Incontro dei Comitati Progressisti, nati per sostenere i candidati della Sinistra a Roma in occasione delle elezioni politiche del 27 e 28 marzo, per un'analisi dei risulati elettorali e delle prospettive politiche a breve e medio termine

Allora buongiorno a tutti francamente speravo di vedere questa sala pienissima però il sabato la pigrizia dei romani conosciuta sono sicura che saremo molti molti di più corra un'oretta circa però non nel caso di aspettare perché il programma è piuttosto sostanzioso in questo senso ci siamo riuniti speriamo di essere la rappresentanza almeno di tutti i comitati dei progressisti che si sono formati
Intorno al ai candidati progressisti in maniera abbastanza disordinata e quindi noi vorremmo riorganizzarci innanzitutto a livello territoriale e poi a livello cittadino
Non intendiamo assolutamente dare nessun tipo di indicazione preconfezionata e quindi iniziamo immediatamente un dibattito sull'analisi del voto che abbiamo sicuramente fatto ognuno di noi
Nelle nostre sezioni nostri circoli ma forse è il caso di scambiarci queste informazioni questi idee in quanto è importante credo che si abbia una sensazione un'anima della nostra città
Perché abbiamo vinto in un non un collegio oppure un altro ma per avere un discorso più organico
Quindi passiamo immediatamente alla alla discussione avete ricevuto un foglio dove c'è qualche indicazione si era formato un piccolo una piccola commissione politica e appunto non ha voluto lasciare nessun tipo di documento ma tirar fuori solamente delle indicazioni c'è stata poi un'altra commissione o alla a tanto si sente benissimo vero
Allora un'altra commissione invece riguardava l'organizzazione ne è uscito fuori uno schema ma sempre partendo dal presupposto che non voglia ma vere cinque persone quattro persone che dirigono dall'alto
Abbiamo pensato di riportare in in Assemblea
Neanche lo schema ma un foglio che gira girerà vi chiederemo di partecipare chi è interessato alla commissione per l'organizzazione e l'organizzazione che dovrebbe essere fondamentalmente un un coordinamento di tutti i nostri comitati a livello cittadino
Quindi finisco così cominciamo subito a lavorare passo la parola
Dimmi come ti chiami
A accorda il Renna bellissimo nome francese Odevaine è che ci introduce un attimo alla prima parte della giornata che appunto l'analisi del voto grazie
Tutte e due
Allora io mi presento un attimo intanto cominciamo Luca Odevaine faccio parte del comitato progressista del diciottesimo collegio che quello di Portuense Magliana Marconi Testaccio
Dunque volevo innanzitutto fare una premessa per chiarire lo spirito e i termini dell'iniziativa che ci vede riuniti oggi anche rispetto ai dubbi e le perplessità che si sono manifestate all'interno di alcuni comitati come esempio quello a cui appartengo io
L'intento dei promotori dell'iniziativa vuole essere quello di non disperdere l'esperienza dei comitati elettorali che si sono formati attorno ai candidati progressisti durante le ultime elezioni politiche trasformandoli nei modi e nei tempi che il dibattito che andiamo ad affrontare riterrà opportuni in comitati progressisti permanenti che operano all'interno dei quartieri dei confini dei collegi elettorali dei luoghi di lavoro o delle scuole
Io credo che l'esperienza dei comitati elettorali al di là della valutazione politica sugli errori e le ragioni della sconfitta che comunque andremo a fare in questa sede di in altri ancora rappresenta una ricchezza sia dal punto di vista umano che da un punto di vista politico che non va assolutamente dispersa altrimenti perderemo un'ottima occasione per riuscire a dare forza e progettualità politica tutte quelle differenze che ci uniscono
Quando parlo di differenze che ci uniscono voglio dire che la diversità di identità politica presente all'interno dei comitati progressisti rappresenta mio avviso una ricchezza piuttosto che un limite nel momento in cui saremo capaci di mettere a frutto le singole esperienze di quartiere e di collegio il dibattito che si svolge all'interno delle singole realtà concretizzando in un preciso progetto politico cittadino
Oggi stiamo vivendo una fase estremamente delicata della vita politica di un Paese e la composizione del nuovo governo credo ci dimostri molto chiaramente se qualcuno aveva ancora dei dubbi in proposito che tipo di impegno ci troveremo ad affrontare la logica di formazione del Governo non si è dimostrata diversa da quelle più tradizionali di lottizzazione di coalizione
Il risultato è un Governo difensore di interessi ben precisi con un progetto politico reazionario ben preciso e con la volontà ben precisa di smantellare lo Stato sociale
Di fronte a questa situazione l'incapacità di reagire che la sinistra sta dimostrando in questa fase mi sembra estremamente preoccupante e ci fa capire quanto profonde siano le ripercussioni che la sconfitta elettorale
Tanto profonde quanto profondi sono i motivi della sconfitta stessa
La sconfitta non è maturata a mio avviso solo per gli errori fatti durante la campagna elettorale
Ero lì che pure esistono come ad esempio la totale incapacità di comunicare in modo semplice chiaro ed efficace alcuni punti chiave del programma delle sinistre
Esponendo lì come preciso progetto di governo errore questo che ci ha portato a impostare una campagna elettorale di sulla critica ai punti programmatici dell'avversario
Che forse demagogici da un punto di vista della comunicazione erano sicuramente ben scelti e di grande affetto oggi la gente vuole sentire vuole lavorare vuole guadagnare di più vuole pagare meno tasse
Ed è esattamente ciò che Berlusconi gli ha promesso e per questo hanno votato ma Berlusconi non ha vinto solo per la capacità dimostrata in campagna elettorale di comunicare ciò che la gente vuole sentirsi dire e nel modo nel quale vuole sentirselo dire
Ma perché è riuscito in più di dieci anni di monopolio dei mezzi d'informazione a veicolare attraverso i suoi canali un modo di essere e di sentire che ha trasformato profondamente i valori le aspirazioni e i bisogni le aspettative della gente
Ha vinto perché il messaggio che ha lanciato in perfetta continuità e sintonia con quello di Daniel si del Mulino Bianco o quello che Mike Bongiorno recapita tutti i giorni in tutte le case
Pensate solo alla forza che ha un'operazione perché a mio avviso si tratta di una vera e propria operazione come quella di Fiorello
Centinaia di giovani vengono chiamati ogni sera nelle piazze a misurarsi per poter essere protagonisti anche solo per pochi minuti davanti al pubblico e telecamere
E non sono solo giovani delle grandi città che bene o male fruiscono dei pochi spazi di svago di cultura che esistono ma i giovani di piccole città o Paesi nei quali l'arrivo del circo di Canale cinque è vissuto come un vero e proprio evento
C'è da stupirsi poi se le parole d'ordine meritocrazia competizione liberismo un nuovo miracolo italiano trovino così tanta presa tra i giovani come dimostrano i dati elettorali comparati tra Camera e Senato
C'è da stupirsi se e quando Berlusconi parla di privatizzare la sanità la gente pensa immediatamente a serial televisivi come General Hospital dove tutto è pulito efficiente e funzionale anche divertente
Ecco io credo che al di là di altre analisi squisitamente politiche che vanno fatte che sicuramente altri meglio di me oggi faranno le ragioni profonde della sconfitta della sinistra vadano individuate nel fatto di aver perso contatto con la realtà effettiva della società
Con i mutamenti profondi corso di questi ultimi quindici anni si sono verificati sia nel tessuto sociale che mi valori individuali
Ed è proprio prendendo coscienza di questa realtà e credo si debba partire per costruire una grande forza che sappia fare un'opposizione precisa puntuale Chiara capillare
Ma che state al tempo stesso per correre con pazienza e fermezza il cammino per proporsi come alternativa di governo
Proprio questo credo che se il nodo principale che la sinistra si trova di fronte come fare opposizione presentandosi al tempo stesso come forza alternativa e di governo
Fare opposizione alternativa oggi vuol dire mettere il Governo di fronte alle proprie responsabilità rispetto alle promesse fatte vuol dire vigilare sulla tenuta democratica certamente ma vuol dire anche e soprattutto contrastare la maggioranza attuale analizzando le scelte in tutti i campi economico sociale costituzionale ambientale chiarendo al Paese con forza le conseguenze di quelle scelte e creando alternative chiare e valide alle stesse
Ma bisogna anche ricostruire tutti i meccanismi e la rete di comunicazione tra noi e la società civile
Che ci permetta di tradurre e semplificare le nostre proposte i nostri progetti le nostre scelte da una parte e dall'altra capire quali sono i bisogni e le aspirazioni i problemi degli individui che la compongono
E credo che proprio in quest'ottica il potenziale dei comitati progressisti sia grandissimo e il suo ruolo fondamentale
Fondamentale perché essi nascono al di là degli schieramenti politici che hanno espresso il cutter elettorale come momento di aggregazione delle singole realtà di quartiere attorno a un'idea quella dell'unità delle forze progressiste
Ed è proprio nei quartieri nei luoghi di lavoro e di incontro nelle realtà associative del volontariato nelle professioni nel commercio nella scuola che fa sviluppate consolidata quella rete di scambi di esperienze e di proposte politiche
E chi può farlo meglio di chi quella realtà conosce profondamente e quotidianamente vive
Ma per mettere a frutto il lavoro che le singole realtà possono fare e già stanno facendo credo sia necessario lo scambio delle varie esperienze ed alcuni obiettivi comuni anche a breve termine
Ed è proprio per questi motivi che si è voluti giungere oggi a questa riunione
Discutere sull'opportunità solo portualità di creare una rete che tenga in contatto i comitati progressisti di Roma
Confrontando le le esperienze le proposte e dando più forza e più rappresentatività al loro lavoro
Discutere su alcuni obiettivi politici che abbiamo di fronte a breve brevissimo termine e sui quali si potrà misurare la capacità di reazione di comunicazione dei comitati stessi
Mi riferisco in particolare al referendum sull'informazione e a quelli proposti da Pannella
Per quanto riguarda il referendum sull'informazione ciò che dicevo precedentemente sul monopolio dell'informazione
Ezio era ministro delle Poste di un deputato di Alleanza Nazionale sia subsp credo sia sufficiente ad esprimere il mio pensiero in merito eppure proprio ieri gli organizzatori del referendum ha lanciato un appello alla raccolta delle firme che sta incontrando difficoltà organizzative impressionanti
Soprattutto a Roma
I referendum Pannella poi se passeranno daranno a Berlusconi la possibilità di far passare una buona metà del suo programma senza neanche passare attraverso il Parlamento
Vi è poi il problema che credo vada discusso della giunta Rutelli diamo in affini una città nella quale opera una giunta progressista che sta cercando tra mille difficoltà mille ostacoli di lavorare bene credo sia importante per molti motivi
Creare con l'amministrazione comunale un rapporto di confronto e di collaborazione da una parte perché sono d'accordo con chi dice che sia proprio partendo dalle città amministrate dei progressisti che si può ricostruire attorno a noi la fiducia ed il consenso
Dall'altra esiste la possibilità concreta di collaborazione su temi specifici vitali penso ad esempio al problema dei giovani di cui prima parlavo
I giovani non sono solo quelle di Fiorello sono anche realtà ben peggiori come quelle alcune del mio collegio dove i giovani si stanno aggredendo aggregando in bande in bande violente e para fasciste o la realtà della droga estesa a tutta la città
Io credo che se noi cercassimo anche attraverso la creazione di una commissione a tema
Di capire perché i giovani hanno votato in massa a destra e coinvolge stimo il Comune di Roma all'assegnazione di spazi dove i giovani possono discutere confrontarsi passare il tempo libero divertirsi soprattutto faremo senza dubbio un buon lavoro
Concludo quindi con una proposta che laddove ci sia la volontà di fare di questa giornata la base di partenza per un lavoro futuro
E so sia strutturato fin da oggi con la creazione di alcune commissioni a cui tutti i presenti che lo desiderano potranno partecipare
Ne cito alcune che ritengo più importanti semplicemente come indicazione di massima una commissione potrebbe essere quella che analizzi anche a livello di seminari il voto della città collegio per Co.Ge. loop collegio per collegio e le ragioni di tale voto
Una commissione che individui come dicevo prima dei temi precisi come possono essere i giovani l'ambiente la sanità la scuola l'occupazione creando poi delle sottocommissioni che comincia ad occuparsi concretamente di questi problemi e di come poterli risolvere a livello cittadino
Una commissione che analizzi le forme organizzative che i vari comitati cittadini si vogliono dare perché alla Rete o il coordinamento di cui si parla
Queste sono solamente delle proposte che spero vengono comunque arricchite dal dibattito di oggi ringrazio buon lavoro
Attraverso con
Cominciano gli interventi
La devo riparlare subito comunque
Io credo che nelle analitici trio pièce di dire alcune cose molto sinteticamente io credo che nelle analisi generali dobbiamo fare non dobbiamo perdere di vista le specificità regionali
Perché la sconfitta della sinistra e dei progressisti è stata molto diverso da regione in regione
è fortemente segnata da questa discontinuità e quindi alcuni discorsi generali che si fanno forza della televisione incapacità di parlare al centro incapacità di comunicare
E non non è immediatamente vero nel senso che non si spiegherebbe perché nelle barche certe cose hanno funzionato in Basilicata hanno funzionato e quindi non non voglio introdurle adesso ma io credo che abbia male molto attenti a non a non fuggire nella genericità e a fare invece delle analisi circostanziata io personalmente mi sento portata una riflessione che viene da una storia precedente
Che a prescindere dalle regioni del nord via Veneto Friuli particolare Lombardia
Dove c'è la spiegazione della il radicamento della lega
Non è un caso che le due regioni in cui i propri siti sono andati peggio sono il Lazio e la Sicilia
Regioni a cui io attribuisco da tempo il ruolo di prime grande incubatrici della corruzione politica agli inizi della Repubblica
Per una serie di circostanze di verze
Probabilmente a Roma il peso del di una certa concezione della una certa burocrazia di un certo tipo di rapporto di funzioni diretta con lo Stato eccetera Sicilia diverse non entro nel dettaglio oggi
Credo che dovremmo andare a fondo ma anche per la democrazia e per la della storia del Novecento istriana inizi della Repubblica Lazio la Sicilia sono stati i primi due grandi luoghi di incubazione della corruzione
C'è una un un rapporto fra questo fatto e l'esito ecco io lascio la domanda per l'attacco però credo che è una riflessione che varrebbe la pena di fare restando ancora nell'ambito del conto generale io mi sentirei di dire sempre in questa fase provvisoria che tre sono le grandi ragioni della sconfitta progressista
Una veniva già richiamata non c'è dubbio che ne abbiamo sottovalutato la gravità e la radicalità
Del mutamento di culture diffuse di cultura popolare qualcuno dice di senso comune diffuso negli anni ottanta dagli inizi degli anni Ottanta oggi
E su questo che questo è stato l'elemento ultimo di cui certamente la televisione è stata un grande un grande strumento io credo che il mutamento radicale di culture politiche fra gli anni settanta e gli anni ottanta il tema per esempio di valore della partecipazione
è stato giocato in Italia in pochi mesi che sono i mesi qui cambia l'uso del terminale televisivo collo zeppi di Dallas e Dynasty cioè la trasmissione di un'immagine quindi non c'è dubbio che questo è stato l'inizio di un mutamento per per il quale le giovani generazioni politiche
Che non aveva una storia precedente sono cresciute dentro un ambiente culturale in cui la parola politica era per due aspetti una parola negativa un valore negativo
Lo era per la testimonianza negativa che davano i politici da una parte e lo era per il fatto che la soluzione del proprio problema personale veniva ricercata dai forti per vie altri dalla politica
Non per il suo stile né insieme ma per il sostegno da soli insomma per la per la soluzione per la soluzione individuato e questo certamente anche in termini consci questa trasmissione della politica come valore negativo anche in termini complici è una cosa che appresa
La seconda ragione più di retta è stata secondo me
Il anche questa non è del recente di lungo periodo
Meno lungo tre anni quattro la mancata contemporaneità
Fra la costruzione la Riviera la battaglia grande battaglia per le riforme elettorali e la costruzione del soggetto politico dell'alternativa che doveva coprire a sinistra i lo schema bipolare
Una contemporaneità non non una mancata contemporaneità non è non totale c'è stato poco tempo la svolta la nascita del PDS e che è stata poi la ragione per cui essendo referendario aveva aderito allora il PDS
Però è indubbio che quel processo rimasto incompiuto e il polo progressista si è presentato le lezioni ancora nel segno della incompiutezza della costruzione del soggetto politico per l'alternativa che doveva occupare la la la casella di sinistra del bipolarismo da questo punto di vista in particolare noi siamo rimasti in qualche modo se mi consentite prigionieri di un equivoco sulla parola sinistra
La quale certamente comprende le sinistre classiche le sinistre ideologici ma dentro la spinta che dovevamo costruire suo schema bipolare che mi sembra poi la grande sfida che i progressisti hanno voluto assumere la parola sinistra significa di più che questo significa cioè quella parte dello schema politico che si colloca sulla sinistra dello schieramento in senso strettamente geografico
Che comprende in sé le sinistre classiche ma che altro dalle sinistre classi
La terza ragione è stata una terza ragione che viene addebitata la sinistra dato questa della incapacità di parlare al centro
Io credo che questo non sia vero intanto dicevo perché nelle fattispecie regionali molte regioni questo abbia al centro intendo gli interenti contento tanto al centro politico
Intendo agli interessi di centro la piccola e media impresa al bisogno di sicurezza al bisogno di meno fiscalità
Cioè h quelli che peraltro sono valori da democratici riconducibili perfettamente non non contraddittori con un'alternativa democratica con la costruzione di una soggetto politico alternativo
Io anche qui credo che sui bordi le fattispecie regionali ci dicono che non è sempre vero evidentemente le barche ci siamo riusciti evidentemente in Emilia ci si è riusciti evidentemente in Toscana ci si è riusciti evidentemente in Basilicata in pezzi di Campania di Calabria e di Puglia ci si è riusciti e io interi direi che da questo punto di vista vorrei che la sinistra si demonizza se un po'meno si stracciarsi le vesti un po'meno su se stessi
Qui la grave gravissima responsabilità è semmai quello dell'Ing avviamento del centro dell'incapacità del centro di avvertire la del centro politico questa volta di capire la natura della sfida qui ci sono delle gravissime responsabilità del Centro al quale non possiamo che non possiamo scaricare su noi stessi ci sono stati in qualche modo belle queste chiusure e questa è non possiamo cioè dire che la sconfitta dei progressisti è solo colpa dei progressisti la sconfitta della democrazia che la sconfitta di progressisti rappresenta fondamentalmente responsabilità del centro e questo dobbiamo dirlo più forte di quanto non abbiamo detto fino ad ora perché altrimenti anche la battaglia poi il Parlamento e la ricostruzione delle condizioni di una diversa equilibrio politico finisce col restare fuorigioco non c'è dubbio che il quarto ed ultimo errore
Peraltro secondo me non anche questo non troppo demonizzati le è stata la imprevedibilità del fenomeno
In fondo la sinistra si sentiva i progressisti sentivano abbastanza rassicurati dal fatto d'onda saprà sapevano benissimo che in questo Paese c'è una maggioranza di centrodestra però non a caso hanno vinto le amministrative perché le destre erano sostanzialmente divisa
La il fenomeno Berlusconi con la sua capacità di accorpare destre che apparivano in non non accorpabili
Messe e la lega la lega i riciclati del vecchio sistema e soprattutto quel tanto di opinione pubblica che voleva sì il cambio di classe politica ma senza cambiare se stessi e qui c'è l'aspetto del Lazio secondo me di Roma più forte pensiamo al peso che ha avuto una campagna elettorale la battaglia sull'abusivismo
La questione delle delle dei dei condoni edilizi e così via cioè di un di quelle fasce che pur volendo generica polemiche con la classe politica precedente volendo genericamente mutamento però non volevano mutare il loro tipo di rapporto con la classe politica
Ecco io credo che questo è stato l'elemento l'elemento determinante
Quindi una imprevedibilità che battuta merito
Tra virgolette ovviamente
Di di Berlusconi che non cioè non abbiamo immaginato una possibilità di questo accorparsi di Destri così diverse
E e e abbiamo forse operato anche troppo poco per la comparsi invece delle in genere delle culture democratiche ma questo è un elemento fondamentale sul che fare io sono abbastanza io sono opinabili amente d'accordo che debba partire anche proprio per le cose che dico che ho detto
Un qualche elemento di strutturazione dei progressisti io dico da tempo che il nostro problema fare in modo che si intreccino
E si superino insieme le due incompiutezza e che stanno dietro di noi l'incompiutezza della costruzione del partito democratico nella sinistra in particolare per quello che riguarda non tanto la sua strategia ma la forma partito
E l'incompiutezza del polo progressista in modo da non considerarli né alternativi e contraddittorio l'uno con l'altro metto talmente separati ma pezzi e parti di due cammini che si devono incrociare
Noi in particolare e questo vale in modo diverso per il PDS per i progressisti
Dobbiamo ripensare radicalmente proprio il modulo della partecipazione politica perché su questo siamo stati battuti
Alla crisi della partitocrazia alla denuncia dei vinti della partitocrazia non abbiamo saputo rispondere né da una parte né dall'altra con la proposizione
Né di una forma partito Nuova adeguata che superasse radicalmente la partitocrazia perché malgrado le migliori intenzioni non rinnego niente di quello che ho fatto non c'è dubbio che il PDS rimasto il PC con meno
Un pc ridotto come non dico come idee come struttura come modo di fare politica come mi è come come come tipo di militanza come no impicci indebolito e i progressisti hanno in qualche modo privilegiato troppo la polemica di vertice la presenza giornalistica il ruolo di certe leadership piuttosto che ma dopo la prima esperienza da sinistra decrebbe la costruzione di un modo di stare e di offrire occasioni di partecipazione politica chi ha voglia di farlo
Da questo punto di vista io credo che due dal adesso per dirla in termini molto rapido due piste dovrebbero essere seguite una e quella di incrociare quello il tipo reale di domanda di politica che oggi c'è che è una domanda di politica spesso specifica e non generale legata cioè a interessi e competenze dati
Cioè molto più mobili disponibile a mobilitarsi su temi pure importanti carichi di una loro valenza generale ma su temi che possono andare appunto dall'informazione alla scuola alla all'economia alla fiscalità eccetera eccetera e quindi io credo che i comitati non essere comitati di lavoro capaci di attivare in questa in questa direzione la seconda quella di eserciti imparare esercitare qualcosa che nella cultura italiana è sempre stata largamente assente cioè la cultura del controllo
All'altra riunione che c'è stata via Falerio io ho proposto la Costituzione di un comitato
Di un luogo di di riferimento dei parlamentari dei progressisti eletti a Roma e nel Lazio
Dico a Roma e nel Lazio perché essendo stata io ho letto nel Lazio ma essendo però s'consentendo mi invece anche un po'il parlamentare ombra del collegio dove non sono stata eletta insomma mi piacerebbe restare coinvolta in in tutto questo perché in qualche modo ci sia una una un flusso in entrata e in uscita proprio sul tema del controllo che dico interni tratta in uscita
Una una capacità di spinta dal basso su quello che i parlamentari possono e devono fare una informazione continua dei parlamentari rispetto agli altri ma anche un ampliamento delle antenne perché il parlamentare svolge la sua azione di controllo se dietro c'è a chi gli offre gli elementi le denunce io cioè non non sa tutto da sé
No ha bisogno di raccogliere i fenomeni che si manifesterà la pubblica amministrazione eccetera eccetera e quindi è importantissimo per svolgere questa funzione nei quartieri nelle circoscrizioni così via provvigioni dirlo
Che si tenga aperto questo canale
Sfruttando fino in fondo anche nel Lazio il dato positivo finalmente che alla Camera c'è un unico gruppo dei progressisti salvo Rifondazione Comunista
E al Senato ce n'è più d'uno sappiamo ma comunque non possiamo su questo agire come un fattore anche di aggregazione di unificazione
O si sono segnati a parlare a discutere un bel po'di e di persone e quindici pregheremmo per poter rimanere nel nella mattinata di non fare interventi più lunghi di facciamo otto minuti perché non siano dieci allora dei cinque agli otto minuti per cortesia Paolo Cento del quarto collegio grazie
Subito no io impreparata che mandato subito la parola
Credo che la riflessione di una incontro come questo deve essere una discussione molto serena ma anche capace di andare solo a capire i motivi della sconfitta elettorale a Roma e nel Lazio ma anche a svolgere e sviluppare proposte
Debbo dire che quando ci siamo incontrati abbia fare RIA nelle settimane scorse pensando alla promozione di quest'incontro oggi mi aspettavo una sala certamente più piena io credo che questo è un dato che dobbiamo in qualche modo porre a Roma i progressisti si incontrano per la prima volta a discutere
Unitariamente cosa che neanche in campagna elettorale o peggio prima della formazione delle liste nella definizione del programma
Era accaduto e credo che non c'è una rispondenza reale tra come i comitati a livello territoriale si stanno organizzando e a quel che mi risulta con una buona partecipazione di cittadini militanti di persone anche senza partito e una sala che mi auguro già nel pomeriggio possa raccogliere maggiormente questo tipo di di indicazione dico questo perché il rischio che se si può generare un'immediata frattura o comunque scollamento tra quello che è un dibattito cittadina e nazionale quella che invece è una grande aspettativa
Che dal basso subito dopo risultato del ventisette ventotto marzo ha visto auto convocarsi spontaneamente decine di comitati che nella città si erano organizzati nei quartieri ma anche dei posti di lavoro in luoghi di studio e quindi avevano raccolto questo bisogno di discutere e discutere insieme sui motivi della sconfitta ma anche sulle proposte per superare la fase di difficoltà
Io provo ad avanzare
D'un fiume di ragionamento che riguarda un punto della sconfitta credo dei progressisti lo faccia anche guardando dentro casa mia cioè dentro l'esperienza dei Verdi in questa campagna elettorale credo che i progressisti
Hanno mancato
Tra i tanti obiettivi una questione le forze di tradizione non direttamente di provenienza comunista sia nella avversione rinnovate positiva del PDS sia nella versione
Più ideologica ma anche se importante come contributo di Rifondazione Comunista cioè la Rete i Verdi e Alleanza democratica
Non sono stati capaci di costituire dentro i progressisti un polo di riferimento culturale che insieme al Polo del filone tradizionale della sinistra potesse sfondare sulla radicalità di alcuni contenuti
Come l'ambiente come diritti civili sull'elettorato moderata credo che questo è un punto di riflessione anche di autocritica come verdi credo che sarebbe sciocco non porre anche al centro della discussione tra i progressisti il grave errore di non andare insieme alla Rete ad Alleanza democratica a costituire un punto politico di riferimento che insieme al gruppo e alla riferimento di PDS Rifondazione nella loro diversità però ci consentisse
Di fare un operazione che mettesse insieme la sinistra
Diciamo nella sua versione storica nel nostro Paese e quella forma di alternatività e di radicalità di organizzazione che invece esperienze nuove come Verdi Rete Alleanza Democratica uno rappresentato credo che questo è un punto di riflessione se non la facciamo insieme dei progressisti oltre che ognuno dentro casa nostra e per quanto ci riguarda ovviamente come Verdi
E sarebbe troppo facile poi dire che la campagna elettorale è stato egemonizzata dal PDS il vero problema che altre forze politiche non sono state assenti e non hanno svolto il loro il loro ruolo politico lasciando quindi il campo è anche a volte il peso della responsabilità
Sia dei messaggi politici che dell'organizzazione che la campagna elettorale troppo sulle spalle di chi e con grande generosità con le sezioni ha fatto voi della militanza e quindi anche dato un contributo di immagine di sostanza
Molto orientato da una certa parte la seconda questione che abbiamo confuso la necessità e credo che un errore che forse stiamo commettendo anche in questi giorni
Di conquistare l'elettorato cosiddetto di centro per semplificare pensando che lo si conquistava con la moderazione nella politica
La gente anche l'elettorato di centro aveva bisogno di radicalità la vittoria delle destre quando Alleanza nazionale o la lega ma anche Forza Italia per le sue caratteristiche prendono i voti dice E.T. i medi e dell'elettorato tradizionalmente di centro lo fanno su parole d'ordine non condivisibili profondamente non condivisibili ma di rottura
Rispetta uno stato dei partiti così come si era manifestato negli ultimi dieci anni della sua degenerazione partitocratica
Su questo
E noi da una parte con un eccesso di governissimo la proposta Ciampi che non è un non lo dico per polemica ma lo dico come riflessione dall'altra nell'incapacità di capire che il voto di centro si sposta se si superano le ideologie ma se si mantiene una radicalità di proposte in un momento di transizione come quello che viviamo che l'hanno determinato uno spostamento di elettorato soprattutto di elettorato che tradizionalmente pensa a Roma non è andato a votare
Nelle ultime elezioni che questa volta si è presentata al voto e a scommesso senza magari approfondire troppi contenuti ma ha scommesso che la rottura con il passato la novità rispetto al passato era il Governo
Era la la vittoria delle destre la vittoria di un'espressione di centrodestra credo che anche questo è una riflessione che fino in fondo non abbiamo compiuto in questi
In questi giorni
Che fare io credo che i progressisti debbono mantenere una loro identità
Senza fare forzature organizzativi viste ma a tenendo una rinite di comitati sia di quartiere che di luoghi di lavoro che discute
Fa alcune campagne politiche perché se no la gente non c'è riconosce cioè dentro questa sarà su c'è una parte collocata politicamente il problema nostro è comandare alla riconquista di settori di elettorato anche popolare che sono sbandati di fronte a quello che è accaduto
Questo lo possiamo fare rivendicando
Alcuni contenuti storici della a tradizione della sinistra bene abbiamo fatta fare la manifestazione del venticinque aprile bene facciamo a porre il problema della democrazia rispetta un governo la cui presenza dei ministri fascisti un elemento preoccupante
E di qualificazione ulteriori negativo in termini autoritari rispetta le prospettive del Paese però riusciremmo
Ad entrare in comunicazione indiano a mobilitare energie risorse e se i progressisti nella loro molteplicità di voci ma anche nella loro capacità di sintesi riescono a mobilitare su alcuni punti programmatici che sì o no capaci distare concorrenti su un terreno solidaristica democratico con le proposte del governo della destra è questa la sfida che noi c'abbiamo ed è una sfida su cui anche le amministrazioni locali
Penso a Roma
Che abbiamo conquistato nella tornata elettorale dell'autunno
