Incontro con la stampa al termine della prima riunione della Cabina di Regia per il Piano Nazionale di Resistenza e Resilienza

Buongiorno a tutti
Tra questa è stata la prima riunione della cabina di regia per il piano nazionale di ripresa e resilienza
Due parole su che cos'è la cabina di regia
è l'organo di indirizzo politico che coordina e dà impulso all'attuazione degli interventi del piano
Ogni cabina consente di fare il punto sull'attuazione sullo stato di avanzamento delle riforme sull'attuazione dei singoli progetti di investimento permette inutile permette inoltre di individuare gli ostacoli che possono presentarsi nel corso dell'attuazione
In modo da poter intervenire subito
E rispettare il calendario degli impegni che abbiamo concordato con la Commissione europea
Il rispetto di questi impegni lo ricordo ancora una volta è determinante per l'assegnazione dei fondi europei
Alla cabina di regia oltre al presidente del Consiglio partecipano tutti i ministri competenti per i temi che si affrontano in quella seduta
Oggi c'è un calendario di massima delle prime sei sedute della cabina di regia
Oggi veniamo poi a quella di oggi
Oggi iniziamo questa questo percorso
Dall'istruzione dalla formazione e dalla ricerca
Un po'perché il piano è un piano che dovrebbe in un certo senso disegnare l'Italia di domani l'Italia di quelli che oggi sono giovani
E un po'perché questa straordinario evento del professor Giorgio Parisi che viene insignito del Nobel e ci ha fatto anche pensare a quelle che sono come dire le nostre potenzialità
Anche nel campo della ricerca e della scienza
Sono determinanti per il nostro Paese istruzione ricerca
Per la crescita dell'economia ma anche per il benessere dei giovani che crescono oggi che non devono andarsi a trovare un destino fuori
Spesso questa ricerca comincia colpo con la disoccupazione o con la necessità di approfondire una ricerca
Questa sì è una tutto
Io trovo che sia utile andar fuori ma sia utile andar fuori con la consapevolezza che si può poi porta al tutto dentro non con la certezza che non si può più tornare
Questa questa scelta naturalmente mette al centro i giovani che sono il futuro del Paese
Insieme alle donne quindi voglio ringraziare i ministri Bianchi è messa per il grande lavoro che hanno svolto in questi mesi che oggi si concretizza lascio loro a loro l'esposizione del dettaglio delle delle principali misure dello stato di avanzamento delle prospettive
Voglio solo fare un'osservazione
Che in ogni cosa che noi facciamo e che come sentirete dai ministri messa e bianchi è stata fatta noi è stato rispettato quello qui sono stati rispettati i due impegni
Nel piano che son quelli di osservare le priorità di genere e le priorità
Territoriale
Grazie ministro Bianchi
Grazie grazie presidente e grazie tenetevi dirlo del avete voluto cominciare il cammino del PNR proprio dalla scuola dall'università e della ricerca questo un segno fortissimo che noi stiamo dando al Paese
Nella vere ha riposto la scuola l'università e ricerca al centro di questo nostro Paese in trasformazione per quanto riguarda noi il nostro cammino Atene Verre ardue componente essenziale componente delle riforme la componente degli Investimenti
La componente delle riforme al centro le persone quindi gli studenti
Con tre riforme che stiamo su cui stiamo lavorando intensamente quello dei suoi tecnici e professionali della formazione professionale
Correte istituti tecnici superiori che ha già visto un primo passaggio alla Camera su cui stiamo lavorando con tutti e l'orientamento che deve partire dalle scuole medie cioè verso un accompagnamento per tutto il percorso superiore
I docenti Gina ridare dignità al mestiere d'insegnante e quindi un'azione che su cui stiamo lavorando e le nuove norme per reclutamento e contestualmente a quello della formazione sia la formazione iniziale su cui stiamo lavorando
Corna ministra messa sia quella in
Sulla strada quella in servizio quella formazione continua che noi riteniamo debba essere fondamentale per garantire proprio la dignità del mestiere questo mestiere straordinario che fare l'insegnante
E poi per formare che riunisce tutte che è quella per la riorganizzazione dell'intero sistema didattico con grande attenzione due punti dimensionamento degli istituti
Per istituzioni scolastiche e numerosità poi delle classi sugli investimenti abbiamo due ambiti molto chiare
Uno è gli ambienti per la nuova didattica
Per no didattica molto più partecipata molto più laboratoriale
