La formazione nel settore editoriale: Editoria 4.0

Attraverso i canali canali soci al il tema editoria quattro punto zero in un momento
Di grande difficoltà per l'editoria italiana ma soprattutto la formazione nel settore editoriale che illustri con la grande sensibilità che ha sempre dimostrato nel settore
Per i propone grazie alla collaborazione con unità ma la sapienza oggi il la partecipazione al corso di prim'ordine il salutiamo il sottosegretario all'informazione Littoria Giuseppe Moles
Il padrone di casa ovviamente Francesco Saverio Vetere
Segretario generale lustri
E il segretario generale della Cisal Francesco Cavallaro Collu con Ruspi ha sottoscritto il nuovo
Contratto dell'informazione giornalistico per l'informatizzazione nella comunicazione
Il presidente la senatrice Urania paterno il
Il
Il capo dipartimento il editoria Ferruccio Sepe
Il professor Antonello porco Biagini ha detto Magnifico Rettore del missile dell'università
UNITELMA Sapienza di Roma assieme a uno dei massimi esperti del settore il professor Mario Morcellini che il direttore della scuola di alta comunicazione media digitali di UNITELMA
Il l'amministratore delegato di ventidue anche BG Gianluca abusi
Cito ultimo ma naturalmente per quanto riguarda i giornalisti del numero uno il presidente del consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti che al governo
Dicevamo un momento difficile per l'editoria sia per la crisi costantemente continuamente far registrare stati di crisi spesso con derive pericolose in numerose aziende italiane molte legate naturalmente gli effetti della pandemia ma
Soprattutto dagli effetti che negli ultimi anni ha avuto un po'la trasformazione del del settore del settore editoriale
In tutto questo contesto un altro tema fondamentale e la crisi dell'Istituto di previdenza dei giornalisti italiani l'impicci che proprio entro il mese prossimo dovrà decidere il proprio destino o meglio il Governo dovrà decidere se dare un'ulteriore possibilità all'istituto oppure decidere di scegliere la via praticamente della ripubblicizzazione del del dell'istituto
Abbiamo assistito proprio nei giorni scorsi per fortuna con un esito positivo a ulteriori pericolosi tentativi di limitazione della libertà di stampa abbiamo assistito un tentativo di oscurare il il sito di uno dei principali
Giornali italiani del del dell'on line fattispecie che fortuna mentre nell'arco di qua particolari di ventiquattro ore grazie anche alla mobilitazione generale a indotto la
Il tribunale di Roma a farla a farla marcia indietro
E poi naturalmente non possiamo quindi tutto questo contesto riportare siamo ormai nell'immediatezza delle elezioni per il rinnovo del consiglio nazionale dell'Ordine su questo naturalmente poi c'è tutto un discorso particolare da fare di riforma
Di anche appunto formazione riqualificazione dei giornalisti
Ovviamente nel
Cedere la parola
Al senatore Maurice
Gli annunciati i tavoli tecnici che sono stati che sono stati appunto annunciati dal Sottosegretario l'informazione e l'editoria che puntano appunto a vetri qualificare il settore
Ovviamente
Ovviamente alta formazione perché in un momento di trasformazione come quello a cui stiamo assistendo è importante puntare appunto sulla riqualificazione l'alta specializzazione dei giornalisti non è più possibile
Viaggiare navigare a vista come avvenuto per tantissimi per tantissimi anni è su questo la grande scommessa
Di ospite ebrei partner di Ruspi è proprio quella di arrivare andare in soccorso non solo dei giornalisti ma anche degli editori perché non dimentichiamo che la qualità dell'informazione
E possibile raggiungerla soltanto con un uno unità di intenti tra gli editori e tra i giornalisti ovviamente quando ne parliamo di editori parliamo di editori serie quelli che rispettano la dignità umana e professionale dei giornalisti quelli che appunto credo no
Così come come i giornalisti nella difesa dei principi fondamentali della Costituzione che appunto si poggia sulla libertà di stampa allora la parola la senatrice Urania papà delegabilità leva paterno che aprirà i lavori
Buongiorno a tutti Camorani aggiungerà partenza no senatore di Forza Italia gruppo parlamentare Forza Italia
Oggi sono qua vengo parte dalla Sicilia perché non abbiamo la sospensione dei lavori parlamentari in occasione delle amministrative però iniziativa di queste meritava la mia presenza non come senatore ma come cittadino perché oggi e purtroppo siamo vittime di questa diciamo politica che viene fatta son di Facebook crediti che tocca e quindi ben vengano queste iniziative sulla formazione perché oggi la formazione Fassa
E dovrebbe essere la parola d'ordine di questo governo un governo che per la prima volta forse abbiamo dopo diciott'anni risultati sono questi mi sono recentemente occupate riordino della materia lavorata dello spettacolo che settant'anni non avevano una disciplina
Spero che questo provvedimento andrà a buon fine così auspico che anche il vostro settore finalmente veneta una nuova diciamo stagione perché anche voi insomma dal punto di vista delle riordino
Avete bisognerà grande riforme e quindi auspico che questi lavori che ascolterò grazie anche alla presenza del collega Giuseppe Knowles che indubbiamente e qua non solo come diciamo amico ma soprattutto come persona autorevole che già si è distinta
E in questi periodi e del diciamo di Governo per la sua iniziativa riguardo alle copywriter notti in particolare e con grande diciamo interessa che ascoltano il suo intervento è legata appunto all'FT Mius
Tra l'altro questo nuovo corso purtroppo sta generando altri reati che sono in inglese non so forse perché esplodono prima in America e no in Italia questa del Carzedda reputa esce dalla dove praticamente come sapete basta una notizia per rovinare per sempre una persona questo faccio sempre l'esempio del ristorante che magari mangiamo Sempre passa oltre che mangiamo ma non ci dobbiamo più e quindi anche persone come noi sono suggestionati continuamente a queste notizie che circolano su feti Mus-e sui vaccini su piuttosto che su l'obbligatorietà del green Pase c'è quindi spero che veramente ci sia una riqualificazione che può passare attraverso la formazione e per questo ringrazio Luz p e ringrazio anche UNITELMA della Sapienza che augura buon lavoro
Soprattutto una nuova svolta per porre
Grazie
Ha la parola al sottosegretario Giuseppe Moles
Intanto buongiorno a tutti
Io come sempre preparo uno spicchio scritto
Questa cori pretendo se leggerlo o meno vista la presenza
Del consigliere settembre mio capo dipartimento che evidentemente ha anche il compito di controllare le mie esternazioni cercherò di fare una un mix una via di mezzo
Intanto credo che sia il tè la terza iniziativa cui partecipò
Dell'uso spicca
Quindi professor vedere credo che le arriverà dalla mia segreteria una richiesta di tessera d'onore
Grazie intanto per l'invito
Non solo per il tema
Anche per ovviamente l'autorevolezza di tutti i partecipanti io purtroppo il dono dell'ubiquità ancora non ce l'ho ma mi sto attrezzando e quindi ecco perché ho chiesto la cortesia e vi ringrazio di aver mutato l'ordine dei lavori
Però sono davvero contento presidente per un motivo molto semplice come l'amica Urania sa abbiamo fatto i miracoli per poter essere finalmente in presenza tra l'altro oggi
Ringrazio tutti i relatori
In ultimo ma non per ultimo l'amica e collega Ogana papà un
Ma soprattutto perché ritengo che questa iniziativa come altre
Venga al momento giusto e soprattutto su un tema che ci accomuna tutti e che riguarda in gran parte o in parte
Le mie deleghe come forse loro sanno io
Da quando ho assunto l'incarico di sottosegretario ho cercato di lavorare e l'ho detto in più riprese anche in altre occasioni qui con voi
Su due binari
Quello del sostegno è quello del bilancio allora però credo che sia arrivato il momento per per fare una serie di considerazioni parlare di alcuni punti
Certamente il più schematicamente possibile per non Tel di tediarvi ulteriormente ma allora con il sostegno bis grazie anche al lavoro estenuante del del dipartimento
Siamo andati su quello che io devo definito sostegno immediato una serie di misure ad hoc per la filiera editoriale
Per un totale all'incirca di centosessanta milioni e questo è un segno evidente di quello che non solo io
Ma evidentemente l'intero Governo riserva come attenzione deve riservare come la attenzione all'intero comparto
Come forse sapete abbiamo voluto portare il bonus edicole
Fino a mille euro
è un un bonus una tantum però io lo chiamo una forma di ringraziamento
Per la funzione che hanno svolto soprattutto durante il primo lotto da una rimanendo aperte insieme a pochissime altre attività
Io le considero e le ho considerate anche presidio di legalità oltre che punto di aggregazione infine hanno attenuato evidentemente anche la tensione familiare nella mia famiglia perché mio zio attraverso l'apertura delle edicole
è stato in grado di andare a comprare il giornale quattro volte nella giornata e di conseguenza è uscito quattro volte
Però perché non abbiamo puntato con il consigliere seppe anche su questo bonus edicole perché riteniamo che sia anche un bene siano anche un bene in materia e qui leggo per evitare
Di commettere errori
Le edicole hanno assicurato la distribuzione democratica
Dell'informazione
Su una base tendenzialmente almeno nell'idea universale
Le dico lo svolgono una funzione di interesse pubblico
Che merita di essere via conosciuta anche se oggi noi troviamo in un contesto totalmente mutato
Io però che vengo da una regione piccola come la Basilicata avrò perso l'accento ma sono orgogliosamente lucano
Chi ha una conformazione geografica estremamente difficile
E dove anche la distribuzione delle informazione dei giornali risulta difficile ritengo che le edicole debbano non solo riceve il giusto
Mettiamola così sostegno simboli comma debbano essere in grado di continuare a svolgere il loro presidio e quindi ritengo che sia un giunto il momento perché ci siano interventi per favorire l'informatizzazione per forme nuove di commercializzazione dei prodotti editoriali
Per riavvicinare i cittadini e le edicole con un'offerta nuova e diversificata in questo ci può aiutare anche il PNR
Perché attraverso la semplificazione come la digitalizzazione io penso all'edicola e come delle strutture che possono fine servizi ai cittadini
Quindi il tax credit che abbiamo effettuato per le edicole sono sostegni temporale ma non può diventare solo questo un elemento strutturale
Credo che sia un valore aggiunto che noi abbiamo ascoltato meglio
Abbiamo messo a disposizione ne siamo particolarmente orgogliosi tredici milioni per esempio per degli istituti scolastici che potranno ricevere un invoco Borso fino al novanta per cento degli abbonamenti su giornali e riviste
Io ritengo che la difficoltà della mia delega dipenda dal fatto che in realtà noi siamo interessati volenti o nolenti direttamente o indirettamente su tutti i settori della vita democratica del Paese compresa l'istruzione
Io ritengo che come mi ha insegnato mia mamma che si è sempre definita insegnante elementare della Prima Repubblica perché era ormai in pensione ma era quella della maestra singola e mia mamma mi ha ricordato più volte che noi non abbiamo inventato nulla perché lei cinquant'anni fa alle sue quinte elementari un giorno a settimana portava a leggere un quotidiano
Credo che siano quelle buone sane abitudini che non sono solo abitudini ma sono uno dei tanti elementi di quella che è la formazione di un Paese
Ancora
Il secondo binario è quello in realtà della dopo il sostegno immediato dell'investimento per il futuro quindi nel medio lungo periodo e io su questo spero che potremmo lavorare tutti insieme tutti insieme
Io ricordo sempre che in realtà un'impresa editoriale
è un'impresa
Con bilanci con dipendenti e quando scompare una partita IVA non finisce non scompare un numero seriale
Scompare
Il lavoro di una famiglia di un imprenditore scompare il lavoro dei suoi dipendenti delle loro famiglie
Quindi
è stato detto dal nostro amico moderatore ci sono tante cose in ballo in questo momento alcune lei la citate è vero noi abbiamo ospitiamo presso il nostro dipartimento il tavolo tecnico meglio la commissione tecnica sull'incidente è stata prevista dall'ultimo provvedimento normativo
Domani ci sarà la quarta riunione di questo tavolo tecnico il senso di questo tavolo è siccome vado a braccio consigliere seppe mi dica se devo tacere o meno
Il senso di questo tavolo tecnico e verificare tutte le condizioni tecniche per trovare una soluzione che consenta non tanto all'ente in cima a tutto ciò che rappresenta
Il futuro
Ovviamente la delega precipua riguarda i ministeri vigilanti quindi il ministro del lavoro in parte messa ma credo che il senso di questo comitato tecnico sia quello da parte della Presidenza del Consiglio del Dipartimento cercare di esplorare ogni possibile soluzione
Innanzitutto da un punto di vista tecnico per vederne la fattibilità e a quel punto sarà poi dei ministeri vigilanti e la politica a individuare la strada più utile o me lo consentano
Meno o pericolosa
Di qui a breve ma riteniamo di poterlo fare entro quindici al massimo tra quindici giorni
Come detto tante volte come promesso convocherò e convocheremo il tavolo delle compenso
Noi abbiamo già avuto delle interlocuzioni con tutti gli attori interessati ma abbiamo chiesto loro di cominciare a lavorare in questo intervallo di tempo e questo è accaduto agli inizi di agosto
Per approntare delle loro proposte
Magari attualizzate nel tempo visto il passato
E che possano essere oggetto di presentazione e di discussione già alla prima convocazione del tavolo questo per evitare
Evidentemente questo ha determinato anche che mi siano arrivate alcune critiche che ho accettato ben volentieri anzi sono state da stimolo
Per evitare che una prima riunione fosse totalmente inutile perché si trasformava si sarebbe potuta trasformare soltanto in una serie di presentazioni di posizioni assunti benda fermi e precisi senza nel CUS sulla possibilità di contraddittorio o meglio di contrattazione
è stato detto anche poco fa allora
Qui cercherò di essere ben chiaro e preciso noi consideriamo un grandissimo successo
Lo scopo schema di decreto legislativo di recepimento della direttiva dell'unione europea sul Copyright che come loro sanno è stata adottata dal consiglio dell'ultimo Consiglio dei ministri di agosto perché
Allora con l'approvazione di questo schema preliminare di decreto
Sul diritto d'autore i diritti connessi
Abbiamo affermato un principio che riteniamo essere sacrosanto le imprese editoriali devono ricevere un equo compenso per gli articoli di carattere giornalistico caricati su due