Capiscono che non possono essere neutrali in questo confronto politico in questo scontro pensa una città dove Roma dove la destra
Si sta radicante o non è solo fenomeno di Canale cinque è un fenomeno che nei quartieri per chi li vive
E sta crescendo e sta sedi se diventando anche momenti organizzativi e quindi il confronto anche il ruolo anche delle amministrazioni penso alle circoscrizioni al Comune
Hai altri enti locali è un ruolo che non può rimanere nutrano e non può non porsi il problema della battaglia politica e dell'uso politico delle scelte amministrative che vengono fatte
Dall'assemblea di oggi credo dobbiamo uscire e con la convinzione che questo coordinamento leggero dei progressisti romani deve in qualche modo essere e mantenute deve uscire diciamo rafforzato come tendenza a nella la nostra città
Credo che vada mantenuto da qui a settembre una forma di coordinamento che veda la presenza dei comitati nelle forme che ogni comitato decide di darsi come rappresentanza dentro al coordinamento
Vanno creati almeno tre gruppi di lavoro uno sulle proposte organizzative problema dell'organizzazione dei progressisti nel rapporto non concorrente con i partiti che hanno appoggiato l'esperienza progressista ma di stimolo perché credo che ognuno di noi quando leggevamo le cose del gruppo unico al parlamento un po'la bocca ai è storta perché non comprendeva dai giornali
E dai messaggi che venivano lanciati perché prima si perché prima no senza guardare le responsabilità e le colpe
Che ci possono essere però noi abbiamo la necessità di non essere concorrente ai partiti e alle forze politiche che hanno dato vita e progressisti ma contemporaneamente di stimolarli e se necessario di porre un terreno più avanzato di confronto e di verifica quindi un gruppo di lavoro sulle forme organizzative
Un gruppo di lavoro sui rapporti con i gruppi istituzionali alla Provincia di Roma in un ente che ormai un cimitero diciamo di dinosauri rispetto a quanto è accaduto
Negli ultimi e negli ultimi mesi stiamo cercando di dar vita al gruppo consiliare dei progressisti un piccolo segnale crediamo che nelle istituzioni anche a livello locale dopo l'esperienza in Parlamento laddove si determinano le condizioni di gruppi dei progressisti
è positivo e bene faremmo noi come coordinamento dei progressisti a stabilire una relazione con le rappresentanze istituzionali il Comune la Provincia la Regione ovviamente i parlamentari eletti a Roma
E va benissimo anche la proposta che veniva fatto prima perché se no i progressisti vanno da una parte nella loro struttura sociale di rappresentanza istituzionale vanno dall'altra e non si incontra il terzo punto
E concludo e quello delle campagne politiche né a settembre abbiamo in questo mese prima del diciamo della pausa estiva abbiamo la raccolta di firme del referendum Mammì
Ma soprattutto ne dobbiamo usare questo mese questo mese e mezzo per elaborare alcune proposte di mobilitazione di iniziativa nella città
E non solo per la ripresa dell'attività a settembre credo che queste quindi un gruppo di lavoro che su questo studi con i progressisti possono avanzare proposte di radicalità nella nostra città di coinvolgimento e di mobilitazione
Se riusciremo credo a fare queste tre cose noi possiamo puntare a una convenzione invece in autunno ampia programmatica dei progressisti romani come contributo anche a livello nazionale concludo dicendo che trova anche positivo
La proposta che da alcuni sindaci e sta partendo di promuovere anche dalla realtà a dei sindaci e delle amministrazioni locali il confronto
Dei progressisti e credo che noi con questa realtà dei sindaci dobbiamo in qualche modo interloquire capire anche forse qualcuno c'era
Ha pensato e lavorato di più come questa Assemblea dei progressisti romani si coordina con altre assemblee dei progressisti che in altre città
Si stanno formando si sono disse che hanno mandato segnali molto simili a quelli che ci hanno portato alla convocazione di oggi
Andrò quindi per per schemi più che per argomentazioni
Deduzioni logiche
Credo di condividere gran parte di quello che ha detto agli occhi del biasimo è stato un otto periti anche Ernest
A che profondità vorrei aggiungere per quanto riguarda le ragioni della sconfitta
Della
L'ultima competizione elettorale che non ha riguardato solo la sinistra ma riguardato la democrazia in quanto tale nessun giornale nessun commentatore politico ha rilevato il fatto che per la prima volta la nostra storia coloro che hanno scelto di non votare
Sono stati in termini relativi i più numerosi di tutti
L'altra competizione elettorale novantadue furono il venti per cento
Questa volta hanno superato il ventidue per cento il che lo configurano come coloro che si astengono dall'esprimere delle opzioni politiche come il più numeroso partito d'Italia
Ma la democrazia è mancata anche per per quanto riguarda le nostre responsabilità
Ed esso mancate le responsabilità soprattutto ai tavoli della sinistra
Speriamo che questo sia stato dovuto soltanto all'emergenza anche se non credo non c'è stato una perfetta buona fede da parte delle dirigenze politiche di tutti gli otto partiti
C'è stata una sorta di monopolio quasi assoluto nella scelta dei candidati e l'utilizzo della dell'effigie del del del Maggi della società civile è stato puramente strumentale la società civile non ha partecipato all'elezione al momento della presentazione delle liste dei candidati
E noi siamo in una situazione che in sostanza indipendentemente dalle nostre scelte del dei nostri desideri ci obbliga un pochino alla di polarità
E soprattutto se verrà definitivamente scelto lo schema del voto adottata tornata unica questo sarà indi fatto una scelta che dovrà Bove magre imporsi a tutti noi
Su questa base io ritengo che si debba stabilire finalmente un principio un principio che è di democrazia
Nella misura in cui ognuno di noi si troverà a dovere appartenenti a un determinato collegio a dovere votare per un candidato
E questo candidato essere espressione di un cartello unico bene io ritengo che si debba sottolineare un principio il diritto di intromissione nelle scelte politiche di tutti i partiti che fanno parte della coalizione
Proprio da questo da questo diritto
Io ritengo di potere dire quanto segue
Per quanto riguarda
Gli altri partiti
Io ho dato un piccolo impegno in Alleanza democratica
Ed è stato piccolo sia per quanto riguarda la mia persona destato piccolo per quanto riguarda purtroppo è stato l'apporto non è stato irrilevante invece il risultato non merito delle
Delle
Delle candidature che hanno avuto successo e che hanno avuto poi la consacrazione parlamentare e questo è un motivo non piccolo anche di di dissidio di frizioni anche a livello psicologico che esistono fra la nostra rappresentanza politica e la rappresentanza politica del PDS non vado da approfondire il tema perché il team pone problemi di lealtà altro non pone problemi di coerenza e forse anche di un eccesso di dabbenaggine da parte di qualcuno parte invece da una considerazione politica che riguarda i due maggiori partiti dello schieramento e vado come avevo detto per i grossi taglia sciabolate purtroppo
Prima di tutto in sento molto dire dobbiamo amputare Rifondazione comunista perché è stato uno dei motivi della nostra sconfitta elettorale
Può darsi che lo sia stato in qualche misura può darsi che lo sia stato soprattutto perché altri hanno utilizzato gettano l'argomentazione ma io ritengo invece che Rifondazione Comunista di comunista avuto molto poco perché se è vero che l'argomento che polemicamente è stato usato dagli altri e da noi non difesa sulla questione dei botti ma Amici non non non non dimentichiamo Pisa Livorno è stata persino difeso da Mario Monti
Quindi di comunista veramente non ha potesse mai io qualcosa rimprovero a a Bertinotti hai fatto di esserlo troppo poco vicino ai lavoratori siccome per definizione dovrebbero essere un comunista perché quando Bertinotti mi viene a dire
Che prova gioia e felicità quando incontro uno sciopero allora dico che Bertinotti ha capito poco dalla realtà operanti ha capito poco di quanto costino gli scioperi in termini di dissidi familiari
In termini di messa a rischio da lavoratori in rapporto al suo imprenditore intermedi quali sono gli stati che si genera al nell'assetto interno della realtà produttiva per cui chi scioperi chi non sciopera
Lo sciopero è un fatto drammatico nella storia del movimento operaio di Bertinotti sembra non averlo capito tant'è vero che tant'è vero che e questo ha riscontrato Bertinotti ha perso politicamente perché ha perso se soltanto Vanni e ha perso a a Torino Mirafiori
E affini ma l'elemento finale riguarda appunto il PDS l'altro giorno c'è stato un dibattito al Palazzo San Macuto
A cui ho partecipato tutta una larga rappresentanza fra cui Veltroni la grappa intanto di tutto il cartellone a sinistra Veltroni ha ammesso candidamente che noi ci siamo messi al tavolo dei progressisti senza un programma ma e con diciamo ho sussulta perché a questo punto Veltroni della decidere questo punto le dimissioni della sua diligenza
Non può essere ammesso a posteriori dopo una sconfitta la la mancanza di un programma da parte di una collezione progressista che si diceva presentata vincente gioiosamente vincente
Quindi riassumere per andare al tema di fondo io approvo moltissimo
Moltissimo questa iniziativa ritengo che questa possa rivitalizzare dare corpo ad una ad una funzione d'Oro e in particolare nell'ambito d'amministrazioni comunali spende per la quale dico soprattutto meno timidezza
Rutelli mi dà l'impressione di essere prigioniero della parata
E qui e soprattutto se deve essere formulato diciamo una strategia questa strategia insieme riassumere in un programma che riguarda una riformulazione trasversale di tutta la sinistra grazie
Augusto Battaglia e poi per cortesia e si è proprietario di massima Santori grazie
Allora avete compilato tutti la Scheda questa è una domanda così per cortesia se non l'avete fatto fuori c'è sul tavolino a fianco alla firma del referendum le schede da compilare in modo che lei vi si possa ricontattare grazie
Pone
Sì io credo che noi partiamo dall'esigenza di diciamo abbiamo detto nel nostro riunioni di non disperdere questo patrimonio di di persone di esperienza politica che abbiamo messo insieme nel corso dalla campagna elettorale
Io credo che questo sia certamente una ragione però ritengo che ci sia anche qualcosa di più
In questa campagna elettorale chi l'ha vissuta o da candidato comunque nell'ambito di un comitato elettorale si è reso conto che il nuovo modo sistema elettorale
C'ha spento un pochettino dovuti a cercare con il nostro collegio gomme i nostri elettori il massimo di rapporti possibili
E quindi ci ha dato la possibilità un pochettino di rompere delle barriere tradizionali di comunicare anche con settori della società
Che tradizionalmente magari nelle precedenti campagne elettorali non ci ponevamo nemmeno il problema di di contattare o comunque di stabilire un rapporto e quindi questa è stato credo positivo perché credo che fondamentalmente la campagna elettorale per le forze della sinistra
A Roma non sia stato fatto negativo anzi abbia fatto recuperare del terreno abbia fatto rigore dei rapporti che in questi anni in qualche modo si erano dispersi
Ma in questo lavoro questo perlomeno il mio punto di vista abbiamo potuto anche verificare come la nostra la presenza organizzata della sinistra nella società romane molto debole
è molto debole
Ciascuno di noi si è posto il problema non so alcune categorie qual è la presenza per esempio di persone di sinistra o appartenenti agli stessi nostri partiti per esempio tra i medici tra agli operatori sanitari tra i commercianti tra che tipo di al rapporto sistematico con determina decade
Per la società romana perché la società romana ci è sfuggita e si muove secondo logiche spesso sono molto distanti da quelle che sono le nostre presenze le nostre logiche organizzative è come se la sinistra fosse diciamo prigioniera di una struttura organizzativa che comunica ormai poco che non comunica quasi per niente con i processi reali
Della società il sindacato che è la più grossa organizzazione lavoratori comunica realmente e interloquisce realmente con con tutti i lavoratori dell'aria romana con i disoccupati come ai lavoratori delle piccole aziende
E questo potrebbe essere potremmo ragionare su tanti altri organismi che tradizionalmente hanno visto una presenza del sinistra questo io credo che ci porti a un fenomeno per cui in qualche modo si individuano le questioni si individuano i Problemi
Ma si individuano i problemi e le questioni da lontano in ritardo nel come se ci fosse una rincorsa della sinistra rispetta una società invece che cambia che va per la sua strada
Perché c'è una società più snella più articolata che va avanti che procede che discute che
Che diciamo costruisce una sua strada e diciamo un fenomeno della Società frammentata soprattutto nelle grandi aree urbane nessuna delle domande che vedo possono il documento come si può rappresentare una sfida così scomposta e frantumata io credo che i progressi si siano da questo punto di vista in ritardo e lo siano soprattutto nelle grandi aree urbane dove poi i processi di frammentazione sociale sono più accelerati
Io credo che qui si colloca anche la discussione sulla televisione non è che la televisione ha fatto vincere le elezioni
A Berlusconi anche se non ci dobbiamo porre un problema dell'informazione in particolare ci dobbiamo porre concretamente quando si pone per esempio per la situazione di Italia Radio
Ma che la televisione interviene soprattutto in quell'area di società frammentata che non ha punti di riferimento che fuori dai circuiti di solidarietà anche fuori da sistemi di relazioni e che quindi comunica con la Società soltanto attraverso il video in fondo il video non ha svolto tanto una funzione nella campagna elettorale ma ha svolto una funzione nel corso degli anni manca finirà nel corso degli anni di distruzione
Della cultura popolare di discorsi e di di di distruzione di alcuni fonda fondamenti della cultura popolare creando questa cultura omogenea di basso livello per cui il disoccupato si sente appartenere alla stessa categoria del padrone e poi votare Berlusconi ora io credo che naturalmente queste sono analisi importante di fretta io credo che io sono convinto che noi dobbiamo in questa situazione lavorare per mantenere saldo operativa questa organizzazioni progressisti che ci siamo dati
Però dobbiamo anche capire che cosa sono i progressisti cosa dobbiamo essere con questi comitati dobbiamo essere altro da i partiti io credo che bisogna che il rapporto tra i comitati progressisti e le forze che hanno costituito il cartello elettori progressisti debba essere chiarito i progressisti possono essere i comitati possa essere luogo di sperimentazione di stimolo di un modo nuovo di lavorare non so nel mio comitato siamo rimasti diciamo una cinquantina di persone e ci siamo organizzati per gruppi di lavoro riprendendo alcuni temi della campagna elettorale significativi per quel territorio
O comunque ci sarà impegnano anche sulla legge Mammì ciò su su alcune cose di questo è un po'una spuma sperimentare un lavoro nuove un rapporto unitario tra diverse componenti su particolari progetti
E obiettivi però io avara e mi pongo e che pongo a tutti voi e che pongo alle forze politiche dove si colloca questo lavoro in che strategia anche Progetto generale siamo dei clandestini che lavorano fino a che anno fiato
E hanno voglia di lavorare oppure facciamo parte di un'operazione più complessa più grossa di costruzione di una nuova sinistra
Di una sinistra capace di ristabilire rapporti profondi con la società civile con la in questo caso con la società romana e ricostruire diciamo la situazione che ci possa portare a risultati elettorali diversi da quelli del marzo nel marzo scorso ora io credo che non sia la domanda da fare ce l'ho il diciamo il chiudo con una battuta credo di essere stato negli otto minuti in questi giorni si è parlato molto e Pallante abbattuta sinistra sveglia dei io credo che la sinistra in qualche modo sia sveglia e che si devono svegliare altri che insomma dovrebbero dare diciamo degli input degli stimoli delle delle linee diciamo dei percorsi in via dei percorsi ineguali tutte queste energie che si sono messe in moto e che hanno ancora voglia di lavorare possono essere incanalati
Allora
Si può preparare Carlo rossiniano
Massimo Santori e delle ventesimo collegio
Ma
Da un po'di Empoli volta metto davanti alla televisione sia a mia moglie
Vedo che lei quando vede Berlusconi Fini Bossi rilasciano dichiarazioni falsa e se ne va dicendo un incubo fuori vendo un incubo
Se io sono qua e perché voglio questo incubo finisca
Dobbiamo rimboccarci le maniche per fare in maniera che la prossima volta si possa conseguire un risultato positivo e per questo ecco occorre fare sicuramente un'analisi per capire i motivi dei risultati deludenti ma forse occorre soprattutto guardare al nostro futuro
Vedere individuare l'indirizzo la strada da percorrere per raggiungere un obiettivo più positivo un risultato positivo la prossima volta vedi caso ma mi riprometto nel pomeriggio sei rimasto con lo schermo concorda rabbia Falerio di riprendere la prova su Recoba qui poche con tutte insieme va bene va be'no no no ma so sugli otto minuti ma non c'è problema sicuramente il polo progressista avuto un'incapacità di allargare la propria area di consenso questo non significa che non è stato il riuscì che non è riuscito ad essere seduttiva nei confronti di un non ben chiaramente individuata area di centro
La che cos'è sto centro che sono questi elettori di centro
La verità e che il polo progressista dal mio modesto punto di vista non è riuscito ad essere seduttivo nei confronti dell'elettorato impolitico
Di quell'elettorato che ha decido sbarchi ha deciso soltanto all'ultimo momento per chi votare quell'elettorato che non ha avuto più fiducia
Nella politica nella proposta politica che ha seguito distrattamente la campagna elettorale che ha capito poco dalla campagna elettorale che ha deciso all'ultimo momento su probabilmente seduto sedotta da un'immagine da uno slogan da un qualcosa di molto slegato dai programmi i da ciò che di profondo può esserci in una proposta in una battaglia politica
La il dato l'impressione restano delle periferie
Io ho sentito da parte di alcuni compagni
Un'analisi di questo tipo l'abbiamo perso nelle periferie perché la sinistra non è stata in grado di recuperare i valori il linguaggio la proposta della sinistra storica
Ho sentito addirittura far da qualcuno più Valeria un'analisi questo tipo abbiamo perso quella vero però che avevamo negli anni settanta
Io non credo che sia questa l'analisi da fare
Noi dobbiamo fare i conti con gli elementi di trasformazione della stratificazione sociale che è avvenuto nel frattempo nelle periferie non ci abita più il proletariato
Ci abita una classe sociale molto articolata che si sta trasformando e se un tempo aveva un suo valore forte l'elemento il valore della lotta tra le categorie sociali la cosiddetta lotta di classe
Oggi chi abita nelle periferie punta a raggiungere il successo punta al raggiungimento dalla propria valorizzazione sociale agendo e accettandolo il sistema oggi il ricco viene visto come un modello da raggiungere e è stimato non viene visto come uno da combattere viene visto come un uomo che è riuscito a raggiungere determinati obiettivi
Chi non ha la posti a non ha avuto ancora la posso per raggiungere quell'obiettivo sociale sogna di poter un giorno raggiungere quell'obiettivo è su questo sicuramente il trattamento che la televisione
Di Berlusconi ha impresso nei confronti la pubblica opinione è indubbiamente forte c'è un trattamento vere e proprie
Per cui è diventata inefficace lo strumento politico è diventato efficacissima l'immagine della televisione che mostra l'obiettivo sociale da raggiungere se pensiamo al voto di scambio ma non è un fenomeno nuovo il voto rischia la sinistra ha preso una batosta
Alla negli anni ottanta nelle periferie romane periferie romane che votavano per la democrazia cristiana di Sbardella perché Sbardella gli dava l'opportunità di fare un atto di superare un altro gradino sociale con il voto di scambiare trovando il posto di lavoro con le clientele che ben conosciamo e che abbiamo combattuto con forza
Questo è credo uno dei primi elementi che dobbiamo su cui dobbiamo essere d'accordo perché altrimenti ho paura che potremmo ricalcare errori fatti anche in questa campagna elettorale cioè di lanciare slogan che ormai soprattutto le classi più emarginate
Della nostra città non sono non non gli va proprio di di di dissi di seguire non li capisce più uno non è una cosa proprio anacronistica
E poi siccome ci sono altri due problemi Occhiuto proprio la leadership oggi leggevo anzi brughiere gioca Ciari molto interessante quanto sta dicendo cacciare in questi giorni ed è molto interessante la risposta che Occhetto oggi da su Repubblica se non sbaglio
E sicuramente l'immagine che abbiamo dato alla campagna amministrativa dei sindaci sono l'immagine nuova fresca di competenza Cutelli ha vinto sciorinando dati tirando fuori contenuti dimostrando di essere un buon amministratore
Diverso rispetto ai precedenti amministratori ma un amministratore un venditore di fumo
I leader di questa campagna elettorale non sono stati quelli delle amministrative hanno presentato un'immagine molto diversa sicuramente più grigia uomini di apparato con slogan piuttosto stanchi mi sono presentato in televisione con anche con un po'di arroganza con l'arroganza di chi crede l'aver già la vittoria in tasca
Questo è un fatto che ci deve far riflettere il leader dei progressisti non potrà essere più il leader di un partito politico dobbiamo individuare un leader capace di essere la sintesi di questa nostra alleanza fermo restando l'identità che deve essere assolutamente salvaguardata di ciascuna componente del Po del polo progressista
Sicuramente sono un errore folle quello di Alleanza democratica dei socialisti dei Verdi dei cristiano sociale a meno di queste quattro forze ripresentarsi separatamente non abbiamo fatto un servizio al polo progressista perché ottenuto i sono persi parecchi si si raccordano diciamo Alleanza democratica socialisti e verdi perlomeno dovevano provare a fare
Ma e provare a fare un'alleanza per portare qualche deputato in più
Ultima cosa mettersi sulla difensiva
Anche oggi mi sembra di ritrovare spesso sarà difendiamo la Costituzione
Difendiamo i posti di lavoro
Difendiamo la scuola pubblica difendiamo la sanità pubblica ma la gente quel detto ad un politico sente la parola difendere questi vogliono difendere il vecchio vogliono difendere il vecchio sistema
Ma allora cambiamo di questi slogan andiamo in positivo applichiamo la Costituzione riqualifichiamo l'orario e il modo di lavorare
Rilanciamo riformiamo la sanità e la scuola pubblica sicuramente vedendo come il privato può entrare in relazione e in in integrazione con l'attuale system con l'attuale il riformato sistemate
Dobbiamo quindi recuperare l'immagine e i contenuti di forza democratica che abbiamo mostrato nelle scorse amministrative rendendoci conto linfa dobbiamo essere consapevoli che qui in centro e sta sgretolando
Dovremo acquisire nuove forze forze che sono state con noi nelle ultime amministrative che abbiamo perso per strada anche questo forse per aver peccato di arroganza in alcuni casi oltre che per la follia di chi ha scelto la strada centrista e e allora mi dispiace non poter spendere più neanche una parola sulla parte propositiva però voglio mi piacerebbe vedere questi comitati territoriali non chiamiamoli più comitati elettorali chiamiamo i comitati territoriali di collegio ci fossero almeno ventiquattro collegi
Almeno ventiquattro collegi
Progressisti che continua a operare sul territorio che non devono essere intesi come qualcosa di concorrenziale partire io vedo i partiti DS tutto impaurito Rifondazione impaurita anch'egli attutito Fonspa uriti ma come allora noi
Noi non siamo più un leader non perdiamo il potere d'interdizione ma no assolutamente questa è una sintesi dobbiamo creare ventiquattro momenti di sintesi di quello che è oggi il polo progressista ma soprattutto di quello che sarà domani poco democratico vi ringrazio
Dal Pocar Campo Carlo Rossi e per cortesia si protrae sul preparare Carlo leoni
Che
C'è questa
Cercherò di
Tre minuti quanto avevano
Unico nome cognome indirizzo e sarà
Io sono un po'testardo quindi a costo di annoiare se non altro quelli che en prego la presunzione
A
Dicevo io sono un po'testardo un po'caparbio quindi a costo di annoiare le persone soprattutto che hanno partecipato alle riunioni precedenti passare tre quattro mi sembra
Se lo prendono
Va beh sarà così
Io mi ero proposto quando dopo le elezioni c'eravamo visti con gli amici che erano
Costituito nel Consei Apagna elettorale la il coordinamento romano i progressisti ero proposto proponendo e spiegando i motivi di questa iniziativa che io pensavo sarebbe stata oltremodo necessaria
Di una sorta di due tempi come voi sapete c'è prima una analisi una riflessione molto approfondita su quello che è successo
Nella sua totalità cioè tutti i fenomeni che che sono successi saluti alla luce diciamo sono manifestate in questa complessa tornata elettorale e poi e cercare di capire le motivazioni di fondo piccato quelle strategiche per le per le quali si era pervenuti a questo risultato
Soltanto dopo aver capito fino in fondo c'avete trovato una convergenza nello scambio delle opinioni su le motivazioni la sconfitta sarebbe stato possibile a mio modo di vedere stabilire anche che fare
Questo non significa nel frattempo non si deve fare niente perché le cose o sarete referendum sulla Mammì venticinque aprile primo maggio cerca terre sono cose vorrei dire importantissime ma anche di routine è che fanno da sé non economico
Però la strategia politica come va meditata perché poi la tattica si deve adeguare la strategia eccessiva su una strada sbagliata somme qua non si arriva da da nessuna parte quindi io mi limiterò in questa in questa fase a dare soltanto un contributo sulle veloce perché quello scritto e lo so sto cercando di distribuirlo selettivamente vari comitati sì sì va be'sa dopo lo lascio al banchetto uno verrà purtroppo sono sei pagine non era così fra duecento fotocopie per con mezzi scarsi fatte ventiquattro almeno uno per comitato perché interessa c'è pure un'analisi un po'dei dati dei dei risultati
è un po'statistica dice
Non non è che le cose io sono d'accordo con con Santori che mi ha preceduto molte cose le abbiamo discusse insieme in Alleanza democratica quindi è chiaro che mi riconosco anche nelle nelle cose che ha detto però non non farò nessuna proposta mi limiterò soltanto a a fare un'analisi per pazienti si ci si confonde come si mette troppa carne al fuoco
Io credo vado velocemente che ci siano che ci siano motivazioni diverse
Perché si risultati elettorali io
Non esaustivamente alla mente Dormio contributo che si sommerà a quelle degli altri dagli occhi De Biase
Io penso che ci sono tre tre elementi da tre capitoli in se vogliamo uno riguarda i ritardi strategici della sinistra storica alle motivazioni che vengono da lontano
Il secondo punto ci sono degli errori sono stati fatti degli errori nella costruzione dello schieramento
E le modalità insomma di costruzione nella fase iniziale prima di del da campagna elettorale il terzo capitolo è quello degli errori tattici Nello svolgimento dalla campagna elettorale che a loro volta possono essere su più suddivisi in errori sostanziali
E errori di immagine
Io cercano di riassumerli adesso nell'intervento velocemente
Le motivazioni ritarde strategici dalla sinistra storica
Secondo me
Risalgono alla seconda metà degli anni Settanta forse se leggo faccio prima a partire dagli anni mille novecentosessantotto sessantanove si sono manifestate nella società italiana fortissime spinte al cambiamento che hanno interessato la generazione dei baby boomers i figli del dopoguerra sia sul posto di lavoro sia nelle scuole e nelle università
Si è creata c'è una situazione in cui quella parte di popolazione era la la quota di maggioranza relativa sul totale va be'la popolazione già in atti tra mille novecentoquarantacinque quarantasei all'inizio degli anni cinquanta che ancora oggi sono i quarantenni sono paga la quota di maggioranza relativa dalla popolazione
Queste spinte sono state allora canalizzate raccolte canalizzate dalla sinistra
Che sino al mille novecentosettantasette secondo me è stata in grado di rappresentare complessivamente le diverse stanze della parte progressista di una società di incipiente benessere
L'appartenenza all'Occidente industrializzato contrapposto al blocco sovietico ha impedito con enormi costi anche di vite umane varie stragi che hanno insanguinato il Paese
Che un partito dichiarante si comunista potesse assumere responsabilità di governo pur essendo complessivamente la sinistra intorno al quarantaquattro per cento alle elezioni politiche del settantasei
Oggi gli avrebbe avuto la maggioranza assoluta la frustrazione ingenerata da questo fenomeno e dal mancato funzionamento di alcune grandi riforme avviate nel periodo della solidarietà nazionale o comunque ispirate dalla sinistra
Ho citato ad esempio la riforma sanitaria la legge centottanta i decreti delegati della scuola il riordino dell'università il punto unico di contingenza l'appiattimento retributivo
Che ne è conseguito determinava la progressiva atrofia dei terminali sociali presenti sul territorio le sezioni di partito i comitati di quartiere le assemblee dei genitori nelle scuole
In grado di trasmettere in tempo reali le informazione necessaria l'elaborazione efficace iniziativa politica
Contestualmente a questo fatto cerca di sintetizzare
Sono andati sterile endo sì anche le capacità di analisi della Società italiana delle sue trasformazioni
Che la connessa capacità di proporre soluzioni efficaci e innovative ai problemi
Mediando in maniera equilibrata tra gli interessi reali che pure una erede di istituzioni culturali Istituti Gramsci c'è specie spira Casa della cultura redazione di Mondoperaio la Fondazione basse c'era aveva assicurato nel corso degli anni settanta
Secondo me queste due cose hanno determinato una incapacità di di effettuare un'analisi della società italiana in tempo reale c'è un'analisi che fosse
Coerente con quello che stava succedendo veramente no ma qualcosa
A non ha consentito di cogliere grandi mutamenti intervenuto nei processi produttivi e la conseguente a cresciuta stratificazione d'articolazione della Società italiana in cui sia molto accentuato il peso dei lavoratori autonomi e dei titolari di piccole o micro impresa
Questi produttori che in una fase di riduzione della spesa pubblica di ridimensionamento delle grandi imprese coinvolte in cicli recessivi dei propri prodotti costituiscono un modello di rioccupazione di manodopera altrimenti espulso dal processo produttivo
Sono portatori di istanze in campo fiscale sociale ed economico alle quali la sinistra è stato prevalentemente incapace di fornire risposte convincenti
Ciò nonostante la presenza al suo interno di un certo numero di intellettuali che già da tempo hanno avviato una serie riflessioni su questi temi prima veniva richiamato Cacciari ma prima di Cacciari sono neanche altri penso a Flores d'Arcais a Michele Salvati a Salvatore Biasco esaltanti che che sono poi quelli che hanno sito in parte il programma di di governo e PDS
Ora
Va bene chiede
Io penso appunto che ci sono dei dei fenomeni strategici che sono questi cioè la la incapacità di effettuare un'analisi in tempo reale della della società ci sono stati degli errori di costruzione dello schieramento li riassumo in una in in tre parole
No
Che sono stati ricordati anche negli interventi precedenti cioè questi tavoli regionali in cui non ci si metterà mai d'accordo il fatto che si è creata una uno schieramento negli ultimi trenta giorni che poi questo schieramento ha dato un segno di litigiosità no che tutte queste cose
Sono stante sono state sicuramente un errore e poi quello di non essere stati in grado di riproporre lo schieramento che ha vinto le amministrative c'è vero
Entrata in campo Berlusconi come si dice tra le amministrative le politiche entrare in campo Berlusconi ha fatto la differenza ma è vero anche che l'elettorato lettura non è cambiato
