Il sindacato di strada e il territorio

Allora eccoci di nuovo qui naturalmente cambio di tema e anche cambio di ospiti vi presento subito
Credo mi passa già sentire Ina collegamento il ministro delle Politiche agricole Patronelli buonasera ministro
Benissimo spero che mi sento che anche voi bene perfettamente la sentiamo saluto Aldo Bonomi sociologo fondatore della Consorzio Aster buoni buona sera tutte prove audio perfette buonasera anche anche lei in collegamento Alexandra ghisa europarlamentare del Partito verde europeo
Buonasera
E poi non sono per fortuna sola sul sul palco la saluto Tania sacchetti segretaria confederale della CGIL e saluto Giovanni Mignini segretario generale FLAI-CGIL
Lavoratori agricoli e dell'industria di trasformazione alimentare allora naturalmente buona sera naturalmente ministro Patronelli parto da lei stiamo cercando di immaginare ma anche concretamente di capire come potrà cambiare il nostro Paese dal punto di vista della del lavoro delle nuove tecnologie delle riforme attuabili del lavoro naturalmente per i lavoratori abbiamo parlato intanto fin qui da questa mattina Sempre ricordando quelle tre parole fondamentali rappresentanza
Inclusione che cosa accade che ecco come si muove il il ministero delle politiche agricole in questo senso e in questo settore per questi lavoratori
Ma guardi intanto nuovamente buona sera a tutti grazie per l'invito saluto gli ospiti e in particolare saluto Giovanni minimi con cui ci confrontiamo spesso punto su questi temi credo anche in modo costruttivo
E fattivo
Noi dobbiamo intanto festeggiare un su un primo risultato ottenuto grazie al lavoro fattivo del consiglio e del Parlamento che hanno trovato un accordo sul inserimento nella nuova PAC della condizionalità sociale fa non era così scontato e non è sicuramente il punto d'arrivo di questo percorso che
Tende a tutelare e prova a tutelare una volta di più i diritti dei lavoratori delle lavoratrici del comparto agricolo agroalimentare
Europeo
Non era così scontato perché inizialmente insomma le distanze tra chi riteneva che bastasse una un meccanismo di assistenza tecnica rispetto alla presenza di contratti stabili e non una valutazione invece delle condizioni effettive con cui viene fornito il lavoro in campo e c'era un una bella difficoltà trovare un'intesa l'Inter è stata fatta non Marche credo non al ribasso senza senza incidere eccessivamente con intoppi burocratici che non hanno senso perché poi i diritti di lavoratrici e lavoratori sono diritti reali che devono essere garantiti e non si garantiscono con la carta
Ma credo che sia un primo elemento molto importante ci aver legato la possibilità di avere contributi europei soltanto se l'impresa agricola garantisce
La dignità dei lavoratori e delle lavoratrici
Credo che questo punto sia un elemento positivo
Quello che stiamo cercando di fare è affrontare i due però grandi elementi separatamente
Che sono la parte patologica
E che certamente ha bisogno di più controlli ha bisogno di sindacato di strada ha bisogno di una grande presenza del sindacato sul territorio
Perché per primo riesce a percepire i fenomeni criminosi e criminogene che si sviluppano lavora i campi
Ha bisogno appunto che questo fenomeno alberga sempre di più e e di controllo e verifica
E poi la seconda parte che invece quella del il tema strutturale della povertà marginale che poi crea il fenomeno del caporalato lo sfruttamento
Legato il reddito degli agricoltori stessi che a cascata non riescono a garantire contratti dignitosi perché è inutile che ci mettiamo la testa sotto la sabbia questo è un tema il tema che non sempre c'è un comportamento criminale dietro l'impossibilità di garantire dignità a chi lavora nel campo
E allora abbiamo messo in campo alcune misure che io ritengo importanti penso al miliardo duecento milioni sui contratti di filiera dove l'elemento
Del reddito agricolo è un elemento centrale perché molto spesso
In agricoltura il sistema agroalimentare il valore aggiunto che si forma nella parte terminale la filiera non si trasferisce verso i produttori i produttori sono sempre quelli che nella filiera fanno più fatica e quindi vanno garantiti invece era il tempo attori che avendo per un primo intervento potranno avere collaboratore volontario attrici è una a reddito più dignitoso e quindi un contratto serio io credo che ieri è stato un momento lo vediamo anche sulle pagine dei giornali di oggi in cui
Dalla parte confindustriale si lanciato un messaggio che va interpretato capito valutato nei fatti ma che può essere un primo pezzo di percorso che
Che ricomincia a mettere al centro lo spirito dei protocolli con cui abbiamo riaperto il Paese dopo lo da
Io con la stagione l'ho vissuta passando giorni e notti interminabili anni istologico economico
Ho vissuto la relazione con il sindacato comunque allora assoluto
Per portare il Paese fuori da quel momento tragico corrente il momento peggiore nella storia repubblicana
Credo che vada
Ricondotto a in qualche modo al sistema italiana il il dialogo che deve esserci tra tutte le parti le parti datoriali di governo e le parti le parti sociali
Perché soltanto in questo modo che riusciamo a mettere in campo in un momento in cui abbiamo ingenti risorse risorse economiche quegli strumenti di valutazione degli effetti che ho so se avranno sistemi produttivi che non possono essere destinate solo in funzione dell'industria qualche modo ma devono essere declinate anche nel rafforzare i diritti dei lavoratori e lavoratrici
Perché il rischio che abbiamo altrimenti è quello appunto di creare una maggior distanza tra la diminuzione del rischio d'impresa parte accompagnato da grandi risorse e l'aumento delle
Anzi la diminuzione dei diritti dei lavoratori e lavoratrici credo che questo percorso sia un percorso da provare a fare insieme
Da parte mia per le competenze che ho sul la parte agroalimentare dallo ovviamente il mio contributo che si riesca davvero a lavorare nell'interesse collettivo
Mi permetta una battuta perché poi alla fine salterà giornalista
Faccio ministro è l'effetto Draghi anche questo anche se non la riguarda nel senso che lei comunque questo tipo di dialogo devo devo essere sincera lo manteneva anche prima quando era lo ha ricordato poco fa in un altro ministero però in questo momento diciamo così
E che Draghi del sindacato se posso una piccola battuta su questo io credo che anche dal punto di vista delle rappresentanze no avere un governo composto in questo modo consente una maggior libertà perché non non si corre il rischio di essere schiacciati sulle forze politiche in quel momento governo vale per il sindacato vale anche per Confindustria per le associazioni datoriali cioè il il Laratta e se in Tanzania sempre parte terza rispetto a chi governa e e però nel momento in cui accompagna il governo inaugurazioni può correre il rischio di gli arrestati schiacciata verso le parti politiche compone un Governo oggi questa questo elemento di rischio non c'è e quindi ci potrà essere anche maggior franchezza nel dialogo tra le parti
