Festa nazionale de l'Unità 2021 - "Basquiat, viaggio in Italia di un formidabile genio". Presentazione del libro di Anna Ferri (Compagnia editoriale Aliberti)

Pene buona sera io mi chiamo Michele si mangiasse faccio il giornalista e sono particolarmente felice questa sera di presentare libro di Anna Ferri Bastia
Anna non è soltanto una collega giornalista scrittrice ma insomma per me è anche un un'amica è una ex bambina che ho visto molto piccola e quindi sono particolarmente felice emozionato di presentare questo suo libro molto particolare di cui visto vorrei spiegare il contenuto solo dopo avere detto quali impressione fatto su di me
Cioè che essa questo è un libro che mi ha dato sensazioni di passaggi di perdite
Del resto ogni passaggio sempre una perdita non si sa mai che cosa si trova dopo no quando si cambia
è un libro che parla di passaggi dalla dal nulla alla alla fama la gloria da da un'identità un'altra da un nome un altro dalla dalla scienza la maturità dalla strada all'arte dalla realtà all'immagine dalla vita la morte
è un libro insomma sui confini da attraversare sui crepuscoli sulle ALDE
E sulle ALDE
A un a un protagonista ovviamente ed è quello che dà il titolo al libro baschi attiene a schiantare diciamo Michelle Paschi a è stato un pittore statunitense nato come graffiti sta di strada
Vissuto solo ventotto anni
Morto nel mille novecentottantotto sei anni dopo le vicende raccontate in questo libro
Oggi è uno dei nomi più celebrati dell'arte del Novecento ma questo non è un libro che parla d arte o per lo meno non parlo solo di questo non è la biografia di un artista non è un saggio sull'arte
In realtà non è nemmeno un romanzo insomma è un po'di tutte queste cose nessuna di queste
Un qualche cosa che attraversa in maniera secondo me molto felice tanti generi
è un è una piccola storia una microstoria quasi una favola che comincia il giorno di San Valentino del mille novecentottantuno quando un notissimo gallerista modenese famoso nel mondo Emilio Mazzoli va a New York
In vista una mostra e intuisce che tra tanti autori ce n'è uno in particolare che fa dei dipinti un po'chiassosi uno stretta artiste che si fa chiamare Samo e capisce che c'è qualche cosa in lui Samo è è un po'un emarginato è un è un è un un estroverso è un eclettico anche e anche un troppa auto forse un po'che però vorrei vorrebbe vorrebbe tornare a vorrebbe a all'ambizione di raggiungere grandi mete che raggiungerà a un padre haitiano a una madre portoricana solo ventun'anni campa vendendo cartoline nei bar
è un giorno gliele compra Andy Warhol
Ecco ma Mazzoni il gallerista scommette su Durini dice senti vieni in Italia nella mia galleria che fai una mostra tutta tua
E così tre mesi dopo nel maggio
Del mille novecentottantuno baschi anche nel frattempo ha lasciato perdere il suo nome d'arte e ha deciso di chiamarsi col suo nome nero esce per la prima volta dagli Stati Uniti dove va va in una cittadina di provincia Modena
I di
Che a lui dovrà Abbado dopo doveva sembrare più sicuramente ciò uno uno impostori
Dimenticato da Dio forse lontanissimo insomma una cosa che si mette a lavorare fare la sua prima vera mostra facendo i quadri direttamente sul posto sono quella galleria lavora una ragazza che alla la sua età
Si chiama Rossana
Assistente del gallerista di Mazzoli però diventi in qualche modo la guida la la la l'assistente dal la consigliera di di di da schiavi è un giorno Pascale fa un ritratto
Un ritratto molto strano un ritratto che forse la imbarazza anche un po'
E quel ritratto
è ha una parte importante in questo libro perché diciamo nella genesi di questo libro perché un giorno
Anna qui vicino Anna l'autrice di questo libro Anna Ferri vede questo dipinto e capisce
Da racconti che ha avuto in famiglia cui non aveva forse prestato abbastanza attenzione capisce che quella nel quadro e sua madre Rossane sua madre
E