Cioè la domanda politica non è cambiata in tre mesi è cambiata l'offerta politica alla partenza del campo Berlusconi ma dall'altra parte si è cambiato anche lo schieramento che si è portato alle elezioni
Va bene io
Rimando a quello che ho scritto vorrei concludere soltanto che
Secondo me noi dobbiamo anche riassumere coi risultati di questa di questa riflessione collettiva stiamo facendo e renderli pubblici più possibile perché come dicevo all'inizio secondo me e come diceva un famoso scrittore non c'è nessun vento che possa portare una barca che non sa dove andare grazie
E
Non
No mi ha detto che
Restano sicuramente nei tempi quindi non stare in forzata
Ma vedete io vedo un rischio e cioè che fra di noi non si senta fino in fondo al tempo stesso della peso della sconfitta che abbiamo subito in questa città e al tempo stesso la potenzialità che abbiamo cioè vedo concretamente il pericolo che noi ci riprendiamo in un'analisi troppo politicista degli eventi
E troppo ripiegata in una discussione solo in Terna a noi
E che non tiene conto di quello che accaduto io non voglio fare l'analisi del voto dico soltanto
Ho trovato molto stimolanti da questo punto di vista le cose che ha detto Paolo che agli occhi poi quelle che ha detto Battaglia anche altri
Però noi dobbiamo sapere che c'è molta gente abbiamo perso in questa città ma abbiamo come progressisti presso molti voti
Tutti coloro che ci hanno votato in una percentuale superiore alla media nazionale oggi sono allarmati per quello che sta succedendo in Italia allora il punto è che messaggio mandiamo io sento innanzitutto l'esigenza di azione nostre sono d'accordissimo con tutte le proposte contenute fin dalla introduzione di non solo contenere i comitati progressista dei progressisti invita ma come diceva qualche intervento
Di trasformarli da comitati elettorali in qualcosa di più ampio in comitati territoriali aperti anche ad altre forze che non si sono impegnate durante la campagna elettorale
E impegnato in campagne io vedo questa città particolarmente ferma dopo il voto
Se è vero come si diceva nell'introduzione che anche nel referendum sulla legge Mammì qui marchiamo il passo questo è un altro dato di allarme
Sul quale dobbiamo sicuramente recuperare ora i progressisti sono allo stato attuale sul piano nazionale
Diverse forze politiche distinte che stanno cercando di trovare una strada comune non credo che dobbiamo peccare di diciamo il realismo nel pensare che da qui a pochissimo tempo si possano lanciare la parola d'ordine credibile di un unico partito dei progressisti credo che sarebbe anche un errore politico di questi tempi quindi è bene che i comitati territoriali che rappresentano qualcosa in più dalla semplice sommatoria dei diversi partiti perché ci sono molti cittadini che non aderiscono nessun partito che stanno in questi comitati siano lo stimolo perché vada avanti un processo
Con federativo un processo unitario
Anche in un momento ad esempio quello della campagna elettorale delle europee nei quali nel quale ciascun partito si presenta con il suo simbolo però giacché io sono d'accordo con l'Augusto Battaglia nel dire
Che il nostro primo compito adesso visto il corpo elettorale che abbiamo avuto a Roma quello di riconquistare la Società
C'è credo che dobbiamo togliere ogni pericolo di trasformarci tutti insieme e ciascun comitato in club di confronto politico punto e basta
Perché questa recita che è una città peraltro governata da una maggioranza progressista
è una città nel quale nella quale c'è un attacco formidabile della destra della destra politica ma anche della destra economica voi avete visto sui giornali di oggi l'attacco dei costruttori dell'ordine degli ingegneri eccetera eccetera la Giunta Rutelli
La cosa che mi allarma non è tanto l'attacco in sé ma il fatto che quelle parole d'ordine quella critica possono parlare anche agli edili possono parlare anche disoccupati
Rispetto ad un'esigenza di lavoro e di ripresa dello sviluppo i a Roma e in Italia che fortissima che è fortissimo
Queste sono le cose che mi preoccupano di più quindi penso che i comitati territoriali e il coordinamento cittadino dei progressisti
Non possono pensare di vivere in una realtà estranea a questi processi sociali se è vero che noi dobbiamo proporci da qui a qualche anno una rivincita sul piano politico
E allora dobbiamo svolgere innanzitutto un'azione sulle grandi questioni sociali che interessano la città proprio verso quei settori della città dove abbiamo visto in campagna elettorale visto l'abbiamo fatta bene questa campagna elettorale cioè molto in profondità abbiamo toccato anche con mano dov'è che stanno i problemi e allora lì che noi dobbiamo ripartire con programmi idee progetti iniziative eccetera eccetera eccetera quindi attenzione
Ad una discussione troppo politicista troppo di commento degli articoli dei giornali tra di noi e cerchiamo di guardare un po'di più a quello che sta avvenendo in questa città anche perché è la penultima cosa che voglio dire
è vero come diceva qualcuno i sindaci progressisti possono svolgere una funzione politica sul piano nazionale per unificare rilanciare l'esperienza progressista
Ma a condizione che vincano nella loro città cioè che dimostrino ciascuno di loro nella loro città
Di saper trasformare il vivere urbano di saper dare risposte ai problemi della gente
Perché questo è innanzitutto il compito dei sindaci delle giunte delle maggioranze che governano questa grande città allora anche se possiamo avere idee diverse
Sul Rutelli sulla sua Giunta sulle cose che sta facendo però non possiamo non proporci anche un compito di stimolo anche critico ma nell'ottica di una scesa in campo generale per il progetto di trasformazione di questa città
Se non ancoriamo la notte in nostro dibattito politico al vivere quotidiano dei cittadini romani noi rischiamo di non fare fino in fondo il nostro dovere di forza progressista soprattutto rischiamo di non costruire le basi sociali per una rivincita contro la destra
Vengo all'ultimo punto mi pare che siano presenti qui anzi siamo presenti
Più candidati progressisti non eletti che parlamentari o senatori tutte le
Vero no inceppa c'è Paolo visto Roberto Sciacca però pochi altri ora sì ora dico questo non per fare una critica che non serve a niente ma al contrario per valorizzare il ruolo che secondo me deve è enorme
Di chi è stato eletto badate che Teodoro Buontempo gli altri parlamentari della destra eletti a Roma cominceranno da lì
A presentare proposte di legge né mago oggi che c'è continueranno un lavoro anche di scardinamento della nostra iniziativa progressista qui a Roma
Sicuramente se non l'ha già fatto la proposta di estendere il condono edilizio fino al due mila cinquanta Buontempo la presenterà
L'ha già fatto benissimo con tutto quello che significa una cosa del genere borgate allora importante
Sapere i nostri parlamentari nostri senatori come si muovono raccordandosi anche all'iniziativa progressista proprio perché credo che abbiano un compito molto importante infine penso che sia giusto
Che sia chi è stato eletto che colui o colei che non sono stati eletti re mantengano un rapporto nel territorio e però che quei comitati non siano più il comitato per Tizio o il Comitato per Caio siano dei comitati dei progressisti
Nei quali anche chi ha fatto l'esperienza da candidato nella campagna elettorale può continuare a dare un contributo dico questo anche perché sappiamo bene è stato criticato già da diversi interventi che le candidature
Sono nate vista il modo con il quale è nata l'alleanza progressista da un accordo politico tra partiti diversi lo dobbiamo proporci tra quattro anni di scegliere i candidati attraverso elezioni primarie e non più con quel metodo lì
Come
Borrelli
Fuori Nicola a
Va bene
Franco
Non
Il
Economico
Non
Cercherò di essere servente schematico anche per non ripetere cose già dette
Cominciando dal motivi della della sconfitta a parte il fatto che come cornice a monte di questi motivi c'è sicuramente la legge elettorale che abbiamo avuto il sistema schizofrenico in cui abbiamo dovuto condurre la campagna per il nominale da una parte e quella praticamente non condotta per la proporzionale dall'altra certamente questo è stato uno degli elementi che hanno causato soprattutto al nostro schieramento
Uno dei motivi di principale di sconfitte però io credo che si dovrebbero identificare i in tre categorie fondamentali motivi della sconfitta uno la categoria schieramento un altro la categoria comunicazione l'altro la leadership per quanto riguarda lo schieramento qualcuno prima parlandone ha omesso di ricordare che questo non era in realtà uno schieramento politico ma uno schieramento elettorale per la verità anche quello contrapposto era esattamente la stessa cosa anzi
Forse ha giocato molto più di noi sulla divisione all'interno dei tre schieramenti che costituivano l'asse portante della destra giocando proprio sulle differenze per cercare di prendere quanti più voti possibili ciascuno
Giocando sulle ipotetiche contrapposizioni e sulla inesistenza della cosiddetta proprietà transitiva in politica ma certamente nel caso nostro la la composizione estremamente improvvisando dell'al tavolo dei progressisti e ricordo anche la mancato il mancato approccio che potesse vedere un ragionevole complementarità tra il PDS che comunque è stato è e continuerà ad essere l'asse portante
Del fronte dei progressisti quale che sia la sua evoluzione e le altre componenti del fronte dei progressisti che avrebbero potuto utilmente qualcuno
Affatto una giusta autocritica della impossibilità di riunire insieme non in modo frontale di contrapposizione ma in modo del per realizzare una ragionevole complementarità
Tra il lei componenti non pidiessina del fronte per meno alcune quelli che si riconoscevano in alcuni momenti pensieri comuni
La questa impossibilità causato una frantumazione del fronte progressisti che non ha potuto creare un vero e proprio fronte politico con un suo programma organico
Che potesse essere spendibile che potesse essere compreso prima di tutto da chi partecipava la campagna elettorale ma soprattutto che potesse essere adeguatamente trasmesso agli elettori
Questo è mancato invece è stato soltanto una cosiddetta dichiarazione di intenti che non era in realtà un programma politico e di governo e che è stato direi nella maggior parte dei casi accuratamente tenuto nel cassetto anche perché per la sua il suo carattere di genericità di contrappesi studiati col bilancino di di di origini antiche evidentemente più che proiettato nel futuro
Ha causato la inesistenza di un vero e proprio schieramento politico e credo che il passaggio che ne dobbiamo realizzare
Senza improvvisazioni ma con la necessaria rapidità attuabili passare da uno schieramento elettorale a uno schieramento politico soprattutto se come la gente ha capito molto prima molto più di noi
Il i referendum anche se in parte traditi e la legge elettorale hanno chiaramente stabilito che ormai esista un sistema che è entrato nella cultura della gente
Estremamente bipolare certamente non ancora bipartitico nel modo più assoluto ma certamente bipolare dire che già le elezioni
Del Comune di Roma hanno dimostrato oltre ogni aspettativa la scomparsa totale di tutti i poli intermedi tra il cioè fra la destra e la sinistra
E quindi era su questo aspetto che due perché avremmo dovuto giocare meglio di quanto non sia stato fatto
Avremmo dovuto comprendere cosa che non abbiamo compreso che in realtà quello che era stato venduto come uno dei risultati del referendum e cioè che nei singoli collegi quello che avrebbe dovuto prevalere era la la figura del candidato prima ancora di quello schieramento in realtà abbiamo visto che a livello nazionale questo non si è verificato affatto
Quelli che si sono confrontati sono stati i due schieramenti
Ora il problema del nostro schieramento è che certamente oltre al fatto come dicevo che è stato in improvvisato
Non sufficientemente chiaro è stato fondamentalmente un schieramento che pur chiamandosi progressista in realtà è stato in larga misura uno schieramento conservatore nella accezione migliore della parola evidentemente ma è stato nella nel lavoro della comunicazione del modo come molto opportunamente dal punto di vista dello schieramento avverso ma tecnicamente in modo ineccepibile sono stati messi in evidenza tutti i nostri punti deboli noi siamo stati presentati come i difensori del sistema quello che noi pensavamo
E ritenevamo forse con eccessiva prosopopea perché all'inizio quasi quasi pensavamo di avere la vittoria in mano e quindi potevamo permetterci di considerarci come la forza che in qualche modo avrebbe continuato una strada di sacrifici per ottenere un Risanamento indispensabile per questo Paese credo di questo non sia un punto da considerare un disvalore un qualcosa a cui dovremmo rinunciare l'unica cosa che il modo come noi abbiamo affrontato questo problema è stato visto come un qualcosa legato alla difesa del vecchio soprattutto un qualcosa che prometteva sacrifici e certamente non prometteva speranze
Altra un altro tipo di di di di conservazione che ritengo che sia una conservazione assolutamente positiva e quello della difesa dei valori essenziali della Costituzione
Questo certamente è un qualcosa che non può essere visto uno qualcosa di proiettato nel futuro ma soprattutto come la valorizzazione di alcuni valori di base che sono alla base del contratto sociale politico di questo Paese qualcosa che desse difeso fino in fondo certamente a tutti i costi ma certamente non è è un valore nobilmente conservatore e fa parte però di un certo tipo di immagine che fatalmente
E purtroppo devo sì sì no il tempo effettivamente non non consente di poter fare di poter respingere analisi
Quindi dico ancora così per per temi la dunque è stato già detto abbondantemente quindi lo dico soltanto per titolo la non comprensione di quella che è l'evoluzione sociale di questo Paese ancora usiamo vecchi schemi per esempio pensate all'uso di impropri ormai che si fa della parola proletariato si parla di proletariato quando non esiste più la prole
Il maggior problema che noi ci troviamo di fronte forse in questo Paese anche questo
Ma il precariato non è soltanto per questo motivo a cambiare stato detto molto chiaramente come il il confine tra lavoratori dipendenti lavoratori autonomi piccoli imprenditori è un confine ormai estremamente mobile
Che non non ci ha visto assolutamente preparati io personalmente anche per il tipo di di esperienza professionale pregresse
In qualche modo ho cercato di mantenere uno in collegamento con il mondo della piccola e media impresa durante la mia campagna elettorale durante l'impostazione programmatica
Anche di Alleanza democratica di cui faccio parte ma evidentemente sono stato totalmente inascoltato anche per una mancanza di comprensione una mancanza di di di collegamento anche di linguaggio di concezione perché avrebbe potuto consentire se ci fossimo preparati adeguatamente in tempo una maggior contatto con questo mondo che costituiscono costituisce questi dirà sicuramente
Il punto di riferimento centrale che determinerà la vittoria o la sconfitta di questo o di quello schieramento e parlo quella quella zona
Di elettorale di centro dove per per cento si intende soltanto una zona elettorale non un luogo politico sarà il campo di battaglia dove gli schieramenti si confronteranno
è proprio quello il tipo di elettorato al quale noi dobbiamo puntare se vogliamo la prossima volta vince ma per questo abbiamo con avere i metodi
Di comunicazione prima un po'di comprensione e poi di comunicazione che ci sono totalmente mancati pensare soltanto al fatto come per esempio opera lì quanto riguarda Alleanza democratica la prosopopea con cui ha usato come slogan ragiona Italia credo che sia stata la cosa più sbagliata in questa campagna elettorale che si potesse immaginare
è proprio esattamente il contrario di quello che i nostri avversari hanno fatto e proprio usando esattamente degli slogan opposti a quelli della razionalità però hanno potuto vincere ma questo non vuol dire che ne dobbiamo rinunciare alla nostra razionalità però dobbiamo essere ben consci di quelli che sono i limiti di certe forme non posso continuare ulteriormente mi fermo a questo punto vorrei soltanto dire che come il terzo argomento oltre quello dello schieramento della conservazione che ci hanno penalizzato era quello della leadership
E anche perché gran parte del nostro gruppo amento aveva puntato sulla figura di Ciampi come possibile prossimo fu Presidente del Consiglio è una figura non spendibile in campagna elettorale e questo indubbiamente ci ha penalizzato
Ultimo punto che sicuramente anche nell'immagine collettiva non c'era facilitato nel già parlato per Luigi sorti è stato il criterio di selezione delle candidature questo porterebbe un problema lunghissimo profondissima per quanto riguarda il futuro
Che si ricollega al concetto delle elezioni primarie per le quali non siamo assolutamente maturi
E quindi è un discorso che va approfondito perché deve essere costruito nel tempo
Mi riprometto in nel pomeriggio di di intervenire invece per quello che c'è da fare come conseguenza di queste premesse grazie
Fa dunque
Il
Confusione
In televisione
Dalla corruzione capito nella conduzione allora
Naturalmente i si può solo andare diciamo per opinioni molto tagliate con l'accetta senza ripetere le cose già dette per dire
L'essenziale
Io penso questo anzitutto che noi dobbiamo dirci almeno io mi dico
Io mi dico profondamente insoddisfatto del modo in cui la sinistra sta reagendo
Alla sconfitta elettorale anzi io penso che la sinistra oggi non è in campo
Credo che ci sia in campo un forte governo di destra con un forte carattere innovativo
Per il quale anche lo slogan il vecchio Governo a me non convince neanche un po'
La gente lo percepisce come un Governo nuovo e questa è la la la vera questione della sinistra è capire perché
E capire come si contrasta questo nuovo e non ripercorrere ancora
Rimettere in campo ancora una categoria dell'analisi fondata sul vecchio e il nuovo che non ci dice più niente
Non parla più
Che afona non interpreta processi reali
Non s'mi spiega nulla
Non mi spiega neppure perché può accadere
Che non solo ci siano i ministri fascisti al governo
Ma che sia sottosegretario la difesa un signore che è stato catturato vent'anni fa con delle armi e la sua automobile insieme a Pierluigi Concutelli
Cioè come se mettete il che il capo della polizia di anche Carlo dei ladri cioè questo ma io a me non basta denunciare questo il problema me non basta come è potuto accadere
Questa è la è l'analisi che io voglio del risultato elettorale e che non vedo da nessuna parte
O che vedo poco
Non è un analisi diciamo
Che spieghi il risultato elettorale anche quella serve diciamo nella sua nelle sue articolazioni sociali regionali diceva giustamente Paola da Iotti che c'è un elemento di forte territorializzazione del voto che ne fa quasi un voto etnico incerta dico adesso estremizzando ma che certamente diciamo disegna un diverso sentire comune di intere regioni
Del Paese ma a me mi interesso un'analisi del voto che dia il senso di quello che è accaduto
Che secondo me quel qui dico vado appunto con l'accetta quindi faccio fare un'affermazione che non spiego spero che si spieghi da sola
La sinistra non è stata capace di interpretare il cambiamento mentre la destra ha saputo interpretare il addirittura il mito del cambiamento cioè fare delle idee ma guardate cioè guardare quello che accade
La destra elegge presidente della Camera una donna di trentuno anni cattolica integralista
Noi votiamo per Spadolini al Senato
Cioè ma guardate mai questi sono cose simbolica cioè non non è che io dico che dopo Teramo fare altro al Senato
Ma io dico guardate come cioè guardate qual è
La simbologia
Se se noi mettiamo su questo piano il quello che accade in Italia voi vedete che ancora adesso noi
Siamo impegnati in faticosissima e discussioni a sinistra di cui non si comprende il senso
Mentre quelli vanno come treni appunto nominò ministri fascisti se ne fregano dei garanti cioè vanno a costruire ormai
Con la non erano primo un'alleanza politica è vero erano solo un'alleanza elettorale
Ma stanno diventano diventati un'alleanza politica un governo e forze possono diventare un regime questa è la novità che non abbiamo oggi di fronte di fronte a questo per esempio la discussione sulla leadership della sinistra a me mi sembra una roba che messa in questi termini
E ha totalmente incomprensibile
Che cosa significa presento distingue la leadership del PDS
Dalla leadership della sinistra e la leadership dalla sinistra dalla leadership della coalizione
Tutto ciò ha un senso se i progressisti sono qualcosa in più del PDS molto in più
Se l'aula l'alla coalizione molto in più della della del PDS dei progressisti allora ha un senso altrimenti sono mascheramenti travestimenti siamo sempre noi che ci abbiamo la giacchetta
Allora il problema dei progressisti non è quello di continuare attenere come dire dei comitati simulati di qualche cosa lei può insomma
Oltre alle forze principali della coalizione che sono stati il PDS rifiuta la fuga dal voto escono due forse il PDS Rifondazione
I progressisti sono qualcosa di più consistentemente mettono in campo altre forze altre idee sono capaci di esprimere altri leader a partire dalle città dai Comuni dalle regioni però arrivare ma sono capaci di fare questo oppure no
Perché se non sono capaci di fare questo tutta la discussione è vero che diventò la discussione
Assolutamente improduttiva sulla leadership
Perché la gente sempre identificherà la leadership corali con i leader del partito maggiore Sir quello che c'è attorno non è che qualcosa che è capace come immagine come i contenuti come capacità di rapporto con la società di rappresentare
Qualcosa in più di diverso che trascende la leadership del partito allora questo è il vero
Problema che abbiamo di fronte arrivo al subito a concludere
Se questo è vero
Significa che per tenere in piedi seriamente
Un'alleanza dei progressisti con dei suoi comitati non basta dire facciamo i comitati
Bisogna dire quale parte di decisioni conferiamo a questi comitati
Su che cosa decidono questi comitati elettorali e qui tocca un punto io tocco un punto importante
Assenso
E qui riprendo la cosa che ha giustamente detto Carlo leoni
Ora ognuno di noi naturalmente dopo aver elaborato la sua sconfitta personale oltre che quella dei progressisti a molto altro da fare diciamo che continua a tenere in piedi una specie di club dei trombati per cui io pregherei vivamente a parte diciamo Paola gli altri eventuali candidati eletti presenti che io ringrazio per la loro presenza io pregherei per cortesia
I parlamentari senatori eletti di farci graziosamente sapere se intendono questo luogo come luogo che a loro interessa con cui confrontarsi oppure no perché altrimenti a me fare che diventa assolutamente inutile continuare diciamo una cosa di questo genere
Secondo
I gruppi consiliari
In regione e in comune
Devono continuare ad essere quello che sono adesso
Cioè ha senso dire che noi teniamo in piedi l'alleanza dei progressisti se nei luoghi dove i progressisti già ci sono dopo hanno eletto un sindaco ognuno continua andare per conto proprio
Senza nessun coordinamento senza nessun rapporto e anche qui non voglio mettere le braghe al mondo non voglio dire che deve essere un gruppo unico non mi interessano le formule ma è possibile
Che i gruppi consiliari
Della almeno del comune dove siamo stati eletti
Comunque in base a un'alleanza per eleggere un sindaco una maggioranza non ci sia un coordinamento una visibilità accomunerei gruppi progressisti assenso a fare tutto questo
Ha senso che questa convenzione dei progressisti romani non dica nulla su questo cioè noi il mio il rischio e quello che noi siamo un'ennesima
Lo dico poi lo voglio dire papà apertamente che noi siamo l'ennesima super struttura cioè l'ennesima strutture organismo che la mente fervida della sinistra capace di partorire a ogni sconfitta nasce poi un organismo un luogo io vorrei che questo fosse il luogo in cui tutti i progressisti romani si incontrano discutono e stabiliscono delle linee comuni almeno sulle questioni essenziali perché altrimenti rischia di essere tutto come dire un gran parlarci addosso che non arriva mai a individuare i punti poi determinanti
Della dell'azione comune
Che dobbiamo fare e per finito subito perché la questione vera
E che
Ai comitati progressisti se riusciamo a tenerli in insieme con queste caratteristiche io ho detto
Spetta un compito molto grande senza del quale non c'è nessuna ripresa possibile della sinistra tenere in piedi quell'idea che ci ha fatto fare
Una ottima campagna elettorale incontrando un sacco di gente unendo un sacco di gente
E cioè l'idea del destino comune della sinistra e dei progressisti cioè che non c'è salvezza singola individuale che non c'è una singola forza politica che possa salvarsi sulla rovina sua disgrazia delle altre questa idea del destino comune
Noi lo possiamo rappresentare ma dobbiamo esigere dalle forze politiche che conferiscono a questa esperienza dei progressisti in qualche cosa in più e qualche luogo e qualche momento indecisione anche comune senza la quale altrimenti diventa solo un luogo di discussione
Diciamo
Tu Albertini quando sono passati cinque minuti così insomma tagliare
Qualcuno prima parlava di
Un incubo credo che fossi tu diceva Berlusconi Fini in televisione rappresentano un incubo purtroppo c'ho qui sono la realtà l'incubo è un altro l'incubo e quello che accennava a cui accennava Carmine Fotia l'incubo e quello che brevemente può essere descritto con questa successione cronologica ventisette ventotto marzo si vota quattordici marzo maggio siamo qui a parlare diciamo di ancora di analisi del voto Franco cioè si apre la campagna elettorale si è già aperta quella europea adesso andiamo al voto europeo
Il dodici giugno si vota facciamo un'altra analisi sul voto europeo Arriva l'estate ci fermiamo
A ottobre novembre io vengo dal PDS quindi diciamo cioè fallimento il congresso del PDS fermi tutti diciamo perché è un coro del congresso
Quindi diciamo l'attività
Tutto quello che ne dovremmo cercare di fare per continuare a far vivere il simbolo dei progressisti lo stiamo in qualche modo rimandando preferendo in qualche misura attardarci a controllare sul giornale quale ultima intervista è stato rilasciato quale o quale ultima nota è stata scritta su sul perché la sinistra non ha vinto
In realtà il problema proprio questo diciamo e dell'urgenza della nostra azione una queste di attivismo spicciolo ma l'urgenza dalla nostra azione sì
Ne stiamo chiudendo in una situazione in cui la destra si è rotto ogni patto sociale quel patto che era nato dalla Resistenza e che bene o male ha tenuto insieme questo Paese per tanti anni si è rotto si è sfasciato completamente
L'ha detto l'unica cosa che ci tiene insieme qualcuno dice la comune accettazione del metodo democratico ma ne dobbiamo sapere essere consapevoli che questa de questa citazione da parte della destra è vissuta come un vincolo
Il clima è democratico destra lo sta vivendo come un vincolo come come una regola del gioco e dobbiamo stress sa dobbiamo sapere che in qualche misura questa regola allora potranno infrangere se la volessero forzare non verranno meno in nessun modo la loro ispirazione di fondo
Quindi attenzione diciamo l'urgenza dei nostri tempie grande
In questo senso io non farò in maniera il più assoluto a nessuna analisi del voto perché abbiamo perso navi moltissimi danno hanno dato delle ragioni ottime io punto credo diciamo molto su sua questa delle proposte ma non per ripeto non per fare un un attivismo che può sembrare sono fuori luogo
C'è bisogno anche di molta comprensione ma soprattutto perché è necessario continuare a far vivere
Quel singole quell'idea che ha come diceva Carmine sconquasso d'accordo su molte cose che ha detto
è necessario far continuare a far vivere quel singolo per poterci permettere di continuare a vere questo sogno questa speranza di una sinistra unità di qualcosa di più ampio anche della sinistra che si presenta finalmente vince il governo di questo Paese
Ma la dobbiamo fare credo due cose
Subito che sono una sul piano della battaglia culturale l'altro sul piano della immagine ma non nel senso l'immagine diciamo è anche anche vita a far vivere un simbolo
Va sul piano del processo c.t. dei processi culturali da mettere in movimento
è necessario come dire lanciare una primavera della discussione all'interno del gruppo dei progressisti tutte quelle piccole differenze che sono uscito fuori in campagna elettorale ma soltanto come punte di iceberg
Faccio un esempio Bertinotti dice qualcosa sui botta l'alleanza con reati che amici o qualcos'altro
Tutte queste sulla NATO qualcosa
Sull'ambiente
Tutte queste piccole differenze che poi sono stati taciute perché diciamo in campagna elettorale era necessario mettere un cappello sopra questa fermarla per è bene che vengano fuori adesso quindi lanciamo una primavera di grandi incontri
I grandi temi facciamo queste commissioni che venivano proposte lo facciamo su temi
Allora cosa pensano veramente i progressisti tra di loro dell'ambiente
Del lavoro del problema europeo del lavoro
Del problema diciamo del della scuola della sanità del rilancio della cultura
Allora ecco pensiamo diciamo a farlo in questo cioè facciamo la vivere adesso questa discussione perché potrebbe essere che abbiamo purtroppo abbiamo di fronte una come dire una campagna di lunga durata quindici ore cominciamo a chiarire adesso quali sono i punti fondamentali
Poi sviluppa questo ci consentirà anche di sviluppare da subito una comune capacità progettuale su singole proposte
Poi dobbiamo anche essere in grado ad esempio di diciamo sul piano dell'immagine dicevo invece offrire occasioni di partecipazione politica quindi perché non proviamo a pensare organizzare esso butto là una un così diciamo una provocazione una festa dei progressisti lo storico tutti penso l'arresto L'Unità cancellato unità progressisti no non è questo pensiamo alla festa di progressisti che possa essere fatto in qualche modo a Roma
Magari pensato lasciamo come un un grande una grande area dove ci sono delle isole che sono le anime dei progressisti che sono le singole forze politiche Macchi movimenti
Culturali il sindacato le associazioni collegate tra di loro queste isole con dei passaggi con dei canali
Proviamo diciamo a pensare a questa rete e a trasformarla in qualcosa anche di piacevole divertente quindi ecco la festa che sia in grado di continuare a far vivere questo simbolo di parlare alla gente i dare occasione di confronto politico
In questa città altra cosa impegniamoci tutti quanti io vengo dal Comitato i progressisti della nona circoscrizione che spezzata fra due collegi invece un tredicesimo
Proviamo a trovare delle sedi dei progressisti può sembrare lascio che sono secondo me la cosa fondamentale invece dei luoghi dove proveniente entreranno persone che non sarebbero mai entrare in uno stesso il PDS non saprò mai entrato in una sezione di Rifondazione nessun'altra sezione ma è possibile che trovino lì in qualche modo diciamo la sponda politica del simbolo sul quale loro hanno messo la croce alla fine su questa su questa benedetta scheda ci hanno dato un voto come progressisti è necessario anche trovare fisicamente un luogo dove incontrarci
Poi un'altra cosa che segnala Foti e che mi sembra importante
Sembra quasi che ciò finché si parla di come dire
Scherzetti politici va be'sì facciamo giochiamo un po'a fare i progressisti voi quando siamo in Comune o io vedo bene diciamo da vicino la circoscrizione come dire
Ciascuno si tiene un po'i suoi meccanismi ci sono delle delle dei dei modi di ragionare non sempre lucidi non sempre limpidi e questa cosa non può andare avanti
Questa cosa assolutamente non può andare avanti io so perfettamente che se facciamo il gruppo dei progressisti in comune il gruppo e progressisti comune già in minoranza no quindi c'è un certo non è un buon modo di far partire
Però è anche vero che da qualche parte bisognerà cominciare a coordinare altrimenti qual è la nostra capacità progettuale
Io ho il sospetto che se questo governo dura cinque anni e quattro anni ne faremo per tre anni ciascuno per conto suo la campagna diciamo tutta propria
