Quale città. Identità, dimensioni, bellezza, diritti di cittadinanza

Prego passare la musica grazie
Allora per cortesia stiamo per iniziare il convegno quale città identità dimensioni bellezza e diritti di cittadinanza vi prego di metalli cortesemente seduti sta per entrare Presidente del Senato
Cogliamo con una clausola presidente del senato
Maria Elisabetta Alberti Casellati
Sta per entrare nella sala del convegno quale città
Salutiamo le autorità presenti
Le istituzioni
I docenti universitari la politica
Gli imprenditori i cittadini che sono venuti a questo evento
Organizzato qui a lauro ma di pescare
Siamo tutti inattesa la presidente arrivata
Se appena soffermata nel salottino con
Il senatore dal fosso col col sindaco di Pescara con il ministro Daniele Franco con il rettore della D'Annunzio
E adesso inizieremo il convegno
Una giornata di studi una giornata che deve essere anche di riflessione su un argomento molto importante come l'argomento della città ecco accogliamola quindi con un applauso
La presidente se Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati
Invito la Presidente del Senato a prendere la parola
Buongiorno a tutti
Saluto i ministri i parlamentari il presidente della Regione il sindaco tutte le autorità e tutti i presenti
Sono molto contenta oggi di trovarmi a Pescara per questo bel convegno organizzato dal senatore Luciano D'Alfonso voglio rivolgere due ringraziamenti
Al nostro padrone di casa
Il primo e per aver organizzato un circolo del buon pensiero
Che riunisce i più alti livelli istituzionali insieme a tanti imprenditori accademici e intellettuali professionisti la definirei una scelta strategica di metodo che sicuramente saprà offrire a tutti noi importanti stimoli e importanti sollecitazioni il secondo ringraziamento
Per la scelta del tema
Un grande inquisito sulle città che vogliamo ma senza appunto interrogativo
Mi sono chiesta inizialmente se fosse una dimenticanza
In realtà il sottotitolo e le diverse sessioni sembrano rivelarci che quale città e prima di tutto una visione programmatica una visione su uno spazio pubblico capace di conciliare identità e dimensioni bellezza il diritto di cittadinanza
Una visione che sembra quasi volere riscoprire in una forma contemporanea
Il mito della città ideale chiede classici greci e latini al Rinascimento affascinato intere generazioni di filosofi pittori architetti e politici
Bianco comune pensiero che lega di Turow ovvio e Leon Battista Alberti ipotalamo da Mileto e Piero della Francesca Platone e Leonardo Bruni
è la ricerca all'interno dello stesso spazio urbano dell'armonia tra le diverse sfere quella sociale economica politica religiosa e culturale che plasmano la ditta comune
Una ricerca fondata sull'ideale sodalizio tra l'arte del buongoverno e l'equilibrio architettonico e urbanistico e paesaggistico sul rapporto indissolubile tra luoghi e persone
Un rapporto in costante evoluzione che a partire dalla seconda metà del ventesimo secolo ha portato ad interrogarsi sulle vedenti gente generazioni della città contemporanea
Penso all'impoverimento della qualità di vita dei cittadini alla crisi dello spazio pubblico al degrado di tante periferie che diventa fattore di alienazione di intere comunità
Contro questa crisi diffusa se invocato un vero e proprio diritto alla città
Un ritorno ad uno spazio caratterizzato da identità significato e complessità
Dove oggi c'è in Curia e confusione
Ma è oggi dopo un anno di terribile pandemia che dobbiamo interrogarci su cosa significhi davvero avere diritto alla città
La pandemia è stato prima di tutto un fenomeno urbano e nei grandi centri che il contatore si è diffuso prima e più rapidamente
E nelle aree urbane che l'isolamento la chiusura di uffici negozi bar ristoranti perfino degli spazi pubblici come i parchi
Hanno prodotto gli effetti più devastanti
Le città sono andate avanti a fari spenti come se non giorno all'altro strade e piazze centri storici ci fossero andati inciso in corto circuito come se coding avesse rubato loro l'anima
Ora con la ripartenza lecita tornano lentamente riassaporare il fluire della vita
Ma attenzione
Agli affetti di medio e lungo periodo
Non vorrei che alcune soluzioni come il telelavoro
Che certamente alle poter potevano essere utili nell'emergenza diventi in una regola universale per l'organizzazione del lavoro e per la definizione degli stili di vita
Questo cambierebbe irrimediabilmente il volto delle nostre città
Uffici chiusi centri svuotati pubblici esercizi senza più mercato servizi terziario e immobiliare con i relativi ridotti in crisi irreversibile
è davvero questa la città che vogliamo io penso che la risposta alla pandemia debba nascere anche dalle città dobbiamo restituire alla città una era centralità demografica sociale ed economica perché per chi viveva societas la città e tutto
E casa evita di relazione
è lavoro servizi scuola cultura salute amministrazione pubblica amministrazione politica e tutela dei diritti
E lo spazio e il tempo in cui si svolge la dinamica quotidiana della vita di ciascuno di noi
Città significa partecipazione significa crescita crescita di idee divenne operative e anche crescita economica perché la città è un moltiplicatore di PIL e allora davvero serve scoprire o meglio riscoprire quale in città
E allora diciamo che forse non esiste una città ideale ma sicuramente può esistere una città intelligente
Una città incentrata su qualità e sostenibilità
Qualità nel rapporto con il tempo e lo spazio nelle risposte ai bisogni individuali e collettivi nell'interazione con la bellezza e la natura
E poi sostenibilità
Sostenibilità sociale sostenibilità ambientale le città sono per definizioni i primi polarizzatore di sostenibilità perché sono le realtà che maggiormente ne sopportano le sfide e puntare su uno urbanizzazione sostenibile
Significa lotta alla povertà lotta alla diseguaglianza lotta alla disoccupazione lotta cambiamento climatico
Significa affrontare tutte le fragilità quelle materiali e quelli materiali che oggi indeboliscono il nostro collettivo come ha fatto Pescara
Una città che ha saputo credere davvero nella sostenibilità che ha continuato ad investirci anche durante la pandemia penso agli undici progetti di rigenerazione urbana approvati lo scorso maggio
Penso alla spinta verso la mobilità verde che ha visto Pescara in prima linea anche a livello europeo nel promuovere il trasporto ecologico
Penso alla scommessa della strada ciclabile più bella d'Europa una grande finestra sul mare Adriatico Attraverso centotrentuno chilometri di pura emozione
Uno straordinario connubio di turismo sport e cultura
Lei cita possono davvero essere generatori di benessere di lavoro di sviluppo
E il tempo è ora e adesso nella cornice del piano nazionale per la ripresa e la resilienza
Per fine mese attendiamo la prima tranche delle risorse dell'Unione Europea
Una straordinaria opportunità che deve vedere la sfida urbana al centro perché le azioni e le missioni per le politiche della città
Come dice il presidente Draghi sono debito buono
Un debito speso bene che sostiene occupazione introduzione che rilancia i fattori strutturali di crescita
Che sa far funzionare bene la nostra casa comune
Concludo
Un tempo lecita si difendevano con le mura con i rituali religiosi che il fondevano un carattere quasi sacrale all'area urbana
Perché questo significava tutelare le comunità che vi risiedevano
Oggi non abbiamo più mura non abbiamo più riti sacri
Ma il bisogno di fondo rimane lo stesso
Spetta Noemi saperlo interpretare saperlo attuare sono certa che il dibattito di oggi saprà offrire importanti spunti in questa direzione
Vi ringrazio e buon lavoro a tutti
Grazie
Grazie alla Presidente del Senato
Il suo intervento la giornata che abbiamo davanti quindi è una grande sfida l'evento vuole gettare le basi sul modello di città del futuro leggerla attraverso più sfaccettature
Sentendo il parere propose di urbanisti architetti politici amministratori locali forze dell'ordine imprenditori banchieri dal mondo universitario fino a quello giuridico dalla Protezione civile alle esperienze internazionali
è una sorta di sfida invito il sindaco di Pescara l'avvocato Carlo Masci per un saluto
Un caro saluto
Alle autorità presenti
Un abbraccio calorosa i miei concittadini
Un ringraziamento ai relatori
Si alterneranno su questo palco per spiegarci e per dirci come le città devono muoversi in questo momento storico
Ringrazio la Presidente Casellati per aver descritto Pescara meglio di come non avrei saputo fare io grazie grazie grazie ringrazio il presidente D'Alfonso
Perché ha organizzato questa iniziativa questo convegno di grande qualità con relatori di livello altissimo su un tema fondamentale per la crescita della nostra nazione e non dico un'iperbole quando dico della nostra nazione
Perché oggi ripartiamo dalle città lo ha detto bene la senatrice Casellati che oggi il tema è quello delle città ha parlato di Rinascimento
Il Rinascimento c'è stato con i Comuni
Dopo il Medioevo del Rinascimento dovrà esserci in Italia con lecita dopo la pandemia la pandemia che ci ha insegnato molto
La pandemia ha fatto venir fuori anche molte cose positive nelle città
Con i rapporti interistituzionali
Con i rapporti multilivello che ci hanno permesso di raggiungere risultati incredibili combattendo la pandemia a Pescara grazie alla Regione allo Stato al Comune abbiamo realizzato in tre mesi un ospedale Koring da duecento posti
C'è servito per i cittadini Pescara e per i cittadini tutto l'Abruzzo ed è stata una ricchezza incredibile così come in quindici giorni siamo riusciti grazie al rapporto strettissimo con il prefetto con il questore
Con il Presidente Regione a ad avviare una percorso di centro vaccinale che sta raggiungendo duecento mila dosi di vaccino iniettate a i cittadini di questo territorio per metterli insicurezza quindi recita sono veramente il fulcro di una nuova ripartenza però voglio aggiungere qualche contenuto diretto al dibattito
Perché i soldi stanno arrivando e ne arriveranno tanti io lo tocco con mano con i progetti che vengono approvati quasi ogni giorno progetti che hanno risorse disponibili
Però abbiamo macchine amministrative d'essere desuete che ragionano guardando al Novecento noi dobbiamo invece creare macchine amministrative che ragionano guardando al futuro problema personale
Io veramente faccio un appello ai parlamentari al ministro a tutti i colori che che coloro che possono oggi incidere su questo
Il personale procedure snelle di assunzione di personale altri Randy questi progetti rimarranno soltanto sulla carta così come semplificazione delle procedure amministrative
Oggi in Italia ci sono sicuramente due cose certe un esposto che ha avviato un procedimento penale e un ricorso al TAR
E queste cose bloccano sistematicamente procedure amministrative che ci permettono di raggiungere un obiettivo a favore dei cittadini
Coloro che devono fruire di questa grande novità e di questa forza che arriva sul territorio dal punto di vista delle risorse
Poi parlando di cittadinanza
La cittadinanza oggi è la cittadinanza digitale perché noi in questo anno e mezzo di pandemia e che abbiamo vissuto pericolosamente abbiamo fatto un grande passo avanti con la digitalizzazione
Però il limite che esse sono pronti i comuni a ragionare con i cittadini in forma digitale
Non tutti i cittadini sono pronti a ragionare con gli enti locali con i comuni con le amministrazioni in forma digitale
Allora per avere una vera cittadinanza dobbiamo permettere ai cittadini di arrivare direttamente alla fruizione di sistemi digitali
Poi c'è un altro discorso da fare proprio in termini digitalizzazione perché questo territorio
Io tocco con mano ogni giorno questo territorio
Almeno trecento mila persone ogni giorno usufruiscono dei servizi della città di Pescara e almeno seicento mila persone la metà dell'Abruzzo fa riferimento a questo territorio e fa riferimento per i servizi che noi eroghiamo
Oggi i servizi
Che noi troviamo ovviamente vengono erogati molti in forma digitale queste persone che usufruiscono dei servizi sono persone che stanno dando dati dati dati questi dati devono essere messi a disposizione delle città per fare in modo che le città possono migliorare la qualità della vita dei cittadini di questi dati
Non possono usufruire soltanto le multinazionali e allora una legislazione chiara su questi temi
Facendo
Il processo di filiera con l'Europa perché l'Europa su questi temi e già avanti e noi dobbiamo fare in modo che tutte queste procedure siano attivate vadano verso i comuni poi il presidente ha parlato di Pescara permette deve di mettere in campo l'orgoglio pescaresi noi siamo in una struttura che è nata
Come
Centro
Di vacanze è diventata una fabbrica nei nei primi anni del Novecento questa struttura che è un capolavoro è stata una fabbrica ospitato operai che hanno prodotto un liquore che porta il nome datogli da D'Annunzio
Auguri oggi questa fabbrica diventata la fabbrica delle idee e questa iniziativa iniziativa che ci sta
Benissimo ma ci sta benissimo a livello nazionale perché Pescara è una città che accento ci a duecento chilometri all'ora un'ora e mezza da Roma è la città che si trova su un asse perpendicolare
Che attraversa che attraversa l'Italia pescare la città ideale per organizzare iniziative e per far vivere bene i cittadini in un discorso oramai legato alla forza delle città noi qui siamo dentro una riserva naturale al cento recita
A duecento metri dal mare fruibile e a duecento metri dal centro del sapere e dell'università e saluto del rettore della D'Annunzio e tutti i lettori che ci sono in questa iniziativa il centro del sapere perché l'Italia rinasce riparte con il sapere con la conoscenza quindi noi ci rimborsiamo le maniche e siamo pronti a cambiare l'Italia facciamo tutti insieme grazie
Grazie
Grazie al sindaco di Pescara avvocato Carlo Masci
Chiamo adesso il presidente della regione Abruzzo al dottor Marco Marsilio
Per la Regione Abruzzo che ho l'onore di presiedere è un privilegio poter ospitare nella nostra terra le più alte cariche dello Stato
Tante personalità nazionali e internazionali che oggi sono qui a discutere di un tema molto molto importante e centrale nel dibattito contemporaneo quindi grazie all'officina grazie senatore per questa iniziativa prestigiosa vicini e arricchisce tutti quanti e il tema che è stato sottoposto oggi all'attenzione degli a discussione di così diciamo righe rilevante
Gruppo di intellettuali di accademici di amministratori di politici
è un tema che già da tempo appassionava appunto i cultori della materia perché il tema delle di pensare la città contemporanei del futuro nell'epoca della transizione digitale della rivoluzione verde delle nuovi delle nuove sfide della sostenibilità
Era già un presente di farti caratterizzava gran parte dei programmi europei gran parte delle problematiche delle sfide che i governi nazionali devono affrontare
La emergenza covi della pandemia accelerato questa riflessione presidente Casellati nel suo intervento iniziale in maniera magistrale rappresentato anche il tema che può sembrare banale il telelavoro lavoro da casa oltre alla elementi di disgregazione sociale che comporta modifica radicalmente anche l'immagine la vita le funzioni della nostra città
Non sappia nessuno di noi può sapere pronosticare fino a dove si tornerà indietro rispetto a quello che è accaduto in questo anno e mezzo e molti sono anzi pronti a scommettere sul fatto che alcune trasformazioni diventeranno
Almeno in parte strutturali questo ci obbliga appunto anche a ripensare a ridare nuova destinazione nuova vocazione a alle nostre alle nostre città cominciare in particolare
Dai centri storici ma anche i centri direzionali che erano stati pensati per determinate dimensioni
E funzioni ma non è solo questo il futuro della città si deve confrontare anche con altri elementi a cominciare dal recupero delle periferie che è una grande elemento sociale culturale di democrazia vera di diritti di cittadinanza reali
Allora quei temi quegli argomenti che sono stati posti come sottotitolo no identità
Diritti di cittadinanza bellezza mi piace molto anche la sottolineatura su questo tema che sembra molto secondario lo è stato purtroppo per troppo tempo
Perché se la bellezza delle nostre città che moglie il mondo ci invidia
Per la loro storia per l'architettura per la l'arte che sulla sfida i secoli millenni è stata troppo spesso quasi sempre cancellata da una stagione orrenda nel secondo dopoguerra nell'era della anche dell'ubriacatura ideologica che ha trasformato il volto delle nostre città spesso volutamente in contrapposizione ai modelli urbanistici sociali e culturali della tradizione architettonica e della tradizione dell'identità italiana ed europea e quindi si sono adottati modelli costruttivi tipologie
Di organizzazione sociale che obbedivano ad altri modelli che obbedivano magari a impostazioni ferocemente
Ideologiche completamente distanti dai bisogni dei cittadini che utilizzati spesso anche come cavie di esperimenti sociali per vedere se magari certe teorie che furoreggiava con i libri nelle università
E dei di settore potessero funzionare con risultati che conosciamo allora mi piace dire
Oggi lasciare qui come contributo al dibattito un esempio di un lavoro che stiamo facendo molto importante insieme alla città di Pescara
Devo dire che è davvero un piacere governare la regione Abruzzo avendo un sindaco della città di Pescara come Carlo Masci con il quale abbiamo una perfetta sintonia e affrontiamo una serie di temi anche importanti
Con la velocità che serve per risolvere i problemi
Ed è la questione ad esempio del recupero di una periferia storica con quella lì dal Citelli il famigerato famoso chiamiamo definiamolo come vogliamo quel ferro di cavallo
C'è uno dei grandi problemi diciamo di ordine pubblico di integrazione sociale di della della città di Pescara problema che non appartiene solo alla città diversa diciamo è un modello di ciò che accade in tante periferie delle realtà necropoli Danae sul quale siamo pronti in perfetta sinergia nei prossimi mesi assisteremo alla realizzazione dell'ambizioso progetto di sostituzione edilizia di quell'anche legato tornando a restituire alla quel quartiere con la ricostruzione che verrà identità culturale integrazione sociale diritti di cittadinanza e soprattutto bellezza architettonica urbanistica della quale periferie informi costruite con casermoni di cemento armato anonimi
