Il ruolo dell'economia circolare in Italia dopo il PNRR

Abbiamo l'onore di avere l'introduzione del presidente la Fondazione Cassa di Risparmio di terrier di Narni oltre che padrone fisico del luogo in cui siamo e del sindaco di Terni
Creare e quindi cominciamo con una il presidente prego coltellini grazie
Ringrazio tutti veramente una presenza della vasta eco che ha avuto questa iniziativa sicuramente desidero rivolgere un cordiale saluto il benvenuto agli organizzatori tutti
In quanto non è soltanto siamo stati prestato legato catione con grande grande piacere la fondazione
Sia resa disponibile
Mi dispiace per le difficoltà logistica delle difficoltà di posizionamento le sale a disposizione sono queste il contingentamento dei posti è sicuramente tiranno comunque io ringrazio tutti gli organizzatori partecipanti probatori e tutti gli ospiti compresi in i nostri soci
Questo tema l'economia circolare rimane nonostante pubblicistica sempre più ampia che lo accompagna un oggetto in gran parte misterioso soprattutto per il pubblico
Più generale quello che molti non tutti noi sappiamo che l'economia circolare un modello di produzione al consumo che implica condizione
Prestito riutilizzo riparazione ricondizionamento il riciclo dei materiali
Si tratta in buona sostanza di allungare il ciclo di vita
Di un prodotto contribuendo a ridurre i rifiuti al minimo una volta il prodotto del vivaio sue funzioni in Adriatico e composto dagli impatti reintrodotti laddove possibile un ciclo economico
Così si possono continuare a generare per utilizzare risorse e creare un circuito del strutturato il tuo suo che porti nuovo valore
Questi sono principi che a mio avviso sono già in aperto contrasto del modello economico lineare come ha detto
Colui che ci porterà fu fondato su un ponte dello schema invece ad estrarre produrre utilizzare quindi accettare
Questo modello tradizionali dipende la disponibilità di grandi quantità di materiali di energia facilmente reperibili
Il Parlamento europeo e questo invece l'adozione di misure anche contro l'obsolescenza procure mali prodotti strategia propri del modello economico la lineare quindi cessata sicuramente un'inversione di tendenza da molti anni ne dobbiamo prendere atto però vede il superamento del modello di sviluppo nato nel dopoguerra non si preannuncia né facile né un dolore sotto il profilo un'economia ma deve soprattutto sociale
Però deve i governi devono essere impegnati una transazione ecologico acque quindi un capitolo cruciale per costruire un'economia circolare e si dovranno impegnare coniuge Energia sicuramente con una prospettiva a lungo termine un con lo sguardo lontano per attenuare l'impatto sociale di quella che a tutti gli effetti possiamo considerare una rivoluzione industriale forse la quarta rivoluzione industriale
I vantaggi del passaggio all'economia circolare sono già evidenti in quei sistemi economici che per tradizione ma anche per lungimiranza di sono promosse prima degli altri si pensa soprattutto i Paesi del Nord Europa la filante la Norvegia dove il concetto di riuso di utilizzo dei materiali di ricondizionamento introdotto sono già ampiamente diffusi nella produzione però indagini questa transizione trascurabile la riduzione della pressione sull'ambiente e quindi delle cadute negative sull'ambiente una maggior sicurezza scelta disponibilità di materie prime e soprattutto l'ha vinto la quinta Petrini dati quindi un impulso all'innovazione
Non c'è innovazione che può produrre in termini di crescita economica anche un incremento del PIL a seconda delle varie stime nell'opera infatti calcolato che si avrà oltre al momento del vede un incremento dell'occupazione con l'applicazione economica circolare si dovrebbe arrivare circa settecento mila nuovi posti di lavoro entro il due mila tre
Sotto il profilo dei consumatori l'economia circolare potrà cambiare garantire prodotti più sostanziosi più durevoli innovativi in grado di far risparmiare e migliorare la qualità la vita
Ad esempio l'immondizia i voli commerciali leggeri anziché decida di potrebbe portare risparmi materiale del sei virgola quattro miliardi l'anno
E addirittura centoquaranta milioni in costi energetici con una riduzione delle emissioni di gas serra pari a sei virgola tre milioni di tonnellate
Non voglio
Approfondire in tematiche non di mia con competenza in questo momento rappresenta una fondazione bancaria che è molto attenta a quello che è lo sviluppo del territorio rappresenta una fondazione bancaria che tramite questo e altre iniziative di studio e di approfondimento vuole sicuramente sparsi in che termini sia una scelta industriale Tiezzi dei generi se stessa sia una delle prime che si regge in un'economia nuova proprio un'epoca abbiamo detto in questa economia circolare
Come si vede di più a questo incontro nessuno usciremo tutti molto più arricchiti nella conoscenza sicuramente io di un filo meno sicuramente Complesso ma altrettanto ineludibile
è la prima volta che l'Europa ha deciso di sganciarsi da quelli che sono antichi schermi
De pensare addirittura di declinare quello che è il futuro e di lascivi problemi affrontarli seriamente in maniera sistematica risolverli
Non mi dilungo oltre vi ringrazio per l'attenzione soprattutto auguro un proficuo lavoro ai relatori e soprattutto una ottima comprensione a noi partecipanti grazie
Le belle parole
Dei contenuti sfidanti
Leonardi risiedevano interni e direi appunto a altro padrone di casa giurisdizionale no
Prego sindaco sì padroni di casa quasi istituzionale per territorio
Buonasera tu
La mia circolare
Interessa in quel iniziativa che vede
In questa sala la Fondazione cari
Mettere a disposizione una partecipazione finalmente selezionare quindi studiosi esperto i rappresentanti delle massime istituzioni le sirene toh ringraziare nei
Per questo vi
Per il nostro Paese sembra attenzione
Il convegno il tema proprio scelto oggetto di questa più indegno credo che siano la testimonianza più diretta e concreta di quanto ho appena detto
Grazie anche la Fondazione carità non sono vere la consueta quella vibrazione Anna come ha ricordato prima precedente Garlini per l'interesse che sempre di mostrarmi le tematiche del sviluppo e dell'innovazione sul nostro territorio
Come sindaco
Fatti i ringraziamenti
Delitto
O comunque per scegliere di dare il benvenuto atte ad una tutti i relatori e a tutti gli ospiti
Intendo però spendere anche perché in un ruolo il soprattutto le competenze sono limitare in questo caso poche parole per condividere con voi il perché del particolare interessa i triestini temi che oggi tratterebbe che sono temi sicuramente
Di carattere globale ma che proprio per il nostro territorio hanno una notevole impatto incidenza sicuramente rilevanza
Termini una città sapete tutti antichissima tra pochissimo sarà nel due mila e settecento anni dalla fondazione
Ma soprattutto è una città industriale la prima città industriale e la storia d'Italia in fin dalla metà del secolo scorso ha dato veramente
Anzi ospitato tra le massime indusse nel nostro Paese e Terni può a nostro parere rappresentare un paradigma o quanto meno una buona pratica della transizione verso l'economia circolare e sostenibile
I nostri grandi acciaierie innanzitutto va parliamo di questo che stanno hanno intrapreso la procedura di passaggio dati Saint Loup
Al gruppo italiano Arvedi sono da tempo protagonista nelle prove in queste sfide nelle sfide del riuso del metallo forni elettrici sapere tutti lavorano esclusivamente rottame ma poi dobbiamo pensare quello che è stato fatto negli ultimi anni
Perché il management di asta sta portando a compimento un'delle innovazioni significative degli impianti che vanno proprio nella direzione dell'innovazione di avanzata penso soprattutto quello che la costruzione della di una rampa scorie coperta la prima al mondo di un impianto avanzato di metal ricoveri
Che serviranno proprio pericolo recupero e il conseguente riuso di quelle che sono le scorie di fusione
Allo stesso tempo la presenza di un così importante polo industriale la nostra città ci ha spinto a cercare anche noi come istituzione ulteriori Soult soluzioni innovative
Proprio tra una partnership tra pubblico e privato tra Comune e Acciai Speciali Terni grazie fondi ministeriali e la collaborazione nostro vettore del trasporto pubblico locale bus Italia
Potremo a Brera utilizzare l'idrogeno in eccesso di Astor per alimentare i mezzi pubblici in seguito tutti speriamo anche quelli privati
Ma questo bisogna sempre sottolinearlo con importanti prospettive verso il futuro nell'ottica di produzione di idrogeno verde e penetrare nell'ottica di quella che sarà la vera e propria transizione energetica
Anche nel polo chimico di Terni che per decenni nel secondo dopoguerra è stato riferimento dell'innovazione a livello italiano ma che poi ha subito purtroppo le pesanti conseguenze da crisi di settore
Ci sono oggi sviluppate si stanno sviluppando importanti iniziative estive Colari industrializzazione di sì diverso mente dismessi nella direzione dell'addio economia circolare
Penso ad esempio al no a monte e al settore Debbio plastico tenuta da fonti rinnovabili in un processo
Che sarà sempre più volte all'integrazione tra chimica e agricoltura in funzione la produzione di biomateriali tema questo declinato in particolare nelle strategie e gli obiettivi regionali redatti per il Pnr
Terni la sua comunità cittadina disco imprenditori le organizzazioni di categoria colgono dunque con interesse particolare questa iniziativa odierna nella consapevolezza che è stata proprio la costante ricerca la propensione all'innovazione
A costruire la ricchezza di questa RAI direi della nostra intera nazione e che così dovrà continuare ad essere se intendiamo restare competitivi in un quadro generale di sviluppo e sostenibilità planetaria stando bene attenti a cogliere tutte le opportunità che ci vengono dal Pnr R età le sfide che dà il suo derivante
Seguirà quindi con grandissima attenzione i lavori non so tutti ma sicuramente buona parte di questa importante giornata augurando a tutti che siano fruttuose che dal confronto possano nascere nuovi le e nuove strategie condivise quindi buon lavoro a tutti
Grazie sindaco
In bocca al lupo alla città per questo cambio industriale molto importante abbiamo tanta fiducia nella famiglia Arvedi e nel loro genio imprenditoriale assolutamente Ada per i lavori abbiamo l'onore di avere il presidente per definizione presidente di qualsiasi cosa diciamo così e chiudo Presidente dalla saggezza
Ci ha accompagnato per tanti anni connessi con la sua chiave interpretativa la Società italiana schiera Giuseppe De Rita di darcene un'altra ancora riusciremo a diventare circolare presidente riusciremo a diventare a quadrare questo cerchio strano che il Paese l'Europa e il mondo prego presidente
Una scritta
è una sfida che trova molti entusiasmi
Molte difficoltà molti progetti qualche programma ma è una società ed è una sfida dici filo
Perché sta cambiando il ciclo il ciclo degli ultimi trenta quarant'anni era un ciclo di globalizzazione
E la globalizzazione impone la presenza di ciascun imprenditore di ciascun operatore economico su tutta la realtà mondiale e quindi l'operatore l'imprenditore il banchiere
Di avere filiere lunghe
Devo vedere arrivare in Cina doveva arrivare in Sudamerica per arrivare il Rossi sia che Fazio sia che esporta in qualcosa sia che vada a comprare il risotto
Dei dei sottoprodotti sia che vada in a investire all'indirettamente
Gli ultimi vent'anni nella cultura economica italiana è stata del trionfo della filiera lunga la filiera lunga significa che tutto il settore tutti i settori tutte le linee di produzione si orienta no ad arrivare il più lontano possibile
Pensate ad esempio quello che è avvenuto nel made in Italy
Nel made in Italy
Sbocciato negli anni settanta come cosa italiana degli un'impresa che voleva diventare diverta ritualità e poi alla fine è diventata la filiera mondiale nel una delle grandi filiere media pensate all'enogastronomia
Non lo sapevamo neppure noi italiani di avere in in mano o di poter gestire una filiera quale quella enogastronomica dove in pratica il ristoratore o l'albergatore di Shanghai entrambi capire dietro tutta una produzione
Dal vicino all'acqua minerale ai peperoni ai funghi tutta di produzione italiana la filiera diventa l'elemento di fondo fondamenta
E tutti noi che abbiamo studiato negano Minitalia negli ultimi dieci anni quindici anni ci siamo innamorati trafigge e tutti coloro che hanno avuto potere all'interno
Della realtà economiche in questi anni in qualche modo hanno dovuto fare i conti con la filiera
Siamo arrivati ai contratti di filiera
Non solo fatti dei sindacati ma fatti da i diversi produttori e sotto produttori e fornitori che integrano una logica di presenza delle Singh e le singole stazioni dire singoli bloom momenti dei singoli processi della filiera lunga e naturalmente non può essere governata da uno solo all'inizio a va governata da un assente da una serie di realtà interventi
Ecco questa realtà su cui ci siamo adagiati
Dunque in pratica abbiamo ritenuto di essere ormai il più avanzati al mondo
In termini di possesso di di capacità di gestire almeno quattro grandi filiere la filiera gastronomiche è tutta nostra
La filiera del del made in Italy in arredamento in vestiario è praticamente per buona
Due terzi nastro la filiera della produzione di macchinari industriali avanzante siamo monopolisti
Su tutto il mondo
Meno sulla quarta filiera del turismo perché siamo indietro molto rispetto ai francesi ai trovatelli sloveni ma ma quello è un altro Paese
Non ci siamo abituati ad avere questa idea
E il protagonismo è un protagonismo di filiera e quindi di il raggio lungo
Il raggio lungo della nostra attività
Uno dice ma tu che hai fatto negli ultimi anni sono andato in Cina poi oppure per carità giro fra il Vietnam
Larossa faccio solo sotto sottoprodotti o furono comprato possono linea i fornitori
Il conosce gli imprenditori italiani degli ultimi anni sacche l'antico sto è stato il gusto di andare lontano
E di seguire questa logica ineccepibile della filiera settoriale oppure di prodotto
O di consumo
Ed ecco essere preciso che onestamente sta finendo
L'altro giorno una riunione tra Tabacci al CIPE Calabrò visto che ci sono poi tutte e due a questo tavolo potranno ribadire questa cosa han certo Ponto Calabrò ha detto guardate che il mondo va verso un ritorno alle filiere corte al raggio corto
Perché la filiera lunga non reticente
La filiera lunga dice lui e come napoleoniche arriva a Mosca va Bava avvampa va poi mancano le salmerie gli mancano i rifornimenti trovo problemi che impensati
E e questo meccanismo
Della filiera lunga h fatto innamorare tutta di tutte le imprese Italia non c'è impresa italiana di un certo livello che non abbia avuto custodi andare inciderà lungo di mettersi nella filiera lunga magari il produttore idee Perrone di Carmagnola però voleva stare in una filiera che gli permetteva di polvere esitare suo polverone
Nel nel più importante ristoranti americani
Questo torna indietro corriamo verso il raggio corto
Perché raggio lungo non vorrei già non lo è già ma non perché perché arida non abbiamo le salmerie di Napoleone non è non è lì Orvieto il e son quelli che hanno tentato la filiera lunga sul piano perfetto
Molti
Tutte le due secoli fa settant'anni non per ma perché la filiera lunga e delicata
Se tu hai nella filiera lunga un problema sul sul la materia prima
Perché magari in Afghanistan non producono più un certo Vivaldi
Di di minerale
E tu serafica si ferma perché ho solo dire allungarci aerei a certo punto che la la logistica commerciale salta perché le navi Minoli diventano insostenibili salta tutto
Se a un certo punto ha i problemi di commercializzazione o di presenza commerciale in un Paese che vuole invece regolare è una delle determinate
Sostanza determinati prodotte chi salta tutto
Basta che una delle stazioni intermedie della filiera venga messa in crisi che viene messa in crisi tutta la filiera
E allora ritorna il corto raggio
Il corto raggio è il la la la cultura che stava base dell'economia circolare
L'accettazione che il lo schema dice il ciclo che abbiamo avuto negli ultimi trenta quarant'anni di una globalizzazione economica gestita da tutta su sul lungo raggio sulle filiere lunghe
Ma cambia
Come l'ha cambiato io non lo so proprio nella
Nella tavola rotonda e ci sarà gente che sa dire come dobbiamo possiamo cambiare però quello che è certa e che sentiamo tutti questo ritorno almeno al medio raggio al corto s'
