"Una Costituente Riformista"

Vista la vista l'ottima performances che ha fatto della comunanza di Matteotti
Chiediamo al compagno Vittorio Emiliani riprende la direzione dei lavori compagni emiliani
Onorevole
Presente
Prego munito di una presidenza
Fino va bene inglese renderlo
Rossa ovvero ovvero mai come adesso vediamo un attimo
Arena Nicolino anche una retribuzione ulteriore
Quindi altrettanto
Senza l'onorevole viabilità in questa mattinata e riflessione su quando si sono governare socialista
Primo grazie progressista detto cercando di individuare
I fili di un discorso nuovo vada occorre le sigle di partito
E che conserva il carovita ad una prima costituente democratica e riformista
Io sarò brevissimo solo queste parole produzione nient'altro
Gradevole risate bah svegliarmi senza orgia deve ma vorrei soltanto darne conto di alcuni messaggi ossia dice ma che avvertiti rallenta abbastanza in fretta volumi ma ora non potevano essere presenti per esempio zero nove presidente della Cina ad esempio Palamara all'estero all'estero
Ad esempio ritardi nell'avvio Salvatore Cafiero
E altri ancora il senatore Luigi Manconi per indipendente ha inviato messaggio lui dice fra l'altro gli ovuli e quello di chi ritiene che davvero lo stilista italiana possono essere rurale e pluralista o sarà governata all'impotenza
Non solo c'è una specificità della vostra storia e del vostro sistema di valori ma della come bene prezioso non solo il nome del bullismo ma proprio per una questione di merito di sostanza
è la vostra ispirazione libertaria golfistica termini antichi tuttavia avverso di pregnanza di abbattuta che è indispensabile ad una sinistra duro attenta all'autoritarismo e dal conformismo onorevole perché condivido in pieno Cuesta e faccio mie possiamo fare no questa espressione politica e culturale
E nel richiamare sin da ora differita Rampini sono iscritti a parlare ad una estrema sintesi degli interventi do la parola verrà una saluto politico ovviamente al capogruppo al Senato Michele servizi energica
Chi richiede
Cari compagni
Care compagni amici
La convocazione di questa Assemblea aperta informa congiunto con i compagni della Camera
Costituisce un'iniziativa
Che spera di poter dare una prima risposta in positivo alla situazione di grave sconcerto che si è determinata in tutti quanti voi
Assai meno del pessimo risultato elettorale ottenuto
Non si sente ecco come possiamo fare
Si sente niente
Pronto gente
Si sente adesso non vuol possiamo cambiare
Questo proprio consente
Il Presidente chiedo scusa di fare nomi
Cara
Pronto risente
Allora
Cari compagni care compagne e cari amici
La convocazione di questa assemblea aperta informo congiunti con i compagni della Camera
Costituisce un'iniziativa che spero di poter in una dare una prima risposta in positivo alla situazione di grave sconcerto che si è determinata e tutti quanti noi
A seguito del pessimo risultato elettorale ottenuto dalle nostre liste nelle europee
I miseri risultati elettorali ottenuto dalla Federazione con Alleanza democratica per molti fosso direi per tutti
Non hanno rappresentato una sorpresa
Chi appena avessi il polso della situazione ben sapeva che l'immagine del così agli occhi del suo elettorato anche più fedele non appariva in quel modo riconoscibile
Non di meno i risultati elettorali rappresenta un dato choccante un segnale drastiche ultimativo del fatto che la grande tradizione culturale e politica che il Tosi ha rappresentato in un secolo di storia nazionale è
Ad un passo dalla dissoluzione
Una risoluzione che si traduce in una grave perdita per il Paese
Di un gravissimo pregiudizio rispetta la possibilità che nel futuro una sinistra moderna e riformista possa divenire un'alternativa effettiva alla destra confuse populista che si organizzato intorno alla figura di Berlusconi
Ma la convocazione dell'Assemblea non è solo una replica risultati elettorali
Ma riflette uno stato di disagio profondo avvertito tutti coloro che sono stati eletto tra le file socialiste a partire dall'inizio della legislatura
E che anziché attenuarsi tenda ad alimentarsi ulteriormente
I senatori socialisti ci sono sforzato dall'inizio della legislatura di garantire una qualche riconoscibilità autonomo all'esperienza socialista
Nell'ambito dell'organizzazione parlamentari
Dando vita ad un gruppo socialista che rappresento quanto meno un punto di riferimento politico i una tribuna parlamentare a disposizione di tutto quell'aria politica frammentate disorientata
Che certamente non si riconosce nel berlusconismo ma che intende maggiormente identificarsi come predizione politica che fa capo al PDS
Anche i colleghi della Camera hanno fatto grandi sforzi della medesima direzione
Ed è veramente o grave non solo che la presidenza della Camera non abbia accordata alla così detta autorizzazione in deroga ma anche e soprattutto che tale fatto non sia stato avvertito dalla stampa e dall'opinione pubblica
Come una volontà di soffocare ha per così dire d'ufficio il pluralismo dell'espressione politico a livello parlamentare
Ma ora non è il caso di denunciare biglie medesimo gesto che è stato compiuto per chiudere il presidio tra una cortina di silenzio
Sappiamo bene come questi sia stato concepito da Tangentopoli in poi come il capro espiatorio da caricare di tutto le colpe come una pagina della storia da rimuovere e da cancellare
Ma il fatto è cari amici che lo sforzo di dare riconoscibilità all'espressione politica socialista in seno al Parlamento
Non può dare risultati positivi non può dire mica qualcosa su cui costruire un'iniziativa politica in crescita se l'espressione politica finisce per essere priva del sole decreto sociale
è estremamente difficile credetemi
Essere la rappresentanza palle mentale di un partito che non c'è di un partiti in dissolvenza che non è più in grado di pulsare in termini di capacità di proposte di iniziativa sui grandi temi politici del momento
Dalla gestione istituzionale all'economia dalla politica estera alla riforma dello Stato sociale
Diciamolo con franchezza vicino
Non basta ne hanno voi né soprattutto agli elettori fare appello alla migliore tradizione socialista ai grandi valori socialisti per avere una proposta che sia insieme riconoscibile è valida sul mercato politico
La memoria del passato del passato Bonet per intenderci non è sufficiente né a far passare oltre sulle grave responsabilità che così ma si ha sicuramente avuto nel recente passato
Ne ha riconosce sicura capacità di proposizione politica valida speditiva credibile per il futuro
Né ci può consolare amici
In alcun modo il fatto che anche l'iniziativa politica degli amici popolari dei compagni del PDS si opaca e appannato
Il mal comune in politica non è può essere mai mezzo gaudio ne è uno strumento di liberazione delle proprie responsabilità
La politica è tuttavia come ben sappiamo guardare avanti
E se guardiamo avanti non possiamo non renderci conto che viene il Paese è una grandissima fetta di opinione pubblica democratica socialmente sensibile che è rimasta senza espressione politica o che è stata costretta a confluire ad accettare l'offerta politica dalla destra
Proprio per il fatto che la sinistra non è riuscita a formulare una proposta capace di coalizzare le aspirazioni di trasformazione i sul sesso politica della destra
E anche il risultato della crisi progettuale della sinistra mi dice e la destra continuerà a mietere successi tinche la sinistra prigioniere di uno stadio guida dica sarà certamente campo aperto
E allora come far uscire la sinistra da un avvitamento da uno stato di apatia che spingendosi verso il baratro i popolari vasi berlusconismo e il PDS verso Rifondazione
Amici finché è entrato nei listini di questa vicenda resteranno intrappolati nel passato linee daranno il loro sguardo all'interno dei vicini di storici dell'organizzazione partitica anziché volgiamo verso la società civile
Vi si era ben poco da sperare
Ed è proprio credo la sinistra Authority renziana quella che fa il giovedì e il Berlusconi e che ma un lavoro da altamente può assicurargli anni ancora di governo tranquilli
E in questo senso tragico che agli occhi di lacerto opinione pubblica di certa stampa il problema della sinistra non sia quella della ripresa capo di una capacità di elaborazione politica ma soltanto quella della scelta di un nuovo segretario del PDS
In questo contesto posto possono fare i socialisti poche evidentemente vista la limitatezza delle risorse ma forse proprio per il fatto di non essere intrappolati in quartieri generale impostazione in difesa che inutilizzabili per l'attacco possono trasformarsi in prigione
Possono invece svolgere un grande ruolo di provocazione di dinamismo se sanno ricollegarsi allora storie migliore allora vocazione ad individuare della società i bisogni le tensioni li aspirazione al mutamento
I socialisti devono dunque tornare ad interpretare positivamente le istanze di modernizzazione del sociale che hanno sempre fatte nei momenti migliori della loro storia
Per far ciò occorre riaprire i canali di comunicazione sociale che si sono costruiti occorre creare canali di comunicazione in URSS occorre creare un reticolo di collegamenti che rappresenta la nuova forma partito in consonanza con le nuove esigenze poste dalla legge elettorale maggioritaria e prima avevo le premesse con le aspirazioni con i bisogni che ne sono alla base il senso dell'assemblea aperta e dunque queste soltanto questo i gruppi parlamentari credeteci non intendo Rincon modo da solo assuma la decisione sulla sorto organizzativo del Psi
E purtuttavia evidente che quale che sia il futuro del così la rappresentanza parlamentare socialista
Ma direi la rappresentanza parlamentare tutto le forze per i costi è destinata ad assumere un ruolo profondamente diverso da quello tradizionale
L'assetto della sinistra dove essere sicuramente Averion tardi in senso federativi interni sostanziale profondi se si può riprendere il contatto con i bisogni sociali
E in tal contesto le rappresentanze elettorali assumeranno una funzione interattiva nei confronti della realtà territoriali e della struttura centrale
Molto più intensa direi che nel passato quando i gruppi erano essenzialmente espressione di notabili tanto nelle periferie e cinghia di trasmissione delle segreterie
Occorre tuttavia concludere con una proposta legata alla contingenza politica quindi lo scopo dell'assemblea di oggi appunto è quello di creare la premessa per colmare una situazione insostenibile di vuoto politico e per dare a tutti i fermenti politici che attraversano il Paese Gruppi club sezione associazioni di categorie organi SMA di volontariato sindacato e cooperazione la possibilità di costituire una forza libere di da schematizzazione ed appartenenza ormai superata
Un punto di riferimento una sede ideale indo incontrarsi progettare insieme il futuro della sinistra
Occorre tuttavia concludere con una proposta legata alla contingenza politica sapendo bene che il vuoto di iniziativa politica della sinistra e per quanto ci compete dei socialisti non può essere colmata dall'oggi all'indomani
Né in termini volontaristiche ma richiede uno sforzo ambire solidale
Come non di meno non si possono fermare le lancette della storia in attesa delle determinazioni organizzativa depositi
La gente politica fatta di impegni la nuova legge elettorale regionale referendum elettorale la politica economica la sua scuola di azione sì qua compagni bisogna
Sì quali compagni bisogna poter prendere qualche posizione per non farsi dimenticare non solo ed ai tanti elettori persi ma anche dei pochissimi fedeli che ne sono rimasti io creda necessaria che l'area socialista l'area libertaria lari liberaldemocratiche denominazione varino ma la sostanza resta comune
Si impegna farò brevi supporta le espressioni parlamentare con contributi e dire rappresentazione distanze scambi di opinioni perbene permettere una presenza politica molto più dignitoso e ben più diffuso
Come d'altro canto è necessario che le rappresentanze elettorale così cerca elettroni canali di comunicazione oltre con i compagni del PDS con espressioni parlamentare dei Popolari e delle altre forze di sinistra
Per elaborare strategie comuni e per impedire che si confermi va identificazione dell'opposizione col PDS
Resta compagni però valido l'obiettivo primario quello di evitare di lanciare un messaggio esterno solo pieno di rivendicazione di proposta
Quello invece di scegliere la strada di una profonda riflessione interna in cui l'organizzazione cosciente remotamente di ulteriore che vanno determinante si fa carica di un compagno di proposte di progetti per cogliere fino in fondo i mutamenti in arte di ulteriori il nostro progetto da una realtà politica in pieno cambiamento
Analizzando esperienze limiti a strumenti delle proprie esperienze con la convinzione di avere la disponibilità di mettere in discussione tutto ciò che poi costituirà ostacolo ad una nuova organizzazione
Oggi i compagni lo spostamento dei poteri il trasferimento del partito principe alla società delinea uno scenario direi io più diverso ha più corrispettivo quella della cooperazione è di essere fattore di aggregazione della società di organizzazione di sosta disfacimento dei bisogna esprimendo il suo potenziale di democrazia dicono
Un obiettivo di tale natura nell'ambito di uno schieramento progressista e non sarà l'asse portante di nuove aggregazioni politiche
Non vi è un idealizzate ma costruite con valori comuni operanti progetti comuni che esprimano però parte diverso della società con diverse vedute ed interessa
No dirigenti che concedono ai propri sudditi quote di accessi allo Stato ma realtà organizzate che trovi in formazioni politiche il rappresentante di interessi più complessa
Oggi si va compagni si naviga a mare aperti come nostre vele
Senza bardature Ozza porre imposto dal giogo dell'appartenenza certi non si comincia da zero so bene che alcuni di noi si sono dotati di strumenti per progettare il nuovo altri compagni non sono in grado di Lehman
Questo è il terreno a cui il nostro movimento arriva con l'obiettivo della sua soggettività politica
Vogliamo aggiungere compagna questa sponda nord una zattera da Botta people ma su una grande Nava che ospiti il maggior numero di passeggeri insicura navigazione
Analizzate compagni con spregiudicatezza spregiudicatezza le nostre potenzialità i nostri limiti le nostre capacità culturale neanche le nozze mio figlio
Vi chiediamo un contributo di percorso lungo un orizzonte segnata da prospettiva ampia e coraggiose
Coscienti della difficoltà e degli ostacoli sicure senza scomodare ancora una volta l'ottimismo della volontà che tutto ciò può essere alla nostra portata grazie
Almeno
Bello alcuni altri documenti importanti messaggi c'è un personaggio di Francesco De Martino
C'è un personaggio del sindaco di Venezia Massimo Cacciari non potrò essere alloggiata
Fortemente delle servirebbero avviarono il processo costituente nella coalizione di sinistra
Vi pregherei di tenere informato sulle vostre prossime iniziative come io lo farò guardo posso fare
C'è una breve lettera Doris meglio spiagge impegnata la celebrazione dello stato grazie toscana
Con tutta la fede profonda che rianima nei confronti ciò che cerca di evitare il rigore coraggio le forze ripreso dalla sinistra nella sua unità rinvio i fratelli e caloroso saluto
Anna credo Rosa Russo Jervolino
Caro spiriti ringrazio divido partecipano semiaperta dalla Costituente non soggetto della socialista purtroppo l'impegno concomitante consiglio nazionale vi impedisce di essere presente di persona testimonianze augurio ed incoraggiamento dei popolari dopo undici manifesto un'ansia sincera rinnovamento infatti nove e cambiamento abbiamo realizzato davvero non possiamo moneta convivono cordialità ed amicizia
La parola fa
Care compagne e cari compagni non vi nascondo che questa sala piena affollata e di un certo conforto vi dico veramente un grazie di cuore per essere venuti qui questo sabato
Quindici giorni fa
Dunque
Dove gare
Nicola
E in ogni caso
E in ogni caso è in ogni caso non ti perdono di vista perché sarà il primo ad associare in un digiuno di protesta contro la RAI se non verrà quindici giorni fa parlando alla Camera in occasione della come Moratti o di Giacomo Matteotti
Il dieci giugno alla vigilia di elezioni europee mi veniva fatto di sottolineare che come socialista non potevano ricordare la figura di Giacomo Matteotti senza provare dolore ed umiliazione
Il dolore l'umiliazione di vedere il Partito dei Socialisti italiani infangato umiliato quasi inesistente per forza elettorale e politica
Mi auguravo allora che l'esempio il metodo di Giacomo Matteotti potesse essere di nuovo vivo e fecondo per una nuova generazione di militanti socialisti
Dico ai socialisti di una marca nuova e pericolosa come la definiva Carlo Rosselli nel mille novecentoventinove
Nei suoi conti col marxismo riferendosi a quei socialisti che avevano capito come il socialismo fosse innanzitutto rivoluzione morale
Vi sono valori propri la tradizione socialista che sono necessari per la salvezza democratica del nostro Paese
E che dobbiamo far rivivere l'umanesimo socialista il riformismo progettuale studioso di intelligente la volontà di coniugare libertà e giustizia sociale
La fiducia nella politica come mezzo di risoluzione dei conflitti la prevalenza da dare al momento parlamentare sindacale cooperativo e associativo rispetto a quello di stampo leninista di un apparato vecchio tipo di partito
La salda coscienza morale di un socialismo vissuto quasi come fede religiosa
Ebbene di cui
Proprio dalla volontà di reagire contro questa situazione umiliante e nata l'idea di questa Assemblea preparatoria della costituente di un nuovo soggetto politico socialista
Ad opera dei due gruppi parlamentari della Camera e del Senato ed è la componente socialista della CGIL con la pronta adesione del presidente del partito Gino Giugni
Già nella sua composizione un modello laburista certo vario in questo caso per noi ma un'anticipazione valida e più in generale per una nuova aggregazione democratica italiana
è una sorpresa per molti che a questa Assemblea chi vi parla prenda la parola non solo come portavoce dei deputati socialisti che insieme a sé liti al lupo del Senato l'ha promossa ma anche come coordinatore politico nazionale del Partito socialista italiano
Eletto a maggioranza dal consiglio direttivo del PSI spesso
Nella sua seduta di martedì ventuno scorso
Direi che si tratta di un dato di modernità
Mentre il PDS sceglie ancora il suo segretario in un referendum interno tra i quali del partito che spetta poi agli organi direzione del PDS spesso interpretare
E stamani ho sentito alcune parole di Augusto Barbera non sbagliate su capovolgimento di quella che sarebbe invece la logica
Diciamo di interpretazione di metodo nella sostanza noi abbiamo scelto il nostro coordinatore in un modo più coerente con la crisi della forma partito e con la necessità di procedere a forme più articolate e aperti di rappresentanza
Il partito ha votato ma non c'è dubbio che la sua citazione la spinta di questa riunione dei parlamentari e del sindacato ha contato è stata recepita
Ecco allora che dobbiamo affrontare la crisi socialista in avanti sperimentando risposte più avanzate alla crisi della politica tradizionale alla crisi della forma partito e non celebrando semplicemente diritti nostalgici interni se non facciamo questo non riusciamo a risolvere le nostre cose se risolviamo i nostri problemi interni secondo moduli di partecipazione più avanzati degli altri saremo in grado allora anche di raccogliere veramente nuove energie e nuove capacità di movimento
Certo una domanda va posta
Perché vale la pena di provarci qui insieme tra socialisti
Certamente in modo aperto ai rappresentanti anche delle altre forze politiche vedo qui Giorgio Bogi che vorrei salutare in particolare
Ma perché vale la pena di porci questo problema fra socialisti
E vero le nostre sconfitte del ventotto marzo e l'ultima quelle elezioni europee del dodici giugno sono state veramente cocenti disastrose al limite della sopravvivenza sotto l'uno si comincia andare allo zero
Pure sappiamo queste nostre sconfitte sia politiche che numeriche si collocano all'interno di una sconfitta politica della sinistra italiana
Che non ha risparmiato nemmeno quello che di gran lunga il maggiore partito della sinistra italiana cioè il PDS
Sconfitto numericamente il dodici di giugno e in cerca oggi di una nuova leadership che per parte nostra gli auguriamo di trovare al più presto visto anche che sono messi sulla strada telematica e che forse il fax farà risparmiare del tempo
Ma facevo questo riferimento alla crisi più generale la sinistra per dire che non siamo in altre parole di fronte ad una funzione politica dei socialisti che si è in qualche modo esaurita quasi fisiologicamente in qualche cos'altro
Siamo di fronte a un vuoto che si apre
Quello della rappresentanza di un'ampia area di elettori che non ha disdegnato in passato posizioni di sinistra riformista o moderata
E che oggi o non trova collocazione o addirittura si sente attratta dalla coalizione delle forze di destra che va sotto il nome di polo delle libertà non credo che in una situazione di questo genere noi possiamo disperderci di una diaspora frammentata
Pensando dopo centodue anni di aver esaurito il nostro compito
Al contrario
La nostra ripresa è necessaria per dare nuova vitalità alle forze dell'area progressista
E per concorre connesse e con le forze di centro e ringrazio del messaggio Rosa Jervolino a preparare una rivincita convincente nei confronti della coalizione
Oggi al Governo
Direi di più e questo è un punto anche del programma politico che vi propongo noi possiamo avere una funzione specifica autonoma
Peculiare nostra anche nel favorire l'incontro fa le forze progressiste e quelle del centro e questo paradossalmente ma non tanto vale per ambedue le ipotesi
A aperte di fronte alla sinistra italiana di cui ha parlato per esempio Lucio Colletti in un recente articolo
Sia cioè che si dia l'alleanza progressista il carattere di un più ampio rapporto federativo fra varie forze politiche ma che allora devono essere forze politiche realmente esistenti non simulacri di forze politiche
Sia che invece si possa progettare e questo è un disegno un sogno più ardito una grande forza politica realmente nuova che fuoriesca dalla tradizione del vecchio Pci e che certo non potrebbe nascere solo per partenogenesi per parto verginale dall'odierno PDS
La verità però
E che per ora al di fuori della tradizione socialista e della rete di contatti di collegamenti che noi avevamo nel Paese non è risultato per ora possibile costruire nessuna forza di sinistra riformista di socialismo democratico liberale
Non c'è riuscita recentemente nemmeno a di che pure partiva con lo slancio di una formazione politica del tutto nuova e con un'immagine meritata brillante e con ampio risalto di stampa
La verità è che senza la nostra rete una forza di questo genere per ora non sulle riuscito a costruire e allora noi oggi dobbiamo chiederci
Se prefetto prima di Tangentopoli e poi del referendum e del nuovo sistema elettorale questa nostra forza questa nostra tradizione questa nostra Rete sia stata dispersa irreparabilmente
O se posso invece al contrario essere ricostituita in termini nuovi
Quantitativamente disinibiti e concreti
E qui io mi dedicherei un po'l'analisi del voto dall'universo di o cose un po'cattive ma insomma il medico pietoso come noto fa la piaga puzzolente
L'analisi del voto da noi verso fa il novantadue novantaquattro si scende dal tredici otto al due due del novantaquattro e lune otto del dodici giugno
Io individuerei tre componenti la prima riguarda l'avversione al sì nel quadro dell'indignazione verso Tangentopoli dell'avversione al sistema dei partiti e in particolare verso di noi per i motivi che già serviti ha ribadito questa è motivo di fuga di lettori verso la lega perfino verso Alleanza nazionale
E successivamente quando è apparso verso Berlusconi la ricerca insomma dell'uovo
E qui avvengono a bere un bicchier d'acqua se qualcuno gentilmente la nota
La seconda fuga via di fuga riguarda la componente fortemente diffidente verso il PDS del nostro elettorato
Che non ha gradito l'alleanza progressista
O che ci ha visti messa in un ruolo troppo subalterno o scarsamente interessante
La terza via di fuga invece è quella parte di elettorato nostro che si è diretta verso il PDS o verso altre forze di sinistra
Da ricerche condotte per esempio dal CIRM risulterebbe che questa quota del novantadue andata a sinistra è superiore al due due per cento che ha conseguito la nostra lista al proporzionale
Qui veramente credo che abbia contato una scarsa considerazione verso la nostra virgolette dita chiuse le virgolette dei nostri candidati del nostro fatto Romano dirigente che è stato visto come senza un vero avvenire
