La Cina e le sue corporations, Conversazione con Mario Deaglio

Radio radicale abbiamo qui ai nostri microfoni le professor Mario Deaglio economista editorialista della Stampa di Torino Borgo professori innanzitutto come state
Sufficientemente bene sì su questo con la col nuovo sistema nel modo migliore di dirlo
Allora professore andiamo in Cina ancora una volta perché mi par di capire che metti in Pechino stia mettendo a un po'il guinzaglio alle proprie grandi Corporation da quelle tecnologica quelle dell'istruzione e ora stia cercando di far sbollire
La terrori gigantesca bolla immobiliare che da tempo si dice la società cinese allora lei che cosa ne pensa di questo tentativo di Pechino dimettere il guinzaglio alle corporation
Mayotte sotto e dietro questo ci sia una serie di Tor fondi cambiamenti chiedo politici chiedono economici
Prima cosa anche a seguito del corridore eccetera
L'idea originaria cinese della via della seta cioè una ci fornisce una commerciale mondiale faccia avrà piedistallo alla Cina che diventano ventotto in tutto il mondo si sia ridimensionata
Perché soltanto come in commercio non si riesce a farlo
Allora i signori del commercio
Ingegnere Geniere
E dell'economia cioè questo capitalismo vicino allo Stato ma come una sostanziale libertà
Che vissuto in questi trent'anni vengono messi come ladri che è un po'più corta e qualche volta con la museruola
Non importa se cadranno delle teste questo capitalismo cambierà
Ma in questo mondo in cui i rapporti sono più conflittuali china guadagni dirigente cinese vuole un controllo più solido tutta la macchina
E quindi agisce in questa maniera quindi non importa se i grandi dell'edilizia che hanno costruito Chiquita intere che sono vuote
Falliranno anche se questo dà uno scossone anche agli americani perché no
Quindi mi pare di capire è una riflessione strategica della Cina dopo la questione del Compeed bisogna mettere un po'di Brighi e ai quale Corporation anche perché non si può andare avanti solo con il commercio almeno nella nella nel nella nel contesto con cui si era andati avanti fino prima del covi di a causa del garante situazione conflittuale a livello mondiale ho capito bene
Ha capito benissimo le dedica un altro piccolo episodio che è stato citato ma molto sottovalutato circa dieci giorni fa
Un io dico uno stormo Inter Milan tecnico che militari da combattimento cinesi sorvolato ripetutamente Taiwan
E questo questo era stato
In qualche bordo prefigurato da un editoriale di un quotidiano cinese ed è ufficiale il gorgo Pantani si risposta alla possibilità che gli Stati Uniti cambiasse il nome del proprio ufficio diplomatico degli FIAT Croma recita il claim uffici diplomatici Taiwan era stato esplicitamente detto o scritto che appunto ci sarebbe stato sia questo sia una ritorsione economica infatti c'è stato il blocco delle importazioni dalla dal primo anno di alcuni beni alimentari se non ho letto male
Se non ho capito male tutto ciò è chiarissimo però d'altra parte la Cina continua molto diciamo così a investire e non solo diciamo così nel commercio ma nella apertura economico per meglio dire si vuol fare alcun puntino a farsi alfiere dell'apertura economico e che lei come legge questa richiesta di adesione della Cina alla trattato trans trans pacifico
Secondo me la Cina considera l'area tra specifica al comma proprio giardino di casa
Quindi alla casa che si affaccia sul giardino e vuole partecipare all'amministrazione nel giardino in questa mostra che passa da orizzonti sconfinati nel mondo orizzonti un po'più ristretti
Che anche l'intensificazione della presenza negli stati più vicini
Quindi lei dice complementare a quello che diceva prima si sottovento
E tutto questo mi sembra che se questa analisi insomma ha alcuni elementi di di Intel di verità insomma di validità e confermerebbe la sua ipotesi L'ipotesi del centro Luigi Einaudi e del rapporto annuale del mondo per arcipelaghi
Il mondo per la città di radici cioè non fallito l'idea di avere un mondo come dire uniforme con un solo cento Del Neri cani non hanno colto l'occasione quando l'Unione Sovietica è crollata
E allora se non c'è un solo centro bisogna ricostruire un mondo multicentrico
Sperabilmente facendo in modo che con la politica degli equilibri non si facciano condotto con Napoleone cosa è successo il Congresso di Vienna stabilire un equilibrio delle potenze che durò fino alla prima guerra mondiale
è si professore però per arrivare al Congresso di Vienna che peraltro fu un congresso della restaurazione ma questo è un altro paio di maniche ci furono di mezzo le guerre napoleoniche
A questa scelta questo senso discutiamone CNBC delle guerre napoleoniche perché se no no no no per carità perfetta vediamo che
Terra c'erano già state fatte di una ramo qui un qualcosa in cui siamo tutti sconfitti in qualche modo del Corriere nel senso che la la ripresa economica non c'è su parliamoci chiaro tre su tutti ce l'hanno perché magari l'anno prossimo raggiungeremo il livello del due mila diciannove
Ma l'idea che questo sia la struttura trainante di una società di una società che poi si è integrato sono tutti contenti quattro capiamo evidente di profondissime ferite sociali non dico tanto in Italia ma in tutto il mondo
Quindi
Grattarsi Veneruso eccessi e quello primaverile in università Spider Man cioè se il tasso dove sono andati a finire ecco quindi quindi allora bisogna costruire qualche cosa in cui per lo meno i missili non si spaccano
Però cose non sarà mai un un conflitto anche commerciale apertissimo lunghissimo eccetera ma è una cosa in cui e ci si fanno i dispetti e in cui si mancano i confini e no in cui si fanno dei programmi mattutino e io invece voglio venire i connazionali perché sono lì vicino
Jalla molto di conflitti più o meno istituzionalizzati
Direi proprio di sì viaggi con soluzioni quando si dice non so cosa giorno alle dodici da oggi l'ormone alla ricerca di una nuova missione per l'ammissione al precedente che era legato a un mondo in cui al massimo c'erano due Portuense
Diventa una cosa molto più difficile quando le potenze sono cinque o sei mondiale stiamoci dentro anche che c'ho io la Turchia devo fare certe cose periodici trentuno
Tutti delle dicevo sopra su qualche cinque o sei lo troviamo
Benissimo vedremo come andrà a finire per l'intanto ringraziamo tantissimi professor Mario dagli economisti editorialista de la Stampa di Torino un saluto come sempre dalla nostra emittente ovvero da Radio radicale