Naturalmente non è il ritorno all'economia del borgo all'economia della cittadina l'economia quartiere all'economia del produco il consumo insieme lasciamo perdere
Fantasie che tutti abbiamo avuto nel nel corso degli anni era un'astuzia
L'ha capito
E significa un'economia di corto e medio raggio e chi sono i protagonisti sono gli stessi protagonisti che andavano fino a una fettina a due tre mesi fa andavano in Cina in Vietnam in Australia o sono nuovi protagonisti no non una riconversione di quelli che hanno fatto per tanto tempo filiera lunga oppure sono del tutto nuovi
Nella realtà di una dimensione locale
Sono più propensi a far lavorare sull'innovazione o sono più propensi a lavorare sulla manutenzione grande più semestralmente ora oltre a l'economia circola
Ecco queste sono le sfide che abbiamo di fronte
E non sanno parlare
Io mi arrabbio sempre quando sento parlare di economia circolare come se fossero il toccasana del mondo Barraco invece fare sarà una fatica boia
La
Perché veniamo da una cultura diversa perché abbiamo una classe imprenditoriale che era già stata localistiche di corto raggio
E magari sommersa
Penso
Alla via Taranto
Sessanta o settanta e che poi invece è diventata M e se c'è ubriacato sul lungo raggio
E farla tornare sul medio e corto raggio sarà difficile
Questa è la ragione scusi abbiamo fatto questa abbiamo organizzato questa questi incontro capite bene che non ne usciremo con una politica un programma ben determinato ma serve a tutti quanti noi che facciamo mestieri diversi
Ne già citati due che fanno mestieri diversi dal mio loro fanno un terzo mestiere fra di loro perché tutti abbiamo la curiosità l'impegno e la paura e il cambiamento di cinquanta un'economia di lungo raggio un'economia di corto raggio è una cosa delicata
Addirittura più delicata di quella che cura abbiamo passato un'economia
Inflazionistiche ha un'eco a zero vicino a zero come sono due mondi diversi l'abbiamo passato abbiamo sorvolato aveva l'inflazione per tanti anni e poi abbiamo saputo gestire dei tassi quasi tassi negativi probabilmente Jesse ma anche questo ritorno
Al corto raggio dell'economia però cominciamo a prepararsi grazie grazie presidente grazie
Posto che p greca rimane tale dobbiamo capire con che Raggio calcolare il nostro cerchio devo capire se corto medio lungo o elastico come dico io
Allora avere seviziato colpa nel
Io con sotto insieme i relatori peraltro tutti maschi che non va bene caro Antonio avrò la seconda ondata per fortuna un po'più caratterizzata da dai versi di perché questo economia circolare per me
Ufficialmente avrei voluto cominciare compromesso Jeffrey Sachs perché è il maestro di tutti noi e il Vate l'ispiratore quello che sì ai illuminato però mi ha detto che vuole ascoltare questo giacque pesa dell'atto di umiltà cioè viene Jeffrey da raccogliere vestiti e mi dice mi abbia scritto e vorrei ascoltare un po'io solo terrore religiosamente lo esporrò in Università Bocconi per dire questo questa è l'esempio dell'INPS della quindi tocca adesso Luca perché diciamo è è il il Jeffrey Sachs meno altre se posso dire con con affetto lucano cioè alla fine in Italia è un po'quello che ha preso le fila e all'inizio faticosamente e lentamente fondando il fondi trabecole circolare e quant'altro ha un po'preso le mosse e ancora oggi fa un doppio lavoro quello intellettuale e quello industriale ora Luca ti chiedo
Di fare i che a una prima sintesi fra valori principi il presidente c'era e passi in particolare quel passaggio alle immette richiede l'economia circolati essenziale se non è un'economia se non a misure lo dico al Presidente la fazione che si chiama Nemi teoria e cioè un omaggio alla corretta misura ora Luca io guardo solo da dieci minuti a tutti perché voglio eventualmente poter avere appunto piccoli piccoli richiami anche perché l'impegno per tutti e chiudere verso le diciotto e quindici al massimo per per poter andare quindi Lucca Dal Fabbro economia circolare e Recoba riprenda per questo un po'il tuo tema veniamo da questi mezzi di grande attenzione quanto le copre Fran
Spingerà questo Paese verso un'economia circolare correttamente intesa quanto invece manca ancora perché sua manca ancora tanto caro Luca
Sentiamo il tuo punto di vista grazie grazie intanto grazie sono onorato di iniziare contento di avere questo panel così illustre
Allora diciamo noi mi vorrei focalizzare sul tema dell'economia circola il pm RR
Il piemme RR citata in tantissimi articoli di giornali però mi domando quanti imprenditori e manager italiani lo abbiamo letto e abbiamo letto anche le cartelle attuative io purtroppo per fortuna l'ho dovuto leggero anche cartelle attuative e qui vi farò un estratto per ciò che concerne l'economia circolare può essere prezioso perché qui cominciamo a capire al di là dei gli slogan
Di quanto il pm RR diciamo tratta dicono mi circolare quali sono le opportunità e quali sono le minacce o gli ostacoli ok
Inizierei con una previa prima visione strategica per inquadrare il tema noi parliamo dico la mia circolare parliamo di riscaldamento globale in realtà le crisi oggi in atto nel mondo sono diverse l'abbiamo riscaldamento globale che va molto di moda Dread attaccherebbe Rita Tambroni
Molti meno parlano di inquinamento dei mari quindi D'Amico plastiche molti altri pochi parlano del la crisi degli ecosistemi ok e molti altri parlano ancora meno della crisi degli approfondimento approvvigionamenti
Quando noi pensiamo di essere usciti della guerra fredda invece io vi dico che non siamo in piena guerra fredda
Una guerra fredda diversa mentre fino all'altro ieri ci fronti confrontavamo con testate nucleari oggi le testate nucleari sono assolutamente come dire sotto controllo quello che non è sotto controllo sono le terre rare che sono in mano a una sola nazione per il novanta per cento
Sotto controllo ci sono dei provvedimenti non più di combustibile le energie non è più un problema a livello di approvvigionamento sì il vento arrivare ottanta il problema è che il taglio Li Galli il Palladio con cui faccio tutto nel mondo di Energia e della digitalizzazione
è controllato da pochissimi
L'Europa se n'è accorta in ritardo di Stati Uniti se sono corti in ritardo la vera guerra fredda dei prossimi anni sarà l'approvvigionamento delle materie strategiche non i missini
E l'economici a colare in tutto questo può essere una parziale risposta
Che cos'è l'economia circolare beh io qui ho al professor Jeffrey Sachs e altri illustri e quindi veramente preferisco credo che sia lui a descrivere che cos'è l'economia circolare però credo che in questa sala tutti sappiamo più o meno di cosa stiamo parlando
Il quarantacinque per cento di emissioni globali deriva in realtà da prodotti consumo agricoltura e industria quindi attivare una circolo virtuoso di consumi intelligenti o anzi di risparmio permette di ridurre del quarantacinque per cento potenzialmente remissione
Ma di tutto questo in realtà la maggior parte è in quattro settori che acciaio alluminio plastica e cemento cioè ridurre il consumo
Di Energia e di materiali in questi quattro settori permetterebbe di ridurre del quaranta per cento le missioni C o due oggi noi siamo a Terni e non è un caso che sto certo terra interni senta centro di una delle industrie più importanti e strategiche del Paese che soprattutto l'acciaio inossidabile è stato acquisito da una delle più grandi società psicologiche nel mondo gestita da un uomo illuminato che ha Giovanni Arvedi
Sono sicuro che farà uno splendido lavoro in questo territorio
Giovanni Arvedi a ottantadue anni e pensa ai prossimi cinquant'anni questo credo tutti noi ci dobbiamo togliere il cappello e veramente avere verso di lui un un come dire una certa ammirazione diciamo così
L'Europa assetato cos'è l'economia circolare riduzione delle risorse
Quindi l'utilizzo delle risorse l'allungamento vita perché noi parliamo di prove circolare come riciclo ma in realtà è e tante altre cose materia rigenerative per l'utilizzo delle risorse la riparazione lo sharing
è difficile spiegare l'economia circolare perché molto articolata non è solo come posso dire il riciclo ma è anche tutta una serie di atteggiamenti e approcci sociali a cui il presidente De Rita faceva riferimento e quindi cambiare questi approcci questi cambiamenti è più complesso che cambiare semplicemente ai phone bisogna pensare che noi sprechiamo il quaranta per cento del cibo che compriamo
Direttamente e indirettamente e cioè la parte del mondo che invece non ha cibo ecco queste riflessioni andranno e vanno fatte
L'Italia però è leader e l'economia circolare tra i leader noi abbiamo per esempio una produttività di tre virgola tre euro per PIL per ogni chilogrammo di risorsa consumato rispetto aure novantotto dell'Europa
Abbiamo uno dei sedimenti consorzi di riciclo vedi l'alluminio tra i i più capaci e più diciamo poderosi
Diciamo d'Europa gestiamo rifiuti urbani con un diciamo un posizionamento del quarantasei virgola nove per cento di riciclo di mitizzo rispetto solamente la Germania più alta di noi quindi per dire abbiamo dei poli di eccellenza ma noi abbiamo anche delle industrie che fanno economie circola di quel magari si parla poco
Indusse che non sanno neanche a volte di fare economia circolare
Quindi dobbiamo pensare che è un settore strategico che va difeso perché mentre noi parliamo molti Paesi stanno guardando all'Italia in termini di acquisizioni ci sono fondi stranieri che guardano alle nostre società che fanno riutilizzo riciclo Rishear indie riparazione perché sono molto avanti tecnologicamente ora qui diciamo è nata l'idea di creare un fondo italiano sull'economia circolare che investa strategicamente verso queste aziende ora vediamo un po'il Pnr nominiamo lo cinquantanove miliardi
Cinquantanove miliardi dedicati alla missione due cioè la riduzione del tre sezione energetica quindi cinque per l'economia circolare è un po'meno e realtà e l'agricoltura sostenibile
O i ventitré sull'energia rinnovabile quindici sull'efficienza energetica quindici sulla tutela del territorio
E diciamo le risorse idriche ricordo che ne parliamo di prove circolare spediamo al quaranta per cento dell'acqua che in qualche modo fluisce nei nostri tubi anche questo è un altro tema importante
Ora io cercherò di essere molto schietto avendo studiato il pm RR rilevo alcuni aspetti importanti è un'occasione imperdibile nel settore della transizione energetica l'economia circolare ci dà risorse importanti
Diciamo il Pnr però ha una visione verso l'economia circolare molto focalizzata sulla gestione dei rifiuti molto meno sul resto
Mentre l'Europa ci dice l'elemento centrale dell'industriale deve essere la resilienza dei paesi capolista economico
E deve in qualche modo intervenire su tutta la filiera quindi il nostro PNR sebbene sia stato uno sforzo eccezionale e fate scritto bene fatto bene e quindi voglio dire
Complimenti per averlo fatto sull'economia circolare però è molto focalizzato sul sui rifiuti e vedremo che queste un'opportunità è una criticità
Di questi cinquantanove miliardi due virgola uno vanno all'economia circolare in realtà uno e mezzo per la gestione del riciclo dei rifiuti
E seicento per progetti farò vedi il tema verrai delle plastiche dei rifiuti quindi due virgola uno su cinque del cinquantanove miliardi una prima osservazione io sono ingegnere di di espongo dei numeri ok ora solo poche sono tante queste risorse allora io non vorrei essere polemico non sono poche perché due virgola uno miliardi spesi bene
Spesi in tempo nei cinque anni spesi in tempo per questo il tempo è una variabile scarsa più dei miliardi il PNR cita molti miliardi il problema è che non siamo sempre capaci come italiani a scaricare a terra i Progetti
Che è perché cinque anni sono pochi
Ok
Perché due virgola uno non sono pochi perché in realtà molti di questi impianti possono essere sovvenziona tre sulla tariffa se hanno uno scopo anche di pubblica utilità
L'altro aspetto è che dobbiamo sempre fare attenzione che il tempo è poco e quindi occhio a dare troppi miliardi su una roba che poi non permette l'approvazione l'autorizzazione parlavo prima con degli industriali e avete il loro problema è aver approvato dei progetti ecco il tema del tempo è un tema importante ci sono poi uno virgola nove miliardi sul biometano che è una giù una cosa in più che io qui lancia un suggerimento costruttivo e ed è questo il punto cruciale riguarda la transizione quattro punto zero allo nelle Pnr R. si parla di quattro punti zero però non si fa esplicito riferimento all'economia circolare volevo suggerire sommessamente a il legislatore
Di vedere se è possibile introdurre nella transizione quattro punto zero che ha ha dei finanziamenti ed è risorse aggiuntive
La parola economia circolare perché questo permetterebbe una maggiore flessibilità al legislatore alla pubblica amministrazione a gli industriali investire l'economia circolare utilizzando anche questi capitoli di spesa
Lo suggerisco poi ovviamente
Potremmo anche parlare in dettaglio Dorio le riforme
Allora il PNR prevede già tre categorie di riforme che sono la strategia nazionale del Coni a circolare che ovviamente è in definizione ed è ormai praticamente definita da quello che mi dicono
C'è il tema del programma di gestione dei rifiuti e quindi anche qui un piano articolato di gestione dei rifiuti e poi c'è il tema del le barriere che ostacola l'autorizzazione quindi un processo accelerato per l'autorizzazione che è un altro tema estremamente importante perché perché per questo Piano va attuato allora attuarlo significa fare in modo che Governo e Parlamento
Varino le riforme con strumenti legislativi efficaci le Regioni e gli enti locali siano capaci poi di implementarli e ovviamente scaricare a terra
Tutti questi investimenti e poi va monitorato ovviamente la spesa perché sono soldi pubblici e dovremo in qualche modo spenderle oculatamente un'ultima osservazione
Il PNR un'opportunità l'economia circolare è una grande opportunità per l'Italia noi abbiamo operatori nazionali
Esperti nell'idrogeno abbiamo operatori nazionali Esperti nel riciclo abbiamo operatori nazionali esperti nell'assorbimento dei carbonica c'è un'industria Bergamo che assorbe dai rifiuti l'anidride carbonica che tende a scopi alimentari in Germania
Ok noi abbiamo delle eccellenze nazionali che non sempre sappiamo di conoscere allora la golden power la golden share non la applichiamo sulla difesa l'applichiamo sull'energia ora non sono a proporre di applicare la golden power sull'economia circolare ma una maggiore attenzione strategica così come doveva essere posta sulle terre rare da parte dell'Europa
Credo che l'Europa debba appoggio porge la sui nostri campioni europei e nazionali
Del riutilizzo deciso perché si può fare anche politica estera
Con la capacità delle colonie circolare pensate Enrico Mattei che andava a al Medioriente ad estrarre petrolio perché lo sapeva fare ecco pensiamo di esportare invece capacità di riutilizzo faccio un esempio
Molti paesi del Maghreb oggi inquinano con le loro lavorazioni penso a loro penso al petrolio penso la plastica noi stiamo inquinando i mari perché non raccogliamo soprattutto nei paesi in via di sviluppo questa plastica insegniamo lavoriamo e creiamo dell'opportunità di business anche in quel settore quindi per dire che cosa
Economia circolare una grande opportunità per l'Italia per i territori italiani per Terni con l'acciaieria è un esempio
Ma parlavamo di Nera Montoro e quindi del Polo e chimico che un altro polo importantissimo era importante e spero che ritorni a essere come Bío industria nel futuro ecco abbiamo opportunità il Pnr ci permette una finestra di opportunità importante
Il Governo secondo me ha fatto un grande sforzo il pm RR ora bisogna continuare in questo modo migliorare Pieve R. laddove sia possibile e poi ho in mente scaricarlo a terra grazie
Ottimo punto grazie e scusa se ti ho messo fretta ma fammi se non ricordare che le copie circolare se circolare nessi e sono dieci votiamo alla fine e a gestire i rifiuti ma che ci collochiamo all'inizio di questo circo a gestire le tecnologie ricerca e sviluppo e questo è il mestiere dell'Italia dell'Europa e non non come dire il pauperismo del Civo dunque ma il l'intelligenza la ricerca e poi deve essere economia scusami Luca e il che vuol dire che le aveva impresa Investimenti mercato contendibile
Non di avere Monopoli né aziendali né nazionali fatto bene a ricordare Terrare servirebbe quantità asta mondiale per letterale che abbiamo bisogno di mercato per garantire che l'economia circolare sia correttamente allocate ante del dei degli asset bene grazie il contributo io comincio dal fondo c'è Roberto Morabito che dipartimento sostituita Elea grazie a Roberto anche quei dieci minuti