Poi a un anno dalle elezioni cominceremo ad aver paura cominceremo a rimetterci insieme così come ci siamo messi insieme frettolosamente tre mesi prima delle elezioni
No non siamo riusciti a fare un'assemblea comune di lanciano la campagna elettorale dei progressisti non l'abbiamo fatto di gusti le chiusure di campagna elettorale insieme
Il grande difetto di questa battaglia elettorale che ho fatto è stato questo che il sindaco che Sistino ne dispone non è nato dalla battaglia culturale nel Paese
è stato un accordo ci siamo messi seduti a un tavolo anzi
Qualcuno si è messo su dove un tavolo l'ha fatto era c'è una situazione lo richiedeva adesso abbiamo però altri tempi
Altri tempi è necessario fare altre cose
L'ultimo ultime due cose il singole progressisti e l'idea diciamo di una sinistra allargata che che riesce a conquistare il governo di questo Paese non può vivere se non c'è una battaglia sui mezzi di informazione prima di me ha parlato Foti via
C'è la situazione di tale reato io c'era stata la proposta di lanciare una grande sottoscrizione nazionale per finanziari dalla radio per finanziare questa rete di posso diventare l'area dei progressisti io credo che diciamo questa cosa quanto meno qua qualcuno debba rilanciarla prenderla in mano no
Oppure creiamo una rete di giornali circoscrizionali ciascuno comitato può provare diciamo palla magari agganciandoci a strutture già esistenti a giornali di circoscrizione a pensare diciamo a fare a fare parti di giornali
Magari già esistenti ma diciamo mirate a ai collegi e che siano gestiti da dai progressisti
L'ultima cosa e chiudo era queste dell'indirizzario qualcuno chiama l'indirizzario o qualche altra cosa
Credo che sia un punto fondamentale cioè per non disperdere tutte quelle energie che siamo riusciti a mettere insieme e che si era avvicinata noi durante la campagna elettorale sarà fondamentale
Creare questa struttura sarà fondamentale anche perché come qualcuno mi pare battaglia sottolineava all'inizio
Questi candidati sono arrivati un po'dall'alto credo anche per una questione oggettiva di tempi non erano i migliori per riuscire a fare una discussione più ampia adesso purtroppo la discussione ampia la possiamo fare allora l'indirizzario può anche servire a questo mi pare fosse la proposta tra Tarantelli
Possiamo già mettere in piedi qualche cosa che si avvicini dico delle primarie per esempio allora in questo in tutte le iniziative che riusciremo a mettere in piedi
Allargare non soltanto quindi alle strutture politiche il PDS Rifondazione i Verdi ma tutto quello che c'è all'esterno sindacato associazioni
Associazioni culturali volontariato allargare queste iniziative
Il circolo piazze ancora più breve degli altri questo per il rispetto
Per rispetto di un'assemblea dove dobbiamo tirar tutti quanti con le cose però dove ognuno dovrebbe riuscire esprimersi
Dire che comunque non la soluzione ce l'abbiamo
Facciamo i club mettiamo leader De Gregori e chiamiamo Forza Italia ancora e dobbiamo farfalle vogliamo scimmiottare Berlusconi questo mi è sembrato di risentirlo stamattina da parecchi interventi
E dire che forse non ci siamo ha chiuso il primo che dice cerchiamo di comunicare cerchiamo e comunicare con i sistemi di che a riconversioni che arrivano ma questo non vuol dire cerchiamo di scimmiottare Berlusconi
Altrimenti rischiamo desse di non proporre assolutamente niente cerchiamo saremo la solita significa che scimmiotta chi vince
Quello che dico io è che dobbiamo imparare dagli altri dove allora
Niente doveva imparare dagli altri ma dobbiamo imparare dagli altri in manette il tipo di informazione doveva imparare come arrivare dobbiamo imparare come arrivare
E quindi questo dobbiamo perde un po'della nostra spocchiosi ITA ce l'abbiamo avuta in campagna elettorale io mi ricordo al giorno delle elezioni son tornato a casa dal Viminale quattro mattine
Il muratore sotto casa dice o avete perso pure selezioni sono stati fortissimo non vi dico in che termini si è espresso
E questo perché abbiamo perso completamente il contatto e abbiamo perso completamente il contatto quella che era ecco quello che era il nostro elettorato stiamo vivendo d'altra parte viviamo con gli intellettuali ci facciamo le riunioni tra di noi sa lattine dispiace anzi che siamo così pochi che sa riunione a cui anch'io ho ho partecipato per la preparazione
In cui credevo molto apparire lo sempre le stesse facce siamo sempre gli stessi siamo la Rete PDS verso le più attive manca completamente il nostro rapporto con la base
Allora questa odorifere inserito non ci porta da nessuna parte ci facciamo i dibattiti tra di noi parliamo continuamente delle stesse cose
C'abbiamo gli stessi problemi o di analisi del voto non lo sentite dieci mila le più disparate
In tutti questi giorni però vedo che non arriviamo a nessuna parte allora comunichiamo non scimmiottiamo Berlusconi comunichiamo insieme con tutti quanti gli altri probabilmente dobbiamo riuscire da delle delle risposte differenti
Il bagaglio culturale a volte abbiamo abbiamo anche frainteso dei nostri elettori o se non possiamo pensa che servirono beautiful
Tutti quelli che vedono un beautiful comunque non hanno possibilità devolversi no possibile adesso a parte forse loro inizia da beautiful per arriva da qualche altra parte quando hanno iniziato a boom di furti e dal poi da lì
Delle delle soluzioni anche noi
Ecco quello che volevo dire non mi perderò sull'analisi del voto perché immagino che nelle Commissioni ognuno di noi potrà dare il proprio contributo dittatore fa una proposta di tipo organizzativa
Diamo un segnale come progressisti anche per le elezioni europee presso di lui Andrea incomincerà fa la propria campagna elettorale ma io so del parere che tutti quanti candidati progressisti tutte quante
Di tutte le forze progressiste dovrebbero fare una montagna di incontri insieme dovrebbero incominciando a parlare insieme rischiando magari di verde due voti del proprio partito ma rischiando magari prendere molti di più per le tutto il polo progressista
Un'altra proposta che volevo fare era quella proposta organizzativa qui ancora non abbiamo parlato nel pomeriggio immagino ci saranno le commissioni che lavoreranno per questo
La proposta organizzativa nostra onde verso una sommatoria dei vari i partiti presenti triplo prestissimo una sommatoria delle varie esperienze che esistono al livello comitati
Quindi parte in qualche proposta che sia di coordinamento il proporre una Rete per tutti quanti i coordinamenti che da e da lì dovranno partire risposta quindi la mia proposta organizzativa cui essa facciamo un coordinamento che sia soltanto un coordinamento una rete dove possano poi comunicarci tutti quanti dove possa comunicare con dove tutti quanti possono comunicare tra di loro e l'esperienza non vadano comunque persa grazie
Oreste Massari
Vorrei toccare tre punti collegati tra lo come affrontare la valutazione la sconfitta elettorale governo ombra leadership e progressista faccio affermazioni abbastanza netta e forse anche a volte polemiche
E qualche giorno fa in un editoriale della Voce parlava dell'opposizione politica dei progressisti come di un in cielo Falco e INCE fallo grammatici atto senza cervello
Io credo che sia questa è esattamente la fotografia della realtà perché parte quello che c'è stato in campagna elettorale e quello che c'è stato dopo che mi preoccupa
Fortemente è un cervello piatto perché non ha dato segni di reazione a come affrontare una sconfitta elettorale e quale percorso fare per risalire la china che una responsabilità di qualsiasi gruppo o gruppi di dirigenti
Comitati elettorali nostri possono fare sono come dire noi siamo i progressisti ma con un grande corpo siamo agli atti siamo il cuore ma se il cervello e piatto questa attività nostre cioè rifluisce quindi dobbiamo anche noi
Mandare dei segnali del dietro sciocco
Attivando un'opinione pubblica di sinistra che però Lecce per fortuna ma ancora poca sui giornali Cacciari
E gli altri però credo che sia un compito una funzione dei comitati individuare un po'di problemi e sollecitare i quartieri generali
Sconfitta elettorale io non voglio presentare un'ennesima interpretazione ho le mie idee non le non le dico voglio affrontare una questione di fondo come Saffo come dei gruppi dirigenti
Affrontano la sconfitta elettorale beh si apre tutti i partiti democratici che perdono i socialdemocratici tedeschi laburisti inglesi i democratici americani quando si perde si fa una cosa semplicissima si lancia una grande campagna di ascolto Faulhaber il tono facendo a parlare noi gli elettori progressisti ma soprattutto facendo parlare gli elettori a me non interessa cosa dice Bobbio Cacciari Occhetto io stesso a Lecce
Sul perché abbiamo perso a me interessa sapere gli elettori perché non ci hanno votato soprattutto gli elettori che erano indecisi badate è una questione centrale
E questo lo si fa avviando come gruppi dirigenti una grande inchiesta di massa dei sondaggi con la metodologia scientifica che l'unico terreno serio fondato su cui si può ragionare Rifondazione comunista ha fatto perdere voti o no non lo so voglio fare voglio sentire quello che mi dice l'elettorato qual è stata la percezione dell'elettorato c'è stata o le performances di Occhetto in televisione e chiedere che la beh andiamo a verificare
è e l'unico modo che in democrazia conta quindi lanciamo un messaggero per dirigenti signori fate questa grande inchiesta lancia deve seguire in queste in autunno ci consegnate un rapporto su cui discutere su cose molto
Molto precise
Questo dico questo il problema perché c'è una analisi all'interno della sinistra dei gruppi dirigenti che dice la colpa e la responsabilità di aver perduto non è della sinistra l'abbiamo sentito anche qui
Qui alla dobbiamo decidere la abbiamo perduto le elezioni la campagna elettorale
Perché sono stati i difetti del programma nella leadership che nella comunicazione politica ci sì o no appuriamo questo badare che c'è
Appunto che dice che la campagna elettorale vedi D'Alema l'articolo che ha scritto su Dole su domenica passata in quei dice la campagna elettorale non ha spostato volti quando sappiamo benissimo che c'erano una quota altissima di indecisi beh signori miei stiamo parlando di autorevoli dirigenti allora
Decidiamo questo perché se la campagna elettorale non ha scambiato non ha spostato l'otite signori miei è persa la partita cioè se Berlusconi rialzo forti qualsiasi cosa diciamo facciamo e gira incorporata nella società degli anni Ottanta nella televisione in Dallas Cecchi persino ha parlato di degli anni Venti e Trenta richiamando le analisi del fascismo delega non andiamo da nessuna parte in questo modo
Concludo su questo punto dicendo agli avviso sia sconfitto perché i gruppi dirigenti soggetti politici sono culturalmente a vetrate rispetto alla cultura del maggioritario hanno una cultura proporzionale completamente inadatta
E questo lo si avvista in molte reazioni le reazioni
Spontanee sono state rispose rivolte ai riformatori istituzionali erano avete visto avete avuto maggioritario questa è la conseguenza questa è stata la risposta
La replica e le regole non bastano occorrono i soggetti e i soggetti non sono assolutamente alla all'altezza se quanto minuti o no
Due venuti allora governo ombra perché le perché questa posizione il cervello piatto perché in un sistema maggioritario è una scelta obbligata a fare un governo ombra
è una scelta obbligata perché fare un governo ombra
Significa molte cose tra cui costringere gruppi dirigenti a mettersi d'accordo sui posti sui mi dissi che deve fare il ministro i deve essere competente significa dare una visibilità al Paese significa definire delle proposte
Non volerlo fare significa stare dentro ancora le proprie limiti le proprie beghe perché poi di questo si tratta c'è anche una sociologia
Devi dei gruppi dirigenti il governo ombra è una via una strada obbligata io presenterò nel pomeriggio una mozione in cui che diamo ai gruppi dirigenti signori miei svegliate vivi e fate con il tempo necessario entro l'autunno
Un Governo ombra leadership progressista e concludo
è una questione difficile Spinosa non è facile però insieme a quella dei ed è la classe politica e quindi anche delle primarie dei candidati eccetera
Io ho l'impressione che la sinistra sia stata percepita e lo è come una nomenclatura deve e potrei fare molti esempi ci sono delle situazioni di potere ci sono degli stili comunicativi personali
Che sono di questo tipo leadership progressista bisogna cominciare ad avviare un processo perché è un nuovo è un punto obbligato non ci si può presentare all'ultimo momento con un signore inventato e che magari non conta non conta niente l'obiezione non so se di Foti a che o qualcun altro
Che diceva signori miei questo la questione due delicata perché maggioritario e leader del partito più forte che presenta leader non si può
Ho perché il leader e di un altro schieramento mettiamola d'ornato di turno
Non può o come dire deve avere la forza l'autorevolezza dell'avere la la fiducia della dello dello schieramento quindi una questione complicata
Concludo dicendo che non è solo importante chi viene scelto come leader è importante anche come perché il come umili determinerà le qualità il la possibilità di azione dell'ideazione lo scelga mettiamo attraverso le primarie o attraverso delle convention o attraverso l'ONU
Lungo dibattito in cui e D'Alema gli Occhetto i Cacciari scendano in campo perché c'era e con dei loro progetti programmi
Che vogliono fare se eletti in questo modo avranno piena libertà d'azione per cui potrà andare bene anche un daremo l'Occhetto Veltroni Cacciari perché sono impegnati su un programmare
Io un processo trasparente avranno libertà d'azione e saranno misurati sulla loro capacità di portare lo scaraventa leve alla vittoria quindi con un rapporto di responsabilità perché qualsiasi sì qualsiasi grande leader eletto in questo modo trabeazione di Botteghe Oscure o tra i gruppi dirigenti sarà inevitabilmente condizionato dai gruppi dirigenti
Con i compromessi e c'era non avrà l'autorevolezza necessaria di una leadership del di una competizione maggioritaria
Ma
Il
Oggi
Sarò brevissimo perché le considerazioni che per anche per sue competenze professionale si può dire così Oreste vero ha presentato reste sono state discusse anche nel nostro club crebbe quattro dicembre
E quindi insomma siamo d'accordo su questa su questa considerazione che poi sono finite in una mozione che non so se ha presentato se ha già dato qui sarà data
E e abbiamo distinto intende parti perché in una discussione che è fatta nell'ambito del tempo quattro dicembre appunto ci ponevamo il problema delle
De dei temi generali che ha sono stati qui richiamati da Oreste Massari e un problema anche più specifico di non girare a vuoto come comitati come prove circoli associazioni romani perché è inevitabile lo sappiamo tutti per chi come me alla esperienza come sortì l'esperienza dolorosa dei girare a vuoto per un anno e mezzo dei nostri della situazione del Movimento di Alleanza democratica
Che poi insomma finisce poi per frustrare le persone se non li si impegna su un tema concreto se non Lisi se non si lavora se non si dà spazio agli individua la fantasia a disponibilità alla capacità e alla voglia di lavorare sulle cose secondo le nostre competenze
E allora per questo diciamo aveva proponiamo che nell'ambito dei temi precisi concreti si individui abbiamo individuato alla proposta all'attenzione di tutti un tema che e centrale
Se lasciando a perdere tutte lasciato da parte tutte le considerazioni sul ruolo sulla quantità su che percentuale ha pesato il tema delle televisioni il tema dei venite dell'informazione
Sappiamo benissimo che coinvolge tutto il tema delle televisioni oppure coinvolge niente se qualcuno decide di escluderlo come come
Argomento o situazione rilevante ai fini della sconfitta elettorale e della vittoria elettorale di
Di di Berlusconi poi rilevante a seconda i gas via benissimo che e implica tutto implica il tutto però vorremmo anche isolarlo in qualche modo isolarlo e proporre all'Assemblea ai circoli associazioni che vogliono impegnarsi diciamo in in termini positivi i temi concreti temi di impegno
Il tema delle televisioni solamente una brevissima richiamo deriva ed è connesso come sapete le televisioni di un Paese la comunicazione di un Paese democratico
E e le regole dell'epoca sono le regole ISVAP designa il vasto campo delle regole dell'informazione
Molti di noi sanno come funziona grosso modo nel campo proprietario sul piano della proprietà della della dei limiti che pongono le leggi in negli Stati Uniti in Germania Inghilterra in Francia
Però diciamo che non basta soltanto perché soltanto alcuni Paesi potenti ter se fosse problema anche delle regole di funzionamento interno oltre degli assetti proprietari
E degli assetti proprietari cioè la legge Mammì non esaurisce la battaglia per l'abrogazione della legge la mia è una ridefinizione delle sistema proprietario non esaurisce la questione televisioni
Pensate alla alla l'aspetto dei tele per gli attori che passano da un giorno da da lì perché allora il giorno prima al ministro oppure da datele predicatore
Trenta giorni dopo ha candidato al Parlamento soltanto trenta giorni dopo in questo caso c'è un di quei trenta giorni che sono tempi su cui si deve discutere sono limitati e se
Che sono troppo brevi e su cui insomma si c'è da aprire un argomento di riflessione
Ma dicevo le le televisioni richiamo la questione delle regole e le regole io soltanto un accenno le regole sulla questione del rapporto fra dirigenza esci con le associazioni
E del rapporto fra movimenti fra élite fa responsabili pubblici e e chi aderisce a quel movimento e la situazione i circoli
Parlo sia delle dei comitati che si fanno riferimento a un partito preciso al movimenti precisi dei comitati e PDS sappiamo che non abbiamo una dimensione chi aderisce a questo movimento al polo progressista è una dimensione un po'diversa delle mie
Conoscenti diceva addirittura antropologicamente diversa perché c'è una questione che richiama l'auto di lezione lettere o direzione qui in questo su questo Polo non c'è gente
O c'è poca gente disponibile oggi forse lo era dieci anni fa vent'anni fa pochi individui pochi cittadini
Disposti a delegare a a estera a Hopa eterodiretti devono essere convinti lo slogan di Alleanza democratica ragiona Italia si appellava a quel tipo di cittadini anche se sappiamo che c'è il problema per qui la connessione con la televisione
Quale questione derisione delle della dimensione emotiva che gli altri riescono a toccare che noi non riusciamo più a toccare di cui l'individuo si nutre pure rimozione ma emotiva sulla base naturalmente della ragione
Se però gli appelli alla ragione servono a mascherare oppure involontariamente non è che ed è un un piano artificioso
è un è un un piano diabolico diciamo del gruppo dirigente presente di Alleanza democratica di fare un'organizzazione truffa no di fatto era un'organizzazione truffa di fatto era cioè la smentita vivente dei principi che annunciavano cedere ragiona della partecipazione della della della del Falcon tale gli individui che partecipò de convincerli e di farli di utilizzarli al meglio delle loro disponibilità e così è probabilmente per altre organizzazioni conosco questa lei parla di questa quindi la la la la questione delle regole le regole valgono sia sul piano della funzionamento del governo ombra composto da Oreste Massari
Come come si rapporta al movimento come vice gli stimoli come si può chiedere le dimissioni di un ministro se il caso visto se come si sono i parlamenti le regole che che compendiano questa dimensione dell'accordo governo sia le regole all'interno dell'organizzazione sia le regole diciamo generali sullo sul piano dalla comunicazione pubblica
E allora sul piano della comunicazione dubbia inutile io non ci sto a ripetervi esempi clamorosi non si anche perché forse medici mi ricorda che ho due minuti ma cerchiamo di per un minuto a ripetervi esenti tassi del tipo
Comitato di Forza Italia crebbe Forza Italia fatto da bambini di nove anni perché resta dall'intervistatore la motivazione perché Berlusconi gli dai cartoni animati gli dà oppure il caso dei delle private dette le predicatori
Ve lo già ricordato quindi non è inutile ricordargli importanza di questo sette di questo tema il nostro invito lui nostro ospite per quanto ci riguarda
Fu il nostro club associazioni che riusciamo a contattare l'hanno firmata questa mozione crebbe quattro dicembre l'Assoutenti e comitato di Intesa Democratica ma speriamo che sia fatta propria da quanti comitati
E da quanta soluzione possibile sia possibile e è quello di impegnarci di darci di io artifici anche sull'argomento sono venute fuori proposte del tipo facciamo i concerti facciamo divertirci sulla facciamo di le modalità usiamo le modalità di tunnel di cuore
Quel manifestazioni coinvolgendo la gente di impegnarci su questo tema delle televisioni
Mobilitiamo naturalmente anche i giuristi invitiamo il governo ombra a utilizzare tutti gli aspetti
Istituzionali tutte le possibilità che le leggi la la giurisprudenza attuale può fornire lo stesso Mammì di ricordare diceva che secondo la sua legge Berlusconi era incompatibile con il ministro pensate nessuno l'ha ripresa solo segni la ripresa adesso in questi ultimi giorni
Siamo in un con dei tempi sfasati che che chiede delegittima quasi para la la la situazione Lara la soluzione quindi su questo tema su questo tema impegniamo e invitiamo a ha disputato avere idee proposte e usare la fantasia e la volontà di lavoro lascio qui la mozione
Innanzitutto chiedo scusa perché non ci sarà nel pomeriggio e quindi non potrò valutare direttamente anche le conseguenze del dibattito ci sono secondo me tre aspetti che vanno focalizzati uno riguarda la natura e la a forma di lavorare dei comitati e quindi delle istanze superiori di coordinamento di questi comitati la seconda riguarda il modo di fare opposizione o di costo dell'opposizione quindi se vogliamo il concetto del governo ombra terza è la progettualità che dobbiamo mettere qualcuno prima di me ha parlato ha già usato questa parola
Che dobbiamo mettere nel costruire questo futuro e quindi costi del percorso per quanto riguarda i comitati
Abbiamo l'esigenza che non sia una realtà virtuale che prima in in sala commentavo con qualcuno
Che forse chissà se questi comitati realmente esistono realmente sono qualcosa di tangibile o sono soltanto ancora una serie di di momenti di incontro di diciamo che esistono nella volontà più che nella realtà
Sicuramente il comitato del collegio ventiquattro dove io sono stato candidato e ancora in questa fase in una fase di incontro vediamo se lo vogliamo fare vediamo fin dove vogliamo arrivare
Quindi annusa amento di come effettivamente può avere un significato non aveva un significato che immagini si vuole dare vuole essere una struttura non resterà sopra eccetera
E sicuramente dobbiamo uscire da questa fase dobbiamo arrivare al momento di dire si vuole seguirà certa strada non si vuole seguire
E qui è un poco come abbiamo verificato in questo coordinamento la difficoltà di scindere l'analisi politica d'analisi invece organizzativa e sicuramente due strade
Devono andare separare ma poi si devono incontrare in qualche momento
Io sono profondamente convinto che il Comitato ho poi se non ci piace la parola il circolo il l'associazione il gruppo quello che sia perché a volte anche sulla parola dovremo ragionare in termini di immagine
Che il comitato deve esistere devi averi deve essere un punto di incontro tra tutte le forze politiche organizzate quindi partiti presenti sul territorio io ovviamente tutto l'associazionismo di tutte le altre realtà a volte nemmeno inscritte in una categoria giuridica come associazione un comitato ma appunto realtà parrocchiali realtà sindacali gruppi informali eccetera
Quindi il comitato deve poter diventare un punto di incontro politico culturale di e di queste diverse realtà e avere quindi un luogo accessibile a tutti ma non ci si ventenni geografici o ma accessibile soprattutto in termini culturali come qualcuno ricordava ci sono delle fette di progressisti che non amano riunirsi in una sede del PDS una sede di Rifondazione
Ma vorrebbe avere un luogo che sia comune a tutti quanti e quindi dove l'incontro sia facilitato dalla non avevano anonimità ma in realtà sotto una questa nuova caratteristica piante e quindi ci vuole una sede ci vuole una ride un rilancio del simbolo proprio perché appunto non si tratti di realtà virtuali
D'altra parte io penso che anche il comitato ha un grosso ruolo nel nuovo sistema elettorale noi dobbiamo confrontarci con le nuove regole del gioco anche quelli che eventualmente non abbiano votato a favore a suo tempo nel referendum per queste regole del gioco oggi le regole gioco sono quelle dobbiamo confrontarci con quelle regole del gioco e quindi studiare quali sono gli strumenti migliori all'interno di quelle regole del gioco
Ebbene dentro le regole del gioco del collegio della realtà il collegio dell'uninominale cioè il discorso del parlamentare di collegio cioè almeno nella mia campagna questa avuto molto significato cioè che il parlamentare eletto in qualche maniera fosse capace di collegare i cittadini alle istanze politiche nazionali
Questo ruolo sicuramente molti parlamentari eletti oggi della maggioranza di governo non saranno in grado non vorranno mantenere nel mio caso poi esplicito il mio l'avversario era Fini Fini sicuramente continuerà a fare il segretario nazionale il partito non farà nemmeno il parlamentare figuriamoci se farà il parlamentare
Di collegio allora io ritengo che i comitati
Debbano svolgere questo ruolo ombra tanto per usare un termine e che dopo riprenderemo con l'uovo l'ombra il ruolo ombra del parlamentare cioè in qualche maniera assicurare come Comitato come gruppo questo collegamento tra cittadini e istituzioni quindi essere capaci di portare i cittadini il dibattito che si porta avanti in Parlamento
Raccogliere i cittadini le proposte
E le istanze da portare invece in parlamento e quindi avere un confronto con quelle realtà territoriali anche quando si tratta di temi nazionali c'è sempre un riflesso locale col quale ci si possa confrontare
Idealmente in termini di strategia ne dovremmo addirittura poter edificare in tempi è sufficientemente con sufficiente anticipo rispetto alla pura i vari appuntamenti elettorali in particolare quelli nazionali le politiche il candidato sul quale lavorare l'immagine questo da un punto di vista propoli strategia
La l'opposizione l'opposizione dovesse necessariamente per me indirizzata al discorso costruttivo propositivo quindi stile governo ombra io mi ai scrivo a firmare una mozione che che è stata proposta di governo ma ritengo che sia vitale in cui ci si trova ci si incontra le diverse forze per lavorare su proposte concrete di programma di governo personalmente lavoro nel settore della cooperazione internazionale politica estera
Già in quel settore quindi evidentemente un tema nazionale che esula dalla realtà di collegio stiamo lavorando la meno lanciato la proposta ma c'è un gruppo che la sta cogliendo
La proposta di lavorare su una revisione del testo legislativo arrivare una proposta di legge e però elaborarla anche interni attuativi quindi pensare già in funzione del regolamento è legge e delle norme attuative che significa
Pensare cosa faremmo se fossimo governo e confrontarci poi con il Governo vedere se il governo sa fare di meglio
E collegare questo evidentemente mettere questo poi patrimonio che viene da un settore da operatori di un settore che si vogliono confrontare con i cittadini sensibili a queste tematiche metterlo anche a disposizione dei parlamentari progressisti ed ecco creato il collegamento con i parlamentari che portano avanti commissioni in commissione esteri
In aula e certi dibattiti e quindi dagli uno strumento anche lì di opposizione finalmente tutte queste due cose una parola hanno bisogno di un Progetto cioè dobbiamo chiarirci fin dall'inizio qual è l'obiettivo se l'obiettiva governare per cinque anni dobbiamo studiare strumenti metodologie
Costi risultati intermedi e quanto fa parte della costruzione di un progetto in funzione di quell'obiettivo se no se l'obiettivo è semplicemente il confronto politico non abbiamo bisogno in progetto possiamo continuare a parlare quanto vogliamo ma se abbiamo un progetto con un obiettivo dobbiamo lavorare per quello
No no no no
Eccola qua la vera anche leggere un attimo
Il telefonino
Prezzi
Sempre nel fare conferenza stampa
Ma io vorrei riprendere alcune cose che erano state dette brevemente e io credo che innanzitutto dobbiamo partire da ciò che vogliamo essere ciò che siamo e ciò che vogliamo essere nella e cose che aveva detto Luca all'inizio della dell'Assemblea
Mi pare fondamentale la la sottolineatura del fatto che noi siamo un insieme di forza di soggetti di culture diverso
La discussione che c'è stata all'indomani del voto da parte della sinistra e partirà secondo me col piede sbagliato e ha prodotto secondo me anche dei guasti nella discussione
Noi non siamo un super partito
Siamo pezzi diversi che si mettono insieme
Sulla base di alcuni di un'analisi comune di un'elaborazione e di iniziative comuni
Uno dei rischi secondo me dei guasti che è stato prodotto dalla discussione e che si parlava di una cosa ma se ne intendeva un altro
Si parlava di una cosa una spy si intendeva che quello doveva essere il primo passo perché si diventassero altre cose questa in modo migliore perché l'esperienza dei progressisti MOI ancora prima di nascere
O noi abbiamo
Non sono allucinanti io sto dicendo
Allora te lo spiego te lo spiego
No te lo spiego se se tu mi hai preparato lo spiego così te lo dico subito
La discussione che c'è stata intorno a problemi di leadership
Dobbiamo prendere con modestia economista atto di quello che siamo e cercare di andare avanti e non disperdere questa esperienza perché come si diceva prima in un sistema uninominale maggioritario c'è un destino comune che è un destino della sinistra di progressisti e di altre forze da soli non si vince
Tanto più con un governo di destra come questa è necessario mettere in campo una forte articolata e diffusa capacità di opposizione di proposta
Ma pensare di ridurre tutto ad uno oppure pensare che si risolvono i problemi con operazioni di Magdi lasci o pensano di cambiare le etichette secondo me è la cosa peggiore che possiamo fare non si è perso per il mese di campagna elettorale non si è perso
Diciamo così sulle scelte tattiche che si sono fatti i problemi sono un po'più complesse che pensare di risolvere in questo modo secondo me è un errore
La ricchezza del polo progressista è totale se non vuole essere una formula retorica
Se questa ricchezza diventa quello che fino adesso non è mai stato e cioè un'elaborazione di un lavoro comune perché noi come hanno detto diversi alle elezioni ci siamo arrivati in maniera frettolosa
Senza un programma comune diverse iniziative unitarie in campagna elettorale per problemi diversi non si sono tenute tutto questo certo non ha dato l'immagine di una coalizione di forze unità per raggiungere determinati obiettivi per su dei programmi e su delle cose da fare
Dico anche che la destra in questo Paese non è che ha vinto perché era unità unica
Adesso in questo Paese ha avuto tre spezzoni ognuno dei quali ha pescato nel proprio elettorato anzi ne abbiamo anche sottolineato molto spesso la conflittualità enorme che c'era all'interno del blocco della destra
Sono state altre le motivazioni è stato detto una gamba un linguaggio una capacità di apparire nuove eccetera non sono certo le forme organizzati Carmine Fotia poneva un problema secondo me delicato ma mai ma importanti
E cioè quale quote di potere di funzioni di competenze le forze che sostengono questa esperienza dei progressisti sono disposto a mettere in campo e ad affidare ha un'esperienza di progressisti se non vuole rimanere soltanto un guscio vuoto
Questa domanda secondo a questa domanda secondo me non c'è una risposta secca nel senso che adesso apriamo una trattativa tra i progressisti le forze politiche no perché questo sarebbe ripercorrere gli errori del passato
Il punto è se noi vogliamo mantenere noi di Goro ma perché poi Roma importante ma è chiaro che il problema non è solo Roma e non è tanto Roma