Nel momento in cui noi abbiamo affrontato destato un processo lungo e anche abbastanza laborioso questo tema abbiamo ritengo che abbiamo mantenuto la bilancia di equilibrio senza valorizzare delle contrapposizioni
Garantendo attraverso un obbligo di negoziazione è bene precisarlo
Non è obbligo di conclusione del contratto
Obbligo di di negoziazione e quindi abbiamo riteniamo di aver tutelato la libertà delle parti di stabilire in trasparenza e soprattutto e lo sottolineo in buona fede
E questo è un elemento obbligatorio
La determinazione del valore da attribuire agli articoli caricati sul web
Questa occasione tra l'altro ci ha consentito anche di normare definitivamente l'annosa questione relativa alle imprese che effettuano le rassegne stampa
Questa è la vera grande novità del recepimento della direttiva in particolare quello che era nostra competenza esclusiva cioè recepimento dell'articolo quindici
E l'abbiamo condiviso con tutti ed è stato un processo convintamente condiviso da tutti
Il diritto connesso degli editori
Dire Dessì riconosciuto nel compenso è oggi previsto e normato
Così come tra l'altro imposto proprio dalla direttiva nel momento in cui parla di adeguata tutela e questo all'interno di un contesto negoziale simmetrico equilibrato previsto dalla legge delle il giusto compenso agli editori è agli Autori
Sono
La cellula viva del pluralismo
Sui tecnicismi non mi di lungo perché come euro forse sanno nel momento in cui non ci sia un accordo c'è la possibilità di adire all'Agcom e quant'altro però
Io ritengo che
La formulazione che noi d'accordo con il ministro Franceschini gli altri ministeri precetto interessati
Ha portato a un risultato giusto ed equilibrato
Che sostiene il mondo editoriale e regola in maniera trasparente lo sottolineo trasparente garantendo la libertà contrattuale
Proprio quel settore che in realtà è stato scorretto sguarnito da tempo di un'adeguata
Cornice normativa e io ricordo spesso che spesso e volentieri anche se Caco fonico spesso spesso e volentieri
Le norme viaggiano meno velocemente del progresso tecnologico
E di conseguenza in qualche modo non con delle barriere degli steccati ma all'interno di una cornice normativa si può consentire di tentare di camminare di pari passo infine credo che e non è presunzione ma
Convincimento
Che la nostra formulazione sia un unicum
Per carattere mistiche e procedimento in Europa e mi piace pensare che l'Italia possa essere anche su questo magari punto di riferimento
Questa direttiva ecco perché mi sono dilungato io ritengo che sia il primo passo
Di un idea di nuova idea
Dell'intero comparto del sistema editoriale italiano
Poi avremo il digital Service Act e altro però
Tutto ciò ci deve consentire
Di iniziare a fare effettivamente realmente una disciplina riflessione totale su come si possa far sì che l'intero comparto editoriale italiano possa essere pronto alle nuove sfide
E questo affinché tutti gli interventi che noi per fortuna siamo un gran stati in grado di effettuare e che sono in realtà interventi spot non rimangano interventi sport ma siano un primo passo per una riflessione ce n'era
Io ritengo che il coinvolgimento da parte delle istituzioni che rappresento del mondo reale
Sia l'humus giusto e necessario
Per accorciare le distanze tra la norma pensata Palazzo
E le esigenze i problemi reali
Di chi vive e lavora sul campo
Questo sistema di vasi comunicanti è l'unico modo per conoscere comprendere nuove idee per poterla discutere e per magari trovare soluzioni insieme
Perché dico questo perché in questo momento è necessario il l'impegno l'aiuto il supporto di tutti
Ho la fortuna di avere ottimi rapporti con gli amici e colleghi che sono al governo e che si occupano dei temi che sono in realtà intrecciati con i nostri e quindi nessuno di loro si dispiacerà mai se noi
Cerchiamo di offrire loro e con loro una serie di ipotesi di soluzioni di nuovi de e di cammino insieme credo che lo stesso debba essere fatto insieme a tutti gli attori dell'intera filiera editoriale dico questo perché
Lo ha citato l'amica Urania in questo momento e lo abbiamo vissuto tutti non si può prescindere nel momento in cui noi ragioniamo di nuovo chiamiamola editoria cinque o sei o sette punto zero le le si contano poco
Di come da parte nostra da parte mia accompagnare rilanciare quindi una nuova idea editoria del del sistema editoriale italiano non possiamo prescindere da quelle che sono le problematicità le criticità
Una di queste è fondamentale
Che è quella delle sue news
Della disinformazione perché perché come una piramide dalla disinformazione noi abbiamo tutta una serie di metastasi
Che riguarda tutti i settori anche del sistema editoriale italiano
E che possono da un lato danneggiare economicamente
L'impresa in quanto impresa ma dall'altro quello che mi preoccupa di più
E vado a braccio caro Ferruccio
Quello che mi preoccupa di più me lo dovete consentire e
Che ormai
Essere un giornalista essere un professionista svolgere correttamente il ruolo magari che per anni si è svolto egregiamente non conta assolutamente più nulla anzi
L'ultima che ho sentito sui social lo posso raccontare perché siamo tra amici è attenzione
Stanno vino curando il il vaccino negli nei cibi
Occhio laddove mangiate e e io ho seguito perché ha detto no a una cosa così pazza non può essere eseguita in questo modo bar
Centinaia di like
Perché dico questo perché e mi metto qui perché se non sapete chi sono
Sono stati fatti tanti studi
A me ha colpito uno in particolare di un
Un collegio americano
Che in realtà ha fatto un esperimento con cinque mila suoi studenti
Ha sottoposto due casi un primo caso detto cercate di siete in grado di individuare chi è la fonte di questa notizia
Era una notizia che riguardava
Diciamo la tutela dell'ambiente
Di cinque mila soltanto tre sono state in grado di individuare che l'origine della notizia era un comitato che invio al TAR era una lobby al servizio di un'azienda che abbia urtato svolgeva un tipo di lavoro in quell'attività e questo è poco
Forse poco rilevante un altro caso è stato quello di
Ha dato con il mandato ai suoi studenti di fronte a una fetta di Youssou su un noto sociologia di scatenarsi segnalare parchi aveva pubblicato quella falsa notizia che in realtà la falsa notizia era falsa
Con tutta una serie di strumenti come la segnalazione
Brutalmente guarda che hai scritto una falsa notizia in realtà la verità è questa questi sono i dati questo
Questi sono gli strumenti gli le pubblicazioni scientifiche il risultato è stato che non solo chi aveva pubblicato con la notizia ha risposto con centinaia e centinaia di false
Testimonianze che accreditavano quella falsa notizia ma ha creato un boom di disinformazione totale
Fate bene attenzione che la disinformazione non è soltanto falsa notizia
è l'anonimato sul web
E il linciaggio mediatico
E in alcuni casi purtroppo l'istigazione
In alcuni casi addirittura istigazione al suicidio
E concludo
Partendo dalla disinformazione e io anche in un'altra occasione ho assicurato non solo
La individuazione di una serie di tavoli di cui è stato fatto cenno e che mi auguro riterrà di vedrà tutti tutti nessuno escluso protagonisti
Ma anche una serie di riflessioni insieme su macro temi o macro aree
Una di queste non può che essere la disinformazione perché da questo dipende tutto secondo me
Perché lo sto lo ridico ancora una volta ormai non c'è più differenza tra la professionalità di un grande giornalista che o della notizia certificata rispetto a un'altra scritta o commentata da chissà chi
Io assicuro non solo la mia disponibilità del dipartimento a costruire insieme
Una riflessione attraverso degli incontri ma credo che sia necessario costruire insieme anche una possibile campagna di comunicazione istituzionale contro le tecniche USA e la disinformazione
Però l'utilizzo corretto utilizzo corretto del mondo digitale
Internet è tutto ciò che ne consegue sono degli strumenti si possono usare bene ci possono stare ma e dobbiamo imparare a usati bene
Scusate se mi sono dilungato ma
Credo che sia il minimo che io potessi fare scusandomi ancora per per aver rivoluzionato il Pannella auguro a tutti
Un grande e buon lavoro e soprattutto sono certo che poi tutto ciò che verrà discusso qui potrà essere replicato
Con ancor più interesse da noi al Dipartimento grazie ancora
Grazie
Al senatore
Grazie senatore
Temi naturalmente sollevati dalla sottosegretario
Chi più avanti
Stimolerà hanno l'intervento del presidente del Consiglio nazionale dello
Sul punto
Su questa affermazione che essere giornalista voci non contano
Ma intanto io invece dare la parola alla segretario generale della Cisal Francesco Cavallaro che con il segretario generale
Dell'UCPI a sottoscritto il quindici ottobre del due mila e venti
Il il nuovo contratto di lavoro giornalistico
Per i settori della informazione della comunicazione appunto un specifici al
E paradossalmente
In tema di lavoro autonomo
è stato sollevato
Il tema dall'appunto dal sottosegretario parlando di equo compenso e non solo innovativo venne migliorativo di tutti i contratti esistenti del resto abbiamo
Anche assistito delle polemiche che ci sono state su questo contratto salvo poi vedere che l'organizzazione
Sindacale diciamo storica essa NSA ha copiato interamente tutte le parti no innovative di questo contratto quindi delle due l'una se quello che avete fatto non andava bene voi singolarmente
Forse era stato fatto talmente bene che è stato interamente copiato prego seduta ma intanto ringrazio lustri per l'invito Francesco ma voluto qua insieme a a tutti gli ospiti credettero si dovrebbe
Sottosegretario parlava di false notizie mi venivano in mente tante tante cose oltre a tutte le parole interessante
C'ha detto d'acqua tavolo dell'Impregilo e sappiamo che e complicata non è e da parecchio che ne discutono da parecchio che diciamo cercano di trovare una soluzione speriamo che sia una soluzione trovata fattibile nel migliore dei modi beh noi quando ci siamo sentiti con Francesco notiamo Francesco che il Presidente Berlusconi ci siamo chiamate sempre così Francesca Francesco come tra l'altro venne abbiamo ci siamo seduti al tavolo per fare qualcosa di diverso qualcosa dei migliorativo che sentivamo l'esigenza pure di dare qualcosa
Diverso una spin tra diverso l'abbiamo fatto con questo spirito abbiamo migliorato
In tutta l'abbiamo migliorato nella parte delle qualifiche l'abbiamo migliorato nella parte delle retribuzioni abbiamo migliorato nella parte dove ognuno di loro può scegliere
Con diciamo una mutua diverso sapore rispetto a quello che poteva e da questo punto di vista io personalmente sono stato attaccato tantissimo da una una federazione tra l'alta tensione
Cisal rappresenta tutto il mondo del lavoro a un milione trecento mila iscritti è presente nel quenelle è presente nel come data detentrice specie Lanza dell'interesse presente in tutto il mondo del lavoro con con contratti plastico perché attaccava cinese alla decennale non era rappresentativa del rettore è un'operazione unica della stampa con circa sette mila iscritti
Un decimo di una mia federazione della scuola ecco ecco per quanto per ad esempio a quella era una falsa notizia che si poteva dare a ad un pubblico che magari non non era non non era dentro tutti i meccanismi della Daniele contrattuale ecco l'abbiamo fatto questo contratto proprio per spirito per migliorare la vita dei dei giornaliste
E quindi come avete ne abbiamo avuto di problematiche le false notizie vanno regolamentate
Il tema nel convegno di oggi alla formazione nel settore edilizio Abate né editoriale scusi
E di vitale importanza di tale importanza in tutti sono i tavoli governativi che non ci siamo sedendo da quando Sam cominciato a discutere Davis infatti io sono felicissimo oggi deve essere qua
Di persone ecco perché poi la videoconferenza va bene va benissimo in un clima di emergenza disse le cose e di persone vedersi in faccia
è tutta un'altra cosa di vitale importanza perché se sta puntando in tutti i settori possibile immaginabile nella formazione perché nel formare le le persone nel dire cosa come si fa come si fa muovere o meno di vitale importanza normale per fare formazione che ha detto a tutti i tavoli
Non si fanno si alza la mattina e si decide di fare formazione perché per fare formazione c'è necessità di avere delle risorse economiche disponibili che ti consentono poi di di di di di lavorare da questo da questo punto di vista quindi è un tema diciamo attuale o è un tema ed evitare di vitale importanza e nel giornalismo di tale importanza per tutta una serie di motivazioni non voglio ripetermi
Perché è una falsa notizia chiamiamolo che sia una falsa notizia può rovinare una persona ecco
Una falsa notizia
Poi tempi stare davvero le persone non a non a non capire di cosa si parla e poi recuperare una falsa notizia per come oggi al mondo quel del web è impossibile ecco perché rimane sempre Pettibone momento guarisce la falsa notizia su Francesco Cavallaro
Chiunque va a digitare il nome Francesco Cavallaro ci si accorge sembra che quella notizia compare sempre quindi
Una diciamo quante persone per false notizie ci sia stroncata la carriera e poi ce ne siamo accorti dopo diversi anni
Ci sono delle problematiche nonché ci sono delle proprio male e quella era una falsa notizia però la gente non va a fondo vedere davvero quindici sono densi devono essere lei giornaliste preparate delle persone preparate che facciano questa
Bene il nostro gialla non mi voglio dilungare tanta parte ci sono altre diciamo ospite Oto regole che devono avere pure la sua e quindi da questo punto di vista Noemi per quanto mi riguarda come ci stava sosterremo questo contratto l'abbiamo sottoscritta con convenzione
No sosterremo non andremo non avremo problemi a chi ci minacciato in un modo o nell'altro non ce ne frega più di tanto sappiamo tranquillamente di aver fatto il nostro dovere per questa categoria e poi dico
Se ora si prevedono mondo un basta fare poco nella vita ecco
E arrivo sembra che dice i contratti valgono non valgono ben bastava la cosa più semplice questo mondo prendere contratte che sa applicavano prima confrontarlo con questo contratto che se fa tomo
Le facce le vedere se migliorativo e Poggio nativo fermo restando che per quanto ci riguarda come organizzazione sindacale siamo pronti a Dayton fra dei confronti aperti delle battete aperti per vedere davvero esclusivamente quale sono i migliori giornate e i migliori contratti o o meno quindi grazie a Francesco per l'invito grazie
Tutti gli ospiti che dopo di me quelle che prima di me stesso o alternata a questo a questo diciamo convegno ringrazio per l'invito grazie buon lavoro
Grazie
Il segretario
Mentre scalda i motori il presidente del consiglio
Il dell'ordine dei giornalisti di Carlo re vi invitiamo
Per venire
Ringraziamo della presenza lei gli editori dei maggior i editoriali del mondo
