Itaca. Viaggio tra le idee (seconda giornata)

Che consente di approfondire
Temi di grandissima attualità per la nostra il nostro Paese vado a presentare i partecipanti che ringrazio di nuovo in primo luogo abbiamo rappresentante del Governo l'onorevole Rossano Sasso sottosegretario al ministero dell'Istruzione
E e poi presente Saverio Pantuso che rappresenta la UIL scuola e segretario regionale della UIL scuola
E de anche in rappresentanza di Pino Turi segretario nazionale che ha avuto un impedimento all'ultimo minuto per raggiungere questo luogo
Fa presente ci siamo già visti nelle edizioni passate dottor Antonio Affinita che direttore generale del Moige Movimento italiano
Dei genitori affiancamento ultima ma non meno importante che rappresenta la scuola dal di dentro
L'insegnante Maria Rosaria Mauro Morrone che in cui insegnante nella scuola dell'infanzia ebbene referente per l'inclusione e l'aggiornamento dei docenti per l'istituto comprensivo di Ardea uno
Alla fine del nostro dibattito poi ci sarà la sorpresa quella presenterò sarà scioccate qui presente in prima fila che saluto con grande affetto
Sarà
Il titolo la scuola riparte
Criticità e opportunità
Ho sempre ritenuto che nel momento in cui ci sono grandi difficoltà
Questi possono utili possono essere utili sia per evidenziare le criticità ma anche per cogliere il vantaggio delle opportunità che possono essere determinate anche da grandi risorse che sono state messe a disposizione
Devo dire che in realtà non è che la scuola riparte Vasco non si è mai fermata lo sanno gli insegnanti che lo sanno gli alunni in modalità diverse lo sa tutto il personale scolastico in modalità diverse ma la scuola non si è mai fermata
Quest'anno scolastico il ministro ci dice si riparte tutti con le elezioni in presenza ma la domanda del mondo della scuola ma anche delle famiglie cosa ci dobbiamo aspettare
Ce la faremo
Una domanda che ci siamo posti durante l'estate ma anche il primo giorno di scuola quando ci siamo rivisti mai ci auguriamo di sì lo chiedo innanzitutto a all'onorevole Sasso che rappresenta il governo che ci può dire cosa ci dobbiamo aspettare
Prego onorevole
Grazie grazie
Non era scontato dire che l'anno scolastico sarebbe ripartito in presenza almeno quando ci siamo lasciati sul finire dell'anno scolastico scorso
C'erano molti dubbi per carità
Dubbi ci sono ancora oggi
Dubbi
Potranno essere dissipati soltanto col tempo
Tanto è stato fatto da questo governo degli ultimi sei mesi stato fatto di più
è certamente meglio rispetto all'immediato passato ma si deve che si può fare sicuramente ancora di più
I dubbi verranno dissipati perché evidentemente siamo ormai da diciotto mesi questa emergenza sanitaria
Purtroppo a dettare l'agenda della politica
E sempre lei quella maledetta curva dei contatti anche se con questo governo
C'è già stato un importante cambio le restrizioni
Il modificare la nostra vita non sarà più dettata semplicemente dal contagio ma dall'ospedalizzazione delle terapie intensive e questo è un primo grande cambiamento rispetto al passato
Cosa abbiamo fatto
Ora guardate io non sono venuto qui per tessere le lodi del governo di cui faccio parte
Ma e nemmeno per snocciolare dati numerici che sono facilmente reperibili abbiamo stanziato tantissimi soldi tiene la scuola sacche mai come in questo periodo ci sono tanti soldi a disposizione e non sto parlando dei soldi del PM RR
Che stanno arrivando non sto parlando di venti miliardi che arriveranno
Dall'Europa sto parlando di soldi che noi abbiamo semplicemente trovato in cassa che per fortuna non erano stati spesi in precedenza visto il modo in cui sono stati spesi
Ma che abbiamo messo a disposizione sia degli enti locali e direttamente dalle scuole cito l'ultimo esempio a caso trecentocinquanta milioni di euro perché guardate le cose si cambiano sì con le idee ma soprattutto con le risorse finanziarie
Abbiamo fatto in modo che questi soldi arrivassero la settimana scorsa nelle casse
Direttamente senza filtri delle scuole affinché i dirigenti scolastici
Potessero spenderli e nel rispetto dell'autonomia scolastica decidere in che modo
Perché noi riteniamo che nessuno meglio di un preside di un dirigente scolastico sappia cosa cosa s'
Posso servire o meno alla propria comunità scolastica certo ci siamo permessi
Di dare dei piccoli suggerimenti impianti di areazione sistemi di ventilazione meccanica di sicuro non abbiamo suggerito di acquistare banche rotelle perché sinceramente sono stato un flop giacciono nelle Cantina le nostre scuole
Detto questo detto questo i dati i dati sulla vaccinazione
Dovrebbero contribuire a fare la differenza rispetto all'anno scorso
Io ho appena pubblicato un tweet in cui riporto i dati che le Regioni hanno fornito alle autorità sanitarie siamo al novantadue virgola un per cento del personale scolastico vaccinato
Se a questo novantadue per cento noi aggiungiamo tutta quella serie di gente che ai Green Pascone guariti o i lavoratori fragilità arriviamo a sfiorare il cento per cento quindi
Il personale dovrebbe essere sicurezza uso il condizionale perché aspettiamo di conoscere i dati che ci saranno da qui a un mese
Baccini
Stanno andando alla grande anche presso i ragazzi soprattutto nella fascia quindici diciannove noi siamo al settanta per cento quindi tutto lascia pensare che sicuramente i corpi d'avrà meno vita facile
Io infatti non condivido l'ipotesi che è stata lo dico con la massima sincerità la massima unità
Non ha senso parlare di obbligo per una categoria parlo di un milione quattrocento mila lavoratori se novantanove per cento è vaccinato
E anche quell'un per cento diamogli tempo fino al venti settembre vedrete che la comunità scolastica come al solito avrà dimostrato grande serietà e grande responsabilità per cui
L'obbligo diventa semplicemente una posizione ideologica non dettata da una reale necessità cosa possiamo fare di più per fare in modo che oltre a partire in presenza
Perché apro e chiudo una parentesi la catastrofe educativa rappresentata da chiusure quarantenne
E didattica a distanza ma non perché il lo strumento sia sbagliato ma perché semplicemente il nostro personale non era preparato il nostro personale non è formato per fare la didattica a distanza e quindi si è trasformato in un surrogato della didattica in presenza è stato semplicemente un cordone ombelicale
Per i quali io chiedo dico grazie ai nostri lavoratori che non erano nemmeno costretti a farlo in un primo periodo non essendoci nessun obbligo contrattuale ma grazie a tutta la comunità scolastica grazie anche alle famiglie che hanno seguito soprattutto i più piccoli
In quei mesi tremendi di chiusura di quarantena
Allora secondo me secondo le associazioni delle famiglie che può interverranno secondo la comunità scientifica
Ulteriore strumento ulteriore strumento non strumento sostitutivo del vaccino ulteriore strumento
Per evitare che in classe possa finirci un contagiato e attenzione anche chi è vaccinato
Può contagiare ed essere contagiato
Non lo dico io non è un'opinione e scienza
Sicuramente non finirà me lo auguro in terapia intensiva vuol dire che i vaccini funzionano ma non esclude contagio allora qual è l'unico strumento che la scienza ci offre oltre al distanziamento alla mascherina tutto quanto il resto il tracciamento io sto conducendo una battaglia all'inizio in solitaria dal mese di marzo per ottenere il riconoscimento dei tamponi salivari perché chiaramente tra il tracciamento tu lo fai o col tampone tradizionale che fa male figuriamoci ad un bambino di sei anni o col tampone salivare che è meno invasivo non fa male si applica sulla lingua e ti consente di sapere se anche i più piccoli
Sono asintomatici e quindi magari uno non se ne accorge però possono contagiare
Allora non visto a a raccontare tutte le lettere tutte le mail che nella nella mia segreteria lo sa benissimo che è qui presente ma a fine anno scolastico scorso l'Istituto Superiore di Sanità Ceglia convalidati c'ha dato l'ok della scienza va bene il tampone salivare
E attendibile
Però nelle linee guida il CTS non ce l'ha autorizzato quindi c'è stato
Una specie di contraddizione poi perché io mi chiamo Sasso nome nome no ho la testa dura grazie al mio partito e poi grazie anche alle altre forse che compongono questa maggioranza di emergenza dignità nazionale
Siamo riusciti ad ottenere una prima apertura l'Istituto Superiore di Sanità c'ha dato l'ok al progetto cosiddetto delle scuole sentinella cioè cento mila studenti ogni quindici giorni saranno tracciati bene
Ma non basta
Io mi son permesso di proporne cinquecento mila ogni sette giorni perché più o menta il tracciamento voi mi direte ma che bisogno c'è c'è bisogno c'è bisogno perché il Covi desiste
I cori del non è un'invenzione non è filosofia e cori desiste quindi oltre al vaccino dopo il vaccino in più rispetto al bacino
La scuola e sicura e più sicura
Se noi spingiamo per un adeguato tracciamento è chiara ed evidente che come il vaccino mi ha messo a disposizione gratuitamente dallo Stato
Anche i tamponi lo devono essere
Soldi ce ne sono
La volontà politica c'è perché il molto modestamente grazie alla lega due giorni fa e passato il primo emendamento che
Fa scaturire Green pass grazie al tampone salivare
Ne sono stati approvati anche altri ma questo è un primo passo allora io continuerò a spingere in questo senso perché con i vaccini con il distanziamento con le mascherine
Noi dobbiamo riportare alla serenità e alla normalità la nostra comunità studentesca stando attenti però a piccoli eroi del percorso che vidi scriverò da qui a breve
Guardate la scuole ormai al centro dell'agenda politica è finalmente direi purtroppo a causa di un'emergenza e con l'emergenza stanno venendo a galla
Tutte tutte le incongruenze tutte le le le le le
Tutte le le le le le le le lacune che il legislatore e la politica hanno consentito che si accumulasse ero negli ultimi trent'anni e qui sicuramente la parte sindacale me lo confermerà
Noi dobbiamo pensare che a parte un milione quattrocento mila persone che ci lavorano nella scuola
Ce ne sono otto milioni e mezzo di italiani che frequentano quella sera la nostra scuola sono loro sono gli studenti
E non possiamo pensare di impegnarci
Soltanto perché magari non stiamo parlando di un capitale economico
è un capitale come otto milioni e mezzo di studenti qualcuno lo lo ha definito il capitale invisibile
Capitale umano i nostri ragazzi il nostro futuro i dati Invalsi al di là di quello che hanno certificato
Ci consegna una fotografia che è lacerante
Perché noi abbiamo negli ultimi diciotto mesi consegnato i nostri figli alla tossicità digitale i nostri figli hanno perso
La socialità hanno perso
Io dicevo a mia figlia quando purtroppo il governatore della mia regione la Puglia offriva la scuola on demand diceva mia figlia guarda vai a scuola anche se sei l'unica se poi andarci in presenza prenditi anche una nota comportati anche male e Tita
E vita non è uno schermo non è una
Un uno schermo piatto freddo
Il governo ha messo nero su bianco
In riferimento ai presidenti di regione
Col massimo rispetto delle autonomie locali ma che non si ripetano più gli episodi dello scorso anno scolastico dove se in una regione lunga come la Puglia se in provincia di Foggia avevamo un territorio da zona rossa Tumi mettevi in zona rossa anche Salento che non c'entrava nulla
Quest'anno dovranno motivare mi auguro che non arriveremo mai a evidentemente a questi livelli Emma facendo i debiti scongiuri se dovessimo arrivarci quest'anno i presidenti di Regione dovranno veramente motivare perché di sicuro a differenza di quello che è stato fatto
Dal passato Governo quest'anno lo Stato il ministero dell'Istruzione impugnerà eventuali ordinanze delle regioni che dovessero chiudere le scuole senza un giustificato motivo
Perché questo tempo questi mesi queste ore di scuola ai nostri figli non le restituirà nessuno
Oh Dio non ci abbiamo provato con il Piano scuole state
C'avevo messo cinquecento milioni di euro son soldi che i dirigenti hanno potuto decidere se spendere se investire a giugno-luglio oppure a settembre e qual era il senso di questo Piano scuola è stata e non quello di far lavorare gli insegnanti ad agosto perché era su base volontaria
E abbiamo collaborato con le associazioni di volontariato con il terzo settore genitori ci hanno detto grazie
Innanzitutto perché non tutti a giugno-luglio potevano permettersi di pagare al figlio una colonia estiva un villaggio turistico soprattutto nei comuni in cui questo servizio veniva offerto ma i ragazzi ci hanno detto grazie ci sono andato nelle scuole a giugno-luglio chiaramente non è che hanno fatto latino e greco a quaranta gradi sotto il sole ha fatto tiro con l'arco hanno fatto discipline sportive di qualsiasi tipo
Questo è stato un tentativo per recuperare la nostra socialità per il percorso è quello però dobbiamo stare attenti agli incidenti come quello che io ho registrato ieri
è di di cui me ne assumo la responsabilità ma ancor prima che da sottosegretario da padre e da insegnante ed educatore perché nel momento in cui un ministro nomi e cognomi Roberto Speranza dice che in classe se sono tutti vaccinati possono togliere la mascherina
Copie due errori uno non ho le competenze per dirlo ma rilevo che medici e biologi dicono che anche un vaccinato può contagiare per cui la mascherina forse andrebbe tenuta in classe
Lo dicono loro ma io intervengo dal punto di vista pedagogico
Ma il ministro speranza
Lo sa o non lo sa che ad esempio in una classe di seconda media
Ci sono i ragazzi che hanno dodici anni e ci sono gli anticipatari che dodici anni non hanno e che quindi non sono vaccinali non perché non vogliano ma perché non c'è un vaccino al di sotto dei dodici anni
Ma voi ve lo immaginate in una classe anche solo un anticipatario con tutti gli amici e i compagni di scuola che dicono io per colpa tua devo tenere la mascherina
Ma la scuola è questo la scuola è luogo di inclusione no di discriminazione
Io ho visto fuori il il furgoncino del Moige sul bullismo a questo potrebbe provocare un bullismo perché guardate io nelle classi soprattutto delle medie ci sono stato c'ho lavorato per tanti anni purtroppo ci sono episodi del genere per il tipo di Pantalone che non indossa per l'aspetto fisico per il lavoro del Papa voi ve l'immaginate venticinque ragazzi che indicano quello che ci costringe a far mettere la mascherina e autentici tatari ci sono i ragazzi con disabilità
I ragazzi che soffrono di autismo
O semplicemente dei ragazzi i cui genitori non hanno voluto per loro il vaccino che facciamo
Quindi per carità questo è previsto è stato previsto nel decreto colmi d'io non lo non lo sollevato il sei di agosto il giorno in cui è stato emanato perché speravo che in Commissione grazie agli emendamenti della lega
Venisse cancellata questa cosa purtroppo non ce li hanno fatti passare ma io torno alla carica ma guardate questa non è ideologia queste buonsenso perché ascolto il mondo della scuola ascolto gli studenti ascolto le associazioni i sindacati si può correggere si deve correggere perché si dice sempre non dobbiamo lasciare indietro nessuno ma non dobbiamo consentire a nessuno di discriminare per cui
O sul green pass
Detto tra noi al di là del prurito di qualche giornalista nell'andare a individuare il singolo caso su un milione e mezzo di lavoratori
Ho registrato una Grande diligenza da parte del personale
Che si è recato tranquillamente a scuola con il cui al Code non ci interessa sapere se con il vaccino o col tampone tanto i dati parlano chiaro ne stiamo arrivando al cento per cento del personale vaccinato
Detto questo però l'emergenza l'urgente non deve distogliere dall'indispensabile cioè ai problemi che noi avevamo anche prima della pandemia
Noi abbiamo un'occasione economica
Che è fantastica
Che in termini di risorse superiore a quello che fu il Piano Marshall dei nostri nonni
E come in quel periodo che stiamo vivendo una fase post bellica anzi purtroppo siamo ancora in guerra perché il colorito non l'abbiamo ancora compì sconfitto e mi avvio alla conclusione
In una fase postbellica ci si rimbocca tutti le maniche
E si costruisce alla dove a utilizzare questi venti miliardi del Pnr R. per risolvere una volta per tutte i problemi storici della scuola italiana partendo dall'edilizia scolastica
La metà allora mi fermo attendo la seconda domanda
Va be allora facciamo la domanda così concludo
No approvato e la mascherina aggiungo anche tenerla da parte degli alunni anche per rispetto del personale scolastico
Che a rischio di contagio per tutto un anno e mezzo è andato a scuola sapendo che correva un rischio e quindi credo che sia anche per il rispetto del personale che ha lavorato e che continua a lavorare c'è anche questo aspetto
Punto di vista e le famiglie dottor affinità
Grazie grazie della della riflessione
Grazie abbiamo molto apprezzato l'impegno all'intervento
Con cui ci confrontiamo con grande frequenza anche con il con il sottosegretario Sasso in merito a questo momento di grande difficoltà per le famiglie per i genitori
Calcolate che i nostri figli hanno problematiche stanno emergendo in modo esponenziale di natura psicologica in merito alla tenuta in questi due anni di lotta un dove le dinamiche che hanno vissuto sono dinamiche anomale dinamiche di isolamento dinamiche di paura
Questa gela prima spesa che le famiglie stanno vivendo con l'aumento di costi
Presso psichiatri psico terapeutici per i propri figli altro aspetto e l'instabilità con cui si verificano tante dinamiche di natura organizzativa nella gestione della scuola
Situazioni devo dire molto molto imbarazzanti e complesse per i nostri per i nostri ragazzi e per l'organizzazione per l'organizzazione della famiglia
Stiamo cercando di portare avanti tutto una serie di iniziative miranti a rafforzare il patto di corresponsabilità tra la scuola e la famiglia periodo non è certamente un periodo facile
E quindi questo periodo difficile
Si è vista anche la forza la centralità della famiglia in un momento così delicato perché quando le scuole erano chiuse
Le connessioni e la presenza dei genitori la vicinanza delle famiglie sui ragazzini rincuorare linea dargli forza nell'assistervi è stata fondamentale e determinante in questo momento quindi questo momento
Può servire come occasione di rilancio di quelle che sono le attività e le iniziative didattico educative tra la scuola
E la famiglia
Altro aspetto su cui abbiamo condiviso il percorso peraltro proprio ieri quindi siamo proprio come si dice in gergo sul pezzo sulla problematica che abbiamo incontrato in merito a questo rischio discriminazione rischio bullismo in merito al discorso delle mascherine senza mascherine in classe qualora ci siano tutti vaccinati sono delle derive delle dinamiche molto molto pericolose che rischiano di entrare all'interno del tessuto scolastico at divaricare distruggere anni di attività
Di inclusione di diversità oggi si parla tanto di valorizzare la diversità l'unicità l'inclusione dei ogni singola persona e questo elemento va valorizzato Ilva salvaguardato tutelato e protetto
Protetto ed è un aspetto fondamentale su cui bisogna lavorare come pure bisogna lavorare se vogliamo mettere realmente in sicurezza e condivido il percorso che è stato prima proposto dei test salivari che in realtà voglio dire un lecca lecca tra virgolette chiamano anche teste lecca lecca
Non lo si nega a nessuno non è un problema chiaramente come lo è
Più Complesso come quello invece degli altri tipi di teste dobbiamo lavorare su questo per mettere realmente in una logica di sicurezza ma sempre tutelando
