"Comunicazione: dal sistema globale al livello locale. Valori e regole dello sviluppo"

I convenuti prendono posto noi iniziamo i lavori di questa iniziativa di questo convegno
Dal tema
Comunicazioni del sistema globale a livello locale valori e regole per lo sviluppo un tema di grande attualità come sanno sia coloro che lavorano all'interno del settore della comunicazione nelle sue diverse forme
Sia i cittadini italiani che hanno vissuto sicuramente questi ultimi mesi
Hanno partecipato seppure più o meno più o meno indirettamente a un dibattito molto forte molto
E anche polemico in certi casi sul sul valore della comunicazione sulla
Incidenza che la comunicazione ha sulla vita di tutti i giorni
è una è un tema che nelle società
Democratiche di più lunga esperienza già a lungo dibattuto Visp sono state sicuramente apportate una serie di correzioni o comunque una regolamentazione che ne evita un esorbitante ruolo
Nella nostra nel nostro Paese sicuramente denunciamo buoni la inesperienza
A intervenire su questa materia vuoi forse la giovane democrazia di cui il nostro Paese
In qualche modo fautore
Beh ho subito alla presentazione del tema di questa mattina né perché ci siamo posti questo problema perché un sindacato ritiene opportuno affrontare queste questioni sicuramente perché in una città come Roma
Vi sono un elevato numero d'abiti molto di più di quanto noi stessi possiamo sospettare se guardiamo tutti diversi sentimenti
Che intervengono a fare comunicazione molto molto spesso non sottovalutiamo che Roma è la città potremmo dire dell'informazione per eccellenza non c'è solamente la RAI ci sono tantissime altre
Reti ma accanto alle reti ma c'è tutta la la parte relativa per esempio alla cinematografia che Roma sta sempre due settimane che significativa
Vi è ovviamente anche qualcosa dei dell'editoria anche Fede Oria è più presente nel Nord
Poi perché non volevamo farlo giuramento se mi consentite localistico ne abbiamo rosso questa iniziativa insieme agli amici della FIS in particolare coinvolgendo la segreteria della fissa nazionale
Cioè che la Federazione formazione spettacolo nazionale perché riteniamo che si possa facilmente scadere nel provincialismo
Se appunto queste cose venissero viste in un'ottica locale seppur di capitale come appunto erano società
Abbiamo bisogno di inquadrare questi temi all'interno di questioni di carattere internazionale strategico per reddito
Abbiamo bisogno di un'informazione la più aderente possibile ai fatti che avvengono abbiamo constatato nell'arco dell'ultimo anno che qualche volta l'informazione ha giocato d'anticipo
Direi che più che riferirsi quanto avveniva pensate a quanto noi che siamo operatori del sociale abbiamo bisogno di conoscere i fatti che avvengono e che non sono immediatamente alla nostra portata
Abbiamo constatato che qualche volta di formazione andava oltre attentato essa stessa di determinare delle delle valutazioni di determinare addirittura degli avvenimenti potremmo dire
Questo fenomeno più volte più volte richiamato e questa cosa evidentemente ci preoccupa un po'perché abbiamo la necessità di saper leggere l'informazione che ci viene viene fornito
Ancora accanto a questo vi è uno strano paradossale nostra rossa e situazione da un lato ne abbiamo una una messa incredibili di notizie ed informazioni che pervengono sui nostri tavoli che pervengono
Nella nostra attività quotidiana ma allo stesso tempo quando noi tentiamo di fare comunicazione perché appunto noi stessi siamo soggetti della della comunicazione
Questo va a inserirsi in un effetto leva inserirsi in una situazione che si può definire un effetto nebbia cioè è talmente ridondante di informazione che ci perviene che quando tentiamo di intervenire
Rispetto all'insieme dell'informazione la nostra si somma e diventa l'ennesima comunicazione senza vita su alcuna rilevanza
Potremmo dire che tutta l'informazione viene in qualche modo messa la stessa altezza prescindendo da chi effettivamente fra comunicazione
Ora io ho concluso questa mia brevissima presentazione di le ragioni di questo di questo convegno ne avremo come dei debiti visto dagli inviti eccome prevedere dal programma che vi è stato esibito anche questa mattina un numero notevolissimo di persone che sono esperte di questo settore
Ora quindi io do la parola subito a Franco sagre introduzione possibile appunto i vari invitati a alla iniziativa dalla mattina e poi procederemo corre sull'iniziativa grazie ancora per l'attenzione
E gentile signore gentile signori in primo luogo io il dovere di ringraziare vi per la vostra presenza
A questo convegno che come diceva Yellow poc'anzi la unione di Roma organizzato congiuntamente alla Fise nazionale
L'abbiamo diviso come avete visto dai programmi i lavori in due sessioni nella prima appunto quella che stiamo stiamo svolgendo
Abbiamo ritenuto di fare una a approfondimento sui i problemi che il settore della comunicazione che il sistema della comunicazione è chiamata ad affrontare nel pomeriggio abbiamo ritenuto di dibattere in una tavola rotonda con personalità che per le responsabilità che hanno assunto hanno come si dice a voce in capitolo il merito delle questioni che dobbiamo che che dobbiamo affrontare
Alla tavolo sono presenti io ringrazio e saluto il professor Sacco ordinario della LUISS di Roma
Al quale subito dopo questa mia breve comunicazione daremo ecco appunto avrà l'incarico di aprire i le comunicazioni quindi diversi approfondimenti daremo poi la parola al dottor Orano ricercatore dell'ufficio studi della Fise nazionale che ci esporrà le tematiche legate ai problemi legislativi del settore
Avremmo poi dovuto dare la parola come da programma alla professor Ricolfi docente Università di Torino che ci avrebbe parlato dei risultati di una nave
Dei risultati
Conseguenti a un'analisi a una ricerca
Fatta dalla Censis in merito all'influenza dei media nel voto per l'elezione al Parlamento del nostro Paese
Ho usato il condizionale perché purtroppo il professori colpi ieri sera ci ha informato di non potere essere qui con noi in quanto ieri c'è stato coinvolto in un incidente stradale
E quindi la vicinanza tra l'incidente e il nostro convegno non ha permesso né all'Hui di provvedere a una sostituzione né a noi di poter adeguatamente sostituirlo per una comunicazione di questo di questa rilevanza
Con quella coi lavori della mattinata Fulvio Giacomassi segretario generale della FIS nazionale che appunto affronterà la questione della comunicazione attraverso una chiave prettamente sindacali
Poi nel pomeriggio alle quattordici e trenta voglio dire apriremo o la tavola rotonda diretta da bugiardini direttori conquista il lavoro
Ora stamane a me soltanto il compito di introdurre in maniera molto breve i lavori di in questa di questa sessione ora il problema di maggiore rilevanza è indubbiamente la riforma dell'intero sistema comunicazione a partire dagli aspetti legislativi e a cui si legano i problemi di natura economica politica e di sviluppo tecnologico
Nel nostro Paese si ha avuto un lungo periodo di assenza di una vera regolamentazione imputabile ad una mancanza di fatto di un'adeguata disciplina giuridica del settore
Storicamente la tardiva appropriazione approvazione d'attuazione di leggi ed amputare ad un mancato accordo tra le forze politiche altre volte il progresso tecnologico ha permesso di aggirare
La giurisprudenza ed ha costretto il legislatore ad intervenire a posteriori ciò nonostante la risposta legislatore si è fatta lungamente attendere e nel momento in cui è venuta ad esempio per regolamentare il settore televisivo
è stata costruita ad arte in funzione del duopolio pubblico privata esistente e non ha sostanzialmente modificato la situazione anzi ne ha confuso i contorni
Infatti il problema principale della quale è legislazione risiede nella mancanza di collegamenti tra settori diversi della comunicazione
Ci si è preoccupati di legiferare sempre in situazioni di emergenza pur col per colmare le lacune della stampa prima della televisione poi del cinema maniera differente senza definire un modello globale
Questa inadeguatezza degli strumenti legislativi incide profondamente sull'aspetto economico politico di gestione di un settore in continua evoluzione verso un più complesso sistema di tipo multimediale
è in atto un'iniziativa referendaria per l'abrogazione della Mammì
Non possiamo appiattirci su una proposta che finirebbe col deregolamentare ulteriormente il settore creando precarietà per le attività ma anche per l'occupazione dobbiamo piuttosto cercare di mettere al centro degli interessi il lavoro e la democrazia
E misurare su questo obiettivo il comportamento di governo opposizioni di imprenditori il villaggio globale profetizzato da McLuhan sembra essere a portata di mano
Ma bisogna tener presente che lo sviluppo delle reti telematiche di informatica insieme con la digitalizzazione del segnale provocherà un'innovazione di processo e di prodotto imprevedibile nella portata dell'attività produttive della comunicazione
è tempo quindi di operare nel senso di una riorganizzazione strutturale
Che tenga conto della sfida che l'internazionalizzazione del messaggio televisivo e dell'informazione pone agli imprenditori italiani sia come soggetto pubblico sia come entità private
Risulta evidente allora che in assenza di certezze molti imprenditori italiani preferiscono investire all'estero tanto più che la recessione economica in particolare il nostro Paese ha causato una forte compressione delle spese pubblicitarie
Ed ha ridimensionato le risorse pubbliche mettendo a nudo le incongruenze di tutto il sistema nazionale il cui principale attori del Moscato televisivo RAI e Fininvest risentano del momento congiunturale sfavorevole registrano saldi di bilancio fortemente negativo
Permangono inoltre i problemi della diffusione e distribuzione di innovazione del prodotto nell'editoria e della frammentarietà del sistema produttivo dell'audiovisivo
Ed in particolare della carta stampata sempre più penalizzata dalle scarse poté pubblicitaria desta destinate per la preferenza accordata al mezzo televisivo
Proprio la mancanza di punti di riferimento precisi alimentato le polemiche che da più parti vengono mosse alla televisione di Stato accusata di essere stata da sempre al servizio della vecchia classe politica
La nuova maggioranza sembra preoccupata non tanto di risolvere i problemi della televisione italiana quanto di realizzare un programma di ricambio della dirigenza che assicuri una linea politica non lo stile pregiudizialmente al governo
A nostro giudizio non è questo il nodo centrale o almeno non può esserlo se il tema dell'occupazione continua ad essere considerato marginale
In una democrazia dell'alternanza non è possibile concentrare l'attenzione del sistema comunicazione su governo e opposizione
Non considerando anzi trascurando i corpi intermedi le associazioni le parti sociali l'espressione locale cioè quella solita di mezzo che non sindacato da sempre ci impegniamo a rappresentare di qualche giorno fa la richiesta del coordinamento dei presidenti dei consigli regionali di creare una Società per azioni a maggioranza pubblica RAI regioni per l'informazione regionale che può essere la chiave di volta di tutto il sistema futuro della televisione
Il duopolio pubblico privato necessità di una profonda trasformazione a partire dalla RAI che se è vero che una televisione di Stato del soprattutto svolgete un ruolo di servizio dovrà potenziare l'informazione locale
Presso la regionalizzazione di una delle tre reti nazionali che garantirebbe stabilità di incremento dei posti di lavoro ed una effettiva pluralità di pensiero oltre che la presentazione dei riferimenti culturali
Infatti siamo certi la riorganizzazione delle sedi regionali la ridefinizione dei palinsesti produrrebbe effetti positivi anche per l'occupazione
La crisi della RAI già preesistente accentuati i problemi dei lavoratori del settore
Un giorno minacciati dallo spettro dalla cassa integrazione il giorno dopo tranquillizza del presidente che smentisce categoricamente per tornare il giorno successivo a parlare di un possibile spostamento di una delle terre in altra sede se non addirittura il commissariamento dell'ente
Tali questioni non possono essere affrontate senza un preventivo coinvolgimento delle organizzazioni sindacali
E questo non è solo un dovere della dirigenza RAI
Ma deve divenire un impegno del Presidente del Consiglio
Che farebbe bene ad assumere in prima persona questa responsabilità mettendo a tacere coloro i quali non limitandosi ad esercitare le funzioni previste dagli incarichi assunti propendono rivincite e propongono soluzioni che talvolta escono dalle proprie responsabilità
La nuova legislazione dovrà introdurre norme per favorire l'ingresso di nuovi soggetti che vogliono sviluppare la multimedialità
Agire sull'assetto societario dell'impresa
Per garantire un azionariato diffuso
Confermare la presenza pubblica per assicurare indipendenza rappresentare compiutamente la società per sviluppare produzioni culturali e sostegni a quelle iniziative nel cinema nella musica nel teatro che mai potrebbero essere economicamente autonomi a che garantiscono la tradizione la crescita la storia di un popolo
Non sarà sufficiente una legislazione per quanto originale completa innovativa ma sarà necessario trovare lo strumento giusto per farla rispettare
In Italia la figura del Garante non è stata sufficiente per controllare di equilibrare il sistema comunicazione
Sarà utile considerare altre soluzioni magari mutuando le esperienze degli altri Paesi europei che affidano ad un'Authority il controllo di tutto il settore regolando lo attraverso antitrust efficace funzionale i lavoratori di domani è pronto a misurarsi con i cambiamenti in atto arrivando anche a considerare la possibilità di perdere il privilegio del posto fisso
Ma pretende regole certe che gli permettano di partecipare come protagonista la costruzione del proprio futuro occupazionale professionale
Anche nel sistema multimediale prossimo futuro Adelisa rimane più efficace mezzo di comunicazione di massa è il giornale più letto il parere più autorevole la verità incontrovertibile e per questo bisogna necessariamente porsi dei limiti e dare un ruolo predominante valori non è soltanto attraverso la regolamentazione che si garantisce la democrazia del pluralismo
è indubbia è indubbia l'esigenza di prevedere un vero sistema di comunicazione il più democratico possibile che proponga un confronto tra più voci consentendo all'utente una equa valutazione dei fatti e che gli permette effettivamente di essere libero nelle scelte
Che individui dei codici etici che guidino chi fa informazione e semplificare il controllo
Troppo spesso si è confuso il messaggio informativo con quello probabilistico il primo dettato da rispettare perché opera in questo settore riconosce il proprio ruolo di informatori e non di manipolatori di coscienza è un'utopia sperare in un futuro in cui sarà privilegiata l'informazione e non la manipolazione delle coscienze nostra convinzione che molto potrà essere fatta in questa direzione
Ed è questo il motivo principale che ci ha spinto ad organizzare l'iniziativa di oggi che avrà un seguito nei mesi a venire consapevoli come siamo che anche momenti di confronto come questo sono passi in avanti verso il pluralismo
Baring alziamo Franco Rosati diavolo subito il professor Giuseppe Saracco che come Franco addirittura fosse ordinaria Louis di Roma che ci che si soffermerà che ci informerà sullo scenario attuale di possibile per il futuro della comunicazione
Bene molti di voi sono già delle immagini non sono già del campo quindi questa introduzione generale vi racconterà cosa che in gran parte sapete già
Per cui la mia tendenza sarebbe poi con altre di collaborare di fare un'introduzione abbastanza breve per vedere se ci sono delle domande ma pare che il cerchio si potrebbe tantissime cose da ridire
Cercano poi di orientarci modale che parliamo delle cose che mi interessano che vi interessano più mentre gli ho vicino sempre supposto che io sia in grado di rispondere perché
Ma ha detto che non è una materia francamente enorme e basta crescente un giorno scoprì c'è un capitolo nuovo che non di cui non si era pensato e quindi e quindi potremo impalcato dovremmo fare
Una riflessione ad alta voce
Io partire da una constatazione di orda una osservazione di ordine generalissimo
Il settore in questione
E no in Italia non in Italia lo vediamo o
Sotto un'angolatura particolare dovuta alle vicende politiche di questi ultimi tempi insomma no né ne abbiamo visto abbiamo visto un fenomeno
Politicamente straordinario in partite che in quattro mesi in quanto in sei mesi arriva da da zero al trenta per passa per cento
Da da tutte le parti si è sfilato anche a lei fa lo Avidio crack siano ecco l'avvio Grazia in atto
E questo obiettivamente questi questi fenomeni senza giudicare Franco io grazie
Senza giudicare ancora senza cercare di ha un'altra opinione è chiaro che ci comunque da formano un poco l'ammissione dei fenomeni perché poi ci sono fenomeni di ordine più generale che si verifica vitale i motivi che ho potuto all'estero
E di cui l'Italia tra breve avremo dei riflessi ha delimitazioni perché c'è poco c'è poco o anche delegazioni deformate avremo
E questo fondamentalmente
La cosiddetta espressione dalla esplosione dalla multimedialità queste cose di cui si parla da che stringi stringi stringi perché poi qui nulla
Siamo in campo la gente con quasi tutti i campi a parlare difficile più difficile barlume più si sentono e più si sente importante Pisa intorno bravi
Tutto questo dalla multimedialità nasce da delle della esplosione della televisione di come li chiama il suo arrivo insista rivoluzionando il rivoluziona il mondo nasce fondamentalmente da un fenomeno
Che il fatto che
Noi siamo passati da una situazione di
Di scarsità
Ad una situazione di abbondanza estrema nel campo del
Fasce di trasmissibilità cioè fondamentalmente sulla legge Mammì che cosa fa la legge Mammì attribuisce delle bande per poter utilizzare questa risorsa scarsa che lettere diciamo non ci si può mettere duecento mila televisioni che trasmettono
Contemporanea
Sulla stessa zona perché se no interpreto una con l'altra e non si capisce più niente quindi bisogna c'è un nonno spazio scarso diciamo nella ed bisogna attribuirlo in modo che ciascuno camminato a fascia e non interferisce e non interferisce con gli altri
Questa è una situazione di scarsità ora progresso tecnico fasi Caneva sia una situazione di scarsità dello spazio medializzata devono richiamando dei binari ha uno spazio eh no abbiamo un enorme la norma disponibilità di
Di spazio cioè a questo punto il numero dei canali che possono entrare via etere via cavo è pressoché infinite questa è la la la novità
E questo cambia tutto
Cambia tutto perché
Mentre prima noi avevamo o
Un certo numero di strade diciamo in cui che erano più o meno attribuita dei privati o a delle società pubbliche si comportavano come private combattevano per per l'audience per avere un
Il traffico su questi canali traffico marito arrivo pagante perché pagava con la pubblicità indirettamente quando non pagava anche nettamente
Cercavano di rendere questa strada transitabile a a tutti che significa far passare dei programmi che attirasse ero tutti
Adesso che ci sono migliaia di possibili canali che possedesse trasmessi offerti in contemporanea quello che diventa scarsa e invece il loro i programmi che si possono aprire e quindi il il pubblico tredici con cimici a litigare si ricomincia a litigare dare per frange anche piccole di pubblico allorché cosacca
Che mentre prima c'erano sei autostrada diciamo sei grossi o otto-dieci grossi canali ciascuno cercava di mettere su questi canali dei programmi che
A tirassero una fascia amplissima di pubblico
Per esempio le partite del mondiale ecco tutti quanti chi aveva le partite del Mondiale attirava una fascia di pubblico infinitamente più grande di quella degli altri è solo un pazzo quando c'era la bolla la la la la Palio del Mondiale pensava di poter sottrarre una fascia importante di pubblico con un altro programma acque in quelle ore si come avete visto si trasmette giusto per non far vedere che il video a vuoto si concentri fa dal mezzo a concerti di musica mongola non lo so cosa leggo in zona ne avrei niente a nessuno e comunque non riguarderebbe nessuno tra e
Ma è invece nel e invece poi succede che da un lato c'erano nella Reiko come si chiamava con Ambra ero dall'altro lato ci si metteva ci si metteva alla conviviamo con la
Varie oppure con quell'altra più pomposo avevano
Amari ecco a Marinetti quella piace di più al giorno a Marini ritiene per più o pensano invece che l'abbia più le più liberata invierà una fascia più nulla che secondo me la Marini a un'udienza un'audience più la più più abbondante
Con questo questo radar protetto quell'immagine degli esperti del settore cosa a si cercava di trasmettere programmi che avessero un'audience vastissima
Se a un certo punto voi avete non sei o dieci canali ma ne avete un numero enorme allora anche piccole frazioni del mercato diventa l'importante rischiate di avere che quando avevi dieci dodici quattordici canali venti canali che fanno che fanno che trasmettono programmi tipo quello dalla Parietti dalla Marini eccetera eccetera
Beh c'è una parte evidentemente pare crescente non si interessa le donne del del pubblico del pubblico italiano a voi dovete fare un programma specializzato per quelle perché quando comincia a diventare sì la combatte ormai sullo zero virgola zero uno per cento del mercato strappando quelli prego comunque contrapponendo la marina la cosa eccetera alla marine alla parete a quel mondo però esiste pare che pari si diceva che i gli omosessuali si il cinque per cento colazione
Allora in una fascia comincerei la pace interessante
A quel punto si fa un programma apposito poi esaurito quella fascia è passata ai filatelici vaghi filatelici siano l'un per cento da popolazione
Comincia cioè anche frange molto piccola del mercato comincia a diventare interessante questo che significa che non avrebbe più queste norme autostrade su cui transito programmi assolutamente identici
Ma strani neanche oppure no stradina panoramica diciamo che offrono programmi molto specializzati rendetevi conto che una una televisione goffi se cinquecento canali è stato calcolato richiede quarantacinque minuti per fare lo zapping
Cioè se vuole passare tutto tutto giusto per capire che diavolo Celli su ci vogliono quarantacinque minuti io faccio un esercizio a cui dico sempre dire la verità anche attualmente aprivo fare benzina di fare lo zapping se di capire se quell'immagine ne avrà io vado pazza gare con qualcun altro in quella frazione di secondo se capisco se un programma sulla pubblicità
A perché
C'è una fondamentale differenza e che proprio non lo stile in tutto
Ecco dove dovevate quest'operazione su cinquecento canali ci vogliono tre quarti d'ora
è una cosa non dico capire di che si parla ma soltanto capire se il felice provvede un una reclama un comun firmo che cosa
Quindi è chiaro che perché che diventa profferta diventa tale che se voi
Se dopo un poco lo spettatore non guarda non farlo zapping sa si abitua che ci sono dodici tredici canali che su cui lui in genere troverà cose che lo interessano e va direttamente su quelli non non è più perché non è più pensabile
Ora perché dico cinquecento canali dico cinquecento canali perché cinquecento canali sono un'ipotesi tecnicamente ormai realizzabile
E come si realizza si realizza attraverso una sorta di filodiffusione
Cioè se il segnale stimata non via etere ma sul tavolo del telefono si possono trasmettere in contemporanea cinquecento programmi
A scelta di chi ha il il il televisore collegato a questo punto sotto di filodiffusione
Ma pensate che uno di questi canali può offrire una cineteca segue cammina sul filo del telefono voi potete rinviare un segnale e dire voglio vedere
Casablanca
Va bene
Su quel canale ormai che voi vi siete appropriati
Di cui diceva appropriato di bassa Casablanca quando volete voi non può che comincia quando volevo non quando comincia
E comicità perché sì la rivale dipenda da un quarto d'ora il film che se volete perché certo punto decida di ieri
Allora
Che succede che su quel chiuse se la discussione carcasse potete come aderire che c'è all'Est all'altro estremo a due mila o cinque mila titoli
Voi avete cinquecento canali ognuno dei quali vi occorre una scelta di alcune migliaia
Quindi i programmi
E questa si applica per esempio a canale che trasmette i videogiochi voi potete scegliere il videogioco e volete
Perché si fa questa cosa del telefono perché si è scoperta ok gli apparecchi telefonici gli apparecchi telefonici sono usati mediamente
Munoz riguardò mia figlia no non ci posso credere statistica ma pare che quattro minuti al giorno
Gli apparecchi telefonici evidentemente ce ne sono ben pagati negli uffici per esempio ci sono otto ore di lavoro anche di meno i ministeri per esempio no
E poi il resto del tempo il l'ufficio vuoto poi ci sono iter il telefonino del crespelle uscire sono un secondo che vieni quell'unità in più no e poi per un'ora non suona insomma
Ci sono una serie però su quella su quella linea link su quel su quella linea lì si può trasmettono ai tempi in cui non utilizzati potrebbe True programma telefoni a casa spesso riutilizzati ottava giornata quando la gente al lavoro
Allora ecco la la la la storia del dei cinquecento canali nasce dall'ipotesi di utilizzare una norma in Rete che esistente
E che oggi può trasmettere molti programmi conta prende capire che su un telefono se il telefono che voi avete sul volo sulla sua scrivania usato quattro minuti al giorno quello va collegato maligna più importante doveva sono molte più chiamate
Le le le le limitiamo tratto compiliamo italiano insomma ULI tronco insomma non non le derivazioni quelle sono state molto di più e il problema è che adesso ben tre prima ci passavano mille cinquecento segnali praticamente in in contemporanea se non quella molto tecnica non saprei spiegare asciugava su un milione e mezzo cioè si è riuscito a moltiplicare enormemente questo vocabolo
Permira sì questo cavo in rame perché se poi vedo la fibra ottica praticamente infinito
Il il quello che potete mandare non riteniamo che potete mandare e c'è anche un'altra cosa questi segnali possono andare sono molto più veloci di come il vostro televisore gli analizzatori trasformi l'immagine allora si mandano in pacchetti cioè in in quattro secondi voi avete mezz'ora di trasmissione che il vostro compiuta il vostro televisore memorizzata caldaie dove si evolve naturalmente
Diventa una specie di computer memorizza e vi restituisce giocando certa macchina fotocopiatrice tra macchina fax che arriva il arriva il segnale la cosa nel mondo memorizza la linea diventa disponibile per farle telefonare e che la macchina comincia a stampare
Ma questo esattamente la stessa cosa
Quindi il il sul sul tronco generale può passare un fiume di Roma
Ecco a questo qui fatte queste il passaggio dalla scarsità
Della offerta di spazi televisivi
Disfatti gli spazi per trasmettere alla enorme abbondanza e questo porta che
Dalla concorrenza di può avere un patrimonio oligopolistico a di dieci mettete la di dieci o dodici
Grandi canali che si contendono tutti quanti il pubblico generale automaticamente si passa a una televisione in cui ciascuno cerca la sua nicchia di mercato
Il suo il suo pubblico molto specialistico
Ora cioè quello che mentre che l'esempio io probabilmente il la Canale dei quiz non lo utilizzerei mai ma se quel canale liquidi se non è un canale di guida un canale in cui mi si pongono delle domande dei guizzi
In tedesco
No io rispondo se sbaglio
O il programma che fissa gli altri programmi e programma mi spiega cosa in che cosa o compiere loro commesso
Se io insisto allori capisce che deve c'è qualcosa che non capisco la spiegazione i dormendo mi vado ancora più indietro dopodiché mi fa altre due domande se ho capito ripassa presso questo è un modo per per imparare le lingue per esempio apre invitato testé particolare perché sopra si può fare per iscritto Petrillo difficoltà la sintassi nell'ingresso faticosa la pronuncia la cosa si complica perché il problema che al computer capire compito che alla base a capire la voce molto più alto che andava a capirlo scritto insomma
Con la con la sintassi lo può fare con la tastiera proprio proprio fare con la voce qui siamo ancora un po'indietro diciamo
Ma quello è un canale educativo e guardate che io posso avere Al Baghdadi riparava sintassi tedesca che insomma tutti diciamo che pazza a modo suo
Io di Baldas rischia occupando con imparare qualche altra cosa ma
Nelle aziende per esempio ci ha necessità permanente di riformazione del personale per esempio o ci sono innovazioni tecniche continua sempre nuovo software su
I modi con cui sino a contabilità
Le imprese e le impresse tra l'altro a per quanto a fusioni così l'impresa ci sono modi diversi tenere cinque anni vedi riqualificare il personale di continuo e questo stesso nelle ore nelle ore un centro di ore di lavoro
Le sonore e vuote per esempio ci sono le ore vuote ci sono dei dei incrociano deve stare lì si può fare si può fare un un di training personale dell'intervento del personale a tramite questo tipo di giochi diciamo così
Di di di programmi che vengono da dove vengono vengono dall'universo intero
Perché adesso
Rabbiosa un software presso alcune piccole cose
Perché ormai si è creata una rete esiste una rete chiama internet ma questo maledetto Italo spontaneamente ma ce ne sono delle altre
Per cui si sta pensando di organi di Carriglio la Sipa una compagnia in in Svizzera insieme a Deutsche Telekom con cui stiamo facendo proprio questo tipo di cose proprio figlio in maniera più razionale
Ma c'è una rete richiamo interventi in cui praticamente voi avete accesso a quasi tutto pagando pagando venti dollari più due dollari l'ora per l'esercizio
Corrente ad accesso a quasi tutto a condizione che voi offrite ai vostri archivi a in cambio
E i praticamente Valle d'accesso ai programmi educativi messi a punto davamo dalla Università di Bochum per insegnante di quegli stranieri per esempio oppure
Messi a punto dalla scuola di management di Harvard per semplificare l'ha tenuto la contabilità c'è potete prendere potrebbe prendere nell'universo nell'universo impedire un cambiamento di offrire grado di cooperativa di offrire i vostri i vostri archivi quando le file fuori del tutto cioè le lettere riservate le prove del del potente ritenere
