Mani visibili - Giornate di economia Marcello De Cecco 2021 - Prima giornata

Dopo il richiamo io
Così evitiamo prego
Allora
Buonasera benvenuti a questa terza edizione delle giornate di economia Marcello De Cecco che l'anno scorso non abbiamo potuto fare perché come sapete
Eravamo ancora più di oggi
Nella pieno della della pandemia quest'anno ci sembra che la situazione sia più gestibile abbiamo deciso di riprendere e riavviare l'attività dell'associazione e oggi appunto cominciamo queste tre giornate molto intense molto ricche di grande livello per gli oratori che si susseguiranno
E le inauguriamo con i saluti del presidente
Dell'associazione Mario Amendola
Quello della mascherina
Va be'dopo lunga penitenza
Siamo tornati a casa
Certo problemi ci sono anche qui come prima c'erano da remoto comincia ad esserci anche in presenza però spesso non si risolveranno presto
Niente volevo innanzitutto ringraziare quelli che hanno reso possibile questo ritorno membri della segreteria coloro che parleranno
Il pubblico questa sera un po'esitante ma penso poi tornerà
Doveroso speriamo se
E poi ovviamente e autorità impersonate tratto allo splendido
Sindaco che ce l'ho sempre sostenuto hanno permesso l'attività di svolgersi poi questa lo vedrete nulla
Una serie di di problemi importanti che verranno trattati i fatti i fatti dell'economia quei fatti che sono l'essenza
Funzionamento dei sistemi economici e solo il contenuto tipico il che che viene utilizzato dalla teoria per interpretare questi fatti e poi eventualmente per la ricerca contributi politiche che possano
Pulire il funzionamento dei sistemi Marcello De Cecco aveva questa prospettiva la prospettiva appunto di partire tra i fatti
Per
Costruire una teoria che intende tredici statuette questi fatti e si avvale
Sostenibile affidabilità politica economica e questo molti di voi scusate non si oppone molto leggeri economiche predominanti le quali
Partono invece dal presupposto che esista un modello di universali valutare generalità e quadri fatti in un rispondono al modello di fatto vengono un pochino contorti così che ovviamente del polso poi Gallo lungo di conseguenza politiche economiche Ogbonna adeguate o addirittura di dal museo di cucire per quello che viene sistemi economici ecco
Il quale deferimento di queste giornate prima bar dedica al macero cerco soprattutto basate su questa prospettiva di base che era la prospettiva merce perché finora state attente rispettata
Ringraziamenti gli abbiamo fatto gli auguro un buon lavoro perché gli consente per quanto sia possibile passando di Colonia divertiti
Grazie grazie presidente adesso esordì del sindaco Mario Pupillo che è stato per motivi
Compagno di strada nella avvio della vita di questa associazione delle sue attività e che ringraziamo davvero di cuore di essere sempre stato vicino a noi innanzitutto comando manubrio siti fra due mali
E soprattutto siede di fronte a un sindaco scadente ovvero fra pochi giorni
Scadrà il mio mandato
Ma con la fatica che facciamo oltre le scadenze sono anche cadendo perché non avendo in questi giorni
Sono molto intensi e quindi anche questa data purtroppo anche se non prevista un poco condizionate dalle attività politiche amministrative
Io non sono molto contento ovviamente di questa iniziativa di questo ricordano di Marcello li avevano un privilegio che Marcello
Abitava qui a lanciano contrada Barbetta nella casa dove veniva spesso con un magnifico aggiorna il suo immerso nella natura era di mio viaggi che era stato in Venezuela
E quindi avevano accesso facilitato e quindi credo tra quelle bellissime incontri non tanto purtroppo ma abbastanza per farmi fanno conoscere per quello che N grande spessore di grande umanità e sono contento perché ricordare una persona con tale passione con tanti anni eccetera oggi sono qui
Fa capire il legame che va oltre alla stima professionale ma che si trasforma in amicizia un'amicizia indissolubile che permette anche contiene Anna Marcello qui fra noi
Anche se non c'è più
Borioni consiglio ingraziare unicamente perché queste regioni sono molto intensi sono frutto di un periodo estremamente complicato e complesso
E che non il ministro i turisti hanno affrontandolo tra tante difficoltà ed è veramente interessante
Vetrine alcuni aspetti che saranno trattati in queste giornate sono sicuro che se nelle giornate di grande intensità capacità approfondire alcune cliniche prima stavano affrontando e che sono sicuramente quelli che mi dispiace che non ci siano tanti amministratori
Questa sera che se uno è capace anche di aprirci
Almeno un confronto quelle forze imprenditoriali con le forze economiche con università capace di consumiamo in classe politica più pervicace capace di confrontarsi armonizzarsi con il nei provvedimenti attuali
Prima dicevano che sicuramente globalizzato cinquanta anni fa un altro abruzzese pensionato abruzzese siamo generali
Sulla carneficina
Oggi anche nelle ci hanno fretta
Proprio per capire come effettivamente non possiamo rimanere fermi dovrei correre
Ma questa corsa deve essere fatte in maniera tale che lì ci si alleni ci sia si aprì siamo preparati ad affrontare gli impegni non sono poche in questi giorni stiamo finendo quindi mi auguro veramente
Giornate fruttuosa sono orgoglioso che in questi ultimi giorni del sindaco gli ho incontrato ancora che siete nella città Grazia Antonio Biancardi sfugge ai controlli
Anche del green passo perché compare e scompare va a lui devo dire grazie oltre a tutti voi non aveva grazie grazie allora
Farebbe piacere avere un saluto anche dell'assessore alla cultura del Comune di lanciano
Maruska Misha
Eccoci qua giusto un minuto per ringraziarvi per ringraziare tutta l'associazione neanch'dopo questo anno questi due anni quasi molto particolari molto difficili
E il ringraziamento perché innanzitutto perché credo che in quest'anno a seguito di questa pandemia ci siano dei temi che davvero siano avranno questi lavori in maniera diversa devo ringraziarvi perché parlare oggi di mobilitano di gli ambienti di clima dopo aver sofferto la distanza di stanziamento che non è stato uno stanziamento sociale ma fisico forse abbiamo capito
Come ha detto anche affermato anche ieri Mario Draghi che la transizione ecologica non è semplicemente una scelta farsi in passato è stata anche una multa
è una necessità
E quindi è ripartire da questi temi penso che sia la base sia fondamentale quindi vi ringrazio per questo
E vi ringrazio anche perché questo evento è diventato davvero un grande neanche se non un assessore alla cultura e ai grandi eventi spesso quando si parla di grandi eventi si fa riferimento all'intrattenimento non è assolutamente così ne abbiamo cercato in questi anni
Di e veicolare significati valori attraverso la cultura e anche i cambiamenti e quindi penso che questo sia entrato a pieno titolo a pieno titolo tra i grandi eventi della città
In questa se non contenta spero che si possa continuare su questa strada anche perché parlare di della della memoria nella del passato ma attraverso le figure come quella di ieri Marcello De Cecco sia il miglior modo per raccontare il futuro quindi buon lavoro
Grazie grazie davvero grazie
Adesso i saluti di Carlo Maria vera che è l'Area Manager di lanciano dell'Abi per la banca Biber nel cui bellissimo Auditorium siamo ospiti e lo ringraziamo di averci di ospita ci cui la BPER è socio dell'associazione siamo molto contenti e orgogliosi di questo e questo da questa nostra presenza qui oggi all'inizio spero di una presenza più continuativa nei prossimi mesi nel prossimo anno magari organizzando in questo Auditorium iniziative di divulgazione di conoscenza
Di vitalità culturale che possono arricchire la città e e tutti noi certo
Grazie e buon pomeriggio a tutti e benvenuti nell'auditorium Gennaro Pavone di della direzione regionale Abruzzo Molise di Biverbanca
Come ha detto sono il responsabile dell'area territoriale rilanciano e con immenso piacere
Sono qui a raccoglierle di a nome della direzione generale di Biverbanca vi porgo i miei particolari saluti e quelli del nostro regionale il dottor Litta
Che il rientro da una riunione plenaria in direzione generale a Modena raccontai avrà il piacere di salutarvi prima del conclusione
Dei lavori ringrazio l'associazione Marcello De Cecco per averci scelto come partner
E per aver voluto tenere qui in questo Auditorium la prima giornata di questo prestigioso convegno sull'importanti tematiche
Economiche
Lascio la parola in aula tutti un ottimo proseguimento dei lavori anzi la ringrazio molto ringrazio molto oggi siamo in questa bellissima sede quindi ringraziamo biberon gli incontri di domani e di domenica sì su giurano e non possono pertanto forze moderno e molto importante per questa città che il teatro Fenaroli e quindi ringraziamo il Comune
Dell'ospitalità entriamo cominciamo con questa nostra prima pomeriggio dei lavori il tema è di questo noleggio il futuro la mobilità abbiamo scelto questo tema perché
è una il futuro della mobilità è qualcosa che si intravede cioè sta già cominciando a succedere ed è un futuro che essi si avvicinano in maniera molto rapida con una serie di implicazioni e di ragioni
Trasformati nel pur profonde forti vitali ed sulle quali entreremo tra poco e poi un'altra ragione per cui abbiamo scelto di affrontare questo tema e che per questo territorio
è un argomento molto importante perché come sapete in Abruzzo c'è un polo dell'automotive molto importante che con numerosissime aziende di peso nazionale e internazionale con un alto livello di
Tecnologico con Althorp quantità d'impiego della manodopera diciamo è un pezzo della struttura economica e il pezzo portante della struttura industriale abruzzese e in particolare di questa zona d'Abruzzo
E quindi abbiamo pensato di cominciare con questo argomento perché volevo fare una breve introduzione
Il settore della mobilità sta vivendo una fase così trasformati IVA beh come dire i driver di questa dalla sola i motori vorremmo dire parlando di mobilità
Sono sicuramente un un un ragione diciamo
Tecnologica quindi la digitalizzazione la digitalizzazione cambia
Stanza già cambiando ovviamente alla nostra nella nostra vita la nostra quotidianità e cambierà in maniera molto significativa settori industriali
Ma in questo settore quello della mobilità cambierà non solo il modo di utilizzare
Gli strumenti mezzi ma anche i mezzi stessi e cambierà anche le infrastrutture se cambierà anche l'organizzazione urbana quindi a come dire un rilievo una profondità una pervasività
Molto elevate
Non vedo in ordine
Di importanza naturalmente questi driver un altro certamente l'urbanizzazione voi sapete che già oltre la metà della popolazione mondiale vive e non aree urbane e questo processo si accentuerà e aumenterà di di di di pressione anche perché la popolazione mondiale è destinata a crescere notevolmente nei prossimi decenni decenni e naturalmente questo qua
Pone delle sfide alla mobilità particolarmente rilevanti ho lasciato per per ultime come vi dicevo ma non in ordine di importanza
I driver più come dire significativi dal punto di vista della futuro del nostro pianeta e sono il cambiamento climatico all'imbarco l'impatto ambientale che sono due cose molto collegate ma non non si sovrappongono il cambiamento climatico voi lo sapete riscaldamento del nostro pianeta abbiamo avuto un'estate
Favolosamente o terribilmente calda come e e riscaldamento del nostro pianeta è un fenomeno reale è un fenomeno determinato dalle attività umane e la diciamo il sistema della mobilità cioè il sistema di trasporti incide sull'emissione di CO due
Per un quarto del totale quindi è uno dei grandi fattori di a a un aumento dei gas serra e quindi dell'aumento delle temperature e questo impone una serie di trasformazioni nei nostri comportamenti ma moltissimo anche nei mezzi che utilizziamo per muoverci e nell'energia che rimuove
Parallelamente c'è il problema dell'inquinamento atmosferico che soprattutto nelle aree urbane è un problema molto rilevante di cui trasporti sono con protagonisti
Questa trasformazione io come dire riflette andrebbe medico sa tra dieci anni tra quindici anni come sarà il mondo molto di come sarà il mondo dipenderà da come ci muoveremo
Con quali mezzi con quale meccanismi con quali logiche con quali energie
E e questo è vicino
Non è diciamo due mila cento parlo due mila trentadue mila trentacinque due mila quaranta
Questo questa trasformazione riguarda i mezzi riguarda la produzione dei mezzi cioè come vengono prodotti le energie che rimuovono
Le infrastrutture le abitazioni se avremo mezzi elettrici dovremmo attrezzarci anche per ricaricare le nostre e nostre macchine
Cambiano i comportamenti la car sharing il car pooling la la la condivisione norma ISO nelle grandi città
Questo traffico di di mezzi elettrici dal dal monopattino le biciclette e moto dalle ai piccoli scooter alle auto eccetera eccetera tutto questo ha già e già in parte in mezzo a noi però la vogliamo vedere un pochino più lontana e per aiutarci abbiamo chiamato a come dire a discutere con nomi le persone di grande competenza di grande sapienza e di grande spessore scientifico professionale
E direi anzi dico umano
E ve li presento man mano che che li coinvolgiamo nella discussione e il primo che io vorrei che venisse mi raggiungesse qui per per il suo intervento
Ennio Cascetta Ennio Cascetta forse io non sono non mi piace fare queste cose definitive ma credo che in Italia non ci siano molte persone
Molte persone che più di lui
A conoscano
Da un punto di vista scientifico ma anche da un punto di vista con o qui o là oli dove preferisce se vuoi stare sulla
Al con data e sulla sua esperienza sulla sua presenza in in in molti ambiti del settore mobilità lui e ordinario da quasi quarant'anni direi
Alla Federico secondo è stato docente è docente al MIT di Boston
Ha scritto un'infinità di di di di articoli e disagi che su questa materia ha gestito è stato presidente dell'ANAS attualmente presidente della Metropole pianeti poi metropolitana di Napoli è stato assessore tre trasporterà gestì della della Regione Campania
Adesso e presidente cluster tecnologico nazionale trasporti ma questa è una brevissima sintesi delle dei molti ruoli che Ennio Cascetta
A sul volto diciamo nella nella sua vita nella sua vita professionale e quindi a lui chiedo di introdurci a questo futuro della mobilità con il suo intervento
Sì buonasera a tutti
Veramente è un piacere
Oltre che è un onore essere qui con voi
Ma in una manifestazione come dire che ci dà anche l'occasione di vedere vecchi amici che non eravamo piumino qualche
Tempo e
Ci spinge a fare delle riflessioni insomma io penso che in questo periodo del Coni sia stato un periodo nel quale tutti Luís abbiamo un po'rivisto abbiamo avuto il tempo e anche la testa per rivedere
Un po'di di mettere in ordine infila un po'di principi
Voglio anche ringraziare come dire
Il presidente che mi ha introdotto con delle parole
Come dire eccessivamente
Generose
è stato citato dal sindaco Ennio Flaiano anche io sono un appassionato di Ennio Flaiano e la mia citazione preferita in nessuna buona azione rimarrà a lungo impunità
E nella mia carriera così lunga devo dire che l'ho verificata
Più volte la verità di questa di questa di questo molto di questa Fois
Bene il futuro della mobilità
è un tema enorme è un tema enorme
Gli studiosi della storia dei trasporti della storia delle evoluzioni tecnologiche dei trasporti
E io fra costoro
Hanno come dire classificato le innovazioni tecnologiche che hanno riguardato i trasporti e la mobilità secondo uno schema che si ripete nelle scienze economiche naturali
Quello degli equilibri punteggiati cioè delle rivoluzioni che poi danno luogo a delle evoluzioni successive
Le rivoluzioni sono quelli il cui cambiamenti tecnologici che in un tempo relativamente breve cambiano i comportamenti i mercati in modo significativo
Queste rivoluzioni si sono verificati più volte nel corso della storia dell'uomo e la mia tesi di fondo da cui il titolo dell'intervento che noi siamo nel mezzo della settima rivoluzione
Settima perché diciamo io ne ho contate sei fino adesso
E elencando solamente i nomi dei titoli di questa diciamo delle innovazioni tecnologiche che hanno comportato delle rivoluzioni dei trasporti vi renderete conto che sono rivoluzioni epocali
Che le conseguenze di queste rivoluzioni arrivano fino ai giorni nostri nel senso che alcune di quelle tecnologiche sono ancora quelle che usiamo oggi
La prima rivoluzione è stata quella della trazione animale
Quindi agli ma sono faccio breve perché se no questo ci porterebbe via tutta la sera però la trazione animale è stata la prima forma di possibilità di muoversi di trasportare merci se stessi diverso dei piedi l'homo sapiens
Originale circa duecentocinquanta mila anni fa nel cuore dell'Africa e per duecentoquaranta mila di questi duecentocinquanta mila anni si è spostato a piedi dall'Africa raggiunto tutto il mondo compresa l'Oceania a piedi
Cacciatori ha condito ore a piedi
Del Illy diciamo uscì dopo l'ultima glaciazione gli otto mila avanti Cristo più o meno si cominciano in alcune zone del mondo in particolare nel Medioriente si comincia addomesticare le piante e gli animali quindi andiamo nella fase della rivoluzione dell'agricoltura
Bene il primato Effetto della domesticazione degli animali e quella che gli animali in corso alcuni animali possono essere utilizzati anche per trasportare se stessi e le cose
Penso al muro scavato
E il cavallo è stato fino a duecento anni fa il motore del trasporto dall'esterno un motu il motore del trasporto per
Pochi millenni dopo
Pochi millenni dopo ci sono altre innovazioni rivoluzionarie
Che sono quelle della vela
Quindi per la prima volta di energia
Non ebbe Energia diciamo muscolare mai l'energia eolica che viene utilizzata per rendere la navigazione quella che poi è stata cioè la forma di comunicazione di trasporto di gran lunga prevalente fino
A duecento anni fa quindi il Mediterraneo il Mediterraneo perché c'era una dichiarazione c'erano le nel vedere
Pochini secoli dopo o quasi contemporaneamente c'è la terza rivoluzione che riguarda invenzione della ruota
Sei mila anni fa