E un'ottima occasione minimi no
Diciamo trovare una situazione di questo tipo
Azione ovviamente
Che però non si determina sulla mente poi bisognerà andare a verificare le cose esercito Draghi ancora ieri a questo
Come dire possono essere interpretate sia in diciamo in una maniera o in un'altra bisogna metterci davanti il segno più o meno dal nostro punto di vista ma su questo fare una innescata per fare un'altra battuta c'è l'effetto Mourinho no
Fra reo Farina Salatto infatti noi siamo sempre invece
Abbastanza cauti perché poi giudichiamo sul merito delle cose che verranno messe in campo verranno messe in atto insomma quindi le dichiarazioni sono dichiarazioni che valgono nel momento in cui vengono fatte ma molto spesso coi ecco come abbiamo sempre fatto anche come Fly CGIL nel nel confronto che abbiamo soprattutto serrato in questi momenti in queste settimane in questi mesi con il ministero del dell'agricoltura
Ci stiamo muovendo sui fatti sulle cose che questo ministero sta producendo in particolar modo non perché qui presente insomma
Rispondo ai saluti del del ministro ma questo ministro come ricordava anche lei ha sempre avuto una sensibilità particolare un'attenzione particolare verso i temi del lavoro
Anche quando era in un altro ministero non fa come dire
E si vede per certi aspetti la differenza no perché lui non l'ha ricordato ma la battaglia che abbiamo fatto principalmente come organizzazioni sindacali
Per ottenere la condizionalità sociale ha trovato riscontro
In alcuni ministri di questo governo uno è appena andato via il ministro Orlando
Ma anche il ministro Paduanelli perché entrambi si sono schierati a Brussel
Nelle riunioni competenti per sostenere questa richiesta che cos'è la condizionalità sociale come ricordava il ministro la condizionalità sociale è una è una norma che permette finalmente di fare il paio con la legge contro lo sfruttamento il caporalato che abbiamo nel nostro Paese unico paese in Europa ad avere una legge che contrasta lo sfruttamento non solo in agricoltura ma anche in altri settori e che naturalmente in agricoltura vede dei punti diciamo di maggior attenzione perché allarga lo sguardo anche alle dinamiche della filiera e mette in campo delle azioni
Positive come quelle della creazione delle sezioni territoriali cioè dei presidi territoriali dove questa legge può vedersi applicata e può addirittura prevenire il fenomeno dello sfruttamento del caporalato
E però ecco questa questa cosa è stata è stata portata a casa perché abbiamo trovato riscontro nel governo e l'abbiamo sostenuto insieme a Brussel noi con un grande dispiegamento di forza anche del sindacato europeo del fatto
Che ci ha seguito che
Organizza più di duecentocinquanta
Sindacati europei
E e poi abbiamo avuto la sponda del del governo italiano e di qualche altro governo quindi non tantissimi c'era la maggioranza Grass schierata contro questo per dire appunto che su questo tema ci siamo trovati d'accordo abbiamo riconosciuto riconosciamo al Governo le cose positive che che può fare su altri temi dovremmo ragionare adesso si sta avviando il tema
Di come attuare la pacca non solamente sul piano della
Della clausola sociale richiederemo sicuramente al ministro l'abbiamo già fatto la scorsa settimana di anticipare l'entrata in vigore della clausola sociale perché prevista nei meccanismi della politica agricola comunitaria il suo ingresso è prevista nel due mila venticinque le abbiamo chiesto di possessione anticipata già dal due mila ventitré
Però ci sono tanti altri temi che sono importanti e che ci riguardano come organizzazioni sindacali sulla quali
Soprattutto la Flai CGIL ha già annunciato la necessità di voler rivendicare un protagonismo che non è
Un tema che riguarda solo il lavoro nel senso stretto come abbiamo visto spesso in passato come anche noi abbiamo preso posizioni in passato e che quindi si si restringe nell'ambito nostro diciamo istituzionale ma riguarda l'ambiente riguarda la tutela dell'ambiente l'agricoltura nel suo complesso nella filiera agroalimentare
Emette ultimi il trentasette per cento di gas climalteranti ecco a spendere qua mi firmo si fermi perché così il racconto cc porta fra poco anche a ad Alexandra e però volevo chiedere una cosa alla professor Bonomi e in perché inquadriamo lo questo titolo il sindacato di strada il territorio no che è qualcosa che in realtà dovrebbe accadere sempre non solamente nel segmento diciamo così di questi ci stiamo occupando però all'idea professore di di queste sentinella no che sono lì che controllano e che denunciano noi dobbiamo cercare di ricollocare sceglie nel in quello che è successo negli ultimi diciotto mesi ovvero la pandemia ancora non ne siamo fuori però naturalmente con i vaccini già già stiamo a buon punto
E c'è un passaggio anche in questo nodo
Da quell'era dall'era posto Covi e da anche lavorativamente parlando e quindi nell'inclusione delle persone a a quello che sarà il dopo
Tre e posto scusi
Ma
Io non vorrei andare fuori tema ma per arrivare col sindacato distrarre
Non luogo dicono lancia l'intervento dei media
Appena preceduto
Che molto importante mettere i piedi per terra era il terrore dei manda all'agricoltura alla crisi ecologica
Andava benissimo Cantoni strada
Noi ci troviamo territorio ma il territorio è una costruzione sociale
Non spesso usiamo i due termini ribadire indifferente terre territorio il vero problema è che partendo dalla terra
Bene ovviamente ecologicamente strategico ed all'agricoltura che abbiamo coperto e riscoperto quando eravamo chiusi in casa e dove il problema dalla pandemia ha fatto venire avanti tre cose mangiare
Abitare comunicare
Polo tre cose elementari del Como corposa fatto rivedere l'agricoltura il mangiare eccetera e lì abbiamo scoperto anche i lavoratori dell'ultimo miglio
Che avevano per la strada che gli avevano in bicicletta perché aveva un ricambio civiltà la logistica eccetera eccetera eccetera come vede il proprio dalla pandemia entrata dentro in maniera drammatica dentro questi processi
Ed allora se questo è il tema io devo dire posso solo socializzare alcuni dunque c'ero
Nel senso che io come sono arrivato occuparmi di strada e poi alla fine usano una parola che spero vada bene ed il Comune di sindacato di comunità
Che avevo detto anche ieri quando ho chiamato userò questo termini
Però che non provochi irritazione ma io sono arrivato occupabili dalla strada quando nove funzionano più la cassetta degli attrezzi la cassetta degli attrezzi spero che condividono alcuni sindacalisti era molto semplice
