni settanta tra l'altro con enormi difficoltà Colere tanti altri problemi i problemi delle periferie negli anni novanta di Bassolino che almeno per un tutta una certa fase ebbero aspetti molto positivi
Ora perché dunque questa critica così Astra
Non perché Napoli non sia cambiata
Negli nei nei decenni lunghi che Umberto analizza non non ho bisogno di i citazioni particolari naturalmente siamo tutti quanti i napoletani più o meno i conoscitori della città è insomma da alcuni aspetti della del della Cassa del Mezzogiorno alla creazione di grandi infrastrutture dalla tangenziale al centro direzionale alle metropolitane ai musei al posto Francesco che ne sa molto più di me
All'eccellenza della CNL quindi non è che Napoli non sia stata trattata camminando in in vari momenti e verrà per Ariel giunte con lo sguardo ad una sua possibile trasformazione
No quello che è mancato in generale
E stato un raccordo con l'insieme della città con le sue vesti di ieri con il suo centro
Che sono stati in fondo dal punto di vista anche urbanistico abbastanza abbandonati ai vari sistemi di potere che a Napoli hanno tenuto caro visto in questo perfettamente ragione
Umberto
Lui ricorda l'esperienza nell'ambito di lauro scusatemi in modo particolarmente negativo qui io vorrei ricordare una tesi che Umberto ricorda cioè il quello che dice Paolo Magri su questo tema condividendo magari gli aspetti negativi di un governo ma no dando una cosa che forse in questo momento ci può interessare annotare e cioè che l'importanza dell'esperienza di Lauso anche perché il populismo si affacciò per la prima volta in modo moderno in una città quindi diciamo lasciamo questi aspetti diciamo qui di riflessione generale
E invece quello che io dicevo cioè ci sono stati importanti trasformazioni imporci strutturali
Ma e mancato Elisa porto della città con l'insieme della politica e della politica con l'insieme della città io penso soprattutto alle periferie
Penso anche a momenti del centro invece centro di centro del grande centro Belingardi gli spagnoli dove si è stato poco e niente per cercare di modificare almeno non dico di ricostruire dal fondo
E quindi sono rimasti questi punti opachi
Anche drammatici certe volte
Nei guai tra l'altro bisogna dirlo perché lo sappiamo vi sono anche forti elementi di organizzazione illegale di una criminalità organizzata insomma noi dobbiamo mettere l'accento su questo quando parliamo di Napoli ma non possiamo naturalmente dimenticarcela e allora io insisto su questo punto di questa difficoltà che nasce secondo me da questa formidabile in Commissione della politica dei politici napoletani soprattutto di quelli che hanno contato consistenti organizzati nipotini che finivano con il condizionare le decisioni politiche
E qui naturalmente però si intravedeva la città vivibili naturalmente potrebbe ritornare una riflessione che passato in alcuni recenti sui libri Paolo Frascati cioè di questa Napoli di Guido condivideva aspetti come dire impossibile ma Biffi come quelli che solleva Umberto Ranieri
Ma riceva in fondo questa città lascia una vitalità interno una vitalità diffusa una vitalità che non si esprime i nobili ufficiali pace spine in tante iniziative tra periferia e centro che consente bene o male di vivere e di rappresentarsi come una come una scelta questo un po'e diciamo l'osservazione generale che l'ho resa allora faccio una domanda Ranieri anche se una prima domanda poi una questione principale da curve
Ed è questa vedo bene quando dico che faccio il paragone con me le annotazioni storiche del dell'estetica DIGOS quando dico che sostanzialmente quando si esce da questa lettura si ha l'impressione di una prevalente negatività
Nel rapporto tra la città e la politica e questo come incide secondo lui sull'idea di cittadinanza
Perché Napoli al di là delle della napoletanità di tutto quello che si dice Anna annotazioni antropologiche come giudice ma effettivamente è una scelta
Come dire
Lasciata un po'assistesse a una
Che il vile
Senza regole accettate
Senza un governo visibile della città
Domani questa sua impressione ebbero l'impressione che da questo libro
In cui si salvano alcune cose le dicevo le giunte di cui ho parlato alcune giunte di pentapartito alcuni elementi di riformismo presenti soprattutto nelle forze socialiste quando sono state al governo della città ma l'insieme non ha funzionato mettiamola così
Però vorrei porre la questione principale che mi interessa sottoporre all'attenzione dei presenti
E cioè se Formigoni
Si devono fare si deve fare una grande periodizzazione
E la grande rito di iniziazione e da dalla dagli anni finali del Sinai gli anni Novanta allorquando verso la fine degli anni Novanta perché a quel punto avviene una cosa molto importante secondo me
Cioè viene dico in maniera pesante anche per brevità di intervento la fine della questione meridionale la morte della questione meridionale ma non solamente che nasce una questione settentrionale
Posso sfumare molto precoce
Perché il Mezzogiorno
Diventa un'espressione geografica sempre di più non più una realtà politica
C'è la storia d'Italia anche se noi possiamo annotare tutto il negativo che ha affollato la storia del Mezzogiorno è stata però la storia di un dualismo il dualismo italiano la grande cultura meridionalista esistenti se volete modesti sulla struttura del Mezzogiorno
Ma presenti nella cultura politica presenti nella quantità di dirigenti meridionali che erano al centro dell'attenzione e poi magari si uccise ci son guardati anche poco bene nei confronti della città insomma sarà tutto questo
C'era e allora il Napoli era allora in qualche misura è stata la capitale del Mezzogiorno entrato Napoli aveva consentito di vivere questo suo anni lontani ma che comunque hanno dato qualche cosa viene ribadita con una elemento di una grande cultura nazionale
La prima è stata la parte rigorose Napoli è stata data degli esami cioè voglio dire queste cose non è che non conta non è la storia di una città perché sono quelle che hanno segnato per decenni come dire la fisionomia europea di Napoli aperti
Le Commissioni volanti Dida in quelle che vediamo quando andiamo negli umani quelle sono cose passate ora se questo è il vero
E cioè si dalla fine degli anni Novanta dagli ultimi anni Novanta
I i finisce il la consapevolezza e la cultura del dualismo italiano
Non cedette una cultura meridionalista
Non c'è più non ci sono più esponenti che mettono al centro della propria attenzione il dualismo italiano si si parla del Mezzogiorno star male eccetera ma una volta c'erano esponenti politici culturale penisola storico come Galasso tanto per ricordare un amico carissimo scomparso da qualche anno insomma c'era tutto questo che vicino al secondo il pensiero cento che conta
I paracarri non si riusciva come dire non riusciva a diventare attivo protagonista di trasformazioni però la consapevolezza del dualismo italiano c'era o queste si è perduta
Questa sì perduta un po'perché il Mediterraneo è diventato esso un'espressione geografica
Per di più estranea quasi ormai all'Occidente semi islamico prima si diceva Mediterraneo Napoli questa cosa e sempre più astratta e quindi naturalmente Napoli si è trovata più isolata da quando il dualismo italiano non è più pensato da una cultura questi amava cultura meridionalista questo mi pare un punto di non poco interesse su male ma però sapere anche se non ci sarò l'opinione dei presenti è l'opinione di Umberto ma naturalmente mi informerò di come è andato il dibattito ecco allora se questo è il vero la difficoltà sta nel fatto che oggi Napoli è sola
Non è una rapida del Mezzogiorno non è più la capitale del dualismo italiano sto esagerando ma capì bene
Che la sostanza quello che e e quello che io penso e quindi Napoli è solo una chiusura di prima perché le due scene da un decennio pessimo fatemelo dire
Riducendo della sindacatura De Magistris che del giudice non la peggiore della storia della Repubblica perché umile almeno di Lauria aveva un rapporto intenso con il popolo facevano delle cose speculazioni tutto quello che volete voi questi de questo crescendo è stato veramente veramente negativo
C'entra con l'allora che cosa bisogno in questo che fare
Io penso che ci sia sempre una grande qualità della del grande testo nicchiano del mille novecentodue grido cioè dalla Napoli industriale dovrebbe essere ripreso questo tema
Non basta il turismo Anna con quando si dice Napoli diventa una grande città Tunisi
Certo lo deve essere
Anzitutto dall'essere un turismo più civile controllato
Consentitemi di dire che quindi umani bellissimi duecento dove ci sono le sette opere della Misericordia di Caravaggio sembra una sfida di Doria quando si va all'Inter scusate se fosse fosse sta un po'esagerando polemicamente ma insomma il turismo si dovrebbe essere anche quello più organizzato ma soprattutto Napoli ha bisogno della industria
Nel senso più largo di questa parola
Ha bisogno di ciò che devi circondare l'industria le eccellenze che ci sono che vanno a sviluppare ma intanto manca una cosa mi avvio a concludere manca
Anche come dire la in c'è la difficoltà costruire una classe dirigente perché giustamente un vento dice questo è l'essenziale questa domanda inquietante perché abbiamo una borghesia in difficoltà
Un Uboldi Suni da un po'disgregata e abbiamo dei partiti in enormi difficoltà e quindi c'è una domanda che resta a destra