Ora capite che qui cambia tutto qui cambia tutto veramente perché
Fondamentalmente oggi la gente faceva a cazzotti per andare in televisione
Non appena c'è questo sistema le televisione panna cazzotti pare qualcosa trasmette
Non so se resta ferendo l'idea
Perché già del resto un po'lo vedete perché con quaranta cercarono di Mila cerca quaranta canali e tra cui si rendono ben perché vengono male
Beh praticamente c'è stato un mese in cui non c'era momento in cui non si trasmettesse il Tesoro dalla Sierra Madre non so davvero no dando cioè il la ripetitività ormai mi è capitato di vedere un frammento due seri padre un frammento di un film con Fantozzi che non avevo visto cosa che ormai non si non succede più non succede più
Quasi mai come media di un film con una divisa almeno in frammenti
Cioè ormai proprio dalla scarsità e quello della della Offerta della offre
Di programmi
Questo questo altra varie cose in primo luogo
Diciamo sì posso posso dire tante cose in primo luogo
A opera questo interesse altera il modo di Polibio di lavorare
La SIP per esempio
Anni tanto per restare in materia a centododici mila persone che in qualche modo lavorò nel servizio dodici
Se la risposta lì al alle domande
Verde di assistenza queste persone hanno un telefono vicino alla destra è un compito davanti agli occhi
Per quale motivo non posso avere questa casa
Il computer collegato per telefono alla alla banca dati nell'horror apertamente non c'è nessuna ragione per cui questi debba andare la mattina fare un'ora e mezza di autobus
Per stare lì a rispondere possiedono una casa
Per cui una serie di di persone che preferiscono restare a casa mettiamo i bambini piccoli eccetera
Fra l'altro questo ente diceva ventiquattro ore su ventiquattro quindi si può arrivare a un arrangiamento anche su orari molto flessibili
Momento in cui la flessibilità aumento contare molto quando voi potete fare poco da fare a casa come da quaranta orari curioso insomma anche tardi la sera e chiede che gli venga presto no cioè e questo premio un settore che si può completamente che la si possa facendo già lesivo completamente fare con lavoro a domicilio
Sono certo sono cento è un personale un po'marginale se volete che probabilmente si metterebbe in congedo un paio d'anni
Omo pure lascerebbe il lavoro e poi torna lavoro quattro cinquantuno anni figlia un po'più grandi invece gli consentì di restare sul mercato del lavoro questo però consente prevalga l'ATP risparmiare sugli uffici perché uno impiegato alquanto poco di quattro metri quadrati rapina proprio intendere Yoko e quattro metri quadrati grossomodo l'esame di uffici nel centro di nascita costano
Se non quando lo stipendio ma insomma non gli costano poi dove riscaldare lo dovete lavare lo dovete sorvegliare l'odore di un fabbricato non è non è non costa niente
E quindi queste cosiddetto lavoro a domicilio ce ne sono tanti esempi di questo qui moltissimi esempi che si possono fare un appello spari moltissime band ma pensate pensante
Begli se si che ha lavorato intorno del dalla programmazione Petronio agli stessi architetti Iacchetti perché gli atti del Sebino stare insieme a a disegnare il se il loro possono disegnare su una su una lavagna
Che contemporaneamente mostra il tratto che loro fanno lì davanti ai loro occhi e né in caso dell'altro architetto che lavora con loro non c'è vera necessità
Ma queste cosa presuppone che la che non si è collegati più con un computer centrale ma che se collegati con Kohl telefona in due persone
Perché a quarantotto punto la decentralizzazione massima del sistema passa da un un programma con Alba Parietti che ha fatto da venti persone e investe
Otto milioni di spettatori si passa da un programma che ha fatto da una persona a ok ma un solo spettatore perché vi ho detto e blindata dica siete arrivati al telefono e queste mi spiega perché c'è questa fusione via aziende che opera nel settore telefonico con aziende che operano nel settore della televisione
Fondamentalmente la grande novità che questo si vede ormai chiaramente in America è che
Ma anche in generale nel mondo ci sono aziende che operano l'arbitro fusione dei dei sistemi del sistema delle comunicazioni computers Emilia che ci sono aziende che ha lavorato per telefonico che hanno le reti con aziende che lavorano nel settore della televisione che hanno professionalità agli studi eccetera per fare per fare
Per trasmettere questi programmi e poi le aziende che producono film che hanno il anche culture a le aziende che producono programmi educativi programmi di software tutto quello che serve da trasmettere Cece i contenuti
La della la vecchia televisione e quelli che hanno le reti ora quelli che avrebbe saputo citate i telefoni
Quel la vecchia televisione è quella che conosciamo e quelle dei contenuti e la cosiddetta industria dei media che vada lo spettacolo i giornalisti tutto alla mente
Ma ce ne avete tanti casi così piacevoli a bada la Gazzetta Petrolino alla staffetta petrolifera la staffetta petrolifera una è un interessante agenzia di di di notizie relative al petrolio a un pubblico di tre mila abbonati i quali per moto scelti perché su quelle che si occupa del petrolio e noi potrà avere molti di più tra l'altro per ecco quello fatto in cui sicuramente adibiti qui lavorano probabilmente alleni avvia totale all'Eur loro lo dico cosa teme tenne la cadetta petrolifera che lei che sia Bondi lei di prendo un abbonamento
Poi faccio mille cinquecento fotocopie eredi fonda all'interno euro infatti per evitare dei sopra della Gazzetta petrolifera è fatta su carta gialla stampati in azzurro ha provato a fare una fotocopia nomina assolutamente niente
è fatta apposta ma che non si può fotocopiare
Ecco bene la cadetta petrolifera già oggi con la polvere sotto il cielo di modem sul televisore non c'è nessuna ragione vi sia stampato su carta le notizie diventano vecchie membro ha posto riporta la carta mentre è questo per esempio è un produttore di programmi in chiesa e vanno che passano su queste reti multimediali alla fine pre trovate su uno schermo
Questo crea o distrugge occupazione questo è un punto è un concerto a trasferisce un certo queste donne che lavorano a casa lavora la casa sì però tolgono il posto già a se stesse o altre donne che lavorerebbero all'ufficio di non è che
Questo crea veramente crea veramente occupazione
Su questo si è discusso moltissimo questa rivoluzione d'Emilia crea o distrugge occupazione
Non si riesce veramente a rispondere a queste domande tranne che su un settore
Nel settore dalla produzione dei programmi perché la fame di programmi diventa mostruosa
Mostruosa
Per cui chiunque ha qualcosa che si possano vendere a qualcheduno perché attenzione questo tutto questo dipende perché storiella con importante perché quando voi vi abbonate alla Gazzetta petrolifero ma è la è la la rete alla staffetta petrolifera l'avete per moderna
Cioè l'avete sullo schermo affidata dalla carta pagato con gli scatti del telefono
S già e se voi siete se voi siete
è una sorta di centoquarantaquattro come in cui una parte del del del di quello che per gli scatti che pagate vanno alla SIP una parte del di quelli che il parquet pagate va a chi emette il programma se non Moana Pozzi cedermi trova qui non permetterebbe ero
Via pare costi e oggi posso due mila dollari a vere un numero un Congo con cui poter trasmettere quello che volete vogliate la metà delle nella del vantaggio Cieszyn anzi sancirlo vuol fare facciamolo non trasmettiamo qualcosa troviamo qualcosa che che qualcuno vuol comprare chiunque si ponga anche due mila dove chiunque può diventare trasmettitore di un messaggio appagamento e chiunque si inventa scopre che c'è una nicchia di mercato di gente che è interessato alle cose che lui racconta
Può mettersi su quel sistema e trasmettere anche delle immagini
E questo e chi veramente ne ho una cosa io mi sono un po'informato chi sono i grandi i grandi produttori italiani ecco di programmi di programmi per educativi
Ben più grave lo tenne a Roma
Non è né a Milano né a nessuna parte un privato
Ha solo settanta dipendenti fa programmi educativi
Ora di cui settanta indipendente i dipendenti in meno di dieci sono tecnici elettronici
Gli altri sono disegnatori pubblicitari che perché perché fondamentalmente il programmino i programmi no educative sempre lo steso so nel sono le domandine se tu rispondi giusto anche amici e tu quella regola strangolato dalla Salerno di portali di è una cosa che nasce Mita assoluta come sommerge
Il compito non a caso come di di Honda
Anche probabile fa ragionamenti di ottima ribadiva velocissimi e quindi a milioni tende
Ora il tutto il resto quale tutto l'operazione per la sua faccia quale e rendere
Non astruso ma amichevole come un gioco la partecipazione a questi a questi a questi corsi diciamo di praticamente fuori dall'abitazione di giocare è stato imparando invece
Questo è il il miracolo queste anch'grande miracolo tavole del Macintosh il Macintosh
Rispetta l'IBM vorrà mi sembrava di giocare con la storia delle icone questi quell'altro invece lo stava lavorando mentre management IBM all'inizio proprio gli dava lezione che stavate lavorando
Dunque poco sopra il tempo no
Ora
Ma alla che succede succede tante cose possono dire
Facendo i conti con una certa cautela ma mai perché trent'anni fa quando McLuhan riscoperto disse che la Davis avrebbe rivoluzionato il mondo in realtà non ci ha ingannato sul nulla tranne che su una cosa
Lui pensava che per qualche motivo Jorge salivamo aspecifici nell'ente invece tutt'altro che pensilina
Ma in gara la sola cosa in grado il villaggio globale ma quella la l'azzeccata
Oggi però attenzione non sono ma quello è un professore canadese
Oggi questi che sono così citati su queste cose non sono su cui i professori come il sottoscritto sono uomini d'affari e su questa roba giocano miliardi ma migliaia di miliardi non non non pochi soldi quindi la cosa deve avere un grado di verosimili Anza di concretezza e di concretezza molto molto superiore
Si è fatto si è fatto in pratica i telefoni non guadagnerebbero molto questa cosa qui tranne l'enorme aumento della Massa dell'uso dalla del mezzo del mezzo telefonico e la utilizzazione praticamente ininterrotta e con flussi enormi della Rete quindici guadagna nove ma ma ci sarà molta concorrenza perché attenzione non si può lasciare questa al monopolio
Questa è un'altra e un'altra cosa cioè non è chi sarà solo la SIP ma chiunque può mentre delle reti delle dicono che su quel caso ridare un po'speciale perché noi non abbiamo reti cablo
Ma se voi andate
In America Cignoni pare quarantotto milioni di famiglie lo collegate con la con la televisione via cavo sorvegliare cow boy da fare esattamente la stessa cosa perché questo
Passa sul cavo coassiale come passa sul sul sul cavo coassiale su distanze più corte
Perché non sul cavo di fibra ottica del telefono ha però amante sommi danneggia perché se voi avete il quartiere dalla Città Alta ritiri indiana che cinquecento mila diari tutti sono cablati
Quel segnale che ho mandate per telefono fino a Gary Indiana e poi diffuso nella casse
Con l'avvocato insomma è la la la rete locale che
Fatta via cavo ma voi avete w la società la società kitsch a Italia Gary Indiana può prendere il segnale dalle ci sono certi in forma di operatori perché
Il sistema telefonico non è più il monopolio negli Stati Uniti è stato smontato il monopolio o una sentenza
La bella è stata demolita intanto c'è da seduto dividere e ci sono tre grossi gruppi tra di loro che si contendono tecnico quello per il traffico internazionale c'era palese locale ce ne sono moltissimi e ormai
Sì perché osserva dimagrita gli imprenditori italiani investono all'estero ma non appena ci saranno le condizioni gli imprenditori stranieri investiranno qui il guaio nostro che un abbiamo replicato per la televisione ne abbiamo pochissime perché sia normalmente diffusi via etere
Invece perché l'Italia non abbia uguali abbia una reazione assurda noi abbiamo l'un per cento popolazione mondiale il due per cento e del
Abbiamo le tre più affollato dell'universo
Quindi effettivamente adesso noi cominceremo ad aprire degli investimenti nel settore delle Cotillard andiamo a cose a costo di attualità politica molto molto perché la ragione per cui non abbiamo ma abbiamo
La le reti via cavo e perché tutto si è sviluppato perché in gruppo Fininvest che dominano in questo settore si è sviluppato via etere
Chiunque entra oggi in Italia pare questa roba via cavo si scontra direttamente e se pensate che c'è in ballo una privatizzazione della STET succede principale
All'operatore che anche che alla Rete e che se volete del faccia a Tangeri ieri c'è un interessante articolo in cui si spiega una strana situazione per cui la STET deve essere privatizzata
C'è una posizione del governo che vorrebbe una privatizzazione diffusa ce l'aveva a disposizione di medio Biava banca che vorrebbe farla comprare l'alimenta la Pirelli
Kia vincerà esagera mi si dice malignamente dice guardate che Mediobanca
Tiene stretta la Fininvest perché gli qualche paio di Mirjan migliaia di miliardi quindi molto verosimile che mente tendicinghia le banche perché a una certa potere di ad influire signor Presidente del Consiglio direttamente
E eccetto arrivi comunque quei la la penetrazione dell'aspetto diventa una cosa diventa una cosa o come si privatizza in blocco passiamo da una sorta di monopolio con il pubblico un monopolio privato o verrà smontata
Avremo e avremo la concorrenza questo non lo sappiamo
Questo è un punto importante ma ultima cosa comunque ecco l'unico settore in cui veramente ci sarà creazione di lavoro e il e il
E la produzione di programmi e dove e i profitti saranno lì i profitti saranno lì perché lì che c'ha la scarsità oggi Enea e nell'avvenire prevedibile e praticamente questi già in gran parte è già in gran parte spettacolo
L'altro grande settore in cui si svilupperanno si svilupperà il l'uso del multimediale escalation spinte
Cioè voi cosa niente fatte confà delle agli acquisti da casa voi milite vero
La gente non comprerà mai la pizza pepite per averla vista in televisione perché in televisione non si distingue un fungo ma Vincenzo come fate voi a Vizzolo vada capire che ci sta lì dentro
Fino un certo punto però perché voi dove ordina la più vicino McDonald's così standardizzato che no
Poveri benissimo non è che se andate lì avete una cosa diversa che sono ordinate per televisione per per telefono e
Il l'hamburger Mambor grazie
La cosa interessante e che in teoria voi potete comprare per televisione i prodotti che voi comprate in maniera cieca al magazzino perché mandate andate altera pratica arredo al supermercato ci sbatte in una scatola di Dash Woody pasta Barilla
Che differenza fa se voi vedete il corso per televisione per televisione avete la pasta Barilla nel
Non vi non assolutamente non c'è nessuna non c'è nessun differenze questo vi consente varie cose mi consente in primo luogo o Dino mandino andare al supermercato secondo di avrà consegnare a casa
Recitare il mare tre sopprime la consegna riconsegna casa
Il soprattutto ai non fare la coda al alla lucido del supermercato che la cosa veramente più fastidioso è vero che i supermercati stanno reagendo
Voi realtà trabecole avrà al supermercato e avete un telecomando
In cui passate puntate pro il prodotto qualche volete comprare e vie continuate e ve ne andate all'uscita poté trovato il pacco con con con tutto già
Automaticamente questo segnalata al magazzino è segnalata la vostra carta di credito
Questo però crea qualche piccolo problema quando il Governo per esempio se voi identificate che cerco al canale di Moana Pozzi
E cominciato cominciate a vedere i film Moana Pozzi la notte o anche meglio volevo vetro orari a scelta orari a scelta
Dopo un poco la la vostra il sulla vostra linea lo suo numero di telefono
Si comincia la veglia delle analisi statistiche si sa che quel canale che che voi per poi prendere che voi capite poi la cosa si specializza perché all'interno del canale porno sono tante e varie da non è che la Regione sta una sola
E a questo punto vi sia praticamente scheda si respira è un vantaggio Kenney perché
Il
Il sistema di segnalare le novità nel vostro campo a Campo che vi interessa
Non è una cosa da poco pre quando voi siete sottoposti a questo flusso immenso informazioni problema e ritrovarsi e trovare quello che mi serve perché diciamo la verità noi ce ne accorgiamo tutti quanti noi siamo in una società in cui siamo sempre più sommersi da informazioni e capiamo sempre di meno perché il e questo io vengo dalla gente la cui capacità di capire il mondo declina rapidissimamente esattamente in funzione inversa partito dell'informazione di cui dispongo è un manicomio dal anzi
Se non si non si concentri si capisce più niente
Per cui
Per cui voi da un lato site schedato è vero ma dall'altro non siete sita avvantaggiato nella scelta che guidato nel nel suggerimento dei prodotti che i possono interessare per cui che si tratta sia di prodotti televisivi sia di prodotti che poté comprare tramite le shopping
Ma o di servizi che invito i poteri sono offerti perché vogliamo tante altre cose il servizio appuntamenti la ricerca di partners nel più totale anonimato più noto anche così il Mibtel rosa questo mi terrose grande successo termini dell'infrange la ricerca del del delle copie perché si lavora in totale anonimato non c'è la posizione svegliati la moto se voi fate o numero del telefono molto più diciamo invasione nella privacy insieme invece non li un messaggio che giacciono a posta elettronica volo tirate fuori se volete quando volete
Badate un po'diciamo dei costumi dell'epoca siete siete assolutamente protetto dagli dagli scocciatori
Già tanti servizi di questo Genova idea care quello che il board appassionato di scacchi al vostro livello ma trovare trovare questo è un settore questo Posta Elettronica aumento del tempo questo a capire cosa Porcu Porta che la televisione generalisti o guarda più nessuno
La televisione diventa guarda il questore se voi ci pensate a leggerlo è già diventata entrate a casa vostra e guardate se la televisione di una da un rubinetto che perde
Un rubinetto aperto che ormai corrosa servo torre così non a un certo punto quel rubinetto era chiuso e la gente non solo col Rubin a Torino ma guarda ma se con la gente con Roberto Lino guarda più ma ognuno guarda la sua televisione specializzati sui programmi dell'interezza no
La pubblicità cambia radicalmente
Perché dava la mettete più la pubblicità dalla Coca Cola del daci di quei quelle tipiche per un pubblico generale
Tra l'altro su un programma da voi pagate a scatto
è a voi la la se mi fanno perdere due minuti per fare della pubblicità che non mi interessa voi avete una reazione negativa nei confronti del prodotto con vista rubando mi sta rubando dei soldi quindi la pubblicità che passerà sarà solo la pubblicità di cose che interessano agli spettatori di quel canale
Non è non è una pubblicità non puoi sulla pubblicità generiche delle sommità fortemente interattiva Cerigo guardate che c'è questo nuovo prodotto vi interessa per il catalogo l'interessato una spiegazione allora lei siede indotto perché potrebbe avere un campione gratis cioè cambia radicalmente cambia radicalmente anche il mondo il mondo della dirà collaudatore che viene che viene rivoluzionato
Ma allora l'atteggiamento passivo quello del rubinetto che perde ordinato prete dottore che sta all'Istra pacato fronde si lasci non vale l'assorbimento che perde dovrebbe venire meno e qui veniamo alle cose politiche perché quando si dice che Berlusconi è stato avvantaggiato due milioni di spettatori spostati
Dalla televisione di Berlusconi verso falsi Dalì quattro milioni spostati dalla televisione pubblica verso verso la sinistra questo un sondaggio che si è fatto divorando sentire dal fosse venuto il nostro amico Violino
Questo presuppone un atteggiamento tutto passivo del del
Dello spettatore del telespettatore approda a Brindisi
Qui noi invece abbiamo un altro un altro un altro atteggiamento se l'UE può intervenire l'atteggiamento è diverso e quaranta che non è l'intervento che voi fate il numero per rispondo a domande chiede Zucca diede dice Zucca o conoscere questo programma che bisogna concede sì
Consiglio a mille grazie
Dopo non passate perché l'IRAP strapazza organizzate non non crediate che veramente farebbe passare
No perché se il i programmi a quiz a questo punto funzionano in un altro modo voi potete dare la risposta con la tastiera e computer l'esame fa passare solo le risposte giuste
Quindi voi avete veramente partecipare al gioco quindi anche quei vecchi giochi cambiano completamente
Cioè non è più che era quelli tra note vedeva per due mila milioni di miliardi no però regalare quel quel finto guizzante ecco non sarà più così non sarà più così potete fare dei giochi veri
è chiaro
Si può passare sul serio
Eccetera a interattivo sul serio alla che voi cosa spire rispondete
Ora quindi l'atteggiamento del passivo cambia e questo può anche buttare televisore fuori dal mercato perché allora se perché voi possiate fare questo il televisore così intelligenza vada si riga praticamente un computer
E siccome ormai televisori più cari colosso quando i computer più economici e la qualità dei dei televisori dalla dalla scherma televisori ormai è tanto buona quanto quella de anche migliore di quella dei computer di alta qualità
Dei televisori alta qualità c'è una buona probabilità che il del televisore venga sbattuto venendo fuori dal mercato anche rimanga una sorta di oggetto decorativo ancora per un po'mentre nei salotti che di fatto la gente
Tutto questo per facendo la pace per computer
La faccio per computer e se voi pensate che l'anno passato novantatré diciamo in America più computer che macchine e automobili
Ma già vi rendete conto che la cosa comincia a diventare a diventare possibile
Cioè allora allora è finito il telespettatore abbrutire così avete uno davanti davanti a un computer il quale dialogare con l'universo con l'universo può esporla le quello che vuole
Il ragazzino si comincia a quei videogiochi ma voi ragazzi di Crespo Cisco voce dei videogiochi ma l'abitudine alla alla al all'interazione gli è rimasta
Quindi va effettivamente effettivamente andiamo andiamo a una situazione radicalmente secondo me radicalmente diverso tenete conto che per esempio questo altera questo acquisisco voglioso la pubblicità per esempio riporta la pubblicità generica sul giornale stampato
Voi sapete che Risi si lamentano i giornali che la televisione gli ho potuto la pubblicità mal del giornale stampato la rivista divo Famiglia Cristiana diventa il il il magazzino e che il G di ordine generale
Quello con le illustrato questo questo oggetto questo oggetto che potete mangiare perché il vivamente il il programma che Vieri via computer tutto a non lo potete maneggiare confluenza tra Po di levante maneggiare
Si può anche maneggiare tra breve
Perché concede difensivi Sensi sono cinque
E per via
Telematica non ne ne abbiamo raggiunto soltanto due anzi una e mezzo perché l'audio e perfettamente coperto diciamo se voi state in una stanza Budhia e avete un impianto stereo voi potete credere di essere davanti a una grande orchestra che suona che suona per voi
Già se guarda la televisione e la cosa è diverso perché invece nella realtà vedete Moscato vita con uno schermo a due dimensioni la cosa è tutto diverso però però la cosa giacca sta cambiando perché con la con l'ologramma voi potete aprire delle immagini purché sia da una stanza buia
Tridimensionali al centro dalla stanza
Questo già si può vedere non solo diciamo di videogiochi previste citate videogiochi che avete in cui c'è un ospite semicupola aperta via centro la cupola ci sta questa immagine virtuale proprio potete interferire
è qui che la cosa non ci ripensa ante perché le donne potranno avere Robert Redford che attraversa la stanza
No voi bacca ah che è un fantasma color bracciate lo abbracciate e non prendete e non prendere niente però
Però
Tramite il guanto virtuale
Potete tra breve avere la sensazione di toccare
E il guanto virtuale ma con interessante vitali è stato talmente screditato dal fatto che l'hanno presentato alla Mostra dell'erotismo a Bologna
Ma quelle una cosa che vi consente per esempio nel Telesio Ping di toccare gli aveva tentazione di toccare intessuto di comprare questa una cosa assolutamente essenziale
Perché
Rimane solo se a ritrovarsi il vestito vanta le shopping non potrebbe fare che non potete fare per ora a meno che non sia fatto su misura perché perché tra Perosa dovrà anche su misura con la misura presa elettronicamente vendere
Presso gli altri due sensi
Il assaggiare ancora non si sa quando non si sa non si sa quando si potrà assaggiare per via televisiva Francia ancora molto lontani ma i profumi si possono avere del resto alcune cose motore avete mai notato che i cani abbaiano quando compaiono le réclame le réclame dei dei dei cibi per cani
Perché c'è un segnale contro assomigliano non sentiamo ma che il cane sente che viene lanciato certa noi siamo sordi a quel tipo di segnale il cane invece soffre
E quindi a Baia dalle molti credo che abbaia perché gli piace perché gli piace del prodotto quindici ci siamo ci siamo non siamo molto lontani non siamo molto lontani va bene prefatore dell'Ulivo
Allora
Questo riporta la pubblicità riporta la pubblicità verso la stampa a condizione che la stampa sopravviva perché naturalmente voi voi avete ormai una stampante collegata col televisore o colloco computer
E voi potete dire a computer manda il Corriere Della Sera di stamattina sempre pagando a scatti
Però per piacere
Manda escludi tutti gli articoli in cui compravano lago mettiamo avremmo Sir fronte talk lamento tutta questa roba tutte le pagine in cui Sacchi parla del perché abbiamo perso l'arroganza cui fregnacce
Ore
Quindi uno giustamente non lo curvando più sentire solo esclude completamente quelle pagine lì e allora e allora
Ecco la penale da qua il giornale generalista sopravviverà alla alla sposina dalla multimedialità o no
Spedito
Promozione potrebbe andare avanti all'infinito
Vi voglio soltanto una cosa e poi possono disponibile provarne fare pondera delle domande se credo ai primi diverso e l'universo intero che investito
In conclusione
C'è da temere per i posti di lavoro no su questa storia qui
è difficile dire perché son tali dure le variabili che cambiano anche unica cosa che si capisce sul serio e che e che il lavoro a domicilio non aumenta i posti di lavoro vitigni di trasferisce forse li diminuisce pure
Molti servizi intere totalizzati ingabbiata diminuiscono i posti di lavoro l'unica cosa che veramente dovrebbe essere colpita in maniera favorevole e la produzione per c'è c'è una se vuole di intellettuali indicazione e sulle del lavoro dovete produrre qualcosa intellettualismo se trasmette
Nessuna sequestri viceprocuratore ottenuto lo spettacolo
Deve prevedere che questo venga investito sempre che naturalmente siamo abbastanza studio non farci completamente prende la questa produzione da qualcun altro perché qualcuno comincerà anche la concorrenza tra i vari paesi tra i vari produttori questo primo produttore per esempio che vi dico che va a Rho che sta a Roma
Vuol mettere adesso due sedi distaccate una in Alto Adige un in Val d'Aosta per continuare a produrre in Italia or Fardella rogo dei mercati francese e tedesco Cebu usare queste regioni i nostri confini e per cercare tecnico sì italiani sono molto più bassi
Un'ora di programma prodotti dalla costa mediamente quindici milioni
Di quello di programmi educativi in Germania costa ottanta milioni
E perché perché ne abbiamo capacità creative superiore obiettivamente operativa andiamo andiamo hanno andiamo più forte Enza
Il questo è sicuro e poi si può fare un ragionamento di ordine più generale
La creazione di posti di lavoro
Nasce in maniera imprevedibile
Nasce in maniera veramente imprevedibile usare fosse più ampio impressionanti che si è stata che si potuto vedere negli ultimi tempi e l'impatto dell'AIL
Sulla creazione di posti di lavoro
Più del doppio
Il posti di lavoro creati dall'Aic sono più del doppio dei morti non so che fino adesso
C'è molta più gente di ci campa sulla X
Di quella di Cremona impone una buona ragione per prenderselo ma ha tra infermieri gente che lavora allora insomma gente che lavora in sala regia ricerca medica nel campo della della Dellai per la pubblicità perché ci sono queste campagne
La prevenzione eccetera più del doppio a livello mondiale del dei popoli morbose ore più del doppio dei morti
Quindi in questo caso di ottimismo
A sono così posizione un attimo
Ma ringraziamo il professor Sacco perché nel descrive lo scenario ci aveva reso così direi sociologicamente attuale che non c'erano solamente informazioni ovviamente di carattere scientifico che erano alla base poi dei quadri che di volta in volta c'ha introdotto ha già fatto vivere in un certo senso la nuova dimensione la quale siamo proiettati
Sicuramente importante a questo punto sia la comunicazione che sta per fare Orano perché in un passaggio professore richiamato proprio questo
Questa chiamiamo eccentricità italiana pista di aver segmentato tutto per controllare tutto al punto che adesso invece avremo una sorta di rivoluzione che scombina che era tutto e se questo Paese non si organizza in tempo
Diventerà una colonia poi inevitabilmente
E quindi assolvere un ruolo
Dottor Orano ma prima di dar loro appunto rotolano sulla legislazione io vorrei un po'ordinare i nostri lavori
Allora facciamo in questo modo se ci sono dire semplici domande e non degli interventi li formuliamo subito perché altrimenti rischiamo di per vedere un po'le fila di della conduzione di questo di questo nostro dibattito
E poi dopo l'intervento della procedura
Già Giacomassi che se al segretario generale relazione frazione spettacolo a con nuovi promosso questa iniziativa perché le preoccupazioni espresse dal professor Sacco sono talmente presenti nella sua attività quotidiana che maniere inquieta si è chiesto appunto come padroneggiare fronteggiare una situazione di questo genere allora procediamo costano innanzitutto consentitemi di salutare sia Salamone insomma che masse Benini che sono due amiche CISL romana sono stato
Lei promotrici di un'iniziativa che abbiamo fatto su il l'incidenza in campagna elettorale attraverso una comunicazione che c'è stata da parte di un professore negli Stati Uniti Patrizia di alcuni mesi fa incidenza appunto della della comunicazione rispetto all'esito elettorale ringraziamo sono due responsabili dell'ambasciata americana qui qui qui a Roma ci fa piacere che sia presente alla nostra iniziativa adesso ascoltiamo un attimo una domanda che ci viene posta dalla signora e poi diamo la parola