E i contenuti
Della nuova didattica
Per i primi
Abbiamo posto tredici miliardi investimento di cui novecento milioni parti del Progetto ore Attilio
Per i contenuti della nuova didattica cinque virgola quattro miliardi dico rapidamente come articoliamo questi investimenti perché diventa fondamentale
La grande attenzione di asili nido
Alle scuole d'infanzia ma in particolare asili nido proprio quel principio che inizialmente si mente del permettere un'effettiva eguaglianza igiene in tutti i comparti e quindi servizi per la prima infanzia sono fondamentali e li abbiamo
Se volete come il Paese più ritardo che non sulle scuole dell'infanzia
Le mense scolastiche le palestre fondamentali del passato regime effettivo di tempo pieno in tutto il Paese la messa in sicurezza delle scuole le scuole nuove scuola quattro punto zero per avere tutte scuole dotate al meglio
Per tutti gli strumenti e poi invece l'altra parte
In pieno l'estensione del tempo pieno
La riduzione dei divari territoriali che per noi cruciale da riforma degli ITS
La didattica digitale integrata alla formazione digitale di tutto il personale e le nuove competenze e nuove in inguaia G dedicato moltissimo alle nuove scienze
A questa idea di permettere ai nostri ragazzi di avere un'idea della matematica come capacità di astrarre sperimentare come ci ha spiegato Giorgio Parisi non solo in questi giorni ma ormai da tempo
Il dato che vi voglio presentare questo
Noi siamo pronti per fare
Entro novembre due mila ventuno
Bandi per cinque miliardi
Crediamo siano un punto fondamentale proprio per sostenere questa ripartenza la grande del Paese
Tre miliardi su asili nido scuole dell'infanzia
Di cui siamo pronti a fare i bandi mense scolastiche quattrocento milioni palestre scolastiche trecento milioni in questo voglio ricordare il lavoro che stiamo facendo con la sottosegretaria versarli che ringrazio
Le scuole nuove ottocento milioni la messa in sicurezza del patrimonio edilizio scolastico esistente con contestuale di finzione dopo degli ambienti per cinquecento milioni quindi cinque miliardi che siamo in grado di mettere a bando subito
Noi su questo abbiamo chiaro che dobbiamo assistere coloro che saranno poi gli esecutori conclusivi che sono i comuni faremo quanto prima insieme con la ministra Gelmini un passaggio necessario approfondito in Conferenza delle Regioni
Però abbiamo approntato anche insieme con la Cassa depositi e prestiti un piano per il sostegno dei comuni che soprattutto per quanto riguarda
Gli asili nido saranno loro gli interpreti
Abbiamo ovviamente una grandissima attenzione corda Gelsia precoce territoriale per aver ulteriori duecento tecnici che possono essere di supporto in questa grandissima operazione che coinvolgerà tutto il Paese
Tutto il paese
Che vede ovviamente tutte le agenzie disponibile a partire da Consip in modo da facilitare al massimo le scelte dei comuni
E soprattutto tavoli tecnici che noi faremo e stiamo già facendo con le forze sociali anche in base a quel patto per la scuola al centro della vita il Paese che abbiamo sottoscritto ormai da tempo
Tutto questo però ricordo all'interno di questo grande movimento di ripartenza del Paese
Questo grande momento di partenza del paese che come avete visto su cui abbiamo lavorato fin dal nostro insediamento e su cui già a novembre siamo in condizione di permetterà di Balla bando i primi interventi concreti per oltre cinque miliardi
Granchio parola amministra messa
Grazie grazie presidente anche noi siamo molto fieri di essere fra i primi
A dare attuazione al piano nazionale che segue in ovviamente un'attuazione di riforme di investimenti come già per il ministro Bianchi abbiamo una serie di scadenze nelle riforme già entro la fine di quest'anno sulle riforme di cui abbiamo già parlato in varie occasioni su quella delle classi di Rao-Ria delle lauree abilitanti degli alloggi degli studenti della e dottorati di ricerca
E abbiamo una serie di riforme invece che riguarda l'attuazione della parte di ricerca che riguarda principalmente misure a sostegno della ricerca e sviluppo per promuovere semplificazione e mobilità
Quello su cui vorremmo concentrarci in questa prima fase poi avremo tante altre occasioni per analizzare anche la fase più relativa alla formazione
E alla ricerca di base
Quello su cui vorremmo focalizzarsi gli ho oggi invece sulla ricerca di filiera sulla ricerca