La ruota inutile dirlo insieme al carro e al cavallo ci consente di fare un altro passo nel trasporto del resto con la ruota finalmente trasporto terrestre diventa una realtà e quindi è possibile
Creare come dire dei gli imperi dei sistemi di connessione fra
Ippoliti che riguardavano le singole città
Vi rendete conto che queste tre rivoluzioni
Hanno avuto delle evoluzioni la ruota non siamo ancora oggi e la ruota di Formula uno non è per nulla simile alla ruota di lucro che la più vecchia che abbiamo trovato
L'aveva non siamo ancora oggi basta vedere le regate diciamo dell'America scatti e un'evoluzione di una innovazione rivoluzionaria di millenni fa
Quindi noi possiamo dire che all'inizio della civiltà quindi quando si forma
La forma aggregata dividere nel quale in cui siamo ancora oggi si parlavano dell'aumento della popolazione urbana recita nascono
In subito dopo la rivoluzione dell'agricoltura e della pastorizia perché ci sono dei mezzi di trasporto che consentono di muovere
Il raccolto di accumulare
Di differenziare i ruoli delle persone che vivono nella stessa città quindi la nostra civiltà che nascita Civis ovviamente quindi da città
In realtà è stata resa possibile da queste tre innovazioni del tecnologiche in queste rivoluzioni pezzi dei sistemi di trasporto
Quello che è sorprendente fatelo vi rubo altri cinque minuti e che nel tempo che va dal cinque mila avanti Cristo dall'alto impero dei faraoni
Fino all'inizio dell'Ottocento e quindi stiamo parlando di un periodo di cinque sei mila anni
Cinque sei mila anni in cui abbiamo inventato la scrittura l'astronomia la filosofia la matematica coniugio ne abbiamo individuato le leggi dell'universo eccetera eccetera eccetera ci siamo sempre spostati con cavalli carri
Dario dei
Se voi vedete l'immagine regina Vittoria vedete ancora la regina su un carro trainato da cavalli se voi vedete l'immagine Napoleone vedete un uomo che il baccalà
Quindi fino al l'inizio dell'Ottocento non ci sono state altre rivoluzioni dei trasporti ma solo evoluzioni chiaramente le prime barche a vela di fare alcuni non erano
I vascelli che erano in grado di risalire il vento le correnti che ci hanno consentito di scoprire fra virgolette l'America nostrani e così via ma sempre vera erano
Quindi evoluzioni di chi rivoluzioni diciamo risalenti a migliaia molte migliaia di anni prima
Allora nell'Ottocento
Sia si innesca un altro periodo rivoluzionario
E riguarda anche questo Virgilio
Si superano l'energia muscolare e l'energia eolica con l'energia del carbone
Quindi entriamo nel regno del del carbone
Che vige tuttora
E quindi il vapore
Ma vorrei che guardate bene non nasce per i trasporti come non nasceva o per i trasporti
L'allevamento dei cavalli o dei Oldenburg
Il vapore nasce per rendere più efficiente le macchine da tessitura diciamo nell'aria prima fase rivoluzioni industriali Inghilterra e poi ma perché non lo montiamo sui carrelli
Delle ferrovie che usavano trainati da muli per tirar fuori il carbone dalle miniere
Nasce la ferrovia inizio Ottocento
è un successo il rivoluzionario ha cambiato il mondo la ferrovia ha cambiato in fondo il motore a favore perché è la prima volta che c'è un'energia chimica che ed è usata per trasportare per fornire la trazione e il vapore diventa la il
Sistema diciamo di produzione treno
L'Osteria dell'auto quindi ledere scompaiono come l'azione diciamo così tutto il trasporto marittimo Muñoz pochi decenni in tempi recenti i canoni salgono sul trasporto
Così la carrozzeria votano per poter continuano a essere USA
Circa cento anni c'è il qui sì ci sono solo le evoluzioni della rivoluzione diciamo del del ma della motori a vapore
Fine Ottocento la quinta rivoluzione
Motore a combustione interna
Sempre
Petronio sempre derivati siamo sempre del Gia chimica di piante che sono vissute milioni di anni fa
Ma
Il motore a scoppio è molto più efficiente motore a vapore consente di portare appresso fra virgolette pesa meno consente di portare appresso la fonte di energia
Basta un serbatoio la benzina un potere calorico enorme rispetto al carbone
E questo che consente la rivoluzione del motore a combustione interna b ci consente tutto quello che non li siamo oggi Lario non sarebbe stato possibile senza il motore a combustione interna
Le automobili autocarri gli autobus dei Knicks
Non sarebbero insistiti senza la rivoluzione del motore a combustione interna e questo secolo e anche l'inizio di questo nuovo millennio diciamo di questo nuovo secolo è stato il secolo del petrolio
Guerre non vi non vi tedio
Nella seconda metà quindi notato però che ognuna di queste rivoluzioni corrisponde un cambiamento profondo dell'economia inutile
Elencarli mai il motore a combustione interna creato un sistema economico completamente urbanistico completamente diverso da quello precedente sono state possibili
La dispersione sul territorio è stata possibile industria così come la conosciamo oggi
No con grandi masse di produzione l'organizzazione fordista della produzione nasce in corrispondenza della produzione di automobili
Non è un caso
Bene nella seconda metà del Novecento c'è la sesta rivoluzione la sesta rivoluzione
è una rivoluzione direi di nicchia nel senso che mentre quelle che vi ho citato sono sicuro che corrispondono al vostro vissuto alla vostra visione della storia la sesta e più di nicchia più da specialisti ed era la rivoluzione della logistica del container
La logistica del conte ha cambiato il mondo come le altre
Oggi ci conviene comparare dalla Cina una mascherina diciamo che costa qualche millesimo e portare in Europa perché il costo del trasporto delle merci di lunga percorrenza e un
Cinquantesimo di quello che era prima dell'innovazione del conte
Quindi oggi l'economia è globalizzata grazie
Alla rivoluzione del conte
Chi ha ripeto ridotto di uno barra due ordini di grandezza del costo del trasporto
Ed è bastata una nave che si inceppa masse
Sul canale di Suez per far andare tutto il mondo in apprensione
Pochi giorni nove miliardi di dollari bruciati
Quindi ripeto questa è una è una rivoluzione come dire enorme perché le conseguenze di questa evoluzione si chiamano globalizzazione ma poco come dire nota poco visibile quasi sotto traccia
Ognuna di queste rivoluzioni ha una sua storia una sua non suo motivazione però hanno delle dei fattori in Comuni queste rivoluzioni
Che individuò in due sostanzialmente la prima e l'eterogenesi dei fini
Cioè molto spesso quelle che queste rivoluzioni nasco innovazione tecnologica e finalizzate ad altro o con un'altra idea poi si muove dico per i fatti loro gli affetti
Il container è stato proposto come sistema per movimentare Necci risparmiando tempi e costi per evitare il traffico lungo le acquisterà costo vi Occidente orci orientale degli Stati Uniti
Era molto congestionata nel dopoguerra e quindi del cinquantatré questo imprenditore diciamo io prendo una vecchia nave ci metto super tavolato e uso questi contenitori Hua tutti uguali così limpido facilmente il carico e scarico facilmente
Certo non aveva in testa che avrebbe potuto provocare lo sviluppo della Cina no
è per me
è la stessa cosa quasi per tutto quindi eterogenesi dei fini a cui si somma un secondo elemento che è quello della super additività cioè ogni rivoluzione Omnis a pezzi delle rivoli degli affetti delle rivoluzioni precedenti
La quota serva per fare le automobili e così via
Diciamo dare un effetto che più che proporzionale diciamo così al contributo della innovazione tecnologica di quel momento
L'ho fatta lunghissima però vorrei volevo farmi
Aprire un idea di quali sono le possibili implicazioni di quello che stiamo vivendo cioè le implicazioni sul cambiamento della nostra società della nostra economia
Quindi io dico stiamo vivendo la settima rivoluzione non sapremo doveva finire
Come il primo trasporto di contenitori non poteva mai immaginare che questo avrebbe fatto allargare il canale di di di Suez il canale di Parma che che che la Cina sarebbe diventata la seconda che compete per essere la prima potenza economica del mondo ma nessuno poteva immaginare
E quindi anche in un secondo me adesso
Abbiamo veramente
Facciamo fatica a immaginarsi quale potrebbero spot saranno secondo me gli effetti della rivoluzione che stiamo vivendo
E questa rivoluzione potrebbe essere più pervasiva delle serie precedenti perché ognuna di quelle sei era caratterizzata da un
Innovazione tecnologica trainante la ruota il motore a scoppio motore
A favore e così via oggi noi abbiamo almeno tre innovazione tre filoni di innovazione tecnologica nei trasporti che sono attivi cioè non è che
Si verificheranno già ci sono
Non sappiamo dunque finirà ognuno di questi tre e soprattutto noi sappiamo come si
Cross brividi con come si incroceranno per produrre nuove forme di mobilità e di economia collegata alla mobilità
Quali sono a mio avviso i tre fattori che noi già abbiamo e che stanno cambiando lo scenario introdurranno la settima rivoluzione il primo sono i veicoli connessi a guida autonoma
Per tutta la storia dell'uomo dava l'uomo che guidava in cava fino
Al l'uomo che va sulla lunga o che naviga negli oceani il sistema di trasporto sono stati sembra guida umana
Ormai siamo molto vicini
E tecnicamente tecnologicamente siamo già a
Sono altre le ragioni che ci impediscono di fare quest'ultimo passo adesso
A forme di intelligenza artificiale in grado di far guidare da solo automobili cammina autobus treni dati
Le metropolitane tale del resto sono ormai diffuse in tutto il mondo come voi sapete Google Car ha fatto milioni di chilometri diciamo così
In giro per il mondo e l'automobile che noi abbiamo già c'era driver assistiamo avrà se si chiamano Advanced Braida l'assistenza Systems di livello due
E quindi se vogliamo gli diamo una velocità e in autostrada mantengono quella velocità altri in una cella da sole
Ma nella manovra di parcheggio da sole
Ma ripeto è una questione di di tempo già sappiamo che ci sarà un livello tre
In cui le auto guideranno da sole però l'uomo deve stare con le mani sul volante Inda sistemi dedicati per esempio in autostrada
Ci sarà un livello quattro in cui questa guida autonoma potrà l'uomo deve essere presente ma si può anche distrarre può anche leggere un libro
E il livello cinque in cui non ci sarà più neanche il volante
Si entra in una cabina sempre pensando a un trasporto individuale o collettivo di dimensioni intermedie fra l'auto propria e i mezzi pubblici
E quello che la mia per i fatti suoi Itaca destinazione ed va per i fatti suoi
Immaginate quale sarà l'impatto di questa innovazione sulla mobilità parte la riduzione dei costi del trasporto perché in tanti settori la la guida è uno delle voci prevalenti di costo
Problemi di lavoro
Quanti autisti in quanti camionisti quanti i piloti quanti
Dovranno riconvertirsi come quelli che che si vuole mano diciamo nell'Inghilterra del Settecento della fine del Settecento non sarà indolore questa rivoluzione adesso la vediamo come una cosa
Solo affascinante no
Possiamo non guida forse l'auto anzi quasi sicuramente l'auto che guida sulla sarà più potente di quanto siamo noi avremo meno incidenti
Però l'auto e solo quello che noi percepiamo da utenti ma pensate dell'industria che significa poter spedire con continuità introdotti diciamo senza
No il la guida senza il problema di trovare gli autisti che oggi c'è in tante parti del mondo quindi una cambiamento tecnologico già in atto
Le macchine che ci compriamo oggi l'automobile ci compriamo già sono livello due su cinque e con una maturità tecnologica che
Al PUTT potrebbe arrivare se non ci fossero i problemi delle Assicurazioni Generali avviliti della filosofia se la macchina autonoma deve scegliere fra i Stein e un bambino King di mettere sotto chi mette sotto
Tutti i problemi ovviamente sacrosanti ma che secondo me l'ha spinta il potere di questa è la potenza di questa trasformazione tecnologica sarà così come è stato oppure sarà in grado di di riso
Il secondo grande filone di innovazione tecnologica nei trasporti ampiamente in via di sviluppo e collegata Anna decarbonizzazione
La l'abbandono del carbonio
Così come lo abbiamo usato per duecento anni
Perché noi siamo quelli che siamo perché abbiamo usato il carbone e il petrolio non ce lo dimentichiamo
E adesso ci rendiamo conto che c'era un pezzo che di cui non avevamo fatto pienamente i conti connesso all'uso del petrolio e del e del diciamo del carbone che l'inquinamento atmosferico è inutile che vi dico quello che sapete benissimo e quindi ci stiamo immaginando forme di
Energie alternative a quelle del carbone
La l'elettricità sicuramente sì sicuramente per alcune tipologie di veicoli per alcuni tipi di trasporto non necessariamente per tutto
La mia opinione che noi siamo un po'distorti da quello che è successo nei duecento anni scorsi in cui c'era una forma di prima il carbone Paul petrolio che da provvedevano a tutto
Erano universali
Dall'aereo allora allo scooter cinquanta
Non è detto che sarà così
Le già elettrica innanzitutto ovviamente bisogna vedere come viene prodotta qual è il mito attraverso il quale si produce energia elettrica se fosse tutta rinnovabile ovviamente elettricità sarebbe la garanzia della della riduzione della CO due
Ma non è tutta rinnovabili oggi un'auto elettrica in Cina emette più CO due di una Panda in Italia
Numeri perché la Cina produce ancora molto con il carbone nel gene
Quindi non è la panacea di tutti i mali la mobilità elettrica soprattutto non è necessariamente la forma energetica più giusta per i grandi PC dagli autocarri impone e qui sono in gioco altre forme di energia alternativa
Per oggi no con le fuel cell a idrogeno può essere blu può essere verde
Biocarburanti
Quindi ancora non è chiusa la partita diciamo così delle fonti energetiche e aperta
Ci sono sicuramente dei grandi sviluppi sull'elettrico ormai inutile dirlo se voi guardate la pubblicità di un'automobile quando io ero giovane
Ma oltre mezzo secolo fa quello che veniva pubblicizzato in automobile a quanti cavalli arriva quanto andava veloce
Oggi quello che viene pubblicizzato e quanto inquina quanti grammi di CO due nette
Quindi è chiaro che
Questo pezzo di rivoluzione giace ma e altrettanto chiaro che non è finita quindi non sappiamo dove andremo a finire e la terza
Grande innovazione fatture rivoluzionario diciamo di questa settima rivoluzioni sono le nuove forme di mobilità
Questi nuovi forme di moduli Simoni servizi diciamo fuori i servizi di mobilità sono pervasivi
Non è che dobbiamo dire di qualcosa che ci sarà anche qua già c'è io per venire qui da Napoli stamattina con l'automobile perché solo con l'automobile si può venire anche con un percorso un po'disagevoli diciamo così
Un tondo ogni anche pensato che strada devo fare Tom
Ma
Ma questo perché questo è un computer di altissima potenza collegato ai satelliti
Cioè nello diamo per scontato ma tutti i servizi di infomobilità i servizi visceri
Sono tutti liberi figli della rivoluzione che già c'è stata nelle telecomunicazioni
Una rivoluzione enorme c'è stata nelle telecomunicazioni
Vi faccio fare un sorriso
Nel mille novecentotrentotto ottantaquattro usciva un film di fantascienza uno dei più bei film che si chiamava Blade Runner e immaginava il futuro dell'umanità e di Los Angeles in particolare nel lontanissimo due mila diciotto
E il futuro che si immaginava Blade Runner per la mobilità era un futuro di auto volanti
Che non si è verificato ovviamente
Ma se voi vedete i computer e i cellulare che usavano invaderanno il fanno ridere rispetto a quelli che abbiamo
Quindi la vera rivoluzione in questi venti anni in questi quarant'anni l'abbiamo fatta sulle telecomunicazioni adesso ce la stiamo portando dentro il trasporto e quindi informazioni in tempo reale suggerimenti di viaggio ma questa possibilità la la infomobilità la possibilità anche di acquistare servizi di trasporto dal cellulare apre infinite possibilità
Noi abbiamo discusso per decenni con i colleghi diciamo professori Suffolk dovrai cimentare tutte queste cose
Oggi dimostra ampiamente fare il trip pricing
E il pricing può essere un pricing negativo pricing positivo cioè io ti faccio pagare se fa delle cose cattive tirchio nei premi se fai delle cose buone da casa tua alla tua destinazioni tanto lo so quello che fa
Immaginate la capacità di regolazione del sistema che deriva da un dalla possibilità tecnologica di prezzare il singolo spostamenti se ben bicicletta alcuni crediti per la prossima volta che vi serve l'auto
Car sharing
Ormai
L'uomo non so e si sta sostituendo alla proprietà
Immaginate che cosa sarà il car sharing quando quelle auto o quei veicoli chiamiamoli come vogliamo noi guideranno da soli per cui con l'applicazione di prima da casa io dico che voglio andare in centro
Mi si propongono varie soluzioni fra cui un atto individuale oppure un'auto in compagnia
Con prezzi diversi percorsi diversi io scelgo l'auto viene a prendere da sola mi porta diciamo dove deve andare da fare altri servizi cambia completamente la città alcuni colleghi delle mai tiranno
Simulato cosa succederebbe newyorkese i taxi fossero autonomi
Si riduce del cinquanta per cento il numero di taxi che girano in città con una finestra di attesa di non più di cinque minuti per ogni persona
E immaginate quindi quanto spazio si libererebbe di parcheggio il doppio della città si potrebbe fare sugli spazi recupera
E quindi la terza latte il terzo driver e quello del dei nuovi servizi di mobilità infomobilità mobilia se servisse
Ne abbiamo parlato molto di viaggiatori fino adesso tranne per i container per le merci perché come dire lì è proprio inevitabile ma vi assicuro che la logistica a stesse possibilità di cambiamento e forse ancora più importanti
Perché mentre per i viaggiatori in ambito urbano
In ambito metropolitano noi abbiamo delle modalità alternative di spostarsi se non solo l'auto posso usare la bicicletta posso salì trasporto pubblico l'autobus eccetera eccetera per le merci no
Per le merci librerie medio raggio non ci sono alternative alla conferma non c'è la metropolitana delle merci è difficile che ci sarà non convince
E quindi quelle una mobilità incomprimibile
Che veramente potrebbe dare un grande contributo se fossero diciamo così ridotta in termini di carbon footprint e in termini di voti
Oggi la merce che più trasportata al mondo dell'aria