In ossequio la dittatura delle di una malinteso egualitarismo hanno consegnato purtroppo alle nostre città saremmo felici tra un po'di tempo se avremo la forza e la capacità di giungere al termine
Di questo percorso di poterlo come dire orgogliosamente esibire partecipare con tutta tutte le personalità oggi presenti offrendo né uno dei modelli possibili da seguire per la rigenerazione dei tessuti delle nostre città grazie buon lavoro ascolteremo con interesse
Grazie al presidente
Grazie presidente Marsilio
Come ho detto l'università e la ricerca saranno fondamentali in questa giornata per capire le sfaccettature di come vivere tra trenta quaranta cinquanta anni proprio partendo da oggi do quindi la parola alla professor Sergio Caputi Rettore dell'Università degli Studi Gabriele D'Annunzio
Grazie grazie presidente per essere venuta nella nostra città per non non nove lo stesso o di ministro grazie a Luciano D'Alfonso perché
Devo dire Luciano organizzato una cosa meraviglioso veramente bello è un po'triste per me perché tanto tempo fa quando è di sindaco di Pescara questo stabile dell'università e il resto del di turno tela ceduta io non l'avrei fatto però comunque fatto un ottimo uso quindi complimenti per questo
Sì l'università all'università chiaro fare qualcosa io non sono contento di aver distrutto la pandemia
Ci sono diverse persone dicono non è stata un'esperienza negativa abbiamo imparato un sacco di cose la io non sono proprio contento forse avrei preferito non fare detto che in questi anni ecco magari quello sì che perché perché ci siamo dovuti dedicare prontamente è un'emergenza improvvisa è arrivata
Purtroppo credo non sa dar l'ultima de abbiamo attivato i nostri laboratori di ricerca abbiamo incominciato a fare la la all'inizio tamponi vaccinazioni
E differenziazioni delle varianti dei virus ci siamo messi in moto per dare una mano al sistema
Però oggi definire a mio avviso qualche cosa che guardi da qui a poco tempo un po'sbagliato la presidente prima ne ha acceso un flash parlato dei cambiamenti climatici questa è un'emergenza vera
Gente sa che non è che cambia assolutamente il fatto che andiamo d'inganno sciare oppure abbiamo qualche piccolo problema noi abbiamo una data che due mila cinquanta nel due mila cinquanta ci saranno due emergenze
Noi
Due anni fa abbiamo fatto un progetto sulla plastica con l'università abbiamo arruolato tutta la flotta peschereccia di Pescara abbiamo recuperato la plastica dal mare abbiamo cercato di capire che cosa non solo la plastica ovviamente che cosa c'era dentro
E da tutto questo viene fuori che nel due mila cinquanta la popolazione mondiale sarà aumentata
Il pesce non sarà più in maggior parte commestibile a causa dell'accumulo delle plastiche e pesce fornisce sicuramente una l'alimentazione prove reca
Che consuma dieci volte meno acqua rispetto all'alimentazione con la carne
A parità di proteine abbiamo un consumo ripeto dieci volte inferiore
Nel due mila diciannove
Questo è un dato certo c'è un nuovo fenomeno si è visto che si sono di migranti climatici
Migranti climatici nel due mila diciannove sono migrati ventitré punto nove milioni di persone per un'emergenza climatica nel loro Paese
E questo è avvenuto soprattutto da quei paesi in via di sviluppo che meno avevano contribuito alle emissioni dei gas serra
Quindi poveretti si sono dovuti allontanare per colpa di qualcun altro dal loro territorio perché il cambiamento climatico una carestia detta signora mancanza d'acqua manca del perché è un sacco di cose
E anche qui nel due mila cinquanta come per la non commestibilità dei pesci c'è una data o c'è un un dato
Ci saranno uno su quarantacinque persone che diventerà un migrante climatico non si scappa più la guerra solamente operatore fenomeni sociali si sta verificando questo problema
Naturalmente nei parliamo di dalla nostra Regione l'Abruzzo la regione più verde d'Europa
Una Regione veramente affascinante però c'è da considerare che ormai in Europa i due terzi della popolazione vive nei centri urbani non vive dispersi nel territorio questo fenomeno sta aumentando sempre di più
Quindi io credo veramente che il convegno che è stato promosso oggi sia di un'attualità spaventosa
E devo devo sperare fare gli auguri a tutti i relatori sperando che portino delle proposte non da oggi a cinque anni o dieci anni ma da oggi al due mila cinque
Grazie grazie al rettore
Grazie al rettore della D'Annunzio
Come abbiamo sentito nell'intervento della Presidente del Senato veniamo da un anno e mezzo che ha sconvolto la vita di tutti noi del mondo intero
L'Europa oggi una grande opportunità vola Next Generation you e se vogliamo rivoluzionerà impositivo la vita di tutti noi proprio ieri c'è stato il dibattito sul la nuova riforma fiscale alle commissioni riunite in Senato
E do proprio la parola al ministro dell'economia e finanze
Daniele Franco
Allora buongiorno a tutti signora Presidente senato sentiti signore signorine autorità colleghi ministri intanto ringrazio anch'io senatore D'Alfonso per avermi invitato a parlare
In questo luogo che parte della storia industriale ma anche della storia culturale pesa credo un tema importante per il nostro Paese
Ma io dirò qualcosa sul piano nazionale di riprese residenza poi qualche riflessione sul luogo sul ruolo delle città ora primo punto prima considerazione lo sappiamo tutto il nostro è un Paese che da tanti anni cresce poco da circa venticinque anni cresciamo meno degli altri paesi con cui lavoriamo con cui commerciano
Nel novantacinque il PIL procapite italiano era circa i dieci punti superiore alla media europea adesso siamo sotto di dieci punti insomma quindi un cambiamento enorme ovviamente gli economisti come parlano del PIL ma dietro il PIL ci sono i redditi c'è l'occupazione insomma ci sono le famiglie ci sono alle imprese
Quando la pandemia arrivata il nostro PIL era ancora inferiore a quello del due mila sette di quattro punti
Questo diversamente dal caso degli altri Paesi principali paesi europei
L'anno scorso abbiamo perso quasi nove punti di Pirlo
Quindi quest'anno la nostra economia se sta riprendendo contiamo di crescere almeno del G cinque per cento vedremo se riusciremo a fare di più però ecco il punto è recuperare in fretta quanto abbiamo perso l'anno scorso ovviamente fondamentale fondamentale torno a ripetere per le famiglie per l'impresa e per la società italiana
Ma l'obiettivo più difficile il più importante che vogliamo perseguire è quello di tornare a crescere stabilmente di più e finita la fase della pandemia questa è la vera sfida per il nostro Paese nella sfera sfida per la nostra politica economica le ragioni della nostra stagnazione le abbiamo esaminate a lungo sono tante e sono economica regolamentari anche demografiche
Di fatto però non siamo riusciti negli scorsi anni a riavviare un processo di crescita rapido perché piano nazionale di ripresa e residenza sia un'opportunità per fare questo
Lo è sotto tre profili innanzitutto per le dimensioni
Piano prevede centonovanta mila centonovantuno miliardi di investimenti ai quali come Governo abbiamo aggiunto altri trenta miliardi circa
Per cui vorremmo spendere nei prossimi cinque anni duecentoventidue miliardi questo vuol dire sostanzialmente a raddoppiare nei prossimi anni
Il volume di investimenti realizzati negli anni scorsi dalle amministrazioni pubbliche come è stato anche notato prima credo da sindaco
Un conto è avere i soldi un conto estenderli in buoni progetti queste esattamente la sfida che abbiamo davanti sfida molto complicata anche richiede la collaborazione di tutti i soggetti istituzionali del nostro Paese
Un secondo motivo che soffre quel piano può aiutarci a dare una spinta che
Il finanziamento dei progetti e subordinato obiettivi quantitativi attenti predeterminati e questo deve indurci ad accelerare il modo in cui gestiamo il Progetti
Terzo punto
Il piano si associa a un insieme di riforme della pubblica amministrazione la giustizia la semplificazione di molte di queste stiamo parlando in questi giorni ora quindi grande dimensioni tempi auspicabilmente molto rapidi riforme istituzionale ovviamente tutto questo dipende dalla capacità politica realizzare tutto questi in particolare i progetti di investimento cui quindi di fatto dalle del piano il fatto d'avere i fondi non deve darci da niente per scontato insomma bisogna lavorare lavorare lavorare
Ecco io credo che in questo le nostre città possono avere un ruolo molto importante innanzitutto sotto il profilo dell'attuazione
Circa alla ottanta miliardi di questi duecentoventi dovranno essere specie gestiti dagli enti locali
Questo per una molti interventi che vanno da dalla scuola agli asili nido la rigenerazione urbana Energia rinnovabile
Ora come è stato appena detto questo richiede un rafforzamento delle capacità amministrative il Governo ha emanato due decreti legge su questo uno sulla governance e semplificazione
L'altro sul reclutamento l'obiettivo e rafforzare la capacità amministrativa sia a livello statale sia a livello dei di tutti gli enti regioni province città metropolitane comune
Lecita sono anche però le destinatarie dei di questi progetti destinatari come luoghi in cui questi progetti si dovranno realizzare e dove questi progetti dovranno Spica vilmente fornire una qualità di servizi migliore l'idea insomma che questi progetti migliorino
La qualità della vista delle nostre citare rendono più vivibili le rendano più lo intelligenti che traduco dello smalto Suma siti stato inglese in salita città più intelligenti perché più digitalizzate perché più attente al consumo di Energia alla rigenerazione urbana sono dedicati Bari miliardi questo è uno è il Polo e la principale destinazione di una delle missioni la quinta del piano
Rigenerazione urbana vuol dire interventi per ridurre integrato
Per migliorare le periferie per potenziare l'edilizia residenziale pubblica son per migliorare la qualità delle nostre città
A parte questo però tutti gli interventi sulla transizione digitale ed ecologica avranno un impatto nelle gestita renderanno Natchez miglioreranno l'accessibilità ai servizi pubblici renderanno questi servizi di qualità migliore anche i più rapidi
Sulle settare impatteranno anche gli interventi Progetti sul trasporto pubblico locale sulla gestione dei rifiuti
L'idea che tutto questo oltre che a migliorare il benessere dei cittadini migliori anche favorisca lo svolgimento delle attività economiche dei no delle nostre città che vengo
Al pesto punto della consono al punto successivo del mio intervento cioè il ruolo delle città
Ora nostro paese lo sappiamo tutti era una tradizione una storia urbana antichissima nasce da mondo romano
Pensate al ruolo delle città nel mondo medievale e nostro è sempre stato un paese policentrico con una notevole differenziazione urbana se guardate le città italiane
Son tutte diverso se sono passando anche da regioni relativamente vicino lo vede città immediatamente il colpo d'occhio ci consente di capire dove siamo
Non è così in moltissimi altri Paesi del mondo dove spesso le città sono molto molto simili
Quindi noi siamo un Paese è stato definito il Paese delle cento città e la nostra storia culturale politica è intrisa del ruolo delle città però lo è anche la nostra storia economica perché dietro le nostre città vi sono strutture produttive differenziate
Abbiamo una presenza diffusa di distretti industriali differenziate nel paese stesso distretti con un'origine territoriale ma inseriti nelle filiere produttive mondiali
Quindi anche lo sviluppo economico del nostro Paese natante del partire per qui
Vi è una ampia letteratura economica sul ruolo delle città un economista dialogo Edward lesa scritto recentemente che le città sono la più grande invenzione umana
Questo perché
Invece inglese perché insuccesso Teresita sta nel fatto che sono luoghi che nei luoghi più densamente popolati le idee circolano più facilmente
E questo ovviamente valeva in passato vale anche prova nonostante la rivoluzione informatica continua a essere importante a tutt'oggi se guardiamo al caso italiano l'attività economica italiana nella seconda parte dell'Ottocento al gran parte del primo appalto del Novecento nel periodo del boom economico
Si è concentrata soprattutto nelle aree urbane ci sono vari studi di ricercatori accademici poco ricercatore della Banca d'Italia che hanno messo in luce questo mettendo in luce che le imprese localizzate in aree urbane tendono davvero una produttività più alta delle altre impresa vi sono vantaggi dell'agglomerazione
Questi vantaggi nel periodo industriale erano spesso dovuti al fatto di avere un un bacino di manodopera specializzata più ampio
Nel mondo attuale nel mondo dell'economia dei servizi spesso il vantaggio viene dal dall'economia della conoscenza dal fatto che lei cita
Si concentra di più la conoscenza e questo è il ruolo come notava primo relatore che il ruolo delle università
Se guardiamo la dinamica del nostro Paese vediamo che anche negli anni più recenti della popolazione italiana tende a concentrarsi nelle città sopra i cinquanta mila abitanti questo è un processo ancora in atto
Vi sono evidenti fenomeni di congestionamento lo si vede nei costi delle abitazioni nei problemi di tempi del pendolarismo
Ecco questo è qualcosa che ovviamente va a penalizzare la vita padana e attraverso questo può anche penalizzare l'attività economica
Ora credo sia cruciale affrontare questi problemi di congestionamento e in questo il piano nazionale può essere uno strumento importante quindi credo che questo quadro fondamentale attuale tutti gli interventi del piano nazionale di ripresa precedenza e aiutare le città a migliorare la propria qualità intanto della vita nei servizi pubblici la qualità dell'aria ridurre l'inquinamento rendere più efficienti servizi di trasporto
Credo che la sfida che noi abbiamo davanti deve quindi in questa di utilizzare appieno le risorse del piano nazionale come ricordava la Presidente Casellati fra pochi giorni alla commissione europea Cheever sarà i primi venticinque miliardi questo è anche un segnale di tenete conto che dei fondi che sono stati assegnati un paio di settimane fa nella riunione del consiglio europeo metà circa di questi fondi viene come prima tranche assegnata all'Italia
Questo è un segnale Enti come dire anche di grande solidarietà europea per un Paese che ha problemi di avuto problemi di stagnazione che è stato anche pesantemente colpito dalla pandemia quindi la nostra sfida usare i fondi usarle per rendere le nostre città più vivibili per renderle più o dinamiche
Qui è importante che le città siano attori di questo processo di ripresa dell'economia italiana
Credo questo esprimo un'opinione personale che sia importante che le nostre città mantengono ognuna la propria matrice copia vocazione ognuno di noi a una propria matrice geografica Diprivan
Di appartenenza io sono vivo a Roma da tantissimi anni massimi chiedono qual è la mia identità io dico che sono Veneto nessuno di Belluno
Questo credo che ognuno di noi in Italia dietro questa storia e credo che sia bene che in prospettiva le città italiane mantengano la propria matrice la propria vocazione un Paese molto differenziato a un Paese che a volte è difficile da gestire ma anche un Paese molto ricco culturalmente Enrico anche sotto il polpo essere ricco anche sotto il profilo economico quindi io personalmente credo che la nostra ripresa verrà dalle nostre città
Credo che questo richiedono sforzo corale uno sforzo come dicevo prima di tutti i soggetti istituzionali del governo centrale ovviamente ma delle Regioni delle Province e delle città metropolitane e anche di comuni oltre che ovviamente del settore privato
Per
Grazie
Grazie a Daniele branco ministro all'Economia Finanze
Prima di dare la parola la presidente D'Alfonso parliamo di sfide globali che abbiamo di fronte alle nuove tecnologie Millennials e lo facciamo con il contributo da remoto
L'intervento del ministro per l'innovazione tecnologica la transizione digitale Vittorio Colao
Ed è
Sul ruolo sì ma
O no
Possa
Ho
Venivano allineati un'altra
Cara rigidità l'uomo
E e
Cesare Angela
Lei
Saranno siamo lei
Grazie rosso buona
Su
E
Ci milanese
Cena che lo
Su questo
Scusa la
Criminale nani
Assurdo coniugata ma anzi senza
Dicendo
Di fare
No sul piano sarà di nuovo i servizi pubblici così trasparente cioè Graziano a ma il a se io assoluto invece certificare annunciare il ruolo obiettare
Sarò garante linea abbinato Sarkozy ha nasce e voi credo sia che limita Islas transitare offre aggirarsi lavorare le ha nuove unificarono gli spostamenti in aria sabato più sostenibile vigore negativa rientrato animali
Sì Simona anche sono Reina il questo su cui non solo ostaggi io devo garantire la dinamica strutturale e logistica prestissimo prova rovinare ancora strategia rara anch'io e definisce riferite all'esercito cento per cento approvazione comanda ultrà lo nazionale conoscerci e vogliamo garantire di il movimento del riconversione a nuovo sia a cui parlavo prima devono essere ho grazie consigliere ma quella dei servizi pubblici che oggi le diciannovesimo osservatori soltanto scosse o meglio prima comunque una buona
Works monocratica
Con la realizzazione la sovranità nazionale binari unitarie
Citare
L'omicidio a sicuro Miccichè
Noi abbiamo allora serio andarci principali servizi pubblici marginale e assicurare e sessantacinque per cento stazione divisi serissima
Questi due si si Hillary sia servizi sono importantissime assieme prima
Costeranno amazzone sull'allora
Gli edifici di eroina si possono effettivamente dice
Sono felice suddivisa dall'amministrazione se lasciano in in riuscì il sito del socio al cinquanta miliardi solo
Sono misure destinate a digitale e poi anche in modo innovare avevamo credo stiamo sviluppando nuove lavorare armati e consolidare collaborativo
Pubblico ministero nel ruolo di uso coordinamento operativo e dovremmo dei ragazzi esame questo sostegno nuovo logistico ungherese apprendere rianimano a Franca D'Agostini grazie