Della stampa periodica sono presenti Fabrizio Barbato di fan page Luca Lani di siti news Antonio Delfino
Le di Giuffrè doveva Umberto Gioele delle cose la stampa
E poi i ci sono anche dei
Antico
I direttivi il direttore
Del di una delle più antiche testate d'Italia Rubino direttore del Womad
Il direttore delle e di Roma mobilità date a questa lo storico direttore del dell'Agenzia
Della della RAI Pino nano
Santo strati che direttore ed editore
Di una diciamo del delle delle testate
Più in diciamo più in vista pure nel settore
Carlo Verna
è una formazione forte
Essere un giornalista oggi non conta più nulla
Ha dichiarato
Il segretario Giuseppe mo'
Che da un lato punto come fa osservare Francesco mettere è una provocazione però dall'altro e ci interroga seriamente sul ruolo dei giornalisti anche perché non possiamo dimenticare che ci sono degli indicatori un po'inquietanti
E ci troviamo davanti
Ad una platea di scritte circa centosette mila gli iscritti all'ordine dei giornalisti
Dei quali purtroppo circa il sessanta per cento è sconosciuta all'istituto di previdenza quindi questo significa
Nella carriera a parte diciamo gli anziani quando ancora l'obbligo non esisteva non hanno mai percepito nulla
Dopo il periodo necessario per l'iscrizione mi all'ordine dei giornalisti e poi c'è quest'altro tema introdotto appunto Damone S la disinformazione che finisce per monopolizzare
Il
Il web o meglio la giungla del web e quindi resti rischia di soffocare il terzo tema importante il sottosegretario non l'ha citato però per noi è fondamentale e quello della carne canalizzazione delle risorse proprio nelle testate
Invece
Utilizzano i giornalisti perché la scommessa di uno Stato deve essere di uno stato democratico appunto come il nostro deve essere proprio quella di andare a premiare con i contributi con la pubblicità istituzionale quelle testate che hanno alle dipendenze dei giornalisti ma non semplicemente iscritti ma appunto contrattualizzati con contratto di lavoro il giornale
Prego ha fatto bene
Carlo a dire che mo'è salito tante cose non ha detto solo quella cosa gradita sembrerebbe in qualche modo no no no marginalizzare il voto del giorno ma del resto credo ci ascolta sentito l'intervento Rimola essere veniva io credo io credo che
Proprio questa fase
Debba portare un'esaltazione della ruolo del giornalista poi che il giornalista sappia fare la differenza perché io lo dico spesso ai convegni ai quali partecipò
è cambiato tutto con le tecnologie un tempo soltanto i giornalisti potevano parlare da un uomo a tanti
Avendo il media preferisco l'espressione latina
A disposizione è un tempo era il giornale poi la radio con la televisione poi la tua testata web organizzata dal due mila sette grosso modo coi social tutto ciò è cambiato e quindi tutti possono arrivare a una pluralità di soggetti dove sta la differenza sta nel fatto che noi possiamo può invalidare la notizia
Se siamo preparati a fare una cosa di questo genere se abbiamo una formazione quel tema fondamentale del convegno di questa mattina e se poi ci riconosciamo all'interno di un quadro di regole da questo punto di vista permette di dire che l'ordine e davvero una buona pratica italiana
Anche se naturalmente deve essere radicalmente rivisitato cosa che abbiamo provato a dire nel corso di questi anni ma sono stati anche anni caratterizzati
Da quattro diversi governi da interlocutori che cambiavano da un momento all'altro da una pandemia che c'ha bloccato
E io infatti proprio voglio perché provava pandemia perché noi prima della pandemia come consiglio nazionale dell'ordine insieme a diversità Federico secondo abbiamo proposto uno tun più sui nuovi percorsi notizie questo studio devo andare avanti ma le università praticamente verso emozioni sono state Nesta è la condizione di lavorare molto molto a scartamento ridotto per non dire essere paralizzate io in genere vado sempre a braccia per aver farebbe piacere poter leggere quello che io stesso insieme col collega Franco Nicastro che ha coordinato questo
Il gruppo per il Consiglio nazionale dell'ordine abbiamo scritto nell'introduzione a questo libro un processo travolgente di innovazioni investe il mondo dell'informazione con la forza degli algoritmi
Le intelligenze artificiali stanno cambiando gli Shenyang
Del giornalismo tradizionale quello che ancora conosciamo e pratichiamo sembra appartenere a un'era lontana
Anche se resta l'unico a valorizzare la qualità e a produrre redditi certi e significativi alle imprese editoriali tutto questo rende necessaria una ricognizione attenta
E critica delle tendenze che investono trasformando in profondità un mondo che corre sempre più verso l'automazione l'automatizzazione assumendo nuove sembianze
E nove dimensioni
Prima di togliere il senso di ciò che accade
Occorre però analizzarne le cause e le logiche che influenzano le prospettive del giornalismo moderno e le sue regole fondanti
Quelle che Pulitzer legava già all'alba del Novecento ai criteri dell'indipendenza dell'alta formazione e di un solido apparato deontologico
Io ci devo a come dire leggerle queste cose perché sono quelle che abbiamo insomma concordato assieme come detto prima
Tra poco si si vota sia io sono infine mandato quindi cerco di portare come il patrimonio di quello che abbiamo fatto insieme in questi in questi anni e non pronunciarmi soltanto per quello che il mio pensiero il mio pensiero oggi
Non si cambia nulla sono cambiate le espressioni del giornalismo ma i principi sono sempre quelli anche se si va come dire sul web anche la la velocità non può essere per esempio un'esimente rispetto alla alla all'errore la la la notiziavamo mandata in circuito quando e validata quando accetta questo fa il giornalista professionale il resto e improvvisazione e su questo diceva bene Moles bisogna fare una lotta articolata la disinformazione definiti Music
Una volta che va come dire pensata
In un contesto di ecosistema perché non è vero questo noi non rappresentiamo più da su modi tutta l'informazione che che circola diciamo in puntiamo a rappresentare la buona informazione cioè quella lì che e certificata non solo dal nostro tesserino ma anche dei brand dei giornali no che in qualche modo qualifica no coloro che questa informazione portano nelle case dei cittadini porta dei singoli cittadini concretizzando quel diritto di cui all'articolo ventuno della Costituzione che quello del cittadino ad essere correttamente informato avere questo il punto nodale abbiamo bisogno di nuove regole io parlo sempre di una nuova legislazione
Per il giornalismo però per far questo occorre anche riorganizzare complessivamente la nostra rappresentanza deleterio
Sentivo prima Cavallaro parlare di un contratto presente il segretario Peuterey sa che io in qualche modo essendo tutti e due provenienti dal mondo della
Giurisprudenza e la legge io se sono non faccio l'avvocato prima di poter rappresentare qualcuno bisogno del mandato a maggio e lo devo autenticare il problema Cavallaro è non tanto quello che hanno fatto
I vertici operazione la stampa io credo che il sindacato sia totalmente da rifondare per degli errori che sono stati commessi il problema è che però per poter fare un contratto di cui io testimonio il bisogno perché dopo la disdetta del contratto
Fnsi UISP son venuti da me colleghi disperati perché non c'era più un contratto di riferimento però ha bisogno di un mandato cioè voglio dire il fatto che ci son sì al sindacato importante non lo devo certificare io lo sappiamo
Bene tutti ma non è un sindacato presente nel mondo del giornalismo
E allora è evidente che questa cosa crea una discrasia e delle preoccupazioni anche da parte di chi questo contratto lo dire applicare e allora il discorso è proprio questo cercare di cominciare a resettare tutto una serie di forma che forse appartengono al secolo scorso e cominciare a capire
Che tipo di rappresentanza deve essere data noi abbiamo avuto rassicurazione da molesto del fatto che il tavolo sulle compenso riprenderà guardate su questo punto c'è un equivoco di fondo
Noi non siamo avvocati o medici in cui con cui i clienti si relazionano alla pari il nostro cliente nel momento in cui non c'è più il lavoro subordinato ma c'è una prevalenza del lavoro autonomo è l'editore ma di cosa stiamo parlando ma chi è più forte
Lo dico in casa di editori come dire sette corretti nell'applicazione forse perché i piccoli no voglio dirle
Ma di cosa stiamo parlando ma come può difendersi un giornalista dalla in una partita diciamo di trattativa professionale con un soggetto che è di gran lunga più forte io credo che questa sia veramente la questione delle questioni che non è stata compresa da chi governa il sindacato da qui in Italia e quindi da questo punto di vista deve partire una rivisitazione i quella che deve essere la nostra rappresentanza
Noi come ordine facciamo quello che possiamo ovviamente ci occupiamo di accesso di ontologia formazione di posso garantire che anche nei periodi della pandemia abbiamo dovuto lavorare indefessamente perché dovevamo dare delle risposte per esempio fissava le scuole di giornalismo e aveva pagato una retta c'era tutta la questione anche nella didattica a distanza dovevamo dare delle risposte a chi voleva fare Esame di Stato legittimamente perché era tutto bloccato anche del legge quindi abbiamo cercato di fare delle cose mi è sembrato che il resto del mondo intorno per quanto riguarda il giornalismo fosse fermo credo che come si fa a non ritenere che sia giusto manifestare in piazza
E però guardiamo pure le responsabilità che qualcuno ha porta con sé rispetto a dei ritardi
In un contesto di quasi ignorare le risposte tempestive sono state date in maniera sbagliata
Consigliere sempre il problema dell'Impregilo un problema serissimo rispetto a quale noi tutti facciamo appello perché si trovi una soluzione nel senso in cui auspicato moves
Quel mondo che implicita presenta deve essere tutelato ne abbiamo detto partendo articolo trentotto e la Costituzione occorre che lo Stato si faccia carico di dare garanzia pubblica io sono stato attaccato no Carlo Parisi ti ricorderai questa cosa
Per aver parlato di garanzia pubblica
Ho avuto come dire la un sorriso a Tokyo mentre lavoravo nel contesto limpido perché sentivo alla radio computo alla quale io stesso trasmettevo legare che alla cerimonia del Ventaglio questo concetto di garanzia pubblica era stato fatto proprio e questo come dire ci conforta e ci sostiene perché sinceramente se o c'è una persona qui deve andare il profondo
E
Completò totale ampissimo ringraziamento questo presidente della Repubblica mattarello ha parlato
Che la vedono i nove quindici volte dell'importanza della libertà di stampa e all'Hui che dobbiamo una immensa gratitudine per tutto quello che ha fatto e che ha detto però noi dobbiamo fare la nostra parte ci dobbiamo svegliare da un sonno è stato come dire molto molto lungo mentre intorno cambiava tutto
Anche loro in è vecchio l'ordine è vecchio però io le regole dell'ordine non le posso cambiare da solo ho bisogno meno male che qui siamo in Senato del legislatore soltanto così si potrà andare avanti è del tutto evidente che non è più pensabile che si possa diventare giornalisti sul campo quando il campo come dire è una prateria sconfinata lo si poteva fare quando i giornali negli anni Sessanta quando fu fatta la legge erano navi scuola
E in quei contesti
Come dire
C'era per quanto riguarda la figura del pubblicista l'apprezzamento dell'editore quale pubblicava gli articoli con continuità e li pagava
E per quanto riguarda i professionisti c'era un ambiente professionale da nave scuola erano i grandi quotidiani
Era l'agenzia Ansa era alla servizio pubblico radiotelevisivo adesso basta una persona che fa un quotidiano in un in un web in in un conta piattaforma web e quella è una possibilità
Che sulla base della giurisprudenza che si è consolidata in questi anni
Consente a qualcuno di andare a fare l'esame Stato addirittura dove ancora facciamo le le le le le dobbiamo fare per legge
Lei da mettiamo le date di quando chi non ha la licenza superiore può andare a sostenere l'esame di cultura generale per poter coltivare praticantato
Abbiate pazienza siamo dopo in un altro mondo abbiamo bisogno drammaticamente di una nuova legislazione per il giornalismo e sono sempre grato al presidente vede
Perché il Comune queste occasioni perché poi al centro di tutto ciò c'è la formazione quella sulla quale abbiamo cercato di lavorare parlando
I nuovi percorsi delle udienze è quella che fa la differenza la prima differenza la fa la formazione perché poi l'approvazione comprende anche le regole deontologiche quindi l'altro pilastro che sostiene un mondo professionale che l'unico che può incarnare il diritto del cittadino essere correttamente informato sicuramente questo diritto non può essere incarnato dati sì improvvisa
Giornalista come come dire sfruttando le nuove tecnologie
Grazie Carlo
Sarei tentato a rispondere non lo faccio perché no a rispondere naturalmente positivamente Ozon sono pienamente d'accordo ma non lo faccio
Perché io sono consigliere d'amministrazione dell'impicci fino al luglio dello scorso anno sono stato segretario generale aggiunto alla Federazione della stampa
Però una cosa la devo dire
Io per tanti anni
Mi sono battuto
Per l'allargamento della platea ad altre categorie professionali e sono stato tacciato come un eretico perché non bisognava contaminare la categoria da figure professionali non giornalistiche
Ora che l'istituto alla qualora si scopre che invece
Sono necessarie altre figure proprio
Secondo me la tesi ma è un discorso che a verbale gli ho detto da tanti eolico da tanti anni
Se
Si vuole tentare di salvare l'istituto bisognerebbe trasformarlo non nell'istituto di previdenza dei giornalisti ma nell'istituto di previdenza dell'informazione
Non solo limitata
Ai grafici poligrafici perché sappiamo che i poligrafici non sono una categoria in più in estinzione ma insomma una categoria purtroppo già estinta rinviamo purtroppo il Fondo Casella
La fine che ha fatto ma tutto il mondo quindi principalmente quello radiotelevisivo che invece escluso tal dibattito dal di fuori dal dibattito oppure ecco oppure quindi o tornare
A prima dalla privatizzazione cioè oppure
L'altra non c'è altra non c'è altra soluzione perché i provvedimenti tampone
Giusto
Impongano sacrifici lacrime e sangue può non risolvono il problema non certo non non aiutano e non non credo nessuno nessuno li voglio perché i giornalisti
Sono fortemente preoccupati del futuro delle loro pensioni del futuro appunto delle prestazioni immediate che vengono che prendono gara
Un altro discorso due accennando prima il discorso della rappresentatività io non mi pongo un problema
Relativo al fatto