Le slide Roberto siamo usciti a proiettarlo e benissimo seguirà poi Antonio Calabrò
Direi poiché dare a Paola Bruno Tabacci e fare concludere questo giro proprio a Jeffrey appreso sax almeno ha avuto modo di ascoltare un pochino e si è fatta di via di noi italiani vede professore che non è che siamo proprio gli ultimi e certo il gestore mai gli ho detto qui Urbe cui Liber livide sporgente Roberto Ivan Lo Forte
Grazie ma
A René eravate nucleare una volta quegli atti esplosivi se posso adesso chiede tornati a più miti consigli certa va bene buon pomeriggio a tutti intanto grazie grazie alle mete di aver presto invito che ho
C'è stato con piacere a venire a parlare di economia circolare è stato detto prima è un tema estremamente attuale
Talmente attuale che molti pensano che sia un tema di moda e come tutte le mode il tema può essere un'opzione può essere considerato un opzione ma la facciamo e attuale di modo oppure non la facciamo in realtà non è un'opzione
è una strada obbligata per una serie di motivi io bene divido qualche flash che per la verità alcuni sono stati anche anticipati da da Luca Dal Fabbro
Perché è necessaria l'economia circolare limiti del pianeta materie prime competitività noi nell'attuale modello economico consumiamo le risorse rinnovabili del nostro pianeta già oggi al ritmo di uno virgola sette pianeti Terra per anno
Se continuiamo in questo modello economico lineare al due mila cinquanta consumeremo le risorse equivalenti di tre pianeti Terra con grande disuguaglianza tra i paesi per esempio cittadini nordamericani
Gli serviranno risorse rinnovabili da sette pianeti Terra
Per le risorse non rinnovabili le cosiddette materie prime e in particolare materie prime critiche
Beh abbiamo che non solo sono limitate ma sono anche non equamente distribuite nella pianeta lo lo citava appunto Luca Luca poc'anzi
L'Europa conti me continente più povero di materie prime critiche
Molte delle materie prime critiche sono concentrati in Stati e in Paesi a fortissima instabilità sociale e politica
Questo mette a rischio il nostro sistema produttivo dall'approvvigionamento
Che nelle migliori delle ipotesi
Sarà soltanto diciamo una fluttuazione dei prezzi verso l'alto che mette in crisi la competitività nella peggiore delle ipotesi sarà proprio una chiusura di rubinetto è già capitato
E potrà capitare
L'Europa importa il settantacinque per cento delle materie prime critiche necessarie l'Italia ne importa oltre il novantanove per cento e le materie prime critiche sono necessari alla nostra industria high tech
Tanto per intenderci quella più legata alla qualità della vita e al benessere di noi tutti
Altra motivazione anche qua Lucania anticiparmi anticipato abbiamo un problema di decarbonizzazione della società i di target al venti cinquanta
L'abbiamo appena sentito il quarantacinque per cento delle emissioni non sono legate al sistema diciamo energetico a Tawargha cioè quindi le politiche che giustamente stiamo mettendo in campo politiche di mitigazione
Da sole non bastano quel quarantacinque per cento legato ai prodotti e alle legato anche alla gestione del territorio in tutti i suoi aspetti deve essere affrontato in in altri modi
Economia circolare potrebbe risolvere parte di questo problema non tutto stimato intorno alla metà di queste quarantacinque per cento di emissioni a destra nel grafico dal circola riti che per le porte di quest'anno del due mila ventuno
Vedete proprio come gli scenari lo vedete lo vedete qua sulla destra senza politica e di economia circolare
Ma soltanto con politiche di mitigazione e non ci consentono di andare sul targhetta dell'uno virgola cinque in realtà non ci consentono neanche al due gradi senza senza percorsi ed economia circolare solo coda politica di mitigazione siamo intorno ai tre gradi di aumento della temperatura media del del pianeta
Sì ma non non solo no non investiamo un un mercato se posso perché ci limitiamo a prendere il problema dalla coda Roberto questo è solitamente al di là degli agrari per legge è un è un modello poi operistico dirigistico invece che esso è un modello liberale
Intervenire a monte serve per creare l'incentivo al mercato molto molto miope
Molto miope
In questo in questo quadro mi sembra chiaro che la transizione circolare è una transizione
Necessaria e strategica per tutti i Paesi per l'Italia perdonate mila tranchant del termine e più un tema una questione di sopravvivenza che non di strategia proprio proprio dettata dalla nostra
Dipendenza B su questo quindi dobbiamo implementare questa transizione dobbiamo farlo in fretta ma lo dobbiamo fare a tutti i livelli
Lo dobbiamo fare all'interno dei cicli produttivi
Dobbiamo c'è il problema del cambio radicale dei nostri cicli produttivi
Puntare sulle tecnologie pulite ma puntare sulla chiusura del ciclo all'interno
Del ciclo produttivo e puntare sulle tecnologie efficienti cioè efficienti dal punto di vista delle materie prime delle risorse in entrata nostri cicli produttivi
Stiamo facendo molto poco su questo
Dobbiamo farlo Ottana cicli produttivi tra aree industriali tra filiere tra distretti puntando su modelli innovativi anche modelli di business innovativi la simbiosi industriale per esempio e uno di questi percorsi tra cicli
Ma dobbiamo farlo sui territori nelle città
Prima dicevo che l'Italia è un Paese poverissimo di miniere ma le nostre città sono tutte miniere a cielo aperto dove tutte quelle materie prime critiche le possiamo andare a prendere allora puntare anche molto sul sul loro sullo Yoruba ma in India per esempio
Cosa ci serve ci servono tantissime cose ci servono certamente strumenti tecnologici ed ecco innovativi ma questi sono tutto sommato quelli che mi preoccupano di meno i cassetti io sono di Enea ma non solo di Enea di tutta la comunità scientifica sono pieni credetemi di tecnologie
Il problema poi ma qua ci allargheremo eccome
Diffonderle come implementarle come trasferirle ma su questo ci dibattiamo da trent'anni va bene
Vado vado vado veloce
Abbiamo bisogno di strumenti normativi strumenti legislativi strumenti strumenti finanziari abbiamo bisogno del coinvolgimento di tutti
Di tutte le parti della della della società perché uno dei più grossi problemi che abbiamo nel campo e l'economia circolare e la carenza nel paese di impianti senza impianti economia circolare non si fa
Ma impianti vuol dire il coinvolgimento di tutti noi come cittadini nelle scelte territoriali perché se no l'accettabilità sociale di questi impianti anche fosse l'impianto che produce acqua calda
E zero nel nostro Paese non ho il tempo per entrare ma questo è economia circolare e tutto un universo mondo dell'economia collaborativa della Schering economico War mondiale per Caffé i centri del riuso gli orti urbani e anche aggregazione sociale integrazione beh economia circolare e molto di più di quello che purtroppo nel nostro Paese decliniamo quasi costantemente e cioè che è un modo elegante per chiudere il ciclo dei rifiuti
E quindi le diamo sempre economia circolare a rifiuti noi avremmo oggi lo svizzero un'occasione Utica per imboccare con forza che il Pnr R.
Io sono mi anticipato anche qui Luca ma io sono ancora un pochino più perplesso di di Luca sulla Pnr ci sono luci ed ombre
La luce e sicuramente che finalmente nel campo riforme ci doteremo di una strategia nazionale per l'economia circolare
Le ombre sono negli investimenti a cominciare dalla stessa strategia perché la TAV la consideriamo come riforma
Ma non la riempiamo di Investimenti non li diamo gambe attuative della strategia corre il rischio di essere un esercizio di stile
Per noi addetti ai lavori oppose di o cose di questo tipo
Sugli investimenti l'un per cento soltanto e dedicato all'economia circolare e se l'andiamo a vedere lo diceva Luca un miliardo e mezzo e dedicato agli impianti per il trattamento dei rifiuti
E seicento mila euro ai progetti faro dedicati sempre alla raccolta e alla gestione del alla gestione del fine vita
Sono risorse sono tanti o sono pochi e per me sono decisamente poche sono impiegate vengano impiegate male certamente sono impiegate bene se impiegate nei negli impianti di rifiuti
Ma manca tutto il resto manca l'universo mondo parliamo di economia circolare ma stiamo parlando di altro
Un'altra cosa e la l'assenza della della parte impresa nella parte economica circolare
Le PMI mancano economia circolare non è solo rifiuti anche politica industriale di questo Paese e la politica industriale lo si fa con le imprese
E noi non siamo come altri paesi per esempio come la Francia dove il finanziamento alla grande industria fa da volano a tutto il sistema produttivo
Lo documenta abbiamo qua le piccole e medie imprese che devono essere attori principali della transizione circolare e se non INCE le piccole e medie imprese per definizioni e da sole
Passatemi il termine è un po'troppo tranchant da osteria ma non sanno neanche dove sta di casa giustamente la la la la transizione circolare allora se non se non è il sistema che punta sulle piccole e medie imprese
E assoluta
Io avrei chiaramente tante altre cose da dire sulle ombre non vorrei che perché poi come diciamo noi Ducato Bruno deve riportare tutto al governo e sarò voi cari amici o locali i miliardi ci sono adesso
Va bene concentriamoci ma mettiamogli a terra in fretta
Una piccola cosa ancora oggi del PNR R. ce lo siamo letti certamente e devo dire con una battuta ce lo siamo letti più volte in più versioni però ancora la ricaduta a terra del PM RR e tutta da dimostrare certo grazie a Roberto il con l'ottimo contributo effettivamente
Non possiamo limitarci a fare l'autopsia dei cadaveri industriali acqua non è questo il problema delle Donadi ha bisogno di ricerca e sviluppo e di cultura a monte e non solo a valle deforme circolare grazie
Ora io devo chiedervi un favore Silvia Camisasca che la prossima relatrice quindi Antonio chi dovrà io accettando aspettare qualche secondo ancora
Che deve andare via Siria e fisica giornalisti è giornalista e ed evita di adesso che deve andare quindi vi chiedo scusa se la sequenza prima
L'abbiamo cambiata Siria se vuoi ti concedo il palco se vuoi che a me non vai subito via tranquilla azionava le fa cosa avrei fatto alzare Roberto ma mi mi no no va bene Roberto se Silvia preferisci
Abbiano poi puoi andare le impediva di andare la Siria scrive su come dire sulla Bibbia posso dire che spiritoso Abd Al Jazeera arabi beh piove la prossima azione umana la Bibbia
E e ha studiato il locale più alla metà dalla vita cioè fisica etimologia acquatico bene no Soda approfittare che differenza c'è Silvia non ho ancora capito è in effetti diciamo con non grazie erogati ci porterà la sua prospettiva che rovente più di tipo
Di comunicazione se volete universale su questo grande cresciuta decido di percorrere cioccolato il pre-Consiglio grazie Angelo anche perché è una preparazione quasi stellare diciamo rappresentazione veramente incredibile
Io si riferiva Angelo al fatto che scrivo per Osservatore Romano
Dunque
Innanzitutto desidero ringraziare la dottoressa Laura Paddy per avermi coinvolto Ina questa bella iniziativa tra personalità di così alto profilo a cominciare da professore
Giuseppe De Rita che è un punto di riferimento danni perché ha seguito accompagnato l'evoluzione del Paese
Con un contributo preziosissimo insostituibile
E volevo partire proprio da un da un da un omaggio anni mitria nel senso che già ormai da quasi trent'anni si parla di etica e ed economia con un ciclo che ha avuto molto successo
E ricordiamoci che a trent'anni fa venticinque anni fa eravamo nel pieno della turbo finanza spinta in cui diciamo usare la parolaccia etica era quasi un po'Oblast'primo dunque non vorrei annoiarvi con argomenti amorali moralistici non è questo il punto
Però parlare di economia associata alla gestivo associato alla dal legittimo circolare secondo me è un po'riduttivo
Significa confinarlo in un recinto nel senso che potremmo equivalentemente parlare di etica di condotta circolare o più propriamente di Filosofia o anche di circolarità
Perché la il circolare la circolarità mio avviso è associabile a Old una qualità ad una virtù
Che è stata come rifiuti per anni sottovalutata che a quella dell'unicità e Angelo ne ha già parlato prima non a caso attribuendo la professore staccherà un esperto di circolarità
E l'umiltà intesa un po'come intendeva Shakespeare cioè la più complicata
Da applicare delle virtù anche se la più semplice banale in teoria ed effettivamente l'economia circolare circolarità
E molto banale nel suo assioma teorico nel senso che significa produrre massimizzando la durata media di una prodotto ricita nelle componenti insomma e produrre maniera in maniera corretta minimizzando l'uso di risorse banale quasi elementare a volte da spiegare anzi possiamo dire naturale e infatti è l'unico metodo che la natura da circa cinque milioni di anni utilizza per Autori pararsi e per sopravvivere persino allo zampino antropico
Però il problema è proprio nell'applicazione e qui c'è il nodo perché la circolarità in teoria non esiste non esiste una circolarità impotenza una filosofia della circolarità
Il circolare esiste solo nella messa in atto
E non può calare dall'alto come il DPCM non ai tempi di un editto e quindi richiede una grande partecipazione e adesioni un tempo si sarebbe detto di massa
Ora e qui abitiamo un popolo che secondo me è la circolarità la circolarità più che è un modello produttivo
Più modello anche di consumo figurarsi di riciclare o di applicare la raccolta differenziata è un processo antropologico
Che a un alla base una sorta di Rivoluzione civile una convergenza di intenti da parte dei decisori politici da parte del capitale privato da parte degli investitori della finanza soprattutto quella che adesso si definisce sostenibile e la parte soprattutto della società civile
E quindi deve esserci secondo me ha alle spalle un processo culturale forte una motivazione una convinzione di gran lunga superiori rispetto a quello che può esserci dietro ad un'operazione di ma chi la parziale e temporaneo forse a breve termine anche efficace ma che rischia soltanto di compromettere anche quelli capitoli distesa che tiene RR giustamente destina e come è stato sottolineato da Luca dall'ingegner Dal Fabbro non pochi alla all'economia circolare
Allora è chiaro che a questo proposito è interessante è una ricerca che è stata fatta proprio dal Censis così
Rendo omaggio un po'al padrone di casa anche che professor De Rita e gli ho condiviso con Massimiliano Valeri direttore del Censis che mi ha appunto fornito su cui abbiamo discusso qual è la percezione degli italiani
Dell'economia circolare
Perché poi può essere molto importante to punto sono di maturazione perché il dibattito torna a circolare è limitato dal punto da poter era diciamo confondere e portano a pensare che la circolarità sia già in atto
O comunque siamo un un processo acquisito
Allora gli italiani pare che siano molto disposti a cambiare le proprie abitudini
Legate all'aspetto ambientale legate all'aspetto del green poiché non corrisponda a questo a delle rinunce su altri piani
Ad esempio sul piano economico ad esempio sul piano del benessere dunque la sostenibilità va bene
è accettata però non unità per unilateralmente non a senso unico quindi decadere un contraccambio
Insomma ambientalisti sì conta il green conta la circolarità sono disposti a cambiare abitudini anche quotidiani abitudini di consumo a spendere qualcosa in più per queste abitudini che devono modificarsi
Ma la contropartita e qui secondo me vale la pena sottolineare si Angelo interviene a gamba tesa qua non glielo interlocutori
Le aspettative degli italiani in cambio di questo dare per a vere lo sono basse
Cioè dando a siccome la circolarità è molto esigente è pretenziosa perché la circolarità non si accontenta di cambiamenti di facciata
Gli esteti leader italiani sono su qualcosa che in fondo non hanno mai conosciuto comunque di cui ritengono di essere stati un po'penalizzati che è ad esempio oltre al benessere sociale
L'inclusione la meritocrazia
La sburocratizzazione
E però tutti quei vantaggi semplificazione della vita che non hanno mai avuto ecco
Questo è il momento in cui gli italiani se lo aspettano e se l'aspettano dalla transizione Green
E quindi a proprio per questo dobbiamo dimentica non dobbiamo dimenticare a mio avviso che la circolarità e la transizione grillina
Sono realizzabili soltanto se contemporaneamente c'era convergenza di una serie di altre tradizioni che nel nostro Paese devono avvenire