Applicata perché quella che richiede un maggiore sforzo della comunità scientifica pubblica privata delle Accademie degenti in prima e di di ricerche delle imprese per formare grandi filiere nell'ottica di attuare queste misure tenendo a conto di vari principi i primi sono quelli già enunciati che sono quelle della ma il principio della recupero diciamo così della Gap di genere e del Gratta generazionale
Per quelle misure avranno dei delle caratteristiche di qualità e di premialità quanto più riescono a soddisfare questi due criteri ovviamente dei divari territoriali ma sapete già che le misure prevedono al quaranta per cento di investimenti nelle aree del Mezzogiorno
E questo ovviamente sempre
E infine aggiungo un principio che a forse non era un ben evidente ma che deve esserlo tutti noi che principio di merito e quindi il principio di merito vuole che tutte le proposte che saranno presentate
Saranno valutate in maniera terza da chi valuta de progettualità di ricerca in base ai criteri che nascono un po'nel mondo di ricerca quindi sia della qualità della ricerca però anche della fattibilità e della sostenibilità a lungo termine
Aggiungo anche un altro fattore di novità e cioè che questi sono finanziamenti per grandi progettualità con finanziamenti molto forti per dire una cifra sono sei miliardi di finanziamento le cui cinque devono essere praticamente messi
A bando già entro la fine di quest'anno e uno all'inizio del prossimo anno
E questi sei miliardi prevedono circa sessanta Progetti che passeranno questa fase di valutazione
Questo per dare una concentrazione della nostra ricerca che rispetti la massa critica che rispetti la capacità di creare impatto dalla ricerca
E che soprattutto coinvolga a le strutture già presenti nel nostro Paese che fanno ricerca
E cerchi di aiutarle a crescere crescere sia in termini di capitale umano che in termine di infrastrutture di ricerca che in termini di capacità di influire poi sull'economia sul benessere dei cittadini grazie
Grazie
Poi dicono in coro proporlo percentuale di ricercatrici Giulio sì de per quanto riguarda la parità di genere
Abbiamo due misure la prima è che le misure a bando saranno riservate per un quaranta per cento a donne
Ricercatrici ha soprattutto quelle competitive
La seconda è che degli enti che si manifesteranno a a terra la formazione delle filiere dovranno dimostrare di a vere nel Parma proprio interno ha un bilancio di genere o una valutazione della parità di genere è un programma per la parità di genere senza questo non potranno essere ammesse
Tutto questo viene esplicato nelle linee guida che pubblicheremo oggi sul sito del ministero
E che sono proprio tra pensate a a a favore di chi deve applicare quindi danno tutte le istruzioni e anche il contesto a per far capire alla comunità come Collu quali sono i criteri per cui applicare grazie donazioni
Ecco ora sa disposizione delle domande
Il maggiolone
I come verranno selezionati i progetti migliori e come si eviterà che le strutture che arriveranno rimangano cattedrali nel deserto e poi al ministro qual è l'orientamento in materia di quarantena disarmo si ragazzi ormai sono vaccinati
Relazione
Il suo nesso fra due risposte film dicendo allora appartieni banche saranno manifestazione di interenti interesse e che che richiedono ha la presentazione di una progettualità di filiera come dicevo in cui di cui sarà valutata tre aspetti principalmente che sono la qualità della ricerca la sostenibilità la capacità di dimostrare una sostenibilità a lungo termine
E la analisi dell'impatto delle misure prese queste caratteristiche in realtà poi verranno definite nella maniera più precisa dalla comitato nazionale di valutazione della ricerca che abbiamo costituito già due mesi fa il Ministero
Che avvalendosi di esperti stranieri non potremo prendere Esperti italiani per ovvi motivi
Valuterà le proposte presentate quelle che saranno considerate valide passeranno poi di nuovo al ministero per una negoziazione con i soggetti proponenti
Quindi le carriere si scorgono problemi e per quanto riguarda le strutture non si vogliono formare nuove strutture si vuole mettere a sistema quello che c'è e a dare la forza al sistema che c'è di a competere a livello internazionale
E anche esso dissipando delle necessità diverse perché molto spesso abbiamo strutture senza capitale umano quindi noi dobbiamo agire da un lato fornendo competenze capita da un anno dall'altro cercando di creare una vera e propria filiera fra ricerca
E diciamo così bis mensa così dice anche il piano
Quindi nella scelta terzietà e trasparenza
Nella scelta dei centri di ricerca