La sottoscrizione del contratto Ústí sia stata fatta dalla CISAL che nomina una rappresentanza giornalistica perché voglio ricordare e da decenni esistenti contratto e Ferretti
Che viene applicato ai giornalisti nelle aziende televisive la Federazione nazionale la stampa non ha non si è mai come dire
Preoccupata non si è mai scandalizzata dall'applicazione di questo contratto che è firmato ricordo che CGIL CISL e UIL nel Ferretti e non certo alla Federazione sta quindi il problema non è questo ma il problema è garantire
Ai giornalisti
La propria dignità ha dignità una dignità contrattuale
Fuori da ogni tipo di ricatto che non può essere un ricatto come da parte degli editori né da parte di chicchessia ma garantire perché la libertà
Di stampa non dimentichiamo che de su innanzitutto deve essere libertà dal bisogno e su questo tema secondo me
La parola questo punto Valdata al segretario generale lustri Francesco Saverio veder che appunto con decisa l'ha firmato sottoscritto questo questo contratto che ricordo che un contratto legata a tutto il mondo
Dell'informazione ed
Nella della comunicazioni determinato proprio Lucci ci dirà pure come per quale motivo in una situazione era diventata paradossale
Grazie Carlo e allora andiamo per ordine intanto io sono veramente gli felice
Di poter avere tutti questi amici
Qui al convegno dell'USP che ricordo è un convegno che abbiamo promosso insieme a UNITELMA sapienza e officine Millennium sono i nostri partner
Per il corso di pari a quattro punto zero abbiamo promosso proprio per comunicare
Questo avvenimento che secondo noi importante sono felice di poter dire che grazie alla collaborazione di UNITELMA sapienza del Magnifico Rettore il professor Biagini che oggi non può essere presente per un leggerissimo problema di salute insomma
E del professor Mario Morcellini
Il direttore dell'Alta scuola di comunicazione del di UNITELMA sapienza ma soppresso Nocerina una storia no che non devo dire io
Insomma una storia dal punto di vista dell'insegnamento universitario una storia dal punto di vista istituzionale e grazie officine millenni alla ventidue h BG
Noi abbiamo varato questo tra virgolette perdonatemi il modo di parlare questo prodotto formativo che secondo nuovi era necessario nel nostro panorama nel panorama del settore editoriale
A questo convegno
Prendono parte
Delle persone che ci sono ora no acconti a partire dal senatore Maurice
Responsabile del settore editoriale
Alla senatrice Papa prego alle istituzioni quindi all'alta amministrazione
L'alta e qualificatissima amministrazione del nostro Paese è rappresentata dal consigliere Ferruccio presepe
Al presidente dell'ordine dei giornalisti al segretario della Cisal agli editori
Grandi medi e piccoli che fanno parte dello spione ora non lustri con la loro presenza non solo
Con la loro presenza con la loro partecipazione tutti i giorni a quelle che sono le nostre attività
Perché condividono lo spirito con il quale Ruspi affronta il problema
E non voglio essere lungo anche perché ci sarebbero tante cose da dire tante risposte da dare però questo convegno nel presentare una scuola di formazione
Ci si deve concentrare soprattutto sul metodo
Cioè sul modo in cui si affrontano i problemi su con quale mentalità e con quale preparazione di base si affrontano i club ne ho sentite però in questo periodo
E non parlo anche con gli amici parlo con Carlo Verna che oltre a essere una moderna grandissima preparazione dei grandissima sensibilità è un amico c'è una persona che mi onora della sua amicizia e col quale condivido
Tante cose tante riflessioni
Carlo noi siamo vecchi del settore
Abbiamo un'esperienza quando io ho fatto il contratto con fatti grafici
Nel quale ha contenuto l'articolato che riguardava il lavoro redazionale giornalistico cioè nel mille novecentonovantasei e quando lo sviluppato insieme a Confapi con CGIL CISL e quello del due mila uno nessuno ha detto niente
Altro che la firma il mandato quale firme mandato ci sono trenta contratti che hanno figure giornalistiche nel settore nessuno si scandalizza
Manchiamo
è evidente e poi questo tema lo chiudiamo perché non è il tema del
Del del convegno
Se c'è un vuoto bisogna riempirlo
Se lo sai che il contratto unico dei giornalisti e dimensionato solo sui grandi quotidiani
E non non può essere più tollerato neanche sui grandi quotidiani se non c'è una forma alternativa il mondo va a cercare una soluzione senza dover chiedere permessi e mettersi in ginocchio di fronte al sindacato unico che ti vuole imporre le sue regole
No non è possibile
Il mondo sta andando da un'altra parte
Il mondo sta andando da un'altra parte
Nel mille novecentosessantasei
Nenni che era all'epoca vicepresidente del Consiglio Governo Moro ebbe modo di scrivere al padre di una ragazzo che era stato querelato per diffamazione
Ah no ed era stato anche spesso sotto processo per atti contrari al tutore al buon costume
Perché ha fatto un articolo un servizio sulla sessualità
In una scuola NN scrisse lo so noi stiamo provando a cambiarlo questo Paese
Però non si riesce a cambiare non si riesce a cambiarlo perché lei il lavoro del governo lento
Fare nuove leggi e quindi abrogare le leggi fasciste che noi ci siamo portati in carico per decenni portandoci in carico la medesima mentalità purtroppo è stato un lavoro lento
E noi ancora in questo Paese ci troviamo con un sindacato unico
Ci troviamo con un ordine che ha un senso
Per la gente onesta come Carlo Verna
Ha un senso per chi veramente pensa che possa formare
Come le persone come te che lavorano e pensano in buona fede ma nel mondo non c'è nessun senso l'ordine dei giornalisti nessuno
Abbiamo un sindacato unico la pretesa di un contratto unico con qualche deroga
Non perché quando ci ha quando ci aggrada quando dalla nostra posizione no del da cui non ricaviamo la rendita di posizione questa non lo dovete sottovalutare questa cosa che forse la più importante
Nella nostra benevolenza decidiamo che Tizio Caio e Sempronio possono pagare di meno lo facciamo altrimenti no altrimenti date che faranno devono morire devono al
Può andare avanti così
Un governo un Parlamento di un Paese occidentale civile può tollerare una cosa del genere ora io eviterei il discorso
Cioè io parlerei solamente di metodo
Ti parlerei soltanto di come vogliamo formare
Il settore dell'editoria perché questo è il punto
Non ci siamo trovati negli ultimi mesi a ragionare su temi delicatissimi
Fondamentali che nella nostra idea
Toccano non solo una libertà di stand ma proprio toccano gli assetti democratici dei Paesi occidentali
In rapporto alla presenza degli otiti il rapporto del mondo dell'informazione dello comunicazione con queste grandi multinazionali che fanno i loro affari
E che evidentemente mettono in secondo piano l'interesse pubblico rispetto al loro interesse privato
Che è una cosa che nessuna autorità pubblica potrà mai tutte by mai tollerare
Ed è una cosa che i cittadini di un Paese democratico che abbiano un minimo di sensibilità minimo di formazione non possono
In nessun modo tornerà ci siamo trovati a parlare di questo e a interloquire con il governo e con l'alta amministrazione
Talvolta notando che i nostri interlocutori non il governo non l'alta amministrazione ma i nostri colleghi non sapevano di che cosa parla
Portavano avanti delle linee portare avanti delle richieste senza avere letto il testo
Vanno a fare le audizioni dicendo che c'è un obbligo di concludere
Quando c'è scritto nel testa esattamente il contrario vanno a fare dei rilievi su cose che non stanno al mondo
Io me lo pongo il problema della formazione
E me lo pongo dal punto di vista
Di quella associazione di categoria che rappresenta editori tra i più seri del nostro panorama
L'editoria di tradizione in in qualche modo viene ad essere non sostituito viene ad essere integrata da nuovi editori
Che lavorano hanno su un altissimo livello di serietà dal punto di vista della formazione dal punto di vista del management dal punto di vista della sensibilità istituzionale e molti di loro sono qui presenti
Ma noi ci rendiamo conto che il settore ha bisogno di formazione
A tutti i livelli a livello del giornalista
A livello del ménage a livello dell'impiegato della dell'impresa editoriale a tutti i livelli abbiamo bisogno di formazione perché dobbiamo sapere di che cosa parliamo
Noi dobbiamo sapere di che cosa parliamo quali argomenti affrontiamo
E proprio per questa nostra vocazione alla formazione noi ci siamo sempre più progressivamente accreditati
Anche con le istituzioni pubbliche cioè noi parliamo costantemente con le istituzioni pubbliche perché perché loro sanno che noi abbiamo delle posizioni che dal punto di vista
Della formazione giuridica dal punto di vista della visione delle cose del senso profondo dell'interesse pubblico che deve guidare tutti perché noi siamo associazioni di categoria
Noi siamo a sud dove siamo il terzo settore che deve essere di supporto obbligatoriamente al pubblico per dare al pubblico tutte le informazioni di cui ha bisogno per poter lavora da questo punto di vista noi siamo
Rappresentiamo la parte seria dal punto di vista editoriale e dal punto di vista istituzionale del comparto editoria
Del comparto dell'informazione noi questo possiamo fare
Noi questo possiamo fare noi
Non abbiamo moltissime armi
Contro la diffusione delle pay-tv
Non è vero che abbiamo tutte queste il mondo sta andando avanti progressivamente la politica l'attività di governo non riesce mai a stare appresso in tempi corretti ne possiamo fare il possibile ce lo possiamo creare i presupposti perché ci sia un settore più consapevole
Ne possiamo creare i presupposti perché il IVA autorità pubblica ci stia a sentire contenta di farlo perché siamo utili
E lo stiamo facendo insieme a dei partner
Che noi abbiamo giudicato qualificati non soltanto dal punto di vista della preparazione contesta l'affermazione l'ape non è giudichiamo qualificante anche dal punto di vista della buona fede nell'approccio
Cioè non abbiamo cercato sempre parte degli interlocutori che abbiano la stessa nostra onestà di fondo nell'analizzare e cercare di risolvere i problemi
Che non pretendono di essere gli unici i padroni del mondo che poi alla fine se ci fate caso ciò che unisce le componenti che disturbano che danno fastidio al settore e la pretesa di essere gli unici e la pretesa che tutto vada passi dalle loro mani
Non sto parlando solo di Google non sto parlando solo di Facebook sto parlando anche di rappresentanti di questo piccolo mondo disgraziato
Che ha qualche centinaio dicono qualche migliaia di iscritti ma qualche centinaio di attivi
Un che riescono a essere solo autoreferenziale a parlare tra di loro perché il mondo sta andando da un'altra parte
Tu non ti puoi la mente quando quando necessità disse l'Anticristo la condanna della Chiesa cattolica non
Nel mondo filosofico lo lo attaccano dice ma come sta stemma stando un morto
Capito
Siamo fuori tempo sotto
Sono
L'Apocalisse credevano di essere vivi e sono morti
In realtà fanno ancora purtroppo vanno ancora molto fastidio ed è per questo che io ringrazio moltissimo i nostri partner
Perché insieme ai nostri partner sono convinto che ne costruiremo la possibilità di innovare il settore di renderlo dal punto di vista della preparazione ancora più qualificato di fare meglio di fare meglio e si può fare meglio soltanto con la consapevolezza ciò che bisogna fare dei presupposti si può fare meglio con il rispetto delle istituzioni partendo dal rispetto dell'istituzione partendo dal rispetto delle norme che si intendono cambiare però conoscendo le non si può fare meglio avendo soli mentendo nostro piccolo piccolo mediocre interessa rivendendo un intero settore soltanto per questa no sua premete avendo una visione alzando la testa rendono visione dice
Questo andrebbe cambiato lavoriamoci insieme lavoriamoci insieme non contrapponendo il CIPE collaborando cercando di portare si portarsi reciprocamente quelli che sono gli strumenti
Perché l'essere perché secondo me se noi prendiamo questa strada formazione collaborazione condivisione noi abbiamo una speranza di risollevare il settore dell'informazione determinante per il nostro assetto dei grazie grazie a tutti
Grazie al segretario
Generale presidente illustri
Nell'invitare
Ad intervenire
Il capo dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri Ferruccio sette
Poi tra l'altro ricordare un altro paradosso perché si a proposito mi rivolgo a Carlo Verna di rappresentanza e rappresentatività
Perché paradossalmente il segretario generale della Cisal Francesco Cavallaro che anche il collega giornalista
Siete a pieno titolo all'Aran e quindi contratta
Per conto dei giornali il contratto del giornalista pubblico a cui la federazione non ha diritto a pieno titolo a partecipare a quel tavolo proprio perché mancanza di fa presente il rappresentante quindi
Diciamo è un mondo
In evoluzione ma come dire siccome ci sono delle leggi dello Stato le leggi dello Stato nel rispetto della democrazia e del rispetto di tutti il diciamo dell'adesione del convinzioni di ognuno non può prescindere da quelle ci insegna
Dottor Ferruccio se perché tra l'altro e la massima autorità del settore anche perché lo possiamo tranquillamente dire una dei massimi esperti del nostro Paese nel settore dell'editoria prego allora buongiorno a tutti grazie per l'invito
Anche per diciamo così l'ampiezza dei temi che sono stati trattati oggi tutti alcuni molto scivolosi come quello della fitte di USA altri diciamo di largo respiro
Diciamo in qualche modo il mio intervento sono stato richiamato più
Non può che essere intervento un po'i si occupa da un po'di tempo
Sotto il profilo istituzionale dei temi del settore editoriali senza avere alcuna pretesa di esaurire
Con la quelle poche parole io potrò dire oggi diciamo l'ampiezza e la complessità mi occupo di questi temi dal due mila dodici
Prima ancora delle agenzie del due mila nove quindi ho davanti a me davanti ai miei occhi l'evoluzione che prima dalla crisi finanziaria
Ed è stata prima crisi del sistema poi aggravata dalla crisi finanziaria e poi dall'avvento del Covi
Partirei da questo concetto dell'FT news ma non perché mi appassioni ve lo dico francamente non perché sia un tema diciamo di poco momento come dicono quelli bravi ma perché è un tema scivolosissimo probabilmente quando si discuteva nell'anno mille della fine del mondo erano affette news qua noi siamo qui a testimoniarlo ma insomma in quel momento
Loro non erano così consapevoli il problema e in realtà come è stato detto meglio di come potrò dire io di professionalizzazione di capacità di leggere
Di documentarsi
E di verificare in maniera aggiungerei con questo termine melò mi scuserete non partigiana
Quello che è la realtà perché come qualcuno diceva prima i fatti e poi le opinioni