Vi dico anche una quarta ma sulla quale si posso far poco sulla P tre vi proporrò qualcosa sulla quarta ne prendiamo atto e basta credo ci possiamo far poco
Un partito di frontiera politica come il nostro non poteva non essere più danneggiato da un sistema bipolare che costringe a schierarsi da una parte e dall'altra questa da mettere in conto
Da questo punto di vista il mancato impegno del partito nel suo insieme e con decisione per il doppio turno
Propugnato con coerenza e intelligenza da Giovanni Sartori è stato un autogol veramente clamoroso di importanza storica
Non so se sarà possibile recuperarlo oggi e tornare a doppio turno
Certo una cosa e politica la voglio dire fin da oggi che se Bossi si può dar da fare sul serio in questa direzione non siamo interessati a parlare
E devo dire anche se questo non fosse vincolata all'elezione diretta del premier io su questo ne parlerà meglio di me chi si intende di istituzioni io sono vecchio stile se va letto qualcuno direttamente Varetto il presidente La Repubblica non riprende però io mi accontenterei
Di un doppio turno con obbligo di indicazione del presidente del consiglio dei ministri al momento del secondo turno al momento del voto
La cosa può avvenire anche giusta però non so se è recuperabile questa vicenda certo so che il coordinatore politico del partito socialista la settimana prossima deve prendere gambe in spalla e fare un giro delle forze politiche per sentire su questo come la pensano
Ma certo noi dobbiamo avere una strategia valida per questa evenienza ma anche valida per l'evenienza diversa cioè invece che dal referendum di Pannella emerga il turno secco cioè a dire un sistema elettorale completamente all'inglese
E se sono valide le cose che ho detto prima mi sembra che possiamo aveva
Ebbene fatta quest'analisi delle tre fasce di elettorato che abbiamo perse io cerco di darmi qualche ricetta siccome andarci da riprendere
Per quanto riguarda la prima
Il rifiuto del sì per le vicende di Tangentopoli e le generazioni di partiti
E non c'è giornale radio anche stamattina che non ci ricordi qualcosa di nuovo sento parla di conti Lussemburgo trovati in Ciad eccetera
Occorre dire con franchezza che nonostante gli sforzi fatti da Benvenuto da Del Turco dagli altri compagni alla base del Paese non è arrivato chiaro il messaggio di una reale rottura di continuità con il vecchio Psi di questi dieci anni
E se vogliamo tentare di recuperare questo elettorato dobbiamo farlo
E dopo mi pronuncerò sul corpo per quanto riguarda la seconda fascia quella che ci ha visti o subordinati al PDS e che potremo parlare più banalmente di elettorato con tendenza anticomuniste per capirci più chiaramente
Che votava prassi perché era l'uomo che si opponeva alla egemonia comunista è bene che una sola risposta costruire un'alleanza di forze democratiche più ampia dell'attuale proporre un leader di governo cosa che non si è fatta in queste elezioni capace di contendere il centro a Berlusconi
Per quanto riguarda la terza fascia elettorato quella dispersa sinistra ma con cui occorre ricucire anche in termini articolati non importa ride diciamo così di a tutti i costi riaffidare una tessera ma o cui arredo ricucire in termini articolati essenziale
Perché ricucire con quest'area necessario per avere più forza e credibilità anche per affrontare l'altro elettorato
Allora il problema di ripristinare modelli associativi iniziative di contenuto che siano consentono di guardare con interesse a questa dispersione a quello che fanno i socialisti italiani nell'ambito l'alleanza progressista
Vedo qui compagno Fausto Vigevani che saluto del movimento Labour
Non credo che basti che mi rivolgo a lui ricordando quando io ragazzo lo è un po'meno si stava con Riccardo Lombardi credo che mi posso rivolgere un noi sul piano dei contenuti concreti per iniziative riformiste della necessità di portare avanti una cultura globale collettiva su questo punto
E allora
Su questi tre filone di recupero io vi propongo un piano di azione in dieci punti
Un decalogo
Un decalogo il primo punto
è che vorrei affermare
Fermo restando il giudizio di correttezza di trasparenza delle gestioni Benvenuto di Del Turco che tengo a sottolineare noi dobbiamo di fronte al Paese mettere un punto finale un punto fermo alla questa gestione politico e amministrativa del sì queste un libro contabile che deve essere chiuso e deve essere voltato
La gestione amministrativa del PSI va chiunque i cittadini devono sapere che quella gestione non esiste più dobbiamo soddisfare concreta i debiti in particolare quelli con i dipendenti un fatto umano morale e sociale e dobbiamo voltare pagina e aprirne una nuova
Secondo nel contempo senza perdere un secondo al prossimo congresso occorre dar vita a un nuovo soggetto politico federativo dell'area socialista
Risultante da un patto fra diversi soggetti il partito innanzitutto i gruppi parlamentari le presenze sindacali associative culturali
Una gestione trasparente chiara con la capacità di portare avanti un vero e proprio patto di collaborazione fra questi soggetti ciascuno con i suoi obblighi ciascuno con le sue responsabilità
E credo che potremmo anche evitare alcune delle cose ben descritta da Rodolfo Brancoli nei suoi libri sull'etica della politica negli Stati Uniti per dotare il partito di commissioni per l'etica che siano effettivamente capace di assicurare non so delle regole ma un costume
Terzo punto dobbiamo dare un carattere laburista questa aggregazione
Nel senso al di là del nome nel senso di porre in essere con chiarezza che il nostro un Partito del lavoro e per il lavoro
De lavoro dipendente del lavoro autonomo del lavoro per chi ce l'ha e per chi non c'era in particolare i giovani che non a caso hanno votato in percentuale maggiore in queste elezioni per il Polo delle libertà
Quarto punto dobbiamo convocare nel tempo più ravvicinato possibile un congresso di tipo realmente nuovo per costruire il partito nuovo per dare concretezza a questo progetto
Alcune regole positive sono già state elaborate decise per esempio la composizione che via di massima mi sembra positiva un terzo iscritti un terzo emette un terzo sindacato queste regole possiamo completare allo scopo inserirò subito una speciale commissione consultiva che mi assista alla loro elaborazione per presentarle sollecitamente agli organi competenti
Quinto faremo decidere gli scritti sul nome del nuovo soggetto politico socialista perché a loro spetta decidere e se potremo cercheremo di allargare la decisione un sondaggio fra i nostri lettori quelli che ci votano e anche quelli che non ci votano più
Punto sei rimo dell'eremo l'organizzazione del partito sulle circoscrizione elettorale la Camera con dei comitati di circoscrizione
Cui dovranno partecipare non solo le sezioni interessate ma le istanze sindacali associative culturali un vero e proprio gruppo di pressione che si può esercitare nei confronti del nostro candidato quando c'è ma che può essere anche l'elemento consistente di presenza socialista quando votiamo un altro candidato di alleanza
Sette le organizzazioni circoscrizionali si aggregheranno insieme penare urbane
O per comprensori geografici le organizzazioni per aree urbane per comprensori geografici si organizzeranno in federazioni regionali che dovranno godere di grande autonomia dovremo farne il vero punto di riferimento del nostro partito
Il momento delle prefetture socialiste cioè delle federazioni condotti rispetto credo che sia un momento passato non abbiamo bisogno di prefetture abbiamo bisogno
Lo dico da vecchio sottosegretari all'Interno eh per carità abbiamo bisogno di regionali che siano momenti d'elaborazione di spinta dell'attività politica otto la conferenza annuale del partito darà queste organizzazioni linee politiche progettualità socialista nel Paese
A questa conferenza potranno partecipare anche ulteriori realtà politico culturali che non siano già federate con noi
Nove
Propongo perché per rafforzare questo processo siano così i due comitati uno di garanzia formato da prestigiose personalità della nostra area
Vorremmo riattivare alcuni cari compagni che sono sempre con noi nella battaglia politica ma che magari sono allontanati dalle strutture del partito uno qui ne voglio salutare compagno Zanichelli che siamo molto contenti di avere piccoli
Propongo ai gruppi parlamentari di dotarsi di una Consulta tecnico progettuale in cui la chiudere nuovamente il meglio della cultura e della progettualità socialista
Dieci dobbiamo arrivare ad eleggere il segretario non so se ce la facciamo subito offra un po'
Ma comunque dobbiamo arrivarci eleggere il segretario come fanno i grandi partiti socialisti europei
ESPI di e laburisti a suffragio universale tali scritti compagne e compagni in questi giorni
In Gran Bretagna
Stanno votando quattro milioni di persone per decidere fra tre candidati il nuovo leader laburista dopo la scomparsa del povero John Smith di cui anche personalmente amico ebbene chi vota voto nel quattrocento mila iscritti al labour ma votano anche più di tre milioni di lavoratori delle Trade Unions che hanno pagato una quota addizionale nei confronti del partito
Certo quel segretario che esce fuori ho l'impressione che sia confortata anche un po'di più che non dà i fax o che non dalle consultazioni
Ebbene
Questo è il decalogo di azione che vi propongo
Il partito che ne scaturirà
Quello che le zone segretario per trovò una certa trovo una certa interesse e prendo atto volentieri il partito che ne scaturirà dovrà essere il partito dei socialisti
Ma io ancora un polo riformista formato da laici e cattolici che cerchi il dialogo con gli ambientalisti
Aperto a tutti quelli che ne condividono la piattaforma riformista la mia ambizione
E di collocarlo come terzo polo la sinistra accanto a PDS e Rifondazione
Collocato tra i piedi S. il centro come momento di articolazione di convergenza così due schieramenti commento di battaglia di lotta per la direzione riformista dell'area progressista del nostro Paese
C'è
Che il riformismo è largamente presente anche nel PDS così come è presente anche in parte del centro
Ma compito del nuovo Partito dei socialisti della federazione di tipo laburista che dobbiamo costruire
Sarà però di battersi di essere un momento di catalizzazione per una vera e propria direzione riformista della sinistra italiana
Quella che è mancata in queste elezioni quando la gente ha avuto l'impressione che il dibattito fosse fra Occhetto e Bertinotti e tranne qualche iniziativa del nostro caro Adornato non ci fosse l'altra parte sostanzialmente niente di consistente e di preciso
Ebbene una ripresa della nostra attività
Ed è la nostra iniziativa ha infatti senso se da un lato riconfermiamo la fedeltà all'alleanza progressista in cui ci siamo inseriti dall'altro ci battiamo contro qualsiasi egemonia per un nostro ruolo autonomo ed originale
L'egemonia del PDS che di fatto si è stabilita nella sinistra italiana non ha giovato alle sorti della sinistra non ha giovato di fatto nemmeno al PDS che se si eccettua Rifondazione signor mai mangiato quasi tutto quello che c'era cantasse
E da questo punto di vista non può che da del piacere se riconosce qualche cosa e se non si sparge invece un deserto in questa direzione
Chiunque sarà il nuovo segretario del partito democratico e la sinistra e ripeto qualunque sia il nome sul quale io non m'interessa pronunciarmi qualunque sia il nome del futuro
Segretario del partito democratico la sinistra li porremo questo problema e li faremo con chiarezza questo discorso
Taluni compagna direttivo nazione del partito mi hanno rimproverato
Di non mettere come punto focale del mio programma politico la dichiarazioni superamento dell'area progressista
Questi compagni mi hanno anche votato contro ebbene care compagne e cari compagni di ripeto io ripeto questo discorso che ho già fatto direttivo nazionale a questo programma politico a questo discorso a questo invito io non ci sto
Perché
Perché
Ho già detto con assoluta precisione
E lo ripeto con assoluta precisione che la rivincita va cercata con uno schieramento nuovo più ampia delle area progressista che coinvolga il centro e che ci veda protagonista della costruzione di questo schieramento nuovo del resto parlano chiaro i dati da elezioni del marzo scorso o alla libertà sedici milioni di voti polo progressista tredici milioni voti centro particolare segni sei milioni di voti
Tredici tu sei magari con un doppio turno avrebbero fatto diciannove e ci avrebbero fatto vincere
E questo è l'obiettivo politico della mia azione rimettere insieme lo schieramento ma dichiarare oggi sic et simpliciter
In assenza di alternative il superamento dell'area progressista senza aver costruito niente al suo posto
Sarebbe semplicemente essere individuati come la ripresa della vecchia politica del pendolo socialista non hanno avuto abbastanza di qua ora vanno di là salvo che poi si dirà ma non abbastanza ritorneranno di qua
Metterci in un limbo
Metterci in un limbo che sarebbe agevole interpretare come una riserva di caccia per la maggioranza di governo
E guardate al di là delle della superficialità e delle aspettative limitare veramente si la nostra autonomia di azione che invece è necessario guadagnare e portare avanti nel modo giusto nel modo pudicamente infelice
Ecco allora che io invito a non creare movimenti scissionisti ICI programmaticamente opposti al partito
Trattative al vertice con questi movimenti non sono possibili
Chi vuole accettare la nostra piattaforma ed è nelle condizioni di rispettare le norme etiche che presiede alla vita del partito può partecipare al nostro sforzo
Noi siamo qui per riunire non per dividere ma certo non apprezzo della chiarezza e della coerenza
Una coerenza e una chiarezza che il Partito del socialismo europeo al cui vertice proprio per l'interesse che ho sempre portato alle vicende internazionali dei compagni conoscono mi sono recato sul dopo la mia elezione ha dimostrato di apprezzare lo dico anche a qualche nostro vecchio compagno socialista
Non credo che un socialista berlusconiano potrebbe avere il timbro né del Partito socialista europeo nell'Internazionale socialista che Valentino
Ma sono
Ma sono molto lieto e sono molto contento
Di essermi presentato dopo quindici anni ho quindici anni fa era un membro del divo del Partito socialista europeo allora si chiamava unione dei partigiani stelo pay
Mi sono presentato un po'timorosa questo vertice
Premettendo la mia qualità di coordinatore dell'uno e otto per cento anche il fatto di essere stato ministro dell'Ambiente nel governo Ciampi familiare un po'sul serio diciamo così
Ma sono veramente contento di essere stato associato a tutte le discussioni anche le più riservate anche le più importanti
E di potere portare qui lavori sia di Pier Mauro anche di Felipe Gonzales che diciate Dell'Orto e degli altri idee socialiste che ci hanno incoraggiato ad andare avanti per portare avanti le nostre
Dobbiamo infatti collocare il nostro sforzo della porzione programmatica e progettuale in una cornice europea non ce la facciamo a collocarla solo una cornice italiana
Perché la sfida che percorre l'Italia percorre anche l'Europa
I conservatori liberisti spiegano che il vecchio modello di sviluppo è pur sempre valido basta toglierli bardature pasto bardature pastoie di ordine burocratico sindacale sociale e fiscale che dir si voglia
Insomma come dice Berlusconi qualcuna messa al trotto il cavallo lasciamoli le briglie e l'economia andrà da dopo con soddisfazione per tutti e l'occupazione e del fisco
Ma dobbiamo confessare dirlo con franchezza che dal canto nostro non abbiamo delineato vera
Abbiamo cominciato a farlo
Ebbene il presidente delle Commissione guida europea esatte dell'oro che sta terminando il suo mandato hai messo da tempo il suo grido di allarme l'Europa in crisi di competitività e di occupazione
Non bastano semplici cure monetarie e di bilancio e queste limite forse nel governo Ciampi o il limite che è apparso di essere un buon gestore Della Monica del bilancio ma di non sapere proporre questo modello di sviluppo
Nel libro bianco per l'Europa crescita come Dida occupazione dell'ordine con chiarezza i pilastri una marea di sviluppo basati sulla ricerca la formazione batte fatto l'umano le infrastrutture l'ambiente la piccola media impresa la partecipazione del risparmio privato al finanziamento degli investimenti
Alcune di queste intuizioni indicazioni dobbiamo farle nostre come la necessità di alleviare il fattore lavoro di oneri sociali e fiscali che in Europa della doppia nel costo rispetto al costo del lavoro
E io credo che con grande tenacia e con grande cocciutaggine vi ripropongo l'idea che è stata rilanciata anche al vertice di Corfù
Che gli oneri mancanti possano essere trovate su tasse sull'inquinamento che si era educative per risparmiare l'inquinamento e per risparmiare i fattori esauriti
In altre parole noi dobbiamo riuscire a creare su questo un'alternativa ambiente occupazione che credo siano stati più moderne che potrebbero essere proposte nell'ambito di una forza che aspira ad essere una forza per il progresso del resto questo era anche l'intenzione proposto al vertice informale dei G7 Denis dell'ambiente che ha promosso a Firenze nel marzo precedendo di pochi giorni il vertice di Detroit dei ministri del lavoro e sono molto spiacente
Che mentre a me era riuscito convocare in Italia un vertice informale
Che riusciva soltanto se tutti a derivano e tutti aderirono i miei colleghi dei sette Paesi più industrializzati del mondo il mio successore pare che non riesca nemmeno andare in Grecia al vertice per paura che li da neo fascista lo trattino male e credo che francamente questo sia una grande per me è una grande delusione è un grande dolore
Non dobbiamo diventare il partito della competitività e dell'occupazione
E io ho speso che dovremo sviluppare già in questo mese un apposita conferenza di programma che i nostri gruppi parlamentari potrebbero organizzare tutte le implicazioni peculiari particolari per l'Italia di questa impostazione
Dobbiamo cioè diventare isola visitatori gli artefici del nuova sinistra un nuovo capace non di travolgere i vecchi diari le vecchi principi le vecchie ispirazioni alla libertà alle pari opportunità per tutti alla mutualità
Così come possiamo oggi modernamente definire i vecchi ideali libertà di uguaglianza e di fraternità
Una aggiornamento di questi termini che contò condiviso col fuoco Neil Kinnock il vecchio leader laburista britannico
Ma dobbiamo fare tutto questo nell'arco di pochi mesi
Ha ragione su questo Massimo Cacciari che ringrazio per il suo messaggio per la condivisione del nostro metodo
Quando dice come opposizione moderna può tornare in pochi mesi protagonista del dibattito politico e quindi reale alternativa a Berlusconi
Questa lo perché ormai si comincia a capire come questo governo questo è un governo che lancia grandi messaggi ideologici mai fatti ne fa un po'meno
All'imprenditore di sedili però delle azioni alla ceto medio che la leggera dal fisco al cacciatore che potrà di nuovo sparare all'usignolo mentre il il cattivissimo Spini impediva di sparare al fringuello e cose di questo genere
A ciascuno promette una libertà ma questi fatti non arrivano e quando io sento Berlusconi minacciare elezioni anticipate o il legittimo sospetto che condivido con tanti altri che queste elezioni anticipate servirebbero semplicemente a non fare il bilancio fare promesse effettuate e le realizzazioni compiute
Naturalmente in questi casi si sa come va la vita ci vuole il capro espiatorio
Può essere Bossi può essere il Senato riottoso possono essere equamente i parlamentari si può cercare la colpa o nell'arbitro o nel segnali ne ma insomma quando la squadra non fai gol i gol non ci sono
Ebbene
Io credo che questa deve essere un'altra impostazione e sul governo ombra
Direi semplicemente questo prima di fare governi ombra facciamo prima una bella chiarificazione programmatica perché non si tratta di distribuire portafogli ministeriali o posti di potere ma si parla di finire compiti di studio elaborazione e l'iniziativa non può essere un'operazione burocratica si deve avere il coraggio di fare quel nuovo Eliseo delle forze progressiste della sinistra italiana che non fu fatto prima delle lezioni e che purtroppo ci ha portato molto male non avere fatto e non avere compiuti ebbene oggi noi socialisti ci mettiamo in movimento
Noi sappiamo qual è il nostro compito attuale
Andare alla ricerca di un'area litorale che si può aggirarsi sul dieci per cento
Non lo vogliamo nello potremmo fare da soli
L'intervento e la presenza qui anche di altre forze politiche significativo
Sia ai fini di un soggetto vasto che dobbiamo costruire
Sia perché saremo credibili se anche gli altri si modifica non è una monade socialista riformista che da sola se la fa sì anche un po'di PDS non si modifica o non si rinnova ma certo oggi noi presentiamo in modo aperto un nostro modulo federativo
Per la migliore tradizione socialdemocratica
E qui mi dispiace che esista ancora un foglio l'umanità che ha cercato di sconfessare sì l'unico deputato socialdemocratico onorevole Magda Cornacchione qui fra noi e ci porta la solidarietà degli autentici dei veri socialdemocratica
Una tradizione di riformisti laici e cristiani
Ebbene
Ebbene quando uno fa appello a varie forze vedo che c'è sempre entusiasmo speriamo che l'entusiasmo Conti
Lo stesso giorno in cui Lucio Colletti scriveva aperte le virgolette il PSI di Del Turco si è dissolto chiuse le virgolette ci siamo riuniti nel comitato direttivo
E nonostante constatazione di questo genere vi era chi proponeva nel PSI di non fare nulla semplicemente di indire un congresso secondo la vecchia moda che quando i socialisti non sapevano cosa fare in dicevano semplicemente un congresso
Lasciando i socialisti senza nemmeno una voce e una rappresentanza politica
Ebbene questo non era possibile
E questo è anche il motivo per cui ho accettato questa responsabilità
Pur pesante pur difficile vedete cosa non è scritto lo dica a voce qualcuno ma detto Valdo alla Toscana guarda che se non si diceva all'otto per cento mica ti lasciano fare il coordinatore il segretario non so se sia vero fa non so se sia vero non sia vero
So che uno non può essere disponibile solo per i momenti facili se vuole bene al partito se vuole bene socialisti deve se disponibile anche per i momenti difficili e io mi sono dato disponibile anche dei momenti di
Ma sono ma so che anche in questa Assemblea serpeggiano due timori opposti
Il primo è di compagni che temono che in questo nuovo processo essere iscritti al PSI sia considerata come una sorta di colpa una sorta di svantaggio comparativo uno scalino inferiore rispetto a chi o non è più iscritto o non è mai stato iscritto
Niente di più sbagliato
Se è una colta essere iscritti al sì ebbene anch'io sono colpevole di questa cosa
Il problema però care compagne e cari compagni non è solo quello di rinnovare fedelmente un'adesione stando a guardare i ritratti sull'uso delle sezioni ma di muoversi per evitare il catasto la catastrofe di questa tradizione
Il secondo timore opposto e che può essere presente anche tra i promotori da sempre aperta
è che l'indizione da parte del PSI di un congresso sia pure per un partito nuovo sia pure in termini nuovi significhi semplicemente rimescolare il vecchio mazzo di carte in un diverso ordine senza fare il salto di qualità necessario rinnovarsi e per aprire al Paese
Rispondo agli uni e agli altri
Io non voglio risponde primi per prima io non voglio annichilire annullare UNIFIL fino la tradizione socialista italiana
Devo anzi direi che se qualcuno prima di me l'ha voluta annichilire proprio c'è quasi riuscito
Io voglio fare una cosa diversa io la voglio rialzare la voglia rilanciare e la voglia di presentare nello schieramento politico italiano
Ai secondi a chi teme un rinnovamento non sufficiente formulo impegno preciso
Voglio traghettare la tradizione socialista non il PSI di Ghino di tacco in un nuovo soggetto politico socialista capace di raggiungere nuovamente con credibilità le cittadine e cittadini italiani che credono riformismo
Il congresso sarà veramente un congresso con regole nuove per un partito nuovo che coinvolgerà tutti quei mari movimenti autonomi in cui si è articolata in questi anni la base la diaspora socialista
Quei movimenti che a volte hanno dovuto reagire a condizioni difficoltà di vita politica solo territorio e che io intendo assolutamente recuperare e portare nella vita politica del partito socialista
Intendo mantenere un rapporto strettissimo partito gruppi aria e quindi sindacato supremi del congresso anche sul territorio e ne ho parlato ieri all'attivo dei socialisti CGIL centocinquanta quadri con i quali abbiamo avuto un confronto molto importante è molto positivo
Anche sul territorio
