Il ruolo delle rappresentanze sociali e imprenditoriali per il rilancio del Paese

Buongiorno buongiorno a tutti i presenti e anche corpi collegate a distanza per questa nostra discussione rinvii oggi pomeriggio
Che ha con titolò molto significativo fatti intendendosi per fatti ampi con la società e con le istituzioni e contratti
La riscossa dei corpi intermedi io dico due parole sull'origine di questa ricerca poi sulle performance mi aiuta
E anche però soprattutto il significato che possono avere queste esperienze che qui vengono presentate nel volume per il immediato futuro perché credo che sia questa la ragione per cui nonostante si è passato un po'di tempo da quando abbiamo cominciato questa ricerca siete adesso più che mai eh l'attualità
In sostanza noi abbiamo cominciato a considerare due esperienze sia di contrattazione decentrata in particolare locale aziendale ma anche di Accord intra le istituzioni e i corpi intermedi per lo sviluppo
Sulle esperienze di due regioni molto significative molto attive in questo campo fa io personalmente anche sono testimoni di queste attività e quindi ringrazio anche in questi interlocutori
E e la regione Emilia Romagna era regione Lazio ringrazio il chi poi ha fatto la a Como la promozione di questa iniziativa
Che sono questi consigli regionali Unipol che io non conoscevo come tali ma che hanno un significato anche su questo tipo di argomento che stiamo affrontando cioè sono dei luoghi in sostanza autorevoli che così coinvolgono attori importanti nel territorio per promuovere ecco questo delle relazioni di lavoro che siano cooperative con le parti sociali la società civile e le istituzioni
Per
Lo sviluppo non solo per migliorare le condizioni di lavoro dei rappresentati come come sono i contratti normali ma anche proprio per lo sviluppo locale
E la prima esperienza che considerato tra l'altro è stata più volte anche qui esaminata anche nel quella del patto per il lavoro del due mila quindici della Regione Emilia
Romagna è questa esperienza
A un carattere molto importante che poi è riprodotto nella nuovo accordo che è stato fatto all'inizio di quest'anno
In prospettiva anche della nuova fase che si apre appunto dopo la pandemia in vista della Next Generation ben io sottolineo che questa esperienza è ha una importanza notevole sia per il metodo e sia per i contenuti
Per il metodo perché eh
Appunto una procedura è un'attività che coinvolge tutti gli attori significativi pubblici privati in un dato territorio
Quindi diciamo se volete una
Qualcosa di più della concertazione lo dice anche credo proprio Stefanini nella sua poi prefazione presentazione cioè in sostanza si mettono insieme tutti gli stakeholders è per una quella che viene chiamata una democrazia negoziale
La si usa lo strumento del consenso fra le parti i con le istituzioni appunto per la fronda a per affrontare i grandi problemi dello sviluppo della qualità oltre che della qualità dello sviluppo di un dato territorio come però e lo dico subito come anche indicatore di una possibile evoluzione di questo metodo al di là degli ambiti regionali
Ecco questo è il metodo del metodo assolutamente
Importante perché noi abbiamo avuto una tradizione nella storia e io ricordo molto bene dico grandi parti sociali quello novantatré fondamentale ma che aveva un altro obiettivo all'obiettivo se volete più semplice quello di fermare l'inflazione stabilizzare l'economia questo a un obiettivo più ambizioso quello di uno sviluppo di qualità una strategia che permetta di superare i ritardi in nostro sistema per molti aspetti e quindi metodo che affronta
La qualità dello sviluppo
E che ha quindi anche un contenuto a proposito delle novità del contenuto è io me li me lo sono guardato più volte questo fatto del due mila quindici che poi è stato rinnovato e integrato perché qui c'è un mix di i contenuti che vanno oltre quelli della normale contrattazione che pure c'è perché si mette insieme il grande proiezione per l'innovazione produttiva e sociale
Le necessarie dotazioni di informazione delle persone e appunto una strumentazione di che sostenga appunto col metodo partecipato l'acqua la l'economia e l'occupazione quindi questo è un mix molto importante e bella fatto nel caso Emiliano son passati più di cinque anni da quando si è fatto quel patto
E la cosa che io sottolineo perché torna di nuovo più che mai d'attualità adesso è che in questo periodo non è che se lasciato lì la cosa no c'è stato una attento monitoraggio
Perché i patti concedesse funzionano
Monitoraggio che è stato anche questo lo sottolineo perché i nomi dei tre l'abbiamo detto più spesso giusti più volte non è il monitoraggio è stato fatto solo su una certo tipo di dati quantitativi che pure sono importanti bensì
Avendo in mente gli indicatori del benessere del benessere e adesso poi quelli dell'Agenda venti trenta cioè lo sviluppo ma la qualità dello sviluppo
E questa misurazione di cui si dà conto nel volume beh mostra che questo metodo con questi contenuti a contribuito non poco
Allora il gruppo della regione e già la Regione è sempre stata molto attiva e molto virtuosa da questo punto di vista
Ecco quindi come dire la prima parte del nostro la ricerca racconto di un'esperienza
Importata con novità politiche significative eccome poi una esperienza misurata secondo degli indicatori di qualità che anche Italia adesso l'Europa deve seguire nota l'altro più volte abbiamo detto come nel che il monitoraggio del fossimo Next Generation che sta partendo deve essere fatta su questi indicatori del ventitré dell'intera linea venti e trenta
E una ultima cosa che voglio dire di significativo di questo patto e poi anche nella nuova versione è che essendo la in terra emiliana come garbata dell'Italia una terra caratterizzata da una moltitudine di piccole rese Eddie
E che sono notoriamente un punto d'critico del nostro sistema che quindi lasciate a se non penso nonno non facilitano lo sviluppo ma qui c'è chiaramente un'esperienza molto interessante di trasferimento tecnologico tra le innovazione che vengono costruite anche delle università che sono parte di questo sistema verso le piccole e medie imprese tra l'altro questo qui quando ne abbiamo discusso più volte ai nella ripeto con Patrizio Bianchi allora e molte volte c'è venuto il parallelo con il Fraunhofer tedesco cioè quello in Germania il sistema di trasferimento tecnologico per cui le piccole e medie imprese sono state messe nella grande scia dell'innovazione e dello sviluppo di qualità trainate magari dal anche dall'università e e lo hanno fatto con l'istituzione che ha quel nome che a quella caratteristica beh qui mi sembra di dire senza forzature che il sistema direte che è stato costruito lì con quel patto è a modo italico uno uno strumento a uno strumento del genere dicevo e e che questo fatto è stato rinnovato l'invito di quest'anno tenendo conto della grande i nomi dell'innovazione dell'accelerazione dei problemi alle diversità dei problemi che sono stati indotti dal Comité quindi Patto per il lavoro prodotto e preti ma perché questa è chiusa
Novità che che che c'era già in nuce ma che insomma adesso è diventata parte essenziale anche del degli obiettivi europei perché come sappiamo non c'è solo la qualità del gruppo digitale tecnologico merce una sostenibilità ambientale che è stata largamente trans trascurata in passato perché non ce lo diciamo a quando parliamo con le parti sociali i contratti collettivi molti dei fatti hanno si sono occupati delle condizioni economiche
E sociali delle persone gruppi interessati ma con scarsa attenzione tale o addirittura in contrasto con gli obiettivi di sostenibilità ambientale e adesso viceversa l'ho fatto include anche questi quindi mi sembrano delle indicazioni molto importante aggiornate verificate
La seconda parte della ricerca Patrice preparata dal dare la fine a che fare con la contrattazione vera e propria soprattutto la contrattazione del territorio perché i contratti nazionali hanno una loro funzione che tra l'altro e sottolineo è stata confermata perché una delle cose che all'inizio ho fatto questa ricerca ci domandavamo e anche molti miei colleghi Esperti osservatori di relazioni industriali e anche noi italiane si domandavano se la contrattazione collettiva era ancora viva
Come come sarebbe sopravvissuta o o meno a queste traversie quella nazionale ancora di più ma anche quella toccare viceversa noi a distanza di difficile dare giudizi definitivi però possiamo dire che la vitalità si è confermata del sistema contrattuale anche in questa versione specifico addirittura in cui si chiama si parla di riscossa dei corpi intermedi
Beh questo tipico idolo immaginifico di difficile per Roma ma direi sicuramente vitalità capacità di affrontare le nuove sfide inghiottito sempre come si è gestito quei protocolli
Sulla sicurezza livelli difficilissimo problema del controllo dei contratti di poter continuare il lavoro con sicurezza quella dei questo fenomeno che detto in termini se volete tedeschi questo brano di cogestione
Ma sì ma nove non lo dice non la chiamiamo così e non c'avevo una legge che lo prevede pro è stato così e beh insomma in realtà a noi seguiamo ci sono dei di di capitoli specifici
Più specificamente invece la contrattazione territoriale e aziendale quindi quella che dalle due parti insomma non non quella del patto con con le istituzioni vediamo che anche lì c'è una grande vitalità
Non solo ma che si sono affrontate con un metodo nuovo
Di tipo partecipativo i problemi mo'a cominciare appunto dalla il diritto alla formazione poi adesso quando gettato ma vuol sentirsi diffuso la i diritti nuovi di nuova generazione la privacy il diritto alla disconnessione la formazione continua eccetera
Quindi conclusione insomma mi sembra che qui ci sono non solo per le esperienze di grande importanza
Estate non chiacchiere
Perché spesso
Abbiamo troppe chiacchiere poche pochi fatti invece l'importanza di far ma io credo e finisco che tutti e due
I questi strumenti tradizionali
Anzi quello della contrattazione troverà aziendale più più tradizionale più sperimentato e questo nuovo
Difatti
A a più voci
Che affrontino appunto problemi
Di strategia per i quali dall'Eurogruppo questi due strumenti hanno dimostrato di essere applicabili in due regioni così importante anche dire