Che il Viminale
Però volevano ricordare i governanti i virtuosi continuino a essere oggi si crea un po'la responsabilità di pagare soluzione amichevole allora voli storico locale devo dire che fatto evoluzione sono a corso situazioni ieri che non esce stare calendarizzazione buona amministrazione
Uno presero lascia domani nuovo di unità due anzi delle regole scorsi guardare analista economica saranno reale e anche le istituzioni hanno
Io non lo vedo che invitare c'è ha viene l'incontro integrazione finito
Giunti questi ruoli avere che religioni uno dica cresce al sia e inutili Parigi
Assessori segnando
Io non ho segnali ma anche sopravvenuto tirare città sociale cresceva
Quindi disappunto creando buone rosso vedo buono
Grazie a Vittorio Colao ministero dell'innovazione tecnologica transizione digitale
Cerchiamo adesso di capire bene quali sono i principi e qual è lo scopo di questa giornata parliamo di identità ma anche di clima di futuro di come la città deve essere per la vita del pubblico e cambiamenti le reti le transizioni
Lo facciamo con colui che alla ideata questa giornata
Il presidente della commissione Finanze e Tesoro del Senato il senatore Luciano dal Kosovo
Intanto grazie a tutti
Davvero grazie con coinvolgimento e anche emozione
L'emozione coinvolgimento per la bellezza di questo luogo hanno saputo richiamarla il presidente Casellati alla quale va una mia stretta di mano
Diciamo non infetta
Davvero riconoscente
Per quello che ha detto qui per quello che facciamo insieme
Anche in assemblea grandi al Senato
Un grande ringraziamento al ministro Daniele Franco che mette ogni giorno in campo bravura competenza perché ne serietà allontanamento dell'emotività e dei giudizi istantanei che hanno stabilito una dittatura in Italia il giudizio istantanea
Purtroppo una parte della stampa e non solo una parte della stampa anche coloro i quali hanno l'obbligo del giudizio prudente e anche della responsabilità istituzionale elevata
Voglio ringraziare coloro i quali hanno saputo dirci incoraggiarci presidente Marsilio il sindaco Marshall quale io riconosco un amore per questa città che non è un requisito estetico
Io non vedo tanti amministratori che sono capaci di resistere davanti alla paura alla paura si resiste se c'è amore poi la competenza l'esperienza arrivano dopo ma l'amore dà luogo alla motivazione che fa resistere anche a quella pazzia della paura che si è impadronita dell'Italia
In altra sede dovremmo parlare perché la paura si è così impadronita dell'Italia
Come mai siamo arrivati a questo tema
Dite dal fondo suoi ideato io ho accompagnato con i miei cento anni di esperienza il bisogno di chiamare a raccolta questa riflessione
Sono stati i giovani architetti bravi loro giovani architetti mi ha aiutato un po'l'università
Molta università diciamo extra a Bruzzese
Alcune figure dell'Università Bruzzese voglio ringraziare il preside della Facoltà di Architettura di Pescara si chiama capo dipartimento ma non si capisce le parole devono essere chiare
Alcune figure che hanno messo in campo la loro riflessione per facilitare questa discussione gli accademici anche del circuito nazionale liberi dalle burocrazie dalle catene delle burocrazie e hanno detto sì veniamo le grandi figure anche del potere decisionali che sono qui Bruno Tabacci che ha tanto da raccontare tanto da dire presiede subdelega il CIPE su delega di Draghi
Quando la materia lo riguarda riguarda la sua competenza il presidente della Consob
Docente Savona che ci spiegherà come le banche non devono essere odiose rispetto ai programmi di sviluppo e poi tutti coloro i quali hanno messo a segno riflessione all'altezza
Pensate al contributo che ci potrà dare il generale comandante generale dei carabinieri i tutsi
In maniera tale che anche la sicurezza venga percepita e percepite richiamata come un diritto nella città e della città
Così come le altre figure c'è una specie di ministro degli esteri delle cose che accadono in Italia c'è accadono davvero che non accadono con le slide delle società di assistenza strategica ma che accadono davvero zero D'Agostino capo dell'autorità portuale di Trieste della zona franca e di tutto quello che si verifica lì davvero che il problema in Italia e tra colori qua
Mi fanno finta e coloro i quali invece fanno accadere i fatti
Così come voglio ringraziare
Il presidente della sezione giurisdizionale del Lazio della Corte dei conti il direttore della rivista
Che fa in modo che si colga anche su quel fronte come deve esserci assunzione di responsabilità nella rilettura delle decisioni circa la responsabilità contabile
Ringrazio le figure della magistratura penale che sono presenti qui ed è un ringraziamento non formarle
Ringrazio i tanti che in nome e per conto di ruolo pubblico incarico accademico studio di premura la professoressa mortali
Che sa tutto circa ciò che serve come cura e premura la città quando alla città si chiede salute
La mortali mi è stata suggerita da Recalcati che da par suo servirebbe ovunque con la lucidità del suo pensiero ma la città che costa
E a fanno solo degli urbanisti
Possiamo lasciare da soli gli urbanisti a pensare la città possiamo lasciare da solo per esempio il ministro dell'economia concepire ciò che serve la città o la città evoca come con un lamento una lettura Lulic disciplinare
Una lettura chi combini le capacità anche scientifica e di comprensione
Totti nel ma più vicino a noi un sacerdote Primo Mazzolari ci ha insegnato che i Comuni sono nati con Dio gli altri terroni li ha inventati l'uomo
Io ho fatto il Presidente la Provincia presenta la Regione vede non manco di rispetto a Marsilio
Sono troni inventati delle superfetazioni dovremmo anche lì cercare di capire quanto grande deve fare la Regione affinché la Regione possa far la Regione e quando è nata la Regione corrispondeva ad un comparto d'acqua
E i comuni
Ma ogni Comune città e la prima domanda che vorrei porre a quei ragazzi che studi un architettura facendo triangolo con quegli accademici che sono qui
Ogni Comune città non è così non è vero che ogni Comune città e non perché lo scrive la norma
La duecentosessantasette del due mila che dice che il comune che si eleva città ottiene un riconoscimento addirittura decretato
Dal vertice del nostro ordinamento alla condizione che abbiamo momenti storici ricordi e funzioni lasciamo perdere memoria ricordi e monumenti parliamo delle funzioni
Il Comune che diventa città e così per l'Italia con la due sei sette ma è così anche per una bellissima legge regionale il Friuli
Dove dice che serve un riconoscimento affinché il Comune faccia la città e sia città ed è il riconoscimento di funzioni aggiuntive
Come fa la città svolge le funzioni aggiuntive Grazia infrastrutture ma che non siano però infrastrutture pali farebbe siano infrastrutture calde capaci di regalare donare in reti Ancona oggi verrà il sindaco di Ancona la bravissima Mancinelli
è rimasta malissimo è stata indagata
Io gli ho detto non ti impressionare
Non ti impressionare non perché io sono stato indagato tante volte da un artista dell'accusa che non c'è più attestare
Gli ho detto non ti impressionare perché chi decide può essere indagato è sottoposto a rilettura non mio fratello cieco per esempio
E neanche
Il mio compagno di studi alle tono però che adesso va con le pecore c'ha mille e cento pecore dice tre parole al giorno chiaramente non può essere indagato
La Mancinelli bravissima sa che governa una città che è più importante di Pescara ma non perché ha più abitanti
Come voleva sostenere un accademico di questa città agli abitanti gonfiano la città e regalano importante alla città
Come se fossimo ai tempi della città di Ur dove gli abitanti con le spade facevo la grandezza della città tavole vedi le funzioni la potenza del porto di Ancona che fa la potenza di quella città
Per la quale noi siamo in cammino io ringrazio la continuità del lavoro che si sta facendo sulle realtà portuali allora funzioni reti tecnologiche lo ha detto con l'auto lo stiamo facendo
Grazie al ministro Franco che mette al riparo le risorse dalle sciocchezze serie dalle sciocchezze diretti a volte accadono anche in Parlamento
L'avevo bisogno di risorse per fare in modo che le infrastrutture accadano funzionino e siano mantenute perché non c'è cosa più immorale di un'infrastruttura nata che poi non funziona
Ma diciamoci una cosa
La città che segnata dalle infrastrutture e chissà donare in funzionalità aggiuntiva il termine di paragone della città quale il suo contrario direbbero gli avvocati penalisti dove si trova
In passato era il contado il controllo della città oggi potrebbe essere il deserto ma molti sacerdoti non sarebbero d'accordo per esempio il teologo Andrea Grillo che non può venire perché ieri è stato colpito da una gravissima malattia e mi fermo qui non sarebbe d'accordo nel sostenere che il deserto il condono della città
Il contrario della città a volte lo troviamo in città sono le periferie gli architetti bravi che hanno studiato ne parlavano nel passato come di non luogo
Come si fa a fare in modo allora che la città sia densa intensa sempre funzionante
Mille e seicento
A Firenze accade un fatto straordinario
Era una città murata però il bisogno di interrelazioni con le lontananze del tempo pensate da Firenze la via della seta arriva addirittura a quel tipo di emergenza quel tipo di difficoltà e di manchevolezza l'arrivo in abbondanza dei prodotti della seta
Pone una domanda alla città di Firenze ma per scambiare i beni e servizi come dobbiamo fare a Firenze
Se non c'è una moneta di interscambio immagino che danza potrà fare dopo Savona della Consob con la sua bravura a Firenze nasce la cambiale
Che genera che cosa un'altra idea di futuro non più un futuro solo lineare ma un futuro articolato
Circolare
Che metteva in più o meno la possibilità di fare incontrare beni e servizi cioè nasce una delle infrastrutture dell'economia in ragione dell'abbondanza dei prodotti che dovevano essere collocati perché nasce in città
A Firenze e non nasce nel contado e non nasce nel deserto e non nasce nella corte chiusa chiusa
Perché nella città cadono gli incontri l'esperienza straordinaria dell'incontro oggi avremmo voluto un teologo perché avrebbe esasperato consumato dialetticamente il concetto di esperienza dell'incontro
Lo diceva anche monsignor Giussani a Rimini nelle tante volte che il meeting chiamava a raccolta i tanti giovani di allora l'esperienza dell'incontro ma è un'esperienza straordinaria
Anche quella che per esempio a costanti negli Costantinopoli si realizzava tra le grandi parzialità
Ideologiche religiose etiche culturali si componevano le differenze in città il cui liberavano così come incita accade un altro dato straordinario
La composizione tra domanda e offerti
Accadono infatti originali innovativi lo sapete che a Bologna si organizza un altro modo di possedere negli anni mille ottocento mille settecento un altro modo di possedere
Le partecipanti degli usi civici cioè in quei trentotto chilometri di porticati chiunque andava poteva spandere attività commerciale
Cioè c'era la possibilità in più di impiantare attività nella città agenti in più rispetto al suo contrario
Come dobbiamo fare adesso per aiutare la città affinché continui questa vocazione
Intanto dobbiamo sapere che c'è un grande elemento di ricchezza che solo in città si può coltivare fertilizzare Ace mobile Robin sono quando si sono posti la domanda
Perché alcune nazioni progrediscono e alcune periscono nel sottosuolo ricco che fa vincere alcune nazioni o c'è dell'altro di più del sottosuolo sono le idee
Lei deve trascinano
E affinché le idee possono trascinare c'è bisogno che nella citati realizzano quelle che dedica chiama gli incontri dei mondi vitali quello che in Germania si chiama la nemesi Ciaffi cioè legate di coltivati a un progetto in comune non sia dei piatti non siate indifferenti e disinteressati mi avvio alla conclusione
Non abbiamo risorse
In Italia in Europa risorse finanziarie importanti
Io non lo so quante preghiere dovremo dire affinché i duecento
Venti miliardi di euro vengano rendicontati a settantadue mesi dal gennaio del ventuno
Poi ci saranno le risorse aggiuntive quelle delle economie degli affidamenti dei primi duecentoventi che calcolano nel dipartimento della Ragioneria del mezzo che siano almeno quaranta miliardi le risorse finanziarie ci sono
Noi abbiamo bisogno di una gradazione di priorità e come si strutturano le priorità per una città
Per una nazione per un contesto europeo sapendo esattamente il valore e i valori l'irrinunciabilità
Allora noi dobbiamo concepire per esempio che la discrezionalità venga recuperata nella decisione pubblica
Le città nel Medioevo si facevano riconoscere per esempio perché alcuni avevano la facilità come requisito riconoscibile la facilità a San Miniato con facilità si organizzava il risparmio
A San Marino con facilità si contava sulle libertà
Ah Monteprandone nel Medio Evo si organizzava la certezza della pacificazione prima della giurisdizione cioè due il litigio venivano composti da quelli che si chiamavano i pacificatori cioè c'erano le facilità che caratterizzavano le città
Oggi qual è la facilità che deve caratterizzare la nostra dimensione di città
La decisione pubblica deve essere veloce
Deve avere il requisito dell'immediatezza Piero Bassetti a Milano dice non può essere che l'antistato avvia l'immediatezza e lo Stato non può organizzare l'immediatezza altrimenti vince l'antistato
L'immediatezza ha bisogno di attrezzatura di sicuro tecnologia di risorse umane ha bisogno di un diritto su misura Giacinto della Cananea che è uno dei
Degli allievi che si possono permettere di dire a rilievo di Cassese cercasse si autorizza Della Cananea dire pronunciati come il mio e rilievo è stato invitato per questa ragione
A dibattere con miele affinché un nuovo diritto aiuti la città veloce risoluto adesivo proporzionato
Un diritto non segnato dallo spavento presidente Casellati ministro Franco c'è troppa paura Ferrero a Torino ci ha spiegato che la paura a volte aiuta la democrazia ma troppa paura uccide la democrazia
La storia dell'abuso l'abbiamo risolta ma non basta
Non basta c'è bisogno di avere una struttura di funzionari che sono capaci di realizzare i progetti
Come è accaduto in alcune parti d'Europa per esempio nella regione urbana di Brussel domani un imprenditore vuole a cadere come progetto di vita nasce a sei mesi dopo si controlla se c'è la correttezza
Questo è possibile farlo chiamiamo ci ha raccolta facciamo un sinodo liberiamo dalla lotta politica le questioni rilevanti il tribunale di Pescara che io ce l'ho quindi
è stato pensato nel novantuno inaugurato nel due mila sette
Le strutture erano già vecchie
Le strutture erano già venti visto negli ascensori arrugginiti il sindaco era Luciano D'Alfonso io ho cambiato tutto con una perizia che superava le quantità ammissibili mi disse un procuratore terribile della Corte dei Conti Alvaro pollice
Hai fatto una scelta che dal punto di vista della legalità e discussa dal punto di vista della legittimità e straordinaria
Lui aveva letto Bobbio
E sapeva la distinzione tra legittimità e legalità la legalità e la formalità la legittimità e la corrispondente all'interesse prevalente del popolo che ci facevamo noi di quel mamma Luco costato duecento miliardi di lire che non entrava in funzione
Allora su queste concludo
Oggi saranno a discutere con noi le bravure davvero ringrazio
Il professore presi dalla facoltà Pignatti il preside merito
Fusero
Il professore Sacchi che ho conosciuto in digitale
Sa molto di disegno come il disegno consente la città di fare la città sapete perché Hürrem la città è la prima città della civiltà umana si chiamava urla nella loro composizione di segni geroglifici
Perché UPR in quella lingua limiti
Evocavano la dicitura di ortogonalità che coincide in quella cultura con progettualità la città di Ur si chiamava urla perché evocava il Progetto senza Progetto non accade la città nove il Progetto già cantierato
Un progetto che sta sempre lì in cammino che chiama a raccolta le energie di tutti allora grazie a Sacchi
Grazie
A Nicola Di Battista un filosofo
Che ha studiato architettura che si è ritrovato a fare pensiero per la città che ha diretto una rivista importantissima Domus ringrazio i ragazzi di questa associazione che si chiama Abu
Ringrazio Europa prossima ringrazio Savona che sarà straordinario cioè io vorrei avere
Un quarto della sua motivazione a difendere le sue idee mai convenzionale mai conformista ho avuto anche una polemica colui che si ricorderà
Ringrazio tutti coloro i quali ci permetteranno di gettare il sasso molto avanti concludo non è vero che la città riesce a fare la città se noi non produciamo Energia visione cura premura
Occupiamocene non abbiamo un ministero delle città
A Rotterdam a Rotterdam la città di Rotterdam e osservata vista
Dall'amministrazione centrale di riferimento ed è chiaro che li hanno la stampante cinque invia al porto di Rotterdam
Per fare in modo che nell'evocazione dell'incontro di acqua e di terra si realizzi il massimo dell'incontro dell'innovazione grazie a Musocco al professore Musco dello IUAV
Che ci sta insegnando a cucire la progettazione urbanistica coniugando terraferma e spazio marittimo l'Europa ce l'ha chiesto al due mila quattordici non stiamo recuperando i tempi come quelli che fanno il riesame settembre
Grazie a Ferlenga
Grazie a Bonini al rettore emerito Ferlenga dello yuan grazie a tutti quanti voi però davvero disse De Rita e vi saluto adesso io
Pescara da sola non conta nulla
Se farete guida e capaci di guidare l'agenda e il destino di Pescara così ma il destino di molte città grazie buon lavoro
Grazie presidente
Nonostante nonostante gli appunti sparsi
Tutto a memoria
E ora la parola a un altro uomo delle istituzioni che ha fatto il presidente della Regione parlamentare l'uomo di governo
Una memoria storica
Ma prima è una posso andare avanti
Salutiamo presente Presidente deve andare all'Apollo vaccinale un'altra visita istituzionale nel territorio
Grazie al presidente alla Presidente del Senato della Repubblica grazie
Novecentonove delle istituzioni è stato presidente della Regione parlamentare uomo di governo una memoria storica