Forse il romanzo eccetera Romano Bartoloni
Sì dunque
Ma secondo un solo immigrato risponde fossero annuncia la prima e più la prima e più semplice il vizio pubblico
Il servizio pubblico
Si deve rendere conto che ormai vive in un mondo completamente diverso
La la dappertutto la radio la televisione al suo apparire è stato dichiarato monopolio del dello Stato oggi questo è saltato perché guardate pure in Germania esiste la televisione era monopolio della dalla dallo Stato tedesco
Tedesco comunisti tutti quanti guardava la televisione la televisione accidentale e buona notte non Massimo andava sulla Piazza Rossa quando c'era ancora brezze ne fece c'erano gruppi di soldati che sorvegliavano nessuno cosa primi sviluppi lodato ascoltano però io rinasco varati occidentale insomma genere era da quando c'è il la possibilità credo dare broadcasting che voi potete trasmetterli direttamente direttamente al all'apparecchio televisivo
La base
Del monopolio dello Stato è saltata perché dall'estero che indaga idea del divino Honda ceto adesso la Cina improvvisamente si spogliò spaventati in Cina ma privi dei dischi i Palella insomma
Ce l'hanno tutti quanti Mancini e quindi però le padelle le padelle durano forse ancora cinque anni mantra cinque anni non sarà più necessaria la padella per prendere per prendere
Potrebbero ricavare andava Rabbo recante l'antenna parabolica o come dicono i fondamentalisti islamici labili dell'Algeria le antenne paraboliche
Perché era lì e hanno ragione pure ad non dico cosa arriva io l'ho vista la televisione così vedo all'allora mi chiama algerina cioè una sera per cioè c'era già la guerra del Golfo ed comandano avrà diabolica
Si vede un programma su Madame Claude uggiosa prediche Madame Claude la più famosa tenutaria rifrangenza Figari visto che effettua aveva nelle famiglie algerina gialli che Magnaghi cui scusa guarda ma secondo me secondo me pazze ichigo
Hanno pure ragione hanno pure ragione che la prima operazione che fece il fisso pur di conquistare il controllo dei condomini la taglia l'antenna l'antenna parabolica ponte e oggi in Cina c'è però quanto possono avvenire
L'antenna parabolica bolina cadente voglio dire superata tre cinque ma anche di meno insomma alla sì trasmessi nettamente al televisore
Non secondo me non il servizio pubblico bisogna capire una cosa lette le comunicato del il mondo questo mondo questo mondo che vive di comunicazione
Si divide grosso modo in tre categorie
Una è la stampa i giornali eccetera eccetera è per quello si è stabilito che da quando è stato abolito l'imprimatur la stampa è stato inventato circa cinquecento no più arriva pomodori più consono cioè ricordi
A
Prima cercato di controllarla l'imprimatur questi quell'altro va alla fine insomma quella quella
Poi visto i telefoni piega e lui è vero che ci sta quasi sempre monopolio pubblico però nessuno si può ritirare trasmette un telegramma cioè che il libero accesso e guardate che la delle vincite madre io sto arrivando a me come quello ci chiunque riesce a produrre qualche cosa trasmettono agli atti a chiunque interessato a riceverlo che sempre dove anche a riceverlo perché con una lettera senza Franco border indefinita dei bagagli francobollo se no non non la vuole
E poi
E poi c'era
C'è il il sistema radio radio televisivo ora che abbiamo visto era fondato in quel mondo tutta la situazione era falso la scarsità tecnica dell'offerta per ragioni tecniche perché non c'erano Bandabardò
Ora
Praticamente questo terzo settore cade nella condizione del primo settore cioè della della stampa
Del e in realtà caccia fuori la stampa perché molto cose modi queste cose si faranno articolare staffetta petrolifera
Tra breve la carta scompare e la staffetta petrolifera è passata è passata nessuno dovrebbe pensare di controllare la libertà di cui ristampare la staffetta petrolifera
Come nessuno può pensare fondamentalmente tutto costato il massimo che può ambire a cui può ambire e questa storia di a bere una televisione un po'come la posta ecco di trasmettere i messaggi può però naturalmente produrre dei programmi di interesse pubblico
Mettendoli sul mercato in concorrenza in concorrenza con deve riuscire a la
Ognuno di noi
Anche stamattina ma ci occupiamo Tino e hanno un interesse specifica lavoro di un settore che è toccato da cui Diamanti ma percentuale che può oscillare dallo zero virgola zero uno per cento
Di interesse al novanta per cento dell'interesse pubblico tutti quanti siamo veramente noi stessi cittadini Gemma
C'è una certo molti programmi di interesse pubblico Bremen siamo disposti siamo disposti a
A ad ascoltarle da quando la gente guardava il processo Cusani
è bellino Hammamet non aveva nessun interesse francamente privato che giocava un polo spettacolo marciano spettacoli più divertenti
Di vedere cose faceva tanti Dio no non confaceva vivere come abbraccia così
Lì c'era l'interesse pubblico Cacciari lari no si esprime in questo modo e quel programma libero lì ecco il pubblico potrà smettere c'è centralmente i dibattiti alla Camera è quello la gente cambia per carità
Bisogna pagarla perché la gente perché ascolti non non oppure di pure quella vaga ma si imbarcò a parlare in un altro modo deve capire deve capire che sta in un in concorrenza
Come si passa come si passa
E premendo si passa attraverso una vera liberalizzazione del settore c'è l'apertura agli investimenti esteri
E l'incoraggiamento e la e la messa in condizione degli italiani anche di investire all'estero perché per esempio l'Itaca avversò che cerca di comprare reti dove può
E in America Latina del resto per esempio l'aspetto la Fed internazionale si è comprata metà della rete telefonica gli enti
Cioè
A questo punto l'avvenuto il pluralismo garantito
Un po'dobbiamo lanciato lavoriamo nel mondo insomma lavoriamo nel mondo intero ci sono voi ci sono alcune cose alcune cose
Un'altra cosa che si deve fare e si deve fare attenzione e quella
Questo per molti importante per passare
Dalla prima alla seconda Repubblica televisiva senza che la Seconda Repubblica su un avvio previde ocra zia
Deve essere possibile ricevere un programma senza per questo essa automaticamente schedati
E allora e qui c'è un altro cosa interessante
Deve essere possibile
Pagare la visione di un programma
Con una carta con quella del telefono
Prepagata
Io personalmente che cosa prevedo
Il telefono
Che un sistema dove la che ti può raggiungere
Andrà sempre più ad essere il portatile come la targa dei motorini ormai
No adesso e fra tre al telefono dalla persona non dalla di un certo luogo oggi voi chiamate in un certo luogo col vecchio deve comportare dopo chiamato una certa persone andasse anche a questo
Estremamente revisore portatile non ha
Perché se volevo aderire che il pallone quel compito portare sembrava Tevere che contemperamento un televisore alta definizione
Interattivo è una macchina tant'è vero che si prevederà brevi si potrà fare un televisore grande grande schermo che si arrotola
Con un tappeto ma insomma ancora ingombrante da portare da poter apprese quello che potete fare secondo me ci saranno una serie Sinagra coma i telefoni pubblici una serie di posti d'ascolto dove voi andate scegliere il programma e lo pagate mettendo dentro la carta prepagata
A in casa perché
Ah perché all'ufficio non vorrei gialla anthropos spettacolare Oporto
In tutti i luoghi in tutti i luoghi pubblici
Essendo
Sia eccetto questo agosto esegue se però
Seppur teoria sincera è un po'difficile escludere
Perché alla schedatura avviene per quale motivo sia schedati mica perché ci son grande fratello di riscrivere ma perché voi dovete in qualche modo addebitare
La chiamata ha un conto ma se voi pagate con con la con la carta quella chiamata come addebitata a meno che la SIP non rubrica ma l'addebito Yamagata poco l'addebito
Ma cioè voi gli spot anche usare il tre vostro con un telefono pubblico
Per esempio il milite il già voglia di Franjo quello lo potete usare con la carta con la carta di credito con la carta prepagata o Carlo telefonica Mohamed de Lima carte che ha
Centoventi scatti
La ma l'avete pagata Corso novantasei franchi la è quello non è non è non è addebitato a
Alla linea telefonica su pulmini del attaccato quindi la possibilità di uscire dal sistema dal sistema di fatturazione
Perché il sistema di fatturazione vadano domande che porta la schedatura già oggi con le carte di credito avviene se voi andate ora perché se voi comprate champagne e ok con con con la carta di credito dopo ricomincia arrivare pubblicità
Lavoro che ha fatto
E sulla perché al e all'addebito che automatico di è talmente poco costosa la schedatura e se volete la vendita dell'informazione ottenuta tramite l'addebito a gente che ha interesse a pagare quell'informazione perché voi fa la pubblicità mirata
è chiaro già oggi oggi per esempio voi potete a Bonardi se vi abbonate a una rivista economica
Spesso vi vita marittima cartoline c'è una casella gentiliana che dovrebbe riempire c'è una crocetta che dovete mettere c'è una domanda voi siete d'accordo a che la il vostro nome venga dato a fornitori di di prodotti che i posso interessare se voi scrivete no
La la società che vende che che il pubblico la rivista non può mentre il vostro nome nelle liste che vengono affittate notabile che liste vengono affittate
A a utilizzatori voi pregate tardi la lista degli abbonati a l'Economist nel Piano e mandargli da imitare saranno due e mirabolanti all'Economist o gente che legge l'inglese che a un certo tipo di interezza eccetera
Di parere Milan
Mandare un prodotto un prodotto che li può interessare
A condizione che a condizione che
Quelli hanno abbiamo dato l'accordo che loro nome sia utilizzato sia utilizzato per cui per esempio e per esempio l'avvocato Agnelli è abbonato Maristella microspie la quale perché sono
Abbado una rivista che vende il suo elenco dei propri abbonati a ottanta a ottanta dollari il migliaio
Veramente a niente va bene
E riceve questa rissa a casa sua dove lui abita veramente
E io ho comprato fasce una rivista
Previsto ho comprato l'elenco degli abbonati italiani a quella rivista
Mi interessava capire per tanti motivi
O così perché a questo punto non si sa che continua a fare l'indirizzo più all'avvocato Agnelli
Beh dirò cominciano a mandare a casa sua a questa questo era il salotto di casa sua il salotto di casa sua perché
Il giorno da quel giorno cominciata al ricevere richiesti da ponente alla mia rivista da parte di Vittorino Chiusano di Romiti che quelli che hanno visto la rivista sulla cosa deve sulla scrivania di Agnelli Marrazza Bonavoglia
Prendete limitazione molto forte
Cioè TAC allora normalmente la magagna avrebbe dovuto dire riempire la casa e dice escluso la cessione di queste indirizza
Si può farlo perché non si può fare se poi rispettano le regole Bezze Popolizio porterà la gente col sistema a recitare troni Gazich che era tutto e non
Cosa vi impedisce di schedare
Che ne pensa da qui di schierare l'acquisto dalla carta telefonica tra Carter fonica verosimilmente oggi la Coppa dal tabaccaio
Ma già si cominci può cominciare a comprare mettendo la vostra carta di credito in una macchina che risponda pure la carta come la carta del del metrò parigino avrebbe comprato la carta di credito una macchina
Quelle il cui biglietto è che ci vuole è che ci vuole a fare il passaggio
Volevo numero una schedatura delle carte telefoniche che vi rimanda attualmente vogliono schierare
C'è poca avanza la una cosa come dire che cosa rimane per la tv via etere
Rimane in futuro per la tv via etere o no
Per la tv via etere non rimane molto futuro perché non si può specializzarsi sono pochi canale possono fare via etere quello che si può fare è invece un'altra cosa grazie al progresso tecnologico si può avvenire
Una serie di servizi sul
Vi agguati via cavo voi avete tutto quello in una cosa
Tutto quello che vedevo il registratore poi tornare indietro avevi fermi immagine perché dico Maria per pacchetti nel vostro televisore volevo provvederà la velocità con cui volete ai poteri vedere la scena che mi piace usare
Accelerare cioè via etere questo volete fare
Almeno per ora
E però potete avere
Audio DiVersi suo stesso video
Voi ma certe misure già ce l'avete voi avete la partita Italia Irlanda la vena anche gli irlandesi e vedeva però i commenti dei clan dei inglese commenta quindi di fatto però lì c'eran due
Postazioni duramente le immagini non è esattamente non so se le immagini possono le stesse o no come viene a dire
Ma quando voi avete con le stesse immagini poi avere degli altri più audio Diversi allora vedendo la televisione europea cioè voi potete vedere beautiful
Dover richiamare già parla l'arabo il parto il ceo nel suo sermone Ludwig ciascuno ciascuno lo sente nella sua nella sua lingua
Quindi allora livello dentale si può fare veramente la televisione europea globale Patricia globale che non sappiamo solo in inglese
Come ci sia Nenni a farvi dissi
Oscuro e purtroppo dobbiamo regolare
I lavori di questa mostra prima ma prima sezione di lavori
No volevo fare solo la considerazione che il rischio che si corre che se uno telefono troppo spesso al centoquarantaquattro nel parlare come una buona voci che quanto prima una collega di Moana Pozzi venga farti visita perché mi sembra che questa sia provocherà in passato sei perché a quel punto gli ha detto Reja allora diamo la parola a Giorgio Orano che appunto ricercatore
Della fisse nazionale che collabora con la fissazione male che appunto ci intratterrà sull'impatto nostra la comunicazione fa turismo interno e Floris queste
Sì è un sì bisogna Assisi severissime
Allora
Allora vi sentite bene sì
Allora dunque innanzitutto il mio intervento di oggi nasce da un ex dall'esperienza che insieme alla fisse sa all'ufficio studi fissa abbiamo fatto negli ultimi tre anni mi sembra esperienza fatta di corsi di formazione per delegati sindacali
In cui appunto mi fu affidato l'incarico di raccogliere l'anno la copiosa normativa riguardante tutti i settori
Della fisse e quindi chiaramente anche il settore dell'informazione che è quello sicuramente
Scosso da maggiori polemiche comunque presente i problemi giuridici sì
Più complesse essi
Così
No
Metrò cinque
Sì
Esatto
Allora dunque
E le ha diciamo questa esperienza ha avuto due fasi una prima fase di analisi della normativa italiana
E in una seconda fase invece ci siamo spinti a un'analisi che riguardasse anche l'intero sistema la comunità europea oggi Unione Europea
E quindi quando mi è stato chiesto di offrire un contributo questo convegno
Chiaramente analizzando i temi attinenti alle legislazioni sia nazionali che che estere appunto ho pensato che fosse ingiusto nei vostri confronti infliggergli quello che purtroppo è toccato ai delegati sindacali che se i nostri corsi c'è un'analisi abbastanza specifiche articolata della normativa soprattutto italiana ma poi anche straniera
Per tentare una sintesi insomma una sintesi che avesse appunto la l'obiettivo abbastanza ambizioso se vogliamo di soffermarsi sul concetto fondamentale del dibattito soprattutto culturale politico sotteso poi a tutte le polemiche che stanno investendo questo settore che è quello del pluralismo dell'informazione
Con l'obiettivo anche di rimanendo su questo tema fondamentale principale il pluralismo cercare di dare una velocissima carrellata cioè di dare un'idea di come in Italia ma anche nella Comunità europea i vari paesi ultimamente problema è stato posto anche a livello comunitario appunto i vari paesi e la comunità europea hanno cercato di dare una risposta a questo a questo obiettivo fondamentale che l'Acea recentemente riaffermato c'era c'ha detto ci può avere un sistema comunitario veramente democratico soltanto garantendo il pluralismo dell'informazione
Quindi mi sono o ho deciso di accentuare questo mio intervento spero sia Breve su proprio su questo concetto che poi sulla bocca di tutti c'è il pluralismo e di cui tutti i frammenti presenti hanno una sì li hanno interesse hanno anche una loro chiaramente la loro mozione
Però forse interessante anche attaccare in qualche modo questo concetto da vari fronti per chiarirci ero una volta per tutte e poter quindi seguire anche il dibattito che è in corso che non è affatto finito anzi che forse sta ancora per affrontare i suoi momenti più caldi con una insomma una chiarezza una chiarezza di idee maggiore
Ora e il
Il primo aspetto il mio intervento avrà una carattere giuridico che spero non renda pesante soprattutto scura
Il mio alle mie argomentazioni ove una prima un primo contributo è quello di attaccare di rispiegare sotto un profilo giuridico questo concetto il concerto di pluralismo
Ho dal punto di vista giuridico il pluralismo quello in cui si sente parlare insomma
Tutti i giorni sui giornali e cioè è un principio che tutte le Corti costituzionali dei vari Paesi hanno elevato a un rango costituzionale proprio perché molto legato a problemi di democrazia all'interno di una di una società in realtà però
Ecco io adesso letto
Ecco
Ho dato il pur del pluralismo mai investire sostanzialmente un orto è uno degli articoli fondamentali erano sta carta costituzionale come sapete è la legge fondamentale dello Stato quella che poi riafferma garantisce soprattutto innanzitutto i diritti fondamentali del cittadino
Tra questi diritti vi è sicuramente l'invito di libera manifestazione del pensiero io qui ho la lo scritto non è che si veda
Comunque insomma un principio che tutti conosciamo insomma
Tutti hanno diritto a manifestare liberamente Provenzano con la parola lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione chiaramente in questo ogni altro mezzo di diffusione c'è anche la televisione e tutti i mezzi di comunicazione che che saranno inventato sperimentati approntati in futuro
Ora quindi il pluralismo rispetta questo principio costituzionale è in realtà un principio che ha natura derogatoria cessi deroga alla possibilità per ogni cittadino
Di manifestare liberamente il proprio pensiero proprio perché questo diritto realtà illimitato quantitativamente
E quindi
Il proprio cioè fiori molto teoricamente cioè io potrei andare
Da so dal ministro deposta io voglio fare una trasmissione televisiva perché devo manifestare il mio pensiero come io posso andare Adamo presso il tribunale di Dio voglio aprire un giornale e questo in linea teorica è chiaramente possibile proprio perché è un diritto costituzionalmente garantito
Qui vedete al secondo comma però c'è la legge posta più economica latte Gerardo dopo il secondo la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure questo ci fa capire proprio la portata di questo diritto
Il fatto che il per esempio l'apertura di di un giornale non può essere soggetta autorizzazione questa significativa dell'atteggiamento dello Stato cioè lo l'autorizzazione del provvedimento diciamo statuale col quale l'esercizio di un diritto di un cittadino deve era sottoposto in qualche modo un giudizio di tipo discrezionale da parte dello Stato cioè lo stato dice si toglie questo diritto però lo voglio utilizzare solo se è utile a fini generali eccetera eccetera
Ho la stampa non è soggetta e non può essere soggetta a nessun tipo di autorizzazione cioè lo Stato non decide se tu puoi o non puoi aprire un giornale ti fa solo registrare la tua testata presso un registro
A cancelli ai tribunali ma soltanto perché tu possa essere identificato perché chiaramente a a a mezzo stampa
Si possono permettere anche dei reati
Per quanto riguarda qui tocchiamo un punto che è già emerso nell'azione precedente Lai il sistema radiotelevisivo le situazione diversa perché mentre la stampa si basa su un bene economico che è la carta che è presente in quantità diciamo illimitata né sul mercato
Invece la trasmissione televisiva almeno quella via etere appunto si basa su questo questo mezzo questo vicolo lettere che limitato c'è limitata la possibilità per tutti
Di sono limite è limitato il numero delle frequenze e questo cosa vuol dire vuol dire che lo Stato allora non può più porsi in una posizione di dire no io basta che ti regista perché deve regolare l'accesso a un bene che è limitato
Ed ecco che ha infatti per quanto riguarda la televisione quindi la la radio diffusione non abbiamo addirittura un divieto di autorizzazione ma un obbligo di concessione cioè lo Stato che dice
Se tu hai dei requisiti che sono chiaramente bis legge può attribuire il diritto che quindi uno non ha in realtà ma viene concesso dallo Stato
Di
Di aprire per esempio come su un canale televisivo eccetera eccetera ora quindi abbiamo detto un limite al principio della libera manifestazione del pensiero ma un limite chiaramente posto in no per degli obiettivi precisi c'è per salvaguardare chi e qui innanzitutto le altre persone che vogliono manifestare il proprio pensiero
Perché chiaramente appunto la distribuzione delle frequenze ad esempio è fatta
Posizioni rispetto alla somma tutti i tipi di problema
Appunto il limite del delitto di uno vada a vantaggio di altri che
Vogliamo ad esempio informare la comunità ecco questa è quella che si ha libertà di informazione ma il questo limite anche in funzione di noi di non gli utenti cioè di chi fruisce il sistema di comunicazione
Perché appunto oltre al diritto alla libertà di informare c'è il diritto e la libertà di essere informati c'è Dias informato il più completamente possibile ed ecco quindi che è un
Questo che è un limite un principio costituzionale va
Si spiega in funzione della necessità di garantire il diritto di informare e il diritto di essere informati di cittadini
Questo quindi da un punto di vista giuridico per quanto riguarda invece
Il concerto diciamo corrente di pluralismo
Si può seguire un'elaborazione del concetto che è presente nel libro c'è
Nel libro verde che l'Acea ha dedicato recentemente ai problemi del pluralismo e che diciamo punta su una definizione di pluralismo molto semplice
Il pluralismo è in realtà alla diversità delle informazioni che si possono diceva dall'interno del sistema
Io ho specificherei anche magari diversità d'informazione oppure stesse informazioni ma modo diverso di dare le informazioni
Ho e il
Per esempio la la Corte ospitale francese ha definito in una le sue sentenze questo questo concerto come numero sufficiente di pubblicazione di tendenze diverse ecco questa un po'insomma la spiegazione più lineare più chiara di questo percepibile insomma da tutti di questo concetto
Ho lasciare poi però ci pone di fronte a una distinzione che è fondamentale che è un po'il centro
Del mio intervento e il centro anche del dibattito attuale io credo perché in fondo poi
Insomma il il problema fondamentale appunto siccome quelle garanti del pluralismo
Appunto lasciai distingue Ina pluralismo interno del turismo estende questo nel due concetti attorno al quali discuteremo oggi dopo il pluralismo interno diamo una prima definizione poi le analizzeremo Macario se il tempo
Lo permette con più con più calma la la c'è lo definisce come la diversità di informazione all'interno di un solo media cioè se dice interno perché si presuppone
Appunto
L'esistenza di un so ad esempio di una sola televisione come poteva essere in Italia prima che era
Trent'anni fa insomma è quindi è chiaro che se il c'era un solo mezzo un solo media questa diversità d'informazione non poteva che essere ricercata come strumenti
Diversi però all'interno di un solo medico
E il possiamo anticipare che questo pluralismo
Interno era garantito dando una struttura pluralistica all'organizzazione dell'azienda oppure attraverso una forma di controlli che poi vedremo se e quanto efficace quanto oggettivamente verificabile sul contenuto poi dell'informazione
Il pluralismo esterno invece la
Il pluralismo del del del momento attuale diciamo per cioè quello successivo all'apertura
Con il riconoscimento del libero diritto di impresa ma anche in questo delicato settore
Ai privati e quindi alla moltiplicazione diciamo dei
Io parlo sempre faccio riferimento in questo al settore televisivo al superamento del monopolio privato e quindi l'accesso dei privati a questa delicata attività
Quindi per turismo e stanno si intende sostanzialmente una pluralità reale di controllori per controllori e poi vedremo esattamente cosa intende un che diciamo di proprietari di fonti di informazioni dualismo esterno quindi è
Nel la resistenza in un sistema televisivo di DiVersi proprietari quindi di diverse fonti d'informazione autonome indipendenti fra loro cioè le cui capacità decisionali non non siano in qualche modo influenzabili dall'esterno
Dove possiamo innanzitutto sciogliere un un primo quesito cioè ma questo cioè il pluralismo Esterno ha soppiantato il pluralismo interno cioè queste due forme di pluralismo quello all'interno del di uno al singolo canale eccolo all'intero sistema
In che rapporti sono ma io credo che siano tutt'oggi in rapporto di integrazione cioè non si può fare a meno né dell'uno né dell'altro anche una cosa curiosa però da notare però anche se è un caso unico
Nelle legislazioni europee però appunto ci fa capire un po'la portata di questo problema è che la legislazione di alcuni Länder che sono insomma il
Diciamo tra virgolette le regioni tedesche e quindi hanno diciamo Miranda era una sua legislazione in tutti in tutte le materie compresa quella dell'informazione per esempio alcuni Länder hanno stabilito che
Chio ottiene concessioni televisive barriere una debba dare garanzie di pluralismo interno soltanto se in quell'andare non è presente un sufficiente pluralismo esterno quindi in questo caso
Invece di chiedere alle singole testate di essere obiettiva e imparziale non replicano
è stata chiaramente un'interpretazione diciamo
Anche scherzose nove poteva essere faziosi è quanto vi pare tanto sarete faziosi in un altro modo rispetto agli altri agli altri canali insomma quindi
Però diciamo che alla al momento attuale tutte le legislazioni europee hanno una compresenza di strumenti volti a garantire il pluralismo interno e strumenti volti a garantire il pluralismo esterno
Ho per quanto ci riguarda
Io qui ho fotocopiato anche la
L'articolo uno della famigerata legge Mammì
Per vedere e in che modo la nostra legislazione ha recepito questi
è un po'sfocato questo Rizzo
Scarsa
Allora
Dove innanzitutto alla questo articolo c'è un po'tutto a tutta l'evoluzione cioè il superamento del
Del del del servizio pubblico del della televisione in Italia come servizio pubblico perché la la prima affermazione che la difesa i programmi radiofonici o televisivi a realizzata con qualsiasi mezzo da Kaká preminente interesse generale nella legge invece che riguardava la Rai c'era una una diciamo una frase in più cioè a Carate di preminente interesse generale ed è quindi considerata servizio pubblica senza questo è stato superato tant'è vero che l'ultima fase dice che i principi banalità del sistema si sarebbe lesivo che si realizza con il concorso di soggetti pubblici e privati e se anche la presenza di la presente legge quindi ecco che il nostro sistema è così detto misto
Ho e andando a vedere quello che ci interessa ora troviamo la parola pluralismo all'interno di questa definizione
E c'è il pluralismo l'obiettività la completezza dell'informazione l'apertura alle diverse opinioni tendenze politiche sociali culturali religiose nel rispetto della libertà e dei diritti garantiti dalla Costituzione rappresentano i principi fondamentali del sistema
Ho e a questo punto il problema il la parola pluralismo in che modo va intesa nella nostra legislazione diciamo che se per pluralismo intendiamo pluralismo interno forse si avrebbe una ripetizione le aree di nella redazione di questo articolo proprio perché una delle più belle le più lineari definizione del pluralismo interno è proprio quella che è presente cioè l'apertura alle diverse opinioni tendenze politiche ecco questo diciamo è è il e poi la sostanza del principio per pluralismo quindi
E questo e di questo si si trova confermo all'interno poi della legge Mammì si intende invece pluralismo esterno cioè il pluralismo strutturale del sistema
Al e andiamo a a parlare del
Del pluralismo esterno un po'con un po'più di attenzione ripetiamo appunto che il pluralismo esterno è un è un dato è un principio che riguarda la struttura del sistema cioè la presenza all'interno di un sistema televisivo
Di di una pluralità di controllori di controllo delle fonti di informazione indipendente tra fra di loro
O per capire il concetto di controllo sconcerto e controllore in molto importante in questa analisi proprio perché si potrebbe dire
Si potrebbe dire si può parlare di proprietari per quanto riguarda la cioè di proprietà dei mezzi di informazione e lascia il concetto di proprietà nelle in questo settore come in molti altri
è un pochettino limitativo cioè non ne non porta poi a capire effettivamente le ipotesi di influenza che persone o gruppi societari possono aderire
Sull'informazione quindi possono inquinato a determinarla modificarla certo certo
Ho quindi qui ci addentriamo in
In problemi giuridici che spero non siano troppo oca ecco sostanzialmente siccome l'interesse della legge dell'interesse appunto del pluralismo è quello di garantire una diversità di informazione
è chiaro che interessa chi è realmente ad a vere le ha potestà decisionale cioè chi è che può indirizzare
Una
Diciamo
Sì insomma giacché può praticamente determinare anche editorialmente insomma il i contenuti di un di un programma di un canale televisivo e quindi concerto proprietà in questo visto che ci muoviamo in un contesto poi di società quindi non cotta stazionario non è da è dato da appunto
Non tanto dalla proprietà ma dal controllo cioè il controllo si realizza in vari modi
Il controllo di diritto in una società per azioni chiaramente dato dalla dalla partecipazione maggioritaria al capitale ma la la vera novità e e questo è una
è un problema di dimensioni
Internazionali d'importanza internazionale che K affianco al controllo di fatto cioè che è rappresentato dal possesso della maggioranza delle azioni c'è un controllo di fatto che forse ancora più importante
Contro di fatto è una parte di azione minoritaria al capitale venti trenta per cento che però da grazie a un fenomeno ormai diffusissimo che è quello della frammentazione del capitale la possibilità di avere poi la maggioranza in in in sede decisionale quindi a Canton controlli diritto abbiamo questo controllo di fatto ed è proprio sulla concerto di controllo di fatto che la la legge Mammì
