RadicalNonviolentNews

Ecco ci radicano Valentini così lo spazio dedicato alle iniziative alle novità che riguardano in particolare il fronte transnazionale del partito radicale
In questa puntata continuiamo ad occuparci di diritto alla conoscenza
Andando a riascoltare alcuni degli interventi pronunciati lo scorso ventitré giugno
Dopo l'approvazione da parte dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa di un rapporto il rapporto curato dalla relatore generale Roberto Rampi senatore
Del PD iscritto al partito radicale sul diritto alla conoscenza intitolato libertà dei media fiducia pubblica e diritto alla conoscenza dei cittadini
E la battaglia che abbiamo portato avanti con alcune associazioni che hanno fatto
Quadrato attorno al partito radicale in questa iniziativa e che appunto dopo il lancio nel due mila quattordici con Marco Pannella finalmente ottenuto un primo riconoscimento tagliando il traguardo delle Consiglio d'Europa
E adesso naturalmente il lavoro prosegue coinvolgendo gli stati membri che formano che sono presenti in quell'Assemblea in vista di arrivare alla assemblea generale delle Nazioni Unite
Negli interventi che andremo appunto ad ascoltare oggi quindi sentiremo le parole pronunciate da Luigi Manconi il presidente di a buon diritto
Il quelle di Giulio Terzi di Sant'Agata ambasciatore già ministro degli Esteri presidente onorario del partito radicale del comitato globale per lo Stato di diritto
Il vicepresidente della Regione Siciliana Gaetano Armao e infine chiudere chiuderemo con l'intervento di Niccolò Rinaldi già parlamentare europeo oggi membro della segreteria del Partito Radicale
Quindi andiamo ad ascoltare intanto come detto Luigi Manconi presidente di a buon diritto Cerro oggi giorno non
E perlomeno di soddisfazione
Ad un primo così importante mi risulta ok però la risoluzione e un passo davvero significativo
E suoi contenuto di
Che erano un tutto
Leggere con vero interesse
Mi sembrano proprio corrispondere punto per punto a quello che era il senso dell'ultima battaglia di Marco Pannella
La risoluzione infatti non era nulla di generico e il diritto alla conoscenza
Viene molto opportunamente piccolina atto attraverso un articolazione
Che prende in considerazione Torres se importantissime nelle quali il diritto alla conoscenza si manifesta
La prima sera quella del sistema dei media
E quindi l'accesso l'utilizzo la disponibilità i mezzi di comunicazione
Dinanzi vivaci capaci di svolgere il ruolo che lo stato di diritto assegna loro
Un secondo importante
Punto rappresentato dalla articolarsi del diritto alla conoscenza
Rispetto alla informazione economica
Tema forse troppo spesso trascurato il richiamato nella risoluzione perché evidentemente
Le grandi decisioni relative alla vita economico sociale le grandi decisioni relative alla dimensione finanziaria del capitale
Nazionale e internazionale
Le grandi decisioni relative a quello che pronti sono i processi di globalizzazione dell'economia esigono perché non si traducano niente
Decisioni autarchiche
Delegate a piccole e Little chiuse esigono appunto che vi sia la possibilità per i cittadini di accedere di conoscere di entrare nel merito di discutere
E poi c'è una terza sfera della conoscenza richiamata dalla risoluzione e de quella relativo alla scenda tecnico
Altra a mio avviso e decisiva novità il diritto alla conoscenza in relazione Allo sviluppo scientifico e precondizione sempre più necessaria di una vita democratica a livello nazionale e sovranazionale la scienza assume un ruolo sempre più decisivo delle vite
Delle comunità delle società ma anche nelle relazioni internazionali e quindi evitare che la scienza sia una cittadella chiusa
Al cui interno licenziati gli addetti ai lavori oltre a svolgere il loro sacrosanto lavoro che richiede indipendenza autonomia massime
Possano però essere in contatto con i cittadini dal momento che la scienza sempre più interferisce con la con le vite dei singoli e delle comunità