Che cosa ne caviamo tecnico è che la discussione ovviamente riguardasse anche questo belli di fronte alla importante massa di Ricci di risorse e di obiettivi ambiziosi che abbiamo visto con le con l'Europa Next Generation lei sei missioni le decine di progetti che abbiamo davanti per i prossimi anni e noi tutti ci siamo domandati ma come facciamo ad affrontare e a gestire questo importante ambizioso
Sette di innovazioni e di risorse cosa che non ho mai avuto in passato perché dicevamo prima prima abbiamo cercato abbia di fare le cose con i fichi secchi le note come si dice cioè spessissimo nel mio ricordo riforme Benedetto quelle sul politiche attive a costo zero ma scherziamo
Era era veramente una specie di notte letto di proposte invece qui abbiamo anche le risorse e quindi non possiamo sprecarla
E noi abbiamo detto più volte anche qui a nel ma credo che l'han detto tutti una una serie di impegni così ambiziosi obiettivi chi prefigurano un nuovo modello di sviluppo senza selezionare non si possono portare ma anche se non c'è una coesione uno sforzo corale di tutti gli attori lo l'hanno detto da dal presidente Mattarella dei draghi più volte e noi ne siamo convinti e quindi occorre trovare un po'in questo momento perché non basta dirlo ci vuole coesione ci vuole questo del la strumentazione tipica di questo patto di questo modo di affrontare al più voci con contenuti ricchi e con la condivisione come si dice qui con questo metodo di condivisione democratica addirittura di democrazia negoziale come come è scritto ma in questo momento a mio avviso ha funzionato di e bisogna pensare a come fare
A renderlo operativo in altre regioni e a livello nazionale perché è lo strumento se noi vogliamo essere in grado di gestire bene con tutte le difficoltà
Questa grande partita dei prossimi anni dicevo prima il noi abbiamo nella nostra storia dell'esperienza di parti sociali importanti però erano su argomenti se volete più definiti e percorso quello novantatré ha salvato l'economia italiana per un decennio dall'Atalanta bancarotta dovuta inflazione adesso invece qui dobbiamo avere veramente un patto per
Lo sviluppo lo sviluppo di qualità l'occupazione e quindi a maggior ragione dobbiamo fissi sperimenti
Una condivisione a fondo con tutti gli attori
Credo che
Il nostro Governo forze sociali
Il Parlamento per cui abbiamo approfittato dovrebbero seriamente pensare a come imboccare questa strada costruire nella in grado di contribuire mettendovi insieme un po'di materiali ma qui ci vuole una grande capacità di leadership e di coesione sociale
Quindi grazie grazie per questa bella ricerca Briosco stimolo ringrazio tutti i particolari Pierluigi Stefanini che ha dato posso impulso e poi nel il però adesso secondo la regola mi sta scritta qui nella locandina dovrebbe intervenire prima il presidente Stefanini e poi Valeria Fedeli senatrice della Repubblica molto coinvolta vogliamo cominciare non lo so se siamo sì sì in grado già Luigi Stefanini a dirci la sua
Nei giorni grato ieri in gara anzi e organici che sono o con noi a discutere di questo importante argomento il libro curato da Giuseppe Roma che ringrazio perché hanno contribuito in modo efficace ad approfondire questioni tema e di grande rilievo
Ringrazio il mio e tra un aeroplano
Quel piacere
Valerio cinese e la ringrazio molto per la sua partecipazione
Voi
Previa raccolta questo lieto ha vissuto grave di questo importo tanti decenni
Per il lavoro che ha l'impatto Roma anche risale due mila diciannove quindi era primavera Pandev mia mantiene intatta atta a tutta la sua Rita
Tutta la sua porta Ansa strategica
Nell'esame finale Giuseppe Roma sia se resa compiuti nel io romana con il Patto per il lavoro sia la conta l'attuazione decentrata che si è sviluppata a nella regione poteva
Portante quelli ecco un grandissimo
Oli
Un versante che riteniamo sia fondamentale per il futuro non sul Paese
Non è un caso nella sottotitolo nel libro si parla di le risorse secco porti intermedi
Noi riusciamo o che questo sia un punto può centrare fondamentale
E cioè la necessità ha bisogno o e la lista unica militare l'intenzione prepolitica
E strategica di coinvolgere le organizzazioni collettive penso e anche sia un punto c'è il il
Se l'avevo
Ormai indagato ci fa comprese ed avere quando si importante il valore della condivisione
Ci fa capire e ad esempio per quello che riguarda parte dalla Regione l'Emilia Romagna al tutte
Piccini
Consentito di Orte tenero importante risulta
E dei vari
Gennuso trenta abbia
Nicola
Pensa di questo ho percorso precisano nostrani uso il metodo che diventa sostanza
Ovvero il fatto atto che coinvolgendo o e irresponsabili Rizzardi soggetti con il mondo per inglesi sindacati
Casini Romagna dei media assestarci Sacco luogo
Suma nell'aria
Costringere tutti a misurarsi
Concreti reali che riguardano popolarità delle persone con il loro futuro proprio la necessità di per pena prospettive di tasso con azioni di sviluppo e di creste dunque chiamo unica pausa
Sollecitano la responsabilità per tutti questi soggetti
Si riducono tanti
Si riducono gli spazi e di manovra a volte anche strumentale e home invece diceva Prado di
Reggimento di
Corresponsabilizzazione
Vinco io comunque
E dunque capite è bene che lo sforzo a questo punto vive ed uno sforzo inutile positivo
Però allora crea
Prete
Ad una prospettiva nel nostro Paese ha bisogno certamente portare avanti di promuovere risulta
Io fondamentale nella contrattazione tra le parti quindi la necessità in confronto ai
Più ci si accorda
E in conflitto ma sempre desideroso uso e immediato dovrà avere
Risorse delle soluzioni
E il fatto di aver Regione Lazio la la Regione in quanto istituzione leone abbia affiancato supporta partorire e in una certa misura soste nudo questo processo
Pisa
Un altro elemento estremamente importante ma già il fatto che l'istituzione pone appunto si fanno garanti ecco una logica curioso di condivisione poi ciò che le parti private
Esatto più
A stare ecco alla ricerca nelle soluzioni a stare sul terreno della proposta
Dell'intervento producano alcun tutto opportuni dai comunisti positiva
Parliamone giorni nostri per cui concludere ride piano nazionale di ieri
Governo ucraino
Sicuramente contro
Per
Pertanto
Quanti punti importanti
Su una mentalità del futuro del nostro paese
E allora
E io mi ha
A loro
S
Ferrovie
E voglia
A Mosca
Verso il insisto
Stimola
Gol
No
Perché per cinque
Era un per cui posso Mila
Poco il
Pugile
A a socio
Per fare
Un uovo
Taranto
Un po'
Organizza
Esatto
Piccola parlato
E ancora
Resta
Però se e gli ho detto
Verso tennis
Ci sono
Che
Governo
Ma allora ma
Ottimo contro il
Perché era
In questo ci sono
Che vivo
Parole
Future
Non sbaglia
E il signor
Posso eh
Essere
Un è una delle
Se ne esce
Su un
Un coinvolge il vento
Handicap
Fatto sta
Sì
Quindi
Ma
Che cosa
Senta
Lì
Parere
Da una Antonio Paolo
Da per imparare
Succede
Erano posso
Però se
Tassi
E l'energia
Io
Parlava
Allorché
E invito
Giugno
Il primo
La
Tutti gli
Pongo
Parco
Pure lui
Il re
RAI Uno
Troppo
Ok
Che
Sul piano lo abbiamo
Ci dice sì
Posso
Per Rizzato
Che
Sono stati
Il noir
Da qui e ad un
Il sei
Allora l'Umbria
A muovere queste sto
Però do questo modelli
Età
A
Serie
Mi lasci
Punteremo
Ho
In più
Le orga
All'incontro
Può essere
Una strada l'area
Così dico
Poi il
Pur
Tale deve
Risulta a bordo
Giungere
Anche
E mi fa
Ok
Diventa una assenze Grande
Per e sì
Torniamo
Prego
Volendo
Prenda
Il gol
Dolcemente
Do the rest
Zero
Presenta
Tra
Delle leggi open day comuni il regista
Alcuni intanto
Dobbiamo primo poiché
Rossi
Il treno
Una con
Pisanelli
Grande
Lo vedo
L'azione del
Pare
Vini
Rammento
Ripeto
Lo dico
Dove
Evitando o meglio segue
Risolve
Si riduca
E allora
Questa di manovre di piccole caduta taccio di voler quindi che a volte inutili su come
Prendiamo atto
Mentre il però una lenta
Con
Vent'
Il breve
Prendo
E non
L'uno senza ringrazio venire no
Oggi
Con lungo veri
Certo che no
Pare una
Penso di no
Con legale
Spento
In a Almudena
Dalla
Un dopo no sì se è quello che fa
Passiamo oggi
Ma
Comunque è questo il si va dalla Lanzillotti
Ho
Ginger
Non entra
Guardi
Chiuso
Senta
Ma invece info
L'ammenda
Per trasforma al meglio posto quindi questa comunicazione e ora questo dato ore o per altro lo voglio sottolineare infine con la porta dei Consigli regionali dell'Unipol in particolare dell'Emilia Romagna classiche sul caso ma in un discorso si può estendere noi abbiamo da raccontare un benessere siccome può cioè il fatto che questi consigli regionali
Che vivono vuole tra l'Italia e non solo unico
Sono stato un'occasione una palestra è molto interessante
Perché non avendo vincoli qui come dire di natura contrattuale da esercitare
Ora abbiamo interrotto questa versione della presentazione del presidente Stefanini perché era
Difficile seguirla completamente adesso continuiamo con il nostro lavoro e poi magari recuperiamo la fine
Soprattutto l'ultima parte del del indicazione dell'indicazione del presidente Stefanini allora io direi per continuare o una giusta sequenza sentiamo oggi le per Roma che e quello che ha curato il particolare queste ricerche e poi dopo vediamo la parola Valeria Fedeli che ci ha permesso questa inversione dell'ordine prego di un grazie grazie a voi
Sì presidente Treu già introdotto bene
Questa occasione di di dialogo
Acri nel luogo di rappresentanza di tutte le forze sociali e sindacali di associazionismo e è un luogo emblematico da questo punto di vista e l'occasione è la pubblicazione di questo libro voglio far vedere perché liberamente scaricabile in access
E quindi chiunque di voi che adesso sta seguendo può può scaricare solidali in uno sguardo questo libro contiene le due ricerche lui bene ha parlato il presidente Trevor
E alcuni contributi quello del presidente dell'Eur presidente Stefanini
Dell'ingegner dominicali che l'amministratore allude la Ducati ed è anche uno dei leader della Motor Valley proprio in Emilia e Romagna
E poi soprattutto degli ispiratori di queste due ricerche il clou dell'azione il clou dell'Emilia Romagna con loro presidenti Roberto civica dell'azione Filippo piede Emilia Romagna e i past president che avevano iniziato queste ricerche e che oggi siedono nelle nelle giunte regionali dell'Emilia
E del Lazio come assessore allo sviluppo e al lavoro
Era dovuto presidente perché giustamente bisogna anche dire che questo questa riflessione sui corpi intermedi è venuta proprio del veicolo questi consigli regionali che è un po'o una una struttura