Fa un ulteriore approfondimento in questa è una legge in qualche modo all'avanguardia a livello europeo anche se e un
Ecco qui
Abbiamo detto controllo di fatto controlla di fatto per quanto per quanto concerne appunto le televisioni quindi questo settore in particolare si specifica nella nel concetto di influenza dominante cioè quello che ci interessa come abbiamo ripetuto è il fatto che un gruppo societario una singola persona possa influenzare le decisioni di una società in questo caso titolare di concessione
Ed ecco che allora il alle alle varie ipotesi che abbiamo fatto c'è Prodi possedere il possedere il la maggioranza delle azioni o quello di possedere la minoranza delle azioni in un contrasto societario frammentato si affiancano tutti i casi in cui comunque
Vuoi per per proprietà di azioni vuoi per altri i meccanismi che che la legge cerca in qualche modo di individuare una persona un gruppo societario può controllare diciamo la l'attività decisionale di una società la nostra legge elenca dice praticamente che sia controllo che diciamo da subito che poi tutta la normativa antitrust che a cui faremo cenno dopo
E non fare il riferimento al concetto di proprietà con la maggioranza di azione ma paga il concetto di controllo
Qui dice praticamente che salvo prova contraria civil
Un soggetto si ritiene avere un'influenza dominante sul canale televisivo se
Se appunto ci sono in atto collegamenti finanziari organizzativi che rendano possibile una una serie di fenomeni che qui adesso magari sarebbe troppo lungo andare esaminare ma il cui il più il cui più importante è sicuramente il terzo
Perché in realtà
Si tratta appunto del coordinamento della gestione al perseguimento di uno scopo comune o per limitare la concorrenza alle imprese quello che praticamente stavamo dicendo appunto quindi influenza dominante sia possiamo dire in termini generali senza addentrarci nei singoli casi quando una serie di impresa o comunque un'impresa capogruppo può in qualche modo da non solo per possesso per lidi di azioni ma anche per collegamenti finanziario che iniziativi riuscire a coordinare l'azione della di una società più piccola o comunque di un il resto è molto importante perché chiaramente
Ad esempio il proprietario una grossa holding che si occupa di tutt'altro di un altro settore eccetera che però tramite collegamenti finanziato organizzativi riesce a decidere la politica edito editoriale di una di un canale televisivo è a tutti gli effetti un controllore quindi diciamo un proprietario
Del canale televisivo
Dunque
Abbiamo fatto questa premi essa diciamo terminologica perché il una dei il principale sistema
Di salvaguardia del pluralismo in del del pluralismo esterno sta proprio in questo cioè sta nella nel garantire al sistema una pluralità di contro il una pluralità di fonti d'informazione e per fare questo bisogna sapere innanzitutto chi è che detiene le fonti di informazione quindi questa analisi che abbiamo fatto cioè su chi detiene il controllo effettivamente è fondamentale per capire
I per capire appunto quanti sono coloro che controllano controllo nel sistema ho presupposto di questa di questa di questa analisi letterarie come si fa arrivare a capire cerchi effettivamente l'influenza dominante beh è chiaro che a questo punto è necessari entro un altro concetto fondamentale che è quello di trasparenza cioè siccome ogni norma
Siccome ogni normativa anti antitrust presuppone la conoscenza degli assetti proprietari ci vuole un'autorità nella nostro Paese il garante
Lui a cui pervengono tutta una serie di dati di informazioni che posso i bilanci tra società e soprattutto chi sono i soci quante azioni hanno quindi ecco trasparenza degli assetti proprietari per arrivare poi a una applicazioni concrete efficace di una normativa antitrust
Ho a questo punto dobbiamo dare una definizione anche delle di questa famosa normativa antitrust anti concentrazione
è un po'uno dei insomma dei temi fondamentali pro perché legato essenzialmente a filo doppio al problema del pluralismo
Cos'è una norma di antitrust è una normativa volta a evitare la concentrazione tra le imprese
O eliminare i monopoli insomma comunque a sostanzialmente appunto a evitare la funzione a limitare almeno la fusione di imprese tra di loro fusione come abbiamo visto può avvenire attraverso spostamenti di azioni sostanzialmente cioè creando creandosi tra le varie società delle forme di controllo che a volte sono anche molto difficili da da da con diciamo da verificare quindi dava poi da sanzionare
Ho però a questo punto c'è da fare una a una una specificazione perché questa è una cosa molto importante
Cioè bisogna distinguere tra l'Antitrust affini diciamo di diritto della concorrenza ovvero a salvaguardia della libertà di concorrenza nel mercato e l'Antitrust invece a cui si fa più spesso riferimento nel nostro settore che l'Antitrust è effettivamente a salvaguardia del pluralismo
Infatti
L'Antitrust che riguarda la libertà di concorrenza non è proprio nel settore dell'informazione è proprio di tutti i settori
Perché come penso tutti sapranno appunto la scelta del nostro ordinamento anche dell'ordinamento comunitario
è verso appunto un regime economico di libera concorrenza perché in oggi mi libera concorrenza i singoli operatori sono portati a dare il prodotto migliore a un prezzo più basso per semplificare all'eccesso la
L'analisi insomma
Quindi il concetto di libertà di mercato riguarda il comportamento dello potrebbe l'operatore economico il divieto di Monopoli porta appunto a cioè
Tenta di evitare che un singolo operatore possa condizionare in maniera pesante il mercato imponendo un proprio prezzo
Limitando l'accesso di altra impresa un settore eccetera eccetera
Invece l'Antitrust o anti concentrazione che riguarda il solo il settore di comunicazione di massa
è di scena riguarda diciamo agli agli affetti che il la distorsione i che la Como che la concentrazione di imprese può avere proprio sul sulla diversità e questo bisogna sempre tenerlo presente il concetto fondamentale sulla diversità dell'informazione un vero sulla quantità di scelta che il singolo cittadino a
Di informazioni
Infatti qui c'è un'altra un'altra slide provenienti appunto dai dai nostri corsi ecco qua normativa antitrust concerto economico articolo articolo quarantuno da Costituzione quello riguarda la libertà d'impresa
è è è utile segnalare che aveva a fianco delle giovani esiste nel nostro ordinamento una legge che invece riguarda genericamente tutti i settori economici e che è la legge due otto sette del novanta che tra l'altro è coeva
Sta dello stesso anno della Mammì
E che recepiva tra l'altro una non una normativa comunitaria
Ho per quanto riguarda l'Antitrust invece per quanto riguarda il settore comunicazioni di massa appunto riguarda la tutela il diritto all'informazione cioè arriva poi
Ha un problema quindi essenzialmente diverso
Ho e perché è un è opportuno fare questa questa distinzione anche perché molto spesso si è portati invece a identificare libertà di mercato con pluralismo dell'informazione invece sono due cose diverse molto diverse
E quindi porto anche delle conclusioni a cui perveniva appunto il libro verde della scienza
Che appunto
Fa una serie di esempi per favorire anche la comprensione da distinzione tra i due concetti ad esempio
Prendiamo la concorrenza come concetto economico quindi è bene prendiamo l'esempio di due imprenditori televisivi
Che si facciano una concorrenza spietata tra di loro vendendo spazi pubblicitari a a minor prezzo cercando di rubarsi i migliori a INCE orme non so insomma del ora non è assolutamente detto che un sistema perfettamente concorrenziale nel settore dell'informazione garantisca la diversità delle informazioni nel senso che ad esempio questi due concorrenti che passano il tempo dandosi pugnalate potrebbero teoricamente avere invece un informazione omologata omologata gli stessi principi cioè potrebbero assolutamente non garantire quella diversità di informazioni che invece
Andiamo cercando questo non molto lungo
Ho un altro esempio e adesso lei il diciamo il livelli di concentrazione del settore informazione hanno più una dimensione Momo media cioè solo televisione solo stampa
Ma hanno una diciamo una portata multimediale multimediale nostro discorso vuol dire appunto che si concentrano tra di loro impresa che si muove si muovevano in settori diversi settori Danzica economicamente rimangono distinti
Fatti libro c'è faceva l'esempio di un imprenditore che abbia una quota molto ristretta di mercato per esempio nell'editoria
Una quota ristretta al mercato da televisione una quota ristretta nel diverso mercato economico della radio e che però grazie a queste quote di mercato che a livello di libertà di concorrenza non hanno nessun effetto distorsivo posso invece su un determinato gruppo di persone c'era su una determinata zona diffusione avere un controllo quasi totale dell'informazione quindi ecco un altro caso di non coincidenza tra
Di libertà di mercato e pluralismo
Al contrario questa un'altra osservazione sempre riscontrabile libro cioè che non è vero neanche il contrario cioè non è vero neanche che la concentrazione di perseguire sia un sia Dante dannosa per il pluralismo questa un'affermazione chiaramente che ha già suscitato abbastanza clamore e che quindi va spiegata perché è solo un passaggio logico di una del discorso che stiamo facendo
C'è la c'è cosa diceva di dice che la concentrazione di per sé c'è un fenomeno di fusione tra d'impresa e neutro rispetto al pluralismo nel senso che ad esempio facendo l'ipotesi che una concentrazione aumentasse la diversità delle formazioni che pervenga al cittadino per esempio come beh estendendo per esempio la zona e diffusione cioè ventuno impresa più grossa potrebbe inglobare una più piccole raggiungere in questo modo può nei programmi di portata più ampia di contenuto informativo più vari una zona che prima non poteva godere di questa
Di questa varietà di informazioni oppure anche elimina elimina cioè scongiurando la l'estinzione di un canale televisivo e anche questa è una cosa che è molto successe che è successa molto spesso d'altro canto la concentrazione può essere negativa
Proprio quando in genere quando porta all'omologo tra l'omologazione dei contenuti o addirittura la scomparsa di interi canali di interi testate comunque
Quindi questo è un concetto su cui ritorneremo e comunque era importante distinguere una volta per tutte questi due
Questi due concetti e poi alla fine diremo in che modo però
Libertà di grado di concorrenza e pluralismo in realtà sono strettamente legati vanno a braccetto
No
Fatta questa premessa si potrebbe e si può fare una velocissima
Un veloce un velocissimo excursus sui sulla sulle normative antitrust prendendo chiaramente
Ad oggetto innanzitutto quella italiana proprio per brevissimi cenni e facendo un un résumé a raffronto con quelle degli altri stati europei
Per fare questo io propongo questo questo schema che non so se si riesce
Mi toccherà leggervelo mi sa perché non so se
Comunque insomma la cosa importante
Sì
Sì purtroppo
Va be'vi leggerò io vi dirò io le cose non c'è sì sì
Comunque la la cosa più importante da dire che si vede dalle di questo schema che appare appunto
Rappresenta il frutto del di una della ricerca a livello europeo cioè che non riguardava soltanto l'Italia ma anche gli altri Paesi della CEE e prendere in considerazione in questo caso solo i cinque ritenuti più importanti magari non lo sono insomma comunque cinque Paesi
Sui diversi tipi di livelli dicono di norme antitrust perché perché appunto come dicevamo prima
La nome di antitrust è quella che limita la fusione d'impresa a diversi livelli il primo è quello cosiddetto buono media cioè che riguarda i singoli i singoli mass media quindi che riguardano una parte i giornali quotidiani dall'altra parte le televisioni la radio
E possiamo fare il l'esempio più classico di limite
Anti concentrazione una media è quello tra l'altro che credo sia
Sub giudice sub iudice ho sotto
La mannaia del referendum che è il famoso venticinque per cento fa presente l'anomalia della nostra legge stabilisce che i canali nazionali a disposizioni sono dodici
Stabilisce che il massimo del singolo singola società il singolo controllore può ottenere
Il venticinque per cento ora chiaramente al venti per cento corrispondeva in maniera sospetta
Ai canali detenuti da dalla Fininvest e ai canali di tutti anche dalla RAI
Quindi insomma B questo è uno degli esempi di come la legge Mammì sia in fondo fa da un un po'una fotografia di quella che era una situazione si che sarà venuta creando
Prendiamo i livelli di concertazione Multimedia che riguardano soprattutto le interrelazioni fra due mercati che sono considerati di fondamentali nel nostro Paese ma anche negli altri più importanti per quanto riguarda l'informazione che sono cioè la stampa quotidiana
E la televisione sogni diciamo gli strumenti di comunicazione ritenuti più pervasivi quelli che raggiungono e che sono più letti
Guarda caso l'Italia e la Francia hanno una una regolamentazione molto simile cioè stabiliscono un un limite alla detenzione di canali telepass televisivi in rapporto anche alla detenzione da parte dello stesso controllore di un giornale di un giornale quotidiano che abbia una diffusione superiore a un certo livello
Quindi ad esempio se uno ha un giornale che diffonde più del trenta per cento non può avere canali televisivi insomma ecco poi le le diverse
Diciamo le le regole sono diverse da Paese a Paese per esempio in Germania c'è un divieto di doppio monopolio a livello locale li ho sempre Islanda c'è la legge dice un po'genericamente se un un diciamo un imprenditore a un controllo di tipo monopolistico sulla stampa quotidiana non può crearsi all'interno della stessa RAI funziona un controllo anche sulla sul settore televisivo
Ho poi abbiamo il questi suoi diciamo due livelli di anti concentrazione presenti in tutti i Paesi quello monumenti eccolo Multimedia
Poi abbiamo invece delle
Per così dire specialità italiane cioè in Italia abbiamo ah ecco volevo dire una cosa importante presenta anche limite del venticinque per cento di realtà
Se lo guardiamo dall'angolazione proprio attinente al problema del pluralismo c'ha da dire Stati informazioni non è perfetto non è stato attivo nel senso che ad esempio il avere tre canali quindi il venticinque per cento
Dei canali esistenti a livello nazionale può avere due significati molto diversi a seconda se questi tre canali via Scano
A catturare un'audience pari al cinquanta sessanta per cento oppure se abbiano un'audience estremamente limitata come non so penso abbia Videomusic corrette out Telemontecarlo insomma cioè in realtà dal punto vista la diversità delle informazioni quello che ci interessa
Sapere si che non si può avere più di tre canali sì CDC dà una garanzia di base però appunto non essendo collegato a una verifica concreta poi di quanto il singolo media raggiunga il l'utente è un diciamo ecco per così dire un un limite imperfetto per quanto riguarda invece un limite che abbiamo solo noi
E che è contenuto nella legge Mammì
Si può fare invece tout-court è una considerazione c'è un limite di carattere economico che non ha a che vedere col pluralismo mi sto riferendo al al limite del delle risorse globali del settore cioè c'è una norme la legge Mammì
Che stabilisce che un singolo imprenditore non possa detenere non Possa diciamo
A dire più del venti per cento delle risorse complessive del settore delle comunicazioni di massa il venticinque per cento sia un essere un imprenditore puro cioè se si occupa solo di comunicazione di massa
Parlato comprendendo in queste risorse il settore anche voci come la vendita di televisori dirai di Stelio così e cioè ora è chiaro che questa norma che non non attinenza al pluralismo perché non c'è
Ma è completamente avulsa da un discorso di impatto dell'informazione sul è questo è per esempio un esempio di come di come realtà si faccia più o meno consapevolmente a volte confusione di piani un'altra
Un'altra considerazione importante sulla per per quadrata la specificità della normativa italiana senza addentrarci
Nei singoli meccanismi perché non non ci sarebbe sinceramente la possibilità di essere esaurienti
Possiamo notare altre due cose importanti che nel Nord il nostro sistema è l'unico che prevede una una normativa anti concentrazione del settore comunicazioni Massa che coinvolga anche le imprese concessionarie di pubblicità e questo è molto importante che tra l'altro è un'indicazione
Anche questa che è stata fatta a livello comunitario
Però perché in realtà il uno dei rapporti diciamo più inquinanti realtà tra informazione che potere mondo diciamo intuito orale degli affari è proprio e proprio dato dalla pubblicità e quindi lasciare
Insomma che sta preparando sembra stia preparando una direttiva in materia di anti concentrazione a livello internazionale ha posto l'accento proprio su questo fatto già bisogna impedire che i programmi siamo in qualche modo condizionati dallo sponsor
E noi invece abbiamo abbiamo nella nostra legislazione una norma che equipara
La proprietà di un'impresa concessionaria che distribuisce pubblicità in esclusiva per un canale alla proprietà del canale stesso quindi praticamente singoli credo non prevede due canali più un'impresa concessionaria pubblicità che raccoglie in esclusiva per uno dei suoi canali la pubblicità
Un'ultima considerazione questa molto importante invece che in Italia
In cui abbiamo un po'tutte e tutti i livelli di anti concentrazione manca invece una
Un meccanismo tipico di
Di altri Paesi importanti come la come la Germania la Spagna cioè quello della limitazione alla partecipazione al capitale
Ossia in altri Paesi una società che si occupa di di comunicazione di massa
Deve avere un capitale per forza di partito venticinque per cento cinquanta per cento
Questo è molto tipico di una diversa filosofia imprenditoriale che c'è in altri in altri Paesi cioè la nostra imprese molto caratterizzata dalla gestione della famiglia paternalistica al gestore unico cioè nessuno in
Diciamo inizia un'impresa senza è poter contare solo sulle proprietà e sulle proprie forze per organizzarle gestirla chiaramente un limite alla preservazione del capitale in tono una diversa filosofia di cogestione in qualche modo
E quindi è una garanzia anche questa del pluralismo nel senso che comunque sì a decidere le sorti si è anche economica e l'impresa non è un uno che ha il cinquanta cinquantacinque lasciate capitale ma è comunque una serie di imprenditori anche qui a livello diciamo di garanzia di base
Si può raggiungere l'obiettivo di salvaguardare il pluralismo
Ho abbiamo visto dunque questo per quanto riguarda il pluralismo esterno poi se
Ci sono cose chiaramente non non chiare forse non so se c'è spazio per qualche domanda comunque
Io proseguo
Nell'analisi invece del pluralismo interno
Allora ricordiamo il pluralismo interno è
All'interno di un singolo media forse è un un discorso che è stato superato dagli eventi cioè dal superamento del monopolio pubblico
E che però in realtà forse ha in sé delle esperienze interessanti che non si sarebbe il caso di non lasciare tramontare del tutto
Parlava appunto di organizzazione interna dell'impresa il primo il primo elemento di pluralismo interno in qualche modo è proprio quello di cui parlavamo cioè un pluralismo interno che riguardi la la ripartizione del capitale azionario
Per quanto riguarda invece altre esperienze gollismo interno non possiamo non ricordare quelle che sono tipiche hai sempre del servizio pubblico italiano cioè quando in Italia esisteva una sola televisione in che modo era garantita
Diciamo la villa per questa benedetta apertura diverse tendenze opinioni politiche era garantite realtà da una Commissione parlamentare di controllo quella sui servizi televisivi insomma
E il controllo chiaramente tendeva a evitare che il la tv pubblica diventa sous uno strumento essenzialmente governativo
E in che modo ad aver attuato questo controllo facendo leggendo questa Commissione in rapporto proporzionale alle componenti esistenti Parlamento quindi che vuol dire vuol dire presenza e l'organo in conto di controllo anche delle minoranze
Ma ci sono altre esperienze che adesso sono credo un po'in disuso come il il diritto all'accesso dei mezzi televisivi famosi programmi dell'accesso che attualmente non si non si vedono più punta anche questo era troppo obbligare la televisione la la società concessionaria del servizio pubblico a dare uno spazio associazioni
Partiti politici associazione religiosa era un modo comunque di obbligare a
A garantire ai diciamo le fa le forze sociali all'associazionismo di più vario tipo uno ruolo uno spazio all'interno della televisione
OPA c'è tutto un discorso che riguarda più specificamente la deontologia di chi svolge il mestiere del giornalismo
E quindi
Quello che per i che possedesse gli strumenti di controllo della imparzialità della correttezza
Di giornalisti e dal d'altro lato strumenti
Volti a garantire all'interno di una singola testata l'indipendenza del giornalista e anche su questo la lasciare
Appunto a
Ha in atto ai ne ha in mente ad esempio la redazione di un Codice europeo dei media
Che riguardi appunto l'etica professionale anche una direttiva che si occupi appunto di di queste misure a salvaguardia dell'indipendenza di lavoro dei giornalisti all'interno delle testate
Ho un altro accenno a una un meccanismo che è presente invece la legge Mammì e quello del diritto di rettifica di cui realtà non si sente molto parlare che però è molto importante perché in realtà permette a qualsiasi cittadino
Di reagire di fronte a una comunicazione informativa televisiva che secondo la sua
Personale verità chiaramente contrario ovvero in questo caso questo cittadino diciamo leso tra l'altro in via questa conferenza che del garante anche diciamo parallela a quella dei degli organi giurisdizionali quindi la magistratura comunque il cittadino può chiedere al al canale di trasmettere una smentita cioè di dire la sua verità
E a questo punto se il tra l'altro di dirla prese
Preferibilmente nello stesso lo stesso programma nello stesso orario perché e molto importanti chiaramente la fascia oraria per sapere quanti chi raggiunge quanta gente raggiunge
Nel nel caso in cui la televisione si rifiuti è previsto l'Inter all'intervento sanzionatorio del Garante che va da una multa addirittura casi
Eccezionali di sospensione addirittura revoca della concessione conta anche questo lo strumento come però il diritto all'accesso che comunque
Prima riguardava solo il servizio pubblico adesso potrebbe o non riguardare più nessuno pure essere esteso come nulla le finalità della legge sembrano voler prefigurare anche ai concessionari privati
Allora per finire
Dopo aver fatto questo rapidissimo escusso sul pluralismo interne podismo Esterno ci si può porre una domanda se vogliamo rogatoria cioè
è possibile o no misurare il il grado di pluralismo di un sistema
Perché appunto la per esempio abbiamo in questo momento un
Un dibattito molto acceso un dibattito appunto tra chi
Ora innanzitutto una situazione abbastanza anomala perché comunque abbiamo
Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi a bella la Fininvest che detiene tre canali televisivi ha quindi il venticinque per cento
E insomma in tutte le dichiarazioni appunto la cioè questo dibattito tra
C'è sì è vero una cosa è la proprietà una cosa è il modo in cui si usa e questo è esattamente dire
Basta il pluralismo interno non sa del pluralismo esterno comunque podismo esterno è di per sé il pluralismo interno è di per sé una garanzia sufficiente che può fare a meno di un'effettiva di porvi partizione dei mezzi di informazione tra vari controllori
Ora però quindi la situazione italiani presentano ma anche perché in questo momento appunto Silvio Berlusconi a capo di un governo nel quale comunque tramite la Commissione parlamentare di vigilanza che in cui comunque la maggioranza
è governativa e tra l'altro
Abbiamo esperienza anche piuttosto bruciante in passato nel senso che
Poi il servizio pubblico televisivo ha subito
Dei fenomeni lottizzazione quindi poco tranquillizzanti sotto il profilo della pure del pluralismo nell'informazione e abbiamo la situazione anomala ma in che modo si può verificare misurare quindi cosa che ci può ci può far dire il nostro sistema
A un sufficiente grado di pluralismo oppure in mi ha poco bisogna che mi abbia di più eccetera eccetera
E anche qui la c'era questa questo passaggio interessante della
Del libro verde della CEE che stabiliva innanzitutto tre criteri con cui si può misurare il pluralismo di un sistema che possiamo anche divertirci ad applicare al nostro al nostro sistema televisivo
E il primo che è quello sarebbe quello decisivo fondamentale
è quello del contenuto editoriale
Cioè in effetti sì al pluralismo e di assira delle informazioni l'unico modo per sapere se in un sistema il pluralismo è un grado alto sede quello di verificare l'offerta contenutistica di tutti i programmi televisivi e valutarla in qualche modo e questo chiaramente richiede un'analisi molto complessa e questo non sarebbe neanche un'analisi che riguarda chiaramente il tipo di programmi le singole posizioni editoriale prese dai giornalisti
Che riguardi anche appunto l'audience per sapere quanta gente viene raggiunta dal singolo messaggio e tante altre cose ma al soprattutto però un'analisi che rimane di tipo soggettivo
E a questo ma se si può citare un'esperienza francese che la Francia si porta appresso da anche lei da quando la televisione anche lì era servizio pubblico cioè l'esperienza dei tre terzi era una regola poi consuetudinaria
Che parenti imponeva ai singoli canali televisivi di trasmettere di di lasciar spazio diciamo
Esattamente dello stesso periodo di tempo agli esponenti del governo agli esponenti la maggioranza gli esponenti dell'opposizione
Ho l'esperienza in realtà o chiaramente c'erano anche delle sanzioni che però non sono mai state consacrate
In una legge proprio perché si è visto che c'erano difficoltà applicative notevoli fatti lì si è scatenata tutta una polemica che vi era relativa appunto al fatto che
Invece il secondo l'opposizione i messaggi dell'opposizione abbia venivano passati in orari in fasce orarie chiaramente molto meno frequentate diciamo e quindi c'è stata un'tutto ogni volta che si è tempo di applicare questa regola
Si sono creati dei problemi quasi insormontabile quindi ecco giudizio della scena su questo primo precaria un criterio molto complesse e soprattutto che non sfugge a un'inevitabile sul soggettivismo
Il secondo il secondo criterio per valutare poi in un sistema che Premiere ebbe il nostro è quello del numero dei canali
Però lasciare si affretta a dire perché ne abbiamo dodici canali nazionali che sono forse mi sembra il numero più alto di canali nazionali concessi in Europa
Però la CEI si affretta a dire sì però i
Non importa quanti sani canali importa quanti sono i controllori nel senso che se noi abbiamo dieci canali ma sette sono dello stesso proprietario è chiaro che sotto un profilo di pluralismo le garanzie sono estremamente limitate senza contare che anche il contenuto del
Il criterio del numero dei canali non ha nessuna riferimento col contenuto effettivo delle della programmazione di questi canali
Rimane quindi il terzo il terzo criterio che è proprio quello che poi a base del pluralismo esterno cioè il il taglio del numero dei controllori
Ho
Un criterio che lascia & agisce come fondamentale
E qui e qui possiamo possiamo possiamo chiudere perché è fondamentale che è un insomma diciamo un sistema di di mezzi comunicazioni Massa sana presupporrebbe un certo numero di
Di controllori che siano veramente realmente indipendenti tra di loro che quindi non siamo legati
Da strani artifici meccanismi azionari quelli che abbiamo visto prima insomma che non ci sia che siano quindi veramente privi di forme di controllo e di influenze dominanti
Cioè il controllore unico è sempre un rischio proprio perché
In realtà i due criteri riguardanti il pluralismo interno e soprattutto i criteri di verifica e le reazioni che l'ordinamento può predisporre
Contro le violazioni del cosiddetto pluralismo interno e poi dall'alto è sempre molto delicato dire sito Nunzia Obiettivo cioè si va ogni volta ledere anche la quella che è la libertà di espressione
Che e principio come abbiamo visto costituzionale
Quindi chiudiamo ribadendo che
Fondamentale comunque il criterio della della pluralità dei controllori e che in questo di in qualche modo diritto della concorrenza che abbiamo visto
Agire in un antro in un altro ambito che salvaguardia del pluralismo possono coincidere nel senso che il diritto alla concorrenza
Limitando la fusione tra impresa e evitando la creazione di man di monopoli economici crea le garanzie crea le condizioni minime
Diciamo di per per una per la salvaguardia del pluralismo però ecco crea soltanto le condizioni quindi
Necessarie ma non sufficienti per la salvaguardia del pluralismo e solo in questo
C'è appunto una coincidenza tra questi due
Tra questi due concetti che pur rimanendo distinti però possono concorrere quindi diritto alla concorrenza come
Basse
Ma hanno ma non sufficiente base necessaria ma non sufficiente per la salvaguardia del pluralismo e quindi della diversità del contenuto dell'informazione io avrei finito fermo qui
Ringrazio il dottor ora nove per nella sua comunicazione molto completa soprattutto molto utile per chi come noi intende affrontare le questioni relative al settore del sistema azioni se vogliamo procedere come prima se c'è qualcuno dei presenti che polli a fare qualche domanda non interventi ma domande che possono chiarire aspetti della comunicazione del Turano odierno voi diamo la parola
Se non ci sono osservazioni passiamo alla comunicazione
Sul successiva
Sì Romano Bartoloni
Sì non avrei voluto proprio quello che lo no comunque
Io avevo
Avevo preparato delle osservazioni appunto riguardanti a con riguardanti questo questo tipo di sì questo aspetto
Lo scenario legislativa abbastanza preoccupante soprattutto perché siamo di fronte a una situazione che non era
Non era prevista in qualche modo e quindi il difficile in questo momento avere un approccio se vogliamo scientifico sereno al problema cioè mi sembra che la anche le le le nuove proposte legislative o comunque il dibattito che si stia creando
Sì
Ma
Io volevo fare un'osservazione sul suo innanzitutto lo strumento referendario
Non so se questo boh per in realtà
La
Il settore televisivo è