E allora cominciano a scattare una serie di collegamenti e di e di di impressioni che convincono Anna che il caso di raccontarla questa storia di un grande artista del Novecento che quando non era ancora diventato era sul punto di diventarlo arriva a Modena
Completamente sconosciuto si aggira in questa cittadina
Di provincia
Fa degli incontri va in giro di notte a piedi Waldheim va in una discoteca insieme con gli adolescenti insomma una una una una storia
Che sembra abbastanza impossibile nell'era di internet come impossibile sembra il fatto che il questo dipinto che da dà origine al libro non si è mai torno non si sa dove si sa che esiste da qualche parte ma non si sa dove diavolo sia finito e e e Anna lo sta cercando da quando ha cominciato a scrivere questo libro e credo che ancora lo stia cercando mariti le chiederemo sia sia delle informazioni però adesso io mi fermo perché vorrei che fosse
Ho qualche domandina ancora in più però vorrei che fosse Anna raccontare intanto come è nato questo libro cioè io capisco c'è una storia in famiglia papà e mamma hanno conosciuto un grande artista del Novecento è venuto a Modena è stato qui qualche settimana mese non mi ricordo
Qualche settimana fatto dei quadri se n'è andato in uno dei quadri c'è rimasta mia madre ma perché strana cosa
è sufficiente questa porta ecco h a a a far precipitare tutto in un libro che cosa è stata la la la spinta per per convincere per scrivere questa storia
Gian Michele intanto grazie per le bellissime parole anche se non molto felice che si attua di intervistarmi
E il il libro nasce da a dall'esigenza di raccontare questa storia che avevo sentito tantissime volte in famiglia e che come dici tu ad un certo punto
Nella mia testa insomma si è sviluppata come una storia che forse valeva la pena raccontare anche perché cercando nelle biografie di Baschi attualissime internazionali ci sono tantissimi libri che parlano di lui
Il capitolo italiano in particolare il capitolo modenese di questa prima mostra è un capitolo completamente sconosciuto trovato veramente poche righe che ne parlano e quindi è anche un capitolo inedito della stare di un grande artista
Ha iniziato a quindi a pensare che insomma questa se ne valeva la pena raccontarla perché intanto mancava la storia nei miei libri insomma nelle biografie originali che raccontavano la vita di Bastia
E dall'altra parte mentre provavo a raccontare quelle che erano le sommarie e due esperienze modenesi di Bastia nel mille novecentottantuno dopo appunto fa questa prima mostra con alla galleria di Emilio Mazzoli e poi il ritorno a un anno dopo che somme già quasi una star perché poi nel frattempo hanno Jorge sbocciato
E mentre cercavo di raccontare le sue giornate per cui attraverso i canali detti che a me hanno raccontato i miei genitori mia madre appunto Rossana era l'assistente del gallerista lo stesso Emilio Mazzoli che intervistato insomma mettendo anche è insieme frammenti di pezzetti di Stari che trovavo in altri libri in altre edizioni
Avevo ordinato tutto quello che c'era su Bastia e quando tutto questo che c'era Sebastiano è arrivata a casa la durante il Loch da un perché ma anche un po'di tempo parla Gerardo
Età più in quel momento lì è uscita l'edizione dell'attaché dedicata a Bastia
E sfogliando no visto questo quadro del gigante dove appunto riconosciuto tutti gli elementi raccontati sempre gli analisti dei miei genitori questo casco di banane alcuni riferimenti all'arte classica
E questa figura femminile centrale con la testa di riccioli nera
E ritocca e questo è il quadro di mia madre però non mi ero certissimo guardato la firma ed era diciamo scialba stiamo della mille novecentottantadue per cui questo diciamo a sfatto superare ogni dubbio e però ancora non ero sicurissima perché comunque insomma bisogna da da giornalista no bisogna avere più fonti