A cominciare da quella digitale che abilità Tecce della transizione Green mentre non è vero il contrario
Per finire ad esempio la transizione di genere perché non dimentichiamo che siamo un Paese che ha una grossa disparità dal punto di vista
Venne della rappresentanza e queste molto importante non solo perché non si compare al punk quante perché poi quando entriamo andiamo direttamente ai piani alti ma perché
Diciamo light contributo delle donne può aiutare in un'ottica di a futuro più rigenerativo e meno predatorio
E quindi si rinuncia Adeline Agia importantissime la transizione generazionale è un paese è un problema che riguarda fortemente questo Paese l'ascensore sociale
In ultimo non abbiamo un grosso problema legata alla disparità territoriale nel nostro Paese di quali circolarità possiamo parlare quando abbiamo un'Italia che viaggia a più velocità
Pensiamo al nord e a sud e la digitalizzazione ricordiamo che ha posto all'attenzione un grosso problema otto milioni e mezzo di famiglie senza una cognizione adeguata nove milioni di istituti scolastici
Senta possibilità di David
Dodici mila punti sanitari non raggiunti dalla banda larga
Allora io offerto soltanto qualche spunto chiedo scusa se mi sono dilungata ma effettivamente la circolarità è una visione olistica che richiede diciamo qualcosa di più lungo e più profondo
Del PNR e che giustamente l'attuale governo non può governare Ina e gestire in così poco tempo certo che il driver pubblico a mio avviso rimane
La chiave che può trasformare dopo innovazioni Ina rivoluzione veramente antropologica grazie grazie Siria grazie confesso che queste aspettative un po'palingenetiche delle cose circolare andranno gestite bene perché noi ci aspettiamo presenta un bel pezzo di inflazione in più
Qualche Shoten cioè di materiale quindi non non sarà proprio una passeggiata di salute usanza di Golia prosegue qualcuno assolutamente quindi grazie Silvia
Tu il sette di libera di andare grazie a dove andare grazie mi raccomando un pochino la buona parola con laddove si può te lo dico pressioni almeno una benedizione qualcosa
è vero che voi abbiamo Zamagni e citava
Ezio all'assoluzione studi peccati
Antonio io avevo suona Antonio responsabile a fare istruzione Pirelli la parola non coglie correttamente la il suo contributo vive sembra andò tu fai economia circolare Mann accenti danni certo è fatta con la gomma se posso dire e a e però anche o qui in sede di presidente di Musa impresa prego Antonio felicissimo di ascoltarti grazie grazie Dolcetto e pneumatici sono circolari esami erano pertanto
Servono per la mobilità sostenibile non la faccio lunga più di tanto e prova a ragionare dal punto di vista dell'impresa sguardo stretto
Sono l'impresa so come sono fatte le fabbriche
Ragiono da quel punto di vista mi perderò un pezzo della teoria ma non è mestiere mio
Quello la prima cosa che si può considerare che quando parliamo di economia circolare parliamo di un cambio di paradigma di un'altra mappa delle relazioni e delle attività che non è da scrivere totalmente e già in corso di scrittura anzi per dirla diversamente
Sta dentro
Parecchie caratteristiche dell'impresa italiana storicamente in una condizione economica in cui alcune cose mi sono persa nel tempo altri sono ritrovate oggi ritornano alla ribalta
Il testo basse dell'economia civile e l'economia circolare è una parte l'economia civile e di un signore che scriveva di economia settecento ma Zamagni queste cose le fa molto meglio di me si chiamava Antonio Genovesi era uno straordinario illuminista
Ma se dovessi trovare radici ancora più profonde di un'attitudine dell'impresa italiana ad avere un rapporto positivo con il territorio nonostante le contraddizioni e nonostante tutto
C'è anche Taranto naturalmente
Lo troverei un documento antico
Che è il costituto Della Città di Siena mille e trecento nove dove c'è scritto
Chi governa deve avere a cuore massimamente la bellezza della città
Perché Regione di diletto e allegrezza ai forestieri per onore prosperità e accrescimento della città e dei cittadini
Allegrezza i forestieri si direbbe in termini contemporanei attrattività
Il resto è benessere allora ricordandoci che sono radici che sono ancora vitali e che spiegano per esempio rapporto positivo che molte imprese hanno quei territori perché dal rapporto coi territori tirano fuori dalla Sapienza qua la senso dell'evoluzione quella responsabilità
E fa sì che le nostre produzioni siano come è stato detto non lo ripeto
Una parte abbastanza all'avanguardia dei processi europei non siamo circolari anche quando non ci chiamiamo circolari abbiamo fatto economia civile anche quando non sapevamo prima che fossero sono indici facesse rileggere genovesi che si chiamava economia civile
In un contesto in cui c'è un sacco di roba orrenda ma se devo leggere
I punti di forza di una transizione che stiamo facendo i negozi altamente
Se guardo il ciclo degli investimenti
Beh le imprese italiane hanno cominciato la transizione ecologica grazie al digitale
Tra il due mila cinque due mila sei e sono andati avanti sono state fermate parzialmente per fortuna parzialmente dalla crisi del due mila otto due mila nove hanno continuato a investire
Siamo stati in grado di reggere
Meno peggio di altri paesi
La sintesi negativa tra pandemia è recessione conseguente perché avevamo già una parte larga delle imprese che si stavano muovendo dentro il ciclo delle due transizioni
Anche quando non la chiamavano così ed è un punto di forza abbastanza importante che vale la pena valorizzare che cosa ci tocca fare ragionando di economia circolare che non è né un settore né una moda né una
Un atteggiamento coi che porta verso la decrescita felice zero l'Economic colare un progresso economico e l'attività delle imprese è una cosa entro cui ci sono mercato profitto Investimenti merito valore borsa fondi etici
E poi di Green un modo di leggere diversamente la realtà
Diversamente ma non radicalmente diversamente per quello che riguarda l'esperienza italiana abbiamo un patrimonio di conoscenza di competenze di sguardi che vale la pena ricordare e valorizzare
Cioè appunto da scrivere probabilmente una metrica parzialmente diversa
Prendo spunto e su consiglio rilettura dal libro recentissimo scritto da Joseph Stiglitz dalla Jean Paul Fitoussi e da Martin durante che si intitola misurare ciò che serve l'appena pubblicato in auge
Era giovamento è il PIL fondamentale ma insufficiente e poi a un pezzo di quello che abbiamo già discusso a lungo quando ai criteri della costruzione della ricchezza abbiamo aggiunto i criteri Alda ex indice statistico italiano preparato dall'Istat
Nella riscrittura di questi paradigmi arguta parziale diversi paradigmi val la pena fare una seconda considerazione con cui vado a chiudere che è questa
La pandemia c'ha dimostrato una cosa che in parte sapevano
E cioè e la struttura della produzione gli scambi internazionali aveva degli elementi di grande fragilità le filiere lunghe citate da Giuseppe De Rita sono esattamente questo l'idea che la globalizzazione fosse sempre è comunque positiva
E che dalla globalizzazione derivassero sempre e comunque vantaggi per tutti non era vero sarebbe bastato notati soverchiare Agra rapacità finanziaria di leggere attentamente letteratura economiche letteratura sociale ma anche qui poi lascio la parola al professor Zamagni per sapere che in quell'elemento c'è un dato di criticità profonda
Lettiere lunga e cioè l'idea che tutto e in connessione positiva sono filiere tracce e sono pietra agili perché subiscono le tensioni sociali subiscono e tensioni ambientati
Subiscono ti salverà tax
Subiscono le pandemie subisco tutto quello che è stata dentro la normalità della condizione umana ci siamo dimenticati che l'economia circolare che la condizione umana è una Commissione debole
E dunque quelle filiere vanno ripensate
Come
Vanno ripensate
Ripeto una frase di De Rita non tornando all'economia del borgo
Ma pensando che lo spazio della catena corta e l'Europa
Non è pensabile ridisegno delle catene produttive se non dentro il contesto europeo nessun Paese da solo può avere dentro le catene metalmeccanica le catene farmaceutiche
Le catene della diciamolo importante Antonio l'economia circolano nei commi e nazionale e giurisdizione assoluta nel termine minimo regionale nel senso di no ecco mette e se la regione Europa esatto ma minimo ecco se la Regione europea
Consentendo all'Europa di a Veron ruolo dentro la modifica degli assetti politici degli assetti produttivi e contemperamento e ripensare anzi di contemperamento e di capire l'obbligo di ripensare politica industriale politica nella ricerca politiche fiscali politiche sociali europea allora è questo ridisegno della catena corta europea cioè probabilmente il futuro possibile nostro dentro il contesto europeo
Grazie Antonio ottimo punto
Se posso qua la sintesi che dobbiamo trovare fra Silvia e e Tecce tra etica ed economia è proprio insomma sono sicuri di misure ma non solo misure scusami la ingegnere Luca non te la prendere cioè è usava i laici o due tonnellate basta Roberto dobbiamo misurare il valore valore economico l'utilità quindi un po'di Cantet sicuramente ma anche un po'di Bentham perché perché se no non è sostenibile in senso come dire Smith diano cioè se siete voi siete la benevolenza del del panettiere capisce e e quindi per me questo tema di attori molto importante perché le mitiche solo punto di congiunzione di sintesi tra ippica solenne ed economico e sono mediche bravo perché perché opera fabbrica adesso c'è la fabbrica regole Caro Antonio come sai no quando arriva la nuova tecnologia gli americani fanno i soldi i cinesi la copiano gli europei
Ha solo una quindicina d'anni regolamentarla ok a questo punto mi toccava la parola Bruno Tabacci ma senza per prego Roberto misurare anche molto importante la direzione in cui stiamo andando e la velocità e un cui studiavo lettere perché non ce la stiamo arrivando ad una determinazione attenzione qua parliamo tutti ed economia circolare ma nessuno sta misurando sì quale anno dove stiamo riserverà derivata prima di quella curva sono d'accordo
La sciabola quotava ci diceva trarre tra poco e poi chiuderà questo primo ciclo professor sax al cui però venti meno io Artois is Mascio Time Giaffreda io le proprie leggi io il prezzo né ci sono non fa che avete
Prego Bruno dieci minuti anche a lei grazie
Grazie per l'invito
Mia nonna era una una contadina mantovana analfabeta
E mi ha insegnato quando ero ragazzo
Che non si butta nulla
E che anche i rifiuti pallore impiegati quindi era un'antesignana dell'economia circolare assicura tant'è che
Il simbolo delle delle economia rurale
Per il maiale
Questo quindi
Allora il punto dove sta esista
Nei modelli di consumo che si sono introdotti nei nei decenni successivi perché questo è che la ragione di fondo le motivazioni antropologiche che sono state qui richiamate hanno un loro fondamento non sono qualcosa di estraneo
Quando mia nonna mi spiegava questo però noi sulla Terra eravamo due miliardi e mezzo
Adesso siamo otto miliardi
E anche questo un elemento che andrebbe approfondito
Con gli affetti
Consequenziali che essi hanno forse Varmo cominciare a parlare di euro Africa
Ragionare su qualche cosa che
E più alla alla portata delle delle cose naturali che avverranno nei prossimi decenni un alleato politico che non è il caso di citare ma direi che non sarebbe d'accordo caro nostra
Ti riferivi a che cosa è un pensiero così alle nemesi storiche la questi giorni rivisto non ho bisogno io di chiamarlo in causa ci pensa la nemesi storica
El e il ponte il punto dove sta quindi economia circolare S ha un soprassalto di di responsabilità che che l'uomo è costretto ad assumere per far fronte ad un modello di sviluppo che non sempre ha dato i risultati sperati anzi ha dato dei risultati che obiettivamente sono contraddittori
Il tema di oggi dice dopo il Pnr R. por mente bisognava dire
In nell'attuazione del PNR noi ci siamo dentro questa Calimanco perché se basta presentare un documento e immaginare che adesso parliamo delle conseguenze ci siamo sbagliati perché l'attuazione del PNR R è un film del tutto diverso
E chi richiama la corresponsabilità non è qualcosa che pensiamo di attribuire a Draghi che fa il cireneo volo al governo ci sei tu c'eri no no no magari a dire a noi che siamo arrivava infatti ringraziamo dalle dodici e uno al governo che è consapevole di qual è la partita che è in gioco diversamente
Noi quei soldi non li vedremo neppure
Perché il nostro Paese all'abitudine dell'utilizzo dei fondi strutturali su quello fatto delle cattive esperienze
I meccanismi del PNR R. non consentono la riproposizione
Delle esperienze in materia di fondi strutturali quindi prepariamoci
Noi facciamo delle cose serie che parliamo di cose concrete e arriviamo degli obiettivi precisi diversamente non avremo i soggetti attuatori e quei soldi non li potremo utilizzare colei che ci sarà la bancarotta
Perché è evidente che con la tensione sul debito che comunque la pandemia ha provocato chiudere il cerchio sarà una cosa molto complessa
Le cifre per l'economia e circolare sul pm RR sono quelle ricordate
Due virgola uno miliardi di euro cui si sommano
Trecentosettanta migliori per progetti integrati che investono uno molteplicità di settori Ambiente Energia infrastrutture
In particolare si tratta di interventi per la riduzione dei nuovi impianti di gestione rifiuti e di ammodernamento di impianti esistenti e poi ci sono i progetti farò
Operazioni di laboratorio per lo sviluppo di modalità il cento per cento Green quindici sono un po'di cose che sono ipotizzate ovviamente queste cose si tratta adesso di farla di vedere l'effetto che producono e questa è un'operazione molto complessa che richiede non solo una efficace né i soggetti attuatori che purtroppo se guardo la struttura dei ministeri che dovrebbero essere i capofila qualche preoccupazione c'è
Qualche preoccupazione ce e quindi io a trovare il modo man mano che la cosa a terra di trovare forse anche le fondazioni bancarie dovrebbero visto che hanno un certo rapporto con il territorio dovrebbero porsi il problema di diventare interlocutori nella gestione del pianale al quantomeno per quel che riguarda ad esempio il missione cinque dove c'è tutto un aspetto che riguarda delle iniziative che avete promosso nel corso di questi decenni anche perché le fondazioni possono metterci dei soldi e integrare la dotazione di finanziamenti pubblici
Ora però
Il diciamo che il mio ragionamento è molto semplice
Noi dobbiamo pensare anche al contrasto tra le parole e le intenzioni se non volli ecco perché il la l'antropologia cui ci ha richiamato la giornalista di prima secondo me è un tema molto profondo pensiamo alla dicotomia trasporti e ambiente
Lavoro salute e sicurezza
Diritti e doveri
Quindi libertà e solidarietà pensiamo alla vicenda dei vaccini
E si capisce come il però accade no
Pensiamo rapporto tra finanza economia reale
Noi siamo seduti su una montagna di derivati
Che sono dieci volte il PIL delle del dei più dei venti Paesi più sviluppati del mondo
è materia che va digerito a questo no perché immagino che se no vuol dire che dietro l'angolo c'è una crisi che quella del due mila otto non si fa un baffo
Ecco quindi queste cose vanno riconducesse ce l'ho e non le ricordo e ti amo rischiamo di utilizzare una parola che è carica
Di di prospettive anche di forza non per nulla ho chiamato
Diciamo il pensiero di mia nonna per dire quanto è caricarla c'era molta saggezza ecco io recuperare questo è un valore di grande rilievo che deve essere tradotto all'interno delle azioni concrete che si devono fare
Conclusivamente quindi vediamo di non sciupare anche questa parola
Non ci pare anche queste occasioni perché già ne abbiamo su su Pato e parecchie penso alla stagione dei bilanci dei bilanci sociali
Che poi hanno originato dei bilanci falsi per cui nei bilanci falsi c'era una falsa socialità quindi vediamo di distinguere le parole dalle relazione dalle reazioni
Dalle dalle intenzioni reali a queste le intenzioni sono buone possiamo trarre da questa idea una correzione di meccanismi del modello di sviluppo che oggettivamente non sono andati bene
Se però è diversa noi rischiamo un bagno e quindi evitiamo ci bagna vediamo di utilizzare questa occasione del PNR per far davvero girare girare diciamo svolta di fare in modo che il Paese faccio una svolta e per fare questo però bisogna che anche il dibattito politico