Nella prossima settimana insieme al compagno Boselli che mi ha Franca come vice coordinatore accompagna serviti per il senatore Compagna mattina per la Camera con i compagni responsabile organizzazione del partito credo dobbiamo cominciare a procedere subito a individuare naturalmente là dove si riesce via via lavorare per questo dei comitati regionali i promotori della costituente del nuovo partito in cui dovranno essere presenti quando ci sono tutti i parlamentari e la Regione
Gli esponenti del partito regionale i militanti sindacali maggiore prestigio Hitler disponibile seriamente organizzati sviluppando anche un appello alla visione anche per chi non è finora passato nei confronti l'adesione alle sezioni partito o delle organizzazioni periferiche i comitati regionali per la costituente del nuovo partito si articoleranno può in comitato di circoscrizione essi insieme al di sotto del partito si attiveranno tradizioni al congresso secondo forme regolamenti nuovi che proporrò e che sarà deliberati dagli organismi competenti statutariamente
Ma care compagne e cari compagni
Un punto dirimente fra noi questa di oggi non è un'assemblea interlocutoria non è uno sfogo di chiacchiere è già un atto compiuto un primo patto associativo tra partito gruppi movimento sindacale credo se circoli culturali presenti
Continueremo su questa strada io chiedo a chi si pronuncerà e delle già slitti lo ha fatto dopo di me io chiedo agli oratori che si seguiranno di pronunciarsi sulla loro adesione a questo patto che stipuliamo già fin da oggi
E non ci importa venne già stipulato il l'articolo uno due tre quattro cinque ci importa adenilato il senso di marcia
Fin d'ora però
Possiamo dire che proprio anche grazie al mandato recidere recentemente ricevuto dal comitato direttivo del PSI invece che celebrare stamani un nuovo atto di rottura l'ennesimo atto della tradizione socialista
Noi siamo in grado di scrivere qui tutti insieme la prima pagina del libro del nuovo soggetto politico socialista che abbiamo deciso di costruire
L'obiettivo è molto chiaro rilanciare nel nuovo inno professionisti la strategia ambiziosa contribuire a costruire un ampio schieramento democratico di governo che sia realmente competitivo con la maggioranza attuale
L'ho detto nella mia prima dichiarazione e lo ripeto qui non sono disponibile per essere l'ultimo segretario del Partito socialista italiano sono disponibile ma resta di coordinatore del progetto politico che porterà al nuovo soggetto politico socialista al rilancio della presenza socialista
Certo
Certo cambiando la sinistra
Non più una sinistra triste ma una sinistra propositiva riformista democratica socialista liberale
Così come per noi e nel solco di questa tradizione ci hanno insegnato Carlo Rosselli e già con Matteotti a cui guardiamo per quella reale continuità quella vera con la grande vecchio mezzo socialista che anche in oggi qui oggi non vogliamo riaffermare
Care compagne e cari compagni grazie per essere venuti qui
La Matteotti veniste in tanti che non potete entrare nella sala ma non non rompo certamente un segreto se vi dico che un autorevolissimo esponente di un partito a noi alleato mi telefona o qualche giorno prima preoccupato per dirvi come siamo come eravamo considerati
Valdo ma ti stai morendo riuscirete a riempire la sala dell'i gruppi di Matteotti e purtroppo come sapete molti Company dovettero andarsene via senza riuscì
Entrare per motivi di sicurezza oggi siete ancora qui venuti numerosi al nostro appello
è un patrimonio di militanza di fiducia ed impegno che non dobbiamo e non possiamo disperdere ma sappiamo che siete venuti qui
Perché abbia Deval proposto qualcosa di nuovo non vecchi moduli non vecchietti di Terje non appello votate di perché mio nonno era tanto una brava persona nuda che vedano proposto una risposta ai problemi dei giovani del loro delle donne dell'Italia di oggi su questa base possiamo rilanciare la nostra presenza la tradizione su questa base mi sento anche con molta umiltà
Ma anche con un certo orgoglio di chiedervi fraternamente sinceramente una
Ma nel mentre ancora ora vengo di questo vibrante applauso vorrei darvi una comunicazione politica
Domenica dieci luglio presso il pubblico dei canali
Il compagno Gino Giugni Virgolo gara la figura e l'opera di Giacomo Brodolini ministro i lavoratori a venticinque anni dalla scomparsa la manifestazione organizzata dalla Fondazione Brodolini e dubbi siete pregati di intervenire il messaggio enti vi era un buon presidente alla vocazione e e gli avvocati s'sorprese fissato il credo di falsità intervista lateralmente parla credo di non essere sentito vi arriva un mormorio continuo quindi vi preghiamo chi rimane in piedi sana di tasse residenza anche in modo nasale
Ci sono alcuni ospiti presenti molto graditi a questa riunione segnalo onorevole dottor quotidiano di Alleanza democratica
L'onorevole Luigi Berlinguer
Ai quali chiedo subito volentieri la parola volevo
Questo negozio io
Se riesco io vorrei non portarvi un saluto insomma ecco sono interessato a questa riunione che se fosse possibile una una partecipazione un po'con punta diciamo così ma somma una partecipazione io mi rendo conto che dopo la stimolazione politico intellettuale ed emotiva che via dato Spini
Se io ho dei ricordi biologici somma la placca risponde meno dopo una forte stimolazione quindi insomma sento questa difficoltà
Comunque di voglio con grande velocità dire due o tre cose una qualsiasi cosa vogliate fare voi o si coglie insieme a rifare ci confronteremo con alcuni elementi oggettivi
Personalmente ritengo che in questo momento si stia arrestando il processo di polarizzazione del sistema politico italiano ritengo che questo sia un problema
Personalmente non credo alla politica di centro né a schermi pendola mi preoccupa quindi politicamente quando il processo politico di polarizzazione sessista per lo meno come dire rallentando credo che si sia in questa situazione
Il primo elemento come dire che contraddistinse l'intenzione di polarizzazione fu la costituzione del partito cattolico la ricostituzione del partito cattolico
Non ha problemi che cerco di fare un soggetti la ricostituzione del partito cattolico indusse inevitabilmente un'ipotesi di collocazione centrista
Ed è un problema non risolti
Per cui qualsiasi ipotesi politica
Di rapporto con le formazioni di tipo centrale e pone il problema della struttura complessa di queste formazioni oralmente ne sapremo di più dopo congresso nazionale del Partito popolare ma siamo di fronte a piedi c'è un secondo aspetto io vado per schemi e molto velocemente come è giusto insomma c'è un secondo aspetto nell'area che una volta chiamavamo laica socialista crescono alcune opinioni
Diciamo così di tipo para centri che potrebbero sfociare nelle vecchie logiche di riequilibrio di chi sta occupando con forza il centro Silvio Berlusconi
è un altro degli elementi che sta ostacolando il processo di polarizzazione se puntiamo a un processo di polarizzazione ma Berlusconi deve governare ecco e noi non dobbiamo disturbarlo a dispetto
La destra in questo un commento corrisponde a interessi oggettivi di molti italiani
E a emozioni o di intenzioni di molti italiani cioè non è un'invenzione semplicemente con un gioco di immagine
è nostro interesse che governi quindi secondo me non bisogna disturbarla a dispetto nei sistemi con i meccanismi di alternativa l'altro cioè chi non è al Governo l'opposizione fa al governo quando c'è una crisi di consenso di chi governa in quel momento
Se noi ipotizzassimo oggi una crisi sconvolgente di Berlusconi
Avremmo una polarizzazione più estremi Zatta destra perché in questo momento la sinistra non si offre come prodotto politico percepibile come prodotto di governo
Allora il problema della crisi della destra in termini di alternanza e quando perde una parte dei consensi in ordine alla sua concreta attività di governo per questo deve governato
Se questa è la logica di comportamento nella quale ci muoviamo il problema che abbiamo e costituire più velocemente che possiamo un pronto dopo litico da offrire nel momento in cui la destra perderà una parte come dire dei suoi consensi che è il classico meccanismo dal terrore
Questo è il problema politico che abbia che riguarda ovviamente come conduciamo la politica di opposizione ma che riguarda anche quali tentativi facciamo per coprire questo suo oggetto
Chiunque immaginarsi che un soggetto come questo con il travaglio che abbiamo avuto con il passaggio dei sistemi lo si possa fare con un referendum che indica un leader ci racconta delle balle allora il problema è politicamente più complessa
Richiede ovviamente dei tempi dobbiamo sapere alcune cose la prima è che il tentativo di antagonizzare Berlusconi lo uso per brevità così nel parlare pretende la presenza del PDS
Qualsiasi meccanismo antagonistico al PDS nell'area come dire della sinistra impedirà di antagonizzare Berlusconi
Questo è l'interesse che abbiamo alla evoluzione del PDS che ha i suoi problemi poi noi ne abbiamo altri infinitamente magari superiore
Allora in questo momento sul mercato politico manca nell'area chiamiamola progressista
La proposta capace di incontrare gli interessi di quello che non è il nuovo sistema politico ma la nuova società in Italia allora la destra corrisponde in parte a quello che ha corrisposto negli anni Ottanta nel mondo industrializzato altre destre a una società molto più competitiva di quella di prima
è finito il periodo che in esista tornerà probabilmente è finito il periodo in esista sono finite infinite attività economiche e non protette quindi si va incontro a una scelta più competitiva dove la promozione sociale è molto più individuale di quanto non fosse prima che passava quasi sempre per grandi contratti collettivi o per grandi accordi nazionali
Questo manca nell'offerta che cosa vuol dire vuol dire che una parte delle cose che farà il governo verosimilmente sarà condivisibili
Non vi è il sistema di alternanza al mondo nel quale i due partiti quando la Ternate diventata fisiologica del sistema
Non vi è sistema di questo tipo al mondo in cui fra maggioranza e opposizione non vi sia una coincidenza superiore al cinquanta per cento
Ma siete convinti che negli Stati Uniti i repubblicani e democratici si affrontò con la differenza del cento per cento
Si affrontò con una differenza infinitamente minore quello che la sinistra storica italiana non è stata in grado di fare cioè di essere capace di accettare alcuni provvedimenti di maggioranza oggi è uno dei problemi che abbia allora c'è una forza politica un raggruppamento un atteggiamento nella sinistra in grado di fare questo lo può fare un soggetto astrattamente unito della sinistra o invece abbiamo bisogno di una fase nella quale più soggetti si tengono coordinati forse anche federati come suggeriva in un articolo Gino Giugni
Queste il passaggio allora abbiamo anche bisogno di ricostituire questi soggetti che non saranno un collage dei brandelli dei partiti precedenti
Immaginare questo vuol dire castrare il tentativo di costituire questa molteplicità come dire limitata di soggetti che Ottorino coordinata me
Questo credo che sia allora da questo punto di vista e io mi rendo conto insomma che non è giusto per far lunghi discorsi che cerco di chiudere velocemente qual è lo schema di comportamento programmatico che dobbiamo avere idee sono due gruppi di problemi
Uno vi sono problemi che emergono dal fatto che in Italia si va costruendo una democrazia maggioritaria senza avere le funzioni terze proprie dei sistemi caratterizzati dalle democrazia maggioritaria
Il sistema di comunicazione la giustizia i meccanismi di garanzie di controllo
Questo è un gruppo di proposte che attiene al problema di cifra di libertà storica di cui la sinistra deve farsi carico in termini costruttivi impartì antagonisti inizierà Berlusconi voglio dire sul sistema televisivo ma il problema
Della cifra di libertà storica corrisponde all'esigenza che esistano funzioni non attribuibili a una parte dello schieramento politico e e costituiscono un elemento nodale della cifra di libertà storica di cui evidentemente la sinistra non può non essere titola
Vi è un secondo gruppo che il gruppo come dire delle dei contenuti programmatici
I contenuti programmatici credo vadano di feriti a due filoni principali
Uno è la logica della società competitiva la ripresa dei meccanismi competitivi in genere l'altro è che una società competitiva
Crea rischi diarie di sofferenza sociale molto Marga e la storia di Clinton che batte Bucci
Con l'aria di sofferenza di copertura sanitaria od altro
Allora abbiamo bisogno di una concezione di modificazione dello farà capace di darci quaestor
Le politiche di governo far non saranno più totalmente finanziabili con meccanismi come dire derivati dalla finanza pubblica
Pretendono una modificazione dell'orientamento dei consumi
O siamo capaci di fare questo e allora copriremo il ventaglio programmatico o non siamo capaci di fare questo e la destra durerà di più un'ultima osservazione
Tutto questo può darsi che noi si debba farlo in un tempo più breve di quello che desidereremmo
Perché questa legislatura non dura cinque anni
Confronti particolarmente attento parola allora Luigi Berlinguer capogruppo
Sono molto felice anch'io di
Intervenire
Ma questa volta l'Assemblea
E vi ringrazio dell'invito
A questa vostra affollata
Partecipata Assemblea
Permettetemi un accenno alla nostra esperienza
Alla costituito gruppo progressista federativo
Della Camera
è un'esperienza importante
E molto nuova
Perché nonostante i ritardi le difficoltà va lentezza con cui si va affermando anche nell'esercizio dell'attività di opposizione
Però è un'esperienza nella quale stiamo verificando ogni minuto
La natura fisiologica di un gruppo parlamentare di questa natura
Il fatto cioè che le idee che si mettono a confronto le diversità che essi incontrano riscontrano continuamente
Non riescono però ad impedire
O a frenare più di tanto l'assunzione di decisioni e quindi la prospettazione di iniziative politiche
Sempre in capo parlamentare
E il fatto singolare che mi ha colpito anche nelle elezioni europee o meglio nella giornata delle elezioni europee
E data dalla differenza di voti
Dei voti ottenuti dalle singole liste sulla proporzionale caratterizzati dal simbolo di partito
Rispetto ai voti che per esempio nella contemporanea competizione amministrativa di quel giorno e che tra l'altro si concluderà domani
Hanno ottenuto gli schieramenti progressisti
C'è un'area di elettorato
Consistente
Che si riversa sulle liste dei progressisti al non si raccoglie con la somma dei voti delle singole liste di partito
è un dato strutturale della ricomposizione politica
E non dobbiamo dimenticare
La capacità attrattiva
Delle tradizionali formazioni politiche è molto minore
Di quando e se si mettono insieme
E questo voi sapete nel passato non succedeva voi l'avete sperimentato
Nell'esperienza dell'unificazione socialista che ricorda
Perché oggi è cambiata
La strutturazione della partecipazione politica in Italia perché la tendenza al maggioritario si sta praticando anche se non è ancora arrivata alla piena maturità
Perché si stanno vendicando l'esigenza l'alternanza
E noi stiamo verificando un altro fenomeno che persino nella partecipazione non solo elettorale ma di presenza e anche di attivismo politico ci sono molte figure o non riconducibili o non riconducibili più
Alle tradizionali formazione
Lo verifichiamo anche nell'effetto che questo ha nella vita del gruppo parlamentare
Vi posso assicurare
Che la presidenza del gruppo composta da vicepresidenti rappresentanti dei sottogruppi
O anche
Le iniziative di elaborazione legislativa
Vanno nella stessa direzione
Ho riscontrato anche il contrario
Ho espletato anche il fatto che tradizionali culture presenti nelle diverse formazioni
Tuttavia ostacolano questa lavorazione
Perché ripescano
Comportamenti e ideologie
Che sono spesso più pesanti della stessa razionalità politica
Molto vecchie
E che ancora non ci consentono appieno compiutamente di svolgere
Quel tipo di opposizione che sia prima di tutto propositiva
Prima ancora
Che contestativa
Che sia capace di parlare non soltanto nelle aule parlamentari ma soprattutto al Paese
Interpretando un'altra visione
Della società
Dell'economia del della politica rispetto a quella che la destra oggi
Ci sta
Prospettando continuamente
La capacità propositiva non è ancora giunta al suo punto di sufficienza
Non soltanto nella prospettazione generale
Anche sui singoli settori
Nelle singole politiche
E questo
Costituisce un elemento di affanno
Difficoltà la prostrazione
Io sono sceso nel concreto
Per indicare un'esperienza dei dati dell'azione politica di questi ultime settimane per dire come il nostro processo
Di costruzione di un gruppo progressista
Ancora in itinere
E ancora affannoso
Direi soprattutto per ragioni
Di cultura politica
D'altro canto le divisioni nella sinistra sono state così profonde
Laceranti
Dure che non si possono superare
In un solo giorno ne siamo consapevoli
E non si possono superare soltanto con la buona volontà
Con il fatto di avere
Con il fatto di avere deciso perché lo ha imposto il patto elettorale l'accordo per avere più seggi
Di avere deciso di mettersi insieme
Qui rallenta anche la diversa composizione fra Camera e Senato di queste esperienze
Ma soprattutto lasciatemi dire rallenta l'eredità del passato
Che è fatta oltre che gli umori oltre che di risentimenti oltre che di un lungo cammino di divisione
è fatta anche
Della non sufficiente maturazione
Di una politica di alternanza
Fondata su un progetto vero e proprio
Dobbiamo dirlo
Ci manca ancora un progetto
Ci manca ancora una visione della società
Non ci mancano gli elementi che la compongono
Stiamo avvicinandoci sempre più ad una diversa concezione del lavoro per esempio
Lasciatemelo dire visto che
è presente una figura come Gino Giugni
Del lavoro non quella ereditata
Dal rapporto della sinistra esclusivamente con il sindacato
Anche se a Chianciano la CGIL ha disegnato un'altra idea del lavoro rispetto a quello che la sua tradizione ed è anche su un elemento di importante novità
Sta camminando un'altra idea del lavoro
Della sua collocazione nella società
Del superamento delle rigidità del passato
Del superamento della dipendenza del passato
E stamattina hanno la consapevolezza che il tessuto produttivo è fatto di diverse componenti nei quali fra le quali il ruolo per esempio della piccola e media impresa
Che avevamo trascurato
Anche nel corso di una campagna elettorale pagando le conseguenze
Costituisce sicuramente una un elemento non solo di arricchimento elettorale
Ma di definizione
Delle stesse mette di sviluppo economico in una società moderna
E ci manca giusto una concezione non è ancora disegnata nei suoi particolari
In modo da armarci di fronte a tutte le scadenze che si presentano quotidianamente
Un'idea dell'welfare che non sia appunto di pura assistenza
Abbiamo rifiutato il principio dell'assistenza vera e propria non abbiamo ancora sostituito a sufficienza con le forme attraverso le quali il concorso del pubblico del privato conservi anzi esalti la tutela la difesa e persino il supporto che il welfare deve dare alla moderna economia ai soggetti della moderna economia
Ci manca
Una concezione della democrazia
Nel dettaglio nei particolari
Che veda l'idea della partecipazione non più soltanto assegnata alle formazioni politiche artistiche tradizionali
Ma che si arricchisca delle forme più diverso
Del concorso dei cittadini a determinare gli indirizzi politici dello Stato
Sono brandelli di esperienze che indicano questo affanno che non ho riluttanza a confessare
Tuttavia un fatto è certo
Che ci stiamo incamminando in questa direzione
Che l'esperienza del gruppo progressista non ha registrato arresti o stock
In questa attività
Non ha registrato delusioni o resipiscenza e o desiderio di tornare indietro rispetto al cammino inizia
E questo sta a significare che nonostante le difficoltà politiche i successi elettorali di Berlusconi le delusioni e le amarezze di questo momento
Noi ci continuiamo a considerare insieme nel gruppo progressista
Un fatto che non è soltanto di velleitarismo individuale
Ma un dato reale
Strutturale della nostra esperienza politica
Abbiamo sempre detto che all'interno di questa schieramento
Sarebbe un crimine
Che non contasse compiutamente e molti di voi che mi conoscono sanno che questo che dico è sincera non è una captatio benevolentiae
La grande tradizione della cultura socialista
Nella dichiarazione di voto sul governo Berlusconi
Del compagno Del Turco
Che concludeva dicendo è la prima volta da tempo
Che i socialisti dicono no dall'opposizione al governo
Qualcuno ha irriso sull'altri banchi della maggioranza
Allo stesso richiamo del termine
Socialisti
Quasi a indicare
La perenzione del termine
Quasi ad auspicare
La cancellazione di questa grande cultura
Io non mi nascondo che la sinistra in Europa deve fare i conti
Con le nuove lenti
Con una nuova cultura della solidarietà e dello sviluppo economico
Che deve fare i conti tutti i partiti socialisti d'Europa tutto lo schieramento della sinistra le recenti elezioni sono stati un campanello d'allarme importanti proposte
Sulla necessità di non vivere soltanto sull'eredità e la tradizione di questa grande idea
E tuttavia altrettanto arbitrario
Antistorico pensare che si possa costruire una sinistra non senza l'apporto di questa grande tradizione
E arbitrario ed assurdo
Questi creino le condizioni di una dispersione di questo patrimonio
Sono voluto venire a questa Assemblea
Ho voluto rivedere tutte le volte che c'è stata l'occasione ai compagni socialisti dal nostro gruppo
Ho voluto ripetere cari compagni
Che noi non possiamo lasciar disperde noi noi gruppo federativo progressista noi personalmente me Partito Democratico dalla sinistra
Non abbiamo nessun interesse
A lasciar disperdere questo patrimonio
Abbiamo bisogno di incoraggiare in tutte le maniere
Il fatto che questo patrimonio Cirri Consolini ero resti nell'agone politico con tutta la sua pregnanza e la sua capacità di aggregare nuove
Senza fermarci
Non soltanto pensando al patrimonio esistente
Alle migliaia di figure di sindacalisti di amministratori di dirigenti politici che tuttavia esistono sul territorio nazionale
Non fermandosi a questi e questo vale per voi lasciatemi dire un attimo vale soprattutto per noi Partito Democratico dalla sinistra
Siamo anche noi a un bivio
Drammatico nella nostra esistenza
Siamo anche noi a scelte particolarmente difficile
E concitate perché i tempi della politica in questo momento sono talmente stretti per cui non si ha tempo talvolta di meditare a sufficienza per Lecce
E tuttavia il nodo che abbiamo di fronte anche noi e quello di non fermarci
Di compiere fino in fondo la svolta iniziata con la Bolognina che è stata
Temporaneamente blocca che non si è compiuta completamente
Che non ha raggiunto tutti gli assegni affetti che aveva al suo inizio e l'abbiamo pagato anche alle lezioni
Siamo ancora in qualche misura il vecchio PC
Sentiamo dentro di noi
Un eccesso di penso dell'eredità e io ne sono profondamente convinto e non mi stanco di dirlo di scriverlo ad ogni occasione
Abbiamo il bisogno di giungere ammette più ambiziosi e più avanti per collocare nel Duemila oggi
Un'esperienza che pure siamo riusciti in buona misura traghettare
Dalla vecchia politica italiana all'anno ma non basta il PRA che
Siamo consapevoli cioè il vero problema che noi abbiamo oggi è quello
Di compiere questa svolta
Di non apparire all'elettorato come la somma delle vecchie formazioni politiche
Perché questo non incontrerà l'esigenza di novità
E tanto meno il nuovismo che caratterizza forse eccessivamente
La nostra situazione politica contemporanea
Io credo che per questo
Credo che per questo ci sia una sola strada
Ve lo dico con grande sincerità
Che è quella della quotidiana contaminazione politica
Da soli non ce la facciamo a cambiare fino in fondo queste la mia profonda convinzione norme abbiamo le risorse personale
Ognuno di noi è passato attraverso una profonda rivoluzione culturale
Ha rivisto i suoi schemi
Ha letto la realtà con gli occhi del nuovo ognuno di noi lo ha fatto ma non è sufficiente
Non è sufficiente
è soltanto attraverso la contaminazione
Il misurarsi quotidianamente con gli altri sempre della stessa grande famiglia progressista te possiamo arrivare per questo credo nella Confederazione di queste formazioni politiche
Certo per questa ragione per un'altra
E cioè che
Il tipo di forza politica il tipo di partito il tipo di formazione che oggi richiede questa società quella di cui ho parlato prima con i suoi nuovi bisogni e le sue forme di articolazione della partecipazione democratica
Non può essere più quella che abbiamo ereditata dalla tradizione socialista
Del movimento operaio
Rigida e in qualche modo organizzata nella sua rigidità questo non vuol dire che non abbiamo bisogno di organizzazione non si vince nessuna lezione non si determina il concorso della gente alla agli indirizzi politici del Paese senza organizzazione