Ecco a parte che appunto abbiamo sentito nell'azione precedente che la situazione proprio dal punto di vista tecnologico scientifico sta per essere evoluzione nata questo rischia di far invecchiare rapidamente tutti questi discorsi comunque per quella che è la situazione attuale abbiamo un
Uno scenario talmente cambiato
Che per così dire bisognerebbe mettere mano tutto cioè al ruolo del servizio pubblico ma soprattutto io direi senza mai abbandonare una la visione complessiva
E senza mai abbandonarsi a posizioni pregiudiziali ideologiche cioè senza far sì che
Il dibattito sul sistema televisivo che
Coinvolge tutta la serie di questioni di cui ho parlato ma che coinvolge anche questioni che riguardano l'occupazione quindi più ancora più importanti in un ottica poi nell'ottica specifica di questo incontro
Quindi c'è un po'almeno a mio parere una
Diciamo un atteggiamento scientifico rispetto a questi problemi per invece scivolare nella nel dibattito tra salvataggio Rai pro o contro Berlusconi eccetera eccetera realtà e che bisognerebbe ricreare completamente il sistema il sistema televisivo quindi
Partire chiaramente da una
Dal ruolo del servizio pubblico insomma che in questo in questo momento è quello più più atipico in fondo più più pericoloso proprio per quella che è la e la strana anomalia
Bizzarria che il fatto appunto che il un persona che era il proprietario di tre reti televisive
E poi diventato in qualche modo capo di una coalizione governativa questo un po'scompaiono scompaginato tutte le
Tutte le possibili donatori riforme
Certo è che
A mio parere l'uso del referendum penso se ne parlerà anche oggi pomeriggio sono curioso
Confession di non aver esaminato attentamente e le proposte però Chatham sarebbe a mio parere molto pericoloso usare il referendum come strumento non abrogativo ma
Legislativo al sanzione togliamo una frase qua togliamo un'altra frase la e viene fuori un'altra legge però in realtà mio parere referendum
è uno strumento importantissimo anche di valutazione dell'impatto di certe riforme sul sul sul cittadino può non può diventare un una specie di ricatto il tipo togli la legge vecchia brutta però devi per forza
Adottare questa già in qualche modo vuol dire da che il referendum riferendo a strumento di democrazia diretta diventa un po'strumento di di manipolazione se vogliamo non so se ho sì ho colto da non credo
Va bene proseguiamo allora i lavori selvaggia dobbiamo ancora Fulvio Giacomassi
Se si grazie
Figura
No
Potrei dire insomma partendo facendo alcune considerazioni che quando affrontiamo questo tema o tematiche del sistema della comunicazione come sindacato è sempre una bella prova
Primo perché gli argomenti sono molto complesse insomma quindi sono state due comunicazioni Ciano proprio illustrato la complessità degli argomenti sia di carattere giuridico legislativo sia anche i mutamenti carattere
Scientifico tecnologico come sconvolgerà hanno il sistema
Ma è sempre una bella prova perché
Sostanzialmente volti qualcheduno anche sostiene che il sindacato non si debba occupare di questi problemi
Perché in fondo il sindacato proprio ambientata nel proprio habitat le proprie competenze dovrebbero essere sostanzialmente riservate alla contrattazione
A verificare i problemi sociali
Lecce credo che ha fatto bene l'Unione
Territoriale di Roma insieme a nuovi
Proprio lanciare lanciare un po'questa sfida anche all'interno o all'esterno del sindacato per porre questi problemi all'attenzione all'interno e all'esterno del sindacato di tutti
Proprio perché noi siamo una gran parte dell'associazionismo per cui dalla società civile
Credo che il sindacato proprio perché è una gran parte della società civile debba dire la propria su il sistema la comunicazione che cambia
Credo anche che noi rappresentiamo buona parte del patrimonio professionale occupazionale in questo settore per questa ragione noi dobbiamo dire la nostra e tentare di fare delle proposte
Per cui per queste ragioni io
Aggiungerei l'altra considerazione cioè noi a mio parere ci ci accontenteremmo di dire una cosa sola cioè tentare di lanciare una sfida partire da qui io ad altre occasioni
Sia agli alle forze politiche
Che i soggetti imprenditoriali o istituzionali
Di apparire insieme alle organizzazioni sindacali un confronto un'analisi e anche delle proposte su come strutturiamo nuovamente questo sistema della comunicazione
E lo facciamo cercando di Tevere insieme
Il tema del pluralismo
Con il il tema delle delle nuove regole per la concorrenza con l'occupazione con l'occupazione
Fatti tutte le mattine
Ognuno di noi apre un giornale e vede che tutti fanno proposte su come spartire il nuovo patrimonio il patrimonio informativo una rete all'uno due reti all'altro tre reti
Ma l'occupazione diventa sostanzialmente per tutte
Queste persone uno sì o no questo non è possibile
Proprio perché sostanzialmente anche dalle comunicazioni usciva molto bene che questo è un settore che o o ai un sistema che può essere collocato in una dimensione di sviluppo non è vero che in contrazione
Bisogna però sapere intelligentemente e cogliere queste opportunità queste occasioni di sviluppo allora per questa ragione noi diciamo Lura lirismo nuove regole per la concorrenza e occupazione
Devono essere tenute insieme per strutturare nuovamente questo sistema della comunicazione
Allora qui credo che noi possiamo a vere un un ruolo di proposta anche importante senza delegare ad altri
E direi che per avere un ruolo di proposta noi dobbiamo partire
Cogliendo anche del l'occasione è stata offerta dalle comunicazioni da prima che faceva Franco che raggruppato un po'tutte le tematiche quelle più specifiche dei i nostri due esperti dicendo che per fare proposte siamo purtroppo per questa realtà in una situazione particolarmente complessa in trasformazione strutturale per tutti i nostri settori
E direi che la forse lei è l'unica è la più esplosiva perché convive in questa trasformazione che cosa sostanzialmente convive una depressione economica con risorse calanti perché la pubblicità è in calo
Perché le risorse dello Stato sono in calo che mette a disposizione per questo settore
Condire questo insieme a una trasformazione degli assetti legislativi in due referendum
Stanno raccogliendo le firme quello Pannella sull'abolizione
Della della pubblicità nella RAI e quell'altro sull'abrogazione alla legge Mammì insieme anche una trasformazione istituzionale quindi ma sotto gli occhi di tutti che sta avvenendo che non può non può non colpire anche questo settori convivono questi due aspetti insieme a questa sensazionale trasformazione tecnologica evoluzione tecnologica sarà dovuta soprattutto allo sviluppo all'innovazione del delle reti telematiche satellitari che porteranno come diceva Franco una forte innovazione sia di prodotto che di processo in questi settori
Se poi a tutto questo aggiungiamo anche il valore della comunicazione nella democrazia capiamo che il tema di esplosivo grande insomma
Diventa diventa abbastanza abbastanza importante secondo me appunto difficile ma noi dobbiamo e siamo all'altezza anche per fare delle proposte
Allora che fare noi
Credo che dobbiamo cimentarci in proposte dobbiamo evitare che siano altri a riscrivere questa nuova strutturazione del sistema senza di noi perché non abbiamo un patrimonio importante da portare dentro a questa rischio riscrittura come dicevo
Ora prima di fare le proposte come ho però soffermarmi su due rapide considerazioni che sono state toccate anche degli interventi degli e Sperti il primo tema la e quello del pluralismo
A mio parere anche analizzando le cose dette dal dottor Orano cioè noi non dobbiamo commettere l'errore di considerare il pluralismo per la comunicazione come se fosse il pluralismo politico cioè ad ogni partito deve corrispondere o aggregazione il partito uno spazio adeguato e certo nel nell'informazione
Perché ormai la forma partito non non rappresenta più non è o più onnicomprensiva della società
Spesso ci sono
Coi cosiddetti corpi intermedi l'associazionismo
E parte attiva di questo di questo pluralismo
Secondo qui credo che in una democrazia dell'alternanza
Il tema deponeva il problema poneva lei l'attenzione dell'informazione per rafforzarsi come dire polare inciderà sul governo e sull'opposizione e tutti i corpi intermedi verranno tagliati fuori da questa da questa da questo
Da quest'informazione visiva insomma questo grande problema questo è un grande problema
Terzo il sistema dell'informazione non possiamo considerarlo il sistema comunicazione solo come se fosse l'informazione comunicazione qualcosa di molto più ampio
Cioè quello che si vede in televisione è il trasferimento di modelli di vita
Di identità
Il fatto che poi si diceva il professor Sacco che in qualche misura ormai tutti i colloqui Aranno attraverso queste reti informatiche cambia il modo di di comunicare la socialità tra di noi tra le persone cambierà il modo in modo veramente forte
Allora qui bisogna porsi il problema
Quali codici sia doteranno etici per regolare tutta questa comunicazione
E questo è un problema vive non solo italiano un problema internazionale mondiale ma è un problema
Ecco quale bisogna fare i conti insomma chi fa comunicazione a dei codici di riferimento che in qualche misura lo guidano o no e questo è un problema veramente serio che secondo me va posto va affrontato a tutti i livelli
Seconda seconda cosa il la produzione culturale viene considerata in Italia ancora
Come un fatto Systems fiale
Quando invece diciamo buona parte della produzione culturale checché si fa cioè il teatro la musica
Anche l'editoria la televisione locale stessa fa parte fa parte di un sistema che va sostenuto
E se non viene sostenuto in poche parole questo non può essere affidato solo al mercato
Ora questo un problema che come dire va regolato certamente da par
Dello stato ma va sostenuto anche perché appunto fa parte tutta quella tipologia di prodotto che non può essere in alcun modo solo affidato al mercato ma deve essere incoraggiato sostenuto favorito anche dallo stato di questo problema non se ne parla mai se non solo in termini assistenziali
Per arrivare alle ad accennare abbozzare qualche proposta
Molto rapidamente ovviamente molte cose sono state dette
Io direi che un un primo elemento va evidenziato che quello riferito al sistema produttivo nella comunicazione deve in qualche misura cercare di affrontare i nodi strutturali
Cioè noi possiamo farcela anche dal punto di vista del sostegno dell'occupazione
Se si reagirà questa trasformazione come sistema Paese
Cioè se riusciremo se riuscirà come dire questo sistema paese a mettere insieme il le professionalità il patrimonio dei mezzi produttivi che noi abbiamo
Sia nella nella programmazione e nella produzione con con una politica di investimenti e di alleanza nelle telecomunicazioni
Non c'è non c'è altra via di uscita perché è lì che in parte c'è l'innovazione anche di prodotto se questo sistema che noi abbiamo riuscirà appunto a come dire a far scattare queste sinergie e presentarsi nella competizione estera perché all'estero i grandi gruppi multimediali si stanno alleando
Con tutte le e grandi compagnie telefoniche ventidue del cavo e per cui l'Italia rischia di essere tagliata fuori
Se non se anche in italiano facciamo scattare questa capacità di aggregazione di alleanza per rispondere in termini sinergici a questo tipo di di problematica secondo me avremo dei problemi probabilmente non parla Remo più solo di pluralismo al nostro interno di Berlusconi si vive la RAI no accettarla parleremo probabilmente di una di un avvenne poderosa colonizzazione perché verranno
I gruppi stranieri a trasmettere e a darci le cose qui da trasmette da trasmettere nel video
Sul versante invece dei del legislativo io vorrei affrontare solo tre cose rapidamente secondo me un problema nella ridefinizione del nuovo assetto legislativo
Che dobbiamo considerare e certamente quello della capacità di questo assetto legislativo di fare entrare altri soggetti
Perché deve essere più pluralista oggi si dice troppo o lo Ulivo polista nel senso che abbiamo due solo i grandi popoli questo lo si può fare
Credo cambiando la legge mettendo un Antitrust di carattere orizzontale
Il senso si orizzontali dai si supera la frammentarietà che oggi noi abbiamo cioè oggi c'è una legge antitrust per il settore dell'editoria ce n'è un'altra per la televisione un'altra per il cinema quando ormai la competizione multimediale si metta un un antitrust di carattere orizzontale
Perché altrimenti l'altro scenario e cominciare a ragionare invece quanto i venti all'uno quanti reti all'altro sentiamo di Quispe tentiamo di là e alla fine non ne usciamo più invece mettendo un antitrust orizzontale si dà la possibilità a chi oggi vuole entrare nel mercato di entrarci di poter competere di fare la sua parte senza nessun vincolo se non quello di carattere
L'altra limitazione forte deve essere probabilmente quella sulla concentrazione della proprietà è una cosa che anche il dottor Orano diceva
Oggi noi abbiamo una concentrazione della proprietà nella comunicazione che
Che è veramente concentrate in mano pochi So
Non abbiamo in sostanzialmente il gruppo FIAT perché all'ottanta per cento dalla RCS e ottantacinque delle azioni proprietario cioè abbiamo sir De Benedetti che ha l'ottanta ottantacinque per cento il gruppo Repubblica L'Espresso abbiamo la Fininvest
E all'ottanta ottantacinque per cento sia sulla Mondadori che sulle reti
Allora qui è evidente che bisogna scende bisogna che il livello di concentrazione di queste proprietà non sia più così elevato ma l'assetto proprietario debba essere pluralistico
Debba essere più pluralista possibile accedere per scendere de anche sotto il quaranta e il cinquanta per cento
Poi dare la possibilità puntò un azionariato più diffuso più pluralista e qui se il sindacato i lavoratori hanno voglia possono anche inserirsi
A vere avvenire anche un ruolo in tale in tale in tale ambito
L'altra cosa per sostenere il pluralismo bisogna appunto che si mantenga e si sostenga questo ruolo del servizio pubblico dalla Rai sul col suo assetto strutturale magari deve questa RAI deve chiarire definitivamente se vuole coprire questo spazio indipendente dal sistema dei partiti
E qui per fare questo bisogna ci siano delle regole chiare
Delle linee di riferimento editoriale e delle regole chiare come avviene alla BBC è un esempio chiaro ci sono delle regole dei criteri chi va fuori da queste viene sanzionato
Bisogna educare i giornalisti a farlo su educare i giornalisti e che facciano questo tipo di informazione bensì di Ficarra riposizionarsi totalmente perché lo spoil-system né i giornalisti è presente no gruppo va di qua poi bit vince un altro allora peraltro va in un altro angolo diede su quell'altro insomma
Non non si può andare avanti in questo modo l'ora o ci sono linee di riferimento chiare visibili dove si dice il servizio pubblico per essere tale e questo in modo che tutti i cittadini lo capiscano che queste linee guidino poi direttori di testata e direttore di telegiornale su come fare informazione modo che così possiamo posizionarla in uno spazio indipendente perché è vero che la RAI deve essere posizionata in uno spazio tono lontano
Da da chi detiene il governo da chi è all'opposizione uno spazio tutto
Qui purtroppo poi dirò qualcosa non è avvenuta questa trasformazione istituzionale in simbiosi con la trasformazione elettorale però questo il problema che oggi abbiamo l'altra cosa rapidamente che bisogna strutturare fortemente il sistema comunicativo locale decentrato
E questo è è l'altra sfida affatto vede Aiello Rosati a porlo come problema in questo convegno perché
Credo che questa sia sia l'altro
L'altro vero pilastro del pluralismo insieme a tutti gli altri cioè non si può fare un intervento a lasciare gli altri se l'altro vero
Qui purtroppo si scontrano ritardi grandissimi insomma nelle nelle istituzioni nel nell'affrontare questo questo tema
Per le istituzioni a questo livello
Le Regioni Vito le Province e i Comuni han sempre sostanzialmente ha avuto un ruolo da comprimario rispetto al Nazionale
Ora qui bisogna vedere se riusciamo anche noi
Come sindacato col nostro ruolo tentare di far fare questo salto alle istituzioni proprio in modo che il il questo sistema comunicativo a livello regionale importante ad esempio Lazio
Possa strutturarsi definitivamente in modo in modo in modo visivo in modo chiaro in modo anche importante
Per fare questo però bisogna mettere insieme le varie politiche con il servizio pubblico che ruolo può avere a livello locale
Insieme anche alla va a dire a tutta l'altra parte dell'emittenza minore
Sia dal punto di vista produttivo sia dal punto di vista informativo lo spettacolo che ruolo ha come può essersi nel drizzato con il resto
E via via insomma o si riesce appunto a pensare una politica anche nostra alta per sollecitare in termini concreti
Il
Il sistema informativo nazionale o le nostre istituzioni oppure anche qui rischieremmo appunto che il pluralismo
Non lo facciamo viaggiare non lo facciamo funzionale per finire il sistema delle garanzie dell'importante
Dicevo già prima dei codici etici per perché ci vogliono questi codici etici appunto per guidare chi fa comunicazione
Qui è evidente che il la struttura di controllo che oggi abbiamo che la Commissione di vigilanza il garante
Per la RAI sono strutture parziali ormai hanno una sfera di influenza molto parziale
Qui bisognerà
Probabilmente ristudiare un dispositivo legislativo con regole nuove con un'Authority per cui semplificare questo
Processo di controllo in un'unica Authority che sia diversa da quella ovviamente del garante della commissione di vigilanza e sia un'Authority di sistema
Il sistema cioè che vigili su tutto l'intero vigili su tutto l'intero sistema
Perché in perché oggi come dire anche la commissione di vigilanza non è una commissione istituzionale
Va bene nominata dal Parlamento ma il consociativismo è finito siamo entrati in una democrazia dell'alternanza del cui bisogna che anche queste istituzioni vengano appunto poste sopra non siano dall'una o dall'altra parte questo problema che purtroppo bisognerà affrontare sentiremo o probabilmente anche oggi l'onorevole Taradash anche su questo argomento in USA da dire in modo che lo solleciteremo probabilmente a dare delle risposte e per concludere davvero io dico che somma i temi sono sono Complessi come dicevo all'inizio noi abbiamo bisogno
Di mettere in campo le maggiori forze possibili
Evidente che anche del rapporto con i giornalisti non abbiamo bisogno di di di come dire di di riposizionare il nostro rapporto il nostro confronto
Non so se è possibile questo incontro tra il
Tra questi valori che noi rappresentiamo dal lavoro della solidarietà con chi
I rappresenta un po'la cultura l'informazione probabilmente proponendo al suo so attraverso un'associazione noi potremmo fare un'associazione come sindacato confederale che tenti appunto di di di come dire interessare anche questi giornalisti che in qualche misura
Possono essere coinvolti da questi problemi sia di trasformazioni ma anche di valori
Della solidarietà valori
Del lavoro insomma e tentare lì dentro di avviare un rapporto nuovo olio forse credo parecchio questo si potrebbe tentare di farlo insieme il sindacato confederale di categoria proprio per proporre a tutti
Uno sforzo di analisi uno sforzo di comprensione dei fenomeni dei fattori che noi abbiamo davanti non subirli
Non delegabili ad altri va a giocare un ruolo attivo proprio perché il patrimonio che abbiamo in campo un patrimonio importante perché è un patrimonio
Io occupazione di professionalità e anche di valori perché noi rappresentiamo come dicevo all'inizio
Gran parte della società civile grazie
Ci sono interventi
E a questo punto possono essere non solo domande va proprio bene poi l'intervento voi molti di voi vivono all'interno di aziende del settore probabilmente hanno una lettura parziale la realtà che ci circonda ma sicuramente significativa
Credo che noi dobbiamo vedere tutto quello che sta per avvenire come qualcosa
Che si si verificherà domani non dopodomani
E in quest'ottica credo che sia importante che voi ci rappresentiate quanto sta avvenendo nel vostro lavoro quanto le vostre controparti le aziende clienti
Sono in tempo reale si potrebbe dire cosa icone del mio oggi all'entrata ormai nel nostro alfabeto quotidiano nel nostro lessico quotidiano ecco sono in tempo reale rispetto a quanto sta avvenendo
Per esempio nel preparare questa iniziativa c'è stato chi ci ha riferito che la alla Rizzoli non potendo investire in Italia è andata a investire all'estero
Perché perché evidentemente non volendo privarsi di un Bergamo di conoscenza e di ottimizzazione di conoscenze Ravone Fulvio di questa cosa confronti Giacomassi ha portato a capitali all'estero inevitabilmente ecco credo che possiamo ascoltare alcuni interventi per un breve arco arco di tempo
Dopodiché ai trecentotrenta pensiamo di sospende i lavori e noi usufruire modi un po'un buffet freddo che abbiamo messo a vostra disposizione perché vorremmo che con la stessa attenzione con la quale c'è un seguito questa mattina
Ci seguiate oggi pomeriggio quando faremo altre rotonda fra grossi operatori ridefinire culturali Go perché producono cultura questi uomini oltre che ovviamente indirizzi politici
E ci saranno appunto Marco Taradash ci sarà ruvidi ci sarà Pilo di Forza Italia dovrebbe arrivare Costanzo se riesce a rientrare a Roma da Milano che da un momento all'altro debba arrivare delle dopo quegli ori Sergio Sergio D'Antoni che stiamo aspettando quindi voglio dire abbiamo sicuramente umore partecipanti e non lo voti elencarli uno uno per uno solamente per risparmiare tempo
Che renderanno sicuramente interessanti e probabilmente c'erano delle informazioni su quello che si sta per decidere almeno nel quotidiano e quindi ringrazio fiero dell'attenzione e aspetto qualcuno di voi che si vuole schiera per
Primo
Sana ricomprendere lavora volevo chiedere e di fatto come intende realizzare queste associazioni che deve essere un poi tramite era cambiare questo modo Dini fare giornalismo comunque diciamo qual è l'impegno concreta del sindacato
Ecco e vogliamo
Come già una sirena Notarbartolo
Come farà parte anche all'obbligo di oggi pomeriggio quindi siamo lieti che abbiamo disporre la profilassi solo brevissimamente quanto appunto sarà comporta il pomeriggio anche se rappresentante o la categoria
Dei cronisti rappresento l'ultima ruota del carro quella che più schiacciata cassetta informazione sul campo
Siccome oggi volevo quello certo dico riflessione mi interessa molto su questo il parere sindacale mi può essere d'aiuto
Secondo me e qui mi riferisco alla domanda l'impressionante ora sulle prospettive delle regole perché la regola è una però meravigliosa ma allo stesso tempo una parola che riempie di preoccupazione di timore
Se era il caso di avere delle indicazioni e delle regole di scenario regole accennato oppure approfondirle
Per esperienza sappiamo che Mammano musica più nel dettaglio l'informazione rischia la comunicazione rischia e questa è una vera cultura quella che è venuta fuori a me anche come riflessione venendo da un recente convegno di di settore a Siracusa
Il tentativo difficilissima nostra categoria e il segretario sa bene anzi è stato caritatevole nei nostri confronti perché c'è una cattiva brevi particolare mitico privilegiati
Che crediamo di poter fare le cose
Da soli e non ci rendiamo conto dell'ATER profondamente cambiata vanno rappresentiamo che una estrema minoranza contro Tris la ghettizzazione questa parlo del giornalista mette gli operatori dell'informazione siamo sono tantissimi
In questo momento ci stiamo piangendo addosso una prestazione stiamo facendo al Capranichetta perché siamo di fronte a una crescente forma disoccupazione ed è forte la tentazione al nostro interno di fare le barricate di chiudersi dentro ed è di salvare l'esistenza senza pensare a quello che è certo a pervenire al soldo quello che in certa misura la domanda conforto che piglio così come si muove il sindacato confederale che la replica esperienze che anche in questo momento di confronto col governo
Reagisce unico al polpette il governo tenta per via legislativa di regolamentare i rapporti di lavoro nel mondo del lavoro
Ecco io sostengo siccome sindacato vede come base di dialogo con la controparte corre al governo il contratto la contrattazione
Ecco io domande Michela mai stesse e vorrei che si potesse arrivare avanti su questo terreno se al di là degli aspetti di scenario che possono essere indicato ma con leggi assolutamente quadro uno o due punti poi tutto il resto soprattutto l'aspetto normativo per il quale mi sembra la sua confederazione questo momento sezione debolezza alla sfida col poligrafici perché da quello che ho letto su Prima comunicazione sulla parte normativa non mi sembra che ci sia dialogo
Invece appunto a riconquistare le posizioni riconquistare la centralità autonomia e indipendenza l'operatore dell'informazione
Proprio attraverso la contrattazione ecco io credo che questa possedesse la grande battaglia del sindacato alla quale noi dovremo trovare il momento per accomunarci grazie
Grazie a Romano partono
Ma molto interessante perché Romano apposto non so se se l'essere riusciti a seguirlo perché purtroppo capisco un po'e stanchezza comincia circolate nel nella sala ha posto una questione seria cioè ha posto il problema che non tutto avviene oramai nel settore un settore così deregolamentato in una situazione in cui si dinamiche di trasformazione regolamentato attraverso il rapporto di lavoro
Cioè in sostanza la porta lavoro con lo strumento contrattuale è come se avesse potenzialità e più il contratto
Minori di quelle che effettivamente potrebbe produrre perché perché sono tante le variabili che vanno a limitare la capacità contrattuale le norme che
Sono fissare
All'interno del contratto che comportano quasi una per cui vivo se fosse un'arma spuntata allora Luís suggerisce qui sarà molto interessante e fa un po'pendant col discorso col quale due con l'uso l'intervento del suo discorso dell'associazione che non è un fatto solamente culturale per te nel vicino una figura professionale ad alto valore aggiunto
Al sindacato no e proprio evidentemente dobbiamo inventarci e qui forse sta la logica Sensi sta l'essenza di quella che viene definita la crisi del sindacato di tipo tradizionale
Come tutte queste professionalità ruotano intorno a Falorni condivisi che sono pervenute fondamentalmente solidarietà e giustizia sociale
Che a prescindere dall'uso dello strumento contrattuale che per alcune professionali e più proprio per altre meno comunque fanno parte di una stessa cultura
Che una cultura se mi consentite quella liberal democratica in cui tutti diciamo di riconoscerci ma che poi ha declinazione diversa secondo ovviamente l'ispirazione di fondo che ciascuno si porta appresso ecco volevo un attimo richiamare questo aspetto che mi sembra sia proprio direi il cuore del problema del rapporto con queste nuove sonorità e Romano Bartoloni come presidente rigoristi domani come ecco è un nostro amico veramente che ci segue con grande interesse non siamo interessati al rapporto con la sua categorie spesso ci rappresenta una situazione estremamente pesante
Cioè quello
Quando l'ha introdotta detto questa scalcinata categoria protesta del genere
C'era una voce rappresenta una cosa dice la figura del cronista quella che noi abbiamo conosciuto per decenni cioè come uomo che dava una rappresentazione di quanto avveniva per aiutare il lettore a capire dove si verificano ricordare quelle pagine intere scritte dalla stessa persona che fili che praticamente aveva rende fertili sì ma ma che introduceva il lettore in un mondo che non era il suo quindi lo faceva partecipe
E qualche modo sparito da un lato questo corista si è specializzato
Abbiamo anche all'interno della pagina di cronaca delle vere proprio firme cioè delle persone che fanno uniformazione molto tecnica capace anche di mettere in rilievo aspetti che al grande pubblico evidentemente sfuggono
Però abbiamo il sospetto voglio dire a qualcuno che forse con lui vive questa vicenda che qualche volta i giornali siano confezionati con ventiquattro ore d'anticipo
Cioè c'è una tale impostazione htm
E la pagina di cronaca io parlo di con la grisaglia parlato del locale la dimensione locale dopo tanti riferimenti di carattere in rete nazionale
E che quel giornale sembra deciso prima ancora che l'evento si è verificato appunto che se non c'è l'omicidio
Consentitemi l'espressione tipico dare una gallina
Che in qualche modo ruba spazio o la catastrofe è crollato all'Esquilino nel medesimo palazzo e purtroppo c'è rimasto qualcuno sotto e quindi di occupa un certo numero i tre poeti più boh
E così come si diceva una volta va bene
Inevitabilmente quel giornale avviso giacché parleranno di questo di questa attività è stato prima prima porre severi al punto che l'informazione non è riformazione rispetto a quanto avviene ma rispetta quanto la linea editoriale ha deciso che deve essere comunicata al pubblico
E questa è una delle cose secondo me più inquietanti Grazia si aziona cronaca che pennette mette anche i turisti in una condizione come Letino esprimere fino in fondo
In maniera quasi meritocratica la propria capacità ma quello di essere al servizio di un interesse che si riteneva degli enti cui agraria poteva essere in qualche modo fuori ma proprio forse perché la dimensione etica viale diventato dimensione legittimante della politica
Quello che non era certamente qualche decennio fa dobbiamo premette P due ci a competere in una cronaca fatta in questo modo che deludente rispetto forse alla figura del cronista classico a che comporta il ticket per tutti noi
Un nuovo modo di intrattenere rapporti diciamo
Conduco con la stampa io vorrei ascoltare né da la parola Angelo Marsico capito che è un po'il punto di riferimento dei diverse considerazioni
Gli amici della RAI se qualcuno di loro ci fa perciò che per il pubblico presente con tutte informato un po'una come dire una radiografia di quello che sta avvenendo in questo momento è reale perché noi dai giornali leggiamo ci sono piani di ristrutturazione che saltano da mille meno mille cinquecento due mila cinque chinati Pianetta prego arretramenti disdette
Rispetto a questo Nietzsche premette ecco se qualcuno di voi cinque minuti lo prendiamo ente particolare
Ci informa su questo Felicetto chiamiamo della della della TV pubblica credo che completerebbe l'informazione stamattina va ascoltiamo Giacomassi devo Cosimo chi di voi si candida testi formativa vedo un bel gruppetto limiti
