L'antispecismo e il femminismo: intervista a Giulia Heliaha Di Loreto

Addio radicale torniamo Dianti specifici ma naturalmente ne torniamo a parlare con la nostra Silvia a Mollema cui diamo il benvenuto ed oggi abbiamo come ospite
Giulia e li ha di Lori ritorno di anni ventitré è una militante dal basso è un attivista anti specificità radicale e femminista
Che vedrete che la presentazione lunga di questa ragazza porta avanti prassi anarchiche dei coloniali di ecologia profonda e anticapitalista studia filosofia all'Università Statale di Milano si occupa della filosofia della cura di cultura del consenso di autocoscienza e organizzazione orizzontale
Sei ferro e degli spazi politici ed ecco il tram trans femminista Queer
Benvenuta Julian benvenuta naturalmente alla nostra anche Silvia
Ai vecchi tale grazie mille sì
Oggi però veramente felice di avere con noi invia in migliaia di cui ha letto evidenti interessantissimi iscritti i gli ho comunicato spettano a chiederle qualità molto importante
Campora solo
Ecco ormai ma metafora del Vaticano il mutuo scritta validità unica italiana ecco perché è importante l'interdisciplinarità
Allora io sono anni che m'impegno nell'attivismo trecentosettanta gradi e anche del come rendere più accessibile la comunicazione dalla teoria che poi chiaramente va tradotta in pratica militante
Quindi negli anni ho notato che diverte i movimenti di liberazione in Italia faticano ancora ad aprirsi tra di loro
In questo caso perché l'articolo appunto perché l'antifascismo deve essere femministe perché il pianismo di referente città
Dalla ridotta Balta tarda
Che ha visto che da un lato il femminismo qui a poco incline ad inglobare l'antico decidono nella prateria costruzione lotta e che nel casertano difficilmente abbiano purtroppo ancorare legata alla vita di antropocentrismo animali e quindi va svecchiato
La metafora del gomitolo vietata utile invariato campioni per rendere l'imperfetta e Anita dagli offerte nell'immagine chiara infatti a tanto immaginate olio pressioni com'è Fini intrecciati tra di loro di un gomitolo non poté avete mai avuto a che fare con una no no
E teniamo un solo filo il reticolo Ambra rinviare ulteriormente i nomadi a rapportarmi
Per imbrogliare qua affamata da questo caos apparente
A mio modo di vedere il nome non vi è altra maniera che partire dal centro quindi dalla radice dove i nomi infittiscono e poi allargarli fare spazio con calma pazienza e quanti poi da provare le imperfezioni quindi i punti più nerbo agli atti per montarli
Chiaramente ha un lavoro no io nero bandite che richiede pegno di energie e a lungo termine
Come è un po'il percorso che ciascun individuo deve fare sul piano per dipanare che fu quello politico
Ha comunque alla fine ha capiremo ma lavorò che non si trattava di fiumi diverte di Crema parte realtà è composta da un unico filo che ha intrecciato su se stesso
Quindi che cosa che cosa significa questo discorso che a mio modo di vedere
E le operazioni sono l'intreccio come possiamo pretendere di per costruirne una solo alla volta c'è un una pura alla volta
Mi o magari soltanto quella che ci fa comodo quella che si lascia adagiati nelle nostre zone di conforto
Io personalmente credo che una liberazione debba essere totale per quanto lottare che affianca l'Inter alle volte ma è comunque la cosa giusta da fare nessuna deve essere lasciato indietro
E chi tendono a fare un non ultima precisazione su K metafora
La metafora del gomito nonostante significare che tutte le operazioni pianola per FAO che debbano essere messi sullo stesso piano che piano uguali tra loro
Anche io credo che le operazioni in pieno tutte diverse l'una dall'altra distribuite secondo gradienti quindi divertì gradini
E praticate en e di conseguenza è necessario proprio per può proprio per questo motivo di costruire di volta in volta appetiti presentata davanti ciò che la fece Pacini docente realizzare tutti i giorni perché ogni volta che dei costruiamo poi
Assorbiamo altre corde che dobbiamo decostruire appunto mia unica un lavoro in perenne divenire e
Ed è un lavoro che bisogna fare e in quanto persone privilegiate tra in quanto persone marginalizzate
Grazie veramente bella questa metafora interessantissimo
Di correre per chiedere
Quel tacco adatti puro la narrativa sull'inclusione entrare anche tecniche
Ecco io mi mi rendo conto che può essere di primo impatto un'affermazione assurda
A questo punto del mio percorso personale
Prima per gli affari totalmente qualsiasi tipo di gerarchia
è talmente petita pedipalpi figurini come dovrebbero esserlo quelli di liberazione
Quindi quando si tratta di inclusione secondo me c'è tanto da chiedersi chi è include
Da che punto di vista stiamo parlando qui narrativa stiamo riproponendo