Dimmi che lavoro fai e ti dirò chi sei noi sapevamo anche dove una pigiava e addirittura era facile anche dire con una breve nota
Dopodiché ho scoperto due cose
Un mio grande amico che si occupava disse no al mondo ha detto Aldo non passa più quella domanda di me che lavoro fai tirolese negli aggiungere altre e mi ha detto la prima domanda da aggiungere dimmi di che genere sei che non è questione da poco
La seconda dirigendo linea sei
Dal verbale di straniero valore viene immigrante e ovviamente se vogliamo stare alla dimensione del caporalato e dall'agricoltura li vediamo proprio da questo punto di vista divi dove viene straniero
E quindi mi sono ritrovata a fare i conti non più con una moltitudine di soggetti che stavano dentro il lavoro e stavano per strada ma la moltitudine di cose dimensione di massa c'è stato un sistema ordinatorio delle classi
Per capirci era più facile prima muoversi da questo punto di vista e aggiungo un'altra cosa Leo ho capito ho cercato di capire
Cioè il sindacato di strada che la dimensione dei lavori che andavano sul territorio l'abbiamo capita quando c'è stato un processo Antonio postindustriale di industrializzazione
Ma il pre per illustrare le stazioni che significa come diceva un grande studioso come Romano Alquati che il problema è non solo la fabbrica ma è una fabbrica industrializzato la vita quotidiana andare oltre la fabbrica guardare voluta da questo punto di vista e mi fa piacere che oggi come oggi non si guarda solo virgolette alla potenza del sindacato metalmeccanico ma si mette assieme anche l'agricoltura il territorio la logistica i grandi proprietari è quella di questo stiamo parlando
Perché così è avvenuto avvenuto alle almeno dal mio punto di vista che i grandi cambiamenti così è avvenuto nei territori avvenuto che sono arrivati i flussi
Ovviamente prima va evitato l'autonomia di un flusso che ci attraversa tutti largo pandemia è stato un flusso che ha attraversato i nostri corpi la distanza fisica e abbiamo sofferto la distanza sociale
Oggi quando cerchiamo di ricominciare a socializzare corrosa fondamentale
Ma influssi la finanzierà un flusso cioè l'impatto nei luoghi e ovviamente cambia la finanziarizzazione dell'economia dobbiamo subire già network nazionali sono flusso lei con volteggi per arrivare al discorso dall'agricoltura
è un flusso evaporato in lire nei campi a questo punto predeterminate prezzi mercato logistica rispetto a questo l'interno Company sono flusso per capirci a marzo un flusso quando atterra sul territorio
Cambia la geografia dei poteri radiografia dei lavori
Perché non è solo quello che avviene dentro avanzo eroga viene fuori ci siamo dimenticati ovviamente quando abbiamo anche fare con i nuovi conflitti tra virgolette facili e ci ammessi rispetto a questo composizione dal meccanismo del lavoro lo spaccio questo
E quindi a marzo e internet Company sono un flusso rispetto a questo ma non è solo questo
Le migrazioni sono un flusso con cui dentro il discorso mercato del lavoro globale dovrà fare i conti e confrontarci rispetto a questo e quindi capire un discorso cioè aggiungo
Per finire sì è un flusso di opportunità
Che parte da Bruce arriva a Roma
E ovviamente lì sarà molto importante capire
Certo il flusso sarà solo un flusso deciso giovamento dall'alto verso il basso
Oppure sarà un flusso che produce inclusione innovazione nuove forme dei lavori questi sono i grandi temi nuovi diritti nuove preciso elegante insieme che vengono a Roma
Ultimo punto poi mi interrompo se pare che siano andarono troppo lunga ma l'ultimo punto la interrompo alquanto ad una oltre tra flussi e luoghi riappare la dimensione del territorio
Ma il territorio sono le piattaforme produttive siamo si legge vuoi occorre in collegamento virtuale con Polonia se finiamo la via Emilia tanto perché vigeva piattaforme emiliana
Ha dato forma emiliana tiene assieme tutto
Per rinascere il territorio cinese avanzo il meglio calcolatore bolognese dello legge sui meritata
In mezzo produzione in mezzo ci sono i distretti produttivi
Mi prese che ovviamente un tessuto agricolo dentro il discorso molto diffuso l'agroindustria
Per le piattaforme lì sono quelle dove ci sono nuove fabbriche dove ci sono i lavori il sindacato di strada interessare rimettere assieme questo perché prima era facile
Ai tempi del fordismo c'era una grande fabbrica d'armi Diliberto Emiliano dai cancelli trovi tutto grande cambiamento e questo è vera se non teniamo in un territorio che tiene insieme tutto e e per il presidente Bonaccini prima l'uva lo ha ricordato in questo fascicolo che domani con il gran orbitare domandò
Discuterete con cosa c'è uno che pratica per tre piattaforme detiene assieme partendo dalla cultura sindacale ovviamente andiamo
I faccio portare dal flusso in Europa intanto le chiedo Alexandra esattamente come si pronuncia il suo cognome perché non vorrei aver detto male sicuramente l'ho fatto prego come si può come si pronuncia
Il tuo non c'è di diesel come Necci sponsor l'H perfetto
E membro delle commissioni per i bilanci per il mercato interno alla protezione dei consumatori perché noi parliamo appunto di una filiera di fatto che si conclude con il consumatore no
Esatto
La protezione diciamo così o il cambiamento o la sentinella sul territorio serve anche a questo
Sì io volevo Chivu pensando più di parlare di categoria che mi sembra che il sindacato debba in branco più fortemente che che sono due parti lei da due una che sono i giovani lo so che c'è sempre la retorica di chiudersi dobbiamo sostenere i giovani ma soprattutto in termini di disoccupazione ha un cuore antico occupazione piuttosto io in questo momento perdonatemi io non sono sindacalista io faccio politica sono in campagna elettorale sapete che noi reputiamo dopodomani io una cosa avanti Cristo soffrendo molto
E vedere che sul territorio si vedono persone giovani e non solo ventenni anche quarantenni chiede hanno una visione del mondo che quello di combattere il cambiamento climatico la crisi ecologica
Quando noire
Si vedono i sondaggi e si vede in base a che cosa gli elettori tendono al loro decisioni si dirige un'altra non è una naturale sa che tiene conto di questa problematica perché in Germania abbiamo tre volte più dei lettori e lettrici sopra i sessanta anni
Che non sotto i trenta e addirittura tutte le persone o sotto i quarant'anni e Germania sono né Tamino danza e credo che in Italia la struttura democratica siano molto simile alla nostra
Ma questo che significa significa che un bambino una bambina che nasce oggi avrà settantanove anni alla fine di questo sì quello che a noi sembra lontanissimo noi due mila cento sembra una cosa da fantascienza lontanissimo ma un bambino che nasce oggi vivrà in quel periodo fra i nipoti a quell'età
E abilità e nel mondo che avrà due virgola sette gradi di più di adesso