Che anticipa quella che poi le imprese hanno adottato come lavoro la come la responsabilità sociale perché raccoglie gli stakeholder delle regioni e dei territori
E agisce proprio rispetto a una responsabilità sociale di una grande azienda di origini cooperative come come Unipol
Per avere un contatto con bisogni reali per cercare di comprendere meglio e e quindi in questo senso
Ricerche che sono state promosse da questi colori che hanno collaborato a realizzarle
Rappresentano proprio tentativo di capire
L'andamento di variabili risorse economiche di di di all'andamento anche delle del modo attraverso cui
I cittadini si rapportano con le istituzioni i corpi intermedi hanno nel tempo acquisito un altro ruolo
E
Cosa accomuna le due ricerche come hai detto sono una valutazione di impatto del fatto per il lavoro dell'Emilia Romagna e una valutazione nella Regione Lazio nella contrattazione di secondo livello hanno in comune due fa uno il lavoro la centralità della
No non ci stancheremo mai di ricordare come Italia è un problema che il problema principale
La economia per la Società italiana e una bassa partecipazione al lavoro mille problemi per i giovani per trovare un lavoro tanti problemi per conservare il proprio lavoro
E quindi sia della Regione Emilia con il patto siano regione Lazio e in generale l'Italia con la contrattazione di secondo livello questa centralità del lavoro e e il nodo attorno al quale giro diverse questioni
Missione dello sviluppo la questione degli investimenti come si crea lavoro senza investire nella formazione eccetera questo lo ritroviamo sia nel patto sia nella contrattazione di secondo livello
L'altro aspetto è il ruolo che hanno avuto tutte questi due anni
Biglietti analisi dell'indagine proprio alle associazioni di rappresentanza delle associazioni datoriali il sindacato il mondo delle istituzioni locali e e la regione in un rapporto attivo con con la Regione
Conto il pensare alle forze sociale i corpi intermedi corpi intermedi lo dico non è che qualche giorno che ci noi siamo abituati a questa logico che intermedi vuol dire quel corpo quel tessuto connettivo tra gli fra il cittadino riprese lavoratore le istituzioni che quando funziona riesce a canalizzare bene i bisogni
E rappresentarli a chi li deve risolvere e nello stesso tempo e anche uno strumento perché le istituzioni possono lavorati in maniera più efficiente
Tu hai detto già del fatto del lavoro dell'Emilia Romagna noi abbiamo valutato quello mila quindici mila venti giustamente detto che comunque ancora oggi c'è un nuovo patto per il lavoro dell'Emilia Romagna quindi uno strumento che che opera in continuità è stato firmato nel dicembre due mila venti la cinquantacinque fra associazioni sindacati
Università camere di commercio Comuni capoluoghi del del dell'ente
Vorrei dire che differenza c'è tu l'hai già detto
Fra il vecchio modo di conto di concepire i corpi intermedi come una parte vitale della società
Tanto erano rappresentanti gli interessi quindi molto spesso questi interessi erano contrapposti qualche volta si poteva scadere anche un certo corporativismo
E e e la concertazione in realtà era un modo per mediare questi vari interessi come giustamente già è uscito fuori il tema oggi la condivisione e e il metodo che si è utilizzato in Emilia Romagna ma che male anche per la contrattazione di secondo livello è proprio il fatto che si lavora insieme
Non c'è un elenco di cose da fare o di richieste che poi vengono entrò in una lista e un calderone che grosso modo cerca di dare un poco
Un un po'a tutti no nel fatto che gliel'Romagna la Regione ha deciso di fare il suo programma di sviluppo regionale condividendolo con
Il sindacato le e le associazioni datoriali quindi lo si è costruito insieme
Costruendo l'insieme si è anche stabilito che ognuno dei firmatari si responsabilizza va nel realizzare
E quindi c'è la questione del metodo che è molto importante cioè ogni sei mesi
E almeno ogni sei mesi si si è fatto una verifica dell'andamento della dei dei lavori e dei progetti si è si è fatta qualche cambiamento nel due mila diciotto
Si è rinnovato il patto soprattutto approfondendo le tematiche giovanili cioè è un processo non è un momento di contrattazione poi si firma con il giorno dopo non si sa chi è che fa le cose no
La condivisione anche conflittuale non è che è stata una cosa facile una condivisione fra i corpi intermedi in cui la politica non ha abdicato arrestato Certaldo la dialettica con il Consiglio regionale con con le le forze politiche come e naturale ci debba essere
Dopodiché
Le logiche che sono emersi e sono anche importanti per esempio si è fatta alcuna critica in Emilia io fatto questa ricerca
Interrogando tutti gli stakeholder Emilia Romagna per capire se veramente aveva funzionato quindi come giustamente torna qualcuna valutazione qualitativa non solo con dei numeri che voglio anche da si è fatto un po'di criticare dire ma voi alla fine non avete aiutato il lavoro ma l'avete fatto risponda perché avete fatto molto più così la logica è stata quella di investire
Sulla formazione sulle nuove iniziative sull'internazionalizzazione cioè creare a ampliare la quota per poter poi fare in modo che la gente ci ci lavori e non
Tanto una logica di semplice supporto al al lavoro che c'è e questo è stato fondamentale tant'è vero che nei cinque anni del tasso di occupazione in Emilia Romagna e passato al sessantasei per cento al settanta per cento
Il tasso di disoccupazione giovanile diminuita
Ma il trentacinque per cento del due mila quindici al diciannove per cento quindi ci sono stati dei risultati magari anche un po'di qualche sacrificio ma e in questo sta il patto il sindacato può anche rinunciare magari a un aumento più pur
In cambio ricevendo presente l'investimento di una nuova mi di un nuovo insediamento produttivo in Emilia Romagna
Ci sarà il più grande calcolatore europea vedere cosa vuol dire ci sarà il centro europeo di meteorologia insomma tante cose importanti
Ecco lei mediazioni ci hanno detto che protagonisti sono state mediazione alte in funzione di un obiettivo e io in Vietnam no voglio dire bene comune che vorrà astratta e generale di obiettivi che tutti quanti hanno condiviso
E regalini che vuol dire per esempio fare un'infrastruttura nel momento in cui duetti una condivisione che quelle infrastrutture si debba fare
Magari funzionario che non può più facilmente non troverà più ricorrente al TAR piuttosto che chi mette i bastoni tra le ruote ecco quindi
C'è stato un altro aspetto
Si è migliorata la competenza delle forze sociali e sindacali interni
Di problematiche generali sullo sviluppo sul sociale quindici si è gravante un miglioramento nella serie tv in quella classe dirigente regionale che e anche un po'il nerbo
Del dello sviluppo di ogni territorio
Passiamo alla l'altra
Importante
Caso di studio che abbiamo fatto nella Regione Lazio in particolare e cioè la contrattazione di secondo la contrattazione di secondo livello io faccio una deduzione contrattazione di secondo livello
Guardate noi abbiamo un contratto di secondo livello ogni trecento è un dipendente cioè ce ne modo chiaro che una parte di questi vanno depurati qualcosa
Non sempre diciamo riconducibile a una logica trasparente però e vuol dire che c'è
Diffuso sul territorio una credibilità delle forze sociali sia datoriali e sindacali per conclude ecco
E sono pronti accordi che rispettano quelli diciamo non sicuri chiamiamoli così che rispettano la contrattazione nazionale
Io ho trovato qui una analogia per questo dobbiamo discorso perché anche in questa contrattazione molto timida prezzi pagati
I datori di lavoro con contrattano sul su su
La da sempre no hanno sempre questa cerca di stanno ma è cambiato qualcosa qua anche nei contenuti
Il welfare aziendale non è un orpello secondo me è un cambiamento
Strutturale de vivi come si vedono le relazioni industriali non è più il prestatore d'opera in fabbrica Ugo sudare univa aumento salariale qua stiamo parlando di una persona che lavora con la sua famiglia con i suoi problemi di conciliazione con un problema
Di discriminazione nei confronti delle donne e allora asilo-nido l'assistenza addirittura da alcuni contratti di secondo livello
Che riguardano il welfare c'è un aiuto all'assistenza alla persona non autosufficiente c'è un problema che riguarda la formazione guardare questi contratti di secondo livello
Sono noi ricerca l'abbiamo conclusa diciannove ma nell'anno della pandemia sono cresciute dice devono stare di più
Si è trattato i i in questo caso di fare i comitati paritetici per la sicurezza nei luoghi di lavoro si è trattato di capire come si poteva in qualche modo regolare lo smalto Worthing prima di una normativa di carattere generale allora come vedete non abbiamo fatto un libretto dal pubblicare due ricerche ma sono due cose molto parallele
Perché come il patto per lo sviluppo indica anche un'innovazione culturale nei corpi intermedi rispetto a come far crescere il lavoro come rendono di maggiore
Stabilità e qualità assente dal senso a mo'di contratti di secondo livello la data dell'indagine che ha fatto da CGIL si è visto che nella fanteria la dimensione la contrattazione economica da cui sono parte partitino il premio
Detassato è stato una delle ragioni per fare la contrattazione dalle era all'ultimo posto degli dei contratti che loro hanno esaminato all'ultimo posto c'è una questione economica c'era molto più una questione di sicurezza la questione della salute la questione
Nello smart working
Pensate alla alla forza che possono avere questa contrattazione di secondo livello nel quadro generale di diritti come no maestro iniziando in questo ha sempre detto che sono inalienabili sono uguali per tutti
Ma è chiaro che ci sono delle differenze territoriali pazzesche ci sono dei lavori che sono completamente personalizzati sia a livello alto le alte professionalità ma pensiamo anche a tutto quel lavoro destrutturato
è chiaro che posso fare una cornice generale ma poi devo andare a vedere concretamente qua ciascun lavoro come deve essere regolato
Nel nel nel concreto e quindi e veramente chiudo
Questa dimensione questo nuovo modo di guardare alle alle relazioni sindacale questa concezione del lavoratore come persona con tutte i suoi bisogni è un enorme passi in avanti adesso io non voglio dire
Che
Il futuro e solo e unicamente basato sulla forza amento del del sindacato degli organismi di rappresentanza del cielo ci sono mille contraddizioni e lo sappiamo