Perché a te ti parla di inclusione significa che ancora assumendo un punto di vista il demonio comunque dominante in un certo qual modo
E che quindi chi è oppresso viene incluso riproponendo il per descrivere la società cioè antiche consigliere Pettenò prestiti tendiamo a riproporli anche nei patti liberati e quanto un problema
Secondo me è un problema serio se non quel teniamo i De costruiamo alla radice
Se no Anna e non sono dei costruiamo ma anche riproponiamo adottando pratiche nuove se non sul tema avvertiamo la norma nel nostro quotidiano
Tecce per noi che il personale dal Parma impersonale quante politico bisogna che gli partiti curi che con lettini quindi adottiva Ichkeria le pratiche delle persone che sono direttamente o tramite marginalizzate
Purtroppo l'attivismo per quello che ho visto in Italia tende ad essere uno specchietto per le allodole
E chi quello mentre Emma essere teatro di competizione complesso dell'eroe
Ha un problema per i crediamo estratte condizione della Società delle persone marginalizzate appunto debbono devono
Nuovamente Anna pare nuovamente sopravvivere
Non dovremmo più ambire all'inclusione perché secondo me non è nemmeno il minimo
Le pensioni privilegiate no data dovrebbero farsi da parte di gruppi di e perché hanno ampiamente fatto nella società proprio in quanto direttamente o indirettamente dell'inficiano del proprio privilegio e dall'altra l'altra l'occhio pranzo non dovrebbe far preoccupare il proprio spazio ed è un centravanti da un lato e dall'altro è un buon modo per questionario sì però Mantell aree appunto le modalità di tenterò normate
Quelle liberalizzata quindi nemmeno possiamo fare caldo e come agli altri che ci fanno insomma ci fanno parcato queste cose l'ascolto quindi la cura l'autocoscienza fece l'autocoscienza separatista sono a mio modo di vedere tutti strumenti importanti per ottenere pappe che piano liberati e davvero degno di questo nome
Concordo pienamente posso soltanto aggiungere brevemente anche perché lo spazio non pretende che il che ed attuare una trasmissione anche il ponte il proprio a parte sulle problematiche all'interno i provvedimenti competitività e via dicendo sicuro avrà così modo di parlarne nuovamente cadute alla radio più avanti l'impegno parecchi dati ancora una coda Marco bene il referente attente perché è importante nel tuo discorso
Allora parlando poco fa niente se entrarci come modo carne costruire lavorare qui a livello individuale che collettivo mi viene questo secondo me importantissimo da fare anche nel linguaggio chiudiamo
Anche linguaggi uno strumento a livello teniamo in considerazione per esempio l'antropologia culturale è un vero e proprio Tecchio per quanto riguarda la mentalità la cultura di una certa società
Quindi che cosa referente attente lati militanti specifica caro Yadan parla della teoria del referente attente come parte fondamentale dal precetto di normativi dazione
Cioè quel concetto per cui lo preferì diventa norma egemone
In antropologia culturale qualche progetto ti chiama processo di stabilizzazione
Per esempio un esempio che potrei fare è la naturalità della maternità auricolari periodiche di generalmente oppure la storia e pensiamo a Vega il che arriva a giustificare il dominio la supremazia le invasioni il colonialismo
E lei per l'attività didattica gli importano le proprie radici sulla cultura che veicola quindi attraverso il linguaggio che piacque scritto parlato
Per quanto molto importante andare a ricostruire e lavorare anche sul linguaggio e liberare anche il linguaggio per liberarci
Li conosciamo moltissime metafore nella quotidianità che ripropongono stereotipi Stieg mai contribuiscono qui inni fra come parte integrante a normalizzare tipo di violenza
Quindi quando parliamo di referente affianco intendiamo che oggetto che viene preso in esame discorso Vienna costo finanziato scortato occultato
Appunto il referente diventa assente latte mi invitava a cancellare qui e questo aumenta sia la sua che all'altro oppressione faccio un esempio per spiegarmi meglio
In in situazioni di violenza sessuale o patriarcali quindi di dominio quindi minerale
Delle per cui le persone socializzate come donne dicono di sentirsi dei pezzi di carne
Ovviamente la problematicità di questa frase non richiede nelle vittime che esprimono il proprio dolore a fronte di un evento traumatico quale una gran poco usuale
Il problema è il tema che legittima la violenza patriarcale TA sui corpi umani di queste soggettività quindi le donne o le persone socializzate come donne quindi donne pranzo Ovo per fare non binaria
E ma anche nei confronti degli animali non umani e dello sfruttamento anche dei loro sistemi riproduttivi crescono luoghi di dominio
E di sopruso