E e quindi oltre ad averlo fatto vedere ovviamente a mazzolino anche iniziato a scrivere a tutti quelli che erano i protagonisti di quella storia molti nomi hanno ovviamente risposto ma uno si ebbero dice un bar Gargan le ristampe svizzero famosissimo gallerista di Andy Warhol avvicinabile oltre che di Bastia
E con lui insomma iniziata un po'una piccola corrispondenza per cercare di definire se era davvero l'opera e che ritraeva mia madre e anche appunto dove fosse questo quadro non solo abbiamo saputo che l'abbiamo saputo abbiamo trovato un'altra traccia in un catalogo che mi ha fornito Wainer Vaccari l'artista sempre di Modena alla Galerie Thomas alla fine degli anni Ottanta dove c'era un'esposizione collettiva e c'ha l'immagine con questo quadro insomma che ritrae mia madre
Ed è lui è svanito nel nulla pomata Rossana non ha mai
Ha avuto la curiosità di sapere dov'era finito questo suo doppio
No e non esisteva neanche una foto perché poi sarà come a vela Telelibera seconda mostra donna non si viene annullata per cui in realtà il quadro torna negli Stati Uniti prima di entrare in un catalogo
E quindi dopo ci arrestano questa leggenda familiare questo aneddoto di questo quadro che ritrae la mia madre ma neanche mio padre non ha mai visto
E quindi è stata ora insomma una bella scoperta per tutti be'questa idea del quadro perduto sicuramente non benissimo Relais per un per un romanzo perché questo dopotutto è anche un romanzo
Senso che Bastia in questo libro parla
Parla e dice delle cose che non si sa se abbia detto no forse sono verosimili alcune altre no altre se lei me se tu sono quelle cose che succedono quando si scrive una biografia immaginare questo è un frammento di una biografia immaginaria però diciamo che tu hai
Dovuto comunque costruire il tuo personaggio volevo chiederti come ti sei immaginato come ti sei marginata questo questo ragazzo di ventun'anni
Sul punto di diventare una delle celebrità della nel nel nella nella del sistema dell'arte
Qui in questo suo frangente insomma come se fossi in bilico in bilico fra la al fra esserlo sconosciuto ad essere un ed essere una stare come Tolosa immaginato come come
Che caratteri dei dato insomma è è un è un carattere sei riuscita in qualche modo a ricostruire dai che tipo fosse oppure semplicemente l'hai voluto immaginare come come lo volevi tu
Un po'alla ricostruito perché appunto leggendo le sue biografie in particolare un libro molto bello di Gianni FARC amante che si chiama la vedova Bastia che la la storia di questa grande fidanzata il grande amore di Baschi acché questa Susan mal Lucca che è poi anche è la protagonista del film Bastia di Schnabel c'è una ragazza che riconosce in un in un locale quella insomma se il personaggio ispirato appunto a questa Susan ma all'occhio
E lei in questo libro erano parla tantissimo di Bastia dal punto di vista personale degli altri volumi ho sempre trovato più il punto di vista artistico poi magari aneddoti racconti di amici eccetera però non si ricostruiva realmente una personalità invece questo libro che molto intimo
Mi ha permesso un po'di entrare nel dentro insomma non dico nella testa perché mi sembrerebbe presuntuoso per ad immaginarmi come poteva essere baschi a quando nel mille novecentottantuno ventenne con una sacca e non era mai uscito neanche da New Yorker arriva fa questo viaggio arriva per questa sua prima mostra personale non solo in Italia ma anche in Europa alla fine
E e arriva un po'a carico anche delle sue fragilità nonostante la sua certezza matematica del suo destino che sarebbe stato quello di diventare un grande artista certezza che insomma poi alla fine si è ritenuto sia è ritenuta vera e l'altra cosa che mi ha molto aiutato a costruire il personaggio dice amici al Bastia è che parlando con i miei genitori facendo delle vere e proprie interviste ma come si fa la giornalista insomma con con persone informate dei fatti ad un certo punto chiedo ma insomma quando uscì fatti di che cosa parlavate con Jean-Michel Bastia immaginando mi ma insomma filosofia arte insomma e mio padre mi ha guardato e mi ha detto all'avevamo vent'anni parla mostro di cacciate