Quello che io ho notato da ricercatore
E e facendo diciamo così una
Confronto e anche utilizzando questi due casi studio per una riflessione di carattere generale e che se nel novantatré si faceva fece quel famoso patto che è stato anche richiamato
Recentemente
Un patto
L'emergenza in cui infine i conti si scambiava la politica dei redditi per una politica del dell'occupazione poi nel tempo sono stati anche tentati tanti altri fatti non mi sembra che
Un governo in cui due diritto del lavoro
Non hanno avuto molta fortuna vogliono stare dei governi che non hanno considerato questo giostrare i governi e anzi hanno detto che era sbagliato rafforzare corpi intermedi perché e c'era un rapporto diretto fra i leader del popolo fra il cittadino e le istituzioni la democrazia informati
Beh io penso che proprio quella tacque corpi intermedi li abbiamo fatti al propoli suicidare diciamo propriamente dette al
Alcune difficoltà se si vedevano pensiamo so pensa alla Confindustria che ha perso la fine insomma non è che sia una cosa di poco conto ecco io credo e lo diceva bene presidente tre
Che se noi non utilizziamo al meglio con tutto il leader contraddizioni che ci possono essere questi collettori di bisogni e anche
Queste strutture che rendono Nicola democrazia reso quello dove
Tornare a Tocqueville e alla sua all'Ansa sociali no dice la democrazia è fatta dalle associazioni sedute cittadini non si associano nella democrazia partecipata voglio fare questo discorso lo fa responsi anche molto pratici
Allora
Noi abbiamo
Nelle risorse che vi prego non diciamo abbiamo delle risorse da spendere che vi dà l'idea del Papa merita la paghetta e poi parte a tagliare il gelato dove abbiamo le risorse da investire in tempi rapidi funzionale
Secondo me ad accrescere la quantità e la qualità del lavoro ad accrescere la competitività del Paese ad aiutare prese a innovare fortemente
Abbiamo fatto un uomo
Programma io ho visto una ricerca comparativa fra tutti e Intini i piani nazionali per la Next Generation
Sa al sono sono questa ricerca e
Dà un giudizio molto negativo su quelli degli altri non so che ha fatto male però un difetto ce la
Non est e fatto dall'alto verso il basso
Deve però è un po'come la fibra ottica no a tutti quantificabile ci deve far Silvio nel suo quartiere agrario impropria la vuole ed io ho sempre no che voi sapete che arriva all'armadio ma l'ultimo miglio quello che va dall'armadio a casa non c'era quasi nessuno ed è ancora il vecchio doppino
E funziona pure peggio che seduto insistere su allora questo ultimo miglio del del Next Generation io piano di nazionale di lancia resiste e residenza
Ma chi lo gestisce
La nuova Hernanes complessiva
Abbiamo discusso forse caduto un Governo se doveva stare a Palazzo Chigi al Mef eccetera adesso le sappiamo che poi andrà alle Regioni quindici Licci queste due esperienze quattro dell'Emilia Romagna viola regioni e la la la l'esperienza nata nella regione Lazio sulla contrattazione di secondo livello forse ci potrebbe dare
Una come le già detto Dumas voglio specificare a livello regionale forse converrebbe fare un'operazione il coinvolgimento di partecipazione
E ripeto non è solo un fatto di rendere viva la democrazia la rappresentanza valoriale in cui io credo atti non posso avere era questione di efficienza ma scusate ma perché non si spengono i fondi europei
Per le procedure dopo vent'anni venticinque ci sono tutte le più grandi società di consulenza e procedure insomma qua
I fondi dove non si spendono perché non ci sono i sorgenti cioè pratiche come in programma sta qui e i soggetti che hanno bisogno di di quelle risorse stanno lì
Perché nessuno li mette insieme in fase allora se no dice che in Calabria bisogna fare dico per dire le biotecnologie non c'è nessuna dall'invito del coniuge non saranno mai spesi perché quel programma non è stato costruito dal basso
Come si diceva questa casa tanti anni fa allora io penso che questa esperienza che scusate se ho esagerato
Nella le nel nello specificare fino in fondo anche il senso di questo incontro libro delle però abbiamo qua persone che io stimo sopra ogni cosa che ci possono aiutare in questo però io vorrei proprio
Che arrivasse questo messaggio
Non pensiamo che
La transizione ecologica la possiamo fare perché abbiamo scritto tante belle cose perché poi dopo quando tu devi lavorare in provincia di Teramo su una zona franosa ci deve essere un un qualcuno che li quella roba lì
La condivide che la riesce in qualche modo a spingere qua e pensate quel monitoraggio di cui ho parlato di Milano ma ma è anche una garanzia che sia trasparente quello che si fa perché ci sono tanti orchi che stanno a guardare e c'è anche una un una pressione perché si faccia
Ha pensato a un ospedale
Nove molto spesso qui a Roma una volta ospedale è stato sui trentacinque anni ma se ci fosse stato un patto per fare l'ospedale ma tutti quelli che fanno le file per mesi
E per fare un una una radiografia starebbero lì a dire ma perché vi siete fermati insomma voglio dire è un metodo che noi in Italia in particolare dovremmo adottare
Non pensando alla Sala Verde agli accordi alle lobby che era roba
Che ha funzionato nel passato ma che oggi non è ripetibile ma pensando proprio a un modo moderno di guardare la democrazia a guardare l'intervento pubblico utili parliamo
Più l'intervento dello Stato maltesi tenendo alta del giusto ma deve avere dei contrappesi che sono
Secondo me il proprio le organizzazioni di rappresentanza bene grazie grazie questa specificazione appassionata di quello che sta dentro in questa ricerca e serve per il futuro ora Valeria fedele cd alla sua autorevole voce aumenta eccetera DTT laziale tanto grazie poi torniamo a presidente Stefanini recuperiamo la sua allocuzione tanto grazie presidente tre
Perché credo che la presentazione in sede di Crimella di questa ricerca non poteva che diciamo non essere fatta che qui lo dico perché mi auguro che questa presentazione poi arrivo anche al merito la ricerca stessa di chi l'ha prodotta delle cose che qui ho ascoltato serva davvero a dire una cosa secondo me che io vivo come nuova non guardando indietro Maccione
Per affrontare la sfida dell'oggi
Noi abbiamo esattamente bisogno di rilanciare quella che in origine
Era stata la ragione costitutiva del crimine nella che era quella di mettere insieme tutte le parti sociali istituzionali delle protezione dei territori lo dico perché questo è un elemento che poi magari nel tempo si è persino perso dal punto di vista della sua funzione
E poi
Vide esso non voglio
Approfondire ulteriormente ma la lettura che io ho dato questo del del libro perché l'ho letto utilmente anzi invito tutti a leggerlo di questi patti e contratti a ha anche un connotato di mettere in campo a livello regionale quindi a livello riduzione del come veniva detto adesso dalla presidente errore Giuseppe Roma esattamente le strutture che nel tempo si sono determinate funzionali a che cosa al governo dei processi locali come le regioni lo dico perché questo un elemento secondo me di riflessione che affida invece anche come proseguire un'attività del piede al le spesso devo dire che io voglio ringraziare particolarmente il presidente del gruppo Unipol Stefanini ma voglio anche ringraziare i comitati e i presidenti dei comitati regionali che hanno consentito questa questa ricerca perché credo che sia non a caso non a caso avvenuto dalla cooperazione questo stimolo voglio sottolineare non a caso è venuto dalla cooperazione perché è esattamente cooperare coinvolgere Conti determinare insieme gli obiettivi e gli strumenti secondo me figlio di Anna cultura cooperativa importante che non a caso visto secondo me anche raccogliere il ruolo della contrattazione del sindacato penso in questo caso all'esperienza che qui viene presentata sulla contrattazione aziendale molto importante
Fatta dalla Regione Lazio però evitiamo ha ha una sua logica tutto quello che qui viene presentato Patti e contratti nell'era moderna io ci avrei aggiunto se mi posso permettere questo sottotitolo lo faccio qui
Lo dico al presidente
Stefanini lo dico le persone che qui lo rappresentano anche in in presenza perché o particolarmente apprezzato e ringrazio chi mi ha invitato a questo confronto perché io penso proprio che è una discussione che a partire da mercati ed altri parlamentari sia del Partito Democratico che diciamo di altri partiti noi abbiamo iniziato a proporre in sede parlamentare esattamente per incombe armare
Il Next Generation più i fondi di investimento non distesa i fondi di investimento
Per superare tutti che strutturali dell'Italia che il recovery plan Lippi N RR ha messo a disposizione negoziato dall'Italia e degli altri Stati europei messo a disposizione anche da lì all'Italia
Per superare i nostri gli apre quindi c'è una modernità e un tempismo politico anche nel presentare questa ricerca che io considero molto importante
Su cui val la pena che la parte istituzionale quindi la parte che mi compete dal punto di vista del Parlamento sicuramente ne sono certa da parte del governo
Attraverso il ministro Orlando che di questo sta già facendo molto secondo me nella sua funzione di ministro ma io mi auguro anche l'insieme della società ci voglia riflette tenere conto di che cosa qual è la le le vedere cose che ci vengono offerti ad ammetto dove merito da questa ricerca intanto non voglio riprendere ma sono significative le cose che diceva il presidente Treu
E che anche lì prendeva lilla professor Roma che riprendano anche tutti e due e cioè
Intanto questa esperienza ci porta a dire che ci dobbiamo mettere insieme quindi condividere che cosa un'idea di futuro di ciascuno di noi
Ecco perché nona una versione corporativa ecco perché non ha una versione diciamo così imparziale nel rispetto all'obiettivo ecco perché non hanno diciamo un modello di
Cooperazione o diciamo di condivisione che esclude qualcuno
Cioè il il tema vero del metodo dell'esperienza dell'Emilia Romagna che sottolineo più volte anch'io anche quando faccio in altre sedi l'esempio di quell'esperienza
E che è una scelta di visione prospettica che coinvolge tutti e quindi ha bisogno che tutti i soggetti qui c'è un secondo passaggio organizzati le parti sociali la società e le istituzioni devono concorrere
Diversamente non c'è solo il tema di non avere una partecipazione democratica ma se tu non hai una partecipazione organizzata che tiene insieme anche la i soggetti organizzati nella società nel territorio mandate
