Presentazione del libro "Le donne che sfidano la tempesta" di Myrta Merlino (Solferino)

Fosse possiamo cominciare con la presentazione del libro esiliarlo sarebbe stato inevitabile sotto
E commenta diavoli e Lollobrigida laggiù Debora Serracchiani Giulia Bongiorno allora e
Stiamo parlando vive libero devo dire molto bello
Molto bello per due ragioni forse tre allora la prima è perché è un vero
Proposta la storia raccontata dalle donne attraverso le donne ma lei ha ragione forse principale per cui questo libro è quasi un esperimento letterario di comunicazione e che mi riprenda sceglie come lente di osservazione della realtà
Le emozioni da alla sensibilità l'autorevolezza che viene generalmente riconosciuta alla logica
In questo probabilmente ma ce ne parlerà lei
Diciamo fa il il miracolo del dell'ibrido tra logica emozioni
La sua radice di giornalista detratto economico che riesce però a valorizzare un tratto che in genere nella saggistica Abn
Valutato meno che è quello della sensibilità delle mozioni Mirta rivendica questo nuovo lei
Dice scegliete scegliere la zattera delle mozioni per navigare la cronaca che si fa storia per me è una scelta di campo perché le mozioni non sono una scorciatoia una banalizzazione non sono marginali
Non riguardano mondi minori non si diminuiscono al contrario indagarli scandagliare le come pure esporle e raccontarla inaugura un nuovo patto allora se l'obiettivo di Myrta Merlino in questo saggio e fotografare la condizione e il ruolo della donna in una società che racconta quotidianamente sceglie di farlo in maniera assolutamente originale racconta usando diciamo ieri i vocaboli linguaggi codici del romanzo
Praticamente las le storie raccontate e non i dati e numerati ma diventano una sorta di di tessere di un puzzle attraverso cui riusciamo arrivare per intuizione diciamo arrivare toccando al quadro della condizione femminile in Italia attraverso fondamentalmente due grandi passaggi il racconto giornalistico
Degli avvenimenti succeduti durante la pandemia è il racconto giornalistico della condizione di lavoro masse questa può essere solo un'introduzione chiediamo a Mietta quali sono le intenzioni e sistemi e qui è arrivata a questo libro
Buonasera Benvenuti Benvenuti davvero nel senso che il comma ci costringe a delle scelte io presentato l'ultimo libro cinque anni fa c'erano circa quattrocento persone cosa è successo oggi ho dovuto selezionare
Le persone a cui tenevo moltissimo perché siamo pochi qui dentro e questa cosa però è particolare perché in questa sala ogni persona che c'è questa sala in qualche modo Cetra Comecon la mia vita con la mia stare quindi con questo libro perché c'è tanto di mi dentro questo libro
Per cui non farò ringraziamenti perché appunto non sarebbe lungo e inutile però insomma sappiate che per me
Ogni ognuno di voi è un pezzo di storia di vita e quindi anche un po'di tutte le emozioni come diceva fa molto piacere che questa cosa ne subito notata giovane Papetti devo ringraziare moltissimo di essere qua perché Giovanni fa Narita
Interna l'esattamente come me il martedì per lui è una specie di tempesta per l'appunto e quindi essere qui di mercoledì è un attestato e di amicizia e di affetto quindi grazie mentre parlato io pronto esauriamo gli occhi dal Piotta passeggiavo ricreazione voglia tre signore che hanno avuto giornate complicate il Parlamento e la complicatissima la giornata direi
E nonostante questo sono arrivate qui in tempo puntuali precise non col solito ritardo romano quindi ringrazio molto anche loro appunto ringrazio voi sono tutte le mie amiche nelle prime
File di questa presentazione cioè mio padre e mia figlia con un pezzo di questo libro quindi c'è Marco per dire che onestamente è davvero per me speciale questa presentazione perché di cose figlio questo libro
è figlio di quel periodo quel periodo in cui molti di noi hanno lavorato tutti i giorni perché c'era tanta gente che era forzatamente chiusa in casa altre persone che usciva tutte le mattine era una di quelle
Andavo a lavorare in questo clima folle non questa solitudine spettrali in questa Roma irriconoscibile
Annie continuano ad arrivare richieste richieste richiesta perché la gente era sola aveva bisogno di aiuto reale in alcuni casi mi dicevano che le ambulanze non arrivavano che tamponi non si riuscivano a fare che medici non rispondevano ciò Teresa
In altri casi onestamente
Mi raccontavano storie meravigliose questo libro si apre tra le prime storie sui prati Angela Angela una donna che mi racconta di come sua madre morta ventuno RSA e lei non l'ha mai più rivista una madre amatissimo da una madre lasciata Londra S.A. perché non s'è uno con l'occupare cosa che invece pure un po'passata nel discorso pubblico no
Amatissima però
E ha bisogno di cure troppo complicate le era a scuola una donna sola separata con figli che abitavano fuori ma tutti i giorni andava lì dentro possiamo mangiare la girava nel letto la fascia puliva bene bloccano le porte la restante mamma si aggrava sempre di più non mangia più le mettono il sondino sempre peggio fino a che questa mamma muore e li hanno poi neanche farle il funerale perché a quei tempi funzione anche più funerali
E questo dolore così grande di Angelo a proposito di quanto ti metti c'è in questo libro
A me mi ha fatto piangere una serata intera perché perché io di come le mozioni sono importanti perché le mozioni muovono dentro di noi delle cose profondissime io l'ho accompagnata mia madre nell'ultimo anno di vita è stato il più grande dolore della mia vita sommesso tantissimo ad uscire anzi non è vero non mi sono mai uscita però l'ho scritto l'ultimo capitolo di quella vita insieme a lei Sando con lei guardando negli occhi tenendo nella mano dicendo bugie pietosa in alcuni momenti e questo ha fatto sì che io sono una persona che può andare avanti con quel dolore
Angela mi diceva io non posso andare avanti per questo dure irrisolto perché quella elaborazione del lutto ci serve ho fatto questo esempio posto per esempio di quinta linea Fabiana
La ragazza che partorisce da sola e dice meno Tortona già dalla Costituzione perché partorire effettivamente per noi donne lo sappiamo bene tutto è un gesto collettivo le mamme le nonne le sorelle le amiche come pure Fabiana che mi scrive una lettera meravigliosa per dirmi faccio forte lieta suo pollaio la donna sono con lei sorridente un'amica una confidente di Valtur l'unica persona a cui lei si aggrappa perché non c'è più il marito nella sala parto quel compagno la madre per nulla e qui di cosa voglio dire con tutto questo che mi ha trovato un tale Tsunami
Storie di emozioni di personaggi
Che non potevo lasciarlo andare cioè onesto mezza con urgenza questo libro io faccio fatica a scrivere un libro con la vita che faccio in onda tutti i giorni non è che sia una passeggiata e poi non sono una scrittrice vera e prolifica come come Giovanni e per proprio mi sono detta ce li Carlo Brioschi che lo sa non posso non fanno è troppo importante la troppe urgente
E dentro questo libro ci sono i problemi e conosciamo tutta tre rubando la politica si occupa da molto tempo e che spesso e volentieri non riesce a risolvere ci sono due donne che parleranno dopo che sono due donne nel libro entrambi per me sono importantissima una rappresenta la sanità e l'altra presente al lavoro
Ma
La verità è che io ho fatto un un pezzetto in più dopo tutta questa storia conto ma mi sono detta che vedono cambiare le cose devono cambiare le regole
Deve cambiare l'approccio alla società non possiamo lamentarci in continuazione che l'Italia non fa figli chi ci pagherà le pensioni e non capire che se non facciamo figli è dato dalle donne credo nella maternità è una cosa abbastanza istintiva e naturale ma perché Pacitti dice di non farli ma mediamente e donne vogliono avere figli non li hanno promossi V molto preciso
Però secondo me c'è qualcosa dobbiamo domandarci anche noi donne del motivo per il quale volevo queste tre donne qui oggi con me sul palco assieme a Giovanni dobbiamo domandarci il perché
Facciamo così tanta fatica a estrazione per le altre non individualmente sono di grande amica che sceglierebbero un braccio per meglio per loro ma non è questo
E questo senso di collettività di comunanza sapere che la battaglia che sta combattendo Juba con coraggio la battaglia che sta combattendo Micaela ci riguarda ma io faccio un altro mestiere un'altra vita non certo punto trova privilegiata alcuni passaggi superati su una donna che è riuscita a fare quello che voleva però questo non vuol dire perché ogni battaglia persa provati da una battaglia persa per tutte
Ed ogni battaglia vinta Damioli in una battaglia vinta per tutte perciò in un occhio speciale per le donne lo sono tutte le donne che stanno qui le donne pubblica nel senso che posso non essere d'accordo con delle singole cose ma ci sono state delle cose che hanno riguardato le donne che mi hanno indignata perché mi ha indignato il dibattito pubblico che si fa sulle donne menti nato il cartello su Virginia con su scritto Scrofa proprio nei giorni in cui lei stava cercando di risolvere un problema molto serio
Menti nato il fatto che Teresa Bellanova arrivata al Quirinale con un vestito che le piaceva moltissimo e tutte tale non ha fatto altro che parlare di quel vestito di quelle balze di quel colore come se fosse questo il problema per giudicare Teresa Bellanova
