Next Generation Italia. Confronto pubblico sulle politiche per bambini, giovani e donne

Buongiorno bentrovati qui indiretta sociale per questo discussione che cercheremo di tenere in tempi rapidi anche siamo tanti ospiti per parlare di Next Generation Next Generation
Jukka il piano diciamo generale complessivo di cui vi ho parlato in questi mesi e Next Generation Italia che la proposta di azione pretendere di Carlo Calenda che diciamo ci farà da guida nella discussione per capire cosa c'è questa proposta cosa c'è nella Next Generation generale e cosa manca
Allora qui abbiamo appunto tanti ospiti dopo va da presentare ma partirei subito con Carlo Calenda che ci introduce proposte di Next Generation Italia e poi discutiamo con due ministre importanti del governo Draghi cioè
Era Bonetti Mariastella Gelmini che ci diranno cosa ne pensano sette cose deciderà Calenda sono fattibili o no e cosa c'è già nel piano generale
Grazie mille grazie a farà Colosimo collegate grazie alle ministre ringrazio anche che sono competenti malinconica quinto Emma Bonino Carlo Cottarelli era nel Sinai ma innanzitutto diciamo il nostro approccio è sempre stato quello di cercare di fare le proposte come se fossimo al governo e dunque di circostanziale molto bene e di cercare di metterci dentro quello che noi chiamiamo il foglio del come fare non solo quello che andrebbe fatto ma come va fatto
Questo il primo dei volumi ed è un volume dedicato al Giovanni alle doppie bambini che sono le tre categorie apporti indubbiamente ha sofferto di più più Durante la pandemia ma che venivano danni di sofferenza
E fu il primo volume tuttavia a un'introduzione questa introduzione fatta in questo modo è Primo lo diamo per un secondo di mezzo la questione del re Coveri fanno cioè delle fonti di finanziamento come finanziamo i prossimi anni di sviluppo dell'Italia per sarai Recovery Fund un po'a saranno indebitamento un po'sarà sistema riallocazione della spesa pubblica
Quello che è importante definire e quello che il nostro Next Generation Italia vuole definire quindi un po'diverso dal PNR vuole definire cosa ha fatto l'Italia nei prossimi anni che poi la fonte di finanziamento sia il record per i o siano ossia un'altra è al momento il rilevante nel senso che Elio rilevante
E il fatto che vanno considerate tutte per fare un grande piatto collochiamo industria dell'industria ma un grande piano
Però in
Cosa che dobbiamo fare è dunque condito da Capitalia per fare da due porte vana bianca primo riagganciare via
Negli ultimi trent'anni ci siamo distanziati sotto premi punto tutti cultura società economico produttività
Questo successo peraltro sempre la proprio perché Italia completamente sbagliato la lotta cioè se uno prende il bilancio italiano vede i problemi che abbiamo e degli ultimi trent'anni vede che molto spesso i soldi sono andati sulle partite sbagliate il Paese ne stappa
Quindi Primo obiettivo riagganciare
L'Europa su tutti i criteri non solo quelli economici anzi non tanto quelli economici presento voli di parte delle partecipazione delle donne al mercato del lavoro o per esempio della qualità dell'istruzione che è scesa drammaticamente oggi il quaranta per cento dei ragazzi
Che finiscono il ciclo secondario sono impreparati o comunque non sono sufficientemente preparati contro una media europea che è la metà dall'altro lato c'era ci sono le due transizione la transizione al digitale e protezione ambientale
Quindi da un lato c'hai la necessità di riagganciare ha come oggi l'Europa ma purtroppo contemporaneamente alle necessità di riagganciare l'Italia come sarà domani in Europa
E dunque l'insieme di questo va a comporre il piano diciamo industriale Next Generation alterazione
Concentrandoci
I giovani ovviamente non tre no nelle centoquaranta pagine che abbiamo mandato nel intanto la Palio quello che abbiamo cercato di capire
Cosa
Il testo è plausibilmente a far
Ma
L'obiettivo perché lo ripeto l'obiettivo da altrimenti chiamiamola e ci marcia di confronto Paesi europei qual è la distanza e quindi l'obiettivo e colmare quel stanze portatile scappare
Ma arcata una parte lavoro
Definisce i due raggiungere il livello europeo di copertura il Fini e dire in quanto assegni finisce in tre anni
Questo presuppone perché presuppone che la tua scelta sarà quella di non fare gli asili nido comunali che suole tantissimo tempo per fare ma di fare gli asili in convenzione che sono molto più rapidi e veloci ma non solo questo
Se tu vuoi fare gli asili in convenzione tu hai comunque bisogno di rafforzare le persone che si laureano a in materie pedagogico oppure siccome questo comporta tanto tempo devi fare un percorso di abilitazione affiancato alle a ore tre
Questo è il foglio del Ku ed è precisamente quello che manca l'Italia
Però il PNR R del governo Draghi che come io ho detto immensamente migliore di quello governo contestato perché ha una sezione di riforme molto corposa e fatta molto bene
Però il Pnr R del governo Draghi a su alcune cose un certo livello uso questo grazie un certo livello di dettaglio su altre invece è ancora troppo di alto livello ora come spiegheranno io credo le ministre dopo ci saranno degli allegati che spiegheranno come fare le cose però Illy che noi giocheremo la capacità di farlo meno chiudo dicendo una cosa
Perché estremamente importante avere un piano chiaro in testa B guardate quello che sta succedendo è questo incomincia a rialzarsi l'inflazione negli Stati Uniti la Fred
Incomincia a dire io tirerò sui tassi di interesse
Cosa succede cosa succede che nel due mila ventidue si discute alla BCE se il piano straordinario che aiutato l'Italia l'ha tenuta in piedi in questi mesi dalla pandemia in poi ben più dei ricoveri clan dal punto di vista dimensionale continuerà chiaro è che oggi le probabilità si assottigliano si assottigliano perché appunto con l'aumento dell'inflazione quello che succederà e che si dirà
Ok abbiamo raggiunto il target d'inflazione al due per cento gli americani tirano citassimo più dobbiamo smettere questo programma quello è il momento della verità dell'Italia se per quel momento l'Italia non ha un piano chiaro
A una struttura politica che riesce a supportare la concretezza di quel piano implementando lo l'Italia rischia di saltare per aria aggiungo un'altra cosa i fondi delle Corderie fa non sono solo difficili da ottenere perché mettono alla prova l'Italia sulla cosa che in cui l'Italia meno versata di tutto cioè l'implementazione e la capacità di fare accadere le cose
Ma anche perché le regole di funzionamento del Recovery Fund sono estremamente complessa Brussel
Ecco questo è un altro filone che secondo me poi qui c'era Irene Tinagli che è presidente della Commissione come quindi la persona più titolata a discutere di questo argomento questo secondo me è un'altra fronte su cui dovremo lavorare a Brussel
E dunque in questo momento è un momento in cui uscendo dalla pandemia noi dobbiamo capire qual è la prossima emergenza alla prossima emergenza è questa definire finalmente un foglio del come per le cose che in Italia non siamo mai riusciti a fare
Allora Grazia che ne indaga c'ha introdotto tutta una serie di punti subito a questioni di metodo per cui chiederei amministra Bonetti che ha attraversato i due governi diciamo Conte due Draghi ha visto l'evoluzione anche nel Pnr R da la versione che la società ha aperto la crisi di governo a quella che ha in qualche modo chiuso
Un ciclo e chiedere che riguarda le cose dislocato in braccio e soprattutto al come fare queste cose in quali tempi uno partendo dall'esempio degli asili nido che cosa c'è nel Pnr R.