No non credo che sta bene così forza su uno dollari
Allora
Che faccio per qui vi faccio convocare da Fulvio
Addirittura
Voglio dire qui è tragica situazione voglio dire perché tutti i giorni e sono pieni piena la stampa li sto problema nostro io le posso raccontare cronologicamente i problemi che Mario ci stava sollecitando
Perché la chiaro il problema il problema è talmente vasto che non sa nemmeno dato comincia
Poi noi ci hanno presentato partiamo dall'ultimo documento che ci ha presentato l'azienda l'altro giorno
è stato fatto da una una chiarificazione di questo documento di un progetto che dovrà passare entro venerdì al governo
E il presidente c'ha ce l'ha letto scorrendo molto velocemente e ci ha detto che in questo progetto sono previsti mille trecento
Sessantasette se ricordo bene numero gli esuberi nel triennio che questa dirigenza ci sta riassettare Ando sperando che riesca mai aspettarci
Questi sono esuberi che al momento
Solo previsti non traumaticamente all'interno dall'azienda perché c'è una possibilità di incentivazione cioè nera azienda
Anziana che si riesce a mandar via questo numero previsto mandandoli anticipatamente in in pensione dandogli in incentivo
La cosa che preoccupa ancora di più
Una una seconda fase perché il progetto dice in questo triennio bisogna ridurre il personale a dodici mila quattrocento a undici mila quattrocentocinquanta però se poi al all'interno dell'azienda non si riesce a trovare un metodo di di lavoro che ci consenta di di rimettere i a altri mille cento persone a lavorare
è prevista la cassa integrazione
E qui poi i numeri non sono più quelli che vediamo in un primo momento
Perché se non riescono a trovare la possibilità all'interno di trovarli un un un ricollocamento di un di fare un altro tipo di lavoro
Si crea problema e qui nel progetto sembra perché poi nessuno l'ha letto che ci sia prevista la cassa integrazione per altri mille cento persone
E qui nasce il problema del del posto del lavoro
Qui
Era partito all'inizio il discorso di riassettare questa zia siccome che l'azienda
Si trova in concorrenza come sappiamo tutti con bisogna metterla in a regime con privato private più agile e noi
Ci ci si trova in un in una difficoltà perché c'abbiamo un contratto che detta certe cose il privato l'ha fatto molto più agile e quindi questo è un problema che affronteremo anche al rinnovo del contratto perché stiamo in questo momento tentando perché diventa sempre più difficile voglio dire
Sofà lidi valichi appuntamenti già con con l'azienda perché abbiamo fatto vari incontri
Sia in azienda sia l'Intercity per questa fase di rinnovo contrattuale per ogni volta che poi ci si mette davanti al tavolo nascono un mare di problemi perché e viene dico una per tutte Suma c'hanno presentato un documento
Per iniziare la fase dei del rinnovo contrattuale questo documento ci riporta a vent'anni fra quindici anni fa insomma addirittura ipotizzano ipotizzano l'annullamento di tutte le maggiorazioni che abbiamo conquistato negli anni gli straordinari in qualche settore si è già dimenticato della straordinaria
Addirittura articoli articoli di contratto dove sono previste maggiorazioni da trentatré per cento che va be
Che sono dei dei lavoratori
Sì va bene un modo di lavorare sulla settimana lunga addirittura prevedono di farla lavora in sei sette giorni
La flessibilità sull'orario nella stessa settimana lunga alcuni giorni fanno lavora sei ore il giorno dopo fanno ricoverare dieci ore insomma chiedono una flessibilità che secondo me poi sotto questo aspetto
Non è neanche uno spauracchio perché bisogna aggiornarsi sicuramente voglio però bisogna contrattare non possono arrivare a tavola trattativa con un documento accetti questo non se ne fa niente
Perché chiedono sacrifici
Cioè più lavoro e meno soldi
E a questo punto ci complica voi questa situazione che in questo momento non passa questa legge salva RAI
E ogni volta si si rinnova la data la data dei trenta giorni adesso siamo arrivati come dicono loro a Roma alla frutta
Il ventotto di questo mese o si va avanti o non se sa che succede perché noi abbiamo sempre questi il presidente e direttore generale che dice ogni volta che gli viene chiesto
Che se non passa il Progetto salva RAI porta i libri in tribunale quindi quando si dice che una società porta i libri in tribunale abbiamo chiuso poi non lo so se arriva il commissario non commissario
Boh
Non lo dico quindi è nella fase in cui stiamo tragica voglio Dinoi dall'interno la viviamo in questo modo cioè viviamo come quello che ci hanno dato la la la spada di Damocle che il ventotto e la data che se deciderà se faremo non parliamo più di contratto voglio dire oggi i lavoratori che stanno all'interno delle aziende
Vedono sempre la data di scadenza del del contratto per poter poi fa un certo tipo di ragionamento di recupero salariale o quant'altro oggi noi vediamo solamente io la data del ventotto per vedere se è possibile andare avanti con tutti gli altri discorsi o se ricominciare da zero sono
Questo era piuttosto interessante oggi pomeriggio accerti partecipanti alla Rotonda sarà molto opportuno vetture ripeta qualche cosa di cui ho detto stamattina c'è Gemmellaro che ha chiesto la parola poi diamo prole con cui nella mattinata a Fulvio Giacomassi
Ha chiesto la parola perché in genere quando si entra nel settore dell'informazione IMI quella stampata in modo particolare lo lo stimo M. evidente è difficile resistere
Senza ripetere gli sportivi Cellario fatti questa mattina in sostanza che disegnano sicuramente un futuro
Radicalmente diverso da quello in cui siamo abituati a lavorare lì dentro
Partivo da due ragionamenti che faceva Romano Bartoloni venti chiama umano perché per vent'anni abbiamo fatto le stesse pagine perché mi sembra che da quel passaggio l'in qualche misura bisogna partire per è
Ragionare in termini diversi crediamo che anche l'informazione stampata abbia a o debba avere perché io non credo che
I ragionamenti che faceva professori che stamattina sono la ragionamenti a mio parere
Davanti voglio dire se
In qualche misura non non non assumiamo tutti quanti dire un modo diverso di di di di di esteri e operatori sociali dell'informazione in qualche misura e contribuiamo anche con questa nostra convinzione anche gli editori
A fare scelte diverse da quelle che per anni sono stati abituati a fare nel settore in cui lavoriamo probabilmente noi rinunceremo o perderemo l'occasione per dare un contributo anche al ruolo che la carta stampata può avere una società ma di Grazia voglio dire no ecco tu ricordavi naba punto un una una frase che la battuta che ti dice di categoria scalcinata ecco proprio qui sta ragionamento che che in qualche misura vedo un limite nel nel nel dare un impulso diverso a al settore dell'informazione che non siamo abituati a ragionare per categorie ora dobbiamo assumere un ragionamento invece diciamo così di largo respiro dobbiamo uscire da questo concetto perché se lo si esce da questo concetto lo e staremo sempre a fare le nostre batta Agli nei nostri Fortini nove poligrafici come giornalisti Tusa ricordavi la manifestazione h al Capranica caminetto lo faremo anche noi le nostre battaglie dei nostri problemi posare gli edicolanti che fra le loro battaglie i propri problemi in sostanza il prodotto giornale è un prodotto che sono in in acquisisce la cultura gli aggredire il mercato di azione presente sul mercato
Di acquisire il lettore perché oggi e questo è un dato centrale che è l'unico prodotto dove che costringe il cliente a recarsi ad acquistarlo che non va mai incontro al cliente lettore voglio dire
In questa e se noi non superiamo questo scenario in qualche misura io non è sarà sempre più difficile trovare le soluzioni perché ogni volta poi saremo di FIAT a a ragionare se c'è nelle lettere pubblicità probabilmente le contrattate la contratta e sarà più agevole se c'è una riga in meno la contrattazione sarà più difficoltosa e questa è un trantran e che a lungo andare non ci porta da nessuna parte anche perché poi tra l'altro informazione faceva sulla destra voglio dire noi
Chiunque di noi ormai abituata che come schiaccia un tasto la rinuncia all'informazione oggi la carta stampata deve in qualche misura superare questo Ida
Se questa storica il ruolo storico che Chubby dare la notizia non oggi noi ce l'hanno tutti
La carta stampata mentre invece può avere ancora riteniamo un ruolo fondamentale del commento dell'argomentazione nella nella formazione anche di del del modo di interpretare i fatti
Per fare questo c'è bisogno sicuramente di un contributo di di di noi che siamo operatori dell'informazione in qualche via di di creare una cultura diversa del settore perché se usciamo da questo steccato che in qualche misura ci siamo disegnati tutti quanti addosso io li ritengo che sicuramente saremo soggetto sempre più debole nel panorama dei mezzi che daranno informazioni
Sicuramente avremo sempre gli o premi che saranno soltanto l'ottimo non frega più niente a nessuno perché siamo piccoli categorie quindi voglio dire siamo anche le uno scenario che non siamo neanche strategici voglio dire perché oggi l'informazione arriva ripeto da mille punti
Ora lo sforzo che ritengo che tutti gli operatori del settore dovranno fare specialmente ecco di riformare profondamente il modo di di di concepire il prodotto quotidiano
Ora voglio dobbiamo assumere che è impensabile che il quotidiano possa fare la rincorsa a all'informazione televisiva Loiacono lavoriamo di notte per arrivare dove
Per fare prima di di
Arrivano sempre secondi terzi quarti quinti questa è un passaggio culturale che bisogna anche superare in questo in questo perché dato Palombarini all'edicola però l'isola che dai sei di mattina con un odore del K già cominciato e notizie
Siccome lui dopo il nostro spazio riteniamo che sia la e e e non debba essere se deve essere sicuramente lo spazio secondario che è quello dell'argomentazione
Sui fatti che avvengono anche per per creare in diciamo così culturalmente un lettore voglio dire questo problema va anche via banche supera cioè un fatto culturale un CD c'è bisogno nel settore della cultura nuova di dare l'informazione su carta stampata ecco
E in questo dobbiamo anche recepire Bia è che qui ricordavamo qualcuno ricordava che siamo impegnati nella rinnovazione contrattuale e il dado pericoloso forte che lo vediamo e che anche la chi è più arroccato diciamo così a questo ruolo a questo a sistema di di di di concepire l'informazione stampata i tagli più forte arroccamento la teoria dagli editori non è tanto è c'ha ragione Fulvio lo che sia operatori abbiamo il diritto di fare proposte
Perché ovviamente per gli interessi rappresentiamo per il ruolo che svolgiamo ma l'esistenza di un forte o perché a a a mio modesto parere
è anche un modo di essere è stato anche un modo di per quaranta libri cinquanta risono ritagli agli editori e fanno anche fatica a uscire da questo da da questo ruolo
E quindi è qua lo cogliendo l'occasione anche del nuovo da del nono contrattuale mandare diciamo così un forte segnale di dell'esigenza diversa da carta stampata e questo è come ragione dobbiamo in qualche misura fare un cambio culturale se vogliamo dare una risposta diversa i problemi di sicuramente celate
Cioè troveremo davanti e contribuire anche a ricordare anche in una democrazia diciamo così un nuovo compiuta un ruolo anche la carta stampata ecco tutto
Anche meno
Va beh direi che il il tema principale che avete affrontato siamo il rapporto con tra i soggetti del mondo sindacale cui i tecnici impiegati gli operai quei giornalisti
Ora qui bisogna che veniamo a una sostanzialmente nei convegni nei dibattiti tutti noi riconosciamo che
La realtà italiana al punto di vista istituzionale politica è cambiata moltissimo poi aggiungiamo che la realtà
Tecnologica produttiva è cambiata anche qui moltissimo nei nostri settori
E poi ci salutiamo finita lì
Ognuno cerca di andare avanti ancora col proprio armamentario con la propria strumentazione pensando appunto che gli avvenimenti siano così talmente lontani che non ci toccheranno allora il giornalista magari pensa che basta rispolverare un po'di
Corporativi Zazie ione oppure di militanza giornalistica che così risolviamo tutti i problemi e si mette a posto non è più così
Allora dobbiamo davvero tentare di fare uno sforzo comune per compiere questo salto dimensionale nei nostri rapporti
E questo salto dimensionale ha bisogno di sedi di strumenti nuove in passato il sindacato confederale ha detto ma acque il il sindacalismo giornalistico all'interno al nostro Paese un'anomalia nei confronti di del
Del sindacalismo europeo perché i giornalisti hanno l'ordine in Europa questo non esiste
Tutti i giornalisti i sindacati dei giornalisti a livello europeo sono iscritti ai sindacati confederali allora sulla scorta di questa cosa nove anni fa proponemmo questa affiliazione al sindacato confederale non ha mai funzionato non va perché è per una serie di ragioni inutile star lì
Allora però detto questo noi abbiamo bisogno di individuare sedi e strumenti nuovi per questa ragione vorremmo appunto
In tarda ridefinire meglio al nostro interno chi la fa chi non la fa proporre proporre questa associazione nella quale associazione che è un'associazione AST ammetta voglio dire tra il rapporto sindacale l'affiliazione a un'associazione dove
Tutti insomma chi vogliono chi vi chi vuole come giornalista individuale oppure gruppi giornalisti possono affiliarsi insieme discutiamo di questi problemi di come si sta trasformando la comunicazione e di come noi dovremmo riposizionarsi insieme
E qual è il nostro ruolo nella trasformazione anche perché queste battaglie
Come dire di libertà di democrazia nell'informazione non è pensabile che lei giochino solo alcune forze non è pensabile sono battaglie grandi cioè tuo c'è tutta una società che reagisce che inventa che i produce una trasformazione un cambiamento ma pensare che sei mila giornalisti in Italia difendano loro la libertà di pone di stampa di informazione imitarlo se mi sembra esagerato mi sembra esagerato allora per questa ragione avvera invece una sede comune dove essi possano affrontare questi argomenti di carattere strategico più generale secondo me aiuta aiuta tutti aiuta soprattutto le persone
Che pur nei propri ambiti del mondo del lavoro pensano hanno dei valori di riferimento comuni
E questo è molto importante perché credo che l'associazionismo serva anche a questo mettere insieme le persone che in questa fase hanno dei riferimenti ai valori comuni
Se poi si riesce a fare anche un altro passo che è appunto quello di definire i nostri diritti attraverso la contrattazione perché oggi la sfida che noi abbiamo con le nostre controparti la FIEG gli editori dall'altra parte Laraia oppure l'emittenza privata
è sostanzialmente questa che è una sfida di cambiamento o noi siamo in grado di proporre a questi tavoli delle trattative un regole nuove le proponiamo nuovi dice che non non valgono più i vecchi meccanismi relazioni sindacali nuove in modo di rapportarsi nuovo magari più Pezzi fattive che abbiano che stabiliscano esattamente quali sono i sistemi relazionali dove si contratta dove si informa dove si partecipa tutte 'ste cose qui abbiamo questa capacità oppure se invece andiamo lì ancora quei meccanismi soliti classici dire questo Emilio nessuno me lo toccano e allora quest'punto prevarrà sicuramente l'unilateralità degli imprenditori che poi noi faremo un po'di di di scena ma alla fine verremo sconfitti inesorabilmente
Tarda sul sulla sulla nostra linea insomma allora o se questa capacità nuova c'è questa capacità di proposta
Di come dire di adeguamento di riposizionamento anche altrimenti evidentemente faremo fatica a tutti i livelli grazie
Speriamo alla sala ripeta due prendiamo il buffet freddo alle quattordici e trenta riprendiamo i lavori
Una tavola rotonda con alcuni illustri partecipanti
Già presenti vi sono anche in sala altri giornalisti che sicuramente vorranno
Arricchire il foyer
Di presenza di interventi se appunto prendere posto dopo la parola a Francesco Bozzardi direttore Rocco richiamo della CISL e conquiste del lavoro che gentilmente malgrado l'orario di lavoro perché in queste ore viene composto il giornale evidentemente dovrebbe stare in redazione sa qui con noi e lo ringraziamo per questa disponibilità qui lavora Francesco Guzzanti e pregherei coloro che sono in fondo di di di di prendere posto grazie
Sì dato sia la prima volta che mi assento dal giornale nelle negli orari di chiusura quindi però intorno alle diciassette e diciassette e trenta al massimo di chiudere questa tavola rotonda perché il sindacato machismo di Roma
Promosso questo convegno perché se ne occupa il sindacato
L'informazione la democrazia
Il mercato mercato del lavoro sono tutti temi propri del cultura dell'attività del sindacato
Le preoccupazioni e comunque l'attenzione per la salvaguardia di un
Di un quadro politico democratico
Quanto avviene nel mondo del lavoro che
Coinvolto nella desinenza informazione
Che il sindacato rappresenta il sindacato confederata rappresenta solo per una quota
Nel senso che il giornalismo non ha seguito finora
La strada dell'associazionismo confederale sono tutti temi che chiamano il sindacato
A uno sforzo di elaborazione di proposta io vorrei citare alcuni alcuni temi che sono all'ordine del giorno
No no dall'interesse dei media
In questi giorni hanno settimana abbastanza calda sul fronte ai danni venerdì se non erro dovrebbe essere
In approvazione il decreto salva RAI
Mi pare che ci siano due audizioni
Del Dematté e Locatelli in settimana
Notizia commissariamento non commissariamento
Sono naturalmente notizie che tengono intenzione quanti nell'informazione radiotelevisiva pubblica lavorano al di là di quello che ho un impegno d'informazione quindi una funzione di democrazia cioè il risvolto che esclusivamente occupazionale
Alcuni dei temi occupazionali io ho dei dati che
Che circolano credo che siano dati forse approssimati per difetto
O pare che settecentodieci professionisti sì hanno sparso nel mondo dell'informazione
Un migliaio sono i pubblicisti che sostanzialmente fanno un lavoro da professionisti sono stati impropriamente e alcune migliaia si parla di sette mila i pubblicisti che sono super sfruttati loro funzioni
Vanno oltre la declaratoria professionale del pubblicista
E questo materia che
Impone una riflessione alla Federazione della Stampa all'ordine
Regolamentazione dell'accesso
L'altro argomento più più centrale ovviamente
Quello più politico
L'informazione in Italia
Vede tre grandi gruppi
FIAT Olivetti e Fininvest che detengono circa l'ottantacinque per cento del mercato
è una situazione che non ha non ha pari a in Europa forse non so bene Europa perché mi pare che per citare alcuni dati soprattutto la Francia fanno eccezione quantitativa
Ma ma per esempio limitandoci alle considerazioni sull'informazione televisiva
Ai privati in Europa è consentito di controllare
Una quota pari al venticinque trenta per cento di una sola rete nazionale
E negli Stati Uniti
A un private concesso di disporre di una quota minima
Demel
Delle centinaia di emittenti che costituiscono i grandi network
Quindi ci sono una una serie di argomenti che richiedono un approfondimento il sindacato su tutti i temi può dire la sua
Contrattuali disponibile probabilmente a a discutere di mercato di flessibilità lo sta facendo
Lo sta facendo su tutti i temi e quindi non non ha certo intenzione di sottrarsi a una discussione su sui temi che riguardano il mondo e l'informazione
Riteniamo che anche in questo campo sia possibile adottare una prassi concertativa
Riteniamo che così come
Si sta spendendo perché nel nell'opera di privatizzazione affittarsi
A una
Ha un azionariato popolare a un capitalismo più diffuso
Beh anche nell'informazione si possano sperimentare e via di questa natura
Viene in mente ora l'esempio della PMI
La voce attende il via libera per una raccolta di quaranta miliardi sul mercato da destinare investimenti nel campo dell'informazione
E quindi ha molta carne al fuoco
C'è poi
La l'attuale legislazione in materia di emittenza
La legge Mammì
Per la quale Durante la modifica della quale si stanno raccogliendo firme
Molte sono le organizzazioni che si sono spese so che anche all'interno del sindacato una riflessione sulla modifica della legge Mammì
Si sta facendo
Anche se nessuno
Si è schiacciato così
Pari pari sulla sulla richiesta di abrogazione sulla referendum
Io passerei ora la parola a una presidente dalla Federazione nazionale della stampa
Vittorio Roidi
Sì maggio sì anche reduce da un da un altro appuntamento questa mattina
Preparare
Nell'ambito del quale sono state fatte prego riflessioni
Sopra lo stato di salute del lavoro nel campo dell'informazione
Diciamo che sono fresco ammesso che sia possibile
Con il caldo che cominci a fare su Roma
Ma stamattina è stata lo dico per i giornalisti non solo per i giornalisti a Roma una mattinata io credo più importante di quello che posso sembrare perché questa discussione che abbiamo fatto
Da molto tempo che i turisti romani nulla facevano così allora a largo raggio
E
Con non dico una compattezza ma insomma c'eravamo tutti questa mattina
Anche se all'interno del sindacato dei giornalisti è noto ci sono delle distinzioni ci sono delle differenze in certi momenti ci sono dei contrasti e delle lotte però dato che siamo un sindacato unico e unitario
E è logico che ci siano queste differenze
Io credo molto soprattutto in un sindacato unico alla discussione mi auguro faccio il presidente delle femmes e perché i colleghi mi hanno fatto questo onore un congresso mi auguro che si trovino sempre i modi poi per trovare le mediazioni e per trovare una linea unitaria e però se non ci fosse in una professione come la nostra in un Paese che si trova in una fase storica politica come la nostra se non ci fossero delle discussioni allora sì che mi preoccuperei
Quindi è stata una discussione in cui abbiamo esaminato lo stato dell'informazione il nostro tema era in realtà la disoccupazione tema che fosse interesse anche molti di voi
Era il futuro anche noi abbiamo un contratto che va a scadenza il contratto dei poligrafici è scaduto
E c'è una trattativa che dovrebbe riprendere domani che abbiamo sentito rappresentante degli editori mi dispiace qui non ci sia ma insomma gliel'ho detto poco fa
Molto duro come sempre sono gli editori fanno del resto il loro mestiere
Però io credo ed è stata la cosa che alla fine ho pensato di dire e che vorrei riprendere qui che realtà tutto
Il quadro dell'informazione in Italia quello che ci deve preoccupare interessare non credo di essere sospetto in questo senso
Ciascuno di voi poi chi fa sindacato evidentemente a cuore una categoria tra l'altro la nostra categoria in cui gli occupati diminuiscono
E aumenta di molto il numero di quelli che non sono occupati che perdono il lavoro o che sono ai margini del lavoro
C'è in corso una grande discussione da un paio d'anni sul fatto che il sindacato debba anche occuparsi di questi che io chiamo colleghi
Che abbiamo perso già parecchie battaglie interne su questo punto il tentativo come federazione di rappresentare anche i precari proprio perché è una professione diverso dal nostro però dicevo il quadro complessivo
Perché a me piacciono le polemiche perché trovo che poi nelle polemiche vengono fuori le verità
Di quello che si pensa
E però non non siamo qui per fare delle polemiche credo veramente che oggi noi dobbiamo da questa nuova maggioranza da questo nuovo Parlamento da questo nuovo governo aspettare delle risposte
E le preoccupazioni in queste settimane sono state tante quando ci siamo accorti ripeto lo dico con molta serenità con molta freddezza perché se noi dobbiamo però discutere di queste cose che sono contento e questa mattina l'onorevole Pilo e altri deputati fossero presenti alle nostre discussioni
Perché le preoccupazioni perché è passato attraverso altre stagioni perché c'era anche in altre stagioni
Quando abbiamo visto dopo la Mini
Liberi da parlamentari sicuramente con una grande tradizione di libertà
La richiesta poi fa le prime cose che direttori di giornali fossero cacciati che direttori di telegiornali fossero cacciati noi lo dicevamo questo in difesa dell'autonomia dei giornalisti quando presidente del Consiglio era Craxi quando c'era Andreotti quando c'era Forlani lo diciamo adesso che c'è Silvio Berlusconi
E lo diciamo doppiamente perché Silvio Berlusconi a un editore
è un grande editore
E quindi poi io mi sono permesso di dire stamattina è stato noi chiediamo assiduo Berlusconi la seconda e la terza volta che io lo dico in pubblico per provocare un po'ma perché mi aspetto voi delle risposte
Aspettiamo di sapere qual è da parte di questo governo la strategia sui mezzi d'informazione
La strategia perché ci sono deputati
Nuovi mi consentano amichevolmente scherzosamente
Che conoscono fino a un certo punto la complessità della nostra situazione la nostra nel senso del quella dei cittadini che devono essere informati ma Berlusconi certamente conosce molto bene i problemi dell'informazione
E allora io molto modestamente di ricordo che lui certamente ci deve dare queste risposte se vuole essere credibile nella sua situazione particolare diciamo a proposito di anomalie
Quindi l'informazione secondo me è la questione centrale oggi in questo in questo Paese ce ne sono tante altre non voglio sminuire problemi molto drammatici per i cittadini per la vita della nostra collettività però io credo veramente che la questione dell'informazione sia una questione che deve stare
E perché
Mi meraviglierei se esponenti di questa maggioranza non ci dicessero sulla pubblicità
Tratto solo questo
Voglio dire ormai credo che una volta qualche anno fa quando si discuteva anche all'interno del sindacato nostro di queste questioni fra colleghi della Fininvest e colleghi di altri giornali della carta stampata c'era una grande battaglia
Perché si credeva che che parlassimo contro qualcuno dono parliamo contro qualcuno noi diciamo che la questione della pubblicità è una questione che tiene in vita o ammazza le aziende che fanno informazione in questo Paese
Le aziende grandi aziende piccole e dire che anche le aziende grandi poi vanno in crisi perché a Roma non c'è grande giornale che non sia entrato in crisi il mio il Messaggero il tempo ha subito una crisi spaventosa Lanza Telemontecarlo L'Unità c'è un piano di ristrutturazione quindi non è che stiamo parlando dei piccoli che pure sono quelli che poi soffrono prova niente di più che hanno meno paracaduti sociale che hanno meno difese
Quindi oggi sulla pubblicità perché poi la matassa da qualche parte deve essere presa
Noi chiediamo che si dica se si vuole andare ad una fase in cui si vuole questo ossigeno so che è difficile so che può sembrare illiberale
Bloccare la pubblicità però sappiamo di cosa parliamo sappiamo con quale con pavimento di voi si attiva la pubblicità la si calamità soltanto verso aziende e per il suo verso altre aziende
E poi la RAI
Io son contento che ci siano ecco Taradash perché
Io sono uno che
Approvato quello che Taradash ha fatto il primo giorno che è entrato nella Commissione parlamentare di vigilanza
Perché lui l'aveva sempre detto
Che in realtà è un la RAI da servizio pubblico si era trasformato in servizio privato
E quindi che fosse una provocazione un po'fosse un atto dovuto
Un atto Julia creduto il modo più costruttivo lui è andato anzitutto in tribunale
Alcuni di noi erano quindici anni che lo dicevano
Quelli che disperatamente hanno tentato di sottrarsi io mi sono dimesso dalla RAI nel mille novecentottanta di sottrarsi alla lottizzazione che hanno litigato al fondo con quei colleghi che invece non si sono battuti e si sono lasciati coinvolgere il servizio privato Rai
Non c'è dubbio
Io non solo non mi sono meravigliato
Ma l'ho trovato come provocazione probabilmente utile per la vita
Oggi devo dire che però chiedo a Taradash anche lì non sono cose che si possono fare in tre ore in tre giorni
Qual è il Progetto
Perché la mia sensazione e che poi l'assalto alla RAI
Amministrata in modo spaventoso
Rovinata da chi l'ha rovinata non c'ho bisogno di spiegare di fare nomi di fare storie perché le conosciamo tutti
Però la mia sensazione è che da un anno a questa parte qualche cosa fosse cambiato
La mia sensazione che il consiglio d'amministrazione nominato da Spadolini e da Napolitano fosse un consiglio d'amministrazione certamente diverso certamente più autonomo cioè tramite più libero
Non voglio dire il migliore non mi interessa se fossero professori architetti giornalisti no m'interessa che fosse più libero e più indipendente secondo me lo era
Un passo in avanti
Poi avranno sbagliato non saranno capaci può darsi anzi su certe cose siamo noi i primi a dirlo e quei colleghi che vivono in quell'azienda
Così come io credo dei passi avanti fossero stati fatti secondo me volt cc Garimberti al giubilo sono dei direttori più Authority indipendenti non nominati da segreterie dei semidei partito com'era prima credo questo sia sotto gli occhi di tutti
Allora devo dire che invece quello che io chiamo l'assalto alla Rai sempre non per polemizzare ma per mettere però i puntini sulle i che e cercare cc ci provo di colpire alcuni obiettivi
Che è sotto gli occhi di tutti
Sia molto pericoloso perché c'è il rischio che smantellare un'azienda che ha io credo un grande patrimonio
E i e tra l'altro io
Ecco perché mi faccio sempre alla nuova maggioranza da cui aspettiamo delle linee
E io ho bisogno di sapere in quale rapporto sarà la RAI commissariato non commissariata
Con il decreto o senza il decreto
Temo che comunque sia spetta di porsi governo stabilire col decreto meno se la RAI debba continuare a vivere con delle energie certe sicure chiare
O meno e però qual è il rapporto fra la RAI e le altre aziende grandi o meno grandi
E perché poi ormai i problemi li conosciamo
E non ci prendiamo in giro sappiamo che il terzo polo in questo Paese non è mai nato io mi auguro nasca il terzo il quarto il quinto polo
Perché in realtà Telemontecarlo non ha avuto la possibilità su tutto il territorio di trasmettere come come trasmettono la RAI come trasmette la Fininvest in una situazione fuorilegge di deregulation che c'era allora io da questa maggioranza nell'anno mille novecentonovantaquattro in un Paese civile io mi aspetto un discorso una strategia un progetto molto civile sull'informazione