Ma organizzazione non è sinonimo della tradizionale forma organizzata idoli garantito burocratica della del movimento operaio in qualche modo ha già consegnato
E quindi l'idea di una confederazione che diventi sempre più pregnante come tale
Alleggerendo il ruolo delle singole componenti interni peraltro necessarie per portare le diverse culture in questo grande schieramento e l'idea vincente
E poi
L'esperienza del nostro gruppo parlamentare in qualche modo all'ambizione ancora non compiutamente espressa
Di rappresentare
Noi dobbiamo pensare un'altra cosa e concludo
E la storia politica l'aria nella sua lunga storia
La tradizione democristiano cattolica
L'esistenza anche di altre anime che hanno valori in buona misura comuni
E che possono rappresentare in buona misura interessi confluenti se non comuni
E e così basare l'alleanza sociale
Come fondamento di un'alleanza politica
Deve prendere in considerazione
Quello che sarà il Partito popolare il centro
Non per abbracciarlo con un abbraccio mortale
Non per soffocarmi il cammino assolutamente autonomo
E tanto meno per per accettare il ritorno di una centralità del centro
Della fine della polarizzazione che significa la chiusura di qualunque possibilità di alternanza e il ritorno ahimè al blocco del sistema politico che tanto danno ha fatto al nostro Paese non per questo
No la centralità del centro ma l'esistenza del centro
E questa esistenza va tenuta presente in totale autonomia che io allora scrivo allo schieramento progressista o della sinistra come lo volete chiamare
Ma come una forma ci sono altri Paesi d'Europa che hanno esperienza di questa natura di alleanza sia pure temporanea se volete
Ma che può aggregare l'alternanza al Governo di Berlusconi
è vero ha ragione voci i tempi posto probabilmente saranno più brevi di quanto noi non pensiamo
è sbagliato una posizione preconcetta non la stiamo facendo ahimè ci troviamo di fronte a un governo però che non sa governare
Che ci propone provvedimenti non coperti finanziariamente
Abborracciati con una costante di visione dello schieramento avversario su posizioni talvolta inconciliabili
Soprattutto con un primitivismo un'improvvisazione e persino un tasso di avventurismo nella direzione politica economica calchi spavento
Perché noi dobbiamo avere la responsabilità di rappresentare i bisogni del Paese il primo bis
L'avventurismo di Berlusconi dalla reazione dei mercati finanziari dalla caduta di credibilità del Paese e del governo del Paese in questo momento
E quindi abbiamo una responsabilità ancora più grave perché non ci sarà una distensione temporis tranquilla che ci permetterà
Di cresce quindi abbiamo bisogno di crescere in estrema rapidità
Però questo oggi secondo me è possibile questa sembra mi rincuora ve lo dico con franchezza
Questo sembrerà premia la tenacia con cui alcuni di voi non hanno accettato di essere cancellati dolori passeggera
Dato l'ultimo
Non hanno accertato riciclaggio non hanno accettato di salire su un'altra barca vorrei che mettessimo la stessa tenacia noi nel mio partito per volere con altrettanta forza il nuovo e la conclusione di questo progetto verso il nuovo il saluto confessa Speer
Alla fine quest'intervento così lucido critica e autocritica propositivo sarà esista vogliamo moderatismo ritorniamo molti percorso Vittorio questa sua capacità se riparlare ma sono Spinelli ma
Dove la parola è il compagno Gino Giugni
Formale freddo Nesta ma
Si sia verificato un avvenimento di notevole importanza
Questo intervento gli amici e compagni che avevamo invitato come ospiti
E che si è invece rivelato come una dichiarazione di disponibilità
Ad un lavoro difficile Complesso e forse anche lungo da compiere in comune
Compagnia Berlinguer ha detto cose
Che raramente si sentono in un incontro
O in un convegno organizzato da un'altra forza Bonino
Ha detto cose nelle quali io mi riconosco e credo che non avremmo difficoltà a riconoscerci tu
Perché l'affermazione più importante mi è venuta
Già termini sì
è un'affermazione dichiara disponibilità
Nei confronti del partito a cui appartiene e che rappresenti in Parlamento a rimettersi in discussione
E anche il nome e credo che ne siamo tutti convinti
Abbiamo dobbiamo dichiarare dobbiamo manifestare con i fatti
Altrettanta disponibilità a rimetterci in discussione sia pure da una collocazione quantitativa che ahimè e di gran lunga inferiore e che sfiora e diciamocelo chiaramente è ai limiti
Del livello di sopravvivenza dire queste cose non credo che sia di fronte a compagni di nutrita esperienza politica forni dinanzi ad una affermazione di terribili taxi gratis
è una verità sgradita
Ma in America
Mettersi in discussione significa perdoni
Darsi la prospettiva di possibili e varie alternative di movimento
Vedete io dico subito che non nuove Rezzato corrotto all'ingresso ma era solo un cartello indicatore intendiamoci
L'indicazione con frecce in questa sala si prepara una costituente socialista
Perché non è detto che questa sia una costituente socialista
Questo è un elemento un tassello una base un propellente per una costituente della sinistra
E presso
Perché noi siamo consapevoli
Del fatto che si è compiuto un ciclo che forse non è neanche un ciclo politico ma è qualche cosa di più è un ciclo storico
Ed è un ciclo storico Luigi e ci ha colpito tutti e due
In ciascuno dei partiti che stiamo qui per il quale stiamo qui parlando o abbiamo parlato
L'origine della nostra crisi care compare non è norme la crisi morale il fattore morale
Che pure stato travolgente
Ma l'origine della nostra crisi ma molto più indietro
E si è nuovamente è possibile trovare una collocazione temporale in uno di quegli anni o brevi periodi di cui la storia scrive le sue pagine più fitte
Nel mille novecentoventuno
E nel mille novecentoventuno che maturano le condizioni per il fascismo il che rese impossibile in Italia lo sviluppo di una destra conservatrice democratica capace di muoversi nell'ambito della libera alternanza ed è nel mille novecentoventuno che la spaccatura del movimento operaio creo le condizioni per l'avvento potere degli altri ma Capirossi gli ho anche una traccia una ferita che si è protratta fino ai nostri giorni e continua a Prontera e compagni allora quando noi accusiamo
Il degrado morale che ha profondamente inficiato questo partito
E gli diamo anche un nome lo localizziamo in un periodo che il periodo craxiano
Beh qualche volta poi ragionando freddamente
Ve lo posso dire credo d'aver titolo per Pirlo daremo a Craxi qualche di Craxi di meriti e chi teme
I demeriti sono stati tanti qualche merito penso che dobbiamo riconoscere gli hanno e nel merito fondamentale su e i nostri e nostro e di tanti altri nostri compagni
è stato quello di cercare di risollevare il partito dal nove per cento in cui era precipitato perché prima della crisi morale che ha travolto questo partito compagni non è che fossimo grande partito eravamo il partito del nove per cento
Quindi lo scivolo è stato uno scivolo
Che in grande misura che era già predisposto da una serie di condizioni che erano state preparate da vicende storiche che retro agiscono molto anemie
E se oggi in Italia sì dobbiamo ancora battere contro una destra
Che solleva alla impronti tutine di sollevare come bandiera quella dell'anticomunismo e perché c'è stato un comunismo
Perché è sorto in quell'epoca
Perché ha creato le tossine reame di tossine
Perché questi anticorpi nei confronti del comunismo che ci siamo formati noi giustamente
Stentano ad abbandonare il corpo della vita politica italiana
E sia pure attraverso un processo di finzioni hanno fornito uno degli argomenti fondamentali per il successo di Forza Italia che contenuti non ne ha e i contenuti siede creati artificiosamente
Anche ricorrendo a quella forma di autentico vilipendio di cadavere che è stata la campagna anticomunista condotta da Berlusconi
I comunisti pidiessini ne hanno tanti difetti
Ma non quello di essere
Quelli di una volta e quelli soprattutto non quello di far di presente di reti di essere come tende a immaginare diceva
A come attende a presentare siede la campagna degli avversari
Ora io sono convinto che la sinistra
Debba nel suo ripensamento rivedere profondamente le sue coatti Gori e di organizzazione di pensiero e debbo dire tentativi ne sono stati fatti
E tentativi sono in corso e il terreno per la volontà di altri tentativi è un terreno che si è preparato sia già preparate predisposto e che trova qui un prezioso alimento però errori che sono stati anche con più di tanto
è stato compiuto l'errore di
Primo errore
L'errore in questa campagna elettorale
L'errore del Partito Democratico della Sinistra di avere cercato di operare una concentrazione di consensi intorno a se stessi
Voi avete sentito Occhetto quando ha invitato a votare a concentrare i voti su quel partito ma ricordiamo anche un aspetto una su una una sì una una finezza di carattere dichiara di immagine che è stata realizzata nel momento in cui lo stesso partito nelle elezioni europee si è dato
Una candidatura provenienza socialista una candidatura di provenienza cristiano sociale una candidatura di provenienza repubblicana tutte eccellenti carri candidature coronate da successo ma che hanno rappresentato un programma di copertura globale di tutta l'area della sinistra come per dire competente
Noi siamo qui per rappresentarvi tutti questo è il disegno egemonico che ha costituito un formidabile errore perché ha eroso quelle basi di consenso che intorno alla sinistra si possono creare
Quando questa non si presenti soltanto con la fisionomia di un partito che porta dietro di sé passato
E molti di noi non hanno condiviso e che comunque è questo il punto importante la maggioranza degli italiani ha rifiutato quando andava rifiutato e continua a rifiutare oggi che forse potrebbe anche non resse
è stata anche sbagliata
Come il processo di riorganizzazione della sinistra
Il tentativo che abbiamo fatto di muoverci per modesta riaggregazione
La coalizione con Alleanza democratica come avete visto non ha dato sostanzialmente anzi senza sostanzialmente non ha dato nessun risulta evidentemente non era questa la via da percorrere perché è una via statica che immagina certe forze collocate in certi ambiti e pensa di poterle moltiplicare semplicemente addizionato le Luna all'altro
è uno sbaglio il tentativo di costruire pezzi di sinistra
Facendo leva su finché thanks bruttura Betty intellettuali è una via che è stata percorsa mille volte alla sinistra del club il partito che non c'è e possiamo anche andare più indietro perché ce ne fu una splendida
Rappresentazione manifestazione di questa strategia che fu il Partito d'Azione e anche questo fu un fallimento
Ed è sbagliato sarebbe anche sbagliato pensare di potere
Raccogliere compensare con Sensi faccenda una chiamata di consenso un appello nei confronti di elettore i compagni lo dico anche
In nome e per conto di un partito socialista che si dimostri e si riveli rinnovato
La via da percorrere la e la via del rimettere in discussione tutti gli elementi della sinistra per avviare un adeguato e forte processo di trasformazione che coinvolga tutti io l'ho sostenuto in una particolare sei ho avuto alcuni consensi ho avuto alcuni dissensi i consensi non li noi numero quello che interessa rilevare è una nota di dissenso che mi è venuta anche nell'ambito del mio partito
Per la vera affermato che un la tattica una strategia di questo tipo deve necessariamente anche coinvolgere il PDS
Non è
Coinvolgere il PDS
Un'espressione pari ha significato dice Antares comuni vi è DS o assumere la direzione di marcia di entrata nel PdL
Non è certamente una manifestazione di orientamento verso un tipo di entries
Coinvolgere il PDS significa esattamente dare peso e significato a quello che ci ha detto quindi Luigi Berlinguer
Che ha delineato struttura una strada nella quale sarebbe difficile non riconoscerci come tesi e collocati su un bambino di carattere parallele
Io sono più crudo in certi aspetti accetto l'idea che si debba consolidare il polo progressista ma occorre far chiarezza dentro questo Poro
Finché dentro il polo progressista sussiste Ranno elementi di tardo operai subito
E anche fondamentalismi che emergono qua e là in altre formazioni compresa quella degli ambientalisti sarà difficile che il polo progressista riesca a parlare
Un modo convincente capace di estendere il consenso e di dare la sensazione che il linguaggio l'immagine i simboli hanno effettivamente la caratteristica di novità che il Paese vuole e la cui il cui uso spregiudicato è stato la ragione di fondo della vittoria di Forza Italia
Non sto qui a enunciare
Le variazioni tattiche o di movimento che si possono elaborare immaginare in ordine ma una strategia di questo tipo
Di una proposta un anno fa
Ovviamente la battendo perché arresto nelle cose in circolazione e agli atti
Ed è la costituzione di una federazione
Bene la parto laburista mi piacerebbe immensamente se ne espressione forse però un po'limitativa chiamiamola
Chiamiamola
Democratica troviamo il nome adeguato il mercato dei nomi delle sigle un mercato saturo d'perdente
è difficile fare ricorso adesso ma sono convinto che una federazione si possa costruire anche a brevissima scadenza
Ma che non sia una coalizione tra partiti che non ripeta la triste e squallida Vicenza vicenda degli delle sedi e dei tavoli centrali nazionali eredi giornali e provinciali dove si è consumata all'arma bianca una tremenda battaglia per la definizione delle candidature
E ci sia una apertura non solo ai partiti
Ma pezzi di partiti se volete
A nostre federazioni che siano d'accordo rispetto ad altre che non lo siano questo rischio mi sentirei di correrlo a condizione che lo corressero anche gli altri che lo corresse anche il PDS
E ci sia una disponibilità un'apertura tutto quello che di nuovo nasce ai circoli e club che però vorrei vedere
Attivi partecipi non vorrei Peterlini rappresentati soltanto in una formula in un'espressione in una battuta con lei in una battuta che serve a riscuotere l'applauso ma cui molto spesso è e in cui molto spesso vediamo un designato una designazione senza il corrispondente designa che ci sia questa azione di movimento e qui attribuisce una grande norme importanza alla possibilità che a questa formazione nuova tesa a coprire tutta l'area della sinistra possibile della sinistra di governo cioè
Sia data la possibilità di adesioni individua perché secondo me esiste uno strato amplissimo anzitutto l'intellettuale
E poiché i cittadini impegnati nelle professioni nelle attività varie nel sindacato ed è la vita di tutti i giorni che è pronta ad aderire ad una formazione politica nuova collocata della sinistra
In una sinistra che sia aperta verso il centro perché pone la sua candidatura alla guida del governo quando a ciò sarà potrà essere chiamata
Ma che non hanno disponibilità a passare attraverso formazioni sia pur vecchie e consolidate
Con Gloria di storia dietro alle loro spalle perché ora aspirano ha una forma e ha una struttura di rappresentanza di carattere radicalmente nuove
Io in questa direzione che vorrei vedere muoversi il partito socialista deve muoversi possibilmente tutto
Attraverso il vaglio delle sue compone delle sue S di statutarie anche attraverso il vaglio delle sue sedi statutarie preceduto però da una
Grande stagione di dibattito in cui incontri come questo si moltiplichino in tutta Italia
E deve muoversi tutto possibilmente e il programma è deve essere questo abbiamo qui compagni qui lo possiamo dire una grande responsabilità
Che è una responsabilità nei confronti saranno pochi ma quando penso che la nostra responsabilità e nei confronti di seicento mila elettori
Io l'assumo come un obbligo un dovere politico
Di non abbandonare questi seicento mila elettori che ci hanno dato fiducia nel momento più basso di fiducia che abbiamo riscosso nel nostro Paese abbiamo centinaia di militanti che credono in nove
Abbiamo dei nostri piccoli centri riferimenti certi
Ogni volta che ci presentiamo in essi c'è la vecchia sezione
Ci sono i vecchi compagni ci sono anche giovani questa è la grande sorpresa che sono pronti ad accoglierli a dare il segno tradizionale della loro fraternità
E abbiamo la responsabilità di una continuità storica che non vorrei rivendicare io perché la benissimo rivendicata al compagno Berlinguer con parole che possiamo sottoscrivere anche noi
Questa è una responsabilità che abbiamo verso i nostri compagni e per riferimento anche una responsabilità che abbiamo del nostro Paese nei confronti del nostro Paese
Che ha bisogno se non di un partito socialista che possa essere superato nella sua forma partita certamente ha bisogno di dei socialisti
Ha bisogno della cultura socialista
Ha bisogno di non che non vengano diverse dei grandi radici che noi abbiamo piantate nel terreno con una storia che si è notata nel corso di cento anni
Compagni oggi abbiamo qualche difficoltà a chiamarci socialisti
Difficoltà che non ha senso ho finito
Perché perché in tutta Europa sia pure con fluttuazioni del tutto naturali nell'ambito nell'ambito di sistemi ad alternanza democratica consolidata
In tutta Europa i socialisti costituiscono se non il primo il secondo dei partiti
In attesa che la ruota del destino giri come ha già tirato più volte
Noi dobbiamo essere partono andare ad essere partecipi di questo processo
Oggi
Possiamo essere definiti anche con un altro nome
Certo è che la realtà che si pone dietro questo nome
è una realtà che chiunque la rappresenti questa realtà di sinistra
Con tradizioni e radici fortemente collocate nell'ambito della Movimento dei lavoratori e non solo dei lavoratori dipendenti
Questa tradizione ha un senso che dappertutto si definisce laburista socialista o socialdemocrazia
Noi dobbiamo riacquisire la dignità anche di questo linguaggio
Segnalare la presenza insieme ad altri ospiti pubblico svolto aveva finora
Alleanza del senatore Di Pietro univoci
Sava sindacalisti cito Banville Antonio Foccillo la segreteria confederale
Generale universitario il circolo Sandro Pertini di Roma del Lazio stasera cinque rossa
Messaggio tornano producono di presidente dalla fondazione Anna Kuliscioff domando soldi sono dopo la parola Guglielmo Epifani segretario generale aggiunto della CGIL
Prego di fare silenzio
Presso lungo fortissimo di la malato
Ringrazio Valdo Spini
Il compagna se liti e Gino Giugni
Di aver voluto raccogliere l'invito è l'appello dei sindacalisti socialisti della CGIL
Di promuovere a partire da oggi una riflessione un percorso
Per la costruzione di un nuovo soggetto socialista
Riformista e della sinistra liberale
Abbiamo rivolto quest'appello
Perché avevamo sotto gli occhi
Una situazione politica e sociale del Paese
Che imponeva a tutta la sinistra e innanzitutto a noi
Per le nostre responsabilità e per la nostra prospettiva di avviare un coraggioso
Processo di autoriforma e di rinnovamento
Che consegnasse alla tradizione socialista e al meglio della sua storia della sua militanza
Un futuro ed una prospettiva
Dobbiamo farlo subito
Perché da subito che la situazione politica
Propone grandi problemi e grandi incertezze
La destra ha vinto le elezioni
La destra governa
La destra è stata in grado ed appare in grado di rappresentare i bisogni diffusi e aspettative diffuse presenti nella società italiana
è la prima volta che questo avviene in Italia
Ma non è la prima volta in Europa
Il centrodestra italiano
Si collega all'ondata liberista che negli anni Ottanta ha scandito la vicenda politica di molte nazioni e di molti Paesi
è il portato della crisi dell'esperienza socialista e socialdemocratica europea
è il portato della crisi del Welfare e delle sue sicurezze
Il portato della più grave crisi economica e sociale di questo dopoguerra
Che ha fatto sparire antichi riferimenti e antiche certezze
Ma se la destra ha vinto e la destra governa si pone un problema di irresponsabilità per le forze della sinistra
E di capacità di fare i conti con i propri limiti e con le proprie incertezza
Il fronte progressista è apparso in queste elezioni per quello che era
Un cartello elettorale che aveva messo insieme un programma io
Allora
Un cartello elettorale che aveva messo insieme un programma cioè non ha retto neanche alla prova delle elezioni
C'è stato chi durante le elezioni ha pensato alla vittoria del suo partito penso a Rifondazione comunista e ha messo in difficoltà in discussione quei punti programmatici c'erano stati convenuti
E la riprova di questa debolezza e di questa fragilità la sia se solo si pensa a un dato che finite le lezioni e perse le elezioni
Il cartello progressista non è stato neanche in grado di sedersi come tale una volta un tavolo e Ara giornale riflettere insieme sul perché si era perso sul perché aveva vinto la destra e su che cosa fare
La crisi del PDS le difficoltà di queste ultime settimane hanno fatto il resto
E mentre questo avviene un fronte progressista che non ha saputo fare i conti con se stesso e le sue difficoltà
Che non Assad saputo darsi una ragione vera delle difficoltà è un percorso da cui ripartire e mentre il PDS e chiuso da problemi gravi che vanno osservati con rispetto ma che lo chiudono ancora di più
Si pone il problema di come mettere in campo da subito un'iniziativa della sinistra e per quello che ci riguarda dei socialisti
Di fronte a una situazione che esse resta immobile lo è su un versante dello schieramento politico ma non lo è assolutamente sul versante del centrodestra
Se continuiamo così io credo che finiremo come la fortezza del Deserto dei Tartari una sinistra che sta chiusa un deserto attorno a sei è un deserto che le cavallerie dell'avversario
Possono percorrere con facilità fino alle sue mura
Voi sapete che se si votasse oggi se si votasse fra un mese quello schieramento del centrodestra andrebbe ancora avanti com'è andato avanti alle elezioni europee
E io non ho la stessa fiducia sulla durata della legislatura
Dei compagni che sono intervenuti ma una certezza la Berto
Chiese da subito non rinnoviamo non cambiamo non ci mettiamo a lavorare non riprendiamo a discutere a operare i tempi di un riscatto e del rinnovamento della sinistra si allontanano
E quel centrodestra avrà sulle proprie spalle la responsabilità di governare non per un anno non per una legislatura ma un per un periodo molto lungo come è avvenuto in Inghilterra
Dove il Governo moderato e da quattordici anni al potere
Per far questo bisogna che la sinistra cambi cambi nei linguaggi nelle politiche nella capacità di rappresentare gli interessi degli uomini nelle forme della sua aggregazione
Una cosa la sinistra non deve farla e se è consentito una cosa il PDS non deve fare
Pensare di risolvere i problemi attraverso il primato delle alleanze
Se il PDS pensa che attraverso un accordo
Politico elettorale col centro si risolvono i problemi della costruzione del rinnovamento della sinistra fa un danno assai spesso alla sinistra i progressisti per ultimo anche al Partito popolare
Quello che dobbiamo fare
Ognuno nella sua sfera di responsabilità elaborare per rinnovare davvero la sinistra
Perché la sinistra sia vissuta interpretata come soggetto in grado di rappresentare quei bisogni e quelle aspirazioni che oggi si sono rivolte a destra
Non possiamo pensare a una sinistra che difende solo i suoi arroccamenti esponeva posti una sinistra che deve riconquistare la fiducia e la speranza il dialogo con quei settori della società che oggi hanno fatto altre scelte
Penso ai giovani
Penso al tessuto delle piccole e medie imprese penso all'area delle professioni delle liberalità della capacità di fare di chi ha talento
Penso anche a quelle centinaia di migliaia di operai che per la prima volta nella loro vita non hanno dato il loro voto a un partito della sinistra e hanno scelto Forza Italia
Penso anche addirittura a quei tanti della sinistra che hanno dato il loro voto ad Alleanza Nazionale
Per cambiare rinnovare la sinistra per darle una prospettiva
C'è bisogno di scelte coraggiose
Chi le deve fare queste scelte
Si può decidere che ognuno le fa per conto proprio si può decidere che si fanno collettivamente
è difficile dire quale strada si potrà imboccare se ognuno rimane chiuso nel suo recinto ognuno percorrerà la sua strada
Sì a partire dal PDS si sarà capaci di aprirsi sul proprio rinnovamento anche il rapporto tra questo rinnovamento il rinnovamento degli altri avrà un esito
Ma noi oggi non possiamo sapere quale sarà la destinazione di questo percorso allora abbiamo un dovere che riguarda noi noi voi
Come salviamo noi la nostra tradizione il nostro patrimonio
Non solo coi voti ma quelle migliaia di compagni che in questi anni in questi mesi hanno retto una prova durissima eccome riconquista diamo noi quei compagni che si sono perse si sono smarriti