E cosa rimane da fare e due sui tempi
Appunto se faremo un altro dibatte sulla politica monetaria ma i tempi chiaramente del bilancio di queste cose sono ristretti Misha Calle Daggiano prossimo si faranno si deciderà se il PM R R sta funzionando no
Quindi cosa fare cosa ma anche cosa c'è e che orizzonte temporale nel nel documento di azione ci sono delle delle proposte può capire quanto diverse il Pnr RC e passare per esempio per la copertura di un bambino su quattro di asili nido a
Da un bar a un bambino su due in quattro anni ecco qual è la differenza di target con il Pnr R e questa questione del ci sono le persone che poi ci lavorano no negli asili nido
Intanto grazie grazie per questo invito voi questa occasione grazie anche per l'eleganza del termine attraversato riferita proprio al Pnr estese fra i governi visto che effettivamente è noto che questo nuovo Pnr R ha avuto come dire un portato una visione che noi io avevo ritenuto non presenti in quella precedente vorrei partire da qui perché credo in quello che ha detto
Carlo Calenda si esattamente il punto nevralgico c'è un tema dei e ma c'è anche un tema del cosa ed è dunque ed è dove vuol dire qual è l'Italia che noi vogliamo ritrovare che come dire anche quindi costruire dal due mila ventisei in poi
E guardate non è che sta spostando in avanti il tema dell'obiettivo di concretezza ma quando siamo chiamati a fare adesso investire questi tra l'altro più di duecentoventi miliardi
Sulla dare la prospettiva di un Paese che non solo ricomponga degli interessi che oggi sono presenti nel nostro Paese
Ma che ricomponga e dia prospettiva alle ambizioni che invece oggi purtroppo non sappiamo fare emergere del nostro Paese
Questo in particolare
Significa cambiare la visione dell'approccio della politica una politica che non ero politica di equilibri statici
Ma che attiva processi dinamici che quindi ha in mente il dal due mila ventisei per quelle bambine di oggi che prospettiva di futuro ci sarà nel loro essere donne nel mondo del lavoro dell'esperienza dalla maternità
Perché su quella prospettiva di vita che ne andremo a pur a valutare l'efficacia o meno delle azioni che invece concretamente adesso dobbiamo progettare e mettere in pratica
Questo significa che la parte delle riforme in particolare quelle che di cui mi occupo rimediata tema femminile
è fondamentale perché se le singole azioni non sono inserite in questa azione strategica sinergica e con un approccio diciamo di processualità in avanti nel tempo
Restiamo in qualche modo si di dare una risposta alloggi e quindi di aumentare i posti negli asili nido ma se quei posti negli asili nido di aumentati non si inseriscono in un cambiamento di paradigma complessivo
Che abilita appunto ma attitudine un processo sociale diverso che cambia il volto delle città che rinnovi l'abbia delle città che cambia i tempi del lavoro che attiva un percorso educativo differente
Abbiamo fatto sì risposto ad un'esigenza ci son più posti asili nido
Ma questo non può bastare dotata stare per esempio per rispondere ad un fattore invece ormai non più rimandabile che quello del problema della demografia del nostro Paese a denatalità che stiamo vedendo decrescere cresce la denatalità decrescere la natalità in modo irreversibile è la la sì il sintomo più significativo di un Paese che si sta auto condannando
Alla a a rimanere fermo
E lo dico solo perché non c'è tanto è soltanto un problema di sostenibilità sociale ed economica cosa che c'è chiunque si occupi di questi temi sa che con i nostri dati abbiamo un welfare che a proposito della quantificazione tra un po'in avanti non è alto sostenibile
Ma il tema di un paese in cui non c'è uno scatto in avanti sul livello demografico è un Paese che non sta offrendo alle donne e gli uomini la prospettiva di dare una progettualità di vita alle loro aspettative e questo non è solo sul tema del fare figli
Dal tema sulle scelte dell'autonomia queste indicazioni che avete proposto sul tema dei giovani sono importanti perché attivare autonomia protagonismo giovanile vuol dire
Anticipare quella parte di protagonismo civico sociale lavorativo che è fondamentale riattivare altrimenti noi rimandiamo tutto più in là ed è un segno è un Paese che invecchia in tutti i settori
Nelle proposte concrete che avete fatto si ritrova pienamente lo spirito diciamo che è contenuto nel Pnr R. soprattutto mi sembra meno di di interpretarlo perché è quello che si vuole fare vogliamo fare piena RR si rivolge a fare è attivare energie di sistema attraversa le le l'attivazione delle energie personali
All'interno di una costruzione quindi comunitaria
Atti quel tentando empowerment che ha usato molto sul tema femminile significa esattamente questo riconsegnare alla al femminile ai giovani all'educazione
Quella possibilità di agire nel nostro sistema nella nostra comunità
Attivare dei movimenti per attivare dei processi di sviluppo
Allora se si vuole fare questo è evidente che il tema della per esempio torna arriviamo agli asili nido il tema dell'educazione a partire dalla prima infanzia a Valencia differenziate che però non possono essere come dire dovesse una a fianco all'altra devono essere davvero ricomprese in un'unica visione da un lato un diritto all'educazione a partire dei primi anni di vita
Maud un'educazione rinnovata nel Pian RR presente un piano di più di un miliardo di euro
La formazione agli insegnanti
Educatori e per promuovere percorsi di formazione nelle materie stemma a partire dai primissimi anni di vita asili nido compresi
Perché la matematica diventa una come dire del uno degli ambienti che di apprendimento dall'altra per esperienza di umanità
Come il linguaggio come la la relazione come linguaggio come il disegno come il gioco o no in quel gap anche di genere purtroppo lo avete certificato anche voi sapeva dei dati Pisa
Presente nel nostro Paese non verrà mai colmato e vorrà dire che territorialmente per genere creeremo delle discriminazioni perché il mondo che ne stiamo andando disegnare copia RR è un mondo che al linguaggio della tecnologia della scienza della matematica quando un boato umanizzante
E da analizzare e quindi che necessita presente la parte del femminile
Posti negli asili nido l'ambizione che c'è in questo piano getta un'ambizione
è un investimento di quattro virgola sei miliardi si aggiunge ad un già investimento avviato con un bando rivolto ai comuni che alla parte scuole d'infanzia asili nido è di quasi cinquecento milioni quattro cioè più di quattrocento milioni
Con prevalenza di incidenza ovviamente nel Sud Italia la comunicazione che è stata data per il servizio integrato zero sei di creare circa duecentotrenta mila posti di lavoro di scusate i lavori diretta di asili nido
In realtà la quantificazione pessimistica nel senso che fa un questo potenziale nel nostro paese non c'è un costo settanta per certificato per gli asili nido questo è un tema non ci abbia ci stiamo lavorando anche quello
Però dall'altro lato c'è una legge di possibilità io per esempio ritengo e dalla proposta che io ho fatto che farò nella stesura poi dei bandi a cui accederanno i comuni appunto che ci sia innanzitutto un approccio può semplicemente di costruzione di nuovi asili nido mani riqualificazione degli spazi che ci sono di rigenerazione urbana
Disservizi zero sei no abbiamo delle scuole dell'infanzia diffuse AN
Più vuoti di prima per il calo demografico quindi quelle stesse scuole possono essere riqualificate per diventare servizio zero sei per i bambini più piccoli era quello che è una formica
Zero sei nella presentazione del piano non per tre mettiamo Rossi non per gli asili nido penso anche che siccome l'Italia è fatta da da realtà territoriali molto diverse che ne dobbiamo ripopolare le aree interne anche perché con la nuova organizzazione del mondo del lavoro probabilmente con la transizione ecologica di rigenerazione urbana perderà anche ad una anche vivibilità diffusa non solo nelle grandi città e quindi nel piccolo paese di cinque mila abitanti all'asilo nido da solo il Comune da solo lo può sostenere quindi bene le convenzioni bene il terzo settore bene anche quell'integrazione con servizi diciamo
Altri che possono sostenere insieme servizio educativo per la prima infanzia formazione per esempio per le donne
Tema della medicina della medicina di genere le case di comunità che sono costruite ecco qui dentro nel nel volto dall'Italia che costruiamo queste dimensioni vanno insieme
L'altro tema concludo su quali siamo mi sembra molto allineati la necessità di vedere questi investimenti sulle politiche familiari educative dalla prima infanzia tante ma lavoro femminile quindi
Da un lato
Famiglie più paritaria incluso le famiglie anche la riforma dei congedi parentali la proposta che ciò che fa la proposta molto interessante non è finanziabile
Puntualmente dal dal Pian RR va inserita nel famiglia riformati accompagnamento ed è una versione se che ho apprezzato il suo condivido conto