La dinamica della gratuita dell'inclusione perché sono principi fondanti della società la nostra è la società che deve rimettere al centro la privacy la libertà l'inclusione e quindi tutti gli strumenti che possono essere utilizzati a livello scolastico devono essere sempre rispettosi di questi valori noi come genitori riteniamo che su questo è necessario rafforzare perché se vi racconto i casi degli episodi che abbiamo ricevuto di ragazzi di drammi che hanno vissuto drammi evitabili
Cioè
Un ragazzo
Dice mio figlio pompa Paci CCD e dice addirittura con il dramma e la paura di tossire in classe dice papà perché setto Cisco mi mettono nella sala colpite
Voi capite per un ragazzino
Per un ragazzino di scuola media
Dare queste informazioni perché ricordiamoci che l'autorità c'è sempre quel Rispetto no che il ragazzo ha verso l'autorità del docente del preside
Quando arrivano queste disposizioni cosa possiamo dire ragazzi della serie morti di freddo perché dobbiamo lasciare aperte le finestre
Cioè si arriva poi perché quando purtroppo ci si si entra in un lupo dove a guidare il tutto non è più il buonsenso o la visione olistica della vita integrale quando si compete solo un aspetto e ci si dimentica degli altri
Questo è quello che succede
E noi queste cose le dobbiamo assolutamente evitare conigli nuovo anno con la partenza del nuovo anno e dobbiamo cercare di dare anche ai ragazzi quella fiducia e quella speranza che deve passare questo periodo
Dobbiamo superarlo e la paura non può essere l'unica pista peraltro anche qui
Questo elemento del Comité per esempio ci sta facendo dimenticare quelle che sono le prime cause di morte dei nostri ragazzi la prima causa di morte sono gli incidenti stradali
La seconda sono i suicidi che stanno aumentando e dire ultimissima analisi molto marginale
I minori muoiono di colite è una percentuale da prefisso telefonico
Anche essa grave però teniamolo presente nel fare una visione del tema
E questo è l'appello che noi stiamo facendo alle istituzioni e devo dire pubblicamente devo ringraziare la capacità di ascolto di confronto
Perché ero da quello che è vero è vero con il Sottosegretario Sasso su questi temi con cui stiamo cercando di affrontarli anche con buon senso
Quindi quello che è il nostro appello è quello che noi chiediamo per il nuovo anno
è di essere protagonisti di questa nuova sfida
Innanzitutto rinnovando il patto di corresponsabilità educativa perché io credo che alla luce del corridore dobbiamo mettere mano ad un rinnovo di patto di corresponsabilità di un ruolo centrale e degli dei genitori con i docenti perché perché un bambino
Lo si educa insieme
La scuola di CEA e il genitore condivide la la che ha detto la scuola
I genitori dice be e la scuola condivide c'è in un percorso che sia condiviso e valorizzando per il ragazzo è inaccettabile e ed è veramente alienante no per un ragazzo sentire un contenuto a scuola
E diverso poiché ai genitori non c'è efficacia didattica educativa quindi noi il patto di corresponsabilità
Rimane uno degli elementi su cui lavoreremo e poi abbiam parlato dei teste salivari di un lavoro di inclusione perché sul lavoro di inclusione con quello che c'è stato e quello c'è a livello comunicativo purtroppo perché poi la comunicazione crea queste dinamiche
Dobbiamo fare un lavoro enorme con la scuola tra noi genitori perché non possiamo certo accettare l'aumento di casi di bullismo l'aumento di casi di discriminazione e soprattutto la distruzione di anni di politiche di inclusione di condivisione noi abbiamo avuto per decenni all'interno delle classi ragazzi malati di epatiti
Di Aires e altre malattie coperti dalla privacy legittima e doverosa che hanno che hanno convissuto serenamente e tranquillamente tra i ragazzi
Quindi stiamo sa attenti attentissimi a non creare nel sistema situazioni pericolose come ragazzi untori ragazzi pericolosi il diverso il diverso da accusare io sono convinto che questa sfida siamo tutti uniti e tutti lavoreremo per questo quindi consentire bianche voi di ringraziare tutti i genitori
Che in questa fase sono veramente Stati impegnati e continueranno ad esserlo in collaborazione con tutto il corpo dei dei docenti delle scuole e delle istituzioni perché è necessario avere un'azione molto molto concorde perché questa manovra di ripartenza è una manovra che non possiamo assolutamente fallire
E come la manovra di atterraggio di un aereo non si può fallire dobbiamo necessariamente arrivare a terra grazie a tutti
Allora e non Periodo anche storico in cui è difficile contestare il pensiero unico io devo dire ho apprezzato molto molto spesso le posizioni della UIL Pipino Turi dei rappresentanti della UIL scuola quindi vi ringrazio e do la parola Saverio Pantuso che è segretario regionale della UIL Scuola Lazio grazie Carlo controllo tutti mi associo i ringraziamenti che faceva il collega
Non ultimo partendo con un grande grazie a tutto il personale della scuola ci a quel personale Ata che durante il periodo del Covent dovrà aprire una scuola al dirigente che doveva gestire e amministrare istituzione scolastica tanti docenti che hanno prestato la loro professionalità nel percorso della David ma ancor di più come si riparte
E da dove ripartiamo con il nuovo anno scolastico ventuno ventidue mancano nove giorni all'inizio dell'anno scolastico come tutti noi sappiamo nel Lazio
Io rappresento la Regione Lazio
Non sono pochi i problemi che hanno le scuole che hanno i dirigenti scolastici ma anche le famiglie stesse famiglie insomma qui stamattina abbiamo rappresentato una serie di argomenti vari punti mi mi porta a ragionare in un in un campo molto ampio e molto difficile da toccare perché tocchiamo dei degli argomenti molto delicati
Per la scuola non è solo la lotta al cori d'la scuola la funzione centrale quello di educare di formare quindi di dare il futuro ai nostri giovani che dovranno rappresentare il nostro Paese quindi dare dare la forza a questo Paese di un delle eccellenze che noi conosciamo in questi anni e che purtroppo queste nostre eccellenze poi leggiamo come cronaca ci riportano a notizie totalmente diverse dall'utilizzare questo personale all'interno del nostro Paese veniamo a noi
Da dove ripartiamo il Lazio il novantotto per cento del personale e vaccinato c'è stato una riapertura né variabile della Regione Lazio per i ragazzi dai dodici ai sedici anni
Questo un fatto molto positivo perché se dobbiamo pensare a ritornare alla normalità che comporta comunque un tempo molto lungo e molto difficile non pensare
Di avere una vaccinazione guardate lo dico anche con una nota di polemica noi siamo l'unica sigla sindacale che ha ritirato la firma sull'accordo all'interno del ministero credo che la qui i colleghi della scuola conoscono bene qual è la nostra posizione non sto qui a Ripa villa o a ripeterla Mazzola lo sta posizione è stata chiara e netta con il ministro
Nel momento in cui la nostra posizione che portava a quello che diceva il Sottosegretario prima una moratoria di questo percorso per una salvaguardia di quel numero minimo di personale tra l'altro molto fragile o comunque individuato per fare un percorso diverso rispetto al vaccino ma che si arriverà comunque vaccino perché probabilmente sarà sarà obbligatorio
Nulla è stato fatto di questo di tutto questo noi abbiamo ritirato la firma della corte e naturalmente le nostre posizioni sono chiare altre due cose qui rivolgono l'attenzione al sottosegretario che ringrazio per tutta l'attenzione anche al personale precario
Nel Lazio sono state fatte sei mila immissioni in ruolo su Fox undici mila circa facoltà assunzionali questo significa che quaranta per cento dell'organico del Lazio che io conosco molto bene come le mie tasche
E ringrazio il preside offendi che insomma ci confrontiamo su mille argomenti non ha personale dal tredici di settembre quindi onorevole se sua figlia va a scuola e non si trova docente io conoscendo bene il mio mestiere siccome ho fermato un patto educativo con la scuola farei fare veramente la guerra perché non è più tollerabile a tre anni di coprite che nel Lazio ancora dobbiamo aspettare circa quattro mila docenti che non arriveranno il tredici di di di settembre guardi chi mi conosce
Sa che io sono molto antipatico ma sono molto diretto perché dico quello che penso e faccio quello che dico
Purtroppo ho sempre pagato pegno ma questa è la situazione ho rappresentato sulla stampa sulla televisione al direttore generale adesso manderà un comunicato anche a lei perché non è più tollerabile una soluzione di questo tipo
In più senza annoiare i gentili ospiti non abbiamo correzione delle graduatorie ne parlavo prima con la preside centrismo
Non abbiamo più rettifiche di queste graduatorie andiamo verso la violazione dei diritti dello stesso personale che hanno garantito durante la pandemia l'istruzione e la formazione ai nostri figli
E veniamo a noi
Il governo ha ha dato incarico ai prefetti sull'orario d'ingresso alle scuole guardate delle due una dobbiamo trovare un accordo
C'è un dirigente scolastico o e un dirigente dello Stato italiano che decide in autonomia all'istruzione scolastica che gestisce o qualcuno di e dovrà dire perché deve aprire la scuola alle otto e dieci
E alle nove e quaranta per fare entrare i ragazzi nell'istruzione seconda superiore questo sta creando un problema notevole nel Lazio ma in tutt'Italia
Allora perché il prefetto di Frosinone dice di fare in modo abbiamo più italiane prefetto di Roma io ho rispetto per le eccellenze dei signori Prefetti ma non è possibile
Questo il precedente Governo sottosegretario quindi così chiariamo il senza fare polemiche non è normale che questa cosa ritorni alla gestione del Titolo quinto dell'autonomia ok se il titolo quinto è stata assegnata alle Regione Lazio come calendario scolastico parentesi
Calendario scolastico pena emanato dalla Regione Lazio
Ieri sera le pare norma è stata che era del sito conosciamo bene la situazione ieri sera la Regione Lazio ha pubblicato il calendario scolastico del Lazio con le richieste delle singole istituzioni scolastiche per l'avvio del prossimo anno scolastico
Viene a ma noi
Oggi l'ottanta per cento dei mezzi pubblici possono essere presi da tutto occupabili si dice
Conosciamo bene la situazione soprattutto nell'area non metropolitana periferiche come questa realtà
Portare i ragazzi davanti a scuola alle otto e dieci per poi farle entrare le alle nove e quaranta e un danno al danno cioè come Ponzio Pilato ognuno se ne lava le mani e questa cosa non può andar bene allora allora
Dobbiamo entrare nella logica del buonsenso se sull'aereo c'è un atterraggio d'emergenza ognuno si assume la responsabilità cerco mandante copilota ci sono le nostre e poi ci sono i passeggeri
La scuola
La comunità scolastica non può più accettare di soffrire in questo abbiamo pagato tanto e stiamo continuando ancora paga chiudo chiudo con altre considerazioni
Bene abbiamo tante economie adesso arriva il PNR ma e ma impensabile e impossibile istituire in ogni istituzione Scola oppure si chiama come nelle scuole così vicino Oriente istituire un camper dare la possibilità a quelle situazioni che l'albo che diamo da mesi danni dove dove c'è l'emergenza si interviene con quel punto sanitario a come dire anche a vicinanza delle scuole perché alcuni dirigenti ancora oggi in alcune situazioni non comode non facili sono costretto a utilizzare risorse economiche impensabili per spostare lo stesso personale che sta stiamo parlando dei di cui docenti fragili ma parliamo anche dei degli studenti che diceva diceva prima il presidente e in ultimo
Noi partiremo con grande forza un nuovo anno scolastico dando fiducia a tutti anche al personale della scuola perché provato da questa situazione
Per favore lavoriamo su quel personale che garantisce l'istruzione io la ringrazio per il suo emendamento quel quel personale così chiamato precario
Nel Lazio abbiamo circa mille cinquecento persone che provengono dalla cinta addirittura da altre regioni per garantire l'istruzione ai nostri figli prestiamo attenzione a questo personale grazie
Grazie Falerio
Maria Rosaria i docenti che si aspettano
Allora io sarò molto più bene
Insegnò alla Scuola dell'infanzia per cui sono a contatto con con i ragazzi con i bambini sono referente anche perché nella primaria e la secondaria di primo grado e riporta la mia esperienza personale
Cosa si aspettano i bambini da Minieri ne hanno mandato dei messaggi vocali vicenda Nina's non vedo l'ora di vederti non vede l'ora di tornare in classe non vede l'ora di stare con i miei compagni Madison me lo sogno anche la notte
Io credo io sono molto positiva dobbiamo tornare in classe dobbiamo garantire agli alunni di essere in presenza
Perché
Noi docenti e vedo molti colleghi abbiamo vissuto in pieno abbia mai citare l'account quanti ragazzi sono tornati in classe
Erano nulli dal punto di vista didattico completamente non riuscivano nemmeno più a tenere la matita o la penna in mano avevano il ditino alzato e che probabilmente avevano lavorato soltanto sul tablet e questo è stato per noi docenti veramente deleterio abbiamo dovuto ricominciare da capo tutto avevano dimenticato tutto le competenze di base che noi insegniamo all'infanzia primaria erano state completamente dimenticate e qui dobbiamo garantire questo ritorno in classe però voglio dire una cosa la dobbiamo fare insicurezza e lo si può fare soltanto facendo il monitoraggio sulle singole classi sul tutti i bambini ma non su base volontaria io faccio la mia esperienza camuffata
Quindi la fiancata diciamo sorteggiata terre
Fare i tamponi a campione Lazareva anche i genitori
Hanno portato i figli a fare il tampone
Zero allora date la possibilità la mia collega riguardava into perché insomma non sono andati nessuno presa delle mani sono andati nessuno nessuno quindi chiedo questo e che basta un solo caso all'interno della classe e la cassiera in quarantena quindi si ritorna di nuovo diciamo a casa
Sì sì quella tradizionale si quindi e l'unico modo
No no non mi fermo mi fermo qui ecco noi stiamo lavorando come istituzione scolastica con il dirigente già da tempo non ci siamo mai fermati anche al mare ci siamo collegati diciamo quel computer potere
Garantire questo ritorno insicurezza purtroppo li problematicità ci sono e abbiamo il dovere ecco di diciamo di superarle pensare in positivo ma ripeto il monitoraggio sulle classi l'ha fatto
Grazie Mariarosaria onorevole fa assolvere
Delle precisazioni che mi ha chiesto prego
Giusto per rendere il dibattito o ricco di domande e di risposte parto dall'ultima considerazione
Io sono uno di quelli che si sta spingendo tantissimo soprattutto pensando a voi insegnanti della scuola dell'infanzia che siete state quelle che non hanno mai chiuso che sono sempre state in trincea e hanno rischiato più di tutti
Ma il motivo per cui le famiglie non hanno portato i bambini era perché purtroppo all'epoca era previsto soltanto il tampone
Molecolare euro quello che si applica nella all'interno del naso e che quindi ad un bambino di quattro anni può far male proprio per questo motivo come lega e come sottosegretario ma come papà di bambine piccole ho proposto siamo riusciti ad ottenere il tampone salivare detto anche Lolli popolo come lecca lecca sui precari il segretario della UIL sa benissimo che da sempre io mi sono battuto e continuano a farlo per il rispetto della direttiva numero settanta
Del mille novecentonovantanove ma non perché lo dica soltanto una norma transnazionale che lavoratore pubblico privato dopo trentasei mesi di servizio va stabilizzato
Perché altrimenti si configura l'abuso nella reiterazione dei contratti a termine e al di là di questa formula magica
Il dato è semplice se l'insegnante lavora da cinque dieci quindici anni nelle nostre scuole ed è ritenuto idoneo dallo Stato a farlo da precario
Non vedo per quale motivo non possesso da tempo indeterminato qui c'è stato uno scontro ideologico tra la lega che voleva stabilizzare i precari anche per dare continuità didattica perché chiunque di noi ha un figlio sa che l'insegnante supplente c'è un anno ma l'anno dopo non c'è perché costretto a cambiare quindi si fa un danno nel danno al lavoratore
Ma anche allo studente perché gli neghi la continuità didattica
Purtroppo abbiamo avuto un muro ideologico dipinto
Da un concetto di meritocrazia che meritocrazia non è che si chiama Movimento cinque Stelle purtroppo assecondato dal Pd ciò nonostante ciononostante noi non molliamo
E prevediamo oltre al concorso che è sacrosanto e dà la possibilità a chiunque di entrare a far parte di questa famiglia è a poter praticare lavoro più bello del mondo che quello dell'insegnante uno dei lavori più belli del mondo ma meno pagati al mondo
Per cui se si parla tanto di dignità della categoria
Un adeguato riconoscimento sociale passa da un'adeguata retribuzione
Perché il docente italiano prendevano i dissidenti più bassi all'interno della categoria nei Paesi dell'Unione europea
Volevo dire solo questo e poi se ho la possibilità all'ultimo minuto perché so che siamo un po'lunghi con i tempi
Abbiamo parlato lo ribadisco dell'urgente ma non dell'indispensabile i venti e passa miliardi che andranno nel settore dell'istruzione devono andare su due fronti sul personale
E quindi abbiamo l'occasione storica davvero di superare il precariato e poi di andare a regime concorsi quanti posti ci sono liberi la interveniamo sull'UE essere Lazio poi mi riservo di fermarmi due secondi perché le criticità sono tali e tante riguardano ad esempio anche i dirigenti scolastici cioè ma è un po'in tutta Italia
E poi la partita dell'edilizia scolastica perché noi abbiamo degli istituti che sono vetusti che sono privi di ambienti innovativi didattici sono privi di mense
Che peccato ha fatto una donna di un comune
X della mia regione che non è servizio mensa e che quindi è costretta a prendere
Il bambino e a rinunciare al lavoro
Piuttosto di una donna in qualsiasi altro comune dove c'è questo servizio presso presa la battaglia che va fatta anche dalle associazioni delle famiglie per cui i fondi del Pnr R. devono servire soprattutto a questo e poi possibilmente a ridurre il numero di alunni per classe
Andavo io alle elementari
Quarant'anni fa
Eh sì e se ne parlava perché guardate non è soltanto per l'emergenza del Covi d'è semplice se io ventotto alunni in una classe anziché ventotto magari con un ragazzo con disabilità neo venti non dieci mio venti già sarebbe una gran cosa io ottengo
La qualità della didattica Miglio ora valorizzò le eccellenze là dove ci sono anziché parcheggiarla e dirle non corre troppo aspetta che ti raggiungano gli altri recupero i ragazzi che hanno le lacune e banale nella sua semplicità a quanto servirebbe chiaro che riducendo il numero di alunni ho bisogno di più personale
Ho bisogno di spazi queste sono le sfide vere che ci attendono tante altre ma partendo da queste una volta superata l'emergenza perché purtroppo noi in questo momento
Dobbiamo ancora spegnerlo l'incendio prima di poter valutare i danni e ricostruire la nostra casa
Noi la lega ha deciso di non aspettare che arrivassero i vigili del fuoco a spegnere l'incendio ci siamo rimboccati le maniche
E anche se non abbiamo un getto fortissimo all'interno di questa maggioranza ma abbiamo dei secchi stiamo cercando di far di tutto affinché l'incendio non di vampiri
Non bruci gli anni migliori dei nostri figli non bruci le istanze dei lavoratori perché io mi vergogno a volte mi vergogno a volte di scelte che vadano a ledere e lo dico da sottosegretario è qui
Non un monito ma una richiesta affinché il sindacato torni a fare sindacato perché è inammissibile che a volte
Si sorvoli non sui diritti dei lavoratori io non posso sempre solo da sottosegretario