Io vorrei affidare al sottosegretario destato al Governo
Una forte considerazione invito e l'onorevole Bruno Tabacci
Grazie davvero
Ovviamente un saluto deferente la Presidente del Senato
Un omaggio alla città di pescare all'Abruzzo è un grazie sentito al senatore D'Alfonso
A cui non fa difetto la cultura per la politica le istituzioni tra l'altro anche questa citazione il volto di don Primo Mazzolari
è stata molto toccante perché è alla base il suo pensiero della del mio impegno politico nel corso di questi decenni
Come evoca il titolo dell'incontro
Che fa riferimento alla identità alle dimensioni alla bellezza delle città e la garanzia dei diritti di cittadinanza
Le città racchiudono molti degli aspetti delle dimensioni da considerare di cui occuparsi nel perseguimento di obiettivi di sostenibilità
Ai quali siamo chiamati dagli impegni assunti in sede internazionale
Mi riferisco alla sottoscrizione dell'agenda ONU due venti trenta e è stata fatta nel due mila e quindici al Greenville europeo varato a fine del due mila diciannove
E alle recenti misure del pacchetto Nesta Generation you che nostro conduttore al più volte citato da cui scaturisce il piano nazionale di riprese di resilienza
Un piano di investimenti di riforme quest'ultimo ma anche uno strumento essenziale per orientare la visione del cambiamento
Che si vuole per il nostro Paese per mettere a fuoco gli obiettivi che si vogliono perseguire i problemi nuovi e vecchi che grazie alle risorse proprie si potranno affrontare come fino ad oggi non è stato possibile
I finanziamenti che per una parte molto rilevante sono destinati alla trasformazione del nostro modello di sviluppo possono infatti diventare una leva di innovazione
E di rigenerazione delle colonie di rafforzamento la coesione economica sociale territoriale la sfida è costruire un progetto che vada al di là dei sei anni previsti per l'attuazione del Pnr Air
E che permetta di muovere idee passioni e speranze per la per per le persone le comunità
Perché
Si deve andare oltre questi sei anni perché questa esperienza è una modalità programmatica per la nuova Europa
E dovrà essere ripetuta ovviamente serve un'Europa federale con un bilancio con entrate proprie
Perché qualcuno ha citato in questi giorni la manovra economica del presidente Barr ha detto il presidente Bailén c'è un Paese federale
Che
Considera il bilancio federale in una misura che è superiore al venti per cento del suo PIL per il bilancio europeo l'uno per cento del suo più se lo dobbiamo immaginare di fare delle manovre che diventino strutturali e che vanno al di là della vicenda pandemica di fronte alla quale siamo sarà necessario affrontare il nodo del futuro delle istituzioni europee
Sappiamo che lei cita sono centri di produzione di commercio di lavoro e al tempo stesso di Scienza di cultura di innovazione di intrattenimento di socialità
Tuttavia persistono molte sfide per mantenere i centri urbani senza che il loro sviluppo sia accompagnato da un consumo estremo di territorio e di risorse energetiche naturali congestione inquinamento crescenti
Maggiore vulnerabilità i cambiamenti climatici alle calamità naturali pressioni migratorie diffusi fenomeni di esclusione sociale
E d'altro lato B bisogno di pianificazione territoriale di dotazioni infrastrutturali moderne efficienti residenti di alloggi sufficienti e i domini di garanzie di accesso a tutti ai servizi distruzione di cultura di mobilità e di salute
Esaminando le sei grandi aree di intervento su cui ci focalizziamo IP nera dei vari Paesi nel partito è il nostro che sono scaturiti dall'iniziativa europea risulta del tutto evidente il legame diretto e indiretto con le politiche per le città
In Italia l'attenzione specifica per le politiche urbane avuto purtroppo carattere intermittente l'ultima esperienza delicata ha riguardato la costituzione del comitato interministeriale per le politiche urbane
Cicu che è avvenuto ormai nel lontano due mila tredici
Pur se avviati in modo molto propositivo con un documento strategico sugli indirizzi per le politiche urbane iniziativa non ha avuto un seguito costante tattico e oggi ne sentiamo l'esigenza tuttavia la conseguenza molto positiva è stato quello di varare un un apposito programma nazionale dedicato alle città a valere sui fondi strutturali europei nel ciclo programmazione due mila quattordici due mila venti avevo di questi vorrei dire
Che l'esperienza dei fondi strutturali europei non è stata sempre positiva
E noi ma di noi immaginiamo di dover girare pagina su questo punto
Tanto più che dobbiamo gestire i fondi del PM per con procedure che sono totalmente diverse
Non possiamo immaginare che i fondi strutturali vengono utilizzati per politiche di rinvio e poi quando si arriva vicino alla scadenza trasformano la spesa per investimenti spesa corre è chiaro che così facendo il prestigio del nostro paese viene
Ulteriormente intaccato lo invece abbiamo bisogno visto che il PNR e la sfida centrale per l'Europa perché come ha ricordato giustamente il ministro Franco
Non solo nell'anticipo
Ma sul totale
La metà dell'impegno complessivo riguarda l'Italia e se l'Italia fallisce fallisce l'Europa ma fallisce la prospettiva vuol dire che noi un'operazione di questo genere non siamo in grado di reggere la e non sarebbe in grado di produrla per il futuro quindi è una sfida che fa tremare i polsi
E qui la questione urbana è trattata in modo diffuso in tutte le sei missioni
Che lo compongono l'obiettivo già di ripresa e sviluppo dei territori urbani viene perseguito attraverso il potenziamento dell'edilizia residenziale pubblica
La rigenerazione delle aree urbane delle periferie l'efficientamento energetico la cure lo sviluppo del verde urbano la riqualificazione delle infrastrutture idriche primarie per una maggiore sicurezza degli approvvigionamenti il potenziamento dei no quei nodi ferroviari metropolitani e dei collegamenti nazionali chiave il potenziamento l'elettrificazione
E l'aumento della resilienza delle ferrovie nel Sud per migliorare l'accessibilità ferroviaria di riversare urbani del Mezzogiorno il miglioramento dei servizi socio culturale
E il fatto e il ministro Franco prima citato anche i numeri
Che ottanta miliardi vedono come soggetti attuatori gli enti locali e in particolare la città perché c'è anche quello di dimensione la dice lunga sulla responsabilità che caricherà che carica sulle spalle gli amministratori
Cosa vuol dire essere soggetti attuatori vuol dire essere in grado di indicare anche delle persone fisiche che si fanno carico di assumere le conseguenti responsabilità non può essere un parlo cattivo quello che accompagna la gestione del PNR devono essere azioni concrete che molto spesso sono in discontinuità con una tradizione ha in mente non ci ha fatto onore nel passato questa è la sfida che abbiamo di fronte
In questo schema gli elementi salienti ciò la previsione di un programma nazionale per la rigenerazione urbana da inserire annualmente penso io senatore D'Alfonso in un apposito allegato al Documento di economia di economia e finanza
E di piani comunali di rigenerazione urbana si istituirà presso la Presidenza del Consiglio dei ministri una cabina di regia per la rigenerazione urbana che sarà chiamato a coordinare interventi sui vari livelli da attuare gli obiettivi dal programma nazionale
Sono previste numerose misure di incentivo soprattutto l'istituzione di un fondo statale per cinquecento milioni di euro annui dal ventuno al quaranta per complessivi dieci miliardi per cofinanziare i bandi delle regioni che selezionerà nei migliori piani di rigenerazione urbana presentati dai Comuni
E sulle regioni vorrei dire che anche loro mi spiace che sia andato vive per lo ho avuto prova così consultarlo personalmente il presidente della regione Abruzzo e anche le regioni sono di fronte a un passaggio molto delicato
Il regionalismo che ha accompagnato la pandemia non è quello che io ho visto agli albori alla nascita delle istituzioni regionali ho visto confuso vociare e questo fa male alla cultura delle istituzioni dobbiamo immaginare che anche se la prospettiva fosse quello di un maggiore federalismo
La difesa dell'unità del Paese è una condizione essenziale e lo si fa anche nel governo dei bilanci non è solo un'affermazione politica di carattere generico ho concluso
La pandemia l'accordo e diciannove ha acceso un faro sulle città
Che si sono rivelate particolarmente vulnerabili alla diffusione dei contagi anche per il problema della vicinanza
E ha portato lo sviluppo a livello europeo e internazionale di diversi modelli di città policentrica attento alla sostenibilità che hanno tutti lo stesso obiettivo migliorare la qualità della vita e salvare l'ambiente
Ciò che non è desiderabile un ritorno alla normalità intesa come situazione pre-crisi
Delle città dobbiamo pure imparare qualcosa dalla spetta le esperienze che abbiamo che stiamo attraversando mentre bisogna cogliere l'occasione di trasformare la crisi in un'opportunità per la città
E riuscire a intervenire significativamente sui punti deboli che storicamente hanno hanno creato la difficoltà nell'ambito delle città
E una nuova normalità poi emerso nelle città ossia alloggi
Infrastrutture e servizi a partire dai trasporti soprattutto partito ai trasporti
E dalla sicurezza avranno la priorità ciò implica la gita di ripensare la forma le funzioni e la città affrontare la povertà e le disuguaglianze ricostruire una nuova economia urbana sostegni per aiutare le piccole imprese lavoratori informali settori a rischio
Rendere più chiare dal disturbare la governance però sul punto specifico
Della lotta alle disuguaglianze bisogna avere in testa un'idea molto chiara
Un Paese che ha un venti per cento di economia sommersa non può essere in grado di gestire le disuguaglianze le diversità le differenze perché non le conosce neppure se c'è un venti per cento di economia sommersa vuol dire che noi non abbiamo neppure un'idea i documenti come sono dislocate le ricchezze le povertà
Perché se no sarebbero emersa e se fossero emerse forse noi avremmo una una idea molto precisa affido al ministro Franco la necessità di inserire questo concetto all'interno della riforma fiscale
Perché l'amministratore di lontana memoria non posso dimenticare che nel mille novecentosettantadue ancora nei comuni i Comuni avevano un'autonomia impositiva che consentiva loro di coprire almeno il settantacinque ottanta per cento delle entrate delle entrate del loro bilancio mentre oggi le economie locali sono economie di compilare col col col finanza derivata dove da un migliaio di riproporre uno schema in base al quale chi amministra possa essere valutato per le cose che sa fare e possano essere giudicato anche per gli errori o le emissioni che che commette
Qui queste sono le cose che devono accompagnare un ragionamento complesso che richiede vedo davvero finito
Una grande onestà intellettuale
Perché con la propaganda non si va da nessuna parte vedo
Il dibattito di questi giorni sull'uso scelte sulla visita di vaccinarsi e qualche cosa che lascia senza parole
Come se avere in tasca come Dio
Peggio criticato
Sì è una cosa diversa dall'avere in tasca la carta di credito
E come e perché questo potrebbe essere una lesione della libertà era usuale libertà non fare quello che è necessario fare per difendere la libertà di tutti questa questa è la condizione nella quale noi ci troviamo
Però abbiamo promesso da mi sarei fermato allo un a un dimostrazione di diciamo di onestà intellettuale e non volevo
Scadere in una sorta di di promozione di qualche opzione politica mi sembrava però corretto richiamare anche questo aspetto ringrazio ancora il senatore D'Alfonso gli amici abruzzesi che hanno promosso questa iniziativa auguro loro buon lavoro
Grazie
Grazie al sottosegretario
Grazie al sottosegretario
Bruno Tabacci abbiamo sentito le quote di parliamo di economia sommersa
Ma anche di divari di produttività tra nord e sud sulle scelte di investimento come spendere quali sono le priorità nel progettare le città del futuro
E la coinvolgiamo il presidente della Consob il professor Paolo Savona
Un giorno può essere
Buongiorno grazie per avermi invitato
Mi è capitato raramente credo solo una volta prendere la parola di fronte a Daniele soprattutto per il tema che mi ha assegnato ripetutamente il senatore dal falso
Ritengo che
Come si debba partire
Dalla ricordo di del Presidente del ministro Franco
Della frase di CAI sulle che l'UE ha ricordato che la produttività più elevata se vie presenza di impresa nelle città
Aggiungo solamente giusto per l'affetto che mi porto per l'esperienza che ho avuto che aggiungerei al suo ricordo anche quella di Giorgio foie
Che l'ideatore della linea adriatica dello sviluppo della sua diversificazione e della centralità della produttività in questo meccanismo di sviluppo
In genere mi sono occupato dell'economia delle regioni raramente di quella delle città quindi quando il senatore D'Alfonso mi ha invitato ho detto ben volentieri avanzerò qualche riflessione la mia idea che il giudizio e quindi arrivo alla città e quindi all'importanza del riferimento della relazione fra produttività di leggi dimensione cittadina
La mia valutazione nord-sud che ho verificato a livello regionale e che il giudizio sulla capacità del sistema a generare sviluppo
E non solo legato alla crescita della produttività ma dobbiamo risalire all'episodio famoso di Adamo Smith della produzione dei chiodi c'è una bellissima frase da questo punto di vista dicendo che se ogni individuo deve produrre equo nei comuni un chiodo al massimo ne può fare due al giorno
E lui fa un calcolo il settecentonovantasei in cui dice che occorrono diciotto persone affinché la produttore la produzione degli spilli sia fondamentale allora ecco arriviamo al discorso delle città le città hanno la diversificazione e la divisione del lavoro massima possibile e quindi è il motivo per cui i gas serra arriva la definizione che laddove ci sono difesi diversificazione di riprese ampliarsi collegamenti vari nei vari interventi che ho sentito durante questo convegno molto molto importante
Significa che il luogo ideale dove avviene questa produttività dell'industria dei chiodi qualsiasi cosa tu fai se c'è più persone orizzontalmente che partecipa alla produzione questo non può esserci nelle campagne non può esserci nell'artigianato
Per cui la frase Picasa importante perché parla di impresa
Tu lo sviluppo hai bisogno dell'artigianato ma in questo sistema dei diciotto che partecipano alla produzione dei chiodi nelle fisico via ramo Smith
Come si giudica lo sviluppo di un'area io ho sempre insistito sul fatto che bisogna osservare ho fatto i calcoli per le regioni e non per le città con con i miei colleghi
Ma questo sono ricerche che risalgono ormai da parecchi anni credo l'ultima l'abbiam fatto nel due mila e quindici ho sempre sollecitato il presidente dell'Istat
Di mettere nell'agenda delle sue prestazioni anche questa della bilancia dei pagamenti all'interno
Perché la bilancia dei pagamenti commerciali ti dice se tu produci risparmi all'estero all'interno è uno dei compiti delle dei gestori della città come delle regioni e preoccuparsi se il risparmio che si forma e un risparmio che si reinveste all'interno delle regioni a questo punto potrebbe subito sorgere
L'accusa che io sono un nazionalista sono che credo abbia senatore D'Alfonso adombrato della il troppo usare il termine porto le indica
Io invece son convinto che è importante anche sono importanti flussi finanziari quindi bisogna conoscere il saldo della bilancia dei pagamenti corrente
Ma anche il saldo finanziario quello che facciamo il ministro Franco credo che ci abbia la sua tabella quotidiana come va la bilancia dei pagamenti stiamo producendo risparmio ricchezza e come va la posizione finanziaria sull'estero
è per la prima volta dopo trent'anni io l'ho voluto segnalare del mio discorso al mercato non abbiamo raggiunto il pareggio non era mai successo
E naturalmente contano le aspettative la fiducia degli individui quello che a un certo punto e sta si è generato in questo momento e l'utile dire con grande mia soddisfazione
Non mi soffermo sulla bilancia commerciale che investe tutti gli argomenti che abbiamo sentito e che a un certo punto diventa estremamente importante per il futuro del nostro noi siamo da tre o quattro anni il surplus di bilancia economica anche abbastanza rilevante che è quella che ha ristabilito è stata alla base della della fiducia ma più che essere simbolo di un sistema che sta crescendo è stato simbolo di un crash di un sistema che che non aveva più vasti
Perseguire le il peso che mi ha segnato il senatore D'Alfonso io guardo la bilancia commerciale vediamo funzione ha parlato alla funzione della banca parliamo della funzione della finanza anche perché ormai a questo punto non esiste più monete finanza questa è una mia idea
Se la Borsa italiana
Guarda il funzionamento e le decisioni che prende la BCE e non i profili per le imprese vuol dire che il discorso delle relazioni fra monete finanze strettissimo
Ma non vi annoio per di Parma per parlare di queste cose vi attira l'attenzione
Sul fatto che funzione della finanza e quindi delle banche
E anche quella di anticipare lo sviluppo futuro
Attraverso il credito il credito un'anticipazione
E raccogliere il risparmio perché ciò possano venire
Oggi abbiamo un problema mi soffermo solo che questo senatore al focus oggi abbiamo un serio problema
Naturalmente questa di lei ruolo essenziale della finanza
Deve avere le caratteristiche di essere
A
Quanto più possibile a basso costo
Quanto più possibile oggettiva nelle scelte
Che non nascono gruppi finanziari di potere che determinano le sorti di un sistema verso l'alto quindi esista al mercato
E che la loro azione sia certificabile
Per la prima volta nella storia noi abbiamo gli strumenti di cui ha ricordato Colao l'importanza abbiamo gli strumenti affinché ciò avvenga
Ciò avvenga che i costi si riducano
Che le scelte siano oggettive quindi scelti tesi poggino anche sull'intelligenza artificiale non possiamo avere