Altrettanto però c'è bisogno di una azione positiva nei confronti delle del lavoro femminile questo lo lo dico sempre lo dice da meccanica se c'è un qualcosa si muove con velocità costante o o applichi una forza quel poco continua a muoversi alla stessa velocità nel nostro Paese la velocità zero o negativa quindi a maggior ragione rafforzava impressa in modo significativo
E questo vuol dire per me fiscalità agevolata per il lavoro femminile
Vuol dire accesso diciamo premiale
A per nel mondo dell'imprenditoria fondo per l'imprenditoria femminile vuol dire premialità per le azioni delle in paese che agiscono con per promuovere parità di genere inclusione femminile affermazione delle donne
Nuove tecnologie e delle nuove discipline
Un po'scherzando con con Carlo Calenda avevo detto serve davvero lo stesso approccio di indossa quattro punto zero d'Impresa quattro punto zero sulle politiche di genere cioè una dimensione di positività di credito d'imposta che va ad attivare processi di premialità in questo senso la certificazione a parità di genere per le imprese è rivolta a questo
Ecco in qualche modo questa sinergia
Di queste azioni penso alla proposta di Emma Bonino sulla decontribuzione
Del lavoro domestico sull'ultima dei voucher domestici che io reputo estremamente interessante in Francia l'hanno fatto questo era quello che vuol fare un po'al familiare cioè rimettere insieme apparenti fenomeni distanti che era il passo nel volto di un un unico tema quella dicevo ricomposizione di aspettative di dinamicità
Nella quale ciascuna nove ciascuno avrà il nostro Paese può trovare uno spazio per dire di questo mio desiderio di vita Paolo ora trascrittiva di poter provare in questo Paese
Le sinergie per farlo diventare in sé sbagliati progetta un progetto comunitario letale c'è la mia attitudine il mio desiderio di vita ma che si realizza in questa dinamica di costruzione di rete sociale e compra questa è l'Italia che vogliamo
Ritrovarci diciamo dal primo gennaio due mila e infette diciamola così e speriamo anche considera già prima perché se no
Ancora tutti i capelli più bianchi quelli che già abbiamo no Maristella Gelmini in una vita presenza dal ministro dell'Istruzione quindi molti di questi questione le ha gestite da quella prospettiva adesso sa si occupa di del rapporto con la Regione a fare regionali
E quindi
è l'anello di congiunzione tra quel desiderio di cambiamento diciamo di di medio periodo dice l'amministratore che l'urgenza che diceva Carlo Calenda di ottenere le cose stanze mentre subito anche nei giorni scorsi ha avuto un incontro con le Regioni proprio su questo profilo appunto come quel collo di bottiglia li abbiamo visto la gestione della pandemia quante cruciale
Quanto può deve per problema attico come la coppia Hummer per rapporti tanto grazie a Carlo Calenda grazie ad azione terra e l'invito ma anche per questa con per questa proposta
A relativa al Next Generation you ma io parto col dire che avete fatto bene a scegliere come tema di fondo il Bardini giovani e le donne perché credo che noi dobbiamo dare un'anima questo piano non lo dobbiamo vedere con una sommatoria di carte di di risorse o o o di finanziamenti è l'opportunità che l'Italia ha davanti
Di fare di questo di di questo piano in particolare delle dei giovani delle donne e dei bambini qui dell'infanzia della natalità quello che il presidente Draghi ha definito la clausola di trasversalità del piano
E a me piace molto la rocce della collega Bonetti che devo dire che ogni volta che noi affrontiamo in Consiglio dei ministri un qualunque tema lei giustamente prova ad affrontarlo dal punto di vista delle donne delle ricadute sull'occupazione femminile
Ho dell'infanzia
Io vorrei partire dagli errori da da non fare
Intanto non vediamo questo piano come la possibilità di spendere risorse a pioggia in maniera facile e come dire costruire un po'di consenso
Non è non deve essere un'occasione per ripristinare il solito scorbutico di conflitto tra lo Stato le Regioni e i Comuni
E non è nemmeno un modo per avere delle risorse e quindi evitare di la fatica delle riforme cioè la verità e che questo piano sarà per l'Italia un banco di prova e per la classe politica italiana un banco di prova molto difficile
Perché se noi in vent'anni le riforme non siamo riusciti a farle le risorse spesso li abbiamo spesi in forma di indennizzo e di assistenzialismo si spiega perché la figura di Mario Draghi è stata decisiva nel portare a casa questa opportunità
Perché evidentemente noi scontiamo in Europa un deficit di credibilità e quindi il metodo che noi dobbiamo approntare in questo contesto è vedere
Le risorse del Pnr R. come il premio rispetto a delle delle prove che dobbiamo superare
E certamente e il primo errore da non fare è quello di perdere tempo in un litigio tra lo Stato le regioni e i comuni io proprio questa mattina ho incontrato il presidente delle città metropolitane Dario Nardella
E sistematicamente mi confronto con lanci con le regioni dentro la conferenza e quindi mi preoccupo di evitare
Quel tempo che è già estremamente ridotto rispetto al quale noi dobbiamo mettere in campo delle progettualità si possa allungare non essere rispettato
Perché su ci si in cisterne in una conflittualità con le regioni sulle competenze concorrenti oppure non si fanno le semplificazioni quindi è la cosa che dicevo stamattina Nardella che è fondamentale
Accelerare sulla confronto tra regioni città metropolitane comuni e fare in modo che laddove le competenze sono concorrenti ci sia una progettualità condivisa con le regioni
Laddove le competenze sono con i Comuni dobbiamo evitare il doppio passaggio e quindi si deve andare a bando direttamente sui Comuni perché questo è l'unico modo per guadagnare tempo e per fare in modo che la gli orsetti di questo piano la cosiddetta messa a terra avvenga nei tempi previsti
Tutto questo però come ci insegna il ponte Morandi non lo si può fare senza le riforme senza le semplificazioni perché noi siamo giustamente orgogliosi della tempistica del ponte Morandi ma ci dobbiamo ricordare come abbiamo fatto in quei tempi
Perché siamo andati in deroga a tutte le leggi e quindi vuol dire che evidentemente se noi ci muoviamo a normativa vigente i tempi delle opere pubbliche si allungano terribilmente quindi il primo banco di prova del governo e della maggioranza è il tema delle semplificazioni e su questo una cosa che forse non si racconta non si rappresenta a sufficienza è che il Pnr non riguarda solo il governo riguarda soprattutto il Parlamento perché o il Parlamento e questa maggioranza così ampia
A la capacità la generosità di andare oltre le ideologie di andare oltre il conflitto di mettere in comune la parte che è condivisa e di correre sulle semplificazioni oppure noi l'attuazione di questo piano la facciamo
Perché l'attuazione passa da semplificazioni che non sono soli in capo la funzione pubblica ma che riguardano le infrastrutture
Perché riguardano la transizione ecologica quindi con ministro Cingolani ne abbiamo parlato più volte l'intera autorizzativi devono essere completamente cambiati bisogna battere la paura della firma bisogna difendere il patrimonio culturale italiano ma forse un per semplificare il rapporto con le sovrintendenze se vogliamo
Fare in modo che le opere corrano quindi il primo sporse la prima generosità che la politica deve dimostrare è quella di approvare in tempi fulmine le semplificazioni che attraversano sostanzialmente tutti i ministeri perché non c'è un mistero che non sia stato chiamato dalla Presidenza del Consiglio a fornire semplificazioni e ovviamente per quanto riguarda gli affari regionali noi siamo cercando di semplificare i bandi sugli asili nido i bandi sul dissesto idro sorbitolo geologico
I bandi anche sulle periferie io credo che se questo piano vuole davvero non sognare il futuro ma costruirlo giorno per giorno e vuole mettere al centro le persone e noi dobbiamo sicuramente immaginare i congedi parentali la parità di genere
La conciliazione dei tempi ma dobbiamo pensare al quotidiano delle persone anche nel contesto dove abitano allora le periferie non possono essere un tema separato l'housing sociale non può essere un tema lasciato i Comuni perché noi dobbiamo ridisegnare il tessuto sociale a rammendare le nostre città e vento quelli citati immaginare un futuro
Un po'meno precario e un po'migliore per i bambini per i giovani e per le donne e quindi questo lavoro passa innanzitutto dalla capacità di attuare questo piano dentro un sistema di riforme dove ovviamente ci sono le semplificazioni ma non è che la concorrenza sia meno rilevante non è che la riforma della giustizia che è il banco di prova più difficile per qualunque governo perché per qualunque maggioranza possa essere messo da parte
Quindi è un lavoro immane in tempi assolutamente rapidi e rispetto ai quali mio parlo di generosità perché temo la rivendicazione delle competenze temo il conflitto temo
Il puntiglio di questo o quel ministero e temo che tutto questo possa rallentare il processo e la messa a terra di questo piano e quindi possa aumentare quella diffidenza che l'Europa ha già dimostrato perché la trattativa è stata dura
