Presentazione della 6ª Edizione del Premio Cesare Zavattini e dei finalisti 2021/22

Buonasera benvenuti alla presentazione del Premio Cesare Zavattini
Abbiamo qui con noi il presidente della giuria produttore Gregorio Paonessa
La presidentessa della presidente edizione Laura dei ricordi
Enrico Bufalini e Istituto Luce che un partner importante del premio e Gabriella Gallozzi direttrice direttrice di pochi ciak un altro partner cui teniamo molto mi riprendo Zavattini
Io sono Antonio medici direttore di questa iniziativa che giunta alla sesta edizione oggi presenteremo le caratteristiche di questo premio li annunceremo i Progetti agli autori
Finalisti dell'edizione in corso e i quali potranno punto prendere parte al percorso di formazione e sviluppo dei loro progetti e poi concorrere
L'essere designati dalla stessa giuria che Elia scelti presieduta da Gregorio promessa quali vincitori e quindi poter realizzare i loro cortometraggi
Prima di iniziare lancerei Brisinda brevi video di presentazione
Dell'iniziativa subito dopo interverrà il Presidente della Fondazione Archivio divisivo del movimento operare democratico
Vincenzo vita che da fondazioni che organizza che promuove il Premio Zavattini il quale ha anche sostenuto cito diciamo i sostenitori di importanti dalla dal ministero il ministero della cultura direzioni cinema dalla Regione Lazio
Parte ripeto importante sostenitore anche l'Istituto Luce Cinecittà del Nuovo Imaie poi ci sono tantissimi parte dell'archivio che fanno parte di queste iniziative come Home Movies Cineteca Sarda attiva del cinema del reale
Arciduca efficace
Prego di mandare il proprio grazie
Ripresa zoomata ore quadrante lampadina la grande sole Parietti da con la luce ripresa due segnali sulle ripresa lampadina arricchita con la luce
Allora avendo prepara no
Avvocato
Loro lo
No no cavolo l'azione appunto tutto quanto i venticinque zero a Roberto nove
Caldo
Era sempre una questione guarda trasformazione
Ritrovati
Ottimo ci credono
Diventano
L'interesse pubblico sostituto
Bene prima di lasciare la parola presidenti vita volevo salutare con affetto Aurora Palander anni che il coordinatrice del premio che essere qui con noi ma purtroppo non è potuta venire
E allora Tabaro dal presidente Vincenzo vita
Paramedici anche per il preziosissimo lavoro scontri come direttore d'impegno Zavattini vedete Zavattini banda
Che alla sua sesta l'emigrazione voi tutti tutti esigente su quel palco vi invidio belli e la presidenza easy Callido è una sorta di presenza anche metafisica tenterei di dentro si respira cinema più che in ogni altro luogo punto il Lido ai vicini ma in un certo modo anche dal punto di vista proprio antropologico che mi piace poter dire che questo testi al questo premio dentro il festival una sorta di Anello
Che si aggiunge alle tante preziose pietre della mostra perché cosa vuole essere il primo Zavattini dico solo questo nella speranza tra l'altro che chissà Cicutto saluto Barbera che saluto tutte tutti istituti come Greco promotori vogliono raccogliere queste ipotesi
C'è materia per una rassegna del film del cinema della memoria
Il riuso creativo dei materiali di repertorio questo è il senso del premio intitolato a Cesare Zavattini visionario straordinari tanti anni fa immagino quello che oggi si fa con i selfie con i cellulari lo intuì
Primo in in un'Italia molto ancora arretrata su queste cose ecco
Il riuso della memoria il riuso creativo non è è semplicemente la biblioteca dei saperi magari un po'impolverati
è un tentativo di raccontare la storia
Facendoci capire che il presente si può decifrare solo se si ha il coraggio di
Prendere in esame seriamente in modo scientifico il passato con la nostra storia la storia del mondo e solo tutto ciò questo percorso cognitivo ci fa forse immaginare qualcosa del futuro
Senza Dini nazioni ma con un atteggiamento insieme creativo e scientifico non c'è bisogno che lo dica io ci sono fiumi