Che non è qualche cosa che avviene all'esterno tenga conto delle condizioni reali della fase che stiamo attraversando noi per un per un caso fortuito abbiamo alla guida del governo un signore che è probabilmente la personalità italiana più apprezzato nel mondo
Allora lei dovrebbe essere garante del PNR R del debito
E però dovrebbe essere mandato al Quirinale quante altre cosa dovrebbe fare ecco se gli italiani non si fanno carico di questo passaggio politico ho l'impressione che non arriviamo neanche all'inizio del Quirinale
Perché qualcuno si stancherà prima quindi occhio perché vedo che la politica ha preso il dibattito politico di questi partiti che poi sono solo il participio passato di partire
Dare un'impressione un po'sgradevole e mai a grazie grazie anche nella ritenere Enea
Ma Familia Nova bocconiano però non è che siete arrivati soprattutto da buttar via per esempio più giù sul C o due cita quell'idea no importare The del prezzo del futuro caro Roberto e ci servono scusate anche questi elementi la finanza per far capire il prezzo che paghiamo oggi e che dovrò pagare domani se non lo capiamo siccome impatti sull'inflazione ha ricevuto fiscalità urinario sembra esaurito e anche questo voi cosa la verità volontà numero allora adesso avete dalla parola accesso e ovviamente non vi dico che non abbiamo coffee break perdute ma di sostenibilità più che altro nel senso che non vogliamo inquinato il mondo
Jeffrey io ne ha avuta i più teche di in un aspetto darebbe il tempo di un guardarsi dal pezzo veri no chiesi una ventina Overmars imposte si preserva
Io don proviamo scorso io io da tempo attuare meno anzi che sia a Chinon speaker Ewe Guido Willard giudice io fra mio io uno insomma veniva al noleggio
Del Jeffrey è veramente diciamo il Papa anche il no non so che dire fratello lo zio il cugino potrei dire cose spero di questa di questa disciplina e quindi ascoltava sarà un grandissimo piacere intellettuale di affetto tris peggio per loro grazie
è veramente un piacere essere qui oggi e sono più saggio perché ho sentito le mostre presentazioni e mi auguro quindi di fare dei pochi commenti utili credo che la cosa più importante per noi tutti ovunque ci troviamo a livello mondiale
è di chiederci dove vorremmo che fosse il nostro mondo e nel futuro
Nel due mila trentadue mila cinquanta la ragione per cui questa domanda è molto importante perché veramente ci troviamo in un traiettoria molto pericolosa il mondo da un punto di vista economico e politico consiste ma che non è così sicuro come funziona nostra creando in altre parole
Quel tipo di economia o di società che è buona per noi e in maniera particolare buona per i nostri figli noi dobbiamo cambiare traiettoria corso e cercare di capire dove dobbiamo andare cosa vogliamo ottenere l'economia circolare è
Parte di questo puzzle
Credo che però l'immagine più ampia quella che io vorrei dico che nel parlare e lo sviluppo sostenibile perché è un concetto più ampio
Che dice che cerchiamo di creare un mondo che prosperò
Che socialmente inclusivo
E che ambientalmente e sostenibile non abbiamo attualmente queste tre cose su scala globale
E non andiamo a neanche nella direzione di raggiungerle nessuna delle tre cose assolutamente no abbiamo un mondo diviso tra ricchi e poveri
Abbiamo
Grossi gruppi della società che sono emarginati sono fuori della società e sono sempre più spinti fuori dalla società persone che sono da sole
Che sono scollegate dal mondo ormai digitalizzato persone che saranno gruppi di minoranza che sono appunto soggetti di discriminazione
E abbiamo anche a un mondo che è proprio insostenibile
Da un punto di vista della gestione della natura quindi queste veramente una grossa sfida la sfida per poter raggiungere un mondo che vogliamo e veramente ho potuto apprezzare Antonio che ha fatto riferimento a Siena
Nel mille trecentonove perché e la mia pittore preferita la mia seconda preferita la mia preferita e la Scuola di Atene al Vaticano
Ma la
Seconda è l'allegoria promuove il generale vollero viaggiava governo infine assieme a
Mille trecento otto diciamo più o meno lo stesso e Lorenzetti ha dipinto questo succede quando al governo non buono perché quando al gestita bene ci sta la prosperità si vive bene insieme
E poi dall'altra parte della sala c'è un altro affresco che mostra qua e il cattivo governo e cosa succede quando c'è un cattivo governo simulare sì combatte l'uno contro l'altro se crea sofferenza
E i campi sono distrutte con i raccolti distrutti e quindi siamo ancora indietro da settecento anni fa un buon governo è cruciale perché l'idea del Governo no non è esattamente quello Ricard diamo di Machiavelli di come temere potere ma de come raggiungere un interesse comune ed è quello che noi poi chiamo raggiungere ora
Direi perché sappiamo un po'come poter creare questo milione futuro e ci sono tre ingredienti essenziali secondo me o no l'economia verde
La seconda usare la rivoluzione digitale ma in maniera corretta e giusta
Perché ci può servire benessere usiamo bene e poi terza cosa
è o l'approccio più inclusivo in economia e più inclusiva più attenta e di questo ne parleremo tra un attimo ma anche se ci sono tanti i pezzi nel Parsifal l'economia verde almeno tre dimensioni di cui dobbiamo tener nota fanno tutte parte del Grant Hill europeo o no la trasformazione energetica
Per arrivare emissioni di carbonio zero la seconda
è la trasformazione della terra per un uso sostenibile il concetto di rifare tutto forca dalla fattoria alla forchetta o dal sul terreno alla tavola e poi Laterza l'economia circolare che significa riciclare riusare
Meno perdette dematerializzare o scegliere materiali migliore
Ma questi tre sono componenti del verde non una può rappresentare il tutto sono tre parti di un tutor Vestuti abbiamo partecipato a questa trasformazione perché la crisi climatica
è già molto profonda molto forte lo sappiamo non parliamo del futuro quasi ci troviamo proprio in transizione nella mezzo della crisi ogni anno porta dei disastri climatici
Ogni anno ce ne porterà degli altri in fuorché le ondate di dazione dissi città delle tempeste
Demi degli uragani sono quei coloni e ne verranno altri quindi dobbiamo
Esso spendere le missioni dei casse Serra
Ma come lo facciamo
L'agenzia dell'Energia internazionale lieve alla detto molto chiaramente alcuni mesi fa smettete bloccate tutti gli investimenti Progetti in combustibili fossili semplice tutto qua tutti i nuovi investimenti devono essere in un Energia a carbonio zero
Cosa significa per l'Italia e gli Stati Uniti per qualsiasi altro Paese Bella io Energia solare solare solare solare solare avete il sole meraviglioso splende meravigliosamente sulle nostre teste usate lo perché non possiamo avere un'economia basata sul combustibili fossili aggiorniamo permettere più
Siamo arrivati tardi lei
Ci vorranno venticinque trent'anni per realizzare il tutto masse dovessi fare bis restava gettare il peso nel dei pannelli solari perché il mondo abbisogna di migliaia TG cavata
Di Energia solare e questa dev'essere installata e a breve
Cosa significa significa aumentare economia ad idrogeno perché essenziale avete l'economia inerente l'idrogeno ma crescerà questo è chiaro ma questo è li trattano esser prodotto senza emissione di carbonio non possiamo naturalmente farlo o Rocca Turate sequestrare il CO due oppone idrolizzato dell'acqua con energia pulita
Ma queste sono i principi di base quindi zero carbonio e idrogeno ed altri combustibili verde e mio unico consiglio è fattelo veloce fatte né tanto perché siamo così dietro non ci sono limiti a di quello di cui abbiamo bisogno
Nonna a avrete una capacità eccessiva intermedi pannelli solari non sarà mai eccessiva
Se fosse eccessiva allora avrete la possibilità di avere tra le varie miliardi di persone che hanno bisogno di pannelli solare quindi è il mercato c'è
Ed è quaestor l'elemento cruciale la trasformazione energetica l'uso del terrene che richiedono l'agricoltura di precisione meno rifiuti dei sistemi più smart più intelligenti
Irrigazione eccetera morte contesti deve essere utilizzato una tecnologia più smart ma l'agricoltura deve essere più precisa molto più precisa perché non possiamo più degradare nostri suole per poter a sfruttare nuove terreni perché non abbiamo più nulla da rovinare abbiamo già rovinato
Abbiamo già distrutte stiamo già distruggendo così d'altra natura e l'ecosistema così importante è un punto di volta siamo verso il viso andando verso il disastro
E poi con l'economia circolare e ne abbiamo sentito parlare delle varie componenti di Anna c'ha parlato in maniera autorevole non sono un misterioso riciclaggio
Che si deve fare a livello sociale nuovi materiali lei
E molta dei materializzazione della produzione e questo è quello che chiamiamo la trasformazione digitale adesso vorrei parlare un attimo di questo punto
Noi dobbiamo trattore vantaggio delle tecnologia di punta del mondo digitale noi abbiamo di giorno bisogni cinque sei sette J per le infrastrutture smarrita
Per essere in grado di gestire le Gea con il sistema zero carbonio per poter avere le smart cities le città intelligenti
Per poter utilizzare il digitale anche per la formazione l'istruzione per il settore sanitario spiegarla Cavan Manza
Per i sistemi di pagamento
L'Italia non a tutto on line l'Italia
è indietro rispetto ad altri Paesi no tanto forse l'ottantacinque novanta per cento on line ma altri paesi usano il digitale molto di più
E so che nel vostro PM RR un'alta priorità e avere il governo al digitale
E credo che questo solleva un po'tutti pubblica amministrazione digitalizzata perché naturalmente si può guadagnare tempo tanto in termini di efficienza della pubblica amministrazione
Credo che quindi questa transizione sia molto importante e che l'economia circolare ci sarà d'aiuto ma c'è sempre un quesito fare tutto come trasformare l'uso finale per esempio settore energetico naturalmente sarà con pannelli solari
Ho poi o alle ecco ma zero ahimè CIA
Carbonio
E device li conosciamo ai dobbiamo digitalizzare ma domanda è chi produce tutte queste cose e l'Italia immagino entrerà e in produzione competitiva a livello mondiale d'alta scala
Di questa parte di nuova economia anche in questo quindi l'Italia dovrebbe produrre il fotovoltaico su larga scala
Questo va da sé e le turbine o alle che e Ilievski veicoli elettrici perché avete un settore automobilistico molto importante saranno tutti elette ricche le macchine tra pochi anni siete pronti per una per le batterie per la potenza per tutte le componenti che devono essere tutte lettere che la Rete regge e l'intero sistema intelligenza artificiale
No completate le così da altre fateli voi
E questo è molto importante
E ne parleremo tra un attimo la ferrovia naturalmente anche questo un programma molto importante il governo
Dei tre M intercity sappiamo che è molto più importante l'Italia a livello di ferrovie e fatti anche per il mondo perché questo è un settore mondiale c'è questa politica industriale che credo sia molto importante
E l'Italia sappiamo che un produttore principale di tutti questi prodotti di queste componenti altamente per il di cibi lì a livello mondiale vogliamo copre tutto in Cina credo proprio
Mi piace il fatto che la Cina sia perito produttore concorrenziale ma mi piacerebbe che lo fosse l'Europa
Produttore di tutti questi articoli per a vere veramente un sistema industriale verde adesso vorrei anche parlare dell'inclusione sociale
Basterà no scusate me vuole fare una regressione potete chiedere a mia moglie e verificare adoro l'Italia e quindi questo deve essere chiaro
Vorrei soltanto sottolineare le cose perché siano chiari ma io adoro l'Italia ma l'Italia nelle inclusione sociale non è che faceva bella figura e ci sono molti indicatori
Non so perché
Ma c'è molta solitudine in questo Paese
Molti anziani che sono da sole e questo appare chiaramente nei dati che ho raccolto per diverse reportage per le nazioni permette e mi ha sorpreso perché è l'opposto di quello che mi sarei aspettato
Però creare una società più inclusiva è essenziale
E penso che non economia della cura è importante se potete invecchiando
E io mi sento che invecchio ogni anno di più e mi piace invecchiare ci credono nella vecchiaia cerco di tenermi in forma e in Italia ha già ornata medie cinquant'anni sarà a cinquantacinque l'età media presto
E abbiamo bisogno di fa meno che siano ambiti Bin generazionale
Ma tradizionale manette più moderne
I genitori aiutano i figli i genitori aiutano i loro genitori non siamo ben attrezzati per questo sistema è risultato è che molti anziani sono da soli esprimono quel sentimento di Sensini bis
Solitudine anche il giovane si sentono un po'persi
Quindi è un Pasa luttuoso incivile razionale ma abbiamo bisogno di
Una strategia per la famiglia che aiuti a superare l'esclusione sociale
Permettetemi di parlare
Della scena globale
Il mondo al momento si trova chiaramente in una situazione difficile
Confuso
Non c'è collaborazione molte dovuto anche col mio Paese particolare gli Stati Uniti beh siamo persi
Siamo quasi in guerra civile
Definitivamente abbiamo una cultura proprio che in lotta abbiamo un problema culturale una lotta culturale che continuerà per molto tempo
Trump è stato un sintomo di una società divisa
Una persona avente pericolosa no ma rappresenta un po'di ciò che rappresenta la insoddisfazione negli Stati Uniti ne siamo in guerra ogni giorno lo dico
Perché ritengo e nello che l'Europa debba essere forte
Per appunto accelerare il passo prendere la responsabilità non dipendere dagli Stati Uniti
Noi cercheremo di curarci
Ci vorrà un po'di tempo per questa cura ci vuole anche un po'di fortuna ma nel frattempo abbiamo bisogno di un'Europa forte che veramente abbia la leadership e credo che lo possiamo fare qui
Perché lo sviluppo sostenibile è il basata sui valori europei la verità è che
L'Europa vive negli scogli standard migliori al mondo la migliore combinazione di qualità di vita
Di prosperità
Di tempo libero e
Diseguaglianze negativamente basse
Che un'attenzione almeno politica attuale per uno sviluppo sostenibile
E il gentile europeo secondo me è proprio un esempio chiaro di questa prospettiva non abbiamo un Grant ville in America
Perché non abbiamo avuto i voti sufficienti per farlo passare questa settimana stiamo vedendo se presente Baida M
Riesce a far passare un a parte importante delle sue leggi del suo pacchetto perché noi non abbiamo un Governo con la maggioranza abbia un totale caos da noi
E paese totalmente diviso ma voi avete il green di L'Europeo EPM RR è veramente un esempio magnifico di come applicarlo a livello nazionale
Quelle come ha detto l'onorevole Tabacci non sprecate quest'occasione usatelo perché veramente abbiamo bisogno di aver successo
E adesso permettetemi di chiudere velocemente con alcuni punti di quello credo
L'Italia abbia
Come priorità ai bisogni e questo badando il mio comportare sulle mie osservazioni e anche sui dati in termini di posizione comparativa dell'Italia rispetto ai paesi limitrofi va osservato il rallentano all'Unione Europea e sulla scena globale
Primo punto un cliché però il Verona
L'investimento più importante che potete fare in questo Paese
è la qualità della istruzione dei vostri giovani punto
Perché in futuro sarà determinate Marina fondamentale
Da una buona educazione loro buona formazione del giovane
E l'educazione e l'istruzione significa sviluppo cognitivo sviluppo sociale e etico
E voi avete fatto questo investimento l'Italia
Noi Nava uno score molto alto in termini comparativi per esempio per il teste io perché i vostri figli
Potrebbero essere a top dei Charat
E invece chi ci sta la Cina la Corea il Giappone Singapore loro sono veramente al top a livello mondiale
Esse non è una sorpresa perché sono quelli nel dinamismo tecnologico loro forma nei giovani come ottimi ingegneri tecnici
Gli abbiamo milioni che arrivano quindi l'educazione di qualità l'istruzione di qualità è essenziale e non c'è nulla di più importante però la istruzione di qualità che sia olistica
Benessere sociale quello che nell'azione venite chiamiamo la cittadinanza mondiale
Cioè apprezzare in un mondo che è diverso e nonna a essere preda di populismo demagogia nazionalismo e tutti i demoni e pericoli non votare per un trampoli
Questo richiede una
Formazione istruzione sana profonda ricca per i giovani numero due
Per create le ricerche lì sul capacità di ricerca e sviluppo a livello nazionale questo paese inventato la scienza moderna continuate fatelo fatelo di nuovo
Dov'è il vostro Galileo i vostri Galilei rifatte le adesso l'Europa
Ha dei settori in cui è indietro quindi guarda agli Stati Uniti guarda alla Cina e si chiede chi può essere amico