Ministro Bianchi
Per quanto riguarda la gestione delle quarantenni noi da tempo abbiamo già un tavolo comune insieme col ministro della Salute col suo superiore di sanità con CTS e con le regioni col ministro delle Regioni
Il prima indicazione che è stato dato a questo tavolo e andare verso una omogeneizzazione dei comportamenti perché oggi sono sostanzialmente le aziende sanitarie locali che individuano le modalità bisogna andare assolutamente verso una ma una indicazione nazionale su questo in modo che non vi siano discrepanza il secondo l'ha già espresso lo stesso professor USA ferro andando verso un po'in contenimento delle Carlo antenne in particolare perché già vaccinato quindi dove siamo assolutamente in questa direzione però il primo punto oggi è proprio questo andrebbe sulla Moggio in stazione a livello nazionale di comportamenti questo mi sembra assolutamente evidente grazie
Silvia Gasparetto per Lanza
Un giorno ministri Buongiorno Presidente volevo sapere se anche alla luce di questa prima cabina avete individuato altre semplificazioni che servono per garantire il rispetto dei target quindi un eventuale nuovo decretone Coveri e se
Conferma che nell'ambito delle riforme invece legate al piano la prossima sarà la concorrenza con anche le concessioni balneari grazie grazie
Sul prima domanda il il la Presidenza del Consiglio ha già chiesto a tutti i ministeri
Ulteriori provvedimenti che dovessero essere necessari per semplificare l'iter procedurali attuativi dei singoli progetti delle del piano se per competenza di vari ministeri molte di queste sono già arrivate e quindi presto la risposta è sì presto faremo un'altra un altro provvedimento che introdurrà altre semplificazioni il la legge sulla concorrenza effettivamente prevista per il Consiglio dei ministri nel corso delle prossime due settimane entro entro il mese di ottobre in ogni caso ecco
Sulla questione dei balneari ci stiamo pensando perché non è una delle questioni ci stiamo pensando
Questo il punto ancora vediamo un attimo c'è tra l'altro ci sono una serie di sentenze
Del consiglio di stato se non erro previste a breve
E e quindi forse opportuno anche vedere queste sentenze cosa dicono
Grazie
Gianna Fregonara per il Corriere della Sera
Ministro Bianchi e se ci può fornire qualche dettaglio maggiore sulle riforme di tipo dell'istruzione tecnica ITS parte gli stanziamenti che c'era annunciato alla ministra messa le ha detto la filiera di ricerca e business questa che sicuramente molto importante ma è una cosa che fa storcere un po'il naso mondo diversità devono capire che cosa c'è sulla ricerca pura su altre queste prego una total domando sì
Passano brevi da una domanda di politica per lei Presidente ed è annunciato che andava di fretta ventiquattro consigli dei ministri da qua alla fine dell'anno cominciando che ci saranno due Consigli dei ministri ogni settimana ingiusto
Sì ma non è che l'annunciato è un metodo di lavoro che cerca di dare non è che qua se fossero ventitré e ci strappiamo i capelli o venticinque luglio non saranno in in media due Consigli dei ministri la settimana naturalmente questa norma è annunciato ventiquattro consegnare la settimana ha fatto lei le moltiplicazioni comunque
Il titolo del Corriere Adriatico fra ecco quindi
Siamo questa accelerazione rallenta politicamente come una sua risposta le fibrillazioni vi sono sposta elettorali
Della sua della sua maggioranza e all'interpretazione
Corretta no
E già ieri ho detto che l'azione di governo non segue il calendario elettorale lo ribadisco oggi
L'accelerazione soltanto dovuta al fatto che da un lato il grado di preparazione di queste misure e ora è avanzato quindi è il momento di chiudere e dall'altro i tempi continuano cominciano a diventare anche corti
Perché come sapete abbiamo un numero rilevante di provvedimenti da approvare entro fine anno finora abbiamo sempre mantenuto i nostri impegni che non vogliamo cominciare non farlo ora
Grazie allora ministro Bianchi sì molto rapidamente
De riforme per noi sono veramente un passaggio importante
Partiamo da questo detentrice professionale noi crediamo che sia importante intervenire su tutta la filiera quindi sue tecniche professionali e formazione professionale degli effetti proprio perché riteniamo che sia necessario da una parte agire permette le ragazze di avere più percorsi uno degli obiettivi è con questa riforma a ridurre la dispersione scolastica