Mi dice una cosa
Che ciascuno nostre storie differenti le vostre più importanti della mia ma anche per la mia piccola è storica esperienza sia sindacale ma anche di governo di ministra mi fa dire con una
Come se fosse ovvio ma so che è ovvio non non lo è
Primo dato qualunque innovazione qualunque scelta di investimento si fa senza i soggetti per cui tu operi questo innovazione in tutti i cambiamenti in questo caso è mettiamo al centro il lavoro più lavoro più occupazione poi ci arrivo hai bisogno dei soggetti a cui ti rivolgi per poterlo realizzare se tu santi i soggetti direttamente interessati di un territorio di una parte sociale dell'impresa o dell'insieme anche della società
Organizzata tutelata non può raggiungere l'obiettivo questo è un punto di valore
Del metodo dell'esperienza
Diciamo del Patto per il lavoro ora luogo di lavoro e anche dell'impatto ambientale patto in Emilia
Con quale strumento Pier Paolo Romani col patto che ciascun soggetto mette e qui per me è un punto importante molto di cultura europea almeno per la mia esperienza ciascun soggetto
Non diventa simile nella costruzione di questi percorsi ma ciascuno ci deve mettere la sua competenza e la sua funzione why a smarrire le funzioni di ciascuno penso alla responsabilità istituzionale
Penso alla responsabilità della rappresentanza del diciamo del lavoro dell'impresa penso alla rappresentanza della società cioè sono percorsi in cui ciascuno non tende abdicare alla propria responsabilità e funzione ma questo cosa presuppone se non abdichi alla tua responsabilità alla tua funzione
Ma voi concorrere territori rappresentati o per letture responsabilità istituzionali pubbliche anche futuro
E chi compete e la la responsabilità eserciti allora io qui
Prendo ulteriormente perché così io ho letto il percorso sia dell'esperienza che viene presentata dell'Emilia Romagna come quella della contrattazione di secondo livello intelligente flessibile innovativa
Della regione Lazio anche diciamo intervenendo un po'di più dal mio punto di
Di vista
Diciamo all'interno del metodo prima cosa io penso che per costruire quella che Giuseppe Roma chiamato
Le mediazioni alte che sono esattamente l'incontro e non snatura le singole responsabilità ma ammette ha valore comune
Gli obiettivi comuni guardate il primo presupposto della grande di occupare abbiamo oggi il primo presupposto è condividere l'analisi una banalità ma condividere l'analisi reati gravi ulteriori intorno al tavolo è nella serbo per avviare in termini di metodo di merito ai anche esattamente o più
Condividere l'analisi vuol dire anche però dichiarare in esplicito che ci sono gli obiettivi condivisi
Non c'era mai capitato qui io lo sottolineo la cosa che diceva il presidente tre o perché è fondamentale la differenza straordinaria fra l'oggi il passato e che gli obiettivi condivisi che abbiamo condivisi
Votando ed tutti i soggetti hanno detto che condividono gli obiettivi del Net Generation in più
Del piano del PM ero re con al centro gli obiettivi dell'aumento dell'occupazione dell'innovazione e delle riforme che sono già definite non dobbiamo metterci a latere
E diciamo aggiungerne delle altre allora e ci sono le risorse
Gli investimenti da fare non le risorse da spendere gli investimenti da fare ora dentro questa cornice guardate a maggior ragione io penso che quello che dobbiamo diciamo estendere delle ricerche delle analisi e analisi effettive di cose fatte che vanno prese da ciò che qui oggi presentiamo fanno esattamente fatte dal governo nazionale che dalle strutture nazionali
Penso che fare un patto oggi a livello nazionale che l'Italia deve fare mea non solo bisogno Mania le condizioni
Mi ha le condizioni anche politiche se mi posso permettere e qui voglio sottolineare due elementi che non sono esattamente emersi ma sono altrettanto importanti che sono questi
Serve però per questo che ciascuno di noi in sede politica in sede parlamentare in sede di rappresentanze sociali o delle istituzioni territoriali dobbiamo guardare avanti perché la Spyder sul futuro non è torniamo alla normalità guardando indietro questo lo dico perché ha una caratteristica anche per noi parlamentari
Non voglio dire se io penso che devo tornare a come si facevano le cose precedentemente ho già fallito
Perché non ci sono le stesse connettono devo cambiare
Visione
Modo di atteggiarmi sulle scelte
Diciamo confronto per condividere gli obiettivi e mettere a disposizione strumenti rappresentanza
Tempi
Ogni io voglio sottolineare questa cosa al professor Roma è vero che c'erano gli interessi in campo ma non difendo una storia che la considero diciamo in fase nuova gestita e organizzati in modo diverso ma quegli interessi in certe fasi erano interessi che mettevano insieme condizioni generali del Paese
Il fatto del novantatré era questo oggi è una fase diversa esattamente perché ciò che è emerso con la pandemia è stato diciamo una cosa che ha cambiato radicalmente
Il modo di lavorare cambierà totalmente le tecnologie cambiano fanno fare un salto quantico per il quale crudeli riorganizzare tutto secondo non ti sei mai dato obiettivi che oggi ti devi dare perché sono nel Next Generation new
Obiettivi per ottenere maggiore e buona occupazione per i giovani aggiungo per le donne tema trasversale prioritario perché ti cambia anche il modo con cui ti dagli obiettivi e le politiche che devi esercitare gli strumenti questi sono tutti elementi che ci sono che ti intenti portano inevitabilmente a dire che o se è in grado di governare il processo reale di cambiamento e lo si fa solo nei territori ma con lo schema nazionale se no neanche i territori ce la fanno
Mi anche le regioni virtuose ce la possono fare anche se sono per estendere
Ciò l'esperienza dell'Emilia Romagna e l'esperienza del Lazio ma adesso serve
Chiamiamola quindi diciamo per capirci serve il quadro nazionale perché quello è il tema dell'uniformità noi
Diciamo dell'uniformità banale ma e il quadro di contesto dentro il quale tu devi far vivere le nuove esperienze il nuovo modo di partecipare dei diversi soggetti che poi coinvolge guardate lo sottolineo con particolare attenzione perché conosco le difficoltà dei processi di innovazione di cambiamento
Ma se non lo fai con un quadro nazionale
Resta l'esempio fondamentale dell'Emilia Romagna ma la stessa Emilia Romagna per mettere a terra diciamo tutte mettere a terra brutto termine anche questo ma per continuare nell'investimento ha bisogno di essere all'interno
Per l'Italia e dell'Europa quindi il contesto nazionale di schema di relazioni di un nuovo patto sociale e istituzionale
Che poi in curva portato organizzato coinvolgendoli dall'inizio anche le regioni e i comuni sono un punto decisivo io per questo vi ringrazio
Perché questa ricerca indice entità esattamente questi strumenti di far ragionare in modo nuovo sulla fase nuova il porto un'esperienza effettiva chiudo
L'altro grandissimo valore
Per quanto mi riguarda è la valutazione di impatto qui però lo voglio dire chiaro la valutazione di impatto proposito l'elemento decisivo di cambio di cultura istituzionale politica economica e sociale di chi a a cuore effettivamente gli investimenti la creazione l'aumento del lavoro
E il benessere no anche la questione di
Avere
L'impatto positivo del Besta ma io dico anche Agenda venti trenta del nono e oggi ne Generation il lupo
Ma per fare questo c'è un punto su quell'Italia un'arretratezza profonda è giusto dirlo in questa sede lo dico al presidente del CNEL lo dico a tutti gli interlocutori
Il ministro che ci sta ascoltando conosce sa che questo un tema molto importante noi però per fare la valutazione impatto e avere costantemente il monitoraggio delle azioni abbiamo bisogno di avere una cultura della statistica
Sia numerica sia qualitativa da dove partì perché non è sufficiente la dichiarazione dei che è perché tutti abbiamo riconosciuto
Dura che sono esplosi mi diseguaglianze durante la pandemia mai bisogno di e tagliarla perché la dico così se vuoi fare gli investimenti siccome non li fai tutti insieme di governare i processi
Quindi anche sapere dove partire prima perché lì
C'è il raddoppio separati prima in alcuni luoghi in alcuni contesti Tulli raddoppi effettivamente la qualità dell'investimento se no non è vero che se tu parti allo stesso modo con lo stesso metodo ovunque senza cogliere le differenze che ci sono Loretta fai semplicemente un'operazione di investimento che mantiene le distanze
Esattamente
Sulle diseguaglianze allora chiudo
Se è centrale e prioritario darsi a ogni livello in questa diciamo nuovo modello che io chiamo di condivisione sociale di condivisione politica di questo patto che va fatto sociale e istituzionale a a livello e nazionale bisogna sapere che se si dice che priorità e davvero l'aumento non la sostituzione di ciò che abbiamo perso dall'occupazione e l'aumento per l'occupazione femminile e giovanile
I parametri vanno effettivamente misurati e quindi vanno anche identificati dove ci sono i divari Maggioni lo dico perché questi sono gli altri elementi secondo me
Di merito e di metodo
Che dovremmo affrontare ma di cui la ricerca secondo me ci ha dato moltissimi stimoli e spunti
è grazie Valeria ho visto che c'ha raggiunto che a poca distanza il ministro che ringrazio
Come avrà sentito il ministro cioè chiaramente queste due ricerche hanno un significato anche in prospettiva perché indicano un metodo di condivisione attivo autori per affrontare anche i problemi del futuro sviluppo sia a livello locale sia a livello nazionale quindi per l'attuazione del Next Generation adesso ministro se ai tempo di rimanere ancora un po'con noi dobbiamo per dare e la presentazione la sua presentazione del presidente Stefanini perché non siamo riusciti a darla all'inizio per problemi tecnici quindi se hai ancora un po'di tempo
Ti chiederei via via di aspettare questa presentazione quindi chiedo a Assilea assolutamente sì ci si punk sono resta anzi allora grazie ebrea
Prego AN presidente Giannini siringhe Lattanzi organici che sono con noi a discutere di questo importante argomento
Il libro curato da Giuseppe Roma che ringrazio perché ha contribuito in modo efficace ad approfondire questioni tematiche di grande rilievo ringrazia il ministro Andrea Orlando con nuove che ci fa molto piacere