Ma il punto è se ne vogliamo mantenere in piedi questa esperienza e se al tempo stesso questa esperienza sulla base di un'elaborazione che facciamo con i gruppi di lavoro e con delle iniziative comuni comuni conquista sul campo una sua legittimità è una sua forza politica e allora apre anche una fase sul campo di contrattazione con le forze politiche e sul campo si legittima
Questo ve lo dobbiamo fare ma questo ripeto si fa sulla base di un'elaborazione e sulla base di un lavoro comune
Solo così anche senso tutto il ragionamento sulla leadership perché se no diventa anche questa una sorta di teatrino della politica domani pensiamo di cambiare le facce abbiamo risolto i propri
Sì però io devo riuscire a parlare perché io ti ho ascoltato con molta attenzione adesso tu devi ascoltare me con altrettanta attenzione
O no no non è così
Io che aveva
Ho capito tu l'hai detto attivo e
Allora secondo me questa capacità la costruiamo a partire da alcune iniziative io ne cito soltanto due Terni
Nel senso che secondo me sono molto importante il coordinamento che ci diamo e anche i gruppi di lavoro che mettiamo in piedi perché ripeto se è un problema di elaborazione di lavoro comune per far crescere sulle cose l'esperienza la questione della legge Mammì secondo me il primo banco di prova sulla quale noi dobbiamo in quanto progressisti lavorare tutti insieme e non soltanto come progressisti perché ci sono anche altre forze politiche che su questo sono disponibile che è bene che noi dobbiamo diciamo così lavorare insieme però i certo evidente però diciamo così i progressisti in quanto tale e come esperienze presi se ci debbono stare
Io sono dell'idea che noi arriviamo non so se l'ha già detto qualcuno
Nella prossima settimana insomma tra dieci giorni perché questa versione della legge lago la conoscono in pochi c'è una totale disinformazione allora ho finito allora o noi
Perché non pensiamo di costruire nella prossima settimana e ventiquattro collegi nelle venti circoscrizioni eccetera delle assemblee con i comitati promotori coi giornalisti giuristi eccetera e dove lanciamo
Una campagna di raccolta delle firme nei prossimi mesi perché entro la metà di luglio con le firme debbano essere raccolta non è che c'è tanto tempo
E questo si collega anche alla campagna elettorale europea che ognuno di noi poi si singolarmente fa perché c'è un problema che la collega proprio a ciò che sono le rigide regole tuttora Soro l'ultima questione mezzo minuto
Si diceva di Roma io credo che noi nel gruppo di lavoro la mettiamo anche ai dobbiamo enucleare due o tre questioni sulle quali apriamo un confronto costruttivo con era giunta progressista che c'è in Campidoglio dopo questo voto sappiamo benissimo quali sono i pericoli anche le pressioni che si stanno addensando attorno alla alla giunta Rutelli sarebbe sbagliato una difesa statica di quello semplicemente che c'è o è stato fatto
Secondo me i progressisti debbono saper individuare due o tre punti di rilievo cittadino con i quali dentro la città costruire iniziative e sapere incalzare la Giunta Rutelli interloquire positivamente così io credo che facciamo
Crescerà l'esperienza dei progressisti credo che così anche quello che abbiamo di capacità di governo riusciamo a farlo andare avanti
No
Montale
Il
Uno
Allora
Io rappresento un gruppo non comitato elettorale sì abbiamo nominato come farina novantaquattro in maniera così provvisoria
Prima c'era qualcuno che
Diceva noi non vogliamo che lei comitati elettorali
Diventino dei club per trombati ecco noi non non vogliamo che poi anche
Quello che viene dopo i comitati elettorali rimanga diciamo no non raccolga proprio tutti
Gli orfani della vittoria
Ne siamo persone che ci siamo ritocca ritrovati persone ragazzi fondamentalmente che ci siamo ritrovati perché non facevamo parte di qualche comitato non nessuno di noi ha lavorato in maniera attiva né i partiti
Ha però coi
Le stesse persone che ci avevano promesso che stavolta i progressisti vincevano
Non hanno mantenuto la promessa e questa è stata la molla che ci ha fatto incontrare
E quindi nell'Est nel nel l'intervento precedente
La buccia detto non disperdiamo l'esperienza dei comitati elettorali
Noi vorremmo sottolineare il fatto che l'esperienza i comitati elettorali deve essere allargata
Perché questa la diciamo il passaggio fondamentale la sinistra è ricca ha tante anime eccetera però non è in grado evidentemente di raccogliere consensi sufficienti per portare al governo una uno schieramento alternativo quindi deve essere allargato allargato né pensiamo a a tutto quel mondo che non effettivamente non ha votato è vero che ci sono gli indecisi
Pure vero che la sinistra non ha dato l'idea di di sapere e lavoro elaborare una proposta unitaria
Modigliani diceva prima il nel giustamente il
Non c'è stato un programma comune ma c'è stata semplicemente la la questa lettera d'intenti
Fatta con il bilancino attese tanto anche qualche altra cosa
è chiaro che fintanto che non c'è una forza comune è un luogo comune in cui poi tutti hanno diritto di parola e cioè il giusto dibattito ha poi anche all'interno si stabilisce poi un rapporto di forze quindi una linea maggio ridare la linea minoritaria per cui poi alla fine il programma diventa unico veramente dibattuto
Ma comunque unico è pagata sicuramente si presenta all'elettorato in maniera più chiara
Nelle al noi giudici siamo iniziale riunire quasi subito dopo le elezioni quindi diciamo non è che abbiamo fatto moltissimi incontri l'analisi abbiamo fatto del voto era il fatto che non fosse chiaro
E il non non fosse arrivato per nulla il il dibattito della sinistra il i valori unitari della sinistra sono arrivate più voci più campane i i programmi stessi della sinistra voi non concordavano tra loro su molti punti ed è quello che poi è passato
Prima c'era qualcuno che si interrogava sul fatto che Rifondazione ha fatto più o meno perdere qualche voto ai progressisti
Purtroppo io non faccio il Messico e il esteri politico quindi però sicuramente un voto al regolazione costruita rio Rifondazione con i sarà fatto perdere
L'ha fatto perdere perché poi alla fine il
Cercavo di convincere mio padre che è sempre stata sempre votato al centro a votare a votare i progressisti ma non non ci sono uscito proprio perché in quel momento in televisione passava l'intervista Bertinotti gli chiedevano la pelle e i problemi del Bot e Luís proprio su quello ma risposto e non e non mi ha e diciamo sicuramente un voto i progressisti come sì sotto i duecento milioni
Quindi diciamo il passaggio importante il passaggio importante quindi cerchiamo oltre la sinistra deve imparare a recuperare il dialogo con l'individuo senza senza coi arrivare agli estremisti individualisti ci del del polo di destra però deve riparlare all'individuo perché è lì che si instaura il confronto con i mondi diversi della sinistra tradizionale quindi penso ad esempio al mondo cattolico al mondo al mondo laico e tutte quelle associazioni che poi non so
Non non fanno parte organizza o organicamente del del del Polo della sinistra
Tradizionale e e noi vogliamo praticamente fare cosa andare a cercare fuori dai cori pro da dall'ambito progressista
Altri voti perché non e e questo si può fare quando i progressisti avranno finalmente una struttura unica insomma un un unico interlocutore interlocutore o comunque un interlocutore che si è più facilmente intellegibile
Uno
Dunque io sono stato il candidato del sedicesimo collegio quello che si è ha tentato di contrapporsi a Teodoro Buontempo
Vuole dire innanzitutto che il
Cerchiamo di evitare in
Di incartarci troppo le ragioni di una sconfitta sono importanti per aprire un percorso che ci porti a ribaltare una situazione politica nel Paese
Però quello che vedo diciamo poi alla fine come il rischio lo sento è una sensazione e quindi io rendo pubblica è un incartamento coi
In cui rischiamo di arrivare
Innanzitutto la quindi dico due cose anche io qui tutti hanno detto su alcune ragioni io penso che c'è stato non in questi nelle nei tre mesi precedenti al elezione deliziato ventotto marzo
La sottovalutazione sul problema dell'informazione ma questo avvenuto voglio dire ancor prima cioè negli anni negli anni precedenti quindi io penso invece su diversamente da alcuni che mi hanno preceduto che il problema dell'informazione in questa campagna elettorale elettorali sia stato centrale
Non a caso ad esempio che ieri nel mondo e altri quotidiani pongono questo problema del rapporto tra televisione informazione democrazia
E non è un caso che in molti Paesi europei questo problema sia di vent'sia abbia aperto un dibattito in seguito in relazione alle edizioni in Italia
Ecco quindi il il problema
Non è solamente ed è giusto che si avvia una campagna nazionale di sottoscrizione Rita via radio fondamentale anche riguardo alla ai finanziamenti che in massicci che arrivano invece ad altri tipi di testate pensa a Radio Radicale
E che quindi in un certo qual modo debbano essere recuperati
Ma è un problema generale che è quella dell'etere della del video cioè come essere presenti in maniera democratica e un solo esempio perché non sono d'accordo nel dire facciamo di Italia Radio la radio e progressisti ce li facciamo Italia Radio Radio dei cittadini
Cioè
Fare riforme cioè quel quel questa un concetto un po'diverso cioè fare di addebitare a Radio la radio dei cittadini
La radio che pone le questioni democratiche che non vuol fargli scordare il de numero fa dimenticare e regole dibattito democratico questo in questo Paese i quali sono i meccanismi democratici
Però ecco dove anche porci il problema di come essere presenti poi nell'etere nel video kippah il problema io dico che ritengo che oggi sulla semplificazione della politica
La ridda televisione assume un ruolo principale Virilio lo diceva no voglio adesso in questo senso lo diceva io
Ritengo che oggi bisogna anche capire come la politica viene vissuta dai cittadini vini vissute ogni era così semplificata diversamente da come la vediamo noi che magari siamo soggetti che fanno della politica hanno fatto la politica anche una scelta di vita
Non è certamente l'isola in questo modo che ha fatto campagna elettorale ha potuto ma ha avuto modo di vederlo
C'è Berlusconi da altri sono stati visti come un nuovo ma il nuovo perché una dal lo spot e perché sinceramente nessun cittadino ha letto il programma di Forza Italia perché se l'avesse detto qualcosa diciamo in termini di consenso Ettore sarebbe cambiato
Che quindi il il nodo centrale sta dal mio punto di vista non tutto l'anno anche pagava la Cerruti Sanchini inadeguatezza un assegno inadeguatezza e allora
Vengo subito a delle ha delle delle proposte che dico io sono stando ai esempio del coordinamento regionale della Federazione dei verbi
Ritengo che si debba arrivare a una confederazione dei progressisti a una confederazione perché l'attuale sistema elettorale
Con il proporzionale in questa in cui con venticinque recenti proporzionale non non permette
Per una serie Micheline conosciamo di allargare questo questa parte di
Schiera di questa parte di schieramento politico perché paratie sul proporzionale sembra divisi rituale dei meccanismi che ben conosciamo ignora contrassero che Sisti
In cui in con in cui Anita di convenzioni programmatiche si definisce la linea programmatica
E si definisce anche ovviamente l'indicazione lire insomma come signori prima dell'idea leadership un problema fondamentale anche in questo senso però viene fuori all'interno di un dibattito programmatico
E vengo qui presso le questioni regionali e sulle questioni di Roma io sono molto preoccupato oggi leggendo il giornale stavo parlando prima Colleoni
Di questo attacco fortissimo e non è che ci meravigliamo che Erasmo Cinque ex sbagliano presidente dell'Acer sta facendo alla Giunta
Ma sono preoccupato perché oggi loro hanno capito la che c'è Paola positiva di mettere contro questa Giunta rioperarsi concludo minuto sono velocissimo mettere contro e questa Giunta gli operai
Cioè coloro i quali vivono il dramma occupazionale
Per la carenza di Progetti vizi in questo territorio ecco io ritengo questa cosa la una delle prime
Grosse grane se vogliamo chiamare per questa giunta ma noi non possiamo stare sulla difensiva non possiamo dire e parlo in questo senso l'ambientalista
Cioè non possiamo dire che basta dirci contro il cemento in questo senso cioè io ad esempio sono contro l'Alta velocità perché ritengo che le grandi infrastrutture tipo il Chun come lo chiama di gli inglesi sia una grande strozzata che sono i tradimenti una dimostrazione di potenza di virilità di un di una nazione ma che poi alla fine in sintesi in soldoni ma chi lo prende veloce un quando devi pagare cinquecento mila lire entrarci dentro
Ti prendi la nave anche molto più romantico senso stretto di Messina ma là dove sta
L'avere l'atteggiamento di dire no ma contestualmente passare all'attacco con la proposta
Dire ad esempio che in Italia rispetto ai sistemi dell'alta velocità non c'è stato mai nessun governo che ha fatto della politica di risanamento urbano delle periferie una politica centrale dello sviluppo di trasformazione di questo paese di quindi delle città far sì che centinaia di miliardi possono essere dirottati nelle periferie dove ancora ci sono migliaia di persone a Roma che non hanno acqua potabile
E ora dobbiamo dirlo con chiarezza ed ecco quindi importanza dei comitati
Territoriali e ho concluso
Dei comitati territoriali dei progressisti sono d'accordo con questa definizione che quella di vincolare questa informazione e di utilizzare anche in questa direzione gli istituti di partecipazione dello Statuto del Comune di Roma per far sì che i comitati di quartiere
Non dobbiamo aver paura che c'è il sindaco di Roma è un progressista ma far sì che questi studi partecipazioni vengono utilizzati per dire che questo tipo certi tipi di finanziamenti possono essere io tali in altro modo lo stesso vale per alla vale per la Regione ora recuperando questo modo di rapporto rapporto politico con
Molto dinamico con con le sa io penso abbiamo la possibilità di recuperare i ribaltare una situazione ultimo a cosa e ringrazio è che riguardo a questo comitato cittadino che io seguirò anche in prima persona
Non Vito è che in questa prima fase si ha una struttura molto leggera
Leggera perché dobbiamo in un certo qual modo aggregare e far dare niente non dare l'impressione far vedere c'è un aspro di movimento che aggreghi
Anche venti persone nient'altro grazie
Io volevo semplicemente rubargli pochissimo tempo visto che nell'ora
Del pranzo
Come segretario generale del del referendum sulla legge Mammì
E se mi consentite se vi può essere utile anche come dirigente nel particolare
Sul referendum ma io voglio dire perché secondo me le cose sono abbastanza collegate su referendum vorrei dire innanzitutto che c'è bisogno di più banchetti e di meno dibattiti se poi il banchetto è alla fine del dibattito è meglio
Ma oggi è il primo giorno da quando abbiamo aperto il ventotto aprile in cui abbiamo il numero di banchetti che noi speravamo di a vere
Se vogliamo raggiungere la quota di un milione di firme che ha una quota significativa che dà il senso non solamente di un referendum da fare ma che dà il senso di una battaglia politica
E io credo che questo referendum
Valga più di tante riflessioni che ho visto sui giornali su come fare opposizione perché pone alcune questioni siccome anche negli ambienti che si sono avvicinati al referendum
Ci sono delle difficoltà alla le dico subito che la critica peggiore e quella che potrebbe creare più Fiacchi mento su questo è quello che questo referendum vecchio
E questa è una critica che va accettata però lo spiego subito e questo non è un referendum vecchio per un motivo molto semplice
E se non ci fosse questo referendum il governo non sarebbe tenuto
A dire qualcosa sui problemi dell'informazione della comunicazione entro un anno
E siccome sappiamo che la crescita
Del fenomeno Berlusconi è avvenuta proprio mentre meno si facevano e leggi più lui cresceva
è molto evidente che molto probabilmente se non ci fosse questo referendum impropriamente il governo ne parlerebbe molto ma farebbe molto poco perché comunque la situazione data e quella migliore possibile in questo momento
Punto secondo non è vecchio perché oltre al fatto del referendum per la spesa in terremo una proposta di legge e chiederemo a tutti i gruppi parlamentari che hanno aderito a questo treno che non sono solamente
Che sono sono più d'uno sono i progressisti c'è anche per più uguale l'abbiano e c'è una disponibilità al nord della Lega
Chiederemo a tutti quanti di fare loro proposte in Parlamento e quindi di misurarsi su queste cose ma il dato politico che questo fatto e qui passo la seconda riflessione se vi può essere utile essendo Alari venete una intrusione che è su questi temi che si costruisce l'opposizione e non tanto sul confronto tra schieramenti
Perché io prima per esempio sentì cioè su questo tema del referendum quando i Comitati unitari si stanno formando per farlo non chiedono che tessera quello accanto
Fanno l'opposizione e basta
Perché questo è il primo referendum
In cui non si va a firmare contro il governo contro i partiti contro lo Stato può e c'era ma è un referendum dove noi vediamo e banchetti a gente che viene guarda legge contro DR ferendo ma e siccome un mese e mezzo fa magari ha votato dall'altra parte dice non ho firmo perché quello è contro Berlusconi quindi al primo vero referendum in cui c'è una spaccatura c'era difficoltà di convincere il cittadino che ha votato
L'alto che ha votato l'altro schieramento che quello è anche un diritto suo
Ma se voi accettate dico anch'io se si accetta che quelli che hanno avuto la maggioranza gli diamo questa saldatura gli regaliamo questa saldatura tra coloro che hanno votato per ora anche se una maggioranza governativa e gli diamo anche l'idea che su questa deve costruirci tutto il resto magari anche la riforma della Costituzione
Noi facciamo un regalo a chi ha vinto
Io l'altra sera l'Unione dei giuristi democratici in cui si sta dibattendo e fare un dibattito il ventotto no sulla difesa e l'attuazione della Costituzione a io dico se si va solamente sul discorso della difesa
Immaginando che chi ha votato questa maggioranza si è anche disponibile alla riforma dell'istituzione tout-court
Fa un errore perché non è vero questa saldatura ancora non è avvenuta c'è chi ha votato il polo di Bertacca vedendo immaginando di votare per liberal democrazia
E non è convinto di voler cambiare per esempio questa costituzione le libertà che ha essendo egli mettiamo in condizione di offrire seno gli offriamo questa saldatura siamo perdenti a vita o comunque per moltissimi anni
Io questo lo dico perché vedendolo da fuori
Dico solo queste due notazioni vedendo da fuori il dibattito s'molto spesso della sinistra si fa lo leggo così c'è chi dice rafforziamo l'identità quindi una sinistra più sinistra e che dice invece allarghiamo il discorso di Luís amo qualcosa perché insomma se i popolari qualche cosa bisogna pure Faiella deve se no non c'è stanno questi tutte e due questo il modo di raffreddi riflette su tutte e due fuori
Dal ragionamento che poco si dell'opposizione domani sì perché l'opposizione va costruita sui temi cioè su quelle cose su cui uno non si chiede che tesse lascia quello che sta accanto
Poi certamente questo non significa indistinzione anzi più possibile più è possibile costruire una relazione su questo meglio è però significa partire con questa logica cioè che si va sui programmi se no il discorso è uno schermo ragionamento sui schieramenti camuffato
E aggiungo su questo
Io onestamente sono già abbastanza disponibile non è che mi son posto problemi quando si è trattato devo dal sindaco
Nel momento in cui ho finito la mia campagna elettorale mi riconosco pienamente io sono nel collegio dove ci siamo scontrati che Scalia quindi mi riconosco pienamente nel deputato d'opposizione che è stato eletto non c'ho problemi su questo problema qui però il problema posto non è che prendere in più voto mio il problema nostro e che battiamo queste destre che ci stanno
E quindi io devo riuscire se voi mettete in condizione apportarci anche gli elettori che hanno votato per me e che servono e son serviti beffa vince Rutelli
Questo è il problema
E allora non c'è la vede questo risultato se continua ad una riflessione ho sentito anche prima diciamo il centro non esiste il centro non hanno capito il centro sono persone che non se ne sono incolti sono poco intelligenti non hanno capito che il tempo è cambiata un anno non è così
Scusate se ve lo dico col cuore in mano ma non è così perché voi a me mi convince De Mari altri no
E cioè avere bisogno che vinceva sì sei sette milioni di voto fanno schifo
Non servono per poter vincere è chiaro che non è a tutti i costi mica uno si può svendere Perelli questo io lo capisco benissimo
Ma queste persone sono sette milioni di elettori che hanno votato sapendo di verde perché prendiamo nessuno si voleva prende in giro nessuno del centro pensava che vinceva le elezioni lo cinquantuno per cento e quindi hanno votato convinti per certi valori allora bisogna fare una politica in cui si tiene conto che un conto sono gli schieramenti di valore e sono le proprie storie un conto sono le alleanze per esempio
E mettere in condizione le persone che hanno dato quel voto lì di fare un confronto reale sulle cose
E queste persone verranno avanti solamente quando ci saranno i temi su cui non si sentiranno in difficoltà ma si sentiranno di stare fianco a fianco le persone su quei temi il referendum è uno di questi
Io però sto disposta continua riflessione se voi volete anche su altri temi vedrete che ce ne saranno
Cioè io vorrei parlare principalmente un po'dei problemi organizzativi visto che sono qui come primo collegio quindi però solo due tre minuti sull'analisi del voto sperando poi di parlare delle altre cose
Tendenzialmente i temi che trova tutti concordi principalmente sul sulla sconfitta sono vecchio e nuovo ed effettivamente questo è stato evidente cioè li progressisti sono sembrati il vecchio la grande maggioranza degli elettori
Questo è un dato di fatto e su questo nuovo servizio discutere e andare ad analizzare
Secondo se il problema linguaggio e comunicazione
Io ho solo l'altra sera ho visto un attimo rosso e nero quando parlava di detti rallentanti e del sindacato della sinistra erano praticamente incomprensibili e continuano a essere incomprensibili oggi cioè quando diceva quando parlava invece anche la lega o chiunque dalle affermazioni categoriche nel novanta per cento dei casi erano anche false
Non era importante codesta l'importante che erano precise chiare su quello che diceva a questo punto nell'usava dire precisamente chiaro anche le cose vere
è meglio effettivamente il fatto che non ci si riesce io quando sento questi ribatte diversa abbastanza scioccato io quindi su queste due cose vorrei più o meno vedere come possiamo muoverci infatti noi e su questo dobbiamo anche chiarire meglio questo locale organizzazione
Dobbiamo fare sette copie perché prete stiamo cercando quasi di fare i comitati territoriali che dicono alcune cose
Circolo che si si romano in tedesco le altre cose il comitato cittadino le sì sì che discutere se essendo alla fine facciamo sette doppioni la gente viene a tre quattro riunioni e scompare
E siamo sempre gli stessi che guarda caso non quelli che fanno anche attività nei partiti specie se l'ha detto abbastanza chiaramente che il ruolo principale
Della struttura di questi comitati era
A vere un rapporto continuativo con tutta la massa di gente che non vuole per attività in un partito ben politico vuole fare attività su certi principi che in alcuni casi sono comuni reperti di alcuni gradi forse un po'meno però tendenzialmente sono quelli che hanno unificato il fronte progressista
Lesione al in quella direzione vanno chiarite alcune cose uno il ruolo anche del gruppo centrale documentare s'era detto un po'l'altra volta da fare un po'da supporto non sento di servizio nel senso che avrebbe dovuto dire a ogni comitato chi erano gli altri comitati goriziano strutturando come Simona cioè quindi in che modo c'è questa comunicazione fra l'uno e l'altro unisce per evitare doppioni io già l'altra gli avevo detto che stiamo organizzando il gruppo ero veramente il voto è chiaro che
Dopo che tu prendili dati i dati centralini può prendere uno solo e quali distribuisce inutile che siamo in venti a chiedersi stessa persona i dati locali Criscini localmente anche non è solamente il voto quello che va fatto ora il sito sociale del territorio Roma non è per niente omogenee
Io vivo in un collegio che è completamente diversa dagli altri o che il primo collegio non si vorrà nessun'altra collegio Roma in cui parlare con la gente materialmente impossibile perché in tilt passa nel collegio non sono quelli che ci abitano quelli che ci abitano serio la sera si chiudono in casa è vero attivo
A questo punto diventa costretto il discorso come io comunico con una persona se non voglio usare la tv o decido che mi crea una tv diversa a questo mi sia un po'difficile secondo me perché la gente tendenzialmente quando torna a casa la sera Simone rilassata
E quindi diventa di figlio faccia la televisione impegnata
Solo per fare l'esame del secondo me vanno trovati dei canali di comunicazione che vanno come alcuni diceva creando anche comitati progressisti nei posti di lavoro preposti lavorato una cosa coperte riversa chi li coordina non certo
Il coordinamento secondo me di circoscrizione molto più forse quello cittadino può avere un ruolo diverso da qui vediamo se un po'su come ci muoviamo e come ci strutturiamo lo facciamo
Sette commissioni che ognuno fa lo stesso discorso doveva gente vale qua la sesta riunione si è stufata perché non vedo risultato cerchiamo di fare iniziative anche collegare adesso vogliamo fare un'assemblea alture lezioni dove invitando tutti i cani arredo che si se farla
Rischiamo il fatto che la facciamo in quattro sesto giorno in quanto la si riversi la seconda cosa che dobbiamo evitare anche come si dice parlarsi tra di noi
Cioè l'errore principale la vecchia campagna elettorale che sia fattori assemblea anche qui dentro e c'era la finale sempre le stesse persone che andavano prima qui portato Colosseo un'altra cosa e si vede che le stesse facce ogni volta io vado all'interno doveva del collegio spesso però è un assurdo il discorso principale come diceva anche prima
Di John Butler norme di Giampaolo che va parlata con quella gente che sarò Adriano Ettore gli indici di separazione che non si sono fidati delle proposte abbiamo fatto i siamo sembrati vecchi e tra l'altro se non c'è una ragione
Erano proprio vecchi latte già giunti gli atteggiamenti erano il vaso vecchi questo non vuol dire difendere i c'è uno deve inseguire Berlusconi a Nuova Delhi fare aveva detto va fatta come diceva anche il voto effettivamente cioè se le parti aumenta con una campagna per capire perché
Quali sono stati i temi sono i vicini e le hanno mosso inutili che unico ogni comitato che la fa per cavoli suoi con criteri diversi cercando un esperto suo si cerca un'unica esperto che poi fa da supporto esempio di Rio siamo essendo come organizzazione dobbiamo chiedere soldi avere un minimo di spesa
Volevo fare l'associazione o è inutile che ogni comitato dice che il suo notaio la sua cosa questa e un ruolo principale di un coordinamento romano
Altre cose possono essere fatte a Leverano anche perché se ne va comitato romano che abbia anche dire dibattito e perfetto deve cercare di evitare che sono le stesse persone che hanno discorso
Nel comitato periferico che poi vanno in quella romana ripeto le stesse cose no serve solo il confronto su le idee sui risultati sulle divergenze che ci sono anche perché la gente che sanno e poi c'è il problema come dire c'è grosso di lo apporto con i partiti e tutti l'hanno detto rimasto nascosto
Il comitato ha detto cittadino centrale deve essere quello che veramente cura i rapporti con i partiti a livello periferico lavorare se il più snella possibile cioè nel senso che se mancano tre partite in un comitato non è grave
è grave le Pen anche a livello romano la vuol dire che c'è qualcosa che non funziona cioè livello romano va fatto un ruolo diverso cioè con delle preoccupazioni maggiori che da quelle che sono locali quelle locali si basa naturali del territorio in tema di e poi su quello che si è detto e vediamo come l'ho detto prima di fare il Comitato del candidato trombato principalmente per quale tentare due lezioni non è quello l'obiettivo l'obiettivo è anche utilizzare questi quella delle primarie
Ma con un concetto in cui perché tu dovrai dal ruolo alle minoranze se no ti trovi che comitato diventa quello che è stato varie volte il fatto che i partiti più grossi prendono gli indipendenti che arrivano e sì invece vendono i veneti che arrivano dividono quelli più bravi perché notifica partito che quello che viene sempre e secondo me quella misera proprio evitato dobbiamo capire dove solo sette quando premi candidati è chiaro che se facciamo le primarie in aree passano quelle parti di maggioritari non è quello il corsetto parlare del territorio per verificare quali sono
Le tendenze in quel territorio e poni il candidato con certe caratteristiche
Nell'ambito suo cioè io devo essere sincero alle nella zona centrale o da Spaventa mirava abbastanza fortunati redigere l'altro trenta per avere un otto per cento in più della somma dei partiti come voti però è stato precedente perché da soli
Avanguardia Nazionale Forza Italia ovvero il quarantaquattro per cento già sul proporzionale
Quindi era partita persa Cuomo come invece perché mi venisse venduta cose che sorgeva in teoria non è questo l'obiettivo il discorso è che non ci si è riusciti a fare certe cose quindi Peverelli sì anche a fare un unico che Cuneo chiede di equity ariano decidiamo che ogni comitato manda le sue tre paginette per come è strutturato che sta facendo quali sono le commissioni che lavora lì violino del loro cuore
E fanno le cose poi non è che le spedizioni di costa troppo dicono guarda troppi pronte vieterà prende così vogliamo diminuire i costi Rabat trovato un modo in cui vicente delizie si sa in cui dobbiamo un unico nodali
Guarda volle fare l'associazione autocertificata basta che fate questo vedere che io me lo circoli se lo cerca con l'atroce procure no quello che opera con l'associazione siamo legati alla fine che a livello locale deve essere il più bello possibile però vanno fatte delle scelte Ittierre un supporto a queste scelte
Eccetera ai vicini medicina nell'invidia dobbiamo anche generale altri centoventi mila lire benissimo grazie e cinque Cino Anelli quindi dovremmo anche fare le conclusioni firmare le nazioni grazie
Siamo in ritardo di mezz'ora e quindi io proseguirei e per cortesia però se qualcuno avvisa in nella hall che noi siamo iniziando il primo intervento di oggi pomeriggio e di Pierangelini
Sì senza senza
Allora Pierangelini fa parte giustamente mi ha fatto notare che è bene presentarsi ove io so qualcosa ve lo racconto caso contrario vince
I presentate da voi fa parte del quindicesimo collegio se non sbaglio e anche dell'associazione progressisti settore finanziario
I soliti otto minuti Nassim da cinque a otto
Promessa sì
Io li voglio portrait solamente una una testimonianza del lavoro che stiamo facendo noi
Come appunto come associazione progressisti Ettore finanziare
Siamo nati
Circa sei mesi fa
E
Su su un progetto ambizioso sia per quanto riguarda il Governo del delle sinistre o comunque del fronte progressista ma soprattutto per elaborare in sede di analisi in sede propria tutta quanta una serie di programmi di progetti che riguardano il mio settore
Quindi mi scuso con voi se parlerò in special modo del settore anche per perché riteniamo come associazione
Dopo aver fatto una vera e propria ma anzi dei bisogni nei confronti sia dei lavoratori sì anche dei non occupati a cui ci ha un po'diamo poco trasmettere una serie di messaggi quelle che erano le detto ad analisi dei bisogni
La del perché e perché si è progressisti e perché si vada progressisti all'interno del nostro mondo
Il il fattore la momento di partenza per cui tutta quanta una serie di richieste che provengono dal mondo del lavoro e provengo dal mondo e non occupati ci hanno fatto mettere in modo una serie di di iniziative che hanno portato a una serie di incontri
Sia con responsabili dei vari settori di dei vari partiti e sia in ultimo con i candidati in funzione della della dell'ultima tornata elettorale
