I Riformisti locali e la sfida della velocità, per l'Italia che rinasce - seconda ed ultima giornata

Oggigiorno a tutti venga ritrovati perché
è stato presente lunga intensa giornata
Di ieri benna arrivati a coloro che non hanno potuto essere presenti ieri e sono arrivati stamattina
Se mi consentite una ringraziamento particolare al presidente Bonaccini che non solo ci ha dato immediatamente il patrocinio ma ci ha colti nella terra
Ti Dunga tradizione di democrazia che e di riformismo qual è l'Emilia Romagna minaccia aperto le porte
Stefano è stato non solo no Couto
Presidente della conferenza delle regioni e quindi con una concertazione attratti dura con i governi passati ma e un riformista
E vedi Stefano e ieri si si è detto il il riformismo ha bisogno del coraggio quotidiano così come il populismo ha bisogno dell'applauso quotidiano ha bisogno del coraggio quotidiano
E l'Assemblea questa Assemblea questa casa radiali che nella casa dei riformisti locali
Sta da tempo lanciando degli appelli in particolare ai governi Parlamento ovviamente
Perché la pazienza che ha sempre contraddistinto per generazioni
Sindaci i responsabili degli enti locali quella pazienza
Che si accontentava tutto sommato diciamocelo pure di qualche bella pacca sulle spalle insidia ci sono la l'architrave e della democrazia nel Paese viva i sindaci bravi sindaci però poi poi i sindaci vengono trattati
Adesso
Papà Sami questa espressione no insomma colorita un po'come i delinquenti così come chi
è stato condannato non non può presentarsi alle cariche di candidature in Parlamento così dicono i sindaci i quali dovrebbero dimettersi sei mesi prima abbandonando le città mandato cose che non stanno né in cielo né in terra
Se non avessero un filo conduttore precoce non succedano mai per caso sempre un figlio io che cerco di essere un logico cerco sempre di trovare il filo e il figlio c'è che dà una spiegazione a queste norme che esistono e che esistono purtroppo da tanto tempo
Ecco se nervosismo
C'è un pericolo davanti e cioè che possano incrinarsi in modo pericoloso quel rapporto fondamentale tra gli enti locali e altre istituzioni
Quella manifestazione dolorosa che si farà a Roma il sette organizzato ovviamente dall'ANCI dell'UPI il sette di luglio né una dimostrazione
E allora adesso ci ascoltiamo ascoltiamo un presidente ascoltiamo un uomo che ha saputo vincere
Un uomo che quando punta dell'idea insomma sono sempre idee
Un maestro a riparare perché Titta ragionamenti banali ahimè anche nella giornata di ieri ne abbiamo sentiti troppo almeno a parole
Grazie
Grazie Achille
Grazie a voi per l'invito
Credo che Matteo sia impegnato in in un'altra
Attività e comunque l'ho visto prima dell'inizio lo ringrazio di ringrazio Valerio peraltro avete scelto questa questa città questa Regione quindi siamo doppiamente grati no dirò poche cose non voglio portare via
Molto tempo e peraltro non c'è bisogno poi di di mille parole per ribadire alcuni concetti
La prima è che credo mai come oggi ci sia bisogno di una forte relazione istituzionale
Tra il centro e le periferie a te lo dico da presidente di una Regione e l'ho sempre detto ai miei colleghi in conferenza e regioni
Dove dobbiamo anche Ciro da questa idea per cui è sempre colpa di qualcuno sopra di noia
E quindi a partire da ciò che facciamo tutti i giorni noi abbiamo interpretato la relazione con gli enti locali in particolare con i Comuni
E le Province lo dico come Regione
Con un'impostazione che in Emilia-Romagna la Regione non l'avete gestire nulla ma solo programmare e la gestione del mandato a tutta i territori
Non so se lo sapete noi abbiamo questo strumento da da parecchi anni l'abbiamo riconfermato appena partita questa legislatura superando la prima fase drammatica della pandemia
Pochi mesi fa la verso la fine nell'autunno dello scorso anno abbiamo firmato questo fatto per il lavoro e per il clima
Che seguiva il Patto per il lavoro del due mila e quindici
Che mette insieme cinquantacinque Soggetti di parti sociali praticamente tutte
Sindacati
Tutta la sosta imprenditoriale le quattro università
Le camere di commercio i rappresentanti delle professioni le banche il Forum del terzo settore l'Ufficio scolastico regionale i comuni i sindaci dei comuni capoluogo e il Presidente Provincia in rappresentanza e tutti gli altri sindaci e noi tutto ciò che facciamo l'abbiamo condiviso praticamente tutto Achille ricorderà addirittura la richiesta di autonomia differenziata non è stata condivisa è stata scritta insieme a tutte le parti sociali di questa Regione
Non è che in sé basti per governare bene lo dico io prima che me lo diciate voi però quando hai quasi pace sociale se non pace sociale in un territorio fare le scelte ti senti molto più forte perché di fronte ad una di esse c'è chi chi difende quando qualcuno critica e ti senti meno solo
Perché son partito da lì perché
Siccome voi avete scelto la parola anche velocità
E io la misi nel primo mandato in quella campagna elettorale
Dopo le traumatiche dimissioni di Vasco tra le dieci parole chiave molto insomma con la centrale lo cita rispetto ai temi di Governo
è perché allora adesso ancora di più
Io credo che la velocità nelle scelte nella messa a terra delle stesse non sia più disgiunta se mai lo sia stata dalla bontà dei progetti e delle proposte che si mettono in campo ogni buona proposta di governo si arriva troppo tardi perde completamente la sua efficacia anzi diventa persino un boomerang
E quindi
Apparirebbe una dicotomia c'è la necessità che io e ci arrivo tra un attimo dica che bisogna fare presto e in fretta e dunque bisogna rivedere alcune norme a partire dalla burocrazia di questo Paese
E dall'altra lirica che qui c'è la concertazione piena parola che era andata in disuso che noi utilizziamo quotidianamente ma che ci ha permesso di essere una regione che cresceva più di tutte le altre dunque voleva dire
Che non era vero che a condividere le cose con gli altri pur perdendoci qualche notte discussione in più la conseguenza sia che rallenti Anzio abbiamo fatto velocemente lo stesso
E perché è un Paese in cui le rappresentanze
Tu curda i partiti alle forze sociali hanno un po'perso della loro forza rispetto a qualche tempo fa
Ed essendo un Paese che esce
Vuole uscire da una pandemia così drammatica essendo stato il primo paese colpito dopo Once ha ricordato sembrava esistesse solo cui la pandemia della fine nelle ultime settimane del febbraio dell'anno scorso
Ma che ha una grande occasione opportunità grazie al Pnr R. da un lato e dall'altro non lo si dice mai
Altri quarantasette miliardi di euro della programmazione del settennato europeo che vengono consegnati alle regioni per essere utilizzati messa a disposizione dei Comuni delle imprese e delle Università del proprio territorio ecco io dico siamo di fronte a un momento che qualcuno ha definito storico altri di fronte a un Piano Marshall Law qualcosa in più e io credo che davvero dobbiamo vivere con grande
Responsabilità questa occasione formidabile che ci è data io lo so che
O meglio lo so penso che le classi dirigenti di oggi verranno verremo giudicati in base a quanto nei prossimi anni avremmo saputo realizzare di questa occasione che ci è data con risorse che avremmo pensato una barzelletta ci fossero state raccontate qualche anno fa
Però voi che fate i sindaci lo sapete meglio di me
Preferisco essere giudicato rischiando anche di essere accusato di incapacità potendo avere un'opportunità di una sfida perché per dimostrarvi fare benedire per le risorse per poter dimostrare di essere capace esame Progetti se non ha in quell'epoca si migliore del mondo ma tu non riesce a poter fare quello che ha in mente per la comunità o no
E oggi questa opportunità cioè però io credo serva una sinergia molto forte
E penso davvero che bisogna garantire lo dico dal punto di vista delle regioni
Una sinergia molto forte per evitare di criticare il centro diventare noi i protagonisti di un neocentralismo regionale nei confronti dei comuni e delle Province qui questo credo qualsiasi sindaco dell'Emilia Romagna
I cento di testi sinistra nel municipio vi direbbe che questo tutto sommato è scongiurato
Per una relazione che firmando quel patto ci costringe anch'io non lo volessi fare a discutere dialogare con tutti i sindaci questa Regione posto che
Trovatemi uno che dei trecentoventotto che diventeranno trecentotrenta perché entreranno altri due piccoli comuni delle Marche
Prossimamente fallita che è stato dopo tanti anni espletato anche dal palco al Parlamento in Emilia Romagna non ne trovate uno che se ci cerca non venga richiamato dopo poche ore
Ma non perché siamo bravi e ma perché si deve fare così
Dopodiché
Io quando ho incontrato il presidente Draghi insieme
A Michele De Pascale presidente nazionale UPI
E a Antonio Decaro presenterà sale Anci pochi mesi fa ero ancora presente la conferenza tra l'altro con una sorpresa vera perché non era mica consuetudine che il presidente incaricato di provare a formare un governo incontrasse non era mai successo e regioni comuni e provincia quindi abbiamo molto apprezzato io ricordo cosa dissi a Draghi in quell'occasione
E si guardi Presidente io le auguro diventa presidente del Consiglio
E le auguro diventare Presidente del Consiglio del miglior governo del mondo
Glielo auguro per lei e soprattutto per noi
Dopodiché questa occasione di dover mettere a terra duecentotrenta miliardi di euro in pochi anni
Perché la velocità anche non lo volesse è costretta dalle norme che l'Europa secondo me giustamente indica e che non è che ti impediranno di fare i progetti ma che si può realizzare anche i tempi non previsti le risorse non ti arriveranno e quindi questo Paese farebbe ulteriore debito al già troppo debito crea e quindi sarebbe un macigno per i nostri figli insostenibile
E gli dissi guardi che nessun governo augurandole di Assad il presidente del miglior governo del mondo anche il miglior governo del mondo non sarebbe mai in grado senza il contributo dei territori degli enti locali di mettere a terra duecentotrenta miliardi di euro o no
Dopodiché c'è una sfida che riguarda loro da un lato i nomi dall'alto loro che indichino una cornice nazionale e mi pare tutto sommato
Che il governo Draghi anche recuperando un po'di ritardi perché la discussione sul Piano erano non l'avevamo di fatto sul concreto mai fatta
Ci ha consentito di mandare a Bruxelles un dossier
Giudicato positivo
E che né i due pilastri della transizione ecologiche quella digitale giustamente vede il suo la sua espressione
Più straordinaria
E credo sia giusto perché da un lato dobbiamo salvaguardare il bene più prezioso che abbiamo il pianeta la transizione ecologica
Diciamocelo Rita abbiamo fatto tutti fatto troppo poco per l'ambiente il mondo l'Europa Italia io parlo di me l'Emilia Romagna
La seconda la transizione digitale
Io non so se avete visto cosa succede qui
Presidente Draghi l'unica visita che ha fatto nel Paese per ora detenuto a fare in Emilia Romagna tranne andare giustamente saluto Giorgio a Bergamo per ragioni che capiamo perfettamente
è venuto qui perché perché l'abbiam portato del terzo polo
Dove arriva il centro meteo europeo
Che abbiamo conquistato insieme ai governi precedenti causa Breaks vede via dagli ok e arriveranno qui mille cinquecento ricercatori da tutta Europa e quindi l'agenzia nazionale da Roma si sposta a Bologna
La meteorologia è una delle branche più rilevanti per studiare il contrasto ai cambiamenti climatici per i prossimi anni
A fianco noi ambiziosi un po'scriteriati abbia lavorato negli anni scorsi
Molti ci guardano come marziani per provare ad accedere a risorse sono arrivate quasi duecentocinquanta milioni di euro tra Unione Europea e Governo
Per portar qui uno dei primi super computer di calcolo tra i primi dieci al mondo per velocità lettura a proposito la città e trasferimento dei Big Data all'impresa mondo del lavoro e alla ricerca
Noi diventiamo come Emilia Romagna una data vale come ha scritto solo ventiquattr'ore che da sola mette insieme l'ottantatré per cento dalla capacità di calcolo italiana ventuno per cento di quella europea viene Mario Draghi perché grazie a questo investimento fatto peraltro col Governo
L'Italia permetterà all'Europa di essere per la prima volta competitiva tra i colossi cinesi e statunitensi obbligata segnalo stiamo già lavorando e Bianchi S.p.A. narra R.
Parecchie risorse per comprare fra quattro anni il nuovo supercomputer che dovrà sostituire quello che sta arrivando adesso che tra i primi dieci dal mondo ha proposto di velocità perché il mondo va a quella velocità lì e ti piacciono o ci stai dentro e quindi dovendoci stare dentro sapendo che le risorse non sono infinite bisogna avere delle priorità
E io credo che le due priorità i due pilastri che nel PNR sono indicati sono giuste
Noi abbiamo dobbiamo togliere un rischio di accusa che è quella che a volte diciamo salita alle regioni anche i comuni e anche le Province
Puntano più puntiamo di più a fare progetti per prendere tre voti alle elezioni domattina
Invece che a ciò che servirà all'Italia perché i prossimi cinque dieci venti trent'anni grazie a questo flusso di risorse inaspettato e straordinario e storico vengano invece messi per da un lato renderci competitivi rispetto al resto
Del continente e nel mondo
E dall'altro per recuperare probabilmente anche qualche ritardo del passato perché se penso
Al mezzogiorno di questo Paese è inutile che giriamo intorno sono settant'anni che diciamo che ha bisogno di recuperare dopodiché se non fai le cose che servono fai fatica a immaginare che l'Italia sia più equilibrata e unitaria che vada due o tre o quattro velocità
è un'Italia che non potrà mai essere competitiva guardate cosa ha fatto la Germania al contrario quando ha fatto recuperare la parte diciamo che dal blocco comunista entrava nell'unificazione del Paese dopo il crollo i modi per letto
Ora dentro a questo spero di non farvi perdere i il filo cioè di non annoiarvi
Noi abbiamo bisogno che se i territori fanno il loro mestiere di programmazione come stiamo cercando di fare
E il Governo prova a fare la cornice ma poi a riconoscere cosa che serve davvero per questo dico il confronto è necessario in queste settimane in cui ministeri devono decidere quali sono i progetti che abbiamo inviato a Roma e che devono essere finanziati quindi io che dà un giudizio molto positivo del lavoro governo Draghi dico anche che non tutti i ministeri stanno dialogando con i territori alla stessa maniera e questo è un problema
E bisogna che ci guardiamo negli occhi e capiamo insieme quali siano le priorità senza voglia toglierne su una potestà chi deve decidere dal centro di quello che dobbiamo fare
Perché dico una grande opportunità e perché dico la velocità serve rispetto alle nove ora se noi dobbiamo fare quelle cose posto che
Vengono fatte le scelte giuste che si finanzia i progetti che servono ma non siamo in grado come sistema Paese di rispettare i tempi che l'Unione Europea ci consegna sono avviene un processo di semplificazione complessiva noi faremo molta fatica
Per esempio dentro quel patto per il lavoro per il clima il primo provvedimento tra poche settimane che prenderemo è un pacchetto di semplificazione regionale perché
E burocratica anche la Regione non è che possiamo sull'accusa al governo per cercare di mettere in campo qualcosa condiviso tra tutte le parti che garantendo il massimo di legalità possibile possa permettere che come dire
Alle famiglie agli imprenditori ai cittadini in generale di garantiamo una vita un po'più semplice ora c'è un tema che voglio chiarire io non accetto che qualcuno mi torni a dire
Che tanto più semplifico tanto più permetto alla illegalità di prendere campo io credo succeda esattamente il contrario
Più commi più punti e virgola più virgole più punti a capo ai più è facile che si inceppi il meccanismo o no
Anzi la dirò di più
In questa terra che è una terra che è forte perché è fatta di manifatture per gran parte e siccome le merci a differenza delle persone il contagio non lo portano in giro qui non si sono mai fermato
E noi abbiamo previsioni di crescita del PIL il prossimo anno che la fine del due mila ventidue ci fanno dire che potrebbe superare addirittura quello del due mila diciannove che fu l'anno record per l'Emilia Romagna
Recuperando oltre dieci punti di PIL perché la competitività di un export che sta crescendo ulteriormente di una domanda del mondo che vedete sta tra virgolette partendo e ripartendo e di comparti talmente di qualità che competono con i distretti produttivi
A livello internazionale garantiscono un vantaggio competitivo rispetto datate parti del Paese che come dire lo riconosciamo
Augurandoci che il turismo che è uno dei pezzi più in difficoltà e che da noi vale il quindici per cento del PIL possa ripartire come ci auguriamo è chiaro che questo mix può portare a una prospettiva in cui l'Italia riparta persino prima di come potevamo immaginare Mattei Enti anche qui se non si parte velocemente con gli investimenti
I cantieri la messa a terra dei Progetti
Nella disperazione della pandemia che comunque in alcuni settori ha colpito duro è più facile trovare uno che con la valigetta piena di soldi in contanti vada ad acquistarne la disperazione un albergo Rivera o un'azienda manifatturiera in Emilia
O no ed è per quello credo abbia bisogno da un lato di creare crescita anche qui fatemela dire noi facemmo il reddito di solidarietà tre anni prima gara di cittadinanza in Emilia Romagna
Garantendo a chi non aveva una certa soglia di
Reddito di accedere a centinaia di euro al mese che l'abbiam dato a decine di migliaia di persone perdono andare nella disperazione chiaro qui io non sono contro i dati cittadinanza che ha un valore ma attenti se la prospettiva non tanto per Iva di cittadinanza
E quella del suicidio continuato che è giusto dare e noi li abbiamo dati ulteriori rispetto a quelli del governo perché chiede la disperazione va aiutato e un po'di ossigeno sappiamo quali sono le categorie nel dramma
Pubblici esercizi cultura ci porta di cui non parla mai nessuno rischia di saltare un tessuto sociale di società sportive di base dilettantistica jet o no non credo accadrà solo in Emilia Romagna e bisogna di fare di più lo dico anche al governo
E il turismo sappiamo che questi sono i settori più nel dramma
Dieci stia vicino ci diano anche Ristori oggi anche il prossimo anno ma la prospettiva del Paese quella della crescita degli investimenti dell'apertura di cantieri perché abbiamo bisogno di creare lavoro perché è continua a dire
Per una persona la dignità e poter dire a se stesso e la propria famiglia e torna a lavorare o no