Valeria Fedeli la ringrazio molto per la sua partecipazione persistente perché Tiziano Treu grazie a voi per aver accolto questo invito a discutere di questi importanti temi il lavoro che ha ha sviluppato Roma anche sale due mila diciannove quindi era prima della pandemia mantiene intatta tutta la sua attualità
Tutta la sua importanza strategica
Nell'esaminare Giuseppe Roma sia l'esperienza compiuta l'Emilia Romagna con il Patto per il lavoro sia la contrattazione decentrata
Si è sviluppata nella Regione Lazio mette in evidenza in modo importante qualificato e con grandi stimoli un versante che riteniamo sia fondamentale per il futuro del nostro Paese
Non a caso nella sottotitolo del libro si parla di riscossa dei corpi intermedi
Noi pensiamo che questo sia un punto centrale fondamentale
E cioè ha necessità e il bisogno e la disponibilità e l'intenzione politica e strategica di coinvolgere le organizzazioni collettive pensiamo che sia un punto centrale
Sperando l'esperienza che Giuseppe Roma indagato ci fa comprendere quanto sia importante il valore della condivisione
Ci fa capire e ad esempio per quello che riguarda la Regione Emilia-Romagna il Patto per il lavoro che fu sottoscritto nel due mila e quindici ha consentito di ottenere importanti risultati
Non entro nel merito dei vari passaggi che con il libro efficacemente illustra entalpia
E l'importanza di questo percorso ci stanno preavviso il metodo che diventa sostanza
Ovvero il fatto che coinvolgendo e responsabilizzando i soggetti collettivi
Mondo dell'impresa dei sindacati e nel caso Emilia Romagna dell'università e città capoluogo somma una larga parte della società regionale
Costringendoli a misurarsi su concreti reali che riguardano la vita delle persone il loro futuro la necessità di imprimere prospettive di trasformazione di sviluppo e di creste dunque chiamo in causa e sollecitano la responsabilità di tutti questi soggetti si riducono i grandi si riducono gli spazi di manovra a volte anche strumentale e aumenta invece il grado di coinvolgimento di corresponsabilizzazione vinto io comunque
E dunque capite bene che lo sforzo a questo punto diventa uno sforzo inutile positivo crea valore crea nuove opportunità dare risposte sostanziali concrete
Ad una prospettiva nel nostro Paese ha bisogno assolutamente portare avanti di promuovere risulta l'esperienza dell'asta ci fa capire quanto sia fondamentale una contrattazione tra le parti la necessità di un confronto anche difficile a volte anche di conflitto ma sempre desideroso è impegnato a trovare delle risposte delle soluzioni
E il fatto che la regione Lazio la regione in quanto istituzione abbia affiancato supportato e in una certa misura sostenuto questo processo di contrattazione condivisa è un altro elemento estremamente importante e cioè il fatto che le istituzioni appunto si fanno carico
In una logica curioso di condivisione di ciò che le parti private le parti sociali
Portano avanti Sviluppo Nuove determinano anche qui ci sta un valore importante perché costringe tutti a stare alla ricerca delle soluzioni a stare sul terreno della proposta
Degli interventi che producano appunto opportunità e condizioni positiva
Arriviamo ai giorni nostri per concludere il piano nazionale di riprese di residenze per lo Stato approvato dal governo Draghi sicuramente contiene tanti punti importanti
Fondamentali per il futuro del nostro Paese
E allora io mi auguro che spero noi vogliamo su questo insistere stimolare il Governo affinché decida un percorso di largo coinvolgimento delle parti sociali
Lo deve fare in modo strutturato organizzato articolato potrebbe essere ad esempio che per l'estensione che il governo elaborato che affrontano le grandi questioni
Che riguardano il futuro del nostro Paese che possono essere per ognuna delle sue dimissioni
Un coinvolgimento dedicato specifico puntuale
Che consenta appunto di fare strigliare da un lato la volontà delle parti sociali Camos della società civile nel suo insieme e dall'altro che invitino i privati a tutti i livelli a comporre a contribuire a dare il loro apporto affinché questo piano abbia successo possa realizzare gli obiettivi
Che sono stati individuati da qui al due mila ventisei
Allora comprendiamo bene e questo approccio questa modalità se viene assunta in modo compiuto e organico può essere una strada positiva utile può dare dei risultati importanti
Aggiungerei anche il fatto che diventava essenziale spero e mi auguro che il governo vuole intraprendere
Il coinvolgimento delle istituzioni decentrate delle regioni e dei comuni delle città metropolitane
Dobbiamo fare in modo che davvero si crea una condizione di grande mobilitazione del Paese di grande impegno di dove inevitabilmente se questo avverrà si ridurranno disfarsi di manovre di piccolo cabotaggio di polemiche a volte inutili strumentale solo per avere un piccolo consenso immediato mentre invece diventerà fondamentale connettere il breve periodo l'urgenza di intervenire oggi con il lungo periodo cioè trovare un coerenza un collegamento
Ammutolita nella quale appunto quello che facciamo oggi ha comunque una prospettiva davanti no e deve raggiungere dei traguardi che sono anche lontani ma che sono fondamentali
Per trasformare il meglio il nostro paese quindi questa pubblicazione questo lavoro garantito lo voglio sottolineare infine con l'apporto dei Consigli regionali dell'Unipol in particolare dell'Emilia Romagna lassù in questo caso ma il discorso si può estendere noi abbiamo da raccontare un bel esperienze come l'importo cioè il fatto che questi consigli regionali
E che vivono da oltre trent'anni nel nostro gruppo sono state l'occasione una palestra molto interessanti perché non avendo vincoli come dire di natura contrattuale da esercitare nonché in parte hanno consentito alle diverse parti sindacali imprenditoriali culturali del terzo settore di confrontarsi di ragionare insieme di fare in modo libero e aperto anche qui trovando tuttavia tratti comuni di irresponsabilità condiviso e dunque per favorire i processi di crescita di maturazione di maggiore consapevolezza da trasmetterà tutta la società
Questo è lo spirito che ci anima come gruppo Unipol abbiamo questa storia da portata avanti da commuovere da sviluppare
E pensiamo che questa pubblicazione sia perfettamente in linea coerente con la nostra storia di questa pubblicazione può essere mi auguro assunta come stimolo come indirizzo come modalità per fare in modo che appunto il governo con tutte le diverse realtà che hanno responsabilità collettiva lo possono praticare non a caso stiamo parlando nella sede della consiglio nazionale dell'economia del lavoro il luogo per eccellenza che raggruppa raduna NT insieme le diverse parti che compongono la società organizzate del nostro Paese voglio ringraziare il presidente prendo per il lavoro che sta facendo
Voglio ringraziare perciò che sta pro promuovendo e portando avanti per contribuire ad accrescere la cultura gli strumenti conoscitivi delle diverse parti in causa ringrazio il ministro per il lavoro importantissimo che sta facendo e credo che posso essere attraverso questa occasione di confronto il modo perché questa modalità trovi spazio trovi riconoscimento possano essere una strada che consente al Paese di crescere di svilupparsi
In modo sostenibile
Bene grazie grazie abbiamo sentito anche dal presidente Stefanini
L'importanza di queste ricerche del metodo e del merito
E soprattutto avrà sentito anche il ministro quello che poi noi tutti avevamo condiviso questi sono due esempi che un metodo così che è una nuova formali partecipazione democratica lo sviluppo questo metodo funziona perché è stato misurato a livello regionale locale e quindi noi diciamo anche adesso ribadisco anch'io a nome di tutti i colleghi al ministro che questo è un metodo che noi riteniamo che possa essere utile in vista dell'attuazione effettiva della impegno degli impegni Next Generation sia a livello locale sia in un quadro nazionale come ha detto anche Valeria quindi grazie ministro e
Alte le conclusioni
L'altra a voi credo che sia giusto sottolineare come la pandemia la crisi economica che ne scaturita ha generato nelle nuove criticità nel tessuto sociale
Profondo del Paese
Ma anche riproposto
Decisione degli elementi di debolezza del sistema che da tempo non sono stati risolti per questo vorrei ringraziare tutti coloro che hanno promosso questa discussione innanzitutto la rete urbana delle rappresentanze particolar modo nella persona del presidente Roma e vorrei ringraziare anche per l'insieme degli interventi che si sono
Le diseguaglianze di cui parla così sono palesate tra settori della società
Tra territori
E con grandissima porta se imposta la necessità di ripensare lo dicono ormai quasi tutti insomma tranne Protti non lo vuol vedere nuovo modello di sviluppo
In un contesto che sta generando delle difficoltà ma anche degli opportunità di cambiamento in tutti i casi un contesto che impone una riflessione autocritica seria di quell'attesa abbiamo saputo fare fino qui insomma penso a
Non moltissimo tempo qua fa quando si pensava che la forte destrutturazione dei corpi intermedi avrebbe provocato una velocizzazione dei processi decisionali come l'inglese famosissima poi misurato che in questo quadro le istituzioni rischiano di essere semplicemente persone sa è anche vincolate la capacità di incidere nei processi di cambiamento e di trasformazione
La ricerca che è stata proposta
Mette in evidenza esattamente questa esigenza quella del rilancio del le rappresentanze sociali e del nuovo ruolo che i corpi intermedi potranno interpretare nella fase attuale
Negli anni avvenire
Cioè saremmo chiamati tutti insieme
Istituzione i soggetti sociali a coniugare innovazione rappresentanza nella costruzione di una nuova tenuta sociale che convegno porre accenni al centro il lavoro nelle sue nuove declinazioni
Queste quello che la ricercato sottolinea si è saputo fare nelle regioni Lazio ed Emilia Romagna
E che sono stati oggetto dello studio in discussione
Lo hanno fatto attraverso una lungimirante forma di sperimentazione del Patto per il lavoro e la contrattazione di secondo livello e hanno sempre saputo tenere insieme nuove forme di lavoro
Spingendo con grande porta verso la contrattazione decentrata
A garanzia dei livelli di tutela e di qualità
D'altronde come ci ha ricordato il presidente Treu la contrattazione di secondo livello conferma di essere quella più in grado di sperimentare degli istituti innovativi