Nasce dal risultato di questa mantovana elettorale una una serie di di indicazioni e vengono curate degli asili che sono importantissime
Il secondo noi non è stato individuato bene quelli che erano i bisogni
Dei cittadini per cui dovevano dare le indicazioni di voto ai progressisti ma soprattutto esce fuori con grandissima forza
Che il primo obiettivo del nuovo governo sarà quello di colpire il mondo del lavoro e il mondo dei non occupati
E a questo punto necessità un un diciamo un forte impulso per quanto concerne la visibilità dei programmi
In questi giorni sentiamo parlare
Di di privo di di privatizzazioni sentiamo parlare di fondi pensioni sentiamo parlare di usura sentiamola di accesso democratica al credito
Sentiamo parlare di tutta quanta una serie di situazioni importanti
Per cui quando si vuole veramente cambiare
Qualche cosa all'interno di un ciclo produttivo quando si vuole cambiare qualcosa all'interno di un Paese
Si inizia innanzitutto dei cordoni della borsa ed è bene questo ricordarcelo perché se i cordoni della borsa non sono tenuti dall'alleanza di governo qualunque tipo di impostazione questo
Questa trasformazione non può avvenire
E appunto per questo che secondo me l'associazione che una società Speziale che lavora su tutti quanti i collegi romani perché ha individuato come punti terminali il cassiere che dalle indicazioni di voto
Che dava l'impiegato di banca come come indicazione di voto che dovrebbe dare l'edicolante come indicazione di voto che dovrebbe dare tanti punti di aggregazione all'interno del quartiere secondo me deve da una rilevanza in senso trasversale ed è uno dei motivi per cui annata
Ed è anche uno dei motivi per cui nel mio settore c'è una carenza e non c'è comunque una visibilità di programmi fino a questo momento non abbiamo detto nulla atti per quanto concerne i fondi pensione ma stiamo benissimo come sinistra che all'interno di questi fondi pensione passa la democrazia
Del dell'azienda passa la democrazia dell'accesso al capitale
Eppure non c'è non c'è visibilità del del del no del nostro intendimento
Per quanto concerne privatizzazioni la stessa cosa subiamo non abbiamo un progetto vogliamo ripetere le realizzazioni come Credit come Comit
Fra qualche giorno dovremmo privatizzare Lina sapete che che importanza
La compagnia di Stato come calmierati dice per quanto concerne i prezzi come cane dice quanto concerne le vessazioni come riassicurazione per quanto concerne tutto il mondo assicurativo
Io vi chiedo questo è possibile che un venti per cento possa governare
Più grande istituto assicurativi italiano
Il problema dell'usura non è possibile lasciarlo in mano a dei preti scomodi che comunque hanno hanno attualmente fortunatamente voce in questo momento
è un problema di solidarietà non può essere lasciato fuori da mondo da sinistra
Ecco e su questo e su questi motivi che secondo me la presenza di questa situazione che tra le altre cose sta lavorando
è giunta ha avuto la possibilità di potersi confrontare con con il mondo dei comitati
E con il mondo dei progressisti dico una sola lenza
Però attenzioni sono qui per portare appunto questi questi Monia Anza in in mezzo in mezzo ai lavoratori e in mezzo alla gente non ci sono divisioni ce ne siamo resi conto e tutti i guanti ed è lì che dobbiamo tornare partire dei bisogni della gente e dei lavoratori e poi riuscire a coagulare intorno
Con delle piccole cose dei piccoli interventi che comunque sono visibili
Che comunque permettano di riuscire a capire o permettono di uscire a modificare quello che il voto della vicino del vicino della porta accanto perché là vicino vicino alla porta accanto ha votato Forza Italia e noi non siamo riusciti a comprenderne il motivo
Allora abbiano problemi di tempo anche perché naturalmente avevano cominciato con mezze ore di ritardo ci sono altri dieci persone iscritte e purtroppo dobbiamo proprio uscire da questa sala alle ore diciassette
La proposta è questa se ci sono altri interventi chi non non si è segnato potete tanto siamo prontissimi potete alzare la mano chi vorrebbe comunque intervenire
E con gli altri per altri due interventi sono tre tre interventi sono disposti a contrarre invece che a otto minuti facciamo sei perché precisano le conclusioni
Duri tre mozioni da da vedere che devono essere ripresentate
Con relativa votazione d'accordo per i sei minuti
Che poi allora a questo punto per cortesia Frisullo
Che non c'è venne accetto e cioè si prepari così in questi sei minuti dei Espinosa
C'è e poi Vittorio Parola che invece non mi pare che ci sia
Luciano De Biase grazie
Allora io c'ho una una scaletta sufficiente per mezz'ora l'intervento quindi per non essere lapidato attualmente però scrivo mi limito a leggere la scaletta o poco più perché se no
Niente io
Sono molto d'accordo con con quello che ha detto Carlo leoni e stamattina sulla necessità di uscire dal politicismo
Vedrai Vedrai utile non so se non so quanto può essere utile un una struttura organizzativa dei progressisti poetico spiegano meglio perché credo che sia utile in ogni caso una cosa che assomigli a un forum e altro romano della Roma democratica che coordini parlamentari eletti intelligenza esperienze e soprattutto campagne e che sia anche di controllo e stimolo di uso queste due parole non non casualmente del del Comune senza illudersi su rivincite rivincite elettorali
Io credo
Non so se quanto quanto questa questa opinione condivisa c'è c'è discussione a sinistra credo che siamo all'inizio di un regime e credo che il consenso di destra andrà consolidandosi
A partire da quello che diceva appunto leoni sull'abusivismo a partire dal dal dal nucleo del di fra grandi opere nucleari ed rilancio nucleare cementificazione e quindi posti di lavoro e quindi scempio ambientale a partire dal de campagne d'ordine
Rispetto emarginazione rispetto al razzismo rispetto al all'istituzionalizzazione da devianza a partire da privatizzazione servizi dal dal nesso fra privatizzazioni e servizi e assistenzialismo familismo più o meno curiale
E che si va verso una crescita ed esclusione sociale che non significa automaticamente ripresa che non significa automaticamente antagonismo in America un terzo della società non partecipa non vota borbotta o si rivolta
Non non si organizza necessariamente io credo che siamo siamo ritornate dobbiamo ritornare a una mentalità da anni cinquanta sessanta che non significa riproporre la sinistra degli anni cinquanta sessanta per sicuramente ma dobbiamo come in quegli anni ricostruire culture e valori esperienze luoghi reti
Idee senza senza vere la la paranoia che io sentivo in molti interventi e che sente molto interventi anche sui giornali nel dibattito a sinistra del traguardo istituzionale o no del dove andiamo a parare
Non lo so non lo sappiamo probabilmente come non si sapeva negli anni cinquanta sessanta all'inizio degli anni settanta
Agli va be quando all'inizio degli anni settanta si pensa a volte un altro tipo di sbocco almeno dove stavo io rivoluzionario Palin genetico comunque
Non non non è che non mi interroghi su questo dobbiamo interrogarci però non possiamo far discendere da questo da prospettive traguardo istituzionale o meno abbreviata a breve-medio termine
La la prospettiva i tempi i modi le scansioni dicono che facciamo nell'oggi
Io vorrei fare qui un elogio della parzialità
Rispetto appunto alla prospettiva di finalistico
Come dire la alla all'idea della dea complessività e del e della finalizzazione istituzionale
Abbiamo parzialità che significa ricostruire luoghi reti di saperi socialità e sperimentazione
Io ricordo a Roma del dell'inizio degli anni settanta quando cominciamo a venire a Roma e quando se uno voleva trovare a Roma democratica
Di fronte a una strass solidità del potere sicuramente non minore di quello di oggi sì
La la la ritrovata nelle borgate la ritrovava nel dissenso cristiano che oggi è marginale ha ritrovato nel culture poi in culture politiche forti diffuse nella società
Rispetto al pensiero debole pioggia ritrovava nella riscoperte sociale rispetto al primato del politico di oggi che viaggia anche in questa Assemblea
La ritrovava nella intellettuale Terna intellettualità alternativa nel diffusione di opposizione all'interno delle professioni e dei professionalità e dei corpi dello Stato rispetto a oggi al corporativismo la litoranea radicalità rispetto al minimalismo di oggi
Una radicalità politica sociale e questo tipo di rete che io credo che dobbiamo ricostruire anche rispetto a una sinistra politica semmai contro quando è necessario a sinistra politica di apparato
Io da questo punto di vista penso allora ruolo degli enti locali inglesi
Se i comuni io credo anch'io che bisogna ripartire come luoghi di contropotere istituzionale dai comuni dagli enti locali Inghilterra agli enti locali comuni non hanno avuto paura di contrapporsi di obiettare anche di mettere in atto pratiche contro legge o ai limiti al margine della legge contro il thatcherismo
Io non so quanto nel nelle nei Comuni progressisti ci sia questa volontà e questa capacità pensa quella Castellani alla questione nomadi penso a sansa caldaie o sullo sgombero del primo centro sociale di Genova
Altri altri esempio potrei fare scusate penso penso a Roma penso a Roma al fatto che tanto per fare un esempio si pensa è in discussione una un giornale che si occupi del dei bisogni sociali è però in discussione il fatto che debba partire
Dalla dal dal basso per così dire cioè dai dei bisogni dal volontariato dalle reti di di azione sociale piuttosto che invece essere la vetrina di quello che fa o non fa il Comune
Esiste un'idea di trasformazione dall'alto Berlusconi l'assolutizzato al e la rivoluzione dall'alto e la rivoluzione passiva se volete in senso gramsciano
Noi dobbiamo dobbiamo rilanciare una un'idea di trasformazione dal basso sapendo che questo significa conflitto sociale sapendo che se riparte conflitto sociale ci sarà anche repressione perché abbiamo dei fascisti al dirige la polizia tanto per dirne una
Sapendo che la destra a differenza di noi saprà intrecciare conflitto e potere con una specie di sovversivi sulla borghese
Salto
Lei leggo letteralmente allora questo significa necessita di comunicazione linguaggi esperienze perché finito liberare Roma il giornale
Perché leader la il Giornale il Giornale di cui parlavo di sul sui servizi sociali perché la crisi di Italia Radio perché radio e le tv romani non riesco a coordinarsi aveva un ruolo
Abbiamo bisogno di voi unitario in ogni quartiere non necessariamente progressisti il il coordinamento antirazziste antifascista da quarta circoscrizione è un'esperienza eccezionale e non si chiama progressista perché molti di loro non si riconoscerebbe lo c'è un dissenso cristiano che andrà staccandosi in la il nell'all'interno delle delle della Chiesa non solo la fra Chiesa i base chiese vertice ma anche all'interno i vertici religiosi cattolici si fida della gerarchia si andrà si andrà a una spaccatura non non è certamente si conoscono interne progressisti
Da da destra per per per schematizzare non è destra insomma da che da quell'area lì così come da sinistra allora può essere poco possa chiamarsi progressisti possono chiamarsi in altro modo abbiamo bisogno in ogni quartiere di luoghi di questo gene comunque trasversali
Abbiamo bisogno di di strumenti di comunicazione abbiamo bisogno di creazione di lavoro di esperienze creazioni lavoro di ricostruzione al basso i servizi sociali facendo i conti connesso pubblico-privato e privato sociale
Abbiamo bisogno e comunicazione plurietnica e di reti di movimento e di esperienze se questa se questa assemblea serve a rilanciare l'idea di questo genere e utile se serve invece a ridare una è un'iniezione di di di attivismo a pezzi di ceto politico e meno e meno importanti poi ci sono stati altri tentativi questo riesce a convenzioni alternativa alla costituente la strada
Le trasversalismo
Voglio dire non abbiamo bisogno di altri luoghi in cui ceti politici si parlino
Qui dovevo K sarà il mio specifico che l'immigrazione non non ci passo perché perché non c'è più tempo dico soltanto che se ad esatto se questo lavoro avrà questo senso verifiche dico io sono disponibilissimo
A mettere contribuire a mettere su un gruppo di lavoro che lavori sul nesso immigrazione Gloria comicità cooperazione eccetera
Allora Degli Espinosa per cortesia
A sei minuti ma
Vorrei
Qui rappresentare
L'iniziativa che stiamo facendo alla Casaccia
Dove il comitato elettorale
Ha riunito forze molto diverse ha fatto molte iniziative
Dopo la sconfitta elettorale
Abbiamo trovato
Una forte spinta continuare questo lavoro politico
E pensiamo di fondare
Un'associazione politico culturale
Basata su individui che essi registrano
Una associazione che deve essere anche registrata dal notaio
E che permetta di avere una base diciamo per fare diverse cose
Questa idea non è sostitutiva rispetto ai partiti
Ma è certo diversa circa il modo di fare politica
Perché e perché è un discorso di Progetto di contenuti di ascolto della gente
L'idea base che tra progettare e ascoltare non c'è contraddizione
Non perché basti ascoltare per fare un Progetto io non credo affatto che ascoltando facendo un sondaggio si fa il Progetto con i risultati del sondaggio ma perché
Il progetto deve basarsi sull'ascolto della gente Ciad basarsi su quello che la gente dice di se stessa e quello che pensa sulle sue esigenza
Io ho qui una bozza della una bozza della uno della base concettuale di questa associazione
E se si può fare una fotocopia lascerò perché crediamo che anche altri comitati elettorali possono utilizzare questa idea
E adesso dedicherò gli altri pochi minuti a no no no cominciato dai mancavano cominciato quarantanove io penserei mi confermati i due tre in quei togliere anche mi può togliere e in una situazione di sei minuti si diventa assommano
Accostiamo così
Allora io voglio dire una cosa molto semplice
La noi stiamo facendo un operazione basata sulla qualità politica sulla qualità progettuale sulla qualità culturale sul rapporto con la gente
E sul fatto che non ci sia contraddizione appunto tra valori Progetto e la gente come però sappiamo che la gente in gran parte ai de diciamo così legata alla società dei consumi e che l'adesione che c'è stata alla proposta di Berlusconi non è stata casuale
E cioè che Berlusconi rappresenta un tipo di rapporto con la situazione della gente lo dobbiamo costruire un altro tipo di rapporto
Ebbene se vogliamo fare questo dobbiamo essere chiari anche nel rivendicazione di spazi di intervento
E questo significa che oggi secondo me dobbiamo chiarire la nostra posizione rispetto agli spazi istituzionali
Cioè noi dobbiamo dire che questa questa riunione questo coordinamento di comitati elettorali di associazioni accetta ritiene di avere titolo a gestire gli spazi istituzionali quindi gli spazi elettorali gli spazi delle candidature
E ritiene di avere titolo ad a vere con i partiti un rapporto che potremmo chiamare di affiancamento ma anche dinamico
E cioè che noi rappresentiamo un modo di fare politica più produttivo
Pensiamo noi almeno noi pensiamo questo più produttivo rispetto a un Progetto progressista un progetto solidale democratico che risolve in modo diverso i problemi della gente e se pensiamo questi toh allora dobbiamo dire chiaro oggi io direi che vogliamo perché vogliamo accedere a spazi istituzionali a spazi di attuazione delle nostre idee
Quindi io propongo e concludo su questo che mentre è aperta una discussione su come fare questo ma che ci sia oggi una posizione netta
Del di un eventuale coordinamento di comitati elettorali associazioni come un uomo che ha che dice Noemi abbiamo titolo a gestire l'ISP gli spazi elettorali cioè che abbiamo titolo a gestire quegli spazi democratici in cui attraverso i quali gli eletti attuano le idee che sono state discusse
Ho diciamo questo o non siamo credibili e quindi propongo di attestarci su questo punto di comunicarlo ai giornali e ai partiti di aprire su questo un dibattito sui modi sui mezzi e sulle posizioni e quindi di integrare nella nostra idea l'aspetto realizzativo perché il discorso delle lezioni delle candidature e del ruolo delle istituzioni nel nostro circolo nel ciclo che vogliamo aprire il ciclo di pensiero di progetti di valori eccetera
E il ciclo del Po è un aspetto di potere istituzionale senza al quale noi non avremmo credibilità e quindi se scegliamo
La se scegliamo la via di dire che noi su qua abbiamo titolo per fare queste cose diciamolo apertamente e attestiamo ci su questo punto grazie a
Carlo Vallauri per cortesia e poi i si prepari Agostino Ottavi operata sì camere stavamo qui stavamo Frizzi & letteralmente
Va bene allora stava dicendo Agostino Atari e poi Ferraro grazie
Nei vari interventi di stamane ho colto un eccesso di difensivi Isma'cioè ho avuto l'impressione quasi che la nostra azione debba essere limitata un gioco di rimessa
Mentre io credo che nelle condizioni del Paese
Spetti a noi proprio prendevo una serie di iniziative
Sul piano dell'attacco in che senso io non credo che la situazione sia compromessa non accedo al pessimismo teniamo presente che e l gruppo che oggi governa il gruppo che ha la maggioranza in Parlamento
E un gruppo minoritario nel Paese quindi si tratta di meglio raccordare le iniziative di chi non si riconosce nell'attuale maggioranza
Non voglio adesso entrare nelle analisi che ciascuno di noi ha avuto occasione di fare qui o altrove sulle Cause
Delli risultati elettorali però certamente quello che è stato sbagliato e l'approccio ai vari settori da Società cioè l'incapacità di individuare quelle che sono gli effetti le effettive esigenze dei vari scelti e soprattutto proprio dei ceti più sacrificati i più deboli e dei quali noi gli affetti invece prevedevamo di a vere o quasi un'esclusiva di rappresentanza
La situazione invece non sono pessimista ma riconosco che la situazione potrebbe peggiorare se non sia lotteranno in tempi rapidi una serie di operazioni dirette a meglio definiti a chiarire a me a ridefinire il ruolo delle forze politiche di opposizione
Il ruolo dei rispettivi gruppi e la loro identità io credo questo sia un punto molto importante soltanto una volta che saranno definiti il Romolo
E l'identità dei vari gruppi secondo me si potrà pervenire ad una azione collegata di uno schieramento più vasto
La vittoria di Berlusconi io credo sia soprattutto la vittoria dell'individualismo
Le la società italiana negli ultimi decenni si era è convertita né i fatti nella vita quotidiana l'individualismo e l'etica del successo di Berlusconi accolto bene questo motivo e per questo era saputo interpretare una serie di condizioni psicologiche di una grande massa di persone a non anche di persone tutt'altro che diciamo beneficiarie dell'attuale sistema economico
Vengo all'ultimo punto che cosa fare a Roma ecco io credo che e associazioni presepio del tipo di quelle poco fa indicate da chi mi ha preceduto Degli Espinosa
Sì l'associazione molto importante perché se noi pensiamo di ripetere nei comitati territoriali che secondo me è comunque una di reazione migliore di comitato elettorale perché appunto dovrebbero essere delle istituzioni abbastanza continuative nella loro attività
Volevo dire se questi comitati territoriali dovessero limitarsi a riprodurre le forze politiche così come sono a livello locale e a livello nazionale non riuscirebbero proprio a innovare non riuscirebbero a modificare la quella che è l'attuale situazione
E soltanto io credo attraverso associazioni diciamo così trasversali che colgono un altro aspetto non quello strettamente politico ideologico quanto quello delle quello degli interessi reali solo così io credo si possono accorpare attorno allora alle a a dei radicamenti territoriali ed è delle esigenze reali altrimenti noi corriamo il rischio di ripetere in piccolo quello che avviene a livello nazionale io credo che sarebbe molto pericoloso azione dal basso io otto ritrovato stamattina qui in sala
Degli amici una riga in particolare col quale idee tanti anni fa abbiamo fatto un'azione dal basso nei quartieri di Roma Nord
E poi in effetti sono stati i partiti allora voleva bloccare questa azione dal basso perché la ritenevano pericolosa invece noi dobbiamo dare molto spazio alle iniziative che vengono anche attraverso forme che ciascuno di noi può non condividere ma che rappresentano sostanzialmente il modo di essere d'interprete rare la realtà che sfugge alle alle nostre posizioni precostituite
Quindi la mia sollecitazione e quella di dare vita sia questi comitati territoriali ma di agganciarli strettamente a quelli che sono le istanze presenti nei vari quartieri della città nei nelle anche con un raccordo io credo importante
Forse perché io ho qui con in particolare al prefetto il circolo Pertini molto collegato con i sindacati io credo che occorre anche prendere contatto con la realtà sindacali di cui non ho sentito oggi parlare grazie
Allora Agostino
Ovvero un tuffo
Hanno facevamo
Recante
Senza parlare
Sì grazie
Ma io credo una cosa intanto questo dibattito e credo che sia utile se non riusciamo con alcune proposte abbastanza anche operative abbastanza concreto in altrimenti diventa sempre una lunga discussione io credo che non ci abbiamo
Un dato di partenza senza entrare nell'analisi qui sosta detto in altri interventi
Scarsa visibilità dei progressisti ho seguito il coordinamento delle Quattro Fontane campagna elettorale e non siamo riusciti a produrre una manifestazione l'abbiamo fatta l'unica e questa è la voglio ricordare al Palazzo delle Esposizioni perché settanta testate giornalistiche della stampa estera sostanzialmente televisioni estere c'hanno detto
Cari ragazzi ne vorremmo vedere i candidati progressisti siccome noi televisioni giapponesi siamo tre a Roma non ne possiamo andarli a circa per Roma
Quindi non sostanzialmente abbiamo du tout court are la volontà dei candidati progressisti per portare una sera al Palazzo esposizioni e farli incontrare con la stampa
La Rete ha fatto una manifestazione con ricandidare INCE macchina ammiraglia Rete e così via anche quelli del PDS alle manifestazioni il PDS non sostanzialmente quindi abbiamo presentato un prodotto unico che sono i progressisti un preambolo politico economico unico però la linea dei progressisti e l'immagine dei progressisti in questa campagna elettorale non c'è stata
Questo è il primo dato di partenza quindi non abbiamo sfruttato le differenze come è stato ricordato qui
Io sono per voto Alleanza Nazionale Bossi e c'era io nell'ambito di un'alleanza circoli fa la rincorsa a prendere il massimo per condizionano alleanza che era il vecchio scontro Craxi de Mita di anni passati quindi noi non abbiamo avuto la visibilità come forza progressista le nostre proposte non sono state proposte pubblica la seconda questione noi non abbiamo centrato per niente di rapporto con il mondo cattolico
Perché abbiamo avuto solo alcuni pezzi del mondo cattolico quando abbiamo vinto il referendum fatti reverendo abbiamo avuto dietro non segni punto ma Martini al venti per cento dei vescovi italiani allora questione come se ne esce proprio telegrafico
Credo intanto questi signore stanno già avendo paura delle loro stesse proposte stanno facendo macchine indietro sulla previdenza su altri terreni
Io credo che noi abbiamo la necessità che qui si può dissertare se deve essere fatto per circoscrizione del collegio però io non dare mai una linea rigida
Ne abbiamo la necessità che i comitati dei progressisti a livello locale
Siano i comitati progressisti che si costruiscano abbia una propria sede che sia indipendente da quella dei partiti a cui però partecipano tutte le forze della realtà così come hanno partecipato fino adesso e che aggreghino altre forse pure
Non possono essere solo interlocutori per le questioni del Campidoglio perché allora diventerebbe un'altra cosa perché i nodi grossi dell'occupazione di grandi ambiente nazionali vivo
I tecno eccetera che sono in questa città sono grandi questioni nazionali
E allora questo è il come la previdenza come Pubblico impiego e così via questo c'è questo cambiamento come lo smobilizzo del patrimonio pubblica lo abbiamo visto con che ci siano che questi comitati se entrino nei grandi questioni non diventino sulla questione del Comune
Necessità poi noi abbiamo capito i punti deboli di questa cosa dei settori produttivi i giovani la necessità di voler lavorare che al primo problema di tutti
Su questo non ci dobbiamo muovere questione del coordinamento generale io scusate se vado un pochino con l'accetta sulle cose
Coordinamento generale io ho diretto per quattro anni il movimento referendario a Roma il coro del abbiamo pure vinto voglio dire e l'abbiamo fatto con una struttura che era il più aperta ed elastiche abbiamo fatto
Due raccolte di firme e due grosse campagne elettorali la struttura centrale quindi deve essere una struttura di servizio intanto i comitati locali deve essere anche un momento in alcuni questioni ecco se io vado previdenza grandi questioni generali della città eccetera ci deve essere uno momento elaborazione politica all'abbiamo il massimo del decentramento
E il massimo anche delle posizioni comuni sono alcune questioni quindi struttura di servizi e struttura a carattere generale questo non vuole essere una sorta di questione organizzativa
Però noi dobbiamo abituarci a fare politica in maniera diversa io vengo da un'esperienza quello del movimento referendario
In cui
Ho avuto centinaia hanno lavorato erano fatti da un centinaio di cittadini non organizzati in in partitini associazioni nei club nessun problema in quanto cittadini in quanto tale noi dobbiamo come progressisti fare questo facendo un opposizione vera perché l'opposizione vera dai tempi di Craxi che era accanto cattivo
In questo Paese ci sono molti anni che non si fa e non è semplice e di cominciare a fare queste cose quindi io vengo da un'esperienza di riporto queste esperienze
Chiedo però noi abbiamo questa necessità altrimenti questa partita dei progressisti se continuiamo a fare Moser dissertazione sui massimi sistemi e così via poi un'esperienza destinata a morire perché io ho delle esigenze degli ottavi Agostino
Cittadino che partecipa a questa Assemblea che posso aver fatto anche politico fare politica o delle esigenze che qualcuno domani mattina me ne diede in qualche modo risolvere
Allora o i progressisti ma aiutano a risolvere oppure abbiamo finito la nostra esperienza
Ferraro grazie
Dopo
Dopo Ferraro Luca Marcantonio coi e c'è Roberto Piperno
Sì Sir Robert chiedo scusa non è lontana avrei bisogno di un altro paio di occhi
Avevo ritrattare nei limiti del tempo a disposizione almeno di un argomento fra quelli che poco sono stati toccati stamattina cioè relativamente al problema del sindacato
E anche della politica fatta a livello economico fiscale dai governi Amato e Ciampi
Perché questo è uno dei tanti motivi che possono anche spiegare la sconfitta elettorale potere d'acquisto di salari e stipendi è notevolmente o comunque parzialmente relativamente come volete diminuito nei vari settori in questi ultimi anni
La politica dei sindacati è stata penalizzante dal punto di vista fiscale nei confronti del lavoro autonomo come sinistra in generale o progressisti come vogliamo chiamati si è privilegiata la grande industria a danno della piccola e della media
Quindi è chiaro che nel voto sia scontato anche questa
Visione pessimistica della possibilità di offrire lavoro ai giovani eccetera in nome della compatibilità della legittimazione a governare del senso di responsabilità del fatto che gli altri gli autonomi in particolare
Fanno solo del corporativismo le lotte non sono state fatte
E anche i giovani che pure ha dei meriti ha contribuito notevolmente ad esempio con non soltanto luglio ovviamente a impedire col suo efficacissimo contributo da esperto qual è
Impedire di scioperare agli impiegati pubblici noi abbiamo i contratti del pubblico impiego che sono bloccati da anni io come insegnante ce l'ho bloccato da tre anni e mezzo
E continuiamo avanti così e nessuno fiata cioè le lotte non si fanno sto parlando della componente sindacale quindi è un problema che non può essere dimenticato sarà un tasto dolente
Ma sarebbe anche bene parlarne non si può neanche dire come a volte in passato si faceva e c'era un ricatto esercitato sulla componente buona cioè quella comunista
Nella CGIL dalle altre componenti e così via abbiamo assistito nel corso degli anni a passaggi a volte anche un po'strani ad altri livelli istituzionali di dirigenti sindacali di primo piano notti Carniti distorti Marini benvenuto eccetera eccetera per cui di fronte a certe sconfitte
E di fronte a certe conduzioni della politica sindacale appoggiato ovviamente dai partiti della sinistra a me viene in mente a volte una poesia del break dal breviario tedesco che comincia al momento di marciare molti non sanno che la loro testa marcia il nemico e non voglio dire come finisce perché sarei ancora più crudo
Quindi bisogna pure che ci capiamo successe cose perché i sindacati confederali ci hanno fatto scioperare e chi parla è un riformista tanto per l'informazione io non condivido minimamente
Le posizioni di chi dice che abbiamo perso per un deficit di comunismo però devo anche prendere atto che abbiamo una politica sindacale che ci ha fatto fare
Sacrifici sacrifici dicendo scioperato e perché non venga abolita la scala mobile poi improvvisamente trentina in minoranza in quel momento la CGIL decide che bisogna abolire la scala mobile dopo che qualche mese prima ci ha fatto a scioperare per difendere la scala mobile
E poi dalle dimissioni sapendo che non saranno accolte ma intanto fa passare una certa linea allora io mi chiedo e chiedo a tutti è il caso di cominciare a trattare anche questo tema che non è stato minimamente affrontato questa mattina i confederali hanno sufficientemente rappresentato gli interessi dei lavoratori in generale di quelli del pubblico impiego in particolare è da difendere il monopolio della rappresentanza dei lavoratori
C'è da Ski farsi come fanno alcuni quando i Cobas da un lato la CISNAL e gli autonomi dall'altro chiedono il ripristino della scala mobile perché di queste cose stranamente non si parla
Ci sta bene come sia riproposto un amato leader del discorso e con i sindacati problema delle privatizzazioni Dior vi ricordo una battuta perché alcuni di voi avranno vista quella vista in televisione sembra una barzelletta ma è così cito testualmente viaggi
Alla televisione interpella Mato allora presidente del consiglio domanda cosa resterà di pubblico dopo le privatizzazioni
Risposta di Amato allora presidente del Consiglio qualche municipalizzata dei funzioni alla ci sta bene tutto questo visto come è stato detto nel primo intervento al pomeriggio che è l'unico che ha toccato questa tematica
Che con la situazione della Credit della Comit e Mediobanca abbiamo visto quello che ha fatto
Quindi non voglio andare oltre spero che io mi sia stato rubato nulla perché non ho controllato l'orario però opposto un tema se ne potrebbero porre infiniti credo per mancanza di tempo non vada oltre però penso che sia anche questo un tema da non sottovalutare
Allora Marcantonio Dini
Favori Roberto Piperno Paolo Pontecorvo grazie
Sì
Io ho saputo ieri sera di questa riunione per la quale chiaramente mi sono fregato a un fine settimana in cui volevo andarmi a riposare ma mi fa piacere essere qui anche se sono arrivato impreparato nel senso che non conoscevo la esatta natura lessato taglio ci voleva dare
Noto almeno da ai lavori di questo pomeriggio stamattina non stampo doveva essere che si parla essenzialmente di politica
Ero venuto qui con il dubbio che fosse una cosa è diverso perché l'altro ieri sera ha partecipato a una riunione forse in parte analoga per come si presentava cioè di coordinamento di progressisti gente che aveva lavorato per le elezioni per la propaganda elettorale in una circoscrizione o in un collegio si discuteva se erano quelle più colpito nel collegio elettorale anche che aveva un taglio ma prettamente organizzativo anzi sia pure come proposta perché se uno romeno buonsenso di dire che era soltanto uno uno spunto una possibile proposta
Si partiva da una fotocopia la probabile di Statuto che giravano in sala
Ora io ritengo che la politica venga prima nelle sia la la la cosa più importante sia nei contenuti