Non mi è mai Successo di leggere un commento sull'abito di un uomo perché per dire delle cose
Che riguardano il dibattito pubblico però c'è di più perché in questo libro
Ci sono delle storie che alcune delle quali ci riportano un altro altri secoli cioè le storie delle entrate per le storie di Doom permesso non storie da rivoluzione industriale sono storie che oggi andremo non dovremo più accettare che possano esista però mi andiamo avanti facciamo questo ribatte perché invece importante che queste signore ci dicono come la pensano perché penso che ognuno di loro con estrazioni diversissime storie politiche storia personali diversissimi però
Credo che ognuno di loro si possa mettere qualcosa se condivide minimamente quello che penso io cioè che la sorellanza per noi una grande arma collettiva allora partiamo dalla parola chiave che ha detto umiltà la sorellanza allora lei la descrive così
Soler sorellanza e la solidarietà tra le donne quella che troppo spesso manca ma che quando arriva è come una scintilla di luce supera ogni cosa ogni buio ogni timore sorellanza anche l'amore tra sorelle sorelle vere quelle che sono cresciute insieme che hanno condiviso
La famiglia d'origine i momenti belli come quelli brutti
Virginia Raggi si sente così sorella di tutte le donne che ha incontrato
Tante buonasera grazie dell'invito e di questa opportunità
Io ho letto il libro mi sono sentita sorella accompagna di tutte queste donne perché tutte le loro stavano affrontando una sfida e la sfida di ciascuna donna è la sfida come ha detto Mier tardivi ognuna di noi riuscire a conciliare i tempi della famiglia con i tempi del lavoro riuscire a rimanere è figlia anche quando i mille cose da fare degli accudire una madre c'è il co-direttore impedisce allo stesso tempo sei madre di tua figlia che ha un altro dolore tu devi gestire il tuo e il suo
Riuscire a
Dimostrare di riuscire ad incastrare scusate il gioco di parole i tempi degli algoritmi quando fai le consegne non è neanche i tuoi tempi fisiologici nel periodo mestruale uso questa parola così perché funziona così e va detta
E non ti puoi cambiare c'è una cosa a cui gli uomini neanche pensano io l'ho trovata una cosa agghiacciante
Io mi sono sentita sorella nella mia vita professionale soprattutto in quest'ultima parte quella che mi ha visto sindaco della capitale d'Italia
Io non ho avuto sorelle tu hai citato un episodio quello del cartello con scritto Scrofa io ricordo per esempio il titolo di Libero patata bollente per cui
Ottenuto nei confronti del del giornalista una condanna
Ma a parte pochissime persone tre che si possono contare sulle dita di una mano
Io non ho ricevuto alcuna testimonianza di solidarietà dalle donne soprattutto dalle donne di altri partiti politici che pure si professano femministe e compagna delle donne allora io credo molto nella sorellanza
E come si diceva la sorellanza qualcosa che ci lega al di là dell'appartenenza politica semplicemente perché siamo donne e ciascuna di noi vive sulla propria pelle una serie infinita di battaglie per riuscire a dimostrare quanto valiamo
Infelice l'uscita lo dico della ministra delle Pari opportunità qualche giorno fa nella quale ha detto riferendosi a me alcune donne in politica dovrebbero dimostrare quanto valgono veramente non è che se decide di dimostrare quanto vali in politica lo devi dimostrare Sempre ma non come donna come donna come uomo come persona
Ma era una una frase davvero infelice detta da una ministra che si occupa di pari opportunità
E io non ho sentito voci se non quelle del mio partito
Ecco io credo che la sorellanza sia una cosa fondamentale dobbiamo iniziare a capire che noi siamo le prime artefici di questa comunità e dovremmo essere in grado di superare determinati steccati
Prenderci per mano e fare una battaglia insieme per tutte noi altrimenti non non c'è la possibilità di riuscire riescono alcune con grande fatica
Con grande abnegazione facendo i salti mortali
E poi vengono spesso lasciate sole dalle altre compagnie che invece dovrebbero in qualche modo incoraggiare no e dovrebbero supportare perché come ha detto Mirta
Quello che accade a ognuna di queste donne del libro in realtà accade a ciascuna di noi e quello che accade a ciascuna di noi nella nostra vita politica probabilmente ha rappresentato un un piccolo percorso che mi era dovuto vivere allora usciamo fuori dagli schemi cerchiamo di pensare Autobot box fuori dalla scatola guardiamoci negli occhi e riconosciamo che siamo ancora molto molto indietro
E lo siamo perché viviamo in un paese fortemente maschilista
Che ci giudica per il vestito ci giudica per i capelli ci giudica per la qualunque cosa stai per il semplice fatto di essere donna
E ci obbliga a fare migliaia di sforzi per dimostrare di essere almeno pari degli uomini
E siccome su questa barca siamo tutte insieme o siamo noi a remare nella stessa direzione oppure continueremo a leggere storie così a parlare di sorellanza
E non faremo nessun passo avanti ecco io credo questo
Debora Serracchiani dice Madeleine Albright e c'è un posto speciale all'inferno per le donne che non aiutano le altre donne
Probabilmente diciamo così sarebbero tante le donne pronte a sottoscrivere però credo sinceramente
A non scusa no pensò riflettevo sulle sulle parole intimista prima e poi anche di vergini adesso
Io non so se esiste la sorellanza tre perché forse non esiste nell'accezione come la conosciamo nel maschile certe Lanza nel senso le donne non fanno branco come fanno gli uomini ecco
Questo è un dato di fatto è una diversità profonda diversità di genere nel senso che gli uomini per quanto siano spesso molto divisi poi quando è il momento di prendere il potere sono sempre uniti
Le donne questo non riescono a farlo c'è una diversità in questo verrebbe da dire quasi non so se posso usare il termine genetico ma insomma c'è una diversità e con cui fare i conti quando ha iniziato a far politica mi dicevano che il tema diciamo così che mi ponevano era che insomma io ce l'avrei fatta soltanto se uccidevo il padre no perché chi fa politica deve essere sempre delfino di qualcuno questo capita sia agli uomini che alle donne però nel caso delle donne c'è
Un'accezione in più diciamo così non c'è deve essere sempre qualcuno che ammette una mano in testa la donna per dire vai a fare questo non è Maradona che si prende quello spazio da sola invece non è così
E quando mi dicevano
Degli incidenti padre io ho sempre risposto che in realtà sarei avrei fatto strada si riusciva a fare un'alleanza con mio fratello e mia sorella perché il tema credo in politica come anche nella vita sia quello di cercare di trovare degli alleati non di aprire scontri
Forti e continui ed è stata la cosa che ho cercato di fare pur con fatica quando mi sono scontrata con l'assenza della sorellanza
Quando sono stata una donna che avuto potere
Perché qui la differenza
Cioè la donna affinché occupa uno spazio ma si glielo diamo
Quando però è una donna di potere si ha qualche problema in più anche per le donne e non solo per gli uomini
Poi ovviamente mi scuseranno gli omini non sto facendo la femminista ma va detto che quanto ad una donna di potere si chiede anche di avere talento d'un uomo non si chiede neppure il curriculum e questo è un dato di fatto
Che c'è oggettivamente e che viviamo costantemente ma nel piccolo come nel grande nella grande professione c'è questa diversità di genere c'è un approccio molto diverso rispetto al potere che si è femminile e maschile molto diverso
Ecco io credo che le donne preparano nessuno per i presenti
Diranno parlano lasciamo passare senza costretto a difendersi perché non mi pare il clima però dico non penso che le donne e gli uomini poi davanti al potere siano così difende
No io non dico pensiero per le frodi credibile Toso arrivasse è che hanno più difficoltà ad arrivare ed è diverso però il modo con cui guardi alla donna che ha potere rispetto all'uomo che ha potere
Una donna che ha potere inizia a guardare il taglio di capelli inizia a guardare come si vestirà un questa è una cosa in comune e non pensi che sia molto più cinico il rapporto col potere da parte del nome del no
Sia donna sia uomo e il potere che in potere di chiede sente cinismo e non guarda genere
Questo francamente lo credo assolutamente dico però una cosa in più
Dico che se c'è una donna che ha potere l'approccio che tu hai rispetto a quella donna è diverso rispetto all'oggi questo presa Rossi poi Slam ma a prescindere diciamo no dal tipo di di di carico
E credo che questo sia un qualcosa con cui fare i conti culturalmente perché prima di tutto è un una questione culturale non è una questione politica o di di è una questione culturale perché non ci muoviamo in questo modo nella nostra società ma da sempre
Ma guarda lo dico anche ai giornalisti se ci sono due donne che si se ci sono due uomini che si confrontano per un posto è un confronto se ci sono due donne che animano invece uno una una gara mettiamolo anche politica Marissa
Cioè c'è un modo anche di
Scusa c'è un modo anche di Vespa e questo è un uomo che ha tolto il microfono perché mi pare evidente