Alzare la voce all'interno del governo perché prima o poi mi cacceranno ma pazienza l'avrà fatto per una giusta causa almeno perché è un governo di unità nazionale va bene abbiamo degli obiettivi importanti
Non usciamo dal governo ci rimaniamo come ha detto su questo palco ieri Matteo Salvini perché gli altri non vedono l'ora perché così potrebbero o mentale le tasse non riformare il fisco far passare il DDL Zanon perché poi e davvero concludo sono quei mi accendo anch'io
Parliamo di fare la giornata Como lotta contro lo potrà sforbiciata in prima elementare a bambini di sei anni e poi permettiamo invece che possono avvenire le discriminazioni
Per una mascherina sì o una mascherina no questo è un corto circuito contro il quale la lega e sottoscritto si schiereranno sempre e comunque grazie
Siamo
Mandati è un po'lunghi ma per fortuna gli argomenti che volevo trattare con le mie domande le hanno di fatto trattati tutti da dalle classi numerose al precariato alle strutture fatiscenti e problemi strutturali della scuola che ci trasciniamo al di là del coprite
Nello Steel Covi don può essere la scusa per mettere la coperta sui problemi ma anzi può essere l'occasione per farli tira fuori
Poi facciamo alla fine un piccolissimo giro di saluti gli interventi finali però voglio sentire un alunno Emanuele che ci dice anche il punto di vista gli alunni Emanuele dove sei ecco ti
C'è
Sì mai così abbiamo anche gli alunni e le componenti e stiamo mettendo tutte
Perché le voci della scuola sono disparate non è
A scuola piena di materiale umano
Manca la voce al microfono
Audio
No
La mia utopia
Sono le quattordici e diciannove ancora un minuto e il suono echeggia ante squinternato della campanella farà il suo ennesimo ingresso negli interminabili corridoi dominati dal silenzio
Occhi puntati sull'orologio appeso accanto al crocifisso di legno posizionato esattamente tra lo spazio dedicato alla lavagna e la cattedra della professoressa
Quello sguardo dice tutto una manifestazione di sfida contro il tempo quel movimento frenetico della gamba nella dimostrazione quasi si volesse creare delle vibrazioni tali da far spostare la lancetta dei minuti eccolo un rumore forte no e la professoressa che scappando verso la lavagna affatto raschiare la sedia sul pavimento illusa dal fatto che qualcuno ancora prestasse attenzione dopo sette ore di lezione
Falso allarme per i giovani fanciulle nel frattempo un passerotto si è posato proprio davanti la finestra sotto la vista di tutti ci vuole così poco per attirare la loro attenzione
Comunque non bisogna distrarsi perché ecco che la campanella apre le danze alla più grande fuga del ventunesimo secolo i vinti centometristi scattano
Con un fugace guizzo e in men che non si dica sono fuori dall'aula tanto temuta possiamo esaminare la loro velocità perché delle volte si trova Marseglia Corps che per non farsi migliaia di mani in classe con la professoressa discutere di quanto sia bella la grammatica
Uno scenario che quotidianamente ricorre è la domanda della madre curiosa di turno che che chiede al figlio cos'hai fatto oggi a scuola
Niente solite cose risponde l'adolescente maneggiando il suoi fondi
E se invece della banale risposta niente ci fosse un bene mamma abbiamo fatto legali di corsa oggi e non per fuggire da scuola e quelle vere
E sono arrivato primo sai gli allenamenti durante la settimana sono serviti il prossimo venerdì invece ci sarà il torneo di basket
Ecco quello che voglio dire perché non sfruttare meglio le palestre gli spazi esterni e le pause tra un ora e l'altra per fare del vero e sano sport Massi
A metà giornata scolastica un'ora di sport per ossigenare elementi e far muovere i ragazzi e perché no
Una giornata dello sport ogni mese per far sì che quelle ore abbiano uno scopo un obiettivo concreto che la gara o la partita o un mini torneo insomma qualcosa che sproni di studenti a fare sport
Perché io lo dico e lo ripeto oggi se i giovani non sono obbligati a fare una determinata cosa state sicuri che nessuno riuscirà a dissuaderli dal loro posto fisso che la pigrizia
Ma cambiamo argomento mi chiamo su un altro campo
Parliamo di Michelangelo Buonarroti sapevate che fece il suo primo viaggio a Roma grazie a una truffa sì infatti la sua opera il Cupido dormiente venne
Io mi riconosco questi sguardi possono significare solo due cose
Uno cosa c'entra Michelangelo e l'altro forse è più leggibile dice un'adolescente che parla di arte
So sognando e tutto vero cioè dov'è che sono bene siamo nel mondo reale e provate a immaginare degli studenti che discutono di arte Utopia oserei dire ma perché non renderlo possibile come incendi ma incentivando questo settore
Più uscite didattiche nei musei nelle mostre in fondo viviamo in Italia e ci sono più opere d'arte che persone oppure perché non usare le Lima che ormai ogni classe possiede e proiettare documentare interessanti o fare di laboratori in cui si impara la disciplina del dipingere nel disegnare anche fotografare danzare suonare recitare o non so scolpire
Certo è facile stare qua a parlare di progetti ed idee facendo viaggiare la nostra chimera in un'escursione all'interno del nostro intelletto però c'è da sottolineare una cosa
Che non è nemmeno colpa dei giovani
Se diamo una sbirciatina ai ai nostri vicini francesi possiamo notare che la maggior parte dei programmi televisivi che hanno sono basati sull'arte
E non è un dettaglio futile alla fine il quotidiano e ciò che condiziona maggiormente le nostre vite cioè se qualcosa va benissimo sentissi metto Cassini in maniera episodica
Prima o poi entrerebbe a far parte del nostro ego e quindi se l'arte labilissimo ogni giorno con quadri esposti anche nei corridoi la sentissimo ogni giorno per televisioni e radio Omo
Tramite le stesse libertà la toccarsi ma ogni giorno con laboratori pratici non saremo noi a rincorrerla ma sarebbe lei entrare dentro di noi
Automaticamente
E con questo vi lascio riflettere sulle mie parole con la speranza di tornare a scuola e trovare il mio compagno di banco con una medaglia d'oro al collo che parla di Michelangelo Buonarroti e di come sia arrivato a Roma grazie
Per le conclusioni finali dottore affinità se vuole aggiungere diamo con tempi molto rapidi poi la sorpresa finale poi conclude l'onorevole Sasso spetta farà prima di tutto era finito arriviamo io sarà
Ecco c'è così no semplicemente a chiudere questa riflessione è bello trovare una dinamica di concordia intorno ai valori della ripartenza di questo nuovo anno scolastico con l'augurio effettivamente che la ragionevolezza e la passione per i nostri ragazzi per i nostri figli
Che come diceva il grande Eduardo sottigliezze coro riescano veramente a superare quella che la paura quella che è l'improvvisazione che spesso cessata insomma in questa gestione della dell'epidemia si possa effettivamente ripartire con uno slancio nuovo aprire una nuova pagina e come diceva prima
Il sottosegretario Sasso insomma iniziare a parlare anche delle cose importanti questo momento lavoriamo sulle urgenze ma iniziamo a sognare le cose importanti grazie
Alerion Pantuso
Sì torniamo in sicurezza torniamo con un po'di serenità perché do abbiamo bisogno di questo la scuola ha bisogno di forze nuove ma con una forza maggiore rispetto al passato sottosegretario amo molto il teatro il cinema ombre mi ha ricordato il film di Alberto Sordi americano quello con piatto di spaghetti chair
Lei ma provocato io adesso devo fare delle considerazioni perché ha tirato fuori altre argomenti che mi porta a riflettere su alcuna Corno innanzitutto non vogliamo più che nella scuola ci siano dei morti per causa di terzi che non c'entrano nulla da Torino a San Giuliano di Puglia le scuole devono essere messi in sicurezza
Il PNR lo prevede utilizziamo queste risorse per il futuro di questa società
Per favore
L'altra cosa occupiamoci di offerta formativa
Non è pensabile che ne alcune aree del Paese e nella Regione Lazio io porto questo esempio danni dai tempi del provveditore Norcia chi lo ricorda
Che in un'area geografica di questa regione di questa città che Tor Bella Monaca duecentosessanta mila abitanti non c'è un liceo classico
Non è normale
I cittadini hanno bisogno distruzione così come hanno bisogno della sanità l'abbiamo toccato in questi momenti difficili sono i due pilastri di questo Paese
E hanno garantito il servizio dello stato l'altra cosa direttore all'onorevole
Direttore perché io litigo cupi neri tutti i giorni e quindi le mie richieste sono contino ecco se abbia allora o in ottima compagnia l'altra cosa dobbiamo assolutamente ridurre il numero di alunni per classi
Perché ne va per tutti per il docente per le famiglie e per il dirigente per il personale Ata
Tra l'altro un impegno onorevole Sasso di portare l'organo colpito al trenta giugno per favore che ci viene veramente da sorridere pensare un organico dimezzato altre al trenta di dicembre sono veramente da sorridere
L'ultima cosa e questa è una richiesta che poi farò anche alla sua segreteria ma un impegno che deve prendere come di eliminare completamente de quel decreto interministeriale del ventuno dicembre numero centottantotto
E qui lo dico anche al presidente del Moige che con venticinque ore che non vuole fare nessuno di formazione obbligatoria dare la possibilità ai docenti di andarsi a occupare di alunni diversamente abili e veramente un'offesa alla dignità della cultura lo prenda come impegno davanti a queste persone per favore perché non è tollerabile in quell'ascensore sociale mascherare venticinque ore che nessuno vuole fare dei docenti tosco italiana
Perché la formazione obbligatori a loro lo fanno ne fanno non solo venticinque ma ne fanno di più ma non sono proprio interessata quel profilo quel profilo e dettato dall'università dal da una legge dello Stato che si chiama cento e quattro che specializzati e docenti
Che vogliono fare quel tipo di percorso su alunni diversamente abili un'attenzione al sociale per favore alla scuola italiana grazie
Grazie Saverio attirò l'attenzione e Gianni Sammarco perché particolarmente l'onorevole Sammarco Gianni che tu sei particolarmente impegnato sul cinema verso ti faccio facciamo ascoltare un talento facciamo ascoltare un talento
Ne abbiamo un'alunna che è presente oggi che però è anche una giovane attrice ha interpretato con Alessandro Siani il giorno più bello del mondo poi Chi ha incastrato Babbo Natale ha interpretato la dea fortuna con Ferzan foste attacca tutti per uno uno per tutti di giorno venerdì Giovanni Veronesi America latina dei fratelli Innocenzo che in concorso a Venezia
Parte tra qualche giorno la persona che vi presento per Venezia perché parteciperà al Festival poi alcuni alcune serie televisive in tre punti importanti da Miracolo di Ammanniti alla vita promessa di Tognazzi
Abbiamo con noi una ragazza un'alunna un talento abbiamo detto attirando abbiamo avete detto tutti voi la necessità di valorizzare di aiutare non solo chi è indietro ma anche di valorizzare i talenti eccellenze ecco un talento sarà sciocca
No
A ok adesso mi sentite
Io la scuola che bella
Alla pensiamo alla scuola pensiamo ai libri allo studio anche inoptati passate ammette capitoli senza sveglia ai primi albori questi dove saresti tanto voluta rimanere quiete placida ciottoli canizie voli allora se coperti grato a cui lei riparato dalle intemperie delle urla di mamma
Da ciò che mi viene a volte la scuola nettista con un'asta Bot attrice di giornate
Poco elastico si antipatica nemica della vita che potremmo ma rimaste no
Stranamente perché non è così
Per milioni e milioni di studenti la scuola e il mito delle ambizioni dei soldi della creatività della genialità Ferdinando il Tiziano inganno della prudenza
Messaggio giudizi nella Casa della morte e questo non è poco perché la cultura è la proteina della nostra vita che non dovremmo mai smettere di mangiare
State tranquilli a quella cultura cervello non ingrassa
Quindi anzi
Crescendo
Tanti desideri speranze aspirazioni hanno incominciato a patteggiare Minetti che ambivano arrivano diversi ma che non ha cervello giorno e notte
Pensieri ottimisti altre missive
Pensioni
Imprenditori degli italiani dell'esemplarità della descrizioni alcuni di questi velivoli a raccontare o perlomeno troppo e sono gratis
Se vi piacciono li potete tranquillamente concretizzare ad esempio trovati ad immaginari gli ascolani Dirty più pure per
Miliardi netti a rischio assunto sindaco di frutteti variopinti illeciti ma che Meeting Betulia intensa orchidee
Tulipani rossi di ogni oggi allora scaturire il primo residuati di tutti i bimbi il sorriso e quel sorriso General Surgery la curiosità nei loro occhi vicini quella curiosità è vostra responsabilità collettiva
Oggi la curiosità
è condizionata dallo schermo di vetro luminoso che piano piano ci domina sempre di più come una balena imprigionati dibattuto a lungo ed è per questo che c'è adesso il
Poltrone armi pazienti ecco insegna Barack ancora natura si può fare ha natura morale eppure tutto si realizza spieghiamo un orto con pomodori zucchine melanzane cipolle insalata quello che volete anche in aree un regime nutrizionale digitale insostenibile salutare non sarebbe mai comunque ammazzeremo
Quelli che i romani sembrano pietanze anziani coccolare no
E poi mangiare
Pazienza Pisanelli gli attori dividerle germogliare in quegli attimi
Rendono l'animo di tutti dimmi Magnani appagato da pomodori
Dalle nutrite custodito con io Reggio la sensibilità il sentimento per il prossimo diventa così facendo il bambino cresce si fa male coscienti consapevoli autore di se stesso e come diceva Rousseau
C'è un libro è sempre aperto per tutti gli atti
L'apertura
Un'aspettativa che da sempre sogna per la scuola
è la musica
La musica il linguaggio diversa
Una caccia e nervoso
La sita è l'unico modo di fuggire senza allontanarsi di casa
Spegnete i pensieri nutriti di musica
La musica
Ci insegna sinceri con Cecchi antitesi con
La musica ci insegna meditare il silenzio
Ci insegna ad ascoltare
Un ragazzo che studia musica insediamenti un ragazzo domani sorridente silenzioso discreto il durante
Innanzi agli al modo di fare la scuola perché come diceva il nastro celeberrima Ezio Bosso
La musica è come la vita si può fare non sono molto insieme e allora facciamo musica squadra
Mi permetta di dirvi l'ultimo desiderio che opera giù nell'ultimo anno il rispetto per la mia esigere un mondo migliore
Sì tutti ragazzi sapessimo sin da piccoli oggi la produzione globali di polimeri ed i trecentosessantasette milioni di tonnellate di non compiendo ogni giorno una bottiglietta di plastica come se niente fosse
E se sapessimo che la concentrazione di CO due in atmosfera è pari a trecentonovanta partite milioni
Nelle mani di quindici anni i miei nonni mi era sempre racconta Narducci quand'erano piccoli in tutti i giorni attorno Spazzapan sul davanzale della scuola
Andavano a prendere l'acqua forse la portavano nel bagno e così ragazzo derivi Street alla polizia al candore dei posti in cui richiamo
Rispetto per questo nostro fragili mi auguro di Bellinzona cioè la competono strappata eccetera
Compito mostre darci dei sentivo
Volevo concludere dicendo che ad oggi più di cento milioni di bambini non hanno la possibilità di andare a scuola
A causa dell'import dice che l'entità di la crudeltà del babbo che se ne approfitta di loro e quasi di subiscono la loro unica meta senza fine
E ti perché a buttarsi su di un balconi sapendo che al cinquanta per cento muoiono ci vuole il coraggio ma quello serio
E questi bambini
A scuola se ne abbiamo dovizioso quasi un'illusione
Ad avere una vita come tutti gli altri
E ne questa etica ce l'abbiamo in un Paese che ci offre tutto
Libertà concessioni privilegi
E allora sfruttiamo a questa opportunità
Facciamo sì che tutti i bambini
Sì
A dissensi di questa nostra cara Italia
Si alzino la mattina felice fortunati nel dire
Ebbene anch'scuole
Auguri per Venezia cantica grande storica
Molte io invito a rivelare darà il suo nome ultima conclusione al dottor François onorevole Sasso propriamente
Cinque secondi prego per
Non posso aggiungere altro dopo aver sentito sarà tranne che concludere con quello che un pedagogista che tutti i politici che si occupano di scuola dovrebbero leggere recita più o meno così cioè quel che è il migliore e il più saggio dei genitori desidera per i propri figli la comunità lo deve desiderare apre i propri ragazzi o per per Sarah Ferrati e tutti i nostri studenti cerchiamo di mettercela tutta e poter avere un anno scolastico in tranquillità e serenità e normalità grazie
Grazie chiedo ai relatori di rimanere un fecondo perché credo ci sia una piccola così grazie molte io invito a salire sul palco Roberta Mazzoni fischi presidente del consiglio comunale di Formello per la consegna
Di un omaggio ai nostri relatori si tratta di un'opera d'arte del maestro Vinicio perizia che riproduce il tumulo Chigi la famosa tomba etrusca che si trova a Formello
Per le nostre signore grandi e piccoli cha mazzi di fiori
Bene grazie non siamo pronti per iniziare con nel prossimo fa posto quindi che ad al gentile pubblico di rimanere seduto
Andiamo avanti in questa giornata
Con il focus dedicato agli enti locali il territorio sindaci a confronto
Invito i relatori ad avvicinarsi al al palco così prendono posto
Autisti insomma
Da allora resta
A veste bene
C'erano senza tra tra
Sta
Io
Ne
La
Aiuto
Disse senza si
Un
Similis senza
Uno
No no
Senza sino
Nata
Va
Via
Sono sempre all'organico date
Magari
Ritornare
Ventralmente sarebbero
Claudio
Siemens così di
No da anni siamo pronti per riprendere i nostri lavori con il fuoco santi locali territorio sindaci a confronto invita a salire sul palco Andrea clip
Scritta ci stiamo sì parlamentare della lega anni vicesegretario io lascio la parola la nostra Giancarla Rondinelli giornalista RAI porta a porta una bravissima collega col lavoro
Sì
Allora buongiorno buongiorno un giorno a tutti
Buongiorno dei voli Crippa buongiorno c'è un crollo
Il premio intorno al microfono colpe sì perché così almeno non riportiamo un po'allora andrà Crippa per chi non non dovesse conoscere non credo anzi mai sei super super conosciuto dice il segretario della lega deputato
Militante da tanto tempo io l'ho conosciuto da militante no quando facevi avanti e indietro
Su uno che cos'era un furgoncino il camper graverà un pagliaio proprio due mila tredici ovvero quattordici due mila tredici no quattordici no la campagna è tale da ottobre due mila tredici ma non si pensi
Prima una volta o due mila quattordici marzo due mila e quattordici potevamo aggiungere qualcosa però quando c'è stata la ti ricordi la centri sociali a Bologna quella ottobre due mila due mila tredici no mi confondo va bene ma pazienza
Allora diciamo che ditemi a ditemi da affrontare ce ne sono tanti il focus di questo incontro è l'importanza della politica sul territorio
Io Conte vorrei proprio partire da questo da la lega da quanto e come è cambiata la lega in questi anni passando da un partito che ormai parecchi anni fa era centrato prevalentemente al Nord ad essere invece una realtà che oggi esiste in tutta Italia
Quindi tanti cambiamenti che voi potete come dire vivere e testare toccare con mano ogni giorno su tutto il territorio nazionale
Sì io
Ultime la fortuna
Di entrare nella lega quando avevo sedici anni
Quindi nel due mila e due
Fui arruolato
Da Matteo Salvini
Di fronte al mio istituto scolastico io lo incontrai mentre distribuiva volantini da consigliere comunale di Milano
Per protestare al tempo contro l'ingresso della Turchia in Europa
Io fui subito affascinato
In tal modo di fare politica
Parto da un presupposto la prima cosa che mi ha segnato Matteo Salvini
Quando decisi di entrare nella lega e abbracciare il Progetto
Della lega fu che la lega si serve
E della lega non ci si serve
Che bisogna fare politica
Non per cercare di esercitare il mero potere
