Presentazione del libro "Un Delitto imperfetto, il delitto Pettine". Intervista all'autrice Adele Rodogna

Radio radicale siamo con Adele Rotondi innanzitutto lo ringraziamo per essere qui con noi a radio radicale Adele lo Doña
Un insegnante una professoressa da una storica innanzitutto pervenuta a radio radicale Adele grazie Grazzini che ENEL grazie a voi per avermi ospitato è un piacere davvero grazie
è un piacere per noi perché con Atene vogliamo parlare di libro davvero interessante che si chiama così un delitto imperfetto il delitto pettine lo facciamo ridere
Qui
La registrazione video che è presente in questa interviste
Stampato da Bertoni è un caso Adele poco conosciuto
Io non lo conoscevo ma ci sarà sicuramente qualcuno che lo conosce è un lavoro adesso ne parleremo tra un istante molto approfondito mai fatto un un lavoro davvero un plesso intenso sui documenti quindi può essere anche significativo da questo punto di vista l'esempio
Del metodo che c'è in questo libro adesso travisati ci spiegherà ai di che cosa si tratta però volevo leggere per i nostri ascoltatori quello che tu venti in apertura di questo libro è una citazione da Pierre Bayle la vorrei leggere dei nostri studi lo storico insensibile a tutto il resto deve essere attento solo agli interessi della verità
E deve sacrificare a questo il risentimento di un'ingiuria
Il sui il ricordo di un beneficio e l'amore stesso della patria deve dimenticare che certo paese che è stato allevato in una certa comunità e deve la sua fortuna questo o a quello e questi e quegli altri sono i suoi parenti o i suoi amici uno storico in quanto tale è come Melchisedec senza padri senza madre senza genealogia
Se li vai a domanda di dove sei bisogna che risponda non sono né francese né tedesco né inglese né spagnolo sono un abitante del mondo non sono né al servizio dell'imperatore né al servizio del re di Francia
Ma solo al servizio della verità era mia sola regina solo adesso prestato giuramento di obbedienza tutto ciò che lo storico da all'amore di patria lo toglie agli attributi della storia di garante attivo storico a misura e si dimostri un buon suddito Edda perché una citazione interessante delle è un po'il tentativo che lo storico cerca di mettere in campo partiamo da questa questione di metodo per parlare di questo lavoro
Adesso lavorano diciamo così un tentativo di ricomporre distanza di quasi cento anni
Un la storia di un femminicidio accaduto a Milano in una delle vie più centrali più signorili corso Buenos Aires
Un femminicidio in pieno stile che viene perpetrato e don ai danni di una giovane donna Erminia Ferrari appunto come dicevi tu pettine maritata al pettine
è un femminicidio come dicevamo in piena regola e mio mio fatto diciamo così una Boville Testori a metà tra il giallo e il noir
Che secondo me pur con i dovuti distinguo può essere applicata a qualsiasi cifra storica perché perché gli stereotipi di genere i connotati che riguardano appunto i femminicidi alla fine
Sono gli stessi cosa voglio dire con questo che subentrano
Le stesse sono strutture quindi soprattutto la sopraffazione l'aggressività la violenza
Essendo questa una storia maturata in ambiente fascista soprattutto nel periodo fascista
All'indomani della marcia su Roma quindi la grande ascesa proprio il periodo di massimo sviluppo delle del fascismo è una violenza che ha dei forti connotati di maschilismo ostentato
E non c'è ovviamente da meravigliarsi per questo perché termini a Ferrara la donna che appunto io
Descrivo in questa storia è una donna che si distacca profondamente dall'ideale diciamo così muliebre cattolico conservatrice dell'epoca quindi sposa madre esemplare
è una donna che per usare una citazione colta di una storica una delle poche storiche che si è occupata delle delle donne durante il fascismo Victoria De Grazia
è una donna crisi potremmo definirla un prototipo di donna meno rurale Cure
Vanno sicuramente una creatura di questa di questo lusso decadente cosmopolita nella Milano degli anni Venti