E io ho capito che dovevo ricostruire il personaggio come se fosse un ragazzo di vent'anni per cui attingendo anche un po'a quella che è la giovinezza di tutti quella giovinezza che per lui è rimasta ed è eterna no perché basti a rimane comunque fermo in quell'immagine di quel viso giovane bello con questi occhi profondi questo sorriso un pasto è intatto
E e lui è fermo lì mentre invece ne siamo siamo tutti diventati grandi cresciuti invecchiati ricontino parlarci giovanissimo
E attingendo un po'a quella che è l'idea anche del dei vent'anni mia dei delle persone che conosco dei personaggi letterari cromato eccetera unito insomma quello che ha volato su di lui ho provato a dargli una forma
Però in questo ecco in questo tuo libro molti personaggi hanno i nuvoloni loro nomi reali alcuni hanno dei nomi fittizi
Che però chiuso belli nel libro quindi mi sono anche chiesto ma che forse che bisogno c'era non so forse perché era forse perché è bello far capire che insomma non tutto che erano tutte reale
Sì i lei liberamente ispirato a fatti realmente accaduti perché anche quello che non succede proprio su Modena ma per esempio questa settimana romana che trascorre nel mille novecentottantadue in Italia è tutta ricostruita attraverso appunto pezzetti di biografie racconti eccetera
E lettera avevo anche da per i personaggi veri che sono sono ancora in vita per cui anche per rispetto loro visto che libera ispirata a fatti realmente accaduti il più è vicino possibile alla realtà ma con come dicevi tu uno spazio anche per l'immaginazione i dialoghi nessun regalo di quarant'anni fa me li poteva ripetere soprattutto in certe situazioni
Quindi ho pensato per rispetto l'ora di cambiare i nomi per ad indicare che comunque i personaggi del libro sono comunque ispirati a fatti re a a personaggi reali e l'americano tra l'EUR Emilio Mazzoli a parte va be miei genitori nel sobrio non pensavo mazzo dico
Ah c'è un personaggio
Che non è mai esistito Serenella esistita o forse sì a un certo momento il giovane diciamo
Incontra davan mentre così da solo fuma fuori dalla discoteca incontra una ragazza che Poiret continuerà a incontrare diverse volte nel romanzo naturalmente questa ragazza si chiama Alba
E qui tu racconti anche un ma fu un fatto curioso e cioè che
Tu avresti dovuto chiamarti alba senonché per un incidente anagrafico coi sei diventata Anna
Vorrei sottolineare che l'incidente alla grafica e realtà e mio padre che quando con un suo amico ha deciso di andare a Sanremo nel quale l'avvento esatto qui
Ecco mia madre ad accordarmi sarà chiamata Alda mia madre l'ospedale come appena nata volge al braccialetto costretto al balsamico gli ha detto Alba fa schifo chiamiamola nella retroguardia noto istituto Margiotta sociale
Davanti all'ufficiale di stato civile quindi è tornata che io non ero più alta è vero anche ad andare tutti sei vendicata finalmente dovuta qua dopo alcuni anni e hai chiamato Alba la persona la il personaggio
La ragazza assolutamente inesistente però a questo punto non più così inesistente non più così inesistente perché
Quest'alba che incontra baschi a sei tu
Solo pezzetti di massa menti anche qui di personaggi femminili che mi sono piaciuti tantissimo perché è nella storia che comunque è ispirata a fatti reali dovevo metterà secondo ma insomma io quello sono la scrittrice questo è il mio primo romanzo
Per cui anche il mio primo tentativo e si fanno degli esperimenti somma Walter vengono bene a volte un po'meno bene dovevo mettere un personaggio di fantasia che pian mi permettesse di andare anche un po'dove volevo andare che mi permettesse anche di esplorare un lato dice amici al Bastia che nessun altro aveva esplorato