Cioè c'è oggettivamente un modo diverso no con cui noi guardiamo al modo con cui le donne con determinazione si prendono spazio al modo con cui lo fanno gli uomini Lotito descriviamo anche diversamente se i suoi nonni si confrontano anche aspramente per un posto è una rissa se lo fanno due o anche un confronto aspro
E questo lo fate anche voi a quando scrivete di politica e non solo di politica
Perché c'è un approccio culturale che va nella direzione voi non al Soul to you soprattutto dura intende allora visto il quadro torna agli esordi giornalistici analisti no comunque
Tornando tornando liberale emozioni ho trovato diciamocelo
Uno spettro di anche di armi con cui intervenire sulla donna che si fa spazio molto più ampio di quello che Marsiglia mi confronto etico sì
E riguardo a questo libro devo dire anche l'ho trovato molto femminile
Nel senso che appunto Mirta affronta queste storie che sono storie quotidiane anche anche terribili insomma accadute in un momento della della nostra vita veramente terribile che non so quanto abbiamo ancora mi metabolizzato capito quanto ce lo porteremo ancora dietro quanto ancora
Non abbiamo compreso fino in fondo quanto ha cambiato il nostro modo di essere uomini e donne
Dico però che lo fa con una sensibilità femminile con un taglio femminile una lettura femminile quella di queste storie Ciaccia quell'emozione che è importante per capire quanto sia importante
Per queste donne di uscire affrontare la famiglia affrontare un lutto affrontare un lavoro a cui si è costretta affrontare la famiglia con tempi tremendi ecco credo francamente che sia un libro che serve alle donne per dare coraggio alle donne
E per far capire che ci sono delle diversità su cui ognuno di noi a prescindere dai ruoli che abbiamo a prescindere dai compiti che ci siamo dati
Dobbiamo intervenire perché quella sorellanza a cui non abbiamo ancora data una definizione trovi uno spazio nell'abitacolo ti Diana di ognuno di noi
Grazie debbo leggere a buon giorno
Sì io credo che è molto molto difficile in realtà ipotizzare che si riesca a concretizzare la sorellanza di cui parlava Mirta
Ti dico perché
E perché invece più facile la fratellanza secondo me perché se voi ci pensate le donne tuttora
Sono comunque abbastanza sommerse la maggior parte per cui se qualcuna emerge si nota di più Pedio sono sommersa
Per cui io se devo scegliere il capufficio preferisco il capufficio uomo
In modo tale che ho anche una specie di giustificazione del fatto che io non sia capufficio
Per cui è un problema che deriva anche dalla volontà quasi di dire se un emerge si nota che io sto giù quindi un fatto se vogliamo storico
E poi c'è un altro fatto piglio notato
Quadrotto cercato di creare delle aggregazioni tra donne secondo me un fatto caratteriale
Nel senso che se alcuni mobili si mettono insieme per raggiungere un qualsiasi obiettivo possono anche tra loro non sopportare sì e ci riescono a me è capitato proprio con delle mie amiche di dire guarda io vorrei far anche così quando ero soltanto avvocato vorrei fare questa cosa anche con Tizio e difesi la puoi chiamare ma prima io debbo fin eh che per me non va bene queste o perché se tutti a Vichy questa non viene con noi
Sì no erano solo parte del solito laddove l'uso anche nei confronti degli uomini spesso diciamo hanno ci si ritrova a confrontarsi con episodi
No gli uomini secondo me se devono raggiungere un obiettivo non hanno la pancia e l'ansia del chiarimento invece io mi sento dire per me tu puoi prendere questa zia e la Serracchiani ritiro prima cerchiamo avvenne
Io vorrei che fossero poco poco più ipocrite sotto questo profilo perché credo che sia importante andare avanti poi una cosa del libro vorrei dirla
Stiamo attenti a non pensare che i libri in cui si parla delle donne siano superati
Perché i libri in cui si parla delle donne sono fondamentali non sono mai superati io dico sempre che sotto il profilo della problema donna probabilmente stavamo meglio i tempi di mia nonna sotto quel profilo
Lì quando tu parlavi di diritto delle donne dicevano sì in effetti c'è un problema ora si tende a dire ma qual è il problema delle donne escono da casa
Tutto sommato possono fare quello che vuoi giorno quindi arrivano questi libri uno dice ancora parli di donne cioè non non c'è più questo problema
Allora io dico qual è la pochi dico sempre questo qual è lo dico alle donne e ragazzi io ho avuto un figlio a quarantaquattro anni perché sinceramente a ventisette giravo il mondo quindi qual è il problema fondamentale per le donne il tempo il tempo ditemi se nel Minas familiari non è tuttora io lo dico sempre questo danni non è tuttora fisiologico che per le persone deboli per i bambini
Il soggetto destinatario degli obblighi e sempre la donna sì c'è sempre qualcuno che si alza e dice no io sono l'eccezione ci sono le eccezioni
Ma normalmente il tempo viene sottratto alle donne da questo io dico sempre che lo vedo anche proprio quotidianamente dal rappresentante di classe che la donna
A chi va a prendere i bambini che donna e mi rispondono gli uomini si io mi sapete cosa fanno rispetto i bambini lì fanno scuola
Ma non li vanno a prendere perché si rimanda pende poi cosa fanno con i bambini quindi a lasciarli lasciano
Però non ha
No è un record contro qualcuno provavano io non ne vedo io ho i valori benissimo ovvio però che voi conoscete uomini che li vanno a prendere io
Gli andava a prendere quella roba subito dopo no andava a pranzo magari da qualche parte però va be'non voglio farmi una foglia per il secondo anno terminata Anzelmo e aiutare
La platea allora noi crediamo anche se nel medio da casa lo facciamo vorrei fare Patrizia ulteriori date mandato se non Lula che arriva forte ma non solo operatori
Però però costo per per dire invece per concludere sulla così sul sul sul personaggio degli ci sono personaggi questo libro parte che si capisce che sono personaggi veri perché ci sono libri che tu leggi capisce i personaggi sono falsi li capisce questi son tutti veri anche perché hanno nome e cognome
E dicevo proprio poco fa Nirta che me è piaciuto molto la polemica assurda nei confronti di quella donna che si voleva che a me che voleva essere chiamata direttore d'orchestra non soltanto perché ci sono ottocento Problemi e non si vede perché ci dobbiamo andare a ingolfare in questo problema
Ma perché è un problema che io personalmente ho vissuto perché quando io iniziata per l'avvocato iniziato a Palermo quando veramente non c'è erano completamente uomini che facevano l'avvocato quindi era complicatissimo fare l'avvocato attuale donne che per fermare ha avuto un meraviglioso lapsus però è giusto secondo il futuro forse scapolare Bongiorno non stavo più uomini K con l'avvocato la loro epoca agli organi Volpes appunto coinvolgeranno il modello pronto anzi notizia credo premetto tra nessuno
Pinzi atomi novecentottantanove insomma un po'di tempo fa
E e io lessi una sentenza della corte d'appello in cui si parlava della prima donna che aveva tentato di fare l'avvocato che si chiamava Lidia poi nel mille ottocentottantaquattro Lidia poi decise di fare avvocati e si iscrisse effettivamente all'ordine degli avvocati
E improvvisamente la sua iscrizione all'ordine fu cancellata
E la sentenza della Corte d'Appello Pio appeso al mio studio dice che fu cancellata per tre ragioni uno l'uso della toga e poco consono sugli abiti femminili e da qui io metto tailleur maschili due occorreva evitare che i giudici favorisse lo lì a bocca aperta per la loro leggende rinviati e su questo non avevo problemi
Tre ecco la legge professionale parlava di avvocato e non avvocata e allora dall'io ho detto chiamatemi avvocato
L'autodifesa sempre molto pratica Giulio
Allora torniamo al libro poi se qualcuno vuole immolarsi dire che andava a prendere i ragazzini li teneva siamo pronti fine Ramadan Angelini su questa cartella senatore del fondo e Tardelli lo vuole dire signor là in fondo secondo
E poi si fa semi qualcosa sei mangiare anche pietre succhiare sale
Se li è portati muerte Simoni are figlia oggi guarda tutti e due li ha portati qua
Ci sono pure testimonianza dirette volendo dire che come linea cerchiamo di far passare tutto entrando proprio Zazzera ha voglia di qualcuno alza la guardia allora torniamo al libro il libro è bellissimo perché come diceva all'inizio e è un libro comunque giornalistico la scelta della sensibilità dell'emozione attraverso cui guardare i fatti non dimentica l'importanza dei fatti
E riesce a raccontare dei fenomeni sociali attraverso il racconto di storie singole
Questa è una capacità dei dei grandi giornalisti che mister riesce a mettere in pratica ma la capacità di tanto più premia un lavoro se viene giocata in un momento come questo fondamentalmente ci sono due flash che da vignetta sulla società attuale sono l'occhio sulla pandemia e l'occhio sul mondo del lavoro
L'occhio sulla pandemia si appoggia
A una lettera che ha scritto Michela che pianeta troverà ora presentarle Remo direttamente con lei una lettera che ha scritto al presidente Conte e ve la leggo allora buongiorno signor presidente Conte sono un'infermiera i trentanove anni attualmente lavoro presso il reparto Covito positivi dell'ospedali Senigallia
Ho terminato da poco il turno della notte che ho trascorso con i miei pazienti purtroppo infettati da questo maledetto virtus