E mi oppure anche la personalizzazione non consensuale felicitazioni feticismo comporta un progetto di rifinire etica pioniere quindi e pere che viene reso da Progetto accorda per citare Timon Bale
Quindi un progetto che
Che è parte integrante del patriarcato anche grazie allora feticismo qui donne operazione socializzate come donne per tornare all'esempio iniziale vengono anima ribatte
E atomico una violenta anche in quanto animali date questo perché la radice per Città dell'Anima ribatte non è un problema chiappe Città Pia patriarcale e come tale va affrontato quando parliamo di ricostruzione
E referente attente la dottrina cioè la la teoria del referente assente che viene porta da Carole degradante secondo me può essere un utilissimo mezzo per questi anarchici
Chiarissimo io vorrei concludo lascio la parola cristiana
Terzo
Scusami si Giulia ti volevo domandare prima tu hai parlato di oppressi e privilegiati in linea generale ti volevo chiedere chi sono oggi per te
Allora come partito componenti dei soggetti che vari progetti mica sono in ogni per quanto riguarda ogni operazione
Appunto all'inizio dicevo che le operazioni sono distribuite secondo gradiente quando la metafora del gomitolo
Comunque prendiamo in esame tutte le opere Piovani che riconosciamo nelle nostre lotte come per esempio il patriarcato
La cultura che a Dini sta precisano
Nomofilattico transfobia eccetera
Sono tutte oppressioni diversi Cutugno preferisce sono chiaramente anche altre però mi fermo qua la la libertà troppo lunga
E ovviamente per
Per ogni operazione citofono più aperta privilegiate quindi il privilegio è qualcosa che non sia cioè nel testo è quasi paradossale ai primi dati in quanto non subisce quello pressione
Serata ma chiarissime do e questo comporta che se c'è qualcuno che non subisce un'occasione c'è qualcun altro che invece la subisce chiaramente
E per la mia pensione quindi
Se andiamo a fare diciamo a tirare una riga alla fine
Ci sono persone
Che possano essere e a privilegiate perché offre per quanto riguarda contro l'oppressione di riferimento ridente io sono una persona bianca quindi io non subisco razzismo
Però tuonò
Sono una persona che appartiene alla comunità LGBT e quindi di conseguenza subisco cedettero patriarcato il fatto che io sia una persona privilegiata per quanto riguarda il razzismo significa che devo decostruire tutta una serie di cose
Per quanto riguarda invece ci dettero patriarcato e in quanto membro dalla comunità LGBT giusto per fare un esempio
Ho qui delle corde da ricostruire però in maniera diversa rispetto una persona eterosessuale voci lender
Senti visto che abbiamo affrontato questi argomenti anziché hai affrontato questi argomenti ti vorrei portare su un terreno più più pratico
Aveva c'è stato un gran dibattito e tante polemiche oltretutto il tutto si è anche fermato sul ddl zanne che ne pensi che ne pensi di quel provvedimento e di tutto quello di tutto il dibattito che c'è stato intorno
Allora però normalmente allora intra innanzitutto mi permetto di ricordare che sono una persona narcotico
Io no no appunto una posizione univoca nel senso da un certo punto di vista credo che
Le riforme a livello statale e possano essere utili
Ma penso che l'asticella per quanto riguarda i movimenti di lotta al giorno d'oggi Pia ce la fece alle preoccupa no
Sì se penso che la liberazione debba andare oltre le istituzioni perché ripeto tengono parte integrante del problema e la storia per esempio del movimento legge Pittini della comunità LGBT
è un esempio Salini movimenti di annuali il Pallua Linda fra sono cioè sono iniziati con una protetta contro le forze dell'ordine
Anche il fatto cioè di problemi ce ne sono mille milioni e prego vivamente per esempio le persone infranto che non riescono ad accedere alla alle terapie ormonali e quindi bisogna sostanzialmente eccetera il fatto fino alle esecuzioni per essere davvero tariffaria insomma le problematiche sono avanti scrive che non non mi dicono portò al DDL di Vanna
Però penso che non debba essere può essere uno strumento anche se personalmente avevo diverse riserve perché l'ho provato escludente
Per quanto riguarda per esempio certi punti con nei confronti delle persone distrettuali otto attuali
Ogni certi punti sembrava quasi dieci poté concludere tra identità di genere orientamento sessuale quello non mi è molto piaciuto in linea di massima per quanto riguarda decreti o leggi
Intendo che appunto possano essere un mezzo ma non il fine
Chiaro chiarissimo Giuliana grazie veramente avremmo piacere naturalmente di ascoltarti ancore di ospitati ancora qui a Radio Radicale io ringrazio e Giulia Elia
Di Loreto e ringrazio no no naturalmente la nostra Silvia mole grazie ancora
Grazie europeo apprezzo