Cioè come stare come costruire una classe dirigente a Napoli perché senza una classe dirigente tutto quello che diciamo diventa una cosa c'era e noi dobbiamo bisogna lavorare da speriamo anche questa sindacatura nuovo organizzato da un uomo di cultura della consapevolezza che in questo il problema principale
E poi naturalmente c'è una speranza quella con la quale il libro di Ranieri si conclude e del fatto che per fortuna per un miracolo io comincio a credere ai miracoli
Abbiamo gravi e non più contro a dirigere il Paese
Consentitemi quindi dire che questo è stato per me un momento uno dei rari momenti di felicità di questi ultimi mesi o anni se volete
Beh i grandi problemi che Paola ma veramente è stata una grande conquista e il problema sarà vedere se questo elemento Berardi riuscita
Inter rende preparare il Mezzogiorno in occasione della grande scende grande del grande Arrigoni nelle Betlemme dei soldi europei come si chiama Nobel cover istanti tutto quello che significa cioè se si riuscirà a stabilire che il Mezzogiorno ha bisogno di di di profondi interventi ma ripeto capaci di creare produttività non di assistere di creare produttività
E forse una spinta nel momento in cui questo governo riuscisse a comunicare questa cosa questo potrebbe mobilitare ora una parte più civile più più impegnata della vita napoletana e tutto va speech naturalmente non sappiamo che cosa succederà
Ma naturalmente a una svolta Umberto finisce giustamente su questo questa speranza di Draghi senza mitizzare il personaggio ma certamente dicendo a comprendere ciò che significa la sua dimensione politica rispetto alla commissione precedente
E la sua capacità di integrare ciò che arriva dall'Europa non come un regalo Pettenò Lovere
Ma come qualcosa che a cui deve corrispondere un'iniziativa da parte dell'Italia
Qui deve corrispondere un'iniziativa da parte del Mezzogiorno questo era prova nei prossimi anni
Quindi io ringrazio molto di dell'invito l'ingrasso Umberto per questo libro che ancora una volta non siamo legati da una grande amicizia con Gentilini dell'ordine sia perché abbiamo vissuto insieme vicende libertino mantenuto per questo perché Ranieri è stato sempre un politico che legge
E che studia ma stiamo attenti legge libri di cui ho bisogno neanche l'esistenza di Go quindi legge molto impolitico conto quindi tutto quello che scrive anche quello che ha scritto sul PC
Del mi è capitato anche militare una detrazione abusi sui libri beh questo è l'importante per questo libro su Napoli balletto con lo spirito critico che lo percorre e con quell'anelito di speranza che lungo una grassa
Cioè o no
Ringrazio molto viaggio questo suo intervento introduttivo anche a nome dell'autore confronti
C'è una grandissima amicizia io anch'io molta gratitudine nei confronti di Giovanni per mille motivi che li conosce indica
A questo punto che Amedeo lettore tv intervenire se non ci sono
Diciamo diverse esigenze diciamo violerebbe ordinanza venti pregando naturalmente Amedeo thrilling condividersi smentendo l'intervento in loco da uso spazio vedeva
Non c'è su Chiellini induce diciamo politico che lui staccato
Tanti anni forse ore e lo storico dell'economia delle del giorno e della nostra città quindi sicuramente la sua prospettiva Celtica interessante dove la lettura del l'imbrogli Bertolini riuscendo anche lui legato alle antiche amicizie
Arrivederci mi salutò Hobbes ciò viaggio
Io per salutare gli altri ti ringrazio tutti esodi intervenire non per motivi di fretta ma per una ragione semplice perché ho ascoltato le parole di viaggio sono state molto stimolanti il libro di Umberto è un mondo libero impietoso audace è un libro che non può essere visto con lo sguardo dello storico perché Umberto lo dice nella parte introduttiva affronta il tema di Napoli con una partecipazione diretta persona parla non solo di Napoli parla anche di sé dalla sua esperienza
Si intrecciano questi due temi tanto è vero che in questi settant'anni di storia che Umberto ricostruisce
Ce n'è una parte che dilatata
Perché fa parte
Fa riferimento alle sue dirette esperienza ce n'è un'altra invece e forse eccessivamente compressa ecco alcuni passaggi che pure sono essenziale se dovessimo fare una ricostruzione storica
Non possono esaurirsi in alcune battute ma io credo che non sia questo l'obiettivo di Umberto il suo è un pamphlet
Una denuncia e anche un grido di amarezza ed è una speranza verso il futuro
Nelle pagine finali soprattutto come ha ricordato viaggio del giorno
Qui io credo che la Napoli che ne emerge da queste pagine poi vediamo se
Diciamo di Umberto non credo sia il caso di parlare ma la sua esperienza personale un'esperienza indicativa che mostra le possibilità
Le opportunità che ci sono ma anche le difficoltà e i vincoli i dilemmi di questa città spesso il riso
Io vedo come tema centrale di questo lavoro di Umberto Napoli nel suo isolamento in qualche modo lo ha ricordato Gino non è semplicemente una sequenza
Di fasi della storia della città ma c'è il tema fondamentale di una città che è stata grande capitale che in settanta anni non è stata in grado di rigenerarsi perché è rimasta isolata rispetto a un contesto quello nazionale europeo
Poi quello globale che ha avuto vari momenti non sempre felici ci sono stati gli anni del miracolo economico cui Napoli ha partecipato in un certo modo da una retrovia e Umberto descrive bene
Ci sono stati gli anni della crisi
Globale dopo
La caduta del modello fordista le crisi petrolifere la crisi del sistema monetario internazionale Elli
L'Italia è arrivata in ritardo una capacità e una forza di innovazione che sarebbe stata necessaria Napoli in quegli anni invece ha espresso una capacità innovativa
Non solo attraverso le amministrazioni ma attraverso progetti che venivano elaborati per il futuro della città andavano un po'in controtendenza con invece un limite di ideazione di carattere nazionale e poi ci sono gli anni più difficili gli anni del nuovo millennio che hanno visto Napoli in retroguardia soprattutto negli ultimi dieci anni Bollea
Una assoluta inconsistenza
Isolamento di Napoli un isolamento che riguarda il suo interno una città che si è chiusa sempre di più
All'interno delle mura municipali
E ci sono stati alcune fasi della storia amministrativa che hanno reso ancora più forte questa chiusura
Non è stato un bene perché Napoli vivere solamente se riesce ad andare oltre Umberto fa risalire questo limite anche alle amministrazioni dice di sinistra di Maurizio Valenzi sta obiettivamente c'è da dire che in parte è vero ma che il limite maggiore è stato nelle amministrazioni successive
In quelle che hanno cercato di far diventare Napoli un laboratorio un esempio di livello nazionale quando invece rimaneva al di fuori dei processi di trasformazione rimaneva fuori dei processi di globalizzazione non era in grado di imitare le parti più avanzate nel mondo che si stavano trasformando quindi questa chiusura unici balistica di Napoli
è stato un limite molto forte perché non ha consentito invece immergere la non solo nella sua colonialisti
Ma riemerge almeno un ruolo metropolitano il regionale che era di fondamentale importanza
Ma Napoli si è andata via via isolando anche dalla Campari dal Mezzogiorno
Questo è un elemento che ne dobbiamo tenere molto presente
Perché i dilemmi si leggono molto a quella parte finale il ragionamento che faceva Biagio De Giovanni a quello che è successo negli anni novanta quando non tanto è finita la questione meridionale ma è finita una strategia per il Mezzogiorno
Nel bene o nel male
L'intervento straordinario la Cassa per il Mezzogiorno ha rappresentato una grande leva di sviluppo questo elemento
Quando è terminata quella capacità quell'impulso che non è fino agli anni novanta per la verità finito prima con la nascita delle regioni con la avvio dell'età di crisi all'inizio degli anni settanta
Ebbene in quel periodo quando la questione meridionale non avendo più la forza di uno strumento e di una politica che aveva una lungimiranza assoluta di lungo periodo industrializzazione del Sud della crescita di Napoli come capofila di questa strategia tornare indietro ed è diventata prima oggetto di pressioni politica che tramutarono la programmazione in pura gestione del consenso e poi è diventata assenza d'intervento solitudine del Mezzogiorno insieme e latina
E Napoli non è stata in grado di svolgere una funzione invece di riferimento e di reazione questo stato delle Poste e mancata non solo
La questione meridionale ma è mancata anche la capacità di politica di sviluppo
Che hanno consentito la crescita del sud che hanno consentito a Napoli di svolgere una funzione in questo sarei un po'meno
Critico di Umberto
Nella ricerca di alcuni tratti positivi anche in fasi Napoli ha vissuto in nelle retrovie
Io non credo che tutto il periodo delle amministrazioni
Di centro a egemonia democristiana sia stato un periodo negativo
Lui stesso quando parla di un contrasto tra a parte che avviene della democrazia sia nelle parti invece e tentavano un rinnovamento della DC fa un ragionamento che pone un problema io penso che questo problema riguardi soprattutto l'idea di città che alcuni amministratori illuminati come Alberto servili ed altri arrivano e che hanno cominciato a delineare che sono serviti poi come per i progetti della metropolitana
E per di Bucci cinque per l'idea che si aveva di modernizzazione della città sono serviti anche a individuare alcuni tratti positivi trasformazione della città e le amministrazioni di Maurizio Valenzi