Sa signor presidente Conte ho letto la bozza del decreto emanata in questi giorni per far fronte a questa maxi emergenza mi ha colpito molto la parte dei cento euro di premi agli operatori sanitari cento euro esentasse sa signor presidente Conte io ringrazio ma il governo
Tutto ma vorrei dirle che io non li voglio in maiuscolo no no davvero grazie
Ma non li voglio alla questa lettere diventata subito virale Michela ci spieghi perché l'hai scritta e e cosa volevi dire
E se la sente ancora attuale
Allora interne interne intanto grazie mille per l'invito classe mille Alierta per avervi inserito all'interno di questo libro che trattati un argomento amministrativamente a cuore che piace tantissimo perché comunque sia alle donne che sfidando è un argomento che il Gange donne che hanno coraggio le donne che comunque profondo ad uscire fuori da da degli schermi all'interno però di una di una società che Sire tutta e si dichiara femminista ma ancora purtroppo secondo me è ancora un pochino troppo maschilista detto questo
Io scrissi quella quella lettera
Mentre io ero appunto in servizio all'interno di un reparto colpite la scrissi successivamente a una notte terribile perché non c'è altra maniera di descrivere quella notte perché scoppiò un focolaio al Sinigaglia quindi dove ci trovammo con un'infinità di persone ammalate che da pronto soccorso entravano direttamente nel reparto di medicina e noi eravamo costretti a buttare materassi a terra atterrerà trovare posti letto queste persone
Che ovviamente avevano bisogno di assistenza e lo ammetto lo ammetto da professionista non riuscivamo a dare proprio perché mancavano professionisti come avremmo dovuto dare perché non non ci riusciamo semplicemente
Ora io ho affrontato questa tempesta
L'ho affrontata come donna come come figlia perché in quel momento addirittura io ero chiusa in casa con i miei genitori e con mia nipote di chi arriva quattro anni e dovevo stare lontano da tutti perché comunque sia io ero a rischio di infezione e quindi ero completamente isolato quindi l'ho vissuta come come figlia l'ho vissuta come compagna di un uomo che mi devo lo devo dire probabilmente un'eccezione perché il ragazzino lo va a prendere quindi forse l'eccezione che conferma la regola non lo so però è un'eccezione e ve ne dovete dare atto di questa cosa per progressive Tolstoj lo so
Perché assicurava il soffitto e barba non gli ho dato il mio pagante peggiore parlerà sono forse magari enti stanno anche un pochino al Cagliari tre speriamo
E e mio padre onestamente si veniva a prendere parecchio a scopo la mamma girava il mondo però era una coppia particolare Ligorio ventidue anni ostaggio il programma
Ma non sarà stata l'unica cosa valgo fatta
E e l'ho vissuta soprattutto ecco come infermiera come infermiera come diciamo come donna non ho mai abbassato la testa perché comunque tornare a casa voleva dire portare del coraggio all'interno della famiglia e l'ho sempre fatto
Come infermiera alcune volte il capo lo chinato per pochissimo tempo e l'ho tirato su grazie a tutte le altre donne che lavoravano insieme anni tutte le altre donne mie colleghe ma tutti gli operatori sanitari e quindi chiedo di fidare vittime di quello che sto dicendo
Che vi posso assicurare che le hanno passato dei momenti terribili perché abbiamo fatto di turni sfiancanti sia dal punto di vista fisico ma soprattutto psicologico perché quando non si riesce a far bene il proprio lavoro e secondo noi non riuscivamo a farlo al cento per cento nonostante ci mettessimo un impegno del duecento per cento praticamente ci siamo sempre stati
Ora profitto di questa situazione me ne scuso tantissimo però ne approfitto visto anche gli invitati che ci sono per porre l'attenzione su questa cosa
Gli operatori sanitari sonno infermieri orsetti tecnici di radiologia e tutti quanti
Sono importantissimi per questo Paese la sanità nostra e di tutto il Paese importantissima io l'ho sempre definita una perla e come tale secondo me deve rimanere
Nonostante quei turni nonostante la fatica nonostante l'impegno purtroppo ad aprile del due mila ventuno e Mirta lo sa benissimo perché io la chiamai per essere presente abbiamo rischiato addirittura di vederci lo stipendio abbassato nonostante i due anni che avevamo appena passato
Quindi ecco diamo attenzione alla sanità e alle persone che ci lavorano dietro perché non perché io ne faccio parte ma perché siamo importanti grazie mi
Grazie
Anche una cosa offre il cui
Praticamente questi temi ma forse è in atto una sorta di rimozione verso quello che successe pensava i temi sollevati alla lettera indica il di Michela le RSA non se ne parla più responsabilità non si cerca più con cadenze addirittura si arriva a dibattere se grinta assi di rimpastino cioè ci siamo in qualche modo liberati di ricordi terribili di quegli anni
Ne faccio una delle cose che loro mi dicono tutta perché poi appunto per Menichella particolarmente importante quella lettera
Buco
Il silente poco il muro
Dignità della politica certo citata in Parlamento da Conte fu citato da tutti noi e ci son delle volte delle cose no c'è una signora in America che non sazio da un tram e cambio la storia come alla Bensa
E dei neri americani sono dei momenti in cui delle cose devono succedere sono dei simboli e la sua lettera fu molto simbolica
Però appunto io in questi mesi ho intervistato ticinese piscine forse addirittura centinaia di collega di Micaela colleghi di Michela medici io ogni tanto mi capita che qualcuno mi diceva oggi
Parlando di questo rimpasto in maniera folle in queste manifestazioni folli
Ma come testata tutta una montatura di nicchia Sciuto primari di reparti rianimazione che scoppiavano a piangere indiretta se Obama scrive è un trattenevano le lacrime quello che suo racconto atomica nella quelle notti
Me le hanno raccontate mentre accadevano facente distrutta poteri quella lettera buco
Secondo me gotico anche perché mi che era è una donna nel senso che le scrisse una lettera
Vera sincera fatta di piccoli particolari quando Michele in quella lettera dice
Cento i Vintila mia il mio non fai la pipì tutto il giorno perché non posso levarmi quella maledetta tutta una fesseria ma ci aveva provato voi a stare tutto il giorno senza poteri di spogliare ci avete provato doveri di cambiare e mentre quella bardatura perché avete paura di tutto se avete provato a non toccare un bambino chiamate per settimane per mesi cioè ha raccolto le cose piccole concrete che però ci hanno svegliati sono in quest'altra strada suo grande
Capacità
E dall'altra parte poi dopo continuare a combattere una tigre ragazzi perché appunto l'abbiamo sentita risentita vista rivista perché lei dice non ci sto non ci sto anche appunto come dici tu questa grande rimozione collettiva non solo è un'eroina arrogante data al Nobel novembre ci vuole canzone da balconi all'improvviso invece stop fu un po'su di scatole no perché ricordo quei mesi che non vorrei ricordare questa è la verità e dall'altra parte giustamente dice come possibile tutte quelle promesse io
Credo nella buona fede assoluta da parte di conta non è che penso e contabile c'è una bugia quel giorno il Parlamento quando ha detto non diventino ci dimenticheremo
Di lei dopodiché cos'è il Parlamento è un posto che oggi ho fatto fatica a spiegare al mio pubblico cos'era la tagliola perché quelle urla di gioia che potevano sembrare ce l'abbiamo fatta abbiamo portato a casa una leggera USA di gioia tre cioè
E culturale i soldi per loro non si è capito che è successo c'erano appostati però poi dopo loro centro li prendono cento gli rilevano cioè roba ragazzi diventi pazzo perché te hanno promesso che tu sarai cambierà la percezione Haiti è perché gli infermieri sinceramente non è chiara ma che se l'è mai filati nella vita dopodiché li abbiamo visti all'opera io ho sentito decine di famiglie avevano detto non avessi trovato quell'infermiere o quella infermiera
Non avrei salutato mio padre mia madre mia sorella ci hanno fatto delle cose ha ragione lei che gli hanno segnati per sempre a livello
Psicologico umano c'è stordimento cioè hanno fatto la guerra bellissimo libro reduce da quotidianità perché è più ho chiesto assi viari essere qua mi è arrivato un messaggio perciò guardavo il telefono ma ha detto che ancora la Camera io ci spero che arrivi perché appunto avrei tanto voluto che sì le aree sotto sera ma anche beni dico su questa cosa ci dicesse qualche parola se non lo fa oggi lo farà in trasmissione mica non tessera possiamo concorrere un parrebbe del nostro rivelatrici Debora Serracchiani c'è un'opera di rimozione
Su quello che abbiamo vissuto e chiedo di dare un flash così quel falso sentire anche l'esperienza solo dal mondo del lavoro
Ma io francamente devo dire che sono un po'sorpresa come diceva Mirta perché con tutto quello che abbiamo passato con la sofferenza che ha toccato praticamente tutte le famiglie o quasi italiano i morti che abbiamo visto le immagini che ci hanno segnato pensare oggi che si metta in dubbio il vaccino
O si mette in dubbio l'utilizzo del green passa per ottenere questo risultato c'è il vaccino
A me pare incredibile surreale ingiusto
Perché trovo che ci sia molto egoismo in questa pretesa libertà
Perché la tua libertà non può mettere a rischio la mia salute io faccio il vaccino non permetta perché tu stia bene