Di saggi e di scritti sull'argomento ma l'intreccio tra creatività e scienza un intreccio molto importante dà anche il senso di come si possa forse immaginare il futuro della comunicazione
Questo premio a disposizione delle generazioni più giovani
Cui guardiamo non con spirito come dire paternalistico Uma terminalistico nel partito anch'io per salutare ora palandrana nera
L'anima di questo premio e che non può essere qui con noi ma con un atteggiamento invece costruttivo anzi con un atteggiamento persino severo cioè voi siete giovani questa è una risorsa straordinaria perché il tempo e l'unica cosa che non si può riprodurre e allora usate bene la vostra qualità generazionale Inner getto di nelle novità sappiate capire la storia per declinarla con il futuro utilizzate il cinema in tutte le sue dimensioni cortili meno corti insomma
E il bello di questo premio che è un po'vuole essere almeno un po'un'avanguardia un punto di riferimento lo dico con umiltà assoluta naturalmente
Per forse una rassegna o qualche cosa di più grande che potrebbe trovare anche ospitalità chissà azzardo
Al Lido un giorno è un sogno ma i sogni
Sono importanti perché magari poi si possono realizzare grazie grazie ai complimenti a tutti e tutti voi non saluta Gregorio Paonessa giovanissimo sua volta produttore cita i speranze Gregorio cinema possa essere una cosa anche in movimento dal punto di vista quanto Vitillo immagina volevo fare i complimenti poi a Bufalini Piero vissuto luce perché è uscito un numero di Otto e mezzo no la rivista
Decorso luce proprio dedicata a questo argomento che mi affascina particolarmente cioè riuso creativo e quindi ci lavoreremo insieme magari anche attraverso qualche iniziativa comunque
Buon lavoro
Della
Grazie Vincenzo Vita ricordava quanto fosse bello stare in presenza appunto noi ci troviamo presso l'Italian Pavilion e ringraziamo per l'ospitalità
Io dia un po'di cose brevissime sulla natura del primo Zavattini che ogni iniziativa piuttosto particolare perché nello stesso tempo l'iniziativa di formazione di dialogo formativo ma anche un'iniziativa che produce nuove opere avete sentito già
Il termine riuso creativo no è un po'il perno di questa di questa manifestazione non a caso intitolato appunto a Cesare Zavattini sia perché Zavattini è stato il primo presidente della Fondazione Archivio televisivo del movimento operaio democratico
Sia perché Zavattini va ricordato non solo perché il padre del neorealismo italiano no forse l'aspetto più noto di Zavattini
Ma anche di stanca delle fautore di un cinema altro dal cinema diciamo che soggiace alle regole industriali o ai linguaggi più consolidati alle formule più consolidate Estado Cudini instancabile
Sperimentatore ecco questa direzione della ricerca della sperimentazione e quell'aspetto dell'opera
Non solo intellettuale perché Zavattini si è speso tantissimo anche come operatore quasi agitatore culturale rispetto al tema della sperimentazione ricordiamo non solo esperienza di cinegiornali liberi per esempio
Ecco questa idea Zavattini hanno appunto può caratterizza il perno della del prego Cesare Zavattini e i progetti che vengono presentati a dire il vero credo che abbiano colto in gran parte questa idea del riuso creativo cioè dell'attingere a questo patrimonio importantissimo prezioso tutto da scoprire che conservato presso grandi e piccoli archivi audiovisivi attingerli bond per costruire un prodotto in cui questi materiali finiscono per illustrare una voice over opera essere semplicemente usati in termini referenzialità documentali no per testimoniare un dato fatto eccetera ma offrono questi materiali
Infinite possibilità espressive originali di di uso anche di tradimento se volete dell'idea un po'più corrente di documentario e di uso di materiali d'archivio a questo spirito credo coi ce lo confermeranno anche gli altri ospiti è un bene si è fatto strada tra coloro che partecipano al premio Zavattini e di volta in volta la giuria lo apprezza in breve che cosa consiste consiste appunto nel rappresentare un'idea Progetto di cortometraggio documentario o non documentario perché chi anche i confini tra i generi sono messi in discussione