E poi in parte anche quelle che la lo hanno succeduto sono riusciti a portare era
Io credo che questi temi andrebbero approfonditi ascoltando innanzitutto Umberto estendendo le sue opinioni mima il tema di fondo e quello della città del suo destino della sua collocazione Napoli è rimasta isolata non è stata in grado di svolgere un'azione di connessione con il suo hinterland con l'intero Mezzogiorno ed è andata sempre di più detenendo non diventando esempio elaborato oro avanguardia per il prestabilita
Detenendo in questa scuola auto compie vicine ma è stata tutta questa la storia la città io credo che in quel termine vitalità che usato viaggio ci sia invece un'altra traccia da seguire
E cioè che non sempre la politica soprattutto in questi tempi destina quella che decide il destino
Di una grande realtà
Noi abbiamo una città complessa nella quale cento ci sono drammi piaghe arretratezze ritorni all'indietro ma ci sono anche elementi che non sono solo di vitalità intellettuale o di creatività
Ma ci sono impegna aggregazioni forze sociali forze economiche che si stanno muovendo che rappresentano un elemento carsico dispersa Simona ancora sotto traccia sono ancora
Elementi episodici di una città tranchant
Ma non sono ancora sistema credo che il compito di chi governa oggi Napoli sia proprio questo in tre intrecciare la sua azione di governo perché di governo c'è bisogno per la città con questi fenomeni
L'obiettivo quale deve essere io vado in modo impressionistico verso le conclusioni di questo niente apre libero di Umberto andato moltissime moltissimo sia sensazione una riflessione che non può essere compiuta in pochi minuti
Ma che richiede un'analisi e una ricerca che si è abbandonata da troppo tempo un altro elemento è quello che Napoli non è studia ci si muove sull'onda di una sensazione ma non c'è più un'analisi di cosa sia oggi Napoli dal punto di vista economico sociale
Delle strutture produttive credo che sarebbe necessario aggiornare profondamente ci ha richiesto un'inchiesta che ha fatto un'indagine che ha fatto
Il Cresme per i cinquant'anni dell'associazione dei costruttori campani che è molto interessante che porta dei dati innovativi sulla città
Ma oltre questo non c'è molto di rigoroso di approfondite credo che noi l'università le forze della cultura dovrebbero impegnarsi su questo terreno per capire effettivamente cosa è oggi una per dare un quadro oggettivo di questa realtà io non credo arrivando alla conclusione sottolineando in un libro che mi è piaciuto moltissimo più alcuni elementi di di diversità che di condivisione quelli di condivisione non c'è bisogno che gli dica Umberto li conosce
Fanno parte di una comunanza anche di come dire di idee di passioni per un periodo anche di attività a me l'elemento che ecco non sembra convincere tutto il ragionamento di Umberto Eco
Umberto insiste sulla necessità di creare le precondizioni per lo Sri perciò che bisogna mettere l'accento su un capitale sociale di beni pubblici di base così ed io sono convinto che per cui è stato chiesto di intervenire che abbia ragione Biagio De Giovanni
Napoli ha bisogno di una nuova fase di crescita produttiva abbia bisogno di efficienza e produttività
Napoli ha bisogno di una nuova industria che non è quella pesante di Bagnoli o dell'Arion irritale
Di qualche decennio fa è un'industria nuova che ancora non c'è perché anche l'esperimento che si sta facendo
Ma Napoli orientale con la evolve con le altre accademie non è quello di cui ci sarebbe necessità e un primo tentativo è un primo passo positivo indubbiamente noi abbiamo bisogno oggi
Di una stretta connessione tra l'attività di ricerca l impreviste e in particolare le imprese private
E abbiamo bisogno di un l'iniziativa che metta a sistema le tante attività che sono ancora per fortuna presenti nel tessuto di Napoli della regione
Abbiamo bisogno di una connessione che può avvenire solo attraverso l'innovazione tecnologica
Attraverso un forte elemento di applicazione delle attività di ricerca al mondo della produzione del lavoro
Io credo che questo sia il punto centrale che non è disgiunto dagli altri
L'armatura sociale le infrastrutture gli asili nido le scuole l'educazione la civiltà non c'è più l'una cosa o l'altra
Ma Napoli senza una spinta in avanti di carattere economico non ce la farà
C'è la necessità di aprire non ce la farà a modernizzarsi ad avere quell'elemento necessario quella quella colonna vertebrale necessarie per poter dare impulso una spinta all'innovazione anche una cosa classe dirigente nasce dal nulla
Non nasce in centri di educazione di cui pure ci sarebbe necessità di discussione di confronto in sedi nelle quali possono può affrontare queste tematiche dei di contenuto e di governo che non vengono affrontati da nessuna parte
Ma c'è la necessità di avere invece un impulso forte
All'uso viluppo produttivo della città e solo in questo modo le forze migliori possono mettersi all'opera
Ed è uno problema che non nasce semplicemente ripeto da una disponibilità soggettiva ci deve essere questa necessarie è indubbio e assolutamente indispensabile io quando vedo la richiesta ancora di quantità di risorse e non basta il quaranta per cento del Piano di Ricostruzione dobbiamo arrivare al sessanta settanta per cento euro discussioni incomprensibili di fronte all'incapacità delle amministrazioni tutte le amministrazioni dispendio di queste risorse di spenderle bene ed Rizzardi produttivamente per questa ragione penso
Che Umberto abbia fatto un bel libro coraggioso audace in cui mette a nudo impietosamente
I difetti anche delle forze che dovrebbero rappresentare il rinnovamento che negli ultimi anni si sono perse non esistono non c'è più un pensiero di queste forze e mettendo in rilievo la necessità di un salto che è impossibile
Perché non c'è la disperazione la l'elemento della passività della negazione c'è la possibilità di fare un salto in avanti
C'è la possibilità di recuperare c'è speranza questo lo si può fare guardando alle parti positive al quel fiume carsico che la società in parte che alcuni mondi dell'impresa dell'economia e del lavoro in parte rappresentano ancora e che possono emergere se tornassi sistema insegue la vitalità anche intellettuale della città torna ad essere un elemento che non si muove autoreferenziale mente ma guarda innanzitutto al di fuori di Napoli guarda a livello regionale meridionale nazionale all'Europa al mondo se non riusciamo a fare questo possiamo probabilmente riportare Napoli in maschera
Cioè Benazzi Amedeo avere minato secondo si definisca nell'ambito nelle nostre strette mura cittadine credo che non riusciremo a farlo grazie a un server consentito di arrivare questa riflessione soprattutto di provare a discuterne tra di noi che ha
Non grandi razzi Amedeo per questo suo intervento adesso do subito la parola Carlo nel quale si trova
All'università Caserta che tra poco devi chiudere che appunto ha ceduto a Amedeo Lepore
Esorcismo alfabetico vi ringrazio anche Carlo prego di tra darci contratto soprattutto sugli aspetti di carattere urbanistico ma non solo lui è un costituzionalista ma naturalmente il suo nome è legato un po'alla storia che diciamo banda la città
Sono il mio nome avvengono spesso credo migliore critico guardi veramente interessante della fatica
Di Bertone grazie prego Carmine
Per i i altro però Diliberto esprime essere critico perché fu innanzitutto autocritico
Quindi parte tenuto dal e e di delle mie posizioni delle mie scelte improntati sono undici
Dico
Cerco di comprendere perché per nella già nella istituzione De Magistris
Perché non credo che possano essere l'attività di indisciplinata farlo svolto quindi però ancora l'infarto però proprio questa attività come dire mi mi favorisce anche analitica dei contesti più più più ampia quindi come viene pagato primato alcune osservazioni che sono state fatte prima non riesco a comprendere come si possano salvare l'esperienza di governo cittadine dal novantatré ad oggi salvo quella del Magistris
Poi lire la questione meridionale è scomparsa che il mezzogiorno è una espressione geografica che mancava felice
Quindi io condanno
Le amministrazioni di sinistra
Egli sinistra populista convenuti in prima tutte quante insieme allo stesso modo perché hanno fatto le medesime politiche tutte quante prive di un'idea salvo forse i primi nei Paesi dell'amministrazione dei magistrati il motivo per cui oggi è giusto quindi quello che invece nei giorni la questione prevede è una realtà comparsa dallo sci nazionale la classe dirigente meridionale non c'è più
Il Mezzogiorno è soltanto un'espressione geografica non possiamo salvare le amministrazioni di sinistra perché ci sentiamo di sinistra quindi a questo una una mia su una linea prima osservazione prima di entrare nella riflessione undici
Spinge Umberto Ranieri dunque sul futuro
Un libro molto interessante molto scorre molto
Libro soprattutto dice partendo comunista come me non le armi Suddenly quando ho iniziato ma solare Polito il nome del partito comunista e quindi a una suggeriscono oggi ma soprattutto ai giovani soprattutto mi
Non trovo in un accordo con Umberto Ranieri nella parte in cui scrive il progetto riformatore per rimangono inutili paragrafi dell'Idroscalo centotrentatré è andato nel dire traccia un'agenda per il Napoli questa azienda per Napoli devo dire dal la condivido pienamente nel senso che Lulu