Questo è il punto che noi dobbiamo mettere in campo ma se io voglio se io voglio garantire al Paese di poter ripartire come immaginiamo e come confidiamo
Io sono di quelli che spera si augura personalmente che il governo Draghi arrivi fino a fine legislatura perché tutt'oggi noi abbiamo bisogno meno che di instabilità politica segnalo Achille lo sa l'ha vissuto per parte
Nel suo ruolo di presidenta sale Lupi
Ho fatto per sei anni quasi presidente circa sei anni della Conferenza delle Regioni ho avuto a che fare con cinque diversi presidenti del Consiglio e cinque diversi governi ma voi e noi cioè regioni
E comuni
Sappiamo perfettamente che se puoi rimanere un po'di anni con certezza
Quanto meno la possibilità di Mostar se sei capace o no ti viene data masse ogni anno ogni anno e mezzo ogni sei mesi ogni due anni cambia il Governo lavorate quindi praticamente l'appartenenza politica è difficile per tutti poter dimostrare di essere capace o no
Ecco perché il tema della riforma anche istituzionale e costituzionale
è un punto che vedrete tornerà in campo come necessità abbiamo incontrato il presidente Mattarella e concludo con i miei colleghi pochi giorni fa la settimana scorsa e presidente Federica
Massimiliano che mi ha sostituito a presenta conferenza ha indicato al presidente Mattarella alcuni punti no per cercare di uscire dalla pandemia eccetera eccetera di nuovo
Agganciati al fatto che noi avremmo bisogno di rendere di costituzionalizzare il ruolo delle conferenze
La unificata da un lato con il sistema delle tre rappresentanze territoriali comuni province regioni
E la Conferenza Stato Regioni
Perché di fatto oggi una forma quasi volontaristica di relazione
Sulla quale però vedete che tutte le settimane tutti i giorni ci confrontiamo rispetto a misure che poi di lì passano devono trovare una risposta sulla conseguenza di quello che si deve realizzare o no o distribuita mi di risorse
Guardi che una bella contraddizione questa e noi ne abbiamo bisogno proprio per le ragioni con cui Achille indicava il motivo per cui un sindaco si deve dimettere non può candidarsi in Parlamento cioè la rappresentanza dei territori
Fatemelo dire cose
Io ai qua ai partiti
Ai movimenti non me ne frega quale consiglierei di riempire i propri tassi agenti gli amministratori locali
Perché io credo che chi tutti i giorni a che fare con le persone in carne ed ossa
Non è detto che sia capace e tanto lo giudicano può i suoi elettori ma
Mediamente a un po'i piedi più piantati da dare io ogni tanto sento discorsi
Di dirigenti
Delle classifiche di questo partito dove a volte mi chiedo ma questi in una scuola in una fabbrica in un mercato in un bar ma quando ci sono andati degli ultimi vent'anni
Perché senti concetti che possono essere i migliori più giusti del mondo ma se non vengono collocati calati nella temporalità e nella
Come dire contemporaneità in cui viviamo ma come fai approvare attenere in sintonia i bisogni di risposta anche qualora non sono gli stessi che servirebbero e che tu vuoi provare invece a indicare
Ecco io
Credo allora che noi abbiamo bisogno
Di semplificare un po'di norme da un lato di tenere un dialogo soprattutto in queste settimane in cui diventa decisivo il tema della cogenza dei progetti dei finanziamenti il Pnr R e insieme il fatto che parte la programmazione dei fondi europei due mila ventuno due mila ventisette
E da questo punto di vista di fa il vostro mestiere pretendete da noi cioè dalle regioni visto che quei fondi vengono assegnate le regioni tra l'altro la cosa importante è che nonostante la Praxi
Ci sono più risorse della volta precedente cioè l'Italia avrà più miliardi da spendere do all'esempio dell'Emilia Romagna paga non so le altre noi avevamo due miliardi e quattro come dotazione settennale Ducato AG due reti probabilmente arriveremo sfiorare o superare i tre miliardi di euro
E quelli sono risorse che stanno tutte in capo la formazione di una regione e io penso che anche lì la relazione mentre chiedo al governo di interloquire tutti i giorni come deve essere quella che noi dobbiamo evitare di fare i centralisti al contrario
Ecco io penso che di lì può passare una stagione
Di di di di di anche importante curativo guardo con fiducia quello che può accadere da qui ai prossimi anni è chiaro che serve stabilità serve lucidità e serve davvero però che non si indichino di chi governa
Nei territori
E negli enti locali
Solo come elemento di slogan o di fotografia per poter dire ci siamo viste incontrati
Ma si condividono davvero in pieno finì in sfondo le scelte perché in quel modo io credo per l'Italia potrebbe aprirsi davvero una nuova stagione di crescita di rilancio e anche io credo di
Riportarla nel posto dove peraltro secondo me questo Paese per le potenzialità e l'eccellenza che ha merita di stare grazie
Grazie
Grazie Stefano buon lavoro grazie per
Quanto anche c'hai detto ricordo che sono sempre aperte le iscrizioni per chi volesse poi partecipare
Al dibattito abbiamo già alcuni che si sono iscritti fatelo sapere a Valerio penso che ci sarà la possibilità prima della tavola rotonda anche dopo prima delle conclusioni
Del nostro presidente Ricci di poter rapidamente intervenire abbiamo ora un collegamento e la ringraziamo con l'assessore Valentina
Corrado che assessore agli enti locali della Regione Lazio che fra l'altro e che sa
Chiesto insomma di intervenire e minori
Dei diamo la parola molto volentieri Bongiorno assessore
Buongiorno risentita
Citiamo benissimo grazie prenderlo
Buongiorno un saluto a tutti consentitemi di salutare anche il presidente della Regione dell'impero Romagna Bonaccini del quale ho ascoltato con interesse
L'intervento appena concluso è anche il presidente Vialli Matteo Ricci
Al Parlamento crescere sereni con voi ma benché di troppe vivono sul sul mio territorio regione Lazio mappe contenesse piacere a confrontarmi
A confrontarmi con voi perché ho trovato interessante il programma vide diciamo di questa tre giorni
Vianini vedi anche particolarmente coinvolta per questa a diciamo per quanto riguarda i temi che che sono sono insomma l'oggetto di questa questa del giorni sulla sul sulla necessità delle riforme di velocità di sviluppo del del quale hanno bisogno i nostri i nostri comuni
Emilia ed è particolarmente interessata perché insomma una delega importante in Regione Lazio da circa tre mesi che quella degli enti locali ma in otto anni i consiliatura regionale perché ho insomma sono anche consigliere regionale sempre seguito da vicino
Ha tutto ciò che concerne le autonomie locali
Quando si parla gli enti locali miri forme emergono sempre ormai in maniera come dire anche il risolta ripetitiva gli ostacoli che in questi anni
Hanno frenato ogni spinta al cambiamento al miglioramento allo svellimento alla velocità però da supporto anche spesso chi avvertita a livello territoriale sempre con più urgenza e mi riferisco alle difficoltà con le quali si confrontano quotidianamente i nostri amministratori locali
Che da una parte devono garantire i servizi essenziali ai cittadini sono le prime linee sui territori è pur do di riferimento ovviamente in quanto enti di prossimità diciamo per per per le comunità locali e dall'altra la dall'altra parte
Devono mantenere in equilibrio la barra del bilancio senza gli sforamenti dei tetti previsti rincorrendo
Diciamo anche la necessità di mantenere questo contemperamento la nostra all'equilibrio delle risorse la garanzia dei dei servizi essenziali
è la condizione sempre più diffusa di mi viene rappresentata nel mio lavoro quotidiano che assessore agli enti locali
è quella della spesso della del di io al quale si trovano al tanti amministratori nel trovarsi a dover scegliere tra un investimento in più o venir meno di un servizio di prossimità e ascolto e mi confronto con i sindaci della mia regione
Perché penso che da questo lavori a stretto contatto dal dialogo costante emergano poi le soluzioni anche che come Regione possiamo fornire a livello di supporto esitante stanno emergendo molti passi
Avanti alla finestra importanti che viviamo che c'è anche insieme mantengo anche insieme
Alle autonomie locali del Lazio ha alle autonomie del Lazio ti devo dire con le quali mi complimento perché a tempi appunto
E ha continua ad avere un approccio anche molto propositivo
A è una finestra diciamo importante in cui bastano le criticità
Frutto delle caratteristiche territoriali democratiche
Ma è una realtà importante dalle quali emergono anche si cerca sempre di trovare soluzioni risorse adottando gli strumenti che abbiamo a disposizione
E faccio degli esempi concreti di come ci stiamo muovendo regione Lazio comprendendo anche la grande opportunità che abbiamo davanti i velocità semplificare i processi
Rispetto diciamo a anche all'obiettivo di Dan atterraggio e coinvolgere in questo le autonomie locali rispetto alla le misure della Next Generation ma anche del del del settennale diciamo che la programmazione del settennato dei fondi europei
A con l'obiettivo coi Comuni insieme all'autonomia locale di creare benessere migliorare la qualità della vita dei cittadini a partire dei piccoli comuni che sono penalizzati dal decentramento abbiamo avviato sin diciamo sin dal mio insediamento a una unica di trasformazione digitale del Lazio a partire dai piccoli comuni
Con una diciamo si tratta di una di una tema piccola-grande rivoluzione che della quale veramente vado molto fiera che consentirà di colmare finalmente d'acqua di digitale ma informatico anche perché sono storici dei piccoli centri del Lazio Lazio tra l'altro è una realtà che ha una la maggior parte di in realtà locali che sono molto piccoli e che sono penalità che già dal cappio infrastrutturale
E dotare i comuni di nuovi servizi digitali facendole diventare facendo rilevare anche autonomi nel frattempo dopo una prima parte che di rodaggio affiancamento e supporto che l'amministrazione regionale di garantisce significa avvicinare la pubblica amministrazione ai territori ai cittadini attraverso a anche l'utilizzo di piattaforme informatiche
Nell'ottica di delucidare e accelerare gli interventi cruciali della ripresa post pandemia abbiamo pagato anche i leader di attuazione vide l'agenda per la semplificazione
Uno strumento importante di innovazione amministrativa che ci sta consentendo di predisporre un catalogo delle procedure quelle diciamo critiche dirette a ogni forma di origine amministrativi
Eliminando gli adempimenti e le autorizzazioni non necessarie l'obiettivo che qui è quello di ridurre i costi per i tempi certi ai cittadini e alle imprese in settori chiave di di rilancio e ho sentito diciamo ascoltato
E avete ragione sulla necessità non perdere più tempo perché è urgente assecondare la ripartenza con ogni mezzo
Che abbiamo a disposizione è Hillary nelle regioni questo devono essere di supporto agli Enti locali della gestione
Delle procedure complesse nella gestione
Nel facilitare anche e poter garantire la conclusione delle procedure in tempi certi
Per garantire per contribuire appunto quella quella quella riduzione dei tempi fondamentale per l'atterraggio della della della programmazione delle risorse
Prima di fare una utility io che spesso viene rappresentato in cui si trovano gli amministratori locali diciamo che stanno costantemente attenti no mantenere i conti in ordine
Ma al contempo sono impegnati a migliorare i servizi e quindi a cercare di non tagliarli capisco bene le loro difficoltà per questo che abbiamo creato anche un fondo particolarmente importante
Dedicato alla prevenzione del dissesto finanziario dei comuni è un atto importante delicato soprattutto coloro che sono una particolare fragilità economica
E si tratta di tre milioni di euro quasi che verranno erogati con loro ovviamente delle solo qua perché verifiche Macchi risultano fondamentali per quelle piccole e medie realtà che si trova difficoltà economica finanziaria che spesso non gli consente di spendere pochissimi diciamo pochissimi erano anche per mantenere e magari un servizio che per la comunità essenziale
Ci sono in maniera concreta abbiamo anche stanziato verrei comuni del litorale a diciamo risorse per la messa in sicurezza e l'accessibilità delle spiagge libere
Perché altrimenti sarebbero diciamo sono posti che sarebbero gravati ovviamente sulle casse comunali è parallelamente abbiamo stanziato ventuno milioni al di europeo progetti legati alla sostenibilità ambientale che innalzano la qualità
Dei servizi grazie a ad un bando il padre hanno diciamo quindici comuni in particolare del litorale potranno realizzare piste ciclabili riqualificare parchi pedonalizzare
Diciamo sempre di più le litorali e vendere le spiagge più accessibili quindi quando ci riferiamo parliamo del contenuta nella programmazione europea della supporto concreto che contano una regione agli enti locali ci riferiamo antecedenti concreti come questi
C'è un importante lavoro di battute vado a chiusura antiche stiamo portando avanti tra l'altro concerto con le varie associazioni ovviamente completa legautonomie Lazio sulle riforme per la perché uno deve anche completare il quadro della distinzione delle funzioni da attribuire alle province ai comuni e alla capitale perché tra l'altro nel Lazio abbiamo ovviamente anche la particolarità di diciamo della della capitale d Italia
Quindi supporto concreto c'è stato inoltre una delega agli enti locali o le due cariche semplificazione amministrativa per la quale però ha parlato ma anche al ritmo e il supporto concreto della Regione c'è stato anche sul versante della ripartenza del turismo con circa undici milioni legato alla promozione del territorio
Ho sintetizzato veramente imbelli Simo soltanto alcune delle azioni messe in campo per far capire che c'è la possibilità se si lavora in sinergia esiziale un'aderenza degli amministratori diciamo sovraordinati degli enti locali una coerenza quelle che sono le esigenze delle realtà locali che sono parte integrante protagonisti
Del piano strategico di rilancio diciamo del Paese intero se c'è una collaborazione questa è una dizione condivisa degli obiettivi comuni da raggiungere
C'era possibilità ovviamente di essere concreti di cogliere ed anche l'opportunità che stanno per arrivare dalle risorse europee ed è fondamentale oggi più che mai rispetto anche a quello che è ci ha insegnato de vedere concretizzarsi da questi invecchiamento lavandini a quello che abbiamo subito con la pandemia è necessario che non venga mai meno la collaborazione tra i vari livelli istituzionali
Io vi ringrazio e e ascolto diciamo con interesse con piacere è stato sono tutti i sindaci anche presente
Grazie assessore per il suo apporto con lavoro reale anche iniziative di pubblici al Palladium rapporto diretto tra la Regione e gli Enti locali
Riprendiamo con il nostro dibattito e dò molto volentieri la parola Giorgio Gori Giorgio Gori e il sindaco di Bergamo ed è una voce autorevole Giorgio a te microfono
Il giorno a tutte grazie Achille
Ho recuperato l'assenza di ieri stando tre ore davanti allo schermo del mio telefonino ieri sera vedendo gli interventi su You Tube quindi sono abbastanza aggiornato sul dibattito
Intanto vorrei dire che mi sembra molto centrato il tema di questo di questa assemblea
Credo che qualunque sindaco esperimenti come la questione della velocità sia sia centrale e faccia faccio davvero la differenza
Mi sembra giusto pollo rispetto all'occasione rappresentata dal pm RR a dire che se non guadagniamo semplificazione e ve e rapidità nel mettere a terra quelle risorse non saremo in grado di cogliere l'occasione enorme che ha dato al nostro Paese
Ma mi sembra che ci sia anche un tema più generale
Di legittimazione e credibilità della politica
Una politica che non è in grado di decidere di passare dalle parole ai fatti è una politica che i cittadini non rispettano
E vi devo dire che questo è il fronte su cui ho fatto più fatica io forse anche perché venivo da da da tanti anni di lavoro nel nel privato
Tanti mi chiedono ma come è stato il passaggio ai fatto fatica con la politica mai non ho mai fatto fatica ad affrontare il dibattito politico con la mia maggioranza nel rapporto con l'opposizione con i cittadini non è quello il problema il problema e fare le cose
Che fare le cose nei tempi ragionevoli in cui le cose vanno fatte
E quindi la mia esperienza personale e quella di passare il tempo le giornate a scandire le scadenze ai miei collaboratori diretti alla mia squadra i dirigenti costantemente tirando loro la giacca per ricordare che avevamo preso l'impegno che quella cosa doveva essere finita entro quella data e che non possiamo arrivare più tarde di quello che abbiamo promesso
Quindi io credo che sia davvero centrale porre la questione della della velocità e quindi condivido
Anche le proposte concrete che sono state fatte
Abbiamo bisogno di ridurre i passaggi il numero dei pareri sui provvedimenti
C'è un tema di sopra intendenza che ieri è stato posto in un modo
Così chiaro da non richiedere credo un sovrappiù di di di spiegazione
C'è un tema complessivo però di di cambiamento del sistema autorizzativo della pubblica amministrazione vi faccio un esempio
Che non riguarda direttamente il Comune o lo riguardi solo in parte
A Bergamo sapete c'è un importante rapporto diario porti funzionano sulla base di piani di sviluppo rapporto quale che hanno che coprono un arco di quindici anni
Il nuovo piano di sviluppo aeroportuale a nell'intestazione due mila quindici due mila e trenta abbiamo cominciato discuterlo nel due mila quattordici all'inizio del mio primo mandato siamo arrivati al due mila ventuno quel piano non è ancora approvato
Nel frattempo Lario porto
è cresciuto ha quasi raddoppiato suo traffico
è arrivato ai targhette di di di di movimenti
Del due mila e trenta ma non attivato nessuna misura di mitigazione perché finché non è approvato il piano di di svilupparlo portuale il consiglio d'amministrazione non è autorizzato
A spendere manco un euro per la mitigazione ambientale cresce il traffico che un fatto positivo per certi versi ma anche delle delle
Conseguenze negative per le per soprattutto per una rapporto che così insediato nel tessuto urbano quindi cittadini che giustamente protestano che chiedono che ci siano misure mitigazione
Che non si possono fare perché ci abbiamo messo sei anni per non approvare quel piano e non so quando sarà approvato
C'è un tema che ha posto bene Matteo ieri di complessivo di efficienza e di produttività della pubblica amministrazione e credo sia giusto dire che se quel se qualcuno ha pensato fino ad oggi che quel tema non fosse un tema di sinistra sbagliava
Perché fare le cose meglio fare le cose più rapidamente