E una giuria
Composta da importanti personalità del cinema italiano questa edizione appunto presieduta da Gregorio Paonessa e aveva tra i suoi componenti dare giurista e sceneggiatrice Mariangela Barbanente la regista Chiara Malta la documentarista datalink giacobino e il montatore ma anche regista
Aiutami Gregorio Luca Gasparini
Ecco questa giuria ha scelto i finalisti di questa edizione che al termine di questo incontro verranno appunto annunciati dal presidente Gregorio promessa e gli autori di questi progetti hanno la possibilità di confrontarsi e dialogare con importanti professionisti già affermati né per lo sviluppo che questi progetti
Ma anche per inquadrare i temi tipici del documentario contemporanea in particolare del documentario che utilizza i materiali d'archivio
Che sta vivendo una stagione di grande riscoperta di grande felicità espressiva
E e anche di grande sperimentazione documentario negli ultimi anni è stato sicuramente uno dei settori più interessanti e vivaci
Ma il di uso del Futa dice eccetera ha portato il documentario nei musei nelle Menegante istituzioni espositive cellula portato in territori che vanno al di là dell'idea classica di cinema
E e quindi con contaminazioni dei dazioni molto molto interessanti che credo faccia bene facciano bene anche alla ricerca di un cinema che sappia guardare al futuro e qui sta anche diciamo la la grande attualità della lezione Zavattini hanno ecco dopo questo percorso i quali finaliste avranno la possibilità di costruire un dossier di sviluppo più corposo prodotti settembre tinte mostreranno i compiti esce alla stessa Giulia che ne ha selezionati da questo pesce verranno scelti selezionati tre vincitori quali poi avranno Nuti l'aiuto e il sostegno del pegno a Zavattini per portare a termine
I loro corti poi corti devo dire in questi anni hanno avuto grande fortuna hanno girato in tanti festival sono stati anche qui al Venezia
In concorso ma anche in festival internazionali quindi in qualche modo treno Zavattini ha portato fortuna questi questi lavori ha fatto conoscere anche loro autori
Io mi fermo qui e lascerei subito la parola Enrico Bufalini ma non so se il presidente voleva aggiungere
C'hai retrò solo così una una delle vincitrici del
Di una delle passate edizioni
Mi dicevano ieri che quest'anno biennale con la con un suo lungometraggio giusto sì Beatrice Baldaccini era stata qui
Quest'anno con la targa vinto Biennale College proprio oggi pomeriggio era in proiezione
Figlio fare intervenire Enrico Bufalini di colori Enrico Gabriella Laura e chiude Gregorio Grazia Antonio qualche breve notazione in aggiunta a quello che che che hai detto intanto
Quest'operazione che anno per anno personalmente mi mi coinvolge mi appassiona sempre di più una grandissima collaborazione tra archivi questa la prima la prima considerazione che volevo fare perché archivi come
La che lo storico dell'Istituto Luce archi monumento opera democratico un movie Fonsetti e tutte le altre cineteche Hans la Cineteca Sarda e un'operazione nella quale come richiesto proprio dalla
Dalle tecniche riutilizzo creativo dei materiali
Si va a ibridare materiale di contenuto completamente diverso pensate ad esempio a a fare un montaggio tra un cinegiornale dell'Istituto Luce e un archivio di famiglia sono cose competente possono sembrare completamente diverse ma però delle strade creative incredibili
Piano per è un diciamo quindi un un'operazione che può consentire anche di salvare molti patrimoni grazie a operazioni di questo genere anzi archivi come un movies come super ottimisti si stanno mettendo in sicurezza
Molti materiali di famiglia molti filmini in formati Super otto o nove millimetri che magari rischiavano di essere persi che invece vengono affidate agli archivi perché la parola archivia un parola disperse polverosa ma iniziative come queste realtà dimostrano come questi questi archivi che sono parte di questa iniziativa sono tutt'altro che polverosi sono dei luoghi dove invece si si sperimenta si fa formazione