In particolare attraverso i premi di risultati due pare AST aziendale e le forme di partecipazione diretta dei lavoratori nell'anti
Senza interventi legislativi efficaci però questa forma di contrattazione non avrebbe certo incontrato l'espansione che ha avuto in particolare per mezzo degli incentivi in materia di defiscalizzazione dei premi aziendali dei benefit
A questo va va aggiunto anche la congiuntura aggiunta anche la congiuntura determinata dalla pandemia e dalle sue conseguenze che ha rilanciato il ruolo il ruolo dei luoghi del confronto
Valorizzando la capacità nega negoziale delle parti sociali senza la quale non si sarebbero raggiunti risultati imposti vede in evidenza
E non sarebbe secondo il mezzo è stato possibile
Raggiungere gli obiettivi che il ministero del lavoro e delle Politiche Sociali ha riscontrato
Al due mila venti
Quando il numero complessivo di accordi di secondo livello riguardanti i premi di risultato ha superato i cinquanta mila
Di cui undici mila trecentoventinove sono ancora attivo con un attivi con un numero di dipendenti coinvolti a loro
Oltre
Con con dipendenti coinvolti di oltre cinque milioni e con un premio di produttività medio che ha un ammontare di
Mi mille cinquecentottantacinque euro quindi diciamo uno dei numeri
Rilevanti non diciamo
Ma finali atteso il fatto che come ci segnala spessore
Statistiche internazionali ed europei nostro paese ha visto un a fortissima diminuzione del potere d'acquisto dei lavoratori una di
In termini di ammontare complessivo della delle risorse per i salari
Io sono convinto che questo strumento sia importante tanto che
Credo che così come si debba gestire insieme la bella stagione diciamo così si debba approvare esperienze neanche la brutta Donelli diciamo un popolo blocco dei licenziamenti avremmo sicuramente anche giornate
Nuvoloso se non
Pure
E in questo senso ostico perché nel prossimo decreto
Sostegni ci sia non risorse per incentivare forme di contrattazione
Attraverso le quali gestire lei previa penso al Comune ai
Contratti di espansione penso a contratti di solidarietà perché sono convinto che solo così diciamo si può ridurre il danno evidenti inevitabilmente la pandemia può provocare
Mani ritornando ai importanti risultati raggiunti
Credo che vada sottolineato come questi abbiano aperto la possibilità di cogliere le opportunità della parte nuova sia e vanno ora sostenuti con grande convinzione in sede istituzionale
Non possiamo consentire tante esperienze a partire dei parchi regionali per il lavoro siano relegate alcuna risposta congiunturale meramente incidentale
Ne possiamo limitarci a considerarle risposte emergenziali una fase complessa per il Paese
Quella che abbiamo di fronte è una sfida credo di sistema per la quale sarà necessario incidere con grandissimo coraggiosa di cambiamento e la costruzione appunto il mondo modello di coesione sia sul livello nazionale sia sul livello comunitario
Da questo punto di vista considero le cose dette almeno non ancora quelle fatte male conseguente al vertice di Oporto molto importanti in questa
Direzione
E naturalmente questa
Questo questo tema si pone anche nei luoghi di lavoro e sul fronte della rappresentare
Innanzitutto credo che si debba assumere un impegno perseguire legge di sistematizzare misure di sicurezza adottate nel corso di questi mezzi
Che sono state spesso esempio di grande innovazione brutto di utile collaborazione tra le forze sociali dell'impresa sistematizzare significa anche rafforzare percorsi virtuosi sono stati attivati allora credo che sarà utile per esempio
Costruire ulteriori forme di controllo e ampliamento delle misure di prevenzione seguendo l'esempio delle migliori buone pratiche abbondato di agli osservatori contatti di monitorare degli strumenti in questione undici molto utile anche a individuare dei criteri di i parametri per la regolamentazione di secondo livello delle nuove forme di lavoro
A partire dallo smart working in questo senso si è orientata anche la discussione che abbiamo promosso dalle Charlie
Non compare con legge norme
Vorrei dire con la legge
Dei vuoti che possono essere riempiti dalle parti sociali
E far sì che la legge in qualche modo cristalli
Laddove non ci siano distorsioni a il dialogo il dialogo sociale
Ma lo stesso ragionamento credo che cosa se ne è fatto sulla questione dei la valutazione dei premi di risultato delle prestazioni di lavoro che vende che si dovrà essere legate a delle forme innovative di valutazione e di qualificazione che siano in grado di valorizzare sempre di più non solo i livelli quantitativi
Ma anche quelli qualitativi delle performances individuali e delle prese da questo punto di vista credo questo ragionamento dovrebbe fortemente collegato allo sviluppo nel tema della responsabilità sociale delle impresa
Io credo che il radicale cambiamento delle forme di organizzazione del lavoro dovrà approvare delle prove dei proporzionalisti su menti di rafforzamento della partecipazione dei lavoratori all'organizzazione Al aziendale
Per fare in modo che le innovazioni tecnologiche che la transizione digitale sia volta al miglioramento delle condizioni di lavoro soggettive collettive
Ciò permette dei lavoratori alle forze sociali di intervenire e di incidere nei processi di cambiamento in atto questo lo vorrei sottolineare perché spesso si dice una cosa che tutti condividiamo anche se è difficile da fare e cioè che la
Risposta all'innovazione deve essere quella di un salto di qualità della conoscenza
Ma questa conoscenza non può essere semplicemente dato fine a se stessa una salto di qualità professionale deve essere anche un il presupposto alla compressione dei processi di cambiamento che è una condizione per la democrazia economica chi non conosce quello che sta avvenendo somma le grandi lotte del secolo scorso sono state anche
Sono state precedute da una consapevolezza dei processi di trasformazione dal punto dal ma perché rappresentava il movimento operaio il movimento sindacale e più in generale non sa non si è trattato semplicemente appunto di una conoscenza appena erano a conoscenza anche finalizzata a una finalità politica
Capire che cosa stava cambiando e come questo si sarebbe ripercorso sulle condizioni materiali dei lavoratori
E in questo caso noi oggi abbiamo una sfida enorme da su questo fronte che ne abbiamo parlato anche nelle settimane scorse anche col professor ma e pensate che cosa significante dove c'avete ampiamente pensato a al nesso tra partecipazione introduzione di nuovi sistemi di regolazione del lavoro attraverso forme digitali
Se non c'è la conoscenza e se non c'è l'accesso a quelle informazioni e il rischio è di una marginalizzazione delle rappresentanze del lavoro
Progressiva
Due sono ancora gli aspetti che credo che non potranno essere ignorati
E come dicevo la formazione e il nuovo UE far ed entrambi potranno e dovranno contribuire credo a rendere fruibile sostenibili le nuove forme di lavoro
E tutto questo significa poi mi è stato detto mettere al centro lavoro secondo l'accezione
E le azioni poste in essere dal Patto per il lavoro e la contrattazione di secondo livello e oggetto di ricerca di ridurre i grandi risultati ottenuti in Emilia-Romagna per esempio credo come sottolineava Stefanini siano stati ottenuti grazie alla corresponsabilità di lavoratori forze sociali presi istituzioni e sono il frutto di un percorso in cui siede disposto ai fenomeni di disintermediazione
Promuovendo il coinvolgimento e le relazioni tra i protagonisti dello sviluppo del
Un fenomeno in controtendenza come dicevo con la deriva politica istituzionale degli ultimi anni i cui risultati positivi
Come rappresentati dal rumore dei Consigli regionali Unipol danno ragione delle scelte sostenute dal paziente per lavoro di cucitura dei visti col terzo
D'altronde se l'attenzione a capitale umano la condivisione delle scelte
Alla cura della sostenibilità ambientale determinato un indiscusso miglioramento di sistema sul livello regionale questo rappresenta un esempio dalla valorizzare e persino un monito alle istituzioni nazionali
Parlano credo chiavi numeriche secondo le stime effettuate da Unioncamere fra le prime dieci province italiane i valori più elevati ben quattro appartengono all'Emilia-Romagna
O Milano Firenze Roma e le tre Province a statuto speciale di Bolzano Trento Davos così come ad esempio l'analisi comparve comparativa sui dati europei ci restituisce un quadro sull'occupazione
Che colloca la Regione Emilia-Romagna in una posizione migliore della Catalogna ad un livello inferiore sono le grandi regioni tedesche come la Barbie
E non è il solo risultato ottenuto credo se pensiamo che il tasso d'occupazione in passato dal sessantasei e cioè nel due mila e quattordici al settanta virgola quattro del due mila e diciannove la disoccupazione giovanile dal trentaquattro e nove del due mila e quattordici al diciotto il cinque del due mila diciannove
E i bollettini del venti virgola sei sono scesi al quindici virgola uno vorrei soffermarmi ancora su un punto che credo sia qualificante della ricerca e torna darci degli importanti elementi di analisi e anche ci si può ispirare l'azione per logica legalità la lotta ai fenomeni criminali come il caporalato le cooperative su cui è che violano la regolarità dei rapporti di lavoro lo utilizzo fraudolento dei subappalti
è stata una frontiera sulla quale le organizzazioni sindacali e le imprese gli enti locali la Regione hanno profuso moltissime energie
Io credo che questo sia un elemento assolutamente qualificante costitutivo della complessa strategia di impegno sottesa al patto per il bomber per il lavoro che configura l'orizzonte di riflessione e di senso che questa iniziativa ha rappresentato negli anni passati
E che rilancia quelli a venire soprattutto dopo la crisi sanitaria e socio economico questo elemento qualificante di lotta alle varie forme di criminalità organizzata credo dovrà essere mutuato per arginare i fenomeni di infiltrazioni facilitati dalle difficoltà economiche che rendono e credo renderanno sempre più impermeabili luoghi di produzione di lavoro e su questo consentite vi è anche un'ulteriore riflessione che viene anche dall'esperienza che ha fatto in alto traveste ministeriale
è in fondo se ci pensiamo la criminalità organizzata in molte regioni del Paese ha riempito il vuoto lasciato esattamente le corti interne