Se le servire di più e meglio i cittadini è un tema di sinistra e quindi non c'è nessuna giustificazione per la scarsa produttività della pubblica amministrazione e certamente gli strumenti che noi abbiamo nell'incentivare con sanzionare chi lavora bene o chi lavora male non sono sufficienti
C'è un tema che riguarda la dirigenza
Io vitigni dicevo ho lavorato ventisette anni in aziende private piccole grandi eccetera
Ho imparato perché quella strada ho fatto sono partito dall'essere un impiegato di non so quale livello sono diventato certo punto dirigente nel diventare dirigente ho guadagnato più uno stipendio maggiore e mi sono assunto e rischia di essere lasciato a casa dal mio datore di lavoro senza una
Senza bisogno di giusta causa diciamo
Bene tutto questo questo funzioni in tutte le aziende private del mondo nella pubblica amministrazione non funziona così
Il dirigente guadagna tre volte quello che guadagna sindaco ma per quanto scarso possa essere per quanto Lazzarone possa essere non può essere tolto dal suo dal suo incarico ora io non credo che questo sia un tema che noi sindaci possiamo così omettere
Così come mi sentirei onestamente di porre anche
Richiede un approfondimento non è un tema complesso la questione della Bassanini
Ora la Bassanini nasce per distinguere la politica e la gestione la politica
E
L'amministrazione io fa da sette anni faccio il sindaco ho imparato che senza buona gestione non c'è politica
Che se tu non sei capace di gestire non sei in grado di arrivare agli obiettivi politici che ci sia i dati ora quel pezzo lì non è nelle nostre responsabilità io faccio fatica credetemi a spiegare i miei cittadini che mi fermano per strada
Che il sindaco che loro hanno votato a cui hanno dato fiducia sulla base di un programma non è in grado di spostare neanche una penna da qui a qui se non c'è un dirigente che firme quel dirigente non dipende dal sindaco non dipende neanche al direttore generale per la verità
Allora faccio fatica spiega la luna faccio fatica a capirlo anch'io perché questa cosa funzioni ripeto ci sono ragioni per l'una per l'altra scelta però io inviterei ali a aprire una riflessione sulla sulla base
Ieri
Stefania Bonaldi
E Simone Uggetti hanno fatto due interventi che mi hanno molto colpito credo abbiano colpito tutte le persone che erano qua e loro storia sono emblematiche di una condizione di rischio inaccettabile a cui i primi cittadini sono esposti al rischio di azioni giudiziarie rischia di trovarsi impigliate
Per per motivazioni che nulla c'entrano con la loro reale responsabilità
E quindi io credo che si debba porre questo questo tema che emerso dalle loro storie non è un problema soltanto dei sindaci e quindi io condivido molto quello che ha detto ieri Matteo e cioè c'è una questione di garantismo in generale in Italia
E noi credo abbiamo titolo proprio perché tanti di noi hanno pagato personalmente
Con la loro reputazione di porre questo problema per tutta la società italiana è un problema che investe il sistema giudiziario il sistema politico il sistema dell'informazione ma è anche un problema soprattutto dei sindaci
E quindi condivido anche qui la proposta di modifica se non abrogazione del reato di abuso di ufficio
Di estensione delle tutele
La necessità di circoscrivere le responsabilità dei sindaci con una attenzione che vorrei sottolineare e che ha a che fare in qualche modo con quello ragionamento che facevo prima su sul rapporto tra sindaci dirigenza facciamo attenzione a non farci male da soli cioè a non difendere la nostra legittimamente la nostra posizione dicendo voglio che sia limitata la mia responsabilità circoscritta scaricando la sui nostri dirigenti perché risultato sarebbe la paralisi delle nostre amministrazioni
Con le regole del gioco con cui lavoriamo oggi perché già oggi tante volte difficile ottenere che un dirigente si prenda la responsabilità di mettere una firma pensate se la responsabilità che oggi è in capo al sindaco dovesse in qualche modo aleggiare sulla sua testa
Il secondo tema che è emerso ieri che vorrei velocemente riprendere e quella della riforma necessaria riforma dell'architettura istituzionale del nostro Paese e del rafforzamento dell'autonomia locali noi ci chiamiamo Autonomie locali ma dovremmo chiamarci dipendenze locali
A ben vedere
Guardando alla sottrazione di poteri che abbiamo subito e al peso della finanza derivata nei nostri nei nostri bilanci
E quindi io credo che si vada rivista l'architettura istituzionale del del nostro Paese
Innanzitutto perché viola l'articolo centodiciotto della Costituzione
Cosa dice l'articolo centodiciotto articolo centodiciotto la Costituzione dice le funzioni amministrative sono attribuite ai comuni punto salvo che per assicurare lo svolgimento unitario siano conferite a Province Città metropolitane e Regioni e Stato sulla base dei principi di sussidiarietà
Differenziazione e adeguatezza cos'è il principio di sussidiarietà
Cosa dice dice se è un ente è capace di svolgere bene un compito l'ente superiore non deve interferire non deve interferire
E non vale attenzione non vale svuotare di capacità gestionali lente più vicino ai cittadini cioè il Comune
O paralizzato nel la l'agire con mille norme
Io dico dateci i mezzi e l'autonomia e vediamo se non siamo capaci di assumerci la responsabilità non chiediamo altro non chiediamo altro l'ha detto ieri Andrea Gnassi il patto è responsabilità
E autonomia responsabilità e autonomia
E quindi mi spiace che sia andato Stefano credo che peraltro possa condividere in in concreto tre passi o no riportare le regioni al loro ruolo
Regioni nascono per fare le leggi la pianificazione per gestire la sanità e se andrà avanti un processo di delega diritto di competenze dallo Stato alle Regioni potranno avere altre altri ambiti in cui esercitare il loro ruolo
Ma sicuramente non è tutta quell'attività amministrativa che in questo momento le regioni stanno facendo due rafforzare le province che sono rimasti in mezzo al guado ci siamo detti tante volte
Dopo la legge del rio e la mancata approvazione del referendum del due mila sedici e qui condivido l'idea di riportare capacità amministrative
Competenza dentro dentro le Province consistenza della squadra serve una Giunta accanto al presidente
Credo che sia importante aggregare intorno alle Province le autorità di bacino perché c'erano due una duplicazione che non si capisce e ammettere questo è un tema politico nostro
E ammettere che abbiamo anche fatto una cappella alta
Sostenendo quella legge
Un errore un errore poi difficile ammette gli errori che fanno che fa la propria parte parte politica io credo che sia passato abbastanza tempo da consentirci di dire che è stato un errore perché forse in qualche provincia da cui venivano in quel momento il Presidente del Consiglio o il ministro
Che ha dato nome a a quella legge
Si poteva immaginare una razionalità della boh della cancellazione delle Province perché erano territori da quaranta cinquanta sessanta comuni
In cui il capoluogo fa da un terzo a un quarto della popolazione complessiva
Ma ci sono Province parlo della mia che hanno duecentoquarantatré Comuni e in cui il capoluogo fa un decimo dalla popolazione della Provincia e non sta insieme quella roba lì che fatta di montagna di Collina di laghi di pianura di economie diverse se non c'è un un'istituzione che la tenga insieme
E guardate che la contemporanea abolizione
No non l'abolizione la la la la riduzione dei poteri e delle risorse delle Camene armi e delle camere di commercio che ha sostanzialmente nella stessa stagione accompagnato depotenziamento delle province
La trasformazione delle banche popolari ognuna di queste cose è giustificata perché è vero che c'erano state c'erano in quel periodo cattivi esempi di gestione delle camere di commercio delle risorse di quegli enti è vero che la la la BCE ha spinto il mercato ha spinto verso la il superamento delle delle banche popolari
Alcune delle quali si erano macchiati di responsabilità di clientelismo tutto vero ma la somma di queste cose
Ad Sopa mento delle Province riduzione delle risorse in capo le camere di commercio e cancellazione delle banche popolari a enormemente
Depotenziato i territori
Noi a Bergamo abbiamo fatto con questi enti anni fa Dario porto l'università il chilometro rosso tutte cosa che oggi non potremmo più fare non potremo più fare perché nel questi questi enti non sono in grado di generare innovazione e progetti di quell'ambizione
La terza cosa il è il potenziamento e rafforzamento dei comuni e qua va detto che anche noi però se ci presentiamo in otto mila ottocento
Siamo secondo me poco credibili e quindi il tema dei bacini omogenei della collaborazione sopra Comino comunale va assolutamente posto
Io pongo anche quello del rafforzamento dei capoluoghi perché in quelle province indebolite da quei da quelle scelte
Il ruolo dei capoluoghi oggi è oggettivamente centrale senza però avere gli strumenti i capoluoghi non sto parlando e città metropolitane che su un'altra costo parlando delle città medie dei capoluoghi di provincia
Che ricevo no ogni giorno la visita di decine di migliaia di cittadini che vengono a lavorare a studiare ad acquistare sul loro territorio e che consumano le loro strade giustamente usano la loro Pubblica ministero illuminazione buttano i loro rifiuti nei cestini
Usano le infrastrutture della cultura dello sport che sono collocate nei territori e non versano una lira nelle casse di quelle di quei comuni che quindi hanno una base fiscale totalmente disallineata delle responsabilità che devono sostenere
E per finire a parlare per parlare delle responsabilità dei sindaci soltanto un accenno alla vicenda copie d'ci ha molto coinvolte come sapete chi più chi meno ma credo che tutti voi vi siate sentiti chiamati in causa dai dei vostri cittadini
Ne abbiate ascoltato le richieste abbiate cercato di provvedere per quello che potevate bene io credo che
Il fatto che ci che i primi cittadini sindaci non tocchino palla al di là di quello che diciamo che siamo in i primi responsabili della salute cittadini non abbiamo ruolo non abbiamo ruolo e si è visto chiaramente
In quella circostanza alcune leggi regionali danno qualche spazio in più ai sindaci la legge dell'Emilia Romagna per esempio scoperto chiacchierando con Michele De Pascale che in realtà dai sindaci nel rapporto con le ATS
Un peso che Lombardia ci ci sogniamo ma certamente non abbiamo bisogno per non ritrovarci con la situazione di guadagnare un un potere di influenza e di gestione anche di variabili sanitarie che diversamente ci ci lascia completamente scoperti io passo le giornate a cercare sedi
In cui poter far lavorare i medici gli specializzandi che sostituiscono
I medici di medicina generale che vanno in pensione
Che non guadagnano un tubo e che quindi non si possono permettere di pagare un ambulatorio e quindi vengono a chiedere a me e al Comune ti dagli occhi una Muratorio gratuitamente o un prezzo bassissimo perché sarò quel quartiere resterà senza medico
Senza medico di base ora questa roba
La sto facendo così perché mi interessa ma magari se avessimo anche un minimo di titolarità su quella materia sarebbe meglio
Grazie a tutti buon lavoro
Grazie al bar
Vorrei dare la parola ora a Matteo Lepore guardando avanti e
Grazie davvero per l'accoglienza e l'invito grazie perché in questi giorni ho avuto modo di dissentire dei contenuti davvero importanti a partire dall'intervento di Giorgio Gori che condivido condivido in pieno mi permetto di aggiungere alle sue parole stimolato anche da le parole che avete scelto per questa giornata velocità che ragionando sulle cose da dire
Mi hanno fatto pensare anche al mio territorio no
Per noi l'alta velocità è stato un cambiamento epocale Bologna con l'alta velocità
è cambiata era già un nodo di passaggio ma è spesso siamo fra l'identità di è una città dalla buona amministrazione all'essere un autogrill
Per le stesse cose che Giorgio diceva prima perché noi siamo attraversati dal resto d'Italia d'Europa e quindi è difficile
Svolgerà il proprio ruolo quando viene attraversate consumato continuamente se la politica non è forte se le istituzioni non sono forti non riescono a utilizzare questa dinamica
Per avere un'identità ed dare servizi buoni propri cittadini malata velocità ci ha cambiato la vita perché siamo collegati in mezz'ora con Firenze in un'ora con Milano un'ora e mezza con Venezia due ore con Roma per la nostra economia è stato un cambiamento epocale
Allora io mi chiedo nel momento in cui noi siamo passati dall'essere un Autogrill a ritornare ad avere una centralità come area metropolitana grazie all'alta velocità perché non possiamo avere nel nostro modo di governare il territorio nostro modo di promuovere le politiche quella stessa velocità è paradossale
è paradossale per le nostre imprese è paradossale per i nostri cittadini
Ma è paradossale anche per l'entusiasmo che potremmo suscitare nel governare questo Paese insieme in modo diverso perché avere mezz'ora con Firenze un'ora con Milano due ore con Roma un'ora mezzo con Venezia significa che i confini amministrativi sono importanti ma in realtà l'economia è da un'altra parte vive i nostri cittadini vivono in un'altra parte
E nel momento in cui parliamo di transizione digitale in transizione ecologica che sono termini che in tutta Europa
Ci stiamo dicendo ma in Italia e con queste nuove dinamiche sono che cosa una cosa che dobbiamo interpretare noi c'è mi piacerebbe davvero che i sindaci le amministrazioni e le autonomie locali
Fossero protagonisti nel Pd n r r perché parlare di transizione digitale tradizione ecologiche in Italia senza di noi senza i territori significa nulla
Significa fare la stessa cosa che abbiamo fatto con l'epoca delle smart city
Io mi ricordo era assessore alla smart city dieci anni fa ho partecipato non so quanti convegni col ministro Profumo che è stato un evangelista della Smart City a devo dire ha fatto conosceranno e tante cose importanti ma perché a quell'epoca non ha portato a terra dei risultati concreti
Perché la Smart siti per come l'ha pensata anni fa poteva essere uguale a Bergamo Como a Dubai come a Bologna in qualsiasi posto cioè non era pensata per l'Italia non era pensata per i nostri comuni per le nostre regioni cosa ci ha lasciato quell'epoca
Come patrimonio di crescita del Paese poco
Poco e niente
La velocità però per me anche la velocità dei cammini
Paradossalmente l'alta velocità il turismo hanno e ha fatto scappi ere che fa Prato Bologna e Firenze ci sono anche sei giorni di cammino e dunque senza ricami abbiamo capito che c'erano tutti gli altri nostri comuni confratelli
Diciamo così delle aree interne delle aree metropolitane ho fatto l'assessore al Turismo e coordina destinazione turistica abbiamo fatto accordi con tutti i Comuni dei crinali conferenze e comprate con tutti i Comuni in mezzo
La città metropolitana per noi che è anche confinante con questa realtà
Ci ha fatto riscoprire come la velocità
Vada vissuta anche esattamente nel senso opposto cioè noi abbiamo bisogno di comuni forti di città metropolitane forte di province forti perché abbiamo bisogno di dare forza ai nostri cittadini
Quanto l'abbiamo capito in questi due anni di pandemia abbiamo bisogno che ci sia un servizio sanitario nazionale mi permetto di dire forte e abbiamo bisogno di di avere delle autonomie locali forte per dare forza ai nostri concittadini
La maggior parte delle crisi industriali del bolognese non saranno nel comune capoluogo ma saranno nell'area metropolitana
Allora benissimo gli aspetti strategici benissimo che noi come città metropolitana di Bologna ci siamo autori informati siamo andati avanti ma abbiamo bisogno di potere abbiamo bisogno di responsabilità
Abbiamo bisogno di essere ai tavoli nazionali dove si discute veramente delle risorse che impatteranno nei prossimi anni
E credo che questo debba essere centrale anche nelle campagne elettorali delle prossime amministrative
Dove ci saranno certo cinque grandi città che vanno al voto ma ce ne sono tante altre più piccole che magari non amano le prime pagine dei giornali che discuteranno al proprio interno di questi temi ma che non avranno cittadinanza nel dibattito politico nazionale
Allora io credo che invece insieme nel proporre le cose che Matteo avete messo in campo dobbiamo riuscire a imprimere al dibattito nazionale una svolta una svolta nella politica non svolta nel nella discussione
Con il governo nelle istituzioni
Perché
I territori devono essere protagonisti e devono avere strumenti e maggiori tutele e mi sembra che le proposte che avete discusso in queste due giornate vadano in questo senso vi voglio ringraziare per il contributo che avete dato e un'ultima postilla la voglio dire
Vi ringrazio per la scelta ieri anche di ricordare Patrick Zanchi
Come sapete cittadino onorario di Bologna
In questo momento è ancora ingiustamente carcerato come purtroppo tantissime altre persone nelle carceri egiziane
Perché è per noi Patrick Zaki è un simbolo è un simbolo dei diritti umani Massimo anche del fatto che Bologna
è una città che viene costruita da secoli dalle persone che la scendono noi abbiamo ogni dieci anni un cambio di un quarto dalla nostra popolazione due immigrati su tre che vengono a vivere a Bologna sono italiani sono vostri giovani concittadini che scelgono di venire a vivere a Bologna per motivi di studio e di lavoro per noi rendere protagoniste queste persone
Offrire loro una soluzione ai loro problemi quotidiani darli dell'opportunità significa svolgerà la nostra missione
Dunque questo vale per un cittadino egiziano che ha scelto
Bologna come luogo di studio ma io penso debba valere anche per i tanti cittadini italiani giovani che si spostano da una città all'altra se vogliamo che i nostri giovani scelgano l'Italia dobbiamo maggiormente investire sui territori e su di loro perché i giovani magari invece che andare a Londra possono scegliere andare una delle rate nostre città e possono scegliere anche ritornarci nel luogo dove sono nati
Ma diamo ai territori la possibilità di costruire con loro diritti civili e diritti sociali che sono sicuro che faremo un grande futuro per il nostro paese grazie per il vostro lavoro
Siamo siamo noi che ringraziamo te ecco avete sentito
Bologna ha bisogno di amministratori capaci con un profondo radicamento valoriale è una visione di futuro come a Matteo consideri sì Matteo a disposizione per questa grande sfida
E per noi è molto importante perché abbiamo parlato di autonomismo abbiamo parlato di riformisti locali non c'è sfida per i riformisti locali e nazionali senza la città di Bologna e quindi è fondamentale la tua vittoria e quindi voglio fare una bella foto con il prossimo sindaco Nicola
Bene riprendiamo la voce di un altro sindaco Matteo Grifoni