Ogni anno noi cambiamo tutor perché è un piacere anche per i nostri primi ai collaboratori Oglio fino ad esempio cristiano Micarelli per organizzazione Roland sei corde appena che appena arrivato Natali giacobino
Luca onorati tutti e tutti gli altri mari verso di mente o che hanno partecipato ogni anno in questa iniziativa di formazione perché la seconda notazione che volevo fare questo un progetto anche di formazione il rapporto con i giovani
E è il rapporto con con la creatività quello più importante a cui noi crediamo attori entro nostro dovere per altri istituzionale di una che siamo coinvolti per utilizzare questi materiali per forme di sperimentazione
Nuove per farli crescere affidarli poi operazioni più importanti lo stesso lo stesso Roland seguo che voglio voglio citare ringraziare di fatto è qui con a qui a Venezia presenterà venerdì prossimo
Nella sezione Orizzonti ex al suo ultimo film lungometraggio
Che che di fatto è stato realizzato anche con riutilizzo creativo di alcune di alcune immagini oltre che un'ibridazione di immagini repertorio
Originali visioni UCE immagini invece nuovi concitate con con nove riprese con con attori quindi in una in una sceneggiatura nuova realizzata su fatti storici veri ma con un taglio narrativo completamente diverso e questo soltanto
Questo tipo di utilizzazione quindi dei contestualizzazione prima riconquistò dichiarazione se pensiamo ai materiali
Per esempio Muti della prima guerra mondiale sono stati colori Zarate in alcuni casi sono rizzati mi sono stati ricontrattualizzati nel nel fatto storico o addirittura Fini creativi pensiamo i filmini di famiglia che e diventa una carta narrazioni
Di storie di personaggi inventati
Questa è una forma di collaborazione molto importante e ed eccita modo quindi anche a mo'di partecipare veramente in maniera attiva mettendo a disposizione un grande archivio per queste finalità ha ricordato giustamente anche alcuni casi molto importanti e Maria Iovine presenta uniamoci Taricone susine Susegana anno scorso
E passata col suo cortometraggio piccole operazioni che abbiamo fatto insieme come per esempio il film di Sabrina Varani pagine nascoste ancor quello fatto con ampio uso di materiali riutilizzate significativi operazione di collaborazione peraltro tra luce e l'archivio del movimento operaio democratico queste sono le considerazioni più importanti che volevo fare
Grazie ricco grazie alla collaborazione con luci ovviamente è fondamentale no perché sull'archivio di importante del nostro Paese dà modo di attingere a materiali davvero molto preziosi
Per lasciare la parola Gabriella tesa Books Chuck
Grazie
Buonasera a tutti noi siamo al secondo anno di collaborazione con il prenotazione pattini e abbiamo una grande fratellanza una grande sorellanza in comune con questo premio perché anche il nostro premio Books ciak azione
Si basa sulla riutilizzo creativo ma della letteratura noi proponiamo dei testi
E li facciamo facciamo lavorare i giovani filmaker entro i trentacinque anni
Su questi testi per realizzare dei corti che noi chiamiamo Book Sciacca di massimo tre minuti
In particolare con il premio di Zavattini la Carla buona azione concerne una sezione del premio che memori Sciacca perché la memoria appunto e tre i temi capitali del premio
Boccia creazione abbiamo avuto l'anteprima della appunto della della della serata veneziana il trentuno agosto perché stiamo Levanto di pre apertura delle Giornate degli Autori quest'anno per il decimo anno abbiamo avuto un presidente d'eccezione come Zerocalcare
Perché il tema che avevamo scelto quest'anno era il tema delle resistenze un filo rosso che corre che corre attraverso questi quattro testi che abbiamo scelto in particolare
Il testo dei dei edito da Libera Itachi è la casa editrice del sindacato
Dello Spi Cgil