E fin troppo banale fare questo richiamo ma vediamo da un anno e mezzo di pandemia dove abbiamo toccato con mano cosa significhi che la gestione della scienza in un senso o nell'altro una gestione della scienza che sia accessibile con le istituzioni democratiche che possono entrare in rapporto dialettico compra le grandi agenzie di ricerca econdo dei soggetti che le ricerca scientifica compiono e premessa essenziale per una vita
Delle società contemporanee che non solo sia sottratta al dispotismo delle liti ma sia anche capace di fare della scienza un bene comune uno strumento di crescita collettiva ed il benessere ecco ho finito però mi piace sottolineare che questa risoluzione
Non è solo una Street successione di affermazioni retoriche ma è una puntuale sottolineatura di cosa significhi concretamente nella vita materiale degli individui e delle comunità dedito alla conoscenza
Grazie al genitore gratuite Matteo devo dire che ho ascoltato gli interventi che assai più pronunciata dalla camera mi spiace non è stato in presenza non sono in presenza come Strasburgo sono stato anche all'insegna degli interventi alla Camera
E sono state sta degrado importanza di grande importanza per il percorso che abbiamo iniziato insieme in questi ultimi cinque anni ma che puoi ancora prima che io potessi impegnando attivamente per e faceva parte dell'istituzione come come il funzionario dello Stato non ritenevo che svolge l'attività politica
Prima di lasciare la mia presenza in in diplomazia
Voi da tanti anni esattamente da quella periodo così difficile terribile direi di crisi
Con l'azione militare in Gran Bretagna al milite avete iniziato vede iniziato portato avanti insieme a Marco in modo straordinario con una grande sin d'allora preveggenza di quello che sarebbe
è accaduto e cos'è accaduto costantemente in questa e si è sempre più inclina fu un piano di scivolamento verso negazione del diritto da
Alla conoscenza negazione che esista qualcosa ricco nato un atto alle stelle esigenza e il diritto di conoscere al punto che oggi scippo benissimo affermare come molti fanno che c'è un affanni di conoscenza diffusa nel mondo diffusa intorno ai Paesi anche romanzati che si presentano si accreditano
Come i più avanzati sul piano della libertà d'informazione e dello stato di diritto ecco io vorrei che dopo sono stati tre interventi molto significativi sul piano politico sono stati quelli di Giuseppe Giulietti sul volontà ed un impegno per la conoscenza per l'informazione del rispetto dei diritti umani
Ha detto delle cose molto importanti per quanto riguarda i seguiti
Di questa risoluzione spartiacque che voi avete portato lo Strasburgo e noi in qualche misura ampiamente sinistra cui siamo stati in parte i circuiti ed è portare esattamente i termini spiegare i termini e le implicazioni nazionali e globali di quello che è avvenuto a Strasburgo ieri di questa risoluzione quindi portarli al presidente Dragna Corrao e
Alla al all'esecutivo nel suo insieme
Ma mi ha colpito molto anche le la l'impegno della senatrice Perelli di attivare in Parlamento un percorso in Senato in Parlamento nessun insieme un percorso chiaro affinché ci sia una ricaduta positiva che rapida di quello che è venuto a Strasburgo sul piano della legislazione nazionale o per lo meno dell'impegno politico condiviso tra tutte le forze politiche come bene comune per il Paese
E adesso europea nell'affermazione del diritto alla conoscenza e in terzo luogo mi sembra molto significativo quello che ha detto il presidente Copasir neo eletto presidente
Senatore Adolfo Urso come ruolo fondamentale in una in un contesto così delicato e spesso oggetto di problematicità nella storia italiana in passato sino all'ultima riforma degli organismi di formazione la creazione o le per legge
Di una di un comitato interministeriale per la sicurezza informazione
Per
Parlerei la nozione di sa perché sulla ripartizione dei poteri e sulla condivisione intelligente e responsabile ante delle materie coperte dal segreto attraversa evidentemente l'intermediazione di un organismo che rappresenta il popolo italiano come la Commissione come il Comitato interparlamentare