Voi tutti stiate bene e credo che questo debba essere diciamo il principio fondante onestamente quello che sto vedendo in questi giorni mi lascia molto perplesso nel magico visto a Trieste mia città oggettivamente mi lascia estremamente perplesso ma non perché non si abbia diritto di manifestare ci mancherebbe legittimamente e apertamente e esprimere il dissenso
Ma in questo caso c'è c'è un di più cioè in questo caso questa sofferenza non può essere rimossa c'è quello che sta accadendo non può essere rimosso dobbiamo non riesco a giustificarlo
Gioia
Sì personalmente io a parte che ho avuto il compito Lupi insieme a mio figlio e quando l'ho voluto io
Era il perché era novembre dell'anno scorso
Toglierà comunque la moschea quando pare che sia più chiaro secondo me tutto opposto cioè dopo che l'impasse tutti per forza Rocciamelone entrare no
Quando dite se si può dimenticare personalmente non lo dimenticherò mai proprio perché l'ho vissuta intanto come esperienza di avere il compito novembre l'anno scorso poi credo che a secondo l'epoca in cui si ha avuto questo Covi per c'erano direttive diverse a me mi si disse non solo agli altri
Devi aspettare sette giorni entro sette giorni si capirà se va in ospedale se resti a casa eccetera ma contemporaneamente c'aveva il compito mio figlio e
Quell'epoca si mi si diceva che era meglio per due persone con carica virale non stessero insieme è sinceramente è stata forse la cosa peggiore della mia vita
Vivere con mio figlio poco vigeva io nell'altra stanza sapere che dovevamo intanto io non potevo accudirlo né nessuno
Quindi Bu andavo vestita anch'io come vedevo in televisione per per Dario qualcosa e poi aspetta Luigi che di solito quando va a trentanove quaranta di febbre vi gioca a calcio eccetera cui era immobile a letto che diceva
Mamma non ti preoccupare il problema solo che non posso muovere gli occhi
Perché gli facevano male quindi io invece stavo stavo perfettamente bene quindi
E io vi dico di più io ero talmente terrorizzata da questo compito che molto prima che fossero disposti vari look da un credo a partire da gennaio quando non esisteva il problema io non avevo fatto andare mio figlio scuole tutti insomma sei pazza perché io in qualche modo avevo intuito che era qualcosa parlai con Ilaria capo anche una pianta buona amica io so sarà proprio la prima non farà andare il bambino a scuola dell'epoca perché avevo terrore nonostante il terrore poi va a finire che che tu prendi quindi il assolutamente personalmente io sono tuttora terrorizzata perché l'ho sperimentato un fatto naturalmente i vaccini tutte queste violenze vanno condannate non mi interessa il colore politico zucchero totale non esiste
Quindi non sono non si può dimenticare meglio nemmeno penso che ne possiamo parlare al passato cioè siamo ancora spendendo problemi vedete quando io ero quella che andava al Senato non so se vi ricordate con la visiera
Tuttora quando vado in udienza io vado due-tre visiere perché cioè prima usciamo né ecco diciamo se lo dimentichiamo ecco
Riguardo alla testimonianza sul taglio ricordo anche Nunzia De Girolamo non c'è una pistola sfuggita perché l'aveva raccontata dal professor sbagliato parte dei però
Molto toccato dal per la raccolta delle navi esplosero nell'amabile quell'ora per una madre non poter toccare sua figlia sì vediamo ricordo benissimo si vedevano dalla finestra dal balcone le veniva giù dal balcone già programmata emendata emenda del genere rigenerato
Figlio
Invece torno su un tema che aveva sollevato Michela proprio leggendo la lettera quando diceva cento euro non valgono il fatto che non posso abbracciare mio figlio non posso stare con i miei genitori non posso andare al bagno tutto il giorno
E chiedeva una cosa perché mi ci ricordiamo tutti
Che tutto il personale
O tutti che durante il corpi del personale medico sanitario fu in qualche modo portato ad esempio come degli eroi
Poi fatti lei cosa chiedeva nella lettera lei diceva
Usi quei soldi per farmi una promessa per rivedere il contratto collettivo per vedere per migliorare la parte normativa la parte economica per ascoltare i sindacati per migliorare la sanità il colpite ha offerto finalmente uno squarcio in un velo di omertà che riguarda la sanità italiana
Che è sicuramente la sanità migliore del mondo almeno diciamo una delle più avanzate
Ma che negli ultimi anni ha visto purtroppo e devo dire niente Anita poi contezza nel nel libro ora non mi pare nella nella storia di Michela ma citi i propri dati numerici
Di quanti posti letto pubblici siano stati tagliati nel corso degli ultimi anni
Sì
Però
Ma vi racconto cosa è successo a me mi hanno detto torna a casa colletta attivate fabbro Dino mi hanno detto tutto non ti possiamo tenere le dice queste la sanità migliore del mondo e io cerco di dire del ricavarne dica che stima denunciano peccatuccio dopo è scelte molto precisa
Allora io tornando al caso di Michele ha e della sua lettera che effettivamente diventata virale dico forse non ci siamo dimenticati del Covip perché ci accompagna perché le mascherine il distanziamento il rimpasto eccetera
Però ci siamo dimenticati degli eroi questo scusatemi se ve lo dico
Però ci siamo dimenticati di coloro che un anno fa erano gli eroi e che lo sono tuttora e lo sa lo erano anche prima del colpite perché queste persone
Al netto di coloro che curano malattie infettive sente però sono sempre in prima linea di fronte al dolore di fronte alle malattie di fronte e ai drammi di fronte alle ai familiari di coloro che magari perdono la vita durante un l'operazione devono affrontare e la madre il padre e soglie noi tutti i giorni solo che li abbiamo esaltati durante il compito e adesso ce li siamo dimenticati
Perché non sono cambiate le loro condizioni perché oggi leggo un articolo nel quale si dice che forse il sindaco e gli assessori guadagniamo troppo poco
Un assessore di Roma Capitale prende circa netti tre mila cinquecento euro io non faccio i conti in tasca a Michela ma io credo che lei ha tre mila euro annunciati
E mi chiedo la responsabilità di un assessore di Roma Capitale
è comparabile con quella di Michaela che gestisce le vite umane evidente stiamo parlando di due mondi diversi non c'è dubbio
Però nel momento in cui iniziamo a dire a livello nazionale collettivo loro sono gli eroi e poi se non vogliamo essere ipocriti a questa affermazione che ha forte che finalmente purtroppo prefetto del Codice riconosce un servizio che fanno ed è essenziale
E allora dobbiamo dare seguito no a questa affermazione la dobbiamo concretizzare
Perché altrimenti iniziamo a non dare più neanche valori alle parole che pronunciamo
Loro sono erano eroi prima lo sono stati tutti ancora di più durante il Codice perché hanno combattuto contro un virus che peraltro nessuno conosceva
Non avevamo la minima idea di cosa stesse affrontando il loro l'hanno affrontato sempre in prima linea io ho avuto due amici medici
Che hanno dovuto mandare i bambini del tennis dai nonni e li vedevamo solo tramite videochiamate
Che ha detto ma non sappiamo non abbiamo idea se sopravvive Remo e soprattutto non possiamo permetterci di tornare a casa di infettare i nostri figli
Loro sono eroi lo erano prima lo sono stati durante il codicillo sono ancora oggi diamo il senso alle parole che abbiamo detto durante la pandemia gli aiutiamoli a come dire a uscire fuori da questa condizione in cui loro non sanno talvolta si hanno gli strumenti per curare le persone non ci sono i posti letto devono mettere i materassi per terra
Ma al di là dei materassi per terra quanti dei nostri parenti magari sono stati in pronto soccorso undici dodici quindici ore perché non si trovava un posto letto
Allora mettiamo accendiamo un faro sulla sanità
O meglio non lasciamo che il faro che avevamo acceso durante il comizio spegni si spenga perché altrimenti vuol dire che la pandemia della di cui ancora parliamo non c'ha insegnato niente
Una cosa che avevo sempre pensato per la scuola ma ora commenta per la sanità lo stesso discorso dei professore dei maestri
Allora c'è una sezione che si intitola lottare in questo libro e dedicata al lavoro la sentiremo la testimonianza di Juba che una delle ragazze e delle donne che parlano raccontando la propria storia questa è una particolare intuizione dal dal mio punto di vista di diminuita un'intuizione giornalistica molto bella perché lei mette in rapporto le aziende che hanno cominciato ad andare bene in questo periodo che hanno volato con chi ci lavora in quell'azienda di trovare questa proprio questa discrasia tra l'andamento dell'economia generale della storia singola che poi diventa generale nel racconto le persone scrive umiltà il business dentro l'azienda di Juba col proprio per cominciata a volare
La consegna di pacchi a domicilio ormai la normalità i pacchi arrivano sempre più però se lo sappiamo bene rimaniamo stupiti ordinarli allora insieme a vederli al mattino sull'uscio di casa
Dentro quella velocità che ci lascia sbalorditi c'è però la vita di Cuba più basse dai guai raccontare la testa la tua testimonianza
Se le passiamo un microfono
Meravigliosa
Doveva essere grazie
Descritto nel libro così
Di aver scritto un libro in in un momento così drastico del nostro mondo
Mi farebbe piacere leggerlo e mi fa piacere Destra protagonista di questo libro
Sta solo l'operaio sono lo una donna immigrata in Italia
Un'operaia di un'azienda
Che lavora per come on line