Perché i coefficienti di riempimento soprattutto su strada o su gomma sono mediamente inferiore al cinquanta per cento mediamente
Quindi ci sono tanti i camion vuoti che girano tanti container vuoti di giro
Va bene la faccio finita mi sono preso anche troppo tempo però ecco volevo darvi il il questa mia lettura
Dello stato in cui siamo
Cioè ci sono tre forti innovazioni tecnologiche tutte e tre contemporaneamente in campo
Non riusciamo a immaginare dove andremo
Quello che però mi sento di poter dire e che sarà una mobilità del futuro molto diversa da quella che conosciamo noi oggi ci spostiamo ancora come ci spostavamo nel dopoguerra
L'autolavaggio bus treno Elio era già tutto lì quindi per settanta anni ne abbiamo vissuto una fase come dire evolutiva
Ma di continuità potevamo fare le previsioni
I nostri modelli matematici andavano bene perché come dire c'era da prevedere l'evoluzione di un sistema che invece adesso secondo me non siamo in grado di prevenire
Gli economisti chiamano questa situazione di panzer respinti siamo in una situazione di incertezza profonda e questo richiede ovviamente una gran capacità di adeguamento e non arriveremo tutti allo stesso punto concluso lo con questa osservazione sull'industria
E sulla ricerca sulla ricerca l'industria sta investendo miliardi i dorsali di euro su queste innovazioni miliardi quaranta miliardi sessanta miliardi non faccio i nomi
Quindi lo sanno che chi arriva prima e meglio a avrà quote di mercato
Questa ricerca quest'innovazione tutta innovazione che può esser fatta su dai su fondi privati
Questa è l'idea del Pnr l'idea del del piano europeo c'è anche un interesse pubblico affinché venga fatta una ricerca che magari il mercato da solo
Non porterebbe avanti perché non ha vantaggi di mercato mal vantaggi societari societari della società della comunità collettività
Questa ricerca spinta dalla mano pubblica ai potere ovviamente di favorire gli ecosistemi industriali di quei paesi di quei blocchi ormai il confronto fra tre grandi blocchi Stati Uniti Europa
In Cina nuovo insomma questi sono i tre grandi sistemi in cui l'innovazione uscirà
Non è un caso la lotta fra tutti e tre
Diciamo così
Ma in questo settore dei trasporti dell'elettricità della della guida autonoma eccetera la lotta e enorme perché la la posta in gioco è enorme
E ispettivi tremavano sistemi fra cui l'Europa hanno messo molti soldi su questa su questa partita adesso quale l'Italia l'interesse dell'Italia ogni tanto diciamo questo tema
L'interesse dell'Italia e come dire
Continuare a giocare un ruolo perché l'Italia ha una struttura industriale nel campo dei trasporti dei mezzi di trasporto c'era storicamente anche se si è un po'trasformata prima eravamo più autonomi adesso siamo più integrati
Però siamo lì
Allora l'Italia rimarrà avrà la capacità di
Modificare trasformare le sue industrie in modo da prendere la cresta di questa settima rivoluzione
Francamente non bisogna rispondere penso che dovrebbe farlo però penso che questo sarebbe un obiettivo del Paese
E questo obiettivo si raggiunge se c'è però una lunga visione ecco io da questo punto di vista mi consenta di Moro una piccola critica al pianterreno
Cioè non c'è un filone individuato per l'innovazione la ricerca della mobilità Starsky
Sottomarini misteri
E non c'è un modo di coordinamento fatemi fare un po'di pubblicità o altro
Di cui sono presidente
Il cluster avrebbe questo obiettivo cioè il cast è un insieme di soggetti pubblici e privati università centri di ricerca industrie che non producono ovviamente ricerca lavoro vanno proprio il col ruolo di mettere insieme di fare sistema diciamo di creare del del valore aggiunto rispetto alla loro ricerca che fanno i soci diciamo del Castel fra cui tanti cluster territoriali
E quindi non corriamo il rischio di ripetere il problema della sanità
Cioè questo federalismo imperfetto per cui le singole regioni stanno finanziando dei propri programmi di ricerca
Qui in Campania in Emilia Romagna in Lombardia in Piemonte ognuno c'ha il suo cluster in cui investe per fare ricerca su queste cose sulle cose che ho visto racconta
E l'Italia dove cioè dopo in cui si mettono insieme si confrontano si crea valore aggiunto per il paese di queste cose non c'è
Noi come classe proviamo a dare una mano in questa direzione ma è ovviamente siamo una struttura molto esile che intanto poi ognuno sequestro cui viene riconosciuto e quindi questo vorrebbe essere riconosciuto
Dalle dalle istituzioni dai ministeri competenti in primo luogo oggi non è ancora così io fatemi concludere con l'auspicio che sia così nel futuro
Perché
Noi come utenti
Gli affetti la rivoluzione non potremo non adeguati porrei che ne avessimo anche Hütter spetti negativi che sicuramente ci sarà sul mondo del lavoro eccetera eccetera anche qualche aspetto positivo in termini di capacità competitiva dell'industria nazionale
Grazie
Che meraviglia cominciare così questa nostra giornata
Ma bellissimo excursus devo dire Marcello avrebbe amato molto perché lui
C'aveva questa questa cosa non ricollegare passata al futuro sempre questa chiarezza di riordinare l'azione molto bella io sono rimasto molto affascinato da grande questa racconto perché forse uno dei miei pallini no che noi non siamo formati a capire le ragioni delle cose cioè noi studiamo la storia con le scuole dei licei eccetera ma lo studiamo la storia tra virgolette politica Noire e le guerre gli imperatori gli imperi ma e più importante l'impatto che ha avuto su l'organizzazione del mondo non solo al timone centrale nonché ha trasformato la variazione da le cabotaggio navigazione oceanica che ha cambiato ha creato la conoscenza del mondo piuttosto che è appunto il contenuto o a maggior ragione la rivoluzione industriale o che ne so
La guerra tra il TAR reca l'altro
Interi cambiamento impone quale sono secondo me più figlie dell'evoluzione tecnologica che se l'interessato una potenza dominante del diciottesimo diciannove se non secondo è stato dovuto al fatto che c'aveva la tecnologia non sarebbe mai diventato ed ebbero più grande del mondo sono avesse avuto la tecnologia se non avesse avuto in pratica il valore le fabbriche l'industria e la capacità se non le sembri avuto bisogno di materie prime di mercati Pegoraro balli
Quindi questa questa connessione secondo me concettualmente ci avremo anche se non grazie
Penso che la scelta di questa importo eventualmente verso crescita dato conviene Ansaldo un pallonetto da smerciare
Fantastico al professor Fortunato Santucci perché il primo driver di cui ci prego
Il primo livello di cui ci ha parlato per scelta è l'auto con Nesta l'autotelaio che dovrà e fragorosa Antonucci eh uno scienziato di questo cioè uno studioso docente all'Università dell'Aquila di telecomunicazioni di Wireless di telecomunicazioni sa di di di connessioni satellitari quindi l'auto connessa e il tema il primo dei dei grandi filoni e quindi adesso abbiamo licenziato che c'è anche il ci fu fatte piccione entrare in questo mondo
Buon buon pomeriggio a tutti anch'io ringrazio presidente che legge le rosse parole che viene usato per per introduzione
Si dirà lei spero di far parte di un di un'accademia aperta alle contaminazioni sia all'interno del nell'Accademia stessa che all'interno della della società quindi capace di elaborare interazioni con il mondo con la società e e colibrì queste ha visto il ruolo che poi non ci uniamo nella e continua devono puntato un po'di un po'di notte
Mi fa molto piacere che alcuni di questi punti siano state già toccati dalla dal professor Cascetta spero di di di tipo di poter commentare quella avvisando tutti mi fa molto piacere
Ringrazio per gli organizzatori per l'invito ringrazio anche tutto il pidiellino che mi ha messo in contatto con questa interessante realtà questo è un determina un diciamo è un un consesso che capita meno frequentemente di Dini
Di incontrare
Quanto siamo abituati alle alle conferenze di settore io mi occupo di unicamente in particolare di comunicazione guardo verso il ok
Qualche
è un problema di come per
Di le comunicazioni
E quindi parliamo di del del primo Piller di sviluppo della della della mobilità cui accennava il professor fascista
Mi occupo di questa convinti da da un po'di anni vengo dal mondo dei sistemi radiomobili cellulari e ho fatto a un certo punto le scoperte relativi alla quale vita corto raggio quella che ha fatto diventare sistemi di sistemi anche dei degli elementi più piccoli parliamo dell'intervento le cose
Più recentemente di ecco sono arrivati gli stimoli per occuparsi di connettività nel mondo dei trasporti
Pressoché città illustrato con correttamente lo stato di evoluzione della dei sistemi di guida autonoma
Io oggi troviamo in commercio fondamentalmente rispondenti al livello due
Della classificazione sarà la Susana ritrova otto mondi Bencini versamenti nel modificare i sei partendo dallo zero senza un'azione fino al cinque promozione viene lo status fascista
E su quale tipo di tecnologia si basa un sistema di automazione divideva l'hutu e quelli che va be'possiamo sperimentare comprando una un'automobile
Di fascia medio-alta soprattutto di fascia medio-alta con si basa su una ricca sensoristica di bordo che prevede
I radar il radar un oggetto che solo recentemente è stato integrato in in atterrare in elementi di piccole dimensioni covasse un automobile il radar quello che trovate in aeroporto quelle trovate per per il sondino nell'atmosfera per le vetrine insomma
Questo è uno sforzo diciamo un un'evoluzione importante che c'è stato anche consentito di integrare oggettini a basso costo in grado di dare comunque delle delle misure di distanza D&G in sia su frontale che sul posteriore abbiamo girato in banda ottica il il leader abbiamo sistemi di visione ormai basati anche su più videocamere disponibili a bordo
E quindi che tipo di di di manovre si possono rendere automatiche che tipo di ausilio può venire nel momento in cui si imposta un alcuno scontro USA sulla macchina
Ecco abbiamo la possibilità di fare manovre di parcheggio delegando il compito con la l'automobile quindi è un'area locale abbiamo l'impossibilità di impostare un un percorso di crociera avvalendoci del fatto che essendo dotati della capacità di percepire la presenza di un veicolo che ci precede
Il sistema di bordo possa in qualche modo modulare la velocità per evitare di avvicinarsi troppo
Per evitare di soprattutto di commenti di di incorrere in incidenti abbiamo la capacità di riconoscere se stiamo uscendo dalla corsia
Perché c'è la rivelazione del track legato alle linee l'imitatrice della corsia quella di bordo quella quella di mezzeria se stiamo su una su una carreggiata normale
E e quindi il futuro cosa per il livello tre come Wenger professor Cascetta c'è un diciamo c'è una transizione importante che è quella di una delega più significativa delle funzioni al sistema di controllo di bordo con anche un trasferimento di responsabilità nel caso intervenga qualche qualche problema
E allora da questo punto di vista quel passaggio che bisogna fare è diciamo è l'altro elemento che caratterizza la l'auto guida autonoma ovvero guida connessa
Significa che cosa significa mettere in comunicazione negli autoveicoli tra di loro significa dotarli della capacità di percepire l'ambiente circostante come orizzonte decisamente più basso rispetto a quello della sensoristica attualmente disponibile questo il punto
Quindi se c'è un pericolo che mi precede io il radar mi consente di capire se mi sto avvicinando un po'troppo ma non posso sicuramente stabilire attraverso il radar cosa fa il ritiro il veicolo che precede il veicolo che precede mi e quindi si tratta di come dicono assorbisse oggi di costruire un orizzonte elettronico quindi fare in modo che i veicoli comunicano tra di loro
Comunico con possibilmente anche con infrastruttura stradale
Elaborino localmente questi dati avendo eventualmente anche la possibilità di trasferirli a distanza nel cosiddetto backend nome poi magari in una casa automobilistica polvere
Poi la possibilità di elaborarli allora su questo intendiamoci oggi da questo punto di vista mi piace segnalare due applicazioni portanti l'orizzonte elettronico
E le mappe dinamiche
Cosa sono le mappe dinamiche pensate alle mappe che
Che utilizziamo le normali navigatore di oggi e popolate da
Non solo con informazioni statiche legati alla
Alla alla alla natura della del sistema di arterie state percorrendo ma popolare anche con informazioni che più o meno in realtà in mano possono prevenire problemi degli altri paesi dagli altri veicoli
Ecco in questo senso si possono portare molti esempi di ausilio alla guida grazie alla connettività senza necessariamente usare la connettività però formalizzare la guida quindi questo momento appunto che vediamo gli automobilisti che stanno percorrendo il doppio binario automazione
Connettività l'idea che partendo dal livello tre poi la collettività sia di supporto per lo sviluppo di successivi livelli l'occupazione
Quindi la domanda a questo punto ma esistono tecnologie oggi disponibili per rendere i veicoli connessi e la risposta è sì
La ricerca ovviamente sta sul tema da almeno quindici anni ma gli standard sono
Diciamo sono nati almeno una decina d'anni fa
Ce ne sono europee ce ne sono nordamericani
E fondamentalmente in querela tecnologie radio che si va ad usare è una evoluzione ovvero una variante canta con i vari della tengono gelosamente le connessioni Wi-Fi
Quindi è una tecnologia che non non Nappi sogno dell'intervento dell'operatore chiede di telecomunicazione del Wind Tim e così via
Più recentemente il mondo delle comunicazioni cellulari invece quello degli operatori con cui abbiamo a che fare con lenti consumare momenti contiamo una sim sul nostro sono otto smartphone
Hanno pensato all'evoluzione
Verso la connettività diretta quindi si parla di comunicazioni dal veicolo tutto può significare vivono veicolo veicolo infrastruttura stradale veicolo Penone volendo oppure veicolo Back and quindi
Dalla scorgere della della casa automobilistica oppure del gestori della della rete stradale ecco queste sono tecnologie ad oggi disponibili
Esistono posso lavorare senza problemi di allocazione di frequenze nella banda non da banda che illo tempore sarà riservata ai sistemi trasporto
Esistono dei prototipi con cui noi ovviamente lavoriamo in cui lavorano anche le industrie automobilistiche per equipaggiare i veicoli anche a breve termine con questo tipo di device
Ora la pandemia rallentato diciamo reazione anche la messa in campo di azioni normative che prevedevano da quello che ciò che stavano già due mila ventuno
In qualche modo l'obbligatorietà delle dotazioni di connettività per i veicoli che sarebbero stati messi in commercio però questo comici appreso Cascetta è una questione
In questo senso è veramente di poco tempo
E
E noi pensiamo al veicolo d'altra parte
E lo intuì già detto non possiamo pensare che il veicolo si muova colloquiando con altri veicoli senza che l'infrastruttura non accompagni in questa evoluzione verso l'intelligenza parliamo di sistemi trasporti intelligenti
E quindi entrano in campo anche gli operatori di strada sapevi che ANAS avviato il Progetto Smart rotto
Sapete che a insomma da qualche abbastanza enfasi all'avvio della sperimentazione sul tratto di strada che porta a Cortina d'Ampezzo in occasione dei recenti
Delle lavorazioni decenti giochi padrone dei campionati mondiali di sci alpino e l'idea è quella che questa scrittura sutura sia completamente funzionante fruibile
In occasione delle Olimpiadi del del due mila ventisei ma ci sono altri tratti che sono in considerazione mi risulta sulla Salerno-Reggio Calabria sulle quarantacinque Orte Ravenna quindi questo è un altro pezzo mi dico le osservazioni dimmi di un'industria no perché quell'operatore stradale comunque una è una società quindi è un altro pezzo di industria che in questo in questo Paese
Ha svolto con ruoli importanti che accompagna questo tipo di evoluzione che cosa ha fatto ANAS siccome legato probabilistiche ancora non si sono messe non si sono messi d'accordo su quali tecnologia utilizzare tale dubbio descritto a predisposto la la quel quel tratto di strada con dei delle bambine anonima amore così insomma sono dei dei dei panico supportano dove no di comunicazioni in grado di comunicare
Con entrambe le alternative
Quindi prima si diceva cosa succede sui l'autovettura passa da una regione all'altra ecco questo tipo di approccio dovrebbe canti almeno nel breve-medio termine garantire la possibilità per i veicoli di viaggiare con questo questa forma di di di di assistenza evoluta all'interno di un territorio
Che sempre di più e diventerà infrastrutturato ora noi ci concentriamo sono due modi per penso però ecco è chiaro che
Per chi viene dal mio mondo e ha avuto un po'di di esperienza che con i sistemi di gestione traffico aereo in particolare le comunicazioni tra fiere con la gestione traffico ferroviario ecco
Devo dire che tutti donino il trasporto oggi sono interessati da questo tipo di rivoluzione quello che c'è in campo commenta ecologia di connettività o è un'evoluzione dei sistemi radar
Sì penso al alla monitoraggio del del del del traffico aereo sistemi andina di S. B. oppure
E una tecnologia di comunicazioni che ormai in ogni neanche percepiamo più noti smart phone cioè GSM per l'ambiente ferroviaria ora ci concentriamo sulla su sul sull'Adda ma è chiaro che il problema si pone su tutti i domini
E quindi anche qui non sarebbe molto importante un coordinamento sicuramente il cluster trasporti da questo punto di vista sta svolgendo un'attività importante perché sta cominciando a integrare
Anche degli asset aziendali magari fino ad un finora si sono parlati molto poco
E questo vale anche come per le strutture di ricerca
Allora mi direte bensì abbiamo idee concede comunicazione siamo arrivati al punto che siamo arrivati a un punto per poter mettere in campo poi qualcosa di più in termini automazione
E che qui la risposta è no perché in nel frattempo cominciava a percepire il cinque g nelle
Diciamo nelle coperture cellulari ma cinque giri una tecnologia radio cioè che qui da un certo punto di vista l'evoluzione per l'utente consumer
Consentirà di spedire