Secondo dobbiamo operare per dare al Paese competenze adeguate per quel processo di trasformazione che è stato descritto più volte che è alla base della strategia del paese
Noi abbiamo e siamo di fronte una fortissima accelerazione che però prevede anche fortissimi cambiamenti all'interno degli stessi settori industriali con questo abbiamo rapporto continuo anche con le forze sociali
Però d'intervento sui studi tecnici che è stata mio avviso da parte della scuola superiore che più ha sofferto in questi anni e per noi assolutamente cruciale
La stiamo disegnando abbiamo l'obbligo di avviarla la riforma entro il ventidue attuale entro il ventisei però sono fiducioso che non anticiperemo tempo su questo legato a queste direttamente che quadri TS
Supera degli ITS noi abbiamo molto chiaro
Che ITS è un livello terziario di formazione tecnica superiore quindi è fortemente concentrata nella nelle nei nuovi settori è fortemente concentrata nel dare competenze per quel livello quella fascia intermedia gli operatori e ne stiamo discutendo moltissimo con la amministra messa
E
Un un intervento chiedesse anche fortemente localizzato nel territorio noi abbiamo un sistema di industria in Italia che ha fortissime radici distrettuali su questo stiamo lavorando in maniera molto chiara c'è già come resa una prima stesura alla camera STET si sta incardinato al Senato stiamo lavorando con le forze parlamentare per giungere in tempi brevi alla definizione finale di questa per poterla poteva implementare fin dalla prima parte dell'anno prossimo
L'orientamento è sicuramente la questione più delicata noi abbiamo una dispersione scolastico inaccettabile Italia
Vero il il l'orientamento non può essere ridotto a all'ultimo momento dopo che mi sono diplomato oppure non mi sono informato quindi per noi questo coinvolge anche un pensiero profondo sulle scuole medie quindi le scuole medie come il punto di partenza di un accompagnamento che deve accompagnare i ragazzi del tutto il loro percorso sia un percorso di scuola superiore se un percorso di qualifica anche professionale per quanto riguarda reclutamento squadrata formazione sono strettamente legati ne stiamo ragionando su come potenziare le competenze didattiche nell'ambito anche dell'attività disciplinare in una formazione iniziale
Per quanto riguarda la scuola primaria c'è già una laurea abilitante
Così come vi è per la d'infanzia veemente perché sono connesse stiamo lavorando in maniera molto netta arrivare a un potenziamento la formazione iniziare ma anche alla formazione poi sul lavoro in continuità in mezzo ovviamente c'è la componente di reclutamento su cui stiamo facendo confronti con tutti con le formazioni Passo San professione con tutti e chiaro per questo verso l'occultamento che metta molta enfasi sue competenze dia modo anche di rafforzare quelle competenze che poi sono quelle pedagogiche del mestiere quindi non non soltanto selezione sulla base di attività strettamente disciplinari ma anche la possibilità di verificare le competenze derivate da esperienze di tirocinio
Per quanto riguarda l'operazione stemma scolastico come dicevo prima questa è se vuole la riforma che le contiene tutte
Cosa contiene una riflessione
Riguardante il dimensionamento delle scuole voi dando istruzioni scolastiche e in particolare sulla secondaria sono diventate molto grandi
E molto concentrato tutto nei capoluoghi dobbiamo tornare ad a vere una dimensionamento che sia più gestibile
E d'altra parte
Vi è il tema della numerosità nelle due fattispecie non soltanto la numerosità
Notevole nelle classi soprattutto delle scuole tecniche professionali ma anche il problema che abbiamo dall'altra parte cioè che abbiamo molte parte del Paese in cui abbiamo delle difficoltà legate alla Delta denatalità
E quindi come facciamo a gestire scuole diffuse sul territorio garantendo che rimangono aperte le scuole anche là dove abbiamo delle grosse difficoltà negata l'accaduto demografica
Sì allora sul tema della ricerca ricerca più orientata al dissenso ricerca più orientato all'approfondimento delle conoscenze
Oggi portiamo queste aspre semplice motivo che richiede uno sforzo organizzativo da parte della comunità particolarmente gravoso
Ma la ricerca Anna invece dedicata all'ampliamento delle conoscenze
Non è da meno a a varie fonti di finanziamento dapprima l'abbiamo proprio istituita a livello nazionale con il Fondo italiano per la scienza
A che è già stato bandito a cinquanta milioni quest'anno centocinquanta a partire dal prossimo