Chi era Radice andata e ritorno di Vincenzo Mazzeo al quale si sono ispirati i due giovani autori premiati appunto dalla direzione del premier Zavattini il loro pochi ciak frammenti e appunto ha potuto godere dell'utilizzo gratuito dei materiali dell'ammonta per che questa è il cuore della nostra collaborazione offrire
Ai film maker che realizzano i Boc Chuck l'utilizzo gratuito dei vostri materiali
E i temi appunto sono quelli della memoria sono quelli della solidarietà sono quelli del lavoro possono quelli della della possibilità di offrire un una laboratorio creativo anche in questo caso a dei giovani autori
Il premio bocciate azioni è giunta al decimo anno avuto dei padri straordinaria abbiamo avuto Ettore Scola
A Ugo Gregoretti Citto Maselli che tra l'altro in questi giorni qui alla Mostra premiato con una maggior bellissimo l'altro giorno
E nel tempo si sono susseguiti altri grandissimi autori da Salvatores Ascanio Celestini la nostra giuria permanente composta da Wilma Labate da Gianluca Arcopinto e da Teresa Marchesi
E ogni anno appunto scegliamo quattro libri fra il tra quelli dell'editoria indipendente perché è un altro dei temi che ci sta a cuore rendere visibile a l'invisibile ai più piccoli insomma
E quindi da questi libri non gli diamogli offriamo ai giovani autori per realizzare questi buchi Xhaka
Anche noi abbiamo avuto della dei vincitori che hanno fatto tanta strada siamo contenti anche noi abbiamo avuto una delle prime vincitrici Iolanda di balena Ventura che la strana vinto la sezione quella
Della realtà virtuale qui alla Mostra
Un altro è diventato uno della degli scrittori di punta di Minimum Fax short sottobosco e Alessandro Padovani come sceneggiatore ha vinto Locarno quindi
Sono sempre più orgogliosa di aver creato questa vetrina a il questa trampolino di lancio per tanti giovani e sono sempre più felice di questa collaborazione perché appunto
Lo Zavattini anche una fucina una fucina di talenti è un'occasione soprattutto un'occasione per rimettere in circolo la memoria scene tantissimo bisogno quindi grazie
Grazie a voi della collaborazione allora chiudiamo con Laura Gregorio il presidente viola della giuria l'anno scorso ma questa non hanno no io sono molto contenta di aver fatto questa esperienza perché devo dire che mi occupo di tantissime giurie ma questa è stata davvero speciale
Una parola sul riuso creativo io credo che siamo in un tempo in cui il riuso creativo è qualcosa che non dovrebbe riguardare solo gli archivi va un po'tutta la nostra vita abbiamo imparato a recuperare molto in questo tempo
Non solo della nostra memoria perché poi forse abbiamo avuto durante l'ottavo nei momenti difficili anche un tempo diciamo più lento per poter capire alcune cose ma credo che questo tema di riuso creativo sia intanto una grande risorsa perché rimette in circolo materiali rimette in circolo veramente una una miniera preziosa che sono gli archivi negli ultimi anni non so quanti firma hanno attinto anche gli archivi e sempre di più
Quasi una una sorta di specializzazione ma la cosa bella è che tutto questo avviene in questo caso non per dei documentari ma per narrare se stessi spesso cioè nel diciamo anche le immagini trovate corrispondono spesso a dare un corpo e e una vita tante idea tanti sentimenti che non hanno evidentemente bisogno di ricorrere a a un cast perché Castro viene fuori a volte anche dalla casualità di immagini di cui probabilmente gli autori si innamorano ed è trovano esattamente coincidenti con quello che hanno in mente con quello che la loro sensazione
E credetemi avrete una bellissima esperienza penso nei vostri
Nei grossi pini cioè insomma quando queste queste idee prenderanno corpo quindi prima ne parlerete che poi gradualmente ci sarà un modo anche di veramente di vederle realizzate allora penso che tutto sommato restituire anche appunto la visibilità a volte a persone a momenti situazioni luoghi è qualcosa che tocca di più probabilmente nel salto all'indietro dall'immaginario collettivo al ritorno appunto alle origini di a volte i materiali che sono anonimi naturalmente non sono materiali che hanno una come dire una certificazione doc