E alla fine Mario Draghi ha dovuto spendersi personalmente per superare gli ostacoli
Quindi c'è un calendario che parte dalle dalle semplificazioni ma parte anche da una governance nella quale io ho chiesto che gli enti locali vengano coinvolti per condividere la responsabilità non in una logica solo di rivendicazione ma in una logica di attuazione del piano ai diversi livelli di governo dove ciascuno fa quello che deve fare senza invadere la competenza dell'altro senza rivendicare o andare al tavolo del Consiglio di Stato
Pezzullo sarebbe entrato nel ricorso a trovare la sua repressione però io penso che possiamo creare le basi per ridurre il contenzioso lo stiamo facendo anche con riferimento all'impugnative delle leggi regionali applicando la leale collaborazione
Che le le pronunce della Corte costituzionale ci danno ma anche attuando la Costituzione io penso che si possa fare e ci sia la di la la consapevolezza da parte dei diversi livelli di governo che questo l'unico modo poi ovviamente io sento alcuni temi faceva prima riferimento al tema della formazione ecco questo non deve essere un modo per dare un po'di reddito di cittadinanza un po'di sussidi un po'di indennizzi cioè qui noi dobbiamo creare le condizioni perché ciascuno eserciti il talento e costumista competente
Quindi per me una riforma fondamentale di cui si parla poco e quella degli ITS so che con Carlo Calenda ne parlammo quand'era ministro in collaborazione buste a quattro punto zero ecco credo che la riforma degli Istituti tecnici superiori che non vanno consegnati alle università per fare un'altra tipologia di facoltà ma dobbiamo fare di di quello il luogo dove si mescola la competenza il sapere con il saper fare dobbiamo avvicinarli all'azienda senza dividerci ancora tra l'ambito pubblico l'ambito privato ma creare un gioco di squadra una sinergia per cui le aziende anziché fare le smart Academy
Accedono agli istituti tecnici superiori dentro una logica di distretto dentro una logica di transizione economica e di digitalizzazione ellissi costruisce occupabilità altrimenti io mi ricordo che quando ero ministro c'erano due milioni di ragazzi che non studiavano e non non avevano diciamo ne studiavano ne lavoravano adesso ne abbiamo sessanta mila in più
E purtroppo questa situazione rischia di essere un dato che non riusciamo a scalfire se non cambia l'approccio alla formazione e quindi la riforma degli ITS importante come il la formazione duale come l'apprendistato
Credo che su questo dobbiamo avere una logica non solo di moltiplicare l'investimento nell'istruzione nella formazione che pure ovviamente auspicabile ma cercare di fare investimenti in qualità e correggere quelle storture che ad oggi ci hanno consegnato un sistema della formazione non all'altezza
Poi è chiaro che la pandemia CEI c'ha c'ha sbattuto in faccia i nostri ritardi sull'edilizia
E quindi l'edilizia non solo sociale abitativa ma l'edilizia scolastica l'edilizia universitaria e servizi agli studenti adesso le risorse ci sono
Vediamo di spenderle e quindi ancora una volta l'accelerazione e dei processi abbiamo avuto nel due mila e venti sedici mila nascite in meno
E su questo io faccio un appello al Parlamento e so che anche la collega molto sensibile ci sono proposte di legge di tutti i gruppi legate alla conciliazione dei tempi
Ecco io credo che possa essere anche il Parlamento
Che approfittando di questa maggioranza così vasta ed eterogenea su un tema trasversale
Come la conciliazione dei tempi l'occupazione femminile al Sud natura nordica perché non è che al Nord c'è un mondo meraviglioso il sud a delle criticità storiche
Ma la pandemia ha colpito profondamente il nord e quello che mi ha mi ha sorpreso in una recente visitato fatto nelle Marche nei luoghi anche del terremoto che ci stiamo dimenticando del centro Italia
Ma il centro Italia dalla crisi del due mila e sette due mila otto ci sono territori che hanno perso quindici punti di PIL allora quando immaginiamo le zone le ZX e pensiamo alle regioni del Mezzogiorno ma pensiamo anche alle Regioni in transizione perché quelle regioni se lasciamo da soli sono in transizioni verso il declino e quindi insomma se val la pena che nelle riforme delle destre ci mettiamo pure l'aria del centro
E quelle situazioni dove il terremoto ha inciso ma dove la ricostruzione senza lo sviluppo non non non solo non è partita ma non basta perché deve ricostruire ma devi dare lavoro devi dare sviluppo quindi l'approccio deve essere nazionale non legato al campanilismo e poi ovviamente c'è il tema della concorrenza
Che quello su cui l'Europa mi non si fida di noi comunque ancora una volta per come abbiamo erroneamente dal passato per devolvere per le anteriore aveva investito dal
Gesù la concorrenza ti posso dire che ha perfettamente ragione e devo dire che anche noi come centrodestra abbiamo su questo un po'di
Passaggi in avanti da fare perché siamo liberisti liberali ora ma voglio quando si tratta di avere il confronto con le categorie di ognuno sente le proprie ragioni e quindi la concorrenza un bel termine che però non viene mai
E declinati o su su questo problema passare però Carlo Cottarelli perché diciamo mi sembra proprio l'assist perfetto perché Carlo Cottarelli chiederei di fare un po'come dire il fact checking a dicembre abbiamo sentito cioè abbiamo visto che ciò aderendo infine sul tipo di cose da fare c'è una grande consonanza diciamo da da Forza Italia d'azione Italia viva di governo Draghi insomma siamo tutti più o meno d'accordo ci sono le risorse e poi ci sono proposte diverse il piano viene essere recepita di alcune cose poco diverso da quello del PM RR avevo capito che dagli asili nido la decontribuzione ai congedi parentali agli ITS c'è poi tra tra fissa il principio trovare risorse farle ci sono degli abissi mezzo quindi volevo chiedere a Cottarelli
Di quello che ha sentito cosa pensa che sia più fattibile cosa si può fare nell'orizzonte strettissimo Grecia calendario due mila ventidue e cosa invece magari dal due mila ventisei cominceremo a vedere
Ma come c'è uno sull'orizzonte più lungo su cui ci invita a ragionare amministra Bonetti con in mezzo come si dice la Gelmini che tutto complicato
Sì grazie in realtà ha fatto un passo indietro breve commento sul quadro generale per poi scendere al dettaglio astratta e generale dei due documenti è abbastanza simile è quella giusta
Abbiamo un problema abbiamo avuto un problema molto grosso di crescita dei vent'anni fa ricordi è un problema di crescita della produttività come ha notato anche Draghi nel suo discorso di richiesta
Di fiducia proprio all'inizio e quindi come lo fa crescere la produttività del lavoro italiano più rapidamente avere più produttività bisogna fare Investimenti in capitale fisico in capitale intellettuale
Quindi capitale fisico c'ha la sua componente degli investimenti pubblici che devono essere buoni accettavo buttiamo via i soldi bisogna creare le condizioni perché l'impresa è pace Investimenti
Privati e poi c'è la parte del decapitarlo ma sugli investimenti pubblici governo nel Pnr mette un mucchio di soldi non abbiamo una una proposta equivalente per l'ex fra Italia perché appunto questi primi tra i capitoli sono focalizzati diciamo sul sul capitale umano perché amo per usare un termine che non mi piace molto ma che viene usato
Linda gli investimenti pubblici la velocità quella fondamentale ministra Gelmini ha centrato perfettamente il punto le semplificazioni attenzione semplificazioni non è che ce ne vorrà una questo questo mese cioè ci vorrà un decreto semplificazioni al mese secondo me
Poi sarà fondamentale
L'implementazione perché non si basa semplificare bisogna anche fare in modo che la macchina dello Stato poi date certe semplificazioni si muova più rapidamente se devo fare un appunto al al PM la parte del PM che riguarda la gestione delle aziende pubbliche gli enti pubblici da ogni parte della pubblica amministrazione
Mirata a raggiungere certi obiettivi ben chiari dall'inizio di ogni anno con degli indicatori con del premio al merito questa parte proprio c'è
Beh ancora abbastanza accennata
Le stime enti privati creare le condizioni per investimenti privati in Italia riforme sono fondamentali di nuovo da insomma dalla pubblica amministrazione e la semplificazione che sarebbero soltanto per gli investimenti pubblici ma anche per quelli privati
La giustizia voglio soltanto sottolineare quanto importante
Sia questa cosa come programma per l'Italia il comitato scientifico che Guido e che è stato creato dazione più Europa è partito repubblicano italiano e altri due piccoli istituti e altri due
Formazioni dell'area di area liberaldemocratica ha fatto le sue proposte la scorsa settimana un po'diversa da quella di governo ma vediamo che cosa sarà prodotto dalla mia e sta
Dall'artista che età abbia nei prossimi giorni rispetto sia civile che alla riforma del penale
Poi c'è tutta la parte che riguarda la concorrenza ne avete già parlato anche quella importante e sul capitale umano questa è la parte che di cui forse si parla di più oggi estremamente importante quello che dice