Che è un mondo che secondo non un romanzo di fantascienza distopico ma secondo gli ultimi rapporti dell'IPCC gente nel Cinti Ficco più attendibile che abbiamo nel mondo serve caratterizzato da desertificazione di siccità da alluvioni incendi da un aumento del livello del mare migrazioni di massa il piccolo dei sistemi tecnologici
Cioè questo è il mondo che vivranno i nostri giovani chi li rappresenta se non lui che se non il sindacato
Questo mi porta a un discorso che si sta facendo che ho sentito molto anche negli ultimi giorni al Parlamento europeo si dice sì Babele vinti ieri la crisi ecologica lo dobbiamo affrontare diciamo le emissioni ma chi paga
I costi sono ingenti dobbiamo andare lentamente
Solo nella mia regione a luglio c'è stato nel vento che anche voi avete visto in televisione che è stato la grande alluvione che ha colpito la pista vicino alla mia in Italia ha detto c.t. di incendi ingenti
Solo per quello e vento dell'alluvione meno tre nove sfogliare una vergogna per l'attività del governo tedesco quest'anno stanziato trenta miliardi
Che un dodicesimo di tutto il nostro bilancio nazionale tedesco che in tempi di tutte pandemia quindi mi chiedo se un evento di questo tipo costa trenta miliardi
Quanto spenderemo tra dieci anni tra vent'anni quando questi credenti occuperanno regolamento non saranno più l'eccezione saranno la nomade quale sarà il costo in termini di vite umane
Perché io vedo che questa trasformazione sociale ed ecologica e possibilissimo
E deve essere fatta trasformando l'industria l'ambientalismo non è più un movimento che contrasta il lavoro contrasta l'industriale tutt'altro
E dobbiamo lavorare insieme e questa cosa è possibile industria tedesca sta proprio lavorando insieme con molti del movimento ambientalista Piero futuro soluzioni moderne
E il Micca qui Fund è stato un tentativo è un tentativo di consentire anche a Piranesi che in questo momento non solo possono permettere i computer investimenti in questa direzione ma quello che stanno facendo sta facendo capitali padroni del mondo con il come qualcuno dei miei predecessori qui predetto
E di dire va be abbiamo da un lato la tutela dell'ambiente e va tutto bene e dall'altra parte il lavoro
I dipingendo si costituì questa contrapposizione non lo dobbiamo citare deceduti si è avuto in tutto Angelo antichissimi allora poi arrivo alla volevo naturalmente sapere la la l'opinione del ministro però chiedo a sacchetti per l'appunto visto che l'europarlamentare ha citato le nuove generazioni che sono quelle che rimangono fuori insomma spesso dal lavoro o da un certo tipo di lavoro tra l'altro oggi ragazzi sono tornati in piazza per insider forse ulcere in diverse piazze ecco chi rappresenta quel ragazzo
Questo è un grande quesito credo che sia un quesito anche che si pone alle organizzazioni sindacali come come la nostra credo innanzitutto che loro non solo non debbano essere rappresentati da altre generazioni ma debbano essere in grado di proporre la propria rappresentanza neanche imporla a una discussione pubbliche anche l'azienda guidata cautelare organi d'azione nostro è un Paese per dare anima difficoltà di cena si dice non è un Paese non è una fascia oraria giovani non è un Paese neanche per le donne
Sicuramente è un Paese che necessita diciamo così di grandi rotture nelle scelte strategiche economiche in sociali che sono state fatte negli ultimi anni
E devo dire che spesso anche noi ci interroghiamo
Diciamo su quella che viene spacciata come la fine dell'ideologia che invece ha imposto una grande unica ideologia che l'ideologia neoliberista che però ha fatto delle scelte molto nette da questo punto di vista di incremento delle disuguaglianze economiche
Di polarizzazione delle ricchezze
Io credo che a un sindacato confederale come il nostro spetti lo stiamo anche facendo diciamo così il nostro sindacato che accresce tanto nella rappresentanza dei giovani con molta fatica perché la la struttura della popolazione quella i giovani sono quelli più acceso minoranze tratteneva una precariato assolutamente sono giovani anche precari che si scrivono nel sindacato abbiamo esperienze molto forti non sono nel campo dell'agricoltura in quello che noi descriviamo come sindacato oggi strada no che è un che è un sindacato che si pone innanzitutto nell'ascolto dei nuovi bisogni cioè che non prova imporre le soluzioni magari utilizzando
Le ricette che noi abbiamo conosciuto storicamente ma che a partire da quei bisogni prova a strutturare una risposta confederale che è una risposta
Collettiva abbiamo tanti scritti fra i giovani Dignity il a ad esempio abbiamo tanti attivisti
Perché è paradossalmente sono d'accordo con l'europarlamentare c'è un una grande ritorno di Bologna di politica nelle nelle generazioni più giovani
Il tema è come noi diamo centralità a quella voce le manifestazioni che noi accompagniamo come sindacato ad esempio di fra interforze Uccio ore
E ci parlano di queste nostre di una volontà di partecipare di essere i protagonisti del cambiamento del mondo dobbiamo trovare le le risposte e anche io credo accedere qua anche sovranità sedere qua anche posto diciamo così perché se no chi decide è sempre di un'altra generazione è sempre è figlio di altre culture di altri e di altri pensieri questo è indubbiamente anche un tema che si pone al soggetto sindacale perché anche noi abbiamo un tema di età
Medio alta dei dirigenti sindacali ma perché naturalmente la struttura di un sindacato è anche fatta dalla partecipazione dalla nascita dei luoghi di lavoro e se il mondo è molto precario questo è un percorso molto più molto più difficile
è una grande sfida ma la legherei davvero alle scelte anche strategiche che il nostro Paese è chiamato a fare in questo in questo periodo nei prossimi mesi se ne è discusso tanto no anche di partecipazione no oggi la parola è la partecipazione ma come costruisci diciamo così il collegamento fra la partecipazione e la voglia di la voglia di esserci di di trovare le mediazioni che però corrispondano anche con la credibilità anche quella vera è un'altra parola fondava con l'altro che si è perso molta quindi la disaffezione ma tra le cosa che indicava devo dire insomma che davvero credo descrivano meno bene il cambiamento
Della società e che cosa questo significa per un soggetto sindacale che ha costruito la propria forza in anni
In cui la grande fabbrica indubbiamente era il riferimento ed è stato anche il luogo della crescite dello sviluppo dei tanti diritti che noi di di cui noi insomma che si sia che che oggi siamo impegnati più a difendere che non
Ad avanzare
Fa agli elementi che che metterei c'è anche diciamo così questo tema dell'allentamento dei legami politici e sociali siamo una società molto più liquida no da questo punto di vista e questo è un tema per il soggetto sindacale perché noi dobbiamo mettere insieme cioè rendere collettivi bisogni che non solo sono molto differenti perché in una società polarizzata