E quindi credo che questo sia veramente un modo anche di fare cinema che altre un ma frontiera nuova la creatività questo ci piace molto se poi da tutto questo continueranno a venire fuori
Non solo delle idee ma anche una ricerca disse e una ricerca del sé autoriale se posso dirla così penso che questa sarà la cosa migliore per per capire se poi vorrebbe essere o o fare davvero gli autori di cinema ma sicuramente un cinema che vi darà molta soddisfazione quindi io vorrei fare un augurio a tutti voi
E consegnare idealmente fa Gregorio come dire questo questo ruolo che avete foto molto anche per un'altra cosa nella nostra giuria abbiamo avuto all'inizio a Regina Pedicini voi se avete sicuramente chi è e quindi insomma avere vicino anche se l'abbiamo fatto a distanza una persona che abbiamo molto apprezzato e molto amato per quello che ci ha lasciato e continua a lasciarci con con il suo cinema è stato anche un piccolo privilegio di questa giuria ha già avuto veramente un'anima in più un cuore che ha battuto con il nostro quindi grazie a voi a questo punto
Grazie grazie anche per questo ricordo che Valentina
La parola credono di poter finalmente c'era il giornalisti tanto grazie premio Zavattini terreni concesso questo onore ma anche questo piacere poi su questo
Dirò qualcosa in più
No mi mi mi collego tra l'altro onore di succedere a cotanto presidente mi ricollego a quello che che diceva Laura prima ricordando che
Mi vengono in mente queste due cose è uno dei film di pre-apertura di quest'anno viene il documentario di Andrea Segre sulla mostra dell'anno scorso
Si basava fondamentalmente su su materiali d'archivio
In dialettica con di di vecchie edizioni della Mostra in dialettica con il le riprese effettuate lo scorso anno
E anche se io non l'ho ancora visto credo di aver capito da quello che ho letto da quello che ho visto che anche il film di Michelangelo Frammartino in concorso si apre con delle immagini
D'archivio legate al al boom economico alla costruzione l'inaugurazione credo del Pirellone
Quindi voglio dire
Ecco loro nozionismo per lo meno però forse noi sì cioè un assicurati una televisione di un TG così proprio veramente dell'altroieri norvegesi
Sì quindi voglio dire questi due Piccoli
Piccoli grandi esempi
Confortano quello che è stato così bene
Detto
Laura da Enrico
Va be'
Binomi del
Della giuria degli altri giurati li ha fatti già Antonio quindi
Sorvolo Salvo dire che è stato un lavoro molto molto piacevole quello di discutere dei trentotto mi pare progetti che abbiamo letto
Dicevo che oltre un'ora è stato anche un piacere perché dal mio punto di vista di produttore leggere comunque delle
Delle idee
C'è sempre un un un'esperienza
Utile
La vivo fin frequenta poco la forma corto quindi è stato interessante
Anche avere
Un'idea di di di quello che si muove
In questa forma
Che ripeto
Non è proprio
Il nostro
Il cuore del del delle grosse produzioni e quindi ancora più
L'interesse curiosità
Allora abbiamo di questi trentotto racconti di questi trentotto progetti ne abbiamo selezionati nove che sono i finalisti più due che avranno comunque la possibilità di essere uditori nella fase
Successiva del del premio
Due parole in generale abbiamo letto veramente le cose più più diverse
Devo dire tutte molto interessanti e
Non solo anche molto originarie per certi versi
Veramente un come dire uno un arcobaleno di di tutte le forme possibili di di
Di contaminazione tra il tra gli archivi di di varia natura di varia provenienza e materiali girati per
Per l'occasione okay cominciamo
Racconto di luglio di Andrea Gattopardo rosso
Ricordo
E qui complimenti
Un esempio di poi magari diamo la parola chi è presente sia buone intenzioni un esempio di di di incrocio tra micro storia altra grande storia piccola storia quindi uno la storia dell'homevideo attraverso negozio di elettrodomestici
Della famiglia dell'Autore credo