Guarda al Napoli citati si apre al Mediterraneo quindi il ruolo del porto la trasformazione delle periferie
La necessità di intervenire nel centro storico prudenza perché dal punto di vista edilizio perché dice chiaramente che bisogna abbattere edilizia prebellica deve andare aria e si fa nel prevede della venerabile assolute quindi assolutamente condivisibile interventi di carattere speculativo nel centro storico
E poi quando parla di Bagnoli del parco di Bagnoli del Parco del sarebbero importante che nel programma riforma nell'oggetto di Tornatore nel Napoli in modo uno degli elementi come dire centrali almeno Petternella mia sensibilità per quella di dei napoletani che hanno combattuto per questa per questa soluzione
Queste questo programma comunista io non lo condivido in pieno però quello che ritengo opportuno numero di telaio Tour duo
Che queste spinge verso la costruzione di un progetto comune Pantano da una riflessione autocritica
Pare non dovrebbero essere autocritica che una duplice sono invece piano da un lato sul piano delle scienze sociali
Che di cui si è parlato in questo ingresso di parte dall'altro piano sul piano politico-culturale cederà e allora se queste sono giustamente né direzioni verso cui dobbiamo mettere ma come non faremo autocritica sul centro direzionale autocritica conosciamo e collettività come scelte individuali dei singoli
Su centro direzionale vieni sopra il deserto che in Calabria e siccome saremmo ritenere che il CIPE finale abbiamo potuto rappresentare un elemento di modernizzazione della città
Metropolitana la metropolitana l'idea importantissime prestato alla realizzazione almeno per quello che riusciamo a prendere importantissima perché ha risolto tutti i problemi di mobilità ma con non fare una critica dura diretta anche autocritica perché ha condiviso le scelte amministrative sulla linea sei nella metropolitana di un pozzo senza fondo il probabilmente non vedrà mai la luce e sta creando dissesti da Trinità lì acquisisce senza parlare poi delle questioni fondamentali come i progetti che non sono stati realizzati come il Regno del possibile come in un apolidi dove altro che aria oltre che progetti per dare aria Cecchi uno progetti Gramsci una chiara intenzione finanziaria assicurativa che tra l'altro Ranieri diciamo guarda anche da questo punto di vista nello storico successo ed è importante anche che Ranieri su Bagnoli
Abbia citato esempi stranieri in cui diceva trentacinque con sessanta affiliati di unire pagina centoundici adesso
Risolto si sono risolti i problemi simili a quelli di Bagnoli col ad della diari paragonabili a Bagnoli con la spesa di sessanta miliardi di di ventisei anni
Ma questo ci deve portare ancora più ad indicare una gestione che alla sinistra offrono dal mille novecentonovantadue ad oggi momento ha steso almeno cento volte quello che hanno steso per recuperare e vogliono spenderne ancora di più io dico per fortuna questi soldi non sono stati messi nel DNA dell'aereo
Era un altro inoltre il maestro unico di danaro pubblico quando giustamente con sessanta mila euro miliardi i vecchi dentro il rilievo ci potrebbe risolvere la questione di Berlusconi diceva indirizzo mi dicono molti molti giuristi rivolti competenti ordina questione e Milito la questione diventi luogo di carattere cultura abbiamo parlato di quanti di meridionalismo di ruolo del Mezzogiorno e ma è gruppo faccio una domanda Umberto Ranieri
Ma forse il momento digerire come ho fatto veneziani qual è stato il ruolo Brooklands qual era le veri questioni di la vera emergenza più cose obbligare inoltre due ingrandisce a la posizione diciamo di Amendola all'interno del Partito comunista
Perché questa questo scontro conterrebbe chiarisce molti punti del presente e se non partiamo dall'anno riusciamo l'aggiunta del presente perché impiegati e Marotta
Voleva avere la questione meridionale com'è una questione nazionale governata dallo Stato cifra mentre suggerisce Ugo Feliziani
Amendola avendo una visione che Feliziani chiama deriva Salvemini Anna e quindi la soluzione della questione meridionale passato per l'accordo con le classi dirigenti locali per una veniva riportava chiaramente a Sting federaliste e regionalista
Allora quello che Milingo non è Galasso che dalla vittoria della posizione di Amendola oggi cioè probabilmente almeno una nota critica rispetto questi passaggi nell'ordine Umberto Ranieri convenuto ricorda
No ricorda che fece fuoco contro la Cassa del Mezzogiorno l'istituzione della Cassa del Mezzogiorno e quindi probabilmente sorpreso come una una un uniti impiegati rispetto a questo questa polemica questa polemica lui ci siamo
Diciamo erede che poi ha determinato nuovo Pagliara poste e Cassa del Mezzogiorno
Di affrontare la questione meridionale che ha dato luogo a spingere giornalisti federaliste
E soprattutto annunci unitarie e ricordo quindi che mentre rigido da contro l'istituzione la Cassa del Mezzogiorno non a caso Bondi gli eredi di quello che è stato un periodo sciacallo realizzato il Titolo quinto della Costituzione che è uno dei più grandi
Giorgianni rivelarono un monumento di insipienza politica e giuridica che assumo terminologie nell'articolo secondo sedici terzo comma cioè regionalismo differenziato che oggi Legion anche governate dal dal centrosinistra dall'autista stavo chiedendo di attuare con come dire mettendo in atto un processo dalla pianura disgregato scene che porterà alla come dire
Alla alla
Evidente dell'unità nazionale
Grazie Francesco e grazie soprattutto a Umberto per averci dato motivi di riflessione questi grandi spendibili poliziotto nel suo libro
Grazie naturalmente anche chiedere il ruolo lucido diciamo contenuto interventi diciamo che diviso ad esempio così non a questo punto diciamo forse diciamo anche nel nella parte anche un pochettino più pragmatica andò dal dal nostro dibattito del del libro
Perché abbiamo condoni due grossi presentatori adesso presente ero darò la parola Guido Grassi quale ringrazio perché anch'diciamo dall'autunno che l'abbandono tornò nella sua azienda che una delle genio diciamo da vent'anni che agiscono che in tutta Italia soprattutto all'estero tra l'altro settore erogano l'avanguardia magari a lui qualche riferimento soci sarebbe senz'ombra diciamo anche la responsabilità risiede in Lussemburgo reagisce contea trasmissione ereditaria quindi probabilmente divergenti saggi fatti sia buonismo potranno essere da lui
Aggiornare Odinismo l'ente di carattere imprenditoriale allora nuova Ramsey e Giacomelli a più volte visto che il libro di un vero ci l'organizzazione dei innovatori degli industriali nella compiuta
Diciamo di bambino che ormai sono trent'anni io ricordo il vecchietto gronda sudore mentre io entravo Korolyov piccolo da un passeggero vedevo le fumate
Per fortuna non sapere anche avviene in aree presso il centro del paese UCS fu essere presidente quasi Mark più di vent'anni fa venisse secondo il metodo non venderemo mai
Nell'ora nel mio golfo di Pozzuoli
I gli amori riserverà riportato nulla funzioni utile sull'individuo anni ma anche di altre attore diciamo qui turistico rinuncio
Quindi in breve ingordi intervenire e sul libro usuranti sugli interventi precedenti prorogare utilizzato sta questa senza
Sì grazie grazie Francesco ringrazio la dove
Lo spazio per leggere un libro in sé ma altrimenti avrei avrei lasciato lasciato più avanti da da approfondire con con convertibile che anima
Amicizia e viene da lontano Emilio tutta la stima nella nell'onestà intellettuale nella la persona un convissuto con lui tutte le vicissitudini che sfociano attraversano in questi anni e che hanno avuto pure nelle dell'esperienze comuni
Con un grande non era l'elezione istituzionale che ha dato il Presidente Napolitano verrà dalla Fondazione Mezzogiorno Rover abbiamo condiviso tredici passaggi che poi ci sono rimasti sostanzialmente penso
Immaginabile zero virgola nella dovrebbe quindi diciamo con molte riflessioni con molte approfondimento invece un Bindo snello veloce che
Tocca i punti essenziali soprattutto lascia lascia dando spazio alle dosi di approfondimento in cui iniziale qualunque tempo potrebbe essere poco ma io cerco di sì estrapolare gli spunti che possa interessare nel ruolo l'imprenditore poi perché non ero in rappresentanza anche Confindustria la delega sulla questione
E oggi centrale qualunque processo vogliamo mettere quelle omettere ingenui ma l'abbiamo sentito pure gli interventi precedenti è un libro che dice che fa da ponte perché voleva un sacco di spunti non so se sosta negoziati ultima mi incuriosisce può leggere speranze della vigilia avvelenata ho letto anzi anziché l'abusivo indizi terreni denunciare le due cose farò farò senz'altro dopo un paio di punti allora innanzitutto io ovviamente eravamo ben al corrente che il centro nord del paese aveva salvato la monarchia quarantasei ma non pensavo questi numeri insomma l'ottanta per cento misurato da qui alla molestie
Mi meritavo scoperte nel libro però mi dà l'idea proprio di tutti tutti i nostri i nostri emanante causa in convenzione leccese sequestri DNA diciamo voi da questo scaturisce tutte le difficoltà coi Corinna e processi democratico divisione delle scelte cosa che su cui non abbiamo elementi di signora nessuna
E poi loro dicono non meglio secondo me fa un punto punto preciso di di svolta il litigio quando dice le le due questioni storiche tornava secondo me c'erano dall'unitarietà ci sono oggi ci saranno domani a meno che non cogliamo l'ennesima occasione