E ho pensato a un personaggio femminile quando pensata un personaggio femminile mi è venuto forse appunto per questo desiderio nascosto di vendetta nei confronti del mio cambio di nome
Mi è venuto spontaneo pensare di chiamarlo al bar ricollocarlo comunque ad un affare di famiglia perché questo libro ha comunque una storia di famiglia
E quindi Alba nasce così e a nasce da pezzetti di Nana insomma non solo perché ero io vado un passo oltre poi tu mi dirà che sbaglio ma insomma ecco Alba
Dietro cui ti nascondi un po'tu incontra Bastia
In un romanzo scritto
Quarant'anni dopo che tua madre incontro Bastia c'è un corto circuito insomma di di biografie di incontri di anni
Bisogna poi anche dire che purtroppo abbiamo perso Rossana alcuni anni fa con grande dolore grande rimpianto
E in qualche modo questo è anche questo libro è un modo per tornare a vivere assieme
Non so sbaglio tornare a vivere tu stessa provare a calarsi nei nell'emozione di tua madre quando incontrò questo questo personaggio insomma c'è un raddoppio non c'è un modo per un modo per rendere per entrare
Nel in una storia familiare anche in una e anche non fa storie in una storia globale generale dell'arte non so è un c'è uno strano corto circuito sto esagerando
è un corto circuito dei mi è venuta o no come tutti i cortocircuiti forse in maniera un po'naturale quindi noi non non la tanto analizzato
E rileggendo dopo il romanzo comunque sia la finalità scrive dice anche a Baschi ha scritto un libro ci sei anche tu per cui è chiaro che alcune cose ritornano poi maschia insomma comunque la fine come tutti non ha uno spoiler muore perché insomma uguale sei anni dopo essere venuta a Modena nel mille novecentottantotto come Michele ricordava all'inizio di questa nostra conversazione
E e anch'io ho perso mia madre qualche anno fa per cui c'era anche il dolore di Alba di aver perso Jean Michel baschi a quando insomma scopre questa cosa
L'ho vissuto ci ha messo molto del mio dolore di quando insomma a mia madre è morta e e quindi sine Fatia adesso che mi ci fai pensare in questa chiacchierata che serve anche a questo c'è un po'un corto circuito tra personaggi immaginati reali veri e
Pezzi Dina che forse operata di inserire Henry in tutti tutte le pagine del romanzo torniamo invece su un piano più più generale insomma su un piano di interesse più generale
Basti a alla vigilia del suo grande successo che durerà poco proprio davvero un un lampo un lampo molto luminoso perché Pascale ricordato adesso come uno dei protagonisti dei grandi protagonisti della dell'arte del Novecento
Colto e che nel momento in cui nel momento dell'incertezza del momento dell'alba persona della sua fama in cui lo è ancora non sa se Louilt bici nera comma assolutamente convinto di diventare di diventare celebre molti lo sono insomma poi non succede a tutti insomma e
Che cos'è la fama che cos'è il ti sei fatto attraverso delle un'idea di che cosa sia per un artista la ricerca del successo
Cioè stavo leggendo il Armando di Manuel Carrère che mette dentro a questa yoga che dove c'è questa citazione che parla appunto di una vita come un'opera d'arte una della ricerca del successo per gli artisti
E e secondo questa citazione la ricerca del successo per gli artisti dovrebbe essere una lunga vita di bellezza facendo ciò che Massimo che si vuole che si ama cioè arte
Per Bastianoni è stato così per Bastia è stato un frammento di vita velocissimo
E e e quando per lui Successo era sicuramente anche una rivendicazione sociale rancori conosci mento che non aveva mai avuto ripiena una famiglia don povera perché i suoi genitori non sono mai stati poveri però viene da una famiglia che non non ha riconosciuto il suo talento con suo padre non si vedono da tantissimi anni non si parlano e dopo la mossa New York New York New Wave per quella è curata da Diego portaste Porta a Porta l'altra è venuta a mancare anche di quest'anno