E agevolare gli ha ci come succede spesso
Anche nel Lazio
Perché
Noi dobbiamo avere il coraggio di investire sulle capacità sulle competenze e sul merito
Ecco il centrosinistra nel Lazio il Movimento cinque Stelle a Roma
è la rappresentazione plastica di quello che non deve essere la politica
Perché qui spesso anzi sempre
Non vengono premiati
I cittadini laziali io io umani più capaci più competenti
Le competenze vengono messe sempre in secondo piano
Quindi ho è una tessera di partito in tasca
O ai nella tua rubrica telefonica il nome il cognome del politico giusto di centrosinistra da chiamare oppure se considerato un cittadino di serie B
Ecco la differenza da quello che mi ha insegnato la lega persone come Luca Zaia Giancarlo Giorgetti Matteo Salvini
è che in politica ci devi mettere cuore passione costanza e sacrificio
E il senso di appartenenza non si vede solo nei momenti in cui si vince
Perché io con la lega ho attraversato momenti di vittorie
Momenti in cui abbiamo o siamo riusciti a conseguire risultati sperati
E anche momenti di sconfitte
Ed è nel momento della sconfitta che vedi la forza del gruppo la forza della squadra e la forza di volontà delle singole persone
Però ci tengo a dire di fronte a questa platea
Perché è giusto
Riconoscere i meriti
Della lega del passato
Ma anche a riconoscere gli sbagli
Io sono entrati in una lega in cui attrazione a Bari centonove vista
In cui sicuramente abbiamo espresso grandi modelli di buona amministrazione
Che sono riconoscibili riconosciuti ancora tutt'oggi
Però al tempo forse non avevamo capito
Che il problema del sud Italia il problema di Roma
Non sono io ma non sono i meridionali non sono i cittadini che si rimboccano le maniche e provano a produrre ricchezza sui loro territori
Io parto dal presupposto che chi fa impresa a Roma
Chi apre un'azienda porta avanti un negozio un'attività è un errore
Perché spesso non ci sono le condizioni
Mentre la sinistra pensa che sono degli evasori fino a prova contraria io penso che sono degli eroi fino a prova contraria
Però nel passato secondo me noi non avevamo capito che il problema di Roma non sono i romani
Ma è stato una classe politica
Che a Roma e nel Lazio
Non ha mai messo al centro i cittadini ma spesso troppo spesso ha messo al centro i loro portafogli e le loro tasche e quindi noi dobbiamo cambiare quel paradigma coinvolgendo la società civile includendo persone di buona volontà
E cercando di portare avanti una Terna politica che abbia un forte radicamento sul territorio dei tempi di reazione molto rapidi
E che provi a dare delle risposte a coloro che in questo momento in certi quartieri della capitale hanno paura di uscire di casa perché non si sentono sicuri non possono percorre le tantissime strade di Roma perché ci sono delle buche che sembrano dei crateri
Quando passeggiano per il centro della città più bella del mondo vedono immondizia spazzatura dappertutto su queste noi dobbiamo intervenire e su questo dovremo dare delle risposte e io credo che qui abbiamo molto da fare e la nostra scommessa è quella di pop di provare ad esportare a Roma il modello amministrativo che abbiamo dimostrato in città e regioni come il Veneto come la Lombardia come il Piemonte come Friuli-Venezia Giulia
Tu fai giustamente riferimento a Roma Roma sta per come dire si sta per andare al voto
Non solo a Roma ci sono altre città c'è Milano c'è Napoli ce la regione Calabria quindi ormai in campagna elettorale iniziata avviata stiamo per entrare nel vivo
Come si sta preparando la lega pure per vivere affrontare questa campagna elettorale perché come dicevi tu ovviamente ci sono realtà diverse no
Avrete dei temi magari Diversi piuttosto che comunque ci sono delle specificità anche diverse poche per affrontare la campagna elettorale sicuramente
Ci sono dei temi caratterizzanti
Al nord che al sud
Al nord
Le persone ci votano
Perché
Hanno capito che scegliere la lega vuol dire scegliere
La ministra l'ottima amministrazione sui territori la capacità e la competenza e persone
Che sono cresciute all'interno
Di un partito che ci ha sempre insegnato la cultura della buona amministrazione non è al nord abbiamo un DNA governativo
Sostanzialmente governiamo l'ottanta per cento dei comuni con delle percentuali bibliche
Che sono arrivate perché nel tempo abbiamo date delle risposte positive
Al Sud
E anche a Roma la lega secondo me non rappresenta un voto di protesta ma rappresenta un voto di speranza
Noi siamo l'ultima speranza per tutti coloro che in questo momento
E mi riferisco soprattutto ai ragazzi giovani
Che in questo momento stanno pensando se il loro presente il loro futuro sarà ancora nel Lazio in Calabria in Puglia in campagna o in altre parti d'Italia e del mondo
Purtroppo in questo momento dal centro sud
In molti se ne stanno andando
C'è uno spopolamento di alcune aree
Tra i ragazzi dai diciotto ai trentacinque anni
Che si aggira intorno al cinquanta sessanta per cento
Questo perché perché è in quei territori spesso non c'è più la speranza di credere in un futuro migliore
Chi rimane vive sulle spalle dei propri genitori
Perché non sono più i figli a mantenere i propri genitori ma sono i genitori e i nonni che si stanno indebitando per mantenere i propri figli
E
Quando alcuni ragazzi finiscono la scuola finiscono l'università sono costretti ad andarsene in quanto non vedono delle opportunità di crescita sui propri territori
Io di questo me ne accorgo sia quando girò il centro sud
Ma soprattutto quando Giro al nord
Perché a Milano Genova Torino a Bergamo a Brescia spesso i migliori medici Miglio infermieri migliori commercialisti migliori avvocati
Non sono ragazzi e ragazze di Brescia di Bergamo e di Pavia ma spesso sono ragazzi e ragazze
Anche di Roma anche di latina anche di Frosinone anche del Lazio
Che spesso non possono pensare e sperare in un futuro migliore nelle proprie nelle proprie città e allora l'obiettivo qual è
L'obiettivo è cercare di rendere attrattivi quei territori perché hanno delle potenzialità immense
Se noi pensiamo al Lazio il Lazio ha da un punto di vista turistico da un punto di vista del mondo dell'agricoltura da un punto di vista culturale storico
Delle potenzialità incredibili è una delle regioni più bella d'Italia a Roma è la città più bella del mondo
Spesso però queste poste queste potenzialità non sono state colte
Numerosi territori non sono stati valorizzati
Ecco uno dei miei principali obiettivi per cui faccio politica
Riportare i tanti uomini le tante donne che sono scappati altrove nel Lazio e nel Sud Italia perché il Sud ha bisogno di capacità di competenza
Spesso quando facciamole viste
Anche nei comuni del Lazio non troviamo persone che si vogliono candidare
Perché non si vogliono candidare
Perché c'è la rassegnazione
Perché pensano che la politica è tutto uguale
Che alla fine
Chi ricopre un ruolo pubblico lo fa soltanto per portare avanti degli interessi personali
Forse perché la politica nel passato ha dimostrato questa e allora la lega che è un partito nuovo in queste realtà perché noi esistiamo a differenza del Nord da relativo poco tempo
Secondo me deve cercare di
Interpretare la voglia di cambiamento canne spesso gli elettori e come l'affare da interpretare
Andando a cercare sui territori persone capaci non persone con pacchetti di voti
Non persone che oggi ci sono e domani emigrano in altri partiti
Ma persone che
Si innamorano
Di un modo di fare politica
Che è quello dell'impegno e della risposta nei confronti dei cittadini cioè
Il politico non si deve far vedere dalle persone dagli elettori sul tanto il mese prima della campagna elettorale per chiedere le preferenze perché a fare quello son capaci tutti
Il vero politico quello che ci hanno insegnato
O che mi hanno insegnato quando iniziato a far politica
è che
Ai cittadini o di fronte ai cittadini bisogna farsi vedere soprattutto il giorno dopo della campagna elettorale per cercare di meritarsi la fiducia e il consenso con le piccole azioni quotidiane
Quando tu
Cerchi di aiutare una persona in difficoltà che non ha una casa
E che però ha tutti i requisiti per averla
Vuol dire che stai dando una risposta
Quando
Cerchi di sistemare una strada o una scuola
Vuol dire che sta investendo sul futuro delle generazioni
Quando cerchi di accorciare le liste di attesa negli ospedali
Perché non è normale non è possibile che per una visita medica si debbano aspettare otto dieci mesi o un anno vuol dire che sta investendo sulla salute del tuo territorio
Questa è la politica della lega
Abbiamo tempo solo per un'altra domanda perché poi arrivano i sindaci io vorrei chiudere riprendendo un concetto che tu hai espresso poco fa c'è la diffusa la difficoltà di reclutare persone
Di avere persone nelle candidature di persone come dici tu valide prima anche un sindaco mi diceva oggi si presentano le liste tra oggi e domani credo e parliamo di un sindaco del nord dice noi abbiamo fatto fatica a trovare persone compiono perché c'è l'idea di una politica malsana forse c'era ormai ecco come si fanno a questo punto tu rappresenti un po'il mondo dei giovani della lega non si è un po'come si fatto dice andando nel territorio e trovando queste queste persone ma deve passare anche il concetto di una politica utile pulita e al servizio del cittadino
Lo fai con il buon esempio quotidiani
Lo fai cercando di far capire ai giovani
Che ci sono dei momenti della vita
E queste uno
In cui le nuove generazioni devono decidere se stare sedute su un divano
E subire determinati messaggi
Che hanno come obiettivo quello dell'omologazione di massa
Oppure di alzarsi dal divano provare a reagire
E a dire la propria
Io
Sono contento perché nella lega vedo tanti ragazzi che si stanno avvicinando
Però
Il futuro appartiene ai giovani
E io credo che oltre ai temi politici della tua vita
è importante nei prossimi anni
Anche capire
Il modello culturale che dobbiamo portare avanti
Se è quello dell'omologazione per cui tutti devono pensare la stessa cosa
Parlare la stessa lingua spendere la stessa moneta e quindi da cittadini da individui dobbiamo essere dei meri consumatori
Oppure se investire sulle identità e sui dei messaggi culturali anzi degli insegnamenti culturali che mi hanno insegnato i miei nonni miei genitori
Ti faccio un esempio
Dal mio punto di vista
è importante
Che nelle scuole e negli edifici pubblici ci siano i crocefissi si festeggi la festa del Natale dalla Pasqua della mamma e del papà
Io sono un liberale
Non sono uno di quelli che giudica un cittadino in base al proprio orientamento sessuale
Ascoltavo ieri Matteo Salvini il quale giustamente diceva
Ogni persona può accoppiarsi con chi vuole
Ed è folle nel due mila ventuno giudica una persone in base al colore della pelle o ai gusti sessuali
Però ci sono
Dei temi dei valori su cui secondo me non possiamo ritornare
Indietro uno di questi valori che mi hanno insegnato i miei genitori
è che una famiglia composta da un uomo e da una donna e un bambino può essere adottato soltanto da una da una mamma e da un papà
Ecco su questo tema
Io mi impegnerò nelle Aule parlamentari perché ne va del futuro dei nostri figli
Se noi vogliamo avere qui
Nei prossimi dieci quindici o vent'anni
Persone che parlano di politica di futuro di Società di agricoltura di turismo di territorio si devono mettere al lavoro le mamme i papà dai genitori uno due tre e quattro non nascevano nasce non nascerà mai nessun figlio
Questi sono i temi secondo me importanti da cercare di far capire ai giovani io mi rendo conto e poi chiudo
Che spesso nelle scuole purtroppo ci sono degli insegnanti che non si limitano anzi
Non si impegnano
Ad educare i nostri giovani i vostri figli
Ma si stanno occupando di inculcare di delle idee politiche ai nostri giovani e i vostri figli
Ecco io vorrei una scuola libera dove ognuno la può pensare come vuole e non che se non la pensi in una certa maniera come vuole il sistema devi essere considerato uno studente di serie B
Grazie all'onorevole Andrea Crippa vice segretario della lega grazie buon lavoro
E grazie agli organizzatori di questa splendida manifestazione perché emettere sotto un tendone così tante persone non è cosa scontata e quindi dietro c'è lavoro impegno sacrificio e passione passione grazie
Aiuta a casa
Allora continuiamo subito io chiamo a raggiungere mi Stefano Locatelli vicepresidente Anci
Nicola Ottaviani sindaco di Frosinone Antonio Cicchetti sindaco di Rieti ed Ernesto Tedesco sindaco di Civitavecchia
Buongiorno a tutti
Allora io direi
Partiamo con Stefano Locatelli con il vice presidente dell'ANCI
E continuiamo andiamo anzi più a fondo su quella che oggi e l'importanza della politica sul territorio di una politica che esca dai palazzi e che anche che anzi sia come dire sempre più presente sul territorio
Vice presidente dell'ANCI quindi dunque lei ha un panorama anche se vogliamo globale inno nazionale di quella che oggi è la situazione nei nei comuni ed è sindaco da tanto tempo da svariati anni di un Paese in provincia di Bergamo
Io vorrei partire con lei diciamo cominciando da da un'esperienza che voi avete vissuto tra l'altro insomma hanno vissuto anche io da giornalista quindi tutta l'emergenza sul colpita e di della capacità dei sindaci nella sua zona in modo particolare ma credo comunque su tutto tesori territorio nazionale di fare Rete
Ad senza alcuna differenza partitica di colore politico ma no quindi è possibile fare Rete oggi tra i sindaci
Grazie buongiorno a tutti
Sicuramente
L'ultimo anno e mezzo è stato quello che più ha segnato la vita di ogni amministratore locale soprattutto quella
Il sig. Ciro per ormai giunto al ma al termine quasi del mio secondo mandato perché sono sindaco chiedo di fare un po'di silenzio per favore tra il pubblico grazie
Perché penso al termine del secondo mandato quindi a ottobre avrò finito di fare il sindaco dieci anni da sindaco tutto bello mettiamola così finché è arrivata è arrivato il corridoio da bergamasco da sindaco bergamasco oltre che vicepresidente di Anci l'ho vissuta in prima persona
In primis perché appunto sono sotto chiamato ricorda il periodo peggiore quello del marzo dell'anno scorso dove tutti avrete visto in tv quello che è successo nella Bergamasca
E poi da sindaco a sindaco in quel momento cosa potevi fare nulla il sindaco doveva solo sperare che tutto finisse nel minor tempo possibile perché quando sentivamo i cittadini che si chiamava perché il sindaco cos'è sul territorio e il nella parte della politica più vicino al territorio per ovvie ragioni
Rappresenta un partito oppure rappresenta semplicemente la propria comunità ma si trova lui perché è stato sempre i propri cittadini come la persona in quel momento considerata migliore per potermi rappresentare migliorarne la qualità della vita quindi diventi un po'un punto di riferimento se il punto di riferimento l'otto comunità
Il momento di Castro immobile
Ti trovi in difficoltà perché ti ti riscoprì più fragile di quanto pensassi perché quando non ha risposte da dare la cosa più brutta e non saper dare risposte quando devi quando capisce che tu sia il punto di riferimento c'è tutta la comunità il documento perché vi dico da noi insisto che cosa davvero bruttissime cioè io mi ricordo che a parte dove l'ambulanza si sentiva solo rumore dell'ambulanza quando c'era l'ombra ma soprattutto ricordo che c'erano cittadini che chiamavano il sindaco per sapere se c'era la possibilità di avere una bombola d'ossigeno che era finita
E addirittura c'era gente che sperava morisse qualcuno per poter prendere la bombola portarlo al proprio caro quindi quella la situazione ma vissuto e quando sentiamo giustamente qualcuno che negazionista dice che son tutte balle quelle che hanno visto
Sua moglie
Viene la pelle d'oca innanzitutto ma soprattutto dico venite a Bergamo che vi raccontiamo nel comandato venite a vedere i nostri cimiteri la sfilza di persone perché quelle per noi sono tutte persone che sono morte ricordi perché in due mesi sono molte le persone che di solito morivano in un anno un anno e mezzo
Questo è quello che è successo le nostre comunità abbiamo avuto intere famiglie che hanno perso il papà la mamma piuttosto che non è la norma così senza poter fare un funerale senza poter quindi la figura del sindaco col momento è stata importante ma è stato anche è stato anche frasi che vi è stato importantissimo
Cercare di fare rete io mi ricordo che essendo vicepresidente mi sentivo quotidianamente con Antonio Decaro il sindaco di Bari che è presidente di Anci due del Pd io son per la lega e quando ci sentivamo era ovvio che la cosa migliore da fare era quella di vedere ciò che ci univa e non quello che ci divideva cioè ciò che ci unisce in quei momenti è meglio rispetto a ciò che ci divide
Abbiam trovato dei punti d'incontro che sono stati secondo me è fondamentale per dare delle direttive al Governo che c'era in quel tempo in carica per poter affrontare al meglio secondo me sotto i locali la situazione in che modo quando c'era da dare agli aiuti sui territori siamo stati noi è la fine
A dare un peso determinato alle zone più colpite rispetto ad altre se fosse stato per il governo in quel momento tutti venivano aiutati in modo uguali nel Veneto attenzione perché ricorda perché nelle province di Bergamo di Brescia
Per ritiro oggi
Il corpino colpito in un certo modo le comunità e quindi c'è bisogno di più aiuti quindi solo facendo rete si è riusciti a uscirne non bene perché comunque non se n'è usciti benone stiamo facendo comunque bene stiamo cercando il tono anormalità però se riuscite a far rete
Elevare il supporto che secondo me in quel momento andava l'atto alle popolazioni
Quello secondo me è anche uno dei motivi della cioè quanto è stato detto poco fa dall'onorevole Crippa per il quale è sempre più difficile trovare persone che si candidano alla carica antisindaco per capire a fare il sindaco diciamocelo con i sindaci non si diventa ricchi anzi oltre a rimetterci sentito prima la ragazzino bravissima tira è intervenuta che ha detto che ha parlato del del fatto per la pazienza del sacrificio fare il sindaco è tanta pazienza tanto sacrificio l'unica cosa che ci portiamo a casa l'esperienza umana perché ad esempio sarò sempre grato ai miei cittadini che mi ha dato la possibilità di fare il sindaco e crescere umanamente
E la cosa più bella l'unica cosa l'unica cosa bella percorribile
Oltre al fatto che le ha fatto rete con gli altri è stato riscoprire il senso delle comunità
Quindi abbiamo visto quando al momento al momento del bisogno c'era tutto chiuso bisogna aiutare gli anziani malati
Mettersi insieme persone
Sconosciute tra loro tipo il giovane di vent'anni che va in discoteca rispetto a quello che va solo in chiesa per fare un esempio che manco si parlavano fino al giorno prima si sono messi a disposizione e insieme hanno dato una mano la comunità a questa cosa però non è seguito il passaggio del candidarsi perché perché quando uno si candida poi a determinate responsabilità anche l'hanno portata avanti senza senza una giusta secondo non l'abbiamo anche fatto come sindaci un giusto riconoscimento una giusta dignità alle volte ricopriamo ma questo è un altro discorso
Dovrà Nicola Ottaviani sindaco di Frosinone
Abbiamo visto le difficoltà no dice comunque chi oggi fa il sindaco non lo fa di certo per arricchirsi lei è sindaco di una città del centro Italia
Qual è la difficoltà principale che oggi vive un sindaco
Ma in realtà credo che rispondere a questa domanda non sia semplice perché non c'è una sola difficoltà
Siamo vicini ad una sorta di pandemie di difficoltà
Che riguardano sia l'aspetto politico sia quello amministrativo perché non è tanto difficile oggi