Mi auguro che il possiamo essere tutti amici però fatelo da sua moglie vogliono fare da da solo
Per non decidere che faccio Stati Uniti risponde non Cina e lascia oppure la Cirinnà io sono a favore di cooperare con tutte e penso che sia
Folle che gli Stati Uniti abbiamo questa confronto azione con la Cina quali sono veramente nessuno interessato
Avere questo approccio anticinese io credo non ci sta niente il più stupido ma questa mentalità stanotte mi statunitense
Ma per essere competitivo per l'Europa ha bisogno di una capacità di ricerca e sviluppo grossa produrre inventare semiconduttore
E anche essere leader della tecnologia digitale dell'intelligenza artificiale a vere le filiere per Hillary
La potenza verde l'energia verde peri le batterie del macchine elettriche eletto indietro
Novanta per ogni ragione intrinseca ma il mercato era più diviso non avevate campioni che raggiungessero alla Scala cinesi di uno punto quattro migliori mercato uno punto qualcosa di miliardi di clienti su internet anche gli Stati Uniti hanno la scala più ampia
Una portata piomba che ampia e quindi l'Europa deve riprendersi un po'triste a ricerca e sviluppo e poi facilitare anche le start-up il questi settori molto importante per l'Italia è una società di start-up è una società di
Piccole e medie aziende Cassano fortissime forte da un punto di vista dinamico avete anche dei Società grosse ma principalmente siete un Paese di piccole e medie imprese quindi promuovere Telestar papà perché è un momento di cambiamento tecnologico incredibile
E assicuratevi che l'Europa abbia dei campioni su scala
Europea nel digitale semiconduttori e tutte le filiere importanti come per esempio i veicoli elettrici le batterie tutte le componenti necessarie a tal riguardo
E poi due ultime cose prima di chiudere
No queste cose non possono funzionare sull'abbiamo una cooperazione globale quindi voglio ripetere per favore USA dite agli americani di calmarsi
Qui prometto che la Cina non sta conquistando il mondo
Invecchiano più di noi
Avranno una popolazione che invecchia era da metà del secolo fine di questa la fine del secolo
Da uno punto due miliardi a un miliardo questo sarà il calo anche del numero di persone in scena c'è un calo demografico ci saranno un sacco di cose in scena
C'è un fervore anticinese che all'isteria statunitense e razionale
è tipicamente americana
Egli americane
Spera o no che l'Europa li segua come Alleanza statunitense tutto il pensiero il modo di pensare pazzo e folle credetemi l'Europa deve essere unita forte e compera Cordì recuperare Concina e cooperare Ognissanti e niente e cooperare colto tutte il Paese l'Unione Africana eccetera
Quindi questo un punto che veramente volevo sottolineare con grande energia e poi l'ultima cosa
Abbiamo bisogno di Lorenzetti cioè il buongoverno dipinto da Lorenzetti assieme e e il Governo tedesco diverso da quello che era in passato
Perché non possiamo avere un governo che soltanto la lotta per la poltrona
O uno al governo che combatte per l'elettorato perché questo non funziona le trasformazioni di cui aveva bisogno sono così profonde
E richiedono così tanto sforzo Energia per così tanti anni almeno venticinque anni e quindi dobbiamo essere in grado di pianificare dobbiamo scriverlo di guardare avanti
E di avere delle prolissi che trascenda no e il Governo specifico o i cicli politici in altre parole dobbiamo sapere dove ci dirigevamo grafico alla cortese attenzione
Fece foglio Pascendi esempio foglio advice stava Guidi uno PM o tecnologie ok fammi svolgo a Oberstdorf subite Factory Omnibus
Me bidet faccio vinte l'altro proprio ti offrissero accendevamo avrebbe superato Education presenti o fare marce ok ritornare italiano e devo chiedere a questo punto ai miei ospiti di lasciare finalmente spazio a un contributo femminile strutturale grazie Luca grazie Roberto Grazia Antonio
Gabbro uno mi raccomando ecco Georgea festeggia presidente faccia come vuole vada venga voglio quindi al tavolo Cristina Finocchi mane che sarà la possiamo parlare
Alberto oliveti di Palma Patrizia Boschetti vieni e concluderà un signore Zamagni lo vediamo così ormai tanto
Ormai e sul sul soglio cardinalizio
Va bene e che chi è che parla dopo Jeffrey Cohen e dura pesante quindi Cristina fai tu
Già prima i castelli e io io volevo qualche un tulle essendo endemismi fanno rimorsi più anziano
A okay specchio fai Iorio qualche ubriaco
Si era esofago e Formia gestione Foti che va a processo la sentenza
Che te che stira
Tom
Con me e condividi due mestieri uno quello di fare education ai giovani e ci riuscì ci proviamo tu in Cattolica e Bocconi e anche come investire di di fare il cane da guardia nelle società quotate qualche cosa che non facile oggi quando veri far capire questa sfida delle della dell'economia circolare
Prego
Allora intanto grazie ringrazio la fondazione mentre per quest'invito e anche la fondazione Terni per averci appunto ospitati qui e parte veramente da quest'ultimo spunto ambiziosi da quest'ultimo spunto delle società quotate per dare veramente soltanto un accenno a che cosa effettivamente le società quotate stanno facendo e la spinta diciamo allo sviluppo di un'economia circolare più in particolare lo sviluppo sostenibile in realtà arriva anche tramite le società quotate
Perché le esigenze dei mercati finanziari lo stanno mettendo in evidenza facciano mettendo evidenza quindi se vuoi denaro oggi per dimostrare samurai girava
Intenzione di essere sostenibile proficuamente cioè dieci non è più marketing oggi ammette ricca finanziaria carestia vogliamo ricordarlo insomma e e così devo dire non non che non ci sia stato all'interno
Del sosta quotate mi faccio un insieme unito e ovviamente bisogna come tutti gli insiemi gaffe Gatta
Riuscì a distinguere anche all'interno però diciamo complice anche il mercato ma che la possibilità avendo un'esposizione la maggior parte dei casi a livello internazionale di comprenderne effettivamente l'importanza la spinta che le società quotate quindi il mercato riesce a dare e sicuramente molto significativa
Faccio soltanto un esempio sì festa normalmente sempre o quasi sempre alle grandi imperiese sicuramente le grandi imprese nascono muoversi anche più rapidamente perché riescono ad effettuare degli investimenti molto significativi no nelle nuove direzioni però anche le piccole realtà sono fortemente cioè influenzate dai cambiamenti qui solamente avviene anche a proposito delle filiere cui si faceva riferimento
E che cosa accade le grandi aziende stanno inserendo all'interno dei loro codici etici di comportamento tutta una serie di requisiti di sostenibilità ambientale sociale di governance Hui le loro aziende fornitrici
Devono necessariamente aderire esattamente io ho sempre migliore esecutore dieci all'ufficio acquisti
Perché se il secondo incontro violano la bassa in ogni dai certificato ieri si è io trovo molto convincente tutto questo non c'è dubbio che questa senz'
L'altro diciamo aiuta appunto ad un ulteriore accelerazione io vorrei ripartire da quegli spunti che sono stati sollevati dalla dai relatori precedenti in particolare da Angelo sui sax per quanto riguarda il tema dell'education
è senz'altro un tema fondamentale senz'altro tema fondamentale per quanto riguarda l'accelerazione ancora volta ripetono questa parola ma d'altronde anche gli speaker precedenti hanno insistito sull'importanza del tempo ne abbiamo poi questo che veramente è una delle poche certezze
Che cosa si può fare quindi no per riuscire effettivamente a dare un maggior sino senz'altro una leva fortissima può essere quella del coinvolgimento delle nuove generazioni ecco lui parlava della qualità
Dell'educazione della istruzione io aggiungo la necessità di coinvolgerà il nove generazioni in questi processi
Capisco che questo sia un evento soprattutto no
Numerose ricorso sì un po'di Bubola suggerita dalla dall'età e Cristina se io ero in Amore mio curriculum volevo dire plastica di questo genere mela tirano dietro ai ragazzi non c'entra e fa capire il concetto di coinvolgimento e lo generazioni
Ci assaltavano se non cambiamo qua sotto lo dico sinceramente trentaquattro guarda hai dato uno sputo diciamo molto puntuale perché io ho insegnato per diversi anni a la Sapienza
Pur avendo vissuto sempre a Milano è prima a Londra e poi appunto alcuni anni in Cattolica
A proposito delle Indie ingiustamente delle nuove generazioni sui nuovi trend e nuovi temi io ho visto una differenza molto significativa
Chiaramente l'esposizione ad alcuni ambienti ed alcuni trend fa sì che i giovani scelgano naturalmente alcune strade rispetto ad altre ecco a Roma quasi nessuno
Quasi nessuno mi diceva di voler essere inserito nell'ambito appunto delle nuove tecnologie della intelligenza artificiale dell'informatica no nel senso più alto del termine quindi e soprattutto anche diciamo in generale verso le materie stemma in termini specializzazione e devo dire che su Milano così come accade appunto di sentire anche per studenti in particolare anglosassoni
Invece è abbastanza scontato quindi ancora una volta l'indice ben però l'engagement dobbiamo creare noi non può essere creato soltanto dall'Accademia deve essere creato a livello appunto di sistema a livello di territorio
Un suggerimento mi sento di dare noi dovremo immaginare una sorta di riflesso mento scippati quindi i giovani devono essere coinvolti ma nello stesso tempo potrebbero essere dei nostri consulenti
Le grandi alcune delle grandi aziende multinazionale lo stanno già facendo cioè dissi io e la prima linea
Hanno una sorta di advisory board Next Generation cioè fatto da giovani quindi i giovani che sono all'ascolto quindi non soltanto giovani che devono essere formati ma giovani che invece formano unto chi sta al vertice delle aziende per far comprendere quali sono
Da un lato le loro esigenze ma anche le loro soluzioni che probabilmente possono essere diverse si bene naturalmente preparati che orientati perché evita in
E chi la prima reazione di quelle risorse e di che esce nove denuncia Paul Jeffrey perché se è vero che dobbiamo educare i giovani alla scienza e quant'altro loro devono educare ci alla sostenibilità by Design normativa se posso dire perché ce l'hanno nel sangue questo sola coro poterlo portare in azienda Cristina è esattamente esattamente questo ecco quindi l'ascolto della generazioni
Andrebbe a mio avviso inserito come approccio sistematico anche nella legislazione dei piani di lungo termine del Paese mi riferisco effettivamente al governo tra il Governo dovrebbe sviluppare un progetto di in dieci metri rito i giovani anche perché per la prima volta i valori alla base del piano Next Generation TV quindi un piano sostanzialmente normativo che normalmente diciamo esultano no
Dal nove generazioni sono quelle la sostenibilità sociale ambientale di governance che sono i fattori cosiddetti esercizi che sembra condivisi da tutti
In particolare del Novecento azioni indipendentemente dalla loro provenienza dall'appartenenza politica dall'appartenenza religiosa
Quindi devo dire un primo esempio l'abbiamo avuto adesso con questi lavori del Precotto e ventisei no la conferenza appunto dell'azione che che che pranzo si svolge è iniziata ieri e che vede la partecipazione di quattrocento ragazzi ieri ne parlava anche il ministro Cingolani questi quattrocento ragazzi verranno esposti a capi di Stato i ministri dell'Ambiente no con punto i programmi che devono essere utilizzate e a loro volta dovrà ammontare dita a un documento che terrà portato proprio alla cotto ventisei a Glasgow il il prossimo mese quindi quello di cui parlavo diciamo questo è un esempio che dovrebbe essere in qualche modo replicato in tutte le
In tutti conta se appunto più importanti molto rapidamente quindi una leva sicuramente potrebbe essere come genitore giovane la seconda il coinvolgimento della pubblica amministrazione da noi in particolare da noi in particolare
Intanto dovrebbe dare il buon esempio prima il sindaco di Terni ci stava dicendo che effettivamente no al piano per esempio per quanto riguarda la mobilità ha già tenuto in considerazione appunto e voce questo allora si parla sono o educazione istituzione sostenibile assorbe bisogna piuttosto metterò e toccano sia per fatti e dovrebbero essere anche un po'il traino no perché ancora una volta attraverso l'esempio non lo sappiamo bene appunto
Con l'insegnamento accademico si riescono a fornire dei messaggi molto più forti che non quelli appunto dati a voce
Tra l'altro sempre parlando di pubblica amministrazione
Le scelte sostenibili e ce lo ricordava anche il professor Sacks prima in realtà devono guardare appunto ad una realtà che sia più inclusiva anche no e a questo proposito ricordo che c'è stato questo esperimento che ha avuto un grandissimo successo in Islanda per quanto riguarda la riduzione delle ore
Di lavoro in realtà c'è stata la riduzione delle ore di lavoro
Che ha portato ad un aumento della produttività e naturalmente anche ad un maggiore e benessere ecco io auspico che anche per quanto riguarda i e la pubblica amministrazione in Italia le valutazioni vanno fatte non soltanto il sesso di far tornare le persone in ufficio ma anche cercare appunto nuove logiche no attraverso le quali di uscire
A raggiungere risultati ed in particolare dare così come importante anche per i giovani il così detto può fosse cioè lo scopo ci vogliono degli scopi di medio lungo termine ben definiti e chiari magari qualcuno c'era Chiavari Emma non sono sicuramente condivisi all'interno e delle strutture perché ancora una volta noi parliamo sempre di grandi istituzioni no parliamo di insieme allargati sono gli individui che devono essere coinvolti quindi veramente anche singolarmente
Ultima battuta sulla un settore che effettivamente può rappresentare un fortissimo volano anche questo è stato citato in precedenza il settore bancario in particolare tre mancate devo dire c'è stato un assiste molto forte da parte di bici perché dice proprio qualche giorno fa ha fatto uscire i tattiche di questa analisi che ha realizzato il costo del cambiamento climatico e dischi e sicuramente di gran lunga superiore ma significa dente superiore a quello della transizione verde
Lo scenario peggiore potrebbe Abate del dieci per cento del PIL europeo quindi se non si verificasse la transizione verde e portare al momento del trenta per cento delle insolvenze aziendali le banche possono quindi fare moltissimo da questo punto di vista lo possono fare orientando differentemente i propri investimenti concedendo credito effettivamente alle aziende che stanno già orientandosi in questa direzione
E nello stesso tempo fornendo consulenza alle imprese stesse dal momento che avendo diciamo una prospettiva di mercato allargata riescono sicuramente ad intercettare i temi e quindi a dare delle indicazioni da questo punto di vista mi sembra di dover chiudere un ultimissimo suggerimento il suggerimento di lettura oltre naturalmente a Matrix o un po'di pesanti più del professor Sacks restano interessantissime realtà anche un libro di Luca Del Fabbro che quindi due degli speaker suggerirei quello di Minus saffici affiche quello che ci unisce
E un romanzo che cura di Benedetta Cibrario il rumore del mondo grazie
Bravissima Grazia destina perfetto mi associo all'appello ne mancano perché hanno alla carota del capitale alle aziende virtuose va bene anche il bastone perché negare capitale alle aziende che non hanno la lucidità di mettere sul tavolo e che i parametri e si per nel modo più chiaro di chiarire questo disegno incentivi l'altra sono usciti adesso letta sono mie
Sa che sono diciamo appassionati delle metri che se no non se non siamo così sempre il territorio dell'etica e basta che l'età solo cinquecentocinquanta pagine di tassonomia lo ricordo a chi vuole fare approfondimenti tecnici studi tu così i romanzi io di far leggere le tassonomia della BCE
Sono i metri che si si e che sono elemento di convergenza appunto fa al mondo di etica dei valori e il mondo più prosaico del valore economico ed è un è un pezzo di di argomento molto importante grazie Cristina il prossimo Alberto Olivetti che presenta ENPAM e quindi al ci affidiamo a te Alberto per questo punto di vista molto molto originale interessante prego
Grazie bendato residenze di una Cassa di previdenza dei medici in questo periodo in cui stiamo ragionando di PM verde ha seguito della pandemia
Ovviamente sono interessato per motivi diversi e quindi per un motivo legata al lavoro per la previdenza che deve tutelare le fasi posto lavorative