Arriva al fatta per fare la fila ma teste Club di corso clamoroso allora io la vedo così no io faccio veloce perché in realtà le Renault sul mutuo esserci mo'sentito la relazione introduttiva Di Matteo e poi Giorgio Gori nell'intervento che mi ha preceduto ha messo in una serie di questioni avrei voluto dire io l'ho scritto io vi perciò sesso c'è la prova provata
Però giovanile mentre introduceva il presidente Bonaccini a certo punto a usato un termine che mi ha colpito che condivido molte è quello di un certo nervosismo
Se posso aggiungere lo dico a Giorgio perché integrerò quello che ha detto io provo anche un po'di fastidio in alcuni momenti
Nel senso che noi di questa battaglia voglio ringraziare Ali come ringrazio tenente presidente Antonio Mario per il suo ruolo in in ANCI Michele inutili queste battaglie le stiamo facendo già da tempo lo stiamo spiegando quello che ci è stato detto noi una sorta di ogni tanto collettiva riflessione Sica psicanalitica che Ciglione siamo l'architrave del Paese senza di voi non si va da nessuna parte e poi succedono cose che effettivamente continuano
A me non mi più che Anna rendermi nervoso a rendere un po'infastidito ma lo dico tanto continuiamo a divorare non è questo il punto
Per avere disse perché al presidente Mattarella di fronte al presidente Mattarella
Alla assemblea nazionale di ANCI il due mila diciannove ad Arezzo abbiamo chiesto esattamente quello è un po'degli interventi di ieri quello ha detto Matteo volevo insomma anche l'interventi stamattina diceva Matteo adesso sostanzialmente abbiamo provata di facciamo un grande patto noi siamo persone perbene abbiamo intenzione di fare l'interesse nostri cittadini delle nostre comunità
In un contesto in cui complessivamente siamo appesantiti nostri percorsi sono appesantiti da una valanga
Di altre situazioni che ci stanno vicino a fianco contro in alcuni casi proviamo a fare un grande patto soprattutto in un contesto in quel momento ancora l'avevamo la fase pandemia adesso forse a maggior ragione che coinvolge i vari geni di vari livelli che coinvolge le soprintendenze che coinvolge anche la magistratura
Che coinvolge una riscrittura complessiva di quello che è il sistema decisionale di questo Paese
Perché io se veramente sarà non faccio tre faccio fatica a capire come mai io personalmente i Comune di Prato e deve fare un sottopasso in arteria stradale clamorosa
Quarantatré milioni di arrivi investimento un delirio finalmente la città mi tocca mi tocca perché lo dico perché in parte perdo anche il mio dissenso diciamo del di appartenenza a quella Progetti acque a una comunità chiedere la nomina del commissario
Che svolga quel lavoro per conto di Anas e quindi per conto dell'amministrazione comunale perché se no non ce la facciamo io ho fatto il primo riunione su quel sottopasso nel due mila quindici
Tra un po'finisco c'ho domandato non c'è nemmeno un omino la ruspa
A iniziare a scavare
Ora se dobbiamo chiedere un commissario per questo come per tanti altri interventi invece non so se l'avete visto sicuramente l'elenco dei delle dei commissari a cui alla spesa è stato affidato affida frizzantino quei progetti NI fatti RX si direbbe in un tribunale che qualcosa non funzione c'è da rivederlo perché se non ho vuol dire non ce la facciamo i nostri mezzi ordinari
Allora sarà il caso di rimetterci le mani Onno perché non lo dici Biffoni ma lo dice Cassese quelli in base l'invadenza non so come si dice invasione diano anche dentro il Codice l'appalto forse è stato un po'troppo invasiva
Io ho letto su Repubblica non so se diciamo ha ragione oppure no ma avviene sicuramente da chi di queste cose ne sa parecchio e voi ne fate lo stesso mestiere mio penso che possiate concordare il fatto che a me continua a sorprendere
Abbiamo provato a di là i ministri si sono succeduti proprio l'abbiamo avuto gran successo che ancora c'è quanto sia esasperante nel controllo il Codice il percorso che ci avvicina è un po'meno forse un po'più disattento invece nell'esito dell'opera perché non so se è capitato solo a me ma talvolta a quell'opera che realizzi poi ci deve rimettere le mani perché nel frattempo le condizioni cambiano
Le condizioni camere tu ci metti quattro cinque sei anni a realizzarlo
E nel frattempo ovviamente poi risultato e tu a ospiti e che vuole consegnare la tua comunità non è immediatamente all'altezza dell'aspettativa che avevi creato perché siete una cosa la peste nel due mila dieci e la consegna due mila venti ci state le condizioni né in mezzo in un quartiere in una zona impianto sportivo una società che lo gestisce sono prettamente Abbiati allora
Se questo è questo fatto adesso è il momento veramente di metterlo in campo in maniera definitiva altrimenti altre risorse Pnr si spende nemmeno quello ordinario si fa fatica anche a spendere quello ordinario
O forse sono io ma però penso mi sembra la discussione viene che sia una situazione abbastanza
Diffusa e aggiungo nel frattempo quello diceva Giorgetto il condominio su una certa come dire
In considerazione dell'assetto istituzionale complessivo sulle Province ci siamo fermati al CED l'ambasciata lasciate un po'così no son figlioli di mezzo
S'è capito le avevamo detto prima dovevano sparire poi va mo'primo gli abbiamo riconfigurare non c'è un'assemblea non c'è un
C'è seicento un presidente in frattempo franchi sindaco
In una situazione in cui non si capisce bene quali sono Celli è rimasto poco alcune competenze
Sarebbero secondo me a questo punto se restano da affidargli una serie di competenze effettive maggiori e che danno una mano e comuni aggiungo a quello che dice Giorgio
Io ho una città mese la città di centonovantacinque mila abitanti quando sono diventato sindaco nel due mila quattordici non sono mie diminuito numero gli assessori e lascia fare
Non sono che è diminuito il numero di consiglieri comunali e lasciamo ma me sparito le circoscrizioni non so come si chiamavano da voi ma gli enti territoriali vicini quartieri ore che succede cosa è successo motivo sono esperte ma che dalla buona nella strada un lampione spento alla piscina olimpionica tutto è arrivato immediatamente si è scaricato sugli uffici comunali perché quel lavoro era delle circoscrizioni
Di minuzia di intervento immediato viene in un grande calderone in cui rischi veramente non essere all'altezza della risposta immediata il di ha ragione Giorgio su questo è sacrosanto perdenti la fiducia al cittadino perché ha un conto è se gli dici ti faccio la scuola nuova non quartiere quello morale anche disponibile aspettare un po'
Ma se non li mette appunto
Ma il piccolo intervento di pietre lampioni bruciato in questa Roma occupa faccio esempi stupidi ma per capirci e diventa complicato poi avere la stessa faccia faglie promesse e aspettare magari che in tutto questo lui continua ad affidarsi non solo e non tanto ai single ma è la politica complessivamente intesa tanto siete tutti uguali avrete sentito dire più di una volta anche voi
E sai perché lo dico all'amico Achille è stato l'unico che ci ha provato a dare una mano quando c'aveva questo ruolo certe volte proprio senso di fastidio voi
E dire sapete tutti quello che è successo criteri di sicurezza e i poteri ci sono stati assegnati anche i contratti sul a quello che sarebbe stato il nostro ruolo anche all'interno dei Cospa all'interno diciamo anche di questo sistema ora l'Unione ci ha provato a dare una mano lo riconosciamo perché qui ma perché la verità è storia sta è fatto diciamo potete vedere
è stato Achille quando noi abbiamo chiesto di di rimettere le mani visto che a questo punto siamo coinvolti direttamente anche in questa materia all'ordinamento delle polizie locali è fermo all'ottantasei
All'ottantasei ore all'ottantasei al due mila ventuno è passato molta Pessotto che sono poi passate Columbia completamente le condizioni e le regole di ingaggio
Ci sono Achille aiutami sei sette proposte di legge che dicono sostanzialmente tutte la stessa cosa sulle polizie locali non c'è verso portarle in fondo perché avevamo anche il giustamente provava a spingere poi come diceva Pacini presidente Bonaccini prima ogni tanto cambia governo
Siamo riservati un'altra volta la legge delega era della gusto diciannove ricorda Mrs sbaglio caduto il governo caduto tutto e noi siamo ancora a gestire le nostre polizie locali
Incita che avrebbero bisogno letto l'intervista di Giorgio uno per citarlo spesso però su su su centro storico Bergamo e mi sembrava la miccia è cancellato Bergamo più scrive Prato più o meno la stessa cosa con una legge
Che risale all'ottantasei che è completamente anacronistica e fuori da ogni regola fuori da ogni mondo allora io dico perché se vogliamo in questo patto in cui noi ci prendiamo ancora le responsabilità
In Parlamento non si prenda me responsabilità prima quella di adeguare della norma e intanto darci uno strumento più funzionale più efficace rispetto a un tema sentiti Issime la nostra cittadinanza
Questo è perché sento un po'di fastidio e perché faccio un po'fatica a come dire
Sentirmi pronto ad aspettare le ad affrontare le sfide che che arriveranno e termino
Così almeno diciamo Della racconto tutta per dire quanto c'è bisogno di un profondo clamoroso cambiamento proprio del paradigma delle competenze di un sindaco rispetto a quella che accade facendo citandovi un caso specifico
Di un sindaco Andrea Taddei Dionne cuori io faccio presente che l'Anci toscana che essendo di Mulazzano singole Mazzara provincia di Lucca mille ventisette abitanti
Gli hanno sequestrato un'indagine penale di maggio ha sequestrato a un proprietario di cani sessantuno cani
Il proprietario è nullatenente indovinate gira gira la pallina di di peggio dove è andata a finire la responsabilità economica del mantenimento dei cani
Ai sindaco centoventi mila euro l'anno e cure Mulazzano a mille ventisette abitanti su sulla montagna di Di Luca
Ha scritto ai sindaci toscani popolo Julia anca voi ah se qualcuno di buon cuore dice prendetemi tre o quattro neanche voi perché io so come fare perché non ci sono non ciò non c'ho centoventi mila euro e il mio bilancio non c'è via
Su questo l'intervento è stato ma lo dico guardate in un grande dei sindaci un'altra volta perché questo Andrea non sa trovato intorno a sé un'istituzione pubblica più alta più intorno e gli ha dato una mano io lo ritengo foglio
L'odio molto onestamente
E proprio perché siamo però l'istituzione vogliamo collaborare diciamo partendo da questi esempi e certe volte sembra narrativa ma realtà poi son cose vere che succedono
Io davvero stavolta se vogliamo essere coerenti Pnr R. cambiamento del Paese
La radicale trasformazione i la pubblica amministrazione funzione una giustizia veloce eccetera eccetera la velocità che Matteo Ricci diciamo costantemente risiamo d'euro ma che ora o mai più perché se no a quel fastidio c'è quel fastidio dico io quel nervosismo che dice Achille temo che rischi di diventare senza ritorno grazie a tutti
Sì
Allora ragazzi per siccome siamo molto stanche molti devono rientrare proviamo ad anticipare un po'vi chiedo di mantenere la presenza e l'attenzione adesso Achille presenta alto oltre con il ministro Bianchi
Harpoon anticiperemo di un po'all'intervento di Van entro le tredici abbiamo finito quindi vi chiedo un po'di pazienza perché vorrei evitare che in qualche modo poi gli ultimi interventi
Vedano una presenza non non sufficiente e quindi la parola tema chi il però anticipiamo un po'alla chiusura in modo tale da favorire rientra tutto in un'ora in un'ora decente visto che Saba setto consentirmi Matteo però prima di dare
Via alla tavola rotonda scendo ci già in collegamento il ministro Patrizio Bianchi
Di
Di di fare un ricordo
Il mestiere dei sindaci è anche un mestiere pericoloso
E proprio oggi cito un caso e corrono otto anni da quando Laura Prati sindaco di Cardano al Campo in provincia di Varese
Fu uccisa
Fu uccisa da un suo vigile urbano che era stato sospeso per truffa
Se mi consentite a lei e a tutti i sindaci che sono caduti proprio nell'esercizio pieno del loro dovere un applauso è un grande tra
Deve allora il diritto di Eugenia Piccolillo del Corriere della Sera che modererà la tavola vero rotonda di avvicinarsi al tavolo insieme a tutti gli altri relatori velocità e sapere un tema particolarmente delicato e importante
Grazie
Buongiorno a tutti salve sono Virginia Piccolillo del Corriere della Sera
E esistono qui appunto per moderare questo dibattito su velocità e sapere
Allora velocissima proprio come come vuole l'argomento innanzitutto amico le querele con il ministro della dell'istruzione Patrizio Bianchi che dovrebbe purtroppo non è potuto essere qui in presenza dovrebbe essere da remoto
Lo salutiamo nel frattempo non lo vedo e quindi vi presenteremo nato
Eccoci qua
E vi presento anche i i nostri ospiti a abbiamo il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà molti di voi lo conosceranno
Brenda Bernini per il sindaco di tempo le bar minime scusate anche altre sbagliamo sempre perché c'è l'altra l'Anna Maria che noi conosciamo bene e poi c'è invece Andrea Catizone che invece di un Andreana vediamo questi splendidi capirli e quindi responsabile del dipartimento Pari opportunità
Quindi a questo punto partirei dal ministero
E se siete d'accordo perché la scuola non ha un una grande immagine di velocità
Noi abbiamo letto molte interviste del ministro che sta cercando in qualche modo di riportarla su un binario molto più internazionale molto più moderno pronto alle sfide
Della non solo della del dell'istruzione dell'internazionalizzazione ma anche proprio del inserimento nelle realtà locali e quindi vorrei sapere qual è il il suo immediato impegno da questo punto di vista ministro
Innanzitutto permettetemi di scusarmi per non essere presente a Bologna come visibilmente avrei voluto ma essere qui a Roma impegni e proprio su questo tema ritengono quindi
Seconda cosa permettetemi di salutare tutti i sindaci d'amministratore dell'ente alla Lega delle Autonomie locali
Io mi onoro di aver avuto fra i miei maestri Guido Fanti che sicuramente è stato come sindaco di Bologna come primo presidente della Regione Emilia Romagna cornee deputato come deputato europeo sicuramente uno dei
Portavoce
Nelle autonomie locali
Noi abbiamo oggi di fronte un cambiamento straordinario che non è soltanto legato alla pandemia la pandemia ha accelerato il processo di ma non dimentichiamo che danno il nostro Paese non cresceva l'Europa non cresceva e questo avveniva intimamente straordinario cambiamento tecnologico che chiamiamo digitalizzazione ma anche chiamiamo rivoluzione industriale che ne hanno come volete voi
Il fronte a questo è chiaro che il quadro delle scusate
Niente o presunti e non viene edili
Ecco che succede anche voi lo sapete anche voi inizia a vivere a starnutire venire nell'altoforno esplode va bene scusate
Mica a volte scusate lo Stato condivido capacità presentati da tempo mascherate Corriere della Sera togliere ghisa però scaduto
Una straordinaria cambiamento che era in ritardo per avete ministro sta cambiando in maniera sostanziale
Il quadro delle capacità che occorrono per affrontare un processo di ripresa
La ripresa non è la situazione di prima interrotta che riprende dove abbiamo lasciata è una profondissimo che elemento dell'organizzazione dell'economia della società
Su questo è chiaro che i tempi della scuola e i temi elemento sociale non sono gli stessi
Perché è chiaro che dobbiamo impostare adesso un cambiamento che parte per le scuole dell'infanzia e deve arrivare sostanzialmente fino all'università in una fase in cui il cambiamento molto più rapido quindi per definizione
Un problema di sincro Ian fra il tempio della scuola Pittelli del sapere intende l'apprendimento
Perché non è in grado di sapere un paio di apprendimento e i bisonti della società
All'interno di questo ci sono due problemi specifici cioè qual è la visione della scuola che vogliamo e d'altra parte i tempi era competenze di coloro che devono predisporre la scuola il suo cambiamento e quindi anche le autonomie locali
Quando uscì il primo
è chiaro che noi abbiamo oggi di fronte due problematiche che proiettano affrontare insieme buona parte della problematica deve come entrare in grado di competenze che abbiamo in questo Paese perché non sono sicuro che disponiamo a livello conosciuti giovani
Ma anche di lavorato già presenti tutte le capacità e le competenze per affrontare il cambiamento tecnologico che abbia mirato
Secondo c'era necessità di estendere e a tutto il Paese eguali opportunità formative ed educative
Due problematiche di oggi non si è neanche e sono chiarissimi dentro avviene per ndr non è il fine dei nostri lavori e lo strumento quindi se ne vogliamo una scuola che sia
Più inclusiva cioè non uno di meno
Che sia nazionale cioè chi è stessi afflittive stesso opportunità in tutto il Paese
E che si avverte cioè in grado non soltanto di affrontare tematiche che abbiamo di fronte a noi ma di integrare tutti coloro che osano affrontato vedi anche tutto il tema del lavoro
è chiaro che noi abbiamo bisogno di competenze
Nell'amministrazione centrale
Viene stazione periferica rispose centrale nelle regioni nelle Province e nei Comuni di competenze in tali da potere permettere questa realizzazione atti questa nuova scuola in tempi brevi e comunque adeguati al cambiamento che abbiamo in corso perché altrimenti il cambiamento che abbiano in corso determina il la frattura su questo insieme a deporre le prime sindaco di Prato è un tema vero
Tra dobbiamo capire quanto le strutture di cui noi disponiamo sia a livello centrale credo periferico sono in grado di affrontare l'idea straordinaria che del cambiamento della nostra scuola decadimento quindi dell'interno fondante della nostra società
L'eterno fondante
Della nostra economia
Usando tutti gli strumenti nei tempi che viene averne quindi l'Europa ci pone
Oggi questo è il tema quando lei mi pone in piena velocità e sapere io le pongo il tema capacità e velocità di realizzazione degli impegni che ci stiamo subendo l'identità nazionale e soprattutto con le nostre persone con la nostra gente
Di trasformare quella scuola che lei ha descritto
Come lei militante e comunque non adeguata in una scuola che sia non solo adeguata ma capace di predisporre anche cambiamenti futuri
Su questo è evidente che noi diamo strumenti importanti
Piena diversi strumenti la trasformazione della la riforma degli Istituti tecnici professionali una e quindi materia propria che coinvolgono pericolosi le province tutta la parte di un piano asili nidi che fitti effettivamente permette di dare alle nostre famiglie
Dalla Sicilia alla al cretino stesse opportunità