Le domande i bisogni sono differenti ma che spesso proprio diciamo così anche dall'ideologia liberista sono messi in conflitto fra di loro
Fare sindacato di strada significa anche delle volte misurarsi con un conflitto fra gli stessi lavoratori non ha tanto l'avevo trovata della globalità
Di potere
E questo è un punto che credo non sia adeguatamente affrontato nella interlocuzione di questo governo che è vero che è un governo fatto da tante anime paradossalmente tra virgolette potrebbe lasciare più libere le rappresentanze sociali nella rivendicazione ma altre tre altrettanto vero che questo è un governo che almeno in questi mesi ha spesso trovato una mediazione al proprio interno rifiutando o marginalizzare andò in confronto con le parti sociali e questo è la cosa che invece deve
Cambiare deve cambiare ministro Pato anelli come facciamo a mettere in interconnessione diciamo così con quella parola partecipazione io penso magari ai giovani no
E da una parte a che a cosa vi possiamo consegnare in termini di di tutto quello che ha elencato prima l'europarlamentare spesso si si cita sempre a modello la Germania
Investimenti le rinnovabili insomma tutto quello che poi serve anche nel nel settore di cui lei si occupa e e poi volevo chiederle se c'è un ritorno alla territorio e all'agricoltura quei mestieri per l'appunto dei giovani dei più giovani
Ma intanto l'ha detto molto bene
Segretaria confederale della CGIL dalla CGIL Tania Scacchetti perché qui non c'è un tema di partecipazione cioè io non mi accontento di creare delle dinamiche partecipative per i giovani
è che deve esserci accesso
Ai alle
A quei momenti in cui si decide
Perché io posso ascoltare ma l'ascolto fine a se stesso composto di non produce l'effetto e quindi il il tentativo forte che va fatto al conto di
A riavvicinare
I giovani poi vorrei fare spendere due parole su la definizione di giovane
Carriera citare i giovani a quei organi
Di decisione
Devo dire che la demonizzazione sì tutte le istituzioni che è un periodo della della storia recente del nostro Paese a cui malincuore devo dire che anche forse la mia forza politica ha contribuito anche ma in realtà è sbottato Savona ma qua mentre credo che io però quindi poi insomma ho tanti difetti ma penso di essere una spia propone intellettualmente onesto
Credo che sia stato un aspetto non voluto dica alcune dinamiche che volevamo evidenziare ma abbiamo contribuito anche noi a demonizzare le istituzioni repubblicane che invece sono quel posto dunque luogo dove democraticamente si eletti e dove si prendono le decisioni nel interesse esclusivo come dice il giuramento però ripetuto due volte al Quirinale delle nazioni
Allora tanto che a differenza dei giovani le politiche giovanili in questo Paese riguardano le persone fine trentasei anni
Ecco l'AIOM mi mi scuseranno quelli che che hanno quella quell'età ma io mi rifiuto di pensare a un giovane coma una donna o un uomo di trentasei anni
E quindi già in concetto delle politiche giovanili che facciamo in questo Paese andrebbero fortemente riviste e dopodiché ciò che è necessario è
Obbligarci
Ma sempre a fare delle valutazioni di impatto e di coerenza delle politiche mettiamo in campo rispetto al riflesso che sui giovani hanno quelle politiche
Perché anche qui noi siamo sempre molto bravi a valutare i provvedimenti sul piano economico ma non non guardiamo e quindi su le verticali ma non guardiamo mai gli effetti orizzontali di quelle misure cd come quelle misure impattano
Per ricucire le differenze di genere per i di cui ricucire rende differenze territoriali per ricucire le le differenze generazionali
E allora partecipazione no a fine a se stessa ma partecipazione e decisione per i giovani e soprattutto valutazione d'impatto delle politiche l'agricoltura è oggettivamente in questa fase attrattiva di di oggi sono stato a un evento a Napoli dove ho conosciuto diversi giovanissimi imprenditori che ad esempio un laureato in una in farmacia figlio di farmacisti e medici che ha deciso di fare mozzarella di bufala a piccolo allevamento fa la mostra I bufala o due giovani molto in gamba che hanno portato avanti l'azienda di famiglia che da oltre quattrocento anni si occupa di agricoltura e che invece di fare strade
Diverse hanno voluto continuare l'attività di una famiglia storica
Di Benevento quindi il segnale c'è secondo me l'accompagnamento massimo che possiamo fare per i giovani per attrarre il giovane di coltura è quello di far percepire al potere dell'innovazione che sta dentro anche al al modo in cui abbiamo per aumentare anzi per diminuire l'impatto sull'ambiente che la produzione agroalimentare a e anche qui dovremmo capire Secci meglio le definizioni perché la sostenibilità è una bella parola ci sono parole orco mai usiamo mille volte al giorno forse usando le tanto nel perdiamo un po'del significato reale sostenibilità green resilienza altre parole usiamo comincio avere un po'l'orticaria ad usare perché però petto ma dal tema innovazione credo che sia veramente quella la strada per terra tra le giovani agricoltura far capire loro che ormai l'agricoltura non può essere lo svegliasse le quattro di mattina per andare a fare un intervento col trattore in campo
E anche quello ma e anche agricoltura di precisione uso di meno imputa ambientali monitoraggio satellitare introni il quattro punto zero che avevano incrementato quand'ero ministro frutto con unico anche per l'agricoltura
E questo ci consente anche di di di di raggiungere un altro obiettivo perché vedete io dico sempre che il trattore che consuma meno il trattore che sta fermo
Però io non penso che la nostro obiettivo sia quello di far sta farmi trattori il nostro obiettivo è quello di far continuare le produzioni alimentari agricole agroalimentari limitando al massimo l'impatto è l'impronta ambientale di quelle produzioni possiamo farlo possiamo farlo se non trasformiamo
Il cibo in una commodity se non trasformiamo e distruggiamo la distintività che lega il cibo e territorio subentrò un paese come il nostro se implementiamo invece politiche di vendita diretta di micro consumo di sì miglioriamo la tutta la filiera logistica e distributiva del cibo
Credo che ci siano le consigli per farlo se usiamo le nuove tecnologie allora Bonomi diceva
Che il flusso del PNR R. non deve trasformarsi in una pioggia perché sono flussi ingenti Gennari che se si trasformano una pioggia lasciano un po'con posso dire di umidità in superficie
Ma non bagnano fino in fondo la terra
E quello che ho cercato di fare volate veramente in questi due anni dal ministro no non ho mai implementato strumenti nuovi
