Giustizia: il Partito Radicale Nonviolento incontra la Ministra, Marta Cartabia. Intervista a Catello Vitiello

Alla radio radicale siamo con Catello Vitiello d Italia viva per parlare un po'di dei tanti temi che sono sul tappeto
Del De nel dibattito politico allora ieri c'è stato l'incontro tra la delegazione del partito radicale del ministro della Giustizia Cartabia
Il partito radicale ha espresso la preoccupazione dicendo depressi parecchie preoccupazioni dicendo che per in questa legislatura non sarà possibile fare la riforma della giustizia allora volevo sapere se tu condividi questo pessimismo o se sei d'accordo che sarà molto difficile farla nel momento in cui state presentando gli emendamenti e quindi affilando le armi per il dibattito parlamentare
Ma dire abbiamo affilato le armi perché crediamo che la riforma debba essere fatta certamente ma e in maniera adeguata al dettato costituzionale io ho presentato molti emendamenti che però prendono come punto di riferimento i principi della nostra Costituzione
E quindi anche la marea di emendamenti che abbiamo presentato e per fornire poi un prodotto adeguato alla sistema all'intero sistema penale che sia comunque una derivazione dei principi della Carta costituzionale io confido invece del fatto che poi si faccia perché la riforma urge ci sono una serie di problematiche
Anche rispetto al linguaggio del processo si è tentato di farlo con curando la patologia
Ma non è così che si risolve il problema non è con la prescrizione che tu azzeri il problema della irragionevole durata dei nostri processi anzi per assurdo la peggiore perché togliendo una uno spartiacque
Che il limite massimo per cui si può fare un processo significa i processi possono diventare eterni
E invece bisogna correre ai ripari bisogna farlo all'interno delle singole procedure e noi ci stiamo provando
Allora ieri in nelle congiunte prima e seconda avete discusso del della commissione parava l'allora e diciamo la discussione rimasta sul bagnasciuga diciamo non siete entrati nel territorio del della discussione perché insomma ha prevalso la lo scontro sulla nomina dei relatori allora
Su
Molti hanno interpretato questo passaggio come il fatto che non si andrà avanti è così
Io spero di no nel senso che una commissione di d'inchiesta per quello chiesta accadendo nel mondo della magistratura è fondamentale per recuperare un minimo di credibilità agli occhi del cittadino perché poi a parte il potere
Insomma deve essere controllato verificato rettificato
Però c'è stata anche l'aspettativa di giustizia che non deve mai mancare se si perde fiducia nel nella magistratura quale istituzione diventa un problema un problema molto serio ed è un problema anche per gli avvocati bisogna mantenere sempre alta l'asticella e secondo me è una commissione d'inchiesta per tutto quello che sta succedendo ancora perché il caso Palamara
è un caso che è scoppiato un anno e mezzo fa però secondo me non ha smesso vidi provocare una serie di effetti a catena
E oggi con la il Comitato Loggia Ungheria che dir si voglia giornali utilizzano entrambe le formule secondo me è arrivato il momento di pensarci certo
Incomplete le due Commissioni in congiunta stiamo verificando una serie di problemi sulla procedura parli parlamentare cioè su quale il testo su cui battere sul e lì ci sta un problema sul quale io già mi sono pronunciato per io ritengo che una commissione d'inchiesta debba avere un obiettivo certo
E il caso Palamara l'ho
Allargare troppo secondo me è rischioso perché poi può accadere quello che dicevi cioè che non si faccia l'inchiesta perché più si apre Peugeot e poi ce sta il problema dei dei dei relatori ecco io io non mi sono espresso ancora perché poi la commissione le Commissioni hanno dovuto interrompere i lavori
Però ti confesso che io mi aspettavo nono di apertura in più ritieni sia una trappola il fatto che si possa scegliere un relatore di minoranza promettono non è una trappola anzi sicuro perché è sua
E e che e qui che sta il problema e qui che penso che sia stata più sarebbe stata più ragionevole una scelta coinvolgendo l'opposizione
Considerato poi che questa maggioranza la maggioranza assai variegata
Abbiamo quasi tutto l'arco costituzionale questa maggioranza
Propendere soltanto per una parte di questa maggioranza anche questo può può far far alzare il sopracciglio a qualcuno detto questo voi sopire qualsiasi babbo polemica uno dei due relatori può essere dell'opposizione e così somma anche perché l'inchiesta e intere interessa tutti debuttò tutti interessati abbagliare cioè non è che ci sta una parte politica che dice non l'inchiesta non s'ha da fare