Più tardi nell'unità di tempo ma in realtà nasce con l'idea di ecosistema quindi cinque giri e da questo punto di vista devo dire che anche l'Italia avuto un una buona intuizione con la sperimentazione pre commerciale cinque Gina Lagorio abbiamo sperimentato trasferimento da Milano a Bari
E questo tipo di sperimentazione che qualcuno ha interpretato pensando a a nuovi utenti come poi Carli sostituite a gli animali dello stabulario in realtà è una sperimentazione che voleva creare le liaison tra chi sviluppa la tecnologia di connettività e chi poi ne fruisce
All'interno di rovine industriali applicativi completamente diverso
Da questo punto di vista devo dire che ci sono stati dei casi di studioso di Lipsia sulla rapina che su Milano coinvolgimento ovviamente di stalla antis all'epoca sì attraverso anche centocinque FIAT e devo dire che in Kosovo un uomo pioneristico è stato è stato svolto così come abbiamo avuto modo di vedere anche in una conferenza della saggi locomotiva Association anche uno Allianz internazionale di grandissime dimensioni quindi il cluster declinato alle a livello internazionale in cui che se così recentemente con attività molto molto intenso dal punto di vista la standardizzazione quindi il cinque Gini evolverà per rendere sempre più veloci e affidabili
Lei connessioni tra veicoli proprio nell'ottica di supportare coi i i stadi più avanzati innovazione
Quindi queste sono sono libere opportunità grandissimi per chi fa ricerca ovviamente ma secondo me sono importanti prospettive molto molto interessante anche per per le aziende che d'altra parte non a caso si sono messi si sono messi insieme e hanno definito già delle classi di applicazioni quelle che possono essere più orientate al miglioramento e la sicurezza la marcia su strada alla riduzione dei consumi ad un mix dell'uno e dell'altro
Al momento della capacità di percezione del pericolo che nel momento in cui equipaggiato con sensori
E connessioni molto flessibili può trasferire i dati anche a distanza che né i centrini centri di controllo di monitoraggio del traffico quindi
C'è un una vera e propria filiera che a mio avviso si va si va definendo che riguarda il riassetto dei ruoli delle delle aziende automobilistiche che a mio avviso hanno capito hanno capito bene
Che avranno un valore aggiunto nel trattamento dei dati che operano dal canto
Forse per un po'di tempo
Diciamo Lelli le le operazioni di Google figura di turno hanno scombina un Paese più io adesso ho l'impressione che abbiamo capito molto bene che conviene stare di da protagonisti in questo ecosistema per allungare un po'la filiera del valore che storicamente appartiene all'industria probabilistica e questo decisamente nuovo molto molto interessante fra insomma abbiamo ne abbiamo ancora lo standard cinque giri congelato per decollare ma ci sarà una versione del cinque Gini concepita per soddisfare proprio le esigenze le lire delle applicazioni regolari
Ecco chiedere come l'Italia vive gancio osservazioni separano dal punto di vista delle delle comunicazioni direi che lui che in Italia
Son stati fatti negli anni delle scelte errate
Di politica industriale
Va be ce ne accorgiamo nel momento in cui guardiamo la situazione vede dette io degli operatori telefonici
C'era una industria manifatturiera molto molto avanzata fino a fine degli anni ottanta poi insomma non solo diciamo così non sono state fatte le scelte migliori
Oggi devo dire qualcosa si un'opera abbiamo ragionato abbiamo Telespazio
Però io diciamo vota arrivando nel mondo dei trasporti più tardi mi rendo conto che in realtà ci sono degli assegni industriale che forse sono stati preservati meglio
In quei in questo dominio parlo sia di Carmeli chiara e parlò parlo ovviamente anche di di di di di aziende che poi operano sulle infrastrutture di trasporto quindi sulla sulla strada sulla ferrovia e quindi penso che questo possa essere un diciamo innovazione sulla mobilità possa essere effettivamente un'occasione che che che si pone il PNR tre di fatto l'abbraccia riguarda la mobilità su almeno tre tre tre direttrici che quel sono quelle della digitalizzazione quindi trasformazione transizione digitale giustamente detto la transizione ecologica e anche le infrastrutture
Quindi nel concepire le infrastrutture del futuro Onorio arrangiare quelle che esistono è ovvio che bisogna pensare anche all'allestimento
Smart per consentire la circolazione di questi veicoli
Mi permettono un con il mi fa molto piacere che è stato citato il ruolo del del finanziamento pubblico anch'io penso che sia sia importante
Forse posso anche provare a declinare euro a livello territoriale
Insomma
Non la la la L'Aquila ha vissuto un nuovo moscia da un improvviso no con con nell'elemento che cessano nel nel nel due mila nove
E io devo dire che abbiamo avuto modo di sperimentare l'importanza della sostegno pubblico alle riprese alle riprese l'economia
Ecco non non so quanto questo sia poi sia stato per passivamente per passivamente percepito
Però le attività che noi stiamo conducendo qui livello regionale con il Polo dopo Diva Bruzzo inserendoci nella strategia di specializzazione intelligente la Regione
Collaborando con il mese avendo collaborazioni anche con con con M. contrasterebbe lo trovo di pessimo presenti quando vi trasporti sono presenti come fra come Radames comune
Come Ian abbiamo chiesto abbiamo deliberato nei chiede l'adesione anche come con università per essere per avere essere che più più incisivi
Come partecipazione
Abbiamo abbiamo sfruttato anzi da dire insieme messo dal programma restart che mi piace mi piace menzionare in questa circostanza perché spesso viene dimenticato
E nacque come nel quadro della coesione territoriale
Per mettere ecco poi dei seni per favorire uno sviluppo economico accanto all'operazione di ricostruzione fisica del del della città e del territorio ecco quello che noi abbiamo sperimentato da cinque anni a questa parte
E con la la creazione di una filiera territoriale innestare in un contesto nazionale perché ovviamente non nessuno può pensare di operare di operare da solo e avendo il ricordo insomma un riconoscimento da parte della dell'Agenzia spaziale europea per la realizzazione di un di un di un centro di competenza per la certificazione
Di funzione di connettività che John localizzazione per mandato mobile rappresenta un un risultato a cui io tengo anche come singolo poi chiaro che il volume delle attività non è comparabile con quello di un insediamento industriale di cinque mila dipendenti però ecco abbia avuto la possibilità di costruire un team di i giovani dottori di ricerca che altrimenti sarebbero andati ad arricchire altre altre realtà soprattutto all'estero io credo credo molto in questo discorso della e così nel rione della partnership pubblico-privata in cui se c'è il le diciamo finanziamento pubblico ma soprattutto anche la visione
Che mette a disposizione le risorse affinché quelle risorse constatarne ma tre e poi tutto possa fare da volano per un territorio con questo ritengo che sia un un un elemento molto importante che dalla mente son sono un economista rappresenta anche un un messaggio per questo
Per per questo di torio
è così insomma io sotto sono ottimista per natura che e spero che lavoro che stiamo facendo possa essere di di di di impulso per la la raccolta di questi elementi che che verranno con il piano di sviluppo a livello europeo e nazionali e poi sono contento insomma se ci saranno domande
Mi sull'Europa teme una le chiedo una risposta balere
Radar sensoristica sonagli andando componenti importanti illeso settore ma in Italia abbiamo un'industria fornitrice
Tecnologicamente avanzata in questi settori osiamo è
Sì e no diciamo dall'industria dei radar sicuramente presente dentro dentro Finmeccanica interna la Leonardo per quanto riguarda quelli di grandi dimensioni
L'autovettura questo utilizzo però insomma Dell'Olio dello stereo
Due amici
Benissimo la ringrazio molto professore concorrenti
Grazie chiederei di titolare in platea
E chiederei invece di raggiungermi qui su ad Angelo Coppola e Marcello Vinciguerra perché quello che hanno detto adesso Ennio Cascetta e fortunato Santucci ci porta
Specie a Roma al
Al al sul terreno
Angelo Coppola
Le gestisce la Sevel di Atessa che la più grande azienda di di veicoli commerciali leggeri d'Europa
Direi la più grande azienda dell'Abruzzo ma una delle più grandi del Mezzogiorno
Oltre sei mila seicento dipendenti è un volume di riproduzione Napoli adesso ce lo darà oggi ce lo dirà Lugli
E una realtà importantissima per la Regione per questo territorio e per il Paese e Marcello Vinciguerra alla mia sinistra che è amministratore delegato di Honda Italia
Che
Gestisce l'unico stabilimento Hunday in Italia e forse uno dei principali stabilimenti delle due ruote Honda in Europa Tanzi non dico d'Europa
E che peraltro quest'anno compie cinquant'anni tra pochi giorni si celebrerà il cinquantenario della presenza della Honda come manifattura in questo in questo nostro territorio io col con loro
Abbiamo molte cose
Di cui discutere e quindi io
Ho pensato a un dialogo più che ha delle
Delle degli interventi dalla dal podio incominciare questo dialogo chiedendomi ad Angelo Coppola Marcello Vinciguerra due brevi introduzione nel senso vorrei che convivesse con tutti noi
Che cosa è la star di Atessa che cos'è la Honda Italia molto rapidamente cominciamo in ordine alfabetico tu arrivi sempre per ultimo in questo caso lo so però allora
Prego volevi ma giusto che che che sappiamo tutti siamo anche
Bondi no non sia più presentazione perché
Poco ma non necessariamente l'autorizzazione
Poi in contatto
Riceve pochi giorni troviamo così no
Mi chiamo Angelo Coppola come detto sono il direttore della Sevel Sevel di Atessa sono il direttore era circa sette anni
Insieme al team
Di Atessa
Ho diciamo sono orgoglioso di poter dire che gli si non costruiti quasi sette milioni di veicoli
Ad oggi e il più grande stabilimento in Europa a progredire anche nel mondo per la costruzione di veicoli diciamo commerciali leggeri e quindi voi i numeri dicono anche che rappresentiamo dai dati della banca d Italia il tredici per cento del PIL dell'Abruzzo
E insieme all'indotto il venticinque per cento questi sono i consuntivi del degli anni passati
Siamo non noto moto pochi noto in tutto il mondo ma poco in Italia siamo lo stabilimento che ripartito con sette mila circa dipendenti in anticipo alle leggi nazionali e il primo in Europa dopo il covered
Creando un'organizzazione che è stata mutuata per il diciamo le restrizioni che ancora oggi purtroppo vediamo anche in questa sala
In tutto il mondo ovviamente in tutti gli stabilimenti del gruppo e feci anch'e poi voglio dire Stellan test
E quindi diciamo dobbiamo essere orgogliosi di questo
Prima di dire qualche altra cosa
Vorrei solo permettermi ovviamente di ringraziare tutti per avermi invitato ma di dare visto che son qui nella veste di direttore la Sevel quindi un po'più operativo nella discussione dare altri un paio di punti che nella nelle due relazioni
Precedenti secondo me diciamo sono complementari perché ovviamente non sono stati toccati ma il tema è talmente vasto che che sono queste dal mio punto di vista la velocità di cambiamento
Quello che abbiamo ascoltato avverrà
In pochi anni diciamo che volendo usare una metafora in sette anni vedremo quello che è accaduto negli ultimi cinquanta e che cosa significa questo
Significa
Che le risposte
Cioè le risposte di tre soggetti perché anche qui ebbene dal mio punto di vista genere che soggetti son tre soggetti imparare
L'università il learning e poi dico anche perché il terzo punto
Tutte le istituzioni in senso lato ho sentito parlare di infrastrutture e ovviamente le aziende rispetto al passato dovrebbero e devono parlare un unico linguaggio il terzo punto che per me il primo in assoluto
E vi dico anche una metafora quando il primo ente le persone
Perché la tecnologia
Se disponibile insiste
Esistono le persone
Che sanno utilizzarla che sanno gestirla e se non abbiamo le persone
Non possiamo essere un paese vincente
Persone intendo
Talenti persone che si adeguano velocemente a questi cambiamenti
Ovviamente per fare una metafora sono arrivato in questo stabilimento sono abruzzese di adozione
Stavo dicendo prodotto insieme al tema della serve poi diciamo prima il team e poi quasi tre milioni e mezzo di veicoli di quelli che sono scritti lì rimane sette anni per ancor prima quattro quando son venute c'era un per i visitatori
C'era una un filmato contanti robot con tanta tecnologia l'ho cambiato immediatamente ho detto
E meglio non far chiudere ma sembra il perché la tecnologia esiste da tutte le parti e costa molto meno
L'unica cosa che dobbiamo trasferire alle persone che ci vengono a visitare solo che siamo unisce cioè che una quota importante di persone hanno la passione per quello che fanno e quando si ha la passione si produce meglio
Queste ed unico distintivo che c'è nello stabilimento che ognuno che ho l'onore di condurre tutto il resto si può fare da qualsiasi altra parte con la passione passione c'è voglia di mettersi in gioco
Tutti i sensori che magari dopo vi farò vedere qua ne abbiamo messi in accordò a quello che è stato detto si possono contare
Senza la passione non si montano i sensori
E poi Spello Pietro perché grazie grazie Angelo popolava Marcello d'una breve presentazione della tua magari se possibile farmi vedere Angelo scusa negli utilizzo
Per
Poi tutto
Beh intanto buonasera e grazie devo sono abruzzese di lanciano
E con orgoglio vivo in onda del gruppo andata venticinque anni quindi vista della labilità di onde Italia
Quindi prima di entrare nella discussione volevo raccontare solo un pochi vediamo se funziona così forze militari
Funziona tempo deve raccontare solo alcune informazione innanzitutto i siamo Angelo rappresenta la più grande realtà dell'Abruzzo
Io rappresento la prima fabbrica dalla Val di Sangro infatti nella nella mappa che vedete qui alle mie spalle Londra è un quadratino che è un decimo di della dimensione di saperle che vedete ben evidenziata
Ma e quella che ha dato il la alla trasformazione culturale del nostro territorio e mi piace molto quello che ha detto Angelo incentrato sulle persone perché la storia di questa tazzine dalla Honda è proprio legata al al DNA delle persone dell'Abruzzo del motivo anche fondante per cui cinquanta anni fa ronda ha deciso di insediarsi in questa Area
Questo questa scintilla ha significato anche uno sviluppo graduale di imprenditoria locale
Che conta oggi le diverse realtà produttive specializzate nel settore dell'errore ricorderà qualcosa in più
I nostri numeri sono anche in questo caso un decimo di questi dico che gli angeli
Noi siamo in questo momento seicento circa seicento persone Honda Italia siamo in bassa stagione
Il motociclo noi realizziamo motocicli scooter a un ha una caratteristica molto semplice viene acquistato prevalentemente quando fa caldo e quindi di conseguenza anche noi con anima produttiva abbiamo dovuto acquisire questa agilità nel seguire le necessità del del mercato quindi da settembre a dicembre siamo circa seicento da gennaio ad agosto siamo circa novecento persone
In questo periodo produciamo trecento scooter al giorno in alta stagione cinquecento nere inutile che mi soffermerò sull'orgoglio che abbiamo di aver prodotto
In totale circa settantasei modelli diversi nel corso della storia e queste queste diciamo che l'emblema della cultura industriale che si è generata in in Val di Sangro
E il nostro prodotto più famoso di Sh
Lo vedete rappresentato nel nelle fotografie qui dietro perché queste foto in particolare le chissà cala utilizzati dei nostri campioni
Del MotoGP della MotoGP o dalla Formula uno sono pronti ad essa adesso oltre che produrre
Realizzano sviluppo dignità stabilizzazioni di prodotti facciamo prototipazione ecco i prototipi in poi iniziamo anche dei Circuiti per dare fa fare teste e poi avere visibilità
E il perché lavoriamo per avere ma per interventi gli europei
Rappresentiamo comanda circa il venti per cento del di delle moto che si vendono in Europa mercato che conta e circa un milione di unità
Registrate all'anno due alla testa si produce circa il cinquanta per cento di quanto onda vende quindi fatto duecento mila unità di vendita di Rondoni in ogni anno circa la metà
Viene realizzato pirata Tess
E poi appunto che volevo rappresentare questo questa forza alla la presenza di Honda Italia è legata anche fortemente alla cultura della durata che nascerà in Europa nasce in Italia e questo è un valore che ha anche in questa forte accelerazione di cambiamento continua ad essere un un premio importante il motivo per cui agendo come onda continuano ad avere una presenza importante sul nostro territorio perché qui c'è la cultura che si estrinseca con la specializzazione della componentistica in Italia ci sono ancora circa duecento imprenditori aziende che realizzano
E componentistica specifica per le due ruote che è molto diversa dal settore della tua morte dicendo che come si diceva sono intorno a noi intorno a me significa che in un raggio di quaranta chilometri intorno allo stabilimento vivono in simbiosi con noi
Ecco questi questi Bellaria negli ultimi anni l'altro hanno dovuto reagire dei cambiamenti importanti mi disse negli anni settanta ottanta sono nati in simbiosi con Honda
L'hanno dovuto avere una trasformazione importante per sopravvivere iniziando a uscire fuori oggi sono diventati fornitori anche di altri competitor
Eccola li chiamo così di avere ma perché cosa o che avvertiamo ordine perché se no contro questa questo ordine alfabetico eretiche cominceremo a lei con la domanda chiave
Cioè che cosa sta succedendo nelle nostre fabbriche nel senso che questa trasformazione è già partita è già profonda
Nella nella fabbrica cioè nella fase della produzione poi parleremo del prodotto nella fabbrica che cosa sta succedendo e che cosa avete nella vostra pipeline cioè che cosa succederà di qui a quattro cinque anni