Scrivono i due documenti cioè che il gli investimenti di capitale ma nei primissimi anni di vita è è fondamentale quindi una strategia generale è quella giusta
Scendendo nei dettagli ci sono delle differenze una ragione per cui credo ci siano differenze è che mentre il pm Pnr è focalizzato sulle cose che sono finanziabili dall'Europa e che quindi hanno orizzonte temporale limitato
E quindi si limitano il focus sulle spese correnti il nel genere cioè l'Italia si può più liberamente parlare molto di più di spese correnti Bati se guardate
Molte delle spese propose sono spese correnti perché riguardano appunto i gli insegnanti che devono essere assunti per oggi insegnare negli asili e tante altre cose che sono necessarie questo forse non lo si può ritrovare allo stesso modo visto il vincolo di avere poi presentare il progetto Europa che adesso comporta sospese
Definiti in tempo temporale fosse per questo non si può fare un confronto in questo genere sugli asili però volendo fare un focus specifico ci sono delle differenze
Nel pm nel Next Generation Italia si parla chiaramente di un mio obiettivo di copertura del cinquanta per cento passate dal ventiquattro al metal cinque attuale al cinquanta per cento di copertura io non ho trovato un numero equivalente
Ne ha nel il PM del PM Rivero copia del documento di duecentosettanta pagine purtroppo ci sono soltanto settanta scusate ci sono soltanto sette righe sua asili e asili nido ed è vero che sono stanziati quattro virgola sei miliardi
E come ha detto la ministra Poletti ma nel Pnr nel PNR quanto documento principale non c'è la spaccatura fondamentale invece tra gli asili nido dove abbiamo un buco clamoroso rispetto all'Europa e le scuole materne dove invece siamo più o meno meglio copia
Una spaccatura di questo genere dove si trova si trova nelle due mila settecento pagine delle schede che però sono qui una versione ancora diciamo non è una versione ufficiale quelle che alcuni giornali hanno pubblicato dei due mila settecento agile delle schede liceali informazioni quanti posti andranno negli asili nido e quant'è un danno per le scuole materne però attenzione anche lì
Se si va a vedere la cosa che è fondamentale cioè quale targa viene fissato e a quale data viene fissato per aprire i finanziamenti dall'Europa
Il taglio che viene versato soltanto mi sembra per il terzo trimestre del due mila e venticinque e quel target di nuovo in una spaccatura tra asili nido e scuole materne che invece fondamentale
Quindi io spero che si possa migliorare anticipare le cose poi chiarire soprattutto qual è la strategia mi sembra comunque per i dati che sodo disponibile in queste due mila settecento pagine mi sembrerebbe che la copertura al massimo si arriva al trentasette per cento non a quel cinquanta per cento
Che si trova in carcere c'è in Italia e a quel sessanta per cento ricordiamocelo che c'era il piano con la un'ultima cosa voglio dire a questo punto tornando al piano al piano generale a a Carlo Calenda ha citato la questione dell'inflazione
La cosa che mi preoccupa molto sono è un annetto circa che dico che questa strategia di crescita che questa possibilità di crescita a un nemico fondamentale l'aumento dei tassi d'interesse che potrebbe essere scatenato da un aumento dell'inflazione
Io credo che le banche centrali faranno tutto quello che umanamente nel loro potere possibile per dire che questo aumento dell'inflazione che è ancora limitato soprattutto in Europa e non è che si parte in in negli Stati Uniti si è arrivati oltre al quattro per cento d'Europa siamo ancora due al all'uno e sei per cento com'è che in Germania siamo al due per cento
E lei la la la differenza che si crea tra Nord Europa e Sud Europa può essere importante da questo punto di vista c'è questo problema si aumenta l'inflazione
Avremo problema come dicevo le banche Centrali faranno di tutto prima di aumentare i tassi d'interesse diranno che si nell'obiettivo di inflazione va valutato sulla media di post dei dieci anni passati dieci anni fu due cose di questo genere perché sanno bene che nel momento in cui aumentano i tassi d'interesse con tutto il debito pubblico e privato che è stato creato con quello che l'aumento dei prezzi sui mercati azionari e un aumento dei tassi d'interesse rilevante sarebbe davvero molto problematico per l'economia mondiale ma per quanto le banche centrali possono ritardare un aumenti i tassi interesse se l'infrazione va avanti a questi livelli
In e negli Stati Uniti e poi in Europa a un certo punto dovranno aumentare i tassi
E questo sarebbe davvero un problema enorme perché quando tu hai un debito al Cepu obliqua del centosessanta per cento del PIL sagome Theta si interessa cominciati qua di bombe
Ancora più seria sarebbe se l'inflazione arrivasse un punto per cui la BCE dovesse addirittura ridurre la dimensione del proprio bilancio smettendo di assorbire titoli di Stato italiani o addirittura non rinnovando lì alla scadenza questi sono rischi non credo che ci debbano spaventare troppo nel senso di impedire di fare quello che dobbiamo fare agili qualcosa
Che dobbiamo fare il più presto possibile perché l'orizzonte il cielo rimarrà relativamente sereno secondo me non per troppo tempo
E dunque se
Tempistica in Italia ancora non ne stiamo parlando perché noi abbiamo imparato dalla crisi precedente a guardare lo spread ma in questo caso lo spread non era l'indicatore che Cimino dà il senso dell'urgenza
Bloccherà Irene Tinagli che da quando il dato vice segretario del Pd è stata indicata un po'come la la liberale liberista del partito che come dire segnava un po'al vero cambio
Di fase rispetto alla gestione Zingaretti che invece era considerato diciamo più di sinistra tradizionale quello che io ricollegare quello che diceva prima Mariastella Gelmini con i tempi di Cottarelli cioè
Ora una parte di questo piano in essi Nation Italia e del pm RR guarda a lungo periodo per cui intervenire oggi sugli asili e sulla prima fascia di età dà risultati nel nel lungo periodo tutta un'altra parte quella con cui poi arriveremo anche con Emma Bonino sull'empowerment femminile invece va fatta in fretta perché e da lì che poi a dipende il potenziale di crescita che ci permette di anche di gestire il contesto macroeconomico che diceva Cottarelli quindi uno che René Tinagli chiede a se fatto dei due piani e anche quali sono le dei del partito democratico su questo che in questa fase non sono emerse con diciamo grandissima nettezza per usare una offre mi spacco
Per la verità Partito Democratico sul piede Herrera dato dei delle priorità molto chiare presente tutta la parte delle infrastrutture sociali che includono in larga parte il tema degli asili nido e scuole tra l'altro abbiamo fatto una battaglia era anche sul fronte scuola tempo pieno visto che anche nel nel piano diciamo di di azione perché non è che possiamo solo parlare di aumentare gli asili ma dobbiamo anche capire la qualità di questa copertura sicura che della diciamo della e la qualità delle scuole che arrivano dopo
Immense quindi da infrastrutture sociali che riguardano poi anche tutto il fronte sanità assistenza domiciliare in queste sono state battaglie che ne abbiamo fatto per il tema diciamo a giovane sei giovani lo vogliamo quadrare come asili e scuole qua e su questo vorrei aggiungere qualche cosa perché non può essere solo quello
Abbiamo fatto una battaglia in ordine e ne siamo stati un po'soli ma siamo contenti che sia è stata inserita anche Draghi anzi ne abbia parlato anche alla al summit di Porto
La clausola sull'occupazione e la formazione di giovani e donne nei progetti idee viene RR perché noi qua al primo
A decine e decine di miliardi che andranno a finanziare i progetti infrastrutture eccetera e saranno un'occasione straordinaria e accantonare a pensa a del lavoro italiano per dare forti un sogno
Anche l'inserimento nel mercato del lavoro di donne giovani quindi questo credo che sia una un tema molto molto importante
Affinché insomma siamo ormai non c'avevamo lavorato già da prima sugli ITS anche su e lo stiamo lavorando fa molto piacere e so che amministra Gelmini anche adesso questo allora sta lavorando noi ancora una proposta
Di legge che abbiamo depositato in Parlamento che stiamo discutendo con la con le parti sociali che io penso che sia una cosa fondamentale in piena era e ci sono c'è un miliardo e mezzo che se lo confrontiamo a quella che avrà la spesa fino a oggi parlo questo lo sa bene è una diciamo usando oggi di nell'ordine sicuramente enorme per cui quelle cose su cui abbiamo lavorato soprattutto sul fronte giovanili orienta strutture sociali formazione è sono sono stati un po'le nostre priorità poi Carovini ci dobbiamo anche dire un po'agli a assunta come alcuni temi sono stati affrontati
Lì nessuno il fatto cosa significa voglio parlare del del del come non è soltanto dire
Voglio fare questo tipo di intervento sugli esiti ma cercare di capire come possibile realizzando poi undici nei tempi e nelle modalità che cosa richieste dal piano perché su un piano lepre sul fronte degli asini allora