Una riforma di tutta la parte che da un testi da parte a parte edilizia quindi sia comuni che Provincia e la messa in sicurezza ma anche la definizione di nuovi spazi per l'apprezzamento dall'altra parte la parte di digitalizzazione dello sostegno scolastico e però anche di trasformazione della nostra scuola
Per continua a essere delineata dalle gabbie novecento questo richiede uno straordinario lavoro d'insieme
Prime in Stazione centrale e Autonomie locali
E aggiungo autonomie scolastiche perché dal novantasette cioè dalla legge Berlinguer noi andiamo oltre alle Autonomie locali abbiamo improvviso di autonomia anche le stesse scuole gestire un sistema veloce
Rispettoso delle autonomie e che attuali nella sostanza in tutto il Paese quel principio di leale cooperazione istituzionale che è alla base degli articoli sulle autonomie assolutamente difficile in giudizio miliardi ma su questo però occorre un investimento massiccio
Nelle competenze stesse dei nostri amministratori titolo chiarissimo questo l'ho fatto per dieci anni l'assessore della Regione Emilia Romagna sia chiaro anche che si non si mettono le amministrazioni locali in condizioni di realizzare gli impegni gli impegni rimangono per aria vi faccio un esempio
Noi abbiamo il PNR
La possibilità di investire fino a quattro miliardi nella costruzione di asini militò e scuole per l'infanzia
Questi implicano in tempi brevi la possibilità di generare Progetti
Che siano realizzabili
E che siano compatibili in tempi certi ed eredi perché tutto il dispositivo del PNR e ci sono dei punti di riferimento ci sono gli obiettivi da raggiungere e se una singola parte di questi fondi è giunta a tutto il sistema piene verso i blocchi
Quindi è una responsabilità non registra un prodotto in particolare non sono il tema del della velocità coinvolgerà capacità di coordinare ed a far funzionare insieme una macchina nazionale che data di competenze nazionali competenza regionale di programmazione competenze specifiche province e comuni per quanto riguarda l'altezza degli edifici
In altra parte la gestione infine vi è un tema io a posto i conti in ottobre nera R. pone dei problemi investimento
Però bisogna raccontare questo investimento straordinario con la gestione ordinaria dei bilanci perché non può essere che in questi anni di esilio poi queste sono vuoti
Allora questi temi sono del ministro importanza che richiedono una rapidità di azione ma soprattutto una grande capacità di coordinamento sostiene su questo che io credo sia molto importante muoversi insieme ho sentito prima un intervento del sindaco
Ho sentito di sindaco di Prato sentito diversi interventi che ha fatto molte ore ho sentito l'intervento affatto Stefano civili e credo che tutti concordiamo su questo certamente il tema della velocità ed è stato posto al centro di questo incontro tema fondante
Jack intendo città non vuol dire frettolosità
Non vuol dire accavallamento di a credo competenze gli impegni di responsabilità
Vuol dire avere chiaro consumo di ognuno le proprie responsabilità trovare immobili confinata in maniera chiara ma anche dove forse è necessario capire dove scattano i poteri sostitutivi però credo che sia questo oggi tengono sopra dice siamo arrivati al dunque
Dopo molti anni il tema D. qual è la natura dello Stato se vuoi su cui stiamo lavorando cioè quanto sostanzialmente sia praticabile in tutto il Paese in maniera eguale
Un tema anti Autonomie e come un sistema basato sull'autonomia e possa essere veloce
Questo credo che sia ormai un tema più generale che non riguarda soltanto le scuole riguarda tutto il Paese però credo che sulla scuola oggi ci dobbiamo misurare perché sulla scuola dove abbiamo il massimo d'impatto sui cittadini
Massimo di impatto sulla capacità di ripresa del Paese
Molto bene quindi abbiamo sentito che c'è un problema di competenze e per la prima volta hanno siamo sempre la scuola no c'è qua sta per morire le competenze dei ragazzi sempre se sono sufficienti pesanti in questo caso con questa nuova sfida la scuola che giudica gli amministratori locali per cui volevo sapere dal sindaco di Empoli
Prenda Bernini se siete pronti a questa sfida sia nelle competenze sia nella capacità di fare presto ma non frettolosamente come dice il ministro
Funziona sì
Ma non so se siamo pronti WTO ora in maniera sincera penso che i nostri comuni siano molto più pronti dello staff questo sì
Perché noi siamo abituati nel momento in cui facciamo un Progetto cercare di realizzarlo perché ci prendiamo cura quotidianamente degli spazi quindi per il contenitore e del contenuto della scuola
Ieri abbiamo sentito parlare il sindaco di Reggio Emilia che ricordava come Reggio Emilia inverse diciassette per cento nella propria spessa corrente nel sistema per l'infanzia ho rifatto un po'di calcoli sul mio bilancio il Comune di Empoli investe il ventiquattro per cento della spesa corrente
Sulla scuola diritto allo studio e infanzia a che cosa servono queste tante risorse servono a fare in modo che l'esperienza di apprendimento come veniva detto prima dal ministro sia un'esperienza che si basa sulla garanzia di un diritto costituzionale noi facciamo questa discussione oggi in un paese in cui ancora se ai genitori laureati ha il settantacinque per cento di probabilità di laureati se ai genitori diplomati ai quarantadue per cento di probabilità di laureati sia i genitori come è successo a me e lo dico con orgoglio
Che hanno una licenza di terza media ha il dodici per cento di probabilità di laureati e allora la differenza la devono fare le comunità è per questo che la scuola deve aprirsi e se non lo facciamo oggi diciamo ormai da messi in questi due giorni lo abbiamo ripetuto intimamente che siamo di fronte ad una grande opportunità ma qual è questa grande opportunità
E quello di spendere i soldi certa che quella di spendere i soldi ma è soprattutto quella di ridurre finalmente i divari del nostro Paese
E prima di tutto sono divari sociali ed economici perché alla base di quelle diverse probabilità
C'è evidentemente anche un problema territoriale a questa tavola rotonda partecipa il sindaco di Reggio Calabria lo potrà dire molto meglio di me
Ma all'interno di quel divario territoriale perché esiste un divario sociale ed economico che ha inaccettabile
E che purtroppo per le ragioni che venivano dette anche prima della velocità con cui arriveremo a questa transizione rischia di farci arrivare in fondo con un Paese che disperde tantissime delle sue opportunità
Perché investire sul sapere investire sull'apprendimento e sulle pari opportunità di apprendimento significa investire anche su quelle che potranno essere e capacità future del nostro Paese di ridurlo quel gap di produttività noi sappiamo ormai da anni giramondo che la nostra economia non cresce anche e soprattutto perché costruiamo posti di lavoro
Poco buoni da ogni punto di vista e una di queste ragioni è esattamente la bassa ancora oggi scolarizzazione dei nostri ragazzi allora la grande opportunità che fatemi dire in parte di Riva dalla pandemia in parte quindi dalle risorse per poveri plant
Ma deriva anche da un governo che in questo momento scia forzosamente costretto a far finta di essere in una fase di pacificazione nazionale ma questa è una parentesi che ne vogliamo mettere in relazione del nostro Paese per poi tra due anni tornare
A darcele di santa ragione su argomenti che non riguardano in nessun modo il futuro del nostro Paese o è un'occasione che vogliamo cogliere fino in fondo per dire che la politica a tutta e i sindaci lo possono fare perché sono abituati
Come diceva bene qualcuno ieri
Ad avere tutti i giorni a che fare con il pragmatismo delle risposte non ce lo possiamo permettere di fare solo polemica politico non ce lo possiamo permettere di fare solo dichiarazioni e slogan
Questa dev'essere il metro della buona politica che cogliamo l'occasione straordinaria di questi due anni per farla diventare normale non per fare diventano parentesi
La scuola quindi nelle tre grandi transizioni presidente Bonaccini ha parlato a lungo della tradizione digitale di quella e Colosimo
Ha omesso di ricordare che non abbiamo bisogno di una grande transizione sociale
E quella transizione sociale a esattamente nell'investimento nelle scuole il suo perno fondamentale
Per le ragioni che dicevo prima a ridurre il gap di pari opportunità che a tutt'oggi esiste all'interno del nostro Paese
Ma anche per fare davvero una scuola inclusiva io approfitto non possano approfittare di questa occasione di confronto con il Ministro per richiamare l'attenzione
Un grande ancora mancato Rispetto dei diritti
Noi siamo il Paese l'unico in Europa che fa dell'inclusione scolastica ma per i ragazzi un punto di riferimento
Non è così dalle altre parti esistono le classi speciali per i ragazzi disabili negli altri Paesi
Ma questa inclusione per essere vera necessita di tante risorse e quelle tante risorse oggi vengono messe in larga misura proprio al sistema delle Autonomie locali e laddove non vengono messe perché non è così in tutta Italia
Ai ragazzini che sarebbero beneficiari di un pay di un piano educativo individuale e a cui vengono assegnate un determinato numero di monte ore di sostegno non è detto che gli vengano garantite
Quel sito è uno degli elementi di quel cambiamento che noi vogliamo mettere in questa occasione di trasformazione della scuola perché fare della scuola il più grande volano di mobilità sociali di questo Paese
Deve diventare un obiettivo trasversale a tutti chiudo perché
Ci sono diciamo in ciascuno di noi in o dei delle momenti della vita che ti aiutano a capire quali sono le differenze quanto potrà fare la differenza se ne avrai voglia a me è capitato di leggere quando avevo nove anni
Il libero
Che futuro un grande successo dell'epoca nel mille novecento novanta
Io speriamo che me la cavo lo avrete letto tutti o quello di ricorderete tutti leggendo quel libro da bambina Toscana ancora Matteo come in tanti altri lui pensavo due cose fondamentalmente la prima e che ero stata fortunata a nascere invece in un Comune dove si potevano avere delle opportunità in più la seconda però è che quei bambini aveva avuto la fortuna di incontrare un maestro che comunque avrebbe fatto la differenza nella loro vita
E allora non possiamo approfittare di questa grande occasione di cambiamento perdendo l'occasione per dare alla professione di chi insegna il valore che merita in questo Paese
Non ci possiamo aspettare nessun tipo di cambiamento fintanto che i maestri gli insegnanti professori non diventeranno
Ho non torneranno da un certo punto di vista ad essere dei punti di riferimento per tutta la società ad essere pagati anche per quello che fa no
Ad essere selezionati in una maniera giusta è qua e regolare costante nel tempo e poi e chiudo su questo anche ad essere valutati
Questo è il grande tabù della discussione sulla scuola del nostro Paese noi abbiamo bisogno di riprendere una discussione sulla scuola
E non solo per recuperare ciò che ci mancava prima della pandemia ma perché ormai lo abbiamo capito tutti se non lo facciamo adesso non solo quelle disparità annunzio colmeranno
Ma chi dovrà ripagare il debito vestiamo contraendo oggi non avrà le condizioni economiche sociali e lavorative nel poterlo pagare quindi ora o mai più i sindaci sono a disposizione per fare di tutta l'Italia una grande comunità educante
Allora e in qualche maniera diciamo abbiamo sentito che i sindaci un po'rilanciano
La palla al governo abbiamo sentito diciamo che la sfida è anche culturale anche sociale soprattutto sociale di inclusione eccetera eccetera
Però noi dobbiamo essere al tema il tema è la velocità certo una grande rivoluzione culturale in questi questo poco spazio di tempo che ci lascia il il tempo predefinito del Pnr R.
Sembra un po'dura quindi vorrei sapere dal punto di vista proprio pratico di questa sfida cui che cosa pensate di fare ma soprattutto quali sono le vostre difficoltà concrete nei comuni per affrontarlo al meglio al più presto prima che si dica come appunto in qualche modo adombrava il ministro che non siete in grado e quindi serve una struttura
Che lo faccia
Non ho proprio niente no no no no no no no io allora forse comunque proprio Moratti nulla
No no non non ha no no no non pensavo che l'errore agosto
Passata discuterlo nell'armadio volando in qualche modo se ne sta già parlando diciamo che non lo adombra lei ma qualcuno va bene va bene
Pare entrava ma nemmeno lasciamo fare
Proviamo a togliere le ombre allora
Ministro
No intanto buon giorno a tutti ho ascoltato con grande interesse le parole del ministro della collega Brenda noi sindaci già dall'intervento di Brenda
Si comprende che poi siamo chiamati necessariamente uno sforzo pragmatico e a uno sforzo di praticità
E parlando di velocità parlando di sapere lo sforzo di praticità è quello di iniziare a introdurre il mio intervento parlando di quelle che sono le regole del gioco
Perché se non definiamo le regole del gioco tutte le nostre proposte i nostri sforzi
Propositivi retroattivi come si dice adesso rischiano di essere vani se non si inquadrano dentro un contesto normativo contesto normativo oggi dice ad esempio che è sulla scuola
Un comune del Nord rispetto a un comune del sud riceve molto di più
Non si capisce bene il perché di tutto questo se non facendo riferimento a una delle leggi più vergognoso che il nostro Paese abbia potuto produrre nel corso degli anni ovvero quel meraviglioso criterio della spesa storica
Cioè del del dal due mila e dieci a questa parte prevede ad esempio che a Reggio Emilia faccio l'esempio Reggio Emilia spesso perché è una città simile non solo nel nome Reggio Calabria anche come numero di abitanti centosettanta mila contro e cioè quasi centonovanta mila lire gioco
Spesso scherziamo anche col sindaco vecchi di questo a proposito di scuola Reggio Emilia riceve dallo Stato ogni anno ventotto milioni di euro Reggio Calabria riceve nove
Perché la il criterio della spesa storica nel due mila dieci ha stabilito così
Matteo che cos'è questo se non un Paese che va a due velocità
Che cos'è questo un Paese dove si rischia ancora non
Richiamando in maniera romantica il libro Io speriamo che me la cavo ma in maniera purtroppo concreta che i bambini continuano a chiamare la scuola gli amici se De Amicis perché i conti non andare in luoghi insomma
Con la costruzione del sapere dell'educazione dell'istruzione
Hanno hanno poco a che fare
Si citavano anche gli asili sì bene ci sono diverse misure che consentono la costruzione di nuovi asili nidi a proposito di asili nido
Sempre facendo questo paragone Reggio Emilia sessanta asili nido Reggio Calabria tre
Ma non perché
Dentro quel trasferimento statale si è stabilito che ci dovessero essere tre asili nido
Perché secondo questa logica Reggio Calabria avrebbe avuto zero Massimini
Reggio Calabria agli asili nido e ne ha tre
Grazie all'utilizzo dei fondi Pack ovvero i piani di azione e coesione
Giorgio Gori citava l'articolo centodiciotto della Costituzione
Io cito quello successivo
Centodiciannove
Che parla di che introduce due termini
Quasi mai applicati nel nostro Paese
Il primo è quello della perequazione
Il secondo è quello della coesione
E le risorse della coesione dovrebbero essere risorse aggiuntive rispetto agli stanziamenti statali
Si sono trasformati a tutti gli effetti in risorse sostitutive dei trasferimenti statali e ma ce lo siamo sentiti dire anche spesso quando ponevamo questo problema la risposta era va be'voi avete il pack
Come se fosse una colpa trovarsi in quelle condizioni di povertà di minore capacità fiscale di essere ritenuti fra le zone a obiettivo uno dall'Unione Europea commesse fosse una colpa essere nati a Reggio Calabria piuttosto che a Reggio
Dopo anni di lotte assistiamo oggi ha un impegno
Nel mettere fine a quella che è una per discriminazione di cittadinanza a tutti gli effetti con l'impegno da parte del governo a superare il criterio della spesa storica definire i costi standard e definire soprattutto i livelli essenziali delle prestazioni
In questi anni hanno fatto mancare
Parlo sempre
Del mio comune
Un numero i trasferimenti annuali di circa quarantuno milioni di euro l'anno
Perché questo è il divario che c'è fra il vero divario che c'è fra il nord e il sud del Paese questo e quello che sono i problemi che me la Francia e anche una buona idea ottima idea di dare le risorse per costruire nuovi asili nido
Se non si accompagna al trasferimento delle risorse per gestire gli asini
Trasformerà quelle strutture oil delle incompiute
O in degli immobili mai assegnati oppure nell'ennesima sede da assegnare alle associazioni piuttosto che ai centri civici comunque per un uso e non è quello per cui tu hai ottenuto i fondi tra l'altro con le difficoltà anche di poterlo fare come voi
Ben sapendo quindi l'auspicio è che il Governo proceda concretamente questa è la prima proposta che chiedo che Ali posta seguire che dalle proposte dalle idee dalla consapevolezza di superare questo criterio poi si possa passare ai fatti
Vado brevemente a anche quello che è stato un po'il cuore di questa due giorni mi vengono in mente
Le parole di Orietta Berti e l'ultima canzone hai risolto un problema a tenere Stano altri mille non è non parliamo dei mille problemi che hanno i Comuni mi limiterò a a citarne alcuni
Cercando di dare anche un contributo
Alla discussione il primo a quello del Codice degli appalti
Un codice che non funziona
Un codice rispetto al quale la nostra parte politica sotto alcuni punti di vista lo posso anche capire alcun imbarazzo
A dire come stanno le cose noi dobbiamo uscire da questi imbarazzi e da questi infingimento e dire che il codice degli appalti non funziona
Che il codice degli appalti va rivisto
Che aumentare la velocità non significa automaticamente per rendere le procedure permeabili agli interessi criminali agli interessi di corruzione agli interessi del malaffare
Se non ritorneremmo a quella vecchia narrazione che i grandi eventi non si devono fare perché c'è il rischio di infiltrazioni mafiose non faremo i sindaci se noi non come dire combatte Simo questo questo principio questa debolezza e per andare più veloci bisogna tagliare alcuni tetti
Si è parlato dei tempi dei pareri si è parlato dei tempi delle delle conferenze di servizi ne aggiungo un altro che non ho mai capito in questi anni da sindaco
L'aggiudicazione provvisoria e l'aggiudicazione definitiva
Quando si aggiudica si aggiudica perché poi passano mesi in tutte le istruttorie che si fanno e se è vero che un opera da un milione ci metti cinque anni a farla
Se è vero che un terzo delle opere pubbliche
Vengono realizzate dagli enti locali quindi dai Comuni
Se è vero che l'ottanta per cento delle risorse del PNR R.