Un meccanismo automatico non verificabile dalle conoscenze esterne anche perché poi sono strumenti in grande evoluzione perché l'algoritmo che considera venti mila variabili con angoli intrico peggiore rispetto a quello che ne considero trenta mila e quindi deve metter tutto anche il peso delle periferie le cose che non abbiamo sentito per poter avere una informazione oggettiva per le per chi eroga il credito
Ed è verificabile perché l'attività di contabilità tradizionale quella che impegna l'istituzione che in questo momento milanese tra i responsabili non siamo un collegio che prende le decisioni collegialmente non c'è
Dire certe volte mi viene il dubbio se effettivamente io posso esercitare le funzioni di presidente ma me lo faccio passare subito perché io ho bisogno sia delle conoscenze giuridiche le conoscenze contabili di ogni genere di conoscenza e quindi devo dire il gruppo è abbastanza utile per svolgere questo motivo la contabilità tradizionale
è
Qualcosa
Di molto aviatorio da seguire
Non voglio toccare perché non me lo posso permettere come se le è permesso il senatore D'Alfonso l'affermazione di oggi di Renzi
Che mi accusa che essendo stato nominato da un governo populista io faccio delle preferenze tra imprenditori
Ministro se solo il dubbio che io possa fare questo ti prego invitarmi rapidamente a fare facoltà e andarmene
Ho voluto perché mi sono svegliato male quando ho letto la rassegna stampa le topless grazie io
Sono credo ormai cinquant'anni mezzo secolo che svolgo questa attività se non l'ho dimostrato che riesca a svolgerlo indipendenza grazie
Senatore per averlo ricordato vuol dire che alla fine della storia non servono più aiuti del Paese torno nel sistema e quindi diventa molto importante attenzione per la città intanto avere le statistiche fondamentali della bilancia economica della bilancia finanziarie secondo al bere parte dei dei dei di coloro i quali progettano lo sviluppo come certamente e già in corso anche il sistema finanziario non solo il sistema bancario
E quindi un da un punto
A me caro sul quale io insisto il ministro Franco lo sa abbastanza abbastanza bene
Se noi giudichiamo l'efficienza di un sistema finanziario sulla base dei costi sulla base della oggettività della scelta e sulla base della certifica bellezza
Le piattaforme di trasformazione che si stanno sviluppando nel mondo alternative alla sistema tradizionale bancario e finanziario
Praticamente spiazzano l'attività delle banche e della finanza tradizionale questa oggi la mia posizione in materia per la quale sto conducendo una battaglia quindi non solo bisogna cercare di mettere insieme banche finanza per i giudizi del territorio ma bisogna stare molto attenti che queste siano competitive sui costi
Sulla oggettività e sulla certifica verità e l'uso dello strumento che il blocco cene
Se non lo sono verranno spiazza
Purtroppo l'Italia
Già
Verifico nella crisi del due mila otto noi nel due mila otto scoprimmo che le banche italiane salvo alcune non erano coinvolte nel mercato dei derivati
E quindi le le banche italiane inizialmente restarono fuori dalla crisi vennero investiti dalla crisi internazionale che colpì l'economia reale Elettra fino Colli Npl con i non performing loans
E quindi erano la loro crisi non era l'effetto del ritardo nell'entrare nel nuovo sistema che nel sistema dei derivati ma anche i vantaggi di può rimaner fuori dalle crisi internazionali
Probabilmente se esce una crisi mi auguro che non sia così non è la prima volta che dichiaro che nel campo della crisi perché ritoccare le sì se io ho una visione sbagliata per la prima volta in vita mia sarò felice di aver sbagliato
Per me è un po'difficile comunque ovviamente per il prestigio personale che ho cercato di col ricostruire miti in questi anni però i rischi ci sono quindi se non riusciamo a mettere in parallelo la modifiche strutturali del sistema bancario e finanziario per ridurre i costi per rendere le scelte più gestiti più oggettive
è per sita perché siano certificabile ma allora le istituzioni devono avere un sistema informatico che riesce a entrare nei nella contabilità decentrata che diventa l'elemento principale il problema principale non è la credito Carrisi
E la contabilità decentrate lo strumento Concolato c'ho avuto undici e Lugano do perfettamente ragione quindi per le il messaggio che voglio partecipare portare a questo incontro di questo tipo
Badate alla bilancia dei pagamenti quindi abbia delle delle corrette che vi potete procurare il i dettagli
Per fare le varie le esportazioni e le importazioni di quest'aria le conosciamo per nome e cognome quindi non è impossibile avere questo dato
Più difficile avere il dato finanziario ciò che va fuori ciò che va dentro
Ma ciò che va fuori naturalmente se va fuori come in molte aree dell'Italia soprattutto del Nord o va fuori per produrre ricchezza per produrre esportazioni allora io non mi preoccuperei chiese risparmio che si forma qua o là fuori nel senso che genera un meccanismo internazionale che il meccanismo che regge il nostro sviluppo che siamo essendo noi una società export led quindi il il richiamo nella progettazione di tutte le città è di questo tipo poiché è un problema più generale a ce la vedremo con calma il ministro già preso delle decisioni
Perché ha accostato l'approvazione della legge sul serbo e in più diteci sono altri direi luoghi d'incontro dove noi dobbiamo affrontare questo problema della competizione tra le piattaforme che gestiscono le cripta currencies le banche
La finanza tradizionale è giunto il momento della trasposizione delle tecnologie delle nuove tecnologie anche nel sistema bancario certi che il tipo di controllo in Italia che fa la Banca d'Italia che fa la Consap che falliva s'è il discorso abbastanza efficiente si tratta di portarlo a livelli tecnologici competitivi con la sviluppi del mercato delle contabilità decentrate degli strumenti che nascono dentro questo mercato grazie
Grazie presidente
Affrontiamo adesso affrontiamo adesso il tema della giustizia anche questo è un tema collegato all'identità alle dimensioni e diritti di cittadinanza della città
Quando l'attuale ministro della giustizia certa vi era presidente della Corte Costituzionale diceva mai come oggi occorre impegnarsi per la riaffermazione di una giustizia giusta di una giustizia dal volto umano che sia una riconciliazione
Non di vendetta
Un tema molto sensibile a molti amministratori locali devo quindi la parola al dottor Tommaso miele presidente della sezione giurisdizionale della Corte dei conti del Lazio e direttore della rivista della corte dei conti eccolo qua
Grazie buongiorno a tutti io saluto tutti ringrazio il senatore D'Alfonso per avermi voluto coinvolgere in un appuntamento così importante dove si discute di un tema nobilissimo quello del futuro delle città
Che chiaramente ecco tocca la qualità della vita all'economia
Ecco è stato ricordato prima l'organizzazione del lavoro quindi tante cose ma tocca sicuramente anche le responsabilità degli amministratori
Ecco si è ricordato prima perché gli amministratori sono quelli che devono sostanzialmente lavorare con l'aiuto sicuramente ecco di tante anche menti che possono di tanti suggeritori
Ma quelli che devono sostanzialmente amministrare per cui la responsabilità delle scelte è intestata soprattutto a loro
E ai miei ecco è stato ricordato come oggi è un tema di grandissima attualità quello della paura della firma che riguarda il tocca sicuramente gli amministratori quindi ricorda la giustizia perché come si diceva oggi quello che assolutamente non si può escludere un esposto e credo ecco un avviso di garanzia per un amministratore o un invito a dedurre una citazione
Per alla nostra giustizia contabile perché chiaramente come si ricordava
Il pastore che dice tre parole al giorno e che in campagna sicuramente non incorre in responsabilità io però credo di poter dire a voce alta
Di testimoniare oggi perché l'ho detto in tempi non sospetti basta andarla vi anzi
Il la frase che è stata evocata sulla giustizia giusta che non deve essere vendetta
Se andate a vedere lo disse il ministro all'allora presidente la costituzionale oggi ministro della giustizia Cartabia in un'intervista di un anno e mezzo fa di quasi due anni fa
Io l'ho detto con come dire sfumature forse mi permetto di dire anche coraggiose nel io anche oggi sento avvocati che mentre io presi io sono presidente della sezione giurisdizionale del Lazio della Corte dei conti quindi come dire un una sezione importante un ufficio importante giurisdizionale dove ebbene oggi vengono avvocati che
Si complimentano per il coraggio che io ho avuto nel fare certe affermazioni in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario dove ho detto proprio queste cose
Oggi io non lo voglio esternare io sono un po'controcorrente in questo perché oggi ci si strappa i capelli perché sembra che si riducano le funzioni quando ecco per le alludo alla limitazione della responsabilità amministrativa al solo Dolo per ciò che riguarda l'elemento soggettivo che fu disposto nel decreto semplificazioni dell'anno scorso del Duemila
E che ora è stato comunque allungato perché io sono convinto andrà a regime ma mentre tutti si strappano i capelli molti miei colleghi io dico invece che
Bisogna fare anche autocritica perché il giudice deve essere un giudice equilibrato sei equilibrato non ha paura a nessuno
Quindi purtroppo è l'eccesso
Di certi iniziative che induce anche il legislatore perché questo della paura della firma e lei è oggettivo io ricordo in tempi non sospetti più di dieci penso anche quindici anni fa io scrivevo Gruppo ventiquattro Ore e il titolista titolo un mio articolo dice la paura della firma blocca i cantieri è tornato di grandissima attualità ebbene io dico una cosa che se la funzione si esercita con equilibrio
Non fa paura a nessuno nel senso che tutti l'accettano perché l'accetta l'amministratore che sicuramente ecco deve
Razionalizzare gestire con estrema razionalità le risorse oggi per esempio siamo viviamo un momento storico in cui arriveranno risorse dall'Europa è stato già ricordato dal ministro
Dal ministro Franco che dal dalla presidenta Casellati arriveranno risorse che serviranno proprio per migliorare le nostre città per delineare lecita del futuro
Ebbene io dico questo che se da parte di tutti a cominciare da noi giudici che dobbiamo dare ripeto dobbiamo esercitare le nostre funzioni con equilibrio
Non avrà paura a nessuno della firma io l'ho detto l'ho scritto e quindi nono difficoltà a ripeterlo anche in questa sede che la funzione e neutra
Diventa potere quando se ne abusa io non voglio dire altre parole perché credo che già da questo si possa capire come ahimè purtroppo tanti miei colleghi
Esercita una funzione come potere
Io dico invece che la funzione se esercitata ecco
Con grande equilibrio e grande razionalità
Deve essere piuttosto un supporto per gli amministratori chiamati a investire e a gestire queste risorse che arrivano dall'Europa per migliorare le nostre città e per delineare le città del futuro
Quindi ecco io voglio rassicurare anche per ciò che riguarda questo aspetto della giustizia in generale sia per ciò che riguarda la giustizia ordinaria che la giustizia contabile perché anche noi nell'esercitare la nostra funzione dobbiamo come dire essere vicino a chi è chiamato ad una così grande responsabilità
Di ripensare e costruire la città del futuro per fare in modo ecco che cresca l'economia che si lavori meglio e soprattutto è qui in un momento in cui oggi dopo la pandemia dopo che si è pensato anche ad un nuovo modo di lavorare basti pensare allo smart working
Basti pensare alla digitalizzazione quindi in un'epoca come la globalizzazione in cui c'è il rischio anche chiesi tempo all'identità delle città ecco dobbiamo essere vicino quindi a chi è chiamato a fare scelte per costruire la città del futuro dove tutti possano vivere meglio e dove tutti possano come dire
Vivere in una città
Dove ecco ci si senta qui andiamo ad un concetto molto nobile realizzati e felici grazie
Grazie dottore
Apriamo il capitolo dell'architettura perché la progettazione architettonica è una delle componenti del puzzle
Chi vogliamo mettere insieme questo oggi ci sta per prendere la parola a esperienze internazionali svolge studi e ricerche sulla regione Adriatico balcanica in particolare per i processi di rigenerazione urbana il recupero delle aree dismesse diamo la parola
Al professo Lorenzo Pignatti direttore del Dipartimento di architettura dell'università D'Annunzio
Buongiorno a tutti grazie per essere qui
Sono architetto mi piace cominciare questo mio piccolo intervento ricordando lauro Molaro ma è stato già menzionato ma mi e mi piace anche ricordare l'architetto che la trasformato che Giovanni Michelucci pieno né detta ai lavori Giovanni Michelucci e mi alterchi detto italiano
Del Novecento ha fatto la stazione di Firenze ha fatto la famosa al Chiesa dall'autostrada quindi siamo all'interno dell'edificio che ha una grande firma quindi ci fa piacere ricordare anche questo aspetto
Onorevole ministri onorevoli
Spettabile pubblico un saluto a tutti è già stato detto che questo convegno nasce dalla Cobra collaborazione tra il senatore Luciano D'Alfonso e il Dipartimento di architettura più pescare io ho l'onore di dirigere quindi ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo evento è stato un evento che ha richiesto al grande quantità di organizzazione alla grande quantità di incontri ringrazio i miei colleghi del Dipartimento vilmente ringrazio ed è stato già detto
I ragazzi di Womens mezzo metro quadro che sono in gruppo di studenti molto attivi che fanno riferimento al nostro dipartimento
Ora io sono diventato direttore del dipartimento in mezzo alla pandemia in omento difficile in un momento in cui c'era un vuoto totale le Aule erano vuote non c'erano studenti
E in quel momento mi sono chiesto mi sono posto questa domanda cosa mi piacerebbe fare cosa vorrei fare una volta finita questa pandemia beh la cosa che mi è venuto in mente fare un bel convegno un convegno sollecita
E su questo trovata piena sintonia con il senatore D'Alfonso che ringrazio perché ci siamo trovati veramente d'accordo sull'affrontare questo tema che il tema principe per noi architetti urbanisti e c'è la città e il come dire il nostro pane quotidiano
Quindi iniziare questa nuova fase di post vendemmia speriamo che sia una fase importante mio perché purtroppo come dire non abbiamo assolutamente le certezze
Con un confronto ampio ed è aperto sul tema della città con un convegno come questo assolutamente Intel interdisciplinare questo voglio sottolinearlo dove ci sono architetti urbanisti io racconto rappresentano il Dipartimento di Architettura quindici sono tanti colleghi
Architetti urbanisti ma ci sono anche tanti accademici tanti amministratori tanti semplici tanti giuristi tanti sociologi tanti economisti tutte verso tutte queste persone nel pomeriggio si siederanno
Intorno al sei tavoli di lavoro e discuteranno tra di loro per cercare di chiarire cercare di tirar fuori dei temi che aprire una discussione su un tema appunto che ha detto molto importante
Che cita sono al centro di grandi processi di trasformazione e soggette a una pressione antropica che la rendono che le rendono temi di interesse collettivo
Al tempo stesso stiamo attraversando un periodo di grandi trassi transizione sociali culturali ambientali dove li cita devono riscoprire
Il proprio ruolo veramente importante il proprio ruolo di centri nevralgici del territorio e anche Pescara deve riscoprire questo ruolo all'interno dalla bellissima città interrati che de de sarà deve essere la protagonista e questo trasformazione di questo futuro
In relazione al contesto in cui è localizzata
E a questa sera a cui sarà chiamata la nostra società negli anni a venire
Cerca cercando di di coniugare la ripresa e trasformazione delle nostre città dei nostri territori e con l'intrinseca con le intrinseche revisioni resilienza e con loro intrinseco valore proprio e il proprio carattere
Voglio citare alcuni personaggi alcune persone alcuni studiosi in questo momento per recitare un teorico spagnolo che si chiamava Ignazio di Sola Morales che recentemente negli anni ottanta aveva scritto una cosa importante
Ha scritto che progettarono e città significa prendere come punto di partenza è la storia e la geografia della città cioè e Soro esse nella sua storia la sua posizione geografica le sue esigenze i suoi suggerimenti
E di introdurre con l'archetto ora elementi del linguaggio per dar forma e significato al sito io credo in questa frase veramente ci sia tutto a partire dalla storia
E dalla geografia delle città e usare l'architettura per dare significato
In questo convegno in questa prospettiva vorrei dire che il ruolo delle università e strategico a me piace dire che piace pensare che Loris ad essere al centro di questo di questo di questo momento di questa transizione quale luogo di ricerca ma soprattutto luogo cresca creare sinergie disciplinare che siano in grado di di fondere culture
Nuova del progetto bar non lo dobbiamo capire cos'è il progetto rubano oggi come oggi voglio fare una citazione del rettore di del Politecnico di Milano Ferruccio resta che in un recente libro molto interessante che si chiama che si chiama
Ripartire dalla conoscenza resta scritto dobbiamo rimettere l'università e la ricerca al centro delle politiche del nostro Paese
Appena oltre se è vero che l'ennesima ex Generation se per mettere in atto interventi strutturali
Allora progettiamo una bella parola uno infrastrutture della cultura a livello nazionale una vera infrastrutture di ricerca ed innovazione distribuita sul territorio
E questo spetta velocità cioè aiutare a creare questa infrastruttura dalla cultura che si deve come dire confrontare col territorio
Quindi per governare questa auspicata ripresa economica e sociale all'interno della prospettiva di innovazione Corradi fedeli nuove paradigmi cioè doveva partire da punti nuove idee nuove nel nuove idee è stato detto da oggi ma era diciamo anche nuovi paradigmi
E in particolare voi sapete che nel pomeriggio ci saranno delle sessioni tematiche vorrei solo accennare a a queste sei sessioni tematiche