Non basta litigare in sé sono quattro miliardi SI dovevano essere cinque potevano essere di più
Ida anche potevano essere definiti Diversi non ci capiamo
Interrogare ad esempio sul fatto come mai fino a oggi nel molte delle risorse che spesso sono state emesse anche sul fronte degli utili nella scorsa legislatura io stavo a Montecitorio ricordo che a inizio legislatura
Avevamo e se non ricordo male messo un fondo da cento milioni per incarico straordinario degli antichi a fine legislatura e nessuno aveva speso quasi niente
Perché qui c'è un problema sollevato la ministra Gelmini di imparare anche a lavorare coordinarsi color grigio con i Comuni per e molti di questi temi quando si parla di politica sociale su quelle sociali
E riguardano molto spesso non dipendono solo ancora quando è stanziata a Roma Maldive nono da delle procedure mantide quindi ove vengono abolisce pigmentate dalle Regioni dai Comuni eccetera e questo nel nostro è un paese tradizionalmente è nodo molto delicato quindi noi dobbiamo lavorare anche su questo tipo di DPS interna nudo la riforma stiamo ragionando emendamento perché ovviamente non basta mettere un miliardo e Enzo bisogna provare
A anche di far funzionare questo sistema perché nel momento in cui Braidense Direzione risorse anche fare Bang Bang immaginare anche una governance di casa devi immaginare diciamo una vede in pole position è io guardavo l'altro giorno il monitoraggio lire su ITS che ci sono a livello diciamo divisi per regioni aggiornato con le persone che questi pedinarlo seguiti il nome delle regioni ministro sa meglio di me per dove questi emesse a non solo riuscì ci sono regioni in cui sono dei cartelli grandissima senza e regioni in cui probabilmente anche per una difficoltà per esempio la mancanza di un tessuto produttivo di districarmi agganciarsi però ci sono delle regioni non sono partiti unico aura divina ricorsi nati non sono di successo però le Regioni non c'è e se ne stanno lì non vengono armi migliorabili chiusi e formali allora immaginare che il momento in cui noi andiamo a creare un sistema dove le risorse vengono moltiplicate a quei livelli considerevoli si possa immaginare anche un coordinamento a livello nazionale perché poter garantire su tutto il territorio una alla quale Palermo vita potrebbe essere però appunto
E risorse hanno poi accompagnate tramite il sistema ampi cambiamenti delle manovre applicative
Soprattutto laddove brani tipici che riguardano donne giovani e bambini riguarda dove abbiamo una sovrapposizione una concorrenza di competenza a livello statale o regionale o addirittura Olga ecco anch'in questi sono i temi su cui noi dobbiamo capirci la verità e al un villino introdotto l'appello della ministra lavorare insieme
Allenare insieme anche in Parlamento tra le diverse forze politiche ma non soltanto fra le diverse forze politiche fra i diversi livelli di governo come dicevo prima e anche dalle parti sociali perché su alcuni di questi temi OK sappiamo gamberi solo perché il passato tutte le migliori intenzioni a volte sono state voi svuotate perché magari ci sono stati contraccolpi o con le le associazioni datoriali dopo le associazioni sindacali quindi quando anche segretario del Partito democratico parla di un grande patto sociale
E si riferisce a questo cioè o non coincise diamoci cominciarono
A davvero nel proporre su come vogliamo cambiare questo Paese e ora abbiamo l'opportunità di farlo
Pugliese ognuno presenza di utilizzare il PM prete dal mio e Conte Elia eccetera eccetera non sarà ragionamento alcuni hanno sulla trasformazione del Paese non primo anche perché chiudo perché non voglio essere troppo lunga
E è stato citato Regolamento europeo pidiellino Enzo Romeo Menti dei vincoli abbastanza abbastanza chiamante cui anche alcuni aspetti
E sono stati a volte anche l'esame del DNA in italiano in Europa sono legati alle Colonne interrompeva tre
Il Regolamento europeo non consente di fare allora cioè in grado di fare spese correnti ora insomma livellare Bonifazi
Diciamo così chiamato regolarmente a meno che non ci sia esaurendo Elena formale quindi impossibile nell'attuare questa riforma in un certo periodo di via che come dire assumere un fare informazione per Adele il personale ma sono andati molto limitati quindi che ragione vissuta come vuoi viene in questo piano come fare orientare aveva della sua vocazione siccome è ovvio che non è che cosa pensare di costruire gli asili tempo di non averci chi ci lavora
Bisogna fare un ragionamento come Stato sa e non solo diciamo Generation
è un ragionamento che metta insieme e facciamo un coordinamento tra come si usa i soldi della recuperi fasi come si usano altri strumenti come il Real TV per cui per esempio anche aspetti gli incentivi sgravi per le assunzioni nove alcuni recuperi fastidi
E pagare o al reattivo con altri fondi compiuti in bilancio anche fondo complementare che è stato messo in essa e l'adesione che affianca e l'idea dei soldi dei recuperi serve un ponte ha chiesto rapidi e questo è uno sforzo importanti collettivo su cui tutte le forze politiche si devono misurare devono fare i Comuni di Renzo Conte di medio lungo non solo di un anno due è una detraibile sarebbe mai fatto di operanti avere un livello disaggregato mi ambizioso di obiettivi nel breve periodo che è stato citato anche da Locatelli poco fa
E certamente questo è un tema chiave però io detto relativo non mi arrabbierei se magari anche perché sono messi nei canoni da mandato a Bruxelles avrebbero dovuto essere più alti o scippato possibile io vi ricordo che sulla parte di quel targhetta noi decideremo cioè ci sarà l'allocazione dei fondi
Per cui se noi ci mettiamo un obiettivo eccessivamente alti certo eccessivamente presto il diciamo non sei mesi crediamo cento mila posti
Egli anzitutto poi questo non viene realizzato tutto quello che viene dopo non verrà finanziato più in cui anche ambire
La diciamo nel cortile definire questi anche non è invece acquisto Nichi Vendola utero vasche successive
Quindi è sono al fatto che con il piano mi chiede di raggiungere dei target per esempio sul riduzione delle emissioni climatiche per cui tanta parte delle infrastrutture sociali nella spesa sociale contribuisce in maniera significativa a questi dati dentro il bilanciamento investimenti che riducono le emissioni e quelli che non lo fa gli gli gli obiettivi in termini digitalizzazione
Per cui è un incasso un morto Complesso io non è un problema solo legato all'Italia cioè quando si dice e a Bruxelles e c'era diffidenza solidale no a Bruxelles ciò occupazione con tutti i paesi europei perché tutti siamo consapevoli e Albania anche gestire questo ammontare di risorse il anche delle riforme in tempi così Eric è una sfida difficilissima per più il per cui la Commissione sta adesso vende due locuzioni molto delicate non solo e non tanto con l'Italia ma con la Polonia Ungheria con la Francia con la Spagna perché ognuno a la sua come dire a la riforma che deve fare da vent'anni non la fa ognuno ha suo e o specifico lui non si è una grande opportunità bisogna lavorare insieme non soltanto appunto come è stato detto su che cosa fare ma su pomeridiani Zanini in questi tempi cambiare tutte le nostre procedure penso che sia un'opportunità straordinaria se ci si mette nell'ottica che abbiamo detto che mi fa molto piacere le persone in sala abbiamo condiviso cioè di lavorare insieme senza cercare di farmi una una battaglia di propaganda
Se uno può non rispetta gli obiettivi intermedi per non arrivano i fondi successivi questa diciamo mi sembra costare molto presente quando si ragiona sull'ordine e sull'entità delle cose da fare
Costerà Carlo Cottarelli fra un po'ci dovrà lasciare che ha un taxi che incombe
Però a meno che non abbia una cosa dopo caldissima da dire andrei da Emma Bonino che ci ha ascoltato a lungo pazientemente quindi se Cottarelli non ha una replica urgentissima vado dall'onorevole Bonino ecco allora
Emma Bonino
Ha fatto tantissime cose nella vita e potrebbe parlare di tutti gli aspetti ho toccato finora però visto che siamo andati così nel dettaglio sulla governance e volevo chiederle invece di tornare da dove eravamo partiti cioè dare i punti da da dalle persone al centro di queste proposte sia del PNR R. che di mestiere e c'è in Italia perché nel piano di Calenda c'è tutta una parte che riguarda anche le aspettative di quel delle donne e il fatto che bisogna intervenire così presto anche per cambiare un po'le ambizioni legittime
Nell'arco della vita e quindi condizionare il percorsi fin dall'inizio maniera che non ci siano destini segnalati quindi voglio chiedere soprattutto su questo anche su quali sono le sfide principali e le misure che la convincono la convincono e quello che si è detto su quello che la pone una Missa predicava l'empowerment cioè la possibilità di mettere le donne in condizione di fare scelte non deve essere come dire obbligate
A fare le mamme o a lavorare soltanto
Buongiorno incontri e intanto nonché ascolto più mentre Rocco
Nel senso che