Se ne facciamo scomparire i fatti diventa difficile può formarsi un'opinione perché possiamo dire qualunque cosa e possiamo persino immaginare che qualcuno in oculi in quello che mangiamo diciamo il vaccino è chiaro che diventa terreno per qualunque opinione perché
Non c'è nessun riscontro nella realtà
E se il tema è talmente evidenti io vi dico semplicemente faccio una piccolissima digressione durante il periodo Verro da un abbiamo istituito c'era l'ho perso tre dare Martello la commissione proprio sulle fette news e che ha dato luogo tra le insomma nell'ambito delle degli atti finali alla creazione di una sezione specializzata e l'ambiente di riferimento è il il web per il Covent erano delimitato il campo alla sezione attenti alle bufale della del sito del ministero della salute
Io se voi qualcosa a qualcuno di voi ha qualche minuto consultate lo perché la maggior parte delle domande fanno accapponare la pelle cioè l'idea che qualcuno possa credere penso che ingerendo l'amuchina disabili al Covent rilascia
Diciamo già immaginare qual è il livello della discussione che sì
Se no ma ce ne sono altre che adesso non so più a citare mai veramente
Pur in quel periodo incertezza di informazione su un tema insomma di cui ancora oggi forse conosciamo poco ma ero diciamo veramente bassi che insomma allora
Parte che parlano del tema delle ferite news perché in qualche modo la discussione sì sì a vita la discussione sulla diciamo sul sistema dell'informazione italiana
Su una serie di capisaldi che si danno per assodati che non sono affatto dimostrati né veri noi costruiamo come dire un castello di carta su fondamenta e in un anno alcuna consistenza
Una delle cominciamo da una
Io ho lavorato ed un rispetto personale profondo per la sono collaborato perdemmo no partito politico attualmente al governo che era arrivato al dipartimento con l'idea che ci fosse il capo dipartimento o chi per lui che erogava contributi ad alcune testate giornalistiche quando abbiamo spiegato e documentata
Che era tutto regolare per legge professor Morcellini sa perché siamo stati
Coinvolti durante Stati generali io su tutte le sessioni ovviamente professore in una specifica sessione abbiamo dovuto spiegare che in realtà era tutta attività vincolati tant'è vero che
Vi faccio una considerazione giuridica ma solo per spiegarmi si discute ancora se esista diciamo la competenza del giudice amministrativo che presuppone cosiddette interesse legittimo ovvero quella del giudice
Ordinaria la prevalente giurisprudenza va nella direzione del giudice ordinario perché ritiene che lo svolgiamo attività meramente vincolata cioè ricognizione dei quel dei requisiti e una volta che lui requisiti
Sono verificati va erogato il contributo per dirvi adesso questo se raggiungere il livello politico questa come dire difficile conoscenza del del pianismo è evidente che c'è un problema di formazione
C'è un problema di formazione perché fino a qualche tempo fa è proprio degli Stati generali abbiamo fatto ha avuto l'occasione perché la stessa persona mi ha autorizzato a farlo per come dire smontare
Una considerazione che era patrimonio comune che esistesse un sistema gli aiuti non solo quella contribuzione diretta ma di aiuti al sistema editoriale solo in Italia ricorderete che nei famosi otto punti di uno dei partiti politici insomma che poi hanno avuto alle c'è una una forte spinta era proprio quella l'abrogazione ora
Lungi da me che viola le istituzioni da quaranta quarantuno anni pensare che non si possa avere un'opinione diversa ma si deve partire dall'assunto
Il dato di fatto sia vero ora noi come abbiamo dimostrato lo faremo ancora
Meglio perché abbiamo fatto ulteriore integrazione dello studio vi ho presentato durante gli Stati generali e che pubblicheremo sul sito del dipartimento entro la fine dell'anno abbiamo verificato che in tutti i paesi europei quelli che consideriamo civili Danimarca Norvegia Svezia
Olanda
Austria
Inghilterra boh Gran Bretagna Francia con la menzione meno perché tutti sapevamo che la Francia da questo punto di vista è un modello di riferimento la stessa Spagna esistono forme con la Germania dirette o indirette di sostegno al sistema editoriale
Mi faccio solo questo esempio che mi è capitato di verificare quando abbiamo parlato con gli inglesi inglese ha detto che non abbiano alcun sistema di sostegno alcun sistema però avevano la diciamo due escludevano dalla base imponibile io IVA tutti prodotti coriali quindi giornali libri a questo punto ci è venuto spontaneo di chiedere scusatemi ma quanto pesa per voi in termini di minore entrata un miliardo e due
Ora con un miliardo e due senza misure dirette di sostegno si collocavano nell'ambito dei Paesi dal novero dei Paesi europei che Rio menzionati
Largamente come primi
I tedeschi non c'hanno risposto nulla ci hanno detto che però i lender potevano prevedere perché costituzionalmente era consentito ma non ci hanno dato neanche un dato ce l'ho semplicemente detto che c'era l'IVA agevolata al sette per cento
E come abbiamo verificato che c'è l'IVA agevolata in quasi tutta Europa
In quasi tutta Europa si sono sostegno come quelli anni nel gli abbonamenti cioè quindi tariffe agevolate per l'invio di un abbonamento dei giornali ovviamente Papi riferisco cartaceo in questo caso
O addirittura abbiamo scoperto che c'era uno studio rubricato Confidential
Fatto dai Paesi del Nord Europa
Nei quali questi temi erano stati trattati sviscerati ma esistevano anche forme dirette di sostegno a fondo perduto l'Austria addirittura contribuisce per gli inviati all'estero fiscalizza ambo gli oneri sociali
Diciamo e ci sono una serie di misure quello che l'idea che poi vi proporrò perché avrà il
Il tempo e il modo di andare sul sito del Dipartimento entro la fine dell'anno è che non ci siamo inventati nulla e che non siamo gli unici in Europa
Ora una volta che duca appurato questo noi l'abbiamo fatto in occasione con la mia specifica presentazione molto sintetico evidente che sentirmi ripetere che siamo gli unici seriosa baffi che Linus perché vuol dire che esso si documenta più
Questo è un problema serissimo come serissimo il problema del Copyright tornando all'esempio che abbia fatto prima sia il sottosegretario
Io addirittura visto istituzioni non lecito per amor di patria istituzioni autorità che nell'esprimere il parere
Hanno dato conto come se il testo prevedesse degli obblighi ora io non lo descrive in tre punti non è che è molto complicato abbiamo avuto il problema di stabilire come dare effettività ha un diritto introdotto da una direttiva Tropea
E che la legge di delegazione cioè quella che il Parlamento fa al governo prevedeva che fosse adeguatamente tutelato
Ci siamo posti anche il problema del mobile si fosse un nel mondo un sistema di obbligo vanno previsti gli australiani
Ma non si trattava di diritto d'autore si trattava di buon funzionamento al mercato fatta la verità deferimento lì era quella del l'Antitrust tra quello che noi definiamo antitrust
E allora abbiamo cercato di dare un percorso alla negoziazione posto che di negoziazione si deve trattare e che quindi libertà delle parti di concludere l'accordo
L'abbiamo imposto alcun obbligo ma presidi dico alcun obbligo per tabulas non è previsto dell'elenco dopo un certo periodo di contrattazione la parte che lo ritiene quella che lo ritiene massello ritiene può chi conosce la legge sacche può è un verbo che consente dava facoltà non obbliga nessuno di rivolgersi a un soggetto che nel frattempo a sulla base di una delle di valere di un'abilitazione normativa definito dei parametri scusate di quale negoziazione si può svolgersi oggi come oggi arrivava la multinazionale di turno a dire a un editore sono cose che vi sono state raccontate le nostre Polizzi mondiali sono queste
Questo è quello che ne pensiamo che a te spetta i Pensabene bene se non sappiamo che fare e negoziazione neanche contratti dall'adesione si faceva così una volta che erano i contratti assicurativi tanto come esempio di scuola
Si faceva quando discutiamo il diritto civile
Se li trovava di fronte quindi in qualche modo abbiano consentito alle parti di avere uno strumento una possibilità affinché qua la negoziazione avvenga in correttezza e buona fede abbiamo apprestato uno strumento di carattere propedeutico a quello di chiedere sulla base di questi elementi che ha definita l'Agcom che peraltro farà previa consultazione perché sapete benissimo espresso Morcellini essa comunista sa benissimo che lo fa per regola consultando le parti definirà un panel di principi di criteri di elementi a cui propedeuticamente poi a parte interessata si rivolgerà dicendo all'otiti scusami io devo fare una proposta economica di equo compenso sulla base di questi parallela poi queste parole solo li conosco altri ce l'hai tu
Ve li fornisce affinché io possa fare la proposta e ancora dopo la proposta nessuno è obbligato a concludere alcunché perché se il soggetto che si è rivolto tiene anche d'ufficio
Una certificazione usiamo questo termine improprio tra virgolette che la la sua proposta è e qua
Non può obbligare nessuno a concludere alcunché trattandosi di un contratto scusate dove stava obbligo dove lo vedete l'obbligo
Ne abbiamo ricevuto persino due sollecitazioni opposte
Dalla Commissione europea durante la trattativa che ci ha detto ma mica avrete previsto che questo diritto esclusivo il loro diritto il diritto soggettivo nostro loro chiamo l'esclusivo il fosso diritto esclusivo sia per forza da negoziare attraverso è socia di Colletti
Cosa che non abbiamo previsto che c'è scritto anche cioè io posso sì esercitarlo in proprio o attraverso la società di Collecchio
E qui una sempre la famosa autorità ci ha detto al posto guardate che voi dove c'è la direttiva Barney c'è il decreto legislativo trentacinque di recepimento e ce lo ha ripetuto quattro volte cinque pagine come per dire che quello strumento quasi bilancia la simmetrica
Allora il vero problema che io percepisco
Perché ormai è tutta politica
E lo dico non con una sottolineatura diciamo piacevole o diciamo confortante
Problema che i fatti
Le dimensioni degli interessi il confronto sulle soluzioni
Ormai un confronto senza perimetro senza alcun possibilità di definire si è detto prima le norme Solar arrivarono con l'ha detto bene Moles ma questo è una cosa che è sempre accaduto
Non hanno avuto sempre sempre storicamente due funzioni o quella di prevenire sulla base di una sorta di diritto diciamo così naturale che non ci si può ammazzare
Che non si può rubare cioè su presupposti oppure quella di inseguire ma non è una brutta cosa c'è una nuova azione si cerca di capire anche gli Effetti web all'inizio non è quello che conosciamo adesso in guarda è nato a Stanford
E aveva ragione militare prima o poi tra lealtà al tra le università per cercare di far scambiare progetti non lo so anche per ragioni familiari un cugino di mia moglie si occupava is lavora all'Istituto di fisica nucleare di un apre
Quindi
Poi dopo è evidente che tutto ciò che accade dopo permette al legislatore di resettare questo sistema cerca di definire gli interessi con gli equilibri editti questi interessi devono avvenire
Diamo al giura che è tempo di comprendere la portata di di questa innovazione il proprio il punto è che poi non si può scambiare la novità l'innovazione con l'assenza di regole
Diceva un un libretto della Laterza di tanto tempo fa sembrino a prima al mercato dove hanno scritto più autori giuristi ed economisti prima il mercato o prima il diritto che esistono tanti mercati ma quante regole sita
Se ci sono buone secco e si sia un buon mercato che funziona bene la pandemia ci ha fatto capire tante cose esistono Gatti mercati che non solo oppure non regolato sulla regola del male
Il punto è che poi bisogna potersi sedere intorno a un tavolo e definire in qualche modo quali sono le regole essenziale magari minime ma che devono essere però dagli interessi tutti rispettati
Vengo alla filiera concludo che mi sto dilungando non era mia intenzione la filiera editoriale si salva o tutte insieme non si salva questa è la mia convinzione che mi sono portato nel tempo affrontando questi temi
Perché perché sono tutti gli elementi dalla filiera che sono legati indissolubilmente
Noi abbiamo da una parte chi produce contenuti
Qualificato ancora le rassegne stampa si fanno sui giornali non si fanno sì sì
Per il momento il che dai giornali sia pure in maniera residuale diciamo un'autorevolezza che secondo me non va dispersa e dall'altro c'è chi li legge e quindi dobbiamo fare in modo che questi giornali questi prodotti questi contenuti arrivino al lettore
Ci sono l'Italia un Paese del sessanta per cento di montagna
E a credo l'otto mila sugli otto mila comuni quasi l'ottanta per cento sono comuni con abitanti inferiore a cinque mila quindi micro realtà
Tutti gli interventi che abbiamo fatto li abbiamo fatti proprio per sostenere l'intera filiera anche l'ultimo tratto cioè quello appunto dell'edicolante
Stato citato alcol il diciamo l'indennizzo dato una tanto ma c'è anche un credito d'imposta che ha una sua durato nel tempo che s'solleva gli edicolanti una serie di dispensa permettendo il punto di imputarle come crediti proprio perché la sostenibilità economica di queste piccole e micro imprese
E ormai diciamo difficilissimo soprattutto nei piccoli comuni e questo poi a vita lì abita sul loro stessi perché in qualche modo diventa difficile diseconomico
A far arrivare i giornali in questi piccoli comuni quindi la consapevolezza che e con questo volevo concludere e che il sistema deve pensarsi come un unicum
Non ci si salva da sole
Perché o si affonda come il Titanic o si sopravvive e la sopravvivenza questo settore non è un esigenza di procedere fa capo dipartimento e fra un qualche anno andrà in pensione
Nel due mila ventitré se voi sapete notizia però precise ma soprattutto il fatto che le istituzioni si hanno avuto a cuore questo sistema come peraltro ho detto all'inizio in tutta Europa
E perché un sistema d'alto fallimento di mercato ma che è uno degli elementi indispensabile del buon funzionamento del sistema democratico che non è fatto solo di governo come abbiamo visto quando mi è un po'abbiamo provato ad esportare la democrazia in paesi di tradizione non democratica diciamo così
Non è fatto solo di governi parlamenti governi Parlamento di libertà di associazione di una stampa libera che è in grado di controllare fare il watchdog del potere c'è di tutto una serie di pilastri di elementi e sono fondamentali altrimenti non saremmo neanche qui a discutere se fossero scomparse le penne
Grazie
Grazie
Tutto
Nel chiamare ad intervenire dammi Davide Burchiellaro
Che per ospite UNITELMA realizzato parte dei corsi scrittore di scrittura quindi è parte diciamo integrante nel corso di alta formazione che ci spiegherà