Vestiti scarpe fermate
All'interporto di Bologna
Come come tanti altri che che che ci arriva il pacco a casa come
Iscritto nel libro e dietro a quel pacco
C'è tanto lavoro che siamo tanti operaio di cui io sono una di quelle operai
Ho lavorato per tredici anni e in questo periodo che il compito ho capito
Che
Che essere don già siamo difficile mai essere donna è molto più difficile perché mi ha fatto capire che a parte che la nostra vita è stata in pericolo ma
A rischio
Quindi tutto quello che c'è stato il contatore come lavoratore non non siamo stati mi apprezzati parlo parla vorrei parlare di donne perché visto che è libero
Si parla di donne e scusate uomini ex dirò qualcosa non perché è un mio parere ma perché la realtà che convissuto soprattutto nei covi ecco ho capito e vorrei dire che i figli sono delle donne
Mi dispiace dirlo
Ma è una realtà che l'ho vissuta io e tante delle mie colleghe ancora nel due mila e tre nel due mila ventuno mi sono resa conto che è così purtroppo
Con tutte le battaglie che che che so che nel mondo sono state fatte sia quindi tale che dappertutto noi donne purtroppo abbiamo ancora da combattere perché mi sembra che di diritti non ce ne sono e questa è quello che abbiamo distrutto moglie la nostra azienda che lavorando dopo tanti anni hanno deciso di fare un cambio appalto insomma
E di fare dei turni che arrivavano ad essere turni abbastanza notturni e la mattina molto presto che si sapeva benissimo
Che noi donne non avremmo mai potuto fare turni del genere perché quasi tutte abbiamo figli ed è un'azienda con novanta una
è un programma televisivo da sola non può fare nulla e ci sono qui due donne dico dove sorge un tutti fondamentali ma Melania Petrella tutto dica Ciriello sono due donne che io considero quote dice di questo libro non avremmo mai potuto scherza debbo senza di loro perché queste storie gli hanno volute cercate portata e me ne hanno segnalate mi hanno detto
Capiscila bene vale la pena cioè sono infaticabili in questo è questo importantissimo perché io sono tutti i giorni tipo canarino chiuse una gabbietta mostro televisivo e quello che m'arriva da fuori sono loro che me lo fanno
A mare amare perché io io proprio amante quando vidi lei quella mattina di freddo tutta in baccata con questo bimbo veri piange schede prima lei dormiva perché lei parlava un microfono e parlava ad alta voce si è messa a piangere si è svegliato
Io ho detto Melania altro Jarama
Sembra una donna cioè
Per me è troppo lei era la Madonna moderna c'è una ragazza che per andare a lavorare si porta il tiglio dietro che arriva in Italia che combatte per un lavoro che lo trova lavora tanto che lavora bene
Arriva pandemia siamo tutti rovinati loro no perché fondate più pacchiano quante me ne sono arrivati io mi vergogno innovando rimani Vattimo che penso a lei penso a Monica laterali perché arriva con il pulmino che mi dice che non faccio pipì una giornata intera
Mi è venuta la cistite perché i maschi che fanno i drammi perché pure sono schiavi degli algoritmi però sai se accostato
Tre nomi per strada nuovo fare di più per strada
Una donna nulla può fare se non so come dire sono tutte cose
Molto piccole ma quando la nostra vita ragione nella nostra vita è più complicata in tutto adesso abbiamo raggiunto l'obiettivo clamoroso abbiamo gli assorbenti col dieci per cento vive non più col ventidue perché fino a poco tempo fa
Tu secondo va legislazione italiana potevi scegliere se avere il ciclone averlo
Se no ai è un lusso tuo signori che aperitivi piccole cose tutte piccole cose però tutte piccole cose che lei mette in fila
Facciamo un po'più fatica degli anni degli uomini cioè ha ragione lei non è certa discutere detto questo però
Detto con la storia lì c'è una stradina puro complessiva cioè i lavoratori in questo Paese stanno facendo dei passi indietro in alcuni settori troppo grandi lo sappiamo bene questo tema dell'algoritmo come datore di lavoro interno enorme
Orlando mi dice che stanno lavorando tutti il ministero pare su questo ma non possiamo non capire che se non si andava meglio fa più pacchi
Non fuori ammazzare Juba perché settorio bollicine la mattina sopportare il figlio a scuola lei non sa cosa fare di quel bambino la mattina tu stai dicendo di non lavorare le stelle stai impedendo di fare il suo lavoro
Sì francamente quanto ne parlavo di potere prima loro sono molto contenta che Deborah ha parlato di potere perché
Il potere non è una cosa sporca il potere una cosa straordinariamente potente se Lusi bene le donne si devono sporcare le mani col potere io sono d'accordissimo su quello che ha detto Deborah
Appena una donna diventa un po'
Potente a per una donna ha in mano un po'di potere cominciano cose strane purtroppo cominciano a Moses anche da parte di donne valuterà sopra facciamo casi concreti Manzoni e posso garantirvi che nella vita di Nunzia c'è una storia molto dura
Su
Il rapporto un altro conto cioè
Ognuno di noi sa bene che nella vita purtroppo è successo anche questo che ci sono alcune donne che hanno pensato che per emergere loro o per restare dov'erano devono schiacciare noi lo sappiamo bene al punto che nella mia carriera professionale
Io non ho mai avuto un maestro donna io ho avuto uomini che me l'ha insegnato molto
Molto devo molto a Paolo gravanti al mattino avevo molta Giovanni minori più molto da Alan Friedman e via via non ho mai avuto una maestra donna qualcosa vorrà dire il disco di allevarlo e le donne attorno a me per quello che posso con i miei limiti Che per me è una
Lo dica Ciriello affatto già fascicolata se laureati in legge non pensiamo che fa la giornalista ha fatto tutto ha fatto la gavetta ha fatto il PRA fatto il praticantato oggi una fior di giornalista per me è una gioia infinita lo di tutti gli altri monolitico più di una ragazza francamente avrà quello che voglio dire questo tema del potere
A un punto Teresa io non so se quelle due parole però insomma era un simbolo Teresa Bellanova
Per per le loro quello dalla Bellanova può raccontarci un'eroina la sinistra comincia l'ha fatto una politica va bene cosa avevano le capita sponsor come dire
Sei fantastica come diceva Deborah finché sei un simbolo e non rompi troppo bravi per tre zero proposto se è una meravigliosa immaginetta la meravigliosa bandierina quando cominci a a dire ruolo vero
Partiamo delle cordate dei ragazzi delle squadre utilissimo cioè verissimo
Sa io in questo un'ammirazione nei confronti dei maschietti quelli che si detestano ciò momento qui fanno squadra quando invitò l'obiettivo comune
Ma come è possibile non so se per criticare siamo sempre a giudicare siamo sempre attrarre a pensare che forse quella che va da lì perché ha fatto qualcosa che non doveva fare ma scherziamo
Teresa fermarla voleva
Resta chiederei anche una parola al sindaco di Firenze sulla sulla rimozione si è chiuso in stanza del figlio tradizioni Dario per altro che padre modello chiuso durante come distanza del figlio escludendo il figlio dalla sua stanza va bene possiamo al richiederebbe Fiorella perché abbiamo poi la sorpresa e poi probabilmente tra il sì tre piccoli flash
Questo è un Paese che dà la patente di eroi ed eroine con una facilità unica esattamente con la stessa facilità con cui la toglie allora io credo che sarebbe sufficiente prendere atto che la normalità in questo Paese è stata garantita dai lavori in
Umili e soprattutto dal lavoro delle donne nel momento in cui non c'era nulla di normale del nostro Paese
Lavoratrici che lavorano nella logistica le braccianti agricole i camionisti c'è le badanti in primis sono queste le persone che hanno garantito
Non sono eroi non sono eroi sono persone che vanno rispettate perché il lavoro a dignità sempre qualunque sia il lavoro più uno svolga prima questione seconda questione alla sorellanza è vero
Bisogna saper fare di più squadra bisogna sapersi rispettare bisogna riconoscersi
La cosa più difficile per le donne e riconoscersi
Perché se tu è un ruolo e non si è riconosciuta dalla tua sorella tu sei più deboli
E quindi se più vulnerabile e allora si sorellanza e grande rispetto per le donne che nel momento in cui scelgo un una squadra scelgono vedo perché è più facile affidarsi a un uomo di potere
Vai a fare il ministro ma che cos'è più facile dimetterti un capo segreteria maschio a tante relazioni a tante conoscenze magari anche tante esperienze in più invece mette una ragazza metteva alla prova misurati
Il potere
Il potere non è brutto
A me piace il potere sono stata contenta di fare la ministra perché li ho potuto fare una parte delle corse che io volevo fare ma per arrivare lì c'è bisogno di tanta sorellanza perché per arrivare una donna a svolge la funzione di potere e che devi togliere un uomo
Non ero io non è normale non è che si moltiplicano i posti perché se si molti come i posti non è più potere
Sono cooptazioni che non ci portano da nessuna parte se quelli sono i posti e deve arrivare le donne vuol dire che devi togliere gli uomini e allora se non c'è sorellanza lì tu sei più debole
L'altro è proprio nell'osservatorio
Ti ricordi cosa disse quando le dissero del vestito caravan andava bene disse e c'è un possa scrisse sincera una donna pure oggi è stata sincera una donna perché trova di nuovo dio media c'è il potere io ancora non lo sa venti va be'se invece il potere Nardella