Ci sia questo impegno altro Cembre anche in quel contesto anche nel contesto più delicato dell'attività di Intelligence a garantire la conoscenza dei cittadini ecco io vorrei veramente esprimerò forte ringraziamento come cittadino oltre che come radicali
Come cittadino ha eterodiretti Penati lo so sono state già menzionati ma devono essere dobbiamo continuare a ricordare il lavoro perché questo è uno stimolo anche per tanti altri per il percorso che abbiamo davanti è proprio accennato
Dobbiamo ricordare più dirette più impegnati protagonisti di questa svolta già avvenuta a Strasburgo all'Assemblea parlamentare non si vedono da Roberto Rampi Matteo Angioli Paolo Reale
Paolo reale non può essere menzionato l'istituto di Siracusa se non ricordando il compianto professore celebrazioni un grande amico di Marco Pannella e di tutti noi
Fabio Rampelli lavorare attorno Marco Beltrandi
E a livello internazionale a ricordare anche l'attività svolta svolta anche in collegamento interlocutore l'ossido d'Europa da da membri sono dove alcuni membri del comitato onorario del comitato globale per lo Stato di diritto Marco Pantani
Nella ecco
E tutto questo è avvenuto nel quadro sempre nel quadro e e nel solco di una grande battaglia
Ideata e voluta perseguita da Marco Marco Pannella quale obiettivo prioritario del partito radicale nonviolento transnazionale tra star Tito
Ora guidato da Maurizio Turco e da Irene Testa questa è una è una battaglia del partito lo è sempre stata e continuerà io prendo ad esserlo perché è innegabile che è nel DNA
Il fatto che la conoscenza è una condizione essenziale della libertà
Che noi radicali sosteniamo
Proviamo a Strasburgo ha un grande significato giuridico di indirizzo politico nella decisione nelle decisioni a venire la sul piano interno è stato significativo ve lo ricordava Matteo proprio nelle ultime ore
Perseguito ancora più direttamente di mela volessero svolgo
Come molti interventi nazionali di parlamentare dei dei tempi diversi paesi non soltanto nei Paesi europea ma anche di Paesi esteri Unione Europea
Abbiamo messo l'accento sul fatto che il diritto alla conoscenza è un'esigenza da fermare per loro all'interno dei loro sistemi ed è tutto questo che noi facciamo valere anche in Italia sono state già ritorno sui motivi
Degli equilibri interni che richiedono questa affermazione di principio la conoscenza ma ci sono molteplici esempi per esempio la gestione della pandemia il fatto che i lavori del commissione tecnico-scientifica della gestione dei precedenti governi nella gestione delle fasi estremamente delicate di questa tragedia che si è abbattuta sull'Italia e sulla società italiane su tutto il mondo come sono state gestite dalla segretezza anziché al più totale trasparenza l'accountability mancata spesso la responsabilità livelli politici sino ai livelli amministrativi e e operativi è un principio che riguarda lo vediamo adesso con i referendum portati avanti dal partito dal Partito Radicale
Riguarda l'amministrazione della chiesa o il diritto alla conoscenza riguarda Inti il principe dell'acquisizione Bellotti
E questo primato riguarda il piano interno ma sul piano grano globale sul piano globale questa fame di conoscenza delle cure
E allora comunque
Questa fase riconoscenza
E questa questa crisi della conoscenza dalla capacità della possibilità di essere informati e di vedere e nei governanti dei soggette chiedevano corrispondere al loro popolo in modo libero un popolo che sia libero nel maturare i propri giudizi sulle responsabilità politiche anche il Paese che rappresenta
Una situazione catastrofica a livello globale e che incide pesantemente sulla libera quindi come azione d'Italia sulla libertà dei media sulla trasparenza dell'attività di governo in Italia perché interferisce a un nome
La Repubblica popolare vicina
Repubblica Popolare vicentina ci si comporta nel modo più