Il professor Mario Morcellini al quale sono affidate le conclusioni della giornata
L'avete Burchellaro un collega giornalista con una vasta esperienza Panorama Il Sole ventiquattro Ore grato anche altre testate approfitto diciamo dopo l'intervento il primate delle conclusioni di Mario Morcellini per Firenze ci sono delle domande
Da fare dopo l'intervento di Burchiellaro e prima diciamo di affidare le conclusioni a Morcellini ci si può ci si può prenotare per intervenire
Grazie
Dunque io intanto sono contentissimo di essere di fronte a Mario Morcellini che è stato un maestro frammenta ante in tante cose anche se mi sono laureato a Bologna ma abbiamo avuto come dire amici in comune
Attacca
Ecco la mia storia è un po'quella di un giornalista che sia impegnato nella
Nella trasformazione della propria professionalità forse in questo consiste il contributo principale che posso dare
Io dal due mila sette
Ho scelto e poi per un certo periodo maledetto anche di essere di svolgere il doppio lavoro cioè di essere un po'divisi tre un po'badante badante perché sono stato vicedirettore del del mensile Marie Claire cartacce proprio il la carta allo stato puro
E dall'altro lato sono stato invece investito di curare la start-up del sito
Che è stato come dire un bagno di di umiltà per non dire di sangue insomma però è stato il due mila sette fino a due mila e venti ho gestito entrambe le cose
Mani frattempo sono successe tantissime altre situazioni per cui oltre ai doti avere imparato molto sul digitale sul giornalismo sul digitale tant'è che ora ho fondato insieme alla sua ciotola ventidue Hbc officine millenni al con uno scopo principale
Riportare in alto la qualità della del nate la scrittura dell'informazione riportarla non riportare ai livelli di prima mare interpretare un discorso di qualità
Andando incontro alla tecnologia quindi se oggi magari vi aspettate che io parli di tecnologia non lo farò perché la tecnologia non è altro che un fatto un mezzo non è un fine
Per tantissimo tempo ci hanno fatto credere soprattutto queste grosse Tecnohard piattaforme lavorano sul sul concetto no fine a se stesso per cui ti spingono a consumare contenuti ti spingono a crearne
Che tutta questa questa logica che ormai è stata descritta un po'da da tutti i natanti tante realtà anche di di fiction e di televisione
Però
Ecco
La tecnologia non non è questo l'articolo sia serve a noi molti a molti miei colleghi sicuramente è stato per molto tempo per molti miei colleghi è stato difficile pensare di di entrare in questo mondo dove si poteva già toccare con mano quanto il contenuto scritto andava intercettare anche a mischiarsi con il contenuto
Di marketing quindi abbiamo vissuto anni di puzze sotto il naso di difficoltà di anche di di di snobismo di snobismo
E che io trovandomi nel mezzo tra una situazione all'altra doveva in qualche modo gestire però mi è servito molto nel frattempo chiaramente le cose sono cambiate oggi come qualcuno ha detto siamo di fronte a realtà che creano contenuti che costruiscono contenuti e e lo fanno in maniera senza regole sostanzialmente come riportare le regole nostre è difficile dobbiamo capire bene la tecnologia per questo corso di formazione deve se servire anche un pochino a
Trovare quell'umiltà che avevamo quando tutti abbiamo cominciato a fare i giornalisti no perché tutto sommato l'umiltà è una delle delle cose delle prime cose che dobbiamo imparare questo mestiere
E trovare l'unità significa anche l'umiltà di Harry partire da un punto di vista della formazione dei mezzi di di comunicazione quando io sento che ci sono
Questi questi come dire queste agenzie questi che fanno un lavoro egregio eccellente sicuramente ma le agenzie di una marketing e non fanno altro che creare e costruire degli impiegati del copywriting quindi persone che si che imparano schematicamente a costruire delle didascalie per Instagram per Facebook
Allora di fronte a queste professionalità noi dobbiamo prendersi la responsabilità di costruire delle professionalità diverse
E lo possiamo fare probabilmente io a me è venuto naturale per avendo vissuto gli ultimi tredici anni a cavallo
A me viene naturale pronto pensare di riuscire a formare ancora dei ragazzi e lo faccio costantemente dal due mila sette
E poi mi ringraziano insolito somma con gli ultimi che ho formato una una sono diventati tutti più o meno diretto Rini di qualche sito però importante come cosmopolita hanno come il come Marie-Claire appunto e in un caso invece abbiamo ho formato una che poi diventata la dice di dire della da vincere responsabile del blocco Della Della Chiara Ferragni quindi c'è comunque una situazione liquida questi professionisti nuovi hanno bisogno di noi c'hanno bisogno detti chi si è formato prima e non sono così
Negativi nei confronti diciamo dell'establishment giornalistico comunque di quello che noi abbiamo gli stessi abbiamo contribuito a comunicare in modo come qualcosa di polveroso
Non è così e questo mi mi piace che ci sia qui professor Morcellini perché mo'due avo sempre ho pensato in positivo la la comunicazione quando ci siamo sentiti perché gli ho fatto un'intervista lui mi ha detto
E nonostante questi cioè abbiamo vissuto gli anni Ottanta dicendo che tutto sarebbe diventato immagine tutto sarebbe diventato consumo di immagine
Ebbene lui che invece non era così non è successo e e siamo tornati a un contenuto diverso ora la fase successiva alla sua questa fase che stiamo vivendo
è una fase importantissima molto delicata ma molto importante perché noi dobbiamo cercare di non ostacolare quelle professioni che portano come dire a riempire
Le didascalie di vari soci ammetto che eccetera non dobbiamo osteggia le dobbiamo insegnargli a farlo bene vogliamo insegnare a capire che un contenuto
Si costruisce proprio da un punto di vista giornalistico
Cioè c'è una certa differenza tra curare l'immagine non lo facciamo con l'officina millenni anch'curare per esempio il social network di una città di un piccolo territorio
Perché le are un'interazione quindi ancora comunità per creare comunità tra le tranne i cittadini nella nella zona e farlo invece da una oscura agenzia di Milano di Roma dove uno semplicemente a uno schema di un piano editoriale che deve compilare scrivendo delle didascalie
Ecco in questo bisogna cit servono soldi questo è chiaro le aziende hanno compreso per esempio che le aziende ma anche gli enti pubblici molto spesso hanno compreso che non possono continuare come dire a vivere di questi schematismi e quindi possono intervenire finanziando per esempio delle simpatiche
Incursioni nei loro territori rack
Dove si può raccontare di tutto dove si può raccontare veramente il territorio e le interazioni quello che il tessuto sociale quello che è stato il tessuto sociale prima e dopo
Al commi era che nella Riviera del Brenta facciamo questo lavoro ma noi andiamo nelle faccia abbiamo andiamo a intervistare i vecchietti che hanno lavorato nella prima fabbrica de la Mira Lanza ok adesso non c'è più quella fabbrica però ci sono c'è rimasto questo tessuto sociale ci sono delle tradizione della situazione
Scoprì delle cose interessanti sul territorio e questo secondo me è un è un è un busti Moro per tutti
Ma soprattutto fare il lavoro giornalistico perché se io mi devo limitare semplicemente a spingere un evento una fiera un sagra o una qualsiasi altra cosa utilizzando le solite le solite formule che sono formule di marketing ormai abbiamo capito che che non funziona ecco questa cosa
Secondo me è fondamentale e qui anche in anche in questo caso mi viene da da da lanciare un messaggio in positivo io vedo che non noi siamo tutti un po'stressati da questo concerto del social network
Allora per quello che è la mia esperienza
Che quotidianamente cerco di essendo una piccola una piccola realtà
Cerco di tirare dentro più risorse possibili di ragazzi giovani quindi a cui posso insegnare oltre che come dire corrispondere un un un piccolo stipendio la cosa che che che mi colpisce ecco e quanto queste i ragazzi della generazione Z non prendano sul serio i social network
è una cosa incredibile ci prendono in giro voi lo sapete che ci prendono in giro cioè loro ci prendono in giro perché noi crediamo tutto quello che c'è sui social network e quindi ci arrabbiamo c'è anche tutto questo discorso della delle opinioni della libertà di opinione
E fiero sicuramente oltre alle sei chiuso c'è un problema di di di opinioni anche no della libertà quello che dice Guia Soncini che se ci sono i plotoni di esecuzione non ci ama a un certo momento uno esprimono opinioni arriva il plotone d'esecuzione ecco tutto a questo giro
I ragazzi under venticinque
Proprio non se lo filano ma soprattutto ci ridono dietro grazie prendere coscienza di questo fatto per questo la formazione diventa essenziale secondo me perché abbiamo a disposizione questo toh questi gruppi queste persone questi ragazzi
Che fanno qui proprio il digital device d'non sa neanche si sposta chiamare più così perché in realtà potrebbe si parla di on line iper identità chiamiamolo come vogliamo però il concerto vero è che loro sanno usare tecnologie meglio di noi ma soprattutto riescono a dare importanza giusta
Che è forse la cosa più importante quindi se noi ci mettiamo nelle condizioni di essere consapevoli di questo e di cui essere consapevole anche che lo hanno bisogno di imparare certi loro valutano l'esperienza anche se davanti ci sembra Dino
Però
Sembra cioè loro hanno interiorizzato per esempio un concetto che noi come giornalisti probabilmente ma abbiamo neanche preso in considerazione cioè per loro andare su Wikipedia cercare una cosa
è una cavolata cioè vuol dire che se è un ignorante se vai sui tipi di a cercare una cosa allora nel senso che evidentemente hanno interiorizzato che quella scorciatoia per quanto possa essere utile molto spesso appunto è una scorciatoia e lo percepiscono più loro di noi
Questo per dire che poi ecco era un discorso nel quale come dire sono stato attratto perché dagli interventi precedenti tutti estremamente interessanti per quello che riguarda la tecnologia e la partnership che ne abbiamo generato con con Ústí riguarda un tipo di scrittura un tipo di expertise che nasce da questi concetti nasce da questa da questa idea dall'idea di del professor Vetere lì comunque
Porsi nella condizione di andare incontro alle all'innovazione invece che di no invece di dismettere la la la la la polvere sotto il tappeto circa cercare di tirare fuori queste cose se c'è tanto marketing nel web
Veniamo ci ha fatti non so come dire se c'è tanto sei bisogna
Perché noi comunque dopo tanti anni magari anche di atteggiamento se vogliamo di Markette chiamiamole così abbiamo anche imparato ad aggiungere valore alle aziende
Non aggiungiamo soltanto informazione e diamo informazioni alle persone ne possiamo aggiungere valore perché ci Franci ci portano a del nei contesti nel quale o proveniente le persone non vedono delle cose che noi vediamo come giornalisti
Quindi il mia la il piacere c'è stato somma nel nel lavorare su questo su questo su questo pezzo insomma di di corso di editoria quattro punto zero che a quel punto si cinque punto zero sei punto sei sì sì con qualcuno
è stato proprio questo cioè il fatto che finalmente dopo tanti anni dopo anche perché io ho subito molto per esempio il fatto
Di percepire il marketing all'interno dei contenuti
Perché in un giornale come Marie Claire naturalmente aveva l'obbligo tra virgolette di fare ma proprio per questo i rischi adesso vedo delle opportunità molto ma molto più importanti
Cioè adesso c'è veramente la necessità di avere il contenuto di qualità che la cosa vi aspetto dal due mila sette
Cioè dal due mila sette che io mi ha attendo veramente che questa cosa succeda e sta succedendo
E quindi per me ogni qualsiasi formazione che essi ti renda come funziona un algoritmo o quante volte devi postare una cosa quante a che ora del giorno e della sera della notte sono tutte cavolate
Perché
Quando quando mi danno le liste per esempio nei vedo i corsi dove fanno le liste
Del com'è che lo chiamano del la checklist per per un pezzo on line
E come se avessero tentato e con sé marketing tentasse di
Prendere la la la mente giornalistica e trasformare quello che la nostra intuizione la nostra percezione delle cose in qualcosa che deve essere schematizzato per cui io devo andare prima su Google Trends andare a vedere cosa c'è che sale cosa c'è che scende eccetera ma se c'è una cosa che nell'arido sono giornalista ma sento tant'è che poi adesso cominciano a funzionare questi pezzi
Come funziona per esempio l'atteggiamento del la la capacità che stiamo cercando di di creare con officine millenni al di utilizzare le l'intelligenza artificiale per questo e per questi argomenti funziona
Non come qualcuno mi dice anzi il pezzo che si scrive da solo no
Nasce da un'esigenza che tutti quanti noi abbiamo sotto sotto sotto gli occhi secondo me e cioè il fatto che esistono esiste una una un'evoluzione sempre più forte della tecnologia in termini di scienze umane
Quello che vediamo con machine learning per esempio quello che vediamo quando andiamo a cercare
Quando vediamo le posizioni offerte dagli inquilini vediamo ingegneri con Stille psicologici
Non c'è un c'è un ingegnere costi psicologici questo significa che c'è tutto il sistema della formazione che e da da rimettere in piedi perché se dov'è che io c'è sì un figlio come faccio a fargli imparare ingegneria costituiscono oggi questa è un problema e quindi tutto questo secondo me deve rientrare in una nuova in una nuova visione della formazione la intelligenza artificiale ci aiuta ci aiuta ma ci aiuta perché purtroppo il è stato detto la crisi ci ha portato a delle ristrettezze economiche e quindi automatizzare fino a un certo punto ma soprattutto poter tornare in possesso dei contenuti e saperli gestire in delle nuove piattaforme che siano proprietaria come nel nostro caso
Senza dover passare no per forza da Facebook e regalargli contenuti
Questo diventerà nei prossimi anni credo una del dell'uno degli elementi più importanti
Quindi che uno sia un'azienda che diventa editore o che sia un editore che diventa un venditore in tutti i casi avrà una una quantità di contenuti di qualità e fatto di poterli detenere all'interno di una piattaforma che nel nostro caso si chiama peperoni
Poterli gestire e monitorare analizzare ricevere poi i dati di performances di questi singoli contenuti
è un elemento che come dire ci porta verso quello che era il concetto iniziale poi delle smart cities cioè il fatto di detenere i propri dati senza necessariamente avere bisogno delle grandi piattaforme poiché grandi piattaforme abbiamo comunque bisogno però secondo me l'editore può essere aiutato può essere aiutato il publisher può essere evitato