Sì quello che succederà in futuro proprio concreto anche il professore e porto difficile tra da prevedendo inverno però non poteva succedere al generale cosa succederà nel senso che non voi cosa avete il piano apertamente ma in innanzitutto per confermare quanto diceva Angelo Coppola personalmente quello che ho vissuto nell'ultimo anno di trasformazione e l'interno della Honda è paragonabile a almeno a quello che è accaduto nei cinque anni precedenti quindi c'è un fattore di accelerazione esponenziale della cambiamento in atto supportato da molto dalla normativa che sta costringendo tutti i costruttori a seguire dei requisiti importanti e questo è un driver nuovo rispetto al all'evoluzione che abbiamo visto col professore Cascetta Albert della storia qui c'è un quadro normativo che agire fa agire i cambiamenti essenzialmente delle lesioni sarà per esempio sopite sul piano delle dei requisiti di sicurezza Lescure disco
E oltre al al alle esigenze del cliente che effettivamente del delle trasformazioni su cosa stiamo lavorando fortemente o stiamo lavorando sui processi per aumentare il valore del prodotto perché cliente in Europa chiedete un non prodotto di distintivo quindi diversificato casto Mizzau e quindi noi sui processi produttivi dobbiamo essere in grado di rispondere in maniera rapida a queste due richieste quindi ad esempio la digitalizzazione ci sta aiutando a questa dimensione prima eravamo la fabbrica che da realizzare i egli unità pianificate oggi dobbiamo siamo connessi a a quello che il cliente chiede e dobbiamo rispondere in tempi rapidi e stava lavorando quindi dal punto di vista della del del cliente anche sulla l'aumento di informazioni che il veicolo deve contenere per rispondere ai controlli di qualità piuttosto che alle missioni
Quando mi hanno dentro il processo siamo fortemente caratterizzati da due per avere importanti
Il la la trasformazione dei processi produttivi in termini di appunto di flessibilità quindi anche in questo caso fortemente digiti lì digitalizzati alla dimensione sicurezza perché ne parlava qualche giorno fa comunque un angelo abbiamo un innalzamento dell'età media della popolazione non solo esterno ma anche all'interno delle aziende quindi investiamo molto per trasformare processi in maniera più economiche qui quindi consentire alle persone di stare sul processo creativo
Anche in età più più avanzata e poi il investimento più grande lo stiamo facendo sulle sulle competenze delle persone perché le persone devono avere sempre maggiore ampiezza poliedricità
E maggiore autonomia di azione
Che purtroppo soffriamo come è già stato accennato un gatto molto importante da quello che arriva dal dal dall'esterno ma soprattutto dobbiamo investire molto per aiutare le persone che già vivono l'azienda danni a avere un un'evoluzione costante in termini apprendimento
Scusa Marcello la moto già parlando in modo autonomo a me fa un po'sorridere perché uno controllo modo pervicace guidarla non quindi a è ancora un mezzo però
E e e esiste immaginabile l'utilizzo nelle moto di sistemi li controllo di di di sensoristica di informazioni
Della situazione diciamo in qualche modo simili a quelle che ci stanno su su nel mondo della quattro
Siano non normalmente siccome andarsi a le quattro ruote nel suo concetto di mobilità che le due ruote normalmente peggiorate seguono sempre uno solo ma sta successivo all'evoluzione di delle quattro ruote le tecnologie già applicate sono sicuramente sulla prevenzioni sicurezza di caduta quindi c'è tecnologia per mantenere l'equilibrio della della moto è questa una l'ha già applicate quindi per ridurre il rischio incidente per caduta così come anche connesso a un quadro normativo che lo richiedono obbligatoriamente fra due anni
L'acqua la connessione del veicolo e quindi anche la chiamata di di sicurezza in caso di incidente anche qua in caso e di caduta poiché tanta tecnologia non era stato utilizzando proprio per prevenire la sicurezza non solo tecnologia ma anche proprio strumentazione d'esempio applicato l'airbag che sul sulla moto qualcosa che fa magari fa sorta sì sembra sorprendente ma sia si cerca anche di replicare i casi di successo del degli altri
Dalle avrei prodotto anche sulla sulle due ruote trovate perché quella moto essendo sulla strada con altri veicoli connessi dev'essere connessa con gli altri veicoli e quindi in qualche modo deve deve interagire
In sei perché cosa sta succedendo da un punto di vista finché state facendo in questo trasformazione allora dal punto di vista del prodotto un veicolo commerciale Anna più o meno le stesse dinamiche che sono state descritte per un veicolo un'automobile ma con dei tempi completamente diversi nel senso che abbiamo appena lanciato il veicolo con il livello due il Ducato con il livello due di guida autonoma ovviamente livello due era già presente da qualche anno sulle vetture
E questo e questo perché
Il decollo commerciale recepisce sono tecnologie molto mature perché il primo requisito per rimanere sul mercato è elevatissima affidabilità
Fermare un'auto ha un costo fermare un veicolo commerciale per un giorno ha tutto un altro posto e se si ferma il cliente non fidelizzazione pensiamo l'unico stabilimento
Dei veicoli commerciali ma penso non solo che ha un pacco ordini cioè quindi una richiesta commerciale
Superiore alla risposta industriale questo non accade
Oggi
Se non ti in pochissimi settori e per brevissimo tempo cioè ovviamente anche nel settore automotive quando si lancia una vettura perché ovviamente sembra della vettura l'attesa lo impone questo dal punto di vista prodotto quindi abbiamo introdotto per la diciamo una classe di di clienti che sono soprattutto ieri i trasformatori quello che prendono il nostro rigo per farlo diventare un camper che ovviamente vogliono qualcosa in più della Ruhr dell'autovettura in termini anche di guida assistite
Non penso personalmente che in questa sala ci sarà qualcuno che vedrà camminare su strada un livello cinque
Penso invece che ci sarà tempo per un livello quattro ovviamente un livello cinque luogo lo fa vedere in ambienti molto circoscritti perché ovviamente la tecnologia avanza
Ma le variabili in gioco la legislazione avanzano molto più lentamente
Dal punto di vista invece della fabbrica ovviamente noi abbiamo abbiamo un'altra caratteristica poco nota ed è il motivo per cui vendiamo
Il ventotto per cento in Germania del quattordici per cento in Italia
Anche questo penso sia poco noto l'ottantacinque per cento all'estero quindi e perché sostanzialmente facciamo dei vicoli custom Rizzati sul cliente ma con un processo industriale per fare questo danni gestiamo milioni di dati al minuto
Perché ovviamente con la giusto processione o non vuole sapere con relativo anticipo che cosa deve fare che cosa deve fare ovviamente non ha in questo momento possiamo in alcune aree
Devo boh collaborative usiamo Pin alcune aree dei dispositivi che migliorano l'ergonomia praticamente perché perché l'età a pensionistica aumentata evidentemente i lavori più gravosi devono essere diciamo migliorati o diciamo eliminati
Invece ovunque ci sono degni dispositivi che gestiscono in maniera ad esempio predittiva la manutenzione pensare che ci sono centinaia di Roma otto in fabbrica se si rompe robot in in Seven ci vogliono tre giorni per sostituirlo semplicemente perché un robot molto grosso cioè e altro molti mentre nell'industria modifica un po'più piccolo quindi ovviamente noi vediamo un po'come nei decenni monitorare sapete tutti i parametri se si riscalda un'articolazione quanto si riscalda e evidentemente quando ci fermiamo dobbiamo intervenire su quell'articolazione
Quindi dobbiamo un po'come si fa diciamo con le persone monitorare in temporal questo si può fare con l'intelligenza artificiale quindi in maniera che una massa di dati possono essere gestita più facilmente cioè conta algoritmi che restituiscono le criticità o addirittura con altri sistemi un po'più intelligente
Che ci dicono che imparano anche da quello che fa l'uomo quindi se l'uomo sostituisce e alla fine dice ma forse è il caso di non sostituire cioè l'ho trovato comunque buona
Restituisce questa informazione nel sistema tenente informatico e a questo punto il sistema e trovate ha imparato che è un'altra la temperatura diciamo sei la variabile da temperature di diciamo di di allerta si chiama data Sapienza tutta quest'altra area e anche questo diciamo molto diffusa all'interno del nostro diciamo stabilimento facciamo ad esempio proiezione su quello che sarà l'assenteismo dopodomani con le elezioni che ci sono in Abruzzo e abbiamo stimato che peggiorerà di un punto e mezzo
E questo non è competitivo rispetto agli altri Paesi ma non lo sappiamo e sappiamo anche quanti a lanciano quanti in qualsiasi altro posto in base a che cosa a quello che è avvenuto preventivamente più la variabile corregge che invece era una variabile un po'incontrollata e quindi voglio dire dobbiamo aspettarci
Soluzioni di questo tipo immagino ad esempio che un giorno il supermercato qui di fronte non aprirà un certo giorno alla settimana
Perché capita che non è efficiente che non ci sono i clienti e lo fa in funzione di tanti parametri questo è l'oggetto sono molto diffusa nel nostro stabilimento perché ovviamente dobbiamo sappiamo di essere un po'i leader ma boh rimanere tali e molto molto molto complicato e quindi quando veniamo visitabile tedesche vengono non certo per ringraziarci tengono per capire per quale motivo non possono farlo proprio in Germania la stessa cosa
E quindi noi cerchiamo di fatica a dire indirettamente che la differenza sta nelle persone perché quello che vi ho detto lo possono fare solo le persone cioè i sistemi sono a disposizione Malacca assolutizzazione di questi sistemi funziona solo se ci mettiamo la passione secca
Volevo chiedere una cosa
Del per il vostro mondo cioè i veicoli commerciali leggeri la transizione energetica è già impattante
Io penso sempre all'ultimo miglio noterà spot ora con l'aumento dell'e-commerce eccetera certo immaginare un cammino che aveva a a energia elettrica forse più complicato ma nel vostro settore e impattante cominciate già allora esiste un veicolo Ducato elettrico ha delle caratteristiche
Buone nel nell'ambito dell'elettrico oggi come tecnologia disponibile
Ma è una tecnologia nonna sostitutiva come per le auto le auto ci sono proiezioni che dicono che dopo questo questa pressione derivata dalla tensione
Giusta dell'opinione pubblica verso i cambiamenti climatici insomma
Farà cinque o sei anni si ribalterà la quota al settanta per cento l'ottanta per cento dei veicoli saranno elettrici
O la ibridi e quindi solo una piccola quota rimarranno diciamo a combustione è giusto l'opposto quello che accadrà sui veicoli commerciali leggeri
Sui veicoli
Più grosse ancor meno cosa significa
Che ci sono dei clienti bisogna essere presenti sul settore ci sono dei clienti che esigono questo tipo di di veicolo poco l'e commerce nelle città noi dobbiamo immaginare che nelle città ci sarà qualcuno che offrirà di notte la consegna dopo poche ore e ovviamente per fare questo al centro di Roma o di Torino o di Parigi
Bisogna andare con dei veicoli elettrici ma i veicoli elettrici hanno dei tempi ancora troppo lunghi per la ricarica hanno necessità di tragitti abbastanza delineati sono poco flessibile
E quindi è evidente che chi riesce a superare tutto questo perché e proprio in queste condizioni che opera vuole l'elettrico il piccolo artigiano non potrà mai comprare punti in questo momento il per i prossimi cinque anni un veicolo elettrico perché occorrono ancora due
Transizioni cioè due superamenti il primo economico con i grossi investimenti l'abbassamento del variabile
E secondo tecnologico senza rete niente senza rete senza ricarica rapida senza nulla evidentemente lo sviluppo c'è molto lento
E perché gli enti particolari Amazon via Camerelle possiamo dire che hanno giacché già oggi comprano i nostri veicoli ed è per quanto riguarda diciamo così il rapporto tra la dimensione e peso del veicolo e consumo e quindi l'idrogeno potrebbe essere una soluzione più per questo per questo tipo di veicolo e l'idrogeno il futuro le lettere ecco un momento di transizione
Perché non è disponibile ancora una tecnologia matura per poter offrire a un cliente finale di idrogeno ma ovviamente
Non serve del diciamo tutti i costruttori che detengono importanti quote quindi Squillante se la prima sui veicoli la prima per percentuali veicoli venduti
Di questo segmento star sviluppando sta
Diciamo sviluppando questa tecnologia
Che però io non penso sia può si era possibile fruire a livello di cliente nei prossimi due-tre anni quindi nei prossimi due-tre anni ci sarà uno sviluppo dell'elettrico percentuale importante ma che sarà dell'ordine del sette otto per cento di quei numeri che avete visto dietro
Perché è evidente che esigono perché la loro dopo lei si sarà ti consegno Condi a impatto zero e noi saremo tutti contenti
Invece il modo e le trincee dal punto di vista dell'appunto del del tipo di di energia adottata per le moto le l'elettrico è un'opzione realistica
E anche diciamo quantitativa un solo marginale se se leggiamo i dati di mercato odierni sul milione che gli ho detto oggi in Europa si vendono circa ottanta mila
Monica moto e scooter elettrici quindi un ancora molto il piccolo si confronti con questi dati a tre anni fa parliamo di dieci volte la posta
Le nostre previsioni sono anche al contrario del veicolo commerciale nelle due volte sarà realtà molto solida
Lo lo switch dello il cambio all'elettrico tanto è vero che avete letto qualche mese fa onda insieme a KTM Piaggio
E Yamaha assicurato un consorzio di per sviluppare batteria unica con caratteristiche uniche questo proprio per creare iniziare a creare le condizioni per il cliente di avere va la possibilità di sostituire la batteria come forma di fare il pieno quindi una Sempio già molto diffuse colica venuto tregua dove c'è il governo che è una un'azienda nata da dal nulla perché questo anche il fenomeno sta avvenendo nelle due ruote come me è un mercato molto effervescente da molti caffè crescente molto distruttivo sono marciando prodotti nuovi
E anche aziende nuove basate su progetti di innovazione e quindi a Taiwan già esiste questa azienda che alla svolta vuol battere quindi il cliente si ferma alla stazione di servizio inserisce la scheda
Cacciato proprio parco batteria lo mette nella rastrelliera trasferire agli indica quale la batteria pronta per Franz la ricarica ecco questo Honda con gli altri tre partner lato sta facendo in ogni regione del mondo in Europa l'ha fatto con italiano che ha appena raccontato che insieme a quotano più del sessanta per cento del mercato quindi con questo voglio dire anche che bisognerà superare i limiti tecnologici che ci sono adesso attraverso anche le sinergie anche le alleanze quindi anche il modello di approccio al business lo vediamo in in profonda trasformazione
Ecco adesso vorrei affrontare con voi un altro aspetto che riguarda
Indirettamente per una parte le vostre aziende
Richiedevo prima scabroso Santucci se in Italia c'era una produzione di sensoristica di radaristica
Per
I mezzi diciamo non perviene Enrico Elena Riva per per le automobili
E e lo stesso vale per come dire la componentistica dei motori elettrici o dei motori ibridi
Il nostro Paese ha una capacità di questo tipo osiamo del tutto tributari
A fornitori esteri da questo voi deriverà una seconda domanda però prima il suo vetrine questa
Non abbiamo una tecnologia diffusa in Italia su questi su questo articolo sensori radar telecamere
Tutto dalla Cina romani questo sì diciamo che da grosse multinazionali che
Il cui materiale transita nella migliore delle ipotesi in stabilimenti europee ma che trae produzione al novanta per cento instabile degli stabilimenti asiatici
Personale della componentistica diciamo lettere del del motore elettrico batterie tutto ma anche l'elettronica la moto arriva adesso ci alleniamo un'accusa questa cosa qua
Seconda cosa che volevo dire che ci riguarda molto da vicino perché questa è un'area dove ci sta un un numero imponente di componentistica ma l'Italia è un è un Paese che c'ha un'industria meccanica fiorente
E un pezzo di José Luis era il pezzo importante e se ne è la non potentissima per le quattro ruote per le due ruote che serve era Germania serve la Francia di Stati Uniti Giappone eccetera eccetera
Questa componentistica è essenzialmente meccanica
Che ne sarà di questa componentistica
Al momento in cui
La l'alto sarà elettrica e quindi avrà bisogno di una componentistica per la parte diciamo
Grazie trazione dalla parte del motoristica ma non solo la parte motoristica io non ci sarà più un'auto elettrica non c'è più la frizione non c'è il carburatore ce lo spinterogeno dopo averlo suonare anche privati riceva
Benché che succederà nostra abbiamo una componentistica per questa roba non ce l'abbiamo e che cosa succede al nostro io penso che abbiamo dalla nostra parte solo tanta voglia di fare tanta voglio dire flessibilità e questo è una caratteristica in questo momento indispensabile come prerequisito nella realtà accadrà questo dal mio punto di vista che
Bisognerà riconvertire queste aziende
Delli convertirle significa investire
Significa investire proprio sugli asset e quindi dal mio punto di vista sarà necessario rendere
Compatibile quest'investimento quindi ho sentivo partecipazione
Diciamo dello Stato pubblico questo è fondamentale nella fase di transizione perché ognuno a un certo punto se produce tubazione di scarico o produce motorini di avviamento o produce un collettore
Che va su un su un motore a scoppio o evidentemente deve porsi questa domanda quindi la flessibilità imprenditoriale c'è
La necessità di accompagnare questi grossi investimenti c'è e poi c'è la necessità di riconvertire in parte il patrimonio umano nel senso che certamente per fare questa transizione
Occorre ovviamente confermare buona parte degli organici e chi lo farà dovrà avere degli sgravi e una parte invece
Inserire dei giovani che certe c'è che compenseranno cioè che
Agevoleranno questo questa transizione anche dal punto di vista delle competenze ovviamente per fare questo c'entra università centro il learning che deve cambiare totalmente perché ovviamente con questa velocità sia il sistema di istruzione sia al fatto che bisogna capire che il diciamo la scuola o l'università è solo una palestra tra virgolette cioè impari quello che in questo momento è importante ma il problema è che ti diriga aggiornare per tutta la vita perché nel mentre stai