Attuale che tiene cure ritenute in tanti interventi sicuramente non ovali in termini di disponibilità economica ma anche negli obiettivi io penso che rispetto a alle occasioni che abbiamo avuto nel dopoguerra per partire insomma da da una è un'epoca più recente o quelle che abbiamo voluto nel post terremoto
Rispetto a quell'occasione qua coesistano degli obiettivi molto chiari che non cita più
Il governo governo nazionale nascita l'Europa che ci accomuna tutela elezioni europee e e fra questi questi indirizzi oltre alla Angelillo morbida la digitalizzazione dello quasi il sessanta per cento quindi nelle nelle delle somme da impegnare sul quale non voglio adesso dilungare anche se riguarderebbero corpo sull'attività che facciamo noi come azienda ma quello che non viene detto non credere poco detto secondo me
E l'Italia è la maggiore destinatarie dei fondi europei perché all'interno il più grosso divario territoriale fra una una una Reggio nella sette all'interno dello stesso perimetro nazionale in Italia abbiamo casi in cui al centrosud dove il reddito pro capite quindici mila euro appunto pro capite casi zona di Bolzano dove quarantacinque mila c'è una tre è una cosa che non ha veramente uguali in nessun altro Paese e che l'obiettivo principale diciamo destinatari di questi in Messico
Scusate riservato dalla dalla parte finale laddove Umberto negli anni sappiamo dopo lavanderia dopo dure abbiamo passato la condivide sappiamo questa grande occasione questa grande occasione
Forse è meglio soffermarsi un attimo come può essere di volta e soprattutto che cosa possiamo fare errori come classe dirigente di questo Paese
Politica o o industriale fosse indagato voglio dire culturale ma io penso che la cosa peggiore dovrebbe fare è solo quella di stare a guardare o fermarsi a esercizi di scetticismo per cui non si spenderanno mai SC saranno spese ma uscire eccetera eccetera ora il il vero problema è che abbiamo un attimo per acclarato che i fondi sono sufficienti alla parte il divario dico diciamo dell'attivo delle delle e le ipotesi al continuo
Quindi fondi anche per il Mezzogiorno vanno bene
Al nel nel DNA sul rinnovo settantadue miliardi ne abbiamo fatto un conto che insieme alla programmazione dei fondi europei delle passate sentenze
Diciamo ancora da spendere della nuova programmazione ventuno ventisette data stelle dei fondi di sviluppo e coesione
Abbiamo fatto un conto che nei prossimi dieci anni per il Mezzogiorno non saranno a disposizione duecentodieci miliardi
Qui che significa ventuno miliardi all'anno per i prossimi anni c'è una finanziaria dedicata al Mezzogiorno
Non sono indicate in termini di di fondi ma dedicata anche ingaggiato delineato di progetti potremmo fare tutti i distinguo che vogliamo si procede però
Nuovo confermare dieci semmai dopo di me il rettile la materia conosce molto bene ma nel campo per esempio ferroviarie è un un piano che prevede sia una ferrovia il sistema estere sia una ferrovia
Taranto Reggio Calabria personalistica
Tanto Reggio Calabria rimandano dice di sperare nei giorni otto ore non elettrificata un disastro laggiù e sei mesi non sa leggere il vita ed è chiaro che chissà nei territori
Del nord cibi interessa così si facciano Alfarano a Taranto per giocarla bene dice sta pone il tema è supponiamo che tutte e due queste opere impattano sulla riduzione del gap l'unica possibilità perché avvenga quindi dando dando per scontato che vanno bene tutti e due che vanno fatte tutte
E se si fanno contemporaneamente
Per fame contemporaneamente dobbiamo avere la certezza che vengono progettate e contemporaneamente
Che le aree vengono diciamo asservite al progetto contemporaneamente che gli attori su un territorio sulla
Grossa procedevano la stessa capacità
Allora
Questo è un dubbio che non è fine a se stessi
Perché il giorno che come tutti immaginiamo politica scendono oggi hanno maggiori capacità le amministrazioni di procedere potranno player più frontiera partecipare a bandi rispetto ai nostri genitori
Non succederà niente altro che che partono avanti in territorio oggi più avanti già più avanti e questo
Diciamo il la conseguenza di questo sarà che si potrà fare il primo Stato avanzamenti il secondo Stato avanzare malati l'Europa dati i vincoli molto molto molto stringenti
Che cioè che sulla capacità di rendicontare l'abbattimento del che oggi questi sono i temi su cui penosi territorio bisognerebbe concentrarsi affinché fare a monte tutte le operazioni che rendono possibile l'abbattimento combattimento che detto tra noi una nuova nuova stessa diciamo cultura storica diciamo rapportarmi ai singoli episodi Gianvito quando dico la vita pubblica
Nel novantaquattro rimase diciamo c'è un assegno provvedo da solo in azienda per dieci anni abbiamo istituzionali dei sopravvivenza del suo zio valenza imprenditoriale quindi eravamo potrebbe seguiva mille vicissitudini amministrative
Con con sufficiente passione ma abbastanza dall'onta ora che negli ultimi anni ci stiamo avvicinando invece quello che Siervo sociale dell'impresa
Sia il ruolo della rappresentanza e deve portare a che cosa a intervenire su quelli che sono i più lunghi ebbero che vi dicevo all'inizio le questioni che
Umberto identificano i disoccupati organizzati della poca capacità di gestione delle risorse umane rosse
Altri resti fortissime ne abbiamo Patriciello al Vall'Alta formazione del
Dove io voto o scoperti cantieristi grossisti monumentali indigeste venuti veramente non avevo idee che sera degli USA e non una lusso in maniera così sussidiarietà così poco attenti alla produttività
La causa voi registrarsi diversa da tutte le aziende particella il comune di Napoli e non solo del Comune che in tutta Italia c'è c'è questo problema
La seconda causa Obama il mancato avvio della Parigi riqualificazione del centro storico e sensati nominati tentativi fatti possono anche avere un carattere speculativo voglio polemizzare con nessuno ma certamente l'alternativa non ce sta
E la sottovalutazione della dimensione metropolitana anche qui diceva Amedeo non incapacità proiettarsi su un su una visione più ampia di quella certamente vale per cui dice dice Ombretta è sempre mancato un progetto unitario di risanamento e sviluppo
Allora qualunque politica negli anni di qualunque progetto di anche o ha individuato a Monti un progetto unitario di sviluppo
E quindi un modello risulti possiamo indicare molto però un modello su cui abbiamo utilizzato tutte le opportunità e decida la politica di coesione e l'acquisizione delle parti interessate gli attori interessati destino del territorio
Oppure continueremo in questa strada e quindi con interventi puntuali pure Napoli e la la la capitale mediterranea non si esce collegare Monte che trovo tarda dalla Dandini
O non si riesce a collegarsi ai grandi corridoi transeuropee o non si riesca a fare televisioni di strada da Gioia Tauro l'autostrada o o tutto quello che riguarda le infrastrutture siciliana anche qui possiamo andare quindi diciamo con orgoglio non voglio Opteron mente il diciamo occupare occupare spazio però dal mio punto di vista quindi dal dalla dalla prospettiva invito reale io penso che oggi siamo chiamati tutti a fare uno sforzo di coesione
Tutti a convergere verso obiettivi che non saranno i migliori del mondo saranno minimo sindacale passata vendendo il minimo possibile dove trovare l'accordo le parti sociali però partire partire da azioni condivise ragionare a in previsione futura altrimenti i numeri non coglieremo l'aspide europea che non è dandone esordio nella spesa per quelle nei fatti
Ma e nel nell'obiettivo e nella e nel carattere di competitività anche l'Europa ci tiene a trasmettere a tutti gli Stati
E se ne perdiamo questo treno saremo solo meno competitive anche rispetto ad oggi nei prossimi anni quindi sempre più soggetta a politiche verranno dall'altro
E non premieranno invece la grande qualità di di Dante attività imprenditoriale generale artistiche che vengono dal territorio e che possono invece svolge un ruolo di primo piano nella proposizione di modernizzi
Sì ringraziamento gravissime lesioni interne
Ci porta anche un po'il contesto diciamo più generale che il inerente aggiunge il ministro del Mezzogiorno che chiaramente sotteso del libro di Umberto Ranieri
Qui abbiamo un altro intervento di diciamo di carattere
Imprenditoriale di Pietro Spirito esordisce l'occhiali esito importanti ruoli manageriali diciamo interviene
A pubbliche diciamo banche private solo dopo un weekend diciamo
Particolarmente manageriale della sua esperienza personale oltre che in alcuni enti dove dalla Consob all'autorità portuale anche se il cliente lo vorrebbe cambiarla in un una società per azioni Pietro è anche un grande voli mista quindi io lo vorrei
In nessun modo attenuare le sue vis polemica ma sicuramente nel libro così equilibrato anche su
Per le odierne vicende che sfiorando naturalmente venerdì personale voglio semplicemente ricordare che il decennio di indagini
Insomma se non ci fossero stati imbrogli elettorale delle primarie dieci anni fa probabilmente sarebbe stato almeno un quinquennio Ranieri probabilmente invece
Ma lasciamo la storia
Le golose in passato e quindi con questo auspicio cedo la parola speriamo troppo polemico Pietro Spirito
Facilmente oggi vorrei evidenziare