E ai temi che queste sessioni tematiche che affronteranno all'interno di queste sessioni tematiche appunto c'è questa bella
Senso Inter Peci pedinare perché ci saranno appunto archetti urbanisti ma anche altre altre persone che provengono da altre discipline
La prima sessione tematica affronterà il carattere dell'identità della città che un tema molto importante cioè per ridare un senso identitario i nostri luoghi per dare un senso del proprio di identità io credo che dobbiamo passare dal dal concetto del non luogo che era un concetto che veniva che viene ma veniva su Prodotto usato in tempi passati al concetto dei luoghi cioè dare importanza ai cuochi la seconda sessione si affronterà i temi legati ai cambiamenti climatici e la sostenibilità ambientale che è ovviamente un tema per arrivare a un a un a un modello di economia circolare cioè come sapete ieri oggi a Venezia c'erano al scusate oggi Amina a Napoli c'è un importante convegno del Gip vento sui cambiamenti climatici
La terza sessione si affronterà i temi legati all'infrastruttura all'infrastruttura ha delle reti infrastrutturali ed ecologiche alla transizione ecologica anche di nuovo tema molto importante al punto al punto tale che esiste un ministero con quel nome
La quarta sessione sì che sia affronterà i temi della città dell'abitare pubblico cioè della residenza collettiva cioè di dove esiste una un senso pubblico dell'abitare promette nelle periferie ovviamente tutti noi dobbiamo affrontare il tema delle periferie
Il nostro senatore Renzo Piano parla di rammendo dei preferire oddio ci sono tante strategie ma sicuramente dobbiamo affrontare il tema del della residenza pubblica e delle periferie
La quinta sessione affronterà il tema diciamo dei concetti importantissimi per quanto riguarda la città cioè due concetti di base Lords e la civitas cioè veramente siamo agli origini del concetto urbano infine la sesta sessione affronterà il tema della città che viene dopo cioè dalla città del futuro è uscita dei giovani ne stiamo parlando tanto oggi di Next Generation ben è bella questa parola ce ne dobbiamo pensare appunto alla città per la Next Generation
E sicuramente verranno fuori delle cose da quella sessione allora queste sessioni saranno dagli importanti punti di momenti di dibattito però hanno anche una una funzione non vorremmo tirar fuori oggi iniziando da oggi ma non solo oggi una carta della città una carta delle città forse no
Che che nasce qui a Pescara e che decretano a Pescara una sua riconoscibilità una seduta in una sua legittimità
Questa carta del del delle città sarà una delle tante carte o in adesso in Italia e anche in Europa vengono scritte diverse carte ma non esiste ancora una carta della città
Un manifesto sulla città una manifesto sulla città del futuro ed è questo il compito che noi ci proponiamo insieme col senatore dal suo sono e del dipartimento oggi vogliamo lanciare i presupposti per poter scrivere un manifesto sollecita quindi una carta sollecita che cosa può servire sicuramente come diceva resta prima come avevo citato la citazione di resta è un è fra incendi si deve deve aiutare generare quella infrastrutture di ricerca ed innovazione distribuite sul territorio quindi deve entrare in quel in quell'ambito Maso prodotto deve essere un documento che possa servire ad amministratori a chi si occupa delle trasformazioni urbane dei dei territori di poter operare se seguendo le indicazioni nobili seguendo delle dei nobili che possono venire fuori da questo da questo convegno io credo che questo convegno partorirà adesso uso questa parola parola questa carta della città dove vedrà Pescara veramente la propria la protagonista su questo tema
Concludo con una citazione di un grande personaggio che era diranno le vette che nel suo famoso libro la città dell'uomo un bellissimo titolo
Negli anni Cinquanta a fine anni Cinquanta scriveva
A voi architetti urbanisti affidata la città nuova come sorgerà dai nuovi quartieri e con essa le strade i parchi e i palazzi monumenti gli uffici e le chiese in una parola la forma che essa lascerà scorgere al forestiero
I colori che la salteranno al sole le linee che si profila erano i suoi tramonti
Continua rivetti ma la bellezza che ne spenderà sarà valido alimento lo spirito ma insieme ma se insieme alla bellezza troveremo il senso dell'amore l'esercizio della giustizia la potenza delle verità
Tutto ciò costringerà la gloria vostra degli architetti di odio venisse e delle vostre città ma io credo che queste parole dette da Olivetti bellezza amore giustizia e verità siano un po'le stesse parole che abbiamo simili abbiamo messo diciamo come parole slogan come chi Wars
All'interno a a a affiancando al titolo di quale città quindi credo che il pensiero di Olivetti ma tutti noi credo che con De via condividiamo che il pensiero del vento e del dopoguerra sia il pensiero che ci possa dare una traccia che ci posso dare una traccia a a questo convegno alla carta delle città perché ripensare la città per l'uomo credo che sia il miglior punto di partenza
Il ricco io concluso ringrazio do solo il benvenuto a due schede importanti che mi seguono Stefano Boeri al secolo voi
A architetto che tutti voi conoscete e credo che si collegherà in hanno non solo su subito allora
Va bene verranno dopo e però mi faceva piacere insomma il banchetto dare venuto osservano mai reso noto anzi col Quartetto di tedesco che viene da Berlino che ci porterà la sua testimonianza diretta grazie tutti
Grazie professore cosa fa subito dopo fissiamo per collegare con il direttore di Limes Lucio Caracciolo
Intanto saluto la presenza di elettori Maurizio attiva Presidente della Società Italiana di urbanistica elettori di Brescia il Rettore di Pergamo professor Morzenti Pellegrini e il progresso il prefetto Francesco Messina direttore dell'anticrimine del Dipartimento di pubblica sicurezza Lucio Caracciolo Bongiorno abbiamo parlato fino adesso di città ma cerchiamo anche di allargare il tema con il multiculturalismo legato anche all'architettura delle citate la parola Lucio
Sì buongiorno del grazie di cuore per l'invito a questo interessantissimo convegno un saluto particolare al senatore D'Alfonso Caputo in merito di pensarlo organizzarlo
Io vorrei esaminare la questione della città
Dal punto di vista che mi è più proprio non cioè quello più politico quindi inserire anche in esso la questione del multiculturalismo
La questione quindi se le città siano Parra possano essere dei soggetti geopolitici
è una questione apparentemente astratta ma in realtà ha suscitato molta discussione non solo in Italia anzi direi soprattutto all'estero
A proposito per esempio di alcuni studi di alcuni lavori come quello
A mio avviso fin troppo famoso di pare canna sul tema di li cita sta Caracciolo scusi c'è un ritardo incredibile nel senso che ci risentiamo la sua voce è un problema tecnico
Che devo fare
C'è un problema tecnico vogliamo un attimo
E non riusciamo a parlare con Caracciolo possiamo a un attimo abbassare ci colleghiamo subito con Caracciolo allora e vorrei adesso ritorniamo un attimo in sala intanto che perfezioniamo il collegamento con Lucio Caracciolo
Abbiamo citato è stato citato poco fa l'architetto colloquio che è qui con noi lo invito è un grande esempio di cosa è stato fatto in una grande metropoli europea ritenuto colui che ha cambiato il volto di Berlino dopo la caduta del muro tanto per fare un esempio
La riqualificazione di posta nel Platz la cogliamo con una clausola che vieta di fama mondiale anzi collottola
Poi ci ricollegheremo
Architetto Colorno
Andava fuori per un minuto
Erano stati qui è tutto collegato
Era stato detto che Caracciolo ce l'abbiamo ancora perché proviamo a ricollegarci con Lucio Caracciolo
Abbiamo il collegamento con Lucio Caracciolo se no dobbiamo andare avanti
Anticipa Lucio adesso mi sente
Io mi sento bene voi vi sentite bene
Mi sentite
Sì ma lo sentiamo con tutti i ritorni possibili
Togliete per cortesia il ritorno grazie
Funziona
Io provo a parlare e poi mi dice se funzione oppure no
No no Segni da parte vostra volevo solo capire se funzionerà
Altrimenti riproviamo dopo non lo so
Io non sento niente
Non sento niente voi mi sentite
E ritorno
Pronto vi sentite adesso
No cioè abbiamo un problema di torna vai vai vada pure Caracciolo presto andare in perfetto
Buongiorno ancora un grazie vuoi a tutti gli organizzatori in particolare al senatore D'Alfonso per questa opportunità
Vorrei affrontare il tema della città dal punto di vista dei miei proprio cioè quello del loro ruolo geopolitico ammesso che adesso si senta bene oppure no posso dire un segnale da voi
No niente
Concreti
Lasciamo stare
Ditemi voi
Ho l'impressione che il collegamento non funzionino confermate
Ve lo spiego c'è un problema di ritorno di segnale nono non non so i tecnici se riescono a risolvere al volo perché non so che cosa succede no
Ok parlo solo io
Ma allora mi dicono che devo parlare critiche lì che si possa sentire così sembrano confermate
Non me lo confermate Hawk comunque io parlo
Dicevo che intendo affrontare nemici dieci minuti il tema delle città come soggetto giù politico vi vorrei affrontarlo fu più scale nei limiti possibili e cioè la scala globale
No non funziona
Davanti
E anche nel rispetto sia del direttore Caracciolo siede Rispetto vostro che state seguendo il l'architetto Colophon e arrivate tornato è rientrato allora io salto un attimo l'architetto collo fare vado avanti con la scaletta e mi scuso con voi ma cose tecniche possono capitare
Allora cambiamo leggermente argomento poi tornava a parlare di architettura perché vorrei invitare il generale Teo Luzi qua a parlare di sicurezza nelle città
Leale con un giorno godevano ci scusi di questo
E imprevista tecnico
Prego grazie
La presenza fisica diceva sempre
Il le relazione quindi grazie presidente al posto non c'è nemmeno in questo mese un collare uscito comunque lo ringrazio per l'invito
A questo convegno ma sono dolori grazie per aver messo il focus dà sicurezza quando si parla di cita soprattutto di città che devono venire un saluto al visto Franco altre autorità presente di intellettuali e accademici e tutte le persone presenti in quest'aula
Il tema di questo convegno lo trovo molto molto interessante soprattutto visto dalla mia ottica dal mestiere che faccio che tratto la la sicurezza pubblica e quindi vorrei condividere con voi alcune riflessione sulla dimensione della sicurezza nelle nelle città ora è stato detto poc'anzi che due terzi della popolazione vive in città e questa percentuale destinata a crescere
Io partirei proprio questo presupposto per evidenziare come la sicurezza della delle città contribuisce in maniera determinante alla percezione della sicurezza nell'ambito del del nostro Paese ovviamente questo vale anche per gli altri Paesi
Faccio un ragionamento partendo da tre considerazione
La prima attiene al fatto che l'urbanizzazione se non ben governata rischia di accentuare il divario tra ricchi e poveri acuendo percezione di una buona convivenza sociale e l'insorgenza di di problemi di sicurezza
Questo in parte ventrale ricattato già evidenziato dal conferenziere che mi hanno preceduto
Ora dobbiamo dire che la gran parte delle cita moderne ampliati sì in modo esponenziale nel secondo dopoguerra presenta forti disomogeneità economica ci sono quartieri privilegiato due servizi funzionano meglio e due gira tanto danaro e Quartieri spesso degradate in diversa misura dove spesso si respira aria di marginalizzazione
I quartieri nati con concezione degli anni sessanta faccio solo due esempi
Uno nel quartiere che conosco personalmente quartiere Zen di Palermo che nato come o su uso un termine forte ma crede a un ghetto dove ci vivono settanta mila persone emarginate dal resto cita con l'idea di dare una casa tutti senza poi pensare a tutti gli altri servizi è diventato un fortino della mafia palermitana questo risultato finale lo sintetizzo
Oppure penso a Corviale a Roma comandato compagnia per cui sono realtà che conosco meglio
Il cosiddetto serpentone un mega palazzo fatto a a serpente due ci devono cinque sei mila persone e due forze di polizia lamentano difficoltà anche da fare un controllo una perquisizione se non organizzati in maniera multipla
Il che significa che si sono create delle aree dove si rischia di non garantire la presenza dello Stato la sicurezza dello Stato
Seconda considerazione lecita ospitò da sempre persone di
Diverso origine cultura religione un tempo però di perimetro fisico dell'Urbe era ben determinato
E pensiamo l'ha citato il nostro presidente del senato Casellati alle cinte murarie quindi c'era una netta differenziazione tra città e il resto del del territorio di un paese di uno Stato
La città rappresentava un simbolo di De Mita per gli abitanti ed era fortemente legato c'è un forte vincolo di convivenza legate intanto dalla paura di quello che succedeva fuori delle mura di cinta è un po'praticamente l'autorità di governo da citare un'autorità forte con regole rigide
Fino premente a forme di repressione fisica
Quindi qual è l'elemento interessante oggi sotto un profilo sicurezza parto sempre dal generale che mentre in passato l'insicurezza era fuori dalla città
Oltre le mura cittadino fatto l'esempio oggi rischi maggiori sono gli storici sono trasferite dentro le città a causa di queste disomogeneità da un punto di vista economico come diceva Primo da un punto di vista anche culturale
Terza considerazioni che tiene sempre tematiche la sicurezza
Terza considerazione riguarda il fatto che è cambiata la sensibilità del cittadino ha cambiato il problema securitaria oggi le cause di sicurezza non sono più riconducibile al crimine
Ho solo esclusivamente al crimine ma riguardano tutta una serie di fattori Bisanti sociale il degrado urbano inefficienza dell'amministrazione pubblica
I messaggi mediatici che arrivano fino ai minori livelli tutto questo dà un senso di insicurezza del cittadino che va al di là al di là di quello che il dato criminale tecnico
Vi faccio un esempio anche per capire
Parliamo di un reato gli omicidi
Roma oggi vive segna segnala in un anno venti venticinque omicidi ben poca cosa rispetto tanti anni fa ben poca cosa rispetto a Londra registra mediamente centocinquanta ben poca cosa rispetto alle norme che ne è regista quattrocento e ben poca cosa rispetto a Caracas abbiamo lontani dall'Italia che registra circa tre mila omicidi
Eppure nonostante ho preso reato questo potremo ovviamente raggi replicare ragionare per tutta la serie di reati e pure Roma non ci si sente sicuri
Perché il cittadino oggi ha una sensibilità rispetto alla sicurezza che è molto più forte rispetto al passato
Fatte queste considerazioni
Ne discende che se è vero che la città del futuro richiede un approccio integrato è stato detto lavare autorevoli
Conferenzieri che mi hanno preceduto che tenga conto di un etica dello sviluppo la sostenibilità sociale ambientale e altrettanto vero che la sicurezza assume un ruolo centrale con sette essendo un prerequisito per lo sviluppo dalla città
Quindi si ritiene necessario coordinare i provvedimenti per la sicurezza è un quelli riguardanti tutti gli altri servizi
Dalla pianificazione urbanistica salvaguarda il territorio integrazione sociale e culturale eccetera il tema sicurezza è un prerequisito per che si deve o mente innestare su tutti gli altri fattore di valutazione di quale città vogliamo e di quale città pensiamo per il prossimo futuro
Vorrei dare anche un messaggio propositivo noi italiani tendiamo spesso sotto lo darci forse non siamo così orgogliosi di essere italiani quanto dovremmo essere perché poi la fine se vuole vediamo tanti settori italiano italiani hanno anche una capacità ideativa
Una capacità culturale che non ha nulla da invidiare nessuno
E quindi dicendo questo ritornando al sistema dalla sicurezza pubblica nel mille novecentottantuno le l'Italia si è dato la legge non la chiamiamola la centoventuno che ha organizzato l'Est intero sistema di sicurezza pubblica italiana e ha disciplinato il coordinamento delle forze di polizie
E oggi abbiamo delle procedure con l'organizzazione che nessun Paese al mondo ci può invidiare è una legge che funziona è una legge che ha dato stabilità sistema la sicurezza pubblica ma che la legge riguarda anche il dettaglio quindi entriamo del sul discorso delle città tra le varie previsione di questa norma c'è il Comitato provinciale per l'ordine e sicurezza pubblica che è presieduto dal prefetto non so se in sala senza lo saluto e e a cui partecipa a pieno titolo i vertici delle forze di polizia questore che lo vedo
Mi sembra questo senso che apre lo saluto
E lo e lo ringrazio per l'importante ruolo che ricopre questa provincia il comandante provinciale i carabinieri come l'alta finanza e il Sindaco il sindaco del comune
Perché riguarda il problema che viene trattato in comitato per cui già la legge prevede una partecipazione del rappresentante della di quella comunità sospetto a problematiche di sicurezza che viene trattata non solo il prefetto di volta in volta invita organizzazione di varia natura
Pubblico il siamo unici pare associazione di categoria chi più ne ha più ne metta rimette parliamo di organizzazioni e si interessò del bene della comunità per un contributo ideativo di pensiero sul problema da risolvere di un certo tipo quindi già la nostra legge prevede e attua delle forme di partecipazione
Al problema della sicurezza pubblica lo cita una partecipazione allargata che va al di là di quello che il dovere o l'idea delle forze di polizia
Ovviamente ci sono anche altre forme ma cito solo questo perché un organismo importante l'organismo che ci unisce mediamente una volta a settimana per cui un organismo attivo dinamico sul territorio che guarda con un occhio di in particolare la città che il tema del nostro convegno
L'arma dell'ICE a questo progetto ovviamente questa organizzazione di sicurezza pubblica con profonda con profonda convinzione
L'arma la peculiarità di essere capillare capillare soprattutto in periferia ma capillare anche nelle città
Giusto per darvi un esempio il Comune di Roma o cito solo perché la capitale il comune più grande d'Italia per numero abitanti non è grandissimo quattro milioni e mezzo di persone però è grande