Non per mettersi al servizio unicamente del rinnovamento dalla tradizione socialista ma per metterle al servizio di un progetto di rinnovamento dalla tradizione socialista dentro un rinnovamento più generale della sinistra
Io credo come tanti compagni che questo nostro rinnovamento non sia praticabile con un rilancio del PSI nelle sue forme nelle sue strutture nei suoi vecchi metodi
E che dobbiamo andare oltre partire da oggi per costruire in tempi brevi
La costruzione di un nuovo soggetto politico socialista che segna discontinuità col vecchio partito e che ne assuma però il meglio della tradizione dei quadri è il meglio delle sue esperienze
Un partito che scelga con chiarezza il suo schieramento che quello progressista un partito che esalti radicamento sociale che è rimasto è quello che si può recuperare
Un partito che scelga la politica come Progetto un partito che faccia sentire la propria identità sulle cose generali e sui problemi particolari
Un partito che sia nuovo nel modello organizzativo a reti
Fatto di una carta di valori e di principi di adesione
E di regole per disciplinare questa decisione non un partito destrutturato non un partito disorganizzato
Un partito leggero e flessibile con un'organizzazione intelligente e mirata nei territori nelle aree professionali nelle aree
Sociali
Ma soprattutto un partito che abbia dei programmi e dei principi
Io penso a un programma
Dio rinnovato partito che parli di promozione di diritti dei diritti del lavoro della formazione dei diritti della cittadinanza sociale dei diritti di libertà dei diritti civili
Penso a un programma che parla di diritti solidali e quindi di doveri
Penso a un programma che affronti con forza il tema dell'eguaglianza dei punti di partenza nelle nuove condizioni che liberismo oggi ci pone
Che parli dell'equità come eguaglianza secondo regole
Un partito che metta insieme la difesa della libertà come capacità di fare e della libertà come libertà dai bisogni un partito che sappia coniugare come dicemmo a Rimini l'alleanza fra i meriti e fra i bisogni
Un partito che abbia una linea chiara nel compimento del tracciato istituzionale del rinnovamento democratico del Paese
Che renda compiuta la democrazia dell'alternanza una compiuta riforma elettorale e la sistemazione degli equilibri di potere
Un partito che assuma il mercato e il mercato regolato come fondamento della sua azione
Un partito che scelga uno Stato regolatore non gestore un partito che faccia fino in fondo i conti con il meglio dell'esperienza federalista dell'autogoverno locale della tradizione democratica e libertaria italiana
Un partito che sappia misurarsi con la riforma dello Stato sociale con la riforma dei livelli di protezione universali e con la risposta alle aree di bisogno
Un partito che affronti la battaglia per rendere efficiente e trasparente la Pubblica amministrazione un partito che difenda la laicità dello Stato come garanzia di libertà per ognuno
Un partito che promuova la difesa la riorganizzazione della società civile delle associazioni delle grandi organizzazioni di interessi del volontariato delle aggregazioni ambientaliste
Un partito per ultimo che assuma la difesa non corporativa di quegli interessi che oggi hanno scelto altre sponde e altre collocazioni
E perché parlo di programmi e parlo di per di cose
Perché siamo arrivati a un punto in cui l'identità il rinnovamento dell'iniziativa politica debbano essere tenuti tutti assieme
Voglio dire a Valdo
All'assunzione di responsabilità cui ci chiama
Che quello che ha tenuto in questi anni terribili
Per i Socialisti Italiani nel corpo organizzato del partito è stata in grande parte la Rete dei sindacalisti socialisti
Non parlo solo di quelli della CGIL parlo dei sindacalisti ovunque messi che hanno tenuto aperta una battaglia e difeso una bandiera
Ma questa gente
Questi militanti questi lavoratori
Che in condizioni difficilissime tra schermi tra ingiurie tra terribili situazioni di settarismo e di difficoltà
Hanno lavorato hanno tenuto duro hanno contribuito appena finché è stato possibile a tenere in piedi questa tradizione
Questi compagni oggi non ce la fanno più se finalmente da subito non si dà una risposta a quella speranza di non mollare e di voler lavorare ancora che sentono dentro
E allora non è quella di oggi la costituente della sinistra come dice Gino Giugni noi possiamo oggi ragionare sulla nostra costituente perché noi dobbiamo
Perché noi dobbiamo pensare che quando arriverà il momento di prima arriverà meglio sarà
Alla costituente del rinnovamento della sinistra secondo gli ambiti e le scelte delle grandi esperienze socialdemocratiche laburiste di europei arriverà noi dobbiamo essere in condizioni di portare a quell'appuntamento quanto è rimasto al meglio che è rimasto della tradizione socialista per evitare che la diaspora si consumi fino in fondo
Per evitare che siano altri
A portare i valori e scelte che in grande misura sono state anche nostre
Io ho ascoltato con grande rispetto e con grande ringraziamento Berlinguer dire cose molto belle sul socialismo sui socialisti e il fronte progressista
è giusto che lo ha fatto ed è un atto di grande responsabilità di grande apertura
Ma diciamoci fino in fondo perché quella tradizione perché questi compagni siano rispettati fino in fondo
Dipende dal fatto che i nuovi e solamente noi per quello che ci riguarda sappiamo operare da subito quel processo di rinnovamento che ci metta in condizioni di traghettare nel nuovo soggetto
La nostra storia la nostra esperienza la nostra presenza
Non possiamo arrivare da naufraghi a quell'appuntamento
Dobbiamo arrivarci con la dignità di chi ha passato un deserto di chi ha attraversato un deserto di sale
E alla fine porta sia pure poco con grande dignità a quell'appuntamento la propria identità e attraverso la propria identità i propri valori la propria cultura e la propria storia
Grazie segnalano la presenza sarà una significativa senza la vostra
Sola parola armonizzare però bisogna presentare lavori servono dal presidente Pallone d'Oro
Compagnie compagne mi rendo conto che siamo ormai scivolati nell'ora della stanchezza
D'altra parte abbiamo già avuto interventi preziosi
Che hanno contribuito a dare a noi quello stimolo morale e politico che aspettavamo da tempo
Ringrazio Baldo
Ringrazio Berlinguer in modo particolare per il modo nuovo offerto concreto
Stimolante per cui hanno rappresentato il problema
Però quando parliamo di Costituente socialista
Dobbiamo fare i conti con la dottoressa
Non è che sia facile
Passare
Attraverso l'esperienza
Comune
Senza aver riportato ferite
Dolori
Sconquassi
Ebbene compagni ho detto che
Se si può accettare quello che riserva un paio di giorni venti parlando del tipo di Craxi che c'è stato del bene o del verbale certamente
Ma questo è un giudizio referenti
In realtà o noi siamo capaci di respingere sin dalle origini una strategia che ha portato determinate conseguenze e allora ci libereremo anche del problema
Di stabilire i pericoli per i beni inebetiti di questo tipo nuova ribadisce
Ma se noi non siamo capaci di presentare al Paese una distinzione netta assoluto una profonda radicale tra quello che si è chiamato il giansenismo e quello che è il socialismo non vedremo mai l'alba io l'autentica costituente socialista
Il socialismo non ha mai avuto nulla a che fare col razzismo
Ampliato
Mi spiace di essere stato forse uno dei pochi che ha tempi lanciato il segnale di quelle che sarebbero state poi le conseguenze drammatiche di questa situazione dispiace avrei voluto fossimo stati tanti ora
E non è stato così
E se vogliamo veramente partire per questa grande crociata accucciati limitato Valdo a cui ci ha invitato anche Berlinguer dobbiamo fare innanzitutto incontri con gli stessi vedere dove quando abbiamo sbagliato
Welter circondo
Chi è la realtà ci sta facendo vedere quello che gli altri vedono
Se oggi del consiglio del ministro disse
Quello che una volta chiamavamo chiamavamo con molto apprezzamenti compare o Ferrara questo vuol dire soltanto che quella era la linea del craxismo aliscafi inforcava
E non possiamo pretendere che quelli che sono destinati aggiudicarsi il popolo italiano altri prescindano da questa realtà
Questa realtà e dinanzi a loro ed è di dinanzi alle giovani generazioni a quelli che hanno vent'anni che hanno anche trent'anni e che non hanno visto che altri quel questo pecore socialisti
E allora uno sforzo immenso
Baldo parlava giustamente quando abbiamo
Ha salutato il problema del sacrificio di Giacomo Matteotti
Dell'umiliazione
Di un partito socialista ridotto a poco più dell'uno per cento elettoralmente
Quando D'Adamo dinnanzi l'esperienza del marchio
Eppure ho l'esperienza straordinaria se pensiamo che Filippo Turati del mille novecentoventisei all'Internazionale socialista diceva guardate non certo valutate non circolano circoscrive elette questo sacrificio appartiene
Da questo sacrificio viene segnale di un incendio che nel mondo intero
E diciamo pure che l'Internazionale socialista non arriva ombre
Come noi non abbiamo compreso oggi di inquirente utile che esiste dell'Internazionale socialista ma forze democratiche europee
Io sono stato uno di coloro che hanno partecipato per l'inchiesta che il Parlamento europeo attenuto a metà degli anni ottanta
Sui libri Rizzolo della risorge sotto il fascismo e l'Europa riguardava tutti non riguardava solo gli italiani
Eppure ce ne siamo dimenticati è il momento in cui è apparso che d'Italia si faceva un Governo cinque ministri neofascisti era ovvio
Che questo segnale forse micidiale tragitto pezzi a questo problema dentro dice
Se il nuovo capo dello Stato della Germania federale ha sentito il bisogno di dire che lui non avrebbe mai accettato di essere nominato con i voti dei repubblicani pretese anche questo oggetto scientifica
E io dico queste cose che mi fanno male DR
Perché in realtà
Ho l'impressione che sempre decisione la sopportazione di parte nostra di situazioni che sono estremamente pericolosa
Il fascismo compagne e compagni ci ha sempre accompagnato
Dai giorni che sono seguiti alla liberazione
C'è sempre stata questa ombra funesta
Su ogni azione governativa abbiamo sempre avuto un sottogoverno che solo in occasione dell'apparizione della P due si è dimostrato chiaramente
Come un fantasma non più fantasma ma una realtà
Si operava all'interno del nostro Paese
Presto per dire
Che quando invece di cento
Dire guardate lasciato lo fate lasciate che questo governo vada avanti in qualche modo perché intanto il talmente un governo incapace contraddittorio piccata rasa al suolo io dico no
Non è in Italia
Forse in un altro Paese questo verrebbe vanno un'ampia degli italiani il pericolo del fascismo c'è oggi anche quando noi siamo piedi di forza per poter reagire a questa realtà ma guai
Guai se noi crediamo in quello che io ho già chiamato la sindrome di Bonaldo
Cioè l'idea in definitiva Buddy riceveva un grande
Studenti e dei centri ebbene lo stesso problema oppure richiesta dell'anno noi in ogni momento dobbiamo fare i conti con la realtà
Chi abbiamo dinnanzi e vedere dietro questa arroganza che riguarda e non dimenticare meglio questa arroganza questo modo di fare politica l'abbiamo cominciato noi
Per cinque anni per cinque anni per un'intera legislatura noi abbiamo costantemente portato con il Movimento Sociale Italiano con la destra della Democrazia Cristiana guai se lo dimenticassimo queste cose
Ci dimentichiamo queste cose non avremo la possibilità di andare avanti
Oggi la risposta Kabuto Valdo è molto grande
Io l'ho sempre stimolato durante mitizzato
Ma devo dire che dobbiamo avere degli dal giovane
La Gran Bretagna
Sta per la data delle elezioni politiche ci andrà certamente e i laburisti vinceranno queste elezioni mai il il capo delle borsa da un giovane che appena superato i quarant'anni un giovane però il giovane che riesce a coprire
Tutto il campo della sinistra inglese
E se c'è un Blair in Inghilterra se c'è un SIAR e in Germania
Che vi è lei ha riportato ancora malgrado l'ultima scossa elettorale che certamente vincerà le prossime elezioni elettorale perché la stampa italiana si è dimenticata di lei
Perché accanto ai voti dei socialisti ci sono i volti dei termini e quali Verdi saranno sicuramente insieme
E quindi possiamo dire che il socialismo vede
Un momento straordinario nella storia dell'Europa
Un momento in cui la metà vera del Parlamento europeo è il socialista un momento in cui danzo già
Bossi aspetta la capacità per affrontare gli immensi problemi che pone il rapporto con l'Europa orientale
E chi no Freud aveva per questi problemi
Dov'è la destra in Europa capace di affrontare questi problemi quando guardiamo alla destra europea vediamo una frantumazione uno spezzettamento
Una diversità che è indice di una grande debolezza debolezza che conosce bene il cancelliere Kohl
E allora diciamo così
Noi socialisti abbiamo forse il vento in poppa noi socialisti dell'ambito europeo abbiamo certamente una grande possibilità il martello e noi dobbiamo cercare di esserne parte in questi socialisti e fare in modo che l'Italia non esca al quadro europeo perché è scesa in acqua a Groppello esce dal quadro democratico perché il rischio che porta a Berlusconi di suoni è quello dell'uscita del nostro Paese dal quadro democratico lo vediamo bene come si muove Corfù i suoi rapporti con la Russia il suo tentativo di fare un asse con l'Inghilterra di hard un Narsete deve contrapporsi all'asse ormai iscritto al Mediterraneo
Vittorio vediamo bene che c'è un tentativo di esportare la politica estera italiana in un modo straordinariamente grave a cui noi dobbiamo assolutamente opporci per il momento in cui noi socialisti
Abbandoniamo la Democrazia europea fascicolo fondiamo nel buio
Deriviamo verso dei limiti che non sappiamo che eviti saranno ecco perché il momento è straordinariamente grave ed è bene che vi sia una grande forza capace di spiegare al popolo italiano gli analisti
Testa per incontrare rischi tremendi compagnia rischi di essere tagliati fuori dallo sviluppo di popoli civili questa è la realtà non sottovalutiamo
Quelle preoccupazioni che non sono state denunciate non sottovalutiamo i segnali che ci vengono dalle forze dell'radio europee se vogliamo essere veramente in Europa se vogliamo avere una forte politica eccetera
Noi dobbiamo per forza fare una politica comunitaria europea democratica federalista
Questo è il nostro impegno
L'impegno di una sinistra europea che raccoglie tutte le forze della sinistra grazie a Berlinguer che ha avuto il coraggio di togliere un sasso
Dal nostro convegno di dire anche noi comunisti abbiamo i nostri problemi anche noi che abbiamo anche noi li abbiamo questo vuol dire che noi non tanto dobbiamo contaminarsi perderne la parola ma dobbiamo mescolarsi
Non dobbiamo più parlare di balordi diverse nel suo vecchio perché si tratta di tonno esuberante a dobbiamo partire di nuovi soggetti politici che abbracciano tutte le forze che ci sordo allora i fantasmi di questa vecchia politica che crede di risolvere ogni problema fra verso il centro e che c'ha tormentato dall'origine dell'Italia verrà meno e ci troveremo allora soltanto nella condizione di muoverci ENPAM
Tito socialista ritornerà a essere allora l'asse fondamentale della democrazia ma non sono più il partito socialista sarà questa grande forza che noi vogliamo costituire
Grazie compagne di essere venuti il mio impegno è assoluto e categorico noi dobbiamo marciare tutti insieme verso la soluzione verso questa grande assemblea caro accoglierà tutte le porte sinistra e potranno sbancare
Finalmente questa destra orgogliosa prepotente che nel nostro Paese di ruota davanti e che dovrà essere abbattuta perché sarà isolata abbia il tempo nello spazio grazie con fatica
Azione locale delle
Presidente durante il capogruppo del osservazione
Porto a questa Assemblea la salute il venerdì saluto e l'augurio dei Verdi
Potrei limitarmi alle mozioni degli affetti
Ricordare che quando basso grande maggioranza delle forze politiche sostenevano in Italia la scelta nucleare fu Enzo Mattina che spalancò le porte dei metalmeccanici a la opposizione a una scelta che prima di tutto fu vista come distruttiva per l'elettromeccanica italiana
O potrei partire dalle occasioni mancate
Quella convegno poco lontano da qui al Jolly
In cui Claudio Martelli presentò nel mille novecentottantasei un partito socialista che fosse
Il partito punto di riferimento dei movimenti dei bisogni delle povertà e delle intelligenze
Essendo quel partito socialista fosse andato avanti chissà
Forse inverni non ci sarebbero stati c'era molta amicizia se non altro perché
Quelle lotte nascenti dal movimento ambientalista avevano spesso trovato sezioni socialiste aperti ciclostile dei socialisti spazi e forze dei socialisti
Fu un'occasione mancata Martelli preferii allora
Mettersi a sedere alla luce dei potenti che aveva scelto e venne a dirci a un convegno dei circoli Rosselli di cui io ero stato uno dei fondatori chiamato a essere uno dei fondatori
Venne a dirci che gli intellettuali avanzasse ero idee ma che poi contava chi contava erano le scelte del partito
Fu dunque un'occasione mancata
Voglio parlare invece di quello che mi sembra necessario perché questa forza dei progressisti ritrovi lo slancio e sia veramente utile ai bisogni del Paese
Ed è su questo io non so
Se queste parole saranno in consonanza o no con le cose che voi in questa Assemblea pensate di costruire ma appunto io non credo che gli interventi debbano essere saluti rituali e penso che invece tutte le occasioni in questo tempo difficile che stiamo vivendo debbano essere colte per la discussione
Nostro paese si trova lo sapete tutti meglio di me di fronte a una situazione drammatica due milioni e mezzo di disoccupati ma questa non è una caratteristica italiana
Stanno dentro ventidue milioni e mezzo di disoccupati della comunità e stanno dentro trentacinque milioni di disoccupati dell'OCSE
Io penso che i compagni li vedano uno vicino all'altro trentacinque milioni i disoccupati nei Paesi più ricchi
A questa situazione
Noi siamo andati nelle elezioni di marzo con un documento che era forte nella politica economica
Proprio nella politica economica nelle risposte che venivano dati a questo problema
Ma questo documento chi Astra bordato nei mezzi di comunicazione di propaganda elettorale nella televisione quel documento ha fatto come se non esistesse
Abbiamo Scillato tra plumbeo perbenismo e le fantasie
I responsabili sui bottoni e quella che era la risposta che oggi in linea con quello che discutono le società industriali avanzate è rimasta ben chiusa nel cassetto
Allora io non credo che ci sia bisogno per far avanzare i sociali il i progressisti io non credo che ci sia bisogno
Tanto e soprattutto che né invero dei agitino le loro bandiere né socialisti agitino loro bandiere questo è oggi necessario perché manca
Nella immagine di contenuti programmatici dei progressisti e manca una linea perché la pigrizia intellettuale
Il non aver voluto fare i conti con la realtà nuova
Ciari dato un'immagine che è vecchia e io penso che quello che ci aspetta se noi vogliamo essere utili è una battaglia su contenuti programmatici
Se questi contenuti programmatici vinceranno
Io non ho nessuna Nostalgia perché restino i verdi sei questi contenuti passeranno e credo che questa attenzione sia l'angoscia che esprime
Chi non è contento dell'immagine che noi abbiamo presentato e continuiamo a presentare
I loro la situazione scan
Vita da cinquant'anni del dopoguerra in cui abbiamo conosciuto un'avanzata dell'aumento della produttività legato all'innovazione tecnologica enorme
Una saturazione dei mercati dei beni di largo consumo di massa
Una costanza dell'orario di lavoro che essenza va a parlare di rilancio degli investimenti produttivi
Che è lo facesse la Malfa che lo facesse la destra ma che noi ci presentassimo fuori di quello che invece la indicazione
Dei cento giorni di Clinton del libro bianco di De Nora
Perché cioè si debba procedere ha una grande riallocazione di risorse finanziarie e di occupazione
Dai settori produttivi tradizionali a quei settori produttivi in cui invece di beni materiali si produce si vende e si offre si fa mercato di qualità della vita che cosa significa questo che nel nostro futuro
Ci saranno moretto meno automobili da fare da produrre molto più mobilità da vendere
Ci saranno molto meno case da costruire molta più ambita avvilita risanamento urbano da rendere disponibili
Che ci saranno molto meno oggetti materiali molto più informazione su cui creare un e dovrebbe Rete di ottimizzazione delle funzioni e ci sarà risanamento ambientale
Valorizzazione dei beni culturali
Risparmio energetico e quindi rilancio dell'elettromeccanica e cabotaggio costiero queste cose sono nel nostro futuro
Ed erano la nostra intelligenza che ci permetterà di dirà la destra
La crisi economica aggredisce la torretta la torta si restringe i nostri avversari dicono
Che mettendo un po'di zucchero a velo
La torta tuoni gonfiarsi con un po'di lustrini televisivi e comunque chi ha mangiato finora i suoi pezzi di Torretta i poteri forti intendono continuare a mangiarli
Peggio perché è più debole
Noi progressisti avevamo da dire che innanzitutto con intelligenza con le nostre capacità quella torta eravamo capaci di ieri all'Hangar la ma comunque piccola o grande la torta la mangiano tutti questa è la differenza tra noi e i nostri avversari
Allora la prospettiva in cui noi credo dobbiamo lavorare questa prospettiva intelligente
Di riaprire con intelligenza spalancare nuovi settori che significano anche settori di grande civiltà che ci tengono dentro l'Europa
Attenzione compagni Cecchi in questi giorni avanza una interpretazione sbagliata dei nostri compiti c'è chi dice
Che è un PDS moderato alleandosi con forze moderate i Verdi per esempio apparato al centro moderato e contenta alla destra ai nostri avversari contabilità la prospettiva del potere
Una prospettiva a cui resta che viene avanzata di grande pigrizia intellettuale oltre che pericolosa
Perché se andasse avanti questa prospettiva
Ci dimenticheremo che c'è uno scontro sociale non ci sono e gli aforismi del politichese c'è uno scontro sociale al quale noi dobbiamo dare prima di tutto
Delle risposte e delle risposte di contenuti programmatici
Ed è in questo senso una risposta pericolosa perché non ha niente da rispondere allora alle attese di occupazione quindi vedrà peggiorare il lo scontro sociale nel nostro Paese
Noi dobbiamo sferzare est affilare
Rifondazione Comunista assente i suoi la sua Geologia è utile lo sventolare le bandiere dentro un ghetto sicuro è utile ai ceti più deboli che si vogliono difendere ma nello stesso tempo noi dobbiamo rifiutare la pigrizia intellettuale di queste categorie moderati enti sarebbe moderato moderato chi tenta di avanzare queste nuove letture dello scenario economico guai moderato chi resta legato a vecchie interpretazioni della società
Mi dispiace che questa prospettiva venga avanzata anche dall'interno dei progressisti
Vien da chi dovrebbe avere la modestia di riconoscere innanzitutto quanti errori ha fatto quando per un anno ha tentato di strattonare un uomo di destra come Mario Segni e per farne leader dei progressisti facendo un danno enorme al nostro Paese perché se Segni avesse potuto continuare ad essere chi era noi invece di a vere come antagonista un Lazzarone cresciuto all'ombra della corruzione come Berlusconi noi avremmo una destra
Una destra vera e dignitosa con la quale noi avremmo potuto costruire una vera alternanza nell'interesse del Paese quindi chiudo compagni con l'invito l'invito appassionato a un sforzo critico Massimo
Abbiamo bisogno del massimo di intelligenze abbiamo bisogno del massimo di capacità propositiva
Le due righe che io mi son permesso qualche giorno fa di inviare di simpatia e solidarietà perché Valdo Spini avesse un ruolo di responsabilità né i socialisti italiani è perché con le spine con quelli che si muovono in sintonia con lui c'è già una grande sintonia
Che può farci pensare di giocare dentro l'alleanza dei progressisti giocare una vera battaglia avanzata di contenuti che è quello di cui ha bisogno oggi la sinistra italiana grazie
Prima di dare la parola negli elenchi degli inquilini
Segnalo la presenza insomma di alcuni membri dell'esecutivo nazionale PS di Carlo sulla mano Gianfranco Schietroma e Ivanka come
Stanziamento cinque minuti per la prima volta nell'ordine delle vostre testi del palazzo parecchie ora dobbiamo parte da Belgrado
Cinque minuti che adesso comincia il dibattito come sempre il dibattito
Io credo che la prima cosa che occorra dire in questa nostra riunione
E che essa non debba diventare celebrativa cioè che non sia che non diventi una sorta di droga leggera perché con i richiami all'Europa la tradizione al nostro nobile nome di socialismo le dimentichiamo i problemi veri che abbiamo di fronte a noi che sono molti io mi rifaccio subito a un altro delle premesse che valgo ha fatto quando ha detto nella ricostruzione del partito a noi dobbiamo essere chiari laddove i due segretari precedenti hanno determinato zone di ambiguità