Però evidentemente servono anche delle forme organizzative organizzazione come strumenti può dotarsi di strumenti
La politica che serve a mio avviso è una politica dei cento fiori non è una politica che vada verso che va andare verso un monoliti Isma'perché essendo forse un monolite monolito Isma'privo di contenuti perché la sinistra italiana attualmente soprattutto nei suoi componenti organizzate partitica
Rispetta le quali per carità va riconosciuto che perché perlomeno esistono che alcuni esistono più di altre no e quindi questo è ovvio
Però ecco soprattutto a livello organizzato la politica della sinistra italiana nazista italiana
Si presenta con un profilo piuttosto Basile presentata con un basso profilo e si sono visti anche i risultati elettorali
Che a mio avviso non dipendono semplicemente dalla non saper fare la propaganda elettorale bene come la fa Berlusconi anche se su quello bisogna bisognerebbe bisognerà recuperare del terreno recuperare anche non la professionalità del professionismo della politica
Ma alla professionalità del saper fare le cose che che che si fanno la volta a volta no ecco quindi anche i manifesti il la gestione di una campagna elettorale o di altre cose
Però non può essere solo quello anche perché io sono interessato a fare politica per dei contenuti in cui posso riconoscermi dei valori delle delle proposte non semplicemente per il gusto trova lo slogan che possano abbindolare meglio la gente per vendere un prodotto
E quindi la l'altro aspetto l'aspetto più importante su cui bisogna recuperare il terreno è quella del non ridursi all'ultimo istante con una atteggiamento da parte dei partiti soprattutto da che basato sul contratto di emergenza perché si è sempre ultimo momento c'è sempre un'elezione tra pochi sono quelle europee rispetto alle quali perché anzi possiamo seppure in ritardo anzi sicuramente
Per quanto riguarda l'organizzazione immediata che serve subito no ma non possiamo fermarci a questo il lavoro importante quello delle fatto i cinque anni precedenti le elezioni
Non possiamo continuare o con una politica che è tutta quanta basata su l'esigenza del dell'ultimo istante quindi la politica che taglia le passività di dibattito una politica nella quale non si riesce a stimolare e ha acquisire dei contributi da parte del singolo individuo dei gruppi organizzati che pochi che siano hanno qualche cosa da dire in questo Paese e che non sono in un non sono valorizzati in un rapporto dialettico con i partiti politici i quali partiti M. avviso hanno sì hanno più da imparare
Che da insegnare in questo momento
Quindi
Credo che non sia possibile oggi anche se in stato interessante ascoltare alcuni contributi
Entrare nel merito delle mille questioni politiche che sono aperte bisogna creare molte occasioni sia per dei dibattiti interni alla sinistra
Che consentano di tirare fuori delle idee di farle crescere perché su questo piano anche c'è carenza annosa carenza nella avere una patrimonio collettivo uno scambio
Sia è necessario uscire fuori da quel trentaquattro alle ultime elezioni ma comunque quaranta per cento
Di potenziale dell'elettorato di sinistra perché inutile che troviamo al modo migliore facciamo Assisi di super partito di cartello di partiti per essere più organizzati all'interno di una minoranza
è necessario andare a commenti convincere gli altri cominciamo di a farli votare come si è tentato di fare per qualcosa in cui loro non possono credere che e la la corsa al centro per far votare delle in un certo modo della gente che in quella direzione non si potrà comunque riconosce bisogna cambiare le coscienze non serve di portare più voti di destra sinistra serve di portare più gente di destra
A sinistra
Ecco quindi su questo chiudo così spero di stare nei tempi con l'auspicio che si badi molto a creare delle occasioni di coordinamento di confronto ma che non si faccia l'errore di puntare a creare un un super partito un cartello di forse quello che serve serve può essere utile avere uno strumento non pretendere che quello sia Lost momento l'unica voce
Ammessa per la sinistra italiana o romana o nel quartiere che sia anzi vanno proprio stimolate accolte valorizzate le altre voci agli altri stima grazie
Cara Roberto Piperno allo Pontecorvo
Gabriella pistoni ci siete tutti sì
Ok Roberto Piperno circolo romano dei progressisti
Stamattina abbiamo sentito in particolare una serie di analisi e
Allora
No sono socio di un circolo se la circolare non esiste che un circolo e quale nona una caratterizzazione
Partitica nel senso che una cosa nata l'altro l'altra hanno alla fine dell'altra hanno con l'idea che praticamente bisogna costituire cogliere un luogo un po'costituire un luogo all'interno del quale si potessero incontrare persone dire più diversa
Provenienza purché naturalmente si dichiarassero progressisti abbiamo lavorato anche ad uno statuto non siamo siamo nati prima dell'elezione abbia fatto poi la che abbiamo fatto parte del comitato elettorale di Spaventa
Quindi abbiamo aderito al comitato elettorale ma non come partito uno do io possa essere scritto un partito lo sono voglio dire un altro può non essere iscritto a un partito
E se in questo senso no questa iniziativa di oggi voglio dire in qualche modo il proseguimento di un lavoro nel stiamo portando avanti
Da ormai parecchio tempo e che ci ha permesso in qualche modo di se devo di svilupparsi abbastanza
Ma insomma si cerca il nuovo ora noi siamo soltanto una modesta struttura nata nel centro storico da parte di persone che ne hanno dato che l'hanno promosso voglio dire però pensiamo ne dovrebbero nascere molto in questa direzione per questo siamo venuti in quattro cinque più forse anche di più oggi a questo incontro
E abbiamo ascoltato con interesse acque questi incontro per esempio scusa aggiungo una cosa scomodo mai fatto una domanda mi prendo un minuto di più
Perché c'è
Sì sì sì certo no per esempio questa cosa pone il problema di quando qui si parla di comitati progressisti come si si scrissero i comitati progressisti già questa è una faccenda che in fondo va chiarita perché può darsi che in una collegio elettorale o in una circoscrizione esista un comitato ma in una area come il centro storico esiste questo circolo esistono anche altre strutture
Esiste all'interno dal vecchio Comitato di spavento una serie di persone hanno dato vita nella sede del PDS ad un nuovo circolo comitato eccetera formata da una serie di persone e però ecco il problema che si pone per queste per un'area come esempio il centro storico è che esista una serie di realtà e quindi in pratica come aderire a questa iniziativa collettiva ci si aderisce
Diciamo a titolo di singolo circolo se ciascuno per suo conto oppure prima dobbiamo costituire una struttura una re ecco
Proprio dire di no chiaro che no e queste prove la conclusione cui volevo arrivare cioè
In pratica non ci troviamo di fronte ad un grandissimo lavoro da fare tutti insieme quindi benissimo questa iniziativa benissimo le analisi eccetera
Il problema che forse la scelta di strutture organizzative non è una scelta le le l'espiazione dice il test di sul problema delle sono sempre scelte politiche
E non possono naturalmente precedere altre scelte politiche in qualche modo sono e se stesse scelte politiche sono consequenziale a scelte politiche più di fondo
Per esempio questo coordinamento chiamiamolo così per il momento Dante mancanza di parola migliore come si pone rispetto ai partiti che sono io otto insomma famosi sigle che stavano sul sul sulla cosa elettorale
Si pongono in termini di questo coordinamento come qualche cosa che fiancheggia o qualche cosa che si contrappone o qualche cosa presente in alcuni comitati potrebbero esserci già all'Inter ancora all'interno come era in campagna elettorale
Dei partiti stessi in altri comitati o come nel nostro circolo i partiti sono degli interlocutori fondamentali ma Knox adesione individuale c'è certo ci si può iscrivere anche come associazione però voglio delle fondamenta si tratta di individui
Il rapporto con tutte queste strutture porta politica voglio dire è una questione del minate cioè io ho l'impressione che oggi non dovremmo arrivare ad un definizione dovremmo andare avanti nel nostro lavoro portando avanti tre creando una serie di occasioni di incontro senza perché se non si fidiamo in partenza già in qualche modo escludiamo la possibilità di crescita perché ebbe come se uno mettesse un bambino neonato diciamo delle dei gambali del dell'ingessatura e via di seguito vediamo se cammina se può camminare con quali forze
Noi come circolo e spedì né collaboriamo
Cerchiamo un grosso per rapporto elaborazione ad esempio quella cose Teodoro stamattina che apre lunedì pro promuoviamo quest'iniziativa sul Difensore civico nove democrazia municipale perché uno dei due settori chiaramente il territorio quindi con il regolamento del Comune di Roma in approvazione tra pochi giorni diventa fondamentale per ENEL serie
Ecco qui ci pensa l'abbiamo promosso nome insieme ad altre cinque il circolo cittadino il circolo comitato Intesa Democratica anziché alle insieme a Legambiente al Movimento federativo democratico al Codacons al Codice alla su utenze Movimento difesa del cittadino
Ed altri che poi nella fretta non abbiamo potuto neanche inserire queste per dire che in realtà tutti noi siamo la ricerca di momenti d'incontro ecco e quindi vanno in qualche modo vanno in qualche modo potenziati
Ma non equivoco praticamente ho finito dico ma non dobbiamo trovare momenti di incontro che potrebbero per esempio diventare già qualche cosa come agenzia di servizi fra alcune cose di agenzia di servizi però ipotizzare che ci sia un comitato nel l'aria del centro storico che sia quello che si inserisce in questo così folle un coordinamento una dirigenza tutto questo mi sembrerebbe già percorre una strada che andrebbe inevitabilmente acquazzone a cozzare contro la realtà d'altronde è tutto in movimento giovedì prossimo c'è Micromega che organizza quest'altra grossa iniziativa e Celan dibattito cacciare tutte le insomma ce ne sono più ne ha più ne metta evidentemente
Io sono rimasto sorpreso e con questo concludo stamattina risentire alcuni interventi molto interessanti ma alcune cose ha dette anche da leader politici o persone che scoprono per esempio che in campagna elettorale che il dei progressisti non sono più collegato la sinistra non è più collegata con la realtà sociale insomma sentire dire cose di questo genere lascia capire quanto profonde e la crisi di in del del movimento progressista diciamo no complessivamente poi naturalmente ci sono problemi che sono sul tappeto che inutile seguitare a a a evitare cioè il problema
Del centro da una parte di Rifondazione Comunista sono tutte questioni cioè io se troviamo dei Lou un luogo come questo che è un luogo di dibattito e approfondimento ecco voglio dire che sì lo so visto l'orologio mentre stavo guardando sono settimane e mezzo
Va be mi pare che sia questo più o meno il senso quindi uno speech ad andare avanti però mantenendo il massimo di apertura in maniera dare a tutti la possibilità di intervenire di partecipare
Poi se ci sono e con questo concludo una questione specifica per esempio lei campagna elettorale della Regione per cui si pone il problema delle primarie
Questione fondamentale fondamentale evidentemente per tutti i progressisti
Ma si può lavorare ad esempio su un tema mettendo insieme le diverse forme ok grazie
Anni esercita grazie grazie a ah ecco
Ecco Gabriella pistoni
E poi Luccarini grazie
Chiavola Pontecorvo e sono un piccolo imprenditore Romano che per anni non si è voluto assolutamente occupare di politica ed era tra quelli che normalmente erano sempre lì a criticare senza combinare niente
Vista la situazione ultimamente ho aderito azione civile ho cominciato a tentare di fare qualche cosa quindi chiedo scusa anche del fatto che non sono abituato a parlare in un'Assemblea e quindi probabilmente erano un eloquio così
Forbito è perfetto in politichese come ho sentito stamattina e questo è il punto fondamentale
Io non credo di essere un uno stupido ma francamente soprattutto negli interventi di stamattina per il settanta per cento ho sentito cose che non ho capito
O meglio dei sottintesi che evidentemente per voi erano tutti chiarissimo ma per me al completamente al di fuori non li ho capiti
Questo per dire cosa che nel nel pomeriggio maggiormente di questa mattina ho sentito degli interventi più concreti o per lo meno un tentativo di voler
Far sì che al di là di quello zoccolo duro del trenta trentaquattro per cento che la sinistra ha sempre rappresentato
Si riuscisse a coagulare intorno all'idea dei progressisti anche altre entità è chiaro che finché continuiamo questo tipo di discorso così complicato tra virgolette
Questo altro venti per cento ipotetico certamente non può arrivare
L'analisi l'ho sentito questa mattina della del perché della sconfitta mi mi è parsa soprattutto rivolta alla
All'approccio sbagliato
Che si è dato a tutta l'impostazione politica e
Di divulgazione di presenza di informazione
In effetti questo è vero tutto questo tutti gli attacchi che ci sono stati alla fine non hanno altro fatto che portare acqua al mulino della destra
E quindi perlomeno per la mia esperienza di persone non tanto che avrebbero voluto volare votare progressista ma poi alla fine non lo hanno fatto nel mio piccolo ne conosco ahimè parecchie solo perché ci sono stati questo tipo di attacchi così particolare e così forte
Il modo quindi di fare di di di di di comportarsi come progressisti deve essere secondo me ma un pochino più moderno più orientate concetti del maggioritario meno legati alla alla all'assoluto alla legge del del del proporzionale che c'è stata prima
E quindi più moderni e più pragmatici soprattutto a proposito del pragmatismo io ho sentito oggi innumerevoli sigle che si rifanno ai progressi ai progressisti è la prima volta che partecipa a queste riunioni
In effetti credo che siano una enormi probabilmente dal dal mio punto di vista penso che sia o meno ci sia un enorme confusione in proposito
Quindi un discorso di un comitato organizzativo con uno una una sede organizzativa di collegamento di coordinamento di non duplicazione del lavoro di ottimizzazione del lavoro svolto da ognuno mi pare una cosa assolutamente fondamentale
E soprattutto un qualche cosa che in fondo di buono dalla dalla dalla Polo del Buongoverno tra virgolette
Lo vogliamo prendere sicuramente un po'più di pragmatismo un po'più d'organizzazione che si riusciamo a inserirlo nel nostro contenitore che di ideali e di idee ne ha molte
Mentre dall'altra parte l'idea non ce n'è
Secondo me assolutamente nessuna qualche cosa di buono né può venne fuori
Un banale se no ma vale tanto non è ma un esempio che secondo me sarebbe molto importante e dare un segnale diverso di come la sinistra i progressisti intendono fare opposizione
Io non so se qui ci sono dei senatori eletti
Nel nel in quest'aula ma una io fare una proposta a questi senatori che si facciano promotori del fatto che al per la prossima discussione di governo dove tanto volente o nolente al senato passa perché ci saranno i popolari ad uscire
Secondo me un fatto nuovo di proporsi come opposizione opposizione costruttiva sia in termini di idee che di programmi potrebbe essere quella che al momento del volo del voto la metà dei dei dei senatori escono l'altra metà vota negativamente ovviamente vota contro però dice adesso avete questa maggioranza approvate a governare noi siamo qui fermamente a governa a controllare
A proporre a controllare e proporre però il cinquanta per cento esce così scende il quorum e loro hanno la fiducia tanto c'avrebbero ugualmente grazie
Buonasera a tutti storico deputata dirige
C'era il comunista alla Camera
Sono stata eletta nella parte proporzionale
Dunque io ho sentito stamattina non c'ero quindi mi dispiace di non averlo seguito tutto il dibattito uno seguito dal pomeriggio volevo manifestare alcune così alcune sono perplessità altre solo se vogliamo cioè quello che penso e io penso che oggi ci sia una una società realmente molto composita molto frastagliata secondo me anche molto in movimento molto magmatica non la vedo come una cosa statica
Per cui oggi la società e di destra e rimarrà di destra per sempre penso che ci sia bisogno di assolutamente inserirsi
Dentro alla società attraverso appunto una ricostruzione del sociale di un tessuto sociale
E di una non so un'aggregazione la capacità di aggregare e soprattutto rendersi visibili
Visibili e credibili anche
Quindi oggi ritengo che dato che non siamo al governo ma siamo all'opposizione la credibilità maggiore deriva dal fatto di fare una seria opposizione
Ma una seria opposizione che significa non una di fortuna un'opposizione di difesa ma un'opposizione di attacco cioè nel senso e di proposta
Di proposta alternativa
Realmente alternativa ai programmi governativi qualora cioè non non ci troviamo d'accordo e dato che credo che d'accordo sui programmi se il governo ci si possa trovare ben poco
Ritengo che bisogna fare questa questo questo attacco allora dato che penso di più a partire proprio dal territorio cioè dal dal tessuto sociale
Mi sembra che sia molto importante
Cioè voglio dire libri riprendo un una su un'osservazione che non mi ricordo chi abbia fatto ma che non è così automatico che se tu sei tre un perito Rio il la gente ti segua a automaticamente
E e lo soprattutto c'è molta ci sono molte persone che non intendono affatto se non credono magari nel governo perché fallirà non è necessariamente che credono in te perché siamo Saia se non gli ha saputo proporre un modello diciamo alternativo
La cosa che si crea è proprio questa benedetta società dell'assenza che poi abbiamo già visto in alcuni Paesi c'è esiste
è negli Stati Uniti e ci e per ed è tutta lì cioè la gente viene emarginata in pratica non partecipa più e quindi non fa più politica attiva
Ora io penso che il primo luogo dove
Promuovere questi comitati dei progressisti io cosiddetti io sarei anche per esempio ottanta sul per la ripetizione della parola comitato progressista perché bene o male è un come dire una sigla
Lo posso dire
è sconfitta voglio dire no nel senso che vorrei trovare cercare di col di trovare dal punto di vista anche comunicativo proprio un linguaggio forse diverso forse anche meno
Meno ingabbiano interi cioè attento proprio di più a alla al al popolo voglio dire io penso io vengo dal pc penso alle vecchie case del popolo realmente perché erano dei luoghi di aggregazione che addirittura la gente stessa si costruiva si faceva si trovavano magari a tutti ma voglio dire una un luogo che si è aperto anche appunto ai cattolici anche all'associazionismo anche Annual liberamente un luogo trasversale che non sia assolutamente un comitato elettorale perché mi sembra tremendo
E che non sia neanche un un comitato in egemonizzato da voglio dire dalle stesse forze dallo stesso ceto che magari si ritrova a livello anche di quartiere mentre invece ritengo che si debba partire dalle cose dai contenuti allora la battaglia nella Dodicesima io sono faccio parte della Dodicesima
Sulla scuola la scuola privata o la scuola pubblica
Lì adesso il ventinove maggio c'è questa manifestazione grossa sulla scuola ecco abbiamo siamo capaci di uscire come progressisti come forze della sinistra unitariamente tutti quanti insieme
Poi andando a sostenere le stesse cose nei comitati di quartiere le ecco questo è politica ed è credibile il resto se io c'ho il cartello fuori comitato dei progressisti poi io la penso in un modo l'altro la pensa in un altro oppure mi faccio la vi faccio il comitato per le stesse da francamente non lo penso non penso che sia non solo giusto ma penso che sia disdicevole dal punto di vista della della società della della CRI del concetto stesso di sinistra che è quello di formare una cultura a nella gente ecco perché penso più anche al ai comitati sui luoghi di lavoro
Dove veramente cioè oltretutto con l'assenza tremenda che c'è del sindacato
Per cui il sindacato che è stato il primo a rendere omaggio lancia il secondo al governo Berlusconi
E Berlusconi gli ha fatto pure i complimenti
Ecco rispetta l'accordo del tre luglio per esempio cosa vogliamo dire qualcosa perché ecco questo significa esprimersi e rendersi visibili
Perché se no non non lo so io io almeno Soro pragmatica ma mi sembra che sia l'unico modo concreto reale di fare politica di avanzare
E quindi io vedo queste strutture di quartiere eventuali come strutture comunque molto leggera molto organizzative se vogliamo ma dal punto di vista proprio del recapito ma poi delle strutture che abbiano lei cioè le gambe
A queste strutture devo dare i Problemi gli asili nido la scuola la lotta dello IACP queste cose perché e se siamo tutti d'accordo
Grazie
Allora Lucarini
Lucarini e poi Anita Garibaldi
Sì
E poi abbiamo finito interventi Sicignano con Garibaldi senza senso
Una semplice testimonianza sono Carlo Luccarini rappresento il circolo alleanza di progresso della quinta circoscrizione un circolo che ha mosso i suoi primi passi durante la campagna elettorale amministrativa
Abbiamo scoperto che era più facile del previsto trovarsi d'accordo
Su fatti amministrativi è incominciata tra forze diverse una discussione che ha già portato in quella sede alla definizione di un programma comune tra PDS Alleanza democratica e Verdi
E non per niente in quinta circoscrizione il presidente è stato il primo dei presidenti eletti ampi a Roma
Sull'onda di questa esperienza intorno alla quale poi si erano mosse forse diverse passioni politiche
Nuove rispetto al passato abbiamo costituito questo circolo che ha continuato che ha continuato a vivere che vive e che vive tutt'oggi io qui non rappresento per chiedere che si definisca una organizzazione a livello romano di queste varie realtà territoriali
A anche per definire in modo più
Più completo non una nostra una nostra linea nostra capacità e possibilità di intervento centrale ad esempio sì la richiesta del gruppo unico alla Camera e al Senato non l'avessimo fatta noi i singolarmente o in varie altre
Associazione singolarmente ma fosse stata la presa di posizione di una realtà organizzata coordinata a livello cittadino probabilmente avrebbe pesato di più
Allo stesso modo se il sito del sì considerassero queste elezioni europee come un incidente di percorso
Noi al riguardo organizzeremo proprio in piena campagna elettorale una settimana prima del voto un'assemblea unitaria appunto per far vedere che nonostante queste elezioni europee la volontà è quella di continuare ad andare avanti con un discorso con un discorso unitario
L'analisi che noi abbiamo fatto della sconfitta elettorale cito solo un punto di questa analisi
Questa sconfitta non la facciamo risalire in modo particolare ad un deficit culturale del nostro Paese
In cui le risposte per slogan diventano le risposte più immediate da dare più semplici più semplici da prendere per cui tra le nostre iniziative ci sarà una grossa battaglia
Una grossa battaglia culturale allo stesso tempo io credo che un altro forte settore di intervento sia quello di affiancare stimolare controllare le amministrazioni locali quindi per quanto ci riguarda il governo della quinta circoscrizione da anche il governo della città di Roma perché in un momento di sconfitta avere la possibilità di amministrare
Poi determinare un significativo inizio di cambiamento e la dimostrazione di come i progressisti la sinistra se erano sarebbero capaci di governare in modo positivo
In modo positivo anche anche il Paese
Io penso che questo coordinamento sia ormai una tappa ineludibile
Quindi torno e chiudo su questo chiedendo appunto che da questa sera a tutte queste realtà
Che vivono nel territorio non vivano ognuno la propria vita separata ma che riescano a trovare un punto di coagulo sia di analisi sia di proposte a livello generale sia anche di proposte questo torno a sottolineare lo riteniamo estremamente importanti di governo locale
Evitare ribaltoni
Sì poi passiamo alle mozioni
Allora finisco proprio come
Super mi pare che ormai inutile girarci attorno siamo l'opposizione in qualche modo in qualche spazio in qualche posto possiamo
E credo che questo ci debba restituire l'ottimismo perché i giochi dell'elezione del ventisette ventotto marzo sono fatti è inutile
Piangerci sopra ancora più siamo piangere un po'insomma è un po'inutile invece abbiamo un ruolo bellissimo essenziale in democrazia quello di essere l'opposizione
Su questo dobbiamo credo stare molto attenti molto attenti perché non siamo abituati a un'opposizione in regime tendenzialmente maggioritario tendenzialmente non è fatto basta leggere Galli della Loggia orologi per capire che al centro ce ne sono parecchi che ci vogliono andare o tornare
Galli della Loggia sul Corriere asset ma noi possiamo riflettere su alcune cose
Fare opposizione significa sia essere contro quel programma politico che ha portato quelle forze al Governo e qui non è molto difficile perché il problema politico lo stiamo ancora cercando dunque sottolineare intanto i vuoti e già le contraddizioni perché tra quello che diceva Martino
Che non si chiama Gaetano ma non mi ricordo ma come si chiama il figlio insomma Antonia Martino quindici giorni fa e quello che dice Martino oggi cioè un mare perché adesso bisogna essere uno previsti e prima era meglio non esserlo perché così si captava tutto un elettorato che infatti non lo è ecco dunque già ci sono tante cose da dire come forza d'opposizione che cosa avete fatto del vostro non programma
Già in un programma non rispettate figuriamoci se ci fosse una qualche bozza di prora
Ma ci sono dei punti molto interessanti presente il voltafaccia di Berlusconi in quanto riguarda il sistema elettorale futuro da adottare
Sistema un turno solo o o come si diceva prima a due turni
Qui ci dobbiamo fare una riflessione attenta perché noi almeno io credo tanti qui siamo partiti sul due turni lo volevamo prima di questa cosa mostruosa che abbiamo avuto che già molto complicato la vita
Adesso forse ci dobbiamo fare un pensiero non sono sicura del resto i quali sia giusto pensiero ma propongo solo che ci facciamo una riflessione molto attenta in termini di opposizione responsabile perché è il solo modo forse e noi abbiamo di dare una risposta a una maggioranza che sarà di ferro perché tenuta legata dal potere che non ci sono santi una maggioranza in questo perché la DC e i suoi compiti ai suoi colleghi ha ha regnato Tosi a lungo
Ha regnato così a loro perché aveva il potere sapeva che se i pezzi si separavano e si perderà il potere noi siamo davanti a una situazione dallo stesso tipo non dico che quell'andranno tutti d'amore e d'accordo nella maggioranza ma dico che staranno lungo stretti assieme legati solo un minuto contiamo allora
Voglio dire sul sistema elettorale che forse ci conviene fare una riflessione sul turno unico
E sul sistema maggioritario secco perché questo consente di creare una maggioranza e un'opposizione visibile forse ci dobbiamo riflettere e solo un elemento di riflessione ma di tante cose ma il tempo fugge
Volevo dire una sola cosa sul spontaneismo noi siamo mezzi morti di spontaneismo abbiamo creato tutto una forza politica uscita dal referendum sulla base dello spontaneismo circoli spontanei organizzazione spontanea eccetera eccetera eccetera
E ne siamo morti perché spontaneamente sono abbiamo perso
Appuntamento perché sono venuti a noi persone che cercavano il potere che non avendolo trovato da noi sono andati in circoli più redditizi
Questo proprio non è da farsi più e facciamo una riflessione anche è stato svuotato esattamente unico un'ultima parola sul tema Europa
Abbiamo pochi giorni pochi giorni per dire che cosa vogliamo con l'Europa Cavallari questa mattina ci ha spiegato che contrariamente a quanto pensavamo non siamo europeisti
Siamo tutta un'altra cosa lo scopriamo adesso io no confesso che su questo tema hanno ma veramente se dobbiamo di nuovo vederci lavorare assieme in questi prossimi giorni
E proprio per dire quale Europa vogliamo credo che noi lo sappiamo diamo il piano donò abbiamo tante cose però se non riusciamo a spiegarlo ci ritroveremo in un europeismo di maniera tutta chiacchiere come abbiamo sempre avuto
Non arriveremo nemmeno a scoprire che non abbiamo mai avuto una politica estera e che dire adesso io mi ricollego con la politica è stata mio predecessore dice Martino farò quello che faceva Andreatta cioè ecco Phoenix
Passiamo alle mozioni che si
Sinallagma voleva passare e teste rasate Sacchi
Alé
Sì prima di passare alle mozioni a me sembra così doveroso dire alcune cose in conclusione nel senso che il la ricchezza del dibattito è stata tale che se riuscissimo a trasformare in potenza
Il movimento sulle ruote
Questa potenza di motore che fa due rimani sempre lì noi non so arriveremo arriveremo su Marte insomma in un attimo
Quindi forse è proprio questa quello che ci manca la capacità di trasferire una una cinghia di trasmissione che trasferisca questa enorme potenzialità che c'è sulle ruote facciamo avere questa macchina
E noi siamo qui anche per questo ovviamente non è non si tratta soltanto di organizzazione
O altre cose del genere si tratta anche di individuare le modalità perché come giustamente qualcuno ha fatto rilevare organizzazione può significa anche politica ma comunque a me sembra che la ricchezza del dibattito che c'è stata oggi
E anche la capacità malgrado il tempo ristretto di approfondire i temi sia una ricchezza di tutti una ricchezza che dobbiamo trasformarlo in politica introduzione di politica
Un'altra cosa mi sembra di dover sottolineare le nostre differenze culturali le nostre provenienze diverse il nostro trasversalismo possono essere una grande ricchezza se però come dire acquisiamo la convinzione che questa nostra diversità comunque la posta al servizio di un progetto comune non può rimanere sempre e comunque al servizio di un progetto gli stessi della nostra parte del nostro steccato del nostro orticello
Dove sente tentiamo di sottolineare le nostre diversità NASA diversità deve essere o ricchezze come quando si lavora in équipe l'équipe bella perché ci sono professionalità diverse che insieme vogliono raggiungere un obiettivo quindi la stessa cosa dobbiamo fare noi ha un senso sottolinea la nostra diversità se saremo capaci di avere un progetto comune e di lavorare per la realizzazione di quello Progetto e per il conseguimento di obiettivi che ci siamo prefissi
E se è vero come è vero che è un alla domanda che noi avevamo messo nella traccia di discussione la sconfitta viene da lontano da vicino risposta senz'altro duplice viene da lontano che viene da vicino
Ma quella di vicino Veneto io la campagna elettorale sarebbe come dire una sconfitta che si potrebbe facilmente recuperare perché basterebbe recuperare uno dare ad una diversa compagnia di pubblicità la gestione la campagna elettorale se così fosse ma purtroppo non è così
Non siamo convinti io almeno sono convinto che i progressisti non sono più capaci di interpretare o per lo meno non hanno interpretato la società così come si è sviluppata questa società così frantumata questi interessi così scomposti siamo stati incapaci di rappresentarli poi ovviamente ci saranno stati anche errori di veicolazione del messaggio ci sarà stata anche la potenza di Berlusconi dei suoi mass media però non possiamo dimenticare che alleanza nazionale o Avanguardia nazionale come qualche d'uno giustamente stamattina definita e la stessa lega fino a due anni fa di spazzini via non ne avevano che pure sono stati capaci con la presenza che dovrebbe essere alla base della nostra cultura politica sono stati capaci con la presenza di avere consenso
E l'anno e dobbiamo ripartire da qualche cosa
Se è vero che questa campagna elettorale come giustamente faceva rilevare stamani
La che gli otto Di Biase
Ha avuto poi ne deve risultanze sul territorio nazionale che non sono univoche perché se per esempio il risultato dell'azione la Sicilia fosse stato capovolto speculare a quello che in effetti è stato Hero che stesse avrebbero vinto
Quindi voglio dire non dobbiamo neanche stracciarci le vesti perché è una situazione che comunque possiamo rimediare e comunque a una situazione che ha bisogno da parte nostra di profonde modifiche