Undici compagnie settantacinque stazione reparto investigativo reparti speciali Cerfeda una cappella verità che da un elemento che è tipico dalla polizia del italiani il contatto epidermico il contatto umano col cittadino
Ora queste stazioni carabinieri fanno al di là mente di tutta l'attività
Operativa in senso proprio che voi tutti conoscete ma fanno fondamentalmente rassicurazione sociale
C'è che qualcosa di più rispetto a all'arresto del ladro che avesse fatto lo alla alla deviazione del criminale
Ma fanno qualcosa di contatto col cittadino che danno quel senso di sicurezza contribuendo a a incrementare per quanto possibile questa percezione che ci chiede di non di essere costantemente costantemente in pericolo
Ho scritto qua una cosa che secondo me molto significativa qualche anno fa quattro anni fa Comune di Milano glielo comandante Regione
Lombardia ha dato l'Ambrogino d'Oro riconoscimento mi ha dato personalità enti importante a Città di Milano lo ha dato le stazioni carabinieri lo cito perché c'è la sintesi di quello che il problema della sicurezza delle città l'atto di concessione recita l'estrazione hanno contribuito in maniera determinante alla sicurezza del cittadino attraverso la prevenzione la repressione dei reati è questo commenta lo lo capiamo tutti ci sta
Ma lo hanno hanno garantito la sicurezza attraverso il dialogo la partecipazione alla vita attiva dei quartieri per questo rappresenta un punto di riferimento è un luogo di ascolto e accoglienza
E questo è la è un tema vecchio ma modernissimo che deve essere necessariamente proiettato anche in futuro nel rapporto istituzione di polizia rispetto al cittadino
Quindi forze di polizia io parlo dei carabinieri ma ovviamente faccio questo mestiere che non sono solo prevenzione e repressione dei reati ma sono ascolto e accoglienza quest'approccio però l'armo la fin dalle dalle proprie origini ed è nel nostro DNA e questa è la cosa credo molto importante e anche motivo per cui per certi aspetti l'arma viene sempre guardata con attenzione da parte del cittadino
Su questo parliamo sempre del sistema sicurezza uso un linguaggio meno tecnico ma per far capire a tutti come fusione cose poi ci son delle ripartizioni in settori specialistici delle tra le forze di polizia
Per esempio i carabinieri si interessano specificatamente di prevenzione repressione sanità si interessano di tutele del lavoro patrimonio culturale ambiente
Dico questo perché sono altre manifestazioni con cui noi c'era apportiamo con il cittadino allora così vi do anche qualche curiosità
Uno dei fenomeni che nato nel nel mondo del lavoro con la pandemia è stato quello della giga con nomi e dei freelance del micro ancorché Ryder Hesjedal cetra
Dici perché così interessante questo questo aspetto
Perché alla fine tutte queste società che
Porto la pizza portano il il pranzo preparato su ordinazione casa alla fine nato una grande indagine la Procura di Milano perché di fatto erano tutti questi ragazzi paganti migliaia di persone tutti sostanzialmente lavoratori in un certo qual modo non regolare
Dico questo perché chiaramente tutte queste nuove modalità che da un lato sembro delegando provveda ma se non pendici private da parte della dell'esattore se non ben controllate la fine danno luogo a tutta una serie di fenomeni di lavoro nero o viste nome di lavoro al di fuori di quelle che sono le regole
Di un Paese democratico come l'Italia
Altro tema quello della dalla sanità
è vero che
La sanità Lerna prodotto importante ma se parliamo di città dove c'è il grande concentrato di persone durante sarà chiamato sbagliato e quello degli anziani
Cioè le città oltre a vere mele lego economiche per cose importanti ma avranno anche sempre più anziani
Che da un lato è un bene perché è un grande valore sociale dall'altro però richiede una forma di protezione una forma di controllo aumenta anche la forma di assistenza
Perché non tutti potranno permettersi avere il badante che costa e non tutti potranno permettersi gestire gli anziani a casa perché chiaramente cerchi lavoro c'è tempo e quindi diventa una corsa un altro problema con cui realtà alta da città si dovrà confrontare uno dei tanti problemi ma l'ho citato questo aspetto perché non abbiamo i carabina da sanità che
Ho a livello internazionale
Chiudo allora lecita sono chiamate a misurarsi con problemi complessi che richiedono impegno di tutte le componenti del sistema Paese perseguire soluzioni efficaci avendo riferimento il benessere delle future generazioni
La sicurezza pubblica è fondamentale e fondamentale per conseguire l'inclusività sociale e sostenere lo sviluppo economico non dimentichiamoci mai che il tema sicurezza è un tema centrale è un tema fondamentale no i carabinieri siamo pronti ad accompagnare italiani lungo questo percorso di crescita e lo dico con orgoglio le nostre leggi patenti non era solo un fatto un ostaggio ma poi vuole dare un messaggio positivo in chiusura
Le patenti di carabine del mille ottocentoquattordici recitano giuridicamente un atto giuridico in una legge anche con Veron decreto reale
Che i carabinieri devono contribuire alla maggiore felicità dello Stato un concerto quello dall'attrice dello Stato tanto antico quanto attuale che giunto fino ai giorni nostri quindi nebbia nell'Arma e che ci ricorda il rapporto di fiducia tra cittadini e carabinieri
Cioè proprio l'ultima frase mi colgo quello che ha detto
Fino al magistrato Miele che non conosco che eventualmente saluto che mi ha molto colpito
Ha detto giustamente che siano città felici ecco i carabinieri vogliono devono contribuire felicità dei cittadini perché si decida di ne sono felici sistema complessivo funziona meglio lo sviluppo economico è più facile che le relazioni interpersonali sua milioni grazie a tutti buon lavoro compresi
Grazie grazie generale
Saluto con piacere grazie generale saluto con piacere Giulio Rapetti Mogol presidente laziale
Roberta Lombardi Assessore alla transizione ecologica della regione Lazio
Allora chiamiamo Hans OLAF architetto
Fare ancora un applauso
Che all'argomento cerchiamo di stare ad esempio è possibile a tutti gli interlocutori nei cinque minuti
Chiedo molto ma vediamo se ci riusciamo prego il divieto grazie
Quale città una domanda retorica
La città antichissima della nuovissima
La scelta con un grande casa dice Albertini poco io come l'agitare in costo nati incastonata nel paesaggio
Così la casa lo è nel suo oggetto giardino il giardino ci ricordiamo i fiori che traiamo
E lì mettiamo in un bel vaso sul tavolo in soggiorno
Soggiorno e piazza sono spazi aperti luoghi scompare rapida in manufatti dalle abitazioni creata artificialmente
Casa e Cina in piazza posso mettere Vasilij tipiche impone da Petri alcun mio alloro ma piantare alberi lì e vietato
Dalle piazze dalle strade della città italiane
La vista si apre sul paesaggio sulle colline e montagne e sul mare
Le strade e le piazze senza arrivare sono cornici cornici tra i grandi Paesi sette paesaggi italiani Peri paesaggi detti tutti Somaglia
Laddove lo sviluppo è diventato così intenso che le case non hanno giù giardini o giardini antistanti dal tempo sono stati creati parti per i cittadini
La villa comunale a Napoli o il Prato della Valle a Padova natura artificiale
Incorniciata dalla città tagliata fuori dal corpo della città
Percorso per consentire se la città medievale era cinta da mura e vi si accede Eva accorte
Nel dieci e nove avessimo secolo si iniziò a trasmettere il tuo passaggio accompagna sui viali quasi a continuare il paesaggio in forma artificiale
E a condurlo nel corpo della città
Questo sterco tipologico di casa giardino Spada a poi piazza a mio avviso e ancora sufficiente tale abitazioni vivibili e la con pm convenienza sociale per questo l'Italia e giustamente invidiata accoppiata e visitata dalle folle di turisti di tutto il mondo
Non c'è niente da inventare per questo bisogno inventare questa bisogna abbiate fiducia nell'inventiva di Purcell che pure essa accoppiata in altre regioni ma non annullata a che vedere con la civiltà italiana e la cultura e la felice convenienza e non è conciliabile
Certo
In molti luoghi bisogna ricordare queste semplici regole cubane così come si sono sempre evolute
Non sono stati inventate ma si sono sviluppati ti generazione in genere azione nel corso tese Colli
E naturalmente hanno debutto curdo cambiare affrontare le sfide del tempo solo con l'industrializzazione del trasporto individuale oggi la globalizzazione insieme alla digitalizzazione digitalizzazione management civico è diventato sempre più sopraffatto e ora sempre una capitolare P. fonte le forze in gioco da violenza
Il refrain abile del capitale finanziario globale
Vogliono farci credere che non ci sono alternative quindi dobbiamo arrangiarci per non mettere in pericolo la crescita l'occupazione e la nostra posterità
Soprattutto per l'uomo si insiste sul fatto che il nostro consumo di massa età armonizzare deve essere armonizzato a tutto spiano
Un calvario senza precedenti la politica
Un'immagine che ha fatto il giro voi dei giornali di tutto il mondo e che tutti conosciamo arriva al punto la procura di una cantabilità amanti a piazza San Marco
A Roma così nuove senza controllo verso Palazzo Ducale
Anche Sergio Sasco che avrebbe scolpito Venezia nel suo punto più sensibile
Ordinando una per sempre è stato momentaneamente scongiurato dall'altra capivate cessione di Roma così la città si consuma modo più spudorato
Tuttavia una città non è un bene di consumo
Che si consumò così tuttavia nemmeno Milano con i suoi carta Celli bizzarri
I quali ci insegna segna l'anno che siamo arrivati nel mondo dove il denaro Nacci ruolo perché si moltiplica del moto meraviglioso senza lavoro perché la gente comune non va sulle barricate bastata avanti adesso al poco aperti poca carta mi avrebbe gli annosi Type ciò che possibile oggi è di ciò che lì architetti hanno Coggi imputato
Non funziona come a Milano
Una città che non vuole perdersi nella Monno monotonia delle mitzvot quelli mondiali
Che la lezione dopo la ricaduta del muore in Berlino deve sapersi riconosciuto il tocco un intervento serio e più presto e grande giuntale condizioni importante questa era già la lezione della ricostruzione fiorentina
Dopo larga aveva seconda al Mondiale che gli architetti chiamano ancora fallimento
Anche architetti anche fanatici modernisti comiche luci hanno poi tutto Fichera si nel purgatorio del Tea Party il tuo pubblico
Dibattito di altissimo livello estremamente controverso controllato da una politica responsabile del Governo cittadino età qualche pressione di Roma per pianificare case su parcella anziché costruire imprevisti molto tempo spietate McAdams mega strutture che avrebbero fatto nuova alla città americane
Quando è in gioco una città come Venezia deve intervenire la politica statale comma adesso con le grandi Nabi sciatto e il tempo delle mega strutture fighetto
Già oggi spiccano come dinosauri nelle scale lente le città una costruzione parcellare su piccola scala è il presupposto per riportare in città la classe media della periferia
Non solo il poco aprirei ricchissimi toboga e poco poggiarlo viva l'ICCRI ma anche famiglie commercianti
Prendiamo le la crisi del commercio al dettaglio stazionario nel periodo post Corona comma uno
Opportunità per progettare i centri storici comari e residenziali privilegiate futuro
Ciò significa all'organizzazione non temo l'azione nuova costruzione
A Morgana mento dei centri storici e urbanizzazione della periferia sempre pieni più Ambon tornato abbandonata al peccato
La città non ne un bene di consumo quindi devi chissà accoppiare alla sua economia dal flusso speculativo globale di denaro
Mentre la mente amministrazione di plus sogna ancora un comma economia circolare la politica locale è già più avanti
Stiamo progettando di convertire una struttura per uffici per gli anni settanta in una zona residenziale
In un quartiere centrale della città
All'inizio volevamo anche noi demolire tutto e farlo a pezzi Marco e l'autoritario di delizie ci hanno costretto a conservare lo scheletro o di cemento per motivi ecologici
Ed ecco si sta scaricando un insieme di splendidi edifici residenziali
Chi si integra meravigliosamente con il contesto dell'Ifi Cicchetti Michele novecento e soddisfa tutte le esigenze contemporanee ti comporre accosterà
Una sfida per noi architetti che in futuro sarà Chiulli la regola che l'agenzia d'eccezione nell'edilizia urbano l'essenza della città europea soprattutto
Enza
Non nel consumo quello americano
Che Mina della interno la nostra città te la dico
Cioè non significa che tutto debba rimmel rimanere sempre uguale per niente
La città come noi europei abbiamo imparato ad apprezzarla al mare alla e costantemente cambiata si è adeguata coppia in condizioni di vita allo stesso tempo le ha riadattate
Ma anche
Sviluppato ma ma ha anche sviluppato difese contro condizioni di vita malsane
Per esempio contro il traffico soffocante e anche contro la che vettura moderna con la sua costruzione industrializzata a tutti i livelli
La società europee sono ancora costi tutte in luoghi diano una storia e una fisionomia che possono essere vissute fisicamente nell'uovo tessuto edilizio
Ecco perché i cittadini resistano a quando il nuovo villaggio o paese fischiati la faccia a causa di Tim lo sistemo lozioni con nuove costruzioni
Ed è per questo che la gente chiede a gran voce la ricostruzione in caso di carpite che non possono essere tollerate nemmeno troppo generazioni gli architetti e infatti sì occupano della Conti nel continuazione di questa storia
Costruendo secondo Vitruvio il bello Lucille e il gioco durevole
E costruire Cossiga inteso sfugge pensiero ciclico
Che inizia perversa mente ad insinuarsi negli standard
I sostenne per sostenibilità poté incontra così che la che che architettura in un punto esistenziale e mettere in discussione la terza la confessione
In linea di principio l'architetto l'architetto costruisce Carla eternità
Anche perché sponsor responsabilità sociale il fatto che o c'è o non vogliamo occhi più Jussieu russi
Davvero nella società dei consumi è un po'plan ma che deve essere risolto il nuovo con ogni oggetto case villaggi e città non sono beni di consumo come la cerva vanno trattate con interrogazione curate polpette dal consumo nel capitalismo consumistico le difficili Roma edificio Parma permanente potenzialmente c'erano per una seccatura quanto meglio i costruito tanto più bello utile Durello durevole tanto più modesto del o Fitto che se ne può ricavare le sue qualità non vengono prese in considerazioni
Nel calcolo ufficiale della ricchezza del punto otto interno nove lordo Phillips
Solo quando questa casa Saba demolita e ricostruita qualunque sì alla qualità squali da la nostra prosperità andrà avanti
Senza un prezzo di mercato Penia servizi non sono inclusi nel calcolo già nel mille novecentosessantotto coperte Chennedy o sarda osservavo con sarcasmo
Il prodotto interno lordo misura tutto tranne ciò che rende la vita degna di essere vissuta ci rimane quindi confusi quando le obiettivo ultimo del Twin Dio te la signora fonte all'Aja sembra essere quello di fare dell'Europa un gelida nel economia CE collare
Ovvero la strategia di crescita europea con leva per la economia intatti collare H del settore delle costruzioni
Come New York niente paura cause resta l'iniziativa della Commissione europea mostra ora il suo volto in opuscoli colorati con le famose frasi di sostenibilità
Tuttavia la longa vita di un edificio non è un non è o non essi ufficialmente inclusa nel certificazione carte per la quale può essere demolito e ricostruito o ne ogni cinquant'anni perché appendice Fusco qui era che per tutti gli usi dai centri commerciali al resistenziale avarie
In quanto è il periodo di osservazione è fissato a cinquant'anni al fine di consentire la comparabilità
Con i valori di riferimento
Ma questo significa rinunciare al principio della città e non solo a quello europeo
Lo dovette alle generazioni passate non solo trattare bene la vostra eredità
Ma sibilo svilupparla meglio averla affinarla seguendo un desiderio può frontalmente umano di vedere ciò che avete creato nella vostra vita come individuo e come società
Se diamo un sguardo più da vicino alla certificazione ecologica si tratta
Della così cosiddetta valutazione del certi il ciclo di vita dalla concertazione smantellamento
Tetto anche dalla culla alla culla ciò dalla culla non allora sfasciate covo sfascia
Carrozze ma di nuovo agli nulla tali utilizzare la Cosimo nuovo edificio
All'inizio sono bene suona bene e abbiamo in mente il commercio di componenti i vecchi casata perché Faria
Per le grandi città Thorpe fuori comprare di tutto dalle finestre in stile liberty alzati i danni viene rinascimentali originali
Ma si tratta di qualcosa del tipo ovvero la
Fund un'azione spietata di tutti gli alimenti e materiali organizzati per costruzione che vengono poi alimentati senza chiesi due altre residui all'appoggio
Senza residui alla produzione edilizia industriale ovviamente ancora più avanzata
Con un periodo comparativo di cinquant'anni
Così illo sì è così Grillo non è altro che un invitto alla costruzione squallida nell'interesse di un indice industria delle costruzioni costruzioni forzata
Dalla tecnologia e di conseguenza poco esigente che non può fare niente di meglio che appaltare la spazzatura che sta tirando fuori il più rapidamente possibile
Armeggiare il Maggi era ancora più veloce Corvara
E sostenibile
Il concetto di sostenibilità te arriva dalla Selva espressivi coltura ci ha fatti una Baldwin lì adulto devi piantare un un dopo
Ma attenzione chi investe in pochi soldi Berardi anche in agricoltura può silvicoltura non fu non può che essere interessato a una redditi Iva sostenibile
La sostenibilità in un termine lastrico che non ha nulla a che fare con le ecologia
L'agenzia di rating valutano principalmente l'arcano forme anzi economica di un'azienda e non cosa eccome Polinice
I prodotti offerti come Berti vivo amichevoli perché il clima non devono nel senso che necessariamente giovare all'ambiente il modo in cui le persone ingannano mentre hanno si chiama può scendere non mi dispiace fare solidi anzi ma quando si tratta di questo non cercare di far credo alle persone che vuole salvare il mondo che la politica stiamo al gioco