Molto fatta molto affetta da da da vocalismo e quindi anche abbastanza indifferente e poi a quelle che invece sono le ingiunzioni della morale e dei valori borghesi
Questa donna un giorno viene ritrovata morta
Ma in un punto nel fumo hard della casa dove abitava con il figlio Renzo e subito questo delitto viene etichettato comunque indistinto d'alcova
Vittima come dicevamo di questa forza nel punto della forza del culto della violenza il culto della morte che in quel periodo ovviamente era parte integrante della metodologia diciamo delle squadracce fasciste dazione dando per entrare in vivo
Come dicevi tu giustamente questo lavoro nasce da un profondo lavoro di ricerca sulla memoria
C'è una parte e riguarda la memoria individuale e mi piace
Ricordare quelli che sono i ricordi di mio padre a cui io ho attinto a piene mani a cui il libro è dedicato per l'appunto una parte integrante nella costruzione del però narrativo e anche investigativo perché colui il quale mi ha dato poi continui suggerimenti
Ma c'è anche un lavoro molto forte mi interessa molto ricordare sulla memoria collettiva della mia gente del mio popolo della mia terra
E quella di Isernia perché la vittima non era molisana ma era padovana però aveva sposato un mio concittadino e poi ritornano a vivere ad Isernia e la famiglia con la famiglia di origine quindi c'è tutta una parte in cui io scavo diciamo nei ricordi dei miei concittadini che hanno conosciuto di persona si è il figlio che il marito della vittima
E poi la parte dalla quale siamo partiti che quella più importante che la memoria sto
O ricatti e quella di storiche quelle con gli archivi ovvio
Setacciato e saccheggiato a piene mani ecco Adele con spoiler vediamo come si dice ma come si dice oggi
Il libro è davvero interessante parla di questa vicenda può approfondisci davvero molto cioè un apparato che è stampato nel libro di indumenti che tu hai trovato che fa parte del lavoro dello scorrimento
Lo scavo finì in archivio e sono davvero interessanti la cosa interessante ancora di più di questo lavoro che tutti ai inquadrabili questo delitto sia con una sensibilità specifica che questa che hai descritto cioè la tua non è rischio non è un giudizio moralistico sul passato con gli occhi dell'oggi o un problema di
Alcune
Alcuni lavori oppure l'impostazione di questo pericolo ma una sensibilità attuale sulla questione del femminicidio che consente di svelare uno scenario la sua complessità nella sua interezza e come detto dunque stiamo parlando del del fascismo parliamo anche di un personaggio che appare nell'agosto raccontano anche con uno stile non molto interessante riguarda ben felice e sia quello di Farinacci quindi è uno scenario interessante insomma
Sì e anche piuttosto inquietante perché Farinacci all'epoca del del delitto di Erminia Ferrara era il segretario nazionale del PLI per quindi non solo ma era anche l'avvocato difensore di Amerigo due uomini detto otto omicidi che era uno dei principali diciamo accusati dell'omicidio Matteotti credo che la cosa più importante quella di distinguere come la memoria da cui siamo partiti la materia prima della storia
Ma il tentativo di questo libro proprio di evidenziare come memoria e storia non coincidono sono dei concerti fondamentalmente diversi e soprattutto quando si parla di un passato che è abbastanza vicino
E il rischio e molto facile che si possano è così finire col coincidesse quindi con l'approssimarsi è chiaro che la storia la scrivono gli storici devono fare una ricostruzione dei fatti che deve essere portata avanti molto rigore con molta determinazione anche minuziosa cognizione di quelle che sono le fonti degli elementi come nel caso del processo di prova che di giudizio dei fatti
Non ha infatti in questo testo questo romanzo non vuole essere assolutamente un punto d'approdo anche perché a distanza di cento anni sarebbe come dire impossibile no
Arrivare ad una sistematizzazione quello che invece mi premeva molto
Era quello di evitare i rischi
I diciamo così romantici in versione della storia dell'Ina e questo lo sottolinea anche molto bene Maurizio De Giovanni nella prefazione Maurizio De Giovanni