No non succederà arioso novantadue anche patente polemico e credo che innanzitutto debbo ringraziare Umberto Ranieri per la lettura di questo testo perché mi ha tirato tutta una serie di riflessioni che poi cercano di sintetizzarle a voi M ha aperto diciamo degli dei degli squarci sul periodi che conoscevo già gente meno laburismo sinceramente non mi era partitamente noto quindi quella parte viene ne è stata di grandissimo di grandissima utilità per ricoprire un pezzo di il disse la città che insomma ed è bene conoscere in ogni caso ma direi che lamine d'essere parte da un libro spenda l'esperienza di uno studioso americano
Lo studioso americano si chiama Edward Burns fino ad questo signore
è uno dei Funcis degli alti funzionari dell'amministrazione non sbaglia
E rimane colpito dal fatto che gli gli agricoltori del Midwest americano non collaborano con l'amministrazione
Si dimette dall'amministrazione diventa professore universitario e cerca di studiare il tema è la fiducia
Per studiarlo viene in Italia
L'Italia in un paese della Basilicata diciamo il Paese si chiama Chiaramonte nel libro lì lo rinomina sia a monte gran libro perché vuole evitare di fare uno scippo in sordina qual è il Paese non solo è quello lì e l'argomentazione del libro io condivido ceo fortemente la lettura che sostanzialmente l'allontanamento della popolazioni dalla tutela dell'interesse collettivo determina il disastro di quella popolazione e quindi trova anche diciamo corrispondenza alla tesi che li sostenere in America chi non ha sostenuto l'ultimo c'è questa capacità di rimettere in moto l'economia inevitabilmente poi dopo non riusciva risentono Ytzhak sì con un progetto di futuro come è stato un po'insomma quello del attivato dal dall'amministrazione d'uso che aveva grandi economisti dal Bray
O quello che mi interessa è che noi siamo ancora lì
Cioè la Napoli di questo dopoguerra e una Napoli che a Borrelli per così dire l'interesse collettivo
Non riesce Maya ed entrare in sintonia con l'interesse collettivo chiuso con la diciamo la metafora per cui insomma le napoletane lo sono anch'io insomma siamo bravissimi solisti e siamo pessimi orchestrali
Non siamo assumente capaci di entrare in una squadra diciamo che entra in sintonia con un gruppo di persone che ha un obiettivo
Io ne ho avuto la conferma l'anno sono durati in questa citato trentacinque anni passati altrove
Insomma l'obiettivo dei concessionari del porto era quello di distruggere il vicino di casa non di fare la sulla propria ricchezza aveva l'obiettivo era quello di Dini sistematicamente a ostacolare lo sviluppo di qualcun altro
E queste l'attenta alla onestamente la percezione che m'ha dato il libro di Umberto possano alla fine diciamo sono sempre lotte di potere lo diceva anche viaggio Giovanni nella sua introduzione sono solo gruppi di potere che si confrontano
Richiama le gruppo di potere lauro ieri Galliani mi permetto di dire poi insomma tutte quante anche le contenti all'interno del partito comunista Vibo insomma non è che richiamo quella storia sia priva di confronti e di conflitti ovviamente però io parto da una lieve cenno che fa Umberto a un certo punto per aprire una parentesi di prime molto importante
Umberto un certo punto parla del confronto tra Cronache meridionali
Con Amendola da una parte e nord sud di compagnia dall'altra le due grandi riviste che si confrontano e intellettualmente mettono al centro il tema della del meridionalismo delle culture a questa città
Per un lungo tempo
Ha avuto la capacità di essere motore di cultura cito un qualcosa che ho appuntato missioni sui storici misuri studi filosofici la Svimez is Mezzogiorno d'Europa la Fondazione Napoli novantanove
La fondazione guidata da Umberto però poi dopo è finita questa storia Napoli da diciamo un ventennio a questa parte non produce più alta cultura il che non vuol dire che non produca cultura ovviamente perché c'è il cinema perché c'è il teatro ma non produce idee Napoli diciamo
Bravissimi romanzieri non c'è dubbio
Però Napoli ha dismesso il suo ruolo di essere motore
E propulsore di discussioni a livello europeo e nazionale non ci siamo in questo dibattito noi non ci siamo da vent'anni secondo me in un qualche modo
E così dico della mia ricostruzione del libro DVD Umberto
è noi diciamo pensiamo tra due grandi polarità che poi si riconducono su come la stessa linea
I lavori si può da una parte che la matrice originaria di questa storia mi sono incuriosito proprio perché la conoscevo poco gli addii lunghissimo dall'altra che la conclusione
Di una parabola che ricomincia da capo perché il De lunghissime dello a ritmo e l'autismo sono due facce della stessa medaglia sono la politica personale
Sono la battaglia di potere dello scambio così lauro scambiava questa unità se sapevo le scarpe prima o dopo le elezioni quell'altro signore scambiare
Le fritture di pesce ma insomma siamo sempre la e e mi par di capire che alla fine della fiera
Napoli non sta reagendo al dell'ulivismo così come lei ha reagito per vent'anni all'autismo perché poi con l'autismo è rimasto incitato secondo me anche un in un pezzo dell'esperienza democristiana che insomma Secondo me ne ha diciamo tratto la speculazione edilizia ricorda bene Umberto Poli dopo da Tunisi e metri cubi da fare democrazia cristiana la
Tesa cecene e il pentapartito la battezza Lauro e la fa il pentapartito diciamo la Pugliese le quantità
E in mezzo a questi due fenomeni il lavoro Isma'e il Dell'Utri svolge il terremoto
Un ente l'altra grande frattura della città
Io dico sempre che bisogna leggere la commissione Scalfaro mio invidie se dovessi scegliere un testo del i ragazzi del liceo è il testo della Commissione Scalfaro sul terremoto all'ottanta
è il più grande testo di quanto fa schifo lo SDI da Meridiana
C'è tutto
è tutto scritto usare un po'di pazienza leggerla diciamo così e l'alleanza tra i costruttori politici la camorra tutta la e scritta con grandissima chiarezza da un signore che poi diventa Presidente da Repubblica
Vice presidente di quella Commissione era da vecchi Coledan diventata Boy vicesindaco di Napoli un po'dopo diciamo così
Però voglio tornare a un punto perché è molto importante perché poggia parlare dell'attualità ne parlo ovviamente anche Umberto il Pnr R.
Attenzione che nel pieno R. c'è un pericolo gigantesco
Prendiamo questo che il più grande investimento che c'è nel Pnr re per il Mezzogiorno vale ventidue miliardi di euro quindi non una roba piccola diciamo così la Salerno Reggio Calabria ferroviaria
Quell'opera
E ha mi fa ridere perché poi sommati a chi conosce un po'la materia purtroppo ieri da ridere allora intanto viene fatta la scelta che si tratta di una linea ad alta capacità
Cioè ci dovranno passare pure i treni merci
Peccato che Giannotti tenercelo altro già non ci bastano dove ci sono le industrie figuriamoci quando i treni merci passeranno al Sud diciamo così già questa sciocchezza fa costare terzo in più l'opera un terzo in più l'opera secca sì Ca'non serve a niente non ci passerà un treno merci così come al nord non ci è passato un treno merci sull'arte aprila ma noi che siamo diciamo ente Dragoni facciamo al Sud l'alta capacità
Come non avessimo imparato già lezioni una volta seconda cosa il tracciato ne vogliamo fare il tracciato del percorso la vogliamo fare semplice
Vogliamo passare lungo l'itinerario costiero evitando che l'Elia no
Noi dobbiamo fare tutti i trafori della sigla ottantacinque chilometri di gallerie
I vuole spiegarmi quale mio pronipote vedrà mai l'opera completata
Galleria in Calabria
Ottantacinque chilometri ma di cosa stiamo parlando e non c'è un signore che alza il ditino in questo Paese
Non c'è un signore che alza il dito agenda ma di che stiamo parlando
Ma dove la vogliamo buttare a mare questa Italia ventidue miliardi di euro comincia con ventidue miliardi di euro finisce mia stima e Pozzuoli sbaglia trentacinque
Ricordatevi questo numero se faranno il tracciato così con le gallerie trentacinque miliardi di euro secondo me a mio modesto diciamo è un pochino pratico avviso allora il problema non è soltanto averci le progettazioni divenuti di reddito premiare le progettazioni giuste
E fare le cose che servono quindi Libuti Umberto ci serve molto ci aiuta diciamo a capire quante complicata la nostra politica
Spero che ci aiuti anche a capire ancor di più quando e come ha dei rapporti tra la politica e gli affari che insomma è sempre una cosa importante da comprendere grazie
Ringrazio
Scusate ringrazio ringrazio dietro Pietro Spirito avverrebbe nel suo intervento anche questo piuttosto vasto che diciamo sui sui mali
Non solo di Napoli mezzogiorno non so se serve indubbiamente
Storie
è evidente come TBC sia
Investimenti opere gravità del mondo candidare intensi Minichiello alcuni ricaduta
Sicuramente non sarà di carattere elevato l'orologio disoccupazione ma ove poi queste opere arrugginita
Diciamo molto dubbia naturalmente ci si arriverebbe richiesti pessimo bere fatte nel mezzogiorno e quindi favore del mezzogiorno
Non siano in realtà sul modo di sospendere il denaro forse non nell'interesse del Mezzogiorno che interesse venisse
Questa è una costante noi probabilmente ci siamo di probabilmente diciamo unisce il MOSE
E sicuramente e è un discorso molto serio che ha a che fare con la classe dirigente
In Italia solo con la classe dirigente della città in fuori capitale del mezzogiorno sempre