Poter selezionare la classe dirigente i già diversi questo costituisce un primo gradino un primo scoglio da superare ma è ancora più difficile dottoressa riuscire a trovare una classe di funzionari amministrativi che siano il linea poi con quelli che sono gli obiettivi da raggiungere voi ricorderete tutti che qualche anno fa
Venne introdotta la normativa sullo spoglia il sistema che poi la corte costituzionale bocciò perché come al solito in Italia anche quando ci sono delle buone leggi poi si esagera
Il si parte da quella che l'eccezione per ridisciplinare la regola siamo passati quindi dal momento in cui color spoil-system i sindaci avevano la possibilità di portarsi dietro una squadra di professionisti di padri e madri di famiglia
Anche di volontari che comunque si dedicassero la cosa pubblica ma che fossero in linea
Con quello che era l'obiettivo e l'indirizzo del Sindaco ad un momento in cui il sindaco oggi è costretto a non poter nominare neppure una persona di fiducia di fatto all'interno dell'organizzazione
Dell'ente se non con contratti con l'articolo novanta con l'articolo centodieci che poiché valgono il tempo che valgono
E quindi di fatto i sindaci sono seduti su un'autovettura
Davanti alla quale loro governano solo il timone ma il cuore dell'autovettura il motore dell'autovettura i freni dell'autovettura e le ruote non sono nella loro disponibilità ecco perché spesso
Si parla anche di responsabilità necessaria che sotto il punto di vista penale eh
Una sorta di follia una una che è probabile ratio per cui sindaci alla fine diventano e gli altri colleghi sanno bene di che cosa stiamo parlando
Il collo di bottiglia di tutto quello che avviene che non va all'interno dell'amministrazione comunale in questi giorni prendendo in giro alcuni nostri colleghi
Chiamandoli al telefono detto ma per di anni possibile che ancora non ti hanno fatto un'interrogazione in consiglio comunale sulla crisi dell'Afghanistan come può essere che le minoranze ancora non reputano te
Come corresponsabili con by delle del ritiro delle truppe non è una battuta e quello che può avvenire
Una volta si diceva tanti anti tanti anni fa per chi come noi qualche primo era in più Piove governo ladro beh oggi si dice ma piove sindaco che cosa fai
Questo perché come accennava prima anche sindaco Locatelli
Che cosa alieni nei periodi dim maggiore incertezza e possiamo dire anche di quasi Anarchia come quello che abbiamo vissuto durante il Coni de il sindaco diviene il front office di tutto quello che possa realizzarsi sul territorio
E le dico che ad esempio nella nostra esperienza il nostro è un comune capoluogo un comune medio-grande noi in quel periodo avemmo i dipendenti dei servizi sociali
Che sostanzialmente dovevano essere il punto di riferimento e di tutto quello che avveniva per le margini le marginalità e le immaginazioni sociali o anche socio sanitarie
Quei dipendenti che scelsero di stare quasi tutti smart working
E spesso Maccari visita i pochi dipendenti che rimasero lì per fare la famosa distribuzione dei buoni pasto o dei sussidi alimentari o degli aiuti per le locazioni per me sono stati degli eroi
Però per dare il buon esempio e per far capire agli altri dipendenti che in quel periodo non venivano a lavorare che era un momento in cui si doveva stare in trincea non era secondo
Che io sono stato personalmente ventiquattro quarantotto ore ad imbustare i i tacchi per dare la buona
Dimostrazione e quindi per dare il buon esempio anche gli altri dipendenti e c'è stato un episodio in cui mi sono recato personalmente anzi due occasioni
Presso uno dei supermercati cittadini più importanti in modo tale che questo potesse essere visto perché il sindaco diventa anche un profilo di risonanza mediatica per quello che fa e anche per quello che pensa mi sono recato lì per fare la stesa direttamente per portare la spesa ai miei dipendenti
In modo tale che loro non si muovessero da lì continuassero a lavorare e avessero la dimensione della presenza costante della politica sa che cosa significa questo dottoressa che siamo riusciti in appena quarantotto ore a distribuire qualche cosa come sei mila pacchi
Persona per persona convocati all'amministrazione comunale per le famiglie che in quel momento si trovavano in stato di disagio rispettando anche la privacy perché quest'altro problema
La normativa di quel periodo che venne emanata in modo emergenziale sostanzialmente diceva i sindaci fate un po'come volete
Vi inviamo i soldi e poi contattati con le famiglie ma il problema che ci siamo dovuti porre e chi come noi ci è passato lo sa e come faccio io a rendere pubblico l'elenco di persone più o meno bisognose
Alcuni sindaci la raggiri
Stiamo parlando di quello che il tempo che fu perché molto probabilmente il buon Dio eviterà che ritorni anche per il futuro mi ricordo che diffuse in quel periodo i buoni pasto o questi aiuti di carattere socio alimentare
Addirittura all'interno delle edicole di Roma fu costretta a ritirare il provvedimento perché si accorse dopo una settimana che avevano reso pubblico tutto quello che poteva essere il profilo delle marginazione sociale ma voi immaginate
Un sindaco che non ha una struttura consulenziale una struttura adeguata sotto il profilo anche professionale con ufficio di gabinetto trovarsi da solo
Sindaco che non è la raggiri a doversi confrontare in quei giorni con qualcuno dove la prefettura magari non risponde o la prefettura lei sa meno di te
Perché in quel momento
Non le nascondo che tanti di noi hanno dovuto iniziare a inviare anche le pecche per avere il tracciato di quello che avveniva
Per avere la certezza di quello che potesse essere anche un profilo di ripartizione di responsabilità che iniziano come responsabilità politiche e finiscono sempre poi con la responsabilità di carattere giuridico penali quindi i sindaci spesso sono da soli
Ma credo che oggi quello che stiamo vedendo che si profila all'orizzonte è una nuova maturità di una classe dirigente soprattutto all'interno delle università e dei licei ecco vedo tanti giovani che si stanno avvicinando alla politica
Sapendo che la politica non ti può dare il nulla sei tu che devi dare la politica sei tu che devi dare qualche cosa alto territorio e concludo il messaggio che siamo usciti a far passare in città nel corso degli anni
In sintesi questo guarda che il Belli pubblico
Non è il bene degli altri non è un patrimonio degli altri e pro quota parte un milionesimo anche il tuo quindi se tu Baia dilapidare quelle che sono le risorse pubbliche sì tu rompi il banco a scuola o se attacchi appiccichi chewing gum sotto il banco sappi che quel banco lo pagherà anche la tua famiglia se invece il Polo migliori l'ambiente nel quale Dini la tua famiglia sborserà meno soldi che potranno essere reinvestiti
Nei tuoi interessi personali negli interessi della società dove tu vivi
Allora
Sindaco Cicchetti il sindaco sindaco di Rieti una oggi come diceva anche il sindaco Ottaviani essere sindaco significa essere una un front office
Dell'esigenza del cittadino spesso anche da soli in questo compito difficile molto spesso
Quanto il governo centrale oggi riesce a dare delle risposte giri non giovane in tempo specifico ma quanto il governo riesce poi a dare delle risposte a un sindaco quanto e presente poi nel vostro lavoro
In realtà il dramma è proprio questo
Il Governo c'è ma non c'è per i sindaci
Noi subiamo
Quello che in termini di decisioni
Il governo
Avalla e faccio un esempio
Ottaviani ha detto eravamo in pochi in comune durante la pandemia
Noi eravamo in quaranta compresa tutta la Giunta
Ma c'era la maggior parte dei dipendenti che era il Marta working
Addirittura quelli che avevano la centoquattro anziché quattro giorni sono transitati a quattordici
E anche quando non avevano bisogno venivano a dire Cisi spetta
Allora queste sono le ricadute negative del Governo sui sindaci
Perché se il sindaco
Predispone degli atti
Che sono l'aggiornamento del suo programma elettorale
E poi si trova con dipendenti che non ci sono
Con me fasi giuridiche che sono complicatissime
Tutto questo vanifica la volontà siamo chiari
Di questo però mi pare che nessuno voglia prendere coscienza perché qui tre quattro cinque riforme importanti
Oggi che c'è un governo che comprende quasi tutto si potrebbero fare
E il problema comincia ad essere lì dove c'è un rapporto di lavoro che è anomalo
Oggi se un dipendente comunale buone marcare visita può farlo per un tempo infinito
Nella impossibilità dell'amministratore di trattarlo come andrebbe trattato
Quindi queste sono le ricadute negative da un lato siamo imbrigliati
Da una normativa infelice
Sul piano amministrativo
Dall'altro siamo prigionieri di dipendenti che spesso o non ci sono o non vogliono assecondare il disegno dell'amministratore
Dall'altro c'è la procura della Repubblica molto attiva nei confronti degli amministratori
Ancora c'è la Corte dei conti che non vede l'ora di poterti dare addosso è evidente che tutto questo comporta che non si trovino più i sindaci i quali peraltro sono economicamente bistrattati
Uno si deve fare un'assicurazione per poter pensare di stare tranquillo un minimo e perché dopo tre anni quattro anni prima che ci sia la prescrizione della Corte dei Conti puoi essere chiamato a rispondere di qualcosa che non ricordi
Ok molto spesso
Vede la complicità di alcuni dipendenti che t'hanno messo il bastone fra le ruote e non condividevano
O perché non condividevano il la tua linea di azione dal punto di vista amministrativo allora da questa botta e di Attilio Regolo bisogna uscire
E siccome ci sono le forze in Parlamento
Che hanno la possibilità di farlo bisogna che lo facciano presto altrimenti i famosi fondi che vengono vanificati ogni giorno noi non saremo in grado di spenderli
Questo è il grande tema li rimanderemo indietro ce li toglieranno per inefficienza
Perché chi non condivide il disegno troverai sempre io un motivo
Per rimpiazzare la dinamite al momento al posto giusto
E poi
La Morley degli adempimenti
Ti costringe ad affrontare dei tempi che sono incompatibili ma non soltanto con questi provvedimenti ma con i tempi della vita moderna noi siamo in competizione con Paesi come la Cina
Dove in tre anni si fa un ponte di cinquantotto chilometri sul mare
Noi siamo in competizione quelli c'erano anche prima ma non eravamo in competizione perché c'era una muraglia che ci divideva oggi i muri sono stati abbattuti
Quelli sono vicini a casa nostra
La nuova via della seta comincia ad essere una realtà e noi ci addormentiamo ancora sulla base di criteri novecenteschi
In una sorta di cloroformio che prende tutti
Uno dei problemi più pesanti e il sindacato che ormai è diventato solo il sindacato degli enti pubblici
Perché i dipendenti delle imprese non ci stanno più a sindacati Zanzi
Ci sono i dipendenti degli enti pubblici che lucrano sulla possibilità di avere dei privilegi
E allora questi sono i problemi veri noi siamo al cospetto di tutte queste situazioni e se non ci sbrighiamo a smantellare uno Stato vecchi io
Postali Pio
Noi ce la faremo a utilizzare i benefici dei tempi nuovi quelli che ci vengono proposti dalle misure che il governo ha accertato che sta per far ricadere sugli enti locali
Dobbiamo prendere coscienza di questo normative regionali normative nazionali sindacati in agguato permanente dipendenti che sono sempre in guerra con le amministrazioni io una dipendente
Che in vent'anni avrà lavorato un anno
E non si riesce ancora a scardinare urla da quel posto
Quest'anno abbiamo fatto la prova perché prima c'erano i dirigenti ventinove ventinove di voto quest'anno abbiamo messo tredici su trenta adesso vediamo che succede
Perché non è possibile che un Paese viva in queste condizioni
Le normative sugli appalti
Ma quanti giorni si lavora in Italia
Trenta giorni di ferie
Cinquantaquattro Saba di cinquanta quattro domeniche
Quattro giorni di recupero festività soppresse poi ci mettiamo un po'di malattia vera o presunta poi ci mettiamo il tempo perché certe opere non si possono realizzare in presenza di cattivo tempo
Ma quanto si lavora in Italia
E tutto questo è correlato anche alla realizzazione di quelle opere che avrebbero dovuto costituire il fiore all'occhiello di una nazione che attingere a fondi straordinari
Quanto tempo si lavora e poi c'è sempre il problema una volta paga troppo caldo una volta fra troppo freddo e quindi il cemento non prende bene
Ma a San Pietroburgo quando si fanno le gettate di cemento armato ho domandato a un gruppo di sindacalisti a Berlino ad Amburgo cioè laddove il tempo arriva a meno trenta meno quaranta fin quando si lavora nell'anconetano due mesi d'estate allora
Questo è l'imballo nel quale noi ci troviamo siamo prigionieri di una antica vocazione sì perché la mia è antica io ho cinquantacinque anni di attività politica pur avendo nel solo sessantanove di vita vissuta
Vengo dal Movimento Sociale corrente Pino Rauti così ci guardiamo in faccia tutti e sappiamo da dove veniamo
E
Però siamo costretti in un in ballo
Del quale non possiamo più muoverci allora qualcosa bisogna rompere di questa crosta immobilizza anti non per Dinoi noi passiamo ma il Paese resta e il Paese diventa pigro
Debole sinti a chi esce e non regge più la concorrenza con i Paesi di cui dicevo prima grazie
Purtroppo il tempo è come dire non è non aiutare che fa ci sarebbero tanti spunti da affrontare io chiedo scusa
Al sindaco tedesco ma siccome e Stefano Cappellini e partire quindi lo salutiamo e prima di salutarlo io potrei Panico di una domanda giusto terre per chiudere perché come dire un sindaco solo un sindaco non aiutato al Governo centrale un sindaco front office di tutta una sentiamo di esigenze il cittadino perché oggi
Perché fare il sindaco perché no nel senso tutti si lamentano per le cose che non vanno sui social c'è pieno di gente che si lamenta perché c'era poco apre la strada per le parti Andali verso le buche nelle strade non funziona la lampadina piuttosto che c'è poca sicurezza io dico mettiamoci in gioco
Perché alla fine se nessuno si mettesse in gioco
Non ci sarebbe nessuno che si occuperebbe di noi perché cosa che funziona
Se ad esempio logica vediamo come siamo candidati ancora al nostro Comune parlo del mio comune e saremo la loro la l'unica lista presente se non raggiungiamo il quaranta per cento più uno degli aventi diritto al voto arriva il commissario
Quando arriva un commissario prefettizio cosa succede
Che blocca tutte le attività che noi organizziamo quindi si bloccano i lavori pubblici delle opere palmo importanti si bloccano i contributi all'associazione e il Paese si addormenta
E quando si addormenta un Paese il Paese diventa un dormitorio e la sconfitta della politica la sconfitta all'amministrazione
Perché è uno deve fare il sindaco perché alla fine non possiamo sempre solo pensare a noi stessi ma dobbiamo anche pensare agli altri infatti quello che io consiglio sempre ridire provate a mettervi in gioco
Prima delle associazioni perché la suzione infatti io andò via di qua perché andrò a Pieve Tesino che un paesino in provincia di Trento dove stasera tra oggi e domani ci sarà il ci saranno i festeggiamenti per il centoquarantesimo anniversario della prima pro loco in Italia e le pro loco Grillo viste anche qua prima se non sbaglio letto dietro qualcuno è partito un applauso per tutti i volontari perché se non fosse per i volontari delle pro loco e delle associazioni i nostri comuni non sarebbero belli come sono quindi io dico invito sempre tutti iscriverli alle varie associazioni territoriali e poi mettersi in gioco
Anche per quanto riguarda i consigli comunali e poi perché no la carica per sindaco
Grazie Stefano Locatelli grazie a voi lance lei mi spiace dover staccare però o un treno che inviata Grazia Graziadei molti anni dopo
Allora
Sindaco tedesco è sindaco di Civitavecchia lei prima mi diceva a parlando un po'no diede il suo lavoro di quello che che fa ogni giorno siamo al fronte siamo in trincea perché comunque sia è che d'altro
è una è un porto importante no che rappresenta tutto il centro Italia ecco quali sono Rita qui abbiamo avuto una una panoramica di quelle che sono le difficoltà che si incontra anche incontrate che incontra un sindaco oggi
Quali sono le difficoltà che lei gli ha appunto a ad amministrare la carta come Civitavecchia
Detto molto per quanto riguarda le difficoltà che ci accomunano in effetti poi svolgere questo ruolo così importante una brezza sicuramente amministrativa ma ha una valenza si parlava di politica ha una valenza che va oltre
L'ambito di un rapporto quotidiano con i cittadini non siamo il punto di riferimento dei cittadini
Bene ricordava Stefano questo aspetto per quanto riguarda un momento storico della nostra vita che purtroppo ancora viviamo non l'abbiamo vissuto vera nostra nella nostra città devo dire io come sindaco l'ho vissuto anche un po'prima
Quando il trenta giugno trenta gennaio scusate del due mila venti è arrivata una nave in porto ancora non si parlava di coprite ancora non c'era tutto quello che poi abbiamo vissuto ancora non si parlava di pandemia e arriva questa nave in porto con una donna cinese
Che presentava i chiari sintomi del covo idee c'erano sei mila persone a bordo con mille che dovevano sbarcare
Le responsabilità dei sindaci a proposito di quello che si diceva io in quel momento mi sono trovato di fronte a una cosa devo dire più grande di me perché mai avrei immaginato di dover affrontare una situazione del genere
E imporre nelle more dei modi sicuramente nei termini che poi sono anche i consumi che devono obiettivamente rispettare le regole imporre che quelle persone che devono scendere non dovevano scendere in attesa di una risposta
Da parte dell'autorità sanitaria sulle condizioni di salute di questa donna perché dico questo perché poi vale valgono tutte le considerazioni che sono state fatte i cittadini si rivolgono hanno la difficoltà maggiore è proprio questa e l'interlocuzione con i cittadini che non comprendono anche certi meccanismi
Hai ragione la lentezza della burocrazia
Farraginosa complessa anacronistica fuori di ogni logica
è un meccanismo che i cittadini non riusciranno mai a comprendere per cui tutti vai a insediare e tutto quello che e l'aspettativa normale naturale va realizzata in un mese realizzata in due mesi qualcuno dice anche in una settimana e si aspettano che evidentemente qualcosa si possa realizzare intenti che poi obiettivamente non si possono rispettare
La mia poi è una città che vive delle problematiche che hanno una una storia antica dove abbiamo due centrali termoelettriche
Che comportano poi un impatto anche sotto il profilo ambientale gravoso
Che hanno comportato da un punto di vista Obiettivo anche un impatto sulla popolazione che si è divisa sulle scelte che andavano operate per quanto riguarda poi di conversioni che sono avvenute nel tempo ancora oggi si dibatte di questi argomenti l'abbiamo un porto che è il primo porto crocieristico
Italiano ma il secondo in Europa con un impatto non indifferente da un punto di vista di movimentazione che oggi è fermo perché le crociere con il colpite sono state ovviamente bloccati
E questa è una grossa difficoltà nell'immaginare come una città che vive del suo porto abbia avuto già prima dei problemi di crisi per quanto riguarda la portualità
Ma abbia avuto nel corso di questo anno e mezzo e più un blocco assoluto che ha comportato delle delle difficoltà sotto profilo economico che ha comportato delle difficoltà per quanto riguarda attività imprenditoriali che sono andate via via scemando per quanto riguarda quella che era che era la normale loro quotidianità lavorativa
Queste sono le difficoltà dei sindaci oggi anche a fronte di questa esperienza colpite che ci ha visto come diceva Nicola e gli altri ci ha visto in prima linea noi siamo stati presenti