Luís dopo questo giro in limousine per i locali che insomma trovi tutti lo acclamavano barra suo padre suona il campanello e gli dice papà ce l'ho fatta per cui per Bastia insuccesso è sicuramente un riconoscimento importante sociale
E e anche il fatto di esser l'artista nero per lui e di successo è una parte importante del suo successo perché è una cosa che dice spesso
Insomma mi racconti che violato nelle sue biografia è che non ci sono artisti colore dei Musei non ci sono persone di colore che vanno spesso dei musei per cui per le cento latitanti valsa sociale
E per l'unica vent'anni comunque tornando al saggio consiglio di mio padre che alla fine a vent'anni si parla sempre sul di cacciate la maggior parte del tempo almeno e anche la questione di avere ciò che vuole lui è partito per Modena
Da luglio anche che non aveva una casa viveva ospite di amici e spesso insomma passava nate dalle ragazze che conoscevano i locali e arrivammo Adenauer somma una stanza d'hotel sua una galleria che riapre le porte insomma galleristi che lo corteggia che lo trattano bene
E e questo per lui ha una parte importante del successo quando torneranno Jorge verrà poi insomma adottato diciamo così Panda sotto l'ala protettrice di anni nell'usare questa gallerista
Italo americana sull'originaria direi di Roma però a di adozione americana
Chi egli dipenderà Hall of che insomma Dida non lo spazio dove dipingere eccetera ed è molto divertente pensare che nel mille novecentottantuno Bastia
Pc amici al bar schiaffetti fu il protagonista di un finché tra l'altro da poche tornata anche abbastanza famoso che si chiama da un tono intimo andar che racconta la storia di un artista lui che non è lui però insomma l'artista interpretato da lui è un graffiti sacche di Manhattan senza soldi squattrinato no e lenta trattava Schiap anche lì prima di diventare Bastia per qui
E lui essere infilata dormire negli studi della direzione nata più ha detto sono la star per cui sta dormire qui e gli studi di a direzionare esattamente di fronte al loft dove lui sarebbe andato a vivere da baschi a famoso per cui ci sono tutte queste cose che un po'a tornano nella sua storia la come piccoli segni del destino che il destino di nasce come sassolini no per capire che poi alla fine il suo grande sogno insomma si realizzerà
Ti chiedo di fare un la critica d'arte almeno soggettiva ti piacciono le cose di Bastia o comunque
Visto che comunque dove vi occupate nera destino insomma te le ha fatte le sei fatte piacere
Poi ce ne son Pogba Schiano con lo stesso Marra da tanto tempo voi i entrambi i miei genitori lavoravano nel mondo dell'arte per cui lavorano nel mondo dell'arte per cui insomma quadri va Schiavio visti fin da piccola
Se non panifici da capire cioè il primo impatto comunque sicuramente un impatto rispetto al linguaggio molto nuovo e forse adesso anche forse un filo meno nuovo però mi immagino anche quando i somari comma della per la prima volta Luca rispetta ma nuovo e mi ci sono approcciata in maniera un po'lenta adesso mi piace molto perché credo che racchiuda tantissime cose della contemporaneità e continua a parlare
Al presente alloggi al futuro cosa che invece magari insomma per quanto riguarda il tre artisti non è più così è talmente attuale per esempio che Tiffani
è in coma la insomma famosa marca di gioielli ha scelto di mettere un quadro della sua campagna insieme Gezi e vediamo se e diventando tra l'altro cosa più tre cercata sussulto iter della settimana per cui questo per perché il suo linguaggio è veramente talmente attuale che parla ancora di futuro nonostante siano passati quarant'anni ormai da quando fu fece le prime opere e e questo è un riconoscimento che gli viene dato da in tutti i campi dell'arte non solo dell'arte diciamo