Ma io vorrei dire di più vorrei dire a Valdo credo che l'esperienza di questi mesi abbia insegnato a tutti
Che le condizioni nuove in cui ci troviamo elettorali i grandi movimenti di opinione
Hanno determinato un fatto su cui bisogna essere per lo meno d'accordo
I vecchi partiti come erano con le loro sigle ciascuno diviso nella loro piccola parrocchia non hanno più alcuna possibilità di sopravvivenza questo deve essere chiaro
Se poi è necessario come ha detto Walter lavorare per tre o quattro mesi per fare in modo che attraverso un congresso regolare
Regolare non so come perché evidentemente l'attribuire a un terzo dei voti agli alle via ai sindacati è un modo un po'artificioso di fare congressi almeno per chi già fatti in termini diversi ma è pur sempre un congresso dicevo se questo serve a portare l'intero partito ad un appuntamento con le altre forze
Progressiste laiche dello schieramento di sinistra allora questo può andar bene ma come fatto transitorio perché se
Noi dobbiamo ancora grattare le palle al nonno cioè a dire ai vecchi militanti a questi vecchi affezionati tra cui mi metto anch'io naturalmente
Che è ancora in faremo al vecchio partito socialista italiano questo è veramente un fatto di e rovina è distribuire eroina gratuita che non può più essere data a delle persone responsabili quindi per favore il bando ai sì membri parliamo alla ragione
E allora ha ragione quale valgono accennata il congresso si deve trasformare in una conferenza programmatica
Perché l'opinione pubblica ormai avvertita e vota solamente per i partiti utili quelli che hanno qualcosa da dire o che difendono interessi precisi perché le vecchie sigle e le tradizioni non importano più niente a nessuno
Allora problema di capire noi siamo in grado di offrire al Paese dei contenuti programmatici seri capaci di fare avviare con le altre forze della sinistra un confronto sui temi concreti io penso di sì questo è però una verifica da fare
E allora a questo punto val la pena anche sì vada fatto bene andare a alla Conferenza dei Papi Fei e di chiedere un aiuto serio ai nostri compagni socialisti e socialdemocratici europei che peraltro sono disponibili
Perché non sono così felici di come si sta ricostruendo la sinistra italiana i socialisti europei
Vogliono che ci siamo
E allora è il caso di Lele ad esempio il programma che i laburisti stanno offrendo adesso per le prossime elezioni Toni Blair è un programma serio
Un'accorta traduzione è una diffusione potrebbe essere un argomento i socialdemocratici tedeschi gli anziani stanno facendo uno sforzo serio programmatico e penso che questi potrebbero essere elementi
Necessari
Perché d'altra parte noi non possiamo continuare a dire che Berlusconi ha vinto perché aveva le televisioni che Berlusconi è un mascalzone questi sono fatti che non interessano nessuno anzi sono controproducenti
Berlusconi ha vinto perché ha aggregato con la sua grandissima capacità organizzativa
Un blocco sociale che voleva quello che non gli sta dando il problema è di far capire a coloro che invece l'hanno votato ai loro interessi divergono da quelli qual è l'errore
Quello che hanno fatto i laburisti dieci anni fa e stanno continuando a fare l'Inghilterra quando hanno spiegato ai lavoratori inglesi che hanno votato in larga misura per Margaret Thatcher non dimentichiamolo
Hanno lavorato anni per spiegare a questi lavoratori perché hanno sbagliato nel votare la teste
Quindi abbiamo una grande responsabilità anche perché avevamo un partito il vecchio Partito Socialista
Che aveva ormai connaturato in sede forti elementi di destra
Non è un caso che i tre quarti del nostro elettorato abbiano votato Forza Italia non perché ammaliati da Berlusconi è perché il vecchio partito aveva ormai dei contenuti radicati di destra conservatrice e di portare nel fare scuola vera analisi dobbiamo fare
Allora il problema non è essere
Ripescare tutti no cioè in questo momento nel partito una voglio dire ma no tutti i socialisti devono esser di nuovo rimessi assieme no qui credo ha ragione Evaldo c'è una discriminante politica ovvero da fare perché se non c'è questa chiarezza di partenza voi non ricostruiremo più nulla
Allora problema è di affrontare seriamente un discorso di programma attraverso commissioni io non so questo sforzo organizzativo come lo sosterremo finanziariamente perché mi hanno sempre insegnato e ahimè le grandi organizzazioni comportano anche grandi spesi dovremmo riuscire a combinare questa difficoltà di creare un'organizzazione
Su base volontaristica e lo faremo ma il problema è della chiarezza
Allora io credo che anche quello che ci è stato detto il decalogo sia sicuramente accettabile e credo che in tutte le realtà provinciali regionali questo stimolo che è venuto da questa riunione di oggi potrà essere moltiplicato
Ecco la condizione questi l'obiettivo finale verso il quale ci dobbiamo dirige
Ora io credo che se l'obiettivo è quello della costruzione di una grande forza grande promette nella speranza che poi i passi concreti progressivi di misura Remo dalla capacità nostra di lavoro ma l'idea di lavorare attorno a un progetto che costruisca nella sinistra un altro polo rispetto al PDS non perché diverso ma che perché raccolga culture stimoli che nella fase presente quindi tatticamente abbiano percorsi paralleli credo che allora questo sia un obiettivo perseguibile
Una idea romantica quella così di ricostruire la vecchia rosa il pugno al Garofano tutto quello che volete credo che sia ormai antistorica abbiamo dei movimenti di opinione così rapidi che sono attenti esclusivamente non al nuovo al rinnovamento io vi pregherei di non usare più queste parole che ormai e abbiamo in mente fin sopra i capelli
L'opinione e attenta alle proposte concrete che noi andremo a fare alla credibilità di queste proposte e naturalmente anche la credibilità di chi queste proposte farà
Allora vigeva
Ottocentotrentuno aggiunge sotto la senatrice
Saddam e di Daniele assemblea finalità abbiamo deciso di parlare l'assemblea
Sì era sibillina
Mezzo se ma circolare senatore entità Massimo minacciando l'Assemblea
Quando
Si incomincia un'avventura così impegnativa così rischiosa il l'entusiasmo è certamente una carburante necessario
Io non vorrei concorrere tuttavia deprimere questo no entusiasmo però vorrei ricordare come ha fatto poco fa Michele
A dire che dobbiamo evitare non solo la droga
Ma anche l'idea che questo convegno molto importante
Non finisca per essere la gita fuori porta del fine settimana salvo lunedì ritrovarci ognuno di noi con le tragedie che si ritrova con le sezioni chiuse le federazioni scomparse gli amministratori divario ottico qualche per tre quarti hanno probabilmente io dei dati diversi da altri
Hanno fatto la campagna elettorale per Berlusconi l'altra parte non sa cosa fare il di fronte alle amministrative alle regionali del prossimo anno si interroga su qual è il proprio destino e via di questo passo
Allora io credo che sia possibile
Quindi immaginare una discussione mi permetto di fare un'osservazione
Per dare il via a un processo un luogo ci vuole può essere anche questo permettetemi però compagni di dire
Spero che questo per quel che mi riguarda dirò la mia posizione rispetto a questo sia l'ultima volta nel quale insomma parliamo in sette otto e i socialisti che han voglia di fare la parola non ce l'hanno mai
Una regola per cui si parla di sette otto e poi ci torno a casa mentre io credo che da un anno quali che potessero essere le scelte di ognuno
Il la storia sarebbe stati in parte diversa del partito socialista se si fosse incominciato a dare la parola ai socialisti da un anno a questa
Ora io devo dire due cose
La prima che non mi convince
L'analisi che è stata fatta anche da Valdo seppure con integrazioni che in parte poi la correggeva no del risultato elettorale
Perché io non credo
Che risultato elettorale sia il frutto esclusivamente o di Tangentopoli o degli errori degli ultimi prendersi precedenti la campagna elettorale
Se noi fatti non facciamo i conti con un processo
Che è durato a lungo
Possiamo mettere nel conto un processo di dieci anni
Che ha riguardato diversamente le singole forze che poi hanno dato vita allo schieramento progressista e di sinistra ma che tuttavia ha messo in evidenza un dato dal quale nel momento in cui si rilancia il bisogno l'esigenza di forze socialiste che ritorna ad essere protagoniste nel Paese se non sia coscienza di questo fatto mi consenta di dire mi permetto di dire che non si andrà da nessuna parte
Quale che sia la volontà la generosità la speranza che Anna ognuno di noi
Cosa voglio dire con questo
Non sottovaluto Tangentopoli non sottovaluta gli errori
Ma lo schieramento progressista di sinistra ha perso per una ragione fondamentale
Perché è apparso com'era un grande movimento conservatore
Un movimento che s'è costruito negli anni
Negli ultimi dieci anni che di fronte alle necessità di cambiamenti radicali della sua cultura delle sue politiche dei suoi programmi alla prova concreta dei fatti
Oltre convegni le tavole rotonde i congressi né i fatti di fronte alle cose
Che la realtà ci proponeva nella migliore delle ipotesi non ci sono stati dei bravi conservatori dall'esistente
Quando parlo di sinistra intendo mettere anche il sindacato mi permetto di fare questa osservazione anche perché essendo recente la mia uscita mi considero tra i responsabili se si vuole di questa proiezione non fare i conti con un fatto che qualche compagno del sindacato della CGIL ricorderà di aver detto
Ripetutamente in molte circostanze al di là delle tragedie prodotte da tanto Tangentopoli il movimento socialista il movimento di sinistra in Italia in Europa
Con l'ottantanove ha vinto storicamente la sfida col comunismo o con le idee comuniste
Ma se si fosse illuso che questa vittoria nella storia gli dava la ricetta per essere il protagonista del futuro su questo ha sbagliato e se si fermasse su questo continuerebbe ha sbagliato
La realtà è che sono cambiati tutti i parametri economici sfruttare culturali e di cultura politica che hanno preceduto più o meno ad un secolo di vita della sinistra in Italia in euro
Dal punto di vista economico della relazione tra sviluppo crescita economica occupazione welfare dal punto di vista delle forme dalla politica
Se non siamo in grado di produrre questo profondo rinnovamento
Non facciamoci illusioni
Non lo si possono fare coloro che hanno forze disperse
Non lo si può fare nemmeno il partito il PDS che pure conserva una forza che è fondamentale comunque per un discorso progressista e di sinistra e qui vengo all'altra
Osservazione critica
Non mi convince
La riproposizione
Del partito e non voglio essere ingeneroso nei ridente per l'amor di Dio dei partitini
Perché c'è una fisiologia di questi processi anche la politica ha una sua fisiologica
Faccio fatica e non questo non voglio imputarla Valdoni agli altri compagni
Ma insomma conoscendoci
Temo che anche con un per cento la fisiologia del partitino proponga
Il coordinatore nazionale il vice coordinatore poi il coordinatore regionale il vice coordinatore poi i coordinatori dice corpi Pratolini
Si vada Caliban sanare una piccola forza che al massimo si presenta ai tavoli quando c'è da scegliere qualche candidatura ma incapace di rinnovare e rinnovarsi e contribuire a rinnovarsi
E tuttavia
Siccome bando ha fatto una considerazione che mi interessa
Interessa a me come a molti altri compagni
Un rinnovamento della cultura politica dell'identità programmatica è condizione indispensabile
Per la sinistra i progressisti
Io partecipo di quelli che sostengono che occorre la umiltà di mettersi a lavorare per ricostruire l'identità programmatica di uno schieramento progressista di sinistra
Nelle forme che consentono questo che da questo punto di vista permettetemi di dire non sono consentite al partito politico nemmeno al PDS
Come testimoniano quadri militanti del PDS che dicono il loro dibattito interno non consente questa capacità di rottura e di innovazione sulla cultura politica ci proverà
Naturalmente il partito politico in una che democrazia ci vuole allora io ho scelto e scelgo insieme ad altri di concorrere a questo processo perché parto e vado rapidamente alla conclusione a questa considerazione che altri hanno fatto se ognuno di noi pensasse arrendendosi alla come dire alle sentenze della storia
Di stare a sinistra e magari di aderire al PDS non aggiungerebbe niente il problema è di sapere se tra il PDS e il Partito popolare e la tradizione cattolica democratica sia in grado la cultura laica la cultura socialista la cultura ambientalista la Christie la cultura cristiano sociale in grado di costruire dei processi per mettere in relazione queste culture e innovano nomino complessivamente la cultura progressista di sinistra questo è la questione che esiste sul piano Litta della politica italiani e allora se questo è uno dei versanti per me è il versante fondamentale io dico che da questa parte ci sto
Per questa parte sono convinto Egisto combinando prioritario pregiudiziale
Della rilancio dalla tradizione dalla cultura e dei valori del socialismo per farlo occorre
Ripeto e concludo una grande capacità di mettere in discussione tutto della nostro bagaglio non perché
Sì portiamo dietro una storia storia che ci portiamo dietro una storia straordinaria il meglio nel ventesimo secolo è stato prodotto in Europa dalla cultura socialista socialdemocratica laburista
Ma il codici fondamentali codici genetici di questa sinistra non sono più proponibile voglio dire che noi abbiamo un codice statalista della nostra gente
Abbiamo un codice sviluppi sta che non tiene conto dei limiti allo sviluppo e non può non siamo ambientalisti nei termini giusti e non fondamentalisti continuiamo a pensare alla Società come degli aggregati organizzati e non anche e soprattutto all'individuo e delle persone
Se noi non rinnoviamo per questi tre versanti la nostra cultura politica cari compagni non andiamo da nessuna parte
Siccome noi vogliamo andare da qualche parte perché il bisogno dalla cultura e dalla tradizione socialista è insopprimibile e nessun altro può sostituirsi a noi ci facciamo questo possiamo fare qualcosa se pensiamo ad altro riproporre il vecchio non andremo da nessuna parte
Regala parolone Carlo sulla madre PS capogruppo Alleanza per Roma mi raccomando tempi molto stretti
Tredici
Non flash che è necessario per chiarire quella che è stato un articolo molto antipatico apparso oggi sul nostro giornale sull'umanità
Che in fondo coi con tanti difetti un giornale con la quasi clandestino ma è ancora una delle poche voci dell'aria socialiste socialdemocratiche bene in quest'articolo si portavano delle critiche
Alle iniziativa di Spini
Si portavano delle critiche al tentativo di rinnovamento di questa polo progressista che stanno facendo Francesco Rutelli Cacciari Berlinguer ebbene sì come noi di disfattisti è vero che non dobbiamo basarci sull'ottimismo e sui grandi ideali non abbiamo bisogno neanche di disfattisti di oggi stesso ha chiesto le dimissioni del direttore che ha fatto quell'articolo
Con una lettera al consiglio d'amministrazione perché non è quella la linea dei socialdemocratici perché non è quella la linea della socialdemocrazia
Io ero uscito dal prestito che ha fatto una lista di Alleanza per Roma che è una lista mista che ha avuto su Roma se ben organizzata in pochi giorni un successo importante ha un ruolo importantissimo nella guida di questa città
Sono rientrato quando il presidio ha votato un documento che lo inseriva in pieno nell'Internazionale socialista in appoggio
A una costituente che deve essere una costituente di area riformista fare i nostri partiti ma anche allargata quelle frange cattoliche e laiche che credono nel riformismo e nella socialdemocrazia è questa può essere la sola linea e improvvisamente nel partito che era scomparso dallo zero due nel Lazio ha ripreso l'uno per cento ha ripreso un quoziente
Dimostrazione che qualcosa ancora esiste e che insieme si può lavorare a quel progetto che è stato qui spiegato così chiaramente da Spini accennata da Berlinguer a quale tanti contributi sono arrivati nella discussione
Ebbene però guardiamo un attimo al futuro non parliamo alle polemiche per le le risolveremo in tempi brevissimi in casa nostra
Allora noi dobbiamo arrivare alle prossime elezioni regionali già con un quadro chiaro non possiamo arrivare sbandati dobbiamo arrivare con una coalizione che sia più ampia della solarità socialista
Credo che non possiamo trascurare il fatto che chi non ha creduto alle illusioni di Berlusconi chi non crede ancora oggi a quella demagogia sta facendo opposizione fa una battaglia quella nostra buona battaglia riformista
Il Partito Popolare nell'aria del patto chi è rimasto su quelle posizioni ancora
Non si è gettato sul cavallo del vincitore è perché crede nella possibilità di un'alternativa diversa e noi dobbiamo con quest'area oltre che con quella tradizionale del polo progressista avevano raccolto
Da qui alle elezioni regionali cercare già di creare e su questo cose da fare immediatamente praticamente ce ne sono i nostri eletti devono cominciare a muoversi secondo me in tutta Italia in questa direzione noi apriremo già la Regione Lazio lunedì
Una crisi in questo senso in quanto va allargato al PDS ma contemporaneamente anomalia demo di allargare al Partito Popolare
Perché noi abbiamo in mano tutte le grandi città il polo progressista le mano può dimostrare con i fatti
Che si può governare in un modo corretto a sinistra andando incontro alle esigenze della gente ma allo stesso tempo dando quella fiducia quella garanzia la certezza che è mancata nelle ultime elezioni politiche e questo si può fare con un'alternativa democratica lo dobbiamo fare credo in tempi rapidi rapidissimi
Nel momento in cui cominciano a nascere le contraddizioni di quella campagna demagogica di chi oggi governa e si accorge dopo tre mesi che questo è un Paese che ha due milioni di miliardi di debiti
Ebbene noi nelle città io credo in tutte le città in cui il polo progressista nata governa in tutte le grandi città c'è andato sapendo qual erano le difficoltà non promettendo niente di più di quello che sta facendo e questa è la prova concreta con cui noi dobbiamo battere la nuova destra sono questi i fatti governando bene nelle città che abbiamo in mano e organizzandoci dove saremo opposizione
Con coerenza ripeto abbracciando in questa nostra area socialista socialdemocratica e riformista per le parti liberali cattoliche laiche che ancora non sono state attratte da quella sirene e che hanno avuto il coraggio di opporsi a quella campagna demagogica e che quindi sono io credo che gli interlocutori naturali del no e quindi vai avanti Valdo con coraggio come deve andare avanti Francesco Rutelli Massimo Cacciari chiunque in questo Polo vuole dare con forza il segno della novità del cambiamento
Per far vedere che noi siamo pronti intanto governiamo anche ma siamo pronti anche a costruire questi Italia con quella certezza quella tranquillità che vogliono e che nell'ultima campagna elettorale non abbiamo saputo dare consegna
Pietroburgo utilizza essendo un eccellente aggiornamento sarà e sette molto sistemi
Lei collega emiliano e via immediatamente chiamato ai miei doveri
E io per questo motivo vi parlerò dal punto di vista chi fa un lavoro
E stava per scappare una cattiveria nella sinistra italiana circolano troppe persone che parlano di lavoratori che non sono di facile collocazione sociale
Proprio perché sono il direttore del giornale più piccolo della RAI non non più non velluto all'aspetto io sono molto grosso però la RAI mi ha affidato nel suo più piccolo giornale il Giornale Radio del terzo poi rimane uno strumento che mi consente
Tardi accertare qualcuno degli stati d'animo e del nostro Paese
Negli stati d'animo del nostro Paese c'è un carattere estremamente grave che rischierebbe di rendere utopisti mio amico e compagno lunghe battaglie Zaia questo Paese non somiglia più niente a quello che noi ci siamo illusi di avere rifiutato dalla Resistenza in questo Paese la sinistra ha mancato lo studio delle nuove formazione sociale voglio sapere compagni seriamente senza scherzi
Di che classe sociale fa parte
Il cinquantatré per cento degli italiani che possiede tra due e tre abitazioni di che classe sociale fa parte questo cinquantatré per cento
Quando non legge nell'ottantuno per cento dei casi nessun libro durante l'anno nel settantasei per cento dei casi nessun giornale durante un anno che classe sociale e queste mi piace o non vi piaccia questa classe sociale si chiama potrebbe borghese
E si è visto che voi tra di voi ci sono studioso del marxismo sanno meglio di me
Che la plebe non è un concetto aristocratico contro i poveri
La plebe è un concetto della tradizione di studio del socialismo che ha sempre individuato quelle fette sociali incapaci di farsi veicolo di cultura cultura vuol dire Progetto valido erga omnes per i membri di una società vi ricordate la lezione marziana sul sulla borghesia come classe
Egemone capace di trascinare gli altri vi ricordate l'illusione delle avanguardie operaie che avrebbero dovuto
Trascinare al di là del modello borghese la società oggi si tratta di capire a chi stiamo parlando con chi stiamo dialogando chi sono le persone con le quali dobbiamo lavorare per portare avanti quelle che ci sembrano le idee della democrazia perché cari compagni in questo momento visto che io ho cominciato dicendo che Betori ha aperto la porta dicendo che il lavoro nel più piccolo del giornale della RAI in questo momento c'è qualcuno che sta lavorando al più grande giornale mai visto
C'è in questo Paese qualcuno che sta lavorando a un sistema di informazione che escluda tutti gli altri sistemi minori di informazione le cose ce le dobbiamo dire con chiarezza ieri il il ministro Ferrara sia puramente e semplicemente ripetuto che non c'è posto per la gente che non è d'accordo con la maggioranza
Fingendo di credere
O magari vedendo non lo so io non sono l'attuale ma che la democrazia e il governo della maggioranza
Mentre la democrazia è quel luogo del quale le minoranze gli emarginati i deboli gli oppositori trovano protezione difesa e possibilità di alternanza non è potermi della maggioranza
Sta passando tranquillamente in questo Paese caro Mario caro Valdo
Sta passando l'idea della democrazia pubblicitaria
Di una democrazia plebiscitaria fatta con un solo sistema informativo adesso parentesi propagandistica oggi pomeriggio per favore partecipate alla manifestazione che i giornalisti che tante altre forze hanno organizzato dal Colosseo a piazza Farnese
Sacrifica di più di quelle che io per dovere professionale
Leone cari compagni voi leggete tutti i giorni sui giornali magari mi direte ma sai noi non leggiamo i giornali satirici pacifisti del settimanale di Veneziani il Secolo d'Italia ma ieri lo il Corriere della Sera che non voleva affatto fare una lista di prescrizione ha messo alcuni dei nostri nome
In una lista che sta a significare puramente e semplicemente la razionalizzazione della RAI significa e questi davanti come se la devono andare il titolo di galantuomo non ci verrà tolto a qualcuno di voi
Si rivolge la parola colto comunque purché ben avviata ma quando ce ne andiamo noi la cosa non riguarda le persone
Sedevamo moderno di informazione se ne va un modo di credere che ci sia c'è un confronto necessario ed essenziale perché si possa dire che esiste un'informazione il resto non è nient'altro che per viscido
Caro Valdo consente una cattiveria che non ci riguarda ma riguarda la semente da via
Collegio uninominale
Elezione diretta del premier
Presidenzialismo e così via dicendo tutte le radiazioni della democrazia plebiscitaria
Non sono state forse per qualche tempo mantenute istruite
Costruite addirittura esaltate a sinistra
La sinistra non ha dimenticato che suo compito è quello di guardare al contrario alle garanzie non a come si assicurò la maggioranza
Ma come si difendono coloro i quali una volta per parlare non hanno braccia per dichiarare non hanno uscito per varare questo significa essere di sinistra e se non siamo d'accordo questo cari compagni
Non sa non c'è bisogno che stiamo insieme
Non continuiamo a inventarsi partiti e partitini
Inventiamoci quell'altra cosa che ce l'abbiamo nel patrimonio genetico c'era luglio si chiama scrivimi ce la vogliamo il Milan ce l'avete tutti voi c'era Mario Zagari
Torniamo al nostro patrimonio genetico non si tratta di Partito Socialista Partito liberal socialista partito laburista Partito democratico della sinistra
Si tratta di movimento della sinistra cioè di tutti coloro i quali non sono disposti ad affidare né alla televisione né alla De Grazia de al plebiscito il governo di questo Paese ultima osservazione
Io so