E per la salute perché i contribuenti a questa a questa grande casa più grande cassa italiana ma anche il quarantesimo fondo pensione al mondo della classifica dei quattrocento
Di tavolo Watson B e da questo punto di vista doppler siamo molto interessati per per diversi motivi
Ho sentito cose molto interessanti noi ci muoviamo per linee interne per le nostre generazioni ci siamo resi conto che la previdenza ormai non può più bastare
La logica tu lavori
E mantieni che ha lavorato perché qualcuno lo farà parte circolarità anche lì o c'è condivisione di interesse ognuno che sta dentro a interessa Stars sono sicura visto che poi i sistemi si sfalda e questo vale per tutte le previdenze
Previdenza medica non fa eccezione
Dal punto di vista del lavoro il volo medico è cambiato la pandemia ha insegnato che nulla sarà più come prima e che soprattutto all'esercizio individuale la professione si debba andare verso l'isospin un esercizio integrato
Sulla base di scelte dettati da numeri informazioni e credo che questa pandemia sia un modello negativo di come non si dovessero fare le cose Carlo Urbani nel due mila e tre per l'affronto la prima salse Cimoli disse tre cose fondamentali che andavano incise nel marmo non sono state rispettate direi dicevano quando c'è un agente infettivo nuovo speriamo che non arrivino altri
Bisogna fare tre cose isolare gli ammalati
Proteggere gli operatori e chiudere tutto noi lo siamo venuti facendo un po'a spizzichi e bocconi trecento sessantatré sono stati i medici morti sul pezzo
Quindi questa una circolarità generazionale per genere però anche un utilizzo di un patrimonio importante per cercare di sostenere il lavoro dei professionisti ma anche una ricaduta positiva sull'economia ed è chiaro che l'economia nulla sarà più come prima insomma quindi l'economia circolare
Direi che non esprima soltanto un'esigenza congiunturale di crescita
Ma implichi anche un cambiamento di un modello di sviluppo chiedeva andare però assolutamente verso un tentativo di Miglio stabilità sociale questo abbiamo capito perché se non c'è coesione sociale
Innovazione sviluppo sviluppo crescita non solo meccanismi automatici bene oggi si parla di qual è alta
Per fortuna si parla di ugualmente un'unica salute del mondo legata alla salute delle sue persone dei suoi animali e all'assoluta dell'ambiente del clima credo che il mondo medico al di là di fare il suo mestiere dovrebbe anche avete il compito di diffondere
Far ricordare una cosa questo è citato quale alza lo dico a Jeffrey perché ha citato ante belle cose di europea questo
Che ho potuto al fondamentale dove scusami l'America la migliore ricerca di base ma quando si parla di sintesi devo dire l'Europa su buone alza fatto passo avanti gigantesco gigantesco ed è un tema solo dopo la pandemia ci sta particolarmente a cuore poi siamo arrivati impreparati tardi ricchi con ventisette approcci diversi poi ciascuna per il Paese con ventuno regioni diverso e te lo dice uno che ha fatto
Membro data sostengo Berno Sperlari Dream pass e per i comuni quindi tra cioè sulla pelle ancora le ferite mai ragione questo è un altro tema Niccolò maschi fondamentale in profondamente infatti la sesta missione
Al di là di investire nella prossimità fare a casa quante più cose possibili investire in casa e delle comunità in reti in digitalizzazione in strutture in telemedicina però pregevole infrastruttura plateale telemedicina e se no siamo al capo A dodici
Nello stesso tempo però quello che e importante e collegare questo con me le sensibilità che nascono anche dalla missione cinque c'è coesione inclusione sociale e nascono anche dalla missione tra dalla Missione tre istruzione ricerca fondamentali perché se no non andiamo avanti
Le le quattro P che dovrebbero caratterizzare la medicina la precisione si è parlato dell'esigenza di essere più precisi la personalizzazione delle cure la parete intimità delle cure
E la prevenzione individuale e in senso collettivo credo che devono essere quattro P che debba lotta allacciare per avere quell'Europa come diceva la Mondeo all'Allende più equa più sostenibile più green e Zero emission
Perché poi a questo il progetto bene per far questo quello che dovrà avere un'altra battuta su Alcide queste da Jeffrey ha fatto il l'elogio del dell'Europa è giusto ricordarlo penso agli americani suonati prima coi Baccini
Ma noi a livello di resistenza ai vaccini in Europa sua parte qualche elemento isolate onestamente stralcio di meglio e perché il il Letizia è stupefacente come un pezzo di americani in particolare di una fascia centrare l'America del Sud stia facendo resistenza al all'adozione del vaccino sa sa come sia di inciviltà incompresi
Incomprensibile scandaloso stavo dicendo e Mezzoldo ma e ce ne sarà stavo dicendo quello che passa che deve passare ascoltate sta a scienza ascoltate la scienza ascoltate le evidenze scientifiche
Di fondente né il suo metodo scientifico
Della prova e valutazione rispettiamo le competenze e questo vale anche per la politica e per gli acini che sono stati fatti da Tabacci
Collaboriamo con chi governa perché non c'è alternativa come non c'è alternativa secondo me a uno spazio economico europeo
Che dobbiamo tener molto presente al di là dei nazionalismi del del soprano ismi e compagnia bella quindi concludo
Pnr economia circolare
Logica congiunturale della crescita dello sviluppo in salute possibilmente ma logica strutturale di un cambio di un modello questo va insegnato va diffuso va raccontato nelle giuste gerarchie la stabilità sociale non fondamento determinante
Grazie grazie Alberto condivido veramente tutti i punti che hai detto e fa piacere che ha portato questa prospettiva Patrizia Moschetti Patrizia tu lavori né niente sbaglia esatta spiegarci cosa ci fai quale che francamente sino alla sua scherzando meno male che ENI c'è se posso dire una cosa era certa sia gli esseri riecheggiato perché se c'è un'Atm nessun crisi ancora con lui veramente attivo vivace
A tutti il turnista dragato per primo con grande equilibrio anche devo dire la verità
Di far piacere che tra le grandi sorelle o cugine dal petrolio alla fine inizia gli sia valso alla BP i chili più oggettiva di più loquaci su questo punto prego Patrizia mi interessa veramente sentire il tuo punto di vista grazie grazie professore un saluto a tutti buonasera
Sono molto onorata di essere qui senza ripeterlo vi ringrazio dell'opportunità e della tensione che mi dedicherebbe
Partirei da dal titolo dell'iniziativa il ruolo dell'economia circolare in Italia dopo il Pnr R. piano nazionale di ripresa e residenza
Vorrei soffermarmi con voi sul significato profondo della parola resilienza
All'accezione tecnica che la vede misurare la capacità di un materiale di resistere all'urto senza rompersi
Io preferisco l'accezione psicologica ovvero la capacità di Riad apparsi in modo positivo davanti alle difficoltà senza perdere senza alienare la provenienti da ecco senza alienare la provenienti da questo è un concetto molto importante perenne che nel tempo si è trasformata lo sta facendo continuamente lo fa ogni giorno
Accelerando quel processo di decarbonizzazione che la vede impegnata a traguardare entro il due mila cinquanta processi e prodotti carbon neutral
Ma questa trasformazione sta avvenendo senza dimenticare quali sono i valori fondamentali che da sempre rappresentano di assi di sviluppo delle proprie strategie
Parlo del rispetto dei territori che ospitano le nostre realtà industriali e soprattutto della capacità di sviluppare strategie di crescita e piani di investimento che abbiano come principio di ispirazione la sostenibilità
A sostenere la sostenibilità intesa nelle sue tre dimensioni come prima citava il professor Sacks ovvero la sostenibilità economica ambientale e sociale
In questo breve intervento vorrei lasciarvi la sensazione che questa non è un'altra una strategia sulla carta
Sono d'accordo voi le strategie vanno misurate vanno posizionate nel tempo e i nostri obiettivi lo sono lo sono in termini sia di investimenti che di risultati attesi
Tra gli obiettivi che ci dividono da qui al due mila cinquanta sono organizzati secondo tre direttrici principali
Che sono la diversificazione delle cariche nei processi di bio raffinazione per la produzione di biocarburanti andando a ottima a massimizzare sempre di più l'utilizzo di queste resi Dio
La volontà di aumentare la capacità di produzione e migliorare le performances degli impianti esistenti
E poi diversificare i prodotti quindi essere in grado di portare sul mercato prodotti nuovi idrogeno verde di oggetti e prodotti che siamo in grado di dei carbonizzati i cosiddetti settori ardo attuabilità
Cercherò di dar vita delle di quantificare numericamente alcuni di questi obiettivi
Passeremo dall'attuale capacità di produzione di un milione di tonnellate
A due milioni di tonnellate entro il due mila ventiquattro per traguardare entro il due mila cinquanta le cinque milioni di tonnellate di produzioni di biocarburanti parliamo di graffi neri e cioè di sistemi che process stanno cariche di oggetti che per produrre biocarburanti appunto di alta qualità
Un altro protagonista molto importante della nostra strategia il biometano
ENI ha acquisito nel due mila ventuno ventidue impianti attualmente producono biogas per la produzione di di energia elettrica ma che verranno convertiti per produrre biometano
E per quantitativi che a regime saranno di circa cinquantacinque milioni di metri cubi hanno ma questo soltanto un piccolo passo verso direi un Obiettivo decisamente più ambizioso che è quello di sostituire tutto il metano fossile entro il due mila cinquanta
Con biometano appunto quindi andando a rispondere non solo alla domanda di trazione quindi alla mobilità ma anche al settore civile domestico e industriale
Su questo punto di più i parenti di idrogeno perché io vedo al verrà Stam molto lanciati sul Keeffe ci ha detto producete idrogeno è Green però è che se è quello come in però capire se avessi c'è un'agenda sull'idrogeno precisa e non solo a produzione da Pasini interessa anche a monte quindi tecnologie assi neutralizzazione che l'Europa deve fare fabbrica della sostenibilità non solo consumo ed Jeffrey abbiamo preso Whitney inoltre sì anch'io presa si vede da qui da un anno e vediamo dove siamo
Assolutamente si nella diversificazione dei prodotti acquirente un tipo a cui facevo riferimento prima c'è sicuramente l'attenzione a progetti di sviluppo per la produzione di idrogeno verde ed e vi dirò di più idrogeno verde non solo destinato la mobilità in senso stretto ma destinato anche nostri passi industriali pro perché le vie raffinerie consumato idrogeno quindi ha solamente un discorso da vedere in ottica integrata ma lasciatemi dire che noi lavoriamo anche per trasformare gli impianti esistenti proprio con l'obiettivo di produrre dei nuovi biocarburanti come il bio getta
Quindi un prodotto che ci consentirebbe di andare a Degas armonizzare il settore Avio che come sapete è difficile dati carbonizzati con altre tipologie
Quindi ritorno al concetto modificare gli impianti esistenti per produrre nuovi vettori energetici questi sono tutti esempi di circolarità un approccio che ENI promuove da tempo gli ho raccontato brevi mente quello che faremo da qui al due mila cinquanta
Ma voglio darvi una rappresentazione di quello che già abbiamo fatto vi porto un esempio a mio avviso molto rappresentativo che la trasformazione della raffineria di Venezia da raffineria tradizionale invio raffineria
Ci troviamo nel periodo due mila nove due mila dieci quando in piena crisi del petrolio qui margini di raffinazione sono al ai minimi storici le raffinerie chiudono i siti vengono dismessi
Ecco anni fa una scelta diversa ENI resta sul territorio trasforma quella raffineria e lo fa creando valore
A mio avviso questo è un esempio concreto di sostenibilità nelle sue tre dimensioni la dimensione sociale siamo rimasti sul territorio abbiamo garantito posti di lavoro non solo agli addetti della della della raffineria ma anche all'indotto a quello che ci siamo detti prima di piccole-medie imprese
Poi abbiamo creato valore quindi sostenibilità economica e ambientale siamo diventati uno dei principali produttori di a Capodistria la è un diesel Green che già oggi può essere utilizzato puro quindi al cento per cento e sostituire gasolio fossile quindi andando ad carbonizzati ad esempio il trasporto pesante che è più difficile ma geniali immaginare elettrificato
Torniamo al a a al punto di partenza siamo sicuramente in una situazione difficile quando raccoglievo gli invii uno del presidente Giuseppe De Rita ma ma dove sono le soluzioni quali sono le soluzioni ecco la risposta è che non esiste una sua azione non c'è l'approccio olistico così tanto
Citato è un approccio inclusivo che vede quindi la non competizione tra le varie tecnologie
E questo è sicuramente un approccio che anni conosce benissimo bisogna armonizzare le varie soluzioni bisogna cogliere le opportunità che vengono dal cambiamento e dal futuro e senza dimenticare la provenienti dai torno al concetto di prima quindi bisogna avere un approccio resi niente
E in questo momento di cambiamento parliamo di Pia cambiamenti climatici è inutile che rientro nella nella tematica
Siamo tutti chiamati a mettere in campo le azioni per far fronte al cambiamento climatico anche in questo caso bisogna giocare un'unica partita
Siamo tutti nella stessa squadra siamo tutti giocano la stessa partita
E in questo senso ENI ha siglato parte messi lo accordi importanti con i principali player
Del settore ma non soltanto player industriali non ci dimentichiamo il territorio di università distruzione è fondamentale è un processo lento ma che va coltivato
Chiudo l'intervento
Lasciando vivo un messaggio noi abbiamo una grande responsabilità come impresa come ENI come Paese Italia come Europa raccoglierei l'invito del professor Sacks a diventare leadership mondiali sì dobbiamo farlo noi dobbiamo creare quei modelli economici industriali che siano in grado di garantire non solo sviluppo sostenibile ma creazione di valore sul lungo termine
Ecco in questo senso io voglio portare la mia esperienza
E vi garantisco che le donne che gli uomini di AN lavorano tutti i giorni per vincere questa sfida grazie grazie grazie Patrizia Peroni Simone Anzani entusiasmo
Fa piacere avere persone come te in ENI è una che è una grande rassicurazioni grazie chiudiamo io può Ecce trovare una o due domande premuroso Saxa giusto per eventualmente chiudere convegno di affido subirà un maestro no
La volta una volta re in Bocconi adesso direttamente assunto in cielo della Pontificia Accademia delle scienze sociali e ci lascia in questa valle di lacrime finanziaria derogava Stefano
Stefano Zamagni ormai sulla soglia del soglio cardinalizio devi darci i tuoi fanno rima spreco
Grazie molte grazie per la per l'invito che ho colto con vero piacere complementi per avere ideato un seminario di questo tipo entro nel merito allora
Prende partendo da questa considerazioni di natura storica la parola sostenibilità
è stata coniata del mille settecentonovantatré ad opera dello scienziato tedesco fondi Carlo viziati che ero il responsabile nella Prussia dell'epoca della gestione delle foreste
E lui allora pensate mille settecentonovantatré aveva elaborato un modello
Per determinare quanti alberi potevano essere abbattuti ogni anno senza compromettere la possibilità di avere il legname che allora era la materia prima fondamentali Igli anni successivi
Ovviamente di questo non si parla mai e perché delle cose ecco nel dire che hanno la valenza della radice non bisogna parlarne
Così come peraltro la parola ecologia viene cognata di nel mille ottocentosessantasei arie d'opera di un dello studioso scienziato tedesco sta è che al
Perché ho citato questi per dire che il tema di cui ci stiamo occupando questa sera in questa sede è un tema antico
E allora la domanda diventa come mai solo in epoca recente
E letteralmente esplosa
Bisogna aspettare il mille novecentottantasette con la pubblicazione del rapporto Brundtland
Ricordiamo lo ricordiamo perché la tematica ecologico ambientali e della sostenibilità
Arrivasse alle nelle agende sia degli studiosi e ma soprattutto dei pollici dei casi dei politici come si suol dire
Ebbene una responsabilità non da poco c'è la in questo ritardo
La professione cui io e jersey apparteniamo quella degli economisti
Piani imparare ad avere il coraggio di ammettere gli errori e smetterla con l'ipocrisia di chi pensa che la colpa di quel che succede sia sempre degli altri perché e perché sin dall'inizio dal suo costituirsi come disciplina scientifica il senso proprio accademico economia sempre trascurato la quest'la natura i fattori della produzione