Va su ambiente economia circolare edilizia scolastica e mobilità
è altrettanto vero che i sindaci non possono rimanere fuori da questa partita
Noi abbiamo presentato
Un'idea al Governo
Sul Pnr
Che con uno sforzo ambizioso abbiamo definito il il progetto di realizzazione della nuova
Silicon Valley del Mezzogiorno con un po'meno di ambizione la nuova San Giovanni a Teduccio
Del sud Italia un'aria di cinquantaquattro mila metri quadri progetto realizzato in sinergia
Con l'università degli studi mi verranno di Reggio Calabria dove realizzare Unabomber l'impresa realizzare una per le start-up
Fare arrivare anche utilizzando gli sgravi fiscali le zone economiche speciali l'investimento dei privati sul nostro territorio
Un'opera da cento milioni di euro in queste condizioni se un'opera da un milione ci metti cinque anni fategli un po'i calcoli quanto tempo servire quindi è una necessità
Che i sindaci vengano coinvolti fin da subito nella cabina di regia
è una necessità che oltre a questo coinvolgimento i sindaci diventino soggetti attuatori
Di una porzione poi discutiamo delle percentuali intanto cerchiamo di avere una comunione di intenti rispetto all'inizio è importante che i sindaci siano soggetti attuatori di una parte
Di queste risorse tra l'altro lo abbiamo già dimostrato
Di saperle spendere bene di saperle spendere in maniera efficace e di saperle spendere presto queste risorse non ultimo nella gestione
Dei delle risorse date alle persone più bisognose
Matteo parlava di Pasqua del due mila e venti le procedure sono state molto veloci lo abbiamo dimostrato con la spesa dei Paul metro lo abbiamo dimostrato con i patti per il Sud insomma ce ne sono diverse c'è un tema finale
Che fa rima con velocità
E questa parola è fiducia
Fiducia fa rima con velocità per tanti motivi
Uno di questi perché noi sindaci chiediamo che lo Stato si fidi di noi
Così come si fidano di noi i nostri concittadini
Sfiducia significa che il governo deve puntare sui sindaci come le comunità puntano sui sindaci che poi sono quelli bersagliati ogni giorno ma alla fine si va sempre al sindaco perché lei di anche nella protesta né il sindaco quella persona che nel bene o nel male può cambiarti la vita
Te la puoi migliorare come così come della può peggiorare questo è un grande onore per noi ma rispetto a questo noi pretendiamo dello stato si fidi
Dei sindaci come i fidi e cittadini si fidano di noi questo non avviene
Questo non avviene
E lo abbiamo visto in tanti
Esempi che sono stati citati in questa in questa due giorni ma anche rispetto a quello che è successo in questi anni
Finalmente
Un granello di sabbia nel dibattito sulla reputazione l'onorabilità dei sindaci c'è stato
Ovvero quello di sfatare il tabù sederino
Prima non se ne parla
Non si poteva nominare la Severino era un dogma dal quale non si poteva tornare
Finalmente si è raggiunta la consapevolezza che questa legge evidentemente qualche problema lo porta ai cittadini
Io non credo come è stato detto anche ieri lo ha detto Mattia Palazzi che serva una legge per modificare la Severino modificare gli effetti della Severino
Credo non serva ma soprattutto credo non sia utile rispetto a quello che è l'obiettivo che noi ci poniamo
Ovvero evitare la paura della firma che oggi tanti sindaci hanno
Purtroppo
Ed evitare che le occasioni del re Coveri fan e del pm RR per quella che è la competenza e per quelle che saranno le responsabilità dei sindaci possano rischiare di essere delle occasioni perdute
Allora
Siccome lo scorso anno ad esempio il de il l'abuso d'ufficio è stato modificato con un decreto
Dobbiamo avere la forza di affrontare questo tema anche rispetto alla velocità della modifica di questa norma
Perché tutto collegato è vero che la parola centrale e velocità
Ma a proporre un referendum proporre un'iniziativa popolare non va nella velocità che noi auspichiamo perché poi le firme il dibattito le Commissioni parlamentari la discussione degli emendamenti quante altre vittime
Politiche e amministrative ci devono essere prima che si raggiunga la consapevolezza che anche sul tema dell'onorabilità dei sindaci serve velocità
E allora non si vuole sospendere totalmente o abrogare totalmente la Severino
Andiamo a vedere per quali reati reati opera perché ci sono reati molto gravi per i quali la Severino no
E il sindaco continua a rimanere al suo posto
Ci sono reati invece molto meno gravi
Come l'abuso d'ufficio per i quali la Severino opera e che sostengono la democrazia e la sospenderà hanno la potrebbero sospendere in un momento decisivo per il Paese per diciotto mezzi con quello che poi ne consegue le che le statistiche ci raccontano dell'oltre novanta per cento dei casi che o in dal primo grado o in appello si chiudono con l'assoluzione del sindaco l'assoluzione dell'assessore la soluzione di quell'amministratore locale non si vuole eliminare totalmente l'abuso d'ufficio dalla sederino
Possiamo andare a vedere se quel seno va fatto un danno irreparabile alla sua comunità se ha creato un danno patrimoniale oppure no
E allora facciamo l'applicava i soltanto per i reati più gravi
Facciamo l'applicare soltanto per il comma due quando il grande il reato di abuso d'ufficio porta una sensibile una sensibile come dire
Preclusione a quelle che sono le attività che può porre in essere un'amministrazione concludo
Chi ha parlato anche troppo
Non aspettiamo oltre i sindaci sono come i Lele Oriali nella canzone della di una vita da mediano di Ligabue noi siamo lì nel mezzo finché ne abbiamo tanti colleghi non ne hanno più e questo lo vediamo anche nella difficoltà di trovare candidati a sindaco non soltanto nei comuni più grandi con le loro difficoltà ma anche nei comuni più piccoli nella mia città metropolitana ormai il candidato sindaco quando c'è fa anche l'altra lista
E drammatico fa anche l'altra lista perché lo spauracchio non è di perdere ma è quello di non raggiungere il numero legale un'ultimissima osservazione la legge del Trio
Un'altra legge in commenta bile che ha reso voi parlate spesso le Province io parlo e la città metropolitana le città metropolitana un Frankenstein
Non si capisce che cosa sono
Non sono le vecchie province ma non sono neanche quello che dovevano essere nella legge del Trio istitutiva delle città metropolitane per tante motivazioni
Modifichiamo questa legge diamo la possibilità ai sindaci di avere un'aggiunta diamo la possibilità ai sindaci quantomeno di avere un rimborso spese quando vanno in giro sui territori la città metropolitana definiamo quelle che sono le funzioni e le competenze non in base a una contrattazione
Con le regioni che non si spogli erano mai dimesso una funzione ma in base a un principio stabilito direttamente dalla norma io ho concluso simpaticamente introduco un'altra proposta introduciamo l'Erasmus dei sindaci così ognuno di noi è pienamente consapevole che amministrare una città non è uguale amministrarlo un'altra io andrei volentieri un mese dal mio amico Jacopo Massaro a Belluno non so se Luís allo stesso modo verrebbe ad amministrare per un mese Reggio Calabria grazie
Allora abbiamo introdotto molti temi era quello che ci aspettavamo comunque il Pd sollevare diciamo tutte le criticità perché siamo qui proprio per questo
E prima di ridare la parola al ministro perché in qualche modo siamo andati molto lontani dalla scuola e vorrei tornarci
Vorrei che Andrea Catizone da responsabile Pari opportunità di alici dicesse come e effettivamente questa sfida del PM RR Fossa in qualche modo rilanciare la sfida delle pari opportunità
Consigliere anziano
Cioè
Era un giorno a tutti a tutti un giorno al ministro
E i sindaci nerissime che è presente nel ministero risiede amministratori
Gramsci diceva che il livello di sviluppo di una società si misurava sulla condizione delle donne io aggiungerei anche della condizione dei minorenni
E se noi guardiamo ai dati quello che è successo nel nostro Paese in quest'ultimo anno né i dati ci restituiscono un Paese in cui minorenni di adolescenti gli adolescenti bambini e le bambine
Hanno sofferto in una maniera incredibile quello che è successo nel corso della pandemia
Perché non sono stati sufficientemente al centro delle politiche delle attività ora qui non è una critica ovviamente che faccia gli amministratori e le amministratrici locali che si sono adoperati per sopperire alle l'emergenza aria necessità ma a livello centrale manca una programmazione da troppo tempo sul tema sul ruolo della scuola
La scuola come diceva Brenda e il luogo primario dell'educazione e della formazione
E il luogo in cui l'ascensore sociale si può attivare nel nostro Paese non sentiva più se nasce in una famiglia di operaio oggi il tuo destino e peggio ancora di quello dei tuoi genitori operai perché se guardiamo il numero della dispersione scolastica il numero della e ragazzi che non lavorano che non Binetti fra i cosiddetti mette che lo fanno niente nel corso della giornata bene
Questi dati ci devono fare rabbrividire si devono fare spaventare
Perché quei giovani con le giovani generazioni non sono il futuro sono il presente del nostro Paese a un Paese che non è in grado di ascoltare di dare delle risposte adeguate a cui bisogna quelle necessità
è un Paese che ha rinunciato
Non qui non c'è il PM RR che tenga non c'è programmazione che che tenga se al centro non vengono messe quelle esigenze e il tema dell'educazione si intreccia moltissimo con il tema delle donne delle pari opportunità intanto perché molte delle insegnanti sono donne
E molte e quindi quest'anche un tema che dovremmo poi in qualche maniera affrontare tutto il tema dell'educazione e della formazione viene demandato nel pubblico e nel privato ormai al mondo femminile
Le maestre sono quasi tutte donne mancano delle figure maschili che possono anche avere quel ruolo importantissimo
E allora che cosa bisogna fare
Il ministro parlava di aumentare le competenze sicuramente bisogna mentale competenza ma bisogna anche diversificare le competenze
Perché oggi la scuola non è adeguata ma non è adeguata non solo delle strutture perché i gli edifici sono fatiscenti non sono in grado di dare la sicurezza necessaria ai nostri figli alle nostre figlie di stare nel luogo dove loro costruiscono la loro identità le loro relazioni più importanti vengono dentro la scuola
Si costruiscono il loro futuro là dentro e con un solo in quel senso bisogna lavorare ma bisogna lavorare sui programmi
Su che sull'adeguatezza di questi programmi alle sfide che il Paese e che che i giovani oggi devono affrontare non è una sfida con i loro quei cani che vivono accanto a loro ma non sfida globale una sfida mondiale quanta capacità attrattiva a la scuola le università hanno italiane rispetto agli studenti e le studentesse non è solo un problema di lingua perché vanno in Inghilterra a studiare l'inglese che la lingua più importante
E mondiale
Ma anche perché non c'è un sistema generale ecco quando si parla di scuola c'è un'intersezione Anita di tematiche che devono essere affrontate c'è il tema delle donne c'è il tema della vita di di di vivibilità c'è il tema dei tempi se i tempi c'è il tema della del futuro e delle famiglie
Diciamo che oggi che cosa bisogna fare sono molto d'accordo con quello che diceva il sindaco Falcomatà non basta solo destinare delle risorse per gli asili nido intanto perché il tasso di natalità nel nostro Paese sotto zero abbiamo un problema demografico importante immenso al quale nessuno dà un ancora l'attenzione una risposta alle donne
Non vogliono non possono ma non è che non vogliano non possono più decidere di diventare madri e di essere al contempo delle professioniste delle lavoratrici perché non ci sono dei servizi adeguati in tutta Italia non ci sono i servizi adeguati
Perché comunque anche le donne del Nord non hanno più la
La possibilità di di di avere dei dei figli e quella non è una scelta quella è una necessità che dipende appunto delle situazioni generali quindi bisogna rivedere nel Complesso tutto il sistema
Della nostra vita ecco non è un sono d'accordo con chi diceva prima non è un pensare di ritornare indietro una sospensione questa pandemia c'ha messo semplicemente ha fatto venire a galla delle problematiche che già c'erano già erano esistenti
La condizione delle donne quante donne hanno perso il lavoro e non sono più di entrate nel mondo nel mondo del lavoro perché non sono rientrate nonostante Adriano delle competenze incredibili il tasso di donne laureate anche la qualità
Della preparazione delle donne oggi altissima ecco non è solo un tema di
Qualificazione del nostro delle delle
Della nostra futura è presente classe dirigente e del nostro Paese in generale e come vengono impiegate queste risorse chi è ci le può valorizzare come vengono valorizzate se non lo fa la scuola non possono farle le famiglie oggi le case sono diventati ancora lo sono il luogo di tutto il luogo degli affetti luogo del lavoro il luogo dell'educazione i loghi dei contrasti loghi delle violenze
Dentro le case c'è c'è tutta c'è troppo
Ecco allora la scuola deve avere il ruolo centrale non è solo un tema di didattica a distanza o didattica in presenza certo che i ragazzi devono ritornare nelle scuole perché altrimenti e lì è la presenza e la socialità e il confronto con i pari noi come ah li facciamo parte anche dell'Alleanza per l'infanzia lavoriamo moltissimo su i temi della delle tematiche della del del degli adolescenti delle bambine e delle bambine
Ecco il tema della scuola in presenza amministra un tema centrale non si può pensare che soprattutto nelle fasi di formazione dove lì la velocità esiste prima non c'è non c'è genera non c'è fase della vita più impregnata del tema della velocità che non l'infanzia
Quanto cambia e l'adolescenza quanto cambia il destino di un bambino di una bambina da un mese all'altro da da sei mesi all'altro da un anno all'altro ecco se non si interviene subito in maniera tempestiva
Per dare delle risposte adeguate per dare delle risposte che non possono essere demandate le famiglie perché oggi le famiglie appunto non sono in grado di poter dare il futuro ai loro figli e non è neanche giusto che sia così non è giusto che il futuro di una di una persona di una bambina di un bambino sia legato alla condizione economica sociale e culturale della famiglia
Perché questo crea delle diseguaglianze come dicevo appunto la l'amica sindaca prenda Bernini che non possono essere accettate è uno Stato non può e non deve stiam parliamo abbiamo molto parlato di diritti costituzionali di transizione ecologica i giovani sono stati i primi
A con il Frei dei forti o c'era a pensare di
Di di porre il tema della sostenibilità no della sostenibilità in generale della sostenibilità della loro vita
Dentro le famiglie dentro i conflitti che attraversano la vita privata che la vita pubblica ecco a me piacerebbe una scuola non solo inclusiva ma una scuola all'altezza delle sfide che diede
Deve saper affrontare quindi una scuola che sappia preparare in maniera adeguata non solo con un no con una trasferimento nozionistico di di informazioni e di nozioni che spesso adesso
Soprattutto gli adolescenti le stanno io figlio di quindici anni che quasi ne sa più più di me e più di noi
Ma capire dare il senso valorizzare le qualità di ciascuno e di ciascuna bambino bambina ragazza che frequenta la scuola ecco questo non lo fa la scuola tende a ad appiattire verso un modello unico verso una forma di omologazione
Di certo e difficile certo è difficile trovare la modalità di di di di sviluppare le competenze
Ma deve essere quello il luogo in cui si possano finalmente trovare delle strade per consentire a chi ha delle qualità a chi si parla sempre no di di meritocrazia forse le sono se ne parla neanche più
Ecco quello il luogo e la scuola il luogo dove ciascuno deve aver la possibilità di poter esprimere le proprie
Qualità infine l'ultima nota sulla sulle pari opportunità sulla sul ruolo delle donne sulla rappresentanza delle delle donne quindi c'è un tema democratico di grave rappresentanza delle donne anche oggi abbiamo visto la maggior parte dei sì bravissimi sindaci ma sono quasi tutti uomini sindaci solo il quindici per cento delle donne dei sindaci totali e donne nel nostro Paese
Quando non ci sono delle ad una normativa che può insomma dare un a un equilibrio di genere anche nei ruoli apicali c'è uno quindi quindi e quindi non è possibile avere una una Roma
Una normativa che preveda una rappresentanza egualitaria uomo-donna e con i ruoli apicali appunto la predella per le mani la prevalenza della degli uomini è molto forte
E infine voglio dire una cosa anche i sindaci uomini l'uomo e la polis e ancora rimasto il luogo siano inseriti che nel suo divenire in cui la supremazia maschile può esercitarsi le città sono pensate dagli uomini per gli uomini con i ritmi degli uomini ecco approfittiamo di questa situazione di questo opportunità che abbiamo di cambiare il nostro Paese di ma di cambiando veramente
Per ripensando anche la struttura delle città perché questo incide fortissimamente anche nella qualità della vita delle delle donne quindi probabilmente anzi sicuramente se ci fossero più amministratrici
Questi temi sarebbero affrontati in maniera più incisiva perché poi sono appunto le donne
Adesso anche gli uomini ovviamente hanno avuto e hanno un ruolo importante quanti padri non bisogna far finta che la situazione sia cambiata Ingo quanti padre si occupano dell'educazione
Della formazione dei figli sono presenti ma non ancora abbastanza non c'è una condivisione adeguati ancora tutto il peso il carico il carico familiare della cura il nostro dei figli ma anche dei genitori anziani cade molto sulle donne quindi servono politica complessiva non basta solo affrontare il tema del lavoro dando dell'opportunità alle donne di accedere posti di lavoro ma poi bisogna consentire alle donne di mantenere quei posti di di lavoro
Io sono un avvocato sono membro del Comitato Pari opportunità anche del consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma
Quante donne hanno dovuto professioniste colleghi hanno dovuto lasciare il loro posto di lavoro
Durante la pandemia perché non sono stati in grado di poter affrontare dare delle risposte adeguate a tutti i bisogni che la famiglia e la risposta non può essere rinunciamo alla famiglia
La risposta deve essere diamo degli strumenti delle opportunità affinché tutte le cose si tengano insieme
Grazie del gli spunti sono stati tanti il ministro c'è ancora non lo vedo più
Immagino dunque c'è solo allora la Regione cinicamente il ruolo presente aiuto già
Sono stata bacchettava una volta quindi adesso saranno cercherò di essere il più generico possibile però diciamo che sono stati sollevati i vari argomenti che in qualche modo ritirano la palla in campo e in qualche maniera si torna a guardare un po'alla scuola
Ecco è stato detto ad esempio istintivi gli insegnanti
Devono essere ben selezionato bersagliati e anche valutati ad esempio e mi piacerebbe anche che Luís che lei dicesse qualcosa su questa ansia in qualche modo nostra di a vere una scuola nuova ecco si diceva non si conosce più De Amicis addirittura dicevamo
De Amicis ecc ecco si può contemperare la nostra scuola la nostra tradizione culturale con o una modernità che in qualche modo deve riflettersi anche sulle strutture io faccio un esempio all'estero non esiste la realtà classe come esiste da noi perlomeno noni nei paesi anglosassoni sono i ragazzi
Che girano e fanno le ore le loro lezioni e questo in qualche maniera diciamo toglie la sfida tra classe contro l'insegnante che a volte da noi porta un po'di fatica agli insegnanti però allo stesso tempo Tom toglie anche il rapporto insegnanti di classe che danno che ha dato tanto