Disperatamente contrario
Alla conoscenza de al all'affermazione di un diritto umano alla conoscenza del per questo della nostra battaglia ancora più importante in questo contesta ed è significativo io tratto un sospiro di sollievo quando ieri ho visto la firma dell'Italia
In carcere un documento portato consiglio diritti umani con grande coraggio e una grande determinazione
Da una cinquantina di Paesi a iniziativa del cane un documento che condanna fortemente inquietante ora più incisivi e forti di quanto ora aveva condonato ricco il comunicato del G7
Di pochi giorni non molti giorni fa condannato la repressione anzi le attività genocida arie nello sci niente
Una condanna durissima la quale finalmente anche il governo italiano ci si è associato e vorrei ricordare che è una condanna che non ha termini perché
Parla di
Tortura
I comportamenti di attività Rupert crudeli inumane
I trattamenti e punizione degradanti di sterilizzazioni forzate violenza basata sull'orientamento di genere orientamento sessuale di separazioni forzate dei bambini dai loro genitori l'Italia ha condannato queste cose
Deve continuare a farlo non deve subire e accettare nessun sistema di pressione e nessun cedimento neppure nel fare la solita politica cerchiobottista condannare da una parte e di perseguire
Nell'oscurità senza informare l'opinione italiano senza informare il Parlamento e sta preparando magari nuovi economica inserito il Presidente del Consiglio nella totale sciorina celebrazione
E quello che il memorandum of understanding firmato scellerata quel vecchio dal governo Conte
Al momento visita visivi jumping in Italia ha comportato anche per la libertà d'informazione e la libertà dei biglietti in Italia ecco credo che la giornata di oggi sì grande importanza per la firma per la visione di una strada precisa
Per l'impegno di tutti
E per viverci che veramente siamo fieri siamo fieri di voi voi le prime linee di questo impegno ma al quale abbiamo la soddisfazione di vedere associati presenti
Autorevoli esponenti del mondo politico di tutti i partiti il mondo parlamentare e di un'Italia nel senso e si deve dare questo termine dell'Italia perbene
Intanto grazie complimenti sempre l'attività sorgente che radio radicale svolto sul piano
Della promozione del sostegno della spinta essenziale per ora ci sarà conseguire gli obiettivi che si intendono raggi
Complimenti a al lavoro fatto presso il Consiglio d'Europa io sono stato per tanti anni
Consigliere giuridico al Consiglio europeo dobbiamo lavorato in tanti Paesi ormai piena
Lituania prima che evolvessero come come opportunamente sta avvenendo città europea un volo per preparare la legislazione di quei Paesi
Verso l'Europa ecco oggi poi le nuove frontiere auspicavamo per i Paesi dell'Est
Di di democrazia di innovazione di equilibrio tra poteri e dice gamba nazismo oggi si
Chiama molto sinteticamente diritto alla conoscenza noi abbiamo abbiamo guardato subito come regione a questa elaborazione
Perché parte in copia tiene che parte in qualche modo dalla Sicilia con l'alcol nel centro e Siracusa quella straordinaria entità tecnico-scientifica che riesce a far guardare avanti consentita unico percepiti piedi
Dare un contributo innovativo nell'elaborazione provvede questo istituto giuridico
Che estremamente innovativo
La legislazione regionale si appresta recepirlo
Come più volte abbiamo detto no è stato già approvato
Dalla commissione prima Commissione affari istituzionali all'Assemblea regionale del parlamento regionale a febbraio attende soltanto il passaggio in Commissione Bilancio per una o un parere e poi andrà in auto bene l'articolo cinque di questo disegno di legge
D'iniziativa governativa proprio sono stato io proporre l'inserimento di questo principio prevede articolo vola l'articolo cinque diritto umano alla conoscenza d'accesso alle informazioni amministrative quindi una
Proposizione molto ampia in un diritto umano intanto riconosciuto come diritto umano per cui la Regione riconosce promuove quale bene pubblico globale