In comune in qualunque momento mio tanto altri chiedo come ho fatto a non prenderlo perché in effetti stavamo in giro io personalmente a proposito delle difficoltà anche di notte andavo al porto perché a Civitavecchia mantenuto
Una linea di collegamento anche Duranti lo da un'altra
Tra l'Italia e Barcellona tra l'Italia e la Spagna era l'unica linea di collegamento e anche lì bisognava essere presenti perché poi non dimentichiamo che noi siamo i responsabili
Principali anzi scusi abbiamo una responsabilità esclusiva sotto questo aspetto per quanto riguarda la sanità e quindi dobbiamo fare tutto quello che è possibile
Per amministrare questo aspetto dalla nostra vita così importante
E lo abbiamo fatto e quindi voglio ricollegare con alcune considerazioni che sono state fatte dal collega divieti l'abbiamo fatto con le difficoltà obiettive di non avere dei riferimenti governativi perché soprattutto poi in quel momento dei primi DPCM noi eravamo diventati coloro i quali dovevano essere gli ultimi ad assumersi le responsabilità tanto ci pensano i sindaci tanto sono loro a dovere avere l'ultima parola ed ecco magari provvedimenti più restrittivi
Che noi dovevamo adeguare in funzione di tante situazioni che venivamo giorno per giorno a quella che era la nostra realtà cittadina con aiuti devo dire che soprattutto in quel momento assolutamente inesistenti io ricordo che proprio forte di quell'esperienza che avevo vissuto prese lo da un mi ero subito attivato per organizzare dal punto di vista col logistico una struttura che potesse mettere così quasi dal punto di vista di di ipotesi comunque di prevenzione potesse mettere a garanzia tutta quella che potesse poteva essere la problematica di persone in difficoltà tant'è che realizziamo
Una struttura con la Protezione civile con la croce rossa che garantiva ha garantito a centinaia e centinaia di famiglie ancor prima devo dire era funzionante ancor prima del primo DPCM che fu emessa ai primi di marzo e chi ha garantito il sostegno come ha ricordato di Kohl aveva fatto lo stesso collega di Rieti ugualmente che ha garantito ai cittadini dividere e in quel momento tanti aiuti credetemi non arrivava anche quelli che sono arrivati non sono stati poi degli aiuti che sostanzialmente hanno risolto i problemi e noi sindaci abbiamo affrontato queste difficoltà nella mia città le difficoltà sono collegate
Ha fatto comunque di per quanto mi riguarda proprio come esperienza personale ha fatto poi di aver vissuto questa esperienza
In una situazione un po'particolare eletto a giugno del due mila diciannove il tempo di capire come funziona un'amministrazione anche se nel passato
Ho avuto qualche esperienza sono stato vicesindaco per quattro anni il tempo di capire il tempo di organizzarsi in tempo di programmare arriva al Covent chiudo tutto si chiude tutto e arrivederci quindi le difficoltà sono quelle che sono lo facciamo questo lavoro per passione lo facciamo ci mettiamo il cuore
Giusto quello che è stato detto
è troppo facile dire
Sì però lamentarsi e lo facciamo quotidianamente troppo facile immaginare che le persone si allontanino da questa possibilità perché comunque comporta tutta una serie di problemi di responsabilità non lo sappiamo perfettamente lo viviamo quotidianamente
Si è ricordata la Procura si è ricordata la Corte dei conti se ricordate il rapporto con i cittadini la strumentalizzazione politica anche i problemi politici che viviamo le nostre coalizioni che non sono cosa di poco conto prosa la passione c'è una Moro c'è l'amore per le nostre città c'è il coinvolgimento che noi dobbiamo inevitabilmente metter in quello che facciamo e c'è come dicevamo prima una sorta di di attenzione per tematiche che sono importanti e dalle quali non tutti però possono escludersi ed è giusto che qualcuno si assume le responsabilità
Grazie al sindaco tedesco della noi
Non abbiamo più molto tempo io però vorrei proprio chiudere con un'ultima domanda quindi un ultimo giro di palco
E e facendo una premessa io credo che voi facciate davvero un lavoro straordinario che rappresenta la politica più bella anche quella copie sul territorio a contatto con i cittadini anche noi giornalisti
Abbiamo cambiato un po'noi che raccontiamo la politica abbiamo dovuto cambiare il nostro modo di raccontare la politica perché le persone la gente chi a casa
Ha voglia di vedere comunque il politico in mezzo alla gente
E quindi noi stessi siamo usciti dei palazzi per andare direttamente sul territorio a raccontare quello che voi fate ogni giorno ed è un un lavoro straordinario che come diceva lei giustamente ha alla base una grande passione
Mi chiedo questo
Disse considerate le le grandi difficoltà che voi avete cult prima il sindaco di certamente accennavano che molto spesso in questi contatti continui con le persone molto spesso vi trovate in mezzo a delle storie no dici ma in cui i visi chiede ma questa persona che lei in quota e magari neanche però ricordate perché ne vede talmente tante
E in questo lavoro quotidiano che voi svolgete esistenti una una tutela magari una forma di tutela poiché poi attuate rispetto a quello che fate quello che siete
Sindaco Tajani
Prima di rispondere alla domanda mi veniva in mente una riflessione che riguardava la premessa della sua domanda
Il rapporto che spesso si instaurato un rapporto necessario anche istituzionale tra nidi a stampa ed enti locali anche sindaci nel due mila e dodici quando ebbi modo di insegnarmi la prima volta ne parlavo prima con onorevoli Crippa di questa vicenda noi anche per venire fuori da quello che era un clima di antipolitica
Che ancora si continua a respirare oggi devo dire un po'meno
Ma nel due mila e dodici sembrava che fosse non una brezza ma addirittura un uragano
Ci inventammo un Progetto nella nostra città che chiamiamo soli diamo quindi anziché coniugare un verbo coniughiamo il sostantivo della solidarietà in che modo dato che c'erano alcuni gruppi politici
Con qualche stella in più qualche stelle meno che dicevano ma non vogliamo i politici di professione dobbiamo restituire tutto al popolo e quant'altro eccetera con una demagogia che poi ha lasciato il tempo che trovava a quel punto lo diceva benissimo allora vogliamo mettervi alla prova noi come Comune di Frosinone portiamo avanti
Il dimezzamento delle indennità di sindaco assessori e consiglieri comunali e con quell'indennità costituiamo un fondo un fondo di solidarietà
Con il quale ogni anno noi garantiamo cinquecento borse di studio
Ai ragazzi a basso reddito ma grande merito coloro che si impegnano perché questo un Paese in cui il merito deve essere apprezzato
E non il qualunquismo e riusciamo a mandare sempre con quel risparmio quindi con quei soldi che provengono dai gettoni di presenza dell'indennità di sindaco assessori e consiglieri mandiamo anche cinquecento anziani a fare
Viaggi d'istruzione nelle città d'arte italiane perché ci sono anziani che a settanta anni ottanta anni non sono mai entrati all'interno di un museo
Quando parlai con un giornalista RAI insomma importante di cui naturalmente non riferiscono ma perché non è il responsabili di quello che le sto per dire
Ma in qualche modo ha interpretato quello che era il sentire in quel momento all'interno dell'azienda di Stato
Quando parlammo di iniziativa perché venne a Frosinone per altre vicende e dissi guardi abbiamo questo progetto che è unico in Italia all'interno degli otto mila comuni
L'unica e se guardi sindaco glielo dico subito queste cose hanno in RAI in questo momento non interessano perché fa più scalpore l'incidente stradale oppure la caduta all'interno di un cantiere
E di un lavoratore e quindi si scusate ma se l'ente di Stato che fa radio televisioni
Istituzionali non diffonde questi messaggi di riconciliazione tra la piazza quindi tra la città e la classe dirigente chi è che lo deve fare naturalmente io
A quel punto alzare le mani netti capì che le logiche dall'altra logica ecco le logiche alcuni criteri della domanda del mercato che riguardano anche domande Offerta
Sotto il ponte sarà televisivo andavano verso un'altra direzione però se
I media oggi non recitano un ruolo
Contiguo rispetto a quello che il sacrificio delle amministrazioni dei sindaci spesso noi viviamo un isolamento peggiore un maggiore rispetto a quello fisico che è un isolamento di dimensione
Che l'isolamento secondo il quale viene sbattuto sulla stampa il sindaco dell'Italia settentrionale perché c'è stato un infortunio sul lavoro i di un dipendente che lui neppure conosce male deve rispondere a livello di responsabilità necessaria detti i sindacati come diceva Antonio prima comunque premo non sulla materia del diritto del lavoratore e poi quelle che sono delle possibilità di pubblicizzare
Una best practice quelle possibilità vengono meno perché sostanzialmente anche i canoni dell'informazione vanno in un'altra direzione e allora si diceva prima ecco noi che cosa possiamo fare nel nostre realtà per tutelarci la tutela non c'è
La tutela e la coesione sociale dottoressa la tutela e la condivisione di un grande bar oggetto la condivisione di quelli che sono i grandi obiettivi che hanno vanno oltre
Una consiliatura di cinque anni o il raddoppio di una consigliatura per dieci anni ecco guardare
Alla possibilità di formare una classe dirigente perché si diceva prima l'inizio della nostra riflessione
Mattutina tanti sindaci scappano dal loro ruolo difficile trovare degli amministratori allora riportiamo la politica su un piano che di derivazioni quasi ellenica
La politica e soprattutto l'amministrazione deve essere portata avanti come Governo dei migliori nel senso dell'aristocrazia che non è la Pluto Grazia come governo etimologicamente di chi mette a disposizione una parte del proprio tempo una parte della propria vita
Per la collettività perché poi c'è un feedback positivo perché una parte di quell'investimento torna indietro
Se però noi continuiamo a rincorrere quello che il modello del politico di professione che deve comunque essere avulso da ogni realtà del quotidiano che deve smettere di lavorare che si deve dedicare all'amministrazione soltanto che deve magari abbandonare
Tutto il contesto nel quale e di sito fino a quel momento noi non dobbiamo cercare di sindaci dobbiamo cercare degli asceti a quel punto dovremmo cercare dei santi e la politica non è fatta sicuramente
Di santi soprattutto nel nostro Paese allora
Credo che al di là delle polizze assicurative alle quali faceva riferimento prima
Il sindaco di Rieti polizze assicurative che Toto coprono sempre di meno perché poi devi andare anche litigare con l'assicuratore su quello che il concetto di colpa grave colpa meno grave quindi davanti alla Corte dei Conti poi quella polizza non la puoi utilizzare quindi sostanzialmente tu sai che la politica è un costo ecco appena inizia affari politica inizia a fare l'amministrazione all'interno di un comune devi sapere che comunque vale a sottrarre sicuramente un valore positivo all'interno della famiglia sotto il punto di vista economico ma lo vai a reinvestire perché c'è un ritorno perché tubini in quella realtà locale non fa il sindaco a dieci mila chilometri di distanza
Dal contesto familiare dal contesto sociale nel quale i vivi e quindi è un investimento che tu fai su te stesso e probabilmente anche sulla classe dirigente la tua città quindi l'unico tipo di tutela e la coesione sociale in questa questione sociale
Voi come media recitate un ruolo fondamentale
Che non è quello del Grande Fratello che non è soltanto quello di Orson Wells ma è un ruolo fondamentale per dare una proiezione alla classe dirigente per farla sentire un po'meno sola
Abbiamo pochi minuti allora sindaco Cicchetti anche lei sesta domanda
Nulla
Sono d'accordo con quello che diceva il collega di Frosinone
Perché altrimenti la platea dopo tutte le lamentazioni che sono state enucleate e potrebbe dire
Alla napoletana ma attivo fa acqua
Beh io credo che per alcuni di noi
Ci sia una fede politica
Almeno per alcune generazioni
E questa fede politica riguarda sia mezzi a Luís
E qualcun altro
Il problema è quando entreranno in scena generazioni cresciute alla fine della politica lì sarà un problema
Perché noi abbiamo un freno morale e un pizzico di follia
Che ci ha spinto a fare
Questo lavoro improbo
Ma quando non ci sarà più questa spinta ideale
Che accadrà in Italia
In presenza di queste situazioni si parla tanto di Società Civile di di gente che viene deve essere presa fuori dalla politica quasi che la politica dovesse vergognarsi di esistere ma chi dovrebbe amministrare
Un politico
O uno che passa per la strada casualmente io ho seguito con scarso interesse il dibattito sulla ricerca dei candidati a Roma
Ma la politica impazzita
Cioè nella Capitale d'Italia si cercano Esterni
Persone che non siano mai state contaminate dalla politica ma noi siamo contaminati
Siamo portatori di una malattia
E questo ente
Rivalutare la politica rivalutare la politica significa quello che dieci anni diceva anche Antonino
Il patto con la società
Nella quale ci sia la comprensione tracking mette a disposizione la sua esistenza
Che non sono solo in quattro soldi che si prendono ma è anche ricevere la telefonata dei vigili del fuoco alle tre e mezza di notte perché magari è scoppiato un incendio da qualche parte queste cose non le sanno tutti
Ma ti chiamano i carabinieri alle quattro di mattina i vigili del fuoco alle tre e mezza di notte la il centodiciotto in altre occasioni non c'è al sabato non c'è domenica quindi si fa questo perché cosa per il saldare un vincolo come servizio a una collettività condito da un pizzico di pazzia perché è diventato veramente folle esercitare questa attività
Ma la politica può fare tanto altro
Invece di vergognarsi di esporre i propri uomini al giudizio degli elettori
Può cambiare le regole del gioco quelle di cui parlavo prima
Cioè dire signori per costruire in Italia ci vogliono tempi europei non dico cinesi perché sarebbe anche troppo lo sforzo a qualcuno potrebbe uscire l'ernia cerebrale ma ci vuole un tempo che sia compatibile
Con quello che la vita umana con quello della vita europea e allora dateci questi strumenti noi abbiamo bisogno di strumenti non di grandi riconoscimenti quelli ce li dobbiamo guadagnare da soli
Ma gli strumenti ce li deve dare il governo però diminuire questo scandalo delle leggi centoquattro
Cesare il discorso dello smart working che ha consentito ad ogni approfittatore di fare il proprio comodo dentro casa in pantofole mentre c'erano due una città o delle città che avevano bisogno del sostegno di chi in quel momento doveva essere il verbo della pubblica amministrazione dalla significava un motivo chiediamo questo
E Ciconte inizia campo di questo grazie grazie Sindaco in ultimo pochi minuti sindaco tedesco
In effetti abbiamo bisogno di lavorare questo in buona sostanza abbiamo bisogno di lavorare di farlo con in tranquilla con la massima tranquillità
Con la massima responsabilità ce la mettiamo tutta e abbiamo bisogno di una politica che ci aiuti in questo dando un senso di valore a quello che il ruolo del sindaco
Ma devo dire che ci poi ci sono dei meccanismi anche contorti che noi viviamo e che sono collegati spesso anche alla politica il nostro mandato
E qui in quel Natale ma è un mandato che può durare un giorno come cinque anni o come sei mesi perché voi non è un mandato che è stabilito nei cinque anni per legge e quelli sono perché ci sono anche gli umori della politica quella che magari non funziona tanto che magari per un motivi più disparati manda a casa un sindaco sciogliendo il consiglio comunale quello ripercussioni gravi a cui faceva riferimento Stefano
Nomine di commissari che bloccano l'attività amministrativa di una città e soprattutto i Sindaci devono essere messi in condizione di lavorare perché loro non solo poi e qui c'è un aspetto politico che assolutamente va considerato perché i sindaci sono il più delle volte come noi espressione della politica però noi rappresentiamo tutti i cittadini e quindi quando veniamo votati veniamo votati sicuramente dai nostri sostenitori politici ma siccome è un voto di fiducia
Ne riceviamo il sostegno di tutti i cittadini che dobbiamo dare risposte a tutti e dobbiamo essere soprattutto messi
In condizione di farlo avendo gli strumenti avendo il personale avendo tutti i mezzi che purtroppo oggi obiettivamente covoni Ono colpite
Diciamo non ci sono quindi questo questo chiediamo V un po'di serenità nel nostro lavoro
Grazie perfetto allora grazie a tutti e anche stavolta lasciamo i microfoni al prossimo dibattito tratto dedicato Damiani azienda ringrazio l'onorevole Crippa ringrazio tutti quanti sindaci presenti a voi in bocca al lupo al buon lavoro
Grazie grazie uniamo con i nostri lavori mentre l'assessore alla Sicurezza del Comune di fare meglio consegna agli omaggi del Comune ai relatori del tavolo che si è appena conclusa che invita i relatori nel prassi ma fa Cossa comunicazione mediante la Rai nella sfida del digitali
Ad avvicinarsi al palco così
Prendiamo pasto
Invita anche l'onorevole ti pare aggiungerci velocemente sul palco
Salvatore Tamai
Il
Grazie ancora nei sindaci per l'intervento di agire ora sistemiamo rendersi mente il palco e facciamo accomodare i relatori del prossimo fa corsa
Vendevo
Sedate
Test
Novantasei
Senta
Dinamismo
Angelus
Strumenti ogni dei ministri
Tu
Bene prezzi Guiana allora con il nostro focus comunicazione in mediana Rai nella sfida del digitale lascio la parola nostra moderatori Salvatore dama giornalista di Libero
Ok
Grazie buongiorno
Siamo tutti microfono atti sì ok
Allora la RAI nella sfida del digitale questo il tema di questo panel ed è una
Un argomento che ristrettissima attualità
Intanto sicuramente per noi addetti ai lavori sicuramente perché ci sono state da poco
Le nomine del del CdA sicuramente perché c'è una strettissima attualità nel tema della digitalizzazione della comunicazione
E questa è una sfida importante non solo per la RAI ma per tutti i player della comunicazione e ne parliamo con chi vive tutti i giorni la realtà aziendale di un un popolo molto grande complicato ma sicuramente essenziale per la vita di questo Paese che la RAI allora come ci sono Dino Oggiano che il funzionario nazionale Alia TLC emittenza SLC-CGIL responsabile Ariatti illecite emittenza
Fabio Fabrizio Tosini segretario nazionale UGL telecomunicazioni
Marco Poletti
Segretario nazionale di libertà azienda allora io cerco di fare una breve introduzione per poi entrare nel nel vivo della delle delle domande no e cerchiamo di essere diciamo di coinvolgerci avvicenda nella nelle nelle risposte in maniera tale da rendere anche un po'tipo il nostro dibattito senza litigare
In trenta mila comunicazione cambiata tantissimo su tutta quella del della televisione in generale della fruizione dei dei video
Trent'anni fa la RAI aveva come competitor Mediaset
Alcun altro polo minore che poteva essere la sette ma comunque quello era cioè trent'anni fa accendevi la televisione e non avevi un'offerta così variegata come
Possiamo averla oggi o ci siamo investiti da un un un torrente in piena di informazioni e questo rende molto complesso per il il cittadino il fruitore
La la capacità di discernere tra quello che etero e quello che non lo è ma soprattutto rende più complesso per gli operatori per i player imporsi sul sul mercato però certi tutto oggi la RAI non ha solo mete sette la RAI si confronta sul digitale ed ecco il tema del del dibattito con Netflix
Con Amazon Prime
Con Disney ciambella con Discovery cioè solo tre piattaforme poi costrutto internazionale che godono di investimenti ingenti soprattutto sul prodotto e quindi adesso