Non ho mai voluto parcellizzare le risorse ho incrementato le dotazioni di strumenti che gli imprenditori conoscevano già quando stavo ministro sul Po mistero sul cofano amico io ho chiesto cinque progettualità sul piano nazionale di questa residenza non non cinquecento cc
Perché credo che si debbano usare quelle risorse per legare i figli di far alcune fratture per far tenere assieme delle placche che si stanno smontando in questo momento nei nostri sistemi produttivi in modo definitivo attentando almeno di farlo
E tutte le progettualità vanno ovviamente nella direzione della riduzione anche dell'impatto che l'agricoltura sull'ambiente perché è chiaro che quando parlo della meccanizzazione poi ci andrà anzi grande tema perché magari non avremo il tempo di di di trattare
Di come la sicurezza sui luoghi di lavoro debba essere frammentata con la progettualità sulla meccanizzazione cinquecento milioni di euro per sostituire via le attrezzature degli agricoltori
E quella misurato mettiamo in campo stiamo lavorando assieme ai livelli proprio perché va anche nel bando declinato bene il fatto che il cambio attrezzatura eh agevolato se apprensivi di sicurezza di prevenzione infortuni e più elevati di quanto previsto suggerite dagli standard
Ma questo ci serve anche appunto per cambiare ad esempio trattori che hanno un consumo di divise tra l'altro agevolato su cui dovrà con lo scudo Varmo riflettere fortemente un consumo eccessivo che invece devono possono inquinare molto meno e così via dicendo ce la misura sui contratti di filiera un miliardo duecento milioni che consentirà proprio il monitoraggio del valore aggiunto sulla filiera ci sono ce la può la progettualità riguardo che riguarderà Green solare la possibilità di integrazione del reddito agricolo con la produzione di energia solare
Occupando i tetti dei capannoni e non spazio agricolo un miliardo e mezzo che credo potrà essere molto utile e dobbiamo incide beh sul un incentivo a realizzare l'impianto non ma il costo dell'energia dopo perché altrimenti sarà trasformeremo le azienda agricola in azienda di produzione di energia cosa che non è accettabile lo dobbiamo dire caro al pretore agricolo vuol farti il tuo in pannelli puoi metterti tutta nelle sue fotovoltaici sulla copertura della postale lavoro del tuo capannone benissimo io ti pago l'intervento ma non ti agevolo Paul prezzo di vendita energia perché altrimenti arriva la Società Energetica che prende in comodato d'uso in affitto il teatro e fa e fa e fa l'impianto
Quindi poche cose la parte che riguarda tra l'altro tra il trenta settembre comunicheremo progetti ammessi perché siamo già molto avanti sulla progettualità ottocentottanta Joni per aumentare la capacità di tapas nell'acqua abbiamo l'undici dura due per cento di attacco acqua piovana captata e l'acqua invece in abbondanza c'è e vediamo anche i danni che cosa
Per cui ripeto con concordo sul fatto di non trasformare il flusso in pioggia tornando alla al tema di giovani in linea in Italia solo l'otto per cento dei imprenditori agricoli ha meno di quarant'anni credo che si debba e si possa cambiare questa tendenza
All'allontanamento dalla terra credo che in qualche modo il cibo è e e tornato elemento di grande attenzione impianti mia dove insediamenti poteva essere non abbiamo più cosa mangiare per fortuna non è stato così ma i giovani hanno capito che cosa sta dietro a quel a quel cibo che hanno sul tavolo
Hanno sono riusciti a capire che c'è un grosso valore la produzione di cibo
Per questo credo si stiano avvicinando il momento diciamo esploso soprattutto lungo Manara no minimi però è importante quello diciamo così le cose che ha detto il ministro perché è anche vero che non siamo un Paese che spesso fa un sacco di leggi leggi leggine
E lui invece ha detto messo patrona gli ha detto io preferisco ho fatto puntato su cinque obiettivi però almeno portiamo a casa quelli ben definiti no anche questo è molto importante
Beh sicuramente anche questo importante però
Come dire il tema che adesso ci ci riguarda più da vicino è come con inviamo questa politica agricola comunitaria che stabiliva come dire che arriva in Italia dobbiamo trasformarlo attraverso il confronto che è stato aperto sul piano strategico nazionale in azioni concrete no quindi sicuramente questo è un aspetto molto importante e concentrarsi anche nell'ambito del del piano di di del del PSN su alcune questioni importanti e non su tantissime questioni è altrettanto importante proprio per per tutto il settore agricolo
Il tema ce l'abbiamo comunque tra gli occupati perché se è pur vero che c'è una percentuale così bassa tra gli imprenditori agricoli giovani altrettanto c'è per per i giovani lavoratori no che si avvicinano con difficoltà all'agricoltura e chi non la vedono come un un settore attrattivo come dire nel quale potere andare a spendere il loro il loro lavoro
E questo perché naturalmente l'agricoltura rimane ancora al di là del quattro punto zero e di tutta una serie di innovazioni che ci sono e che stanno venendo avanti poi in Italia si fatica rispetto ad altri Paesi europei
A che questa digitalizzazione nell'agricoltura entri in maniera prepotente ma comunque e ancora il rimane un lavoro faticoso lavoro come dire che che molto spesso non non è attento alla come dire arrende a valorizzarlo no a valorizzare il lavoro e da questo punto di vista il ministro sa bene c'è la necessità di investire per esempio tantissimo sulla formazione
C'è la necessità di investire sulla sulla sua moglie inferma bene o male
Sicuramente sui luoghi di formazione ma anche sulla sul cambio chiedendo un cambio di mentalità anche agli imprenditori agricoli che non sono sensibili su questi temi o perlomeno fanno fatica ad esser sensibili sia nelle imprese che sono interessate dalla digitalizzazione perché questo ci consentirebbe di difendere l'occupazione
Perché c'è bisogno affianco gli investimenti digitalizzazione
Uguali investimenti in formazione perché non tutte le lavoratrici e i lavoratori sono pronti a lavorare con con la I pad con la tecnologia
è altrettanto insomma c'è da fare su su tanti altri aspetti che riguardano anche la sicurezza sul lavoro
Questo settore ha bisogno di uno sforzo maggiore come veniamo però a conoscenza noire se mi permette vorrei un attimo a dire qualcosa sul sindacato di strada perché sa che alla fine carte rischio che di non parlarne proprio quando come Fly abbiamo cominciato a sperimentare questa modalità oltre dieci anni fa dodici anni fa
Noi cosa abbiamo fatto abbiamo una scena abbiamo fatto una scelta che si intreccia anche con le cose che le diceva prima nella domanda a Tania sulla come dire necessità
Che noi col riconosciamo come organizzazione sindacale
Oserei dire in senso più ampio forse anche tutta la sinistra e la rappresentanza anche politica
Noi lo stiamo assumendo lo stiamo discutendo in questa fase con la assemblea organizzativa c'è anche un tema che ci riguarda molto da vicino e che il tema della e credibilità