Su questo contiamo molto per a sia la categoria giovani che la categoria Esperti avere qualche grossa progettualità a carattere individuale
La seconda misura è quella della chi Prina che sono dei bandi che facciamo da tanti anni e della con la che sono più collaborativi di ricerca di interesse nazionale
Che a un finanziamento nella PNR R. di un miliardo e otto
E che verrà anche questa attuata al più presto non si fa subito perché è in corso adesso la valutazione del Prina che è partito lo scorso anno
E quindi aspettiamo di avere lei si chiede la valutazione e poi procederemo ulteriormente la terza che molto interessante ma ve ne parlerò un'altra volta sono seicento milioni dedicati
Dalla piene RR alla vincitori di Yersin i mari cori o Silone excellence a livello internazionale per cercare di riportarli in qualche modo in Italia a di dare delle prospettive no anche a queste ricercatori a un pochino diversa rispetto al passato ma questo richiederà un approfondimento che sarò felice di fare e la quarta secondo me anche in queste misure che facciamo oggi ce n'è una che si chiama partenariati della ricerca che ricerca di base
Ma nella quale si chiede all'industria di collaborare anche per la ricerca di base quindi non per lo sfruttamento dei risultati ma per partecipare dall'inizio insieme ad alcuni progetti di ricerca di base
Comunque il professor Parisi ha ragione nella al finanziamento della ricerca di quella di base in particolare è stato inferiore di gran lunga quello di altri Paesi intorno a noi quindi
La la diciamo la l'orientamento la determinazione del governo a quello di colmare questo divario per quanto possibile insomma quindi aumenteranno i fondi di finanziamento per la ricerca di base e anche per quella applicata
C'è tempo ancora per una domanda Francesco ma aspettano del Messaggero
Buongiorno presidente Bongiorno ministri la mia domanda per il ministro Bianchi vorrei che dettaglia se per i cinque miliardi in arrivo a novembre di cui ha parlato
La come viene detto come ne declinato nell'ottica del principio di territorialità cioè quante quante di queste risorse saranno destinate al Sud quanto al Nord conta la decentrando sedute in particolare se l'intervento è povera depurato da alcune criticità per quanto riguarda gli asili nido che erano già stati diciamo riscontrata vitale più banda settecento milioni con un assegnazione i punteggi più alto dei progetti cofinanziati piuttosto che appartenente alla Visaggio
Grazie
Sì ma in realtà è molto
Allora guardi
Noi mettiamo a bando cinque miliardi asili nido e scuola dell'infanzia tre miliardi mense scolastiche quattrocento milioni palestre trecento milioni scuole nuove ottocento milioni messe in sicurezza cinquecento milioni
Di questi la regola generale è il quaranta per cento nelle aree del Mezzogiorno
Questo l'abbiamo definito questo do stiamo praticando e insistiamo molto su questo rispetto agli asili nido e alle scuole dell'infanzia
Noi abbiamo molto chiaro che mentre sulle scuole d'infanzia il Paese sta posizionando appunti per molto altro siamo davanti per cento invece sugli asili nido siamo ventisette sotto a quel trentatré per cento che viene richiesto però con molte differenze fra nord e sud quindi la nostra indicazione il quaranta per cento però ancora una volta siamo pronti a intervenire laddove vi è più necessità
Per quanto riguarda i settecento milioni del bando e diamo discusso anche in cabina di regia prima
Noi adesso stiamo verificando esattamente con la ministra Carfagna
Quale sia stata effettivamente la distorsione registrata da dove si è stata registrata una distorsione essenzialmente perché si è dato
Più spazio a quei progetti che erano sorretti da una capacità dell'ente locale
Di potere sorreggere
Con propri fondi ovviamente noi interverremo nei prossimi bandi per corregge questa distorsione però stava verificando i dati uno alla volta
Sicuramente metteremo in condizioni le autorità locali del Mezzogiorno che sia in condizione di presentare bandi significativi ma soprattutto di poter dire realizzare perché come detto prima il presidente da nostra
Necessaria attenzione e sui tempi
Tempi che si vengono dati in maniera molto chiare che non abbiamo condiviso in maniera molto chiara e quindi dobbiamo soprattutto aiutare sorreggere le autorità del Mezzogiorno nella progettazione nella loro relazione dove vi siano state delle discussioni li recupereremo nei prossimi bandi come abbiam detto prima in cabina di regia
Grazie grazie per averci ascoltato grazie per le domande
Arrivederci