Poi non entro mi particolari perché credo che molte discussioni siano molto utili se poi la RAI del futuro deve avere adesso Cerba il Sonic quindi deve avere solo il canone o il Piano della pubblicità sì una rete deve essere col canone un'altra con la pubblicità ci sono tante però soluzioni che io credo una gestione più rigorosa più seria che secondo me la RAI ha già avuto nell'ultimo anno
Su questo chiedo mi permetto una risposta Marco Taradash sui Luís non dice non può ammettere con me che gli ho dato ragione per un certo aspetto che questa gestione è stata ben diversa dalle dalle gestioni precedenti anche se c'è il rischio ancora
Di un'appropriazione della RAI da parte di forze che in realtà vogliono fare soltanto i propri interessa l'ultimo discorso l'ultima sottolineatura che io mi auguro
Esca da questa sala oggi e quella sulla recessione dell'intero sistema
Perché il sistema dell'informazione oggi purtroppo anche se nascono dei giornali nuovi e siamo contenti però le copie sono quelle sistema delle istituzioni è quello il numero degli impiegati
Di chi è impiegato in queste aziende giornalisti poligrafici tecnici è quello e si sta riducendo fortemente i poligrafici sono stati dimezzati negli ultimi anni
L'ambientazione che le aziende che sono forti tenteranno di essere sempre più forti
Ci sono dei fenomeni come quello che noi chiamiamo giornali Thunder ma la stampa che fa un accordo con piccoli giornali a Trieste a Bolzano e ci mette dentro un altro giornale venduto a mille trecento lire queste sono cose che uccideranno la stampa
Perché a Bolzano a Trieste non nascerà nessun'altro giornale nuovo perché chi andrà a comprare un un giornale fatto dalla cooperativa con mille trecento lire quando con la stessa cifra potrà comprare un grande giornale nazionale che anche un giornale locale messo dentro come il prosciutto questi sono fenomeni sui quali non s soltanto necessario riflettere necessario agire molto rapidamente
I poligrafici stagnazione del loro contratto
Noi dovremo comincerà discutono fra due tre mesi
Sappiamo che ci sono degli ostacoli grandissimi di cito soltanto l'accordo interconfederale
Cito qualcosa che a questo tavolo probabilmente non so conoscete ma vi aspettate dall'Fnsi un certo tipo di atteggiamento è un accordo che noi non abbiamo firmato non c'eravamo a quel tavolo
Quindi la la nostra discussione con gli editori sarà una discussione difficile già all'inizio su questo punto
Io mi auguro però io ho finito che in questo Paese si comincia a ragionare in un modo diverso non tutto può essere lasciato alla negoziazione
Alla contrattazione l'informazione è un bene diverso un'azienda che produce informazione non può essere trattata come un'azienda che produce scatole calzature o bicchieri
Ci devono essere delle regole e queste regole generare questo Parlamento che possano salvare l'informazione che non è un bene dei giornalisti ma che un vere dei cittadini ringrazio molto
Ringraziamo ruvidi per la franchezza della sua esposizione
Perché John i colleghi fotografie di ridurre la
Quantità di Flash
Smantellare la RAI
Non nemmeno il sindacato naturalmente
Può essere d'accordo solo
Ipotesi
Tra l'altro la Rai biondo scritto anche sul nostro quotidiano il giorno in cui il
Presidente del Consiglio ha fatto
Quelle dichiarazioni sulle
Presunta
Su un presunto atteggiamento pregiudizi giudiziarie del dell'informazione
Tra le altre considerazioni c'è quella che la RAI ha è un servizio pubblico un servizio pubblico non può avvenire a nostro giudizio come altri servizi pubblici
Come parametro fondamentale solo ed esclusivamente il mercato sta sa cosa succederebbe
Ci sono quote
Di servizio pubblico che non riguardano il mercato ci sono figure
Umane a che nel mercato non entrerebbero mai
E qui ecco entra in campo il servizio pubblico un servizio pubblico un che sono d'accordo con ruvidi
Ha dato segno di
Recapito non la
I tempi cambiati
Diciamo della per banalizzare
Che sia finita l'epoca del rimborso a piè di lista è chiaro a tutti
Quindi altre iniziative
Più traumatiche forse arrivano ormai fuori tempo
C'è già una consapevolezza diversa sulla funzione e sulla economicità anche del servizio sentirei a questo riguardo la segretario dell'Usigrai che ci ha raggiunto Giorgio Bongiovanni
Poco
Ma
Non c'è dubbio che il servizio pubblico non può avere come dire come unico punto di riferimento il mercato nel perché senno non ha alcuna ragione al mondo di esistere come servizio pubblico
E io credo non lo ripetiamo da molto tempo io credo che la RAI non sia ancora un servizio pubblico
Sarai mia grandi limiti in questo senso
Però sono altrettanto convinto che devo dire ne sono certissimo
Che il servizio pubblico no non può neppure stare fuori dal mercato
Per una ragione molto semplice nel momento in cui fosse fuori dal mercato non avrebbe più quel come dire quel quella forza calmiere attrice da un certo punto di vista che invece è un servizio pubblico si ritiene
Allora probabilmente sono molte le cose da fare per costruire un vero servizio pubblico io ho letto la proposta del direttore del TG uno volt ciccia che qualcuno ha considerato assurda
E che invece secondo me dovrebbe farci ragionare qualche secondo magari per toglierla dal tavolo ma sulla quale dovremmo ragionare un po'chiederci cioè se i telegiornali pubblici ma al limite anche quelli privati se i telegiornali pubblici e forse anche quelli privati non debbano essere esclusi dalla rivelazione del dalla rilevazione dell'Auditel perché questo potrebbe essere l'unico modo per tornare come dire a tentare di fare un'informazione equilibrata non più spillata non più alla ricerca all'inseguimento delle lacrime del del dramma Purdy a vere la come dire l'attenzione e quindi l'altro e non è possibile
Che i telegiornali sì seguano sull'altipiano e appunto si arrivi e questo è un volto ovale suonare di critica per nessuno ma che si arrivi a fare la guerra del minuto prima per le per i sondaggi io per gli exit poll alle alle elezioni quasi che questo significasse arrivare un minuto prima su un exit poll e che è chiaro per tutti sarà chiaro per tutti dopo un minuto e su cui non si può incidere quasi che questo significasse una predominanza di un telegiornale su una quindi questo per esempio secondo me è un elemento su cui dovremmo cominciare a ragionare ma il servizio pubblico per essere servizio pubblico ha bisogno io credo anche di finanziamenti certi e il servizio pubblico danni questa certezza di risorse non c'era
Io non dico che anche questo non debba essere messo in discussione almeno nei suoi termini di quantità
E però una certezza deve essere data noi ogni anno
Ria sì stiamo alla a Rodeo
Del Canone
Di un punto più alto l'infrazione più basso che arriverà ma forse non arriva
Poi arriverà fra sei mesi ma intanto si va a piè di lista
E voglio dire questi sono elementi che dobbiamo avere chiaro in questo momento questi sono elementi su cui dobbiamo come dire esprimerci io credo con grande chiarezza e con grande trasparenza su questo
Su questo credo che la maggioranza di governo il governo debbano come dire dirci una parola
Di che s'
Per quanto riguarda e questo voglio dire deve andare all'interno di un progetto più ampio
Secondo me il progetto di riforma della RAI per esempio non può essere in nessun modo scorporato dal progetto di riforma di tutto il comparto dell'informazione
Pensare di affrontare il problema formare la RAI sganciando dal riforma generale delle emittenti sganciando lo dal dal cavo dal satellite dalla spalla difenda la spartizione torta pubblicitaria
è un non senso soprattutto significa non voler mettere mani veramente alla riforma del sistema delle comunicazioni che in questo momento e l'unica cosa vera su cui possiamo confrontarci e magari anche scontrarci
E ma il servizio pubblico come dire sta vivendo ore ore ma il servizio pubblico vive mesi anni di grande tensione
Perché io faccio il segretario del sindacato da poco meno di due anni
E ho esordito con il conta con il volantinaggio fuori da Montecitorio perché vedevamo l'ombra del commissario di lì a poche ore addensarsi sull'azienda ecco qui dopo un anno e mezzo ancora c'è la diatriba
Se è il caso di portare un commissario dentro la RAI oppure no
Allora assodato che secondo me il commissario nella peggiore delle soluzioni possibili
Io credo che il governo debba dirci che cosa intende fare del servizio pubblico almeno in questa fase nella prima fase quella che
Deve fare il via al decreto salva RAI oppure no
Berlusconi ha detto e non ho ragione di non credergli nel momento in cui ha specificato alcolici sue dichiarazioni che vuole un servizio pubblico veramente autonomo pluralista autonomo dalla maggioranza è autonomo aggiungiamo noi dall'opposizione
Quindi su questo come dire chiediamo al governo di dirci una parola chiara
Quindi
è nel pieno diritto della maggioranza
Modificare e del Governo e della maggioranza modificare il decreto secondo me però il decreto dovrà essere modificato in modo da assicurare al massimo questa autonomia del servizio pubblico e soprattutto ci devo andare oggi delle regole che valgano per l'autonomia della RAI oggi e per l'autonomia della RAI domani a prescindere dal Governo e dalla maggioranza che vinceranno queste con le prossime elezioni
Grazie Bolzoni il
Possiamo fare prima un giro generale grazie ad altri non certo il problema del diamo un rapporto equilibrato tra pubblico e privato è presente alla RAI come è stato presente del presente
Un po'in tutti
I settori produttivi dettare
Mi pare che già gli argomenti messi sul Piatto del dibattito se no tali da richiedere all'onorevole Taradash
Una risposta a quanto finora
è mio compito dare una risposta dell'etere posso soltanto aggiungere delle opinioni all'opinione che abbiamo sentito perché io non sono il governo e quindi non posso dare
Nessuna risposta sono il presidente di una commissione parlamentare che fino adora spero non più da ora in avanti fino ad ora in realtà è servita a poco o a niente tranne che ha consolidare rapporto di forza che esistevano
Nel mondo politico e che si riproducevano tali quali all'interno della RAI
Vorrei però iniziare da dato che il tema generale dei di questo convegno iniziare dei problemi generali dell'informazione della stampa io credo ad esempio che parlare i settecentodieci professionisti a spasso ossia per un dirigente sindacale molto importante per il popolo italiano del tutto indifferente
L'abbiamo assistito a tagli di decine di migliaia di persone nel settore della siderurgia di decine di migliaia di persone del settore le ferrovie ad esempio di decine di migliaia di persone continuamente nel mondo della industriale delle commercio
Eccetera eccetera settecentodieci giornalisti professionisti a spasso francamente rappresentano il nulla sono assolutamente insignificante
Secondo me è più grave il fatto che non ci si preoccupi o poco oggi si rifletta al fatto che l'Italia è il Paese di coda in Europa e nel mondo
In termini di lettura di giornali quotidiani
E non ci si domandi perché questo avvenga e quali siano le cause del blocco
Io mi preoccupo non di settecentodieci a spasso ma probabilmente settecentodieci che avrebbe potuto essere assunti l'anno scorso sui giornali italiani fossero fatti meglio
Se il mondo del giornalismo italiano non fosse un mondo iper corporativo con contratti rigidissimi chiuso che fa una differenziazione del tutto assurda fra giornalisti professionisti giornalisti pubblicisti una cosa che non esiste in nessun Paese del mondo
Che pretende che persone anziane come ero io nel mille novecentonovanta si sveglia al mattino
E vadano con una borsetta sottobraccio con la macchina da scrivere incontrando il direttore dell'allora uniti l'allora direttore dell'Unità D'Alema nelle stesse condizioni
Per mettersi in uno stanzone gigantesca picchettare etichettare
Un termino di scuola media per sperare di diventare giornalista professionista e roba del genere ce la siamo un Paese grottesco c'è un ordine dei giornalisti grottesco e c'è un sindacato unitario che fa parte di questo sistema
Io credo che con noi siamo capaci di liberalizzare il mercato liberalizzare i rapporti sindacali mandare
In soffitta nel dimenticatoio certi fenomeni come quelli che ha descritto oppure di anno in anno serie e qui a chiedere al Governo ma cosa s'intende fare il governo quell'informazione qualcosa si può fare per i giornali mezzo punto di Van meno
Qualche tariffa
Di posta dei più bassa e così via io credo che o nasce in questo Paese una riflessione dal paese dei giornalisti dal governo dall'opposizione non lo so non importa assolutamente nulla da dove nasce ma o nasce una riflessione
Su quello che oggi è il sistema dell'informazione a cominciare da quella scritta in Italia
Oppure non si va avanti
Il fatto che i grandi giornali italiani sia di proprietà dell'oligarchia finanziaria e industriale italiana dovrebbe creare qualche preoccupazione nel mondo dei giornalisti io non la sento non l'avverto questa preoccupazione non avverto
Nessuna preoccupazione reale dispetto e problemi del diritto del cittadino di essere informato e del diritto del giornalista
Di informate avverto rivendicazione che sono un'altra cosa rispetto alla politica dei diritti
Quindi io dico cominciamo rifletteremo ripresenterò presto appena pensiero che faccio un po'di rumore perché se uno fa politica neanche riuscire a
Giocare il muro
Della censura in passato
Poche volte ci sia riuscito una volta ci sei riuscito adesso ci riproverò anche sull'ordine giornalisti ripresenterò la proposta di legge per l'abolizione dell'ordine giornalisti vedrò vedremo se anche una volta sarò accusato come due anni fa di voler
Censurare la stampa italiana in questo modo togliere la libertà ai giornalisti manda ripresenterò e chiederò di discutere al Parlamento ciò che mai il Parlamento ha voluto discutere negli anni del precedente
Sono d'accordo con chi diceva che non tutto sta nel mercato mercato è un'istituzione pubblica che regola l'andamento dell'economia della costituzione dei profitti però ci sono aziende che non possono stare sul mercato anche aziende d'informazione è importante però e si delimitino
La il recinto delle aziende che stanno fuori mercato e che le altre stiamo tutte dentro il mercato senza privilegi e senza
Discriminazione quindi questo è un problema che credo partire da queste riflessioni bisognerebbe porsi e capire appunto la funzionalità ad esempio di società di pubblicità che possono essere la Sipra una seria o non so quali altri meccanismi in funzione di un recupero al ad una dimensione economica di aziende che non possono stare sul mercato ma bisogna ridefinire tutto questo in termini e chiari e che non consenta lo una utilizzazione di parte di strumenti che in passato avvocato i frutti che abbiamo visto
Arrivo alla rari
Era e al sistema televisivo nel suo complesso
Diceva arrivi che si è dimesso alla RAI nel mille novecentottanta per protesto vere incapacità di convivere col meccanismo della lottizzazione
Come voi sapete io ho portato dal magistrato
Una serie di documentazioni del tutto pubbliche per nulla riservate s'e con tenevano proteste dibattiti dibattiti parlamentari doglianze
Sull'andamento della RAI da x anni a questa parte
La novità di questo gesto che però novità non per Ménez per Pannella né per i radicali ora riformatori ma la novità rispetto ad altri tipi di denuncia che noi non siamo andati a denunciare gli appalti le segrete cose della RAI
Noi siamo andati
A denunciare quello che Edgar Allan Poe a raccontato in una Roma novella molto famosa la storia della lettera rubata tutti cercavo la lettera e la lettera della nel posto in cui non la si poteva trovare perché era troppo evidente Ray sopra la scrivania lì in bella mostra
Noi siamo andati a dire la RAI è stata sottratta ai cittadini italiani poi avranno fatto tuberi Hondo ruberie non lo so non me ne importa in questa momento io so che la RAI servizio pubblico è stato sottratto ai cittadini italiani
Ed è stato consegnato nelle mani di alcuni partiti politici di maggioranza e di opposizione che se la sono spartita
Voglio che essi un magistrato mi dica se questo è legittimo o non è legittimo c'era un contratto
Di servizio pubblico ci sono dodici sono ormai generale a tutela del diritto all'informazione che cosa è successo in questi anni possibile che come nella storiella di chi riempie la carriola di paglia e accumula paglia e paglia e si porta via la Panico ma cosa te ne fai di tutta quella paglia e poi si scopre che un ladro di camion è possibile che nessuno si preoccupi del dato strutturale che è un'azienda che è costata in quarant'anni cinquanta mila miliardi
Non abbia ha svolto mai o quasi mai
I suoi compiti e si è sempre stata usata da una parte che non era autorizzato autorizzata ad usarla per scopi
Di potere questa è la mia domanda e da questa domanda credo che si debba ripartire per evitare che nel futuro si abbiano gli stessi fenomeni che si sono avuti in passato e si possa andare alla costruzione di regole diverse rispetto a quelle che hanno coperto nel passato questa appropriazione indebita di un bene di un bene pubblico
Ora
Si domandava ai professori comandavano validi mi rivolge una domanda precisa secondo te Hero i professori hanno svolto una gestione diversa rispetto alla precedente oppure no
Come sapete io ho proposto alla Commissione di vigilanza e cominceremo di un domani una indagine conoscitiva sullo stato del servizio pubblico nel quadro del sistema proprio per rispondere a questa domanda
Io so che a differenza del passato e professori cosiddetti dolosi
Arrabbiarsi e lì si chiama così perché sono manager ciascuno nelle proprie aziende delle proprie attività con quei professori
Non è sono stati messi per lottizzare questo lo so perfettamente e so anche che hanno fatto delle cose positive hanno dimezzato
Il numero degli delle ore di straordinario hanno dimezzato il numero delle trasferte
Hanno fatto dei controlli contro cui il sindacato credo si sia particolarmente inalberato nei giorni scorsi per andare a vedere se su sette giornalisti
Che doveva esser presenti in orario notturno straordinario c'erano effettivamente ne hanno trovati due ho sentito dire ma
Lecito non lecito lo so comunque certe cose
Le hanno fatte e sicuramente e il piano triennale che hanno presentato da una indicazione di quello che potrebbe essere una RAI un po'diversa rispetto a quella attuale vedremo io non ho onestamente la possibilità di dire di dare un giudizio né positivo né negativo sull'attività dei professori sotto questo profilo aziendale perché cominciamo soltanto domani
L'audizione di tutte le parti che hanno qualche cosa da definire
Quella che è la mia impressione
Diciamo quella che sempre che è stata mia pressione fino al momento in cui sono diventato presidente la commissione ora come presidente non potrei magari più dirlo qui lo dico come cittadino
è che dal punto di vista politico
E quindi del servizio pubblico le cose in RAI siano cambiate ma non nel senso sperata
Probabilmente il tracollo di alcuni partiti ha fatto sì che venissero meno i referenti esterni questi partiti
Ma ciò non ha significato questa è una ipotesi che poi cercherò di verificare anche
Durante questa edizione ciò non ha significato che dentro la RAI i alle ai criteri di selezione politica si sostituisse lo prevalentemente criteri di selezione di me
Molte denunce
Che sono pervenute alla Commissione
Che fanno parte la discussione pubblica dicono che c'è stata una i sassi all'esasperazione della presenza di una determinata area politica quella che si riteneva avrebbe vinto le elezioni del marzo scorso
Sarebbero stati premiati X e Y al posto di Z e Q ora a me non interessa andare
A vedere le varie stratificazioni della lottizzazione quindi sono contro ogni concetto di epurazione perché a forza di epurare pur ritrovi quelli che sono stati epurati che aveva quelli che avevano epurato quelli che poi erano stati epurati quelli che aveva curato a seconda dei periodi della vita
Dell'azienda si arriva fino al mille novecentottanta quando Roy di è andato via massiva ancora più avanti e ogni volta ad ogni mutare di maggioranza riappare una stratificazione della lottizzazione quindi non è il problema della lottizzazione
Della epurazione è il problema della lottizzazione è il problema di uscire da questi meccanismi e far sì che la RAI però io domando al sindacato
Il sindacato è disposta ad accettare non in termini di provocazione ma interni di domanda politica
Il quesito siete d'accordo a fare uscire sollecitare l'uscita dalla RAI di duecento giornalisti ho cento cinquanta o cento cinquanta quanti sono che sono stati assunti dalla RAI non per il loro merito ma per le loro protezioni politiche per svolti all'interno della RAI una funzione non primariamente giornalistica ma di giornalisti al servizio di questa quella parte
E a sostituire quei duecento cinquanta quanti sono due magari su un mille e settecento giornalisti che sono dentro la RAI a sostituirli con giornalisti che non hanno mai fatto parte di questo o quello schieramento siamo disponibili ad accettare questo tipo di discussione senza considerarla una provocazione per magari trovare un altro metodo ma per renderci conto di quello che è un problema di fondo dei questo Paese
E poi voi sapete io sono stato del promotore di un referendum che sollecita l'abolizione della pubblicità sulla RAI per due motivi primo perché in Italia non dicono in genere il servizio pubblico ma il servizio pubblico in Italia ha bisogno di un piccolo shop ha bisogno di riconquistare
La sua identità la sua motivazione di servizio pubblico quindi deve anche di deve dimenticare in assoluto
L'audience da vendere alla pubblicità deve guardare a ciascuno di noi come uno spettatore che guarda quella trasmissione soltanto perché quella trasmissione non deve pensare di comprare spettatori per venderlo alla pubblicità
è uno choc potranno è un trama secondo me positivo e questo è un primo punto
Secondo punto di carattere invece più fondamentale forse hanno nemmeno tanto è che in questo modo si toglie non solo l'alibi ma anche mi ha ragione del duopolio perché se la RAI è in parte servizio non pubblico
E in parte tv commerciale con tre reti è chiaro che un soggetto concorrente che abbia meno di tre reti commerciali difficilmente riesce a reggere sul mercato perché non ha il modo di acquistare le partite di calcio il PPI Baudis i Sabani che è passato
A un che passano indifferentemente dal servizio pubblico chissà perché alla televisione commerciale toglie la pubblicità alla RAI
Berlusconi una Fininvest deve rinunciare acquirenti mi pare automatica la cosa non c'è possibilità che un soggetto privato Possa S a bere una posizione predominante al livello di reti intendo dire nazionali generaliste perché poi ci saranno i satelliti la peptidi
Quello che si vuole altri strumenti di investimento editoriale
E per non sacrificare anche le aziende ma per dare alle aziende possibilità di differenziazione non è il problema del di non avere le cose grandi entro per ricoprire posizioni dominanti che consentono abuso
Di posizione dominante questo secondo me è uno strumento ed è una via quella che è stata indicata dai referendum se ne possono suggerire altre se non è è molto fondata perché questi due Dante senta questi due immediati
Va
Ma il perché ci sono quattordici mila persone di cui bisogna tutelare l'occupazione perché per le quattordici mila persone si cercheranno strumenti di tutela dell'occupazione Diversi dal mantenere alla RAI il servizio pubblico
Se il problema è anche il servizio
Allora questa è una via praticabile e possibile cesseranno le altre verranno alla luce anche le altre però quello a cui io non credo e che si possa risolvere il problema in termini sindacali senza rimettere in discussione alcuni istituti fondamentali che impediscono bloccano ostruiscono il mercato
E in modo tale da non ridisegnare il ruolo del servizio pubblico in Italia per questo io sono convinto che il problema è talmente Grande che non può essere delegato soltanto al governo però credo anche che il governo abbia delle responsabilità in media Comes ricorda ha ricordato Falzone se lui è andato a protestare contro l'ipotesi del commissario perché noi Club Pannella vero abbiamo fatto una marcia fin davanti alla RAI
Sventolando le bandiere commissariare subito la RAI
Adesso io non sono favorevole invece in prima istanza al commissariamento
Proprio perché è cambiata la situazione politica
è un conto un commissariamento avrebbe una un Effetto di bomba atomica sul sistema RAI tale da confondere le responsabilità piuttosto da che fa riemergere io credo invece che sia la responsabilità del governo ed è questo che sto sollecitando da da quando mi mi si chiede qualche opinione sulla RAI
Sto sollecitando invece a fare subito la cosa che io ritengo essenziale
Un gesto immediato una scelta immediata di separazione del momento politico dal momento aziendale che non può essere una separazione
Completa della politica dall'azienda perché la RAI servizio pubblico allegata allo Stato e quindi al governo del momento da un contratto che il governo del momento si deve impegnare a far rispettare io chiedo si cambi anticipando la data del novantacinque finisse e finisco il meccanismo di designazione del consiglio di amministrazione e si scelga una strada che che ha il merito di essere la più chiara e trasparente possibile si affidi all'azienda proprietaria della RAI la designazione nel consiglio di amministrazione alli obiezione e conosco ma lire risponde al governo
E quindi non cambiano le cose se non in peggio e dico no
Cambiano le cose perché se noi continuiamo a fare leggi del consiglio amministrazione dei presidenti delle Camere oggi se un presidente non più consociativi o di maggioranza o di opposizione ma son presidenti maggioranze allora la RAI
Finisce per essere
Controllata da una maggioranza politica irresponsabile dalla maggioranza parlamentare il responsabile come il responsabile dal punto di vista civile penale ogni atto parlamentare
E di consiglio di amministrazione non ha alle spalle niente e nessuno non può essere né sollecitato né frenato
Nel modo invece in che suggerisco c'è un rapporto chiaro all'azienda RAI che risponde ad un'azienda pubblica che risponde al governo che risponde al Parlamento che risponde al paese alle elezioni è un circolo credo virtuoso
Di responsabilità
Che non può eliminare il dato per cui alla maggioranza alla fine la RAI finisce per far riferimento perché questo è un dato ineliminabile almeno di
Costruire e non lo si può fare nel giro di
Dieci settimane forse nemmeno i dieci mesi e richiede una cultura e dobbiamo costruire ma che non abbiamo ancora di separazione reale dei poteri a meno che non si affida ad una autorità esterna che abbia dotazioni
Reali di intervento poteri reali e quella la strada verso cui noi dobbiamo andare ma è la strada verso cui dobbiamo tendere vai oggi come oggi dobbiamo creare un circuito di controlli veri che non siano i controlli censori
Ho lotto o spartito anima di controlli trasparenti pubblici per cui ciascuno si assume le responsabilità ed è questo che secondo me è la scelta migliore che il governo posta oggi fare ed è quello che sto dicendo per tempo dovrebbe tentare di ecco io ho fatto discorso un po'
Non non confuso ma un po'a spezzoni ma credo che a spezzoni soltanto si possa cominciare a rivedere le cose in questo Paese uscendo dalle estrazioni
I che sono anche belle buoni ma che ci portiamo dietro da vent'anni a questa parte in questi di Bach
Liti cominciando a vedere quali sono i punti sui quali concretamente si possa aggredire la situazione per cambiare
Qualche
Perché gioca a bridge viene di richiamare una regola Honor con onore si copre alla franchezza dico io di Taradash ha risposto con una compari puntualità convinzione
Tra gli argomenti che ha sollevato ce ne sono un paio
Mi sollecitano a sentire
Il parere del presidente dell'associazione delle delle tv locali quali sono
Questa proposta rilevare pubblicità alla RAI apre spazi estremamente interessanti per la agli ambiti locali pubblici
E credo abbiano visto considerevolmente
Per ridurre i loro introiti dal settore
L'altra argomento che mi mi suggerisce di sentire il parere di pazienti è quello relativo alla
La figura del professionista e alle considerazioni che ha fatto osso una Federazione della stampa non ordine un po'corporativi perché dico questo non è nuova la riflessione che a seguito le ultime elezioni
Nell'ordinanza che qualcuno abbattuto questo testo non è nuova tutt'altro che peregrina l'ipotesi di andare a contratti differenzia
Contratti differenziati che
Prendano atto del fatto che ci sono protestare locali testate di organizzazioni di tendenza per le quali il i parametri del contratto dei giornalisti sono un lusso
Rispettando il quale
Si finirebbe racchiudere
Cioè quindi se c'è la
Consapevolezza in ambito locale contro questi contratti difficilmente sono rispettati
Spesso il praticantato e barattato con una richieste di lettere di dimissioni con data imbiancato ma è un mondo sono nel quale una differenziazione contrattuale potrebbe portare una certa razionalità
Sentiamo cosa ne pensa fra sé
Io ringrazio
Il moderatore però vorrei partire nel mio intervento che cercherò di contenere misura deve essere supportato
Da un altro aspetto
Non è per sfuggire alle domande problemi che pone bugiardi anzi Auditel o quello che è questo
Ma vorrei sottolineare che arriviamo a discutere dell'emittenza locale quando ormai il dibattito già molto avanzato
La cosa non mi stupisce né mi scandalizza direi anzi che è una costante di questi dibattiti
Sul mondo radiotelevisivo sul mercato radiotelevisivo
L'emittenza locale è un po'come quel signore
Che incontrandolo per strada si dice però è un bravo uomo
Siamo a Roma e sapete cosa vuol dire propongo inutile sottolinearlo
Oppure di quella ragazza si dice però è tanto brava la stessa Grande sempre manifestazioni di simpatia grande comprensione però a quindici anni dall'esplosione delle gomme radiotelevisivo ci sono ancora almeno settecento televisione due mila radio locali che aspetto una concessione
Questo è già un primo fatto di cui credo che dobbiamo tenere conto
Settecento televisioni e due mila poi possiamo vedere cosa fanno settecento televisione due mila radio in un mercato di cinquecento miliardi
Come fanno a vivere e perché devono vivere
E perché a qualcuno conviene o a tutti conviene che che la sistema rimanga sei di fatto senza regole nonostante le molte leggi perché ormai siamo molte leggi
La legge Mammì la quattro otto due quattro due due alla mano siamo arrivate modificando radicalmente la Mammì però tutte si fanno mesi e mesi discussione parlamentare di guerra parlamentare