Quindi vorrei che lei diciamo ci dicesse
Come vede la scuola la fine di questa pandemia e alla fine di questa sfida del PM RR perlomeno come vorrebbe che fosse
Come stiamo lavorando
Ne stiamo lavorando per allora parto dalla tale intervento appassionato dell'avvocato Catizone
Allora
Il mondo della scuola non è fermo non è fermo non è che ci sia questa scuola ingessata tutto bloccato tutto male tutto fatiscente non è vero che c'è questa è un'interpretazione
Che non aiuta a non solo non aiuta a capire mantenne anche a fare quella trasformazione su cui si sta lavorando
Perché se noi partiamo dall'idea rospo è una schifezza tutte le altre sono frasi deve tutto accade non andiamo da nessuna parte
In realtà dentro la sua scuola ci sono migliaia di persone che stanno lavorando esattamente
In quel senso di trasformazione che l'avvocato perché sono insicura prima a chi mi ha chiesto più di una volta qual è l'aggettivo con cui io voglio la mia scuola che era scuole di tutto il paese ha usato la parola una scuola affettuosa
Perché bisogna restituire alla scuola in luogo degli affetti
Perché non c'è ascensore sociale se non ci sono affetti se cioè non si ricostruisce unità a di una comunità
Che parte dal sentirsi legati gli uni agli altri
L'articolo due della Costituzione lo spiega in maniera limpida e chiara quando dice che diritti
Delle persone
Diritti che vengono addirittura prima della Repubblica che Repubblica costo riconosce e tutela si chiama Guido carico dovere inderogabile della solidarietà personalità si costruisce una scuola affettuose cioè le squadre di affetti
All'interno di questo di questo squali affetti ci sono poi le diverse declinazioni che lei diceva anche prima dottoressa quando diceva ad esempio che non siamo ancora legati a quella che noi chiamiamo legati del Novecento e fra queste c'è un'impostazione della scuola che molti hanno chiamato Petra fordista cioè il cuore stabilita per legge
Per cui gli studenti vengono individuati per anno di età
E le assunzioni degli insegnanti siano ancora del reclutamento
Stiamo lavorando in tanti non il ministro mentre decine di migliaia di persone
Per superare questa scuola ad andare da nessuna scuola in cui l'elemento fondante non sia più quello d'attenzione frontale dimensioni ma si è quello della capacità di costruzione scene di una capacità critica docili critica anzi di uso degli strumenti
Che oggi ci vengono dati il come lei ha detto come qualcuno ha detto il poster Agassi sa usare il beduino
Su questa idea propri corresse una scuola della nostra epoca del nostro tempo in cui non si esservi degli strumenti sia meglio dei servizi degli strumenti
Quindi non siamo soltanto una parte
Di un paese non siamo cittadini consapevoli di un Paese
è chiaro che non stiamo lavorando anche per dare fiato a molte di quelle attività per cui linguaggi che oggi sono marginali nella scuola penso soltanto la marginalità e della musica
Pensi la marginalità dello sport pensione marginalità di questo cose che noi chiamiamo non educazione civica una vita pubblica
Perché la vita pubblica e il cuore dell'educazione civica
Certo che stiam costruendo questo scuola noi ripeto non io non ci sono casi
Noi stiamo tentando di ricucire in tutto il Paese perché il nostro Paese distano additati sperimentazioni però che faticano a diventare sistema
La grande sfida fare diventare sistema nove ad esempio con questa iniziativa che abbiam preso di scuole non state
Abbiamo avuto delle risposte straordinarie
Prima abbiamo visto moltissimo sussunto lo dico al sindaco Falcomatà lo sa perché anche la Società diamo datato per tenere aperte le scuole dopo tanto più di cd chiusura equidistanza sì abbiamo dato risorse perché le scuole possono fare progetti per l'estate che andassimo verso quell'anno che io voglio un anno costituente in cui non solo si recupera quello che si è perso non si costruisce assieme alla loro scuola
Nel scorrere vi state tante esperienze che abbiam visto soprattutto il Mezzogiorno l'abbiamo superata non senza nessun trauma anche quella
Quella quell'elemento fondante cadenze premature se nella scuola basata su classi chiuse
Quel modello anche di spazi di apprendimento che noi diamo ancora nella nostra mente c'era quella di un corridoio dalle porte chiuse imputando la conosca
Quelle scorie superata tutti abbiamo ed essere superata però attenzione verso la nuova ci costruisce sono insieme e per tornare la metafora del nel butta la palla guardi che questa non è una partita lavoro qua si giocherà la stessa squadra
Perché è un'occasione l'idea che giochiamo nella stessa squadra altrimenti noi nessuna partita potrà essere vinta perché cioè se non sempre divisi fra di noi
Allora all'interno genero ed abbiamo posto alcuni temi fondamentali
Un tema fondamentale tenere era esattamente quello che è stato detto
Che impianto
Per
Il superamento dei divari territoriali
Dice il sindaco Falcomatà lavoriamoci insieme certo
Per quanto riguarda il
Nel settore della scuola non possiamo che lavorarci insieme
Perché dato che poi materialmente
I gestori di attuatori devono essere i Comuni e le Province
Tato su un'antica distinzione di cosa spetta alle Province con gli aspetti comuni certo proprio per Forza Nuova con la cessione
Perché altrimenti ci troveremo sempre a rincorrere la colpa dell'altro e dato che non possiamo permetterci rincorre la colpa dell'altro perché altrimenti ricadiamo nelle vecchie storie dobbiamo necessariamente lavora ceceni
Allora noi abbiamo però come abbiamo visto approvato la settimana scorsa questo piano dalla Commissione europea
Devo dire con anche grande plauso da parte e Commissione europea
Quindi siamo in grado di pensare oggi questo lavoro necessario lavora assieme
Avendo chiaro quello che ha detto tornata e cioè il Paese un Paese fortemente diseguale di consegna anche molto differenziati vi faccio un esempio
Che è il tema delle classi della numerosità dentro le classi assunto quello che riceve la dottoressa cioè del solito piccolino cioè il superamento poiché il concetto di classe
Diciamo quello dei conto dei plessi scolastici certamente noi abbiamo un problema di voi sapete violenza scolastica in cui negli anni passati abbiamo visto lo straordinario fenomeno di classi sovraffollate soprattutto dei supertecnici produrre professionali
Dall'altra parte abbiamo un altro fenomeno
Che è quello di molti Paesi specialmente di montagna rischio di mantenere aperta la scuola perché non hanno nulla sui cento e i bambini per fare la prima base primaria
Quindi è chiaro che dobbiamo avere la capacità di una visione complessiva del Paese
Tenendo ben chiaro le specificità di ogni situazione locale
Per questo pensare allora insieme e di questo sono profondamente convinto che l'ho sempre espresso vietato Tiziano il se solo il giovedì dalle mani e ce l'ho visto anche nella mia regione dove c'è ricevibile e mi permetta
Sindaco meno male che c'è invece di tecnici c'è anche se esiste la possibilità di avere quella capacità di esperienza di scuola di Francia
E dall'altra parte
Vi sono situazioni diverse credo abbiano affrontare per dare a ogni bambino e bambina di questo Paese prescrisse opportunità
Viene a superare il tabù della spesa storica sono convinto con lei sono convinto che lei non ha fatto etica a convenire ho sempre detto anche quando c'è qualche mestiere
Però no il tranviere a coniugare la visione d'insieme situazioni specifiche
Questo è lo sforzo straordinario che bisogna fare e che io credo anche anche se
Il titolo di altri la situazione politica oggi di affrontare con forza con coraggio
Faccio un ottima recensione
Condivido totalmente l'impostazione dell'avvocato che che se non hanno già espresso anche dal sindaco parmigiana
O si riporta la scuola al centro della visione anche politica in questo Paese altrimenti non riusciamo più qui faccio un esempio perché bisogna essere anche concreti
Noi non è che stiamo affrontando oggi una situazione a caso nel momento in cui vi è stata la crisi fiscale dello stato che ha coinciso con la crisi economica del due mila nove due mila dieci la risposta
Forse necessaria forse obbligate non sto facendo nessun commento
Ma è stato sostanzialmente il taglio della spesa e discussione
Dopo dieci anni ha tagliato allora certamente esiste un problema di utilizzare a fondo delle risorse perché è vero che sono interventi straordinari passo d'accordo in maniera chiara e precisa sì bisogna intervenire poi mancherà ordinare sul bilancio dello Stato
E quindi la scuola deve essere finanziati in maniera adeguata
Con adeguate responsabilità e quindi anche quello del Vate tutele in coloro che si prendono questa responsabilità però è anche chiaro che questo doveva essere il perno i nostri ragionamenti in questo quando
Si è fortemente voluto e si è consolidato io ho richiesto di mantenerlo Ratzinger richiede un intervento sugli asili nido e perché era chiarissimo costretto prima l'avvocato capitolo infezione cioè edili che bisogna cominciare perché si dà ricominci
Lei divergenze editrice eguaglianza per queste esperienze si moltiplicano nel corso degli anni ma è anche vero che sull'onda di questi servizi di base di disuguaglianza di genere aumentano e aumentano poi tutte le possibili del Monza conseguenze sociali che rendono fragili la nostra società
Quindi non sorge lamentare sentirsi va bene anche qualificare sentisse renderli venti ettari in tutto il Paese
E questo dicendo assolutamente necessario credo però anche che come si diceva un tempo gli impedimenti una lista pensiamo la convinzione generale successe il suo Bondi messo in connessione si è si è assunto come fatto nazionale il Paese nel suo insieme non parte
Su questo non v'è dubbio non Lubello scritto in altra epoca in cui il sicuramente in epoca in cui facevo altri ad altre attività quindi io ringrazio moltissimo alla Lega delle Autonomie locali scusate se la chiamo ancora così non sono affezionato che per anni piovuto lo studio Bologna sotto la sede della della Lega delle Autonomie locali
Ringrazio moltissimo però insisto su questo piatto stiamo lavorando insieme
Ci sono delle incomprensioni ce lo diciamo
Questo è un governo che è disposto ad ascoltare non sono disposto ascoltare da dimostrato che si può lavorare insieme se non lavoriamo insieme ricostruendo e riducendo il Paese
Facendo questa operazione difficilissima dieci cucitura del Paese
Il Paese non parte non può partire un pezzo del Paese non possono turbativa sono un gruppo del paese si può far carico bisogna farsi carico di tutti a partire da quel che ho difficoltà
Anche perché si dice io convengo con voi dopo l'assalto
Da difficoltà di affrontare in termini riformista
Questa fase ricordiamoci il vecchio libro
Vecchio ancora rileggere il libro qui Federico Caffé panno che si chiamava la solitudine del riformista
Il Riformista a volte si sente solo
Perché ad una parte in modo chiaro che sarebbe necessario cambiare tutto il corpo
Oppure quelli che dicono no non si può cambiare niente perché tanto scusa dei non non voto per quanto mi faccia non si può cambiare
Il Riformista però non può essere solo perché il Riformista funziona soltanto se esiste un movimento che il movimento di un Paese che ritrova la propria dignità nella capacità di ricostruire i valori fondanti del nostro Paese
Che sono i principi dell'età della persona il dovere inderogabile della solidarietà perché io credo che debba essere la base su questo io lavoro e sono sicuro che dovrà con voi classica
Allora se ci sono interventi o domande altrimenti io lancerà il prato l'appello a non far sentire solo il ministro che sta facendo questo
Sforzo così importante sta lavorando anche su una scuola aperta ai territori e che sia capace di integrarli perché abbiamo visto troppo spesso un gatto diciamo tra le strutture locali e la scuola e magari le anche la possibilità di creare una un'istruzione capace poi di rapportarsi con il lavoro
Sul luogo ma anche sulle Sully stimoli culturali e quindi ringrazio tutti ringrazio il sindaco Falcomatà ringrazio
La dottoressa Alessia che attenzione R che ringrazio anche il sindaco di Empoli appresta
Teniamo i nostri tempi
E e già in collegamento l'onorevole Zanna cui darò subito
Abbiamo ancora un attimo di un momento di partenza e
Sì sì sì volevo però scusarmi a nome del delle delle presidenze alcun gli amministratori che si erano iscritti però vorremmo cercare di alleggerire i tempi perché sappiamo che insomma molti vogliono tornare a alle loro abitazioni nei loro territori quindi grazie a tutti
Subito dopo il
L'incontro con l'onorevole Zani
Ci saranno le conclusioni da parte di Matteo di questi due giorni piuttosto intensi
Avevo solo bisogno di capire se se ci siamo innanzitutto voglio
Salutare Alessandro che anche un parlamentare della mia terra veneta se è un uomo molto determinato una storia alle spalle fatta di di coraggio di testimonianza contro tante ingiustizie tante differenze tanto dolore anche che negli anni sono stati ahimè vissuti e quindi ti diamo la parola Alessandro a che punto siamo come ecco come siamo messi
Per grazie Achille per questa per questa presentazione ringrazio veramente Ali e la lega autonomia
Per quest'invito di cui sono particolarmente onorato intanto perché sono stato anch'io amministratore locale e dunque comprendo le fatidiche e l'impegno enorme che appunto gli amministratori locali hanno rivestono proprio perché sono lente più vicino ai cittadini e dunque i cittadini si rivolgono all'ente locale il Comune
Proprio perché lenta di prossimità e dunque questo è una cosa molto importante dall'altra parte
Rilevo che servirebbero invece delle vere e proprie riforme una riforma degli enti locali una riforma che arranca da da un po'di tempo da molti anni
Che non sono che non riforme che non sono mai decollate tardare punto piena agibilità ai sindaci e agli amministratori locali per risolvere i problemi ma anche in questa fase molto importante di avvio
Di una c'è di una ripresa l'utilizzo la grande occasione dell'utilizzo di molti fondi europei
Con il Pnr R. e anche qui senza però delle degli enti locali efficienti dei sindaci che possono esso non è in grado andò un'agibilità nel dare risposte
Anche cittadini alle in paese senza Enti locali efficienti non si può non si può pensare
Che ci possa essere una piena ripresa economica ecco perché sarebbe importante dal mio punto di vista che il Governo si facesse il protagonista appunto di una proposta seria
Concordata con gli amministratori con locali con gli enti locali per dare veramente una grande mano
A agli enti locali che sono appunto l'ente statale l'ente istituzionale
Più vicino ai cittadini e che in questi anni sono stati sempre invece sempre denigrato io non non sufficientemente
Ascoltati da questo punto di vista anche nel sul fronte della della lotta alle discriminazioni gli amministratori e i richiami stazioni locali stanno facendo un lavoro enorme
Ricordo che nel nel precedente decreto agosto dello scorso anno noi abbiamo messo in sicurezza
Una somma annuale di quattro milioni di euro l'anno da destinare alla realizzazione di centri anti discriminazione perché come diceva Achille la situazione in Italia una situazione di discriminazione di sofferenza
E servono appunto delle strutture convincenti antidiscriminazione che possono dare delle risposte alle violenze le discriminazioni che accadono quotidianamente e il lavoro di squadra
Tra appunto le amministrazioni locali e le associazioni sta dando i i frutti perché lì pensate che a maggio sono stati presentati novantaquattro Progetti partiti da molte città moltissime città italiane
Proprio per utilizzare questi fondi per realizzare questi centri a discriminazioni in una partnership molto virtuose positiva tra amministrazioni locali e associazioni e questo è uno dei diciamo delle delle conquiste che nonostante tutte le difficoltà siamo riusciti a portare a casa inoltre permettetemi di ringraziare tutti i comuni per il grande impegno in impegno dei sindaci dei consigli comunali che in questo quasi due anni di iter di una legge contro le discriminazioni che ha subito e sta subendo un ostruzionismo ok non ha uguali in nessun Paese europeo uccisi c'è una ci si alzano ogni volta dei muri
Altissimi proprio per di fronte diciamo di una legge che non dovrebbe essere un problema anzi dovrebbe essere un valore condiviso bipartisan proprio perché stiamo parlando
Della rispetto dei diritti umani e stiamo parlando appunto della della lotta a ogni forma di discriminazione dunque ringrazio tutti i comuni che hanno approvato
Heaney tanti consigli comunali dei piccoli comuni di ovviamente
Orientamento progressista perché dall'altra parte abbiamo invece avuto delle all'approvazione di mozioni contro il di cosiddetto DDL Zanna e e questo diciamo questo sostegno di Tanzi con Comuni stato davvero è è importantissimo perché sollecita il Parlamento anche dal punto di vista appunto di amministrazioni locali a intervenire proprio per contrastare ogni forma di discriminazione la legge come sapete è una legge contro i crimini d'odio sì
Articola in più parti c'è una parte penale che l'estensione di fatto della legge Reale Mancino e proprio per evitare problemi noi abbiamo utilizzato una legge già esistente la leggerà le Mancino che agli articoli seicento quattro bis e seicento quattro per punisce l'istigazione all'odio per per odio razziale e odio religioso dunque oggi
Sia i reati di odio i crimini d'odio motivati dalla razza etnia o religione sono già puniti mancano però tutte le altre
Condotte discriminatorie e infatti c'è una direttiva che è stata recepita da tutti gli Stati europei una direttiva che ormai da dieci anni quasi dieci anni del due mila e dodici
E non ancora recepita dall'Italia che chiede appunto gli stati di al approvare una legge contro i crimini d'odio per combattere le discriminazioni proprio nei confronti delle vittime così più vulnerabili
Che sono in cima alla piramide dell'odio le donne che subiscono soprattutto attraverso l'odio in Rete
Dei veri e propri crimini d'odio pesantissimi infatti l'Osservatorio box ed Università Statale di Milano
Registra come logicamente misogino sia particolarmente oggi pericoloso e preoccupante soprattutto durante la pandemia e poi c'è la comunità LGBT più e c'è anche ci sono anche le persone con disabilità
Chi è che sono appunto le i gruppi sociali che sono oggetto maggiormente dei crimini d'odio e dunque tutti i paesi europei ci sono dotati di una legge di questo tipo tranne tranne il nostro tranne l'Italia
E si tratta semplicemente di punire con delle aggravanti come già si prevede per l'odio razziale e religioso anche le altre
Condotte discriminatorie e poi vi è tutta una parte invece di prevenzione proprio per contrastare
L'homo transfobia labilissimo che appunto la discriminazione nei confronti le persone con disabilità
E che era una società ancora molto presente perché abbiamo ancora un fortissimo retaggio patriarcale sessista
E che sta auto in qualche modo autorizzata delle persone che hanno introiettato dei fortissimi pregiudizi che partono prima ancora dagli stereotipi
E che poi diventano odio e che poi diventano violenza infatti assistiamo a moltissimi casi di cronaca dove quotidianamente delle persone semplicemente per la loro condizione personale vengono aggredite e vengono fatti oggetto di discriminazione
Ecco perché è stato anche molto importante l'intervento
Del presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Giornata Mondiale contro l'homo transfobia che si celebrerà per prassi nel nostro Paese ma che è stata istituita in tutti gli altri paesi europei e questa il capo dello Stato ha segnalato una cosa veramente importante cioè quando qualcuno viene discriminato per la propria condizione personale