Ma prendiamo l'infanzia di Pier Paolo Alessandro Gattuso e e Gary vorrà di Federica Quaini è viola Giulia Milocco due progetti che hanno
Ovviamente Pier Paolo Pasolini
Al centro uno riguardante più l'infanzia ed altro la gioventù di
Di Pasolini nel due mila e ventidue
Ricorrono i cento anni dalla nascita
Combattere se stessi io Lorenzo Spinelli
Un altro progetto biografico perché si parla della poetessa
Patrizia Cavalli
Era una casa molto carina di Sarah Tarantini
Una storia familiare
Legata a un
Al sogno
Di
Una casa che
Come dire
A un cestino non particolarmente felice ma c'è un una una reazione
Che questo evento
Provoca a casa di Giacomo Della Rocca sempre di una casa si tratta una casa
IMI abbandonata che diventa la sorta di di rifugio di un padre e un figlio
Immigrati in Italia e la ricerca
Di su un loro posto
La sparizione di tua figlia di Noale anti
Un un documentario
Anche qui la piccola storia la la microstoria
Incrocia quello la grande parliamo della diaspora Eritrea negli anni settanta
In un racconto
Familiare
Amore cieco divisa Baccolo
Progetto che testimonia un esperimento sulla percezione sulle modalità che come dire e e le strade percettive di non vedenti
La corda di Luca bozzoli
Con l'acconto che vede la montagna come come scenografia
La la prima guerra mondiale come
Collocazione storica attraverso
La vicenda di tre scalatori
Dovrei aver finito i nove progetti
Che vanno alla fase successiva i due progetti diciamo uditori sono Ester
Di lì a Monguzzi con la storia esclusivamente familiare legata a c'è materiale fotografico e diari
Di una ronda che
In qualche modo si rivolge la nipote
Primula nera di veri Cinieri qui ritorniamo sulla storia ed è la vicenda il percorso di formazione la vicenda di una spia di un agente segreto di un
Di un personaggio che attraversa
Molto di più molto di più che che la prima parte del secolo
Lavora
Durante il ventennio fascista e poi si ritrova avere più o meno lo stesso ruolo quindi il mondo dei servizi segreti
Ancora nel dopoguerra
Allora grazie Gregorio in chiusura non so se vogliono intervenire con una battuta brevissima abbiamo veramente cinque minuti tra i presenti
Tra il diciamo i finalisti che sono qui con noi il consultorio però volevo aggiungere che questi undici progetti sono quelli che sono piaciuti di più a la giuria che sono stati
Al punto che hanno riscosso
Maggiori favori da parte di queste
Cinque sensibilità alla mia e quelle e quella degli altri quattro giurati
Ma questo non significa che fossero gli unici meritevoli
Ci tengo a dirlo perché abbiamo sacrificato in qualche modo progetti che erano comunque molto interessanti e stimolanti
C'è qualcuno che vuole dire qualcosa
Tre mila dischi saluto come mai una motivazione come avete conosciuto il premio perché avete partecipato
Cioè il microfono arriva
Ci può dire il tuo nome prima il professor titolo del Progetto sono Andrea del popolo lo scrittore contro i luglio io conosciuto il premio tramite Gabrieli Chelli Andrea Settembrini che hanno diretto anche gli uomini hanno fame
Che le ho ho presentato il filmino delle mi rassegno era cresciuto il loro lavoro
Quindi ho chiesto anche un po'un consiglio su come le Darren Po tutto mi sembrava interessante poi comunque credo sia un ottimo incubatore anche vive magari anche più larghe
Per esempio il lavoro che ho scritto io però era un'idea per un lungometraggio
Che però comunque farlo partire così dal nulla al buio
Molto complesso entro magari passare per un corto incubato anche con con le realtà giusto secondo me può dare l'hanno spinto a certi progetti come piattaforma prove sembra interessante quindi vi ringrazio
Per l'opportunità
Grazie a credere partecipato alza sessanta vuole dire qualcosa
Il fallimento grazie mille a tutti quanti anch'io il frangiati Nino conosciuta perché ho fatto il Centro sperimentale e comunque all'interno del centro
Riconosciuto il trenino e insomma