Perché ovviamente devastare vada gioco non è un buon segno ulteriori a immagine disse della nostra democrazia etichetta la prego di concludere categorie consigliere grazie sono sì
E certamente non per la riscrittura della nostra idea di una vita appoggiata e felice su questo pianeta a causa dell'eco Pjanic nel panico siamo fin troppo può anti a mettere in discussione il nostro in incomparabile ambiente di vita in Europa
Mi candido città villaggi di case passaggi
E fa vuole dire che certe discutano in casa salvare il mondo
Che se guardate più da vicino risultano essere una vetrina dei critici attacco scolare
Li indosso intonso nubile contraddizione fase stunt sostenne Palizzi sospendibilità e consumo
Nella nostra società
Dove non è anche detti dobbiamo tornare al centro storico invece di costruire sciocchezze in periferia
Quel mare condensare ampliare modellare della comune dei centri storici
Si tratta sempre più dirli utilizzare riqualificata costosi sostituire le banali strutture funziona funziona liste
Te lo sviluppo per il sì perché il fare ricco e di recente mantenendo la struttura
A corso ecosostenibilità senza mentre mimetizzazione certe cooperazione avverte
Ricostruirsi la città storica sul suo secondo Liz scoppi e le richieste odierne Espace Expandi nella periferia a John e urbanizzata al perché fra via Cresto funziona
Alla responsabilità civica sono chiamati cittadini e quindi i politici che li rappresentano ma non ultimi e sopra tutti gli architetti caccia grazie a lei
Metteremo comunque agli atti tutto l'incontro l'intervento che lei
Ha scritto parlavamo di grandi opere all'interno della città che hanno bisogno anche di una progettazione che coinvolga la procedura Protezione civile tutto deve essere pensato difesa dei cittadini
Il rapporto quindi tra Protezione civile e la città che protegge con lo sguardo al futuro chiamiamo in causa Guido Bertolaso capo diverte nel capo dipartimento emerito della protezione civile grazie che è venuto qui tornato in via festa
Bere dopo avere ascoltato tanti interventi così importanti soprattutto lodevolissimo intervento
Del nostro collega tedesco credo che sia fondamentale cercare di screditare nei tempi e di dare così trasmette due tre concetti
Su quello che sono gli argomenti che mi è stato chiesto di parlare come si protegge la città ci sono due problemi c'è un problema di merito e poi c'è un problema di metodo
Problema di merito è molto semplice abbiamo finalmente introdotto nel nostro vocabolario corrente quotidiano
Una parola che fino ad alcuni mesi fa forse fino a un anno e mezzo fa è una parola che faceva parte semplicemente vocabolario dei tecnici la parola resilienza oggi ne parlano tutti tante birre che è stato anche no rappresenta la cronico fondamentale di quello che era sfida di questi anni e dei prossimi anni e decenni la prova resilienza significa appunto la capacità di riuscire a riprendere si dà un momento difficile da un evento traumatico
Sono stati estremamente recipienti i nostri fratelli Aquilani ad esempio dopo quella che è stata la drammatica vicenda del due mila e nove
Sono residenti i tedeschi oggi dopo quella incredibile alluvione che li ha colpiti devastanti e stanno già ricominciando a riorganizzare il loro territorio lo la struttura la parola quindi che oggi finalmente è rientrata nell'ambito del comune uso e che indurrà anche a sviluppare di più un anche una cultura finalizzata a una maggiore prevenzione anche una capacità anche di migliore televisione ma ci sono anche altre due parole fondamentali quando si parla di protezione
Sono due parole che noi non riusciamo a tradurre in italiano e che invece appunto dobbiamo utilizzare spesso come terminologia inglese sono la parola Security e la parola sesto
Perché noi la parola safety non abbiamo modo di tradurla in modo appropriato in Italia
Traduciamo sia Security che sesti con lo stesso termine sicurezza ed è comunque in termini assolutamente inappropriato
Ed è lì se volete il nocciolo duro di quelli che sono i problemi che questo Paese ancora continua ad affrontare e che non sempre riesce a risolvere quando si parla invece di sesti
Perché nessuno potrebbe mettere in dubbio neanche si sogna lontanamente di mettere in dubbio chi è competente per quello che riguarda la Security abbiamo ascoltato la mirabile lettura del nostro comandante generale dell'Arma che il massimo rappresentante insieme al capo della polizia no della del settore Security in Italia rappresentanti della sicurezza che tutti i cittadini riconoscono e che nessuno mai si metterebbe oserebbe mettere in dubbio come Peppe come competenza come ruolo come responsabilità come catena di comando e come catena di informazione
E invece sulla sesti
Tutti i giocatori esatti ad a parlare a esprimersi a valutare a commentare apro la safety è quella che riguarda se vogliamo no la parola possiamo secreta dura con il termine di salvezza
Ma non è anche anche questo un termine inappropriato perché La sette tutto quello che non riguarda la security quello che riguarda però la tutela della vita umana
E quindi sono appunto i vari rischi i rischi naturali i rischi cosiddetti antropici compresi anche appunto quei rischi di carattere sanitario chieda un anno e mezzo stanno devastando tutto il mondo
Nell'ambito di quei rischi di carattere sanitario le navi della safety
Se da un lato siete sicuri e identificate nel comandante generale dell'Arma il massimo responsabile quando c'è un fattore una un alimento che riguarda la Security
Non sempre siete altrettanto sicuri di individuare quella che è la persona responsabile quando si parla di sette
Lo vediamo in questi giorni
Lo vediamo nella gente che ieri è scesa in piazza per protestare contro i Green Paz
Vediamo in quelli che appunto ancora oggi mettono in dubbio
Quella che è l'efficacia della vaccinazione lo vediamo nei politici che dicono che non è importante vaccinarsi al di sotto dei quarant'anni in quei politici che si inventano scienziati e che dicono che i bambini non debbono essere vaccinati
Lo vediamo nei virologi di ogni giorno di cosa è il contrario dell'altra
Nei presidenti delle Regioni ognuno dei quali decide in modo autonomo quello che si deve fare nell'ambito del suo territorio
Perché appunto nell'ambito della safety della salvezza ancora non siamo riusciti a capire chi fa che cosa e chi comanda davvero e chi ha davvero la grande responsabilità
E questo deriva da un errore che io considero gravissimo che è stato protestato adottato a livello politico a livello parlamentare alla fine degli anni Novanta la riforma del Titolo quinto dalla Costituzione
Che ha creato un vulnus drammatico tra quelle che sono le competenze dello Stato e quelle che sono le competenze delle regioni in termini di interna di protezione civile perché solo in Italia tutti voi inventare un termine assurdo incredibile tipicamente italiano della cosiddetta materia concorrente che cosa vuol dire materia concorrente
Ognuno concorrente
Tutti ci mettono del loro ma poi nessuno decide nessuno ci mette la faccia nessuno si prende la responsabilità e quando si parlava di problemi di potere di firma e tutto il resto quando abbiamo a che fare con problemi di emergenze con tutto quello che deriva dalle divergenze compresa la decisione
Però se io oggi posso somministrare ad un sessantenne AstraZeneca piuttosto che Johnson e Johnson oppure se è un dovere ne posso somministrare il fax o moderna
Lei che si casca l'asino perché se andate a vedere chi firma questo J. provvedimenti
Troverete tutto un giro di parole di frasi di condizionali
Che il appunto sono finalizzati ad evitare che qualcuno come invece farebbe il comandante generale dell'Arma sono io perché ho deciso che si fa in questo modo è questo il problema che riguarda ovviamente
Le città ma riguarda tutto il Paese e che fino a quando non andiamo a finalizzarlo risolverò continueremo ancora a doverci confrontare anche con situazioni drammatiche come quella appunto dell'epidemia che stiamo gestendo sempre cercare di dare un colpo al cerchio un colpo la bocca ad esempio principale ce l'avete intimista parla
Chiamato a fare un ospedale in due settimane in a Milano in Fiera perché non riuscivano a mente disaccordo su chi avrebbe dovuto avere la responsabilità di realizzarlo
Chiamato da un'altra parte politica nelle Marche a fare la stessa cosa su decisione di un sindaco che invece in altri situazioni in campo sanitario rimane totalmente escluso ed estraneo pur avendo potere di ordinanza per gravi fatti sanitario all'abito la propria città
Ma nessun ruolo e nessuna responsabilità per quello che riguarda la programmazione e pianificazione in tema
Di sanità
Chiamato a vaccinare
In una regione che all'inizio ovviamente aveva tutta una serie di problemi
E allora quando ti ritrovi
Tu pensi Donato senza norme e senza nessuna possibilità di utilizzare le famose ordinanze tutte quelle che erano vista reali poteri di chi faceva che hanno fatto lezione civile ma riesce lo stesso a fare le cose
Evidentemente significa che c'è ancora una questione di metodo e non solo di merito che banche questa ripresa valutata esaminate studiata
Perché il metodo è fondamentale dopotutto quando deve andare a spendere duecento miliardi di di euro il metodo sarà straordinariamente fondamentale perché o si organizzano delle attività di carattere trasversale
Dove ognuno ci mette la sua competenza
Le sue responsabilità le sue conoscenze senza a vere quello che dice no questa è competenza mia qua decido io e ovviamente blocchiamo tutto e ne riparliamo dell'anno che viola questa è la le aspetto fondamentale quando mi è stato chiesto di organizzare campagne di vaccinazioni in Lombardia
Ho semplicemente convocato un tavolo intorno al quale ho convocato tutti quelli che si chiamano no quante volte voi anche ogni giorno quando leggete di una tragedia leggete che è stata chiamata sono stati chiamati i vigili del fuoco
Questa leva dalla polizia e i carabinieri sono state che non è chiara la Croce Rossa al centodiciotto e la Protezione civile
Perché ancora non siamo riusciti a capire che la protezione civile in Italia è una funzione articolata e complessa che ricco coinvolge tutte le realtà e le figure dello Stato a livello centrale a livello territoriale
Quanti sindaci su sette risotto mille cinquecento sindaci sanno di essere loro il capo della Protezione civile nel loro territorio meno della metà di questo sono assolutamente sicuro e allora in un Paese dove certe regole certe procedure certe responsabilità
Non sono chiare e non vogliono essere chiarite l'unico modo che tu hai per poter andare avanti riuscire a fare le cose in modo concreto e non a chiacchere ecco che mette tutti intorno a un tavolo
Riuniti ventilatorio ventiquattro buttare la chiave Della Porta Deborah stanza dove c'è il tavolo e costringe tutti a lavorare h ventiquattro in tempo reale quotidianamente per risolvere i problemi uno che loro e allora raggiungi quelli che sono gli obiettivi fondamentali che si debbono ottenere per garantire la safety dei cittadini ma se vogliamo e finisco anche garantire la felicità
Delle nostre città
Allora signor Licari le chiacchiere stanno a zero
Qua si deve andare come fanno i carabinieri come fanno i poliziotti finanzieri i vigili urbani ci deve andare per strada
Io sono andato a vaccinare figlio gli ottantenni settantenni di novantenne i pensionati nelle cosiddette città satellite che stanno nell'hinterland di Milano
E quando voi entrate in queste case
E vedete due anziani di ottantacinque di ottantasette anni
Che alle otto di mattina stanno davanti alla televisione
Con lo sguardo già direbbe Tito alle otto di mattina soli e abbandonati e ti vedono entrare tutto in Tabar dato no come se tu fossi un marziano e si illuminano di gioia
Perché quello è l'unico momento diverso nell'arco non della giornata non della settimana non del mese ma della in cui c'è qualcuno che entra dentro e si occupa si interessa di loro
Allora li capisci che la felicità che ne vogliamo riuscire ad ottenere delle nostre città è ancora ben lontana da riuscire anche lì lontanamente immaginare ma fino a quando noi non ci occupiamo in modo diretto anche se pensiamo S.d.S. ai vertici di un'amministrazione direttamente dentro quelle case dentro quei quartieri di periferia il problema della felicità nel nostro Paese non risolveremo mai grazie grazie
Quante suggestioni questa mattina
Cerchiamo di fare sintesi
Con uno dei massimi esperti e semplificazione amministrativa al professor Giacinto del Cananea presidente della commissione interministeriale della riforma della giustizia tributaria
Grazie senatore D'Alfonso ministri autorità signore e signori grazie per questo invito nascita ammiccare a anche per ragioni di famiglia
Difficile fare una sintesi
Caro moderatore dopo una mattinata così ricca di spunti
Io proverò a coordinarli attorno al due domande che a me sembrano centrali
La prima domanda è perché siamo qui perché siamo stati riuniti perché c'era e abbiamo ricevuto l'invito di discutere insieme di tutte le dimensioni e le sfaccettature del problema delle città
E la seconda domanda è quale contributo può dare questo questa giornata di studi di lavoro e di riflessione
Dal primo punto di vista a me sembra che sia importante mettere in rilievo per capire perché la situazione attuale è una situazione non adeguata rispetto al tema delle città
E su quello che può dirsi una sottovalutazione o addirittura la difficoltà di prendere atto
Dell'importanza che le città hanno quest'oggi pensante in un Paese come l'Italia una città come Roma unica al mondo per storia per ricchezza per la legge italiana è semplicemente una città metropolitana come altri e città che sono aperti al mare via traffici come Napoli Genova e anche Pescara sono considerata alla stregua di altri comuni
Perché nella nostra impostazione legislativa della nostra cultura amministrativa è prevalsa l'attenzione per i comuni e come diceva molto bene Luciano D'Alfonso questa mattina
Per la dimensione esclusivamente quantitativa dei comuni non per quella qualitativa che ci porta a considerare la dimensione
Dei diritti di cittadinanza dei servizi che sono rivolti al pubblico
Delle funzioni di ordine come quelle che il il comandante dell'Arma dei carabinieri c'ha ricordato e anche la dimensione della Protezione civile appena ricordata
Ora va detto che questo non è un problema soltanto italiano anche in Paesi di cultura fine la nostra come quella francese
è prevalsa lungo troppo a lungo questa considerazione burocratica rigida
Delle delle città però in Francia c'è stato un risveglio culturale caro Luciano
C'è questo bellissimo libro pubblicato qualche anno fa dal più importante amministrativista francese San Bernardi che proponevano una prospettiva nuova
Il qua della villa il diritto delle città
Abbandonare cioè la vecchia impostazione napoleonica basata su comuni province
E tornare a ragionare su ciò che rende le città il centro della nostra vita infatti o di mette al centro di questo libro il dato fisico e ineliminabile
Il suolo la componente anche umana
Lecita come volano dell'economia della cultura ed infine le città come dimensione politica basilare
Ora io penso e così passò la seconda e ultima domanda e con cui cerco di fare sintesi
Che ciò che è emerso quest'oggi è che ci siano almeno terre linee direttrici almeno tre direzioni su cui la riflessione che si arricchiranno il pomeriggio
Potrebbe utilmente svolgersi e sono gli investimenti soprattutto nell'ordine e nella bellezza i servizi e il tempo
Gli investimenti perché come ricordavano questa mattina sia la presidente del senato sia il ministro dell'economia e delle finanze
Noi dobbiamo tornare ad investire per troppi anni il patto di stabilità interno ci ha ingessati
Ci ha indotto a preferire alcune stesse nell'ottica di breve periodo che a dimenticare che lecita soprattutto città italiane se hanno meravigliose cattedrali
E bellissimi edifici CDC gli hanno perché le generazioni precedenti non hanno guardato soltanto all'oggi ma anche al domani
E questo è la dimensione dell'ordine la dimensione della bellezza
Bisogna ragionare sui servizi quando noi sentiamo sindaci lamentarsi del fatto che non dispongono di risorse sufficienti
Per potere erogare servizi primari pensate ad esempio alla fornitura i libri scolastici ai giovani delle famiglie disagiate questo
è in contrasto con i principi basilari non solo della nostra Costituzione
Ma delle nazioni civili
Alle quali noi vogliamo dobbiamo appartenere
C'è una dimensione in questo anche della giustizia io credo che il modo forse diciamo
Non eclatante con cui l'amico Tommaso Miele ci ha detto la giustizia e funzione non è potere non debba essere trascurato
Questo vuol dire valorizzare il principio costituzionale per cui la giustizia deve essere indipendente da ogni potere ma vuol dire anche che la giustizia e al servizio dei cittadini
E non la si può considerare soltanto per le prerogative che spettano giustamente ai magistrati ma perché quei magistrati sono al nostro servizio e non l'inverso
Il tempo e con questo concludo Fanny ricordare Presidente senatore D'Alfonso il destino di una città bellissima per arte storia Micara L'Aquila
Nella quale all'intervento immediatamente necessaria ed utile e seguito poi una
Tempo dilatato nella gestione delle procedure amministrative
Noi non possiamo più permettere che il tempo dell'azione amministrativa
Sia disconnesso disgiunto rispetto al tempo della vita delle città e dei cittadini che in esse si trovano
E non possiamo neanche permetterci di a vere un tempo dell'azione e del visone pubblica che sia limitato
Al qui
E allora
Dobbiamo tornare a ragionare come hanno fatto i grandi architetti urbanisti politici del passato ma l'ha fatto gli statisti
Pensando anche alle come avrebbe detto carenze non soltanto al benessere dei nostri figli ma anche quello dei nostri nipoti dobbiamo lavorarci ancora quest'oggi grazie grazie
Grazie al professore Giacinto della Cananea
Si conclude questa prima parte alle sedici Issei tavoli le sei sessioni e alle diciotto il la plenaria con gli esiti delle sei sessioni grazie a più tardi