Parlando di motori elettrici escono volgarità volgeva quindi sei capitoli i motori elettrici deficit capitò la stessa velocemente anche quella di suo questo io penso che che dobbiamo aspettarci cioè le grosse io sì investimenti devono essere agevolati e il mantenimento dei livelli occupazionali
Devono essere defiscalizzati questo permetterà di avere dei livelli di diciamo di competitività per la trasformazione che ci paragonano a a paese che ci paragonando a Paesi come la Francia come la Germania come l'Inghilterra oggi
Non è così siamo più indietro noi ovviamente non c'è paragone vanno a paesi loro costante ma secondo me non dobbiamo aspirare a questo lo dobbiamo aspirare a competere appare se non meglio corre i paesi tecnologicamente più avanzati
Da quello che mi sembra di aver capito nel settore della serve per esempio
Questa la sola se non sarà più lenta nel senso io vinicoli comincia a leggere prima di diventare elettrici ci vorrà più tempo e una quota di mercato più bassa eccetera invece nel settore possono avere una cosa però chiaramente per come sono fatte le normative oggi
Parleremo di di veicoli prede cioè parleremo di veicoli ibridi veicoli Barelli all'interno di un processo come la server impattano il cinque sei per cento in termini Behring un veicolo ibrido consente di rispettare entro certi limiti i parametri perché la legislazione glielo permette ma ovviamente sono una transizione
Perché non ci sono de infrastrutture per il veicolo elettrico ma dicevo questo dal punto di vista dei fornitori cioè per i vostri fornitori del territorio dove territorio popolo tempo invece mi sembra di capire che la moto
Il tempo è minore
Perché tubi di cicche in dieci anni il nove dieci anni cinque anni il numero di veicoli elettrici dei dei delle due nuove lettere che si è moltiplicato per dieci se vedessimo questa proiezione arrivare dall'otto all'ottanta per cento del mercato
Diciamo non cinque anni ma magari otto o dieci per i nostri fornitori che impatto è questa
Sì è quello che ai
Perché è chiaro che chi fa le sospensioni non ce l'ha la sua problema chi fa il cerchio celava il problema da tutta la parte che riguarda la al motore termico per esempio si innanzitutto la visione che abbiamo e che e che condivido e che il settore delle moto continuava a vedere una nicchia molto importante di motore termico
Che non è fatto di di prodotto per spostarsi ogni giorno il prodotto di piacere
Come ho detto la componentistica in quest'area in Italia
Rappresenta l'eccellenza a livello globale e i numeri
Sul per le due rate non si fanno in Europa in Europa in tutto il mercato il mercato vale un milione di unità la ronda da sola in India ne vendette sei milioni quindi i numeri si fanno in altre regioni del mondo quindi sicuramente la la visione di medio lungo periodo e che la nicchia dell'enfant bike continua ad essere molto importante si sviluppa di più nelle aree dove oggi allora veramente dei numeri esigui ma con grandi potenzialità e i player re italiani locali hanno l'opportunità se hanno una visualizzazione internazionale della del del del futuro e della loro mercato
Al contrario per la per le due ruote di mobilità non solo ci dobbiamo preoccupare dalla componentistica che cosa fa ma anche di cosa fanno i player come noi che realizziamo perché ci sono anche prodotti nuovi che ci sono sostitutivi
Di alcune fasce del del prodotto ad esempio ci sono le bici elettriche Origoni ma una parte di che stanno già coprendo
Quello che soddisfava il cinquantino fino fino a due anni fa
Ecco sicuramente le aziende del devono mettersi in mente il miraggio della trasformazione e quindi al aumentare la capacità di creare nella storia è una vasta esperienza locale ad esempio le aziende che hanno superato i cambiamenti
Forti che ci sono stati nel due mila otto due mila nove sono quelli che hanno meno danni all'interno e quindi capaci di trasformare il proprio componente di sviluppare tecnologia e anche di rifatto sul processo
Al al contrario nella generalità dei casi abbiamo componenti sia operativi in quindi molto orientati ad applicare quindi ci vorrà un'evoluzione culturale supportata da quello che diceva Angelo Coppa delle competenze necessarie da tanti aspetti che per quanto riguarda l'Italia alla componentistica di supporto alla vostra fabbrica soffre da particolarmente o no parla di questa metamorfosi dettagli l'abbiamo già vissuta perché per i numeri che velieri che dicevo prima
Contagiata da qualche anno ha centrato la produzione di motori termici nelle aree dove si producono tante unità proprio per utilizzare le economie di scala quindi anche lui se abbinato ad esempio aveva trasformato l'utilizzo della della spesso funzione d'alluminio nella versione meccaniche
In componentistica della parte telaistica degli accessori quindi piena realizzava il carter del motore oggi realizziamo
Il sull'inganno del telaio piuttosto che i maniglioni piuttosto che le basi per il balletto tutte quella è una forma di di riconversione del processo ma anche di intercettazioni di un'opportunità
Quindi gli nega il porto d'armi poi aveva sfondato in se ho capito bene diciamo siccome il motore viene fatto altrove
La trasformazione del motore da termico a elettrico impatterà più su altri Paesi altri sei mila sicuramente nella componentistica italiana nel vostro caso soprattutto
Per il resto della moto quindi almeno esattamente vent'grandi opportunità ad esempio per l'Italia nello sviluppo di materie di materie prime e seconde noi siamo siamo un Paese che non ha materie prime ma tante
Tanti rifiuti pronti per essere utilizzati
Io vedo la moto del futuro molto vicino con la componentistica fatta di materiali il riuso Kosovo specie tanto da lavorare nella sorpresa a livello normativo per esempio
Volevo chiedere una cosa Angelo
è chiaro che per una veicolo commerciale ma penso che incida meno ma era una macchina di lusso probabilmente la piattaforma informatica diciamo incide sul valore di quella macchina
In maniera rilevante ma facciamo in caso e inciderà anche immagino da voi e inciderà di più ma mano che ci saranno fattori di connessione eccetera eccetera quale dando un'idea quanto incide questa questa parte
Sul sul valore del del veicolo per quanto costa quando vale la parte inferiore della alla domanda finale questa
Un domani
La nostra qualcuno diceva o forse dodici e che la macchina sarà un telefonino viaggiante nel senso sarà un concentrato di tecnologia di connessione di comunicazione ed elaborazione dati con delle ruote uno scatolo conto che lo contiene che contiene pure noi
Quindi valore principale
Della macchina di domani e questa cosa qua ma questa cosa qua
Chi la fa c'è questa cosa qua la facciamo noi o ma per noi non voglio dire noi la BMW la Mercedes polacco hanno Google Apple
E le sue Lyon innovatore la faranno Google Apple quello che Valle poi torno al veicolo e copiare nessuno non so chi la fa questa roba
A ho sentito ovviamente perché gli interventi erano di ampio respiro cioè sulle logiche ma diciamo quindi ritornando su questo argomento in maniera più concreta io di più concrete intendendo produttiva dico che il la scelta di un veicolo nel futuro sarà sulla validità del sistema operativo non più su un motore che non si sente e non più sulle caratteristiche dell'elettrico perché sarà molto standard tutto questo quindi se non funziona Android o io spero che ho scelto può un altro sistema operativo non controllabili il veicolo quindi è fondamentale
Definire degli standard e fondamentale scegliere opportunamente lo stand lo standard perché poi si fa massa critica e si sceglie lo standard delle infrastrutture che si impone o si subisce lo standard delle infrastrutture chi non riesce a fare questo
Fa la fine di no Candy Blackberry
Non esistono più sul mercato oppure fa la fine di LG
Cioè che ha tutto un hardware bellissimo ma non è il riconosciuto come software perché non funziona bene secondo l'utilizzatore
Questo accadrà anche su un veicolo commerciale addirittura sarà un elemento discriminante per la scelta del veicolo commerciale
Mentre
In questo momento della nostra gamma su alcuni brand non lo si è voluto andare diciamo a fare questo passo
Perché le cose che funzionano non si toccano da solo dal veicolo Ducato proprio perché diciamo alcuni clienti comparano e trattano il ducato come se fosse una Maserati cioè se spendono cento trenta mila euro
Vogliono tutto quello che hanno sulla Maserati che utilizzano oppure su un veicolo perché aveva comprato una casa viaggiante e allora leggiamo noi stiamo dando qualcosa di molto sofisticato quindi anche mi permetto di dire ancora qualche osservazione anche quando diciamo che ci sono i sensori
Attenzione i censori sono un di cui il problema il veicolo che deve
Diciamo interagire con il mondo esterno è vero che ci sono delle normative ma il cliente poi capirà bene perché le normative benché articolate sono carenti in questo momento se fine perché c'è un veicolo avanti
Oggi il banale
Frena perché ha visto un ciclista di notte tagliargli la strada
Nessun veicolo oggi su strada in grado di fare questo perché non sono idonei nelle telecamere disponibili
Non è l'integrazione delle telecamere sui sistemi che devono intervenire e insomma oggi il veicolo che tutti dicono già livello due livello tre lo è perché ancora l'utente non ha capito bene
In dettaglio cosa significa scelto centri di non voler voleva una partita importantissima su cui questa mia domanda era siccome questi indusse indossa importante militare importantissima per l'Europa
Se il marchio il grosso del valore aggiunto di questa industria sta negli Stati Uniti e in Cina noi perdiamo un pezzo fondamentale del valore e è chiaro che non ci si improvvisa cioè Cell anch'essa ma anche BMW Mercedes Audi che sia un Toyota
Si mette a competere con Microsoft su Software è difficile che vinca però trovo che ci sia come dire un errore strategico nello cercare di trattenere dei pezzi di valore e di competenza perché poi quelle l'altra cosa fondamentale perché questa
Come dire digitalizzazione e l'uso e l'intelligenza artificiale
La l'utilizzo di grandi quantità di dati per il Mendel machine learning cioè le macchine il robot le macchine le nostre macchine quello che avremo un domani connesse autonome impareranno tradursi Giardiniero crimine ricevono avvantaggiando questa cosa qui a vantaggio normalmente che gestisce i dati molto di più di tutti gli altri già a maggio per esempio da una quantità di dati enorme è chiaro che la sua intelligenza artificiale e la sua capacità
Di learning dei suoi algoritmi e molto maggiore di chi rilascerà pochi allora se le case automobilistiche non controllano i dati che i loro mezzi producono il lavoro se era tutto da un'altra parte questo se se era il motivo della mia domanda ok Caro mi è chiaro il tema pongo invece l'attenzione su questo tema diciamo su un'altra area che questa anche chi fa i sedili anche chi fa le sospensioni oggi ha necessità di aggiornarsi perché la il veicolo elettrico deve far poco perché e disse efficiente se auto diciamo rendiamo elettrico un veicolo che prima era termico quindi il sedile deve usare nuove tecnologie il sedile devi avere una sensoristica per i interfacciarsi col sistema quindi c'è una necessità di confermare le tecnologie attuali che sono tante in questo sprint nei in Italia abbiamo il settantacinque per cento della componentistica diciamo che utilizziamo componentistica
E ovviamente anche tutta questa componentistica si deve aggiornare i proiettori devono diventare all'ed ma devono diventare anche devo avere a ulteriori tecnologie quindi chi ha teoricamente c'è tutto questo ma dobbiamo ai grandi nomi grave migliora invece cercare oggi direi voler sfidare chi voglio dire ci fornisce tutto sostanzialmente come Google come amazzone eccetera su questa tematica
Penso che sia una una partita già persa di cioè nel senso che molti anni fa dovevamo fare tutti insieme qualcosa che non abbiamo fatto quindi dei c'è poco da fare dobbiamo solo utilizzare al meglio questa tecnologia
E non rifiutarla perché è un percorso diciamo che è già tracciato dobbiamo solo utilizzarlo al meglio
E tutto quello che abbiamo aggiornarlo per renderlo compatibile affinché nessuno pensi che si possa fare un sedile più leggero da qualche altra parte
L'ultimissima domanda
Marcello Vinciguerra tra dieci anni
Lo Stato Uefa cinquant'anni questa lo stabilimento onda di Atessa
Ci sarà ancora sarà ancora competitivo non lo dico perché voi siete più bravi o meno bravi lo dico perché con l'evoluzione del sistema no Gianni detto che i motori inodori lavoro da rifare l'altra parte perché dipendono sei milioni di moto e quindi vendono un milione
Ci sarà ancora
La sì sono sicura di sì per per un aspetto fondamentale per perché sull'onda strano in nel mercato di riferimento dove si generando nella la domanda delle due ruote
Che poi viene utilizzato nel resto del del mondo il nostro ruolo qui esattamente quello di conoscere il cliente quindi il nostro punto di contatto di Honda verso il cliente più esigente e questo viene utilizzato per sviluppare per sviluppare prodotto
Di corsi ma aggiungo il mio Da Rin affinché questo sia un sì non solo di dieci anni ma anche più lungo e che il il plafond tanti in Europa deve vivere in simbiosi con Landi quindi deve essere in grado di essere partner per fare prototipazione rapida sperimentazione di Novo prodotto su un mercato che ho detto molto esigente ma piccola rispetto al resto del mondo e consentire a un gruppo globale come onde di poi di fare profitto altrove quindi
La ronda in Europa no resistere non deve mirare al profitto come sta facendo oggi che hanno sta mirando al profitto ma deve inviare alla qualità e alle intercettazioni del trendy di un cliente molto esigente e poi non ci dimentichiamo che in Italia in Europa a abbiamo il siamo la patria del design'e per il prodotto due volte design a una ha un valore sempre più crescente rispetto a quello che e se aveva in passato dove appunto si ci si riferiva prima del dell'inizio del del del del convegno si guarda ampio ai cavalli del del del motore alle performances
Per la salute del questa domanda è ancora più delicata perché la sera del questo gruppo è normale Stellan presentato in competizione con uno stabilimento in Polonia
Che futuro vede per la salute di Atessa
Fra questa domanda è molto interessante questo domando ho risposto a dicendo è un'opportunità
Perché è un'opportunità
Perché in un mondo globale
E giusto competere ad armi pari con altre realtà e quello che facciamo tutti i giorni quando uscendo di qui
Andiamo a comprare dei beni dei prodotti scegliendo la migliore quello che per me mi sembra la migliore qualità al più basso costo
Il tema è essere coscienti dove siamo e di dove vogliamo andare
Ed essere riconoscente gli attori sono comunque sempre tre non è solo l'azienda e vediamo cosa allora certamente pensiamo di essere
Bravi competenti flessibili e quindi è un punto a nostro vantaggio addirittura stiamo insegnando ai polacchi a fare il veicolo
E indiscutibilmente sappiamo valutare al tuo valutarsi senza nessun nessun problema
Molto meno creativi e flessibili molto più rigorose
I polacchi e minori
Ok penso che siamo diciamo e un più a favore nostro poi abbiamo da capire come si operano le scelte quello di comprare al più basso costo minimo abbiamo un costo di trasformazione che dipende dalla diciamo dal livello di tassazione dal costo del lavoro siamo perdenti cioè due a uno ci costiamo il doppio ma ovviamente su questo non vogliamo discutere cioè nel senso noi che pensiamo di voler chiedere a qualcuno di è un dato di fatto però abbiamo altre cose su cui possiamo possiamo diciamo questo è un fatto e noi ovviamente lavoreremo
Per produrre con meno ore il veicolo quindi significa a parità di tutto con meno addetti come per è un mestiere nostro diciamo sono le competenze
Però ci stanno altre due aspetti su cui tutti possono voglio dire intervenire uno e il livello di tassazione
Quindi il territorio come passa i beni e ovviamente dei possiamo diciamo discutere possiamo discutere cioè rispetto agli altri paesi mettendo i numeri passa molto
Quindi un'azienda di queste dimensioni e molto passata
Ok poi ci sono le infrastrutture e più tassata di un'azienda delle stesse dimensioni in altri Paesi certamente certamente le infrastrutture tale sentivo che professore venuto da Napoli certamente può dire che cosa ha fatto e noi produciamo sette milioni di piccoli abbiamo prodotto quindi se venendo a Napoli c'ha questa cioè difficoltà nel senso immaginiamo noi dobbiamo trasportare mille duecento veicoli al giorno
Ho incontrato in questo meno frangente c'è questo mia parentesi quattro ministri e Bari presidenti di regione
Perché si stava già operando ovviamente ritorno se non operiamo velocemente questo è una grossa penalizzazione
E poi voglio dire detto questo io dico se ognuno e poi abbiamo una scuola interna
L'abbiamo creato noi una scuola interna perché perché non troviamo le competenze
Cioè non ci sono robot piste non ci sono addetti
Allergie cioè parole Italenergia non non si trova sul mercato non ci sono persone che sanno applicare in maniera chiaro ma per un utente come interfaccia delle diciamo della prima volta che noi abbiamo i dati a disposizione dobbiamo fornire nel al momento giusto al posto giusto con un'interfaccia giusta felicissimo trovare queste competenze quindi se il sistema attorno scuola superiore università non prende atto di tutto questo richiede solo in funzione cioè il sì la la la battaglia si vince se ognuno fa la sua parte e io penso che abbiamo tutti i diciamo i requisiti quindi sono molto positivo quindi io ho risposta secca dico ci sarà e sarà sempre un riferimento nell'ambito dei dei veicoli commerciali leggeri non c'è nulla da temere perché io sono confidente che se ognuno fa la sua parte
Non ci sta diciamo da temere nessuno se uno e primo
Sa di che tutti lo guardo all'osservano sa però come si fanno i veicoli gli altri hanno fatto stabilimenti nuovi hanno investito su prodotti nuovi
Ma i tedeschi e i francesi comprano e dunque in Francia comprano il Ducato e in Germania comprano il ducato quanti più che gli italiani ok questo è bolide essendo invece sui giornali senza chiedere nulla
Ben altro tutta un'altra storia