Ovvero semplicemente perché esiste
Dunque però una caratteristica personale della propria identità non solo si lede
I diritti umani di questa persona ma si viola il principio di uguaglianza che sancito all'articolo tre della nostra Costituzione ecco perché l'articolo tre e molto chiaro non ci possono essere non nessuna disparità di trattamento tra cittadini non ci possono essere cittadini di serie A e cittadini di serie B
In base alla condizione personale dell'individuo e al secondo comma si stabilisce che vi è la Repubblica rimuove tutti gli ostacoli per rispettare appunto l'articolo tre ecco che la una legge contro i crimini d'odio
Si inserisce nel solco del principio sancito dalla nostra Costituzione la Repubblica rimuovere tutti gli ostacoli e e devo dire siccome l'Europa
Con una parte dell'Europa l'Europa della dell'Ungheria della Polonia
Stanno hanno approvato delle leggi fortemente liberticide leggi con una matrice Omo transfobia
In Polonia ricordo sono state create le cosiddette LGBT Frisone cioè delle zone dove le persone omosessuali non possono accedere dunque sono delle delle cose che ricordano le le le le leggi dal l'apartheid delle leggi razziali cioè che ci riportano nei momenti più bui del secolo scorso ecco perché è stato importante
Che da un lato il Presidente del Consiglio abbia ribadito che lo stato e laico e chiederle e ovviamente il Parlamento deve nella propria autonomia tutto era approvare le leggi che ritiene migliori anche perché noi abbiamo tutte il nostro ordinamento prevede una serie di garanzie come la Corte Costituzionale come altre garanzie e rispetto dei trattati internazionali e per la
Come dire la la verifica costituzionale di una legge ecco perché noi ci siamo
Abbiamo esteso la legge Mancino perché la legge Mancino esiste da più di trent'anni è stata una legge collaudata su cui la giurisprudenza ha scritto tantissime sentenze
Che hanno stabilito che un conto è la libertà di espressione che est è comunque garantita dall'articolo ventuno dalla nostra Costituzione dunque nessuna legge potrebbe mai limitare la libertà di espressione altra cosa invece l'istigazione all'odio qua che quella in cui un'azione diventa poi un'espressione scusate diventa un'azione dunque determina un pericolo di discriminazione
Dunque siccome questo vale per l'odio razziale l'odio religioso in tutti gli altri paesi europei è stato esteso questo concetto
Anche al contrasto delle altre forme di discriminazione per quei non si sta facendo nulla di particolarmente trascendentale si una legge contro i crimini d'odio è o o è una legge contro i crimini d'odio o non è una legge contro credo di un'altra questione
Visto che Achille Variati mi chiedeva a che punto siamo voi sapete che la legge ferma in Commissione giustizia al Senato anche perché il presidente dalla commissione Giustizia il leghista Ostellari a
In qualche modo calendarizzato oggi più dice centosettanta o dizioni che sono un numero abbia norme per una legge di iniziativa parlamentare
Visto e considerato che nemmeno per la la riforma costituzionale sono state audite così tante persone ma sappiamo che sono state messe in campo tutta una serie di come dire di di rallentamenti di natura ostruzionistica proprio per evitare che la legge possa essere a approvata e dunque da questo punto di vista noi ovviamente le forze politiche che sostengono la legge sono aperte
Al dialogo l'unica raccomandazione che io faccio però e che stiamo parlando non di una legge economica non stiamo parlando di una legge su cui si può fare qualsiasi mediazione perché stiamo parlando dei diritti umani dei diritti delle persone dunque ogni parola che si cambia che si toglie che si modifica ogni pezzo di legge
Che viene cambiata ha una ricaduta pesantissima sulla vita delle persone
Si può mediare su tutto ma attenzione non si può mediare sulla pelle della gente non si può mediare soprattutto su quelle vittime che già oggi sono particolarmente vulnerabili perché vivono in un contesto sociale ancora
Che ha un forte stigma nei loro confronti
Da e la legge che è stata approvata a larga maggioranza alla Camera e già il frutto di una lunghissima mediazione che è stata fatta
In questi anni dunque ovviamente nessuno vuole comprimere e vuole mettere in discussione le prerogative d'autonomia del Senato l'appello che faccio io visto che sono stato relatore alla Camera
è che l'Italia è fortemente in ritardo non possiamo fallire per la sesta volta perché questo al sesto tentativo in Parlamento non possiamo più aspettare
Una legge che è necessaria anche per questo Paese visto che siamo l'unico Paese fondatore dell'Unione Europea
A non essersi ancora dotato di una legge contro i crimini d'odio dunque io confido che al Senato ci possa essere una discussione molto franca ma che si abbia molto chiaro quale l'obiettivo non affossare
Multe un'altra volta una legge e visto che l'Italia secondo le classifiche dell'Unione europea e agli ultimi posti
Da un punto di vista dell'accettazione sociale dell'inclusione sociale delle persone discriminate ecco perché noi dobbiamo non possiamo più aspettare e sono veramente contento di aver avuto questa occasione per raccontare un po'cosa sta succedendo avere la vostra preziosa attenzione dunque grazie ancora
Per quest'invito di cui veramente sono onorato di essere qui oggi
Grazie grazie Alessandro
Noi siamo un po'stanchi perché perché siamo qui da da molte ore tutta la giornata di ieri mi fa il Matteo mica mica scherza Matteo Ricci
Però questo grande applauso la dice lunga su come la pensiamo bocca al lupo Sandro tutti noi
Che Annalisa voleva portare una comunicazione è già accesa
Rinuncio ha tutto il mio intervento che in realtà aveva aspettato con tanta foga perché in realtà c'è stata contattata dai Sindaci dei piccoli comuni
E guardate che i piccoli comuni sotto i cinque mila abitanti sono cinque mila trecentoquarantotto quindi un sacco di sottolineature di richieste però Matteo non volevo chiudere perché in questi anche ieri molti sindaci delle grandi atti città hanno un padre scritte segretari come figure ostative
Qui noi vaga cioè dobbiamo chiarirci Matteo su questa come perché noi stiamo soffrendo
Cioè nel mio caso così parto la mia esperienza abbiamo la segretaria suddivisa fra cinque comuni parte Cana tragedia né per poter fare un'aggiunta per poter fare un consiglio comunale il Consiglio dell'Unione
Cioè sta diventando quasi impossibile perché il tema è che a volte quando è a disposizione della segretaria purtroppo non abbiamo a disposizione degli assessori e consiglieri allora bisogna dare dignità alle giunte dei piccoli comuni
Cioè non abbiam degli assessori che prendono il settantacinque euro al mese stiam parlando di questo abbiamo dei consiglieri che in un anno e ho portato anche la coppia hanno preso centoquattro Euro
E e chapeau Setti garantiscono il numero legale del Consiglio
Ma il tema vero sogno io per esempio son fortunata perché sono addentrata convenzioni nella mia provincia ci sono cinque comuni che non hanno convenzioni e che devono chiedere lo scavalco e sostanzialmente la Prefettura di Firenze deve dare l'assenso ogni volta per poter fare un'aggiunta e un consiglio
E allora io vi dico
Torniamo a quella che era la legge reti chiamiamola così che sostanzialmente aveva già portato quella che era un progetto di legge nel due mila cinque per la pulizia dei segretari
Al che poi lancia appunto c'era stata tutta la rivolta e lo dico anche a Matteo perché in calunnia aveva preso quella posizione
Però Matteo così non si può andare avanti noi abbiamo interessi ingaggi dalla Regione Toscana
Che saranno costretti a portare metaforicamente le chiavi dei comuni in prefettura a Firenze
Perché non riescono a trovare un segretario per potere fatte fare e adempiere a quegli atti burocratici riguardante ha bisogno e Martelli lascia perdere tutto il resto ce l'avrei lana una fila lunga guardi però mi piace dirlo anche per dare ai danni di prevalga un nastro nero sindaco di un'altra sindaco della della presidenza nazionale
Dante D'Angeli Dias crea che c'è anche scritto non dimenticatevi la problematica perché lui davvero non sa e lo vede il Lazio come andare avanti
Avrei tante altre cose ma mi cacciano tra l'altro
Parola Matteo che chiude allora questa faticosa ma ma utile due quel giorno tagliate
Io non farò conclusione solo un saluto finale
La
Intanto ha ragione ragiona sottolineare questo aspetto non proprio nessun sindaco ieri di città più grandi volesse
Mettere in discussione l'efficacia l'utilità dei segretari sepolto nei piccoli comuni questo è uno dei temi fra l'altro che achillea va affrontato da sottosegretario agli Enti locali
E che il tuo intervento dimostra che ancora rimasto in parte risolto e quindi tema del quale sicuramente ci faremo ci faremo carico intanto insomma sono stati due giorni molto intensi e di grande lavoro
Di grande partecipazione quindi voglio ringraziare davvero tutti voi per parco perché avete dato sostanza questa iniziativa coloro che hanno partecipato fisicamente i tanti che ci hanno seguito on line è stata anche un bell'evento dal punto vista mediatico perché abbiamo avuto anche la bella ricaduta mediatica
Fatemi fare innanzitutto i complimenti a Valerio tutta la struttura
è stata un'organizzazione perfetta in un bel posto funzionale tutto è filato liscio come come volevamo quindi sono sono molto contento
Ci siamo corpo e divertiti ieri si era a farne abbiamo scoperto una Fanelli ravennate fuggita abbiamo scoperto una Fanelli animatrice
Pascucci Pascucci grande cantautore con con la chitarra pena ci siamo
è un po'di cantanti e un po'di urlatori però insomma alla fine abbiamo fatto un bel bel chiassose calato una balla lo si era al di là delle battute credo che anche questo osserva a fare squadra
Questi appuntamenti servono per discutere per proporre ma anche per far squadra io credo moltissimo ne esco ancora più convinto da questa due giorni che l'energia locale che rappresentiamo nei territori è davvero un'energia fondamentale per il futuro del nostro Paese
E c'è anche soddisfazione per alla riorganizzazione dell'associazione perché chiedevo prima Valerio parlo avo preso incarico l'associazione sono passati i due anni poco più di due anni
E devo dire che con grande fatica con grande difficoltà siamo riusciti a rimettere in pista un'associazione che aveva una gloriosa storia macchine gli anni c'era un po'spenta
E quindi diciamo soddisfatti anche per questo rilancio
Un rilancio con un profilo politico culturale molto chiaro che oggi abbiamo ribadito un'associazione che continuerà a battersi per i diritti battersi per gli ultimi generale battersi per i diritti
L'abbiamo dimostrato anche oggi con l'intervento di Zanna di Alessandro diciamo con lui perché questa battaglia di civiltà venga portata a termine nella quale ognuno poi nel voto parlamentare si assumerà le sue responsabilità e noi continueremo a spingere in questa direzione
L'abbiamo fatto per Zac che continueremo a farlo
Abbiamo preso l'impegno ieri con l'onorevole Quartapelle di andare dal Ministro La Morgese con una delegazione di sindaci quindi farò sapere
La data per chiedere la cittadinanza vera per Zaki per questo ragazzo riportarlo prima la sua famiglia poi speriamo anche nel nostro Paese per continuare i suoi studi per il suo impegno politico e civile abbiamo ribadito credo con grande forza la ha l'esigenza di mettere al centro la dignità degli amministratori
L'apertura di ieri è stata anche emozionante diciamoci la verità Stefania Simone hanno caricato di emozione anche questa questa Assemblea perché tutti noi ci siamo ritrovati nelle loro
Disavventura pone negli inciampi che purtroppo gli sono capitati non per motivi perché alla causa loro ci siamo tutti noi medesima atti nella nella loro condizione ci con logica
Politica e credo che sia stato un bel momento anche di unità tra amministratori che sanno cogliere anche il dolore le difficoltà di chi appunto si ritrova nello nel proprio percorso politico
Ostacoli creati da altri
Ed è per questo che oggi la battaglia che farà lanci il sette luglio noi saremo tutti con la fascia tricolore alla manifestazione del sette luglio assume ancora più forza
Abbiamo aggiunto proposte
Legata alla Severino legate alla tutela dei sindaci legate al tema del danno erariale
E quindi credo che abbiamo rafforzato ulteriormente anche la battaglia che come ANCI faremo il sette luglio a Roma sperando che finalmente davvero il Parlamento la smetta con le pacche sulle spalle e porti avanti i provvedimenti normativi
Che consentano di restituire serenità agli amministratori
Abbiamo centrato i temi che per noi sono fondamentali la sostenibilità alla scuola lo sviluppo lavoro
E abbiamo credo
Colto tutto il dibattito di questi giorni anche i belli interventi che ci sono stati sia dei sindaci che degli ospiti che abbiamo avuto dimostrano che il tema dalla velocità non è un tema che sparisce è finita la nostra assemblea
Il tema della velocità sarà il tema dei temi dei prossimi sei mesi probabilmente nei prossimi anni
Quindi noi dobbiamo continuare a battere perché è chiaro che quello è l'elemento dirimente per far fare un salto verso una ripresa una rinascita vera al Paese oppure no
L'abbiamo sviluppato in tanti versanti sia rispetto all'economia privata sia rispetto agli investimenti pubblici se non riuscirà a questa volta un Paese più semplice più veloci e noi non riusciremo a sostenere la crescita al lavoro
E l'abbiamo dimostrato in tutti gli interventi che abbiamo fatto e quindi credo che dobbiamo continuare a battere su questo tema in maniera molto forte anche nelle prossime settimane perché è un tema che non finisce con un congresso ma questo è il tema della fase politica economica e sociale che stiamo che stiamo vivendo
Così come abbiamo ha risottolineato l'esigenza di rilanciare le riforme
Riforme istituzionali a partire dagli enti locali
Abbiamo evidenziato anche la debolezza del regionalismo così come costruito con le nostre proposte quindi c'è una piattaforma
Che cercheremo di far girare il più possibile nei prossimi giorni dei vari interventi che ci sono state proveremo a creare anche delle clip riassuntive in modo tale da poter far diventare la discussione di questi due giorni un bagaglio di proposte
E di iniziativa politica per le prossime per le prossime settimane
Io da domani sono a disposizione per un tour de la velocità così lo chiamammo più l'ho pensato in questi giorni c'è mi piacerebbe venire
Venire in ogni regione dove siamo organizzati in ogni regione dove ci dobbiamo organizzare provare a dedicare un paio di giorni do la mia disparità farlo da luglio luglio agosto settembre per tre mesi realmente
Sperando di riuscire a fare anche qualche giorno di di di di fare e di riposo però credo che sia molto importante magari possiamo fare in modo di fare un'iniziativa in ogni regione e poi magari abbinarci altre cose che nel territorio si possono ci possono essere feste dell'Unità altre iniziative dove magari posso dare una mano intervenire iniziative per le amministrative proviamo ad incrociare un po'le aziende però non ci fermiamo non ci fermiamo con la riorganizzazione della squadra
Abbiamo definito questi tre nuovi ruoli nord centro e sud
Mattia Brenda e Carlo e ieri ho chiesto a Simone Uggetti di entrare nell'ufficio di presidenza mi ha mandato un messaggio stamattina molto bello perché ha ritrovato
Ha ritrovato ieri un senso di appartenenza
Umano e politico che non aveva da tempo e quindi gli ho chiesto di darci una mano nell'ufficio di presidenza di Ali così come abbiamo avuto la presenza non abbiamo credo avuto tempo di fare intervenire gli un giovane Lorenzo Sciarretta che si occupa di politiche giovanili per la Regione Lazio
Al quale ho chiesto di seguire le politiche giovanile taralli perché ne vogliamo
Rafforzare sempre più anche la Rete di giovani amministratori anche su questa tematica
Abbiamo però subito a un altro appuntamento nazionale che vi pongo e sul quale da domani con Valerio tutta la struttura ci metteremo sul quale si metteremo a lavorare il ventitré luglio a Napoli
Organizzeremo un Consiglio nazionale aperto a Napoli e svilupperemo fondamentalmente tre temi su tre iniziative la prima riguarda le città medie ha chiesto a Giorgio Gori di relazionare sul tema delle città medie la seconda riguarda un tema che ha posto anche Falcomatà nel suo intervento prima con il ministro con il ministro Bianchi cella al passare dalla spesa storica ai fabbisogni c'è come le risorse dello Stato debbano debbano essere sempre più distribuite
Con questo criterio se ne sta occupando Michela fiammelle che sta organizzando l'iniziativa Napoli proprio in quel giorno
E ieri parlando con De Pascale abbiamo deciso di creare anche il coordinamento dei presidenti di provincia di Ali
Perché è questa esigenza di tenere insieme gli amministratori di area riformista stanche dentro i presidenti di Provincia e quindi costituiremo il coordinamento dei presidenti di provincia viali quindi prossimo appuntamento nazionale il ventitré luglio
Nei prossimi giorni faremo sapere i dettagli e ovviamente cominceremo subito a lavorare per l'evento che ha dato grande visibilità Dalì se oggi siamo molto conosciuti o con meglio molto più conosciuti rispetto a prima
E perché il Festival delle città è stato per noi un palcoscenico che ha rimesso in moto l'immagine di un'organizzazione
E e quindi l'appuntamento successivo nazionale sarà dal ventotto al trenta settembre a Roma appuntamento importante in sé cercheremo di Daria come dire anche avere delle presente che si facciano risaltare mediaticamente stare in quel momento politico sarà momento politico molto delicato perché presumibilmente sarà a pochi giorni prima delle amministrative si dovrebbe votare per le amministrative il primo turno il dieci di ottobre che è stata data presunta e sarà molto importante perché come è stato richiamato da tanti vostri interventi
Sarà anche un momento di formazione politica grazie alla Scuola Sant'Anna quindi trasformiamo il festival della città anche il momento di formazione politica per i giovani ma non solo per i giovani inoltre questa è una novità sulla quale stiamo lavorando da il Festival delle Città partirà il Tour dei Comuni sostenibili siamo chiudendo un accordo con Radio due con Caterpillar
Per far sì che durante tutto il ventuno e il ventidue ci possa essere un tour nei Comuni sostenibili che nel frattempo stiamo andando a dei picchi né i Comuni che nel frattempo si stanno stanno aderendo per poter raccontare ciò che in quei Comuni si sta facendo sulla sostenibilità sulla transizione ecologica e raccontarla Traverso uno dei media
Che sul tema dell'ecologia sul tema della della sostenibilità e diciamo sempre stato un passo avanti agli altri quindi avere Radiodue Caterpillar come media parte nel nostro progetto rafforza sicuramente anche il racconto che faremo della Rete dei comuni sostenibili quindi due giorni molto intensi ma come ormai sapete io sono fatto così già pronti a un lavoro molto intenso a nuove sfide
Con l'obiettivo di dare un contributo fondamentale in questa momento storico per il nostro Paese con l'obiettivo di continuare a far crescere questa rete straordinaria delle energie locali che rappresentiamo grazie a tutti buon lavoro
E buon rientro Valerio mi chiede un minuto per un video riassuntivo perché come sapete poi Lulli gode con tutte queste sovrastrutture compreso il ritiro
Emozionale grazie davvero a tutti anche i tecnici a tutti coloro che ha lavorato
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L'uomo