Qui la un se ho detto qualcosa rimane pazienza che dice ascolta più preoccupò perché l'entità di quello che abbiamo di fronte da fare
Francamente immenso
Io sulla parte da devo confessare dopo tanto parlare
Mi sarei aspettato amico ritornerà amministra Bonetti qualcosa di più come ho detto al Senato e
Pensavo speravo insomma coinvolge cui vibrazione utilizzando il l'ulteriore trenta miliardi ma è indubbio
Io e faccio due osservazioni che questo è un periodo in cui diciamo non per moda penso io ci spero di mio ma per consapevolezza molte donne le donne minuta ogni parte del mondo sono finalmente considerate non da tumulti eccetera eccetera però io se mi guardo intorno vedo dalla nomina dell'Aja del parlasse dalla Gozzi o conosce gli il reale su l'organizzazione mondiale del commercio la Reuter Savuto
A la prima direttrice donna lo stesso Washington peraltro anche italiana lo stesso il Washington post
In Italia anche recentemente l'amministrazione ministra caroselli un tantra largo sapere del CN lei ieri la nomina di Elisabetta Belloni imposizioni che nessuno avrebbe mai pensato avrebbe ma ancor sì ma insomma in generale si pensava quindi culturalmente secondo me lentamente con fatica comunque stiamo andando avanti se poi a una moda ben venga visto che prima non morde assunto al maschile
Per imporsi e mi responsabilità adesso è cambiato il vento ma anche gli sforzi che ha fatto il PD per esempio anche Forza Italia insomma mi pare che c'è un'attenzione maggiore da questo punto di vista io non sono voglio solamente aggiungere
Che sono d'accordo con la ministra comunisti che anche sull'eventuale Armando come lo chiamate altre minime e ci sono oltre degli asini cose molto più innovativi prendete il Gesù francese i voucher
Per cui io sì sono appassionata da sempre perché
Non non è che le donne in Italia c'hanno solo il problema dei figli
Hanno il problema dei nonni
Dei genitori
E il voucher e quello che ti consente magari di fare un accordo perché il nonno aveva horror soltanto a fare la dialisi senza che tu dovrà chiedere un giorno di ferie
O altri e del peraltro un meccanico francese
Che ha fatto emergere molto del lavoro nero
E ed è diventato peraltro non solo autosufficiente nel giro di pochi anni ma anche redditizio per le casse dello Stato quindi insomma mi fo l'ONU cercherei anche di di aver qualche idea ovvero non solo innovatrice ma anche adeguata al mondo d'oggi lungo nostro d'oggi è un mondo di anziani di chi diventa sempre più anziano
E di nuclei monofamiliari per esempio di che vivere da solo eccetera eccetera
Per cui comunque fatta questa prendere da me interessa in modo particolare non va scordato più mi preoccupa
Perché immensa un lavoro che abbiamo avete di fronte quindi qui carne il problema di della governance desunto queste da cui spero che non sia l'anno scorso in tutte le donne per le cui dobbiamo rincorrere come
Il Comitato colà no perché il punto della sento dire ma non so se sia vero che il governo vuole organizzare eventi a un'altra cabina di regia per questo ricoveri io
Personalmente sulle strutture diciamo moltiplicate o tutte le mie resistenze perché norma mentre non sono molto efficaci producono solo come dire grandi attrici però non ne so molto bene ma è indubbio che la governance di questo Progetto che non è nel Selection
My name is Generation
Ma una certa differenza
Sia l'aspetto più importante poi utile a migliorare lo utile lavoro che sta facendo l'azione e tutto questo secondo me è positivo
Ma la cosa che mi preoccupa di più kiwi parte Mario Draghi evidentemente questa non mi sembra chi guiderà questo processo che non che vanno benissimo in tutti gli appelli alla responsabilità condivise va bene
Ma questo è un processo soprattutto quello sulle riforme che farà degli scontenti questo è poco ma sicuro
E arriverà il momento in cui da Mario Draghi e alle forze politiche di maggioranza e c'è invece dovrà dire dei no
E non sarà proprio rose e fiori
Bene non voglio neanche entrare ma perché ce l'avete presente tutti cosa vuol dire la riforma
Dell'amministrazione una metti pure la buona volontà cioè non cede delle regioni e dei comuni ma bisogna dire dei no
E in questi sono ovviamente e un problema che dobbiamo Maspes aspettarci che arrivi
E che non ci troviamo poi stupefatti stupefatti perché ci sono contrasti per di vari motivi eccetera eccetera e far finta che invece sezioni non ci sono
è chiaro che elezione ci saranno anche la l'molta attenzione di molte forze politiche sarà conto sulla legge dell'Action e non su un Generation quindi aspettiamoci
Un al Periodo come dire meno tutti d'accordo tutti insieme
Non è proprio così perché ognuno riterrà che il suo settore prioritario rispetto a quell'altro ed è non è possibile dire non lasceremo nessuno indietro
Questo proprio non è possibile
Quindi ci mettiamo anche di dirlo ci sarebbe il più più utile tanto per non creare illusioni e relative frustrazioni successivi
Quindi serene o non so chi ne sa di più comunque per me è il punto essenziale a parte se possibile migliorare il piano eccetera eccetera il punto più importante secondo me e più difficile
C'era la governance di questo processo
E non può essere anarchica cioè nel tempo estera assembleare tantomeno non è che tutti decidono di tutti non è vero breve alla fine qualcuno dovrà decidere assumendosi nello l'onore e l'onere di dover decidere perché appunto
Io sono per spingere il processo nella buona e nella cattiva sorte ma detto questo bisogna anche aspettarsi che per mille ragioni parte della nostra società si ribellerà
Quindi mi piacerebbe nonché tutto questo un piano mandato eccetera eccetera
Però il Parlamento fosse anche messo a conoscenza del tipo di governanti dell'irresponsabilità che il Governo ha in testa gestire prossimi anni anni e non solamente
Qualcuno comunque un
Mi sa per dire dei no
Perché non è vero che potremmo dire di sì a tutti
Peraltro io mi auguro anche quando si parla di Giovanni siano comprese le giovani ovviamente almeno così la la penso io e penso che per esempio sulla trasgressione ecologica agli scontri sono inevitabile
Sono veramente inevitabili quindi prepararsi a questo per me è uno dei punti fondamentale di rassicurare le persone anche
Ma salvo nella
Se non grazie grazie ma Bonino va a vedere prima di lasciare a terra Thereau prende la conclusione volevo questo punto girare subito al volo la domanda alle nostre ministre chiedere quali sono i primi no che direte quando avremo chiara questa governance a chi chi ha l'onore e l'onere di cui parlava la Bonino ma io credo che sulla governance ci sarà un decreto a Breve e quindi all'interno di questo decreto si andranno a definire in ruoli credo che sarà molto scomodo far parte di questa cabina di regia nel senso ammirati regia diciamo come quella di Conte cioè parallela del Governo o dentro il governo io credo che sia dentro il governo
Trasversale ai ministeri evidentemente ci sono competenze diverse credo che però la cabina di regia propedeutica al piano sarà in Parlamento perché senza le riforme le risposte non si portano a casa
La cabina di regia sui sui fondi siccome io la vedo come steppa secondario rispetto a quello delle riforme perché se non partono le riforme non arrivano neanche i fondi il no inno saranno saranno tanti
Credo che innanzitutto dovremmo dire molti no ideologici nel senso che non dobbiamo fissare delle bandiere
Ma dobbiamo provare a a velocizzare lo sviluppo del Paese quindi credo che ogni forza politica dovrà accettare di condividere un pezzo è di rinunciare molto di provate Gamberale la ideologia vediamo vediamo se l'aveste volete ci dicevano euro più netto a qualcuno qualcosa poi dopo passa per le mani se volete questo denominata
Ma io quello che si inginocchia già detto questo piano il no al qualunquismo
Alla retorica e quindi mi sembra già una scelta concreta faccio alcune esempio rispetto ad alcuni richiami che sono stati fatti in realtà ci sono più di sette riduttivamente sugli asili nido c'è tutto sull'infanzia e poi c'è la parte che riguarda l'ambito del familiare un pezzo tra l'altro che ripreso d'azione che la necessità di che è una riforma prevista nel famiglia per esempio di sostenere le spese educative non solo degli asili nido alle famiglie ma in particolare arrivare ad azzerare la porta d'accesso che vuol dire ovviamente interagire non solo sul tema
Della costruzione dell'asilo nido ma di dare risorse dirette per le famiglie proprio per le quella sistema di sussidiarietà così ricco nel nostro Paese soprattutto per questo tema la governance in questo fondamentale io intanto sono si dice che a guida di questo percorso nella parte degli enti territoriali cessano amministrazione sta Gelmini che sta si sta dimostrando estremamente capace bisogna dirlo con quella concretezza di ricomposizione ma anche di chiarezza di di regia
Perché per esempio facendo mente molto molto concreto Tosini presidente ci sono duecentotrenta mila posti previsti realtà sul quattro virgola sei miliardi