Capitale e lavoro perché l'assunto implicito e che la natura comunque non avrebbe posto limiti che quindi ipotesi dell'illimitata essa avrebbe consentito una crescita illimitata
Ovviamente c'era un deve voi ci dissonante cura di queste punto cornici ricorda
E Malthus nella sua diatriba con debite Riccardo ma vinse Riccardo perché Riccardo difendeva gli interessi degli industriali della prima rivoluzione industriale che avevano bisogno di accumulare il capitale
Capitale allora il capitale fisico le macchine grandi come questi edifici al Lorenzetto
E anche dopo altre voci John Stewart mail è un'altra voce il illuminata giostraio di grande economista e filosofo
Perché generale grandi economisti sono anche filosofi non dimenticato mai mai mai contrario
Il ecco non è vero il contrario è giusto non è vero il contrario e già aveva anticipato con la sua teoria dello stato stazionario eccetera
Allegando il giorni nostri una figura che merita e oggi è in ripresa e quella di Giorgia scorre che
Coro mi stavo meno che però era passato in negli Stati Uniti dove poi morì RAI eccetera Francesco Renga
Nel mille novecentosessantadue pubblica questo libro tradotto in quasi tutte le lingue ma da nessuno studiato intitolato Energia e miti economici una volta parlando o il colleghi
Dalla nostra mica qui dell'ENI e gliel'ho detto e non l'avevano neanche sentito nominare dico è grave però
Che dirigenti delle indie non abbiano letto un libro Energia e miti economici perché in quell'occasione Giorgia scorie che ne cognati l'espressione economia circolare
Quindi la prima volto in cui l'economia circolare come parola emerge è del sessantadue e dice guardate che se
Lui coi invoca le leggi della termodinamica e così via
Però Giorgia scorre gara viene emarginato tant'è vero che soffre perché viene lasciato ai margini della della comunità scientifica e così via e per chiudere su questo punto non possono fare parola
Dell'interessante articolo pubblicato nel due mila diciannove due anni fa
In sulla dalle Nicholas sta inglese
Che come voi sapete è un economista che a cui il governo inglese affidò l'incarico del rapporto star del due mila sei sullo stato dell'ambiente cos'ha fatto sta ha calcolato state attenti sugli vent'anni precedenti precedenti al due mila diciannove vent'anni quindi non due secoli
Quanti articoli dedicati alla tematica ambientale sostenibilità X economia circolare erano stati pubblicati sulle top five che vuol dire lei cinque riviste scientifiche più famose
Il totale degli articoli ammontava a otto mila cinquecento e di otto mila e cinquecento studi solo trentasette
Dedicati ai temi ambientali
E se voi fate le vostre conclusioni e lui molto onestamente chiude quest'articolo Nicola stare dicendo noi economisti dobbiamo solo largo MiArt
Perché se il tema perché ripeto ultimi vent'anni era già esplosa la problematica non è come il secolo prima
Se non riteniamo di di di cave attenzioni vuol dire e per chiudere su questo pure interessante l'articolo pubblicata l'anno scorso sul giorno ricca nomi chi li traccia
Da Giorgio a Carlo premio Nobel dell'Economia americano premio Nobel sapete come si chiama il titolo del suo articolo
Io l'ho dovuto leggere tre volte per essere sicuro di aver capito il titolo Dessins o vuol missioni abito enormi Says cioè i peccati di omissione
E ha detto perché se avesse detto gli errori le manchevolezze no ha usato la parola peccato calcarea carbonica no ma non ma non è stato lo chiamano mila confessa e e è quindi carte e questo per dire che un economista del mainstream come è accaduto ha ha dovuto ammettere
Questo e questo evidentemente è importante perché ma perché gli uffici studi poi di che cosa si alimentano e di topo lavoro i policy makers da chi si fa consigliare da coloro i quali producono una certa linea di sapere se la linea di di produzione scientifica in economia dice andiamo avanti business as usual
Come si è sempre fatto non ci saranno problemi è ovvio che poi non possiamo lamentarci di osservare le cose e allora adesso la domanda diventa
Recentemente un'indagine quella conoscerete demoscopiche in Italia ha mostrato che il cinquantacinque per cento degli italiani sanno così all'economia circolare
Lo sa cinquantacinque ma solo il diciotto per cento eh disposto ad impegnarsi ad attuarla
E allora qui nasce un problema
Che gli italiani la maggioranza sa di che si tratta che Sacchi bisogna andare in quella direzione perché solo il diciotto per cento
E disposto a come dire ad accettare certe linee di intervento l'attuazione di certe provvedimenti e così via allora per rispondere a questa domanda direi io ho due ragioni prima
Due sono gli approcci fondamentali alla tematica
Per la sostenibilità e in particolare dell'economia circolare
L'uno è quello noto come approccio della ottimizzazione ed è l'approccio dominante
è l'approccio che dice poi che le risorse naturali sono diventati scarse il CO due eccetera eccetera allora dobbiamo darci una regolata dobbiamo cioè ottimizzare l'uso delle risorse
E in questo senso anche l'economia circolare viene chiamato in causa perché non bisogna sprecare riutilizzare riuso cose che abbiamo sentito anche in questa sede eccetera e questo è l'approccio che va per la maggiore ma c'è un secondo approccio
Che è quello dello sviluppo umano integrale
Ora questo secondo approccio che già esisteva da prima ma ha ricevuto il suo momento diciamo di gloria quando quel tipo strano che si chiama papa Francesco nel due mila quindici pubblica la lauda tossico
L'enciclica che è il documento più citato in assoluto a livello mondiale
O il fatto un'indagine di biometrica evidente da credenti e non credenti e non c'entra qui la sede che sia ben chiaro
Perché per chi è in questo documento papa Francesco dice due cose primo la questione ecologica ambientale non può essere separata dalla questione sociale
Le due devono andare simultaneamente lo diceva anche Jersey da un'altra angolatura nel suo intervento precedente cioè dire l'errore è stato quello di separare le due questioni
Per cui da un lato c'è chi pensa solo all'ambiente
A sistemarle coglie e chi pensa alla questione sociale a ridurre le diseguaglianze e così via e per ridurre le diseguaglianze si procede con la deforestazione perché le foreste soprattutto quelle dall'Amazzonia
Producono un legno pregiatissimo chi ha un alto valore così
Il papa Francesco e di sesso sono sbagliate entrambe le posizioni
Perché le due questioni sono come le due facce della stessa medaglia quindi a questo punto bisogna decidersi
Noi vogliamo andare nella direzione dell'approccio dell'ottimizzazione o dello sviluppo umano integrale cosa vuol dire integrale vuol dire uno sviluppo
Non crescita e perché la crescita e l'opposto dello sviluppo come voi sapete a chi di tre perché anche gli animali crescono anche le piante crescono ma solo gli esseri umani possono svilupparsi quindi è importante che si parli di sviluppo
Perché integrale perché nello sviluppo umano ci sono tutte e tre le limitazioni la dimensione socio per razionale c'è la dimensione
Come dire materiale della produzione di beni di questo perché questi ci vogliono e c'è la dimensione
Cosiddetta spirituale allora o troviamo accettiamo di imboccare una strategia di sviluppo che tende a tenere in equilibrio queste tre dimensioni o altrimenti il problema
Difficilmente potrà esser riso e quindi è questa la prima ragione bisogna aprirlo il dibattito pubblico Mutui stai tutto è lecito ognuno è libero di assecondare proprio deve dirlo non deve star zitto
Chi c'è per l'approccio della tipizzazione o per l'approccio dello sviluppo umano integrale molti equivoci anche nel nostro Paese si eviterebbero
La seconda ragione di quello scarto e poi finito è legato al sentiero di traverso
La teoria della traversa
Che è una teoria economica che è stata inventata dà ragione a chicchessia premio Nobel inglese Oxford
E già negli anni settanta è ovviamente nessuno mai né Palma perché le cose importanti bisogna parlando io lo conosco bene perché è stato il mio supervisore quando ero studente a Oxford allora cosa vuol dire
Quando si lascio un equilibrio sociale si tenda ad un altro la transizione non è mai istantanea
Richiede tempo primo secondo durante la transizione accade
Può accadere che ci sono degli specifici corsi di transizione transizione che vuol dire che alcuni gruppi sociali ci rimettono e altri ci guadagna e allora tic concludeva
Se coloro i quali si rimettono
Non hanno delle non trovano il modo di essere tra virgolette o compensativo aiutati accadrà
Che chi ci rimette si coalizza politicamente parlando per bloccare la trasmissione ed è quello che sta avvenendo rischia di accadere nella Coppa ventisei di di classico dove il quaranta per cento dei Paesi dice noi non siamo d'accordo perché sono i Paesi più poveri e dicono noi perché dovremmo votare a favore siccome il criterio è una testa un voto
Ti blocco Lecce ecco allora
Perché bisogna parlare in termini di sentiero di traverso
Perché se noi confrontiamo il punto di partenza col punto d'arrivo finale e dimentichiamo i costi della del dalla trasmissione ci illudiamo perché in democrazia validi principio una testa un voto
E quindi se coloro i quali ci rimettono si coalizzano non ci sarà niente da fare chiudo dicendo
Una bella frase del filosofo
Danese Kirche ricorda dice
A vere speranza nel nostro caso speranza nella possibilità di avviare a soluzione il problema di cui ci stiamo occupando avere speranze propriamente andare per quella via
Dove tutti gli indicatori stradali mostrano tornati indietro tornati indietro grazie grazie grazie
Adesso capite venga Stefano Stefan chiamiamo maestro perché ha un maestro grazie non ho niente da aggiungere
Chi accetto una domanda una per Jeffrey o per il gli altri per analyst per chiudere di ricordo che paghiamo rinfresco sostenibile rigorosamente parchi ad resistito
E perché voglio assolutamente chiudere fra cinque minuti perché molti dove devo andare c'era Alberto esattamente prego Alberto
Possiamo e c'è il microfono grazie ne invece più che noi voi italiano
Va bene anche italiano c'è la traduzione anch'prego buona sera
Senta buonasera io per una volta sono venuto con il fermo intendimento di ascoltare soltanto però poi la tentazione di fare una domanda al professor Sacks è stata irresistibile ma a farò una domanda alla quale non potrà mai rispondere però credo che conoscere la sua opinione sia comunque interessante per tutti
Premetto il mio punto di vista perché altrimenti la domanda diventa incomprensibile io mi occupo di questi temi
Me ne occupo però da un punto di vista molto peculiare con delle competenze molto di nicchia io mi occupo di proprietà intellettuale e sono coinvolto in progetti professionali istituzionali associati con queste competenze
Per il resto sono un osservatore che impara dagli altri dei libri del professor Zamagni per esempio quindi Alberto la domanda mi raccomandò filtri devo arrivare altri venti
Cioè più ridicola di quanto non solo avrebbe comunque allora quello che io ho imparato e che e oggi abbiamo avuto la conferma la sostenibilità si suddivide in tre grandi settori quello ambientale economica e sociale
Io nella discussione noto sempre un grande vuoto un vuoto grande pericoloso e nel suo bellissimo intervento di oggi ho trovato la conferma di questa mia preoccupazione cioè quando si parla di sostenibilità economica lei oggi aveva accanto a sé aveva anche accanto se prima delle grandi menti del nostro Paese
Che parlano con competenza di questi temi per quanto riguarda la sostenibilità
Economica la sostenibilità ambientale quindi ci sono tante soluzioni tecniche delle quali si si sente parla in continuazione
Diventa diverso il discorso e arriva a domanda quando si parla di sostenibilità sociale
Lì è difficile avere delle risposte e io credo che le risposte su come si va da costruire questa nuova società inclusiva della quale ha detto anche lei sia urgentissimo perché può sembrare la cosa meno urgente
Ma se noi non ci mettiamo le mani subito rischiamo di essere travolti prima che del debito di cui parlava Bruno Tabacci allora lei ha detto una cosa no quanto meno ha toccato un punto pratico operativo l'educazione
Lei non conoscerà il pensiero di Giuseppe Mazzini io sono un cultore quindi sarà entusiasta di questa sua affermazione però e e arriva veramente alla domanda i tempi dell'educazione sono tempi
Per forza di cose piuttosto lunghi
Mentre la società si sta evolvendo con una rapidità straordinaria una domanda cui lei non potrà mai rispondere
Abbiamo il tempo
Grazie sullo stelo sottratto quel tempo appunto è tiranno
Cioè tu chiedi a un americano che smaschera costruita società perfetta come dire unite P. porta io Rai tristezze in Daudet tu formulammo prefazioni onde quel devo ricordate lo è stata la prima regata dichiarasse prego sorreggeva feci quanto a Jess disse un po'
Vero è il sesto esce impresa fresco
Io lo
Sappiamo
Il
Proverbio cinese del uomo anziano
Che sale con la palla arriva il giovanotto e dice ma che stai facendo sta piantando un albero gli risponde
Ma ci vorranno cinquant'anni per la B per crescere ecco perché lo faccia adesso
Non abbiamo tempo da perdere
Per fare le cosa se non ora e dobbiamo usare tutti i mezzi stavo pensando spessa questo dalla prospettiva della società o delle società in cui la popolazione non ha avuto la formazione e l'istruzione formale
E quindi ci sono società che sono fuori da quello che sembra essere un approccio economico per proprio da una parte e quindi abbiamo bisogno quarant'anni per formare il giovane per crescere e creare una nuova società ma d'altra parte dobbiamo anche augurarci e sperare che tutti possano far parte del processo di apprendimento
Abbiamo veramente bisogno società che apprende con anche la formazione dei giovani e delle di adulti Neuroscienze Psicologia dicono chiaramente che è più difficile per noi imparare è spento Coppa ai giovani
Lo dimostrano la scienza mi piace molto quello che ha detto Stefano della differenza tra crescita e sviluppo perché lo sviluppo vuol dire coltivare
Coltivare la mente coltivare l'anima coltivare le virtù e lo spirito e noi dobbiamo premette coltivare velocemente tutto questo abbiamo perso
Il il tempo e questo è successo negli Stati Uniti abbiamo così tanti buchi nella nostra istruzione
è difficile avere un dialogo civile negli Stati Uniti al momento e questa è una riflessione fondamentale
Non soltanto di un divisione culturale che nella norma ma una divisione forte un abisso
Tra in termini proprio di cultura formazione istruzione e quindi la mia domanda la sua breve la mia risposta la sua breve domanda dobbiamo eh dobbiamo sperare dobbiamo procedere più veloce possibile dobbiamo essere di mente aperta il più possibile e credo che sia molto importante rilevante
Che la seconda enciclica di papa Francesco
L'ha dato sì e i fratelli tutti queste son due cicli che molti portati già come vivere e convivere con gli altri e questa all'incirca pastorale e che ci insegna come impegnarsi con gli altri che non si conoscono
Che di cui forse non si ha fiducia o con cui non si sa come parlare e quello che ci dice il Papa è che dobbiamo farlo dobbiamo aiutare i giovani a crescere in un mondo diverso così che veramente possano svilupparsi queste sono K capacità eccellenze direbbero i greci ma sono competenze non sono qualcosa che viene Comes seconda natura dobbiamo coltivarle
Non solo per i giovani ma anche per gli adulti perché sappiamo che ne abusa un po'con i bambini ne siamo apparsi più insomma Ascani presidente è stato ritorno abbia avuto un presidente che o no non voleva giocare con gli altri neanche quando era bambino
E quindi abbiamo fretta perché siamo arrivati siamo ormai in ritardo e ci sono tanti sfide pericolose
E dobbiamo trovare tutti i mezzi e istruzione formazione degli adulti
Giovanni e i giovani adulti Geoffrey grazie Jeffrey manda attuale
Per primo
E va sempre così
Cambia
E poi fatto riferimento all'educazione che cosa dobbiamo cambiare nell'educazione molto stretti introdurre e declinare la parola con azione
Con azione eh risulta dalla crasi tra conoscenza e azione
Questo concetto venne introdotto da Aristotele due mila quattrocento ma noi italiani non lo vogliamo fare
Devo chiudere e devo dire che meno male che siamo in Umbria perché qui dato Audacious si vuole smette Mirenda Monte Subasio seguire Ségolène quindi grazie Umbria per averci ha colto averci regalato
Quale grande saggezza
Chiudo dicendo che la quadratura di questo cerchio dell'economia è un po'come i decimali del PI greco
Infiniti buon lavoro a tutti grazie