Pittura disegni eccetera perché ci sono la la moda per esempio si ispira tantissima Bastia la musica si ispira tantissima Bastia che era lui stesso musicista era va a questo gruppo che si chiamava ai per questo nato in questo ma club di di New York dove peraltro si trovano anche i DM idea di Linz o per cui somma cioè personaggi che poi dopo e diventano famosissimi
E quindi la sua opera continua ad ispirare e forte anche di questa di questa critica insomma che soltanto il tempo gli ha potuto dare credo che questo mi abbia comunque aiutato a guardare i suoi quadri con un occhio diverso a capirne effettivamente la forza questo è molto divertente perché insomma invece i miei genitori al tempo insomma giovani molto giovani vent'anni anche loro che iniziavano a lavorare nel mondo dell'arte mia madre
Assistente appunto del gallerista Emilio Mazzali mio padre lavorava la Galleria civica di Modena invece non percepire uno e quindi non abbiamo un Bastian ecco che insomma sarebbe stato un ottimo acquisto in ottimo investimento
Penso di sì quanto tempo sei rimaste in compagnia di Bastia cioè quanto è durata l'elaborazione di questo libro
Se era stata in compagnia di Pasquita circa un anno perché questo questo romanzo è tratto da un racconto molto prelevato pubblicato con la casa editrice il dondolo del Comune di Modena un ebook gratuito che si può scaricare
E dove raccontavo solo i fatti in maniera più giornalistica per cui è nata terrà conto delle giornate modenesi di Bastia nel mille novecentottantuno e mille novecentottantadue
Questa cosa ha suscitato un po'all'intera sei grazie a Beppe Cottafavi che il direttore della casa editrice il dondolo
Del fatto che smania patentato invece Francesco Aliberti che è il mio editore di Aliberti compagni editoriale che ha creduto nel Progetto e non solo creduto perché per primi accompagnato passo a passo essendo la mia prima esperienza di libro di romanzo
E siamo riusciti a insomma sopra costruirci qualcosa di diverso
In realtà su questo ha giocato in un qualche modo perché insomma di positivo non c'è nulla nell'emergenza sanitaria però il Loch dando il due mila venti realtà affermato un po'tutto c'è anche l'uscita di questo racconto ampliato che devo pubblicare con Aliberti
E gli ha fatto leggere tutte le cose possibili su baschi alla fine gli ho detto facciamo romanzo di merito mi sembra un'ottima idea
E dopo è nata anche la insomma la ricerca del libro eccetera abbiamo cercato di costruire qualcosa che vivesse su due livelli temporali per cui livello temporale del passato dove si raccontano le due esperienze modenesi di baschi anche il viaggio a Roma eccetera e un viaggio e Oliva all'invece temporale nella contemporaneità
L'ultimo capitolo nel novembre due mila e venti per cui insomma parliamo di pochissimo tempo fa dove ripercorro un po'a i passaggi che mi portano alla ricerca di questori queste norme quadro
Senta e quant'è importante secondo te conoscere la biografia di un artista per apprezzare le sue opere perché alla fine tu sei arrivata a Bastia
Attraverso la biografia attraverso una storia di di personale no appaia insomma se ho capito bene è stato poi ha imparato ad amare le sue opere quindi pensi che sia un percorso da consigliabile queste cioè bisogna che bisogna conoscere come ha vissuto un artista per apprezzare quello che ha fatto
Non sembra io no frequente somma mostra gallerie musei per fortuna insomma i miei genitori mi hanno sempre portata con loro dappertutto
E per cui insomma vivo da sempre è nel mondo dell'arte e questa queste scrivere questo libro mi ha anche fatto capire che nei passi dove ci sono delle dei quadri io mi sento a mio agio probabilmente appunto per questa questa connessione di famiglia
Ieri no non credo che serva conosce la biografia di un artista per apprezzarne l'opera credo che le opere si attrezzino per cui ognuno di noi l'operaio credo che sia un pensiero concreto no un pensiero che viene strutturato e reso è visibile palpabile toccabile