Che quando un ministro europeo si rifiuta di stringere la mano al signor cavalier Berlusconi quando i giovani socialdemocratici tedeschi si rifiutano di frequentare un locale nel quale è presente un rappresentante dell'establishment italiano il sentimento nazionale può essere offese
Ma sono cose che sapevamo anche prima quando i giurati stavano a Parigi l'emigrazione ha subito per trent'anni questa forma di magia di emarginazione voi siete contro la patria non è vero niente
Noi siamo la patria
Ma siamo contro questo modo di riproporre l'Italia perché cari amici questi italiani brava gente
è ora di finirla
Questo è il solo Paese al mondo voi leggendo sui giornali italiani continuamente che i tedeschi non fanno l'autocritica questo è il solo Paese al mondo in cui avventato un film solo perché racconta le atrocità degli italiani hanno fatto in Libia questo è un paese al mondo e con le difese gli scherzi di un Paese ricchissimo e tutto quello che volete voi del regime fascista è costato all'umanità cinquanta milioni di persone dobbiamo finirla di credere che gli altri hanno torto
L'inviato del New York Times alle elezioni amministrative italiane
Dovendo raccontare la città di Napoli ha concluso i suoi tre servizi con la seguente frase che se voi conoscete gli americani e agghiacciante
A cinquant'anni dal giorno in cui i nostri figli
Cadevano intorno a Napoli combattendo per la libertà di Napo latte i napoletani si apprestano si apprestano a scegliere
Fra fascisti e comunisti questo diceva con l'articolo di giornale non vi soffermate a discutere sei giusto o è sbagliato
Riflettete un attimo su che cosa significa
Nella coscienza morale collettiva dell'umanità che ci sia qualcuno che si metta a sostenere che Mussolini era buono sino alle leggi razziali che Mussolini era tanto carino quando faceva arrivare tre nell'orario riflettete sul fatto che ci sono quasi tutti i popoli europei
Ad avere subito dalle baionette italiano imposizione del fascismo
Restano vi ricordate la Spagna ha ricordato che l'Ungheria e sono ben ricordato l'Ungheria ricordato Drugo varia persero per ricordarlo così vada ricordato che l'Albania e se non vi ricordate l'Albania ha ricordato la Romania ricordate la Cecoslovacchia ricordate in coma
I fascisti italiani hanno preso massacrato l'Europa altro che nazisti più buone e fascisti meno cattivi
From affrontiamo il bar del vediamola
Illuderci di questi italiani brava gente
Questi i plebei borghesi miliardari che non leggono libri miliardari che hanno in mano il più grande patrimonio culturale del mondo e lo distruggono questo sai un modo dell'Italia
Il mondo dell'Italia sa che noi siamo un Paese che sta distruggendo la propria storia siamo un Paese che senza vergogna manda gli epigoni del fascismo e non dei confine dico il cavalier Berlusconi al potere nella Repubblica
Ora la parola al senatore Rubini
Parlare
Il senatore
L'Albania mi limiterò soltanto da alcune
Considerazioni per evitare
Che questa Assemblea
Si concluda come paventava il compagno diceva mi in una scampagnata fuori porta che non conduce ad alcuna decisione
E che rischia di riconsegnare poi la storia quotidiana dei socialisti al tran-tran di una ipotesi congressuale che la prima cosa che va evitata del e la ed è la prima cosa dalla quale vorrei discutere
Di una cosa credo
I socialisti non sentono il bisogno ed è quella di un congresso fatto con le solite regole che perpetui i soliti riti
Le piccole mediocri mediazioni fra gruppi dirigenti che non hanno alcuna legittimazione di un'altra cosa invece i socialisti credo sentano il bisogno quello cioè di riunitesi da qui a due mesi entro la fine di settembre in un grande Assemblea costituente di un nuovo soggetto politico di ispirazione socialista il cui percorso i cui contenuti la cui collocazione sia il frutto di una riappropriazione del il movimento dei socialisti da parte dei militanti non credo insomma che sia riproponibile
Un percorso congressuale
Che è sbagliato almeno per tre ordini di motivi
La prima questione è che se noi andassimo al dunque congresso che perpetua i riti lo ripeto dei vecchi partiti di massa compiremmo un primo errore perché i partiti di massa non sono più in grado di a rappresentare gli umori le tensioni degli interessi della società civile
La società civile sia ormai secolarizzata siamo resa autonoma tanto è vero che essa in campagna elettorale ha distrutto l'unità politica dei cattolici
Quindi non abbiamo bisogno di un congresso e non abbiamo bisogno di un congresso del PSI
Se noi vogliamo sul serio recuperare il patrimonio genetico come ci veniva raccomandato l'ultimo intervento e vogliamo sul serio
Che i socialisti Siri colloquio nella loro posizione naturale e occupino la posizione che spetta loro nello schieramento della sinistra
Dai compagni dobbiamo compiere un atto rigoroso inequivocabile irreversibile ma necessario ed è la rottura definitiva con la vecchia organizzazione politica chiamata Partito Socialista italiano
Ed altro dobbiamo credo che se vogliamo
Serio venire incontro alle cose che stamattina ci sono state dette in maniera accorata dal compagno Berlinguer
Guardate che accanto ad una ipotesi che io non condivido e che mi spiace sia stata espressa qui in questa seduta compagno Giugni quella cioè di attivare un processo costretto costituente di una nuova sinistra violò la federazione in cui l'unico soggetto però organizzato sarebbe il PDS
Beh Luigi Berlinguer già Magni ci ha mandato un messaggio di ben altra natura ci ha detto di continuare a desistere
Come soggetto politico autonomia noi dobbiamo raccogliere questa indicazione compagni perché guardate
Il polo progressista ha perso le elezioni perché invece che essere uno schieramento aperto e pluralista delle varie culture che hanno nutrito è alimentato la sinistra italiana
In realtà il polo progressista si è presentato come un vecchio blocco del popolo in cui invece che un progetto di un programma di governo
Si è in realtà demonizzato l'avversario scendendo alle forme più becere di giustizialismo e di massimalismo ancora purtroppo presenti
Nel patrimonio genetico dalla sinistra italiana
E allora compagno dobbiamo fare un'altra cosa
Dobbiamo renderci conto del Partito socialista italiano in quanto tale per quello che era uno strano miscuglio cioè di organizzazione leninista e di bonapartismo a esaurito la propria funzione era esaurita tanto più in Francia e in Italia dove la storia dei socialisti è stata fortemente segnata dalla presenza di forti partiti Comunisti organizzati e in cui la vita dei partiti socialisti si è sviluppata come
Soggetto politico speculare rispetto ai comunisti e che era costretto continuamente per non avere nemici a sinistra mediare sul piano dei contenuti sul piano del rifiuto a volte di una completa accettazione della cultura liberale bene allora siccome di questo c'è ancora bisogno se non vogliamo che la sinistra italiana sia in perpetuo
Quelli terzo di società di cui parlava Peters Klotz la Società dei nella società dei due terzi quel terzo di società che si oppone ma che non riesce a produrre un progetto di governo noi tagliando definitivamente radicalmente il cordone ombelicale con la vecchia organizzazione politica del PSI
Dobbiamo ricostruire un Movimento federativo di ispirazione socialista che occupi consapevolmente
Lo spazio politico di una sinistra moderna democratica moderata e riformatrice che consenta alla sinistra di uscire dal suo stato di minorità
E costruire Progetto e programmatica ponga sul serio in maniera credibile come schieramento alternativo al centrodestra di Berlusconi
Allora compagni se vogliamo fare questa cosa se questo è necessario che i socialisti facciano tagliamo da subito tutte le ambiguità che possono esserci in questa Assemblea
Si nomini
Con la partecipazione di chiunque sia interessato a questo processo un comitato provvisorio che guidi intenti rapidi la fase costituente
Da questo punto di vista sono d'accordo con Spini
Quando Valdo ha detto
Dobbiamo chiudere una vicenda e dissolvere il PSI in un nuovo movimento politico bene questo è quanto dobbiamo fare dobbiamo andare a un'Assemblea costituente con regole che decideremo tutti quanti insieme non possiamo consentirci passaggi intermedi perché noi non abbiamo la possibilità di vivere nel medio periodo noi dobbiamo fare queste cose nel breve periodo
Ed è per questi motivi compagni che non dobbiamo chiudere questa Assemblea con un ordine del giorno che dica con nettezza e con rigore
Queste cose che chiami a raccolta le forze disperse dell'area socialista e democratica del nostro Paese che riprenda il Progetto dal giorno dopo della costituzione del soggetto politico d'ispirazione socialista l'idea della costruzione di una sinistra che sia il frutto della consulenza di varie ispirazioni ideali e culturali quella socialista appunto quella liberaldemocrazia quell'ambientalista e quella cattolico democratica
Roberto Villetti
Cari compagni
Considero positiva l'iniziativa che è stata assunta dal gruppi parlamentari della componente socialista
Per la creazione di un nuovo soggetto politico
E apprezzo quanto ha detto Valdo Spini costituisce anche un impegno che il PSI in questo senso
Ritengo tuttavia che la creazione di un nuovo soggetto politico
Socialista sia una condizione necessaria ma non sufficiente
A creare in Italia una nuova formazione politica che possa aspirare ad a vere una forte consistenza elettorali il problema a mio giudizio va oltre la questione del PSI oltre la questione socialista il problema riguarda l'intero schieramento progressista
Dai risultati elettorali
è venuto risultato proprio tante e sconcertante
Lo schieramento progressista tende a coincidere con l'aria dell'ex Picci
Il PDS arretrando sia pure di un punto abbondante dimostra di non essere in grado di attrarre voti sul versante di centro sinistra
Il PDS resta forte
Ma hanno una capacità espansiva
Questo significa che non è in grado di trascinare lo schieramento progressista la vittoria
In queste condizioni in unica chance Dini
Di l'unica chance che hanno i progressisti è quella di un'alleanza con i i Popolari pattisti
Ma mi chiedo è una carta sicura in caso di accordo quali possono essere le perdite elettorale
Pensate che Buttiglione e Formigoni staranno negli stessi vagoni con lo schieramento progressista
E se facesse una scissione quanti elettori li seguire l'accordo tra i popolari i pattisti e lo schieramento progressista
E ancor più difficile perché non esiste una cerniera
Una formazione che posso in qualche modo farsi che quest'accordo non sia oppure semplicemente puramente e semplicemente un asse tra PDS popolari e pattisti
Dopo le elezioni la preoccupazione principale del PDS è stata quella di rendere sempre più omogeneo lo schieramento progressista
Avanza oggi ne abbiamo sentito una versione da Gino Giugni l'ipotesi di dar vita ad una federazione dei progressisti che raccolga tutti tranne Rifondazione comunista
Mi sembra che oggi rendere sempre più omogenei lo schieramento progressista al di là delle migliori intenzioni significhi farlo coincidere con il PDS
I progressisti perdono perché non esiste una formazione riformista non postcomunista capace di stabilire un rapporto che sia insieme con le forze e con l'elettorato del PCI
Esiste un vuoto politico
Nello schieramento progressista che almeno a medio termine il PDS non riuscirà a colmare
Bisogna capire
Una volta per tutte che la sinistra laica e socialista ridotta all'uno virgola otto per cento o se ci vogliamo mettere anche i repubblicani di la Malfa
Al due virgola cinque per cento
è l'indice più significativo della sconfitta dei progressisti
C'è un buco nero
Nello schieramento progressista che va colmato
In altre parole va creata una nuova formazione politica non è facile costruirle non si tratta di fare una ventrale sommatoria di vecchie sigle una forza nuova non può essere il partito di ciò che resta dei vecchi partiti
Penso che c'è una cultura liberale socialista che sposa la modernizzazione che si contrappone al corporativismo e l'assistenzialismo
Che esalta il merito e la competizione senza dimenticare la tutela di chi ha bisogno che si sente diversa dai postcomunisti per quanti siano gli sforzi che il PDS affatto
Che respinge il giacobinismo ed è fortemente garantista che privilegia i valori in dentali senza cadere in fondamentalismi pregressi
Tutto questo non ha trovato nei progressisti un forte ieri deferimento politico
Le piccole formazioni alleate del PDS non sono state in grado Dida
Lo ha trovato
A torto sbagliando in Forza Italia
Ecco
Dove e come nasce
La la necessità di una nuova formazione politica l'altra gamba per dirlo con le parole del sindaco di Roma Francesco Rutelli dello schieramento progressista
La trasformazione del PSI che io sono sicuro Baldo farà con grande energia e generosità e impegno
In un nuovo partito laburista è solo il primo passo
Verso un nuovo soggetto politico
Cattolici liberali liberal socialisti liberaldemocratici ambientalisti devono essere chiamati ad una costituente democratica devono essere chiamati i cittadini che lo vogliono a fondare una federazione democratica a eleggere direttamente senza il filtro dei congressi un leader di questa formazione
Attenzione compagni e concludo
I tempi stringono
Gli hanno detto un po'tutti in questo dibattito
Berlusconi potrebbe essere tentato di ritornare ad se i progressisti continuano a coltivare le proprie debolezze il rischio di nuove elezioni
Aumenti
Se non vogliamo perdere dobbiamo far valere un vecchio motto popolare bisogna fare presto ebbene
Ritenuta
Veri
Buone comando la vita ormai abbiamo superato quanto
Pomeriggio no no no no
Fuori da una gioia entrino giovane ingegnere a parlare se ci sono soggette
Ma
Viene
No siccome io lo conosco pane magari forse non vi conoscete voglio dire io sono pronta sapiente pomeriggio sentirti felice da sentire la nostra mente problema nostrani
Sì
Sì gioco no però ecco io vorrei dire una cosa no aspetta un attimo però voglio dire una cosa Cacciari che ingeneroso fare sto comportamento al compagno Giuseppe Pericu se uno è stato eletto deputato per la prima volta non credo che per questo non avesse diritto di essere sentito come deputato di più legislatore
Caldo no no io non ho nessun
Vi ringrazio dall'applauso ma io cito volentieri la parola agli altri mi fa piacere sentire mi fate ma non lo so benissimo mi fa piacere stare a sentire quello che devono dire agli altri perché c'è da imparare
Voleva dare un contributo penso alla discussione e vorrei parlare non del partito socialista non della sinistra no dell'Assemblea costituente che deve eventualmente e detti farsi
Ma cercare di portare più il tema sulle cose a io sono nuovo a questo incarico
E ho avuto la sensazione che in molte degli interventi si stia operando una specie di gioco di scacchi in cui si spostano avevo paramenti politici le classi sociali aggregandoli variamente al fine di far tornare una sommatoria che sia di convenienza allora l'attore che di volta in volta parla come se esistesse un gruppo sociale centro che io posso agevolmente spostare e aggregare mettendo insieme verdi socialisti pidiessini e così via in realtà i temi son diversi
Cioè se continuiamo a utilizzare questo tipo di linguaggio cioè del linguaggio che io ho sentito in buona parte gli interventi a mio giudizio il nostro nostra stalla sarà molto breve aveva un volto poco lontana
Io proporrei dei temi di dibattito leggermente lo potrei dire spostati ma che mi sembra che non lo si nota
E cioè è in atto se non ci siamo resi conto ma mi sembrava che l'abbia gettato forse il giugno qualchedun altro un profondo processo rivoluzionario nel nostro Paese cioè è cambiato il regime politico
è un regime politico che è durato per quarant'anni ed è un leggio politico che si basava su una Costituzione quella del quarantotto che per buona parte non serve più a nulla
Perché interpreta istanze che non sono più presenti all'interno dalla nostra società
Noi dobbiamo renderci conto di questa realtà è inutile che ragioniamo come se avessimo ancora il patrimonio genetico che ricordava Vigevani che lui stesso riteneva che non avevamo più e cioè il programma genetico solo della solidarietà della classe operaia o quant'altro dobbiamo muoverci in una logica diverso e qual è il traguardo che dobbiamo operare
Siccome il processo di modificazione dello stato e appena iniziato ed è iniziato in modo accidentale quasi uguale
Quasi per una serie di fatti non voluti non preordinati Tangentopoli le modifiche elettorali
Mi sembra che sia compito di una forza effettivamente riformatrice il proporsi di completare questo processo di trasformazione istituzionale introducendo tutti quegli elementi di razionalizzazione del sistema che sono necessari e occorre quindi porre mano a una modifica effettiva della nostra Costituzione per lo meno di accenno solo a due temi previsti
Un primo tema è quello che attiene alla costituzione economica cioè al ruolo dell'impresa la cultura di sinistra non ha mai accettato che in realtà il proprio il protagonista del processo economico sia l'impresa e nomi il lavoratore o l'imprenditore è l'impresa in sé che deve essere tutelata perché l'impresa in sé che può determinare ricchezza
Questa accettazione non è presente è troppo presente in noi la componente di difesa del lavoratore subordinato nell'ambito le relazioni industriali
Siamo ancora troppo infarcite di marxismo come se l'impresa look trasse un plusvalore piombo più essere sacrificata al datore di lavoro
Dobbiamo superare questo elemento
E dobbiamo accettare che le imprese nel mercato edema gettare che l'impresa è un mercato che non più soltanto il mercato italiano ma il mercato nazionale e internazionale
Ma se è così dobbiamo ad essi ricordarsi che l'impresa può essere molto cattiva perché persegue delle logiche che sono delle logiche a volte sono perverse e ne abbia avuto tante dimostrazioni le logiche perverse lega o quanto meno in due profili in due momenti
Ciascuno di noi prima di essere un lavoratore insieme sono lavoratore è un consumatore di beni è soggetto a quella che è la pressione fondamentale che l'impresa stessa diretta nei suoi confronti e tutelare la libertà di ciascuno di noi in quanto consumatore è una tutela di una libertà fondamentale che deve rappresentare un programma dei riformatori pensate altresì alla vicenda della televisione
Notate bene lo stesso epistola sia viene nell'aggressione che libri dopo avere nei confronti dell'ambiente il fatto è che le garanzie di un sistema maggioritario di questi valori possono avesse soltanto a livello costituzionale
Non possiamo Abelli al di sotto di questo livello
Deve essere introdotto un patto un po'a un nuovo patto costituzionale che coinvolga tutto il popolo italiano su queste tematiche e introduca questi elementi della garanzia che altrimenti verrebbero essa dispersa
E da questo angolo d'Italia il secondo tema che accenna brevemente e chiudo subito che altera la prima boutique
E se su io mi trovo su posizioni non del tutto concordanti da questo angolo visuale
In realtà chiariamo inevitabilmente verso un sistema maggioritario politico definitivo ed è una scelta irreversibile
Perché la scelta di tutte loro nate vene che gli altri Paesi europei che avanza dotati di questo sistema elettorale hanno subito meno traumi dalla rivoluzione epocale che è successa con la caduta del muro di Berlino dobbiamo per forza quindi tenere conto di questo fatto
Ora se noi accettiamo di arrivare un sistema maggioritario senza un sì sì insufficiente meccanismo di garanzie
Secondo me la libertà iter in Italia poco orari effettivi pericoli quali sono le garanzie no le garanzie sono non tanto nell'impedire che la maggioranza non possa governare la maggioranza deve essere garantita effettivamente poter governare
E natura la la garanzia nasce nel creare un sistema di di bilanciamento di poteri richiesti ai doni a impedire che la maggioranza attraversa l'acquisto del Governo posta prevarica e qual è lo spazio corre innanzitutto è separare il rapporto tra Parlamento e potere esecutivo
Non può esserci una maggioranza parlamentare che esprima anch'esso un potere esecutivo che sia espressione di questa maggioranza troppo forte all'interno del Parlamento
Bisogna che il potere esecutivo si contrapponga al Parlamento si distingua che abbia una sua legittimazione autonoma ma non basta occorre dare vita autoritativa forma o federalistica o autonomia regionale molto accentuata
In maniera tale che la maggioranza parlamentare disponga di un potere legislativo ribelle di principi il potere esecutiva della sua legittimazione democratica e distinta rispetto a quella del Parlamento
E il punto sia compensato da delle regioni che si o no centri di potere politico effettivo
Notate bene che noi veniamo da uno degli Stati più accentrati che siano esistiti
A superiore quasi al modello napoleonico degli anni dell'Ottocento
Perché perché il meccanismo di scelta del del politico del personale politico era un meccanismo che le legittimate privilegiava al massimo la centralizzazione la stessa struttura
Dei partiti dimostrava come il centralismo fosse effettivo
Questi sono i traguardi che la sinistra deve proporsi e la sinistra deve misurarsi su questi temi se vuole avere una capacità aggregativa se non si misura su questi temi e pesa soltanto del sia un gioco o dei congressi di non congressi secondo me è molto lontana da raggiungere risultati effettivi grazie
Il CCD
O il professor riserve
Io vi porto un caso concreto il mio
Questa identificazione con questo PSI
E per noi socialisti della CGIL un marchio come richiamava Valdo nella sua relazione infangato
Che portiamo impresso nelle nostre attività quotidiana tra la gente nel sindacato dell'assemblea
Ecco questa situazione per noi insostenibile noi già stata per milioni di elettori che ci hanno abbandonato lo sarà tra breve forse per quell'un per cento che rimane
Una cosa è certa la politica io credo non salverà questo PSI
La politica di questo già abbiamo parlato non coincide più con l'esigenza del cittadino e non coincide con il modo con cui le persone normali
Non i politici spiegano il loro mondo i loro bisogni
E ancora oggi si alimenta Giano sono te lo sto notando in alcuni interventi inutile speranza che i cittadini siano ancora ricettori passivi della politica dei partiti
La rottura nel Paese col sistema politico e con le forme di partito è irreversibile
Ed è per questo che io ritengo che sia finito il partito socialista non finito solo dal punto di vista amministrativo finito dal punto di vista politico
E alla sua storia politica ormai conclusa come dire non sono non siccome ti non si sente più alcun riferimento di appartenenza ma io ritengo che rappresenta un danno per noi e per il Paese
Ecco allora la decisione non si può rimandarlo al congresso occorre Comics diceva decidere oggi e come fare
Se il simbolo e il nome non saranno liquidati saranno quelli che ci hanno distrutti distrutto a utilizzando di nuove verso questi non dobbiamo avere alcuna pietà
è vero che solo attraverso un congresso straordinario si può decidere di annullarsi per poi rinascere sotto nuove spoglie ma allora decidiamo oggi con un coming comunicato finale e che si legge in modo chiaro che tutti lo sappiano
Che è partito socialista è morto col suo nome e il suo simbolo e che da oggi nasce un progetto politico che punta alla costituzione di un nuovo soggetto laico e socialista
Una nuova aggregazione che posso raccogliere le esigenze dei cittadini del mondo del lavoro
Ma questo nuovo aggregato di cui ci consideriamo parte importante per i nostri tempi eguaglianza di giustizia e di solidarietà
E per i valori e le tradizioni socialiste che sono sempre valide dobbiamo partecipare non in ordine sparso come richiamava Valdocco portati ma Bratta protagonisti del rinnovamento
I gruppi parlamentari
Presenti nel polo progressista le molteplici associazioni che vanno diffondendosi coloro che nelle organizzazioni si riconoscono in questo progetto devono rappresentare gli elementi costitutivi della nuova aggregazione
Su quale programma minimo dovrebbe iniziare a lavorare la nuova aggregazione politica e questo deve essere richiama mi sembra che nel decalogo che che qui Valducci portava alcuni alimenti devono essere approfonditi come dire di immediato impatto
Con l'opinione pubblica
Con la piena occupazione della riduzione delle sedi diseguaglianze della questione meridionale come crisi d'identità nazionale per la creazione di uno Stato delle regioni un programma di nuovo sviluppo puntando a una società postindustriale un forte programma di reindustrializzazione un mercato finanziario l'altezza
è una riduzione una qualificazione del monopolio esercitato dallo stadio
Ecco ma quale alleanze
Io credo che occorra costruire un aggregato che non deve aver paura di sperimentare nuove formule politiche
Anche perché il rischio e zero