Tutti vogliono indagare e quindi sembra giusto e corretto fare una scelta bipartisan che coinvolge tutti
Allora noi mentre c'era in corso questa discussione abbiamo visto quello che sta succedendo al CSM
Oggi il CSM ha fatto sapere che insomma si considera parte lesa in questa in questa vicenda è stato ascoltato Davigo come teste come teste
E a vediamo il rimpallo di responsabilità tra due procure su sulla vicenda del dossieraggio allora che cosa sta succedendo e questo alimenta altre polemiche
Sì quello che dicevamo prima cioè e lo strascico di quello che sta accadendo da un paio d'anni a questa parte nell'ambiente della magistratura c'è un una forte resistenza che certe verifiche vengano fatte bisogna capire perché per quale motivo e CSM che si senta parte lesa io ne sono contento cioè ne sono felice
Perché significa da un lato prende le distanze e dall'altro capire forse il momento di approfondire un po'il tema magistratura il tema legato
Insomma non voglio farlo perché voglio dirlo così in maniera
Però c'è una questione morale
è arrivato il momento di di sommati di tirare le somme e capire che forse una verifica fatta una verifica un pochino più
Dettagliata
Certo
Si rischia poi di fare quello scontro fra poteri dello Stato il potere legislativo quindi il Parlamento da un lato la magistratura il potere giudiziario dall'altro io questo scontro non lo vorrei o per lo meno io vorrei arrivare allo scontro ma sui temi cioè il Parlamento deve recuperare secondo me quello che ha perso in questi ultimi dieci vent'anni
Cioè quel minimo di autonomia nel legiferare cioè cosa succede ed è l'ho visto io in prima persona in Commissione giustizia tanti in tante occasioni
Si cerca di adeguare il sistema legislativo quindi un sistema che parte da una norma certa forse generale astratta ma certa
E chi si cerca di offrirla in base all'interpretazione che la giurisprudenza di legittimità dato non è così non è questo il nostro mandato oppure o meno bisogna anche verificare l'interpretazione della norma nel lungo periodo come si è evoluta nel tempo come si è adeguata alle esigenze dei territori Rodney rispondano ai cittadini
Cioè noi dobbiamo anche avere il coraggio a vedere la forza di fare il parlamentare fino in fondo
E proporre delle proposte normative che vadano anche in controtendenza rispetto all'interpretazione e questa l'autonomia del Parlamento che bisogna recuperare
Non è un gioco di forza non è un braccio di ferro tra poteri non è un modo per dire io sono più forte di te non è questo
E allora il pericolo di una commissione d'inchiesta e che si vada su questo terreno qua il terreno dello scontro no
Lì c'è il terreno della verifica che corretta perché in questo momento c'è un pericolo quello di di non uscirne bene se non esce bene il potere giudiziario il potere di chiusura
Quello che che vede poi andare a fare delle verifiche a sanzionare siamo messi male vitale arrondissement il Quirinale allora il Quirinale continuerà a mantenere una linea di riserbo
Ecco
Certo il Quirinale
è una garanzia e continua ad essere una garanzia di di io voglio continuare a vederlo come una garanzia di terzietà rispetto a appunto a alle parti in causa
è chiaro che il nostro presidente CS
Luglio insomma
Prima o poi dovrà dovrà assumere delle decisioni anche molto difficile molto complicate proprio quello dove far
Al di là di questo oltre a questo gli aspetti il trasferimento di qualcuno almeno al trasferimento di qualcuno per che non ha fatto fino in fondo il suo dovere
Non che abbia ha violato la legge macchie
è un vecchio sistema si è sempre fatto ed è possibile che accada ancora
Però confesso che questa commissione d'inchiesta secondo me deve significare fare un patto di verità fra le forze in campo
Cioè il patto è quello di non mettere di non nascondere la polvere sotto il tappeto
è perché ha bisogna guardarsi negli occhi per risolvere il problema se ci sta questo allora che poi ci siano delle sanzioni
Anche meno forti ma che comunque vada ad incidere su sui comportamenti ben vengano se invece le sanzioni meno forti
Servono soltanto perché bisogna diciamo fingere che il fatto non sia mai accaduto no questo no questo no perché significa non rispettare
Io la ringrazio grazie a Capello Vitiello di di di forza d Italia viva membro della Commissione giustizia della Camera dei deputati costituzionale adesso in affari costituzionali e quindi è pienamente legittimato a parlare troppo e che fa parte di una promosso quindi analfabeta la prima Commissione ha numero la number one grazie