Famoso scrittore di Pizzofalcone del commissario Ricciardi che e grazie al profitto di questa occasione per ringraziare pubblicamente per aver dato voce a queste istanze così forti di questa ricerca
E quindi evitare appunto come dicevo i rischi della romantici interazioni bimbi della storia di Erminia
E
Un lasciarmi passare un po'un appostamento avrebbe finito quell'essere poi
Definita anche Leonardo l'esasperante quindi un po'questa violenza Vieri vieta così furiosa che si abbatte su di lei in un modo o nell'altro se la sarebbe potuta cercare quindi questo è stato sicuramente
Il lavoro più complesse e più complicato per me da fare
Dissenso invece credo credo sono forse più profondo di questo libro per me era quello di raccontare una storia
Come dicevo che a mia volta mi era stata raccontata dipinta che avevo avuto modo di leggere sui giornali dell'epoca su moltissimi giornali dell'epoca
E attraverso le fasi processuali
Che ho dovuto un po'riprendere qui nella per
E gli atti ufficiali cesso sono andati distrutti in un incendio doloso ma credo che questa sia stata la parte più bella la parte più bella quella poi si collega con la narrazione con le parole con la scrittura
Cioè fare in modo che una storia così non cada nell'oblio non vada a finire nella dimenticanza
Ma dare la possibilità a tutti di conoscerla appunto a chi non non la conosceva
E credo che questo sia il merito qualche prossimo assoluto della scrittura e anche un'altra frase cioè all'inizio di lucido di Roma ma la scrittura che secondo me i nel miracolosa taumaturgica e salvifica
E dire che negli anni da e medianica nella misura in cui gli suscita tutto resuscita le persone dall'oblio resuscita particolari vi suscita l'amore che probabilmente Erminia non ha ricevuto il che non è riuscito a dare lei suscita i rimpianti fallimenti dei delusi Toni io dico perfino quelli trame più nascoste nelle storie anch'io ovviamente ha la forza e il coraggio lavoro volontà poi mi andarle a ricercare
Un'ultima
Concludendo no volevo fare riferimento che tu dicevi era Farinacci si
Cioè queste dentro non vuole questo romanzo non vuole assolutamente arrivare ad una fase conclusiva del diritto pettine però
Vetrine evidenza come città e dei punti di attinenza molto forti
Con a odierna nei casi di di di femminicidio questo uso della via esasperata
Magari uno pensava venne il fascismo come dicevamo prima il campo della forza della violenza del machismo ostentato trovava una giustificazione
Soprattutto se guardiamo non solo al comportamento degli arditi del popolo italiano
Ripenso per esempio ha delle cose che ho letto rispetto alle prime esperienze fasciste nelle nelle piazze in cui Farinacci faceva questo sì
Poggio della porgeva nelle vele alla fine diventano pecore di fronte hanno Hui trentina di uomini decisi in pronti a sfidarli con la forza
Per cui ci rendiamo conto che queste persone poi sono intimoriti e abbandonano la la piazza e e noi diceva Farinacci rimaniamo qualche minuto così in un angolo ad osservare questo spettacolo Vivicittà e ci offrono di gli avversari in ritirata
Molto emblematico questa frase perché proprio quasi a giustificare in maniera epidermica l'uso della violenza
Non solo verso gli uomini no ma quindi a maggior ragione verso quello che viene considerato il sesso debole per cui la violenta in questo periodo e il non è ovviamente è una giustificazione all'omicidio di Erminia ma è una necessità non è un puro esercizio di estetismo un una mera esibizione proprio una necessità
Ecco è il quadro Adele se mi consenti della solitudine esistenziale di una persona di una donna e in un quadro più ampio Dettori costruisci con il metodo di cui abbiamo detto di quello che è più vicino dalla quale emerge tra l'altro insieme tutti questi aspetti di cui tu non hai tracciarne un po'il il significato diciamo anche anche la regia della corruzione questo è uno degli aspetti che forse emerge di meno nel racconto del fascismo che che conosciamo