Per queste armi mi interessava fare appunto è un tema molto particolare perché si lavora sull'archivio che è una forma molto interessante e quindi per questo mi sono spinto a e ho provato a a partecipare su una storia che anche Anna stare a Forum materiali d'archivio molto personale tra insomma mi sembrava ingiusto inizio partire Dante quindi grazie gazzette
Passiamo andava
Sono tutti grazie intanto l'opportunità
Io cucito il PMS sedici autonome a titolo del project
Se non ho neanche firme la sparizioni di far figlia
E io porto il premio grazie ma non è chiarissima mica anche ha fatto il premio due edizioni fa derivati in finale Valentina Salvi se vi ricordate
E lei diciamo mi ha così costretto a farle dicendomi che era appunto molto interessante
E niente risotto uniti a maggio quando ero ad Addis Abeba che io comunque dico molto fra d'Italia l'Eritrea e l'Etiopia niente essere ormai quattro anni fino diciamo sta lavorando con negli archivi anche i miei personali della mia famiglia un po'per come dire
Esplorare le mie origini eritree la mia identità in maniera più profonda
E niente pensavo che scrivere questa storia per questo archivio fosse una delle cose ecco che poteva dar vita a un film Progetto interessante vi ringrazio per l'opportunità grazie gazzette
Voglio dire dopo foto
Fuori onda
Sì ciao rimettiamo Luca Pozzoli ho scritto la corda
Ho conosciuto il premier Zavattini perché guardavo fuori diciamo materiali d'archivio anche per passatempo soprattutto quelli dell'Istituto Luce al non sono erano piccole finestre sul passato e Ras proprio molto stupore guardandoli
E e guardando lì poi mo'diciamo scritto punto la corda che vuole raccontare la la corda in alpinismo punto qualcosa che sta tra due uomini e vuole raccontare un po'quella cosa che sta tra gli uomini che credo sia in qualche modo il modo che ha di comunicare l'archivio del passato col futuro insomma cioè per me è un po'questo il il il senso di di questo contesto ecco
Grazie natura c'era
So se si sente sì
Che il premio buccia cauzione oltre alla collaborazione appunto colpendo Zavattini anche in collaborazione con il Sindacato giornalisti cinematografici di cui Laura e qui e no ma invece è importante perché poi è bello vedere che c'è tutto un circuito vizioso virtuoso di associazioni che Milano tutti a degli obiettivi bellissimi
Allora per chiudere lasciatemi dire che è un po'così perché poi ci si incontra non a caso in una Rete che diventa forse potrebbe diventare anche un po'a sistema ma questa è un'altra storia detto questo questa è una giuria sulla Antonio Medici e comunque anche ora Prandelli sono molto bravi a mettere insieme le giurie che hanno davvero un'attenzione speciale per questo mondo e che credono anche nella promozione diciamo di chi poi
è giusto che sia il sogno di fare cinema ci trovi la fortuna che avete
Per ricambiare un piccolo favore così anche di attenzione a Gregory che c'è anche un presidente questa volta che uno dei produttori più attenti insieme Marta Donzelli anche a un certo tipo di lavoro sul cinema e quindi credo che questo sguardo nella scelta anche dei progetti anche se tutti abbiamo sacrificato anche noi
Dei lavori che ci piacevano può insomma alla fine devi scegliere quindi qualcosa si sacrifica insomma penso che sia già un'opportunità molto forte l'idea di aver avuto un segno di attenzione che arrivato fin qua adesso mi raccomando perché dovete guadagnare riveste va
Va bene bene allora grazie perché esso ultime parole conclusione grazie ai nostri ospiti grazie a tutti quelli che ci hanno seguiti qui Alitalia Pomigliano a tutti quelli che ci hanno seguiti attraverso la diretta streaming a tutti i giovani filmaker che hanno partecipato con i loro progetti
Altra idea Zavattini perché hanno creduto che fosse una possibilità noi avremo ulteriori edizioni e invito a partecipare a guardare
La nostra pagina del del sito del premio che contiene tutte le informazioni perché appunto
Speriamo tutti di poter continuare su questa strada e promuovere sempre di più giovani talenti e la conoscenza di questo immenso giacimento
Di memoria di racconti banche di futuro che sono gli archivi audiovisivi buonasera a tutti