Il venditore di pubblicità inserzionista eccetera
Qualunque sia la la la la gente dell'informazione che noi scegliamo sia per un ambito di aziendale o per un ambito
Istituzionale di ente locale eccetera in questo momento c'è tanto da fare sul territorio infatti sono contento che di aver fatto questo lavoro proprio con un ospite
Direi che qualsiasi sia questa cosa l'importante è riuscire ad avere come dire a un una Dashboard un un un cruscotto dove posso vedere tutto quello che succede nel nelle nel mio ambito per quanto ristretto possa essere non so dirvi perché ripeto l'aspetto tecnologico che noi trattiamo è un aspetto che vede il contenuto anche giornalistico come molto liquido quindi significa che non possiamo agire su formati come imposte a stelle Eskil di Amazon erano gli assistenti vocali in generale ma anche sul digital signal c'è quindi avere delle interazioni attraverso la degli dei megaschermi no dove comunque i soci allora ci sono e funzionano e sappiamo fare però ecco tutto questo non avrebbe senso se non ci fosse alla base quello che ci siamo detti prima cioè molti di voi eletti prima cioè non siamo non siamo morti ok siamo ancora vivi come dice la fine di Pappi on maledetti sono ancora vivo innestandosi su quella zattera però maledetti siamo ancora vivi
Siamo rileva forse siamo chiusi nella Fortezza Bastiani attendendo
Falstaff autorità per
Allora prima di affidare le conclusioni al professor Morcellini l'avevo chiesto io dicevo una provocazione
Ci sono altre valutazioni di
Richieste di interventi
Non so
Buongiorno
Se intervento velocissimo
Credo sia bello parlando questa mattina dirgli avanguardia della tecnologia quindi l'innovazione
La frontiera più avanzato dell'innovazione anche ricordare un po'la storia le origini dell'editoria quindi o si è bello anche un rivolge un pensiero a all'iniziatore dell'editoria diciamo era moderna cioè ad Aldo Manuzio
Diciamo in un contesto meraviglioso che era quello della Venezia
Del Rinascimento da vita questa venture attività straordinaria che appunto quell'editoriale
E lo fa tra l'altro e questa interessante con un connubio in sinergia con le istituzioni
Di quella Venezia con il Doge Barbarigo e con suo figlio quindi questo forse anche un po'un monito della modernità cercare come stiamo facendo stamattina di trovare alleanze con come diceva presidente lettere la più alta amministrazione
E volevo soltanto fare una riflessione velocissima fra l'altro esistere a proposito di territori Museo delle scritture intitolato proprio Aldo Manuzio che si trova Bassiano in provincia di latina tra l'altro realizzato in collaborazione con l'Università la Sapienza di Roma quindi sarebbe bello anche ecco coinvolgere queste realtà
Ma la mia domanda velocissima riguarda semplicemente all'Ira l'importanza della formazione che è stata sottolineata
L'esperienza degli stati generali che sono stati più volte ricordati in questa sede che hanno visto coinvolti moltissime persone qui presenti ecco io volevo sapere se anche in riferimento soprattutto della piccola diciamo meritoria che qui rappresentata ad esempio dal Vomero un giornale antichissimo degli antichi periodici italiani ecco come è possibile valorizzare il lavoro di quell'esperienza che ha punteggiato tutto l'unica diciannove
E chi apportato diciamo allo stesso tavolo operatori attori della filiera
E ecco mi chiedevo sì quello puro può essere ripreso e può essere punto valorizzato perché è stato comunque esperienza straordinaria a cui abbiamo partecipato grazie è stata un'esperienza straordinaria sì
è stata un'esperienza che ci ha occupato sì moltissimo e Ferruccio sarebbe insomma ha lavorato
Moltissimo in quel periodo
Allora il tema degli stati generali è un tema
Secondo me importante a patto però che si faccia quello che ci ha indicato il consigliere serve
Cioè che si crei un'alleanza generale senza fare alcun tipo di discriminazione cioè senza fare alcun tipo di esclusione perché perché non possiamo essere
In polemica con alcune realtà noi possiamo essere in accordò con altre realtà però insomma settore rappresentato da tutti
Fra gli stati regionali dal mio punto di vista poi voglio vorrei chiederò al consigliere sempre di portare la sua testimonianza
Dal mio punto di vista erano gli stati generali erano parziale neonati
Cioè non coinvolgevano l'intero settore e non hanno consentito di far venir fuori tutte le criticità
Del nostro comparto c'era a monte l'idea di andare a riformare ma non andando a cercare cosa dovesse essere riformato no
Con un'idea precostituita e preconcetta di andare a riformare su pregiudizi di chi ha ha varato gli Stati
Che col tempo l'alta amministrazione la politica e le patti sociali in qualche modo hanno contribuito a e chiarificare anche a questi
Nostri amici ha degli aspetti che prima non conoscevano si parte
E il problema è il presupposto ideologico se hai un presupposto ideologico vuol dire che di sei mesi gli occhiali blu e per te e tutto il mondo e blu
E il mondo non è blu
Il mondo è fatto di tutti i colori
Greta settori dello vedi solo blu e penso che il mondo debba diventare blu perché tu
Nove di Boca l'ora non stai facendo un'analisi ai alzando la testa quindi senza analisi
Poi fare tanti bei proclami ma le soluzioni non le trovi perché poi alla fine tocca a loro all'alta amministrazione alla predica fare la sintesi ma la sintesi di che cosa
Se già all'inizio era tutto precostituito nella testa di chi l'aveva immaginato mi sbaglio consigliere segretario
Constata presentazione
Ho dico norma pazza sarò brevissimo largo fossato per educazione e porre non sottrarrà va professor Morcellini dirà cose sì sicuramente più interessante le mie l'esperienza è stata buona
Perché un panorama che era tanto tempo che bisognava in qualche modo cercare di verificare
Ne ho tratto tre conclusioni
Si sono confrontate tre idee di fondo
Lo dico perché o avendo coordinato di tavoli di tutte le sessioni
Allora c'era chi studiosi che sostengono e il mondo informazione almeno così come lo conosciamo adesso è morto
Ve lo dico francamente questo era una deposizione
Addirittura nel nell'incontro fatto con i direttori ricordo una frase di Molinari stiamo aspettando attuale direttore più di Repubblica all'epoca dalla stampa di Torino dire stiamo aspettando di capire se anche nel mondo qualcuno inventa un nuovo modello di DS ancorato all'informazione
E se questo modello di business potrà essere utile per noi
Il terzo approccio è diciamo così più agé se volete cioè un'asta parte della stampa o del sistema così come lo conosciamo
Resisterà magari in forma diversa non esisterà più giornale che dalle notizie perché notizie ci arrivano talmente in fretta che faccia pure fatica decide decifrarlo insomma capire fino a che punto sono vere non vere come dicevamo prima
Io vi posso dire
Che rimando sempre su di fronte a questi previsioni no che nel tempo nessuno poi controlla male perché insomma c'è da di recente qualche sito di fact checking per la politica va andrebbe fatto per tutti per gli economisti
Chi si esercitava diciamo così per fare previsioni anche tanto tempo fa darlo a Massa no non è questo cioè bisognerebbe di tanto in tanto ma questo lo dico con lo con la procedura studente professore e sono state da anche io cioè dire ogni tanto non lo sappiamo
Sarebbe giusto che siccome a volte
Per le nostre domande hanno la pretesa di ottenere sempre una risposta certa che qualcuno che se ne sa più di noi ci dicesse questa cosa ancora non è chiara
Nel tavolo impedirmi Pacioni citazione se per capirci nel tavolo impinge spesso abbiamo adesso insomma c'è stata una discussione su come dovessero essere riferiti il ridicolo cioè tratti riferimenti e da duali documenti riferiti all'eterno e gli andamenti dell'occupazione dell'economia allora in una di queste previsioni sono stati presi dati ufficiali
Questi dati ufficiali proiettati siccome la sostenuti dalla legge per gli organi diciamo dalle di previdenza è data a trenta cinquant'anni ovviamente sono stati presi con riferimento gli stessi resistenze istituzioni che la cui dati ufficiali lo Stato tratti quest'indicazione
E hanno sostenuto ovviamente la labilità ma non per colpa loro perché sono proiettati nel tempo ma sono gli unici dati conosciuti
Allora qual è il punto solo convenzioni alcune di queste cose sono convenzioni che poi la realtà è fatta di mille colori per fortuna aggiungo io e sopralluoghi in un mondo in buona compagnia insieme a Darwin perché altrimenti saremmo scomparsi tutti alla primo cambiamento climatico
Così habitat
Allora il problema non è trovare l'assoluzione
Io sono stato l'ho detto durante gli Stati generali lo ripeto una pasta sono un appassionato di musica e di alta fedeltà
Siccome sono anziano ho cominciato col giradischi
Negli anni ottanta il mio vecchio giradischi non sono riuscito a ripararlo non esisteva più un giradischi in giro si vedeva solo lettori di cd
Adesso sapere che c'è la musica liquida si sente dei file elettronici poi sapete che c'è una ditta Austriae che si chiama la project che c'ha quasi l'ottanta per cento del mercato che ha cominciato a produrre proprio in quel periodo e che ha una cosa come venticinque modelli da dieci mila euro fino a trecento euro
Evidente il molti non è che la realtà cambierà tutte insieme lascerà dei tratti segmentati non abbiamo più il pubblico delle reti generaliste il professor Marcellini ce lo insegna abbiamo tanti pubblici io non vedo più una trasmissione generalista forse da dieci mesi non riesco più a tollerare un tozzo ma ci sarà qualcuno che sarà appassionata
Motta ampissima tant'altre offerte a cui fa riferimento quindi non ci fasciamo la testa ragioniamo in maniera come dire pacata sul fatto che il cambiamento c'è è un fatto i cambiamenti offrono strumenti aggiuntivi
Gli strumenti sono urto opportunità possono essere anche delle delle iattura dipende da come li utilizziamo una pistola ci può difendere o farci sopravvivere se siamo in un deserte ammazziamoli animale che che troviamo può anche farci fare un attore diciamo indecente
Ne parla prima di riflettere
A questo proposito non vedo l'ora di ascoltare il professor Morselli gli accorpamenti
Grazie io perciò un'altra domanda per i prima di affidare le conclusioni abbiamo sentito prima Federica sembrano Del Bo mere ciocca di a questa direttore delle testate giornalistica di Roma mobilità di Roma Capitale
Buongiorno a tutti intanto grazie
Per l'invito
Io intanto volevo dire che mi trovo in una duplice veste insomma la veste di direttrice responsabile delle testate giornalistiche del Comune di Roma dove prevalentemente ci occupiamo di materie di mobilità e trasporti quindi uno dei mali della capitale dico dopo la sanità ci sono i trasporti
E mi rendo conto da direttore del direttrice perché delle pari opportunità la si dice direttrice no per le Pari e pulita però anche direttore va bene che è molto difficile insegnare a comunicare bene
è molto complicato spiegare ai redattori ai nostri collaboratori il cuore della notizia è come dare una notizia quindi noi abbiamo un ruolo molto importante e delicato perché le persone si fidano di tutto quello che noi diciamo e scriviamo
Dall'altro lato
Una parte della merita quindi è divisa tra dirigete sta dall'altra parte e quello di essere portavoce di un'associazione contro la violenza Medea io mi occupo da più di vent'anni di femminicidi e di violenze contro le donne
Torno dalla Calabria proprio ieri sera dove ho presentato uno dei miei libri contro il femminicidio dal titolo mia o di nessun altro lato impervio della morì in un luogo dove purtroppo
C'è stata un'altra vittima Sonia lattari proprio nel mio paese di origine Fagnano Castello in provincia di Cosenza
Ed è stata quella una presentazione quella di sabato che mi ha colpito particolarmente
Perché ovviamente legittime sembra che siano sempre aumentando ma la cosa che più mi dispiace e che forse non facciamo una non diamo e non facciamo i nomi non comunichiamo in maniera giusta certe cose
E allora io proporrei invece presidente proporrei al collega Parisi perché non facciamo dei corsi dove non spieghiamo anche come trattare queste notizie tipo quelle sul femminicidio perché lo facciamo deposito spieghiamo ai colleghi come vanno trattate quel questi temi queste cose perché è importante
è importante andare al cuore della notizia ed è importante soprattutto che la gente che ci segue
Capisca che certe cose non devono accadere bisogna fare prevenzione attraverso la cultura ma bisogna fare prevenzione anche attraverso la formazione siamo noi che dobbiamo farla
Altrimenti diventa tutto una moda anche femminicidio può diventare una moda
Mi fermo qui perché non voglio rubare altro tempo però riflettiamoci su questa cosa veramente grazie a tutti
Grazie
Prego professore
Mario Morcellini che è il direttore dell'Alta scuola di comunicazione e media dei unità il ma sapienza naturalmente prima di parlarci nel corso è d'obbligo una una domanda considerata la sua grandissima esperienza in ambito Agcom
Introdotta proprio da una una frase del segretario del segretario
Il web e in poche mani
Naturalmente valletto Moressa lo ha ripetuto se
Il problema non è solo un problema di leggi nazionali perché purtroppo è un problema di leggi sovrana
Il web noi spesso ci imbattiamo con i server e che sono in paesi difficilmente raggiungibili
Siccome però sta ormai l'informazione soprattutto perché mio figlio nascono contro voglio dire vengo tra tra l'altro sono stati utilizzati abbiamo visto con le elezioni americane e non solo
E con tutte le polemiche che ci sono state in in intorno per andare come dire proprio a incidere
Sulla formazione dei governi
E sulla voglio dire anche sull'evoluzione di alcuni di alcuni di alcune di alcune tematiche ecco dall'alto
Della della sua esperienza
Quali possono essere gli elementi di riflessione che devono indurre
I politici anche gli editori e i giornalisti per la creazione di questo nuovo modello di fare un po'di
Potrei risponderle che il titolo che dopo le conclusioni
Seguendo il monito di ricordare le sottrazione dei genitori prima di parlare studia allora
E terribile dirlo ma io ho distribuito dalla risposta sui tre punti d'solo costretto ovviamente ho pensato di fare l'intervento protocollare all'inizio del portare il saluto operatori di Biagini ovviamente voi incassata questo saluto perché se siamo qui e perché lo vedrete da quello che dico
Lo anzi non lo vedete lo ascolterete ma forse lo vedrete anche da quello che dico noi crediamo profondamente in questa impresa
Che abbiamo messo in campo qualsiasi io sono arrivato dall'Agcom quindi non ho partecipato alla fase iniziale ma grazie a Dio ne posso parlare come se avessi tenuto a battesimo questa esperienza è oggi lo faccia in nome del professor Antonello Biagini