E e penso che molti di queste vide mo'la maggior parte delle opere si era d'impatto istintivo
Su alcune opere probabilmente conoscere informarsi e scoprire anche la la biografia degli artisti può aiutare a capirne forse la nascita il percorso Epifania insomma che le accompagnati in accompagnato la nascita
Senti direi che possiamo arrivare alla conclusione di questa rappresentazione perché altrimenti anche per non togliere tutto il piacere della scoperta ci son delle altre sorprese nel nel libro degli altri momenti molto belli che però li lasciamo ai lettori volevo chiederti questo
Secondo tema calando temi panni della tua
Alterego immaginario
Che in fondo non riconosce Bastiano allora questa la questa altri Alba apprezza questo ragazzo per quello che è non per quello che sarà no
Volevo chiederti
Se secondo te ancora possibile
Che imbattersi
Nella nel successo nella prima che succeda e riconoscerlo insomma se ancora se se se nel mondo di oggi in cui la successo sembra a portata di di di di mano
Basta semplicemente aumentare il numero dei fondo guerra basta semplicemente presentarsi dice sembra un un un un alla ricerca del successo sembra molto drogata da da dalla da una autoreferenzialità io sono famoso perché perché sono famoso c'è solo il mondo è pieno di persone famose per per essere famose e non per avere fatto qualche cosa è ancora possibile che qualcuno diventi famoso perché lo ha voluto tanto e altre aveva il talento per farlo
Credo che esistano due tipi di fama esista appunto come dici tu la fama di chi è famoso e basta cioè sei famoso per casa il famoso poi è vero che non sempre fallo quel poi dopo si convertono in copie di libri venduti in persone che vanno al cinema dischi venduti eccetera
E dall'altra parte io credo e voglio credere e lo spero davvero
Che invece si continua ad essere famosi anche perché era sia baciati da quel talento che bacia pochissime persone che praticamente
Una persona visionario la persona che riesce a raccontare agli altri qualcosa che gli altri ancora non sanno di loro stessi credo che l'arte un po'serve anche a questo no come la letteratura e quindi io sì spero che ci siano ancora e fa persone che diventano famose perché a quella quella fama se la meritano per i contenuti e per la loro capacità in campi concreti diciamo così perché insomma poi anche l'influenza sono famosi perché se lo sono meritati ma è che qualcuno sia famoso perché poi resta e arresta lo tracci di Luís tutte queste tracce poi fanno parte di tante storie come abbiamo visto anche con questo libro e non lasciamo tutti dei pezzettini in giro e questi li raccogli ti rendi conto che quei pezzettini
Raccontano storie che sono sempre più grandi di quello che uno si aspetta
Allora ultima domanda a proposito di tracce questo dipinto perduto lo continuo cercare sì
Lo continuerò a cercare tra l'altro io l'uscita del libro credo che mi aiuterà perché insomma
Fino a quel momento lì era solo una storia di famiglia era so insomma è è qualcosa di di di più e per cui magari qualcuno che abili informazioni tono poni scriverà cosa che sta già succedendo invece sono gli aneddoti su Bastia
Che continuano ad arrivarmi persone soprattutto a Modena che mi dicono a ma sai che Bastiano ha provato a comperarsi un panino per un disegno invece il signor verbali ha detto non Adami tramite cinquecento lire e poi si è pentito anni dopo quando ha scoperto che era una star quindi se lo stare che si che non finiscono mai
Ho capito
Bene grazie per l'attenzione torno ricordare Anna Ferri Bastia Viaggio in Italia di un formidabile genio
Editore Aliberti un libro che io spero interessi anche gli storici non soltanto i modenesi ma anche gli storici dell'arte perché ci sono dei frammenti che forse nessuno di loro ha intercettato
Grazie
Grazie Milan