E mi chiedo è un Paese strano
Se non si conoscono i fatti si danno del giudice
Grazie Angelo Coppola grazie Marcello Vinciguerra di questa immersione diciamo
Spericolata nelle profondità dei problemi che l'industria fronte affronterà quindi vi ringrazio vi chiedo di tornare in platea e chiamare qui Andrea Boitani Andrea Boitani che è un economista è un economista docente stato a Cambridge tanto nel sì italiani tranviaria adesso alla Cattolica dove insegna
Economia politica scritto numerosi libri e saggi articolo insomma va bene consulente dei libri di ministeri governi istituzioni nazionali e internazionali
è un grande consiglio d'amministrazione di numerose importanti società
Allora un economista e conosce affondo
Il mondo dei trasporti a cui abbiamo chiesto di diciamo alla fine di questa giornata così ricca di problematiche di stimoli divisioni di ipotesi di tracciare A.C. un percorso di policy
Quali politiche possono essere
Messa in campo per per per una
Portarci ama alla meta
Grazie grazie a Marco Panarea per questa introduzione grazie a presidente dell'associazione Marcello De Cecco
Per avermi invitato pronto qui glielo devo confessare che il mio cervello un po'congelato
Calchi ma di questa di questa sala che che Giglioli sto sentendo freddo cani
Probabilmente abbiamo speso troppa energia
Per raffreddare questa sala almeno per per per le mie temperature per cui ho bisogno di scaldarmi un attimo di rimettermi in moto e per introdurre il tema di cui voglio parlare vedi che è questo di una politica per la mobilità sostenibile perché oggi diciamo non sembra ragionevole parlare di Realpolitik la mobilità senza aggiungere questo aggettivo e naturalmente il tema sarebbe sconfinato
E quindi io mi limiterò ad alcune questioni
In particolare come vedrete mi limiterò a fornire qualche elemento conoscitivo sul l'impatto climatico delle dei trasporti e poi andò sempre più concentrando l'attenzione sul tema dei trasporti
Locali e regionali ce la mobilità nei centri urbani nelle aree metropolitane e nelle nelle regioni e la Regione per fare questo la vedremo tra tra breve
Allora innanzitutto io cerco di fare andare avanti questo questa cosa ma
Abbia una particolare intenzione di andare avanti il
Va avanti per così
Allora innanzitutto podi di cose sulle emissioni di CO due
Come vediamo i trasporti rientrano nel settore energetico che è il responsabile della maggior parte delle missioni di C o due il settantadue per cento ecco allora
Ecco i i trasporti all'interno di questo sono una frazione non la più grande ma certamente è una frazione importante
Naturalmente i trasporti hanno anche altri tipi di emissioni non soltanto la la CO due però è una cosa che ci interessa è quella della ripartizione tra i vari modi di trasporto delle emissioni
Di gas serra che no non c'è solo la CO due ci sono anche altre Gaspare ovviamente faccio due la componente principale qui guardate dal mille e novecento novanta la forte riduzione dei consumi delle emissioni inquinanti delle ferrovie
Il diciamo l'aumento fino agli inizi fino al due mila sette due mila otto dei trasporti terrestri con una riduzione successiva e poi un nuovo aumento diciamo negli anni fino a metà del del secondo decennio del secolo
Il la navigazione che ha avuto un forte aumento figli uomo fino al due mila sette e poi una riduzione consistente successivamente
L'aviazione civile che ha diciamo segnato un aumento forte dei delle emissioni ovviamente come vedremo più avanti questo a a che fare soprattutto con l'aumento fortissimo del della Scala del del trasporto del trasporto aereo
Questo per quanto riguarda diciamo gli obiettivi agli obiettivi che sono stati fissati gli accordi di Parigi
Di non superare il l'aumento di uno virgola cinque gradi di temperatura
Quale dovrebbe essere il percorso di riduzione delle emissioni inquinanti
Da qui al due mila cinquanta quando appunto dovrebbe arrivare emissioni zero almeno al netto e poi ce ne sono molte discussioni sulla questione del del netto
Perché naturalmente il netto dipende dalla capacità di assorbimento delle delle emissioni che diciamo che tutt'altro che garantita da alcuni studiosi pensano addirittura che questa storia del del netto e quindi nel puntare molto sulla capacità di assorbimento del del anidride carbonica emessa sia in realtà un un diversivo diversivo di massa
Il i diciamo come vedete il percorso da un percorso di riduzione molto ripida
Sia nel caso in cui si ipotizzi nessuno o prosciutto che questo sia nel caso in cui siti
Preveda una limite una limitata diciamo uso illimitato superamento dell'obiettivo perché perché lo storico quassù
Guardate che questo ultima cosa che gli ultimi due anni era una diciamo così in parte influenzato dalla dalla pandemia per quanto riguarda il due mila venti e quindi diciamo non non non è garantito che si parta diciamo così che nel due mila ventuno si stia qui
Dello storico potremmo essere un po'più su e quindi i percorsi riduzione dovrebbero essere molto molto ripidi e quello che che abbiamo constatato fino adesso è che il settore dei trasporti uno di quelli
Che e diciamo più lontana dal soddisfare l'obiettivo di riduzione del del delle emissioni inquinanti
Rispetto agli altri settori che pure hanno contributi significativi dell'inquinamento che è un settore dove diciamo dove c'è una una una noce dura da da da schiacciare
E e guardate questa sarebbe la tabella diciamo del
Delle emissioni dico quanto si dovrebbero ridurre nei quinquennio per quinquennio
Fino al due mila e cinquanta rispetto a ciò che le emissioni erano nel novanta
Nel due mila cinque nel due mila venti e in quello che si vede che sono si tratta di come dire di tappe piuttosto forzate che non sono sono tutt'altro che facili da da rispettare certamente l'opinione prevalente che l'altro diciamo la normativa vigente e a regole vigenti per quanto riguarda le emissioni non si raggiungeranno gli obiettivi al due mila cinquanta
Questo grafico ci dice che sotto altri punti di vista
La nel settore dei trasporti a diciamo è andato migliorando per le altre esternalità negative che produce e cioè morti incidenti per cento mila passeggeri come vedete c'è una riduzione sia per quanto riguarda imbottiti sia per quanto riguarda gli incidenti che si sono verificati
E per quanto riguarda lei emissioni inquinanti diciamo quelle che possiamo alle emissioni inquinanti in più locale deriva Unione Europea
Si riscontra una riduzione naturalmente questi sono valori aggregati e diciamo gli inquinanti locali sono importanti proprio perché locali come sappiamo ci sono alcune aree del territorio italiano dove rispetto alle agli obiettivi fissati dal dal dall'Unione europea si è molto indietro
Allora alcuni dicono ma gli obiettivi sono stati fissati troppo
Come assessore fissati obiettivi troppo ambiziosi o degli obiettivi che è troppo costoso riuscire a diciamo a a ottenere ma in realtà il fatto vero è che ci sono alcune regioni in particolare ovviamente la Pianura Padana in Italia dove il si è molto lontani ancora dal raggiungimento degli obiettivi fissati dalla dall'Unione Europea questo a un a una diciamo così una una certa responsabilità ce l'hanno i trasporti anche se non solo i trasporti ovviamente
Questi sono europei
Quelli la torta iniziale mondiale
Tutti gli altri sono europei
Come vedete i qui diciamo i programmi europei per quanto riguarda il car sharing che è uno degli strumenti di cui parlava prima anche amico collega Cascetta qui ci conosciamo da qualche ora diciamo saranno qualche milioni di ore forse il e ecco sono programmi diciamo anche qui molto ambiziosi d'altra parte il car sharing è uno degli strumenti per ridurre il numero dei veicoli che circolano e per anche a ridurre il numero dei veicoli anche che che dovrebbero diciamo così che sono presenti soprattutto nelle città
E con questo cominciamo ad avvicinarci al tema del del locale urbano e metropolitano che il luogo dove il tema degli inquinanti non solo quelli ovviamente
Delle emissioni di gas climalteranti che è un tema assolutamente globale ma dove gli altri inquinanti locali sono maggiori e più dannosi perché più gente è esposta a quegli inquinanti essendo recitate più densamente popolate di altre
Di altre aree
E qui vediamo al ruolo del trasporto pubblico
Perché trasporto pubblico ovviamente
Una dei dei diciamo dei buchi che è stato siamo per soddisfare il bisogno di mobilità che ha un impatto
Diciamo inquinante per persona trasportata minore rispetto ad altri sistemi trasporto in particolare la modalità individuale in particolare la Morgan individuale automobilistica
E e qui vediamo diciamo c'è un confronto questi sono alcuni risultati di un'indagine che sta diciamo portando avanti a Assolombarda e che in qualche modo diciamo cerco di super vedere o per il quale mi hanno chiesto la supervisione scientifica
Diciamo il il come vedete le città italiane
Diciamo sì caratterizzano in maniera diversa mi sono state prese il sole grandi quattro città metropolitane quelle peraltro in cui si vota domenica e lunedì
Dove il ruolo del mezzo privato e più alto la Torino Napoli Milano un po'meno
Dal Milano è più alto il ruolo del TPL venticinque percento
E mentre a Napoli è più alto diciamo un po'più alto rispetto a quell'altra città ruolo del movimento a piedi e e altri e altri mezzi
Questo per qua sia per quanto riguarda la città metropolitana sia per quanto riguarda il Comune naturalmente
La città metropolitana diciamo implica una quantità di movimenti straordinariamente ante in particolare
A Mila no dove la mobilità all'interno alla città metropolitana è straordinariamente elevata abbiamo constatato che diciamo i movimenti
Della città metropolitana di Milano
Fatto cento quello di Roma sono circa centocinquanta
Quindi questo è ovviamente un
è importante che in una città metropolitana di cui c'è tanto movimento ci sia una quota maggiore del del trasporto pubblico locale ma la cosa che che che il confronto
Che vediamo
Qui e cioè i milioni di passeggeri trasportati e e il migliaia di passeggeri trasportati per abitanti come vedete Mila no a un un
Quota di trasporto dei passeggeri trasportati con i mezzi pubblici superiore nettamente a quella di Roma di Torino e quasi
Quattro volte e mezzo quello di Napoli in questo diciamo significa che ci sono forti differenze tra le città tale per principali città italiane poi l'analisi dovrebbe essere estesa a tante altre ovviamente
Per quanto riguarda l'uso del del trasporto pubblico intensità d'uso del trasporto pubblico
E qui c'è un piccolo confronto diciamo con le altre città europee perché diciamo ovviamente siamo interessati alla politica per la mobilità
Nel nel nel nostro Paese e qui vediamo che diciamo se guardiamo al tasso di motorizzazione nel comune
Vediamo che le città italiane hanno un tasso di motorizzazione molto più alto che nelle città straniere Roma
Quasi il doppio che a Berlino che a Barcellona le anche diciamo quasi il doppio di Parigi il Torino ancora di più insomma quindi questo significa che
Illecita italiane sono città ancora fortemente assediate dalle automobili e le automobili una volta che ci sono si usano sarebbe ovviamente
Una volta che sollevi un costo fisso il costo medio di uso decrescente
Che gli spostamenti in auto come vedete salvo Parigi ancora
Si presentano un tempo perso nelle ore di punta in città Milano che è superiore a quello delle altre città europee Salvo Parigi naturalmente
E in questo ha a che vedere in parte con la scarsità di dotazione delle Ferrovie
Suburbane che ovviamente sono sono diciamo fondamentali per lo spostamento all'interno delle città metropolitane
Come vedete Lombardia ha una dotazione di di
Come dire di di ferrovie suburbane che inferiore a quelle liste false a quella di di del Baviera
E poco superiore a quella della Catalogna
E naturalmente il tempo perso per scendere nel capoluogo diciamo per accedere al capoluogo più dal principali centri dell'hinterland
Maggiore a Mila no che non a Barcellona Monaco di Baviera e naturalmente anche altre confronti non abbiamo i dati nel fare confronti con Berlino
E e e Parigi
Questo significa che c'è un effetto anche delle delle diciamo così delle dotazioni di infrastrutture e di servizi che rende diciamo così difficile la la l'accesso al trasporto pubblico perché perché come sappiamo trasporto pubblico ferroviario evitando il traffico ovviamente garantisce una serie di di garantisce velocità e dovrebbe se il servizio buono a garantire puntualità nel nell'accesso ai principali centri urbani
E dall'altro lato servizio ferroviario come abbiamo visto la modalità ferroviaria e la meno labili inquinante quindi quella che dovrebbe aiutare di più
La sostenibilità nel nelle aree e in particolare metropolitane e in generale dei servizi nei servizi locali
Qui paragoni sulla mobilità alternativa come vedete da questo punto di vista una città come Milano si colloca bene rispetto a Barcellona Berlino Parigi e Monaco
Non altrettanto accade nelle altre principali città metropolitane
Italiane questo ovviamente rappresenta rappresenta un problema
Poi c'è il Covent
A perché perché il collega impattato in maniera significativa sulla
Diciamo così sulla mobilità
Da un lato ovviamente con il davano alla mobilità si è ridotta fatalmente
Dall'altro sia ridotta di più
Del trasporto pubblico per il trasporto pubblico trasporto collettivo e lì c'è un problema di sicurezza sanitaria che ha spinto la gente a andare sul mezzo privato
Alcune città che sono dotate per esempio di sistemi di congestion charge famoso road pricing tornava Ennio prima
L'hanno sospeso per alcuni mesi durante il periodo dell'ospedale che significa che chiunque poteva entrare nel centro della città utilizzando
L'automobile perché perché diciamo prendere i mezzi pubblici era diventato una condizione tanto comunque erano pochi quelli che entravano perché la maggior parte della gente smart working e quindi entrava relativamente poco ma questo ha avuto un impatto importante cioè come vedremo tra breve il il diciamo così la la frequentazione dei mezzi pubblici è molto ridotta
E alla fine dell'ottavo
Diciamo così non è aumentata ma è tornata ai livelli di prima c'è ancora oggi c'è una sensazione di insicurezza probabilmente o forse c'è che l'abitudine a utilizzare i mezzi pubblici viene perduta facilmente in recuperarla poi cosa più difficile di quanto non sia riprendere la propria macchina sotto casa e ricominciare a guardare con quella
E e in effetti se vedete qui l'utilizzo diciamo dei veicoli
Sul per per miglio
Viaggiato a Berlino a Londra New York e Parigi come intrecciamo in percentuale dei livelli pre coprente
E vedete quello che che è successo a questo qui proprio nei periodi fondamentali dello da un po'immediatamente dopo illo davanti vedete che il il
Diciamo così il il io fui la ripresa dell'uso del mezzo del mezzo
Diciamo dei veicoli è andato è andata abbastanza rapidamente
Al contrario il l'uso del trasporto pubblico in alcune città diciamo così qui è stato preso nelle vetrine P il picco negativo diciamo così il PIL più in basso
Nel nel nel periodo dello dando naturalmente la ripresa ma soltanto alcune città hanno ripreso in maniera piena diciamo il il i livelli pre tre Covent gran parte delle citarsi sono tenute sotto il rally del tre del pre convinto questo ancora vedete qui diciamo la cosa concentrata su Mila no quindi siamo di nuovo alle analisi di Assolombarda vedete che per quanto riguarda i le auto a
Settembre due mila ventuno si era tornati al al livello medio diciamo così differimento Precorvi d'mentre per quanto riguarda il trasporto pubblico
Siamo ancora molto molto al di sotto del livello del livello per coprire questa è qualcosa che è abbastanza comune
Diciamo alle altre città europee come abbiamo visto prima neanche non solo europee ma è particolarmente particolarmente vero almeno a Milano
Il mi pare di aver capito dal traffico cui mi sono trovato impelagato anche a Roma
Vediamo i mezzi pubblici perché i mezzi pubblici sono
Certamente migliori delle auto dal punto di vista dell'inquinamento pro-capite cioè per persona che lo utilizza ovviamente
Niente però anche mezzi pubblici sono un problema di come dire di efficienza energetica e quindi di contributo all'inquinamento che è molto differente a secondo dell'età dei mezzi
E in Italia abbiamo un'età media dei mezzi piuttosto piuttosto alta
Quindi e qui ve li vedete classificati per
Diciamo per categoria euro quindi per categoria di emissioni
Euro quattro inferiori Euro cinque euro sei e quello perché vedete è che a Mila no c'è stata una significativa riduzione degli autobus
Di euro quattro o inferiori dal cinquantotto del sei del due mila quindici al trentadue nove del due mila diciannove
Con un vedete una quota abbastanza significativa per gli autobus euro sei non altrettanto a Roma dove ancora prevalgono gli euro cinque
E a Napoli dove ancora prevalgono gli euro quattro o inferiori mentre Torino diciamo in questo è allineata anzi ha avuto un percorso ancora più virtuoso rispetto a quello
Di Milano per e questo è un è un fatto importante perché se è vero che gli autobus hanno difficoltà a essere convertiti al all'elettrico
Probabilmente bisognerà aspettare l'idrogeno verde per avere una effettiva diciamo convergenza verso emissioni zero del dei mezzi pubblici però certamente avere dei mezzi che inquinano meno
è importante soprattutto è importante
Se si vuole puntare sui mezzi pubblici per ridurre le emissioni inquinanti nelle città
Visto anche che le città italiane sono sotto dotate sia di ferrovie suburbane che di metropolitane rispetto al al confronto con le altre con con gli altri Paesi europei quindi e cruciale diciamo il miglioramento dell'efficienza
Del dell'efficienza climatica diciamo così dei dei mezzi pubblici di superficie
E qui vediamo
L'altro tema che è quello del dell'elettrico l'elettrico si è
Sviluppato ce l'hanno detto sia nel settore dei veicoli sia nel settore veicoli commerciali del delle moto eccetera ma l'elettrico a un problema ovviamente c'è quella della presenza di ricariche questo è vero sia del trasporto urbano per la mobilità urbana sia su quella extra urbana
E abbiano le colline di ricarica per auto elettriche nel Comune di Milano sono aumentate da quarantatré nel due mila diciassette a centocinquantacinque nel due mila ventuno