Cervia qualcosa si dunque prima di parlare
L'unico uomo che ora la parola ai fatti dissente insomma bizantina il peso per quasi tutto non non credo di dover parlare trattano i propongo di leggere il libro anche perché lo presenteremo spero presto a Firenze
Però penso sia giusto far parlare anche gli uomini delle donne una cosa che va apprezzato del libro per almeno per le introduzioni e anche racconta mi ha fatto Mirta e che queste donne non sono donne che parlano di donne sono donne che
Perché credo che ci sia una differenza sostanziale perché le donne che parlano hanno molto da dire e non hanno bisogno di parlare necessariamente solo di donne e tratto quindi è giusto che donne parlino di uomini gli uomini pari nutrito
Questo credo che sia un passaggio culturale profondamente necessario forse dico una cosa impopolare ma il diciamo l'evoluzione il passaggio ulteriore dopo la sorellanza
E quella di vivere con grande serenità
Gioco di squadra tra uomini e donne tra donne e uomini
E trovò che sia ancora troppo poco che le donne siano costrette a fare squadra tra di loro cercare una sorellanza per potersi
In una società ideale
Io ambisco a lavorare insieme alle donne perché la differenza e la pluralità è una grande ricchezza nel rapporto con il potere purtroppo questa differenza viene azzerata io nella mia vita in parte dedicato del tempo all'università al lavoro dell'università in parte nella politica sono due mondi dove le donne per farsi spazio
Hanno dovuto fare grandi rinunce la parola chiave della esperienza delle donne nel rapporto col potere rinuncia ho visto troppe donne
Tele vivere dimensione anche gratificante del potere fare troppe rinunce rinunciare alla maternità
Ho visto troppe donne nell'università nella politica rinunciata verifichi io c'era davvero una vita privata rinunciare ad avere una famiglia volendola costruire ecco dobbiamo superare questo teme la rinuncia troppe donne imitare gli uomini per poter di muoversi nella dimensione del potere
Le donne devono restare donne
Nel mondo dove il potere come dire un tratto
Costante questa è la grande ricchezza credo che debba essere questo l'approdo finale se serve la sorellanza va bene ma deve essere una tappa per arrivare ad una dimensione nella quale la pluralità e la ricchezza tra donna e uomo nella vera uguaglianza diventi qualcosa di i venti una punta avanzata di un modello di società ultima questione
A Firenze abbiamo un bellissimo esempio di donna che ha sfidato la tempesta l'elettrice palatina soggetti poi conosce la storia elettrice palatina
Purtroppo neanche Firenze si conosce molto è l'ultima discendente dei medici senza figli
Si trova con la difficile decisione di chiudere trecento anni di una delle più importanti Dinastia della storia dell'umanità dinastia dei medici cosa fa l'elettrice palatina
Firma un accordo con i Lorena nel quale rinunciare al completamente al potere ad una sola condizione che Lorena lasciassero a Firenze l'intero patrimonio artistico cumulato in tre secoli dai medici oggi se abbiamo la Galleria degli Uffizi e se abbiamo Firenze e grazie ad una donna
Oltre affrettino ecco allora all'ordine scoperto il popolino nel proprio
è una prego
Al numero però al ministro Di Maio intanto
Una sorpresa Bolaffi
Ben trovato
Prego Adriana
Buonasera
La mimica carissimo trascina vocato così per dire sì però l'intervento non è solo per la lega chiarissima ma proprio per una lettura attenta che ho fatto a Libero
C'è una
Frase che mi piace molto prendere per fare un piccolo commento le donne perennemente inchiodate a quell'avverbio ancora ancora non siamo alla pari ancora dobbiamo aggrapparci alle odiose quote rosa ancora non ci siamo libere del tutto ecco io credo che fondamentalmente dirò sicuramente una cosa
Che pensiamo in molti ma che dobbiamo non arrenderci a ripetere continuamente prima di tutto dobbiamo rispettarci tra donne
Prima di tutto dobbiamo cambiare questa cultura
Che è basata sulla denigrazione dell'altro
Io credo che fondamentalmente la nostra società ha tra i suoi peggiori difetti quello di cercare di emerge distruggendo l'altro non per il proprio valore ma cercando il disvalore dell'altro
In modo eccellente questo sì estrinseca nel disvalore nei confronti di una donna
E per creare deve saltare il disvalore della donna
Significa che ha una Onna troppo corta a un seno troppo scoperta o e l'amante di Tizio probabilmente ha vinto perché è riuscita a conquistare la simpatia di io faccio l'avvocato
E ho cominciato a mettere il tailleur pantaloni a ventitré anni quando me l'ha insegnato mamma perché era prudente Aimi quasi quarant'anni fa
Non andare con un vestito perché eravamo solo tredici donne al Tribunale di Roma solo tredici donne solo quarant'anni fa
Ed è
Non ho mai più tolto quel tailleur pantaloni
Perché è diventata un'abitudine prudente
Ma la critica pericolosa
Per lo più arriva dalla donna
Quella donna che non rinuncia di lavorare
Ma ha scelto di non lavorare ed è dignitoso anche scegliere di non lavorare
Non deve dire che è stata costretta a rinunciare perché si sente impari nei confronti della donna che ha scelto di lavorare
Perché poi siccome sappiamo e dobbiamo essere multitasking
Noi abbiamo saper non lavorare e poi cercare gli aiuti per fare le vittime non abbiamo bisogno di essere vittime siamo in grado di lavorare e di essere moglie di essere madri di essere amiche di essere sorelle
Senza farci troppi complimenti per riuscire a fare tutto questo è la normalità
Cerchiamo di condividerla con l'uomo che abbiamo affiancherà facciamogli fare qualche lavoretto in più magari condividiamo qualcosa in più in famiglia
Ma non esaltiamo troppo il nostro valore così come non utilizziamo il disvalore laddove non ce l'abbiamo fatta perché la peggiore nemica nel corso della mia professione l'ho trovata nella donna purtroppo la donna che spesso lo è anche attraverso un uomo perché al suo compagno
Voci che da ascoltare riferisce che è bene non fidarsi di quell'altra donna ecco quindi soprattutto è culturale abituiamo le nostre figlie femmine ad avere questo rispetto per le altre donne
E cerchiamo di eliminare l'uso della denigrazione per emergere cercando di abbattere tutti coloro che tentano di farlo che sono la stragrande maggioranza
Ancora l'individualità brava grazie
Dal allora credo che ci sia una sorpresa di Simona Izzo folle zero una parte delle truppe russe
Grazie Simona
Per questa bellissima giornata test tempestosa anche la mia io sono mamma nonna ancora figlia moglie ex moglie quattro sorelle la mia vita e molto tempestosa e capisco cos'è la sorellanza
Comunque quello che mi dispiace un po'e che io che studiava al Mamiani ho lottato tanto perché la mia generazione adottato perché le donne fossero più libere perché potessero scegliere la maternità o meno
Che potessero divorziare anche così come gli uomini certo lottato tanto è ancora dobbiamo sentire dire la parola ancora e io che faccio il regista e chiudo qui o la regista ma come vedete finisce con la quindi ad d'obbligo a questo punto ringraziare la lingua italiana rinvio sono una regista e mio marito pure però è un regista no va detto questo colpi di Cossu sette cosa succede quando arriverei chi tutti dicono è arrivato il maestro quando arrivo io se mi è sette dicono arrivata Simone si può Asimov buongiorno o la dottoressa perché mi laureano perché c'ho i capelli bianchi anche se vi dico quindi c'è un problema semantico anche su sette e non solo sul set
E adesso che già questo bellissimo
Ultime pagine pochissimo
Così siamo arrivati alla fine del nostro viaggio
Un viaggio spero che abbia trasformato un po'ma che di certo la trasformazione
E ci siamo arrivati con un gran bagarre di parole parole che restano con noi
Lettere che sono voci tante voci un coro emozionante di donne
E non è un amento non no è un canto
In questi lunghi mesi ho avuto il privilegio di leggere e ascoltare il suono del nostro disagio la ballata triste del nostro smarrimento in quel suono ci sono le storie individuali e c'è anche il senso la comunità
La nuova fatica di conoscere se stessi e il panico inedito per appartenenza
E c'è qualcosa che come dice Caterina ci insegna anche ad amare e a vivere a essere grati ed è mia figlia
E alle tante ragazze come lei
Che voglio consegnare questo bagaglio prezioso leggero dei nostri sogni e pesante dei nostri dolori un bagaglio che porterà lontano
Se solo sapranno riscoprire il senso profondo della sorellanza se sapranno guardare l'un l'altra senza sospetto se sapranno camminare controcanto non dimenticando mai la metà
Se capiranno Gianni Battaglia vinta per una di loro sarà una battaglia vinta
Se riusciranno a tener ben tesi i fili d'acciaio che le loro madri e le loro norme hanno filato essendoci sopra il nuovo resistente tessuto di un universo femminile finalmente unito
Diciamoci la verità non pretendo certo che le donne possano da sole raddrizzare il legno storto dell'umanità cancellare le violenze riportare equità e giustizia nel campo di battaglia del lavoro o ridare fiato in visione a una politica migliore
E ripiegata su se stessa né certamente curare tutte le ferite che le pandemica la pandemia ci lascerà sulla pelle sono certa però
Che come ci suggerisce in queste pagine Ilaria Capua il lieto fine di questa lunga storia al femminile do possiamo scrivere solo noi tenendosi per mano aiutandoci le une con le altre