Il diritto ma la conoscenza in particolare del diritto del cittadino ad avere sin dal momento iniziale durante l'intero processo decisionale del pubblico
Piena disponibilità informa intellegibile facilmente accessibile convinta va io pendente antico nelle forme più accessibili possibile
E tutti i dati e le informazioni in possesso la pubblica amministrazione
Che la stessa intende utilizzare per motivare e giustificare la decisione da adottare rispetto pressione dall'ordinamento giuridico ed cioè quindi un aggancio diretto alla al diritto ma la conoscenza
E al ai diritti trasparenza e diritti di cittadinanza
Perché sono riconosciuti dall'ordinamento giuridico italiano
Volare alto ma anche correlarsi con la normativa vigente in questo stato al nostro intendimento questo è stato condiviso dalla prima Commissione auspichiamo che se non prima dell'estate subito dopo l'estate l'Assemblea regionale possa approvarlo di carriera divenendo la prima istituzione parlamentare e che riconosce formalmente il diritto a conoscenza il diritto umano la conoscenza Corvaglia come diritto fondamentale del cittadino come una elemento essenziale di quel profilo che definisce i diritti di cittadinanza
Piena non solo quelli formali ma quelli sostanziali in città indietro cittadinanza che consenta al cittadino di conoscere come sempre come come uno dei motti di di di
Di radio radicale punto su Einaudi conoscere deliberare enorme sempre e sembrava ribadito perché purtroppo il nostro Paese si deve liberarsi sovente troppo spesso conosce
Non solo da parte dei cittadini ma soprattutto dal tre di chi decidere questo principio che conoscenza e capacità di deliberare candidemia insieme essenziale per ribadita oggi assume i connotati di un diritto umano che metto mano a una conoscenza più profondo più articolata del cuore
Del potere non solo per dalle delle sue vestigia esteri grazie
Mi mi limito come dire a una breve considerazione tutta politica peraltro era per certi aspetti c'è questo
Questa adozione da parte del Consiglio d'Europa per me è un ulteriore passo importante oso dire una vittoria politica
Per quella cultura liberaldemocratica laica europeista federalista
E lo dico da esponente Dada dal membro della segreteria del partito radicale transnazionale data Presidente deve Repubblicani europei cioè da questa cultura che in Italia è sempre stata il minoritaria
Ma che comunque è riuscita in un modo straordinario a smuovere le cose a fare andare avanti questo questo Paese perché è proprio questa cultura
Che da secoli non da oggi da secoli a costantemente cercato
Di emancipare il cittadino mettere il cittadino nella possibilità di essere un sull'attore attivo
Yesser e un giudice di quello che può fare
Di avere le opzioni le scelte di poter essere nel suo piccolo nel suo grande un un protagonista di non avere qualcuno che gli dice questo è quello che devi sapere ma di potere
Lui stesso procedere con con i propri canali propri strumenti le proprie possibilità facoltà di di di giudizio cioè è proprio questa cultura
Che lotta affinché l'individuo si possano espandere nel suo spazio digitale che poi il suo spazio cognitivo e tutto questo a una a una un significato particolare tenendo conto che è stato un voto molto consensuale da parte dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa di una volta dunque
Invece in tanti Paesi e questi problemi queste queste Tarek questa indicazione di una nella libertà che deve partire dalla libertà della testa della libertà proprio mentale della libertà di aprire il campo libero della della conoscenza dei di fronte a noi insomma è minacciata
E vi sono Paesi più avanzati Paesi dove invece tanti dei nostri concittadini europei devono lottare anche con con rischi veri
O comunque rassegnandosi ad avere meno scelte rispetto rispetto morì rispetto ad altri come l'indicazione che straordinariamente importante e certamente questo e importante anche in un paese come il nostro ora io non voglio strumentalizzare