Come vedete le altre città italiane stanno grandi aree metropolitane sono avesse sommesse molto peggio anche se i dati per Roma Napoli e Torino sono riferiti al due mila diciannove
E comunque diciamo tutto quanto abbastanza in confrontabile con le altre grandi con le altre grandi città europee in particolare Barcellona e Monaco
Accordo però certamente Italia e sono differenze molto grandi
Ancora adesso vedremo diciamo così se ci sono stati dei dei dei balzi a nelle a Roma Napoli e Torino da ma al momento non abbiamo dati diciamo così la giornata
Questo diciamo è un è un problema perché la mobilità elettrica che pure all'interno delle città a diciamo così il il
Per così nel mercato di elezione perché i percorsi non sono troppo lunghi
Perché quindi diciamo le ricariche possono avvenire anche in maniera più più dilazionata nel nel tempo eccetera per il percorso più brevi però se non ci sono le le colonnine ricarica la modalità elettrica e messa diciamo così in crisi oltre che naturalmente per per il prezzo dei dei veicoli
Qui diciamo un po'di contabilità ambientale semplicemente prima per fare un po'di soffre dica ma insomma queste per dirvi sostanzialmente che alla fine la tasso di variazione delle emissioni a livello aggregato dipende da prefetti fondamentalmente è un effetto della tecnica
Che questo Alfa con il cappellino un effetto dello split modale che
Chi chi che rappresenta la quota di una ciascuna modalità di trasporto sul sul totale
E e ti grande con il cappello che l'effetto discale appunto il il la dimensione la quantità diciamo così di trasporto che effettivamente sia
Ecco
Quando non è una forma di questo genere di che che cosa pensa pensa che evidentemente bisogna agire su tutte e tre le componenti
Cioè l'effetto di scala contenere in qualche modo la il volume di di traffico
Sia per quanto riguarda ovviamente trasporto merci che per quanto riguarda passeggeri
L'effetto diciamo di split modale quello che abbiamo detto più
Il trasporto pubblico almeno modalità individuale più biciclette degno auto o meno diciamo veicoli generale a combustione interna e via di seguito
E l'effetto della tecnica che è motori più puliti
Quindi più elettrico più idrogeno quando si arriverà più biomasse biocombustibili come ha detto giustamente Ennio ma insomma la pensiamo come così insieme da da molti anni non c'è una sola tecnica a per il momento dovremmo sperimentarne tante
E dovremmo utilizzarli tante sapendo che probabilmente alcune saranno di passaggio transitorie che poi si arriverà a qualcosa di diverso ma i mezzi di trasporto non sono eterni quindi per fortuna diciamo così ci si può aggiornare il parco dei mezzi di trasporto con l'evoluzione della tecnologia e quindi dei motori
Bene
L'effetto di scala e difficile da diciamo così da da da manovrare a meno che non ci siano dei grandi
Shock esterni come il Comit smart working la la decrescita speriamo di no
Che che possono ridurre l'effetto di Scarface a ridurre la mobilità un po'smart working può funzionare soprattutto per quanto riguarda recita ma certamente diciamo così non vorrei durava sul trasporto merci perché quelle quelle se dobbiamo essere trasportata insomma non c'è niente da fare
Non la possiamo come dire consumare per telepatia
Può cambiare in parte il mix dei consumi naturalmente però insomma Q quelle cominceranno a essere trasportate e l'altra storia è quella dello split modale del trasporto terrestre
A livello aggregato
Solo per quanto riguarda i passeggeri nella UE abbiamo e l'ottantatré virgola tre per cento della mobilità avviene con veicoli privati l'otto per cento con ferrovia e l'otto virgola sette con autobus e pullman notate che dal due mila
Questa cifra è cresciuta
Stava sotto sotto l'ottantatré ottantadue qualcosa e passato ottantatré tre e quindi c'è stato un aumento della quota modale del trasporto passeggeri con con veicoli
Un po'aumentata maghi pochi decimi
Di punto quello della ferrovia mentre in forte diminuzione quello di autobus e pullman
Nel PNR Arp vediamo se di politica c'è un obiettivo molto ambizioso che è quello di spostare il dieci per cento dai veicoli privati al trasporto collettivo
Dieci per cento di ottantatré virgola tre sarebbe l'otto virgola tre per cento del totale significherebbe raddoppio della ferrovia un raddoppio degli autobus e pullman o se volete un quattro a testa comunque si tratta di obiettivi ovviamente molto molto ambiziosi
E
Credo che vi siano più opossum impossibilitati opportunità nel trasporto regionale e metropolitano
Sia perché lì le quote come abbiamo visto di ferro di bus ingenerare trasporto collettivo ma anche di piedi bicicletta e via di seguito sono sono già oggi maggiori e quindi diciamo gli effetti potrebbero essere più rapide sia perché esistono più strumenti di pianificazione di regolazione e di incentivazione che possono essere utilizzati purché naturalmente le amministrazioni locali siano disse nelle condizioni di farlo e poi siano in grado di farlo cosa che non sempre non sempre fiera
Quali sono gli strumenti disponibili oppure diciamo così necessari la pianificazione territoriale
Perché favorisca il trasporto collettivo e o la bicicletta da questo punto di vista il la
Strategia di trasporto dal senso strategico del sindaco di Londra una cosa molto interessante perché non è solo una strategia di trasporto ad una strategia di sviluppo urbano che nette il trasporto collettivo e o la bicicletta al centro della dello sviluppo stesso
Ma anche il sette riesce in clan del comune di grande particolarmente interessanti Cuesta può agire sia sull'effetto di scala
Sia sullo split modale
Le sull'effetto sul sul diciamo la società di scala riducendo l'esigenza di mobilità all'interno del comune dell'area metropolitana e sullo split modale per l'evidente motivo che se più avviene entro per trasporto collettivo che per bicicletta almeno avverrà su veicoli
La regolamentazione
Qui si va dagli standard di emissioni
Che dovrebbero divenire progressivamente più stringenti
Sia per spingere i produttori a diciamo veicoli che sono siamo sempre più puliti sì e limiti di velocità d'impotenza perché guardate lo vedremo tra tra un attimo quella perfetto della tecnica a sua volta e diciamo un composito di tante cose che per quanto riguarda almeno i veicoli
E tutte queste cose agiscono sulle affetto sull'effetto della tecnica
Gli standard e i limiti di velocità ma anche l'allocazione dello spazio stradale la congestion charge ed in cui si parlava prima
I parcheggi
La logistica urbana
Tutto queste hanno diciamo e Settis sia sulle sulla tecnica sia sullo spiritismo tale
Non mi soffermo su informazione e organizzazione è stato Stazzi ha detto tanto prima ne ha parlato e indiano ha parlato
Santucci ne ha parlato adoperato un po'tutti
Tra questi c'è anche mobility management però
Mobility manager che
Deve essere diciamo è un compito delle aziende è un compito delle amministrazioni pubbliche per i loro dipendenti e per gli studenti
E via di seguito quindi questo è un è un altro tema che è un po'diverso dalla dagli atti diciamo dal dall'informazione in generale
E più a che per più che vivere con l'organizzazione
E poi gli investimenti investimenti che vanno dalla da quelli diciamo
Non non enormi grandi investimenti la diffusione delle ricariche elettriche sulle reti sulle strade urbane sulla viabilità ordinaria per non parlare mentre di quella autostradale
Le Ferrovie
E qui si tratta soprattutto di ferrovie suburbane su delle pie ferrovie regionali metropolitane
Sono già mosse la strategia è quella di puntare a ridurre fortemente le emissioni climalteranti del trasporto urbano regionale e metropolitano naturalmente
E se li sia come dire speranza di una maggiore efficacia qui investire sulle ferrovie regionali e in particolare sui nodi delle grandi città metropolitane diventa cruciale
L'ultima questione e nuove motorizzazioni quindi investimenti ricerca innanzitutto ma anche laddove nuovo teorizzazioni cotti poco elettrica sono già mature per alcuni tipi di di veicoli l'investimento per far sì che queste diventino produttive diventino nel Cham possono essere utilizzate perché divenute convenienti
Come ente questa è una una una matrice che ho trovato subito interessante per dell'anno scorso che e un po'ripete quella formula che abbiamo visto prima no effetto della tecnica effetto dello split modale e effettuati la scalata
Qui diciamo sullo split modale c'è relativamente poco ma vedete che gli strumenti individuati sono proprio quelli
Regolatori economici il tra essi dei Carbone e della del del strada della mobilità e quelle diciamo informa diciamo tipo in forte informativo
Questi sono i vari sentieri di mitigazione delle emissioni
Che riguardano la l'intensità di carbonio consumo di energia e l'effetto di scala cioè il la la domanda di trasporto per chilometro
E per quanto riguarda di veicoli vorrei fermarmi ancora un secondo sul punto che ho sollevato prima e cioè numero di veicoli
Chilometri percorsi potenza dei motori velocità media emissioni per unità di potenza io ho l'impressione che ci sia una forte attenzione su questo ultimo tema emissioni il Potenza velocità media
E a velocità media scusate ci sia relativamente poca attenzione su questo perché perché c'è una certa preferenza per la velocità
Scusatemi l'assonanza con la preferenza per la liquidità ma diciamo che gli economisti e gli economisti intendano bene e ma se noi abbiamo dei liberi così Euro ventisette
Che inquinano pochissimo per unità
Ma Presidente le hanno una straordinaria potenza per cui va c'hanno tutti quattrocento cavalli e questi quattrocento cavalli vengono utilizzati questi impediranno tantissimo comunque
E se questi veicoli andranno ben oltre i limiti di velocità impegneranno comunque tanto
A meno che non si passi appunto all'elettrico
Quindi esiste e comunque un motore elettrico che ha una straordinaria potenza vocale legge che richiede ricariche abbastanza veloce abile non abbia abbastanza frequenti scusate a meno che non abbia batteria straordinariamente potenti quindi peso cose eccetera
Quindi quando si parla di
Come dire affrontare l'effetto della tecnica non possiamo concentrarci solo sul sul diciamo così sul puntare solo sull'elettrico prima di tutto perché l'elettrico non sarà come ci hanno detto gli esperti a disposizione per tutti i veicoli da subito e forse per alcuni non lo sarà mai
Alcuni vincoli dovranno continuare a essere a combustione interna e quindi questi bisogna agire sulla efficienza della combustione interna e non possiamo come dire derogare da questo
E questo significa che le politiche per la mobilità sostenibile devono essere anche politiche per questo per questa cosa
Da questo punto di vista quali sono le principali intervento pigliare l'intervento per il TPL nel Piano Nazionale per la ripresa e resilienza la estensione dell'alta velocità ferroviaria e il potenziamento delle reti regionali dove come vedete sono
Appostati otto virgola sei miliardi per le linee di alta velocità
Che poi queste liberano spazio per il trasporto regionale sulle reti tradizionali ma di per sé non sono non sono funzionali al trasporto regionale ovviamente sono importantissime per il trasporto come dire tra le città e per sostituire trasporto
Diciamo così i veicoli nel nel
Del trasporto tra le città vanno
Sono stati importanti anche per sostituire le la modalità aerea tra città distanti
La famosa navetta Roma-Milano praticamente
Morta e sepolta dopo la sullo sviluppo dell'alta velocità questo naturalmente da un contributo alla riduzione delle missioni ha dato anche un contributo diciamo forse definitivo alla morte di Alitalia ma insomma questa è un'altra è un'altra è un'altra storia
Dal punto di vista diciamo così della mobilità sostenibile sostituire aereo con treno ovviamente
Cosa buona
La cosa che stupisce un po'è il fatto che le infrastrutture di ricarica elettrica sia pronta appostato nel PNR meno di un miliardo ore nero e questi non sono investimenti giganteschi però
La cifra sembra preoccupante mente piccola
Considerando che quello e una delle condizioni fondamentali per lo sviluppo dell'elettrico per quanto riguarda i veicoli se lo possono utilizzare
Quindi ci sono molte altre cose che si possono dire mamme credo di stare
Annoiando rivolto alcune solide guardano le riforme del trasporto locale
Questo è un argomento diciamo che che mi tocca da vicino sia dal mio occupato di questa storia a partire dal mille novecentonovantacinque
E
Che cosa c'è stato dal mille novecentonovantacinque cioè da quando il più cominciato occuparmi di questa storia del trasporto locale ma innanzitutto una s'ingrandì bulimia normativa
Duilio ondivaga per di più perché le norme si sono
Seguite alle norme
Spesso affastellandosi
Spesso contraddicendo quella precedente
Come risultato rigettare l'intero comparto
Nel quale lavorano svariate centinaia di migliaia di persone
In un inno sostanziale incertezza
E con lei si risolve queste incertezza si è risolta in due cose uno in pigrizia attuativa
Cioè vista dalle norme sono tante sono complesse sono contraddittorie lasciamo stare
Non non le ha non lei
Diciamo noi diamo attuazione
Laddove si richiedevano decreti attuativi laddove si richiedevano norme regolamentari eccetera non venivano fatte
Questo sì a livello centrale che a livello regionale
L'altro caso è il mancato rispetto delle norme ci sono alcune norme che dicono
Si deve fare questo per esempio
Le regioni i comuni non potrebbero dare contributi alle aziende di trasporto senza contratti di servizio i contratti di servizio sono ancora una grande minoranza in teoria
Ieri in pratica
C'è un numero rilevante di città le regioni d'Italia e sono fuori della legge
Non rispettano la legge la legge del mille centonovantasette
Concorrenza regolazione se ne è parlato appunto già a partire dal novantacinque e
Sono state
No appunto le norme sono state contraddittorie laddove si prevedeva che vi fosse diciamo della concorrenza per l'affidamento del dei servizi
Generalmente non si è fatta
Poche sono le città
Poche anche le regioni che hanno adottato il il sistema
I finanziamenti sono ancora sostanzialmente ancorati alla spesa storica nonostante
Delle riforme per il finanziamento e i nello stesso tempo che cosa è successo che le risorse disponibili sono state sempre più assorbite dalla parte corrente
Cioè dalla gestione dal carburante dagli stipendi
Dalla manutenzione ordinaria e le risorse per gli investimenti sono andate sostanzialmente riducendo salvo qualche piano straordinario leggi straordinarie eccetera che hanno che si sono accumulate nel tempo
L'unità o è la lentezza realizzativa denota salvo le rotatorie era ormai abbiamo una rotatoria ogni trecento metri
Nella viabilità ordinaria quindi siamo siamo a diciamo forse al di là del ridicolo
Da ultimo c'è stato una relazione diciamo per di una commissione presieduta da Bernardo Mattarella
Che che è stata siamo messi in piedi dall'amministrate Micheli
Possibile prese col precedente governo i devo dire leggendo la ho avuto l'impressione ma mi sembra che che che induzione impressione condivisa che si tratti di un passo indietro
Rispetto al decreto legge cinquanta nel due mila diciassette
Che
Bisogna solo completarlo
Diciamo creando quelli quelli questione che venerdì servizi standard e attuarlo
Quel decreto prevedeva una scelta di politica nazionale a favore di modello di affidamento
Basato sulla confronto competitivo sia pure attraverso attraverso gare
Di imprese pubbliche o private ovviamente indifferentemente
Mentre con questa relazione si rimette in moto tutto si dice che tutto è tutti privi possono scegliere come vogliono devono motivarlo ma insomma si ma
E anche per quanto riguarda il metodo di incentivazione e quindi un cambiamento del sistema di finanziamento basato sul
Sui
Su
Sui costi standard che era quello previsto dal decreto legislativo cinquanta sembra di si voglia tornare indietro
Parlando al telefono con il ministro Giovannini mi diceva che non non è particolarmente soddisfatto di questa
Dico e dei risultati di questa Commissione anche perché singolarmente questo rapporto contiene tra i numeri in tutto
Che diciamo
Come indagine anche conoscitiva su un settore di questo genere non è non è una grande prefissa
Mi fermo qui
Grazie grazie Andrea troppo come dire la conclusione di questo giornale chiede un punto di vista delle politiche non andiamo un attimo andiamo un po'indietro
Quindi lei questo sui sui un alcune perché per esempio o sul piano del del il modo in cui vengono fatte certe programmazioni si sta andando avanti cioè nella
Secondo me cui su questo si è andati avanti per quanto riguarda il metodo di programmazione si standard si sta andando avanti da un po'di anni per la verità con qualche interruzione ma insomma
Ci abbiamo avuto la fase della della valutazione universale che che che in realtà diciamo valutava opere già decise da anni Pepe che ha creato diciamo una serie di di incresciosi infortuni no
Però insomma il metodo di programmazione di revisione dei progettuale che tra abbiamo iniziata proprio sotto la guida di Ennio Cascetta un po'di anni fa e questa cosa ha portato a un miglioramento
Miglioramenti sono stati portati anche dal dal dall'attuale governo
Però ci sono
Anche passi indietro e in questo settore soprattutto se guardiamo al tema della sostenibilità passi indietro non ci possiamo permettere più
Grazie Andrea grazie a tutti voi naturalmente grazie ai nostri oratori a tutti voi che ci avete seguito quindi porto i saluti del direttore regionale adibibile rabbia broncio Molise Giuseppe vita che non vuole ciò non si aspettava di venirci a trovare
E salutarci e però è rimasto bloccato in autostrada a proposito di mobilità e ringraziamo con la BPER per l'ospitalità ricordo a tutti i soci che domani mattina li aspettiamo le nove siamo tutti convocati alle nove al teatro Fenaroli per l'assemblea dell'associazione e a tutti quanti invece di ritrovarci alle dieci e mezzo sempre alterato al teatro Fenaroli per un'altra interessantissima sessione domenica domani mattina dedicheremo alla complessità di questi tempi in cui ci troviamo ad affrontare problemi globali avendo invece lo Stato nazionale come punto di riferimento forse non più adeguato a gestire questa sfida grazie a tutti