E rialzarci quando in ciampiano nell'accidentato percorso della vita tenendo a mente che al principe azzurro tanto desiderato e a volte persino temuto sopravvivono sempre le sorelle quelle che hanno idee diverse ma radici comuni che condividono con delle emozioni il riso e il pianto che sanno da che parte soffia il vento di scirocco che ci prendono il centro della scena e non recitano a soggetto e che si lasciano scaldare il cuore nonostante tutto per un autentico dissero felici e contente
Geniale Simona
Grazie davvero perché appunto a Simona è una è un'amica è un artista generosa così una cosa Caterina perché là dove qua in seconda fila e veramente il motivo ultimo per cui questo libro l'ho conservato così importante perché stiamo crescendo noi donne conosco tante di voi so come cresce per le vostre figlie
Delle figlie senza paura c'è Caterina davvero convinta che può avere tutto quello che desidera studia lavora si impegna è brava e veramente una ragazzina ce la mette tutta e lei è convinta che rispetto insomma sono colleghi amici suoi tra l'altro e come tale rispetto ai suoi amici maschi lei alle stesse identiche possibilità innanzi una fase della vita se la cavano parecchio meglio devo essere sincero che tu li vedi a scuola università su delle belve
Teramo
Però io sono certa che nonostante tutto quello che lei pensa oggi le troverà le trappole troverà le imboscate quelle inevitabili perché appunto
Capita di restare incinta molto giovane quel tele tuo figlio il cassonetto compagne non lo vuole Etro tieni quel figlio lì perché i figli in questo ha ragione di Cuba
Sono in primis delle mamme può capitare pure che tra cui una donna cattiva che ti spara la strada come ci raccontava Teresa Adriana cioè ci sono tante cose che possono succedere tante piccole quotidiane ingiustizia che ti possono perire
Soprattutto il possono far inciampare secondo inciampi non ti giri non trovi la mano di un'altra donna che ti afferra
Certo a volte non ce la fai
E quindi è veramente dedicato a lei che alle ragazze in gamba Flaminia e come alle stesse oppure ha ragione cartella ci sono uomini che sono è perfettamente cosciente del fatto che conviene a tutti che la società è fatta di uomini e donne che si danno una mano quindi io non ho nessuna idea nei termini Insane oltranzista o l'idea che però alcune diversità ci sono eh tanto vale dirlo ma di ma vuol dire due parole dato che è stato così
Fra
Carino venisse occupare di nuovo dopo una giornata infernale otto perché abbiamo
Veramente pochissime parole nel salutarvi salutare prima di tutto mi è stato e faccio i miei migliori auguri e complimenti per questo libro saluto Giovanni
Virginia Deborah Giulia il lavoro che abbiamo fatto in qualche modo in questi anni che abbiamo condiviso nelle varie esperienze politiche e anche nella mia esperienza politica con i giornalisti sul palco hanno rappresentato comunque un'opportunità per misurarci con grandi sfide io voglio dire due parole sul grande tema che si discute
Ai tavoli internazionali ed è diventato sempre più insistente dopo la pandemia
Che è quello del Gender balance del Women empowerment che sono i due grandi temi che insieme al clan accenti sono su tutti i tavoli internazionali
L'Italia è stata protagonista passi in avanti durante quest'anno perché come sapete alla presidenza del G venti è perché è di Roma nei prossimi giorni credo avrete una Roma
Blindata perché stanno per arrivare domani i leader di tutto il mondo per il summit del G venti venerdì arriveranno Fighter Macrone tutti i leader europei del G20 asiatici
E degli altri Paesi che ne fanno parte al centro del dibattito del G venti c'è stato il grande tema oltre come dicevo quello del clan accenti degli importanti impulso che devono dare gli stati per le pari opportunità per la protezione
Delle pari opportunità sia in ambito lavorativo per le donne ma anche in ambito sociale siamo un Paese che assiste a questa strage continua
Del femminicidio siamo un Paese che ha adottato leggi ma sa bene che il tema è culturale che deve iniziare dalla scuola che deve iniziare dal lavoro degli educatori e stiamo cercando di portare tutto quello che abbiamo capito quello che non ha ancora abbiamo capito
Attraverso la presidenza del G venti ai grandi tavoli che hanno visto in questi anni di in questo anno diversi meeting di ministri che si sono confrontati su questi argomenti
Però io dico sempre una cosa per portare avanti queste questioni ai tavoli internazionali devi essere credibile come Paese
E credo che sul sulle pari opportunità ma in particolare Wyman empowerment
Gender balance dobbiamo fare ancora tanto io li devo dire la verità
L'ho detto anche pubblicamente non sono mai stato uno di quelli che sosteneva ad esempio nelle liste per le elezioni il tema delle quote rosa anche perché Virginia è stata insieme a tante altre donne del movimento l'espressione del fatto che la composizione delle liste ci ha permesso di mettere in risalto donne di valore all'interno della nostra compagine politica però visto anche per esempio che il ministero che dirigo il corpo diplomatico ha visto tardi d'ingresso delle donne in massa all'interno dei concorsi e quindi nel corpo diplomatico pensate che solo pochi mesi fa abbiamo nominato per la prima volta nella storia un'ambasciatrice donna Washington e Mariangela Zappia abbiamo avuto una grande segretario generale che adesso a capo del il disse è stata Elisabetta Belloni
Ma se guardiamo oggi alla progressione di quando avremo nella carriera una parità di genere
Nella carriera diplomatica dobbiamo aspettare altri quindici vent'anni Massa
Per questa ragione stiamo cercando di lavorare con l'associazione delle donne diplomatiche che rappresenta una serie di stanze sin dal concorso
Perché pensate c'è una dinamica per cui tra il momento e la presentazione la domanda a quando si segue la prima prova abbiamo già un calo del trenta per cento delle donne rispetto agli uomini
E questo non avviene per la selezione del primo testo ma già nel fatto che si presentino al primo test
Perché si possiamo dire che è una carriera proibitiva ma non possiamo rifugiarsi dietro a questa scusa
Le il piano delle azioni positive all'interno del ministero degli Esteri ormai è una realtà stiamo lavorando per esempio ad evitare orari di lavoro proibitivi anche per quelli che la per le donne che lavorano diplomati che all'interno del ministero di Oriali riunioni ritmi di lavoro per poter fronteggiare anche gli impegni della famiglia
E poi guardate lo dico con estrema sincerità io me ne sono reso conto durante tutti questi meeting del G venti ringrazio sempre tutte le aziende e le società di servizi che ci aiutano in questa nuova pratica che la disinfezione
Dei componenti con cui ne facciamo gli eventi
Molto spesso capita che si organizzano panel di soli uomini e poi arriva solo hostess donna a disinfestata a disinfettare
Questo credo che siano dei segnali che non rappresentano necessariamente la sostanza ma lo sono
Se lasciati a se stessi abbiamo lavorato anche su questo abbiamo stiamo chiedendo le aziende che lavorano con noi di garantire una parità di genere anche nel personale che Arci ero perché ci somministra stiamo lavorando su tanti fronti perché cerchiamo di essere il più possibile credibili all'estero quando ai tavoli si parla di gender balance Women empowerment mista ha combattuto per anni questa battaglia lo ha fatto da giornalista alla fatto anche fuori dalla sua professione io glielo riconosco è stata una delle persone insieme a Giovanni hanno accompagnato le interviste anche quelle più sfidanti più difficili e in cui ho fatto anche
Dietro degli alloro permetteva rifare Agenzia tre crocette e la ringrazio per tutto costa dilaziona cosa Luigi perché tu mi hai fatto un'intervista da Lilli Gruber l'altra sera
E detto una cosa che mi ha molto colpito per la franchezza con cui lei detta e c'hai detto
A un certo punto hanno detto vettore omosessuale questa cosa perché è stata complicata non perché tu abbia nessun problema cioè cioè non è così fine monete lo lo considero un insulto
So però che è stato usato per screditarmi ed ora io su questo voglio che riflettiamo tutti questo una cosa vera in politica ogni tanto ci sono delle cose per screditare l'avversario
E logico Ciceri dava detto pubblicamente una trasmissione televisiva
Beh con noi donne capita tutti istanti Johnny che ci dicono qualcosa per screditare ci tutti i santi giorni e normalmente con dicevamo è legato sempre a qualche
Favore sessuale che abbiamo concesso in cambio di arrivare da qualche parte
Questa cosa qui denunciarla direi molto attentamente tessuto lui l'ha detto pubblicamente francamente perché penso che ogni tanto bisogna esce dall'ipocrisia e ognuna di noi donne sa che c'è stato un momento della vita interiore toccata per screditarlo c'è questa cosa ha fatto male detti a volo siano smettiamo di fare questo e se ne sentito discorso pubblico un cominciamo a dirlo pubblicamente nutre come un passante nord in bocca al lupo mista
Allora
L'intervento dell'istituzione della figura del ministro degli esteri può permettersi di concludere il dibattito nel tabellino perché se da un lato il presto per sottrarre bocca al lupo grazie Giovanni davvero grazie grazie a tutti grazie signora