Noi dobbiamo produrre politica insieme dobbiamo produrre azioni politica ma dobbiamo produrre nei territori e negli ambienti ha ragione Gabriella Pistone quando dice che se di questi comitati dei progressisti non potranno essere una targhetta in qualsiasi parte di Roma o nei posti di lavoro così priva di contenuti noi dovremmo avere la capacità di essere sensibile alle Prodi ma dal problematiche del territorio e degli ambienti ma sensibile vuol dire anche visibili con la capacità di fare proposte con la capacità di produrre politica dicevo sull'organizzazione che poi tutte queste cose sono riassunte nella mozione che tra poco leggero
L'organizzazione l'organizzazione non è a setti Ca'perché noi dobbiamo credere dobbiamo comunque dirci a chiare lettere che questi comitati dei progressisti non è che sta non i territori negli ambienti per attaccare i manifesti attaccheranno anche i manifesti
Ma sono lì per produrre politica per fare azione politica e pertanto giustamente come è stato detto no non è che possono pretendere così dialetticamente una sorta di potere tra virgolette nei confronti dei partiti se lo dovranno conquistare come tutto le cose nella società e nella storia non c'è stato mai nessuno che ha dato ad un altro spontaneamente qualche cosa c'è stato sempre qualcheduno che ha detto mi voglio conquistare questo spazio ecco
I comitati dei progressisti dovranno comunque conquistarselo questo spazio
Perché fare politica non è soltanto attaccare i manifesti può essere qua anche quello mai discutere delle linee politiche e poi i momenti decisivi anche individuare le persone che queste linee dovranno poi concretizzare nelle istituzioni e pertanto il ruolo dei progressisti è un ruolo importante è un ruolo che non può essere minimizzato e banalizzato è un ruolo che deve come dire costruirsi nel tempo
Deve iniziare da oggi un processo che vada verso questa direzione pertanto chi pensa che soltanto l'organizzazione per essere presenti per avere una targhetta non è così
è indubbio fatto però che le preoccupazioni che sono state espresse che ad oggi
Non è possibile prevedere una forma organizzativa che o siti di tutto è una giusta preoccupazione tant'è che abbiamo pensato di raccoglierà nella mozione e mi sembra che le proposte che vengono fatte sono proposte come dire
Progressive proprio perché siamo progressisti e non è che abbiamo adesso qui le risposte a tutto ma vogliamo costruire un processo e pertanto il processo siamo convinti che verrà costruito nel tempo
Io va passo leggero la prima mozione poi leggeremo anche le altre che sono venute su Italia Radio sulle proprio sui problemi dell'immigrazione presentata da Dino Frisullo sulla governo ombra ed altre cose presentate da Massari
Ed infine su una di Blandini ed un'altra di D'Agostino che però mi sembra poter essere ricompresa in questa mozione generale che poi passeremo alla discussione e all'approvazione
Questa è appunto di futilità che attiene Italia rate
Allora l'assemblea cittadina dei progressisti riuniti in data riuniti in data quattordici maggio novantaquattro considerato che dal dibattito è emersa chiaramente la volontà di non disperdere il patrimonio di energie di competenze
Che riconoscendosi nel polo progressista ha maturato significative esperienze durante le esperienza durante la campagna elettorale nei comitati elettorali
Considerato che occorre ripensare le forme di organizzazione politica senza perdere di vista la necessità di ripartire dai territori e dagli ambienti per ricostruire un rapporto con la società fattivo e quotidiano
Valutato che non è possibile contrapporre lo spontaneismo e la di Sark disarticolazione organizzativa alla compattezza della nuova destra
Ma tu valutata altresì la necessità non più differibile di disporre di centri di elaborazione unitari ed integrati visibili responsabili e riconosciuti come tali
Decide di promuovere la trasformazione dei comitati elettorali in comitati territoriali e di ambiente progressisti dotandosi nel contempo di un coordinamento romano nel quale tutti siano rappresentati
L'assemblea decise decide altresì a di creare tra i comitati una segreteria tecnica volontaria con sede momentanea in via Falerii a nove a che possa essere di supporto ai comitati per veicolare informazioni e notizie
Be di costituire seguenti gruppi di lavoro che dovranno attivarsi a far data dal diciotto maggio novantaquattro primo organizzazione e dico anche le persone che si sono già iscritte ventuno
Proposte programmatiche campagne di mobilitazione di iniziative ventiquattro
Tratta tempi tematiche sociali nove rapporti con le istituzioni cinque cooperazione e solidarietà internazionale quattro analisi del voto sette
Con l'obiettivo di organizzare per la ripresa autunnale una conferenza regionale dei progressisti
Ci di promuovere gli opportuni contatti con i progressisti delle altre città al fine di realizzare una rete nazionale dei progressisti
Di di impegnarsi per la raccolta delle firme sul referendum Manni
E di sollecitare le rappresentanze istituzionali che si riconoscono i progressisti ad attivare forme di raccordo e di elaborazione colgo con il coordinamento nella convinzione
Che il ruolo delle istituzioni e delle loro scelte non è neutrale
Invita infine le forze progressiste organizzate le associazioni ed i movimenti della società nella società civile
Ad essere partecipi con idee e proposte di questa nuova fase che a partire dall'assemblea odierna si apre per i progressisti romani
Quindi a me sembra che raccolga anche le indicazioni e le preoccupazioni che sono Limited venute da più parti che permetta attraverso la commissione dell'organizzazione di valutare per esempio quello che diceva Degli Espinosa a proposito di una se è il caso di costituire una associazione dei progressisti e questa Commissione che si dovrà preoccupare l'organizzazione dovrà valutare tra le altre cose anche questa possibilità prego di Spinosa
Prego suppongo
Che toccasse seria elemento delicato
Della completezza del ciclo istituzionale sentendo dir questo
Se noi vogliamo fare un lavoro serio
Non possiamo soltanto come si dice affiancare sensibilizzare
Produrre Progetti consigli noi pensiamo che i partiti tradizionali abbiano delle vere e proprie difficoltà rispetto al cambiamento della società ma al modo di intervenire rapporti con i soggetti ai contenuti
Alle forme della comunicazione se questo è vero e se pensiamo che Noemi in questo campo che di difficoltà per i partiti
Sono in grado di svolgere un ruolo diverso allora noi dobbiamo dire che siamo interessati a tutto il ciclo istituzionale cioè a quel ciclo che fatto di rapporto con i soggetti ascolto Progetto movimento sensibilizzazione eccetera e partecipazione alla fase elettorale
E quindi partecipazione alla fase di scelta dei candidati
Questo sì come un punto qualificante quindi io scriverei un impegno diciamo che poi dopo lasciamo alle commissioni di definire meglio ma che noi assumiamo un impegno sull'intero ciclo istituzionale nel rapporto con la società fino alle fasi elettorali fa delle candidature e delle elezioni e questa è la mia proposta fa bene a circa
Visto che il tempo il problema l'abbiamo capito visto il tempo nel problema abbiamo capito la soluzione potrebbe essere nonché cioè decide di promuovere no la trasformazione dei comitati elettorali nonché la costituzione di nuovi comitati una valenza la mio associazioni
Vittime
Nonché
Sì
Nonché di auspicare possiamo mettere la la la creazione di altre
Spesso infatti associazioni e carenza cioè
Una
No no cioè cioè
Nonché di possiamo dal momento che qui già alla di promuove la trasformazione colore nonché di ospitare
In un anno
No no no no un momento no no momento Picenum esigenze e c'erano questi comitati che nascevano sulle ecco allora e si riferisce a questo primo punto trasformiamo ove c'è il comitato che era nato per sostenere il candidato bene
E se vuole rimanere dico legge avvenisse dal mio punto di vista qualsiasi cosa va bene basta che ci serve è allora il che
Comitato che nasce dal College va bene il comitato che nasce territoriale perché quella del collegio non coincide con le realtà nel locali e quindi circoscrizionali va benissimo associazioni cittadine tutto ecco ex no siccome però c'era un problema era un problema nato e di un di qualche circoscrizione che si ritrovava l'incrocio di quattro comitati invece di altro genere benissimo se volete intenderebbe superano il lo apriamo assolutamente sì sì sì sì voglio perché va bene licenziamo diciamo che poi la senza essere senza in questa elettori togliere la parola comitati che è vero che era perdente però se invece e facciamo riferimento ai comitati
Locali Corelli quelli ci hanno fatto veramente vincere
La scusate insomma senza regole sostanziale io
E era questo era questa
Senza Enzo sì
Si riferiva proprio a questa esigenza
C'è scritto chiaramente Hackett
Prescritto
Ecco allora se non ci sono
Scusatemi io vorrei una commissione ecco c'è una commissione però io volevo perché anche solo di una cosa siamo non so settanta ottanta no
Io volevo pregarvi se era possibile come metodo di lavoro se c'è ovviamente la modifica sostanziale ci mancherebbe se anche perché alle cinque e mezzo ce ne dobbiamo andare non vorrei campane Paolo no no immagino
No no ma ci mancherebbe
Cioè
Per fare
Si opera con molta tranquillità anche oltre il con molta franchezza carnale c'è anche dell'altro si è costituita apposta una Commissione e quindi e soprattutto chi è chi non è d'accordo ha dei dubbi
Fa ancora in tempo a iscriversi a quella Commissione se ne ridiscuterà
E con maggior tentarono iter per la vita grazie sostanziali
Io l'unica cosa che che appunto venisse anche trovata una forma adesso questa mozione va benissimo io faccio parte del coordinamento dei giovani progressisti cioè che già è una forma sostanzialmente dico ed coordinata alla di alcuni comitati di giovani progressisti che poi appunto non dovevano eleggere dei candidati e quindi si solo attualmente dei comitati di Geri progressisti della seconda fase sono la conditio quando diceva Agostino vivace
Non è che qui questi collegi elettorali posso diventare dei comitati copre cose quindi se noi troviamo anche una forma per dire che è importante che ci siano anche alta che coordinate nonché associative che posso partecipa a questo a quest'altro questo livello centrale cioè che possono essere poche banche in conta le cose si diceva la sede che nei collegi ci sono
Quindi stupire forse stessa udienza
I termini più se queste cifre buste restano
Sì da cessione
Eseguito agonistico immagina ricchezza globale no no infatti ha solo anche per fare Paul non tu non solo anche un'esigenza di legare cent'cosiddetto
Movimento progressista adulto a tutta invece aerei progressista i giovani progressisti insomma che hanno fatto questa va bene
Siamo già al di là di un rinvio
No
In Francia
Prego voi
Non tutti
Se nessun
Cancellare
E così
Sì no la cancelliamo proprio
E la cancelliamo e si lavora in commissione
Sente senza essere sento
Sì sì
Così
No no performance presumo che aveva chiesto di parlare vale visto che coordinamento
Scusate
Domanda
Nuove no
No
Ordinario
No non posso spiegare una cosa
Va bene
Ora Bompiani altri
E
O
Occhiali
Punto
Che
A
Mobilità omicidio volontario uomini oppure nutrito cioè io luoghi ordinari onorari come comminate praticità dal cardinale o no
Il problema non possiamo possiamo trarre indicazioni ogni goccia una aspra rimane sono abituati a consenzienti invece nuove
E
Poi
Una
Miliardi
Rilevare
Scusate un attimo nella scusami io vorrei dire a me sembra importante tutto però voglio dire questa
E l'assemblea che non avevi sei rappresentare tutti i progressisti Roma magari fosse così noi abbiamo iniziato questo lavoro chiamando a raccolta quelli che erano stati i comitati elettorali quelli che erano stati i candidati che non erano stati eletti tant'è che stamani Foti era definito il club dei trombati e anche quelli che poi erano stati eletti quindi siamo partiti da questa realtà quindi voglio dire è questa la l'assemblea cittadina cioè non abbiamo la pretesa di rappresentare un tutto che magari ha altre porzioni altrimenti al al di fuori di qui predico abbia fatto questo percorso e quindi su questo percorso possiamo dire alcune cose abbiamo titolo a dire alcune cose non pretendiamo di fare una cosa onnicomprensiva ed esaustiva tant'è che abbiamo previsto la commissione organizzativa alla quale ventiquattro persone Gianna veri ito perché il problema organizzativo è un problema che al quale non siamo riusciti a dare una risposta lo intravediamo ma bisognerà dare una risposta avendo più tempo avendo più calma per riflettere coinvolgendo più persone Dino scusami volevi dire alcune cose
Volevo dire io come associazione o come singolo sto in almeno quattro forse cinque coordinamenti cittadini di vario genere
Ognuno di questi non non si definirebbe progressista anche se a novanta o al cento per cento hanno votato progressista
Dal dal Coordinamento e centri sociali a quello delle associazioni laiche e cristiane eccetera su immigrazione a quello a uno che sta nascendo sulla cooperazione internazione eccetera allora
Prima un soggetto politico parziale la il primo problema che dovrebbe avere rapportarsi a queste reti che già esistono nella città
E non per non pretendere di di rappresentare i progressisti Roma perché ci mancherebbe
Secondo dovrebbe proporsi strumenti comunicazione su questo a parte la la la mozione Carmine su Italia Radio io credo che sarebbe molto bello se le competenze le intelligenze di questa di questa sala è fuori
Si mettessero insieme per costruire una rivista e l'altro a Roma per esempio uno strumento di comunicazione serio
C'è nello spazio ce n'è l'esigenza e e su questo poi costruissero e sulle proposte che verranno di merito sui vari problemi costruissero il rapporto con con le circoscrizioni io casse Ray tutta quella parte organizzativa del mi sembra giusto cioè direi anche anche perché i luoghi in cui quelle che Gabriella definiva le le le moderne case del popolo pure moderni comitati di quartiere e dire
Cioè le i luoghi in cui la gente si sta ritrovando dopo la batosta non sa non non so facilmente etichettabile come i vecchi comitati elettorali ma neanche come le quel tipo di di unità di forze che ha dato vita alla all'alleanza dei progressisti io direi che si costruisce quel si costituisce questo questa specie di coordinamento di quel di unità di intenti di di luogo eccetera e che propone che in in in ogni quartiere le forze esistenti le forze disponibili eccetera si ritrovi e cominciano a fare insieme il punto
Anche con un'evoluzione i vecchi comitati e tonali ma anche con una maturazione di altro e di altre forze che nei comitati elettorali o non c'erano o non ci son più o comunque cioè solo son disponibili sul territorio a partire da altre esigenze che non siano solo quelle né da rivincita elettorale né della
No
Ma la parte organizzativa forse Dino
Dico sessanta persone si sono già iscritte quaranta allora ventuno e ventiquattro sono quarantacinque cinquantaquattro cinquantanove sessanta sessantatré persone
No no no non è no no e di organizzazione ventuno di organizzazione ventiquattro di proposte cinque Abi più ecco quindi voglio dire ora ognuno di noi può avere desiderio che vuole no rispettabilissimo ma se più di settanta persone hanno già dichiarato la loro disponibilità a lavorare in alcune commissioni parte organizzativo parte programmatico programmati o diverso tipo cooperazione e solidarietà internazionale alla quale anche due dato la tua adesione a me sembra che perché a frustare questa questa voglia di fare e perché pensare che l'organizzazione di nuovo qui emerge che l'organizzazione cattiva l'organizzazione diverso dall'organizzazione è un valore non lontano io rifiuto questo concetto l'organizzazione ci serve se vogliamo andare avanti chi non vuole l'organizzazione faccia senza organizzazione insomma ecco alla io direi se siamo d'accordo con le con la con le modifiche che proposto tu Piperno se ricordo il nome e che ha proposto anche Degli Espinosa prima di mettere in votazione questa mozione per rendere anche l'assemblea operativa cioè perché inviare anche noi e diventare operativi i commi l'organizzazione di modo che da domani sappiamo che entro il diciotto maggio ci dobbiamo convocare dobbiamo convocare queste questi gruppi di lavoro
Perché comincino a lavorare se siamo d'accordo io lo metterei in votazione e chi è favorevole a questa mozione è pregato di alzare la mano grazie
Scusi
No perché qui tra cinque lui ci mandano fuori adesso un avanzo
No poi mi dispiace che Crisci paese sente che non uno gli dà però ora insomma cioè che abbiamo anche le ristrettezze dei tempi e che la discussione deve approdare
Se siamo d'accordo diamo la parola criceto aiutiamo la discussione perché no no non ne usciamo più insomma ecco è la difficoltà che noi abbiamo di fare uno con motore poi la cinghia di trasmissione prego riesce
Poi però rilievi vorremmo che normalmente come
Dalle pare che comunque rilevato il venti livello
Ex deriva ecco cioè smarrire credibile già replica lui figlio in ce l'abbiamo qui torna no abbiamo profondo
Delle nuovamente bene tutti gli altri paesi Roccella a livello io io dell'amore e dell'odio pure quinquennale bene
Compiendo ricordare allora
Giorni chirurgo milanese non ex venti meglio del io
Io
Comunque comunque dire che è un dibattito vecchio mi sembra utilizzare una forma di comunicazione tipica di altri insomma che assoluta delle vecchie brutto avrà
No ma qui si tratta soltanto di iniziare a lavorare coi per settanta persone che dichiaro la loro disponibilità mi sembra ricchezza Pasi coordinano loro vecchia dobbiamo mettere il cappello comunque hanno detto ecco che il dibattito chiuso qui e io passerei le votazioni se siamo d'accordo sì con quelle che appunto ha proposto l'eterno e con quelle che ha proposto Degli Espinosa
Con quelle due modifiche
Scusa
Ma
Raccogliere
Se vogliamo sospendere un attimo per mi sembra che l'intervento d'inverno sia stato chiaro e cioè che non fosse limitato esclusivamente a quelli che erano stati i comitati elettorali ma che ovviamente fosse aperto ad ogni tipo di realtà che volesse far parte di questa cosa e mi sembra che anche quello che aveva detto di Spinosa fosse piuttosto chiara
Esatto
Esatto
Esatto quindi mi sembra che i resti dei concetti sono chiari da data la ristrettezza dei tempi con Espinosa con le spinose con Piperno scriveremo meglio questi due concetti che allora Nespresso quindi se siamo d'accordo di mettere in votazione questo documento pertanto chi è favorevole a questa mozione è pregato di alzare la mano
Grazie facciamo la controprova chi è contrario
Chi si astiene ecco la mozione e approvata
Meno sia appena diamoci perché se non altro dall'Assemblea c'è una mozione c'è poi la mozione presentata da Carmine Fotia si scusa di non poter essere per tenente degni precedentemente assunti che non poteva rinviare non gli hanno consentito di essere qui anche di pomeriggio io ve la leggo e riguarda appunto Italia radio e le problematiche di Italia Radio
Allora l'assemblea dei progressisti romani ritiene che tale radio debba restare un'emittente radiofonica di formazione dell'area progressista pure essendo anzi proprio perché capace di parlare a tutti i cittadini
In tal senso si appella all'attuale proprietà affinché eviti che l'attuale fa in fase di liquidazione della vecchia società editrice si concluda con una soluzione
Che snaturi il profilo politico editoriale del emittente chiama tutte le forze politiche e sociali e sindacali editoriali imprenditoriali del mondo progressista ad associarsi prelevare e rilanciare l'emittente propone una grande sottoscrizione
Scusate mi
è una grande nata sottoscrizione nazionale per dar vita ad una atto d'un azionariato popolare e partecipare in tal modo alla nuova impresa mi sembra che di queste cose qualcuno aveva già avuto modo di discutere era stata una proposta iniziale di
Go bateau che oggi non è presente qui per impegni di lavoro che è il portavoce romano dei Verdi e molti di noi erano d'accordo su questo ecco sa se non altro a livello di tentativo e ci piacerebbe molto che una delle cose concrete da lanciare o per lo meno da provare lanciare fosse proprio questa
Quindi se non ci sono interventi io metterei in votazione questa mozione è chi è favorevole alzi la mano
Favorevole
Grazie non c'è una controprova chi è contrario chi si astiene un astenuto non possiamo dire all'unanimità o possiamo dirlo a comunque ok va bene così
L'altra mozione è stata presentata da Dino Frisullo e riguarda i problemi dell'immigrazione e più in generale i problemi nei quali diritti quali si occupa da moltissimo tempo
I progressisti romani riuniti in assemblea individuano nella lotta alla discriminazione no voi raggelato per cortesia di no perché
Scusa mi ama
Lo sport
Progressisti Romania individuano nella lotta alla discriminazione razzismo e nella costruzione dal basso dell'utopia di una città plurietnica di diversi ed eguali un terreno centrale per ricostruzione a sinistra dei suoi valori del suo progetto
Condivido le proposte avanzate associazionismo e dal volontariato romano di giungere rapidamente all'elezione di Consiglieri aggiunti da parte degli oltre duecento mila cittadini stranieri stranieri residenti
Consiglieri che siedono a pieno titolo sia pure con funzioni consultive sia al Comune che nelle circoscrizioni condivido inoltre esigenze creare in tutti i quartieri nell'ambito del patrimonio edilizio pubblico in disuso
Luoghi di incontro e comunicazione plurietnica anche valorizzando esperienze centri sociali e dell'associazionismo di base già esistenti
Si impegna a sostenere un'ipotesi Rete antirazzista capace intervenire non solo contro le violenze ma anche su ogni caso o episodi di discriminazione sociale ed istituzionale contro stranieri e nomadi e più in generale contro marginali diversi
Fra virgolette impegno del Comune anche in vista della prossima Conferenza cittadina sull'immigrazione che si terrà il ventidue ventitré giugno
A mettere al centro delle sue politiche non l'assistenzialismo del passato ma garanzie e diritti umani e civili fondamentali alloggio sanità istruzione pubblica società per tutte le persone a prescindere dal loro status giuridico ed in particolare per donne e minori la questione della Santa salita per gli irregolari per le donne eccetera
Chiedo inoltre a sindaco di Roma di annunciare la costituzione di parte civile del Comune in ogni giudizio per atti di discriminazione e razzismo offrendo agli interessati sostengono i legali del Comune
Si propongono infine di far nascere in uno stabile un'aria da individuare al centro di Roma una casella solidarietà che sia sede luogo d'incontro delle associazioni
Ed organizzazioni attive a Roma nel campo dell'immigrazione dell'antirazzismo della cooperazione allo sviluppo del dell'educazione a Monti aiuta
Spetta a me sembra molto bella vino vorrei che questa diventasse oltre che una mozione che facilmente si può approvare alzando la mano che diventasse veramente l'impegno motivo il quotidiano oltre che il tuo da Nanni
Chi è favorevole a questa mozione è pregato di alzare la mano
Chi è contrario chi si astiene questa veramente all'unanimità insomma allora no c'è un astenuto scusate c'era due astenute scusa
Ok alla ci sono le altre mozioni
Ma c'è una mozione presentata la Massari
Assemblea dei circoli progressisti romani tenuto conto dello stato di passività di mancanza di reazione di ripiegamento degli equilibri di potere interno dei gruppi dirigenti che hanno composto l'alleanza elettorale dei progressisti rivolge un appello a tali gruppi di genti affinché si rendano conto di avere assunto una responsabilità grande verso tredici milioni di italiani che hanno votato progressista responsabilità che non sia certamente esaurita con la sconfitta nel voto del ventisette ventotto marzo
Tale responsabilità se si intende continuare ad essere l'alternativa credibile al presente governo delle destre implica quanto meno la formulazione di fronte non solo ai progressisti ma anche al Paese all'opinione pubblica democratica internazionale ne di un'agenda politica dell'opposizione che attraverso un processo politico da avviare immediatamente e che si concluda entro un ragionevole periodo di tempo uno due anni restituisca fiducia nella possibilità che le attuali forze politiche
Dell'alleanza
Si mettono al servizio dell'alternanza superando le logiche difensive conservatrici degli apparati e del ceto politico attualmente dirigenti
Questa agenda dovrebbe a nostro avviso comprendere almeno i seguenti due temi
Primo costituzione entro l'anno di un governo ombra dei progressisti verificando la possibilità che si faccia in comune con l'opposizione di centro
Questo compito non è un optional esso indica la capacità dell'opposizione di darsi un volto un cervello competenze di risolvere i propri problemi e conflitti interni dimostrarsi attese come alternativa di reggere il confronto con il governo in carica
Esso è una necessità oggettiva del sistema maggioritario e della democrazia dell'alternanza e come tale funziona non solo l'Inghilterra ma anche in spazi in Spagna in Germania
Secondo l'impostazione successiva risoluzione della questione la leadership progressista
E certamente una questione seria difficile Spinosa tuttavia anche in questo caso non ci si può ritrarre indietro perché la questione imposta dalle cose stesse
Va affrontata di petto e da subito anche se la sua soluzione richiederà tempo ma occorre fissasse una scadenza ragionevole per poter affrontare le prossime elezioni
In una impostazione serie vanno evitati due opposti pericoli ambedue presenti nel dibattito il primo secondo cui alla leadership progressista non possa aspirare una personalità proveniente da un particolare e in particolare PDS Cacciari
Da da un partito si ed in particolare del PDS Cacciari il secondo che riguarda sprezzantemente tale questione come un chiacchiericcio da intellettuali D'Alema
Il vero punto indicare come e con quali regole e chi è intitolato a scegliere la leadership progressista anche la funzione di leadership come governo ombra non è un optional e se appunto la funzione democratica necessaria nelle democrazie maggioritarie
Su questi punti l'Assemblea dei progressisti romani ritenendo i temi di primaria importanza per il futuro dell'opposizione sollecitano risposte un impegno vero da parte dei gruppi dirigenti nazionali dei progressisti
Se tale risposta non venisse perché vanificata o dall'incapacità o dalla volontà di non mettere niente discussione si aprirebbe un solco grave da colmare nell'opinione pubblica progressista
Quindi questa è la mozione
Sì qualcuno che è andato via già alla sottoscritta emissioni e Bonelli che sono di andar via erano già firmata quindi se non ci sono prego
No no possiamo togliere allora più in questo se sei d'accordo
Ma scusami non sapevo che eri qui e scusami perché
Scusate prego cancellare e l'ultima parte ed in particolare dal PDS tardive
Si tratta della legge il
Giusto certo l'ultima parte poi cancellare in particolare al PDS quell'ideale esiste
A posto di cancellare quello cancellare quello l'impresa cancellare il particolare dei Beady escluso un cellulare nelle sale dei funzionari russo cioè tira questione esiste voi immensi possono essere invidie
Metterebbe in conclusione considerarla oppure
Fatto cioè cioè anticipare
Cacciari spesso
Venivano a livello
è altrimenti nei
Termini
Per cortesia nato in silenzio
Sì dobbiamo sei gelate andare no concludendo ed è non non stiamo a sottilizzare sulle parole il percorso che qui si si propone e quello di scegliere un leader al di fuori delle degli accordi di vertice ce l'ha ma di investire tutte le opere pubblicate progressista tutte le strutture questo è è il vero punto con regole nuovo rispetta questo è il problema del chi sarà secondario rispetto al come e perché chi si presenta lì deve spiegare con il programma che cosa vuole fare e quindi
A va be'
Se va be'alla si porta la correzione che
No senta resta
Sì
Proprio
In versione favorevole
Vorrei proporre
Borgo articolato
No però se
Sinistra
Basta ragazzi qualche nota politico sarà mozione nuove risponda qualcosa
Gli obiettivi quantitativi se no va sia
Tante
Particolarmente
Otto probabilmente alcuni opzioni
Sarebbero il forza
Incisive enormi no fuggito
Sintetiche molto lungo
Piuttosto
Allora la mozione oltre sponsor
Allora applicazione pareva le motivazioni sempre concerti tutto peraltro da fare
Diciamo no
No cinque sopra ci mandano G16 innanzi ad amministratore allora chiedo scusa sente già messo risulterebbe volendo
Qualcosa organica alternativo resi insieme o
Sembra
No al contrario sempre una competizione hanno capostipiti razionali sì
Fatale Carolina i cristiani
Va bene allora possiamo possiamo votare per cortesia
Guarda sorti per primo
Sì senta chi è contrario per cortesia un astenuti
Va bene a maggioranza grazie relazioni sempre la stessa sì Rachel l'ultima mozione presentata da Blandini
L'assemblea dei comitati associazioni circoli progressisti di Roma del quattordici Maggi mila centonovantaquattro
Rilevata l'insufficienza delle iniziative fino ad ora intraprese dal polo progressista sulla questione delle televisioni le più delicata per il funzionamento di una democrazia moderna lancio un appello a tutte le forze democratiche i partiti Elias eccezioni i giuristi perché intraprendano iniziative non limitate soltanto al referendum sulla legge Mammì decide di sviluppare ogni iniziativa giuridica sostenibile per affermare l'incompatibilità che può essere desunta anche dalle leggi vigenti come la stessa ma mi del ruolo di controllore ministro con quello di controllato concessionario di reti televisive invita i comitati i circoli a sviluppare azioni di sensibilizzazione di boicottaggio coinvolgendo tutte le forze politiche se dalle deposizioni e quelle all'interno della stessa maggioranza di governo che siano disponibili a portare l'Italia alla normalità democratica occidentale sulla questione delle regole televisive firmato plebe quattro dicembre eccetera
C'è qualche chiede
Scolorito ma
Questo va bene la sua meta tecnica di Sensi Zeman voluto con attenzione al lavoro se decidiamo ripeterlo come tema di lavoro dice a scatenare la fantasia da utilizzare il sabato e non incassano scatti e però alla base dovesse docenza una legge che a cui fa riferimento indiretto davanti parecchio ambientaliste stava citata intervista durante la campagna elettorale ma nessuno ha ripreso alle storiche pesa in questi giorni gli assegni e variare diventa sia il Governo
Che che babbo con l'incompatibilità audizione come parlamentare
Su su questo tema della mobilità non è luoghi Bhumibol soltanto quello dell'incompatibilità perché c'è qualcuno unificabili ferroviario arrivando fino all'epilogo va bene non solo numero questa legge dice a a bombola interpretato farla volare giurisdizione la se compatibile come parlamentare Parlamento già ma secondo me andava compatibilità quindi la questione
E intanto dubbi incompatibile con il ministro
Pertanto allora invece su questo caso si devono agli organi competenti che sarà la Corte costituzionale Cassazione dettava sarà come per noi questo è un tema mobilità moderne allontanare il pericolo stazione disimpegno da questo dimostra che non farebbero elemento relatore eventualmente sorvegliare l'opinione pubblica
Sulle però avvenuta classico con cui la sinistra nella nella stanza Occhetto fare nome e cognome non ha migliorato dimostrabile occorre venga colmato il ventuno ottobre con un avvocato
Quindi su questo tema a alla postina l'avevo Sibelius invece ce l'ha fornito organizzativo per la creazione di un comitato giuristi fatto un ex presidente della Corte Costituzionale studiosi personalità accademiche che iniziò una raccolta di firme dieci visti seguirono acqua religione da un ordine elettroniche da
Fare disattivare l'occasione formidabile e poi possiamo avere subito lavorasse in questo in questo senso
In carcere chiesto pronunciamento degli organi competenti sulla questione delle compatibilità quindi la proposta concreta se questi perché il qualche l'abbiamo dal Sole nell'ambito di questo comitato gli altri comitati abbandonava praticità l'oroscopo organizzativo
Contattare i giudici devono fare questo comitato grazie grazie passiamo assorti in coro Frau prassi sì sì sì votiamo votiamo allora passiamo in votazione per cortesia favorevole
Sei chi è contrario per la controprova
Nessuno chi si astiene ecco mi sembra che ce ne fosse una va bene quindi è tutto regolare a maggioranza grazie
Arrivederci a tutti e arrivederci a beva bene verrete contattate soprattutto le persone che si sono iscritte per le varie commissioni grazie