Il voto di questa risoluzione di Roberto di Roberto Rampi
Però insomma mi fa specie che e che che accada in questi giorni in cui ci troviamo di fronte a un confronto molto ognuno una presa di posizione molto dura tante da parte della Santa Sede
Ristretto alla alla possono
In Parlamento i voti il decreto il decreto insomma legge Zanna cioè ci ricorda quanto nel nostro Paese ancora siamo
Abituati alla pratica del pulpito
Difficile dire che cosa dobbiamo fare e che cosa è giusto e che cosa non è giusto e guai se si esce dal binario che subito veniamo teniamo rimproverati e corretti quante sono queste chiese quanti sono questi questi questi prelati di ogni genere che arrivano e qualche modo dettano la linea alla coscienza del del cittadino quanti alla fine del nostro Paese già tanto tanto decidono per nonché la famiglia
Nell'impresa nel sindacato nei partiti politici dell'Università nella giustizia nei carceri e via dicendo siamo un Paese che in qualche modo e strutturalmente abituato a una ha una sua ha una sua dipendenza mentale da qualcuno che deve dettare deve dettare la linea allora la risoluzione tanti
Come dire offre un grande campo soprattutto forse per per per le donne per il per il per i giovani per le minoranze per coloro che che vogliono cambiare queste regole del del sbagliate della della del nostro vivere nostro vivere civile tutto questo deve vivere
Fratelli diceva deve deve vivere ad esempio nelle nelle corti nei tribunali cioè bisogna farne anche uno strumento uno strumento giuridico e assolutamente ragione ma ancora di più deve vivere nella cultura nella cultura diffusa nella cultura individuale nell'atteggiamento mentale che ciascuno di noi tende deve a vere
Perché siamo onesti con con voi stessi
Non tutta l'Europa appunto è uguale e il nostro Paese non appartiene al Paese delle società europee più più emancipate più assertive più più libere più gravate da da datato tutta una serie di di Zagor di cui appunto polemica
Sul decreto Zanda purtroppo è soltanto un ennesimo un ennesimo episodio
Allora penso che questo
Questo voto sia sia molto molto importante perché europeo perché a avviene da parte di un di un parlamentare di un senatore italiano quindi lo ringrazio ancora ancora di più
Che appartiene al gruppo al gruppo socialista nel partito democratico ma che ha anche scritto al partito radicale
Che è stato sostenuto in questo sforzo dal Global col Nichifor dirlo solo Marco Pannella Matteo Angioli
In particolar modo che è riuscito a ad avere uno straordinario consenso e che in questa risoluzione che molto completa
Pone le basi di imminente specifiche sfide che sono respinte degli algoritmi e la democrazia della territorializzazione della libertà della della della conoscenza della trasparenza dell'accessibilità del del perché il potere che deve essere deve essere e dietro una una lastra di vetro ce lo dico ricordava prima quindi io sei milioni Capitani insomma che declina tante cose che ci devono appartenere come come battaglie politiche ma no Roberto non me ne vorrà io vedo Cuesta oggi come una tappa in più dell'affermazione lenta ma costante perché non tutti ci crediamo ai valori di una società laica il liberaldemocratica in una cultura quindi che
Da minoranza e riesce a smuovere la nostra società grazie
Ecco erano dunque gli interventi nell'ordine di Luigi Manconi presidente di A buon diritto Giulio Terzi ex ministro degli Esteri presidente onorario del Partito Radicale
Gaetano Armao vicepresidente della Regione Sicilia e Niccolò Rinaldi componente della segreteria del Partito Radicale come avete sentito la risoluzione adottata dall'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa sul diritto la conoscenza
Ha avuto un esito consensuale con centoundici voti favorevoli tre contrari e sedici astenuti da notare che gli astenuti sono i parlamentari della federazione russa
A questo punto mi fermo qui il radical non vale più nevose torna la settimana prossima