Perché molto spesso le organizzazioni sindacali sindacalisti vengono visti come
Coloro che stanno chiusi nelle proprie sedi che diciamo parlano a volte senza conoscere bene il mondo delle che rappresentano è invece non è così al di là di tutto però noi abbiamo deciso un bel po'di anni fa di andarci a misurare direttamente col territorio
Di andare perché l'agricoltura come veniva detto prima dalla sociologo è intervenuto l'agricoltura si prestava tanto ad un intervento
Fatto di sindacato di strada un sindacato che va a incontrare i lavoratori che sono dispersi nei campi
Perché non è una fabbrica l'agricoltura come veniva giustamente richiamato non trovi lavoratori nella fabbrica a meno che non sia un magazzino ortofrutticolo a meno che non ci troviamo già nella prima fase della trasformazione
Ma i lavoratori e le lavoratrici incontri polverizzati sul territorio oggi sono su quel campo
è probabile che se ci vai domani non li trovi più su quel campo perché hanno finito l'operazione di raccolta hanno finito l'operazione di colturale
Questo sindacato non poteva rimanere chiuso nelle sedi aspettare i lavoratori
Il sindacato di strada per noi è cominciato con una scommessa proprio in questo senso una scommessa che non solo aveva la necessità di parlare meglio a alle lavoratrici e lavoratori di incontrare cosa succedeva concretamente nella come dire Nelli nell'avvento dell'immigrazione in agricoltura l'immigrazione in agricoltura si è registrata anni più tardi rispetto ad altri settori
E quando si è dimostrata in questo modo è stata purtroppo come dire carente da un punto di vista alle politiche del Governo sono stati Karen da un punto di vista dell'accoglienza noi abbiamo dei ghetti in Italia quelli che ne definì amo dei ghetti
E questi ghetti abbiamo non solo scoperti ma ci siamo confrontati anche con una nuova modalità di cui il sindacato voglio la necessità di mettere in campo nel momento in cui siamo andati con il sindacato di strada anche nei ghetti settimane non ha margini annaspa
Ha cambiato alcuni per accessione ancora alcuni ci sono ancora ma certo non per colpa del sindacato perché il sindacato chiede ancora se la scorsa settimana
Come dire di cancellarli ma finalmente però dopo tanti anni nei quali questi ghetti sopravvivevano nessuno ne parla ma nemmeno abbia abbiamo conquistato una legge abbiamo conquistato una serie di iniziative importanti la programmazione del dell'ormai del ministero del lavoro
Anche del ministero dell'interno e dell'agricoltura e molto attenta se prendiamo anche il Pnr R.
A stanziare i fondi affinché ci sia l'analista e dignitosa accoglienza in Italia per queste persone che vengono a produrre ricchezza e anche come dire tutta una serie di interventi che
Devono necessariamente
Cancellare questa questi detti in Italia allora ecco per dire che cosa che il sindacato è stato promotore di una serie di azioni attraverso la denuncia ma anche attraverso le buone pratiche perché abbiamo cominciato attraverso il sindacato di strada a conoscere un mondo che non venivano raccontato
Perché la narrazione dell'agricoltura e del cibo in Italia era fatto solamente del cibo buono del del della realtà e cioè quello che c'è e naturalmente noi facciamo queste cose
Voglio chiudere senza prendere troppo tempo perché ne vogliamo difenderla l'agricoltura italiana vogliamo difendere perché ci sono tante aziende che producono nella legalità perché effettivamente è un come dire è un settore che aiuta l'export italiano è un settore d'eccellenza
Ma c'è anche la necessità di fare un'alleanza con la politica con le istituzioni forse anche colle associazioni datoriali che sono poco sensibili su questo tema perché dobbiamo ricacciare fuori da questo settore le comunali economia che ancora persiste e che basata sull'illegalità sullo sfruttamento
Quindi tutti questi temi a partire da dodici anni fa quando non si raccontava più questo aspetto
Se permette l'abbiamo mi sono un campo ben venticinque sessanta professori precari come sulla Cushing gente come CGIL senta professor Bonomi a proposito della cultura della margine di cui parlava prima e della prossimità
Io le chiedo velocemente c'è anche un un dato culturale diciamo così nel nell'avvicinarsi a un lavoro che è quello dell'agricoltore o comunque di lavorare nell'ambito dell'agricoltura cioè oggi se un figlio una figlia ci dice che vuole andare non lo so Oxford a fare un iper lavoro Technologies Simo finissimo en siamo tutti esserci diceva guarda io veramente vorrei andare sul trattore
No magari siamo un po'così c'è un dato culturale c'è manca in fondo qualcosa anche a noi per non pensare che lavorare nel mondo l'agricoltura sia una roba così fatta per i contadini
Rispondo collegando belga
L'intervento che mi ha preceduto che condivido molto
Il sindacato distrarlo che vuol dire poi per cui Australe
Certamente
Se il sindacalista guarda oltre le mura del suo ufficio giustamente
Credo che abbia che incontrò altre cose
Rispondono
Subito in primo luogo incontra seguito operanti cioè tanti giorni ricevitore loro in coltura ovviamente dentro il discorso della crisi ecologica ma anche perché sono quelli che sanno applicare industria quattro punto zero ovviamente usare novità per Roma Ruffo eccetera dentro l'innovazione tecnologica e quindi quello è il primo punto del circo però proseguendo a camminare
Il sindacato di silenzio registrato incontri letti
E invece io credo o almeno risulta così fare circa il primo che si incontra ovviamente il soggetto del Maggi era cioè qui ricca in quei getti insieme al volontariato la Caritas che faceva vedere rispetto a questo il problema delle immagini della drammaticità
E quindi il sindacato amministrava incomincia a incontrare la comunità di cura terza cosa che faccio notare nei primi anni giovani che sono scesi in piazza oggi cosa chiedono
Si chiedono rappresentanza ma questo è un altro volevo più complicato in primo luogo chiedono di riaprire cura aveva in cura ce l'ha terra spiega delle regole del patrimonio ecologico
Quindi da questo punto di vista è logico che facendo sindacato di strada si incontrano la comunità di cura e devo dire che oggi a Genova la prima pomate creme affatto
La comunità di cura l'abbiamo vista raccontata
Durante la pandemia non solo medici e infermieri non solo medici e infermieri
Ma anche De Angelis ci portano a portano domandare agli ultimi sette degli angeli precisare che insegnavano ai nomi salgo prende una comunicazione sociale attraverso il tabulato Fo
L'ho visto quella comunità di cura che è molto importante
E allora io dico attenzione la comunità di cura non è solo volontariato associazionismo Caritas o giovani ben orientati ecologicamente che ci si deve aver cura