A questo punto gli interventi si sono conclusi il Alberto Ranieri deve rispondere a molte domande sono io scusami stare riguarderà no non c'era straniero mentre Francesco Rutelli Carla di Francesco quelli sono neri c'era semplicemente prima di dare la parola Umberto c'era una sorpresa per lui c'era un saluto di un trenta secondi se possibile lascia il posto
Nuovo ciao Umberto il piacere di di vedere figlia ho avuto la fortuna stasera stare con con il nostro caro amico mi ha detto che esce io non ho letto politologo leggerò anche perché i problemi di Napoli sono i problemi della mia area ormai noi siamo dentro un'unica area metropolitana e quindi di dilemmi di Napoli soffriamo anche in un scusate tanto risoluto Umberto mi ha fatto veramente piacere ricade ciò
No
Un
Era Adolfo Villani che non si è presentato che siccome io ero all'università sono venuto a trovare alla fine degli esami e volevo salutare assume grazie Francesco per arrivare
Una accendono
Allora taglia
Ora
Ma
C'era un
Solo solo non dico chi comanda
Nicola una sedicenne domanda
Umberto ho un marito Rambouillet al suo interessante volume in qualche modo
Senza esplicitarlo però come che si chiedesse ma forse fra i tanti problemi
Mancato a Napoli un rapporto adeguato fra mercato e società
Perché le sue diciamo titubanze come altri miglior pensiero Chiaromonte altri sul Regno del possibile
E sulle iniziative
Nel bagno e
Fu durissima
In qualche modo fanno intravedere ciò e a me viene
Ancora di più questa preoccupazione avendo letto nei giorni scorsi sulla stampa cittadina che un ex sindaco di Napoli come Riccardo Marone
E con le nostre giurista napoletano era il consigliere giuridico amministrativo della precedente commissario Bassolino
Invitano
L'uovo responsabile Manfredi di Bagnoli Bagnoli ad aprire
Ahimè al mercato ad aprire ai privati
Io ho l'impressione che siccome Napoli ha conosciuto le mani sulla città
In qualche modo a
Per ragioni come dire è un neurologo direbbe qualcosa di Autori presso eccetera ha chiuso il rapporto con il mercato con da iniziativa privata adagiata aveva già nei decenni
In una
Spesa pubblica tentativo di spesa pubblica però insomma in una preoccupazione per i fan part time in sostanza a Napoli
Come dice conclusivamente il libro di ha perduto almeno finora
La fibra l'appuntamento con la motorizzazione
Ringrazio Nicola tremante si ci sono altre domande
Bene allora credo
Tanti amici che sono in collegamento di colgo l'occasione ringraziarli tutti risoluto cedere la parola va bene il parere a un
Diciamo sfilza molto Cristaldi osservazioni i commenti di questi da da sulle due sponde da commentare sono
Vi siamo
Dunque
Allora io prima di tutto ringrazio Francesco di aver promosso questo incontro questa discussione
Così come ringrazio tutti gli intervenuti e in particolare
Chi ha preso la parola per
Svolgere considerazioni molto cortesi e gentili di questo io ringrazio
Sul libero sul suo volumetto che ho scritto su sul Napoli
E in realtà come ho provato a dire nella introduce nel nel vedere la premessa
Ho esitato a lungo a scrivere sul Napoli
Considerata la complessità della materia
Accumularsi virili di interrogativi
Questioni
Intorno alla vicenda politico politica economica civile nella realtà di Napoli
Comunque sono lieto che
In una certa misura sia riuscito a
Promuovere un buona
Una una riflessione
Mi auguro anche che di questa riflessione possano tenere conto
Coloro che hanno assunto impresa complessa ardua la responsabilità di Wheeler direzione dalla città per i prossimi cinque anni
Il il mio lavoro ruota intorno all'interrogativo
L'interrogativo è il seguente che in una certa misura Emerson poi negli interventi anche questa sera
L'interrogativo a cui io ho provato a dare una risposta
Però insomma
Avverto la parzialità della mia risposta e la necessità di
Sviluppi ulteriori biologiche viaggianti approfondimento ulteriori
L'interrogativo
Insomma è il seguente
Riflettendo sullo stato in cui versa la città
A conclusione del decennio
Che giustamente il viaggio Piergiovanni
E Amedeo Leporano hanno definito
Tra i peggiori dal punto di vista politico e non solo degli ultimi della complessiva esperienza amministrativa vissuta Anna
Cioè perché malgrado il succedersi di amministrazioni di Dini
Di ispirazione assegni dire segno politico di sì
Personalità diverse tra di loro perché insomma
Governi nazionali che hanno guardato più o meno al Mezzogiorno insomma perché a Napoli non è andato avanti
Un incisivo efficace il processo di modernizzazione
Della città
E perché continuiamo ancora a fare i conti con problemi che ci sono venuti incancrenendo nel corso del tempo
Che non sono stati affrontati come sarebbe stato possibile
Perché questo insomma Napoli è la terza città d'Italia
è una citata
No poderosa storia
Da una tradizione culturale notevole perché questa città non è riuscita
A compiere passi significativi
Per la sua modernizzazione del tipo di quelli compiuti da altre città italiane europee presso la domanda che interrogativo perché a Napoli faticoso vivere
Per lo stato in cui versano i servizi
Per
Per una sorta di di di di
Difficoltà che si incontrano nel rapporto con le istituzioni
Perché permane un problema enorme guai a sottovalutarlo
Ne abbiamo visto le conseguenze né manifestazioni ancora nelle ultime settimane
Di illegalità di criminalità insomma
Al di là lì livelli tradizionali che
Segnano per quanto attiene alla criminalità anche le altre città
Questo è il punto questo è l'interrogativo che credo a fine di tutti coloro che si interrogano sullo stato della città
Perché le cose sono andate in questo per in questo modo insomma che cosa è mancato
E che cosa c'è da fare
Anche se a volte io ho il timore ma probabilmente sbaglio mi auguro di vagliare che sì ha trascorso molto tempo
Senza riuscire a a ridare a Napoli il profilo di una
Realtà produttività
Senza dare risposte a problemi civili che essi presento né manifestano
Nelle periferie non solo della realtà di Napoli passato troppo tempo
E non sempre poi problemi possono essere risolti affrontati
Quando col trascorre del tempo si si si si aggravano sì sì si intrecciano con altre questioni e rendono la realtà difficile
Difficile da affrontare
Comunque
Come sono andate le cose
Certo viaggio e Amedeo hanno ragione evidente che
Tutti To questo non può non essere eletto
Soprattutto negli ultimi due Méchain insomma
Con il
Il declino del
Di una dipendente della preoccupazione per il Mezzogiorno
Con l'esaurirsi del di quello che è stato l'obiettivo che ha nel complesso tutto sommato unificato le forze politiche di alcuni decenni or sono cioè l'obiettivo del superamento del dualismo
Il superamento del dualismo era un obiettivo tutti si propone tutti i soggetti protagonisti della vicenda politica italiana dal dopoguerra
Agli anni Novanta insomma si proponevano di raggiungere
Che la vera unità del Paese sarebbe stata possibile
Sono dandola soltanto sul superamento del dualismo
Questo signore
Non solo avevano attenuato fino a scomparire diciamo
Perché è finita la consapevolezza del dualismo italiana
C'è la consapevolezza che per l'Italia è difficile pensare a uno sviluppo una crescita duratura del sale
Duraturi e sei
Una parte grande del territorio nazionale non recupera una prospettiva di sviluppo e di crescita insomma questo è il punto
Su questo dovremmo riflettere in tanti
Dovrebbe riflettere certamente la sinistra
Ma dovrebbero riflettere inni meridionali e classi dirigenti i cittadini
Perché all'origine del declino del del del meridionalismo non c'è stato solo l'inaridimento culturale sono state anche le responsabilità di chi avuto funzioni
Dirigenti nel mezzogiorno
La classe politica le forze intellettuali imprenditoriali
Il mondo dalla cultura
Non c'è dubbio insomma anche per esempio all'origine del dettato un momento in cui la situazione è cambiata
Prima lentamente poi radicalmente ad un tratto per quanto riguarda la consapevolezza del mezzogiorno quando nel Mezzogiorno dal problema da risolvere per contribuire alla ripresa del Paese nel suo complesso
è diventato un costo per il Paese
è passata la linea secondo la quale insomma mezzogiorno era un costo pensava
E questo è stato all'origine poi gran riuscita del leghismo o le conseguenze nefaste che ha avuto negli orientamenti
Politici
Io individua la risposta che ho dato a questo è un interrogativo che all'origine
All'origine ci siano la debolezza
Delle classi dirigenti politiche non solo politica meridionale
Una debolezza
Nella realtà di Napoli si è manifestata nel corso del tempo nell'assoluta
Difficoltà e incapacità
Amedeo ne ha parlato a lungo
Nel rompere le chiusure non recita dei nel coltivare l'illusione che i problemi potessero essere in qualche modo il boss stati affrontati
Nei confini della realtà
Della città Nina
Alla dimensione metropolitana siamo in si è giunti soldi con molto ritardo alla consapevolezza che non c'è alcun problema in fondo in cui si dibatte la città di Napoli che potrà essere affrontato senza
Collocarlo in una dimensione metropolitana
Io poi sottolineo molto
L'immobilismo
C'è una tendenza dominante a mi è parsa una sorta di immobilismo che ha
Diligente ha impedito di affrontare alcuni problemi alcune questioni
Una tendenza forte all'immobilismo alle trasformazioni necessarie trasformazioni
Mutamenti da produrre
Nel nell'assetto urbano in particolare
Cioè se esitazioni a a promuovere con con coraggio
Novità e trasformazioni necessarie
Su questo complesso di questioni io credo che occorra proseguire nella ricerca dell'approfondimento e occorre anche avere una una capacità autocritica
Sono del tutto convinto
Vi era necessità