Proponendo una forma di intermediazione perversa dire intermediazione perversa ma quindi poco a lasciato un vuoto che si era venuta a determinare quando tu scopri che la l'organizzazione criminale oltre a fare quello che storicamente ha fatto
Organizzata e del tempo libero delle comunità garantisce il flusso di accesso al credito consideri in modo specularmente
Da parlo diciamo organizza intermediare manodopera cosa sta facendo sta facendo quello che un tempo facevano organizzazioni che aveva ortografica vinto una struttura e questo io credo che sia un elemento di riflessione
Ulteriore delle persone non stanno poi mai totalmente da sole sono costrette in qualche modo ad organizzarsi che se non lo fanno sono circoscritta ad organizzarsi
Attraverso l'acqua no la porzione di soggetti criminali in molte realtà riproporre una riconquista della società da parte dei corpi intermedi e anche un modo di combattere questa forma di come dire appropriazione indebita di questo ruolo di questa funzione
Ma tornando al patto della Regione Emilia-Romagna credo che l'analisi della contrattazione di secondo
Livello si è interessata anche comparata a quella del Lazio che ha messo in evidenza degli elementi di grandissimo interesse come ho già detto in premessa altrettanto prima di tutto gli elementi di grande vitalità della rappresentanza sociale
Che si possono dedurre che forniscono io credo un incoraggiamento a quanto si è già ampiamente evidenziato ed in particolare alla capacità di tornare sistema che faccia delle mediazioni alte
Come è stato detto dal processo Roma c'è che sappia guidare i rapporti di lavoro
Archiviando progressivamente definitivamente nei tratti e di schematica disintermediazione e allo stesso modo la dimensione del fenomeno sul livello regionale e nazionale
Dimostra che quaranta mila corpi sottoscritti la più gran parte ha riguardato realtà fino a cinquanta addetti ci restituisce una k ilarità e un coinvolgimento tanto ampio
Da far pensare che nessun tipo di politica pensata al centro avrebbe raggiunto quel tipo di obiettivi avrebbe conseguito quel tipo di trasformazione a questa notte io credo si debba aggiungere
Che al fianco del salario dell'orario di lavoro i argomenti elettivi della contrattazione ci dice la ricerca
Ci sono quelli dell'UE pare aziendale e quindi configurano sempre di più la contrattazione di
Secondo livello come un luogo di alto lavoro valore sociale che tra valica i confini degli interessi e dei beni aziendali rielaborando i bisogni delle famiglie delle Calì perfetto ecco è una discussione che emergeva l'altro giorno con le parti sociali rispetto alla questione dello smart working
Come si è organizzato un'ardua e non è soltanto un problema dell'azienda
è un problema che riguarda l'organizzazione del contesto nell'insieme se pensiamo alla questione dei trasporti piuttosto che a quello degli altri tipi di servizio
All'organizzazione della rete commerciale alla riorganizzazione dell'Uefa lo stesso che si muove attorno a a queste trasformazioni
Ecco perché credo che uno strumento come questo sia assolutamente fare prezioso in una fase come questi e d'altra parte sul livello nazionale credo sia importante sottolineare come si sia riusciti ad ottenere che tre quarti dei lavoratori siano coinvolti in qualche modo da forme di contrattazione dei decentra e questo dimostra la dimensione del fenomeno
E la prospettiva futura debba assumere del tempo però anche battello alcune resistenze ideologiche e non sempre c'è una buona con particolare favore a questo sviluppo della contrattazione le ricerche sui patti territoriali e sulla contrattazione ci consegnano infine un modello di lavoro può trasformarsi in metodo e buone prassi per la applicazione mi è stato detto concreta del piano nazionale
Che è stato appena varata oggi infatti gran parte delle istituzioni territoriali dell'associazionismo penso possa avere la sensibilità di contribuire ad offrire delle soluzioni ai molti problemi strutturali e congiunturali che il si propone di risolvere in pochi anni anche grazie al piano di ripresa resilienza
E guardate io in questo sono
Ma assolutamente d'accordo una palla che è stata detta cioè c'è un indispensabili esigenza di raccordo fra i programmi pensati dall'alto e i soggetti dei dei risultati a renderli effettivi
Io credo che il vero problema la vera sfida che abbiamo davanti avendo superato bene due passaggi e noi dobbiamo anche un po'rivendicare meriti di questo paese questo Paese ha consentito di archiviare una stagione
Che aveva risposto in modo molto diverso ad un'altra crisi che l'Italia ha dato un contributo importante a quel passaggio
Nonostante turbolenze politiche ha saputo varare un piano il piede che è stato su
è stato ha colto positivamente dalla commissione
E però adesso il tema fondamentale di mobilio
In questo segmento è molto cento sulla questione della burocrazia che sicuramente è un ostacolo che andrà affrontato ma anche la propria anche le riforme sulla semplificazione se non responsabilizza molti soggetti
Socialiste Nora responsabilizzano l'impresa il senso ma non si riesce a determinare un elemento di mobilitazione collettiva si rischia moltissimo si rischia il fatto che sostanzialmente succeda quello che è successo Cuffaro con altri strumenti
Definanziamento nel passa
Ma questo vale ancora di più se pensiamo e questi come dire
Strumenti non sono strumenti che semplicemente ripristinano ma sono strumenti che hanno l'ambizione di produrre delle transizioni quindi non soltanto di ricostruire ma anche di cambiare il ruolo in cui devono giocare i diversi soggetti sociali
E credo che da questo punto è stata molto importante non pensare mai a delle scorciatoie ecco credo che un po'i rapporti ci dicono questi non è vero che evitando il confronto si fa più veloci
Non è vero che evitando la codecisione la programmazione la coprogettazione si fa più veloce
Si fa semplicemente ridere si fa si corre più veloce per fare il titolo sul giornale ma quel titolo sul giornale non diventa villa vissuta perché semplicemente non coinvolti soggetti che devono rilevare Alitalia con l'obiettivo
E credo che da questo punto di vista quello che si diceva prima cioè che la responsabilizzazione se una chiave assolutamente essenziale e credo che da questo punto di vista dobbiamo anche recuperare un po'diciamo il sacrificio che
Ha dovuto pagare anche una certa il dialogo sociale a
Al quando Dini Dini l'incertezza politica io penso che nell'attuazione dobbiamo recuperare un grado di condivisione di confronto che non sempre c'è stato nella costruzione del del piano
Questo rapporto ci mette a disposizione dei da io vorrei non lasciare mai in qualche modo quello che
Diventa evidenza in questo caso scientifico in inutilizzato il non perché per il
Non vorrei attribuire troppa responsabilità che ha prodotto questi rapporti ma semplicemente
Mettere apparve tutti voi del fatto che per esempio io penso che oggi
Di fronte a la a rischio che gli Smashing si può venire a determinare all'incertezza delle modalità con cui avverrà il rimbalzo
Penso non sappiamo che cosa cambierà nell'orientamento dei consumi soprattutto in alcuni settori che sono state quelle colpiti ma anche che cosa succederà sulle filiere produttive alla luce anche dei dei cambiamenti globali che si sono venute a determinare con la pandemia l'altro giorno mi raccontavano presentò alcuni settori che erano considera i marginali ormai superati perché oggetto di delocalizzazione
A causa dell'aumento dei costi dei trasporti stanno riacquistando una centralità e una competitività che avevano che si dava per scontato avrebbero perso nel rossiniane ora nello specifico era il caso del mercato dei fiori ma probabilmente questo succederà anche in altri ambiti e noi abbiamo pensato molte politiche anche attive anche dove si sono fatte bene questo è il caso delle regioni che sono state richiamate
Per una fase che era precedente alla pandemia come la aggiustiamo questi strumenti di corsa in vista diciamo nei prossimi mesi a cui io non vedo un'altra strada che quella di utilizzare questi fatti per pensare per esempio a come si adeguano le forme di apprendistato
A questo tipo di cambiamenti che si vengono a determinare se vogliamo fare delle cose veloci ma che non siano il illuministica mente pensate dal dando per scoprire che si fanno dei regali a chi non lo merita e non si dà a chi ne ha necessità questo è anche un po'a rischio di quello che è avvenuto in alcune misure che sono state assunte in in vigorosa nel corso di questi anni l'unico antidoto che vedo reale è quello dei patti territoriali e quello di calare su meccanismi che esistono già alcune decisioni che riguardano la contingenza e l'emergenza che stiamo in questa fase e quindi da questo punto di vista ringrazio particolarmente questo tipo di analisi che come dire
Mi conforta nella valutazione politica che ho dato ma offre anche degli spunti ulteriori su un terreno che credo possa avere ulteriori sviluppo grazie
Grazie grazie al ministro Bernard queste parole che non solo danno un apprezzamento alla ricerca ma insomma ci spingono nella direzione che anche tutti noi auspichiamo cioè questa necessità per grande periodo preciso ha di fronte e l'attuazione del Net Generation
Il la necessità la possibilità di utilizzare questo metodo partecipativo di condivisione con questi contenuti che sono state sperimentate su parte del base locale
Per affrontare in modo appunto partecipato anche il percorso di attuazione del del piano e anche per recuperare come ha detto il ministro qualche non sufficiente coinvolgimento che è stato fatto nella fase di elaborazione credo che noi possiamo concludere così posso assicurare che per quanto riguarda il CNEL ma credo anche gli altri protagonisti noi crediamo che i corpi intermedi siano vivi e vitali e possono dare un contributo nella direzione che abbiamo detto tutti
Il dando anche negli strumenti concreti perché la condivisione sugli obiettivi complicati difficili ambiziosi del piano la condivisione del bisogno di strumenti operativi qui ce ne sono sono state sperimentate in sede
Territoriali importante possiamo Farmer il contenuto di un possibile patto nazionale
Per l'attuazione del piano al meglio grazie a tutti grazie al ministro grazie presidente Stefanini corso Roma parere fedeli eccetera grazie appresto i binari
Starà su questo tema dei prossimi mesi grazie