Il il problema qual è come fare a mantenete la competizione il livello in un mercato che non è più solo nazionale ma gettato internazionali con dei numeri che sono esponenzialmente esponenzialmente più grandi
Il la questione qual è
E e che
La RAI ce la fa a gestire questa questa sfida che sicuramente impari ma problema non è solo della RAI il patrono affrontano tutti i servizi pubblici delle televisioni europee quindi rimaniamo focalizzati sulla RAI ma non è un tema che riguarda solo l'Italia
Ce la fa a gestire questa competizione
Oltretutto in un mercato che sta invecchiando nel senso il il pubblico televisivo del digitale terrestre quello che guarda alla le immagini attraverso la televisione sta invecchiando
Mia mamma guardateli accende la televisione RAI uno è stato tutto il pomeriggio con la televisione accesa io no io già sono un millenni al cioè ma la generazione Z è ancora più disabituati da al concetto dell'elettrodomestico televisivo nelle infine idillio informazioni gestita attraverso lo smartphone
E quindi la RAI è attrezzata per questa sfida digitale del futuro
Entro subito nel vivo dell'attualità illeciti è stato è stato nominato da poco
Il primo intervento che è stato fatto e quello di una spending review quindi tagliamo subito quello che si può tagliare e però non si è ancora parlato di Investimenti
Di competizione sul mercato quindi su questo tema vorrei anzitutto chiamare
A a confrontarsi Dino poggiano e poi ha agito magari anche gli altri perché è un tema che vi riguarda ci riguarda tutti poi come esponenti che rappresentanti lavoratori noi magari come telespettatori
Ma innanzitutto io ringrazio gli organizzatori per questo invito e soprattutto per questa iniziativa
C'è bisogno di parlare
Di questi argomenti e del futuro di RAI perché poi andiamo a toccare la carne viva
Anche di quello che succede quotidianamente nelle nostre case nelle nostre famiglie
La dico così quando noi parliamo di sfida digitale del futuro con me giustamente accennava lei parliamo di una cosa che già entrata nelle nostre case
Sicuramente i covi della pandemia hanno accelerato questo aspetto ma già da prima alla generazione
Non solo dei Millennials ma la dico così mia figlia la televisione non la vide se l'ha fatto
Con i più improbabili device
Il fondo la televisione per lei è una sorta di tabù lettone che utilizza terrà intervenire per scegliersi i programmi qual è il problema che molte volte i programmi che vede preoccupano me come genitore e qualitativamente sono dei programmi molte volte Pessi
E qui vengo quale può essere deve essere in futuro della RAI svolge quella funzione che per certi versi la RAI ha gestito e ha fatto negli anni Cinquanta quando si è trattato di alfabetizzare l'intera Procura sul ce n'è stata logica diciamo funzione pedagogica
Noi l'anno scorso marzo ci siamo trovati tutti quanti nel giro di qualche giorno confinati dentro casa
Abbiamo dovuto affrontare due problemi il primo quello della connessione
Perché noi abbiamo in questo Paese
Un digital di Wajda che non è solo delle cosiddette aree bianche
Le aree periferiche ricche dove le società di TLC non investono perché non è conveniente
Ma noi abbiamo avuto anche un digital di Wajda nelle nostre città e non poteva essere connessi anche se per fortuna la Rete ha retto non ha comportato soltanto dei problemi pratici ma forse ha messo in discussione anche il diritto di cittadinanza
Se non ci fosse stata la Rete non avremmo potuto lavorare smart working
Qui in RAI
Noi nel giro di qualche giorno con Fabrizio e con Marco ci siamo trovati a dover gestire la migrazione di migliaia di lavoratori dall'ufficio alla casa
E devo dire che ci siamo industriali ognuno per il proprio ruolo con certe volte anche risposte che neanche noi sapevamo si potessero essere efficaci
Non avere l'ariete significava per i nostri figli non poté partecipare alla data
E questo è un altro elemento che non possiamo sottovalutare e la RAI su cui esistono e qui vengo al nocciolo dalla domanda che lei faceva il nuovo management
Deve sicuramente giocare un ruolo su questo
Perché ripeto e anche fa piangere il cuore
Seguire e vedere che nella lista dei portali di informazione Rainews ventiquattro ventiquattresimo posto
Fa veramente piange il cuore perché le potenzialità dal punto di vista non solo tecnologico ma soprattutto dal punto di vista delle conoscenze della Campania capillarità del territorio per se io dovessi vedere una hutu di differenza fra RAI
E le altre
Chiamiamole così TV anche se come diceva giustamente lei oramai abbiamo il mondo
E che la RAI è radicata attraverso le sue sedi regionali in tutto il territorio nazionale e questo dà un po'il senso anche di essere il servizio esautorato ed agli stranieri che a essere servizio pubblico però nessuno me ne voglia per evitare che noi si vada di fronte a profezie che non è detto che si autoavverano qui dobbiamo dare benzina
A quelle realtà
Perché
Oramai è sempre più drammaticamente vero che quando succedono dei fatti di cronaca a livello locale
Mentre quindici vent'anni fa il l'intervistato di turno si trovava una ventina di microfoni messi sotto il naso adesso i microfoni sono sempre di meno
Ecco tecnologicamente e potrebbe essere tranquillamente possibile seguire quello che succede nel comune di Formello da Mountain View
Ma questo non significa fare informazione significa dare delle notizie RAI deve giocare un ruolo su questo poi è chiaro che il a nuovo management è stato nominato da poco quindi diamogli ancora il beneficio del dubbio però come organizzazioni sindacali penso che tutti quanti abbiamo l'intenzione di sfidare
Questo coinvolgono Fabrizio Tosini proprio su questa su questo aspetto nell'idea di spending review Celli in in ballo anche quello di accorpare le tre le redazioni giornalistiche
Quindi fare un'unica centrale che poi passa il materiale anche alle altre è un'idea giusta è un'idea sbagliata
è una perdita di valore questa per per la RAI l'idea di fare un unico unica centrale appunto Rai News ventiquattro e poi gli altri prendono i servizi già fatti
Si sente insomma nero
Troppi esercizi dal
Traguardi innanzitutto mi associo ai ringraziamenti del collega
Dino sull'invisibile su su questa iniziativa sicuramente
Sicuramente di alto livello ma
Io dico cioè dal mio punto di vista alla la
Più di qualche volta su qualche quotidiano Focide fotografie
Soci delle fotografie dove dove si vedono le intervistato il signor dell'onorevole Rizzo presidente Y con una marea di Jordi microfoni sotto non lo elegge a parte merita Pescaia comparire più digiuno TG due TG tre TGR
Magari RAI uno ore due di prenderlo a giugno dipende da da bere
E sicuramente questa qua una
è una perdita diciamo economica non indifferente per servizio pubblico
Io non so se
Giusto non so dirvi se giusto fare fare un unico centro riprese nel sicuramente dal punto di vista economico cioè verrebbe un ritorno l'importante de importante
E penso che sia che sia che sia che sia una cosa utile per servizio pubblico anche perché qui denari eventualmente risparmiati potrebbero servire da magari per l'investimento fanno sulla nuova tecnologia
Certo
La normativa ma anzi si apre si apre un altro dibattito dal mio punto di vista
Ma guarda che oggi ok la RAI ha vincolato al il servizio pubblico radiotelevisivo è vincolato dagli appalti dal dal come ente pubblico
Se io devo acquistare come rari cento telegramma le nuove tempo come faccio ad avere l'opera tempo che faccio tutto quanto nel momento in cui ci arriva al il materiale tecnico solerzia Giorgio Merlo
Quindi voi esso che questo mi rivolgo al al al mondo politico da destra a sinistra senza eccezione alcuna cioè se va fatta una riforma fatta anche su questo va fatto dal mio punto di vista anche sul
Sul mandato sul sul mandato del CdA Betty chiunque venga pure per fare una riforma fare voli forma di cui parlava lei tre anni iniziano a essere un po'pochini grazie
Ad esempio voi affrontare un una riforma che siete metta la l'azienda al passo col digitale in tre anni di sci e fischietti perdi l'onda o la devi sempre inseguire
Esatto esattamente questo riscrive oggi per nuovo CDA nomina lampo sbarrare la la gara d'appalto per tutto il settore tutte le sedi regionali bevve del materiale per la fornitura ecologica del digitale rischia che gli scade il mandato ma di fatto a proposito del Boiardo e questo penso che sia un danno per il servizio pubblico
E per e che di conseguenza per tutti i cittadini certo vorrei coinvolgere sempre sullo stesso tema Marco Poletti e secondo ti do del tu di di don del tu perché probabilmente siamo colleghi
La soluzione e e questa andare a a tagliare
Permettere di far rientrare il Tersite che c'è o o comunque bisogna riallocare meglio le le le risorse appunto per cercare di andare incontro la sfida del digitale
Ma guarda ti ringrazio perché intanto buongiorno a tutti
è grazie per essere qui ad ascoltare in un orario in cui comincia la salivazione del pranzo saremo poi non prendo come un segno di affetto
La domanda per quanto mi riguarda è molto pertinente perché il tema proposto la sfida presuppone secondo me un elemento essenziale le sfide si accettano e magari si va avanti a vincerle
Se ci sono le risorse adeguate
Allora la domanda che faccio e che rivolgono platea di una manifestazione ove si ragiona di politica e
Come sistema Paese
Come italiani come nazione vogliamo o no disporre di un servizio pubblico radiotelevisivo competitivo perché se la risposta è sì come io dico e si se c'è una democrazia è giusto che ci sia anche il suo servizio radiotelevisivo equilibrato che dia spazio a tutte le componenti questo ce lo siamo detti mille volte ma questa azienda
è un'azienda che si muove in un panorama in un mercato altamente competitivo costoso e quindi dobbiamo decidere non come azienda ma come paese se vogliamo partecipare alla sfida
Detto questo
Lo dicevi tu prima oggi se vado a comprare un televisore
Ahimè non ci sono più soltanto in dieci numeretti da uno a zero
Per scegliere il canale un elemento dove la RAI si è coro Gionata
Negli anni perché tutti quanti no spingono bottone uno ora e uno no insomma i primi tre canali sono quelli che sono nell'imprinting della del del dell'utente televisivo
Oggi si compra una televisione lo Smart TV ai tassi di direttive
Netflix piuttosto che prime piuttosto che altre piattaforme
E specialmente pubblico giovanile va direttamente su queste piattaforme allora qual è la sfida io credo che bisogna inseguire fino a un certo punto queste particolarità che sono un modo di fruire la televisione se dobbiamo fare servizio pubblico noi dobbiamo presidiare e rilanciare gli elementi che connotano la RAI come servizio pubblico
Informazione e produzione televisiva di qualità
Le sedi regionali
Che non possono essere relegate soltanto a dieci minuti di notiziario lo diceva prima il sindaco di Frosinone il territorio la necessità di essere ha raccontato
Di essere illustrato specialmente a un pubblico internazionale perché poi non ci lamentiamo se dal punto di vista turistico
Il il turista estero non conosce bene il territorio non conosce bene la la realtà italiana
Aggiungo la radio
La radio la smetta di scimmiottare la televisione ha davanti a sé anche lei la transizione al digitale
C'è tutto la la in questi giorni si sa ampliando essa partendo la il discorso sul dato la radio a ogni giorno trentotto milioni dica un po'di contatti tra chi è in mobilità è un servizio essenziale quindi la sfida io dico va accettata
Ma il Paese il sistema Paese si mette dei mette di testa di dare risorse
Che oggi attenzione attenzione sono inferiori e di molto rispetto alle risorse di cui poteva disporre la RAI fino a dieci anni fa la raccolta pubblicitaria per l'apertura che cessata è notevolmente calata
Perché è entrato Sky sono entrati altri soggetti a dividere la torta pubblicitaria e anche la raccolta del Canone che sembra oggi più democraticamente effettuata rispetto all'evasione che veniva denunciata del trenta per cento
Il canone era rammento tutti era centodiciotto euro oggi a novanta euro ma questi novanta euro di questi novanta euro alla RAI né né pane né arriva una parte non dico marginale ma sicuramente inferiore tale che la somma complessiva tra la raccolta pubblicitaria e la raccolta che è arrivata Canone
è inferiore a dieci anni fa quale azienda al mondo può affida affrontare una sfida con risorse inferiori a dieci anni fa due temi che mi sì mi avete suggerito voi nelle vostre riflessioni sicuramente quello delle il tema del servizio pubblico sì ancora senso parlate di servizio pubblico in un sistema di informazione così integrato
Secondo me sì perché
In un'epoca in cui siamo assediati dalle fitness
I ed è un problema generalizzato perché soprattutto i fruitori finali non difese nei confronti delle che chiuse perché Silvio
Smetto di compra i giornali e non accendo la televisione il mio unico strumento di formazione questo e qui dentro c'è Facebook o ci sono altre ha altri sociale e finisce qui social diventò la mia unica forma fonte di informazione e io non lo difese perché lì io non riesco a a ad a fare uno screening tra ciocche per ciocche falso
Quindi se io devo trovare un motivo per cui ancora senso oggi nel servizio pubblico e quello che mi deve fornire Infocom informazione che sia de era che sia ragionata e che mia aiuti a interpretare i fatti quindi si il servizio pubblico sicuramente a un un ruolo in questo senso e chi e vi chiedo che cosa ne pensate altro tema e quello del canone RAI
Perché siamo all'alba di una riforma della concorrenza
E tra le varie i vari elementi che sono stati concordati dal governo italiano con la commissione europea
C'è anche il tema del canone RAI in bolletta la Commissione europea dice no non lo dovete permettere in bolletta perché in qualche modo finisce per arte fate il costo della Energia Elettrica
E questo è un bel problema chi non si pone subito si porrà credo alla fine del due mila e ventidue però sostanzialmente ci siamo immagino che voi in azienda potrebbero state ponendo farei di nuovo illogico di prima
Sessantasette ma io parto da questa seconda domanda perché poi mi permette anche di ricollegarmi al discorso che faceva bene Marco cupo letti della necessità delle risorse e anche dell'autonomia dal servizio pubblico
Sul camion in bolletta c'è un problema perché sia dall'Unione Europea sia il Governo c'è una frasetta nel Pnr R dove si parla proprio di questo
Decide sostanzialmente di togliere dalla bolletta elettrica i cosiddetti oneri impropri
Ora qui però si apre un dibattito perché secondo molte interpretazioni e io mi sento di seguire quella per oneri impropri intendiamo quelle voci strane che abbiamo in bolletta cioè il costo per trasportare l'energia elettrica come se il panettiere mi fa pagare il caldo estivo dell'ad abbattere il pavimento per andare a comprare il pane e quindi questo già è un elemento però se dovesse passare l'interpretazione restrittiva e ne abbiamo avuto qualche ecco in questi in queste settimane non ci troveremo di fronte a un problema di sopravvenienza della RAI e del servizio pubblico
Nel due mila e quindici io fu molto critico di quella riforma
Però devo riconoscere che l'unico elemento che ha funzionato almeno dal punto di vista della riscossione è stato quello del mettere il camion in bolletta quello però determinato né i fatti
La cosa ha salvato tanta dispersione che esattamente non vediamo l'evasione però quello nell'ambito aziendale
E ha significato quanto meno indebolire per non dire chiudere la direzione RAI canone che è rimasta soltanto per i canoni speciali
Ora se si dovesse tornare all'appagamento del bollettino a parte che RAI dovrebbe nel giro di poco tempo rimettere in piedi
Tutta la struttura ma io poi temo che ci sarebbe un livello di evasione terribile
Non assicurare alla Rai al servizio pubblico la certezza delle entrate significa minarne l'autonomia
Quando io penso alla RAI del futuro io vedo necessariamente due strade una certezza nelle entrate perché ha ragione Marco quando dice che in termini reali Rai prendeva più soldi prima col cannone
Direttamente riscosso la posta che non con il canonico nonostante l'evasione esatto
Al netto dell'evasione
Però allo stesso tempo un altro pilastro su cui si deve reggere è che ci deve essere un organismo duale un organismo che sovrintende alla RAI anche ma l'azione della del Garda la Commissione di vigilanza
Ma poi ci deve essere un sistema operativo e per questo uguale fatto di chi governa l'azienda che deve lavorare per permettere al servizio pubblico di essere quello come dicevi giustamente che ma se noi al cittadino italiano
Di tutte le età
Non gli diamo la possibilità di alfabetizzarsi anche dal punto di vista digitale il cittadino italiano rispetto ai corrispettivi europei bruciato faccio un esempio mia suocera abita in un paio
Sino qui vicino della provincia di Viterbo
Stanno per chiudere la banca e le Poste a mia suocera che ha ottantatré anni gli hanno detto apriti il conto online
Cristiana
E si trova dall'oggi al domani in un corso di altri a Bedizzole Cione forzata digitale che gli stanno facendo le nipoti però questo non può essere la risposta per questo che RAI vede su questo giocare un ruolo
E i è il servizio pubblico
Fabrizio che cosa che cosa può essere la RAI si si ritorna alla alla raccolta del Canone come era prima cioè a quel punto davvero c'è il rischio che ci sia un'evasione ancora maggiore rispetto al passato allarme anzitutto ma ha detto che in RAI il
Il costo del Carella butta l'amo l'abbonamento delle radiotelevisivo pubblico e più bassi in Europa
Per questo questo cordetta confronto delle altre
Diciamo che altre nazioni europee quindi questo questo effetto
A tutto questo come è già stato detto dei dei novanta euro che paghiamo tutti i guanti in bolle in bolletta a non tutti vengono destinate al servizio pubblico altro aveva insinuato par tre cose
Al cuore una Cirene salata cose questo e questo sicuramente problema
è chiaro che va deciso innanzitutto la politica a decidere se vogliamo o no al servizio pubblico noi lo vogliamo UGL mano io immagino tutti quanti
Anche i cittadini vogliono il servizio pubblico perché come come è stato detto serve anche il la febbre la la per latte deve alfabetizzazione dell'estrazione come ha detto lui la la suocera che c'erano ottantatré anni ma come come la sua Ferentino ci saranno tante altre persone anziane
Che hanno la necessità a parte i DVD coi figli di fanno di corsi accelerati però se hanno un servizio pubblico
Che fa anche queste cose sicuramente
Simonetta è una cosa utile e come risolvere questa cosa un'ipotesi un'ipotesi anche era uscita qualche anno fa
E mette la mia fiscalità generale cioè la politica a decidere ok abbiamo la necessità del servizio pubblico radiotelevisivo lo finanziamo nella fiscalità generale questa potrebbe severa ma è già riuscita parecchi anni fa Manta cosa che volevo dire che riferiva anche allora questa era la seconda domanda alla prima domanda
L'esecutivo s'è chiaro che la RAI e il servizio pubblico deve essere garanzia che quando dava notizia è quella un
Da ossa a Palermo e qui subentra cos'è che ci differenzia soprattutto dalle altre emittenti pubbliche aveva emittenti private infermeria setta La sette le principali concorrenti diciamo
Sono la presenza sul territorio le
Le sedi regionali
Per come è già stato detto e lo ripeto per la programmazione RAI dal mio punto di vista quella regionale che sono i TGR oppure Buongiorno Regione va trovato il consiglio di amministrazione deve avere il coraggio di trovare il palinsesto un altro spazio da dedicare alle regioni al territorio dieci minuti quindici minuti non lo so
Però ci basso odiato va tra anche perché in questo modo si rafforzano ci differenzia dagli altri