Veniva espressa con grande chiarezza
In due interventi
Gianniello spirito
Parlano della necessità di una riflessione ritiro autocritica
A sinistra hanno un po'
Non avere consapevolezza della necessità di una riflessione critica autocritico da sinistra che ha avuto delle responsabilità
Di guida e di governo della città di Napoli
A lungo
Per due decenni forse di più se si considera anche chi considera anche gli anni negli anni negli anni settanta
Io non non non non
Affrontò la questione posta da io nello della del del del Gruppo Gramsci una storia
Che è ritornata in un un volume pubblicato da Bibliopolis che non ho avuto ancora modo di di di di leggere tuttavia diciamo Gruppo Gramsci è una storia controversa diciamo
Comunque torneremo a discuterne anche ma insomma io guardo
Alle diffida alle ai limiti alle insufficienze
Mi ma questi anni
Che ho cercato di riassumere nel nel nel nel nel mio volumetto
Rispettando sempre gli sforzi compiuti ma insomma
Cogliendo soprattutto un il di dominante mi è sembrato in quegli anni negli ultimi negli anni in cui abbiamo guidato la città
La tendenza all'immobilismo e alla affrontare come sarebbe stato necessario alcuni alcuni problemi e ne abbiamo pagato le conseguenze insomma
E inutile ripetere quelli che sono diventati dei luoghi comuni insomma la zona occidentale centro storico la zona orientale insomma è stato un succedersi di tentativi che non hanno condotto a esiti positivi
Poi siamo giunti agli anni di De Magistris che sono stati anche qui hanno ragione gli amici che sono intervenuti in viaggio insomma sono stati anni siamo perduti per per la vicenda per la vicenda politica e civile napoletana
E vorrei anche
Ricordare questa brevissima conclusione che
Io ho ritrovato tracce di una disponibilità al cambiamento e alla trasformazione
Anche nelle Amministrazioni nelle amministrazioni ultimi amministrazioni
Prima della della negli anni settanta della della qui è stato evocato credo da vedere il nome di servizi di Rio una mente
Per guidare fare che
Indico alcune linee alcuni indirizzi
Che poi sono diventati fondamentali nei tentativi di modernizzazione della della città
Gli anni gli analisti sono stati anni perduti
E hanno anche contribuito a
Avvelenare il clima politico che
Anche a ulteriormente immiserire
Il confronto la discussione a Napoli con episodi nella conduzione dell'amministrazione del consiglio comunale
Realmente deplorevoli
Oggi c'è una novità a cui guardiamo con fiducia interesse una novità che si è prodotta nell'amministrazione di Napoli con una figura
A cui non si può non guardare con interesse fiducia sperando che
Gli impegni al rinnovamento nei metodi e negli indirizzi siano mantenuti
La novità è nella guida del Paese da parte
Presidente Draghi ieri ieri nel progetto del programma nel nel nella possibilità di disporre di risorse
Vito ha ricordato le cifre e mi pare vero enorme relative alle disponibilità di risorse per l'intero Mezzogiorno e quindi anche per l'aria
Metropolitana di Napoli e la Campania
Noi abbiamo bisogno di due cose di questo occorre che il governo sia consapevole e le classi dirigenti politiche intellettuali imprenditoriali napoletana
Non abbiamo bisogno di
Un aggiustamento non oso parlare di riforma perché altrimenti apriamo capitoli che non si concludono mai
Ma c'è qualcosa che non funziona per quanto riguarda lo stato in cui versano le istituzioni nel Mezzogiorno
Io non so parlerei ancora della necessità di un ritorno dell'istituzione Regione ai suoi compiti di programmazione di Indirizzo
E non alla trasformazione dalla Regione in uno in un un come dire in un insieme di ministeri
Indirizzo e programmazione questi sono i compiti previsti
Per lei l'istituto del regionali
è un problema quindi di funzionamento delle istituzioni questa indispensabile
Si è discusso in questi giorni anche Graziano bell'articolo di Isaia Sales
Sulla debolezza degli apparati quindi la pubblica amministrazione che la debolezza nella capacità di progettazione e di realizzazione
Giungeranno queste risorse ma si sarà in grado poi di utilizzare appieno
E questa è un'altra io parlo vicino guardo quando parlo di istituzioni a quest'altra anche a questo aspetto quindi bisogna provvedere
Di intesa con il governo nazionale occorre non misure che mettano in grado le istituzioni nel Mezzogiorno Napoli di funzionare meglio insomma
Ed è possibile assumerle
Queste misure straordinarie chiamiamo rende di emergenza altrimenti poi diventa realmente come dicevi tu già c'era la discussione sulle quantità sulle risorse se non c'è una capacità
Progettuale realizzatrice
Maggiore insomma
Così ha bisogno di investimenti pubblici e privati destina enti pubblici le risorse pare che esistano investimenti privati sono da sostenere
Qui Amedeo ritorna sulla questione io condivido il modo in cui lui la argomenta
Non si tratta solo del capitale sociale delle infrastrutture si tratta di avere un'apertura alla ricostruzione di un profilo industriale ora io di questo sono convinto provo a scriverlo nel monumento insomma
Ma per attrarre gli investimenti e per rendere produttivi anche gli investimenti pubblici o comunque per attrarre gli investimenti è indispensabile che essi migliori come un testo
Se le infrastrutture sono inadeguate se il capitale umano non corrisponde alle esigenze di impegni lavorativi ai nel tempo delle innovazioni tecnologica dei processi produttivi che cambiano
Se i problemi della sicurezza non sono almeno in parte risolti
Se il problema dell'approvvigionamento idrico del jet-set questo complesso ogni
Di elementi che decidono della qualità di un contesto se non vengono affrontati questi problemi ma perché dovremmo illuderci che possono giungere gli investimenti o attrarre investimenti
Perché garantiamo un un privilegio fiscale abbiamo visto che questa strada non funziona perché gli investimenti pertinenti le riduzioni fiscali mi i vantaggi su questo versante
Sono sono state un tratto caratteristico delle politiche seguite nel corso dei decenni scorsi ma non hanno prodotto risultati significativi
Il problema contesto io investo se ci sono c'è un contesto che rende possibile l'Investimenti
Questo è necessario perciò bisogna che il progetta un Mezzogiorno chiamiamola così deve procedere da un lato abbiamo detto istituzioni pubbliche amministrazioni
Quanto agli investimenti pubblici all'altro irrobustimento del patrimonio di infrastrutture il miglioramento del capitale umano la garanzia di maggiore sicurezza
Non ridurre ridurre un po'di di di costi con il Cisco non è sufficiente non produce risultati l'abbiamo visto per conservato la politica delle incentivazioni di cosa si tratta degli incentivi nella politica meridionale
Decine e decine di incentivi che però hanno prodotto un bel niente
In questa direzione bisogna lavorare per cinque concentrare gli sforzi da oggi al due mila ventisei quando termineranno
I sostegni del programma europeo in queste direzioni in modo intransigente ed deciso e forse dei risultati io credo senz'altro
Si potranno ottenere e la nostra fiducia
Non sarà sulla possibilità non sarà stata allora vana grazie
Grazie Umberto Ranieri ringrazio di Gary presentatori coloro che hanno seguito questa presentazione io vorrei chiudere con una nota di di ottimismo che spero sia minimo anche l'ottimismo della ragione è vero che in condizionamenti dell'assenza di una classe dirigente dirigente talvolta anche di una società civile che borghesia e di un'imprenditorialità interessata agli interessi generali per la città ecco costituito un grosso freno però è anche vero che siamo come diceva detto alla legislativo non nuova consiliatura loro della gestione di un nuovo sindaco
Abbiamo
Qui a Napoli litografica uno di loro imprenditori ce ne sono tanti altri nel settore manufatturiero nel settore dei servizi
Perdiamo a Napoli il più grande gruppo del suo settore diciamo di trasporti ritiene che oggi sia del mondo che ha deciso di mantenere a Napoli
La propria secondamento pur avendo uffici società in tutta Europa e dell'Africa del Sud America e nei ristoranti
Abbiamo
Tantissime energie indubbiamente c'è bisogno che tutti ci facciamo carico
Di sconfiggere nemici dicembre di Napoli del mezzogiorno che Umberto a discreto anzi fotografato
Con grande comicità
Nel senso libero nella sua ricostruzione storica di attualità magari in una prossima convegno potremmo parlare
Anche del domani diciamo che questa è l'ultima pagina del movimento di Umberto Ranieri che rappresenta una un atto di speranza per un futuro migliore in cui anche ci siano diciamo meno
Croniche divorando non riusciva in cui anche il mondo della politica delle istituzioni delle associazioni
Faccia largo anche una generazione più giovane invece di cercare a volte di se non immorale diciamo di mettere parte delle persone di maggiore qualità che magari in altri contesti no questo vizio anche un po'italiano particolarmente citati da ritengo troverebbero una collocazione molto più utile per la società
Per la comunità
Quindi ringrazio voi tutti stanno ringrazio anche radio radicale libertà del giustizia con il suo sito greci come semplici serio indiretta
Quindi nord anche un pubblico nazionale in questa discussione oggi giunge entrare solo chi intenda
Ma come qualcuno ha detto da abolire la pressione meridionali sono innanzitutto un
Delle più importanti questioni nazionali sopravvisse grazie tutti grazie per la vostra attenzione grazie con Roberto anzi è un saluto due