Tutti in una un sistema nel quale sono crollati tutti gli equilibri delle istituzioni già diciamo abbastanza deboli del nostro paese del cosiddetto periodo liberale questo equilibrio è crollato e quello che prevale chi emerge dal tuo lavoro sono i rapporti di forza intesi nel senso i rapporti proprio la FOTA che di stampo violenti
Sì Silvia vengono analizzati soprattutto i rapporti di forza che si stavano all'interno di una città borghese cosmopolita come Milano negli anni Venti cita già dell'elmo anche del commercio molto laboriosa anche dal punto di vista paesaggistico con una forte connotazione futurista connotata anche da un moderno
I tomi troppo no basti pensare per esempio a questo teatro simbolo di Milano Opel Corsa alla dover ninja si reca fare di Capodanno insomma nelle serate di gala insieme al marito è tutta un'altra serie di notabili di Milano
Che si sono come dire verità atti con forte intento didascalico a mio avviso ciò che spiegano bene il clima anche molto proprio da
Belle Époque e no in cui ci si trova a vivere questo in apparenza in superficie perché poi in realtà i problemi che attanagliano la città nel mille novecentoventisei sono tantissimi il sindaco Mangiagalli diciamo ne aveva tanti uno di più
Annosi forse quello
Più urgente da risolvere
Prevede i piani regolatori che era uno degli elementi costitutivi diciamo di tutta la città un regio decreto li aveva
Come dire disciplina mi con il ritorno diciamo così alla libertà degli affitti in modo molto graduale e differenziato
No poi c'era questo piano di ingrandimento e quindi dietro a questo piano di ingrandimento evidentemente ci sono gli ingressi ci sono
Delle grosse implicazioni anche proprio imprenditoriali la liberalizzazione di
Il mercato e gol il blocco parziale degli affitti e pace come dici tu emerge come in una specie di Iceberg il sistema della corruzione il sistema delle tangenti questo scandalo enorme che scoppia all'interno della questura di Milano anche un po'nomi molto
Importanti funzionari della questura tanto per citarne qualcuno Paolo di Tarsia oppure dei De Cesare che stanno proprio a dimostrare come tra a in vista
Il privato e istituzione proprio quella concrete solida del potere ci sono delle conclusioni e collisioni che poi sfociano nell'appropriazione indebita della cosa pubblica per cui sembrerebbe come dire di vedere un déjà vu delle storie che noi abbiamo già insomma ha visto nei nostri giorni che magari pensiamo che sono tipiche della nostra epoca quando invece in realtà sono trasversale a tutte le cifre storiche fatti ovviamente dei piccoli accorgimenti
E poi se mi consente ancora un momento questa lotta quasi fratricida tra Roberto Farinacci segretario del PM se in quel momento alla nazionale e Mario Giampaoli invece del segretario provinciale di conseguenza grossi attriti tra di loro
Anche perché espressione di due modi di intendere e di vivere il fascismo completamente diversi
Allora Adele io credo che per il momento ci possiamo fermare ricordiamo ai nostri ascoltatori che abbiamo parlato
Del libero di Adele donne che è stato con noi a parlarne una delitto imperfetto il delitto pay mine
Delitto pettina stampato da Bertoni lo consigliamo ai nostri ascoltatori va bene si può aggiungere qualcosa in chiusura Ti Lascio ancora la parola
No io intanto ringrazio moltissimo per l'attenzione che il ratio per l'ospitalità vorrei solo ricordare che a differenza dell'atteggiamento a volte anche distillato di aperto contrasto rispetto alla sorte di alcune donne da parte di altre donne no mi viene in mente Dacia Maraini che diceva Aldo nenie che indicava il piglio in uno con la invece nei confronti della sua e di Almunia io ho trovato una grande Pietrarsa da parte delle altre donne
E accorrono al appunto al suo funerale che recano grossi mazzi di fiori
In segno di questa solidarietà attiva molto forte nei confronti della sorte di cui questa povera sventurata con cui sono solidali e questo mi sembra veramente un messaggio molto bello
Da lanciare proprio come monito e anche come il punto da cui ripartire per ricostruire un po'la la questione di genere
Grazie grazie molte ad Atene Rotondi grazie ancora Grazie grazie a voi di nuovo