Si rafforza il servizio pubblico radiotelevisivo e si rafforzano anche lavoratrici lavoratori sul territorio ripeto da Aosta a Palermo nessuno escluso
Marco sempre su questo tema oltretutto aggiungo che proprio alcune settimane fa il governo recepito anche un'altra diretti per opera sui tetti pubblicitari che se non sbaglio restringono i margini dei dette la raccolta pubblicitaria del servizio pubblico e quindi si soldi da dove devono arrivare se mi mi mi metterei a repentaglio il cannone mi fa raccogliere la pubblicità ho una platea di concorrenti agguerriti
A come vedi ritorniamo sempre al tema delle risorse allora intanto il Canone
Il canone era raccolto in in base ad una legge del mille novecentotrentotto che individuava il canone radiotelevisivo con una tassa di scopo
Lo scopo è il servizio radiotelevisivo pubblico
Se conveniamo che non è opportuno che era rischioso immaginare un futuro di sole piattaforme private che in un momento in cui tu vuoi dire qualcosa che non è allineato al mais prima vieni chiuso
Ne abbiamo degli esempi lampanti qualcuno che viene escluso dal Facebook piuttosto che da Twitter
E questo non è consentito non è ammissibile in una ottica di pluralismo democratico e qui mi vien da dire che forse in quest'ottica secondo me è opportuno che le testate giornalistiche continuino a essere più di una perché i cittadini
Vogliono più occhiali per vedere la realtà politica se questo deve essere il servizio pubblico ora la raccolta del della pubblicità questo è un tema complesso la RAI ha già
Un tetto stringente
Lo sanno tutti che verificabile la pubblicità che va in onda sulla RAI e di gran lunga inferiore come tempi nella nel rispetto alla all'emittenza
Privata questo significa che la RAI quegli spazi pubblicitari
Li deve poter vendere ad un costo diciamo che dia marginalità positive perché se no è una remissione
Se non riesce a saturare quei pochi spazi che ha è una remissione allora io anche più una voglio fare una trasgressione lanciare una provocazione alla politica
Eliminiamo la pubblicità la RAI
Quanto sarà cogliendo di pubblicità la RAI al momento seicento milioni di euro diamo seicento milioni in più di euro sul Canone
Eliminiamo totalmente la la pubblicità sulla RAI e diamo risorse certe per fare un servizio pubblico radiotelevisivo oggi la sfida del digitale cita opportunità
La RAI il racconto dei territori le sedi regionali prima erano relegate a essere ospiti
Dieci minuti sulla terza rete televisiva che apriva questa finestra e apre ancora questa finestra per far dare quattro notizie anche dibattute durante la giornata oggi la tecnologia ci potrebbe dare a Bossi a rifare il canale delle regioni assoluta no quindi eliminiamo dei canali che mandano in onda solo repliche noi col digitale abbiamo ampliato l'offerta teoricamente a tredici canali dodici quelli che sono ma dal punto dei vista dei contenuti la domanda è siamo stati in grado di riempire di contenuti nuovi i vari canali che abbiamo avuto la possibilità di avere forse anche questa è una scritta una una scelta rischiosa ma coraggiosa torniamo indietro torniamo essenze vizio pubblico l'aggressivo non dico con i tre canali ma quattro cinque quelli che possono essere diciamo idonei e questi risparmi si
Investiamoli nel nel prodotto nel prodotto concreto
Ripeto gli spazi ci sono dobbiamo fare chiarezza ma la deve fare in primis la politica anche secondo me
Il con una logica di riforma profonda del sistema di governance
Perché un'azienda che voglia fare sfida ed essere competitiva non può avere un CDA che dura tre anni ora che si insedia al CDA capisce un attimo Contin come e quanto è complicata l'azienda e prova ad approcciare un piano industriale ora che va a casa
Ti ringrazio perché ha introdotto la mia prossima domanda che la domanda delle domande sul rapporto tra la RAI e la politica che è una storia click si ripete di di continuo nel senso c'è sempre questo impongono questo dibattito che si avvita su se stesso lei i partiti fuori dalla RAI la RAI fuori dalla politica però poi cioè se i sistemi di nomina del dei vertici della RAI sono delegati al Parlamento non ti puoi chiedere alla alla politica di rimanere fuori dal dalla dalla RAI e soprattutto poi dipende anche come ci stai nella RAI dunque fare in maniera in punta di piedi o purtroppo di fare con la vanga e questo è un altro discorso
L'altro tema quello della Lura del della garanzia il pluralismo all'interno dell'azienda
è un fatto riceve recentissimo l'esclusione di Fratelli d'Italia dal consiglio d'amministrazione della RAI
Giusto o sbagliato sicuramente è un un precedente
Che comunque
Da una sensazione di che manchi qualcosa no perché la politica poi dividiamoci questa questa comunque questo limite culturale anche che sia una cosa sporcano cioè la politica anche no non è anche lavori che è nobile per magari sugli interpreti
Strada facendo possono non diventarlo però sì
La politica in un dato momento storico rappresenta i cittadini in Parlamento i se poi la politica fatta ispira delle nomine RAI non sta facendo altro che dare voce ai cittadini che li hanno eletti questa diciamo la mia introduzione adesso voglio sapere voi che cosa ne pensate
Sempre il solito eccetera va allora
Fuori la politico i partiti dalla Rai è un altro dei mainstream ma che ascoltiamo ogni qualvolta che cambiano i consigli di amministrazione
E anche questo se non si gettano le basi e rischia di diventare una di quelle auto profezia di quelle profezie che non si autoavverano
Perché dico questo perché per arrivare a un sistema equilibrato dove si garantisce il pluralismo e dove il Parlamento può fare quella funzione di indirizzo anche importante per quello che dicevi tu prima il l'abbattimento dell'invasione delle finte Linus
Bisogna innanzitutto garantire delle risorse certe a chi gestisce l'azienda
Marco non me ne voglia però io sul discorso della superamento della pubblicità in Rai non mi sento di seguirlo perché perché garantire le entrate
Dirai soltanto dalla fra virgolette politica
Rischia di essere oggetto del consenso del momento
Io penso che un sistema dove anche RAI gioca un suo ruolo nella sistema pubblicitario sia importante
Garantendo delle risorse
Poi si può arrivare a quella a riforma effettiva della governance che come dicevamo prima non può che essere duale almeno scandalizza anzi tutt'altro che la commissione di vigilanza esprima i consiglieri
Quello che è importante che però i consiglieri devono svolge una funzione di sorveglianza poi chi governa l'azienda deve essere un emerge a tutti gli affetti che però dopo la riforma del due mila e quindici è stato espressione del Governo
E come abbiamo visto siccome abbiamo cambiato tre governi io mi metto Moore nei panni del management che è partito giallo verde e poi è diventato giallorosso e adesso l'ultima parte è già avuto Draghi noi eravamo abituati a un sistema tripartito
I democristiani su RAI uno i socialisti su RAI due i comunisti su Rai tre
Questo sistema andava avanti per vent'anni
E paradossalmente
Non dico che fosse bello giusto sbagliato però chi getta rivelatrice era in equilibrio psicofisico ma successiva l'azienda sapeva che per cinque anni ci aveva quel partito politico di riferimento adesso con il cambiamento continuo delle maggioranze e menta anche difficile pensare che uno che è stato espressione del Governo Gialloverde poi ha dovuto tener conto delle non sto giustificando questa attenzione si Nobel perfetta ma per noi siamo educande quindi saggi sono discorsi che il problema è che nel momento in cui noi con le organizzazioni sindacali dobbiamo assicurare il futuro a migliaia di lavoratori e lavoratrici abbiamo la necessità di sapere qual è l'Indirizzo da qui ai prossimi anni
Tre anni sono pochi tre anni
Io non su Modigliani
Sicuramente a cinque sei anni
Faccio pubblica ammenda io ci ho messo tre o quattr'anni per capire come funziona
Non non mi vergogno perché è normale perché è un'azienda così complicata articolata che necessità di presenza tre anni sono pochi dopodiché però non è solo un problema di annualità è un problema anche di quello che voi fare un'azienda come questa non può non aveva un piano industriale e territoriale
Se non c'è quello non si sa neanche qual è la mission dell'azienda
In RAI c'è una situazione di appalti e subappalti
E
La fucina in molti casi delle situazioni di maggiore sfruttamento
Questo perché perché in assenza di un indirizzo chiaro e vista anche la complessità delle situazioni che si vivono si hanno dagli da un lato degli appalti dove le lavoratrici e lavoratori
Sono sottopagati o con contratti a dir poco bislacchi ma gli stessi lavoratori interni
Sono mortificati perché le professionalità interne non vengono riconosciute per quello che serve c'è bisogno anche di investire sul personale
Fabrizio c'è un tema di pluralismo nella RAI
Guarda prima detto ha detto la politica un foglio dentro la RAI no sull'ho capito male
Una volta il consiglio d'amministrazione lo invitiamo i presidenti di Camera e Senato
Venticinque ventotto anni
Da chi erano espressi però questi due presidenti
Stampe dalla politica con questa sì
Oggi viene vengo i consiglieri uno viene eletto dei lavoratori
Quattro vengono due retti dalla Camera due eletti dal sei dal Senato e do indicati dal governo presidente amministratore al sempre politica quindi come facciamo a dire
Ogni volta che c'è il rinnovo de un consiglio di amministrazione
Queste cose fuori varare la lavori alla RAI
Mi sembra un po'non si tessendo servizio pubblico a meno che non facciamo libere elezioni come se fosse la grande come fossero e politiche le politiche allora i cittadini si esprimono ci saranno liste e candidati e programmi lettere no diciamo così fuori Napoli a me sembra un po'o alla politica la RAI mi sembra Ho un sogno una straniera marchi Viasat
Marco fuori la politica della
Però io dico dentro la politica nella RAI
Perché se è vero e io ci credo profondamente che il servizio pubblico radiotelevisivo deve essere uno strumento di di come dire democraticità di questo Paese
Se è vero che noi veniamo qui a ragionare del fatto che la politica deve riprendere un suo ruolo ci deve essere la politica con la P maiuscola nella vita sociale del cittadino
E allora dico che in RAI partitici debbono essere in questa in questa ottica e in questa logica io dico che l'esclusione nel CDA
Di un partito come Fratelli d'Italia che va be i sondaggi lasciano il tempo che trovano comunque rappresenta una realtà grande politica di questa nazione
Non trovare uno spazio in consiglio d'amministrazione
Per questa componente politica secondo me è un errore è un errore politico
Su questo poi si dovrebbe aprire anche un discorso sulla riforma a Renzi che c'è stato sulla RAI è opportuno o no avere un consigliere d'amministrazione nominato dai dai dipendenti io penso che anche quello sia un errore
Perché in questo voglio fare come dire
Il
Il sindacalista più estremo rispetto a posizioni magari di altre sigle secondo me l'azienda deve fare l'azienda i lavoratori devono fare i lavoratori attraverso un dialogo che spetta alle parti sociali
Questa riforma indebolisce secondo me il rapporto schietto concreto tra forze sindacali e azienda lascia una commissione una Lone dirige eccetera
E forse il consiglio amministrazione invece in realtà del fatto che la politica deve riacquistare un suo ruolo forse il numero dei consiglieri espressi dalla politica anche insufficiente oggi
E l'esclusione alla fine di una componente il male di questa
Di questa cosa qui per me la RAI deve essere permeata dalla politica in modo equilibrato in modo democratico affinché tutti i cittadini di qualsiasi opinione vengano rappresentati già
Ultimo giro di di domande anche perché sono le tredici e trentasette immagino che le persone vogliano pranzare per Roma abbiano questa ambizione voler mangiate allora
Torniamo al tema del dibattito quello che era scritto nella presentazione la RAI nella sfida del digitale
Spetta a lei
Nelle nei progetti doveva essere la sfida Netflix a Amazon Prime sembra che sia rimasto un po'un un incompiuto nel senso che è diventato più un contenitore di
Contenuti già editi
Piuttosto che un una una un un incubatore di sperimentazione no di cose nuove c'è stato soltanto l'episodio di Fiorello appese fermato sostanzialmente lì
E replay altre cose come Sissi si vince in RAI la sfida della innovazione con queste corazzate che sono appunto Netflix e Amazon e via discorrendo
Cominciamo il signor Rossi ucciso
Ma
Io penso che
Allora diciamocelo chiaramente Serra si dovesse mettere in testa di
Concorrere
Con Amazon Disney uno Netflix
Sui contenuti che loro fanno per sarebbe un suicidio così ce la diciamo tutta chiede io penso che RAI la risposta a questa domanda ce l'abbia proprio nella sua mission di servizio prego lei è stato bellissimo esempio che però per come è stato poi poco supportato affatto ha dato l'impressione di una bellissima facciata di una casa come quelle del cinema peccato che però dietro non c'era nulla
RAI deve Ray palesi è una grande opportunità che però deve essere rapportato e rafforzata sulla base dei contenuti che a guerra Raia
Faccio un esempio durante la data RAI ha svolto anche su sollecitazione di parte sindacale un ruolo importante nella data ha fatto quei programmi che hanno avuto anche un loro riscontro non solo da un punto di vista qualitativo ma anche da un punto di vista
Di spettatori
Perché non potenziare questo
C'è un canale in Francia che si chiama gli Unni è il canale istituzionale della tv pubblica francese e del ministero dell'educazione è un canale dove i ragazzi di tutte le età Scolari possono accedere a livello di elementari materni medie superiori
Pensare a un avrà i Play scuola di quel tipo con tutto il materiale di teca che Raia non mi sembra una cosa impossibile c'era Rai Nettuno non so se si senta lei Nettuno che però alle tre di notte era per gli aficionados pensare una cosa del genere penso che sia
Improponibile tutt'altro Praia un patrimonio di tecniche che ci invidiano in tutto il mondo il processo di digitalizzazione che RAI sta facendo è ancora indietro
Le lavoratrici e i lavoratori che stanno al centro salario per fare un esempio e molte volte devono fare i salti mortali per il materiale che ancora non è stato digitalizzato che sta andando alla deriva poi però la sera vediamo te che te che te che è un programma spettacolare che tiene in piedi anche lei gli ascolti
Della rete ammiraglia
Rai seriale possibilità bisogna vedere da un lato la possibilità di esercitare il proprio ruolo e poi dall'altro anche metterci un piano e delle stecche pane in quella direzione certo
Una produzione come quella dei firma Marco Gamba brani non se la potrà mai c'era l'interesse pensa di competere con quelli su quella base allora e come andare con la cavalleria polacca contro i panzer
Fabrizio qual è la spia di come si vince la sfida dell'innovazione soprattutto sul digitale sul sul sulle piattaforme che attraggono i pubblico giovane
Ma sicuramente si vince con la digitalizzazione il dei prezzi
Di tutte le struggenti tutte le apparecchiature dai che sbriga lascia quello che ho detto all'inizio
Noi abbiamo già detto Dino
C'è un un tesoro immenso nel quello delle vecchie che nessuno nessuno fino ad oggi a sfruttato di massa
Anzi sfruttano molto poco
Credo che
Come ha detto giustamente Dio ce lo invidiano tutto il mondo
Quindi comunque anche con quelle cose e con le notizie che ci sono che Ermanno le testate giornalistiche oppure i programmi RAI quelli di approfondimento un meno che si possono mandare trasmetterei su su
Sul digitale io credo che di sia un'opportunità da cogliere sia indispensabile mettere una opportunità da cogliere
Se non viene rivolta
Andrebbero lì dove anche le responsabilità perché quelle future
Marco chiodo Conte oltre al tema di replay l'altra cosa di cui parlavamo prima
E che il sito di informazioni della RAI appunto non figura tra i primi venti canali dove le persone abitualmente vanno altre Pirini notizia on line come il COREP punto it Repubblica punto it
E questo è un problema perché Laraia se mi sbaglio mille seicento giornalisti
I cestino riesce a mettere a tra virgolette reddito ma anche valorizzare la moglie enorme di informazione che fa la RAI rendendolo fruibile anche su internet che poi significa visualizzazioni significa introiti pubblicitari vuol dire che c'è qualcosa che non va nostre sfruttando il tuo potenziale lo lasci lì informato solido in orrendi fluido digitale
Sì questo è vero però lo ricordiamo anche che il prodotto informazione per quanto riguarda la RAI
Un prodotto che si attesta intorno al venti per cento complessivo della realtà quindi probabilmente
Le nostre notizie le notizie dicono se per per un senso di appartenenza notizie che diffonde la RAI non sono percepite ai me come notizie autorevoli mille seicento mille settecento giornalisti
Molti molti moltissimi un numero abbastanza
Elevato e per esempio dentro Rai News ventiquattro lì bisognerebbe fare un focus nonna ragionare sull'accorpamento
Magari delle testate mandare a vedere una sovraesposizione di testate vedo dico Rainews ventiquattro che fa lo zero virgola poiché Dino diceva una cosa che secondo me basilare la sfida digitale la giochi sura i play
Almeno per quanto riguarda la competitività con le altre piattaforme ma l'idea di fare degli investimenti faccio un esempio rapidissimo Olimpiadi
Tutti abbiamo assistito al successo delle delle dell'Italia la nostra nazione alle olimpiadi
La RAI era oscuro casse
Aveva i diritti di trasmissione televisivi
Acquisire i diritti di trasmissione anche sulle piattaforme per andare per esempio su You tube sarebbe costato quaranta milioni è un costo o un investimento perché se tu metti questi contenuti
Anche su Ray su su You tube ora i giovani quelli che frequentano le piattaforme possono usufruire non devono andare direttamente sopra i premi perché non ci vanno i canali sono quelli tu li devi come dire permeare ci devi entrare lì devi contaminare servono i soldi servono gli investimenti poi il prodotto di intrattenimento prodotto di trattenimento
Oggi le fiction devono essere girate prodotte con l'ottica internazionale
Le fiction devono essere girate Aime in lingua inglese e poi doppiata in italiano se vuole raggiungere il mercato internazionale sapendo però un esempio tra tutti è Montalbano
Che le ambientazioni italiane nei borghi italiani
Nelle bellezze storiche turistiche italiane sono di gran lunga più appetibili del panorama di cartone
Di di di Hollywood che comincia a essere un po'stantio tant'è che la stessa Holy Wood Sissa spostando su altre piazze sul canale e quant'altro
Quindi e concludo
La sfida la RAI ha tutte le carte in regola per affrontarlo
Però non ce la fa come azienda ce la fa se la RAI viene considerato un elemento essenziale del sistema Paese
E se questo viene come dire affermato
Io credo che la RAI con le competenze che ha con l'esperienza
Riuscirà sicuramente a fare la la la sua parte però servono scelte coraggiose politiche di sostegno e non come spesso i cui Martucci ci sono politiche hanno fatto la loro fortuna solo con le agenzie stampa per dire alla RAI aboliamo il canone aboliamo anche cioè quel sei leit motiv che abbiamo sentito sempre
Per cui io essere se finora ai dell'orario quello che cercano invece poi magari di avere qualche qualche opportunità no perché poi attraverso diciamo
Grazie comunque grazie a tutti tredici e quarantotto siamo stati abbastanza bravi ringrazio Dino ringrazio Fabrizio ringrazio Marco ma ringrazio i gli organizzatori
Gianni Sammarco Pino Cangemi il sindaco Gian Filippo Santi che ci ha ospitato buon pranzo
Grazie grazie Salvatore ad Amman grazie ai nostri ospiti e facciamo una pausa asili vediamo alle quindici per riprendere i lavori del pomeriggio