Io credo che il sindacato è un pezzo fondamentale della cura ovviamente una cura in primo luogo generatore dei lavori ovvio precisano sarebbe il sindacato ma non è solo questo
A cura degli ultimi germanici quindi sindacato è un pezzo dalla comunità di cura insegnanti solo un pezzo della comunità di cura me stiamo discutendo in questi giorni quando sono aperte le scuole un presso una comunità di cura e quindi le associazioni di rappresentanza
Anche degli interessi c'era un pezzo dalla comunità di cura per Genova interessa avere cura ovviamente
Anche le fabbriche anche l'innovazione perché non ce green economy senza grintosa anche questo è il vero punto l'innovazione come essa quindi io sono per una comunità di un'analoga
Sindacato fa parte dalla comunità di una larga è molto importante sindacato di strada io mi permetto di dire sindacato di comunità di cura marca sidecar registrava andando per strada
Incontro all'agricoltura questo ovviamente quelli servizi incontro la logistica un tuttora cambiarci incontro le false cooperative ora verso Siria stare sul territorio al sindacato di solito
Fatto questo basta una comunità di cura larga no non basta
Io credo che quella comunità di cura larga che vuole cura affanno e minaccia dato questa parola chiave perché entro libero nove unità che viene avanti cura del territorio cura dall'ambiente da questo punto di vista
La comunità di cura larga diede interrogare aiutarci richiamo a cambiare la comunità operosa
Il modello di sviluppo ci sono i grandi temi che abbiamo davanti ovviamente non risolviamo domani nato questi sono grandi geni io auspico un sindacato dalla comunità di cura larga che sia in grado J. Zanetti Zanussi e rapportarsi alla comunità operosa per ottenere il cambiamento deciderà
Vorrei che concludesse lei Tania quest'ultimo minuto che abbiamo un la riflessione che ha fatto il professore
La condivido tutta naturalmente siamo una comunità quindi se come ognuno di noi dovrebbe fare poi un pezzetto a prescindere dal sindacato no e questo probabilmente durante questa pandemia è venuto fuori no anche nella nell'aiutare chi in quel momento non aveva perché magari aveva perso il lavoro era stato lasciato a casa io ho visto tant'
Tante reti anche di mamme di persone di amici l'ho fatto io stesso che ci siamo attivati segnalando chi era rimasto totalmente in difficoltà egli si è portato qualcosa ognuno ha potuto dare ci interrogavamo durante per durante il periodo più brutto della pandemia e ci dicevamo ma ne usciremo fuori migliori o peggiori secondo lei
Non lo so come ne usciremo fuori dipende appunto dai nostri comportamentale collettivi
Abbiamo riscoperto in quelle ore in quei giorni un forte senso di comunità credo che abbiamo riflettuto e pensato che ci potesse essere un cambio delle opportunità
Delle priorità delle scelte e che la cura potesse diventare centrale anche nelle scelte economiche sociali significa fare dei cambiamenti rispetta le scelte degli ultimi anni
Io credo che più ci allontaniamo però più ci siamo allontanati dal dramma emergenziale più siamo stati ributtati in una logica del tornare come prima questa è la rottura invece che noi dobbiamo determinare
La comunità pretende degli sforzi pretende di vedere delle cose che per anni non abbiamo visto pretende perché è il sindacato può essere diciamo così un
Un soggetto molto importante in quella comunità della cura perché il sindacato può riportare il valore e la riconoscibilità sociale dei lavori delle lavoro dentro la vita della comunità
Lei ha fatto una domanda
Che credo tutti i genitori si si fanno no perché se se mio figlio domani mi dice se vado a fare l'imbianchino
E magari non abbiamo pensato che posso studiare che posso diventare un genio ma perché si è persa la riconoscibilità del lavoro la centralità quarant'anni fa
Gli operai diciamo così non solo magari costituivano una classe ma c'era una riconoscibilità sociale della funzione degli operai nella società
Noi oggi questa cosa l'abbiamo persa questo genera rancore genera frammentazione genera anch'anche rassegnazione
Per questo il sindacato non è solo un soggetto di tutela certo Logue certo lo è nel territorio e la difesa delle condizioni di lavoro
Ma diede
Essere sempre di più un soggetto di trasformazione sociale se noi facciamo quella funzione dentro la comunità
Ecco io credo che possiamo partecipare a quello che alla dal sociologo giustamente diceva allora cioè non solo rappresentare non solo cambiar le nostre modalità di rappresentanza di contrattati a neanche di moda dico anche minimo comune di adesione stare perché naturalmente dobbiamo come ritardi siamo però naturalmente chiedo una una battuta anche all'europarlamentare
Che che ancora naturalmente in collegamento con noi e tanto diverso il sindacato Germania
Ma in questo non lo so perché io non sono sindacalisti affollata però diciamo vive storia di cooperazione piuttosto che chi lotta in Germania
Mi sarebbe piaciuto dipende magari completamente il concetto di cura perché anche Bonomi aveva già menzionato anche il concetto di genera ovviamente sono mo'strettamente collegati perché sappiamo che il lavoro di cura tradizionalmente non è riconosciuto come l'ha avuta perché lo fanno le donne lo fanno le donne o gli artisti in famiglia
Oppure sottopagate
E questo ha una valenza importantissima per il sindacato e per il futuro perché con la digitalizzazione con le nuove tecnologie avremo sempre meno presso l'abbiamo sentito già oggi
Meno posti di Salvo nel segmento medio impiegatizio avremo sempre meno lì la WTO Putin quindi avremo un settore di lavoro altamente qualificato molto tecnologico che di solito condominio puramente maschile lo vediamo già adesso non credo che cambierà nel futuro
E poi avremmo un crescente volume di lavoro di cura fatto dalle donne e questo lo condividono per coprire non non solo io ma i maggiori economisti globali
E quindi la questione sarà anche Thea occuparci delle diseguaglianze se questo lavoro di cura vera adeguatamente retribuito e quali saranno i nostri sarà sfiniti redistribuzione collettivo quindi di tassazione
Per far sì che questo lavoro si possa pagare quindi il sindacato credo abbia un lavoro
Consulta ogni tipo di un tugurio centralissimo ed è stato il filo un po'conduttore anche bella tavolo precedente al vostro vi ringrazio tutti siamo un pochino Ina ritardo ma insomma ci siamo grazie a tutti gli ospiti anche di questo panel grazie alla ministro
Io vi ricordo intanto che domani ci sarà un'altra giornata al centro della giornata di domani la parola
Inclusione una delle tre parole di queste giornate fondamentali però ti dico anche che alle tra poco diciannove trenta venti in piazza Santo Stefano c'è l'appuntamento con a patto che partecipano Vincenzo Colla Luigi Giove Maurizio lunghi e Laura Ramazzotti e modera neri Marcorè grazie mille per l'attenzione buon proseguimento di serata passo