Come dicevo se si va su una media dei quattordici mila a questo che è un amico tra ristrutturazione e costruzione arriviamo a quelli quasi trecentoquarantadue mila posti che ci permette di arrivare esattamente il cinquanta per cento dei posti che oggi servono quindi l'alta l'indirizzo è chiaro
Quel fondo Scenes va insistono su un fondo al ministero dell'Interno questa differenza rispetto investimenti nel passato l'abbiamo anticipato con la legge di bilancio due mila venti il ministero dell'Interno Woody erogazione diretta ai comuni tramite bando esattamente come diceva la ministra Gelmini vanno in uscita dei primi settecento milioni
Cabina di regia di monitoraggio fatta interministeriale perché per l'efficacia deve essere misurata nella concretezza quindi anche diciamo valorizzazione della capacità progettuale degli enti territoriali niente a rendere concreta l'azione questo bando è intenso è chiaro che ovviamente c'è al ci sono già due elementi sui quali ci si scontra uno la difficoltà a volte degli enti territoriali di avere progetti esecutivi e su questo il presidente Draghi dice che in quella governance e così sarà
Inseriremo delle cosiddette trasposta su gruppi divisi lavoro se non mi ricordo pure da chiamati per supportare reti e e progettualità territoriali
L'altro tema è ovviamente che questa deve che si deve attivare quella semplificazione che dice la ministra Gelmini perché come è stato fatto un poco l'edilizia scolastica da commissario appunto Morandi anche sugli asili nido perché altrimenti questa efficace non la vedremo
Dentro queste poggiarsi semplificazione però io insomma credo che ad oggi il piano ha già un effetto positivo nel confronto del lavoro femminile perché apparentemente non ci sono risorse per l'alta ce ne sono molto significative che più che altro sono come dire leve di attivatore di moltiplicazione sugli effetti del piano sul femminile tanto che già senza considerarla quando i condizionalità senza considerare i percorsi di formazione già adesso arriviamo a una maggiore beneficio sul lavoro di occupazione femminile ma oltre però a questi e e elementi che dobbiamo fare in quei decreti semplificazione ne dovremmo introdurre delle clausole di premialità
Rispetto per il però a al tema anche dell'empowerment delle donne e dei giovani questo vuol dire però aumentare orpelli burocratici cogliere invece a semplificare le procedure attivare credo invece
Snellimento di percorsi ma virtuosamente nella direzione giusta
Dice un'ora qui da qualcuno saluta stanziale perché abbiamo perso allora ringraziamo lei è
No Emanuele Paratore senza ospita Carlo propone un attimo un magnitudine aumentava cioè un di aver
Perché il partito democratico diciamo per raccogliere l'invito di Emma Bonino dire bisogna dire dei no a cosa dirà no al Partito democratico nella gestione del PM RR
Se c'è una cosa agli interessi di parte che non guardano al tutto cioè cominciare se ci sono anche sulle riff proprio come dicevo prima alcune è ovvio che dovremo anche fare una selezione nel senso che ci diamo delle priorità non non un programma pare che di Trani l'abbia già dato la prima sarà le semplificazioni è così cominciata e come è stato già detto gli uomini mi fa piacere forse anche fra donne il pragmatismo niente per un popolo che ci caratterizza dobbiamo portare a casa dei risultati per il medio-lungo io dovrei cambiare l'Italia se cominciamo argomentare solo agli interessi di una categoria di un'altra categoria a di un'altra e non se ne esce quindi qualche no sicuramente andrà in merito
Però bisogna come dire farlo tutti insieme perché sapete benissimo anche come funziona la comunicazione politica quindi non ci devono essere finali delle ossa
Ecco io credo che qui ci sono anche abbastanza economisti o persone da capire cosa significa allora
O ci si mette in gioco tutti insieme sinora insieme con questa visione e si dicono almeno insieme altrimenti sarà molto difficile se qualcuno pensa di approfittare di grande tanto ci sono isole in vigore partitiche reggono e che anni responsabile io mi posso permettere di mettere e in un angolo a aree appunto Inès Election come giustamente diceva Emma Bonino beh allora Bossi non funziona questo è un po'anche a questo noi diremo no
Se questo e io vi saluto e ringrazio tantissimo è un saluto suona Carlo era tutti acute ministri Paoletti
La ringraziamo Irene Tinagli nasce allora Carlo Calenda consigliere acceleri qual è il no che dirà azione sapere cosa che non va intanto io non vuol non voglio difendere il governo io che non sono missioni dovranno però e-mail non l'ha detto presa per la detto su quota cento no quello no importante perché si dice sulle pensioni abbiamo investito troppo nel passato dobbiamo investire su altre cose
Se adesso questo dico io non lo posso dire loro se mandano a casa quello dell'Arpal Mimmo Parisi dicono una fanno una cosa buona se domani magari pensano a come gestire questa situazione di Navigator che non servono a niente faranno collabora però l'indirizzo si vede
Il punto vero è quello che diceva Emma è proiettato secondo me oltre l'oggi perché qua secondo me in emergenza e finché c'è da usare la forza di Draghi per prendere i soldi staranno tutti d'accordo
Io personalmente penso che niente sarà incominciato implementare prima dell'anno prossimo ma proprio se siamo i campioni del mondo
E allora lì c'è un tema è il tema politico vedete su questa è la mia conclusione non impegna nessuno qui però le persone che sono venute a discutere oggi sono persone che appartengono aree politiche Diversity più liberale socialdemocratica chi più popolare e però è chiarissimo perché stanno in Europa insieme nel senso che hanno un modo di fare pragmatico con prospettive sensibilità diverse ma sostanzialmente estremamente Condi insomma
Che condividiamo
E però c'è una cosa molto strana la politica italiana per cui questi pezzi di questi mondi stanno separati
Uno un poco non con con i cinque Stelle l'altro lato con con la destra ecco io anch'credo che questa è la ferita da sanare
Cioè l'idea che a un certo punto le grandi forze pragmatiche di questo Paese che non sono tutte uguali sono diverse hanno idee differenti ma che come in Europa dicono ok sulla cui ci stiamo giocando l'osso del collo dobbiamo lavorare insieme e dobbiamo fare un lavoro per cercare di emarginare le posizioni populiste
Perché le posizioni populiste sono quelle che portano alla distruzione del Paese tenente questo richiede un rinnovamento di tutti prima di tutto nostro poi anche gli altri partiti che qui sono rappresentati
Però questa è l'unica sfida che conta perché possiamo scrive il più bel ricoveri Pavan dell'universo
Possiamo fare tutto quello che vogliamo ma siccome il prossimi anni come ha detto anche Cottarelli saranno decisivi
Per stare in piedi secondo me non percorrere perché quello ci vorrà ancora più sforzo il tema è tutto politico
E questo sonno che c'è adesso ci stiamo prendendo questa sul mistero che ci siamo presi con Draghi che dice va be'mo'faccio io la bene tutte insieme questa roba finisce il prossimo anno o al massimo l'anno successivo e dunque questo è il tema che ci deve toccare tutti
Perché se non altro che non dire no
Qua salterà tutto per aria perché non riuscì mai sperimentare nulla
L'ultimo punto che faccio sulla torre anzi a questo punto abbiamo qua un capitolo ad hoc sono sto a rompere scatole da scambiamo già fatto
Quello che dovevamo fare in termini di contenuti c'è un tema che sono imprescindibile
Che siccome il lavoro sbagliato di alcune regioni pregiudica tutti i fondi del Recovery Fund le regioni che non fanno quello che sottoscrivono vanno commissariate punto e alla linea
Primo perché non c'è più con la Gelmini se è d'accordo se ci diffusissima continuasse per i ministri per tutti i giorni di gelo miseria delle regioni che normale non è spegnere tenti ma nuovo Vigorelli ha mai regalato romane non è non faccio fatica a ritenere che
Dai Comuni alle Province e Regioni allo Stato perché qualche volta sulle regioni a volte sono i comuni a volte sono anche i ministeri
Cioè io credo che un potere sostitutivo laddove c'è un impedimento là dove c'è una lungaggine deve essere un principio che vale non se le Regioni ma per tutti ma sono d'accordo io sono d'accordo
Cioè chi in palla questo piano esatto allora politicamente ne abbiamo parlato ma amministrativamente Timpa alla custodia viene commissariata sì
Una norma verso i non so come si può fare ma una decisione di questo genere
Cambia questo Paese deve valere per tutti i dj ridurre così corre tutti insieme pure chi non corre se ne va a casa ecco questo io credo che il no principale che va detto pure il sì al Paese va be'allora spegniamo
Arrivederci magari questa è una grande area siccome il piano è stato scritto da uomini la valutazione facciamo un affare
A valle alle donne e magari ma oggi
Oggi eravate malgrado anteprime sia come vuole lui sia come autorità scopre allora grazie
Grazie a tutti e speriamo di rivederci qua per vedere se occupazione di Emma Bonino erano fondate o no o se invece punto siamo andati nella direzione direzione che avete detto questo grazie a tutti buona giornata