Un'area che raccolga il libero pensiero di tutti coloro che credono nell'uguaglianza nella giustizia nella solidarietà che puoi colpire socialismo un'area che si colloca nello schieramento di sinistra ma che deve essere autonoma dal partito democratico della sinistra che copra lo spazio politico tra il PDS centro i popolari e disegni un'aria che combatterà
Tutte le possibili alleanze con questo governo conservatore per creare in Italia un modello di democrazia compiuta fondato sull'alternanza
Ecco noi socialisti della CGIL
Che siano ancora aggrappati all'ultimo esile filo di speranza
Che tutti giorni parlerei discutono con migliaia di pensione siamo disponibili a mettere in campo cosa che non è stata mai fatta
Il nostro lavoro per costruire una nuova aggregazione laica e socialista a fronte di un progetto serio e credibile che posso recuperare tutti coloro che si sono allontanati
Ecco non sottovalutate quello che io qui sto dicendo per quello che conta parliamo a nome e per conto di molti molti parlano solo a nome personale forse neanche quello
Associazione Giustizia e Libertà
Dario Q
Tenterò di stare nei tempo concessa nei cinque minuti
I gli amici del movimento ad azione giustizia libertà nato commi due anni fa consolidate c'è un anno fa
Perché è un movimento di respiro nazionale
Che comprende alcuni nomi diciamo pure di grandi sopravvissuti
Da Garosci a Galante Garrone
A
Venturi Franco Venturi
E che intende come dire
Riti iniettare
Il valore di una tradizione
Che è stata culturalmente estremamente importante oltre che eroicamente impegnata nella lotta
Antifascista anche prima
Il venticinque luglio
L'assassinio di Rossi in Francia parla per tutti
Al fine di ritrovare certe radici di socialismo insieme naturalmente liberale
Che noi abbiamo un po'perduto per strada
Ma che oggi
Sono riaffermate dalle parti in più varie e oggi abbiamo sentito addirittura posizioni di questo genere affermate con molta eloquenza molto impegno
E a mio giudizio molta proprietà di analisi
Da Luigi Berlinguer
In vista di una sua azione costante difficile ma che egli ritiene non impossibile volta a una posizione parlamentare di tipo federalista delle forze della sinistra
Per brevità il bar riferirò una strana riflessione che mi è venuta in mente mentre ascoltava dopo Valdo Spini Luigi Berlinguer
Subito dopo la Liberazione proveniente dalle Brigate Egl era stata incaricata di fare rispettare del CLN
Per le complicatissime questioni della democrazia da instaurare dopo il podestà fascista
Impiego alle è in piccolissime località
In base al dissi USA mi trovai un comune molto piccola di fronte al CLN locale ed assistetti a profferte
Di fraternità totale
Da parte del rappresentante comunista e il rappresentante socialista che dicevano a tutto spiano noi vogliamo un esattamente le stesse cose noi siamo del tutto interscambiabili
Questa naturalmente indicare stalinista torni alla reciproca oggi mi veniva in mente
Che il nastro Valdo Spini nei caro amico e collega Luigi Berlinguer
Mi ha tariffe hanno dico sinceramente saranno ingenuo ma dissi malamente interscambiabili
Sorteggio avviene in una chiave completamente riversa
Quella di un socialismo veramente democratico
Lui stesso ha detto
Ho aperto gli occhi da parecchi anni ma
Forse Valdo Spini gli aveva già aperti ma a parte questo appartengo resta questa coincidenza mi sembra che sia stata evidente a tutti
E seconda bello spirito di questa coincidenza si chiama liberalsocialismo in vigore al socialismo di Calogero o il Socialismo liberale di Rosselli latte tradizione di giustizia e libertaria che non danteschi profonda anche nel Risorgimento ha presentato il problema del federalismo era presente nella in Giustizia e Libertà in in forme avanzatissime si affibbiano italiano che sul piano europeo e si rifaceva alla tradizione di carta cioè aveva lei radici nel nostro Risorgimento io penso che e tentare nel processo giustamente suggerito dai Spini non mi proprio poi se convenzione from
Dopo congresso non mi pronunziare su questo ma certamente occorre rilanciare in modo urgente
Una sana onesta e rigorosa moderna giornata
Posizione socialista
In vista poi di processi di fusione più vasti
Che magari sfruttino questa interscambiabilità
Però c'era detta da lingue
Altra cosa e Luigi Berlinguer altra cosa sono le posizioni saranno così un po'maturando
Un po'alternandosi nell'ambito di quella grassa preziosi organizzazione burocratica che partita alternate che poi era gestione dell'organizzazione burocratica è stato nel frattempo annunciò facilmente snobba
Bisogna sapersi organizzare ma riforme prima verde in forme più nuove in forme più partecipante
E informe io direi anche
Che mettano radici più profonde nel nostro passato non solo in quello che Miglio paramenti miope mentre marxista
Ma in quello del nostro Risorgimento democratico del Partito d'Azione già risorgimentale di Giustizia e Libertà nella sua lotta eroica in Spagna
E in Italia del non mollare non del da un mollare il filo Liguria mettere ma del non mollare
Di Rosselli e dei grandi fiorentini antifascisti dell'Italia dice giustizia libertà foglio
Fondato da Rosselli in Francia e vi assicuro che a leggere gli scritti da allora sono state anche ripubblicato i periti Rosselli di Tradate un'attualità
Naturalmente sono ben fondati nel loro tempo ma un'attualità nelle costanti fondamentali di pensiero e diciamo pure anche di fede di fede e morale
Che è veramente sorprendente
Io invito tutti i compagni che si impegnino in questo processo di Rifondazione di un socialismo serio a mio giudizio liberale a meditare su questi motivi della nostra città
L'abbiamo Roma dopodiché siete d'accordo rudere
Una al l'inclusione
Dunque innanzitutto vorrei dare atto all'onorevole Spini
Della sua ostinazione caparbietà mantenere vivo come dire la militanza socialista e questo è veramente uno dei suoi più grossi meriti detto questo però vorrei passare subito alle critiche ad attestare qui a parlare delle cose che vanno mi sembra quanto inutile
Innanzitutto mi sembra che stamattina in questa Assemblea siano apparsi tutti i limiti che hanno in tutti i difetti dei socialisti che ne hanno consentito la scomparsa del partito
Il primo della incapacità di ascoltare
Avete notato tutti che c'erano capannelli di persone che interverrà dopo l'intervento di Spini parlavano tra di loro e non ascoltavano i relatori alcuni di questi interventi è erano anche molto molto interessanti a cominciare da quello di Berlinguer
E questo è collegato secondo me alla mancanza di rispetto per le opinioni altrui ci sono capi socialisti
Soltanto dei leader poi il resto ed nulla
E e anche e anche l'assenza di interventi della base e significativo di questo ho modo di di essere
Terza cosa
A a vorrei sottolineare e questo è un dato veramente grave che anche il presidente del partito dopo il suo intervento e scomparso
Signori se noi vogliamo ricostruire un partito socialista queste cose non le dobbiamo più conosce
Poi un'altra cosa che mancata in questo segmento assemblea in quella che io definisco la mancanza di pathos quindi la una reale partecipazione l'assenza adesso di tanti militanti erano noti qui per ricostruire il partito socialista è un'ulteriore testimonianza
Perché scoccata l'ora di pranzo e finito a qualsiasi interesse ideologico ma è scattato l'interesse del materiale e tutti sono scappati
L'ultimo punto org ultimo difetto dei socialisti vengono
Ma per evitare terrorizzano il futuro sole consapevole di posizioni
Che io definisco conservatrice che non hanno permesso un rinnovamento del nostro partito
Anche l'intervento di Buttitta a difesa della ne è una testimonianza io non capisco perché non ci battiamo per un rinnovamento dovremmo riprendere questa raramente non è altro che il prodotto della partitocrazia
Molti di questi giornalistiche oggi scendono in piazza sono scesi in piazza sono stati ammessi grazie alle raccomandazioni degli allori Locatelli
Oggi io dovrei scendere l'organismo assolutamente non
Allora sono favorevole alla depurazione ma la RAI deve essere rinnovata perché disperde pericolosa fatte anche da questi personaggi messi
E avevano in tasca una tessera socialista un nome per tutti minori e ripassato dall'intervista in ginocchio Aversa del capostruttura della RAI due del PDS ho a questo punto arriva un altro al e terminando al convegno
Chiedo scusa ma verso alle altre hanno oscurato anche altri hanno sforato spiace vorrei continuare a allora del decalogo presentato la spinta su dieci punti
E sono rimasto un po'perplesso
Non c'è un punto che parla dei contenuti cioè noi convochiamo un parliamo di un nuovo soggetto invitiamo le persone ad uscire allo scoperto per votare soccorso questo non bisogna allora è utile prima di fare un congresso organizzativo sarebbe opportuno fare una chiamiamo conferenza programmatica su temi dove da socialisti esprit diamo la nostra opinione sul lavoro sulla in politica estera sull'ambientalismo e su tutto ciò che può interessare non mi interessa più parlare del nostro rapporto con la vigilessa e non mi interessa più parlare del rapporto con di quelli da ex democristiano a me interessa come dire trovare un accordo su dei punti di comprenderci caratterizzano come socialisti inoltre vorrei aggiungere parlo sindacalista chi anche all'interno del sindacato bisogna essere rinnovata bisogna fare un rinnovamento infatti credo che l'intervento di Vigevano su questo punto sia stato molto molto interessante perché anche del sindacato noi viviamo delle resistenze burocratiche da parte di personaggi anche socialisti e di fronte a una richiesta di dibattito e di uno momento oppongono il silenzio dinanzi fanno terra bruciata evitare di perdere le loro posizioni poteri perché e questa è una colpa grave quindi io credo che se noi non affrontiamo questi nomi e norma innanzitutto non non ci mettiamo a lavorare io direi addirittura studiare per preparare una piattaforma programmatica credo che il prossimo congresso socialista sia soltanto un congresso di ex combattente inutile grazie
Dibattito io credo che ma iniziano
Questo non è un assemblea di base ci sembra una costituenti prevalentemente avverta dirige che aveva quindi lo svantaggio un progetto l'idea di livello chiaro
Segnale i bambini forse partito e poi da usare in ambiti più vasti io rivelarono vile non ha
Volevo soltanto allora
Sarà allora che mi sembra molto ingeneroso politicamente con l'avvocato Dell'Oro
Allora Duilio
è
Falso ci sono state certamente non sono ancora nell'ambito Mariano che spesso all'esterno non era già manovrabilità e comunque oggi non immanente all'obbligo di meno come sappiamo una lezione almeno
Ma non il patrimonio di immolazione di indurlo
Polemicamente giudice lasciano l'ambulatorio allora l'uomo allora
Care compagne e cari compagni hanno parlato diciannove persone che non sono poi pochissime anche se purtroppo certamente che c'è
Anche se purtroppo certamente non abbiamo provvisto un congresso di vari giorni di varie sessioni perché non era questa la nostra possibilità come gruppi parlamentari come sapete questa assemblea partita dall'iniziativa dei gruppi parlamentari della Camera e del Senato
Però è chiaro che c'è in tutti una gran voglia repressa di potersi parlare ed esprimere anche se naturalmente darei credo che qualche copia della mia relazione è stata data credo che l'impegno del con la conferenza programmatica è stato scritto e ribadito chiaramente e anche le linee generali sul benessere se muoversi sono state le chiaramente ribadito ma qui interessa chiudere diciamo sul tema che abbiamo posto
E cioè se questo come ha detto qualcuno è un piacevole e weekend fra amici fra compagni che si ritrovano Salvemini di ricominciare come prima o se questa è una pagina concreta del socialismo italiano io sostengo questo cioè che da oggi resto l'ho detto ho chiesto due pronunce a chi parla
E lo avute positive cioè a dire da oggi a mio parere inizia un lavoro congiunto di un comitato ristretto del partito dei due gruppi parlamentari del sindacato che amministrano che portano avanti
E in che gestiscono la costituente del nuovo soggetto politico poi c'è chi ti spaventa l'idea che se un soggetto ha bisogno di una delle sul soggetto che sia un aggregato un pulviscolo
Una nebulosa una cosa generica questo lo vedremo quale sarà sta di fatto insomma il luogo in cui vogliamo ritrovarci procede l'approfondimento politico programmatico ideologico de nostalgia forma quindi lo posso fare questo anche perché non è una forza anche mia se uno legge il documento che io c'ho ben fatto scritto verbalizzato del direttivo del partito di martedì scorso
Si dice testualmente questo
Che il segretario uscente il compagno Del Turco assicura la continuità amministrativa del partito fino al suo congresso di scioglimento che deve dar vita a un partito nuovo così come già deciso dice il documento dalla conferenza agli stati generali di dicembre
Quindi già quel documento dice che
Al congresso si va semplicemente diciamo con l'ordinaria amministrazione nel partito preso del precedente al Congresso prossimo deve sorgere il nuovo soggetto politico
Certo questa volontà per incontrarsi con la nostra cioè che il congresso non deve essere soltanto degli scritti o dirigenti attuali del Partito socialista ma deve essere un congresso costituente una realtà più vasto una realtà laburista e qui chi più affido tessera tutele nel senso che io invito a questo Comitato nazionale subito questi comitati regionali che costituiremo la volta prossima a promuovere l'adesione nelle forme anche libere che se potranno potrà portare avanti l'operazione sarà riconosciute all'intero del congresso
Quando ironizza sul testo un terzo un terzo non l'ho fatto io l'ho trovato già deciso
Cioè l'Assemblea nel dicembre ha deciso per un congresso un terzo di scritti un terzo diretto un terzo di sindacalisti ho detto che queste regole vanno completate migliorato però perché devo buttarla via intanto lascia comunque un risultato rispetto al vecchio congresso del dei signori delle tessere che era stato prima determinato quindi questa volontà c'è e da oggi appunto io quello che prego perché naturalmente tutto può essere assembleare ma forse anche bene che ci siano poi responsabili
Chiedo ai gruppi parlamentari in particolare esprime dei gruppi piuttosto ristretti piuttosto chiari diciamo di responsabili che insieme a noi come partito condurranno in maniera permanente settimanale questa vicenda
Devo anche dire però per amor di giustizia è giusto dirlo che il fatto che oggi questo lo possiamo fare sulla spinta anche di della presa del partito è un elemento di forza
Perché voi sapete benissimo che oggi tanti che ci lodano se noi fossimo usciti di qui dicendo cioè i compagni del Parlamento e del sindacato che hanno rotto con il partito
Tante del brodetto ecco l'ultimo atto l'ennesimo atto del processo di dissolvimento di rotture di scissioni che ha sempre caratterizzato il movimento socialista quindi credo che sia un atto di saggezza e anche sentirsi adulti diciamo di lungimiranza di questo processo lo conduciamo avanti insieme anche perché io poi condivide un'altra cosa
Diciamolo francamente io certo condivido l'idea e l'ho detto se si può recuperare il doppio turno cercano di recuperare va anche detto di essere pessimista su questo cioè a dire che si arriverà a un turno secco all'inglese no state tranquilli che piccoli poteri da amministrare
Da questo punto di vista non ci sono perché non sistema nominale l'inglese si vale se si porta persone capaci di attrarre l'elettorato e se si porta indicazioni che siano capaci di essere recepiti dagli altri
Però ancora una volta padano permettere come orgoglio oggi abbiamo fatto una cosa che è un po'delle migliori tradizioni movimento socialista italiano
Mentre italiano non ha vinto dal ventuno la pace di cui parlava Giugni a prova di forza organizzativa col Partito comunista e poi col PDS però solamente i migliori è stato capace di anticipare contenuti scelti e mezzo
E oggi in fondo per linguaccia riconosciuto che con questa nostra iniziativa anticipavano un metodo che anche lui si è augurato che il partito democratico a sinistra faccia e qui mettiamo alla agli atti per lo meno questo primo piccolo risultato d'orgoglio di fronte a una crisi così drammatica quale noi abbiamo avuto sia pure in forme incomplete sia pure in forme da precisare abbiamo reagito in modo avanzato in modo moderno e vogliamo continuare in questa direzione
Vorrei tranquillizzare Fausto lui comunque poi raccolgo molto bene diciamo l'indicazione a spalancare le porte le finestre un dibattito reale nessuno vuole fare una moltiplicazione di coordinatori o vice coordinatori certamente può essere diciamo così più dire divertente portare il nome di Veglio della Montagna di saggio di non so che piuttosto con i coordinatori quando se le cose sono scoordinate
è sempre difficile coordinarle quindi poteva essere divertente farsi chiamare esperto perito chimico
Tecnico indipendente non lo so qualcosa in questo gene prossima comunque qualcuno doveva pure assumersi la responsabilità di operare un traghetto di operare un trentatré di un democratico di questo genere
Quello che vorrei dire però convalidare il metodo convalidare letti lei espressioni politiche importanti delle altre forze che abbiamo avute
Convalidare l'importanza del Sistri trovati con altri con cui non ci si ritrovava se facciamo un direttivo del partito vi sono compagni qui con cui non ci troviamo invece importante e necessario che noi dobbiamo trovare quindi questo metodo e portare avanti e per lo meno un indirizzo di riflessione programmatica sulla quale io inviterei compagna chili mi diceva come fai senza soldi
Io chiedo al gruppo senatoriale di fare una conferenza programmatica saliti ma fanno trovi quindi si può fare anche senza soldi e basta con questa cosa dell'alta sorveglianza
Silvana molte delle cose buone anche Franza sola
Io non c'ero io non li posso promettere onestamente ma posso permettermi e questo impegno ed organizzazione la metterò fino in fondo così come ci è venuto qui la gente che è venuta non ha avuto rimborsi non ha avuto pretende non ha non ci sono macchine blu all'uscita di questa sala tra la gente denuncia e vorrei anche dire questo
Che forse più ancora dei nostri sforzi
Più ancora di tutte le nostre scorse più brillante meno brillante il successo di questa iniziativa sia stata attenta dovuto alla sala la partecipazione a questa imponente partecipazione ma sale spoglie non ci sono simboli precostituiti non ci sono sigle è tutto un discorso da costruire
Non c'erano truppe cammellate organizzate
Però ci siamo ritrovati qui con un idem sentire di grande rilievo di grande significato e soprattutto con l'idea
Che nessuno pensa di riverniciare i vecchi partiti così come alla proporzionale il Partito di Dio di tacco io faccio la Giunta comunisti se un sindaco se commise nomina del sindaco alla DC che me lo dà oppure vediamo se almeno mi danno l'urbanistica e oltre urbanistica naturalmente lavori pubblici questo partito non c'è più perché non c'è più il e il materiale anche per giocare questo ruolo però abbia ho sentito
Una cosa molto chiare do precise che c'è un vuoto politico culturale ideologico derivante dalla crisi irreversibile la scomparsa del SISDE siccome si è verificato in questo periodo e che ci si chiede dall'Inter
No ma anche dall'esterno del nostro mondo di dare una risposta a questo vuoto che si è verificata
Io ho detto prima non vi sembri assolutamente un artificio tattico dobbiamo esser pronti sia per l'uninominale che significa evidentemente allora una grande federazione di forze e possibilmente poi un nuovo partito dobbiamo essere pronti per l'eventualità del doppio turno che significa la Costituzione una Mezzala sinistra cioè poche palle andrebbe fatta in questo caso
Ma non era qualunquismo dire siamo pronti per ambedue le esigenze perché se ricostruì a
La nostro modo di stare insieme i nostri contenuti nostri programmi in un certo modo possiamo affrontare sia l'unico che l'altra prospettiva e qui non trovarsi poi ad essere spiazzati né in un senso né in un altro
Adesso abbiamo un problema su cui dobbiamo lavorare sia pure con le nostre scarse forze
Il primo punto è diffondere moltiplicare quest'esperienza
E qui non credo che sia proibitivo per i gruppi pubblicare alla svelta gli atti di questo convegno sbobinare li pubblicano in fretta molti compagni si sono trattenuti pensa Perico che è una bella comunicazione su istituzioni ma ci sono cose che possiamo anche diciamo così fornire alla svelta
C'è il problema di portare adesso in periferia questo spirito le più complesse ed è più difficile
Perché un conto è venire qui al Parco dei Principi un conto è vedere cosa succede nella ribellione extraregione y chiarita fatta senese ha impedito il congresso sarà fatto il corre chi è fuori che dentro il partito e cose di questo genere
Questo può quindi dipende una spinta locale ma qui ci vuole effettivamente una spinta nazionale decise se non mi ci metto con quei scarsissimi poteri che sono i compagni Boselli che dice i poteri se non ci mettiamo qui scarsissimi poteri che abbiamo
Questa rottura livello regionale periferico non la faccia
Però io spero e penso
Che così come è stato accertato lo spirito nazionale oggi si accetti lo spirito di questi comitati promotori della costituente socialista anche a livello regionale insieme livello giusto pari
Giornale promuoverà i provinciali cose forse ci possano essere già tanto tanto meglio
Perché se non portiamo lo spirito convegni in periferia allora veramente si questa commedia rimane un convegno diritte
Si sono visti Epifani
E Cerfeda e Chiriaco che sono quella CGIL con i capigruppo di Senato e Camera Senato Spini ha fatto la sua relazione ma come diceva qualcuno giustamente il giorno dopo in periferia si ricomincia da capo con una situazione di lacrime e sa
Qui veramente allora è stato giusto importante ricevere questo può di poteri che ho ricevuto e li voglio esercitare nel dare deve cazzotti debuttare su certi muri ci sono realtà anche che vanno avanti gli va riconosciuto che non è nemmeno giusto
Io vedo qui impraticabile per compagno Caporossi che ha fatto un intervento
Al direttivo del partito dato importantissimo per rompere una atmosfera quando qualcuno che aveva intenzione mi aveva presentato a me come liquidatore del partito socialista io ecco lo trovarono e otto per cento gli altri non hanno fatto niente di male portarci alle otto dell'odiato di grande autonomisti
Voleva presentare perché perché vi sono delle realtà anche locali dove sì esiste o il Molise che ha preso una una buona risultato le ultime elezioni perché queste cose non essere dispersi ma certo
Vi sono le realtà urbane le grandi realtà urbane
Il cui partito ha distrutto però ne pubblica non a sulle scatole socialisti via veramente sulle scatole i socialisti ma sulle scatole in senso proprio in questa realtà urbane così da un cazzotto dall'alto e si mette insieme può di nuovo oppure non si combina assolutamente nulla
Io l'ho sofferto sulla mia pelle quando sono andato a fare il capolista proporzionale a Milano io cosa fa un capolista proporzionale a Milano pensa Intermite addizionali di telefonare al direttore quella sera Paolo Mieli messo da martedì no dico bene villette un pochino pesante non mi ha mai ricevuto per telefono
Allora sono sceso di livello c'è un vicedirettore che Ferentino con cui la ragazza è stata anche insieme che si chiama Giulio Giustiniani anche lui sempre occupato al telefono allora sono sceso di livello c'è un redattore a cui ho fatto e quando il professor universale dato trenta e lode
Anche noi siamo sempre occupato al telefono ecco io non me la son presa in termini personali ho capito che proprio in quella città non si riusciva nemmeno non si poteva né in a sapere che si rispondeva per telefono ad un rispondeva vedremo il tre foto ad un socialista scusate l'apologo mai per aperitivo veniamo al dunque vediamo adesso qui o si usano questi poteri con decisione
Far nulla
Utilizzare così come ogni volta che mi trovassi in condizione difficoltà intendo richiamarli qui perché assolutamente come ho detto o una buona biografia penso almeno credo che una buona biografia non me la voglio sciupare in cauda entro nel della corte in altre parole chi pensa che io mi faccio risucchiare per amministrare banalmente brutalmente il problema di riportare l'per cento chi l'ha avuto l'autolegittimazione del gruppo dirigente che voi rimane tale e così via sbaglia sbaglia di grosso io questa parte non la faccio ecco questo è l'impegno assolutamente che voglio prendere con voi ma devo dire peraltro che se questa non è
Non riusciva
Qualsiasi fossero stati poteri che m'aveva conferito il direttivo non poteva solamente far niente oggi li posso portare avanti posso fare queste cose perché questa riunione ha dimostrato una disponibilità a un impegno e si un pathos che da tempo non si vedevano del Partito Socialista