L'ultima quattro due due è stata dieci mesi a ballare frazionata alla camera è stata approvata nell'ottobre del nel nello settembre ottobre del mille novecentonovantatré siamo all'ONU a giugno a fine giugno nel novantaquattro e ancora non si è applicata in niente
Questa è la situazione
In questa situazione
Si continua a parlare di terzo polo che dovrebbe rompere il duopolio Fininvest e si continua a a non voler riconoscere che in Italia un terzo polo c'è già ed è quello fatto dai sette otto Circuiti che rappresenta un'alternativa valida alla alla all'emittenza nazionale che se fatta da quelle duecento duecentocinquanta
Televisioni locali che hanno loro prestigio un loro peso una loro personalità che è fatta anche da quell'altra miriade di emittenti televisivi che a mio avviso hanno tutto il diritto di vivere ma dovrebbero vivere su un altro livello
Perché non si può pensare di continua ormai si può pensare se si vogliono raggiungere determinati obiettivi a gestire un mondo in cui per esempio si dà e si lasciano quasi settecento ci sono rilasciate che il ministro magari da firmate
Anche se poi sono bloccati sul tavolo della burocrazia
Per un conflitto nato dalla ragioneria nello stato dello stesso ministero il quale guarda caso viste le Poste aveva addirittura sbagliato
La fascicolazione del decreto per cui da mesi questo decreto del tre marzo
Dicevo che debbono esistere possono esistere se però si considera un diverso livello qual è quello di chi non vuol rispettare le regole di azienda e al diritto di non rispettarle se rappresentato i diritti
Giorno e la la la previsione di parrocchia come giornali parrocchiali la previsione di associazione dose come regionali associazione e così via a non si può pensare che ci sia no anche a del diritto di non rispettare gli obblighi e possa vivere su questo mercato radiotelevisivo in cui i due Monti che si confrontano il pubblico e il privato evidentemente condiziono tutto il resto anche sul piano dei costi sul piano delle imprese
Dicevo settecento il pre concessioni televisive quando noi abbiamo fatto una verifica voi come associazioni di categoria abbiamo scoperto che guarda caso soltanto trecento quattrocento aveva una pratica dalle trecento e quattrocento una pratica aperta con l'ENPALS ecco se il che vuol dire che ci sono l'aspetto questa situazione da diritto aziendale no di vita diritto aziendale tutti gli obblighi i doveri che questo comporta ein prese che non esistono sul piano della della della fisico sul piano della compostezza
Io credo che qui siamo in un ambiente che fatto prevalentemente mi pare da sindacalisti gente che vive sindacata intonazione e chiedo che queste cose non possono essere sfuggite non possono sfuggire all'attenzione di un approfondimento non di parte
Cioè a me pare che i costi del si debba e si possa parlare di RAI così come si possa parlare di Philip distanze si debba parlare di Fininvest se cominciamo a parlare del quadro quando vogliamo collocare questo nostro mondo ovattato sì
Cioè non si può continuare in Italia a mio avviso a polemizzare a scontrarci sulla diritto di esistere della RAI nella condizione attuale
E poi dirò qualcosa o della Fininvest la situazione attuale trascurando completamente qual è la prospettiva di sviluppo di evoluzione involuzione verso la quale si può andare
Però non ho sentito ancora parlare medicato né di satellite vedi di di tutte le tecnologie che stanno arrivando in massa sul mercato
Si sta parlando ancora di due o tre reti nazionali quando sappiamo che si si si lanceranno nei prossimi mesi nei prossimi anni grappoli di satelliti diciotto satellite troppo con otto canali ciascuno
Di questi diciotto il che vuol dire centinaia migliaia di canali che verranno a inserirsi nel nostro modo di tutti riguardi osservarli di seguito
Questo vuol dire dicevo che dobbiamo parlare del futuro per non parlare del presente no io credo che lo dobbiamo parlare del presente per per prevedere per procedere per individuare il futuro che ci aspetta
Altrimenti noi continuiamo come abbiamo fatto con la legge Mammì a far nascere delle leggi che nascono da vecchia che la nascono superate che non hanno consistenza lo si è visto tant'è vero ma non non hanno consistenza che ancora aleggiano in un attentato cioè noi stiamo discutendo oggi cominciamo a discutere oggi di una legge da fare
Di una legge nuova di una legge proiettata nel futuro senza aver applicato neppure nel cinquanta per cento delle della della della sua la sua del suo significato la legge che ci eravamo dati nel mille novecentonovanta
Allora anche il discorso della pubblicità alla RAI alle domande che mi si poneva il discorso della figura professionale di chi opera all'interno del
Del televisione locale va inquadrato in questo senso
Intanto credo che sia giusto dare fare giustizia dire signori non possiamo parlare di tutto quello che vogliamo
Però un altro un'occhiata torna noi ci dice che lo perché in tutti i Paesi d'Europa
L'ottanta per cento delle risorse pubblicitarie e ha subito dopo dalla rappresentanza pubblica e della rappresentanza
Esiste in tutti i Paesi
L'euro
Quindi vuol dire che questa è una costante che c'è in me che nel nel nel processo di sviluppo della che si ci sono evidenze naturalmente maritale abbiamo stabilito la regola del tre ed è una regola che anche non locali alla fine subiamo tant'è vero che la che vedrete avete visto
Che le più recenti iniziative dell'emittenza locale le più coraggiose le più avvedute che sono quelle della nascita dei network delle sin da Kenshiro del del del delle specie un gruppo e come si dice oggi per usare un altrove le famose linguaggi di vocaboli inglese delle nascono tre per tre La sette Amica otto e Amica nove Odeon Cinquestelle TivuItalia che la necessità che ormai il mercato è drogato in questo modo di dare al mercato e dare al mercato tre emittenti pre nazionali tre emittenti
Consorziate tre fece un gruppo eccetera eccetera
In queste condizioni e credo che noi dobbiamo rompere questo gioca
Dobbiamo rompere misura se vogliamo dare una dinamica diversa alla alla alla al mondo al mondo radiotelevisivo dobbiamo rompere il giocattolo se vogliamo anche sul piano professionale dare una prospettiva diversa
Io sono un giornalista socialista almeno centosessanta per molti anni sono stato uno intelligente sindacale categoria quindi nessuno come più di me capisce comprende il il il le avrebbe Baudo che stavo già al centro della categoria dei giornalisti
Però signor giudice come facciamo a parlare di applicazione del contratto per i giornalisti così come lo è e nona in un settore di sette che in un mondo di settecento televisioni io dicevo prima si stanno dividendo un mercato di cinquecento miliardi di pubblicità all'anno
Che vuol dire poco più di mezzo miliardo di di Baggio e per la
Che vuol dire che soltanto venti trenta emittenti ritaglia riescono a superare i tre miliardi cioè queste sono le realtà del mercato credo che questo ci imponga un'attenzione perché ecco perché può alla fine i giornalisti professionisti che lavoro nell'emittenza locale sono soprattutto collaboratori ecco perché alla fine si chiudono soprattutto i pubblicisti
Ecco perché sarà necessario poco con l'amico Roy ricordare dividiamo abbiamo riso per molti anni la stessa pratica trovarci incontra John tavole cercare di affrontare ed ecco perché anche nudo il discorso sulla pubblicità RAI va affrontato questo da qui per con questo in questo panorama cioè non so quale sarà la prospettiva della della della RAI nel nel prossimo futuro
So però che quando sento parlare
La necessità di fare una una rete federalista regionale
Perché determinato momento politico sia di ditte individuali in questa soluzione una soluzione per la RAI dico attenzione signori perché certamente facendo la rete federalista della RAI possiamo salvare quattro cinque mi quattro quattro cinque mila posti di lavoro
Però probabilmente contemperamenti e condanniamo alla perde lavoro le altre tre quattro mila unità che stanno lavorando attualmente nell'emittenza regionale locale che è comunque di fatto concretamente una rete federalista cioè non possiamo andare avanti in questo modo dobbiamo scegliere dobbiamo disegnare il mondo più contro il quale voglio operare il quadro di riferimento nel quale vogliamo convocare del mittente
E stabilire quante emittenti
Aziendalmente valide possono vedere quanto invece debbono essere quello che dicevo prima le emittenti dalla parrocchia o del partito dell'associazione e in questo quadro quali sono i limiti la pubblicità certamente va affrontato globalmente sono d'accordo Bazzoli l'appuntato globalmente
Se il fenomeno come ci dice il gergo marinaro se il pesce non lo si affronta la testa puzza tutto seppur sulla testa punta tutto dobbiamo risolvere il problema nel suo complesso ma senza e qui veramente finisco senza fingere di ignorare se ci sono comunque oggi in Italia
Altre settecento emittenti che lavorano altre due mila radio che vanno verso la concessione
Grazie passi ti adesso però la parola
L'onorevole Gianni Pilo la Commissione parlamentare di vigilanza RAI
Vorrei sono citarlo su alcuni degli spunti che sono venuti nell'ambito del debba
Toh qualcuno qui me lo aveva detto al Presidente del Consiglio
Immaginando partendo da una considerazione lì servizio radiotelevisivo
Pregiudizialmente ostile alla maggioranza a mio avviso quel giorno pregiudizialmente è stato anche aggiunto dopo almeno così da resoconti dell'Ansa dei telegiornali
E di là una RAI pregiudizialmente ostile alla maggioranza
Rimandato una Rai
Qualcuno trova paradossale sia ostile alla maggioranza però pensò anche il giorno del
Per la replica del Presidente del Consiglio nel discorso sulla fiducia
Che è tra i garanti
Che citava e vantava
Sulla sua persona
C'era certamente anche la l'informazione anche la stampa
Allora non vorremmo che poi alla prima occasione
Fosse esclusa la prima verifica fosse esclusa l'informazione della RAI da queste funzioni di vigilanza sull'operato del governo e della maggioranza
Un altro argomento
Che è venuto fuori è quello del bipolarismo
O otto il duopolio nel quale indubbiamente l'informazione minore ma non solo l'informazione minore il discorso vale anche politicamente e a livello di società civile
Le altre organizzazioni competere meglio della società finisce per essere compresso pressato e quindi la necessità di riconoscere diritto di esistenza o quanto meno pari opportunità
Alla Resto del mondo
Un'altra delle critiche che è venuta fuori nel dibattito negli ultimi tempi quella relativa all'operazione anche qui richiamata da Taradash di una RAI sottratta ai cittadini è spartita tra i partiti vorremmo sentire qualche assicurazione
In merito al fatto che non si tratti di un'operazione staffetta
Non un passaggio di testimone ma se eccome sottrarre completamente la RAI e l'informazione dalle suggestioni degli ideologismi
Del comunismo del fascismo dell'antifascismo per evitarla sono all'unico Isma'che il giornalismo
Sì grazie
Grazie per questa opportunità che oggi intervenire sui temi così importanti in questi giorni
Partirei dalla dalle considerazioni svolte sulla pubblicità e sulla proposta avanzata da Taradash non solo Daloui sulla possibilità di ridurre o di tagliare la pubblicità sulla Rai
Io sono convinto
Che
Questa misura
Da sola
Non ossa che non potrà ridare benefici all'emittenza locale e alla stampa
Perché vedo con sospetto
E con sfavore
La posizione di chi continua a parlare della della pubblicità come di una risorsa che può essere incanalata facilmente e dirottata
Da un mezzo a un altro
La pubblicità è una risorsa senza dubbio ma è una merce che sta sul mercato e su questo mercato viene comprata e venduta e già i grandi utenti gli utenti di pubblicità hanno rimarcato più volte che non è per niente automatico
Che la riduzione ho la
O il dirottamento di una parte della pubblicità da un mezzo all'altro
Possa essere considerato automatico cioè si potrebbe ridurre anche del tutto la possibilità della RAI di trasmettere pubblicità
E magari questa non diventa pubblicità che va a finire sulle televisioni locali o sui giornali e diventa per esempio si trasforma in promozioni
Sì direi promozioni sul punto vendita si può trasformare in sconti perciò avverto che non solo ho un sospetto per ogni ulteriore intervento dirigistico in economia ma anche specificamente in questo settore se questi interventi avessero come obiettivo quello di far beneficiare altri mezzi d'informazione non è detto che questo obiettivo potrebbe essere raggiunto
Senza dubbio senza dubbio io raccolgo lo spunto di Taradash per un altro aspetto e cioè non è più pensabile di lasciare che è la RAI
Continui a rastrellare selvaggiamente risorse pubblicitarie sul mercato
Per destinarle arco gonfiare a dismisura apparati non produttivi e a fare
Una televisione che non risponde all'obiettivo che è stato sta issato per la Rai cioè quello di essere un servizio pubblico
Tanto più che questo è un pozzo senza fondo si è visto che la RAI non ne ha avuto mai abbastanza perciò in questi anni quello che è stato grave non è che la RAI abbia avuto la pubblicità ma che mi ha voluto sempre di più che la raccolta
In modi scorretti con degli sconti impropri
E ingiustificati
Selvaggia mente questo sì penalizzando il mercato perlomeno quel mercato che esisteva con le caratteristiche che il mercato aveva a onor del vero io vorrei anche richiamare a una responsabilità agli editori delle televisioni locali che io conosco molto bene io vengo da una televisione locale e la televisione locale una realtà che amo moltissimo ma devo dire richiamo anche l'editore delle televisioni locali a voler mettere mano ad un ammodernamento delle loro imprese a voler insomma farsi carico anche della creazione di un gruppo di dirigenti di gruppi dirigenti di maggiormente di qualità perché se la pubblicità locale nazionale diserta le televisioni locali questo è in parte responsabilità della gestione delle scelte editoriali che le televisioni locali fanno perché se uno fa delle televisioni brutte diciamolo francamente lì la televisione locale non ci va e quindi questa è una vertenza che onestamente mi sento di fare giusta secondo me la osservazione fatta da passetto i quanti ce la riforma della legge Mammì
Non basta bisogna parlare di tutto il sistema è in effetti anche qui siamo in un campo minato dai pregiudizi per ciò che riguarda la RAI si è voluto considerare la RAI come la legge fatta apposta per fare un favore a Berlusconi solo dopo che di questa legge si era sfruttato tutto il potenziale anti-Berlusconi se quella legge fu fatta se ne utilizzo le costrizioni le limitazioni che le questa legge imponeva al soggetto Berlusconi e dopodiché si comincia a sparare contro questa legge
Una legge non applicata interamente già superata come dice Bassetti sono pienamente d'accordo una delle mie modestissime proposte
E la seguente io credo che si dovrebbe imporre dico imporre la collaborazione fra televisione pubblica televisione privata per lo sviluppo del settore soprattutto all'estero
Perché non può essere taciuto il fatto che l'enorme dispendio di risorse che la RAI ha messo in campo in questi anni
In una dissennata lotta per l'audience per la conquista dell'audience a impedito che il sistema televisivo nazionale potesse partecipare alla conquista dei mercati europei che invece in questo momento sono preda dei maggiori gruppi editoriali europei e americani perché la RAI soprattutto dai tempi di Agnesi in poi ha dissanguato il sistema televisivo in una lotta alle quali sono stati buttati migliaia di miliardi per conquistare dei punti di audience in un mercato chiuso
Sul punto RAI governo ostilità o sudditanza devo dire che
Taradash l'ha detto bene a me sul puntini sulle i punti sono tre servizio pubblico
Bene uno fare il servizio pubblico smettere
Di fare la lotta per l'audience
E poi deve garantire una corretta informazione
E poi c'è un problema anche dei conti io non capisco perché si possa pretendere con quale faccia si possa pretendere che una azienda pubblica deve andateli conti in rosso questo mi sfugge proprio sfugge al mio senso comune
La RAI e un'azienda che è un bene pubblico e consegnata dei dirigenti questi dirigenti facciano la santa cortesia di gestirla con i soldi che hanno a disposizione non possono non debbono andare fuori da questi conti non debbono sperperare del denaro pubblico
Questo pone un problema delicato sulla competenza della dirigenza della RAI in questi giorni si parla delle dimissioni del consiglio di amministrazione o della eventuale nomina di un commissario
Collegato questo anche al famoso decreto salva RAI e sia accusa la maggioranza di voler porre in atto un ricatto
Perché la maggioranza pretende che insieme a questi soldi che devono essere decisi di cui deve essere decisa la Consegna diciamo alla RAI per rifare ripianare le perdite di bilancio pretende anche che la RAI si esprima
Per tranquillizzarci sull'uso che dei nostri soldi fa e si dice che la maggioranza ricattare della RAI a me pare invece che sia in atto un di segno e anzi un'azione più è un'azione in atto
E il ricatto psicologico e tutto in azioni in questi giorni e io lo vedo nel seguente modo
Io credo che è in corso una resistenza da parte di un mondo RAI che è composto di dirigenti RAI che è composto di una parte di sindacati all'interno della RAI che partecipano alla cogestione degli spazi informativi dentro questa RAI e degli spazi di potere
E delle forze politiche degli spezzoni dei tronconi del pulviscolo di forze politiche che
Della RAI hanno partecipato al saccheggio negli anni scorsi e costoro
Intimano alla Parlamento di non intromettersi nella gestione della RAI
Questa è una resistenza che apparentemente non conduce a nulla perché chiunque può vedere che se non sa se non dovesse cambiare la dirigenza RAI adesso dovrà cambiare quando scadrà la legge attraverso attraverso la qualità artistica e sono stati nominati
E allora qual è l'obiettivo di questo di questa azione
Secondo me l'obiettivo è quello di varare quanto prima i palinsesti RAI
Dopodiché quando i palinsesti saranno stati decisi non si potrà più tornare indietro e perciò questi signori a vanno avranno perpetuato
Per un anno le proprie gestioni perché di in televisione i danari impegnati sono danari spesi
Vista la velocità con la quale si consumano
Si consumano le
I processi produttivi
E allora concludendo
Il problema per me è veramente semplice direi come ha detto il Presidente del Consiglio che si tratta di cose banali
Il servizio pubblico faccia il servizio pubblico
Non può pretendere un'azienda che è pagata dal contribuente per impiego
E che
A un ruolo così importante nella società italiana di essere persino esente da critiche qui siamo arrivati all'aberrazione che
Uno
Sondaggio al al quale il Presidente del Consiglio all'uso io sono parte in causa perché naturalmente questi sondaggi si sa che li faccio io
Uno sondaggio che affermava pensate un po'che la gente sarebbe scontenta del servizio pubblico è stato criminalizzato io non ho mai ricevuto tante invettive o persino preoccupazioni per la democrazia son sono state salvate evocate prezzo per questo argomento ma io dico a ciascuno di voi chiedete a vostra moglie a vostra zia a vostra nonna
Sono forse contente del servizio pubblico la domanda è la risposta è no tutti lo sanno tutti lo abbiamo detto fino a ieri adesso invece l'ha detto Berlusconi sulla base di un sondaggio è questo ha suscitato uno scandalo
Senta la gente non è contenta di come funzionano i trasporti pubblici però è costretta a prendere il tram questo non è però questo non assolve i gestori delle aziende di trasporto metropolitano che dovrebbero migliorare il trasporto metropolitano
Non c'è niente da fare
E questo vale per tutto d'accordo allora io voglio dire che è scandalo cioè a dire che siamo scontenti del servizio pubblico lo siamo e fino a ieri lo eravamo in tanti adesso scoperto dei paladini
Se le ragioni non fossero se le ragioni non fossero quelle che io credo di aver individuato io non capire invece sono convinto che le ragioni sono quelle che io ho individuato cioè in questo momento si vuole difendere la RAI in maniera pregiudiziale alzando i sacchetti di sabbia fuori da Saxa Rubra i per impedire
Kay
Che è la Commissione parlamentare di vigilanza RAI metta il naso nella gestione della RAI
E io sono convinto che il problema principale è quello che ho detto cioè la gestione dei palinsesti per il prossimo anno o eventualmente per i prossimi anni
Questo naturalmente coinvolge la competenza dei dirigenti RAI io non credo che noi chiediamo anzi io sì per parte mia sono convinto che noi non chiediamo le dimissioni
Del consiglio di amministrazione anche se constato che questa riottosità anche a discutere l'argomento mi fa fortemente sospettare grazie
Grazie no
Manu militari mi permetto di cambiare l'ordine
Degli interventi per
Brevissime repliche proprie Taradash ci deve lasciare perdere per dare per esprimere ruvidi Gervasoni quindi ancora Taradash
Questo siamo entrati in un dibattito purché chiede replica immediata prego
Ma io non ho bisogno di repliche immediate
Ma il microfono lo tengo intendiamoci nel senso che non ho un mio problema
L'ho detto prima
Io aspetto da un governo presieduto da Silvio Berlusconi quindi dal maggiore Vito l'italiano
Perché riacquisti Lou incredibili tra Luís
Che è un editore
Il progetto sul sistema dell'informazione in equilibrio nell'interesse dei cittadini
Su questo non mi pare di essere stato spedito mi pare che la conferma sia che oggi un progetto non ce ci sono naturalmente degli studi delle analisi una commissione parlamentare che comincia la conta a lavorare sulla RAI
Ci sono delle cose devo dire però sulle quali rispondo molto volando
No nel senso che mi compete una risposta nel senso che porto la mia opinione
Ci sono i sacchetti di sabbia a Saxa Rubra
Mi scusi onorevole Pilo lei dice che è nota all'interno della RAI una resistenza a che il Parlamento lavori non è vero c'è una resistenza a che una maggioranza parlamentare cambi quello che una legge del parlamento ha stabilito quella legge va applicata fino a che non se ne fa un'altra questo in un sistema democratico
Non non mi va a Milazzo
Quindi il problema è ve lo dice uno che si è sempre battuto contro la lottizzazione della RAI chissà si sia di fronte a una nuova lottizzazione se siamo contro a questo tavolo quanti contro una nuova lottizzazione allora siamo tutti d'accordo
Certamente sia se siamo d'accordo su questo ciascuno a compiti diversi ruoli diversi chi sta nella maggioranza chi sta al governo Taradash mi ha fatto notare giustamente che luglio sta al Governo ma sta nella Commissione parlamentare che la commissione parlamentare anche scarsi potere come del resto nuje dell'Ulivo sapevamo da tempo
Quindi applicare le leggi dello Stato Bassetti c'è addirittura fatto notare che la la Mammì
Che qualche cosa di buono ce l'aveva dentro la Mummia all'articolo uno nessuno se lo ricorda ma prevedeva che anche le televisioni private fossero tenuti all'obiettività
Io francamente resto stupefatto quando sento un rappresentante della maggioranza come lei onorevole Pino parlare per un quarto d'ora della RAI e non parlare della Fininvest lei sulla prima se non ha detto assolutamente
Tre io mi ero permesso di osservare dicendo una banalità dicendo una banalità che il sistema evidentemente tutto in equilibrio si parla della RAI secondo me contestualmente non il giorno dopo deve parlare della Fininvest
Quanto alla pubblicità che non è possibile incanalare regolamentarla
Il mercato sì
Nessuno può obbligare un signore che intende Salani e che vuole fare la pubblicità su Retequattro ad andare a fare la sulle televisioni di Bassetti
Però ci sono Paesi viva dio dove ci sono delle regole dove ci sono dei tetti dov'è proibito applicare certi sistemi certi sconti e certi sistemi per calamitare la pubblicità noi invece non abbiamo questo noi lo rispettiamo neanche le norme CEE
Neanche le norme CEE
Anche se oggi qualche passo in avanti
Grazie anche alla Commissione parlamentare grazie a quelle gentile signore che è il garante dell'editoria abbiamo cominciato a farlo sull'aspetto della regola io trovo da questo punto di vista che ci vogliono semplicemente delle regole migliori
Vorrei toccare soltanto due punti perché Taradash mi chiama sull'ordine degli animalisti
E io sull'ordine dei giornalisti gli do la risposta che gli ho sempre dato io sono contrario all'abolizione dell'ordine dei giornalisti per due ragioni prima ragione
Questa è una professione deve migliorare dal punto di vista della preparazione
Dal punto di vista della deontologia se noi aborriamo un pessimo ordine tanto lo sanno i miei colleghi dell'ordine che io parlo sempre male di loro continuerò a farlo finché non cambierà
Voi che siete in Parlamento per piacere quella legge cambia la prima ragione che la preparazione dei giornalisti che deve migliorare
La seconda ragione è che occorre anche qui siamo d'accordo occorre prendere molto più selettivo quella che l'accesso alla professione selettivo per me significa che non devono fare i giornalisti i figli dei giornalisti i figli di papà i figli deceduto selettivo simili che dobbiamo avere non cioè un'organizzazione professionale come ce l'hanno i medici come ce l'hanno gli architetti come ce l'hanno gli ingegneri
Che esaminano quelli che hanno studiato io questo semplicemente chiesto se noi aborriamo invece qualsiasi organizzazione professionale questo io temo non lo raggiungerà un'ultima cosa
Il sistema maggioritario
Guardate che il sistema elettorale maggioritario comportava come comporta in ogni Paese come deve comportare anche in questo delle regole dei controllori sull'attività della maggioranza che è diventata maggioranza grazie al sistema maggioritario
Molto più rigidi e molto più ferrei e questo da noi non sta avvenendo non sta avvenendo sui mezzi di informazione sulla Bosnia che ha il governo di prendersi i mezzi d'informazione
Non sta avvenendo sulla Corte costituzionale sul modo come sono nominati i giudici della Corte costituzionale lo sta avvenendo sul CSM e sul modo che la maggioranza di nominare giudici del CSM
Allora io credo che noi dai cittadini dobbiamo chiedere a questo Parlamento di lavorare perché questo sia un paese migliori e Appiah lo accetto dei giornalisti migliori
Giorgio Barzoni colpo di mortaio dalla ridotta di Saxa Rubra
Ma un minuto un minuto e mezzo per consentire a Taradash
Forse ha un minuto e mezzo per Taradash però poi dovete darmi dopo la replica di Taradash un minuto e mezzo per l'onorevole Pino
Per Taradash innanzitutto permettetemi di cominciare con una battuta sarò velocissimo però onorevole Taradash bugiardo quando dice che ha bisogno di andare dal magistrato per bucare nel mondo dell'informazione
Lui sa bene di bucare sempre lo ha fatto anche oggi buca pure quando fa la mattina segna stampa quindi non è un problema per lui dover ricorrere al magistrato per far sapere le cose
Taradash dice la RAI sottratta ai cittadini italiani ma io credo che da anni non solo i giornalisti della Rai ma altri settori altri comparti altri sindacati all'interno dell'azienda denuncino con forza il tema della lottizzazione io sono qui per il sindacato dei giornalisti io devo dire che ricordo il giorno in cui nacque la terza ripete questo nasce come dire una storica
Difficoltà di rapporto con i colleghi la Terza Rete perché il sindacato urlò dicendo che nasceva una RAI a canne d'organo la RAI della DC dare del PSI la RAI dell'allora PC
Teniamo presente comunque c'è ma anche gli altri nel giro dei rimasugli
Quindi voglio dire non è questo su questo tema siamo pronti a confrontarci in qualsiasi momento
Siamo talmente pronti a confrontarci che abbiamo chiesto come sindacato ottenuto che nascesse l'Osservatorio di Pavia per le elezioni e abbiamo chiesto non ha ancora ottenuto con il sindacato che l'Osservatorio di Pavia avvenga tenuto aperto tutto l'anno trecentosessantacinque giorni l'anno di qui al prossimo
Futuro spero per esempio la Commissione di vigilanza su questo abbia un minimo di una certa iniziativa
Onorevole Taradash però una domanda
Perché volete a tutti i costi fare una verifica soltanto sull'ultimo anno e mezzo della vita del
Fate la sugli ultimi dieci anni ma perché questo terrore di andare a verificare dove nasce la lottizzazione quando nasce la lottizzazione chi è il responsabile la lottizzazione i professori critiche abilissimi hanno fatto uno sfascio di errori
Ma non potete venirci a raccontare che lo sfascio la la morte dell'azienda viene poi professori
Il Caf non è nato con i professori il caffè c'era prima
La lottizzazione della RAI c'era prima Pasquarelli
Che alla richiesta del sindacato di fare entrare i giornalisti per concorso in RAI rispondeva e se i giornalisti entrano per concorso io che ci sto a fare il direttore generale ecco c'era prima non c'era pressione allora fate la verifica
Disponibilissimi c'è chi viene con i libri noi siamo pronti a venire con no con i libri che abbiamo fatto oggi ma con libri che abbiamo fatto negli ultimi dieci anni prese di posizione pubbliche documenti su cui ci siamo come dire anche scontrati
All'interno dell'azienda e con la dirigenza aziendale su questo siamo pronti a confrontarci in qualsiasi momento
La Rai continuiamo con sta storia dell'Usigrai rossa che fa comanda in RAI tutte tutte queste storie queste leggende metropolitane il giornale che ha avuto il coraggio di scrivere che l'Usigrai rossa controllava la RAI ed è stato un indipendente il sei marzo
Si trova con una querela sulle spalle fatta da me questa dimostrazione che siamo pronti a confrontarci
Anche in un'aula di tribunale siamo talmente convinti della pulizia delle nostre azioni in questi anni in questi anni che siamo pronti ad andare anche in un'aula di tribunale a discutere di queste cose
Ultimo dato non ci deve essere l'epurazione e Taradash lo dice o ragione di credere alle sue parole però non mi convince quando mi chiede di confrontarmi sulla possibilità di cacciare duecento giornalisti
Che forse non sono stati assunti in maniera sbagliata e meno astratta
Onorevole Taradash e questa che altrove se non epurazione chi è che decide se duecento giornalisti devono entrare uscire morire o far carriera
Per me
C'è un solo Dio è il contratto nazionale di lavoro giornalistico c'è un solo interlocutore che il direttore di testata e direttori di testata dice
Che ha trenta giornalisti idioti ladri lottizzati bene abbia il coraggio di scrivere che sale di ordinare lottizzati carica CDA
Di fronte a questo ci confronteremo
Però deve avere il coraggio di farlo e