Ma la risposta la dà su tre punti uno legato alla alla ha una buona novella con il Dinoi condividono un linguaggio non esoterico anche se ormai minoritario ci sono un sacco di buone notizie che nel dibattito pubblico non si riesce a far vedere e una riguarda anche un un piccolo ridimensionamento dell'eccesso di potere dispotico degli over the top nel periodo del comizio tutti vedono l'aspetto negativo e cioè l'aumento della disinformazione
Sì avrete la pazienza perché almeno cinque dieci minuti prima di presentare
Dovessero io non sono medico ma che a parlare in un quarto d'ora accademico ma io cercherò di darvi la prova che ce la facciamo
Sia nel punto a dei dati nel punto della prospettiva sia nel punto dell'aumento della presa di coscienza perché non posso trascurare dico ben tale i lavori di questa mattina da dicendo che
C'è un tasso di conoscenza della comunicazione della crisi
In quest'aula che noi a noi piacerebbe vederla trapiantata anche dei luoghi della decisione c'è un problema non c'è bisogno del se non nascondiamo nonostante la la competenza e anche la l'articolazione dell'intervento del sottosegretario c'è un problema però che la politica italiana
Capisce la comunicazione con metafore e con discorsi pubblici gli atti conseguenze non ci sono questo c'è un problema di regolazione un problema di conoscenza regolazione quindi a che fare
Di di da un solo esempio prima di entrare nel merito delle sue prime conclusioni
Quando stavo l'autorità è stato una delle esperienze più drammatica la mia vita sì riesce a cambiare di più il mondo facendo il professore che facendo il regolatore ma voi capite che cosa significa
Io pensavo di aver finito la mia carriera quando hai fatto onestamente professore Behrami
Pochissimi giorni dopo la la l'uscita dei ruoli sono stato eletto
A Arrigo l'attore a garante credetemi ho fatto di più il garante facendo il Preside di Scienze della comunicazione che faticando come un matto accontentare qualche risultato anche nel dibattito pubblico quindi significa
Che abbiamo un problema serio di ridisegno delle istituzioni perché se la stessa autorità ha compiti sulle io i mittenti televisive un argomento che molto familiare Gina Nieri che ne ha fatto la battaglia anche una bella commissione in cui ha partecipato in Europa e a pochissimi poteri sugli over the top è una simmetria anche etica sconvolgente noi commi eravamo multe sulla par condicio ed è sacrosanto
E non potevamo fare nulla su sugli over the top se non invitarli ai educate riunioni con noi
Educate riunioni che significa che non si arrivava risultati perché indicazione allora però noi questo argomento lo possiamo trattare in modo diverso cioè vedere quello che possiamo fare noi stamattina molti di voi lo hanno cominciato a dire con una certa energia
Sul corso dirò poco perché sia Verziere che Davide hanno detto cose che forse non potrei neanche ripetere se non per sottolineare il fatto che noi vediamo in questo corso un esempio concreto di una università che si è riprogettare abdica al vento e quindi non è solo un esperimento fatto a favore degli studenti di di Giovanni di persone che vivono la crisi di persone che hanno un fabbisogno di formazione completamente nuovo rispetto al passato
Tutto questo è sacrosanto ma è ancora come dire l'obbligo di ruolo all'università se non si rinnova e essendo la frontiera pubblica della conoscenza se almeno lì il futuro non è più importante del passato nonostante la preziosa citazione di Manuzio e chiaro che significa che l'università perde
La propria missione allora
Divido questa conclusione in tre punti uno e che cosa è successo qui di nuovo buone novelle e non è su una sola quindi non ci siamo abituati preparata K che si ottiene il secondo me
Perché consideriamo questo corso un punto così avanzato e quindi vi chiediamo sostegno comunicazione pubblica perché il le cose nuove sappiate non c'è una retorica che dice e gli studenti universitari sono innovative è un falso gli studenti tendono a rifare le cose che hanno fatto gli studenti prima di loro quindi scoprono le cose nuove il secondo anno per la seccatura perché lo vorremmo avere fortuna già al primo quindi vi chiedo anche su questo il sostegno convinto sempre che le parole che avete ascoltato è quello che io adesso cercherò
Di aggiungere ai discorsi pubblici di stamattina Apcom vi persuasa no e interazione mentore
Cosa ci ha insegnato la crisi del cosiddetto Davide e per me una una storia fondamentale perché
Anche allontanato nel tempo la nascita di questo corso quindi non gli perdonano il fatto che avremmo potuto accompagnare meglio con lo slogan prima di parlare
Studia pensa quanto aiuterebbe nei confronti dei degli attori teleferiche
Una invenzione didattica come quella che stiamo mettendo in campo
Sarò velocissimo sui risultati perché penso di sì stare per diventare uno dei migliori specialisti voi mi permetterete attese da un po'di vanagloria
Di di come la comunicazione è cambiata e ovviamente l'informazione cambiata durante il codice
Quasi nessuno a livello pubblico dice
Che intanto lì mi dispiace che sia uscito in questo momento ma viola riferiremo
Sì è successo un piccolo ridimensionamento nel dislivello di potere che c'è tra la comunicazione mainstream quella generalista di cui e gli over the top Durante il convitto e per la prima volta tutti i discorsi sulla crisi del giornalismo hanno dovuto disegnarsi anche se ancora non c'è una vulgata pubblica quindi significa che la crisi non era irreversibile anch'io l'avrei creduto prima del codice ma il colpita talmente cambiato la mente
Il cuore e anche l'apertura psicologica perché il il compito dove tutte le emergenze non aiutano a pensare il codice ci mette in difficoltà profondamente Miss uno dà il meglio di sé
Nei momenti di emergenza nessuno neanche quelli eticamente più attrezzati
Mentre invece i risultati complessivi per i diversi momenti del codice dicono primo
Il generalissimo avuto una anche grazie alle edicole io l'ho scritto per tempo in antivirus è stato davvero ha detto bene
Morese un presidio democratico
Io non escludo che abbia anche avuto un minimo di impone impatto economico quindi dal punto di vista delle del anche dentellate
Contabilità economica
Durante il convinto e tutto quello che aveva a che fare
Con la comunicazione pubblica i bisogni di farsi un'idea Suma cambiamento del mondo sulla pandemia sul vero se è vero che che abbiamo avuto anche effetti negativi ma la maggioranza degli italiani perché non ce lo diciamo
Perché non ci diamo queste notizie
A ha dato una prova di responsabilità di capacità discetta di lunga durata badate
Il esistenti nel mondo e soprattutto l'America un indirizzo che si chiama disastro VGA studio degli impatti dei disastri
Tutta quella roba dovrà essere buttata via per il comico perché riguardava disastri di breve momento erano lacerazioni gravi dalla comunità e dell'ordine sociale mare riparabile in breve tempo abolizione di terremoti
Minori non avevamo una letteratura scientifica che ci aiutasse a capire l'impatto di disastri e di lunga durata disastri longitudinali questo significa che c'è molto da studiare quindi anche qui parlo da professore ma con pienamente consapevole del anche della nostra gol inadeguatezza questa idea di dire
Non lo sappiamo e dunque dobbiamo mettiamo mettiamoci a studiare sa dobbiamo cercherete cercare tutti di sapere di più del cambiamento del mondo
è chiaro che diventa la divisa di una giornata come questa
I dati sono impressionanti anche sul giornalismo
Soprattutto sulle televisioni soprattutto suo sulle Olmütz ma lì dentro il contenuto è informazione
Ma durante il diciotto venti mesi del Caulfield la la sorpresa più grossa dei dati odiati a livello internazionale non solo sui risultati quantitativi ma accompagnati sistematicamente dai studi indiretta sulla percezione di valore dell'informazione ricevuta quindi ripeto non solo pubblici ma i giudizi di attendibilità quindi esattamente la pratica opposta la disinformazione ebbene le sorprese sono state la ripresa dalla televisione che devo dirvi c'è sempre dall'emergenza quindi non è una sorpresa
Ma dentro
La televisione l'informazione va più forte degli altri generi
Tutta l'informazione persino quella scandalosa del talk show che il forza solo ciò non c'era molta informazione
Secondo l'evento straordinario
Il il giudizio di valore nei confronti dell'informazione sociale digitale crollato profondamente non tanto in termini di frequenza quantitativa quanto di un giudizio di favorevole dal punto di vista della percezione mai ci saremmo attesi che da sola un'emergenza aprisse gli occhi perché questo è l'unico punto di vista in Senegal con l'intervento dei dati dei giovani
Non sono stati affidati né dalla scuola dell'università a farsi un giudizio analitico e operativo media education nei confronti del digitale sono stati lasciati soli di fronte al dispotismo del digitale altra risposta la sta facendo per mattoni progressivi
E il terzo elemento sconvolgente finalmente istinti dei gli organismi pubblici compreso il ministero della salute che ha raccolto e ha studiato anche i dati dei negazionisti molto interessante il lavoro che sta facendo quel ministero
Per la prima volta stanno nella graduatoria dei media di comunicazione prima non c'erano perché non se li filava nessuno
Quindi significa che sono cresciuti in termini di sistemi di attenzioni in termini di qualità e anche di capacità di cambiare comunicazione e qui mi ricollego alla ragazza che ci ha parlato di come comunicare
Sotto la spinta del bisogno almeno che noi diciamo scopriamo tutto questo
Durante l'emergenza come abbiamo fatto con la data perché solo l'Italia è arrivata così tardi a usare il digitale come un normale strumento di trasmissione educativa solo l'Italia si è arrivata perché nonostante la spinta di molti di noi per la media education la politica e i ministri dell'Istruzione del pesa del passato
Hanno una grave responsabilità averla usata come la parola per i convegni non averla fatta diventare un liquido al nuovo della formazione domandatevi quante ferite in meno avremmo avuto sui giovani se ci fosse stata un'abitudine prima del compito all'educazione digitale e all'educazione ai media ecco perché questo corso e così eticamente decisivo al di là del titolo già editoria interessante perché non trascura che l'informazione il punto più critico dell'editoria ma lo mette a sistema e non si debba più ampio ma l'ha raccontato poco fa
Poco fa meglio di me Davide Burchiellaro
I dati che vi sto raccontando sono importanti perché noi dobbiamo sapere che dalle crisi dunque si può uscire ovviamente sapendo che ci sono persone che hanno pagato più caro di nuovi lo scotto ma si può uscire
Anche cambiando il nostro modello di sviluppo che non è solo quella la politica perché se ci aspettiamo che sia la politica
A cambiare tra urla taumaturgica mentre cosa se voi guardate il PM RR si ispira al mittente le pagine di Draghi il resto iscritto
Neanche un piano industriale dell'antico l'impresa sarebbe così ride interista ma dietro c'è la spinta della prefazione di Draghi che ci ricorda che in Italia è riuscito ad un dopo la guerra alla a fare
Ricostruzione sociale
Noi possiamo fare la stessa cosa
E nel caso nostro L'ambiente siamo in questo corso perché lo consideriamo un punto avanzato di un nuovo modello di formazione che posta che appostare le proprie risposte non come fa l'università tradizionale che lì apposta sui nomi delle facoltà ma sui problemi nuovi
Dell'università non cambia la logica dei settori scientifici e non mette al centro le crisi Problemi le criticità del voto contemporanea non non presta la sua funzione di servizio pubblico essenziale allora
Con questo corso noi vogliamo chiedervi di seguire con attenzione la sua evoluzione perché un messaggio c'è dietro l'alleanza tra Lust Pio mi serva sapienza ma non basta anche questo cercheremo di allargarlo a farlo diventare una piccola provocazione culturale per il cambiamento della formazione universitaria
Ha ragione Carlo che la la formazione è la chiave di volta
Anche la prova che la riforma sia dentro un pezzo di formazione mettere in forma rimettere in forma perché noi sappiamo anch'questo va detto efficacemente Davide che oggi non sono più le le architetture comunicative al centro ma solo i contenuti molto polverizzati e quindi anche un po'bulli Zatti perché non c'è ricca di donazione non c'è messa a sistema
Ecco perché il ruolo della scuola e dell'università nell'educare alla comunicazione nel formare le professioni nuove
Nella farlo diventare non più generiche professioni nuove ma professioni che si mettono in mezzo rispetto al cambiamento della società cioè che ci mettono la faccia ci mettono la professionalità questo è il compito di questo corso che oggi veniva battesimo noi sappiamo che ovviamente
La l'impavido mie non monumento al nostro benessere
Ma non è detto che la la Exit Strategy che tutti anche il Governo perché è la prima volta che c'è una così vasta solidarietà nazionale intorno alla gestione della cosa pubblica non si chi ce lo fa fare di non accogliere e cogliere queste condizioni di contesto che possono trasformare molte delle nostre speranze anche a volte sconfitta di questi anni un successo dopo la pandemia noi possiamo cambiare sotto il segno del Comité perché se gli uomini cambiano comunicazione non si fermano mai ai cambiamenti della comunicazione questa è una scoperta scientifica affascinante i moderni hanno paura di cambiare come tutti gli uomini anche i giovani che fanno finta di svanita reo velocità però poi nel cambiamento profondo non sono così entusiasmanti
Quando gli uomini cambiano i propri comportamenti comunicativi significa che non sono contenti dello stato di cose esistenti e che ci mandano segnali attraverso la frontiera in cui gli uomini più ci mandano messaggi cioè il modo in cui la comunicazione
Racconta il cambiamento sociale compresa la questione del Femminicidio su cui è vero che c'è un'impreparazione di fondo
è impressionante quanto la comunicazione può essere usato
Come un elenco a botte abbreviato dei bisogni della modernità
Noi dobbiamo usare la comunicazione per selezionare i temi più urgenti e far diventare il dopo colmi d'l'occasione della nostra riscossa grazie a tutti voi
E allora con il professor Mario voci gliene abbiamo concluso i lavori e grazie a tutti grazie ai numerosi i telespettatori che c'hanno seguito grazie alla disponibilità della Web-Tv
Del Senato della Repubblica l'augurio come tutti i relatori hanno sottolineato e quello di cercare di garantire al nostro Paese un'informazione professionale di quali di qualità affinché il il ruolo non solo dei giornalisti ma tutto il mondo e l'informazione sia veramente aveva guardia della democrazia non invece scendi letto dei poteri forti grazie a tutti