Elezioni amministrative: il voto di Roma e le strategie per il secondo turno. Intervista a Paolo Trancassini

Radio radicale siamo con l'onorevole tra incassi medi Fratelli d'Italia per parlare delle del voto delle amministrative in particolare il tiro ma dove diciamo il vostro candidato risultato il più votato seguito da da quartieri allora vuole dire qualcosa su come sono andate le cose a Roma ex anche su tutti i veleni che sono circolati anche su un Milano alla vigilia delle delle elezioni amministrative insomma voi la lega siete stati molto attaccati
A farne le spese a Roma è stato anche in qualche modo Pippo Franco allora le volevo chiedere
Come è andata
Ma è andata molto bene a Roma nel senso comunque credo che un candidato di centrodestra non arrivasse primo al ballottaggio sciocchezze non si è mai accaduto una cosa di questo tipo
Lo abbiamo fatto con un candidato civico quindi e tra l'altro un candidato civico sconosciuto non abbiamo preso in prestito
Un personaggio del mondo dello spettacolo qualcuno che avesse insomma particolare appeal
Quindi è stato un lavoro molto molto difficile molto complicato abbiamo fatto una campagna elettorale
Con con i nostri candidati nostri municipali cercando di di far conoscere quanto più possibile Micheletti il e il dato è che rispetto a un ministro uscente
Persona che ha gestito oltre duecento miliardi negli ultimi mesi
Con la forza diciamo del del Governo alle spalle a al al abita al primo turno quindi questo credo che sia un dato
Importante che purtroppo si tende a a a derubricare perché perché il tema centrale è sempre quello di cercare a tutti i costi le divisioni all'interno del centrodestra
Questo perché
E l'unica forse l'unica strategia che può cercare di far arrivare qualche argomentazione a chi fa fatica nella propria metà campo a a lavorare insieme no ciò voglio dire mi pare che
Le divisioni all'interno del partito democratico a Roma siano evidenti e conosciute da tutti
Non ne trovò tracce
Sulla stampa così come non trovo traccia sulla stampa di tutto quello che è accaduto e sta accadendo all'interno del Movimento cinque Stelle insomma non è normale che il leader del Movimento cinque Stelle Conte
E abbandona
Il suo candidato cioè circa di non mettere la faccia su una sconfitta per andare a festeggiare
Candidati a altrove una cosa del genere se fosse successo a Giorgia Meloni o se fosse successa Salvini sicuramente sarebbe stata nelle prime pagine di quasi tutti i giornali
Quindi io farei molta attenzione a
Ampi valutare quello che quello che viene riportato sui giornali piuttosto quelli che sono fatti oggettivi Enrico Michetti Tabitha primo turno Errico Michetti
Era rigurgiti chi lo sconosciuto in un momento in cui ci sono delle difficoltà alcuni partiti del centrodestra hanno difficoltà noi stiamo bene siamo in salute avevamo fatto risultato ottimo non solo a Roma ma fra dell'Italia cresce dappertutto
Tra questi secondo me sono i dati oggettivi adesso si riparte da zero a zero speriamo di vincerla questa partita senta ha capito che cosa farà Calenda
Cioè dunque lui ha detto non do indicazioni di voto perché non voglio tradire i miei elettori però secondo molti sotto sotto l'allora
Guardi problema di Calenda e che Calenda
Per raccontarla potremmo pur per per sintetizzatore poi potremmo dire quello che è successo rispetto al problematica delle tifoserie
Calendario famoso per essere uno che scuoteva il
I tifosi della Lazio poi si è fatto la foto con suor Paola per
Accattivarsi le simpatie di quelli della Lazio però poi comunque rimasto che Veltroni era juventino è diventato romanista e laziale perché poi doveva comunque ritornare a prendere i voti della Roma quindi poi sottolineano da romanista cioè la verità è che Calella ha fatto il qualunquista in questa campagna elettorale si è guardato bene di affrontare i temi che sono i temi divisivi tra noi e il centrosinistra il tema dei centri sociali
Il il tema del del dell'ordine pubblico nel della pulizia delle delle stazioni il tema dei del degrado dei dei campi nomadi
A
Evitato di affrontare quindi a ha cercato di essere
Ha tentato di essere l'abito buono per tutte le stagioni peccato che adesso siamo arrivati stagione una
E quindi lui fa difficoltà perché sa perfettamente che se dice di votare quartieri una parte
Che magari il più vicino al centrodestra
Non lo seguirà mai che viceversa quindi io credo che poi alla fine è finirà per dire qualcosa ma farti far dire qualcosa di esattamente diverso a qualche suo stretto collaboratore per cercare comunque di
E neri unità questa questa questa sua era diciamo coalizione questo suo mondo ha messo in piedi su Roma ne siamo convinti che la politica si arriva ad un punto in cui le indicazioni valgano poco non credo che ci sia la possibilità soprattutto Perca lenta e per la raggi di orientare il proprio con l'elettorato
L'elettorato quello che va a votare un elettorato che uscire bene il proprio candidato fa la sua fa la sua valutazione e credo che vada anche un po'al di là rispetto a quelli che sono le appartenenze
Su questo ci giochiamo una bella partita perché siamo convinti che mi che ti sia migliore di quartieri
Senta vuole dire qualcosa sul
Diciamo sulla vittoria del PD
Ad urne semivuote nel senso ne abbiamo visto che il partito democratico
Ha preso un sacco di voti però un elettore su due non andata a votare ci sono state sorprese come quel quel ragazzo delle sorprese sardine che è risultato il più votato a Bologna allora lei come interpreta questi dati e chi non è andata a votare da che parte stava
Guardi tema dell'astensionismo secondo me il tema centrale del capo della credibilità dalla politica su quale ci dovremmo interrogare tutti
Se la gente non va più a votare per temi come quelli amministrativi che sono temi importanti centrale
E la pulizia del tuo quartiere e il traffico che trovi la mattina e la sicurezza pedofili che tornano a casa se su questo la gente pensa che sia inutile andare a votare vuol dire che la politica non ha quella ha credibilità che minima che dovrebbe avvenire
Partito democratico in crisi d'identità insomma lo certifica letta quando si presenza senza suo simbolo no cioè voglio dire a noi oggi siamo convinti siamo certi che nel momento in cui diciamo di essere di Fratelli d'Italia e da vere il simbolo di Fratelli d'Italia addosso
Ci presentiamo con una credibilità diversa cioè è un modo per dire a tutti noi siamo questi
E mentre noi siamo orgogliosi di questo parti dove è stato costruito a immagine e somiglianza di un leader straordinario come Giorgia Meloni il leader dell'altro partito Nunzio non mette il proprio simbolo vuol dire che lui stesso si rende conto della crisi
Del suo partito della crisi identitaria del suo partito della poca credibilità preferisce giocarsi quella più strettamente personale
Io penso che questo sia già un dato su cui riflettere no ci voglio dire sì il leader di un partito non crede nel proprio partito evidente che insomma enfant Fadigati
Gli elettori poi è chiaro che rimane un tifo rimane un tipo di sinistri ma non zoccolone duro però insomma credo che questo sia già abbastanza per descrivere la la crisi che attraversa Partito Democratico al di là dei risultati
Io la ringraziamo grazie a Paolo e Franca Sini Fratelli d'Italia grazie